Resa dei conti - Precious cargo - Film (2016)

Un criminale da quattro soldi si ritrova a dover fare un grosso colpo per conto di un boss, per ripagare i debiti della sua ex. Per essere un prodotto minore il film è abbastanza divertente, con scene d'azione ben fatte e dialoghi pieni di originale turpiloquio, che spesso fanno sorridere. I personaggi funzionano, non si prendono troppo sul serio e il protagonista, che non so da dove salti fuori, è abbastanza simpatico. Certo tensione zero, ma il ritmo è quello giusto. Velo pietoso sui 9 minuti di Willis, con volto annoiato e pessime battute.

Capo di una piccola ma agguerrita banda di ladri, Jack si trova implicato in un colpo grosso a causa di una bella donna, sua ex ed amante di carica di un pericoloso boss... Un action di routine, senza particolare infamia ma con ancor meno lode: Gosselaar è il solito palestrato belloccio che risulta irritante per il suo atteggiarsi a simpatico guascone quando è in effetti un criminale senza scrupoli (vedi sequenza d'apertura), mentre Willis qui ricopre uno dei soliti ruoli da specchietto per le allodole e Forlani ha l'aria appassita - o forse è solo l'imbarazzo per il ruolo ingrato.

Simnpatico mascalzone palestrato con la complicità della bella di turno (anche lei un po' canaglia) compie una rapina per risarcire un cattivone. Il film è tutto qui, con personaggi la cui psicologia è tagliata con l'accetta, con qualche scena d'azione assolutamente di routine e la partecipazione (verosimilmente dettata da motivi "alimentari") di uno svogliato Bruce Willis. Va bene per chi si accontenta, gli altri possono astenersi.

Action movie fiacco e senza verve. Storia banale quanto soporifera: una donna convince il suo ex a organizzare una rapina ai danni di un noto boss della mala. Personaggi mal riusciti. Dialoghi che non si fanno apprezzare certamente per originalità. Bruce Willis, in un ruolo che non gli confà, poteva risparmiarsi di partecipare a una pellicola del genere. Regia abbastanza efficace.