I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 2/09/24 A Domenica, 8/09/24

Orsomando Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
Il numero del canale si trova tra parentesi dopo il suo nome. Se non c'è, cercatelo qui: numero canale.
Cliccate sull'icona calendario a fianco della scheda per appuntare un promemoria su quel film in agenda. Se siete loggati potete cliccare anche sulla stella per contribuire alle segnalazioni. Come? Scopritelo cliccando qui.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    In nome del popolo italiano (1971)


    Piero68: Classica satira politica, molto in voga negli anni 70, che vede contrapporsi ideologie politiche al solito qualunquismo italico. In questo caso l'integerrimo magistrato si scontra con il ricco industriale senza scrupoli. Sicuramente non una delle più riuscite visto che alla lunga annoia per via di una sceneggiatura abulica e fortemente stringata. Il film si regge unicamente sui bellissimi dialoghi di confronto/scontro tra Tognazzi e Gassman. Un po' pochino onestamente, anche se, un cinema così, oggi è solo un lontano ricordo. Attualissimo.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 06:30 06:30 in TV su Iris (22)

    Il cadavere dagli artigli d'acciaio (1970)


    Ikke: Giallo telecomandato, slavatissimo anche per una visione disimpegnata. Il cast sulla carta buono si risolve in un parata di de-personalizzazioni insopportabili e gesti da vetrina. Il finale, didascalico ma ben pensato e la bellezza della Schneider aggiungono un mezzo punto in più.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 07:10 07:10 in TV su Rai Movie (24)

    Le fatiche di Ercole (1958)


    Panza: Pietra miliare del peplum che ne diventa anche tombale imponendo in pratica tutti i crismi del genere. Abbastanza dilatato nel primo tempo, si riprende nel secondo con l'entrata vera e propria nell'azione, che mescola senza ritegno la vicenda delle dodici fatiche e la vicenda delle Argonautiche. I dialoghi hanno il difetto di risultare poco naturali (forse potremmo dare colpa al tempo), ma si riducono saltuariamente a battute telefonate deprecabili. Impeccabile la fotografia di Bava e anche gli SFX seppur caserecci non sfigurano.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 07:55 07:55 in TV su Cine 34 (34)

    Nerone (1977)


    Panza: Il messaggio è che tutto sommato la storia è fatta di corsi e ricorsi, in fondo le trame attorno al trono imperiale possono essere accostate ai maneggi politici dell'Italia repubblicana (qui probabilmente l'allusione è al golpe Borghese). L'idea sulla carta era simpatica, ma il tono eccessivamente sguaiato (e le battuttacce sugli omosessuali) nonché l'eccessivo ricorso all'anacronismo lo rendono faticoso e poco divertente. Pippo Franco bravissimo come al solito. Eccessivi i momenti canori, nonostante i brani siano orecchiabili.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Iris (22)

    Un poliziotto scomodo (1978)


    Trivex: Film in due parti: la prima più tosta, mentre la seconda celebra un po' il bel posto di mare che nasconde però inevitabilmente un'insidia. Il commissario qui è più debole, ammette di sbagliare e cerca, senza successo, di ritirarsi a vita senza pistola. Si alternano scene riuscite e di grande impatto (l'inevitabile mattanza dall'elicottero) ad altre girate con meno convinzione (gli ostaggi nella scuola). Ci sono comunque le solite critiche alla gestione del potere e l'inefficienza giudiziaria (con corruzione incorporata). Tre pallini al pelo.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 09:30 09:30 in TV su Rai Storia (54)

    Maicol (1988)


    Markus: Ritratto di moderna concezione di ragazza madre: immatura per un figlio e anche per la vita; vorrebbe divertirsi e invece c'è Maicol, un bambino chiuso che vive in un mondo tutto suo. Il dato più interessante del film è che entrambi non si rispettano: anche quando la donna perde in metrò il piccino e alla fine si ritrovano, la vicenda si chiude anziché con un caloroso abbraccio con una strattonata. Accenti veneti (?), ma ambientato nella periferia milanese di quegli anni. Ritmo molto lento in funzione di un certo realismo.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 10:05 10:05 in TV su Cine 34 (34)

    Il sorpasso (1962)


    Nando: Uno dei capisaldi della commedia italica. Un viaggio attraverso l'Italia a bordo di una mitica Aurelia spider tra incontri, voglia di rimanere giovane a tutti i costi e smargiassate. Un road-movie solido, sorretto da un Gasmann mattatore assoluto ben coadiuvato da un "dimesso" Trintignan e una vispetta Spaak.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Rai Movie (24)

    Questione di karma (2017)


    Galbo: Al netto di una vicenda piuttosto prevedibile e meno accattivante di quella del precedente film del regista, la parte migliore di Questione di karma è nel rapporto tra i due protagonisti, ben caratterizzati dalla sceneggiatura nelle loro differenze e nei punti di contatto, e tra i due attori che trovano un notevole (e inaspettato) feeling reciproco. Ma il regista mostra mano felice nella direzione di tutto il cast, con le buone prove della Sandrelli e soprattutto di Eros Pagni, misurato ed efficace. Non male.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 11:05 11:05 in TV su Iris (22)

    Green zone (2010)


    Daniela: Mix fra il bellico tradizionale, il complottistico e il film di denuncia politica, Green Zone si rivela efficace solo sul primo versante, per l'ormai collaudata abilità del regista nel gestire scene d'azione concitate, inseguimenti e scontri corpo a corpo in cui la cinepresa pare essere una delle parti in causa. Per il resto il discorso, sia pure corretto, non aggiunge nulla di nuovo al già noto, lasciando ai margini il personaggio di Kinnear ed il ruolo dei mass media nella costruzione della grande bugia con cui venne giustificata la guerra. Film solido ma non proprio imprescindibile.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 12:00 12:00 in TV su Rai Movie (24)

    Edison - L'uomo che illuminò il mondo (2017)


    Digital: Focalizzato sulla “guerra dell’elettricità” intercorsa tra Edison e Westinghouse, il film di Gomez-Rejon difetta per un eccesso di verbosità, con un tedio che inizia a serpeggiare facilmente andando a vanificare la godibilità, ridotta a sporadiche sequenze (perlopiù quelle in cui vengono illuminate le città). Ed è una vera disdetta poiché il cast è di prim'ordine, con Cumberbatch e Shannon che confermano le loro spiccate doti attoriali. Una regia impersonale per una pellicola che non si cementerà nella memoria, facendosi celermente dimenticare.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Cine 34 (34)

    Nestore, l'ultima corsa (1994)


    Paulaster: Il sipario si chiude: il cavallo deve finire al mattatoio e il vetturino all’ospizio. Sordi scrive e dirige il suo personale requiem accusando gli umani di averlo dimenticato. Imperfetta la fase registica tra lentezze e troppa segmentazione della sceneggiatura. Sordi dà comunque una buona prova sia nelle fasi disperate che quando fa il finto tonto. A tratti si nota un’ispirazione alla De Sica nell’accostare il ragazzino al vecchio. Eccessivi diversi frangenti (la figlia seminuda, le mani addosso del genero) o addirittura disturbanti (al mattatoio).
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 13:25 13:25 in TV su Iris (22)

    La forma dell'inganno (2014)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Dunque, c'è un assassino (LaValle) che si chiama Jack Meyers, indossa la maschera di Jason e adora i giochini da torturatore dell'Enigmista. Nome d'arte, da lui stesso scelto, Kaos Killer. Si comincia insomma con un leggero déjà vu e un bel mucchio di rubacchiamenti mascherati da omaggi. C'è di buono che dopo qualche minuto lo beccano, lo portano in prigione e durante un trasferimento in furgone ci resta...Leggi tutto secco in un incidente stradale (ma sarà vero? Il riconoscimento è difficoltoso). Genna (Frigon), la procuratrice distrettuale che l'ex sindaco ha designato come successore preferendola al capo della polizia (Munro), resosi responsabile di parecchi disastri nel periodo di detenzione di Kaos, indaga però su un nuovo omicidio commesso seguendo lo stesso modus operandi del killer defunto. La vittima è una ragazza dello staff della procuratrice e sul luogo del delitto ci sono impronte proprio di Genna! Possibile? Tanto quanto il resto, cioè ben poco. A contare le assurdità di cui questo thriller è intriso c'è da perdere il conto; al punto che a comportarsi - a tratti - sensatamente sembrano essere giusto la protagonista e la poliziotta che indaga con lei (la rediviva Natasha Henstridge, lontanissima dalle slanciatissime forme che nella saga di SPECIE MORTALE l'avevano imposta come icona sexy dei Novanta); gli altri sono un branco di strampalati personaggi che una regia sgangherata come poche fa entrare e uscire di scena come capita. Il vero caos insomma più che il killer lo genera il film fin dalle prime scene, mettendo fin troppa carne al fuoco e rischiando di bruciare tutto subito nel tentativo di riassumere il periodo di detenzione dell'assassino attraverso i commenti di diverse trasmissioni tv sui titoli di testa (scopriamo mille cose, tra cui il fatto che Meyers è esperto di computer, laureato, che ha accusato lo Stato e che pretende l'infermità mentale!). Individuata la protagonista - alla quale si associano immediatamente una figlia bisbetica e un marito traditore che se la fa colla segretaria in un video amatoriale ripreso da chissà chi e mandato online dal solito misterioso hacker che s'introduce nel computer di Genna - cominciano a fioccare i cadaveri, massacrati dal nuovo killer che a sua volta filma tutto spedendo sui computer di molti i propri filmati. Genna ha il suo esperto informatico che l'aiuta, che le traferisce su file le logorroiche interviste a Kaos e intanto scopriamo che qualche scheletro nell'armadio ce l'ha pure lei: tradiva il marito col vicino di casa. Divorzio in vista e ulteriore sottotrama da infilare nella confusione generale. Si salva in qualche modo la fotografia, di un certo fascino nei cupi interni, tuttavia l'approssimatività dell'insieme ha momenti agghiaccianti. La storia in sé non mancava di spunti, ma andava organizzata meglio e anche nel finale i ripetuti, ridicoli colpi di scena vanificano ogni buon proposito svelando la pochezza generale dello script e di una regia che, insieme al montaggio, fa grossi danni. Tanto che la soluzione, al terzo ribaltamento gratuito, fa venir voglia di mandare tutti a quel paese... Chiudi
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su Rai Movie (24)

    The hurt locker (2008)


    Quietcrash: La Bigelow dirige un film sul ruolo degli artificieri a Baghdad. Intenso, adrenalinico anche se a tratti è prevedibile e con il classico eroe senza paura. I movimenti della macchina a mano sono mozzafiato, lasciando spesso col fiato sospeso. Buon film.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Cine 34 (34)

    Il commissario Lo Gatto (1986)


    Lupus73: Regia di Risi e performance di Banfi: una strana accoppiata, che però tutto sommato funziona. Altrettanto particolare il connubio della commedia, non proprio pecoreccia (ma sempre all'italiana, abbastanza sexy e ricca di nudi e siparietti) e il giallo farsesco, in cui il commissario si muove come una sorta di caricatura di Maigret e Colombo (citati). Buone spalle Ferrini e Micheli; affascinante l'ambientazione isolana ricca di elementi tipici naturali e antropici che si popola di personaggi dalla caratterizzazione divertente degna di Clue. Risi poteva osare di più, ma va bene.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 15:25 15:25 in TV su Iris (22)

    Uomo bianco va' col tuo Dio! (1971)


    Homesick: Una Natura insieme assassina e salvatrice, la solitudine e la tenacia dell’uomo in essa, il confronto tra la presunta civiltà dei bianchi e la vita selvaggia dei pellerossa: questi i temi trattati da un dramma in abiti western cuciti attorno alla figura di uno straordinario e silenzioso (per lui parlano i flashbacks) Harris e di un altrettanto indimenticabile Huston, un capitano Achab del West al timone di una nave pre-herzoghiana. La Ransome è già incinta.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone lo sbirro (1973)


    Tomastich: Un filone del poliziesco all'italiana venato dalle scorribande stradaiole del solito Bud Spencer. Si potrebbe riassumere così questo primo episodio della serie (4 i film realizzati), molto folkloristico e napoletano nella sua realizzazione. I caratteristi, come notato da altri, sono il vero perno attorno a cui ruota la pellicola.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 16:25 16:25 in TV su Cine 34 (34)

    I due carabinieri (1984)


    Mco: Vidi questo film per la prima volta al cinema con mio padre; allora era Montesano il "comico" principe tra i due e la sala era stracolma. Ogni suo ammiccamento o suo gesto comico veniva salutato da fragorose risa, che mi pare ancora di sentire. Restai soddisfatto al termine di quella proiezione. Ancor oggi lo considero un buon esempio di spaghetti comedy, con due bravi attori e qualche parentesi financo tragica, qualche momento burlesco e un dualismo che non disturba mai. Da vedere.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rete 4 (4)

    Lo sport preferito dall'uomo (1964)


    Reeves: Lo sport in questione (notare la simpatica ambiguità del titolo) è la pesca, che è l'attività preferita del protagonista ma che è destinata a entrare in rotta di collisione con il gentil sesso. Howard Hawks, a fine carriera, mantiene la stessa maestria e la capacità di divertire che lo ha caratterizzato in tutti i suoi film, dando il meglio di sé (come in questo caso) nella commedia.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Iris (22)

    L'oca selvaggia colpisce ancora (1980)


    Rambo90: Un gruppo di anziani ex combattenti viene richiamato per una missione segreta durante la II guerra mondiale. Non si tratta di un sequel dell'Oca Selvaggia, eppure ne conserva alcuni presupposti, a partire dal cast di vecchi leoni per finire con le simpatiche scene di ri-addestramento. I toni sono meno seri, ma rimane comunque un film bellico avvincente. Moore è quello che si dà più da fare (essendo il più giovane), ma l'attacco finale spetta ai sempreverdi Niven e Peck. Buono.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 17:50 17:50 in TV su Rai Movie (24)

    Le meraviglie di Aladino (1961)


    B. Legnani: Trionfo del talento baviano. O'Connor non è un Aladino plausibile, ma le sue mossette buffe lo rendono simpatico. Il cast è un tripudio: Girotti (Hill), la Facchetti, Omero Capanna che fa le capriole... De Sica deve aver fatto mezza giornata da solo, e poi l'avranno inserito come "genio". Abbondanza di deus ex machina-tòpoi: passaggio segreto, sostituzione di neonati, matrimonio obbligato col cattivone... La scena del gigante fa ricordare la presenza di Bava nell'episodio "Polifemo" dell'Odissea televisiva. Divertente.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 18:45 18:45 in TV su Cine 34 (34)

    Troppo forte (1986)


    Samuel1979: Oscar è il coatto romano che tenta, con ridicoli provini, di entrare nel mondo del cinema. Il caso vuole che conosca un fantomatico avvocato, il quale gli complicherà l’esistenza. Grande prova di virtuosismo di Verdone, il quale ripropone il personaggio del bullo già sperimentato in Un sacco bello, con l’attore romano ancora in discreta forma per un ruolo del genere. Purtroppo l’innesto di Sordi non dà i risultati sperati e la sua performance risulta ridondante.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 19:10 19:10 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George 2: Missione Kayla (2009)

    (2 commenti) animazione (colore) di Norton Virgien con (animazione)

    Cotola: Seconda avventura extralarge per la curiosa scimmietta George ed il suo amico dal cappello giallo, Ted. Stavolta i due viaggeranno in diversi paesi per consentire ad un cucciolo di elefante di ricongiungersi con la sua famiglia. Rispetto alla serie c'è un andamento meno sketchistico e più narrativo e non potrebbe essere altrimenti. La storia è semplice, ma il ritmo è buono e così anche gli adulti non rischiano di annoiarsi o almeno non troppo. In originale tra le voci, piccole particine per Tim Curry e per il grande Jerry Lewis.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Cartoonito (46)

    Shaun, vita da pecora: Farmageddon - Il film (2019)

    (3 commenti) animazione (colore) di Will Becher, Richard Phelan con (animazione)

    Pigro: E alla fine Shaun incontrò E.T., o meglio un suo simile, rampollo alieno caduto sulla Terra e desideroso di tornare dai genitori. Gustosamente intatta l’atmosfera di spiritosa comicità che caratterizza la saga delle pecore troppo intelligenti nella sperduta fattoria inglese: insomma, divertimento assicurato. Un po’ troppo infantile l’extraterrestre e ciò che lo riguarda, ma complessivamente è ben assorbito nella narrazione e nella distribuzione di gag e situazioni buffe. Deliziose senza strafare le numerose citazioni filmiche.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Rai Movie (24)

    Pane, amore e fantasia (1953)


    Graf: Grande affresco popolare della candida Italia contadina prima che patisse il genocidio culturale (Pasolini dixit...) dell’industralizzazione del boom economico, questo film presenta con scrupolo quasi documentaristico e con un sorriso tenero e complice, la vita pubblica e privata del mondo rurale meridionale di 60 anni fa con i suoi pittoreschi tipi umani sani e schietti che accettano, con il buon senso della solidale rassegnazione comune, una vita di stenti ricevuta in eredità da un destino secolare. Ammirevole la ricchezza comunicativa dei dialoghi.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su RTV San Marino (831)

    Limbo (2015)


    Furetto60: Dopo la lunga serie di film sui reduci dal Vietnam era ora che qualcuno s’accorgesse di quelli dall’Afghanistan; ed ecco questa fiction di carattere introspettivo che narra di una donna soldato, la bella Smutniak, reduce ferita nel fisico e nell’animo. La parte migliore dell’opera è quella italiana, ambientata a Ladispoli, mentre quella militare scade nell’interpretazione e pure la scena dell’agguato non è granché. Piace l’aperto finale, tra sogno, disperazione e speranza. Un limbo, appunto.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Sharm el Sheikh - Un'estate indimenticabile (2010)


    Cangaceiro: I 2 cinecocomeri vanziniani hanno dimostrato che l'italica commedia balneare è pressochè morta. Questa scombussolata trasferta/spot a Sharm, opera del maldestro epigono Giordani, si può definire solo in un modo: accanimento terapeutico. Tutto già visto e rivisto in occasioni migliori, cast raccogliticcio che ha in Brignano e Panariello gli uomini forti: peccato che entrambi funzionino (?) solo in tv steccando quasi sempre al cinema. Il segmento giovanilistico (Quattrociocche fuori ruolo, spontanea e apprezzabile "carotina" Bizzaglia) è meglio del resto...
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Matrix (1999)


    Flazich: Innovativo per le riprese fatte con il sistema Rotoscoping, Matrix è una rivisitazione occidentale dell'immaginario cinematografico orientale. Gli stessi registi non nascondono il fatto, anzi lo enfatizzano. Trama veramente originale e convincente. Purtroppo i dialoghi sono scialbi, quasi ridicoli. A questo si aggiunge un doppiaggio da far accapponare la pelle (soprattutto quello di Keanu, inascoltabile). I due seguiti sono stati le cose più inutili che io ricordi.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Scuola di polizia - Missione Mosca (1994)


    Luchi78: Terrificante ultimo capitolo della saga, girato con molta approssimazione e una verve comica totalmente inesistente. Ormai i pochi personaggi superstiti della serie ripetono stancamente se stessi in un ambito piuttosto mal sfruttato, come la splendida capitale russa d'inverno. Neanche la bella presenza di Claire Forlani si salva dal disastro.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Iris (22)

    V Invasion (2007)


    Von Leppe: Inizia da una buona idea, essendo il rifacimento de L'invasione degli ultracorpi del 1956, con l'inserimento del cammeo di Veronica Cartwright protagonista dell'ottimo remake del 1978. Il film non è all'altezza dei due predecessori. Gli effetti speciali sono scarsi; anche la trama ben presto perde colpi inserendo, tra l'altro, persone immuni che fanno presagire il finale. Interessante, invece, l'intuizione sull'umanità malvagia e il contagio alieno, visto quasi come una cura.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Il meraviglioso paese (1959)


    Nicola81: Pur contenendo molti degli ingredienti classici del genere (messicani, soldati americani, Apache), si tratta di un western riflessivo e per certi versi anomalo, che non concede quasi nulla all'azione (circoscritta al finale) preferendo privilegiare il disegno psicologico dei personaggi, in particolare il percorso interiore compiuto dal disilluso protagonista (un ottimo Robert Mitchum, anche produttore). Buon lavoro sui dialoghi, compresi quelli, sempre ad alto rischio, relativi alla parentesi sentimentale. Ottima la confezione.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Ho cercato il tuo nome (2012)


    Galbo: Di ritorno dall'Iraq, il soldato Logan cerca la ragazza la cui foto ha per caso trovato sul campo di battaglia. Autore (tra l'altro) del bel Shine, il regista Scott Hicks si cimenta con un melodramma ad alto tasso di lacrimosità, tratto da un romanzo del "bestsellerista" Nicholas Spark. Melenso oltre ogni limite, il film è totalmente prevedibile (finale compreso) e segnato da una sceneggiatura piatta e banale. Completa l'opera, la piatta interpretazione di Zac Efron la cui fissità dello sguardo è inquietante. Musiche (discrete) di Mark Isham.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    Private (2004)


    Giùan: L'esordio di Costanzo, girato in Calabria e attinente la inveterata crisi israelo-palestinese, si prende dei bei rischi e mostra già una matura (troppo?) idea di cinema e di vita. Pur girato in due stanze e cucina, è ben lontano dal nostrano cinema da tinello per parlare invece, citando il grande Satyajit Ray, di casa e di mondo. Lo fa con un'ottica privatistica (nella doppia accezione che il termine ha in inglese), sfociante talora in uno stile documentaristico, che in realtà è attentamente "ri"costruito (cosa che a tratti infastidisce). Intenso Bakri.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    Truth - Il prezzo della verità (2015)


    Puppigallo: Nel suo genere giornalistico d'inchiesta con effetto boomerang la pellicola risulta riuscita, pur senza raggiungere particolari picchi, ma mantenendosi sempre in linea di buon galleggiamento grazie agli interpreti, più o meno tutti convincenti. Spiccano la Blanchett e Redford, che seppur ormai attempato continua a mantenere intatto il suo noto carisma. Nonostante sia basato tutto sui botta e risposta, sulle informazioni estrapolate e sull'attesa di nuovi sviluppi, il meccanismo funziona. Meritevole di visione.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    The illusionist (2006)


    Pigro: L'amata del mago è uccisa dal principe, e allora lui ne evoca il fantasma. Curioso che una storia di mistero sia raccontata da un film che non sa o non vuole confrontarsi con il mistero: plot e dialoghi da feuilleton, trucchi non credibili, finale alla Cry Wolf artificioso, storia d'amore melensa, thriller ordinario. Eppure il regista riesce a orchestrare una suggestiva e convincente atmosfera anche grazie alla ricostruzione ambientale, alla musica (Glass!) e alla fotografia. Insomma, un buon film che poteva essere molto di più. Giamatti l'attore migliore.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    3 days to kill (2014)


    Galbo: Benché un po' imbolsito rispetto ai suoi tempi d'oro, Kevin Costner funziona ancora egregiamente come protagonista di questo film d'azione prodotto da Luc Besson. La trama non è il massimo dell'originalità, ma la sequela di scene d'azione di ottima fattura (vedi l'inseguimento per lestrade di Parigi), stemperate da una buona dose di ironia rende il film (che si avvale di una buona ambientazione) gradevole e meritevole di visone.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    Un amore a 5 stelle (2002)


    Galbo: Tentativo spudorato di ripetere gli esiti artistici (e sopratutto commerciali) di Pretty Woman confezionando la solita favoletta di Cenerentola e del principe azzurro e coivolgendo un cast di buona fama (la Lopez) e professionalità (il regista Wayne Wang e il protagonista Ralph Fiennes, oltre ai grandi Bob Hoskins e Stanley Tucci). Risultato al di sotto della sufficienza per l'eccessivo uso di luoghi comuni e stereotipi che rendono tutto terribilmente già visto e sentito.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Cine 34 (34)

    Film d'amore e d'anarchia, ovvero stamattina alle 10 in via dei Fiori nella nota casa di tolleranza (1973)


    Paulaster: Contadino anarchico scende a Roma per assassinare il Duce. La Wertmüller cerca il piccolo affresco storico ma si fa riconoscere perlopiù per il guazzabuglio popolare creato dai suoi personaggi. Giannini sembra spaesato per la maggior parte del film e fa comunque un gran lavoro con la voce. La Melato è divertente nel suo essere sguaiata e tutta la compagine di "colleghe" sembra esca dalla penna dei disegni di Fellini; Pagni esagera nel ruolo di un fascista. L'ultima parte ritorna agli intenti di denuncia originari ed è forse un po' pasticciata.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Out of sight - Gli opposti si attraggono (1998)


    Rambo90: Commedia poliziesca molto vivace e ritmata, dallo stile patinato come nella tradizione di Soderbergh, seppure con chiari richiami al cinema di Tarantino (in alcuni tocchi grotteschi e nei frequenti salti temporali). Cast di prim'ordine; in particolare funzionano Clooney e Rhames insieme, ma sicuramente anche la bellissima Jennifer Lopez. Le musiche retrò contribuiscono non poco all'atmosfera data alla pellicola e non manca qualche tocco più serioso. Buono.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su La5 (30)

    The dressmaker - Il diavolo è tornato (2015)


    Magi94: Non male questo film australiano piuttosto atipico; certo i personaggi sono un po' tagliati con l'accetta, ma l'atmosfera da paesino bigotto dove tutti si sparlano alle spalle è resa con efficacia. Di gran lunga migliore la prima parte dove vengono messe in gioco tutte le carte, un po' peggio la seconda a causa degli spezzoni sentimentali (e la morte di Teddy cade nel ridicolo involontario) e delle parti più "modaiole" per strizzare l'occhio al sesso femminile. Notevole comunque il finale vendicativo.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Iris (22)

    Frequency - Il futuro è in ascolto (2000)


    Flazich: Film onesto che mischia la fantascienza più classica e un accenno di thriller. Il tema del viaggio del tempo viene affrontato in modo originale e, se si vuol vedere, anche in modo un pochino bizzarro. Due persone, una nel passato e una nel presente, comunicano attraverso la stessa radio. Il film cattura l'attenzione per tutta la durata ma è stato martoriato dal solito finale fin troppo "zuccherato". Quaid, attore rodato, poteva metterci un pochino più d'impegno.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Rai Movie (24)

    Invito ad una sparatoria (1964)


    Osella: Western bello e anomalo, con Yul Brynner che conferisce eleganza e simpatia al suo personaggio: pistolero fermo ed elegante, interpretato dal grande e versatile attore che calza perfettamente nella parte. L'anomalia del personaggio principale già la si nota dal nome, come a sottolineare la sua differenza dagli altri pistoleri e uomini tutti. Il film scorre lentamente ma è un pregio, visto che marca i caratteri dei protagonisti.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su La7

    A civil action (1999)


    Cotola: Mediocre legal thriller che, pur basandosi su un caso realmente verificatosi, non riesce quasi mai ad appassionare lo spettatore e a coinvolgerlo nelle vicende narrate Colpa di una regia e di una sceneggiatura piatte, senza guizzi, ma in compenso piene di luoghi comuni del genere. Lo scontro tra i due attori (Travolta vs Duvall) viene vinto nettamente dal secondo grazie alla sua grande bravura ma anche per la pochezza e la manifesta inferiorità del primo. Se proprio non avete di meglio o siete amanti incalliti del genere.
  • Lunedì, 2/09/24 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su 20 Mediaset (20)

    Matrix reloaded (2003)


    Daniela: Dopo un successo tanto madornale, era scontato che Matrix partorisse un sequel, girato quasi in contemporanea con il terzo capitolo. Meno scontata la sensazione, avvertita allora e ribadita durante il ripasso in attesa del quarto titolo della saga, che questo avvenisse nel segno della banalizzazione: una serie di sequenze action, alcune delle quali indubbiamente spettacolari ma inframmezzate da troppe commistioni fantasy poco interessanti, nuovi personaggi senza un perché, un surplus di speculazioni filosofiche vacue che finiscono per annacquare lo spirito cyberpunk dell'originale.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su Top Crime

    La signora in giallo: Vagone letto con omicidio (1997)


    Ciavazzaro: Episodio lungo della serie, quando essa era già conclusa. Nonostante i limiti che la durata prolungata (1h25' circa) può imporre, la storia regge ed è sorretta dall'ottima interpretazione della Lansbury. Buone musiche, soprattutto nel finale. I fan della serie apprezzerano senza dubbio.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su Rai Premium (25)

    Né con te né senza di te (serie tv) (2012)


    Panza: Non così esaltante questa miniserie, con personaggi tagliati con l'accetta e una certa prolissità soprattutto nella seconda puntata, con qualche inevitabile tono agiografico nei confronti del Risorgimento. Almeno la storia, che ricorda Elisa di Rivombrosa, si lascia guardare e la Ferilli dà il giusto spessore al suo personaggio. Il clima dello Stato pontificio di metà Ottocento è ricostruito molto bene. Peccato per qualche esplosione non proprio riuscita, visto l'evidente uso della comuputer grafica. Potabile anche per i maschietti.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Reazione a catena (1996)


    Ryo: Un normalissimo e semplicissimo blockbuster confezionato a tavolino. Il sempre carismatico Morgan Freeman coadiuvato dal bello e ribelle Keanu Reeves conducono la trama dove si sa che dovrà arrivare. Né di più né di meno: nessuna aspettativa, nessuna pretesa, poche emozioni. Film freddo, come la fusione dell'idrogeno stessa.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rai Movie (24)

    La bestia nel cuore (2005)


    Bubobubo: Perennemente incastrata fra cambio e acceleratore c'è la tendenza, tutta tricolore (quanto rimane dell'infausta stagione dei lacrima movie?), a infarcire di psicologismo diaristico vicende drammatiche di ogni sorta, secondo uno schema inconscio che le fa sembrare semplicemente delle costanti, minime variazione su tema. Qui l'abuso infantile, il rimosso, un segreto tra fratelli che si incrocia con le difficoltà e il doppiogiochismo della "nuova" vita adulta: tarallucci e vino li offre come da programma la Comencini, ma che spuntino indigesto.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Italia 2 (49)

    Three... extremes (2004)


    Trivex: Tre episodi dai contenuti agghiaccianti, in ordine decrescente d'effetto. Più delle immagini, non così estreme, sono le storie ad essere "brute", sempre in ordine decrescente. Il primo episodio è osceno, personalmente lo ritengo un abominio da anticristo sulla terra, contro la vita e contro la natura. Il secondo è tosto, il più violento, ma solo miseramente e commercialmente parlando, con la storia "più umana". Il terzo invece non mi è piaciuto, anche se la trappola è claustrofobica, mi aspettavo di più dal maestro di Visitor Q. Ma l'aria manca anche qui...
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 01:25 01:25 in TV su Cine 34 (34)

    Missione eroica - I pompieri 2 (1987)


    Ultimo: Film di valore medio/basso che narra le pseudo gesta di un gruppo di vigili del fuoco alquanto imbranati, guidati nella " missione" da Luc Merenda (qui nelle vesti di un canadese). Si salvano la simpatia e la spontaneità degli attori, che lo rendono un film non certamente memorabile ma divertente. Due su cinque.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Iris (22)

    Uomo bianco va' col tuo Dio! (1971)


    Puppigallo: Quello che si dice un buon western atipico, grazie all'ottima ambientazione e ad attori in parte, soprattutto Harris (anche Huston fa la sua figura, ma il primo è l'assoluto protagonista, aiutato dal minutaggio decisamente superiore e dalla tremenda situazione nella quale si trova). La pellicola in sé non dice chissà cosa, ma ha il pregio di non far mai calare troppo l'interesse dello spettatore, riuscendo a spiazzarlo un po' nel finale, dove la vendetta sembrerebbe inevitabile, visto ciò che il protagonista ha dovuto, prima subire e poi penare per non diventare cibo per avvoltoi.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su TV8 (8)

    Mai così vicini (2014)


    Bruce: Commedia sentimentale nostalgica, protagonisti due anziani vicini di casa, vedovi, che finiscono per intrecciare necessariamente le proprie vite. Michael Douglas e Diane Keaton reggono bene la parte e contribuiscono alla riuscita del film con le loro solide interpretazioni, la Keaton anche cantando in modo apprezzabile. Qualche passaggio comico in una sceneggiatura ben scritta. Adatto per una serata in famiglia.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Canale 5 (5)

    Delitto di mafia - Mario Francese (2018)


    Pessoa: Uno dei più squallidi delitti di mafia ripercorso attraverso il calvario per ottenere giustizia di un figlio della vittima. Benché l'approccio sia interessante, fin dalle prime inquadrature emergono i soliti problemi della produzione televisiva, accentuati da una narrazione confusa dovuta all'abbondante uso di flashback. Si salva Gioè, che si dimostra attore completo una volta di più, mentre gli altri protagonisti non vanno oltre una recitazione manierata che non riesce a coinvolgere lo spettatore. Ritmo molto lento e imprecisioni storiche ne fanno un prodotto piuttosto mediocre.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su 20 Mediaset (20)

    Matrix revolutions (2003)


    Capannelle: Del Matrix originario è rimasto ben poco, basti pensare al confinamento di Morpheus, il carattere più carismatico della trilogia. Tutto si riduce alla lotta finale in difesa di Zion, dove spuntano tante seconde linee, le cui interazioni sembrano comporre un qualsiasi episodio di Star Trek. La battaglia finale è tanto spettacolarizzata quanto scontata e la sua predominanza rende questo episodio finale simile a tanti altri film. Ma quale mente superiore avrà deciso di realizzare cotanto scempio?
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rai Movie (24)

    Southpaw - L'ultima sfida (2015)


    Xamini: Vive di una duplice anima, questo Southpaw, fatta di elementi contrastanti: abbiamo una vicenda di riscatto, banale, che avrei visto meglio declinata in dramma puro; abbiamo una serie di ingenuità che la accompagnano (e che faranno storcere il naso in particolare a chi di boxe ci capisce qualcosa). Ma di contro c'è un Gyllenhaal favolosamente in parte (e non parlo solo di preparazione fisica) e alcune scene girate alla perfezione, con una fotografia che pure si fa soddisfacente. Ne sono riuscito a cavare un sapore godibile, ma avrebbe potuto essere qualcosa in più.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Cine 34 (34)

    Angeli bianchi... angeli neri (1969)

    (9 commenti) documentario (colore) di Luigi Scattini con Anton LaVey, Diane LaVey

    Gugly: Vero, verosimile, o falso? La fascinosa voce di Enrico Maria Salerno illustra dolente strani riti, credenze, cerimonie speculari al cattolicesimo ma, per quanto mi riguarda, l'operazione forse aveva un senso all'epoca, quando i viaggi erano più difficili e internet qualcosa di inimmaginabile; rivisto oggi ha un innegabile sapore di antico odoroso di natfalina, con gli eventi che scorrono via senza un filo comune: streghe inglesi, sabba brasiliani, ipnosi svedese antidroga! Ma chi ci credeva?
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rete 4 (4)

    Peggio per me... meglio per te (1968)


    Homesick: Musicarello incentrato sulle canzoni di Little Tony, pilota d’aerei e inguaribile dongiovanni che vanta almeno una donna per ogni (aero)porto. Gracile in sceneggiatura e gag – anche le esibizioni canore del Nostro non sono sempre piacevoli, specie quando vuole fare l’anglofono – poggia unicamente sulla forza di taluni caratteristi (Agus e Gavero in testa) e sulla bellezza delle varie starlets (la dolce Christine, la signorile Love, la sbrigativa Conte). La regia è di Corbucci, che inserisce pure una rissa in stile western.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Iris (22)

    L'oca selvaggia colpisce ancora (1980)


    Myvincent: Un gruppo di ex-combattenti, ancora in gamba, viene reclutato per dimostrare quanto il senso patriottico contro il nemico nazista non sia per nulla spento in loro. Il tutto si traduce in un film bellico tragicomico, votato alla commedia "british" più brillantemente tradizionale. A volte un po' annodato nel racconto, si avvantaggia di un finale esplosivo, molto esplosivo.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Cine 34 (34)

    La vita è una sola (1999)


    Galbo: Dalla gloria alla polvere: il triste percorso artistico di tre autori cinematografici in un film diretto dagli stessi interpreti che hanno al loro attivo il responso critico favorevole della loro opera prima. La vita è una sola è purtroppo un'opera fortemente limitata da una sceneggiatura veramente povera, su cui si ha la presunzione di imbastire un film intero che sa di dilettantismo. La trama è debole e la messa in scena misera senza che questo abbia stimolato la creatività, anzi. Passo falso.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il bambino nascosto (2021)


    Pigro: Il maestro di musica nasconde un bambino ricercato dalla camorra: storia intensa e struggente che, a parte qualche inverosimiglianza, mantiene alta la tensione legata più ai sentimenti e alla pietas che non al thriller, anche se l’evidente impossibilità di una soluzione rassicurante della trama solletica la curiosità su dove l’autore vada a parare (con conseguente perplessità sul finale). Ma la capacità di entrare nelle piccole fessure di una vita solitaria (bella la delicatezza dell’accenno gay) rende il film trepidante di emozione.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 05:05 05:05 in TV su Iris (22)

    Ho scelto l'amore! (1953)


    Reeves: Curiosissimo film basato su un anticomunismo di forma molto tipico del periodo e fortemente mitigato dalla bonaria ironia di Renato Rascel. Il film è costruito tutto su di lui, la storia è di totale approssimazione, le allusioni a Stalin forse erano già fuori tempo massimo visto che è proprio l'anno della sua morte. Ma Rascel riesce a immettere nel personaggio quella sua personale simpatia che in parte salva il film.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Caruso, zero in condotta (2001)


    Redeyes: Non fosse che il titolo è, fortemente e volontariamente, debitore della miglior pellicola del comico di Prato, si potrebbe anche non restarne appieno delusi; ma, visto il tutto e condizionati da quanto detto sopra, si deve ammettere che il Nuti si è, ormai, perso per strada. Qui nonostante una Cecilia Dazzi abbastanza in forma, per quanto diventi ben presto eccessiva, il film non scorre. Spiace ma ci si annoia, ed allora meglio passare oltre! Peccato.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Rai Movie (24)

    Ercole e la regina di Lidia (1958)


    G.Godardi: Ancora più spudorato del primo capitolo, per come mischia mitologia e grandi componimenti greci con invenzioni tutte italiane. Questo grazie alla bella sceneggiatura divertente e divertita di De Concini e Francisci. Aggiungiamoci poi le "solite" scenografie di Mogherini e gli efficaci effetti speciali e luci di Bava e avremo il top. Quasi due film al prezzo di uno, di cui la parte centrale, quella più fantastica, è la migliore, per invenzioni e divertimento. Per il resto sono le solite scazzottate peplum con un Carnera che apre le danze. Divertente.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su Cine 34 (34)

    Nestore, l'ultima corsa (1994)


    Rigoletto: Che il film di Sordi indulga molto nel lacrimoso è fuor di dubbio, ma ha dei meriti: il primo è di averci regalato l'Albertone nazionale nel ruolo di vetturino (figura che a Roma conoscono bene) e la seconda, ben più importante, è che tocca un nervo scoperto di una società come la nostra, dove l'anziano viene spesso relegato ai margini, dove l'usa e getta vale anche per le persone, dove i sentimenti - anche se per un cavallo - sono trattati come fango. Per tutto questo dico "Grazie, Alberto!"; non tanto per il film, ma per il dono. **!
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Rai Movie (24)

    Europa '51 (1952)


    Myvincent: Rossellini ancora una volta affida al volto di Ingrid Bergman quel grido di solitudine e di disperazione che porterà il personaggio a staccarsi dalle consuetudini borghesi, a cui non vuole più appartenere a causa della perdita del figlio. Il racconto si sviluppa didascalico e sfiora accenti neorealistici indagando sulla periferia romana, al solito povera e degradata. Sulle spalle della protagonista tutta la responsabilità del progetto, quando sui suoi lineamenti si dipinge tutta la sua impossibilità al bene poiché espresso al di fuori dei canoni "consentiti".
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Iris (22)

    Il figlio dello sceicco (1962)


    Il Gobbo: Il turpe emiro Omar tiranneggia alcune tribù egiziane, e fa fuori la figlia dello sceicco Hassan. Il fratello decide di vendicarla... Avventuroso naif per famiglie del vecchio Costa senza guizzi né sorprese, con i muscoloni di Gordon Scott tirati a lucido e cattivi (Farnese e la Orfei) cattivissimi. Che dire poi di Gordon Mitchell maghrebino? Modesto.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Cine 34 (34)

    La bellezza del somaro (2010)


    Markus: La vicenda dello scontro generazionale tra genitori e figli non è cosa nuova e certamente l’astuta mossa di spacciarci il compianto Jannacci per il fidanzato della figlia adolescente della coppia Castellitto/Morante appare funzionale ma, terminato l’effetto sconcertante, tutto si appiana e, al saldo, resta un film fastidiosamente radical-chic/sinistroide ambientato nell'ennesimo casolare italico con cipressi e luce del sole creata con le lampade sparate sul volto. Questo genere di film, per favore, fateli girare ai francesi.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Iris (22)

    V Invasion (2007)


    Belfagor: Gli effetti speciali di qualità non bastano a nascondere la debolezza di questo remake, al quale manca la sostanza del classico firmato Siegel. Nell'originale era addirittura presente un sottile messaggio politico, qui manca persino la tensione necessaria a catturare lo spettatore. Gli attori recitano in modo anonimo, con l'eccezione della Kidman che riesce a conferire un minimo di spessore al suo personaggio. Si respira un sentore di compitino svolto senza impegno.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Rai Movie (24)

    Biancaneve (2012)


    Enzus79: Accettabile dopotutto. Stravolte sia la storia firmata Disney che quella firmata dai fratelli Grimm. Qua e là si sorride, anche se con una Julia Roberts un po' troppo sopra le righe. Lily Collins (figlia del cantante Phil) se la cava. Film che merita un' "occhiata".
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Rai Movie (24)

    R Fuori controllo (2010)


    Saintgifts: Ordinato e impomatato come l'antipatica guardia del corpo, persino Mel Gibson esegue il suo compito con diligenza e buona volontà. Tutto questo porta a vivere ben poche emozioni durante la visione. Forse qualche commozione con i ricordi, che diventano visioni, della figlia prima bambina poi adulta. La facciata è tirata a lustro per ben contrastare con il marciume dei potenti, che si nasconde dietro. Insomma un prodotto professionale ma abbastanza freddo, che nemmeno le uccisioni a sorpresa riescono a riscaldare.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Cine 34 (34)

    Film d'amore e d'anarchia, ovvero stamattina alle 10 in via dei Fiori nella nota casa di tolleranza (1973)


    Galbo: Film in cui si mescolano istanze socio-politiche (il contadino anarchico che progetta l'attentato al Duce) alla componente di costume, ma le due parti non sono esattamente in equilibrio e l'impressione è di un film non molto riuscito, a parte l'ottima interpretazione degli attori e una godibile colonna sonora (di Nino Rota), con piacevoli canzoni cantate da Anna Melato e da Isa Danieli.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 12:40 12:40 in TV su Iris (22)

    Belfagor - Il fantasma del Louvre (2001)


    Puppigallo: Inutile sciocchezza con fantasma alla Casper versione cattiva, che però può anche possedere corpi e gira con palandrana e famosa maschera. Gli attori sono poco sopportabili, protagonista compresa, risultando meno credibili dello spettro (l'ex ispettore ne è un chiaro esempio), i ferimenti e le morti di rara pochezza e la sceneggiatura sembra scritta in quattro e quattr'otto. È praticamente impossibile salvare qualcosa, visto che anche gli effetti non colpiscono, anzi tendono a rendere il tutto ancora più fasullo. Niente a che fare con la riuscita miniserie e decisamente evitabile.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 13:50 13:50 in TV su TV8 (8)

    Giovani, ricchi e pericolosi (2020)


    Anthonyvm: In vacanza nel villone del suo nuovo ricchissimo boyfriend, tenera maestrina comincia a sospettare che la famiglia del ragazzo nasconda tremendi segreti. Fra un'ingenuità e l'altra (dai semplicismi della trama all'insulsa love story), si sviluppa un TV-thriller con un paio di numeri azzeccati in termini di crescendo paranoide (i presunti sogni sonnambolici della protagonista, con vaghe reminiscenze phenomeniche), ma inevitabilmente svilito dall'approssimazione in sede di script, specie sul finale. Peccato: l'allegoria plutocratico-patriarcale non era neanche volgarmente strombazzata.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    Il meraviglioso paese (1959)


    Saintgifts: Di qua e di là del Rio Grande, gli Stati Uniti e il Messico, qual è il meraviglioso paese? Non mi sembra che il titolo (per una volta tradotto alla lettera) sia molto in tema con ciò che si racconta nel film, che è soprattutto una storia di uomini. Uomini di potere da cui bisogna guardarsi e uomini del popolo leali e generosi, che sanno riconoscere di chi potersi fidare. Azione, riflessione e folklore locale (Messico) ruotano attorno al protagonista, un Mitchum più che mai misurato, pistolero di professione ma determinato nelle scelte.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 14:40 14:40 in TV su Iris (22)

    Michael Collins (1996)

    (13 commenti) biografico (colore) di Neil Jordan con Liam Neeson, Julia Roberts, Aidan Quinn, Adam Rickman, Ian Hart, Stephen Rea

    Nando: La vita di uno pionieri della proclamazione dell'Irlanda libera è un valido pretesto per Jordan per narrare, forse, il suo modo di vedere questo importante evento storico. La pellicola si avvale di un discreto cast e ha la sua forza basilare nelle scene corali in cui si chiede a gran voce la libertà. Interessante il dualismo tra il protagonista e colui che diventerà il presidente della Repubblica. Leone d'oro a Venezia nel 1996.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Cine 34 (34)

    Missione eroica - I pompieri 2 (1987)


    Taxius: Sequel poco esaltante del già non tanto eccelso Pompieri. Poco divertente e piuttosto noioso con i vari protagonisti che ripetono sempre gli stessi personaggi visti in altri loro film. Villaggio e Banfi anche divertono, seppur limitatamente, mentre il resto è davvero dimenticabile, pur essendo tutti grandi comici. Dispiace vedere questo cast in un film così. Più che brutto è inutile.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone a Hong Kong (1975)


    Nicola81: Rispetto al precedente è meno realistico ma più divertente e con un ritmo più elevato. La trama si lascia seguire con discreto interesse, le ambientazioni esotiche funzionano e malgrado le numerose scazzottate (una persino in acqua!), il film è ancora permeato da quella serietà che nei due capitoli successivi verrà definitivamente abbandonata. Bud è ancora una volta in gran spolvero e anche qui viene affiancato da un notevole cast di contorno (c'è anche Robert Webber). Tre pallini.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Rete 4 (4)

    Il ritorno di Ringo (1965)


    Reeves: Duccio Tessari prende spunto da Omero (come ormai è noto) e costruisce un western incalzante in cui è facile trovare i riferimenti all'Iliade. Però la vicenda è ritmata e divertente anche per chi ignori i testi classici, perché Giuliano Gemma è l'interprete giusto, Fernando Sancho un cattivo da manuale, Lorella De Luca una Penelope molto virtuosa e Nieves Navarro l'indovina che tutti vorrebbero incontrare.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Cine 34 (34)

    Si può fare... amigo (1972)

    (16 commenti) spaghetti western (colore) di Maurizio Lucidi con Bud Spencer, Jack Palance, Francisco Rabal, Renato Cestiè, Dany Saval, Sal Borgese

    Domila1: Sembra un esperimento non troppo riuscito. Spencer è per la prima volta protagonista assoluto in un film che in certi aspetti prende spunto dalle innovazioni comiche dei Trinità. I duetti tra Spencer e Palance funzionano, un po’ fastidiosa la Saval, mentre è azzeccato l’inserimento di un bambino come spalla di Spencer (formula che verrà più volte utilizzata). Ma a parte la ripetuta gag degli occhiali, il film non diverte troppo per via di un ritmo troppo lento che lo appesantisce. Si poteva fare... meglio.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Iris (22)

    Frequency - Il futuro è in ascolto (2000)


    Galbo: Curioso ed originale thriller giocato sulla distorsione spazio-temporale. Sorvolando su qualsiasi pretesa di coerenza e realismo già negato nelle premesse, il film riesce a tenere desta l'attenzione dello spettatore grazie ad un sapiente uso della suspense (dovuto a una buona sceneggiatura, che dosa tutti gli elementi), alla discreta regia e all'efficace e credibile recitazione dei due protagonisti. Il tutto un po' rovinato dal solito finale di tipo buonista.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 17:55 17:55 in TV su Rai Movie (24)

    I tartari (1961)


    Von Leppe: Trama semplice dove i vichinghi biondi sono buoni e i tartari mori cattivi. Ed è proprio nel palazzo del gran kahn dei tartari (con a capo un riuscito Orson Welles dai tratti mongoli e malefici) il pezzo forte del film; mentre tra i vichinghi c'è Victor Mature che si distingue in mezzo alle chiome bionde. Fotografia e paesaggi assolati ricostruiscono un'epoca barbarica credibile, malgrado attori di stirpe europea interpretino degli asiatici (come Arnoldo Foà pelato).
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    Sharm el Sheikh - Un'estate indimenticabile (2010)


    Galbo: Lungi da una dignitosa collocazione nell'ambito di un cinema brillante di serie B, il cinecocomero precipita verso gli abissi dell'ultratrash cinematografico con questo dimenticabilissimo film di Giordani. Raramente nell'ultima fase del cinema italiano si è assistito ad una tale banalità di contenuti e sciatteria di confezione, nel quale vengono coinvolti anche discreti attori brillanti qui francamente impresentabili: è il caso di Brignano e sopratutto di Panariello mai così inutilmente becero e antipatico. Una vera vaccata.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    Pane, amore e gelosia (1954)


    Cerveza: Scoppiettante secondo episodio della tetralogia nutrita da pane e amore che innesca storie semplici, popolane e popolari. Intrecci amorosi speziati da litigi, ripicche, gelosie e le immancabili malelingue. Sarebbe teoricamente tutto così terribilmente banale se non fosse sostenuto da un cast fenomenale che sarebbe in grado di trasformare le pietre in oro. De Sica magistrale, Lollo spumeggiante. Ma anche i cosiddetti minori (Merlini, Pica, Urzi e Carotenuto) rinforzano egregiamente la struttura. Rimane debole il carabiniere veneto Stelluti: una figurina davvero avulsa e piatta.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Noi e la Giulia (2015)


    Nando: Commedia corale che narra di come si possa cambiare ed eventualmente redimersi dagli errori commessi. Talvolta si sorride e nonostante la lunga durata la narrazione appare lineare e presenta buone interpretazioni; bravi Leo, Fresi, Amendola, macchiettistico Buccirosso che regala belle battute, Argentero per 3/4 inutile poi onesto nel finale, Foglietta simpatica ma alla fine stancante. Nel complesso un buon film.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    La fuga dell'assassino (2017)


    Piero68: Sorta di fanta-thriller concepito male ed eseguito peggio. Per tutta la durata del film spiccano l'inadeguatezza della regia - a livelli davvero bassi - e le cattive prestazioni attoriali nonostante un trio di primedonne di buon valore. Meyers fa solo una comparsata mentre Biehn, indimenticato Kyle Reese, è davvero irriconoscibile, con tanti chili in più. Gigandet è l'unico che ci prova. Ma con una regia così è davvero difficile per tutti. Narrazione sconclusionata e dialoghi di una banalità sconcertante.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Sotterrando la mia ex (2014)


    Pumpkh75: Il triangolo sì, Joe l’aveva considerato: è la presenza del nome tutelare in regia l’unico vero motivo di stupore dell’ennesimo polpettone speziato con altre commedie zombesche. Dante se la cava con indubbia professionalità, si fa scudo di molti omaggi al genere, riesce a rendere la visione fresca ed effervescente ma se si salva dal grigiore per il rotto della cuffia deve ringraziare il trio Yelchin/Greene/Daddario che, perfettamente in parte, si diverte e diverte. Una sciocchezzuola, magari piacevole, ma pur sempre una sciocchezzuola.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Tutta colpa di Freud (2014)


    Ale nkf: Sono rimasto deluso, forse per via del trailer montato ad arte che mi aveva dato l'impressione di un film improntato più sul comico che sulla commedia sdolcinata. C'è qualche buona scena ma nulla di più, nonostante Giallini sia in forma e la Gerini risulti sufficientemente brava. Troppo intricata la trama, concentrata in poco tempo.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Iris (22)

    La maschera di fango (1952)


    Daniela: La maschera di fango del titolo italiano è quella del disonore. Allo scopo di far venire allo scoperto una spia infiltrata, un maggiore nordista si fa espellere dall'esercizio per codardia, attirandosi il disprezzo della moglie e del figlio... Western ambientato durante la guerra civile diretto con buon mestiere ma un poco superficiale, in quanto poteva essere sfruttata meglio la presenza di Cooper per rendere più sfaccettato ed ambiguo il suo personaggio, invece di concentrarsi quasi interamente su una trama spionistica che, pur essendo innovativa per il genere, stenta ad appassionare.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Striptease (1996)


    Nando: Dramma iper patinato in puro stile americano con situazioni esasperate poco credibili. Procace donna in difficoltà, marito ricco ma pazzoide e senatore invaghito: questo è il triangolo che anima la narrazione. La Moore mostra le sue grazie, probabilmente siliconate ma comunque notevoli, che rappresentano il succo del film, mentre Reynolds si rende ridicolo.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    L'ufficiale e la spia (2019)


    Lou: Polanski mette in scena il noto "Affaire Dreyfus", clamoroso errore giudiziario in ambito militare nella Francia di fine 800, intrisa di antisemitismo. La rigorosa ricostruzione, molto lenta nella prima parte, segue passo passo l'azione dell'integerrimo colonnello Picquart che riesce a riaprire il caso e a favorire la pubblicazione del famoso "J'accuse" di Zola che divise il paese. Cinema classico, d'altri tempi come impianto ma sempre attuale nel celebrare l'importanza della lotta per la verità contro le ingiustizie e i pregiudizi.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Sherlock Holmes (2009)


    Markus: Quasi costretto a vederlo, poiché ero piuttosto prevenuto su questo film: anzitutto perché odio i film in costume (ovverosia non ambientati ai nostri giorni), ma non so il perché sospettavo il tedio. Mi sbagliavo: il film s’è rivelato divertente e con molta azione. Un mix tra action movie e racconto classico direi esemplare in cui ci si è avvalsi della buona interpretazione di Robert Downey. Appare evidente che il mix tra racconto di stampo classico e il film d'azione moderno funziona quando è fatto bene e ci si è investito del denaro.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Fantasy island (2020)


    Kinodrop: Col miraggio di una vacanza esclusiva, un gruppo variegato di turisti si trasferisce su un'isola tropicale che promette loro sensazioni strabilianti e sorprese memorabili. Un'avventura esotica appena screziata di horror, attenta solo al paesaggio e ai tramonti, per distrarre da una trama pasticciatissima, un continuo andirivieni di esperienze replicate per un qualche fine morale in un improbabile vortice temporale che ben presto sfocia nella noia e nel nonsense. Un finale in contraddizione coi presupposti e un cast insignificante per personaggi fittizi. Evitabile.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin terzo vs Detective Conan - Il film (2013)

    (2 commenti) animazione (colore) di Hajime Kamegaki con (animazione)

    124c: Seguito cinematografico dello special tv animato del 2009 che, nonostante i collegamenti alla storia precedente, si fa guardare con simpatia. Non l'avrei mai creduto, ma proprio Detective Conan, che per me è "simpatico" quanto Daniel Radcliffe che interpreta Harry Potter, ci restituisce il Lupin III ladro-ladro e infatuato di Fujiko che tanto adoro. Non tutto scorre come dovrebbe, ma i due eroi stavolta si affrontano davvero. E' il mio primo film animato di Lupin al cinema: non un capolavoro, ma superiore ai suoi più recenti special tv.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove

    La preda perfetta - A walk among the tombstones (2014)


    Rigoletto: Bravissimo Neeson, protagonista di un thriller compatto ma con alcune ridondanze evitabili, a cominciare dal personaggio di T.J. (la cui presenza non lascia il segno). Non mancano disturbanti scene sadiche, abissi di umana bestialità scandagliati da Scott Frank con un senso di pesantezza morale ideale per la storia, supportato da una fotografia piacevolmente "deprimente". Nota di plauso per i cattivi.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 22:30 22:30 in TV su TV2000 (528)

    I prigionieri dell'oceano (1943)


    Anthonyvm: Survival prototipico del grande Hitchcock, ricercatamente minimale: un solo set galleggiante (notevole ricostruzione in studio del mare aperto, cielo stellato a parte), azione ridotta, niente musiche (prima de Gli uccelli). Per quanto non sia il lavoro più avvincente di Alfred (pure per la forzata retorica della propaganda antinazista), la carica drammatica di certe sequenze (la madre impazzita col bebè affogato, la lenta agonia per disidratazione) e la caratterizzazione dei protagonisti (la giornalista cinica, il capitano tedesco) fanno impallidire tanti trapped-movie più recenti.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai Movie (24)

    Cento giorni a Palermo (1984)


    Gabrius79: Film realizzato subito dopo la morte del generale Dalla Chiesa (interpretato da un bravo ed efficace Ventura) che racconta i suoi ultimi tre mesi di vita. I fatti sono raccontati in modo talvolta sbrigativa e senza approfondire troppo, ma con stile asciutto. La regia di Ferrara è piuttosto efficace. La De Sio e Satta Flores sembrano un po' appannati nei rispettivi ruoli. Qualche scena efferata a corredo.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Iris (22)

    Sfida oltre il fiume rosso (1967)


    Lovejoy: Mediocre western non dissimile da mille altri sfornati in quel periodo. La storia non convince affatto, men che meno i personaggi e la regia di Thorpe (che in passato ha fatto di gran lunga meglio) non lascia il segno. E il cast, tolta la Dickinson e il solito Ford, non è al massimo della forma.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Scuola di polizia - Missione Mosca (1994)


    Rambo90: Un modo davvero osceno per chiudere una serie così popolare: in questo film l'umorismo è ormai definitivamente infantile, con una trama che fa acqua da tutte le parti e una messa in scena da telefilm. Del cast originale tornano in pochi e comunque il grosso lo fa il nuovo arrivato Schlatter, che per quanto simpatico poco può davanti a un copione così trito. Qualche sorriso grazie a Lassard alle prese con la famiglia russa e per i soliti fallimenti di Harris (che organo di Proctor però fa ridere molto meno). Da evitare.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cielo (26)

    Lussuria - Seduzione e tradimento (2007)


    Fulleffect: Nonostante ottengano sempre il plauso della critica ai festival, le opere di Ang Lee risultano spesso sovrastimate; Questo film, vincitore del Leone d'oro a Venezia, dà la stessa impressione. La prima parte è un lungo racconto storico ambientato nella Cina occupata tra gruppi sovversivi, rastrellamenti e uomini di potere. Dopo quasi due ore il film inizia a ingranare e i risvolti narrativi iniziano a dare senso al titolo, le scene erotiche hanno il giusto impatto sui personaggi e la parte finale convince a pieno. Certo che, in generale, risulta abbastanza piatto.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    Matrix (1999)


    Modo: La fantascienza lascia il millennio con un bello scossone. I fratelli (allora) Wachowski ci regalano un film dal sapore antico ma con un'idea di base veramente originale, con nuovi ed efficaci effetti speciali. Visivamente prende spunto da vari classici del genere, nonostante segua un filone cyberpunk. Il finale può sembrare ridicolo, ma nell'ottica Matrix niente è scontato. Da vedere e rivedere per comprenderne tutte le sfumature.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su La7

    Closed circuit (2013)


    Daniela: Londra sconvolta da un sanguinoso attentato, uno dei presunti terroristi in attesa di processo, due avvocati che vogliono chiarire alcuni punti oscuri e entrano così in rotta di collisione con i servizi segreti... Thriller complottistico che sconcerta per la superficialità di certi passaggi: basti pensare a come velocemente Bana scopre l'inghippo. Né la sottotrama sentimentale fra lui e Hall contribuisce a mettere un poco di pepe ad un film dignitoso sul piano formale ma anche banale e assai telefonato. Cast ricco e sprecato.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Cine 34 (34)

    Il ritorno del Monnezza (2005)


    Markus: Fallimentare tentativo di riportare in auge il filone del "Monnezza" e di un genere poliziesco/comico che fece grande Tomas Milian negli anni Settanta. La verace e spontanea romanità del personaggio dovrebbe calzare a pennello all'autoctono Claudio Amendola e, invece, non funziona quasi mai (talvolta risulta perfino odioso). Messinscena da fiction di grana grossa e situazioni spesso pretestuose per una volgarità mai divertente. Da annoverare tra le brutture dei Vanzina, soprattutto in virtù di un inevitabile confronto con gli originali.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su La5 (30)

    Terapia di coppia per amanti (2017)


    Paulaster: A parte l'idea di partenza di giocare con la commistione tra una coppia clandestina e la psicanalisi, la sceneggiatura ha poco da dire. Esaurita subito la novità durante la prima seduta, il prosieguo con Rubini è debolissimo, come pure la conclusione. I protagonisti non hanno freschezza: la Angiolini a tratti ricorda la Ferilli come atteggiamenti e Sermonti come musicista non è credibile. Diverse canzoni (ben interpretate) per allungare il brodo.
  • Martedì, 3/09/24 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Nove

    Il tesoro dell'Amazzonia (2003)


    Ciavazzaro: Uguale a mille altri. Non ci vedo nulla di speciale, posso solamente dire che c'e di molto peggio nel genere d'azione, ma questo non è necessariamente un merito della pellicola. C'e il solito attore tutto muscoli (The Rock), un insopportabile Sean William Scott, un Walken sprecato. Appena sufficiente ma nulla più.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Italia 1 (6)

    The prestige (2006)


    Xamini: La "presentazione" pare un poco banale e la premessa è la parte più debole, ma il film acquista forza man mano che prosegue, sorretto da un ritmo eccellente e dai colpi di scena. È il momento del prestigio a regalare applausi convinti. Il tutto funziona sul dualismo tra due prestigiatori di fine '800 e sulla discesa di costoro agli inferi dell'ossessione. Ma il gioco del vero/non vero coinvolge anche lo spettatore. Scarlett incide poco, suo unico pregio uno spostarsi d'occhi dinanzi a Bale.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Il generale Della Rovere (serie tv) (2011)


    Mark: Se si affronta la storia, la ricostruzione dei dettagli non è un optional ma un obbligo esegetico. La scenografia è vistosamente povera, i costumi dei repubblichini sembrano ripescati da un magazzino della forestale e persino le bandiere naziste contengono errori storico-simbolici. Favino regge il ruolo con modestia ma avrebbe fatto meglio a mantenere la propria indole piuttosto che imprimersi il paragone con De Sica. Hristo Šopov, il colonnello Mueller, svetta su tutti per convinzione e credibilità.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Rai Movie (24)

    Reclaim - Prenditi ciò che è tuo (2014)


    Rambo90: Una coppia americana adotta una bambina a Puerto Rico per poi trovarsi al centro di una pericolosa truffa. Trama molto banale e confezione appena dignitosa per un thriller che se non altro scorre veloce fino alla fine, senza esaltare ma nemmeno annoiare. I bei paesaggi compensano un montaggio poco felice e il finale tra inseguimenti e pistolettate è abbastanza riuscito. Bravo Cusack come villain, passabile la coppia Phillippe-Lefevre.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Iris (22)

    Contro il destino (1991)


    Saintgifts: Mi sembra di trovare nelle storie (film) di Assayas una circolarità che, per quanto possa sembrare ricca di situazioni problematiche (per lo più riguardanti il rapporto uomo-donna, ma anche con la società in genere) arrivi a concludersi, negativamente o positivamente, senza lasciare niente in sospeso. Non ci sono interrogativi, dubbi che tali rimangono; tutto si deve sistemare, in un modo o nell'altro. Questo vale naturalmente anche per questo risveglio di Parigi, città che fortunatamente ha molte cancellate alle quali poter legare un motorino.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Cine 34 (34)

    Sing Sing (1983)


    Donarfio: Due stili di comicità lontanissimi ma egualmente vincenti sfilano a debita distanza reciproca: da un lato Montesano, con le sue celebri espressioni, che si scopre "quasi" figlio della Regina d'Inghilterra, dall'altro il classico nonsense del burbero tenente Boghi alle prese con una miracolata (in senso professionale) Suma. Si ride il giusto ed entrambe le storie potevano essere raccontate meglio. Tra i due episodi vince il primo, perché Celentano sa di già visto. Laganà tenta di citare Psyco ma assomiglia a Leo Nuvolone.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Italia 2 (49)

    Raw - Una cruda verità (2016)


    Giufox: "Raw" conferma la nascita di un nuovo talento - raro nel panorama orrorifico attuale - che riesce a coniugare forma e sostanza in un film dalla struttura raffinata e dinamica, oltre che (gustosamente?) ispirata. Ballard ("Crash") e Cronenberg ispirano, Julia Ducournau rielabora in chiave adolescenziale, rinchiudendoci nei territori poco esplorati del cannibalismo al cinema. Il teen movie è solo di facciata, e oltre, feroce e viscerale, lo sguardo si fonde nei deliri sanguinolenti delle due sorelle, assistendo contagiato alla loro macabra parabola.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su Cielo (26)

    Brimstone (2016)


    Daniela: Giovane donna muta viene perseguitata da un reverendo invasato che invoca contro di lei l'ira divina... Articolato in quattro capitoli pomposamente intitolati come libri della Bibbia, un prolisso racconto che sembra la versione western del sadiano "Justine o le sventure della virtù", tante sono le disgrazie che piovono sul capo della protagonista. Una tale sfiga, accompagnata da troppe forzature, sfocia nel ridicolo involontario e così Pierce, che vorrebbe ispirarsi al miglior Mitchum, finisce per ricordare il peggior Cage. Film zavorrato dalle pretese di una autorialità insussistente.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Canale 5 (5)

    A testa alta - Libero Grassi (2018)


    Nando: Film tv che racconta l'eroica figura dell'imprenditore Libero Grassi, uno dei primi a ribellarsi alle odiose gabelle mafiose. Lodevoli gli intenti anche grazie a un Tirabassi appropriato in questo genere di produzioni. Discreto il resto del cast, nel complesso; Il taglio televisivo emerge in maniera troppo marcata, ma è tipico di certi prodotti Rai.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su TV8 (8)

    Two mothers (2013)


    Ford: Unico merito della regista è l'aver trovato la perfetta confezione per questa sceneggiatura disastrosa. Un guazzabuglio sentimentale talmente triviale e prevedibile non poteva che essere ambientato in un posto bellissimo, interpretato da attori bellissimi, personaggi dalla vita (lutti lontani a parte) facile, sole quando tutto va bene, pioggia quando tutto va male, un bel bagnetto per schiarirsi le idee, serate in riva al mare con un bicchiere di vino; l'unico personaggio non avvenente si becca le corna e così via, fino al finale scontato.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Iris (22)

    Belfagor - Il fantasma del Louvre (2001)


    Undying: Una pellicola riuscita solo in parte, che presenta interessanti movimenti della macchina da presa atti a valorizzare la buona scenografia teatrale, perno centrale della sceneggiatura. Pur distanziandosi dall'eccellente modello di riferimento determina il proseguimento (avviato l'anno precedente da Lionel Delplanque con l'interessante In Fondo al Bosco) della lenta (ma costante) ripresa del cinema di genere francese, che sarà perfezionato in anni recenti da autori quali Aja, David Moreau/Xavier Palud, Pascal Laugier e Christophe Gans. Astruso.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Rai Movie (24)

    Boston: Caccia all'uomo (2016)


    Rambo90: Ben fatto, teso thriller a sfondo realistico, che fa il paio con Deepwater dello stesso anno per Berg, con uno stile che rinuncia alla spettacolarità anche nelle scene d'azione per mantenersi il più possibile sul verosimile, con inserti quasi documentaristici. Buona la prova del cast, con il trio Wahlberg-Goodman-Bacon sugli scudi ma una bella interpretazione anche da parte dei due attori calati nei panni dei terroristi. Qualche cedimento di ritmo verso la fine (con eccessi patriottici), ma nel complesso un buon resoconto dei fatti.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rete 4 (4)

    La principessa delle Canarie (1954)


    Homesick: Gli Spagnoli alla conquista di Gran Canaria: inevitabile la storia d'amore tra un soldato e la principessa dell'isola... Modesto film d'avventura, scolorito sia nella fotografia - d'altronde il tempo passa per tutto - sia per la fiacca trama, che si carica solo con l'assedio e la battaglia degli ultimi minuti, per i quali Moffa passa la mano al più esperto Pietro Francisci. Sprecato Mastroianni in un ruolo che avrebbe potuto ricoprire un mestierante qualsiasi, magari di miglior prestanza fisica. Colonialista.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Cine 34 (34)

    La ragazza fuoristrada (1973)


    Nando: La provincia estense è l'ambientazione di questa pellicola che si avvale di due protagonisti bellocci ma poco espressivi. Una donna di colore, in quel periodo, genera tante situazioni represse per un film nel complesso onesto che, in maniera edulcorata, denuncia vicende che emergeranno negli anni a venire. Buona carrellata di caratteristi in cui Alberti spicca per carisma.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Rete 4 (4)

    Gli sposi dell'anno secondo (1971)


    R.f.e.: Sarà che da ragazzo mi piaceva molto Marlene Jobert, ma mi sento di andare controcorrente anche stavolta. A me ha sempre divertito molto questa commediola, non la trovo "pallosa" (ehm...). Si consideri che prende allegramente in giro tutte le tendenze politico-ideologiche e i "fondamentali" accadimenti storici dell'epoca, senza risparmiare nessuno (repubblicani, aristocratici, capitalismo, religione, francesi, americani, inglesi, Napoleone), il tutto rtmato sulla soundtrack di Michel Legrand, reminiscente Domenico Scarlatti. Piacevolissima.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Cine 34 (34)

    Ferragosto in bikini (1960)


    Homesick: Girolami sforna un’altra delle sue commedie balneari, con il solito cast ben assortito a rappresentare altrettante macchiette. Pur inserendovi qualche pretesa umanitaria (la canzone antirazzista dell’immancabile Quartetto Cetra) e romantica (la love story tra l’italiana Merlini e l’ex ufficiale tedesco Landry), a catalizzare l’attenzione sono i bikini della Fabrizi, della Fiè, della Pade e di altre bellezze – celebri o meno - sotto il solleone.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Ammore e malavita (2017)


    Neapolis: Il film non è male ma risulta appesantito da una parte centrale piena di troppe vittime che ne allunga la durata. La Gerini recita qui male e trascina con sé Buccirosso. Le musiche sono eccellenti e si salvano tutti gli attori, tra cui un eccellente Raiz. Buone l'ambientazione, la fotografia e le location. I Manetti Bros dimostrano la loro bravura dimostrando che possono fare di più.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 05:40 05:40 in TV su Iris (22)

    Il cavaliere del sogno (1947)


    Daniela: Durante le prove di Lucia di Lammermoor a Napoli, Donizetti incontra una fanciulla dama di corte. Anni dopo i due diventano amanti, nonostante nel frattempo lei abbia sposato un alto ufficiale austriaco... Anche se ebbe difficoltà con la censura per via della relazione extraconiugale, si tratta di un melodramma romantico molto convenzionale, rimpolpato con una sotto-trama risorgimentale di scarsa consistenza. Bravo Nazzari anche se nei momenti febbricitanti ricorda troppo il Neri della Cena delle beffe, piuttosto statica Lotti, giustamente odioso Ferrari, film dignitoso senza guizzi.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Leoni al sole (1961)


    Il Gobbo: Vitelloni in salsa napoletana ("noi siamo borbonici!") raccontati da Caprioli, che si concede anche qualche svolazzo (la soggettiva della mosca); sceneggia Duddù La Capria, costeggiando i sentieri del suo bellissimo "Ferito a morte" (da cui preleva e trapianta il personaggio di Mimì/Leroy), ma su un registro più scanzonato. L'impagabile Franca Valeri prova invano a portare un tocco di pragmatica Europa nel medio oriente di Positano, fra paesaggi meravigliosi, cazzeggio, tardo gallismo e joie de vivre perdendo tempo. Niente male.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 07:05 07:05 in TV su Cine 34 (34)

    La bellezza del somaro (2010)


    Nancy: Commedia dai toni allegri scritta abbastanza bene per i tempi che corrono, anche se al solito i temi della commedia italiana risultano un tantino monotoni e ripetitivi (crisi familiari, adolescenti infuocati, i problemi della mezza età...), qui si esasperano le situazioni e il film riesce in qualche modo a farsi apprezzare anche se già sappiamo come andrà a finire. Bravi Castellitto e Morante, in un ruolo nevrotico tutto per lei. Meno bravi (come sempre, anche qui) gli attori più giovani. Nel complesso convince, ma non stupisce. Che sorpresa Jannacci!
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 07:15 07:15 in TV su Rai Movie (24)

    Ercole sfida Sansone (1963)


    Noodles: Ok la povertà di mezzi, ma quando apri un film usando come mostro marino una placida foca doppiandola con dei versi orribili... beh, hai perso in partenza. Anche perché la noia avvolge lo spettatore dal primo all'ultimo momento. È pieno di trovate comiche... peccato che siano involontarie. Mancano invece totalmente quelle in grado di salvare una sceneggiatura davvero insipida. La fotografia è di valore, unica cosa funzionante.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Cine 34 (34)

    La lingua del santo (2000)


    Galbo: Tra i film migliori di Carlo Mazzacurati, parte da una riuscitissima rappresentazione della provincia veneta e della sua popolazione per raccontare una storia ben scritta e sceneggiata, che parla della tradizione ma è nello stesso tempo moderna (per le azioni dei personaggi) ed equilibrata nella commistione tra commedia e farsa. Bravissimi i due protagonisti, specialmente Fabrizio Bentivoglio.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Rai Movie (24)

    Viaggio in Italia (1953)


    Myvincent: Una coppia inglese in viaggio in Italia (o meglio a Napoli e dintorni), per vendere una stupenda villa, vive e risolve una crisi coniugale che la corrode ormai da tempo. Al solito nel viaggio ognuno dei due percorre per vie diverse un itinerario dentro se stesso, esprimendosi come più gli è congeniale: arte e divertimenti. Escono in maniera catartica aspetti scottanti che serviranno a riflettere sulla vita e la morte. Interessante il contrasto tra il mondo esteriore partenopeo e quello interiore di una turista straniera.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 09:05 09:05 in TV su Iris (22)

    Una storia semplice (1991)


    Noodles: Stupefacente giallo tratto da un romanzo di Leonardo Sciascia, dai risvolti torbidi e desolanti come le belle location scelte per le riprese. Oltre che sul perfetto incastro delle varie vicende e su un'atmosfera cupa e perfetta, il film si regge anche sulla grande prova di tutti i protagonisti, su cui troneggia ovviamente il grande Gian Maria Volontè, al suo ultimo film italiano. Il finale è un colpo da maestro. Da non perdere.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Rai Movie (24)

    Lasciati andare (2017)


    Rambo90: Commedia incredibilemente povera di idee, che parte anche benino ma a cui una sceneggiatura approssimativa e quasi da cinepanettone non rende un buon servizio. Ogni personaggio si muove in direzione del prevedibile e il ritmo a volte lascia davvero a desiderare, nonostante inseguimenti e corse continue. A tenere a galla il tutto l'ottimo mestiere di Servillo e degli altri interpreti (tra cui uno spassoso Marinelli) che si sollevano al di sopra del già visto e del trash involontario. Mediocre.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Cine 34 (34)

    Viola bacia tutti (1998)


    Nick franc: Commedia on the road molto deludente che non aggiunge niente di nuovo al genere: Veronesi cerca di inserire qualche tocco bizzarro all'insieme ma le trovate non funzionano quasi mai, il copione è sgangherato e il film per lunghi tratti si trascina stancamente. Anche il cast, abbandonato a se stesso, è al dì sotto del proprio standard abituale: la recitazione della Argento è troppo isterica, Ceccherini e Papaleo troppo sopra le righe; si salvano Mastandrea e Califano. Ai confini della realtà il ruolo di Robutti e il finale svizzero con i maiali.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 11:05 11:05 in TV su Iris (22)

    La maschera di fango (1952)


    Saintgifts: Nella guerra di secessione americana i cavalli erano di enorme importanza, come pure le armi, naturalmente, da cui il titolo originale. I confederati riescono a rubare i cavalli destinati ai soldati nordisti, grazie a una spia che, con un ingegnoso sistema, rivela da dove passeranno i branchi. Un maggiore (Gary Cooper) nordista inventa il controspionaggio e per fare questo si fa radiare dall'esercito. Western originale ma poco coinvolgente: con troppa facilità l'infiltrato viene accolto dalla parte opposta. Per contro, inaspettata è la spia.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Rai Movie (24)

    Tatanka (2011)


    Piero68: Riduttivo dire che è tratto da un racconto di Saviano. Il racconto "Tatanka scatenato" non c'entra quasi niente visto che narra della storia vera di Russo e di un altro pugile di Marcianise. Il film invece ha una sceneggiatura che viaggia a cavallo tra biografia e romanzo dove la parte romanzata ha il grosso sopravvento. Ma il film è buono, Russo che non è un attore convince non poco e Recano dà la sua migliore interpretazione di sempre. Volutamente è tutto sospeso nel tempo senza riferimenti cronologici. Pessimi l'audio e la presa diretta.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Cine 34 (34)

    Si può fare... amigo (1972)

    (16 commenti) spaghetti western (colore) di Maurizio Lucidi con Bud Spencer, Jack Palance, Francisco Rabal, Renato Cestiè, Dany Saval, Sal Borgese

    Rigoletto: Nella filmografia di Bud Spencer non è la prima volta che troviamo una spalla formato Mp3 per il nostro gigante buono, ma in altre occasioni il piccolino di turno era più protagonista nella storia mentre qui, per quanto lo sia, la sua presenza è più discreta, trovandosi catapultato fra l'antilope Spencer e il leone Palance. Gli unici sorrisi li strappano i duetti Bud vs Jack, ma per il resto il film scorre liscio senza disturbare; poco male, chi si appisolerà durante il film non sarà svegliato di soprassalto.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 13:05 13:05 in TV su Iris (22)

    L'ultima missione (2008)


    Capannelle: Film che scruta a fondo i personaggi, forse fin troppo se si considera che Auteuil percorre buona parte della pellicola con il suo fare perso e trasandato. Da una parte si empatizza con la sua crescente sfortuna, dall'altra si fatica a ritenerla credibile in più di un passaggio. Ma se la concatenazione degli eventi si presta a qualche perplessità, il modo di raccontarli da parte di Marchal rimane vigoroso e di personalità.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 13:55 13:55 in TV su Rai Movie (24)

    The gunman (2015)


    Enzus79: Tratto dal romanzo di Jean-Patrick Manchette: ex mercenario si trova a dover riprendere armi in mano per difendersi da alcuni agguati. Action che non raggiunge neanche la mediocrità: troppo statico e prevedibile, con un brutto il finale. Tensione dosata male. Non basta la regia piuttosto efficace di Morel. Sean Penn non trasmette nemmeno empatia: molto meglio Bardem. Peccato.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Cine 34 (34)

    Sing Sing (1983)


    Pessoa: Discreto film a episodi di Corbucci che patisce tanto per cambiare uno script insufficiente, soprattutto nella prima storia. Nel secondo la sarabanda di citazioni colte e un tono spesso autoironico (grazie soprattutto all'incontenibile verve di Celentano) ne elevano il livello, perlomeno sul piano delle intenzioni. Modesto l'apporto di Montesano e della Suma; meglio i tanti insostituibili caratteristi (Panelli, Bologna) e gli interessanti innesti "esterni" (Minà, Fiorini). Penoso il siparietto di metacinema. Nel complesso guardabile.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 15:35 15:35 in TV su Iris (22)

    Confidence - La truffa perfetta (2003)


    Saintgifts: Se il cast è ricco di nomi di un certo spicco e l'inizio sembra promettere bene, con l'apparizione di Dustin Hoffman si capisce che qualcosa comincia a scricchiolare. Non per colpa del bravo attore (lui fa il personaggio che gli hanno detto di fare), ma si intuisce che il film sta prendendo una brutta piega che continua con il poco credibile ingaggio del bancario, per continuare con qualcosa di poco comprensibile che diventa estremamente noioso fino ad arrivare a irritare (se non ci si è già addormentati). Qualcosina da salvare c'è?
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone l'africano (1978)


    Daidae: Grazioso film del grande Bud, diretto dal buon Steno. Purtroppo il taglio del film è troppo "da famiglia" e ricorda un po' troppo i vari Altrimenti ci arrabbiamo. Il film si regge a galla, ma si discosta dai precedenti "piedone" che sinceramente ritenevo più belli e dinamici. Alla fine non è male. Parte inutile per la Lassander.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rete 4 (4)

    Sono un fenomeno paranormale (1985)


    Gabrius79: Poteva uscirne un film curioso e simpatico, invece assistiamo a un'occasione sprecata. Peccato, perché Alberto Sordi riesce a rendere credibile il suo Roberto Razzi; ma vuoi per la sceneggiatura, vuoi per un cast di contorno assai fiacco, il risultato è zoppicante. Comunque alcune gag risultano assai piacevoli, in particolare nella seconda parte.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Cine 34 (34)

    Il ritorno del Monnezza (2005)


    Markus: Fallimentare tentativo di riportare in auge il filone del "Monnezza" e di un genere poliziesco/comico che fece grande Tomas Milian negli anni Settanta. La verace e spontanea romanità del personaggio dovrebbe calzare a pennello all'autoctono Claudio Amendola e, invece, non funziona quasi mai (talvolta risulta perfino odioso). Messinscena da fiction di grana grossa e situazioni spesso pretestuose per una volgarità mai divertente. Da annoverare tra le brutture dei Vanzina, soprattutto in virtù di un inevitabile confronto con gli originali.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Iris (22)

    Sfida oltre il fiume rosso (1967)


    Galbo: Il rapporto tra due uomini quasi predestinati a combattersi è l'elemento centrale di questo western diretto da Richard Thorpe. La vicenda non è particolarmente originale e i personaggi risultano un pò stereotipati. Il regista dirige senza grande personalità e il minimo di godibilità del film è dovuto alla professionalità del cast, Glenn Ford in primis.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 17:50 17:50 in TV su Rai Movie (24)

    Carogne si nasce (1968)


    Homesick: Nel suo genere non delude affatto. Tra lentezze, inverosimiglianze e baracconate varie, il quarto western di Brescia si fa onore per l’aria scanzonata – a dispetto di talune crudezze: vedasi l’impiccagione di Maran all’albero della cuccagna – e per il progressivo rivelarsi della multidimensionalità di Saxson e soprattutto del “Mulo” (così chiamato per i micidiali calci che tira) plasmato da un Mitchell cadaverico e ghignante. Scritto con sottolineature gialle da Aldo Lado e Augusto Finocchi; musiche di seconda mano fornite da Lallo Gori.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 18:40 18:40 in TV su Cine 34 (34)

    Noi e la Giulia (2015)


    Giùan: Niente nuove buone nuove!?! Mah! In effetti il film di Leo aggiunge zero di nuovo dal punto di vista cinematografico, ma almeno si dimostra in grado di rimasticare, aggiornandole con discreta dose di scaltrezza, empatia e senso del ritmo, topoi classici della nostra commedia (il gruppo eterogeneo "costretto" dai mala tempora corrunt a lottare per lo stesso obiettivo) senza ricorrere a mortificanti traslazioni d'oltralpe. Tra "regionalizazzione" dei personaggi, grossolanità sociologiche e qualche lungaggine, un bel cast in cui spicca la brillante Foglietta.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    Pane, amore e... (1955)


    Giùan: Il milanese Risi prende il testimone dal "conterraneo" Comencini e la serie si converte da sagra paesana più o meno artatamente agreste a una sorta di rituale vacanziero, affollato di sole e mare sul piano logistico (la location sorrentina) e cinematografico (i folgoranti colori di Rotunno, il cinemascope). Ne risulta una commedia meno sociologica e più immediatamente di "consumo", con il solito voluttuoso cast di contorno (menzione per Mario Carotenuto e l'eterna Pica) a far da cornice ai duetti Loren/De Sica. Iconico e abbacinante il mambo con la Loren che smargiassa lo schermo.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Sotto il sole di Riccione (2020)


    Markus: Opera d'esordio al lungometraggio per i videomaker Younuts. Chi spera nel rifacimento in chiave moderna di Sapore di mare rimarrà deluso perché gli elementi colleganti (mare, amori, la presenza della Ferrari) sono assai labili. Un "giovanilistico" da spiaggia un po' freddo: i personaggi, perlopiù stereotipati (che pure ci sta), raccontano poco e non emanano alcuna empatia. La scrittura di Vanzina è povera d'idee, con pochi guizzi e qualche scarsa citazione. C'è la "crema" degli attori millennials della tv a pagamento. Si rimpiange l'Italia di fine '900, inutile girarci attorno.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Chronicles of Riddick (2004)


    Mascherato: E'sul territorio della morale che si gioca il confronto tra Pitch Black ed il suo sequel The Chronicles of Riddick, entrambi diretti da David Twohy. Nel primo, Riddick era un villain, nel secondo salva l'universo. In più, la maggior disponibilità di mezzi spinge verso l'eccesso di visione, rispetto alla suggestione del fuori campo sfruttata dal prototipo. Insomma, Twohy dimostra di reggere una macchina produttiva di ingente portata (il film è comunque un gradevole action movie fantapocalittico), ma, visto anche Below (uscito in sordina nel 2003), farebbe bene a tornare nel suo regno.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Saranno famosi (1980)


    Fulcanelli: Tanti pro e contro. La quasi totalità del buono della pellicola arriva direttamente dalla regia e dal singolo premio Oscar omonimo. Fotografia e riprese eccelse. Attori stupendamente selezionati. Purtroppo la sceneggiatura raffazzonata non riesce a far fare al film quel salto di qualità che meriterebbe. Troppi minuti dedicati alle performance che si intrecciano a svariate vicende che non possiedono un'unitarietà narrativa oltre che una vera forza drammatica che resta per lo più sottesa in una dimensione depressiva. Comunque un bel film.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Leonora addio (2022)


    Paulaster: Film in due episodi: nel primo le ceneri di Pirandello subiscono un'odissea prima della sepoltura; nel secondo è trasposto il racconto "Il chiodo". Di pregio formale il primo sia per la parte estetica che per la sostanza; le sfaccettature italiane, sia politiche che umane, ne fanno un microfilm come un vecchio classico. L'appendice finale invece non incide. Ferracane sa essere intenso nella sua lotta per il dovere; piccola nota per Bigagli.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    La leggenda di un amore - Cinderella (1998)


    Ultimo: Nulla di esaltante, ma comunque una commedia a sfondo romantico ispirata alla favola di Cenerentola. Il lato negativo riguarda essenzialmente l'estrema lentezza, a cui fa da contraltare una buona interpretazione della Barrymore e della Houston (la matrigna). Le ambientazione non sono male e si adattano allo stile fiabesco della vicenda. Grazie a un discreto finale arriva ai due pallini, ma non va oltre.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Iris (22)

    L'ultima eclissi (1995)


    Scarlett: Una delle migliori trasposizioni cinematografiche dei romanzi di Stephen King, a mio giudizio. Ottima la Bates, veramente superlativa, interpreta magistralmente la protagonista del libro e riesce ad infonderle la stessa forza e determinazione. Anche il resto del cast se la cava bene contribuendo all'ottima riuscita del film.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Canale 5 (5)

    Io e Lulù (2022)


    Siska80: Soldato scorta un cane eroe al funerale del suo padrone e finisce con l'affezionarcisi. Scontata eppure tenera e genuina commedia on the road su due reduci di guerra e sul modo in cui entrambi elaborano i rispettivi lutti. Pur non brillando certo per originalità, il film riesce ad avvincere lentamente lo spettatore sino a fare in modo che quest'ultimo trovi naturale vedere il protagonista dialogare (e persino confidarsi) per tutto il tempo con il quattrozampe come se avesse di fronte un umano. Simpatico Tatum (qui anche regista), in grado di rubare, a sorpresa, la scena all'animale.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rai 1 (1)

    Dangerous game: The Legacy Murders (2022)


    Lupus73: La famiglia è riunita nella villa vittoriana del vecchio padre e tra i regali di compleanno salta fuori un gioco da tavolo tipo Cluedo, ma molto più reale. Parte dal giallo e dall'idea di un'invito con delitto per arrivare a estreme conseguenze decisamente più horror alla Saw o Escape room. La parte del giallo segue l'ambientazione retrò ed elegante (cliché del genere), sembra prevedibile ma concede alcuni colpi di scena, mentre per l'horror a volte si esagera con delle soluzioni un po' fuori luogo e nell'insieme il tutto può risultare piuttosto artificioso (fino al surreale).
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove

    Il primo cavaliere (1995)


    Disorder: Spompatissima trasposizione-revisione delle classiche saghe di Re Artù e i suoi cavalieri. Piuttosto che sull'azione, il film punta sui sentimenti ma non convince su nessun fronte: regia piatta, trama molto esile ma soprattutto nessun personaggio in parte (Connery è appena passabile come Artù, ma Gere-Lancillotto semplicemente non lo si può vedere). E poi c'è un limite alle manipolazioni che un regista può fare su saghe storiche, per adattarle ai propri comodi, che non andrebbe superato. Bocciato.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai 4 (21)

    R Wrong turn (2021)


    Pumpkh75: Premuto il tasto Canc su tutto il genoma della serie (lo dice anche Matthew Modine, basta con i cannibali deformi), restano la comitiva politically correct (una connotazione puramente demagogica visto poi l’ordine del bodycount), i boschi sterminati e un po' di sano splatter lasciato più alle trappole che alla mano dell’uomo. I piani temporali diversi e l’ambiguità continua dei ruoli sono però una innovazione che aiutano a tollerare le quasi due ore (!), fino al finale combattivo che ci lascia a pancia piena. Appropriata Charlotte Vega. Un po' di aria fresca tra le fronde.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Cielo (26)

    Peccato veniale (1974)


    Rufus68: Il già sopravvalutato antecedente, trasferito qui attori e bagagli, si sfarina in una serie di barzellette poco digeribili (Banfi, il boicottaggio del forzuto, gli equivoci sulla sessualità dell'adolescente) e di cortissimo respiro. Si avvicina più a certo cinema scollacciato e popolarissimo (senza scollature, però) che alle torbide e più complesse prurigini di alcune commedie coeve. Dal grigiore si salva solo Orlando, oltre alla Antonelli, bellissima, un autentico sex symbol.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Cine 34 (34)

    Rimini Rimini (1987)


    124c: Sergio Corbucci imbastisce un film balneare ad episodi ambientato a Rimini con le star comiche degli anni '80. Decisamente in palla Micheli, Villaggio e Calà, un po' sottototono Roncato, da dimenticare la Brigliadori e i suoi bollori sessuali estivi. Non è un film da oscar, non lo vuole essere per niente, ma chi l'ha visto vorrebbe intonare, come Micheli, "Champagne" di Peppino di Capri davanti ad una Antonelli burina arricchita (e sposata con Pappalardo) o improvvisare uno striptease, come Villaggio, davanti alla Grandi. Due.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai Movie (24)

    La caduta - Gli ultimi giorni di Hitler (2004)


    Galbo: Bella ricostruzione storica della disfatta personale e politica di uno dei più grandi dittatori della storia. Il regista tedesco Oliver Hirschbiegel ha il coraggio di prendere di petto le vicende del suo paese attraverso una messa in scena molto curata e veritiera del clima tragico e insieme surreale del bunker di Hitler e insieme di una Berlino devastata dagli attacchi russi. Valore aggiunto del film la straordinaria interpretazione di Ganz.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Striptease (1996)


    Rambo90: Mal scritto, dal ritmo troppo blando per una commedia e con risibili tocchi patetico-sentimentali. Alla fine viene tenuto in piedi dalla Moore all'apice della bellezza e da alcune macchiette che prese singolarmente strappano il sorriso, da Reynolds gigionesco al curioso ruolo di Rhames. Dura quasi due ore che sono davvero troppe per un film dalla trama talmente minima, ma in qualche modo si arriva alla fine. Mediocre.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin terzo vs Detective Conan - Il film (2013)

    (2 commenti) animazione (colore) di Hajime Kamegaki con (animazione)

    124c: Seguito cinematografico dello special tv animato del 2009 che, nonostante i collegamenti alla storia precedente, si fa guardare con simpatia. Non l'avrei mai creduto, ma proprio Detective Conan, che per me è "simpatico" quanto Daniel Radcliffe che interpreta Harry Potter, ci restituisce il Lupin III ladro-ladro e infatuato di Fujiko che tanto adoro. Non tutto scorre come dovrebbe, ma i due eroi stavolta si affrontano davvero. E' il mio primo film animato di Lupin al cinema: non un capolavoro, ma superiore ai suoi più recenti special tv.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su La5 (30)

    Tavolo n. 19 (2017)


    Daniela: Causa rottura con il fratello della sposa, Eloise perde il ruolo di damigella d'onore. Decide di partecipare lo stesso al banchetto di nozze della sua migliore amica, sedendo al tavolo riservato agli invitati poco graditi... Tra le innumerevoli commedie dedicate alle menate matrimoniali tanto care al cinema americano, questa avrebbe potuto riservarsi un posticino onorevole se solo avesse conservato quel poco di spirito mordace mostrato inizialmente, invece di naufragare nella carineria e in un finale ruffianissimo.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su 20 Mediaset (20)

    La fuga dell'assassino (2017)


    Piero68: Sorta di fanta-thriller concepito male ed eseguito peggio. Per tutta la durata del film spiccano l'inadeguatezza della regia - a livelli davvero bassi - e le cattive prestazioni attoriali nonostante un trio di primedonne di buon valore. Meyers fa solo una comparsata mentre Biehn, indimenticato Kyle Reese, è davvero irriconoscibile, con tanti chili in più. Gigandet è l'unico che ci prova. Ma con una regia così è davvero difficile per tutti. Narrazione sconclusionata e dialoghi di una banalità sconcertante.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Iris (22)

    Blue Jasmine (2013)


    Delpiero89: Commedia amara di Woody Allen dopo il tour europeo Londra-Barcellona-Parigi-Roma. Film abbastanza piatto, con buoni ma rari spunti divertenti (su tutti la discussione al bar del porto). L'elemento portante è la figura di Jasmine, interpretata da una bravissima Cate Blanchett davvero in grande forma. Finale deludente. In definitiva un film piacevole ma abbastanza ozioso.
  • Mercoledì, 4/09/24 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Italia 1 (6)

    Il risolutore (2003)


    Galbo: Action piuttosto scialbo e scontato arrivato nei nostri cinema verosimilmente solo per la presenza nel cast del "divo" Vin Diesel peraltro autore di una performance non memorabile. Si tratta del classico "revenge movie", in cui il protagonista varca il limite della legalità per vendicare un grave torto personale subito. Totalmente prevedibile dall'inizio alla fine, il film è peraltro realizzato in maniera anonima dal punto di vista tecnico.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Nove

    L'ultima legione (2007)


    Saintgifts: Da Roma al Vallo di Adriano in Britannia, passando per Capri, unendo la decadenza dell'Impero Romano a re Artù in un salto temporale piuttosto improbabile ma non determinante per il film. Storia e fantasia, ispirate al romanzo di Valerio Massimo Manfredi, si mischiano in un prodotto non eccelso ma comunque godibile e impreziosito dall'avvenente Aishwarya Rai, che ci sa fare anche con spade e pugnali. Non troppo curato nelle scenografie al computer e con una regia che si accontenta, o limitata, ma con interpreti che sanno fare il loro lavoro.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su TV8 (8)

    American pie Beta house (2007)


    Luchi78: Nel seguire la saga di American Pie si rischia l'assuefazione alle demenzialità, e in questo episodio anche più che in tutti gli altri finora visti. Certo, lo spettacolo di tette e belle figliole non manca; anzi, visto che siamo scaduti nel trash sguazziamoci pure allegramente e mettiamoci il carico: non credo che ci siano più di due minuti consecutivi di film dove non appaiano nudità. Due pallini giusto per il merito di aver violato il limite posto dai censori americani e per la trashissima roulette russa in stile Il cacciatore.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 00:40 00:40 in TV su Cielo (26)

    Émilienne (1975)


    Buiomega71: Il tradizionale triangolo amoroso (un Truffaut a ruoli invertiti) e le gioie di saffo (in odor di femminismo) nella più tipica liberazione sessuale dell'epoca, trattati da Casaril con raffinatezza visiva e giocosità (i tre che si divertono tra maschere e palpeggiamenti), prende pieghe morbose che stanno tra Jaeckin e Zulawski (la casa delle lesbiche, i nudi integrali delle "schiave", la scena zoofila con la Beccarie leccata dall'alano) dando al film una torbida anima lizzaniana, che si barcamena tra il cinema d'autore e la sexploitation. Notevole la ost pseudo pierrebacheletiana.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Rete 4 (4)

    No escape - Colpo di stato (2015)


    Daniela: Appena arrivato in un paese del sud-est asiatico, un funzionario di una multinazionale americana con famiglia al seguito si trova nel bel mezzo di un sanguinoso colpo di stato... Film con varie forzature (gli interventi troppo provvidenziali di Brosnan) e poco convincente quando tenta assumere uno spessore politico (il discorso sulle colpe dell'Occidente, giusto nella sostanza, viene contraddetto dalla rappresentazione degli insorti come feroci assassini) ma valido sotto il profilo dello spettacolo: un action survival urbano senza un attimo di tregua, molto violento, efficacemente interpretato
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Cine 34 (34)

    Dove vai tutta nuda (1969)


    Homesick: Moscia commedia diretta dal discontinuo Festa Campanile, il cui probabile intento di dileggiare l’ipocrisia borghese con i nudi e il candore infantile della Buccella si traduce in una serie di gag noiose e ripetitive, fortunatamente tenute al riparo dalla volgarità gratuita. In questi casi nemmeno ottimi attori possono alzare la media, sebbene Milian e Moschin tirino fuori qualcuna delle loro innumerevoli mimiche – riuscendo per qualche secondo anche a divertire – e Gassman gigioneggi con classe nei panni del ladro Rufus. Non accreditato, Andrea Esterhazy nel ruolo di "Sua Eccellenza".
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Italia 2 (49)

    Mercy (2014)


    Rebis: Horror Blumhouse, piccolo, veloce, compatto, che nell'adattare "Gramma", terrificante gemma della produzione kinghiana, ne esplicita il tema lovecraftiano sotteso: divinità ancestrali che albergano oltre le colline esaudiscono i desideri degli uomini, tacendone le conseguenze. Mercy si allinea così all'immaginario di Pet Sematary, evocato da Cornwell e Greenberg sia nell'atmosfera necrofora che nelle soluzioni narrative. L'anima fulciana, che aveva vitalizzato The haunting in Connecticut, qui è in parte inficiata da un regime paratelevisivo e da un finale che mostra decisamente troppo.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 01:50 01:50 in TV su Iris (22)

    Confidence - La truffa perfetta (2003)


    Galbo: Film dalle buone potenzialità a causa di un cast più che valido nel quale primeggia Dustin Hoffman nei panni (insoliti per lui) di un gangster psicopatico. Purtroppo il regista e gli sceneggiatori scelgono la via più facile e "raccontano" la storia nel modo più convenzionale possibile; anche la regia non è granchè, assestandosi su livelli televisivi.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 01:50 01:50 in TV su Rai Movie (24)

    Il sapore del successo (2015)


    Anthonyvm: Simpatica commedia, un po' pretenziosa come gli elaborati piatti che mostra, ma comunque gradevole al palato. La storia è esile (il solito protagonista "duro" che tenta di rimettersi in carreggiata e alla fine del percorso sarà ingentilito dalle proprie esperienze), neanche l'ambiente culinario è molto originale, ma nel complesso è un filmetto che scorre veloce e offre qualche scenetta che si lascia ricordare. Si ride poco, ma almeno non si sbadiglia. Interessante il cast, con un Cooper in parte e una fugace Thurman. Banalotto ma guardabile.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 02:15 02:15 in TV su TV8 (8)

    Epic movie (2007)


    Daniela: È proprio vero che al peggio non c'è fine e che una volta raggiunto il fondo si può cominciare a scavare. Non il film più brutto che ho visto, ma il più brutto che ho iniziato a vedere, in quanto ho gettato vigliaccamente la spugna dopo la visione di David Corradine seminudo (vergogna!). E dire che un paio di colleghi mi hanno detto che era divertente. Film del genere dovrebbero pagare ad uno ad uno gli spettatori per essere visti, per cui cadono le braccia a vedere quanto invece ha incassato nelle sale sia negli USA che da noi. Ahhhhhhh!
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Cine 34 (34)

    La ragazza dalla pelle di luna (1972)


    Ronax: Nulla di nuovo sotto il sole dei tropici in questo clone del melodramma erotico-esotico avviato alla fine dei '60 da Liberatore e incentrato sul tema, palesemente pretestuoso, dello scontro fra la decadenza occidentale e la solare vitalità indigena. In realtà, al di là dei molti nudi, dei paesaggi da depliant turistico e dei dialoghi da fotoromanzo conditi dalle note sognanti di Umiliani, impera il nulla. In gran forma, esteticamente parlando, la Araya e la Loncar, mentre Pagliai ricicla con minime varianti il personaggio di Guardami nuda.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Rete 4 (4)

    Simone e Matteo: un gioco da ragazzi (1975)


    Alex75: Insipido surrogato dei film con Bud Spencer e Terence Hill. Le scazzottate, tirate per le lunghe, non mascherano l’inconsistenza della sceneggiatura, né compensano il livello – davvero elementare (da bambini, più che da ragazzi) – delle battute. Se nei film di Spencer/Hill c’è sempre qualcosa di memorabile, Coby e Smith si dimenticano prima ancora di arrivare ai titoli di coda. Discrete le musiche.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Rai Movie (24)

    Super - Attento crimine!!! (2010)


    Harrys: L'orda di supereroi poco super ed abbastanza eroi non s'arresta. Ennesima rivisitazione intra filone in salsa splatter, invero prerogativa delle ultime speculazioni sul tema (vedasi Kick-Ass); tendenza che suscita più di qualche perplessità, in quanto totalmente avulsa dall'assunto, assumendo la connotazione di un facile espediente presumibilmente "generatore" d'esclusività. Pare abbiano difatti coniato (vabbè) la commedia splatter, ma se non si è Peter Jackson o Edgar Wright è dura azzeccare il passo... Oltre Ellen Page e il Santo Vendicatore il nulla. **
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Iris (22)

    L'ultima missione (2008)


    Minitina80: Non è il solito thriller lineare che dalla scoperta di un omicidio arriva alla risoluzione passando per un'indagine fatta di indizi. La scoperta dell'assassino, infatti, assume quasi un ruolo secondario, solo perché dovuto allo spettatore. Il focus è spostato sul lato umano più che sulla vicenda in sé, riuscendo a staccarsi dalla media. L'interesse, infatti, non scema e la visione d'insieme ne esce rafforzata. L'epilogo poteva rovinare tutto, ma così non è poiché chiude nel migliore dei modi, con gli ultimi fotogrammi dal valore simbolico.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 04:10 04:10 in TV su Cine 34 (34)

    Leoni al sole (1961)


    Reeves: Sorprendente regia di Vittorio Caprioli, che trasforma uno dei tanti film vacanzieri che erano tipici di un'Italia che stava per la prima volta vivendo un boom economico in una riflessione sulla crisi del maschio e sulla mancanza di valori che accompagna "i miti dell'estate" (come di lì a poco avrebbe cantato Guccini): Eccezionale Franca Valeri, odioso Leroy, ma tutti danno il meglio.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Lacrime delle Dolomiti di Sesto (2014)


    Siska80: Il macabro ritrovamento nel presente a inizio film serve come efficace intro a una vicenda ambientata durante il Primo Conflitto Mondiale, non scevra comunque da complicazioni sentimentali piuttosto prevedibili (la bella fanciulla contesa da due soldati). Il montaggio camuffa ad arte il non eccessivo dispendio di mezzi per quanto riguarda costumi, trucco e soprattutto le morigerate scene di battaglia. Unico neo (ahimè non indifferente per il ritmo) il fatto che spesso ci si perda in inutili dialoghi e sequenze non importanti ai fini dell'intreccio. Paesaggi innevati spettacolari.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    La lingua del santo (2000)


    Pessoa: Novelli Franco e Ciccio, Albanese e Bentivoglio riprendono un fatto di cronaca in modo dissacrante e sgangherato. L'accoppiata dei protagonisti funziona, con Albanese che vince ai punti grazie al fiato del cabarettista. La mano di Mazzacurati rende la vicenda spesso delicata ai limiti del poetico. Alcune scene sono davvero tra le cose migliori del regista. Belle le musiche di Fossati. Uno dei pochissimi film italiani di quegli anni che, come un vino buono, col tempo migliora. Merita due ore della nostra vita!
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 07:10 07:10 in TV su Rai Movie (24)

    Ercole contro Roma (1964)


    Noodles: Per quanto riguarda la trama si scosta poco dal classico peplum. Ma il film ha una marcia in più per la fotografia, particolarmente bella e curata anche nei colori e per un ritmo che non cala mai, come capita invece nella maggior parte dei film di questo genere. Certo, ci sono delle imprecisioni storiche e metà cast fatica a rendere i propri ruoli, ma lo si guarda senza problemi. Alan Steel poco espressivo, ma il suo Ercole è simpatico. Bella la battaglia finale.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 07:25 07:25 in TV su Cine 34 (34)

    Viola bacia tutti (1998)


    Manfrin: Simpatico road-movie che Veronesi dirige con buona mano ben motivando la Argento, qui capace di una delle sue migliori interpretazioni. Nel trio maschile alle sue... dipendenze si distinguono Ceccherini (meno volgare e schizofrenico del solito) e Papaleo, mentre Mastandrea è un po' fuori parte. Passabile.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Rai Movie (24)

    La paura (1954)


    Giùan: Opera misconosciuta di Rossellini, l'ultima del sodalizio (ormai logoro) con la Bergman. Mostra una volta di più la proverbiale versatilità del più "aperto" dei cineasti italiani, capace di imbastire, partendo da una novella di Zweig, un noir espressionista saturo di luci ed ombre langhiane. Centrale tuttavia è ancora il tema della crisi della coppia borghese, con gli annessi corollari di una emancipazione femminile che deve far i conti con coscienza personale e doveri socio-religiosi. Non trascendente come i suoi film migliori, ma angoscioso ed opprimente.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Iris (22)

    L'ultima eclissi (1995)


    Rebis: "Dolores Claiborne" è uno dei romanzi più belli di Stephen King, cosa che non viene ricordata abbastanza spesso. Hackford non è certo Kubrick o De Palma, ma trarre un film credibile da quell'autentico flusso di coscienza era un'impresa ben più ardua che adattare Shining o Carrie. Il libro ha più bile e viscere, d'accordo, ma il contributo performativo della Bates è sostanziale e fa la differenza quanto quello dell'ottima Parfitt. Azzeccata l'illuminazione old style; vorace e rapinoso il costrutto narrativo. Jennifer Jason Leigh non convince; per il resto, davvero un grande affondo.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 09:20 09:20 in TV su Cine 34 (34)

    Dove vai tutta nuda (1969)


    Saintgifts: Tentativo di lanciare la Buccella a livello internazionale (sembra dovesse essere Anthony Perkins il suo partner), basandosi molto sulle sue qualità fisiche, che un titolo ammiccante richiama, in una commedia che vorrebbe anche introdurre riflessioni sociali, molto deboli peraltro. Ne risulta una piccola storia difficile da portare avanti, dove si introduce anche uno strano personaggio (interpretato da un Gassman) che amplia la galleria dei suoi mostri per riuscire a raggiungere il metraggio sufficiente. Il buon cast si impegna, ma non basta.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Rai Movie (24)

    Verso il sole (1996)


    Saintgifts: Cimino affronta diversi temi in questo road movie, che fa viaggiare più l'anima che il corpo con la trasformazione dei protagonisti (che avviene sempre, in questi casi). Poi il tema del finis vitae (la missione della medicina ufficiale è far batter il cuore più a lungo possibile), il rapporto tra malattie del corpo, psiche e fede e conseguentemente le guarigioni inspiegate. Temi importanti fotografati tra nature selvagge e con due diversi rappresentanti dell'America: un medico strainserito nel sistema e un giovane mezzosangue Navajo. Ridondante.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 11:10 11:10 in TV su Cine 34 (34)

    Domani è un'altra truffa (2006)


    Pessoa: Solita commedia di Pingitore dall'argomento in verità piuttosto abusato, che ha il merito di mantenere un certo garbo rispetto ad altre sue produzioni. Le soluzioni narrative, spesso scontate, sono però sceneggiate con dignità e strappano diverse risate grazie al cast affiatato e molto in parte. Naturalmente la natura televisiva permette poche escursioni fuori dal puro intrattenimento, ma qualche frecciatina satirica non passa inosservata. Belle prove di Gullotta e della splendida Grimaldi, che dimostra dieci anni in meno. Il ritmo veloce rende la visione leggera e scorrevole.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 11:40 11:40 in TV su Iris (22)

    The new world - Il nuovo mondo (2006)


    Giùan: Che il cinema di Malick sia in grado di spiazzare e, in tutti i sensi, di farsi attendere non è questione da discutere. Allo stesso modo, il fatto che col passar dei film (e degli anni) il suo discorso sulla Natura madre che avvolge le vicende individuali (la passione a 3 tra Pochaontas e i suoi due amanti) e la Storia si faccia sempre più estremo è da apprezzare; c'è tuttavia qualcosa che stona, in The new world, e che lo rende bozzettistico, come se gli mancasse la spina dorsale. Certo è che non c'è chi sappia riprender meglio lo stormir delle fronde.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Rai Movie (24)

    Kilo Due Bravo - Ad un passo dalla morte (2014)


    Puppigallo: Quando le cose vanno troppo bene, soprattutto in certe situazioni, è il momento di iniziare a preoccuparsi e a non distrarsi. Pellicola che sembra voler giustamente sottolineare quanto la guerra sia e sarà sempre una sporca e tragica faccenda. E lo fa nel modo giusto, trasformando la staticità di una situazione drammatica in un'agonia accentuata dall'impotenza, da un'attesa che sembra non finire mai per i feriti e anche per i compagni (battute, sconforto, crisi, rassegnazione e speranza si susseguono). Buona la prova del cast, aiutata da un'altrettanto buona regia. Riuscito.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 13:05 13:05 in TV su Cine 34 (34)

    Il tifoso, l'arbitro e il calciatore (1982)


    Undying: Tema di facile approccio, data la passione della popolazione italica, all'epoca -in particolare- rapita dal pallone e dai campi di calcio (è dell'anno prima la vittoria del mondiale). Peccato che a mettere in "campo" (è il caso di dirlo) un gruppo d'attori scalcinati (ma interessanti, come ad esempio Carotenuto, Reder e lo stesso Pippo Franco) sia un regista di formazione (e destinazione) televisiva: che si porta dietro le maschere del "bagaglino" (Martufello, il già menzionato Franco...). Derivativo.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 13:40 13:40 in TV su TV8 (8)

    Un compleanno fuori controllo (2021)


    Siska80: Tre amiche decidono di fare una lussuosa vacanza, ma nell'hotel in cui alloggiano ci scappa il morto. Teoricamente, l'unico elemento valido sarebbero le location spettacolari, dato che la recitazione a base di smorfie da parte soprattutto del cast femminile è davvero irritante. Ciononostante, va detto che dopo un primo tempo abbastanza noioso, la vicenda si movimenta con l'arresto di una delle protagoniste e nello spettatore nasce la curiosità di sapere cosa è accaduto (anche perché nel frattempo si scoprono altri crimini). Comunque una produzione di scarso valore.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Rai Movie (24)

    Invito ad una sparatoria (1964)


    Homesick: Un western che si allontana dai tradizionali schemi manichei per anteporvi la psicologia dei caratteri e le tensioni razziali avvertite dal pistolero creolo Yul Brynner, rude elegantone e raddrizzatorti dal cuore tenero; questa anticonvenzionalità è sancita definitivamente dall’ultimo atto, reso con opportuno fare teatrale dall’esperto protagonista. Regia in minor risalto rispetto alla sceneggiatura.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Iris (22)

    Il segreto del bosco vecchio (1993)


    Occhiandre: Un Paolo Villaggio con un personaggio simile si è visto ne La voce della luna, intento a parlare coi fantasmi della mente che qui prendono le vesti di elementi naturali, animali, spiriti: nell'insieme il "genius loci" del Bosco Vecchio. Sempre apprezzabile il tentativo di divulgare il contenuto di un libro tramite un film anche se con alterni risultati artistici e toni didascalici. Il ritmo del film è molto lento e difficile da seguire, forse proprio a causa della mancanza di azione nella storia. Ispira riflessioni sulle fiabe: i bambini di oggi hanno ancora paura del lupo cattivo?
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Cine 34 (34)

    Rimini Rimini (1987)


    Markus: Rimini fa da cornice a cinque episodi scacciapensieri che s'intrecciano. Commedia marinaresca di cassetta che rinnova il filone dei film vacanzieri Anni '80, anche se spiagge, pinne e pedalò lasciano qua il posto a vicende di bassissimo valore artistico che hanno il solo compito di far ridere. Un cast allora di richiamo e qualche scena "cult" (il "gatto" della burrosa Grandi, la reinterpretazione del brano "Champagne" da parte di Micheli) rendono più che accettabile il compromesso tra il becero e il puro svago giustificatorio.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone d'Egitto (1980)


    Noodles: Si chiude la quadrilogia di Piedone e il calo cominciato col precedente episodio africano viene confermato. Non perché sia un brutto film, sia chiaro. Quando c'è Bud Spencer c'è sempre qualcosa per cui valga la pena stare seduti davanti allo schermo. Più che altro rispetto agli inizi la saga ha visto il suo lato poliziesco e più drammatico deperire sempre di più in favore di una certa zuccherosità, veicolata soprattutto dal pur bravo bambino Bodo. La storia c'è ma a tratti si fa inutilmente confusionaria. Non male sicuramente, ma è meglio che la saga si sia chiusa qui.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rete 4 (4)

    Il caso Drabble (1974)


    Cotola: Solido thriller firmato da Don Siegel, connotato da una storia non certo imprevedibile che risulta però gradevole e riesce a "tenere" molto bene la tensione fino al finale telefonato. In ogni caso il meglio è dato dalle notevoli interpretazioni di Caine e Pleasence. Gustoso pur senza essere eccezionale.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Cine 34 (34)

    Sotto il sole di Riccione (2020)


    Aco: Trama debole: parte bene poi procede in modo discontinuo, ma non mancano, tuttavia, gli spunti comici, le battute divertenti e scene delicate, quasi romantiche. Tra i protagonisti si evidenziano Lorenzo Zurzolo (il ragazzo cieco che scopre l’amore), Matteo Oscar Giuggioli (il fumato non perso) e Giulia Schiavo (la leader del gruppo). E su tutti loro, la città di Riccione con le sue mille storie e il gruppo The Giornalisti con le loro canzoni. Insomma, una buona prima prova ma dai protagonisti più giovani per l’avvenire ci si aspetterebbe qualcosa di più.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 17:25 17:25 in TV su Iris (22)

    Agents secrets (2004)


    Saintgifts: Pervaso da un ermetismo (voluto?) in parte giustificato dal genere di film, ma non gestito nel modo giusto: si arriva ad annoiare, piuttosto che a coinvolgere. L'apparente intrigo si rivela di una certa banalità e la regia dà il colpo di grazia facendo muovere gli attori infelicemente. Vero è che la coppia di protagonisti (Cassel, Bellucci) non è molto ispirata; specie l'affascinante Monica, una volta di più poco credibile, nonostante l'impegno messo nella monoespressività del suo ruolo. Scene d'azione di una certa spettacolarità.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 17:50 17:50 in TV su Rai Movie (24)

    Il meraviglioso paese (1959)


    Belfagor: Davvero sorprendente la prova di Mitchum (qui anche produttore) nei panni di un mercenario yankee che, in seguito a un incidente, considera l'idea di cambiare vita. Nonostante l'impostazione classica, il film contiene molti elementi del "nuovo" western, in particolare il forte sentimento di disillusione verso il mito della frontiera. L'andamento pacato crea un'atmosfera malinconica e riflessiva, congeniale alla figura antieroica del protagonista. Notevole anche la fotografia, ricca ma per nulla oleografica.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    Fracchia la belva umana (1981)


    Undying: Esilarante parodia imbastita sullo scambio di persona (quindi di personalità). Il plusvalore alla semplice pochade è dato dalla presenza di un nutrito gruppo di comprimari tra i quali risalta, ovviamente, Banfi nel ruolo del confusionario (e tutt'altro che "ricchione") commissario Auricchio. Ma non sono da dimenticare anche gli apporti comici dati dall'indimenticabile Gigi Reder in (tra)vesti femminili, dal convincente e insistente "sempliciotto" Gianni Agus, da un Boldi prima maniera, da Salvi e, ovviamente, dalla delicata Mazzamauro...
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Rai Movie (24)

    Questione di karma (2017)


    Rambo90: Gradevole, anche se la buona idea di partenza si esprime solo in parte, visto che la sceneggiatura scorre prevedibile senza impennate. La coppia De Luigi-Germano funziona però, ed è grazie alle rispettive interpretazioni se il film si segue, nonostante un ritmo non eccelso e se si sorride anche con i classici mezzucci già visti del personaggio da traffichino affidato al secondo. Bene anche i comprimari, in particolare Pagni, che con le sue laconicbe risposte suscita le risate più grasse. Finale in linea col resto, scontato ma simpatico.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Notorious - L'amante perduta (1946)


    Noodles: Cronologicamente è forse il primo capolavoro di Alfred Hitchcock. Nonostante il difetto di indugiare spesso troppo nella storia d'amore Bergman-Grant, per quanto spettacolare, il film è splendido per concezione, con un grandissimo senso della tensione e un attenzione per i particolari da gran maestro. La storia in sé non è nulla di straordinario, trattasi di semplice spy story. Ma sappiamo che nelle mani di Sir Alfred la storia più semplice diventa mozzafiato. Ottimo il trio di protagonisti, eppure quella che più si fa apprezzare è la Konstantin nel ruolo di madre castrante. Ottimo.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Il Divin Codino (2021)


    Cotola: Il film si sofferma più sul Baggio uomo che sul calciatore della cui carriera si omettono, incredibilmente e colpevolmente, tappe fondamentali. Interessante e trattata con rispetto, per quanto molto celermente, la conversione al Buddismo. Ma le emozioni latitano dall'inizio alla fine: non c'è mai un guizzo, un'accelerazione, un colpo di coda. Niente di niente. E la forma è piatta e scialba sia dal punto di vista tecnico che sotto il profilo visivo. Almeno è breve è scorrevole. Non malvagie le prove di Arcangeli e della Bellé ma il migliore è Pennacchi.   
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Ghost Rider: Spirito di vendetta (2011)


    124c: Nicolas Cage fa il diavolo a quattro, ma gli fx e la moto sono più modesti, per via dei tagli al budget. Il soggetto rimanda a Il presagio per via del del piccolo Danny Ketch figlio di una zingara e del diavolo, ma il tutto sembra un telefilm di Supercar, dove Ghost Rider appare poco e ringhia come l'Hulk di Lou Ferrigno. Vivace il frate ubriaco e motorizzato di Idris Elba, troppo di contorno Violante Placido, deludenti il cattivo, Christopher Lambert ed il nuovo Satana. Le location rumene, però, si addicono a questo b-movie di marca Marvel.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    The Twilight Saga: New Moon (2009)


    Buiomega71: Weitz ci mette più impegno, e questo sequel risulta decisamente più curato sul lato registico, ma viene a mancare il weird che contraddistingueva l'esilarante primo capitolo. Lupacchiotti in CG, giovani indiani perennemente a torso nudo, Bella che continua a farsi male da sola (cade in moto, sbatte sugli scogli sott'acqua) e i soliti, sfiancanti, crucci amorosi. Una marcia in più per quanto riguarda il clan dei vampiri Volturi, la degradazione sentimentale di Bella che sfiora la follia santificatrice vontreieriana e non male l'incipit da fiaba nera con la nonna e lo specchio di Alice
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Iris (22)

    Ballistic (2002)


    Ciavazzaro: Sulla carta funzionava meglio. Infatti, una volta che si vede la pellicola, si assiste al solito film d'azione con un Antonio Banderas non troppo ispirato e una discreta Lucy Liu. Cito giusto il caratterista Gregg Henry, per il resto decisamente nulla di nuovo.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Bad moms - Mamme molto cattive (2016)


    Taxius: Stanche di passare le loro giornate dietro a figli e mariti, tre mamme decidono di dire basta e spassarsela tra feste, alcool e maschioni. Commedia tutta al femminile piuttosto volgare ma anche divertente, almeno nella prima parte. Cala nella seconda per via di un uso eccessivo di buoni sentimenti che appaiono assolutamente fuori contesto, per un film di questo genere; forse sarebbe stato meglio continuare sui ritmi iniziali con volgarità e "tamarrate" varie; almeno si sarebbe riso di più e la qualità del film sarebbe rimasta comunque la stessa.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Black Dahlia (2006)


    G.Godardi: Deludente ultimo lavoro di De Palma, sicuramente su commissione, ben lontano dalla genialità incompresa di Femme Fatale, film dai toni quasi lynchiani. Si riallaccia per caratterizzazione d'ambiente a Gli intoccabili, e a L.A.Confidential per le tematiche. E ciò pesa fortemente sul film declassandolo immensamente. Girato come al solito bene, ma estramamente noioso, offre solo un paio di sequenze metacinematografiche che davvero bucano lo schermo. E tutto il resto è noia. Compresa la Johansonn.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    The witch (2015)


    Fromell: Siamo sempre lì. Nulla di nuovo per l'horror contemporaneo. Incuriosito dalle recensioni positive sono andato a vedere il film, primo lungometraggio dello statunitense Robert Eggers. Al di là dell'impeccabile fotografia e della ricostruzione certosina dell'ambientazione - la storia si svolge nel '600 - il film stenta a decollare; colpa della sceneggiatura piatta, che non raccoglie quanto seminato. Peccato. Un'aggiustata alla storia e avremmo avuto un horror da leccarsi i baffi.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Out of reach (2004)


    Rambo90: Senza infamia e senza lode, uno dei tanti Seagal post 2002 (ovvero il punto di non ritorno verso il mercato home video), molto lento e monotono nella prima parte quanto approssimativo nel tratteggio dei personaggi. Di un certo spessore è invece la scena d'azione finale che termina con un divertente duello di spade fra Steven e il cattivone di turno.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Oblivion (2013)


    Ryo: Spettacolare fotografia e magnifici effetti visivi, che sullo sfondo di una terra devastata si confondono coerentemente dando un'ottima idea di realismo. La sceneggiatura prende spunto da vari classici di fantascienza distopica risultando scontata in taluni aspetti, ma prendendo poi una piega del tutto inaspettata e godibile. Ottimi artisti i cari e vecchi Cruise e Freeman, perfetti nei ruoli stampatigli addosso.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)

    Non si ruba a casa dei ladri (2016)


    Jep21: Finalmente i Vanzina ci consegnano un film degno di questo nome: c'è una trama "vera" con un "capo e una coda", un cast all'altezza e "in forma" (Salemme Ghini e Mattioli soprattutto), c'è da "rimanerci" con le forme delle "super bone" Arcuri e Antoniou perciò anche l'occhio è accontentato (e la Manuela nazionale qui non recita male). Cosa davvero notevole non ci sono le solite volgarità o i doppi sensi classici da risata facile. Un "instant movie" (visto l'argomento) ben riuscito.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su LA7D (29)

    Giovanna d'Arco (1999)


    Rebis: Posto il monopolio sulla Pulzella d’Orléans, Luc Besson stappa la bottiglia dell'esuberanza e non perita confronti con gli insigni precursori all'impresa. Con l'intento di far emergere la donna e non la santa, collima immaginari eterogenei per dar corpo all'incandescenza emotiva. L'operazione è ardita perché devitalizzato il misticismo si lascia spazio alla demenza, e l'individuazione (freudiana) dei traumanti motori alla foga antibrittanica lascia tiepidi e basiti. La visualizzazione del conflitto coscienziale incuriosisce un poco. La Jovovich ci mette nerbo ma l’età è ancora acerba.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    Prima o poi mi sposo (2001)


    Festo!: Non possiamo condannare a prescindere un film solo perché è prevedibile: ci sono infatti pellicole che, pur sapendo fin da subito come andranno a finire, si lasciano guardare con piacere. Questo film invece no: si trascina, quasi "agonizza". Entrambi gli attori hanno partecipato a pellicole migliori; emerge leggermente il personaggio di Penny (ben doppiato da Roberta Gasparetti). Tutto sa di già visto e banale, cosa che rende la pellicola nel mentre noiosa e infine dimenticabile. E se una commedia non diverte, ha fallito tutto.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    ...E alla fine arriva Polly (2004)


    Stubby: Ormai Ben Stiller lo identifico con il ragazzo sfigato che piace alle belle donne: il suo curriculum comprende parecchie commedie leggere un po' tutte simili tra loro. Certo lui diverte, è bravo e alla fine strappa consensi, però alla lunga può anche stancare.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Cine 34 (34)

    L'uomo in più (2001)


    Pinhead80: Due uomini si trovano nel picco della loro carriera, ma entrambi dovranno fare i conti con la sfortuna e la superficialità. Da lì in avanti sarà un lento calvario. Un grande film sulla solitudine e sull'incapacità di riadattare la propria vita alle conseguenze della sorte o delle proprie malefatte. In questo mondo non c'è possibilità di redenzione, solamente una pena infinita che alcuni riescono ad affrontare e che altri invece preferiscono allontanare da sé nel modo più estremo. Esordio con il botto per Sorrentino.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Saranno famosi (1980)


    Parsifal68: Musical con forti componenti sociali, incarna in pieno il sogno americano di tanti ragazzi che frequentano, speranzosi, un prestigioso istituto d'arte newyorchese. Alan Parker ci sa fare e lo dimostra accostando, alle prove artistiche, tematiche complesse e dolorose come la timidezza, l'omosessualità e il razzismo (anche se non le approfondisce del tutto). Alcuni attori hanno poi preso parte alla celebre serie televisiva che ha lo stesso titolo. La canzone "Fame", cantata da Irene Cara, ha vinto un meritato Oscar.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    Chronicles of Riddick (2004)


    Jena: Il primo episodio funzionava perché era un piccolo film di fantascienza classica che azzeccava il personaggio principale, quelli di contorno e la trama essenziale. Qui si vuole incredibilmente strafare e si sforna una magniloquente storia di invasioni planetarie, razze dominatrici, eroi furiani. Il film non è brutto ma un po' pesante, ridondante e senza la freschezza dell'originale. Riddick diventa una specie di supereroe, la trama è abbastanza scontata con numerose assurdità, l'impianto scenografico grandioso. Moderatamente divertente.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Iris (22)

    Cellular (2004)


    Piero68: Larry Cohen dimostra ancora una volta di saper scrivere un soggetto e una sceneggiatura. E lo fa strizzando l'occhio alla tecnologia, padrona delle nostre vite, in qualche modo. Incipit che nell'economia del film c'entra poco, giusto a inserire il fattaccio padre dei guai (ma poteva essere qualunque altra cosa) e svolgimento adrenalinico quanto basta. Qualche buona parte comica per rilassare le menti e poi via, si riparte. Ottime le prove attoriali con esclusione di Burgi, Sentinel fuori ruolo e pesce fuor d'acqua. Godibile.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su La7

    Indiziato di reato (1991)


    Saintgifts: Fine anni 40 la commissione promossa dal senatore McCarthy mette in subbuglio il mondo di Hollywood. De Niro impersona un regista di successo sotto il mirino di questa commissione che ce l'ha con i comunisti, simpatizzanti o presunti tali. Il film, che scoppia solo nel finale, ha il pregio di mettere in evidenza un'altra America che è completamente all'opposto di quella universalmente riconosciuta come il Paese della libertà. Mostra anche, in una luce poco romantica ma vera, il mondo del cinema.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Rete 4 (4)

    Pulp fiction (1994)


    Puppigallo: Un gioiello. Gli attori girano tutti al massimo (solo Bruce Willis è leggermente limitato dal ruolo). Immensi Travolta, la Thurman, Jackson e Keitel. Nota di merito anche per il boss nero (Marcelus). Ritmo impeccabile, musiche fantastiche, dialoghi tutti da gustare, specialmente quelli tra Jackson e Travolta, ma anche quando si inserisce Wolf, che risolve problemi, si va quasi in estasi. Perfetto l’incrocio di storie e personaggi. La prima “visita” di Travolta e Jackson è stupenda, come la scena nell’auto. Ma ce ne sono molte. Imperdibile!
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su TV8 (8)

    Un amore a 5 stelle (2002)


    Galbo: Tentativo spudorato di ripetere gli esiti artistici (e sopratutto commerciali) di Pretty Woman confezionando la solita favoletta di Cenerentola e del principe azzurro e coivolgendo un cast di buona fama (la Lopez) e professionalità (il regista Wayne Wang e il protagonista Ralph Fiennes, oltre ai grandi Bob Hoskins e Stanley Tucci). Risultato al di sotto della sufficienza per l'eccessivo uso di luoghi comuni e stereotipi che rendono tutto terribilmente già visto e sentito.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Rai 4 (21)

    Blind war (2022)


    Puppigallo: Action bim bum bam patatrac, con contorno di mazzate che ormai non fa più grande presa, visto che ce ne sono a bizzeffe (anche la sensibilità acquisita dal protagonista è un po' posticcia; meglio quando dà di matto). Certo, i vari scontri fanno mantenere vigile lo spettatore, ma in quasi tutti non c'è una particolare mano registica talentuosa; e sia un doppiaggio mediocre, che un personaggio che va oltre il clownesco (l'inseguitore dell'ex poliziotto e dell'evasa) contribuiscono a danneggiare la pellicola, resa vedibile, fino all'epilogo, solo dal ritmo.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Rai Movie (24)

    L'assoluzione (1981)


    Kinodrop: Nella Los Angeles degli anni '40, un poliziotto alle prese con un efferato delitto legato all'ambiente a luci rosse, e suo fratello, un monsignore coinvolto (non proprio suo malgrado) in un giro di interessi edilizi, sono i protagonisti di un thriller dove più che i fatti contano le personalità coinvolte nella storia. Un'esposizione assolutamente classica che soffre di una certa prolissità e discontinuità perdendo via via l'aspetto sociologico per rifugiarsi nel personale. Si apprezza per la buona sceneggiatura e soprattutto per il cast di alto livello, De Niro e Duvall in primis.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Warner Tv (37)

    Prima o poi me lo sposo (1998)


    Scarlett: Film discreto, ambientato negli anni '80 con un'apparizione del fantomatico Idol. Scorrevole e divertente. Ottima la coppia Barrymore/Sandler: sanno prendersi sul serio quando serve e si spalleggiano adeguatamente. Trovate simpatiche e mix decisamente riuscito, in ultima battuta, senza la necessità di scadere nel volgare.
  • Giovedì, 5/09/24 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Italia 1 (6)

    I figli degli uomini (2006)


    Vitgar: Film di fantascienza "distopica" di Cuaron che pur avendo una trama interessante non convince fino in fondo. A volte sembra che le situazioni siano accostate, non conseguenti. Il finale poi è troppo "telefonato". Buoni gli attori con Michael Caine in una veste molto particolare. Colonna sonora all'insegna del prog-rock con addirittura un brano dei King Crimson (già questo aumenta il pallinaggio).
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Cine 34 (34)

    Maradonapoli (2017)

    (5 commenti) documentario (colore) di Alessio Maria Federici con (documentario)

    Redeyes: Buon documentatio di un'ora e un quarto che, attraverso interviste, evidenzia non solo l'eterno amore di Napoli per il Pibe de oro, ma anche la sua importanza per la città. Sicuramente di migliore comprensione per chi, come molti intervistati, ha vissuto una sorta di rivincita sociale in quel periodo che va dal 1984 al 1990. Buoni i primi trenta minuti, ma con lo scorrere delle lancette si respira un senso di ripetitività che finisce per tediare. Ad ogni modo un bello scorcio di Napoli.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Italia 2 (49)

    Werewolf - La bestia è tornata (2012)


    Jena: Filmettino girato in Romania con pochi soldi e qualche striminzita idea. Tutto è al risparmio: gli attori semisconosciuti (a parte Stephen Rea, che forse doveva pagare l affitto), le location nella periferia boscosa di qualche città transilvanica, gli effetti speciali mediocri e al buio. Detto questo Morneau ci mette un'onesta professionalità televisiva e almeno un'idea buona, quella dei cacciatori di taglie, per cui il film riesce, almeno all’occhio dell’appassionato, a raggiungere una striminzita sufficienza.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Iris (22)

    Agents secrets (2004)


    Galbo: La trama estremamente intricata serve probabilmente a mascherare evidenti "falle" della sceneggiatura. Non si comprende se si voglia praticare un omaggio al cinema spionistico e una elegante parodia dello stesso. Alcune sequenze d'azione sono accettabili e ben realizzate, ma quando il ritmo cala emerge la scarsa espressività dei due protagonisti (della Bellucci si sa, ma anche Cassel è assai poco convincente) sottolineata da un pedestre doppiaggio italiano. Riservato solo ai "completisiti" del genere.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su TV8 (8)

    [S]ex list - Prima di te (2011)


    Dusso: Devo dire che Anna Faris negli ultimi anni è stata una bella sorpresa (e anche esteticamente è diventata più interessante). Questo film ha una regia molto anonima, ma grazie ad un discreto cast ci offre qualche risata e si riesce ad arrivare alla fine senza alcun problema.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Rai Movie (24)

    Il gattopardo (1963)


    Pinhead80: Altra opera grandiosa di Luchino Visconti che ci fornisce un'istantanea dei momenti che hanno contribuito a cambiare per sempre la nostra storia. I personaggi sono lì in attesa di un cambiamento che sconvolga ma che allo stesso tempo lasci tutto com'è. Non lo si evince solo dalla storia ma anche dall'incedere dei protagonisti, che assecondano il ritmo impostato dal regista. Tante le scene e le frasi indimenticabili. Raramente un romanzo è stato rappresentato con tanta magnificenza e bellezza. Cast stellare.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 02:15 02:15 in TV su Cine 34 (34)

    Il corpo (1974)


    Il Gobbo: Non appena la titolare del corpo de quo appare per la prima volta si capisce come andrà a finire questo quasi-remake di Ossessione. Rispetto ai rischi latenti le battute esistenziali sono poche e asciutte, il gigionismo di Salerno entro i limiti del patto di stabilità e Manzella (doppiato da Massimo Turci) meglio del solito. Quanto a Zeudi Araya, per essere, era. Un po' sgangherato il montaggio dell'amplesso sulla spiaggia, con la sabbia che a ogni stacco va e viene dagli occhi della Zeudona.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Rete 4 (4)

    Gli eroi del West (1963)


    Il Gobbo: Parodia western di Steno, col duo Vianello-Chiari, ladruncoli da strapazzo che si sostitusicono agli eredi di una miniera, nel mirino di un sindaco avido. La sceneggiatura non si fa mancare nemmeno uno dei possibili equivoci del caso e il filmetto è quello che è, ma, anche se comico, il western arriva infine in Almeria: Leone è dietro l'angolo. C'è una parodia non male di una celebre sequenza di Winchester '73 (!)
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Iris (22)

    The new world - Il nuovo mondo (2006)


    Satyricon: Non disdegno la fantastica fotografia né tantomeno l'apologia di Malick, nella quale prevale a ben vedere il suo stile narrativo filosofico introspettivo, che lascia parlare le azioni più che le parole. Nonostante sia meno pesante di The tree of life, alla lunga stanca, come stanca sempre lo stesso messaggio che vuole dare, la natura in simbiosi con l'essere umano. Un po' troppo ridondante.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Boston: Caccia all'uomo (2016)


    Il ferrini: Si colloca senza dubbio più vicino al thriller che al drammatico e non era facile, visto cosa racconta. Invece Berg va dritto per la sua strada e preferisce la tensione alle scene lacrimevoli; cast in buona forma (anche quello secondario) e ottima la ricostruzione degli eventi. La parte più interessante è senz'altro la seconda, con la coppia di terroristi in fuga, ed è lì che Wahlberg ruba decisamente la scena a Bacon. Certo, non manca un po' di retorica a stelle strisce, tuttavia la narrazione è abbastanza rigorosa e il ritmo non manca. Buono.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Domani è un'altra truffa (2006)


    Il Gobbo: Divertente, corale, con qualche interpretazione di mestieraccio ma non piatta, e qualche battuta che va a segno. Magari ritmo non sempre sostenuto. Finale (a scelta) consolatorio, ma si sa che la filosofia della satira di pingitore & c. non è (e meno male) quella del plotone d'esecuzione dalla parte dei sedicenti migliori. Yespica notevole.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Rai Movie (24)

    Ercole contro i figli del sole (1964)


    B. Legnani: Questo Ercole assomiglia molto ad Ulisse: astuto, fa naufragio nell'Atlantico, ha un amico di nome Diomede! Film davvero misero, che allunga il misero brodo con interminabili danze e con lunghe scene guerresche mal portate sulla scena. Spesso si cerca la scena ieratica, ma si cade nel ridicolo, a partire dai soliloqui del re prigioniero. Recitato maluccio. Qualche volto caro: Franco Fantasia e Antonio Acqua. Insalvabile, comunque.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 07:35 07:35 in TV su Cine 34 (34)

    Il tifoso, l'arbitro e il calciatore (1982)


    Markus: I film sul calcio - salve rare eccezioni - non funzionano molto e questo contributo di Pingitore al tema non ne risolleva certo le sorti. Due episodi di scarso valore: il primo con Vitali (nello scontato ruolo di arbitro cornuto) fatica a decollare e a divertire e la spoglia ambientazione in un appartamento non fa che aggravare la situazione; nel secondo segmento con Pippo Franco la situazione migliora, soprattutto grazie al buono spunto di sceneggiatura e alla vivacità del "nasone".
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Rai Movie (24)

    Il generale Della Rovere (1959)


    Pigro: La rivincita di una morale civile e dell'orgoglio italiano nel piccolo truffatore "diventato" generale badogliano per far la spia per i tedeschi. Una storia intensa che Rossellini racconta con rigore e durezza, aiutato da un De Sica di grande intensità, capace di giocare col suo personaggio sul filo delle sfumature. Bella la scansione del film in due parti: la guerra fuori che genera trucchi per la sopravvivenza, e poi la guerra dentro (dentro il carcere e dentro la persona) che non permette più trucchi e impone scelte di vita. Importante.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Iris (22)

    Il falco d'oro (1955)


    Reeves: Carlo Ludovico Bragaglia, insieme alla più nota regia di film comici, si è anche distinto per i film di spadaccini. In questo caso i due terreni sono di fatto sovrapposti, perché i molti duelli (magistralmente coordinati da Enzo Musumeci Greco) convivono con un tono generale di commedia. Il ritmo è comunque ottimo, i dialoghi divertenti e anche se tutto è scontato ci si diverte comunque. La Fabrizi è la servetta oggetto di una beffa erotica "da orgia"...
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 09:05 09:05 in TV su Cine 34 (34)

    Mimì metallurgico ferito nell'onore (1972)


    Almicione: L'incontro della Sicilia chiusa, tradizionale e patriarcale con la Torino aperta del boom economico, dell'attivismo operaio. Per Mimì significherà un mondo nuovo, forse una nuova illusione, la scoperta di una vita completamente differente, di altri (e più alti) princìpi. La Wertmüller accompagna questa impronta sociale con una storiella che non vale la pena di essere ricordata. L'espressività siciliana è esagerata (non credevo potesse mai esserlo) tanto che Giannini risulta subito fastidioso, insieme ai suoi paesani. Non è fatto male, ma...
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Iris (22)

    V Facile preda (1995)


    Pinhead80: La vita di una brava ed avvenente avvocatessa viene messa in pericolo da una serie di delinquenti pronta ad ucciderla. La proteggerà un poliziotto che sta uscendo da una burrascosa storia d'amore. L'azione è tanta e il ritmo è tenuto sempre alto anche se la qualità del film in generale non è eccelsa. Cindy Crawford, oltre ad essere un vero e proprio schianto, dimostra di avere anche delle discrete doti recitative. Selvaggia e allo stesso tempo molto sensuale la scena di sesso ambientata sul vagone del treno. Appena al di sotto della sufficienza ma comunque godibile.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Rai Movie (24)

    Non c'è più religione (2016)


    Rambo90: Miniero aumenta il divario culturale della sua filmografia, ampliandolo da quello regionale al più ampio discorso religioso. Se la prima parte funziona benino e fa ridere più volte (merito soprattutto di Bisio e Cacioppo), nella seconda si naufraga in momenti malriusciti (la visita del vescovo) e un generale senso che qualcosa manchi alla storia per prendere la giusta direzione, fino a un finale che sa di irrisolto. La coppia Bisio-Gassmann non funziona granché e il secondo appare impacciato.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 11:25 11:25 in TV su Cine 34 (34)

    Maradonapoli (2017)

    (5 commenti) documentario (colore) di Alessio Maria Federici con (documentario)

    Viccrowley: Analisi documentaristica di un fenomeno sociale e antropologico ancor prima che sportivo. Quel Pibe De Oro che sbarcando a Napoli negli anni 80 ha ridefinito il concetto stesso di eroe sportivo divenendo istantaneamente una leggenda e un motivo di riscatto e rivalsa per un il bistrattato popolo napoletano. Tante le interviste alla gente comune che hanno vissuto anni in cui Napoli era l'ombelico del mondo calcistico. Testimonianze sincere e genuine di un momento storico esageratamente folkloristico ma senz'altro genuino.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)

    Una doppia verità (2016)


    Puppigallo: La voce fuoricampo dell'avvocato contribuisce a spersonalizzare una pellicola, che già arranca di suo, non convincendo fin dalle prime battute (gli attori fanno il compito, tranne Belushi, che recita il ruolo del viscido padre-marito padrone, pompando il personaggio, ma in maniera non proprio disprezzabile). Qualcosa funziona, ma alcuni flash risultano forzati e qua e là superflui, un po' come la storiella della collega col "rivelacazzate", stalker di uomini sposati...Mah. Sembra quasi di leggere un libro di medio interesse, con colpetto finale, che però non ne risolleva le sorti.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Iris (22)

    Che - L'argentino (2008)


    Anthonyvm: C'è molto da lodare nel monumentale biopic bellico di Soderbergh, dall'ottimo livello di ricostruzione storica alle prove del cast (con un Del Toro indubbiamente in parte), nonché la saggia decisione del regista di evitare la facile mitizzazione del personaggio attenendosi a una rappresentazione il più possibile oggettiva degli eventi. Proprio la freddezza della narrazione si rivela già dalle prime scene uno scoglio non ignorabile sul fronte del mero coinvolgimento spettatoriale, il che, unito a un poco proficuo uso di flashback e salti temporali, finisce per appesantire la visione.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 13:05 13:05 in TV su Cine 34 (34)

    L'uomo in più (2001)


    Cotola: L'opera prima di Sorrentino è un bel dramma che deve la sua riuscita alla capacità della sceneggiatura di intrecciare tra loro le vite fallimentari dei due protagonisti di cui si descrivono abilmente i caratteri. Ottime le prove degli attori (su cui spicca, inutile dirlo, quella di Servillo) e molto promettente anche la regia. Forse un filino sopravvalutato ma comunque meritevole.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il sapore del successo (2015)


    Puppigallo: Mediocre filmetto culinario, che usa la cucina come pretesto per far dare il meglio-peggio di sè al protagonista, esageratamente sopra le righe; e non giustificato dal suo passato di tossicodipendente e alcolizzato (terrorista no?). Il resto, tranne qualche duetto col proprietario del ristorante e col braccio destro (una donna di carattere), è poca cosa. Andrà avanti senza particolari sussulti, compreso il fraintendimento sui critici, non colpendo nemmeno con il finale, che almeno avrebbe potuto dare una piccola scossa, se meglio studiato.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 15:10 15:10 in TV su Cine 34 (34)

    Fracchia la belva umana (1981)


    Gottardi: Fracchia timido e insulso ha un sosia criminale ricercato. I due sono confusi dalla polizia tra equivoci e scambi di persona. Fracchia è un personaggio che si fa difficoltà a distinguere dal gemello Fantozzi, risultando perfettamente sovrapponibile nonostante la loro genesi sia diversa. A parte questo il film procede con una trama lineare e non a episodi come i gemelli fantozziani, e grazie anche ad una regia attenta e corretta si colloca a livello dei migliori Fantozzi, risultando assai piacevole dal punto di vista comico. Banfi in forma strepitosa è la ciliegina sulla torta.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 15:15 15:15 in TV su Iris (22)

    Blue Jasmine (2013)


    Puppigallo: Dalle stelle alle stalle con trauma. Allen qui è nel suo ambiente naturale: nevrosi, rapporti burrascosi, tradimenti, inganni e una spruzzata di ironia per descrivere la rovinosa caduta di una donna così piena di sè, così egocentrica da negare semplicemente l'evidenza, perseverando nella sua lucida follia. Purtroppo, la seconda parte sembra più un'enfatizzazione della prima, finendo per rendere meno interessante proprio la figura cardine, che tende a girare su se stessa (personaggio comunque non facile). Alla fine, tra uomini e donne, è difficile trovare qualcuno che ne esca bene. Non male.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Rai Movie (24)

    Un re per quattro regine (1956)


    Reeves: Raoul Walsh dimostra che sa frequentare benissimo anche i temi per lui insoliti della commedia, sia pure in chiave western. Il gineceo in cui piombra l'avventuriero Clark Gable è attraversato da passioni nascoste e da una forte sensualità, e lo stesso Gable gigioneggia il giusto dominando la scena. C'è anche un bel po' di suspense, ma soprattutto tanto erotismo sotterraneo.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 16:25 16:25 in TV su Rete 4 (4)

    Grand Hotel Excelsior (1982)


    124c: Uno delle più famose commedie anni '80, interpretata da diversi attori del genere. Certo, vedere il primo Abatantuono associato a Celentano, Montesano e, sopratutto, a Verdone, spiazza un po', eppure le trame incrociate funzionano, specie quelle di Enrico Montesano e Adriano Celentano, cameriere e direttore d'albergo, che si scambiano i ruoli per far colpo il primo sulla figlioletta cresciuta in collegio e il secondo sull'affascinante Eleonara Giorgi. Divertenti le scene dei comici assieme mentre improvvisano un concerto di musica classica.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Cine 34 (34)

    Il Divin Codino (2021)


    Paulaster: Biopic a segmenti sul campione di Caldogno incentrato più sulla vicenda umana. Il lato sensibile e introspettivo sono resi con giustizia salvo qualche eccesso di retorica (soprattutto nel finale). Poco curati, al limite del macchiettistico, i vari sosia del mondo del pallone (tranne Martufello) e particolari di gioco che cercano in qualche modo di essere verosimili. Peccato che non sia stato svelato qualche particolare in più fuori dal campo. Protagonista che restituisce la postura del vero Baggio e la mimica. Nel complesso un’occasione persa.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Rai Movie (24)

    Il massacro di Fort Apache (1948)


    Galbo: Grande e classico film fordiano, girato come altri suoi capolavori nella Monument Valley, vero e proprio archetipo geografico dei grandi western. La storia si rifà a quella del generale Custer e presenta una particolare attenzione alla caratterizzazione psicologica dei personaggi, specie il protagonista, militare paranoico splendidamente interpretato da Henry Fonda. Quasi secondario il ruolo di Wayne, impeccabile la presenza di grandi caratteristi del cinema western come Ward Bond.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 17:20 17:20 in TV su Iris (22)

    S1m0ne (2002)


    Paulaster: Regista in crisi si inventa un'attrice virtuale. La parte iniziale illustra i (pochi) contenuti del film, che sono il potere degli attori sulla produzione e la morbosità dei media. Poi tutto si trasforma in una stiracchiata caccia alle streghe. Ogni apparizione della protagonista ha derive trash e i tentativi di distruzione della sua immagine sono ridicoli. La parentesi musicale è inutile e il salvataggio finale a dir poco fantasioso. Pacino non trova mai il personaggio e solo la Ryder, in un paio di occasioni, si inventa qualcosa.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    Un maresciallo in gondola (2002)


    Ultimo: Pellicola per la televisione molto debole, tra i prodotti meno riusciti dei fratelli Vanzina. La vicenda è davvero poca cosa e, fatto salvo quache raro momento simpatico, si giunge alla fine con l'amaro in bocca. Greggio si impegna e resta il solo promosso. Ci sono anche la Silvstedt e la Caprioglio, ma non lasciano il segno consegnando una prestazione sotto la sufficienza. Evitabile.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Rai Movie (24)

    Finalmente sposi (2018)


    Markus: Sorta di continuazione di Vita cuore battito, dove la coppia composta dagli eccentrici Monica e Enzo convoglia a nozze dopo molti anni di fidanzamento. Sarà l'occasione per innumerevoli gag dal sapore fantozziano, ma svolte con verve partenopea. Lello Arena alla regia (la sua prima e ultima risaliva al 1988, con Chiari di luna) fornisce ritmo a una vicenda poco originale sorretta e "salvata" dallo straordinario talento comico di Monica Lima (i suoi farneticanti sproloqui e il suo singhiozzare strappano più di una grassa risata).
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 20:00 20:00 in TV su Super! (47)

    The triangle (2016)


    Anthonyvm: Troupe di filmmaker viene invitata in una sorta di comune New Age per girare un documentario, ma l'aria si fa presto tesa e misteriosa. Quello che potrebbe inizialmente sembrare un sottoclone di The sacrament (a partire dall'espediente del found-footage), apre a un tratto le porte all'horror lovecraftiano, svelando un concept dal buon potenziale, ma inficiato dall'uso maldestro del format prescelto. Durante la prima metà non accade nulla e il crescendo di inquietudine non si fa avvertire; al momento dei "big reveal" la noia ha già avuto la meglio e il realismo non è di casa. Peccato.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Italia a mano armata (1976)


    Fabbiu: Più sottotono degli altri capitoli della trilogia in particolare per via della sceneggiatura poco lineare (si ha l'impressione di più casi di crimine uniti da flebili fili conduttori) e la dose più misurata di violenza criminale (in ogni caso presente). Comunque piacevole. La prima parte (sino all'assalto dei sequestratori di bambini) è quasi perfetta e Girolami dirige con gran maestria e senso del ritmo. Non mancano momenti notevoli, come l'arresto di Betti o un inatteso epilogo. Il commissario appare tuttavia un personaggio ancora una volta diverso. Micalizzi è adorabile.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Hard kill (2020)


    Rambo90: Action di serie B, fatto con lo stampino e uguale a mille altri. Tecnologia da recuperare, ragazza da salvare, terrorista pazzo che vuole azzerare il mondo. C'è davvero poco da segnalare, con una prima parte molto noiosa passata a suon di chiacchierare e una seconda piena di sparatorie senza inventiva. Metcalfe non ha il carisma necessario a sostenere un film del genere e la sua squadra è anonima. Willis è ancora una volta in partecipazione mercenaria, Rizzuto è un villain davvero imbarazzante. Regia almeno discreta.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    We were soldiers - Fino all'ultimo uomo (2002)


    Belfagor: Quanta immaturità nell'affrontare il tema della guerra in Vietnam, fra cento e più stereotipi (il regista, dopotutto, è stato lo sceneggiatore di Pearl Harbor). Gibson recita in modo piatto, come d'altronde il resto del cast. Pesante e calcato, con valori a stelle e strisce come se piovesse, ma soprattutto poco originale: mutua la violenza da Salvate il soldato Ryan, la faziosità da Black Hawk Down e, quel che è peggio, i musi gialli da Berretti verdi. Ben realizzate le scene di battaglia, il resto è da dimenticatoio.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Baby mama (2008)


    Daniela: Kate, affermata manager single, non potendo avere figli ricorre ad un utero in affitto, ma i rapporti con la "madre in prestito", la giovane e sventata Angie, le creeranno non pochi problemi. L'apparenza leggera della classica commedia degli equivoci non cela del tutto un sottofondo sociale agghiacciante, dominato dal potere del denaro e stupidamente modaiolo, anche se poi nell'epilogo finiscono per prevalere le ragioni del cuore e quella della natura. Simpatiche le protagoniste, gustose le partecipazioni di Weaver e Martin, piacione Kinnear.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    King of thieves (2018)


    Daniela: Dopo la morte dell'amata moglie, un anziano ladro decide di tentare un ultimo colpo grosso coinvolgendo nell'impresa un gruppo di attempati colleghi... Vecchietti acciaccati nel fisico ma non domi nello spirito che si concedono una "botta di vita" in barba alla legge e al buon senso: una trama stravista che la classe immarcescibile di Caine non riesce a rendere meno banale, nonostante il cast conti altri nomi gloriosi e nella seconda parte sia presente qualche risvolto cattivo. Ispirato ad un fatto di cronaca, un film certo non brutto ma poco significativo.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Iris (22)

    Nikita (1990)


    Lythops: Nikita è un film curioso: a volte si ha l'impressione di venire catapultati in un fumettone iperrealista, in altre ci si annoia avendo coscienza che quanto girato è solo per "dar respiro" allo spettatore; in altre ancora, per alcuni flash o per alcuni minuti, si prova una decisa ammirazione per la regia che sa creare atmosfere che firmano in modo inequivocabilmente francese la pellicola. Il film si ricorda per la scelta delle "facce", per il nome Josephine al telefono e perché non lascia comunque indifferenti.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Blade (1998)


    Il ferrini: Inizio d'effetto, nella discoteca con gli irroratori a soffitto che spruzzano sangue sugli avventori che si dimenano, interessante anche la genesi del "diurno" dalla mamma umana. Poi entra nella storia Kristofferson e non ce n'è più per nessuno, neanche per Snipes, che ce la mette tutta ma non ha il carisma di un John Wick. La seconda parte del film, tutta action, è francamente noiosetta, al contrario del sequel che invece va in crescendo. Buon montaggio, notevoli timelapse. Involontariamente comico Pannofino che coi vampiri ci aveva già avuto a che fare in contesto più ridanciano.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    Chocolat (2000)


    Capannelle: Funziona benino per mezzora, con la descrizione del borghetto e il classico incontro-scontro tra chi non ha paura ad aprirsi agli altri e chi è preoccupato di mantenere lo status quo. L'arrivo del gitano impersonato da Johnny Depp dovrebbe far decollare la storia e innescare violente passioni ma in realtà sfocia nel prevedibile e rende il tutto abbastanza noioso. Confezione comunque professionale.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Happy few - Ama chi vuoi (2010)


    Supercruel: Film francese su due coppie che si scambiano i relativi partner. Le scene erotiche sono presenti ma non volgari, anzi spesso emerge una sorta di lato giocoso e frivolo. I dialoghi, in taluni passaggi, sono piuttosto banali e scadenti, anche se gli interpreti sono tutti piuttosto credibili e salvano l'atmosfera del film nonostante queste cadute di stile. I quattro diveranno così uniti da formare una sola "supercoppia", ma tra gelosie e incomprensioni il gioco non è facile. Tutto sommato un film sufficiente, anche se un po' fighetto e scontato.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Tomb Raider (2018)


    Viccrowley: Spogliato dell'immagine tamarra e volgarotta di miss Jolie, Tomb Raider torna in un reboot che pesca a piene mani dal reboot videoludico del 2013 in un cortocircuito meta temporale che andrebbe esaminato da vicino. Il cinema e il videogame moderni a braccetto nel non riuscire a spiccare il volo verso nuovi orizzonti, sempre troppo intenti a rimasticare sè stessi. Non male la Vikander nel ruolo della giovane Lara, mediocre e sopra le righe il resto del cast, impegnato in uno script che non va al di là del videoludo nemmeno per un istante.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Tre uomini e una gamba (1997)


    Magnetti: Esordio con il botto per il trio Aldo, Giovanni e Giacomo, che non si sono limitati a portare sullo schermo i loro sketch, ma hanno costruito un vero e proprio film. Si ride e si sorride e finita la visione rimane il buon umore. I tre non hanno mai una pausa dimostrando di reggere bene non solo "I corti". Un voto entusiastico ci stava bene allora, ma rivisto oggi perde di una lunghezza rispetto al successivo "Chiedimi se sono felice" che risulta più completo e strutturato. Colgo l'occasione per risottolineare la personale simpatia verso il trio
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su LA7D (29)

    A civil action (1999)


    Daniela: Nonostante i lodevoli intenti ed il fatto di essere ispirato ad una storia vera, legal thriller nella norma, che potrà appassionare solo i patiti del genere procedurale - inflazionatissimo nel cinema americano. Ritmo lasco anche se, fra una banalità e l'altra, c'è pure spazio per alcune sequenze riuscite, che non a caso vedono protagonista Duvall, grande in un ruolo odioso. La buona prova complessiva del resto del cast, compreso Travolta, e un finale nel segno dell'amarezza rendono il film potabile ma non bastano a renderlo memorabile. 2+
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)

    Guardia del corpo (1992)


    Lovejoy: La sceneggiatura era pronta dagli anni '70 e al posto di Costner ci doveva essere Steve McQueen ma il progetto non andò in porto e venne quindi dimenticato. Ripreso dal regista Jackson con la complicità del produttore e sceneggiatore Lawrence Kasdan, subì un deciso restyling e i due ruoli principali vennero affidati a Costner e alla Houston. Ma ciò che ne è venuto fuori non è all'altezza delle aspettative. Storia e personaggi fin troppo risaputi, regia di Jackson monocorde e due protagonisti decisamente deludenti. Le canzoni poi non sono granché.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Cine 34 (34)

    Da Corleone a Brooklyn (1979)


    Daidae: Bellissimo poliziesco lenziano che tende molto al mafia. Pelligra in una delle sue migliori interpretazioni riesce a competere ad armi pari coi più quotati Merli e Merola. Gli attori sono perfetti, buone le ambientazioni e c'è parecchia azione sopratutto nella prima parte con Merli e Pelligra impegnati a sfuggire agli sgherri mafiosi (ramificati dalla Sicilia a Roma); ottime anche le musiche. I cazzotti presi da Merli sono realistici visto che Lenzi ha usato veri scaricatori di porto per realizzare la scena.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Bad moms - Mamme molto cattive (2016)


    Homesick: Madri sull'orlo di una crisi di nervi... Il messaggio riconciliatore e l'invito finale alla comprensione reciproca sono l'estremo (e banalissimo) appiglio per uno dei tanti esempi di commediaccia americana contemporanea, tutta basata su un profluvio di turpiloquio e volgarità sessuali gratuite. Arduo rinvenire qualsiasi parvenza tecnico-artistica, salvo accontentarsi del buon ritmo e della disinvoltura delle interpreti - elementi comunque da pretendere in pellicole di questo tenore -, alle prese con i loro sgradevoli personaggi.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Cielo (26)

    Mektoub, my love: Canto uno (2017)


    Deepred89: Kechiche dipinge il suo personale Paradiso: sole, mare, discoteche e ragazze bellissime e disponibilissime con tutti, con la mdp che insegue spasmodica le loro forme come fossimo in una commedia di Michele Massimo Tarantini. Il peso specifico dell'opera si assesta però ai livelli di un qualsiasi vacanziero mucciniano, solo col doppio della durata, dei dialoghi e delle scollature. Ben girato (ginocentrismo a parte) e recitato, con almeno un personaggio credibile (Ophélie), ma il rapporto ritmo-contenuti è tutto a svantaggio dello spettatore.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su 20 Mediaset (20)

    Ghost Rider: Spirito di vendetta (2011)


    124c: Nicolas Cage fa il diavolo a quattro, ma gli fx e la moto sono più modesti, per via dei tagli al budget. Il soggetto rimanda a Il presagio per via del del piccolo Danny Ketch figlio di una zingara e del diavolo, ma il tutto sembra un telefilm di Supercar, dove Ghost Rider appare poco e ringhia come l'Hulk di Lou Ferrigno. Vivace il frate ubriaco e motorizzato di Idris Elba, troppo di contorno Violante Placido, deludenti il cattivo, Christopher Lambert ed il nuovo Satana. Le location rumene, però, si addicono a questo b-movie di marca Marvel.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su TV8 (8)

    Appuntamento al parco (2017)


    Myvincent: Strana coppia, quella che si crea casualmente tra una fragile, sensibile vedova e un burbero, misantropo abitatore di baracche abusive. Il contrasto che li separa all'inizio in realtà non sarà così netto su un piano ideologico e infatti i due col tempo avranno molto da dirsi e da condividere. Diane Keaton è la straordinaria protagonista di questa commedia dolce-amara, in gran forma sia su un piano fisico che artistico.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su LA7D (29)

    L'uomo della pioggia - The rainmaker (1997)


    Pigro: Giovane avvocato porta impavidamente in tribunale una grande compagnia di assicurazioni. Reinterpretazione di Davide e Golia in chiave giudiziaria, quindi retorica e prevedibile, ma realizzata così bene e con tale intelligenza da trasformarsi in una cosa nuova e capace di inchiodare l'attenzione e sollecitare l'emozione. Merito di una sceneggiatura perfetta, di una regia impeccabile e di un cast ad alto livello: tutti bravissimi, soprattutto De Vito e Voight.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su La7

    Come l'acqua per il cioccolato (1992)


    Lucius: Un film originale che parla di amore e di cibo e che ha in questo alcune analogie con La via del cibo. Purtroppo gli attori sono quello che sono (Marco Leonardi in primis), ma se si trascura questo "particolare" il film si lascia guardare. Tratto da un romanzo piccante dal titolo "Amore e rimedi casalinghi", un film efficace ma non d'impatto.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Iris (22)

    Adèle e l'enigma del faraone (2010)


    Belfagor: La donna, le mummie, lo pterodattilo, gli orrori... c'è un po' di tutto in questa trasposizione firmata Besson. In piena Belle Epoque, in una Parigi concettualmente contesa fra Belfagor e Clouseau, la simpatica ed emancipata Adèle si muove senza sosta in questa sarabanda di citazioni e rivisitazioni. Film dal ritmo sostenuto e divertente, contrassegnato da una natura fortemente fumettistica e da una notevole cura nella messa in scena.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Italia 1 (6)

    Immaturi (2011)


    Cif: Questa commedia cerca di rispettare due regole: dare al pubblico ciò di cui ha voglia e/o bisogno (qualche risata, un po' di pathos sentimentale a buon mercato) e non scadere nella trivialità gratuita della trash comedy anni '90 italiana. E ci riesce. Il tutto nel solco della nuova commedia italiana alla Muccino, che ormai vanta diversi emuli ed apprendisti, con varianti autoriali (Virzì) e semplificazioni varie (Brizzi ecc.). Niente di straordinario, però assolutamente ben scritto e molto ben girato e recitato. Buono. 3 pallini.
  • Venerdì, 6/09/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Italia 2 (49)

    The witch (2015)


    Giùan: Lodevole progetto d'horror adulto, affetto tuttavia dal capitale vizio di una alta refrattarietà (evidentemente cercata ma non per questo meglio digeribile) all'empatia cinematografica. Encomiabili comunque la luce freddissima nella quale il giovane regista Eggers annega il film, l'atmosfera inesplicabilmente ammorbante che pervade l'intera opera, la descrizione d'un isterismo nevrastenico confessionale che, nel suo separatismo sociale, presta il fianco al micidiale insinuarsi del Male. Ottimo cast, bell'incipit, gran finale, ma in mezzo tanta catatonicità.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Rai Movie (24)

    R Fuori controllo (2010)


    Galbo: Un agente di polizia indaga sull’uccisione della figlia avvenuta sotto i suoi occhi. Fuori controllo è tratto da una miniserie televisiva inglese ed è diretto dall’esperto in film action Martin Campbell (regista anche della serie originale). Si tratta di un film piuttosto godibile anche se dalla trama non particolarmente originale. Buona la caratterizzazione psicologica del protagonista, un padre che pur sofferente vuole vendicare l’assassinio della figlia, ottimamente interpretato dal redivivo Gibson.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Cine 34 (34)

    Fantozzi 2000 - La clonazione (1999)


    Sunchaser: Ultimo e tristissimo capitolo della saga fantozziana, sempre più incapace di rinnovare personaggi e situazioni viste e straviste; anche il corrosivo e anarcoide umorismo di Villaggio viene spento in gag buoniste per famiglie. Non è possibile stabilire una graduatoria tra i vari episodi, perché il livello è comunque bassissimo, peggiorato dalla regia inesistente di Saverni, già aiuto regista in altri episodi. Era decisamente meglio fermarsi con l'ottimo Fantozzi in paradiso.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su TV8 (8)

    Mordimi (2010)


    Piero68: Ennesima parodia pedissequa, tanto in voga negli USA, di un film di successo. Questa volta la "meravigliosa" accoppiata Friedberg/Seltzer mette in scena la saga di Twilight. E i risultati non sono affatto lontani da pellicole come 3ciento o Disaster movie. Gag e battute demenziali e scarsissime oltre che stra-abusate, regia incerta ed attori degni di uno Z-movie. Non credo che ci sia altro da dire se non far partire una riflessione su "comici e buoi dei paesi tuoi". Noi abbiano i cinepattoni, loro le parodie stupide. Ad ognuno la sua croce...
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Italia 2 (49)

    Beneath (2013)


    Lupus73: Il lago, da sempre ricettacolo di paure ancestrali con le sue acque ferme e fondali insondabili, è oggetto di numerosi film d'orrore. Questo teen horror ripropone il tema con ragazzi in gita su una bagnarola con animale assassino in agguato: un enorme pesce lacustre (piacevolmente realizzato alla vecchia maniera). La regia riesce bene a far immergere lo spettatore nell'atmosfera del lago e non è poco. Il grosso dell'intrattenimento si incentra su battibecchi e faide varie tra i giovani ma gli ultimi 10' buttati alla bell'e meglio rovinano il buon lavoro. Tuttavia piacevole.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Iris (22)

    Che - L'argentino (2008)


    Thedude94: Prima parte di un film dedicato al comandante Guevara, diretto ottimamente da Soderbergh, il quale con molta eleganza e grazie ad una sceneggiatura ben scritta mette in scena una parte della sua vita facendola raccontare in una sorta di finta intervista allo stesso protagonista. Oltre a quest'ottima idea, da segnalare c'è una delle migliori interpretazioni di Del Toro, circondato da un eccellente cast. Le scene d'azione sono ricche di suspense, ben realizzate e la fotografia in alcuni punti è folgorante. Da vedere assolutamente, per chi è interessato alla storia di Cuba.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Rai Movie (24)

    Il portiere di notte (1974)


    Paulaster: Ex aguzzino nazista ritrova nel ’57 a Vienna l’ebrea con cui ebbe un rapporto sadomaso. Prima parte incentrata sulle dinamiche postguerra che spiega bene i ruoli dei nazisti che vivono nell’ombra, di coloro che cercano una redenzione o di chi vuole eliminare le prove. Nel prosieguo, il rapporto tra i protagonisti ha poca empatia morbosa e l’isolamento è poco efficace. Bogarde eccellente nelle espressioni, la Rampling passa da angelo nel lager a fatalona nevrotica. Ottima fotografia e notevole l'uso degli esterni.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Rai 3 (3)

    Liverpool (2008)

    (2 commenti) drammatico (colore) di Lisandro Alonso con Nieves Cabrera, Giselle Irrazabal, Juan Fernández

    Jandileida: L'intento era probabilmente quello di mostrare senza filtri la dura vita nella terra del fuoco, tra ghiacci e vento e la vita solitaria di un marinaio che nemmeno tornando a casa trova qualcuno ad accoglierlo. Il risultato è un film noiosissimo che al confronto fissare qualcuno che mette un chiodo è una festa ai Caraibi in compagnia di Jamiroquai e Flea. Il regista costringe lo spetattore a guardare, alternativamente, il protagonista che beve, che mangia o che dorme il tutto a telecamera fissa e senza musica. Consigliato al posto del Tavor.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Cine 34 (34)

    Blue nude (1977)


    Undying: Italo-americano si ritrova a New York barcamenandosi tra un lavoro precario e un altro, almeno fintanto che non entra nel giro dei film porno. Conosce una ragazza dell'ambiente e se ne innamora ma... Protagonista il fratello del più noto Michele, ovvero Gerardo Amato Placido, al fianco del celebre Hugo Pratt (attivo scenografo nel periodo). Il film si sviluppa in maniera modesta, anche a causa del budget, nel tema dello snuff movie, in questo apparendo quasi come predecessore di film realizzati solo molti anni più tardi (8 mm - Delitto a luci rosse). Uscito in VHS, nel ciclo Sex & Violence.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rete 4 (4)

    Risate all'italiana (1964)


    Reeves: Non va cercata la filologia e non bisogna domandarsi il perché delle scelte: con ogni evidenza, gli spezzoni scelti sono quelli che la produzione aveva a disposizione e il commento fuoricampo è solo finalizzato a trovare un senso al tutto. Detto questo, si fanno molte risate, soprattutto con Tognazzi e Vianello evasi in fuga e con Gassmann finto nobile russo.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Rai 3 (3)

    Dillinger è morto (1969)


    Mickes2: Una giornata (a)tipica di un ingegnere/marito che, tornando a casa, occupa il tempo con i mezzi più futili, è il modo in cui Ferreri narra uno spiazzante, etereo e giocosamente nichilista excursus sull’alienazione, macchina infernale che divora dall’interno le esistenze saturate dalla routine quotidiana, lavorativa e non, dal vuoto pneumatico, dall’insoddisfazione e l’insensatezza del quotidiano. Simbolismi potenti (la pistola, le maschere, i filmini) si alternano ad altri vetusti (i pesci rossi). Inquieto e ineluttabile, verso un Domani posticcio.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Cine 34 (34)

    Imperia, la grande cortigiana (2005)


    Panza: Per una volta quasi lontano dal clan del Bagaglino (ci sono un irriconoscibile Oreste Lionello e Antonio Giuliani nei panni di uno storpio che fa battute) Pingitore realizza questa miniserie in costume. La recitazione non è il massimo della vita (Assisi nei panni di Cesare Borgia a volte è un po' troppo sopra le righe), ma l'intrigo di omicidi e amori si lascia seguire, nonostante qualche incongruenza (lasciano davvero un solo soldato a guardia di un forziere pieno di soldi?), anche grazie a una regia corretta che riesce a coprire i difetti.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 04:00 04:00 in TV su Rai Movie (24)

    Vent'anni dopo (1938)


    Renato: Memorabile film della coppia, con tantissime gag entrate di diritto tra le loro migliori in assoluto, il che è tutto dire... si ride fino a non poterne più, in pratica. Oliver, come al solito, è sposato con un'arpia che non gradirà particolarmente il ritorno alla civiltà del vecchio amico Stanley... Quando Oliver legge la storia del suo amico sul giornale ed esclama: "Fessi così, non ne ho mai conosciuti!" siamo già nella storia. Imperdibile, in una parola.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Rete 4 (4)

    Il trafficone (1974)


    Motorship: Una curiosa commedia con protagonista assoluto il grandissimo Carlo Giuffrè nei panni del falso medico che usa la sua farlocca professione per soldi e per concedersi qualche bella occasione in quanto a donne. Giuffrè è esplosivo, divertente e non volgare, confrmando le sue doti di attore e di comico. Ottimi comprimari Enzo Cannavale, sempre all'altezza nei panni del suo sgangherato assistente, le bellissime Marilù Tolo, Tina Amount e Rita Calderoni, un giovane Lino Banfi già divertentissimo. Noioso l'episodio con Agus.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Iris (22)

    S1m0ne (2002)


    Caesars: Brutto tonfo per Andrew Niccol che in precedenza ci aveva regalato il buon Gattaca (e che poi realizzerà Lord of war, anch'esso valido). L'idea di partenza poteva anche essere discreta ma lo svolgimento è estremamente assurdo, fino ad arrivare a un happy ending che difficilmente si poteva immaginare peggiore di così. Anche gli attori fanno fatica a credere in ciò che fanno e Pacino sembra spesso la parodia di se stesso. Si salva solo la parte tecnica, ma in una produzione di questo tipo è abbastanza scontata.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Resurrected (2023)


    Anthonyvm: Il Vaticano trova il modo di riportare in vita i morti, ma i resuscitati daranno segni di follia. Idea interessante per un fantasy distopico che, dopo una divertente carrellata "sociologica" sulle implicazioni etiche e culturali della miracolosa scoperta, cala la maschera rivelando il volto di un thriller complottistico piuttosto elementare, nonché poco credibile a prescindere dall'assurdità delle premesse. Il format desktopico à la Searching è limitante ma poteva essere adoperato peggio. Magari, come nel caso de La notte del giudizio, un sequel potrebbe apportare diverse migliorie.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Mimì metallurgico ferito nell'onore (1972)


    Pigro: Il sud e il nord, la classe operaia e la mafia, il potere (a tre nei!) e la povera gente, l’amore e l’onore: Wertmüller si sbizzarrisce con i temi caldi di un’Italia che ribolle tra grandi mutamenti e tare antiche, realizzando un affresco grottesco, a tratti ridanciano e sempre puntuale nel rispecchiare un Paese e i suoi stereotipi. Ed è proprio il gioco scanzonato sui cliché il punto di forza di un film spinto su eccessi formali e apparenti sbavature, riuscendo a colpire nel segno con una reinvenzione originale del linguaggio della commedia.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su RTV San Marino (831)

    Limbo (2015)


    Furetto60: Dopo la lunga serie di film sui reduci dal Vietnam era ora che qualcuno s’accorgesse di quelli dall’Afghanistan; ed ecco questa fiction di carattere introspettivo che narra di una donna soldato, la bella Smutniak, reduce ferita nel fisico e nell’animo. La parte migliore dell’opera è quella italiana, ambientata a Ladispoli, mentre quella militare scade nell’interpretazione e pure la scena dell’agguato non è granché. Piace l’aperto finale, tra sogno, disperazione e speranza. Un limbo, appunto.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 07:25 07:25 in TV su Italia 1 (6)

    Super Bunny in orbita! (1979)

    (4 commenti) animazione (colore) di Chuck Jones, Phil Monroe con (animazione)

    Belfagor: Primo lungometraggio animato dei Looney Tunes, in realtà una raccolta dei migliori corti presentati da Bugs Bunny durante una visita nella sua lussuosa villa. Trattasi di una ghiotta occasione per rivedere alcuni classici del calibro di Cane all'opera e Duck Amuck, per non parlare delle sventure di Wile E. Coyote. Attenzione però al doppiaggio italiano, perché non tutte le voci sono quelle originali...
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 07:40 07:40 in TV su Rai Movie (24)

    Il dottor Stranamore ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba (1964)


    Gaussiana: Kubrick fa satira sulle forze politiche e militari in piena guerra fredda grazie ad interpreti azzeccatissimi. Il film vive infatti dei dialoghi, delle deliranti teorie e decisioni del generale Ripper, delle telefonate tra presidenti, dell'anticomunista generale Turgidson, del fanatico e folle Dottor Stranamore. Spettacolare critica alla guerra fredda dove ogni personaggio è perfetto nel rappresentare il proprio iperbolico delirio d'onnipotenza: generali, ambasciatori, presidenti, scienziati... Kubrick non risparmia nessuno!
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 08:05 08:05 in TV su Cine 34 (34)

    Cassiodoro il più duro del pretorio (1975)


    Ronax: Scampolo della commediaccia erotica ambientata nell'antica Roma e firmata dal produttore Oreste Coltellacci alla sua prima e unica regia. Montagnani, in tandem con Oreste Lionello, trasporta il suo consueto personaggio indietro di un paio di millenni in compagnia di Carotenuto e di Salvatore Baccaro, qui ancora più spaventoso del solito. Il ricco cast femminile cerca vanamente di sopperire alla totale nullità della trama e all'insulsaggine dei dialoghi mostrando generosamente le proprie grazie.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George 2: Missione Kayla (2009)

    (2 commenti) animazione (colore) di Norton Virgien con (animazione)

    Redeyes: Doverosamente incentrato sulla presentazione dei due protagonisti. L'impostazione "on the road" riesce a conferire più dinamicità agli eventi soprattutto grazie all'imbranato e poco empatico Danno Wolfe che non potrebbe avere nome migliore, per noi italiani. La morale è chiaramente dietro l'angolo e si viene catapultati in un circo di avventure. Finale tenero con Kayla ricongiunta al Mago e Ted sugli allori.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 09:25 09:25 in TV su Rai Movie (24)

    Cleopatra (1963)


    Giùan: Epitome ed epitaffio del kolossal hollywoodiano classico, in cui ancor oggi la firma di Mankiewicz alla regia sembra un incredibile misunderstanding, inesplicabilmente a metà tra sgorbio e ghirigoro. La prima parte tuttavia, giocata sulla grandeur senilmente malinconica di Cesare (un Harrison straordinariamente appropriato) e quella intraprendentemente ambiziosa di Cleopatra (una Taylor ritratta in vivida luce giunonica), è di grande presa. Peccato a rovinar tutto arrivino lo sfarzo improduttivo (battaglie, giochi di potere) e lo star system ridotto a soap (l'amore tra Burton e Liz).
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Cine 34 (34)

    Da Corleone a Brooklyn (1979)


    TomasMilia: Lenzi ha ragione a considerarlo uno dei suoi capolavori. Un road movie legato al tema del pentitismo mafioso fino ad allora toccato molto poco. Merli (fastidiosamente si doppia da solo) vuol incastrare il boss mafioso Merola che vive a New York. Pertanto si avvarrà della testimonianza del picciotto Pelligra che medita vendetta contro il boss. Da Palermo a Brooklyn la strada è tutta in salita. Molto più pessimistico rispetto ai mafia-movie venuti dopo. Emblematica la frase finale di Merola a Merli: "Ma sei proprio sicuro che ci torniamo a Roma?"
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Rete 4 (4)

    [13.02] Poirot: Poirot e i quattro (2014)


    Cotola: L'episodio promette moltissimo e sfila via bene fino all'epilogo: mistero, intrigo, tensione, un bel colpo di scena (anche se è ovvio che non sia tale). Poi però c'è lo spiegone finale di Poirot che vanifica in parte quanto fatto fino ad allora: troppo banale, sbrigativo, in parte forzato e non del tutto credibile (il colpevole che fino ad allora era stato un genio del male, diventa brocco tutto d'un colpo?). Resta comunque gradevole ed è molto piacevole assistere alla rimpatriata tra vecchi amici: il vecchio e fido Hastings, la signorina Lemon, l'ispettore Japp.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su Iris (22)

    Adèle e l'enigma del faraone (2010)


    Puppigallo: Umorismo da quattro soldi e personaggi caricaturali (come prodotto d'animazione avrebbe funzionato meglio) caratterizzano questa fantavventura con mummie educate, pterodattili e riti magici. Purtroppo, non basta gonfiare una vicenda, povera di autentiche trovate, per renderla piacevole, con gag, più che altro sciocche, come gli assurdi travestimenti di Adele. E nonostante ci siano anche momenti abbastanza simpatici "Senti un po', Ramsete dei miei coglioni...", il tutto non va al di là della mediocrità, mascherata con gli effetti e l'atteggiamento, piuttosto fastidioso, della protagonista.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 11:45 11:45 in TV su Cine 34 (34)

    Studio illegale (2013)


    Paulaster: Commedia che cerca di essere sofisticata con un significato di critica alle professioni che si nutrono della sfiducia della gente, che poi ne rimane vittima. Prima parte che si basa sul ritmo, ma ricade nel banale (vedesi le caratterizzazioni in ufficio o la vita privata). Poi vira sul sentimentale e si va di male in peggio, con una conclusione pietosa. Volo si arrangia finché fa il cinico, a Fantastichini gli cuciono dei panni ridicoli, la Blanc ha l’unica particina onesta.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Iris (22)

    Nikita (1990)


    Redeyes: Un Besson agli esordi nel mainstream "inventa" il personaggio di Nikita, che tutto si può dire tranne che non sia in grado di bucare lo schermo. La Parillaud incarna alla perfezione l'apparente glacialità del sicario, la sua fragilità e prima e dopo la trasformazione e la sua rabbia. Di contorno un cast che funziona perfettamente. Per quanto la trama non brilli per originalità non si ha mai quel senso di deja vù, e anzi si affianca la protagonista nei suoi stati d'animo. Resta il miglior Besson.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 13:35 13:35 in TV su Cine 34 (34)

    Italia a mano armata (1976)


    Pessoa: Un onesto poliziesco diretto e interpretato con mestiere da professionisti del genere. Niente che faccia gridare al capolavoro ma inseguimenti, sparatorie e scazzottate sono di tutto rispetto e non a caso hanno un ruolo primario nel film. Merli, pur mostrando i suoi limiti, soprattutto nei primi piani, ce la mette tutta mentre Saxon alterna grandi zampate a momenti di stanca. Buon ritmo a tratti frenato dalle scene in cui entra in scena la D'Angelo, espressiva come un Mohai. Grandi musiche di Micalizzi. Merita tutto sommato la visione.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 13:40 13:40 in TV su Cartoonito (46)

    Shaun, vita da pecora: Farmageddon - Il film (2019)

    (3 commenti) animazione (colore) di Will Becher, Richard Phelan con (animazione)

    Galbo: La simpatica pecora inglese protagonista del secondo lungometraggio, nel quale ha a che fare con un alieno, ovviamente in versione comica. Come nel primo film, lo humor è quello tipicamente britannico e non mancano le citazioni ad opere cinematografiche “serie”. Rispetto al primo film tuttavia, la comicità sembra più debole e il ritmo più blando. Si tratta tuttavia di un opera godibile, segnata da una tecnica eccellente.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su Rai Movie (24)

    Book club - Tutto può succedere (2018)


    Galbo: Commedia americana leggera e innocua che ruota intorno a dinamiche legate alla terza età. I luoghi comuni non mancano, mentre la varietà (e il gran numero) di personaggi, con un incrocio di situazioni divertenti, consente al film di risultare godibile e disimpegnato. Fondamentale il contributo di un gruppo di ottime attrici che (auto)ironizzano sul passare del tempo. Si può vedere.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 13:55 13:55 in TV su LA7D (29)

    Come l'acqua per il cioccolato (1992)


    Rebis: Storia bellissima, esposizione ridicola. I tumulti rivoluzionari all'epoca di Pancho Villa, il realismo magico dell'America latina, la cucina come dialogo alchemico-passionale, il lussureggiante afrore della terra bruciata dove Eros è tiranneggiato da Thanatos: Arau spalma enfasi e pretenziosità sulle pruriginose pagine di Laura Esquivel, sguinzaglia affondi surreali a gamba tesa e induce l'insopprimibile sospetto che dietro forma e vanità non si nasconda troppa sostanza. Svaporato.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su La7

    Master & Commander - Sfida ai confini del mare (2003)


    Puppigallo: Il vero tallone d'achille di questa pellicola è l'eccessiva durata. Ed è francamente difficile giustificarla, soprattutto pensando alla parte alle Galapagos (unico vero momento di un certo interesse, la visione da lontano di un paio di secondi di un dodo). Però bisogna anche ammettere che la vita a bordo, con mille difficoltà, condite da cannonate, è descritta piuttosto bene e riesce quasi sempre a coinvolgere. Certo, il succo è dato dagli attacchi, dalle conseguenze e dalle fughe con trucchi. Ma nonostante alcune decise sforbiciate avrebbero giovato, il risultato non è male.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Premium (25)

    Il sindaco pescatore (2016)


    Ruber: Difficile concentrare in poco più di un'ora la vita del coraggioso sindaco Vassallo, ucciso dalla malavita perché ritenuto scomodo dai clan della zona. Più che altro il buon Zaccaro ha voluto raccontare ai più giovani chi era Angelo Vassallo, un ambientalista convinto che amava la sua piccola Pollica e a cui voleva restituire legalità e splendore. Castellitto si dimostra bravo e riesce a dare il giusto spessore al personaggio mentre la sceneggiatura, anche se risulta troppo sintetica, riesce comunque a illustrare bene le gesta di quest'uomo.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai 4 (21)

    Blind war (2022)


    Puppigallo: Action bim bum bam patatrac, con contorno di mazzate che ormai non fa più grande presa, visto che ce ne sono a bizzeffe (anche la sensibilità acquisita dal protagonista è un po' posticcia; meglio quando dà di matto). Certo, i vari scontri fanno mantenere vigile lo spettatore, ma in quasi tutti non c'è una particolare mano registica talentuosa; e sia un doppiaggio mediocre, che un personaggio che va oltre il clownesco (l'inseguitore dell'ex poliziotto e dell'evasa) contribuiscono a danneggiare la pellicola, resa vedibile, fino all'epilogo, solo dal ritmo.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 14:40 14:40 in TV su Iris (22)

    Ballistic (2002)


    Cangaceiro: Il miserrimo asse portante del film è un risaputo bim bum bam fatto di esplosioni, sparatorie e inseguimenti che però non fanno né caldo né freddo. Colpa di una storia patetica e abbozzata, senza un briciolo di anima, rappresentata con quel fastidioso stile da videoclip tutto slow motion e musiche invadenti. Banderas non fa altro che sorbirsi la marchetta mentre la Liu riveste l'unico ruolo che il cinema potrebbe offrirle: una moderna samurai sexy e taciturna. Passate oltre tranquillamente, perché è una pellicola inutile quanto un cappotto all'equatore.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Rai 3 (3)

    Audace colpo dei soliti ignoti (1960)


    Deepred89: Seguito non all'altezza del (per chi scrive già non eccellente) celebre classico, che se da una parte accantona qualche stereotipo post-neorealista in favore di un plot più incentrato sul colpo (neanche troppo) impossibile, dall'altra risente di una sceneggiatura stavolta tutt'altro che impeccabile, a tratti sfilacciata e dall'epilogo deludente. Cast, regia e colonna sonora sempre di buon livello per un film piacevole ma tutto sommato non indimenticabile.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su Rete 4 (4)

    La battaglia dei giganti (1965)


    Black hole: Rivisti sempre volentieri, questi film, pur splendidamente interpretati e diretti, denotano i limiti del periodo, come a esempio il mancato uso di mezzi storicamente corretti specie tedeschi, al tempo difficilissimi da recuperare o ricostruire più o meno virtualmente (ma qui forse i Patton usati potevano essere almeno truccati e mimetizzati da Tigre). Ciò premesso il film è lungo ma avvincente con un ottimo Henry Fonda.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su Cine 34 (34)

    Un maresciallo in gondola (2002)


    Rambo90: Dopo un inizio particolarmente brutto a Cortina, i Vanzina riescono a risollevare la storia portando il maresciallo Colombo in trasferta alla Biennale di Venezia: qui un po' si ride, soprattutto per merito di Greggio, particolarmente in forma, mentre la storia è sempre troppo semplice e statica per decollare. La Silvstedt è solo bella da vedere, la Caprioglio è del tutto nulla, Leroy molto simpatico ma sprecato. Non una delle migliori prove dei Vanzina (nemmeno fra quelle televisive).
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su Rai Movie (24)

    Unico testimone (2001)


    Anthonyvm: Storie di patrigni cattivi e di testimoni oculari che devono essere tenuti a bada non possono certo contare sul fattore novità, così il professionale Becker punta tutto sul reparto attoriale e sulle meccaniche narrative della tensione. E se sul versante del cast ottiene buoni risultati (convincenti Vaughn e Travolta, decoroso l'intervento di Buscemi), non va oltre una scontata mediocrità quando mette in funzione le turbine thrilleriche, fra sospetti, incredulità, minacce reciproche e indagini private. Sbrigativo anche il climax finale casalingo. Più o meno un TV-movie ad alto budget.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su LA7D (29)

    Chocolat (2000)


    Belfagor: Ha l'aria di un fotoromanzo retro, di un prodotto industriale decorato per conferirgli un aspetto artigianale. La storia della bella cioccolatiera (Binoche) che si confronta con il paesino bigotto è inizialmente graziosa, ma poi lo sviluppo convenzionale e manicheo riduce il tutto ad una sottilissima e zuccheratissima glassatura. I migliori sono Molina e la Dench, anche perché è difficile farli recitar male. Depp tutto sommato marginale. Ambientazioni suggestive, purtroppo relegate al ruolo di semplici sfondi.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Gulp (42)

    Mister Link (2019)

    (4 commenti) animazione (colore) di Chris Butler con (animazione)

    Galbo: Prodotto dallo studio Laika con la tecnica della stop motion, una piccola “perla” per qualità tecnica e contenuti. Una storia divertente che porta con se un messaggio non banale su uguaglianza ed evoluzione delle specie. I personaggi sono ottimamente caratterizzati e l’ambientazione raffinata e pregevole per un film che diverte (molto) e fa riflettere. Buon doppiaggio italiano. Da vedere.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Iris (22)

    Third person (2013)


    Pinhead80: I tempi di Crash appaiono lontani anni luce per Paul Haggis, che ricerca ancora l'effetto delle storie multiple e del dramma per toccare le corde più sensibili dello spettatore. Peccato che qui il risultato sia catastrofico su tutti i fronti. Le storie non riescono mai veramente a interessare perché zeppe di tutto quello che non si vorrebbe mai vedere in un film (cliché, luoghi comuni, battute fiacche e telefonate). Ci si riesce perfino a confondere, da quanto inconcludente e vago sia il senso di quest'opera. Francamente da evitare.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Rai Movie (24)

    R The tourist (2010)


    Galbo: Dopo il bellissimo Le vite degli altri, il regista tedesco Florian Henckel von Donnersmarck "floppa" clamorosamente con questo insipido film di spionaggio giallo-rosa. Un film sulla carta vincente, per il nome del regista, l'affascinante location e il prestigio degli interpreti. Forse presi da ciò, i realizzatori del film hanno dimenticato la sceneggiatura, confezionando una storia insipida, con personaggi poco interessanti ed interpretazioni (comprese le comparsate italiche) non all'altezza.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 17:25 17:25 in TV su Cine 34 (34)

    Fantozzi 2000 - La clonazione (1999)


    Ultimo: Davvero brutto questo ultimo film della grande saga fantozziana. Villaggio è anziano, stanco e ripete se stesso all'infinito e quasi tutte le gag risultano essere riciclate da film precedenti. La prima parte ha qualcosa da salvare (la morale dei bambini figli dei direttori...), mentre nella seconda si cade nel ridicolo. Perché produrre un film cosí? Davvero insufficiente e lo dico da grande estimatore del personaggio.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 18:00 18:00 in TV su Boing (40)

    Teen Titans Go! & DC Super Hero Girls: Confusione nel multiverso (2022)

    (1 commento) animazione (colore) di Matt Peters, Katie Rice con (animazione)

    124c: Film animato dei Teen Titans go in cui i cinque supereroi fanno più gli spettatori che i protagonisti, perché le vere eroine sono le DC Super Hero Girls (Wonder Woman, Batgirl, Supergirl e altre), che ci trascinano in un'avventura divertente contro la Legion of Doom di Lex Luthor  (per l'occasione alleata con una fantasma kryptoniana che vuole tornare in vita). Un non team up fra supergruppi DC animati che incredibilmente funziona, tanto basta la Supergirl metallara e forzuta come eroina esagerata e confusionaria. Puerile, ma colorato e ricco di guest star eroiche.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 19:10 19:10 in TV su Iris (22)

    Cellular (2004)


    Saintgifts: Ci sono tensione e diversi morti ammazzati, ma non lo definirei né un dramma né un thriller. Troppi gli elementi della commedia, anche se fusi bene con i generi già detti; buona contaminazione quindi, che dà vita a un prodotto che intrattiene e soddisfa sia chi vuol ridere, sia chi ama il ritmo ansiogeno, caratteristica del film. Gli attori poi sono di prima classe: anche Evans, credibile come bambinone, pure come improvvisato soccorritore merita il plauso. Le varie incongruenze passano perciò in secondo piano e si possono accettare.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Cine 34 (34)

    Com'è bello far l'amore (2012)


    Redeyes: Purtroppo Brizzi cade nelle macchiettistiche rappresentazioni del sesso e del mondo dello scambismo tirando fuori un film posticcio che non solo non fa ridere ma spesso finisce per indisporre. Gli attori sono diretti decisamente male, dalla bella e imbambolata Gerini a De Luigi che non incide mai, dalla depauperata Raffaele ai teenager, per finire con Timi che ce la mette tutta ma proprio non riesce a trasmettere niente. Siamo tornati indietro di cinquant'anni ma senza quel sottile velo di divertimento che bagnava il sesso nelle produzioni erotiche anni Settanta italiane.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 20:30 20:30 in TV su Rai 3 (3)

    Giù la testa (1971)


    Caesars: Probabilmente il miglior film di Sergio Leone, anche se il suo western meno western. Questa volta oltre allo spettacolo puro c'è anche un forte messaggio politico che prende spunto dalla rivoluzione messicana. Ottimamente interpretato da James Coburn e Rod Steiger, ma anche da tutti gli attori di contorno (si pensi all'ottimo Romolo Valli), è l'ultimo film girato da Leone prima di una lunga pausa che finirà solo nel 1984, con C'era una volta in America. Immancabile.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 20:30 20:30 in TV su Rai Gulp (42)

    4 ragazzi e la magica creatura (2020)


    Siska80: Quattro ragazzi, una creatura magica e un cattivone da fronteggiare...Come andrà a finire? Film che non ha niente di nuovo da raccontare, ma lo fa in maniera accettabile, coinvolgendo lo spettatore in una serie di avventure che tengono alto il ritmo nonostante la durata forse eccessiva: tra voli in stile Superman, nemici felloni e corse contro il tempo ce n'è per tutti i gusti, incluse le inevitabili incomprensioni tra i ragazzini per cause familiari già viste altrove. Buono il cast, finale prevedibile ma comunque soddisfacente; non male, in definitiva.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Knockout - Resa dei conti (2011)


    Tarabas: Storia di una GI Jane privatizzata, che fa a cazzotti col mondo nei modi più inverosimili, come in un qualunque bmovie di Van Damme. Peccato che, per regista, cast e presumibile budget, questo dovrebbe essere un film di altro livello. Invece è proprio un modestissimo bmovie senza trama e senza plausibilità. Solo la fattura è superiore alla media, ma non incide minimamente sul gramissimo risultato finale. Se avessi tempo da perdere, investigherei sulle ragioni per cui McGregor e Fassbender hanno accettato questo filmaccio.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Le amiche (1955)


    Graf: La crisi dei valori tradizionali, lo sbandamento delle coscienze, l’aridità dei sentimenti: tutti i temi del cinema di Antonioni sono già perfettamente delineati in questa eccellente opera. Amiche dell’alta borghesia torinese giocano cinicamente con i sentimenti propri e altrui finché la più sensibile di loro non decide di farla finita. Il pessimismo esistenziale è la chiave interpretativa per cogliere il significato degli impulsi, emozioni, urti, collisioni ben coreografati dal regista in un turbinio di scene dalla fluidità ed eleganza sorprendenti.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Il sindaco del Rione Sanità (2019)


    Gugly: Martone ferma la sceneggiatura (fedelissima al testo eduardiano) un momento prima del finale originale, rafforzando l'ambiguità di base: "il sindaco" è giovane e ha le movenze di un pugile (la mano fasciata è suggestiva), "il dottore" non può separarsi dal suo contraltare negativo (o che reputa tale, ma il finale lascia intendere un'adesione); l'adattamento contemporaneo non stona e l'atmosfera non deriva eccessivamente da Gomorra e compagnia.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    R Un amore all'altezza (2016)


    Pinhead80: Una donna che cerca di uscire da una storia deludente trova per caso il suo principe azzurro, ma la differenza di altezza non la aiuterà a vivere la storia con il massimo del trasporto. Commedia brillante che mostra quanto l'apparenza possa condizionare negativamente le nostre vite, portandoci a essere giudicanti senza conoscere. La coppia Dujardin e Efira funziona benissimo e è impossibile non provare tenerezza per entrambi. Anche i personaggi di contorno sono davvero simpatici.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Iris (22)

    Delitto alla Casa Bianca (1997)


    Nando: Classico action-movie con risvolti thriller fantapolitici. Discreti l'azione e lo sviluppo narrativo; anche se il finale tende allo scontato, si evidenzia la grande voglia di potere delle alte sfere politiche pronte a tutto pur di affossare un rivale. Affascinante la Lane.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    Deep impact (1998)


    Pigro: Un meteorite sta per abbattersi sulla terra, anzi su New York (guarda caso): ragazzo sveglio, presidente vicino al popolo, eroi e vigliacchi sparsi... Film catastrofista non malaccio, ma solo se tralasciamo i fiumi di retorica che lo pervadono in ogni secondo e la prevedibilità di ogni sequenza. Almeno è girato bene, ha attori di classe (Duvall e Freeman) e gli effetti speciali fanno un certo effetto. Ma se si volesse trovare un pizzico di profondità o almeno di brivido vero in più si rimarrebbe delusi.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cine 34 (34)

    La moglie vergine (1975)


    Noodles: Anche in questa commedia sexy non si va molto lontani dalla consuetudine e si ritrovano più o meno tutti i pochi temi del genere. Il problema è la trama ripetitiva, tutta incentrata sull'impotenza del protagonista, con numerosi inutili riempitivi. Meriterebbe un solo pallino se non fosse che Renzo Montagnani qui è particolarmente in forma e regge da solo l'intera baracca, visto che il resto del cast è poco divertente. In compenso ci sono un Edwige più bella che mai e una Carrol Baker efficace. Mancano però alcune premesse delle commedie erotiche più divertenti. Film lento e mediocre.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Tremors 3 - Ritorno a Perfection (2001)


    Ciavazzaro: Poveri noi il livello si abbassa sempre di più. A me non è piaciuto e la serie si sarebbe dovuta concludere direttamente col primo capitolo. Ricordatelo: perseverare è diabolico. Alla fin fine i vermoni assassini sono sempre quelli lì. Non che cambi molto...
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Il dio serpente (1970)


    Saintgifts: L'impresa risultava ardua (ma forse l'impresa non è stata nemmeno cercata): fare un film con quella bellezza in fiore di Nadia Cassini (che da sola ruba ogni qualsivoglia interesse di altro tipo), che risultasse di uno spessore tale da riuscire a guadagnare una piccola percentuale dell'attenzione residua, oltre le nude fattezze della protagonista. Ce la mettono tutta regista, fotografia, musica... ma potevano anche impegnarsi di meno, il successo sarebbe stato ugualmente lo stesso. Non so quanto la censura abbia operato, in ogni caso sempre troppo.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su TV2000 (528)

    Water Horse - La leggenda degli abissi (2007)


    Galbo: Film dal preciso target giovanile che si propone di dare una spiegazione alla leggenda della creatura di Loch Ness. La storia ci mostra la "genesi" di questa, a partire dall'uovo trovato dal giovane protagonista. Il film è abbastanza godibile e gran parte della sua riuscita (al di là di una storia per la verità piuttosto convenzionale) è data da effetti speciali curati e molto realistici. Buona anche l'ambientazione mentre la regia non eccelle per personalità.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Minions (2015)

    (16 commenti) animazione (colore) di Kyle Balda, Pierre Coffin con (animazione)

    Caesars: La simpatia di questi esserini gialli aveva fatto sì che avessero parte importante già nei due Cattivissimo me; abbastanza scontato quindi il fatto di dedicargli un film dove fossero protagonisti assoluti. Purtroppo però la storia non è all'altezza e non riesce a coinvolgere molto anche se, fortunatamente, ci sono disseminate qua e là delle gag molto efficaci. La grande carenza è rappresentata dai personaggi che affiancano i Minions, senza grandi elementi che possano divertire il pubblico. Buona la colonna sonora anni 60.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    Karate kid III - La sfida finale (1989)


    124c: Disastro dopo i due film precedenti della saga, perché puntando sull'incapacità di Ralph Macchio nelle arti marziali (che le busca anche qui dai membri del "Cobra Khay") e sulle lezioni da biscotto della fortuna di Pat Morita, si trascura tutto il resto. "Rocky" si manteneva interessante con situazioni drammatiche e credibili, "Karate kid" è solo l'elogio del nerd pestato e perseguitato dai karateki cattivi. Brutte notizie anche sul fronte ragazze: Robyn Lively è solo un'amica che non partecipa all'incontro finale fra Daniel e il Bad Boy. Out.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su Top Crime

    La signora in giallo: Vagone letto con omicidio (1997)


    Nicola81: Il primo dei quattro film televisivi dedicati alla celeberrima Signora in giallo ha un ottimo inizio che non può non ricordare un grande classico di Agatha Christie. Ben presto però si scende dal treno e prende corpo una complicata vicenda di codici segreti e sicurezza nazionale, che vede coinvolte FBI e NSA. Non esattamente l'habitat naturale di Jessica Fletcher, che comunque non fa una piega e se la cava con la consueta arguzia (e ficcanasaggine), conducendo lo spettatore verso l'immancabile sorpresa finale. Discreto cast di contorno per un prodotto non memorabile ma godibile.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai 4 (21)

    Low tide (2019)


    Herrkinski: Tra il racconto formativo e il thriller/noir, il film non può che ricordare alcuni modelli ottantiani, su tutti Stand by me; al posto del cadavere, un tesoro conteso tra quattro ladruncoli di paese, in un'escalation drammatica. Si fanno apprezzare lo stile dimesso del racconto, le suggestive location, l'ambientazione fuori dal tempo (anche se potrebbero essere i primi anni '80) e le prove notevoli del giovane cast; nulla di innovativo ma realizzato con cuore e perizia tecnica, specialmente per essere un'opera prima. Una visione la merita.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cine 34 (34)

    Il ginecologo della mutua (1977)


    Azione70: Filmaccio senza idee, dove tutto si svolge in pratica in uno studio ginecologico nel quale un Montagnani sottotono interpreta un dottore-mandrillo con la discinte pazienti di turno. Le eccellenti comparse Aldo Fabrizi e Mario Carotenuto latitano e solo il buon Toni Ucci riesce a essere credibile e divertente nel ruolo del ricco costruttore (ovviamente cornuto). In sintesi le protagoniste sono le pazienti, dalla fisicità molto anni 70 e solo le loro nudità “sollevano” l’animo dello spettatore dalla noia.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    King of thieves (2018)


    Katullo: Geronto-crime british-style basato su fatti realmente accaduti che sembra voler celebrare più gli interpreti (uno spento Caine in testa, doppiato anche male) che i personaggi e la storia. La banda di nonnetti scassinatori si serve anche di un giovane complice (Cox) che viene addirittura liquidato in malo modo al momento della spartizione del bottino; si innescano dunque contrasti e complotti interni alla faccia della saggezza senile con l'ingordigia che vince sull'esperienza degli anni. La polizia suda pochissimo, finale alla cold case. Molto fumo (di Londra), assenza di arrosto.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    Hard kill (2020)


    Rambo90: Action di serie B, fatto con lo stampino e uguale a mille altri. Tecnologia da recuperare, ragazza da salvare, terrorista pazzo che vuole azzerare il mondo. C'è davvero poco da segnalare, con una prima parte molto noiosa passata a suon di chiacchierare e una seconda piena di sparatorie senza inventiva. Metcalfe non ha il carisma necessario a sostenere un film del genere e la sua squadra è anonima. Willis è ancora una volta in partecipazione mercenaria, Rizzuto è un villain davvero imbarazzante. Regia almeno discreta.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 2 (49)

    Blade (1998)


    Minitina80: Il vampirismo moderno non sempre ha portato buone nuove. Tralasciato il discorso sugli stereotipi a cui è difficile venire meno per ovvi motivi, restano soltanto scazzottate noiose e prevedibili, sia nello svolgimento che nell’esito. La sostanza manca del tutto e ci si deve accontentare di quel poco che offre una pellicola del genere, oltretutto spalmata in due ore che sembrano decisamente troppe. Forse più adatto a un pubblico adolescenziale, mentre gli altri possono tranquillamente astenersi senza grossi rimorsi.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 1 (6)

    Beethoven (1992)


    Dengus: All'inizio degli anni '90 andavano di moda questi family movies leggeri e simpatici. Tra bambini che perdono l'aereo e piccole pesti c'è anche spazio per un cucciolone di San Bernardo, tanto amorevole e simpatico quanto casinista. Il film si rivede volentieri anche a infanzia ormai lontana, sia per la sua genuinità che per il suo happy end (scontato). Nel cast anche la vecchia gloria Dean Jones, Nicholle Tom (la futura Maggie Sheffield) e un giovanissimo e irriconoscibile Stanley Tucci. Per una serata spensierata va benone.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Rai Movie (24)

    Black Dahlia (2006)


    Mco: De Palma si cimenta col romanzo di James Ellroy (tratto da un caso di omicidio realmente verificatosi) e lo fa da par suo. Ottima cura delle scenografie, dialoghi spesso pesantucci ma congrui alla tipologia descrittiva, attori sicuramente validi. Il disvelamento finale rappresenta il momento più bello dell'intera opera. La Swank è splendida nella sua sensualità, Hartnett in forma anche se talvolta sopra le righe, la Johansson non ha bisogno di commenti.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Iris (22)

    R Un alibi perfetto (2009)


    Cotola: Sciapo remake del bellissimo film di Lang in cui, nonostante la regia di un professionista come Hyams (qui davvero spento), si perde del tutto la riflessione sulla giustizia (presente nel film del maestro tedesco) e non funziona nemmeno il puro intrattenimento. Il risultato finale, infatti, non diverte e non avvince soprattutto se già si conosce la parte migliore: il colpo di scena contenuto nell'epilogo. Pessimi (Douglas compreso) gli attori.
  • Sabato, 7/09/24 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su La7

    K-19 (2002)


    Schramm: Anche le Bigelow perdono la trebisonda. Ma non il senso del cinema. Il suo, tutto sottratto, riesce ancora nella non facilissima impresa di far scorrere e seguire 130' di sostanziale nulla con una lievità di tocco e una fluidità invidiabili. Non le riesce però il miracolo delle 100 pistole: rendere espressivo Ford, al cui paragone Capitan Findus sarebbe stato più credibile.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su Rai 4 (21)

    R Wrong turn (2021)


    Pinhead80: Un gruppo di ragazzi decide di passare un fine settimana facendo un'escursione sui monti Appalachi. Loro malgrado troveranno ad attenderli una comunità di strambi montanari inospitali. Il film prende nettamente le distanze dai suoi predecessori e dà vita a una storia che prende come eredità l'ambientazione boschiva e le trappole letali. La cosa è positiva in quanto ultimamente la saga aveva perso lo smalto del suo capostipite. Il ritmo del film è sempre molto elevato e le scene migliori sono quelle girate all'interno della vegetazione. La parte finale invece non convince più di tanto.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su Rete 4 (4)

    King Arthur (2004)


    Galbo: Mediocre rilettura del mito della tavola rotonda operata dal regista Fuqua con Bruckheimer come produttore (in questo caso si è trattato di un flop commerciale). Il contesto storico nel quale la storia è stata sempre ambientata viene modificato, a vantaggio della verità storica. Il film si avvale di qualche buona scena d'azione ma nel complesso non è mai veramente coinvolgente e anche il cast non sembra del tutto "convinto" tranne forse la Knightley, che interpreta il personaggio maggiormente convincente.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Cine 34 (34)

    La moglie in vacanza... l'amante in città (1980)


    Il ferrini: Commedia degli equivoci che non trascura nessuno dei cliché del genere: il 6 sulla porta che si capovolge e diventa 9 (c'era già nella famiglia Passaguai di Fabrizi), il povero che finge nobiltà (vedi Totò), e non manca neanche l'etero che fa il maggiordomo gay, come Montagnani ne Il vizio di famiglia. Lo stesso Montagnani che invece qui è sposato con la Bouchet e ha come amante la Fenech è probabilmente il sogno di chiunque. Nonostante la prevedibilità dell'impianto è però un film divertente, assai meno volgare del previsto, e con un cast in forma.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Rai Movie (24)

    Al di là del bene e del male (1977)


    Giùan: Languida opera controversa della Cavani. Possiede innegabile fascino figurativo e ha alcuni passaggi convincenti (la visita di Lou e Nietszche in casa della sorella del filosofo, con una Lisi nevrotica sessuofoba da manuale). In generale pecca però di una letterarietà piuttosto esangue, con la regista a disagio nel momento di trasporre sul piano visivo le ovvie ripercussioni erotico-pruriginose del soggetto (le attrazioni omosessuali di Paul Rèè). La sobrietà dei tre interpreti spesso salva capra e cavoli. La Salomè fu il modello del Superuomo Nicciano.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su TV8 (8)

    American pie Beta house (2007)


    Luchi78: Nel seguire la saga di American Pie si rischia l'assuefazione alle demenzialità, e in questo episodio anche più che in tutti gli altri finora visti. Certo, lo spettacolo di tette e belle figliole non manca; anzi, visto che siamo scaduti nel trash sguazziamoci pure allegramente e mettiamoci il carico: non credo che ci siano più di due minuti consecutivi di film dove non appaiano nudità. Due pallini giusto per il merito di aver violato il limite posto dai censori americani e per la trashissima roulette russa in stile Il cacciatore.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Iris (22)

    La forma dell'inganno (2014)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Dunque, c'è un assassino (LaValle) che si chiama Jack Meyers, indossa la maschera di Jason e adora i giochini da torturatore dell'Enigmista. Nome d'arte, da lui stesso scelto, Kaos Killer. Si comincia insomma con un leggero déjà vu e un bel mucchio di rubacchiamenti mascherati da omaggi. C'è di buono che dopo qualche minuto lo beccano, lo portano in prigione e durante un trasferimento in furgone ci resta...Leggi tutto secco in un incidente stradale (ma sarà vero? Il riconoscimento è difficoltoso). Genna (Frigon), la procuratrice distrettuale che l'ex sindaco ha designato come successore preferendola al capo della polizia (Munro), resosi responsabile di parecchi disastri nel periodo di detenzione di Kaos, indaga però su un nuovo omicidio commesso seguendo lo stesso modus operandi del killer defunto. La vittima è una ragazza dello staff della procuratrice e sul luogo del delitto ci sono impronte proprio di Genna! Possibile? Tanto quanto il resto, cioè ben poco. A contare le assurdità di cui questo thriller è intriso c'è da perdere il conto; al punto che a comportarsi - a tratti - sensatamente sembrano essere giusto la protagonista e la poliziotta che indaga con lei (la rediviva Natasha Henstridge, lontanissima dalle slanciatissime forme che nella saga di SPECIE MORTALE l'avevano imposta come icona sexy dei Novanta); gli altri sono un branco di strampalati personaggi che una regia sgangherata come poche fa entrare e uscire di scena come capita. Il vero caos insomma più che il killer lo genera il film fin dalle prime scene, mettendo fin troppa carne al fuoco e rischiando di bruciare tutto subito nel tentativo di riassumere il periodo di detenzione dell'assassino attraverso i commenti di diverse trasmissioni tv sui titoli di testa (scopriamo mille cose, tra cui il fatto che Meyers è esperto di computer, laureato, che ha accusato lo Stato e che pretende l'infermità mentale!). Individuata la protagonista - alla quale si associano immediatamente una figlia bisbetica e un marito traditore che se la fa colla segretaria in un video amatoriale ripreso da chissà chi e mandato online dal solito misterioso hacker che s'introduce nel computer di Genna - cominciano a fioccare i cadaveri, massacrati dal nuovo killer che a sua volta filma tutto spedendo sui computer di molti i propri filmati. Genna ha il suo esperto informatico che l'aiuta, che le traferisce su file le logorroiche interviste a Kaos e intanto scopriamo che qualche scheletro nell'armadio ce l'ha pure lei: tradiva il marito col vicino di casa. Divorzio in vista e ulteriore sottotrama da infilare nella confusione generale. Si salva in qualche modo la fotografia, di un certo fascino nei cupi interni, tuttavia l'approssimatività dell'insieme ha momenti agghiaccianti. La storia in sé non mancava di spunti, ma andava organizzata meglio e anche nel finale i ripetuti, ridicoli colpi di scena vanificano ogni buon proposito svelando la pochezza generale dello script e di una regia che, insieme al montaggio, fa grossi danni. Tanto che la soluzione, al terzo ribaltamento gratuito, fa venir voglia di mandare tutti a quel paese... Chiudi
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Rai 4 (21)

    Let it snow (2020)


    Daniela: Coppia americana in vacanza sulle montagne della Georgia va a fare snowboard in una zona di cui è stato vietato l'accesso a causa delle numerose persone scomparse e degli incidenti mortali... Chi è causa del suo mal eccetera, per cui è difficile provare empatia per i due disgraziati e non aiutano in tal senso neppure i numerosi flashback dei momenti lieti che sembrano soprattutto un modo per rimpolpare una trama troppo scarna. Tuttavia il film, sospeso tra l'horror e il survival, si fa seguire con interesse grazie ai meravigliosi paesaggi e l'epilogo è meno banale del previsto.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Rai 3 (3)

    Nel regno di Napoli (1978)


    Neapolis: Un bell'affresco di Napoli a partire dall'immediato dopoguerra fino ad arrivare agli inizi degli Anni Settanta attraverso il racconto delle vicende della famiglia Cavioli e Pagano, che vivono in uno dei quartieri più degradati nei pressi del Porto. Le loro vicende drammatiche rappresentano in pieno lo specchio dei mali atavici che affliggono da sempre questa città.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Italia 1 (6)

    Nurse - L'infermiera (2013)


    Magerehein: Nell'ospedale meno verosimile che ci sia, vedasi il completo sexy delle operatrici (tra l'altro che razza di addetta alle risorse umane hanno assunto?), lavora un'altrettanto assurda infermiera dalla doppia vita e con più di qualche tara mentale a carico. L'unica intelligente lì dentro pare essere la bionda, dato che alla rimanente carrellata di fessi basta che la Nostra sventoli qualche accenno di grazia sotto al naso per regredire a zombi arrapati. Come si fa a prendere anche solo minimamente sul serio una trama del genere? Il mezzo pallino è per il gore (peraltro mal dosato).
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 03:35 03:35 in TV su Rai Movie (24)

    Allegri gemelli (1936)


    Saintgifts: Buona sceneggiatura che mette in parallelo le vite completamente diverse di Stanlio e Ollio e dei loro gemelli, facendo irrompere di volta in volta la coppia sbagliata nella vita sbagliata, con conseguenze esilaranti. Le mogli sono contrapposte alle allegre donnine e tutti coloro che gravitano attorno ai quattro gemelli, che a volte si sfiorano senza saperlo, sono coinvolti nel giro di fraintendimenti ed equivoci. Stan continua a dare idee bislacche a Oliver che finisce sempre per accettarle: è una delle caratteristiche della grande coppia.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 03:35 03:35 in TV su Iris (22)

    Il segreto del bosco vecchio (1993)


    Rambo90: Una fiaba sull'importanza della natura con forti richiami ecologisti, forse un po' troppo lunga ma che ho gradito comunque per la meravigliosa fotografia, le splendide location nonché per un'aura fantastica che Olmi sa imprimire fin da subito. Il modo di raccontare sembra rivolto soprattutto ai ragazzi, tra animali e venti che parlano con voci rassicuranti e ombre che vanno per conto loro. Il ritmo è lento ma il film è così immersivo da non rappresentare un problema. Bravo Villaggio.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 03:50 03:50 in TV su Cine 34 (34)

    Cassiodoro il più duro del pretorio (1975)


    Ronax: Scampolo della commediaccia erotica ambientata nell'antica Roma e firmata dal produttore Oreste Coltellacci alla sua prima e unica regia. Montagnani, in tandem con Oreste Lionello, trasporta il suo consueto personaggio indietro di un paio di millenni in compagnia di Carotenuto e di Salvatore Baccaro, qui ancora più spaventoso del solito. Il ricco cast femminile cerca vanamente di sopperire alla totale nullità della trama e all'insulsaggine dei dialoghi mostrando generosamente le proprie grazie.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Italia 1 (6)

    La leggenda del rubino malese (1985)


    Minitina80: Il tipico racconto d’avventura ambientato in territori asiatici che richiamano alla mente Salgari. La trama non va tanto per il sottile e ricalca fedelmente i crismi dell’avventuriero a caccia di tesori. Tuttavia ha le fattezze di una produzione in tono minore, anche se riesce a compensare questa lacuna approfittando di un buon ritmo e di una vivacità fondamentali per opere di questa caratura. Non sembra nemmeno prendersi troppo sul serio e si diverte a creare scene ricche d’azione a suon di esplosioni. C’è Lee Van Cleef, relegato, purtroppo, in una parte secondaria.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Rete 4 (4)

    La congiuntura (1965)


    Graf: Il tema economico della congiuntura (molto dibattuto nel '64) non c'entra nulla con questo film di Scola. Film ibrido che saltella tra la commedia all'italiana, la satira e la commedia sofisticata con qualche granello di pepe di noir, mette a punto uno dei temi preferiti da Scola, quello del viaggio. Garbato, di buone maniere, persino elegante, molto preoccupato nel controllo dei meccanismi del racconto, il film rimane al di qua delle intenzioni grottesche del regista e si segnala come un riuscito esercizio di stile. Gassman mattatore.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Rai 3 (3)

    Umano non umano (1969)


    Ronax: Uno dei titoli più noti dell'underground italiano di fine anni '60, totalmente autoreferenziale e allegramente indifferente alla capacità di sopportazione dello spettatore. Schifano non fa del cinema, ma usa la macchina da presa come un pennello per comporre un quadro in movimento di cui solo lui e una cerchia di pochi eletti potevano coglierne i significati. Per allestirlo mobilita gli amici, fra cui Moravia, Carmelo Bene, Sandro Penna, Mick Jagger e altri, e vi aggiunge il tocco politico, del tutto finto e pretestuoso, rappresentato dalla lotta degli operai dell'Apollon occupata.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Cleopatra (1963)


    Belfagor: Lungo, lunghissimo kolossal segnato da sfortunate vicende produttive. Alla fine fu Mankiewicz a firmare questa ricostruzione della storia di Cleopatra, interpretata da una sensuale Liz Taylor (che incomprensibilmente sembra attirarsi la colpa di tutti i difetti del film). La disomogeneità del risultato non deve far passare in secondo piano i pregi: le scenografie sontuose, il cast stellare, il senso di grandiosità che permea quello che, dopotutto, è uno degli ultimi peplum classici.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 05:35 05:35 in TV su Iris (22)

    Muori lentamente... te la godi di più (1967)


    Homesick: Apprezzabile spionistico che, a differenza della pletora di prodotti congeneri, vanta una trama avvincente e sciolta – salvo accartocciarsi in un finale tirato troppo per le lunghe – condita con giuste dose di ironia e azione e, soprattutto, la presenza cult di Nazzari, villain internazionale con l’hobby dei trenini elettrici. Già più volte Tarzan, il nerboruto Lex Barker gioca allo 007 della serie B, coadiuvato dall’uomo del pelpum Brad Harris e da donzelle ambigue ed effimere.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 05:50 05:50 in TV su 20 Mediaset (20)

    In time (2011)


    Magi94: Negli ultimi anni si è fatto ormai uso e abuso commerciale di film su distopie più o meno plausibili in un futuro più o meno lontano. Questo "In time" non si discosta dalla mediocrità e, dopo un'idea di partenza tutto sommato interessante (ma in fondo lo sono tutte, quando si lascia libera la fantasia!), si trascina nel solito modo prevedibile e con la solita contrapposizione e unione tra belloccio della classe sociale bassa e fanciulla figlia del potere, fino al finale un po' ridicolo in cui i due si trasformano nei nuovi Bonnie e Clyde.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Cine 34 (34)

    La moglie vergine (1975)


    Lovejoy: Discreta commedia del filone sexy che vede impegnati, per l'ennesima volta, la coppia Fenech/Montagnani. Lei è sempre splendida, raggiante e anche brava. Lui si riconferma, una volta di più, un mostro di bravura, impagabile. Il film comunque è quello che è. Si ride, ma si poteva di certo fare di più. Sopratutto in cabina di regia, del tutto anonima.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Cine 34 (34)

    Il ginecologo della mutua (1977)


    Ciavazzaro: Nulla di interessante. Commediaccia sexy nella quale è curioso vedere il grande Fabrizi (un attore che mai ti aspetteresti vedere in una commedia sexy!!) Poi il cast femminile per noi maschietti è una vera e propria gioia per gli occhi: Doria, De Selle, Senatore, Funari e via dicendo. Per il resto inconsistente.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su Rai Movie (24)

    Gomorroide (2017)


    Pessoa: Film a due velocità che dopo una prima parte interlocutoria trova la sua dimensione di commedia/noir dispensando battute e situazioni non sempre di buon gusto ma spesso devastanti, con momenti che ricordano i gloriosi Squallor. Grande cast di contorno con attori di indiscusso mestiere mentre fra i tre protagonisti piace Ferrante. Regia inesperta ma con qualche trovata simpatica. Forse la forte caratterizzazione regionale limita la vis comica di alcune battute e la confezione è troppo televisiva ma tutto sommato non è male.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su Cine 34 (34)

    Studio illegale (2013)


    Paulaster: Commedia che cerca di essere sofisticata con un significato di critica alle professioni che si nutrono della sfiducia della gente, che poi ne rimane vittima. Prima parte che si basa sul ritmo, ma ricade nel banale (vedesi le caratterizzazioni in ufficio o la vita privata). Poi vira sul sentimentale e si va di male in peggio, con una conclusione pietosa. Volo si arrangia finché fa il cinico, a Fantastichini gli cuciono dei panni ridicoli, la Blanc ha l’unica particina onesta.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su Iris (22)

    The others (2001)


    Deepred89: Ottimo horror psicologico. Notevoli atmosfere gotiche, regia sapiente e storia cupa e inquietante. Bravissima Nicole Kidman e bravi tutti gli altri attori. Il colpo di scena finale pur riprendendo quello di vari film del passato funziona bene. Forse la migliore ghost-story degli ultimi anni.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 10:55 10:55 in TV su Rai Movie (24)

    Un turco napoletano (1953)


    Mark70: Nel colore intenso delle pellicole Ferrania (siamo di fronte ad uno dei primi film a colori italiani) Totò, scambiato per un eunuco, si diverte con le donnine, bistratta i potenti, ridicolizza i guappi e rende possibile sogni d'amore: un piccolo capolavoro, una vera antologia della comicità che fa sempre piacere rivedere, anche se dopo decenni di passaggi televisivi si ricordano a memoria tutte le scene. Intramontabile.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 11:15 11:15 in TV su Boing (40)

    Teen Titans Go! & DC Super Hero Girls: Confusione nel multiverso (2022)

    (1 commento) animazione (colore) di Matt Peters, Katie Rice con (animazione)

    124c: Film animato dei Teen Titans go in cui i cinque supereroi fanno più gli spettatori che i protagonisti, perché le vere eroine sono le DC Super Hero Girls (Wonder Woman, Batgirl, Supergirl e altre), che ci trascinano in un'avventura divertente contro la Legion of Doom di Lex Luthor  (per l'occasione alleata con una fantasma kryptoniana che vuole tornare in vita). Un non team up fra supergruppi DC animati che incredibilmente funziona, tanto basta la Supergirl metallara e forzuta come eroina esagerata e confusionaria. Puerile, ma colorato e ricco di guest star eroiche.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 11:40 11:40 in TV su Cine 34 (34)

    La moglie in bianco... L'amante al pepe (1981)


    Fabbiu: Premessa: non ho mai visto delle "belle" commedie sexy all'italiana, ma devo dire che nel filone in questione questo film si piazza sopra a molte soldatesse, insegnanti, liceali e via dicendo... anche solo (unico motivo, a dire il vero) per un Banfi che ha presenza fissa (e non come in molti altri prodotti analoghi), strepitoso, dall'improvvisazione ed espressività unicche, in grado di far ridere sempre nonostante il suo personaggio sia visto e stravisto. Ma il film funziona solo per i primi 45 minuti, dopodichè avanza faticosamente verso un finale quasi inesistente.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 11:50 11:50 in TV su Iris (22)

    Delitto alla Casa Bianca (1997)


    Pigro: Una donna uccisa alla Casa Bianca e un detective che indaga arrivando a sospettare la famiglia del Presidente. La storia di fantapolitica è intrigante e ben costellata di piste e false piste. La conduzione del film è meno intrigante, anche se la base narrativa sostiene bene lo sviluppo della trama, e quindi rende l’opera godibile. Quello che convince di meno è il limite strutturale della gran parte di film di questo tipo: l’eroe duro e puro che salva il mondo contro tutto e tutti.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Rai Movie (24)

    Un figlio all'improvviso (2017)


    Caesars: La trama è di un'assurdità unica (non c'è praticamente nulla che possa risultare pur lontanamente credibile), ma è inserita in una commedia ben realizzata, che riesce a farci accettare, durante la visione, anche gli accadimenti più strambi. Non certo memorabile, ma "leggera" e con qualche riflessione non banalissima. Buone le prove attoriali e la regia, che riescono a dare il giusto supporto a un soggetto che in mani sbagliate avrebbe potuto facilmente naufragare. Divertente, con moderazione.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su TV2000 (528)

    Water Horse - La leggenda degli abissi (2007)


    Galbo: Film dal preciso target giovanile che si propone di dare una spiegazione alla leggenda della creatura di Loch Ness. La storia ci mostra la "genesi" di questa, a partire dall'uovo trovato dal giovane protagonista. Il film è abbastanza godibile e gran parte della sua riuscita (al di là di una storia per la verità piuttosto convenzionale) è data da effetti speciali curati e molto realistici. Buona anche l'ambientazione mentre la regia non eccelle per personalità.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 13:25 13:25 in TV su Cine 34 (34)

    Ci hai rotto papà (1993)


    Galbo: Esordio (o quasi) cinematografico per Elio Germano in questa commedia francamente improponbile appartenente alla fase discendente della commercialmente fortunata carriera del celebre duo Castellano & Pipolo. Battutacce e situazioni che vorrebbero essere comiche ma che purtroppo risultano essere solo patetiche. Non si salva quasi nulla, giusto qualche caratterista...
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 13:55 13:55 in TV su Nove

    Come ti ammazzo il bodyguard (2017)


    Taxius: Divertente action con protagonista la più classica coppia che scoppia composta da un ex bodyguard in rovina e un detenuto, costretti a unire le forze per abbattere un nemico comune. Inseguimenti, esplosioni, incidenti e chi più ne ha più ne metta; il film di Hughes ha tutti gli ingredienti giusti per divertire e tenere altissima l'adrenalina senza dare mai dare un momento di tregua. Siamo davanti a un puro film di intrattenimento che assolve pienamente il suo compito. Si fa anche rivedere volentieri.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 13:55 13:55 in TV su Nove

    La maschera di ferro (1998)


    Smoker85: Una delle tante versioni cinematografiche dei personaggi di Dumas, può contare su un cast stellare. Sicuramente buona l'interpretazione di Di Caprio nel doppio ruolo del Re e del suo gemello reietto, bene anche Depardieu, Malkovic e la Parillaud, poco spazio per Irons, sofferente il personaggio di Byrne. Nel complesso la storia intrattiene, alternando azione, romanticismo e umorismo. Riuscito.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    A.A.A. Genero cercasi (2018)


    Didda23: Un ostetrico (Kad Merad) vive solo con donne (le tre figlie e la moglie) e sogna di avere un genero per poter esprimere la propria mascolinità, ma i tentativi boicottano inevitabilmente le relazioni delle figlie. Commedia dal canovaccio semplice semplice, leggera quanto basta per non scadere nell'evanescenza e sorretta da un cast all'altezza (volti poco noti, a parte il sempre valido Merad). Non brilla certo per originalità (molto divertenti - però - talune trovate dal sapore comico), ma il lavoro (anche registico) è di indubbio mestiere e si passa un'ora e mezza di assoluto relax.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su La7

    Il presidio - Scena di un crimine (1988)


    Piero68: Dopo aver provato lo sci-fi, la commedia poliziesca e addirittura una sorta di dramma pseudo giudiziario, Hyams si getta in questo classico thriller che ha come sfondo la vita militare e l'esercito. La storia regge, la confezione è buona e il cast discretamente affiatato. Insomma, un onesto film abbastanza sottovalutato. E visto quello che c'è in giro è davvero un peccato. Harmon forse non è stata la scelta migliore, ma alla fine svolge bene il suo compito e non ha difficoltà a duettare con un mostro sacro come Connery. Brava anche la Ryan.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Cielo (26)

    Out of reach (2004)


    Cangaceiro: L'ambientazione polacca è del tutto impalpabile; tanto valeva usare un qualsiasi altro paese europeo. Senza intrighi astrusi e snodi assurdi come in troppi suoi recenti film Seagal, con dei capelli ridicoli e inizialmente bardato con un buffo pastrano, deve semplicemente liberare una sua piccola amica (questo grande affetto epistolare rasenta la pedofilia) e smantellare un traffico di prostituzione. La bambina ed il piccolo aiutante del protagonista sono credibili e spontanei, almeno più del fu codino. Dello stesso regista meglio Detonator con Wesley Snipes.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Iris (22)

    Frontiera (1982)


    Puppigallo: Discreto poliziesco di frontiera, dove il mondo degli "in regola" delle guardie che pattugliano il confine si fonde con quello dei clandestini, disperati e sfruttati da chi vuole lucrare sulla pelle degli altri per gonfiare il portafoglio, approfittando proprio della posizione. Purtroppo, la vicenda è trattata con una certa superficialità, concedendo solo bocconi del reale marciume. Ma almeno, la parabola del protagonista, che attraversa varie fasi, con moglie, tanto oca, quanto devota e inconsapevole, è resa piuttosto bene. Nota di merito per il colpo sgonfiagomma con effetto pressa.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George 2: Missione Kayla (2009)

    (2 commenti) animazione (colore) di Norton Virgien con (animazione)

    Cotola: Seconda avventura extralarge per la curiosa scimmietta George ed il suo amico dal cappello giallo, Ted. Stavolta i due viaggeranno in diversi paesi per consentire ad un cucciolo di elefante di ricongiungersi con la sua famiglia. Rispetto alla serie c'è un andamento meno sketchistico e più narrativo e non potrebbe essere altrimenti. La storia è semplice, ma il ritmo è buono e così anche gli adulti non rischiano di annoiarsi o almeno non troppo. In originale tra le voci, piccole particine per Tim Curry e per il grande Jerry Lewis.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Rai 4 (21)

    Tomb Raider (2018)


    Viccrowley: Spogliato dell'immagine tamarra e volgarotta di miss Jolie, Tomb Raider torna in un reboot che pesca a piene mani dal reboot videoludico del 2013 in un cortocircuito meta temporale che andrebbe esaminato da vicino. Il cinema e il videogame moderni a braccetto nel non riuscire a spiccare il volo verso nuovi orizzonti, sempre troppo intenti a rimasticare sè stessi. Non male la Vikander nel ruolo della giovane Lara, mediocre e sopra le righe il resto del cast, impegnato in uno script che non va al di là del videoludo nemmeno per un istante.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Rete 4 (4)

    Gallo cedrone (1998)


    Hearty76: Un Verdone quasi cinquantenne in una commedia di fine secolo scorso "tirata per i capelli", con malizia e pignoleria. Basterebbe questo a riassumere la tanta malinconia che suscita l'opera. Sebbene la sua simpatia rimanga piacevolmente iconica tira troppo la corda, riproponendo a scatti scomposti quel brillante macchiettismo italico d'un tempo che risulta esaurito e alla lunga fastidioso. L'unico elemento che in corner concede un giudizio clemente è la bravura della Orioli. Poco antologico e molto scopiazzato, le gag sono scarse e alquanto scialbe. Tralasciabile.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 15:25 15:25 in TV su Cine 34 (34)

    Com'è bello far l'amore (2012)


    Supercruel: Prendo a prestito la definizione davinottiana dei 2 pallini: mediocre con qualcosina da salvare. Mediocre perchè la storia è banale (e vabbè, il cinema di Brizzi è tutto così), perchè Timi è pietoso e il suo personaggio fa pena e perchè, soprattutto, fa ridere solo a tratti. Le "cosine" da salvare sono De Luigi, in palla e simpatico anche se alle prese con il solito personaggio, la Gerini in versione "milf" e la badante. Il resto è miseria. Brizzi ha fatto di molto meglio e ci auguriamo non faccia di peggio, perchè già qui siamo al limite.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 15:40 15:40 in TV su Rai Movie (24)

    Lontano lontano (2019)


    Giùan: Regolare fino alla primigenia elementarità dal punto di vista della sintassi cinematografica, il cinema di De Gregorio conferma la sua essenziale necessità "umoristica", tanto più incalzante quanto più si dipana nell'apparente astrazione disincantata. Vengono qui a mente da una parte un Loach della classe post operaia che si ferma però sempre a tre passi dalla protesta rabbiosa o un Citti senza ferocia nella sua "mitizzazione" romanesca. Diverse sono le soste soporifere e prolungate ma l'empatia resta contagiosa, affezionando a questa umanità emarginata. Fantastichini, un gigante.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su La7

    Ricordati di me (2002)


    Piero68: Un Muccino ultradecadente, che in tutto il film non inserisce una sola figura positiva. Un bestiario di prim'ordine di figure negative: dai quattro protagonisti alle comparse, passando per i camei. In un modo o nell'altro rappresentano tutti egoismo, egocentrismo e cinismo. Durata eccessiva e, nonostante questo, quasi tutto il tempo viene perso per tratteggiare i personaggi levando così spazio al plot che alla fine risulterà un po' piatto e scontato. Bravi Morante e Bentivoglio. Muccino jr sembra stare lì solo per meriti familiari.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Nove

    Over the top (1987)


    Didda23: L'opera è un'allegra scemenzucola colma di sentimentalismi elementari, ma mantiene ciò che promette, il che non è poco per un'operazione del genere. Stallone si mette sulle spalle l'intero apparato filmico sfoderando una prestazione tutto sommato soddisfacente. La regia è elementare e la sceneggiatura banale; si salva l'ottima soundtrack di Moroder impreziosita da chicche OAR che soddisfano l'apparato uditivo. I ralenti utilizzati nelle fasi clou del torneo suscitano quell'impressione che veleggia fra il trash e il capolavoro.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Gulp (42)

    4 ragazzi e la magica creatura (2020)


    Siska80: Quattro ragazzi, una creatura magica e un cattivone da fronteggiare...Come andrà a finire? Film che non ha niente di nuovo da raccontare, ma lo fa in maniera accettabile, coinvolgendo lo spettatore in una serie di avventure che tengono alto il ritmo nonostante la durata forse eccessiva: tra voli in stile Superman, nemici felloni e corse contro il tempo ce n'è per tutti i gusti, incluse le inevitabili incomprensioni tra i ragazzini per cause familiari già viste altrove. Buono il cast, finale prevedibile ma comunque soddisfacente; non male, in definitiva.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su Iris (22)

    R Un alibi perfetto (2009)


    Galbo: Remake di un vecchio film di Fritz Lang, Un alibi perfetto è diretto da un regista (Peter Hyams) di mestiere, il che faceva prevedere una buona riuscita del progetto. Purtroppo le attese sono andate deluse. Il film ha un andamento piatto e prevedibile, in gran parte dovuto al terzetto di attori protagonisti, veramente poco in forma. Anche la regia non presenta, tranne pochi momenti, grandi spunti.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su Nove

    Il primo cavaliere (1995)


    Daniela: Melenso, noioso, talmente brutto che pure un attore di grande fascino e carisma come Connery ad un certo punto sembra qui un cornuto qualsiasi, pur avendo accanto Richard Gere al nadir della sua carriera interpretativa, un Lancilotto zotico, romantico quanto un pestone sui calli. Sprecata la delicata bellezza di Julia Ormond. Condisce l'indigesto polpettone una colonna sonora pomposissima, ed anche scene e costumi, spesso pezzo forte in film di questo tipo, non incantano.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su La7

    È arrivato mio fratello (1985)


    Saintgifts: Due volte Pozzetto. Buona occasione per l'attore di sdoppiarsi e di sfoderare molte delle sue migliori gag e battute. L'impianto è molto lineare, cucito addosso alle possibilità di Pozzetto, che non delude le aspettative. Ci si diverte senza sbellicarsi dalle risate ma sorridendo spesso e spontaneamente. Arricchito dai casti spogliarelli, in bianco e nero, di Pamela Prati e della statuaria Carin McDonald e dalle musiche di Detto Mariano. Tra le migliori performance cinematografiche dell'attore.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Rete 4 (4)

    Il pistolero di Dio (1969)


    Puppigallo: Mediocre western con un pastore di anime atipico (ex galeotto e pistolero ancora con la fedele arma) alle prese con le diatribe tra pastori di pecore e allevatori di bovini. Davvero niente di nuovo, con l’ottusità che si mescola all’ignoranza (stupiti dal vedere pecore e mucche bere nello stesso abbeveratoio, ostili verso l’indiana) e, soprattutto, con un copione poco originale anche nello svolgimento (prima le armi e poi...). Unico vero motivo d’interesse può essere rappresentato più che dal protagonista (Ford), dalla presenza della Jones (Morticia Addams) e di quella di un giovane Carradine.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Rai Movie (24)

    Eva contro Eva (1950)


    Il ferrini: Un film straordinario a partire dalla sceneggiatura, perfetta in ogni dettaglio, fino alle interpretazioni dei protagonisti (su tutte ovviamente quella monumentale di Bette Davis, che insieme a Gloria Swanson quell'anno scriverà due pagine di storia). I continui intrighi orditi dalla mente di Eva sono il motore di una storia che rapisce completamente per oltre due ore e che saranno d'ispirazione per molto cinema a venire, non ultimo quello di Almodovar. Piccolo ruolo per una già bellissima Marilyn. Meritata pioggia di riconoscimenti.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 17:20 17:20 in TV su Cine 34 (34)

    Tutto molto bello (2014)


    Belfagor: Rifarsi a Parto col folle non è stata una buona idea, visto che lo scarso materiale di partenza era nobilitato solo dal duo protagonista. Nelle mani di Ruffini e della sua gang questi spunti sono sviluppati con approssimazione e scarse capacità attoriali. Il livello del film è decisamente inadatto al grande schermo, in quanto sembra più una giustapposizione di battute e scenette da cabaret stantio che cercano disperatamente di strappare una risata. Non è irritante quanto la prima opera di Ruffini regista, ma è mortalmente noioso.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Cielo (26)

    Airplane vs. volcano (2014)


    Panza: Film derivativo che, a differenza di altre produzioni Asylum, non offre nulla di notabile sotto l'aspetto dell'umorismo involontario, tranne che per qualche sprazzo di computer grafica. L'intera vicenda è a dir poco improbabile (quanto è estesa la zona vulcanica?) e si focalizza non tanto sulle eruzioni dei vulcani, ma sulle stereotipate quanto abbozzate dinamiche nell'aereo incontrollato: l'eroe, il pilota, lo psicopatico... Nessun guizzo, ma almeno nella prima parte non ci si annoia particolarmente, mentre più noiose sono le dinamiche alla base aeronautica.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 17:55 17:55 in TV su Nove

    Via dall'incubo (2002)


    Magnetti: Inizio che ha tutte le caratteristiche della solita commedia romantica. Poi l'unico spunto interessante del film: la rivelazione del vero carattere del marito. Un bastardo da competizione con la sua teoria della superiorità dell'uomo sulla donna. Il mio interesse è finito qui, perchè il resto è prevedibile e poco originale. Stupisce che alla regia ci sia il Micheal Apted di film di ben altra caratura. Ricorda molto A letto con il nemico, ma li la protagonista femminile almeno era decente (Julia Roberts).
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 18:00 18:00 in TV su La7

    È arrivato mio fratello (1985)


    Victorvega: Il successo del Ragazzo di campagna, a distanza di un anno, viene replicato. Manca la forza dello stereotipo comico della vita campagnola, sostituita qui dalla contrapposizione tra i caratteri dei due fratelli (agli opposti). Un po' più debole del precedente, un po' facilone nella morale finale ma comunque ben girato e ben interpretato dagli attori (doppio Pozzetto ovviamente su tutti). Si ride ancora una volta.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 18:15 18:15 in TV su La7

    Casa mia casa mia... (1988)


    Pigro: Da commesso gioielliere a truffatore seriale: è la parabola del protagonista che, causa crisi degli alloggi, si trasforma in incallito venditore di abitazioni non sue. La solita "maschera" Pozzetto regge un film dalla verve comica a fasi alterne, dove una certa banalità è costellata di alcune situazioni azzeccate e battute fulminanti, su una trama "esemplare" che attraversa in modo iperbolico (ma non troppo) le stazioni di una difficile ed empatica quotidianità. Visto a decenni di distanza, un (per certi versi) interessante documento di un’epoca.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 18:35 18:35 in TV su Iris (22)

    Space cowboys (2000)


    Nando: Un'avventura lievemente fuori dagli schemi e forse improbabile per Eastwood, che comunque ha il valido tatto di raccontare una storia piacevole, che miscela commedia a dramma senza mai annoiare. Ottima la scelta del cast ,con quattro monumentali protagonisti che conducono la pellicola a un finale dolce-amaro in cui il fattore esperienza emerge preponderante.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su 20 Mediaset (20)

    Bus 657 (2015)


    Galbo: Crime movie "low budget" che può contare sulla presenza "nobilitante" di Robert De Niro, in forma tutto sommato discreta anche se impegnato al minimo sindacale. Film che si lascia vedere, anche grazie ad una durata non eccessiva e ad un buon ritmo che rimedia ad una sceneggiatura e ad una storia non esattamente esaltanti, che ricorda in più punti il più celebre Speed. Dean Morgan e Bautista sono interpreti adatti. Nel complesso, non male.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 19:10 19:10 in TV su Cine 34 (34)

    Sharm el Sheikh - Un'estate indimenticabile (2010)


    Samuel1979: Fiacca e insulsa commedia esotica messa in piedi alla meno peggio: fra i numerosi attori un posto a parte (in negativo) merita Panariello, ancora alle prese con un personaggio "macchietta" a dir poco deprimente; l'attore toscano dimostra di esser lontano anni luce dalle capacità mimetiche di un Verdone, per esempio. Anche Brignano si lascia trascinare nella mediocrità generale di un film che ha davvero pochissimo di salvabile.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Cartoonito (46)

    Shaun, vita da pecora: Farmageddon - Il film (2019)

    (3 commenti) animazione (colore) di Will Becher, Richard Phelan con (animazione)

    Jandileida: Divertente sequel che vede di nuovo protagonista la pecora Shaun e i suoi amici della fattoria. Stavolta ci sarà nientepopodimenoche un alieno a rendere più movimentata la vita tranquilla nella campagna inglese. Il tema di fondo è quello sempreverde dell'amicizia tra persone diverse, ma è declinato qui abbastanza spassosamente e senza melodrammoni fuori luogo. Trattandosi di fantascienza non mancano nemmeno svariati riferimenti a capisaldi del genere che rendono la visione gustosa anche per i più grandi. Sempre piacevole la stop-motion.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 19:40 19:40 in TV su Rai Movie (24)

    Unico testimone (2001)


    Daniela: Figlioletto di genitori maldivorziati è l'unico testimone di un delitto commesso dal patrigno, appena arrivato in città ma già molto stimato. Considerati i precedenti del ragazzino, nessuno gli crede, a parte il padre... Thriller di routine, senza infamia e senza lode, con una sceneggiatura che fa acqua da tutte le parti, personaggi inconsistenti oppure di rara antipatia, un epilogo banale. Per fortuna, a rendere potabile la visione, ci pensano i due antagonisti, Travolta e Vaughn, che offrono entrambi una prestazione professionale.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 20:30 20:30 in TV su Rai Gulp (42)

    Asterix il gallico (1968)

    (15 commenti) animazione (colore) di Renè Goscinny, Albert Uderzo con (animazione)

    Rambo90: Prima avventura al cinema per Asterix e Obelix e senza la collaborazione dei loro creatori Goscinny e Uderzo. L'animazione non è granché, ma a vincere in questo lungometraggio sono le felici caratterizzazioni e l'ironia, vero punto di forza anche della saga a fumetti, che rielabora famosi fatti storici in maniera arguta e spiritosa. Non male il doppiaggio italiano con il grande Lionello nei panni di Asterix.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Viaggi di nozze (1995)


    Samuel1979: Dopo l'opaca prestazione del film precedente, Verdone va sul sicuro riesumando i suoi vecchi personaggi che all'epoca lo resero irresistibile. Trattasi di una discreta commedia che ha nell'episodio di Ivano e Jessica (interpretata con estrema bravura dalla Gerini) il suo pezzo migliore; per il resto il film sa di già visto e si avverte la mancanza di originalità.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Top Crime

    La signora in giallo: Appuntamento con la morte (2000)


    Nicola81: Come nel precedente episodio lungo, Jessica Fletcher nuovamente alle prese con un omicidio dai risvolti spionistici: la vittima è l'ex direttore del KGB, che stava per pubblicare un libro dal contenuto esplosivo. Ci si muove con la consueta professionalità, ma stavolta gli spettatori avvezzi al genere non faticheranno a intuire con discreto anticipo l'identità del colpevole e il relativo movente, nonostante i soliti personaggi di contorno inseriti appositamente per gettare fumo negli occhi. Buona prova del cast, qualche frecciatina un po' fuori tempo massimo all'Unione Sovietica.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    R Un uomo tranquillo (2019)


    Rufus68: Senza dubbio Neeson è ben scelto quale nuovo volto per il revenge-movie: solido, privo di espressioni trite, melanconico il giusto. Purtroppo attorno a lui si vede spesso un cast un po' leggerino: anche in questo caso, nonostante la presenza di notevoli pellacce (Lombardozzi, Doman, Forsythe), manca l'antagonista vero, poiché Bateman non è in grado di reggere il ruolo fatto per stimolare al meglio il meccanismo drammatico della vendetta. Anche la trama, pur a ricalco di un buon film, risente di concessioni al politicamente corretto inadatte al genere.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Gli indesiderati d'Europa (2018)


    Pigro: I Pirenei degli anni 40 sono corridoio dei profughi nei due sensi: in fuga dal franchismo o, in direzione opposta, dal nazismo (come Walter Benjamin). Film in bianco e nero (anzi grigio), in cui i personaggi aspettano o camminano, in lunghe e lente sequenze (devote più a Bela Tarr che a Syberberg a cui il lavoro è dedicato) che ci trascinano in quel tempo e quello spazio: aspettiamo e camminiamo con loro, stanchi e desolati. Struggente l’immagine di pace e natura a contrasto con le tragedie umane e storiche che stanno alla base degli eventi.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Io vi dichiaro marito e... marito (2007)


    Pigro: Due vigili del fuoco decidono di sposarsi per permettere a uno dei due, padre vedovo, di far passare la propria pensione e l’affidamento dei figli (in caso di morte) all’amico, unica persona di cui si fida. Potenzialmente la commedia appare aperta su un tema attuale come quello dei diritti civili, ma in realtà sotto l’apertura spuntano spesso la stereotipizzazione e l’omofobia. Non bastasse questo, il film è decisamente stupidino e fa ridere solo a tratti.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Iris (22)

    Braveheart - Cuore impavido (1995)


    Bruce: Film storico-avventuroso diretto e interpretato da Mel Gibson, nel quale la vicenda privata e dolorosa del protagonista si intreccia con la Storia, laddove si dipinge la lunga battaglia per la libertà e l'indipendenza condotta nel medioevo dagli scozzesi contro gli invasori inglesi. Lo spirito del guerriero senza paura è indomito e irrefrenabile, la pellicola è ricca di retorica ma non per questo meno avvincente. Ottime la fotografia, le scenografie e la musica. Eccessiva la lunghezza.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Un viaggio a quattro zampe (2019)


    Markus: Una graziosa cagnolina di nome "Bella" compie un avventuroso viaggio per ritrovare il suo amato padrone. Il film coinvolge lo spettatore attraverso le peripezie del quadrupede tra i severi boschi, il gelo della neve, le insidie della natura o dell'ancor più malvagio... uomo. L'opera scorre senza intoppi, inanellando una serie di messaggi sulla fedeltà e sulla speranza. Tutto molto scontato (nei dog-movie, poi...), persino superficiale, ma resta indubbiamente l'impressione di un'opera fatta con soldi e senso del ritmo. Almeno quello c'è.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Ossessione matrimonio (2018)


    Markus: Il matrimonio per una giovane coppia è alle porte, ma un anello “magico” che indossa lui lo trasforma in un maniaco ossessivo sui dettagli della cerimonia che si dovrà fare. Sentimentale che non mette mai in discussione la coppia, se non in alcuni frangenti dettati dalla fissazione di cui sopra. Eccessivamente mieloso, ma è un film confacente alla richieste del pubblico per il quale è pensato. Un discreto ritmo narrativo aiuta non poco: l'opera - se così si può definire - scorre veloce come il vento, con un finale a sopresa.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Passione senza regole (2015)


    Mr.chicago: Thriller erotico che si ispira (e non poco) a Brivido caldo. Parte come una classica commedia americana fino a quando la neo vicina supersexy e il marito (manesco) non lo intorbidiscono degenerando la situazione... e la pellicola! Pathos inesistente, le scene erotiche e quelle che sarebbero dovute essere sensuali hanno l'appeal e l'originalità di un qualsiasi filmetto a luci rosse (sceneggiatura compresa) e, se non fosse per un finale inaspettato, sarebbe totalmente da bocciare!
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su TV2000 (528)

    Una notte con la regina (2015)


    Gugly: Simpatica commedia che parte da un fatto vero per immaginare una notte di libertà di due ragazze piene di obblighi (peraltro il titolo italiano è fuorviante, "Lilibeth" era ancora principessa). Malgrado la storia sia inventata i caratteri delle due sorelle sono quelli noti, frivola e "pazzerella" Margaret, seria e compresa nei propri doveri Elisabeth; efficace la ricostruzione della Londra anni 40 e convincenti Emily Watson e Rupert Everett nei panni dei genitori, quest'ultimo sorprendente re del famoso discorso... regale.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su Rai Movie (24)

    Un'estate in Provenza (2014)


    Xamini: Commedia calda e invitante come il sole della Provenza, si rivela tuttavia piuttosto prevedibile nei modi, nei tempi, nelle relazioni tra i personaggi. Jean Reno funziona bene nel ruolo del campagnolo burbero e Anna Galiena gli fa da controparte che addolcisce, ma, anche assieme al resto del cast, non riesco a smuovere granché. L'edizione italiana è penalizzata da un doppiaggio che riesce a rendere estremamente sgradevole tutto il suono della pellicola.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai 4 (21)

    Fantasy island (2020)


    Kinodrop: Col miraggio di una vacanza esclusiva, un gruppo variegato di turisti si trasferisce su un'isola tropicale che promette loro sensazioni strabilianti e sorprese memorabili. Un'avventura esotica appena screziata di horror, attenta solo al paesaggio e ai tramonti, per distrarre da una trama pasticciatissima, un continuo andirivieni di esperienze replicate per un qualche fine morale in un improbabile vortice temporale che ben presto sfocia nella noia e nel nonsense. Un finale in contraddizione coi presupposti e un cast insignificante per personaggi fittizi. Evitabile.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai 5 (23)

    L'ufficiale e la spia (2019)


    Bruce: Polanski, non a caso, prende a cuore la famigerata vicenda Dreyfus, presunta spia dell'esercito ma in realtà innocente, che a fine Ottocento scosse la Francia e dirige con le sue innegabili capacità una ricostruzione cinematografica del caso che è rigorosa e fedele alla realtà storica. Ogni passaggio è curato nei minimi dettagli. L'opera è impeccabile. La prima parte tuttavia pare troppo lenta e nel complesso il film risulta emotivamente poco coinvolgente.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cielo (26)

    Desideri e voglie pazze di tre insaziabili ragazze (1969)


    Herrkinski: Pochade italo-tedesca in costume che viene subito a noia; la vicenda è raffazzonata, i dialoghi pregni di un umorismo datato che non fa mai ridere e il tedio si fa sentire spesso e volentieri, anche a causa di location ripetitive e di poco interesse. La Fenech illumina lo schermo ogni volta che entra in scena, ma il suo magnetismo non è sufficiente a salvare la baracca; la storiella castellana ha il fiato cortissimo e il risultato è uno di quei film che mettono a dura prova l'attenzione dello spettatore e che a fine visione si fatica immediatamente a ricordare.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    R Un amore all'altezza (2016)


    Pinhead80: Una donna che cerca di uscire da una storia deludente trova per caso il suo principe azzurro, ma la differenza di altezza non la aiuterà a vivere la storia con il massimo del trasporto. Commedia brillante che mostra quanto l'apparenza possa condizionare negativamente le nostre vite, portandoci a essere giudicanti senza conoscere. La coppia Dujardin e Efira funziona benissimo e è impossibile non provare tenerezza per entrambi. Anche i personaggi di contorno sono davvero simpatici.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 2 (49)

    Tremors 3 - Ritorno a Perfection (2001)


    Ale nkf: Arriva anche il terzo capitolo della saga, la quale con il successo commerciale del primo film sembra non arrestarsi più! Gli animali assassini sono sempre gli stessi, alcune sequenze sembrano essere copiate dai film precedenti, ma l'ottimo cast a disposizione e gli effetti speciali più che buoni fanno fare una discreta figura al nuovo regista Brent Maddock.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Cine 34 (34)

    Troppo forte (1986)


    Motorship: Uno dei film più disimpegnati dell'attore regista romano. Il suo personaggio è praticamente il fratello di Enzo di Un sacco bello per modi, metodo coatto con cui racconta gli aneddoti in Malesia nella palude, atteggiamenti; anche se qui dimostra, a differenza del personaggio ispiratore, un lato bonaccione, cosa che nel primo film non si era vista. Troppi cliché e troppe incursioni tra i rozzi centauri indeboliscono molyo il film. Apparizioni di lusso per Mario Brega e il grande Alberto Sordi.
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su 20 Mediaset (20)

    Knockout - Resa dei conti (2011)


    Daniela: Ex marine, Mallory Kane lavora in una agenzia di contractors noleggiati per lavori sporchi e/o troppo delicati per essersi svolti dai servizi segreti. Incastrata dal suo capo, nonché ex, dovrà vendere cara la pelle... Storia confusa ed assai poco originale, personaggi senza sostanza, affidati alla solita parata di volti noti come sempre avviene nei film del regista, stile piatto, scene d'azione di routine. Gina Carano è una gran menatrice, corre che è una bellezza ed ha anche un bel volto dai tratti decisi, ma è davvero difficile provare empatia nei suoi confronti col mestiere che fa. Mediocre
  • Domenica, 8/09/24 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su TV8 (8)

    Genitori vs influencer (2021)


    Markus: Terza regia per Michela Andreozzi, stavolta per la tv e si vede. Il conflitto generazionale tra papà (vedovo) e figlia adolescente completamente presa - come molti suoi coetanei della Generazione Z - dal mondo dei social e dall’ormai logora figura dell’influencer. Purtroppo la vicenda è tronfia di pressapochismo e di inverosimili situazioni fini a un racconto scacciapensieri. Non si va oltre a basiche tematiche quasi strappate alle fiction di grana grossa. Peccato, perché l'argomento poteva dar adito a dinamiche meno banali.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Canale 5 (5)

    Ofelia (1963)


    Giùan: Sfiziosa opera sovente dimenticata nella peraltro sterminata filmografia di Chabrol. L'ancor giovane cineasta balzachiano qui si cimenta, attualizzandolo molto liberamente, con l'Hamlet shakespeariano. L'obiettivo del suo cinema è però quello di sempre: la "malvagia e folle" haute bourgeoisie di cui il protagonista Yvan è al contempo vittima e protagonista; marchio intellettuale che diventa una tara incoercibile. Alida Valli è il motore edipico della vicenda. Andamento molto lento, a lunghi tratti catatonico, il bel b/n ben si adatta all'ombrosa vicenda.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 00:25 00:25 in TV su La7

    Giovanna d'Arco (1999)


    Luchi78: L'idea di una Giovanna d'Arco così "posseduta" solletica le corde di Luc Besson, che ci mette il carico e la rende una quasi psicopatica. Ovviamente il regista francese abbonda e si diverte a rendere esplicita la crudeltà dei combattimenti e dei soldati dell'epoca, completando il quadro con la pomposità della corte francese e del tribunale contro le eresie. Il tutto rende il film un po' sopra le righe, come anche l'interpretazione un po' "strillata" della Jovovich, ma tutto sommato merita una visione.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su Iris (22)

    Il proiezionista (1991)


    Pigro: La grande epopea stalinista scorre sullo sfondo della vita di un proiezionista che si trova a lavorare per il dittatore e a vivere con una donna che vuole proteggere un'orfana invisa al regime. Bel film, ottimo nei momenti in cui la grande storia viene vista dalla piccola prospettiva del protagonista (stalinista ingenuo e convinto), e comunque ben fatto anche nelle parti più normalmente drammatiche e sentimentali. Buona interpretazione di Hulce e interessante ricostruzione del terrore nella vita quotidiana dei russi del periodo.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su Rai Movie (24)

    Parigi può attendere (2016)


    Rambo90: La moglie di un produttore è costretta a viaggiare con un socio del marito attraverso la Francia. Ovviamente tra i due è destino che debba nascere qualcosa. Esordio poco interessante della moglie di Coppola, con qualche dialogo indovinato e i bei paesaggi della Francia, ma senza mordente. Tutto scorre sonnacchioso, senza svolte e con un finale aperto che aggrava la sensazione di inutilità. Almeno c'è Diane Lane, davvero brava e raggiante, che tiene in piedi le interminabili scene a base di cibo e vino. Così così.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Conspiracy - La cospirazione (2016)


    Galbo: Sconclusionato legal thriller in cui a dispetto dei nomi altisonanti del cast (che partecipano pare solo per onore di firma e di salario) non c'è quasi nulla da salvare. Trama macchinosa e talora poco comprensibile, dialoghi banali e buchi grandi quanto voragini nella sceneggiatura. Infine un regista che più che alla storia sembra badare all'inquadratura d'effetto, con il risultato totalmente privo di ritmo e assai soporifero. Da evitare.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rai 4 (21)

    As bestas - La terra della discordia (2022)


    Myvincent: Vicini di casa in rotta di collisione per diversità ideologiche, si contendono un’affermazione che sembra non avere tregua. Siamo in Galizia, dove arriva una coppia francese amante delle coltivazioni fatte bene e del rispetto del territorio. Sennonché c’è chi è indurito da secoli di rinunce. Il film indaga anche sulle incomprensioni familiari e quindi è molto più che un thriller. Peccato solo per la lunghezza e le esagerazioni/esasperazioni di alcuni snodi narrativi.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Cine 34 (34)

    Gian Burrasca (1982)


    Gestarsh99: Il king delle flatulenze stavolta l'ha fatta grossa, ma tanto più grossa del solito. Con la pigmalionesca supervisione/complicità del reus-ex-machina Pingitore, il sor Vitali artefà e pierinizza "obtorto colon" il mitico Giornalino di Vamba, arronzandolo a sua immagine e scelleranza. E non sarà una scorreggiata di salute: Alvaro/Stoppani sotterrerà Bertelli portando in collegio zefiri colerosi e pandemoni intestinali a botte di calbonesca "ventilatio putrens". Gli ospressiofili e i goliardi ne trarranno crasso gongolamento; quelli con la puzza sotto il naso ne fiuteranno gli effetti lassativi.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 01:40 01:40 in TV su TV8 (8)

    [S]ex list - Prima di te (2011)


    Hackett: Anna Faris sfrutta al massimo il suo personaggio di simpatica e un po' sfigata bionda che riproporrà in maniera più massiccia nella serie tv Mom. La storia è semplice, scorrevole, prevedibile e regala intrattenimento sentimentale e leggero in maniera onesta e chiara fin dal principio. Buoni sentimenti insomma, con personaggi da favola metropolitana senza pretese.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su Italia 1 (6)

    Occhio alla perestrojka (1990)


    Il Dandi: Calà e Greggio non diventeranno un duo fisso come Boldi e De Sica ma sono entrambi calzanti (pur senza interagire troppo tra loro, a dire il vero) in questa pochade che sfrutta a caldo la caduta del muro mostrando gli italiani alle prese con l'inaspettato arrivo di bulgare a suo tempo blandite con vaghe promesse. Passabile sotto-Yuppies che alterna vecchi luoghi comuni sulla cortina di ferro degni del Compagno Don Camillo a momenti più divertenti, benché ovvi e presto ripetitivi.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 02:15 02:15 in TV su Rai Movie (24)

    Likemeback (2018)


    Claudius: Notevolissimo dramma d'autore (a molti risulterà indigesto a causa dei lunghi silenzi e del cast ridotto, solo sei attori) che tratta temi attuali e importanti (l'ossessione per i social network, il cyberbullismo) in maniera delicata. Splendide le protagoniste (sia fisicamente che dal punto di vista recitativo), con una menzione particolare per Denise Tantucci. Da vedere assolutamente.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Rai 3 (3)

    Il colore del melograno (1969)


    Paulaster: Sebbene il regime russo abbia ostacolato la realizzazione dell’opera (o come detto nel film si narra di una pantomima), Parajanov mette in mostra le sue doti tecniche e confeziona un capolavoro di visual art. Immagini dai ricchi contrasti cromatici che anche nella loro staticità danno luogo a una profondità di stile pittorico. Ogni inquadratura potrebbe essere un ritratto a sé, tanto da lasciare in disparte anche le vicende del poeta armeno protagonista.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Iris (22)

    Uno sguardo dal ponte (1962)


    Galbo: Trasposizione cinematografica del dramma teatrale di Arthur Miller, Uno sguardo dal ponte è una passionale analisi dei drammi sentimentali e sociali di immigrati in terra straniera (in questo caso gli italiani a New York). Il film (diretto dal grande Lumet) è decisamente riuscito sul versante del realismo dell'ambientazione e della potente e sentita prova del cast (specie Vallone) anche se lamenta una certa "freddezza narrativa" e una non costante capacità di coinvolgere lo spettatore. Interessante.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Cine 34 (34)

    Lucrezia giovane (1974)


    Faggi: Fantasie erotiche, sadiche e politiche in libertà sulla famiglia Borgia e ovviamente su Lucrezia (una delle figure più calunniate della storia italiana). Ma qui siamo in altri territori, dove la storia è sostituita dal fumetto (quello nostrano semi-porno degli anni '70) e dove prevalgono le ragioni d'exploitation. Ma rendiamogli l'onore delle armi: le parti divertenti (erotiche, malsane e malvage) non mancano e a modo loro funzionano.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Rete 4 (4)

    American graffiti (1973)


    Noodles: L'ultima notte prima dell'età adulta di un gruppo di ragazzi offre la possibilità di mostrare uno spaccato della società americana nei primi anni '60. Operazione nostalgia riuscita in pieno. George Lucas guarda con tenerezza ai pregi e ai difetti dell'America di Kennedy e presenta una serie di personaggi ben caratterizzati. Ci sono tutti: i bulli, lo sfigato, l'indeciso, il romantico, un "misterioso" disc-jockey a cui si deve la colonna sonora del film (adatta, ma forse un po' troppa: non c'è praticamente un momento senza musica). Ottimi regia e cast, con tanti futuri grandi attori.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rai 4 (21)

    Inexorable (2021)


    Pumpkh75: Pur mancandogli l'originalità nel soggetto, il regista belga si conferma chirurgico nell'incutere un disagio torrido simile a quello delle chiazze di sudore che inondano la camicia nei matrimoni d’Agosto, senza però che la bellissima fotografia solare riesca mai ad asciugarle. E se si staziona forse troppo nel mentre, gli ultimi quindici minuti finalmente fan tremare gomiti e ginocchia. Agli attori la sufficienza ma non di più in quanto, sfortuna loro, oscurati dallo splendore tecnico. Du Wetz piacevole abitudine.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Italia 1 (6)

    Il ragazzo del pony express (1986)


    Reeves: Il giovane neolaureato non riesce a trovare lavoro e si reinventa come fattorino. Commedia scanzonata tutta incentrata su Jerry Calà che ritrova qui Isabella Ferrari come partner (una delle coppie più di successo del periodo). Niente di originale, ma la storia scorre fluida e la colonna sonora musicale di Smaila rimane impressa nella mente. Tra i personaggi minori spicca Fiammetta Baralla come meccanico scatenato.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Rai Movie (24)

    Maicol Jecson (2014)


    Kinodrop: Posticcia e raffazzonata commedia generazionale che cerca di farci digerire i tanti teen-movie indie americani spostati in una anonima e grigia realtà provinciale. Andrea, infatuato di una coetanea, cerca di parcheggiare il fratellino (fan estremo di Michael Jackson) e non trova di meglio che appiopparlo a un finto nonno che diventa così complice delle sue avventure sentimentali. On the road sopportabile solo per le numerose citazioni che però non riescono a dare senso a una storia strampalata e irritante. Si salva, per il mestiere, Girone. Insulso.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 04:10 04:10 in TV su Rai Premium (25)

    Piccolo assassino (1980)


    Myvincent: Una madre è convinta di essere perseguitata a morte dal proprio nascituro (anche già prima di partorirlo) e offre un esempio lampante di rifiuto della maternità. Naturalmente non viene creduta, con tutte le conseguenze che è facile indovinare. L'ambiguità della spiegazione cozza con le nostre civili, corrette idee che la società ci impone inconsapevolmente, mentre prende corpo un finale che, tutto sommato, ci si aspettava.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Cine 34 (34)

    Compagne nude (1977)


    Didda23: Indecifrabile opera di Pischiutta che non imbrocca manco per sbaglio un'inquadratura (sorretta da una fotografia sperimentale dello sconosciuto Mambo!), con una sceneggiatura abilissima nel complicare inutilmente la vicenda (inusuali flashback in flashback) e con dialoghi dalla difficile comprensione. Un'opera certamente sperimentale che non segue le convenzioni del "cinema classico" e che ha un sapore particolare che a tratti riesce a rapire. Tema musicale martellante che entra nel cervello. Sorge una domanda: genialità o cialtroneria?
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Rai 3 (3)

    Fiori d'equinozio (1958)


    Ryo: Solito iperealismo di Yasujiro Ozu, che in questa pellicola (la sua prima a colori) dimostra di aver a cuore il tema del matrimonio. I riflettori stavolta sono su un padre che, con palese incoerenza, si oppone egoisticamente alle scelte della figlia dispensando consigli positivi, però, alla figlia del suo amico. Lo stile lento con dialoghi in controcampo frontali e senza quinte è uno stile non sopportabile da tutti...
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 04:40 04:40 in TV su Iris (22)

    Il passo sospeso della cicogna (1991)


    Pessoa: Angelopoulos ci porta sul confine greco-turco (sempre molto caldo, allora come oggi e per ragioni molto simili) dove un giornalista ateniese a capo di una troupe televisiva crede di vedere, fra i migranti su cui sta girando un documentario, un noto uomo politico scomparso all'apice della carriera. Un film dai toni epici, con molte pause riflessive e lunghe inquadrature fisse che lo rendono a tratti molto lento e di difficile digestione a stomaci non preparati. Un misurato Mastroianni e una torbida Moreau regalano pensieri intensi. Avvolgente!
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Super - Attento crimine!!! (2010)


    Galbo: Non fosse uscito il bel Kick-Ass, ne parleremmo come di un piccolo capolavoro. Si tratta invece di un buon film indipendente che supplisce alle presumibili ristrettezze di budget con molte idee anche se le soluzioni visive adottate non sono molto originali. Buona invece la sceneggiatura che ci consegna un personaggio principale paranoico ai massimi livelli, ma irresistibile nel suo disperato bisogno di giustizia e nell'affrontare un finale assai poco consolatorio, che è uno dei pezzi forti del film. Ottima la coppia Wilson-Page.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 05:50 05:50 in TV su 20 Mediaset (20)

    In time (2011)


    Galbo: L'idea di partenza è decisamente buona: in una società futuribile (ma che in fondo non pare dissimile dalla nostra), il tempo è la vera risorsa dell'uomo e si usa come moneta e merce di scambio. Purtroppo la sceneggiatura non riesce a supportare l'ottimo input iniziale: pochi spunti e alla lunga il solito film action girato con mestiere ma non originale e privo di personaggi di spessore. Del cast, il migliore è Cillan Murphy.