Visite: 12293 Punteggio: 2254 Commenti: 2185 Affinità con il Davinotti: 79% Registrato da: 13/08/14 10:42 Ultima volta online: Oggi 10:38 Generi preferiti: Gangster - Poliziesco - Western Film inseriti in database dal benemerito utente: 200
Il film si è aggiudicato la Palma d'Oro per il miglior film alla 57^ edizione del Festival di Cannes (il presidente della giuria era Quentin Tarantino). È il secondo documentario a conquistare l'ambito riconoscimento, in precedenza era capitato solo nel 1956 al film Il mondo
Stallone credeva molto nel ruolo che interpreta in questo film, tanto che ingrassò di 30 kg per "entrare nel personaggio" e si accontentò di un cachet di 60.000$ (il minimo sindacale previsto) mentre in quel periodo percepiva normalmente dai 12 ai 15 milioni di dollari per film.
Fra le tante canzoni interpretate nel film da Modugno (molte delle quali in dialetto siciliano), troviamo anche un celebre pezzo popolare in vernacolo pugliese: "Abbasce alla marina", portato poi al successo da Tony Santagata e spesso attribuito erroneamente a quest'ultimo. La canzone rappresenta
La colonna sonora del film era stata inizialmente affidata al grande contrabbassista Charles Mingus, benché il regista Petri non fosse del tutto favorevole al progetto. Il musicista americano, chiamato dallo stesso Petri direttamente sul set per assistere alle riprese, improvvisò anche
Il personaggio del bidello Amilcare Bondani è interpretato da Giuseppe Varni che parla con l'inconfondibile voce di un giovane Aldo Fabrizi, che cominciava ad avvicinarsi al cinema a non aveva ancora esordito come attore. Di seguito l'elenco dei doppiatori. Lydia Simoneschi: professoressa
Il film vede Aldo Fabrizi protagonista assoluto, ma fra i ruoli minori nel cast figurano molti elementi di spicco della vita culturale italiana di quei tempi, in qualche caso alla loro unica fatica cinematografica. Di seguito un breve elenco: Diego Calcagno (poeta e sceneggiatore), Gabriele Baldini (saggista,
Fernando Di Leo parla a Stracult delle due protagoniste. Quando gli chiedono chi fra la Guida e la Carati fosse più bella, il regista dopo un attimo di esitazione risponde: "Se devo giudicare con gli occhi di un uomo, la Carati". Alla domanda su chi fra le due fosse più brava
- Il film è tratto dal romanzo "Avere e non avere" di Ernest Hemingway, di cui rappresenta la terza versione cinematografica in ordine di tempo, dopo Acque del Sud di Howard Hawks (di cui non è un remake, come erroneamente indicato da Wikipedia) e Golfo del Messico
Antonio Margheriti, regista del film, non nascose la sua delusione per il risultato ottenuto definendolo "ancora più noioso" dell'originale ed affermando che era stato "stupido rifare il film" e che "la fotografia a colori ha distrutto tutto: l'atmosfera, la tensione."
Si tratata di un film che purtroppo oggi rivela una forte attualità, soprattutto a chi è interessato a capire la storia della nascita dell'Ucraina come nazione. Consiglio di dare una lettura alle vicende narrate nel film prima della visione, perché non tutti i passaggi sono chiarissimi
In realtà il personaggio principale dell'opera di Topor non è frutto della sua fantasia, ma prende spunto da un episodio reale di cui lo stesso Topor aveva trattato durante la sua esperienza di giornalista all'inizio degli anni '70. Sembra che anche la drammatica esperienza
Il celebre pezzo "Vitti na crozza", che si sente durante i titoli di testa e più volte intonato durante il film, ha una genesi controversa. Il compositore Franco Li Causi adattò la melodia ad un testo che era originariamente un canto di lavoro dei minatori siciliani
Nella colonna sonora, curata da Giorgio H. Federici, è presente la splendida canzone "È andata così", scritta dallo stesso Federici con Fornari, Maia e Mastronardi ed interpretata da Stefano Fresi. Il pezzo si ascolta per intero senza interruzioni durante il film ed è
Appena rivista la scena dal giudice in Ungheria. Il "duello" di Verdone con la lampada è uno dei momenti più esilaranti del cinema italiano (almeno secondo me). Conosco la scena a memoria eppure ogni volta che la guardo ho le convulsioni dal ridere. Riuscirebbe a dare il
Inizialmente la regia del film doveva essere affidata a Henry Hathaway, ma il veto di Jean Arthur, protagonista del film e moglie del produttore Frank Ross, convinsero quest'ultimo ad optare per William A. Seiter. Fonte: Wikipedia
Nella parte finale del film, Serena Grandi depone un mazzo di fiori su un monumento ai caduti sul quale si leggono i cognomi di diversi critici cinematografici (Cosulich, Rondi, Rostagni, Kezich) che avevano stroncato il precedente film di Brass La chiave.
La vicenda si ispira ad un fatto vero, riguardante lo sfratto atipico di un edificio storico di Bogotà, che si chiamava "Casa Uribe" (come nel film) di cui il regista Cabrera aveva letto sui giornali. Lo stesso Cabrera, poi, aveva da anni in mente la realizzazione del difficile progetto
* La regia doveva essere nel progetto originale di Luchino Visconti ma a quanto pare non fu possibile reperire i fondi necessari richiesti dal regista milanese che se ne chiamò fuori. Lizzani prese in mano il progetto iniziato e lo portò a termine in modo egregio ricevendo i complimenti
Nella scena finale c'è una specie di "diatriba" sulle canzoni musicate all'armonica durante il ritorno negli Stati Uniti, che probabilmente dirà poco agli spettatori italiani ma dall'impatto sicuramente molto diverso per quelli d'oltreoceano. All'inizio l'armonicista
La scena della disfida vera e propria, nel finale del film, è girata sulla Litoranea di Ponente a Barletta, adiacente al Lungomare Pietro Paolo Mennea. Campanile è stato attento ad inquadrare sempre il mare aperto dietro gli attori ma in un paio di scene si intravede inconfondibile il profilo
Per il ruolo del carabiniere Antonio, che fece conoscere Enrico Lo Verso al grande pubblico, era stato scelto l'attore spagnolo Antonio Banderas, ma Amelio durante l'audizione a Lo Verso, che avrebbe dovuto doppiare Banderas in italiano, ne rimase molto colpito e decise di affidare a lui la parte.
Il cartone animato è praticamente muto e, come Wile Coyote al quale in un certo senso si ispira, può essere seguito in qualsiasi edizione indipendentemente dalla lingua in cui viene pubblicato. In rete si trovano diverse versioni ma pochissime in italiano. Vi consiglio di dargli un'occhiata
* Il regista Deodato fa un brevissimo cameo interpretando un ciclista maldestro che cade toccando il tombino lasciato aperto dai finti ladri; * Lo stesso Deodato ha quasi "rinnegato" la pellicola affermando che "non me ne fregava niente del film". Il regista ha anche avuto parole
Il film è stato autoprodotto ma il valore della pellicola ha portato la 20th Century Fox ad acquistarne i diritti per la distribuzione in Germania. Fonte: Wikipedia
Sa tanto di leggenda metropolitana. Oppure magari seguiva una dieta specifica e mangiava per conto suo. Non credo potesse mantenersi in quella forma solo con delle pillole...
Le coreografie del film, in realtà una delle pochissime cose che si salvano, sono curate dall'attore e coreografo messicano Tito LeDuc, che raggiungerà in seguito una vasta quanto estemporanea notorietà nel nostro paese nei panni di cofondatore e membro storico de Le sorelle
Ho visto il film non con gli occhi di un consumatore di programmi televisivi a tema (che non mi piacciono) ma con quelli di chi ha frequentato per qualche anno cucine (piuttosto quotate) in ruoli naturalmente secondari e solo per pagarmi gli studi. Devo dire che di personaggi così in giro ce ne
L'eroe mitotogico Anthar, completamente inventato, in America fu presentato dalla distributrice Embassy come "il figlio di Ercole" per sfruttare il successo della serie televisiva omonima (The sons of Hercules) prodotta dalla stessa Embassy. Fonte: Wikipedia
Veramente stando a quel che si legge su IMDb il film fu girato in Algeria. Può essere che Morris si confondesse con qualche altro film del genere (in quegli anni ne ha girati parecchi) anche perché le riprese del deserto mi sono sembrate piuttosto realistiche...
Io ho sempre dato per scontato il riferimento geografico relativo alla località di Paperino e personalmente trovo molto più stimolante il fatto che ad ovest di Paperino (PO) ci sia Vergaio (PO), il paese di Roberto Benigni, che qualche anno prima era come loro passato dalla comicità
Paul Douglas, che nel film interpreta il Professor Golfiero Paganica, mi sembra doppiato da Vittorio Gassman ma non sono riuscito a trovare alcuna fonte che me lo confermi. Qualcuno ne sa di più?
Da segnalare le attrici italianissime che si celano dietro pseudonimi stranieri: Eveline Barrett = Stefania D'Amario Brenda Shington = Marcella Petrelli Fonte: IMDb
Trovo che i ruoli interpretati da Franco Fabrizi e Alberto Sordi in questo film siano così azzeccati da essere stati determinanti nel seguito della loro carriera (soprattutto nel caso del primo) in cui entrambi hanno rivestito i panni di personaggi simili in molti dei film da loro interpretati
Il titolo del film e le relative vicende nella seconda parte si rifanno ad un episodio ora quasi dimenticato ma che negli anni '30 riempì le pagine dei giornali. La Buitoni-Perugina istituì un concorso con delle figurine fra le quali vi era quella appunto de Il Feroce Saladino, talmente
Per riprendere il discorso della versione più estesa dell'episodio di Sordi, credo di ricordarne pure io una vista in tv tanti anni fa, troppi per ricordarmi dove e quando. Ho visto questo film diverse volte, per una ragione o l'altra, e mi ricordo bene di una versione con delle aggiunte
La pantera che vediamo in alcune sequenze del film, che la troupe aveva soprannominato Dynamite, è la stessa usata da Tourneur per le riprese de Il bacio della pantera, girato un anno prima. Fonte: Wikipedia
Uno di quei casi in cui i 590 caratteri mi sono sembrati definitivamente troppo pochi per un commento. Non posso dire che non mi sia piaciuto, ma ho notato che nonostante alcuni momenti narrativi encomiabili (l'ingerenza della pubblicità su tutti) al film manca una linearità di fondo
Ho appena visto il film e confermo la presenza dell'inconfondibile Senese, uno dei miei miti musicali. Qui interpreta uno degli appartenenti al gruppo del centro sociale napoletano nella parte finale del film. È proprio lui che convince i suoi compagni a seguire il manipolo capeggiato dal
Il protagonista Marrot è chiaramente ispirato al biologo, filosofo, scienziato e pacifista francese Jean Rostand, accademico di Francia, morto immediatamente prima delle riprese in circostanze mai del tutto chiarite, che viene anche omaggiato con una citazione prima dei titoli di testa. Fonte:
Le bambole impiccate e/o seviziate che si vedono nel film e costituiscono uno dei suoi momenti di interesse non sono certo una novità nel cinema, ma esiste un posto dove le bambole ci sono per davvero e sono particolarmente simili a quelle del film di Lenzi: è l'Isola delle Bambole
Per interpretare la parte di Dude l'attore William Tracy dovette perdere peso ed anche qualche dente. Qualche mese dopo, rispondendo durante un'intervista sul suo ruolo nel film, commentò ironicamente ; "È un ruolo magnifico, uno di quelli in cui puoi affondare i denti, se
La rinuncia di Brando costrinse addirittura la Fox a posporre le riprese e l'attore fu citato in giudizio dalla casa di produzione che gli chiese 2 milioni di dollari. Tutto si risolse poi con la scelta di Brando di interpretare il film Désirée nello stesso anno. Per la sua sostituzione
La parte di Nefer doveva andare inizialmente a Marilyn Monroe, che fu in seguito scartata a favore di Bella Darvi, all'epoca fidanzata con il produttore Darryl F. Zanuck. Fonte: Wikipedia
Aggiungerei al cast, anche per lo spazio che hanno nel filmato, Caterina Caselli e Roberto Benigni, che fra l'altro interpreta dal vivo anche gli spezzoni di due canzoni, una di Conte (Via con me) ed una sua su Paolo Conte (Mi piace la moglie di Paolo Conte).
Uno di quei film in cui il talento del grande Totò brilla per la sua assenza. Tutti i protagonisti, autentici mostri sacri della nostra comicità, non brillano particolarmente, a causa soprattutto della sceneggiatura davvero insulsa, ma non riescono a tirar fuori la loro capacità
Ho appena visto il film e devo dire che per quanto l'interpretazione di Popolizio nei panni di Mussolini sia impeccabile, io ci avrei visto meglio Bisio (che viene anche citato in un dialogo) o Crozza.
Oltre a ricoprire i ruoli di regista e interprete principale del film, Marco Antonio Andolfi è anche autore di soggetto, sceneggiatura, montaggio, effetti speciali oltre ad interpretare altri due personaggi minori, doppiare sette personaggi e svolgere in due occasioni il ruolo di stuntman. Più
2004: Fahrenheit 9/11 (Fahrenheit 9/11)
1978: F.I.S.T. (F.I.S.T.)
1997: Un tipo sbagliato (The Wrong Guy)
1959: Nel blu dipinto di blu - Volare
1973: Il suo nome faceva tremare... Interpol in allarme
1970: Ostia
1954: Giocatore d'azzardo (The Gambler from Natchez)
2009: I mostri oggi
1976: Todo modo
1979: Yankees (Yanks)