Visite: 4215 Punteggio: 127 Commenti: 112 Affinità con il Davinotti: 53% Registrato da: 24/11/09 18:02 Ultima volta online: 31/12/14 18:37 Generi preferiti: Drammatico - Horror - Teatro Film inseriti in database dal benemerito utente: 1
Faccio un mea culpa, dato che ho trovato questo commento adatto al film che ho visto e (stupidamente)l'ho voluto inserire. Se avete dubbi sugli altri commenti che ho scritto andateli a controllare, non ho problemi
Oggi è una data importante per il cinema: si celebrano i cento anni dalla nascita di Akira Kurosawa, scomparso nel 1998. Spero che prima di me qualcuno già lo abbia ricordato.... Grande Akira....
Effettivamente l'anno non viene indicato, però sono i costumi dei personaggi e le macchine d'epoca a farmi supporre che il film sia ambientato negli anni sessanta circa... Ciao ;)
Non credo che sia voluto, visto che il film è ogni tanto superficiale e gli sfuggono alcuni particolari; di certo non sono errori madornali, però fanno sorridere...
giudica te:
http://www.youtube.com/watch?v=SKVK33J5EgI minuto 1:25, Helen Mirren caccia da quella specie di portafoglio una bella 50
Premetto che questo è uno dei siti che navigo più spesso. Non fatevi ingannare dal tot. di commenti che ho scritto; vi potrei garantire che il mio cartellino viene timbrato ogni santo giorno perché per me è....come dire, uno spasso, è un divertimento. ragazzi avete fatto un bel lavoro, ildavinotti
Sugli effetti speciali, non posso che essere d'accordo con te. Anche per me,Independence day, ha avuto un'importanza nel panorama cinematografico più dell'ultimo film di Cameron (ed è ciò che chiedevo a Rebis e se gli era piaciuto il film).
Sul lato narrativo, diciamola tutta, non è che
No, forse ho travisato io.
Visto che tu, Rebis, avevi scritto che avevi dato quattro pallini al film perché hai tenuto conto dell'importanza che il film riveste nel panorama cinematografico...
ho pensato, scioccamente, su due piedi, che valeva la stessa cosa per Independence Day di Emmerich. Anche
Essì, la sceneggiatura di Avatar non è un granché, inutile nasconderlo dietro un dito puntato sul 3D, ma avendo gradito complessivamente l'operazione di Cameron riesco a trovare dei giustificativi... Nel mio giudizio ho dato quattro pallini al film perché ho tenuto conto dell'importanza che il
Concordo con te.
Questo ci fa capire perché in Italia non si possono nè fare nè affrontare certi tipi di film...
@ Lucius:
ogni recensione è attendibile, fin quando non compaiono offese e non si fanno pregiudizi. poi ciascuno può essere d'accordo o no. comunque anche per me, 2012 è
Tra le critiche più dure (da wikipedia) sul film compare quella dell'Osservatore Romano, periodico ufficiale della Città del Vaticano. - In esso il giornalista Gaetano Vallini afferma che nel film «la tecnologia non riesce a tradursi in emozione, e la storia si perde in un polpettone sentimentale»,
A' Kacia,
la vediamo tutt'e due allo stesso modo.
Diciamo che prima in Italia regnava l'arte adesso ci sono soltanto le fiction e i reality in giro!!! Minchia, ci stanno riempendo di stronzate....
Visto ieri sera sul satellite, mi sono divertito non poco. Però, ho fatto caso ad una particolarità: nel finale i tre personaggi dicono di essere sbucati dal Vesuvio, a differenza dal romanzo di Verne che sbucano dall'Etna. Chissà per quale motivo hanno cambiato, ma infine rimane solo un piccolo dettaglio.
Tutta un'altra cosa, c'hai ragione... il tuo paragone è bello e giusto.
Ma volevo soltanto meditare sul cambiamento fisico radicale dell Hunt. Se prima era carina ("...ma nulla più") adesso non è nemmeno (diciamo) così tanto tenera, col tutto rispetto parlando.
Mi hai dato l'assist,
ahimè, eccome se non hai ragione!!!!
se ci fai caso, anche Helen Hunt (ti ricordi la bella di Qualcosa è cambiato) sembra che abbia fatto un po' di "dieta" . Nell'ultimo film con Broderick, lo si nota di più. Fa anche un po' impressione...
Troppa abitudine degli artisti...
Concordo in pieno con te. Il genere New Wave li ha caratterizzati di più. Non scordiamo canzoni come: Luisiana, Lulù e Marlene, Cuore di vetro, Corri, Bambino...
...dopotutto, i Litfiba sono stati dei veri e propri punti di riferimento della musica alternativa italiana. W Litfiba...
Herrkinski non hai del tutto ragione. Probabilmente è vero che i Litfiba da El Diablo si erano un po' lasciati andare dalla popolarità, però diciamo anche che negli anni '90 hanno fatto i loro migliori lavori. Come Terremoto che oltre ad essere una buona opera musicalmente parlando, le canzoni hanno
Se dassero a me quel milione e 300mila dollari, offrirei a tutti i davinottiani un grande boccale di birra e a chi è astemio, beh, un bel bicchierone di coca cola.... e se non vi basta: tutti a New York per l'ultimo cenone dell'anno !!! :)
Anche per me Ghost è una pellicola "sentimentale"; pur se dei siti di cinema, come MyMovies, lo inseriscono nel genere "fantastico" e ne condivido un po'.
A questo punto si tratta di punti di vista o è il film che è un vero e proprio enigma...?
Beh, infin dei conti, è meglio l'FBI che la CIA.... come gira il mondo adesso ci si può aspettare di tutto, basta comunque che ti lasciano qualche souvenir da portare a casa: che ne so una cartolina... :) Buon anno a tutti... :)
Giusto per cronaca (se non l'abbia già fatto un altro utente) è deceduta qualche giorno fa Brittany Murphy. l'autopsia non ha ancora chiarito i dubbi sulla morte, forse per cause naturali. Alcune voci dicono che c'entra la nuova influenza H1N1... R.I.P.
Da Sciamano che sono, spolvero un po' questo polverone che si è fatto (senza offendere nessuno), accennando una frase di voltaire:
"Gli sciocchi ammirano ogni parola d'un autore famoso, io leggo per me solo, e mi piace soltanto quello che fa per me".
Fate un po' voi.... :)
Mi sembra normale, non credi?
Conosciamo Dario Argento per i capolavori che ha fatto, come Profondo Rosso, [bSuspiria[/b] (i più famosi)... la delusione un po' la si sente. Se Il Cartaio l'avesse fatto uno sconosciuto, di sicuro, non staremo qui a scrivere...
poi aggiungo che, per me, il
In "Mollo tutto" la D'Urso interpreta la parte principale insieme al pacioccone Pozzetto. Recita, diciamo, parti fondamentali anche in " Blues metropolitano", "Erba Selvatica", "Vogliamoci troppo bene" e "Il manoscritto di Van Hecken".
Il resto sono
Notizie sulla fiction che vede come protagonista Tomas Milian
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/spettacolo/2009/12/18/visualizza_new.html_1647258095.html
Per quanto mi riguarda è il film meno riuscito di Dario Argento. E' carente la suspence, la sceneggiatura zoppica qua e là, gli attori per me sono inadatti ai loro personaggi (non parliamo per piacere di Muccino) .... a parte la bravura della regia (che ormai deve essere una garanzia quando si parla
Sono molto d'accordo con te, Zender, giacchè considero Ritorno dei morti viventi un vero cult del genere. Spiace per la morte di O'Bannon e spiace che non abbia, sostanzialmente, riproposto più film come questo piccolo capolavoro da regista.
Ricordo la D'Urso come una pessima attrice. Ho visto il video della puntata, purtroppo, con Milian e devo dire che è una frana anche come conduttrice. Incompetenza infinita e raccomandazione a colpo d'occhio !!!
Se fosse stato per me, avrei dedicato una puntata di quattro ore su Tomas Milian !!! Quanta superficialità da parte di raiuno. Va bene, ammetto i tempi che queste trasmissioni devono rispettare però, cavolo, un po' di professionalità, sù.... comunque ho già dato un mio commento a riguardo nel forum
informo che il film prende spunto dal videogioco Prince of persia della Play Station (2003, che poi è seguito da altri due) e non da quello dei primi anni novanta (Amiga).
Comunque mi aspetto un bel film, dato che mi considero un fan di questo...
Non dico che sia strano. Soltanto rivedere in diretta tv Tomas Milian dopo mooolto tempo mi ha fatto un certo effetto. Mi son venuti i brividi, davvero...
http://www.youtube.com/watch?v=RDhv-jCBEyU
la puntata di stracult su milian è più che riuscita, da vedere:
http://www.youtube.com/watc
Avete visto? Ieri sera, Tomas Milian, è stato ospite de "I migliori anni". Oh, minchia, quanto è invecchiato...la barba tutta bianca, un berretto nero in testa ed un bastone in mano...parlava con tono basso, forse era emozionato nonostante l'età. Poi, non mi chiedete di Carlo Conti, perché
In bocca a lupo a Rebis, gli auguro tutto il bene possbile affinché inizia e finisca il suo "mini guida alla saga di halloween". :)
Ma che mi dite allora della saga di Nightmare? visto che ci stiamo, inseriamo anche questa nelle saghe più confuse del cinema horror!
a dire il vero, S.W.A.T., è uno di quei telefilm che più detesto. Aggiungendo che anche il riadattamento con Colin Farrell non mi piace per niente.
Più che in guerra, sembrano che vadano su marte ad arrestare marziani !!! :)
Recentemente ho finito di leggere il libro di Stephen King.Devo ammettere che è un libro bellissimo, che ti trascina in una spirale di terrore e orrore senza fine, sempre più in basso, imprigionato nella follia della storia! Purtroppo ho visto prima il film e quindi per certi versi sono stato un po'
Per i fan di Stephen King. Una notizia risalente al 26 novembre 2009. Lo scrittore avrebbe in mente di scrivere un sequel di Shining.... voi ne sapete qualcosa?
http://www.cineblog.it/post/19830/shining-stephen-king-al-lavoro-sul-sequel
P.S. - scusate se non può sembrare un argomento di cin
Da un'intervista di Stephen King su Shining di Kubrick:
"Jack Nicholson, che pure è un grande attore, era completamente sbagliato per il ruolo."
Come essere un grandissimo scrittore e non capire assolutamente niente di cinema...
Ho sempre visto Paparone comne un Totò e Paprino comne un Peppino de Filippo, il loro rapporto, secondo me, è così. E tu?
Una similitudine un po'forzata, direi...anche se comunque divertente il tuo appunto, 124c, quello di cercare una somiglianza fra i nostri comici ed i personaggi di walt
1976: Distretto 13: le brigate della morte (Assault on precint 13)
1982: Eccezzziunale... veramente
1981: Morti e sepolti (Dead and buried)
1987: Hellraiser - Non ci sono limiti (Hellraiser)
2009: Parnassus - L'uomo che voleva ingannare il diavolo (The Imaginarium of Doctor Parnassus)
2009: Il nastro bianco (Das Weiße Band)
2009: Antichrist (Antichrist)
2004: La vita è un miracolo (Zivot je cudo)
1966: Andrei Roublev (Andrey Rublyov)
1983: Nostalghia (Nostalghia)