Film d'amore e d'anarchia, ovvero stamattina alle 10 in via dei Fiori nella nota casa di tolleranza - Film (1973)

Film d'amore e d'anarchia, ovvero stamattina alle 10 in via dei Fiori nella nota casa di tolleranza

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 29/01/08 DAL BENEMERITO GUGLY
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Gugly 29/01/08 22:14 - 1187 commenti

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Un giovane contadino lombardo scende a Roma per ammazzare il Duce, ma... Spaccato di vita in un casino, con un occhio a Fellini (la parata delle prostitute) e uno ad una vaga istanza sociale; comunque Giannini esalta bene gli stupori del campagnolo, come la Polito quella di una giovanetta che ha troppo visto; la Melato col suo vocione è proprio in parte... Godibile anche per la colonna sonora del sempre bravo Rota (cantano Anna Melato e Isa Danieli).
MEMORABILE: La sfilata delle prostitute, fra le quali si riconosce una giovanissima Enrica Bonaccorti.

Galbo 21/09/08 11:53 - 12392 commenti

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Film in cui si mescolano istanze socio-politiche (il contadino anarchico che progetta l'attentato al Duce) alla componente di costume, ma le due parti non sono esattamente in equilibrio e l'impressione è di un film non molto riuscito, a parte l'ottima interpretazione degli attori e una godibile colonna sonora (di Nino Rota), con piacevoli canzoni cantate da Anna Melato e da Isa Danieli.

B. Legnani 13/12/08 18:34 - 5532 commenti

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Di rara disuguaglianza. Affianca momenti bellissimi (il momento agreste fra la deliziosa Polito e Giannini è ricchissimo di dolce sensibilità) ad altri pazzeschi, come il folle finale ("bricconata isterica" per Morandini), che richiama involontariamente le diciture pasoliniane, col figlio del popolo (andato a Roma per sparare al Duce) che ammazza solo poveri coetanei in divisa. La città moderna, in stile razionale fascista, è Sabaudia. L'inverosimillima anarchica Melato è sopra le righe, quasi fastidiosa, ma tutti gli altri sono bravissimi. Un'occasione persa.

Caesars 22/12/08 00:26 - 3790 commenti

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Film particolare che offre buoni momenti affiancati da altri non molto riusciti. Le parti migliori sono quelle in cui Giannini riesce a dar corpo e spessore al suo personaggio, un pover'uomo arrivato a Roma per uccidere il duce in persona, mentre particolarmente sopra le righe risulta il finale. La Wertmüller dirige con stile personale, che peraltro non è di completo gradimento per lo scrivente. In definitiva una buona occasione parzialmente sprecata.

Moro 27/02/12 15:55 - 36 commenti

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Questo film è destinato a passare alla storia per la struggente tragicità del personaggio di Tunin, creato più che dal soggettista, dalla stupefacente interpretazione di Giannini. Bravissima la Wertmüller a fondere armonicamente, con la solita geniale disinvoltura, aspetti drammatici e toni leggeri. Non c'è dualismo tra commedia e tragedia, perché sia la prima che la seconda risultano due modi equivalenti di tracciare con fedeltà un quadro storico preciso (il fascismo). Grandissima la Melato, che fa mantenere al film tale delicato equilibrio.

Deepred89 2/04/13 19:46 - 3706 commenti

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Presupposti interessanti, ma il film non decolla mai e si dipana tra personaggi poco convincenti (Giannini) o eccessivi (la Melato) e una trama che si ingolfa ancor prima di partire. Nella parte centrale qualcosa inizia ad ingranare (la storia d'amore tra Giannini e la Polito), ma il brutto finale distrugge anche quel poco di buono che iniziava ad intravedersi. Come se non bastasse, tecnica non memorabile. Da salvare le ottime interpretazioni e le buone musiche di Nino Rota. Non inguardabile, ma la noia sovraste le altre componenti.

Myvincent 15/05/17 22:52 - 3741 commenti

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Uno dei capitoli più significativi della Wertmüller e più alti della storia del cinema, forte di un'inventiva traboccante e di una regia capace di dirigere un coro di attori straordinari: dalla Melato a Giannini, da Eros Pagni a Lina Polito. La casa di tolleranza in via Dei Fiori a Roma diventa lo scenario di una umanità varia (soprattutto geograficamente), dove l'amore e il riscatto sociale si scontrano, in un'Italia fascista oramai allo sbando e coi risultati che è facile intuire.

Pessoa 10/08/17 23:48 - 2476 commenti

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Film che più di altri rivela la matrice felliniana della Wertmüller (le scene nella casa di tolleranza, la scena notturna al Campidoglio), ha oggi un impatto decisamente diverso rispetto all'anno di uscita, quando di anarchia non si parlava solo sui libri di storia. Non tutto il girato è di altissimo livello e la poesia del Maestro è piuttosto lontana, ma il film è oltremodo godibile, grazie anche a un Giannini stratosferico (che vince Cannes e Nastro d'Argento) e a un grande cast di contorno (Melato, Polito, Pagni). Bellissima ost di Rota.
MEMORABILE: La scena notturna al Campidoglio.

Paulaster 24/02/23 18:03 - 4417 commenti

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Contadino anarchico scende a Roma per assassinare il Duce. La Wertmüller cerca il piccolo affresco storico ma si fa riconoscere perlopiù per il guazzabuglio popolare creato dai suoi personaggi. Giannini sembra spaesato per la maggior parte del film e fa comunque un gran lavoro con la voce. La Melato è divertente nel suo essere sguaiata e tutta la compagine di "colleghe" sembra esca dalla penna dei disegni di Fellini; Pagni esagera nel ruolo di un fascista. L'ultima parte ritorna agli intenti di denuncia originari ed è forse un po' pasticciata.
MEMORABILE: La scena di gelosia col morto in spalla; Le revolverate incerte; Il sentimento con Tripolina.

Magi94 10/08/23 21:22 - 952 commenti

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Crede di essere una commedia, ma è ahinoi una farsa che dura perfino due ore. Tutto viene portato all'estremo per creare uno stile "Wertmüller", a partire dagli accenti regionali talmente calcati da risultare perennemente fastidiosi (pessima la Melato in tal senso). La regista non crea un'opera buffa su temi molto seri, ma tante macchiette che dovrebbero rimandare alla storia mentre invece rimandano solo a una stereotipizzazione. Rimangono alcune trovate interessanti e certe scene riuscite, ma purtroppo tutti gli spunti da commedia sono fiacchi e portano il film ancora più in basso.

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  • Curiosità Gugly • 1/09/08 22:43
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    Qualche anno fa la Wertmuller ha presentato una riduzione teatrale ( sempre con musiche di Rota), assegnando il ruolo dei protagonisti e Giuliana de Sio ed Elio di Elio e le storie Tese.
  • Discussione Caesars • 27/03/12 15:26
    Scrivano - 16810 interventi
    Non mi risulta che il film sia uscito con regia di Brown George H. Nemmeno Imdb porta questo come pseudonimo della Wertmuller per questo film (mentre lo è per "Rita la zanzara"). Morale: correggerei questa scheda levandolo e, eventualmente, aggiungendolo in quella dell'altro film.
    Altra questione: qui è messo tra parentesi lo pseudonimo mentre nella scheda de "The Belle Starr story" è messo tra parentesi il nome vero. Qual'è la regola da seguire (direi più la seconda)?
  • Discussione Zender • 27/03/12 18:02
    Capo scrivano - 47783 interventi
    La regola corretta è tra parentesi il nome vero, qui è chiaramente sbagliato. Grazie.
  • Homevideo Mco • 24/06/13 15:57
    Risorse umane - 9970 interventi
    In DVD per Raro Video dal 25 Giugno 2013.
  • Discussione B. Legnani • 12/02/15 21:34
    Pianificazione e progetti - 14964 interventi
    NON E' IMPORTANTE.
    In realtà prima di stamattina ci andrebbero le virgolette ("), perché è una citazione dal verbale della Polizia, e non la virgoletta semplice ('), come riportato da IMDb.
    Provo ad andare su IMDb a correggere, ma questo è uno dei rari casi in cui non è facile che diano ascolto...
  • Discussione Zender • 13/02/15 08:07
    Capo scrivano - 47783 interventi
    Una cosa che non riesco evidentemente a far capire è che Imdb NON FA TESTO sui titoli italiani. Imdb fa testo su cast, regia, anno (soprattutto nei film esteri). Nient'altro. Il punto è che io le virgolette le metterei anche (probabilmente avrò tentato di farlo già all'epoca, e avrei aggiunto pure i tre puntini alla fine), il problema è che... non ci stanno. Sono arrivato al massimo dei caratteri consentiti in quel campo, non mi sta un carattere di più...
  • Musiche Lucius • 11/07/16 18:44
    Scrivano - 9051 interventi
    Direttamente dalla prestigiosa collezione Lucius, la musicassetta originale:



    Ultima modifica: 11/07/16 20:49 da Zender
  • Homevideo Rocchiola • 20/12/19 09:42
    Call center Davinotti - 1254 interventi
    In America la Kino Lorber ha pubblicato nel 2012 un BD che il sito bluray.com indica come compatibile anche sui lettori regione B e dotato di audio italiano con sottotitoli in inglese.
    Ultima modifica: 20/12/19 09:50 da Rocchiola