La scena nella quale la macchina fotografica “sputa” la foto appena scattata a Ughina (
Plinio Fernando) non era prevista nella sceneggiatura originale del film.
![](https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images68/fantozziriscossafoto1.jpg)
Come rivelato negli scorsi giorni su Facebook dal regista
Filippo De Masi (all’epoca aiuto regista per questo film e anche eccezionalmente attore: è lui il tecnico di scena che viene preso a borsettate da
Milena Vukotic sul set de “Il pianeta delle scimmie), l’intenzione originaria di
Neri Parenti era che l’obiettivo della macchina fotografica si crepasse al momento dello scatto (come da fotogramma da noi appositamente “truccato”), ma a rovinare i piani del regista fu uno dei proverbiali scherzi di
Paolo Villaggio alla troupe, vittima nell’occasione
Plinio Fernardo. Poco prima dell’inizio delle riprese Villaggio si avvicinò a Plinio, lo abbracciò e gli sussurrò all’orecchio che c’era il rischio che venisse colpito. Per ottenere l’effetto crepatura, infatti, era previsto che un “cecchino” sparasse un piccolo piombino contro l’obiettivo, dipinto su una lastra di vetro collocata tra la macchina da presa e Ughina. Avendo abboccato allo scherzo, appena Neri Parenti diede il ciac un terrorizzato Plinio scappò via dalla scena urlando “Neri!!! Io questa scena non la voglio girare”.
![](https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images68/fantozziriscossafoto2.jpg)