Un horror che non intende distaccarsi dai canoni del genere, con un ristretto gruppo di persone che si troverà a lottare con una schiera di vampiri sempre più folta. Terreno di scontro la consueta cittadina americana e un drive-in che sarà teatro del finale, il pezzo migliore del film, con un ragazzino tutto pepe. La trama non brilla quindi per originalità e a tratti si affonda nella noia ma i jumpscare funzionano, anche perché Dauberman non ne abusa e si dimostra abile in alcuni scontri ravvicinati, così come nel design dei costumi e degli accessori.
L'ennesima versione del racconto di King si dimostra comunque un più che decoroso adattamento, che non si distacca particolarmente né dalla celeberrima miniserie tv dei 70s, né dal testo originale; si ambienta la vicenda nel passato (discretamente ricostruito), si mantiene l'atmosfera nebbiosa e spettrale, Barlow continua ad avere un aspetto piuttosto spaventoso e non si degrada mai in territori da teen-horror o in abusi di CGI. Passabile il cast, ben girate alcune sequenze di tensione; sconta un impianto vagamente televisivo, tuttavia può dirsi un lavoro rispettoso della legacy.
Dopo Hooper non è semplice riproporre il racconto di Stephen KIng, ma Duberman ci prova. Ci riesce? Inizialmente sembrerebbe di sì, non discostandosi molto se non per la veste più attuale; ma poi, per tutta la seconda parte, si assiste a un calo evidente, che assimila questa prova a uno dei tanti film moderni e innocui sui vampiri, lontano anni luce dall'inquietante e mortifera atmosfera hooperiana, che rendeva quasi tangibile il drammatico orrore tanto da bucare lo schermo. Questa restituzione alla fine si rivela alquanto superficiale e superflua. Se ne poteva fare a meno.
Tratto dall'omonimo romanzo di Stephen King. Horror che si fa apprezzare molto per la regia di Gary Dauberman, davvero efficace! La storia racconta di un vampiro che semina terrore in una cittadina degli States. Discreta dose di suspense e tensione. Niente di eccezionale ma riesce a intrattenere. Colonna sonora discutibile. Nel complesso non è male. Consigliabile.
Onesto remake, "con luci e ombre", favorito dalla semplicità e notorietà della trama (chi non ha letto King, ha visto la riduzione di Hooper). Il nerd Jordan Preston Carter, sorta di fratello Ranocchi nero, si divora il figlio piacione di Bill Pullman. Certo, sembra un prodotto televisivo, ma riesce a intrattenere senza tempi morti. Il look dei vampiri creati da Barlow ricorda quelli di Barrow, senza la neve.
MEMORABILE: Le croci fideistico-fluorescenti; L'iconico ragazzino alla finestra.
Ennesima trasposizione cinematografica del bel racconto di Stephen King che cerca di riprodurre fedelmente il testo originale. L'opera però non riesce a convincere del tutto a partire dai suoi protagonisti che vengono caratterizzati come degli inetti incapaci di organizzare un seppur minima resistenza. Per gli amanti del genere la trama è risaputa e non presenta variazioni di sorta. Il taglio è di tipo televisivo e gli effetti speciali sono così così. Il prodotto nel suo insieme è gradevole, ma la necessità di chiudere i conti in meno di due ore sacrifica la parte finale. Mediocre.
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Come titolo italiano ho messo quello trovato su IMDB ma onestamente "Zal?s valda" suona strano. Dovrebbe trattarsi di parole lituane e mi sa che qualche archivista del portale americano ha confuso "lt" con "it". Comunque un film senza grosse sorprese ma onesto, tra 2,5 e 2.
Come titolo italiano ho messo quello trovato su IMDB ma onestamente "Zal?s valda" suona strano. Dovrebbe trattarsi di parole lituane e mi sa che qualche archivista del portale americano ha confuso "lt" con "it". Comunque un film senza grosse sorprese ma onesto, tra 2,5 e 2.
Non so se la cosa è utile. In lituano il titolo Zales valda, col segno diacritico sulla e, significa "Gestione sala".
Ma in che lingua era il titolo quando l’hai visto, Capannelle? Percgè imdb per i titoli non fa necessariamente testo. È uscito in Italia?
Il film l'ho visto in lingua inglese, si dice che da noi sarebbe uscito il 3 ottobre in streaming ma non ne trovo riscontro, Su imdb tra gli AKA si legge Italy Zal?s (lo stesso della Lituania) ma come dici sarà un errore e allora tanto vale per ora usare il titolo inglese.