Nomad - The warrior - Film (2005)

Nomad - The warrior

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 9/09/12 DAL BENEMERITO SAINTGIFTS
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Saintgifts 9/09/12 17:10 - 4098 commenti

I gusti di Saintgifts

La storia del Kazakhstan nel diciottesimo secolo assomiglia a tante altre storie, vere e inventate, di potere nel mondo e in diverse epoche. C'è sempre un dittatore più o meno feroce e, di conseguenza, un liberatore, meglio se annunciato, che libererà il suo Paese. Nulla toglie, ciò, alla realizzazione di questo film che eccelle per scene di massa, fotografia e musica, ma come detto sopra, non appassiona più di tanto per la sensazione di déjà vu che si ha durante la visione. La storia d'amore offre un tantino di atmosfera in più.

Saintjust 30/07/13 04:02 - 159 commenti

I gusti di Saintjust

Mi sarei aspettato qualcosa di più da Bodrov. Oraz, ovvero Jason Scott Lee, sa che l'eletto, erede di Gengis Khan, sta per nascere e riporterà ai vecchi fasti la nazione kazaka. La profezia on tarderà a realizzarsi e Mansur farà di tutto per portarla a buon fine. Messa in scena, fotografia e musica sono buonissime; i combattimenti non sono nulla di che e la classica sottotrama di amicizia/amore tra i tre protagonisti, debole. Alcune svolte narrative son poco verosimili (per esempio Hocha intonsa). Pare una prova generale per Mongol. Alterno.
MEMORABILE: Il bimbo diventa ventenne, ma tutti gli adulti non sono, nel frattempo, invecchiati manco di un anno!; La scena che cita The heroic ones.

Galbo 23/06/14 07:00 - 12399 commenti

I gusti di Galbo

Occasione più unica che rara di assistere ad un film prodotto in Kazakhistan, è una pellicola che racconta una storia epica sulle gesta di un eroe nomade. Trama pochissimo originale ed interpretazioni non impeccabili, il film dà il meglio di sé nelle scene di massa, dirette e realizzate in modo assai professionale e nella fotografia che valorizza al meglio il contesto ambientale. Si può vedere ma non rimane certamente impresso nella memoria.

Pigro 11/04/16 09:34 - 9672 commenti

I gusti di Pigro

La vita dell’antico eroe kazako Ablai Khan, che combatte vittorioso contro gli invasori, rivela sotto il patriottismo storico l’intento nazionalista del governo attuale, grande sponsor della produzione. Il risultato è retorica a fiumi, che però nella versione per il mercato occidentale diretta da Bodrov e Passer si materializza in un’opera ottimamente girata e montata, insomma di buon livello tecnico e di grande capacità narrativa. Manca la complessità, rimane la saga, secondo la scuola (evidentemente seguita) del grande cinema americano.

Jay Hernandez HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina HostelSpazio vuotoLocandina World Trade CenterSpazio vuotoLocandina Friday night lightsSpazio vuotoLocandina Max
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.