I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 9/01/23 A Domenica, 15/01/23

Orsomando Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
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  • Mattina

  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Rai Movie (24)

    Ulisse (1954)


    Galbo: Versione in chiave "peplum" delle avventure dell'Odissea. Produzione italiana del 1954, l' Ulisse di Mario Camerini si avvale di una buona messa in scena e di effetti speciali molto efficaci per l'epoca. Il suo protagonista, l'americano Kirk Douglas non ha molto dell'eroe greco ma sembra piuttosto una versione mitologica di un cow-boy. Molto adeguata invece la Mangano.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 07:35 07:35 in TV su Cine 34 (34)

    Indovina chi viene a merenda (1969)


    Minitina80: Spiluccando un po’ qua e un po’ là, ecco che prende corpo l’ennesimo cocktail parodistico dal gusto retrò. Tuttavia, i tempi da allora sono cambiati e lo si nota dal modo in cui Franchi si rivolge all’attore di colore, cercando un umorismo ormai inconcepibile. La prima parte funziona abbastanza bene, dimostrando un discreto dinamismo che scaturisce da un copione promettente. In seguito, invece, cerca con ostinazione di sfruttare l’umorismo macchiettistico tipico del duo, con esiti alterni nonostante il buono stato di forma della coppia. Fruibile con gaudio.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Rai Movie (24)

    Caccia al marito (1960)


    Markus: Quattro belle commesse della “Upim” si recano in una località balneare prestigiosa (che poi è Ostia) in cerca di uomini facoltosi e realizzati per "sistemarsi". Il titolo, in effetti, dice già tutto e rivela già la cifra “artistica” dell'opera, che è puramente di svago. Svago che oggettivamente mantiene egregiamente con brillanti interpretazioni, bikini mozzafiato di Valeria Fabrizi e senso del ritmo (notevolmente superiore rispetto ad altri film vacanzieri del periodo).
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Iris (22)

    I fobici (1999)


    Graf: Un film ad episodi di Scarchilli nel quale circolano diversi succhi acidi. Intimista l’episodio con Laurenti che disegna un personaggio solitario che per rendersi utile fa la “guida” notturna degli orari e coincidenze dei mezzi pubblici; Daniele Lotti riesce a cantare in un'orchestra e ad amare la sua ragazza solo se "accetta" i suoi buffi tic facciali; Gianmarco Tognazzi, in partenza, non riesce mai a capire se ha chiuso il gas; grottesco e livido l’episodio finale con Laganà e una Ferilli mitomane. Un elegante film sulle piccole fobie quotidiane.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 09:30 09:30 in TV su Cine 34 (34)

    Italiano medio (2015)


    Alesh: Ottima idea quella di rappresentare l'italiano medio, ma si perde nella lunghezza del lungometraggio. Simpatici anche i personaggi di contorno, ma col passare dei minuti il film diventa pesante e a tratti anche antipatico, con stereotipi ripetuti all'infinito. Da salvare l'idea in sé per sé. Geniale l'idea di spacciarsi per Rud Gullit, ne giova anche la figura del buttafuori, grosso ma tonto.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 09:30 09:30 in TV su Rai Storia (54)

    In guerra per amore (2016)


    Decimamusa: Sorta di prequel rispetto a La mafia uccide solo d’estate, attraverso gli ambigui rapporti fra l’esercito liberatore e la mafia. Film visivamente azzeccato, non privo di scene godibili anche se un po’ macchiettistiche. Non guastano l’understatement e la faccia simpatica di Pif. Ma l’impressione, alla fine, è quella di tessere non bene incastrate, di non perfetta fusione fra comico e drammatico, che dovrebbe essere un segno caratterizzante del nostro regista-attore.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Rai Movie (24)

    Razorback - Oltre l'urlo del demonio (1984)


    Trivex: I colori intensi della natura d’Australia sono ben rappresentati e fotografati, per acuire ulteriormente il senso della minaccia incombente. Il contesto ambientale e sociale è uno spaccato tosto e a volte crudele, con la natura che più che predatrice appare predata dal più pericoloso dei predatori: l’essere umano. La storia in se stessa è poca cosa e si salva solo la suspense, palpabile e diffusa; mentre la vicenda parallela, con i due psicopatici abitanti “delle caverne”, non fornisce alcun valore aggiunto complessivo. Tirando le somme, non si va oltre la mediocrità.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 10:35 10:35 in TV su Iris (22)

    Deepwater: inferno sull'oceano (2016)


    Viccrowley: Basato sul colossale disastro ambientale di qualche anno fa, il film di Berg costruisce attorno a personaggi ben delineati una storia solida e che entra subito nel vivo. La gigantesca piattaforma petrolifera è la vera protagonista, gigante ferito di metallo e fiamme, quasi araldo di una natura violata e vilipesa che si ribella contro i suoi aguzzini. Il viscido affarista dell'ottimo Malkovich è portavoce ed esecutore dell'interesse economico sopra qualunque valore umano. Ottimi gli SFX.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 11:30 11:30 in TV su Cine 34 (34)

    Romanzo criminale (2005)


    Ira72: Film italiano di altissimo livello. Fedele e romanzato nel contempo (in modo bilanciato) spicca per i protagonisti che ci regalano splendide interpretazioni, supportate da un'ottima dizione (realistica) e da grande cura per i costumi e per le ambientazioni. Il Libanese, il Freddo e il Dandi sono in primis tre poveri, giovani, diavoli in cerca di riscatto. Non c'è pietismo nel rappresentarli, né celebrazione. Solo una solida e scorrevole sceneggiatura che punta agli accadimenti, ma anche al risvolto umano. Intenso, commovente, disarmante.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 12:00 12:00 in TV su Rai Movie (24)

    Cartagine in fiamme (1959)


    Reeves: Statico - nonostante la ricchezza evidente di mezzi per le ricostruzioni e il numero di comparse - adattamento di un romanzo minore di Salgari. L'iconografia di Carmine Gallone è evidentemente debitrice nei confronti di Cabiria, il kolossal muto, e a poco serve la presenza decisamente sexy di Anne Heywood. Gli Ercole di Francisci, usciti l'anno prima, erano tutt'altra cosa.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il gigante (1956)


    Cotola: Classico filmone americano con tanto di saga familiare con annessi valori e disvalori della società e mentalità a stelle e strisce. La pellicola è ben fatta ma si capisce che le manca qualcosa per essere grande. Anche le scene memorabili scarseggiano se non mancano del tutto. Però ci si può gustare la notevole interpretazione di James Dean, purtroppo qui al suo ultimo film.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su TV8 (8)

    In tempo per Natale (2020)


    Siska80: Due giovani (serve ribadire che sono belli e affascinanti?) si innamorano mentre cercano a tutti i costi di arrivare a casa per le festività. Simpatica commedia che, oltre al pregio di una durata al di sotto della media (dato che gli spettatori sanno già come andrà a finire la vicenda), ha un ritmo elevato causa i numerosi contrattempi cui andranno incontro i simpatici protagonisti. I jingle della colonna sonora, gli stupendi paesaggi innevati, le luci colorate delle strade trasmettono appieno l'atmosfera natalizia (imprescindibile il bacio appassionato sotto l'albero gigante).
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Rai 4 (21)

    Highwaymen (2003)


    Rambo90: Niente di che. Un thriller on the road sulla falsariga di The hitcher ma con lo stesso regista molto meno ispirato rispetto agli anni ottanta. Se pure la confezione è buona, a demeritare sono la sceneggiatura banalissima e senza sorprese e la recitazione poco convincente dei protagonisti. Se non altro la durata brevissima permette, tra uno scontro d'auto e l'altro, di non annoiarsi. Mediocre.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Cine 34 (34)

    Mi faccio la barca (1980)


    Galbo: Commedia balneare di Sergio Corbucci, il cui target è decisamente quello familiare. Il regista può contare su un Dorelli in forma (anche se a momenti troppo "fantozziano"), una fulgida Laura Antonelli e un gruppo di caratteristi all'altezza, tra i quali il bravo e sottovalutato Daniele Formica. Il cast fornisce una prova vivace e briosa che compensa talvolta le "magagne" di una sceneggiatura non sempre all'altezza. Non memorabile ma nel complesso gradevole.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Iris (22)

    Jobs (2013)


    Piero68: Film perdente in partenza per una serie di scelte assolutamente sbagliate. Su tutte troneggia quella di aver dato a Kutcher, attore poco maturo e assolutamente incapace di vestire i panni di una persona carismatica quale era Jobs, il ruolo di protagonista. Altra scelta sbagliata sicuramente la sceneggiatura, che inquadra il personaggio in un periodo tutto sommato abbastanza marginale. Quel che è certo è che da questo biopic la figura di Jobs ne esce letteralmente massacrata, visto che ne vengono quasi esaltati i lati peggiori. Cast mediocre.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Cine 34 (34)

    Un'estate al mare (2008)


    Caveman: Cinecocomero vanziniano che sarebbee terribile se non fosse per l'episodio finale con Proietti; per il resto meglio soprassedere anche perché la sceneggiatura è assai stanca. Come detto, l'unico a salvare il film dal monopallino è il teatrale Gigi (grazie a un vecchio sketch), attore di razza. Per il resto un prodotto usa e getta che ha il solo merito di essere totalmente scanzonato. Adatto per la stagione.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Iris (22)

    Un americano a Parigi (1951)


    Paulaster: Escamotage del cambio di cultura per puntare sulle arti. Musiche sofisticate e complesse dove Kelly, spesso da solo, riempie la scena da par suo. Forse la trama è raffazzonata a dire poco e le interazioni tra le coppie sono incollate come i fondali di Parigi. I numeri musicali sono resi bene grazie a Minnelli anche se il finalone sembra la cerimonia d'apertura delle Olimpiadi. Caron brava, ma appare troppo giovane per il ruolo.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Rete 4 (4)

    La signora in giallo: Appuntamento con la morte (2000)


    Ciavazzaro: Secondo special televisivo della serie. Esattamente come il primo può essere considerato un buon episodio lungo della famosa Signora. Buoni l'omicidio e il colpo di scena finale. Più che buoni il cast e le musiche. Evitabile invece il finale moralista, strappalacrime.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Rai Movie (24)

    Execution (1968)


    Vitgar: Non un granché, anzi. Probabilmente è sbagliata l'idea di partenza, che si basa su un western concettualmente controtendenza. La trama è costruita su stereotipi troppo sfruttati per mantenere l'attenzione dello spettatore. Buone le ambientazioni geograficamente particolari (è girato in Israele), la fotografia. I dialoghi sono banali e pagano lo scotto di un malcelato impegno sociale.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)

    Fantozzi va in pensione (1988)


    Jena: Si respira fin dall'inizio un'aria di mestizia, che si accresce col passare dei minuti. Non tanto per il tema già triste della pensione ma per una certa povertà di idee. Dimentichiamoci i folgoranti sketch dei primi episodi e le risate a crepapelle: qui non si ride quasi mai, al massimo si sorride (al cinema porno con la Pina, episodio però mutuato da Sordi, la nipotina Mariangela 2). Manca lo spirito eversivo dei primi Fantozzi, tanto che sembra un film tv o per famiglie. Villaggio comunque, con la sua bravura, tiene su la baracca, mentre la Vukotic sembra la fata turchina...
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Rai Movie (24)

    Dio li fa poi li accoppia (1982)


    Markus: Un parroco di provincia viene violentato da una banda di ragazze mascherate. Inizierà un'indagine per capire chi sono le misteriose colpevoli. Commedia degli equivoci che dispensa allegria, un po' di morale cristiana e un sano disimpegno. Per l'occasione l'abilissimo Steno forma un terzetto sbanca botteghino: Johnny Dorelli nella parte di un sacerdote belloccio (per anni interpretato ne Aggiungi un posto a tavola), Lino Banfi in versione gay con mille spassosi cliché e l'allora nuova promessa del cinema italiano, Marina Suma.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Sansone e Dalila (1949)


    Rigoletto: Le sgambate preliminari di DeMille prima del grande kolossal del 1956 portano a questo ottimo prodotto, nel quale si vede la mano esperta del regista abile nel costruire una storia credibile. A dispetto del parere dello stesso DeMille, la prova di Mature è convincente, anche se il vecchio regista avrebbe preferito affidarsi ad altri. Nel cast figurano, oltre all'ottimo Sanders, anche Wilcoxon, la Deering e la Faye poi presenti ne I dieci comandamenti. Sfarzoso nelle scenografie e nei costumi, al film non manca nulla per essere giudicato in modo positivo.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Matrimonio al Sud (2015)


    Blutarsky: Ennesimo matrimonio boldiano, nato sotto l'influenza dei precedenti lavori televisivi dell'attore per cui pervaso di un'aurea buonista e di un livello di volgarità pari allo zero. Dall'interpretazione di Boldi traspare stanchezza e mancanza di ispirazione, con il solo Izzo in grado di donare un minimo di verve alla vicenda, annegata com'è da una sequela di luoghi comuni sulle differenze nord-sud e da siparietti comici di desolante livello. Salvi e Conti sembrano spaesati, il resto del cast naviga a vista. Ma non era meglio convivere?
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Warner Tv (37)

    Interceptor (1979)


    Modo: In un desolato futuro la polizia cerca di mantenere l'ordine sulle strade occupate da psicopatici drogati motorizzati. Primo successo di Mel Gibson che si adatta bene al personaggio in cerca di vendetta. Ottima prova del visionario regista George Miller che, con un budget ridotto, riesce a creare azioni spettacolari all'interno di un'atmosfera grigia e malata. Da segnalare anche la bella fotografia.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Quei bravi ragazzi (1990)


    Pessoa: Superbo mafia-movie di Scorsese dove i vari padrini restano in secondo piano, lasciando spazio ai manovali del crimine spesso sorpresi nelle loro vicende quotidiane in un affresco dei bassifondi di Little Italy che ha pochi eguali nella storia del cinema. Il soggetto, tratto da una storia vera, sviluppa una sceneggiatura minuziosa nella resa degli ambienti mafiosi. Il ritmo è elevato con giusti contrappunti "intimi"; musiche e montaggio da manuale; Pesci (Oscar) è il migliore di un cast spaziale. Un grande film corale. Visione fondamentale!
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Autobahn - Fuori controllo (2016)


    Kinodrop: Un discreto action su due binari: quello della mala (trafficanti di droga e i soliti doppi giochi) e quello sentimentale (piuttosto melenso e con venatura patetica). Punta tutte le sue carte sull'iperbolica sequela di inseguimenti, sparatorie, carambole, testacoda e così via, senza però apportare nulla di nuovo al genere. Alcuni personaggi forzatamente esasperati, altri appena abbozzati risultano solo un po' sopra il macchettismo. Cast sprecato per uno script discutibile e con poche idee; inutile la presenza di due calibri come Hopkins e Kingsley.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Come un uragano (2008)


    Saintgifts: Serendipity, la rental house dove si svolge buona parte del film, non è più lì, è stata spostata più lontana dal mare perché rischiava di essere spazzata via dall'Oceano. E' la notizia più interessante che mi viene da dire, perché sul film c'è ben poco da commentare. Salverei Diane Lane, per il resto il piattume regna sovrano. Per riuscire a riempire lo spazio minimo del film si riprendono persiane che sbattono, problematiche con figli e mariti e incomprensibili incontri tra dottori responsabili e mariti di povere vittime sotto i ferri.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Miss Detective (2000)


    Puppigallo: La pellicola ha un suo perchè solo ed esclusivamente grazie alle simpatiche performance della Bullock (grezza poliziotta) e di Caine (effeminato preparatore di Miss). Il resto, sceneggiatura compresa, è insignificante e poco sopportabile (come un contorno che si poteva evitare). Contano esclusivamente i botta e risposta tra i due, visto che già gli scambi col collega non portano nulla di nuovo nel settore commedia leggera. Si può vedere, ma tenendo presente che ci si dovrà accontentare, dovendosi sorbire l'indagine e i vari contrattempi per potersi godere la "Miss" e l'ultrapaziente Caine.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    Il ministro (2016)


    Markus: Ci troviamo per l'ennesima volta a una cena (il richiamo ai recenti successi d'Oltralpe e non sono chiari), ma il regista vira la pellicola più sui versanti cinici, perversi e talvolta italioti. L'aria del film "minore" c'è tutta, a partire dal cast di non famosi, seppure con un Gianmarco Tognazzi in parte, ma che avrebbe potuto essere più incisivo nonostante il suo indiscusso talento. Da sottolineare un aspetto pruriginoso francamente insperato che, specie nella seconda parte, si evidenzia maggiormente. Edoardo Pesce perfetto.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    L'amore oltre la guerra (2016)


    Daniela: Dopo l'invasione dell'Olanda, un ufficiale tedesco è inviato presso la residenza dove vive in esilio Guglielmo II allo scopo di sondarne gli orientamenti... Quello del Kaiser è un personaggio interessante, ma purtroppo il film, invece di approfondirne l'atteggiamento ambivalente nei confronti del nazismo, si sofferma su una storia sentimental/spionistica improbabile e di scarso interesse. Peccato perché Plummer fornisce un'ottima prova, al pari di Marsan, incisivo nel piccolo ruolo di Himmler.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    Lo hobbit - Un viaggio inaspettato (2012)


    Hackett: Nonostante la durata della pellicola, il film è gradevole e scorre agevolmente grazie a una regia attenta che dosa azione ed effetti speciali in maniera formidabile. In parte più leggero della trilogia precedente, questo capitolo consente di migliorare la conoscenza delle vicende che porteranno alla saga dell'anello. Jackson si riconferma formidabile a plasmare il genere, citando addirittura Disney nella scena di canto dei nani e si avvia a completare alla grande la sua trasposizione tolkieniana.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Fast & furious 5 (2011)


    Jandileida: Era da tempo che non godevo cosi guardando un action movie: l'inseguimento finale è zeppo di incongruenze e di leggi della fisica sovvertite ma, vivaddio, è grandissima azione, piena di ritmo, girata con piglio da Lin e degna dei migliori esempi del genere. Per il resto il film ricicla qua e là (sopratutto gli Ocean's) e dura un po' troppo, ma Diesel e The Rock regalano scintille e fanno pulsare il cuore dell'appassionato quando si prendono allegramente a pugni utilizzando tutto ciò che gli capita tiro e/o sganciano qualche one-liner. Datecene ancora!
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove

    Maschi contro femmine (2010)


    Thedude94: Parte come commedia brillante e moderna, si perde nel corso del tempo e rischia di diventare un qualcosa di poco sopportabile e non più simpatico. Le tre storie raccontate hanno pochi spunti originali, anche se le battute e i dialoghi sono sempre ben scritti. Il problema principale sembrano essere gli attori fuori dal coro, tra i quali la Cortellesi, Preziosi, Pannofino, Vaporidis e altri ancora. A salvarsi sono il sempre espressivo De Luigi (il più comico di tutti ovviamente), la Signoris e Cederna. Rimane ben poco, nel complesso.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    Nonno questa volta è guerra (2020)


    Rambo90: Prodotto tipico della carriera millennial di De Niro (salvata da poche eccezioni), rivolto alle famiglie e ai più piccoli, con gag spesso infantili e una trama ridotta davvero all'osso. Non uno dei peggiori comunque, visto che il ritmo è discreto e il nostro può contare su un ottimo cast di supporto, a cominciare da un ragazzino abbastanza bravo e simpatico. La regia fa il minimo, il tutto è mantenuto da momenti comici e fracassoni alternati da dialoghi paterni e più buonisti. De Niro comunque recita sempre bene, anche quando potrebbe fare il minimo sindacale.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 22:20 22:20 in TV su La5 (30)

    Come un uragano (2008)


    Jcvd: L'idea di un uomo e una donna con svariati problemi sentimentali chiusi in una casa per un uragano poteva dar vita a scenari molto interessanti. Purtroppo non è così e si vuol far piangere (?) a ogni costo. Non ci si riesce. In compenso si annoia abbastanza e si produce una pellicola da una palla e mezza. Finale volutamente triste.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 22:40 22:40 in TV su Rai Movie (24)

    R I magnifici sette (1960)


    Pinhead80: La versione western de I sette samurai di Kurosawa è davvero riuscita bene perché scorre via che è un piacere. L'eccezionale cast è ben diretto da Sturges in questa storia con tanti vinti e pochissimi vincitori. L'uomo si serve dei suoi simili per raggiungere il proprio scopo e poi dimenticarsene. Una storia che racconta di solitudine che nessun calore umano può riscaldare.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Cine 34 (34)

    Quel bravo ragazzo (2016)


    Dusso: Forse meriterebbe mezzo pallino in più, ma è un film molto simpatico (sicuramente ricorda Johnny Stecchino). Ballerina è esilarante, anche se la sceneggiatura non gli offre tutte le gag sperate. Menzione particolare per la coppia Sperandeo/Lo Verso - veramente perfetti per i loro ruli - con Sperandeo spassoso ogni volta che apre bocca (e poi la sua mimica facciale è sempre straordinaria)!
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Warner Tv (37)

    Robin Hood - La leggenda (1990)


    Renade39: Tra le tante rivisitazioni della famosa leggenda dell'arciere della foresta di Sherwood, questa diretta da John Irvin risulta minore; sia per la mancanza di carattere di Bergin, sia per una regia molto superficiale, che non scava abbastanza nell'esposizione storica del personaggio. La Thurman sembra costantemente annoiata e una leggera nota di comicità, intessuta nel film, è fuori luogo e fastidiosa.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Arma letale (1987)


    Ultimo: Il primo film della famosa coppia di poliziotti Gibson-Glover è un ottimo action movie ove troviamo un numero ingente di scene d'azione, specie sorte per mano di Riggs (Gibson), il più folle tra i due. Reduce del Vietnam, è in depressione per la morte della moglie; si rifarà trovando in Roger (Glover), poliziotto tutto lavoro e famiglia, un collega e un grande amico. Dal primo successo seguiranno altri tre film, ma questo resta il migliore.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai 4 (21)

    Dragon (2011)


    Siska80: Nella Cina primo novecentesca un investigatore indaga sul crimine di un fuggitivo compiuto da un uomo dall'oscuro passato. Film di una lunghezza smodata pari alla noia che suscita nel mescolare malamente thriller, azione e superpoteri estremizzando il tutto alla maniera tipicamente orientale. Unici elementi degni di nota sono l'accattivante personaggio del detective (che all'occorrenza sa come difendersi a mani nude dai nemici) e l'originale regia in stile videoclip onirico. Ad ogni modo non certo fondamentale.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    xXx - Il ritorno di Xander Cage (2017)


    Rambo90: Davvero brutto. Non che l'originale fosse un bel film, anzi i difetti sono praticamente gli stessi. Trama troppo elementare, personaggi poco interessanti e un'ironia che non funziona mai, ma che anzi irrita per lo squallore di certe battute. Diesel sembra crederci meno di 15 anni prima, il cast di contorno è ai minimi storici, tra star asiatiche che menano le mani in brutte coreografie e la Collette troppo fredda per risultare incisiva. Un pochino meglio la seconda parte, grazie all'azione massiccia ma evitarlo è meglio.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Nove

    R Arrivano i prof (2018)


    Michdasv: Pessimo. Tutto ma soprattutto la trama. Non si discute la simpatia di Hunt o il mestiere di Nichetti e Bisio, ma il film è terribile, pieno di errori giuridici e imprecisioni logiche. Ogni dettaglio è copiato senza genialità dall'originale francese (2013): l'insegnante di Italiano poco credibilmente di colore, il Maciste di ginnastica, Asterix sull'amaca. Paradossalmente, il prof di storia avrebbe come idolo Napoleone; invece lo si traduce con Cesare che, ognun sa, non è programma dell'ultimo anno (Garibaldi era troppo?). Un musicarello? Neanche. Una predica '68? Mah.
  • Lunedì, 9/01/23 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Iris (22)

    Irrational man (2015)


    Maxx g: Film di Woody Allen ma che fa sentire poco la sua presenza, a mio avviso. Non si ride particolarmente, sembra un film che fa riflettere, ma nemmeno più di tanto. Qualche sorpresa c'è, ma non troppe. Per fortuna dura poco. Merita una visione ma sicuramente i suoi primissimi film sono tutt'altra cosa. Phoenix all'inizio incuriosisce ma poi il suo personaggio si perde. Molto fuori parte Emma Stone, il resto è puro contorno. Nulla di che.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Rai Movie (24)

    L'angelo del male - Brightburn (2019)


    Pumpkh75: C’è pane per molari e incisivi, visto che lo splatter impavido non manca e che c’è parecchia ciccia per gli amanti della Marvel et similia. I due universi però sembrano acqua e olio nello stesso bicchiere e si toccano senza fondersi, forse perché entrambi troppo radicati alle proprie regole o forse più semplicemente perché la sceneggiatura si limita a elencare senza modellare alcunché. Alla fine, quel che è meglio filmato è il rapporto tra la Banks e il bravo, piccolo Dunn. Non è andata benissimo rispetto alle potenzialità.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Iris (22)

    Un americano a Parigi (1951)


    Faggi: È una perdita di tempo cercare profondità psichica nella vicenda; quest'ultima è un'impalcatura o una sorta di espositore dove giustapporre altro: attori, numeri, musica, costumi, colori, fondali, ambienti, atmosfere; e dunque Gene Kelly, Leslie Caron, le note di Gershwin e tutto l'apparato del trionfo dell'arte sulla vita, del primato dell'artificio dereale sulla prosaica realtà. Non è un capolavoro assoluto ma poco ci manca: girato e interpretato in stato di grazia; romantico, brillante, lieve, rilassante.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Cine 34 (34)

    2019 dopo la caduta di New York (1983)


    Maik271: Pellicola low budget italiana che scopiazza spudoratamente da "1997 Fuga da New York e da I guerrieri della notte restando comunque godibile nonostante alcuni dialoghi piuttosto imbarazzanti. Nel cast, di livello piuttosto basso e con l'immancabile belloccio americano, troviamo il mitico Montefiori in versione Pianeta delle scimmie. Le musiche sono azzeccate così come tutto sommato le scenografie, povere ma efficaci. Mettiamoci poi un po' di splatter e il gioco è fatto. Simpatico.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Rete 4 (4)

    La bocca (1990)


    TomasMilia: Seconda regia di Luca Verdone dopo il fortunato 7 chili in 7 giorni. La storia ruota attorno al restauro di un affresco in una villa in Toscana. Mediocri i due protagonisti, ma va applaudita la grande interpretazione della Valli. Belle alcune sequenze che sembrano uscite dal Fratello Sole, sorella luna di Zeffirelli, ma il merito va allo splendido paesaggio toscano. La storia sebbene abbia delle pretese di autorialità è priva di alcun interesse per lo spettatore nonché di ritmo.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rai Movie (24)

    La terra dei santi (2015)


    Pessoa: Mafia-movie tutto al femminile di Muraca che disegna con molta sensibilità tre figure di donne costrette, per ragioni diverse, a convivere con la criminalità organizzata (siamo in Calabria, ma il film è stato girato in Puglia). Spicca subito la livida fotografia da docufilm, che rende ancor più realistiche e amare le vicende, sceneggiate senza fronzoli. Ottima prova delle tre protagoniste, ma il migliore del cast è un misurato Bruschetta, che tira fuori tutto il suo talento. Piuttosto lento il ritmo, che lo tiene lontano non solo cronologicamente dal cinema di genere. Interessante.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Rai Movie (24)

    L'avamposto telegrafico (1951)


    Siska80: Ad essere "telegrafico" non è solo l'avamposto del titolo, ma l'intero film che comunque, è doveroso dirlo, riesce a condensare bene in un'ora scarsa tutti gli elementi caratterizzanti il western; per cui non mancano inseguimenti a cavallo, assalti a carrozze, cattivi che si servono di sgherri senza scrupoli e - per contrasto a questi ultimi - intrepidi difensori della giustizia. In mezzo a siffatto bailamme si trovano però sempre tempo e modo per inserire anche il numero canoro della bionda di turno e (ovviamente) la love story dal lieto fine certo. Non male costumi e location.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Cine 34 (34)

    La feldmarescialla (1967)


    Il Gobbo: Modesta pavonata di Steno di ambientazione fiorentina, con gag terra terra e elementi terrificanti: Hill, doppiato da Barbetti, inizialmente con look a metà fra partigiano e Van Gogh, Teddy Reno prete, Mimmo Poli e Puccio Ceccarelli nazisti! Per non dire del sogno della Pavone... Ottimo per matinée oratoriali, ma persino nella cinematografia della Rita c'è di meglio.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Hobson il tiranno (1954)


    Daniela: Hobson è un vedovo che, nonostante sia il benestante proprietario di una calzoleria, non intende tirare fuori un soldo per la dote delle due figlie minori. Sarà la maggiore, da lui considerata troppo anziana per il matrimonio, a risolvere la questione per tutte e tre... Deliziosa commedia "femminista" di ambientazione vittoriana incentrata sul confronto fra lo strabordante Laughton e il tenero Mills, con Brenda de Banzie, saggia e decisionista, a fare da ago della bilancia. Visione arguta del rapporto matrimoniale ideale, mette di buon umore con intelligenza.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Rai Movie (24)

    L'assedio di Siracusa (1960)


    Pessoa: Ambizioso peplum che si distingue per un cast formato da attori di primo livello (almeno nei ruoli principali) e una confezione leggermente più curata rispetto ad altri prodotti simili. La storia c'è e si segue bene fino alla fine, anche se i nomi sono messi quasi a caso e la rispondenza storica va a farsi benedire fin dalle prime scene. Sceneggiatura roboante che dà modo a gente come Cervi e Salerno di mostrare il talento maturato nei teatri, ma a tratti prolissa, con iil melodramma sempre dietro l'angolo. Molto buono anche il cast femminile, che se la cava egregiamente. Guardabile.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 07:20 07:20 in TV su Cine 34 (34)

    Zanna bianca alla riscossa (1974)


    Homesick: Ennesima riproposizione/variazione delle avventure dell'impareggiabile cane, sempre alle prese con nevi, orsi, altri cani, bambini in pericolo, assassini e furfanti vari. La sceneggiatura è banale e ripetitiva, Merli meno convincente del solito nelle scene d'azione,supervisionate da un maestro d'armi doc come Stefanelli. Bravi Silva e Palmer, ma il merito maggiore va al bel pastore tedesco Sacha, nel ruolo di Zanna Bianca. Solo per appassionati.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Iris (22)

    Il cacciatore (1978)


    Vstringer: Vale la pena immergersi in questo affresco dell'incubo americano, resistendo a un'ora di festa di matrimonio (in un film già prolisso di suo) per arrivare alla brutalità del Vietnam che devasta illusioni e rapporti umani. Il pathos delle scene di roulette russa ha pochi eguali, così come il toccante finale. Grande il tema musicale di John Williams, cast stellare e al massimo della forma: Savage non sarà più così grande, solo a volte lo saranno così tanto De Niro, Walken e la Streep. Cazale, all'ultimo film prima dell'addio, lo è sempre stato.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Rai Movie (24)

    I nostri mariti (1966)


    B. Legnani: Episodi un po’ fiacchi. Sordi regge da solo quello orvietano, di D’Amico, decisamente il più debole (*½). Il migliore (**½) è quello bergamasco di Zampa, con la presenza di Tecla Scarano e di una bellissima Mercier. Quello di Risi, romano, si basa su Tognazzi (**). Nel complesso è guardabile e nulla più, vale a dire inferiore al livello del cast e delle lecite attese.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su Cine 34 (34)

    Franco, Ciccio e le vedove allegre (1968)


    Cinema97: Il tema della vedovanza rivisto in chiave comica e con un cast di grandi nomi del cinema anni '60-'70. La visione, per gli appassionati del genere, è obbligatoria per l'incontro tra Lucio Dalla con Franco e Ciccio. In realtà Franchi e Ingrassia appaiono solo nel primo segmento intitolato "La nostra signora", lasciando poi spazio a Nino Taranto e Raimondo Vianello. Le bellissime "Il cielo" e "E dire che ti amo" sono le hit sparate per dar spazio al cantautore bolognese nelle vesti di narratore/medico. Non memorabile ma piacevole.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 10:10 10:10 in TV su Iris (22)

    Quei bravi ragazzi (1990)


    Brainiac: Bellissimo. "Good Fellas" è una lunga cavalcata nei meandri della mafia, con un racconto formativo in prima persona del grande Ray Liotta, che non può che assumere toni quasi nostalgici per la narrazione della sua ascesa nella mala. Le scene con quei brutti ceffi di De Niro e Joe Pesci sono da applausi a scena aperta, violente e tirate, la coppia è molto realistica e si ha veramente l'impressione di trovarsi di fronte a persone da cui tenersi alla larga. Pesci, in perticolar modo, è inquietante e minaccioso anche quando scherza. Belle le Camera-Car.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Rai Movie (24)

    La furia dei barbari (1960)


    Homesick: La furia vendicatrice di un capo barbaro a cui hanno ucciso la promessa sposa provoca un’ecatombe… Da questo spunto sull’assurdità della violenza discende un peplum ingenuo e raffazzonato che si alza di livello con qualche scena di battaglia, allestita con la consueta professionalità degli artigiani del nostro cinema popolare. Purdom è al suo minimo storico, la Podestà se la cava con sguardi e décolleté; il migliore del dimenticabile cast è Lorenzon, in uno dei suoi tipici ruoli da cattivo.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Iris (22)

    Severance - Tagli al personale (2006)


    Dusso: Una sorta di slasher senza serial killer da scoprire ma con una mattanza da black comedy; e bisogna dire che il film va in porto senza problemi per merito di una regia (di Christopher Smith) attenta e sapiente, che sa sfruttare la sceneggiatura non troppo originale (anche se l'idea della "gita" aziendale non è male) e una buona ambientazione ungherese.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Cine 34 (34)

    Quel bravo ragazzo (2016)


    Dusso: Forse meriterebbe mezzo pallino in più, ma è un film molto simpatico (sicuramente ricorda Johnny Stecchino). Ballerina è esilarante, anche se la sceneggiatura non gli offre tutte le gag sperate. Menzione particolare per la coppia Sperandeo/Lo Verso - veramente perfetti per i loro ruli - con Sperandeo spassoso ogni volta che apre bocca (e poi la sua mimica facciale è sempre straordinaria)!
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 13:50 13:50 in TV su Rai Movie (24)

    Life - Non oltrepassare il limite (2017)


    Daniela: In quattro e quattro otto, un amabile protozoo marziano battezzato Calvin diventa un polipaccio con aspirazioni alieniste che inizia coscienziosamente a far fuori l'equipaggio di una stazione spaziale orbitante attorno alla Terra, approfittando delle risibili misure di sicurezza adottate... Derivativo e pure prevedibile (finale compreso), ma potabile se preso per quello che è, ossia un film fanta-horror di serie B girato con un budget ed un cast di serie A. Considerati i tempi di vacche magre del genere negli ultimi tempi, vien da dire: accontentiamoci di quel che passa il convento.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Iris (22)

    Never back down - Mai arrendersi (2008)


    Ultimo: Film d'azione giovanile sulle arti marziali miste. Non un granché dal punto di vista della recitazione e della sceneggiatura, merita due pallini solo per le scene degli allenamenti (realistiche) e per l'ideale di coraggio trasmesso a un pubblico essenzialmente giovanile.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 15:35 15:35 in TV su Rai Movie (24)

    Zorro il ribelle (1966)


    Ronax: A metà fra il cappa e spada e il western, uno Zorro ingenuo e poveristico ma tutto sommato onestamente funzionale al tipo di pubblico a cui era programmaticamente destinato. Diretto da Pierotti e prodotto dalla Romana Film, non offre ovviamente alcuna sorpresa nello svolgimento e nella trama, che scorre liscia come l'olio disseminando allegramente assurdità e incongruenze di ogni tipo. A vestire i panni dell'eroico spadaccino mascherato è Howard Ross. Fuori parte la De Santis, mentre spicca di più l'Andreini nel ruolo di una caliente chica.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)

    Gli avvoltoi hanno fame (1970)


    Puppigallo: Mediocre western, dove Clint sembra fare il verso a se stesso, enfatizzando reazioni e espressioni facciali (super ingrugnito, con ghigno nervoso e senza, sigaro compreso). Anche la protagonista sembra messa lì forzatamente, non tanto per la recitazione, ma perchè appare troppo come un elemento estraneo al contesto. Spari e scoppi non mancano. Ma si fatica a seguire la vicenda, nonostante il piano messo in atto. Il risultato è una pellicola usa e getta, che si dimentica con estrema rapidità.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Iris (22)

    Si salvi chi può (1968)

  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Rai Movie (24)

    Ehi amico... c'è Sabata: hai chiuso! (1969)


    Matalo!: Parolini, regista di robusto mestiere tecnico e uomo simpatico, riprende il Mortimer di Per qualche dollaro in più, lo rende meno galantuomo e lo rimpinza di pistole impossibili, con un'ossessione per le Derringer. La trama è ingarbugliata ma il film è dibuona qualità, ci sono una bella fotografia di Alido Mancori, belle facce da spaghetti western. Un po' fermo Berger, con chioma rossa, suonatore d'organo e di Banjo a "proiettili". Più che la trama valgono i gustosi escamotages e il film è più che godibile.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 17:20 17:20 in TV su Cine 34 (34)

    Fantozzi va in pensione (1988)


    Ciavazzaro: Ottimo capitolo della serie (il migliore a detta del compianto Reder), in cui si fondono in maniera perfetta comicità (Fantozzi e la moglie vanno al cinema a vedere "Le Casalingue"!) e dramma. Ottimi la Mazzamauro, Reder, Antonelli, ovviamente la Vukotic e di nuovo Paul Muller nel ruolo del megadirettore galattico. Da citare le famigerate grotte di Postumia, l'inizio con l'auto e il finale che fa trasparire un chiaro messaggio: il lavoro è l'unica felicità.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 19:10 19:10 in TV su Rai Movie (24)

    I nuovi mostri (1977)


    Metuant: Forse un po' meno graffiante rispetto al predecessore, di sicuro ha episodi più articolati e storie più complete, ma riesce comunque a mantenere quella vena graffiante che aveva così ben contraddistinto il primo film. Alla celebre coppia di protagonisti si aggiunge l'altrettanto bravo Sordi, dando così al film un tocco di varietà in più nelle caratterizzazioni. Difficile trovare la versione integrale ed è un peccato, poichè anche gli episodi mancanti sono validi quanto gli altri.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Cine 34 (34)

    Matrimonio al Sud (2015)


    Markus: Continua in maniera sporadica la "boldiana" saga matrimoniale. C'eravamo lasciati con la magnifica follia di Matrimonio a Parigi, ma stavolta la commedia frena sul surreale per puntare su una modesta comicità che poggia le basi su temi risaputi (a partire dal classico incontro-scontro tra nord e sud). Boldi un po' fiacco, ma gli va dato il merito di crederci ancora; così come il resto del cast, che nonostante un copione talvolta imbarazzante si destreggia in una pellicola senza pretese se non quella di strappare un sorriso.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Insieme a Parigi (1964)


    Saintgifts: Basato sulla sceneggiatura di Henriette del 1952, è il cinema e la sua magia che si vuol citare spostando continuamente l'asse dalla realtà alla finzione con interpreti che hanno lo stesso volto e maturano lo stesso sentimento nella realtà e nell'invenzione (non scordando che anche la realtà è finzione cinematografica). La collaudata coppia Hepburn-Holden, con sullo sfondo Parigi, avrebbero dovuto garantire un prodotto sicuro. In effetti la coppia funziona ancora bene e ci sono momenti deliziosi, seppur scontati, tutto il resto zoppica.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Warner Tv (37)

    Una famiglia all'improvviso (2012)


    Mutaforme: Commedia sentimentale e strappalacrime che racconta le emozioni di due famiglie dalle vite "parallele". Buona la confezione e convincente la prova degli attori; la sceneggiatura viaggia sui binari sicuri del buonismo. Ottima la colonna sonora: in particolare "Tangled Up In Blue" di Bob Dylan è sempre una meraviglia.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Corvo Rosso non avrai il mio scalpo! (1972)


    Pessoa: Pollack rielabora la versione revisionista del West di Penn inserendo il suggestivo personaggio di Jeremiah Johnson in uno spietato "homo homini lupus" nel quale nativi e bianchi sono sullo stesso piano, inesorabilmente costretti da una natura più grande di loro. Il passo è lento e solenne, come la vita in quei posti di frontiera, estremi e affascinanti, degnamente sottolineato dalla ost a tratti ridondante di Hammond. Redford, perfetto nel personaggio, guida un cast che non si dimentica, la sceneggiatura essenziale non risparmia qualche sferzata. Un gran bel film, da vedere!
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Io, loro e Lara (2009)


    Ultimo: Un Verdone nella norma, deciso a trattare, come spesso gli accade, argomenti piuttosto delicati (in questo caso la mancanza di unità nella famiglia e parecchio altro...). Il film si caratterizza per una buona prova degli interpreti (al di là di Verdone, segnalo un bravo Giallini e un'ottima Bonaiuto, mentre la Chiatti sta sulla sufficienza) e per qualche momento divertente. Meglio la prima parte, ma il finale rivitalizza il tutto, lasciando lo spettatore soddisfatto. Non male.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Bastille day - Il colpo del secolo (2016)


    Piero68: Una volta a dirigere i noir/polizieschi venivano chiamati registi specializzati nel genere: Hill, Lumet, Friedkin... Ora sembra essere diventato un genere di transizione e la regia, come in questo caso, viene affidata ai Watkins di turno. Il risultato è che i film sono tutti uguali tra loro; come questo Bastille day che, tolti un paio di momenti action, è un prodotto miseramente anonimo. Persino Elba, attore dal buon potenziale, sembra sfigurare in un ruolo che dovrebbe essere suo a occhi chiusi. Implicazioni politiche, poi, semplicemente ridicole.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    V Under suspicion (2000)


    Rambo90: Non male, soprattutto grazie al confronto fra i grandi Freeman e Hackman, che tengono in piedi questo giallo dall'inizio alla fine con le loro ottime interpretazioni. La trama funziona grazie a qualche colpo di scena ben piazzato e la staticità della vicenda (siamo quasi sempre dentro ad una stanza) non pesa. La Bellucci è orrida nel suo autodoppiaggio, Thomas Jane poco adatto alla situazione. Nel complesso un buon film.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Qua la zampa! (2017)


    Galbo: Autore di commedie per famiglie, spesso con presenze “canine”, Lasse Hallstrom realizza un film che rientra pienamente nel suo target. Alla base l’originale idea della reincarnazione del miglior amico dell’uomo, che in questo caso vive molte vite per chiudere un cerchio ideale nel finale. Il regista tocca le corde della sensibilità dello spettatore (e chi ha o ha avuto un animale domestico può capirlo !) con un film piacevole ben realizzato e interpretato che può essere visto da un pubblico anagraficamente trasversale.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Scuola di polizia 2 - Prima missione (1985)


    Galbo: Un sequel di livello pari o di poco superiore al fortunato prototipo. In cabina di regia il bravo Jarry Paris, storico regista di Happy Days, che imprime al film un buon ritmo. Il cast è grosso modo, con qualche simpatica aggiunta, quello del primo capitolo. Gag di buona qualità per un film che svolge egregiamente il suo compito di intrattenere.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    Una volta nella vita (2014)


    Capannelle: Classe svogliata di periferia ha l'occasione di redimersi partecipando a un concorso statale sulla memoria dell'olocausto. Percorso prevedibile ma parte bene, descrivendo la tenacia dell'insegnante unica a credere ai suoi ragazzi e le loro difficoltà a metabolizzare un passato per molti ignoto. Nella seconda parte la risoluzione appare anche troppo facile e porta a un finale melenso. Regia ordinata e cast in forma, a conferma che oltralpe possono contare su risorse giovani.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    City of crime (2019)


    Digital: Uno sbirro di New York si trova a inseguire una coppia di assassini, responsabili della morte di numerosi poliziotti. Per cercare di acciuffarli farà chiudere tutti i ponti di Manhattan. Film decisamente gustoso, con una tensione significativa tra furibonde sparatorie, proiettili che perforano corpi e inseguimenti a perdifiato. La regia si dimostra abile, il ritmo alacre permette al film di farsi seguire amabilmente e il colpo di scena si rivela piuttosto inaspettato. Un pop-corn movie che assolve pienamente al suo compito di trastullare.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove

    The november man (2014)


    Viccrowley: Quando non impegnato a rendersi patetico in stucchevoli commediole, Brosnan sa riscoprire la sua vena migliore in veste di duro. E come il buon vino sembra migliorare invecchiando, tenendo testa a gente di svariate primavere più giovane. Per il resto siamo dalle parte dell'action spy convenzionale, confezionata da un Donaldson in buona forma con corollario di sventole e cattivi monocordi. Niente per cui strapparsi i capelli, ma come puro divertissement s'è visto di peggio. Mettetevi comodi e accendete il proiettore.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    Un Natale di cioccolato (2020)


    Siska80: Giovane (e bella, lo credereste?) fanciulla deve dare lezioni di cucina a un (affascinante, è ovvio) uomo d'affari: sboccerà l'amore? Ennesima produzione americana usa e getta che, a differenza della maggior parte, si segue con un certo piacere pur non offrendo alcun colpo di scena (al contrario, l'intreccio è prevedibilissimo, bacio finale compreso): gli interpreti principali sono simpatici e l'atmosfera natalizia avvolgente, ma soprattutto di una briosità contagiosa. Ideale per rilassare la mente durante le festività.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Warner Tv (37)

    Little Nicky - Un diavolo a Manhattan (2000)


    Belfagor: Per l'amor del cielo e dell'inferno, che robaccia! Questa commedia si compiace del proprio infimo livello, infilando volgarità e battutacce senza sosta e senza divertimento alcuno. Ciò che più dispiace è vedere quanti buoni attori si siano sprecati per una simile operazione: la Arquette, Ifans, addirittura Tarantino. E Keitel? Approfittando del cognome, potrebbe giustificarsi dicendo di aver eseguito degli ordini. Comunque sia, il film resta inguardabile e, in certi punti, è persino fastidioso.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai Movie (24)

    Blade runner 2049 (2017)


    Puppigallo: Con un simile originale era un grosso azzardo realizzare un sequel, anche se alcune basi erano comunque state gettate proprio nel finale. Ebbene, bisogna riconoscere che questa pellicola ha una sua dignità, alcune trovate interessanti (l'ologramma malato di inconsistenza) e un protagonista convincente, che accompagnerà lo spettatore nella sua ricerca della verità, che non è quasi mai quella che ci si aspetta (altro punto a favore). Purtroppo il minutaggio si fa sentire, perché se non sei un genio della regia, alcuni rallentamenti rimangono fini a se stessi. Ma nel complesso merita la visione.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Miss Detective (2000)


    Homesick: Come in My Fair Lady, una ragazzaccia sboccata, trasandata e manesca si trasforma in una splendida Miss grazie al paziente lavoro di un professionista dell'immagine. L'azione langue e il tentativo di satira dei concorsi di bellezza è troppo superficiale, tolta la figura del presentatore "a prova di bomba" (Shatner); pertanto il vero motivo d'interesse è dato dalla simpatia della Bullock - sempre a suo agio nei ruoli di donna bellissima e maldestra - e l'aplomb anglosassone dell'impeccabile Caine. Francamente evitabili la risata suina e le cantilene della Bullock.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Son de mar (2001)


    Mutaforme: Non male questo film passionale, sebbene nella trama ci siano grossi buchi tappati in modo approssimativo (in particolare la misteriosa scomparsa). Il punto è che Bigas Luna scommette sull'aspetto sentimentale lasciando ai fatti uno schema logico che si avvicina a quello delle soap opera. In parte la scommessa riesce, anche grazie a sublimi citazioni che distraggono dagli eventi.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    Autobahn - Fuori controllo (2016)


    Kinodrop: Un discreto action su due binari: quello della mala (trafficanti di droga e i soliti doppi giochi) e quello sentimentale (piuttosto melenso e con venatura patetica). Punta tutte le sue carte sull'iperbolica sequela di inseguimenti, sparatorie, carambole, testacoda e così via, senza però apportare nulla di nuovo al genere. Alcuni personaggi forzatamente esasperati, altri appena abbozzati risultano solo un po' sopra il macchettismo. Cast sprecato per uno script discutibile e con poche idee; inutile la presenza di due calibri come Hopkins e Kingsley.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Iris (22)

    Mezzo dollaro d'argento (1965)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Johnny (Tamblyn), un pistolero che ama tenere segreto il proprio cognome, aiuta lo sceriffo appena incontrato sulla via a mettere in fuga gli uomini del fuorilegge Ace Ketchum (Philbrook) durante un classicissimo assalto alla diligenza. Lo sceriffo lo ringrazia e Johnny, colpito al braccio, viene fatto curare nella hazienda di Don Pedro Fortuna (Rey), dove conosce la di lui bella figlia, Pilar (Granada). Rimessosi in sesto, ha in testa solo una cosa: trovare Ace Ketchum per vendicarsi di qualcosa che non ci viene detto e che probabilmente ha a che vedere con la sua infanzia e la scomparsa di sua...Leggi tutto madre. Ma nella zona si aggirano anche pericolosi banditi messicani a completare un quadro da selvaggio west in cui si muore facile come sempre e dove in questo caso al villaggio col saloon è sostituita l'hazienda dei Fortuna. Johnny si muove tra questa e gli spazi aperti dove combatte e spara, mentre la storia procede in attesa che si verifichi l'atteso faccia a faccia col pericolosissimo Ketchum. Che non mancherà, ovviamente, svelando retroscena inattesi nonché un colpo di scena che chi è abituato a leggere le recensioni prima di vedere un film sa già probabilmente dall'inizio (ma stavolta basta interpretare un minimo il titolo originale per arrivarci). Il film ad ogni modo non si basa solo su quello e propone la formula tipica del genere con un Russ Tamblyn piuttosto credibile nel ruolo. Begli scenari di frontiera, un finale con trappola sufficientemente ingegnoso ma poco altro che sappia uscire dalla routine. Meno appassionata del previsto la love story tra Johnny e Pilar (anzi, lui pare decisamente disinteressato, concentrato sul suo unico obiettivo), piuttosto in ombra Fernando Rey che si limita a fare il saggio padrone di casa. Il mezzo dollaro d'argento del titolo italiano fa riferimento a quello che Johnny porta al collo, la cui altra metà svelerà parte del “mistero”. Chiudi
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Cine 34 (34)

    I magnifici tre (1961)


    Il Gobbo: Appreso di un complotto ai suoi danni il dittatore Bonarios, che esercita lo ius primae noctis sulle spose del Nonduras, fa sostituire i 3 killers con 3 deficienti... Pseudo-parodia de I magnifici sette, abbastanza scarsa: i tre protagonisti sono al solito bravissimi, ma quasi mai il film fa ridere. Non manca la scena en travesti che anticipa Il bianco il giallo e il nero, ma a parte il momento folle sotto descritto si vola piuttosto rasoterra. Ma il western all'italiana nacque anche così. Nick Nostro è l'aiuto regista.
  • Martedì, 10/01/23 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Rai Premium (25)

    Mannaggia alla miseria (2010)


    Giacomovie: Mannaggia alla Wertmuller! Da una regista che ha lavorato con un certo stile ci si poteva attendere il rilancio di qualità del film-tv, invece si adegua stancamente alla piattezza da fiction e sceneggia ingenuamente la storia di Muhammad Yunus, premio nobel per un'idea d'importanza economico-sociale (prestare denaro senza garanzie a poveri con voglia di lavorare) che diventa il pretesto per schermaglie sentimentali e siparietti popolar-dialettali. Sfiora solo il tasto dell'ingerenza malavitosa. Attenzione alle doti del piccolo Mattia De Vito.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su 7Gold

    Distretto 13: le brigate della morte (1976)


    Homesick: Insieme a I guerrieri della notte è uno dei titoli più rappresentativi del filone sulla violenza nella metropoli notturna. Aiutato dalle efficaci musiche da lui stesso composte, Carpenter sa esprimere al meglio sia il senso di isolamento sia l'avvicinarsi di una minaccia senza volto, silenziosa e implacabile, non lesinando immagini tuttora spiazzanti (il patto di sangue dei guerriglieri nell'uccisione della bambina). Ferreo e ironico, Joston impersona il criminale che si trasforma in un eroe, invincibile come Napoleone (nomen-omen...).
  • Mattina

  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rete 4 (4)

    Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto (1974)


    Rickblaine: Film lungo nella sua durata come nel titolo. Un'opera divisa in due parti, rispettivamente una piena di odio e l'altra piena d'amore. Come la politica manovri le coscienze distaccando le persone e come la natura delle cose renda inutili i preconcetti farseschi delle classi sociali. Ottimi i due attori, che sanno identificarsi al meglio nei ruoli spettanti, distinguendo per bene i momenti di rabbia da quelli di tranquillità. Peccato che risulti molto ripetitivo.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Cielo (26)

    Celos - Gelosia (1999)


    Anthonyvm: Dopo aver scoperto il nome di un misterioso ex della moglie, sposino camionista si trova inviluppato in una rete ossessiva di dubbi, timori e rabbia. Discreto dramma erotico-psicologico di Aranda, il cui ben studiato e dilatato clima di incertezza (la malatissima gelosia di Antonio pare infondata all'inizio, ma successivi colpi di scena costringono a riconsiderare certi giudizi) tiene facilmente sulle spine. Un'escalation di tensione che l'ultimo atto, per quanto coronato da un bel finale tragico, non riesce a portare a compimento. Sensuali e ben fotografate le sequenze passionali.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Iris (22)

    Severance - Tagli al personale (2006)


    Dusso: Una sorta di slasher senza serial killer da scoprire ma con una mattanza da black comedy; e bisogna dire che il film va in porto senza problemi per merito di una regia (di Christopher Smith) attenta e sapiente, che sa sfruttare la sceneggiatura non troppo originale (anche se l'idea della "gita" aziendale non è male) e una buona ambientazione ungherese.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Cine 34 (34)

    Amici come noi (2014)


    Dusso: Non volgare come avevo sentito dire (secondo me ci limitiamo a una sola scena disgustosa, quella del bacio); magari lo si può definire poco educativo per i bambini... Sceneggiatura inesistente con momenti (Galliani e il Milan) buttati lì e irrisolti. Non si ride molto ma che il film sia simpatico non c'è dubbio, grazie allo scatenato Griesco. Colonna sonora con belle canzoni ma non certo oramai originale (soliti brani dei Modà).
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Iris (22)

    Never back down - Mai arrendersi (2008)


    Ciavazzaro: Orribile. Senza né capo, né coda, non merita neanche di essere definito film. Sorvoliamo sul cast, sorvoliamo sulla sceneggiatura, sorvoliamo sull'apparato tecnico... sorvoliamo in generale che è meglio. Decisamente sconsigliato.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Cine 34 (34)

    I predatori di Atlantide (1983)


    Maik271: Poco riuscita pellicola di Deodato in cui un gruppo di persone si ritrova a fronteggiare una banda di sopravvissuti post atomici scopiazzati da Mad Max. Nel cast Connelly specialista dei B movie e Hilton praticamente a fine carriera. Purtroppo i dialoghi e un soggetto raffazzonato non possono, nonostante la tecnica del regista, che far naufragare la pellicola così come succede ai protagonisti. Da salvare l'azione sempre presente e la comicità forzata dei due protagonisti.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Rai Movie (24)

    Q - Il serpente alato (1982)


    Faggi: Un rapace dalla forma preistorica (una specie di pterodattilo), ovvero una divinità azteca, fa banchetti di carne umana in piena Manhattan. Con spirito fumettistico e ardimento fantastico le sue gesta da film di animali assassini si incontrano con il poliziesco metropolitano e il gioco, strano e umoristico, è fatto. L'artefice sembra essersi divertito a costruire questo castello di carte che regge bene e non crolla, sostenuto da personaggi curiosi e relative interpretazioni capaci (Moriarty - mezzo criminale e mezzo musicista - e Carradine, poliziotto compassato e ironico).
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 03:45 03:45 in TV su Rai 2 (2)

    La buca (2014)


    Galbo: Un avvocato truffaldino e un ex detenuto cercano di ottenere un risarcimento giudiziario. Commedia grottesca in cui la buca del titolo simboleggia l'Italia immobile di oggi, come metafora dei tentativi di gabbare lo stato e dell'arte di arrangiarsi che ha sempre contraddistinto i nostri connazionali. Il film vale per la caratterizzazione dei due personaggi principali, bene interpretati dai due protagonisti, reietti in cerca di riscatto. La sceneggiatura purtroppo non è adeguatamente sviluppata e il ritmo speso latita. Belli i titoli di testa.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Cine 34 (34)

    Zanna bianca alla riscossa (1974)


    Homesick: Ennesima riproposizione/variazione delle avventure dell'impareggiabile cane, sempre alle prese con nevi, orsi, altri cani, bambini in pericolo, assassini e furfanti vari. La sceneggiatura è banale e ripetitiva, Merli meno convincente del solito nelle scene d'azione,supervisionate da un maestro d'armi doc come Stefanelli. Bravi Silva e Palmer, ma il merito maggiore va al bel pastore tedesco Sacha, nel ruolo di Zanna Bianca. Solo per appassionati.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Iris (22)

    Soldati - 365 all'alba (1987)


    Il Dandi: Furbo naja-movie di Risi jr., retorico ma avvincente: parte come una versione all'amatriciana di Ufficiale e gentiluomo (del quale non condivide però il trionfo del sentimentalismo), si evolve come l'odissea solitaria di un uomo in trappola, più simile al filone carcerario che a quello da caserma. Il duo di protagonisti Dapporto-Amendola mostra i suoi limiti, ma funziona. Di culto l'angosciante finale.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Ogro (1979)


    Minitina80: Una vicenda politica realmente accaduta trova in Volonté il veicolo perfetto per interpretarla con convinzione e profondità morale. Pontecorvo narra in maniera asciutta e didascalica la vicenda dell’attentato a Carrero Blanco, tralasciando completamente l’aspetto spettacolare della vicenda e perdendo qualcosa in impatto, anche se oggettivamente non è questo il contesto giusto per scene d’azione artificiose e ingombranti. La colonna sonora di Morricone avrebbe potuto essere importante, ma dà l’idea di non aver avuto il tempo per realizzarsi.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Franco, Ciccio e le vedove allegre (1968)


    Il Gobbo: Fiacca commediola dal trait d'union esile e infatti tenuta insieme con lo sputo (e l'irsuto Dalla in fase beat). Gli spunti almeno dei primi due sketches sarebbero persino audaci (si fa per dire), ma lo svolgimento è tutt'altro che sollazzevole, e il cast di contorno terrificante, al punto di far inabissare anche il solitamente irreprensibile Taranto. A visione ultimata l'allegria rimane circoscritta alle vedove.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Rai Movie (24)

    A qualsiasi prezzo (1968)


    Ronax: Clone, già a partire dal titolo, di Ad ogni costo con qualche reminiscenza di Operazione San Gennaro. Miraglia dirige con professionalità ma la storia è sempre la stessa: difficile appassionarsi e scena dopo scena, finale compreso, si ha la sensazione un po' fastidiosetta del già visto. A firmare la sceneggiatura l'ancora ignoto Maurizio Costanzo mentre Enriquez confeziona le musichette adatte alla bisogna. Pidgeon è sottotono e Kinski fa Kinski. Per fortuna che c'è Ira, in un ruolo assurdo ma non importa: è comunque un gran bel vedere.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 07:20 07:20 in TV su Cine 34 (34)

    Maciste contro i mostri (1963)


    Homesick: Maciste accorre in aiuto di un popolo di nomadi cavernicoli contro una bellicosa tribù nemica e un terribile mostro. Povero e sbrigativo peplum seriale con la variante dell’ambientazione preistorica e la presenza del culturista Reg Lewis (mal doppiato da Alberto Lupo) nel suo unico ruolo cinematografico di rilievo. Molti corpo a corpo a suon di clava e soliti cromatsmi per illuminare gli interni delle grotte di cartapesta.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Iris (22)

    Una sera c'incontrammo (1975)


    Saintgifts: A riempire lo schermo ci pensa la simpatica Fran Fullenwider (quando si dice che un nome si adatta alla persona); Dorelli le sta accanto nella parte di un onesto operaio "calciatore", di principi talmente retti da non sembrare veri. Siamo in un'Italia dove si sogna di avere un vero bagno (camera), si va al lavoro con la schiscetta, in bicicletta e con il bus e la tv riempie la testa di slogan pubblicitari. La love story si perde in un ritratto proletario-borghese dove si parla milanese e non solo. Cronaca di un'Italia che fu. Ancora vedibile.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Cine 34 (34)

    Come svaligiammo la banca d'Italia (1966)


    B. Legnani: Mediocrissimo Franco&Ciccio, lontano sì dagli esiti peggiori, ma lontanissimo da quelli migliori. Qui si parodia, più che I soliti ignoti, il vicariano 7 uomini d'oro del 1965, citando il film di Monicelli solo per l'errore di "buco". Il primo tempo è accettabile ma il secondo, proprio quello che contiene il colpo, è letalmente lento. Fastidiose le due bellone. Si salva qualche battuta e nulla più.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Rai Movie (24)

    Mogli pericolose (1958)


    Gabrius79: Commediola ben recitata e piuttosto semplice diretta in modo efficace da Luigi Comencini. C’è un bel cast a corredo in cui sicuramente ad emergere è Carotenuto nelle sue diatribe familiari con il figlio e la moglie (ottima Pupella Maggio). Per il resto ci si accontenta senza grossi colpi d’ala, però è un piacere vedere la dolce Moll e la procace Koscina.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 10:10 10:10 in TV su Cine 34 (34)

    In viaggio con papà (1982)


    Homesick: Il viaggio del colonnello della commedia italiana e della sua recluta procede tra alti e bassi, poiché la regia, priva peraltro del sostegno di una robusta sceneggiatura, alterna momenti di fiacchezza a qualche gag divertente e a veli di malinconia generazionale. Anche dal punto di vista interpretativo Sordi non aggiunge nulla di nuovo a parte una facile scurrilità, mentre Verdone non si sposta dal bambinone ingenuo che ha proposto per gran parte della sua carriera. C’è Francesca Ventura, presto conosciuta come la Tisini della 3^C.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 10:35 10:35 in TV su Iris (22)

    Corvo Rosso non avrai il mio scalpo! (1972)


    R.f.e.: Grandissimo western (ma un po' nell'ottica - minime differenze ideologiche a parte - di pellicole quali "Il cacciatore del Missouri", Tamburi lontani, Passaggio a Nord-Ovest, "La più grande avventura", Il grande cielo, L'ultimo dei Mohicani e simili) alquanto edulcorato da Pollack (la storia vera di Jeremiah Johnson comprende anche episodi di cannibalismo e la sceneggiatura originale di Milius era infatti alquanto "barbarica"!). Tuttavia il risultato finale è piacevolissimo, con bellissimi paesaggi e un respiro quasi epico.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Rai Movie (24)

    Life - Non oltrepassare il limite (2017)


    Pumpkh75: Un Alien 7.0 o giù di lì, apprezzabile perché si sforza di inserire qualche briciola di realismo (o di farci credere sia tale) solitamente e per necessità assente in questa tipologia di film, deprecabile perché gli attori fluttuano nell’anonimato e non c’è proprio uno scorcio di spazio o una stazione flagellata che già non abbiamo vissuto altre volte. Dalle stelle (buona la regia, non male la morfologia di Calvin) alle stalle (il finale quasi ci irride), nello spazio profondo basta urla, urgono novità.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Cine 34 (34)

    South Kensington (2001)


    Disorder: Davvero sotto i limiti del guardabile quest'incursione londinese di Vanzina. Il cast, pur discreto sulla carta, è tra i peggio assortiti di sempre: mischiare Brignano con Rupert Everett, Max Pisu con Sienna Miller (!) è qualcosa di davvero improponibile. I personaggi poi sono i soliti stereotipi italiani di sempre (l'arricchito figlio di papà del nord, il ragazzo simpatico del sud e via dicendo), al servizio dei soliti intrecci di amore e tradimenti. Molto banale e poco divertente, sconsigliato...
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)

    Golia e il cavaliere mascherato (1963)


    Reeves: Divertente commedia avventurosa tipica della Romana Film, con Mimmo Palmara vero protagonista e Golia (che non è un eroe mitologico ma solo un circense forzuto) aggiunto per soddisfare la coeva passione del pubblico per i muscle men. Le scene d'azione sono notevoli, i cattivi davvero odiosi, gli eroi sono senza macchia né paura, la storia molto semplice: una formula primaria ma che funziona, se ci si sa accontentare.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su Iris (22)

    A Wong Foo, grazie di tutto! Julie Newmar (1995)


    Cangaceiro: Favoletta antiomofobìa con messaggio tanto striminzito e scontato quanto sacrosanto e attuale: la qualità di una persona nulla ha a che vedere con la sua inclinazione sessuale. Per il resto quello intrapreso dalle tre drag-queen è un roadmovie alla camomilla, tra qualche sorriso, un paio di scene carine e troppe chiacchiere al vento. Sulla carta la triade di protagonisti sembrerebbe inadatta al ruolo, ma invece Snipes e soprattutto Leguizamo (davvero molto femmineo negli atteggiamenti) funzionano benissimo en-travesti. Qualche impaccio in più per Swayze.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 13:55 13:55 in TV su Rai 4 (21)

    The Oxford murders - Teorema di un delitto (2008)


    Belfagor: Si parte bene con l'atmosfera inglese nebbiosa e un po' alienante e l'appartamento con l'inquietante vecchietta. C'è anche Hurt, bene. Ottimo il primo omicidio. Poi, nel giro di venti minuti, ecco che si comincia a tirare Wittgenstein e Heisenberg per la giacchetta, accampando discussioni posticce che spaziano da Pi a Phi e che non valgono un'acca. Quando ho sentito citare l'ultimo teorema di "Bormat" sono scoppiato a ridere. Vi prego, lasciate in pace Fibonacci per un po'!
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su TV8 (8)

    Miss Christmas (2017)


    Siska80: Ennesimo prodotto che s'illude di supplire alla totale mancanza di idee per mezzo della magica atmosfera natalizia della quale è permeato. La storia è tra le più banali e pretestuose (giovane donna alla ricerca di un abete da esposizione s'imbatte in una persona destinata a cambiarle la vita), il cast misconosciuto (risulta simpatico soltanto il piccolo Roessler), ma almeno la durata è breve e la cosa rende il tutto più sopportabile. Una visione basta e avanza.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Cine 34 (34)

    Amici come noi (2014)


    Didda23: Decisamente niente male il debutto sul grande schermo della coppia televisiva Pio e Amedeo, che regala una prima parte sensazionale per poi calare vertiginosamente nella seconda, quando la vulcanicità di Grieco viene meno per lasciar spazio al sentimentalismo. Emerge una spontaneità invidiabile che genera situazioni sempre in bilico tra il geniale e il trash; Lando si conferma regista mediocre che svolge unicamente il compitino senza mai osare qualcosa in più. Scontate le musiche dei Modà e bruttarelle le location. Molto meglio di Lillo e Greg.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 15:05 15:05 in TV su Iris (22)

    Burn after reading - A prova di spia (2008)


    Cotola: Come puro divertimento non è male e funziona abbastanza bene, la storia è piuttosto ben congegnata e scorre via veloce gradevole e senza intoppi, gli attori sono quasi tutti in buona forma ma... ma stiamo parlando dei fratelli Coen ed allora sarebbe lecito attendersi molto di più e non piccoli film, girati non si sa bene per quale scopo, che cercano solo di compiacere lo spettatore senza peraltro riuscirci in maniera completa. Naturalmente, come già detto, il film non è un disastro e può risultare piacevole e divertente a chi lo vede.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su Rai Movie (24)

    R I magnifici sette (1960)


    Bruce: Il cast è eccezionale eppure all’epoca erano quasi tutti esordienti. Sette mercenari, pistoleri infallibili, si mettono a difesa di un villaggio di peones a confine con il Messico, vittima di continue violenze e razzie da parte della banda del cattivissimo Calvera. Di fronte all’ingiustizia faranno valere la loro grande abilità balistica, l’onore e l’amicizia. Classico e sempre attuale remake western dei Sette Samurai di Kurosawa.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 16:25 16:25 in TV su Cine 34 (34)

    Io, loro e Lara (2009)


    Gabrius79: Un Verdone in grande spolvero riesce a regalare un'ottima commedia dolceamara supportato da un esilarante gruppo di comprimari: Giallini, Bonaiuto, Finocchiaro e Fiorentini. Bravina la Chiatti nei panni di Lara. Il film ebbe un ottimo successo alla sua uscita cinematografica ma fu subito oscurato dall'uscita di Avatar. Da rivedere anche per gustare gli ottimi siparietti con la Finocchiaro e Giallini.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)

    La baia del tuono (1953)


    Rambo90: Due squattrinati sognatori ottengono un finanziamento per costruire la prima piattaforma petrolifera in mare aperto; ma i pescatori che abitano nel paese in cui si insediano faranno di tutto per mandarli via. Un bel dramma avventuroso questo di Mann, che sposta i caratteri dei suoi personaggi dal western al dopoguerra. Ottima la coppia Stewart-Duryea, brava la Dru, simpatico lo spaccone Roland. Buon ritmo, qualche scena spettacolare (quella del ciclone) e un finale consolatorio. Notevole.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Iris (22)

    La guerra di Charlie Wilson (2007)


    Mark: Una storia vera, densa dei soliti intrighi affaristico-politici americani, ha uno svolgimento altalenante dove si intrecciano in una simbiosi posticcia ironia e messaggio politico. Tom Hanks è goffo nei panni di Wilson, a tratti ne indossa faticosamente il ruolo a scapito della credibilità del personaggio. Il film risulta decisamente sotto tono perché non ironizza né denuncia apertamente ma si limita ad ammiccare ad una realtà che avrebbe meritato una narrazione stilisticamente più schierata.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su TV8 (8)

    Natale a Vienna (2020)


    Siska80: Film decisamente all'insegna dell' inverosimiglianza: bella violinista in crisi diventa la tata (!) di tre ragazzini e fa il colpo della sua vita accalappiandone (fortunata, eh?) il fascinoso padre diplomatico. Fiabe del genere sono fuori moda da un bel pezzo ma, cosa peggiore, non si segnalano eventi che possano in qualche modo movimentare una trama tanto esile e prevedibile (che chiosa con l'immancabile bacio fra i due interpreti principali): volendo esser generosi, si salva giusto la famigliola nascente, ma la visione resta opzionale.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 17:55 17:55 in TV su Rai Movie (24)

    Attila (1954)


    Myvincent: Le gesta di Attila il sanguinario che uccide il fratello Bleda per caricare il suo esercito contro una Roma oramai l'ombra della grande potenza di un tempo, sono frettolosamente raccontate e malamente ricostruite (costumi molto kitsch). Se non fosse per la presenza forte di Anthony Quinn sembrerebbe quasi un film comico. Sophia Loren decorativa.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 18:50 18:50 in TV su Cine 34 (34)

    Abbronzatissimi 2 - Un anno dopo (1993)


    Gabrius79: Deplorevole seguito di un film che aveva dato già tutto (ammesso che avesse dato qualcosa). Parte del cast viene riciclato, ma la sceneggiatura è noiosa e banale. Si salvano Calà, Cecchini e la Gravina per il rotto della cuffia. C'è una Valeria Marini agli albori. Dimenticabile.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Rai Movie (24)

    Un ragazzo e una ragazza (1984)


    TomasMilia: La coppia Calà-Suma, dopo il successo di Sapore di mare, torna insieme in questa commedia sentimentale ben recitata e misurata. Calà interpreta il suo personaggio degli anni ’80, il ragazzo trentenne eterno-Peter Pan, divertente e brillante; la Suma continua a recitare malamente. Calogero è uno studente fuori corso che si innamora di Anna. Dopo averla conquistata, sorgeranno i problemi di coppia. Si arriverà comunque al lieto fine.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Warner Tv (37)

    Othello (1995)


    Galbo: La trasposizione cinematografica della celebre tragedia scescipiriana è il primo film diretto da Oliver Parker che da un lato sceglie il realismo della rappresentazione, dall’altro effettua un deciso ribaltamento dei ruoli facendo non di Otello quanto di Iago il vero protagonista della storia. Il film è ben recitato (Branagh è uno Iago di prim’ordine e gli altri attori non sono da meno) ma nonostante la cura dell’allestimento, risulta freddo e poco capace di coinvolgere.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Com'è bello far l'amore (2012)


    Pinhead80: Ennesima commedia che cerca di strappare qualche risata sfruttando la verve di Fabio De Luigi. Il risultato però non è soddisfacente, perché i momenti di sana ilarità sono veramente pochi. Questo forse è il difetto maggiore di una pellicola che sulla comicità avrebbe dovuto basare la propria fortuna. Le situazioni equivoche ci sono (e non potrebbe essere altrimenti), ma sono banali e poco sviluppate. Bocciato.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Blade II (2002)


    Taxius: Ottimo sequel che eguaglia e forse supera l'originale; merito principalmente di un regista degno ti tal nome come Gullermo Del Toro. Ci si diverte da matti grazie a un ritmo velocissimo, al sangue che sgorga a fiotti e a tutti gli spettacolari combattimenti. L'idea di creare una sorta di vampiri zombi è assolutamente geniale, anche perché per la prima volta trasforma i vampiri da cacciatori in prede. Divertente.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    L'amore secondo Isabelle (2017)


    Paulaster: Divorziata cinquantenne è alla ricerca continua di una relazione soddisfacente. Dalla delusione a una bulimia sentimentale che conduce a poco o nulla e il quotidiano si riempie di tormenti, sogni e attese di risposte. La Denis usa una discreta regìa di spazi intimisti per raccontare riflessioni esistenziali e vere effusioni di donna matura; la Binoche ha una tenera bellezza e mostra fragilità. Chiusura didascalica con Depardieu che infonde sostegno a chi rincorre un sentimento.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Il gioiello del Nilo (1985)


    Daniela: Contro il logorio della tranquilla vita cittadina, niente di meglio che rituffarsi in un'avventura esotica piena di tesori da trovare e pericoli da scansare... Sequel di un film di grande successo che paga pegno al cambio in cabina di regia, ad una sceneggiatura più abborracciata e alla mancanza di novità della coppia Turner-Douglas, sempre abbastanza simpatica ma riproposta senza troppa fantasia. Anche le apparizioni di De Vito, al quale viene dato un maggiore spazio, risultano meno riuscite. Comunque, realizzato con una certa cura e anche godibile, a patto di abbassare le pretese. 
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Notting Hill (1999)


    Redeyes: Non credevo, essendo poco amante di Roberts e Grant, ma questa commedia mi ha colpito in positivo. Si può etichettarla, a giusto titolo peraltro, ruffiana o furbetta, si può notare che la trama è quanto di più semplice immaginabile, ma devo ammettere che riesce a lasciare il segno. Alcune scene sono molto carine e l'amico, per quanto molto stereotipato, fa la sua porca figura. Una commedia che effettivamente merita una visione.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Snowmageddon (2011)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    E ci mancava la palla di vetro maledetta... di quelle con la neve dentro, consegnata qui a una famiglia in procinto di festeggiare il Natale. Il bimbetto (Matzke) trova il pacco anonimo fuori dalla porta e insieme a mamma, papà e sorella lo scarta: come regalo (da non si sa chi) non è un granché, ma il piccolo si accorge presto che i problemi sono ben altri, perché ciò che la palla contiene è assai curioso. Vi è riprodotta infatti parte del paese di montagna in cui i nostri vivono e, quando i meccanismi si attivano (autonomamente), succede lì...Leggi tutto dentro qualcosa che di riflesso accade in proporzioni maggiori anche fuori: se cioè in quella si apre sul fondo una spaccatura, ecco che lo stesso si verifica in strada, con conseguenze ben più tragiche. E in tutto questo lo snowmageddon (bizzarra contrazione che indica un'apocalisse di neve) che c'entra? C'entra, perché quando la montagna in miniatura si smuove, lassù in cima le nuvole sparano siluri di neve contro la mamma (Harris), che se ne girava in elicottero sul monte assieme alla figlia (Apanowicz) dopo avervi accompagnato in cima due assi dello snowboard. Precipitando, le due danno il via a una lagnosissima parentesi con la prima catapultata fuori e la seconda imprigionata all'interno della carcassa dell'elicottero. In paese tuttavia non se la passano meglio, vittime di una tempesta di metoriti innevati che bombardano il paesello gettandolo nel panico. E' il momento più “spettacolare” del film, nel quale si fa evidentissima la tragica resa degli effetti speciali digitali, che riducono il tutto a una monotona fuga dai bolidi di neve lanciati dall'alto per esplodere in strada (“correte in casa!” “nasconditi sotto l'auto!” e via dicendo). Terminato lo show si tornano a inquadrare un po' quelli in montagna e un po' quelli in città senza che mai un dialogo si faccia un po' vivace a risvegliare dal torpore. E' evidente quanto non si sappia bene come far proseguire la storia in attesa della successiva manifestazione della palla di neve indemoniata, destinata ad anticipare ancora disastri ma di entità minore. La soluzione per sconfiggere la maledizione arriva da un videogioco che riprende un vecchio mito greco e prevede che il babbo (Cubitt) se ne parta su sui monti con una strana idea in testa... Detto di come ormai ogni logica sia andata a farsi benedire da un pezzo, toccherà sorbirsi l'offensiva finale mentre la famigliola rimasta a casa trepiderà insieme all'antiquario del paese (Hogan, l'unico vagamente convinto in un cast per il resto del tutto dimenticabile) che per primo aveva creduto al bimbo e alla sua palla di vetro. Davvero nulla da segnalare, quindi, per l'ennesimo catastrofico che dopo aver sparato quei cinque o sei rozzi effetti si ritrova in mano da gestire una sceneggiatura impegnata a portare avanti due idee per un'ora e mezza diluendole in modo agghiacciante (e non in senso letterale). Non dispiacciono come idea gli enormi speroni che spuntano dal terreno d'improvviso falcidiando chi passa, ma è proprio poco... Chiudi
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Mamma, ho riperso l'aereo - Mi sono smarrito a New York (1992)


    Zio bacco: Sequel immancabile, visto il successo del precedente. La schema narrativo è identico, anche se molto più debole: stavolta Kevin passa il Natale solo a New York, ove per caso rivede i soliti due ladri. Columbus incrudelisce il martirio inferto ai due malviventi, affiancando loro altri antagonisti (simpatico Tim Curry), ma non rinuncia all'aiuto dell'emarginato di turno, che è vuoto pretesto per i consueti insegnamenti di spirito natalizio. Pur ripetitivo, strappa mezzo punto in più perché, tutto sommato, riesce a soddisfare i piccoli spettatori.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove

    Io che amo solo te (2015)


    Nando: Commedia dai buoni sentimenti realizzata nella splendida location di Polignano. Situazioni buoniste con vicende sentimentali familiari in cui spiccano le interpretazioni di Placido e della Calzone mentre appaiono sottotono i due interpreti principali (totalmente inutile Salvi). Il tema dell'omosessualità è trattato in modo edulcorato e forse poco verosimile.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 22:20 22:20 in TV su La5 (30)

    Notting Hill (1999)


    Redeyes: Non credevo, essendo poco amante di Roberts e Grant, ma questa commedia mi ha colpito in positivo. Si può etichettarla, a giusto titolo peraltro, ruffiana o furbetta, si può notare che la trama è quanto di più semplice immaginabile, ma devo ammettere che riesce a lasciare il segno. Alcune scene sono molto carine e l'amico, per quanto molto stereotipato, fa la sua porca figura. Una commedia che effettivamente merita una visione.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 22:35 22:35 in TV su TV2000 (528)

    Una famiglia sottosopra (2012)


    Galbo: Interprete di buone commedie negli anni '80 e '90, Billy Crystal ritorna in una pellicola nella quale interpreta un nonno alle prese con nipoti abituati ad un regime educativo "moderno". Il film punta sui contrasti generazionali con risultati altalenanti, tra momenti brillanti dovuti al grande mestiere del cast (con Bette Midler particolarmente "in palla") ed altri meno riusciti nei quali si ricorre ad una comicità più convenzionale e stereotipata. Doppiaggio mediocre.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Cine 34 (34)

    Piccolo grande amore (1993)


    Ultimo: Tremendo film dei Vanzina, basato sulla storia d'amore tra la principessa (la Snellemburg) e il belloccio di turno (Bova). IL problema non è la loro storia in sè, ma la costruzione del film, troppo arrangiato, con un susseguirsi di scene inutili e un finale buttato lì, altamente scontato. Non si salva quasi nulla, a parte qualche momento nella parte centrale della vicenda. Altamente insufficiente.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Warner Tv (37)

    Le relazioni pericolose (1988)


    Belfagor: Ottima trasposizione del romanzo di Laclos che, superando lo scoglio della forma epistolare, ricrea la perfidia dei due protagonisti grazie all'alchimia della coppia Close/Malkovich e a una brillante sceneggiatura. Il risultato è un'opera sontuosa, intrisa di un'eleganza stilistica mai fine a sé stessa, bensì funzionale alla rappresentazione di uno spietato gioco di maschere e inganni. Il finale, pur discostandosi dall'opera originale, colpisce per la sua intensità.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Qua la zampa! (2017)


    Galbo: Autore di commedie per famiglie, spesso con presenze “canine”, Lasse Hallstrom realizza un film che rientra pienamente nel suo target. Alla base l’originale idea della reincarnazione del miglior amico dell’uomo, che in questo caso vive molte vite per chiudere un cerchio ideale nel finale. Il regista tocca le corde della sensibilità dello spettatore (e chi ha o ha avuto un animale domestico può capirlo !) con un film piacevole ben realizzato e interpretato che può essere visto da un pubblico anagraficamente trasversale.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Rai Movie (24)

    Il gatto (1978)


    Rambo90: Commedia all'italiana che si ibrida con la black comedy e con il giallo per un risultato molto gustoso. Sonego sceneggia con grande senso sia del grottesco che del puro intreccio misterioso (con colpi di scena e diramazioni da seguire attentamente), affidandosi alla regia di Comencini che riesce a sfruttare al meglio la quasi unità di luogo del palazzo. Strepitosi Tognazzi e la Melato, di una avidità comica e di un cinismo burlesco fantastico, messo in scena con grandissima naturalezza e maestria. Belle musiche di Morricone.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Ritratto di borghesia in nero (1977)


    Nicola81: Titolo bello ma fuorviante per una vicenda che avrebbe potuto svolgersi in qualsiasi altra epoca e in qualunque altro paese. Comunque il triangolo amoroso viene raccontato con efficacia (ma il risvolto saffico si poteva evitare). Cervi dirige con eleganza e beneficia di una rigorosa ricostruzione scenografica e di un cast in ottima forma: la Berger offre una delle sue prove migliori, impeccabile la coppia Bonacelli/Capucine, i giovani se la cavano, Pagni compare solo nel finale ma lascia ugualmente il segno. Belle le musiche di Tempera.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Rai 4 (21)

    Let it snow (2020)


    Teddy : Tra l’arcano preludio in hotel e lo straziante epilogo a cielo aperto c’è un gelido e (in)verosimile racconto che funziona a intermittenza. È l’incubo duochrome di Stanislav Kapralov, piuttosto imponente sul piano visivo ma poco adrenalinico su quello narrativo. Scavando scavando la questione di fondo resta più o meno sempre la stessa: sopravvivere al passato sopprimendo il presente. Ben fotografato e con un cast femminile notevole.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su 20 Mediaset (20)

    Bastille day - Il colpo del secolo (2016)


    Hackett: Il regista dell'ottimo Eden lake ha mano abbastanza sicura anche nel girare questo action fatto di presunti terroristi e poliziotti corrotti. La trama però, abbastanza lineare, non convince in pieno lo spettatore e non contando alcune scene d'azione si rischia la noia. Manca l'ironia dei primi lavori di Besson e la disperazione dei lavori di Marchal, quella tinta noir che tanto si addice al cinema poliziesco francese.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Italia 2 (49)

    Scuola di polizia 2 - Prima missione (1985)


    Lovejoy: Tolto l'inizio, il resto è veramente di bassa lega. Si tratta, infatti, di sketch slegati tra loro, senza una vera e propria storia e con personaggi che, di minuto in minuto, si rivelano più antipatici che divertenti; la gran parte delle gag e delle battute non va a centrare il bersaglio. E manca pure il Tenente Harris di Bailey, sostituito dall'attore Mahler con un nuovo personaggio, peraltro durato poco. Di regia manco a parlare, ovviamente. Mediocre.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Iris (22)

    Carnage (2011)


    Lou: Metti quattro eccellenti attori in una stanza, diretti da un regista come Polanski e lo spettacolo è assicurato. Le due coppie di genitori che si ritrovano a difendere i propri figli, coinvolti in un litigio al parco, riescono a dare un pessimo esempio in un crescendo di violenza verbale che, complice l'alcol, diventa incontrollabile. Una pièce tragicomica che fa emergere tutta l'instabilità psicologica repressa dietro il perbenismo di facciata tipico della upper-class newyorkese. Intanto i ragazzi, ovviamente, hanno già fatto pace.
  • Mercoledì, 11/01/23 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Italia 1 (6)

    17 again - Ritorno al liceo (2009)


    Zoltan: A volte anche idee trite e ritrite portano a buoni film. Non è questo il caso. Zac Efron è qui del tutto inadeguato: un film che parte da un soggetto irrealistico risulta ridicolo, specialmente quando mostra Efron nella versione adolescenziale ben poco credibile di Matthew Perry. La sceneggiatura non lo aiuta e gli mette in bocca frasi moraliste da far cadere le braccia. In più il film usa tutti i luoghi comuni del genere High School, senza un minimo di creatività. Non è un completo disastro solo per Thomas Lennon, delirante ma "fuori contesto".
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su 7Gold

    Catastrofe imminente (1999)


    Ciavazzaro: In questo tv-movie un agente di polizia, insieme a un criminale in odore di grazia (il rapper Ice-t), cerca di liberare uno scienziato (che può impedire la caduta di un meteorite sulla Terra) da un fervente religioso che vuole la fine del mondo. La tensione latita, il cast è prettamente televisivo e la storia non coinvolge. Di tv-movie così ce ne sono a bizzeffe. Da evitare.
  • Mattina

  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su TV8 (8)

    Come neve a Natale (2019)


    Siska80: Due sindaci (ovviamente affascinanti) si scontrano a colpi di decorazioni natalizie: vuoi vedere che tra loro scoccherà la scintilla dell'amore? Ennesimo prodotto copia e incolla che sfrutta le festività per rendere l'atmosfera più interessante; e in effetti, togliendo quest'ultima, rimane ben poco da apprezzare: la coppia protagonista è simpatica però male utilizzata in un film prevedibile da capo a piedi (si comincia con l'incontro forzato, si prosegue con la competizione, quindi con il progressivo avvicinamento sino al bacio conclusivo con sottofondo musicale irritante). Scarso.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Rai Movie (24)

    2022: I sopravvissuti (1973)


    Rocchiola: Originale sci-fi realizzato praticamente senza l’ausilio di effetti speciali (cosa oggi impensabile). Un’indagine poliziesca in un futuro da incubo dominato da sovraffollamento, carestia, surriscaldamento climatico e discriminazioni sociali. Il film si regge sulle interpretazioni di Heston poliziotto perdente nella miglior tradizione noir e Robinson, qui al suo ultimo ruolo, quale malinconico esponente di un’umanità in via d’estinzione. Suggestiva fotografia dai toni verdastri che restituisce al meglio l’inospitale clima di questo mondo futuro.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Cielo (26)

    Ecstasy (1989)


    Piovrone: Siffredi con chioma stile primo Raf, poco attraente la sorellina di Moana, OST pseudo industrial che sembra scritta dai Chrome, tacchi a spillo, uno sproporzionato culturista ciociaro, sporcizia... questa è l'accozzaglia di scene compongono il film. Curiosa, questo sì, ma nulla più. E poi lei, regina nel suo campo, che dichiara di andare proprio con tutti, pure sporchi e brutti: va bene l'amore universale ma non ne esce benissimo...
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Iris (22)

    A Wong Foo, grazie di tutto! Julie Newmar (1995)


    Saintgifts: Metti tre drag queens su una vecchia Cadillac decappottabile, falle arrivare in un polveroso villaggio maschilista e alla fine saranno ricordate(i) come angeli. Commedia che va piuttosto veloce e trova tutto spianato; i problemi si risolvono facilmente e il colore prende il sopravvento, assieme al cambiamento di usi radicati. Non così leggera come sembra comunque: i valori messi in discussione, l'aspetto e la sostanza delle cose sono argomenti che si possono trovare tra le pieghe delle vistose mise delle "signore". In parte i tre protagonisti.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Cine 34 (34)

    Faccia di Picasso (2000)


    Giùan: Più che un film (perché a tanto, gli va dato atto della sincerità, non aspirano né Ceccherini né il suo sceneggiatore Veronesi), una cartina di tornasole della situazione del cinema comico italiano. Ovvero come imbrigliare un talento potenzialmente oltraggioso, dalla lunare lunaticità in una gabbietta per pappagallini. D'altra parte la sovrastruttura produttiva questa è: adeguarsi pare al contempo naturale e comodo. Detto ciò ci son lampi trash deliziosi (Max Jaws, Max-Hannibal) e un duetto da ricordare con Salemme.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Rete 4 (4)

    R La presidentessa (1977)


    Oblomoff: Rifacimento dell'omonima pellicola di Germi del 1952, è una commedia degli equivoci che si regge sulla maestria degli attori. L'impostazione teatrale esalta le interpretazioni di Gianrico Tedeschi e Elsa Vazzoler. Su tutti però spicca l'istrionica Melato nel ruolo di una ballerina "allegra", cui fa da spalla un brillante Johnny Dorelli nei doppi panni di un ministro donnaiolo e del suo impacciato portaborse. Fin troppo fugaci le apparizioni di Bologna, Caprioli e dello stesso Salce.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rai Movie (24)

    Zeta - Una storia hip-hop (2016)


    Lou: Sceneggiatura e recitazione decisamente insufficienti, eppure è apprezzabile e interessante il tentativo di descrivere le dinamiche del mondo della musica rap nostrana che tanto successo riscontra tra i giovani. Detto questo, nonostante la breve partecipazione di rapper affermati come Fedez e J-Ax, il risultato complessivo è debole e si fatica e resistere fino alla fine.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Cine 34 (34)

    La guerra del ferro (1983)


    Daidae: Non è bruttissimo. È un tipico film "preistorico" sulla falsariga di "I padroni del mondo", Conan il barbaro et similia. Attori soliti del cinema di genere (Pazzafini, Cianfriglia) per un film che non stupisce ma che neppure farà sboccare troppo. Un po' fuoriluogo il messaggio pacifista.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Iris (22)

    La guerra di Charlie Wilson (2007)


    Tarabas: Tratto da un’incredibile storia vera, il film racconta la vicenda degli aiuti USA ai mujaheddin afghani contro l’Armata Rossa. Tom Hanks è come sempre bravo nel ruolo del bizzarro protagonista, un deputato di larghe vedute morali conquistato alla causa afghana. Il resto del cast è di prima classe. Gli snodi della storia sono però parecchio semplificati e diventano forzati al limite dell’ inverosimile. anche i toni alterni tra commedia nera e dramma funzionano mediamente poco e alla fine la sensazione è quella di un film non riuscito.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 03:50 03:50 in TV su Rai 2 (2)

    Una carriera a tutti i costi (2008)


    Galbo: Due impiegati in un centro commerciale sono in lizza per un posto da direttore in un nuovo punto vendita. L'arrivismo e le competizioni per la scalata sociale vengono proposte in una commedia americana non particolarmente riuscita. Le armi della satira sono abbastanza "spuntate ", con gag poco divertenti basate sui contrasti sociali e razziali ma poco modo incisive. I due protagonisti e i caratteristi che li circondano (c'è anche Jason Bateman in un piccolo ruolo) fanno quello che possono ma la sceneggiatura è modesta e poco sviluppata.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Cine 34 (34)

    Maciste contro i mostri (1963)


    Werebadger: Atroce peplum che vede il noto eroe cinematografico difendere un'antica tribù da mostruosi animali e un popolo nemico. Trashone a base di location e pupazzoni (solo due, a dispetto di quanto dice il titolo) finte come poche (si dice ci sia perfino la mano di Rambaldi!), attori di rara inespressività (su tutti Reg Lewis, ridicolo quanto He-Man, con la sua tinta bionda) e dialoghi imbarazzanti. Solo per i cultori del peplum e del trash.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    La tigre dei sette mari (1962)


    Homesick: Un cappa e spada tutto al femminile, visto che al vìride sguardo e al portamento della Canale basta poco per far scomparire lo scialbo partner maschile Steel, e che a tessere trame è ancora un'altra donna, l'avida Spina. Calindri partecipa divertito in un ruolo da commedia, mentre Pisacane ha qualche breve gag con la sua inconfondibile voce da vecchietto del West, qui trasferita in ambito piratesco. Moltissima azione (duelli, assedi, arrembaggi) con uno scatenato Zamperla.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Come svaligiammo la banca d'Italia (1966)


    Panza: Godibile commedia realizzata da un Fulci che dimostra già le sua abilità registiche infilando una scena iniziale perfetta. Franco e Ciccio si dedicano al solito repertorio di battute leggere che spesso divertono con la consueta leggerezza che li ha contraddistinti e li rende unici. Due le scene migliori: il finale e i due che si ritrovano a suonare "Vitti 'na crozza", parti riprese non a casa in Franco e Ciccio superstars. Chiare nel secondo tempo le discendenze da I soliti ignoti ma anche da I due uomini d'oro, uscito non molto prima.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 06:30 06:30 in TV su Rai Movie (24)

    Teodora imperatrice di Bisanzio (1954)


    Cloack 77: Freda spadroneggia, inventa, abbonda e non si ritrae dal confronto con le scene di massa, le più pericolose per un film "da due soldi". Ne esce immortale vincitore, perché le scene della corsa all'ippodromo sono spettacolari, avvincenti e girate magnificamente e il finale del film, con la corsa folle dei cavalli sui soldati, è quanto di meglio ci si possa attendere da un peplum. A ciò non si può non aggiungere un ritratto femminile modernissimo e mai banale, sempre al limite tra verità e falsità, sincerità o inganno, amore o ambizione.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 07:40 07:40 in TV su Cine 34 (34)

    Agente 077 missione Bloody Mary (1965)


    B. Legnani: Onesta operina d'imitazione, con un po' di budget. Trascorsi i decenni, le cose che funzionano peggio sono proprio quelle più aderenti al prototipo. Peccato che dalla parte finale di Atene in poi si ecceda con quelle assurdità e con quelle esagerazioni che fino a poco prima, essendo presenti in Bond, pure qui si potevano perdonare. L'accumulo, invece, rovina assai. Sbalorditiva la scelta di Ken Clarke, una sorta di gibbone, che non vale un decimo di Ardisson: figuriàmoci il confronto con Connery... La Blanc è la segretaria di Hersent.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 08:05 08:05 in TV su Rai Movie (24)

    I piaceri dello scapolo (1960)


    Graf: Un film piccolo piccolo, questo di Petroni, in bilico tra commedia farsesca e pochade all’amatriciana. Due amici quarantenni, scapoloni più per calcolo che per vocazione, affittano una garconniere in società per meglio vivere le loro avventure galanti, ma le cose non andranno in modo liscio... La storia abbonda di vicende amorose, intrighi, scambi di persona ed equivoci ma la regia si affida a modi di rappresentazione convenzionali e fiacchi; il film gira spesso a vuoto ma decolla notevolmente nelle seconda parte dove dà un paio di zampate alla Lubitsch.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Iris (22)

    La tigre è ancora viva: Sandokan alla riscossa! (1977)


    Siska80: Ancora una volta sulle note della meravigliosa musica degli Oliver Onions, Sandokan ritorna dall'oblio in cui si era volutamente confinato per riconquistare Mompracem. Messe da parte le vicende sentimentali del protagonista, il film si concentra esclusivamente sulla lotta contro i nemici: buoni ritmo e cast (con alcune new entry), azione, avvincenti scontri di massa ma, sostanzialmente, niente di nuovo da segnalare; capitolo utile solo a chiudere la saga in maniera degna (anche se sono stati girati due sequel).
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su Cine 34 (34)

    Franco, Ciccio e il pirata Barbanera (1969)


    Jurgen77: Commediola divertente con Franco & Ciccio. Tutto nei canoni con inquadrature molto strette per mascherare la pochezza dei mezzi. Grazie alla presenza dei due istrionici comici e di Sancho nel ruolo di Barbanera, la pellicola si lascia guardare, se non si hanno troppe pretese o aspettative... Divertente anche la colonna sonora in stile piratesco.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Rai Movie (24)

    Blade runner 2049 (2017)


    Fabbiu: A distanza di molti anni dal capolavoro e capostipite, i fan possono tirare un sospiro di sollievo per il rispetto dell'atmosfera ansiogena e per il fatto che la cura estetica non è stata alterata affatto e anzi, è stata migliorata grazie alle attuali potenzialità nel concept-art; musica e fotografia riescono a emozionare e calare lo spettatore nel giusto stadio di coinvolgimento. Ci sono poi Gosling, perfetto nel ruolo dell'androide protagonista grazie al suo silenzio espressivo, e Harrison Ford ancora credibile nel ruolo (invecchiato).
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Iris (22)

    Mezzo dollaro d'argento (1965)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Johnny (Tamblyn), un pistolero che ama tenere segreto il proprio cognome, aiuta lo sceriffo appena incontrato sulla via a mettere in fuga gli uomini del fuorilegge Ace Ketchum (Philbrook) durante un classicissimo assalto alla diligenza. Lo sceriffo lo ringrazia e Johnny, colpito al braccio, viene fatto curare nella hazienda di Don Pedro Fortuna (Rey), dove conosce la di lui bella figlia, Pilar (Granada). Rimessosi in sesto, ha in testa solo una cosa: trovare Ace Ketchum per vendicarsi di qualcosa che non ci viene detto e che probabilmente ha a che vedere con la sua infanzia e la scomparsa di sua...Leggi tutto madre. Ma nella zona si aggirano anche pericolosi banditi messicani a completare un quadro da selvaggio west in cui si muore facile come sempre e dove in questo caso al villaggio col saloon è sostituita l'hazienda dei Fortuna. Johnny si muove tra questa e gli spazi aperti dove combatte e spara, mentre la storia procede in attesa che si verifichi l'atteso faccia a faccia col pericolosissimo Ketchum. Che non mancherà, ovviamente, svelando retroscena inattesi nonché un colpo di scena che chi è abituato a leggere le recensioni prima di vedere un film sa già probabilmente dall'inizio (ma stavolta basta interpretare un minimo il titolo originale per arrivarci). Il film ad ogni modo non si basa solo su quello e propone la formula tipica del genere con un Russ Tamblyn piuttosto credibile nel ruolo. Begli scenari di frontiera, un finale con trappola sufficientemente ingegnoso ma poco altro che sappia uscire dalla routine. Meno appassionata del previsto la love story tra Johnny e Pilar (anzi, lui pare decisamente disinteressato, concentrato sul suo unico obiettivo), piuttosto in ombra Fernando Rey che si limita a fare il saggio padrone di casa. Il mezzo dollaro d'argento del titolo italiano fa riferimento a quello che Johnny porta al collo, la cui altra metà svelerà parte del “mistero”. Chiudi
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 11:40 11:40 in TV su Cine 34 (34)

    Abbronzatissimi 2 - Un anno dopo (1993)


    Rambo90: Addirittura peggiore del primo capitolo, su questo film c'è poco da dire: il migliore resta Jerry Calà e il suo episodio fa anche ridere, ma è continuamente intervallato con altri completamete scialbi e spesso anche noiosi. Pessimo l'episodio con la Marini, ridicolo quello con Di Francesco, Oppini simpatico ma inutile. Non ha replicato ovviamente il successo al botteghino del precedente.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Rai Movie (24)

    La Venere dei pirati (1960)


    Homesick: Tutto quello che ci si aspetta da un vecchio film d’avventura tricolore: passioni, usurpatori, trionfo della giustizia, ironia, poche chiacchiere e tanta azione, con le grandiose scene di arrembaggio e duello supervisionate da Franco Fantasia, decano dei maestri d’armi di Cinecittà. La Venere eponima è una Canale dallo sguardo smeraldino e lesta di spada che si contrappone al tirannico Müller e alla maligna Gabel; al suo fianco i prodi Serato e Jaspe e il pirata Lorenzon. La fotografia è un caldo Eastmancolor: i fanatici del cinema mainstream e degli artefatti digitali sono avvertiti…
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 12:45 12:45 in TV su Iris (22)

    V Un bacio prima di morire (1991)


    Stefania: Inutile remake di un omonimo noir del 1956. La motivazione che spinge il protagonista al primo delitto poteva in effetti essere credibile... nel 1956, nel 1991, fa spanciare dalla risate. Non è data comunque alcuna profondità al personaggio di Jonathan, e la performance di Dillon non aiuta. L'unico elemento di interesse del film, cioè il crescendo, dal sospetto alla certezza, da parte di Dorothy, di avere impalmato l'assassino della sorella, è gestito per accumulo, senza grande abilità. Qualche citazione hitchcockiana in un laghetto di noia.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su Cine 34 (34)

    Piccolo grande amore (1993)


    Domino86: Un film che ha poco da raccontare di nuovo: rivisto oggi dopo parecchi anni l'ho trovato veramente pessimo. Tuttavia va detto che quasi tutte le ragazze (più o meno di primo pelo) hanno sognato il giovanissimo Raoul Bova uscire dall'acqua sulla musica di Enya.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Manto nero (1991)


    Jena: Film che, molto meglio di altri, rappresenta l'incontro/scontro tra le due civiltà europea e indiana, con un'inconsueta ambientazione nelle colonie francesi nel Canada del 1600. Evitando il manicheismo e il buonismo del cinema attuale, Beresford non teme di mostrare gli indiani quali feroci selvaggi, dediti a crudeli sevizie sui prigionieri ma dotati un puro senso dell'amicizia e dell'onore e di una profonda religiosità panteistica. Splendide le riprese dei magnifici paesaggi canadesi, altrettanto curata la ricostruzione storica sia della vita dei colonizzatori sia degli indiani.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 14:20 14:20 in TV su Rai 4 (21)

    Alpha: Un'amicizia forte come la vita (2018)


    Nando: 20.000 anni addietro in Europa un ragazzo si ritrova ad affrontare le avversità della natura in compagnia di una lupa ferita. Pellicola avventurosa che mostra il legame tra uomo e animale con discrete ambientazioni e uno sviluppo narrativo comunque poco originale. Notevole utilizzo del digitale e finale che appare sufficientemente ruffiano. Nel complesso ci si aspettava qualcosa di meglio.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Iris (22)

    Somewhere (2010)


    Cotola: Il protagonista è la solita star viziata, “donnaiola” (gli cadono tutte ai piedi), insoddisfatta e frustrata: vive una vita vuota e priva di senso. Ma c’è una figlia, che per caso e per forza dovrà passare alcuni giorni con lui. Indovinate un po’ come proseguirà la storia? Scena finale da schiaffi. Brutto sì, ma pensavo peggio. Mi è sembrato avere punti di contatto con Lost in traslation. Mezzo pallino in meno per la presunzione della Coppola. Inqualificabile leone d’oro a Venezia.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Rai Movie (24)

    I due violenti (1964)


    Faggi: Produzione ibrida (Italia e Spagna), convenzionale ma non troppo, comunque prevedibile negli sviluppi, con disegno netto dei personaggi (il ranger integerrimo, la bella in pericolo, il fuorilegge innocente, la bella pericolosa come una vipera, l'usurpatore). La dose di azione è forte, distribuita ovunque, preponderante nel finale (la lunga sparatoria). Tutto scorre in una zona dove si trovano i cliché di genere, senza lampi d'eccezione, senza brillamenti immaginifici, ma - ed è importante - senza annoiare o far cadere le braccia.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rete 4 (4)

    Terremoto (1974)


    Markus: Tra i catastrofici americani Anni Settanta questo è tra i più noti. Tensione e azione concreta nella seconda parte, ma per arrivarci occorre sorbirci tutto un primo tempo di noia e inutili dialoghi intrisi di convenzionale, oltre che le solite solfe di coppia aperta e moderna di quel tempo. L’idea (suppongo) sia che il regista abbia voluto presentarci una calma apparente prima del disastro. A suo modo un classico.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Cine 34 (34)

    Com'è bello far l'amore (2012)


    Motorship: Scivolone di Brizzi, uno dei registi più efficaci e interessanti del nuovo corso del cinema italiano. La sceneggiatura fa acqua da tutte le parti, ma è proprio la storia in sè a non funzionare affatto: tutto sa già di visto. De Luigi, simpatico come di norma, fa quel che può, elargendo buone battute, ma il resto del cast proprio non c'è: Timi inguardabile (quando mai), la Gerini è sexy ma non convince, così come bella è la Wurt (bella sì, ma senza sale).
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Iris (22)

    Arsenico e vecchi merletti (1944)


    Ford: Una pazzesca commedia nera con personaggi azzeccati e una storia che è anni avanti; davvero incredibile la non-chalance con cui le due zie si accollano una dozzina di omicidi; la verve di Cary Grant non è l'unica personalità a reggere il film, che ha la sua forza nella coralità dell'insieme. Peccato per qualche lungaggine di troppo.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 17:25 17:25 in TV su Rai Movie (24)

    Le pistolere (1971)


    Reeves: La bellezza straordinaria della Bardot, della Cardinale e delle altre ragazze non riesce a riscattare un film che vorrebbe far ridere e non ci riesce davvero mai. Unico elemento interessante è la distruzione totale di tutti i personaggi maschili che appaiono tutti sciocchi, tronfi e vigliacchi, però il protofemminismo non basta a rendere guardabile il film, inferiore e tutti i sotto-Trinità girati in Italia.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 19:10 19:10 in TV su Rai Movie (24)

    Il signor Robinson - mostruosa storia d'amore e d'avventure (1976)


    Hackett: Bella pensata mixare la vicenda di Crusoe con le simpatiche gag di Paolo Villaggio. Ed è Villaggio infatti l'unico motore di una pellicola altrimenti noiosa, prevedibile e piatta. Fortunatamente il Paolo nazionale c'è e si fa sentire, regalando momenti di divertimento che rimandano al suo personaggio più celebre. Non manca anche qui una leggera critica alla società del consumo.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Viaggio in inghilterra (1993)


    Galbo: Storia d'amore tra un poligrafo e una poetessa americana nell'Inghilterra degli anni '50 raccontata dal regista britannico Richard Attenborough e tratta da un libro di Lewis. Il film si segnala per la grande accuratezza della messa in scena e per l'ottima caratterizzazione psicologica dei personaggi che vivono i loro sentimenti con grande pudore e in modo sommesso. Limite del film una certa lentezza della narrazione. Ottima la prova dei due protagonisti.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Loro chi? (2015)


    Redeyes: Kayser Leo racconta le proprie disavventure e coi suoi flashback parte il nostro racconto. Potremmo aggrapparci, per criticarlo, all'abusato tema del raggiro nel cinema di genere e pure puntare il dito contro una sceneggiatura non brillantissima; invece ci piace elogiare una commedia italiana che qui, con due ottimi attori, riesce a farci passare una buona serata. Giallini e Leo funzionano benissimo e spesso si sorride, poco importa il resto. Non è un capolavoro ma una discreta commedia.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Warner Tv (37)

    Candidato all'obitorio (1976)


    Matalo!: A parte il look anni 70 americani che io adoro (quel tipo di fotografia, quegli abiti, quelle auto) il film non è proprio quella cacca che dice Mereghetti ma ha un grosso difetto: Bronson. Che sia uno scrittore è cosa da far ridere i polli. Chi non fa ridere è invece Jacqueline Bissett; bellezza che lascia impietriti.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    L'uomo dalle due ombre (1970)


    Nando: Un discreto noir inizio anni 70 che vede l'aitante Bronson difendersi dal ritorno dei suoi complici dopo essersi rifatto una vita serena. Belle location e un inseguimento mozzafiato tra i colli nizzardi. Narrazione efficace, anche se tendenzialmente scontata nel finale rocambolesco.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Survivor (2015)


    Capannelle: Storia classica che ha il merito di non cercare soluzioni improbabili, di non abbandonarsi alle sparatorie senza senso ma anche la colpa di non presentare motivi che la rendano distinguibile da tante altre spy story con eroi e villain che si inseguono a vicenda. Gli attori non demeritano, sono loro a sostenere il racconto che peraltro, come logica degli eventi, presta il fianco a più di una critica.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Amore a mille... miglia (2010)


    Mco: Si dice che l'amore non abbia confini e che nemmeno i chilometri possano scalfirne la pienezza. A provare l'attendibilità di queste premesse ci pensano due ragazzi innamorati, divisi dalla sterminata ampiezza degli States, uno a New York e l'altra a San Francisco. I ritmi sono quelli classici della commedia sentimentale, briosi e giammai decadenti, anche nei momenti più melanconici. I protagonisti sono bravi nei rispettvi ruoli e la Barrymore si conferma attrice di categoria (oltre che di bellezza) superiore. Da vedere con chi si ama.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Starship troopers - Fanteria dello spazio (1997)


    Zardoz35: Buon film diretto da un ritrovato Verhoeven. Una Terra del futuro governata da un regime fascistoide in guerra con ferocissimi alieni aracnidi, mostri metallici che non prendono prigionieri. La pellicola è tutta un massacro indiscriminato, da una parte e dall'altra, ma importante è il tono satirico e di condanna verso i regimi dittatoriali. Attori inguardabili, bambocci che sembrano fotomodelli mandati al massacro. Si salvano solo Busey jr e il veterano Ironside.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Chernobyl diaries - La mutazione (2012)


    Mutaforme: Ambientare un film horror a Chernobyl, città fantasma da parecchi anni, era sicuramente una buona idea. Il problema è che la realizzazione e lo sviluppo del film lasciano molto a desiderare, tanto che il tutto si riduce alla paura di ignote creature che lo spettatore non ha il privilegio di vedere. Delusione.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Belly of the Beast - Ultima missione (2003)


    Bmovie: Il nostro eroe vede rapirsi la figlia da un'organizzazione terroristica in Thailandia. È inutile svelarvi il proseguo. Il buon Steven tra una scazzottata e l'altra trova anche il tempo di rimorchiarsi una notevole thailandese. Il film è un concentrato di azione/thriller/wuxiapian di ultima generazione. Tante scene al ralenti (visto che il codino non ce la fa più ormai) e momenti di trash allo stato brado (il santone voodoo e il cinesone trans). Seagal cerca anche di emulare Richard Harrison facendosi controfigurare nei combattimenti. Perla!
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove

    Il patriota (2000)


    Ciavazzaro: Sarà anche molto violento nella rappresentazione della guerra (in una scena a un soldato vengono tranciate di netto le gambe da un colpo di cannone), ma per il resto nel film c'e troppa retorica, interpretazioni eccessive... Insomma, a parte il buon impatto visivo non rimane poi molto, finita la visione.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Italia 1 (6)

    Harry Potter e la pietra filosofale (2001)


    Vanadio: Capostipite della prolifica serie di Harry Potter, diretto dal veterano della commedia Chris Columbus (Mamma ho perso l'aereo): molto grazioso, con effetti speciali superiori alla media di quelli ottenuti in computer-grafica (visto al cinema rende, in TV perde qualcosa). Daniel Radcliffe, ancora un ragazzino (prima degli sgradevoli pseudo-turbamenti adolescenziali dei sequel), è simpatico come occorre; Emma Watson è terribilmente carina (sebbene avesse appena undici anni all'uscita del film).
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 22:20 22:20 in TV su La5 (30)

    Amore a mille... miglia (2010)


    Galbo: Garrett ed Erin si incontrano e si innamorano poche settimane prima che lei lasci New York. Il loro rapporto continuerà a distanza. Commedia briosa diretta dalla regista Nanette Burstein che prende di mira il “pendolarismo amoroso”. I problemi dei due protagonisti nello spostarsi da una città all’altra per mantenere il rapporto sono l’occasione per riflettere sulla durata e solidità delle relazioni. Buona la prova di protagonisti e caratteristi; tra questi ultimi molto simpatica la Applegate nei panni della sorella di lei.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Cine 34 (34)

    Tutti contro tutti (2013)


    Piero68: Commedia amara che ha dalla sua originalità e molti spunti di riflessione. Come già detto la vera carta vincente nella commedia italiana oggi si chiama Massimiliano Bruno. Che sceneggi o diriga è sicuramente uno dei migliori in circolazione e, soprattutto, uno dei più intelligenti e lungimiranti. Non che il soggetto spacchi ma il tratteggio dei personaggi, dell'ambiente e delle situazioni è davvero a grandi livelli. Peccato che il cast non sempre sembri all'altezza, ma a conti fatti il film gira alla perfezione. Bravo Ravello anche come regista.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Warner Tv (37)

    Forever young (2016)


    Deepred89: Piccolo spaccato generazionale per una commedia a episodi intrecciati complessivamente riuscita, con storie semplici, scorrevoli e messe in scena con professionalità, in grado di far sorridere e riflettere pur senza mai scavare in profondità. Tra i vari episodi citiamo la vicenda adulterina di Bentivoglio, in cui appare netto il divario tra la notevole performance del protagonista e un soggetto la cui improbabilità scade a più riprese nell'irritazione. Mediamente discreto il resto del cast. Nella fascia alta del regista.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Iris (22)

    Highlander - L'ultimo immortale (1986)


    Tomslick: Sospensione dell'incredulità: in pochi casi come in questo se ne deve fare un uso così massiccio. Infatti, a partire dalla storia di base (per finire con Christopher Lambert) tutto è così inverosimile che in teoria il film avrebbe ben poche chance. In pratica invece no: complici Sean Connery, i Queen, una regia spesso grezza ma pregevole e piena di buone idee, ambientazioni meravigliose e un villain difficilmente dimenticabile, Highlander finisce dritto dritto nella lista dei principali film-simbolo degli anni '80. Buon per lui.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Il gioiello del Nilo (1985)


    124c: Squadra che vince non si cambia e, dopo neanche un anno, ecco il sequel di All'inseguimento della pietra verde. Il film è brillante, ma decisamente inferiore all'originale, anche a causa del cambio di regia. Il talento di Michael Douglas, Kathleen Turner e Danny de Vito non si discute, ma questo non è certo cinema, solo una simpatica vacanza di tre divi anni '80 che si divertono come matti in Marocco, fra pietre preziose e santoni, facendo pure i coristi nel video di Billy Ocean. Torneranno a fare cinema vero ne La guerra dei Roses. Mediocre.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    Blade II (2002)


    Minitina80: Migliorano le cose e il merito è da ricercare in un copione più interessante che permette a Del Toro una maggiore libertà di movimento. Si naviga tra il fantastico e l’horror, ma rimane pur sempre un film d’azione e in questo senso si esagera troppo con il digitale poiché in alcune sequenze si nota l’artificiosità dei combattimenti. Passando sopra a questi dettagli risulta un buon prodotto di intrattenimento, carico di adrenalina e in grado di non far soffrire le due ore di durata rivelandosi come il migliore della trilogia.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Rai Movie (24)

    The prodigy - Il figlio del male (2019)


    Siska80: Idea di partenza ripresa da Bambola assassina (qui il serial killer, anziché in un pupazzo, si trasferisce nel corpo di un neonato) e varie le scene copiate da altri celebri film (la registrazione del piccolo che parla in una lingua sconosciuta come ne L'esorcista, o quella in cui lo stesso corre verso la madre trasformandosi nel defunto che lo possiede già vista in Schock di Bava). Inquietante il piccolo Scott, buono il ritmo, finale solo in parte a sorpresa. Non aggiunge nulla di nuovo al genere horror, ma fa davvero impressione vedere un bimbo parlare e agire tanto crudelmente.
  • Giovedì, 12/01/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Rai 4 (21)

    Rocknrolla (2008)


    Capannelle: L'idea non è male: prendi gangster e intrallazzatori (con tanto di sosia di Abramovich) della Londra champagne di prima della crisi finanziaria e li inquadri con lo stile beffardo di Pulp fiction. Peccato che Ritchie esageri col parlato, saturando tutta la pellicola, con gli intrecci narrativi e il montaggio vorticoso. Risultato un film che si vuole "sparato" ma in realtà troppo monocorde. Buona la prova degli attori, soprattutto Butler e Wilkinson.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su TV8 (8)

    Il Natale di Joy (2018)


    Siska80: Come accadrà in Due cuori e un tesoro dell'anno seguente, per una serie di fortuite coincidenze la bella protagonista si ritrova faccia a faccia col suo ex: scommettiamo che il loro amore si risveglierà? Summa di tutti i luoghi comuni dei film di questo genere (imprevisti, incontri inattesi, tribolazioni, decisioni importanti da prendere), si avvale di prestazioni attoriali appena sufficienti e non riesce a trasmettere particolari emozioni neanche quando si tenta un approccio pseudo drammatico. Bocciato.
  • Mattina

  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 00:20 00:20 in TV su Italia 1 (6)

    Divergent (2014)


    Piero68: Sembra che ormai gli unici consumatori di cinema siano gli adolescenti. E così si continuano a produrre filmetti fatti con e per loro ma che alla fine sono tutti uguali sia per le caratterizzazioni che per le sceneggiature. Divergent non ha un briciolo di originalità e passa da citazione a citazione senza un minimo di pudore. Persino Blade Runner viene citato per l'ennesima volta (il test mentale per scoprire il "diverso"). Peccato per Burger! Era partito alla grande con due buoni film. Cast discreto sulla carta ma pessimo alla resa dei conti.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Nove

    Conan il barbaro (1982)


    Fabbiu: L'epoca mai esistita ma precedente alla nostra, in cui si svolgono le avventure di Conan scritte da Howard, viene riprodotta fedelmente; almeno nella resa delle atmosfere epiche e nel commento fuori campo (che nel film scopriamo poi appartenere a un personaggio che seguirà il nostro). Un film incentrato più sull'impatto visivo che sulla sostanza (la storia è molto semplice e striminzita), divenuto al contempo un classico del fantasy grazie anche alla performance del buon Arnold, naturalmente portato per il ruolo.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Cine 34 (34)

    Il macellaio (1998)


    Nando: Scadente pellicola pseudo erotica che si avvale di una prolissa scena di sesso davvero poco accattivante. La Parietti è monolitica e priva di qualsiasi forma di sensualità. Lo sviluppo narrativo è talmente banale che lo sbadiglio appare sovente in agguato. Inutile.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Rai Movie (24)

    Carol (2015)


    Ryo: Partendo da una storia semplice (una relazione amorosa in un periodo in cui era considerata "amorale" e dunque scomoda), il film è girato in modo sorprendente, con una pellicola dalla grana rumorosa; regala attimi intensi e riesce a far empatizzare con le protagoniste in maniera ottima. Grazie a una regia studiata e inquadrature in sintonia con gli stati d'animo, vedere questo film è quasi come leggere le emozioni e i pensieri dei personaggi, come fossero scritti in un romanzo. Anche le musiche accompagnano ottimamente le immagini.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Iris (22)

    V Un bacio prima di morire (1991)


    Stefania: Inutile remake di un omonimo noir del 1956. La motivazione che spinge il protagonista al primo delitto poteva in effetti essere credibile... nel 1956, nel 1991, fa spanciare dalla risate. Non è data comunque alcuna profondità al personaggio di Jonathan, e la performance di Dillon non aiuta. L'unico elemento di interesse del film, cioè il crescendo, dal sospetto alla certezza, da parte di Dorothy, di avere impalmato l'assassino della sorella, è gestito per accumulo, senza grande abilità. Qualche citazione hitchcockiana in un laghetto di noia.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su TV8 (8)

    La tradizione del Natale (2018)


    Siska80: Una giovane (e bella, si sa) torna a casa con un ambizioso progetto, ma si ritrova a collaborare con l'ex dei tempi del liceo. Trama esile e leggera per una commedia senza troppe pretese in cui ogni cosa è prevedibile (compreso il bacio finale tra i due interpreti principali nel bel mezzo di una festa). Perlomeno il racconto si fa corale coinvolgendo anche i parenti dei protagonisti, in realtà più simpatici e molto meno leziosi di questi ultimi. Certamente non un film memorabile, ma la brava Melissa Gilbert (invecchiata benissimo) si guarda sempre con piacere.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Cine 34 (34)

    Anno 2020: i gladiatori del futuro (1983)


    Herrkinski: L'inizio trucissimo prometteva bene; poi il film si incanala nella solita imitazione all'amatriciana di Mad Max e dei vari post-atomici, di cui gli italiani all'epoca diedero alla luce vari esemplari. Massaccesi riesce a confezionare un prodotto perlomeno guardabile, considerando il budget inesistente; si cerca pure un'azzardata contaminazione con il western, alquanto malriuscita. Tremendi i finti indiani e le scene nel saloon, assurda l'uscita di scena di Al Cliver. Buono il ritmo nel primo tempo, poi subentra l'inevitabile e noiosa povertà.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Iris (22)

    Arsenico e vecchi merletti (1944)


    Cotola: Una delle più belle e straordinarie commedie nere di tutti i tempi, animata da una grande regia come Capra (capace di girare in questo caso un film molto lontano dalle sue corde), una notevole sceneggiatura (meno stupida di quanto si possa pensare in un primo momento) ed un cast ricco di attori eccellenti, fra i quali spiccano Cary Grant ed un Peter Lorre una spanna sopra tutti. Imperdibile ed inimitabile.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rete 4 (4)

    TerreNuove (1991)


    Kanon: Ogni buon cinefilo dovrebbe tenere una lista di "Peliculas para dormir"; questa specie de "Il mio Venezuela" della Laurito ci rientra di diritto. So(a)porifera opera che m'ha tramortito più d'una volta come neanche una caraffa di camomilla avrebbe fatto; monocorde sciroppatura di lagne e piagnistei, stentato wannabe d'autore ed abbacinante patetismo di scipitezze tenute insieme con la colla di pesce. 'Na pizza: mangiatevi quella e risparmiatevi questa.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 03:35 03:35 in TV su Cine 34 (34)

    Agente 077 missione Bloody Mary (1965)


    Homesick: Primo incarico per l’agente segreto Dick Malloy, ovvero la spudorata imitazione italiana dello 007 James Bond. Una testata nucleare (la Bloody Mary del titolo) contesa tra USA, URSS e Cina, Ken Clark che supportato dal doppiaggio di Pino Locchi scimmiotta mosse e mimiche di Sean Connery, donne fatali (Linè, Mitsouko), amanti fedeli in paziente attesa (Polesello) e infiniti ribaltamenti di gioco al limite della parodia involontaria: solo per strenui rivalutatori dello spy nostrano.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 04:50 04:50 in TV su Iris (22)

    America paese di Dio (1966)

    (5 commenti) documentario (colore) di Luigi Vanzi con (n.d.)

    Markus: Gli Stati Uniti visti sotto l'ottica del mondo-movie pensiero e di una buona dose di sogno americano allora imperante. Pazzie, eccessi, tecnologie e soprattutto le note contraddizioni del popolo americano date alla mercé di un pubblico senza pretese e per cinemini periferici nell'anno 1966. In tutto questo campionario - un po' tedioso - di eccessi, però, bisogna sottolineare qualche buona intuizione e se vogliamo premonizione del mondo d’oggi; da questo punto di vista l'opera di Vanzi può essere un interessante spaccato.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    La giungla degli implacabili (1955)


    Daniela: Germania 1940. I tedeschi internano vari ufficiali alleati di differenti nazionalità che hanno già messo in atto tentativi di fuga nel Castello di Colditz, ritenuto a prova di evasione... Una didascalia avverte che i fatti narrati sono reali ma il film paradossalmente pare poco verosimile: quando non giocano a palla nel cortile, i prigionieri passano il tempo a scavare gallerie ed i tedeschi, nonostante i proclami, appaiono piuttosto tolleranti oltre che inetti. Salvo un paio di occasioni, manca quel senso di tensione e pericolo che rende avvincenti film di questo tipo. Deludente.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Franco, Ciccio e il pirata Barbanera (1969)


    Rambo90: All'inizio il film è una divertente parodia dell'Isola del tesoro, con gag infantili ma azzeccate e con un buon senso del ritmo. Poi, nell'ultima mezz'ora, si fa terribilmente lento e cominciano ad uscire assurdità assortite: i selvaggi (tra cui una che si innamora di Franco all'improvviso), un fantasma che aiuta i nostri a sconfiggere Barbanera e un duello con il famoso pirata a dir poco deludente. Insomma, solita mediocrità, ravvivata da Sancho (Barbanera perfetto) e dalla simpatica colonna sonora.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 06:40 06:40 in TV su Rai Movie (24)

    Il giustiziere dei mari (1962)


    Homesick: Caccia al tesoro con pirati, schiavi e militari inglesi in un film d'avventura veloce e scattante, che la pratica regia di Paolella imbottisce di energiche scene d'abbordaggio, battaglia e scontri all'arma bianca; c'è persino spazio per un attacco di piante antropofaghe (!) che pare prelevato direttamente da un peplum-fantasy. Buone la prestanza fisica di Harrison e le caratterizzazioni di Lupi, aguzzino pluriomicida, e di Barnes, filibustiere d'onore. Le donne si fanno notare per la loro avvenenza rassicurante (Mercier) o insidiosa (Marisa Belli, con improbabile trucco da selvaggia). **!/***
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 07:25 07:25 in TV su Cine 34 (34)

    Mannaja (1977)


    Puppigallo: Discreto western che basa tutto sul protagonista, una sorta di Django "mannaiato" per necessità. Il resto è la solita tiritera, col vecchio cattivo (un Leroy paralizzato), affiancato da uno ancora peggiore, il tutto condito con vendetta, rappresaglia parecchio dolorosa (purtroppo per Merli) e la classica resa dei conti, qui con l'aggiunta di due quadrupedi, ma che faranno più che altro da comparse, vista l'utilità. Il livello di originalità non è quindi molto elevato e se non fosse per l'adattamento post lezione del pistolero, la pellicola non andrebbe al di là della mediocrità.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Rai Movie (24)

    Moglie e buoi... (1956)


    Rambo90: Un ex muratore che ha fatto soldi in America torna in Italia per trovare moglie al figlio. Una farsa di provincia come tante del periodo, simpatica ma rallentata da qualche parentesi romantica di troppo. Comunque il mestiere dell'ottimo cast aiuta molto, con un Cervi esilarante in più di un'occasione (imperdibile quando si scatena in un boogie) e un Taranto defilato ma puntuale nei suoi interventi. Folto anche il numero di caratteristi coinvolti.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Iris (22)

    Guaglione (1956)


    Saintgifts: Sull'onda del successo della canzone napoletana "Guaglione" (o forse in contemporanea) è stato girato questo film, che riesce perfettamente a portare sullo schermo lo spirito della canzone con una sceneggiatura che fila unta come le note della bella canzone. Claudio Villa ci mette la sua speciale voce e anche una timida storia d'amore, che rimane sullo sfondo rispetto a quella principale del giovane Hill con la scafata Dorian Gray. Titina De Filippo e uno stuolo di caratteristi capitanati da una Tina Pica in gran forma completano il notevole cast.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Cine 34 (34)

    I due maghi del pallone (1970)


    Tomastich: Prima di Oronzo Canà e del presidente Borlotti, prima di Paulo Roberto Cotechino e prima di qualsiasi commedia calcistica italiana, Mariano Laurenti dette vita insieme a Franco e Ciccio a questa simpatica parodia sul mondo del calcio. Vengono tirati in ballo Herrera (K.K.) e l'arbitro LoBello (qui diventato LoBrutto), i luoghi comuni del ritiro della squadra e i doppisensi del mago KK. Molto divertente, caposcuola.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su TV8 (8)

    Cupido natalizio (2018)


    Siska80: Una giovane donna (ovviamente bella) viene mollata dal patner con una fredda e-mail nel periodo natalizio, ma poco dopo ritrova un (affascinante) ex compagno di scuola... Sboccerà l'amore? Ovviamente, e già questo basterebbe a rendere poco credibile la vicenda; invece no, Devine ne approfitta anche per inserire tutti i luoghi comuni presenti in film del genere: vacanza risolutrice, incontro con un pretendente del passato, avvicinamento progressivo, allontanamento brusco, "sorpresona" finale, quindi il bacio che suggella l'inizio di una nuova relazione. Sorvolabile.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 10:05 10:05 in TV su Rai Movie (24)

    Carol (2015)


    Saintjust: Todd Haines fa ancora una volta centro stavolta partendo da un romanzo della Highsmith. Lo scenario è il medesimo di Lontano dal paradiso ma questa volta l’obiettivo è delicatamente puntato sulla nascita dell’amore tra due donne diversissime tra loro, Carol e Therese. Con grande maestria viene illustrato il loro travagliato percorso verso la condivisione dello spirito e del corpo. Bravissime la Blanchett, colonna sonora da Oscar. Splendida la scena finale che omaggia Bergman. Perde qualcosa nella parte “on the road”. Poetico.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Iris (22)

    Carnage (2011)


    Puppigallo: Un gorgo verbale che porta i quattro sempre più giù, sbriciolandone la facciata e facendoli vedere per quello che sono realmente (isterici, insicuri, palloni gonfiati e un po' miserabili). Sembra quasi che, quando i due ospiti tentano di andarsene, per qualche divina punizione vengano subito risucchiati nuovamente nella casa, dove le schermaglie degenerano e si finisce per tirare fuori il peggio (escluso l'elegante e spregevole Alan, Waltz, che almeno mantiene il suo arrogante standard fin dall'inizio, dimostrando se non altro coerenza). Un po' sopra le righe la Winslet. Comunque, notevole.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Cine 34 (34)

    Perdiamoci di vista (1994)


    Gugly: Il film parte benissimo con un Verdone cinico e falso e la Argento che lo sbugiarda in diretta; ma poi, incredibilmente, il film prosegue sui soliti binari di Verdone succube del ciclone femminile di turno; ma come? Ed il cinismo utilizzato nel lavoro? È uno scarto a cui è difficile dare una risposta. Comunque Asia Argento è credibile, come così pure Maccione. Peccato per il gap. Più coraggio.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Rai Movie (24)

    Giulio Cesare contro i pirati (1962)


    Homesick: Fragilissimi appigli storici – la fuga di Cesare in Bitinia all’epoca della dittatura sillana – per una svogliata compilazione dei luoghi comuni del peplum-avventuroso: duelli, insidie, torture, donne e danze. Tranne il plastico e barbaro Gordon Mitchell, nessuno degli altri interpreti riesce a conferire spessore a personaggi chiusi nello stereotipo e le scene di movimento non posseggono certo inventiva e professionalità al punto da distinguersi dalla miriade di pellicole affini coeve. Anche come prodotto “di genere” è insufficiente ed evitabile. */*!
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Iris (22)

    Frenzy (1972)


    Delpiero89: Penultimo film e autentico gioiellino nella filmografia del maestro. L'intreccio è limpido, tutto è fin da subito persino troppo chiaro ma la bravura sta proprio qui. Un film fatto di tempi perfetti, tutto è studiato e preciso. I colori di Covent Garden e alcune scene memorabili fanno il resto. Con una trama così "ossuta" solo Hitchcock poteva fare un grandissimo film.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Cine 34 (34)

    Tutti contro tutti (2013)


    Gabrius79: Rolando Ravello dirige e interpreta questa commedia amarognola che tratteggia in modo sufficiente alcuni problemi attuali (in questo caso gli sfratti). Pur non osando troppo, il bersaglio viene in parte centrato. Ravello e la Smutniak se la cavicchiano, mentre Giallini non rende come dovrebbe e difatti diverte ben poco.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    V 1975: occhi bianchi sul pianeta Terra (1971)


    Schramm: Evidentemente il last-one-standing-movie è un genere per sua natura destinato alla breve tenuta: scemato il fascino per i set a base di urbana desertificazione, resta l’esile traccia narrativa del last-man-on-earth condannato a debellare gli ultimi strali della guerra batteriologica che ha decimato il pianeta. Come avverrà più marcatamente nell’altrettanto discreto remake, il senso dell’apocalisse e l’angoscia di chi è solo contro il male sono ridotti a unidimensionale fumetto che malgrado alcuni interessanti spunti meta-spettacolari non traccia solchi profondi come neanche minimi né fa divampare ekstasìs. Matheson, fidatevi, annuirebbe.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Rai 4 (21)

    Dragon (2011)


    Siska80: Nella Cina primo novecentesca un investigatore indaga sul crimine di un fuggitivo compiuto da un uomo dall'oscuro passato. Film di una lunghezza smodata pari alla noia che suscita nel mescolare malamente thriller, azione e superpoteri estremizzando il tutto alla maniera tipicamente orientale. Unici elementi degni di nota sono l'accattivante personaggio del detective (che all'occorrenza sa come difendersi a mani nude dai nemici) e l'originale regia in stile videoclip onirico. Ad ogni modo non certo fondamentale.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 14:45 14:45 in TV su Cine 34 (34)

    Una famiglia perfetta (2012)


    Il ferrini: Divertente e originale commedia corale che parte da uno spunto davvero notevole: un uomo, evidentemente ricco (Castellitto), scrittura un'intera compagnia teatrale per recitare la parte della sua famiglia durante il Natale. A complicare la messa in scena, oltre alla tensione che scorre fra i protagonisti - che non possono sbagliare, pena il licenziamento - giunge un imprevisto: Francesca Neri, che si ritrova in mezzo alla recita convinta che tutto sia reale. C'è mezzo cast di Boris: dalla Crescentini alla Costantini, fino al cameo di Calabresi.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Iris (22)

    Borsalino & Co. (1974)


    Alex1988: Stavolta Delon ha il controllo totale sul film, essendo produttore dopo la nota litigata con Belmondo nel precedente film. Sequel nato, ovviamente, per esigenze di box-office, si presenta più cupo nella messinscena, con una sceneggiatura priva di originalità (trattandosi soltanto di una guerra tra clan) e un buon cast, Cucciolla su tutti. Discreto.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Iris (22)

    City hall (1996)


    Rambo90: Storia di corruzione e intrighi politici a New York, ben sorretta dalla regia dell'esperto Becker e da una sceneggiatura scontata ma con bei dialoghi. Ottima la prova di Al Pacino, ma anche quella del resto del cast (in particolare Cusack e Aiello, un po' sottotono invece la Fonda).
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Cine 34 (34)

    Olè (2006)

  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Rai Movie (24)

    Solo contro tutti (1965)


    Siska80: Stavolta non ci sono di mezzo atti eroici, giacché il protagonista non opera del bene, mirando solo a vendicare il padre (il famigerato bandito Jesse James, capirai!). Nell'insieme, il film segue gli standard del genere in maniera corretta: schiaffi di sfida, scazzottate (inscenate con scarsa sincronizzazione nei movimenti degli attori), qualche sparatoria d'obbligo, la bella coraggiosa di circostanza e infine la preannunciata resa dei conti. Mediocre e prevedibile da ogni parte lo si guardi, seppur inappuntabile per quanto riguarda i costumi, le location e il ritmo.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)

    L'allenatore nel pallone 2 (2008)


    Dusso: Dispiace bocciare in toto un film così ma... è davvero brutto (anche se forse il pubblico in sala non è della mia stessa opinione visto che ha riso spesso e ha pure applaudito, alla fine). Sì, qualcosa funziona, ma solo se gli sketch vengono presi singolarmente; perché il tutto viene reso malissimo e per nulla realisticamente. Pessimi gli effetti speciali e la realizzazione delle azioni di gioco, che nel film precedente erano davvero superiori. Banfi sarà anche in forma ma è ben lontano dai tempi d'oro. Insomma, io non ho riso quasi mai...
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Rai Movie (24)

    Un ufficiale non si arrende mai, nemmeno di fronte all'evidenza. Firmato Colonnello Buttiglione (1973)


    Markus: Forse il primo film-barzelletta sul tema della naja. Siparietti grotteschi, surreali, di una comicità mediocre ma forse per quel tempo "moderna". Jacques Dufilho, divertente maschera francese prestata spesso al nostro cinema popolare, incarna perfettamente il ruolo di un bizzarro colonnello. Il film ha una certa dose di culto perché vi parteciparono, in veste di comparse o poco più, gli allora sconosciuti "Gatti di Vicolo Miracoli". Appena vedibile.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 20:00 20:00 in TV su Super! (47)

    V Il dottor Dolittle (1998)


    Noodles: Commedia piacevole che si basa fondamentalmente sull'innata simpatia di Eddie Murphy e sui buoni effetti speciali che costellano la pellicola. La storia è semplice ma contiene una bella morale, che troppe persone scordano nel mondo di oggi. Un po' fuori luogo il momento tenero nel finale e insopportabile la scelta di doppiare gli animali con i diversi accenti italiani. Proprio non riusciamo a farne a meno (anche se quella dei piccioni veneziani è una buona idea). Simpatico.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    The lunchbox (2013)


    Daniela: Una giovane sposa prepara come ogni giorno il pranzo da recapitare al marito, ma per errore il contenitore del cibo inizia ad essere quotidianamente consegnato ad un impiegato alle soglie della pensione, vedovo e misantropo. Dallo scambio nasce un rapporto epistolare, l'incontro fra due solitudini che sarà occasione per entrambi di dare una svolta alla propria vita, indipendentemente dall'esito finale. Delicato film indiano, lontano dai suoni e dai colori bollywoodiani, che conquista per il suo tono sommesso, screziato da piccoli tocchi umoristici, malinconico ma aperto alla speranza.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    L'uomo nel mirino (1977)


    Minitina80: Difficile dargli una parvenza di credibilità; non solo per il numero esagerato di pallottole sparate, ma anche per la storia in sé, spesso al limite. Appare sproporzionato in tutto e un epilogo così sopra le righe lo testimonia appieno. Superato questo scoglio, l’intrattenimento è comunque garantito perché si tratta di un onesto poliziesco, molto semplice nel costrutto che sa come gridare a squarciagola il marcio di un sistema corrotto e poco lucido. Non male, anche se i capolavori sono altri.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Warner Tv (37)

    Analisi finale (1992)


    Anthonyvm: Non male questo thriller che si destreggia fra sensualità (il trittico Gere, Basinger e Thurman non può deludere in questo senso), sviluppi da giallo giudiziario, colpi di scena non sempre prevedibili (per quanto poco plausibili) e un climax finale avventuroso sulla cima di un faro pericolante. La verosimiglianza non è di casa e certe svolte del plot suonano macchinose e forzate, ma la buona confezione e una sapiente gestione della suspense mantengono vivo l'interesse dello spettatore. Riuscite le sequenze in tribunale e notevoli le musiche.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Sessomatto (1973)


    B. Legnani: Film discreto, di grande successo negli Anni Settanta, con una Antonelli da sogno. Disuguale è il livello degli episodi, ma Giannini è sempre in forma, poliedrico e non noioso nel caricare i personaggi (che sono assai diversi fra loro): infoiatissimo, chiude il film quasi stuprando Carla Mancini, cameriera di Duilio Del Prete, la quale ha l'onore del fermo immagine conclusivo.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    V Invasion (2007)


    Jofielias: Manca di tensione e inquietudine, questo remake di Hirschbiegel. Molta carne al fuoco, ma poco cotta e senza sale. Il film scorre senza problemi, ma si resta sempre in superficie. Il personaggio della Kidman è piuttosto antipatico e lo spettatore faticherà ad immedesimarsi, visto anche che - come le dive d'altri tempi - ha preteso un filtro sull'obiettivo della mdp per levigare la sua pelle in ogni inquadratura a lei dedicata. Il rapporto madre/figlio è di maniera e Daniel Craig non è impiegato a dovere. Molto meglio i due film precedenti.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Qua la zampa! (2017)


    Anthonyvm: Commedia molto dolce, dedicata senz'altro a un pubblico di cinofili. Forse anche troppo: il fatto che il cane muoia in continuazione e viva nuove vite consente un'esplorazione varia ma a tratti banale dei luoghi comuni del cinema canino (coming of age in stile Il mio cane Skip, coppia cane-poliziotto, commedia familiare...), spesso sfocianti in scene commoventi che a lungo andare sembrano fini a se stesse. La tranche finale che "chiude il cerchio" è comunque molto valida. Stranamente la voce di Gerry Scotti non distrae l'attenzione.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Capodanno a New York (2011)


    Guru: I vari momenti di vita vissuta dai protagonisti la sera prima dell'inizio del nuovo anno sono al centro della storia di questo film. Non sempre quello che si vuole descrivere si riesce a fotografare e immortalare e questo ne è l'esempio lampante. Nonostante i nomi eccellenti e illustri il risultato è privo di fluidità e di trasporto emotivo. Grande De Niro.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    La vita in un attimo (2018)


    Digital: Un singolo evento dà vita a svariate storie che si andranno a intersecare l’una con l’altra. Film che appare inizialmente ostico da digerire, condito com’è da un eccesso di verbosità e da un ritmo tendenzialmente pachidermico. Superato lo scoglio iniziale e l’arrivo imprevisto di un Banderas che sembra esser del tutto fuori luogo, ci troviamo dinanzi a una pellicola che sa regalare emozioni. Diretto egregiamente, vive dell’encomiabile interpretazione di una Olivia Wilde mai così brava e di una confezione lussuosa (ottima la fotografia).
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Castelli di carta (2009)


    Ira72: Una brutta copia, casereccia e povera (in primis nei doppiaggi), di The dreamers. Anche questa produzione spagnola ci propina la storia del triangolo amoroso, concentrandosi esclusivamente sulla parte erotica in cui lei si concede sia al riccone privo di erezione che al di lui amico senza il becco di un quattrino (ma mai sazio). Le inquadrature si alternano dal letto alla camera da letto per ritornare al letto. Essendo un trio di giovani pittori, per fortuna ogni tanto fa capolino anche l’Accademia. Un vago sentore da film di nicchia, ma nulla di più.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Safe (2012)


    Saintgifts: Riesco ancora a meravigliarmi per il numero di morti ammazzati presenti in film di questo genere (e qui ce ne sono davvero tanti). Si spara velocemente, come uccidere zanzare e Statham in questo è veramente bravo, come pure nella lotta corpo a corpo. Nel suo genere il film non delude, Statham e la piccola Chan si salvano a vicenda e questa è l'unica nota originale della pellicola. Per il resto Statham deve tenere a bada cinesi, russi, polizia buona e cattiva, insomma fa il suo mestiere di attore come meglio gli riesce. Ritmo elevatissimo.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Italia 2 (49)

    Chernobyl diaries - La mutazione (2012)


    Viccrowley: Mischiando l'horror tradizionale con il POV Parker imbastisce un film che ha dalla sua un'ambientazione da sicura strizza e che può vantare qualche bel momento di tensione. Gli stereotipati ragazzetti partono alla volta di Pripyat per una gita diversa dal solito e finiscono preda di non ben identificati abitanti mutati dalle radiazioni. Prima mezz'ora che costruisce discretamente un clima di attesa, salvo poi, al precipitare degli eventi, perdere in mordente affidandosi a situazioni telefonate e a jump scare piuttosto scontati. Comunque vedibile.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Warner Tv (37)

    Robin Hood - La leggenda (1990)


    Renade39: Tra le tante rivisitazioni della famosa leggenda dell'arciere della foresta di Sherwood, questa diretta da John Irvin risulta minore; sia per la mancanza di carattere di Bergin, sia per una regia molto superficiale, che non scava abbastanza nell'esposizione storica del personaggio. La Thurman sembra costantemente annoiata e una leggera nota di comicità, intessuta nel film, è fuori luogo e fastidiosa.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai Movie (24)

    Parigi può attendere (2016)


    Domino86: Commedia leggera che procede lentamente ma che comunque non annoia. Sicuramente, durante il suo svolgimento, viene da chiedersi dove il regista voglia arrivare (non in senso pratico, perché quello è chiaro). Nel complesso comunque non è poi così male: un giro on the road in Francia, con l'appettito che viene sicuramente stimolato, durante la visione.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    Survivor (2015)


    Daniela: Brosnan passa dall'altra parte della barricata con questo thriller spionistico che, pur attualizzato ai tempi del terrorismo post-11 settembre, richiama molto nello spunto iniziale i 3 giorni del Condor di 40 anni fa: ancora una volta eroina in un film d'azione, Milla per salvare la pelle deve sfuggire ai nemici e diffidare degli amici. McTeigue dirige con diligenza, senza esagerare con i fuochi d'artificio ma anche senza troppa inventiva, per cui la pellicola, pur dignitosa, scorre via senza lasciare traccia, a parte il killer gelido e spietato interpretato dall'ex 007.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Donne sull'orlo di una crisi di nervi (1988)


    Magi94: Commedia frizzante, un po' all'americana, che si lascia godere con più spirito nella seconda parte rispetto alla prima. I personaggi, a parte la protagonista, sono un po' macchiettistici e questo crea tutto il divertimento. Il ciclone portato da Candela apre infatti le porte alla comicità più scanzonata, forse un po' in ritardo, mischiando problemi amorosi di tutte quante a terrorismo internazionale. Indimenticabili il mambo-taxi e il gazpacho "avvelenato".
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 1 (6)

    L'eliminatore (1996)


    Nando: Action movie con Schwarzy protettore di testimoni. Azione e sparatorie a iosa ma molte situazioni sono al limite del paradossale, vedi la scena dell'aereo e gli alligatori digitali nel rettilario. Valido il cast con Caan e Coburn in evidenza ma tutto sommato la pellicola non è tra le migliori di Arnold.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Rai Premium (25)

    V Filumena Marturano (2022)


    Gugly: Trasposizione TV in cui la Scalera dona alla protagonista una durezza inusitata e Gallo almeno inizialmente ha qualcosa di Peppino de Filippo; la regia semplifica e cerca di spiegare il più possibile laddove gli intenti originali dell'autore erano più sfumati (il matrimonio estorto); intendiamoci, non si tratta di una cattiva trasposizione (la Schiano nel ruolo di Rosalia Solimene è perfetta), si coglie tuttavia l'ansia di semplificare e attualizzare soggetti amati ma che nella versione originale, è il timore, non verrebbero compresi dal pubblico.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Iris (22)

    Il texano dagli occhi di ghiaccio (1976)


    Matalo!: I difetti sono nell'inizio, un po' troppo "arty" e rarefatto, eccessivamente enfatico e in qualche lungaggine. Poi si resta irresistibilmente affascinati dalla figura del loser, originale come solitario immortale visto che alla fin fine, suo malgrado e cammin facendo, costruisce una famiglia. Se qui più che altrove Clint paga il debito a Leone, spicca anche il suo umorismo e le sue ragioni da "destra" sui perdenti. Momenti memorabili cristallizzati dalla fotografia di Surtees, qui bella da far paura. Ah, non è texano il "texano dagli occhi di ghiaccio".
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su La5 (30)

    Cercasi amore per la fine del mondo (2012)


    Enzus79: Un uomo cerca di riconciliarsi con la sua ex all'avvicinarsi della fine del mondo. Commedia romantica che dopo la prima mezz'ora sfocia nella piattezza assoluta, cadendo più di una volta nel mieloso o nel banale. La storia avrebbe meritato un'altra evoluzione. Intrattiene davvero poco. Stupisce come Steve Carell sembri poco in parte. Mediocre la colonna sonora.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Cine 34 (34)

    Il merlo maschio (1971)


    Lythops: Tipica commedia pruriginosa anni '70 con una Antonelli che, nonostante non sappia recitare, ci ricorda quando le attrici erano vere e ancora non deturpate dalla chirurgia plastica di oggi. Film plausibile per le "patologie" descritte, non eccessivamente brillante, forse un pochino lento, ma con tutta la vita e i tempi di quegli anni. Bravo Tedeschi nei panni del direttore d'orchestra, Toffolo fa il suo mestiere di sempre. Buzzanca, in auge all'epoca, fa da richiamo.
  • Venerdì, 13/01/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold

    Amici e nemici (1979)


    Lucius: Una farsa: si sbeffeggiano i nazisti come se niente fosse. Addirittura uno si finge gay davanti a un ufficiale tedesco, "licenze registiche" che fanno collassare l'intero film. Un vero peccato, dato il cast e la suggestiva ambientazione isolana, entrambi totalmente sprecati, La superficialità avvolge il tutto, snaturando la situazione storica che vede un'isola occupata dai nazisti interessati a mettere le mani su un tesoro archeologico.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su TV8 (8)

    Un Natale incantato (2017)


    Siska80: Commediola americana che sciorina i soliti luoghi comuni del genere pseudo romantico: il restauro da compiere nella terra natia, il ritrovato amore, il ballo che fa scoccare la scintilla e il finalone con bacio (stavolta in presenza di una bimba, capirai che variante!). L'innegabile fascino della coppia protagonista è l'unica cosa che salva (seppur minima parte) il film dal disastro; quanto al resto, i dialoghi non brillano, nessun colpo di scena all'orizzonte o un solo momento che faccia battere più forte il cuore: se si ha qualcosa di meglio da fare, trascurarlo è matematico.
  • Mattina

  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Canale 5 (5)

    Il premio (2017)


    Galbo: Riuscito a metà il secondo film di regista di Alessandro Gassman. Benché non troppo originale, la storia è gradevole così come è ben articolata la struttura di road movie. Buona la prova di Proietti e Gassman, così come quella della Foglietta, troppo caricaturale l’interpretazione di Papaleo. Il vero limite del film è l’incapacità del regista di “tenere” l’attenzione dello spettatore per tutta la durata della pellicola, con qualche momento morto di troppo.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rai Movie (24)

    Manto nero (1991)


    Puppigallo: Vera e propria Via Crucis di un missionario Gesuita, che fino all'ultimo tenta di convertire i nativi, attraversando una terra a dir poco inospitale per chi non vi dimora. L'enorme sforzo del protagonista è percepibile, come anche il clima rigido; e c'è una certa abilità nel non protendere più dal lato cristiano, che da quello pagano, riuscendo, in parte, a giustificare anche i comportamenti più crudeli, o il rifiuto della religione (mai mostrarsi deboli, o altri ne approfitteranno). Pur senza particolari picchi, o guizzi registici, è una pellicola che merita la visione, perchè realistica.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Cine 34 (34)

    La gabbia (1985)


    Homesick: L’estrinsecazione del malessere esistenziale e della paura della solitudine, accennata nel clima natalizio della prima mezz’ora, si ritrae nella pomposa messa in scena di un malsano rapporto vittima-carnefice e della rivalità tra madre e figlia che ingombrano tutta la seconda parte, tingendosi di un flebile giallo all’approssimarsi dell’epilogo, improvviso e aperto. Un dramma erotico rappresentato da buoni attori, ma che si strascica per la ripetitività delle situazioni e tautologici flashbacks. Musiche di Morricone, con poderoso giro di basso post-punk nel brano dei titoli di testa.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 01:55 01:55 in TV su Iris (22)

    Frenzy (1972)


    Mickes2: Thriller giallo avvincente, sudaticcio e ossessionante, dall’intreccio notevole e limpido, in cui le gesta misogine e le devianze psichiche di un serial killer sono questa volta brutalmente sbattute in faccia anziché suggerite. Ne esce un ritratto votato al nero, pessimista, immerso in una Londra caotica e cinica. Solita, mirabile capacità di alternare registri e di rendere umoristiche sequenze macabre e viceversa. Guizzi visivi e tecnici da capogiro. Interpreti tutti in parte su cui spicca il bravissimo Barry Foster. Davvero notevole!
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Rete 4 (4)

    Djurado (1966)


    Alex1988: Evitabile spaghetti western, realizzato con due soldi e privo di alcun interesse. Va rimarcato, però, che si tratta di uno dei primi esperimenti in cui si tenta di alternare la violenza tipica dei western all'italiana con una certa dose di comicità, formula che verrà poi sviluppata in Trinità. Ma la strada è ancora lunga e, purtroppo, non è certo questa l'occasione per apprezzarne il tentativo. Peccato.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Rai Movie (24)

    Io sono un campione (1963)


    Daniela: Un minatore, determinato e irruento negli scontri fisici, riesce a farsi ingaggiare in una squadra di rubgy. Arrivano i primi successi sportivi, ma il carattere irascibile e il rifiuto della donna amata gli impediranno di goderne... Uno dei film più amari del Free Cinema ed anche la migliore interpretazione di Harris, fisico massiccio e volto dolente, impastato dalla polvere della miniera e dal fango dei campi di gioco. Indimenticabile Roberts nel ruolo di una matura vedova, amante riluttante. 
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Cine 34 (34)

    Il macellaio (1998)


    Cangaceiro: Tutta la prima parte sembra solo un lungo spot anti-mucca pazza (il periodo era quello) con un continuum di inquadrature a pezzi di carne di ogni genere e taglio. L'ultima mezz'ora è dedicata invece alla passione tra la Parietti, che recita come se stesse al Costanzo Show e l'insaziabile Manojlovic, i quali trombano come due ricci. Potenzialmente più erotiche dell'Alba nazionale sia la Vertova che la cassiera della macelleria ma tant'è. Base compare solo in due scene del tutto inutili. Un pregio: dura pochissimo, 80 minuti scarsi.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 03:35 03:35 in TV su Iris (22)

    City hall (1996)


    Galbo: Il sindaco democratico della città di New York, John Pappas, alle prese con una crisi politica che ne mina la credibilità. Non disprezzabile film di Harold Becker che affronta con una certa puntigliosità i pericolosi intrecci tra politica, potere ed economia realizzando un quadro romanzato ma probabilmente anche abbastanza realistico della reale vita di un sindaco di una metropoli. Discreta sceneggiatura e buona interpretazione del grande Al Pacino circondato da un cast molto efficace.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Rete 4 (4)

    La visita (1963)


    Mickes2: La timida decisione d’incontrarsi, dopo un rapporto epistolare, è l’occasione per colmare ed evadere dalla propria solitudine, così paurosa, ingombrante. Parte in punta di piedi come commedia spigliata e verace per poi trasformarsi in un dipinto esistenziale, un ritratto di donna e un’amarissima radiografia dell’Italia dei vizietti e delle piccole virtù; un’Italietta composta da provincialotti dal cuore d’oro e cittadini spocchiosi. Un contrasto insanabile di un popolino incapace di guardare al di là del proprio naso. Solo Adorf, forse...
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Cine 34 (34)

    Mannaja (1977)


    Il Gobbo: Sottovalutato, forse per la non eccelsa performance di Merli, su cui pesò l'ipoteca dei tanti polizieschi. Crepuscolare, a tratti gotico, crudo, era, indubbiamente, un po' fuori tempo massimo, avendo detto più o meno tutto Keoma. Ciononostante, resta parecchie spanne sopra l'altro western di Martino, e in ogni caso un prodotto professionalmente validissimo.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Cine 34 (34)

    Perdiamoci di vista (1994)


    Samuel1979: Uno dei film più anonimi di Verdone il quale manifesta chiaramente segni di stanchezza e poca ispirazione; d'altra parte la poco pregevole prova di Asia Argento, la quale mal interagisce con l'attore romano, non fa che esasperare la mia insofferenza verso questo film. L'unica scena degna di nota è quella girata con Bernabucci e Maccione.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Rai Movie (24)

    La rivolta dei barbari (1964)


    Ronax: La provvidenziale brevità, consequenziale alla elementare linearità della vicenda, rende sopportabile questo modestissimo peplum girato quando ormai il genere era giunto al capolinea. Più che alla storia, grondante di incongruenze e assurdità a tutto spiano, si gustano le scene di battaglia condotte con una discreta disponibilità di mezzi, anche se alcuni spezzoni sembrano insertati da altre pellicole. Poco incisivi i due eroi principali, meglio i consumati caratteristi come Pazzafini e Aureli. La deliziosa Maria Grazia Spina è al centro dell'inevitabile sottotrama sentimentale.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Top Crime

    Doppio inganno (2015)


    Marcolino1: Il film non è proprio un rip-off di Olivier Olivier, ma ne è chiaramente ispirato, seppur privo della maestria e della finezza psicologica del predecessore francese. Gli attori sembrano presi dalla pubblicità e ci sono le fisime statunitensi per le prove del dna e gli studi forensi: il sentimento della perdita di un figlio si riduce a un cumulo di burocrazia. Si tenta di uscire dal piattume con una accelerata da thrilling nel secondo tempo e i flashback poetici della bimba scomparsa che danno un senso di sospesa e irrisolta malinconia, ma non basta.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 07:50 07:50 in TV su Rai Movie (24)

    Marisa la civetta (1957)


    Matemalex: La bella ed esuberante Marisa vende gelati in una stazione ferroviaria di provincia e si fa corteggiare da tutti i ragazzi che capitano a tiro. Sulla scia di Poveri ma belli, viene riproposta la coppia Allasio-Salvatori in una commedia degli equivoci non molto fantasiosa ma tutto sommato divertente, appartenente al filone rosa in voga in quegli anni. Da evidenziare la presenza di Pasolini tra gli sceneggiatori.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Cine 34 (34)

    Il merlo maschio (1971)


    Moro: Divertente rappresentazione solo apparentemente parodistica di un dramma psicanalitico (la nascita di una compulsione a risposta di un complesso di inferiorità). Pressoché perfetti i due protagonisti, cioè Buzzanca e l'Antonelli, sia dal punto di vista della credibilità scenica (hanno entrambi il phisique du role) sia per la interpretazione, che appaga per intensità e naturalezza. La bellissima ambientazione di una Verona priva di retorica romantica corrobora quel tono amaro e malinconico che si addice al finale pessimistico della vicenda.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 09:10 09:10 in TV su Iris (22)

    L'uomo nel mirino (1977)


    Rigoletto: Altro centro del Clint Eatswood regista che firma questo "on the road" bello teso, con un ritmo azzeccato. Tutto sommato, seppur denoti una certa età, resta un prodotto godibile, complice anche un minutaggio canonico. Di certo, dopo altre esperienze registiche, Eastwood si dimostra artista a tutto tondo sia come regista che come attore. Bravissima la Locke, più volte al fianco di Eastwood, che evidenzia una volta di più una spiccata tendenza ai ruoli ombrosi.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Rai Movie (24)

    L'estate del mio primo bacio (2006)


    Mco: Garbata commedia non poi troppo scema come pareva di primo acchito. La giovane attrice regge bene la parte dell'infelice riccona alla ricerca di emozioni vere, ruspanti e meno vicine al suo mondo fatto di grandi ipocrisie. Eccellente Marcorè nella parte del "dottorino" ben educato (se sobrio!) e piccolo ruolo anche per Gigio Alberti. Stereotipato a mille ma con musiche tanto inappropriate (se si parla del 1987) quanto belle. Si finisce con l'immensa voce di Smith dei Cure che canta "Lullaby". Brividi!
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Rete 4 (4)

    I due sanculotti (1966)


    Panza: Un film in catena di montaggio alla Simoncelli: gag elementari, girandole di situazioni e travestimenti a gogo. Il marchio di fabbrica produce film come questo, difficilmente giudicabili visto che alternano momenti abbastanza divertenti a noiose parentesi. Nonostante ciò i due rimangono molto in scena e ciò permette almeno di interessarci alle divertenti situazioni (le lezioni di bon ton che ricalcano una scena de I due mafiosi contro Goldginger) e non alla rabberciata trama. Ci sono molti difetti ma per lo meno molte volte si ride di gusto.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su TV8 (8)

    Natale tra i monti Blue Ridge (2019)


    Siska80: Ecco un'altra graziosa fanciulla che torna a casa per motivi familiari e trova l'amore (un bel pezzo d'uomo affascinante, ovvio). Stavolta la presenza di una bimba all'interno della trama è poco rilevante, per cui rimangono da salvare la coppia protagonista e le stupende location visto che il resto è pura scontatezza (in primis la chiosa finale con bacio romantico): comprensibile (anche se non sempre condivisibile) il fatto che l'happy end sia d'uopo in film del genere; lo è meno la voglia di proporre qualcosa di nuovo e soprattutto interessante (non si vive solo di pane e amore!).
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 10:35 10:35 in TV su Cine 34 (34)

    Sessomatto (1973)


    B. Legnani: Film discreto, di grande successo negli Anni Settanta, con una Antonelli da sogno. Disuguale è il livello degli episodi, ma Giannini è sempre in forma, poliedrico e non noioso nel caricare i personaggi (che sono assai diversi fra loro): infoiatissimo, chiude il film quasi stuprando Carla Mancini, cameriera di Duilio Del Prete, la quale ha l'onore del fermo immagine conclusivo.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 11:20 11:20 in TV su Rai Movie (24)

    R I magnifici sette (1960)


    Rambo90: Grandissimo western ricco di grandi attori che già da soli hanno tenuto in piedi decine di pellicole (Bronson, Brynner, Coburn, McQueen, Vaughn e lo strepitoso cattivo di Eli Wallach). Il regista sa come costruire l'azione e su una storia molto semplice mette in campo un'acuta caratterizzazione dei personaggi. Grandissime le musiche, i dialoghi, le scene di reclutamento e lo scontro finale dove, nonostante una vittoria, l'amarezza la fa da padrona. Imperdibile.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 11:25 11:25 in TV su Iris (22)

    Highlander - L'ultimo immortale (1986)


    Pinhead80: Ne rimarrà soltanto uno. Impossibile dimenticare questa singola frase, che ci accompagna durante la visione del film. L'ultimo immortale è una storia molto semplice che però funziona perché ben costruita sia dal profilo storico-narrativo (molto funzionali i flashback del passato del protagonista) sia sotto quello dell'azione vera e propria. Lambert non è forse il massimo dell'espressività ma non se la cava comunque male nei panni dell'hHighlander. Colonna sonora da oscar.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su Cine 34 (34)

    Una famiglia perfetta (2012)


    Ira72: Sono tante, troppe le commedie italiane che partono bene e finiscono male. Nel caso specifico abbiamo un inizio intrigante e originale che va perdendosi man mano, fino a scomparire del tutto, lasciando spazio a un epilogo banale, melenso e forzato (un finale aperto sarebbe stato più efficace). Ciò che, quindi, diverte e incuriosisce, grazie anche alle buone interpretazioni di Castellitto, Occhini e Giallini, finisce per stancare e si fatica a sorvolare anche su dizioni e recitazioni scadenti come quella di Franceschini. Guardabile, ma senza pretese.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 13:50 13:50 in TV su Rai Movie (24)

    L'amore secondo Isabelle (2017)


    Giacomovie: Una donna matura e separata desidera trovare l'amore vero ma trova solo qualche relazione anaffettiva. Film introspettivo sulla psicologia del sentimento, nel quale i personaggi analizzano le loro vite dal lato delle loro relazioni e reazioni amorose. C'è un'amarezza di fondo che lascia percecipire solo come mera speranza il "bel sole interiore" del titolo originale. Le buone intenzioni analitiche non vengono sostenute dallo svilippo, spesso spezzettato. La 53enne Juliette Binoche mostra uno charme invidiabile.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 13:50 13:50 in TV su Iris (22)

    Pink Cadillac (1989)


    G.Godardi: Un Eastwood divertente e divertito, protagonista di una storiella brillante on the road. Non si prende nemmeno la briga di dirigere e lascia il tutto al fido ex stuntman Van Horne. La sceneggiatura, pur essendo accattivante, è sin troppo piena di scorciatoie e facilonerie (Clint che si innamora subito della Peters!), tuttavia offre numerosi spunti per apprezzare una volta tanto il Clint attore, alla faccia di tutti quelli che hanno sempre detto che non sapeva recitare! Alcune sue macchiette sono impagabili! Occhio al cast di contorno: parecchie sorprese!
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Rai 4 (21)

    Let it snow (2020)


    Lupus73: Coppia americana in vacanza in un moderno hotel tra le nevi della Georgia mediorientale per fare snowboard in un luogo che però sembra infestato e scenario di strane sparizioni. La leggenda della bambina ricorda quella di Shredder, ma il tutto è privo di toni frivoli in favore di una tangibile drammaticità, e il tema slasher emerge nella sua schiettezza solo col pupazzo di neve alla fine. Fotografia e ambientazioni mozzafiato, cura di ogni dettaglio, ma la sceneggiatura minimale è tessuta a maglie davvero rade (forse troppo). Un beffardo siparietto finale ammicca al sequel. Vedibile.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Rai Gulp (42)

    4 ragazzi e la magica creatura (2020)


    Siska80: Quattro ragazzi, una creatura magica e un cattivone da fronteggiare...Come andrà a finire? Film che non ha niente di nuovo da raccontare, ma lo fa in maniera accettabile, coinvolgendo lo spettatore in una serie di avventure che tengono alto il ritmo nonostante la durata forse eccessiva: tra voli in stile Superman, nemici felloni e corse contro il tempo ce n'è per tutti i gusti, incluse le inevitabili incomprensioni tra i ragazzini per cause familiari già viste altrove. Buono il cast, finale prevedibile ma comunque soddisfacente; non male, in definitiva.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 15:10 15:10 in TV su Cine 34 (34)

    L'allenatore nel pallone 2 (2008)


    Stubby: Passato qualche giorno fa su Italia 1, ho pensato male di darci un'occhiata. Sinceramente già il primo episodio non mi era parso un granché, però aveva il merito di strappare qualche risata; questo è veramente pietoso ed ignobile. Tra l'altro, oltre alla partecipazione di calciatori che non apportano nulla al tutto, c'è da registrare anche la presenza di alcuni personaggi resi famosi dai reality che accrescono il mio disprezzo per la pellicola.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su TV8 (8)

    Babbo Natale cercasi (2017)


    Siska80: Come accade nel coevo Una renna sotto l'albero il protagonista, che non ama il Natale, sarà costretto a viverlo suo malgrado, riscoprendone la magia. Pur non brillando per originalità il film scorre veloce ed è comunque simpatico, soprattutto nella seconda parte (in cui Ben riesce finalmente a tirare fuori la parte più tenera di sé) e si avvale di un buon cast, soprattutto della brava Jodie Sweetin nella parte di una donna tenace e nel contempo dolce.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 15:35 15:35 in TV su Rai Movie (24)

    Parigi può attendere (2016)


    Rambo90: La moglie di un produttore è costretta a viaggiare con un socio del marito attraverso la Francia. Ovviamente tra i due è destino che debba nascere qualcosa. Esordio poco interessante della moglie di Coppola, con qualche dialogo indovinato e i bei paesaggi della Francia, ma senza mordente. Tutto scorre sonnacchioso, senza svolte e con un finale aperto che aggrava la sensazione di inutilità. Almeno c'è Diane Lane, davvero brava e raggiante, che tiene in piedi le interminabili scene a base di cibo e vino. Così così.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Top Crime

    Doppio inganno (2015)


    Marcolino1: Il film non è proprio un rip-off di Olivier Olivier, ma ne è chiaramente ispirato, seppur privo della maestria e della finezza psicologica del predecessore francese. Gli attori sembrano presi dalla pubblicità e ci sono le fisime statunitensi per le prove del dna e gli studi forensi: il sentimento della perdita di un figlio si riduce a un cumulo di burocrazia. Si tenta di uscire dal piattume con una accelerata da thrilling nel secondo tempo e i flashback poetici della bimba scomparsa che danno un senso di sospesa e irrisolta malinconia, ma non basta.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 16:15 16:15 in TV su Iris (22)

    L'uomo dalle due ombre (1970)


    Caesars: Deludente. Dopo un inizio discreto, con l'arrivo in scena (pochi minuti la sua presenza) di Constantin il film incomincia a precipitare. Trama scontata ma anche oltremodo inverosimile, cast sprecatissimo (escluso Bronson, discretamente efficace), regia senza particolari guizzi. Si salvano sicuramente le belle location in costa azzurra e la professionalità con cui è realizzato il film. Peccato, perché il nome di Matheson (da un suo romanzo è tratto il soggetto, malamente sceneggiato) faceva sperare decisamente in meglio.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su La5 (30)

    Capodanno a New York (2011)


    Guru: I vari momenti di vita vissuta dai protagonisti la sera prima dell'inizio del nuovo anno sono al centro della storia di questo film. Non sempre quello che si vuole descrivere si riesce a fotografare e immortalare e questo ne è l'esempio lampante. Nonostante i nomi eccellenti e illustri il risultato è privo di fluidità e di trasporto emotivo. Grande De Niro.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Rai Storia (54)

    In guerra per amore (2016)


    Minitina80: Bisogna dare atto al regista di aver costruito con discreti risultati una commedia divertente senza dimenticare di darle profondità. Tra le righe, infatti, inserisce una prospettiva differente riguardo l’eredità lasciata in Sicilia dagli americani al termine della Seconda Guerra Mondiale. Nei minuti conclusivi, in particolare, il cerchio si chiude e seppure non abbandoni mai il tono scherzoso, l’analisi storica è spietata. Nelle vesti di attore Pif non è eccelso, ma non si può negare che il film nel complesso funzioni più che degnamente.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 17:20 17:20 in TV su Rai Movie (24)

    Mustang (2015)


    Lou: L'opera prima della regista turco-francese è una denuncia nei confronti della cultura retrograda e maschilista ancora presente nei villaggi remoti della Turchia. Le cinque giovani sorelle, esuberanti e indomite come riportato nel titolo, tentano di ribellarsi alle anacronistiche vessazioni a cui sono sottoposte in nome dell'ottuso rispetto delle tradizioni religiose. Una testimonianza importante, anche se la descrizione appare talvolta semplificata e alcune fasi poco incisive.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 18:15 18:15 in TV su Iris (22)

    Il texano dagli occhi di ghiaccio (1976)


    Saintgifts: Clint Eastwood come attore in genere l'ho sempre apprezzato, in qualche occasione con riserva, la stessa cosa come regista. In questa pellicola a mio avviso ha raggiunto una completa maturità in ambedue i campi, ma forse più come attore. La vicenda, pur essendo ben articolata, con una buona sceneggiatura e un buon montaggio, è un argomento non proprio nuovo, comunque godibilissimo; il valore aggiunto al film sono tutte le interpretazioni (quindi una buona regia), avvalorate da una fotografia notevole e dalla superba interpretazione di Clint.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)

    Matrimonio a Parigi (2011)


    Gugly: Un film inimmaginabile, tra montaggio (?) tirato via, una storia che non esiste e gli attori... Boldi sembra un clone milanese di Fantozzi, ma all'ultimo stadio (gag davvero assurde e triviali, come quella del cane), la Barbera con i suoi nonsense, Ceccherini che sembra (è?) un matto. Izzo sembra il meno peggio, ma poi si veste da donna e si allinea al resto della ciurma, in cui viene tirato dentro a forza Enzo Salvi nel ruolo di un tassista abusivo (a Parigi!!!). Presenza cult e indefinita di Siffredi.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Rai Movie (24)

    L'acchiappasogni (2003)


    Tommy3793: Deludente, per niente pauroso e persino troppo strano. Non è riuscita la conversione su pellicola dell'omonimo romanzo di Stephen King: recitazione non di altissima qualità, colonna sonora scialba ed effetti speciali sicuramente migliorabili. Si salva solo, in parte, per la trama, che comunque risulta ben poco coinvolgente, vista la lentezza del film; e comunque sia questo non è merito del regista ma dello stesso King. Da vedere solo se non c'è nient'altro da fare.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Cartoonito (46)

    Ooops! L'avventura continua (2020)

    (1 commento) animazione (colore) di Toby Genkel, Sean McCormack con (animazione)

    Siska80: Leah e Finny, sbalzati fuori dall' arca di Noè, fanno di tutto per tornare indietro e salvare una colonia in grave pericolo. Il film ripete la formula del capitolo precedente ma aggiunge un ritmo se possibile ancor più frenetico e una grafica nettamente migliorata: nonostante l'argomento serio lo humour è l'elemento fondamentale, ragion per cui i più piccoli (al quale rimane comunque indirizzato il prodotto) avranno modo di divertirsi e di cogliere l'importanza dell'amicizia e della lotta per una giusta causa; non male, consigliato anche agli adulti.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Ricky & Barabba (1992)


    B. Legnani: Dopo mezzora, perché continuare a guardare questo brutto film? Perché in mezzo alle banalità, alle lentezze, ai troppi "già visto" e via dicendo, qua e là si sprigiona, quasi improvvisa, qualche fiammella da parte di De Sica e di Pozzetto. E c'è qualche volto caro, come Bruno Corazzari e la Merlini, per finire con Cerulli, che fa il maitre al ristorante di lusso.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    L'amore criminale (2017)


    Anthonyvm: La prima regia cinematografica della produttrice Di Novi (con un curriculum rispettabile, da Schegge di follia a Ed Wood) è un thriller dal plot modesto e diretto con taglio televisivo, ma non privo di pathos (le sevizie psicologiche della madre sulla bimba) e sostenuto da un ritmo discreto. Merito anche della Dawson e della Heigl, notevole accoppiata nemesiaca (la prima affettuosa nera in cerca di rivalsa, la seconda bianchissima e algida psicopatica con sete di vendetta), mentre Stults è un tontolone patentato. Nonostante il titolo originale, un film non proprio indimenticabile.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su Rai Gulp (42)

    Asterix il gallico (1968)

    (15 commenti) animazione (colore) di Renè Goscinny, Albert Uderzo con (animazione)

    124c: Primo film animato del famoso guerriero gallo; esilarante, ma anche essenziale nei disegni e nelle animazioni. I personaggi principali sono simpatici e si finisce, per forza di cose, per tifare per loro; però, anche se l'ultima parte al campo romano è assai grottesca, manca di qualcosa... Manca della presenza di Obelix, l'inseparabile compagno d'avventure di Asterix, che si "accontenta" di comparire fino a metà film per rispettare la trama del fumetto. Doppiaggio italiano accettabile, con un simpatico Oreste Lionello nel ruolo di Asterix.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Mr Crocodile Dundee (1986)


    Siregon: Ottimo film che regge benissimo il passare del tempo. Migliora addirittura. La trama non è particolarmente originale ma Hogan ha un carisma notevole e il personaggio gli calza come un guanto. Linda Kozlowski interagisce benissimo con il protagonista e questo giova alla credibilità della storia d'amore. Molte le scene memorabili, ottima la fotografia nella prima parte in Australia e divertente la caratterizzazione della New York anni 80.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Il bandito (1946)


    Renato: A mezza strada tra il neorealismo ed il dramma di taglio americano, è un film solo parzialmente riuscito ma con spunti molto affascinanti. Nazzari finisce a fare il bandito ovviamente solo per caso, costretto dalla difficile situazione post-bellica; ma sarà spietato quando ne avrà l'occasione (la sequenza in automobile). Alla fine arriva la redenzione, forse un po' forzata ma comunque necessaria in un film del 1946. Gran bella fotografia di Aldo Tonti.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Benvenuto Presidente! (2013)


    Manfrin: Abbastanza piacevole, forse un po' troppo esagerato nell'ironia e nel paradosso. L'idea non è cattiva e Bisio si trova a suo agio, mentre la Smutniak è troppo... bella. I problemi nazionali vengono affrontati all'acqua di rose e in maniera spensierata, ma alla fine un po' di morale c'è. Sinceramente non ho capito la presenza di Wertmuller e Avati.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Spogliando Valeria (1989)


    Faggi: C-movie catalogato come erotico dove, però, l'eros vero è nullo. Tra amplessi di plastica e musiche al sintetizzatore insistenti e di qualità discutibile ci viene propinata una specie di vicenda da thriller dove tutto sa di banale e approssimativo (tralasciando le assurdità, che alla fine riescono anche simpatiche). Prodotto da vedere se si vuole approfondire lo studio di un certo tipo di trash anni '80.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    Sotto il segno del pericolo (1994)


    Piero68: Torna Jack Ryan e torna l'accoppiata Noyce/Ford che aveva convinto appieno nella pellicola precedente. Questa volta però intrecci e ghirigori della sceneggiatura rendono il film meno fruibile e la eccessiva durata fa porre più di un interrogativo su quante scene potessero essere francamente evitate. Giova l'inserimento di Dafoe, attore con la A maiuscola abbonato a ruoli da duro, mentre il resto del cast non sempre riesce a convincere. Moffat ridicolo nel ruolo di Presidente.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Tremors 4 - Agli inizi della leggenda (2004)


    Pumpkh75: Siamo sempre lì: puoi anche far indossare qualche vestito ottocentesco agli attori perché stavolta si appronta un prequel, ma se poi tutto il resto è mostruosamente identico ai capitoli precedenti (incluse la disposizione delle case al villaggio e persino le rocce, aihnoi...) è anche inutile proseguire la visione. Se a fatica ci si dovesse riuscire, troppi sono i punti morti nella seconda parte e gli unici sobbalzi li dispensa Billy Drago che entra e scappa dalla pellicola appena può. Non si ride, non ci si spaventa, non ci si sorprende: da scansare.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Derailed - Attrazione letale (2005)


    Straffuori: Film senza dubbio coinvolgente e, soprattutto nella parte centrale, molto claustrofobico e veloce. Un buon thriller da vedere rilassandosi e calandocisi dentro. La parte iniziale è misteriosa ed incuriosisce molto lo spettatore. Belli tutti i tentativi "post-Ricatto"... Sempre carinissima la Aniston e bravi i protagonisti Cassel e Owen. Bella la risoluzione finale.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su TV2000 (528)

    Io sono David (2003)


    Cotola: Imbarazzante film drammatico per capire la pressapochezza del quale basta vedere la parte ambientata in Italia: il nostro paese non s'è quasi mai visto ritratto così poiché semplicemente non è mai stato così (figuriamoci poi pochi anni dopo la fine della guerra). Ma anche le vicende e le psicologie dei personaggi sono a dir poco improbabili. Il peggio però sono gli snodi narrativi, che definire affrettati e inverosimili è poco. Il finale grida vendetta e, tra l'altro, non riesce nel suo intento ricattatorio di far piangere. Pessimo.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Cattivissimo me 3 (2017)

    (7 commenti) animazione (colore) di Kyle Balda, Pierre Coffin, Eric Guillon con (animazione)

    Ultimo: Terzo capitolo della fortunata serie, in cui il protagonista Gru conosce il proprio fratello gemello Dru e la città è in pericolo per la presenza di un criminale fissato con musiche anni 80. Pellicola niente male, un po' inferiore ai precedenti capitoli a causa di una vicenda a mio parere troppo complessa. Resta comunque un prodotto gradevole, con un misto di azione e scene divertenti. Ottima la grafica, simpatico il doppiaggio italiano.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)

    Ore 15:17 - Attacco al treno (2018)


    Enzus79: Basato su un fatto realmente accaduto. La storia è anche una sorta di testimonianza di come ognuno di noi possa diventare un eroe. Film non particolarmente coinvolgente, dato che sembra tutto (o almeno in parte) forzato e perdipiù romanzato: i soggiorni in Italia rasentano il banale. Buona l'idea di far interpretare i personaggi ai protagonisti reali. Non il miglior Eastwood (da regista) ma comunque una visione la merita.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 22:00 22:00 in TV su 20 Mediaset (20)

    The hunter's prayer - In fuga (2017)


    Rambo90: Un killer si affeziona alla ragazzina che dovrebbe uccidere, così da cacciatore diventa bersaglio e cerca di proteggerla. Una trama già vista, ma girata con professionalità dal discreto Mostow, che cerca di imprimere un taglio più realistico al tutto riuscendoci in parte. Worthington è discreto e convince abbastanza nel ruolo del protagonista tormentato, la coprotagonista se la cava bene. Non c'è traccia di originalità ma si lascia vedere. Non male le scene action.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 22:15 22:15 in TV su Rai Gulp (42)

    Lena e Snowball (2021)


    Siska80: Come avviene in Due fratelli un cucciolo viene sequestrato a fini di lucro, però qui riesce a fuggire trovando l'aiuto di una ragazzina. Teen drama modesto su tutti i fonti, abbastanza prevedibile e comprensivo di alcune scene grottesche alla maniera americana: il tema dell'amicizia tra giovanissimi e animali è stato affrontato varie volte (ne La volpe e la bambina, giusto per fare un esempio) e decisamente meglio. Se non altro è un inno al rispetto per le creature selvagge (che hanno il diritto di vivere nel loro habitat naturale) e non scade nel patetico.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Cine 34 (34)

    Oh, Serafina! (1976)


    Victorvega: Film con un ricco cast di interpreti in cui spicca Pozzetto, che porta la sua vena surreale in un film non propriamente comico ma con una vena poetica che, specialmente nella prima parte, emerge e costituisce l'aspetto più interessante del tutto. La storia ha una bell'inizio, si lascia gustare ma fa presagire un diverso sviluppo, almeno per quanto riguarda la qualità globale. Il film, proseguendo, si rende meno interessante e sopraggiunge un po' di noia. Nel complesso positivo.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai Movie (24)

    Miami beach (2016)


    Galbo: Solita commedia "vanziniana", ambientata nell'esotica cornice della Florida. Il regista non sfrutta la location come potrebbe limitandosi alle solite logore immagini da cartolina. Non è migliore il contenuto, che è quello della doppia storia e del solito confronto generazionale che vede gli "anziani" prevalere nettamente per simpatia e caratura artistica sulle nuove leve, benché la sceneggiatura sia come spesso avviene banale e costretta a ricorrere a situazioni che ormai fanno al massimo (e non sempre) sorridere. Evitabile.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai 4 (21)

    City of crime (2019)


    Daniela: Poliziotto con la fama di essere uno dalla pistola facile viene messo a capo di un'operazione per catturare preferibilmente morti due rapinatori assassini intrappolati a Manhattan dopo la decisione di chiudere tutti i passaggi che collegano l'isola al resto della città... Si apre con una strage, prosegue con un lungo inseguimento notturno con qualche sorpresa, culmina in una resa dei conti forse troppo prevedibile questo noir urbano non innovativo nella sostanza ma girato con buon ritmo, confezionato con cura, interpretato dalle facce giuste. Godibile.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su TV2000 (528)

    The lunchbox (2013)


    Kinodrop: Una ditta specializzata consegna le scatole portapranzo sul posto di lavoro. Per un disguido un contabile, solitario e condizionato dalla routine, riceve quotidianamente un ottimo pranzo preparato da una sconosciuta intristita dal ménage familiare. Ne scaturirà tra i due protagonisti un rapporto "epistolare" delicato e dalle molte conseguenze. Un insolito spunto per una storia minimale di sentimenti, intima nonostante la vorticosa Mumbai, tra speranze e dubbi, passioni e reticenze, alleggerita da inserti ironici e di colore locale. Poetico il finale, possibile e indeterminato. 
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Italia 1 (6)

    Gremlins 2 - La nuova stirpe (1990)


    Fabbiu: Nonostante fossero già validi, gli effetti speciali sono migliorati e anche di molto; i Gremlins (questa nuova stirpe) sono anche più incattiviti e pericolosi e fanno veramente di tutto... il problema è che Joe Dante decide di abbandonare quella atmosfera horrorifica e semiseria di prima per far affogare il tutto nella pura demenzialità. Forse è per questo che, nonostante sia fatto meglio, il film sembra essere inferiore al primo. E dal secondo tempo in poi tutto diventa una gran baracconata, in un certo senso un grande spreco di idee...
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Qua la zampa! (2017)


    Smoker85: Tratto dal romanzo "Dalla parte di Bailey", il film racconta le gesta di un cane che continua a reincarnarsi e, esistenza dopo esistenza, cerca di cogliere il senso della vita (sempre che ce ne sia uno). Storia che emoziona, specie chi ha avuto o ha un animale domestico, creando una suggestione sul destino che può attendere dopo la morte i nostri amici a quattro zampe. La pellicola resta sospesa tra toni da commedia leggera e momenti di grande intensità emotiva. La voce italiana (dell'anima) del protagonista è di un bravissimo Gerry Scotti.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Iris (22)

    Rivelazioni (1994)


    Stelio: Mediocre thriller il cui unico merito sta nell'affrontare una tematica raramente approfondita, quella della possibilità (tutt'altro che improbabile anche se smentita dalla propaganda di massa) che le donne possano esercitare potere in una società che, sebbene ben lungi dall'essere paritaria, ha ben poco in comune con quella patriarcale. Sentimenti e sesso nella cultura occidentale sono le variabili possibili che raramente vengono considerate quando si parla di parità dei sessi. Douglas veramente mediocre, così come la Moore.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Italia 2 (49)

    Mockingbird - In diretta dall'inferno (2014)


    Digital: Tre persone ricevono una telecamera da utilizzare per compiere azioni prestabilite sgarrando le quali moriranno. L’ennesimo mockumentary è, differentemente dalla maggior parte dei suoi omologhi, un buon esempio di horror a basso costo. La storia elargisce una discreta dose di mistero e suspense, sebbene rinunci – eccezion fatta per il finale – a scene particolarmente “forti”, piazzando oltretutto un colpo di scena che, per quanto subodorabile, è di una crudeltà e perfidia notevole. Bertino, dopo un buon esordio, si conferma regista sopraffino.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Nove

    Armageddon - Giudizio finale (1998)


    Saintgifts: Film fracassone e incasinato quanto basta per tenere alto il ritmo, con tanto di distruzione (al computer) di Parigi (ottima scelta, con l'Arco di Trionfo unico superstite, utile per orientarsi nell'immane cumulo di macerie). La parte più interessante però è quella umana dove addirittura si contesta l'ordine troppo definitivo del Presidente con proteste da parte dei tecnici di Huston e lacrime della figlia dell'eroe (naturalmente Bruce Willis). La squadra degli astronauti è ben assortita e non mancano battute ironiche (Steve Buscemi).
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold

    Down in the valley (2005)


    Luchi78: Strana commistione di stili tra il western, la storia d'amore e il thriller con psicopatico. Proprio queste peculiarità lo rendono fino ad un certo punto interessante, per poi esagerare e sconfinare in un western con comparsate e paesaggi inspiegabili. Bravo Norton e molto convincente la Wood. Inutile cercare risvolti psicologici per il finale, meglio gustare le suggestive atmosfere supportate da un'ottima fotografia.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Rete 4 (4)

    John Q. (2001)


    Galbo: John Q., americano di colore di umile estrazione, è padre di un bimbo che necessita di un trapianto cardiaco per sopravivvere. Ricorrerà a mezzi estremi per permettere al bambino di effettuare il costoso intervento. Drammone a tinte forti che tenta una denuncia che ha per argomento le difficoltà di alcune classi sociali a garantirsi una copertura sanitaria adeguata. Il film però è limitato da una sceneggiatura troppo semplicistica che privilegia il tono urlato più che l'analisi razionale. Bravo come sempre Washington.
  • Sabato, 14/01/23 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su La7

    Page eight (2011)


    Greymouser: David Hare, più conosciuto come ottimo sceneggiatore, firma uno spy-thriller prettamente "british" nello stile e nei contenuti, oltre che nell'ambientazione, affidando il ruolo del personaggio principale ad un eccellente Nighy, perfetto nella parte. L'assunto, palesemente antiamericano, consiste nella rivendicazione di una "nobile" autonomia della politica del vecchio leone britannico, contro le degenerazioni e gli opportunismi dell'intelligence a stelle e strisce. Un po' schematico, certo, ma il film non è male.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 00:10 00:10 in TV su 20 Mediaset (20)

    V Invasion (2007)


    Saintgifts: Le disquisizioni a tavola tra la psicologa bellona (la Kidman) e l'ambasciatore russo sull'essere umano e sui diversi modi di concepire la vita e la società (disquisizione dove naturalmente vince la rappresentante del mondo democratico e liberale) sembra essere il momento più interessante di tutto il film, il che è tutto dire. Ne viene fuori anche un messaggio sul quale c'è da riflettere e molto. Il mondo è bello perché l'essere umano è quello che è, che fa la guerra, ruba, imbroglia, ma anche che ama. Non ci sono alternative.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su Rai Movie (24)

    CUB - Piccole prede (2014)


    Digital: Sam è un ragazzino alquanto introverso che viene costantemente burlato dai coetanei di un corso per boy scout. Emarginato e deriso, l’imberbe si mostrerà molto meno indifeso del previsto. Graditissimo cadeau-horror proveniente dal Belgio. Nonostante ricicli situazioni e luoghi noti, il film di Govaerts offre ampi momenti di feroce crudeltà, tra mortali trappole disseminate lungo il bosco, pùtridi cunicoli e un senso di ineluttabilità perenne. Poderose le musiche elettroniche nelle sequenze maggiormente angosciose. E allora avanti così, Jonas!
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su Rai 3 (3)

    Smetto quando voglio (2014)


    Nancy: Oddio! Sto vedendo un film italiano?! Oddio! È una commedia?! Oddio! Sembra decente?! Pallini forse troppi, ma la sorpresa è grande nel vedere un buon lavoro tutto italiano che sviluppa una buona idea rubacchiando qua e là dai vari Breaking bad e Romanzo criminale (due delle serie migliori degli ultimi anni, non a caso). Sibilia (classe '81) confeziona veramente un buon lavoro: ottima sceneggiatura e pure una regia decente (visibilmente debitrice alla generazione video-youtube); riesce perfino a far recitare bene Leo. Come non togliersi il cappello?
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 00:40 00:40 in TV su Cine 34 (34)

    Viuuulentemente mia (1982)


    Vito: Simpatica commedia di Vanzina con un Diego Abatantuono scatenato nei panni del poliziotto Achille Cotone, che dà il meglio di se in gag e battute ormai storiche. Brava anche la bellissima Antonelli e molto azzeccate le apparizioni di De Sica e Guido "il Dogui" Nicheli. Numerose le scene e le sequenze cult, su tutte Diego "sbattuto in Sardegna" in compagnia di Sandro Ghiani.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rai 4 (21)

    La regina dei dannati (2001)


    Redeyes: Questa pellicola è tanto sciocchina sul piano della sceneggiatura quanto piacevole sotto il punto di vista della colonna sonora. Papa Roach ed altri contribuiscono non poco alla riuscita del successo sotto questo punto di vista. Azzeccati sotto il punto di vista estetico sia Lestat che Marius, un po' meno la caratterizzazione che tende al Teen movie. Certo, se lo si confronta al precedente Intervista col vampiro si rimane delusi, ma se si pensa ai successivi Twilight non siamo lontani né molto peggio. Molto belle Aaliyah e Moreau.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su LA7D (29)

    È arrivato nostro figlio (2013)


    Daniela: Lavoro di prestigio, marito infedele ma devoto, amante discreto, bella casa: alla protagonista manca solo un figlio per completare il quadro, ma quello fatto arrivare in volo dalla Russia, un settenne bullo e musone, non corrispondente alle aspettative... Il dvd promette: "Una risata vi adotterà", ma si sorride a malapena in un paio di occasioni. Altrove brillante, Lemercier si autodirige in una commedia che vorrebbe essere il ritratto ironico di una donna in carriera ma è invece prevedibile, ricattatoria e fastidiosamente auto-assolutoria.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Iris (22)

    Si salvi chi può (1968)

  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Rai Movie (24)

    Sacro e profano (2008)


    Paulaster: Spaccato di vita di un gruppo variegato di giovani nel melting pot londinese. L’approccio si basa sulle contraddizioni della vita, dove prima di trovare la strada si è costretti a compromessi non preventivati. Tentativo riuscito di descrivere il carismatico Hutz (almeno per la parte musicale) e poco altro; finite le idee iniziali rischiano tutti di diventare macchiette e il finale pacificatore è debolissimo. L’ego di Madonna la porta anche ad autocitarsi.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Cine 34 (34)

    La gabbia (1985)


    Cotola: Quasi più interessante il versante thriller (non male il finale) che quello erotico e ciò, purtroppo, non è un complimento per una pellicola che punta molto sull'aspetto sensuale. La storia non è granché e non dice nulla di nuovo e, tra l'altro, non lo dice bene. Tutto è un po' sottotono: la regia di Patroni Griffi è abbastanza scialba, mentre gli attori deludono, con la Antonelli in testa che recita male. Musante poi non sembra particolarmente in parte. La Marsillach fa le prove per il futuro così come Fulci che cosceneggia e se ne ricorderà, anche lui, ne Il miele del diavolo.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Italia 1 (6)

    Un compleanno da leoni (2013)


    Almicione: Quello che rende veramente perplessi non è tanto la scopiazzatura, ma la scopiazzatura di un proprio lavoro! Dopo il lodevole Una notte da leoni, gli sceneggiatori Lucas e Moore credono bene di ritentare il successo diminuendo l'età dei protagonisti di 15 anni e lasciando il resto pressoché invariato. I pochi elementi nuovi sono comunque triti e ritriti (vedi American pie) e non stimolano certo l'ilarità. Il finale con sedicente intento morale e ammicco romantico conferiscono poi l'ultimo colpo. Da dimenticare, come una sbornia.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rai 4 (21)

    R Nightmare (2010)


    Maxspur: Jackie Earle Haley, candidato all'Oscar nel 2006 per il film Little children, è il nuovo Fred Krueger e affronta con personalità e rispetto il difficile compito. La voce "ustionata" come il resto del corpo fanno parte di un restyling più che discreto. Il cast, forse, accontenterà le nuove generazioni ma in realtà lascia parecchio a desiderare, mortificando in parte il lavoro del regista. Quando Krueger esce dal muro si sarebbe fatto volentieri a meno della CGI, considerando che nel film dell'84 la stessa scena era stata girata con due soldi ed effetto magnifico.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Iris (22)

    Somewhere (2010)


    Nando: La vita di una star cinematografica, dedita a tutti gli eccessi, è alterata dalla presenza della giovane figlia. Una pellicola pretenziosa che tra eccessive lentezze e staticità noiose giunge ad un finale praticamente nullo. Il minimalismo è stucchevole e gli interpreti non brillano per espressività. Patetica oltrechè priva di senso la parentesi italiana.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Rai Movie (24)

    Freaked - Sgorbi (1993)


    Mco: Spassoso e delirante film parodia che usa classici elementi horror mescolandoli alla demenzialità più pura. Il risultato è un godibile andirivieni di schifezze ambulanti che si concedono ogni sorta di volgarità e che perdono bave e pezzettini in qualsiasi istante. Ottimo, se lo si prende sul ridere!
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Cine 34 (34)

    Sollazzevoli storie di mogli gaudenti e mariti penitenti - Decameron nº 69 (1972)


    Pinhead80: Tre storie boccaccesche per la prima regia di Aristide Massaccesi. Una piacevolissima colonna sonora (con annessa storia di frati e suore gaudenti) introduce ogni singolo racconto tratto dal Decameron. Rispetto ad altri film del genere c'è maggiore qualità anche perché gli episodi sono ben assortiti. La donna, come sempre, si prende gioco dell'uomo in ogni modo mettendolo nel sacco e dimostrando di essere il vero sesso forte. L'episodio maggiormente riuscito è il secondo, intitolato "Frà Giovanni".
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Rete 4 (4)

    Decamerone '300 (1972)


    Gmriccard: Terribile decamerotico nel quale non si riesce mai a ridere ed è davvero arduo seguir la trama fino alla fine. Non è possibile neppure praticare lo stratagemma che si utilizza in casi del genere: riconoscere i caratteristi. Tolto infatti l’accigliato scrutatore delle grazie della Guida “ragazza alla pari” non si riconosce nessuno. Mezzo pallino in più per la canzoncina beat/pop sessantiana e per Rosalba, brava e anche più folgorante del solito.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Italia 1 (6)

    Troppo belli (2005)


    Supercruel: Tristissima marchetta concepita con l'unico scopo di cavalcare l'onda del successo (povera Italia...) del famigerato duo Costantino/Daniele. L'impronta è palesemente televisiva ed è tutto un'ammiccare dei due pratoginisti, che in realtà non recitano (perché non sono capaci), bensì si mettono in posa per le ragazzine (tarde) che li idolatrano. Spudoratissima, poi, l'esibizione di una marca d'abbigliamento, giusto per non farci mancare nemmeno un po'di marketing pubblicitario. Desolante.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 04:55 04:55 in TV su Iris (22)

    Moana - L'isola del sogno (1959)


    Panza: Un'insolita pellicola che segue le vicende riguardanti il giro del mondo fatto in barca, la "Moana" appunto. Fra ameni paesaggi e una pesca indiscriminata (probabilmente oggi per alcuni animali vietata), il tempo scorre. A tratti crudo (lo sventramento del pescecane; la pesca subacquea), ma in generale molto casto (le ballerine censurate). Nel complesso sembra quasi una lievissima scintilla (il commento è leggermente caustico) del genere mondo che comparirà negli anni '60 e '70. Un documentario girato con garbo che non riserva grandi sorprese.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Classe 1984 (1982)


    Giùan: Prototipo del cinema ottantiano la cui fatua brutalità socio-psicologica è misticamente ricompensata da un altrettanto incoercibilmente frivola empatia ludico-narrativa. Lester "giustamente" soprassiede a qualsivoglia sofisma pedagogico, cannibalizzando psicologismi e sostituendo caratterizzazioni ai personaggi. La sua tuttavia è una prodigiosa applicazione cinematografica della terza legge della dinamica, con una consequenzialità la cui applicazione rigorosa è tanto schematica quanto tramortente. Decisivo il ghigno da efebica carogna di Van Patten.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 06:20 06:20 in TV su Cine 34 (34)

    Il profeta (1968)


    Paulaster: Logorato dalla vita moderna, ex impiegato si isola sui monti ma dovrà far ritorno in città. Condanna al consumismo con qualche buona battuta e pietra tombale sopra gli hippies per una commedia che in fondo gira a vuoto. Gassman come eremita ha le movenze giuste, ma a Roma sembra solo un eccentrico. Anche il contorno incide poco soprattutto perché Lionello viene addirittura doppiato. Finalino simpatico che raffigura la percezione umana del diverso.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 06:35 06:35 in TV su Rai Movie (24)

    La nipote Sabella (1958)


    Paulaster: Sotto un terreno di campagna degli americani dicono ci sia il petrolio. Seguito delle vicende familiari della nonna Sabella con la variante dei mezzucci per accaparrarsi i soldi e della clausola testamentaria. Salvo qualche piccolo bonario scontro non c'è molto da salvare, in quanto le forzature di sceneggiatura vanno oltre la commedia. Lo ricerca del petrolio, il sequestro della sorella e la bambina adottata scambiata per naturale danno il senso di screwball comedy senza avere il ritmo adatto. Il duo Salvatori/Koscina serve per la presenza.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Top Crime

    Un acquisto da incubo (2016)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:

    L'acquisto è quello che fanno due amiche, Annette (Thomson) e Molly (Cope), aggiudicandosi per 4500 dollari il contenuto di un garage messo all'asta dopo aver potuto solo dare una rapida occhiata all'interno dello stesso (un modo singolare per svendere i depositi di chi non paga da qualche mese l'affitto). L'incubo è che questa volta il proprietario dei vestiti da sposa e dei gioielli nascosti tra scatoloni e casse non è un insolvente qualsiasi ma colui che poco tempo prima veniva chiamato "il ladro di matrimoni", finito in galera dopo aver...Leggi tutto rubato un bel po' di abiti nuziali e aver commesso un delitto. Si chiama Dayton (Van Dien) e l'hanno appena scarcerato, dopo soli diciotto mesi di detenzione (mancanza di prove? Nessuno ce lo dice...). Un bel tipo, ma che qualcosa non gli giri in testa per il verso giusto lo si capisce presto. Anzi, diciamo pure che da come ti guarda e si muove pare Terminator, nonostante sappia essere a suo modo cortese. Il bell'aspetto lo aiuta e così, dopo aver saputo il nome delle due ragazze che gli hanno sottratto legalmente il deposito, le segue e le conosce. Molly sta in secondo piano, Annette è piuttosto depressa perché il fidanzato (Wayne), col quale già aveva progettato di sposarsi di lì a breve, le ha chiesto un periodo di tempo separati per capire meglio se la ama davvero. Dayton circuisce entrambe le biondine mentre la polizia indaga su chi abbia da poco ucciso un'impiegata legata alla vendita dei depositi e la proprietaria d'una gioielleria alla quale le due ragazze avevano venduto un prezioso anello trovato nel garage. L'identità del killer la conosciamo da subito, quindi, e il massimo dell'interesse è il seguirne le mosse mentre la sua faccia di pietra di tanto in tanto si sgretola per lasciar trasparire qualche sprazzo d'umanità (a volte voluto, altre spontaneo). L'inespressività di Van Dien dovrebbe aiutare a farne un criminale gelido e spietato, ma certe repentine reazioni di riavvicinamento alle sue vittime nello spazio di pochi secondi spiazzano e danno un vago senso di esistere al film, per il resto piegato biecamente alle logiche da thriller paratelevisivo moderno con le due giovani amiche che si mostrano oneste, in gamba e molto legate. Patetica la relazione col fidanzato eterno indeciso e spaesato, che dice di amare ancora Annette ma di non saper cosa fare: la guarda teneramente negli occhi, poi se ne va, poi torna contrito... Considerando che la parte poliziesca è tremendamente banale e che nel complesso anche quella action (il finale) agghiaccia da quanto è scontata, c'è poco da star allegri. Van Dien, qui anche regista, cerca di dare al suo Dayton sfaccettature da psicopatico instabile e imperscrutabile e parzialmente ci riesce, ma la regia non offre un minimo di coinvolgimento e le dinamiche elementari da thriller di serie Z fan cadere le braccia. L'unica idea sulla quale sembra sia costruito tutto è quella della refurtiva recuperata casualmente attraverso l'acquisto del garage-deposito e anche il titolo originale (STORAGE LOCKER 181) sembra confermarlo, perché invece lo spunto del ladro di matrimoni (causa ovvio trauma infantile) è solo vagamente abbozzato. Anodino, fiacco e di una noia mortale.

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  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 07:35 07:35 in TV su Italia 1 (6)

    Tom & Jerry: Fast & furry (2005)

    (2 commenti) animazione (colore) di Bill Kopp con (animazione)

    Ale nkf: Solitamente non apprezzo i sequel ispirati alla famosa serie classica, girati piuttosto male quasi esclusivamente per fini commerciali, ma questa rivisitazione degli indimenticabili Tom & Jerry l'ho gradita parecchio. La grafica è stata migliorata (l'espressione mimica del gatto Tom è stata resa più cattiva!), l'animazione è realizzata scrupolosamente, il ritmo non manca. Sicuramente non paragonabile all'intramontabile esordio della coppia, ma nel complesso risulta piacevole.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su TV8 (8)

    12 giorni a Natale (2017)


    Siska80: Vedovo (affascinante come da copione) con (immancabile) prole chiede aiuto a una (ovviamente bella) manager per organizzare un evento... e indovinate come va a finire tra i due? Lieto fine assicurato per la coppia protagonista, un po' meno per lo spettatore che avrà modo di annoiarsi dinnanzi a una serie di fatterelli poco interessanti che si svolgono in maniera lineare (tutto fila liscio dall'inizio, insomma, e la conoscenza tra Lydia e Robert procede per gradi tranquillamente, senza alcuno scossone che crei suspense). Regia svogliata, cast altrettanto; trascurabile.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Rai Movie (24)

    R The grudge (2004)


    Gugly: Tentativo malriuscito di ibridare l'horror giapponese con elementi americani dopo i fasti di The ring; a non funzionare è appunto l'ambientazione nipponica provvista di attori occidentali, i quali certamente fidelizzano un pubblico più vasto ma non aiutano a sbrogliare una trama che va avanti e indietro nel tempo come l'originale; le apparizioni orrorifiche di spettri e mini spettri fanno il loro lavoro di far saltare sulla sedia gli spettatori ma finisce lì.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 09:25 09:25 in TV su Iris (22)

    L'amore criminale (2017)


    Daniela: Non rassegnata al divorzio, una donna ce la mette tutta per rovinare la vita alla nuova compagna dell'ex marito, in ciò inconsapevolmente aiutata dall'incapacità del maschio conteso di vedere oltre il proprio naso... La prima moglie è bianca, algida, di ricca famiglia, l'altra ispanica, passionale, di modeste origini: ce n'era abbastanza per un confronto più di sostanza ma la regista esordiente si accontenta di battere la pista del solito thriller trino in cui gelosia e follia vanno a braccetto. Ne risulta un film banale come il titolo italiano, nonostante l'impegno delle due protagoniste.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 09:35 09:35 in TV su Cine 34 (34)

    Oh, Serafina! (1976)


    Deepred89: Discreto film a metà strada tra erotico e commedia grottesca. Molto amaro e poco divertente, diretto e fotografato con grande classe e pieno di idee curiose. Peccato per l'eccessiva lentezza del primo tempo e per lo scarso equilibrio tra i due generi (commedia ed erotico appunto) affrontati. Bravo Pozzetto (anche se meno divertente del solito), splendida Dalila Di Lazzaro, brava Angelica Ippolito, ottimo (anche se interpreta una piccola parte) Gino Bramieri. Belle le musiche di Fred Bongusto.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 09:55 09:55 in TV su Boing (40)

    Shaun, vita da pecora: Farmageddon - Il film (2019)

    (3 commenti) animazione (colore) di Will Becher, Richard Phelan con (animazione)

    Pigro: E alla fine Shaun incontrò E.T., o meglio un suo simile, rampollo alieno caduto sulla Terra e desideroso di tornare dai genitori. Gustosamente intatta l’atmosfera di spiritosa comicità che caratterizza la saga delle pecore troppo intelligenti nella sperduta fattoria inglese: insomma, divertimento assicurato. Un po’ troppo infantile l’extraterrestre e ciò che lo riguarda, ma complessivamente è ben assorbito nella narrazione e nella distribuzione di gag e situazioni buffe. Deliziose senza strafare le numerose citazioni filmiche.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su TV2000 (528)

    San Gabriele (2001)


    Siska80: Il film si basa sulle varie testimonianze di coloro che sono stati vicini al protagonista, morto a soli ventiquattro anni; un personaggio indubbiamente interessante per le numerose opere di bene compiute e che avrebbe a conti fatti meritato miglior trattamento: la narrazione anacronistica invero toglie pathos alla vicenda, la quale risente anche della scelta di un cast non toppo convincente (a parte il sempre bravo Scaccia) a partire proprio dall'interprete principale (cosa non da poco). Si salvano giusto i costumi e le location, ma il gioco non vale la candela; visione opzionale.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 10:05 10:05 in TV su Rai Movie (24)

    Risate di gioia (1960)


    Graf: Un film di Monicelli da rivalutare; all'epoca della sua uscita fu biasimato dalla critica e praticamente ignorato dal grande pubblico. Non che sia un capolavoro ma il passare del tempo gli ha giovato; infatti è fresco e piacevole, ricco di rimandi e citazioni a film precedenti da Yvonne la nuit al Bidone, dai Soliti ignoti fino al coevo La dolce vita. Una bella commedia di costume che esplora, tra il realismo e lo scherzoso, l’ambiente sociale e psicologico di una certa Roma nel pieno del boom economico. Una ridondante Anna Magnani domina la scena, Totò opaco, spento e quasi inespressivo.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 11:00 11:00 in TV su Warner Tv (37)

    Affittasi ladra (1987)


    Ruber: Commediola americana fine anni '80 con una Goldberg agli albori della sua carriera, che accettava anche parti abbastanza banali prima di sfondare nell'olimpo del cinema. La storiella è semplice, la classica ladruncola dalla doppia vita che commette furti su commissione e si trova invischiata in un omicidio. Trama già rivista più volte, tuttavia proprio la sua semplicità fa si che il film scorra velocemente senza annoiare e strappa anche qualche risata per via di una Goldberg sempre vivace e divertente.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 11:25 11:25 in TV su Cine 34 (34)

    Viuuulentemente mia (1982)


    Paulaster: Agente di pubblica sicurezza aiuta involontariamente a far scappare una finanziera. Commedia tutta sulle spalle della verve di Abatantuono, che propone il suo stile da terrunciello nei continui battibecchi con la corruttrice Antonelli. Battute divertenti in ogni situazione, sebbene il ritorno in Italia sia piuttosto fantasioso, tra aereo precipitato, naufragio e fughe assortite. La comicità non è greve anche perché il personaggio del protagonista, seppur incompetente, dimostra valori di onestà e senso del dovere. Come seconde linee De Sica fa pochino, meglio Nicheli.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 11:35 11:35 in TV su Iris (22)

    Sleepers (1996)


    Parsifal68: Da una storia vera, il racconto in due fasi di cinque ragazzini che prima vengono chiusi in un riformatorio subendo le violenze anche sessuali dei sadici secondini e poi, una volta cresciuti, si vendicano e affrontano il successivo lungo processo. Molta carne a cuocere, tanti nomi eccellenti, non tutti ben utilizzati, per un buon film che ha nella fase processuale il suo punto debole. Bacon è straordinario nella sua lucida crudezza, De Niro è un buon prete, Pitt inespressivo come sempre.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 11:55 11:55 in TV su Rai Movie (24)

    Mio Dio, come sono caduta in basso! (1974)


    Daniela: Il giorno stesso delle nozze, un marchese siciliano scopre di non poter avere rapporti carnali con la novella sposa a causa di un legame di sangue. La vergine forzata si strugge ma il nuovo autista provvede... Nelle ambizioni, una parodia dei romanzi pruriginosi alla Pitigrilli insaporita dai cascami di un dannunzianesimo da strapazzo, alla visione una farsa grottesca che riserva ben pochi momenti divertenti. Discreta la confezione ma deludente la regia di Comencini e in buona misura sprecato il cast, anche se Antonelli  ha modo di esibire le sue notevoli grazie.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rete 4 (4)

    [13.03] Poirot : La sagra del delitto (2014)


    Zender: In una grande tenuta sul fiume una giocosa caccia all'assassino elaborata da una scrittrice per la “sagra” del titolo vede verificarsi realmente l'omicidio pensato per la sfida. Poirot, che era stato invitato lì per consegnare i premi, deve mettere in moto le sue cellule grigie. Solita ampia giostra di sospettati per un film caratterizzato da scenari naturali splendidi e da un plot assai complesso, che però emerge coi suoi colpi di scena solo nel finale (senza che si capisca bene come Poirot ci sia arrivato). Sempre impeccabile Suchet, meno bravi gli altri. Comunque piacevole.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Warner Tv (37)

    Candidato all'obitorio (1976)


    Il Gobbo: Raymond St. Ives è un giornalista che accetta da un riccone l'incarico di recuperare dei diari trafugati. Al primo tentativo St. Ives rischia di restarci secco, e decide di approfondire... Solido thrillerone con Bronson ineccepibile, una splendida Bisset (ah...), e una trama ricca di contorcimenti e doppi giochi da vecchio noir. Godibilissimo. Nei panni di due tagliagole tali Goldblum e Englund, giovanotti che faranno strada.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 13:50 13:50 in TV su Rai Movie (24)

    Starship troopers - Fanteria dello spazio (1997)


    Cif: La cosa che più fa apprezzare questo film è il ritmo. Non ha infatti alcuna pretesa di essere un capolavoro della fantascienza, ma si lascia vedere con piacere. Tutto scorre come un cartoon: dai mostri ai personaggi quasi da sit-com americana, con un sottofondo classicheggiante di musica alla Guerre stellari. Insomma, intrattiene piacevolmente. Gli attori appaiono affiatati e rendono il film corale. Simpatico. Tre pallini.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Nove

    The november man (2014)


    Pessoa: Action-thriller con echi di guerra fredda mentre eros e agape fanno capolino nei momenti clou: in questo film di Donaldson non manca nulla. Un credibile Brosnan guida un cast di buon livello che azzecca le facce giuste per ogni ruolo. La sceneggiatura non va troppo per il sottile ma il regista sa dove mettere la mdp e i mezzi per creare un racconto plausibile non mancano. Si spara, si picchia, si ammazza, si ama e si ride (poco) e questo è forse il limite maggiore di questo buon film di genere che non lascerà delusi gli appassionati.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Cielo (26)

    Belly of the Beast - Ultima missione (2003)


    R.f.e.: Ahi, ahi, ahi.. Qui Seagal è già bolso, gonfio, lento e solo l'aiuto degli stuntmen e degli effetti speciali lo fa "sembrare" ancora capace di portare a segno certi colpi. Però, però... fra i suoi film più recenti (post-Ferite mortali, per intenderci), questo è forse quello che mi diverte un po' di più. Nulla di speciale, comunque.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su TV8 (8)

    La magia del vischio (2019)


    Michdasv: Un intramontabile Partick Duffy come babbo/Babbo, e il veterano di film natalizi Tyler Hynes. In un paesino dello Utah, un tripudio di abiti rossi e verdi, una vera e propria enciclopedia di tutti i luoghi comuni, con tanto di “timbri” da mettere su apposito passaporto. La novità è nel ruolo del “ghostwriter” ossia del Cyrano romantico e sentimentale che scrive le battute e i libri per far avere successo al bello-ma-tonto di turno (Russell). Gustosa la leggenda sul vischio. Tutto sommato riuscito, anche se tirato un po’ per le lunghe, ma rilassante.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su La7

    La legge è legge (1958)


    Saintgifts: Come mettere assieme due comici così diversi: allontanare Totò dalla sua Napoli (che rimane però la città d'origine) facendogli fare il contrabbandiere al confine con la Francia, dove Fernandel (anche se di origine dubbia) si trova a suo agio. Il tutto condito con le leggi dei due Paesi (Italia e Francia), dove la burocrazia, osservata scrupolosamente dalle rispettive forze dell'ordine, permette un'infinità di equivoci che danno la possibilità ai due mattatori, di esibire la loro bravura. Esperimento non riuscito del tutto, comunque gradevole.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 14:20 14:20 in TV su Rai 4 (21)

    City of crime (2019)


    Galbo: Buon "crime" metropolitano che se non eccelle per l'originalità della storia (i cui risvolti, comprese le pseudo rivelazioni finali sono piuttosto prevedibili da quasi subito) si fa apprezzare per il ritmo e la tensione, nonché per le buone sequenze d'azione, quasi esclusivamente realizzate in esterni e di notte. Il regista dimostra un certo talento per il genere, tralasciando giusto la cura per una sceneggiatura che se di maggiore complessità ne avrebbe fatto un'opera di ottimo livello. Buona la prova di tutti gli attori.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Iris (22)

    La guerra di Charlie Wilson (2007)


    Cotola: Ispirandosi ad un fatto vero, Nichols dirige una commedia che non convince. Non è un brutto film, ma sembra un pò troppo facilone così come la costruzione del suo protagonista che è assai improbabile e inverosimile nella sua contradditorietà. Inoltre mi è sembrato ambiguo dal punto di vista ideologico-politico: se, infatti, il tono è ironico nei confronti degli americani, i russi vengono dipinti come "cattivoni" senza scrupoli. Il meglio è rappresentato dal cast: Hanks è sufficiente, la Roberts splendente, Hoffman impagabile.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Italia 1 (6)

    Deep impact (1998)


    Jandileida: Catastrofone con accenti di melodramma che finiscono per tracimare come una severa inondazione. La solita storia di morte e distruzione imminente viene così sommersa da uno strato di melassa spesso come la crosta terrestre sotto la quale cercano rifugio gli umani in pericolo di estinzione. Dispiace che la Leder abbia scelto questa impostazione banale perché, tra gli attori di un certo livello e un storia "spaziale" a modo suo avvincente, con una regia un po' più vigorosa sarebbe potuto diventare uno dei classici del genere. Si finisce invece per sbadigliare e per "tifare asteriode".
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Rai Gulp (42)

    Lena e Snowball (2021)


    Siska80: Come avviene in Due fratelli un cucciolo viene sequestrato a fini di lucro, però qui riesce a fuggire trovando l'aiuto di una ragazzina. Teen drama modesto su tutti i fonti, abbastanza prevedibile e comprensivo di alcune scene grottesche alla maniera americana: il tema dell'amicizia tra giovanissimi e animali è stato affrontato varie volte (ne La volpe e la bambina, giusto per fare un esempio) e decisamente meglio. Se non altro è un inno al rispetto per le creature selvagge (che hanno il diritto di vivere nel loro habitat naturale) e non scade nel patetico.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Warner Tv (37)

    Othello (1995)


    Pigro: Parker trasporta di peso la tragedia di Shakespeare in un allestimento cinematografico fedele ma decorativo, in un improbabile tentativo di film storico o comunque verosimile. E allora suonano falsi i dialoghi del grande Bardo che con il loro barocchismo rifulgono sulle assi di un palcoscenico, ma qui sanno tanto di operazione kitsch da "Italia in miniatura" per turisti del teatro. Insomma, riprese efficaci, attori bravi, ma senso svuotato: c'è la storia ma manca il pulsare della necessità. Trascurabile.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 15:10 15:10 in TV su Cine 34 (34)

    Matrimonio a Parigi (2011)


    Mark70: Dovrebbe essere un film comico ma non si ride mai: la trama è risibile, non c'è una scena divertente, una battuta efficace, una situazione che strappi anche solo un sorriso. E' tutto un riproporre di idee vecchie e ipersfruttate, spesso volgari, da parte di un cast decisamente inadeguato (non sarebbe il caso di pensare al pensionamento, per Boldi?). Curiosa la presenza di Siffredi, che forse per la prima volta non usa il suo "attributo" più celebre. In poche parole brutto, inutile e deprimente.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su La7

    Questo e quello (1983)


    Herrkinski: Non proprio riuscito, questo film di Corbucci. Più che altro se ci si aspetta una commedia si rimarrà delusi, infatti qui di risate se ne fanno ben poche; quando capita, è grazie alla verve di Pozzetto, che a fronte di una sceneggiatura non proprio eccelsa riesce a metterci una pezza grazie all'innata simpatia. Il suo episodio comunque è tra le cose meno divertenti che abbia mai fatto, mentre quello di Manfredi ha persino un'atmosfera a tratti malinconica, esemplificata dalla canzone finale, cantata dallo stesso. Ci si annoia parecchio.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Nove

    Maschi contro femmine (2010)


    Parsifal68: Quattro episodi di (banale) vita quotidiana fatta di rapporti tra uomini e donne spesso conflittuali. Film corale con tanti bei nomi ma con molte poche idee, sebbene la trama di ogni singolo episodio sia abbastanza interessante. Il problema è che non basta questo per fare un film divertente; le situazioni sono prevedibili e noiose e arrivare alla fine è un'atroce tortura. Continua a essere un mistero il De Luigi attore.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Cielo (26)

    Snowmageddon (2011)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    E ci mancava la palla di vetro maledetta... di quelle con la neve dentro, consegnata qui a una famiglia in procinto di festeggiare il Natale. Il bimbetto (Matzke) trova il pacco anonimo fuori dalla porta e insieme a mamma, papà e sorella lo scarta: come regalo (da non si sa chi) non è un granché, ma il piccolo si accorge presto che i problemi sono ben altri, perché ciò che la palla contiene è assai curioso. Vi è riprodotta infatti parte del paese di montagna in cui i nostri vivono e, quando i meccanismi si attivano (autonomamente), succede lì...Leggi tutto dentro qualcosa che di riflesso accade in proporzioni maggiori anche fuori: se cioè in quella si apre sul fondo una spaccatura, ecco che lo stesso si verifica in strada, con conseguenze ben più tragiche. E in tutto questo lo snowmageddon (bizzarra contrazione che indica un'apocalisse di neve) che c'entra? C'entra, perché quando la montagna in miniatura si smuove, lassù in cima le nuvole sparano siluri di neve contro la mamma (Harris), che se ne girava in elicottero sul monte assieme alla figlia (Apanowicz) dopo avervi accompagnato in cima due assi dello snowboard. Precipitando, le due danno il via a una lagnosissima parentesi con la prima catapultata fuori e la seconda imprigionata all'interno della carcassa dell'elicottero. In paese tuttavia non se la passano meglio, vittime di una tempesta di metoriti innevati che bombardano il paesello gettandolo nel panico. E' il momento più “spettacolare” del film, nel quale si fa evidentissima la tragica resa degli effetti speciali digitali, che riducono il tutto a una monotona fuga dai bolidi di neve lanciati dall'alto per esplodere in strada (“correte in casa!” “nasconditi sotto l'auto!” e via dicendo). Terminato lo show si tornano a inquadrare un po' quelli in montagna e un po' quelli in città senza che mai un dialogo si faccia un po' vivace a risvegliare dal torpore. E' evidente quanto non si sappia bene come far proseguire la storia in attesa della successiva manifestazione della palla di neve indemoniata, destinata ad anticipare ancora disastri ma di entità minore. La soluzione per sconfiggere la maledizione arriva da un videogioco che riprende un vecchio mito greco e prevede che il babbo (Cubitt) se ne parta su sui monti con una strana idea in testa... Detto di come ormai ogni logica sia andata a farsi benedire da un pezzo, toccherà sorbirsi l'offensiva finale mentre la famigliola rimasta a casa trepiderà insieme all'antiquario del paese (Hogan, l'unico vagamente convinto in un cast per il resto del tutto dimenticabile) che per primo aveva creduto al bimbo e alla sua palla di vetro. Davvero nulla da segnalare, quindi, per l'ennesimo catastrofico che dopo aver sparato quei cinque o sei rozzi effetti si ritrova in mano da gestire una sceneggiatura impegnata a portare avanti due idee per un'ora e mezza diluendole in modo agghiacciante (e non in senso letterale). Non dispiacciono come idea gli enormi speroni che spuntano dal terreno d'improvviso falcidiando chi passa, ma è proprio poco... Chiudi
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Top Crime

    Un acquisto da incubo (2016)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:

    L'acquisto è quello che fanno due amiche, Annette (Thomson) e Molly (Cope), aggiudicandosi per 4500 dollari il contenuto di un garage messo all'asta dopo aver potuto solo dare una rapida occhiata all'interno dello stesso (un modo singolare per svendere i depositi di chi non paga da qualche mese l'affitto). L'incubo è che questa volta il proprietario dei vestiti da sposa e dei gioielli nascosti tra scatoloni e casse non è un insolvente qualsiasi ma colui che poco tempo prima veniva chiamato "il ladro di matrimoni", finito in galera dopo aver...Leggi tutto rubato un bel po' di abiti nuziali e aver commesso un delitto. Si chiama Dayton (Van Dien) e l'hanno appena scarcerato, dopo soli diciotto mesi di detenzione (mancanza di prove? Nessuno ce lo dice...). Un bel tipo, ma che qualcosa non gli giri in testa per il verso giusto lo si capisce presto. Anzi, diciamo pure che da come ti guarda e si muove pare Terminator, nonostante sappia essere a suo modo cortese. Il bell'aspetto lo aiuta e così, dopo aver saputo il nome delle due ragazze che gli hanno sottratto legalmente il deposito, le segue e le conosce. Molly sta in secondo piano, Annette è piuttosto depressa perché il fidanzato (Wayne), col quale già aveva progettato di sposarsi di lì a breve, le ha chiesto un periodo di tempo separati per capire meglio se la ama davvero. Dayton circuisce entrambe le biondine mentre la polizia indaga su chi abbia da poco ucciso un'impiegata legata alla vendita dei depositi e la proprietaria d'una gioielleria alla quale le due ragazze avevano venduto un prezioso anello trovato nel garage. L'identità del killer la conosciamo da subito, quindi, e il massimo dell'interesse è il seguirne le mosse mentre la sua faccia di pietra di tanto in tanto si sgretola per lasciar trasparire qualche sprazzo d'umanità (a volte voluto, altre spontaneo). L'inespressività di Van Dien dovrebbe aiutare a farne un criminale gelido e spietato, ma certe repentine reazioni di riavvicinamento alle sue vittime nello spazio di pochi secondi spiazzano e danno un vago senso di esistere al film, per il resto piegato biecamente alle logiche da thriller paratelevisivo moderno con le due giovani amiche che si mostrano oneste, in gamba e molto legate. Patetica la relazione col fidanzato eterno indeciso e spaesato, che dice di amare ancora Annette ma di non saper cosa fare: la guarda teneramente negli occhi, poi se ne va, poi torna contrito... Considerando che la parte poliziesca è tremendamente banale e che nel complesso anche quella action (il finale) agghiaccia da quanto è scontata, c'è poco da star allegri. Van Dien, qui anche regista, cerca di dare al suo Dayton sfaccettature da psicopatico instabile e imperscrutabile e parzialmente ci riesce, ma la regia non offre un minimo di coinvolgimento e le dinamiche elementari da thriller di serie Z fan cadere le braccia. L'unica idea sulla quale sembra sia costruito tutto è quella della refurtiva recuperata casualmente attraverso l'acquisto del garage-deposito e anche il titolo originale (STORAGE LOCKER 181) sembra confermarlo, perché invece lo spunto del ladro di matrimoni (causa ovvio trauma infantile) è solo vagamente abbozzato. Anodino, fiacco e di una noia mortale.

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  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)

    The giver - Il mondo di Jonas (2014)


    Puppigallo: Un’idea che poteva reggere in un episodio di Ai confini della realtà viene diluita in un film che, pur non durando troppo, evidenzia la poca consistenza dell’insieme, che ha un suo perchè solo grazie al percorso mentale del protagonista (il risveglio). Tutto il resto è mero contorno piazzato per esaltare la presa di coscienza del ragazzo. L’unico, vero guizzo è l’aver trasformato in una sorta di supereroe un normale essere umano al cospetto di gente dai sensi sopiti, senza alcun retaggio del passato. Bridges e, soprattutto, la Streep sono lì più per i loro altisonanti nomi. Appena potabile.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Rete 4 (4)

    Uomini selvaggi (1971)


    Fauno: Quando lo vidi da piccolo piansi molto per come si conclude, oggi posso dire che come western è atipico, che se Holden gioca bene il suo ruolo fa specie vedere un giovanissimo Skerritt sanguinario e pensare che qualche anno dopo lo si sarebbe visto nel primo Alien. Crudeli e realistiche le sparatorie, non male un paio di trovate filosofiche. Procede con scioltezza...
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Cine 34 (34)

    Ricky & Barabba (1992)


    Markus: Ultime cartucce per Pozzetto (si rifarà con il teatro) e fase di passaggio per un De Sica che tenta la via da regista/attore (con scarsi risultati) e, nel frattempo, vincente nella consueta formula dei cinepanettoni. Complessivamente la commedia funziona male: tempi morti, sensazione di "già visto" continuo e, soprattutto, di ruoli mal assortiti: sarebbe stato meglio Christian nei panni del ricco cafone e Renato in quelli del vagabondo di classe. La pellicola ha una sua dignità in forza di qualche genialità del grande comico lombardo.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Warner Tv (37)

    Amiche per sempre (1995)


    Galbo: Nulla di che questa commedia diretta (è la sua prima regia) da un'ex coreografa. Il tema è quello eterno del "come eravamo" che riguarda stavolta quattro amiche che si ritrovano dopo molti anni ricordando episodi del loro passato. Piuttosto tedioso a causa di una sceneggiatura banale e risaputa e per le prove del cast appena sufficienti.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su Cielo (26)

    Massima allerta: Tornado a New York (2008)


    Il ferrini: Chi ama il fanta-catastrofico ci troverà tutti i classici ingredienti del genere: la tragedia imminente, il sindaco che vuole minimizzare perché è sotto elezioni, il reparto militare inefficiente, il solito emarginato - creduto pazzo - che invece ha la soluzione. CGI non sempre credibile ma con un suo fascino, la Statua della Libertà che perde un braccio si ricorda. Buona la recitazione, regia dinamica e montaggio veloce, lo script invece è quel che è.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su La7

    Tutte le donne della mia vita (2007)


    Mutaforme: Filmetto rilassante e disimpegnato di cui si poteva fare tranquillamente a meno. Da salvare ci sono le interpretazioni discrete dei protagonisti, le musiche di Ennio Morricone e le ambientazioni sull'isola di Stromboli. Il resto scompare con i titoli di coda.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 18:30 18:30 in TV su 20 Mediaset (20)

    Lanterna Verde (2011)


    Jena: Non così brutto come si può pensare. Trattasi del solito pop corn movie su un super eroe quasi sconosciuto e a tratti ridicolo (la mascherina che dovrebbe nascondere l identita...), ma tutto sommato più divertente di roba consimile (vedi la noia mortale di un film come Capitan America). Merito della buona regia nelle scene d'azione di Martin Campbell, di Ryan Reynolds perfetto nella parte dello smargiasso senza sale in zucca, di buoni effetti speciali. La trama... beh è un fumetto. Ci sono anche, per l'assegno, Tim Robbins e Mark Strong.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 18:45 18:45 in TV su Cine 34 (34)

    Un'estate ai Caraibi (2009)


    Mco: Uhm... visto al cinema all'aperto, denso di odori e sensazioni puramente estive, un film solitamente ci guadagna ma in questo caso, con tutta la buona volontà, parlar bene di questo risulta assai impegnativo. Comicità tirata via proprio così alla carlona, unici momenti carini affidati ai pochi veri attori della pellicola, cioè Mattioli, Brignano e Proietti. Incommentabile il resto del cast (la Seredova su tutti). Da brivido il corpo della modella russa uscito dalla piscina nel finale!!!
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Iris (22)

    Ballistic (2002)


    Cangaceiro: Il miserrimo asse portante del film è un risaputo bim bum bam fatto di esplosioni, sparatorie e inseguimenti che però non fanno né caldo né freddo. Colpa di una storia patetica e abbozzata, senza un briciolo di anima, rappresentata con quel fastidioso stile da videoclip tutto slow motion e musiche invadenti. Banderas non fa altro che sorbirsi la marchetta mentre la Liu riveste l'unico ruolo che il cinema potrebbe offrirle: una moderna samurai sexy e taciturna. Passate oltre tranquillamente, perché è una pellicola inutile quanto un cappotto all'equatore.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Warner Tv (37)

    Interceptor, il guerriero della strada (1981)


    Cotola: Secondo capitolo che si mantiene sui buoni livelli del capostipite e forse li supera. Anche qui la storia è poca cosa, ma si lascia seguire piacevolmente grazie ad un ritmo quasi sempre elevato e ad uno stile visivo non certo banale che si innalza sopra la media di tanti film analoghi. Ci sono anche diversi guizzi, trovate e piccoli tocchi che lo impreziosiscono. Il montaggio la fa da padrona così come la colonna sonora quasi sempre presente. Un solido film di genere che, a mio avviso, regala divertimento assicurato. Tra il buono ed il notevole.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Boing (40)

    Batman e i problemi di famiglia (2019)

    (1 commento) animazione (colore) di Matt Peters con (animazione)

    124c: Versione Lego della saga di Batman contro il Cappuccio Russo, dove si sfotte il cavaliere oscuro molto di più che nella serie con Adam West. L'idea della bat-family (mai ben presentata nei live action) che passa il tempo a litigare fra uno scontro coi cattivi e l'altro, è divertente; come Batman che, sprovvisto di Bat-mobile, è costretto a chiedere un passaggio a un tizio occhialuto, il quale prima di portarlo dove vuole lo costringe a fare la spesa al posto suo. Geniale Robin che ricostruisce le macchine distrutte coi mattoncini sparsi a terra.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 19:10 19:10 in TV su Rai Movie (24)

    V Under suspicion (2000)


    Pau: Laddove nell'originale i toni erano più ambigui e prevaleva il non visto/non detto, il remake americano punta su una tensione esplicita, "sudata" e va spesso sopra le righe. Nondimeno funziona, grazie a un soggetto che è un pugno nello stomaco (dal romanzo Brainwash di John Wainwright) e ai due protagonisti, il compassato Freeman e l'istrionico (a tratti troppo) Hackman. Sotto l'aspetto stilistico perde il confronto col raggelato e claustrofobico predecessore; ma poche dive del cinema sono apparse più belle di Monica Bellucci in questo film.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Cartoonito (46)

    Angry birds 2 - Nemici amici per sempre (2019)

    (1 commento) animazione (colore) di Thurop Van Orman, John Rice con (animazione)

    Ryo: Continuano i dispetti fra l'isola degli uccellini e quella dei maialini. Ma una terza, nuova, isola comincia a bombardare le altre due con sfere di ghiaccio giganti. Uccelli e maiali si alleano per andare in guerra! Molto sotto le aspettative rispetto al primo capitolo, che era piuttosto divertente. Le animazioni sono sempre di ottimo livello, la sceneggiatura però si perde troppo spesso in gag futili e una storia di fondo che non brilla per originalità. Niente male il doppiaggio, ottima la scelta di tracce che compongono la colonna sonora.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    L'ultimo samurai (2003)


    Fulcanelli: Americanata "di lusso". Cruise e Zwick sono un tutt'uno; ne deriva la solita motion di cui l'impronta semikolossal/semirealistico stile Hollywood resta inequivocabile. Benché alcuni elementi alla lunga finiscano per apparire al limite del ridicolo (tipo i dialoghi interiori di Algren, le scene a ralenti ecc.), il film riesce a reggersi dignitosamente grazie a un'ottima fotografia, belle scenografie, bei costumi e fantastiche scene di combattimento (discrete le musiche). Traduzione italiana dei dialoghi giapponesi parecchio sfalsata.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    L'immortale (2019)


    Ryo: Gomorra senza Ciro è una delle ragioni della debolezza della quarta stagione della serie. In questo film si apprende che Ciro è vivo e fa di nuovo ciò che sa far meglio. Il film è di gran lunga inferiore alla serie TV ma la musica, la recitazione e la scenografia sono sorprendenti come al solito. Il film piacerà, però, forse solo ai fan della serie, poiché la serie stessa ne fornisce una chiave di lettura, assente nel film. La fine è fantastica ma comprensibile, di nuovo, solo a chi conosce la serie.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Security (2017)


    Il ferrini: Il film tutto sommato funziona, a patto di non farsi troppe domande, ma di thriller c'è ben poco: si tratta piuttosto di un buon action, peraltro girato anche piuttosto bene soprattutto nei corpo a corpo. Ben Kingsley perfettamente a suo agio nel ruolo del cattivone, così come il buono ma tormentato Banderas, che si ritrova a dover difendere una ragazzina dell'età di sua figlia. Gli altri personaggi sono appena abbozzati: il secchione, lo sbruffone, il timido... ma non è importante. Mantiene quello che promette.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Belle & Sebastien (2013)


    Bruce: Film semplice, diretto, ricco di emozioni per chi ama la natura e gli animali. Le immagini girate in alta montagna raccontano dell'amicizia tra un bambino senza mamma e papà e uno splendido cane pastore dei Pirenei. Sullo sfondo la seconda guerra mondiale e il passaggio dei clandestini verso la Svizzera. Pensato per i piccoli riesce ad affascinare anche gli adulti grazie agli straordinari paesaggi montani, innevati e non.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Arma letale 2 (1989)


    Ciavazzaro: Più o meno sulla stessa qualità del primo film, forse un gradino un po' più in basso. L'ottima coppia di attori Gibson-Glover si impegna più che sufficientemente, anche se la serie comincia a smussare i lati più cupi (bella però l'esplosione del trampolino). Curati gli effetti speciali.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Vice - L'uomo nell'ombra (2018)


    Leandrino: La storia di Dick Cheney, controverso personaggio dell'era Bush formatosi in era Nixon. Il tocco di McKay è inconfondibile: montaggio veloce (con immagini d'ogni genere), satira sferzante, tripudio di informazioni (spesso in voce off). Talvolta si viene sommersi e si perde il filo (ma non ai livelli de La grande scommessa), ma è sempre bello farsi travolgere. Bale porta a casa la sua solita performance di grande livello; ottimi anche Adams, Carell, Plemons e Rockwell (il perfetto Bush). Insomma, ci si diverte e si resta con l'amaro in bocca: missione compiuta.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Top Crime

    [S.4] Colombo: Duplice omicidio per il tenente Colombo (1995)


    Ale nkf: Notevole episodio in cui Colombo è alla caccia di uno scaltro George Wendt in buonissima forma (le sue espressioni danno un'ottima impronta sul carattere, un po' codardo, del personaggio). Falk e Wendt recitano notevoli dialoghi e si spera invano che Wendt, eccellente assassino che intuisce metà della trappola, venga arrestato con una prova schiacciante e io, che personalmente preferisco la prova alla trappola, non ho tanto apprezzato.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Fuga nella giungla (2015)


    Nando: Una reporter vuole incastrare dei carnefici sudamericani ma rimane coinvolta in una dura caccia all'umano nella giungla. Lo sviluppo narrativo trasforma la reporter in una via di mezzo tra Rambo e Lara Croft nonostante le premesse fossero altre, successivamente discrete ambientazioni e una morale finale, insieme a certe trasformazioni cinematografiche, generano riflessione.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 22:15 22:15 in TV su Rai Gulp (42)

    Fuga dal pianeta terra (2013)

    (2 commenti) animazione (colore) di Cal Brunker con (animazione)

    Fabbiu: Da questi prodotti gli appassionati di animazione 3d si aspettano, in genere, molto divertimento con grafica strabiliante, ma qui il risultato è piuttosto mediocre. Tutto il visual design, poco originale, trasmette sensazioni di vecchio e già visto; per i grandicelli poi c'è solo qualche simpatica citazione di sci-fi (l'elemento decisamente più riuscito). Per il resto sembra che alla pellicola manchi una vera e propria anima, la sceneggiatura è elementare e proprio non riesce mai a stupire in nessun modo. Peccato, visti i validi nomi degli autori.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Movie (24)

    Il conformista (1970)


    Il Gobbo: Primo successone internazionale di Bertolucci e film-cerniera fra la fase più sperimentale e ardimentosa e il mainstream perlopiù tedioso che seguirà. Opera di straordinaria stilizzazione e reinvenzione iconografica di un'era mediante suggestioni quasi solo cinematografiche. Storaro pauroso, e buona prova degli attori, in cima ovviamente Moschin e un Trintignant-automa davvero notevole. Graziani, Savagnone e Rinaldi al doppiaggio. L'indirizzo del professore era quello di Godard al tempo!
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Italia 2 (49)

    Tremors 4 - Agli inizi della leggenda (2004)


    Rikycroc77: Quarto capitolo della saga dedicata ai vermoni carnivori assassini, non è un vero e proprio sequel ma un prequel; narra cioè le vicende accadute un secolo prima. Il film è privo di molte delle particolarità che contraddistinguevano i capitoli precedenti, ossia i dialoghi divertenti, l'originalità e l'azione (qui ce n'è davvero poca, se non alla fine). Tralasciando queste pecche, Tremors 4 è un film godibile, con ottime musiche, ambientazioni western e notevoli effetti speciali. Forse si poteva fare un po' di più, ma comunque è godibile.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su TV2000 (528)

    Insieme a Parigi (1964)


    Galbo: La coppia Holden Hepburn, protagonista del celebratissimo Sabrina, torna qualche anno dopo con una commedia non molto conosciuta e non altrettanto fortunata. Prestazione ottimale dei due attori a parte, bisogna ammettere che il film non è memorabile. La sceneggiatura dipana una storia non particolarmente interessante che i gustosi dialoghi non riescono a risollevare. Inoltre Quine non è Billy Wilder. Simpatica apparizione di Tony Curtis.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai 5 (23)

    Una volta nella vita (2014)


    Cotola: Dinanzi a film così, nessuno mette in discussione gli intenti positivi ed un certa efficacia narrativa, specie verso i più giovani. Ma è anche vero che, pur ispirandosi ad una storia vera, la pellicola sconta schematismi e facilonerie che ci possono stare nella finzione, ma non nella realtà: tutto troppo veloce e scontato. E così non ci si può certo aspettare sviluppi narrativi imprevedibili, anche se probabilmente non è certo questo che si chiede a opere del genere. Con un suo perché.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai 4 (21)

    The cell - La cellula (2000)


    Capannelle: Insomma, più che un parente povero del Silenzio degli innocenti sembra un esperimento camaleontico non del tutto riuscito. Parte bene, alcune sequenze sono degne però la parte centrale si rivela inconsistente e anche noiosa. Gli attori sono di media bravura, non sono loro a dover far volare il film. Ci provano i trucchi e costumi dei due protagonisti nella loro disfida, ma quando la storia dietro appare pretenziosa e troppo ondeggiante c'è poco da fare.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Mr Crocodile Dundee (1986)


    Puppigallo: Dundee è un personaggio riuscito. E’ simpatico, senza però scivolare nella macchietta (al massimo può apparire sprovveduto, ma mai stupido). E il contorno dei paesaggi australiani è visivamente notevole. Quando Dundee e la giornalista nuotano in una conca naturale, ripresi dall’alto, viene voglia di tuffarsi nel televisore (non fatelo, non funziona). Nota di merito per "Hai le scoregge nel cervello" e "Questo è un coltello". Cala nell’ultima parte, perdendo qualche colpo, ma resta piacevole.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    The hunter's prayer - In fuga (2017)


    Galbo: Autore di uno dei migliori film di genere sommergibilistico mai realizzati, Jonathan Mostow non si è più ripetuto a quei livelli. La sua parabola discendente è confermata da questo action scipito, dalla trama stravista e dai personaggi mono dimensionali. Benché accettabile nelle scene d’azione, il film è penalizzato da una coprotagonista scadente come poche attrici, mentre almeno Sam Worthington se la cava. Pessimo il doppiaggio italiano. Evitabile.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Cine 34 (34)

    Mani di velluto (1979)


    Gabrius79: Un gradevole film diretto da Castellano e Pipolo con Celentano e la Giorgi in buona forma. Non mancano di certo le risate grazie a smorfie e atteggiamenti tipici del Molleggiato, anche grazie a una sceneggiatura di una semplicità estrema che permette di poter seguire la pellicola senza impegno. Simpatiche le musiche e il cast di contorno.
  • Domenica, 15/01/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold

    Senza apparente motivo (2008)


    Jorge: Incursione drammatica della regista de Il diario di Bridget Jones. L'esperimento è riuscito, ma solo a metà, in quanto il soggetto e la sceneggiatura (ripresi da un libro di Chris Cleave) appaiono svolti in maniera scolastica e la regia, che pure vive di momenti molto belli e visivamente d'impatto, per il resto svolge il compitino senza infamia né lode. Tuttavia la storia originale è molto forte, ed è supportata da una interpretazione intensissima della Williams che rialza il voto finale del film.
  • Lunedì, 16/01/23 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Iris (22)

    The water diviner (2014)


    Caesars: La battaglia di Gallipoli è una ferita ancora aperta nella memoria degli australiani (molti i loro soldati che lì persero la vita) e così anche Crowe (dopo Weir) torna a rivisitarla, anche da prospettiva particolare. La pellicola ha sicuramente dei pregi (la bella fotografia dai toni caldi, le interpretazioni, certe scelte registiche), ma purtroppo anche dei vistosi cali a livello di trama (il ritrovamento del luogo dove sono caduti i figli) e una retorica un po' troppo invadente. Complessivamente comunque un prodotto più che dignitoso e un buon esordio registico nel lungometraggio.
  • Mattina

  • Lunedì, 16/01/23 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Canale 5 (5)

    Il mio grosso grasso matrimonio greco 2 (2016)


    Galbo: Nuove vicende della famiglia greco americana Portokalos, un quindicennio dopo un primo film di grande successo e con uno sguardo alle nuove generazioni. Anche in questo caso la storia è scritta dalla protagonista Nia Vardalos e ruota intorno alle piccole manie di una famiglia molto unita, dove dominano i rapporti di odio amore. Ovviamente viene meno l’originalità del primo capitolo (alcune gag sono ripetute un po’ troppo) e sono pochi i momenti davvero divertenti sebbene il cast sia nutrito e conti ottimi caratteristi.
  • Lunedì, 16/01/23 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Il vizietto II (1980)


    Caesars: Raramente i sequel riescono a competere con gli originali, ma questa volta la delusione è fortissima. Il fatto che il cast fosse lo stesso del primo film faceva sperare in un prodotto quantomeno dignitoso, invece la storia devia sullo spy e quindi prende una piega inaspettata sì ma del tutto al di fuori delle corde dei personaggi originali. Scordiamoci pure il divertimento del primo film, qui è pura routine senza nessun sussulto di originalità.
  • Lunedì, 16/01/23 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rai Movie (24)

    R The grudge (2004)


    Greymouser: Un remake concettualmente superfluo, anche se firmato dal regista dell'originale "Ju-on": non aggiunge nulla se non effetti speciali in CGI e un budget evidentemente più corposo; anzi, toglie molto, in termini di atmosfera e suggestione. La presenza della Gellar certifica la furbata commerciale. Del resto, l'idea originaria di Shimizu è già stata cucinata in tutte le salse, per poter apprezzare ancora un'operazione di questo genere.
  • Lunedì, 16/01/23 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Rai 4 (21)

    Nightmare - Nuovo incubo (1994)


    Rebis: Piaccia o meno ai fan di Krueger, il reboot di Craven rimane una delle più interessanti riflessioni sulla funzione catartica del cinema horror, nonché una sperimentazione metanarrativa profonda e accurata. L'incubo forgiato dall'autore si dibatte in quattro dimensione distinte (la riproduzione della realtà, il sogno, il film nel film, il film in sé) che cospirano verso un'imminente, perturbante collasso narrativo. Krueger, cupo e reale, torna a far paura e le scene di morte reinventano ogni volta quelle del modello. Il finale scenograficamente ridondante è una smania recidiva del regista.
  • Lunedì, 16/01/23 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Cine 34 (34)

    Prestami tua moglie (1980)


    Mark70: Onesto B-movie dei primi anni '80, con un Buzzanca diviso tra moglie ed amante ed equivoci a non finire (ma che alla fine sono un po' stucchevoli). Finale decisamente irreale. Buzzanca è bravo, tiene in piedi la baracca ed esce un po' dai suoi soliti ruoli, gli altri comprimari meno: Boldi ripete i suoi tormentoni televisivi, Abatantuono e Montagnani fanno poco più di una comparsata, mentre sul versante femminile da segnalare l'assenza delle nudità così esibite nei film dell'epoca. Tutto sommato vedibile, se non si hanno gorsse pretese.
  • Lunedì, 16/01/23 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Iris (22)

    Burn after reading - A prova di spia (2008)


    Delpiero89: Strampalata commedia-spy story grottesca dei fratelli Coen. Il film si fa apprezzare per il buon ritmo, una sceneggiatura comunque originale e il tipico taglio registico coheniano sicuramente riconoscibile. Diverse le trovate geniali (dialogo finale su tutti, ma anche la "sedia particolare" di Clooney...). Ottimo il cast sulla carta, con un superlativo Pitt, mentre le prove di Malcovich e (soprattutto) Clooney risultano eccessivamente "caricate".
  • Lunedì, 16/01/23 ALLE ORE 02:15 02:15 in TV su La7

    Apocalypse now redux (2001)


    Cangaceiro: Ho visto soltanto brandelli della versione datata 1979 e quindi non posso fare un vero confronto. Tuttavia la parentesi erotica con le conigliette stona col clima del film e l'estenuante pranzo con i francesi risulta pesante, così che la durata finale di Redux è eccessiva, al contrario del film originale. Per il resto rimane l'indimenticabile viaggio "oltremondano" di Sheen (prova intensa ma mai eccessiva) tra disperazione, follia (strepitoso Duvall in questo senso) e morte. Piuttosto anonimo il ridoppiaggio.
  • Lunedì, 16/01/23 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rai Movie (24)

    Birra ghiacciata ad Alessandria (Pattuglia disperata) (1958)


    Daniela: Durante la campagna d'Africa, tre soldati e due ausiliarie a bordo di un'ambulanza diretta verso Alessandria devono attraversare il deserto pullulante di tedeschi... Meno noto rispetto al kolossal bellico diretto dal regista nel 1961 ma più intenso ed apprezzabile per l'assenza di retorica e l'afflato umanista che fa passare in secondo piano le ragioni della guerra rispetto alla necessità di cooperare di fronte alle avversità. Film forse ingenuo e troppo semplicistico, non privo di incongruenze e anacronismi anche vistosi, ma avvincente, sincero, splendidamente interpretato.
  • Lunedì, 16/01/23 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Italia 1 (6)

    E allora mambo! (1999)


    Tyus23: La verosimiglianza non è certo la dote principale di questo esordio cinematografico del duo televisivo Luca e Paolo. Ad ogni modo, sopratutto se confrontato con altri simili prodotti simil-televisivi, "E Allora Mambo" è piuttosto ben realizzato e fa bene il suo unico dovere, ovvero divertire. Il cast è ben amalgamato (con una menzione speciale per Gigio Alberti) e il film riesce ad intrattenere per l'intera durata. Piacevole.
  • Lunedì, 16/01/23 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Rai 4 (21)

    La regina dei dannati (2001)


    Galbo: Tratto dalla serie letteraria Vampire Chronicles della scrittrice americana Ann Rice, La regina dei dannati è una produzione piuttosto curata tecnicamente quanto povera dal punto di vista concettuale. La sceneggiatura è quella di una produzione televisiva di livello medio-basso con personaggi eccessivamente caricaturali (è quello che tutti si possono aspettare dalla rielaborazione moderna della figura del vampiro) e una regia che non riesce a costruire un minimo di tensione. Discreta la colonna sonora.
  • Lunedì, 16/01/23 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Cine 34 (34)

    Sollazzevoli storie di mogli gaudenti e mariti penitenti - Decameron nº 69 (1972)


    Markus: L’esordio alla regia di Aristide Massaccesi (si rivelerà un prolifico mestierante del cinema popolare) avviene con uno degli innumerevoli film boccacceschi/decamerotici usciti nelle annate comprese tra il 1971 e il 1973. Nulla di nuovo sotto il profilo delle novità, si assiste quindi alle solite novelle piccanti (si fa per dire...) di mille altri “decameroni”, tuttavia bisogna dar atto che una regia svelta e un discreto ritmo narrativo danno respiro alla pellicola (che si rivela dunque tra i migliori esempi nel genere).
  • Lunedì, 16/01/23 ALLE ORE 03:50 03:50 in TV su Iris (22)

    Borsalino & Co. (1974)


    Daidae: Ottimo sequel del già bellissimo Borsalino. Si parte da dove finiva il primo; questa volta la lotta sarà contro un cinico trafficante. Alcuni momenti sono di pura commedia quando Delon viene sottoposto a una particolare "punizione" che avrà effetti collaterali davvero spiacevoli. Stupendo il cast, Delon su tutti ma bene anche il nostro Cucciolla. Merita, anche se è di poco inferiore al primo.
  • Lunedì, 16/01/23 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Cine 34 (34)

    Il profeta (1968)


    B. Legnani: Brutto film (*½) di Risi. Nato probabilmente già anziano (il Sessantotto...), è invecchiato malissimo, ma si ha motivo di credere che già all'epoca non funzionasse. L'apologo ecologico, con condanna del consumismo poi trionfante, funziona solo in alcuni tocchi di Gassman, ma più frequentemente procede stentando. Il cast accanto al protagonista non dice granché. Belle facce fra gli n.c.: la Tedeschi, Marrocco, Geri, Gianni Dei (balla alla festa) e il grande Corrado Gàipa.
  • Lunedì, 16/01/23 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Italia 1 (6)

    Via del Corso (2000)


    Galbo: Fa apparire il vanziniano Via Montenapoleone come un capolavoro neorealista questo film (ma il termine film pare spropositato) di tale Adolfo Lippi. Concepito verosimilmente come uno spaccato di vita romana vissuta, il film annovera tra i protagonisti anche Laura Chiatti (degli altri attori si sono fortunatamente perse le tracce) la cui recitazione non rimane impressa nella memoria. Pedestre.
  • Lunedì, 16/01/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Gente di rispetto (1975)


    Cotola: Film di denuncia sociale con uno Zampa ormai poco ispirato che infarcisce la sua pellicola di luoghi comuni e di connotazioni folcloristiche che non giovano alla riuscita della sua opera. Peccato perché la pellicola si lascia seguire e, visto anche il valore del regista, ne sarebbe potuto venire fuori un lavoro di ben altro spessore.