Sulla falsariga de Le cronache di Narnia, questo fantasy ha però dalla sua una maggiore eleganza e uno stile superiore (non ci sono frotte di creature, mostriciattoli e sgorbi vari). Ma ciò non basta a elevarlo al rango di buon film, perchè i personaggi (tolto l'orso alcolizzato) si dimenticano troppo in fretta (non fanno presa sullo spettatore); e questo è piuttosto grave. Buone alcune trovate (la bussola stessa, il cattivo Magisterium, che poi sarebbe la chiesa camuffata contro la magia e gli animali guida). Discreto ritmo. Non male dopotutto.
MEMORABILE: L'operazione, o "taglietto", sui bambini; Il combattimento dell'orso ripudiato contro il Re.
"La bussola d'oro" mi ha in parte soddisfatto perché è un fantasy-avventuristico che si caratterizza piuttosto bene rispietto ai prodotti simili del genere; la storia è abbastanza originale e ben costruita, anche se il merito non è tanto del film quanto del romanzo. Quindi abbiamo buoni effetti visivi (d'altra parte come non aspettarseli...) e buone interpretazioni (sensualissima quanto irritante la Kidman e non male come prima prova la la ragazzina). Visto una volta però, non credo lo rivedrò mai più.
Non male questo fantasy che avuto la responsabilità (o il merito, secondo i punti di vista) di frenare e ridimensionare l'ondata del genere, a causa di un sonoro flop. Immeritato, perché - al di là dei limiti narrativi dovuti all'enorme disboscamento del romanzo - ci sono l'avventura, lo spettacolo, la fantasia. e, limitatamente a un prodotto industriale di serie A, anche la fantasia. Attori e produzione importanti.
Film fantasy diretto da Chris Weitz ed ispirata all'omonima saga letteraria di Philip Pullman. Il limite del film è quello di puntare tutto o quasi sugli effetti speciali (ben fatti e che rendono il film visivamente affascinante), minimizzando l'approfondimento psicologico dei personaggi che appaiono assai poco interessanti. Si finisce così per sprecare il buon cast a disposizione, senza approfondire quelli che sono verosimilmente gli elementi più interessanti dell'opera letteraria.
La complessa storia della bambina che deve difendere la bussola della verità e va tra i ghiacci per salvare bambini rapiti e il re deposto degli orsi polari, raccontata nel romanzo fantasy-filosofico di Pullman, si presenta come una storiella spettacolare (con indubbiamente ottimi effetti speciali) ma senza il nerbo narrativo e di pensiero che sarebbero occorsi per una tale densità. Insomma, un film troppo superficiale per la profondità che vuole esprimere, troppo zeppo di concetti oscuri nei quali si muove una trama che perde pezzi qua e là, fino a un finale sospeso per niente gratificante.
Forse il più brutto fantasy che abbia mai visto, dopo Eragon. Pessimi: recitazione, sceneggiatura, montaggio e regia. L'unico aspetto interessante (il timore di distruggere il/un sistema secolare con conseguente verità celata) clamorosamente non è approfondito. Inoltre c'è pure la presa in giro del finale aperto, tanto in voga ultimamente. Odiosa la ragazzina protagonista. Salvo solo i buoni effetti visivi. Per fortuna non ho letto il libro, altrimenti da fan mi sarei sicuramente arrabbiato troppo.
Certamente, da una struttura di base così buona, si poteva realizzare un prodotto decisamente migliore senza per forza imboccare le solite ed ormai consuete strade... Performance più che sufficiente per tutti gli attori, dalla piccola Dakota Blue Richards fino alla bellissima Nicole Kidman, ad eccezione del mediocre Daniel Craig. Regia di Chris Weiz molto attenta all’aspetto scenografico. Nel complesso film gradevole ma senza pretese!
Merito maggiore del film sono le concretizzazioni dei vari personaggi, daimon, animali, ma anche dei protagonisti umani con la scelta di un cast molto azzeccato. Notevoli le scenografie di sapore ottocentesco che ricordano i lavori di Giulio Verne e tutto questo, per un fantasy, significa già molto. Altri meriti sono da ascrivere al prodotto letterario d'ispirazione, con l'eterna lotta tra bene e male coniugata fantasticamente (in tutti i sensi) e con nuove modalità. Interpretazioni e regia all'altezza per un buon prodotto.
Non lascia una grande impressione, sebbene sia realizzato discretamente, soprattutto sul piano visivo. Manca il mordente necessario per coinvolgere emotivamente e parte della colpa è imputabile anche ai protagonisti, nessuno dei quali in grado di emergere sul serio. La storia ondeggia in più direzioni, promettendo grandi botti, ma non mantiene le promesse in quanto non approfondisce fino in fondo personaggi e aspetti della vicenda che potevano garantire uno spessore maggiore. Restano sequenze dal buon impatto visivo che addolciscono l’oblio a cui sembra destinato.
Chris Weitz HA DIRETTO ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
CuriositàZender • 18/01/08 18:48 Capo scrivano - 48467 interventi
Il film, all'uscita nelle sale, si è rivelato un incredibile flop. Non solo in Italia, che è un mercato secondario, ma soprattutto negli Stati Uniti, dove ai botteghini ha raccattato pochissimo...
CuriositàZender • 24/02/08 13:06 Capo scrivano - 48467 interventi
Candidature agli Oscar 2008: Miglior scenografia Migliori effetti visivi
CuriositàFabbiu • 8/10/09 19:01 Archivista in seconda - 661 interventi
ricordo di alcuni trailer italiani che lo annunciavano come "Dal genio di Peter Jackson" o qualcosa del genere, quando in realtà non centra nulla, e mi sono sempre chiesto come fosse possibile una cosa del genere
DiscussioneRaremirko • 30/05/23 01:48 Call center Davinotti - 3863 interventi
Film sopravvalutato da alcuni e sottovalutato da altri; è oggettivamente buono (anche se un pò confuso; non farebbe male leggere prima il libro) e son pure presenti vari attori di molto interesse (Craig-Green e Kidman-Craig, come coppie, faranno anche altri lungometraggi altrettanto interessanti, come Casino Royale e Rabbit hole). Tutto di buon livello: regia, sfx, dialoghi, recitazione, ecc.. Esistono fantasy infinitamente peggiori e costituisce un intrattenimento di tutto rispetto sia per grandi che per piccini. So che a riguardo, di recente, è pure uscita una serie Netflix.