I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 12/08/24 A Domenica, 18/08/24
Che film ci sono stasera in tv in prima serata? Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana. Il numero del canale si trova tra parentesi dopo il suo nome. Se non c'è, cercatelo qui: numero canale. Cliccate sull'icona calendario a fianco della scheda per appuntare un promemoria su quel film in agenda. Se siete loggati potete cliccare anche sulla stella per contribuire alle segnalazioni. Come? Scopritelo
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Ugopiazza: Trovo che ci si sia troppo accaniti gratuitamente senza analizzare i veri motivi del suo fallimento. Secondo me Ruffini ha veramente provato a fare qualcosa di nuovo, con una commedia dalla struttura simile a quelle di Adam McKay. Il problema però è che manca il talento: Ruffini non è neanche lontanamente McKay e il film non può basarsi sull'improvvisazione degli attori fatta di battute di scarsissima qualità, sorretta da una sceneggiatura scritta palesemente con poco impegno. In definitiva lodo le intenzioni, non il risultato.
MEMORABILE: Matano leggendo la lettera dello zio con profilattici allegati: "Ricordate che le inglesi nun se lavano... Mettili pure se ti fai... 'na sega... Zio".
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 06:35 06:35 in TV su Rai Movie (24)
F. felloni: Un film vacanziero, ambientato a Viareggio e non a Rimini, con i vari protagonisti le cui vicende a volte si intrecciano e che compongono un affresco satirico che vuole cogliere alcuni costumi dell'epoca. Se il Nazzari decaduto e truffaldino può ispirare simpatia, non si capisce come la Mercier possa essere spacciata per un uomo. Abbastanza in forma la Milo e lo stesso Gassman. Philippe Leroy è sempre una sicurezza e tutto sommato la recitazione alla livornese funziona abbastanza bene e rende il film pressochè vedibile.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 06:35 06:35 in TV su Rai Storia (54)
Cotola: Peter Stein, famoso regista teatrale, si reca in Sicilia per ripercorrere, come da titolo, le orme del viaggio di Goethe in terra sicula. Qui incontra persone ma soprattutto visita i luoghi di cui l'immenso poeta tedesco ci ha parlato nel suo "Viaggio in Italia". Opera difficile da recensire, per i nomi coinvolti, che a tratti si rivela sicuramente interessante ma a tratti appare di difficile fruizione. Ci si riempie gli occhi di bellezza e le orecchie delle parole di Goethe ma il coinvolgimento è altalenante ed alla fine si "sbadiglia" qualche volta di troppo. Discontinuo.
MEMORABILE: Sapere che Goethe spesso rimase più colpito dal paesaggio che dalla storicità e dalla cultura dei luoghi visitati.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Top Crime
Digital: Film con il marito che sembra esemplare ma che in realtà ha le rotelle fuori posto se ne sono visti un bel po’ e questa ennesima variante non riesce certo a elevarsi da chi l'ha preceduta. I limiti della destinazione televisiva sono oltremodo evidenti e si palesano in una fotografia banale, in un montaggio poco ficcante e in una regia nient’affatto dinamica. La storia procede su binari ultra-noti, senza generare la benché minima tensione, tediando a più riprese. Guardabile unicamente per i fan della prima ora della graziosa Haylie Duff.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 07:40 07:40 in TV su Cine 34 (34)
Panza: Modesto prodotto per la televisione che sconta una regia modesta e una sceneggiatura che scade fastidiosamente nel mieloso e nel sentimentale ma che si risolleva nei duetti Calà/Smaila, i quali ripropongono la contrapposizione ordinato-disordinato di saksiana memoria. Speravo che la presenza come regista e attore di Salerno permettesse un ritorno alla comicità surreale dei Gatti, invece si rimane su standard mediocri. Qualche momento centrato, per carità, però non ha nulla di particolare o di memorabile. Un'occasione sprecata, insomma.
MEMORABILE: Calà che irrompe nella casa di Smaila toccando qualsiasi oggetto.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Rai Movie (24)
Panza: Pietra miliare del peplum che ne diventa anche tombale imponendo in pratica tutti i crismi del genere. Abbastanza dilatato nel primo tempo, si riprende nel secondo con l'entrata vera e propria nell'azione, che mescola senza ritegno la vicenda delle dodici fatiche e la vicenda delle Argonautiche. I dialoghi hanno il difetto di risultare poco naturali (forse potremmo dare colpa al tempo), ma si riducono saltuariamente a battute telefonate deprecabili. Impeccabile la fotografia di Bava e anche gli SFX seppur caserecci non sfigurano.
MEMORABILE: La bellezza della Koscina.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su Iris (22)
Pessoa: Onesto film di genere di Albertini realizzato con un occhio ai vari 007 e l'altro ai grandi modelli hollywoodiani. Ma questa vicenda resta purtroppo incastrata in una sceneggiatura piena di falle che il regista cerca di tamponare con intermezzi comici non privi di efficacia. Recitazione così così con mezzi tecnici visibilmente arrangiati (il diamante non si può guardare). Regia sapiente e buon ritmo riescono comunque a condurre il risultato alle soglie della sufficienza. Gli appassionati del genere non resteranno delusi.
MEMORABILE: Il finale insolito.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 09:35 09:35 in TV su Rai Storia (54)
Magerehein: Le imprecisioni sono parecchie, sia dal punto di vista della topografia italiana che da quello storico in generale (la ferrovia citata come via di salvezza in realtà non esiste), e il piano di fuga ideato dal protagonista è fin troppo ardimentoso per poter risultare credibile (i soliti tedeschi raggirabili e con scarsa mira aiuteranno)... Eppure il film, pur non essendo un capolavoro, non è male; l'idea di una fuga in treno in territorio nemico non è nuova ma offre ritmo, azione e molti potenziali pericoli da superare. Il finale è ovviamente la parte migliore.
MEMORABILE: Le scene finali, girate in parte sulla vecchia linea Belluno - Calalzo e in parte in Spagna.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su Cine 34 (34)
Kekkomereq: Prendendo spunto dallle barzellette di Pierino, gli sceneggiatori di "Pierino contro tutti", sono riusciti a creare il più flatulento, volgare e rozzo film sulle barzellette mai realizzato (senza contare i sequel). Il cast è scarso (Vitali e Miti più di tutti), il montaggio malfatto e il doppiaggio è fuori sincrono. Ci si stanca subito di vedere le situazioni che il film propone e alla lunga anche le battute di Pierino diventano pesanti. Peccato per la colonna sonora, totalmente sprecata in un film del genere.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Rai Movie (24)
Rigoletto: Ottimo sequel di Piedone lo sbirro che non ha nulla da invidiare al capostipite; anzi, la nuova location asiatica e le continue schermaglie con Al Lettieri (già Virgil Sollozzo ne Il padrino) danno un nuovo sapore alla pellicola, pur mantenendola ancora in ambito poliziesco. Nel complesso non si poteva chiedere di più a un film "leggero" per natura, anche se si notano dei segni che anticipano l'evoluzione nel tono generale che verrà poi impresso alle pellicole successive. ***
MEMORABILE: La splendida performance di Francesco de Rosa che da vita a Mani d'Oro: bravissimo.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 11:15 11:15 in TV su Iris (22)
Herrkinski: Trentenne nel tunnel dell'eroina tenta l'ennesima rehab, supportata dalla madre. Eccellente dramma sulla dipendenza che ben racconta anche lo stress di una madre e il rapporto con una figlia sul punto di perdersi; l'ambiente dei drogati è reso con cruda efficacia così come i meccanismi mentali della malattia, in un lavoro a tratti commovente che gode di prove superlative del duo Kunis/Close, davvero affiatato e credibile, nonchè fisicamente calato nella parte in modo convincente. Sull'argomento non c'era molto di nuovo da dire ma il film è tra i migliori visti di recente sul tema.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 11:35 11:35 in TV su Cine 34 (34)
Pessoa: Fiacca commedia dei Vanzina concepita per il pubblico dei cinepanettoni. Dopo un inizio promettente la storia si sgonfia quando la scena si sposta da Roma a Milano, dove un Pozzetto ormai imbolsito e inesorabilmente avviato sul viale del tramonto non riesce a reggere un Montesano che comunque ci crede fino in fondo. Poco incisivo il resto del cast, in cui si salvano Bernabucci e Sperandeo, mentre la confezione paga una sceneggiatura insulsa che strappa poche risate di pancia. Risibili le scene d'azione. Un film per chi cerca risate facili.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)
Pesten: Ennesimo film tributo alla storia di Billy The Kid e Pat Garret, figure basilari della storia western. Questa volta gli avvenimenti, molto simili a quella che è la presunta verità, vengono visti da un terzo occhio, quello di un ragazzo in fuga che si trova sulla strada dei due protagonisti. Visione interessante, forse leggermente sdolcinata se vogliamo, ma che aiuta a esaltare la caratterizzazione di Billy e Pat, eroi popolari ben interpretati da DeHaan e Hawke. Come spesso in questi film, la fotografia e le location sono la cosa migliore.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 13:15 13:15 in TV su Iris (22)
Il Gobbo: Terribile western comicarolo con Vianello e Chiari nei panni dei fratelli Bullivan, due emeriti idioti che grazie a un pollo miracoloso (è così) sgominano il feroce Fats Missouri (Aroldo Tieri!). Trovate e battute ("ho le carte da poker. Poker ma buoner"; "El Paso da quando siamo andati via è raddoppiata: El paso doble") al grado zero. Però siamo in Almeria, e nel cast si aggirano molte facce che rivedremo in Per un pugno di dollari. Firmato dallo spagnolo Antonio Momplet per ragioni produttive, ma diretto dal nostro De Martino.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 13:23 13:23 in TV su Cine 34 (34)
Renato: Mediocre film della coppia, piuttosto ripetitivo nella struttura ed ovviamente povero nella realizzazione. Secondo me i personaggi avrebbero dovuto essere invertiti, cioè Ciccio nella parte del vigile inflessibile e Franco in quella del ragionevole... ma forse anche così sarebbe cambiato poco, in mancanza di una sceneggiatura ben oliata. Inoltre, mancano quasi del tutto le gag verbali che erano uno dei punti forti del duo e si sente. Apparizione per Luciano Bonanni (è uno dei primi multati da Franco).
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 13:40 13:40 in TV su TV8 (8)
Thesandman: Thriller che tratta il tema della gravidanza con utero surrogato; lo spunto non era neanche male, considerato il tema delicato che il film tratta; peccato che poi il film si perda nei soliti cliché del genere in cui si muove, cose già viste come lo stalkeraggio fino alla conclusione finale; buona la recitazione degli interpreti e qualcosa da salvare c'e comunque; appena sufficiente però, e riservato ai patiti del genere.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai 4 (21)
Daniela: Dopo quasi un quarto di secolo, Macfadyen torna a vestire i panni di quel Robert Bruce che aveva fatto una figura tapina rispetto a Wallace in Braveheart. Nonostante si sia appesantito, l'attore ha ancora il fisico adatto per risultare attendibile come re guerriero, ma è il film a non convincere, facendo rivalutare il quasi coevo Outlaw King. Uggioso nei toni favolistici dell'inizio, trito nella dinamica tra i personaggi, poco spettacolare negli scontri ridotti a scaramucce, si fa apprezzare in virtù degli splendidi paesaggi scozzesi ma qui il merito è soprattutto di Madre Natura.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai Movie (24)
Rambo90: Il tentativo dei Vanzina di raccontare sogni e speranze delle donne del Duemila in parte naufraga, perché lo stile del racconto e della sceneggiatura è pericolosamente vicino ai peggiori prodotti televisivi. A salvare un po' la situazione le interpreti spigliate, affiatate tra loro e la velocità del ritmo, che non rende noioso il tutto. Bocciati invece i personaggi maschili, in primis Peluso che dimostra scarso carisma, al contrario di quanto pretenderebbe il personaggio. Vedibile ma non indispensabile.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 15:15 15:15 in TV su Iris (22)
Daniela: Lei è una parigina ipocondriaca e snob, lui un provinciale bonaccione dai gusti semplici. Nonostante le differenze stanno bene insieme ma il figlio di lei farà di tutto per far naufragare la nuova unione... Il soggetto ricorda molto Cyrus, ma la finezza malinconica del film americano è qui sostituita da una dose notevole di volgarità e gag vecchie come il cucco, mentre i pochi sorrisi si devono tutti alle espressioni spaesate del simpatico Boon. Passo falso per la regista che nei suoi primi film sembrava nutrire ambizioni ben maggiori e qui fallisce anche come attrice e sceneggiatrice.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 15:20 15:20 in TV su Cine 34 (34)
Gabrius79: Seguito piuttosto scolorito che regala qualche gag sparsa e nulla di più. L'arrivo di Teocoli non ci regala niente di particolare e la sceneggiatura è decisamente banale. Boldi diventa più protagonista rispetto al precedente film ma alla fine è sempre uguale a sé stesso. Il resto del cast è sprecato.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Rai Movie (24)
Geppo: Peccato, poteva essere il miglior film di Banfi; in effetti non è male, i primi 60 minuti sono davvero un divertimento assoluto (e fanno pure riflettere)... poi però c'è l'ultima parte (dalla fuga verso Nizza in poi), in cui si nota una forte mancanza di idee. Mi aspettavo un finale diverso, più realistico magari, invece ne esce fuori un finale totalmente banale. La coppia Banfi/Calà funziona perfettamente (quest'ultimo sorprende nel ruolo di muto). Cast tutto azzeccato. Bellissima la Venier. Molto precisa la regia.
MEMORABILE: Tognella e il "moviolone". La scena alla pizzeria; Il cognato di Banfi: "Lino, assaggia il bicchierino!"; Il notaio Magalini; La canzone di Cutugno.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Iris (22)
Rambo90: Dramma molto realistico, che rifugge lacrime facili e spettacolarizzazioni del dolore. Delicato come l'interpretazione sentita e naturale di Affleck (ma il giovane Hedges non è da meno). Non manca una certa ironia, ma è appena accennata nei dialoghi e mai forzata, così come la serie di disgrazie narrate in flashback appare possibile e non troppo esagerata. A non incidere è però la regia, che rallenta il tutto fino a rendere letargici alcuni momenti e appesantendo un film altrimenti fantastico. Comunque da vedere, con musiche bellissime.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Cine 34 (34)
Il ferrini: Qualche buona idea c'è e De Luigi ha sicuramente un personaggio nelle sue corde; peccato che la bambina e la Ramazzotti siano veramente irritanti. Si salva invece Andrea Pisani, protagonista delle scene più surreali e dunque divertenti. L'avversione verso i bambini mostrata nel film è eccessivamente stereotipata e lo stratagemma della figlia spacciata per sorella è del tutto non credibile. Un'occasione sprecata, si poteva fare ridere rispettando la scelta della non genitorialità invece di farla passare, per l'ennesima volta, come qualcosa da correggere.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 17:25 17:25 in TV su Top Crime
Digital: Film con il marito che sembra esemplare ma che in realtà ha le rotelle fuori posto se ne sono visti un bel po’ e questa ennesima variante non riesce certo a elevarsi da chi l'ha preceduta. I limiti della destinazione televisiva sono oltremodo evidenti e si palesano in una fotografia banale, in un montaggio poco ficcante e in una regia nient’affatto dinamica. La storia procede su binari ultra-noti, senza generare la benché minima tensione, tediando a più riprese. Guardabile unicamente per i fan della prima ora della graziosa Haylie Duff.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Rai Movie (24)
G.Godardi: Forte del successo ottenuto con Sapore di Mare la coppia Calà-Suma viene reclutata da Risi jr per questa garbata commedia sentimentale anni 80 scritta dai Vanzina. Sceneggiatura curata, buona ambientazione e scelta delle musiche che caratterizzano i vari periodi storici in cui si svolge la vicenda. Pur non rinunciando ai suoi soliti tormentoni, qui Calà dimostra anche di essere più versatile del solito, e affiancato alla Suma funziona alla perfezione. Divertente e mai volgare.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Rai Movie (24)
Decimamusa: Film non privo di pregi: l'assenza di volgarità (una rarità di questi tempi), la spigliatezza del piccolo protagonista, la bellezza e la personalità di Serena Rossi, la felice caratterizzazione dei personaggi di contorno. È una godibile celebrazione della figura dell' "imbranato", che alla fine sa imporsi senza tradire le proprie caratteristiche. Qualche esilità in talune soluzioni di sceneggiatura, qualche forzatura narrativa, qualche eccesso folclorico non inficiano un giudizio sostanzialmente positivo.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su RTV San Marino (831)
Siska80: Una coppia tranquilla subisce un doppio dramma nello stesso tempo, ma il capofamiglia non si arrende. Fa piacere il finale, visto che la pellicola si basa su fatti veri, eppure manca del tutto la capacità di riuscire a coinvolgere: ciò non si deve solo a una regia piatta o alla mancata caratterizzazione dei personaggi (protagonista incluso), quanto piuttosto alla messinscena palesemente fittizia in cui l'intero cast calca la mano nel sottolineare la rabbia dei tecnici per l'improvviso lavoro a rischio (il bravo Fiorello, in particolare, appare po' troppo sopra le righe).
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Michelino: Meriterebbe un giudizio migliore se fosse supportato da una sceneggiatura articolata meglio, senza la classica storiella ''telefonata'' interpretata da Branciamore e valorizzando di più il cast femminile. Nel complesso ci si diverte, anche se alla lunga la parlata araba di Brignano stanca. La Scattini e la Porcaro prevalgono decisamente sulle loro colleghe, Mattioli tira fuori battute memorabili, Buccirosso si supera. Una sorpresa il ruolo di Triestino, quasi un omaggio a Silvio Spaccesi, il re della parlata marchigiana del nostro cinema.
MEMORABILE: La prima telefonata di Triestino; Le discussioni tra Buccirosso e la Porcaro; Mattioli e l'architetto; La portata servita nel ristorante milanese.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Iris (22)
Minitina80: Storia di fantasmi abbastanza canonica che si avvale di una prospettiva narrativa differente di cui ci si accorge soltanto sul volgere del termine. Essendo destinato al grande pubblico e visti i nomi coinvolti non poteva che avere una confezione impeccabile a cui si aggiunge una Kidman che recita la parte splendidamente. A impedire il salto definitivo manca l’allungo decisivo che avrebbe potuto essere rappresentato dall’aggiunta di qualche elemento morboso, amorale o infido. Anche qualche piccolo taglio in fase di montaggio avrebbe giovato.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Puppigallo: Si tratta di puro, vecchio west su pellicola, con tanto di certificato di autenticità, dato dalla presenza di due capisaldi come Wayne e Fonda. Le scene in esterni, con gli apache e senza, sono tutte da gustare, come gli scambi verbali tra Fonda e Wayne, o quelli che coinvolgono i vari soldati, graduati e non. Purtroppo, però, bisogna anche sorbirsi la storia d'amore tra il figlio del graduato e la figlia di Fonda (ostacolata da quest'ultimo); più altri sipari ammazzaritmo e interesse, come la cena, con tanto di orchestrina esterna e cantante e il ballo. Resta comunque notevole e da vedere.
MEMORABILE: I punti di vista opposti di Fonda e Wayne sugli apache; L'Attenti! Detto a sorpresa, di schiena; La lezione a cavallo; Come provocare un massacro.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)
124c: Quarto capitolo che rivede ricomparire, dopo una pausa di ben due film, il capitano Harris di G. W. Bailey, il vero "arci-nemico" dell'agente Mahoney e del simpatico e artereosclerotico comandante Lassard. Nel cast viene annoverata anche una Sharon Stone prima maniera (chissà se, dopo Basic Instinct, l'attrice avrà disconosciuto il suo contributo a questo film barzelletta), ma ci sono anche facce nuove come "Casa", l'incredibile agente extra-large. Adatto per una serata da stacca-il-cervello.
MEMORABILE: Zed improbabile istruttore.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Galbo: Qual è il significato della memoria e cosa vuol dire esattamente preservarla ? Il bel film di Mezzapesa si interroga su questo attraverso la figura di Elia ultimo testimone di un paese distrutto da un terremoto e che tutti (tranne lui) gli abitanti hanno abbandonato. Tra fiaba e testimonianza sentimentale si muove un grande Sergio Rubini, alla sua migliore prova da attore in un film che commuove e fa riflettere, come l'arte dovrebbe fare sempre. Da vedere.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Puppigallo: Discreto action con arti marziali, che ha un suo perché grazie al protagonista, ex istruttore e, soprattutto, al cattivo di turno, con un problema fisico (superato però brillantemente), uno affettivo; e il più pericoloso, un serio problema a livello mentale (è uno psicopatico). Gli scontri non mancano, mentre l'indagine, l'agente e la fidanzata sono lì più che altro per limitare un po' il protagonista, ritardare l'inevitabile e dargli alla fine una forte motivazione. Comunque, nel complesso non male, seppur senza particolari guizzi o pretese registiche.
MEMORABILE: 17 contro 1; Sul mega scheletro; Gli allenamenti (sale in faccia); Pugni, calci, prese, armi; La lotta in mezzo alla strada, tra e sotto i camion.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)
Gabrius79: Una commedia francese dai toni a volte briosi e a volte fin troppo zuccherosi che racconta le vicissitudini di una famiglia di sordomuti a eccezione della figlia (che è un po' l'asse portante del film). Può far commuovere in alcuni momenti perché spesso viene toccata la corda dei sentimenti. Peccato che a volte il film rallenti e ceda spazio alla noia.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)
Trivex: Bel mix tra il "militare" e il "sentimentale", anche se la storia risulta scontata e il finale prevedibile. La vicenda si segue con gusto e il film è girato davvero bene, grazie anche all'ottimo sergente maggiore (ed ufficiale mancato) Louis Gossett Jr, assolutamente in parte. I valori americani per la carriera, il sacrificio e l'affermazione, sono visti in maniera tradizionale, in linea con il loro tempo e la cultura preponderante di allora. Momenti un po' "incorretti" si scorgono nel gergo grezzo dell'istruttore, ma le trasgressioni finiscono qui.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)
Nicola81: Thriller d'azione dai pallidi risvolti politici, in cui un clamoroso attentato viene narrato attraverso i punti di vista dei vari personaggi coinvolti. Una scelta all'inizio disorientante, ma che si rivela funzionale quando tutti i fili finalmente convergono. Il ritmo è serrato, i colpi di scena ci sono, ma il rischio di sconfinare nell'inverosimile è sempre in agguato e la breve durata sembra dettata da una certa mancanza di idee (il finale è davvero troppo sbrigativo). Cast di buoni nomi che porta a casa la pagnotta, ma la Weaver è sprecata.
MEMORABILE: Il forsennato inseguimento automobilistico.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)
Puppigallo: Action laccato e leccato, con attori forzatamente simpatici, o sempre intristiti e ingrugniti (monoespressivi) come Statham. Anche Grant, che gigioneggia a tutto spiano, finisce per essere poco sopportabile, mentre l'attore è lì per buttarla sul comico. Se non altro, però, il ritmo è accettabile e le scene d'azione sono girate decentemente. Si può anche vedere, ma è una di quelle pellicole che si iniziano già a dimenticare durante la visione.
MEMORABILE: Il cecchino che tutti vorrebbero avere come angelo custode; Statham "accompagna" fuori dalla finestra l'inseguito.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 21:35 21:35 in TV su Nove
124c: Dopo il già stentato primo capitolo, Ralph Macchio e Pat Morita tornano nell'immancabile sequel di "Karate kid", stavolta ambientato in Giappone. Ma il Giappone visto dagli occhi di un teenager americano (anche se Macchio non lo era già più) e girato da un regista americano appare da cartolina e la trama molto edulcorata. Il film si regge sulle lezioni morali e marziali di Pat Morita e sulla bella Tamlyn Tomita, che sostituisce Elisabeth Shue come ragazza di Daniel La Russo. Altro brutto film.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 22:35 22:35 in TV su 20 Mediaset (20)
Rambo90: Un corriere viene ingaggiato per consegnare una valigetta dal contenuto misterioso a un tizio di cui si sono perse le tracce da tempo. Partenza intrigante che dopo poco però prende direzioni telefonate e si fa via via più lento, fino a una parte centrale piuttosto noioso. Morgan se non altro ci crede e offre una performance decente, mentre il resto del cast composto da alcuni attori di fama in disgrazia (Rourke, Taylor) non fa gran bella figura. Twist prevedibile ma parte finale abbastanza riuscita.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Warner Tv (37)
Rigoletto: Il seguito di Filo da torcere è un film perfettamente in linea con il capostipite e, volendo, lo potremmo considerare come un unico film diviso in due parti; questa impressione deriva dal fatto che non vi è alcun mutamento, nessuna crescita evolutiva in personaggi che sono presi da un film e appiccicati pari pari sull'altro. Ovviamente, considerando che i film in questione sono due, diventa un elemento non dico disturbante, ma che evidenzia tutte le debolezze della sceneggiatura. Alla fine se il più "evoluto" diventa Clyde qualcosa non va.
MEMORABILE: "Clyde, smontagli la macchina!"
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)
Galbo: Una ricca coppia borghese dopo avere festeggiato i 25 anni di matrimonio a Parigi va in crisi quando lei scopre il tradimento del marito. Ennesima variante della commedia americana di genere sentimentale brillante questa volta dedicata alla crisi delle coppie di mezza età. Il film non è certamente originale ma è realizzato con indubbia professionalità da un regista che azzecca i tempi della commedia e si mette totalmente al servizio di un cast di grandi attori. Gradevole.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Iris (22)
Rambo90: Miller al secondo capitolo punta direttamente verso la fantascienza post-apocalittica. Il ritmo ci guadagna e le scene d'azione sono davvero ottime, con inseguimenti fantastici (come quello lungo nel finale) e belle caratterizzazioni dei villain, pazzi e sanguinari. La trama è però sempre ridotta all'osso e si tratta di un film che può non accontentare tutti i palati. Perfetto Mel Gibson.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Nove
Gugly: Il bravo americano contro i cattivi sovietici: l'atleta robot viene preso sottogamba e mal ne incoglierà ad Apollo; per fortuna lo vendicherà Rocky, supportato dalla sua Adrianaaaaaaaaaa... Film fumettone dove i cattivi riconoscono la bontà dello stallone italiano e dove il cattivo ha per moglie la stangona danese appena impalmata dall'attore... Divertente, lo vidi la prima volta ai tempi in un cinemino d'oratorio e alla fine urlammo e facemmo il tifo come in un vero incontro di boxe, con fischi e lancio di sedie, giuro.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Cine 34 (34)
Nando: Commedia degli equivoci in cui il tradimento appare come colonna portante. Semplicistica e non proprio originale, la pellicola si avvale di un frizzante Abatantuono (che ricalca personaggi precedenti con il suo irresistibile slang), di una vivace Vitti e di un sempre valido Leroy: sostanzialmente sono loro, che reggono la baracca che mostra tutta la sua pochezza...
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su TV8 (8)
Nando: Statham interpreta un accanito frequentatore di casinò nonché una guardia del corpo per accaniti giocatori e con il suo magnetismo ruba la scena tra scazzottate e duelli efferati. Nel complesso lo sviluppo narrativo è abbastanza scontato, con cattivi indubbiamente poco credibili e situazioni sui tavoli da gioco. Cast di contorno non proprio memorabile.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Rai Movie (24)
Puppigallo: Pellicola in cui i grandi spazi, con annessi pericoli in agguato per la carovana, fanno sì che la si segua senza sbuffi. Ma ciò non è sufficiente a mascherare quel retrogusto di hollywoodiano, di artefatto che non permette di prendere per genuino tutto ciò che si vede e si sente. Se solo fosse stato un po' meno ripulito, nonostante le morti non manchino e i nativi siano accettabili (occhio per occhio o niente riposo eterno), sarebbe stato un buon western avventuroso, con tre protagonisti in parte, coadiuvati da discrete seconde linee.
MEMORABILE: Il pastore clandestino; Affogato per eccessivo peso superfluo; Tra i bisonti; La ricerca del colpevole con esecuzione.
Lunedì, 12/08/24 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Italia 1 (6)
Daniela: Capo di una piccola ma agguerrita banda di ladri, Jack si trova implicato in un colpo grosso a causa di una bella donna, sua ex ed amante di carica di un pericoloso boss... Un action di routine, senza particolare infamia ma con ancor meno lode: Gosselaar è il solito palestrato belloccio che risulta irritante per il suo atteggiarsi a simpatico guascone quando è in effetti un criminale senza scrupoli (vedi sequenza d'apertura), mentre Willis qui ricopre uno dei soliti ruoli da specchietto per le allodole e Forlani ha l'aria appassita - o forse è solo l'imbarazzo per il ruolo ingrato.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 00:10 00:10 in TV su Rete 4 (4)
Giacomovie: Film di successo ispirato ad un famoso album degli Abba del 1992. Seguendo lo schema del musical tradizionale, si ricava un film che mette il buonumore e concilia con lo spensierato relax. I brani sono ben abbinati ai vari momenti e negli intervalli tra gli svariati numeri musicali c’è una trama (basata sul “prendi 3 paghi 1”) che incuriosisce simpaticamente. Con un occhio ad un minimo di qualità e l’altro al botteghino è un film dignitoso e trascinante. Meryl Streep a dispetto dei suoi quasi 60 anni balla, canta e salta come una trentenne. ***
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 00:15 00:15 in TV su Rai Premium (25)
Ruber: Una bravissima Ferilli nei panni di una giovane donna durante la seconda guerra mondiale che fa la borsa nera per campare e trova l'amore in un ragazzo ebreo. Lodevoli la sceneggiatura e la regia dei fratelli Frazzi, che ben sanno scandagliare una storia molto vera con un cast che, oltre alla Ferilli, vede impegnati ottimi attori e caratteristi. La storia, dura, ha anche qualche piccolo momento di fragilità proprio nella protagonista (che vorrebbe apparire cinica e che invece non lo è) grazie a dialoghi ben scritti.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Italia 2 (49)
Almicione: Se il found footage resiste da trent'anni il motivo è che funziona, fa paura; ma qui si riesce addirittura a creare una certa suspense che, bisogna ammetterlo, non era compito facile avendo a disposizione uno schermo del PC. Purtroppo già a metà durata il gioco inizia a stancare sebbene tenti vanamente di resistere svelando segreti che allo spettatore fregano zero. Il finale è deludente quando si poteva provare un'ultima sorpresa per Blaire. Comunque, nonostante la tecnica di regia che non apprezzo, buon soggetto.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su TV8 (8)
Didda23: Il problema del film sta nell'assoluta mancanza di idee e in più di un'occasione mi è sembrato che si facesse la parodia da solo. Sono più i momenti di divertimento involontario che di terrore (anzi, questi sono totalmente inesistenti). Il movente è assolutamente ridicolo ed imbarazzante, non ci volevo credere. Il "pregio" migliore del film è che a tratti sfiora il trash. Evitabile.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 01:25 01:25 in TV su Iris (22)
Lou: Difficile immaginare tragedia più grande di quella che colpisce Lee, un Casey Affleck di impressionante bravura nel rappresentare il peso e lo stordimento del dolore. Una storia terribilmente triste ma anche con momenti teneri (nel rapporto col nipote Pat) che allentano la tensione. Splendida la fotografia che ritrae gli affascinanti panorami della east-cost a nord di Boston. Molto riuscita la sequenza narrativa, con efficace uso di flashback che svelano progressivamente il corso degli eventi. Un ottimo film, che lascia un segno profondo.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 01:25 01:25 in TV su Cine 34 (34)
Noodles: Senza dubbio il peggior film di Gigi e Andrea. Lento e noioso, privo totalmente di idee e giocato principalmente sulle grazie delle due co-protagoniste e sui tentativi dei due comici di salvare con la loro simpatia una commedia che però non decolla mai, anche a causa di una fotografia poverissima e di un'incredibile monotonia nelle location. Evitabilissimo anche per i fan più accaniti.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Rai 4 (21)
Anthonyvm: Mentre Assad si prepara a lasciare la Sezione Q e Mørck maschera di cinismo il proprio disappunto, il ritrovamento di tre corpi li riporta in azione. L'ultimo capitolo della saga con Kaas e Fares è anche il migliore: dal setup orrorifico, quasi argentiano (i cadaveri murati à la Profondo rosso, la suspiriosa clinica per ragazze), va propagandosi un intricato disegno criminoso che si allaccia a fatti realmente accaduti (come opportunamente segnalato nelle didascalie finali). Tensione crescente, buoni climax adrenalinici e convincenti tratteggi caratteriali dei protagonisti. Notevole.
MEMORABILE: Gli organi genitali in barattolo; Il tentato stupro della paziente e la sua reazione mordace; Rose attaccata dal sicario; L'auto infuocata; Il finale.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Rai Movie (24)
Piero68: A parte la discutibile somiglianza della Watts, sia fisica che gestuale, con la Principessa, quello che colpisce maggiormente - in negativo - è la vacuità della sceneggiatura, unita a una serie di dialoghi a dir poco imbarazzanti. Il film non ha velleità e lo dimostra dalle prime battute. Allora la domanda è: ma a chi serviva una cosa del genere? Anche perché l'immagine di Lady D. è uscita indenne già da tempo immemore riguardo al presunto scandalo della sua relazione. Più che un biopic sembra il classico romanzo patinato. Evitabile.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 02:21 02:21 in TV su Rete 4 (4)
Panza: Di poco spessore questo musicarello che trova incredibilmente alla cabina di regia Deodato alle prese con Little Tony, all'epoca gettonatissimo anche al cinema (anche se poi non appare nemmeno così tanto). Se già il personaggio affibbiato al cantante è abbastanza insipido e anonimo, i vari caratteristi di contorno sono decisamente sprecati (un minimo simpatico il personaggio di Amendola), non riuscendo a supplire alla miseria di scenette datate o addirittura agghiaccianti come nel caso degli spettacoli di Flauto. Splendida la Dionisio.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rai 2 (2)
Lythops: Ennesimo film dai toni nostalgici del grande Pupi che coi suoi lavori sviluppa il tema, a lui particolarmente caro, dell'amicizia maschile. Ogni film, pure imparentato strettamente all'altro quando viene affrontato questo tema, ha il pregio di dare una visione diversa e di studiare personaggi che, in questo caso, sono vitelloni di città. Un film spontaneo, non un capolavoro, dove ci si diverte perdonando il difetto peggiore visto in una scenografia molto asettica, lucida, che ci lascia individuare immediatamente il girato nel teatro di posa.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Rai Movie (24)
Jandileida: Nonostante navighi nelle infingarde acque del cinema indie a stelle e strisce, quello che odora di risvoltini e di frappuccino lontano un miglio, e nonostante attinga quasi spudoratamente dal giorno della marmotta con Bill Murray, il film di Barbakow non dispiace e ha una sua, inaspettata, dignità. Anche senza per forza lanciarsi in peripezie interpretative (la quotidianità che uccide? L'amore come abitudine?), la storia scorre via leggera grazie alle facce fresche dei due protagonisti. La side story con Simmons co-protagonista aggiunge un po' di ben accetto brio. Solare.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Iris (22)
Didda23: Sorta di Cyrus in versione francese (sia per l'ambientazione, sia per la confezione) con un odioso protagonista che cerca di mettere i bastoni fra le ruote alla relazione della madre (Delpy) con il provinciale conosciuto in vacanza (Boon). Commedia molto basilare negli spunti comici (molti dei quali visti e rivisti), ma che si salva nella confezione e nel ritmo. poggiandosi soprattutto sul mestiere di Boon che conferma il proprio talento. La Delpy se la cava dietro la macchina da presa; meno convincente come attrice. Modesto ma guardabile.
MEMORABILE: L'incontro con il figlio; La polverina; L'antipatia di Lacoste.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 04:05 04:05 in TV su Rai 2 (2)
Galbo: Di origine teatrale, Due partite ha mantenuto sullo schermo la classica impostazione da palcoscenico e questo rappresenta insieme il limite ed uno dei punti forza del film. Se il contesto appare infatti troppo "da interni", è indubbiamente apprezzabile la bontà della sceneggiatura e dei dialoghi, rafforzati dall'ottima intepretazione del cast che annovera alcune delle migliori attrici italiani, con vere punte di eccellenza come nel caso della Cortellesi. Buona la ricostruzione ambientale nella prima parte del film.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Cine 34 (34)
Kanon: "Di Antonioni ce n'è uno, tutto gli altri son nessuno". Lambiccato e tronfio esercizio di stile che smanioso di strizzare continuamente l'occhio all'Autore, rischia semmai la paralisi. Così tanto attenta ad incartare il pacco regalo, la Gagliardo (nomen non omen) si dimentica di metterci dentro qualcosa. Avventuretta metropolitana tediata da musiche (anche pianoforte, ça va sans dire) e ripetuti giri a vuoto dacché il motore è acceso ma di marce inserite manco una. Ruoli ridicoli e strumentali; quando parlano è, se possibile, peggio ancora.
MEMORABILE: Il cameo della Betti: 20" di farneticazioni.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Rambo90: Divertentissima commedia degli equivoci anni '60. La storia mette insieme quanti più fraintendimenti e situazioni equivoche possibili, creando un ritmo veloce e simpatico, che non ricorre mai alla volgarità. I fratelli Carotenuto in coppia sono formidabili, supportati da una bravissima Franca Valeri e dai gustosi duetti fra la Maggio e la Palumbo, in più c'è la bellissima (e brava) Sylva Koscina a fare da pomo della discordia. Un film frizzante e godibile, retto da situazioni risapute ma sempre coinvolgenti, quasi impossibile oggi. Notevole.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)
Reeves: Melodramma a sfondo politico-spionistico realizzato con cura e con qualche sorpresa nel finale, solo che la parte iniziale è troppo lunga e ripetitiva. Paola Pitagora all'epoca era davvero stupenda, il marmocchio commuove, Umberto Raho ha il solito ruolo da cattivo. Curiosamente non ci sono spunti erotici, all'epoca molto richiesti e sicuramente nelle corde del regista Amadio. Musiche ripetitive che appesantiscono i momenti morti. Comunque vedibile.
MEMORABILE: La danza dei Mamutones; L'espediente al traghetto per cercare di impedire il rapimento.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 06:30 06:30 in TV su Rai Movie (24)
Cotola: Simpatica commedia italiana girata con grande garbo e sobrietà ed avente il grande merito di rifuggire i soliti schemi che questo genere ha assunto nel nostro paese. Fa inoltre piacere assistere ad un film leggero privo di volgarità e con degli attori che non si limitano a fare smorfie o a ricorrere al turpiloquio ma recitano davvero. In definitiva una pellicola divertente e riuscita anche se un po' troppo sopravvalutata.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Top Crime
Aiden Ashley (Barton), una giovane studentessa, è perseguitata da uno stalker che le hackerizza il computer, la spia spaventandola e una sera le entra pure in casa facendole secchi i genitori. Tredici anni dopo non si sa dove siano finiti, né lui né lei. L'unico che ancora cerca Aiden è il detective (Lea) che l'aveva salvata dall'assassino la notte dell'agguato. Grazie all'aiuto di un esperto informatico della polizia (Levy) e a un nuovo programma rivoluzionario da quest'ultimo sviluppato, il poliziotto riesce a individuare in un vecchio quadro di Aiden acquisito al tempo come prova le pennellate...Leggi tutto precise, che digitalmente sono come l'impronta dell'artista. Ancora qualche ricerca e si viene a scoprire il nuovo indirizzo della donna, che nel frattempo ha cambiato il cognome in Cornelis, lo stesso del gallerista che espone i suoi lavori. Il detective Page la raggiunge subito, a Philadelphia dove risiede, e la mette in guardia: lo stalker assassino potrebbe rifarsi vivo (e lo farà)! La donna non sembra in fondo così preoccupata: ha maturato una disillusione nei confronti della vita che ne ha modificato il carattere e ha appena ritrovato l'amore conoscendo a una delle sue mostre un giovane prestante che si dice suo ammiratore (Grazzini). E' evidente che lo stalker, il quale forza le cyberdifese di mezzo mondo ed entra dappertutto con facilità irrisoria, andrà cercato tra i personaggi che gravitano attorno alla protagonista. Mischa Barton, infelicemente costretta a truccarsi da ragazzina per il prologo antecedente di 13 anni - nel quale il volto tradisce l'età non più verdissima - dà con la sua interpretazione meno anonima rispetto alla media del sottogenere (vale a dire il thriller paratelevisivo) qualche punto in più a un film per il resto decisamente banale e tirato via; al punto che una volta scoperta l'identità del killer si aprirà tutta una serie di domande destinate a restare senza risposta e che fan capire quanto il copione manchi di logica e coerenza. Tutto sommato valida anche la performance di Ron Lea nel ruolo del poliziotto amico, piuttosto credibile nella sua bonarietà a testimonianza che il difetto non sta nel cast (pur se quello di secondo piano è invece assai più deficitario). Si procede comunque senza che si riesca mai a generare tensione o gran curiosità sul'identità dello stalker, che piazza telecamere dappertutto in casa di Aiden e se la gode dalla sua stanzetta sulle cui pareti campeggiano ovunque ritagli con articoli di giornale dell'epoca come da tradizione. La regia di Curtis Crawford è ben poco cinematografica e contribuisce a confezionare un thriller modestissimo, privo di impennate che lo scuotano da uno svolgimento piatto di interesse pressoché nullo.Chiudi
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 07:15 07:15 in TV su Cine 34 (34)
Reeves: Commedia demenziale con Ezio Greggio che cerca di aprirsi sul mercato internazionale recitando in inglese e ambientando il tutto in America. Alcune trovate non sono per nulla originali ma comunque fanno divertire, ma quello che più colpisce è la coerenza con la quale Greggio, come regista, cerca una comicità che vada oltre i patrii confini. Ammirevole per questo.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Rai Movie (24)
Il Gobbo: Nuovo Ercole di Francisci, introdotto dalla divertente colluttazione con Primo Carnera, e che vive pressochè solo per la bellezza figurativa che Bava regala alla parte centrale del film, nel misterioso regno della bella e sfortunata Sylvia Lopez, seppellita al cimitero di Montparnasse. C'è però qualche battuta a vuoto, anche se il gayissimo cattivo impersonato da Fantoni innalza positivamente il tasso di kitsch. Il peplum era ormai una realtà.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su Iris (22)
Ciavazzaro: Non male. Un anno dopo la serie televisiva la tigre della Malesia è ancora pronta a ruggire. Kabir Bedi è più che in forma, la storia non presenta grosse sorprese, ma il film è ben curato e si fa vedere molto piacevolmente. Promosso senza dubbio.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Rai Movie (24)
Brik94: Terzo capitolo della saga, con Bud sempre in formissima. Parte bene come al solito con Piedone che si scatena su un autobus di Napoli contro alcuni spacciatori. La storia poi si sposta in Sudafrica dove il protagonista si ritrova con il fido Cannavale regalando come sempre dei bei duetti. Bella la Lassander e simpatico il bimbo Bodo. Forse si perde un po' di interesse nella parte nel deserto e le scazzottate non sono così geniali. Ottima la canzone "Freedom".
MEMORABILE: L'inizio sull'autobus; Il primo incontro tra Bud e Cannavale.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 10:57 10:57 in TV su Cine 34 (34)
Geppo: Un film dalla sceneggiatura scritta di corsa... Tecnicamente il prodotto è discreto ma anche banale, diciamo non proprio al livello degli altri film di Sergio Martino. La storia ha dei piccoli momenti divertenti ma anche curiosi, soprattutto perché Gigi Sammarchi passa un po' in secondo piano per fare spazio a Gianni Ciardo e quindi troviamo soltanto in parte la coppia "Gigi e Andrea". Le star femminili sono una bella e brava Moana Pozzi (che interpreta bene il suo personaggio) e un'insopportabile e deludente Tinì Cansino. Discreta la regia.
MEMORABILE: Silvio Spaccesi a pranzo da Andrea e Moana; I titoli di testa; La partita a tennis.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: L'immortale epopea dei pionieri americani, in un western diretto dallo specialista Andrew V. McLaglen, tratto da un romanzo di A.B. Guthrie Jr. Pur non essendo un capolavoro del genere, si tratta di uno spettacolo godibile; il regista sfrutta al meglo i bei paesaggi naturali, rendendo la fotografia uno degli elementi di spicco del film. Molto curata la scelta del cast, nel quale spicca un bravissimo Robert Mitchum.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Iris (22)
Parsifal68: Amenabar fa il verso a Hitchcock e ne esce, ovviamente, sconfitto (ma non stracciato). L'ambientazione cupa, ben sottolineata dalla splendida fotografia di Javier Aguirresarobe, contribuisce a rendere tesa l'atmosfera di un film che ha tutti gli ingredienti dell'horror classico ma ben collocati. La Kidman rasenta la perfezione in un'interpretazione che ricorda Grace Kelly (che qualche anno più tardi la interpreterà), il finale inaspettato è un piccolo gioiello. Pleonastica la scena del ritorno del marito, che appare una forzatura.
MEMORABILE: Il finale.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Cine 34 (34)
Rambo90: Divertente commedia degli equivoci tra tradimenti sceneggiati e presunti, orchestrata da Steno con un grande ritmo e scritta in modo da dare ai suoi interpreti del materiale molto brillante su cui lavorare. In particolare Vitti e Abatantuono sono in palla, strappando risate sia da soli che nei duetti. Leroy offre più il fianco come spalla, di uno o dell'altra a seconda delle occasioni. Buona anche la colonna sonora per uno dei migliori film tra gli ultimi del regista.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai 4 (21)
Siska80: La trama strampalata (c'è persino di mezzo un sosia chiamato ad adempiere a più ruoli, non solo in battaglia) è un mero pretesto per mettere in scena una serie di scontri armati ben realizzati (seppur resi tramite primi piani atti alla spettacolarizzazione, caratteristica peculiare delle produzioni orientali) anche se intervallati da innumerevoli dialoghi superflui. Da un punto di vista stilistico nulla da eccepire (costumi, trucco e parrucco sono eleganti) e il cast se la cava; ciononostante, tirando le somme il risultato è mediocre. Solo per amanti del genere.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 14:20 14:20 in TV su Rai Movie (24)
Siska80: Uomo d'affari quarantenne perde la testa per una giovane dallo spirito libero. E' risaputo che i poli opposti si attraggano, ma purtroppo questa non è l'unica cosa prevedibile all'interno del film (bensì l'intero susseguirsi degli eventi, ivi compreso il loro ordine): dopo l'incontro casuale abbiamo qualche momento vagamente erotico (galeotta fu la pioggia) e gli inevitabili ripensamenti; poi, proprio quando la storia sembra destinata a rimanere solo un bel sogno... In sostanza mediocre nel senso letterale del termine, ma con una coppia di protagonisti affiatata e piena di fascino.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Iris (22)
Galbo: La biografia cinematografica (in questo caso del mito musicale Ray Charles) è un genere estremamente rischioso stante il pericolo della "demolizione" del mito o al contrario della pagina eccessivamente agiografica. In Ray, il regista evita molte trappole dirigendo un film gradevole che ha il suo vero asso nella manica nella magnifica interpretazione di Foxx, oltre che ovviamente nella grande colonna sonora. Buona anche la ricostruzione ambientale.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Cine 34 (34)
Franz: L'epoca d'oro dei Vanzina è ormai lontana, ma questo VIP è tra i loro prodotti meno sgangherati degli ultimi tempi (e, stranamente, è "solo" un film-tv). Le vicende di persone comuni che per i motivi più vari entrano per un istante nel mondo delle star sono viste e straviste, però qui si è trovato un giusto equilibrio tra "caciara" romanesca-napoletana e un certo gusto nel racconto: Mattioli, in questo senso, è il più bravo a non svaccare e anzi a dimostrarsi attore con più sfumature. Brignano sa recitare e non sfigura. Prodotto sufficiente.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su TV8 (8)
Markus: Una graziosa commessa (Guill) di un negozio di abbigliamento dell'Ohio viene notata da un'imprenditrice newyorchese (Fox) che la vorrà a Manhattan a dirigere il suo negozio. Il cambio di vita non sarà facile, ma ci scapperà un amore compensatorio con un bel giovanotto (Bendavid). Commedia sentimentale di grana grossa destinata a un sano disimpegno corroborato da una favoletta che viaggia su binari ampiamente collaudati. La piattezza dei contenuti è in parte compensata dal ritmo della vicenda e dall'onestà del prodotto.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Rai Movie (24)
Il Gobbo: Impresa con ancor meno speranze degli scalcagnati colpi della banda, il sequel di un capolavoro, per di più affidato al corrivo Loy, non può toccare il cuore, e si ferma su un livello di dignitoso entertainment. Manfredi subentra a a Mastroianni, la trama è forse più movimentata ma anche meno compatta, il cast secondario si arricchisce di varie, amate faccione del nostro cinema. Godibile, non indimenticabile.
MEMORABILE: Gassman e Manfredi si qualificano all'avvocato della moglie del secondo come "Martini" e "Rossi", e Capannelle, subito dopo, "Carpano"
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rete 4 (4)
Cangaceiro: Il film vive della presenza di due storiche facce dello spaghetti western (a dire il vero entrambi non sembrano al loro massimo) e del rapporto tra il burbero ma bonaccione Spencer ed il piccolo indifeso ma già furbetto Cestiè con tutte le scaramucce e i riappacificamenti del caso. È un prodotto per famiglie addirittura più bambinesco ed ingenuo di Trinità, in grado di intrattenere carinamente ma che si dimentica in breve tempo. Palance è sorprendentemente a suo agio nell'interminabile baruffa finale. Infantile.
MEMORABILE: Bud che si mette gli occhiali prima di menar le mani.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Cine 34 (34)
Paulaster: Virzì decide di raccontare la vacanza estiva facendo agire i diametralmente opposti: prima si scontrano, poi si assomigliano e infine raccolgono i cocci insieme. Inizio scanzonato di introduzione che resta in superficie; poi il film migliora nei dialoghi e nell’aprire gli scenari singoli e chiude senza grandi sussulti. Un eccesso di figure e sottotrame non tutte riuscite crea un impasto disomogeneo. Merito comunque nell’aver abbandonato la battuta facile in favore di una piega più intimista e misurata.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)
Michdasv: Gustoso. Per essere un film Hallmark (collana: "Appuntamento con l’amore") è recitato leggermente meglio del solito e ha una trama migliore (anche se chi vuole può scoprire facilmente ogni segreto). Molto convincente la protagonista Hutchings, gradevole Dunne ma un po' troppo teso nello sforzo di assomigliare a Tom Hanks nelle smorfie e nei tic. Forse esiste un vero e proprio "genere" di film su app che misurano la cosiddetta “affinità di coppia" con questionari e database... solo in America, forse... ma questo film riempie degnamente un pomeriggio.
MEMORABILE: La scommessa.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 17:25 17:25 in TV su Top Crime
Aiden Ashley (Barton), una giovane studentessa, è perseguitata da uno stalker che le hackerizza il computer, la spia spaventandola e una sera le entra pure in casa facendole secchi i genitori. Tredici anni dopo non si sa dove siano finiti, né lui né lei. L'unico che ancora cerca Aiden è il detective (Lea) che l'aveva salvata dall'assassino la notte dell'agguato. Grazie all'aiuto di un esperto informatico della polizia (Levy) e a un nuovo programma rivoluzionario da quest'ultimo sviluppato, il poliziotto riesce a individuare in un vecchio quadro di Aiden acquisito al tempo come prova le pennellate...Leggi tutto precise, che digitalmente sono come l'impronta dell'artista. Ancora qualche ricerca e si viene a scoprire il nuovo indirizzo della donna, che nel frattempo ha cambiato il cognome in Cornelis, lo stesso del gallerista che espone i suoi lavori. Il detective Page la raggiunge subito, a Philadelphia dove risiede, e la mette in guardia: lo stalker assassino potrebbe rifarsi vivo (e lo farà)! La donna non sembra in fondo così preoccupata: ha maturato una disillusione nei confronti della vita che ne ha modificato il carattere e ha appena ritrovato l'amore conoscendo a una delle sue mostre un giovane prestante che si dice suo ammiratore (Grazzini). E' evidente che lo stalker, il quale forza le cyberdifese di mezzo mondo ed entra dappertutto con facilità irrisoria, andrà cercato tra i personaggi che gravitano attorno alla protagonista. Mischa Barton, infelicemente costretta a truccarsi da ragazzina per il prologo antecedente di 13 anni - nel quale il volto tradisce l'età non più verdissima - dà con la sua interpretazione meno anonima rispetto alla media del sottogenere (vale a dire il thriller paratelevisivo) qualche punto in più a un film per il resto decisamente banale e tirato via; al punto che una volta scoperta l'identità del killer si aprirà tutta una serie di domande destinate a restare senza risposta e che fan capire quanto il copione manchi di logica e coerenza. Tutto sommato valida anche la performance di Ron Lea nel ruolo del poliziotto amico, piuttosto credibile nella sua bonarietà a testimonianza che il difetto non sta nel cast (pur se quello di secondo piano è invece assai più deficitario). Si procede comunque senza che si riesca mai a generare tensione o gran curiosità sul'identità dello stalker, che piazza telecamere dappertutto in casa di Aiden e se la gode dalla sua stanzetta sulle cui pareti campeggiano ovunque ritagli con articoli di giornale dell'epoca come da tradizione. La regia di Curtis Crawford è ben poco cinematografica e contribuisce a confezionare un thriller modestissimo, privo di impennate che lo scuotano da uno svolgimento piatto di interesse pressoché nullo.Chiudi
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su Iris (22)
Ruber: Black commedy parecchio insulsa con un Lawrence al peggio dei suoi precedenti già mediocri lavori. Il figliol prodigo che ha fatto i soldi andando via dal paesino si rifà vivo nel paesino dei campagnoli per l'anniversario del matrimonio dei suoi; scontro città/campagna per questa commedia mediocre che dopo dieci minuti e già finita per la noia. Pessima sceneggiatura e cast al minimo, solo qualche battuta riesce a strappare qualche sorriso ma niente di più. Pollice su solo per la bella Bryant.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su Rai Movie (24)
Samuel1979: Considerando le commedie dell'ultimo decennio siamo al cospetto di un film di buona fattura in cui vengono toccati argomenti delicati e importanti quali l'omosessualità (trattata con ironia ma anche molta delicatezza) e la condizione lavorativa a cui parecchi italiani sono costretti a sottostare per poter sopravvivere. Cast in gran forma, ma su tutti Marco Bocci ha una mia personale preferenza.
MEMORABILE: L'entrata in scena di Marco Bocci.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Cartoonito (46)
Ryo: Intensa la regia e geniale dal punto di vista del disegno. Ottimi gli effetti grafici e le ambientazioni. La trama purtroppo non è all'altezza per sostenere una durata così ampia; Inoltre i continui aggeggi che Doraemon estrae dal marsupio alla lunga stancano. È un prodotto che si sposa meglio con la serialità e coi 20 minuti degli episodi. Però è struggente il saluto di Nobita ai suoi animali fantastici.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Rai Movie (24)
Markus: Terrificante commediola musicarella con un montaggio tremendo e una fotografia da incubo. Il trash involontario è sempre dietro l'angolo ed è forse l'unica ancora di salvezza per questa sconclusionata farsa che si avvale della coppia Bombolo-Cannavale (quest'ultimo davvero sottotono). Particolarmente "divertenti" le scene girate in discoteche (semivuote) dove il nostro “scugnizzo biondo” balla tramite un’evidente controfigura. Da vedere per farsi un’idea.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)
Mclyntock: Misconosciuto breve giallo d'annata del maestro del mèlo, che qui riprende un testo teatrale di Hastings. Il film ha le sue virtù nel ritmo teso e coinvolgente, nella insolita ambientazione conventuale, nel bel disegno dei personaggi, nell'ottima recitazione di tutti gli interpreti e nell'attendibilità e funzionalità della regia, di rara eleganza stilistica. Per gli appassionati, da recuperare.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Rai 2 (2)
Herrkinski: Non certo tra i migliori di Cruise, ma per l'epoca un onesto prodotto commerciale che non disdegna una narrazione tutto sommato meno artificiosa del previsto, con alcuni momenti riusciti e un ritmo spigliato. Il risultato è anche assicurato da una New York yuppista anni '80 che come sempre si fotografa da sé, oltre a una trasferta giamaicana (invero la parte meno interessante); l'intreccio amoroso è scontato nella morale ma si lascia comunque seguire, mentre Brown risulta il migliore pur uscendo di scena in modo indecoroso. Figlio del periodo.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Deepred89: Fotografata e girata in modo tutt'altro che infame, una commedia con ascesa-discesa (con annesso l'insensato escamotage dei tiramisù, forse inserito per caricare di significato il titolo da flop anticipato) di sorprendente pesantezza, sempre fallimentare in battute e gag e scontatissima (oltre che stiracchiatissima) nel soggetto. De Luigi attore sopportabile solo a tratti, poco incisive le donne, piacevole cammeo moral-ecologista di Pippo Franco. Faticoso e interminabile, senza nemmeno quel trash che l'avrebbe reso più godibile.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Puppigallo: Produzione russa che sembra un ibrido scaturito dai Guardiani della galassia e gli X-Men. Il risultato è di rara pochezza dal punto di vista delle idee (più facile copiare) e avvilente da quello del doppiaggio e della caratterizzazione dei personaggi. L'uomo orso è una sorta di cartone animato su due e quattro zampe; il veloce pseudosamurai ricorda altri killer di pellicole passate; e la donna invisibile e l'attira pietre poi... Insomma, decisamente evitabile, pur qua e là con qualche discreto spunto come i robot granchioidi anche rotolanti che, se non altro, sono realizzati decentemente.
MEMORABILE: L'inespressività tipicamente Russa della protagonista, al cui confronto Ivan Drago ("Io Ti spiezzo in due") è Jim Carrey; La minaccia di un seguito.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)
Markus: Lui un coatto intelligente ma morto di fame (Amendola), lei una principessa ricca e bellissima (Welch); insomma, una favoletta d’amore giovanilistica tra bellocci nella Roma degli Anni ’80. Vanzina riunisce un po’ tutti i suoi attori feticcio di quel periodo per un'operazione non memorabile ma che trova tuttavia una sua dignità in forza degli anni un cui è stato girato (le suggestive musiche di Mario Lavezzi, nostalgie, scorci naturalistici e... il giovane Amendola all’epoca “richiama-ragazzine”!).
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)
Rullo: Dieci anni dopo, i nostri volgari amici si ritrovano per una riunione del college. La vecchia formula funziona ancora, con una sceneggiatura ben scritta e strutturata (che pur perde qualcosa verso la fine) e le risate di certo non mancheranno. La comicità è, come sempre, demenziale e gli attori, invecchiati sembrano comunque nella parte come ai vecchi tempi.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Iris (22)
Cotola: Deludente western avventuroso soprattutto se si pensa che a firmare è uno specialista come Daves. Il film scorre via abbastanza bene ma il problema è che stavolta la regia è piuttosto inetta e la sceneggiatura è piuttosto consueta e priva di sorprese. Il cast è buono ma sprecato per una pellicola mediocre e molto sotto tono.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Pigro: Fantastici Quattro nella Roma dei rastrellamenti nazisti degli ebrei, ovvero freaks circensi in una reinvenzione favolistica della Storia: fantasy grottesco e ipercitazionista, tra partigiani pirateschi e felici anacronismi. Il superpotere è un dono o una maledizione? E chi sono i veri mostri? Un apologo fiabesco sulla diversità, roboante e fascinoso. Un kolossal fantastico e avventuroso che scardina e innova la narrativa sulla guerra e la Shoah, forse un po’ lungo (dieci minuti di troppo, soprattutto sul finale), ma emozionante e frizzante.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7
Nando: Un orfanotrofio e la pratica di aborti, questo è lo spunto che conduce a una narrazione tanto efficace quanto emotivamente valida, che affronta molteplici argomenti. Caine regge da solo la prima parte mentre nella seconda le vicende si spostano mantenendosi vive. Sorprendente Maguire.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Daniela: Commessa in un negozio d'abbigliamento, Lea è una persona riservata e gentile che finora non ha mostrato doti particolari in alcun campo. L'inaspettato successo del suo primo romanzo non ne cambia il carattere ma mette in crisi il suo compagno e la sua migliore amica... Commedia divertente ma niente affatto banale che mostra come il modo con cui percepiamo noi stessi dipenda dal confronto della nostra situazione con quella di chi ci circonda. Nell'affiatato quartetto d'attori, il più spassoso è Damiens nel ruolo del marito dell'amica alla ricerca del suo vero talento artistico.
MEMORABILE: La scelta del dolce; "Bambini, vostro padre ha trovato un alessandrino in strada!"
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Pinhead80: Si torna sott'acqua, ma questa volta per ammirare le grotte sommerse di un'antica civiltà Maya. Tra squali ciechi, tunnel labirintici e minuscole sacche d'aria, il solito gruppetto di ragazze viziate e irresponsabili vedrà il proprio corpo disfarsi sotto i colpi dei denti aguzzi del pesce predatore per eccellenza. Se per un momento tralasciamo le falle all'interno della sceneggiatura, il film funziona bene come intrattenimento e qualche spavento lo regala. Peccato che nel finale si sia voluto esagerare e che il film si trasformi in un'assurda baracconata che ne azzera la credibilità.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Italia 2 (49)
Ciavazzaro: Primo special televisivo della serie, che col suo successo portò alla realizzazione a cadenza annuale di uno special. E le ragioni del successo si comprendono benissimo: animazione e grafica ben curate, ottimi complotti (addirittura si scomoda la massoneria!!!) e ottimi siparietti comici, come quello dell'arresto di Lupin. A farcire il tutto un po' di erotismo.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)
Luras: Sceneggiatura all'osso, virtuosismi tecnici, musiche splendide: stupefacente esempio di come fare la Storia con mezzi limitati usando l'ingegno. Oltre alle scene esplosive in cui la tensione deflagra come un ordigno (clamorosi i 35 stacchi in 22 secondi nella doccia) Psyco dona inquietudine ad ogni sequenza senza nemmeno bisogno di esplicitare la violenza. Gelido come un cimitero. Attori semplici e memorabili, così come lo è questa rivoluzionaria pietra miliare del cinema di tutti i tempi, copiata, imitata e parodiata da un'infinità di registi.
MEMORABILE: I dialoghi tra Norman e madre; La scena nella doccia; Arbogast cade dalle scale; La scena in cantina; La "confessione" finale.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 21:35 21:35 in TV su Nove
Medicinema: Il sempre attuale tema dello stalking e della violenza sulle donne, esplorato su pellicola in lungo e in largo, viene qui affidato a una attrice notoriamente non eccelsa come la Lopez. Se la sua singola prova è però onesta, è l'intero film a scorrere via privo di particolari guizzi, prevedibile all'inizio, più inverosimile nella seconda parte, quasi ad assecondare il divismo della protagonista. Carina ma insopportabilmente giudiziosa la bimba. Ben venga comunque il messaggio di ribellione, soprattutto in quest'epoca storica.
MEMORABILE: "Uomini e donne hanno bisogni diversi".
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 22:20 22:20 in TV su TV2000 (528)
Nicola81: Penalizzato da una lunghezza eccessiva e da un Sean Connery ingessato e del tutto fuori parte, si tratta comunque di uno dei film più insoliti di Hitchcock e sicuramente il più controverso, per il coraggio nel proporre una protagonista cleptomane, frigida e traumatizzata da un passato oscuro. Nonostante le ben note traversie, la Hedren offre una prova convincente, così come la Baker nei panni dell'impicciona cognata. Celebre colonna sonora di Bernard Herrmann, alla sua ultima collaborazione con il regista. Qualche fondale finto di troppo.
MEMORABILE: L'inizio; La sequenza del furto; Il finale.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su Rai 4 (21)
Myvincent: Un ragazzo diventa prigioniero di un’enorme piscina e a complicare il tutto arriva un coccodrillo femmina che ha necessità di depositare le proprie uova! Più assurdo di così è difficile e il film va avanti come può al solo scopo di riempire il vuoto di un horror che va bene per passare il tempo senza grandi pretese. Qualche momento di tensione c’è, e la tenera storia d’amore fra i giovani protagonisti fa dimenticare tutte le sciocchezze raccontate.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su La5 (30)
Il ferrini: Ennesima e terrificante versione di Vacanze romane (o forse di Innamorato pazzo) ma a ruoli invertiti. Il principe infatti è lui, mentre lei lavora in un negozio di dischi vessata da una principale perfida e pignola (la Vukotic). A casa invece la attendono mamma Belli e nonno Cannavale, e questa forse è la parte più tragica, cioè il vedere attori così talentuosi coinvolti in un film simile. Non c'è niente che funzioni, né la sceneggiatura né tantomeno la regia (peraltro in formato 4:3), per non dire della protagonista, che ha rinnegato la pellicola. Ed è tutto dire.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Iris (22)
Galbo: L'eterna vicenda di Caino e Abele (fratelli coltelli !) ripresa in questo western diretto da Robert Parrish e sceneggiato dall'esperto autore Rod Serling. Benchè la vicenda non sia inedita, il film appassiona lo spettatore grazie alla progressiva trasformazione del personaggio del fratello minore (splendidamente interpretato da John Cassavetes) da simpatico guascone a psicopatico e violento. Buona la regia.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Cine 34 (34)
Galbo: I due meridionali in fuga dal paesello: ricorda qualcosa ? Solo decine di altri film, non ultimi quelli di Checco Zalone, non tanto nascostamente preso come modello di una commedia che consente qualche risata, giusto dovuta ai due protagonisti che però "funzionano" molto di più nella prima parte. Il contesto è davvero poca cosa, a partire da una regia che si limita a seguire gli attori senza nulla togliere o aggiungere, per continuare con un contesto ambientale davvero povero.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Ultimo: Film d'azione giovanile sulle arti marziali miste. Non un granché dal punto di vista della recitazione e della sceneggiatura, merita due pallini solo per le scene degli allenamenti (realistiche) e per l'ideale di coraggio trasmesso a un pubblico essenzialmente giovanile.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)
Lovejoy: Di poco superiore al secondo e al terzo, per merito sopratutto della grande rentrèe del Tenente Harris, sempre efficacemente interpretato dal grande Bailey. La storia è poco piu di una barzelletta ma alcune gag centrano il bersaglio e il cast è meno peggio del solito, con Guttenberg al suo ultimo film. Nel ruolo della giornalista una giovane ma già sexy Sharon Stone. Buon ritmo.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Cielo (26)
Ramino: Uno dei punti più bassi della lunga e apprezzabile carriera del regista Fernando Di Leo. Si parla di argomenti di una certa rilevanza in maniera approssimativa e con alcune lacune di messa in scena. Sembra tutto molto vecchio e stantio. Le protagoniste poi lasciano il tempo che trovano: spaesate e poco impegnate.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Rai Movie (24)
Herrkinski: Un thriller abbastanza classico che vede contrapposta la coppia Travolta/Vaughn; entrambi gli attori se la cavano con la consueta professionalità, col secondo che già dimostra il talento non comune. La vicenda, di stampo noir, è discretamente raccontata e offre alcuni buoni momenti di tensione, oltre a una location suggestiva; l'intreccio del tipo "nemico in casa" può dirsi già visto ma è comunque messo in scena con stile navigato e mano sicura da parte del regista. Rimane tuttavia la sensazione che manchi qualcosa per elevare il film dalla massa di prodotti similari del periodo.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su La7
Rambo90: Dramma poliziesco antispettacolare e quasi documentaristico, sia nello stile della confezione che ricorda un reportage televisivo, sia nei fitti dati e fatti che vengono snocciolati di continuo. Ciononostante si fa seguire bene, intriga anche grazie ai due protagonisti, entrambi in parte e piuttosto convincenti. Nella seconda parte poi emerge il dramma di Poole, rimasto legato a un'indagine insoluta e insolvibile e qui quasi ci si commuove, perché Depp ripulito dalle caratterizzazioni da freak degli ultimi anni sa ancora il fatto suo.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Nove
Giacomovie: Sequel nostalgico che non stona nelle intenzioni nonostante una serie già satura. Stallone non demerita alla regia e sa trasformare una prima parte lenta nella riflessione umana di un campione al tramonto costretto a vivere coi fantasmi non sempre positivi del passato. Prima del finale incontro di box, dal pathos sempre efficace e che fa da sponsor a coraggio e motivazione, c’è una bella lezione morale di un padre che rimette in equilibrio la vita del figlio. La nascita di un nuovo amore per Rocky completa il discreto valore sentimentale.
Martedì, 13/08/24 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Rete 4 (4)
Mco: Tra le migliori riduzioni romanzesche del re del Maine. Condotto con garbo e solidità, tra percorsi di intreccio mentale e selciati di languida morbosità, attraverso gli occhi e la fisicità di una straordinaria Bates si giunge a due ore di girato senza accusar stanchezza. L'orrore che si respira è quello tipico del casolare indignato dinnanzi a fatti che par meglior cosa celare. L'orrore ci avvince e scava un sentiero torbido che sembra di solcare personalmente ad ogni visione. Bellissimo film.
MEMORABILE: Il dibattito di fine indagine.
Mercoledì, 14/08/24 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Rai 2 (2)
Neapolis: Il film non è male ma risulta appesantito da una parte centrale piena di troppe vittime che ne allunga la durata. La Gerini recita qui male e trascina con sé Buccirosso. Le musiche sono eccellenti e si salvano tutti gli attori, tra cui un eccellente Raiz. Buone l'ambientazione, la fotografia e le location. I Manetti Bros dimostrano la loro bravura dimostrando che possono fare di più.
Mercoledì, 14/08/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Iris (22)
Ruber: Black commedy parecchio insulsa con un Lawrence al peggio dei suoi precedenti già mediocri lavori. Il figliol prodigo che ha fatto i soldi andando via dal paesino si rifà vivo nel paesino dei campagnoli per l'anniversario del matrimonio dei suoi; scontro città/campagna per questa commedia mediocre che dopo dieci minuti e già finita per la noia. Pessima sceneggiatura e cast al minimo, solo qualche battuta riesce a strappare qualche sorriso ma niente di più. Pollice su solo per la bella Bryant.
Mercoledì, 14/08/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Cine 34 (34)
Puppigallo: Se non ci fosse stato Memphis, ultramammone, che non ci pensa lontanamente ad andarsene da casa, sarebbe stato il solito filmetto con i soliti complessati, insicuri, che rappresentano (a detta dei nostri registi) l'italiano medio. Il problema è che c'è saturazione nel genere; e anche quando la si butta sul leggero, pare sia inevitabile il passaggio alla fase problemi, per poi arrivare al volemose bene, giustificando anche le situazioni più penose (la Angiolini malata di sesso). La cosa che fa riflettere è che, visti i risultati, la scelta di Memphis (finchè resiste) pare la più azzeccata.
MEMORABILE: Il padre di Memphis, commosso, perchè dopo 10 anni il figlio va fuori a pranzo; Luca: "Sono una merda?"; E Memphis "Sei genio e merda...ma più merda)
Mercoledì, 14/08/24 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Rai 4 (21)
Considerato il grande successo della serie su Chernobyl i giapponesi devono essersi fatti due calcoli capendo che forse anche il loro disastro nucleare (fortunatamente di molto inferiore a quello ucraino) avrebbe potuto fruttare qualche soldo. L'impatto sul mondo a livello mediatico dell'incidente di Fukushima (marzo 2011) fu imparagonabile a quello di Chernobyl e le implicazioni politico strategiche di gran lunga meno singolari, ma che si sia trattato di un disastro gravissimo in entrambi i casi è indubbio. Non avendo a disposizione...Leggi tutto cinque puntate ma un unico lungometraggio (per quanto di quasi due ore) qui si entra subito nell'azione: giusto il tempo di una panoramica dall'alto della centrale e un attimo dopo già si parte col terremoto, causa dello tsunami che travolgerà l'impianto. Laddove in America si lasciava però spazio a un ottimo approfondimento psicologico dei personaggi coinvolti, in questo caso tutto si risolve tra le sale della centrale e quelle del comando generale diretto da Masao Yoshida (Watanabe) in un crescendo di panico generalizzato che la regia non riesce a rendere coinvolgente in alcun modo. Travolti da un profluvio di termini tecnici e operazioni di cui si possono comprendere giusto i contorni, ci ritroviamo a poter entrare davvero nel film solo quando si toccano (e capita di rado) le emozioni, il rapporto diretto con la morte... quando gli immancabili ardimentosi devono spingersi fin nelle aree maledette dove le radiazioni sono altissime per raggiungere i meccanismi di sicurezza altrimenti impossibili da manovrare. Per la maggior parte del tempo, però, pare di seguire un "normale" (si fa per dire, naturalmente) procedimento d'emergenza per raffreddare le unità sul punto di raggiungere il punto massimo di sopportazione. Quel che lascia piuttosto allibiti è inoltre l'inconsistenza totale delle minuscole storie esterne che riguardano le famiglie dei protagonisti, bozzetti minimali che dovrebbero spezzare un minimo il pesante, incessante contatto tra le due sale (con qualche accenno alla deriva politica del caso e l'intervento del Primo Ministro), durante il quale s'impone un Watanabe costantemente al centro dell'attenzione ma che poco può fare per rendere interessante il suo personaggio. Peccato perché gli effetti speciali possono contare su un buon uso della computergrafica e una fotografia di livello, che insieme contribuiscono a rendere a tratti smagliante l'immagine su schermo panoramico, anche se poi le scene più suggestive sono quelle del finale tra i ciliegi dai fiori rosa, che col resto c'entrano poco o nulla. Ci si dimentichino insomma la magniloquenza e l'impatto devastante di CHERNOBYL; qui tutto è molto più vicino a certi vecchi film di Honda, senza il mostro ma con lunghe scene di massa nelle sale comandi in cui la scadente sceneggiatura, priva di pathos o di un minimo di brillantezza, non aiuta proprio a calarsi nel dramma. E va detto che anche la dovizia di spiegazioni tecniche con cui si arricchisce ogni dialogo è esposta in modo da farci capire come la chiarezza non sia certo la virtù migliore del film. Tra telefonate tese, ordini impartiti a destra e a sinistra, occhi sgranati, preoccupazione, grida d'irritazione, gesti di coraggio, si passa dal terrore dipinto sui volti dei protagonisti alla felicità per lo scampato pericolo senza darci il tempo di capire da cosa essi siano esattamente originati. Una cronaca spicciola fredda e artificiosa, un dramma la cui vera entità si intuisce solo a tratti e difficilmente nella sua portata complessiva. Ottime invece le musiche di Tarô Iwashiro.Chiudi
Mercoledì, 14/08/24 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Rai Movie (24)
Mascherato: Avendo nelle mani un copione (di James Vanderbilt) che poteva essere intitolato anche Rashomon vs Predator, era inevitabile che venisse chiamato a dirigerlo John McTiernan (regista del secondo, sia chiaro). Non che ci siano alieni nella giungla, ma le sequenze ivi ambientate sono dirette con la consueta maestria dal director di Trappola di cristallo. Il susseguirsi di colpi di scena è funzionale ad un plot del genere ed anche quello finale (per quanto più debole e debitore de I soliti sospetti) non è da buttare.
Mercoledì, 14/08/24 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Italia 2 (49)
Anthonyvm: Inizia come un mockumentary sul suicidio di massa di una setta (con a capo un certo Jim... sigh), poi lo stile da found-footage si va a fondere con una risaputa ghost-story moderna, tutta misteri e possessioni e jumpscare. Ambientazione e sviluppi ricordano The Blair witch project, ma nel complesso si ha l'impressione che siano diversi i film "ispiratori": tutto molto di routine, qualche spavento efficace, ma poco di davvero memorabile. Il finale va un po' meglio, con un twist beffardo e un po' di crudeltà grafica. Okay se non si hanno pretese.
MEMORABILE: Le ben rese immagini da telegiornale anni '80; L'esperimento tipo [f=2838]Linea mortale[/f]; Il "balzo" del cadavere; Il filmato rivelatore; La crocifissione.
Mercoledì, 14/08/24 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su TV8 (8)
Didda23: La mancanza di caratteristi all'altezza fortunatamente è compensata dallo strapotere recitativo di una coppia assortita perfettamente: La Hudson nei panni della acidella che la fa penare è geniale e McConaughey recita molto sul pezzo senza sbagliare un'espressione. Nonostante lo script sia la fiera della banalità, la buona colonna sonora nella quale spicca la meravigliosa "Feels like home" della Kreviazuk e il buon ritmo mettono lo spettatore a proprio agio accompagnandolo senza sforzo fino alla fine. Piacevole.
Mercoledì, 14/08/24 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Rete 4 (4)
Homesick: Oltre al luminoso splendore della costa ischitana, l'attrazione primaria è l'allegro episodio in tribunale sul possibile oltraggio al pudore (costume sì o costume no?) commesso dalla disinibita Isabelle Corey; ed è qui anche che si riscontra la maggiore vivacità interpretativa, soprattutto da parte dell'avvocato De Filippo e dell'implacabile PM Stoppa. Gli altri racconti non si discostano dalla media delle commedie vacanziere degli anni Cinquanta con i loro bighelloni a caccia di amori facili, coniugi in crisi e turiste straniere con cui provarci.
MEMORABILE: La prova del costume color pelle.
Mercoledì, 14/08/24 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Iris (22)
Il Gobbo: Terribile western comicarolo con Vianello e Chiari nei panni dei fratelli Bullivan, due emeriti idioti che grazie a un pollo miracoloso (è così) sgominano il feroce Fats Missouri (Aroldo Tieri!). Trovate e battute ("ho le carte da poker. Poker ma buoner"; "El Paso da quando siamo andati via è raddoppiata: El paso doble") al grado zero. Però siamo in Almeria, e nel cast si aggirano molte facce che rivedremo in Per un pugno di dollari. Firmato dallo spagnolo Antonio Momplet per ragioni produttive, ma diretto dal nostro De Martino.
Mercoledì, 14/08/24 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: Per quanto ispirato a un fatto realmente avvenuto, per buona parte della durata il film è tanto intriso di stereotipi che, pur girato con competenza e interpretato con professionalità, non si distingue in modo significativo dalle solite pellicole pompieristico-testosteroniche. E' nell'ultima parte, quando l'aderenza alla cronaca impone le sue regole, che si verifica un salto di qualità sia in termini di spettacolo con l'impressionante avanzata delle fiamme nel terreno arido battuto dal vento sia soprattutto come coinvolgimento emotivo per sfociare infine in un epilogo commovente.
Mercoledì, 14/08/24 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Cine 34 (34)