Capitan America è stato, come Il vendicatore con Dolph Lundgren, portato al cinema da Albert Pyun, nel 1989. Non in un kolossal, ma in un dimenticabile b-movie, che vede fra gli interpreti anche la nostra Francesca Neri nel ruolo della figlia del Teschio Rosso, qui dipinto come un ex-bieco agente fascista. A parte Matt Salinger, che ricopre il ruolo del protagonista c'è sì un cast discreto (Cox e Beatty sono facce conosciute), ma abbondano anche le trivialate, come Cap che guida una Fiat 500.
MEMORABILE: Capitan America che combatte il Teschio Rosso per la prima volta.
La particolarità che ho riscontrato in questo film è che, nonostante l'evidente basso budget e altri elementi che lo rendono un simpaticissimo trashone, tocca tutti i punti essenziali (relativi al personaggio) che sono stati ripresentati dalla moderna Marvel cinematografica a distanza di diversi decenni. Non solo l'origine dell'eroe, ma anche il suo "congelamento" nel tempo, la visita alla vecchia moglie, lo scontro con teschio rosso... Tocco di classe poi la Fiat 500 e le location italiane. A suo modo memorabile.
L'idea di partenza è buona (il soldato sottoposto ad esperimenti durante il Secondo Conflitto Mondiale che si trasforma in supereroe) e ha ispirato in maniera evidente il plot di Amore per sempre per quel che concerne l'aspetto romantico del film (l'incontro del protagonista eternamente giovane con l'amata ormai anziana). Molta azione, alcuni momenti di suspense e discreti effetti speciali sono il punto forte; al contrario la tuta di Capitan America è di pessima fattura, il cast mediocre e le ambizioni dell'intreccio faziose (c'è di mezzo addirittura il rapimento del Presidente).
Il film di Capitan America è fra le esperienze più trash che ci si possa aspettare. Ennesimo esperimento della Marvel per tentar la scalata ad Hollywood, il "Capitan America" di Albert Pyun ha ben poco di americano, visto che è girato in Jugoslavia e s'intravede nel cast anche la nostra Francesca Neri, nel ruolo della figlia dello spaventoso Teschio Rosso. Non siamo di fronte ai telefilm degli anni'70 di Hulk e dell'Uomo Ragno, dove i supercattivi sono assenti. Qui il cattivo principale è presente, ma è trasposto male come l'eroe.
E' strano che tra i personaggi Marvel non sia stato recuperato ancora questo personaggio che a mio avviso è tra i più interessanti come fumetto (a parte questa versione trash intendo)
DiscussioneZender • 6/03/09 08:51 Capo scrivano - 47727 interventi
Non so perché ma da piccolo era il mio preferito in assoluto e mi facevo la stessa domanda di Galbo. Ancora adesso che l'unico film sia rappresentato da un film girato in Jugoslavia con pochi mezzi fa pensare...
Galbo ebbe a dire: E' strano che tra i personaggi Marvel non sia stato recuperato ancora questo personaggio che a mio avviso è tra i più interessanti come fumetto (a parte questa versione trash intendo)
Entro il 2011 ci sarà il kolossal di "Capitan America", legato all'iniziativa Vendicatori, nata da "Iron man" da Nick Fury (Samuel L. Jackson).
Adesso la Dynit si mette a produrre DVD sui personaggi Marvel comics, questa sì che è una notizia epocale. Comunque, il film di Pyun del 1990 è un recupero dovuto, ora si aspetta che qualcuno faccia altrettanto con il DVD de Il vendicatore con Dolph Lundgren, sempre di quell'anno!