Visite: 40575 Punteggio: 3234 Commenti: 2233 Affinità con il Davinotti: 75% Registrato da: 2/06/07 09:09 Ultima volta online: Oggi 11:40 Generi preferiti: drammatico - horror - thriller Film inseriti in database dal benemerito utente: 136
Vabbè bisogna anche calibrare le aspettative sul senso di realtà: non è che vedremo mai premiato dall'Academy, che ne so, Miike. Però già nel 2020 con Parasite miglior film tanta roba mi pare (per quanto non il migliore del regista). Ricordiamoci che Hitchcock non
Il film non è certo un capolavoro ma è sicuramente una botta di vita: se è riuscito a svecchiare anche i paludati criteri di selezione dell'Academy bisogna solo dargliene merito. Almeno non vedremo premiato l'ennesimo film d'impegno sociale pianificato a tavolino.&nb
Ciao Herr, grazie per l'invito! Sì, ci avevo pensato naturalmente, anche perché di tratterebbe di aggiungere solo un ultimo paragrafo. Lo farò prossimamente ;)
Ah pardon non avevo inteso! Sì, ne conservo un bel ricordo, anche Berberian sound mi era piaciuto, per quanto sia un autore sempre a rischio di formalismo fine a se stesso e di autocompiacimento. Sono curioso di vedere In Fabric, ho grosse aspettative.
Completata l'altra sera. Sta volta sono sulla tua stessa linea Schramm, delusione cocente. Gli ultimi due episodi te li devi accollare perché i registi sono di riferimento. Ma se Cosmatos qualche ragione d'interesse ce l'ha per la messa in scena ottantina (ma quel finale poi, bah...),
Capisco, qui però ci sono proprio delle libertà clamorose, ad esempio SPOILER Sissi si suicida gettandosi in mare da una nave, in realtà venne uccisa da Luigi Lucheni, un anarchico FINE SPOILER Comunque, va bene, ci mancherebbe fare la tara a tutti i biopic presenti in da
Il film di Kreutzer si prende molte licenze storiche, usa anancronismi palesi ed è anche poco attendibile nella ricostruzione dei fatti (vedi la morte di Sissi). Lo classificherei come drammatico piuttosto che biografico.
Li ho inseriti pressoché in ordine cronologico di visione, quindi Henenlotter sta in fondo alla lista ma alto nel cuore. Schrader è ora di scongelarlo, sì, anche se non sono mai stato appassionato del suo cinema, questo mi ha sconvolto. Per comprenderlo a fondo sarebbe da vedere
ne sono previsti solo sudatissimi 10, che vanno peraltro podisticamente classificati con un primo pigliatutto.Ho corretto evidenziando i 10 assoluti, ma se non è un problema lascerei gli altri fuori classifica come memorandum personale ...
Un'ottima annata per quanto mi riguarda. Ecco la mia top ten dei film da quattro palle e oltre visti quest'anno per la prima volta, in ordine semicasuale, escluso il primo che è primo di diritto e se magna tutto il resto: 1 - Les Olympiades (Parigi, 13 Arr.) di Jacques Audiard 2 - Spencer
Il film An american crime, sempre del 2007, è tratto dallo stesso libro e dallo stesso fatto di cronaca. Il caso è particolare, dato che entrambi i film sono stati prodotti nello stesso anno.
Il dvd Oblivion presenta il film in versione integrale e rimasterizzata in 720p: la qualità dell'immagine è discreta, non molto definita, soprattutto nelle scene più buie, e con diversi segni. Nel complesso la visione è accettabile e probabilmente non si poteva fare di
Keitel non è un erotomane ma un uomo grezzo, primitivo, un analfabeta emotivo che sente ma non sa verbalizzare, muto a sua volta, e le richieste che fa ad Ada, il sequestro del pianoforte riacquistato tasto per tasto, sono il solo modo che conosce per colmare una distanza che altrimenti non saprebbe
Ho visionato anch'io il Blu-ray italiano e confermo le impressioni di altri utenti sulla scena finale: rispetto a come la ricordavo (credo da visione tv o vhs) mi è parsa molto buia e poco definita. All'epoca mi aveva impressionato il rosso acceso e dilagante del sangue, mentre in questa
Avevo postato più sopra un link con tutte le differenze tra le due versioni e il minutaggio. Fammi sapere se può bastare, altrimenti farò qualche esempio. Sicuramente il primo omicidio, quello della vecchia operaia, è quello più devastante...
Confermo che il box Stephen King Midnight Factory contiene la versione unrated: le sequenze splatter sono in effetti impressionanti e il film ci guadagna notevolmente.
L'ho visto ieri sera in cineteca, rassegna "Black horror": ha sicuramente degli elementi da poliziesco legati all'indagine del Van Helsing di turno, qualche scazzottata anche, ma la storia è quella del Conte che ritrova l'incarnazione dell'amante perduta mentre fa dilagare
La versione estesa, contenuta nel bluray Universal, presenta scene splatter più dettagliate (per quanto già cruente nella versione theatrical) e un finale non tanto alternativo, quanto più articolato, che sembra lanciare un ponte narrativo - poi disatteso - con l'ultimo capitolo,
Esatto, una cosa assurda... Non si capisce che utenza pensano di soddisfare con questi prodotti visto che ormai il mercato dell'home video è solo per collezionisti super esigenti. A sto punto meglio i film in HD su supporto dvd.
Ma i costi di stampa di un bluray sono davvero così elevati rispetto a quelli di un dvd da giustificare questa politica? La domanda non è una provocazione ma chiedo proprio per capire... Non converrebbe stampare solo il bluray aumentando leggermente il prezzo?
Ciao Caesars, nel tuo commento scrivi "La tanto citata "trippa" che impersonerebbe Caltiki non c'è proprio", ma nel lungo finale praticamente non si vede altro che il dilagare del mostro per circa venti minuti... Forse hai visionato una copia tagliata?
Io ho visto i primi tre, ma troppo tempo fa per poterne scrivere singolarmente... Magari metto in lista rewatch ma non in tempi brevi. Dovrei rivedere anche la serie prima per capirci effettivamente qualcolsa, direi too much per ora.
Diciamo che il progetto non ha precedenti di suo: il remake di una serie d'animazione in quattro film per il cinema. Per altro da noi la distribuzione è stata altrettanto bizzarra: i primi due sono passati prima in tv, poi in home video e infine brevemente al cinema in occasione dell'uscita
Segnalo che si tratta del quarto e ultimo capitolo della tetralogia Rebuilt of Evangelion, che all'epoca si decise di schedare come unico progetto, pur essendo composto da quattro lungometraggi distinti, ma non autonomi (tipo Il Signore degli anelli, per intenderci). Data l'eccezionalità
Ciao Schramm, ho rivisto l'intero ciclo questo inverno in compagnia di amici che ne erano completamente digiuni. Per il secondo capitolo hanno deliberato per il director's cut, visto che lo spirito della maratona era rigorosamente romeriano. Venendo da La notte dei morti viventi, mi è
Zender sono tre stagioni in tutto, la terza ancora inedita in Italia. La prima è composta da 7 episodi, le altre due da 6 ciascuna. Andrebbero anche aggiornati i commenti degli utenti, visto che già la seconda stagione rimedia a diverse lacune della prima (tipo Alien).
Nonostante il Bluray Midnight Factory sia introdotto dallo stesso Craven che ci assicura vedremo finalmente il film "totally uncut", la versione editata è la stessa del dvd Rarovideo: in particolare, la famosa sequenza dell'evisceramento di Phillys rimane appena accennata nonostante
Fra le altre magagne, il bluray Universal presenta la versione R-Rated che taglia diversi dettagli gore nella scena dello squartamento dello psicanalista. Faccio presente che la VHS italiana conteneva invece la versione integrale oltre al doppiaggio originale. https://www.movie-censorship.com/report.php?ID=1900
Assolutamente sì, perché è la metafora che nutre il film, ovvero il potere di chi sta al guinzaglio. A me il film è piaciuto molto e non trovo che il titolo sia brutto, anzi!
Visto ieri mi è piaciuto molto, anche se nel finale avrei gradito qualche effettone in meno e un tono più dark. Quanto al genere per me è un horror tout court, e fa pure paura. E' la storia di una medium che vede spiriti dannati oppure ho frainteso? Tutti i film omaggiati per
In Italia l'edizione home video è stata derubricata ai minori di 14 apportando tagli alle scene di violenza rispetto alla versione uscita in sala (v.m. 18), per una durata complessiva di 100 minuti. La versione unrated, pubblicata solo all'estero senza audio e sub ita, ne dura 119, quasi
Se non avessi visto prima Raw penso avrei giudicato il film in modo più severo, ma il fatto di sapere che la regista è stata così rigorosa nel dirigere una storia tutto sommato lineare e persino troppo chiara sul piano del significato mi ha permesso di apprezzare questo deragliamento
C'è l'ottimo dvd Sony che contiene un making of di 24 minuti nel quale è possibile vedere alcune delle scene gore che la MPA ha imposto di tagliare per abbassare il rating. Savini comunque si ritiene soddisfatto della versione definitiva, meno esplicita nella rappresentazione della
Penso che De Feo si sia cimentato con due filoni del genere horror: prima quello gotico, intimista e necroforo che apre su scenari apocalittici, poi quello folk, boschivo e selvaggio che apre su scenari meta narrativi. È vero che The Nest è più coeso, ma credo anche per ragioni
Grazie Anthonyvm per l'intervento sostanzioso e ben argomentato, ti leggo sempre con piacere. A me il film è piaciuto, anzi, era da un po' che non mi divertivo tanto con un horror, e la tua disamina ha incoraggiato il mio commento positivo. Credo sia ora di uscire da due gabbie concettuali:
Zender ti segnalo i link al mio commento: - mattatoio nel remoto Texas > Non aprite quella porta- Peyton Place > I peccatori di Peyton Place- Twin Peaks > I segreti di Twin Peaks Grazie sempre.
2022: Blonde (Blonde)
1971: Andromeda (The Andromeda strain)
1984: Splatter university (Splatter University)
2022: La stanza delle meraviglie di Guillermo del Toro (serie tv) (Guillermo del Toro's Cabinet of Curiosities)
2022: Il corsetto dell'imperatrice (Corsage)
1980: Christmas evil - Un Natale macchiato di sangue (You better watch out)
2022: V Pinocchio (Guillermo del Toro's Pinocchio)
1958: Frankenstein 70 (Frankenstein 70)
2022: Avatar - La via dell'acqua (Avatar: the way of water)
2022: Rumore bianco (White noise)