Prodotto d'azione all'insegna dei buoni sentimenti e intriso di tradizionalismo spicciolo. "Walking Tall" si basa interamente sul carisma di The Rock, gran faccia da cinema ma qui non proprio al suo meglio. Le scene di lotta sono appena passabili e per quel che concerne i dialoghi non si segnala nulla di particolare, tranne un abbozzato registro ironico. Se cercate un'ora e mezza scarsa di cazzotti e sparatorie è quasi vedibile, ma anche come puro enterteinment action è piuttosto mediocre. Per restare a The Rock, molto meglio The Rundown.
Un ex soldato americano torna nella sua cittadina e tenta di ristabilire l'ordine. Trama minimale per questo remake di un film del 1973 (Un duro per la legge); la nuova versione è interamente centrata sulla figura del protagonista, il simpatico The Rock (al secolo Dwayne Johnson) contrapposto al cattivo di turno (Neal McDonough). L'eterna lotta tra buono e cattivo per un film che non apporta nulla di nuovo al genere ma che risulta discretamente realizzato e con qualche scena d'azione passabile.
Action ultrastereotipato, tutto concentrato sulla figura del protagonista, troppo veloce nella presentazione dei personaggi quanto nello svolgersi della vicenda (infatti si arriva a stento a un'ora e venti di durata). The Rock è simpatico, anche Knoxville, ma i loro personaggi sono quanto di più banale possa esserci. Buone le varie scazzottate; vedibile una volta.
Una specie di Schwarzy nero (il wrestler The Rock) torna al paesello, scopre che è in mano a un cattivone suo amico d'infanzia e fa piazza pulita a suon di legnate. Assolutamente nulla di nuovo in un film già visto decine di volte e che in tutte le salse è un topos della filmografia americana. La regia è comunque veloce e senza fronzoli, il protagonista piuttosto simpatico (seppure mono espressivo, ma migliorerà nel tempo) e il film si lascia vedere per una serata di assoluto relax. Insomma un po' meglio di obbrobri come Presa mortale. **
Action di breve durata e alquanto modesto nello svolgimento, con situazioni che ricalcano pellicole precedenti. Trama esile con inizio tranquillo che poi implode con risse e sparatorie varie. The Rock con il suo fisico statuario e la mascella volitiva affronta i nemici con piglio deciso ma da solo non riesce a salvare la baracca.
Prima di diventare un'immensa mole di steroidi, "The Rock", faccia da bravo ragazzo e fisico da duro, decide di dare una ripulita alla sua corrotta città natale in questo discreto action. In coppia con il socio Knoxville, Johnson in dieci minuti diventa sceriffo e scatena una baraonda infernale. Botte, piombo e battute machissime come da copione. Tutto sa di vecchiotto e già visto, ma l'azione è di buon livello e come divertissement per una serata scacciapensieri ci può anche stare.
Nonostante sia un remake e nonostante i titoli di testa precisino che il film è tratto da una storia vera, Walking Tall non ha quasi nulla a che fare con lo sceriffo Buford Pusser. Trattasi di ennesimo action caciarone in perfetto stile Hollywood con una storia ridotta all'osso, caratterizzazioni tagliate con l'accetta e testosterone a go-go. E a dire il vero, scazzottate a parte, finanche le sparatorie alla fine risulteranno deboli e poco adrenaliniche. E dire che Bray è un regista pubblicitario e dovrebbe sapere come valorizzare il movimento...
MEMORABILE: La scena iniziale dell'arrivo in paese che ricorda dannatamente Rambo (il primo ovviamente).
La trama sembra ricalcata su uno standard del western (l'eroe solitario che salva la città dal tiranno di turno) e spesso ripresa dai film d'azione americani. Il compitino è svolto con precisione da Bray che però non riesce a dare personalità alla sua creatura. La maggior parte delle situazioni sanno di già visto e mancano momenti divertenti in cui riprendere fiato. Fiacca la love story obbligatoria. Cast in buona forma con Johnson molto in ruolo. Film nel complesso mediocre ma guardabile.
The Rock ci sguazza in questa pellicola dove può sbizzarrirsi brandendo travi e tronchi. Peccato che la sceneggiatura sia troppo misera e puerile anche per un fanta-action col pompato eroe, che come Batman si trova il suo compare, decisamente improbabile. E pensare che l'inizio era anche accettabile... Ma dal "fantaprocesso" in poi tutto si riduce a scazzottate, esplosioni e un inno al chi la fa l'aspetti da storiella illustrata. Difficile salvare qualcosa, a parte un certo pudore nel non prendersi almeno troppo sul serio.
MEMORABILE: La scena della stazione di polizia crivellata di colpi, che fa impallidire quella in Terminator.
Adrenalinico film picchiaduro e sparatutto si regge su una trama veloce, personaggi stereotipati ma al punto giusto, in alcuni casi anche bravi come il cattivo Neal McDonough, che più odioso non si può. Storia lineare, in alcuni punti un po' sempliciotta ma con scene d’azione interessanti e improvvisi capovolgimenti (dopotutto anche i buoni non sono invincibili). Ideale per una serata senza pensieri.
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HomevideoGestarsh99 • 24/06/11 09:46 Vice capo scrivano - 21546 interventi
Disponibile in edizione Blu-Ray Disc per 20th Century Fox:
DATI TECNICI
* Formato video 2,35:1 Anamorfico 1080p
* Formato audio 5.1 DTS: Italiano Spagnolo
Dolby TrueHD 5.1: Inglese
* Sottotitoli Italiano Spagnolo Inglese per non udenti Danese Finlandese Norvegese Svedese
* Extra Trailers