I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 25/12/23 A Domenica, 31/12/23

Orsomando Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
Il numero del canale si trova tra parentesi dopo il suo nome. Se non c'è, cercatelo qui: numero canale.
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  • Mattina

  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Cine 34 (34)

    Finalmente Natale (2007)


    Ciavazzaro: Film-tv tratto dalla storica serie-tv Finalmente Soli, ambientato appunto a Natale. Diciamolo subito, come tv movie (in questo non mi va di chiamarla fiction) non è eccessivamente divertente, ma in mezzo a tanto pattume riesce almeno a non essere volgare (e non è poco). Consigliato.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 07:15 07:15 in TV su Rai Movie (24)

    R La bella mugnaia (1955)


    Rambo90: Commedia esilissima, tenuta in piedi da Vittorio De Sica, particolarmente sopra le righe (soprattutto nei duetti con un grande Paolo Stoppa), ma la storia è troppo ripetitiva e poco divertente per dare al film la sufficienza; manca anche il ritmo e, sorvolando su una Loren del tutto esornativa, devo dire che non ho mai visto un Mastroianni tanto spaesato e sprecato. La regia di Camerini è del tutto invisibile. Evitabile.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 07:35 07:35 in TV su Rete 4 (4)

    Un bambino di nome Gesù - L'attesa (1988)


    Panza: Continuano le avventure del piccolo Gesù, che questa volta conosce un truffatore con cui fa amicizia. Naturalmente la storia è inventata e mescolata con il tono dei vangeli apocrifi che mostravano un Gesù che nell'infanzia già faceva miracoli. Qui ogni tanto ha pure delle visioni sul suo futuro. Il film funziona anche grazie alla regia di Rossi, un veterano del nostro cinema (dirige dal 1950). Il film sviluppa bene i suoi personaggi perdendo un po' di mordente verso il finale, tirato per le lunghe. Comunque interessante e degno di nota.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Rai 3 (3)

    Torna a casa, Lassie! (1943)


    Ciavazzaro: Sicuramente classico. Adatto soprattutto ai bambini (alcune situazioni potrebbero far storcere il naso ai più grandi). Il cast di attori offre buone interpretazioni (cito oltre alla Taylor e Mc Dowall anche Gween e la Lanchester). Si ricorda con piacere.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Italia 1 (6)

    Scooby-Doo (2002)


    Belfagor: Un film da non guardare, specie se vi era piaciuta la discreta serie animata, la cui leggerezza viene completamente buttata al vento. Il kitsch regna supremo, fra gare di rutti e un brutto accostamento fra attori e animazione. Si ha un senso di falsità pervasiva, rafforzata dalle sciocche battute e da una sceneggiatura di poco valore. Nemmeno attori come Atkinson o la Gellar riescono a risollevare le sorti della pellicola.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Rai Movie (24)

    Poveri ma belli (1957)


    Lou: Un ritratto leggero e brioso della gioventù popolare romana degli anni '50, dove le condizioni di vita e la sincera esuberanza dei due amici interpretati da Salvatori e Arena, in lotta per conquistare la stessa donna (la procace Allasio), mettono bene in evidenza lo spirito del tempo, senza però particolari approfondimenti di analisi sociale. Buone le caratterizzazioni e il ritmo, che rende ancor oggi godibile la pellicola.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 09:05 09:05 in TV su Cine 34 (34)

    Il viaggio di capitan Fracassa (1990)


    Pinhead80: Terzo film di Ettore Scola che vede come uno dei protagonisti Massimo Troisi. Il viaggio di Capitan Fracassa non è sicuramente un capolavoro ma ho trovato in esso spunti interessanti e momenti di intensa drammaticità (l'addio di Ciccio al suo padrone su tutti). La scenografia scarna e "povera" ricalca quella che potremmo trovare a teatro ed è funzionale al film. Non sempre i dialoghi sono brillanti e questo porta pesantezza a un'opera che necessitava di minor durata. Cast maschile in gran forma e cast femminile particolarmente svestito.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su Cartoonito (46)

    Moose - Un alce in famiglia (2005)


    Markus: Un alce (parlante) di nome Moose, mentre sta facendo le prove con Babbo Natale precipita dal cielo in una casa di campagna dove vivono due ragazzini. Uno in particolare si affezionerà alla bestiola, ma il suo padrone di casa la vuol cacciare (senza contare che Babbo Natale la vuole indietro). Commedia per ragazzi che vede i buoni sentimenti primeggiare su tutto; in questo senso la componente zuccherina talvolta si fa eccessiva e ricorda non poco certe dinamiche presenti nei ben più numerosi dog-movie. Si nota la presenza cult di Mario Adorf nei panni di Babbo Natale.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 09:40 09:40 in TV su Rete 4 (4)

    Finalmente Natale (2007)


    Rambo90: Simpatico film tv tratto dalla famosa sit-com Mediaset. Gli ingredienti sono gli stessi: buoni sentimenti, equivoci divertenti, battibecchi all'acqua di rose. Nulla di particolarmente brillante ma la regia ha ritmo e l'insieme è gradevole. Il cast poi funziona bene: la coppia Scotti-Monti è sempre affiatata, Brignano regala molti sorrisi con il suo personaggio classico, Pistoia e Villaggio son più defilati ma comunque ben inseriti nel contesto. Senza pretese ma non male.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 09:55 09:55 in TV su Rai Storia (54)

    Biagio (2014)


    Giacomovie: Nel raccontare la storia del missionario palermitano Biagio Conte, Scimeca utilizza il suo solito stile essenziale e concreto. Gira negli stessi luoghi che hanno caratterizzato la vita di Biagio, riesce a trasmettere l'aspetto mistico del lato biografico con una narrazione semplice, diretta e a volte emotiva. Ma passa repentinamente dall'analisi alla sintesi, dando il giusto spazio al percorso di maturazione degli ideali caritatevoli per poi affrettare la conclusione sul tema degli aiuti ai senzatetto. Ciò indebolisce un film comunque valido.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Iris (22)

    Frequency - Il futuro è in ascolto (2000)


    Manfrin: Piacevole favoletta che presto scivola nel thriller; trae spunto dalla possibilità di collegamento padre/figlio tra passato e presente tramite una vecchia ricetrasmittente. A volte un po' intricato e con situazioni al limite ma tutto sommato godibile, pur se prevedibile. Vari riferimenti a Ritorno al futuro come i trent'anni esatti indietro nel tempo e le immagini dei familiari che scompaiono nelle foto.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 10:35 10:35 in TV su Rai 4 (21)

    R Un milione di anni fa (1966)


    Galbo: Ipotetici quadretti di vita quotidiana all'età della pietra: guerra tra tribù, lotte senza quartiere con enormi dinosauri ed altre amenità. Questo in spregio a qualsiasi presupposto di verità scientifica (i dinosauri si estinsero prima dell'uomo come sanno tutti) la visione della vita primitiva in questo film di Don Chaffey. A sopresa però, nonostante il kitch profuso a piene mani (o forse proprio per questo), un film divertente anche se assurdo.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 10:45 10:45 in TV su Rai Movie (24)

    Book club - Tutto può succedere (2018)


    Rambo90: Incredibile florilegio di luoghi comuni in una commedia che si vorrebbe spiritosa ma non fa che essere imbarazzante. Spreco assoluto di un cast di gran pregio, dove però nessuno riesce a elevarsi a causa della sceneggiatura banale che cerca di ravvivarsi qua e là con terribili doppi sensi. Si va in direzioni ampiamente prevedibili e il casting inoltre si prende gioco dello spettatore mostrando un'ottantunenne Jane Fonda mangiamaschi e seduttrice (per quanto in forma). Si ride poco, ci si annoia molto.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 10:55 10:55 in TV su Canale 5 (5)

    Cristallo di rocca - Una storia di Natale (1999)


    Nando: Il ritrovamento di un cadavere tra i ghiacciai italo-austriaci acuisce i ricordi di una nonna che narrerà ai suoi nipoti una storia tra due paesi rivali. Un film Tv natalizio in cui i buoni sentimenti prevalgono sull'odio precostituito. Intenso Antonutti che giustifica un prodotto per palati semplici e tipicamente televisivo.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 11:35 11:35 in TV su Cine 34 (34)

    Totò contro Maciste (1962)


    Rigoletto: Tralasciando il fatto che non è accostabile ai migliori film di Totò (specie quelli dal risvolto drammatico o introspettivo), resta comunque vedibile senza rimpianti. Il tono leggero della pellicola permette al collaudatissimo duo Totò/Taranto di reggere la scena anche nei punti morti (e ce ne sono!), merito indiscutibile; e dato che i due monopolizzano la scena con la solita maestria, poco si può aggiungere riguardo al cast. Prestazioni non giudicabili tranne per l'ottimo Nerio Bernardi e la bellissima Nadine Sanders. **1/2
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 11:40 11:40 in TV su La7

    Ma come fa a far tutto? (2011)


    Cloack 77: A volte riesco anche ad invidiare questi sceneggiatori perché sono capaci di scrivere per film di 90 minuti sul nulla: una madre in carriera che viaggia spesso deve barcamenarsi tra figli, lavoro, un capo innamorato e un marito che sembrerebbe distante ma è il migliore al mondo. Questo è tutto; aggiungiamoci che non esiste un antagonista credibile e che l'unico possibile è più che altro una barzelletta e che alla segretaria scorbutica toccherà la santificazione.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Rai 4 (21)

    Escape (2012)


    Puppigallo: Dignitoso escape movie nordico in cui la natura, col suo clima rigido e piovoso, fa da testimone a una fuga disperata dalla follia generata da un evento a dir poco traumatico dell'inseguitrice. Il ritmo è pressoché costante, gli inseguitori non sanno cosa sia la pietà (tranne uno, ma non avrà grande successo, anzi) e i protagonisti se la cavano piuttosto bene, dando alla vicenda quel minimo di credibilità (epilogo a parte, nonostante gli insegnamenti) da spingere lo spettatore a seguire le vicissitudini di una coppia sulla quale nessuno scommetterebbe, visto chi li bracca. Non male.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rete 4 (4)

    [6.01] Poirot: Il Natale di Poirot (1995)


    Myvincent: Un "caldo" Natale per Poirot che, inaspettatamente, viene invitato a spenderlo insieme a un riccastro e ai suoi parenti-serpenti, di cui teme qualche mossa mortale. Nulla di nuovo sotto il cielo per il sagace detective belga, quando si troverà a districare l'ennesima matassa macchiata di sangue. Il racconto ha un valore in più per la trama "ereditaria" e i personaggi molto ben disegnati. Su tutto il sorriso "parlante" dell'impareggiabile David Suchet.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Rai Movie (24)

    Abel - Il figlio del vento (2015)

    (2 commenti) avventura (colore) di Gerardo Olivares, Otmar Penker con Jean Reno, Manuel Camacho, Tobias Moretti, Eva Kuen

    Nando: Racconto di formazione riservato ai ragazzi e alle famiglie. Un adolescente sulle Alpi austriache salva e cresce un cucciolo di aquila condividendo con lui emozioni. Una pellicola semplice e allo stesso tempo gradevole che mostra paesaggi naturali incontaminati e un notevole buonismo di fondo. Reno è appropriato nel ruolo del vecchio guardacaccia che insegnerà al giovane protagonista alcuni validi rudimenti.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 12:40 12:40 in TV su Iris (22)

    Three Kings (1999)


    Saintgifts: L'incipit non è dei più promettenti, ma ci si riprende presto con il ritrovamento della mappa e l'operazione che ne consegue, che ricorda I guerrieri con Clint Eastwood al posto di Clooney, ma solo nell'idea di base. Notevole film che unisce commedia, azione e una pesante critica alla guerra (a tutte le guerre) e all'amministrazione Bush padre. L'oro, come simbolo massimo della ricchezza materiale, contrapposto al valore della vita e al cambiamento in positivo dell'animo umano, con i media che operano nel giusto modo, sono i punti di forza.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 12:40 12:40 in TV su K2 (41)

    Alvin Superstar (2007)


    Dusso: Deludentissimo, molto noioso, pesante, non fa quasi mai ridere. Davvero una pessima versione del cartone animato Alvin. Sceneggiatura scarsissima, tutto sprecato. Stufa! L'ho visto solo perché dovevo andarci con cugina zia e nipotina, ma certo speravo molto meglio.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 13:35 13:35 in TV su Cine 34 (34)

    Soap opera (2014)


    Mco: Storie di vita che s'intrecciano in un condominio alla fine dell'anno. Neve sulle strade, champagne da stappare e amori che s'inseguono lungo una via di certo imprecisata. Abatantuono è deliziosamente sopra le righe, De Luigi riesce ad essere simpatico al punto giusto e la Capotondi appare sempre graziosa. Stona invece il duo Ale e Franz, entrambi troppo volgari in un film che, come si legge, è stato riconosciuto d'interesse culturale. Si fa il verso alle infinite vicissitudini da soap opera, con una tecnica narrativa che riesce ad intrattenere e divertire. Per una serata allegra.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 13:40 13:40 in TV su Canale 5 (5)

    La magia del Natale (2017)


    Siska80: Giovane (e bella, si sa) non crede più nell'amore e nel Natale (Dickens, abbi pazienza!) sino a che non incontra un vicino di casa particolarmente simpatico (e scontatamente affascinante). Nulla di nuove sul fronte della trama (tantomeno su quello del finale, naturalmente felice nonché suggellato dal più classico dei baci), ma gli interpreti principali sono affiatati, il ritmo tiene e l'atmosfera delle festività (veicolata dalle tenere decorazioni risalenti all'infanzia che la protagonista riceve dalla madre) riscalda l'anima riuscendo a distrarre anche la mente. Accettabile.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 13:40 13:40 in TV su Nove

    Botte di Natale (1994)


    Disorder: Uno dei meriti della coppia Spencer e Hill era stato quello di fermarsi e dividersi prima che iniziasse l'inevitabile declino. Il ritorno con "Botte di Natale" è più una rimpatriata tra vecchi amici che un vero film, tanto che la 'missione' di Hill è proprio quella di riunire tutta la famiglia "Trinità" (nel film in realtà hanno altri nomi, ma sembrano proprio loro) per Natale, per farsi un'ultima bella scazzottata insieme in nome dei vecchi tempi. Simpatico, ma è consigliabile solo agli appassionati della mitica coppia.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 13:40 13:40 in TV su Rai 4 (21)

    Valhalla (2019)


    Jena: I danesi si riappropriano della loro mitologia (anche se il regista è iracheno), discostandosi dalla fumetizzazione delle recenti americanate Marvel. Il risultato è un'opera fresca, fiabesca, realistica che ripercorre alcuni miti norreni (Thor e Loki, Fenrir, la lotta coi Giganti) con tono non serioso ma neanche parodistico. Molto bene il Thor di Moller e il Loki di Jabouri. Effetti speciali non americani ma più che dignitosi. Odino forse assomiglia un po' troppo a Gandalf e il finale a certe jacksoniate in piccolo (ma è Tolkien che ha preso da qui non viceversa). Anche per ragazzi.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su La7

    Un povero ricco (1983)


    Ultimo: Un film leggero leggero che deve il suo successo a un Pozzetto scatenato e in gran forma. Le situazioni divertenti non si contano, a partire dai tormenti per la paura di diventare povero per passare ai primi giorni nell'appartamento. Cede un po' verso la fine, ma rimane godibile. Buoni anche i comprimari, su tutti Piero Mazzarella. Bella la Muti, ma chiaramente inferiore al protagonista per bravura. Per "oozzettiani".
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Italia 1 (6)

    Spirit - Cavallo selvaggio (2002)

    (7 commenti) animazione (colore) di Kelly Asbury, Lorna Cook con (animazione)

    Galbo: Uno stallone delle grandi praterie viene catturato da un gruppo di soldati e poi liberato da un giovane amico indiano. Discreto cartoon realizzato con tecnica digitale dalla semplice ma efficace morale (la libertà nel mondo umano ed animale). Il suo limite è quello di una caratterizzazione psicologica dei personaggi troppo rigida (buoni e cattivi senza vie di mezzo) che lo rende un prodotto destinato maggiormente ad un pubblico infantile. Buona la realizzazione grafica, con particolare riferimento agli scenari naturali.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai 1 (1)

    Belle & Sebastien - L'avventura continua (2015)


    Markus: La Seconda Guerra Mondiale è appena terminata e una combattente francese, Angélina, rientra in aereo in patria restando all'apparenza vittima. Tutti la danno per morta ma Sebastien, con il suo fido Belle, ci vuole vedere chiaro. Come già il titolo espone, le avventure del ragazzino con il bel cane dei Pirenei continuano incessantemente. L'opera di Christian Duguay risulta ben realizzata, con il gusto e il denaro necessario per coinvolgere il pubblico in "avvincenti" peripezie tra severi boschi, insidie montanare e la cattiveria dell'uomo.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    Carabina Quigley (1990)


    Vitgar: Vigoroso western ambientato in una Australia ancora più selvaggia del far west. La trama è discreta ma non certo originale; d'altronde che altro si poteva dire di nuovo, nel 1990, nel genere western? Tom Selleck è il personaggio giusto, la Sangiacomo è evanescente. Paesaggi bellissimi, buona la colonna sonora. Si vede volentieri e fa venir voglia di rivedere alcuni vecchi capolavori del genere.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Rete 4 (4)

    La sacra famiglia (serie tv) (2006)


    Siska80: Piacevole film diretto da Mertes, il quale torna a distanza di pochi anni sullo stesso tema ma, attingendo stavolta dai vangeli apocrifi, ci presenta un Giuseppe vedovo e con sei figli: burbero, in perenne conflitto col piccolo Messia ma spesso inaspettatamente simpatico (grazie all'ottima interpretazione di un ispirato Gassman). Anche Gesù viene mostrato nella sua fragilità, spaesato e intimorito dinnanzi ai poteri conferitigli da Dio. Belle musiche, finale commovente.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 15:25 15:25 in TV su Cine 34 (34)

    Un Natale al Sud (2016)


    Rambo90: E arrivò il fondo. Un film sconclusionato: doppiaggio fuori sinc, montaggio pedestre, cambi temporali improvvisi, scene che non vanno da nessuna parte. La trama fornirebbe pure materiale per gag, ma la regia inesperta e il cast fuori forma non riescono proprio a coglierle. Su tutto regna una sciatteria che sa di amatoriale e si finisce per non ridere davvero mai. Boldi pallida ombra di quello che fu, Izzo sprecato, Salvi ripetitivo. A uscirne meglio la Tatangelo, che sembra adatta al cinema ma ha chiaramente sbagliato esordio. Inguardabile.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su Rai 4 (21)

    Mr. & Mrs. Smith (2005)


    Enzus79: Deludente, e forse non era difficile prevederlo. Film che fonde la commedia all'azione con risultati tutt'altro che convincenti. Storia molto prevedibile, condita, perdipiù, da personaggi secondari davvero banali. La mancanza di una logica è sbalorditiva. Durata di due ore molto eccessiva. Nonostante ciò, è ben girato da Doug Liman. Discreta la colonna sonora.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 15:35 15:35 in TV su Rai 2 (2)

    Il mio valzer di Natale (2020)


    Markus: Una coppia perfetta, almeno sembrerebbe, con un matrimonio fissato che per mere questioni lavorative di lui si rivelerà... da dover rimandare. Lei non la prende bene, quindi si dà alla danza, scegliendo il valzer. Il maestro di ballo è casualmente un bellimbusto... La vicenda si snoda attraverso facili espedienti costruiti ad hoc per scaturire una facile empatia con la bella protagonista e di conseguenza la altrettanto facile lacrima. Film scorrevole, nel complesso mediocre nella vicenda ma indubbiamente ben realizzato e gradevolmente recitato secondo i "sacri" canoni del genere.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 15:40 15:40 in TV su Nove

    Ladyhawke (1985)


    Greymouser: Avventura fantasy con toni romantici (ma non melensi), fa del tema dell'amore impossibile il nucleo portante e commovente della trama. Sostanzialmente riuscito, anche grazie alla convinta interpretazione di due fuoriclasse come il truce Hauer e la splendida Pfeiffer. Buono l'equilibrio fra le parti d'azione e quelle più sentimentali e introspettive. Piacevole.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Rai 1 (1)

    Un gioioso Natale (2019)


    Siska80: Idea di partenza intrigante (due ragazze insegnano alla gente come affrontare con gioia il Natale) che si perde in un mare di assurdità (il solito incontro di una di loro con un rampollo di buona famiglia che le cambia la vita). Disarmante vedere che, nonostante alla regia vi sia una donna, quest'ultima non si occupi minimamente di far emergere gli aspetti più profondi e interessanti dell'animo femminile. Cast simpatico e breve durata salvano tuttavia il film dallo sfacelo totale.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Italia 1 (6)

    Fred Claus - Un fratello sotto l'albero (2007)


    Skinner: Tipico film (babbo)natalizio, quindi familiare, non volgare, politicamente corretto e con morale annessa. Dati i limiti di partenza il risultato non è tutto sommato malvagio; il plot è discreto, il cast è fin troppo di alto livello (spicca il "cattivo" Spacey), il regista dà al film un certo ritmo infarcendo il tutto con gag ed effetti (anche sonori) cartooneschi. Siamo dalle parti dei vecchi, piacevoli Disney live-action anni '60/'70. Belle le scenografie.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su TV2000 (528)

    R Miracolo nella 34a strada (1994)


    Sunchaser: Remake del classico natalizio "Il miracolo della 34a strada", è un film per ragazzi al caramello, ben interpretato dal veterano attore/regista Richard Attenborough. Alla sua uscita fu un flop clamoroso, probabilmente perché non era in linea con il filone Mamma ho perso l'aereo che andava di moda in quegli anni.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 16:15 16:15 in TV su Rai Movie (24)

    Fai come ti pare (1980)


    Tarabas: Philo, Orville e Clyde tornano in pista per il seguito di Filo da torcere, nel quale Philo e la sua bella si riconciliano e ... Tutto il campionario del primo film, grosso successo al botteghino USA, si ripete, con un di più di demenziale (il Motel, l'incontro finale). La regia è del compare di Eastwood, Buddy Van Horn, onesto mestierante e poco più. Simpatico e null'altro.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Canale 5 (5)

    Un Natale da corgi (2019)


    Siska80: E' possibile realizzare un film senza quasi una trama? Certo, basta frapporre tra i soliti due interpreti principali belli ma sfortunati in amore una coppia di ragazzini svegli e soprattutto un adorabile corgi e il gioco è fatto! Si guarda sino all'ineliminabile bacio conclusivo più per inerzia che per interesse; se proprio c'è da salvare qualcosa, allora non si può non rimanere piacevolmente sorpresi (ma anche un po' perplessi) di fronte alla profusione di buoni sentimenti a piene mani, oltre che dalla dolcezza del cucciolo protagonista. Il resto (dialoghi e cast) non va.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Rai 1 (1)

    Natale all'improvviso (2015)


    Lupus73: Commedia family di Natale con vari intrecci sentimentali che fanno capo a una famiglia (appunto) con cane narratore persistente (voce fuori campo) soprattutto nella prima parte, a mo' di racconto, ma che a volte finisce per infastidire. Inutile dire che le varie problematiche di vita, battibecchi e incomprensioni verranno al pettine come nodi sciolti la notte di Natale, e tutti si vorranno bene più che mai (con note canzoni di Natale rivisitate in OST). Stucchevole e fin troppo gratuita nel sentimentale nonostante la sceneggiatura apparentemente anti conformista. Abbastanza scontata.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Cine 34 (34)

    Il peggior Natale della mia vita (2012)


    B. Legnani: Brutto, quasi imbarazzante. Non possono certo salvarlo le citazioni da Shining (le simmetrie) o da Marienbad (l'ingresso al castello, con camera verso l'alto), perché la sciocchezza che pervade il tutto è aggravata da un ritmo lentissimo, forse necessario per arrivare ad un metraggio decente, al quale si punta inserendo il personaggio di Mingardi con la surreale (ma fastidiosa) cantata natalizia (e balli annessi). Del cast principale il migliore è Catania, la peggiore una banale Chiatti.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Iris (22)

    Nativity (2006)


    Galbo: Affronta un terreno minato la regista Catherine Hardwicke, nel dirigere un film che affronta il tema dell nascita di Gesù e gli eventi che la precedettero. Lo stile adoperato è all'insegna della massima semplicità e la scelta si rivela corretta almeno formalmente. Immagini suggestive e una mano felice nella scelta degli attori. Purtroppo non si riesce ad evitare l'effetto "santino", specie nella seconda parte del film laddove la prima è nerrativamente più efficace.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 18:15 18:15 in TV su Rai Movie (24)

    Una famiglia mostruosa (2021)


    Markus: Prendi i "sessantiani" I mostri e La famiglia Addams e fanne una commedia all'italiana di moderna concezione per famigliole in periodo di Halloween. Questa dev’essere stata l'astuta mossa di marketing che deve aver spinto un'operazione di questo genere. Film che al netto della scarsa originalità può contare sulla scorrevolezza e l'apporto comico/espressivo delle più tipiche battute e calembour romanesche/coatte che sappiamo essere di facile presa. Chiaramente una pellicola rivolta a un pubblico senza pretese che cerca in queste visioni un sano momento di svago.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)

    V Natale a 5 stelle (2018)


    Lupus73: Era del governo giallo-verde, ma ogni riferimento a fatti o persone è puramente (o quasi) casuale in questa commedia "politically uncorrect", anche se la carica dissacratoria si limita ai soliti luoghi comuni delle tresche ai piani alti, senza inventarsi nulla di nuovo. Tutto sommato di gag simpatiche ve ne sono, Ricky Memphis fa la solita parte del romanaccio simpaticone, Martina Stella mostra piacevolmente le sue grazie in lingerie (molto meno bene la recitazione), poi tutto finisce a tarallucci e vino in un finale piuttosto raffazzonato. A Natale uno sguardo si può anche dare.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Rai 4 (21)

    Spy (2015)


    Capannelle: Simpatico. La regia di Feig tiene abbastanza bene anche se vivacizzare due ore con dialoghi non sempre all'altezza non è facile. Nella seconda parte del film è quasi meglio quando i protagonisti stanno zitti e si abbandonano all'action parodiato, tra inseguimenti efficacemente montati, aerei senza controllo e corpo a corpo notevoli (memorabile quello nella cucina).
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Italia 1 (6)

    Jack Frost (1998)


    Galbo: Ennesima divagazione sul tema del ritorno dello spirito dopo la morte, Jack Frost ha perlomeno il dono dell'originalità dell'idea di partenza: la reincarnazione in un pupazzo di neve. I meriti della pellicola di Miller si fermano purtroppo qui: il film è una sequela piatta e ad altissimo tasso di prevedibilità di momenti già visti (meglio) in mille altri film con l'aggravante di una regia che non riesce a dare al tutto il minimo di originalità e personalità. Keaton fa quel che può ma non salva il film dal neufragio.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Cartoonito (46)

    Piovono polpette 2 - La rivincita degli avanzi (2013)

    (8 commenti) animazione (colore) di Cody Cameron, Kris Pearn con (animazione)

    Daniela: Flint Lockwood, inventore geniale quanto maldestro, deve recuperare il suo prodigioso FLDSMDFR che continua a produrre cibo a ritmo inarrestabile... Ancora più grazioso del primo capitolo, perché quel che perde in novità lo guadagna in fantasia, con cocomeri/elefanti, gamberetti/scimpanzé, patate/ippopotami e via delirando in un tripudio di forme buffe e colori squillanti. Delizierà i più piccini, mentre i più grandi, adulti compresi, potranno divertirsi a individuare le sempre numerose citazioni cinematografiche.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 19:50 19:50 in TV su Rai Movie (24)

    Allegri imbroglioni (1943)


    Daniela: Gli imbroglioni del titolo italiano non sono Stanlio e Ollio, pasticcioni ma onesti componenti dell'unica orchestra al mondo composta da due soli elementi, ma i tizi con cui vengono in contatto in questa commedia girata dopo il divorzio da  Hal Roach di cui i due vengono utilizzati per intermezzi comici all'interno di una trama sentimental/truffaldina interpretata da attori di secondo piano e modesta simpatia. Alcune gags sono simpatiche e non manca neppure il numero en travesti, ma l'insieme è fiacco e induce più alla malinconia che al sorriso pensando ai trascorsi della coppia. 
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Un bambino di nome Gesù - L'attesa (1988)


    Panza: Continuano le avventure del piccolo Gesù, che questa volta conosce un truffatore con cui fa amicizia. Naturalmente la storia è inventata e mescolata con il tono dei vangeli apocrifi che mostravano un Gesù che nell'infanzia già faceva miracoli. Qui ogni tanto ha pure delle visioni sul suo futuro. Il film funziona anche grazie alla regia di Rossi, un veterano del nostro cinema (dirige dal 1950). Il film sviluppa bene i suoi personaggi perdendo un po' di mordente verso il finale, tirato per le lunghe. Comunque interessante e degno di nota.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    The italian Job (2003)


    Lou: Film d'azione che si lascia vedere, a condizione di non avere troppe pretese in merito a coerenza e verosimiglianza della vicenda. Se poi si è amanti degli inseguimenti spettacolari qui si sprecano, a partire da quelli tra i canali di Venezia per finire nelle strade e nei sotterranei di Los Angeles, dove le tre Mini, indirizzate via radio dall'hacker inseritosi nel software di controllo dei sistemi cittadini, ne fanno di tutti i colori. I punti di forza sono indubbiamente la spettacolarità e la confezione curata, sul resto conviene sorvolare.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Indovina chi viene a Natale? (2013)


    Redeyes: Arriva il Natale e Brizzi (che ha la verve di un bradipo) assortisce un buon cast per una commedia al limite del picco glicemico. Bova invalido annoia dopo il terzo magheggio stile primate, così come la Capotondi annientata persino esteticamente da una Gerini da picco... (beh ci siamo capiti). Excursus partenopeo con Buccirosso, moderna incarnazione del napoletano adulto televisivo; c'è persino un Proietti in fuorigioco... Per guardarlo si guarda, ma la commedia è ben altra cosa!
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Il Signore degli Anelli: le due torri (2002)


    Disorder: Buono. Avventura, azione e scene spettacolari in massicce dosi, si fa perdonare anche l'inevitabile lunghezza (inevitabile vista la mole dei "tomi" Tolkeniani...). Scenografie da urlo, ma splendidi anche i costumi; bravi anche gli attori, tutti più che validi. Promosso senza riserve...
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    L'uomo che amò Gatta Danzante (1973)


    Daniela: Donna in fuga dal marito protervo si imbatte in un ex ufficiale dell'esercito che insieme ad alcuni compari ha appena compiuto una rapina sul treno: dato che lui è Burt Reynolds al top ella bellezza virile, dove si andrà a parare è scontato ma questo non toglie interesse a un western dal ritmo disteso in cui l'evoluzione dei rapporti conta di più delle scene d'azione. Maestose le ambientazioni desertiche e ben assortito il cast in cui, nonostante la presenza di Bo Hopkins, questa volta la parte del fetente tocca a Jack Warden, mentre Lee J. Cobb risulta piuttosto defilato.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rete 4 (4)

    R Hachiko - Il tuo migliore amico (2009)


    Galbo: Nella lunga teoria di film dedicati al rapporto tra l'uomo e il cane, giunge questa pellicola di Lasse Hallstrom ispirata ad una vicenda realmente accaduta in Giappone negli anni '20. Il regista ha il merito di tenere la vicenda entro i limiti del sentimentale non eccedendo nei toni buonisti (che comunque non mancano, anzi!), impresa possibile grazie anche alla recitazione misurata dei protagonisti "umani", mentre quello canino è decisamente istrionico e ruba quasi sempre la scena ai primi.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Rocky III (1982)


    Tomastich: Sottovalutato perché viene dopo due capolavori, ma sicuramente una buona pellicola. Stallone, come già aveva fatto nel secondo capitolo, mette al centro della storie le difficoltà dovute alla gestione del personaggio "star", il dover fare incontri di beneficienza e dover combattere per due volte il temibile Lang. Bellissime le scene di allenamento insieme al "nuovo" amico Apollo.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su 7Gold

    Un amore tutto suo (1995)


    Rambo90: Gradevolissima commedia romantica che ha nella confezione e nella sceneggiatura reminiscenze della screwball americana degli anni d'oro, con una Bullock perfettamente in parte che regge la scena con la sua simpatia ed espressività. Molto bene anche Pullman e soprattutto i vari caratteristi, dal grande Warden a Boyle. Tutto va in modo prevedibile ma il ritmo è svelto e varie battute colgono nel segno strappando più di una risata. Adeguata anche la colonna sonora. Buono.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    DNA - Decisamente non adatti (2020)


    Jena: Lo scambio di personalità opposte è un pretesto filmico vecchio come il cucco e la trama è e non poteva che essere esilina, con alcune trovate non proprio riuscite. Questo però conta fino a un certo punto, perché quello che conta è che grazie alla verve dei due beniamini, forse la migliore coppia comica degli ultimi tempi, si ride spesso e volentieri, con la consueta comicità surreale e non volgare. Impagabile Lillo quando è "travolto" dalla sua personalità burina all'appuntamento con la dolce metà. Encomio per la Foglietta che si divide in tre ruoli diversissimi.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai Premium (25)

    La sposa di neve (2013)


    Siska80: Giornalista arrivista alla ricerca perenne del gossip fa un incontro che cambierà la sua visione della vita. Commedia banale e poco istruttiva che si basa su sotterfugi e menzogne di vario tipo trascinandosi stancamente verso un finale di comodo assolutamente prevedibile. Il cast è sufficiente, a parte la protagonista che recita in maniera esagitata per la maggior parte del tempo (vedasi la scena dell'auto affossata nella neve giusto per farsi un'idea). Trascurabile.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Innocenti bugie (2010)


    Aco: Film “sparatutto e sparasututti”, richiede una notevole dose di sospensione del giudizio da parte dello spettatore perché lo si possa vedere fino in fondo. In realtà “Innocenti bugie” è una divertente presa in giro dei film d’azione. Buona l’interpretazione della Diaz nella parte della graziosa svampita (ma non del tutto). Storia veloce, adrenalinica, continue scene d’azione, battute fulminanti quanto le pallottole per un lungometraggio che regala una piacevole evasione dalla realtà. L’importante è essere consapevoli che questo film si autodistruggerà entro 5 secondi.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 3 (3)

    La vita è meravigliosa (1946)


    Cotola: Classico natalizio per eccellenza, è in realtà molto meno ottimistico di quanto non si pensi. La cattiveria programmatica di Potter (peraltro lasciata impunita alla fine) lascia spazio, a tratti, ad una tetra e vera angoscia che si scioglie solo nel finale. Geniale la trovata dell'angelo di seconda classe, così come quella del passato alternativo che sarà poi copiata moltissive volte. Immensa la prova di James Stewart. Piccola parte per Gloria Grahame.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Italia 1 (6)

    R Miracolo nella 34a strada (1994)


    Luchi78: Nonostante l'imperante e stucchevole buonismo e l'esaltazione del Natale come irrinunciabile festa del consumo, nessuno può negare che questo film sia entrato nell'immaginario collettivo natalizio dei nostri tempi: sarà perché riproposto sistematicamente in tv a cavallo delle feste, o perché Richard Attenborough è un Babbo Natale praticamente perfetto. Al di là di queste considerazioni il film offre pochi spunti d'interesse, reso ormai celebre dal potere della televisione.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    Armageddon - Giudizio finale (1998)


    Jandileida: Solito filmone catastrofista americano: questa volta è un asteroide a minacciare l'incolumità degli umani. Standard come una lattina di Coca da 33 cl: Bay riesce ad utilizzare tutti i clichè del genere (momenti strappalacrime imbarazzanti, eventi inverosimili e contro natura, patriottismo spiccio e di stampo militarista) per dar vita ad un film di plastica accompagnato dalle musiche piagnone, pronte per diventare suonerie, degli Aerosmith. Affleck come al solito immobile ed inespressivo, Willis va in automatico e Buscemi rifà il matto. Pop corn.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    Beata te (2022)


    Marimba69: Un buono - ed esilarante - spunto iniziale sgombera però presto il campo in favore di momenti che girano a vuoto, fatti di situazioni sin troppo inverosimili alternati a qualche guizzo divertente che però non è all'altezza della prima parte. Simpatico il coprotagonista nei panni dell' "Arcangelo Gabriel" che parla come Papa Francesco, ma per la bella e brava Serena Rossi (che in passato ci ha abituati a ruoli e copioni anche di ben altro livello) questa commedia rappresenta un piccolo passo falso.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Rocky II (1979)


    Anthonyvm: Sequel forse non indispensabile e quasi necessariamente inferiore all'eccellente prototipo, di cui comunque rappresenta una degna prosecuzione. Stallone passa alla regia e lavora bene, rispettando lo spirito della storia originale e il carattere del suo personaggio. Forse persino troppo: spesso sembra di rivivere le sequenze salienti del numero uno, soltanto con un maggior senso della spettacolarità. E così la corsa su per la scala verrà accompagnata da uno squadrone di bambini, la rivincita contro Apollo vivrà sul ralenti, l'inciso drammatico sarà lacrimevole. A ogni modo, valido.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai 4 (21)

    Baby driver - Il genio della fuga (2017)


    Puppigallo: Divertente, senza alcuna pretesa, ma ben girato. Il protagonista, causa fastidioso problema auricolare, vive quasi sempre sul "pianeta musica"; e questo compensa la sua assai ridotta loquacità (se non altro, non spreca parole). Pellicola da assaporare per quello che è, ovvero un action confezionato in modo da non risultare troppo serio, senza però farlo scivolare eccessivamente nella commedia. Nero a parte, monocorde nella sua ostilità, gli altri personaggi funzionano bene, con una doppia nota di merito per il patrigno sordo e per il vero psicopatico, "leggermente" ostinato.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Iris (22)

    Masterminds - I geni della truffa (2016)


    Pesten: Ormai è chiaro che Galifianakis vede se stesso come attore feticcio delle commedie americane, quindi già in partenza sappiamo cosa aspettarci da un film come questo. Certo, quando si accettano un po' tutte le parti può capitare di incontrare quella un po' meno fortunata, ma ormai l'attore di origine greche riesce a far ridere già solo con la sua presenza. Momenti spassosi grazie a lui ce ne sono, anche se forse non bene supportati dal resto della ciurma. Comunque valido per un'ora e mezza di relax.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cine 34 (34)

    Piper (2007)


    Markus: Una certa Italia Anni '60 raccontata attraverso episodi intrecciati. Un vecchio classico per i Vanzina che anche in questo caso (un film per la tv) trova la sua ragion d'essere in una formula distensiva senza pretese, dotata di buon ritmo narrativo. Alcuni passaggi sono fondati e arricchiti sulla bravura di alcuni degli attori (Mattioli e Ghini su tutti); sul fronte giovanile decisamente meno incisivo (salva la baracca la bellezza di Martina Stella). Si rivede Carol Alt, ma i tempi di Via Montenapoleone sono lontani. Godibile.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Rai Movie (24)

    Il giorno dei lunghi fucili (1971)


    Lattepiù: Il capo di una banda di fuorilegge rapisce una bella maestra di scuola per imparare a leggere. Purtroppo per lui la donna è anche la moglie di un proprietario terriero psicopatico fissato con la caccia, a capo di una congrega di ricconi armati di fucili a lunga gittata. Debole nella caratterizzazione dei banditi, tratteggiati con toni decisamente troppo tenui e poco convincente nella sua componente romantico-sentimentale, il film ha i suoi punti di forza in un Gene Hackman feroce ed ossessivo e nella violenza selvaggia delle scene d’azione.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Rete 4 (4)

    La morte ti fa bella (1992)


    Belfagor: Spinte dalla paura degli "anta", due acerrime rivali si rivolgono a una strega per acquisire l'eterna giovinezza. Il nucleo di questa grottesca commedia nera è appunto l'insaziabile vanità delle due protagoniste, che le spinge a un esilarante gioco al massacro. Eppure, anche il "perdente" interpretato da Willis ha una sua vis comica, strattonato com'è tra le due arpie. Grazie agli ottimi effetti speciali (Zemeckis è una garanzia), alcune scene fanno ancora colpo.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su TV8 (8)

    Tutti per Uma (2021)


    Siska80: Un gruppo di viticoltori deve salvare l'azienda familiare: ci riuscirà, ma con l'aiuto inatteso di una donna. Dopo un inizio promettente, il film commette il suo più grave errore, quello di fare il verso alle commedie fantasy americane; non che il resto fosse particolarmente originale o interessante (soprattutto dopo l'arrivo della solita fanciulla appetibile che alza l'ormone ai maschietti), ma almeno qualche battuta andava a segno. Soprattutto la parte finale oscilla tra il noioso e l'irritante ed è un peccato, perché alcuni attori sono sprecati (giusto Sermonti e i bambini).
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold

    Il brigadiere Pasquale Zagaria ama la mamma e la polizia (1973)


    Victorvega: Filmetto nel senso deteriore del termine. Povero povero con l'unito merito ascrivibile di aver per primo affidato un ruolo di protagonista a Lino Banfi. Lui continua ad essere un bell'investimento, anche se qui non ha il senso della misura e i suoi dialoghi sono infarciti di troppe E in luogo di A e di finali in -olo. Già grande, ma il suo stile si affinerà film facendo. Per il resto buio pesto.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Rai 5 (23)

    The Quiet Man - Vita di Bill Wyman (2019)


    Reeves: Oggi che ha ripreso a lavorare con i Rolling Stones è ancora più interessante vedere e ascoltare il racconto di un grande musicista che ha condiviso parte della sua vita con la band di Mick Jagger. Come per tante altre rock star del periodo, la sua vita è scandita da eccessi e da genialità, variamente combinati gli uni con l'altra. Ottimo il materiale di repertorio, essenziali le interviste.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Rai 3 (3)

    Non c'è più religione (2016)


    Pigro: La comicità sui pregiudizi è un campo minato, non solo perché si rischia di esaltare i luoghi comuni, ma anche perché banalità e forzature sono in agguato, e se alla fine manca la classe si rischia il tonfo. Questo film vuole irridere i sospetti interreligiosi ma galleggia a malapena tra gag e battute sciocche. Idea carina (un Gesù Bambino arabo per un presepe), ma svolgimento rabberciato e senza fantasia, mal scritto e realizzato, intriso di goliardate anti-islamiche, anti-buddiste e bonariamente anti-cattoliche senza vera critica. Evitabile.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Italia 1 (6)

    La bussola d'oro (2007)


    Vanessa: Certamente, da una struttura di base così buona, si poteva realizzare un prodotto decisamente migliore senza per forza imboccare le solite ed ormai consuete strade... Performance più che sufficiente per tutti gli attori, dalla piccola Dakota Blue Richards fino alla bellissima Nicole Kidman, ad eccezione del mediocre Daniel Craig. Regia di Chris Weiz molto attenta all’aspetto scenografico. Nel complesso film gradevole ma senza pretese!
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 00:20 00:20 in TV su Warner Tv (37)

    Via dall'incubo (2002)


    Rambo90: Thriller modesto, che offre una prima parte già vista (e che ricorda uno dei primi film con la Roberts) con la protagonista in fuga dal marito violento per poi diventare, nella seconda, un inaspettato (e troppo serioso) inno alla giustizia fai da te. Il tutto almeno è confezionato con professionalità, perché Apted è comunque un buon regista e la Lopez si cala nella parte con sufficiente impegno. Senza infamia e senza lode.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 00:20 00:20 in TV su Rai Premium (25)

    Amore sotto il vischio (2017)


    Markus: Aspirante scrittrice con addosso il fardello di essere stata mollata dal fidanzato romanziere in carriera, s'iscrive a un corso nel Vermont. Lì, in periodo natalizio, incontrerà uno scrittore dapprima ostile... Il regista Alex Wright, basandosi sul romanzetto d'amore originario, assembla il dolce Natale (il cui epocale titolo italico dà già l'idea di ciò a cui si andrà incontro), un po' di volti giusti per assecondare l'occhio e una storiella a lieto fine. Il film scorre veloce e ci evita lagne, cosicché la pratica scacciapensieri è servita.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Rai 4 (21)

    Un giorno di ordinaria follia (1993)


    Paulaster: Se l’idea iniziale può portare a considerare un giustiziere - a suo modo civile - quasi come un tutore della legge, col passare degli eventi si approfondisce il tema dell’alienazione. Soggetto interessante (lo psicotico nei panni di un bianco incravattato) fino a una chiusura epica che invece mette un velo di tristezza. La moglie di Duvall e i colleghi di ufficio restano sopra le righe e incidono sul giudizio comunque positivo. Buone riprese anche ravvicinate, a descrivere al meglio l’oppressione pronta a esplodere.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Iris (22)

    Nativity (2006)


    Galbo: Affronta un terreno minato la regista Catherine Hardwicke, nel dirigere un film che affronta il tema dell nascita di Gesù e gli eventi che la precedettero. Lo stile adoperato è all'insegna della massima semplicità e la scelta si rivela corretta almeno formalmente. Immagini suggestive e una mano felice nella scelta degli attori. Purtroppo non si riesce ad evitare l'effetto "santino", specie nella seconda parte del film laddove la prima è nerrativamente più efficace.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Rai Movie (24)

    Ricomincio da capo (1993)


    Xamini: Non era proprio facilissimo scrivere (e dirigere) una commedia del genere, senza incorrere in ripetizioni, cadute di ritmo o semplicemente momenti noiosi. Eppure Ramis e soci ci riescono alla grande, sostenuti da un ottimo Murray. A Andie non è richiesto altro che la sua splendida presenza, il contraltare perfetto per virare al romanticismo. Il resto è uno spunto (leggero) a una riflessione sulla ripetitività del nostro vivere quotidiano, sulla sua qualità e sullo spreco di minuti, ore e giorni che difficilmente torneranno allo scoccare delle 6 di mattina.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Cine 34 (34)

    L'amico del cuore (1998)


    Pessoa: L'ottimo spunto teatrale offre a Salemme la possibilità, nella trasposizione cinematografica, di articolare la vicenda dandole un epilogo divertente che esalta il talento comico dei protagonisti. Come al solito nei lavori dell'artista di Bacoli si registra una scrittura di buon livello, vicina alla grande tradizione napoletana, che non si fa imbrigliare dagli stereotipi. Molto buona la prova del cast storico, in cui si distinguono, oltre al protagonista, anche Buccirosso e Paone. Un film divertente, a tratti irresistibile, che merita sicuramente il prezzo del biglietto.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Rete 4 (4)

    Cantando sotto la pioggia (1952)


    Reeves: Recentemente restaurato, è una gioia per gli occhi e anche una grande visione di cosa sia lo spettacolo. Gene Kelly balla con tutto il corpo (Fred Astaire lo faceva solo con le gambe) e domina la scena, ma Donald O'Connor è un partner decisamente all'altezza. Le coreografie sono stupende e il ritmo non viene mai meno; non c'è un momento di pausa. Praticamente perfetto.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 01:50 01:50 in TV su Rai Premium (25)

    Santa Barbara (2012)


    Siska80: Peccato che la conclusione ci privi della punizione data dal Cielo all'assassino di questa giovinetta fervente cristiana; per il resto, il film - pur improvvisando, dal momento che non si hanno notizie certe sulla breve vita di Barbara - riesce ad essere convincente e avvincente non soltanto nella ricostruzione storica e nella scelta di cast e colonna sonora, ma anche e principalmente nella caratterizzazione della futura Santa, la quale a un volto angelico e un corpo aggraziato abbina un carattere dolce ma nel contempo determinato che sconosce la paura. Difficile non commuoversi.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Italia 1 (6)

    V La guerra dei bottoni (1994)


    Stubby: Non male questo film per ragazzi che vede due bande di ragazzini rivali combattere tra loro. Non ho visto l'originale ma questo remake è abbastanza divertente, con situazione tra l'avventuroso, il comico e il dramma familiare. Certamente merita una visione.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Rai 2 (2)

    Francesco (1989)


    Matalo!: Indubbiamente interessante la scelta della regista nell'utilizzo di Rourke nei panni del santo. Il punto forte del film; anche se con i capelli di 9 settimane e mezzo Rourke possiede un fisico "michelangiolesco" (Mereghetti) e capacità di uscire dai registri consueti. Una volta era un bravissimo attore. Il film di forte valenza politica (le divisioni interne al movimento contrapposte al puro del santo) perde nel cast italiano, fastidioso. Bella fotografia livida. Interessante ma non esaltante; e in fondo post-settanta, uscito in anni poco idealisti. PS: Cavani diresse un celebre sceneggiato su Francesco nei 60; protagonista Lou Castel. Una visione sessantottina per un santo che si ripropone nelle epoche.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Cine 34 (34)

    Il conte Max (1957)


    Daniela: Simpatico remake di un piccolo classico, con una accentuazione degli aspetti comici rispetto all'originale. De Sica questa volta è spalla di lusso nel ruolo di un nobile squattrinato e scroccone che dà lezioni di stile e bon ton ad un giornalaio ansioso di mischiarsi al bel mondo. Naturalmente lo attendono equivoci e molte delusioni, ma anche l'occasione per trovare l'amore in una ragazza della sua stessa classe sociale. Sordi risulta godibilissimo sia in versione popolana che quando si finge il conte Max Orsini Varaldo. Divertente.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rai 4 (21)

    Into the storm (2014)


    Pol: La recensione viene fuori semplice come semplice è il film: effetti speciali buoni, audio devastante, una sceneggiatura svogliata che butta dentro tutti i luoghi comuni del caso senza sforzarsi neanche di rendere il tutto non dico originale (non esageriamo) ma un minimo intrigante, facendoti così pregare che l'apocalisse arrivi in fretta. Sembra uno straight-to-video con un ottimo comparto tecnico, per rendere l'idea dell'atmosfera, tuttavia quando la potenza dell'uragano si manifesta c'è di che divertirsi. Passatempo.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rai Movie (24)

    Un mercoledì da leoni (1978)


    Piero68: Tra il terrore del Vietnam e i fallimenti personali un gruppo di amici deve affrontare la crescità con tutte le sue disillusioni. Ennesimo affresco della gioventù americana degli anni 60. Ma questo ha il pregio di essere sicuramente il migliore anche perché è il meno romanzato. Cast di giovani attori, alcuni non troppo conosciuti, ma sicuramente all'altezza. Sceneggiatura ben costruita e senza eccessi. Qualche luogo comune di troppo, ma mai fine a se stesso. Strepitose poi le riprese delle mareggiate e in generale tutte le sequenze dei surfisti.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 03:50 03:50 in TV su Italia 1 (6)

    Totò Sapore e la magica storia della pizza (2003)

    (3 commenti) animazione (colore) di Maurizio Forestieri con (animazione)

    Galbo: E' molto colorata e nel complesso riuscita la ricostruzione della Napoli del '700 in questo lungometraggio animato di produzione italiana. Altrettanto non si può dire della storia che utilizza troppi clichè banalizzando i caratteri come se l'opera fosse rivolta al mercato estero che spesso vive di luoghi comuni. Funzionano comunque il doppiaggio e la colonna sonora con le canzoni dei fratelli Bennato. Si può vedere.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 04:10 04:10 in TV su La7

    Il mattatore (1960)


    Matalo!: A ruota libera, Gassman si lancia nel trasformismo per una serie di situazioni criminal-bonarie narrate in flashback nel corso di un'altra truffa. Spesso divertente resta un film un po' fine a se stesso seppur ammantato di quella grazia della commedia degli anni d'oro. A situazioni riuscite (vedi "Pasta all'uovo") abbiamo cadute di tono (Greta Garbo). Comunque divertente con attori in forma smagliante; con tocchi di giallorosa. Le scene del varietà sono esilaranti. Di lì a poco però avremo Il sorpasso e sarà un altro film....
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Iris (22)

    Venere imperiale (1962)


    Daniela: Sontuoso cineromanzo sulla vita e gli amori di Paolina Bonaparte, sorella preferita dell'imperatore, dagli anni della giovinezza in Corsica alla partenza di quest'ultimo verso l'isola d'Elba. Cast ricco di nomi, bei costumi e scenografie d'effetto, ma spettacolo superficiale, ricostruzione mediocre. La Paolina della Lollo appare donna capricciosa e frivola, una chiave di lettura del personaggio cui contribuisce la modestia dell'interprete (nonostante i riconoscimenti ottenuti).
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Cine 34 (34)

    Totò d'Arabia (1965)


    Reeves: E' l'ultima pellicola con Totò nel titolo. Purtroppo l'attore napoletano è evidentemente stanco e crede poco al film: ogni tanto qualche risata ci scappa, ma siamo anni luce distanti dai migliori Totò. Anche le spalle non sono all'altezza e quella storica (Mario Castellani) appare poco e non riesce a cambiare il ritmo del film, che si trascina stancamente verso la fine.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Una rete di bugie (2013)


    Galbo: Innocua commedia romantica il cui protagonista cerca di conquistare una ragazza "scrutandone" gusti e tendenze sui social network. Se vuole essere una critica alla modernità e al recupero dei valori tradizionali funziona poco in quanto si limita ad un'osservazione assai superficiale. Si da apprezzare maggiormente per simpatiche comparsate di attori talentuosi come Rockwell e Dinklage. Protagonisti alquanto "impalpabili".
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai 4 (21)

    R Un milione di anni fa (1966)


    Daniela: La preistoria come forse piacerebbe ai creazionisti made in USA, se solo Raquel Welch indossasse straccetti un pò più morigerati e se al posto del milione ci si accontentasse di un più modesto diecimila. Infatti vediamo omini preistorici affrontare dinosauri in quantità, sfuggire a disastri naturali, combattere contro i propri simili meno evoluti, corteggiare cavernicole col fisico da pin-up. Insomma, una vita piena. Scemo certo, ma tanto kitsch da sfiorare il sublime
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Rai Movie (24)

    La nonna Sabella (1957)


    Graf: Dopo aver spostata la commedia paesana tra i condomini di Roma con Poveri ma belli, Risi ritorna temporaneamente in provincia dalle parti di Napoli con questa aggraziata farsa goldoniana innervata di realismo psicologico. Esito estremo di un neorealismo rosa che ormai mostra la corda, con una sceneggiatura mingherlina e stretto in un orizzonte provinciale ormai inadeguato alla commedia di costume, il film ci regala vivaci schizzi di personaggi anacronistici presi di peso dalla tradizione dell’opera buffa e della commedia dell’arte. Divertente.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Rai 2 (2)

    Feste col ladro (2021)


    Siska80: Il problema non è certamente lo scontato happy end "al bacio" nel bel mezzo delle festività natalizie, bensì il fatto che a tutto dovrebbe esserci un limite, anche alle facezie: ok, si tratta di un film per la tv di argomento leggero, quindi non ci si può attendere chissà quale intreccio né che la conclusione esca dagli standard di genere, ma la storia della giovane (e bella) che s'improvvisa detective per aiutare un vero (fascinoso) poliziotto a catturare un ladro oltre ad essere poco verosimile è irritante e fuori tempo massimo (chi crede più a fiabe simili?). Insignificante.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Rai 4 (21)

    Scontro di titani (1981)


    Lucius: Un film affascinante con qualcosa di artigianale; gli effetti speciali infatti sono datati, ma ugualmente godibili essendo realizzati da Ray Harryhausen. La trama è avvincente e il film è un mitologico puro, che non perde il suo fascino nonostante gli anni. L'amore di Perseo per Andromeda dà la forza allo stesso di affrontare mille pericoli e mostri vari, ultimo di questi una mostruosa creatura marina. Unico nel suo genere.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 07:05 07:05 in TV su Cine 34 (34)

    Sabato, domenica e lunedì (serie tv) (1990)


    Myvincent: La Wertmüller non sfigura in questa sua versione della celebre commedia di Edoardo, forte di un cast azzeccato ma anche originale, viste le presenze di De Crescenzo  e Cannavale. Il rituale del sugo evidentemente è nelle sue corde e non potevamo che aspettarci un'opera che risuona delle tipiche atmosfere napoletane di tutti i tempi. La storia in fondo è piccola e si consuma in un delirio di gelosia, fra una coppia borghese che ha bisogno evidentemente di nuovi stimoli. Mancano gli approfondimenti sociali e politici, ma forse questo è chiedere troppo.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 07:50 07:50 in TV su Rete 4 (4)

    Le comiche (1990)


    Alex75: L’idea di ispirarsi al cinema muto suscita tenerezza e interesse per questa pellicola, che però riesce solo in parte nel suo intento. La comicità catastrofica poco si addice al lungometraggio e infatti il film, dopo un avvio brillante, si spegne progressivamente, anche perché i due protagonisti non sembrano particolarmente a loro agio (soprattutto Villaggio, che si rifugia nei numeri più triti del suo repertorio, mentre Pozzetto sfrutta meglio la possibilità di far vedere qualcosa di nuovo).
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Rai Movie (24)

    Belle ma povere (1957)


    Rambo90: Rispetto al primo c'è minor freschezza e la trama sembra solo un pretesto per sfruttare il successo dell'originale, ma grazie agli ottimi interpreti e comunque a gag felici (tra cui tutto il divertente finale) non ci si annoia e non si arriva alla fine insoddisfatti. Memmo Carotenuto è protagonista dei momenti più felici mentre al cast si aggiunge Garrone, dando così un'evoluzione al personaggio della Allasio meno scontata rispetto a quelle dei due protagonisti maschili. Tutto molto godibile, ma meno originalità.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Rai 3 (3)

    Il monaco di Monza (1963)


    Siska80: Buon film parodico in cui stavolta, a sorpresa, un sempre grande Totò viene surclassato da Nino Taranto, straordinario nel ruolo di un perfido nobile dalla voce tonante. Macario pronuncia poche battute (spesso volutamente balbettando), le quali, unite alle sue espressioni facciali grottesche, assicurano le risate. Inutile il duetto canoro Celentano-Don Backy, confusionario e sciocco il finale, belli i set medievali che verranno riutilizzati in Danza macabra l'anno successivo.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Italia 1 (6)

    Scooby-Doo 2 - Mostri scatenati (2004)


    Galbo: Torna la versione live action delle avventure del celebre alano dei cartoni animati, sempre a caccia di mostri insieme ai suoi amici. Questo film è la copia conforme del precedente con i suoi (pochi) pregi e i (molti) difetti. Storie sgangherate, personaggi (a partire dal protagonista) poco divertenti ed effetti speciali digitali non convincenti. Meglio tornare alle animazioni.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Iris (22)

    Florence (2016)


    Pinhead80: Una sempre magnifica Meryl Streep interpreta Florence Foster Jenkins, a detta di tutti la peggior cantante lirica che si sia mai esibita in pubblico. Poteva essere un film che aveva poco da dire e invece Frears imbastisce l'opera in maniera intelligente caratterizzando bene anche i personaggi secondari ed evitando lungaggini che avrebbero appesantito il tutto. Si sorride parecchio e soprattutto si crea una naturale empatia tra protagonisti e spettatori (ed è una cosa non da poco).
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Cine 34 (34)

    Totò, Peppino e... la dolce vita (1961)


    R.f.e.: Uno dei Totò migliori, iniziato da Camillo Mastrocinque ma poi girato da Sergio Corbucci, contiene gag esilaranti e sequenze oggi considerate d'antologia (si veda, per esempio, il ridicolo tentativo dei due "cafoni" di comunicare con le "straniere" Beryll e Paul, il passaggio "traghettato" di Mulè e della Neri nella casa allagata dell' "omino" Totò...).
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su Cartoonito (46)

    I puffi (2011)


    Belfagor: La storia è molto simile a quella di Come d'incanto, con la differenza che questa volta a essere catapultati nel mondo reale sono alcuni fra i puffi più conosciuti. Era l'occasione ideale per esaminare le differenze tra noi e gli omini blu, ma le possibilità comiche finiscono annacquate in una sceneggiatura impalpabile con sviluppi arcinoti. I puffi, così come Gargamella e Birba, mantengono le loro caratterizzazioni e riescono a divertire, mentre nel cast umano spiccano solo Harris e la Vergara.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 09:30 09:30 in TV su TV8 (8)

    Natale a Vienna (2020)


    Siska80: Film decisamente all'insegna dell' inverosimiglianza: bella violinista in crisi diventa la tata (!) di tre ragazzini e fa il colpo della sua vita accalappiandone (fortunata, eh?) il fascinoso padre diplomatico. Fiabe del genere sono fuori moda da un bel pezzo ma, cosa peggiore, non si segnalano eventi che possano in qualche modo movimentare una trama tanto esile e prevedibile (che chiosa con l'immancabile bacio fra i due interpreti principali): volendo esser generosi, si salva giusto la famigliola nascente, ma la visione resta opzionale.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su Rai Movie (24)

    Che cosa è successo tra mio padre e tua madre? (1972)


    Il Gobbo: Nevrotico industriale americano è a Ischia per recuperare la salma del padre, morto in motoscafo. Scopre però che col defunto c'era una inglese, la cui esuberante figliola è ugualmente a Ischia... Trasferta italiana del grande Wilder, che recluta per l'occasione uno stuolo di caratteristi della nostra commediaccia. Malgrado qualche scivolata (voluta?) nel bozzettismo, un film esilarante, di gran ritmo, sorretto da un Lemmon letteralmente superlativo. Da riscoprire. Titolo in italiano già nell'originale, ma tant'è...
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su Rete 4 (4)

    Le comiche (1990)


    Pesten: A distanza di anni perde molto del suo fascino. Ad essere onesti, il ritmo è purtroppo altalenante, vuoi perché le gag spesso sono le solite viste e riviste e non basta farle interpretare a due grandi come Villaggio e Pozzetto per migliorarle. I due attori ci mettono del loro (ma non troppo, a dirla tutta) e usano le loro caratteristiche tipiche per far ridere; non succede però durante tutta la visione, complice anche un doppiaggio inconcepibile che spesso spegne quel modo di fare tipico di Pozzetto.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 09:55 09:55 in TV su Rai 3 (3)

    Non sposate le mie figlie! (2014)


    Deepred89: Commediola francese con confezione da tv-movie pomeridiano che modernizza e in un certo senso ribalta l'idea di base di Indovina chi viene a cena?, mettendo in scena quattro uomini di etnie o religioni differenti che, alle prese con una classica famiglia francese, gridano al razzismo non appena qualcun altro apre bocca. Per fortuna quando i due padri (gli ottimi Clavier e N'Zonzi, le due uniche ragioni di esistere del film) hanno modo di agire da soli, svincolati da tale atmosfera di petulante politicamente corretto, il film finalmente prende quota e diverte pure.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Rai 4 (21)

    La vendetta di Gwangi (1969)


    Ronax: In un'isolata e impervia valle messicana prosperano indisturbati triceratopi, prerodattili, stegosauri e simili su cui domina il T-Rex Gwangi, così chiamato da una tribu di zingari a conoscenza del segreto. Catturato da un gruppo di incauti circensi che vogliono esibirlo come attrazione, il lucertolone esprime il suo dissenso con prevedibili modalità. Gli effetti speciali di Ray Harryhausen, commoventi nella loro datatissima ma inappuntabile artigianalità, sono i veri protagonisti del film che per il resto si perde in una insulsa trametta a base di intrighi e battibecchi amorosi.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Cine 34 (34)

    Amarsi un po'... (1984)


    Homesick: Per un’ora e mezza si dimenticano i pensieri e si torna alla propria adolescenza negli anni Ottanta distendendosi con una commedia romantica semplice, leggera e di massimo garbo interpretata da attori brillanti e simpatici come il futuro nucleo della III^C (Elmi, Bracconeri, Rosselli) e la vecchia guardia composta dai gioviali Brega, Garrone e una Lisi di eleganza e classe incomparabili. Nella colonna sonora italo-disco anche le Fun Fun di Ivana Spagna.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 11:10 11:10 in TV su Iris (22)

    Little children (2006)


    Capannelle: In partenza disegna bene le montanti ansietà del quartiere per bene e le mette una a una a confronto con quanto si cela dietro la facciata. Punta a mescolare critica sociale e ironia, con la summa di tutto che è la notevole scena della piscina; nel seguito però non imbocca una direzione precisa e alcuni contesti o personaggi si sgonfiano o rimangono inespressi. In generale, l'arguzia di alcune scene è controbilanciata da altre troppo esplicite e non necessarie. Winslet sempre brava, al posto giusto gli altri interpreti. Montaggio ok, fotografia migliorabile.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 12:00 12:00 in TV su Rai 4 (21)

    Senza freni (2012)


    Galbo: Uno spericolato pony express in bicicletta ha il compito di consegnare un msterioso biglietto, inseguito da un poliziotto corrotto. Sceneggiatore di blockbuster hollywoodiani e regista in proprio, David Koepp dirige una pellicola dalla forte caratura action, la cui trama è abbastanza "minimale" e che punta molto sulle spericolate riprese (con ottimi inseguimenti sullo sfondo metropolitano) e sul buon ritmo. Non trascurabile l'apporto di due bravi attori come Joseph Gordon-Levitt e Michael Shannon. Gradevole.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Rai Movie (24)

    Febbre da cavallo (1976)


    Victorvega: Fu vera gloria? Oddio, nessuno discute il fatto che sia un film piacevole, ben scritto e interpretato ma... da qui all'assurgere a "cult movie" ce ne passerebbe... Eppure a molti pare inattaccabile. In ogni caso è un film con molte trovate, una buona sceneggiatura, interpreti straordinari (questo sì) e non solo tra gli eccellenti protagonisti (si pensi alla vasta schiera di caratteristi). Il difetto principale? Un uso smodato del romanesco. Linguaggio sdoganato a certi livelli ma... in ogni caso (e in questo caso) eccessivo.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Cine 34 (34)

    Un coccodrillo per amico (2009)


    Ultimo: Visto il buon successo della coppia Boldi-Mattioli in Un ciclone in famiglia, si è pensato bene di riproporre gli attori in altra veste. Il guaio è che qui i due attori non hanno alle spalle una sceneggiatura nemmeno lontanamente passabile e così, seppur con qualche momento non disprezzabile, ci si annoia e il prodotto risulta così insufficiente. Grossa delusione.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 12:40 12:40 in TV su K2 (41)

    Alvin Superstar 2 (2009)


    Trivex: Alvin e fratellini in competizione con le agguerrite signorine della medesima etnia per rappresentare la scuola a una competizione musicale. Poco da dire per una storia classica dai fini buoni, dinamica e divertente e con una buona colonna sonora (indispensabile, visto l'indirizzo musicale della serie). Il cattivo verrà fuori dopo mentre Alvin, dopo averla combinata grossa, saprà riscattarsi adeguatamente. Complessivamente un film tenero, con qualche piccolo e inoffensivo "ruzzolone" nel goliardico!
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 13:30 13:30 in TV su Rai 4 (21)

    Baby driver - Il genio della fuga (2017)


    Rocchiola: Giovanilistico e costantemente sopra le righe. Così si presenta il nipotino di Driver e Drive. Improponibile il confronto con Hill, ma sicuramente meno noioso e più divertente del film di Refn. A patto di stare al gioco, sopportando gli inseguimenti digitali in stile PlayStation e i cattivi di stampo fumettistico, si esce gratificati dalla visione di questo action un po' tamarro e senza pretese. Gran parte del suo fascino è comunque dovuto alla musica, che vi gioca un ruolo fondamentale (vista la patologia del protagonista). Soundtrack da urlo.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 13:50 13:50 in TV su Iris (22)

    Il ribelle d'Irlanda (1955)


    Almicione: Film che nei primi minuti sembra poter andare in onda solo un giovedì mattina su Rete 4. Le lande d'Irlanda e il protagonista ribelle ricorderanno Barry Lyndon, ma ovviamente qui è tutta un'altra storia. La visione sorprende lo spettatore dapprima con buone scene (la fuga a cavallo e poi quella a piedi) e in generale per una trama che si dimostra persino avvincente. Certamente possiede i suoi limiti, anche dovuti agli anni e Hudson non mi è piaciuto, a differenza dell'adorabile Rush. Non straordinario, ma comunque soprendentemente godibile.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il grande paese (1958)


    Galbo: Western di stampo molto classico diretto dal grande Willima Wyler che su temi tipici del genere introduce spunti piuttosto inediti quali il tentativo di affermazione della non violenza e della forza di persuasione contro la forza bruta. Forse un pò prolisso narrativamente, il film si avvale di una fotografia impeccabile e di ampio respiro, oltre che di un cast molto solido in cui oltre ai due protagonisti maschili spiccano grandi figure di contorno come Bickford e Ives.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su La7

    R I magnifici sette (1960)


    Luchi78: Mix infallibile permette a Sturges di comporre uno dei classici del genere western. Ogni personaggio è un ritratto a se stante, magnificamente interpretato da attori allora sulla cresta dell'onda, ma il tocco geniale è tutto nel mitico finale, dove una coinvolgente retorica eleva i poveri contadini a vincitori mentre i magnifici sette entrano nell'olimpo dell'immaginario collettivo partorito dal mondo cinematografico. Senza dimenticare che tutto nasce dal signor Kurosawa...
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Italia 1 (6)

    Polar express (2004)


    Rambo90: Noiosetto, forse anche per un pubblico di bambini, vista la mancanza di veri avvenimenti emozionanti. Tutta la prima parte sul treno è molto poco interessante, e a ravvivare il tutto è solo la curiosità dell'animazione e della tecnica di ripresa (la prima nel suo genere). Ma anche dal punto di vista tecnico i personaggi sembrano troppo plastici, faticando a ricreare le espressioni degli attori (quasi sempre Hanks) che li animano. A Zemeckis riuscirà molto meglio il Canto con Carrey, mentre qui a restare impressa è soprattutto la colonna sonora.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 14:45 14:45 in TV su Cine 34 (34)

    Piper (2007)


    G.Godardi: Ormai è palese che Vanzina è rimasto imprigionato in un limbo, quell'arco di tempo che va dal '60 a tutti gli anni 80. Fuori da tale range i suoi film non valgono una cicca, perché non sono veri. Paradossalmente c'è più aderenza alla realtà in questo tv movie che nell'ultimo Olè. Il film è simpatico e ben fatto, buona cura d'ambientazione e custumi, buona anche la scelta delle facce secondarie. Sorvoliamo sui giovani insipidi(Stella e Branciamore) e gustiamoci un bravo Ghini che fa il verso a Mastroianni e Mattioli simil Fabrizi. E la classe della Alt.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su Rai 4 (21)

    Power rangers (2017)


    Darkknight: Come dare dignità a un telefilm semplice, infantile e fatto con due soldi come Power Rangers? Si trasformano gli studenti perfettini del prototipo in adolescenti problematici, ci si concentra sul duro addestramento che cementifica l'amicizia e si aggiornano i combattimenti con la spettacolarità fracassona alla Michael Bay. Insomma, Breakfast Club incontra Karate Kid che incontra Transformers. L'insieme non supera i modelli ma era l'unica strada possibile e, dato il materiale di partenza, di più non si poteva ottenere.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Iris (22)

    Barry Lyndon (1975)


    Giacomovie: Le peripezie di un arrampicatore sociale danno spunto a Kubrick per un'opera atipica ma geniale e di elevato fascino. La cornice scenografica è incantevole, con costumi caratteristici dai colori vivaci e paesaggi dove la natura emerge viva, maestosa e nella sua peculiare luminosità grazie a inquadrature sublimi che sembrano dipinti settecenteschi. Un film da ammirare come opera d’arte, la cui forza visiva e le cui splendide musiche riescono a compensare la latente monotonia derivante dallo stile discorsivo e didascalico.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai 1 (1)

    Il Natale che ho dimenticato (2019)


    Siska80: Un incidente le fa perdere la memoria, così una giovane parte alla ricerca del futuro sposo... sbagliato. Festival dell'assurdo in salsa natalizia che non trasmette alcuna emozione e che, naturalmente, si avvale della solita coppia di protagonisti carina, simpatica e a tratti stucchevole; un prodotto al di sotto degli standard giacché non offre colpi di scena né momenti particolarmente sentimentali, solo un cumulo di scene che convergono verso un finale che vorrebbe essere "a sorpresa" ma che, invece, non riesce proprio ad ingannare gli esperti del genere. Anonimo.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rete 4 (4)

    Oliver Twist (2005)


    Caesars: Sicuramente Oliver Twist è un film fatto molto bene. La trama, arcinota, segue le disavventure di un povero orfanello nella Londra vittoriana. Buone interpretazioni e bella fotografia impreziosicono un'opera che però di polanskiano ha poco o nulla: dietro alla macchina da presa potrebbe esserci qualsiasi altro regista. Questo probabilmente è l'unico elemento che può far storcere il naso agli estimatori del grande regista polacco. Non un capolavoro ma consigliabile a chi ama il buon cinema.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 16:10 16:10 in TV su Italia 1 (6)

    Mi sono perso il Natale (2006)


    Mascherato: Il titolo italiano, sarà chiaro a tutti, intendeva richiamare l'ormai classico natalizio di Chris Columbus, Mamma ho perso l'aereo. Solo che farlo uscire il 5 gennaio è apparso alquanto intempestivo. In realtà, sulla carta, "Unaccompanied Minors" avrebbe potuto essere un cult generazionale per preadolescenti (tipo Breakfast Club). Peccato che poi devi verso un modello disneyano, di quelli seventies con Dean Jones. Cast e Crew televisive: dal regista Paul Feig (Arrested Development) al Tyler James Williams di "Tutti odiano Chris".
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Canale 5 (5)

    A Merry Christmas match (2019)


    Siska80: Una giovane (e naturalmente bella) negoziante trova l'amore in un (affascinante, ci mancherebbe) erede, ma non tutto fila liscio come l'olio. Produzione canadese che lascia il tempo che trova essendo sin dall'inizio prevedibile, dozzinale (in perfetta sintonia col mestiere della protagonista) e incapace di suscitare emozioni (nemmeno nel momento del consueto bacio conclusivo); ideale comunque per trascorrere un pomeriggio disimpegnativo, si lascia guardare più che altro per la simpatia di Newbrough (l'unica ad essere espressiva all'interno di un cast abbastanza anonimo).
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Cine 34 (34)

    V Natale a 5 stelle (2018)


    Domino86: Commedia italiana "casualmente" ambientata nel periodo natalizio e come al solito non mancano le classiche gag legate a tradimenti vari. Qui in aggiunta si inserisce il tema politico: se poteva essere difficile peggiorare il filone qui ci si è riusciti. Il film non diverte, le poche risate scaturiscono dal piccolo ruolo che ricopre Biagio Izzo. Bocciato.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Rai Movie (24)

    Benvenuto Presidente! (2013)


    Gabrius79: Commedia discretamente divertente e che poteva essere sviluppata meglio per renderla ancor più accattivante, dato che l'idea di partenza era sicuramente simpatica. Claudio Bisio cerca di fare il possibile per renderla gustosa, ma ogni tanto la noia si fa sentire. Prova tutto sommato buona per la Smutniak, che riesce a essere spiritosa. Il trio Popolizio, Fiorello, Bocci piuttosto insipido, mentre si registra una buona prova di Gianni Cavina.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Rai 1 (1)

    Un bebè per Natale (2018)


    Siska80: Umorismo squisitamente francese (anche se un po' forte per il genere): si risveglia dal coma dopo sei mesi e si ritrova incinta senza ricordare chi sia il padre della creatura. Purtroppo, a parte l'allegra atmosfera natalizia e il simpatico trio di protagonisti (già, perché i possibili padri sono due) non v'è altro di interessante da segnalare: il tema è affrontato con troppa leggerezza, i dialoghi sono di scarsa consistenza, la sceneggiatura è a tratti caotica, il ritmo incostante, il provvidenziale incidente che consente alla futura madre di schiarirsi le idee scontatissimo.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 18:45 18:45 in TV su Cine 34 (34)

    Indovina chi viene a Natale? (2013)


    Mco: Triste epigono dei vecchi divertissement natalizi, qui mirato a far emergere un finto buonismo che in talune occasioni sfiora la stucchevolezza. L'espressione finale che si scolpisce sul viso di Abatantuono in seguito all'ascolto delle parole di babbo Proietti è tutto un programma: smarrimento. Si perdono i tempi comici, i ritmi della commedia di casa nostra e ci si inerpica su sentieri che pian pianino terminano nel vuoto. Soltanto la Finocchiaro, con la consueta professionalità, si salva in mezzo a tutta questa confusione. Peccato.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 18:45 18:45 in TV su Rai Movie (24)

    Il grande botto (1944)


    Ciavazzaro: Non siamo più ai livelli dei film precedenti e viene data un'eccessiva importanza al cast di contorno, ma grazie alla coppia il film diventa almeno vedibile. Certi momenti funzionano più di altri (evitabile il finale patriottico) e la coppia ha fatto di peggio, in definitiva.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Rai 2 (2)

    I miei pasticci di Natale (2018)


    Siska80: Giovane donna che vorrebbe diventare una brava cuoca trova per caso un nuovo amore. Apprezzabile l'ambientazione culinaria che sa tanto di attualità (anche se sta diventando un tema abusato nel mondo del cinema), ma per il resto si viaggia sui binari della prevedibilità (compreso il bacio finale in pubblico durante le festività natalizie): abbiamo una protagonista spigliata, un ragazzo affascinante con prole al seguito, piccole disavventure quotidiane, occasioni fortuite last minute. Non molto convincenti i personaggi principali (carine invece la madre di lei e la figlia di lui).
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Rai 4 (21)

    Iron mask - La leggenda del dragone (2019)


    Rambo90: Megaproduzione russa che unisce arti marziali, tocchi fantasy e ricostruzioni storiche (oltre a rimaneggiare la storia della maschera di ferro) in una sceneggiatura confusa che a tratti convince anche, ma che risulta appesantita dai brutti effetti e da una moltitudine di personaggi non sempre utili. La parte migliore è l'inizio, in cui vediamo Chan e Schwarzenegger all'opera per una mezz'ora che culmina in un divertente combattimento. Poi spariscono e lasciano il campo a Flemyng e compagnia, non tutti a fuoco come dovrebbero. Qua e là ci si annoia.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Rai Premium (25)

    La bibbia: David (serie tv) (1997)


    Siska80: Anche se non viene narrata l'ultima parte della vita del profeta, la fiction ne descrive i momenti salienti in maniera abbastanza diligente, mostrandoci un Davide fervente credente sin da giovane, spavaldo e a volte anche crudele (non ci pensa due volte a decapitare Golia ancora agonizzante), pur omettendo i dettagli cruenti per ragioni televisive; il risultato complessivo rimane comunque modesto e non tanto per la ricostruzione dell'epoca e il cast non esaltanti, quanto piuttosto per l'incapacità di coinvolgere sino in fondo lo spettatore in una vicenda biblicamente importante.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Italia 1 (6)

    La piccola principessa (1995)


    Disorder: Il secondo lungometraggio del futuro premio Oscar Alfonso Cuarón è un adattamento dell’omonimo romanzo di Frances Hodgson Burnett, dal quale però si discosta abbondantemente, sia come trama che come ambientazione. Ma se alcuni cambiamenti si rivelano riusciti (il cambio di ambientazione da Londra a New York, a esempio) altri hanno invece solo l'effetto di banalizzare la trama rendendola poco comprensibile (vedi il rapporto di Sara con il misterioso benefattore, qui solo abbozzato). Buona la regia, solo discreti gli interpreti. Sufficiente.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 20:00 20:00 in TV su Rai Movie (24)

    Maestri di ballo (1943)


    Pigro: La storia dei maestri di ballo squattrinati è ben costruita, le gag sono ben realizzate, gli attori (tra cui un giovanissimo Mitchum) ben orchestrati. Eppure il film, nonostate le potenzialità, non riesce mai a diventare travolgente, rimanendo in un generico "ben fatto". Forse perché la qualità "pasticciona" della coppia è più forte di altre ben più esilaranti caratteristiche come la cattiveria, e sono assenti tecniche come l'impareggiabile sguardo in camera o il double-take. Tra le scene migliori: l'asta e la dimostrazione dell'aspirapolvere.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Un bambino di nome Gesù - L'attesa (1988)


    Panza: Continuano le avventure del piccolo Gesù, che questa volta conosce un truffatore con cui fa amicizia. Naturalmente la storia è inventata e mescolata con il tono dei vangeli apocrifi che mostravano un Gesù che nell'infanzia già faceva miracoli. Qui ogni tanto ha pure delle visioni sul suo futuro. Il film funziona anche grazie alla regia di Rossi, un veterano del nostro cinema (dirige dal 1950). Il film sviluppa bene i suoi personaggi perdendo un po' di mordente verso il finale, tirato per le lunghe. Comunque interessante e degno di nota.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    King of thieves (2018)


    Kinodrop: Londra. Brian Reader insieme ad altri anziani pregiudicati mette a punto una rapina milionaria ai danni di un caveau di cassette di sicurezza ma, forse per l'età, la banda sottovaluta i congegni tecnologici e nonostante il colpo riesca le cose si metteranno male. Da un caso di cronaca, un heist movie "anchilosato" e facilone che punta tutto sul cast; in primis su Caine, "ultrarodato" in film simili e qui attorniato da comprimari d'eccellenza in un ruolo per loro insolito. La prima parte fornisce aspettative e ha un bel ritmo, la seconda "perde colpi" letteralmente.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Selvaggi (1995)


    Motorship: Prima vera cantonata dei fratelli Vanzina che, pur partendo da un'idea buona (italiani di idee politiche differenti costretti a convivere su un'isola deserta), sciupano l'impossibile a causa di una sceneggiatura pessima e di una regia di Carlo davvero inesistente. Qualche risata c'è, ma nel complesso sono gli stereotipi forzati a prevalere. Il cast male non è, seppur paratelevisivo, ma è davvero gestito male ergo non può esprimersi come deve. Insomma, un film malriuscito. Solo per vanziniani convinti.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Il Signore degli Anelli: il ritorno del re (2003)


    Giacomovie: Lo stile è lo stesso dei precedenti, ma quest'ultimo ha delle peculiarità in più: un clima di distensione che mette in risalto il maggior senso epico, un tocco quasi elegiaco (specie nel lungo commiato finale emotivo e nostalgico), una migliore definizione spettacolare delle immagini e una colonna sonora con nuove belle melodie. Ma i tanti oscar meritatamente vinti vanno intesi in un senso ampio che comprende la qualità degli altri due. Dal più semplice degli spunti (un anello) si è saputo costruire un successo narrativo e cinematografico. ****
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    La magia del Natale (2017)


    Siska80: Giovane (e bella, si sa) non crede più nell'amore e nel Natale (Dickens, abbi pazienza!) sino a che non incontra un vicino di casa particolarmente simpatico (e scontatamente affascinante). Nulla di nuove sul fronte della trama (tantomeno su quello del finale, naturalmente felice nonché suggellato dal più classico dei baci), ma gli interpreti principali sono affiatati, il ritmo tiene e l'atmosfera delle festività (veicolata dalle tenere decorazioni risalenti all'infanzia che la protagonista riceve dalla madre) riscalda l'anima riuscendo a distrarre anche la mente. Accettabile.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Jumanji - Benvenuti nella giungla (2017)


    Piero68: Ancora una volta si sfrutta (male) un titolo degli anni 80-90 per rivisitarlo in una sorta di chiave moderna. In realtà questo sequel non ha proprio nulla a che vedere con il film con Williams e, stranamente, perde ai punti finanche sugli effetti speciali. Inutile poi parlare di sceneggiatura e altro perché sono praticamente inesistenti. Una baracconata senza capo né coda che rispetta fedelmente i dettami del cinema del XXI secolo: incomprensibile e senza una storia decente. Black e Johnson ci provano pure ma con risultati scarsi.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rete 4 (4)

    Notting Hill (1999)


    Lovejoy: Discreta commediola romantica ben diretta ma senza particolare originalità. Colpa di un copione che, dopo una buona partenza, arranca visibilmente nella parte centrale perdendo a tratti colpi, inserendo personaggi inutili o poco interessanti e infiacchendo il tutto con troppa melassa. Comunque gli attori sono bravi e la colonna sonora in parte bella. Nel finale si sente pure "She" di Charles Aznavour qui riproposta da Elvis Costello. Inutile dire che la versione proposta da Aznavour è di gran lunga superiore.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Rocky IV (1985)


    Anthonyvm: Quello che è forse il sequel più caratteristico della saga è, nel suo cut originale, anche una piccola leccornia campy direttamente dall'era reaganiana: dalla domestica-robot di Paulie allo smodato spettacolone con Apollo e James Brown, dall'iperbolica impassibilità di Lundgren all'esorbitante numero di montaggi musicali che gonfiano il metraggio. Se da un lato i toni filo-propagandistici attenuano le connotazioni drammatiche (comunque non minimizzabili, specie negli a-tu-per-tu con Adriana), dall'altro il crescendo combattivo resta su ottimi livelli. Finale inverosimile ma riuscito.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su 7Gold

    Amarsi (1994)


    Galbo: Storia di una coppia apparentemente felice ma in forti difficoltà per la dipendenza di lei dall'alcol. La crisi si acuisce dopo il ricovero della donna in un centro di riabilitazione. Ennesimo film americano sulle diffoltà degli alcolizzati ma non all'altezza di alcuni veri e propri capolavori dello stesso genere (da Giorni perduti a I giorni del vino e delle rose). Nonostante l'impegno, Amarsi è un drammone in gran parte stucchevole infarcito di luoghi comuni da una sceneggiatura lacrimevole. Discreto il cast.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    A spasso con Bob (2016)


    Silvestro: Un film davvero ben fatto, che riesce a colpire il cuore dello spettatore e a tratti a farlo emozionare pur non scadendo mai nella retorica. Molto gradevole l'accompagnamento musicale, bravi gli attori e delizioso Bob, il felino che dà il nome alla pellicola e ne è il coprotagonista. Consigliato agli amanti degli animali, ma anche a chi è in cerca di una storia edificante
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    Una intima convinzione (2018)


    Paulaster: Un caso giudiziario di scomparsa viene sviscerato come monito di un possibile errore giudiziario. Sceneggiatura che cerca di mescolare i tecnicismi del diritto e la cocciutaggine della protagonista. Qui non si è in Codice d'onore, con la rivelazione a sorpresa e in poche udienze i particolari esposti son troppo pochi per appassionarsi alla storia. Gourmet ha presenza come avvocato e la Foïs sembra la nuova Erin Brockovich; il resto del cast è anonimo sia nelle deposizioni che tra i banchi del tribunale. La regia cerca di fare qualcosa nel ritmo.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    La Pantera Rosa (1963)


    Caesars: Ha dei meriti indubitabili: ha fatto nascere il personaggio dell'ispettore Closeau e, soprattutto, con i suoi bellissimi titoli di testa, ha lanciato il cartone animato che prende il nome dal titolo del film. La pellicola ha due anime diverse che faticano un po' ad accordarsi: da un lato giallo-rosa con protagonista un eccellente David Niven, dall'altro commedia divertente con protagonista un irresistibile Peter Sellers. Ben diverso dagli episodi successivi, più fracassoni ed esilaranti. Non male, ma con alcuni momenti di stanca.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    R I magnifici 7 (2016)


    Pesten: Fare un remake di un film dal valore storico e qualitativo elevati è sempre un rischio. Qui si vede la volontà di non copiare perfettamente tutto proprio per incappare in cadute rovinose, ma se consideriamo il budget a disposizione si può affermare che il risultato è troppo nella media. Pur caratterizzati a modo, i personaggi non riescono ad avere lo stesso valore dell'originale, nonostante un buon Washington e un ottimo Hawke, mentre alcuni sono a dir poco macchiette. Si punta tutto sull'azione, fatta ad arte, con un body count pazzesco.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Rai 1 (1)

    La sirenetta (1989)

    (23 commenti) animazione (colore) di John Musker, Ron Clements con (animazione)

    Anthonyvm: Dopo un periodo difficile e povero di successi, inizia il Rinascimento della Disney con questa ottima trasposizione del racconto di Andersen. Il pessimismo della storia originale sparisce per lasciar spazio ai colori vivaci e alle canzoni di Menken, ancora oggi (giustamente) indimenticate. Eccellenti le animazioni (la fauna e la flora marine incantano, specie nelle sequenze musicali), grandiosi i personaggi (tutti magnificamente espressivi e dal design perfetto). Divertente, romantico e persino ansiogeno durante il climax finale: un classico.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su Nove

    Il domani tra di noi (2017)


    Digital: Tra l’avventuroso e il sentimentale, funziona a fasi alterne. Ciò che gli si può imputare è l’eccessiva durata, il che inficia sul ritmo, talvolta fin troppo lòffio, con estenuanti dialoghi e una parte finale assai stucchevole. Le note liete arrivano dalla suggestiva ambientazione, dalla performance di Elba (abbastanza sottotono, di contro, la Winslet) e da una regia capace di non calcare eccessivamente la mano sul melodrammatico. Un senso di déjà-vu è inevitabilmente presente, ma nel suo insieme risulta un film di gradevole visione.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su TV2000 (528)

    Mona Lisa smile (2003)


    Modo: Siamo nei depressi anni '50. Un'insegnante di storia dell'arte cerca di formare (non solo intellettualmente) alcune ragazze del college più o meno ribelli. Buona l'atmosfera mentre la storia è poco originale con poche idee, oltre a essere a tratti noiosa. La Roberts sfrutta bene le sue doti e da sola regge la baracca. Non male neppure Kirsten Dunst. Difficile fare di meglio, con questa sceneggiatura.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai Premium (25)

    Una renna sotto l'albero (2017)


    Siska80: Avete presente quando si odia una festività ma non le si può sfuggire in alcun modo? E' quello che capita ai protagonisti di questa vicenda, i quali riscopriranno per puro caso la magia del Natale. Idea simpatica e abbastanza realistica per un film che scorre piacevolmente anche se in maniera prevedibile grazie a un cast coinvolto e coinvolgente. Ideale per trascorrere un pomeriggio a rilassarsi e (perché no?) a sognare.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai Movie (24)

    Last knights (2015)


    Saintgifts: Storia di vendetta basata sulla leggenda dei Fortyseven Ronin. L'azione che riempie tutta la seconda parte spettacolarizza combattimenti che mediano tra una visione orientale e occidentale, come pure i costumi e i personaggi, collocati in una dimensione spazio-temporale non ben definita. L'impronta del regista giapponese è fortemente sentita anche nella serietà dei protagonisti privi di sfumature, con alto senso dell'onore e di rispetto verso il comando supremo, accettato senza obiezioni. Notturno e cupo, discretamente interpretato.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Rocky III (1982)


    Stubby: Dopo i primi due capolavori arriva questo Rocky 3, che mi lascia molto perplesso. Forse è stato confezionato in fretta e furia, perchè non possiede i momenti esaltanti delle prime due pellicole. Il combattimento principale stavolta passa in secondo piano, viene dato spazio alla psicologia e si scava un po' più a fondo nella mente del personaggio (perdendo di vista, in parte, la vera figura di Rocky, fatta d'istinto e resistenza al dolore). Colonna sonora da antologia.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Iris (22)

    Out of sight - Gli opposti si attraggono (1998)


    Minitina80: Commedia appena sufficiente e assai ruffiana i cui protagonisti sono i tipici spacconi che voglion essere per forza di cose simpatici. La presenza di Clooney e della Lopez aumenta la presa, almeno nelle intenzioni, mettendo in scena una liaison che punta solo sul fascino dei due attori. Il ritmo e gli scambi serrati di battute permettono, invece, di non affossarsi troppo tra le righe di una sceneggiatura debole e poco interessante. Per apprezzarlo non bisogna avere grosse pretese, se non quella di passare una serata in leggerezza.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Giovanna la pazza (2001)


    Lucius: Saranno i nudi integrali della Arcuri e di Liotta a renderlo ricercato, fatto sta che il film osa un erotismo patinato, si prende troppe libertà sui fatti storici ma vanta una ricostruzione pregevole. La coppia protagonista si fa notare con interpretazioni di rango (inaspettata quella di Liotta, che qui risulta realmente bravo). Gemma, sottotono, fa da spalla a due attori televisivi con una parte irrilevante. La Arcuri fa sognare con la sua presenza scenica. Un'attrazione fatale alla Gleen Close. Bramoso.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Italia 1 (6)

    Storia d'inverno (2014)


    Daniela: Allevato da un diavolo che non è riuscito a renderlo cattivo come lui, un giovane ladro si innamora di una ragazza ricca prossima alla morte per consunzione. Riuscirà a salvarla? Angeli e demoni, cavalli alati, destini ingannevoli, salti attraverso i secoli, amori immortali: uno stucchevole pasticcio fantasy romantico condito con frasi che somigliano a quelle che si trovano nei baci perugina ma privi della loro compagna pralina. Gran dispendio di mezzi e di talenti attoriali per un film che è l'equivalente di una torta di panna a doppio strato per un diabetico: deleterio.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Cine 34 (34)

    Vacanze in America (1984)


    Disorder: Tra le tante commedie di Vanzina degli anni 80, questa mi pare francamente una delle più trascurabili. Il cast è buono, ma la trama è davvero troppo debole e si ride poco. La pellicola è infine poco più che un collage di gag basate sui più classici stereotipi dell'italianità (cibo, calcio, donne ecc…). Aggiungerei che Calà è parecchio sottotono, tanto da farsi rubare la scena dai comprimari (fra i quali si fa notare Fabio Ferrari, futuro Chicco ne I ragazzi della 3C).
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su 7Gold

    Sherlock Holmes - La corona d'Inghilterra (2010)


    Mco: Avete idea di cosa può capitare mettendo insieme dinosauri, mostri degni dei famosi kaiju japanese e financo dei robot telecomandati contro il duo Holmes-Watson? Ecco, la Asylum vi dà la possibilità di rendervene conto, con un plot che dire assurdo è poco. Si vuole distruggere Londra e Holmes deve arrestarne l'impeto guerriero, affrontando ogni sorta di incidente di percorso. Talmente delirante che può anche divertire in alcuni frangenti, sebbene resti sciocco e indirizzato a: 1) Spettatori svogliati. 2) Inesauribili completisti.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Nove

    The impossible (2012)


    Jena: Trascinato a vederlo più che altro dagli amici, mi aspettavo molto peggio. Il film ha pregi: la ricostruzione dello tsunami è molto efficace, la regia sobria e senza fronzoli riprende più che bene i luoghi originali del disastro. La vicenda funziona più nella prima parte che nella seconda e indulge un po' nei buoni sentimenti (ma che si doveva fare, si parla in fondo di una famiglia che scampa un tremendo pericolo). Come sempre grande la Watts, una delle migliori attrici sulla piazza; McGregor se la cava col mestiere. ***
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Rai 5 (23)

    Kite (2014)


    Schramm: Fumettorama synth-pop, estetica da videoclip techno-core dove la fotografia caleidoscopica e il montaggio sembrano contare più di un plot non più lungo di una terzina (un’invulnerabile Nikita di un distopicissimo terzo millennio deve fermare una tratta dei minori). Premesse che di norma demotivano dalla presa visione e fanno prendere il largo allo spettatore più intransigente. Ma quel molto poco che ha in mano, Ziman lo amministra con sufficiente scaltrezza sì da lasciare tutt'altro che insoddisfatto chi cerca onesta evasione fracassona a zero pretese e a prova di sospensione d'incredulità.
  • Martedì, 26/12/23 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Rete 4 (4)

    Love actually - L'amore davvero (2003)


    Vstringer: Commedia natalizia inglese alla Curtis, quindi pensata per il vasto pubblico ma senza sbracare, con una sceneggiatura abbastanza sfiziosa e un'apprezzabile coralità. Fra stereotipi e cadute nel dolciastro il film scorre agile: Grant e Firth rifanno loro stessi con apprezzabile applicazione, Neeson e la Thompson si adattano al clima, ci si diverte e talvolta il cuore è chiamato in causa. Impagabile il vecchio rocker Nighy con la cover di "Love is all around".
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 00:15 00:15 in TV su Rai 4 (21)

    Benvenuti a Zombieland (2009)


    Ryo: Una bizzarra commedia ambientata in un contesto zombie apocalittico, come già insegnava L'alba dei morti dementi: zombi + comicità funziona alla grande. La particolarità della trama verte su tutta una serie di "regole" inventate dal protagonista, necessarie per sopravvivere alla piaga. Grandiosi momenti splatter, uniti alla verve dei protagonisti, specialmente i due protagonisti maschili. Ottime le tracce scelte che fanno da colonna sonora.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Cine 34 (34)

    Il ritorno del Monnezza (2005)


    Caveman: Terribile rivisitazione di una serie di film che erano legati agli anni '70 e che lì sarebbero dovuti rimanere; invece l'ossessione di riprendere ogni tema, che oltre dieci anni fa ha coinvolto il cinema, decide di risvegliare anche il personaggio del mitico commissario Giraldi (fondendolo qui con Er Monnezza). Il risultato è una brutta copia sbiadita che non fa mai ridere e che anzi viene a noia per una serie di personaggi scarsamente sopportabili. Fotografia paratelevisiva a peggiorare una situazione di per sé già ben poco edificante.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Rai Movie (24)

    Gli occhi della notte (1967)


    Rambo90: Thriller di altissima tensione, nonostante sia girato quasi tutto in un appartamento (peraltro molto piccolo), retto da una sceneggiatura interessante e originale. Audrey Hepburn è bravissima, soprattutto nella parte finale, ma Crenna e Arkin non gli sono da meno (soprattutto il secondo, che si destreggia bene nel ruolo del sadico). Uno dei migliori film di Young al di fuori della saga bondiana; da non perdere.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Cielo (26)

    Compromesso d'amore (1995)


    Skinner: Lotte di potere senza esclusione di colpi tra ricatti e colpi bassi con sottofondo di sentimenti. Una storia intricata e allo stesso tempo banale e che si risolve, a causa della brutta fotografia, delle pessime musiche e del cast in larga parte inadeguato, in una puntata extralarge di Beautiful. Muti doppiata ma che comunque recita meglio della Sandrelli.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Iris (22)

    Barry Lyndon (1975)


    Giacomovie: Le peripezie di un arrampicatore sociale danno spunto a Kubrick per un'opera atipica ma geniale e di elevato fascino. La cornice scenografica è incantevole, con costumi caratteristici dai colori vivaci e paesaggi dove la natura emerge viva, maestosa e nella sua peculiare luminosità grazie a inquadrature sublimi che sembrano dipinti settecenteschi. Un film da ammirare come opera d’arte, la cui forza visiva e le cui splendide musiche riescono a compensare la latente monotonia derivante dallo stile discorsivo e didascalico.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Rai 4 (21)

    Zombieland - Doppio colpo (2019)


    Enzus79: Sequel dell'horror comedy Benvenuti a Zombieland. Indubbiamente diverte e intrattiene, ma rispetto al primo capitolo ha più difetti che pregi: trama con poca verve e con dinamiche che convincono poco. Il personaggio interpretato dalla Stone sembra appassito, al contrario di un Woody Harrelson davvero in forma e simpatico: le sue gag con Eisenberg sono esilaranti.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 01:50 01:50 in TV su Rai 2 (2)

    Quel Natale che ci ha fatto incontrare (2019)


    Siska80: Una bella fanciulla in visita dalla nonna si innamora di un fascinoso uomo pur essendo già fidanzata: e adesso che si fa? L'atmosfera natalizia avvolgente accompagna per mano lo spettatore lungo la via della prevedibilità: primo incontro non proprio riuscito, avvicinamento, confidenze reciproche, turbamenti e titubanze varie, sino all'ovvio happy end. Qui, però, per coinvolgere maggiormente, vengono messi in mezzo un ragazzino sveglio e un amabile cagnolino, e il gioco è fatto, almeno in parte: grazie anche a un cast simpatico, l'esito complessivo raggiunge quantomeno la mediocrità.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Cine 34 (34)

    Sabato, domenica e lunedì (serie tv) (1990)


    Galbo: Rosa Priore famosa per il suo ragù (che comincia a preparare il sabato per il pranzo della domenica) è sposata con Peppino che, sentedosi trascurato dalla moglie, è convinto che lei lo tradisca con un amico di famiglia. Trasposizione cinematografica (e televisiva) di una celebre commedia di Eduardo De Filippo, Sabato, domenica e lunedì è ambientato nella Pozzuoli degli anni '30 ed è ben diretto dalla Wertmuller che ricostruisce con eleganza l'ambientazione (con scene e costumi realizzati con gusto). Ottima la prova del cast nel suo complesso.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rai Movie (24)

    Ricomincio da capo (1993)


    Cangaceiro: Ridendo e scherzando il film tratta il tema più importante che ci possa essere: il senso della vita. Senza le idee chiare, il giusto tono e un protagonista in gran spolvero sarebbe stato un fiasco totale. Invece è un buon lavoro, che ci spiega come la quotidianità non sia un'odiosa gabbia d'acciaio ma una continua opportunità di crescita e di fare esperienze. Clima divertente, con un finale dolce (ma non melenso) e una regia troppo all'acqua di rose. Murray scatena la sua lingua biforcuta collezionando una serie di belle battute. Insipida la MacDowell.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Rai 4 (21)

    Gretel e Hansel (2020)


    Pumpkh75: Visivamente curatissimo e formalmente magnificiente, con un Perkins che pur senza risplendere recupera quella gestione dei tempi e quella capacità di inquietare nei silenzi che aveva fatto di February una piacevole sorpresa. E’ la storia a procedere semmai a singhiozzi: già in partenza la materia non assicurava sviluppi biblici, poi qualche accomodamento (la strega precettrice, il rapporto Gretel/Hansel parzialmente risolto) lascia dubbi e qualche ferito alle spalle. Mettiamola così: discreto, ma non è il primo titolo che verrà in mente se qualcuno chiede un consiglio per la serata.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 04:10 04:10 in TV su Italia 1 (6)

    Il popolo migratore (2001)

    (10 commenti) documentario (colore) di Jacques Perrin con (documentario)

    Bruce: Idea suggestiva, seguire la migrazione degli uccelli affiancandoli in volo nei viaggi immensi che compiono ogni anno. Il risultato è sensazionale, immagini ed inquadrature stupende, paesaggi incredibili, esperienza new age. Senza commento audio fuori campo, solo con il silenzio, i rumori naturali e un po’ di musica adatta alla situazione. Non ho ancora capito come abbiamo fatto a realizzarlo, sarebbe molto interessante vederne il backstage. Un grande documentario per chi ama davvero la natura.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su La7

    Il marito (1958)


    Rambo90: Un Alberto Sordi impareggiabile guida una commedia dalla trama semplice, tutta giocata sulla contrapposizione tra il suo personaggio e le donne della sua famiglia (tutte insopportabili, dalla moglie alla sorella). Una di quelle sceneggiature che con un altro attore non funzionerebbe ma che in mano al nostro diventano fonte continua di sorrisi e sottigliezze recitative. Qui infatti Sordi comincia a mettere davvero a punto il suo personaggio, scivolando solo nella seconda parte in diverse forzature macchiettistiche. Da vedere.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Iris (22)

    Il ribelle d'Irlanda (1955)


    Daniela: Nell'Irlanda del XVIII secolo, un giovane paesano che mal sopporta il dominio inglese diventa diventa il braccio destro di Capitan Fulmine, il capo dei ribelli, e tra una impresa e l'altra amoreggia con sua figlia, bella e testarda come lui... Tra un capolavoro e l'altro, Sirk si concede una vacanza dai melodrammi fiammeggianti che l'hanno reso celebre con questo film d'avventure in costume in cui il suo attore preferito veste i panni dell'eroe scavezzacollo: uno spettacolo reso gradevole dall'accuratezza della messa in scena ma dalla trama troppo prevedibile per appassionare.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Rete 4 (4)

    I pinguini ci guardano (1956)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Prendendo spunto dal titolo del classico di De Sica I bambini ci guardano, Guidi Leoni ci porta al giardino zoologico di Roma (oggi Bioparco) e immagina che non siano solo gli ospiti a osservare interessati gli animali ma anche viceversa. Pavoni, lama, tigri, tucani quindi parlano (o per meglio dire pensano, anche se poi tra loro comunicano), prendendo spesso spunto da quello che intorno a loro ascoltano, per imbastire improbabili discorsi nei quali lo sforzo degli autori diventa soprattutto quello di cercare in qualche modo di...Leggi tutto fingere che lo stiano facendo realmente. Vi è di conseguenza uno studio del labiale, dell'atteggiamento, dei movimenti per inventarsi quello che gli animali potrebbero dire agendo in un determinato modo, "costruendo" su ciò dialoghi e monologhi. Fuori dalle gabbie, in alternanza, il nutrito cast si lancia in brevi sketch talvolta interagendo idealmente con chi stanno osservando: come Ave Ninchi, che mentre si sofferma di fronte a un (piccolo) elefante vi solidarizza con bonaria autoironia cominciando a discettare di diete, peso forma e cellulite. Analogamente Renato Rascel, nel finale, dialoga virtualmente con un piccolo pinguino facendo riferimento alla propria bassezza da paragonarsi (non si capisce bene perché) a quella dell'animale. A differenza della collega, Rascel non può tuttavia esimersi dal cantare, così come altri faranno nel corso del film, spezzandone la monotonia con esibizioni nel verde che lasciano però il tempo che trovano. Fa forse eccezione Domenico Modugno, il quale discorrendo con un gatto (tra i pochi animali a tacere, forse perché visto come parte del mondo "reale") si produce in una canzone in siciliano meno datata delle altre, legata a uno stile che ha comunque segnato un'epoca. Tra i tanti visitatori alcuni si vedono in più occasioni (Paolo Panelli, Turi Pandolfini...), altri intervengono con un monologo (Luigi Pavese o Carlo Croccolo ad esempio), altri ancora animano siparietti amorosi di dubbio gusto, come la coppia in cui lei (la poi celebre doppiatrice Flaminia Jandolo) continua a ripetere quanto avrebbe preferito andare al cinema a vedere un film con Ferzetti. Accenni al razzismo quando si inquadrano i cigni neri con l'unico bianco discriminato o all'eterna diatriba tra Nord e Sud quando Tino Scotti in milanese dà delle terrone a un gruppo di tartarughe, piccolo e tenero colpo di genio la revisione di "Cime tempestose" ricreata per due topolini con le rocce trasformate in brughiera. Curioso il parallelo tra una pantera nera e Diabolik, con tanto di balletto omaggio in stile fumettistico (ambientato in un non-luogo ben ricreato tra colori vivacissimi ombre e luci), bizzarro l'intermezzo - con intervento di grafica sovraimpressa - in cui si pubblicizza a mo' di trailer "Il terzo uovo", parodia struzzesca del film di Carol Reed, E non poteva mancare, in questo guazzabuglio un po' caotico e in cui i tentativi di divertire cadono miseramente nel vuoto, una parentesi di metacinema: c'è infatti chi, reggendo in mano il copione, ragiona sulla miseria e povertà del film che se ne ricaverà. Il progetto è vario, le idee sulla carta non mancano, ma perlopiù si risolvono in un botta e risposta tra animali, tra uomini e - più di rado - tra uomini e animali ma in una sola direzione, visto che gli animali capiscono gli uomini (si veda l'oca o il pappagallo, offesi per come vengono presi ad esempio negativamente in facili modo di dire) ma non viceversa. Divertimento d'altri tempi, ingenuo, ragionando su un'idea che farà poi la fortuna di film come SENTI CHI PARLA (dove davvero, allora, i bambini ci guarderanno) e che – come voci degli animali - recluta doppiatori e attori celebri (si distinguono Fabrizi, la Magnani, la Matania e perfino Alberto Sordi). Simpatici i titoli di testa stampati sui palloncini, per anni e anni in vendita all'entrata del giardino zolologico di Roma e ad esso inevitabilmente associati. Chiudi
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Cine 34 (34)

    Stefano quantestorie (1993)


    Puppigallo: Col suo surreale marchio di fabbrica Nichetti confeziona una pellicola simpatica, che si lascia sicuramente vedere nonostante voli a una costante media altezza facendo qua e là sorridere. Lui è bravo nei vari ruoli e il padre (Scarpa) non è da meno. Non ci sono particolari velleità ma solo l'intento di mischiare le carte, realizzando tutto e il contrario di tutto, fino all'inevitabile reunion finale. Uno di quei film che, seppur piuttosto singolari, fanno parte di un preciso periodo temporale, uscendo dal quale mostrano inevitabilmente i segni dell'età.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Rai 2 (2)

    Allegro non troppo (1977)


    Cotola: Il Fantasia italiano con in più elementi di critica nei confronti del genere umano: ogni segmento animato, infatti, è intriso di un profondo pessimismo e tende a mettere in rilievo le storture di cui l’uomo è portatore con tutto il suo carico di negatività per gli altri. A rendere l’atmosfera allegra (ma non troppo) ci pensano gli inserti con attori in carne e ossa. Tante le meraviglie animate ma la perfetta armonia tra musica e movimenti si trova soprattutto nel pezzo del Bolero di Ravel.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Può succedere anche a te (1994)


    Galbo: Un poliziotto divide con una cameriera conosciuta per caso un premio vinto alla lotteria. Seguiranno incomprensioni familiari. Commedia per tutti, diretta da Andrew Bergman, che può contare su un buon cast (spicca la simpatica Rosie Perez) nel quale per una volta anche il solitamente monoespressivo Cage fa una discreta figura. Pur con qualche buona idea tuttavia, la sceneggiatura è eccessivamente sdolcinata e il tono nonché la trama del film, dopo i primi passaggi, sono facilmente intuibili. Si può vedere ma si dimentica in fretta.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 06:10 06:10 in TV su Cine 34 (34)

    Slalom (1965)


    Mco: Chi ama il cinema italiano (anche non prettamente di genere) un'occhiata dovrebbe dargliela, se non altro per scorgere quanto il bravo Gassman si barcamenasse ai tempi come un Christian De Sica dei nostri giorni: situazioni ai limiti del ridicolo ma al contempo evergreen, debolezza per le gambe delle donne e prontezza nel servir risposta, destrezza nel dileguarsi allorché la bisogna lo richieda. Dalla neve al deserto le complicazioni non mancano e la brezza gialla che spira costante rende godibile lo spettacolo.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 06:40 06:40 in TV su Rai Movie (24)

    La nipote Sabella (1958)


    Renato: A distanza di un anno, ritorna il personaggio della terribile vecchietta impersonata dalla grande Tina Pica nel film di Dino Risi. Ma se di solito un bel gioco dura poco, anche in questo caso il materiale per un secondo capitolo proprio non c'era, e ci si inventa una strana clausola testamentaria pur di movimentare una sceneggiatura piuttosto asfittica. Il passaggio del timone da Risi a Giorgio Bianchi non è stato certo indolore, ma anche in un panorama decisamente piatto la Pica qualche momento divertente lo offre lo stesso.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Rai 2 (2)

    Se scappo mi sposo a Natale (2017)


    Siska80: Bella bionda scappa via dopo aver scoperto un terribile segreto del neo sposo e conosce un altro uomo... Come andrà a finire? Ok, a Natale può succedere di tutto, ma qui si esagera su ogni fronte: talmente inverosimile e banale, il film, da risultare fastidioso sin dalla prima scena in cui si delinea in maniera netta l'andazzo di una vicenda senza capo né coda che purtroppo non può appoggiarsi nemmeno a un triangolo di protagonisti concvincente. In definitiva scarso, con un finale che si intuisce ed evitabile senza rimpianti.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 07:55 07:55 in TV su Cine 34 (34)

    Un coccodrillo per amico (2009)


    Rambo90: Per girare questo film Boldi ha saltato il giro del film natalizio e ha fatto malissimo, perché è molto al di sotto degli standard dei suoi ultimi film (soprattutto di Olè): le battute non fanno mai ridere, il cast è poco in parte (se si eccettua il sempre simpatico Catania) e la noia regna invincibile. Il finale poi è talmente assurdo da risultare solo patetico e ridicolo.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Rai 3 (3)

    Occhio alla penna (1981)


    Ianrufus: Un buon filmetto che, nel contesto degli anni '80, diventa un piccolo miracolo; perché alla fine, sarà la musica di Morricone, sarà Bud Spencer ancora in forma, sarà l'esercito di stunt (dai Dell'acqua a Pizzuti), sarà la nostalgia... insomma alla fine il film si fa vedere e non solo dai bambini. La prima parte promette ciò che non riesce a mantenere, però... Terence Hill poteva vedersi anche questo prima di girare il tristissimo Botte di Natale!
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 08:05 08:05 in TV su Iris (22)

    Le giraffe (2000)


    Hearty76: Film leggero con una gradevole punta di noir. Commedia all'italiana senza pretese ma scorrevole e sobriamente recitata. Simpatico il risvolto quasi spagnoleggiante della colonna sonora e non solo. Molto a suo agio nel ruolo la Pivetti, forse un po' meno la Ferilli, tuttavia bel binomio d'attrici nel fiore della loro rampante carriera. Essendo del 2000, ossia ambientato in uno scenario non certo dominato da cellulari e Internet, evoca anche una particolare nostalgia di un'epoca più scanzonata in cui si poteva ancora fare della semplicità un punto di forza.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 08:15 08:15 in TV su Italia 1 (6)

    I Flintstones (1994)


    Pigro: I celebri Antenati trasferiti in versione cinematografica: i fans dei cartoon ritrovano i loro beniamini con qualche elemento in più, ma il film non funziona come ci si aspetterebbe. In fin dei conti si tratta di una banale storia da commedia, gonfiata in tono farsesco (a volte divertente, altre grossolano) e tutta virata in chiave pseudo-preistorica: per cui finisce con essere un giochino di anacronismi senza una reale forza autonoma. Bravi i più caricaturali (come Moranis) e l'insospettabilmente autoironica Liz Taylor.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Rai Movie (24)

    Poveri milionari (1959)


    Saintgifts: E finalmente le belle e i belli, (ma poveri) si sposano e partono per il viaggio di nozze. Si conclude così la trilogia che iniziò con un grande e meritato successo per aver saputo fondere le esperienze del neorealismo con la commedia popolare in un'Italia pronta a rivedere se stessa sullo schermo, come in una favola a lieto fine. Qui c'è l'aggiunta della ricchezza, ottima idea che però viene sviluppata esagerando un po' troppo una realtà piuttosto improbabile; ci si deve accontentare delle gag nate dalla situazione povera, ma più veritiera.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su Cine 34 (34)

    Totò d'Arabia (1965)


    Saintgifts: Alcune scene ricordano molto da vicino il film parodiato (l'incipit con la motocicletta, la scena al pozzo nel deserto, la carica verso Aqaba), poi il tutto viene miscelato con lo spionaggio e 007, anzi 000 (barrato) 8 con licenza di uccidere, di rubare, di truffare... insomma con la famosa carta bianca, che in precedente occasione era suggerita per altri usi. La parte iniziale è la migliore, poi si impoverisce e a tratti annoia, nonostante un Totò che dà sempre il meglio, anche se la sceneggiatura non aiuta e tutto è lasciato sulle spalle del grande attore.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su Iris (22)

    Napa Valley - La grande annata (2008)


    Taxius: La storia riguarda la storica annata vinicola del 1976 che rese famoso il vino californiano nel mondo. E' interessante perché racconta un evento che se non si è esperti di vino è difficile conoscere, purtroppo però il tutto è raccontato non in modo biografico ma sotto forma di commedia con storiella d'amore e crisi familiari incluse. Tutto sommato il film è piacevole ed è impreziosito dalla presenza di un simpaticissimo Alan Rickman.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 10:05 10:05 in TV su Italia 1 (6)

    I Flintstones in Viva Rock Vegas (2000)


    Galbo: Sequel del primo lungometraggio dedicato alle gesta della più celebre famiglia preistorica non più in versione cartoon, Viva Rock Vegas è solo un lontano parente del primo capitolo. I cambiamenti del cast (con la sostituzione di Goodman e Moranis) incidono pesantemente sulla qualità del prodotto, non essendo i nuovi volti all'altezza dei precedenti. Anche la storia è piuttosto scialba, con gag risapute e pochissimo ritmo.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 10:05 10:05 in TV su Rai Movie (24)

    Carabina Quigley (1990)


    Galbo: Western piuttosto peculiare e riuscito girato nei territori australiani e (come molti esempi dello stesso genere prodotti in America), strenuamente dalla parte dei popoli nativi sfruttati ed oppressi (in questo caso gli aborigeni del nuovo continente). Il film è caratterizzato da un certo equilibrio tra dramma e commedia che si mantiene grazie alla buona prova del cast. Da riscoprire.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 11:55 11:55 in TV su Cine 34 (34)

    Il ritorno del Monnezza (2005)


    Plauto: Questo film mi ha fatto venire in mente la delusione di Don camillo e i giovani d'oggi... Senza Fernandel e Gino Cervi, con un regista diverso, con mentalità diverse e tempi di recitazione diversi... era un altro film. Inutile scomodare il vero Don Camillo. Avrebbero dovuto evitare di scomodare un mito simile... Eppure l'errore è stato ripetuto. Qui, volendo, siamo messi ancora peggio. Irritante e indolente la recitazione di Amendola.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Rai Movie (24)

    Atto di fede (2019)


    Gugly: Con una confezione più accurata del solito, la storia (incredibilmente) vera mostra uno spaccato dell'America più profonda e "provinciale" in cui il collante della comunità è una fede a tratti incomprensibile per la sua intensità; grazie a validi interpreti il film si fa seguire, tuttavia bisogna immergersi in una realtà molto diversa da città Usa scintillanti abitate da gente cinica, di solito più pragmatica in caso di problemi di salute.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Iris (22)

    L'ultima porta (2004)


    Daniela: Quando la figlioletta entra in coma a seguito di un incidente, i genitori si rivolgono ad una dottoressa che sta sperimentando una nuova terapia di stimolazione sensoriale alla Cell...Fritto misto fra dramma familiare, paranormale, scienza alla kazzinger, sprazzi horror, interpretato con scarsa convinzione dal cast (Garcia catatonico più della bimbetta), sceneggiato in maniera pedestre, con personaggi e spunti affastellati senza costrutto che vanificano l'interesse potenziale del soggetto. A parte qualche sequenza (il salvataggio notturno), anche la confezione appare mediocre.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 13:55 13:55 in TV su Cine 34 (34)

    Vacanze in America (1984)


    Tomastich: Superclassico del cinema vacanziero: questa volta d'esportazione visto che Don Buro e soci si trasferiscono nel nuovo mondo per questa vacanza da alto voltaggio comico. Dieci scalini sotto Vacanze di Natale e cinque sotto Sapore di Mare, si lascia gustare ugualmente grazie al solito (e solido) cast di caratteristi.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Italia 1 (6)

    Dragon trainer 2 (2014)

    (10 commenti) animazione (colore) di Dean DeBlois con (animazione)

    Pigro: Come spesso accade, il sequel è deludente rispetto al primo episodio, soprattutto se costruito sul successo del precedente. Sembra che la necessità di questo film sia nella prima parte spadellare scene spettacolari di volo, innocue scaramucce e mielose smancerie (una noia mortale), e nella seconda sostituire le scaramucce con scontri apocalittici lasciando intatto il resto, e aggiungendo tutt’al più un generico tema “guerra e pace”, con il cattivo di turno che scatena un conflitto tra draghi. Un luna park chiassoso con poco contenuto.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Iris (22)

    Fuoco assassino (1991)


    Galbo: Onesto prodotto di intrattenimento diretto con bravura da Ron Howard, impegnato in una storia di valori familiari e lavorativi che (visto il tema) fa largo uso di effetti speciali, realizzando delle sequenze (quelle degli incendi ovviamente) indubbiamente spettacolari e riuscite sul piano visivo. Meno efficace la caratterizzazione psicologica dei protagonisti, che appaiono piuttosto stereotipati. Più riusciti i personaggi secondari intepretati da attori di razza come De Niro e Sutherland.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    Jumanji - Benvenuti nella giungla (2017)


    Lythops: Passabile dal momento che è rivisto e adattato a tempi più recenti nei quali, dopo il primo trauma della scatola trasformata in memoria di massa con tanto di adesivo sopra, la visione risulta tutto sommaro divertente anche se la logica è, appunto, quella del videogioco. Favola d'azione per grandi e piccini, da non prendere troppo sul serio, ma migliore di tante altre.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Rai 4 (21)

    Senza freni (2012)


    Galbo: Uno spericolato pony express in bicicletta ha il compito di consegnare un msterioso biglietto, inseguito da un poliziotto corrotto. Sceneggiatore di blockbuster hollywoodiani e regista in proprio, David Koepp dirige una pellicola dalla forte caratura action, la cui trama è abbastanza "minimale" e che punta molto sulle spericolate riprese (con ottimi inseguimenti sullo sfondo metropolitano) e sul buon ritmo. Non trascurabile l'apporto di due bravi attori come Joseph Gordon-Levitt e Michael Shannon. Gradevole.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 15:35 15:35 in TV su Rai 2 (2)

    Un Natale senza tempo (2020)


    Siska80: La cosa più incredibile non è girare fiabe inverosimili, sciocche e prevedibili come questa, bensì scriverle (il film è infatti tratto da un recente romanzo). Non v'è nulla che non sia stato visto altrove, centinaia di volte e meglio: abbiamo infatti il protagonista (affascinante come lo sono in genere gli interpreti principali) in grado di viaggiare nel tempo, la bella fanciulla disposta ad aiutarlo, la love story nascente tra i due, le inevitabili brutte figure di lui catapultato nel presente (qui proveniente dal 1903) e il finale con inevitabile bacio a suggello dell'happy end.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 16:05 16:05 in TV su Rai Movie (24)

    Sacro e profano (1959)


    Rambo90: Film dalla doppia anima: tanto convincente nelle scene di guerriglia e nella parte bellica (in questo senso Sturges è un maestro) quanto noioso e banale nei momenti romantici e melodrammatici. Sinatra, McQueen, Bronson, Jones e tutti gli altri formano un gruppo affiatato ed è un piacere vederli in azione, ma quando la trama si perde nella ammorbante storia con la Lollobrigida (pessima) viene voglia di mandare avanti veloce. Vedibile, con alcune scene action pregevoli, ma non essenziale.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 16:10 16:10 in TV su Italia 1 (6)

    Dragon trainer: Il mondo nascosto (2019)

    (5 commenti) animazione (colore) di Dean DeBlois con (animazione)

    Giùan: Più che dignitosa chiusura della trilogia sulla sacra alleanza tra vichinghi e draghi, in cui ancora a prevalere è la straordinaria perizia tridimensionale, in grado di calarci nel mondo perduto con una ricchezza figurativa trascinante. Ben più convenzionale si conferma l'aspetto narrativo, "appiattito" su strutture e situazioni già viste, gestite peraltro in maniera spesso farraginosa (la "diaspora", la definizione molto vaga del personaggio del cattivo di turno). Simpatico  invece il "doppio movimento" romantico Sdentato/Furia Chiara e Hiccup (sempre più Frost) Astrid.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Rete 4 (4)

    Sette spose per sette fratelli (1954)


    Matalo!: Nonostante il grande ed imprevisto successo per un musical di medio budget, questa versione in Oklahoma del ratto delle sabine è un film minore del grande Donen. La scena del fienile, dove i 15 ballerini danno sfoggio di doti acrobatiche eccezionali (specie Tamblyn, che era un atleta, e Rall) e le coreografie sono orchestrate divinamente correggendo il dolciastro della storia, che comunque marcia bene. Già bellissima Julie Newmar (ancora col nome Newmayer e ancora coi capelli corvini).
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Cine 34 (34)

    Selvaggi (1995)


    Coyote: Viene un po’ di nostalgia e un po’ di senso di colpa a guardare questo spaccato della leggerezza in parte colpevole che abbiamo respirato per anni, soprattutto nei decenni Ottanta/Novanta, quando bastava ammucchiare un po’ di regionalismi e un gruppo di stereotipi (il bauscia, la mangia-uomini, il professorino…) per fare un film “simpatico” e sentirsi al sicuro dalla complessità del mondo e della vita. Per il pretesto che dà vita all’azione, visto dopo Lost è un po’ straniante.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Iris (22)

    R Ocean's eleven (2001)


    Didda23: Soderbergh, abbandonata qualsivoglia pretesa autoriale, dirige con capacità un notevole film d'intrattenimento. Leggera, frizzante e divertente, l'opera si apprezza per la brillantezza della sceneggiatura e per l'intenso ritmo narrativo. Il ricco cast potrebbe far pensare ad uno spreco, però questo fortunatamente non succede: ogni attore mette del proprio e l'insieme delle parti è sostanzialmente riuscito. Buono.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 18:15 18:15 in TV su Rai Movie (24)

    Fantozzi contro tutti (1980)


    Vstringer: Da Salce a Parenti, si affievolisce la satira sociale e il film non ha il mordente dei due predecessori: si compensa con un umorismo di grana un po' più grossa e con una serie di gag riuscitissime. Villaggio non era ancora usurato dalle troppe fantozzate successive. In crescita il peso dei comprimari, dove Abatantuono è travolgente e i caratteristi assoldati (Muller e Antonelli su tutti) decisivi per la riuscita delle situazioni comiche. Cala nel finale, votato a un patetismo quasi buonista, ma rimane una poderosa macchina da risate.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 18:35 18:35 in TV su Cine 34 (34)

    Bianco rosso e Verdone (1981)


    Alex75: Alla seconda regia, Verdone conferma la sua versatilità e la sua acutezza spaziando dal pedante logorroico Furio (con moglie martire al seguito) al semiprimitivo Pasquale (in una vicenda meno elementare di quel che sembra), passando per il malinconico tonto Mimmo. Le battute a profusione fanno passare in secondo piano le cadute di ritmo di un film in cui i comprimari danno un contributo fondamentale (soprattutto le “spalle femminili” Sanpiter e Fabrizi, senza dimenticare Brega e Infanti).
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Rai Premium (25)

    Salomone (serie tv) (1997)


    Siska80: Al re Salomone toccarono certamente una serie di compiti ardui (garantire giustizia e prosperità, ma soprattutto costruire il tempio che custodiva l' 'Arca dell'Alleanza), qui messi in scena in maniera diligente seppur non esaustiva. Se in merito alla ricostruzione dell'epoca, le sequenze movimentate in esterni e il cast non v'è nulla da eccepire (Cucinotta è quasi onnipresente nelle produzioni bibliche), l'esito complessivo è tuttavia mediocre nel suo essere incapace di appassionare (forse anche a causa del tema pesante affrontato), nemmeno nei momenti più drammatici. Opzionale.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 20:00 20:00 in TV su Rai Movie (24)

    I toreador (1945)


    Lovejoy: Uno degli ultimi film interpretati dal leggendario duo comico e non uno dei migliori, nonostante alcune gag molto divertenti. Manca di compattezza e di una certa fluidità del racconto e, cosa più importante, si avverte una certa stanchezza nei due protagonisti. Tanto che sembra a volte che non li riguardino nemmeno, gli eventi che si susseguono intorno a loro. Forniscono una prova divertente ma niente più. Statica la regia di Clair. Comunque si ride.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Le avventure di Huck Finn (1993)


    Galbo: Una trasposizione cinematografica abbastanza riuscita quella che il regista Stephen Sommers fa di un classico della letteratura americana per ragazzi. Funziona la suggestiva ambientazione che vede il fiume Mississippi "dominatore" assoluto del paesaggio e quasi coprotagonista del film; buona la sceneggiatura che alterna efficacemente momenti divertenti ad altri drammatici. Non male il protagonista anche se il ruolo avrebbe forse richiesto un attore più "maturo".
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    The Eastwood factor (2010)

    (3 commenti) documentario (colore) di Richard Schickel con Clint Eastwood, Morgan Freeman, Deborah Hopper

    Reeves: Come tutti i grandi del cinema, anche Clint Eastwood sa esporre in modo semplice e chiaro i punti cardinali del suo cinema, senza ritenersi un genio e senza usare paroloni. Nella lunga interevista con un critico rivela anche particolari poco noti dei suoi film e dà sempre l'impressione di una grande padronanza del mezzo cinematografico. Una vera lezione di cinema.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Natale a quattro zampe (2012)


    Gabrius79: Un cinepanettone televisivo che lasciando da parte gag pecorecce e volgarità cerca di virare sui buoni sentimenti e sulla semplicità. Il problema è che si è di fronte a una sceneggiatura banalotta che non esalta la comicità del duo Boldi-Mattioli (in passato avevano funzionato bene, insieme). A nulla possono neppure Izzo, la Mascoli e la Cruciani. Insomma, un'occasione gettata alle ortiche.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    From Paris with love (2010)


    Pol: Da una pessima sceneggiatura Morel tira fuori un dignitoso action dove causa ed effetto sono la stessa cosa: l'impressione infatti è che gli eventi si succedano senza una logica precisa, se non quella di mettere in scena quante più scene d'azione possibile. Un puro e semplice giocattolone dove Travolta gigioneggia senza limiti tra sparatorie ed assurdità assortite che a seconda della predisposizione personale possono irritare o divertire: io mi sono sono divertito.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Rocky V (1990)


    Galbo: Per il quinto episodio della saga del pugile italo-americano, Stallone richiama alla regia John Avildsen, autore del primo capitolo. Il risultato (probabilmente perchè il primo attore mantiene il controllo della sceneggiatura) non cambie ed è coerente con gli ultimi mesti episodi. Il personaggio appare francamente esaurito e il film si traduce nella solita miscela di botte da ring (e non solo) e buoni sentimenti che appare totalmente prevedibile. Cast all'altezza.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    La principessa Sissi (1955)


    Giacomovie: L'imperatore Francesco Giuseppe va contro le indicazioni materne per la scelta della futura regina e si innamora di una giovane ribelle. Celebre film che mescola realtà storica e toni favolistici. Lo sfarzo scenografico è gradevole ma è il personaggio di Romy Schneider a rompere gli schemi dell'eccessivo formalismo della vita di corte. Si tenta di farlo anche con l'umorismo, che però diverse volte risulta puerile.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Un desiderio per Natale (2014)


    Siska80: Christmas movie della serie "si stava meglio quando si stava peggio": ragazzino che si sente inferiore ai compagni più ricchi sogna una famiglia diversa... Verrà magicamente accontentato. Ok, il lieto fine è assicurato dal trionfo dei buoni sentimenti, eppure il film meriterebbe almeno una visione da parte di un pubblico di tutte le età per il messaggio carico di valori che lancia, il discreto ritmo, i simpatici personaggi (escluso, almeno inizialmente, il capriccioso e insofferente Jamie) e il coraggio con il quale la brava Doherty si mostra meno curata e un po' sovrappeso.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Eiffel (2021)


    Daniela: Dopo il successo ottenuto per aver progettato l'intelaiatura di sostegno alla Statua della Libertà, Eiffel intende dedicarsi al progetto della metropolitana parigina ma poi si concentra su un'opera spettacolare da realizzarsi per l'Esposizione internazionale... Biopic riuscito a metà: interessante e ben fatto quando mostra le fasi di costruzione della Torre, illustrandone anche le innovazioni necessarie dal punto di vista tecnico/cantieristico, più convenzionalmente romanzato e banale nella parte relativa alle vicende sentimentali del protagonista impersonato dal grintoso Duris.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su 7Gold

    La casa Russia (1990)


    Maxx g: Film spionistico del 1990, si avvale di un cast all'altezza, compresi Klaus Maria Brandauer e Roy Scheider, forse un po' troppo spesso sottovalutato. Il problema della pellicola di Schepisi è semmai l'innata lentezza, anche se, venendo eliminata l'azione, logicamente viene dato grande spazio ai dialoghi. Forse una ventina di minuti in meno non avrebbero guastato. Grande Connery, dolce e sensuale Michelle Pfeiffer. Notevole e poetica la colonna sonora.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 3 (3)

    V Uno sguardo dal cielo (1996)


    Rigoletto: L'argomento è interessante, ma la regista Penny Marshall non sembra pensarla così e a metà strada comincia a non credere più nel progetto. Vacillando la "fede" della regista, si va avanti solo con le acrobazie vocali della Houston e il mestiere di Washington. Tutto questo ha un costo: la mancanza di un reale protagonista, visto che quello designato (Washington) risulta assente in molte scene. Discreto e innocuo. Per gli amanti dell'amarcord, figurano nel cast anche Paul Bates e Shari Headley, entrambi ne Il principe cerca moglie.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Batman begins (2005)


    Giùan: Risollevando il personaggio di Batman dal lastrico baracconaro cui l'aveva ridotto Schumacher e rapportandolo con più matura (ma pure compassata) serietà all'uomo pipistrello di Burton, Nolan dimostra ancora una volta di esser Regista più astuto che ispirato. Il film è in effetti uno straordinario tour de force visivo-filosofico, il cui merito principale sta nell'amalgama di un materiale eterogeneo tenuto però sempre sotto austero controllo spettacolare. Il cast all-star sopperisce con l'autorevolezza alle genericità insite in soggetti del "genere".
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Vicini del terzo tipo (2012)


    Puppigallo: C'è una sottile linea che divide la comicità dalla scemenza; e qui purtroppo la si supera spesso e volentieri (solo un paio di discrete battute, soprattutto all'inizio), prima del decisivo crollo nell'ultima penosa parte. Anche Stiller, che all'inizio può risultare simpatico (l'unico quasi normale in una ronda formata da tre super pirla) finisce per essere risucchiato nel gorgo di una sceneggiatura più che altro sciocca, che ben presto rovina tutto. La colpa, comunque, è già di uno spunto (l'idea) di per sè debole. Piccola nota di merito per le foto del terzo tipo con alienico bacio.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    Australia (2008)


    Capannelle: La grande favola australiana di Luhrmann mira a stupire ma ci riesce solo in parte: fotografia e costumi sfolgoranti, primi 60 minuti che scalpitano perché si respira un minimo di sudore mandriano, di scontri più goliardici che epici, di razzismo diffuso. Il resto però tradisce le attese e offre emozioni virtuali, se non scontate. Regia capace ma plot troppo ambizioso e dai piedi d'argilla. La Kidman ne esce bene, Jackman si limita a scopiazzare il primo Eastwood, Walters (il bambino) trafigge con lo sguardo. Catarsi degli aussie nel finale.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    Il colosso di Rodi (1961)


    Luchi78: Lo scarsissimo successo al botteghino de Il Colosso di Rodi ha il suo perché; è un Sergio Leone ancora troppo distante dal suo vero stile di regia; o meglio, è uno stile che applicato ad un peplum ad uso commerciale non trova la sua ragion d'essere. Il film è lungo oltremodo e nonostante l'utilizzo sapiente degli effetti speciali non propone momenti particolarmente emozionanti che dovrebbero caratterizzare film del genere. Calhoun è decisamente fuori luogo, molto meglio la Massari. Due pallini.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su La5 (30)

    La magia del Natale (2017)


    Siska80: Giovane (e bella, si sa) non crede più nell'amore e nel Natale (Dickens, abbi pazienza!) sino a che non incontra un vicino di casa particolarmente simpatico (e scontatamente affascinante). Nulla di nuove sul fronte della trama (tantomeno su quello del finale, naturalmente felice nonché suggellato dal più classico dei baci), ma gli interpreti principali sono affiatati, il ritmo tiene e l'atmosfera delle festività (veicolata dalle tenere decorazioni risalenti all'infanzia che la protagonista riceve dalla madre) riscalda l'anima riuscendo a distrarre anche la mente. Accettabile.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su TV2000 (528)

    Peter Pan (2003)


    Redeyes: Hogan tenta la  via dello smarcamento dalla rivisitazione Disneyana de "L'uccellino bianco" di Barrie e confeziona una buona pellicola, che tuttavia mostra qualche pecca. Apprezziamo un cast gradevole, con un Peter modello in fasce e un Hook/papà gigione nel pirata e imbranato nel genitore. Proprio Isaacs dà il metro del giudizio con una interpretazione formalmente impeccabile, ma che non riesce a trasmettere emozioni restando in bilico tra l'orco e il guascone. Sicuramente belle le scenografie e apprezzabile il film nella pseudo fedeltà all'opera. Potevamo però aspettarci di più.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Cine 34 (34)

    Una cella in due (2011)


    Pessoa: Solita commedia esile nella media (piuttosto bassa) del duo Salvi/Battista che questa volta si ritrovano ad essere compagni di cella. Il soggetto è quello che è e la sceneggiatura, tanto per non sbagliare, va avanti con gag già viste mille volte e battute riciclate (fra cui barzellette antidiluviane) che non inducono quasi mai al sorriso. Qualche momento divertente lo strappa la simpatia dei protagonisti, ma per il resto c'è poco da stare allegri, anche a causa di un cast modesto che riprende starlette televisive (Toniolo, Tommasi) e vecchie glorie dall'illustre passato (Alexander).
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai 4 (21)

    Skylines (2020)


    Siska80: Gli effetti speciali non sono affatto male, gli interpreti appaiono convincenti e il ritmo tiene, a parte qualche lungaggine di troppo (assolutamente superflue e fuori contesto le immagini del backstage sui titoli di coda). Il resto, invece, è  grottesco, poiché vedere uomini organizzare piani di difesa con degli ibridi alieni con notevole nonchalance strappa involontarie risate, mentre la trama è riciclata da altri film del genere (il tocco di modernità sta casomai nell'aver scelto come protagonista  un'eroina, che però è, neanche a dirlo, di una bellezza mozzafiato).
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Rocky IV (1985)


    Didda23: Se si accetta il patto di dover sottostare a un'opera eccessivamente dicotomica con da una parte la bontà e la lealtà degli Stati Uniti e dall'altra la cattiveria dell'Unione Sovietica che ricorre ad escamotage come il doping, l'opera può essere anche per taluni versi sorprendente. Si respira ad ogni fotogramma il clima reaganiano di quegli anni con una dose di patriottismo davvero fuori dal comune. Gli incontri sono nettamente migliori rispetto al capitolo precedente e Ivan Drago è un rivale diventato ormai iconico. Simpatici, ai limiti del trash, i costumi dei russi.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    Il Signore degli Anelli: il ritorno del re (2003)


    Von Leppe: Ultimo capitolo in versione estesa dell'epopea di Frodo e i suoi compagni, che non presenta differenze sostanziali con i predecessori ma conclude una storia altrimenti incompleta. La Terra di mezzo a me sembra un po' un Europa simbolica dove gli Hobbit paiono abitare nelle verdi isole britanniche, mentre l'ultima battaglia si svolge in una città che ricorda vagamente lo stile romanico italiano (in particolar modo Pisa)... La storia ha alti e bassi, quello che più affascina sono gli elementi fantastici e magici e non le battaglie.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    La segretaria (1974)


    Deepred89: Dietro un titolo italiano da commedia sexy si cela un castissimo (la Muti non va oltre il costume da bagno) melodramma sentimentale contraddistinto da un'ingenuità che supera ampiamente ogni aspettativa. Telenovela formato grande schermo piena di valori e sentimenti, attorialmente inetta nonostante i buoni nomi coinvolti, girata senza guizzi né particolari strafalcioni (chiudiamo un occhio su qualche grossolano stacco di montaggio). Obiettivamente mediocrissimo ma non privo di un certo fascino dovuto alla sua naïveté.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Iris (22)

    Gunny (1986)


    Il Dandi: Personalissimo contributo di Eastwood al genere bellico, amaro e a suo modo romantico ritratto di un eroe pluridecorato in tempo di pace, ufficiale per nulla gentiluomo. Scritto con passione , non è altrettanto sanguignamente diretto (la parte finale è troppo lunga), ma l'educazione della squadra di esploratori trasformati da lavativi in perfetti marines ("figli di puttana rapati con un bazooka al posto del cazzo") si segue sempre volentieri. L'incipit in carcere è da antologia.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Rai 3 (3)

    Fabrizio De Andrè & PFM - Il concerto ritrovato (2020)


    Pigro: Non solo l’emozione di assistere a una data del leggendario concerto del 1979 di De André con la PFM, grazie al ritrovamento di una registrazione, ma anche il gusto di ritrovare i protagonisti che raccontano l’incontro che sancì una svolta nei rapporti tra due mondi apparentemente distanti: il cantautorato e il rock. Bella la delicatezza della prima parte in cui le testimonianze ricostruiscono l’avventura. Entusiasmante la lunga seconda parte del live, a tratti graficamente chiosata (piacevolmente, senza esagerare) con le parole dei testi.
  • Mercoledì, 27/12/23 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su 7Gold

    Alaska - Sfida tra i ghiacci (2001)


    Ciavazzaro: Pessimo. L'unico a dare un minimo di professionalità all'operazione (uscendone anche lui maluccio) è Leslie Nielsen, per il resto il vuoto più totale. Non c'e divertimento e viene il dubbio che i cani siano i veri attori. Bruttissimo! Stroncatura senza possibilità di recupero.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Italia 1 (6)

    Il corvo (1994)


    Puppigallo: È abbastanza raro che cinema e fumetto si fondano così bene, creando un notevole spettacolo per gli occhi, ma anche qua e là per la mente. Brandon Lee è perfetto nella parte del ritornante carico di odio e vendetta, ma calmo nell'agire, nel riflettere e nel dire frasi che difficilmente si scorderanno, specialmente prima di eliminare i criminali che gli avevano fatto la festa "Vittime, non lo siamo un po' tutti?". Narrazione quasi impeccabile e scenografie cupe studiate alla perfezione. Difficile trovare grossi difetti (la ragazzina). Grande esempio di cinema fumettesco.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su TV8 (8)

    Sliding doors (1998)


    Galbo: Commedia dalle premesse interessanti: le possibilità che il destino offre vengono colte entrambe dalla protagonista del film sviluppando due storie parallele. Purtroppo le potenzialità dell'idea non vengono sviluppate adeguatamente e il film racconta due storie non particolarmente interessanti. Vengono alternati momenti brillanti ad altri drammatici, ma il film non decide mai quale strada prendere e finisce per diventare uno strano e non del tutto riuscito ibrido. Brava la Paltrow.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Cine 34 (34)

    Si fa presto a dire amore... (2000)


    Motorship: Me lo ricordavo peggio, invece devo dire che male male non è questo film scritto, diretto e intepretato da Enrico Brignano. Il film è il ritratto di un trentenne immaturo, poco incline al lavoro che si ritrova ad avere due storie parallele (quasi tre) con tutte le conseguenze del caso. Certo bisogna chiudere un occhio su regia e sceneggiatura, entrambe latitanti; il punto di forza del film è la comicità di Brignano, in alcuni casi davvero esilarante e vera forza motrice. Bene anche la bella e brava Vittoria Belvedere. Si può vedere.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rai 4 (21)

    Skyline (2010)


    Gestarsh99: I periscopi tentacolari de La guerra dei mondi corteggiano a lume di candela i polipoidi aggressori di Independence Day, facendo piedino sotto il tavolo alla creaturaccia di Cloverfield. In lieve anticipo su World Invasion, Los Angeles si trasforma dal giorno alla notte in campo di battaglia cementificato, assurgendo malauguratamente a megalopoli-bersaglio per l'attracco usurpativo delle temutissime astronavi aliene. A sovrintendere al confuso betonaggio transfilmico, due capicantiere incapaci di elargire consistenza e personalità al vano baluginio chiccoso di un indie scilivato e accademico.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Rai Movie (24)

    Soldati a cavallo (1959)


    Homesick: Se nel curriculum artistico di Ford si tralasciasse questo film si commetterebbe un grave errore, in quanto il regista si confronta per la prima volta con un argomento centrale nella storia degli USA e del western – la guerra di secessione – e per giunta con un occhio critico nei confronti della follia bellica e della presunta superiorità culturale del Nord nei confronti degli Stati Confederati. Benché datato nel tono retorico e nelle sdolcinatezze conclusive, nel suo genere rimane un evergreen per le scenografie naturali e per il profilo dei personaggi.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Cielo (26)

    Non commettere atti impuri (1971)


    B. Legnani: Esile, debole, deludente. Parte benino, con Luciano Salce esilarante acquirente di giornali (alcuni assai poco francescani) all’edicola di Assisi. Poi, però, si sfilaccia, morde molto meno di quello che prometteva il proclamato intento anti-bigotto e si limita a regalarci, in un cast che non brilla più di tanto, alcuni numeri dell'avido fratacchione di Gigi Ballista, sempre grandissimo anche in film piccini piccini come questo. Decisamente inferiore alla fama, dovuta alla genialità del titolo.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su Iris (22)

    Fuoco assassino (1991)


    Hackett: Thriller di tutto rispetto con un cast stellare (Ron Howard è una potenza, lo si capisce) ed una trama avvincente (anche se non priva di esagerazioni) che può contare anche su una buona dose di scene spettacolari. Howard all'epoca non aveva troppe "velleità" autoriali e puntava più al botteghino, riuscendo forse ad essere più genuino.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Cine 34 (34)

    Stefano quantestorie (1993)


    Hackett: Sorta di Sliding doors all'italiana con un Nichetti che si sbizzarrisce dando vita a numerosi personaggi, diversi tra loro ma partiti da una comune infanzia. Chi sarà condizionato troppo dai genitori, chi dalla sorte, chi dall'amore. Alla fine si troveranno tutti a giocare il loro ruolo nella commedia (a volte tragica) della vita. Intelligente, a tratti ingenuo e sognante.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rai 4 (21)

    L'uomo venuto dall'impossibile (1979)


    Didda23: Buono il soggetto, che mischia Jack the ripper a un tema classico della fantascienza, ovvero quello dei viaggi spazio-temporali e che offre una sana riflessione sul tema della violenza e dell'innata capacità dell'essere umano di compiere gesti cattivi. La regia di Meyer asseconda bene le fasi del racconto con il giusto piglio e un gusto estetico apprezzabile; peccato che la sceneggiatura inserisca l'elemento "rosa" che fa perdere efficacia e potenza alla storia. In palla il cast, con un discreto McDowell che si fa preferire agli altri.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rete 4 (4)

    Miracolo a Milano (1951)


    Renato: Si è sempre detto che è il film più strettamente zavattiniano di De Sica, e direi che non si è sbagliato; certo il tono è favolistico, e con questa scusa la storia osa molto di più di quanto sarebbe stato normalmente consentito con la censura di quegli anni. Forse non colpisce allo stomaco come altri film della coppia più nota del neorealismo italiano, ma è una pellicola che non si dimentica certo facilmente. Molto bravo il protagonista Francesco Golisano, che per me somigliava non poco a Giampiero Albertini.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rai Movie (24)

    Runner runner (2013)


    Paulaster: Il poker online poteva essere un tema interessante, invece viene utilizzato solo come specchietto del riciclaggio per un dualismo dai toni cool. Affleck fa il capoccia come in Boiler Room ma in una forma appesantita e mai crudele. Timberlake è pulitino ma poco scaltro per un ruolo anche d’azione. Crismi da blockbuster con inizio a mille, parte centrale moscia e finale dove si incollano le situazioni. Esiste certamente di peggio.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Rai 2 (2)

    Dream team (2012)


    Galbo: Commedia francese che porta avanti il tema del riscatto morale e sportivo di un gruppo di ex giocatori di calcio, dall'illustre passato e dal triste presente. Purtroppo il tema viene svolto senza un minimo di originalità e in modo ampiamente prevedibile. Alcuni personaggi sono parecchio antipatici. Apprezzabile e ben resa l'ambientazione bretone; sufficiente la prova degli attori. Doppiaggio mediocre.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 04:10 04:10 in TV su Iris (22)

    R Ocean's eleven (2001)


    Rigoletto: Complessivamente è un buon film, ma soprattutto è un ottimo intrattenimento, con un ritmo molto alto e adeguate performance degli attori. Clooney è incredibile: quando ti fissa non sai mai cosa gli stia passando per la testa, ma fra tutti Garcia è quello migliore: freddo, tagliante, compassato e super-organizzato. L'ho rivisto con piacere, anche perché i film con troppe stelle tendono a essere poi ordinari o poco più; qui invece il tutto funziona ragionevolmente. ***!
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 04:10 04:10 in TV su Rete 4 (4)

    I milanesi a Napoli (1954)


    Rambo90: Farsa non troppo divertente, in parte un ricalco più parodico dei Napoletani a Milano di Eduardo, e in parte proto-musicarello con la presenza della Nova e canzoni distribuite a piene mani nella sceneggiatura. Si ride in qualche momento di Campanini e Tognazzi (Taranto appare solo in due scene, slegate dal resto, di uno spettacolo teatrale) ma per lo più ci si annoia e le beghe tra pizzaioli e industriali non interessano mai. In un paio di casi l'astuzia napoletana viene ben descritta e fa sorridere, ma è un filmetto.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Cine 34 (34)

    Non escludo il ritorno (2014)


    Markus: Forse è il primo film di Calvagna che prende un po' le distanze dal trash (anche involontario); certo i limiti del budget a disposizione creano sempre situazioni-limbo in questo senso ma, considerata la buona interpretazione degli attori tutti e soprattutto la verosimiglianza dell'imitatore del "Califfo" Gianfranco Butinar, molte magagne sono quantomeno camuffate nel migliore dei modi. Gli ultimi difficili anni del poeta/cantante struggente romano (il viale del tramonto, il brutto male incurabile) sono raccontate con garbo e rispetto.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Flags of our fathers (2006)


    Rigoletto: Con questo film e con il quasi coevo Lettere da Iwo Jima, Clint Eastwood gira un film-medaglia, dando voce e pensieri sia agli americani che ai giapponesi; un atto di buonsenso di chi sa che "la storia la scrivono i vincitori" ma capisce le ragioni dei vinti, offrendo anche a loro una finestra. In Italia forse non si avrà mai questa "sfacciataggine" (e ancor meno per mano di un regista italiano), ma Eastwood è regista navigato che non alimenta odio e se ne frega dei rimbrotti. La spettacolarità non manca e il film è fatto bene: guardatelo.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    È l'amor che mi rovina (1951)


    Reeves: Un film nel quale è evidente l'idea di sfruttare cinematograficamente la love story tra Lucia Bosè e Walter Chiari, molto pubblicizzata dai rotocalchi dell'epoca. La vicenda è davvero esile, le spie sono da operetta e Soldati è meno ispirato di quanto lo sia stato in altre occasioni, forse perché troppo impegnato a proporci infinite riprese della montagna di proprietà Agnelli che doveva essere pubblicizzata dal film. Dimenticabile.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Rai 2 (2)

    Il mio inatteso principe di Natale (2020)


    Siska80: Galeotta fu quella bufera nel periodo natalizio! Fiaba basata su fatti "reali" (è proprio il caso di dirlo) che assume le mentite spoglie di una commedia romantica atta a dimostrare che a fare bene ci si guadagna, a volte (e quanto si guadagna, dato che la protagonista conquista il cuore di un bel principe!). Tolto il finale zuccheroso che ricorda una famosa sequenza de La bella e la bestia (senza risultare però parimenti delicato), restano da apprezzare le bellissime location innevate, alcuni personaggi (ad esempio la madre del rampollo) e la simpatia della coppia protagonista.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 07:15 07:15 in TV su Rai Movie (24)

    Abel - Il figlio del vento (2015)

    (2 commenti) avventura (colore) di Gerardo Olivares, Otmar Penker con Jean Reno, Manuel Camacho, Tobias Moretti, Eva Kuen

    Myvincent: Abel è un aquilotto salvato e svezzato da un ragazzino sensibile e caparbio che imparerà molto dall’impartire lezioni di volo e di caccia. Una occasione unica anche per ricucire rapporti umani col padre e vivere le varie stagioni che la montagna riesce a svelare. Un film un po’ fiabesco ma in fondo con accenti realistici su quanto l’imprinting sugli animali possa essere indiscutibilmente importante per la riuscita di una memoria “umana”. Bella e nitida la fotografia, con un uso poco invadente della computer grafica. Più adatto a un pubblico giovane.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 07:20 07:20 in TV su Cine 34 (34)

    Totò d'Arabia (1965)


    Squash: Il film va visto unitamente al film Lawrence d'Arabia, perché da quest'ultimo alcune scene vengono parodiate. Renato Turi che aveva doppiato José Ferrer nel primo film qui doppia l'agente turco ripetendo le stesse battute "Hai gli occhi azzurri come il Mar Rosso!" e Totò ribatte "questo turco mi puzza di abbruciaticcio!", dichiarando un'oggettiva omosessualità del turco, solo velata nel primo film! Un Totò una volta tanto filmato all'estero a Barcellona dopo averlo visto a Parigi. Fatto raro perché Totò non amava i viaggi troppo lunghi. Cameo di Nando Sancho.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su TV8 (8)

    Natale a scuola (2018)


    Siska80: Una versione al femminile di Mamma, ho perso l'aereo ma con una location differente (bimba spigliata rimane bloccata a scuola e deve vedersela con dei delinquenti privi di neuroni). Prodotto indirizzato prevalentemente ai più giovani, può contare sulla simpatia della piccola attrice, la bravura di Glover, un discreto ritmo e qualche scena che strappa un sorriso; di contro, nel tentativo di essere moraleggiante (bisogna concedere a tutti una seconda chance) cade nel ridicolo involontario (vedasi il finale che sfiora il patetico). Visione opzionale.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 07:55 07:55 in TV su Iris (22)

    Tutti possono arricchire tranne i poveri (1976)


    B. Legnani: Terribile, commediola davvero terribile, nonostante la presenza di Montesano, della Mazzamauro e della Bouchet. Non si ride una volta che è una, ci si annoia nel vedere inutili ripetizioni (sia di gag - più che altro presunte - sia di immagini), ci si stupisce di errori clamorosi (la schedina vincente era stata precompilata da un cieco o l'aveva vergata il protagonista?). Di Severino è mille volte meglio l'intrigante Vergogna, schifosi!. *
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Rai 3 (3)

    Porgi l'altra guancia (1974)


    Victorvega: Manca qualcosa a questo film della premiata coppia: un guizzo, un qualcosa che lo renda memorabile. Si sviluppa su di uno schema sganassoni-tutela degli oppressi celando in quest'ultima anche una certa morale che però rimane lì, forse poco sviluppata. Le cose migliori, oltre alla solita verve dei protagonisti e le pirotecniche scene di combattimento, sono ravvisabili nell'ambientazione esotica e nella notevole fotografia. Per il resto, cose trite e ritrite e un po' di noia.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Italia 1 (6)

    Z la formica (1998)

    (12 commenti) animazione (colore) di Eric Darnell, Tim Johnson con (animazione)

    Rickblaine: Simpatica animazione in formato tridimenzionale. Ricca di azione e situazioni non molto scontate. Gli ideali e molti raffronti possono destinare l'opera anche ad un pubblico adulto oltre che ad una fascia di ragazzi più piccoli. Anche se annoia un po' durante il tratto, non è da buttare.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Cine 34 (34)

    Auguri professore (1997)


    Fabiorossi: Probabilmente il film si ispira a vicende già proposte in pellicole precedenti - mi riferisco a La scuola e a Il portaborse - ma anche qui Silvio Orlando riesce a farci vivere con una sorta di benevola leggerezza situazioni che conservano tutta la durezza di una realtà che non tutti conoscono. Il cast, composto anche da attori non professionisti, tende a conferire al film un’aria da home made movie, ma questa caratteristica tutto sommato non guasta quando si vuole raccontare una storia che tutti hanno già, per un verso o per l’altro, vissuto.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Rai Movie (24)

    I soliti ignoti (1958)


    Lythops: Freschissimo, dimostra gli anni che ha solo nei deserti urbani e nei volti che non sono più. Una sceneggiatura granitica nonostante il tema leggero, esaltata dalla recitazione di grandi attori che conferiscono ai loro personaggi accenti e movenze degne dei migliori film da loro interpretati, come questo. Monicelli riesce a rendere simpatico anche Mastroianni, cosa a mio avviso assai ardua. Totò, grande come sempre, personaggio fra i tanti. Pietra miliare nella storia del cinema, da vedere.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su Iris (22)

    The Eastwood factor (2010)

    (3 commenti) documentario (colore) di Richard Schickel con Clint Eastwood, Morgan Freeman, Deborah Hopper

    Tarabas: Il fattore Eastwood credo sia destinato ad aumentare ulteriormente il suo peso, già notevole, nella storia del cinema recente. Il regista e attore si è guadagnato un posto nell'Olimpo con la sua scelta di raccontare temi moderni con uno stile classico. Il documentarista Richard Schickel si porta avanti coi lavori, girando questa agiografia non priva di elementi interessanti ma troppo spezzettata in minicapitoli di pochi minuti e dal modesto peso critico. Comunque è sempre piacevole sentir parlare un artista della propria arte con tanta semplicità.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su Italia 1 (6)

    Derby in famiglia (2005)


    Puppigallo: Innocua scemenzucola con un Ferrell tranquillo e quasi equilibrato e un Duvall ormai alla frutta attorica. Ci sono buoni sentimenti, rivalità padre-figlio, ragazzini sfigati e ragazzini prepotenti...insomma, una mediocre zuppetta che si può consumare solo se l'alternativa è qualche schifezza estiva riciclata, o uno dei tanti inguardabili telefilm da fondo del barile. Simpatico il cinesino gentile, che segna di testa grazie a un compagno che lo prende in braccio. Non male l'ex campione burbero, che non può fumare in casa sua, perchè la moglie lo becca regolarmente.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 10:45 10:45 in TV su Cine 34 (34)

    Occhio a quei due (2009)


    Pessoa: Modesta produzione televisiva che nel titolo richiama illustri parentele, invero lontane anni luce. La parte più debole è al solito la sceneggiatura, zeppa di luoghi comuni e gag riciclate, con una sottotrama poliziesca che si trascina penosamente fino a un improbabile finale all'acqua di rose e un'altra sentimentale che riesce a tratti a farsi anche fastidiosa. L'intesa fra Greggio e Iacchetti è naturalmente molto buona, spesso addirittura ridondante. Regia piuttosto piatta, cast di contorno anonimo (Bruschetta a parte), confezione discreta. Solo per estimatori del genere.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Rai Movie (24)

    Il professor Cenerentolo (2015)


    Redeyes: Massaciuccoli (come il lago) è in prigione così come la verve di Pieraccioni, e quindi il risultato non può che essere scadente. La bellona di turno qui è una Chiatti in versione odiosa che, questo va detto, fa ben coppia con uno sbracato Pieraccioni che vende i toscani per beceri costretti alla battuta ad ogni costo, risultando estremamente fastidioso (era dai tempi dei marchesini che non li si vedeva dipinti così). Gli ruotano attorno tutta una serie di personaggi il cui unico compito è essere ridicolizzati. La comicità è altra cosa.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)

    Mister Felicità (2017)


    Thedude94: Sicuramente il miglior Siani regista, questo; mette in scena un personaggio depresso, scansafatiche e che vive alle spalle della sorella (una Dell'Anna molto sexy). Ma quando inizierà la sua carriera di mr. Felicità cambierà tutto in meglio o quasi. La prima parte è la più divertente, ricca di comicità e di nuovi sketch che diventeranno tormentoni (in particolare l'incontro con i camorristi scommettitori). Nella seconda il film si perde un po', ma la presenza di un ottimo cast e di un Abatantuono buona spalla lo rendono non pessimo.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Iris (22)

    Severance - Tagli al personale (2006)


    Belfagor: La commistione fra horror e commedia non riesce allo stesso modo per tutto il film, tuttavia il risultato è apprezzabile. Non ci sono più vittime innocenti o assassini sadici-"sawici" impregnati di moralismo: questa volta è una guerra aperta, il giusto epilogo della vena socialdarwinistica che attraversa il mondo dell'economia. Dunque è più onesto, sia moralmente che visivamente. Inevitabile qualche svirgola, soprattutto nel finale, ma nel complesso è bello vedere Agatha Christie che apre quella porta.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 12:40 12:40 in TV su K2 (41)

    Alvin Superstar - Nessuno ci può fermare (2015)


    Trivex: La piccola "peste" Alvin e i suoi fratellini questa volta sono coinvolti in un affare di "cuore" altrui. Film per bambini (più adatto ai maggiori di 4-5 anni) e non, con una storia in cui non manca il sentimento e che avrà anche un discreto colpo di scena nel finale. Dinamico e divertente, con qualche momento in cui si ride per davvero, si evidenzia per l'importante colonna sonora di numerosi autori, oltre alle affascinanti location di New Orleans e Miami (in cui Miami Beach appare un po' "sponsorizzata" con immagini da "richiamo").
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Cine 34 (34)

    Si fa presto a dire amore... (2000)


    Motorship: Me lo ricordavo peggio, invece devo dire che male male non è questo film scritto, diretto e intepretato da Enrico Brignano. Il film è il ritratto di un trentenne immaturo, poco incline al lavoro che si ritrova ad avere due storie parallele (quasi tre) con tutte le conseguenze del caso. Certo bisogna chiudere un occhio su regia e sceneggiatura, entrambe latitanti; il punto di forza del film è la comicità di Brignano, in alcuni casi davvero esilarante e vera forza motrice. Bene anche la bella e brava Vittoria Belvedere. Si può vedere.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    L'uomo che amò Gatta Danzante (1973)


    Caesars: Robusto western, di stampo classico, che vede negli attori protagonisti il suo punto di forza: bravi e convincenti tutti. Curiosa e simpatica la presenza di Sarah Miles in pieno deserto a cavallo, vestita di tutto punto e con ombrellino. La prima parte del film ha una trama che riesce a interessare; purtroppo i problemi arrivano dopo, quando le lungaggini si fanno sentire e portano anche un po' di noia. In tale frangente forse qualche taglio avrebbe reso più dinamici gli accadimenti e giovato alla resa finale.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Italia 1 (6)

    Wonder park (2019)

    (5 commenti) animazione (colore) di Dylan Brown (n.c.) con (animazione)

    Pigro: Non rinunciare alla fantasia, neanche quando il dolore rischia di annientarla: la morale, vagamente debitrice alla Storia infinita, trova applicazione nel racconto della bambina con la madre ammalata, che combatte per ridare vita al luna park da lei creato che rischia di sparire. Ma c’è un problema concettuale, perché per “fantasia” i creatori intendono banalmente un caos colorato e chiassoso. E infatti il film è un confuso e ipercinetico agglomerato di roba sciabordante, che rende pretestuosa la narrazione. Evitabile.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Rai 4 (21)

    Selvaggi in fuga (2016)


    Paulaster: Ragazzino viene affidato a una coppia ma si troverà a dover fuggire insieme all’uomo. Parte iniziale che si connota per uno humor all’inglese al limite del demenziale, ma la svolta nel dramma fa cambiare il registro. L’ambientazione mette in luce la bellezza della natura incontaminata neozelandese che con le sue dure leggi (il cinghiale e il cane) fa da contorno all’avventura dei due. Funziona l’accoppiata del piccolo gangster col burbero boscaiolo (specie nei dialoghi); meno efficace il finale convulso.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Iris (22)

    Forget Paris (1995)


    Parsifal68: Alti e bassi di una coppia formata da un arbitro della NBA americana e una impiegata di una compagnia aerea. Crystal è un gran bravo attore comico, non c'è dubbio e qui affronta da regista una sorta di rivisitazione del ben più divertente e fortunato Harry ti presento Sally. Compito arduo perché gli manca la delicatezza espressiva della coppia Reiner-Ephron e in più sceglie di ambientare la trama nel mondo sportivo che è, da sempre, un campo minato per l'arte cinematografica. Simpatico ma non eccezionale.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 14:45 14:45 in TV su Cine 34 (34)

    Una cella in due (2011)


    Dusso: Alla fine non mi è dispiaciuto e pensandoci un po' su gli ho dato **! poichè in qualche modo il film, per quanto mi riguarda, porta a casa la sufficienza. L'inizio fa presagire il peggio ma poi di tanto in tanto si indovina qualcosa mentre altre volte si punta sul sentimentale cambiando un po' il registro riuscendo a rimanere a galla. Maurizio Battista più che un comico fa "quasi piangere" in un personaggio sempre triste (a cui ben presto ci si abitua). Molto simpatico (specie il cameo di Galopeira).
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Italia 1 (6)

    Immagina che (2009)


    Skinner: Mediocre commediola familiare, molto moscia e povera di battute (le migliori sono affidate al falso indiano Haden Church). I pur denigrati precedenti di Murphy, Norbit e Meet Dave, erano di certo più divertenti e perlomeno anche quando non ci riuscivano si sforzavano di esserlo, qua i fari più che altro sono puntati a raccontare del rapporto padre-figlia e delle difficoltà nel conciliare il doppio mestiere di padre e quello lavorativo in senso proprio. Con elementi di partenza simili Sandler ha fatto il sicuramente più godibile Racconti incantati.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 16:10 16:10 in TV su Rai Movie (24)

    Il Gran Premio (1944)


    B. Legnani: Essenzialmente per famiglie con ragazzi, sconta un eccesso di zuccherosità ma, al di là di qualche lentezza, è girato in maniera impeccabile (bellissimo il momento, senza una parola, in cui la madre scopre che Velvet si è tagliata i capelli). Liz Taylor è ragazzina, la Lansbury (futura Signora in giallo) è alla prese con le prime pene d’amore... Perfetti Rooney e la Revere (premio Oscar). Il "Gran National", la corsa disputata dal cavallo della Taylor, viene trasmesso ogni anno pure dalla RAI. È citatissima nei romanzi di Wodehouse.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Cine 34 (34)

    Bianco rosso e Verdone (1981)


    Enzus79: L'apice di Carlo Verdone e film che rimarrà nella storia della commedia italiana. L'attore/regista interpreta tre personaggi in tre episodi che hanno un comune denominatore: viaggiare per andare a votare. Pur con non pochi difetti, ci si diverte moltissimo, specialmente nella prima parte. Attori di contorno tutti azzeccati (specie la Fabrizi). Musiche di Morricone.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Iris (22)

    Gunny (1986)


    Disorder: Più che un film, un incredibile show personale per Clint Eastwood, qui davvero granitico e simpatico come non mai. Nel complesso ricorda molto Full metal jacket di Kubrick (Gunny è praticamente la versione "buona" del sergente Hartman), ma i toni sono sempre leggeri, almeno nella prima parte di film, davvero ottima. Peccato che la seconda metà cali molto, fino a una conclusione banalmente patriottica. Comunque un film divertente, ricco di battute memorabili e sano umorismo da caserma.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)

    L'isola del tesoro (1972)


    Homesick: Tutti i passi fondamentali del romanzo di Stevenson sono rispettati, ma l’estrema concisione del racconto – a differenza della pregevole versione televisiva – ne smorza le emozioni e lo spirito avventuroso. Gran nocchiero è senza dubbio l'imponente Silver di Orson Welles, che lascia in ombra gli altri protagonisti; la ciurmaglia è affidata a volti noti del western italo-spagnolo come Sambrell, al quale spetta il compito di interpretare Israel Hands, il pirata più crudele.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 18:30 18:30 in TV su Rai Movie (24)

    Fantozzi subisce ancora (1983)


    Giordani: Se il precedente Fantozzi contro tutti era un film fresco e sincero, ecco che da questo quarto capitolo cominciano a intravedersi i primi segni di affaticamento: ciò è evidente in un certo gusto (tipicamente ottantiano) per l'iperbole e nella ripetitività delle gag. Tuttavia sono diverse le scene divertenti e il ritmo è comunque alto (tende a calare solo nel finale). Da segnalare un ottimo Villaggio (sempre attento ai dettagli del suo personaggio) e il ritorno della Mazzamauro; un po' forzato il Calboni del (comunque grande) Garrone.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 18:50 18:50 in TV su Cine 34 (34)

    Natale a quattro zampe (2012)


    Ultimo: L'accoppiata Boldi/Mattioli con figli appresso aveva dato i suoi buoni frutti nel divertente Un ciclone in famiglia, qui invece tocca livelli bassissimi. L'idea dell'albergo per animali era anche buona, ma complice una sceneggiatura inesistente e una piattezza generale porta alla noia. Lontano anni luce dai migliori prodotti del genere natalizio.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 20:00 20:00 in TV su Rai Movie (24)

    Ciao amici! (1941)


    Rambo90: Non riesco a dare a Laurel & Hardy un medicre, anche se questo film non è a livello delle loro prove migliori, dato che la storia è banalissima e loro risultano abbastanza stanchi; ci sono comunque sequenze degne di nota (quella dell'orologio, il corvo nei pantaloni di Ollio, quella famosa della trave) e si arriva piacevolmente verso il finale.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Viaggio in Paradiso (2012)


    Jandileida: Il vecchio Mel quando parla lingue moderne e c'è da sporcarsi le mani delude raramente: anche questa volta, rinchiuso in un carcere-villaggio messicano, riesce a reggere da solo il film sulle sue spalle. L'originale spunto iniziale (gran momento quel primo inseguimento), soprattutto in un genere a rischio ripetitività come il prison-movie, è sicuramente il punto di forza della pellicola che, pur non stupendo, centra il bersaglio grazie a un ritmo elevato e a dei personaggi stereotipati ma funzionali al registro scherzoso che domina l'opera. Non male.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Amore bugie & calcetto - L'Abc della vita moderna (2008)


    Modo: Film simaptico con slanci un po' troppo giovanilistici che rappresenta comunque bene "vizi e passioni" degli italiani. Merito della riuscita va sicuramente agli ex sposi Bisio/Finocchiaro e a Giuseppe Battiston. Il resto è poco più che contorno. Simpatica la scena all'ospedale della Pandolfi e marito che però appaiono nel complesso piuttosto noiosi... nostante frustini e vestiti in latex! La partita finale è una chicca!
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Matrix reloaded (2003)


    MAOraNza: La magia e il piglio del primo episodio lasciano spazio a una serie di sequenze che somigliano più ai livelli di un videogioco piuttosto che a un film. Una volta spenta la "matrice", il risultato è un action movie che a tratti azzarda persino della filosofia spicciola con risultati quasi imbarazzanti. Di scene memorabili rimangono l'inseguimento in autostrada e la lotta di Neo contro i mille agenti (che però presta il fianco a un uso spietato - e palese - della computer grafica...). Finale aperto per il terzo e ultimo capitolo. Poca cosa.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    I nostri cuori chimici (2020)


    Siska80: Pellicola molto drammatica e poco sentimentale, se si considera che affronta l'elaborazione del lutto da parte di una giovane che non riesce a superare il dolore. La trama è piuttosto esile e per questo viene rimpolpata da drammi familiari che riguardano il passato; l'atmosfera che si respira è pesante, il personaggio della protagonista troppo serioso (per i motivi di cui sopra), il finale agrodolce una sorta di forzatura. Bravi Reinhart e Abrams, ma ciò ovviamente non salva il film da un giudizio inclemente.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Sissi la giovane imperatrice (1956)


    Galbo: Dopo il grande successo del primo film, continua la biografia filmata dedicata alla principessa austriaca. Tema della pellicola è la vita della protagonista presso la corte austriaca; il tono del film è sempre quello quasi da fotoromanzo del primo capitolo ed ancora una volta la sua carta vincente (senza la quale questa serie non avrebbe probabilmente avuto il grande successo che ebbe) è la presenza della trascinante Romy Schneider.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Rocky Balboa (2006)


    Mcfly87: Stallone non soddisfatto del V capitolo voleva restituire al suo personaggio più amato un degno finale. C'è riuscito? solo in parte. La trama non regge ed il combattimento, fulcro di tutti i Rocky, lascia inevitabilmente molto a desiderare. Ma i panni del pugile in pensione nostalgico del suo passato glorioso Stallone li veste bene; forse esagera in qualche dialogo auto-celebrativo di troppo, ma nel complesso non dispiace affatto. Si rimpiange il Rocky monolitico dei tempi andati ma si fa apprezzare l'uomo che c'era dietro al pugile. Nostalgico.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    The Twilight saga: Breaking dawn - Parte 2 (2012)


    Buiomega71: Tremendo capitolo conclusivo della saga ormai senza più niente da dire (finiti i crucci d'amore, il matrimonio è stato ormai consumato) e quel che resta è un inutile, quanto noioso, scontro finale con i Volturi, che dopo 25 minuti di battaglia tra la neve, tra teste che si rompono e braccia che si staccano che nemeno nei cyborg movie di serie y di Albert Pyun e dove Todd Masters dà il meglio di sé, arriva un colpo di scena tanto vile e ingannevole da perculare il povero spettatore. In mezzo penose bambine in CG e il nulla cosmico che rovina ciò che di "buono" c'era nella prima parte.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    A dangerous man - Solo contro tutti (2009)


    Rambo90: Appena uscito di galera, dopo 6 anni scontati per un crimine non commesso, Shane Daniels si ritrova coinvolto in un traffico di droga legato all'immigrazione. Keoni Waxman è forse il regista migliore che ha diretto Seagal negli ultimi anni (lo dimostra il buono The Keeper), eppure anche questo film, nonostante qualche scena d'azione azzeccata, si rivela mediocre a causa di una sceneggiatura banale e piena di personaggi stereotipati. In definitiva un altro trascurabile prodotto da dvd con l'ormai pensionabile Seagal.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su 7Gold

    Dragon blade - La battaglia degli imperi (2015)


    Piero68: Partito nelle intenzioni come film epico naufraga miseramente nella totale mancanza di idee; tanto che, al netto del minutaggio, almeno il 30% è puro riempitivo e totalmente inutile alla narrazione. A questo si va ad aggiungere una sceneggiatura complicata, nonostante la semplicità del soggetto, soprattutto nella descrizione di chi combatte chi. Pensare poi che due attori quali Brody e Cusack, non proprio gli ultimi arrivati, si prestino a una simile baracconata fantasy storica fa un po' storcere il naso. Chan è invecchiato e si vede.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    The eagle (2011)


    Nando: L'ennesima invenzione nei confronti delle grandi imprese del magnifico esercito romano: un'aquila d'oro massiccio sottratta e la lunga ricerca della stessa fatta di combattimenti e ben poco altro. Interesse al minimo sindacale e poco rispetto per l'invincibile esercito imperiale. Cast scadente nonostante Donald Sutherland, relegato a effimera comparsa.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Il cavaliere oscuro (2008)


    Stubby: Sono rimasto impressionato positivamente. Veramente ottimo e chi diceva di non essere convinto del Joker di Heath Ledger... Beh, si ricrederà dopo averlo visto: impressionante davvero la sua bravura. Un po' lunghina come pellicola ma scorre via tutto sommato abbastanza bene. Consigliato sicuramente.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Canale 5 (5)

    Il primo Natale (2019)


    Giacomovie: Un prete e un ladro si ritrovano nell'anno zero, pochi giorni prima della nascita di Cristo. L'idea del film che va a ritroso nel tempo è riciclata da Benigni e Troisi ma non è da buttare. Non manca qualche banalità, ma la pellicola assolve con sufficiente senso del divertimento per famiglie il compito di raccontare la natività facendo sia sorridere che, a volte, riflettere. Scenograficamente valido, non demerita nemmeno nei costumi.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove

    Il mio nome è Nessuno (1973)


    Pesten: Gli ingredienti sono tutti di alta qualità, ma la ricetta finale consegna un gusto dolceamaro. Da apprezzare il tentativo di unire quel modo di fare arioso e mastodontico di Leone con quello più scanzonato e terra terra del western all'italiana, però a lungo andare i momenti comici e parodistici sono esagerati: Hill è sempre stato bravo a far ridere senza dover fare il completo buffone, qui invece a volte si esagera proprio e si tende quasi al trash. Peccato perché la storia è di una epicità rara e di alto livello nelle sparatorie.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Rai 1 (1)

    Il ritorno di Mary Poppins (2018)


    Puppigallo: Non era facile ricreare l'atmosfera dell'originale; e bisogna ammettere che la difficile missione è in parte riuscita, anche grazie a una protagonista volenterosa nel cercare di non far rimpiangere Julie Andrews. Detto ciò, i siparietti animati non sono male, seppur ormai un po' fuori tempo massimo e le canzoni orecchiabili (quella triste iniziale del padre in soffitta è quasi inaspettata, proprio per il testo). E se poi si aggiungono tre bambini dalla recitazione spontanea, ecco che il risultato non è poi così male.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su LA7D (29)

    Ma come fa a far tutto? (2011)


    Galbo: Sarah Jessica Parker cerca di "smarcarsi" dal personaggio che l'ha resa celebre. Questa commedia, incentrata quasi esclusivamente sulla figura della protagonista (le altre sono poco più di un contorno) è garbata e realizzata con un giusto ritmo. Peccato che la prospettiva sia eccessivamente buonista e il problema della mamme lavoratrici sia affrontato in modo troppo zuccheroso. Un pò più di realismo (pur se nei confini della commedia) avrebbe giovato.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    Into darkness - Star Trek (2013)


    Hackett: Terminate le presentazioni dei personaggi nel capitolo iniziale, questo secondo può partire subito in quarta e regalare una storia fatta d'azione, tradimento e una buona dose di ottimi effetti speciali. Memorabile anche l'ambiguo personaggio di Cumberbatch, a richiamo dei grandi antagonisti della serie originaria.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    Excalibur (1981)


    Lucius: Boorman con la sua maestria riesce a firmare un gran bel film, che resiste agli anni, agli effetti speciali, al 3D e chi più ne ha più ne metta. In una natura incontaminata con prati color viola si narrano le gesta di Artù. La soundtrack impagabile sottolinea l'avventura, il mistero e qualche tocco calibrato di erotismo. Il risultato è una favola nera dal sapore di leggenda medievale. Cult.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su La5 (30)

    Un desiderio per Natale (2014)


    Siska80: Christmas movie della serie "si stava meglio quando si stava peggio": ragazzino che si sente inferiore ai compagni più ricchi sogna una famiglia diversa... Verrà magicamente accontentato. Ok, il lieto fine è assicurato dal trionfo dei buoni sentimenti, eppure il film meriterebbe almeno una visione da parte di un pubblico di tutte le età per il messaggio carico di valori che lancia, il discreto ritmo, i simpatici personaggi (escluso, almeno inizialmente, il capriccioso e insofferente Jamie) e il coraggio con il quale la brava Doherty si mostra meno curata e un po' sovrappeso.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai Movie (24)

    Non ti presento i miei (2020)


    Domino86: Abbiamo a che fare con uno spunto classico da commedia nel quale, stando al passo coi tempi, cambia un po’ il personaggio "da nascondere" alla famiglia. Nel complesso si segue con piacere e ci si interessa alla vicende dei vari caratteri presentati. Nulla di eccezionale accade ma non è quello che ci si deve aspettare quando si assiste a film così. Senza infamia e senza lode, fa il suo.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Iris (22)

    Testimone involontario (1997)


    Saintgifts: Keenen Ivory Wayans non riesce a suscitare subito empatia, elemento fondamentale in film come questo che assomigliano a patchwork con pezzi presi da altre opere di maggior impatto e dove almeno il carisma del protagonista non deve essere in discussione. Carisma che non manca a Jon Voight e a Paul Sorvino, ridotti però a macchiette (specie Voight) ridicole e poco credibili. Insomma un prodotto inutile che neanche i begli occhi di Jill Hennessy riescono a risollevare.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Rocky V (1990)


    Markus: Dopo il fracassone Rocky IV (trionfo del sogno americano e del reganismo) Stallone riveste i panni del noto pugile, ma il quinto capitolo della saga è anche una netta presa di distanza dal precedente: svaniscono i sogni, lo sperpero di denaro, i ring blasonati e si ritorna alle umili origini (la sceneggiatura prevede la caduta in disgrazia di Rocky). Si parla di malattia, di amicizia tradita contestualizzata in una bigia Philadelphia. Una volta accettato il mutamento, il film funziona... gli Anni '90 sono arrivati!
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 7Gold

    Uomini d'argento (1977)


    Lovejoy: Incaricato dalla mafia ad acquistare una banca in Svizzera, si ritrova implicato in un affare dove di mezzo c'è una miniera d'argento... Simpatica commediola ben scritta e diretta con un buon brio da Passer. Ha, dalla sua, un notevole cast, tutti al meglio della loro forma. In particolare Caine e Jourdan. In due ruoli defilati due grandissimi come Warner e Ackland che forniscono ottime prove. Come sempre, del resto. Bella colonna sonora.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su LA7D (29)

    Cena tra amici (2012)


    Galbo: Inevitabile l'accostamento a Carnage di Polanski. Anche questo è tratto (e si vede) da un testo teatrale, e rappresenta un riuscito esempio di cinema "da camera". Un'ottima sceneggiatura e una regia che asseconda i movimenti con grande fluidità, mantenendo sempre un ritmo adeguato, anzi con un "crescendo" piacevole. Il cast prevede la partecipazione di attori poco noti in Italia, ma decisamente efficaci e adeguati ai propri personaggi. Da vedere.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Canale 5 (5)

    Sconnessi (2018)


    Caveman: Commediola certamente "sul pezzo" che sfrutta lo smodato uso dei cellulari e di internet per mostrare cosa succede quando è la linea a mancare. Peccato che la realizzazione sia svogliata e risaputa. Si salvano solo i tre fratelli Catenacci (gli attori giovani proprio no) e il finale da fantascienza, nel senso che non ci si può credere. Effettivamente tempo sprecato e pure molto male.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Cine 34 (34)

    La fidanzata di papà (2008)


    Mutaforme: Equivoci di cattivo gusto (il figlio nero), attori inespressivi (la Canalis impresentabile) e una sceneggiatura tra le peggiori mai viste piazzano questo film nella classifica dei meno riusciti degli ultimi anni. Si salvano solo Frassica e la Mannino, ma è troppo poco per rendere lo spettacolo appena presentabile. *
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Rai 4 (21)

    Innocenti bugie (2010)


    Aco: Film “sparatutto e sparasututti”, richiede una notevole dose di sospensione del giudizio da parte dello spettatore perché lo si possa vedere fino in fondo. In realtà “Innocenti bugie” è una divertente presa in giro dei film d’azione. Buona l’interpretazione della Diaz nella parte della graziosa svampita (ma non del tutto). Storia veloce, adrenalinica, continue scene d’azione, battute fulminanti quanto le pallottole per un lungometraggio che regala una piacevole evasione dalla realtà. L’importante è essere consapevoli che questo film si autodistruggerà entro 5 secondi.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su La7

    Nomad - The warrior (2005)


    Galbo: Occasione più unica che rara di assistere ad un film prodotto in Kazakhistan, è una pellicola che racconta una storia epica sulle gesta di un eroe nomade. Trama pochissimo originale ed interpretazioni non impeccabili, il film dà il meglio di sé nelle scene di massa, dirette e realizzate in modo assai professionale e nella fotografia che valorizza al meglio il contesto ambientale. Si può vedere ma non rimane certamente impresso nella memoria.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su TV8 (8)

    Just friends (solo amici) (2005)


    Piero68: Commedia demenziale sulla tanto vituperata e sconsigliata "friendzone" che, nonostante i suoi dieci anni, risulta ancora attualissima. Peccato che la sceneggiatura sia troppo piatta e scontata per offrire vero divertimento. Situation e personaggi visti e stravisti per gag che funzionano poco. Eppure il cast era giusto per questo tipo di film e Reynolds si concede persino il lusso di fare una sorta di "omaggio" a Jim Carrey rubandogli espressioni e movenze. Klein entra al momento giusto e la Faris e la Smart sono ottime caratteriste. Eppure...
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Rai 1 (1)

    Biancaneve (2012)


    Nando: Ennesima narrazione sulla povera ragazza aiutata dai sette nani. Atmosfere cinicamente gotiche con ampia spruzzata di fumettone fantastico. Non si aggiunge nulla all'arcinota fiaba, la Roberts è pura tappezzeria (manco fosse bellissima) e i sette nani vagano con i trampoli. Grande sfarzo di scenografie e costumi, ma è solo apparenza.
  • Giovedì, 28/12/23 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su 20 Mediaset (20)

    From Paris with love (2010)


    Jcvd: Sarò scemo e ottimista, ma mi aspettavo molto di meglio da questa pellicola, che invece propone una storia squallida, trita e ritrita e le solite scene d'azione velocizzate al computer (quindi orribili). Peccato perché Travolta non è malaccio e alcune scene e battutine fan sorridere.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Nove

    Botte di Natale (1994)


    Il ferrini: Rieccoli, Trinità e Bambino, anche se qui si chiamano Moses e Travis. I meccanismi sono i soliti: Bud non vuole lavorare con il fratello ma alla fine cede e insieme si mettono alla caccia del cattivo di turno, che vale ben 4000$. I due non hanno più la stessa fisicità, però le espressioni sono ancora quelle giuste e il film scorre piacevolmente. Difetti? Troppi buoni sentimenti, troppi bambini... insomma, troppo Natale, ma del resto il titolo italiano (orribile) era un avvertimento. Nel resto del cast si distingue la Kasprik.
  • Mattina

  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Rai 3 (3)

    La truffa dei Logan (2017)


    Xamini: Un due pallini abbondanti questo Logan Lucky, che definirei anche La truffa (il film) degli imbecilli: quasi tutti i personaggi sono intellettualmente non brillanti e l'abbondanza, in mancanza di risate, infastidisce. Quello che emerge da una struttura piuttosto ordinaria (e dal tentativo fallito di scatenare le risa) è il personaggio della figliola di Tatum, che arriva sin quasi al grottesco, ma in qualche maniera funziona nel rapporto col padre e restituisce un pelo di anima. Lei e il finale.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 00:20 00:20 in TV su Italia 1 (6)

    Cappuccetto rosso sangue (2011)


    124c: Le favole non sono più come una volta. Non si cerca più in esse il lato fanciullesco, ma solo il romanticismo da adolescenti nerd e il dark. Alla fine Twilight contagia anche l'innocente Cappuccetto Rosso, che ha qui ben poco di fiabesco, nonostante la comparsa, nel ruolo di un viscido vescovo ammazza lupi mannari, di Gary Oldman. Sfilata di belle e di belli per un prodotto in costume insipido e poco avvincente. La lunga mantella rossa della protagonista, che vorrebbe richiamare (forse) il miglior Tim Burton, non mi ha fatto cambiare idea.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rai Movie (24)

    Il grande paese (1958)


    Tarabas: La contesa per l'acqua (vitale per abbeverare le mandrie) tra i Terrill e gli Hannassey, nel west ancora senza legge, è la storia del film, capolavoro visivamente maestoso e ricco di riflessioni sul contrasto tra forza e giustizia, tra violenza e diritto, poste in modo mai scontato e risolte da un finale elisabettiano di terribile durezza e lucidità. Non da meno il sottotema del contrasto tra la consapevolezza della propria forza e la mera esibizione di essa (esemplificata dal binomio Peck-Heston). Modernissimo e imprescindibile.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Iris (22)

    Forget Paris (1995)


    Parsifal68: Alti e bassi di una coppia formata da un arbitro della NBA americana e una impiegata di una compagnia aerea. Crystal è un gran bravo attore comico, non c'è dubbio e qui affronta da regista una sorta di rivisitazione del ben più divertente e fortunato Harry ti presento Sally. Compito arduo perché gli manca la delicatezza espressiva della coppia Reiner-Ephron e in più sceglie di ambientare la trama nel mondo sportivo che è, da sempre, un campo minato per l'arte cinematografica. Simpatico ma non eccezionale.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Cine 34 (34)

    2019 dopo la caduta di New York (1983)


    Lucius: La sceneggiatura è di quelle all'avanguardia, sfruttata negli anni a venire in numerosi film, ma la messa in scena è veramente poor e soprattutto la fotografia è del tutto assente. Si salvano le scene girate sottosuolo, che primeggiano rispetto a quelle in superficie, in cui si notano i fondali clamorosamente finti. Il trucco è indecente e il film sembra girato svogliatamente. Passo falso di Martino.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Rai 4 (21)

    Escobar (2014)


    Galbo: Evitando le possibili trappole del semplice film biografico, il neo regista Di Stefano realizza un buon thriller psicologico sul rapporto tra vittima e carnefice. L'autore lavora sulla psicologia dei personaggi avvolgendoli in un'ombra lugubre. L'atmosfera "inquieta" rappresenta alla lunga il lascito principale della pellicola, che punta a mostrare il fascino sinistro del male. Ottima la ricostruzione ambientale. Diligente Hutcherson, bravo Del Toro che però è perdente nel confronto con il magnifico Escobar di Wagner Moura.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Rete 4 (4)

    I tre ladri (1954)


    Pigro: Il titolo è ben più sagace del film, visto che include nel novero dei rubatori non solo il piccolo mariolo e il ladro gentiluomo ma anche il ricco borghese faccendiere. I motivi di interesse si fermano qui, a parte le solite gag e smorfie di Totò (neanche particolarmente originali, ma si migliora man mano) e lo spunto carino della santificazione del carcerato gentiluomo. Manca la vivacità che ci si aspetterebbe da una simil-farsa come questa, e in molti punti manca una maggior fermezza della regia che si accontenta di lasciar fare al mattatore.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Iris (22)

    Severance - Tagli al personale (2006)


    Ciavazzaro: Slasher che intrattiene. Girato con parecchia ironia, il film ingrana nella seconda con un ritmo abbastanza serrato. Gli attori se la cavicchiano e l'ambientazione naturale crea un'ottima atmosfera. La sceneggiatura non brillerà per originalità, ma alla fine il film si può vedere tranquillamente.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Rai 2 (2)

    Natale a Palm Springs (2014)


    Siska80: Una coppia decide di lasciarsi dopo anni di matrimonio, ma c'è chi non è d'accordo. Gradevole commedia dal finale scontato che è più una fiaba nella quale piace credere in un'epoca in cui i divorzi sono all'ordine del giorno; le location stupende di Palm Springs e l'atmosfera natalizia fanno il resto, sebbene stavolta sia proprio il quartetto di protagonisti l'elemento più riuscito (grazie agli attori simpatici che ne rivestono i ruoli): da una parte abbiamo i genitori affascinanti e testoni, dall'altra invece i due pargoli scaltri che ne combinano di tutti i colori per spuntarla.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Cine 34 (34)

    Anno 2020: i gladiatori del futuro (1983)


    Ryo: Post-apocalitico-distopico-trashissimo-low budgetissimo-di Joe D'amato. Trattasi di un misto fra western (ci sono addirittura saloon e indiani improponibili) e fantascienza. Ricchissimo di situazioni scarne e poco credibili, come ad esempio un dittatore che comanda su tutti con un esercito di 20 uomini dotati di scudi "capaci di respingere qualsiasi arma da fuoco". Fra combattimenti corpo a corpo penosi, stupri gratuiti e cast con scarsissima voglia di recitare, la noia è tanta ma in qualche scena si ride di gusto!
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Rai 4 (21)

    Accerchiato (1993)


    Ciavazzaro: Come al solito c'è poco da vedere. Il muscoloso Jean-Claude Van Damme dal punto di vista recitativo è quello che è e il resto del cast non aiuta di certo. Il film poi ha sempre la solita soria. Penso annoi anche chi è fan del genere.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 04:05 04:05 in TV su Rai 2 (2)

    Una carriera a tutti i costi (2008)


    Galbo: Due impiegati in un centro commerciale sono in lizza per un posto da direttore in un nuovo punto vendita. L'arrivismo e le competizioni per la scalata sociale vengono proposte in una commedia americana non particolarmente riuscita. Le armi della satira sono abbastanza "spuntate ", con gag poco divertenti basate sui contrasti sociali e razziali ma poco modo incisive. I due protagonisti e i caratteristi che li circondano (c'è anche Jason Bateman in un piccolo ruolo) fanno quello che possono ma la sceneggiatura è modesta e poco sviluppata.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Cine 34 (34)

    Rage - Fuoco incrociato (1984)


    Daidae: Tra i pochi postatomici realizzati bene. Valide le musiche (un po' ripetitive, ma ben realizzate), buone la prova del cast, la regia, le ambientazioni (seppur un po' irrealistiche, visto che la terra sarebbe contaminata). La trama è la solita dei postatomici: un gruppo che cerca di sopravvivere dopo lo scoppio del terzo conflitto mondiale. Nel complesso più che discreto.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Un tranquillo weekend di paura (1972)


    Nando: Un viaggio nella natura incontaminata si trasforma per quattro individui in un incubo devastante. Lucidamente veritiero con una valida crudezza palpabile, il film mostra il contrasto tra le menti civili e i campagnoli bifolchi del posto. Ritmo incalzante ed inquieta narrazione gestita con ottimo mestiere.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Franco, Ciccio e le vedove allegre (1968)


    Il Gobbo: Fiacca commediola dal trait d'union esile e infatti tenuta insieme con lo sputo (e l'irsuto Dalla in fase beat). Gli spunti almeno dei primi due sketches sarebbero persino audaci (si fa per dire), ma lo svolgimento è tutt'altro che sollazzevole, e il cast di contorno terrificante, al punto di far inabissare anche il solitamente irreprensibile Taranto. A visione ultimata l'allegria rimane circoscritta alle vedove.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Rai Movie (24)

    Le meraviglie di Aladino (1961)


    Homesick: L'operato di Bava prorompe nella pregiata fotografia caleidoscopica, trasposizione visiva ottimale delle magiche avventure de Le Mille e una Notte, mentre la prosperosa Adam, con le sue danze in vesti semitrasparenti, diffonde la morbida sensualità tipica dei peplum; e per di più, una scena ci viene fatto intendere che è nuda... A cominciare dal buffo protagonista o'Donnell, i personaggi sono adeguatamente fumettistici, così come gli ospiti De Sica e Fabrizi che - invero molto più il primo che il secondo - partecipano divertiti nei loro simpatici camei.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Rai 2 (2)

    Una corona per Natale (2015)


    Siska80: La pasticciona Allie diventa la governante di una principessina pestifera che odia la futura matrigna: scommettiamo che questo impegnativo lavoro le cambierà la vita? Versione di Cenerentola riveduta e corretta con tutti i luoghi comuni già visti altrove: ascesa sociale fortuita, ricco vedovo con prole, promessa sposa cattiva, equivoci e macchinazioni a gogò. Noioso, con un cast poco interessante (principalmente la McKellar, particolarmente sopra le righe), in definitiva evitabile.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 07:15 07:15 in TV su Cine 34 (34)

    Io so che tu sai che io so (1982)


    Il Dandi: Sordi usa un escamotage della commedia degli equivoci per affrontare i drammi che minacciano la solidità delle famiglie italiane (droga compresa). Purtroppo la sua regìa è spesso approssimativa (i filmini dell'investigatore privato sono assurdamente cinematografici) e tutti gli scarti più coraggiosi vengono vanificati dal solito finale assolutorio, in cui la famiglia si riconcilia davanti all'immancabile piatto di spaghetti (cucinati per l'occasione proprio dalla figlia tossicodipendente). I fasti della coppia Sordi/Vitti sono lontani.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su TV8 (8)

    Il primo Natale (2019)


    Enzus79: Alla vigilia del Natale un prete e un ladro si trovano catapultati nella Palestina dell'anno zero. Commedia pensata più per far riflettere che divertire, e forse non è una colpa. Il film riesce a intrattenere, pur non essendo niente di eccezionale e scontando un finale abbastanza frettoloso e banale. Buona la fotografia di Daniele Ciprì. Colonna sonora poco attinente alla storia.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Rai 3 (3)

    Benvenuti a casa mia (2018)


    Daniela: In Non sposate le mie figlie il regista aveva preso bonariamente di mira i pregiudizi dell'alta borghese conservatrice, qui il bersaglio sono i ricchi intellettuali di sinistra che propagandano l'accoglienza a parole ma poi si trovano spiazzati alla prova dei fatti. Spunto valido ma realizzazione mediocre per eccesso di stereotipi, personaggi poco o mal delineati, gag mosce e scontate. La verve di Clavier, che aveva salvato la baracca nella precedente occasione, qui non evita la sensazione di trovarsi di fronte a un'operina cerchiobottista trascurabile, a tratti persino irritante.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 08:10 08:10 in TV su Iris (22)

    Riavanti... marsch! (1979)


    Pessoa: Salce rivisita con buon successo la storica commedia militaresca dandogli contenuti meno scontati ed eliminando le situazioni triviali tipiche del filone. La trama è quasi un pretesto per costruire situazioni che divertono, grazie anche alla buona forma del notevole cast, molto affiatato. Anche dal punto di vista tecnico si nota una certa cura nei dettagli, a riprova che la firma di uno bravo come Salce non è lì per caso. Qualche passaggio a vuoto ed un ritmo non proprio vorticoso, ma la pellicola nel complesso è più che guardabile anche se non si è appassionati del genere.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Italia 1 (6)

    Ant Bully - Una vita da formica (2006)

    (3 commenti) animazione (colore) di John A. Davis con (animazione)

    Fabbiu: l'autore di Jimmy Neutron questa volta propone un film di animazione in cui la grafica è ancora più curata e piuttosto valida. Nel contesto risulta piacevole e simpatico ma, purtroppo, a differenza di molte produzioni simili che riescono a coinvolgere anche i grandi, questo è molto diretto al pubblico più piccolo, con una consistente morale di fondo. Tralasciando poi una narrazione piuttosto veloce e alcune idee non troppo convincenti (le formiche che utilizzano la magia ad esempio) ricorda un po' i cartoni superati da poco. Piacevole.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Rai Movie (24)

    Audace colpo dei soliti ignoti (1960)


    Giùan: La vitalità dell'originale Monicelliano, la sua raffigurazione di una sgangherata famiglia d'elezione, quasi naturalmente "chiedeva" d'esser riproposta. Il merito di Loy, regista colto e popolare, è quello di filmare un sequel non "alimentare" che, corroborato dall'ambientazione milanese, dall'innesto di un tiratissimo Manfredi (al posto dello svanito Marcello) e dalla rilettura parodica del noir americano (testimoniato anche dal cool jazz di Chet baker), fila leggero e robusto. Meno realismo, più commedia. Gassman ingrr.. rana forte, Vicki Ludovisi divertente.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 09:40 09:40 in TV su Cine 34 (34)

    La scuola (1995)


    Pinhead80: Film liberamente interpretato da alcuni racconti di Domenico Starnone. La scuola è un film che fotografa in più di una circostanza le contradditorietà all'interno dell'istituzione scolastica. Emblematica è la lunga scena che riguarda lo scrutinio, dove gli insegnanti si dimostrano peggio degli alunni stessi. La scuola fotografa efficacemente la distanza siderale che spesso esiste tra mondo di vita dello studente e quello dell'insegnante "adulto" e responsabile della sua educazione (non solo in termini scolastici). Molto bravo Silvio Orlando.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 10:05 10:05 in TV su Italia 1 (6)

    Mr. Nice guy (1997)


    Rambo90: Un Jackie Chan particolarmente scatenato in un film dove la storia è solo un pretesto per dare vita ad alcune delle sue acrobazie più spericolate: dal combattimento nel cantiere alla fuga in carrozza, passando per uno scontro con una schiacciasassi! Divertenti anche gli inserti comici; peccato per la mancanza di un cattivo di un certo livello, perché Norton è sottotono. Buono.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Super! (47)

    The triangle (2016)


    Anthonyvm: Troupe di filmmaker viene invitata in una sorta di comune New Age per girare un documentario, ma l'aria si fa presto tesa e misteriosa. Quello che potrebbe inizialmente sembrare un sottoclone di The sacrament (a partire dall'espediente del found-footage), apre a un tratto le porte all'horror lovecraftiano, svelando un concept dal buon potenziale, ma inficiato dall'uso maldestro del format prescelto. Durante la prima metà non accade nulla e il crescendo di inquietudine non si fa avvertire; al momento dei "big reveal" la noia ha già avuto la meglio e il realismo non è di casa. Peccato.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Iris (22)

    L'uomo nel mirino (1977)


    Rufus68: Eastwood fa tutto in famiglia e combina il buddy movie (con prostituta) al bullet ballet catastrofico ottenendo risultati non esaltanti ma di buona lega. In fondo anche questo è un classico, dagli schemi psicologici risaputi quanto efficaci (l'amico, il traditore, l'eroe solitario contro tutti), il sapore inconfondibile dell'action-poliziesco yankee-settantiano e un paio di scene memorabili: l'autobus blindato crivellato di colpi e, soprattutto, la scena a tre con la coppia protagonista e McKinney, un autentico spasso.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Rai Movie (24)

    Ricomincio da capo (1993)


    Tomastich: Ho sempre amato/odiato questa pellicola: amato perché "Il giorno della marmotta" riesce a esprimere le tante sfaccettature di un grande attore come Bill Murray e odiato perché è un film senza logica. D'accordo, è chiaro che tutto ruota intorno alla centralità delle buone azioni durante la vita (e il bravo Murray lo vediamo alle prese con tantissimi "recuperi in corner"), ma a mio parere manca una spiegazione lineare. Dobbiamo accettare l'irrazionale in una commedia romantica? Se la risposta è affermativa allora Ricomincio da capo è il film!
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 11:50 11:50 in TV su Cine 34 (34)

    Mi fido di te (2006)


    B. Legnani: Assai carino. In questo film Ale e Franz riescono sia ad essere diversi dal cliché televisivo, sia, di tanto in tanto, a scambiare qualche duetto che, per analogìa, ricorda qualche momento fra i migliori dei due sul piccolo schermo (penso all'incontro al bar). Venier si conferma regista adatto a portare sul grande schermo i divi milanesi del piccolo. Nel cast si notano faccie simpaticissime, come quelle di Citran, di Zucchi, di Marzocca e di Mathieux.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Rai Movie (24)

    Benvenuto Presidente! (2013)


    Jandileida: Il grottesco bisogna saperlo fare: Milani non lo sa fare. Si oscilla infatti tra siparietti inutili e inopportuni e presunti attimi di denuncia della malapolitica che hanno lo spessore di un tramezzo e risultano decisamente agghiaccianti nella loro pochezza. Bisio se la cava anche benino ma pure il suo personaggio dopo un po' viene a noia; per amore del cinema sorvolo sulla Smutniak, uno dei pochi personaggi che restano antipatici anche dopo la telefonata "svolta umana". Insomma, da salvare c'è poco: all'inizio un po'si ride ma si smette presto.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 12:40 12:40 in TV su K2 (41)

    Rio (2011)

    (11 commenti) animazione (colore) di Carlos Saldanha con (animazione)

    Redeyes: Coloratissimo cartone ballerino, questo Rio, non cerca la risata come già ne L'era glaciale, ma si adagia su quelli che rimangono gli standard Disney, piuttosto. Una bella favoletta che non ha sussulti e potrebbe averne? Il tratto, così come la storia, è piacevole e le musichette non soffocanti. Un'animazione che collocherei a metà strada fra un pubblico di bambini e uno di adolescenti. Grazioso.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su Iris (22)

    Espiazione (2007)


    Supervigno: È un bel film. Intrigante, sontuosa ed esteticamente perfetta la prima parte, ambientata nella "classica" villa di campagna inglese, emozionante e straziante la seconda, che si dipana tra Dunquerque e gli ospedali londinesi, dove la protagonista del film cerca di espiare, senza riuscirci, la colpa di aver rovinato l'esistenza alle persone che più amava. C'è qualche scena madre di troppo, a volte un che di eccessivamente studiato e poco spontaneo nella regia. Ma gli attori sono perfetti e il film è davvero coinvolgente.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Doppio taglio (1985)


    Galbo: Film diretto da Richard Marquand che parte da un assunto non particolarmente originale (è un thriller che diventa un legal drama) ma è realizzato in modo estremamente professionale (alcune sequenze sono di forte impatto visivo) così da risultare estremamente credibile. Girato con grande ritmo (ottimo il montaggio), ha un'attenzione superiore alla media nei riguardi della caratterizzazione psicologica dei personaggi, specie quello dell'avvocatessa intepretata dalla brava Glenn Close.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Italia 1 (6)

    L'amore è un trucco (1997)


    Ciavazzaro: Non paga di aver interpretato (ottimamente) per anni il ruolo della tata nell'omonima serie tv, questa volta Fran Drescher estetista viene scambiata per istitutrice e va a lavorare da un dittatore (per tenere i suoi figli): l'amore schoccierà, ovviamente. In pratica si tratta di un episodio della tata trasformato in film (cambiano solo i personaggi), visto che lo schema narrativo è più o meno lo stesso. Quindi raggiunge la sufficienza per la bravura della Drescher e nulla di più.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Cine 34 (34)

    Area paradiso (2012)


    Mutaforme: Inguardabile fiction che ripropone su piccolo schermo una serie infinita di banalità e situazioni ampiamente prevedibili. Come se non bastasse la trama è davvero caotica e si fa fatica a trovare un filo logico. Davvero Abatantuono aveva bisogno di girare una cosa del genere?
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Rai 4 (21)

    Vicini del terzo tipo (2012)


    Hackett: Commedia abbastanza divertente basata come al solito sul personaggio-Stiller. Le ossessioni tipiche della middle class americana (sicurezza, armi, paura del vicino) si fondono in una trama abbastanza ovvia ma scorrevole e con qualche battuta azzeccata. Nulla di memorabile, ma per una visione disimpegnata può essere ideale.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 15:15 15:15 in TV su Iris (22)

    Lotta all'ultimo sangue (2017)


    Herrkinski: Come gli altri lavori recenti di Daniels, è un throwback a certo cinema action e di arti marziali dei 90s ma con un budget ancora più risicato; se all'epoca si potevano accettare certe sue sottoproduzioni in virtù della moda del periodo e delle abilità dell'attore, adesso risulta anacronistico seppur come ultra-cinquantenne abbia ancora un fisico invidiabile. I combattimenti comunque sono lenti e risentono dei limiti dell'età e la vicenda - un intrigo con scommesse clandestine in Messico - è improbabile e con buchi di script evidenti. Resta potabile per i fans del sottostimato Gary.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Rai Movie (24)

    Testimone d'accusa (1957)


    Fabbiu: Ottimo "legal" (non thriller, nemmeno noir, ma tendente più alla commedia, come il successo di Agatha Christie da cui è tratto) di Billy Wilder. Piace soprattutto per la caratterizzazione impeccabile dell'avvocato Sir Wilfrid Robarts (Charles Laughton) e per le dinamiche tra le arringhe giudiziarie. Anche l'inizio del film, con l'apertura del caso (l'assunzione dell'incarico) mostra un certo ritmo, fresco e dinamico. Sono simpatici gli intermezzi tra avvocato e infermiera. Forse quella suspance oggi ha perso un po' lo smalto, ma nel '57 era gran cosa.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su Italia 1 (6)

    Un semplice desiderio (1997)


    Siska80: I sogni non sempre si realizzano appieno: lo sa bene la piccola Anabel che esprime il desiderio di avere come amica una fatina e si ritrova invece un giovane mago imbranato accanto! Film di poco conto che ha dalla sua una serie di avventure surreali che lo rendono movimentato e la simpatia dell'accoppiata Wilson/Short. Rivolto più che altro a un pubblico di giovanissimi, ma anche i grandi possono darci un'occhiata senza aspettarsi troppo.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Cine 34 (34)

    Amore bugie & calcetto - L'Abc della vita moderna (2008)


    Puppigallo: Questi film mi sembrano tutti uguali. Praticamente, cambiano solo gli attori; e devo dire che sono stati proprio quelli (soprattutto Bisio, la Finocchiaro, il panzone e il panchinaro chiamato Venezia) a farmi sopportare la pellicola, dove sfilano i soliti problemi coniugali, i figli e le solite scappatelle. Un minimo di storia c'è (la ditta di Bisio, con annessi problemi) e il calcetto rende meno piatto il tutto (nota di merito per gli Old Boys, con Tacconi, Schillaci e Rizzitelli), ma ciò non basta farlo elevare dalla mediocrità di un genere che vuole per forza essere vicino alla gente.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)

    Vacanze sulla neve (1966)


    Ronax: Antesignano dei film natalizi di Vanzina e Laurenti, che trent'anni dopo ne ha licenziato uno con lo stesso titolo, è una commediola giovanilistica incentrata sulla avventure di un gruppo di insegnanti e studenti presessantottini in gita scolastica in una località montana. Le insulse storielle sentimentali, gli equivoci farseschi creati da un assegno presunto scoperto e gli intermezzi canori per fare metraggio non riescono a far sorridere neanche per un attimo. Si apprezza comunque la professionalità dei due Fabrizi (Franco e Valeria), capaci di recitare anche in questa insulsaggine.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)

    Il bacio di mezzanotte (2018)


    Siska80: Esattamente come accaduto ne Il regalo più bello di due anni prima troviamo una giovane (e bella, ovvio) che per organizzare un importante evento chiede aiuto a un uomo (affascinante, senza dubbio) da poco conosciuto. Qui tuttavia l'azione si svolge poco prima di Capodanno ma il percorso che porterà i due protagonisti a innamorarsi è il medesimo (prime confidenze, titubanze, quindi l'inevitabile bacio finale, anticipato persino dal titolo) e non si rilevano scene particolarmente coinvolgenti; il cast è anonimo, i dialoghi insipidi; l'unica nota positiva è la breve durata.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Iris (22)

    The Babe - La leggenda (1992)


    Puppigallo: Pellicola utile ad avere un'idea di chi fosse il più grande campione di baseball mai apparso sul diamante: un omone rimasto bambino, con alcuni difetti tipici degli adulti (strafogarsi di cibo e affogarsi di birra). Ma era anche un individuo sensibile e, all'occorrenza, faceva la cosa giusta. Goodman, stazza a parte, riesce a immedesimarsi bene nel personaggio, facendo emergere il lato bambinesco, soprattutto quando non riesce a rapportarsi con la prima moglie, o "fa i capricci" se insultato. La regia è piuttosto anonima e tutto procede senza particolari scosse, ma nel complesso non è male.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 18:00 18:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il signor Robinson - mostruosa storia d'amore e d'avventure (1976)


    Stubby: Robinson Crusoe in chiave Fantozziana. Il film non è certamente il massimo ma presenta alcune trovate assai divertenti, soprattutto quando il nostro eroe è alle prese con i primi approcci alla vita selvaggia (due su tutte: l'apertura della noce di cocco e il boomerang). Particolare spiazzante, Venerdì è interpretato dalla splendida Zeudi Araya, che dona quel tocco di erotismo (flebile) alla pellicola. Dignitoso.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)

    La fidanzata di papà (2008)


    Dusso: Precinepanettone natalizio che come lo scorso anno esce a novembre. Film davvero pessimo, non si ride mai, siamo sui livelli di Natale in crociera, mentre Matrimonio alle Bahamas dello scorso anno gli era sicuramente superiore. Da evitare con molta cura: 7,5 euro buttati!
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 19:50 19:50 in TV su Boing (40)

    Daffy Duck acchiappa fantasmi (1988)

    (5 commenti) animazione (colore) di Vari con (animazione)

    Claudius: Divertente parodia del genere horror che mescola pezzi d’epoca con nuove scene. Il migliore tra gli episodi è quello con Pallino e Silvestro nell’albergo (notevole anche la spiegazione del perché il gatto sia così fifone), gli altri episodi stanno un gradino più in basso ma sono lo stesso simpatici, in particolare il momento in cui si svela il "destino" di tutti. Ci può stare per una serata in famiglia
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 19:55 19:55 in TV su Rai Movie (24)

    Muraglie (1931)


    Puppigallo: Eh no, non ci siamo. Una comica al di sotto delle capacità (enormi) dei due fenomeni (persino il tic di Stanlio è piuttosto stupido). Non male però, quando Stanlio si pulisce la mano sinistra e usa la destra per stringere quella del “Tigre”. Qua e là si sorride (il professore baffuto, dal dentista), ma non tutto funziona e la pellicola si trascina un po’ troppo, con canzoncine incorporate. Appena vedibile (soprattutto per i fan).
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Miss Potter (2006)


    Caesars: Il vero problema del film è che ha poco da raccontare. La trama non riesce ad essere interessante (l'unico episodio degno di nota risulta essere quello luttuoso) raccontando una storia assai banale. Alle vicende della scrittrice non ci si riesce proprio ad appassionare, e la Zellweger (altrove assai brava) fornisce una prova incolore, limitandosi a smorfie e sorrisini per tutta la pellicola; leggermente meglio McGregor, mentre il resto del cast recita decisamente meglio. Buona la realizzazione tecnica e la fotografia, ma questo non basta a riabilitare totalmente il prodotto.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Proposta indecente (1993)


    Belfagor: Magari il film fosse stato quello scandalo paventato da buona parte della critica! Ci troviamo invece di fronte ad una delle variazioni più convenzionali, finte e noiose sul tema del triangolo. Un'ulteriore prova di quanto Demi Moore si sia sprecata in film pessimi negli anni '90. Almeno Redford avrà avuto qualche dubbio su quello a cui stavano andando incontro?
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Io, loro e Lara (2009)


    Nando: Verdone realizza questa commedia corale in cui si narrano le vicende di un padre missionario in crisi che torna a Roma e trova una bizzarra situazione familiare. Intimistico e delicato, il film vede nella Bonaiuto e Giallini due macchiette efficaci ma troppo marcate rispetto al solo corpo recitativo della bambolona Chiatti. Verdone regala mimiche facciali da Oscar e la Finocchiaro mantiene il suo standard. Dignitoso.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    The hunter's prayer - In fuga (2017)


    Galbo: Autore di uno dei migliori film di genere sommergibilistico mai realizzati, Jonathan Mostow non si è più ripetuto a quei livelli. La sua parabola discendente è confermata da questo action scipito, dalla trama stravista e dai personaggi mono dimensionali. Benché accettabile nelle scene d’azione, il film è penalizzato da una coprotagonista scadente come poche attrici, mentre almeno Sam Worthington se la cava. Pessimo il doppiaggio italiano. Evitabile.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Il grande match (2013)


    Stelio: Davvero non male questo lavoro di Segal: a metà tra il serio e il faceto, tra la parodia e una vicenda tutto sommato gradevole. La sceneggiatura fa il suo lavoro così come gli attori, in un'opera il cui spessore, pur non certo miracoloso, è molto più spesso di quanto non ci si potesse attendere inizialmente. Peccato per un buonismo finale eccessivo, così come le scazzottate esasperate al termine di una ricostruzione sportiva pure abbastanza credibile. Niente di superlativo ma sicuramente di buon livello.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Destino di una imperatrice (1957)


    Giacomovie: Sissi, nonostante una malattia, contribuisce a consolidare la credibilità del regno austriaco. Terzo e ultimo episodio della trilogia biografica di Sissi, raro esempio di doppio sequel migliore dei due film precedenti. Lo script ha il merito di non soffermarsi solo sulla monotona vita imperiale ma alterna momenti tesi ad altri evasivi. Tante le scene in bellissime location (come quella a Venezia).
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    Baby Boom (1987)


    Puppigallo: Donna in carriera si ritrova con una bambina di un anno non sua, che le cambierà totalmente la vita. La storia non ha nulla di particolarmente originale (la riscoperta dei veri valori, dell’amore, del bello anche nelle piccole cose, nella semplicità), ma ha il pregio di procedere con una certa ironia e di poter contare su una brava e credibile protagonista. La parte centrale è la migliore, con tutti i problemi che la donna deve affrontare, dopo essersi trasferita nella zona rurale, dove d’inverno cade molta neve e si gela. Non male, dopotutto.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Prossima fermata: l'inferno (2008)


    Daniela: Poco fortunato al cinema, Barker è invece rimasto soddisfatto di questo film, alla cui realizzazione ha direttamente collaborato. Soddisfazione comprensibile: in effetti gode di belle ambientazioni, per quanto non molto originali, la storia fila e diverse sequenze sono piuttosto efferate. Se Vinnie Jones, muto, è presenza minacciosa sia nelle vesti di macellaio che in quelle di colletto bianco, il televisivo Cooper ha l'aria un pò da bischero ma funziona mentre una bella sorpresa è trovare la Shields in un ruolo tanto aguzzo.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Ronin (1998)


    Daniela: Film d'azione vecchio stampo, con ottime sequenze, in particolare gli spettacolari inseguimenti d'auto fra le stradine della Costa Azzurra. Punto di forza la prestazione professionale di tutto l'ottimo cast, con De Niro e qualche altra bella faccia da duro (Reno, Skarsgard e, in un ruolo per lui meno abituale, Jonathan Pryce). Meno buona la sceneggiatura che, dopo una prima parte tesa ed avvincente, si annoda su se stessa e scade nella banalità, compromettendo il risultato finale che resta comunque dignitoso grazie alla malinconia di fondo.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 3 (3)

    Quello che veramente importa (2016)


    Siska80: Da grandi poteri derivano grandi responsabilità, per cui il giovane protagonista (logicamente) entra in crisi quando scopre di possedere sorprendenti doti taumaturgiche: il problema del film non risiede certo nei toni leggeri coi quali viene affrontato un tema serio; al contrario, questo è forse uno dei pochi pregi di una commedia incapace di essere originale sino in fondo non solo nella sostanza, ma anche nella forma. Qualche momento simil drammatico/accattivante ne risolleva in parte le sorti, sebbene la faccia poco espressiva del protagonista spesso smorzi il risultato finale.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Il cavaliere oscuro - Il ritorno (2012)


    Corinne: Decisamente non all'altezza dei precedenti, con un Batman che combatte a pugni e calci contro un cattivo convenzionale e una prima parte un po' troppo tirata per le lunghe, a scapito di azione, voli in notturna tra i tetti di Gotham City e Bat-armamentari vari. Più melenso, più retorico. Gli ultimi 30-40 minuti però ne risollevano di molto le sorti: qualche sorpresina apprezzabile e il maggior spazio concesso ad altri personaggi (spianando la strada ad un sequel) lo rendono più interessante.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    La risposta è nelle stelle (2015)


    Viccrowley: Tratto da Sparks, quindi con coordinate ben precise che solitamente vanno a parare nel melenso, il film dell'anonimo Tillman risulta superiore alle aspettative. Tralasciando il titolo italiano, fuori luogo come spesso capita, la storia che si svolge su binari paralleli in due diverse epoche pecca per l'eccessiva durata ma riesce a coinvolgere discretamente. Buon cast con un ottimo Alda e la bellissima Robertson, pollice verso per il bietolone figlio del leggendario Clint. Tutto sommato guardabile.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su TV2000 (528)

    Un bambino di nome Gesù - L'attesa (1988)


    Panza: Continuano le avventure del piccolo Gesù, che questa volta conosce un truffatore con cui fa amicizia. Naturalmente la storia è inventata e mescolata con il tono dei vangeli apocrifi che mostravano un Gesù che nell'infanzia già faceva miracoli. Qui ogni tanto ha pure delle visioni sul suo futuro. Il film funziona anche grazie alla regia di Rossi, un veterano del nostro cinema (dirige dal 1950). Il film sviluppa bene i suoi personaggi perdendo un po' di mordente verso il finale, tirato per le lunghe. Comunque interessante e degno di nota.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su La5 (30)

    I nostri cuori chimici (2020)


    Siska80: Pellicola molto drammatica e poco sentimentale, se si considera che affronta l'elaborazione del lutto da parte di una giovane che non riesce a superare il dolore. La trama è piuttosto esile e per questo viene rimpolpata da drammi familiari che riguardano il passato; l'atmosfera che si respira è pesante, il personaggio della protagonista troppo serioso (per i motivi di cui sopra), il finale agrodolce una sorta di forzatura. Bravi Reinhart e Abrams, ma ciò ovviamente non salva il film da un giudizio inclemente.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai Movie (24)

    Il concorso (2020)


    Capannelle: Segue la classica struttura del biopic e lo fa con aplomb tutto britannico. La resa è abbastanza gradevole ma per larghi tratti prevedibile e anche didascalica, specie nella parte centrale in cui la conoscenza delle partecipanti al gruppo femminista dà vita a situazioni e riflessioni scontate. Costumi e ricostruzione degli ambienti adeguate, ma si sente il fiato corto nella varietà delle location. Significative le raffigurazioni delle vere protagoniste a fine film.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Rocky Balboa (2006)


    Puppigallo: Stallone ha fatto un film nello stile dei primi due e quindi di essi vero naturale seguito. Rocky, appesantito e pugile pensionato, è tornato nei bassifondi e ha aperto un ristorante italoamericano. Fa il pupazzo tra i tavoli raccontando le sue gesta ai clienti, ha problemi col figlio, Adriana è morta e Paulie, purtroppo per Rocky, no. Un po' troppo amarcord, malinconico, ma Stallone sa abilmente evitare il ridicolo almeno fino al match, dimostrando una certa classe e molta autoironia. Più che dignitoso.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su La7

    Io e Annie (1977)


    Elsolina: Ancora oggi resta probabilmente il film in cui Allen mostra al meglio le caratteristiche del suo ideale di commedia. Le tematiche trattate sono quelle che poi riprenderà in molti altri lavori: l'opposizione uomo/donna, l'eterna incapacità di comprendersi e l'apatia di certi rapporti sentimentali. Il tutto condito da una leggera quanto malinconica ironia e dalla grande interpretazione di Woody Allen, affiancato da una superba Diane Keaton.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    D'amore e ombra (1994)


    Saintgifts: Film che non rende giustizia al romanzo di Isabel Allende da cui è tratto. La regia è piuttosto sciatta, affrettata e non valorizza occasioni che pure non mancano, oltre a mal utilizzare un buon comparto di attori tra i quali spicca la Connelly, forse unica nota di merito della pellicola. L'argomento meritava anche una diversa sceneggiatura, che rendesse al meglio tutta la drammaticità del momento storico. Banderas a fasi alterne, spesso spaesato in una parte che riesce a centrare solo nei momenti sentimentali.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    Matrix reloaded (2003)


    Capannelle: Più filosofico e meno lineare rispetto al primo, mantiene comunque effetti e montaggio vorticosi. Certo l'effetto novità si smorza come anche la godibilità della storia. Compare la Bellucci ma senza lasciare il segno. Da ricordare il frenetico duello sull'autostrada (no-te-vo-le), il moltiplicarsi degli agenti, la festa dei ribelli nella città di Zion, l'architetto e la filosofia del reloaded. Il resto invece non è niente di che. Ottime musiche, specie nelle sequenze d'azione. Finale aperto per il terzo episodio.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 2 (49)

    The Twilight saga: Breaking dawn - Parte 2 (2012)


    Belfagor: Dopo i titoli di testa ben realizzati, parte la solita telenovela della perfetta famiglia vampiresca, che si allarga con l'arrivo della bambina di Bella e Edward. Ormai tutti gli attori recitano distrattamente, la regia è anonima e il montaggio è svogliato. La questione dell'imprinting è francamente inquietante e il conflitto con i Volturi si conclude in modo ridicolo dopo lunghe e noiose esposizioni, nonostante una battaglia potenzialmente interessante. Spesso e volentieri si cade nel trash. Meno male che è finita.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Iris (22)

    Il pianista (2002)


    Greymouser: Lo dico subito: a mio parere, nell'ambito della filmografia sul nazismo, questo film di Polanski supera nettamente la lista spielberghiana. Le ragioni? qui abbiamo una maggiore attenzione al contesto storico reale, una ricostruzione più realistica delle vicende e dei sentimenti, l'assenza di rigido manicheismo. Anche qui, intendiamoci, ci sono scene crudissime e pugni nello stomaco, ma il regista non dà mai l'impressione di strattonarci per muoverci alla facile indignazione. E c'è anche tanta poesia, ma prosciugata da ogni filo di retorica.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Cine 34 (34)

    Il bambino e il poliziotto (1989)


    Rambo90: Film molto semplice, quasi infantile, rivolto evidentemente a un pubblico di famiglie. L'idea di partenza è basilare, giusto un pretesto per affiancare Verdone al bambino del titolo (abbastanza spontaneo e simpatico) e dare vita a una serie di gag, alcune riuscite altre decisamente meno. Il ritmo non è molto scatenato e la parte poliziesca risibile, ma nella sua ingenuità la pellicola diverte e lascia con un sorriso. Un po' evanescenti le figure femminili.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold

    The stickup - Il colpo perfetto (2002)


    Daniela: In una piccola città di provincia, un rapinatore mascherato mette a segno un grosso colpo in banca. Il sospettato, ferito ed in fuga, è un poliziotto con qualche scheletro nell'armadio... Thrillerino di stampo televisivo, senza infamia ma anche senza lode, che punta le sue carte su una serie di colpi di scena, senza però riuscire a intrigare e sorprendere. Piuttosto anonimo il cast, a parte Spader che però non risulta molto adatto al ruolo di "duro" capace di conquistare una donna al primo sguardo.
  • Venerdì, 29/12/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Rai 4 (21)

    R I magnifici 7 (2016)


    Galbo: Un gruppo di pistoleri al servizio di una comunità minacciata da un ricco cercatore d'oro. Antoine Fuqua "rilegge" il classico di Sturges realizzando un film che se non raggiunge i vertici dell'originale per ritmo e compattezza, è comunque riuscito. La sceneggiatura alterna con efficacia momenti di tensione ad altri più leggeri. Buona la caratterizzazione dei personaggi affidati ad un eterogeneo e valido gruppo di attori capitanati dal carismatico Washington. Suggestiva l'ambientazione; un po' anonima la colonna sonora originale.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su Rai 3 (3)

    Drive my car (2021)


    Paulaster: Regista mette in scena uno spettacolo tratto da Cechov. Partenza che entra subito in un registro intimista e che poteva spiegare meglio le dinamiche matrimoniali. Nel prosieguo i progressivi svelamenti hanno i tempi perfetti e danno profondità ai segreti nascosti mantenendo una calma tipicamente giapponese (pure troppo, considerati i tradimenti accettati dal marito). La chiusura teatrale è conciliatoria e senza fronzoli emotivi. Le tre ore non sempre sembrano giustificate, soprattutto nell'ambito delle prove.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 00:40 00:40 in TV su Italia 1 (6)

    1997 Fuga da New York (1981)


    Magi94: L'ambientazione è fenomenale. L'idea (se ci si pensa un attimo piuttosto assurda, ma a chi importa?) di trasformare il paradiso di Manhattan in una prigione senza guardie crea un campo di battaglia perfetto dove far muovere i protagonisti della storia. I personaggi sono un altro punto di forza: una bellissima sequenza di facce perfette, da Van Cleef a Pleasance; Kurt Russell forse per assurdo è l'attore che meno lascia il segno, mentre Borgnine è adorabile. Quel che manca è più azione e movimento, per un film di questo genere.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 00:40 00:40 in TV su Rete 4 (4)

    Fuoco assassino (1991)


    Daniela: Fratelli pompieri per tradizione familiare, Bull e Brian non vanno d'accordo, tanto che il secondo, incaricato di indagare su una serie di incendi dolosi, giunge a sospettare del primo... Film drammatico interpretato da un cast variegato e prestigioso, non molto convincente dal punto di vista della trama e neppure nel tratteggio dei personaggi, piuttosto stereotipati (soprattutto i principali), ma certo spettacolare nelle varie sequenze dominate dal fuoco. Intrigante poi l'attribuzione al fuoco stesso di una personalità malevola che si manifesta con il ritorno di fiamma. Più che potabile.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Rai Movie (24)

    A spasso con Daisy (1989)


    Ryo: Simpatica commedia agrodolce, con un cast eccellente e credibile e un ottimo comparto trucchi che fa un ottimo lavoro d'invecchiamento dei personaggi. La fotografia e il ritmo registico sono i punti dolenti: le immagini sembrano alterate da un filtro stile telenovela sudamericana e le sequenze spesso si soffermano su scenette, dettagli e inquadrature di poco conto, dando un senso di riempimento. Oltre a offrire uno spaccato di vita dell'epoca, sempre interessante, il film non sembra offrire molto altro. Discreto, con un "lieto" fine; tutto qui.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Cine 34 (34)

    Vendetta dal futuro (1986)


    Undying: Interessante esempio di cinema italiano, pur sempre ispirato (come prassi d'epoca) a titoli più celebri (qua Terminator). Martino ha buon senso del ritmo, come tema impone, e riesce a sopperire alle difficoltà di budget insistendo sull'azione e sulla presenza di attori carismatici. Purtroppo il film resta famoso per la tragedia (un incidente d'elicottero) costata la vita al bravo attore Claudio Cassinelli...
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su Iris (22)

    Espiazione (2007)


    Redeyes: Aristocratica fotografia per questa aristocratica storia. La macchina da presa per certi versi si gusta la sua bravura e le immagini che cattura, di quando in quando con eccellenti risultati. Il cast funziona bene, così come la storia. Giustamente si dà molto spazio alle interazioni di una società che accettava "gli inferiori" purchè restassero dov'erano. È un po' lento e lungo, ma lo sforzo si può fare.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Rai Movie (24)

    Flags of our fathers (2006)


    Rullo: Eastwood decide di narrare frammentariamente una storia che quasi sporca il famigerato patriottismo americano mostrandone il lato crudo e duro. Le scene di guerra sono estramente coinvolgenti, aggravate da una fotografia grigia e cupa (certe scene ricordano il Soldato Ryan). Più noiosi invece gli intermezzi "contemporanei", tarati male e alla lunga troppo fuori luogo. Recitazione quasi secondaria (c'è poco di fuori dal comune infatti). Toccanti la scena finale e i titoli di coda.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Cine 34 (34)

    Terminator 2 (1989)


    Il Gobbo: Cineasta senza remore, men che meno estetiche, Mattei arraffa a man salva da tre o quattro film famosi, ci mette di suo un'ambientazione veneziana più evocata che effettiva, e mette nel frullatore. Il prodotto però è indigesto: si vaga interminabilmente per il capannone, ogni tanto (ogni spesso) si urla, non c'è nemmeno un effettaccio che avrebbe fatto tanto anni '80 (in fondo appena conclusi). Una palla (il film e il voto)
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Rai 3 (3)

    Il gioco del destino e della fantasia (2021)


    Capannelle: Tre storie raccontate da Hamaguchi concentrandosi su dialoghi fitti e situazioni dove presente e passato rivelano sorprese e cambi di prospettiva. La più godibile quella centrale, pur partendo da premesse traballanti, con l'incontro tra il professore e una studentessa piuttosto ambigua. Banalotta la prima parabola, più profonda ma bisognosa di attenzione la terza. Gli attori sono generalmente ben diretti, le location e gli aspetti tecnici rivestono meno importanza. Voto largo.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Rete 4 (4)

    Arriva la bufera (1993)


    Nando: Commedia allegorica incentrata sulla denuncia della corruzione e dello smaltimento dei rifiuti. I casi trattati appaiono tuttavia edulcorati e privi di spessore, nonostante il cast altisonante ma poco ispirato. Abatantuono è l'unico che regge la pericolante baracca, mentre la Buy e Orlando non incidono, anzi il secondo è più antipatico del solito.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Iris (22)

    The Babe - La leggenda (1992)


    Rambo90: Biopic sulla leggenda del baseball George Babe Ruth, che si regge sulla mastodontica (e non solo per stazza) interpretazione di un John Goodman completamente calato nel ruolo. Regia e ritmo sono buoni, la drammatizzazione non cede a patetismi e la ricostruzione d'epoca è ottima, ma a emozionare resta la performance del protagonista, carismatico e in palla come non mai. Non male la colonna sonora, belle le scene dei fuoricampo. Notevole.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Cine 34 (34)

    Robowar - Robot da guerra (1988)


    Kekkomereq: Il classico film di Mattei: ci sono i soliti problemi di regia (inquadrature che tagliano le teste e persone che volano quando gli viene sparato), di sceneggiatura (scritta da Drudi e Fragasso, è stupida e il film sembra proprio un miscuglio tra Predator e l'orrenda serie di RoboCop). La nebbia è onnipresente: buoni gli effetti della decomposizione, ma brutti quelli digitali del robot. "Robowar" doveva chiamarsi "Walking in The Jungle", dato che nella prima parte si vede solo gente che cammina e cammina e cammina...
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Tequila connection (1988)


    Ciavazzaro: Io non trovo pessimo questo film. Intendiamoci, non è un capolavoro, ma godibile quello sì. Gli attori si impegnano in modo discreto e il film si fa comunque seguire fino alla fine. Almeno una volta gli si può concedere la visione, a mio avviso.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 05:05 05:05 in TV su Rete 4 (4)

    Pasta nera (2011)

    (1 commento) documentario (colore) di Alessandro Piva con (n.d.)

    Bubobubo: La vicenda qui raccontata e già dimenticata da tutti sembra appartenere a un tempo mitico, irreale. Invece è proprio sulle macerie dell'Italia del dopoguerra che, tra reciproche diffidenze di natura geografica (nord contro sud) e politica (i comunisti emiliani che mangiano i bambini), nasce questa toccante storia di mutua solidarietà che non può non farci interrogare, amaramente, su cosa siamo diventati nel giro di pochi decenni. Visione obbligatoria, specialmente per i nostri tempi, soprattutto supportata da un po' di letteratura di campo.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 05:25 05:25 in TV su Iris (22)

    Ho ritrovato mio figlio (1954)


    Noodles: Tanti bei sentimenti in questo film neorealista che di neorealismo ha davvero tanto. Sicuramente è un'opera molto rappresentativa del genere. Gli attori principali sono tutti molto bravi, compreso Henry Kinski, anche se il film si regge sulle spalle di Carlo Campanini, qui eccezionale. La storia però è molto semplice, a volte cade nello scontato ed è raccontata molto lentamente. Ci sono momenti di noia, che si elevano solamente nel finale. Potabile.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 05:45 05:45 in TV su Cine 34 (34)

    Io so che tu sai che io so (1982)


    Il Dandi: Sordi usa un escamotage della commedia degli equivoci per affrontare i drammi che minacciano la solidità delle famiglie italiane (droga compresa). Purtroppo la sua regìa è spesso approssimativa (i filmini dell'investigatore privato sono assurdamente cinematografici) e tutti gli scarti più coraggiosi vengono vanificati dal solito finale assolutorio, in cui la famiglia si riconcilia davanti all'immancabile piatto di spaghetti (cucinati per l'occasione proprio dalla figlia tossicodipendente). I fasti della coppia Sordi/Vitti sono lontani.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Rai Movie (24)

    Il grande paese (1958)


    Daniela: Filmone western spettacolare che, pur contenendo gli stereotipi del genere e non evidando il rischio della pomposità, contiene un elemento perturbatore di un certo interesse: il personaggio interpretato da Peck, capitano di lungo corso, che cerca di imporre la forza della ragione contro le ragioni della forza nelle scontro fra due famiglie texane. I bellissimi paesaggi, la possente colonna sonora e la buona recitazione di tutto il cast (con i due patriarchi rivali in testa) rendono la visione gradevole nonostante la durata un po' eccessiva.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su TV8 (8)

    Il Natale di Grace (2018)


    Siska80: A volte non tutto il male viene per nuocere: la giovane (e bella) Grace ha un problemino con l'auto, così un (affascinante) giudice si offre di ospitarla... E' fatta. Singolare l'ostinazione americana nel propinare allo spettatore film pseudo romantici che di sentimentale hanno ben poco e di originale proprio nulla; l'iter narrativo si conosce a menadito: incontro fortuito, prime confidenze, nascita dell'amore, qualche titubanza giusto per allungare il brodo, quindi finalone "al bacio" in pieno festeggiamento del Natale. Gli attori però bucano lo schermo: sempre meglio di niente!
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 07:35 07:35 in TV su Cine 34 (34)

    Area paradiso (2012)


    Ruber: La prima regia di Abatantuono stecca di brutto. Sceneggiatura per certi versi anche interessante ma sviluppata molto male: i dialoghi sono veramente banali e mediocri. L'idea del gruppo di amiconi che gestisce un autogrill sulle colline toscane che rischia la chiusura era anche interessante, ma è stata scritta e girata in maniera penosa, anche per via di un cast scarso che, tolti Memphis e lo stesso Abatantuono, è veramente poca cosa. Diego è rimandato in regia a tempi migliori. Da dimenticare le ormai noiose battute di Ale & Franz.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 07:40 07:40 in TV su Rete 4 (4)

    Ciccio perdona... io no! (1968)


    Vitgar: Era inevitabile che lo spaghetti western diventasse bersaglio della parodia del leggendario duo comico siciliano, prima o poi. Gli ingredienti ci sono tutti, scopiazzando un po' qua un po' là. Ci sono anche dei primi piani alla Leone. Franco e Ciccio sono sui loro soliti livelli, simpaticamente guitteschi; c'è il grande Sancho che dà il suo contributo.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Rai 3 (3)

    Le fatiche di Ercole (1958)


    Reeves: Il mitologico per eccellenza: scanzonato, roboante, pieno di situazioni da favola, tutto incentrato sulla muscolatura straordinaria di Steve Reeves. Nonostante gli anni siano trascorsi rimane sempre un film piacevole a vedersi, un prototipo nel quale si notano molte cose che saranno replicate e altre che invece non funzionano e verranno abbandonate (il cantore che esegue canzoni mentre la ciurma deve vogare): La Koscina mai così sexy.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su La7

    Questo e quello (1983)


    Markus: Film composto da due fiacchi episodi salvati solamente dalla vis comica dei due attori principali. "Questo amore impossibile" (**): Pozzetto, pur divertente, incarna un personaggio eccessivamente caricaturale che alla lunga avrebbe stancato. La formula dell'episodio viene in soccorso. "Quello del basco rosso" (**): il cinquantenne Manfredi si vede obbligato a dover andare a letto con una graziosa diciannovenne complessata. Replica con poche varianti de "Il cavalluccio svedese" e la cosa delude non poco. Lui però sul pezzo.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 08:10 08:10 in TV su Italia 1 (6)

    Beethoven 6 - A caccia di Oss... car! (2008)


    Markus: Un cane San Bernardo entra prepotentemente nella vita di un ragazzino figlio di un veterinario che lavora per il cinema... Reboot del celebre primo capitolo, che incredibilmente al sesto round trova nuova linfa vitale per un film pensato certo per i piccini, ma che può anche essere dilettevole per gli adulti in quanto di spigliato ritmo narrativo. Qualche banale storia d'amore di fondo (il brutto che riesce ad ammaliare la bella, roba che vedi solo nei film) accompagna le dilettevoli scorribande del cane hollywoodiano.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Canale 5 (5)

    Il quarto re (1997)


    Homesick: Riproposizione della storia dei tre Magi ai quali si aggrega un umile apicoltore (il "quarto re") che sarà ad essi indispensabile per vincere le insidie del Maligno e portare a termine la loro missione. Film-tv natalizio per famiglie che celebra l'essenza del messaggio cristiano, rendendosi molto piacevole per l'atmosfera fiabesca, il ritmo costante - sostenuto anche dalle musiche di Ennio e Andrea Morricone - e uno spirito avventuroso che richiama l'epos classico. Vivaci e simpatiche le caratterizzazioni dei tre Magi, con in testa il sempre grande Fuchsberger.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su La5 (30)

    La principessa e il povero (serie tv) (1997)


    Siska80: Oltre tre ore di sberleffo al genere fiabesco con attori in carne ed ossa perlopiù mediocri (eccezion fatta per gli stranieri, sprecati per un prodotto di basso livello come questo): incomprensibile il fatto che il bravo Crespi venga doppiato mentre la Falchi (più bella che talentuosa) no. Passi l'idea di partenza (non originale) inerente allo scambio dei neonati, ma l'intreccio è assurdo: tra sortilegi, fantasmi, improbabili duelli e triangoli amorosi dei quali si conosce l'esito fin dall'inizio finisce per scapparci pure qualche risata involontaria. Bava jr si dà al trash.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su Cartoonito (46)

    R Doraemon: Il film - Nobita e le piccole guerre stellari 2021 (2022)

    (1 commento) animazione (colore) di Shin Yamaguchi con (animazione)

    Siska80: Doraemon e Nobita partono alla volta del pianeta Pirika per aiutare un alieno umanoide di piccole dimensioni. Quanto a  grafica e animazione siamo più o meno ai livelli degli Anni Ottanta (molto probabilmente si tratta di una scelta voluta al fine di non snaturare un anime tanto celebre), ma si tratta comunque di una produzione indirizzata a un pubblico eterogeneo capace di intrigare, colorata, carica di adrenalina, con personaggi simpatici (tenero l'extraterrestre) e una trama che, nonostante la scarsa originalità, si segue con piacere valorizzando il potere dell'amicizia. Buono.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 09:55 09:55 in TV su Rete 4 (4)

    Il mio amico Babbo Natale 2 (2006)


    Ciavazzaro: Seguito apocrifo del primo capitolo; c'e di nuovo Babbo Natale Ezechiele e c'e di nuovo Scotti che questa volta interpreta un ladro di giocattoli che ha rubato tutti i regali (Ezechiele dovrà scoprire dove lui li ha nascosti). Abbastanza inutile, peggio del primo capitolo, eccessivamente infantile. Inutile.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 09:55 09:55 in TV su Cine 34 (34)

    Se sei così ti dico sì (2011)


    Kekkomereq: A un cantante degli anni '80 viene offerta la possibilità di tornare al successo partecipando ad un programma televisivo. Durante la serata conoscerà una modella che lo porterà in America. Divertente commedia con protagonista Solfrizzi in un ruolo che gli si addice alla perfezione. Indifferente Belen, la cui parte poteva essere recitata da un attrice migliore. Nel complesso il film è godibile ma anche malinconico, come quando alla fine il cantante si accorge di essere un totale fallimento. Bella la colonna sonora e la canzone "Amami di più".
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 09:55 09:55 in TV su Iris (22)

    Proposta indecente (1993)


    Cangaceiro: Lui, lei, l'altro. In definitiva il film propone nient'altro che questo con molta più sobrietà di quanto si possa credere. In effetti si sguazza nel piattume bello e buono all'insegna di una prevedibilità disarmante, di personaggi super-stereotipati e di un finale da trionfo della casalinga. Redford elegante e misurato annichilisce i due avidi e scostanti sposini. Pare addirittura che sia una delle prove più significative della Moore: speriamo di non doverla vedere in interpretazioni meno felici di questa. Harrelson è solo una faccia, come attore non c'è.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su Rai Movie (24)

    Atto di fede (2019)


    Gugly: Con una confezione più accurata del solito, la storia (incredibilmente) vera mostra uno spaccato dell'America più profonda e "provinciale" in cui il collante della comunità è una fede a tratti incomprensibile per la sua intensità; grazie a validi interpreti il film si fa seguire, tuttavia bisogna immergersi in una realtà molto diversa da città Usa scintillanti abitate da gente cinica, di solito più pragmatica in caso di problemi di salute.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 10:05 10:05 in TV su Italia 1 (6)

    Il mistero della Pietra Magica (2009)


    Skinner: Non siamo ai livelli dei primi capitoli di Spy kids, ma fortunatamente neanche a quelli di Sharkboy e Lavagirl; il nuovo progetto "for kids" di Rodriguez non è altro che un cartoon stile Doraemon in carne ed ossa, ma con molte trovate che proprio dai cartoon fanta-demenziali giapponesi sembrano derivare. Un film leggero, non memorabile, con qualche trovata metacinematografica buttata lì quasi per caso, ma divertente, ritmato e con il solito talento visivo del regista al servizio di una storiella edificante. Nel suo genere si può promuovere.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su La7

    Cocoon - L'energia dell'universo (1985)


    Caesars: Non male anche se gli avrebbe giovato, e non poco, una minore durata; infatti il film parte bene e la prima parte risulta la più interessante, poi perde colpi fino a trascinarsi stancamente verso il finale. Bene interpretato da attori non più in tenera età e diretto con garbo da Ron Howard. Un po' di "zucchero" in meno non avrebbe guastato. Più che vedibile, anche se certamente non fondamentale.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 12:00 12:00 in TV su Cine 34 (34)

    Il bambino e il poliziotto (1989)


    Redeyes: Arriva infine il primo passo falso del regista/attore romano, cui va comunque data l'attenuante di aver per le mani una sceneggiatura piuttosto fiacca. Partendo dal classico rapporto adulto/bimbo si cerca di dare un senso a questo dualismo creando attorno una situazione plausibile ma che suscita poca empatia, complice anche il piccolo Rizzo. Chissà se è proprio questa consapevolezza che porta a farcire la pellicola con fin troppo zucchero culminando in un finale estremamente telefonato.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 12:00 12:00 in TV su Rai Movie (24)

    Pane, amore e... (1955)


    Daniela: Terza avventura del maresciallo dongiovanni, con passaggio all'ambientazione agreste a quella marinara. Anche questa volta De Sica tenta una conquista fuori dalla sua portata per questioni sentimental/anagrafiche, consolandosi poi con una gatta morta più consona. Coloratissimo, a tratti simpatico, ma meno divertente dei primi due capitoli, anche per un ricorso a stereotipi eccessivo perfino in un film di questo tipo, può però contare sulla prorompente bellezza di Sophia Loren, più esplosiva di un vulcano, più verace di una vongola.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Iris (22)

    R Ancora vivo (1996)


    Tomastich: La celebre pellicola di Kurosawa sotto le lenti del cinema hollywoodiano. Il buon Walter Hill, coadiuvato da un Willis ancora con la faccia di Pulp fiction, costruisce una pellicola visivamente squisita che riesce allo stesso tempo a stare dietro alla storia originale ma anche prendere una propria strada, grazie a fotografia e location assolutamente azzeccate. Abbastanza sconosciuto ma da non sottovalutare.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Warner Tv (37)

    Excalibur (1981)


    Minitina80: Boorman compie un piccolo capolavoro nel trasporre il mito di re Artù e dei cavalieri della tavola rotonda realizzandone uno dei migliori adattamenti di sempre. Un grande impulso arriva dagli scenari naturali irlandesi, cornice ideale in cui cavalieri dalle splendide armature si sfidano a duello. Spade sguainate, tradimenti e amori proibiti consumano la tragedia del potere a cui nessun uomo può infine resistere. Chi ama il genere non può che trovarlo appassionante e coinvolgente al punto da non sentire la fatica del minutaggio.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su K2 (41)

    Rio 2 - Missione Amazzonia (2014)

    (2 commenti) animazione (colore) di Carlos Saldanha con (animazione)

    Piero68: Sequel non troppo convincente delle avventure dei due macao blu. Variopinto e fantasmagorico, con il solito samba predominante all'interno come già successo con il primo episodio. Solo che questa volta la storia convince poco e appassiona ancor meno. Ridotta al minimo la presenza di "umani", sono davvero poche le gag che strappano sorrisi. Terribile il doppiaggio con i soliti Insegno, Lopez e De Luigi. Francamente mi aspettavo di più, visto che l'ambientazione amazzonica e selvaggia poteva donare davvero tantissimi spunti.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: Le profezie di Nostradamus (1995)

    (3 commenti) animazione (colore) di Takeshi Shirato, Nobuo Tomizawa, Shun'ya Itô con (animazione)

    Pessoa: Quinto lungometraggio per il celebre lestofante poco gentiluomo creato da Kazuhiro Kato che non delude i milioni di fans mantenendo un buon livello sia nell'animazione che nella sceneggiatura. La vicenda è articolata ma di non difficile lettura anche per i bambini e viene raccontata in modo molto spettacolare. Non siamo ai livelli dei migliori episodi della serie, anche perché i personaggi fissi sono meno presenti del solito e i cattivi non hanno alcun senso dell'ironia. Se vi piace Lupin III vale senz'altro la pena dargli un'occhiata.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su Rai Movie (24)

    The code (2009)


    Piero68: Film per pubblico di bocca buona. Solita fantarapina che può esistere solo nella sceneggiatura di un film. Pietosa la scena in cui provano i codici della cassaforte numero per numero: qualunque cassaforte inespugnabile si bloccherebbe dopo l'inserimento del codice sbagliato al 3°-4° tentativo. Nel complesso solo Freeman si salva. Banderas sta inspiegabilmente avendo una regressione spaventosa. C'è poi il solito Serbedzija nel ruolo del russo cattivo. Più si va avanti nella visione e più diventa difficile interessarsi alla pellicola.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 13:50 13:50 in TV su Nove

    Il domani tra di noi (2017)


    Lupus73: "La montagna tra di noi" è il titolo originale (e migliore). Un survival tra le nevi con una consistente componente romance. Ambientazione e fotografia (genuina e senza fronzoli) sono un continuo spettacolo di vette, dorsali, crepacci, foreste innevate e acque ghiacciate. Il soggetto non è originalissimo e - a parte qualche trovata particolare nella sopravvivenza - ciò che lo distingue è l'ostica love story tra i due protagonisti (con immancabile scena d'amore stile Harmony...) giustificata dal contesto. Buone regia e interpretazioni.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su La7

    The eagle (2011)


    Piero68: Nonostante un buon lavoro di fotografia e qualche apprezzabile cifra registica siamo purtroppo, ancora una volta, al classico film che poteva essere e non è stato. Perchè il soggetto, seppur abusato dai film di genere, non era tanto male e la sceneggiatura poteva avere qualche buono spunto. Invece non solo la storia viene indirizzata verso i soliti clichè con finale ultra-scontato ma poi la rappresentazione dei "barbari" - sia all'inizio che alla fine - rasenta il ridicolo. Alla fine sarà solo Bell ad essere credibile nella propria parte.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Iris (22)

    Viaggio in Paradiso (2012)


    Magnetti: Non so quanto la vita carceraria messicana qui rappresentata sia veritiera, ma una cosa è sicura: nel filone dei prison-movie offre qualcosa di originale. Trattasi di una vera e propria mini città, con tanto di mercato immobiliare. Buona l'idea quindi, ma la realizzazione, a livello di personaggi, è troppo posticcia e non permette di cogliere tutte le potenzialità del caso. Mel Gibson se la cava come sempre nei ruoli che gridano vendetta.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Cine 34 (34)

    Vip (2008)


    Franz: L'epoca d'oro dei Vanzina è ormai lontana, ma questo VIP è tra i loro prodotti meno sgangherati degli ultimi tempi (e, stranamente, è "solo" un film-tv). Le vicende di persone comuni che per i motivi più vari entrano per un istante nel mondo delle star sono viste e straviste, però qui si è trovato un giusto equilibrio tra "caciara" romanesca-napoletana e un certo gusto nel racconto: Mattioli, in questo senso, è il più bravo a non svaccare e anzi a dimostrarsi attore con più sfumature. Brignano sa recitare e non sfigura. Prodotto sufficiente.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Rai Gulp (42)

    Asterix contro Cesare (1985)

    (5 commenti) animazione (colore) di Paul Brizzi, Gaëtan Brizzi con (animazione)

    Pigro: Asterix e Obelix corrono a Roma per salvare la bella Falbalà, della quale si è inopinatamente innamorato Obelix. E' il quarto episodio della serie, il primo non diretto dai suoi inventori. La storia funziona sempre, regalando qualche chicca (a cominciare dalla parodia della corsa delle quadrighe di Ben-Hur), assestandosi su un discreto prodotto, senza però toccare le vette del precedente episodio e puntando piuttosto alla ripetitività.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Rai Storia (54)

    Biagio (2014)


    Giacomovie: Nel raccontare la storia del missionario palermitano Biagio Conte, Scimeca utilizza il suo solito stile essenziale e concreto. Gira negli stessi luoghi che hanno caratterizzato la vita di Biagio, riesce a trasmettere l'aspetto mistico del lato biografico con una narrazione semplice, diretta e a volte emotiva. Ma passa repentinamente dall'analisi alla sintesi, dando il giusto spazio al percorso di maturazione degli ideali caritatevoli per poi affrettare la conclusione sul tema degli aiuti ai senzatetto. Ciò indebolisce un film comunque valido.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 15:20 15:20 in TV su Warner Tv (37)

    Armageddon - Giudizio finale (1998)


    Redeyes: Carnevalata di grande impatto, ma pur sempre una mascherata. Più famoso per Steve Tyler & co. che per la figlia (per quanto discreta). Willis godibile, Affleck piacevole quanto una grattugia sulle faccia. Personaggi di contorno discretamente idioti e riusciti. Il film è paradossale e va preso per una bella pagliacciata patinata, niente più! Finale struggente. Si fatica a vederlo già una volta figuriamoci dalla seconda in poi...
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su Rai Movie (24)

    Porgi l'altra guancia (1974)


    Rigoletto: Nello stesso anno di Altrimenti ci arrabbiamo viene prodotto questo buon film in cui i nostri eroi sono dei sacerdoti in un Sud America in cui è ancora applicata la schiavitù. Bisogna battere il ferro finché è caldo, cavalcando il successo del precedente film, ma questa pellicola, sia pure assai divertente, riesce a metà lasciando freddini in un finale condotto senza la stessa maestria con cui viene narrata la storia. Resta però un film consigliatissimo in cui troviamo, tra i caratteristi, un bravo Mario Pilar. ***
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Rai 4 (21)

    R Un milione di anni fa (1966)


    Cerveza: Dimenticate il titolo e il pianeta Terra, preparatevi a un film di pura fantasia ambientato in qualsiasi epoca su qualsiasi pianeta. Di corrispondenze scientifiche o antropologiche non ne troverete, anzi, qualsiasi verosimiglianza, anche la più scontata, verrà accuratamente scansata per spianare la strada a ogni tipo di baracconata commerciale. Questo non è "Superquark" ma un kolossal pellicciottesco completo di lucertoloni, pipistrelloni, pin-up e fustacci ipertricotici dagli occhi blu.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Nove

    The impossible (2012)


    Cotola: Con le dovute differenze, a tratti sembra di assistere ad un lacrima-movie, tanto è smaccata la voglia del regista di tirare colpi bassi nel ventre degli spettatori. Per il resto il film non è malvagio anche se non convince mai fino in fondo. Gli effetti speciali sono ben fatti e gli attori se la cavano bene mentre sono regia (anonima) e plot ad essere abbastanza deficitari. Così così o forse anche meno.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Italia 1 (6)

    Lo schiaccianoci 3D (2009)


    Daniela: La sera di Natale, la piccola Mary riceve in dono dallo zio una case delle bambole popolata di buffi personaggi e un soldatino di legno che schiaccia le noci... In questa trasposizione infelicemente libera del celebre balletto ispirato al racconto di Hoffmann le note di ?ajkovskij si odono appena, travolte come sono da un mare di stucchevolezze, innovazioni bislacche e canzoncine poco memorabili come quella cantata dallo zio Albert (Einstein) ai nipoti per illustrare la teoria della relatività. Cariogeno per gli adulti, noioso per i bimbi, tranquillamente evitabile.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Iris (22)

    Apollo 13 (1995)


    Enzus79: Si fa apprezzare di più nella prima parte. Il resto è solo un misto di dialoghi all'"americana" o tecnici, e questo appesantisce di molto la storia. Hanks e Harris i migliori. Brutta la colonna sonora. Si poteva fare molto di più.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Twenty Seven (27)

    La casa nella prateria - Ricordando il passato (1983)


    Siska80: Alla fine di una puntata della nona stagione, Laura rivela che Albert sarebbe ritornato vent'anni dopo a Walnut Grove, come medico. French, smemorato o menefreghista, lo condanna invece a morte certa subito dopo il diploma! Tremendo film strappalacrime: inutile, fuori contesto e irrispettoso nei confronti dei molti fan di questo orfano dal carattere turbolento e pieno di conflitti interiori che però aveva conquistati da subito un po' tutti con la sua simpatia.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)

    L'isola del tesoro (1972)


    Rambo90: Trasposizione abbastanza fedele, per quanto piuttosto scarsa di coinvolgimento, a causa forse di una narrazione troppo frettolosa in alcuni passaggi. Comunque le ambientazioni e la messa in scena funzionano, con una prima parte abbastanza vivace a cui fa seguito una seconda leggermente più lenta, dove ogni tanto fa capolino qualche punto morto. Welles/Silver funziona e dà quell'impressione di aria vissuta che dovrebbe avere il personaggio, anche il resto del cast è in parte con menzione d'onore per Stander. Godibile.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Cine 34 (34)

    Io, loro e Lara (2009)


    Redeyes: Non vorrei passare per snob, ma questa commediola, simpatica per l'amor di Dio, ma banalissima, è tutto meno che un film degno del nostro Carlo, pure tra le sue recenti pellicole. Mi han disturbato il luoghi comuni, dalla bella e sfigata Chiatti alle nipotine Emo, alla sorella psichiatra ma stressata (per non parlare del trittico di belle africane. Insomma, si sorride purchè non si cerchi altro che un buon modo per passare una serata e sfuggire ai vari Grandi Fratelli et similia...
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Rai Movie (24)

    Occhio alla penna (1981)


    Claudius: Divertente western dal target familiare che riesce a soddisfare un po' tutti. La storia in sé non è niente di speciale (anche se il prefinale con il pozzo fa riflettere), ma riesce a intrattenere non solo grazie anche alle "risse" ma anche per l'accoppiata Spencer-Amidou (veramente spassoso il doppiaggio di Amendola), che regala più di una risata (vedere la cura o la dinamite per credere). Simpatico passatempo.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 18:50 18:50 in TV su Rai Movie (24)

    Compagno B (1932)


    Noodles: Tra i meno divertenti film della coppia Laurel-Hardy. Forse perché tra i primi, forse perché sfrutta una trama che si poteva realizzare in uno dei corti della coppia, che risultano in generale sempre più divertenti. La sceneggiatura è un po' schizofrenica, parte in una maniera e si conclude in un'altra, in mezzo un po' di confusione. Alcune gag divertenti ci sono, ma troppo poche per meritare la sufficienza. Meglio il finale dell'inizio.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Iris (22)

    Testimone involontario (1997)


    Rigoletto: L'unico motivo per il quale ho colto l'occasione del passaggio tv era quello di ritrovare in campo Jon Voight (che, a conti fatti, si è dimostrato la solita garanzia) ed Eric Roberts (fratello della più famosa Julia). Loro, assieme a Sorvino e a Culp, tengono su un film la cui trama poteva anche interessare, ma affidata a un attore privo del carisma necessario per un doppio ruolo di eroe e anti-eroe. Beninteso, Wayans (anche sceneggiatore) ci ha provato e gliene do atto, ma alla lunga si resta a galla solo con la personalità.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 19:10 19:10 in TV su Boing (40)

    Le 1001 favole di Bugs Bunny (1982)

    (1 commento) animazione (colore) di Friz Freleng con (animazione)

    Rambo90: Bugs Bunny e Daffy Duck devono vendere libri di favole: il primo finisce in un castello dove Yosemite Sam lo costringe a leggere per il figlio. La trama è il solito pretesto per rivedere i classici dei Looney Tunes, tutti scelti con cura e davvero imperdibili sia per gag che per animazione. Il ritmo è vivace, così come le musiche e forse questo è uno dei migliori lungometraggi dedicati al simpatico coniglio.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Rai 4 (21)

    Mr. & Mrs. Smith (2005)


    Rambo90: La sceneggiatura è frizzante e la regia sa usare al meglio gli effetti speciali, costruendo scene action niente male. Peccato che l'affiatamento tra Pitt e la Jolie non sia come ci si aspetti; anzi, il primo è completamente fuori parte e dotato di scarsa ironia; molto meglio invece lei, che in questi ruoli calza a pennello. Senza aspettarsi troppo ci si può divertire perché il ritmo è rapido e vari dialoghi muovono al sorriso; con un casting diverso poteva essere però qualcosa di più.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Cine 34 (34)

    Ti amo in tutte le lingue del mondo (2005)


    Gabrius79: Commediola fra le più riuscite dirette e interpretate da Pieraccioni, che qui sfrutta come ottima spalla un curioso Giorgio Panariello nella parte del fratello ritardato e balbuziente. C'è sempre la storiella d'amore come sottofondo, ma qui Pieraccioni quanto meno è conteso da mamma e figlia, il che rende il tutto più accattivante. Bene Papaleo e cameo di un Ceccherini "a freno".
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 19:50 19:50 in TV su Rai Premium (25)

    Una renna sotto l'albero (2017)


    Siska80: Avete presente quando si odia una festività ma non le si può sfuggire in alcun modo? E' quello che capita ai protagonisti di questa vicenda, i quali riscopriranno per puro caso la magia del Natale. Idea simpatica e abbastanza realistica per un film che scorre piacevolmente anche se in maniera prevedibile grazie a un cast coinvolto e coinvolgente. Ideale per trascorrere un pomeriggio a rilassarsi e (perché no?) a sognare.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 20:00 20:00 in TV su Rai Movie (24)

    I figli del deserto (1934)


    Faggi: Il plot è un marchingegno di notevole raffinatezza (che tra l'altro fa pensare a quanto sia ancora fresco e moderno). Il segreto è forse nella semplicità: trame di mariti per sfuggire alle mogli. Indenne, mantenendo l'efficacia umoristica e la capacità di coinvolgere, ha attraversato le ere del comico: riesce ancora a far ridere (non è poco, si potrebbe dire che il suo "quid" è tutto qui). Vero esempio di cinema popolare e magico oggetto in celluloide con proprietà incantatorie.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 20:25 20:25 in TV su Rai YoYo

    Il viaggio di Norm (2016)

    (1 commento) animazione (colore) di Trevor Wall con (animazione)

    Pigro: Un orso bianco a New York per scongiurare una speculazione edilizia al Polo. Impegno ambientalista e gusto del divertimento fuori di testa si fondono in una narrazione che segue un tracciato già usato e abusato nel cinema d’animazione. E proprio la sudditanza a modelli stravisti senza alcuno spunto originale, dall’ambientazione Happy feet ai pinguini di Madagascar (qui lemming), e una sceneggiatura frettolosa rappresentano una zavorra per un film che di per sé sarebbe anche accettabile e a tratti spiritoso.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Room (2015)


    Lucius: Tratto da un romanzo che a sua volta è tratto da un fatto di cronaca ben noto: è questo l'unico limite del film (per chi è a conoscenza di prigionie disumane come quella capitata a Natascha Kampusch). Ma è giusto dare visibilità a esperienze terribili come queste. Un'opera valida e massacrante psicologicamente il cui dolore interiore è reso magnificamente dalla bravura dei due interpreti principali. Ambientazione claustrofobica per una storia agghiacciante dipinta coi colori di una favola.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Mr. Nice guy (1997)


    Rambo90: Un Jackie Chan particolarmente scatenato in un film dove la storia è solo un pretesto per dare vita ad alcune delle sue acrobazie più spericolate: dal combattimento nel cantiere alla fuga in carrozza, passando per uno scontro con una schiacciasassi! Divertenti anche gli inserti comici; peccato per la mancanza di un cattivo di un certo livello, perché Norton è sottotono. Buono.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su Rai Gulp (42)

    Capitan Nova (2021)


    Magerehein: 2050: una pilota viene spedita nel 2025 per scongiurare un disastro ecologico, ma non tutto filerà liscio. Film fanta/ecologista che ha il proprio peggior difetto nella tremenda sceneggiatura; va bene che è un film per bambini, ma anche loro capirebbero presto che la storia non sta in piedi. La protagonista vaga in abiti futuristici (con tanto di pedante aiutante robot) e nessuno si stupisce, per non parlare del fatto che riesca ad entrare in basi militari e sedi governative come se niente fosse. Impossibile gettare la croce sul cast. Puerile, al netto dei buoni effetti speciali.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    L'ultimo capodanno (1998)


    Gigi66: Cultone. Più che un tentativo di pulp all'italiana, una celebrazione del grottesco liberatorio, il figlio degenere della commedia all'italiana. Certo non tutto è riuscito, ma è un film a cui non si può non voler bene, soprattutto se si considera quella che è diventata la commedia in Italia negli anni a seguire. Da recuperare.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Junior (1994)


    Tyus23: Curiosa commediola nella quale Reitman riunisce la strana coppia DeVito-Schwarzenegger qualche anno dopo I gemelli. Film piuttosto riuscito grazie alla verve dei protagonisti (in particolare un Arnold sorprendentemente a suo agio nella parte), e questo nonostante la sceneggiatura si riveli a lungo andare un po' troppo banale e ripetitiva. Non male.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Pinocchio (2019)


    Paulaster: Rilettura della storia di Collodi. Garrone segue le linee originali (la fatina che cresce, il pescecane al posto della balena) con piccole invenzioni (da cineteca Geppetto che cerca del lavoro da fare). Cura degli ambienti e ottime rappresentazioni dei vari ruoli; a livello recitativo Benigni è sopra tutti mentre qualche pecca si ravvisa tra le seconde linee (fatina in primis, ma anche Papaleo è spuntato). Ultima parte che emoziona meno rispetto al film di Comencini, anche per una certa sbrigatività nella chiusura. Effetti digitali non sempre a segno (l'asino in acqua).
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Spogliando Valeria (1989)


    B. Legnani: Evita il votaccio per una certa eleganza formale e per alcune trovate ingegnose (come l’inversione finale delle finestre donde si spia ciò che accade “di là”). La palese derivazione da film di Hitchcock e di De Palma non è di per sé un difetto. Lo sono, inesorabilmente, alcune voragini di sceneggiatura e momenti vacui, nei quali il protagonista compone, suona e (specialmente) fuma. Recitato maluccio, lo si ricorda per la trovata di collocare la vicenda in un non-spazio (nomi italiani, rumori e voci di fondo che sanno di statunitense) e il buffo “terronese” di due assurdi poliziotti.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Tremors 5 - Bloodlines (2015)


    Puppigallo: Rispetto ai suoi predecessori, primo capitolo a parte, questo ha una sua dignità filmica, personaggi decisamente sopportabili e una leggerezza data dal non prendersi assolutamente sul serio. Lo si guarda come si può buttar giù un bicchiere d'acqua. E se non ci si aspetta chissà cosa, il risultato sarà sufficientemente piacevole, grazie anche ad effetti dignitosi. P.S. Certo i culi volanti, con la loro assurda propulsione, lasciano sempre basiti.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cine 34 (34)

    Din Don 5 - Bianco Natale (2022)


    Markus: Arrivata al quinto capitolo, la saga di "Din Don" prende la classica via natalizia per un film fruibile anche senza aver visionato i precedenti capitoli (tanto più che si basa sui più tipici schemi narrativi di opere analoghe). Il teatro montanaro, va detto, aiuta a entrare meglio nella vicenda che purtroppo, come molte commedie d'oggi, resta castrata dal "politicamente corretto"; così anche una scheggia impazzita come Enzo Salvi risulta poco incisivo là dove un tempo, con ampio uso di bonaria volgarità, strappava... la grassa risata. Ne esce un ibrido tutt'altro che dilettevole.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su TV2000 (528)

    Un amico molto speciale (2014)


    Markus: Strano rapporto tra Babbo Natale e un bambino che vorrebbe fare un giro sulla sua slitta; peccato che egli in realtà sia un ladro di gioielli entrato in casa dei genitori del pargolo... L'opera ripercorre i classici temi del cinema natalizio strizzando qui l'occhio al pubblico infantile, ovviamente meno esigente. Tutto è metodicamente studiato per far scaturire la sacra lacrima, ma a dire la verità è anche il grosso limite di un film che, pur contando di un certo ritmo narrativo, non va mai oltre la banalità.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Un'impresa da Dio (2007)


    Magerehein: Quattro anni dopo Una settimana da Dio, il suddetto torna sulla Terra per dare un nuovo compito al fu rivale di Carrey. Carell le capacità per far bene le avrebbe anche avute, ma non gli viene consentito di rendere al meglio (mentre Carrey creava le situazioni comiche, a lui tocca per lo più subirle); tra l'altro alcune gag risultano abbastanza pretestuose (barba e tunica d'ordinanza) e Freeman, seppur bravo come sempre, non incide come nel precedente film. Non c'è nulla di davvero disastroso, ma è proprio la debole idea di partenza a condizionare tutto il resto. Insipido.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)

    Il ragazzo di campagna (1984)


    Motorship: Sicuramente il miglior film di Pozzetto. L'attore milanese è in forma smagliante, oserei dire in stato di grazia, e questo garantisce divertimento dall'inizio alla fine. Molte le scene divertenti e memorabili, così come notevole è la presenza di caratteristi all'interno del film (la Colosimo, Diogene, Garinei e il grande Cannavale solo per citare i più importanti). Ottimo Boldi nel ruolo famossissimo del cugino scippatore e scoreggione. Davvero un cult.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Cine 34 (34)

    Fuga da Reuma Park (2016)


    Puppigallo: Un po’ amarcord (la passerella di vecchi personaggi che li hanno resi famosi riproposti; i primi, riusciti sketch pescati dagli spettacoli) e una storiella surreale messa lì per "scatenare" i tre, ormai anziani, alle prese con una “casa di riposo” lager gestita da una direttrice versione SS. E’ questo il sunto di una pellicola che, solo nei primi quaranta minuti circa offre alcuni momenti simpatici. Poi tutto precipita, andando troppo al di là del comico-surreale e scadendo decisamente. Una piccola illusione iniziale, che però finisce per rendere ancora più insopportabile il resto.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    The hunter's prayer - In fuga (2017)


    Rambo90: Un killer si affeziona alla ragazzina che dovrebbe uccidere, così da cacciatore diventa bersaglio e cerca di proteggerla. Una trama già vista, ma girata con professionalità dal discreto Mostow, che cerca di imprimere un taglio più realistico al tutto riuscendoci in parte. Worthington è discreto e convince abbastanza nel ruolo del protagonista tormentato, la coprotagonista se la cava bene. Non c'è traccia di originalità ma si lascia vedere. Non male le scene action.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai Movie (24)

    Hugo Cabret (2011)


    Rebis: Cameron apriva sull'occhio umano e chiudeva sulle iridi di un avatar. Scorsese apre sull'occhio di un bambino e chiude su quello di un automa. venivano rivisitati i miti fondativi dell'immaginario americano, qui sono mitizzate le origini del cinema. Entrambi rivendicano, nel prodigio stereoscopico, l'urgenza del sogno, il ruolo evolutivo della mitopoiesi. Forse c'è più amore nella costruzione delle immagini (bellissime) che in ogni singolo personaggio: ma quello di Scorsese è un lavoro di tessitura che accoglie, rifonda, esalta il fattore tecnologico al servizio dell'immaginazione.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Il grande match (2013)


    Rigoletto: Razor Sharp e Billy the Kid sono nemici da una vita, divisi da una "bella" mai disputata e separati da fatti personali poco piacevoli. I conti, però, non si possono rimandare per sempre. Il film appare (è) telefonato (nelle battute, ovviamente nel ritmo) e il fattore vintage, rafforzato dall'esperienza di Rocky Balboa, dà una sensazione di déjà vu che a seconda dei casi può annoiare o mettere a proprio agio. Stallone e De Niro arzilli vecchietti, Arkin ha il ruolo migliore, la Basinger una gradevolisima riscoperta. Funziona... cum grano salis.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su TV2000 (528)

    Un bambino di nome Gesù - L'attesa (1988)


    Panza: Continuano le avventure del piccolo Gesù, che questa volta conosce un truffatore con cui fa amicizia. Naturalmente la storia è inventata e mescolata con il tono dei vangeli apocrifi che mostravano un Gesù che nell'infanzia già faceva miracoli. Qui ogni tanto ha pure delle visioni sul suo futuro. Il film funziona anche grazie alla regia di Rossi, un veterano del nostro cinema (dirige dal 1950). Il film sviluppa bene i suoi personaggi perdendo un po' di mordente verso il finale, tirato per le lunghe. Comunque interessante e degno di nota.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Rai Premium (25)

    Basta un paio di baffi (2019)


    Siska80: Si finge uomo per trovare lavoro e si innamora del suo datore... E adesso? Vedere i nostri registi riciclare le idee di certe commedie ingenue americane è davvero avvilente: tanto più che qui è praticamente impossibile confondere Liskova con un baldo giovanotto, e non perché ciò non sia fattibile (con un buon trucco si potrebbe, visto che l'attrice è priva di forme giunoniche), bensì a causa di una messinscena approssimativa (le sue curve femminili non sono ben occultate e i baffi sono chiaramente posticci). Comunque un film noioso e con una coppia di protagonisti male assortita.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Italia 2 (49)

    Prossima fermata: l'inferno (2008)


    Onion1973: Un fotografo si imbatte in una serie di misteriose scomparse. Inizierà ad indagare scivolando lentamente in un incubo metropolitano. Tratto da uno dei racconti più truci e disperati di Barker - il male esiste da sempre e non lo si può sconfiggere (forse solo evitarlo) - il film ne è un dignitosa trasposizione (considerando che parola scritta e cinema sono cose diverse!). La regia governa adeguatamente tempi e spazi, gli attori sono in parte, su tutti il tombale Jones, la storia c'è, il grand guignol necessario pure. Complessivamente un buon film.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Rai 4 (21)

    Ronin (1998)


    Cotola: Bel film d'azione girato da uno specialista come Frankenheimer che riesce a confezionare una pellicola d'altri tempi che ha il sapore dei film di una volta (basti vedere il finale abbastanza amaro e crepuscolare). Gradevole, abbastanza avvincente e con degli inseguimenti che, come al solito, lasciano di stucco per la maestria con cui sono girati. Merita la visione.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Iris (22)

    Sleepers (1996)


    Cangaceiro: Non ho molto capito se mi sia piaciuto o no. L'inizio è molto coinvolgente, con un fantastico De Niro prete di strada che cerca di proteggere i 4 ragazzi; finiranno in riformatorio, vittime di uno splendido Kevin Bacon sadico secondino maniaco. Tutta la parte del processo invece è troppo farraginosa e ingarbugliata, con il solo Hoffman avvocato finito a catturare l'attenzione. Non certo da ricordare la prova di Gassman. In generale tutto il nobilissimo cast a disposizione doveva essere sfruttato meglio.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Rete 4 (4)

    La prima pietra (2018)


    Gabrius79: Una storia che veleggia tra momenti comici e momenti grotteschi e una sceneggiatura che vorrebbe in parte mettere alla berlina le varie religioni. Il risultato è altalenante e il film si salva grazie alla durata di un’ora e 15; se tirato per le lunghe avrebbe potuto stancare. Alcune buone uscite di Guzzanti e gli scontri fra la Ylmaz e Aprea fanno sorridere. Per Mascino, Smutniak e Forte interpretazioni sufficienti.
  • Sabato, 30/12/23 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su 7Gold

    L'infedele (2000)


    Saintgifts: Un vecchio scrittore di nome Bergman (Erland Josephson) e la sua musa, una brava Lena Endre, con i suoi sentiti monologhi, a raccontare una "semplice" storia di infedeltà che va dall'analisi interiore più profonda, al reale più animalesco, enfatizzato dalla condizione sociale e intellettuale dei protagonisti, per scendere nel racconto di particolari "pornografici", fino alla tragedia. Riflessioni sulla libertà dei nostri sentimenti e pulsioni e sui doveri verso la famiglia e i nostri figli.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su Nove

    Freddie Mercury: Il grande commediante (2012)


    Herrkinski: Parte di una moltitudine di documentari usciti sui Queen negli anni 2000, si concentra principalmente sul carismatico frontman Freddie Mercury, tra interviste ai compagni di band, ad amici e collaboratori, oltre che al cantante stesso; rispetto ad altri film dedicati al musicista, l'approccio è abbastanza generalista, nonostante qualche buona nozione sui suoi lavori da solista e le curiosità sui celeberrimi party che organizzava. Probabilmente tutte cose che i fans conoscono già ampiamente, comunque un discreto passatempo da ora di cena, se visto in uno dei frequenti passaggi tv.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su LA7D (29)

    Cena tra amici (2012)


    Piero68: Piacevolissima commedia d'Oltralpe che, se fossimo stati francesi, avremmo gradito (e capito) ancor meglio. Girato tutto in un interno il film fonda la sua forza sulla caratterizzazione dei cinque personaggi e sui dialoghi a tratti davvero irresistibili. Non originalissimo ma fatto con cura e con uno script eccezionale. Roba davvero rara nella cinematografia di oggi. Ben diretto e con un cast assolutamente funzionale. Ma è Bruel il vero mattatore, nella vita privata artista a tutto tondo e appassionato giocatore di poker. Commedia intelligente.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Cine 34 (34)

    I predatori di Atlantide (1983)


    Markus: Sulla scia dell'allora prolifico genere post-atomico, ecco il supporto al gustoso tema di Ruggero Deodato che, va detto, mischia le carte con l’avventuroso traendo evidentemente spunto da alcune pellicole di successo uscite in quel periodo. Se da una parte l'arte tipica del mestierante si vede (in funzione di una distribuzione “da cassetta” destinata a un pubblico di poche pretese), dall'altra la povertà di mezzi e certi momenti di stanca non ne fanno di certo la migliore opera del regista.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: Le profezie di Nostradamus (1995)

    (3 commenti) animazione (colore) di Takeshi Shirato, Nobuo Tomizawa, Shun'ya Itô con (animazione)

    Ciavazzaro: Lungometraggio d'animazione di Lupin 3 distribuito nei cinema; ben curato, con buone scene d'animazione, un'ottima grafica ed effetti speciali validi. Buona lirica finale, sulla torre in fiamme, ottimo il doppiaggio, discreta la tensione, notevole l'azione. Ottimo.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Rai Movie (24)

    I guerrieri (1970)


    Rigoletto: Tra i mugugni del sergente bisogna recuperare l'oro in mano ai tedeschi. Simpatica commedia bellica ben girata Brian G. Hutton e interpretata meglio da un cast validissimo che può contare, oltre e Eastwood, gente come Savalas (migliore in campo) e Sutherland. Non vi sarebbe niente da eccepire se non per la durata, davvero esagerata. Ottimo il doppiaggio, affidato ad alcune delle punte di diamante del settore.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Rai 4 (21)

    Selvaggi in fuga (2016)


    Rambo90: Godibile commedia avventurosa, ambientata tra bellissimi paesaggi e con una sceneggiatura discretamente brillante. Il burbero Neill e il ragazzino problematico Dennison son ben accoppiati e anche se già si capisce che il tutto finirà in un profluvio di buoni sentimenti si resta colpiti per il modo anticonvenzionale con cui sono inscenati. Buona la regia e la scelta delle canzoni in colonna sonora. Da vedere.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Iris (22)

    Little children (2006)


    Capannelle: In partenza disegna bene le montanti ansietà del quartiere per bene e le mette una a una a confronto con quanto si cela dietro la facciata. Punta a mescolare critica sociale e ironia, con la summa di tutto che è la notevole scena della piscina; nel seguito però non imbocca una direzione precisa e alcuni contesti o personaggi si sgonfiano o rimangono inespressi. In generale, l'arguzia di alcune scene è controbilanciata da altre troppo esplicite e non necessarie. Winslet sempre brava, al posto giusto gli altri interpreti. Montaggio ok, fotografia migliorabile.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Cine 34 (34)

    Cosmo 2000 - Battaglie negli spazi stellari (1978)


    Daniela: Secondo capitolo di un patetico tentativo di emulare una saga alla Star Wars, girato con due lire, scenografie raccogliticcie, effetti speciali che fanno rimpiangere quelli dell'Atari, sceneggiatura scopiazzatrice senza costrutto, dialoghi da latte ai ginocchi, fotografia con colori sparati a casaccio. Alcuni elementi risultano talmente incongrui ed assurdi da incutere un certo rispetto (il bambinello biondo dotato di superpoteri accompagnato da una musichetta che vorrebbe essere evocativa), ma non sono sufficienti ad assicurare la sufficienza a questa fantasiosa poveracciata.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su La5 (30)

    La principessa e il povero (serie tv) (1997)


    Siska80: Oltre tre ore di sberleffo al genere fiabesco con attori in carne ed ossa perlopiù mediocri (eccezion fatta per gli stranieri, sprecati per un prodotto di basso livello come questo): incomprensibile il fatto che il bravo Crespi venga doppiato mentre la Falchi (più bella che talentuosa) no. Passi l'idea di partenza (non originale) inerente allo scambio dei neonati, ma l'intreccio è assurdo: tra sortilegi, fantasmi, improbabili duelli e triangoli amorosi dei quali si conosce l'esito fin dall'inizio finisce per scapparci pure qualche risata involontaria. Bava jr si dà al trash.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rete 4 (4)

    Amici più di prima (1976)


    Galbo: Pura e semplice operazione commerciale di gusto dubbio, all'epoca rinnegata dei due protagonisti (specie Ingrassia che accusò il produttore di volersi arricchire alle proprie spalle). Il film è una raccolta antologica di famose scene cinematografiche della famosa coppia. Fa piuttosto ridere ma si tratta di un'operazione senza molto senso.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Rai 4 (21)

    Benvenuti a Zombieland (2009)


    Greymouser: Da molto tempo gli zombi-movie mi causano come minimo l'orticaria, considerata la totale saturazione di questo sottogenere. Ciò considerato, il fatto che abbia visionato "Zombieland" senza uno sbadiglio e con più di un'espressione divertita, costituisce un concreto apprezzamento per questa frizzante horror-comedy. Merito anche del bravo Harrelson, coadiuvato da altri attori abbastanza simpatici e di una regia ispirata. La gag di Murray impreziosisce ulteriormente il film.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Rai Movie (24)

    Sim sala bim (1942)


    Lovejoy: Già il doppiaggio non è granché; se poi aggiungiamo a ciò una storia che si regge per semplice inezia su una sceneggiatura piena di falle, il risultato è davvero deprimente. I due anziani mattatori della risata veleggiano ormai in pieno tramonto e neanche la loro riconosciuta abilità riesce a riscattare una pellicola trita, risaputa, a cui non giova neanche la regia del mediocre Werker. Funziona solamente una gag su due e in un film della coppia Hardy/Laurel è gravissimo.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Cine 34 (34)

    Fratello dello spazio (1988)


    Ronax: Dopo averci fornito un dotto saggio di ufologia con Occhi dalle stelle, il recidivo Gariazzo ritiene doveroso un ulteriore approfondimento del tema, ancora più delirante del precedente. Versione ultrapoveristica di E.T. con finale buttato sul lacrimevole, il filmetto colpisce per la sgangheratezza della sceneggiatura, la stucchevole banalità dei dialoghi e la povertà degli effetti speciali. Classico cast da B-movie italo-iberico anni '70, con la Belli veggente cieca, Balsam prete e Fajardo che, con quella faccia, non può che fare il cattivo.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Iris (22)

    Lotta all'ultimo sangue (2017)


    Herrkinski: Come gli altri lavori recenti di Daniels, è un throwback a certo cinema action e di arti marziali dei 90s ma con un budget ancora più risicato; se all'epoca si potevano accettare certe sue sottoproduzioni in virtù della moda del periodo e delle abilità dell'attore, adesso risulta anacronistico seppur come ultra-cinquantenne abbia ancora un fisico invidiabile. I combattimenti comunque sono lenti e risentono dei limiti dell'età e la vicenda - un intrigo con scommesse clandestine in Messico - è improbabile e con buchi di script evidenti. Resta potabile per i fans del sottostimato Gary.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    L'appartamento (1960)


    Lovejoy: Classico scritto dalla premiata ditta Diamond/Wilder. Vincitore di cinque premi Oscar (tra cui Miglior Film) ma mancano i premi più mportanti, quelli destinati ai due attori principali, entrambi indimenticabili. Lemmon, nel ruolo di C. C. Baxter, recita il ruolo di una vita regalando momenti di recitazione sublimi. La Maclaine, oltre a essere bellissima, lascia veramente il segno. Ottimo anche il resto del cast, con MacMurray e Walston su tutti. Cult.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 05:30 05:30 in TV su Cine 34 (34)

    Vendetta dal futuro (1986)


    Losciamano: Sergio Martino punta più sull'azione che sulla storia in sè. La bella ambientazione e quelle poche scene mozzafiato non fanno decollare un film che parte già banalmente, con una morale scontata del "anche una macchina ha un'anima". Infine il film non è altro che un imitazione bella e buona di Terminator di Cameron. Attori scarsi, escludendo ovviamente Saxon e Cassinelli, che morì durante le riprese.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 05:40 05:40 in TV su Iris (22)

    La prigioniera (1968)


    Ronax: Tranquilla borghese, emancipata quanto basta, si fa travolgere in un torbido vortice sadomasochistico da un cinico e tormentato mercante d'arte, impotente e pornofilo. Il grande Clouzot si congeda dal cinema con un'opera di forte personalità che riesce a sublimare la scabrosità della materia con uno stile secco e tagliente. Qualche caduta nella sceneggiatura è ampiamente compensata dal magistrale studio dell'inquadratura, dall'ottima fotografia e soprattutto dalla superba prova dei due protagonisti: un luciferino Terzieff e una sensuale Wiener.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Italia 1 (6)

    Super Bunny in orbita! (1979)

    (4 commenti) animazione (colore) di Chuck Jones, Phil Monroe con (animazione)

    124c: Una visita nella villa multimiliardaria di Bugs Bunny, che ci accoglie come ospiti graditi con succhi di carota ghiacciati serviti su bicchieri di champagne, è la scusa per presentare una simpatica antologia di cartoni animati dei Looney Toones. Bugs Bunny non è il mio preferito, a me piacciono Duffy Duck, gatto Silvestro e Will Coyote, però devo dire che questo film ad episodi è fatto bene, quasi una sorta di Buon compleanno Topolino in versione coniglio. L'ho visto tante di quelle volte sulle emittenti private che è nel mio DNA. Superlativo.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Cine 34 (34)

    2019 dopo la caduta di New York (1983)


    Caesars: Sergio Martino, che qui si firma Martin Dolman, dirige una pellicola che prende spunti da una marea di film americani (di ben altra qualità): i più evidenti sono 1997 fuga da new York e I guerrieri della notte, ma non mancano echi di Mad Max e Il pianeta delle scimmie. Il risultato finale può anche divertire ma è obbiettivamente di una pochezza disarmante; se aggiungiamo il fatto che gli attori non sono certo dei mostri sacri il quadro è completo. Da consigliare solo ai cultori del cosiddetto "trash".
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 07:05 07:05 in TV su Rai Movie (24)

    Ma papà ti manda sola? (1972)


    Daniela: Musicologo timido ed impacciato viene travolto dalla vitalità di una ragazza esuberante, ben decisa a strapparlo dalle braccia dell'asfissiante fidanzata... Omaggio di Peter Bogdanovich alla screwball comedy degli anni Trenta ed in particolare a Susanna, con l'attraente O'Neal al posto del paleontologo Grant e Streisand impegnata a stravolgergli la vita e combinare disastri come l'ereditiera Hepburn. Al risultato delizioso concorrono in ugual misura la sceneggiatura ricca di gag da cartoon, la regia brillante che mantiene sostenuto il ritmo ed infine il brio degli affiatati interpreti.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 07:40 07:40 in TV su Rete 4 (4)

    Michele Strogoff, il corriere dello zar (serie tv) (1999)


    Ciavazzaro: Versione moderna del classico Michele Strogoff meno peggio di molte fiction attuali. Il cast è professionale una volta tanto e la fiction (in varie puntate) senza essere un capolavoro riesce a risultare accettabile. Meglio questo che molte altre cose attuali, ribadisco.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 07:45 07:45 in TV su RTV San Marino (831)

    Casablanca (1942)


    Renato: Difficile resistere al fascino morboso di Casablanca; così come è difficile spiegarne le ragioni del successo. Classico film di propaganda affidato ad un solido regista di scuola europea con 2 grandi star protagoniste (Humphrey Bogart divenne una specie di icona del maschio ruvido che non deve chiedere mai), il film si rivela da subito molto di più. Attori di primissimo ordine nei ruoli secondari (Peter Lorre, Claude Rains, lo stesso Conrad Veidt) ed una storia d'amore che, per quanto sdolcinata, ha strappato lacrime a intere generazioni. Un film irripetibile.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su La7

    Splendor (1989)


    Pinhead80: Splendor, ovvero un vecchio cinema gestito da un terzetto ben assortito (Mastroianni, Troisi, Vlady) che ama il cinema, capace di meravigliare continuamente e di fissare nel tempo e nella storia personaggi e battute donando loro l'immortalità. Un omaggio al cinema sincero e sentito che pecca per l'eccessivo utilizzo di immagini tratte da altri film e di un finale un po' tirato via, ma che comunque vale la pena vedere almeno una volta.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 08:10 08:10 in TV su Italia 1 (6)

    Spot - Supercane anticrimine (2001)


    Elsup: Simpatica commediola del genere "cane poliziotto". Quando un cane dell'FBI inseguito dalla mafia viene ritrovato da una strana coppia (un adulto imbranato + bambino) i guai sono assicurati. Divertenti gag e film piacevole anche se non all'altezza di prodotti dello stesso stampo tipo Poliziotto a quattro zampe o Turner e il casinaro.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Rai 3 (3)

    Ercole e la regina di Lidia (1958)


    G.Godardi: Ancora più spudorato del primo capitolo, per come mischia mitologia e grandi componimenti greci con invenzioni tutte italiane. Questo grazie alla bella sceneggiatura divertente e divertita di De Concini e Francisci. Aggiungiamoci poi le "solite" scenografie di Mogherini e gli efficaci effetti speciali e luci di Bava e avremo il top. Quasi due film al prezzo di uno, di cui la parte centrale, quella più fantastica, è la migliore, per invenzioni e divertimento. Per il resto sono le solite scazzottate peplum con un Carnera che apre le danze. Divertente.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Cine 34 (34)

    Se sei così ti dico sì (2011)


    Ramino: Nonostante la modesta sceneggiatura che vede alle prese il ritorno sul palco di una meteora anni '80 ben interpretata da un Solfrizzi a tratti cupo e malinconico, la pellicola risulta gradevole e ben riuscita, con buoni attori di contorno. Unico neo il pessimo croma key utilizzato per ricostruire lo studio de "I Migliori Anni" di Rai Uno (ahi!). Il finale mi è sembrato un po' tirato. Sorpresa di Belen, mai così a suo agio nella parte.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Rai Movie (24)

    Come eravamo (1973)


    Il Gobbo: Agli albori della seconda guerra mondiale, incontro fra lui wasp ricco e bello e lei ebrea bruttoccia e comunista: è amore. La loro storia che si intreccia con la Storia, per 15 anni. Clamoroso melò di Pollack, con tutti gli ingredienti per il successo, che infatti fu enorme. Sicuramente invecchiato, eppure praticamente perfetto nel suo genere. Mitica la canzone "Hamlisch" (Oscar). Il sobrio finale potrebbe commuovere anche chi ha sadicamente sghignazzato su Love story, ma rimane il dubbio su come ci si possa innamorare della Streisand.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 09:30 09:30 in TV su K2 (41)

    Alvin Superstar (2007)


    Puppigallo: Già quando erano dei cartoni animati, questi tre scoiattoli dalle voci stridule e dal canto cigolante non erano niente di che. La speranza però era che, con una sceneggiatura un po' spiritosa, le cose migliorassero. Ma qui, purtroppo, di sceneggiatura spiritosa non c'è traccia, ma di ultra banalità condite con zero idee buone ce n'è a quintali. In più, si è anche costretti ad ascoltare svariate canzoni dei tre logorroici roditori (evitare se si ha mal di testa). A occhio e croce dovrebbe piacere, abbastanza, solo ai più piccoli.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su Twenty Seven (27)

    La casa nella prateria - Ricordando il passato (1983)


    Siska80: Alla fine di una puntata della nona stagione, Laura rivela che Albert sarebbe ritornato vent'anni dopo a Walnut Grove, come medico. French, smemorato o menefreghista, lo condanna invece a morte certa subito dopo il diploma! Tremendo film strappalacrime: inutile, fuori contesto e irrispettoso nei confronti dei molti fan di questo orfano dal carattere turbolento e pieno di conflitti interiori che però aveva conquistati da subito un po' tutti con la sua simpatia.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 10:05 10:05 in TV su Italia 1 (6)

    Cani & gatti 3: Zampe unite! (2020)

    (1 commento) animazione (colore) di Sean McNamara con (animazione)

    Siska80: Il punto forte di questo anime sono i dialoghi ben scritti che spesso strappano un sorriso anche agli adulti; per il resto ci troviamo di fronte a un prodotto mediocre dal punto di vista digitale (movimenti dei musi poco realistici, zampe che compiono azioni umane nei primi piani fintissime), che non ha nulla di nuovo da raccontare (un cane e una gatta sconfiggono un pericoloso nemico che mina la pace tra i loro simili e fungono da Cupido tra i rispettivi padroni) e il cui lieto fine è scontato. Simpatico, ma niente di più.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Iris (22)

    Room (2015)


    Myvincent: Una madre e il suo figlioletto crescono in una stanza, prigionieri di un "orco" che ha deciso tutto per loro. Tratto da un romanzo e ispirato a fatti di cronaca vera, il film ha tante sfaccettature interessanti e inquadra il mondo (piccolo o immenso che sia) dal punto di vista di un essere che si adegua a quello che vede e prova. Le insidie, però, sono anche fuori dalla stanza, ma qui, almeno, c'è libertà di scelta.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 10:55 10:55 in TV su Rai Movie (24)

    San Giovanni decollato (1940)


    Minitina80: Divertente commedia in puro stile napoletano con tanto di guappo di quartiere a mettere sotto scacco l’istrionico ciabattino interpretato da Totò. Il soggetto non è sgangherato e, per quanto semplice e con un epilogo alquanto prevedibile, non annoia. Totò è più che mai legato alle sue radici teatrali e alla sua maschera, con movenze da marionetta e uno spirito tarantolato e, se non fosse per Titina De Filippo, farebbe terra bruciata attorno a sé per la differenza di spessore con il resto degli attori.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 11:20 11:20 in TV su Cine 34 (34)

    Vip (2008)


    Rambo90: Divertente film tv dei Vanzina, che sfruttano la narrazione (classica per loro) a episodi intrecciati: il migliore è quello con Brignano finto arabo che corteggia una bellissima Martina Colombari, poi viene Buccirosso (simpaticissimo quando litiga con la moglie), il bravo Mattioli in coppia con la Cucinotta (che per me però ha sempre recitato male) e infine il terribile ma immancabile episodio giovanile col pessimo Branciamore. Nel complesso è una commedia piacevole, migliore di altri prodotti che i fratelli hanno portato al cinema.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 11:25 11:25 in TV su La7

    Casa mia casa mia... (1988)


    Manowar79: Un Pozzetto leggermente meno imbambolato del solito allestisce una singolare truffa ai danni di personaggi dal portafogli consistente. Finale rocambolesco. Su questa escalation si sviluppa la critica ad una società di stampo imprenditoriale che vorrebbe "i poveri nel brutto e i ricchi nel bello" (cit. Sgarbi), bersagliata per l'occasione dall'improbabile furbata del protagonista. L'influenza latente di Un povero ricco lascia il dovuto spazio al ricordo di Totò che cerca di vendere Fontana di Trevi all'incauto turista. Non male.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 12:05 12:05 in TV su RTV San Marino (831)

    La classe degli asini (2016)


    Mco: Un'eccellente Vanessa Incontrada si veste d'autorità per ricoprire un ruolo tanto delicato quantoi mportante. La sua Mirella Casale ha i crismi della fermezza di idee, quella che permette di confrontarsi con un mondo cieco e ostile, retrogrado anzichenò. Al suo fianco, lungo il sentiero della dura battaglia, un convincente Insinna, pronto a rassicurare con la sua fisicità un gruppo di bambini spaventati da fattori che esulano dalla loro volontà. Un film toccante, robusto e avvincente, diretto senza sbavature da Porporati. Il buon cinema per la televisione.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Rai 4 (21)

    Skyline (2010)


    Capannelle: Qualche premessa interessante anche se personaggi e dialoghi zoppicano già dalle prime scene. E lo sviluppo non tiene per niente perché, se è vero che rimane la curiosità di capire cosa vogliano questi cattivoni succhia-meningi, il resto è di una banalità/illogicità galoppante che sfocia in alcuni corpo a corpo da parodia. Pochi mezzi ma anche poche idee e attori raccattati. Si salvano qualche effetto e la scena finale (anche se apre a un poco augurabile sequel).
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 12:40 12:40 in TV su Rai Movie (24)

    Il diritto alla felicità (2020)


    Myvincent: Un anziano libraio fa amicizia con un ragazzo africano a cui insegna il piacere e il significato della lettura, per gradi. Attorno e dentro al suo negozietto, vari sketch di vita vissuta si susseguono: un professore che è alla ricerca di un suo libro introvabile, un barman gentile che cerca l'amore... Un'opera poetica, un po' fiabesca, che dice tante cose, con personaggi ben messi a fuoco (specie per i contorni sfumati) e che si conclude con un messaggio politico molto forte. Inutile aggiungere altro sulla bravura di Remo Girone.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 12:45 12:45 in TV su Iris (22)

    Sleepers (1996)


    Daniela: Piatto ricco: storia drammatica, sceneggiatura movimentata con colpi di scena ed agnizioni, tanti personaggi con un cast prestigioso. Eppure risulta di difficile digestione, troppo pesante. La parte migliore è quella ambientata in carcere, con i quattro ragazzini che devono sottostare alle violenze dei guardiani sadici. La parte processuale invece risulta piuttosto noiosa e anche gli attori offrono prestazioni dissonanti, non tutte all'altezza della rispettiva fama, così che il migliore a sorpresa si rivela Bacon in un ruolo fetentissimo.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su TV2000 (528)

    Un amico molto speciale (2014)


    Markus: Strano rapporto tra Babbo Natale e un bambino che vorrebbe fare un giro sulla sua slitta; peccato che egli in realtà sia un ladro di gioielli entrato in casa dei genitori del pargolo... L'opera ripercorre i classici temi del cinema natalizio strizzando qui l'occhio al pubblico infantile, ovviamente meno esigente. Tutto è metodicamente studiato per far scaturire la sacra lacrima, ma a dire la verità è anche il grosso limite di un film che, pur contando di un certo ritmo narrativo, non va mai oltre la banalità.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: Dead or alive (1996)

    (2 commenti) animazione (colore) di Monkey Punch con (animazione)

    Ciavazzaro: Ultimo film della serie (gli altri sono special). La regia torna al creatore del personaggio, Monkey Punch, che aumenta le dosi di violenza e diminuisce un poco quelle sexy, con uno stile dei disegni che ricorda quello dei manga, dando uno stile più duro, apprezzabile.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 13:35 13:35 in TV su Cine 34 (34)

    Din Don 5 - Bianco Natale (2022)


    Markus: Arrivata al quinto capitolo, la saga di "Din Don" prende la classica via natalizia per un film fruibile anche senza aver visionato i precedenti capitoli (tanto più che si basa sui più tipici schemi narrativi di opere analoghe). Il teatro montanaro, va detto, aiuta a entrare meglio nella vicenda che purtroppo, come molte commedie d'oggi, resta castrata dal "politicamente corretto"; così anche una scheggia impazzita come Enzo Salvi risulta poco incisivo là dove un tempo, con ampio uso di bonaria volgarità, strappava... la grassa risata. Ne esce un ibrido tutt'altro che dilettevole.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su TV8 (8)

    Il bacio di mezzanotte (2018)


    Siska80: Esattamente come accaduto ne Il regalo più bello di due anni prima troviamo una giovane (e bella, ovvio) che per organizzare un importante evento chiede aiuto a un uomo (affascinante, senza dubbio) da poco conosciuto. Qui tuttavia l'azione si svolge poco prima di Capodanno ma il percorso che porterà i due protagonisti a innamorarsi è il medesimo (prime confidenze, titubanze, quindi l'inevitabile bacio finale, anticipato persino dal titolo) e non si rilevano scene particolarmente coinvolgenti; il cast è anonimo, i dialoghi insipidi; l'unica nota positiva è la breve durata.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su 7Gold

    Sangue chiama sangue (1968)


    Alex1988: Spaghetti western non appartenente alle vette del genere, con un soggetto, però, abbastanza originale per i canoni; stavolta, non è il classico carico d'oro ad essere preso di mira dai banditi di turno ma un diadema, appartenente alla chiesa della vicina città. Il protagonista ha un fratello frate che sarà (quasi) accidentalmente ucciso nella chiesa stessa. Sarà quindi vendetta. Vedere, inoltre, un pistolero impavido farsi spesso il segno della croce è piuttosto buffo. Curioso.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Cielo (26)

    A dangerous man - Solo contro tutti (2009)


    Rambo90: Appena uscito di galera, dopo 6 anni scontati per un crimine non commesso, Shane Daniels si ritrova coinvolto in un traffico di droga legato all'immigrazione. Keoni Waxman è forse il regista migliore che ha diretto Seagal negli ultimi anni (lo dimostra il buono The Keeper), eppure anche questo film, nonostante qualche scena d'azione azzeccata, si rivela mediocre a causa di una sceneggiatura banale e piena di personaggi stereotipati. In definitiva un altro trascurabile prodotto da dvd con l'ormai pensionabile Seagal.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su La7

    R Il padre della sposa (1991)


    Trivex: Ci sono momenti in cui si ha voglia di guardare un film sereno, disimpegnato, divertente, scorrevole, senza pretese ma fatto con stile e dimestichezza col genere: ecco un bell'esemplare che risponde a tutte le caratteristiche. Molto del merito va allo scatenato Steve Martin, padre amoroso ma parsimonioso, che sembra remare contro ma in realtà rispetta la figlia e le sue scelte. Umorismo alla sua maniera, a volte un po' surreale (il regalo che sfiora la rottura tra la coppia!), a volte convenzionale, ma sempre capace di strappare "riso e sorriso". ***
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    La principessa Sissi (1955)


    Paulaster: Principessa bavarese riceverà le attenzioni dall'imperatore d'Austria. Trama semplice con nozze programmate e lieve diversivo, diviene romanzetto rosa con sfondo di nobiltà. Ambienti interni discreti ma esterni pessimi, come possono essere quelli di uno spot pubblicitario, è colorato come a dar vivacità. Schneider fresca e altrettanto acerba è comunque il valore aggiunto. Inserti in stile commedia - con la polizia e il padre scanzonato - francamente inutili.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Rai 4 (21)

    Innocenti bugie (2010)


    Redeyes: Cruise Hunt è sinonimo di qualità nel genere: una buona "credibilità" e una faccia da schiaffi; sua compagna di sventure è la sventola del Sud, Diaz. Funziona benissimo la coppia che ben si destreggia fra sparatorie e ironia, ricordando quasi, in questo senso, il duo ad alta velocità Reeves/Bullock. Il film in sé non dice niente di nuovo e non regge il paragone coi suoi simili, tuttavia non gli si nega un divertimento di fondo che fa passare bene una serata in poltrona. Non il miglior Cruise ma certamente gradevole.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Italia 1 (6)

    La sposa cadavere (2005)

    (25 commenti) animazione (colore) di Mike Johnson, Tim Burton con (animazione)

    G.enriquez: Lo sforzo produttivo enorme che ha dato vita a questo "Corpse Bride" non poteva non generare ottimi risultati. Infatti la pellicola si guarda tutta d'un fiato, l'animazione è splendida e la durata non eccessiva assicura la mancanza di momenti di stanca. Però dopo la visione è naturale mettersi a fare dei paragoni con Nightmare before christmas e un po' si rimpiange la creatività folle di quel lavoro, qui presente solo nel momento della danza degli scheletri. Quattro anni dopo, il rimpianto si acuirà con l'uscita di Coraline. Comunque notevole.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Nove

    Il mio nome è Nessuno (1973)


    Puppigallo: Simpatico, scanzonato (il motivetto principale ne è una riprova), ma con un Fonda (pistolero sul viale del tramonto) che non perde la sua dignità. Hill gli si appiccica addosso, perché vuole fargli fare l'impresa della vita (chiedere al mucchio selvaggio). E' un film leggero ma girato bene, con un Terence in palla (come pesca, il tetto da sorreggere, dal barbiere come Fonda ma...). Bello il duello finale con tanto di fotografo. Tra il serio (Fonda) e il faceto (Hill), ma con equilibrio. Ogni tanto rallenta e diventa troppo clownesco (gli specchi, il pupazzo), ma resta comunque buono.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Rai Gulp (42)

    Asterix e il segreto della pozione magica (2018)

    (4 commenti) animazione (colore) di Alexandre Astier, Louis Clichy con (animazione)

    Ryo: Inizialmente lascia un po' interdetti vedere un cartone animato di Asterix in versione tridimensionale, specie se si è abituati a leggere i fumetti o a ricordare i primi film animati, ma ci si abitua quasi subito e la gommosità dei personaggi risulta affine allo stile dell'ambientazione. La storia è simpatica e divertente, seppur slegata dagli albi cartacei, e ci sono diversi spunti catturati dalle storie di Goscinny e Uderzo. Le gag divertono, il ritmo è ottimo che quasi non ci si accorge di essere arrivati alla fine. Cura grafica spettacolare.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 14:40 14:40 in TV su Rete 4 (4)

    Spartacus (1960)


    Paulaster: Storia dello schiavo e gladiatore Spartacus che combatté i romani. Durata extralarge che si fa preferire ai classici del genere per l’attenzione registica. Kubrick riesce a dare il suo tocco sebbene finisca imbrigliato nei canoni del kolossal (cast di contorno poco caratterizzato e musiche epiche). Le vicende sull’onore e le battaglie si fan preferire ai momenti sentimentali. Douglas (anche produttore) sceglie bene il regista e sfoggia una bella fisicità; Ustinov si distingue per la continua caccia al denaro.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Twenty Seven (27)

    La casa nella prateria - La scomparsa di Rose (1984)


    Siska80: French ricicla un tema caro a Landon (che aveva una fissazione per gli episodi natalizi), ma stavolta manca la famiglia Ingalls al completo; il personaggio di Isaiah non è incisivo, paterno e simpatico come quello di Charles, che da solo bastava a riempire lo schermo; la storiella fatta di dolore e buoni sentimenti è di una pochezza sconcertante. La MacGregor (morta nel 2018 a 93 anni) fece bene a rifiutarsi di partecipare ai tre film post produzione, assolutamente superflui e fuori luogo.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 15:20 15:20 in TV su Cine 34 (34)

    Fuga da Reuma Park (2016)


    Deepred89: Un'idea di base - sulla scia di I viaggiatori della sera - promettente, con un'ambientazione pure a suo modo fascinosa, ma svolgimento da mani nei capelli, che minuto dopo minuto svela la sua totale incapacità di far funzionare le gag e di valorizzare uno spunto che si sarebbe potenzialmente prestato a innumerevoli trovate comiche. Come se non bastasse, ecco il colpo di grazia: interminabili spezzoni del trio a teatro appiccicati a mo' d'inserto, che conferma il tono raffazzonato dell'operazione. Finale totalmente sconclusionato, ma quasi non ci si fa caso, visto ciò che precede. 
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Cielo (26)

    Tempesta polare (2009)


    Modo: Filmetto catastrofico di serie B molto deludente con una storia che non aggiunge nessuna novità al tema. Qualche effetto speciale spartano non basta a risollevarne le sorti. Il finale prova a sorpenderci con peripezie inverosimili ma essendo un film fanta-apocalittico ci può anche stare. Decisamente antipatico il giovane protagonista. Se non si hanno particolari pretese gli amanti del genere ci si possono avvicinare... ma con molta cautela!
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su 7Gold

    Moschettieri a 4 zampe (2014)


    Markus: Un gruppo di malintenzionati ruba i regali natalizi a una famiglia, ma non sa che i tre cagnolini di casa (Barkos, Wagos e Dogtanion) hanno visto... Natale e cani ciarlieri: un connubio perfetto per i nostri piccini! Nel consueto campionario di fantasie atte a solleticare qualche ingenua risata, si consuma una pellicola di basso profilo artistico che ha almeno il vantaggio della leggerezza. Occorre fare i conti con immagini trash non di poco conto, come quando si vede uno dei cani... al volante!
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Iris (22)

    Fuoco assassino (1991)


    Daniela: Fratelli pompieri per tradizione familiare, Bull e Brian non vanno d'accordo, tanto che il secondo, incaricato di indagare su una serie di incendi dolosi, giunge a sospettare del primo... Film drammatico interpretato da un cast variegato e prestigioso, non molto convincente dal punto di vista della trama e neppure nel tratteggio dei personaggi, piuttosto stereotipati (soprattutto i principali), ma certo spettacolare nelle varie sequenze dominate dal fuoco. Intrigante poi l'attribuzione al fuoco stesso di una personalità malevola che si manifesta con il ritorno di fiamma. Più che potabile.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Italia 1 (6)

    Mars attacks! (1996)


    Zardoz35: Un buon film, da non prendere troppo sul serio, ma che nella prima parte ci offre un esilarante spaccato dell'americano medio. Quando lo spettatore inizia a chiedersi dove siano finiti gli alieni, eccoli: mostri bruttissimi che arrivano da un incubo stile anni Cinquanta e polverizzano mettendo in ridicolo chiunque trovano sulla loro strada. Nicholson è come sempre all'altezza della situazione, peccato che De Vito regali solo una breve comparsata. Finale che fa riflettere.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)

    Sissi la giovane imperatrice (1956)


    Bruce: La brava e bella Romy Schneider è la protagonista assoluta di questa favola storica, con ambientazioni e scenografie impeccabili. Il secondo capitolo narra della vita di Sissi alla Corte Austriaca, del suo difficile rapporto con la suocera, della sua maternità. Prosegue la fiaba, leggera, frizzante e ben realizzata dallo stesso regista con gli stessi interpreti del primo film.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 16:05 16:05 in TV su Rai 4 (21)

    Scontro di titani (1981)


    Von Leppe: Ottimo lavoro pregno di creature mitologiche realizzate a passo uno, con ottimi interpreti a cominciare dal protagonista Perseo interpretato da Harry Hamlin (che ricorda davvero le statue dei bellissimi dei della Grecia antica) e da Venere, che non poteva non essere interpretata da un'altra bellezza statuaria come Ursula Andress; poi c'è anche Zeus-Laurence Olivier, ma il massimo è Calibos dall'aspetto da satiro! Mitologico che racconta l'epoca pagana quasi in modo nostalgico, come si evince nel finale.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Twenty Seven (27)

    La casa nella prateria - L'ultimo addio (1984)


    124c: Charles Ingalls e sua moglie tornano a Walnut Grove per far visita alla figlia Laura, ormai sposata e con una bambina, ma la loro vacanza si tramuta in una lotta disperata contro un perfido proprietario terriero che ha acquistato il villaggio e che si può vincere solo perdendo tutto. Micheal Landon distrugge davvero con la dinamite i set del serial a cui deve tanto, facendo sembrare il tutto una protesta pacifica dei personaggi della fiction. Per quanto sia toccante, un finale senza la dolce Mary Ingalls e la signora Oleson non è tale.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Cine 34 (34)

    Ti amo in tutte le lingue del mondo (2005)


    Ultimo: Un Pieraccioni tutto sommato non male, anche se inferiore ai suoi migliori lavori. La vicenda amorosa è piuttosto scontata ma va bene così e il film scorre grazie alla simpatia dell'attore toscano. Da segnalare anche Ceccherini, che non si vede molto ma la sua parte si rivela importante. Non particolarmente riuscite le caratterizzazioni di Panariello e Papaleo, entrambi troppo sopra le righe. In fin dei conti si ride, perciò film promosso!
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su Cielo (26)

    San Andreas quake (2015)


    Rigoletto: Un prodotto decisamente sopra la media Asylum, girato abbastanza bene e con un buon timing narrativo. La protagonista Jhey Castles è brava e appassionata. Baumgartner scrive e dirige in maniera veloce e spigliata. Ingenuità e sciocchezze certo non mancano (a cominciare dall'ormai annoso problema degli effetti speciali). Forse l'unico vero grande difetto sta nel disequilibrio fra preparazione all'evento e l'evento stesso, verso il quale il regista avrebbe dovuto mostrare maggior cura del dettaglio. La sufficienza è raggiunta, ma un pizzico di rimpianto c'è.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 17:50 17:50 in TV su Rai Movie (24)

    Destino di una imperatrice (1957)


    Giacomovie: Sissi, nonostante una malattia, contribuisce a consolidare la credibilità del regno austriaco. Terzo e ultimo episodio della trilogia biografica di Sissi, raro esempio di doppio sequel migliore dei due film precedenti. Lo script ha il merito di non soffermarsi solo sulla monotona vita imperiale ma alterna momenti tesi ad altri evasivi. Tante le scene in bellissime location (come quella a Venezia).
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 18:05 18:05 in TV su Rai 4 (21)

    Zathura: Un'avventura spaziale (2005)


    Gabigol: Dalla medesima base di Jumanji un'avventura spaziale che, al contrario del conflittuale rapporto padre-figlio sotteso al film di Johnston, preferisce imperniare il contesto avventuroso-ludico sul rapporto tra fratelli. Gli ottimi effetti visivi e la fantasia degli "imprevisti di gioco", tutti contraddistinti dal tema spaziale, concorrono a restituire una buona avventura fantascientifico-fantastica per ragazzi. Si rimane sempre nei paraggi dell'inquadrato, con un plot twist di chiusura azzeccato che certifica la morale "urlata" per tutto il film.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 18:25 18:25 in TV su Iris (22)

    Invictus - L'invincibile (2009)


    Didda23: Film sull'importanza strategica dello sport come centro di aggregazione e di integrazione. Eastwood gira con profonda maestria soprattutto le scene extra-sportive, perché quelle sul campo di gioco sono troppe artificiose e poco veritiere. Memorabile la prova sontuosa di Morgan Freeman, meno quella di Damon nel ruolo di Francois Pienaar. La sceneggiatura solida ed impeccabile garantisce alla pellicolà la giusta fluidità. Un buon prodotto, non c'è dubbio, anche se lontano dalle vette raggiunte dal regista. ***
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)

    A Natale mi sposo (2010)


    Mutaforme: Terrificante. Non funziona nemmeno quando lo danno in tv. Gag già viste e riviste, volgarotte (il bastone nel pupazzo di neve Boldi) e insignificanti (quattro salti in padella). Regia e sceneggiatura pessime, recitazione orribile. L'unico mezzo sorriso lo strappa Ceccherini durante i titoli finali, in una gag con la Canalis. Inaccettabile vaccata. *
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Rai 2 (2)

    Il mio matrimonio preferito (2017)


    Siska80: Brillante dottoressa fidanzata frequenta il testimone dello sposo di un'amica e se ne innamora. Bastano poche righe per descrivere il succo di una trama esile, banale e soprattutto vista altrove tantissime altre volte. Senza contare la superficialità dei dialoghi, la scontatezza delle situazioni che si vengono a creare e la recitazione forzata dell'intero cast ma in special modo della coppia protagonista (composta dai soliti belli che non ballano). In sostanza, un filmetto copia/incolla inutile che non giova nemmeno a rilassare la mente.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    DOA: Dead or Alive (2006)


    Daniela: Non un film ma piuttosto un videogioco non interattivo, per i maschietti meritevole di visione grazie alle grazie (sic) delle donzelle seminude roteanti, in ogni caso da vedere per apprezzare l'allucinante idiozia del piano criminale del cattivissimo di turno: rapire i migliori picchiaduro del mondo per mettere a punto un paio di occhiali in grado, grazie ad un sofisticato software, di mostrare le mosse degli avversari una frazione di secondo prima, in modo da poterle anticipare in tempo reale. Roba da bulletto delle elementari....
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 19:10 19:10 in TV su Boing (40)

    Super Bunny in orbita! (1979)

    (4 commenti) animazione (colore) di Chuck Jones, Phil Monroe con (animazione)

    Belfagor: Primo lungometraggio animato dei Looney Tunes, in realtà una raccolta dei migliori corti presentati da Bugs Bunny durante una visita nella sua lussuosa villa. Trattasi di una ghiotta occasione per rivedere alcuni classici del calibro di Cane all'opera e Duck Amuck, per non parlare delle sventure di Wile E. Coyote. Attenzione però al doppiaggio italiano, perché non tutte le voci sono quelle originali...
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su 7Gold

    Sartana nella valle degli avvoltoi (1970)


    Scopone: Scarso spaghetti western. Roberto Mauri gira in maniera davvero pessima questo filmaccio, povero di mezzi e di idee. L'unica cosa decente è l'interpretazione di William Berger nel ruolo dello spettrale pistolero Sartana, ma il resto lo possiamo pure dimenticare. Il ritmo è esasperatamente lento, mentre il resto del cast è poco carismatico. Assolutamente orribile e fastidiosa la colonna sonora.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 19:45 19:45 in TV su Rai 4 (21)

    Senza freni (2012)


    Piero68: Sceneggiatore di tutto rispetto, Koepp (Carlito's way tra gli altri) è già da un po' che si cimenta con discreti risultati nella veste di regista. E Premium rush è la prova di come sia riuscito a mettere a frutto le sue esperienze. Niente di originalissimo la storia, ma il soggetto invece sì. Action tra le vie di N.Y.C. a cavallo di una bici. Molto belli e ben girati gli inseguimenti e le acrobazie sulle due ruote, con soluzioni tecniche di tutto rispetto. Gordon-Levitt è la faccia giusta nel suo ruolo, così come Shannon. Resto del cast non pervenuto.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 19:50 19:50 in TV su Rai Movie (24)

    La ragazza di Boemia (1936)


    B. Legnani: Discreto lungometraggio, con parti musicali di massa meno funzionanti rispetto al solito e con una trama talora saltellante. Forse qualche problema fu causato dalla morte della bellissima Thelma Todd, che si vede solo nella prima parte del film. Qualche numero è notevole: Stanlio che imbottiglia, Finlayson che viene depredato delle chiavi del carcere, Ollio cornificato (da Mae Busch), ma silente... Hall dovrebbe essere lo zingaro coi baffi che fa i complimenti a Ollio perché è diventato padre.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    L'allenatore nel pallone (1984)


    Siska80: Anche stavolta Martino tira fuori la vis comica, curando ogni dettaglio: a partire dal gioco di parole del titolo proseguendo con quello della moglie di Oronzo (Mara Canà), finendo poi con la ciliegina ossia Aristoteles (che fa ovviamente il verso al calciatore brasiliano Socrates). Si ride spesso senza ricorrere a scurrilità ma si riflette anche sulle miserie umane grazie al personaggio dell'ignobile presidente della Longobarda. Buono il cast, finale emozionante.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Sette spose per sette fratelli (1954)


    Modo: Musical ricco di forza che unisce ottimamente canzoni, balli e storia. La scena del fienile è veramente ben fatta e ancora oggi ci si stupisce, nel vederla. Coreografie e colori vivaci sono il vero punto forte rispetto all'esile racconto, che si lascia comunque guardare. Tra i migliori musical di sempre, con pregi e difetti dati soprattutto da certe lungaggini dovute all'età della pellicola.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su La7

    A qualcuno piace caldo (1959)


    124c: Farsa, riuscita, con tre attori veramente in palla. Una pellicola che non si può scordare, per le troppe battute e situazioni che ci sono. Negli anni '60 era difficile portare sul grande schermo una commedia su due uonini che si travestono da donna (anche se per scappare da dei killer), ma Billy Wilder ci riuscì. Se Marilyn Monroe è deliziosa, come suo solito, non sono da meno Tony Curtis e Jack Lemmon (in special modo Jack Lemmon, a cui è affidato il ruolo più brillante). Nessuno è perfetto!
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    300 (2006)


    Lukkyo1980: Se si conosce la graphic novel si apprezza profondamente il significato del film. Graficamente d'impatto, a livello registico un abuso di slow-motion e bullet-time. Buona l'interpretazione di Butler. Ispirato a un fatto storico e agli scritti di Plutarco, è un film non adatto ai globalioti o oikofobici, i quali godono nel vedere invasa la loro polis, proto Efialte di Trachis arcobalenici.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su Rai Gulp (42)

    Peter Rabbit (2018)


    Pigro: Se si prescinde dal racconto originario di Beatrix Potter, il film è decisamente gustoso, ricalcato più sulla vivace comicità delle Puzzole alla riscossa che su un suggestivo richiamo bucolico. La scatenata squadra di conigli che mettono a dura prova l’ostilità anti-natura del vicino di casa è di grande simpatia, anche grazie a un’animazione spettacolare e a una caratterizzazione perfetta. Il ritmo vivace, le situazioni comiche, il meccanismo intero della narrazione cattura dall’inizio alla fine: insomma, divertimento assicurato.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Scemo & più scemo (1994)


    Belfagor: Probabilmente il film con il titolo più onesto di tutti i tempi: trattasi di due scemi che si comportano da scemi e fanno cose da scemi. Detto ciò, la completa demenzialità di cui è impregnato risulta simpatica e divertente, anche se non tutte le gag sono allo stesso livello. Daniels sforna ottime batutte, mentre Carrey, con quelle facce, potrebbe far ridere anche un muro di cemento. Penalizzato dal doppiaggio italiano, va però visto per delle sane risate sguaiate.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Il nemico alle porte (2001)


    Saintgifts: Ci sono migliaia di morti, soldati che si trovano tra due fuochi (quello nemico e quello "amico") ma, come sempre accade, c'è bisogno del simbolo, dell'eroe, di colui da seguire come la stella che brilla e che porterà alla vittoria. Chi farà conoscere costui? Guarda caso la stampa. Si può leggere molto di come funzionavano e di come funzionano le cose in questo mondo, nel film di Annaud. Film non perfetto (ci sono diversi tempi morti) ma interessante e con buoni interpreti. Il personaggio di Harris simboleggia bene quello che fu il nazismo.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Natale all'improvviso (2015)


    Rambo90: Tipica commedia natalizia per famiglie che non risparmia alcun luogo comune del caso: cane combinaguai (e narratore), sotterfugi, finti fidanzati, zie bizzarre e tanti buoni sentimenti. Eppure tutto sommato funziona; merito di un ritmo vivace e soprattutto di un cast di lusso: Goodman, Arkin, Keaton, Wilde... tutti in parte e ben amalgamati tra loro. La prima parte soffre un po' di frammentazione, meglio la seconda dove finalmente tutti i personaggi si riuniscono. Nulla di speciale, ma godibile.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su 7Gold

    Le colt cantarono la morte e fu tempo di massacro (1966)


    Trivex: Gran lavoro per il maestro d'armi, in questo film. Sceneggiatura concreta e grandi interpreti, ognuno in una sua dimensione "significativa" (l'alcolista con la pistola, lo psicopatico con la frusta), con forse - e incredibilmente - Franco Nero in una posizione più sobria. Piuttosto violento per i suoi anni, presenta di tanto in tanto, ma non in modo eccessivo, quel tratto oscuro e misterioso che caratterizzerà i lavori futuri del regista. Propedeutico per "l'apocalisse" che verrà dopo..
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Ritorno al Marigold Hotel (2015)


    Nando: Bollywood in salsa statunitense per una pellicola che cerca il folklore e il sentimentalismo. Le vicende sono abbastanza banali, tutte incentrate su labili sensazioni amorose e alcuni sviluppi narrativi appaiono poco chiari. Cast comunque ben affiatato in cui fa il suo ingresso un fascinoso ma poco incisivo Gere.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Now you see me 2 (2016)


    Markus: Che i "numeri 2" spesso siano inferiori al capostipite è cosa nota, d'altro canto si tratta il più delle volte di meri sfruttamenti commerciali. Giacché il primo non mi pare sia stato propriamente un successo inaudito, si spiega poco il proseguimento della vicenda dei quattro cavalieri prestigiatori. Due ore in cui accade tutto e niente, dove lo spettatore è letteralmente bombardato da fiumi di parole e situazioni che vorrebbero essere al cardiopalma e invece sortiscono solo torpore. Occhi "cinesi" in sala. Unica nota positiva la Caplan.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Barely lethal - 16 anni e spia (2015)


    124c: Megan è un'adolescente addestrata dal severo mister Hardman per diventare una killer dei servizi segreti americani, ma quando deve stanare la terrorista Victoria la nostra si finge morta in missione per iniziare a vivere come una ragazza normale. Commedia per famiglie mascherata da spy movie, con la classica divetta che interpreta la teenager fuori dal comune alle prese con la scuola, le prime cotte e i primi litigi. Più che Samuel L. Jackson e Jessica Alba, resta impressa Sophie Turner che interpreta la rivale di Hailee Steinfeld.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 2 (2)

    La carica dei 101 (1961)

    (32 commenti) animazione (colore) di Clyde Geronimi, Hamilton Luske, Wolfgang Reitherman con (cartoni animati)

    Caesars: A quasi cinquant'anni dalla sua realizzazione rimane uno dei più divertenti film di animazione mai realizzato (tanto che ne è stato girato anche un remake con attori in carne ed ossa e con la brava Glenn Close nel ruolo di Crudelia De Mon). Spassosissimi i due loschi "compari" della cattiva di turno che saranno copiati in molte altre pellicole (si pensi ad esempio a Mamma ho perso l'aereo). Da non perdere assolutamente.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)

    Un amore sotto l'albero (2004)


    Belfagor: Durante la vigilia di Natale le vite di cinque sconosciuti s'intrecciano in maniera inaspettata, costringendo ognuno di essi a profonde riflessioni e a piccoli o grandi cambiamenti. Film riuscito, che si avvale di un cast ben assortito e riesce a celare l'artificiosità della trama sotto una serie di trovate originali. L'ideale per una serata all'insegna dei buoni sentimenti.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    Edward mani di forbice (1990)


    Straffuori: Molto bello e toccante ma non mi ha mai convinto del tutto dal punto di vista razionale. Perchè se il film è ambientato più o meno a fine anni '80, Edward (si vedano i numerosi flash-backs) pare "creato" almeno un secolo prima? E quanti anni ha davvero Edward? Lasciando perdere questi dubbi il film è una favola goth immensa che sa mettere addosso tanta di quella tristezza e malinconia che la metà basta.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 22:00 22:00 in TV su RTV San Marino (831)

    A lonely place to die (2011)


    Gestarsh99: Si corre a perdifiato in questo adventure-thriller rupestre, ove la natura selvaggia delle Highlands scozzesi e le asperrime bellezze scenografiche hanno un peso estetico-emotivo fondamentale per la riuscita dell'opera. Da par suo Gilbey seleziona e raggruma, con brillante abilità, l'action spasmodica e i colpi bassi del classico manhunt-movie e la suspense acrofobica del filone "arrampicate mortali", scapicollandosi tra vertiginose scalate, torrenti impetuosi e precipizi a picco sul vuoto. Il melting pot di stereotipi narrativi non grida al miracolo ma lo sfarzo tecnico-spettacolare altrochè.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 22:40 22:40 in TV su Rai Gulp (42)

    Ainbo - Spirito dell'Amazzonia (2021)

    (1 commento) animazione (colore) di Richard Claus, Jose Zelada con (animazione)

    Siska80: Produzione palesemente ambientalista, racconta delle peripezie che una sorta di Tarzan in gonnella affronta per salvare dalla distruzione la giungla amazzonica. Nonostante la trama non particolarmente originale, il film è inappuntabile dal punto di vista di grafica e animazione, gode di un ritmo costante, presenta personaggi simpatici (in special modo le due guide spirituali), una protagonista graziosa (fragile e nel contempo tosta) e un finale che scalda il cuore. Adatto a tutta la famiglia, merita un plauso anche per il doppiaggio italiano accurato. In definitiva buono.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai 2 (2)

    Ron - Un amico fuori programma (2021)

    (5 commenti) animazione (colore) di Sarah Smith, Jean-Philippe Vine con (animazione)

    Siska80: Graziosa (forse un po' troppo tirata per le lunghe) storia d'amicizia tra due creature imperfette ma di buon cuore: da una parte un ragazzino con problemi di socializzazione; dall'altra un robottino difettoso. L'iter narrativo è uguale a quello di altre produzioni similari (si parte da un rapporto inizialmente complicato per giungere man mano a un legame profondo), ma il ritmo è discreto, la grafica e l'animazione buone, i personaggi simpatici (principalmente la nonna di Barney) e il finale soddisfacente. In sostanza, niente affatto male.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Cine 34 (34)

    L'allenatore nel pallone 2 (2008)


    Siregon: Terrificante. Forse il punto più basso del cinema italiano. Prodotto da Sky e Tim Lega Calcio, è una carrellata di pubblicità in bella vista e comparsate di "personaggi" della tv che con la recitazione non hanno nulla a vedere. Banfi che fa nonno Libero induce al vomito, come la famigliola insopportabile di contorno. Il contesto calcistico è miserabile (su tutte la scena del processo). Nemmeno invlontariamente riesce a far ridere; il livello tecnico è abominevole e mette addosso una malinconia che per un film del genere è imperdonabile.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai Movie (24)

    Jumanji - Benvenuti nella giungla (2017)


    Rambo90: Apprezzabile la volontà di smarcarsi dal prototipo, con tutt'altra ambientazione e idee nuove; un po' meno la virata decisamente comica, che fa mancare una vera empatia verso i protagonisti ma anche quei momenti tesi e adrenalinici che completavano l'originale. Comunque se non si pretende troppo ci si diverte, il cast è in palla e l'avventura a suo modo funziona, pur se dallo svolgimento molto infantile e con qualche tempo morto. Gradevole la patina anni novanta data a tutta la confezione.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Twenty Seven (27)

    American pie 2 (2001)


    Ultimo: Non male questo secondo capitolo della serie, nonostante sia impostato in modo quasi uguale al primo. Questa volta la vicenda viene spostata nel periodo delle vacanze, ove il gruppo di amici ne combina davvero di tutti i colori! I momenti migliori arrivano grazie ai soliti Biggs (vedere per credere la scena della colla...) e Scott (il solito Stiffler malato di sesso...). Se vi è piaciuto il primo (che comunque resta superiore), vi piacerà anche questo sequel.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Iris (22)

    Colazione da Tiffany (1961)


    Nancy: Una madre della commedia americana, in realtà un po' carente in fatto di trama ma che sicuramente non annoierà mai lo spettatore; merito della meravigliosa Hepburn (Peppard rimane sempre oscurato dal confronto), che riempe lo schermo dall'inizio alla fine con una freschezza che rende il film elegante ed immortale. Bella colonna sonora, "Moonriver" cantata dalla Hepburn sul davanzale rimane impressa.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su TV8 (8)

    Tutti pazzi per Mary (1998)


    Caesars: Non un grande film ma sicuramente si ride e anche tanto, quindi sicuramente l'obbiettivo dei fratelli Farrelly è raggiunto alla grande. Ben Stiller è buon protagonista e affianca una Cameron Diaz che si ammira per la sua bellezza. Non rientrerà mai tra i classici del cinema ma è indicatissimo per chi voglia passare due ore di allegra spensieratezza.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Italia 2 (49)

    Tremors 5 - Bloodlines (2015)


    Rigoletto: Con l'ottima idea di non prendersi troppo sul serio e qualche omaggio, questo quinto capitolo sembra chiudere una serie nata bene, proseguita male e che, dopo aver spremuto oltre l'uva anche gli acini, concludendosi ora (ma forse si avrà un sesto film) avrebbe il buon gusto di finire con dignità e un pizzico di classe. Divertente, adrenalinico e con una più che discreta prova del cast, offre allo spettatore anche le splendide location sudafricane. Promosso.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Rete 4 (4)

    Mamma mia! Ci risiamo (2018)


    Taxius: Triste e deludente sequel di Mamma mia! che perde la sua figura più importante e carismatica, ovvero Meryl Streep, sostituita da Lily James che interpreta il suo personaggio da giovane. La trama non esiste e il film è un collage di video musicali montati a caso e male. Meglio le scene ambientate nei flashback mentre quelle nel presente, col cast originale, appaiono troppo tristi e malinconiche, in pieno contrasto con lo spirito della pellicola. Il tutto si rialza nei minuti finali con l'entrata in scena di Cher, ma ormai è tardi. Mediocre.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Cielo (26)

    Anna, quel particolare piacere (1973)


    Myvincent: La bella Anna, di professione cassiera, si innamora di un delinquente senza scrupoli che non esiterà a sfruttarla come prostituta d’alto bordo. Il titolo è fuorviante, perché trattasi di un dramma a tutti gli effetti che da un certo punto si trasforma in un vero e proprio “romanzone” strappalacrime. Nel complesso comunque si lascia seguire per la bella fotografia e la protagonista, Edvige Fenech, la quale sa dare all’intero progetto quel carattere e quello stile che altrimenti non avrebbe avuto. Puro artigianato italiano d’altri tempi.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold

    Un uomo un cavallo una pistola (1967)


    Il Gobbo: Ritorna lo Straniero Tony Anthony, in un altro stilizzatissimo gioiellino, dopo Un dollaro fra i denti. Non c'è un cattivo carismatico come Frank Wolff e allora Vanzi e Anthony giocano sulla esasperazione delle situazioni (dallo scavo delle fosse poco dopo l'inizio alla sequenza della corsa della carrozza) per preparare alla resa dei conti finale, dove al solito lo Straniero non si perita di ricorrere a ogni colpo basso. Ottima l'onnipresente musica di Cipriani, ai limiti del plagio morriconiano - e che c'è di male?
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su La7

    Come uccidere vostra moglie (1965)


    Atticus85: Commediola sfilacciata e smaccatamente misogina e maschilista, salvata esclusivamente dalla verve incontenibile di Lemmon e dalla bellezza mozzafiato della nostra Virna Lisi. Stupisce che a firmare un copione tanto altalenante sia Geroge Axelroad, artefice di vari capolavori (uno su tutti, Quando la moglie è in vacanza). Si lascia seguire per la simpatia degli interpreti e per la cura della confezione ma Quine ha senz'altro fatto di meglio.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su 20 Mediaset (20)

    Doom (2005)


    Undying: Ennesima dimostrazione che la commistione tra videogioco e cinema dà origine a brutture di rara efficacia. Se il gioco appare intrigante, divertente ed avvincente, per via di elementi d'interattività, il film - au contraire - inonda il disgraziato "astante" di immagini sgarbate e fasulle, come la trama ed il contenuto. Il budget sostenuto garantisce l'efficacia sul piano visivo, ma il risultato finale genera solo mortificazione nello spettatore, costretto a cedere di fronte alla stupidità dell'intera operazione. Fasullo.
  • Domenica, 31/12/23 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Italia 1 (6)

    Gremlins (1984)


    Capannelle: Il packaging sembra quello del film per teenager, ma il contenuto si rivela invece ben più interessante e può divertire un pubblico più vasto che non prenda sul serio la trama. Il passaggio dei gremlins da animaletti buoni a cattivi è reso bene, a sorpresa, ma senza enfasi. E l'animo dissacrante dei secondi è semplicemente fantastico (tanto che alla fine si fa il tifo per loro). Buone le musiche di Goldsmith.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Rai 4 (21)

    Baby driver - Il genio della fuga (2017)


    Piero68: Pellicola sontuosa che parte addirittura come un musical per poi trasformarsi in una sorta di grottesco e chiudere nell'action adrenalinico. E però la sceneggiatura sa di stantio e il soggetto una sorta di spin-off del Drive di Refn. Solo la bravura di Wright e la bontà del montaggio riescono a rendere interessante un film che, diversamente, sarebbe stato noia allo stato puro. Senza contare l'intreccio (quasi) perfetto di musica e scene. Elgort troppo spocchioso ha più l'aria da nerd, Foxx con echi tarantiniani mentre Hamm e Spacey stanno una spanna più in alto.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Rai 5 (23)

    Una intima convinzione (2018)


    Daniela: Convinta dell'innocenza di un uomo già assolto dieci anni prima dall'accusa di aver assassinato la moglie ed ora sottoposto al giudizio in appello, la protagonista convince un avvocato di fama ad assumerne la difesa... Si tratta di un personaggio di fantasia, ma all'interno della ricostruzione puntigliosa di un caso giudiziario di grande risonanza mediatica. Nonostante si svolga quasi interamente nelle aule di un tribunale e non parli quasi mai di fatti ma di opinioni, il film riesce ad appassionare grazie alla buona gestione dei tempi e alle prove convincenti di Fois e Gourmet.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Twenty Seven (27)

    Libera uscita (2011)


    Galbo: Film che segna un deciso cambio di passo nella filmografia dei fratelli Farrelly: da commedie all'insegna del politicamente scorretto a più sbiadite opere nelle quali l'effetto facile viene posto quasi come vezzo ma la sostanza appare sempre più allineata. Ciò non toglie che Libera uscita abbia dei momenti divertenti ma il ritmo non è costante e il film è limitato dall'eccessiva lunghezza e da una coppia di protagonisti non irresistibile.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Rai Movie (24)

    2061 - Un anno eccezionale (2007)


    Modo: Commedia da non gettare del tutto che riprende pellicole già viste senza aggiungere nulla di stravolgente. Il filo delle trama a dir del vero è un po' caotico e tirato via, si salvano certi spezzoni di film con momenti di buon divertimento (vedi Cevoli e varie battute di Diego Abatantuono, leggermente infiacchito ma sempre efficace). Brava Sabrina Impacciatore mentre scarsa è la parte di Michele Placido. Buona la fotografia e il ritmo non manca.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Cine 34 (34)

    Mezzo destro, mezzo sinistro - 2 calciatori senza pallone (1985)


    Puppigallo: Rivedendolo risulta parecchio deludente. Se ne L'allenatore nel pallone c'era un Banfi incontenibile, qui il posto viene preso da Andrea, che fa quel che può, ma che finisce con l'essere ripetitivo (pensa solo alla gnocca e non ha voglia di giocare). Qua e là si accenna un sorriso, si assiste alla passerella di alcuni grandi del passato (Paolo Rossi, Falcao, un giovane Ancelotti), ma soprattutto si subiscono troppe sciocchezze (persino Gullotta, nei panni del duro allenatore, finisce per stufare). Pochissimi momenti riusciti annacquati da un mare di scemenze.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Iris (22)

    La gatta sul tetto che scotta (1958)


    Il ferrini: Peccato per la censura (già imposta a teatro) a questo testo che funzionerebbe a meraviglia se "l'amico" Skipper, morto suicida, si dicesse chiaramente che aveva una relazione col protagonista. Sostituendola con la classica gelosia per la moglie tutto risulta più debole e in alcuni passaggi forzato. Consigliato ad ogni modo per chi ama il cinema di parola, perché salvo un breve tentativo di fuga in auto è interamente girato in una casa. Se ne parla bene, ed è giusto, ma di difetti ne ha, a partire dalla staticità ma anche alcuni personaggi macchietta.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 01:25 01:25 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: Dead or alive (1996)

    (2 commenti) animazione (colore) di Monkey Punch con (animazione)

    Ciavazzaro: Ultimo film della serie (gli altri sono special). La regia torna al creatore del personaggio, Monkey Punch, che aumenta le dosi di violenza e diminuisce un poco quelle sexy, con uno stile dei disegni che ricorda quello dei manga, dando uno stile più duro, apprezzabile.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su 20 Mediaset (20)

    Il risolutore (2003)


    Piero68: Action dozzinale che scopiazza da tanti altri film di genere. Costruito interamente attorno alla figura di Vin Diesel per sfruttarne il successo nascente essendo questi reduce da XXX e Fast and furious, sarà invece la sua quasi tomba artistica visto che aspetterà almeno altri 6-7 anni prima di tornare a livelli discreti. La sua prova risulta infatti molto sotto la media e il suo personaggio assai poco credibile. Cast di contorno con i soliti volti "cattivi" e sceneggiatura che, nonostante la sua semplicità, a tratti diventa incomprensibile.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su La7

    Bello, onesto, emigrato Australia sposerebbe compaesana illibata (1971)


    Rigoletto: Mi ha fatto davvero un'ottima impressione il tratteggio dell'emigrante italiano. Sordi col passare dei minuti ci prende gusto e la sua performance sale di tono, facendo decollare l'intera pellicola. Brava la Cardinale, bellissima figlia del profondo Sud, col suo incedere orgoglioso e passionale. Bravo Zampa a rendere il tutto credibile (in fondo, chi non ha imbrogliato un pochettino per conquistare qualcuno?). Da vedere. ***
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Scemo e più scemo iniziò così... (2003)


    Mascherato: Il sequel di Scemo e più scemo (auspicabile, ma non necessario) è diventato un prequel e, affidato ad un nuovo team, fa rimpiangere anche Fatti, strafatti e strafighe (che almeno aveva una sua delirante dignità camp). Fosse solo per questo...La scarsa consistenza delle gag è paragonabile a quella, altrettanto disarmante, di pellicole quali Panarea o Classe mista III A. Insomma, nell'operazione di raschiamento del barile si è passati dal fondo al sottofondo.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Cine 34 (34)

    Paulo Roberto Cotechiño, centravanti di sfondamento (1983)


    Saintgifts: Non solo pallone nella macchietta di qualche giocatore sudamericano, ma anche tante altre figure (manca solo Pierino), per dare la possibilità ad Alvaro Vitali di dare fondo a tutto il suo potenziale espressivo, neanche tanto vasto. Per fare ciò si sdoppia in Cotechinho e in Cotechino, fino al punto che i due arrivano a confondersi. La sceneggiatura è piuttosto articolata, ma l'impressione è quella di tante pezze cucite assieme in un patchwork "arricchito" dalle numerose danze pseudo brasiliane della formosa Carmen Russo.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rai 4 (21)

    Zombieland - Doppio colpo (2019)


    Digital: Esattamente dieci anni dopo, il team di cacciatori di zombi capitanato da Tallahassee torna in pista per uccidere una nuova orda di non morti. Commedia horror che riesce pienamente nell'intento di far sorridere, senza per questo rinunciare a sequenze particolarmente foriere di emoglobina. Il divertimento non manca; ciò che manca, eventualmente, è una storia degna di tal nome (troppo risibile la faccenda del recupero di Little Rock). Nel cast, bene Harrelson e Eisenberg; graditissima la new entry Zoey Deutch. Sollazzo garantito!
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Rai Movie (24)

    ...E poi lo chiamarono Il Magnifico (1972)


    Zardoz35: Tipico western stile "volemose bene": non c'è nemmeno un morto ammazzato in tutto il film, nel quale, pur fra qualche simpatica trovata, si sprofonda presto nella noia (anche vista la durata piuttosto lunga). E poi diciamo la verità, Hill senza il fido Bud Spencer perde gran parte della sua utilità. Qui lo vediamo attorniato da un gruppo di mestieranti anche bravini, ma dopo pochi minuti di visione immaginiamo già esattamente dove il film andrà a chiudere.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Iris (22)

    Cantando sotto la pioggia (1952)


    Cotola: Uno dei film più belli e famosi della storia del cinema, dietro la cui trama allegra e all’apparenza leggera si “nascondono” diverse “zampate” satiriche nonché svariati riferimenti più complessi (che riguardano il passaggio dal muto al sonoro). Geniali le coreografie e semplicemente indimenticabile la prova di Gene Kelly. Il cinema che si fa mito: chi non ha visto almeno una volta la scena principale di questo film (magari di sfuggita) o non ha sentito il celeberrimo tema principale? Leggendario.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Un compleanno da leoni (2013)


    Pinhead80: Vorrebbe cavalcare la scia del grande successo ottenuto dalla serie di Una notte da leoni, ma il risultato è davvero deludente. I personaggi non riescono a essere interessanti e non sono bene caratterizzati. Ma soprattutto: quando si ride? La risposta è praticamente mai; ed è cosa tremenda, visto che quello di far ridere dovrebbe essere l'intento principale del film. Poco fumo e poco arrosto, come era lecito aspettarsi. Da inserire nella categoria dei film inutili.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su 20 Mediaset (20)

    Sahara (2005)


    Magnetti: Tratto dall'omonimo romanzo del prodigo Clive Cussler, Sahara è la classica megaproduzione hollywoodiana. Attori noti, virtuosismi con la macchina da presa e scenografie megagalattiche. Al film mancano anima e spessore per renderlo degno di un ricordo. Anzi, a pensarci bene l'unica cosa per cui vale la pena di ricordarlo è proprio il romanzo da cui è tratto. Una occasione sprecata. Dirk Pitt, una sorta di 007 degli oceani, si meritava molto di più.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su La7

    I girasoli (1970)


    Maxx g: Splendido film drammatico diretto da Vittorio De Sica, due anni dopo Amanti. Lui e lei si amano, si sposano, poi arriva la guerra: lei lo cerca in Russia e scopre un'amara verità. Splendide musiche, ottima fotografia e una Loren superlativa; Mastroianni invece un po' in ombra rispetto alla sua partner. Da ricordare anche Glauco Onorato e Silvano Tranquilli nella parte di due reduci. Forse le parti in russo potevano essere tradotte. Un film che merita sicuramente di essere visto.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Cine 34 (34)

    Il presidente del Borgorosso Football Club (1970)


    Minitina80: Sordi incarna più che bene la follia degli italiani per il calcio. La descrizione di ciò che comporta essere presidenti di una squadra, infatti, non lascia indietro nulla e consente di capire quanto sia qualcosa di viscerale: non è importante conoscere le motivazioni che portano a tanto. Poco importa che sia una squadra di paese perché la malattia manifesta gli stessi sintomi di un qualsiasi tifoso di un blasone di città. Dura quei minuti di troppo che lo rendono leggermente estenuante, quantunque il messaggio arrivi a destinazione ben prima dei titoli di coda.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 04:05 04:05 in TV su Italia 1 (6)

    Tremors 3 - Ritorno a Perfection (2001)


    G.Godardi: Dopo cinque anni dal capitolo 2 tornano i vermoni assassini. Questa volta è Gross col suo personaggio di Gummer la "star" assoluta del film. Si ritorna a Perfection, la cittadina del primo film, e vi si ritrovano quasi tutti gli abitanti di allora. I vermi qui subiscono un'ulteriose mutazione sino ad acquisire la capacità di volare. Nettamente superiore al secondo capitolo, è un film divertente ricco di brio e azione, dove non mancano gustosi dialoghi da B-movie. Non eguaglia il prototipo (siamo sempre in una produzione STV) ma non lo fa rimpiangere.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Iris (22)

    Scandalo al sole (1959)


    Pinhead80: Vista oggi la storia è tutt'altro che scandalosa, ma considerando i tempi d'uscita deve aver suscitato clamore. Il ridondante e piacevole tema sonoro accompagna le storie di due famiglie e dei loro amori/conflitti generazionali. C'è chi si rifugia nell'alcool, chi in una vita fatta di rimpianti e chi crede in un amore che sembra impossibile. L'opera è un susseguirsi di idee che vanno dalla rappresentazione dell'odierna famiglia allargata alla speranza che le nuove generazioni possano ritrovare l'amore puro ed eterno.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Carioca (1933)


    Daniela: I protagonisti di questo modesto musical di ambientazione esotica sono la statuaria Del Rio e il pesce lesso Raymond, ma se ha guadagnato un posticino nella storia del genere lo deve alla presenza nel cast di Astaire e Rogers al loro primo film insieme, lui già scaltrito, lei sinuosa ma più incerta. I loro numeri, per quanto carenti sotto il profilo della regia (le inquadrature sul pubblico risultano fastidiosamente distraenti), ben promettono per quanto riguarda l'affiatamento di coppia. Per il resto, il film risulta molto datato, compreso il bizzarro numero finale con le ballerine in volo.