Lo trovi su

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 17/04/17 DAL BENEMERITO GABRIUS79
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Gabrius79 17/04/17 03:14 - 1427 commenti

I gusti di Gabrius79

Francesco Amato dirige un insolito Toni Servillo (più leggero del solito) in questa gradevole commedia che alla fine sarebbe potuta essere migliore se si fosse puntato su una sceneggiatura più accattivante. Gli sforzi per rendere il tutto godibile ci sono e arrivano in particolare nella seconda parte, quando entra in scena un bravo Luca Marinelli per duettare alla perfezione con Servillo. Simpatica la Echegui mentre la Signoris, seppur brava, risulta penalizzata per il poco spazio riservatole. Belle le location romane.

Macbeth55 22/04/17 01:08 - 34 commenti

I gusti di Macbeth55

Direi che il fondo è stato definitivamente toccato, in questa insulsa commedia frammentaria e prevedibile, senza un filo logico eppur con la pretesa di contenuti sociologici e moralisti. Toni Servillo è ormai un'imitazione continua di se stesso e, paradossalmente, la debolezza della sceneggiatura ne esalta un protagonismo al limite del tollerabile. Tante, troppe le scene inutili. Si salva solo Carla Signoris, grande professionista. Location romane sornione, tra cui Piazza Tre Fontane dove, con una lacrima, ho rimpianto Ferribotte.

Sircharles 25/04/17 22:48 - 104 commenti

I gusti di Sircharles

Briosa commedia di grana buonissima. Scritta con rigore, è permeata di leggerezza e centra l'obiettivo di far sorridere. Funzionali allo scopo anche i momenti più seri (le difficoltà coniugali di Servillo e la vita spericolata della personal trainer Veronica Echegui) e "pseudodrammatici" (legati alla figura del fidanzato della Echegui, l'espressivo Marinelli), poiché tutto si stempera in un'intelligente allegria, grazie all'equilibrio di una trama originale e ben strutturata. Affiatati i due protagonisti, ben caratterizzati tutti i personaggi.

Markus 27/04/17 15:18 - 3687 commenti

I gusti di Markus

Operazione leggerezza per la terza regia (a undici anni dall'esordio) per il giovane regista Francesco Amato. La faccenda è quanto di più abusato nel cinema: lui (Servillo) uno psicologo tutto libri, saggezza e fegato grasso dalla sedentarietà; lei (Echegui) giovane e provocante personal trainer uniti per necessità. L'incontro/scontro è per l'ennesima volta servito, ma bisogna riconoscere che la formula funziona e la pellicola riesce nell'intento di far sorridere con una certa intelligenza. Valido il cast di supporto ai protagonisti.

Rambo90 3/06/17 00:54 - 7697 commenti

I gusti di Rambo90

Commedia incredibilemente povera di idee, che parte anche benino ma a cui una sceneggiatura approssimativa e quasi da cinepanettone non rende un buon servizio. Ogni personaggio si muove in direzione del prevedibile e il ritmo a volte lascia davvero a desiderare, nonostante inseguimenti e corse continue. A tenere a galla il tutto l'ottimo mestiere di Servillo e degli altri interpreti (tra cui uno spassoso Marinelli) che si sollevano al di sopra del già visto e del trash involontario. Mediocre.

Galbo 24/08/17 05:47 - 12393 commenti

I gusti di Galbo

È ormai scontato tessere le lodi di Toni Servillo come attore. Qui però l'interprete campano rischia e cade talvolta nella trappola dell'interpretazione autocompiaciuta e referenziale, con trucchetti del mestiere praticati con classe ma facilmente avvertibili. Meno costruite e più godibili le prove della Signoris (meriterebbe più occasioni al cinema) e di Marinelli, in una commedia leggera e tutto sommato gradevole che presenta qualche pecca nella scrittura e un finale inadeguato.

Paulaster 20/09/17 11:53 - 4419 commenti

I gusti di Paulaster

Psicanalista si affida a una personal trainer per rimettersi in forma ma i risvolti non saranno solo amorosi. Partenza simpaticamente classica per introdurre il canovaccio (con inserti psicologici a elevarla e dare corposità) e spostarsi man mano nel sentimentale quando non addirittura nel criminale. Un eccesso di bailamme che già sconta la banalità della scelta della protagonista spagnola, poi esagera con l’entrata in scena di un pur bravo Marinelli. Sicurezza della Signoris nei panni della ex moglie col senso dello humor.
MEMORABILE: Marinelli che conta i passi; La descrizione degli attrezzi in palestra.

Didda23 8/01/19 11:28 - 2426 commenti

I gusti di Didda23

Opera dal canovaccio semplice ma sempre funzionale che mette insieme due universi totalmente diversi (lui - Servillo - psicanalista tirchio e pigro, lei - Echegui - frizzante e attiva con errori alle spalle) per creare una commedia brillante con qualche riflessione di fondo. Nel cast spiccano maggiormente i comprimari, una bravissima Signoris e un Marinelli schizzato e balbuziente. La regia asseconda la vicenda senza orpelli, conferendo il giusto ritmo e senza cadere mai di tono. Qualche banalità qua e là, ma tutto sommato un'opera gradevole.
MEMORABILE: Servillo che va dal figlio a mangiare per non pagare; La conta dei passi; I traumi infantili di Marinelli.

Zoltan 16/06/20 00:39 - 201 commenti

I gusti di Zoltan

Pastrocchio senza capo né coda. Dietro un ritmo vivace (fin troppo, tanto che più punti appaiono approssimativi) c'è il vuoto assoluto e non si capisce dove si voglia andare a parare: troppo sciocco per essere un film profondo, mai capace di divertire per ambire a essere una commedia brillante. Preoccupa la pochezza con cui sono stati costruiti i personaggi, abbozzati su luoghi comuni sterili e a tratti imbarazzanti (pessimo il calciatore gay represso). Si voleva copiare la commedia francese? Ma quei film sono costruiti in modo diverso...
MEMORABILE: Giacomo Poretti che pensa di non esser mai stato ingaggiato da una squadra professionista di basket solo perché non è nero (unico momento azzeccato).

Ira72 23/07/22 22:29 - 1313 commenti

I gusti di Ira72

Per la serie “non è bello ma è tanto simpatico” che sta per: non è bello. Un film leggero, piuttosto stereotipato che non aggiunge granché alla commedia italiana. Al contrario del connubio protagonista italo spagnolo, la coppia che strappa qualche sorriso è quella della brava Signoris. L’incipit è interessante ma poi, in seguito, la trama si perde in scenette banali. Marinelli (da proteggere come il panda in estinzione) marginale ma incisivo come al solito. Servillo, consapevole del proprio talento, pecca di teatralità non richiesta.

Francesco Amato HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Ma che ci faccio qui!Spazio vuotoLocandina Cosimo e NicoleSpazio vuotoLocandina Imma Tataranni - Sostituto procuratoreSpazio vuotoLocandina 18 regali

Reeves 9/06/23 16:01 - 2216 commenti

I gusti di Reeves

Toni Servillo in versione comica e Marinelli delinquente dal cuore d'oro sono le vere trovate di questa graziosa commedia che funziona molto bene proprio grazie alle performance dei protagonisti e al ritmo incalzante proposto dal regista. Si ride e si ride molto, soprattutto con Marinelli che indaga sul proprio passato e con Servillo che frequenta suo malgrado una palestra.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.