Attenti a quei due - Serie TV (1971)

Attenti a quei due (serie tv)
Locandina Attenti a quei due - Serie TV (1971)
Media utenti
Durata: 24 episodi
Titolo originale: The persuaders!
Anno: 1971
Genere: fiction (colore)
Regia: Vari

Cast completo di Attenti a quei due

Approfondimenti e articoli su Attenti a quei due

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Tutti i commenti e le recensioni di Attenti a quei due

TITOLO INSERITO IL GIORNO 8/07/07 DAL BENEMERITO PUPPIGALLO
1
1!
2
2!
3
3!
4
4!
5

Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione ( vale mezzo pallino)
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Puppigallo 8/07/07 10:13 - 5481 commenti

I gusti di Puppigallo

Il nobile (Moore) e lo spensierato americano bracca gonnelle (Curtis) sono un’accoppiata vincente. Qualunque intrigo verrà scoperto e il colpevole, alla fine, dopo svariati tentativi di eliminazione e qualche distrazione causata dall’altro sesso, la pagherà. Gli episodi, in generale, sono ben girati, con stile e una certa classe (anche se alcuni so più riusciti di altri) e i dialoghi sono spesso spiritosi, grazie soprattutto a Curtis, anche se Moore, con il suo contegno e la sua educazione tipicamente britannica, ci metterà del suo. La sigla iniziale è una delle migliori di tutte le serie TV.
MEMORABILE: Curtis ritrova il suo amico d'infanzia, ora però spietato killer; Curtis "Sono l'ispettore Cadavèr, squadra della morte, sezione obitori".

Il Gobbo 15/07/07 17:21 - 3015 commenti

I gusti di Il Gobbo

Grandissimi. Curtis & Moore, la quintessenza del cool anni '70, nei panni del miliardario americano Danny Wilde e del nobile inglese Brett Sinclair, detectives dilettanti per ordine del giudice Fulton. Ironia, divertimento, qualche scazzottata, dialoghi al fulmicotone, begli ambienti e belle donne, più di un vestito imbarazzante (ma in quegli anni... ), il classico motivo di John Barry. Caposaldo anche della tv italica, un paio di rimontaggi per le sale. Si rivedono sempre con immenso piacere

B. Legnani 17/07/07 00:22 - 5658 commenti

I gusti di B. Legnani

Nota serie di grande successo, alla cui base sta l'azzeccata accoppiata dei caratteri dei protagonisti, che si muovono senza volgarità, con efficacia e con levità di tocco. Il successo fu così clamoroso che quattro episodi furono cuciti a coppie, creando per le sale Qui Montecarlo... e ...chiamate Londra. Benché tutti sapessero che erano dei ricicli, i film riscossero successo di pubblico! Servirono però a far capire a tutti come le cose nate per la tv, sul grande schermo, rendano molto di meno.

Dr.schock 14/01/08 12:50 - 83 commenti

I gusti di Dr.schock

Memorabile serie TV inglese dei gloriosi anni 70 (eh... che tempi!). Tony Curtis e Roger Moore sono entrati nell'immaginario collettivo nei ruoli, rispettivamente, del miliardario americano Danny Wilde e di lord Brett Sinclair. Irresistibili e divertentissimi ancora oggi. La sigla è da tempo (giustamente) entrata nel mito. Quasi un peccato che la serie sia stata interrotta per lo scarso successo negli Usa e per il reclutamento nel servizio segreto inglese di Moore/Bond.

Galbo 29/05/08 07:28 - 12641 commenti

I gusti di Galbo

Bellissima serie televisiva, in assoluto tra le migliori produzioni degli anni '70, Attenti a quei due è stata purtroppo realizzata per poche stagioni ed ha sempre mantenuto un livello qualitativo molto alto. Gran parte del successo della serie è dovuto al carisma e alla simpatia (nonchè all'ottimo assortimento di caratteri) dei due protagonisti Moore e Curtis, che rappresentano uno l'ideale complemento dell'altro. Gradevoli gli episodi caratterizzati da una giusta miscela tra i toni della commedia e quelli dei film d'azione.

Pigro 17/05/09 10:43 - 10101 commenti

I gusti di Pigro

Due agenti molto speciali, e non solo perché si occupano di intrighi internazionali e complotti che sfociano in azioni molto movimentate, e non solo perché non perdono una bella donna o una bella macchina, ma soprattutto perché sono un inglese e un americano: praticamente due universi culturali in rotta di collisione, che convivono, si rintuzzano, si divertono e collaborano per il successo. Bellissima serie tv, con due eccellenti protagonisti (Curtis e Moore) e una notevole sigla musicale per altrettanto indimenticabili titoli di testa.

124c 19/05/09 16:43 - 2991 commenti

I gusti di 124c

Una vera e propria serie tv di culto degli Anni Settanta, rimpianta da più di un fan. Le aventure di due playboy ultra-miliardari, uno americano, Danny Wilde (Tony Curtis), l'altro inglese, lord Brett Sinclair (Roger Moore), coinvolti in avventure dove c'entrano sempre belle donne. Girato in gran parte dell'Europa nei primi Anni Settanta, il serial si distingue dagli altri per il marcato "sense of humor" che lo pervade. L'indimenticabile sigla iniziale è di John Barry, quello dei film di 007.
MEMORABILE: La puntata dove i due protagonisti si travestono da parenti della faniglia Wilde e del casato dei Sinclair. Divertente vedere i due vestiti da donna.

Ciavazzaro 26/11/09 11:53 - 4764 commenti

I gusti di Ciavazzaro

Meritevole della visione. La coppia Tony Curtis-Roger Moore funziona molto bene e tutte le storie risultano molto gradevoli (anche con buone guest-star nei vari episodi). Merita sicuramente l'alone di culto che ha ottenuto in questi anni. Promosso.

Siregon 14/03/10 15:34 - 352 commenti

I gusti di Siregon

Strepitosa! Questa serie invecchia benissimo grazie alla qualità della recitazione, alla scelta azzeccatissima delle location e ad una colonna sonora indimenticabile. I due protagonisti sono perfetti, in antitesi fra loro ma entrambi con la passione per le belle donne e le macchine sportive. Il vecchio e il nuovo mondo a confronto, duetti spesso esilaranti, grande fascino, donne bellissime senza silicone, ironia raffinata. Prodotti cosìnon ce ne sono più e ora tocca sopportare orridi show che si prendono tremendamente sul serio come C.S.I.

Piero68 27/05/10 17:48 - 2995 commenti

I gusti di Piero68

Grazie alla verve di Curtis e Moore, una delle migliori coppie da telefilm (così si chiamavano un volta), la serie rimarrà per sempre una delle pietre miliari nella storia della TV. Un mix ben studiato di avventura, comicità, belle donne e location da favola. Ce ne fossero ancora di serie così. Ma i tempi cambiano (purtroppo) e il pubblico pure. E inoltre non credo si trovino più attori navigati disposti a dare vita ad una serie televisiva di tot puntate. Non bisogna infatti dimenticare che nel 71 Curtis e Moore erano già affermatissimi attori.

Vari HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina FantasiaSpazio vuotoLocandina BambiSpazio vuotoLocandina Hemlock groveSpazio vuotoLocandina Amori di mezzo secolo

R.f.e. 14/10/10 11:03 - 816 commenti

I gusti di R.f.e.

Una delle migliori e rimpiante serie-tv degli anni '70, fra le più riuscite dell'intera televisione britannica (oltretutto invecchia benissimo, come tutti i programmi e i film davvero riusciti). Curtis e Moore costituiscono un duo molto ben assortito - sia come attori che come "personaggi" - che sguazza a perfetto agio, come fosse nel proprio liquido amniotico, nei lussuosi ambienti che frequenta, popolati, come ovvio, anche da bellezze femminili sicuramente degne di nota.

Il Dandi 21/12/10 20:47 - 1917 commenti

I gusti di Il Dandi

Mito della storia della tv: rivisto oggi sorprendentemente funziona ancora; esaurita la saga avventurosa del Santo il personaggio di fatto si sdoppia trovando la sua nemesi: Curtis/mr. Wilde è l'americano chiacchierone e dai retaggi cafoni, Moore/Lord Sinclair è la quintessenza dell'umorismo inglese flemmatico e brillante. Ad unirli la ricchezza, l'avventura, il parco di macchine e di donne che gli passano tra le mani. Produzione ricchissima per l'epoca (basta il cachet dei due protagonisti), manifesto magnifico di costumi e gadget.
MEMORABILE: La sigla iniziale che ripassa il "curriculum" dei due protagonisti, che trovano successo attraverso strade molto diverse.

Erreesse 15/11/12 04:18 - 63 commenti

I gusti di Erreesse

Trame improbabili e scenografie talora riciclate; ma che classe e che ironia! Nelle puntate migliori c'è un lieve sentore di Billy Wilder, da commedia squisita che fa anche pensare, se si vuole, perché si può essere seri, talvolta, senza prendersi sul serio. Interpreti in stato di grazia, aiutati da un doppiaggio splendido, belle donne, lusso, ottima musica, per un cult che rimane. Mensione speciale per Lawrence Naismith, comprimario di lusso. ****
MEMORABILE: La sigla iniziale; I guanti di Tony Curtis; Gli abiti di Roger Moore.

Kriminal 19/02/13 21:06 - 48 commenti

I gusti di Kriminal

Serial più unico che raro, sa dosare la commedia, il giallo e l'azione senza cadere nella violenza con due attori di prim'ordine accomunati dalla ricchezza: Tony Curtis un self-made man e Roger Moore un nobile inglese dai modi garbati e raffinati. Anche se un po' patinata, la serie è godibile, caratterizzata da una colonna sonora accattivante e dall'ironia scanzonata dei due protagonisti, che risolvono casi sempre più intricati, anche di spionaggio internazionale. Sembra di vedere Billy Bys, un eroe dei fumetti dell'epoca (Intrepido).
MEMORABILE: La sigla iniziale con lo scorrere dei due gruppi di immagini sulle origini dei due protagonisti; La spigliatezza americana, l'aplomb britannico.

Modo 17/07/16 13:34 - 982 commenti

I gusti di Modo

La strana coppia sono un americano "rozzo" e un inglese di gran classe. Cosa li accomuna? Sono entrambi detectives guasconi, ribelli amanti della bella vita e magnifiche donne. I due attori si compensano e tirano fuori dal cilindro una serie televisiva, di solo 24 episodi, riuscita e avvincente. Grande successo in Europa, meno negli States. Sublime colonna sonora.

Claudius 26/05/18 12:29 - 551 commenti

I gusti di Claudius

Assieme a La casa nella prateria e Happy days, la migliore serie tv di tutti i tempi (parere mio, ovviamente). Merito dell'azzeccata sinergia tra Moore e Curtis e di episodi ben strutturati in bilico tra giallo classico e humour tipicamente inglese. Da non citare episodi in particolare perché sarebbe difficile scegliere. Eccellente la celeberrima sigla di John Barry.

Il ferrini 21/12/18 23:41 - 2675 commenti

I gusti di Il ferrini

Riviste dopo quasi mezzo secolo le trame giallo-spionistiche erano talvolta semplicine ma i due protagonisti non hanno perso un'oncia del loro carisma e uso "oncia" non a caso, essendo la serie caratterizzata da un irresistibile humor tutto british, soprattutto per ciò che riguarda il personaggio di Moore. Belle donne (in una puntata c'è perfino Joan Collins) e un notevole impiego di aerei e automobili lo hanno reso un vero cult per il pubblico maschile di quegli anni. Curtis in gran forma fisica (girava senza controfigura). Spassoso.

Caesars 18/07/22 09:45 - 3985 commenti

I gusti di Caesars

Serie di straordinario successo (almeno in Europa) negli anni '70. La riuscita di questi telefilm si deve alla presenza di due eccezionali protagonisti: Roger Moore e Tony Curtis, e alla costante ironia caratterizzante quasi ogni scambio di battute tra di loro. Prodotti del genere forse ora non avrebbero lo stesso riscontro presso gli spettatori, ma ci ricordano la "grandezza" di certe produzioni televisive inglesi di quel decennio. Una formula assai gradita dal pubblico, tanto che qualche episodio venne riproposto anche in film usciti su grande schermo.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Caesars • 24/03/15 12:31
    Scrivano - 16992 interventi
    Fu realizzata solo una serie di 24 puntate.
    Le prime 16 andarono in onda nel 1971 (dal 17 settembre al 31 dicembre) e le altre 8 nel 1972 (dal 7 gennaio al 25 febbraio) [fonte Imbd]
    Ultima modifica: 24/03/15 12:31 da Caesars
  • Discussione 124c • 24/03/15 15:31
    Contatti col mondo - 5193 interventi
    Wikipedia insegna:

    http://it.wikipedia.org/wiki/Attenti_a_quei_due_%28serie_televisiva%29
  • Discussione Zender • 24/03/15 16:23
    Capo scrivano - 48848 interventi
    Ah ok, grazie, quindi la seconda non è manco mai iniziata...
  • Discussione 124c • 24/03/15 16:45
    Contatti col mondo - 5193 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Ah ok, grazie, quindi la seconda non è manco mai iniziata...

    Se Attenti a quei due fosse andata bene in USA come in Europa, però, l'avrebbe avuta la seconda stagione, magari in America, patria di Danny Wilde. Un vero peccato, anche perché in USA, all'inizio degli anni'70, Missione: impossibile, la serie che contribuì al fiasco del telefilm britannico con Moore e Curtis, stava concludendosi, perché il meglio, ovviamente si era già visto nelle stagioni anni'60.
  • Musiche Capannelle • 30/09/18 00:23
    Scrivano - 3887 interventi
    Amarcord
    https://www.youtube.com/watch?v=ONkM4qp2yJ4
  • Musiche Michdasv • 24/08/21 22:39
    Galoppino - 287 interventi
    La musica della sigla scorreva sulle immagini delle foto dei due protagonisti da bambini e adolescenti (curiosità: le foto di Curtis sono proprio sue, quelle di Moore sono di suo figlio), creando forse per la prima volta un'idea che sarà poi ripercorsa in molte altre occasioni, sia in maniera seria sia come parodia: si pensi ad esempio - fra le altre - alla sigla iniziale del telefilm "Rizzoli e Isles".
  • Homevideo Caesars • 18/02/22 11:27
    Scrivano - 16992 interventi
    Visto il grandissimo successo che la serie di telefilm ebbe in Europa, gli scaltri distributori pensarono di realizzare delle pellicole per il cinema semplicemente assemblando di volta in volta due episodi già trasmessi in TV (cosa che non veniva segnalata al pubblico, ovviamente).
    I film che uscirono furono:

    1974 
    Qui Montecarlo...attenti a quei due (Mission: Monte Carlo)
    collage degli episodi
    01 È stato un piacere conoscerti e picchiarti (Overture) e
    02 Il Napoleone d’oro (The Gold Napoleon)

    1974 
    Attenti a quei due...chiamate Londra (London conspiracy)
    collage degli episodi
    04 Al mio bel castello (Greensleeves) e
    16 Cottage dolce cottage (A home of One's Own)

    1975 
    Operazione Costa Brava (Sporting chance )
    collage degli episodi
    08 Incominciò per gioco (Anyone Can Play) e
    24 Milord in pericolo (Someone Waiting)

    1976 
    Operazione Ozerov...attenti a quei due (The Switch)
    collage degli episodi
    10 Un amico d’infanzia (Angie…Angie) e
    22: La granduchessa Ozerov (The Ozerov Inheritance)

    1977
    Attenti a quei due...l'ultimo appuntamento 
    collage degli episodi
    14 Una giungla di spie (The Man in the Middle) e
    23: La bella ereditiera (To the Death, Baby)

    1979 
    Attenti a quei due...ancora insieme 
    collage degli episodi
    21 Una strana famiglia (A Death in the Family) e
    07 Uno come me (Someone Like Me)

    1980 Che coppia...quei due! 
    collage degli episodi
    12 Milord va all’asta (That’s Me Over There) e
    15 Un carico di lingotti (Element of Risk)

    Degli ultimi tre non ho trovato traccia su Imdb, quindi è possibile che siano usciti solo in Italia
    Ultima modifica: 18/02/22 12:31 da Zender
  • Discussione Caesars • 5/03/22 18:10
    Scrivano - 16992 interventi
    Scopro che uscì anche un fumetto ispirato alla serie.
    Ultima modifica: 21/07/22 12:13 da Zender
  • Curiosità Caesars • 11/04/22 11:47
    Scrivano - 16992 interventi
    Nell'episodio numero 11 (Eventi a catena) il regista Peter Hunt omaggia James Bond e soprattutto se stesso quando viene aperta una valigetta contenente libri della saga dell'agente 007. In bella mostra si vede "Al servizio segreto di sua maestà" dal quale fu tratto il film diretto dallo stesso Hunt.

    [img size=424]https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images60/bondi.jpg[/img]
  • Curiosità Caesars • 21/07/22 09:05
    Scrivano - 16992 interventi
    Lord Sinclair guida alla vittoria di un Gran Premio di Formula 1 la Sinclair Special. Eccolo in un'immagine alla guida della vettura:

    [img size=424]https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images61/attex1.jpg[/img]

    Ovviamente le immagini che lo vedono inquadrato da lontano durante le fasi della corsa sono riprese di repertorio che vedono protagonista il pilota Chris Amon alla guida di una March 701.
    Da notare che nella realtà il bravo pilota neozelandese non vinse mai una gara ufficiale di F1 (arrivò primo invece in un paio di occasioni extra campionato) pur essendo assai veloce: risulta tuttora il pilota che, tra coloro che non vinsero mai, ha percorso il maggior numero di chilometri e di giri in testa alle gare della massima formula. Qui sotto vediamo una foto (non tratta dal telefilm) del pilota, col suo caratteristico casco, alla guida della sua vettura:

    [img size=424]https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images61/attex1b.jpg[/img]