Visite: 27496 Punteggio: 1943 Commenti: 1068 Affinità con il Davinotti: 86% Registrato da: 21/12/07 14:13 Ultima volta online: Oggi 07:45 Generi preferiti: commedia - horror - teatro Film inseriti in database dal benemerito utente: 59
Riflessione estemporanea: questo film che è considerato un caposaldo della commedia all'italiana per certi canoni del politicamente corretto odierno potrebbe scontare alcune critiche: nel primo episodio il cameriere approfitta della padrona addormentata, nel secondo la moglie baraccata al
Da tempo nella versione del film che viene trasmessa periodicamente su Rai Movie è stata eliminata la scena in cui "il Cinese" (Caprioli) indica a Rosa Turbine (Claudia Mori), che vorrebbe farsi aiutare da lui per interrompere il duello con l'Er più di San Giovanni (Maurizio
Un po' calcato ma Banfi parla il dialetto della sua zona, quella compresa tra il triangolo Andria- Canosa- Barletta (specie nelle sue canzoni parodie)...lo so perché parte della mia famiglia è della stessa zona! :)
Rubini ha vinto una sfida che sulla carta era da far tremare i polsi: rievocare gli inizi di un grande drammaturgo del 900 e i faticosi rapporti col padre e i fratelli, con particolare rilievo all'antagonismo con Peppino gia in nuce (che storicamente esploderà, guarda caso, dopo la morte della
Mie impressioni: secondo me Eduardo ha sempre toccato temi universali come in questa commedia l'incomunicabilità nei rapporti di coppia e nella famiglia incorniciandoli spesso, ma non sempre, nella cornice della napoletanità, media, piccola o grande borghesia; cosa è mancato
* Nella parte del figlio del capocomico Vincenzo recita Eduardo Scarpetta, discendente diretto del grande capocomico, figlio di Mario (figlio di un figlio di Scarpetta), anche lui attore di discreta fama prematuramente scomparso che ha iniziato lavorando nella compagnia teatrale di Eduardo de Filippo
Peppino de Filippo come si vede nel film non recuperò mai del tutto il rapporto con i genitori, rimpiangendo e volendo crescere con i contadini di Caivano che lo allevarono per i primi cinque anni; nella maturità scriverà un'autobiografia significativamente intitolata "Una
ho passato un paio d'ore davvero piacevoli: Eduardo Scarpetta ha solo 28 anni ma è apparso disinvolto e per nulla costruito, davvero il sangue della dinastia Scarpetta- De Filippo non mente! I numeri di Nemolato nei panni di Gegè di Giacomo erano esilaranti, mi chiedo tuttavia se sarebbero
[14.3]**! IL METODO CATALANOTTI Episodio di chiaro omaggio al teatro dove i piani di realtà si confondono, tuttavia manca il coraggio di andare sino in fondo, pertanto il protagonista vive situazioni assurde (amoreggiare e fare colazione sul luogo del delitto che dovrebbe avere i sigilli!); sino
[9.2]IL GIOCO DEGLI SPECCHI **! Un'altra donna affascinante e una trama complessa nascondono interessi tristemente prosaici...episodio che può generare qualche perplessità visto l'accavallarsi degli eventi che portano alla risoluzione del mistero (o meglio dei misteri), peraltro
Una volta tanto citano correttamente il sito (questione location)
https://lucianamiocchi.com/2020/06/16/quando-il-medico-della-mutua-di-alberto-sordi-aveva-lo-studio-in-zona-monte-cervialto-di-alessandro-pino/
In una delle prime scene un anziano Peppino de Filippo guarda il presepe e dice che non gli è mai piaciuto...ai più smaliziati conoscitori di teatro e della storia teatrale dei De Filippo torna subito in mente la commedia "Natale in casa Cupiello, nata negli anni 30 quando i tre fratelli recitavano
14.2 LA RETE DI PROTEZIONE
**! Episodio con due storie poco connesse tra loro (viene tirato in ballo persino Anonymous!) dove a farla da padrone restano la bravura degli interpreti (Mimì tornato pesantemente "femminaro" con teatrini familiari quasi Casa Vianello) e i paesaggi a me cari e
EPISODIO: SALVO AMATO, LIVIA MIA
E' il primo episodio diretto da Luca Zingaretti, qui in codirezione con il regista storico Alberto Sironi scomparso qualche tempo fa. L'evento clou della puntata è tratto dal racconto "Salvo amato, Livia mia..." a sua volta liberamente ispirato da un tragico
Un film in un certo senso "rivoltante": della povera Mary Jo non si interessa nessuno se non nei limiti in cui la sua morte può danneggiare quello che appare un bamboccio schifato dal padre e dalla moglie.
Ho visto un documentario in cui Spielberg ammette che la storia d'amore tra Celie e Sugar è stato volutamente omessa perché ritenuta troppo scandalosa.
Gianfelice Imparato è diventato il capocomico della compagnia già diretta da Luca de Filippo, la prova è che la protagonista femminile è Carolina Rosi, vedova del figlio di Eduardo.
P.s. tutto il dialogo tra Contorno e Buscetta in cui il primo manifesta la volontà di tornare in Italia per eliminare i Corleonesi ai più addentro alla materia ricorderà la stagione del Corvo alpalazzo dei Veleni...di cosa parlo? E' presto detto: nel 1989 al palazzo di Giustizia di Palermo iniziarono
Credo che il film abbia mancato premi a Cannes perché, a parte l'innegabile bravura di Favino, la narrazione è spesso sbrigativa ed a rischio fiction, sia pure di alta qualità; la scena della prostituta in carcere e i ricordi di Contorno e Buscetta sui privilegi di cui godevano sia pure detenuti per
È noto che il primo con il suo comportamento ha collaborato alla crisi personale che ha tenuto Mimì lontana dalle scene per anni, il secondo ha litigato con Loredana.
Non ricordo dove l'ho letto ma a quanto pare Nino Rota in ogni lavoro riutilizzava una traccia musicale tratta dal o dai lavori precedenti, una sorta di scaramanzia: fateci caso, in Fantasmi a Roma durante la scena finale potete sentire una melodia che poi sarà utilizzata nel film della Wertmuller "Film
Forse è meglio chiarire che tale circostanza non sminuisce la statura di Mattei, dico che la sua personalità era troppo sfaccettata e moderna rispetto alla sua epoca per essere compressa e ridotta a figurina nella fiction della quale stiamo discutendo.
Trovati due scheletri nel palazzo della Nunziatura Apostolica, uno forse di donna, che sia la volta buona?
https://roma.corriere.it/notizie/cronaca/18_ottobre_31/emanuela-orlandi-ossa-ritrovate-forse-sono-due-persone-famiglia-ora-vogliamo-capire-7d61214a-dcf8-11e8-989f-9f5167836d06.shtml
A me è piaciuto molto il primo della seconda, "Cuccioli", poi adoro il personaggio di Imparato (peraltro abbigliato quasi come il vecchio Eduardo de Filippo).
Il collaboratore che cucina per il dominus nello studio vi sembra eccessivo ? C'è gente che viene mandata a comprare lo yogurt al supermercato sotto lo studio, adibita a baby sitter dei pupi e magari chiamata dalla stanza accanto per spostare una borsa del capo da una sedia all'altra....:P
Consiglio a tutti questa fiction periodicamente riproposta (in questi giorni su La 7): non risparmia nulla dei veri rapporti interni tra i membri della famiglia e altri fatti poco noti, compresa la nota simpatia del patriarca Joseph Kennedy Sr. per Hitler, simpatia che gli costerà il posto di ambasciatore
Il film è chiaramente ispirato alla vicenda che sappiamo, ma è la sua trasfigurazione: Garrone da una parte si allontana dalla mera cronaca, dall' altra chiarisce come potrebbe essere andata davvero mettendo in luce i rapporti tra vittima e carnefice (che si scambieranno i ruoli) e anche una versione
Niente botto di incassi, anzi...che la gente sia stufa e pensi ad altro?
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/lsquo-avengers-rsquo-mln-umiliano-rsquo-incasso-sorrentino-172672.htm
Non sarà che il calo degli ascolti è dovuto anche alla brusca virata dell'impronta data alle storie? Si è passati dal comico/surreale (addirittura Angelica vedeva il defunto marito come angelo custode) al veristico/drammatico con l'esordio di una grave malattia per uno dei personaggi principali.
Questa fiction ha tenuto parecchio avvinti per tutte e sei le puntate, peraltro per essere stata trasmessa su Rai Uno non si è fatta mancare niente: festini con ragazzine, una relazione tra un adulto e una minorenne, una storia gay tra ragazzi, tradimenti assortiti, visioni, omicidi più o meno gratuiti
Chi o cosa rappresenta il personaggio di Mastandrea? Secondo me uno di quelli che una volta nell'antichità classica erano anche chiamati "daimonoi" (da cui il nostro diavolo però con accezione affatto diversa), ovvero esseri dotati di un potere che li costringe ad un certo ruolo (es. vedere
Nel film si vedono i primi compagni di accademia di Manfredi, ovvero Tino Buazzelli (intepretato da Stefano Fresi), Gianni Bonagura e Rossella Falk, mentre inspiegabilmente dalla narrazione è stato escluso Paolo Panelli, il quale tra l'altro è stato testimone di nozze...misteri
http://www.repub
2022: Il nostro generale (serie tv)
2022: V Filumena Marturano
2014: Sapore di te
2022: Esterno notte (miniserie tv)
2019: Atto di fede (Breakthrough)
2007: Una moglie bellissima
1980: Assassinio allo specchio (The Mirror Crack'd)
1954: Questa è la vita
1976: Spogliamoci così, senza pudor...
2012: Teresa Mannino: Terrybilmente divagante