Zender ebbe a dire:
Non mi pareva fosse un inglese così scolastico francamente... Ripeto: tu vedi inflessioni dialettali, nel 70% dei film italiani che non sono commedie? Non mi pare. Non mi pare si possano paragonare due ragazzi qualsiasi al mostro di Firenze o al toso... E' una vita che ascolto un veneto improbabile nel 90% dei personaggi che ambirebbero a fingere di esser delle nostre parti (compresi grandissimi attori, intendiamoci), ma se dovessimo stroncare i film solo per questo... Preferisco che siano senza inflessioni piuttosto che sentirli parlare con accenti forzati e assurdi. E non contiamo i film americani (e parlo di grandi film) dove appena si arriva in Italia si sente parlare un italiano ridicolo...
Zen,
il paragone non era di certo, ma mi pare superfluo ribadirlo, fra due giovini studentelli che parlano un inglese perfetto
al pari degli amici americani peraltro, ed il criminale veneto, quanto tra certe scelte e di proporre dialetti farlocchi e di propinarci inglesi a mio, ma non solo, giudizio non plausibili.
Detto questo credo che questa vis polemica e mia e tua difficilmente porti a una considerazione univoca, che dici?
Soprattutto chi in un verso chi in un altro diciamo la stessa cosa, con la sola differenza che tu trovi questo inglese accettabile, o scegli l'aggettivo che preferisci, io lo trovo inficiante.
Non stronco comunque il film solo per questa scelta, quanto perché, a mio giudizio, lo stesso non trasmette niente.
Percepisco solo la
paraculaggine di far redimere una
fascia se di redenzione si vuole e può parlare.
La rappresentazione di un amore
fuori dai canoni che non mi convince soprattutto perché troppo stereotipata, il simil Orlando Bloom a zero impatto ambientale che gira in bici, l'altro che oltre ad esser belloccio, è pure skipper....
Però apprezzo la colonna sonora di Jova...