I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 25/09/23 A Domenica, 1/10/23
Che film ci sono stasera in tv in prima serata? Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana. Il numero del canale si trova tra parentesi dopo il suo nome. Se non c'è, cercatelo qui: numero canale. Cliccate sull'icona calendario a fianco della scheda per appuntare un promemoria su quel film in agenda. Se siete loggati potete cliccare anche sulla stella per contribuire alle segnalazioni. Come? Scopritelo
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Panza: E' la solita vicenda dell'impiegato bistrattato e in cerca di successo che cerca di emergere e trova, insapettamente, un supporto (in questo caso soprannaturale). Più che la storia, assai risaputa, sono divertenti le gag surreali di cui è partecipe Maurizio Micheli, protagonista poco carismatico, tanto che in molte scene rendono di più gli attori secondari. La Pieroni fa la bella statuina e non funziona nemmeno come femme fatale, ma per fortuna appare poco, tanto è irrilevante per lo svolgersi della vicenda. Nonostante i molti difetti, resta una commedia abbastanza godibile.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Rai Movie (24)
Rogerone: Il miglior Bud Spencer inteso come interpretazione recitativa. Steno struttura in modo lodevole un buon film che posso definire un poliziesco vero e proprio, certo condito con della sana ironia e commedia tipica del personaggio Bud. La sceneggiatura ha un suo perché e poi la scenografia napoletana anni '70 impacchetta il film e gli dà quell'alone di fascino che rapisce. Ottimi anche i caratteristi. Un buon film, da vedere.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su Cine 34 (34)
Herrkinski: Commedia a episodi da vedere in tandem con Ridendo e scherzando e Tanto va la gatta al lardo, con cui condivide buona parte del cast tecnico e artistico nonchè struttura e confezione. Appena discreta l'apertura sicula con Caruso e Salce (**); non male l'episodio di Bramieri in un ruolo da cumenda (**!); divertente commedia degli equivoci il segmento con Salce e la splendida De Santis, probabilmente il migliore (**!); qualche momento riuscito nell'episodio del prete con Chiari e la Rizzoli (**). Nel complesso modesto, si fa vedere più che altro per il cast e per la buona ost.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Iris (22)
Pstarvaggi: Se la commedia in teatro aveva giustamente ottenuto grande successo, questa trasposizione cinematografica risulta alquanto triste. La vicenda, adattissima alla magia del palcoscenico, inquadrata in un contesto concreto come il cinema, dove gli esterni sono veramente girati in esterna, denuncia tutta la sua inverosimiglianza e il suo vecchiume. La professionalità di Macario, Rita Pavone, Carotenuto e Agus è fuori discussione, ma di questo film proprio non si avvertiva la necessità.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Rai Movie (24)
Caesars: Pierfrancesco Diliberto centra il bersaglio: realizza un film su temi importanti utilizzando un tono leggero e scanzonato (anche se la cosa non è una novità). La pellicola scorre che è un piacere e il pubblico si diverte ma è anche obbligato a riflettere su un fenomeno, la mafia, che certo non è di competenza della sola città di Palermo. Diliberto come regista si limita a svolgere il suo compito diligentemente, senza grandi colpi d'ala e anche come interprete non colpisce particolarmente, però è simpatico e funzionale alla storia.
MEMORABILE: La caduta del poster di Andreotti.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su Cine 34 (34)
Tarabas: Il bancario De Fanti sperimenta pionieristicamente la famiglia allargata. Agli amanti. Farsaccia divertente soprattutto grazie al cast azzeccato e a gag con buoni tempi comici. Niente di rilevante, ma si ride parecchio anche se inevitabilmente le situazioni sono un po' datate, basate come sono su temi tipici del periodo. Stracult la Bonaccorti versione cameriera fatalona dalla sbottonatura facile.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 09:35 09:35 in TV su Rai Storia (54)
Markus: Un giornalista decide di svolgere un'inchiesta nel rutilante mondo del concorso di Miss Italia a Stresa, sul lago Maggiore. L'opera di Coletti (in sostituzione a Lattuada) vorrebbe, già allora, "denunciare" attraverso facili melodrammi figli di un cinema manieristico anni Cinquanta, scandali e bassezze che gravitano attorno al concorso. Ci scappa perfino un dramma di quelli forti. Sorta di commediola dal retrogusto amaro specchio della società di allora, ma che che potrebbe essere considerata lungimirante anche per quella di oggi.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Rai Movie (24)
Nancy: Strizzando l'occhio alle due tarantinate più recenti, Fuqua riprende un classico del cinema western e impacchetta un remake di buona fattura, scegliendo un valido cast "multietnico" capitanato da Washington (ma i migliori sono Hawke e Pratt). Nell'intreccio si aggiunge poco al plot originale, ma la sceneggiatura viene ben riattualizzata e infarcita di qualche passaggio divertente che aiuta il film a scorrere liscio come l'olio per tutta la durata. Totalmente insignificanti i personaggi femminili, ma tanto è. Molto piacevole.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 10:35 10:35 in TV su Iris (22)
Piero68: Cult degli anni 80, merito anche della presenza dei mitici Queen nella colonna sonora, discretamente saccheggiato negli anni successivi. Originale per l'epoca, rivisto oggi se ne possono apprezzare tutti i limiti e soprattutto certe grossolanità dovute ai mezzi disponibili in quegli anni. Discreto il cast, su tutti Connery ma anche il Kurgen/Brown, mentre probabilmente è proprio Lambert a offrire la performance peggiore. Buono il montaggio con inserimenti intelligenti dei flashback, parti integranti della storia. Lo rivedo sempre con piacere.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 10:45 10:45 in TV su Cine 34 (34)
Panza: Cosa c'è di più brutto di una commedia che annoia? Un florilegio di situazioni desuete, volgarità inutili, una totale assenza di tempi comici e di una vaga idea di fare intrattenimento. Attori tremendi: Ruffini si rende insopportabile già da quando lo sentiamo come voce narrante, Matano snocciola tremende battute senza continuità, Scilla è messo lì solo come raccattapubblico, il duo dei PanPers recita bene con in mano dei personaggi insulsi. Sciatto e penoso, difficile da portare a termine. Orribili pure i titoli di testa!
MEMORABILE: Olga Kant, bravina a recitare e davvero carina.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Rai Movie (24)
Nando: Peplum tipico del periodo in cui la violenza e gli amori si susseguono. Una sorta di cappa e spada in salsa barbara con uno sviluppo narrativo abbastanza scontato e alcuni combattimenti di massa sufficientemente pregevoli. Delicatamente sensuale la Podestà.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Cine 34 (34)
Reeves: Bel documentario nel quale uno dei protagonisti del film di Lina Wertmüller va a caccia degli altri ragazzi che erano stati protagonisti di quell'opera. Non a tutti è andata bene, ma soprattutto il film racconta con efficacia come dall'adolescenza all'età adulta la gente possa cambiare, come i sogni possano svanire. Il tutto con delicatezza e con una bella idea di cinema.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Iris (22)
C'è un po' di imbarazzo nel commentare un film il cui titolo italiano già pensa bene di svelare ciò che si scopre solo non nell'ultima parte (in originale il titolo è un più anonimo THE NURSE), ma tant'è... L'infermiera Lynette (Ford), una bomba sexy non da poco che si piazza nella lussuosissima villa di una coppia giunta in zona per lavoro, viene chiamata per assistere il padre (Heard) di lei (Brannagh), psicoterapeuta autrice di libri di successo. Tornata lì, nel paese della propria infanzia, per seguire un incarico dato a suo marito (Noseworthy), assunto come dirigente d'albergo a due...Leggi tutto passi per una sorta di coincidenza, Cara si trova costretta quasi subito a ospitare in casa papà, vittima di un attacco di cuore. L'assicurazione consente all'uomo di usufruire di un'infermiera h24, che a sua volta quindi s'installa subito in villa. Non che nelle ampie stanze non ci sia posto, ma Cara e suo marito Brian avevano pensato a un altro tipo di intimità. Inizialmente comunque, come sempre in questi casi, le cose sembrano andare per il meglio: Lynette è dolce, servizievole... addirittura dimostra di saper intervenire al momento giusto quando Cara, nel suo studio insieme a un paziente particolarmente irrequieto, si trova da questi quasi minacciata. Poi però subentrano gli screzi, le prime incomprensioni, ed emerge sempre più in Lynette un'ambiguità che dovrebbe, a questo punto, instillare qualche dubbio sulla sua dirittura morale. Dovrebbe, appunto, perché il titolo italiano non lascia spazio all'immaginazione e se anche finora l'unico delitto presente è quello di una ragazza in camice spinta giù da un precipizio da un killer incappucciato nell'incipit, si capisce che difficilmente l'infermiera potrà risultare l'angioletto che magari qualcuno sperava immaginando una seconda parte meno prevedibile della prima... Nel frattempo entrano in scena l'anziana vicina col cane che qualcosa di strano in Lynette percepisce e pure il fisioterapista del padre malato, un palestrato che subito precisa di non aver sentito dire da nessuno che l'infermiera dedicata al paziente era stata sostituita. E così alla brava Lynette, che comunque s'era già un bel po' accanita sull'ammalato sparandogli raffiche di iniezioni a casaccio nelle gambe dopo averlo stordito, sale il sangue agli occhi. E anche Cara e suo marito, fino a quel momento forse ancora convinti di essere un po' troppo malfidati, capiscono che nella procace bionda dallo sguardo malizioso qualcosa non va. Infine qualche morto arriverà, fatalmente... Fondato quindi sul sospetto circa la vera natura dell'infermiera, il film vi costruisce attorno una storia facile facile, introdotta e saltuariamente interrotta da primi piani di Cara che pontifica sui comportamenti umani generalizzando, come se volesse far rientrare la vicenda in una casistica più ampia (capiremo nel finale il perché). L'unico elemento disturbatore, che in un thriller potrebbe deviare l'attenzione da Lynette, è il paziente irrequieto già citato, che spunta spesso fuori dal nulla minacciando con vaghezza la psicoterapeuta durante le sedute. Ma tutto fa parte di un gioco già visto mille volte. Si salva fortunatamente la recitazione e anche la confezione non è delle peggiori, ma ben poco di coinvolgente si ritrova nella storia, risolta con un colpo di scena ridicolo che pare veramente buttato là tanto per movimentare un po' il copione stantio. Troppo tardi...Chiudi
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)
Tarabas: Una banda di rapinatori che usa un cecchino come diversivo, un poliziotto che dà loro la caccia, un paio di sottotrame che avrebbero forse meritato più spazio. Invece, dopo meno di 90 minuti il film è già finito, lasciando la sensazione di un polar moderno senza particolari motivi di originalità, che piacerà a chi segue il genere, lasciando comunque poche tracce. Considerato il cast e la buona fattura tecnica, si sarebbe dovuto osare di più. Auteuil si è visto più in forma di così, mentre Kassovitz è molto bravo nel ruolo del cecchino.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 14:40 14:40 in TV su Cine 34 (34)
Daidae: Divertente. Niente di eccezionale, la classica commedia anni 80 che non sfrutta appieno gli ottimi protagonisti maschili (i due famosi comici Villaggio e Banfi all'epoca gettonatissimi). Qualche momento top, come la Marchi che "risponde" al SOS, qualche momento malriuscito come la scena dei beduini.
MEMORABILE: L'SOS che come risposta ottiene le urla della Marchi che promettono 20 o 30 kg di meno.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Iris (22)
Rigoletto: Meraviglioso Jack Lemmon, che tiene su un film toccante ma che senza una prova così solida del protagonista non avrebbe potuto spiccare tra la media; invece il buon Jack ci mette anima e corpo per rendere meno amara la figura di un uomo alle prese con la malattia. Bravissimo Ted Danson, che qui dimostra ancora una volta la sua duttilità (che avrebbe meritato maggiori riconoscimenti). Nel complesso un film da vedere, se non altro come saggio di interpretazione di un ruolo. ***!
MEMORABILE: Le amorevoli cure di Ted Danson al padre.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su TV8 (8)
Markus: Una giornalista indugia sulla vita passata di un'anziana signora che a ogni San Valentino si reca in stazione ad attendere inutilmente il suo defunto marito (un ex marines), perso sessant'anni prima. La vicenda è pregna di amore, anzi quasi lo spoglia della sua più pura essenza grazie anche e soprattutto a una regia attenta a non affondare troppo il pedale della facile lacrima. La seducente Jennifer Love Hewitt, nei panni della giornalista, ovviamente farà scattare una scintilla al "nipotino" dell'anziana signora. Ce n’è davvero per tutti!
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 15:35 15:35 in TV su Rai Movie (24)
Reeves: Strano western nel quale Primo Zeglio dimostra che forse non sa conferire un ritmo incalzante alle sue storie ma in compenso le sa scegliere bene. I personaggi hanno una loro complessità, il tema della giustizia e della vendetta è trattato in modo non banale e Claudio Undari domina la scena come cattivo intelligente. Notevole l'uso degli zoom, tipico del cinema del periodo.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Frisbee (44)
Cotola: Seconda avventura extralarge per la curiosa scimmietta George ed il suo amico dal cappello giallo, Ted. Stavolta i due viaggeranno in diversi paesi per consentire ad un cucciolo di elefante di ricongiungersi con la sua famiglia. Rispetto alla serie c'è un andamento meno sketchistico e più narrativo e non potrebbe essere altrimenti. La storia è semplice, ma il ritmo è buono e così anche gli adulti non rischiano di annoiarsi o almeno non troppo. In originale tra le voci, piccole particine per Tim Curry e per il grande Jerry Lewis.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Cine 34 (34)
Disorder: Dal punto di vista prettamente comico, è accostabile ai classici di Verdone: non sfigura affatto; anzi, su certi personaggi si rincara la dose: Raniero è un Furio ancora più estenuante e puntiglioso, Ivano è coatto all'ennesima potenza (anche troppo) ecc... Insomma, è divertente e si lascia sempre vedere, l'unico difetto è proprio la ripetitività dei personaggi.
MEMORABILE: Tutte le gag con Raniero.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)
Daniela: Alla vigilia dello scoppio della guerra civile, un sudista appena giunto in paese vince al tavolo la gioco la proprietà di un saloon, suscitando il malumore dei nordisti locali... Apparentemente cinico, Stack è in realtà un romantico avventuriero come dimostra l'epilogo malinconico di questo discreto western dalla trama più complessa del consueto anche se la durata limitata non ne consente uno sviluppo adeguato. Eccellente il resto del cast con le brave Mayo e Roman entrambe innamorate del protagonista e Burr efficace in uno dei suoi abituali ruoli da villain pre-Perry Mason.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Rai Movie (24)
Noodles: Pur essendo lontani chilometri e chilometri dal capolavoro, si tratta di un western che pur con una trama piuttosto scontata e diverse cose poco credibili (lo sceriffo che manda allo sbaraglio il figlioletto con il rischio che gli indiani lo prendano, per esempio) si lascia guardare con piacere, perché scorre senza pausa tra una sparatoria e l'altra, e non dà mai l'idea di prendersi troppo sul serio. Buona la dose di ironia, che non sconfina mai nel ridicolo. Il cast non è proprio il massimo, mentre è buona la fotografia. Tra gli spaghetti-western minori si può benissimo guardare.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 18:55 18:55 in TV su Rai Movie (24)
Vitgar: Classico western all'italiana con Terence Hill. Manca Bud Spencer e, d'altronde, era auspicabile e prevedibile che la coppia venisse divisa prima di "scoppiare" almeno nel filone western. La mancanza di Spencer si fa senz'altro sentire e il film non ha quella brillantezza a cui eravamo abituati. Gradevole comunque, non foss'altro per la nostalgia di tempi migliori.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 18:59 18:59 in TV su Twenty Seven (27)
Zender: Magnifico! L'alternanza di indagini e fasi degne d'una vera e propria commedia (resa possibile dalla lunga durata dell'episodio) fanno di questo "Una mossa sbagliata" uno degli episodi più completi e perfetti di sempre. Trovato in Van Dyke un antagonista strafottente e pieno di sè al punto giusto, Falk anima duetti eccellenti e si supera nell'esilarante sketch in auto con l'esaminatore di guida ("Le cinture di sicurezza? Vuol dire che sono obbligatorie"?) e quando viene scambiato per un barbone.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)
Nando: Ispirato dal simpatico quanto ipocritamente furbo libro di Dell'Orta, il film narra le vicende di questi bimbi partenopei e risulta totalmente una macchietta, durante la quale sorridere ma soprattutto indignarsi di fronte ad un'Italia in cui regna l'ignoranza. Villaggio non aggiunge nulla alla narrazione, anzi risulta troppo bonario per me che l'ho sempre visto ironico e cinico.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 19:50 19:50 in TV su K2 (41)
Galbo: Proseguono le avventure del pappagallo Rio e della sua variopinta famiglia, questa volta in trasferta in Amazonia il sequel di Rio mutua dal film precedente il gusto visivo (si vedano le scene iniziali), la fantasmagorica ambientazione e la tecnica di animazione davvero eccellente. Il limite è una storia poco originale in cui prevalgono i temi ambientali, ma che viene diluita da intermezzi musicali non travolgenti. Doppiaggio italiano mediocre.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)
Camibella: Gli ultimi giorni della vita terrena di Gesù Cristo vissuti con gli occhi del Tribuno Clavio. Malgrado sia ben rifinito, il film non convince pienamente e resta in bilico tra narrazione biografica e maldestra investigazione che sfocia poi in un'improbabile conversione. Un bel pacco che nasconde un regalo non propriamente all'altezza ma comunque non disprezzabile.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)
Piero68: Soderbergh è il classico regista che o si odia o si ama. Molto raffinato, attento al commento musicale, imprescindibile in ogni suo film e praticamente maniaco della gestualità corporale e, soprattutto, facciale. O.il film è la summa di tutte queste peculiarità. Dialoghi secondari rispetto alle espressività dei singoli, e in questo l'intero cast si dimostra davvero all'altezza. Clooney e Pitt su tutti, affiatati come non mai, ma a seguire anche Damon e tutto il pacchetto. Frizzante la sceneggiatura e geniali alcune trovate. Da vedere più volte.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Mco: Un tempo i cinepanettoni ingolosivano e facevano ridere, questo rimane sullo stomaco e induce a piangere. Se l'unica idea decente (l'alienazione dell'uomo dal mondo reale mercé l'iperbole tecnologica) è lasciata a un imbarazzante Bandiera poco altro vi sarebbe da aggiungere. Per tacere del duo Ghini-De Sica, triste deriva del genere pecoreccio, qualche (accenno di) sorriso proviene dal segmento che vede Argentero, novello Macario (mi perdoni Erminio), che si butta addosso alle forme generose di una disinvolta Ilaria Spada. Tutto detto...
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Tarabas: Indagine su un attentato a Big Easy, post Katrina e post 11/9, con annesso viaggio nel tempo. Fumettone spettacolare girato con la consueta tecnica MTV da Tony Scott, tutto panoramiche e stacchi e ralenti, vorticosamente alternati. La storia non è male fino al viaggio nel tempo di Denzel Washington, che alterna sguardi dolenti e gigionerie senza molto costrutto. Fino a quel punto c'era persino qualche spunto interessante sull'inevitabilità del destino. Poi, solo "fumi e raggi laser" (cfr. "Patriot", Franco Battiato).
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Pesten: Ennesimo film tributo alla storia di Billy The Kid e Pat Garret, figure basilari della storia western. Questa volta gli avvenimenti, molto simili a quella che è la presunta verità, vengono visti da un terzo occhio, quello di un ragazzo in fuga che si trova sulla strada dei due protagonisti. Visione interessante, forse leggermente sdolcinata se vogliamo, ma che aiuta a esaltare la caratterizzazione di Billy e Pat, eroi popolari ben interpretati da DeHaan e Hawke. Come spesso in questi film, la fotografia e le location sono la cosa migliore.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)
Daniela: Grazie ad una maschera, un timido impiegato di banca si trasforma in un essere verde dotato di superpoteri: non si tratta di Hulk ma di Carrey scatenato come non mai, la cui faccia di gomma si sposa alla perfezione con gli effetti speciali che lo trasformano in un cartone animato vivente. Una prestazione eccellente che giustifica ampiamente la visione, considerata anche la simpatia del cagnolino Milo, la luminosa bellezza di Diaz, alcuni numeri musicali riusciti. Purtroppo però questi pregi non compensano del tutto i difetti di una sceneggiatura approssimativa aggravata da una regia anonima.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)
Nando: Ispirato dal notissimo romanzo della Austen, il film mostra valide ambientazioni e scenografie coadiuvate da un cast altisonante ma non sempre appropriato. Tutto ruota attorno ai contrasti sentimentali tra Lizzy e Darcy, tuttavia il taglio cinematografico sembra che renda la narrazione troppo moderna rispetto al periodo dell'ambientazione.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7
Capannelle: Narrazione classica che trova un suo equilibrio e validi interpreti (Blanchett e Quaid su tutti) in grado di farti arrivare soddisfatto alle due ore. Regia che punta a uno svolgimento ordinato, dialoghi che funzionano senza imporre la paternale. La vicenda serve a riflettere su metodiche e rigore del giornalismo. Certo il binomio "giornalisti baluardo della verità - CBS prona ai potenti" qualche dubbio di eccessivo schematismo lo lascia ma insomma, al cinema le emozioni hanno comunque la precedenza sul puro ragionamento.
MEMORABILE: L'interrogatorio insistito di Burkett (la fonte).
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Sovy666: Niente di che. Anche la presunta trasformazione in comico di Favino pare un po' sopravvalulata, in fondo si limita ad adottare un accento pugliese che è già nelle sue corde, essendo la sua famiglia originaria del foggiano, ma non fa sbellicare dalle risate. Più brillante che comico. Completa il tutto un Rosario Fiorello con recitazione in modalità fiction e qualche bellezza di contorno per un risultato nella media medio-bassa di molte commedie italiane odierne.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)
Von Leppe: Il film sembra quasi voglia dare una parte attiva alla modella nella realizzazione del quadro. Scarlett Johansson ha per tutto il tempo la stessa espressione, che cerca invano di emulare quella del soggetto del dipinto su cui è sta costruita la vicenda. Anche la fotografia si sforza di riprodurre la luce delle tele di Vermeer, ma ci riesce solo in parte e cioè in alcuni interni, mentre le ricostruzioni degli esterni risultano poco riuscite e sembrano più ispirate a Venezia che non all'Olanda.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)
Dfranco74: Cast di rilievo, sceneggiatura che ci sta, ma pecca nella regia. Manca dei ritmi incalzanti e scene di azione adrenalinica, assenti le coreografie e combattimento finale banale. Il film lascia qualcosa nelle citazioni e nei riferimenti come Snipes che risponde alla domanda perché eri in carcere con: "Evasione fiscale" o Ford che dice che era da tanto che non si divertiva così (anni senza film d'azione) o Sly al reclutamento del ragazzo scalatore: lo sapevo fare anche io (Cliffangher).
MEMORABILE: Sly a Ford: "Pensavo ci fosse Church" - "Ford: lo abbiamo fatto fuori" (riferimento a Willis cacciato dal set)!
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)
Giùan: C'erano una volta i semovibili superamici di Hanna e Barbera, ora sostituiti dall'Ipercine(ma)t(ograf)ico show di Snyder, il cui director's cut, se ha una coerenza certo autoreferenziale rispetto alla sua filmografia, nondimeno condivide col cartone quella profonda piattezza, redimersi dalla quale per gli eroi della D.C. pare impossibile, come testimonia la succedaneità personaggio per personaggio (cattivi compresi) ai vendicatori. In tutto ciò appunto a funzionare e aver un senso è proprio il moto perpetuo di Zack, coi suoi infantilismi e la sua irresistibile attrazione barbarica.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)
Galbo: Da star del cinema action più "muscolare", Bruce Willis è talvolta passato alla brillante parodia dello stesso. Lo dimostra questo sequel di un film di successo. Sostanzialmente Red 2 si mantiene sulla stesso livello del predecessore spingendo ancora più a fondo il pedale sull'acceleratore. Il ritmo è intenso e tutti gli attori ("vecchie glorie" del cinema) lo assecondano al meglio. Godibile.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Cine 34 (34)
Deepred89: Decisamente inferiore ai precedenti film vacanzieri di Vanzina. La confezione continua a mantenersi su livelli discreti e infatti non si può dire che il film sia totalmente da buttare, però stavolta la trama appare vuota a sconclusionata, l'atmosfera assente (si rimpiange il clima estivo-nostalgico o brillante-natalizio degli altri vacanzieri del regista), l'esaltazione dell'italianità dei protagonisti grossolana. Cast altalenante: al di là dei soliti del gruppo, Amendola stupisce positivamente, la Interlenghi negativamente. Belle le canzoni.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai 4 (21)
Herrkinski: Sociopatico omicida, sulla via della riabilitazione, visita l'isola dove è appena morto il fratello e si trova a fronteggiare una situazione imprevista. Thriller/action sulla falsariga di altri usciti negli ultimi anni, con un antieroe protagonista ben reso da Eastwood; Hackl non esagera come altri suoi colleghi e quindi l'azione è un po' più credibile, risultando al tempo stesso però anche meno divertente e spettacolare, con diverse parti più basate sul rapporto tra il personaggio principale e la gente che lo circonda. Godibile, con un'ambientazione isolana riuscita, pur già visto.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Movie (24)
Rigoletto: Utilizzando un tema abbastanza comune, la vedetta, McLaglen ricava un western assai solido sebbene molto da "viale del tramonto"; non è un difetto, anzi, lo considererei un pregio perché in un periodo nel quale i gusti delle persone si spstavano verso nuovi lidi, il regista ha il merito di dimostrare all'atto pratico che il western può sfornare ancora prodotti credibili e smerciabili. Il punto di forza sta nell'equilibrio fra protagonista e antagonista, senza che l'uno prevarichi sull'altro. A questo va aggiunta una tensione pressoché costante.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)
Fabbiu: Sequel inevitabile e tutto sommato non dissimile dal precedente. Il passaggio alla mano più esperta di Tony Scott gli dona una maggiore profondità in generale ma soprattutto sul versante action. Il regista mantiene lo stile della commedia poliziesca, varia un po' il carattere principale dei personaggi (la squadra di azione, di Murphy con Renhold e Ashton) in particolare sul lato comico. E' ancora un buon film, con una piacevole fotografia e una incalzante colonna sonora. Il personaggio di Brigitte Nielsen è molto da fumetto pulp, ma perfettamente coerente al tipo di narrazione.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Iris (22)
Taxius: Viaggio allucinato nel mondo della tossicodipendenza e dell'alcool con protagonisti un irriconoscibile Johnny Depp e uno svalvolato Del Toro. Il film di Terry Gilliam non ha una vera e propria trama ed è semplicemente un evolversi di situazioni sempre più folli, diventando così imprevedibile proprio come chi è sotto l'effetto di quelle sostanze. Pur presentando qualche momento di stanca, il film è molto divertente e scorrevole. Da oscar la sequenza con Tobey Maguire. Notevole!
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su La7
Silvestro: Robusto film sulla vita di carcere che può contare sull'interpretazione ispirata di Robert Redford e su una regia solida. La pellicola denuncia le brutalità della prigione con grande realismo e, anche se ogni tanto fa capolino un po' di retorica, la forza espressiva non viene meno. Finale discreto, anche se forse leggermente affettato. Insomma, un gran bel film.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su 20 Mediaset (20)
Puppigallo: Devastante! Non finisce mai. Allo scoccare della seconda ora si teme di non farcela. Ma poi qualcosa permette di proseguire (forse il prezzo del biglietto maggiorato "grazie" al 3D). Di tutto questo baraccone si salvano gli ottimi effetti (talmente inflazionati da risultare però ripetitivi) e un paio di scene davvero spettacolari. Per il resto, il protagonista non suscita alcuna simpatia, i suoi genitori sono solo degli idioti e i dialoghi spesso fanno accumulare una pericolosa quantità di latte alle ginocchia. Conoscendo il regista, alla fine si ha più o meno ciò che si teme.
MEMORABILE: L'auto, a tutta velocità, torna robot umanoide, perde il passeggero, lo riprende al volo e ritorna auto; La scena sul grattacielo pericolante.
Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Rai 5 (23)
Paulaster: Il percorso lineare della carriera dei Doors e delle singolarità di Morrison è mostrato in documenti non inediti tranne qualche traccia audio dei concerti (specie gli ultimi, controversi). Il carisma e l’arte del Re Lucertola si percepiscono chiaramente, affiancate all’analisi del periodo fine 70 coincidente con la ribellione giovanile. Racconto edulcorato soprattutto nel descrivere la fase parigina, ma nel complesso sincero (i momenti in cui Jim diventa Jimbo). Brillano i testi delle sue poesie.
MEMORABILE: L’interno della cover del primo disco con scritto “Dead” riguardo ai genitori.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 00:40 00:40 in TV su Cine 34 (34)
Frankpast: Non sapevo cosa aspettarmi. Film simpatico, trama mediocre e attori televisivi perfettamente calati nei loro ruoli. Versione cinematografica di Colorado, il tempo passa tranquillo e con qualche risata di gusto (la festa dell'emiro). Peccato per l'enorme banalizzazione finale di temi anche delicati e per la voglia di happy ending amarognolo che stona con la struttura del film. Alcuni temi (abbandono, famiglia) meritano sempre e comunque di essere gestiti in maniera decente. La comicità (!) è una cosa serissima.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 00:40 00:40 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: Certo penalizzato dal fatto di essere uscito quasi contemporaneamente al bellissimo film di Frears, ma, anche sforzandosi di non fare confronti, l'adattamento del capolavoro settecentesco di de Laclos da parte di Forman si rivela mal riuscito: storia ammorbidita nei lati più scabrosi (vedi l'opera di corruzione di Cècile, ridotta ad una sveltina) o drammatici (la sorte di M.me de Tourvel), dialoghi più moderni ma anche meno fascinosi, interpreti inadeguati, con Bening troppo ammiccante e Firth banalmente belloccio e seduttivo. Spettacolo inerte, pur con qualche pregio figurativo.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Rete 4 (4)
Il Dandi: Come nella camera di Nico Giraldi c'è appeso il poster di Serpico, in quella di Tony Ferrante troviamo quello di Tony Manero: primo (e dopotutto migliore) sotto-Travolta italiano, nonché l'unico a ricalcare dal modello originale situazioni drammatiche (risse, droga, disagio da periferia e vertigini dall'altezza di un ponte) oltre a quelle discotecare. Simpatica la cialtrona descrizione del sottobosco cinematografico da cui gli stessi autori provengono (con punte degne di Oscar Pettinari). Peccato per un finale della serie è finita la pellicola...
MEMORABILE: Crocitti tossico; Il villaggio western di Cinecittà.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 02:15 02:15 in TV su Cine 34 (34)
Panza: E' la solita vicenda dell'impiegato bistrattato e in cerca di successo che cerca di emergere e trova, insapettamente, un supporto (in questo caso soprannaturale). Più che la storia, assai risaputa, sono divertenti le gag surreali di cui è partecipe Maurizio Micheli, protagonista poco carismatico, tanto che in molte scene rendono di più gli attori secondari. La Pieroni fa la bella statuina e non funziona nemmeno come femme fatale, ma per fortuna appare poco, tanto è irrilevante per lo svolgersi della vicenda. Nonostante i molti difetti, resta una commedia abbastanza godibile.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Rai Movie (24)
Paulaster: Comunista pacifista e scrittore conservatore si innamorano. Commedia sentimentale con forti connotazioni politiche che si snoda lungo vent'anni di vita americana. Gli argomenti importanti si sprecano: si parla di guerre mondiali, disordini razziali, maccartismo e Vietnam, ma ogni volta viene fatta prevalere la relazione d'amore. Ultima parte fin troppo stucchevole, tenuto conto di una nascita. Probabile la scelta della produzione di dare ampio respiro alla vicenda, e di favorire il botteghino. La Streisand domina la scena, Redford fa da spalla.
MEMORABILE: La morte di Roosevelt; La microspia dietro al quadro; La comunicazione della gravidanza.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Iris (22)
Rigoletto: Meraviglioso Jack Lemmon, che tiene su un film toccante ma che senza una prova così solida del protagonista non avrebbe potuto spiccare tra la media; invece il buon Jack ci mette anima e corpo per rendere meno amara la figura di un uomo alle prese con la malattia. Bravissimo Ted Danson, che qui dimostra ancora una volta la sua duttilità (che avrebbe meritato maggiori riconoscimenti). Nel complesso un film da vedere, se non altro come saggio di interpretazione di un ruolo. ***!
MEMORABILE: Le amorevoli cure di Ted Danson al padre.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 03:35 03:35 in TV su Rai 2 (2)
Capannelle: Un omaggio a Fellini, alle sue nevrosi e al mondo che lo circondava. Fatto con modi spicci, senza approfondire più di tanto, ma apprezzabile visto anche la tanta Italia che contempla. Diciamo che passati 40 minuti perde smalto e che l'insieme filmico pare non decollare mai. Musicalmente va a corrente alternata: mi sono piaciuti i pezzi della Hudson e Fergie, aiutate da vivaci coreografie, oltre ad una audace Cruz. Fuori posto la Loren e la Kidman, lo stesso Lewis appare poco istrionico. Migliorabile anche il doppiaggio (Lewis e Cruz).
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Cine 34 (34)
Herrkinski: Commedia a episodi da vedere in tandem con Ridendo e scherzando e Tanto va la gatta al lardo, con cui condivide buona parte del cast tecnico e artistico nonchè struttura e confezione. Appena discreta l'apertura sicula con Caruso e Salce (**); non male l'episodio di Bramieri in un ruolo da cumenda (**!); divertente commedia degli equivoci il segmento con Salce e la splendida De Santis, probabilmente il migliore (**!); qualche momento riuscito nell'episodio del prete con Chiari e la Rizzoli (**). Nel complesso modesto, si fa vedere più che altro per il cast e per la buona ost.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: L'Australia nel giro di poche ore invasa da un esercito straniero, neppure fosse un Afganistan qualsiasi: è lo spunto di questo survival-teen-catastrofico che spreca subito qualsiasi chance di suspence derivante dall'inspiegabilità dell'evento per accodarsi ad un gruppo di ragazzi ambosessi (con le femmine in media più toste), pronti a trasformarsi in guerriglieri di fronte al vile invasor... visualizzazione di una fantasia infantile, in cui il problema non è la verosimiglianza ma la messa in scena puerile, ed infantile e puerile non sono sinonimi.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Iris (22)
Panza: Il vero elemento convincente dell'opera di Gervasi è il vitalismo e il tentativo di avvicinamento con il divino che emergono prepotentemente nelle scene tribali, anche se questi momenti sono troppo prolungati a scapito della cornice narrativa, inserita per cercare di non creare un documentario tout court o forse per riutilizzare materiale girato in precedenza. Nonostante in alcuni frangenti il film risulti fiacco, riesce talvolta a emozionare, senza voler a tutti i costi scadere nel sensazionalistico tipico di altri "mondo" di quel periodo.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)
Gabrius79: Commedia un po' scialba e piuttosto incolore diretta da Luciano Salce e con un cast di tutto rispetto che purtroppo viene servito male dalla trama, che risulta essere decisamente grottesca. Villaggio fa quel che può, bene la Spaak e la Mazzamauro, Rizzoli bravina, Reder sprecato. Curiosa Enrica Bonaccorti nel ruolo della procace cameriera.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 06:35 06:35 in TV su Rai Movie (24)
Mota: Seconda avventura con protagonista il commissario Rizzo le cui indagini lo porteranno da Napoli fino ad Hong Kong. Bud Spencer strepitoso e Cannavale ottimo! Buona la regia di Steno e come nel primo film un'eccellente colonna sonora. Il ritmo è abbastanza alto e tra scazzottate e risate non ci si annoia mai. Quasi al livello del precedente!
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su Cine 34 (34)
Rambo90: Scialba riproposizione della formula alla Spencer & Hill (scazzottate e buoni sentimenti), qui però portata in scena (come già altre volte) da Giuliano Gemma. Le gag sono banali e possono divertire solo un pubblico di piccolissimi, la sceneggiatura è ridotta all'osso e Palance sembra svogliatissimo. Le scazzottate poi non hanno un briciolo di ritmo e inventiva. Si salvano la Andress e le musiche dei fratelli De Angelis.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Iris (22)
Gabrius79: Commediola scolastica ambientata negli anni sessanta piuttosto insipida e poverissima di idee. Le gag sono quasi sempre prive di nerbo e gli attori deludono decisamente. Unica, dimenticabile volta di Angelo Maggi protagonista (sarà riscattato da Sapore di mare). Piacevole la presenza di una giovane Elena Sofia Ricci. Barra, la Schiavone e Vignali sprecati.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Rai Movie (24)
Markus: Operazione leggerezza per la terza regia (a undici anni dall'esordio) per il giovane regista Francesco Amato. La faccenda è quanto di più abusato nel cinema: lui (Servillo) uno psicologo tutto libri, saggezza e fegato grasso dalla sedentarietà; lei (Echegui) giovane e provocante personal trainer uniti per necessità. L'incontro/scontro è per l'ennesima volta servito, ma bisogna riconoscere che la formula funziona e la pellicola riesce nell'intento di far sorridere con una certa intelligenza. Valido il cast di supporto ai protagonisti.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 09:20 09:20 in TV su Cine 34 (34)
Manfrin: L'impressione è che si voglia tirare per le lunghe le situazioni, strane ma non troppo, raccontate nei vari episodi; tranne nel primo, in cui un Laurenti bene interpreta il malinconico "aiutante notturno sugli autobus". Per il resto si salvano un simpatico Laganà alle prese con la prorompente Ferilli e la buona caratterizzazione del già valido Giallini.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 09:30 09:30 in TV su TV8 (8)
Siska80: Giovane (e bella, come al solito) aiuta una bimba rimasta orfana di mamma a superare il lutto. Non male come idea, se non fosse per il fatto che la fantasia in film del genere è assente quindi sappiamo già che, tra milioni di uomini esistenti, la protagonista si innamorerà (corrisposta, scommettiamo?) proprio del padre della piccola. Ciononostante la baby attrice coinvolge lo spettatore con la dolcezza e la simpatia, gli interpreti principali sono abbastanza convincenti e affiatati e il finale riesce ad emozionare. Mediocre ma nel contempo piacevole.
MEMORABILE: Lo smarrimento di Emily; L'equivoco riguardo alla tesi.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Iris (22)
Nicola81: Cindy Crawford avvocatessa rampante potrebbe suscitare sarcasmo, e invece si rivela una delle cose migliori di un film tremendamente stereotipato, e “razzista” come solo certo cinema d'azione americano sa essere (i cattivi casualmente sono russi e cubani), ma che se non altro, grazie anche a un ritmo piuttosto sostenuto, ha il pregio di non annoiare. Non male il motivo che scatena la persecuzione, anche se il resto è prevedibile, epilogo compreso. Meglio il cattivo di Berkoff rispetto a un inespressivo Baldwin nei panni del poliziotto che protegge la protagonista.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 11:05 11:05 in TV su Cine 34 (34)
Cangaceiro: L'operazione è molto originale: un film interpretato da comici prettamente televisivi, commentato in stile radiofonico dai sempre divertentissimi "Gialappi" e strutturato quasi come un reality (i concorrenti dello strano concorso sono seguiti passo passo via internet). Da tutto ciò ne scaturisce un film piacevole, anche se chi non è un fan dei vari Mai dire.. difficilmente potrà apprezzare. Tra l'esercito di attori i più simpatici sono Crozza, De Luigi, Dighero e Zuzzurro.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 12:05 12:05 in TV su Rai Movie (24)
Pessoa: Modesto peplum di Parolini che datandosi nel titolo finisce per darsi la zappa sui piedi, data la quantità industriale di inesattezze storiche. La vicenda politica è lenta e noiosa con un paio di sottotrame (religiosa e sentimentale) che riescono se si può a fare anche peggio, a causa soprattutto della pochezza del cast. Allo stesso livello le scenografie kitsch (ma non bruttissime) e i costumi che sembrano disegnati dai Village People, che però danno un tocco trash non trascurabile. Si salva un po' nella scena finale dell'eruzione ma resta un prodotto scarso, per cultori del genere.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Iris (22)
Ischan: Action decente, questo "Troppo rischio per un uomo solo". Buona sceneggiatura, anche se staccata troppo banalmente dall'incipit automobilistico. Azzeccata la simmetria tra Rudi Patti e Venantini, con il primo interpretato da un sempreverde Gemma. Quasi noir la prima parte con festino della villa e assassinio. Il resto è un po' forzato, compresa la location londinese. Complessivamente, tra l'accozzaglia di titoli simili, la pellicola di Ercoli raggiunge ampiamente la sufficienza.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 13:35 13:35 in TV su Cine 34 (34)
Caveman: Parodia all'italiana di una saga cafonissima e di cui non si sentiva la necessità. Per fortuna almeno Salvi e Battista sono simpatici e portano a casa qualche scena; ma va detto che la sceneggiatura, piattissima, non li aiuta per niente. Grazie al cielo il fattore corse clandestine è limitato al segmento finale e non infastidisce troppo. Fotografia para televisiva e colonna sonora praticamente assente non fanno che affossare un film che per miracolo si salva dal monopallino.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai Movie (24)
Roger: Sullo sfondo dei festeggiamenti e dell'allegria (un po' forzata) di un capodanno, le felici interpretazioni di Totò e della Magnani, due personaggi che pateticamente cercano di dissimulare la loro solitudine e la provvisorietà della loro vita. La loro recitazione risulta complementare: tanto esuberante quella della Magnani, quanto insolitamente sottotono e malinconica è quella di Totò. Accanto a loro c'è un adeguato Gazzara.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Iris (22)
Rufus68: Un anno prima di Un uomo senza scampo Frankenheimer tratteggia la figura di un altro perdente. Sullo sfondo della provincia americana, così profonda da apparire estranea, vengono inscenati rimpianti, mancati incontri, disillusioni. Non è l'Irlanda di Joyce ma il Kansas: cambia poco. E la spericolatezza della vita dei temerari fa risaltare l'angustia delle vite borghesi, paghe nella rassegnazione. Riprese spettacolari e grande Hackman.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su Cine 34 (34)
Rambo90: Ruffini alla seconda prova da regista tocca decisamente il fondo. L'idea di base saccheggia Un biglietto in due e Parto col folle, ma la sceneggiatura non è all'altezza nemmeno di essere una buona copia. Dialoghi spesso senza senso, battutacce sparate a caso, personaggi inconsistenti e situazioni che non sono surreali ma solo buttate lì. Ruffini attore è una spanna sopra Matano, Pintus è tremendo e Scintilla l'unico almeno simpatico. Insopportabile la svolta pseudo sentimentale nel finale.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Rai Movie (24)
Dusso: Non è ben chiaro chi sia il vero regista del film, ma si nota una regia notevole con riprese interessanti. Un western assolutamente ricalcato su quelli americani, in cui vengono messe in grande luce la cattiveria e l'orgoglio degli uomini. Ben interpretato con un finale da tragedia, dove Cotten fa quasi tenerezza. Donne di contorno ma Ilaria Occhini è perfetta.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)
Galbo: Oltre che un bellissimo film, è un documento dal grande valore morale sulle condizioni del proletariato "borgataro" romano. Lo stesso Citti, bravissimo nei panni del protettore del personaggio della Magnani (splendida la sua interpretazione) venne letteralmente preso dalla strada da Pasolini. Il film si segnala per il suo toccante realismo, disgiunto da qualsivoglia effetto lacrimevole, ad alto rischio visto il tema trattato.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Iris (22)
Ruber: Black commedy parecchio insulsa con un Lawrence al peggio dei suoi precedenti già mediocri lavori. Il figliol prodigo che ha fatto i soldi andando via dal paesino si rifà vivo nel paesino dei campagnoli per l'anniversario del matrimonio dei suoi; scontro città/campagna per questa commedia mediocre che dopo dieci minuti e già finita per la noia. Pessima sceneggiatura e cast al minimo, solo qualche battuta riesce a strappare qualche sorriso ma niente di più. Pollice su solo per la bella Bryant.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 17:20 17:20 in TV su Cine 34 (34)
Il Dandi: Assai debole. Il titolo dice già tutto sul riciclaggio, ma allo spunto (e all'alto budget conseguente) non corrispondono idee all'altezza. Cast solo apparentemente corale, e le macchiette del prete burino De Sica e del cialtrone studente fuori corso Calà finiscono per ripetersi presto. Anche il tema della "crisi di rigetto" da viaggio (col pullman che canta "0' surdato innamurato" e il cedimento alla spaghettata quando ormai "gli stronzi hanno forma di hamburger") appare scontata e antiquata. Filmaccio, ma qualche risata ce la si fa.
MEMORABILE: La visita a Graceland, dove il prete più anziano -non sapendo chi è Elvis Presley- si mette a pregare per il vivente Frank Sinatra: SCE-MO! SCE-MO!
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Rai Movie (24)
Stubby: Trattasi di un tortilla comedy western, ambientato durante la rivoluzione messicana (ma durante il film se ne sente solo parlare, non viene praticamente nemmeno sfiorata). Il cast è veramente stellare ed in pallissima, Anthony Steffen ed Enrico Maria Salerno sono due straccioni che fan morire dal ridere (sia per le gag che per i dialoghi); poi ci sono Mark Damon, la Boschero, Sambrell (anche se si vede poco ed è doppiato da Ferruccio Amendola) e Camardiel... insomma, il top!
MEMORABILE: Il circolo della morte.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 18:59 18:59 in TV su Twenty Seven (27)
Ira72: Una puntata che racchiude perfettamente lo spirito della serie, dosando quel tanto che basta di Colombo (varrebbe la pena solo per vederlo in affanno sul tapis roulant). Sì, perché Colombo sa essere furbo come una volpe e disarmante come un cucciolo, cocciuto come un mulo e goffo come un elefante in una cristalleria. E qui potremo assistere ai suoi tanti diversi aspetti. "Tutto muscoli e niente cervello?" Affatto. In questo caso il tenente se la dovrà vedere con un astuto "palestromane", fanatico della forma fisica e del salutismo.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)
Jena: ...Rimane il fatto che il successo c'è ancora. Nel consueto profluvio di grossolana volgarità e di banalità di un film come questo esistono alcuni punti a favore: in primis un Christian De Sica vera maschera plautina, che ha preso il consueto personaggio di Alberto Sordi e l'ha estremizzato (assecondato da un bravissimo Ghini, riciclatosi ottimamente come comico). Poi ci sono le curve della Spada per l'occhio maschile, la Finocchiaro sempre simpatica e poco altro. Dopo il pranzo di Natale ci può anche stare.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Rai Movie (24)
Il Gobbo: L'astuto Baldi confeziona in quattro e quattr'otto un sequel apocrifo di Django ("Viva Django!" è il titolo alternativo), sfruttando il Girotti "scoperto" sul set di Little Rita nel West che, travestito da Franco Nero, inizia una fortunatissima carriera western. Film solidissimo, dominato dall'egregio Horst Frank; la ripresa di Django dopo un pestaggio omerico si colloca ai primissimi posti del Gran Premio "sospensione dell'incredulità"... Un brano della colonna sonora è la base del mega-hit discografico del 2006, "Crazy" degli Gnarls Barkley.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)
Ziovania: New York non è per tutti e dopo un mese passato in uno scantinato le sorelle Sherwood stanno per ritornare nel nativo Ohio con le pive nel sacco. Nel mondo del musical, però, mai dire mai, e infatti la svolta della loro vita si materializza in un finale a ritmo di conga. La commedia è vivace, divertente, ben interpretata, con tre o quattro numeri coreografici essenziali ma di ottimo livello (merito di Bob Fosse); le musiche però sono banali e a malapena funzionali alla vicenda (demerito di Jule Styne).
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)
Mclyntock: Di taglio e confezione televisiva, questo mediocre e convenzionale western di Katzin si segnala agli appassionati per l'ambientazione riuscita, il ritmo svelto e i paesaggi ben filmati. Sentenzioso, ma con qualche buona scena d'azione e una decorosissima fotografia Metrocolor. Cast, purtroppo, in catalessi anche se simpatico.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Pigro: Brevi amori a Cervia, si potrebbe dire ricordando il prototipo balneare di Bianchi: peccato che lì ci fosse almeno Sordi. L’intreccio di storielle non sarebbe terribile di per sé (il giornalista arrivista alle prese con lo scambio di coppie, la separata assediata dall’ex), ma il livello delle battute (impossibile ridere e perfino sorridere) e della recitazione (tra comici che vanno in automatico e bellocce che non vanno proprio) affossano tutto. Senza contare scene veramente terribili (la boxe).
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
124c: Will Smith elegante ladro e truffatore non stona, specie se gli affiancano una bionda sempre in bikini e tacchi a spillo (Margot Robbie) e un ciccione come Adrian Martinez, tanto obeso quando divertente, come complici. Buone le location, indovinati la scena della scommessa col cinese e il colpo di scena finale. Brava Margot Robbie, scippatrice innamorata, che è la vera rivelazione di questo film. Will Smith, più che citare il Paul Newman de La stangata, sembra rifarsi al nostrano Adriano Celentano di Mani di velluto (il che non è un male).
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Ryo: Non ho mai provato simpatia per il gruppo di supereroi colorati della serie TV americana; al limite la serie originale giapponese, che si prende meno sul serio, riesce a strapparmi qualche risata. In questo film non c'è nulla che mi sia piaciuto, se non qualche idea registica in sporadici momenti. La sceneggiatura noiosa, i personaggi troppo caricaturali... Gli effetti in computer grafica dei robot sono decisamente poveri, oltre che offrire un design che non mi ha convinto. Buona la caratterizzazione di Rita Repulsa.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)
Lovejoy: Prevedibile, dato il grande successo ottenuto dal primo film, il ritorno dell'agente Gracie Hart. Ma se la prima pellicola godeva di un buon ritmo, qualche gag azzeccata, qui si arranca vistosamente verso un finale piatto e largamente prevedibile. Figurine piu che personaggi a cui gli interpreti cercano, vanamente, di dare vita. Si salvano, con indubbio mestiere, solamente i veterani di lungo corso Shatner (sempre grande) e Treat Williams. Murciano è simpatico ma è meglio in Senza Traccia. Male gli altri.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)
124c: Film di fantascienza di serie B che si appoggia su un'unica idea: moltiplicare per sette la protagonista Noomi Rapace. Il resto, come il cameo di Willem Dafoe che interpreta il nonno delle sette sorelle e le comparsate di Glenn Close nel ruolo della cattiva invischiata nella politica dei tagli alle nascite, è decorativo. Non un capolavoro ma una almeno guardabile, grazie alla protagonista che cerca di variare come può le personalità delle sette sorelle come cambia le parrucche di scena. Il finale è intuibile ma comunque divertente.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Galbo: Il cinema di Ken Loach così impegnato e caratterizzato sul fronte politico sociale, si occupa in questo caso della guerra civile spagnola, e propone un racconto molto efficace che pur non nascondendo forti motivazioni ideologiche riesce ad emozionare e intrigare lo spettatore: molto efficace la caratterizzazione ambientale e buona la prova del cast.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Canale 5 (5)
Rambo90: La saga va ancora a tavoletta, anche se la storia appare più semplice del solito. Inizia subito infatti, presentandoci un fratello mai conosciuto di Dom senza troppi perché e la sceneggiatura non sembra dare a tutti il giusto spazio. Ma il divertimento c'è ancora e il discorso sulla famiglia sa sempre portare i momenti più melò verso le giuste corde. Azione over the top come sempre, arrivando addirittura a una puntatina spaziale. Diesel e Cena si menano che è un piacere, Gibson e Ludacris rimangono i più simpatici, inutile (per ora) il ritorno di Kang.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)
Minitina80: L’esordio di Aldo, Giovanni e Giacomo è un piccolo cult, dotato di gambe proprie e in grado di far ridere senza troppa fatica. Li aiutano sketch rodati da anni di intrattenimento in teatro che hanno mantenuto all’interno del film un loro senso artistico e funzionale. Ha il pregio di non ricorrere a doppi sensi o linguaggi poco ortodossi ai quali in molti non sembrano ormai poter rinunciare. Il fatto che sia girato praticamente tutto in esterni non sembra averlo influenzato in negativo e il risultato è una commedia originale e dilettevole.
MEMORABILE: “A volte dorme più lo sveglio che il dormiente”.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Capannelle: Eco-thriller solido come fondamenta ma anche in grado di porre interrogativi etici senza fare demagogia spicciola. Attori ben diretti (tra cui prevale la Marling, co-sceneggiatrice col regista) e uno stile di narrazione dove mainstream e spirito indie sanno accompagnarsi discretamente. Qualche passaggio può apparire un po' ruffiano ma prende fino alla fine, conserva una certa ambiguità e sa essere anche delicato.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove
Nando: Commedia abbastanza scontata, provvista di situazioni stereotipate e di un finale al limite del fantastico. Cast corale in cui emergono Marcorè, grande sensibilità, la Impacciatore e Solfrizzi. Bova se la cava mentre la Solari è bella ma non balla. Musiche molto ruffiane per una pellicola buonista che oramai sembra il marchio di fabbrica di Genovese.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)
Pigro: Cantante da matrimoni mollato dalla fidanzata e cameriera che sta per sposarsi finiranno per innamorarsi: di per sé una storiella banalina, che d’altra parte non fa molto per emergere dalla banalità di dialoghi e situazioni. Qualche spunto simpatico o divertente qua e là riesce a non far assopire. L’unica cosa degna di rilievo è la scelta di una colonna sonora fortemente indirizzata al pop e rock degli anni 80, da cui emerge in carne e ossa un invecchiato Billy Idol che si offre in un cameo in verità piuttosto sciocco.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su TV2000 (528)
Nando: La breve e vincente parabola sportiva del golfista Jones, rimasto dilettante perché amava lo sport. Una pellicola dignitosa con qualche picco emozionante che descrive cronologicamente le imprese del giovane prodigio. Ricche immagini sportive e buona terminologia tecnica; Caviezel se la cava abbastanza bene con capello biondo. Lievemente prolisso ma per intrattenere svolge appieno il compito previsto.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Iris (22)
Puppigallo: Western in cui buono e cattivo si fondono, dando vita a personaggi unici. I due protagonisti catalizzano l'attenzione dello spettatore. Ma anche chi gli ruota attorno, o semplicemente incrocia la loro strada, spesso dà vita a una performance che arricchisce la pellicola. Come in ogni western che si rispetti, sono quasi sempre fucili e pistole a avere l'ultima parola E quando c'è da aprire bocca non si fanno troppi giri di parole (patti chiari, amicizia lunga). Nota di merito per il sorrisetto di Billy quando, nel finale, vede Garrett e per la colonna sonora. Davvero notevole.
MEMORABILE: "Tienti gli spiccioli Bob"; Pranzo con Billy e duello con conta dei passi: "Non erano dieci". E il morente "Non ho mai saputo contare".
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Cine 34 (34)
Fafo1970: Un film teatrale, quasi esclusivamente girato all'interno di un carcere femminile, impreziosito dalle magistrali interpretazioni di Anna Magnani e Giulietta Masina che compiono un percorso inverso: la prima scafata e incallita veterana si dimostrerà capace di incredibili slanci di affetto e protezione mentre la seconda da servetta impaurita e ingenua diverrà una scaltra donna di vita alla quale Anna vomiterà tutto il suo sdegno. Commovente e intenso, da vedere!
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai Movie (24)
Myvincent: Un ex-terrorista viene stanato dopo anni e per lui sarà una fuga verso il suo passato non del tutto risolto che lo vedrà molto cambiato. Un "Come eravamo" dei tempi d'oggi, dove c'è tutta la nostalgia per gli ideali giovanili. rischiarati da un amore mai del tutto dimenticato. Tante glorie del passato ruggiscono come ai vecchi tempi, impreziosendo un lavoro che senza di loro sicuramente avrebbe meno valore. Tre vecchie glorie e di fronte uno Shia LaBeouf che fa quello che può.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)
Jcvd: La trama la conoscete senza ombra di dubbio per cui è inutile dilungarsi. Per chi non l'avesse ancora visto sappiate che ci si divertirà e non poco e che persino trama e sceneggiatura non sono così male. Da vedere e rivedere. Consigliatissimo anche per i più piccoli.
MEMORABILE: "È d'epoca!" verso la macchina che cade a pezzi.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su 20 Mediaset (20)
Belfagor: Faceva bene Schrödinger a diffidare della possibilità dei viaggi temporali. E d'ora in poi lo farò anch'io, visto che Scott ha rubato l'automobile di Doc e i wormhole di Donnie per ricettarli in un blockbuster bolso e fiacco dal taglio fastidiosamente televisivo. A parte i buchi nella sceneggiatura (inevitabili quando si vuole affrontare in modo serioso un tema paradossale), a colpire sono lo svolgimento becero (tranne un buon incipit) e un finale da fleboclisi.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Rai 4 (21)
Kinodrop: Un ex chef di fama, in autoisolamento in una baita in mezzo ai boschi, vive procacciando tartufi per i gourmet di Portland grazie al fiuto di una maialina; quando questa verrà rapita, il padrone si metterà alla sua ricerca, chiedendo qua e là e inciampando in un passato per lui traumatico. Dato il presupposto, l'aura di un action/revenge si infrange in uno psicologismo antisistema e pseudo naturalistico che cavalca alcuni stereotipi su artificio e autenticità, con un Cage quasi irriconoscibile tra barba, capelli ed ematomi vari che, dimesso, filosofeggia e moraleggia a tutto spiano.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Cielo (26)
Markus: Melodrammone borghese (la ricca ambientazione marittima sarda tra i villini a picco sul mare danno in questo senso man forte) con venature adolescenziali/inquiete tipiche del connubio - durato alcuni film - Amadio/Guida. La vicenda, complice una regia non sempre attenta ai dialoghi, fatica a prender quota e si comprende a fatica (la cinepresa che indugia sullo statuario corpo della Guida distrae parecchio!) in favore, invece, di un collage di pose delle attrici e situazioni talvolta piccanti. La splendida OST feliciterà gli amanti del “Moog”.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold
Rambo90: Non male, soprattutto grazie al confronto fra i grandi Freeman e Hackman, che tengono in piedi questo giallo dall'inizio alla fine con le loro ottime interpretazioni. La trama funziona grazie a qualche colpo di scena ben piazzato e la staticità della vicenda (siamo quasi sempre dentro ad una stanza) non pesa. La Bellucci è orrida nel suo autodoppiaggio, Thomas Jane poco adatto alla situazione. Nel complesso un buon film.
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Warner Tv (37)
Puppigallo: Quando si è convinti che l'esercizio di stile, la forma, la ripresa studiata e la propria arte filmica possano permettere allo spettatore di sorbirsi quattro ore di pellicola senza battere ciglio, ecco che nascono i chilometrici mostro movie come questo. Che il regista disponga di talento visivo è fuori dubbio, ma qui sembra bearsene e specchiarsi in un tempo che pare infinito, dove i super eroi, Flash a parte, il più essere umano, paiono modelli dai visi lisci sul grigio pallido, pronti a inondare il pubblico di dialoghi e dissertazioni. L'azione c'è, ma anche i rallenty purtroppo.
MEMORABILE: Flash salva la ragazza in auto; I faccia a faccia tra cornutone e portavoce del capo (tipo [f=1277]Fantozzi[/f] e Megadirettore di turno); "Fanculo il mondo".
Martedì, 26/09/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Italia 1 (6)
Gugly: A tratti divertente (D'Artagnan ha qualcosa in comune col Brancaleone di Gassman), rimane tuttavia indeciso tra il surreale puro e una rimpatriata di attori amici tra loro che hanno deciso di divertirsi e divertire col gioco tirato un po' per le lunghe (quasi due ore) e i caratteri propri di ciascuno (Rubini parla in pugliese, Mastandrea in romanesco, Papaleo disincantato e Favino guascone un po' imbranato ma sempre affascinante); Buy autoironica e Haber cattivone da fumetto completano il quadro. Per sognare storie proprie.
MEMORABILE: D'Artagnan che non ha fortuna con i mezzi di locomozione.
Mercoledì, 27/09/23 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Cine 34 (34)
Fabbiu: Molto lontani dal primo film; grandi nomi ma un vero flop. Sceneggiatura molto povera.
Due ore per 4 episodi di classica comicità italiana commerciale, che niente aggiungono a quanto già visto in altri film del genere. De "il nipote del vescovo" è solo da apprezzare l'interpretazione di Roncato con il suo solito accento romagnolo. E' molto bravo Montagnani nell'episodio "La Scelta", ma la storia è piuttosto banale e i tempi sono veramente smorti. "Vuo' cumpra" con D'Angelo è solo stancante. L'unico episodio meritevole è "La legge del taglione".
Mercoledì, 27/09/23 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Iris (22)
Rambo90: Tre paracadutisti acrobatici si trovano in una cittadina per uno spettacolo, ospiti degli zii del più giovane di loro. Il più anziano si innamora della padrona di casa e le cose precipitano. Bellissimo dramma di Frankenheimer, lontano dai suoi soliti film, ma non privo di spettacolarità (le sequenze dei lanci sono davvero incredibili). Il cast è superlativo: Lancaster e la Kerr insieme fanno faville, ma non sono da meno né Hackman (in uno dei primi ruoli importanti) né Wilson. Finale amarissimo.
MEMORABILE: La faccia del direttore della banda quando trova le strade deserte.
Mercoledì, 27/09/23 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Rai Movie (24)
Tarabas: Un bandito vuole liberare dalla galera un amico, condannato ingiustamente, ma finisce a sua volta ai lavori forzati. Uscirà solo grazie alla guerra. Storia senza molto senso, sceneggiatura piena di buchi, praticamente un collage di minivicende slegate fra loro. In più non ha nessun ritmo né atmosfera. Belmondo non si impegna granchè. Bizzarro il personaggio del messicano, che sembra una citazione leoniana. Sfavillante la Cardinale. Passo falso del regista.
Mercoledì, 27/09/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Cielo (26)
Giùan: Si rischia di combattere, lungo il corso della sua ponderosa durata, contro il desiderio primigenio ed epidermico di detestarlo, cedendo alfine nella fatidica, platealmente "impudica" scena della nascita dell'agnellino (e no vabbè: il silenzio degli agnellini no Abdellatif!). Kechiche perde ogni precedente senso della (dis)misura e per ammannirci la "purezza" dello sguardo di Amin avvolge il profluvio affabulatorio rohmeriano di una sensorialità che fa un baffo (ma verrebbe da dire, perdonate, il cu...) al miglior (?) Korine. Da ululato la Bau (sob!)
Mercoledì, 27/09/23 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Cine 34 (34)
Herrkinski: Un buon film d'avventura per famiglie, spesso tinto di commedia (formula che riprenderanno a breve anche Spencer & Hill in Io sto con gli ippopotami). La location africana è sempre di grande impatto visivo ed è ben fotografata; belle anche le musiche esotiche dei De Angelis e il cast, con un Gemma perfettamente a suo agio nel personaggio scanzonato e un Palance tipicamente cattivo; la Andress fa il suo mestiere senza troppa convinzione. Un film rilassante, con qualche momento di stanca ma nel complesso abbastanza buono.
Mercoledì, 27/09/23 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su TV8 (8)
Teopanda: Film che prova ad unire il Decameron di Boccaccio con le moderne “commedie sporcaccione”. Si divide in due parti: la prima è un po' più solida, con il protagonista che si deve rifugiare in un convento di suore per sfuggire a Gerbino Della Ratta, promesso sposo della sua amata (Poppea). L’altra parte del film è costituita dai ragazzi che si devono recare al matrimonio di Poppea: una storia sconclusionata e diretta male. I costumi, sorprendentemente, rasentano una certa accuratezza storica, mentre le musiche scelte sono anacronistiche (a dir poco) ma funzionano bene in un film simile.
Mercoledì, 27/09/23 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rete 4 (4)
Faggi: Contorsioni psicoerotiche a uso della borghesia settantiana; fanciulle in fiore di pianta carnivora e tempi delle mele col verme della provocazione; clima ovattato (dove l'ovatta rischia di essere imbevuta di cloroformio) e suoni suadenti a sottolineare languori evanescenti; mezze frasi, un'incursione onirica notevole (la sequenza col cane) e Freud secondo lo spirito mediterraneo; cadute nel banale (certe battute, la scena nel negozio di biancheria intima). Non è orribile ma non mi ha convinto.
Mercoledì, 27/09/23 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Iris (22)
Ruber: Black commedy parecchio insulsa con un Lawrence al peggio dei suoi precedenti già mediocri lavori. Il figliol prodigo che ha fatto i soldi andando via dal paesino si rifà vivo nel paesino dei campagnoli per l'anniversario del matrimonio dei suoi; scontro città/campagna per questa commedia mediocre che dopo dieci minuti e già finita per la noia. Pessima sceneggiatura e cast al minimo, solo qualche battuta riesce a strappare qualche sorriso ma niente di più. Pollice su solo per la bella Bryant.
Mercoledì, 27/09/23 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: L'espressione (monocorde) del piccolo protagonista (si poteva scegliere meglio) accompagna l'opera di debutto di Carlo Carlei, da noi giustamente poco considerata dal pubblico. Si trata di un film furbetto, portatore di visioni sociologiche come minimo discutibili e che si può per il resto ridurre ad una cartolinesca rassegna dei luoghi nei quali è stato realizzato. Se si aggiunge la prova mediocre del cast il quadro è completo.
Mercoledì, 27/09/23 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Rai 2 (2)
Nando: Un tipico noir in cui si narrano le avventure di uno scagnozzo di un boss della pizza alle prese con una fuga tra Belgio e Francia. Atmosfere plumbee e qualche momento di rarefazione accompagnati dalla voce narrante del protagonista. Scamarcio è efficace nell'interpretazione, ben coadiuvato dalla sofferente speranza della Fois. Forse troppi dialoghi in francese.
Mercoledì, 27/09/23 ALLE ORE 04:00 04:00 in TV su Cine 34 (34)
B. Legnani: Delusione completa. Un film a-centrico, nel senso che manca di corpo centrale, di una parvenza di linearità di trama, allineando situazioni poco connesse. Presenta inoltre parentesi talora strambe, talora semivuote, con l’aggravante di avere una soluzione di una banalità sconcertante. Non si sevizia un paperino, scusate ora la mia banalità, è di un altro pianeta.
Mercoledì, 27/09/23 ALLE ORE 04:10 04:10 in TV su Rete 4 (4)
Pinhead80: Esodo Pratelli ci propone una versione altamente drammatica della storia di Pia De' Tolomei e della sua vita tribolata a causa della folle gelosia del marito. Storicamente esistono tante teorie sulla storia e questa ne è una libera interpretazione. L'opera ha il pregio di mostrare da una prospettiva femminile le conseguenze della sofferenza per la fine di una storia. Interessanti anche le incursioni nella vita agreste dei sudditi, pronti a compiacere la padrona con canti e balli in cambio di doni. Da recuperare.
Mercoledì, 27/09/23 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Top Crime
Deepred89: Ennesima riproposizione, in campo thriller, del tema delle gemelle di cui una serial killer. Il soggetto inserisce uno stupro come possibile causa scatenante del massacro, tanto che il film sembrerebbe quasi un remake di Coraggio... fatti ammazzare, se non fosse per qualche rimescolamento di carte - rovinoso ai fini della logica narrativa - verso la fine. Regia passabile, cast che alterna volti televisivi a vecchie glorie: ok la protagonista, professionale Arana, irriconoscibile la Lazar, Zibetti ormai abbonato al ruolo dello psicopatico.
Mercoledì, 27/09/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: Buona trasposizione, nonostante le semplificazioni (inevitabili) e l'edulcorazione dell'epilogo (evitabile). Fra il buono, l'atmosfera fra il gotico e l'espressionista esaltata dalla fotografia di Joseph August, nonché la prova del cast: se la bellezza di O'Hara è molto irlandese e poco zingaresca, risultano efficaci il gelido Frodo di Hardwicke, il vigoroso Mitchell re dei ladri e O'Brian, qui giovane, snello e molto attraente. E poi c'è lo straordinario Laughton, riconoscibile nonostante il pesante trucco, in piena gara di bravura con Lon Chaney: gobbo mostruoso eppure di commovente umanità.
MEMORABILE: L'esposizione sulla gogna; L'assalto alla cattedrale; "Perché non sono di pietra come voi?"
Mercoledì, 27/09/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)
Il Dandi: Quattro episodi con un campionario, non proprio centratissimo, di nevrotici contemporanei: non si potrebbe partire peggio, con Luca Laurenti che fa la ronda degli autobus notturni; Liotti belloccio coi tic è tirato troppo a lungo e può poco il già bravo Giallini, sprecato come spalla; si abbozza un sorriso con Tognazzi che non riesce a uscire di casa, poco più che uno sketch; un po' meglio Laganà, che antepone il nuovo suv alla conquista della Ferilli. Commedia scialba, senza volgarità ma senza nemmeno nient'altro.
MEMORABILE: Laganà riaccompagna la Ferilli a casa.
Mercoledì, 27/09/23 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Rai Movie (24)
Samuel1979: Anche con la defezione di Terence il "buon" Bud (forse qui un po' più scontroso e appesantito del solito), diverte sempre. La "storica" spalla viene tuttavia sostituita degnamente dall'ottimo Cannavale, che con la sua "napoletanità" dà un tocco di colore a molte scene, che altrimenti risulterebbero scontate.
Mercoledì, 27/09/23 ALLE ORE 07:20 07:20 in TV su Cine 34 (34)
Vstringer: La Gialappa prova a trasferire al cinema il suo peculiare stile comico-satirico, allestendo una caccia al tesoro e assoldando i comici lanciati in molte stagioni di Mai dire Gol: il risultato dimostra che il tentativo è fallito e lascia intendere che forse neanche poteva riuscire. Per fortuna dei Gialappi, i comici sopracitati ce la mettono tutta e limitano i danni, a cominciare da Aldo Giovanni e Giacomo. Opera prima e finora, comprensibilmente, ultima.
Mercoledì, 27/09/23 ALLE ORE 08:15 08:15 in TV su Iris (22)
R.f.e.: Ispirato al racconto omonimo di Piero Chiara (è incluso nella raccolta "Sotto la Sua mano", pubblicata da Mondadori nel 1974) a mio giudizio il film non è poi così disastroso. Diverte spesso e vi si ritrovano le tipiche atmosfere provinciali dello scrittore di Luino. Certo Massaro NON è Lattuada, ma la pellicola scorre comunque piacevolmente, insaporita da un bel gruppo d'attori affiatati (con una particolare menzione per Bonacelli, Chiari e Gardenia).
Mercoledì, 27/09/23 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Cine 34 (34)
Nando: Parodia della nota saga americana, la pellicola offre i due comici romani in trasferta partenopea con risultati non sempre esaltanti. Battista, alquanto dimesso, non mostra qui di avere tempi cinematografici nonostante l'innata simpatia, Salvi, stavolta meno sguaiato del solito, si erge a protagonista con qualche battuta simpatica ma nulla più. Il budget è ridotto e si nota nel finale. Bel cameo del burbero notaio Mattioli, simpatici Misticone e Mahieux. Nel complesso modesto ma c'è molto di peggio.
Mercoledì, 27/09/23 ALLE ORE 09:05 09:05 in TV su Rai Movie (24)