Non solo l’emozione di assistere a una data del leggendario concerto del 1979 di De André con la PFM, grazie al ritrovamento di una registrazione, ma anche il gusto di ritrovare i protagonisti che raccontano l’incontro che sancì una svolta nei rapporti tra due mondi apparentemente distanti: il cantautorato e il rock. Bella la delicatezza della prima parte in cui le testimonianze ricostruiscono l’avventura. Entusiasmante la lunga seconda parte del live, a tratti graficamente chiosata (piacevolmente, senza esagerare) con le parole dei testi.
MEMORABILE: La sepoltura del telefonino.
POTRESTI TROVARE INTERESSANTI ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare la registrazione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
Segnalo la difficoltà di stabilire il genere in cui inserire questo film, perché è sostanzialmente diviso in due: una prima parte perfettamente "documentario" e una seconda parte (quella del concerto) ovviamente "musicale". Alla fine ho optato, più o meno arbitrariamente, per la prima ipotesi per due ragioni. La prima è che come regista è indicato esclusivamente l'autore della parte documentaria (trattando così la parte musicale come vero e proprio "reperto", senza una regia a sé); la seconda è che dopo la parte musicale, c'è una coda di un minuto in cui torniamo alle riprese attuali, cosa che fa ulteriormente intendere la parte musicale come un "reperto" (parola che uso non a caso e non posso dire perché) rispetto al documentario stesso.
DiscussioneZender • 18/01/22 14:43 Pianificazione e progetti - 45721 interventi