I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 9/09/24 A Domenica, 15/09/24

Orsomando Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
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  • Mattina

  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Evelina e i suoi figli (1990)


    Westonberg: Un film di rara arguzia, una piccola gemma del nostro cinema che concentra in una breve durata concetti e spunti molto interessanti. Con una Sandrelli-madre (quella che tutti vorremmo) eccelsa: simpatica, sbadata e introspettiva. La regista è brava nel delineare i caratteri dei figli, gli scontri e le gelosie verso una madre sola ma che vorrebbe ripartire. La parte finale assume un taglio decisamente più scuro e buio, forse meno riuscito e più frettoloso dell'inizio. Rimane comunque una commedia agrodolce riuscita e notevole.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 06:30 06:30 in TV su Rai Movie (24)

    Eva contro Eva (1950)


    Vstringer: Vibrante classico della Hollywood di una volta, troppo ben scritto e ben recitato per invecchiare male: la Davis diva egocentrica e la Baxter diabolica apprendista ne sono il fulcro, ma l'importanza dei bravissimi comprimari nell'economia del film mostra come tutto il meccanismo sia ben congegnato. Difficilmente l'ambizione e l'arrivismo troveranno migliore descrizione cinematografica.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 07:20 07:20 in TV su Cine 34 (34)

    Delitti e profumi (1988)


    Reeves: Curioso film che mette insieme le esigenze cinetelevisive di Mediaset (il cast con l'immancabile Eva Grimaldi, la "pulizia" delle immagini, il basso costo...) e le pulsioni cinefile degli sceneggiatori Ferrini e De Fornari, che culmina con il nome affibbiato al personaggio di Umberto Smaila (si chiama Turroni, proprio come un famoso critico della rivista Filmcritica loro amico). Lo si vede con piacere.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Iris (22)

    Mark il poliziotto (1975)


    Renato: Discreto poliziesco, molto meno cupo rispetto alla media. Franco Gasparri interpreta uno sbirro ganzo e bonaccione, ben poco tormentato dalla malavita (anche perché l'assoluta inespressività non glielo avrebbe consentito), e nonostante nel film ci siano parecchi morti ammazzati, il tutto è portato avanti con poca fantasia. A tratti l'intreccio è un po' macchinoso, e nonostante qualche bella scena d'azione questo Mark Terzi rimane un personaggio monodimensionale, privo di quel lato umano che emergeva prepotente dai vari Betti, Tanzi o Giraldi.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Rai Movie (24)

    La liceale, il diavolo e l'acquasanta (1979)


    Renato: Tre episodi diseguali, che nel complesso restituiscono un film solo sufficiente. Il peggiore è quello con Alvaro Vitali, qui particolarmente spento, al punto di farsi rubare la scena da Ernest Thole. Surreale la parte con la splendida Gloria Guida, ma di risate se ne fanno pochine. Va di lusso invece con Banfi, che con Santonastaso dà vita a dei momenti molto divertenti. Come sempre con Cicero, la cura formale è un miraggio.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Cine 34 (34)

    Ci hai rotto papà (1993)


    Fabbiu: Bravi caratteristi da Allocca a Diogene e Isaac George e naturalmente Spillo. Ma anche personaggi caratterizzati come nei peggiori film di Pierino (vedi mano di Legno e il siciliano geloso). Sceneggiatura lacunosissima, con battute a vuoto e superficialità d'ogni tipo, ma essendo commedia italiana dei tempi (quella meno elaborata e più popolare possibile) nell'esser conformata all'intrattenimento dei piccoli funzionò tantissimo: il giorno dopo la messa in onda in tv eravamo tutte bande con nomi in codice e cantavamo "noi siamo gli intoccabili".
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 09:25 09:25 in TV su Rai Storia (54)

    Gli indesiderati d'Europa (2018)


    Pigro: I Pirenei degli anni 40 sono corridoio dei profughi nei due sensi: in fuga dal franchismo o, in direzione opposta, dal nazismo (come Walter Benjamin). Film in bianco e nero (anzi grigio), in cui i personaggi aspettano o camminano, in lunghe e lente sequenze (devote più a Bela Tarr che a Syberberg a cui il lavoro è dedicato) che ci trascinano in quel tempo e quello spazio: aspettiamo e camminiamo con loro, stanchi e desolati. Struggente l’immagine di pace e natura a contrasto con le tragedie umane e storiche che stanno alla base degli eventi.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 10:35 10:35 in TV su Iris (22)

    Braveheart - Cuore impavido (1995)


    Silvestro: Probabilmente è un film gonfio di retorica, probabilmente la fedeltà storica lascia un po' a  desiderare, probabilmente la sceneggiatura non è perfetta; tutto vero, come è altrettanto vero che "Braveheart" è un gran film realizzato da un grande regista che imprime il suo marchio su questo kolossal che sa emozionare lo spettatore e trascinarlo dall'inizio alla fine. Strepitose le musiche e la fotografia, indimenticabili le scene di guerra.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Rai Movie (24)

    Sulla giostra (2021)


    Galbo: Storia familiare ambientata in un piccolo paese salentino. La vicenda ruota intorno a una vecchia casa che simboleggia, insieme alla figura di un’anziana governante, l’attaccamento alle proprie radici e alle tradizioni. Sebbene la caratterizzazione dei personaggi sia un po’ schematica e lo sviluppo della storia prevedibile, è gradevole l’atmosfera dolce amara che caratterizza la pellicola, segnata da un ritmo lento e compassato che non disturba. Buona la prova degli attori, la Sardo in particolare.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 10:55 10:55 in TV su Cine 34 (34)

    Gian Burrasca (1982)


    Gestarsh99: Il king delle flatulenze stavolta l'ha fatta grossa, ma tanto più grossa del solito. Con la pigmalionesca supervisione/complicità del reus-ex-machina Pingitore, il sor Vitali artefà e pierinizza "obtorto colon" il mitico Giornalino di Vamba, arronzandolo a sua immagine e scelleranza. E non sarà una scorreggiata di salute: Alvaro/Stoppani sotterrerà Bertelli portando in collegio zefiri colerosi e pandemoni intestinali a botte di calbonesca "ventilatio putrens". Gli ospressiofili e i goliardi ne trarranno crasso gongolamento; quelli con la puzza sotto il naso ne fiuteranno gli effetti lassativi.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 11:20 11:20 in TV su Rai 2 (2)

    Un'estate ad Anversa (2021)


    Capannelle: Siamo sui livelli melensi dei film tv concepiti senza troppa inventiva; la produzione è tedesca ma il film è ambientato interamente nella città belga di Anversa. Tecnicamente regge e propone interpeti validi, ma tutta la vicenda e il modo di raccontarla meritano poca considerazione. Dialoghi e snodi narrativi (se così si possono chiamare) osano poco e tutte le riprese in esterna sembrano commissionate dall'ente del turismo, tante sono le inquadrature e le descrizioni delle bellezze della città fiamminga.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Rai Movie (24)

    L'uomo che ride (1966)


    Enzus79: C'è anche il genere gotico nella lunghissima filmografia di Sergio Corbucci. Tratto da un romanzo di Victor Hugo, il film vede come protagonista un uomo sfigurato che diventa oggetto di macchinazione da parte dei Borgia. Pellicola che non si fa certo apprezzare per come è diretta né tantomeno per come è interpretata, ma almeno intrattiene senza annoiare, e questo è già un grande pregio.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 12:45 12:45 in TV su Cine 34 (34)

    Tutto molto bello (2014)


    Gabrius79: Alla sua seconda prova da regista Paolo Ruffini fallisce inesorabilmente e ci propina un film inconsistente con pochissime frecce al proprio arco. Una sceneggiatura incolore e capace di regalare risate stillate col contagocce (per merito di Frank Matano e Paolo Calabresi). C'è veramente ben poco da dire.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Iris (22)

    Mai con uno sconosciuto (1995)


    Lucius: Un'attrice che sembra nata per far thriller, un attore macho e rude e una storia molto improbabile che lega entrambi i loro personaggi con un filo sottile come una lama di rasoio e allo stesso tempo tagliente come la suspence palpabile per tutta la durata del film. Le personalità multiple, il sesso con quella chimica che attrae a volte anche chi non dovrebbe e una delle migliori soundtrack di Pino Donaggio. Ottimo il lavoro degli interpreti, ma la pellicola pecca di poca veridicità. Improbabile ma ben costruito.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    End of justice - Nessuno è innocente (2017)


    Ira72: Mediocre (nero buono e giusto versus bianco cattivo e scorretto), ma con un suo perché (Denzel Washington). Legal drama piuttosto stereotipato e prolisso, anche se curato e ben confezionato in cui spicca il sempre eccellente Denzel, a cui il film deve buona parte della riuscita. Mancano ritmo e brio mentre abbondano certe sequenze artificiose che sottraggono credibilità all'insieme. Anche i dialoghi farciti e imbottiti all'eccesso, talvolta, risultano indigesti. Un taglio più asciutto, insomma, avrebbe aiutato. Guardabile, certo, ma presto dimenticabile.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 14:40 14:40 in TV su Cine 34 (34)

    Sharm el Sheikh - Un'estate indimenticabile (2010)


    Markus: Lo spunto iniziale del film è quello del precariato, ma dopo pochi minuti vira nel più becero dei cinecocomero, stavolta a Sharm El Sheikh. In questi generi si sa che la sceneggiatura non è mai il pezzo forte, ma qui si raschia il barile della mediocrità più assoluta: tutto è abbozzato e già visto in mille altri film. L’impressione è quella che il regista voglia imitare (maldestramente) i più noti Vanzina e Parenti. Molti attori, ma tutti mal diretti. C’è pure il giovanilistico con tanto di primi baci e relativa fuga d'amore. Trascurabile.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Iris (22)

    Il californiano (1964)


    Siska80: Linc Murdock progetta la fuga con la donna amata da sempre, ma il di lei marito entra in azione: come dargli torto? Sebbene la coppia Bronson/Oliver sia onestamente bella da vedere, il background dei rispettivi personaggi è altamente inverosimile ed eticamente poco corretto (tralasciando la prevedibilità del finale, che in effetti non avrebbe potuto essere differente). Il rimanente cast (nel quale spicca un giovanissimo ma già promettente Kurt Russell), i costumi, le location e gli scontri (armati e non) sono comunque discreti e rendono la pellicola nel complesso accettabile
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 16:15 16:15 in TV su Rai Movie (24)

    Invito ad una sparatoria (1964)


    Matalo!: Reduce dalla guerra di seccessione in divisa sudista Matt Weaver trova che gli han confiscato tutto: terre, casa e donna. Si ribella e per ucciderlo assumono un killer creolo freddo e sprezzante, in realtà chiuso nel suo nucleo di complessi dovuti alla sua condizione razziale (è figlio di una schiava nera). Risoluzione finale a sorpresa. Western psicologico come non mai, piccola perla; forse un po'verboso ma insolito nel suo approccio. Brynner, che pretende lo si chiami col nome completo, è perfetto nella parte.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George - La leggenda di senza testa (2013)

    (1 commento) corto/mediometraggio (colore) di Scott Heming, Andrei Svislotski, Jeff McGrath con (animazione)

    Giùan: Impegnata a preparare col fido Uomo dal cappello giallo e i suoi amici il costume per la festa della "zucca", la nostra scimmietta è incuriosita dalla leggenda di uno spaventapasseri senza capoccia. Avventura lunga in salsa "halloweenesca" per il piccolo George ("creatura" di Ron Howard), il cartone gioca piuttosto bene la carta dell'attrazione/repulsione dei bambini per la paura e lo "spavento". Peccato la trama troppo intorcinata rispetto alla lineare media degli episodi della serie, comunque divertente per i ficcanaso e gli impiccioni di ogni età e... razza.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rete 4 (4)

    Amore, ritorna! (1961)


    B. Legnani: Commedia leggera leggera, piuttosto maschilista, con una fase centrale un po' stanca, ma aggraziata e servita da guizzi di sceneggiatura (Randall, ottimamente doppiato da Bellini, è spesso esilarante). Doris Day porta cappellini incredibili e spalanca gli occhi, mentre Hudson, bravissimo, è oggi imbarazzante quando, da playboy che si finge scienziato-eremita, finge di confessare il proprio timore di non essere sessualmente normale. C'è Flynn, futuro preside disneiano. Delbert Mann dirige con professionismo, ma sulla spiaggia c'è un incredibile errore di montaggio.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Cine 34 (34)

    Troppo forte (1986)


    Samuel1979: Oscar è il coatto romano che tenta, con ridicoli provini, di entrare nel mondo del cinema. Il caso vuole che conosca un fantomatico avvocato, il quale gli complicherà l’esistenza. Grande prova di virtuosismo di Verdone, il quale ripropone il personaggio del bullo già sperimentato in Un sacco bello, con l’attore romano ancora in discreta forma per un ruolo del genere. Purtroppo l’innesto di Sordi non dà i risultati sperati e la sua performance risulta ridondante.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)

    Quello che so sull'amore (2022)


    Siska80: Una giovane scrive rubriche d"amore online, ma un giorno le viene affiancato un collega con cui non va d'accordo, inizialmente. Commedia sentimentale insipida e prevedibile da ogni punto di vista che spesso risulta soporifera nel suo essere monotona. Come accade spesso in produzioni simili, per più di un'ora non succede nulla di davvero importante, finché non si concretizza un piccolo equivoco che allontana i due protagonisti (ma la cosa dura poco, è ovvio). Il cast anonimo non aiuta la visione, al pari del ritmo irregolare e di dialoghi mosci. Insomma, scarso e trascurabile.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Iris (22)

    Quando il sole scotta (1970)


    Nicola81: Sottovalutato thriller psicologico che Lautner immerge in un'ambientazione talmente suggestiva da apparire surreale come la vicenda che narra, praticamente un lungo flashback condotto con un ritmo non frenetico ma avvolgente sino all'inevitabilmente tragica conclusione. Affascina per la sua carica trasgressiva, ma anche per il senso di solitudine che traspare da quasi ogni sequenza. Lo stralunato Walker se la cava, bravi la Hayworth e Begley (entrambi agli sgoccioli), ma a bucare lo schermo è una Farmer che così splendida e conturbante non lo sarà mai più. Bella la colonna sonora.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 17:55 17:55 in TV su Rai Movie (24)

    Un re per quattro regine (1956)


    Galbo: Rude cowboy alle prese con quattro fascinose vedove: ruolo perfetto per il divo Clark Gable che dà infatti il meglio in questo western di Raoul Walsh che spesso ha il passo della commedia (si vedano i frizzanti dialoghi tra i protagonisti) piuttosto che quello del film d'avventura. Opera godibile, ben diretta ed interpretata.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 18:45 18:45 in TV su Cine 34 (34)

    Viaggi di nozze (1995)


    Cotola: Verdone torna all'antico e gira, dopo svariati anni, un film a episodi. Il meglio è rappresentato dal personaggio di Raniero (che riprende palesemente quello di Furio) e dalle situazioni esilaranti che costellano il suo segmento. Il più debole, ma in ogni caso non malvagio, è quello con la Mascoli. In mezzo l'episodio con la coppia di cafoni che alterna cose buone ad altre che lo sono meno. Alla fine il risultato non è affatto male.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Cartoonito (46)

    Playmobil - The movie (2019)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Dopo il successo dei tanti film ispirati al mondo dei Lego ci prova anche la Playmobil a portare su grande schermo i suoi caratteristici pupazzi animati, ma il risultato non è dello stesso livello. Già nella realtà i Playmobil (tedeschi) sono stati introdotti molti anni più tardi dei Lego (danesi) e senza raggiungerne lo stesso grado di popolarità; identica sudditanza, in qualche modo, si riflette al cinema, con un film che guarda all'esempio altrui riprendendo (con meno creatività) l'idea del prologo in carne ed ossa, in cui la fresca diciottenne...Leggi tutto Marla (Taylor-Joy) perde i genitori rimanendo a vivere col fratellino Charlie (Bateman). Quattro anni dopo la disgrazia lei non sembra riuscire a dimenticare e lui, intristito, raggiunge un negozio di giocattoli dove sono esposti centinaia di Playmobil. Grazie alla luce di un faro giocattolo che d'improvviso s'accende, Charlie e Marla (che lì è arrivata cercando il fratello) finiscono proiettati in un mondo immaginario popolato dai noti pupazzetti. Mentre tuttavia lei mantiene un aspetto "moderno", lui si trasforma in vichingo, con tanto di barba ed elmo; perché il primo "mondo" visitato dai due è quello, tra drakkar che sbarcano sulla spiaggia dando il via a una "feroce" battaglia. Più che un film, a dire il vero, si ha spesso la sensazione di guardare shorts pubblicitari che esibiscono il prodotto. Ben realizzati dal punto di vista grafico, comunque: immediatamente riconoscibili, i Playmobil diventano parte di un universo che anche i non più giovani non tarderanno a ritrovare nei loro ricordi, con ambientazioni diverse che corrispondono perlopiù a quelle in cui abitualmente i pupazzetti sono inseriti nelle confezioni giocattolo. Dai vichinghi si passa al villaggio western fino agli antichi romani (in cui l'imperatore è doppiato in Italia dal rapper J-Ax, interprete pure di una delle quattro o cinque canzoni che di tanto in tanto s'inseriscono nella storia fin dall'inizio). Ci sono inseguimenti, spostamenti velocissimi da un luogo all'altro, mostri, dinosauri, cavalli alati e pure qualche personaggio destinato ad accompagnare Marla nella ricerca del fratellino, che nel mondo virtuale riscompare presto. In particolare saranno con lei Del, venditore ambulante che gira con il suo furgoncino ed è convinto che la ragazza porti con sé un tesoro, e Rex Dasher (in originale doppiato da Daniel Radcliffe, in Italia da Davide Perino), un agente segreto in giacca, cravatta e occhiali da sole. Non esiste una vera storia, solo una traccia minimale da seguire che funge da pretesto per mostrare più situazioni diverse possibili attraverso una regia comunque competente che rende discretamente spettacolare l'azione. Qualche idea fa sorridere (il riconoscimento della retina per passare una porta blindata quando l'occhio dei Playmobil è solo una palla nera; la maschera alla 007 che nasconde un volto praticamente identico...), qualche personaggio suscita simpatia, ma la forza del film sta soprattutto – per gli appassionati - nel ritrovare in versione animata quei bizzarri, rigidi pupazzetti che per molti rappresentano solo una versione semplicizzata dei Lego ma che invece nei Settanta e negli Ottanta, soprattutto, avevano una loro dignità e che tutti i bambini di allora vedevano esposti nei negozi. E anzi, quando nel 1974 comparvero per la prima volta, la Lego non aveva ancora introdotto le figure umanizzate così come oggi tutti le conoscono e che tanto ricordano per molti versi i Playmobil (le mani a tenaglia, lo snodo unico tra busto e gambe, i capelli da incastrare in blocco sulla testa...). Senza nessuna pretesa se non quella di divertire i più piccoli, il film svolge parzialmente il compito puntando sui colori accesi, la velocità e la fluidità dei movimenti, ma prima di ogni cosa sull'originalità data dai pupazzetti Playmobil, che sono indubbiamente quelli e solo quelli. Chiudi
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    Un treno per Durango (1968)


    Alex1988: Divertente commedia western firmata Mario Caiano, interpretata insolitamente da Enrico Maria Salerno ovviamente a suo agio nel ruolo, coadiuvato da Anthony Steffen. Ricco il cast, che vede presenti molte facce del western italiano, da Josè Bodalo ad Aldo Sambrell e Mark Damon. Sotto certi aspetti sembra una copia de Il buono, il brutto e il cattivo ai tempi della rivoluzione messicana, ma le varie situazioni da commedia fanno capire la piega che stava prendendo il western italiano, che culminerà due anni dopo con Trinità.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    I miserabili (1998)


    Galbo: Il torrenziale romanzo di Hugo in una trasposizione del danese Bille August. L'opera si segnala per la curata caratterizzazione ambientale (è una messa in scena decisamente non al risparmi e si vede); la prova del cast è buona e gli attori sono ben diretti; in particolare è efficace la prova di Geoffrey Rush. Rimane l'impressione tuttavia di un'opera "fredda", realizzata senza troppa passione per la storia raccontata.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Un'estate ai Caraibi (2009)


    Ale56: Dopo un effervescente Estate al mare, i Vanzina tentano di rifare il pienone nei cinema con questo nuovo cine-cocomero. Questa estate ci portano nei favolosi paesaggi caraibici, con coste pulite, acque cristalline e spiagge fantastiche. La sceneggiatura è zoppicante mentre la regia è sempre professionale per il genere. Conticini cerca di imitare De Sica, Brignano e Mattioli firmano l'episodio clou. Perde (poco) di consistenza Proietti, sono di legno la Seredova, Stella e le escort. Divertenti Izzo, Bertolino e Buccirosso. Non così brutto...
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su RTV San Marino (831)

    Il sindaco pescatore (2016)


    Ruber: Difficile concentrare in poco più di un'ora la vita del coraggioso sindaco Vassallo, ucciso dalla malavita perché ritenuto scomodo dai clan della zona. Più che altro il buon Zaccaro ha voluto raccontare ai più giovani chi era Angelo Vassallo, un ambientalista convinto che amava la sua piccola Pollica e a cui voleva restituire legalità e splendore. Castellitto si dimostra bravo e riesce a dare il giusto spessore al personaggio mentre la sceneggiatura, anche se risulta troppo sintetica, riesce comunque a illustrare bene le gesta di quest'uomo.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Atomica bionda (2017)


    Dusso: Nella freddissima e nevosa Berlino della guerra fredda del 1989, mentre si sente l'abusata "99 luftballons" di Nena, ecco Charlize Theron versione agente segreto con gli attributi! Il film lascia un po' a desiderare alcune volte, in certi passaggi, e forse in altri casi è troppo frettoloso (vedi il finale a sorpresa). Molto più violento e anche splatter di quello che immaginavo, quello sì...
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Pane al limone con semi di papavero (2021)


    Siska80: A primo impatto sembrerebbe un film di Rosamunde Pilcher con una bella fiaba dietro l'angolo (due sorelle da tempo lontane ricevono un'eredità misteriosa che arriva "a fagiolo", tanto per rimanere in ambito culinario); invece lentamente la vicenda si fa seria affrontando temi sempre attuali e toccanti. Peccato per la dispersività che inficia sul ritmo creando un considerevole varco tra le parti migliori, ossia l'inizio in cui ci vengono presentate le protagoniste (due attrici bravissime) dal carattere molto differente e la conclusione amara. Non troppo originale ma significativo,
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Iris (22)

    Dragonfly - Il segno della libellula (2002)


    Claudius: Più che discreto film sulle NDE (Near Death Experiences) e il mistero che le circonda. Shadyac oscilla tra la classica ghost story (con due momenti in grado di far saltare sulla poltrona, come la scena in cucina) a toni più drammatici e sentimentali (il commovente finale) come il tema e la storia richiedono. Ottimo Costner anche in un ruolo insolito e sempre brave la Bates e la Hunt. Non un capolavoro ma degno di visione.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Silverado (1985)


    Daniela: Palese l'ambizione di rilanciare il genere che appariva allora in declino con questo western all-stars dalla confezione di gran classe nelle ambientazioni esaltate dalla fotografia di John Bailey e nella ost di Bruce Broughton. Il film però, al di là dei pregi della messa in scena, è poco convincente: forse per un eccesso di zelo, Kasdan infarcisce la sua sceneggiatura di personaggi iconici e di situazioni tipiche, oltretutto variando i toni dal picaresco al drammatico. Ne risulta uno spettacolo sontuoso ma freddo, privo di passione, quasi fosse una "summa" ad uso didattico.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Libera uscita (2011)


    Schramm: Cosa sarebbe stato questo film se fosse stato giocato sul travolgente cavallone degli ultimi vorticosi 3'? Probabilmente un indiavolato bijoux da tramandare a imperitura memoria, se non Il Film dei Farrelly. Così com'è, perso tra stupidotta e depressurizzata commediola come troppe ce ne sono a infestare i multisala e la tediosa ancorché piaciona moralina della sacrafamigliaprimaditutto avvallata dall'amor vincit omnia, lo si consuma inerzialmente senza che resti la benché minima traccia emotiva, intellettiva, mnemonica, ludica. In libera uscita, qui, è il cinema tutto.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    Brutti e cattivi (2017)


    Redeyes: Anche loro sono sporchi, ma non tanto quanto il capolavoro di Scola, e anche loro si barcamenano sfruttando i propri handicap in una Roma questa volta moderna. L'incipit esalta (fra dotazioni monstre, cannabis, rap e turpiloqui) salvo poi scivolare verso una lettura più "corretta" e un tono sempre più da commedia. Il finale, cui si arriva con una sceneggiatura che par uscita da un libro di Ammanniti, è un po' troppo dolce, ma diciamo che il sorriso di Belibi regala quel mezzo punto che avevamo perso nella sua ripulitura strada facendo.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Black or white (2014)


    Rambo90: Un bel film, che intreccia più elementi (elaborazione del lutto, rancore, riabilitazione, razzismo) in modo del tutto naturale, grazie a una sceneggiatura ben calibrata e che sa evitare facili patetismi. Dura forse un po' troppo ma si fa seguire con attenzione, anche grazie alla bella prova di Costner, molto realistico nel suo ruolo senza eccedere. Brava pure la Spencer, anche se ripete un personaggio che ormai conosce a memoria. Buono.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Canale 5 (5)

    Il diavolo veste Prada (2006)


    Giùan: Discreto nel dettare i ritmi da commedia, giustamente sfarzoso e vanesio nella confezione, decisamente superiore per qualità dei protagonisti (Tucci e la Streep in particolare han modo di estrarre dal cilindro interpretativo un paio dei loro istrionici conigli). Dove la trasposizione di Frankel stona, inducendo a una certa fastidiosa orticaria, è nella posticcia moraletta perbenista, assolutoria e conciliante. Più gustoso e anche meno ripetitivo nelle situazioni, sarebbe stato praticar il terreno della favola nera; ma si sa, ciò è chimera.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Greenland (2020)


    Pinhead80: Disaster movie appena accettabile che pesca storicamente nelle stesse modalità di estinzione dei dinosauri 65 milioni di anni fa, aggiornando il tutto ai giorni nostri. Un frammento di una cometa devasterà la Terra e solo un piccolo numero di uomini è destinato a sopravvivere in un bunker in Groenlandia. Prima parte convincente con tanta azione e momenti di discreta suspense, purtroppo però il film si dilunga molto in alcune scene melodrammatiche (a casa del nonno, il finale) che lo rendono particolarmente melenso e lento. Durata eccessiva ed effetti speciali deludenti.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    V Un amore senza fine (2014)


    Giacomovie: Remake del film di Zeffirelli Amore senza fine (1981), è la storia di due giovani che s’innamorano e devono superare l’ostacolo delle ostilità del padre di lei. La regista stenta a superare le parvenze di una confezione adolescenziale e convenzionale; ci riesce parzialmente quando le difficoltà della storia d’amore danno più interesse e rendono più credibile la vicenda. Si passa così da un clima troppo evasivo a uno più teso. Gabriella Wilde attrae per la sua grazia espressiva.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 22:35 22:35 in TV su La7

    Il federale (1961)


    Cotola: Sicuramente non fa dell'unità narrativa la sua qualità migliore: però alcuni brani restano nella memoria e divertono non poco. Inoltre a tratti riesce anche a parlare di un'Italia del passato che, forse, non c'è più con tutto il suo carico di meschinità. Complessivamente un buon film, abbastanza riuscito e divertente, reso migliore ed impreziosito da una prova assolutamente straordinaria di Tognazzi.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai 4 (21)

    Tomb Raider (2018)


    Puppigallo: Non male questo avventuroso nel quale, se non altro la storia, tramite testimonianze del passato, fa credere un qualcosa che in realtà...La protagonista è ben calata nel ruolo; e vederla sfuggire alla morte, quasi sempre per un pelo e con mille sforzi, fa sì che nello spettatore non diminuisca troppo l'interesse. Se poi si aggiunge, che le scene d'azione sono girate con un certo mestiere, ecco che la pellicola un'occhiata finisce per meritarla.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Io vi dichiaro marito e... marito (2007)


    Scarlett: Commedia molto divertente, tra le ultime con protagonista Sandler dove effettivamente ci sia un buon contorno e una storia che non risulti troppo scontata, stucchevole, e/o demenziale. C'è un buon ritmo che trascina fino alla conclusione e l'accoppiata con Kevin James alla fine è azzeccata. Merita almeno un'occhiata.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Iris (22)

    Pianeta rosso (2000)


    Piero68: Uscito in quasi contemporanea con Mission to Mars ne condivide sostanzialmente il soggetto. Anche se in lì c’era una sorta di rivelazione finale, qui c’è solo un classico racconto di sopravvivenza. Eppure, nonostante l’ottimo cast costituito da caratteristi di grande valore, il film annoia e fa fatica a prendersi sul serio. Sul banco degli imputati Hoffman, al suo primo e unico lungometraggio, che non riesce a dare spessore né ai personaggi né alla situazione. Nemmeno la fotografia riesce a sfruttare al meglio i suggestivi scenari. Mediocre.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Cine 34 (34)

    Pasqualino Settebellezze (1975)


    Sunchaser: Pasqualino settebellezze è l'ennesimo esempio di italiano-senza-qualità, privo di morale e pronto sempre ad arrangiarsi ed approfittare della situazione per salvare la pelle. Su questo personaggio Lina Wertmuller ha costruito uno dei suoi film migliori: sagace alternanza di commedia satirica, cattivo gusto, film drammatico. Grandissima interpretazione di Giancarlo Giannini. Nomination all'Oscar per il film straniero.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su TV8 (8)

    R Big wedding (2013)


    Almicione: Un gruppo di attoroni per la solita commediola della famiglia allargata, delle nuove conoscenze e che fa anche meno ridere delle altre. La storiella è di una scontatezza assoluta in ogni sua parte, in ogni suo "colpo di scena" e lieto fine; essendo scritta da uno che principalmente fa lo sceneggiatore, la cosa è emblematica della crisi del cinema moderno. Le risate durante la visione si contano con una mano sola e tutto infastidisce. Di queste commedie che hanno farcito lo scorso decennio – e in cui De Niro ricorre spesso – siamo stufi!
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su La5 (30)

    Ossessione matrimonio (2018)


    Markus: Il matrimonio per una giovane coppia è alle porte, ma un anello “magico” che indossa lui lo trasforma in un maniaco ossessivo sui dettagli della cerimonia che si dovrà fare. Sentimentale che non mette mai in discussione la coppia, se non in alcuni frangenti dettati dalla fissazione di cui sopra. Eccessivamente mieloso, ma è un film confacente alla richieste del pubblico per il quale è pensato. Un discreto ritmo narrativo aiuta non poco: l'opera - se così si può definire - scorre veloce come il vento, con un finale a sopresa.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Rai Movie (24)

    Il grande cielo (1952)


    Il Gobbo: Storia di trappers, intenti fra una bisboccia e un'avventura a risalire il fiume Missouri. Ci sono i pellerossa ma loro, volponi, hanno rapito la figlia del capo... Westernone avventuroso del sommo Hawks, fra grandi paesaggi e classicità di temi. Saranno i trappers, sarà Kirk Douglas che funziona meno di altre volte, sta di fatto che nella classifica dei western di HH è in bassa posizione. Che è sempre molto più in alto di centinaia di altri registi. Circolano anche versioni colorizzate, ma voi sparate a vista.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su 20 Mediaset (20)

    R Un uomo tranquillo (2019)


    Rambo90: Non soddisfa troppo. La miscela tra action e grottesco crea un ibrido che non prede mai una strada decisa, con momenti seri che si alternano ad altri improvvisamente sopra le righe che creano un senso di spaesamento. Troppi personaggi, molti dei quali superflui, a fare da contorno a un Neeson ancora a suo agio nei panni del vendicatore ma sommerso da una trama piena di troppe digressioni. Bene il villain di Bateman, impalpabili le figure femminili, a partire da una sprecata Laura Dern. Gli ultimi 20' sono la parte migliore.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Nove

    Freddie Mercury: Il grande commediante (2012)


    Siska80: La solita carrellata di conoscenti, amici e colleghi, parla non soltanto del Freddie Mercury che teneva in pugno la platea quando era sul palco, ma anche dell'uomo sensibile e contraddittorio, dell'instancabile viveur (del quale vengono mostrati stralci di simpatiche interviste). Toccante la testimonianza della scomparsa Montserrat Caballè, cui il cantante confidò la malattia scoperta da poco nel 1987. Nulla di nuovo da vedere, tutto sommato realizzato approssimativamente.
  • Lunedì, 9/09/24 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Italia 1 (6)

    Flightplan - Mistero in volo (2005)


    Gugly: Pellicola che inizia come il mistero della signora scomparsa che però faceva sorridere, ma poi si dipana come un action movie, con Jodie Foster indecisa tra la Ripley di Alien ed Harrison Ford... in mezzo vediamo un complotto assurdo in un aereo che pare un palazzo immenso. Assurda la scenetta con gli arabi. Ma il film è stato sponsorizzato da qualche industria aereonautica? Ho imparato parecchie cose, compreso che il muso dell'aereo non è pieno e che se voglio posso pure imboscarmici! Pollice verso.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 00:20 00:20 in TV su Canale 5 (5)

    L'assistente della star (2020)


    Galbo: Ancora un film dedicato al rapporto tra due figure femminili per la regista Ganatra. Dopo quello televisivo del film precedente, questo è ambientato nel mondo della musica pop, con una star in declino e la sua giovane assistente. Film gradevole e ben fatto, nel quale le personalità dei protagonisti sono ben descritte, cosi come le loro relazioni. Peccato che nella seconda parte si indugi troppo nei toni patetici, e il finale sia francamente banale. Bravi gli attori, ottima la colonna sonora, fondamentale ovviamente in un film del genere. 
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su Top Crime

    La signora in giallo: Appuntamento con la morte (2000)


    Nicola81: Come nel precedente episodio lungo, Jessica Fletcher nuovamente alle prese con un omicidio dai risvolti spionistici: la vittima è l'ex direttore del KGB, che stava per pubblicare un libro dal contenuto esplosivo. Ci si muove con la consueta professionalità, ma stavolta gli spettatori avvezzi al genere non faticheranno a intuire con discreto anticipo l'identità del colpevole e il relativo movente, nonostante i soliti personaggi di contorno inseriti appositamente per gettare fumo negli occhi. Buona prova del cast, qualche frecciatina un po' fuori tempo massimo all'Unione Sovietica.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su TV8 (8)

    Appuntamento al parco (2017)


    Myvincent: Strana coppia, quella che si crea casualmente tra una fragile, sensibile vedova e un burbero, misantropo abitatore di baracche abusive. Il contrasto che li separa all'inizio in realtà non sarà così netto su un piano ideologico e infatti i due col tempo avranno molto da dirsi e da condividere. Diane Keaton è la straordinaria protagonista di questa commedia dolce-amara, in gran forma sia su un piano fisico che artistico.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Italia 2 (49)

    Necropolis - La città dei morti (2014)


    Anthonyvm: Originale quanto imperfetta variazione found-footage del genere avventuroso-enigmistico, fra Indiana Jones e Dan Brown, che ha l'ardire di tirare in ballo la pietra filosofale, sfuggevoli streghe argentiane, sensi di colpa e peccati da espiare à la Linea mortale, monaci incappucciati sotterranei dalle vaghe reminiscenze lenziane e nientemeno che l'Inferno dantesco. L'abbondanza di materia prima elide i tempi morti, ma pretende troppo dalla sospensione dell'incredulità (gli indovinelli risolti in un secondo o tradotti simultaneamente in rima!). Nulla da eccepire in fatto di jumpscare.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Rai 2 (2)

    Paterson (2016)


    Minitina80: Sembrerebbe un film vuoto e banale, appesantito da una dialettica in apparenza confusionaria e senza direzione. Rivendica, invece, la profondità della poesia, consentendo a un uomo ordinario, ancorato a un lavoro routinario, all’interno di una città insignificante, di cercare quella luce in grado di accendere il senso dell’esistenza terrena. Ogni espressione o parola è ben ponderata e lascia trasparire quanto Jarmusch abbia messo se stesso in ogni singolo fotogramma. Lo si può definire cinema d’autore, senza paura di commettere un azzardo.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Cine 34 (34)

    Il burbero (1986)


    124c: Commedia, interpretata anche dall'americana Debra Feuer (l'allora moglie di Mickey Rourke) che Adriano Celentano ha accettato di girare, sopratutto, per rifarsi dal super-fiasco di due anni prima, il pretenzioso Joan Lui. Anche se il film è una tenda d'ossigeno per il molleggiato, che nel ruolo di avvocato tanto bisbetico quanto buono se la deve vedere anche con la segretaria Angela Finnochiaro e Jean Sorel, l'intreccio comico-giallo-rosa non mi ha preso più di tanto. Il film è modesto, da due.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Iris (22)

    Quando il sole scotta (1970)


    Deepred89: Passione, follia e tocchi vagamente pirandelliani per un film che ha tutte le carte in tavola per la rivalutazione e la tardiva elezione a cult movie: ambientazioni stupende, regia di ampio respiro, belle musiche, passaggi per l'epoca molto arditi (nudi integrali maschili e femminili, il tema dell'incesto trattato senza reticenze) e una splendida Mimsy Farmer alla prese con una sua tipica interpretazione all'insegna del "cute but psycho". La struttura a flashback e il disvelamento del volto del doppelgänger non convincono, ma il film resta potente e a suo modo unico.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 01:40 01:40 in TV su Rai Movie (24)

    Due uomini, quattro donne e una mucca depressa (2012)


    Kanon: Se Pieraccioni portò la Spagna in Toscana, la Francisca va direttamente in terra iberica. Ribaltate i ruoli e il film è tutto qua: il ciclone 2, (quasi) vent'anni dopo. Favoletta ovvia, prevedibile e scontata epperò condotta con regìa spigliata, con più d'una battuta a buon fine, grazie soprattutto al frizzante cast ispanico in grado di rendere alcuni personaggi meno macchiette del solito. Poco stupido per la tv, poco sofisticato per i cultori del genere. Il titolo vorrebbe essere brillante e pseudo-surrealista, invece è gratuitamente sciocco.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Rete 4 (4)

    Amore Formula 2 (1970)


    Il Gobbo: Mischione niente male di macchine da corsa-movie e musicarello, quasi con trama (circostanza che provoca lo stesso stupore di quando sovviene nel porno)! Nonostante il clamoroso sbraco finale e l'inverosimile parabola della bellissima Incontrera funziona abbastanza, Agostini se la cava meglio di altri sportivi prestati al cinema (si pensi a un Benvenuti... ), e vi sono momenti di sublime orrore (Pandolfi-Joselito, il pistolotto sindacale ammannito alla Mancini). Come diavolo ci sarà finito dentro Gerard Herter?
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Iris (22)

    Il californiano (1964)


    Siska80: Linc Murdock progetta la fuga con la donna amata da sempre, ma il di lei marito entra in azione: come dargli torto? Sebbene la coppia Bronson/Oliver sia onestamente bella da vedere, il background dei rispettivi personaggi è altamente inverosimile ed eticamente poco corretto (tralasciando la prevedibilità del finale, che in effetti non avrebbe potuto essere differente). Il rimanente cast (nel quale spicca un giovanissimo ma già promettente Kurt Russell), i costumi, le location e gli scontri (armati e non) sono comunque discreti e rendono la pellicola nel complesso accettabile
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rai Movie (24)

    Super - Attento crimine!!! (2010)


    Puppigallo: Parte come cavolatella col solito sfigato insignificante al quale soffiano anche la donna (inspiegabilmente bella, visto il protagonista). Poi prosegue tra il clownesco (lui che spacca chiavi inglesi in testa a gente che salta la fila) e il folle (la sua aiutante Boltie, che prova piacere a massacrare le persone, tentando di ammazzare uno perchè ha rigato l'auto di un'amica). E infine, si scivola nella cieca violenza, dettata dalla vendetta e non dal senso di giustizia. Saranno gli ultimi fotogrammi a riequilibrare un po' il tutto, rendendo quasi verosimile questa storia.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Cine 34 (34)

    Voto di castità (1977)


    Herrkinski: Una storiella risaputa (seminarista complessato indotto dalla famiglia a perder la verginità per questioni d'eredità) fa da sfondo a questa commedia sexy tipicamente settantiana, abbastanza anomala nella filmografia di Massaccesi che comunque non rinuncia ad alcuni dei suoi tratti tipici (le sequenze oniriche) e che vede la presenza familiare della Gemser, pur in una parte di supporto. Dufilho in doppio ruolo risulta il migliore del lotto; altrove, si segnalano qualche nudo d'ordinanza e qualche gag riuscita ma nel complesso si ride poco, restando tuttavia un prodotto decoroso.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Rai 2 (2)

    A beautiful day - You were never really here (2017)


    Daniela: Ex marine perseguitato dai ricordi che ha rapporti solo con l'anziana madre accetta l'incarico di rintracciare la figlia di un senatore finita in un giro di prostituzione minorile. Armato di martello, trova facilmente la ragazzina ma... Cupissimo thriller che molto punta sullo sguardo intenso e la fisicità massiccia di Phoenix, giustiziere della notte laconico, depresso e con istinti suicidi, che sembra non tanto un salvatore di vittime innocenti quanto uno che ha bisogno di essere salvato, in primo luogo da se stesso. Regia attenta, confezione curata con una colonna sonora efficace.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Cine 34 (34)

    Delitti e profumi (1988)


    Don Masino: Non disdicevole giallo, piuttosto lontano dai thriller di casa nostra per la caratterizzazione del commissario lasciata a Umberto Smaila (che deborda, ma fa parte del gioco). Calà protagonista è in buona forma, come detective un po' depresso diverte e non va sopra le righe interpretando bene la parte. Ridicoli gli effetti speciali "di fuoco": fiamme che spesso sembrano disegnate sulla pellicola! Una Grimaldi pre-plastic, una sensualissima Della Rovere e un bel flashback Anni Settanta (con puntata al concerto di Patti Pravo a Stella Marittima).
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    L'assoluzione (1981)


    Enzus79: Questo dramma misto a thriller convince pochino. La storia sembra avere alti ed interminabili bassi e con quei due bravi attori è difficile capire perché. Ad onor del vero Duvall sembra più ispirato di De Niro, che non convince con i panni da prete. Nonostante ciò il film non è male. Di sicuro si poteva fare di più.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 05:05 05:05 in TV su Iris (22)

    Il sorriso del ragno (1971)


    Cotola: Pasticciato poliziesco di marca italo-turca che presenta una trama ben poco credibile ed uno svolgimento per nulla divertente e per giunta prevedibile. Le ambientazioni sono, ovviamente, incantevoli ma per il resto non c'è nient'altro da segnalare. In buona sostanza un film per nulla memorabile.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    I carabbimatti (1981)


    124c: Secondo capitolo demenziale sull'arma, stavolta ambientato non in caserma, o in un ritrovo di omosessuali, ma in un manicomio. Forti del successo del primo capitolo, si bissa, aggiungendo, oltre alle consuete gag sui carabinieri, anche quelle sui matti. Il risultato è caotico e confuso, tanto che anche qui la trama risulta inesistente, mentre il film è in mano ai comici che cercano, con affanno, di riempire i canonici 90 minuti di durata. Bracardi e Luotto fanno gli "arboriani", ma non basta!
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Cine 34 (34)

    Carabinieri si nasce (1985)


    Galbo: Il fertile filone del cinema italiano dedicato a carabinieri, polizia e forze armate varie si arricchisce (?) di un nuovo fulgido esempio diretto da Mariano Laurenti che si pone a metà tra la commedia degli equivoci (lo spunto iniziale) e il film di barzellette (il prosieguo); si tratta in ogni caso di un filmetto trascurabile, segnato negativamente da una sceneggiatura sciatta, colma di gag di bassa lega e recitazione pedestre. Coinvolto purtroppo anche un bravo attore come Benvenuti.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Rai Movie (24)

    Speriamo che sia femmina (1986)


    Franz: Non tutte le location del film, spacciate per toscane, lo sono in realtà, ma per me questo è IL film per eccellenza della vita rurale toscana. Sceneggiatura che ben suddivide le vicende tra le diverse figure femminili (tutte ritratte come positive o comunque portatrici di sani valori) e quelle maschili (illustrate come meschine, doppiogiochiste, "vigliacchette", tranne nel caso del personaggio di Giuliano Gemma), un film che inneggia a un ragionato ottimismo.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Cine 34 (34)

    Condannato a nozze (1993)


    Tomastich: Rappresentazione di tutto ciò che hanno (non) regalato gli anni '90 nel panorama cinematografico italiano: tempi lunghi, scenate da post-yuppismo rinnegato, vestiti comprati alla Standa, nessuna eleganza, nessuna raffinatezza, tutta sciatteria.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Iris (22)

    Il corsaro nero (1976)


    Noodles: Per chi ama i film d'avventura ci sarà di che leccarsi i baffi. Bellissimi paesaggi, mare aperto, assalti alle navi, duelli con la spada, pirati... tutto molto bello. Un film che assicura un pomeriggio di relax. Ma attenzione. Chi ha letto Salgari e la sua saga sul Corsaro Nero si renderà conto che il film, per quanto discreto, è ben lungi dal riproporre l'atmosfera dei libri. Problema che si ripropone spesso. Splendido il cast femminile. Si può guardare e con piacere.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Rai Movie (24)

    2061 - Un anno eccezionale (2007)


    Gabrius79: Film sulla falsariga della celeberrima Armata Brancaleone che diverte ben poco nonostante un buon cast di divi nostrani che purtroppo sono mal serviti da un copione noioso e patetico. La storia è arrangiata alla meglio ma non attrae e si assiste così a una serie di sbadigli.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 09:55 09:55 in TV su Cine 34 (34)

    Caino e Caino (1993)


    Redeyes: Caino e Caino arranca, ahinoi, nella perenne ricerca di una sorta di ritmo, o di un cambio di passo che vada oltre le spicciole battute toscane. Personalmente credo che una buona dose di colpa vada anche cercata nell'interpretazione di un Montesano fuori luogo, dialetticamente parlando e soprattutto in fase discendente. Esce fuori un parlato fuori luogo, artefatto, che risulta ancora più assurdo del clima grottesco della storia in sé. Si vada ad aggiungere certe scelte registiche rivedibili. Dimenticabile.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 10:45 10:45 in TV su Rai Movie (24)

    La scoperta dell'alba (2012)


    Piero68: Purtroppo in Italia ci sono ancora cineasti che pensano che per fare un buon film basti tirare in mezzo gli anni di piombo, le BR ecc. come se tutto il resto venisse da sé. Se poi a questo si aggiunge pure una sorta di favola romantica unita alla metafisica e innestata su di un prodotto assolutamente insufficiente ecco a voi LSdA! Un film imbarazzante sotto tutti i punti di vista: regia, cast... Una sceneggiatura inspiegabile e senza caratterizzazioni. Pe non parlare di sonoro, montaggio ecc. Persino Rubini sfigura.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 11:05 11:05 in TV su Iris (22)

    Dragonfly - Il segno della libellula (2002)


    Redeyes: Per quanto sia un film troppo furbetto, l'elemento paranormale non è ben districato: la storia sentimentale è spinta al massimo (basti pensare al perché la compagna di Costner si trovi in Venezuela), in più ci sono piccole situazioni a metà strada fra l'assurdo, l'improbabile e l'idilliaco. Costner non dispiace, a mio giudizio, e il film scorre abbastanza bene. La parte in Venezuela, nonostante sia inverosimile nella sceneggiatura, grazie ad una buona fotografia risulta piacevole. C'è di peggio in giro!
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 11:55 11:55 in TV su Cine 34 (34)

    Pasqualino Settebellezze (1975)


    Galbo: Tra i migliori film diretti da Lina Wertmuller, è una tipica storia di stampo italiano con un personaggio principale (di caratura piuttosto modesta) che fa dell'arte di arrangiarsi la sua unica grande risorsa. Pregevole nella ricostruzione storico-ambientale, il film si segnala per la buona sceneggiatura e una regia molto personale e contemporaneamente al servizio della storia. Bravissimo Giannini nel ruolo principale.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Rai Movie (24)

    Cartagine in fiamme (1959)


    Homesick: Amori contrastati e tragici nella Cartagine della Terza guerra punica, che sta per essere distrutta dall’esercito di Scipione Emiliano. Spettacolare sotto il profilo scenografico, vanta lunghe e numerose scene di arrembaggio e battaglia immortalate da uno sfavillante Technicolor, e l’adozione del punto di vista dei cartaginesi, gli eterni sconfitti. Rimarchevole la presenza sexy della Heywood nuda – coperta a malapena da un velo svolazzante – durante la scena del rito sacrificale.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 13:15 13:15 in TV su Iris (22)

    I miei primi 40 anni (1987)


    Jandileida: Se la Repubblica Romana non fosse caduta in quel luglio del 1849 e fosse riuscita nel suo intento di liberare Roma dalla sua nobiltà nera, ecco forse Marina Ripa non avrebbe avuto l'occasione di scrivere le sue memorie (?) e Vanzina di regalarci questo film irrimediabilmente, a tratti ridicolmente, brutto. Paradossalmente la Alt è quella che esce meglio da questa Caporetto filmica. Per il resto i dialoghi sono imbarazzanti, i personaggi disegnati come stereotipo vuole, la storia patinatamente vuota, insulsa ed insultante. E il debito saliva, saliva, saliva...
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    Silverado (1985)


    Capannelle: Ancora divertente ma mi aveva colpito di più all'epoca. Rivedendolo mi sembra penalizzato dalla stucchevolezza di certe situazioni che sai già dove vadano a parare o sono disegnate con troppo ottimismo (tipo il raggiro nel canyon). Come regia comunque Kasdan non delude e amalgama bene un cast decisamente eterogeneo. Tra i buoni scelgo lo sbarbatello Costner e Kline in pigiama.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 14:20 14:20 in TV su Cine 34 (34)

    Tutti dentro (1984)


    124c: Tangentopoli secondo Albertone, otto anni prima che scoppiasse il vero putiferio politico, con la partecipazione di Joe Pesci e la sempre bella Dalila di Lazzaro. Film di denuncia molto divertente e riuscito, con un Alberto Sordi in grande forma. Decisamente riuscita la parte degli arresti illustri, ma anche le scene del giudice con "l'amico"/nemico Joe Pesci sono ben girate. Alberto Sordi sappiamo che, più o meno, se la cava sempre, ma anche il Joe Pesci "italiano" non è male. L'unico mio rammarico è di non essermi goduto questo film in sala.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 15:25 15:25 in TV su Iris (22)

    Alibi e sospetti (2008)


    Daniela: Durante una riunione conviviale nella villa di un ricco senatore, viene assassinato un primario donnaiolo ed i sospetti sono tanti: è stata la moglie, l'amante in carica o quella del ritorno di fiamma? Il regista ha avuto l'idea di mettere in scena un romanzo della serie Poirot eliminando la figura dell'investigatore: ne risulta un giallo lambiccato che non ha neppure il fascino, magari demodé, del gioco intellettuale. Poirot senza Poirot è un buco senza ciambella, più che una ciambella senza buco. L'interesse latita, il cast è sprecato, il film non diverte e non appassiona.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Cine 34 (34)

    Il burbero (1986)


    Il ferrini: Celentano è perfettamente a suo agio nel ruolo del bisbetico avvocato e nonostante la sceneggiatura pecchi sovente di ingenuità, il film si lascia guardare. Adorabile la segretaria Finocchiaro e belle anche le locations toscane. Quello che invece si stenta a comprendere è l'utilizzo di Debra Feuer (cos'ha fatto oltre a sposare Mickey Rourke?), che è tanto bella quanto inutile. La storia, che è una sorta di commedia "gialla", è simpatica e ci regala anche qualche colpo di scena. Potabile.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Rete 4 (4)

    Per pochi dollari ancora (1966)


    Galbo: Ambientata poco dopo la guerra di secessione, è la storia dell'assalto al forte Yuma da parte di un gruppo di confederati. Tecnicamente curato, il film si avvale di alcune sequenze riuscite e di una buona prova di Giuliano Gemma. Il limite del film è quello di presentare personaggi troppo stereotipati e "rifugiarsi" entro schemi narrativi un po' logori.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)

    L'amore non ha prezzo (2022)


    Siska80: Una giovane commerciante di oggetti usati trova per caso una teiera dal valore inestimabile di cui vuole appropriarsi un affascinante antiquario. Ok, si tratta di una delle tante produzioni sfornate annualmente, ma non ha una trama degna di questo nome. Novanta minuti circa di sciocchezze assortite, scaramucce, ricerche non proficue per poi arronzare il tutto negli ultimi dieci minuti con l'immancabile bacio tra i due protagonisti e un matrimonio con balletto finale. Dialoghi insipidi e cast anonimo completano il disastroso quadro. Da evitare.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su Iris (22)

    Pianeta rosso (2000)


    Lucius: Da un lato paesaggi extraterreni mozzafiato, dall'altro trovate altamente discutibili e inverosimili (l'atmosfera respirabile, l'assenza di vento e un'aria sospesa, rarefatta, in odore di fiction, invece stiamo parlando di cinema ad alto budget...) e attori strapagati, mal diretti, che affrontano i rispettivi ruoli quasi come se timbrassero un cartellino in azienda. Gli effetti speciali e la fotografia da soli non bastano a elevarne il livello. Puro intrattenimento, usa e getta. Un'occasione sprecata.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 17:55 17:55 in TV su Rai Movie (24)

    Gli uomini dal passo pesante (1966)


    Homesick: Attribuito a Sequi, pare sia stato girato in realtà dallo sceneggiatore Albert Band (Alfredo Antonini), ideatore del corbucciano I crudeli – uscito l’anno dopo - con cui peraltro questo w.a.i. ha diverse similitudini. La vicenda, circoscritta in ambito familiare, assume da subito una piega tragica che si rinnova nel gran finale in cui Cotten, paterfamilias sudista e retrivo, investe tutta la sua consumata ars dramatica. L’indomito Mitchum jr. riscatta la scialba prova di Massacro al grande canyon e dà man forte all’ex uomo del peplum Scott. Abbondano azione e sparatorie.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 18:45 18:45 in TV su Cine 34 (34)

    Un'estate ai Caraibi (2009)


    Redeyes: Dopo l'estate al mare italiana arriva l'excursus caraibico con un cast simile, o quasi, al precedente. Non c'è la suddivisione in episodi netta come nel precedente ma storie parallele che non s'intrecciano, tuttavia. Nessun "episodio" spicca sugli altri nel mare magnum della mediocrità, nonostante la presenza di buoni intepreti come Brignano, Buccirosso e Proietti. Montaggio veloce ma sceneggiatura ai minimi storici e poche risate. Si salvano le locaton paradisiache e poco altro.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 19:40 19:40 in TV su Rai Movie (24)

    Una pistola per cento bare (1968)


    B. Legnani: Terribile incursione di Lenzi nel mondo western. Sceneggiatura (correità di Marco Leto) che è incerta sulla strada da prendere, finendo con l’essere un micidiale mix fra spaghetti tradizionale e spunti spesso deliranti (che il borgo sperduto ospitasse un manicomio è già folle: che muoiano solo gli infermieri e che i degenti siano messi in carcere va oltre il tollerabile). Ovviamente Lenzi ci mette i doppi giochi, ma non si stupisce nessuno (come non sorprende il pazzo che torna nel prefinale). Lawrence a disagio, Ireland non ci prova neppure. Anonimi gli altri, tranne Piero Lulli.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Indovina chi viene a cena? (1967)


    Pigro: Presentazione del fidanzato in famiglia: solo che lui è nero e la famiglia è bianca. Classico film di impegno civile contro il razzismo più sottile ("Non sono razzista ma..."), ottimamente interpretato da grossi calibri come Tracy, Hepburn e Poitier, ben scritto da William Rose e ben diretto da Stanley Kramer. Nonostante i quarant'anni di distanza, il film non mostra una ruga di invecchiamento, anche se emerge un filo ancor più sottile di razzismo: il diverso va bene purché sia irreprensibile, ricco e di successo (e anche questo è attualissimo).
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Baciato dalla fortuna (2011)


    Redeyes: Scadentissima commedia sul pluri-affrontato tema della vincita alla "lotteria". Il pregio della pellicola è unicamente Salemme protagonista, che nonostante una sceneggiatura banalissima riesce a sostenere il ruolo. Attorno si muove un cast ricco, fra "zelighisti" e non, che però sprofondano in ruoli completamente sbagliati che ne mortificano la verve comica. La storia impiega fin troppo tempo a mettersi in moto e quando lo fa manca dello spunto necessario, fino ad arrivare a un finale persino meno azzeccato di tutta la prima parte.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Sahara (2005)


    Capannelle: "Sahara" richiama da vicino le avventure di Indiana Jones, le condisce con un'ironia più marcata (in parte riuscita) e un tocco glamour con la Cruz (personaggio poco credibile). Anche gli effetti sono ammodernati; niente di speciale ma almeno non si prende a pugni la logica. L'operazione diverte ma a tratti: già a metà film un'occhiata all'orologio ci scappa e lo sviluppo è sempre meno convincente.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Iris (22)

    Il grande sentiero (1964)


    Rocchiola: Etichettato come film minore e non troppo riuscito, rappresenta invece l'ultimo inconfondibile sguardo di Ford verso i grandi spazi della natura americana. L'aspetto migliore del film riguarda infatti l'uso che il regista fa dei paesaggi naturali e il modo in cui costruisce un'inquadratura in schermo panoramico sullo sfondo delle mitiche figure della Monument Valley. C'è un qualcosa di geometrico nel modo in cui riempie ogni singolo fotogramma. E poi anche se non immune da una certa retorica, anticipa i futuri e più celebrati western filo-indiani.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Prospect (2018)


    Puppigallo: Fantascienza poco fanta e molto terra terra, anche se il tutto avviene su un altro pianeta. Un'umanità predatrice (l'estrazione da organismi e la storia della ragazzina sul suo lavoro di eviscerazione per  arrivare alle uova lo confermano) e in certi casi disumanizzata o semplicemente persa è un po' il succo di questa vicenda, dove due individui agli antipodi finiscono per ritrovarsi soli contro tutti (mutuo soccorso). Il concetto è semplice e non ci sono particolari guizzi, ma la pellicola è onesta e i protagonisti affiatati. Non male dopotutto.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Making of The terminal (2004)


    Raremirko: Di sicuro un documentario interessante e ben fatto, riguardante un altro ottimo film diretto da Spielberg. Chiama in causa tutti i membri principali di cast e crew e, almeno in una cosa, sconcerta davvero: il terminal aeroportuale, salvo qualche ripresa reale avvenuta in veri aeroporti, è stato totalmente ricostruito in studio (bozze architettuali incluse)! Ben fatto, non noioso, stimolante, vale la visione (perlomeno per non perdere i retroscena legati a un film davvero speciale).
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Mediaset Extra (55)

    Il generale dalla Chiesa (serie tv) (2007)


    Samuel1979: Scialba fiction in due puntate dedicata al Generale Dalla Chiesa, che nonostante annoveri tra le sue fila un mostro sacro come Giannini perde nettamente il confronto con la celebre opera di Ferrara. La fiction, nonostante le numerose pecche, ha comunque il merito di fare luce sul comportamento di Dalla Chiesa nei confronti delle Brigate Rosse.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    World Trade Center (2006)


    Daniela: All'uscita nelle sale, deluse chi si aspettava un film fortemente schierato e polemico sulla scia di JFK, dato che Stone affronta gli eventi dell'11 settembre concentrandosi sull'eroismo dei pompieri ed in particolare sui due interpretati da Cage e Pena. Approccio legittimo, certo motivato da una sincera ammirazione, ma che finisce per far assomigliare il film ad un catastrofico qualsiasi, nonostante le didascalie finale riconducano la tragedia alle sue devastanti proporzioni e, se non mancano momenti autenticamente commoventi, ce ne sono troppi altri ricattatori o stereotipati.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    Un anno con Salinger (2020)


    Siska80: Giovane aspirante romanziera risponde alle lettere dei fan di un famoso scrittore in una maniera molto (forse troppo) personale. In una società schiavizzata dall'omologazione, ecco che una volta tanto viene infine premiato a dovere lo spirito di iniziativa; purtroppo si ferma qui la creatività del film, nel quale il controverso rapporto tra Joanna e Margaret ricorda abbastanza da vicino quello tra Andrea e Miranda (Weaver ha quasi lo stesso look di Streep, ossia in stile Crudelia De Mon), ma nell'insieme rimane godibile, pur nella sua mediocrità, per la bravura del cast.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    I mercenari 2 - The expendables (2012)


    Piero68: Insomma, per gli amanti dell'action made anni 80 la sola comparsa di Chuck Norris "ammorbidito" ma soprattutto ringiovanito varrebbe da sola quasi tutto il film. Se a questo si aggiunge tutta la schiera di vecchietti terribili il gioco è fatto. Statham è probabilmente l'unico quasi fuori posto, in questa sorta di rutilante gioco al super-eroe. Perché infatti il gruppo dei mercenari sembra più ricordare quello dei Vendicatori di Marveliana memoria che non un gruppo di guerriglieri prezzolati. La sceneggiatura? Ma perché, ce n'è una?
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Speak no evil (2022)


    Puppigallo: Quando una pellicola non fa certo del ritmo il suo punto di forza, basando praticamente tutto sul rapporto tra le due coppie, fonte di quasi continuo imbarazzo e disagio degli ospiti, il rischio di sbadiglio è piuttosto alto. In questo caso però, grazie agli attori (in parte) e soprattutto proprio a quel disagio quasi tangibile che scaturisce da strane reazioni, la storia, pur senza particolari guizzi, assume quel fascino sinistro indispensabile a decretarne la riuscita. E il finale poi...
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 3 (3)

    Maledetta primavera (2020)


    Reeves: Dopo tanti documentari, Elisa Amoruso esordisce nella finzione con una storia (fortemente autobiografica) di amicizia che viene da lontano e che deve fare i conti con la società e la realtà di oggi. Cast robusto, direzione degli attori molto sicura, ottime apparizioni per attori noti (il prete interpretato da Bigagli è davvero ottimo). Forse però c'è un po' troppa "maniera", nel descrivere la periferia romana.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai Premium (25)

    Tutta la verità (serie tv) (2009)


    Raremirko: Ho visto la versione di 100 minuti è l'ho trovata molto buona. La Torrini è stata in passato altalenante (pur confezionando sempre opere interessanti e a volte anche dotate di cast internazionale), ma qui ha davvero dato il meglio di sè, sia nelle riprese che nella direzione degli attori, uno meglio dell'altro. La trama è criptica e forzata, ma il film si lascia vedere che è un piacere. Come coniugare bene televisione e cinema di alto livello. E' stato girato pochi giorni prima del terremoto all'Aquila, nelle stesse zone.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    Bohemian Rhapsody (2018)


    Gugly: Un buon prodotto sulla nascita di uno storico gruppo e del suo frontman; Malek è minuto e meno somigliante degli altri interpreti, in compenso le emozioni dovute alle canzoni non mancano ed è bello vedere come nascano testi ormai immortali. Cosa resta? Mercury all'inizio sembra somigliante al nostro Renato Zero, poi ci lasciamo trascinare dagli eventi sino al Live Aid. In definitiva si lascia vedere (in originale).
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su TV2000 (528)

    Notorious - L'amante perduta (1946)


    Noodles: Cronologicamente è forse il primo capolavoro di Alfred Hitchcock. Nonostante il difetto di indugiare spesso troppo nella storia d'amore Bergman-Grant, per quanto spettacolare, il film è splendido per concezione, con un grandissimo senso della tensione e un attenzione per i particolari da gran maestro. La storia in sé non è nulla di straordinario, trattasi di semplice spy story. Ma sappiamo che nelle mani di Sir Alfred la storia più semplice diventa mozzafiato. Ottimo il trio di protagonisti, eppure quella che più si fa apprezzare è la Konstantin nel ruolo di madre castrante. Ottimo.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai Movie (24)

    The gunman (2015)


    Enzus79: Tratto dal romanzo di Jean-Patrick Manchette: ex mercenario si trova a dover riprendere armi in mano per difendersi da alcuni agguati. Action che non raggiunge neanche la mediocrità: troppo statico e prevedibile, con un brutto il finale. Tensione dosata male. Non basta la regia piuttosto efficace di Morel. Sean Penn non trasmette nemmeno empatia: molto meglio Bardem. Peccato.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Cine 34 (34)

    Il Divin Codino (2021)


    Xamini: In 90 minuti era difficile riprodurre tutti i passaggi della carriera dai Baggio, così il film sceglie di rinunciarvi a prescindere dedicando tempo solo ad alcuni di questi (in particolare quelli amari) per porre l'accento sul fattore umano. Anche a valle di una decisione di questo tipo (che, de facto, elimina completamente la sua ascesa al Pallone d'oro), sarebbe stato preferibile includere qualche filmato d'epoca in più; tuttavia la prova di Arcangeli si può dire riuscita nel riproporne il carattere e qualche emozione (con una fotografia un po' da fiction) riesce ad arrivare.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai 4 (21)

    Vivarium (2019)


    Magerehein: Non banale anche solo per il fatto che, per una volta, i protagonisti (ben interpretati) non se la vanno a cercare. Ambientazione (che pare una degenerazione di certe scenografie di Wes Anderson) e prima parte risultano fisiologicamente inquietanti e disturbanti (quel "bambino" turba non poco), ma strada facendo il film emula la malcapitata coppia e finisce per smarrire la strada girando continuamente in tondo. C'è dunque troppa monotonia e anche un eccessivo ermetismo; solo i titoli di testa danno un'idea del perché tutto ciò sia accaduto, ma nient'altro viene spiegato. Imperfetto.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su La5 (30)

    Pane al limone con semi di papavero (2021)


    Siska80: A primo impatto sembrerebbe un film di Rosamunde Pilcher con una bella fiaba dietro l'angolo (due sorelle da tempo lontane ricevono un'eredità misteriosa che arriva "a fagiolo", tanto per rimanere in ambito culinario); invece lentamente la vicenda si fa seria affrontando temi sempre attuali e toccanti. Peccato per la dispersività che inficia sul ritmo creando un considerevole varco tra le parti migliori, ossia l'inizio in cui ci vengono presentate le protagoniste (due attrici bravissime) dal carattere molto differente e la conclusione amara. Non troppo originale ma significativo,
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Libera uscita (2011)


    Gestarsh99: Dove saranno finiti mai i vecchi Farrelly Bros, quelli con gli unghioni del politically uncorrect, propugnatori della comicità più disdicevole e poeticamente indelicata? I tempi delle provocazioni psico-patologiche, delle goliardate gelatinose e delle pesanti punzecchiature estetiche sembrano oramai lontani. Il loro cinema si è abbondantemente addomesticato nei recinti della commedia ironica meno problematica, addolcito di una mansuetudine innocua e buonista, adagiato nella zuccherosità familistica più accomodante e mainstream. Le risate ci son sempre, ma oltre il solletico non vanno.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Cielo (26)

    Happy few - Ama chi vuoi (2010)


    Supercruel: Film francese su due coppie che si scambiano i relativi partner. Le scene erotiche sono presenti ma non volgari, anzi spesso emerge una sorta di lato giocoso e frivolo. I dialoghi, in taluni passaggi, sono piuttosto banali e scadenti, anche se gli interpreti sono tutti piuttosto credibili e salvano l'atmosfera del film nonostante queste cadute di stile. I quattro diveranno così uniti da formare una sola "supercoppia", ma tra gelosie e incomprensioni il gioco non è facile. Tutto sommato un film sufficiente, anche se un po' fighetto e scontato.
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Italia 1 (6)

    Today you die (2005)


    Cangaceiro: Sconcertante Seagal-movie in formula straight to video. Passi per il pasciuto protagonista continuamente e vistosamente controfigurato, a lasciare allibiti è la storia: uno zibaldone che unisce disordinatamente premonizioni oniriche, una lunga parentesi men in prison (in cui si copiano stancamente tutti i tòpoi del genere), personaggi inutili (gli asiatici!) che entrano ed escono come se nulla fosse e un finale patetico da pubblicità progresso. In tutto questo ambaradan ci ho capito ben poco. Girato in malo modo con pochi spìccioli è un film di serie Z!
  • Martedì, 10/09/24 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su 20 Mediaset (20)

    Atomica bionda (2017)


    Enzus79: Adattamento cinematografico di una graphic novel. Film che si fa apprezzare più per la forma che per la sostanza. Ottime le scene di combattimento e di inseguimenti d'auto: intrattenimento puro. Regia dell'ex stuntman David Leitch efficace. La trama in sé non ha niente di sbalorditivo, si sfiora lo scontato purtroppo. Charlize Theron convincente. Da applausi la colonna sonora.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Iris (22)

    Il grande giorno di Jim Flagg (1969)


    Nicola81: Lo sceriffo Robert Mitchum e il fuorilegge George Kennedy (bravi entrambi) rappresentano un'epoca ormai al tramonto e sono ritenuti sorpassati, però, pur trovandosi su fronti opposti, si rispettano e finiranno col coalizzarsi di fronte alla minaccia di una pericolosa banda. Western i cui contenuti crepuscolari sono smorzati da una vena farsesca che finisce col renderlo il classico prodotto né carne né pesce. Andamento discretamente noioso e anche la resa dei conti conclusiva, benché particolarmente movimentata, risulta priva del pathos che ci si aspetterebbe da un film del genere.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Cine 34 (34)

    Il ritorno del Monnezza (2005)


    Piero68: Inutile, pessima, irritante rivisitazione di un cult con un Amendola che non è nemmeno l'unghia di un piede di Tomas Milian. Per non parlare poi di Salvi. Mi astengo per evitare censure. Anche la sceneggiatura è semplicemente ridicola. Perchè nei vecchi film di Giraldi è vero che la prevalenza era la commedia, ma con un sottofondo di giallo o poliziesco. Mi spiace dirlo ma i Vanzina, con i loro film, continuano a gettare discredito su un genere (la commedia italiana) che all'epoca ci è stato invidiato e copiato.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rai 2 (2)

    La profezia dell'armadillo (2018)


    Silvestro: Il confronto tra questo film e Strappare lungo i bordi è inevitabile, considerando le forti similitudini tra i due lavori. Se nel caso della serie tv possiamo parlare di un'opera riuscita, in questo caso invece dalla penna di Zerocalcare esce qualcosa di  interessante e con discreti spunti; ma  ancora acerbo, frammentario e privo della necessaria maturità stilistica.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Ore 10: calma piatta (1989)


    124c: Uno dei primi film con la bella attrice australiana Nicole Kidman, ambientato in alto mare e che nonostante un cast complessivo che ammonta a sole tre unità, regala suspense e tensione dall'inizio alla fine. Sam Neil si riconferma il grande professionista che è anche come marito di Nicole, ma pure Billy Zane come naufrago psicopatico è davvero in parte. Nulla di trascendentale, ma riesce a tenere il pubblico attaccato alla sedia fino alla conclusione e a rivelare il talento di un'attrice che con gli anni saprà fare di meglio.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rai Movie (24)

    Verso il sole (1996)


    Minitina80: Ogni opera di Cimino è caratterizzata da un’intensità emotiva e da una convinzione davvero fuori dal comune. Lo si nota dalla descrizione della metamorfosi interiore dei protagonisti e dalla maggiore attenzione che dedica al significato della storia più che ai fatti in sé. Ancora una volta molte sequenze assumono un valore simbolico che acquisiscono una forza maggiore per gli scorci maestosi della Monument Valley. Per entrare in sintonia e goderne di rimando è necessario lasciarsi coinvolgere e con Cimino non è difficile.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su La7

    Fahrenheit 11/9 (2018)


    Anthonyvm: Un Michael Moore schietto e ironico come di consueto analizza la vittoria di Donald Trump e riavvolge il nastro per individuare le ragioni sociali del suo "scioccante" trionfo, puntando il dito anzitutto contro l'establishment del Partito Democratico. Finché ci si sofferma sulle figuracce dei liberal (l'incredibile risposta di Obama alla popolazione di Flint nei riguardi della crisi idrica) e sull'ottimistico supporto dei movimenti di giovani attivisti, la dissertazione suona convincente; molto meno efficaci le solite comparazioni allarmiste fra Trump e Hitler. Buono nel complesso.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Cielo (26)

    Mektoub, my love: Canto uno (2017)


    Giùan: Si rischia di combattere, lungo il corso della sua ponderosa durata, contro il desiderio primigenio ed epidermico di detestarlo, cedendo alfine nella fatidica, platealmente "impudica" scena della nascita dell'agnellino (e no vabbè: il silenzio degli agnellini no Abdellatif!). Kechiche perde ogni precedente senso della (dis)misura e per ammannirci la "purezza" dello sguardo di Amin avvolge il profluvio affabulatorio rohmeriano di una sensorialità che fa un baffo (ma verrebbe da dire, perdonate, il cu...) al miglior (?) Korine. Da ululato la Bau (sob!)
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Italia 2 (49)

    Il mai nato (2009)


    Pinhead80: Tremendo filmetto che cerca di spaventare lo spettatore con qualche effetto speciale (la cosa migliore del film) e un sacco di mezze idee copiate da altri film e cacciate dentro alla rinfusa. La sensazione è che l'essere partiti sin da subito con il piede sull'acceleratore si sia rivelata una scelta controproducente. Il film infatti nel suo incedere si ammoscia su se stesso sino all'orribile scena dell'esorcismo (orribile perché girata davvero malissimo). Se potete evitatelo.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su TV8 (8)

    Due cuori e una provetta (2010)


    Rambo90: Commedia gradevole, che stenta un po' nella prima mezz'ora ma si fa più svelta e simpatica con l'entrata in scena del bambino. Bateman e la Aniston sono una coppia affiatata e la sceneggiatura, pur essendo banale, offre qua e là qualche scintilla. Anche il cast di contorno non è male, sebbene l'unico ad avere occasioni per far ridere è Wilson, mentre Goldblum e la Lewis sono sprecati. Non eccezionale, ma vedibile.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Iris (22)

    Alibi e sospetti (2008)


    Cotola: È vero, l'unica idea è quella di girare un giallo christiano senza Poirot: mal ne incoglie al regista poiché il ritmo è spento e lento e non interessa minimamente. Del "povero" assassinato e degli altri non importa proprio a nessuno. Noia e sopore regnano sovrani fino alla brutta e sbrigativa spigazione finale. La grande scrittrice merita ben altro trattamento. Il cast non è disastroso.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Cine 34 (34)

    Eva nera (1976)


    Luchi78: Passo falso di D'Amato che gira un film prendendo una toppa dopo l'altra: la Gemser in ruolo decisamente sottotono recita male e coi serpenti non ha alcun feeling, Palance sembra essere arrivato direttamente dal suo ranch e dulcis in fundus l'orrifico finale a cui viene sottoposto il povero Gabriele Tinti. Non vi ho trovato nulla d'interessante.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rai 2 (2)

    L'odore della notte (1998)


    Spectra: Crudo, violento, perverso e folle sono gli aggettivi che mi vengono alla mente dopo la visione di questo buon film di Caligari. Mi ricorda molto L'ultimo treno della notte di Lado forse per le situazione di violenza estrema. Ritengo anch'io, come molti, geniale la scena della rapina a Little Tony che interpreta se stesso e canta "Cuore matto"... Fantastico!
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rai Movie (24)

    The conspirator (2010)


    Nando: Ispirato da una vicenda dell'epopea a stelle e strisce, il film narra in maniera corretta e funzionale lo sviluppo di un processo gestito in maniera partigiana e forcaiola. Buona l'analisi del sistema giudiziario del periodo. Cast validissimo con un'intensa Wright.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Rete 4 (4)

    Disperatamente l'estate scorsa (1970)


    Reeves: Melodramma a sfondo politico-spionistico realizzato con cura e con qualche sorpresa nel finale, solo che la parte iniziale è troppo lunga e ripetitiva. Paola Pitagora all'epoca era davvero stupenda, il marmocchio commuove, Umberto Raho ha il solito ruolo da cattivo. Curiosamente non ci sono spunti erotici, all'epoca molto richiesti e sicuramente nelle corde del regista Amadio. Musiche ripetitive che appesantiscono i momenti morti. Comunque vedibile.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Iris (22)

    I miei primi 40 anni (1987)


    Il Dandi: Successo ovvio, giacché personaggi come gli squattrinati rampolli dell'aristocrazia decaduta (e non decadente) sono disegnati PER chi e DA chi ne è estraneo; non parlo dei Vanzina, ma di Marina Punturieri (poi IN Lante della Rovere poi IN Ripa di Meana): ancor più dell'ostentazione glamour di un lifestyle all'insegna di lusso e lussuria, è proprio l'ossessiva fascinazione per l'acquisizione di un titolo nobiliare a denunciare una mentalità intimamente borghese. Non ho mai immaginato Madame Bovary con le gambe di Carol Alt, ma se faranno un film sulla mia vita pretendo come minimo Johnny Depp.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 03:45 03:45 in TV su Cine 34 (34)

    Carabinieri si nasce (1985)


    Homesick: Fiacca commedia del sottogenere sui carabinieri che spara gag a vuoto, nonostante l’aggiunta della pista spionistica e il lieto fine che riscatta la sorte di personaggi di solito piuttosto iellati. Al gruppo di caratteristi, in gran parte provenienti da Pierino il fichissimo il cui regista Metz è qui l’aiuto di Girolami, si associano senza elevare la bassa media lo stralunato Alessandro Benvenuti, la divetta del “Drive in” Tini Cansino, un imperioso Benito Artesi e le starlets dal nudo facile Malisa Longo e Cinzia De Ponti.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Rete 4 (4)

    Che gioia vivere (1961)


    Panza: Riuscito affresco della Roma del '21 tra anarchici in discesa e fascistelli rampanti in procinto di salire al potere. I personaggi funzionano; tra questi spiccano Alain Delon in un ruolo davvero ben recitato, Cervi carismatico e Tognazzi, indimenticabile nel ruolo del vecchio rintanato in soffitta. La trama fila e il film si guarda con piacere, dal momento che scorre via piacevolmente. Il soggetto è stato scritto da quel geniaccio di Jacopetti. Fotografia vivace di Henri Decaë, uno dei decani di tale professione in Francia.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Free state of Jones (2016)


    Galbo: Un episodio significativo, tra i più cruenti della storia americana. Gary Ross lo ricostruisce con rigore filologico ed un personaggio che unisce bene epica e dolente umanità e che è affidato alla carismatica interpretazione di Matthew McConaughey. La segregazione razziale è dolorosamente presente e ben rappresentata. Interessante e ben condotto il parallelo con una vicenda recente collegata alla principale da un discendente del protagonista. Attori in parte. Un buon film.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 05:20 05:20 in TV su Iris (22)

    Il cadavere dagli artigli d'acciaio (1970)


    Homesick: Coproduzione franco-italiana che, dopo un incipit col botto, prosegue fiaccamente per poco più di settanta minuti, cercando di mettere insieme un thriller inesistente. Lo salvano dal disastro totale l'ambientazione sulla costa bretone e l'impiego di un buon cast, seppur sprecato: la Schneider, che con la sola sua bellezza potrebbe renderne consigliabile una visione, Ronet e il nostro Tinti.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Condannato a nozze (1993)


    Nando: Pretenziosa parabola sulla passione amorosa maschile impersonata da un doppio Rubini. Tra fedeltà paranoica e libertinismo sfacciato si snoda una narrazione lievemente monocorde ma che mostra un briciolo d'interesse. Il protagonista catalizza la scena mentre tra le sue partner femminili ci sono da segnalare l'angelica Buy e la tormentata Bruni Tedeschi. Ancora acerba l'Argento.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 07:15 07:15 in TV su Rai Movie (24)

    Madame Sans-Gêne (1961)


    Panza: Con modalità curiose, la vita di una lavandaia si intreccia con la storia della Francia rivoluzionaria e napoleonica: una commedia al servizio del personaggio della popolana grezza e vivace rappresentato in molte occasioni dalla Loren. Regge finché l'azione rimane nei tumulti cittadini, ma da quando la vicenda si sposta nella reggia in poi si scivola in una certa zuccherosità e il finale, che conclude la pellicola in modo affrettato, lascia insoddisfatti. Il dispendio economico nelle comparse e nella ricostruzione ambientale non riesce a essere valorizzato dalla regia.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 07:40 07:40 in TV su Cine 34 (34)

    Voglio stare sotto al letto (1999)


    Panza: Sin dai primi minuti la commedia è improntata da gag tremende, se non banali, in cui si cerca di introdurre qualche elemento di sguaiata quanto gratuita volgarità per cercare una risata immediata. Poco può fare il cast per migliorare la situazione, nonostante Colella e Papaleo siano attori di razza e anche qui dimostrino una certa professionalità. Pasotti è ancora abbastanza acerbo ed è il personaggio più debole, mentre la Hunziker fa una particina e ha un breve nudo. Comprensibile il flop nelle sale di Cecchi Gori, abituato a incredibili exploit al botteghino.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Iris (22)

    Sbatti il mostro in prima pagina (1972)


    Giùan: Singolare caso di opera commissionata, il cui intrinseco carattere “spurio” gli ha consacrato negli anni una originale polisemicità. Tutto quello che avrebbe dovuto nuocere al film (l’incontro di due “autori” così distanti come Bellocchio e Volontè; l’intervento “intellettuale” di Fofi sul copione di Donati) converge verso una paradossale docu-fiction che, raffreddando costantemente la narrazione, ci fornisce, straniata ma vera, la realtà di quel controverso periodo storico. Lacunosa la parte politica, di lucido cinismo quella prettamente giornalistica.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Cine 34 (34)

    Caino e Caino (1993)


    Galbo: Commedia alquanto scialba che vorrebbe inserirsi nel filone (reso fortunato sopratutto da Nuti prima e Pieraccioni poi) della comicità toscana. In realtà questa storia dell'odio incrollabile tra due fratelli che ereditano una fabbrica tessile appare quantomai scontata ed altamente ripetitiva (tutto il film "gira" sempre sul medesimo tono), con una regia (dello stesso Benvenuti) banale ed attori svogliati.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 09:05 09:05 in TV su Rai Movie (24)

    Al bar dello sport (1983)


    Homesick: L’accoppiata Banfi-Calà funziona e diverte, assolvendo al difficile compito di rivivificare un soggetto non certo nuovo (la vincita al Totocalcio) e optando per una chiusa a sorpresa che, una volta tanto, sorride ai protagonisti delle nostre commedie, di norma perseguitati dalla cattiva sorte. I piccoli spazi della Belle e della Banti monopolizzano il reparto donne, essendo la Venier e la Schiavone puramente accessorie ed introduttive di sub-plots privi di sbocco.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Iris (22)

    Il grande sentiero (1964)


    Nicola81: Giunto al suo ultimo western, John Ford fa finalmente pubblica ammenda, riconoscendo le ragioni dei nativi americani nei cui confronti in precedenza non aveva mai avuto la mano leggera. Nonostante le lodevoli intenzioni, però, il film non rientra nel novero dei suoi migliori, non tanto per il respiro inevitabilmente meno epico, ma soprattutto a causa di una durata eccessiva e di un ritmo altalenante. I buoni momenti comunque non mancano e il cast è di livello, anche se Stewart appare sprecato relegato a un intermezzo umoristico.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 10:55 10:55 in TV su Rai Movie (24)

    Due partite (2009)


    Il ferrini: Agrodolce pièce teatrale, ben interpretata da un notevole cast tutto al femminile. Su tutte, a mio avviso, svetta la Crescentini (altro che "cagna maledetta"!) autrice di una delle sue migliori prove, ma nel loro tormento sono assai credibili anche la Rohrwacher e sua madre Isabella Ferrari. Qua e là si percepisce un po'di androfobia (o forse è solo paura d'amare?). Nonostante la pachidermica staticità di tutto l'impianto, praticamente una sola stanza, non ci si annoia.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 11:00 11:00 in TV su Cine 34 (34)

    Tutti dentro (1984)


    Fabiorossi: Nihil sub sole novi: potrebbe essere questo il motto del film diretto e interpretato da un Alberto Sordi che nel 1984, quindi circa otto anni prima, pare raccontare la storia di una vicenda giudiziaria senza precedenti, quella di mani pulite. Il personaggio del giudice Annibale Salvemini è talmente realistico da apparire ancora più vero del vero, attribuendo alla pellicola ancora oggi doti di grande attualità. Come sempre bollino blu per una sceneggiatura targata Sordi-Sonego.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Rai Movie (24)

    La rivolta dei barbari (1964)


    Digital: Per sapere chi si intasca indebitamente le paghe dei soldati romani, un console si reca, sotto falsa identità, a Treviri. Dopo molte peripezie riuscirà a far luce sull'accaduto. Sword and sandal non dei più riusciti a causa di una storia priva di spessore, la cui sceneggiatura è stata probabilmente scritta su un ritaglio di Post-it. Più di una riserva anche sul protagonista, interpretato da un poco carismatico Roland Carey. Apprezzabili le scene di massa e lo charme di Maria Grazia Spina, mentre il doppiaggio è abbastanza scadente.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 13:10 13:10 in TV su Cine 34 (34)

    Il sorpasso (1962)


    Puppigallo: Uno, caciarone, mezzo burino, con la delicatezza di un treno merci, che prende la vita di petto, sfottendo tutto e tutti. L'altro, studente modello, che pensa al futuro, timido, educato, ma quasi col timore di assaggiare la vita. Metteteli sulla stessa auto, col burino alla guida (il clacson non si scorda) e otterrete un bel film (grazie soprattutto all'ottima prova dei due attori). Un viaggio che sembra non terminare mai, dove ognuno dei due imparerà, o disimparerà, qualcosa dall'altro. Qualche pausa. Finale giusto (nella sua ingiustizia), che più giusto non si può.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 13:20 13:20 in TV su Iris (22)

    Una notte per decidere (2000)


    Pigro: Il ricco baronetto, il playboy americano, il giovane austriaco antinazista: quanti uomini e quante possibilità (il matrimonio, l’avventura, il sesso di una notte) per la vedova inglese in terra fiorentina! Dal racconto di Maugham, una galante storia di perbenismi dell’alta società, macchiati di segreti con un cadavere da far sparire. Ma il film, troppo lungo, non ha la maestosità di Ivory, a cui sembra guardare, attestandosi invece sul compitino diligente, senza voli e senza passione, afflitto da una musica da sceneggiato nostrano.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Black Dahlia (2006)


    Magnetti: Sono rimasto perplesso da questo film. Sicuramente ben confezionato, con attori bravissimi e una bellissima Scarlett Johansson, mi ha un po' stufato per la "rincorsa" al torbido di Brian De Palma, mischiata a tematiche da psicoanalisi (vedansi Vestito per uccidere, Omicidio a luci rosse, Femme fatale etc.).
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 15:25 15:25 in TV su Cine 34 (34)

    Il ritorno del Monnezza (2005)


    Herrkinski: In tempi di revival e di rivalutazione del nostro cinema popolare anni '70 e primi '80, ecco spuntare una sorta di sequel postumo delle avventure di Nico Giraldi/Monnezza, interpretato da quello che dovrebbe essere il figlio dello stesso (Rocky), a cui presta faccia e voce il burino Claudio Amendola. Il risultato, manco a dirlo, è abbastanza penoso, nonostante un certo impegno di fondo nel cercare di ricreare l'atmosfera dell'originale e alcuni personaggi che fanno il verso a quelli storici. Taglio televisivo e sceneggiatura piatta.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Iris (22)

    Amicizia a rischio (2011)


    Ruber: Il sottotitolo per questo pessimo film potrebbe essere “non riprovarci una seconda volta”, riferito alla star del wrestling “Triple H” qui alla sua prima performance da protagonista nel cinema. Regia piatta e anomima, cast che, che al di là dell'omone tutto muscoli, non presenta nessuno in grado di alimentare un minimo di azione, tanto tutti sembrano sperduti. Una storiella che più dozzinale non si poteva, condita solo dai rumori di qualche scazzottata.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: Viaggio nel pericolo (1993)

    (2 commenti) animazione (colore) di Masaaki Osumi con (animazione)

    124c: Il film tv con il regista dei primi episodi della prima serie, parte come parodia dei film di James Bond, con Zenigata costretto a chiedere aiuto a Lupin III per debellare un'organizzazione segreta chiamata Shotshell. Poi deraglia nella commedia nera, per via di Jigen che ha un rapporto difficile con la Lupin-girl di turno, la scienziata Karen. L'idea di Lupin che ruba i soldi alla "Spectre" di 007 mi diverte assai. Grande anche la bellissima Fujiko che, per una volta, fa la scelta giusta!
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)

    Johnny Oro (1965)


    Matalo!: Si scorge che la regia non è di serie B ma questo non basta; non c'è nemmeno la decantata ironia di cui dice Giusti su Stracult. Il film è davvero esile, un po' all'americana (Starnazza è un po' Stampy di Un dollaro d'onore, Manni un po' Gary Cooper di Mezzogiorno di Fuoco) molto all'italiana. Ma di tutti i western di Corbucci resta giustamente il meno ricordato. Colpa della povertà della storia, colpa di un Damon poco sopportabile, che dovrebbe creare un personaggio di culto con le stesse colt di Fonda in Warlock; troppo inconsistente...
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Rete 4 (4)

    Il prof. dott. Guido Tersilli, primario della clinica Villa Celeste convenzionata con le mutue (1969)


    Homesick: Continuano le nefandezze del Dott. Tersilli e del suo entourage sulle allegre note de “La marcia di Esculapio” di Piccioni. Nelle mani di Salce il seguito ufficiale de Il medico della mutua si fa più mordace, dando vita ad una più compiuta satira sulla mala sanità attraverso gag a ritmo serrato che sposano la vis polemica a quella (amaramente) comica. Sordi impera perfezionando il ruolo del medico incapace, avido e meschino, e quando è di scena Nuvoletti, barone della medicina universitaria altezzoso e parimenti deplorevole, costituisce con lui una coppia brillante.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Cine 34 (34)

    Il Divin Codino (2021)


    Giufox: Didascalie compiaciute e tra loro slegate più che affresco biografico - alla ricerca di quello che già sappiamo - annacquando un idolo in un bagno di pathos stemperato in pieno stile "fiction". Tra le tante omissioni, i conflitti portanti: infortuni (e riscatto orientale), mondiali (quel gran "despota" di Sacchi) e ritiro (la parabola freudiana tra le anatre). Da salvare tecnici e cast: confezionano ottime scene nonostante l'idea a monte non ben definita e una regia incerta. Uno degli ultimi simboli di un mondo sportivo e di una nazione tormentata, meritava un'analisi più matura.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 17:25 17:25 in TV su Italia 2 (49)

    Dragon Ball Super: Broly (2018)

    (5 commenti) animazione (colore) di Tatsuya Nagamine con (animazione)

    Modo: "Puntatone" della serie Dragon Ball non particolarmente accattivante e abbastanza fracassone. Nel caos risulta sicuramente Freezer il più simpatico! Buoni anche se ripetitivi i combattimenti tra i vari superdotati Saiyan. Storia con una trama semplice nonostante un interessante inizio dettato da un ritmo incalzante. Per gli appassionati può considerarsi valido, per i neofiti abbastanza arduo da digerire.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Rai Movie (24)

    Viva la muerte... tua! (1971)


    Alex1988: Questo film sa terribilmente di "già visto", dal momento che il precedente Vamos a matar, companeros uscì soltanto l'anno prima. Comunque Duccio Tessari ha quasi sempre dimostrato di conoscere il mestiere e anche in questa occasione non si smentisce. I due protagonisti sembrano essere abbastanza affiatati e divertenti e il film è ricco di azione, quasi a voler compensare, in realtà, una sceneggiatura poco originale. Non malaccio.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Iris (22)

    Il grande giorno di Jim Flagg (1969)


    Daniela: Pensionato antitempocontro la sua volontà, l'ex sceriffo Jim Flagg intente comunque sventare una rapina, con l'aiuto aiuto inaspettato in un bandito appena scaricato dalla banda di cui era capo perché ritenuto troppo rammollito... Tardivo come ambientazione (inizio '900), un western dai contenuti crepuscolari ma narrato con toni scanzonati e farseschi, poggiato sulle solide spalle dell'affiatata coppia Mitchum-Kennedy, anagraficamente invecchiati per esigenze di copione, affiancati da Martin Balsam, brillante nelle vesti di un politico ipocrita ed opportunista sempre a caccia di voti.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 19:10 19:10 in TV su Cine 34 (34)

    Baciato dalla fortuna (2011)


    Didda23: La bellissima città di Parma è territorio di una baracconata inguardabile priva di momenti comici: Salemme, che ha del talento, non può reggere da solo un'opera che non possiede una sceneggiatura adeguata. Decisamente fuori luogo la Argento, mentre Gassman ha stufato: fa sempre lo stesso ruolo! Un'ora e quaranta di vuoto imbarazzante di idee.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Rai Movie (24)

    La città della paura (1948)


    Saintgifts: Un sottotenente dell'esercito, in incognito (Dick Powell), indaga sull'uccisione di due soldati di scorta ad un carico di oro. Western molto gustoso per la caratterizzazione dei personaggi (Burl Ives portiere e cantastorie, Raymond Burr già avvocato ma non di successo come poi diventerà) e per i dialoghi, ironici e seri quanto basta. Sullo sfondo di rocce caratteristiche (Arizona) si muovono, spesso divertendo, tutti i personaggi tipici del West (con grande cura dei particolari) in una storia forse non originalissima ma godibile.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 20:50 20:50 in TV su TV2000 (528)

    Selma - La strada per la libertà (2014)


    Galbo: Una bella "riflessione" su uno dei momenti chiave della storia recente della nazione americana. Il film della DuVernay non rappresenta un "santino" di Martin Luther King, anzi ne sottolinea le complessità caratteriali e le difficoltà del suo cammino di pace, nonché le controversie con i suoi oppositori, mettendone in evidenza il privato e l'aspetto pubblico della sua attività. Il film è pregevole anche per la bella ricostruzione ambientale e la prova di un cast di spessore, con l'eccellente prova del protagonista. Da vedere.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Io, loro e Lara (2009)


    Ilcassiere: Il livello del primo Verdone è ormai un ricordo lontano. Questo è l'ennesimo film pieno di personaggi/macchiette romanacci in cui una splendida ragazza scombina la vita di Verdone, poco originale e abbastanza prevedibile (quando entrano in casa le 3 ragazze africane già si capisce come andrà a finire). Ci sarebbe anche uno spunto interessante (il missionario di ritorno dall'africa che cerca un po' di serenità ma si rende conto che si sta più sereni lì), ma non viene sufficientemente coltivato. Divertente la scena a due con la Finocchiaro.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    White elephant: codice criminale (2022)


    Rambo90: Un sicario si ribella al suo capo e decide di difendere la poliziotta che dovrebbe uccidere. Action dalla trama classica ma con il giusto ritmo e un cast ben assortito. La coppia Rooker/Kurylenko funziona e il regista sa orchestrare l'azione, tirando anche fuori da Bruce Willis molto di più di quanto son riusciti a fare altri negli ultimi anni. È un villain minaccioso, e la sparatoria finale da sola varrebbe la visione. Soffre comunque della povertà di idee di questi prodotti di serie B ma almeno intrattiene.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Come ti rovino le vacanze (2015)


    Galbo: Sequel di una non memorabile commedia degli anni 80, diretta da Harold Ramis, ha per protagonista il figlio del personaggio originale alle prese con una vacanza familiare. Siamo più o meno sugli stessi livelli qualitativi; si tratta di una commedia leggera, con momenti comici riusciti, frutto di una discreta scrittura (il navigatore che parla in coreano è forse l’idea migliore, insieme alla parentesi nel ranch), laddove in altri il ritmo cala un po’. Protagonisti in parte. Simpatica ma non essenziale l’apparizione di Chase.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Iris (22)

    Le ali della libertà (1994)


    Capannelle: Un film che diverse classifiche di appassionati riportano nella top ten. Dopo due visioni, devo dire che è notevole, sicuramente da vedere, ma non tale da entrare nell'olimpo. Bravi tutti gli attori e bravo Darabont a disegnare un efficace sviluppo narrativo, con una pulizia e freschezza insolite per il genere. Notevole poi la colonna sonora di Shore a sottolineare gli stati d'animo del protagonista.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    Il caso Spotlight (2015)


    Puppigallo: In pellicole come questa la prova degli attori è fondamentale; e qui, fortunatamente, tutti danno il loro valido contributo. L'argomento è tra i più sgradevoli e ignobili che ci possano essere, tanto che insabbiare, a un certo punto, sembrerebbe quasi la soluzione più "cristiana". Qui però, risvegli di coscienze sopite e giornalisti che non mollano la presa porteranno alla luce uno scandalo di proporzioni "bibliche", restando in tema. Certo, lo spettatore deve prepararsi a una valanga di discorsi da sanguinamento dei padiglioni auricolari, ma non poteva essere altrimenti. Decisamente riuscito.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    21-12-2012 La profezia dei Maya (2011)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Oggi non lo si ricorda più perché si oltrepassò indenni anche quella funesta profezia, ma il 2012 fu l'anno in cui, secondo le più comuni interpretazioni del calendario Maya, il mondo sarebbe dovuto finire. Ce l'aveva ricordato Emmerich col suo kolossal del 2009, lo ribadisce questa piccola produzione tv di Jason Bourque che prova a mescolare le antiche religioni alle teste dell'isola di Pasqua, agli allineamenti dei pianeti con l'equatore galattico e, purtroppo, a una verga premonitrice che, se impugnata, è in grado di mostrare il futuro attraverso...Leggi tutto veloci flash semi-incomprensibili (troppo facile altrimenti...). Il fondamentale strumento di precognizione è in mano allo scrittore Rupert Crane (Walker), il quale l'aveva fin lì usato per fare il suo figurone davanti al mondo, scriverci un best-seller e guadagnarsi la fama di affidabilissimo Nostradamus moderno. Per il nuovo libro esige che il manoscritto venga ritirato nella sua abitazione da tale Eric Fox (Buckley), correttore di bozze della casa editrice il quale parte subito e lì vi incontra Brook (Staite), una giovane studiosa di civiltà scomparse convocata a sua volta dallo scrittore. Che però li aspetta in loco morto stecchito, con l'obbligo di sorbirsi su telecamera il video da lui lasciato, in cui spiega cosa i due dovranno fare per salvare il mondo dall'imminente apocalisse. Già, perché se sulle prime avevamo assistito alla solita frantumazione improvvisa dell'asfalto (uno degli effetti in CGI più abusati), poi i terremoti fanno danni ben maggiori polverizzando mezza New York. E c'è spazio pure per il Belpaese: "Hai saputo dell'Italia, Brook?" le comunica via telefono un amico. "No, che è successo?". "E' collassata nel Mediterraneo. Come Atlantide!" Capito? Tutti insieme a fondo in pochi minuti. Vabbé, the show must go on. E infatti i nostri due eroi proseguiranno nella loro avventura (che prevederà diverse impugnazioni della verga premonitrice) preoccupandosi di sfuggire ai soliti agenti governativi con cattive intenzioni, guidati da un militare (Dale) che ne sa più di tutti su Crane e la sua verga (ehm...) e da uno sparatore professionista (Rick Ravanello, fortunatamente il nome dell'attore e non del personaggio) che fisicamente sta a metà tra Schwarzenegger e Van Damme. Gli inseguimenti nei boschi (compreso l'incontro con uno strano tizio dall'aria saggia) non sono dei più entusiasmanti, il parco attori idem (pur non potendolo annoverare tra i peggiori) e la storia trova qualche intuizione sfiziosa giusto nel finale, riducendosi per il resto a riciclare effetti già visti (e altrove meglio realizzati) con abbondantissimo uso di computergrafica. L'insieme insomma pare leggermente superiore ai soliti catastrofici a zero budget del genere, ma certo la cosa non è sufficiente a intrattenere come si deve. Anche perché se nelle prime scene e fino all'arrivo nella casa dello scrittore il film prometteva un certo alone di mistero, dall'entrata in scena della magica verga si dà l'impressione di sconfinare nel fantasy più bamboccesco, dal quale si riemerge solo saltuariamente lasciandoci comunque l'impressione del solito film usa e getta... Chiudi
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove

    Parker (2013)


    Caesars: Film quasi dalla doppia anima: la prima parte (più riuscita) è più tesa e d'azione, mentre nella seconda il personaggio interpretato da Jennifer Lopez (abbastanza inutile ai fini della narrazione) dona risvolti più leggeri e da commedia rosa, pur non snaturando la pellicola. Jason Statham è attore idoneo ad interpretare il duro Parker, Nick Nolte è quasi fisicamente irriconoscibile, gli altri interpreti svolgono correttamente la loro parte. Buona la fotografia dai colori assai caldi. Una pellicola senza grosse innovazioni, ma che riesce a intrattenere gradevolmente.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    V Vi presento Joe Black (1998)


    Elsolina: Il terribile Angelo della morte viene interpretato, sfidando le idee dell'immaginario collettivo, da un bellissimo e giovane Brad Pitt, che entra nella vita del miliardario Parrish conquistandosi la fiducia e l'amore di tutti coloro che ne fanno parte (prima fra tutti, sua figlia Susan). Avvincente nella prima parte, diventa quasi noioso nella seconda, in cui i colpi di scena spariscono e il finale dell'amore che vince sulla morte sembra abbastanza scontato.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 22:10 22:10 in TV su Rai 5 (23)

    David Gilmour: Wider horizons (2015)

    (4 commenti) documentario (colore) di Kieran Evans con David Gilmour, Alan Yentob, Polly Samson, Phil Manzanera

    Galbo: David Gilmour si "confessa" ad un giornalista della BBC parlando dei suoi esordi e del suo rapporto con la musica. Si ascoltano aneddoti interessanti poco noti sulla formazione del musicista. Interessante la parte dedicata al mitico studio di registrazione galleggiante sul Tamigi abituale luogo di lavoro di Gilmour. Non male, anche se si vorrebbe ascoltare più musica.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Movie (24)

    Respiro (2002)


    Mco: L'isola di Lampedusa e il dialetto siciliano: questi i due interpreti principali di questo bel film. Ci si immerge volentieri come la Golino in quelle acque davvero invitanti, alla ricerca di un senso nella vita, nascondendosi dai pregiudizi di un luogo ancora rappresentato pregno di ritualità ataviche. Anche i babies della pellicola svolgono il loro compito alquanto bene e le scene in cui viene inquadrata la "mater familias" valgono il prezzo del noleggio!
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Italia 1 (6)

    Hostage (2005)


    Pinhead80: Un ex negoziatore con un grosso trauma alle spalle decide di vivere il proprio lavoro con serenità. Il rapimento di una famiglia benestante da parte di un terzetto di sbandati lo costringerà a rimettersi in gioco. Willis riesce sempre a caratterizzare alla perfezione questi personaggi che sotto la maschera sorniona nascondono invece una carica dinamica ed emotiva non indifferente. Le scene sono costruite molto bene e l'incipit così come il finale riescono ad emozionare. La sceneggiatura pur nella sua semplicità funziona e anche il cast dei "meno noti" non sfigura affatto.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Making of The terminal (2004)


    Raremirko: Di sicuro un documentario interessante e ben fatto, riguardante un altro ottimo film diretto da Spielberg. Chiama in causa tutti i membri principali di cast e crew e, almeno in una cosa, sconcerta davvero: il terminal aeroportuale, salvo qualche ripresa reale avvenuta in veri aeroporti, è stato totalmente ricostruito in studio (bozze architettuali incluse)! Ben fatto, non noioso, stimolante, vale la visione (perlomeno per non perdere i retroscena legati a un film davvero speciale).
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cielo (26)

    Il dio serpente (1970)


    Daidae: A parte il corpo della 21enne Nadia Cassini mostrato generosamente dalla mdp, di questo film c'è ben poco da salvare. La solita storiella erotica-mistica ambientata ai Caraibi tra riti vodoo e sesso. Oltre ad essere noiosissimo è un film di poco interesse, che dubito piacerà.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    Sahara (2005)


    Piero68: Niente di più niente di meno del classico avventuroso hollywoodiano di cui ricalca tutti i cliché. Data l'ambientazione potrebbe anche passare per uno dei tanti Indiana Jones o Lara Croft. E invece alla guida c'è un McCounaghey al top della forma fisica e le cui competenze non sono ben chiare dall'inizio alla fine del film. Cast buono come anche la confezione, ma francamente rimane un film mediocre con una Penelope Cruz quasi inutile, soprattutto per via di una sceneggiatura che mai, nemmeno per un attimo, riserverà sorprese.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Rai 4 (21)

    Marrowbone - Sinistri segreti (2017)


    Lupus73: Siamo nell'America rurale di fine '60, una madre con i figli "al sicuro" nella nuova tenuta. Thriller/horror prevalentemente psicologico dall'ambientazione e fotografia buone, in cui iniziamo a capire qualcosa dopo 55'. Un twist nella parte finale spiazza lo spettatore e mostra la cruda realtà. Come di sovente il mito può offrire interpretazione metaforico-psicologica: un padre/Saturno che divora i figli, un figlio/Giove che prevale e una donna/Giunone con spiccato istinto materno che chiude il cerchio. Andrebbe rivisto dopo la rivelazione finale, ma la prima parte può stancare.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Nove

    Over the top (1987)


    Zio bacco: Filmaccio cucito apposta per Stallone, che tocca forse il punto più basso della carriera. La trama è ridicola e il film un pastone in cui buoni sentimenti, luoghi comuni e stereotipi vari nemmeno si legano bene nella sfilacciata narrazione. La regia è penosa e la noia va a braccetto con l'assoluta prevedibilità delle scene propinate. Stallone stesso fa acqua da tutte le parti nei panni del padre premuroso e il braccio di ferro è un pretesto quantomai futile per vedere i muscoli. Degna di lode la recitazione di Loggia, da cestinare il resto.
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Cine 34 (34)

    I nuovi mostri (1977)


    Faggi: La versione che ho visto è quella di 87 minuti (dunque mi mancano 5 episodi, quelli censurati nella versione italiana). Il tasso di cinismo è alto, il grottesco marcato, la bravura di tutto il cast eccezionale, la Muti bellissima; ci sono battute fulminanti e ghiotte situazioni paradossali; la caustica critica sociale è evidente senza voler strafare. Resto con la curiosità di vedere gli altri episodi, ma il giudizio in termini di pallinaggio non cambierebbe (credo).
  • Mercoledì, 11/09/24 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Iris (22)

    The game - Nessuna regola (1997)


    Roger: Parente alla lontana di Operazione diabolica, di cui fa più di una citazione, questo film può sembrare soprattutto nel finale parossistico, inverosimile, dalla trama troppo contorta. Eppure colpisce nel segno: mettere a nudo un uomo troppo superbo, freddo, egoista, spogliandolo di tutta la sua sovrastruttura sociale e facendogli vivere una vera, autentica esperienza. Buona interpretazione di Douglas e Penn, piccolo cameo di Carroll Baker.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 00:10 00:10 in TV su Rai 2 (2)

    Achille Tarallo (2018)


    Neapolis: Antonio Capuano si cimenta nella commedia farsesca con questo film che vuole mettere alla berlina la napoletanità in tutte le sue sfumature cominciando col rinnegare la canzone partenpopea (per cui Achille Tarallo canta - o vuole cantare - in italiano). Il risultato è pietoso e sviluppato male, pur avendo gli autori a disposizione Izzo, che sembra volersi calare appieno nella parte.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su TV8 (8)

    What women want - Quello che le donne vogliono (2000)


    Stubby: Una commedia divertente con un Mel Gibson guascone e adatto al ruolo. La trama non è niente di particolare (un uomo a causa di un incidente accidentale nel bagno con la corrente elettrica si ritrova con la facoltà di leggere nel pensiero delle donne traendo enorme vantaggio dalla situazione, soprattutto nei confronti della sua capufficio), ma il film è gradevole e adatto per una serata scacciapensieri.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su Rai Movie (24)

    L'assoluzione (1981)


    Rickblaine: Nonostante la grande interpretazione dei due Robert, De Niro e Duvall, l'opera produce notevole interesse quanto notevole noia. È un argomento delicato quello che si affronta: un poliziotto indaga sull'omicidio di una prostituta e viene a conoscenza di eventi che trovano complicità nelle sfere ecclesiastiche (su tutti svetta il fratello monsignore). Ben girato e ben raccontato, ma risulta troppo lento e quindi a tratti si cade nella noia. Molto originali le scene nel confessionale.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Cielo (26)

    Desideri e voglie pazze di tre insaziabili ragazze (1969)


    Undying: Il regista tedesco Josef Zacher torna a dirigere la prorompente bellezza nata a Bona (mai come in tal caso... nomen omen) nei pressi di Tunisi (Algeria). Già l'aveva proposta (in maniera deprecabile per pochezza di regia e contenuto) nel film precedente (diretto lo stesso anno), Piacere di donna. Questo film scorre tra dialoghi insensati, presso misera location (vedere quello che dovrebbe essere un castello) con una totale assenza di ritmo e con qualche nudo che giustificò - all'epoca dell'uscita italiana (1971) - il divieto ai 18.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Italia 2 (49)

    Dragon Ball Super: Broly (2018)

    (5 commenti) animazione (colore) di Tatsuya Nagamine con (animazione)

    Ryo: Film deludente. Ci si aspettava di più da un film programmato al cinema che la solita caciara con urla interminabili e irritanti, combattimenti e trasformazioni continue. Queste ultime poi, perdono anche l'efficacia, l'attesa e l'epicità di un evento che nella serie animata Z si verificava di rado e solo in momenti di altissimo climax. Belli gli effetti grafici e ben curato il doppiaggio italiano.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Cine 34 (34)

    L'allenatore nel pallone (1984)


    Redeyes: Siamo ai massimi livelli raggiunti dal comico pugliese che, qui, con una coppia Gigi & Andrea ancora sopportabili, sciorina battute da annali a ripetizione. Oltre alla trama che, pur non essendo eccelsa, piace, si gode di belle location e una atmosfera di allegria che pervade tutta la pellicola. Carrellata di personaggi famosi del calcio e del giornalismo. Assolutamente da vedere!
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su Rai 2 (2)

    Tatanka (2011)


    Saintgifts: Nella filmografia americana a cavallo della Seconda Guerra Mondiale ci sono soggetti molto simili a questo. Sembra che le palestre di pugilato debbano raccogliere - e se possibile redimere - ragazzi che hanno imboccato brutte strade. Qui mi sembra descritto molto bene l'ambiente malavitoso della camorra e anche certo ambiente della polizia. Russo, pugile vero, se la cava anche come attore, ma vanno ai due allenatori (Giorgio Colangeli e Rade Serbedzija) le interpretazioni migliori. Altalenante, in bilico tra il dramma e la spettacolarità.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Rete 4 (4)

    L'estate impura (1987)


    Daniela: La stagione turistica in una ridente località costiera è messa in pericolo dall'increscioso affioramento di cadaveri... Giallo dissonante: il personaggio del commissario che si muove come un gattone e non risparmia battute acide al suo partner spione fa pensare ad una commedia con ambizioni satiriche, sottolineate dalla colonna sonora di Sarde, sulla quale si vanno ad innestare un poco forzatamente toni alla revenge femminile contro i porci maschi sciovinisti con tanto di improponibile epilogo "libertario". Poco felice anche il mix italo/francese del cast, a parte il sempre godibile Noiret.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Iris (22)

    Amicizia a rischio (2011)


    Ruber: Il sottotitolo per questo pessimo film potrebbe essere “non riprovarci una seconda volta”, riferito alla star del wrestling “Triple H” qui alla sua prima performance da protagonista nel cinema. Regia piatta e anomima, cast che, che al di là dell'omone tutto muscoli, non presenta nessuno in grado di alimentare un minimo di azione, tanto tutti sembrano sperduti. Una storiella che più dozzinale non si poteva, condita solo dai rumori di qualche scazzottata.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Rai Movie (24)

    We are your friends (2015)


    Siska80: Perlomeno la musica è trascinante e fa trascorrere il tempo velocemente, perché altrimenti ci si annoierebbe troppo nel seguire una prevedibile storia giovanile di ascesa al successo con triangolo sentimentale annesso. In supporto viene inoltre il fascino dei due protagonisti, che dimostrano di avere un buon feeling (Efron ha uno sguardo che buca lo schermo e riesce ad essere convincente). Per il resto, il film è un mero prodotto commerciale usa e getta (dopo aspiranti cantanti, ballerini, attori e giocatori, mancava giusto il personaggio del dj a completare il quadro). Innocuo.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: Viaggio nel pericolo (1993)

    (2 commenti) animazione (colore) di Masaaki Osumi con (animazione)

    Ciavazzaro: Uno degli ultimi special (con la voce storica di Yamada) punta i riflettori su uno degli alleati di Lupin, Jigen. Nel finale si prova pietà per il personaggio, infatti in questo episodio ritorna la tristezza delle prime stagioni, visto che la regia è affidata a Osumi, già autore di alcuni episodi della prima serie.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Cine 34 (34)

    Follie di notte (1978)


    Herrkinski: Non si sa come la Lear si sia fatta coinvolgere in questa operazione scollacciata ma ne approfitta per fare la diva e cantare due o tre brani d'impianto "disco" nei brevi intermezzi; il resto è un mondo-movie interamente fasullo, con scenette erotiche "weird" ricostruite in studio e persino privo dell'usuale commento sardonico di sottofondo. Resta quindi una collezione di amplessi simulati e bizzarrie assortite, stralci sadomaso ridanciani e un paio d'inserti hard tanto per gradire, tra cui un blow-job della Hedman. Risibile e pretestuoso ma perlomeno non annoia...
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 04:00 04:00 in TV su Iris (22)

    Una notte per decidere (2000)


    Saintgifts: Inglesi e Toscana, attrazione fatale. Storia "elegante e nobile" di amori, pettegolezzi e sangue. Nel ventennio italiano (il primo) ormai prossimo alla fine, con gerarchi ricattabili, le vicende toscane della vedova Mary Panton, circondata da uomini di diversa estrazione sociale, che subiscono il suo fascino. Il cast è piuttosto ricco, l'ambientazione adeguata ma, nonostante la trama offra buone occasioni di interesse, queste non vengono sfruttate adeguatamente e tutto fila senza particolari emozioni, molto all'inglese. Mediocre.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 04:00 04:00 in TV su Rai Movie (24)

    C'era una volta un piccolo naviglio (1940)

    (13 commenti) corto/mediometraggio (b/n) di Gordon Douglas con Stan Laurel, Oliver Hardy, James Finlayson, Ben Turpin, Richard Cramer, Charlie Hall

    Puppigallo: Non male questa pellicola dove Stanlio e Ollio si ritrovano in alto mare con un pericoloso bandito. Peccato però che il meglio venga prima (alla fabbrica e a casa). Oltre ai nostri eroi non può non essere menzionato l'operaio strabico che incrocia tutti i fili degli elettrodomestici di casa. Bella anche l'idea di Ollio che non sopporta i rumori forti e lavora in una fabbrica di clacson. Nella seconda parte, il ritmo rallenta e le trovate si diradano, arrancando verso il finale.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 04:05 04:05 in TV su Rete 4 (4)

    Cento serenate (1954)


    Saintgifts: Se non sono cento le serenate di Giacomo Rondinella, poco ci manca. Ogni occasione, triste o felice che sia, è riempita dall'ugola del cantante messinese. Napoli (e dintorni) è il luogo dell'amore per eccellenza e affascina anche chi arriva da oltreoceano, ma è anche una città di persone sanguigne e appassionate che litigano, urlano, ma sempre con il cuore in mano. Anton Giulio Majano, prima di diventare noto come regista televisivo, dirige questo antesignano dei musicarelli, senza lode né infamia. Negli anni '50 le donne erano più "donne".
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Cine 34 (34)

    La principessa sul pisello (1974)


    Dusso: Non fatevi ingannare dal titolo perché si tratta in realtà della rivisitazione in chiave sexy delle favole di Cenerentola (Susanna Martinková) e Biancaneve (Christa Linder) condite da dialoghi cui non mancano doppi sensi e trovate demenziali. Bisogna dire a suo favore che si nota una certa professionalità nel tutto e che complessivamente è ben recitato; poi certo, la lunga scena con la rissa dei nani e le torte in faccia è ad esempio pessima, ma mi aspettavo peggio. Buone anche le musiche di Fidenco.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    The tree of life (2011)


    Luchi78: Evocativo ed onirico, ma soprattutto molto religioso. La presenza dell'essere superiore è richiamata in quasi tutte le situazioni chiave del film, anche nei non troppo azzeccati richiami al sistema universo di kubrickiana memoria. La potenza delle immagini è indiscutibile, la virata finale del film alla riconciliazione dei propri affetti in un illusorio aldilà lascia perplessi. Film da vivere comunque come un'esperienza molto personale.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 06:30 06:30 in TV su Cine 34 (34)

    Sbamm! (1980)


    Reeves: Scadente esordio di Ezio Greggio nel mondo del cinema, dove di certo non ha mai dato il meglio di sé in carriera. Qui ci sono situazioni imbarazzanti, gag che non fanno ridere neanche per sbaglio, riprese ai confini dell'amatoriale. Nel film Greggio vorrebbe fare il direttore d'orchestra, ma l'orchestra del film non la sa proprio dirigere. Del tutto insufficiente anche il cast di contorno.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 07:15 07:15 in TV su Rai Movie (24)

    La risaia (1956)


    Reeves: E' ovvio che il riferimento è Riso amaro, capolavoro neorealista popolare di pochi anni antecedente. E' altrettanto ovvio che la mannequin Elsa Martinelli ha un fisico decisamente diverso da quello delle mondine. Però Raffaello Matarazzo sa come sempre costruire una storia che coinvolge e che esalta i sentimenti, coadiuvati da un Folco Lulli veramente molto bravo e credibile.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Cine 34 (34)

    Il sorpasso (1962)


    Homesick: Ferragostano ed iniziatico, fotografa con attenzione quell'Italia del boom economico, spendacciona, irresponsabile, materialista, ciecamente ottimista, ma soprattutto vuota e superficiale. Gassman e Trintignant rappresentano le due facce della stessa medaglia offendo ottime interpretazioni: spavaldo, garrulo, perditempo e a tratti sordiano il primo; timido, scrupoloso ma corruttibile il secondo. Colonna sonora twist, con gran copia di canzoni di Vianello, Di Capri, Modugno. Un film imperdibile.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Iris (22)

    Sabato, domenica e lunedì (serie tv) (1990)


    Myvincent: La Wertmüller non sfigura in questa sua versione della celebre commedia di Edoardo, forte di un cast azzeccato ma anche originale, viste le presenze di De Crescenzo  e Cannavale. Il rituale del sugo evidentemente è nelle sue corde e non potevamo che aspettarci un'opera che risuona delle tipiche atmosfere napoletane di tutti i tempi. La storia in fondo è piccola e si consuma in un delirio di gelosia, fra una coppia borghese che ha bisogno evidentemente di nuovi stimoli. Mancano gli approfondimenti sociali e politici, ma forse questo è chiedere troppo.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Rai Movie (24)

    Incontri proibiti (1998)


    Deepred89: Generalmente detestata, una commedia gerontofila piuttosto ben girata e pure abbastanza sobria nell'affrontare un tema a rischio, almeno finché nell'ultima parte il film non crolla nel grottesco involontario, con il soggetto che deraglia e il montaggio che arranca tra ellissi e stranezze assortite, forse in parte causate dai noti ritocchi della produzione. Sordi si impegna, la Marini offre l'interpretazione forse migliore della propria carriera e le musiche di Piccioni complessivamente funzionano. Scarso, ma meno del previsto.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 10:10 10:10 in TV su Cine 34 (34)

    La scuola (1995)


    Mco: La scuola si fa un tutt'uno, corpo docente e studenti, tesa a stigmatizzare gli anni che passano, le parole che volano tra i remoti banchi di scuola e le sensazioni che spesso non vengono colte adeguatamente. Gli umori che si respirano tratteggiano un quadro talvolta caricaturale ma funzionale alla realtà delle cose. Orlando comprende ciò che a Nobile non va giù: ogni alunno bocciato è una sconfitta collettiva, davanti e dietro la cattedra. La Galiena è perfetta come elegante professoressa dalla vita familiare poco idilliaca.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Rai Movie (24)

    Respiro (2002)


    Zutnas: Lo spaccato di un villaggio, più che di un paese, in una Sicilia splendida e degradata, in cui il tempo si è fermato, si vive di pesca e ci si muove in Vespa o in Ape, dove tutti si conoscono e si vivono vite semplici. Inizia e prosegue come un documentario sulla vita quotidiana dei membri di una famiglia e assume i connotati di film drammatico solo nella parte finale, non essendo la narrazione dei fatti essenziale per il film.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 11:00 11:00 in TV su Iris (22)

    Le ali della libertà (1994)


    Tomastich: Frank Darabont dirige - da Stephen King - uno dei più famosi e citati prison-movie degli anni '90. Pochi difetti e tanti pregi per questo "The shawshank redemption" (è il titolo originale): un grandissimo cast (sia tra i protagonisti che nei comprimari), un'ambientazione perfetta come quella della Shawshank Prison, già utilizzata in altri lavori del maestro e una narrazione da pelle d'oca. Memorabile.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Cine 34 (34)

    L'uomo in più (2001)


    Gianleo67: La penna e la macchina da presa di Sorrentino scandiscono un sorprendente esordio cinematografico in cui il vissuto di personaggi tanto uguali nel nome quanto diversi nella vita, tracciano la triste parabola di esistenze che sembrano toccare i vertici di un'epoca di edonismo e facile successo professionale e dove si intravedono già i segni di una decadenza inarrestabile, le piccole crepe di esistenze in bilico tra il sentimento di onnipotenza dell'uomo di successo e l'incombenza di fattori imponderabili che ne dominano le scelte e i destini.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Rai Movie (24)

    36 ore all'inferno (1969)


    Ronax: Di poco precedente a Rangers attacco ora X, la pellicola non si discosta di un millimetro dai canoni codificati del bellico tricolore, compresa la cronica povertà di mezzi tipica di queste produzioni. Qui, la sporca dozzina di turno deve eliminare le ultime resistenze giapponesi in una remota isola del Pacifico, con tutto ciò che ne consegue e che è agevolmente prevedibile dopo i primi cinque minuti. Ciò nonostante, si riesce a giungere al termine con le palpebre ancora alzate: per essere un film di Bianchi Montero non è un risultato da poco.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 13:50 13:50 in TV su Iris (22)

    Allegro squadrone (1954)


    Pinhead80: L'allegro squadrone francese dei primi del Novecento è un insieme di caricature più o meno riuscite di militari scansafatiche e pasticcioni che dal mattino alla sera ne combinano un po' di tutti i colori. Il vero mattatore è Alberto Sordi, che dà colore a una commedia simpatica ma sgangherata con una sceneggiatura che assomiglia più a un insieme di scenette montate alla bene e meglio che a una storia vera e propria. Chi ha fatto il militare si riconoscerà in alcune situazioni e ne riderà di buon gusto.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Un re per quattro regine (1956)


    Rambo90: Gradevole. Un western dai toni più vicini alla commedia, che non disdegna un pizzico di mistero nel cercare di scoprire dov'è nascosto l'oro e se il ladro superstite tornerà a casa. A tenere in piedi il tutto c'è Gable con il suo carisma, che passa agevolmente da rubacuori a truffatore più volte nel corso della storia, attorniato da un buon cast femminile in cui spicca la Van Fleet per ruvidezza di modi e introspezione di alcuni monologhi. Regia e ritmo svelti, finale ampiamente prevedibile.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Cine 34 (34)

    L'allenatore nel pallone (1984)


    Il ferrini: Film cult per gli appassionati di calcio, anche in virtù dei numerosi camei di calciatori e personaggi legati al mondo del pallone. Alcune gag funzionano, merito soprattutto di un ottimo Lino Banfi, ma nel complesso siamo di fronte a un prodotto di genere e che quindi può conquistare solo un pubblico condiscendente. Simpatica la colonna degli Oliver Onions. Ne verrà realizzato, 25 anni dopo, un orrendo sequel che lo farà rimpiangere.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su TV8 (8)

    Puoi baciare la damigella (2021)


    Siska80: Una giovane (e naturalmente avvenente) biondina con velleità gastronomiche si reca al matrimonio della sorella e nel frattempo incontra il suo ex (non male neanche lui, un classico). Pellicola mediocre come molte altre del genere, ma comunque animata a dovere dai battibecchi dei due simpatici protagonisti. Il resto conta ben poco: trama prevedibile e per nulla originale, dialoghi blandi, happy end per tutti garantito, nessun colpo di scena all'orizzonte. Eppure si segue senza annoiarsi anche grazie a un ritmo discreto e ad alcune sequenze che strappano un sorriso.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su Rai Movie (24)

    La taglia è tua... l'uomo lo ammazzo io (1969)


    Stubby: Il film è un po' lento, però non è malvagio, tocca alcuni temi tabù per quell'epoca ed è intriso di una certa violenza. Mulargia ha dato la precedenza alla caratterizzazione dei personaggi e quindi va tutto a discapito dell'azione, infatti alcuni passaggi possono risultare piuttosto noiosi. Comunque tutto sommato è un lavoro discreto che merita di essere visto, se non altro per alcuni tocchi di classe.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Iris (22)

    Open road - La strada per ricominciare (2009)


    Ruber: Pellicola che non vanta un soggetto originale né brilla nella sceneggiatura, e il già visto è dietro l'angolo (il rapporto padre/figlio lontani da tempo). Tuttavia, grazie ai buoni interpreti riesce a farsi guardare senza annoiare. Arrivato tardivamente da noi e senza passare in saIa, il film ha nell'inedito duo Timberlake/Bridges il suo punto di forza. Gradevole l'interpreatazione di Kate Mara anche se poteva aver un risalto maggiore. Il regista indipendente Meredith si occupa di produzione, scrittura e regia: forse un po' troppo...
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: Ruba il dizionario di Napoleone! (1990)

    (3 commenti) animazione (colore) di Osamu Dezaki con (animazione)

    Ciavazzaro: Ottimo special della serie, con diverse ambientazioni (attraverso mezza Europa) che rendono molto interessante la storia. Non ci sono super-cattivi, ma comunque la figura di Zenigata (e soprattutto della sua assistente) è ben delineata. Interessanti i disegni finali.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su Cine 34 (34)

    I nuovi mostri (1977)


    Mark70: Premesso che ho visto solo la versione "compatta" da 9 episodi, il film è letteralmente dominato da Sordi: "Pronto soccorso", con il nobile che raccatta un "malconcio" sulla sua Rolls intrattenendolo con le sue amenità è da antologia del cinema, ma anche l'amaro "Come una regina" e soprattutto l'esilarante "Orazione funebre" all'avanspettacolo che fu ne fanno il protagonista assoluto. Gli altri episodi, anche se sono simpatici, non reggono il confronto (forse solo "l'uccellino" con un cinico Tognazzi è paragonabile). Tutto sommato un bel film.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rete 4 (4)

    Le miniere di re Salomone (1950)


    Daniela: Una donna inglese assume un famoso cacciatore perché guidi una spedizione in Africa alla ricerca del marito scomparso mentre stava cercando miniere forse inesistenti... Classico film d'avventura in cui la trama sentimentale resta sottotraccia rispetto all'ambientazione. Ed una fortuna, perché l'interesse non risiede nelle schermaglie fra Kerr e Granger, entrambi corretti ma un poco ingessati nei rispettivi ruoli, ma nelle bellissime riprese di carattere semi-documentario, sia naturalistiche che etnografiche, esaltate dalla smagliante fotografia di Robert Surtee.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Rai Movie (24)

    Il prezzo del potere (1969)


    Galbo: Ambientato negli anni successivi alla guerra di secessione americana, è una fantasiosa ricostruzione in chiave western di accadimenti politici "chiave" della storia statunitense. Il film possiede una certa precisione storica dovuta alla buona qualità della sceneggiatura. Le riprese regalano momenti spettacolari e il cast è formato da attori molto aderenti ai propri personaggi. In definitiva un buon film.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)

    La meta del cuore (2021)


    Siska80: Donna in carriera organizza un matrimonio spettacolare per una coppia di amici e finisce per trovare anche lei l'amore. Festival del già visto (altrove e meglio) che oltre all'ambientazione originale (la Nuova Zelanda) e le location ammirevoli (il vigneto del protagonista in modo particolare) non ha nulla di interessante da offrire. A parte l'epilogo scontato che fa parte del gioco, ci fosse un solo colpo di scena, un qualche ostacolo apparentemente insormontabile a dare mordente alla vicenda! Niente da fare, si tratta di un film di un romanticismo spicciolo che non sa emozionare.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Iris (22)

    Volano coltelli (2012)


    Markus: Paul Turner è uno esperto che dà ai politici le soluzioni per tenersi distanti dagli incidenti diplomatici, in particolare gli scandali sessuali. Accetta per scommessa di occuparsi di una dottoressa impegnata nel sociale, che tenta di candidarsi come governatore. Film che ruota attorno alla figura di Rob Lowe, che molti ricorderanno come "belloccio" in alcuni film degli Anni '80. La pellicola di Bill Guttentag, pur garantendo la professionalità e la pulizia del cinema yankee, di fatto non riesce purtroppo mai a decollare.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 18:30 18:30 in TV su Cine 34 (34)

    Io, loro e Lara (2009)


    Ilcassiere: Il livello del primo Verdone è ormai un ricordo lontano. Questo è l'ennesimo film pieno di personaggi/macchiette romanacci in cui una splendida ragazza scombina la vita di Verdone, poco originale e abbastanza prevedibile (quando entrano in casa le 3 ragazze africane già si capisce come andrà a finire). Ci sarebbe anche uno spunto interessante (il missionario di ritorno dall'africa che cerca un po' di serenità ma si rende conto che si sta più sereni lì), ma non viene sufficientemente coltivato. Divertente la scena a due con la Finocchiaro.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Rai Movie (24)

    Gli avventurieri (1939)


    Giùan: Una banda di cattivoni spadroneggia a Dodge city: a dargli filo da torcere penserà un reduce della guerra civile. Il western non era certamente il genere di elezione di Curtiz e Flynn stava meglio in calzamaglia che con la giacca di pelle. Il loro sodalizio tuttavia era abbastanza saldo da dare un ottima riuscita anche in questo film, il cui manicheismo è illuminato dal technicolor di Sal Polito e da alcune scene clou (in primis la funambolica rissa da saloon) che ne tengon alto il livello spettacolare. Languida De Havilland, splendida spalla Alan Hale.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    R L'uomo che sapeva troppo (1956)


    Puppigallo: Quello che si dice un buon film. Gli attori sono in parte, il ritmo è discreto (parte però un po' lento); e alcune scene, ma soprattutto, riprese, sono Hitchcock puro (la visione del corridoio, creato dal muretto, nell'avvicinamento al laboratorio del tassidermista; le inquadrature all'opera). Certo, qua e là c'è qualche momento più leggero, quasi disturbante (gli amici inconsapevoli). Ma la tensione non manca; e il fatto che il marito faccia quasi sempre danni, mentre la moglie, più riflessiva, ottenga i migliori risultati, contribuisce alla riuscita della pellicola.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Sotto il sole di Amalfi (2022)


    Siska80: La spensieratezza del precedente capitolo si è persa per strada, al pari di gran parte del cast; come se non bastasse, le coppie di personaggi rimaste - in qualche modo imparentate - sono noiose, stereotipate e invischiate tra l'altro (che gran fantasia!) in complicazioni simili e parallele (ovviamente risolte nel migliore dei modi giusto negli ultimi minuti del film): da una parte il giovane non vedente e la fidanzata appena tornata dall'estero; dall'altra l'ossessiva madre di lui che rischia di perdere l'amore. Non male il cast; da vedere solo per completezza.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Bastille day - Il colpo del secolo (2016)


    Galbo: Autore del buon Eden lake, del quale recupera la coprotagonista, James Watkins dirige un action movie che (se liberato dalle implicazioni socio politiche, che appaiono pretestuose) è abbastanza godibile. Non bisogna aspettarsi alcuna originalità nella caratterizzazione dei personaggi e in generale nella trama. Il film presenta tuttavia buone sequenze d'azione (quella sui tetti e un'altra all'interno di un furgone) e può contare sulla presenza scenica di Idris Elba, portato per pellicole del genere e attore di un certo spessore.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    The Twilight saga: Eclipse (2010)


    Mco: Terza avventura per Bella tra vampiri affamati e incarogniti dalla prima trasformazione e licantropi che, pur di proteggerla, si alleano con gli eterni rivali. Rispetto al passo falso di New Moon qui si assiste perlomeno a un'azione discreta, anche se tre film (ma non è finita...) per esprimere la stessa idea sono eccessivi. I combattimenti non sono gore ma almeno qualche testa che salta riporta alla mente che ci si muove sempre e comunque in un contesto horror.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Iris (22)

    Senza tregua (1993)


    Jcvd: Ottimo film, ben diretto da Woo e ben recitato dal buon Van Damme. Il marinaio Chance Boudreaux aiuta una ragazza a cercare il padre, un barbone scomparso e ucciso da una banda di assassini che si diverte ad organizzare cacce all'uomo... Jean Claude azzecca tutto in questa pellicola, che non può non appassionare i fan dei film d'azione e non solo.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    The double (2011)


    Cangaceiro: Pellicola vecchia dentro, pervasa da una sonnolenta atmosfera da guerra fredda basata su meccanismi vetusti. Brandt cerca di imbrogliare le carte per produrre suspense e sorpresa ma crea parecchia confusione, bruciando la svolta principale allo scoccare della prima mezz'ora. Infelici le prove del cast: Gere troppo stagionato, ormai quasi fuori tempo massimo per ruoli d'azione, Grace timido e insignificante dà un apporto misero al film, il geriatrico Sheen fa la comparsata più insulsa della sua carriera. Resta una confezione onesta ma è davvero poco.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    E.T. - L'extraterrestre (1982)


    Trivex: Un racconto in cui la fantascienza è solo il contorno, perché il piatto forte sono i sentimenti che come spesso accade solo i giovanissimi riescono a cogliere nella loro interezza. Vicenda semplice ma non banale, a tratti davvero emozionante, interpretata e diretta molto bene. Effetti speciali di quel tempo, ma anche adesso non sfigurano e comunque anche loro non costituiscono un elemento portante del film. Piacevole da seguire in famiglia, è un classico senza tempo che farà sempre parte della memoria di molti.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Devil's playground (2010)


    Greymouser: Film tedioso assai su un tema - quello degli zombi - che ha già tediato di suo, almeno per quel che mi riguarda. Poi, insomma, alle origini i cari morti viventi deambulavano come ubriachi in torpore etilico; son poi diventati scattosi da Boyle in poi, e qui li ritroviamo in versione epilettico-esagitata, quasi fossero morsi da una tarantola-zombi. La trama, praticamente non esiste, se non come confusionario patchwork di logori stereotipi di genere. Sbadiglio garantito.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Attrition (2018)


    Rambo90: Seagal è un maestro di kung fu chiamato a liberare una ragazza dai poteri magici rapita da un trafficante di donne. Trama insolita, al servizio di una storia sull'onore e sull'usare le arti marziali per buone cause, scritta da Seagal stesso che per una volta impone regia cinematografica e una certa cura nell'insieme. Ci si diverte: belle coreografie di combattimenti come ai vecchi tempi, un pizzico di ironia e dialoghi sul senso della vita. Qualche ingenuità qua e là ma nel complesso si tratta di una specie di canto del cigno riuscito bene.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    The Batman (2022)


    Nando: Dopo la trilogia di Nolan, probabilmente, ogni altro episodio sulla figura del paladino di Gotham appare superflua e solamente di contorno. Qui emerge una narrazione noir e plumbea con un'antieroe addirittura malvisto dalla polizia corrotta della città. Lunga durata ma film che comunque si guarda con interesse nonostante Pattinson appaia quasi un divo grunge sonnambulo. Bene la Kravitz e Farrell, Wright è un Gordon scadente e Dano isterico alla fine.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su LA7D (29)

    Il favoloso mondo di Amélie (2001)


    Enzus79: Decisamente sopravvalutato. Un film sfarzoso che trasmette sì felicità e tutto ciò che ne è affine, ma fino ad un certo punto perché nella seconda parte la durata di due ore si fa abbastanza sentire sfiorando la noia. Da applausi comunque la parte tecnica, con la regia e la fotografia davvero convincenti. Colonna sonora cult. Audrey Tautou non può non piacere.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    Analisi finale (1992)


    Stefania: In presenza di un thriller psicoanalitico incentrato su un pericoloso triangolo ai cui vertici ci sono due sorelle e, ovviamente, un giovane e attraente psichiatra, penso subito a certi noir anni '40, tipo "Lo specchio scuro". Qui, sempre di tradimento, di manipolazione e di identità sovrapposte si parla, ma c'è meno introspezione e più azione (anzi il ritmo è fin troppo sostenuto e i colpi di scena sono anche troppi). Patinato, ma patinato con gusto, con un discreto omaggio Hitchcock nell'ambientazione e nella scena finale. Gere si impegna, ma come psichiatra non convince. Discreto comunque.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    Prima o poi mi sposo (2001)


    T. hermill: Mary Fiore (la caliente JLo, qui dalle improbabili origini italiane) è una wedding planner di successo, single da troppo tempo... Cupido, però, ci mette del suo e la farà innamorare di un bel dottorino che altri non che lo sposo di uno dei suoi matrimoni! Zuccherosa, ingenua, romantica commedia senza sorprese e dal lieto fine assicurato: per chi è in cerca di leggerezza e buoni sentimenti.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai Movie (24)

    The watcher (2000)


    Ira72: Magari si limitasse a essere banale e scontato! Purtroppo il film è anche brutto e soporifero. Pare più anni Novanta, tanto si è riusciti a racchiudere il peggio dei film del periodo. Pregno di certe scelte registiche - che vorrebbero essere vezzi, ricercatezze, finezze - di ultima scelta. Dato il cast, ci si sarebbe aspettati qualcosa di più potabile. Invece non è credibile nemmeno la zazzera dello stuntman, tre toni più scura di quella di Reeves. E che dire dei ralenti che ambirebbero a rendere certe scene più incisive? Da salvare solo lo sguardo burroso della Tomei.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Cine 34 (34)

    Rimini Rimini - Un anno dopo (1988)


    Modo: Dopo il fiacco Rimini Rimini ecco il seguito, condito da cinque episodi fini a se stessi. Girato sicuramente in economia, i risultati sono modesti. Renzo Montagnani non riesce a graffiare come negli anni '70, ma non è male la presenza della Ferilli, quasi irriconoscibile. L'episodio migliore è quello con Maurizio Micheli e Pappalardo. Peccato per un Moschin non a proprio agio; meglio Gianfranco D'angelo. Con una sceneggiatura decente il film avrebbe guadagnato sicuramente un punto.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Come ti rovino le vacanze (2015)


    Pinhead80: Il fascino dello sgangherato road movie familiare rimane intatto anche a distanza di tanto tempo e ne conserva in maniera autentica la stessa forza. Ogni personaggio incarna una caratteristica differente che lo definisce e su cui si basano tutte una serie di gag. Il viaggio è sempre simbolo di una grande trasformazione che volente o nolente avviene. Alcune scene sono più riuscite di altre (la madre che vuole completare il percorso a ostacoli nel campus tra tutte) e nel complesso si ride spesso e quasi sempre di gusto. Ad averne, di film così.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    White elephant: codice criminale (2022)


    Rambo90: Un sicario si ribella al suo capo e decide di difendere la poliziotta che dovrebbe uccidere. Action dalla trama classica ma con il giusto ritmo e un cast ben assortito. La coppia Rooker/Kurylenko funziona e il regista sa orchestrare l'azione, tirando anche fuori da Bruce Willis molto di più di quanto son riusciti a fare altri negli ultimi anni. È un villain minaccioso, e la sparatoria finale da sola varrebbe la visione. Soffre comunque della povertà di idee di questi prodotti di serie B ma almeno intrattiene.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Iris (22)

    The river wild - Il fiume della paura (1994)


    Cotola: Thriller di stampo avventuroso piuttosto banale ed usuale che, infatti, ripercorre strade già conosciute. La regia è abbastanza sottotono (anche nelle scene d'azione) e la sceneggiatura è davvero deludente e risaputa. Poca tensione, scarse emozioni e nessuna sopresa. Attori (non tutti) appena sufficienti. Inoltre se visto in tv perdono di mordente anche le scene girate tra le rapide.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su TV8 (8)

    Bohemian Rhapsody (2018)


    Giùan: Scolastico è l'aggettivo più esauriente, per il biopic di Singer. In effetti, sia il versante stilistico (narrazione piana, alternanza condiscendente di scene madri e momenti musicali, regia asetticamente professionale) che quello contenutistico, con la focalizzazion incolore e "educata" del personaggio Mercury e il corollario decisamente esanime del resto della band, tendono essenzialmente a sfumare i contorni puntando su un pathos sicuro quanto convenzionale. La performance "conigliesca" di Malek intriga e caratterizza.
  • Giovedì, 12/09/24 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su LA7D (29)

    Cena tra amici (2012)


    Paulaster: A una cena si discute del nome del prossimo nascituro. Preambolo arioso tipicamente francese che la prende molto larga fino ad arrivare al fatidico ritrovo. Gli argomenti, anche se sembrano banali, sviscerano ragionamenti ben approfonditi sulle ipocrisie, i difetti e i comportamenti dei partecipanti. Il clima però a volte è eccessivamente acceso tanto da apparire fastidioso e in un ambiente teatrale sarebbe da preferire. La parabola vira poi sui buoni sentimenti e riequilibra il quadro. Nota veramente stonata la donna incinta che fuma dopo cinque mesi di gestazione.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Warner Tv (37)

    Gossip (2000)


    Renato: Visto anni fa, ricordo distintamente che non ne rimasi affatto deluso: infatti mi aspettavo una sonora scemenza e proprio quella mi trovai davanti. Peccato, perché tutto sommato lo spunto (la distorsione delle notizie e la loro susseguente incontrollabilità) avrebbe meritato miglior sorte di quella che è venuta fuori da questo thrillerino.
  • Mattina

  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su Rai Movie (24)

    Unico testimone (2001)


    Giacomovie: Film convenzionale che si guadagna comunque la pagnotta di una stiracchiata sufficienza con una trama che riesce ad incuriosire fino al termine, nonostante poi confermi i sospetti di prevedibilità che aveva dato. La tensione è discontinua ma funzionale e il piccolo Mattew O'Leary se la cava egregiamente. **!
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Cine 34 (34)

    Teste di cocco (2000)


    Galbo: Film sull’eterno tema dei “fratelli coltelli” che effettuano un viaggio di riconciliazioni sulla scia di un mistero legato alla scomparsa del padre. Il film presenta qualche elemento di suggestione legato alla location esotica (la Malesia) nella quale è stato in parte girato ma risulta troppo povero di spunti, con una sceneggiatura largamente prevedibile e una regia banale e priva di personalità. Discrete le prove dei due protagonisti affiancate a vecchie glorie del cinema italiano come la Merlini e la Martino.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    The Las Vegas job (2012)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Sgangherato heist-movie, pone al centro della vicenda un ex giocatore di baseball che, infortunatosi al ginocchio, non s'è più ripreso. Nick Davis (Landry), così si chiama, è ancora giovane e sta cercando in ogni modo i soldi per l'operazione che potrebbe rimetterlo in sesto, ma un collega messicano (Méndez) del casinò dove lavora come elettricista gli fa fallire una scommessa piombandolo nella miseria. Così, insieme a quest'ultimo, alla propria ex ragazza (Casanova), alla bella padrona di casa (Terry) e a qualche altro personaggio più ai margini, decide di derubare il casinò. Siamo a...Leggi tutto Las Vegas, i soldi girano e Alex Stratholme (Roberts), il proprietario, non fa mistero di voler licenziare tutti per investire in un superpremio da venti milioni di dollari attraverso il quale promuovere il locale. Al bar, usando hamburger e patatine, si abbozza una rozza planimetria per capire come penetrare nel caveau dove i nostri sono certi stia il deposito segreto di Stratholme. Le due belle ragazze verranno usate per distrarre l'uomo e cercare la tessera-chiave con cui aprire le porte giuste, il messicano per azionare il suo “chupacabra”, un aspiratore potentissimo che servirà a “succhiare” il denaro. A Nick non resterà che capire come depotenziare gli allarmi e agire in prima persona. Le spiegazioni del piano sono sommarie, confuse, segno di quanto la sceneggiatura sia tirata via; pure montaggio e regia dimenticano pezzi per strada contribuendo a generare un caos ben poco stimolante. Eric Roberts dovrebbe essere la star (troneggia sui titoli di testa) ma si tiene chiaramente in disparte; prova in qualche modo a dar carattere a un personaggio che ahilui ci ricorderemo invece esclusivamente per l'abitudine idiota di scattare continuamente foto a tutti con la sua reflex senza un motivo (un tormentone insopportabile). La Casanova fa gli occhioni da gatta, i maschietti vengono sollazzati da estenuanti spogliarelli al night mentre l'unico che sembra voler dare dignità al film risulta essere il giovane protagonista, che dimostra se non altro una certa serietà. Assegnano però anche a lui dialoghi privi di un minimo di spessore che - infilati in una trama tanto banale, in cui durante la raffazzonata preparazione del colpo si spiegano qua e là due cose con l'evidente urgenza di entrare nel vivo dell'azione - si perdono nel nulla. Ci sarebbe anche Antonio Fargas, l'Huggy Bear di Starsky e Hutch, ma non si capisce bene cosa ci stia a fare lì in mezzo: un ruolo di rara inutilità. Non ci si annoia troppo ed è già qualcosa, ma è a rischio anche l'interesse degli appassionati, visto quanto manchino la precisione o la brillantezza minime richieste dal genere. Tra le musiche, anonime, si fa spazio una malcelata rilettura dell'immortale “Whole Lotta Love” dei Led Zeppelin, tanto per chiarire quanto di originale qui non esista nulla. E dire che c'è pure quel marpione di Roger Corman, tra i produttori esecutivi... Chiudi
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Iris (22)

    Open road - La strada per ricominciare (2009)


    Ruber: Pellicola che non vanta un soggetto originale né brilla nella sceneggiatura, e il già visto è dietro l'angolo (il rapporto padre/figlio lontani da tempo). Tuttavia, grazie ai buoni interpreti riesce a farsi guardare senza annoiare. Arrivato tardivamente da noi e senza passare in saIa, il film ha nell'inedito duo Timberlake/Bridges il suo punto di forza. Gradevole l'interpreatazione di Kate Mara anche se poteva aver un risalto maggiore. Il regista indipendente Meredith si occupa di produzione, scrittura e regia: forse un po' troppo...
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su TV8 (8)

    Horror movie (2009)


    Mco: Triste ricerca di nuove strade per deridere le più amate icone del genere horror, abusando di cliché scatologici e battute dai doppi sensi scontati (e non così divertenti). In alcuni casi, a dire il vero, il film parrebbe spingere verso situazioni (quasi) spaventose, senza comunque averne la forza. Anche coloro che amano il genere rimarranno spiazzati dalla pochezza di base e salveranno unicamente la performance "en travesti" dell'esperto Leslie Nielsen.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Rai Movie (24)

    Un figlio all'improvviso (2017)


    Caesars: La trama è di un'assurdità unica (non c'è praticamente nulla che possa risultare pur lontanamente credibile), ma è inserita in una commedia ben realizzata, che riesce a farci accettare, durante la visione, anche gli accadimenti più strambi. Non certo memorabile, ma "leggera" e con qualche riflessione non banalissima. Buone le prove attoriali e la regia, che riescono a dare il giusto supporto a un soggetto che in mani sbagliate avrebbe potuto facilmente naufragare. Divertente, con moderazione.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Cine 34 (34)

    Orgasmo nero (1980)


    Il Gobbo: Impressioni conflittuali: la Nieves è nostra beniamina da sempre, qui si concede con indubbia generosità e ciò solo varrebbe al film encomi solenni. Peccato che tutto il resto non funzioni, dagli occhiali di Harrison al ridicolo assunto del film, dall'esotismo cheap invecchiatissimo al catastrofico amico, e anche Cipriani è al minimo sindacale. Alla fine, diciamolo, una barba. Quattro pallini alla Nieves, ma non fanno media.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rai 2 (2)

    R Jesus Rolls - Quintana è tornato! (2019)


    Galbo: Uno dei personaggi più riusciti del film dei Coen torna in un film che è una via di mezzo tra un sequel e un remake. Convincono la caratterizzazione del personaggio, oltre che la raffinata e spassosa interpretazione di Turturro che incarna Jesus alla perfezione e che trova un ottimo partner in Bobby Cannavale, meno la trama poco organica e più fatta di momenti assemblati  e il deludente personaggio della Tautou. Ottima invece la breve prova della Sarandon.  
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: Ruba il dizionario di Napoleone! (1990)

    (3 commenti) animazione (colore) di Osamu Dezaki con (animazione)

    Lucius: Divertente special che condensa in tre atti il meglio delle avventure di Lupin 3rd. Tra rocambolesche avventure e colpi di scena, in una grafica di tutto rispetto, un prodotto che farà felice gli estimatori di Lupin III. Un antico tesoro legato addirittura a Napoleone fa gola ai paesi del G7 e Lupin, vantando discendenze col famoso condottiero, si ritiene legittimato ad appropriarsene. Hai mai sentito parlare del dizionario personale di Napoleone Bonaparte?
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Rete 4 (4)

    Un dollaro di fifa (1960)


    Cerveza: Prima del filone spaghetti western parodiato degli specialisti Franco e Ciccio, Tognazzi e Chiari si divertono a sbeffeggiare Un dollaro d'onore, produzione statunitense dell’anno precedente. Farsa davvero alla buona contraddistinta da una comicità basica, freddure spesso ibernanti, terribili canzonette e fragorose pistolettate; tutto materiale certamente molto gradito al pubblico giovane dell'epoca, compreso il castissimo strip della Boschero. Davvero incantevole il tris femminile, con l'esordiente (in Italia) Hélène Chanel.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Iris (22)

    Volano coltelli (2012)


    Markus: Paul Turner è uno esperto che dà ai politici le soluzioni per tenersi distanti dagli incidenti diplomatici, in particolare gli scandali sessuali. Accetta per scommessa di occuparsi di una dottoressa impegnata nel sociale, che tenta di candidarsi come governatore. Film che ruota attorno alla figura di Rob Lowe, che molti ricorderanno come "belloccio" in alcuni film degli Anni '80. La pellicola di Bill Guttentag, pur garantendo la professionalità e la pulizia del cinema yankee, di fatto non riesce purtroppo mai a decollare.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Rai Movie (24)

    L'evaso (1971)


    Daniela: Francia, anni Trenta: un evaso trova lavoro presso la fattoria di una matura vedova e ne diventa l'amante, accrescendo il malanimo dei cognati di lei, ansiosi di mettere le mani sulla proprietà... Da un bel romanzo di Simenon, un film dal ritmo molto lento, non del tutto riuscito ma reso interessante da alcuni apporti come la malinconica colonna sonora di Sarde e soprattutto dall'interpretazione di Signoret, sfatta nel fisico, in grado di trasmettere attraverso lo sguardo tutte le sfumature di un personaggio chiuso e diffidente che scopre di poter ancora dare/ricevere piacere e forse amare.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 03:50 03:50 in TV su Cine 34 (34)

    Sbamm! (1980)


    Puppigallo: Un Greggio ai primordi è il protagonista di una pellicola che, più che comico-surreale, può essere catalogata come sciocchezza, qua e là persino poco sopportabile (i duetti con la fidanzata; le scaramucce col vicino). Si ricicla a tutto spiano e male da vecchie comiche (le direzioni d'orchestra improvvisate, nel traffico, al parco..., la confusione al centralino); e anche quel poco di quasi decente (il comizio rivolto agli anziani "W i vecchi nello ospizio") viene sommerso da insulsaggini che non riescono neanche a provocare una smorfia simile a un sorriso.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Iris (22)

    La guerra del ferro (1983)


    Nick franc: Brutto e sgangherato, ma ha un indiscutibile fascino trash che lo rende realmente esilarante: dialoghi deliranti, attori inespressivi (a parte un Eastman che gigioneggia senza freni e un Berger sempre professionale) agghindati con inenarrabili parrucconi, incongruenze a profusione. Il film si salva dal disastro totale perché ci sono una fotografia pregevole, qualche discreto effetto splatter e perché Lenzi non rinuncia a dirigere con energia anche un prodotto sconclusionato come questo. I De Angelis si adattano al contesto musicando piuttosto svogliatamente.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il clan (2015)


    Giùan: Ciò che più sciocca sono i titoli di coda, che ribadiscono con freddezza didascalica come si sia trattato di una vicenda reale, i cui vari personali epiloghi meriterebbero altrettanti script. Trapero fa emergere con fin troppo esplicita chiarezza grottesca il familismo da cosca attraverso cui la famiglia (e l'Argentina di quegli anni) sono piombati nell'orrore dell'inganno, dell'apatia o del plagio. Alcune scelte registiche son discutibili (l'uso a sproposito del montaggio alternato) e la sensazione è che il nucleo forte della storia abbia fatto sottovalutare connessioni e coerenza.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    La più bella del reame (1989)


    Homesick: Come un'Emmanuelle nostrana, la Ripa di Meana continua a confessare la sua vita annoiata fatta di sesso (anche lesbico), vestiti alla moda, viaggi, incontri casuali e tanta altra mercanzia per guardoni incalliti. Privo di qualsiasi valore cinematografico, raccatta un attore dal glorioso passato come Finch e si regge tutto sulla bellezza di Carol Alt.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 06:40 06:40 in TV su Rai Movie (24)

    I compagni (1963)


    Matalo!: Le rivolte operaie di inizio secolo secondo lo stile del Maestro: ricco affresco corale, storicamente puntuale, dove anche i personaggi di spicco tendono ad essere inglobati dalla moltitudine di corpi e facce. Il tono è quello dolceamaro e patetico tipico del regista che, se sa far ridere, non scorda mai la durezza del tema affrontato. In questo Monicelli fu cantore coraggioso (vedi La grande guerra). Che poi sappia coniugare contenuto a capacità spettacolare non è un difetto. Sottovalutato.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su Cine 34 (34)

    La scuola (1995)


    Rebis: Ammicca agli addetti ai lavori (scolastici), agli studenti in corso e a coloro che ne sono usciti: d'altra parte, da lì, in un modo o nell'altro, ci siamo passati tutti. E' questa esperienza collettiva a intercettare lo sguardo dello spettatore che rievoca negli stereotipi, nei personaggi macchiettistici, il vissuto personale, anche quando il film si immette nei binari del fantastico. Assai gradevole nel complesso, per quanto all'epoca sopravvalutato: resta un film documento per fare il punto su quel che c'era e quel che c'è, e constatare, magari, che tutto cambia ma nulla si trasforma.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Iris (22)

    I lancieri neri (1962)


    Reeves: Improbabile scontro tra esercito polacco e quelli kirghiso sullo sfondo di una complicata vicenda di fratelli che si combattono e di donne che vengono vorticosamente rapite e liberate. Gli scontri e i duelli sono continui ma non riescono mai a far decollare il film, che risulta inutilmente complicato nella trama. Yvonne Furneaux un gradino sopra tutti gli altri, bella e dannata.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Rai Movie (24)

    Sono fotogenico (1980)


    Puppigallo: Pozzetto è assolutamente credibile nella parte dell'ingenuo sempliciotto, che parte per Roma con l'idea di diventare un grande attore (già un finto indiano, sul treno, lo smonta commentando: "Con quella faccia?"). A differenza di altri Renato-film, qui la sceneggiatura ha il suo peso e le varie vicissitudini (una delusione dopo l'altra, Fenech compresa) contribuiscono a dare spunti e ossigeno al protagonista, anche se da un certo punto in poi, subentra una certa ripetitività. Il finale, col fastidioso suono che mai più avrebbe voluto risentire, dà quel tocco in più alla pellicola. Notevole.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 09:20 09:20 in TV su Cine 34 (34)

    L'uomo in più (2001)


    Rebis: Antonio Pisapia: un cantate, un calciatore. Gloria, caduta, sopravvivenza di un appellativo. Primo acquario esistenziale per Paolo Sorrentino, senza ancora lunghe apnee e ansie prestative, che mette già in capo tutto il repertorio di una cifra stilistica esemplare: ricercatezza visuale, montaggio creativo (che qui trova linfa nella narrazione parallela), selezione musicale d'impatto, sceneggiatura cabalistica. La direzione degli interpreti e il nitore dell'affabulazione, oggi, non hanno eguali nella produzione cinematografia nostrana. Emersione di un grande Tony Servillo. Consigliato.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 10:45 10:45 in TV su Iris (22)

    Conspiracy - La cospirazione (2016)


    Capannelle: Terribilmente soporifero, con la pretesa di avvincere lo spettatore con intrighi e colpi di scena ma eccessivamente contorto nello sviluppo e scarso dall'inizio alla fine quanto a sceneggiatura. Recitano anche Hopkins e Pacino ma dopo mezzora si capisce come le loro siano solo comparsate ben retribuite. Tocca allora a Duhamel portare da solo il peso di una trama traballante: lui si impegna ma nulla può.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 10:55 10:55 in TV su Rai Movie (24)

    Lontano lontano (2019)


    Caesars: Di Gregorio non stupisce: il film contiene tutti gli elementi che ti aspetti, se conosci il cinema del regista. Questo non è certo un male (per i suoi estimatori), e la pellicola scorre via con tanti sorrisi e qualche riflessione, fino a un finale in sintonia con quanto narrato (anche se contiene un eccesso di buonismo non molto credibile). I personaggi sono ben delineati e ben interpretati, il ritmo è assai placido, come è giusto che sia, e la storia è simpatica, pur non contenendo chissà quali novità. Una conferma delle qualità di De Gregorio, che sa raccontare storie "quotidiane".
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 11:15 11:15 in TV su Cine 34 (34)

    L'allenatore nel pallone (1984)


    Ramino: Nonostante con il passare del tempo sia stato ampiamente rivalutato come piccolo cult della commedia italiana, questo film su una sgangherata squadra di calcio neo promossa in serie A allenata dal simpatico e istrionico Banfi è comunque un buon esempio di cinema a basso costo. Da notare qualche apparizione di alcuni calciatori e addetti ai lavori dell'epoca.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Rai Movie (24)

    Le baccanti (1961)


    Pessoa: La derivazione euripidea si limita al titolo e poco altro, ma l'esperto Ferroni riesce comunque ad imbastire una storia articolata con diversi momenti godibili. La fanno da padrone le coreografie di Ross nei frequenti balletti filologicamente attendibili che si intersecano alla perfezione alla vicenda senza appesantirla. Recitazione forse troppo affettata, con un cast non sempre all'altezza ma effetti speciali e scenografie per una volta non inguardabili riscattano il risultato finale, garantendo una visione più che soddisfacente, soprattutto agli appassionati del genere.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Iris (22)

    Lost river (2014)


    Nando: Visionaria pellicola d'esordio per Gosling, che offre una vicenda contorta fatta di qualche immagine a effetto ma sostanzialmente priva di attrazione. Buono scenograficamente ma non altrettanto a livello sceneggiativo, il film si avvale di interpreti di buona fattura in particolare modo la Hendricks. Nel complesso una discreta delusione.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 13:10 13:10 in TV su Cine 34 (34)

    Teste di cocco (2000)


    Puppigallo: Parte bene, con qualche buona battuta e piacevoli duetti dei due protagonisti, ma più si va avanti e più la grana s'ingrossa, diventando macigno nella parte finale (l'orango partoriente). Simpatica la presenza di Leroy, in formato Janez. Troppo poco però per salvare una pellicola tirata come una gomma da masticare. Nota di merito per la Arcuri che, alla fine, farà una bella sorpresa a noi maschietti. Per il resto il film è quasi totalmente perdibile.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Rai Movie (24)

    I cavalieri del nord-ovest (1949)


    Puppigallo: Wayne è praticamente la pellicola. Da solo traina tutto, indiani compresi. E' nel suo ambiente naturale e si vede. Comunque, i paesaggi, le giovani (e non) spalle e i pellerossa, una mano gliela danno, con botta e risposta (deve mettere in riga e far crescere chi prenderà il suo posto) e assalti, con tanto di ulteriore responsabilizzazione, data dalla bella di turno da proteggere (c'è persino chi la tratta male. Ma chi disprezza, si sa, compra). Un bell'esempio di puro western che fu.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Iris (22)

    The game - Nessuna regola (1997)


    Mdmaster: Una confezione estremamente attraente, un cast di grande livello e un'idea zoppicante che si trascina per troppo tempo e alla fine non lascia molto allo spettatore (anche per colpa di un finale troppo forzato). In ogni caso ci si diverte, almeno finché il tutto si mantiene sul livello di un thriller dal buon ritmo che Fincher gestisce in maniera impeccabile. Nonostante la coppia Douglas-Penn meritasse più dialoghi e screen time, The game resta un giochino divertente, anche se piuttosto barocco.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 15:10 15:10 in TV su Cine 34 (34)

    Il signor quindicipalle (1998)


    Fabiorossi: Forse per puro campanilismo, viste le mie profonde radici toscane, non riesco a bocciare completamente il lavoro dello sfortunato attore e regista. Nuti di sicuro mette grande impegno nel confezionare i suoi film, che però malauguratamente sembrano assomigliare troppo l'uno all'altro rischiando di annoiare lo spettatore, il quale si ritrova ogni volta nel piatto la stessa minestra riscaldata. Innegabile qualche raro spunto di comicità casereccia toscana, ma forse troppo poco per giudicare del tutto positivamente il film.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: Il tesoro degli zar (1992)

    (2 commenti) animazione (colore) di Osamu Dezaki con (animazione)

    124c: Lupin alla ciaccia del tesoro dei Romanoff, una cascata di lingotti d'oro. Quarto special consecutivo diretto da Osamu Dezaki, caratterizzato dal mistero di Anastasia Romanoff, che sarà anche soggetto di lungometraggio animato americano del 1996. Qui, naturalmente, agisce la nipote di Anastasia, di cui sia Lupin che Goeomon il samurai s'invaghiscono. Fujiko fa il filo a dei rudi camionisti, Jigen e Lupin sono tormentati da due simpatici killer pulp, mentre il cattivo vescovo Rasputon trama.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 16:05 16:05 in TV su Rai Movie (24)

    Il Leone di San Marco (1963)


    Homesick: Venezia è minacciata dai pirati: a difenderla ci pensa il figlio del doge, indossando il costume zorresco del "Leone di San Marco". Dignitoso cappa e spada diretto da uno specialista del peplum e interpretato da due illustri nomi del genere (Scott e la Canale), denota senso dell'avventura con buone scene di battaglia, che lasciano comunque il primo piano alla difficile, ma non impossibile, storia d'amore tra l'eroe e la bella piratessa. In queste pellicole d'altri tempi non può mancare lo humour, prescritto nei divertenti ruoli minori.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Cine 34 (34)

    Rimini Rimini - Un anno dopo (1988)


    Samuel1979: Sequel molto modesto che alla fine risulta inferiore rispetto al primo episodio. Anche qui Micheli è il più divertente fra gli attori e i momenti migliori del film ce li offre lui anche grazie a un episodio niente male e a un Pappalardo qui nelle vesti di un improbabile texano. Roncato, così come nel precedente capitolo, risulta non pervenuto a causa di un ruolo non perfettamente calzante. Per Montagnani invece una prova patetica e priva di mordente.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Iris (22)

    In viaggio con Charlie (2009)


    Siska80: Padre e figlio in perenne disaccordo devono affrontare insieme un grave lutto: riusciranno a ricucire il loro rapporto? Prevedibile commedia on the road che per quanto concerne l'intreccio non ha nulla di nuovo da raccontare (per certi versi ricorda In viaggio con papà con Sordi e Verdone, seppur con un messaggio più elevato da trasmettere al pubblico) ma può contare su un duo di attori all'altezza e ha il merito di non cedere al patetismo; anzi, al contrario, non mancano le situazioni umoristiche dal momento in cui entra in scena Jess, un'autostoppista..
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Rai Movie (24)

    I pirati di Tortuga (1961)


    Siska80: Un giovane capitano si imbosca tra i Pirati per sgominare un'intera organizzazione, ma ad un certo punto viene scoperto. Normale amministrazione, per dirla in poche parole: abbiamo il baldo protagonista, la bella fanciulla dal passato turbolento (dato che l'elemento sentimentale non può mai mancare, in questo caso anche per rimpolpare una trama decisamente esigua) e lo scontatissimo happy end: la differenza la fanno tuttavia i raffinati costumi, gli esterni accattivanti, la buona fotografia, il ritmo sostenuto, l'azione concitata e non ultimo un cast dalla recitazione misurata.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    Sotto il sole di Amalfi (2022)


    Siska80: La spensieratezza del precedente capitolo si è persa per strada, al pari di gran parte del cast; come se non bastasse, le coppie di personaggi rimaste - in qualche modo imparentate - sono noiose, stereotipate e invischiate tra l'altro (che gran fantasia!) in complicazioni simili e parallele (ovviamente risolte nel migliore dei modi giusto negli ultimi minuti del film): da una parte il giovane non vedente e la fidanzata appena tornata dall'estero; dall'altra l'ossessiva madre di lui che rischia di perdere l'amore. Non male il cast; da vedere solo per completezza.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    Gli avvoltoi (1948)


    Saintgifts: Se si toglie quel po' di patinatura dei western RKO di questo periodo, "Gli avvoltoi" non è niente male. La trama è ricca e, oltre ai cattivoni della banda, ci sono anche due donne innamorate dello stesso uomo e la redenzione di una delle due. C'è la corsa per la conquista di un pezzo di terra in Oklahoma e città che diventano fantasma. La regia non la chiamerei di maniera, ma sicura nel trattare il genere e il film è piacevole fino alla fine. Buone riprese e anche ricercate, gli attori se la cavano dignitosamente. C'è il solito divertente Gabby.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 20:00 20:00 in TV su Super! (47)

    I Thunderman - Il ritorno (2024)


    Siska80: I gemelli Phoebe e Max, che fanno parte di una famiglia di supereroi, mandano a monte una missione importante e devono recuperare il loro status. A livello di effetti speciali, trucco, costumi e location siamo a livelli mediocri, ma nel complesso si tratta di un film con interpreti simpatici e un numero di gag riuscite consistente: girato come se fosse uno dei tanti episodi della serie tv da cui è tratto (non mancano nemmeno le risate preregistrate del pubblico!), si lascia guardare per una discreta azione e perché la famiglia unita che fa gruppo ha un che di nostalgico che prende.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 20:00 20:00 in TV su Boing (40)

    Spider-Man: Un nuovo universo (2018)

    (18 commenti) animazione (colore) di Bob Persichetti, Peter Ramsey con (animazione)

    Jandileida: Anche grazie a un alto livello di cool metropolitano, tra graffiti e musiche hip hop, questa rivisitazione animata delle vicende dell'amichevole vicino Spider-Man risulta essere oltremodo originale e piacevole. Stavolta ci ritroviamo addirittura un set completo di uomini ragni provenienti da svariate dimensioni parallele, ognuno con la sua bella caratterizzazione: dal maialino Looney Tunes fino al detective noir degli anni '30. I nemici e le loro mire non sono forse il massimo dell'originalità ma il disegno morbido e accattivante compensa alla grande.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Sapore di mare (1983)


    Metuant: Belle ragazze, vitelloni più o meno spudorati, un bel carico di musica d'epoca, ambientazione balneare e tanta, tanta nostalgia: questi gli ingredienti di quello che forse è il miglior risultato di Vanzina, quando ancora non si abbandonava assieme al fratello al pecoreccio fine a se stesso. Il film in sè non è certo privo di difetti e la trama è quasi un pretesto, ma è l'atmosfera, assieme ai personaggi, a fare tutto; svariate gag riuscite, stereotipi dell'epoca e un finale più che degno.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Speed (1994)


    Anthonyvm: Ottimo mix di adrenalina e umorismo, quasi un Trappola di cristallo trapiantato su un autobus. Ma se una folle corsa in autostrada sotto la costante minaccia di una bomba non fosse sufficiente, de Bont aggiunge un proemio con un ascensore in bilico e un gran finale all'interno di una metropolitana. Un action-thriller che non concede tregua, divertente e tesissimo, affidato a un cast indovinato (Reeves e la Bullock sono una bella accoppiata, ma Dennis Hopper come cattivo è un mattatore irrefrenabile). Tanti e ottimi effetti speciali, script solido e regia inattaccabile. Una chicca.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    I Flintstones (1994)


    Enzus79: L'amicizia fra Fred Flintstones e Barney si rompe quando il primo viene promosso ad alta carica aziendale. Fiacco, diverte davvero a stento. L'umorismo riesce poco e si rasenta la noia e la piattezza. Peccato perché il cast è formato da attori bravi e perlopiù adeguati al genere. Kyle MacLachlan, invece, risulta decisamente fuori ruolo. Cameo per Hanna e Barbera.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Un amore tutto suo (1995)


    Wilkerson: Commediola natalizia degli equivoci, ruffiana e fasulla come solo Hollywood riesce a fare. Lo spunto iniziale potrebbe anche essere interessante, ma lo sviluppo della vicenda è prevedibile in ogni direzione, oltre la normale tollerabilità. La Bullock conquista il pubblico americano con facili lacrime, lo spaesato Bill Pullman non sembra troppo a suo agio nel ruolo di playboy. Fa comunque piacere ritrovare i veterani Jack Warren e Peter Boyle.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Iris (22)

    Il corriere - The mule (2018)


    Deepred89: Un Eastwood decisamente ispirato (sia dietro che davanti la mdp, dando in entrambi i casi prova di encomiabile sobrietà) rilegge il noir smussandone i toni cupi e violenti, oscillando tra la commedia e il dramma sentimentale, trovando il suo punto di forza nella contrapposizione tra pacatezza e slanci più prettamente di pancia. Confezione senza sbavature, qualche forzatura a livello di verosimiglianza che gioca però a favore del lato umano della vicenda. Secondo tempo in crescendo, che rivela l'anima romantica del suo regista-protagonista.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    L'albero degli zoccoli (1978)


    Noodles: È come guardare dal buco della serratura e scoprire un altro mondo, spiandolo per tre ore e assaporandone ogni particolare. Certo, ogni tanto ci si annoia, ogni tanto c'è qualche momento lento, ma è suggestivo assistere allo svolgersi di un mondo che non c'è più, avvolto in un'atmosfera senza tempo, mostrato magistralmente da Ermanno Olmi. Attori presi dal mondo contadino, alcuni più espressivi di certi attori moderni. Ci sono anche un paio di scene molto crude. Film pesante, inutile nasconderlo, ma tra quelli che ha mostrato gli umili e i vinti è senz'altro uno dei migliori.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Blade II (2002)


    Galbo: Con l'arrivo in cabina di regia del talentuoso Guillermo Del Toro, la saga di Blade acquisisce elementi fantascientifici che si mescolano alla componente horror-avventurosa del primo capitolo. Il risultato è un action non sgradevole con alcuni buoni momenti dovuti principalmente ad una regia attenta e un buon coinvolgimento del cast. Intrattenimento gradevole.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Raging fire - Fuoco incrociato (2021)


    Puppigallo: Discreto gangster/noir in cui l'azione non manca, i proiettili volano e i cadaveri lastricano la strada del protagonista, inseguito dal passato che irrompe nel suo presente. Gli attori sono in parte (convincenti i due antagonisti) e il ritmo buono. Ha però un limite non indifferente, quello di non distinguersi da altri prodotti del genere, avvalendosi di una regia di mestiere che però manca di quei guizzi in grado di renderlo originale. È comunque meritevole di un'occhiata, riuscendo a far mantenere allo spettatore il sufficiente livello di interesse fino all'epilogo (mazzate).
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    La maledizione della prima luna (2003)


    Piero68: Di questo film si può discutere sul contenuto, a cavallo tra una fiaba e il grottesco. Ma la confezione è pressocchè perfetta. Effetti, scenografie, costumi, trucco, dialoghi. Per non parlare di fotografia e tutto il resto. E poi non ci si annoia visto che anche il montaggio opta per un ritmo forsennato. Operazione commerciale della Disney? Sicuramente! Ma non è un'operazione commerciale oltre il 50% dei film made in Usa? Depp è bravo ad interpretare Sparrow nell'esatta misura richiesta dalla sceneggiatura, Bloom un po' meno. Rush impagabile.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su LA7D (29)

    Ma come fa a far tutto? (2011)


    Cotola: Non ci sono volgarità assortite e già questo è qualcosa. Per il resto però poco o nulla da segnalare. Il tema affrontato è interessate ma è trattato con grande superficialità e con grande e pietoso conformismo (si veda il finale) che mal si addice all'assunto di base. Ritmi accettabili ma regia anonima così come gli attori.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Cine 34 (34)

    Sotto il sole di Riccione (2020)


    Aco: Trama debole: parte bene poi procede in modo discontinuo, ma non mancano, tuttavia, gli spunti comici, le battute divertenti e scene delicate, quasi romantiche. Tra i protagonisti si evidenziano Lorenzo Zurzolo (il ragazzo cieco che scopre l’amore), Matteo Oscar Giuggioli (il fumato non perso) e Giulia Schiavo (la leader del gruppo). E su tutti loro, la città di Riccione con le sue mille storie e il gruppo The Giornalisti con le loro canzoni. Insomma, una buona prima prova ma dai protagonisti più giovani per l’avvenire ci si aspetterebbe qualcosa di più.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    E.T. - L'extraterrestre (1982)


    Ale56: Una fantastica favola diretta dal sempre bravo Spielberg. Un'ottima sceneggiatura valorizza il film, accompagnata da una buona recitazione, una colonna sonora immortale e alcune scene entrate negli annali del cinema (una su tutte la bicicletta che vola con la luna sullo sfondo). Fantastica la creatura meccanica creata dall'italianissimo Rambaldi, che si muove quasi come un umano. E.T. resta e rimarrà per sempre una delle icone del cinema spielberghiano, con la creatura amata da grandi e bambini. Favoloso.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su La5 (30)

    Baby mama (2008)


    Capannelle: Commedia leggera giocata sul desiderio di maternità di Kate ("le altre rimangono incinta, io ottengo promozioni") che arriva ad impiantare il suo ovulo in una "mamma in affitto", Angie. Le loro diverse abitudini di vita, lo sconclusionato boyfriend della seconda e... un paio di sorpresine complicheranno la vicenda. Non si ride di pancia ma si sorride con piacere. Buone le prove delle protagoniste e un paio di comparsate di lusso, Steve Martin (il boss newage di Kate) e la Weaver (a capo dell'agenzia che gestisce le mamme).
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 2 (49)

    Devil's playground (2010)


    Brainiac: "Niente zombie, siete inglesi", questo è il refrain a cui farei scalare Top of the pops e a cui assegnerei la prima dell'N.M.E. Sì, perchè da quell'alba mentecatta dalla perfida Albione d'intonati live-set ne azzeccano pochi. Che si vada a "casa del cane" a svegliarlo coi feedback oppure a far "colazione con la morte" l'andamento è quello. Pochi riff, zero squilli di tromba. Non si salva questo palco-indiavolato, perso com'è fra actioneggianti fuori-tempo e dialoghucci scordati, virus stonati e malacci "residenti" più di Dj Shadow. Inaccettabile zombata.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su LA7D (29)

    8 donne e un mistero (2002)


    Mota: Un po' commedia, un po' giallo, un po' musical: otto donne si confrontano in una casa dove è avvenuto un delitto e l'omicida è per forza una di loro. Film abbastanza interessante con recitazioni e situazioni molto teatrali; ottime tutte le interpretazioni delle otto donne, soprattutto quelle di Isabelle Huppert, della bella e brava Virginie Ledoyen e dell'affascinante Emmanuelle Béart. Gli intermezzi cantati annoiano un po', ma nonostante questo è un buon film.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Iris (22)

    Filo da torcere (1978)


    Rigoletto: In un ruolo un po' diverso da quelli solitamente interpretati, Clint Eastwood offre una buona prova all'interno di uno spaccato nel quale è rappresentata un certo tipo di "America", zeppa di personaggi burini la cui logica semplicemente non esiste. Affiancato dal fido Lewis (qui bravissimo) e da una Locke conturbante Clint mette su, diretto da Fargo, un buon film "on the road" non solo per gli spostamenti da un luogo a un altro, ma anche per essere composto da personaggi che nascono e provengono dalla strada.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Cielo (26)

    La donna lupo (1999)


    Cotola: Ennesimo brutto film di Grimaldi che ancora una volta si atteggia ad autore con i soliti risultati negativi. Il film non c'è o quasi così come la storia: dura 72 minuti ed è pieno di riempitivi inutili. Vedansi la scena iniziale o gli inserti "verità" che c'entrano come il cavolo a merenda e di cui non si capisce bene il ruolo né se ne sente il bisogno. Qualche spruzzata hard per fare un po' di scandalo artificioso e vendere biglietti in più (senza riuscirci), volgarità assortite e poco altro. Caldamente sconsigliato.
  • Venerdì, 13/09/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su 20 Mediaset (20)

    Bastille day - Il colpo del secolo (2016)


    Jandileida: Film d'azione come se ne sono visti tanti ma che ha il non piccolo pregio di durare poco e quindi di non perdersi in storie parallele inutili o in troppo arzigogolati colpi di scena. La storia è infatti abbastanza lineare e anche i personaggi sono disegnati in maniera abbastanza canonica. Questo non impedisce però di godersi qualche siparietto divertente tra il giovane scapestrato Madden e il blocco di cemento Elba. Degna di nota la scena dell'inseguimento sui tetti e anche qualche coreografia di corpo a corpo è molto ben fatta. Da domenica sera.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 00:25 00:25 in TV su Rai Movie (24)

    La notte di San Lorenzo (1982)


    Paulaster: Rievocazione di una strage avvenuta in Toscana durante la Resistenza. Il cinema dei Taviani accosta il momento storico all'attenzione per il popolo contadino e alle tragiche conseguenze della guerra. Il film è discreto quando inscena la paura o la confusione dei cambi di casacca. Migliore la seconda parte, quando vengono descritti i fatti criminosi e i sopravvissuti si consolano tra loro. Confezione non eccelsa, come pure la fotografia, a richiamare più un uso televisivo.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 00:25 00:25 in TV su Italia 1 (6)

    47 Ronin (2013)


    Fulleffect: Mal riuscito incrocio tra cinema classico giapponese, film d'azione e fumetto fantasy che ha alla base l'idea di unire nella visione un pubblico occidentale con quello orientale. Costumi e scenografie convincono, ci riesce meno una sceneggiatura banale e una messa in scena modesta; In più il soggetto è una delle più celebri storie della cultura nipponica, già portata al cinema innumerevoli volte con ottimi o buoni risultati che ne esce quasi insultata da una trasposizione infantile che vorrebbe risultare epica e invece risulta quasi sempre ridicola. La fotografia però, è ben curata
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Cine 34 (34)

    Il ginecologo della mutua (1977)


    Lovejoy: A parte i veterani del genere Montagnani e Carotenuto, comunque neanche loro tanto in palla, il resto, dal copione (?) alla regia è del tutto deficitario. Solito corollario di battute e situazioni sexy. Ma altri hanno fatto meglio. Decisamente meglio. Nel ricco filone, uno dei peggiori in assoluto.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 01:55 01:55 in TV su Iris (22)

    Lost river (2014)


    Enzus79: Un ragazzo scopre un villaggio subacqueo sotto una città fatiscente. Film diretto dall'attore Ryan Gosling (qui anche sceneggiatore); cupo, a tratti inquietante e che sembra uscito dalla mente di David Lynch. Purtroppo manca di quel coinvolgimento che ci si aspetta da questo tipo di trame e in un qualche modo si avverte l'assenza di una certa linearità del racconto. Comunque consigliabile.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 02:15 02:15 in TV su Cine 34 (34)

    La casa del piacere (1994)


    Marcolino1: La pellicola fa pendant con un'altra opera del regista, ossia Il labirinto dei sensi: stessa ambientazione in estremo oriente (della quale non si apprezza nulla perché il 95 per cento del girato è chiuso nelle quattro mura), stesso triangolo lei-lui-lui, stesso gusto per il softcore, antipasto per il "piatto forte" dell'hard che però qui non arriva. L'elemento voyeur alla "grande fratello" non aiuta ad aumentare l'interesse, poiché viene introdotto in modo schematicamente freddo e superficiale; il tema del "guardone" conobbe tempi migliori.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Rai Movie (24)

    Le vite degli altri (2006)


    Deepred89: Film decisamente riuscito, con una trama che si sviluppa lentamente con un meccanismo perfettamente studiato e in grado di coinvolgere ed appassionare. Buone la regia e la fotograifa, ottimamente analizzati i personaggi, interpretati da un gruppo di ottimi attori. Peccato solo per un finale piuttosto tirato per le lunghe che comunque non delude. Notevole.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: Il tesoro degli zar (1992)

    (2 commenti) animazione (colore) di Osamu Dezaki con (animazione)

    Ciavazzaro: Buon lungometraggio anime dedicato a Lupin, godibile sin dalle prime battute (la scena in biblioteca, ovviamente censurata in televisione). Il fondere la trama classica di Lupin con la storia dei Romanov rende tutto intrigante; come al solito l'antagonista è ben caratterizzato. Sfortunatamente Zenigata, in questo caso, funge più da accessorio.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Iris (22)

    In viaggio con Charlie (2009)


    Siska80: Padre e figlio in perenne disaccordo devono affrontare insieme un grave lutto: riusciranno a ricucire il loro rapporto? Prevedibile commedia on the road che per quanto concerne l'intreccio non ha nulla di nuovo da raccontare (per certi versi ricorda In viaggio con papà con Sordi e Verdone, seppur con un messaggio più elevato da trasmettere al pubblico) ma può contare su un duo di attori all'altezza e ha il merito di non cedere al patetismo; anzi, al contrario, non mancano le situazioni umoristiche dal momento in cui entra in scena Jess, un'autostoppista..
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Rete 4 (4)

    Arsenico e vecchi merletti (1944)


    Cotola: Una delle più belle e straordinarie commedie nere di tutti i tempi, animata da una grande regia come Capra (capace di girare in questo caso un film molto lontano dalle sue corde), una notevole sceneggiatura (meno stupida di quanto si possa pensare in un primo momento) ed un cast ricco di attori eccellenti, fra i quali spiccano Cary Grant ed un Peter Lorre una spanna sopra tutti. Imperdibile ed inimitabile.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 03:45 03:45 in TV su Cine 34 (34)

    La più bella del reame (1989)


    124c: Se c'è da salvare qualcosa in questo film-sequel de I miei primi quareant'anni, è la bellezza della sempre affascinante Carol Alt nel ruolo di Marina Ripa di Meana. Purtroppo, anche se il regista è cambiato (da Carlo Vanzina, che, amato o meno, è abbastanza noto, all'anonimo Cesare Ferrario) il risultato è lo stesso, un altro fotoromanzo in movimento, peggiore del film precedente. Naturalmente l'opera è tratta da un altro libro della contessa, ma al cinema è stato, secondo me, giustamente snobbato dal pubblico. Out, out, out.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    End of justice - Nessuno è innocente (2017)


    Luluke: Roman Israel è imprigionato in un'etica anni '70, nella professione come nella vita. Ma il mondo è cambiato e con lui il mestiere di difensore. Dopo la bancarotta del suo studio accetta l'offerta di impiego di un avvocato yuppie (un Farrell fin troppo ingessato) cercando di adeguarsi al nuovo stile imposto dai tempi. L'ottima prova di Denzel Washington compensa i momenti fiacchi di una sceneggiatura che sembra scritta per stigmatizzare l'ingiusta deriva del sistema penale Usa (ma non solo) che obbliga i cittadini meno abbienti al patteggiamento per evitare dure condanne. Lodevole.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 05:05 05:05 in TV su Iris (22)

    Il prato macchiato di rosso (1973)


    Giùan: Stralunato e bislacco se ce n’è uno, il film di Ghione se da una parte si riallaccia al filone dell’horror satirico anticapitalista inaugurato da ...Hanno cambiato faccia, dall’altro se ne distanzia muovendosi lungo una tangente talmente weird da ricordare piuttosto le operazioni del duo Morissey/Warhol. Certo però il nostro non brilla per consapevolezza teorica e molte delle trovate son quantomeno lambiccate. Si alternano inevitabilmente lungaggini goliardiche e (in) sano divertimento. Tarascio ha l’occhio folle di Norma Desmond.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Il sommergibile più pazzo del mondo (1982)


    Motorship: Quanto di più imbarazzante ci possa essere nel panorama del cinema comico italiano: solo queste sono le parole per descrivere in pillole questo inguardabile film di Laurenti. La pellicola è solo un'accozzaglia di pessimi sketch che più che far ridere creano imbarazzo. Spacciare una gran donna come la Rizzoli per un "transgender" poi, è quanto di più assurdo e aberrante ci possa essere. Insulso e noiossissimo.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Rai Movie (24)

    Parigi può attendere (2016)


    Galbo: Non brillantissimo l’esordio alla regia di Eleanor Coppola. Il suo road movie è una commedia che offre poco oltre ad una rassegna delle bellezze geografiche e soprattutto culinarie del cuore della Francia. Assai fascinosa Diane Lane, cosa che non si può dire del suo opaco comprimario. La storia è assai scarna e i dialoghi molto banali, e se non si ama il cibo è meglio astenersi.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su RTV San Marino (831)

    Il sindaco pescatore (2016)


    Ruber: Difficile concentrare in poco più di un'ora la vita del coraggioso sindaco Vassallo, ucciso dalla malavita perché ritenuto scomodo dai clan della zona. Più che altro il buon Zaccaro ha voluto raccontare ai più giovani chi era Angelo Vassallo, un ambientalista convinto che amava la sua piccola Pollica e a cui voleva restituire legalità e splendore. Castellitto si dimostra bravo e riesce a dare il giusto spessore al personaggio mentre la sceneggiatura, anche se risulta troppo sintetica, riesce comunque a illustrare bene le gesta di quest'uomo.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 07:20 07:20 in TV su Cine 34 (34)

    Favola (1996)


    Hearty76: Cestinabilissimo. Ambra/Teresa è una graziosa sirenetta anni '90... però in questo "film" (parola grossa) pare quasi ricercare, spaesata, l'acquario dorato e protetto di Non È La Rai. Un provino generale da attrice azzardato e prematuro. Il tutto risulta una sbrigativa e mediocre copia di pellicole a tema già viste. Il contorno-supporto di volti celebri e scafati (ripescati come in una piccola Isola Dei Famosi di fortuna) urta e rattrista alquanto. Se questa è una favola è preferibile la realtà.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su Italia 1 (6)

    Daffy Duck acchiappa fantasmi (1988)

    (5 commenti) animazione (colore) di Vari con (animazione)

    Ciavazzaro: La Warner Bros crea un mediometraggio eccellente parodia dei ghostbusters, con protagonisti Daffy Duck e tutti gli altri personaggi warneriani. I protagonisti dovranno vedersela contro Dracula, yeti, donzelle che si trasformano in mostri e compagnia cantante. Un'animazione ottima ed un ritmo incalzante rendono indimenticabile la pellicola.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Rai Movie (24)

    Raid - Una poliziotta fuori di testa (2016)


    Puppigallo: Ben poca cosa questa commediola francese con protagonisti che dovrebbero ispirare simpatia ma che invece ci riescono raramente. In più, da un certo punto in poi la pellicola si ibrida, diventando né carne né pesce e scendendo di livello, scivolando nel banale e nel prevedibile. Si può anche vedere, perché ha un certo ritmo e qua e là riesce persino a far sorridere, ma ciò non la eleva da una generale mediocrità.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George - La leggenda di senza testa (2013)

    (1 commento) corto/mediometraggio (colore) di Scott Heming, Andrei Svislotski, Jeff McGrath con (animazione)

    Giùan: Impegnata a preparare col fido Uomo dal cappello giallo e i suoi amici il costume per la festa della "zucca", la nostra scimmietta è incuriosita dalla leggenda di uno spaventapasseri senza capoccia. Avventura lunga in salsa "halloweenesca" per il piccolo George ("creatura" di Ron Howard), il cartone gioca piuttosto bene la carta dell'attrazione/repulsione dei bambini per la paura e lo "spavento". Peccato la trama troppo intorcinata rispetto alla lineare media degli episodi della serie, comunque divertente per i ficcanaso e gli impiccioni di ogni età e... razza.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su Cine 34 (34)

    Il ginecologo della mutua (1977)


    Faggi: A quasi trent'anni di distanza lo si può considerare uno dei classici del trash (comico/sexy?) all'italiana e tra i prodotti più malriusciti del periodo. Montagnani ci crede (però non fa ridere), le varie gnocche fanno del loro meglio (con l'attrezzatura di madre natura) e c'è pure Aldo Fabrizi (!); il risultato è confuso, scalcagnato e desolante. Tuttavia consoliamoci ed esaltiamoci: c'è di peggio.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su Rete 4 (4)

    [11.03] Poirot: sono un'assassina? (2008)


    Cotola: L’inizio è interessante e sembra preludere ad un buon episodio. Successivamente però, come spesso succede nella serie, lo svolgimento non è del tutto all’altezza e la tensione latita a causa di un ritmo blando dalle troppe pause. La sceneggiatura però sembra migliore che in altri casi e lo spiegone finale regge. Nella scena finale Poirot sorprende anche se non è la prima volta che lo si vede sotto questa veste romantica.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Iris (22)

    Velluto blu (1986)


    Sabryna: Apre un nuovo capitolo nella filmografia di Lynch, anche se rispetto a pellicole come Strade Perdute, Mulholland Drive e l'ultimo Inland empire risulta ancora fin troppo lineare. Il concept di base è ottimo, verrà poi ripreso in Twin Peaks (sotto la bella facciata di una ridente cittadina si nascondono segreti, perversioni eccetera): però forse qui Lynch è ancora piuttosto legato alla materia "film" standard. È il 1986 e i lungometraggi successivi andranno ben oltre.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Rai Movie (24)

    A.A.A. Genero cercasi (2018)


    Daniela: Frustrato nel suo desiderio di avere un figlio maschio, il protagonista tende ad intromettersi troppo nella vita sentimentale delle tre figlie, sperando di trovare il genero ideale con cui condividere le proprie passioni... Commedia dalla trama esile che, al netto di qualche passaggio banale, riesce comunque ad intrattenere piacevolmente grazie alla bravuta di Kad Merad, commediante di talento, e ad alcune trovate simpatiche come il fidandato segreto della figlia maggiore, la cui presentazione ufficiale viene di volta in volta rinviata. Non irresistibile ma scacciapensieri.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Rai 3 (3)

    Una famiglia senza freni (2016)


    Puppigallo: Commedia che raggiunge lo scopo grazie ai protagonisti, che funzionano bene aiutati da una sceneggiatura che permette loro di dare vita a simpatici siparietti. E anche chi si trova all'esterno della vettura fuori controllo non sfigura, soprattutto l'inseguitore portiera-leso e il concessionario, con i suoi "utili" consigli, alle prese anche con una famiglia piena di panini. I due poliziotti (scemo e più scema) sono esageratamente ottusi, ma nel complesso il tutto funziona e la rocambolesca soluzione finale non è niente male.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 11:05 11:05 in TV su Cine 34 (34)

    Un maledetto imbroglio (1959)


    Motorship: Ottimo noir del grande Pietro Germi, che descrive con un certo pessimismo di fondo una parte di Roma popolare. Un film perfetto in ogni dettaglio con una trama interessante, una sceneggiatura perfetta e senza buchi, ma anche con un'analisi sociologica davvero perfetta e una regia attenta e scrupolosa. Note di merito alle interpretazioni del cast, in particolare a Fabrizi, Urzì e allo stesso Germi (ottimo). Assolutamente da vedere.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Rai Movie (24)

    Scusate se esisto! (2014)


    Siska80: Film come questo andrebbero realizzati al solo scopo di far ridere, senza tentare di trasmettere messaggi buonisti e/o consolatori: ecco perché la commedia procede bene (con picchi esilaranti nella seconda parte ambientata in casa di Francesco, specie quando entra in azione un travolgente Bocci perfettamente a suo agio nella parte del gay) sino al momento in cui non cede a facili sentimentalismi nel prevedibile finale. Una delle migliori prove attoriali di Paola Cortellesi (in forma smagliante), mentre Bova si rivela una piacevole scoperta una volta tanto in un ruolo leggero.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 12:40 12:40 in TV su Iris (22)

    Il corriere - The mule (2018)


    Lou: L’ottantottenne Clint realizza un film-testamento, tratto da una storia vera ma con molti aspetti banali e inverosimili. La narrazione è infarcita di reiterati messaggi sull’importanza della famiglia, che alla lunga risultano un po’ patetici. Se il risultato finale è comunque accettabile lo si deve soprattutto all’ironia con cui l’anziano attore sa mettersi in gioco, ma resta il fatto che si tratta di un cinema scontato che non lascia nulla all’interpretazione.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 13:20 13:20 in TV su Cine 34 (34)

    Il signor quindicipalle (1998)


    Mco: I film di Nuti lasciano sempre un retrogusto triste, ed anche questo non se ne scosta. Crisi nera per Francesco che non riesce a far quadrare la sua vita fatta di tavoli verdi e famiglia-gineceo (la scena della sorella che mostra il seno all'attonito Nuti è cultissima). Amo l'attore, prima ancora che regista, amo la sua poetica e il suo modo lieve di trasporre le sue idee ma qui, pur essendo larghi di manica, non si riesce ad arrivare ad un ***, anzi direi si resta sul **, **!. La Ferilli (incredibile) non sfigura.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 13:40 13:40 in TV su Cartoonito (46)

    Playmobil - The movie (2019)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Dopo il successo dei tanti film ispirati al mondo dei Lego ci prova anche la Playmobil a portare su grande schermo i suoi caratteristici pupazzi animati, ma il risultato non è dello stesso livello. Già nella realtà i Playmobil (tedeschi) sono stati introdotti molti anni più tardi dei Lego (danesi) e senza raggiungerne lo stesso grado di popolarità; identica sudditanza, in qualche modo, si riflette al cinema, con un film che guarda all'esempio altrui riprendendo (con meno creatività) l'idea del prologo in carne ed ossa, in cui la fresca diciottenne...Leggi tutto Marla (Taylor-Joy) perde i genitori rimanendo a vivere col fratellino Charlie (Bateman). Quattro anni dopo la disgrazia lei non sembra riuscire a dimenticare e lui, intristito, raggiunge un negozio di giocattoli dove sono esposti centinaia di Playmobil. Grazie alla luce di un faro giocattolo che d'improvviso s'accende, Charlie e Marla (che lì è arrivata cercando il fratello) finiscono proiettati in un mondo immaginario popolato dai noti pupazzetti. Mentre tuttavia lei mantiene un aspetto "moderno", lui si trasforma in vichingo, con tanto di barba ed elmo; perché il primo "mondo" visitato dai due è quello, tra drakkar che sbarcano sulla spiaggia dando il via a una "feroce" battaglia. Più che un film, a dire il vero, si ha spesso la sensazione di guardare shorts pubblicitari che esibiscono il prodotto. Ben realizzati dal punto di vista grafico, comunque: immediatamente riconoscibili, i Playmobil diventano parte di un universo che anche i non più giovani non tarderanno a ritrovare nei loro ricordi, con ambientazioni diverse che corrispondono perlopiù a quelle in cui abitualmente i pupazzetti sono inseriti nelle confezioni giocattolo. Dai vichinghi si passa al villaggio western fino agli antichi romani (in cui l'imperatore è doppiato in Italia dal rapper J-Ax, interprete pure di una delle quattro o cinque canzoni che di tanto in tanto s'inseriscono nella storia fin dall'inizio). Ci sono inseguimenti, spostamenti velocissimi da un luogo all'altro, mostri, dinosauri, cavalli alati e pure qualche personaggio destinato ad accompagnare Marla nella ricerca del fratellino, che nel mondo virtuale riscompare presto. In particolare saranno con lei Del, venditore ambulante che gira con il suo furgoncino ed è convinto che la ragazza porti con sé un tesoro, e Rex Dasher (in originale doppiato da Daniel Radcliffe, in Italia da Davide Perino), un agente segreto in giacca, cravatta e occhiali da sole. Non esiste una vera storia, solo una traccia minimale da seguire che funge da pretesto per mostrare più situazioni diverse possibili attraverso una regia comunque competente che rende discretamente spettacolare l'azione. Qualche idea fa sorridere (il riconoscimento della retina per passare una porta blindata quando l'occhio dei Playmobil è solo una palla nera; la maschera alla 007 che nasconde un volto praticamente identico...), qualche personaggio suscita simpatia, ma la forza del film sta soprattutto – per gli appassionati - nel ritrovare in versione animata quei bizzarri, rigidi pupazzetti che per molti rappresentano solo una versione semplicizzata dei Lego ma che invece nei Settanta e negli Ottanta, soprattutto, avevano una loro dignità e che tutti i bambini di allora vedevano esposti nei negozi. E anzi, quando nel 1974 comparvero per la prima volta, la Lego non aveva ancora introdotto le figure umanizzate così come oggi tutti le conoscono e che tanto ricordano per molti versi i Playmobil (le mani a tenaglia, lo snodo unico tra busto e gambe, i capelli da incastrare in blocco sulla testa...). Senza nessuna pretesa se non quella di divertire i più piccoli, il film svolge parzialmente il compito puntando sui colori accesi, la velocità e la fluidità dei movimenti, ma prima di ogni cosa sull'originalità data dai pupazzetti Playmobil, che sono indubbiamente quelli e solo quelli. Chiudi
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 13:55 13:55 in TV su LA7D (29)

    8 donne e un mistero (2002)


    Caesars: Film "alla Agatha Christie", almeno apparentemente; infatti in una villa sono radunate otto donne che in qualche modo sono legate al padrone di casa, trovato morto con un coltello conficcato nella schiena. Se la trama è gialla lo svolgimento non lo è, in quanto la storia serve per portare a galla i soliti "fantasmi dentro l'armadio" che ciascuno dei personaggi possiede. Non siamo davanti a un prodotto memorabile: tutto è abbastanza prevedibile e anche l'inserimento di numeri musicali sembra fatto più per una ricerca affannosa di novità che per necessità artistiche.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Un viaggio a quattro zampe (2019)


    Markus: Una graziosa cagnolina di nome "Bella" compie un avventuroso viaggio per ritrovare il suo amato padrone. Il film coinvolge lo spettatore attraverso le peripezie del quadrupede tra i severi boschi, il gelo della neve, le insidie della natura o dell'ancor più malvagio... uomo. L'opera scorre senza intoppi, inanellando una serie di messaggi sulla fedeltà e sulla speranza. Tutto molto scontato (nei dog-movie, poi...), persino superficiale, ma resta indubbiamente l'impressione di un'opera fatta con soldi e senso del ritmo. Almeno quello c'è.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Rai Storia (54)

    Gli indesiderati d'Europa (2018)


    Pigro: I Pirenei degli anni 40 sono corridoio dei profughi nei due sensi: in fuga dal franchismo o, in direzione opposta, dal nazismo (come Walter Benjamin). Film in bianco e nero (anzi grigio), in cui i personaggi aspettano o camminano, in lunghe e lente sequenze (devote più a Bela Tarr che a Syberberg a cui il lavoro è dedicato) che ci trascinano in quel tempo e quello spazio: aspettiamo e camminiamo con loro, stanchi e desolati. Struggente l’immagine di pace e natura a contrasto con le tragedie umane e storiche che stanno alla base degli eventi.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Iris (22)

    Filo da torcere (1978)


    Galbo: Nei panni di uno scanzonato camionista, Clint Eastwood interpreta una commedia on the road diretta da James Fargo. Piuttosto lontano dai suoi ruoli più classici, l'attore americano si destreggia bene con l'insolita partnership di un orango. Il film procede con ritmo altalenante, con qualche momento divertente ma una durata eccessiva, che unita alla scarsa levatura del regista, ne fà un'opera complessivamente mediocre.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su Cine 34 (34)

    Sotto il sole di Riccione (2020)


    Paulaster: La vacanze sulla riviera romagnola vengono riproposte in chiave attuale con inserimenti social, chiamate vocali e le canzoni dei Thegiormalisti. Il fulcro son sempre gli amori estivi (con ovvie soluzioni), addirittura con pieghe romantiche (la lettera d’amore) o moraline sulla fedeltà. Dal lato ambientale sembra uno spot di Riccione con in mostra le attrazioni. I ruoli adulti risollevano un minimo gli argomenti, anche se la Ferrari sembra più che altro uno specchietto per le allodole. Prefinale al concerto imbarazzante.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su Rete 4 (4)

    Dove osano le aquile (1968)


    Daniela: Un piccolo commando alleato viene paracadutato nel bel mezzo delle Alpi bavaresi con la missione di liberare un generale americano che i tedeschi tengono prigioniero in un castello apparentemente inaccessibile.. Classico d'avventura bellica che non punta certo le sue carte sulla verosimiglianza: a rendere la visione scorrevole sono piuttosto il ritmo sostenuto, i numerosi colpi di scena, la prova professionale del cast con Burton e Eastwood che si completano a vicenda, la tensione di alcune sequenze, la bella ambientazione. Fumettoso e godibilissimo, a patto di non prenderlo troppo sul serio.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 15:35 15:35 in TV su Rai Movie (24)

    Ti odio, anzi no ti amo! (2021)


    Didda23: Simpatica commedia romantica che gioca sul presupposto che gli "opposti alla fine si attraggono". Niente di originale da un punto di vista narrativo (finale, ovviamente, compreso), da annoverare nella schiera di quei film "rassicuranti" e che danno speranza agli eterni sognatori. Formalmente si vede che c'è una produzione di livello che lo discosta da molti prodotti alla Hallmark. I protagonisti sono - more solito - bellissimi e brillanti, anche se le rispettive caratterizzazioni non sono proprio tondissime. Un'opera indicata unicamente agli appassionati del genere.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Gulp (42)

    Asterix il gallico (1968)

    (15 commenti) animazione (colore) di Renè Goscinny, Albert Uderzo con (animazione)

    Pigro: Trasposizione cinematografico del divertente fumetto dedicato alla resistenza del piccolo villaggio gallico contro Cesare. Il film rispecchia lo spirito della saga disegnata, anche se tecnicamente non raggiunge un alto livello e qua e là ha momenti ripetitivi e lenti, regalando comunque 80 minuti di scanzonata serenità. Deliziose le caratterizzazioni dei protagonisti Asterix e Obelix e di tutti i galli, ma anche degli sfigati romani. Da gustare.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su LA7D (29)

    Ma come fa a far tutto? (2011)


    Hearty76: Film abbastanza simpatico e scorrevole. La Parker però pare un po' fiacca e disorientata nel personaggio superurbanizzato di mamma e moglie, strattonata tra brillante carriera e sensi di colpa domestici. Un ruolo insolito forse azzardato e non sostenuto a dovere. Sembra un episodio di Sex and the city, ambientato in un ipotetico futuro con qualche anticipazione di Divorce. Si salva qualche battuta pungente e qualche risvolto di tenera complicità amicale. Per il resto solita favoletta "U.S.A. style" intinta in un moralismo da scatola di cereali.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Italia 2 (49)

    Dragon Ball Super: Broly (2018)

    (5 commenti) animazione (colore) di Tatsuya Nagamine con (animazione)

    Gabigol: Rinvigorire un personaggio come Broly non è una cattiva idea, visti i terrificanti OAV a deturpare la continuità temporale di una serie animata già di per sé non irresistibile per coerenza narrativa. Se il personaggio guadagna dei minimi tratti caratteriali, è indubbio che a catturare maggiormente l'attenzione sia il flashback sul pianeta Vegeta. Esauritosi nella prima metà questo focus, il resto della vicenda si barcamena tra le solite botte da orbi e le trasformazioni infinite che vanno a sovraccaricare troppo le battaglia.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 17:20 17:20 in TV su Iris (22)

    The river wild - Il fiume della paura (1994)


    Lovejoy: Ennesimo thriller che vede una tranquilla famigliola in vacanza sulle rapide di un fiume, in balia della natura e, sopratutto, di due pericolosi banditi. Dopo un avvio interessante, con l'entrata in scena dei banditi, inaspettatamente il film scivola in un un solco già visto, risultando a tratti irritante, per quanto prevedibile. Dialoghi di una banalità irrisoria e interpreti che si limitano a innestare il pilota automatico. Nemmeno le scene d'azione risultano efficaci, ed è tutto dire. Mediocre.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 17:25 17:25 in TV su Cine 34 (34)

    Sapore di mare (1983)


    Mco: Pezzo di storia cinematografica che passa in televisione con regolarità nei palinsesti estivi e che con la medesima regolarità cattura la mia attenzione. Praticamente si va a memoria tra i ragazzi che giocano a fare i vitelloni (Calà e De Sica) e l'impacciato che preferisce la Lisi alla sua bella Selvaggia/Ferrari... Bella e suggestiva l'ambientazione a Forte e splendide le musiche. Per me sempre un brivido nel finale quando Jerry manda un bigliettino alla Suma con su scritto "...Sei sempre la più bella"... Pelle d'oca.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 19:10 19:10 in TV su Rai Movie (24)

    The gunman (2015)


    Reeves: Una trama non particolarmente originale se non per la presenza delle ONG umanitarie nell'Africa nera, un cecchino con i sensi di colpa che anni dopo si trova suo malgrado al centro di un complotto, una ragazza che lo ama ancora. Sequenze adrenaliniche girate molto bene, un Sean Penn sofferente e con un inizio di deficit mentale, situazioni già viste ma realizzate bene. Passabile.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Cine 34 (34)

    La fidanzata di papà (2008)


    Mutaforme: Equivoci di cattivo gusto (il figlio nero), attori inespressivi (la Canalis impresentabile) e una sceneggiatura tra le peggiori mai viste piazzano questo film nella classifica dei meno riusciti degli ultimi anni. Si salvano solo Frassica e la Mannino, ma è troppo poco per rendere lo spettacolo appena presentabile. *
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Iris (22)

    Senza tregua (1993)


    Wonka: Forse il miglior film di Van Damme. La trama ha un minimo di originalità che si lascia seguire e le scene d'azione sono puro spettacolo e ben fatte. Bella l'ambientazione a New Orleans sia in città che nelle paludi. Che dire, una visione la merita soprattutto perché Lance Henriksen ogni qualvolta è in scena è stupendo.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 20:30 20:30 in TV su Rai Gulp (42)

    Il club dei brutti (2019)


    Siska80: L'intento probabilmente era di satireggiare su chi detesta le anomalie fisiche attraverso la deprecabile figura di un presidente, il cui obiettivo è togliere di mezzo quelli che lui definisce "brutti" (e il finale edulcorato parrebbe confermarlo); ne vien fuori invece un film claustrofobico, inquietante perché figlio di un'epoca nella quale il bullismo imperversa e tante sono le vittime che si tolgono la vita in quanto schiacciati dall'umiliazione. Bravo il cast giovanile, buono il ritmo, lodevole l'ambizione di scuotere le coscienze da una parte incitando a reagire dall' altra.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Amici per la morte (2003)


    Mascherato: Raschiando il fondo del barile,l'heroic bloodsheed di matrice hollywoodiana è ormai alla frutta. Amici per la morte ne è la prova evidente: accoppiata d'accatto (Jet Li proveniente dall'esordio di Bartkowiak, Romeo deve morire, e DMX dall'opera seconda, Ferite mortali); numeri di basso profilo, fatta eccezione per la discesa a fil di cornicione della sequenza iniziale; siparietti comici affidati agli stanchi Tom Arnold e Anthony Anderson. Alla fine l'unico motivo di interesse (?) è la presenza fugace del milanese Paolo Seganti.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Iris (22)

    Frantic (1988)


    Didda23: Un Polanski "minore" (se raffrontato con taluni capolavori del passato), ma assolutamente meritevole di visione, soprattutto per l'atmosfera generale (non la solita Parigi cartolinesca) e per la regia che tiene il ritmo sempre pimpante, nonostante una sceneggiatura che ingrana lentamente. Narrativamente niente di entusiasmante (la poca originalità incide parecchio), ma qualche cosa funziona alla grande (il personaggio della Seigner è indovinatissimo) e maschera certe imperfezioni. Ford funziona in un personaggio adatto alle sue peculiarità. Davvero molto intenso il finale.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Un viaggio indimenticabile (2018)


    Enzus79: Pellicola che affronta in modo discretamente leggero la malattia dell'Alzheimer. Le dinamiche sono tutte quelle che lo spettatore si aspetterebbe da una storia del genere. Purtroppo però si cade un po' troppo nello strappalacrime rendendo banali alcuni momenti. Nolte non delude, al contrario di Matt Dillon (in una delle sue peggiori performance). Mediocre la colonna sonora.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Pane, amore e fantasia (1953)


    Minitina80: Riuscita commedia che si distacca dal neorealismo classico per il registro narrativo più leggero e disimpegnato, pur mantenendone un legame nella rappresentazione fedele della piccola città e dei costumi della gente che identificano la situazione del secondo dopoguerra italiano. Funziona per la sfavillante prova corale di ogni attore, da De Sica e la Lollobrigida a tutti gli ottimi caratteristi di contorno, immedesimati in personaggi scolpiti alla perfezione dall’ottima regia di Comencini. Genuino e irrinunciabile.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Un'avventura (2019)


    Markus: Anni '70. Una bella ragazza, dopo alcuni anni passati in giro per il mondo, torna al paesello in Puglia dove ritroverà un suo vecchio spasimante. L'opera di Marco Danieli si divide tra un musical - sin dal titolo un omaggio a Battisti/Mogol - e una giovanilistica storia d'amore. La coppia Riondino/Chiatti (per l'occasione anche in veste di cantanti, con risultati quantomeno discutibili) sono così utilizzati per una messa in scena in costume anni Settanta di scarso valore che genera nello spettatore un drammatico tedio. Deludente.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Tremors 4 - Agli inizi della leggenda (2004)


    Pumpkh75: Siamo sempre lì: puoi anche far indossare qualche vestito ottocentesco agli attori perché stavolta si appronta un prequel, ma se poi tutto il resto è mostruosamente identico ai capitoli precedenti (incluse la disposizione delle case al villaggio e persino le rocce, aihnoi...) è anche inutile proseguire la visione. Se a fatica ci si dovesse riuscire, troppi sono i punti morti nella seconda parte e gli unici sobbalzi li dispensa Billy Drago che entra e scappa dalla pellicola appena può. Non si ride, non ci si spaventa, non ci si sorprende: da scansare.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cine 34 (34)

    L'insegnante (1975)


    Ramino: Che si voglia o no, dopo Malizia questo film sancisce l'inizio della commedia - oggi denominata "scollacciata" - di metà anni '70. La trama, nonostante possa sembrare un po' banale, non è poi così male: l'alunno che si innamora dell'insegnante diventerà un classico soprattutto nell'immaginario collettivo delle generazioni a venire. Ottima squadra di attori-caratteristi, buona regia di Nando Cicero, che darà alla luce altre avventure più o meno simili. La Fenech bellissima come sempre. Ruolo di tutta una vita per il giovane Pea.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Tranquille donne di campagna (1980)


    Reeves: Curioso film che racconta come nel Ventennio (ma forse non solo in quel triste periodo...) le famiglie fossero il luogo geometrico di prepotenze e di violenze. Ottima interpretazione per i "fascisti "Leroy e Tranquilli, le donne sono molto meno svestite di quanto il titolo possa far pensare. Ci si aspetta poco, ma alla fine il film intriga forse proprio per questo.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su TV2000 (528)

    Una parola per un sogno (2006)


    Panza: Gli stilemi narrativi sono quelli già visti innumerevoli volte nelle pellicole sportive, ma trasportati nelle competizioni di spelling, molto partecipate nelle scuole americane tanto da essere svolte a livello nazionale. Alle gare viene dedicato fin troppo tempo (la durata di quasi due ore è spropositata), parti in cui la sequela di compitazioni e definizioni si fa eccessiva, mentre una maggiore misura ed efficacia si ravvisa quando il focus si sposta sul lato umano dei protagonisti. Quasi inevitabile, visto il genere, un certo buonismo in certi momenti, comunque non così fastidioso.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Minions 2 - Come Gru diventa cattivissimo (2022)

    (7 commenti) animazione (colore) di Kyle Balda, Brad Ableson, Jonathan del Val con (animazione)

    Gottardi: Il giovane Gru sogna di entrare a far parte del clan dei più cattivi del mondo, ma si ritrova ben presto a combatterli con l’aiuto dei fidi Minions. Ovviamente la storia è il pretesto per godersi le gag degli strampalati esserini gialli; per il resto niente di nuovo: ottima realizzazione tecnica per un ritmo ipercinetico. Gli adulti sorrideranno per, forse, buona parte del tempo.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    Karate kid 4 (1994)


    Manowar79: Un film che fa della retorica la sua unica ragion d'essere. Non se ne può più dei protagonisti sommersi fino al collo dai problemi familiari e vittime della loro stessa debolezza, che a metà film intraprendono la fatidica escalation verso la rivalsa, diventando campioni di arti marziali grazie all'aiuto del solito maestro orientale. Maestro che, alla lunga, è più una figura dal grande potere mediatico (dai la cera, togli la cera...) che un karateka vero e proprio. Ironside, monocorde, interpreta sempre lo stesso ruolo. La ragazzina? Lasciamo perdere.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su Top Crime

    La signora in giallo: Appuntamento con la morte (2000)


    Ciavazzaro: Secondo special televisivo della serie. Esattamente come il primo può essere considerato un buon episodio lungo della famosa Signora. Buoni l'omicidio e il colpo di scena finale. Più che buoni il cast e le musiche. Evitabile invece il finale moralista, strappalacrime.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai Movie (24)

    L'estate addosso (2016)


    Belfagor: L'estate, la gioventù, i viaggi e gli amori... Niente di nuovo sotto il solleone, soprattutto se alla regia c'è Muccino, che cavalca spudoratamente l'onda del politicamente corretto fra una sponda e l'altra dell'Atlantico (e della sessualità) proponendoci una patina da rivista per la coppia gay e l'inevitabile odio-amore per quella etero. Il trionfo del già visto e dell'intorpidimento. La stagione estiva meriterebbe qualcosa di fresco e vivace, non un bicchiere d'acqua intiepidita dalla canicola.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai 4 (21)

    L'ombra della violenza (2019)


    Puppigallo: Uno di quei casi in cui il protagonista, senza magari essere un fenomeno di recitazione, si rivela comunque perfetto per la parte, riuscendo a recitare con la sola fisicità, con la faccia da ex pugile e gli occhi quasi spenti. Non c'è particolare originalità nella storia, ma durando il giusto per quello che ha da dire e, soprattutto, potendo contare su un parco attorico comunque piuttosto buono, riesce a convincere e a meritare la visione. Giusto il finale, in linea con la sporca storia.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Italia 1 (6)

    Beethoven 2 (1993)


    Ciavazzaro: Inutile secondo capitolo delle avventure-disastri del cane Beethoven. Il cast come al solito offre pochissimo, la sceneggiatura del film ancora meno. Non c'e un minimo divertimento, la sceneggiatura è scritta in modo indegno, il film risulta abbastanza pesante. Da evitare.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Il pescatore di sogni (2011)


    Cloack 77: Chiaramente il cinema della coerenza, dell'intelligenza o semplicemente della bellezza è molto lontano da Il pescatore di sogni, film che oltretutto distrugge la credibilità dei personaggi, tutti buoni e belli, mentre le macchiette degli attentatori (un gruppo "misterioso") son tutti brutti sporchi e cattivi e non valorizza adeguatamente il personaggio di Kristin Scott Thomas, l'unico vero elemento interessante in questo atto di fede.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cine 34 (34)

    La moglie vergine (1975)


    Shannon: Giovannino e Valentina ritornano dal viaggio di nozze senza aver consumato il matrimonio a causa di un complesso psicologico che blocca il fresco sposo. Dopo innumerevoli tentativi andati a vuoto, sarà la suocera a trovare la soluzione del problema. Commedia divertente solo a tratti, grazie soprattutto ad un Montagnani al top, come sempre irresistibilmente attratto dalle grazie del personale di servizio. Si può vedere ma non rientra sicuramente fra le pietre miliari del genere.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su TV2000 (528)

    Una notte con la regina (2015)


    Rambo90: La notte brava delle due eredi al trono di Re Giorgio nel giorno della vittoria in Europa, alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Il tutto raccontato con un leggerissimo humor inglese, che a volte fa sorridere, altre lascia indifferenti. La ricostruzione storica è ottima e il cast all'altezza, ma la sceneggiatura non sempre è coinvolgente, soprattutto quando vuol farsi seria e analizzare la pesante eredità lasciata dal conflitto bellico. Non male, ma con una confezione così buona serviva uno script meno banale.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 2 (49)

    Blade II (2002)


    Puppigallo: Sembra più un film di fantascienza che un horror (le mutazioni ricordano un ibrido tra Alien e Predator). Ormai, tolto Snipes, che continua a essere in parte (evidentemente credeva nel personaggio), la storia stessa delle mutazioni vampiresche fa un po' storcere il naso; e il fatto che i mutanti si muovano nel sottosuolo, con rapidi scatti, ricorda troppo Mimic (è lo stesso regista). Resta comunque piuttosto splatter (l'autopsia) e l'azione è assicurata da Blade e dalla sua squadra d'appoggio (bello il bestione che lo odia). Non va comunque al di là del vedibile, quanto perdibile.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su 20 Mediaset (20)

    Speed (1994)


    Magnetti: "Speed" è un buon film d'azione di cui si ricordano soprattutto le ottime scene adrenaliniche a bordo dell'autobus che proprio non può fermarsi. Perfetta la scelta di far interpretare l'eroe di turno da Keanu Reeves, molto adatto a questi ruoli. Sebbene ci si trovi negli scontati schematismi degli action movie Hollywoodiani, il ritmo che la sceneggiatura e il regista imprimono alla pellicola è di quelli che ti attaccano allo schermo. Si vedono volentieri (e molto) una volta, ma non oltre.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Canale 5 (5)

    R Ma che bella sorpresa (2015)


    Stelio: Per nulla male questa nuova commedia di Alessandro Genovesi, che dopo Soap opera mostra una crescita interessante dal punto di vista creativo. Se di "sorpresa" non si può parlare per l'ottima prestazione di un navigato come Bisio, sicuramente lo si può dire per la discreta prova del non-protagonista Frank Matano, al suo terzo film da attore. La fine forse presenta qualche scena che scade un po' troppo nel banale, ma nel complesso la pellicola si lascia guardare.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Iris (22)

    Paura (1996)


    Galbo: Veramente mediocre questo thriller diretto dal pur buon regista James Foley. Mark Wahlberg è assolutamente poco credibile nella parte dello psicopatico ed è in genere l'impianto narrativo a reggere assai poco con un'andamento assolutamente scontato e prevedibile e un gruppo di attori (a parte Wahlberg) pochissimo in parte.
  • Sabato, 14/09/24 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Warner Tv (37)

    Karate kid III - La sfida finale (1989)


    Markus: Terzo capitolo di una saga a corto di idee. Ancora Ralph Macchio (quasi trentenne spacciato per teenager) nei panni del nerd che la spunta sui bellocci e naturalmente Pat Morita, ma la vicenda stenta a decollare nonostante si cerchi di riprendere l'atmosfera del fortunato capostipite. Tutto già visto, prevedibile e il risultato si traduce in noia. La pellicola è vedibile in funzione della trilogia e solo per completezza. Al cinema, almeno negli Usa, fu un mezzo flop.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su Rete 4 (4)

    Dunkirk (2017)


    124c: L'evacuazione di Dunkirk secondo il regista de Il cavaliere oscuro è un continuo rumore di spari che fanno saltare dalla sedia, quando li senti. Il nemico non si vede, ma si notano le facce dei giovani soldati in fuga, raccolti da un peschereccio. Paura, odio, dubbio e rimpianto... c'è tutto in quelle scene dove a farla da padrone non sono i grossi nomi (che ci sono, ma hanno ruoli alquanto ristretti, anche se importanti - vedi l'ufficiale di marina di Kenneth Branagh e il pilota d'aerei Tom Hardy, a esempio), ma bravi e giovani attori.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Rai 4 (21)

    Undisputed (2002)


    Jena: Ultima gemma di un regista che ha prodotto un paio di capolavori (48 ore, Driver l'imprendibile) e tanto buon cinema. La ricostruzione di fantasia del soggiorno in carcere di Mike Tyson funziona, soprattutto per la straordinaria interpretazione di Ving Rhames, letteralmente perfetto nel rendere la spocchiosa arroganza del "campione", che se non sul ring sullo schermo si mangia letteralmente quello stoccafisso di Snipes imbambolato. Ottimo il cast di contorno (Falk, Rooker, Wes Studi). Anche per chi non ama la boxe, come me.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Rai Movie (24)

    L'uomo fedele (2018)


    Galbo: Sofisticata indagine sui sentimenti con un pizzico di mistero in un film raffinato diretto e interpretato da Louis Garrel. Un racconto a tre voci realizzato con grande senso del ritmo e privo (anche per la breve durata) di tempi morti. È evidente il grande lavoro sulla scrittura dei personaggi per conferire il tono apparentemente frivolo ma molto studiato. Ambientazione minimale ed efficaci interpretazioni dei tre protagonisti. Un buon film.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su TV8 (8)

    R Big wedding (2013)


    Festo!: Questo film in una parola: tristezza assoluta. Perché sulla carta il cast sarebbe anche buono, ma viene totalmente sprecato, quasi ridicolizzato. Mette tristezza vedere persone che hanno recitato in ottimi prodotti fare un film simile. Fa rabbrividire anche la sceneggiatura, che è semplicemente il nulla, così banale e prevedibile da non far neppure ridere. Potremmo definirlo un film "copia-incolla", girato "tanto per…". Odioso.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Cine 34 (34)

    R Chiavi in mano (1996)


    Tarabas: Tragico remake di un film stracult dei mitici Anni Settanta (nientemeno che l'Ubalda), mette in scena un campionario di attori rivedibili, a partire dalle protagoniste femminili, rispetto alle quali la Fenech e la Schubert sembrano Greta Garbo e Marlene Dietrich. Sui protagonisti maschili meglio sorvolare. Messa in scena povera di mezzi e di gusto, anacronismi sciocchi, la sensazione immediata che si tratti di un'operazione senza capo né coda. Fast forward obbligatorio.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 01:40 01:40 in TV su Iris (22)

    Mai con uno sconosciuto (1995)


    Ira72: Classica pellicola anni '90 che, avvalendosi di due bellocci (l'attraente psicologa e il tenebroso sconosciuto) spera di fare il colpaccio. Così i due danno vita a un intenso gioco erotico (patinato e poco credibile) mentre qualcuno perseguita la De Mornay. Si capisce fin dall'inizio dove la sceneggiatura voglia andare a parare, tra risibili depistaggi e colpi di scena raffazzonati. Ma l'insieme pare talmente banale e prevedibile che si spera in chissà quale lampo di genio. Che non arriverà mai. Da salvare un Banderas in forma strepitosa.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Rai Movie (24)

    L'esigenza di unirmi ogni volta con te (2015)


    Bubobubo: Interpretato da altri protagonisti maschili (e magari, a chiedere la luna, diretto da un altro regista), questo classicissimo triangolo di morte e passione avrebbe potuto regalare qualcosa in più dal semplice, inequivocabile sentore di legnoso stiracchiamento cinematografico del formato fiction. Poi, per carità, a spaccare in quattro il capello si può apprezzare il curato onirismo di un paio di sequenze naturalistiche, oltre all'erotismo tracimante di una Gerini impostata peraltro in formato casual: ma si tratta di minuzie, insufficienti a riscattare un prodotto alquanto mediocre.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Rai 4 (21)

    Blood creek (2009)


    Gestarsh99: Banale storiaccia horror a base di nazi, rune, occultismo, scarificazioni, fienili e cavalli redi-vivi... Chi dirige però non è un novellino e se non altro la mano esperta si sente, sia nella rapidità con cui snellisce i raccordi sia nella facilità con cui governa gran parte delle situazioni. Il testo filmico non vale una cicca bucata ma la capacità di tener banco con spettacolarità ottunde per quanto possibile alcune falle del crivello. Schumacher sbriga la sua pratica senza andare per il sottile, tra mille stereotipi e scenette premasticate e la pernacchia al 90esimo non gliela leva nessuno.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Cine 34 (34)

    Il sommergibile più pazzo del mondo (1982)


    Mark70: C'è da vincere una sfida con gli americani e la marina seleziona i suoi elementi migliori, ma il computer deve essere parente di quello de I carabbinieri perché sceglie una manica di mentecatti... La trama di per sé è risibile e per arrivare ad un minutaggio accettabile vengono inserite una serie di barzellette e scenette stupide e inutili. Se aggiungiamo la recitazione mediocre da parte di attori di secondo piano la noia ed il fastidio prendono il sopravvento. C'è qualche scenetta che strappa un sorriso, ma il film è decisamente brutto.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Italia 1 (6)

    Doom (2005)


    Lythops: Noioso, prevedibile, irritante, infarcito di luoghi comuni, lascia che ben presto un senso di desolazione s'impossessi di chi assiste impotente alla rappresentazione nonostante la discreta qualità del missaggio. "Duri" e "puri" (?) da una parte e la banalità dall'altra: chi vincerà? Prodotto assurdo e inutile, da sconsigliare. Effetti speciali nella norma.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Rai 3 (3)

    L'Atalante (1934)


    Cerveza: La fuga dalla vita limitante di un paesino può passare anche attraverso una lercia chiatta fluviale infestata di gatti. Credi ti possa portare ovunque, ma in realtà lambirà un mondo abbagliante che ti ammalierà dalle sponde con le frottole di veggenti e saltimbanchi. L'unico modo per travalicare tempo e spazio è passare attraverso fantasia e sogno, che purtroppo vanno spesso a braccetto con disperazione e follia. Film poeticamente sbilenco, originale, ma che spesso arranca, si confonde e singhiozza, salvandosi con le sublimazioni oniriche e qualche inquadratura di livello.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Iris (22)

    Atlantis - Le creature del mare (1991)

    (1 commento) documentario (colore) di Luc Besson con documentario

    Saintgifts: Il parlato iniziale (l'unico in tutto il film) consiglia di dimenticare il mondo a cui siamo abituati, i suoi rumori, le sue velocità e prepara a entrare in un altro mondo primordiale, quello sottomarino. Buon consiglio perché bisogna essere molto rilassati (o lo si può diventare durante la visione, ma potrebbe anche essere il contrario) per apprezzare le immagini di vita subacquea, accompagnate da musiche che spaziano nei vari generi, dalla Callas alla disco music. Documentario che non documenta, più un omaggio a un elemento molto amato.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Rai Movie (24)

    Un figlio all'improvviso (2017)


    Caesars: La trama è di un'assurdità unica (non c'è praticamente nulla che possa risultare pur lontanamente credibile), ma è inserita in una commedia ben realizzata, che riesce a farci accettare, durante la visione, anche gli accadimenti più strambi. Non certo memorabile, ma "leggera" e con qualche riflessione non banalissima. Buone le prove attoriali e la regia, che riescono a dare il giusto supporto a un soggetto che in mani sbagliate avrebbe potuto facilmente naufragare. Divertente, con moderazione.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Rai 4 (21)

    The amusement park (1975)


    Herrkinski: Girato da Romero su commissione, è un mediometraggio che mischia documentario - nell'introduzione e finale narrati da Maazel, lo zio Cuda di Wampyr - e dramma; l'obiettivo era d'ispirare una riflessione sulla realtà spesso disagiata degli anziani, tra solitudine, maltrattamenti e povertà, attraverso una sorta di parabola che vede un vecchio finire vittima di soprusi e indifferenza in un parco di divertimenti. Deprimente fin dall'incipit nella piovosa Pittsburgh, raggiunge certamente lo scopo di sensibilizzare l'audience, pur rimanendo solo una bizzarria nella filmografia del regista.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Rete 4 (4)

    Come una rosa al naso (1976)


    Markus: Raffazzonata rappresentazione scenica semi-sofisticata (d’ambientazione londinese) in cui – la moda di quel tempo lo imponeva – si miscelavano vari generi, tra cui lo spionaggio, il mafia-movie, la commedia all’italiana e un pizzico di giovanilistico (c’è una giovane Muti in un ruolo da contestante). Grandi attori, ma che Rossi non ha saputo gestire al meglio (forse per via di un “pot-pourri” così complesso). Personaggi stereotipati e spesso al limite del grottesco.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Iris (22)

    La dama rossa uccide sette volte (1972)


    Caesars: Giallo tipicamente anni '70, nato sulla scia del successo ottenuto da Dario Argento. Pur non essendo nulla di eccezionale, il film è discreto fin quasi alla fine, dove ha un crollo improvviso. La spegazione finale è troppo complicata e la storia fa acqua da parecchie parti. Rimane il dubbio che almeno un omicidio (una macchina che trascina un corpo) abbia ispirato una celebre scena di Profondo rosso. Chi ama i film Anni Settanta può vederlo.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Rai 3 (3)

    Il sale delle lacrime (2020)


    Siska80: Curiosamente girato in bianco e nero e maledettamente attuale, il film racconta di un giovane di grande egoismo e altrettanta insicurezza, diviso tra l'amore puro e la passione sfrenata ma con una sola certezza: il profondo legame paterno. Forse è proprio la mancanza di empatia generata dal carattere del protagonista a togliere allo spettatore una buona dose di coinvolgimento emotivo persino nella triste ma azzeccata conclusione. Ancora una volta le pellicole francesi si dimostrano particolarmente aderenti alla realtà, capaci di analisi lucide e di un certo cinismo di fondo.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Italia 1 (6)

    Scott Pilgrim vs. the world (2010)


    Gestarsh99: Fresco dei successi delle sue spassosissime parodie dedicate all'horror e all'action, il geniale Wright si tuffa in questa riduzione cinematografica dell'omonima graphic novel canadese in sei volumi. Il risultato è un prodotto esaltante, immaginifico, tecnicamente perfetto, che dosa in parti eguali teen-comedy, estetica videoludica e sfrenati combattimenti, sviluppandosi attraverso livelli di difficoltà crescente, proprio come un platform/picchiaduro. E tra le righe ci parla anche di certa gioventù, imprigionata nell'irrealtà violenta e frammentata dei comics e dei videogames.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    L'uomo nell'ombra (2010)


    Domino86: Buon thriller di Roman Polanski che riesce a combinare bene i vari elementi del genere senza perdere una propria originalità. Le spy-story e la politica sono sempre punti di forza e interesse in questi film. Bravi il regista e gli attori per la riuscita.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 05:10 05:10 in TV su Italia 2 (49)

    Dragon Ball Super: Broly (2018)

    (5 commenti) animazione (colore) di Tatsuya Nagamine con (animazione)

    Gabigol: Rinvigorire un personaggio come Broly non è una cattiva idea, visti i terrificanti OAV a deturpare la continuità temporale di una serie animata già di per sé non irresistibile per coerenza narrativa. Se il personaggio guadagna dei minimi tratti caratteriali, è indubbio che a catturare maggiormente l'attenzione sia il flashback sul pianeta Vegeta. Esauritosi nella prima metà questo focus, il resto della vicenda si barcamena tra le solite botte da orbi e le trasformazioni infinite che vanno a sovraccaricare troppo le battaglia.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 05:50 05:50 in TV su Iris (22)

    Colpi di luce (1985)


    Homesick: Modesto film d’azione girato lungo le strade e i ponti di San Francisco, si dissolve nella pletora di b-movies ed episodi di serial tv americani anni Ottanta dedicati a scienziati pazzi che minacciano distruzione con letali armi ipertecnologiche. L’antico talento e il consumato mestiere di Castellari sopravvivono nel rigetto del politically-correct, nei colpi di pistola al ralenti, negli inseguimenti spericolati, nelle esplosioni d’auto e nel ritmo, sostenuto anche con l’apporto delle musiche “a stelle e strisce” dei fratelli De Angelis.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    L'insegnante (1975)


    Homesick: Modesta commedia sexy che trae spunto dal samperiano Malizia e dalle goliardate felliniane per dare il via al nutrito filone delle insegnanti. Funziona discretamente soltanto all'inizio, quando vengono introdotti i vari personaggi con relative caratteristiche (tra cui Vitali che si esibisce in un peto lanciafiamme, presago di Pierino); il resto è inutile ripetitività.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: Viaggio nel pericolo (1993)

    (2 commenti) animazione (colore) di Masaaki Osumi con (animazione)

    124c: Il film tv con il regista dei primi episodi della prima serie, parte come parodia dei film di James Bond, con Zenigata costretto a chiedere aiuto a Lupin III per debellare un'organizzazione segreta chiamata Shotshell. Poi deraglia nella commedia nera, per via di Jigen che ha un rapporto difficile con la Lupin-girl di turno, la scienziata Karen. L'idea di Lupin che ruba i soldi alla "Spectre" di 007 mi diverte assai. Grande anche la bellissima Fujiko che, per una volta, fa la scelta giusta!
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Rai Movie (24)

    Miss Italia (1950)


    Modo: Miss Italia a Stresa e non a Salsomaggiore Terme come era normale credere! Film di denuncia, che fa sorridere nonostante abbia momenti di drammaticità. Coletti ci regala un bell'affresco degli anni '50. Splendida la giovane Gina Lollobrigida ma dal momento che siamo a Miss Italia tutte le ragazze sono un bel vedere! Spaccato di una società archiviata nei libri della storia d'Italia.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 07:25 07:25 in TV su Cine 34 (34)

    La moglie vergine (1975)


    Nando: Tipica commedia erotica italiana anni 70 in cui emergono le figure della moglie vogliosa e il marito impotente. Trama impreziosita dalla verve di Montagnani e da altri caratteristi, nonostante lo sviluppo narrativo tenda allo scontato. La Fenech è sempre lei mentre Lovelock è monoespressivo. Nel complesso dignitoso ma poco originale, anche se l'evidenziazione del perbenismo di facciata si nota.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: Ruba il dizionario di Napoleone! (1990)

    (3 commenti) animazione (colore) di Osamu Dezaki con (animazione)

    Lucius: Divertente special che condensa in tre atti il meglio delle avventure di Lupin 3rd. Tra rocambolesche avventure e colpi di scena, in una grafica di tutto rispetto, un prodotto che farà felice gli estimatori di Lupin III. Un antico tesoro legato addirittura a Napoleone fa gola ai paesi del G7 e Lupin, vantando discendenze col famoso condottiero, si ritiene legittimato ad appropriarsene. Hai mai sentito parlare del dizionario personale di Napoleone Bonaparte?
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su Cine 34 (34)

    R Chiavi in mano (1996)


    Il ferrini: Disarmante tentativo di aggiornare le vicende dell'Ubalda originale, mantenendo l'impianto decamerotico ma inserendovi una sorta di satira sulla televisione (le televendite durante i processi o gli stacchetti delle ballerine prima dei roghi). Se Pippo Franco e D'Orsi non sempre funzionavano, Martufello e Vastano sono molto peggio, e l'insistenza sui regionalismi nel linguaggio di tutti i personaggi alla lunga è irritante. Il comparto femminile è tanto bello quanto mediocre nella recitazione. Non si ride mai.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 09:25 09:25 in TV su Iris (22)

    Frantic (1988)


    Il Gobbo: La svalutazione non è per il film in sè: vari specialisti di blockbuster americani baratterebbero la famiglia per fare un lavoro del genere. Ma la firma suscita esigenti appetiti, e se il risultato è, come qui, tanto impeccabile quanto impersonale, si potrà capire un briciolo di dispetto. Non giova, probabilmente, la presenza di Harrison Ford, eterno ritorno di se stesso e a dire il vero bravo, che però automaticamente dà al tutto una patina di film da Anna Praderio. Bonissima la Seigner.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su TV2000 (528)

    I miserabili (1998)


    Nando: Discreta trasposizione cinematografica dell'opera letteraria di Hugo. Ambientazioni ben realizzate con particolare attenzione alle figure del protagonista e dell'ispettore. Il cambiamento interiore del protagonista è ben tratteggiato. Buono il cast, anche se Neeson non mi ha convinto del tutto; meglio Rush.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 10:35 10:35 in TV su Rai Movie (24)

    La legge è legge (1958)


    Puppigallo: Una sceneggiatura minore per due grandi caratteristi. Il risultato è una discreta commedia di confine grazie a Totò e Fernandel che animano un copione non sempre alla loro altezza. Qua e là Fernandel sovrasta persino Totò, grazie alla sua apparente pacatezza e rassegnazione, pronte però a trasformarsi in esplosività quando gli danno e tolgono l'identità. Inutile dire che il resto del parco attorico è più che altro di contorno, a parte il capo delle guardie francesi di confine. Nel complesso non è male, lasciandosi vedere fino al movimentato epilogo.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 11:05 11:05 in TV su Cine 34 (34)

    Vacanze a Ischia (1957)


    Daniela: Ambientata nell'incantevole cornice ischiana, una commedia sentimental-turistica a episodi più o meno intrecciati come erano di moda in quel periodo, inferiore alle attese considerato il nome del regista, le tante firme in sceneggiatura e il cast che conta pezzi da novanta e buoni caratteristi. L'episodio più strutturato vede De Filippo avvocato difensore di una ragazza accusata di oltraggio al pudore, mentre in quello più banale De Sica viene fatto dubitare della paternità del figlio in arrivo, ma comunque le occasioni di sorriso sono davvero poche.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 11:55 11:55 in TV su Iris (22)

    Il mucchio selvaggio (1969)


    lovejoy: Il film che celebra il tramonto del western classico tra polveri e fiumi di sangue è diretto con maestria dall'ultimo autentico maestro del genere, Sam Peckinpah. Da un breve racconto di Walon Green, Peckinpah mette in scena una vicenda cruda, violentissima, con personaggi votati alla sconfitta e alla morte. Splendido il montaggio, sopratutto all'inizio e nella sparatoria finale, diventata un vero e proprio classico. Cast insuperabile capitanato da Holden e Borgnine. Un classico.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Rai Movie (24)

    Ti odio, anzi no ti amo! (2021)


    Didda23: Simpatica commedia romantica che gioca sul presupposto che gli "opposti alla fine si attraggono". Niente di originale da un punto di vista narrativo (finale, ovviamente, compreso), da annoverare nella schiera di quei film "rassicuranti" e che danno speranza agli eterni sognatori. Formalmente si vede che c'è una produzione di livello che lo discosta da molti prodotti alla Hallmark. I protagonisti sono - more solito - bellissimi e brillanti, anche se le rispettive caratterizzazioni non sono proprio tondissime. Un'opera indicata unicamente agli appassionati del genere.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su TV2000 (528)

    Una parola per un sogno (2006)


    Panza: Gli stilemi narrativi sono quelli già visti innumerevoli volte nelle pellicole sportive, ma trasportati nelle competizioni di spelling, molto partecipate nelle scuole americane tanto da essere svolte a livello nazionale. Alle gare viene dedicato fin troppo tempo (la durata di quasi due ore è spropositata), parti in cui la sequela di compitazioni e definizioni si fa eccessiva, mentre una maggiore misura ed efficacia si ravvisa quando il focus si sposta sul lato umano dei protagonisti. Quasi inevitabile, visto il genere, un certo buonismo in certi momenti, comunque non così fastidioso.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 13:10 13:10 in TV su Cine 34 (34)

    Vita Smeralda (2006)


    Herrkinski: Non si capisce bene cosa volesse fare Calà: glorificazione della bella vita in Costa Smeralda, screditamento dei vip e delle pulzelle che li seguono con la speranza di "svoltare", ritratto generazionale, film vacanziero? In ogni caso fallisce su ogni fronte e pur risparmiandoci la demenzialità del successivo Operazione vacanze, dipinge un'umanità deplorevole, che intristisce profondamente. La spensieratezza degli '80 sembra svanita dietro a luoghi comuni e moraline di facciata e alla fine si salva l'unico "puro" rimasto, il simpatico Nicheli.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 13:55 13:55 in TV su Rai Movie (24)

    Un'estate in Provenza (2014)


    Galbo: Una cornice paesaggistica di tutto rispetto (per forza, siamo in Provenza!) fa da sfondo ad una commedia dal target familiare. Si tratta del classico confronto generazionale e geografico tra nonni e nipoti, città e provincia. Benché non priva di luoghi comuni, la vicenda si lascia seguire sia per la bellezza del contesto che per la bravura e la simpatia degli attori, specie i veterani (ma anche i giovani se la cavano anche se il doppiaggio italico non è il massimo). Non male.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 13:55 13:55 in TV su Nove

    Over the top (1987)


    Myvincent: Dal ring agli incontri di braccio di ferro il passo è breve, se il protagonista è il solito Stallone nei panni di uomo in cerca di riscatto sociale ed economico. Il format sembra quasi televisivo e la storia è una favoletta innocua cucita apposta sul fisico scultoreo della star che, però, qui recita decisamente male. Il tutto funziona comunque, specialmente nel finale “over the top” e nella colonna sonora firmata Giorgio Moroder.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su La7

    Il federale (1961)


    Puppigallo: Guerra all'acqua di rose in questa commedia, dove Tognazzi fa gran parte del lavoro, mentre Wilson si limita a "professorizzare", guardandosi bene dal cambiare troppe espressioni (simpatici alcuni botta e risposta). La Sandrelli (comunque, molto naturale) è una piacevole presenza e nulla più; e le quasi comiche dei due protagonisti, che utilizzano vari espedienti per cavarsela in ogni situazione, anche le più pericolose, contribuiscono a non raffreddare l'interesse dello spettatore, che non dovrà però avere troppe pretese. Comunque, non male. Nota di merito per le cartine poetiche da rollare.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Cielo (26)

    Attrition (2018)


    Rambo90: Seagal è un maestro di kung fu chiamato a liberare una ragazza dai poteri magici rapita da un trafficante di donne. Trama insolita, al servizio di una storia sull'onore e sull'usare le arti marziali per buone cause, scritta da Seagal stesso che per una volta impone regia cinematografica e una certa cura nell'insieme. Ci si diverte: belle coreografie di combattimenti come ai vecchi tempi, un pizzico di ironia e dialoghi sul senso della vita. Qualche ingenuità qua e là ma nel complesso si tratta di una specie di canto del cigno riuscito bene.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Rai 4 (21)

    Regression (2015)


    Pesten: Cartuccia sparata a salve. Il lato psicologico/thriller/investigativo è di livello, supportato da un ottimo Hawke e da una storia che senza colpi di scena e senza mostrare nel dettaglio, riesce comunque a essere scorrevole e risultare interessante, grazie anche all'ottima fotografia. Quando vengono inseriti momenti (simil)horror per spaventare, in realtà il tutto perde colpi e viene in parte rovinato. Finale che lascia con l'amaro in bocca, proprio per via di come ci si è arrivati, attraverso le intromissioni horror. Watson impalpabile.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George - La leggenda di senza testa (2013)

    (1 commento) corto/mediometraggio (colore) di Scott Heming, Andrei Svislotski, Jeff McGrath con (animazione)

    Giùan: Impegnata a preparare col fido Uomo dal cappello giallo e i suoi amici il costume per la festa della "zucca", la nostra scimmietta è incuriosita dalla leggenda di uno spaventapasseri senza capoccia. Avventura lunga in salsa "halloweenesca" per il piccolo George ("creatura" di Ron Howard), il cartone gioca piuttosto bene la carta dell'attrazione/repulsione dei bambini per la paura e lo "spavento". Peccato la trama troppo intorcinata rispetto alla lineare media degli episodi della serie, comunque divertente per i ficcanaso e gli impiccioni di ogni età e... razza.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Nove

    Il primo cavaliere (1995)


    Cotola: Pessimo filmaccio che ha ben poco a che fare con la saga arturiana che viene pesantemente edulcorata al fine di poter essere presentata con successo ad un pubblico giovanile un po' ignorantello e che non va troppo per il sottile. I risultati purtroppo si vedono e la pellicola non è buona nemmeno dal punto di vista avventuroso e del puro intrattenimento. Anche la tecnica latita.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Rete 4 (4)

    7 chili in 7 giorni (1986)


    Stubby: Sinceramente la prima volta che lo vidi non mi piacque molto. Adesso invece ho cambiato idea: il film, pur non essendo una pietra miliare, si lascia vedere e presenta alcune situazioni piuttosto divertenti. Da ricordare la compianta sora Lella e soprattutto l'odioso bambinone grasso.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 14:40 14:40 in TV su Iris (22)

    Blue Jasmine (2013)


    Fedeerra: Jasmine è ormai nella trappola del monotono, come la vita di un alcolizzato dipendente dai barbiturici, afflitta da una vita monomaniaca che gira come una giostra attorno ad un unico sogno, quello di ritrovare la vecchia, lussuosa strada perduta. La regia di Allen sta tutta nella scrittura; a trainare il film è Cate Blanchett, borghese anti eroina tragica e logorata, decadente e sublime come solo le grandi attrici sanno essere. Un piccolo, splendido film.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 15:05 15:05 in TV su Cine 34 (34)

    Al momento giusto (2000)


    Panza: Dopo il chiassoso BagnoMaria, Panariello decide di partecipare a una commedia più pacata e particolare con un parterre di contorno mal assortito. La sceneggiatura (cui ha partecipato Carlo Pistarino, che ha un ruolo nel film) zoppica notevolmente azzeccando pochi momenti anche a causa del protagonista poco incisivo, che al cinema non è mai riuscito a funzionare. Misteriosamente il film ha un filo logico che non lo rende proprio da buttare via anche grazie a una colonna sonora furba e a una regia discretamente curata (bene aver diretto a 4 mani).
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 15:15 15:15 in TV su TV2000 (528)

    La casa sul lago (2009)


    Panza: Una storiella d'amore esile fa da sfondo a questo filmetto innocente senza infamia né lode. Come perno centrale di questa vicenda c'è naturalmente la casa citata dal titolo, davvero pittoresca. Trattandosi di un remake, viene istintivo fare confronti con il film del 1958 a cui Papavassiliou si è ispirato. Deutschmann non è Grant e la Koschitz non è Sofia Loren: gli attori sono infatti televisivi. Lasciando tuttavia perdere questi ingloriosi confronti si potrà assistere a un film che intrattiene e fa passare il tempo. Mediocre.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 15:40 15:40 in TV su Rai Movie (24)

    Ti lascio perché ti amo troppo (2006)


    Xamini: Siani non è gramo, quanto a mestiere, ma rispetto a Troisi manca forse di candore, più probabilmente di poesia. Qui è anche vittima di una sceneggiatura deboluccia, in cui si arrabatta come può tra una gag e l'altra ma non riesce a portare il film troppo oltre la sequela di battute. Lei è bella, per carità, ma di questi meccanismi ciclonici ne abbiamo visti a sufficienza.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Cielo (26)

    21-12-2012 La profezia dei Maya (2011)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Oggi non lo si ricorda più perché si oltrepassò indenni anche quella funesta profezia, ma il 2012 fu l'anno in cui, secondo le più comuni interpretazioni del calendario Maya, il mondo sarebbe dovuto finire. Ce l'aveva ricordato Emmerich col suo kolossal del 2009, lo ribadisce questa piccola produzione tv di Jason Bourque che prova a mescolare le antiche religioni alle teste dell'isola di Pasqua, agli allineamenti dei pianeti con l'equatore galattico e, purtroppo, a una verga premonitrice che, se impugnata, è in grado di mostrare il futuro attraverso...Leggi tutto veloci flash semi-incomprensibili (troppo facile altrimenti...). Il fondamentale strumento di precognizione è in mano allo scrittore Rupert Crane (Walker), il quale l'aveva fin lì usato per fare il suo figurone davanti al mondo, scriverci un best-seller e guadagnarsi la fama di affidabilissimo Nostradamus moderno. Per il nuovo libro esige che il manoscritto venga ritirato nella sua abitazione da tale Eric Fox (Buckley), correttore di bozze della casa editrice il quale parte subito e lì vi incontra Brook (Staite), una giovane studiosa di civiltà scomparse convocata a sua volta dallo scrittore. Che però li aspetta in loco morto stecchito, con l'obbligo di sorbirsi su telecamera il video da lui lasciato, in cui spiega cosa i due dovranno fare per salvare il mondo dall'imminente apocalisse. Già, perché se sulle prime avevamo assistito alla solita frantumazione improvvisa dell'asfalto (uno degli effetti in CGI più abusati), poi i terremoti fanno danni ben maggiori polverizzando mezza New York. E c'è spazio pure per il Belpaese: "Hai saputo dell'Italia, Brook?" le comunica via telefono un amico. "No, che è successo?". "E' collassata nel Mediterraneo. Come Atlantide!" Capito? Tutti insieme a fondo in pochi minuti. Vabbé, the show must go on. E infatti i nostri due eroi proseguiranno nella loro avventura (che prevederà diverse impugnazioni della verga premonitrice) preoccupandosi di sfuggire ai soliti agenti governativi con cattive intenzioni, guidati da un militare (Dale) che ne sa più di tutti su Crane e la sua verga (ehm...) e da uno sparatore professionista (Rick Ravanello, fortunatamente il nome dell'attore e non del personaggio) che fisicamente sta a metà tra Schwarzenegger e Van Damme. Gli inseguimenti nei boschi (compreso l'incontro con uno strano tizio dall'aria saggia) non sono dei più entusiasmanti, il parco attori idem (pur non potendolo annoverare tra i peggiori) e la storia trova qualche intuizione sfiziosa giusto nel finale, riducendosi per il resto a riciclare effetti già visti (e altrove meglio realizzati) con abbondantissimo uso di computergrafica. L'insieme insomma pare leggermente superiore ai soliti catastrofici a zero budget del genere, ma certo la cosa non è sufficiente a intrattenere come si deve. Anche perché se nelle prime scene e fino all'arrivo nella casa dello scrittore il film prometteva un certo alone di mistero, dall'entrata in scena della magica verga si dà l'impressione di sconfinare nel fantasy più bamboccesco, dal quale si riemerge solo saltuariamente lasciandoci comunque l'impressione del solito film usa e getta... Chiudi
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Nove

    La maschera di ferro (1998)


    Ciavazzaro: Se il romanzo di Alexandre Dumas è notevole, questa trasposizione no. Leonardo Di Caprio come protagonista è davvero sconcertante, se non osceno e nel suo doppio ruolo (meglio quello con la maschera...), non offre nulla di buono. Cito Jeremy Irons, ma regia piatta.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Gulp (42)

    Il club dei brutti (2019)


    Siska80: L'intento probabilmente era di satireggiare su chi detesta le anomalie fisiche attraverso la deprecabile figura di un presidente, il cui obiettivo è togliere di mezzo quelli che lui definisce "brutti" (e il finale edulcorato parrebbe confermarlo); ne vien fuori invece un film claustrofobico, inquietante perché figlio di un'epoca nella quale il bullismo imperversa e tante sono le vittime che si tolgono la vita in quanto schiacciati dall'umiliazione. Bravo il cast giovanile, buono il ritmo, lodevole l'ambizione di scuotere le coscienze da una parte incitando a reagire dall' altra.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su La7

    La ragazza con la pistola (1968)


    Paulaster: Commedia di costume a maglie larghe che ci dipinge come retrogradi e bigotti. Una cartolina che si apprezza per lo scostamento tra le ambientazioni (gli esterni siciliani su tutto) e l'attenzione di Monicelli. L'inseguimento della Vitti lascia qualche sorriso per le movenze e la parlata, mentre il corredo ospitante è raffazzonato. Forzature nelle guide delle macchine e il poco sfruttare il tema del divorzio (in Italia non era ancora in vigore) spuntano il risultato complessivo.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Iris (22)

    Una estranea tra noi (1992)


    Saintgifts: Buono senz'altro lo spunto, riassunto meglio dal titolo originale, dove la differenza di cultura e religione faccia essere stranieri tra loro appartenenti alla stessa Nazione e addirittura alla stessa città. Meno buona la realizzazione, troppo schematica e priva di profondità, del film. Una Griffith stanca, già poco credibile come poliziotta, lo è ancor meno (colpa anche della pessima sceneggiatura) come seduttrice di un eletto appartenente alla rigorosa comunità hasidica. Interessante comunque l'aspetto religioso e commerciale evidenziato.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Nove

    Over the top (1987)


    Capannelle: Uff, il tipico film di poca sostanza disegnato sulle figure care all'americano medio. Il camionista muscoloso e dall'abbigliamento casual, con simpatico bambino al seguito, non può mancare di esaltare intere fasce di spettatori seguaci della Stallone-mania e del mito dello sfigato da redimere. Come campo di battaglia (e immancabile metafora della vita) non c'è più il ring, si passa ai campionati di braccio di ferro.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Cine 34 (34)

    La fidanzata di papà (2008)


    Disorder: Sarà che, non essendo proprio il mio genere di commedia, l'ho affrontato praticamente senza la minima aspettativa (l'ho visionato per la pura curiosità di vedere all'opera Simona Ventura e la Canalis), ma sinceramente mi aspettavo di peggio. Comunque una commedia di scarsissima qualità, infarcita di attori impossibili e delle solite volgarità assortite; anche nei momenti migliori al massimo si sorride (quasi sempre grazie a Frassica o alla Mannino). Miracolosamente ho invece persino apprezzato qualche battuta Salvi. Insomma, qualcosa da salvare c'è...
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Rete 4 (4)

    La maschera di porpora (1955)


    Puppigallo: Simpatico avventuroso che, se non fosse per Curtis e il suo personaggio, la maschera di porpora, una sorta di Zorro, ma più discreto, avvezzo alla favella e tendente a prendere tutto con ironia, sarebbe solo un fumettone decisamente datato, che ormai ha fatto il suo tempo. Invece, grazie ad alcuni scambi verbali e alla verve del protagonista, che sembra avere sempre un asso nella manica, il tutto scorre con una certa fluidità. Nel complesso non male.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 17:20 17:20 in TV su Rai Movie (24)

    Silverado (1985)


    Nando: Western di stampo classico con tutte le caratteristiche del genere, anche se realizzato in un'epoca in cui questo tipo di prodotti era in totale disarmo. Buona la riuscita della pellicola nonostante una trama non proprio originale, dovuta specialmente al cast di buon livello, dialoghi non scontati e sparatorie sempre accattivanti.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su La7

    Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l'amico misteriosamente scomparso in Africa? (1968)


    Rufus68: Film difettoso (l'esotismo) e facile nei caratteri secondari (e nel finale), ma reso memorabile dal duetto comico fra Sordi e Blier. Le sopraffazioni classiste di Sordi e i bofonchiamenti marchigiani di Blier si susseguono senza requie stravolgendo comicamente termini neutri come "dottore" e "ragioniere" che i Nostri si rinfacciano e rimpallano per tutta la durata con esiti irresistibili. A distanza di mezzo secolo un divertimento immarcescibile. Solo Manfredi è un po' in sordina.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Cielo (26)

    Air collision (2012)


    Nando: Action di infima lega in cui si narrano le vicende di una tempesta elettromagnetica che mette a repentaglio l'Air Force One con un volo di linea. Tutto appare posticcio e le carenze son tantissime. Situazioni scadenti e prive di qualsiasi interesse con interpreti anonimi. Effetti speciali ridicoli.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su La7

    Un povero ricco (1983)


    G.Godardi: Di buono ha che anni dopo Mel Brooks farà un film praticamente identico a questo. E ciò sta a significare che l'idea di fondo era azzeccata. Ma è un po' troppo sbrigativa la realizzazione, una sceneggiatura più accurata avrebbe giovato. Forse, dove il film lascia davvero il segno, è nella descrizione dei luoghi milanesi, ripresi quasi con piglio neorealista. Pozzetto è in forma e sono buoni i duetti col "Virgilio" Mazzarella che l'accompagna nell'"inferno" dei barboni. La Muti è come sempre. Cameo di Gregoretti. Si lascia guardare.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 18:00 18:00 in TV su Boing (40)

    Spider-Man: Un nuovo universo (2018)

    (18 commenti) animazione (colore) di Bob Persichetti, Peter Ramsey con (animazione)

    Ryo: Grafica spettacolare, trama coinvolgente con tocchi di regia geniali: il film riesce assolutamente a coinvolgere. Scarsamente apprezzabile la versione anime dell'uomo ragno con la ragazzina e il robot a fronte dell'esclusione di altre spider-versioni che potevano dare spunti molto più interessanti. La spassosa scena dopo i titoli di coda è una meraviglia.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 18:20 18:20 in TV su Nove

    Matilda 6 mitica (1996)


    Disorder: Il titolo italiano sembra allacciare il film al filone dei "bambini pestiferi", in realtà si tratta di una commedia tanto divertente quanto intelligente. DeVito fa centro nel descrivere la società americana (ma vale anche per noi) ormai abbandonata alla mediocrità televisiva; decisamente meglio la prima parte (tra l'altro, molto simile all'incipit del successivo "Harry Potter"), abbastanza superflua anche la componente paranormale. Comunque, una buona commedia nel complesso.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 18:45 18:45 in TV su Cine 34 (34)

    Viaggi di nozze (1995)


    Nando: Verdone torna agli eventi episodici in modo interessante e variegato. La coppia d'impiegati totalmente sfigata, i coatti veri protagonisti della pellicola e infine il logorroico professore e la sua consorte vittima. Validi momenti ridanciani, alcune situazioni lievemente forzate, tuttavia il film appare godibile e Verdone si mostra nuovamente uno e trino.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su 20 Mediaset (20)

    Spia per caso (2001)


    Rambo90: Jackie Chan (che si chiama così anche nel film) si reca in Corea per salutare il padre morente mai conosciuto, ma questi in punto di morte lo infila in un pasticcio fatto di oppio, spie e signori della droga. Inizio intrigante, che si trasforma presto in una lunga serie di inseguimenti e risse che non lasciano il tempo di caratterizzare bene i personaggi, tutti anonimi (compreso il protagonista). Comunque il ritmo è svelto e l'insieme sufficientemente spettacolare da divertire. Jackie si esibisce in un stunt finale davvero notevole.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Iris (22)

    Paura (1996)


    Belfagor: Wahlberg è credibile nei panni dello psicopatico, ma la trama non ha consistenza né originalità. Nella prima parte il film procede nell'anonimato e nella banalità, con buoni attori che non sembrano convinti del materiale con cui lavorano. Si risolleva un po' nella seconda parte con l'irruzione della banda in casa dei protagonisti, ma l'uso non sempre oculato degli effetti speciali rende le scene di tensione artificiose. C'è qualche scena ad effetto, ma il risultato finale è appesantito da un sentore di già visto.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Cartoonito (46)

    Playmobil - The movie (2019)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Dopo il successo dei tanti film ispirati al mondo dei Lego ci prova anche la Playmobil a portare su grande schermo i suoi caratteristici pupazzi animati, ma il risultato non è dello stesso livello. Già nella realtà i Playmobil (tedeschi) sono stati introdotti molti anni più tardi dei Lego (danesi) e senza raggiungerne lo stesso grado di popolarità; identica sudditanza, in qualche modo, si riflette al cinema, con un film che guarda all'esempio altrui riprendendo (con meno creatività) l'idea del prologo in carne ed ossa, in cui la fresca diciottenne...Leggi tutto Marla (Taylor-Joy) perde i genitori rimanendo a vivere col fratellino Charlie (Bateman). Quattro anni dopo la disgrazia lei non sembra riuscire a dimenticare e lui, intristito, raggiunge un negozio di giocattoli dove sono esposti centinaia di Playmobil. Grazie alla luce di un faro giocattolo che d'improvviso s'accende, Charlie e Marla (che lì è arrivata cercando il fratello) finiscono proiettati in un mondo immaginario popolato dai noti pupazzetti. Mentre tuttavia lei mantiene un aspetto "moderno", lui si trasforma in vichingo, con tanto di barba ed elmo; perché il primo "mondo" visitato dai due è quello, tra drakkar che sbarcano sulla spiaggia dando il via a una "feroce" battaglia. Più che un film, a dire il vero, si ha spesso la sensazione di guardare shorts pubblicitari che esibiscono il prodotto. Ben realizzati dal punto di vista grafico, comunque: immediatamente riconoscibili, i Playmobil diventano parte di un universo che anche i non più giovani non tarderanno a ritrovare nei loro ricordi, con ambientazioni diverse che corrispondono perlopiù a quelle in cui abitualmente i pupazzetti sono inseriti nelle confezioni giocattolo. Dai vichinghi si passa al villaggio western fino agli antichi romani (in cui l'imperatore è doppiato in Italia dal rapper J-Ax, interprete pure di una delle quattro o cinque canzoni che di tanto in tanto s'inseriscono nella storia fin dall'inizio). Ci sono inseguimenti, spostamenti velocissimi da un luogo all'altro, mostri, dinosauri, cavalli alati e pure qualche personaggio destinato ad accompagnare Marla nella ricerca del fratellino, che nel mondo virtuale riscompare presto. In particolare saranno con lei Del, venditore ambulante che gira con il suo furgoncino ed è convinto che la ragazza porti con sé un tesoro, e Rex Dasher (in originale doppiato da Daniel Radcliffe, in Italia da Davide Perino), un agente segreto in giacca, cravatta e occhiali da sole. Non esiste una vera storia, solo una traccia minimale da seguire che funge da pretesto per mostrare più situazioni diverse possibili attraverso una regia comunque competente che rende discretamente spettacolare l'azione. Qualche idea fa sorridere (il riconoscimento della retina per passare una porta blindata quando l'occhio dei Playmobil è solo una palla nera; la maschera alla 007 che nasconde un volto praticamente identico...), qualche personaggio suscita simpatia, ma la forza del film sta soprattutto – per gli appassionati - nel ritrovare in versione animata quei bizzarri, rigidi pupazzetti che per molti rappresentano solo una versione semplicizzata dei Lego ma che invece nei Settanta e negli Ottanta, soprattutto, avevano una loro dignità e che tutti i bambini di allora vedevano esposti nei negozi. E anzi, quando nel 1974 comparvero per la prima volta, la Lego non aveva ancora introdotto le figure umanizzate così come oggi tutti le conoscono e che tanto ricordano per molti versi i Playmobil (le mani a tenaglia, lo snodo unico tra busto e gambe, i capelli da incastrare in blocco sulla testa...). Senza nessuna pretesa se non quella di divertire i più piccoli, il film svolge parzialmente il compito puntando sui colori accesi, la velocità e la fluidità dei movimenti, ma prima di ogni cosa sull'originalità data dai pupazzetti Playmobil, che sono indubbiamente quelli e solo quelli. Chiudi
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Rai Movie (24)

    Before I go to sleep (2014)


    Anthonyvm: Si parte bene con un setup à la Memento, con qualche reminiscenza di 50 volte il primo bacio. Lo svolgimento è tipico dei thriller che hanno a che fare con traumi e amnesie annesse: brevi flash vanno a sistemare le tessere del puzzle a poco a poco, mostrando la soluzione solo alla fine. L'ambiguità dei personaggi e le contraddizioni continue infittiscono con successo il mistero, ma la conclusione non convince, presentando falle logiche e colpi di scena piuttosto scontati. Finale davvero troppo melenso. Vedibile, di certo non indispensabile.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 20:30 20:30 in TV su Rai Gulp (42)

    Asterix e Cleopatra (1970)

    (14 commenti) animazione (colore) di Renè Goscinny, Albert Uderzo, Lee Payant con (animazione)

    Disorder: Brillante trasposizione dell'omonimo fumetto. Praticamente una serie di gag e battute a ripetizione, intervallate da qualche siparietto musicale comunque comico. Nel complesso, davvero molto divertente. Ottimo anche il doppiaggio dei romani con autentico accento romanesco!
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Top Crime

    La signora in giallo: L'ultimo uomo libero (2001)


    Caveman: Terzo film tv e questa volta la trovata buona è data dall’alternanza tra presente e passato, dove la nostra eroina è comunque presente nei panni di una parente il cui schiavo venne accusato di omicidio. Guest star dell’episodio Phylicia Rashad (I Robinson) che ben si integra sulla scena con la Lansbury al punto tale da far pensare che magari una qualche puntata con le due insieme poteva essere veramente una bomba. Ottimi i costumi e le ambientazioni del passato.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    I pompieri (1985)


    Vanadio: Grande sfoggio di mezzi nuovi fiammanti del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, inconsapevoli complici di un'indecorosa farsa sui pompieri (di Viggiù e non): le situazioni da cartone animato abbondano, a scapito della pazienza dello spettatore. I momenti "seri" con Tognazzi (figlio) ragazzo-padre sono loffi e stridono con il resto del film. Insopportabili De Sica e Boldi. Tutti gli altri, da Banfi a Roncato, avrebbero avuto la maturità artistica per un film accorato sullo stesso soggetto.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Trafficanti (2016)


    Galbo: I cani della guerra del titolo originale sono due abili ragazzotti americani che entrano in un business che si rivelerà più grande di loro. Todd Phillips resta nel genere della commedia ma Trafficanti possiede un sottotesto politico e sociale che riguarda il traffico delle armi, che purtroppo non viene approfondito più di tanto. Funzionano i due protagonisti, che mostrano un buon feeling reciproco; la sceneggiatura si mantiene su livelli blandi e non sfrutta il buon potenziale legato all'argomento trattato. Un'occasione sprecata.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    R Volami via (2021)


    Siska80: Giovane viziato viene costretto a prendersi cura di un ragazzino cui non rimane molto tempo da vivere. Trama non originale, qualche stereotipo di troppo (il playboy costretto da forze esterne ad un cambiamento radicale, l'ammalato dalla pelle scura); eppure i francesi sono maledettamente bravi nel mixare ad hoc umorismo e sentimentalismo, per cui il film intriga pian piano lo spettatore scegliendo intelligentemente di non cadere nel patetismo. Perfetto il feeling tra i due protagonisti, bravissimo Eloundou nella parte di un paziente che affronta la disabilità sempre col sorriso.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Full Monty - Squattrinati organizzati (1997)


    Fafo1970: Disoccupati inglesi si reinventano spogliarellisti con ironia e spontaneità: sarà un trionfo. Commedia che si lascia guardare, scorrevole e del tutto priva di volgarità che ha la sua punta di diamante in Carlyle; ma anche il resto del cast si dimostra affiatato e coinvolgente. In patria fu un enorme successo e risentire "Hot Stuff" della compianta Donna Summer è sempre un piacere.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Iris (22)

    Dunkirk (2017)


    Pigro: Dunquerke da tre punti di vista: il soldato in fuga, l’aviatore in battaglia e il civile in soccorso. Intrigante l’intreccio dei piani sfalsati temporalmente in un unico flusso narrativo-emozionale, anche grazie alla strepitosa colonna sonora di Zimmer che sostiene le eccellenti riprese con un flusso musicale continuo ansiogeno. Notevole il senso claustrofobico (in quei vasti orizzonti) dato dai continui rivolgimenti della fortuna che si accanisce sui militari. Finalino retorico (in)evitabile, che comunque non incide sulla qualità complessiva.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su TV2000 (528)

    In fondo al cuore (1999)


    Claudius: Notevole melodramma (ma il libro è ancora più bello) che commuove senza ricorrere a facili espediente o scendere in pietismi. Merito sia di una regia attenta e sensibile sia di un ottimo cast, che schiera nomi del calibro della Pfeiffer, di Williams e del sottovalutato Kopelos. Bravo anche Johnson mentre la Goldberg è leggermente sacrificata. Si riflette sui legami di sangue (il figlio rapito, che non sapeva di esserlo, che ritorna dopo anni) e la visione è altamente consigliata.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Atto di forza (1990)


    Piero68: Come al solito un bel film sci-fi non poteva che essere tratto da un racconto di Dick. Dopo Robocop, Verhoeven si ricimenta con una pellicola di fantascienza riuscendoci in pieno. Buona la sua prova registica come buona è la prova del cast. Schwarzy perfettamente a suo agio nel personaggio e anche la Stone convince. Ritmo alto e ben studiato, con molte scene adrenaliniche. Buoni anche gli effetti speciali, e se si considera che era il 90 questo Total recall si piazza a giusto titolo come uno dei migliori film di genere dell'epoca.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    R Karate kid - La leggenda continua (2010)


    Mutaforme: Titolo fuori luogo come nei film di serie C: si tratta di Kung fu e non di Karate. Superata la sensazione di essere stati truffati ci si concentra sul ragazzino protagonista, irritante come pochi e poco credibile nell'interpretazione del piccolo Smith. Per fortuna non tutto è da buttare e anzi si raggiunge il limite del passabile grazie all'originale scelta dell'allenatore. Stavolta non c'è più un maestro in pensione ma un personaggio sui generis (Chan) che rende la trama più interessante e riesce a mettere da parte i paragoni col passato.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 22:40 22:40 in TV su Rai Movie (24)

    Queen bees (2021)


    Rambo90: Film usa e getta sulla terza età. Le situazioni sono ampiamente prevedibili e regalano tiepide emozioni tra dramma e commedia, ma se non altro c'è un cast di lusso di vecchie glorie a tenere banco. In particolare la Burstyn si dimostra ancora perfettamente in gamba e offre una buona performance, mentre un affaticato Caan regala una delle sue ultime interpretazioni e non può che commuovere. Ritmo altalenante e fotografia da soap ma tutto sommato guardabile.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai 5 (23)

    Un anno con Salinger (2020)


    Galbo: Giovane donna appassionata di letteratura lavora presso un’agenzia letteraria dove ha modo di entrare in contatto con lo scrittore Salinger. Racconto di formazione incentrato su un mito letterario, parla anche di un importante rapporto lavorativo, quello tra la protagonista e la sua mentore. Il film si fa apprezzare per la curata ambientazione e per la buona prova delle attrici protagoniste, ma i temi trattati rimangono troppo in superficie e il tutto appare un po’ troppo “patinato”, per essere davvero coinvolgente.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai 4 (21)

    Speak no evil (2022)


    Anthonyvm: Coppia danese con bimba va a trascorrere un weekend in Olanda presso un'altra famigliola conosciuta in vacanza; già all'inizio l'ospitalità lascia a desiderare, ma la situazione degenera. Parte come una sorta di maligno dramma dialogico, ma la persistenza di cupi moniti (il bambino senza lingua) e ineffabili silenzi snervanti prepara con tatto a una tranche conclusiva all'insegna dello shock orrifico, irrealistica quanto d'effetto. L'inverosimiglianza si può al limite temperare optando per un'interpretazione metaforica degli avvenimenti, benché rischi di assumere connotati xenofobi.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Un viaggio indimenticabile (2018)


    Enzus79: Pellicola che affronta in modo discretamente leggero la malattia dell'Alzheimer. Le dinamiche sono tutte quelle che lo spettatore si aspetterebbe da una storia del genere. Purtroppo però si cade un po' troppo nello strappalacrime rendendo banali alcuni momenti. Nolte non delude, al contrario di Matt Dillon (in una delle sue peggiori performance). Mediocre la colonna sonora.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su TV2000 (528)

    Indovina chi viene a cena? (1967)


    Delpiero89: Tra i film più noti in assoluto sulla discriminazione razziale. Assolutamente gradevole e dai giusti toni, si fa apprezzare soprattutto per un cast davvero notevole. A dir poco "mostruose" le prove di Katherine Hepburn e Spencer Tracy. Qualche difettuccio qua e là toglie poco a una pellicola che tutt'oggi mantiene il suo fascino e la cui visione è assolutamente consigliata per una serata rilassante.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 2 (49)

    Tremors 4 - Agli inizi della leggenda (2004)


    Pesten: Quarto capitolo della serie, ovviamente destinato ai seguaci della saga e pochi altri. In questo caso siamo addirittura in ambiti western per un prequel che fa vedere da dove arriva la città di Perfection e chi sono gli avi del personaggio di Gross. Manca forse la giusta dose di ironia presente nei precedenti capitoli, che qui è usata in maniera minima e anche l'azione è relegata giusto nella seconda parte della pellicola. Nel complesso si tratta comunque di un film carino e godibile, soprattutto se amate certi scenari.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Cine 34 (34)

    Amami (1993)


    Myvincent: Un anno prima della sua dolorosa morte, Moana Pozzi ci lascia un documento che è un po' la storia  della scelta dominante nella sua vita. Il sorriso talora enigmatico della pornostar italiana più famosa di sempre (ora luccicante, ora velato di malinconia) è l'emblema di una storia fuori dal comune. Anche dal comune senso del pudore. Concorrono a tale progetto ospiti eccezionali come Novello Novelli, Flavio Bucci, Nadia Rinaldi, Tony Esposito, Eugenio Bennato. Ingiustamente passato in sordina.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Iris (22)

    Tolkien (2019)


    Mutaforme: Film tutto sommato ben realizzato ma che inevitabilmente finisce per strizzare l’occhio ai soli fan dello scrittore, mossi dalla curiosità di conoscere la vita del giovane autore del Signore degli Anelli e l’incontro con la moglie, musa ispiratrice. Pochi i contenuti degni di nota, probabilmente solo le scene dal fronte che mostrano quanto ci possa essere di autobiografico nella nota opera fantasy. Da vedere, ma non più di una volta.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Cielo (26)

    Ecstasy (1989)


    Panza: Tentativo di Moana di recitare in un ruolo non porno all'interno di un'opera involuta e povera pregna di un'atmosfera morbosa e cupa. La sostanza è davvero poca e alla fine rimane poco anche per una struttura frammentaria non perfettamente tenuta in piedi da Ronchi. Al di là della descrizione della vita dissoluta dei vari protagonisti non c'è nient'altro. Impossibile comunque rimanere indifferenti a una Moana svestitissima ed erotica all'inverosimile. Un ruolo anche per Rocco Siffredi.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su 20 Mediaset (20)

    Amici per la morte (2003)


    Galbo: Il genere action/poliziesco che ha per protagoniste coppie improbabili ha "partorito" buoni film ma anche infinite imitazioni di qualità discutibile; Amici per la morte non appartiene alla prima categoria. A parte qualche buon momento iniziale e un uso discreto del montaggio, la storia procede sui binari del già visto, senza che il regista (pur autore del discreto Romeo deve morire) dimostri molta personalità. Anche gli attori (sia i protagonisti che i caratteristi a cui sono affidate le parti più leggere) lavorano al minimo sindacale.
  • Domenica, 15/09/24 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Italia 1 (6)

    La fidanzata di papà (2008)


    Disorder: Sarà che, non essendo proprio il mio genere di commedia, l'ho affrontato praticamente senza la minima aspettativa (l'ho visionato per la pura curiosità di vedere all'opera Simona Ventura e la Canalis), ma sinceramente mi aspettavo di peggio. Comunque una commedia di scarsissima qualità, infarcita di attori impossibili e delle solite volgarità assortite; anche nei momenti migliori al massimo si sorride (quasi sempre grazie a Frassica o alla Mannino). Miracolosamente ho invece persino apprezzato qualche battuta Salvi. Insomma, qualcosa da salvare c'è...
  • Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 00:25 00:25 in TV su Rai Movie (24)

    A.A.A. Genero cercasi (2018)


    Markus: Già dopo pochi minuti dall'inizio si capisce che il film ruota tutt'attorno alla carismatica figura di Kad Merad, attore decisamente empatico e dalla "maschera" adatta a ruoli brillanti. La vicenda, giocata sul desiderio di un figlio maschio di un padre con tre figlie, è solo un pretesto per tutta una serie di scene pseudo comiche che però, a conti fatti, sono ben poca cosa. Un canovaccio per un film scorrevole, bisogna ammettere anche diretto con piglio, ma totalmente privo di contenuti.
  • Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 00:25 00:25 in TV su La7

    Il favoloso mondo di Amélie (2001)


    B. Legnani: Piccolo grande film. Non racconta una storia che vuole essere credibile. Racconta piuttosto vicende briose, divertenti, talora pure dolci, reperibili solo in un film transalpino, che fanno sorridere per la messa in scena del gioco delle parti e per il candido attraversamento della vita da parte della protagonista, un'adorabile Audrey Tautou, la quale, particolare non trascurabile, ha esattamente la faccia di una che si chiama Audrey Tautou.
  • Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 00:40 00:40 in TV su Rai 3 (3)

    Stringimi forte (2021)


    Myvincent: Di fronte a un gruppo di Polaroid, Clarisse un giorno decide di farne un mucchio informe e partire verso il mare, lasciando alle spalle tutta la sua vita. Perché forse è proprio la sua vita a decidere di abbandonarla all’improvviso. Con un registro narrativo totalmente destrutturato, il film va avanti e indietro in continuazione, schiudendo una storia che sembra ma non è; confondendo lo spettatore e poco a poco introducendolo nel dolore di una donna che ha perso tutto. Spesso quello che appare lampante non è per niente così definito.
  • Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Programmato per uccidere (1990)


    Rambo90: Classico con Seagal leggermente diverso dal solito in quanto sono chiamati in causa riti voodoo e una trasferta giamaicana. Il ritmo è in crescendo e nella seconda parte il protagonista si esibisce in qualche buon combattimento, culminante in un ottimo doppio scontro finale. Più violento della media, con una colonna sonora leggera azzeccata e un bel reparto di comprimari (la Pacula, David...). Buono.
  • Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rai 4 (21)

    The innocents (2021)


    Valcanna: Thriller horrorifico del norvegese Eskil Vogt. Bella la fotografia e le ambientazioni nei quartieri ghetto di una tanto decantata città nordica. Ciò che colpisce all'inizio è la sadica cattiveria dei bambini raccontata con immagini ad alto impatto evocativo. Le invidie e le gelosie. Purtroppo il film prende poi una spiacevole deriva supereroica in cui si finisce a duellare come si trattasse di una battaglia tra X-Men. Potenzialità notevole che si disperde, purtroppo, nel banale. Peccato. Superba la prova della piccola protagonista con la vitiligine. Meravigliosa.
  • Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Cine 34 (34)

    Paulo Roberto Cotechiño, centravanti di sfondamento (1983)


    Rambo90: Forse uno dei prodotti più divertenti con Alvaro Vitali: nel doppio ruolo il comico riesce ad essere davvero simpatico e, soprattutto, è aiutato da una spalla di lusso come Carotenuto. Certo la regia è misera e anche la sceneggiatura ogni tanto ricorre alle solite barzellette, ma le risate si fanno e non è poco. C'è anche Franca Valeri: fa molto poco ma mi chiedo come ci sia finita, qui dentro.
  • Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 01:40 01:40 in TV su Iris (22)

    L'assassino di pietra (1973)


    Myvincent: Ancora un Charles Bronson imbronciato che veste i panni di un poliziotto di insuperabile bravura ma dai brutali modi “repubblicani”. Una serie di omicidi di loschi figuri spinge le ricerche verso una specie di “colpo di stato” mafioso che sta per esplodere. Colpisce la negligenza dei collaboratori attorno alla figura coriacea dell’ispettore, mai così autoritario e critico. Il solito caravanserraglio di personaggi e azioni che funziona alla grande.
  • Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Rai 4 (21)

    Vivarium (2019)


    Xamini: Se tutto il villaggio che ti circonda diventa verde sbiadito, Magritte si fa incubo e la distopia travolge tutta l'opera. Vivarium è sgraziato e fastidioso come un cucciolo di cuculo che getta dal nido i piccoli di altre specie e i nostri due protagonisti si ritrovano, loro malgrado, in un nido da cui non possono fuggire. I gesti si ripetono, i tentativi si moltiplicano e l'opera prende la forma di una critica sinistra allo stile di vita consumistico in cui siamo immersi, senza riuscire a trovare spazio per una pur minima consolazione.
  • Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Iris (22)

    Allegro squadrone (1954)


    Pinhead80: L'allegro squadrone francese dei primi del Novecento è un insieme di caricature più o meno riuscite di militari scansafatiche e pasticcioni che dal mattino alla sera ne combinano un po' di tutti i colori. Il vero mattatore è Alberto Sordi, che dà colore a una commedia simpatica ma sgangherata con una sceneggiatura che assomiglia più a un insieme di scenette montate alla bene e meglio che a una storia vera e propria. Chi ha fatto il militare si riconoscerà in alcune situazioni e ne riderà di buon gusto.
  • Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Rete 4 (4)

    Boyhood (2014)


    Bruce: Bella e originale l'idea di girare con gli stessi interpreti un film in soli 39 giorni di riprese ma nell'arco di dodici anni; bravi gli attori, ottima la musica. Per il resto niente di sensazionale o imperdibile, uno spaccato normale di vita che scorre, molto realistico ed espressivo, che non lascia spazio a grosse riflessioni.
  • Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Italia 1 (6)

    Paul (2011)


    Gestarsh99: Orfani momentanei del pigmalione Wright, Simon Pegg e Nick Frost si sacrificano scalcagnatamente tra le mani di un Mottola per nulla ispirato, quasi incapace di risintonizzarsi sulla stessa linea d'onda delle sue entusiastiche teen-comedy precedenti. Tra ottusi tormentoni, sketch neo-hippie e barbosi inseguimenti in camper lievita insipidamente uno sformato di E.T., Roswell e Area 51 in versione demenzial-volgarotta, quasi tutto speziato dal dileggio satirico di categorie umane come otaku, nerd, geek e fumettofili. Veramente pessima l'inidonea caratterizzazione bauscia del macrocefalo alieno.
  • Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 03:50 03:50 in TV su Rai Movie (24)

    Noi siamo le colonne (1940)


    Renato: Diciamola tutta: il film non è tra i migliori della coppia; la prima parte è poco divertente e fuori dal labirinto si ride sul serio solo un paio di volte... però il labirinto c'è, eccome! La sequenza da sola vale il film (ne varrebbe una dozzina, se è per questo), con Oliver che si carica tutti i bagagli e comincia un interminabile giro seguendo un sicurissimo Stanley, che di lì a poco ci mostrerà la gag "delle tre mani", autentico pezzo di bravura. Memorabile, insomma.
  • Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Cine 34 (34)

    Velluto nero (1976)


    Herrkinski: Esotico/erotico d'ambientazione egiziana che si presenta come una sorta di spin-off di Emanuelle nera grazie alla presenza della Gemser nel ruolo titolare e di Tinti; compaiono anche altri habitué del cinemabis, su tutti un Cliver messia ossianico (francamente ridicolo), un'ancora giovane Belle, la notevole Zanger e la Navarro, tutti al servizio di un Rondi delirante tra tentazioni mistiche, riti primitivi, misoginia, passioni. Film senza trama salvato solo dalle belle location, dalla ost sognante di Baldan Bembo e da qualche nudo d'epoca, si può vedere solo con benevola nostalgia.
  • Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 04:40 04:40 in TV su Iris (22)

    Ragtime (1981)


    Tarabas: Un trovatello neonato è il trait d'union tra un'agiata famiglia bianca newyorkese e un giovane pianista nero di ragtime (intuiamo, perché la musica ha ben poco ruolo nel film a dispetto del titolo), che rimane invischiato in una brutta storia di razzismo. Il cast di notevole impatto non basta a svecchiare un film piuttosto oleografico e parecchio invecchiato, nonostante sia solo del 1981. Le vicende narrate non sono molto credibili, soprattutto l'evoluzione del protagonista. Deludente.
  • Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Storie di vita e malavita (1975)


    Lythops: Visto oggi appare girato mille anni fa. Nonostante tutto il film è uno spaccato della società di anni in cui era impensabile e "vietato" parlare di prostituzione minorile così come lo è oggi citare la mafia al Nord. Lizzani e Guarda scrivono la sceneggiatura prendendo in esame storie vere e in alcuni casi cercando di attenuarle nel loro dramma profondo. L'opera è un modo per descrivere la realtà in tempi in cui era sempre possibile una denuncia alla magistratura per offesa al pudore. Buon film per svegliare le coscienze di allora.