Tratto dal penultimo dei 13 romanzi di John Le Carrè, è un film di spionaggio in salsa rosa, banale nello svolgimento e lasco nel ritmo ma robusto e competente nella confezione generale. Un po' convenzionale, un po' prolisso, soffre di eccessiva verbosità nella scrittura dei dialoghi e di lunghezza pachidermica. Belle le location, bravi gli interpreti, che gigioneggiano come sanno, salvando in parte il film.
Film spionistico/sentimentale tratto da Le Carrè, è diretto da un valido professionista come Fred Schepisi. Il film è stato realizzato con cura, riguardante soprattutto la caratterizzazione ambientale, davvero eccellente. Purtroppo la sceneggiatura ci consegna una storia alquanto confusa, dove la componente sentimentale appare a volte estranea. Si nota inoltre una certa prolissità d'insieme. Ottima la prova degli attori.
Tracce di guerra fredda (ormai tiepida) in questo film che parte bene e che mantiene una sua immagine parzialmente accattivante ma che, a conti fatti, non solo non appassiona lo spettatore, ma addirittura ne svilisce l'interesse. Schepisi non imprime un ritmo narrativo tale da ricordarsi. Fortunatamente i ghirigori attoriali di Connery e la bellezza della Pfeiffer consentono una certa tenuta stagna. Rivedibile.
Già il libro non era eccezionale e rimanergli troppo fedele, pur nei limiti dello spazio filmico, non permette di alzarne il tasso di coinvolgimento personale. La regia lascia molto spazio ai dialoghi, a situazioni ridondanti (si vedano le riunioni dell'intelligence giocate in tutte le salse) e non riesce a inventare accelerazioni o a fare in modo che i personaggi emergano. Questo nonostante la professionalità degli interpreti, a cominciare de un Connery gigione ma comunque motivo di interesse.
Film un po' indeciso sulla strada da prendere. Perché l'intreccio spionistico, che pure parte in modo intrigante, si sfilaccia dopo un'oretta a favore di una storia d'amore che non fa mai davvero breccia nel cuore dello spettatore. Comunque girato in maniera professionale da Schepisi e con un cast di grande caratura che sopperisce con il carisma a una sceneggiatura prolissa e che non mantiene ciò che promette in partenza. Risulta vedibile, con alcuni momenti riusciti ma non pienamente soddisfacente.
Film spionistico del 1990, si avvale di un cast all'altezza, compresi Klaus Maria Brandauer e Roy Scheider, forse un po' troppo spesso sottovalutato. Il problema della pellicola di Schepisi è semmai l'innata lentezza, anche se, venendo eliminata l'azione, logicamente viene dato grande spazio ai dialoghi. Forse una ventina di minuti in meno non avrebbero guastato. Grande Connery, dolce e sensuale Michelle Pfeiffer. Notevole e poetica la colonna sonora.
Discreto thriller spionistico forse troppo sottovalutato (malgrado non sia nulla di memorabile). Ciò che rende il film tutto sommato godibile è il cast di prim'ordine che lo compone: ottimi i protagonisti (Connery e Pfeiffer) e all'altezza i comprimari (Scheider e Brandauer), professionale la regia ma priva di quel guizzo che avrebbe donato il valore aggiunto alla pellicola e buono la soundtrack di Goldsmith. Sulla carta buono ma assai poco entusiasmante.
Fred Schepisi HA DIRETTO ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.