Don't move - Film (2024)

Don't move
Locandina Don't move - Film (2024)
Media utenti
Titolo originale: Don't Move
Anno: 2024
Genere: thriller (colore)

Cast completo di Don't move

Dove guardare Don't move in streaming

Lo trovi su
Vai alla pagina Netflix

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Tutti i commenti e le recensioni di Don't move

TITOLO INSERITO IL GIORNO 25/10/24 DAL BENEMERITO MR.CHICAGO
1
1!
2
2!
3
3!
4
4!
5


  Clicca qui per capire meglio a cosa corrispondono i nostri voti
  Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione ( vale mezzo pallino)
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Mr.chicago 25/10/24 16:01 - 456 commenti

I gusti di Mr.chicago

Thriller con sfumature horror (Sam Raimi che figura tra i produttori ne dà garanzia) che ha il pregio di avere una sceneggiatura semplice ma non banale e soprattutto un plot che prende diramazioni narrative che incuriosiscono lo spettatore e mantengono attiva la tensione. Molto bravi i due attori (praticamente gli unici protagonisti) che ben reggono la pellicola, soprattutto lei che deve farlo senza parlare e muoversi per quasi tutto il film. Qualche difetto e incongruenza qua e là non inficiano la visione più del dovuto, ma se ne sente comunque il peso.

Daniela 26/10/24 15:48 - 13512 commenti

I gusti di Daniela

Una donna in procinto di suicidarsi viene distolta dal suo proposito da uno sconosciuto in apparenza gentile che in realtà non ha affatto buone intenzioni... Thriller boschivo che ripropone il tema della donna tosta presa di mira da un serial killer con la variante della quasi totale impossibilità di muoversi della vittima designata, per cui la sua salvezza dipende in buona parte dai "contrattempi" a cui va incontro l'uomo durante l'esecuzione del piano. L'espediente tiene viva l'attenzione facendo perdonare qualche incongruenza almeno fino all'epilogo, non del tutto convincente.

Alex-1971 26/10/24 21:20 - 39 commenti

I gusti di Alex-1971

Ragazza che medita il suicidio per la perdita del figlio viene salvata da colui che, ben presto, si rivelerà il suo aguzzino; sarà chiaro che è molto più attaccata alla vita di quanto non sembrava fino a poche ore prima. E il film è tutto qui. Per il resto si ha a che fare con una regia piuttosto piatta, prove attoriali del tutto nella norma ma, soprattutto, una sceneggiatura di una prevedibilità decisamente sopra la media. Anche la psicologia dei personaggi è del tutto assente: se chi perde un caro dovesse comportarsi in quel modo, al mondo saremmo sì e no un milioncino.
MEMORABILE: La fotografia, che vale mezzo pallino in più.

Herrkinski 27/10/24 11:25 - 8875 commenti

I gusti di Herrkinski

Un tipico survival, non dissimile da Alone per trama e ambientazione boschiva, non fosse per l'idea della droga paralizzante; la sopravvivenza della protagonista, in balia degli eventi, è lo spunto attorno al quale si muove tutta l'azione, regalando momenti sicuramente riusciti e imprevisti non privi di qualche spunto di humour, anche a causa del serial-killer maldestro. Abile la Asbille a dare l'illusione della paralisi, suggestiva la fotografia naturalistica, efficaci i momenti più sanguinosi; si fa seguire con curiosità, pur obbligando a dover mettere spesso da parte il realismo.

Lupus73 27/10/24 15:22 - 1643 commenti

I gusti di Lupus73

Una madre che ha perso la figlia tenta di gettarsi da un dirupo nel bosco; la persuade un tizio malintenzionato iniettandole poi un farmaco paralizzante: è l'inizio della fuga. Soggetto semplice ma regia efficace che gioca tutta intorno alla donna paralizzata che tenta di sfuggire dal maniaco, originando delle situazioni molto particolari (l'incontro col vecchio boscaiolo, il poliziotto, il lago nel finale). Sicuramente alcuni elementi sfociano nel surreale e bisogna avere un buon rapporto con la sospensione dell'incredulità, ma l'efficacia dell'intrattenimento ha la meglio.

Galbo 7/11/24 14:22 - 12722 commenti

I gusti di Galbo

Prodotto da Sam Raimi, un thriller di ambientazione boschiva in cui si contrappongono due personaggi, quasi sempre in scena. Il meccanismo è quello classico del gatto e del topo, con il protagonista maschile, ottimamente interpretato da Finn Wittrock, classico psicopatico in cerca di prede femminili e che sfrutta un momento di debolezza della coprotagonista. Sebbene a tratti ripetitivo, il film (segnato da momenti di violenza funzionale alla trama), si segue con interesse per la crescente tensione e un finale piuttosto ben congegnato.

Schramm 22/12/24 15:10 - 4093 commenti

I gusti di Schramm

Creare azione tramite l'immobilità pressoché assoluta è uno spunto spavaldo e gagliardo, tuttavia quasi esclusivamente vincolato dai personaggi di contorno che cercano di entrare in contatto con chi è coartato alla paralisi. Le carte/pedine, potenzialmente infinite, sono in tal senso fortunosamente ridotte e ben dichiarate. È quando si tratta di gran finale con annesso showdown che il duo registico tradisce un certo fiatone. E in sede di stesura del plot provare a industriarsi quel minimo sulle psicomotivazioni del villain non avrebbe sicuramente innescato insurrezioni popolari.

Katullo 15/02/25 09:16 - 450 commenti

I gusti di Katullo

Madre devastata dal lutto del figlioletto si erge sull'orlo di un precipizio per farla finita quando appare un giovane belloccio, col quale inizia a flirtare. Già le premesse non aiutano ad aver fiducia in una storia preconfezionata, per di più il cast poco noto e la regia da serial crime vanificano gli sforzi della visione. Il rimbrotto del titolo è fuori luogo, il siero paralizzante già da sé elude ogni intenzione motoria, i personaggi che si inseriscono proprio non convincono. Solo la curiosità fa sì che si arrivi all'automatico finale.
MEMORABILE: La formica che si intrufola nel naso; Quando c'è da prenderle, a priori i poliziotti viaggiano sempre soli e poi si sfottono i Carabinieri...

Erfonsing. 1/03/25 10:18 - 308 commenti

I gusti di Erfonsing.

Il film ha una struttura basica, eppure funziona grazie a trovate improbabili (come la droga paralizzante a lenta e progressiva scomparsa) e altre intriganti (come uscire da una casa in fiamme se non riesci a muoverti?). Protagonisti in parte, comprimari altrettanto (anche se tutti fanno una comparsa fugace), regia attenta a creare il giusto climax e fotografia buona. Ambientazione che fa da terzo protagonista, oltre ai due principali. Da guardare senza muoversi dalla poltrona.
MEMORABILE: Il trasporto in carriola.

Enzus79 4/06/25 16:43 - 3431 commenti

I gusti di Enzus79

Essere prodotti da registi famosi (in questo caso Sam Raimi) non significa necessariamente realizzare un buon film. Pellicola mediocre che coinvolge poco e avara di spunti interessanti. Momenti crudi e violenti non ce ne sono granché. Suspense dosata discretamente. Finale discutibile. Regia del duo Schindler/Netto piuttosto efficace. Così così la colonna sonora.

POTRESTI TROVARE INTERESSANTI ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Shut inSpazio vuotoLocandina FleshtoneSpazio vuotoLocandina 2:22 - Il destino è già scrittoSpazio vuotoLocandina Glass ceiling

Magerehein 2/07/25 10:04 - 1297 commenti

I gusti di Magerehein

Un dualismo gatto/topo che, sebbene introduca l'elemento novità della paralisi di lei, è stato già esplorato altrove sotto luci migliori. Questa storia odora purtroppo di fasullo fin dall'incipit e strada facendo vien facile constatare le grosse forzature inserite per farla procedere (lui che ritrova sempre la preda anche in una foresta enorme, il poliziotto solitario e pure citrullo...). Wittrock comunque se la cava discretamente, pur non avendo il carisma di un John Jarratt qualunque (le sue sì che erano cacce all'uomo sollazzevoli). Epilogo opinabile, fotografia buona.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.