In un paesino (dal nome evocativo, "Provvidenza") distrutto dal terremoto, Elia caparbiamente si ostina a non cedere la sua casa e i suoi ricordi in cambio della normalità. Il regista torna sul tema della memoria, senza la quale è difficile ricostituire un’identità dispersa e lo fa con una commedia che ha l’apparenza di una favola ma che invece tocca tanti valori e sentimenti: tolleranza, inclusione, affetti che rischiano di essere travolti e spesso negati... Rubini incarna con naturalezza la figura di un uomo autosegregatosi e abbarbicato ai suoi fantasmi.
MEMORABILE: Il cancello della scuola; La clandestina; Il laboratorio degli oggetti recuperati; L'amico Gustavo; Il finale.
Il contrastato rapporto con il passato e i suoi simulacri, alla luce di una sciagura che ha investito un'intera comunità. Rimuoverlo, perché la vita deve andare avanti, inseguendo nuove prospettive? O custodirlo gelosamente, fino a farne ragione di vita? Il film affronta il tema con delicatezza, senza retorica, valorizzando anche i personaggi che fanno da contorno al protagonista Elìa, trasognato sacerdote della memoria del borgo abbandonato. Di grande suggestione il finale. Magnifico Rubini, in un ruolo che gli calza alla perfezione.
Qual è il significato della memoria e cosa vuol dire esattamente preservarla ? Il bel film di Mezzapesa si interroga su questo attraverso la figura di Elia ultimo testimone di un paese distrutto da un terremoto e che tutti (tranne lui) gli abitanti hanno abbandonato. Tra fiaba e testimonianza sentimentale si muove un grande Sergio Rubini, alla sua migliore prova da attore in un film che commuove e fa riflettere, come l'arte dovrebbe fare sempre. Da vedere.
Un film formalmente più bello che avvincente: piacciono molto le ambientazioni, piace la storia (poetica in certi versi), piace moltissimo Rubini che si dimostra un grande attore; eppure spesso la noia fa capolino, complici i ritmi decisamente poco serrati, la sequenza degli avvenimenti inequivocabilmente lenta. Eppure, stante il soggetto, non potrebbe essere altrimenti. In ogni caso la forma ha la sua rilevanza ed è in effetti un buon film.
Pippo Mezzapesa HA DIRETTO ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
Ovviamente il film e' girato in gran parte nella citta' fantasma di Apice ma secondo me ci sono delle riprese frontali che non sono state girate li sapete per caso di che altro paese si tratti???