I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 2/09/24 A Domenica, 8/09/24
Che film ci sono stasera in tv in prima serata? Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana. Il numero del canale si trova tra parentesi dopo il suo nome. Se non c'è, cercatelo qui: numero canale. Cliccate sull'icona calendario a fianco della scheda per appuntare un promemoria su quel film in agenda. Se siete loggati potete cliccare anche sulla stella per contribuire alle segnalazioni. Come? Scopritelo
cliccando qui.
Piero68: Classica satira politica, molto in voga negli anni 70, che vede contrapporsi ideologie politiche al solito qualunquismo italico. In questo caso l'integerrimo magistrato si scontra con il ricco industriale senza scrupoli. Sicuramente non una delle più riuscite visto che alla lunga annoia per via di una sceneggiatura abulica e fortemente stringata. Il film si regge unicamente sui bellissimi dialoghi di confronto/scontro tra Tognazzi e Gassman. Un po' pochino onestamente, anche se, un cinema così, oggi è solo un lontano ricordo. Attualissimo.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 06:30 06:30 in TV su Iris (22)
Ikke: Giallo telecomandato, slavatissimo anche per una visione disimpegnata. Il cast sulla carta buono si risolve in un parata di de-personalizzazioni insopportabili e gesti da vetrina. Il finale, didascalico ma ben pensato e la bellezza della Schneider aggiungono un mezzo punto in più.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 07:10 07:10 in TV su Rai Movie (24)
Panza: Pietra miliare del peplum che ne diventa anche tombale imponendo in pratica tutti i crismi del genere. Abbastanza dilatato nel primo tempo, si riprende nel secondo con l'entrata vera e propria nell'azione, che mescola senza ritegno la vicenda delle dodici fatiche e la vicenda delle Argonautiche. I dialoghi hanno il difetto di risultare poco naturali (forse potremmo dare colpa al tempo), ma si riducono saltuariamente a battute telefonate deprecabili. Impeccabile la fotografia di Bava e anche gli SFX seppur caserecci non sfigurano.
MEMORABILE: La bellezza della Koscina.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 07:55 07:55 in TV su Cine 34 (34)
Panza: Il messaggio è che tutto sommato la storia è fatta di corsi e ricorsi, in fondo le trame attorno al trono imperiale possono essere accostate ai maneggi politici dell'Italia repubblicana (qui probabilmente l'allusione è al golpe Borghese). L'idea sulla carta era simpatica, ma il tono eccessivamente sguaiato (e le battuttacce sugli omosessuali) nonché l'eccessivo ricorso all'anacronismo lo rendono faticoso e poco divertente. Pippo Franco bravissimo come al solito. Eccessivi i momenti canori, nonostante i brani siano orecchiabili.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Iris (22)
Trivex: Film in due parti: la prima più tosta, mentre la seconda celebra un po' il bel posto di mare che nasconde però inevitabilmente un'insidia. Il commissario qui è più debole, ammette di sbagliare e cerca, senza successo, di ritirarsi a vita senza pistola. Si alternano scene riuscite e di grande impatto (l'inevitabile mattanza dall'elicottero) ad altre girate con meno convinzione (gli ostaggi nella scuola). Ci sono comunque le solite critiche alla gestione del potere e l'inefficienza giudiziaria (con corruzione incorporata). Tre pallini al pelo.
MEMORABILE: Viene menzionata "una casta"; il commissario costretto a ricaricare il suo revolver calibro 357 magnum, dopo una parentesi "disarmata".
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 09:30 09:30 in TV su Rai Storia (54)
Markus: Ritratto di moderna concezione di ragazza madre: immatura per un figlio e anche per la vita; vorrebbe divertirsi e invece c'è Maicol, un bambino chiuso che vive in un mondo tutto suo. Il dato più interessante del film è che entrambi non si rispettano: anche quando la donna perde in metrò il piccino e alla fine si ritrovano, la vicenda si chiude anziché con un caloroso abbraccio con una strattonata. Accenti veneti (?), ma ambientato nella periferia milanese di quegli anni. Ritmo molto lento in funzione di un certo realismo.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 10:05 10:05 in TV su Cine 34 (34)
Nando: Uno dei capisaldi della commedia italica. Un viaggio attraverso l'Italia a bordo di una mitica Aurelia spider tra incontri, voglia di rimanere giovane a tutti i costi e smargiassate. Un road-movie solido, sorretto da un Gasmann mattatore assoluto ben coadiuvato da un "dimesso" Trintignan e una vispetta Spaak.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: Al netto di una vicenda piuttosto prevedibile e meno accattivante di quella del precedente film del regista, la parte migliore di Questione di karma è nel rapporto tra i due protagonisti, ben caratterizzati dalla sceneggiatura nelle loro differenze e nei punti di contatto, e tra i due attori che trovano un notevole (e inaspettato) feeling reciproco. Ma il regista mostra mano felice nella direzione di tutto il cast, con le buone prove della Sandrelli e soprattutto di Eros Pagni, misurato ed efficace. Non male.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 11:05 11:05 in TV su Iris (22)
Daniela: Mix fra il bellico tradizionale, il complottistico e il film di denuncia politica, Green Zone si rivela efficace solo sul primo versante, per l'ormai collaudata abilità del regista nel gestire scene d'azione concitate, inseguimenti e scontri corpo a corpo in cui la cinepresa pare essere una delle parti in causa. Per il resto il discorso, sia pure corretto, non aggiunge nulla di nuovo al già noto, lasciando ai margini il personaggio di Kinnear ed il ruolo dei mass media nella costruzione della grande bugia con cui venne giustificata la guerra. Film solido ma non proprio imprescindibile.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 12:00 12:00 in TV su Rai Movie (24)
Digital: Focalizzato sulla “guerra dell’elettricità” intercorsa tra Edison e Westinghouse, il film di Gomez-Rejon difetta per un eccesso di verbosità, con un tedio che inizia a serpeggiare facilmente andando a vanificare la godibilità, ridotta a sporadiche sequenze (perlopiù quelle in cui vengono illuminate le città). Ed è una vera disdetta poiché il cast è di prim'ordine, con Cumberbatch e Shannon che confermano le loro spiccate doti attoriali. Una regia impersonale per una pellicola che non si cementerà nella memoria, facendosi celermente dimenticare.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Cine 34 (34)
Paulaster: Il sipario si chiude: il cavallo deve finire al mattatoio e il vetturino all’ospizio. Sordi scrive e dirige il suo personale requiem accusando gli umani di averlo dimenticato. Imperfetta la fase registica tra lentezze e troppa segmentazione della sceneggiatura. Sordi dà comunque una buona prova sia nelle fasi disperate che quando fa il finto tonto. A tratti si nota un’ispirazione alla De Sica nell’accostare il ragazzino al vecchio. Eccessivi diversi frangenti (la figlia seminuda, le mani addosso del genero) o addirittura disturbanti (al mattatoio).
MEMORABILE: La pistola al mattatoio; Il rapimento da parte degli zingari; La denuncia di Nestore anche se non è suo il cavallo.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 13:25 13:25 in TV su Iris (22)
Dunque, c'è un assassino (LaValle) che si chiama Jack Meyers, indossa la maschera di Jason e adora i giochini da torturatore dell'Enigmista. Nome d'arte, da lui stesso scelto, Kaos Killer. Si comincia insomma con un leggero déjà vu e un bel mucchio di rubacchiamenti mascherati da omaggi. C'è di buono che dopo qualche minuto lo beccano, lo portano in prigione e durante un trasferimento in furgone ci resta...Leggi tutto secco in un incidente stradale (ma sarà vero? Il riconoscimento è difficoltoso). Genna (Frigon), la procuratrice distrettuale che l'ex sindaco ha designato come successore preferendola al capo della polizia (Munro), resosi responsabile di parecchi disastri nel periodo di detenzione di Kaos, indaga però su un nuovo omicidio commesso seguendo lo stesso modus operandi del killer defunto. La vittima è una ragazza dello staff della procuratrice e sul luogo del delitto ci sono impronte proprio di Genna! Possibile? Tanto quanto il resto, cioè ben poco. A contare le assurdità di cui questo thriller è intriso c'è da perdere il conto; al punto che a comportarsi - a tratti - sensatamente sembrano essere giusto la protagonista e la poliziotta che indaga con lei (la rediviva Natasha Henstridge, lontanissima dalle slanciatissime forme che nella saga di SPECIE MORTALE l'avevano imposta come icona sexy dei Novanta); gli altri sono un branco di strampalati personaggi che una regia sgangherata come poche fa entrare e uscire di scena come capita. Il vero caos insomma più che il killer lo genera il film fin dalle prime scene, mettendo fin troppa carne al fuoco e rischiando di bruciare tutto subito nel tentativo di riassumere il periodo di detenzione dell'assassino attraverso i commenti di diverse trasmissioni tv sui titoli di testa (scopriamo mille cose, tra cui il fatto che Meyers è esperto di computer, laureato, che ha accusato lo Stato e che pretende l'infermità mentale!). Individuata la protagonista - alla quale si associano immediatamente una figlia bisbetica e un marito traditore che se la fa colla segretaria in un video amatoriale ripreso da chissà chi e mandato online dal solito misterioso hacker che s'introduce nel computer di Genna - cominciano a fioccare i cadaveri, massacrati dal nuovo killer che a sua volta filma tutto spedendo sui computer di molti i propri filmati. Genna ha il suo esperto informatico che l'aiuta, che le traferisce su file le logorroiche interviste a Kaos e intanto scopriamo che qualche scheletro nell'armadio ce l'ha pure lei: tradiva il marito col vicino di casa. Divorzio in vista e ulteriore sottotrama da infilare nella confusione generale. Si salva in qualche modo la fotografia, di un certo fascino nei cupi interni, tuttavia l'approssimatività dell'insieme ha momenti agghiaccianti. La storia in sé non mancava di spunti, ma andava organizzata meglio e anche nel finale i ripetuti, ridicoli colpi di scena vanificano ogni buon proposito svelando la pochezza generale dello script e di una regia che, insieme al montaggio, fa grossi danni. Tanto che la soluzione, al terzo ribaltamento gratuito, fa venir voglia di mandare tutti a quel paese...Chiudi
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su Rai Movie (24)
Quietcrash: La Bigelow dirige un film sul ruolo degli artificieri a Baghdad. Intenso, adrenalinico anche se a tratti è prevedibile e con il classico eroe senza paura. I movimenti della macchina a mano sono mozzafiato, lasciando spesso col fiato sospeso. Buon film.
MEMORABILE: La scena dentro al supermercato davanti all'immenso scaffale dei cereali.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Cine 34 (34)
Lupus73: Regia di Risi e performance di Banfi: una strana accoppiata, che però tutto sommato funziona. Altrettanto particolare il connubio della commedia, non proprio pecoreccia (ma sempre all'italiana, abbastanza sexy e ricca di nudi e siparietti) e il giallo farsesco, in cui il commissario si muove come una sorta di caricatura di Maigret e Colombo (citati). Buone spalle Ferrini e Micheli; affascinante l'ambientazione isolana ricca di elementi tipici naturali e antropici che si popola di personaggi dalla caratterizzazione divertente degna di Clue. Risi poteva osare di più, ma va bene.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 15:25 15:25 in TV su Iris (22)
Homesick: Una Natura insieme assassina e salvatrice, la solitudine e la tenacia dell’uomo in essa, il confronto tra la presunta civiltà dei bianchi e la vita selvaggia dei pellerossa: questi i temi trattati da un dramma in abiti western cuciti attorno alla figura di uno straordinario e silenzioso (per lui parlano i flashbacks) Harris e di un altrettanto indimenticabile Huston, un capitano Achab del West al timone di una nave pre-herzoghiana. La Ransome è già incinta.
MEMORABILE: L’aggressione dell’orso. La nave trainata tra i boschi. La lenta ripresa di Harris.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)
Tomastich: Un filone del poliziesco all'italiana venato dalle scorribande stradaiole del solito Bud Spencer. Si potrebbe riassumere così questo primo episodio della serie (4 i film realizzati), molto folkloristico e napoletano nella sua realizzazione. I caratteristi, come notato da altri, sono il vero perno attorno a cui ruota la pellicola.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 16:25 16:25 in TV su Cine 34 (34)
Mco: Vidi questo film per la prima volta al cinema con mio padre; allora era Montesano il "comico" principe tra i due e la sala era stracolma. Ogni suo ammiccamento o suo gesto comico veniva salutato da fragorose risa, che mi pare ancora di sentire. Restai soddisfatto al termine di quella proiezione. Ancor oggi lo considero un buon esempio di spaghetti comedy, con due bravi attori e qualche parentesi financo tragica, qualche momento burlesco e un dualismo che non disturba mai. Da vedere.
MEMORABILE: Montesano sedotto sul divano da una "mignotta", cede allorché lei lo attira con il suo bel piedino ornato da un collant rotto!!!
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rete 4 (4)
Reeves: Lo sport in questione (notare la simpatica ambiguità del titolo) è la pesca, che è l'attività preferita del protagonista ma che è destinata a entrare in rotta di collisione con il gentil sesso. Howard Hawks, a fine carriera, mantiene la stessa maestria e la capacità di divertire che lo ha caratterizzato in tutti i suoi film, dando il meglio di sé (come in questo caso) nella commedia.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Iris (22)
Rambo90: Un gruppo di anziani ex combattenti viene richiamato per una missione segreta durante la II guerra mondiale. Non si tratta di un sequel dell'Oca Selvaggia, eppure ne conserva alcuni presupposti, a partire dal cast di vecchi leoni per finire con le simpatiche scene di ri-addestramento. I toni sono meno seri, ma rimane comunque un film bellico avvincente. Moore è quello che si dà più da fare (essendo il più giovane), ma l'attacco finale spetta ai sempreverdi Niven e Peck. Buono.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 17:50 17:50 in TV su Rai Movie (24)
B. Legnani: Trionfo del talento baviano. O'Connor non è un Aladino plausibile, ma le sue mossette buffe lo rendono simpatico. Il cast è un tripudio: Girotti (Hill), la Facchetti, Omero Capanna che fa le capriole... De Sica deve aver fatto mezza giornata da solo, e poi l'avranno inserito come "genio". Abbondanza di deus ex machina-tòpoi: passaggio segreto, sostituzione di neonati, matrimonio obbligato col cattivone... La scena del gigante fa ricordare la presenza di Bava nell'episodio "Polifemo" dell'Odissea televisiva. Divertente.
MEMORABILE: Mentre passa O'Connor, un mulo emette un verso. Lui s'avvicina per capire meglio, poi realizza che è un altro film e dice a se stesso: "Che stupido!".
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 18:45 18:45 in TV su Cine 34 (34)
Samuel1979: Oscar è il coatto romano che tenta, con ridicoli provini, di entrare nel mondo del cinema. Il caso vuole che conosca un fantomatico avvocato, il quale gli complicherà l’esistenza. Grande prova di virtuosismo di Verdone, il quale ripropone il personaggio del bullo già sperimentato in Un sacco bello, con l’attore romano ancora in discreta forma per un ruolo del genere. Purtroppo l’innesto di Sordi non dà i risultati sperati e la sua performance risulta ridondante.
MEMORABILE: "A Oscare... fatte pagà in marchi che er dollaro è calato".
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 19:10 19:10 in TV su Frisbee (44)
Cotola: Seconda avventura extralarge per la curiosa scimmietta George ed il suo amico dal cappello giallo, Ted. Stavolta i due viaggeranno in diversi paesi per consentire ad un cucciolo di elefante di ricongiungersi con la sua famiglia. Rispetto alla serie c'è un andamento meno sketchistico e più narrativo e non potrebbe essere altrimenti. La storia è semplice, ma il ritmo è buono e così anche gli adulti non rischiano di annoiarsi o almeno non troppo. In originale tra le voci, piccole particine per Tim Curry e per il grande Jerry Lewis.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Cartoonito (46)
Pigro: E alla fine Shaun incontrò E.T., o meglio un suo simile, rampollo alieno caduto sulla Terra e desideroso di tornare dai genitori. Gustosamente intatta l’atmosfera di spiritosa comicità che caratterizza la saga delle pecore troppo intelligenti nella sperduta fattoria inglese: insomma, divertimento assicurato. Un po’ troppo infantile l’extraterrestre e ciò che lo riguarda, ma complessivamente è ben assorbito nella narrazione e nella distribuzione di gag e situazioni buffe. Deliziose senza strafare le numerose citazioni filmiche.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Rai Movie (24)
Graf: Grande affresco popolare della candida Italia contadina prima che patisse il genocidio culturale (Pasolini dixit...) dell’industralizzazione del boom economico, questo film presenta con scrupolo quasi documentaristico e con un sorriso tenero e complice, la vita pubblica e privata del mondo rurale meridionale di 60 anni fa con i suoi pittoreschi tipi umani sani e schietti che accettano, con il buon senso della solidale rassegnazione comune, una vita di stenti ricevuta in eredità da un destino secolare. Ammirevole la ricchezza comunicativa dei dialoghi.
MEMORABILE: La bellezza casereccia ed esplosiva di Gina Lollobrigida e quella più matura, rassicurante ed educata di Marisa Merlini.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su RTV San Marino (831)
Furetto60: Dopo la lunga serie di film sui reduci dal Vietnam era ora che qualcuno s’accorgesse di quelli dall’Afghanistan; ed ecco questa fiction di carattere introspettivo che narra di una donna soldato, la bella Smutniak, reduce ferita nel fisico e nell’animo. La parte migliore dell’opera è quella italiana, ambientata a Ladispoli, mentre quella militare scade nell’interpretazione e pure la scena dell’agguato non è granché. Piace l’aperto finale, tra sogno, disperazione e speranza. Un limbo, appunto.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Cangaceiro: I 2 cinecocomeri vanziniani hanno dimostrato che l'italica commedia balneare è pressochè morta. Questa scombussolata trasferta/spot a Sharm, opera del maldestro epigono Giordani, si può definire solo in un modo: accanimento terapeutico. Tutto già visto e rivisto in occasioni migliori, cast raccogliticcio che ha in Brignano e Panariello gli uomini forti: peccato che entrambi funzionino (?) solo in tv steccando quasi sempre al cinema. Il segmento giovanilistico (Quattrociocche fuori ruolo, spontanea e apprezzabile "carotina" Bizzaglia) è meglio del resto...
MEMORABILE: L'unica battuta che mi ha fatto ridere: l'allusiva "Notte dei cornetti viventi" detta da Panariello.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Flazich: Innovativo per le riprese fatte con il sistema Rotoscoping, Matrix è una rivisitazione occidentale dell'immaginario cinematografico orientale. Gli stessi registi non nascondono il fatto, anzi lo enfatizzano. Trama veramente originale e convincente. Purtroppo i dialoghi sono scialbi, quasi ridicoli. A questo si aggiunge un doppiaggio da far accapponare la pelle (soprattutto quello di Keanu, inascoltabile). I due seguiti sono stati le cose più inutili che io ricordi.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)
Luchi78: Terrificante ultimo capitolo della saga, girato con molta approssimazione e una verve comica totalmente inesistente. Ormai i pochi personaggi superstiti della serie ripetono stancamente se stessi in un ambito piuttosto mal sfruttato, come la splendida capitale russa d'inverno. Neanche la bella presenza di Claire Forlani si salva dal disastro.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Iris (22)
Von Leppe: Inizia da una buona idea, essendo il rifacimento de L'invasione degli ultracorpi del 1956, con l'inserimento del cammeo di Veronica Cartwright protagonista dell'ottimo remake del 1978. Il film non è all'altezza dei due predecessori. Gli effetti speciali sono scarsi; anche la trama ben presto perde colpi inserendo, tra l'altro, persone immuni che fanno presagire il finale. Interessante, invece, l'intuizione sull'umanità malvagia e il contagio alieno, visto quasi come una cura.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Nicola81: Pur contenendo molti degli ingredienti classici del genere (messicani, soldati americani, Apache), si tratta di un western riflessivo e per certi versi anomalo, che non concede quasi nulla all'azione (circoscritta al finale) preferendo privilegiare il disegno psicologico dei personaggi, in particolare il percorso interiore compiuto dal disilluso protagonista (un ottimo Robert Mitchum, anche produttore). Buon lavoro sui dialoghi, compresi quelli, sempre ad alto rischio, relativi alla parentesi sentimentale. Ottima la confezione.
MEMORABILE: Il finale.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)
Galbo: Di ritorno dall'Iraq, il soldato Logan cerca la ragazza la cui foto ha per caso trovato sul campo di battaglia. Autore (tra l'altro) del bel Shine, il regista Scott Hicks si cimenta con un melodramma ad alto tasso di lacrimosità, tratto da un romanzo del "bestsellerista" Nicholas Spark. Melenso oltre ogni limite, il film è totalmente prevedibile (finale compreso) e segnato da una sceneggiatura piatta e banale. Completa l'opera, la piatta interpretazione di Zac Efron la cui fissità dello sguardo è inquietante. Musiche (discrete) di Mark Isham.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Giùan: L'esordio di Costanzo, girato in Calabria e attinente la inveterata crisi israelo-palestinese, si prende dei bei rischi e mostra già una matura (troppo?) idea di cinema e di vita. Pur girato in due stanze e cucina, è ben lontano dal nostrano cinema da tinello per parlare invece, citando il grande Satyajit Ray, di casa e di mondo. Lo fa con un'ottica privatistica (nella doppia accezione che il termine ha in inglese), sfociante talora in uno stile documentaristico, che in realtà è attentamente "ri"costruito (cosa che a tratti infastidisce). Intenso Bakri.
MEMORABILE: La ragazza araba che spia dall'armadio la conversazione tra i soldati ebrei.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7
Puppigallo: Nel suo genere giornalistico d'inchiesta con effetto boomerang la pellicola risulta riuscita, pur senza raggiungere particolari picchi, ma mantenendosi sempre in linea di buon galleggiamento grazie agli interpreti, più o meno tutti convincenti. Spiccano la Blanchett e Redford, che seppur ormai attempato continua a mantenere intatto il suo noto carisma. Nonostante sia basato tutto sui botta e risposta, sulle informazioni estrapolate e sull'attesa di nuovi sviluppi, il meccanismo funziona. Meritevole di visione.
MEMORABILE: Lo studio del font; L'intervista alla malandata fonte, costretta a ripetere che ha mentito, con la madre che fa sentire lo staff delle "cacchette".
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Daniela: Divenuto cieco nel corso di un'azione contro una coppia di spietati criminali ma dotato di straordinarie capacità atletica e di un super-udito, un ex poliziotto deve ritornare in campo quando gli rapiscono la figlioletta... Action cinese dal ritmo sostenuto, ma purtroppo è l'unico merito: la trama è una galleria di stereotipi che rasenta più volte la soglia del ridicolo, i personaggi sono mal delineati, certi alleggerimenti in chiave comica risultano imbarazzanti, infine il doppiaggio mediocre penalizza ulteriormente la pellicola, di discreta confezione ma priva di interesse.
MEMORABILE: In negativo: la sequenza dell'assalto al trasporto della criminale con lei conciata come fosse Hannibal Lecter.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)
Pigro: L'amata del mago è uccisa dal principe, e allora lui ne evoca il fantasma. Curioso che una storia di mistero sia raccontata da un film che non sa o non vuole confrontarsi con il mistero: plot e dialoghi da feuilleton, trucchi non credibili, finale alla Cry Wolf artificioso, storia d'amore melensa, thriller ordinario. Eppure il regista riesce a orchestrare una suggestiva e convincente atmosfera anche grazie alla ricostruzione ambientale, alla musica (Glass!) e alla fotografia. Insomma, un buon film che poteva essere molto di più. Giamatti l'attore migliore.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)
Galbo: Benché un po' imbolsito rispetto ai suoi tempi d'oro, Kevin Costner funziona ancora egregiamente come protagonista di questo film d'azione prodotto da Luc Besson. La trama non è il massimo dell'originalità, ma la sequela di scene d'azione di ottima fattura (vedi l'inseguimento per lestrade di Parigi), stemperate da una buona dose di ironia rende il film (che si avvale di una buona ambientazione) gradevole e meritevole di visone.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)
Galbo: Tentativo spudorato di ripetere gli esiti artistici (e sopratutto commerciali) di Pretty Woman confezionando la solita favoletta di Cenerentola e del principe azzurro e coivolgendo un cast di buona fama (la Lopez) e professionalità (il regista Wayne Wang e il protagonista Ralph Fiennes, oltre ai grandi Bob Hoskins e Stanley Tucci). Risultato al di sotto della sufficienza per l'eccessivo uso di luoghi comuni e stereotipi che rendono tutto terribilmente già visto e sentito.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Cine 34 (34)
Paulaster: Contadino anarchico scende a Roma per assassinare il Duce. La Wertmüller cerca il piccolo affresco storico ma si fa riconoscere perlopiù per il guazzabuglio popolare creato dai suoi personaggi. Giannini sembra spaesato per la maggior parte del film e fa comunque un gran lavoro con la voce. La Melato è divertente nel suo essere sguaiata e tutta la compagine di "colleghe" sembra esca dalla penna dei disegni di Fellini; Pagni esagera nel ruolo di un fascista. L'ultima parte ritorna agli intenti di denuncia originari ed è forse un po' pasticciata.
MEMORABILE: La scena di gelosia col morto in spalla; Le revolverate incerte; Il sentimento con Tripolina.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)
Rambo90: Commedia poliziesca molto vivace e ritmata, dallo stile patinato come nella tradizione di Soderbergh, seppure con chiari richiami al cinema di Tarantino (in alcuni tocchi grotteschi e nei frequenti salti temporali). Cast di prim'ordine; in particolare funzionano Clooney e Rhames insieme, ma sicuramente anche la bellissima Jennifer Lopez. Le musiche retrò contribuiscono non poco all'atmosfera data alla pellicola e non manca qualche tocco più serioso. Buono.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su La5 (30)
Magi94: Non male questo film australiano piuttosto atipico; certo i personaggi sono un po' tagliati con l'accetta, ma l'atmosfera da paesino bigotto dove tutti si sparlano alle spalle è resa con efficacia. Di gran lunga migliore la prima parte dove vengono messe in gioco tutte le carte, un po' peggio la seconda a causa degli spezzoni sentimentali (e la morte di Teddy cade nel ridicolo involontario) e delle parti più "modaiole" per strizzare l'occhio al sesso femminile. Notevole comunque il finale vendicativo.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Iris (22)
Flazich: Film onesto che mischia la fantascienza più classica e un accenno di thriller. Il tema del viaggio del tempo viene affrontato in modo originale e, se si vuol vedere, anche in modo un pochino bizzarro. Due persone, una nel passato e una nel presente, comunicano attraverso la stessa radio. Il film cattura l'attenzione per tutta la durata ma è stato martoriato dal solito finale fin troppo "zuccherato". Quaid, attore rodato, poteva metterci un pochino più d'impegno.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Rai Movie (24)
Osella: Western bello e anomalo, con Yul Brynner che conferisce eleganza e simpatia al suo personaggio: pistolero fermo ed elegante, interpretato dal grande e versatile attore che calza perfettamente nella parte. L'anomalia del personaggio principale già la si nota dal nome, come a sottolineare la sua differenza dagli altri pistoleri e uomini tutti. Il film scorre lentamente ma è un pregio, visto che marca i caratteri dei protagonisti.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su La7
Cotola: Mediocre legal thriller che, pur basandosi su un caso realmente verificatosi, non riesce quasi mai ad appassionare lo spettatore e a coinvolgerlo nelle vicende narrate
Colpa di una regia e di una sceneggiatura piatte, senza guizzi, ma in compenso piene
di luoghi comuni del genere. Lo scontro tra i due attori (Travolta vs Duvall) viene vinto nettamente dal secondo grazie alla sua grande bravura ma anche per la pochezza e la manifesta inferiorità del primo. Se proprio non avete di meglio o siete amanti
incalliti del genere.
Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su 20 Mediaset (20)
Daniela: Dopo un successo tanto madornale, era scontato che Matrix partorisse un sequel, girato quasi in contemporanea con il terzo capitolo. Meno scontata la sensazione, avvertita allora e ribadita durante il ripasso in attesa del quarto titolo della saga, che questo avvenisse nel segno della banalizzazione: una serie di sequenze action, alcune delle quali indubbiamente spettacolari ma inframmezzate da troppe commistioni fantasy poco interessanti, nuovi personaggi senza un perché, un surplus di speculazioni filosofiche vacue che finiscono per annacquare lo spirito cyberpunk dell'originale.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su Top Crime
Ciavazzaro: Episodio lungo della serie, quando essa era già conclusa. Nonostante i limiti che la durata prolungata (1h25' circa) può imporre, la storia regge ed è sorretta dall'ottima interpretazione della Lansbury. Buone musiche, soprattutto nel finale. I fan della serie apprezzerano senza dubbio.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su Rai Premium (25)
Panza: Non così esaltante questa miniserie, con personaggi tagliati con l'accetta e una certa prolissità soprattutto nella seconda puntata, con qualche inevitabile tono agiografico nei confronti del Risorgimento. Almeno la storia, che ricorda Elisa di Rivombrosa, si lascia guardare e la Ferilli dà il giusto spessore al suo personaggio. Il clima dello Stato pontificio di metà Ottocento è ricostruito molto bene. Peccato per qualche esplosione non proprio riuscita, visto l'evidente uso della comuputer grafica. Potabile anche per i maschietti.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)
Ryo: Un normalissimo e semplicissimo blockbuster confezionato a tavolino. Il sempre carismatico Morgan Freeman coadiuvato dal bello e ribelle Keanu Reeves conducono la trama dove si sa che dovrà arrivare. Né di più né di meno: nessuna aspettativa, nessuna pretesa, poche emozioni. Film freddo, come la fusione dell'idrogeno stessa.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rai Movie (24)
Bubobubo: Perennemente incastrata fra cambio e acceleratore c'è la tendenza, tutta tricolore (quanto rimane dell'infausta stagione dei lacrima movie?), a infarcire di psicologismo diaristico vicende drammatiche di ogni sorta, secondo uno schema inconscio che le fa sembrare semplicemente delle costanti, minime variazione su tema. Qui l'abuso infantile, il rimosso, un segreto tra fratelli che si incrocia con le difficoltà e il doppiogiochismo della "nuova" vita adulta: tarallucci e vino li offre come da programma la Comencini, ma che spuntino indigesto.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Italia 2 (49)
Trivex: Tre episodi dai contenuti agghiaccianti, in ordine decrescente d'effetto. Più delle immagini, non così estreme, sono le storie ad essere "brute", sempre in ordine decrescente. Il primo episodio è osceno, personalmente lo ritengo un abominio da anticristo sulla terra, contro la vita e contro la natura. Il secondo è tosto, il più violento, ma solo miseramente e commercialmente parlando, con la storia "più umana". Il terzo invece non mi è piaciuto, anche se la trappola è claustrofobica, mi aspettavo di più dal maestro di Visitor Q. Ma l'aria manca anche qui...
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 01:25 01:25 in TV su Cine 34 (34)
Ultimo: Film di valore medio/basso che narra le pseudo gesta di un gruppo di vigili del fuoco alquanto imbranati, guidati nella " missione" da Luc Merenda (qui nelle vesti di un canadese). Si salvano la simpatia e la spontaneità degli attori, che lo rendono un film non certamente memorabile ma divertente. Due su cinque.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Iris (22)
Puppigallo: Quello che si dice un buon western atipico, grazie all'ottima ambientazione e ad attori in parte, soprattutto Harris (anche Huston fa la sua figura, ma il primo è l'assoluto protagonista, aiutato dal minutaggio decisamente superiore e dalla tremenda situazione nella quale si trova). La pellicola in sé non dice chissà cosa, ma ha il pregio di non far mai calare troppo l'interesse dello spettatore, riuscendo a spiazzarlo un po' nel finale, dove la vendetta sembrerebbe inevitabile, visto ciò che il protagonista ha dovuto, prima subire e poi penare per non diventare cibo per avvoltoi.
MEMORABILE: "Un cacciatore è stato costretto a mangiare la moglie indiana "La carne è carne"; La trappola che cattura tutto (lepri, puma...); Il parto indiano.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su TV8 (8)
Bruce: Commedia sentimentale nostalgica, protagonisti due anziani vicini di casa, vedovi, che finiscono per intrecciare necessariamente le proprie vite. Michael Douglas e Diane Keaton reggono bene la parte e contribuiscono alla riuscita del film con le loro solide interpretazioni, la Keaton anche cantando in modo apprezzabile. Qualche passaggio comico in una sceneggiatura ben scritta. Adatto per una serata in famiglia.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Canale 5 (5)
Pessoa: Uno dei più squallidi delitti di mafia ripercorso attraverso il calvario per ottenere giustizia di un figlio della vittima. Benché l'approccio sia interessante, fin dalle prime inquadrature emergono i soliti problemi della produzione televisiva, accentuati da una narrazione confusa dovuta all'abbondante uso di flashback. Si salva Gioè, che si dimostra attore completo una volta di più, mentre gli altri protagonisti non vanno oltre una recitazione manierata che non riesce a coinvolgere lo spettatore. Ritmo molto lento e imprecisioni storiche ne fanno un prodotto piuttosto mediocre.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su 20 Mediaset (20)
Capannelle: Del Matrix originario è rimasto ben poco, basti pensare al confinamento di Morpheus, il carattere più carismatico della trilogia. Tutto si riduce alla lotta finale in difesa di Zion, dove spuntano tante seconde linee, le cui interazioni sembrano comporre un qualsiasi episodio di Star Trek. La battaglia finale è tanto spettacolarizzata quanto scontata e la sua predominanza rende questo episodio finale simile a tanti altri film. Ma quale mente superiore avrà deciso di realizzare cotanto scempio?
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rai Movie (24)
Xamini: Vive di una duplice anima, questo Southpaw, fatta di elementi contrastanti: abbiamo una vicenda di riscatto, banale, che avrei visto meglio declinata in dramma puro; abbiamo una serie di ingenuità che la accompagnano (e che faranno storcere il naso in particolare a chi di boxe ci capisce qualcosa). Ma di contro c'è un Gyllenhaal favolosamente in parte (e non parlo solo di preparazione fisica) e alcune scene girate alla perfezione, con una fotografia che pure si fa soddisfacente. Ne sono riuscito a cavare un sapore godibile, ma avrebbe potuto essere qualcosa in più.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Cine 34 (34)
Gugly: Vero, verosimile, o falso? La fascinosa voce di Enrico Maria Salerno illustra dolente strani riti, credenze, cerimonie speculari al cattolicesimo ma, per quanto mi riguarda, l'operazione forse aveva un senso all'epoca, quando i viaggi erano più difficili e internet qualcosa di inimmaginabile; rivisto oggi ha un innegabile sapore di antico odoroso di natfalina, con gli eventi che scorrono via senza un filo comune: streghe inglesi, sabba brasiliani, ipnosi svedese antidroga! Ma chi ci credeva?
MEMORABILE: Il raspage con il sacrificio rituale degli animali.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rete 4 (4)
Homesick: Musicarello incentrato sulle canzoni di Little Tony, pilota d’aerei e inguaribile dongiovanni che vanta almeno una donna per ogni (aero)porto. Gracile in sceneggiatura e gag – anche le esibizioni canore del Nostro non sono sempre piacevoli, specie quando vuole fare l’anglofono – poggia unicamente sulla forza di taluni caratteristi (Agus e Gavero in testa) e sulla bellezza delle varie starlets (la dolce Christine, la signorile Love, la sbrigativa Conte). La regia è di Corbucci, che inserisce pure una rissa in stile western.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Iris (22)
Myvincent: Un gruppo di ex-combattenti, ancora in gamba, viene reclutato per dimostrare quanto il senso patriottico contro il nemico nazista non sia per nulla spento in loro. Il tutto si traduce in un film bellico tragicomico, votato alla commedia "british" più brillantemente tradizionale. A volte un po' annodato nel racconto, si avvantaggia di un finale esplosivo, molto esplosivo.
MEMORABILE: Le mosse alla 007 di Roger Moore, sfoderate al momento giusto...
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Cine 34 (34)
Galbo: Dalla gloria alla polvere: il triste percorso artistico di tre autori cinematografici in un film diretto dagli stessi interpreti che hanno al loro attivo il responso critico favorevole della loro opera prima. La vita è una sola è purtroppo un'opera fortemente limitata da una sceneggiatura veramente povera, su cui si ha la presunzione di imbastire un film intero che sa di dilettantismo. La trama è debole e la messa in scena misera senza che questo abbia stimolato la creatività, anzi. Passo falso.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Pigro: Il maestro di musica nasconde un bambino ricercato dalla camorra: storia intensa e struggente che, a parte qualche inverosimiglianza, mantiene alta la tensione legata più ai sentimenti e alla pietas che non al thriller, anche se l’evidente impossibilità di una soluzione rassicurante della trama solletica la curiosità su dove l’autore vada a parare (con conseguente perplessità sul finale). Ma la capacità di entrare nelle piccole fessure di una vita solitaria (bella la delicatezza dell’accenno gay) rende il film trepidante di emozione.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 05:05 05:05 in TV su Iris (22)
Reeves: Curiosissimo film basato su un anticomunismo di forma molto tipico del periodo e fortemente mitigato dalla bonaria ironia di Renato Rascel. Il film è costruito tutto su di lui, la storia è di totale approssimazione, le allusioni a Stalin forse erano già fuori tempo massimo visto che è proprio l'anno della sua morte. Ma Rascel riesce a immettere nel personaggio quella sua personale simpatia che in parte salva il film.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)
Redeyes: Non fosse che il titolo è, fortemente e volontariamente, debitore della miglior pellicola del comico di Prato, si potrebbe anche non restarne appieno delusi; ma, visto il tutto e condizionati da quanto detto sopra, si deve ammettere che il Nuti si è, ormai, perso per strada. Qui nonostante una Cecilia Dazzi abbastanza in forma, per quanto diventi ben presto eccessiva, il film non scorre. Spiace ma ci si annoia, ed allora meglio passare oltre! Peccato.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Rai Movie (24)
G.Godardi: Ancora più spudorato del primo capitolo, per come mischia mitologia e grandi componimenti greci con invenzioni tutte italiane. Questo grazie alla bella sceneggiatura divertente e divertita di De Concini e Francisci. Aggiungiamoci poi le "solite" scenografie di Mogherini e gli efficaci effetti speciali e luci di Bava e avremo il top. Quasi due film al prezzo di uno, di cui la parte centrale, quella più fantastica, è la migliore, per invenzioni e divertimento. Per il resto sono le solite scazzottate peplum con un Carnera che apre le danze. Divertente.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su Cine 34 (34)
Rigoletto: Che il film di Sordi indulga molto nel lacrimoso è fuor di dubbio, ma ha dei meriti: il primo è di averci regalato l'Albertone nazionale nel ruolo di vetturino (figura che a Roma conoscono bene) e la seconda, ben più importante, è che tocca un nervo scoperto di una società come la nostra, dove l'anziano viene spesso relegato ai margini, dove l'usa e getta vale anche per le persone, dove i sentimenti - anche se per un cavallo - sono trattati come fango. Per tutto questo dico "Grazie, Alberto!"; non tanto per il film, ma per il dono. **!
MEMORABILE: La crudezza del mattatoio lascia impietriti.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Rai Movie (24)
Myvincent: Rossellini ancora una volta affida al volto di Ingrid Bergman quel grido di solitudine e di disperazione che porterà il personaggio a staccarsi dalle consuetudini borghesi, a cui non vuole più appartenere a causa della perdita del figlio. Il racconto si sviluppa didascalico e sfiora accenti neorealistici indagando sulla periferia romana, al solito povera e degradata. Sulle spalle della protagonista tutta la responsabilità del progetto, quando sui suoi lineamenti si dipinge tutta la sua impossibilità al bene poiché espresso al di fuori dei canoni "consentiti".
MEMORABILE: La "sordità" del prete che s'impaurisce di fronte ad una fede altrui, più grande di lui.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Iris (22)
Il Gobbo: Il turpe emiro Omar tiranneggia alcune tribù egiziane, e fa fuori la figlia dello sceicco Hassan. Il fratello decide di vendicarla... Avventuroso naif per famiglie del vecchio Costa senza guizzi né sorprese, con i muscoloni di Gordon Scott tirati a lucido e cattivi (Farnese e la Orfei) cattivissimi. Che dire poi di Gordon Mitchell maghrebino? Modesto.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Cine 34 (34)
Markus: La vicenda dello scontro generazionale tra genitori e figli non è cosa nuova e certamente l’astuta mossa di spacciarci il compianto Jannacci per il fidanzato della figlia adolescente della coppia Castellitto/Morante appare funzionale ma, terminato l’effetto sconcertante, tutto si appiana e, al saldo, resta un film fastidiosamente radical-chic/sinistroide ambientato nell'ennesimo casolare italico con cipressi e luce del sole creata con le lampade sparate sul volto. Questo genere di film, per favore, fateli girare ai francesi.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Iris (22)
Belfagor: Gli effetti speciali di qualità non bastano a nascondere la debolezza di questo remake, al quale manca la sostanza del classico firmato Siegel. Nell'originale era addirittura presente un sottile messaggio politico, qui manca persino la tensione necessaria a catturare lo spettatore. Gli attori recitano in modo anonimo, con l'eccezione della Kidman che riesce a conferire un minimo di spessore al suo personaggio. Si respira un sentore di compitino svolto senza impegno.
MEMORABILE: Nel finale, la lettura delle notizie "di tutti i giorni".
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Rai Movie (24)
Enzus79: Accettabile dopotutto. Stravolte sia la storia firmata Disney che quella firmata dai fratelli Grimm. Qua e là si sorride, anche se con una Julia Roberts un po' troppo sopra le righe. Lily Collins (figlia del cantante Phil) se la cava. Film che merita un' "occhiata".
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Rai Movie (24)
Saintgifts: Ordinato e impomatato come l'antipatica guardia del corpo, persino Mel Gibson esegue il suo compito con diligenza e buona volontà. Tutto questo porta a vivere ben poche emozioni durante la visione. Forse qualche commozione con i ricordi, che diventano visioni, della figlia prima bambina poi adulta. La facciata è tirata a lustro per ben contrastare con il marciume dei potenti, che si nasconde dietro. Insomma un prodotto professionale ma abbastanza freddo, che nemmeno le uccisioni a sorpresa riescono a riscaldare.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Cine 34 (34)
Galbo: Film in cui si mescolano istanze socio-politiche (il contadino anarchico che progetta l'attentato al Duce) alla componente di costume, ma le due parti non sono esattamente in equilibrio e l'impressione è di un film non molto riuscito, a parte l'ottima interpretazione degli attori e una godibile colonna sonora (di Nino Rota), con piacevoli canzoni cantate da Anna Melato e da Isa Danieli.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 12:40 12:40 in TV su Iris (22)
Puppigallo: Inutile sciocchezza con fantasma alla Casper versione cattiva, che però può anche possedere corpi e gira con palandrana e famosa maschera. Gli attori sono poco sopportabili, protagonista compresa, risultando meno credibili dello spettro (l'ex ispettore ne è un chiaro esempio), i ferimenti e le morti di rara pochezza e la sceneggiatura sembra scritta in quattro e quattr'otto. È praticamente impossibile salvare qualcosa, visto che anche gli effetti non colpiscono, anzi tendono a rendere il tutto ancora più fasullo. Niente a che fare con la riuscita miniserie e decisamente evitabile.
MEMORABILE: In negativo: i vari tentativi di ironia da quattro soldi; Sempre in negativo: il fantasma evita gli oggetti che la protagonista gli tira...mah
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 13:50 13:50 in TV su TV8 (8)
Anthonyvm: In vacanza nel villone del suo nuovo ricchissimo boyfriend, tenera maestrina comincia a sospettare che la famiglia del ragazzo nasconda tremendi segreti. Fra un'ingenuità e l'altra (dai semplicismi della trama all'insulsa love story), si sviluppa un TV-thriller con un paio di numeri azzeccati in termini di crescendo paranoide (i presunti sogni sonnambolici della protagonista, con vaghe reminiscenze phenomeniche), ma inevitabilmente svilito dall'approssimazione in sede di script, specie sul finale. Peccato: l'allegoria plutocratico-patriarcale non era neanche volgarmente strombazzata.
MEMORABILE: La fiabesca fuga nel bosco iniziale; I comportamenti e gli sguardi ambigui del tuttofare; I falsi sorrisi della futura suocera a un passo da [f=40789]Get out[/f].
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)
Saintgifts: Di qua e di là del Rio Grande, gli Stati Uniti e il Messico, qual è il meraviglioso paese? Non mi sembra che il titolo (per una volta tradotto alla lettera) sia molto in tema con ciò che si racconta nel film, che è soprattutto una storia di uomini. Uomini di potere da cui bisogna guardarsi e uomini del popolo leali e generosi, che sanno riconoscere di chi potersi fidare. Azione, riflessione e folklore locale (Messico) ruotano attorno al protagonista, un Mitchum più che mai misurato, pistolero di professione ma determinato nelle scelte.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 14:40 14:40 in TV su Iris (22)
Nando: La vita di uno pionieri della proclamazione dell'Irlanda libera è un valido pretesto per Jordan per narrare, forse, il suo modo di vedere questo importante evento storico. La pellicola si avvale di un discreto cast e ha la sua forza basilare nelle scene corali in cui si chiede a gran voce la libertà. Interessante il dualismo tra il protagonista e colui che diventerà il presidente della Repubblica. Leone d'oro a Venezia nel 1996.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Cine 34 (34)
Taxius: Sequel poco esaltante del già non tanto eccelso Pompieri. Poco divertente e piuttosto noioso con i vari protagonisti che ripetono sempre gli stessi personaggi visti in altri loro film. Villaggio e Banfi anche divertono, seppur limitatamente, mentre il resto è davvero dimenticabile, pur essendo tutti grandi comici. Dispiace vedere questo cast in un film così. Più che brutto è inutile.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Rai Movie (24)
Nicola81: Rispetto al precedente è meno realistico ma più divertente e con un ritmo più elevato. La trama si lascia seguire con discreto interesse, le ambientazioni esotiche funzionano e malgrado le numerose scazzottate (una persino in acqua!), il film è ancora permeato da quella serietà che nei due capitoli successivi verrà definitivamente abbandonata. Bud è ancora una volta in gran spolvero e anche qui viene affiancato da un notevole cast di contorno (c'è anche Robert Webber). Tre pallini.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Rete 4 (4)
Reeves: Duccio Tessari prende spunto da Omero (come ormai è noto) e costruisce un western incalzante in cui è facile trovare i riferimenti all'Iliade. Però la vicenda è ritmata e divertente anche per chi ignori i testi classici, perché Giuliano Gemma è l'interprete giusto, Fernando Sancho un cattivo da manuale, Lorella De Luca una Penelope molto virtuosa e Nieves Navarro l'indovina che tutti vorrebbero incontrare.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Cine 34 (34)
Domila1: Sembra un esperimento non troppo riuscito. Spencer è per la prima volta protagonista assoluto in un film che in certi aspetti prende spunto dalle innovazioni comiche dei Trinità. I duetti tra Spencer e Palance funzionano, un po’ fastidiosa la Saval, mentre è azzeccato l’inserimento di un bambino come spalla di Spencer (formula che verrà più volte utilizzata). Ma a parte la ripetuta gag degli occhiali, il film non diverte troppo per via di un ritmo troppo lento che lo appesantisce. Si poteva fare... meglio.
MEMORABILE: Spencer che trasporta il suo cavallo; La menata che dà a Palance; I due vicesceriffi (Borgese e Verziera) che ne prendono sempre assieme.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Iris (22)
Galbo: Curioso ed originale thriller giocato sulla distorsione spazio-temporale. Sorvolando su qualsiasi pretesa di coerenza e realismo già negato nelle premesse, il film riesce a tenere desta l'attenzione dello spettatore grazie ad un sapiente uso della suspense (dovuto a una buona sceneggiatura, che dosa tutti gli elementi), alla discreta regia e all'efficace e credibile recitazione dei due protagonisti. Il tutto un po' rovinato dal solito finale di tipo buonista.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 17:55 17:55 in TV su Rai Movie (24)
Von Leppe: Trama semplice dove i vichinghi biondi sono buoni e i tartari mori cattivi. Ed è proprio nel palazzo del gran kahn dei tartari (con a capo un riuscito Orson Welles dai tratti mongoli e malefici) il pezzo forte del film; mentre tra i vichinghi c'è Victor Mature che si distingue in mezzo alle chiome bionde. Fotografia e paesaggi assolati ricostruiscono un'epoca barbarica credibile, malgrado attori di stirpe europea interpretino degli asiatici (come Arnoldo Foà pelato).
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)
Galbo: Lungi da una dignitosa collocazione nell'ambito di un cinema brillante di serie B, il cinecocomero precipita verso gli abissi dell'ultratrash cinematografico con questo dimenticabilissimo film di Giordani. Raramente nell'ultima fase del cinema italiano si è assistito ad una tale banalità di contenuti e sciatteria di confezione, nel quale vengono coinvolti anche discreti attori brillanti qui francamente impresentabili: è il caso di Brignano e sopratutto di Panariello mai così inutilmente becero e antipatico. Una vera vaccata.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)
Cerveza: Scoppiettante secondo episodio della tetralogia nutrita da pane e amore che innesca storie semplici, popolane e popolari. Intrecci amorosi speziati da litigi, ripicche, gelosie e le immancabili malelingue. Sarebbe teoricamente tutto così terribilmente banale se non fosse sostenuto da un cast fenomenale che sarebbe in grado di trasformare le pietre in oro. De Sica magistrale, Lollo spumeggiante. Ma anche i cosiddetti minori (Merlini, Pica, Urzi e Carotenuto) rinforzano egregiamente la struttura. Rimane debole il carabiniere veneto Stelluti: una figurina davvero avulsa e piatta.
MEMORABILE: Il vano rullo iniziale per ingraziarsi l’arma dei Carabinieri: nell’[f=21012]episodio successivo[/f] il maresciallo venne comunque declassato a vigile urbano.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Nando: Commedia corale che narra di come si possa cambiare ed eventualmente redimersi dagli errori commessi. Talvolta si sorride e nonostante la lunga durata la narrazione appare lineare e presenta buone interpretazioni; bravi Leo, Fresi, Amendola, macchiettistico Buccirosso che regala belle battute, Argentero per 3/4 inutile poi onesto nel finale, Foglietta simpatica ma alla fine stancante. Nel complesso un buon film.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Piero68: Sorta di fanta-thriller concepito male ed eseguito peggio. Per tutta la durata del film spiccano l'inadeguatezza della regia - a livelli davvero bassi - e le cattive prestazioni attoriali nonostante un trio di primedonne di buon valore. Meyers fa solo una comparsata mentre Biehn, indimenticato Kyle Reese, è davvero irriconoscibile, con tanti chili in più. Gigandet è l'unico che ci prova. Ma con una regia così è davvero difficile per tutti. Narrazione sconclusionata e dialoghi di una banalità sconcertante.
MEMORABILE: In negativo: il secondo omicidio con Gigandet in muta sub alla Diabolik (peccato che sembri [f=716]Dorellik[/f], per come si muove).
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Pumpkh75: Il triangolo sì, Joe l’aveva considerato: è la presenza del nome tutelare in regia l’unico vero motivo di stupore dell’ennesimo polpettone speziato con altre commedie zombesche. Dante se la cava con indubbia professionalità, si fa scudo di molti omaggi al genere, riesce a rendere la visione fresca ed effervescente ma se si salva dal grigiore per il rotto della cuffia deve ringraziare il trio Yelchin/Greene/Daddario che, perfettamente in parte, si diverte e diverte. Una sciocchezzuola, magari piacevole, ma pur sempre una sciocchezzuola.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)
Ale nkf: Sono rimasto deluso, forse per via del trailer montato ad arte che mi aveva dato l'impressione di un film improntato più sul comico che sulla commedia sdolcinata. C'è qualche buona scena ma nulla di più, nonostante Giallini sia in forma e la Gerini risulti sufficientemente brava. Troppo intricata la trama, concentrata in poco tempo.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Iris (22)
Daniela: La maschera di fango del titolo italiano è quella del disonore. Allo scopo di far venire allo scoperto una spia infiltrata, un maggiore nordista si fa espellere dall'esercizio per codardia, attirandosi il disprezzo della moglie e del figlio... Western ambientato durante la guerra civile diretto con buon mestiere ma un poco superficiale, in quanto poteva essere sfruttata meglio la presenza di Cooper per rendere più sfaccettato ed ambiguo il suo personaggio, invece di concentrarsi quasi interamente su una trama spionistica che, pur essendo innovativa per il genere, stenta ad appassionare.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)
Nando: Dramma iper patinato in puro stile americano con situazioni esasperate poco credibili. Procace donna in difficoltà, marito ricco ma pazzoide e senatore invaghito: questo è il triangolo che anima la narrazione. La Moore mostra le sue grazie, probabilmente siliconate ma comunque notevoli, che rappresentano il succo del film, mentre Reynolds si rende ridicolo.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Lou: Polanski mette in scena il noto "Affaire Dreyfus", clamoroso errore giudiziario in ambito militare nella Francia di fine 800, intrisa di antisemitismo. La rigorosa ricostruzione, molto lenta nella prima parte, segue passo passo l'azione dell'integerrimo colonnello Picquart che riesce a riaprire il caso e a favorire la pubblicazione del famoso "J'accuse" di Zola che divise il paese. Cinema classico, d'altri tempi come impianto ma sempre attuale nel celebrare l'importanza della lotta per la verità contro le ingiustizie e i pregiudizi.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)
Markus: Quasi costretto a vederlo, poiché ero piuttosto prevenuto su questo film: anzitutto perché odio i film in costume (ovverosia non ambientati ai nostri giorni), ma non so il perché sospettavo il tedio. Mi sbagliavo: il film s’è rivelato divertente e con molta azione. Un mix tra action movie e racconto classico direi esemplare in cui ci si è avvalsi della buona interpretazione di Robert Downey. Appare evidente che il mix tra racconto di stampo classico e il film d'azione moderno funziona quando è fatto bene e ci si è investito del denaro.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Kinodrop: Col miraggio di una vacanza esclusiva, un gruppo variegato di turisti si trasferisce su un'isola tropicale che promette loro sensazioni strabilianti e sorprese memorabili. Un'avventura esotica appena screziata di horror, attenta solo al paesaggio e ai tramonti, per distrarre da una trama pasticciatissima, un continuo andirivieni di esperienze replicate per un qualche fine morale in un improbabile vortice temporale che ben presto sfocia nella noia e nel nonsense. Un finale in contraddizione coi presupposti e un cast insignificante per personaggi fittizi. Evitabile.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Italia 2 (49)
124c: Seguito cinematografico dello special tv animato del 2009 che, nonostante i collegamenti alla storia precedente, si fa guardare con simpatia. Non l'avrei mai creduto, ma proprio Detective Conan, che per me è "simpatico" quanto Daniel Radcliffe che interpreta Harry Potter, ci restituisce il Lupin III ladro-ladro e infatuato di Fujiko che tanto adoro. Non tutto scorre come dovrebbe, ma i due eroi stavolta si affrontano davvero. E' il mio primo film animato di Lupin al cinema: non un capolavoro, ma superiore ai suoi più recenti special tv.
MEMORABILE: Tutte le scene fra Jigen e Conan; Tutte le scene di Fujiko; Le strizzate d'occhio ai cameo dei personaggi di Lupin; Tutta la sequenza in aereo.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove
Rigoletto: Bravissimo Neeson, protagonista di un thriller compatto ma con alcune ridondanze evitabili, a cominciare dal personaggio di T.J. (la cui presenza non lascia il segno). Non mancano disturbanti scene sadiche, abissi di umana bestialità scandagliati da Scott Frank con un senso di pesantezza morale ideale per la storia, supportato da una fotografia piacevolmente "deprimente". Nota di plauso per i cattivi.
MEMORABILE: I dialoghi telefonici.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 22:30 22:30 in TV su TV2000 (528)
Anthonyvm: Survival prototipico del grande Hitchcock, ricercatamente minimale: un solo set galleggiante (notevole ricostruzione in studio del mare aperto, cielo stellato a parte), azione ridotta, niente musiche (prima de Gli uccelli). Per quanto non sia il lavoro più avvincente di Alfred (pure per la forzata retorica della propaganda antinazista), la carica drammatica di certe sequenze (la madre impazzita col bebè affogato, la lenta agonia per disidratazione) e la caratterizzazione dei protagonisti (la giornalista cinica, il capitano tedesco) fanno impallidire tanti trapped-movie più recenti.
MEMORABILE: La freddezza con cui la reporter scatta fotografie della sciagura; Il cameo fotografico di Hitchcock; L'amputazione della gamba; La battaglia navale.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai Movie (24)
Gabrius79: Film realizzato subito dopo la morte del generale Dalla Chiesa (interpretato da un bravo ed efficace Ventura) che racconta i suoi ultimi tre mesi di vita. I fatti sono raccontati in modo talvolta sbrigativa e senza approfondire troppo, ma con stile asciutto. La regia di Ferrara è piuttosto efficace. La De Sio e Satta Flores sembrano un po' appannati nei rispettivi ruoli. Qualche scena efferata a corredo.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Iris (22)
Lovejoy: Mediocre western non dissimile da mille altri sfornati in quel periodo. La storia non convince affatto, men che meno i personaggi e la regia di Thorpe (che in passato ha fatto di gran lunga meglio) non lascia il segno. E il cast, tolta la Dickinson e il solito Ford, non è al massimo della forma.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)
Rambo90: Un modo davvero osceno per chiudere una serie così popolare: in questo film l'umorismo è ormai definitivamente infantile, con una trama che fa acqua da tutte le parti e una messa in scena da telefilm. Del cast originale tornano in pochi e comunque il grosso lo fa il nuovo arrivato Schlatter, che per quanto simpatico poco può davanti a un copione così trito. Qualche sorriso grazie a Lassard alle prese con la famiglia russa e per i soliti fallimenti di Harris (che organo di Proctor però fa ridere molto meno). Da evitare.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cielo (26)
Fulleffect: Nonostante ottengano sempre il plauso della critica ai festival, le opere di Ang Lee risultano spesso sovrastimate; Questo film, vincitore del Leone d'oro a Venezia, dà la stessa impressione. La prima parte è un lungo racconto storico ambientato nella Cina occupata tra gruppi sovversivi, rastrellamenti e uomini di potere. Dopo quasi due ore il film inizia a ingranare e i risvolti narrativi iniziano a dare senso al titolo, le scene erotiche hanno il giusto impatto sui personaggi e la parte finale convince a pieno. Certo che, in generale, risulta abbastanza piatto.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)
Modo: La fantascienza lascia il millennio con un bello scossone. I fratelli (allora) Wachowski ci regalano un film dal sapore antico ma con un'idea di base veramente originale, con nuovi ed efficaci effetti speciali. Visivamente prende spunto da vari classici del genere, nonostante segua un filone cyberpunk. Il finale può sembrare ridicolo, ma nell'ottica Matrix niente è scontato. Da vedere e rivedere per comprenderne tutte le sfumature.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su La7
Daniela: Londra sconvolta da un sanguinoso attentato, uno dei presunti terroristi in attesa di processo, due avvocati che vogliono chiarire alcuni punti oscuri e entrano così in rotta di collisione con i servizi segreti... Thriller complottistico che sconcerta per la superficialità di certi passaggi: basti pensare a come velocemente Bana scopre l'inghippo. Né la sottotrama sentimentale fra lui e Hall contribuisce a mettere un poco di pepe ad un film dignitoso sul piano formale ma anche banale e assai telefonato. Cast ricco e sprecato.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Cine 34 (34)
Markus: Fallimentare tentativo di riportare in auge il filone del "Monnezza" e di un genere poliziesco/comico che fece grande Tomas Milian negli anni Settanta. La verace e spontanea romanità del personaggio dovrebbe calzare a pennello all'autoctono Claudio Amendola e, invece, non funziona quasi mai (talvolta risulta perfino odioso). Messinscena da fiction di grana grossa e situazioni spesso pretestuose per una volgarità mai divertente. Da annoverare tra le brutture dei Vanzina, soprattutto in virtù di un inevitabile confronto con gli originali.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su La5 (30)
Paulaster: A parte l'idea di partenza di giocare con la commistione tra una coppia clandestina e la psicanalisi, la sceneggiatura ha poco da dire. Esaurita subito la novità durante la prima seduta, il prosieguo con Rubini è debolissimo, come pure la conclusione. I protagonisti non hanno freschezza: la Angiolini a tratti ricorda la Ferilli come atteggiamenti e Sermonti come musicista non è credibile. Diverse canzoni (ben interpretate) per allungare il brodo.
MEMORABILE: Il pezzo jazz.
Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Nove
Ciavazzaro: Uguale a mille altri. Non ci vedo nulla di speciale, posso solamente dire che c'e di molto peggio nel genere d'azione, ma questo non è necessariamente un merito della pellicola. C'e il solito attore tutto muscoli (The Rock), un insopportabile Sean William Scott, un Walken sprecato. Appena sufficiente ma nulla più.
Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Italia 1 (6)
Xamini: La "presentazione" pare un poco banale e la premessa è la parte più debole, ma il film acquista forza man mano che prosegue, sorretto da un ritmo eccellente e dai colpi di scena. È il momento del prestigio a regalare applausi convinti. Il tutto funziona sul dualismo tra due prestigiatori di fine '800 e sulla discesa di costoro agli inferi dell'ossessione. Ma il gioco del vero/non vero coinvolge anche lo spettatore. Scarlett incide poco, suo unico pregio uno spostarsi d'occhi dinanzi a Bale.
Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)
Mark: Se si affronta la storia, la ricostruzione dei dettagli non è un optional ma un obbligo esegetico. La scenografia è vistosamente povera, i costumi dei repubblichini sembrano ripescati da un magazzino della forestale e persino le bandiere naziste contengono errori storico-simbolici. Favino regge il ruolo con modestia ma avrebbe fatto meglio a mantenere la propria indole piuttosto che imprimersi il paragone con De Sica. Hristo Šopov, il colonnello Mueller, svetta su tutti per convinzione e credibilità.
MEMORABILE: "Abbiamo giudicato gli italiani dai loro veri generali invece che dai falsi generali" Hristo Šopov - Colonnello Mueller
Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Rai Movie (24)
Rambo90: Una coppia americana adotta una bambina a Puerto Rico per poi trovarsi al centro di una pericolosa truffa. Trama molto banale e confezione appena dignitosa per un thriller che se non altro scorre veloce fino alla fine, senza esaltare ma nemmeno annoiare. I bei paesaggi compensano un montaggio poco felice e il finale tra inseguimenti e pistolettate è abbastanza riuscito. Bravo Cusack come villain, passabile la coppia Phillippe-Lefevre.
Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Iris (22)
Saintgifts: Mi sembra di trovare nelle storie (film) di Assayas una circolarità che, per quanto possa sembrare ricca di situazioni problematiche (per lo più riguardanti il rapporto uomo-donna, ma anche con la società in genere) arrivi a concludersi, negativamente o positivamente, senza lasciare niente in sospeso. Non ci sono interrogativi, dubbi che tali rimangono; tutto si deve sistemare, in un modo o nell'altro. Questo vale naturalmente anche per questo risveglio di Parigi, città che fortunatamente ha molte cancellate alle quali poter legare un motorino.
Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Cine 34 (34)
Donarfio: Due stili di comicità lontanissimi ma egualmente vincenti sfilano a debita distanza reciproca: da un lato Montesano, con le sue celebri espressioni, che si scopre "quasi" figlio della Regina d'Inghilterra, dall'altro il classico nonsense del burbero tenente Boghi alle prese con una miracolata (in senso professionale) Suma. Si ride il giusto ed entrambe le storie potevano essere raccontate meglio. Tra i due episodi vince il primo, perché Celentano sa di già visto. Laganà tenta di citare Psyco ma assomiglia a Leo Nuvolone.
MEMORABILE: "Chi scherza con le mani... e basta finisce così"; "C'hai presente Marlene Dietrich? Ma chi, la cantante?"; "Ma che ardito, ar culo se' stato ferito".
Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Italia 2 (49)
Giufox: "Raw" conferma la nascita di un nuovo talento - raro nel panorama orrorifico attuale - che riesce a coniugare forma e sostanza in un film dalla struttura raffinata e dinamica, oltre che (gustosamente?) ispirata. Ballard ("Crash") e Cronenberg ispirano, Julia Ducournau rielabora in chiave adolescenziale, rinchiudendoci nei territori poco esplorati del cannibalismo al cinema. Il teen movie è solo di facciata, e oltre, feroce e viscerale, lo sguardo si fonde nei deliri sanguinolenti delle due sorelle, assistendo contagiato alla loro macabra parabola.
MEMORABILE: I ragazzi che strisciano bendati nel sottosuolo; Il taglio del dito; Le crisi sotto le lenzuola.
Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su Cielo (26)
Daniela: Giovane donna muta viene perseguitata da un reverendo invasato che invoca contro di lei l'ira divina... Articolato in quattro capitoli pomposamente intitolati come libri della Bibbia, un prolisso racconto che sembra la versione western del sadiano "Justine o le sventure della virtù", tante sono le disgrazie che piovono sul capo della protagonista. Una tale sfiga, accompagnata da troppe forzature, sfocia nel ridicolo involontario e così Pierce, che vorrebbe ispirarsi al miglior Mitchum, finisce per ricordare il peggior Cage. Film zavorrato dalle pretese di una autorialità insussistente.
Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Canale 5 (5)
Nando: Film tv che racconta l'eroica figura dell'imprenditore Libero Grassi, uno dei primi a ribellarsi alle odiose gabelle mafiose. Lodevoli gli intenti anche grazie a un Tirabassi appropriato in questo genere di produzioni. Discreto il resto del cast, nel complesso; Il taglio televisivo emerge in maniera troppo marcata, ma è tipico di certi prodotti Rai.
Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su TV8 (8)
Ford: Unico merito della regista è l'aver trovato la perfetta confezione per questa sceneggiatura disastrosa. Un guazzabuglio sentimentale talmente triviale e prevedibile non poteva che essere ambientato in un posto bellissimo, interpretato da attori bellissimi, personaggi dalla vita (lutti lontani a parte) facile, sole quando tutto va bene, pioggia quando tutto va male, un bel bagnetto per schiarirsi le idee, serate in riva al mare con un bicchiere di vino; l'unico personaggio non avvenente si becca le corna e così via, fino al finale scontato.
Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Iris (22)
Undying: Una pellicola riuscita solo in parte, che presenta interessanti movimenti della macchina da presa atti a valorizzare la buona scenografia teatrale, perno centrale della sceneggiatura. Pur distanziandosi dall'eccellente modello di riferimento determina il proseguimento (avviato l'anno precedente da Lionel Delplanque con l'interessante In Fondo al Bosco) della lenta (ma costante) ripresa del cinema di genere francese, che sarà perfezionato in anni recenti da autori quali Aja, David Moreau/Xavier Palud, Pascal Laugier e Christophe Gans. Astruso.
Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Rai Movie (24)
Rambo90: Ben fatto, teso thriller a sfondo realistico, che fa il paio con Deepwater dello stesso anno per Berg, con uno stile che rinuncia alla spettacolarità anche nelle scene d'azione per mantenersi il più possibile sul verosimile, con inserti quasi documentaristici. Buona la prova del cast, con il trio Wahlberg-Goodman-Bacon sugli scudi ma una bella interpretazione anche da parte dei due attori calati nei panni dei terroristi. Qualche cedimento di ritmo verso la fine (con eccessi patriottici), ma nel complesso un buon resoconto dei fatti.
Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rete 4 (4)
Homesick: Gli Spagnoli alla conquista di Gran Canaria: inevitabile la storia d'amore tra un soldato e la principessa dell'isola... Modesto film d'avventura, scolorito sia nella fotografia - d'altronde il tempo passa per tutto - sia per la fiacca trama, che si carica solo con l'assedio e la battaglia degli ultimi minuti, per i quali Moffa passa la mano al più esperto Pietro Francisci. Sprecato Mastroianni in un ruolo che avrebbe potuto ricoprire un mestierante qualsiasi, magari di miglior prestanza fisica. Colonialista.
MEMORABILE: L'assedio con le colubrine; la cavalcata ai limiti della scogliera.
Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Cine 34 (34)
Nando: La provincia estense è l'ambientazione di questa pellicola che si avvale di due protagonisti bellocci ma poco espressivi. Una donna di colore, in quel periodo, genera tante situazioni represse per un film nel complesso onesto che, in maniera edulcorata, denuncia vicende che emergeranno negli anni a venire. Buona carrellata di caratteristi in cui Alberti spicca per carisma.
Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Rete 4 (4)
R.f.e.: Sarà che da ragazzo mi piaceva molto Marlene Jobert, ma mi sento di andare controcorrente anche stavolta. A me ha sempre divertito molto questa commediola, non la trovo "pallosa" (ehm...). Si consideri che prende allegramente in giro tutte le tendenze politico-ideologiche e i "fondamentali" accadimenti storici dell'epoca, senza risparmiare nessuno (repubblicani, aristocratici, capitalismo, religione, francesi, americani, inglesi, Napoleone), il tutto rtmato sulla soundtrack di Michel Legrand, reminiscente Domenico Scarlatti. Piacevolissima.
Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Cine 34 (34)
Homesick: Girolami sforna un’altra delle sue commedie balneari, con il solito cast ben assortito a rappresentare altrettante macchiette. Pur inserendovi qualche pretesa umanitaria (la canzone antirazzista dell’immancabile Quartetto Cetra) e romantica (la love story tra l’italiana Merlini e l’ex ufficiale tedesco Landry), a catalizzare l’attenzione sono i bikini della Fabrizi, della Fiè, della Pade e di altre bellezze – celebri o meno - sotto il solleone.
Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Neapolis: Il film non è male ma risulta appesantito da una parte centrale piena di troppe vittime che ne allunga la durata. La Gerini recita qui male e trascina con sé Buccirosso. Le musiche sono eccellenti e si salvano tutti gli attori, tra cui un eccellente Raiz. Buone l'ambientazione, la fotografia e le location. I Manetti Bros dimostrano la loro bravura dimostrando che possono fare di più.
Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 05:40 05:40 in TV su Iris (22)
Daniela: Durante le prove di Lucia di Lammermoor a Napoli, Donizetti incontra una fanciulla dama di corte. Anni dopo i due diventano amanti, nonostante nel frattempo lei abbia sposato un alto ufficiale austriaco... Anche se ebbe difficoltà con la censura per via della relazione extraconiugale, si tratta di un melodramma romantico molto convenzionale, rimpolpato con una sotto-trama risorgimentale di scarsa consistenza. Bravo Nazzari anche se nei momenti febbricitanti ricorda troppo il Neri della Cena delle beffe, piuttosto statica Lotti, giustamente odioso Ferrari, film dignitoso senza guizzi.
Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)
Il Gobbo: Vitelloni in salsa napoletana ("noi siamo borbonici!") raccontati da Caprioli, che si concede anche qualche svolazzo (la soggettiva della mosca); sceneggia Duddù La Capria, costeggiando i sentieri del suo bellissimo "Ferito a morte" (da cui preleva e trapianta il personaggio di Mimì/Leroy), ma su un registro più scanzonato. L'impagabile Franca Valeri prova invano a portare un tocco di pragmatica Europa nel medio oriente di Positano, fra paesaggi meravigliosi, cazzeggio, tardo gallismo e joie de vivre perdendo tempo. Niente male.
Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 07:05 07:05 in TV su Cine 34 (34)
Nancy: Commedia dai toni allegri scritta abbastanza bene per i tempi che corrono, anche se al solito i temi della commedia italiana risultano un tantino monotoni e ripetitivi (crisi familiari, adolescenti infuocati, i problemi della mezza età...), qui si esasperano le situazioni e il film riesce in qualche modo a farsi apprezzare anche se già sappiamo come andrà a finire. Bravi Castellitto e Morante, in un ruolo nevrotico tutto per lei. Meno bravi (come sempre, anche qui) gli attori più giovani. Nel complesso convince, ma non stupisce. Che sorpresa Jannacci!
MEMORABILE: Laura Morante a Castellitto: "La patta dei pantaloni è come l'inconscio: non sai mai quello che ci trovi dentro..."
Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 07:15 07:15 in TV su Rai Movie (24)