Local hero - Film (1983)

Local Hero anticipa, di circa un decennio, l'innocua bizzarria di certe commedie britanniche che, con una certa costanza, si sono succedute tra la fine dei '90 e gli inizi del nuovo secolo (Svegliati Ned). Il Forsyth sceneggiatore mostra, sicuramente, una felice vena umoristica nella creazione di gag divertenti (il C.d.A. iniziale, tenuto tra i bisbigli per non svegliare il capo) e di caratteri felicemente abbozzati. Il Forsyth regista, al contrario, sembra avere difficoltà ad imprimere alla vicenda il ritmo giusto.

Tranquillo film di genere "ecologico" che mostra la contrapposizione tra la vita frenetica del mondo civilizzato e quella semplice e tranquilla del villaggio scozzese di Ferness destinato a scomparire assieme alla sua incantevole baia che dovrà lasciar posto a un terminal petrolifero. Commedia con un Burt Lancaster interessante nel ruolo del capo della holding in grado di commuoversi guardando le stelle e le aurore boreali sulla spiaggia. Come sempre ottime le musiche di Mark Knopfler.

Commediola a pastello, i cui colori tenui e abbozzati non sembrano influire più di tanto sull'animo dello spettatore. L'idea è quello di una scelta fra la grande città è la vita in un borgo da "piccolo mondo antico", una riscoperta di valori, rapporti sentimentali e sociali vissuta su una cadenza vecchia di secoli. Visto più per la presenza di Lancaster, si scopre un bravo Riegert, il vero protagonista di un film appena sopra la sufficienza.

Gradevole film ambientalista che evidentemente non ha lasciato i segni sperati. La pellicola infatti, dopo un buon inizio, si affloscia un po' e per un'oretta descrive la vita estremamente rilassata e genuina degli abitanti del villaggio, senza particolari colpi di scena. Il finale è, pur nella sua poeticità, abbastanza scontato, mentre le interpretazioni dei protagonisti, Lancaster su tutti, convincono. Simpatiche alcune battute e fantastiche le musiche di Knopfler.