The keeper - Film (2009)

Un poliziotto, in pensione per problemi di salute, viene ingaggiato da un suo vecchio amico per fare da guardia del corpo alla figlia. Finalmente un personaggio sfaccettato per Steven Seagal: non è il solito eroe invincibile visto negli ultimi film per i dvd (era dal 2006 che non lo si vedeva così in forma) e anche la regia di Waxman riesce a dare un ritmo notevole ad un film gradevole e con qualche bel momento action.

Forte di un incarnato brunito à la Carlo Conti e di qualche bar in meno (cosa che lo rende meno simile ad uno Zeppelin), il redivivo Steven regala, finalmente, a tutti i suoi adepti una buona pellicola d'azione. Lontani sono i tempi delle trappole in alto mare o delle ferite mortali, ma quantomeno stavolta la storia barcolla (ma non molla), le scene d'azione sono girate in maniera decente e ci scappa anche qualche risata. Il tempo però è passato: quando non delega a controfigure, Seagal sembra un luogotenente dell'esercito di Xìan tanto è rigido!

E questa volta, finalmente, Steven non ha toppato! Dopo una miriade di film inguardabili eccone finalmente uno discreto, con una trama banale (ex poliziotto ora bodyguard di una fanciulla...) ma vincente e soprattutto con un Seagal grasso ma non patetico. Buone le scene d'azione e l'ironia del protagonista, così come non deludono neppure montaggio e regia. Un action senza infamia e senza lode che però paragonato ai recenti film (?) di Seagal è oro colato.

Nulla di nuovo sul fronte Seagal, ex poliziotto e ora guardia del corpo implacabile. Sviluppo narrativo trito e ritrito con lunghe sparatorie e i soliti colpi marziali del protagonista. Il ritmo è discreto e Seagal prova pure a fare qualche battuta, ma l'imbolsimento appare evidente con risultati risaputi.