La guerra del ferro - Film (1983)

La guerra del ferro

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 4/12/07 DAL BENEMERITO SCHRAMM
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Schramm 4/12/07 19:37 - 3628 commenti

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Preistoria da bancarella napoletana a evidente ridosso del successo di guerre del fuoco e spade a tre lame, avvincente come la peggiore puntata di Orzowei (e putacaso anche qua musicano svogliatamente i LaBionda). Con un Eastman meno espressivo di big jim, una Prati coatta cattivona col fard che nun se po' vedè e dialoghi da incarti dei baci perugina. Quanto al pacifista pistolotto finale, non resta che portare la mano sul pacco.

Homesick 4/02/08 17:13 - 5737 commenti

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Siderurgia preistorica da barzelletta in questo clava-movie privo di qualsiasi attrattiva, escludendo il viso angelico della Audray e le forme della Prati (aka Pamela Field!). Protagonista il mai più rivisto body builder Pasco; il suo antagonista è un esaltato Montefiori che sragiona come Hitler, spalleggiato dagli inossidabili cavallari Pazzafini e Cianfriglia. Di routine le scene d'azione, così come lo scontato messaggio pacifista finale.

Undying 25/04/09 01:25 - 3807 commenti

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I-N-C-R-E-D-I-B-I-L-E. Si stenta a credere che un regista in gamba quale Lenzi possa avere portato a compimento questo delirante progetto, tra l'altro nobilitato da firme (in sceneggiatura) che lasciano quantomeno basiti. Se la cosa fosse stata buttata in burletta, perlomeno le risate sarebbero state inseguite e volute. Invece si fa (meglio: si vorrebbe) fare sul serio. Ma non sono tanto i costumi carnevaleschi o le espressioni (terrificanti quelle di Eastman) a provocare, senza soluzione di continuità, il sorriso. Di molto peggiore sono i dialoghi, innestati su nomi da Quando le donne....

Ronax 14/05/09 22:58 - 1303 commenti

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Folle “preistorico” nato sull’onda della "Guerra del fuoco", con le scenografie del solito Antonello Geleng, che vede in azione un gruppetto di filodrammatici fra cui il massacesiano Montefiori e la giunonica Pamela Prati circondati da una manciata di comparse truccate da ominidi. Partorito da un plotone di sceneggiatori in coma etilico, girato come peggio non si può, ridicolo dalla prima all’ultima scena, non rende giustizia alle solide doti artigianali di Lenzi che, alle prese con un copione da asilo nido, fa quello che può, cioè nulla.
MEMORABILE: L'insopportabile moralina pacifista che chiude il film, come se nel Paleolitico si ragionasse come oggi.

Brainiac 18/05/09 21:43 - 1083 commenti

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Recentemente ad un Festival Pupi Avati ha chiesto agli spettatori se "veramente amano i film brutti o se fanno finta". Beh, posso dire di aver fatto finta che mi piacessero alcuni Bergman, ma di fronte a Montefiori col caschetto alla Ringo Starr in piena preistoria, le scimmie-umanoidi, una scena al tramonto con colonna sonora country-western ed un paio di scalpi troncati, come faccio a dire che non mi piacciono, questi film: li amo. La guerra del ferro è affine (non nella verosimiglianza) a quella "del fuoco" di Annaud e ne precorre alcune di Cro Magnon (i riti dei Clan). **
MEMORABILE: "Tu sei come tuo figlio, correvi come un bufalo incontro alla pioggia..."

Manowar79 3/07/09 16:30 - 309 commenti

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L'intento di Lenzi era senz'altro realizzare una risposta made in Italy allo splendido La Guerra Del Fuoco di Annaud. Ma l'intento non basta, se non si hanno budget e capacità e soprattutto se si dispone di un George Eastman più che mai ridicolo che, con le sue smorfie da improbabile uomo delle caverne, conferisce al film connotati assolutamente trash. La Prati, presenza femminile che smaschera l'influenza di Conan il Barbaro, è sicuramente più adatta al Bagaglino che al cinema. Improponibile.

Daidae 22/11/09 21:54 - 3264 commenti

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Non è bruttissimo. È un tipico film "preistorico" sulla falsariga di "I padroni del mondo", Conan il barbaro et similia. Attori soliti del cinema di genere (Pazzafini, Cianfriglia) per un film che non stupisce ma che neppure farà sboccare troppo. Un po' fuoriluogo il messaggio pacifista.
MEMORABILE: Le due mazzate che Montefiori sferra in testa ai due capitribù.

Bmovie 15/12/09 13:12 - 110 commenti

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Un film totalmente piatto ed inutile, ottimo per l'autopunizione. Penso sia il peggior film sul genere barbaro che abbia mai visto, in compenso strappa qualche risata per quant'è ridicolo e c'è la possibilità di guardare le forme di una giovanissima Pamela Prati. Il protagonista è totalmente atrofizzato che sembra uscito direttamente dalla copertina di Golden Axe.

Enzus79 13/09/10 15:26 - 3037 commenti

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Sono rimasto stupito di come un regista come Umberto Lenzi abbia potuto girare un film del genere, senza né capo né coda. Le uniche note positive sono il doppiaggio alla Prati (orribile la sua vera voce) e la colonna sonora dei De Angelis. Da dimenticare.

Zardoz35 29/04/11 01:15 - 295 commenti

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Clone italico di Conan il Barbaro, con risultati quasi disastrosi. L'onnipresente Eastman, qui nella parte del cattivone, in una delle sue peggiori interpretazoni. La trama fa acqua da tutte le parti, a iniziare dall'inutile Pamela Prati (pardon, Field!). La feroce banda di cavernicoli che soggioga tribù intere uccidendo a destra e a manca (che se la fa sotto davanti a pochi pavidi giovani che hanno imparato a tirare con l'arco nel giro di una notte) conduce a un finale con morale pacifista ridicolo.

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Mco 30/01/12 18:48 - 2349 commenti

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Gioco al rimpiattino per prendere il sopravvento tra energumeni tribali. Lenzi ci immerge in un menù di genere puro fino al collo, condendo la pellicola con tutto l'armamentario tipico del sottobosco italico B side: combattimenti all'arma bianca, scalpi, infilzamenti, agguati, bassezze assortite e tradimenti. Il tutto in delicata salsa splatter, per chi gradisce. Montefiori perde sul campo ma vince 3 a 0 sull'effemminato Pasco in quanto a carisma mentre la sfida tra la tettoruta Prati e la dolce Audray si sta ancora decidendo ai rigori...

Disorder 2/01/13 11:28 - 1416 commenti

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Tribù di primitivi-culturisti con barba e capello alla moda, donne in bikini di pelliccia, effettacci splatter, filmati di repertorio incollati ovunque (uno dei quali, il documentario sui bisonti, occupa da solo un buon 50% dell’intero metraggio)... Solo il mestiere di Lenzi salva la pellicola dallo sfacelo più totale, ma siamo di fronte a qualcosa di veramente indifendibile sotto tutti i punti di vista. Il protagonista (tale Sam Pasco) è fra i più anonimi mai visti. C'è anche Pamela Prati, accreditata in un geniale "Pamela Field"! Filmaccio...
MEMORABILE: La scoperta del metallo da parte di Eastman (si ritrova nel bel mezzo di un'eruzione vulcanica e da chissà dove salta fuori una spranga di ferro!)

Jdelarge 25/11/13 12:52 - 1000 commenti

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Bellissimo B-movie dall'ambientazione preistorica, pieno di incongruenze palesi dal punto di vista storico e non solo. La sceneggiatura è pressoché inesistente e gli attori sono quasi tutti pessimi (salvo Berger); ma il film si guarda e non solo, ci si diverte anche. Lenzi riesce a sfornare un prodotto così sconclusionato da fare invidia al re dei B-movie Ed Wood. Oltretutto il protagonista si chiama Vood: omaggio o semplice casualità? Da vedere per gli amanti del trash.
MEMORABILE: I capezzoli birichini di Pamela Prati, che nel film è accreditata come "Pamela Field".

Jurgen77 16/10/15 09:46 - 629 commenti

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Trashissimo "barbarian movie" di Umberto Lenzi, caratterizzato da poche idee e da una strana rappresentazione dell'eta del ferro a metà strada tra un post atomico e Ken il guerriero, con attori con pellicciotti venduti al mercato delle pulci. Spicca, a mio avviso, solo una giunonica e pruriginosa Pamela Prati.

Minitina80 28/12/15 21:57 - 3078 commenti

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Improbabile incursione di Lenzi nella preistoria; i risultati sono tutt’altro che entusiasmanti e resta difficile trovare qualcosa che si salvi. Parte consistente del demerito è attribuibile agli attori (che sembrano dei dilettanti allo sbaraglio) ma anche a una realizzazione abbastanza approssimativa, con poca cura dei dettagli, che fa scadere il tutto tra il goffo e il pacchiano. Avventato, poi, scomodare paragoni importanti che non reggerebbero un solo secondo.
MEMORABILE: Le armi oggi possono darti la libertà, domani possono togliertela.

Herrkinski 10/10/16 05:49 - 8370 commenti

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Sull'onda di Conan il barbaro esce questo alto esponente del pellicciottesco nostrano, girato da un Lenzi che parrebbe irriconoscibile non fosse per una certa cura generale (bella anche la fotografia, persino in notturna) e per un certo compiacimento splatter, pur non esagerato. Pasco cerca in tutti i modi di assomigliare a Schwarzy; Eastman sfoggia le sue classiche facce da pazzo e le due bellezze Prati/Audray sono un bel vedere. Certo, low-budget trash e approssimativo quanto si vuole, ma tutto sommato divertente e confezionato discretamente.

Aal 7/02/20 13:53 - 321 commenti

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Lenzi non è Kubrick e Pasco non è Schwarzenegger, ma questo dignitoso epigono italiano di Conan il barbaro, pur rimanendo in un ambito essenzialmente trash per sceneggiatura, recitazione e dialoghi, è un film che diverte e non annoia. L'inizio non è dei più promettenti, soprattutto per la presenza del decano della tribù, interpretato male e per certe scene di riti e usanze tribali talmente banali da risultare ridicole. Poi le cose migliorano e si alza il ritmo. Solido Eastman, ma anche Pasco se la cava. Male la Prati.

Nick franc 5/08/22 23:00 - 540 commenti

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Brutto e sgangherato, ma ha un indiscutibile fascino trash che lo rende realmente esilarante: dialoghi deliranti, attori inespressivi (a parte un Eastman che gigioneggia senza freni e un Berger sempre professionale) agghindati con inenarrabili parrucconi, incongruenze a profusione. Il film si salva dal disastro totale perché ci sono una fotografia pregevole, qualche discreto effetto splatter e perché Lenzi non rinuncia a dirigere con energia anche un prodotto sconclusionato come questo. I De Angelis si adattano al contesto musicando piuttosto svogliatamente.
MEMORABILE: La Audray e la Prati: le due donne preistoriche più improbabili della storia del cinema; Eastman con testa di leone.

Nando 3/07/24 07:25 - 3849 commenti

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Lenzi dopo i fasti del poliziottesco si cimenta, come sappiamo, in altri generi tra cui il fantastico mondo dell'uomo delle caverne in questa pellicola che trova come appiglio altri film simili del perioso. La realizzazione non è malvagia ma è il contesto che genera tenerezza con una recitazione abbastanza scadente, Pamela Prati e un finale che offre un pistolotto pseudo amichevole alquanto ridicolo.

Buiomega71 12/08/24 00:37 - 2994 commenti

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Lenzi rimane in ambito Cannibal ferox (ma senza i cannibali, tutto il resto è pressoché simile), non rinuncia ai dettagli splatter (crani aperti, ferite sanguinolente, corpi di donna mutilati) e nemmeno a specie di zombi contaminati. Quasi più un post atomico (l'eruzione del vulcano, il villaggio spettrale) che un film dalle parti del pellicciotto preistorico. Tra assalti alle tribù messe a ferro e fuoco salta all'occhio la splendida fotografia di Ferrando e il magnifico score dei De Angelis. Fantastici i bakeriani uomini scimmia (con attributi all'aria) di Rosario Prestopino.
MEMORABILE: L'attacco degli uomini scimmia; La crudeltà femminea della Prati; Lo scoccar di frecce nel massacro generale; La suggestiva chiusa finale.

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  • Discussione Buiomega71 • 9/08/14 10:47
    Consigliere - 26461 interventi
    Credevo fosse Luglio (chissà perchè). D'altronde sono passati quasi trentanni!

    Almeno ho beccato l'anno!

    Ma non andrebbe in curiosità?
    Ultima modifica: 9/08/14 10:48 da Buiomega71
  • Discussione Zender • 9/08/14 10:49
    Capo scrivano - 48271 interventi
    Stavo appunto aspettando che mi rispondessi per correggere.
  • Homevideo Buiomega71 • 3/02/17 20:48
    Consigliere - 26461 interventi
    Prossimamente in Blu-Ray edito dall'inglese 88 Films (con audio italiano)

    https://www.amazon.it/Ironmaster-Dual-Format-Edizione-Regno-Unito/dp/B01NAQ465F/ref=sr_1_124?s=dvd&ie=UTF8&qid=1486150802&sr=1-124&keywords=88+films+blu-ray
  • Homevideo Nick franc • 12/12/21 12:06
    Servizio caffè - 179 interventi
    Il film è uscito in DVD per la Flamingo Video.

    La durata è di 1h 30m 19s.

    Audio Italiano 2.0.
    Sottotitoli Italiano non udenti.
    Contenuti speciali: Biografie di George Eastman, Elvire Audray, Umberto Lenzi.

    Sull'involucro del DVD è riportato il titolo Vindicator - La guerra del ferro, sul menù principale e nei titoli di testa viene aggiunta anche la dicitura Ironmaster.

  • Discussione Nick franc • 12/12/21 12:14
    Servizio caffè - 179 interventi
    Curiosità: Umberto Lenzi ha firmato la regia di questo film usando lo pseudonimo di Humphrey Milestone.
    Ultima modifica: 12/12/21 12:15 da Nick franc
  • Homevideo Xtron • 12/12/21 12:56
    Servizio caffè - 2188 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Prossimamente in Blu-Ray edito dall'inglese 88 Films (con audio italiano)

    https://www.amazon.it/Ironmaster-Dual-Format-Edizione-Regno-Unito/dp/B01NAQ465F/ref=sr_1_124?s=dvd&ie=UTF8&qid=1486150802&sr=1-124&keywords=88+films+blu-ray
    Purtroppo niente audio italiano:
    https://88-films.myshopify.com/products/ironmaster-the-italian-collection-27-blu-ray

  • Discussione Zender • 12/12/21 17:53
    Capo scrivano - 48271 interventi
    Io sulla locandina vedo scritto Lenzi però.
  • Discussione Nick franc • 12/12/21 18:32
    Servizio caffè - 179 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Io sulla locandina vedo scritto Lenzi però.

    Correggo... Nei titoli di testa dell'edizione in DVD della Flamingo è riportato lo pseudonimo che ho indicato. Così come nel link del film qui sotto (audio Francese ma titoli di testa in italiano).

    https://youtu.be/qhsvCgT2pF4
    Ultima modifica: 12/12/21 19:49 da Nick franc
  • Discussione Buiomega71 • 12/08/24 00:21
    Consigliere - 26461 interventi
    Nick franc ebbe a dire:
    Zender ebbe a dire:
    Io sulla locandina vedo scritto Lenzi però.

    Correggo... Nei titoli di testa dell'edizione in DVD della Flamingo è riportato lo pseudonimo che ho indicato. Così come nel link del film qui sotto (audio Francese ma titoli di testa in italiano).

    https://youtu.be/qhsvCgT2pF4

    Nella vhs della 3b Magnum i titoli di testa sono in italiano e riportano: regia di Umberto Lenzi.
  • Discussione Buiomega71 • 12/08/24 09:55
    Consigliere - 26461 interventi
    Rassegna estiva:
    Postatomica-L'estate italiana del dopobomba
     

    Lenzi rimane in ambito Cannibal ferox (mancano i cannibali, ma tutto il resto è parecchio fac simile) , non rinuncia a dettagli splatter (crani aperti a mazzate, ferite sanguinolente, corpi di donna orrendamente dilaniati) e ci infila pure dei mutanti zombeschi contaminati che vivono in una grotta.

    Più dalle parti di un vero e proprio post-atomico (l'eruzione del vulcano, il villaggio spettrale, la desolazione circostante, i mutanti, la sopravvivenza) che nemmeno un pellicciotto e Lenzi riesce a regalare qualche scorcio visivo suggestivo (il finale nel villaggio sul laghetto prima dei titoli di coda) e un buon ritmo narrativo.

    Meno selvaggio del Padrone del mondo di Cavallone, ma anche meno noioso, tra assalti alle tribù messe a ferro e fuoco, un massacro a colpi di frecce in puro stile western, la possente presenza fisica di un Montefiori ferinamente onnipotente e una Pamela Prati infida, crudele e meschina.

    Poi certo, facile fare le pulci a un film del genere, che rasenta spesso il ridicolo (in)volontario e bersagliarlo per sottolinearne gli aspetti cosidetti trash.

    Ovviamente Lenzi non è Annaud (e nemmeno vuole esserlo, al contrario di Cavallone) e questa sua incursione bizzarra (che alla fine non è poi tanto dissimile da Cannibal ferox) è nettamente superiore a roba come Incontro nell'ultimo paradiso ed è girato molto meglio del ben più blasonato Incubo sulla città contaminata.

    Fantastici gli uomini scimmia bakeriani (con gli attributi in bella vista) creati dal genio di Rosario Prestopino, notevole la fotografia di Giancarlo Ferrando e bellissimo lo score dei fratelli De Angelis.

    Elvire Audray è semplicemente terribile (a confronto la Prati è Jessica Lange), William Berger improponibile vecchio saggio pacifista
    SPOILER
    Si becca una pugnalata con tanto di "Vecchio scemo!"
    FINE SPOILER

    Sam Pasco (famoso nel circuito dei porno gay) il solito Big Jim stoccafisso (che viene legato ai pali, sotto il sole, tra le rocce, come il Conan miliusiano), ma in simili produzioni sono ingredienti da mettere in conto, e nel complesso generale di un possibile mondo post distruzione nucleare a misura dei Flintstones lo spettacolo lenziano comunque regge, anche con più difetti che pregi.

    Curioso come Lenzi adotti una "furbata" che viene da Mangiati vivi , dove nascondeva, nella sabbia, la gamba amputata di Paola Senatore mezza divorata dai cannibali. Quì lo fa con un braccio amputato di uno dei membri della tribù attaccata dal clan di Luigi Montefiori.
    Ultima modifica: 12/08/24 12:02 da Buiomega71