I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 18/12/23 A Domenica, 24/12/23

Orsomando Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
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  • Mattina

  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Finalmente Natale (2007)


    Rambo90: Simpatico film tv tratto dalla famosa sit-com Mediaset. Gli ingredienti sono gli stessi: buoni sentimenti, equivoci divertenti, battibecchi all'acqua di rose. Nulla di particolarmente brillante ma la regia ha ritmo e l'insieme è gradevole. Il cast poi funziona bene: la coppia Scotti-Monti è sempre affiatata, Brignano regala molti sorrisi con il suo personaggio classico, Pistoia e Villaggio son più defilati ma comunque ben inseriti nel contesto. Senza pretese ma non male.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Rai Movie (24)

    Abbasso la ricchezza (1946)


    Pessoa: Il successo del capitolo precedente quasi obbliga al sequel che, nonostante la riconferma di buona parte del cast, ha narrativamente poco da spartire col primo episodio. Righelli perde quell'aria popolare che sapeva di Neorealismo per accentuare i toni più caricaturali della vicenda e perfino la Magnani sembra talvolta recitare sopra le righe. Cast in ogni caso di ottimo livello molto ben diretto, con una cura nei dettagli oggi inimmaginabile. Meriterebbe una visione a prescindere solo per ammirare la protagonista, una fra le migliori attrici della storia del cinema.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 07:25 07:25 in TV su Cine 34 (34)

    Cuore matto... matto da legare (1967)


    Deepred89: Musicarello di infimo livello in grado di regalare, di tanto in tanto, qualche sorriso grazie al cast di contorno, ma che non riesce a non soccombere di fronte a una confezione sgangheratissima (non mancano neppure gli scavalcamenti di campo), una tramina completamente risicata, anche se confrontata ai film dello stesso filone, e un Little Tony abbastanza indecente. Come se non bastasse, le scene musicali lasciano il tempo che trovano e il tutto appare così datato che si stenta a credere all'anno di produzione. Decisamente brutto.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 07:35 07:35 in TV su Iris (22)

    Il pentito (1985)


    Saintgifts: Film sulla mafia nostrana di quegli anni che prende spunto dalla realtà. Dall'America alla Sicilia, come prassi quando si parla di Cosa Nostra, con indagini portate avanti da un giudice determinato (Franco Nero). C'è un pessimismo di fondo esplicito; le ambizioni non sono quelle di distruggere un'organizzazione, a quanto pare indistruttibile, attraverso le dubbie rivelazioni di un pentito, ma solo di "mettere ordine" sui due fronti: da una parte lo Stato, dall'altra l'organizzazione criminale, con la speranza (vana) di eliminare collusioni.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su TV8 (8)

    Quel piccolo grande miracolo di Natale (2018)


    Siska80: Mentre sta per arrivare il Natale, una giovane donna deve affrontare una prova molto difficile. Mediocre pellicola che mescola sentimentalismo e malattia senza brillare né in un verso, né nell' altro: ok, non ci si poteva aspettare nulla di tragico da un prodotto festivo per famiglie, ma i sorrisetti della protagonista risultano fuori luogo in talune occasioni e un po' più di serietà, dato il trattato, non sarebbe guastato. Non male comunque la performance dell'interprete principale, meno convincente il partner e il rimanente cast. Happy end scontato, in questo caso tuttavia gradito.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Rai Movie (24)

    Siamo uomini o caporali (1955)


    Il Dandi: Film quasi meta-Totò, costruito assemblando episodi a sketch raccordati dalla spiegazione filosofica del titolo (espressione già proverbiale nel suo repertorio precedente): De Curtis rispolvera la marionettta da rivista che fu (e che aveva tanto faticosamente smesso di essere) umanizzandola in una sorta di "dietro le quinte" di tale personaggio. Ottima prova del "caporale" Stoppa che si divide in ben sei villain differenti. Un caposaldo, anche se il tono amaro di fondo e spesso serioso non lo fanno certo rientrare fra i suoi film più divertenti.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Cine 34 (34)

    Mai + come prima (2005)


    Belfagor: Dopo l'esame di maturità, sei compagni di classe partono per le Dolomiti. Il viaggio sarà stravolto da un evento tragico. Sebbene i personaggi non riescano a liberarsi dallo status di macchiette e l'andamento del film sia discontinuo, gli elementi drammatici sono sviluppati in modo abbastanza efficace: la parte migliore è infatti quella che segue la vacanza, in cui si esaminano il lutto e il difficile rapporto fra genitori e figli. Suggestivi e ben fotografati i paesaggi montani.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su TV8 (8)

    Le vacanze di Natale (2020)


    Siska80: Ma perché spesso le commedie sentimentali americane partono da uno spunto interessante (nel caso preso in esame un'insegnante lotta per evitare che la scuola in cui lavora venga chiusa) per poi inserire l'elemento improbabile che guasta tutto (in questo caso il divo fascinoso in veste di deus ex machina)? Vabbè che a Natale tutto o quasi è possibile, ma alla lunga ci si stanca, sebbene (a parte l'ovvio finale con bacio), i due protagonisti belli e affiatati non dispiacciano e i giovani attori nella parte dei pestiferi allievi risultino simpatici. Una visione comunque basta.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 09:55 09:55 in TV su Rai Storia (54)

    Speriamo che sia femmina (1986)


    Deepred89: Commedia femminista di discreto livello, in grado di lasciare un buon senso di serenità grazie alla riuscita parte finale tutta al femminile. Il resto del film è basato su una trama piuttosto esile, ma tra ambientazioni (non toscane, ma sicuramente toscaneggianti) e colonna sonora aleggia una toscanità solare e ottimista che rende il film scorrevole e godibile. Cast da paura, tanto eterogeneo che pare uscito da una barzelletta (una norvegese, una francese, un'italiana...), con Blier azzeccato jolly comico. Rilassante (anche troppo), piacevole.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 10:10 10:10 in TV su Iris (22)

    Spy game (2001)


    Pigro: Agente segreto prima di andare in pensione deve salvare il suo protetto e rievoca la sua storia. Bella la trama condotta sul filo della verosimiglianza. Il gioco (buona scelta non tradurre il titolo, facendo echeggiare l'idea del videogame) della mistificazione si moltiplica, e alla fine è un peccato che non si sia avuto il coraggio di portarlo fino in fondo lasciando allo spettatore il dubbio su tutto. Il film è ben fatto, con uno strepitoso Redford e un ottimo Pitt che si destreggiano in una storia complessa e una regia incalzante.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Rai Movie (24)

    Closer (2004)


    Elsolina: Quattro storie, apparentemente distaccate, si intrecciano svelando intrighi, amori e intese tra le due coppie protagoniste. Law, innamorato dell'americana Portman, è folgorato dalla fotografa Roberts, sposata a sua volta con Owen. Più avvincente nella prima parte, quasi ripetitivo nella seconda, è lontano dalla classica commedia romantica. Possiede, invece, i caratteri di un dramma, quello che si consuma in ogni folle amore, che viene tradito non appena chi lo vive si imbatte in un nuovo incontro. Riflessione un po' cinica ma convincente.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Cine 34 (34)

    Alex l'ariete (2000)


    Disorder: Niente si salva in questo film. Tomba non pronuncia decentemente una sola battuta (e addirittura ne sbircia qualcuna direttamente dal copione), la Hunziker è inguardabile; trama banalissima, le battute sono più o meno sempre le stesse; assurde anche le musiche da televendita. Il resto del cast recita svogliatamente, quasi si rendesse conto dell'abominio che stava creando. L'unica nota positiva è la comicità involontaria davvero notevole, che è poi l'unico motivo di interesse del film.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 12:05 12:05 in TV su Rai Movie (24)

    Il soldato di ventura (1976)


    Rambo90: Film molto sottovalutato del bravo Campanile, che mescola avventure picaresche alle solite risse dei film con Bud Spencer. Semplice, ma con un ritmo coinvolgente e momenti molto divertenti, grazie soprattutto a un cast eccellente di caratteristi italiani guidati dal grande Bud (che si doppia da solo) in ottima forma. Spassosa la battaglia finale, carine le musiche e persino la ricostruzione storica non si scosta molto da ciò che avvenne nella realtà. Da vedere.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su Iris (22)

    La notte brava del soldato Jonathan (1971)


    Rebis: Film scabroso, dionisiaco, che affonda la mani nel puritanesimo americano senza reticenze e con un'audacia visiva che destabilizza e inquieta. Gli uomini non ci fanno una gran figura, e anche se la misoginia galoppa, non si perdere mai di vista il piano di realtà. Reminiscenze serradoriane nella caratterizzazione del turgido gineceo, un acqua cheta che attende l'insorgere di un priapesco leviatano da sbranare e distruggere. Splendido l'incipit fiabesco, con l'incontro tra la bambina e "il lupo". Lo stolido Eastwood non era nel casting dei desideri, ma svolge comunque un servizio egregio.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 13:10 13:10 in TV su Cine 34 (34)

    Il ragazzo del pony express (1986)


    Il Dandi: One man show di Jerry, che abdicato il personaggio dello studente fuori corso viziato e figlio di papà infila quello del bravo ragazzo umile in cerca di riscatto. Pur accordando simpatia al protagonista, il nostro iniziava a essere troppo vecchio per il ruolo di neo-laureato di belle speranze che non trova di meglio che lavorare come pony express. Peccato, perché la successiva evoluzione del fenomeno "rider" avrebbe potuto garantire alla pellicola un culto postumo, ma c'è davvero troppo poco.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Sedotta e abbandonata (1963)


    Giacomovie: La sedicenne Agnese cede alle avances del futuro cognato, ma le nozze riparatrici si rivelano complicate. Germi sfrutta abilmente il bianco e nero rendendo ogni inquadratura una foto artistica e sa analizzare i risvolti drammatici del concetto di "onore" insito nella cultura meridionale. Nel finale calca la mano su una certa teatralità ma rimane un film notevole. Grande prova della Sandrelli e premio speciale a Cannes.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai 4 (21)

    Six bullets (2012)


    Rambo90: Van Damme ormai sembra lanciato verso una nuova giovinezza artistica: le parti che gli affidano sono più interessanti che nel recente passato e anche la confezione dei film punta meno sullo spettacolo puro e semplice. Qui ha modo di tratteggiare un altro personaggio tormentato, abile nel trovare bambine rapite e con una sua morale. Scene action limitate ma ben fatte, tensione costante e un buon cast di supporto. Da vedere.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 14:45 14:45 in TV su Focus (35)

    Il popolo migratore (2001)

    (10 commenti) documentario (colore) di Jacques Perrin con (documentario)

    Lythops: Strettamente imparentato a Microcosmos, il popolo dell'erba, il film risulta molto più elaborato e ripreso con ogni mezzo possibile anche se prevalentemente in deltaplano, con ore e ore passate con i migratori al fine di farli abituare ai rumori del motore, o in aliante. Vengono passate in rassegna le varie specie che vengono seguite nelle rotte più spettacolari attraverso paludi e addirittura nel deserto. Ottimi fotografia, montaggio e musiche.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Cine 34 (34)

    Puoi baciare lo sposo (2018)


    Galbo: Una commedia italiana che “cavalca” l’attualità affrontando il tema dei matrimoni tra persone dello stesso sesso. Da Berlino ad un piccolo paese italiano, la vicenda viene raccontata da una sceneggiatura intelligente che mette in mostra le contraddizioni e la falsa tolleranza dei benpensanti senza scadere nel cattivo gusto, benché non sempre l’ironia centri il bersaglio e alcuni personaggi sembrino fuori luogo. Buona la prova degli attori, Esposito e Abatantuono in primis.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 15:10 15:10 in TV su Iris (22)

    Intrigo a Damasco (2012)


    Nando: Una ex spia siriana ritiratasi in Canada viene a sapere del rapimento della figlia e dovrà tornare nella sua terra d'origine per salvarla e fare i conti con il proprio passato. Film abbastanza scontato in cui le scene d'azione sono poco memorabili e lo sviluppo narrativo banale, con la presenza di vecchie amicizie e vecchi amori. Talvolta alcune situazioni appaiono addirittura contorte e poco attinenti alla narrazione. Cast che annovera tra gli altri anche la Tomei, qui alla sufficienza risicata.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 16:05 16:05 in TV su Rai Movie (24)

    I 3 del Colorado (1965)


    Caesars: Un de Ossorio pre "templari" ci regala un western che fa quasi tenerezza, tante sono le ingenuità sparse per la pellicola. Il cast fornisce, con rare eccezioni, una prova mediocre e ciò contribuisce ad abbassare ulteriormente il livello qualitativo. Detto ciò, bisogna anche notare che la regia è piuttosto dinamica e che un ritmo con pochi momenti morti rende il prodotto almeno potabile. Sicuramente un film mediocre, ma che ha il merito di non annoiare.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George 2: Missione Kayla (2009)

    (2 commenti) animazione (colore) di Norton Virgien con (animazione)

    Redeyes: Doverosamente incentrato sulla presentazione dei due protagonisti. L'impostazione "on the road" riesce a conferire più dinamicità agli eventi soprattutto grazie all'imbranato e poco empatico Danno Wolfe che non potrebbe avere nome migliore, per noi italiani. La morale è chiaramente dietro l'angolo e si viene catapultati in un circo di avventure. Finale tenero con Kayla ricongiunta al Mago e Ted sugli allori.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Rete 4 (4)

    Il bianco il giallo il nero (1975)


    Saintgifts: Dopo otto anni Eli Wallach da Brutto diventa nero e trova due compagni molto particolari, il bianco e il giallo appunto, in questa commedia-parodia abbastanza divertente. Sergio Corbucci cita e si auto-cita facendo capire, fin dall'inizio, di voler togliere ogni veste seriosa allo spaghetti western, andando più sullo stile di Enzo Barboni Clucher, già collaboratore del regista. Dei tre protagonisti senz'altro il giallo di Tomas Milian è quello più incisivo e divertente, con la sua parlata zeppa di strafalcioni; Gemma tiene bene, Wallach spaesato.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Cine 34 (34)

    Un'estate ai Caraibi (2009)


    Soga: Si perde in demenzialità ma non si guadagna certo in divertimento, anzi: il film appare fin da subito abbastanza noioso, trascinandosi senza guizzi per troppi minuti a causa di plot decisamente deboli e stereotipati, recitati da attori perlopiù non all'altezza del loro mestiere. Verso la fine comincia decisamente a stufare, trasformandosi in uno spottone per Berlusconi decisamente di cattivo gusto, con soldi e passera in abbondanza per tutti. Evviva.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Rai Movie (24)

    Zorro il ribelle (1966)


    Dusso: Solito Zorro con trama trita e ritrita, questo stanco esempio di Pierotti mischiato al western. Il mitico Howard Ross è uno dei pochi da salvare per un film oramai di scarso interesse. Cast mediocre comprese le due "bellezze" (De Santis, Andreini); anche qui si poteva scegliere decisamente di meglio...
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    Un Natale al Sud (2016)


    Graf: Imbarazzante. Tolto l’esame critico sul fenomeno pervasivo della comunicazione social che ruba l’effettività reale ai rapporti interpersonali, il film è una pura goliardata che rifrigge gli avanzi dei cinepanettoni nell’olio vecchio. Senza una vera trama e dal ritmo zigzagante, la pellicola affastella alla rinfusa i fondi di magazzino della farsa più triviale consegnando dialoghi e situazioni a una comicità grossolana. Attori sottotono (da segnalare la presenza di Barbara Tabita e della spigliata Anna Tatangelo).
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Rai Movie (24)

    Mine vaganti (2010)


    Rambo90: Un Ozpetek più leggero del previsto, nonostante il tema e che funziona sia per una regia attenta e ben studiata che per una sceneggiatura che sa alternare con sapienza momenti comici e momenti drammatici. Buono il cast corale, dove ognuno fa il suo con naturalezza e senza strafare (su tutti un grande Fantastichini). Un po' di cedimenti verso il macchiettistico con l'arrivo degli amici di Tommaso alla villa, ma la pellicola si riprende con un bel finale. Bella la canzone di Patty Pravo.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    V Natale a 5 stelle (2018)


    Lupus73: Era del governo giallo-verde, ma ogni riferimento a fatti o persone è puramente (o quasi) casuale in questa commedia "politically uncorrect", anche se la carica dissacratoria si limita ai soliti luoghi comuni delle tresche ai piani alti, senza inventarsi nulla di nuovo. Tutto sommato di gag simpatiche ve ne sono, Ricky Memphis fa la solita parte del romanaccio simpaticone, Martina Stella mostra piacevolmente le sue grazie in lingerie (molto meno bene la recitazione), poi tutto finisce a tarallucci e vino in un finale piuttosto raffazzonato. A Natale uno sguardo si può anche dare.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Il curioso caso di Benjamin Button (2008)


    Mdmaster: Sulla falsariga di lunghi drammoni moderni americani di successo commerciale indubbio (Forrest Gump), Fincher tira fuori la sua personale versione della storia di Benjamin Button. E per fortuna che è lui a dirigere, perché eccetto la sua eccelsa visione dietro al film, non c'è proprio molto altro da apprezzare. Certo, Pitt e la Blanchett sono una bella coppia da vedere, ma il problema è che la sceneggiatura è proprio raffazzonata e non riesce a portare a termine nessun discorso logico. Mera sequenza di eventi. Mi aspettavo di meglio.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Superman returns (2006)


    Puppigallo: Prima di vedere questo “grande ritorno” dell’uomo volante d’acciaio procuratevi un cuscino morbido e degli occhiali ultrapotenti. Il primo vi servirà nei vari momenti da abbiocco, mentre i secondi saranno molto utili per le numerose scene buie dove più decimi di vista si hanno e meglio è. Detto questo, il film nel complesso è mediocre e piuttosto inutile, nonostante il protagonista se la cavicchi e il cattivo sia quasi passabile (quasi, perchè tende a gigioneggiare). Tolte un paio di scene movimentate (i plurisalvataggi), la pellicola arranca, ma lo sbadiglio no.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    La strage del 7º Cavalleggeri (1954)


    Pessoa: Western classico che fornisce l'ennesima versione della battaglia di Little Big Horn, probabilmente il più grande successo militare dei Nativi americani contro l'esercito USA. La rivisitazione, piuttosto romanzata, ha però il pregio di assumere una posizione revisionista ante litteram (ripresa poi da Penn) e antirazzista. La pellicola si distingue per le scene di massa e le lunghe sequenze in esterna, molto pregevoli, mentre la recitazione e la sceneggiatura si mantengono su livelli discreti, senza mai però far gridare al capolavoro. Un gran bel film, che piacerà agli appassionati.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Christmas at Dollywood (2019)


    Siska80: Giovane (e naturalmente bella) mamma single deve vedersela con un ambizioso (ma molto affascinante) collega di lavoro... Nascerà qualcosa tra i due? Domanda retorica, come del resto l'intero film, che ruota intorno a fatti di poco conto (comunque modellati sui gusti dello spettatore medio, interessato solo a svagare la mente con frivolezze di ogni genere): palesemente al di sotto della media e con un cast anonimo, fa rimpiangere le pellicole natalizie di alcuni decenni fa, quando al lieto fine si giungeva dopo una lunga serie di traversie (più o meno verosimili). Evitabile.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Dennis la minaccia di Natale (2007)


    Siska80: Spassoso capitolo (nel quale il Signor Wilson si trova a dover rimediare a un grave torto commesso) forse anche migliore dei precedenti in quanto, complice l'argomento natalizio, il pubblico si ritrova a viaggiare con la fantasia proprio come l'anziano uomo addirittura nel tempo (dal passato al futuro). Buono il cast (soprattutto il piccolo attore) e anche la morale che ne deriva, ossia che non bisogna mai perdere la capacità di sognare.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    The illusionist (2006)


    Daniela: Sicuramente penalizzato dalla quasi contemporaneità dell'uscita con l'eccellente Prestige, questo di Burger non sarebbe in effetti un brutto film: messa in scena elegante, cast discreto (soprattutto Giamatti, mentre Norton è un pò monocorde), bella fotografia. Però, per essere una love-story mistery che si regge soprattutto sulla sorpresa finale, ha un difetto fondamentale: è prevedibilissimo. Se lo spettatore capisce tutto ben prima del Capo della Polizia, la magia non funziona, la spiegazione appare pedissequa e si rischia lo sbadiglio.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    Non odiare (2020)


    Pinhead80: Il soggetto era molto accattivante: un medico di origini ebraiche che rinuncia a soccorrere un uomo di fede neonazista. Così come lo sviluppo legato al senso di colpa poteva portare a una serie di accadimenti di un certo rilievo. La verità è che il film si sgonfia su se stesso, chiudendosi in quei silenzi che voleva narrare ma che alla fine non portano quasi da nessuna parte. Nonostante siano evidenti il peso delle azioni e le loro conseguenze, i personaggi sembrano essere tutti in grado di avere una seconda possibilità. Al film manca la benzina proprio quando doveva accelerare.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai Premium (25)

    Una renna sotto l'albero (2017)


    Siska80: Avete presente quando si odia una festività ma non le si può sfuggire in alcun modo? E' quello che capita ai protagonisti di questa vicenda, i quali riscopriranno per puro caso la magia del Natale. Idea simpatica e abbastanza realistica per un film che scorre piacevolmente anche se in maniera prevedibile grazie a un cast coinvolto e coinvolgente. Ideale per trascorrere un pomeriggio a rilassarsi e (perché no?) a sognare.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Trappola di cristallo (1988)


    Ryo: Divertentissimo action in cui il ritmo e la suspense non si abbassano quasi mai. Bruce Willis otterrà grazie a questo film un rilancio incredibile, Alan Rickman nei panni del villain terrorista è perfetto e poi c'è Reginald VelJohnson, il poliziotto-spalla celebre per 8 sotto un tetto. L'ambientazione è resa credibile dal fatto che fu girato in un vero grattacielo in costruzione, con esplosioni reali. Celebre la figura di McClane coi piedi nudi dilaniati dai vetri rotti, ottimi gli scontri (con picchi di violenza esagerata).
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    Via dall'incubo (2002)


    Ciavazzaro: Piatto thriller nel quale Jennifer Lopez è la moglie di un marito violento, molto potente che vuole rubarle la figlia. La trama è banale e risaputa e la disperata fuga della Lopez per impedire che il padre prenda la custodia della bambina, più che mettere ansia mette noia. Piatta anche la confezione, inutile.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su La7

    Fascisti su Marte (2006)


    Puppigallo: Guzzanti è spettacolare e su questo non ci piove. Quando parla ai suoi uomini, medita, si consiglia col busto del Duce e fa il passo del giaguaro, non si può fare a meno di ridere. L’idea stessa dei fascisti che conquistano il rosso Marte è ottima, come chiamare il flash-back “retrolampo”. Ma il tutto, diluito in un film, finisce per perdere di efficacia e mordente comico; e a dare un pericoloso colpo alla già vacillante struttura, ci pensa poi l’arrivo delle aliene (evitabile). Nota di merito per gli indigeni marziani (pietre con antenne). Nel complesso non male.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il grande paese (1958)


    Piero68: Per la direzione del suo ultimo western Wyler ci regala un grande classico con tutti gli stilemi del genere, anche se con qualche variazione interessante. L'eroe, duro a modo suo, è impersonato da un grandissimo Peck che stavolta oscura finanche Heston nella performance. Nonostante la buona sceneggiatura a fare la parte del leone sono la bellissima fotografia e le grandissime caratterizzazioni di tutti i personaggi. E' proprio vero che erano altri tempi e c'erano più illusioni. Ma come li facevano allora i western....
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Cine 34 (34)

    R La presidentessa (1977)


    Oblomoff: Rifacimento dell'omonima pellicola di Germi del 1952, è una commedia degli equivoci che si regge sulla maestria degli attori. L'impostazione teatrale esalta le interpretazioni di Gianrico Tedeschi e Elsa Vazzoler. Su tutti però spicca l'istrionica Melato nel ruolo di una ballerina "allegra", cui fa da spalla un brillante Johnny Dorelli nei doppi panni di un ministro donnaiolo e del suo impacciato portaborse. Fin troppo fugaci le apparizioni di Bologna, Caprioli e dello stesso Salce.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Ocean's 8 (2018)


    Galbo: Commedia brillante e spin off di una celebre trilogia, è accomunata a quella da una storia basata su un furto clamoroso e interpretata da un gruppo di celebri e brave attrici. Il film è penalizzato da una caratterizzazione minimale dei personaggi e su una storia già vista. Tuttavia, il buon ritmo e la brillante performance delle attrici rende la visione tutto sommato piacevole, con l’auspicio che resti un episodio isolato. 
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Nove

    Gli stivali di Babbo Natale (2018)


    Siska80: Ci risiamo: biondona tutta curve si fa aiutare da un giovane (affascinante, lo sappiamo già) a risollevare le sorti del negozio (di famiglia, è sottinteso) ma, poiché da cosa nasce cosa, è naturale che tra i due sboccerà pian piano l'amore: scommettiamo che l'happy end sarà suggellato da un bel bacio? (si, scommettiamo, la vincita è sicura!). Difficile trovare fantasia in queste commedie per la tv americane, e non ci è dato sapere perché il cast tenda ad essere così enfatico anche quando si discute di facezie (e in questo caso i dialoghi non brillano di certo). Perderlo non è reato.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Rai 4 (21)

    Colpi proibiti (1990)


    Herrkinski: Tra i migliori del primo periodo di Van Damme, essendo ben bilanciato tra action, arti marziali e tipico prison-movie alla Sorvegliato speciale. Chi ama i film ambientati in carcere sa già cosa aspettarsi quindi: personaggi pittoreschi di ogni genere, tradimenti, vendette, alleanze, gang, poliziotti bastardi e via dicendo. Buone le coreografie di lotta e ben tratteggiati alcuni criminali, tra cui il super-cattivo di turno, che affronterà Van Damme in uno scontro finale in stile Cobra. Prevedibile, comunque nella media dell'epoca. Godibile.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Warner Tv (37)

    R Nome in codice: Nina (1993)


    Beppe272: Bruttino. Tutti i remake che mi è capitato di vedere presentavano almeno un minimo di variazione nella trama. Qui gli stessi accadimenti sono sceneggiati, interpretati e ripresi in maniera uguale. Non rimane neanche l'illusione di aver visto un film in più. Qui sembra proprio che sia stata usata la "carta carbone". Cambiano gli interpreti solamente, ma Bridget Fonda, per quanto graziosa, non ha certo la grinta coinvolgente di Anne Parillaud. Mi aspettavo qualcosa di somigliante ma non certo un tale clone.
  • Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Rai Premium (25)

    Il passato bussa alla porta (2018)


    Digital: In un grazioso b&b si aggira una psicopatica che, anni prima, proprio in quel luogo si rese responsabile della morte della figlia. In questi thriller per il piccolo schermo a fare la differenza è spesso il personaggio del pazzo di turno. Nel film in questione Aria Pullman svolge un egregio lavoro (ben doppiata da Chiara Colizzi) risultando sufficientemente credibile e destando parecchia inquietudine. Una regia senza troppi orpelli conduce in porto un film che sa mantenere una certa tensione, il che lo rende un piacevole passatempo.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su 7Gold

    Shanghai surprise (1986)


    Atticus85: Penosa commistione di avventura e commedia rosa in cui l'ex coppia Penn-Madonna sembra non sapere davvero a che santo votarsi. Non basta l'allure gossipparo per portare a casa un risultato decente, giacchè regia e sceneggiatura sono di livello amatoriale, ritmo e divertimento inesistenti e della recitazione non credo sia il caso di parlarne. Cimelio pop-trash da bancarella dell'usato, impossibile una rivalutazione.
  • Mattina

  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 00:15 00:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    Self/less (2015)


    Markus: Classico esempio di come gettare via un film che poteva e doveva essere migliore di come in realtà è stato fatto: l'idea del trasbordo da un corpo anziano e malato a quello di uno giovane e in salute - almeno nella prima mezz'ora di film - sembra spassoso, ma il regista evidentemente ha preferito attingere a un certo sentimentalismo di maniera con venature melodrammatiche che, nel secondo tempo, si fa presto noia. L'action abbozzato evidentemente per dar ritmo alla vicenda appare poi irritante. Buona la fotografia.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 00:20 00:20 in TV su Iris (22)

    L'esercito delle 12 scimmie (1995)


    Cif: Un decennio dopo Brazil, Gilliam torna con un altro ottimo film di fantascienza. Meno allegorico e grottesco rispetto alla precedente opera, ed in compenso più spettacolare e ricco di azione e tutto ciò (al di là dello snobismo di certi critici) non appare affatto disprezzabile. Gioco di rimandi tra passato e presente, con una ricostruzione del futuro cupa e molto personale. Bella interpretazione di Willis in un ruolo da brutto sporco e bastonato. Tre pallini e 1/2.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Proposta indecente (1993)


    Almicione: A quante discussioni futili su cosa saremmo disposti a fare nel caso di un'offerta considerevole di denaro abbiamo partecipato? Qui Lyne – buona la sua regia – ne sfrutta una che implica il sesso, quindi la gelosia, cioè il romanticismo, con tutte le caratteristiche del genere, dalle frasi smielate al lieto fine inevitabile. La Moore non è né abbastanza brava né abbastanza attraente per la parte, mentre Redford appare ingessato. Si avverte, infine, un fastidioso senso generale di incoerenza tanto nel cast quanto negli intenti del regista.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Rai 4 (21)

    Accerchiato (1993)


    Samuel1979: Film piacevole con il quale Van Damme ribadisce la sua bravura come attore di arti marziali, cucendosi addosso un personaggio empatico, con una certa dose di autoironia. L'attore belga sciorina per l'occasione tutta la sua bravura e la sua eleganza nelle scene d'azione ma senza infierire e soprattutto escludendo una certa dose di violenza fine a se stessa. Il film, discretamente sceneggiato, si avvale di un cast ben assortito in cui spicca la presenza del "cattivo" Ted Levine.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Twenty Seven (27)

    Fantaghirò 2 (serie tv) (1992)


    Harrys: Fantaghirò e Romualdo stanno per sposarsi, ma il tutto viene interrotto quando la Strega Nera rapisce il padre di Fantaghirò. La Strega ordina che Fantaghirò e Romualdo stiano alle sue regole, ma quest'ultimo non obbedisce e dichiara guerra... Sulla scia del successo del primo episodio, Lamberto Bava realizza questo buon sequel, con l'azzeccata aggiunta del personaggio della Strega Nera, interpretata dalla "valchiria" Brigitte Nielsen. La miscela è la stessa e funziona ancora.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Cine 34 (34)

    A ruota libera (2000)


    Gabrius79: Passabile commedia degli equivoci capitanata da Vincenzo Salemme che si avvale della bella Sabrina Ferilli e di caratteristi come Buccirosso, Casagrande e Paone, nonchè di Massimo Ceccherini. Si ride specie nei momenti in cui appaiono nel ruolo delle pestifere zie (Ceccherini e Paone) e c'è anche spazio per alcuni istanti un po' seriosi.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Rai Movie (24)

    Un mercoledì da leoni (1978)


    Greatmax : Il film di John Milius entra a buon titolo nel novero dei grandi film che riescono a far rivivere con realismo le atmosfere degli anni '60 e '70. Un vero cult generazionale, imperdibile per gli amanti del genere. Oltre alla storia, che ripercorre tutte le tematiche del periodo, dalla spensieratezza alla guerra del Vietnam, vanno segnalate riprese acquatiche straordinarie. Ottime anche le interpretazioni di un cast ben assortito ben sostenuto da un gruppo di comprimari di ottimo livello (su tutti Barbara Hale) e Robert Englund.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rai 4 (21)

    Malignant (2021)


    Puppigallo: La Metà oscura (qui all'ennesima potenza) insegna. E questo non colloca la pellicola nello spazio dedicato ai rari prodotti originali. È girata sì con un certo mestiere, ma solo qua e là fa respirare un po' di tensione, naturalmente quando sta per entrare in azione... Detto ciò, a parte i vecchi video esplicativi della reale (si fa per dire) situazione e un paio di scene visivamente impattanti, grazie soprattutto al non nuovo utilizzo della disarticolazione, il resto lascia poche tracce nella memoria. Si può comunque vedere, ma come film kleenex, guarda e getta.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Cine 34 (34)

    Cuore matto... matto da legare (1967)


    Reeves: Mentre i musicarelli americani erano incentrati sulla rivolta generazionale, qui c'è un cantante che ritorna dall'America e combina ogni tipo di cattiveria contro un gruppo musicale di giovinastri simil-Beatles. Insomma, una gran paura del nuovo che avanza. Little Tony è simpatico e i caratteristi (soprattutto Leone) fanno il loro ma non basta: il film è noioso e ingarbugliato.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Iris (22)

    La notte brava del soldato Jonathan (1971)


    Camibella: Un caporale nordista ferito trova riparo in un collegio femminile sudista nel quale sconvolgerà le anime candide che vi albergano. Interessante noir per la coppia fortunata Spiegel/Eastwood, quest'ultimo nell'insolita veste di rubacuori doppio (anzi triplo) giochista. Molto ben congegnato e recitato il progressivo ambientamento del rifugiato che attrae una ad una tutte le ragazze della scuola, fino a rimanerne drammaticamente vittima. Non poche scene audaci per l'epoca.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Cine 34 (34)

    Alex l'ariete (2000)


    Stubby: È talmente brutto ma talmente brutto che è diventato quasi un cult; ancora oggi mi chiedo come il regista Damiani abbia potuto firmare questa pellicola! Che gara di interpretazione tra Alberto Tomba e Michelle Hunziker! Fenomenale davvero! Senza contare i dialoghi veramente da acidatà di stomaco.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Closer (2004)


    Ciavazzaro: Certe parti funzionano altre meno. Bravi la Roberts, Owen e Law (questi nelle scene con i due citati prima), poco recitativa la Portman. Il gioco (con linguaggio abbastanza forte) di coppie in questo caso non è interessante e il film lascia parecchi buchi...
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 06:40 06:40 in TV su Rai Movie (24)

    Può succedere anche a te (1994)


    Luchi78: Un finale di una stucchevolezza difficilmente uguagliabile affossa definitivamente un film che non riesce praticamente mai a decollare. Sceneggiatura eccessivamente banale, interpretazioni salvabili grazie all'accoppiata Cage-Fonda che si mostra sorprendentemente affiatata. Rosie Perez interpreta invece un personaggio dai tratti sin troppo caricaturali per risultare credibile, rendendo a volte il film simile ad una favoletta.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Cine 34 (34)

    Mai + come prima (2005)


    Corinne: Sopravvivere alla prima mezz'ora, banalissima e infarcita di battute e situazioni triviali, è impresa ardua. Poi il film prende una piega decisamente drammatica e diventa, seppure scontato e retorico, più avvincente. Non è poi l'esame di maturità a segnare il passaggio all'età adulta ma la morte di uno dei protagonisti, che insegnerà loro l'amicizia e l'emancipazione dai genitori. Azzeccati i personaggi di Max (lo spastico) e Cesare "Fava" (lo sballato ingenuotto), irrilevante quello della Chiatti.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 07:45 07:45 in TV su Iris (22)

    Il curioso caso di Benjamin Button (2008)


    Capannelle: Un Forrest Gump più profondo e curato (specie nella fotografia e nel sonoro, da applausi) anche se il ritmo lento (che Fincher aveva già adottato in Zodiac) può farlo apparire meno godibile. La storia è una riflessione sulla vita e sulla morte, sull'amore e sulle rinunce che ci porta a fare. Struggente e melanconico al punto giusto, con diversi passaggi che toccano i sentimenti, Ha il difetto di non mantenere le premesse iniziali e di alternare nei 160 minuti momenti toccanti a melassa poco digeribile. Per Pitt una buona prova, intensa la Blanchett.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Rai Movie (24)

    Lo smemorato di Collegno (1962)


    Galbo: Film piuttosto fiacco diretto da Corbucci ed incentrato su una storia di amnesia. Benchè sia meritoria la performance di Totò (grandioso vestito da suora), ottimamente coadiuvato da Nino Taranto, il film ha poche frecce al suo arco e tende ad annoiare per un rapido affossamento della sceneggiatura. Ripetitivo.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Cine 34 (34)

    Il gatto di Brooklyn aspirante detective (1973)


    Il Gobbo: Commentare questo film provoca metafisiche vertigini: è un niente su cui è già stato detto tutto. Fra miscasting (Pistilli? La Keaton??), a-regia (la dice lunga il fatto che l'aiuto sia un valente stuntman come Marturano), de-sceneggiatura con battute che avrebbero provocato lanci di gatti morti negli infimi teatrini di rivista, abbiamo un'autorevolissima candidatura al premio "peggior film di Franco Franchi". Bizzarria: Agus doppiato da Pino Locchi - sarà stato in tournée teatrale durante la post-produzione?
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su Rai Movie (24)

    Vita privata di Sherlock Holmes (1970)


    Saintgifts: Quello che manca è il classico "elementare Watson". Ma lo Sherlock Holmes di Wilder mostra molto del suo lato umano e, umorismo inglese a parte, c'è tanto self control (non per Watson) e poca voglia di scherzare. La prima parte del film è stimolante sia per la proposta di matrimonio (Holmes preferisce gli ombrellini agli Stradivari), che per l'inizio delle indagini con tanti elementi ancora slegati tra di loro, poi rientra nella norma e perde un po' del suo luccichio fino a intristirsi nel finale. Belle scenografie, regia di classe.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Cine 34 (34)

    Al cuore si comanda (2003)


    Stefania: Le cenette tra single in ristoranti etnici. Le palestre dove si rimorchia. Le presentazioni in libreria. La salsa-merengue. Gli aperitivi e i piano bar. Il sesso facile. L'amore difficile. I capisaldi della squisita poetica di Sex and the City riscaldati in salsa amatriciana, con la Gerini ridotta ad una Carrie Bradshaw versione discount. Commedia degli equivoci che fallisce perché l'equivoco non ha la forza di portare avanti la trama, commedia sentimentale arte-fatta di finte perle di saggezza, moine, smorfie e gridolini. La caratterizzazione della Impacciatore è piacevole, il resto è noia.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 11:35 11:35 in TV su Iris (22)

    Frenzy (1972)


    Magi94: Un Hitchcock molto minore, seppure comunque buono, ma che ha il grave difetto di non far riconoscere la mano dell'autore. Non perché la regia non sia magistrale, chiariamoci (quella carrellata all'indietro...), ma perché Hitchcock stesso non ha nelle corde il thriller moderno e quel linguaggio sporco: quei nudi in un suo film finiscono per spersonalizzarlo e farlo sprofondare nella media. La confezione è eccellente e la storia buona, ma sembra un giallo all'italiana di uno dei tanti bravi autori del periodo, senza infamia e senza lode.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone lo sbirro (1973)


    Aal: Nella sovrabbondanza di polizieschi dei Settanta, in Italia, questo spicca per l'imponente (in tutti i sensi) presenza di Bud Spencer, più serio e duro del solito, anche se con il cuore d'oro e per la riuscita ambientazione in una Napoli solare dove perfino i camorristi sembrano delle macchiette che non fanno male a nessuno. Le scazzottate qui non sono poi tanto comiche. Grande, come al solito, Angelo Infanti, in un classico ruolo da bastardo. Efficace la denuncia sociale sui pericoli della droga nel mondo degli adolescenti.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 12:40 12:40 in TV su Cine 34 (34)

    R La presidentessa (1977)


    Caesars: Remake dell'omonimo film (che non ho visto) di Pietro Germi, si tratta di una classica commedia degli equivoci di chiaro stampo francese (anche se si svolge nel belpaese). Tutto si regge sulle spalle di una bravissima Melato che risulta assai più efficace dei suoi comprimari. Buono comunque il cast attoriale nel quale hanno una parte, troppo piccola purtroppo, lo stesso Salce e Caprioli. Vedibile ma non certo imperdibile.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai 4 (21)

    Spy (2015)


    Puppigallo: Spy commediola estiva (facile facile), che merita un'occhiata grazie alla protagonista (giusta per la parte) e qua e là all'agente pirla di turno interpretato da un simpatico Statham. La pellicola si mantiene a buoni livelli umoristici fino a quando la McCarthy è nei panni della fisicamente inadatta e fuori posto (viene paragonata alla fidanzata di Babbo Natale). Poi però, da quando impersona la dura e sboccata, inizia a perdere colpi, scorrendo comunque ancora abbastanza fluidamente verso il finale, ma senza particolari guizzi comici da ricordare (elicottero a parte). Non male.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Iris (22)

    Le montagne della luna (1990)


    Sadako: Tratto dal romanzo "Burton and Speke" di William Harrison, il film racconta del viaggio alla scoperta delle sorgenti del Nilo compiuto nel 1857 da Richard Francis Burton e John Hanning Speke, due esploratori inglesi, uniti prima da profonda amicizia, poi da una rivalità quasi a livello di odio. A tratti pesante e dichiaratamente di parte, il film racconta nei dettagli (soprattutto quelli più disgustosi) le peripezie vissute dai due fino all'epilogo, che chiude definitivamente i loro contrasti. Solo per appassionati del genere.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai Movie (24)

    La taglia è tua... l'uomo lo ammazzo io (1969)


    Jdelarge: Spaghetti western decisamente particolare e pessimistico al quale Mulargia conferisce un ritmo eccessivamente dilatato, funzionale all’atmosfera cupa e desolante del film, ma non supportato da scene davvero interessanti. A contare è la psicologia dei personaggi, piuttosto ben delineata, mentre le musiche leoniane fanno pensare troppo a un cinema di ben altra qualità (anche, ovviamente, a causa della differenza di budget). Complessivamente offre picchi di qualità notevoli, alternati a momenti decisamente meno riusciti.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 15:15 15:15 in TV su Cine 34 (34)

    A ruota libera (2000)


    Gugly: Film curioso che rimane impresso soprattutto per alcune gag surreali, come il figlio mostro e le orride zie. Per il resto si tratta di una commedia alla Salemme, ossia di derivazione teatrale diretta dall'autore contornato dagli amici di sempre più una guest star (in questo caso la Ferilli). Simpatico, ma non centra completamente il bersaglio.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Rai Movie (24)

    La strage del 7º Cavalleggeri (1954)


    Pessoa: Western classico che fornisce l'ennesima versione della battaglia di Little Big Horn, probabilmente il più grande successo militare dei Nativi americani contro l'esercito USA. La rivisitazione, piuttosto romanzata, ha però il pregio di assumere una posizione revisionista ante litteram (ripresa poi da Penn) e antirazzista. La pellicola si distingue per le scene di massa e le lunghe sequenze in esterna, molto pregevoli, mentre la recitazione e la sceneggiatura si mantengono su livelli discreti, senza mai però far gridare al capolavoro. Un gran bel film, che piacerà agli appassionati.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rete 4 (4)

    Amico, stammi lontano almeno un palmo (1971)


    Rambo90: Un buon western sulla scia di Trinità, ma con una seconda parte più seriosa. La coppia Gemma-Eastman è buona, anche se manca delle sfumature dei colleghi Spencer e Hill. Michele Lupo è un regista spesso sottovalutato, ma che sapeva dare sempre il giusto ritmo a questo tipo di pellicole, sapendo ben bilanciare le battute e l'azione. Buona la colonna sonora, indovinato lo scontro finale.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Iris (22)

    R Arturo (2011)

  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Cine 34 (34)

    La fame e la sete (1999)


    Mickes2: Spassosissima, a tratti esilarante commedia di un Albanese forse mai così in forma. La prima parte è un tripudio di gag al fulmicotone modellate sui characters “agli antipodi” goliardicamente interpretati dal comico d’origini siciliane, mentre la seconda cede leggermente il passo. Ma colpisce sia il ritratto farsesco e sobriamente malinconico, seppur tagliato con l’accetta, di un’Italia clownescamente spaccata in due; che l’apporto registico per nulla dozzinale impreziosito da echi Ciprì-Mareschiani. Sollazzante.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)

    Il Natale di Joy (2018)


    Siska80: Come accadrà in Due cuori e un tesoro dell'anno seguente, per una serie di fortuite coincidenze la bella protagonista si ritrova faccia a faccia col suo ex: scommettiamo che il loro amore si risveglierà? Summa di tutti i luoghi comuni dei film di questo genere (imprevisti, incontri inattesi, tribolazioni, decisioni importanti da prendere), si avvale di prestazioni attoriali appena sufficienti e non riesce a trasmettere particolari emozioni neanche quando si tenta un approccio pseudo drammatico. Bocciato.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Rai Movie (24)

    Io sono la legge (1971)


    R.f.e.: Il tema principale del film lo riassume Joseph Wiseman con una frase, quando rimarca che i suoi bravi concittadini perbenisti e piccolo-borghesi "ora si vergognano di noi, che in tempi più barbari abbiamo fatto il lavoro sporco per loro": un tema che ritroviamo in talune pellicole di Milius o ne L'uomo dai sette capestri di Huston. Un granitico Lancaster interpreta l'inarrestabile tutore della giustizia, che, come lo scorpione della famosa storiella, diversamente dagli imborghesiti cittadini, non può/non vuole rinnegare la propria natura.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)

    V Natale a 5 stelle (2018)


    Siska80: Brutto remake di cui non si sentiva affatto il bisogno: una versione elegante de La moglie in vacanza... l'amante in città (la location è un albergo con i prevedibili scambi di coppia) che inserisce nella trama uno pseudo cadavere spostato da una parte all'altra, come accadeva in Spaghetti a mezzanotte (qui si tratta nientepopodimeno che di un fotografo travestito da Babbo Natale!). Cast perlopiù anonimo: si salvano giusto Ciavarro, Minaccioni e Izzo (che comunque rivestono ruoli minori e comunque privi di spessore). Inutile il cameo di Siffredi, bravissimo ma sprecato Ghini.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su K2 (41)

    Rio (2011)

    (11 commenti) animazione (colore) di Carlos Saldanha con (animazione)

    Redeyes: Coloratissimo cartone ballerino, questo Rio, non cerca la risata come già ne L'era glaciale, ma si adagia su quelli che rimangono gli standard Disney, piuttosto. Una bella favoletta che non ha sussulti e potrebbe averne? Il tratto, così come la storia, è piacevole e le musichette non soffocanti. Un'animazione che collocherei a metà strada fra un pubblico di bambini e uno di adolescenti. Grazioso.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    Febbre da cavallo (1976)


    Daidae: La fama di cult che si ritrova è a mio avviso immeritata. Intendiamoci, il tocco di Steno (altro che i figli!) c'è e si sente, strappa diverse risate e tutto sommato diverte. Ma questo regista ha fatto di meglio; ottimo il cast, tutti bravi compreso Montesano, attore che non sempre ho apprezzato. Non male comunque.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Natale in casa Cupiello (2020)


    Smoker85: Castellitto cerca di rendere un Luca diverso da quello di Eduardo per non cadere nella tentazione dell'imitazione, però dal suo personaggio non traspare quell'animo genuino di bambino mai cresciuto, sospeso in una dimensione temporale che non esiste più. Molto male gli interpreti di Nicolino e Vittorio, si salvano solo l'ottima Concetta della Confalone e il Nennillo di Pantaleo, vicino più all'interpretazione di De Vico. Nel complesso, operazione poco riuscita, e non per eccesso di devozione all'inarrivabile trasposizione tv del 1977.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    La fidanzata di papà (2008)


    Plauto: Una ragazza (la figlia di Angela) ha un figlio di colore, ma è sicura di aver avuto il figlio dal suo attuale ragazzo (il figlio di Boldi, nel film). Equivoci, malintesi... Oldoini ritorna e dimostra di aver dirozzato i difetti che affliggevano i suoi precedenti film. I diversi attori comici sono usati sapientemente, senza eccessi... assenti le solite gag fantozziane alla Neri Parenti. Qualche volta Boldi esagera (che c'entra la lettera di Totò e Peppino?). Simona Ventura molto brava. Però manca qualcuno... Christian De Sica!
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    I 4 del Texas (1963)


    Galbo: Un ottimo regista come Robert Aldrich realizza uno dei film più deludenti della sua carriera, una commedia western veramente mediocre. Nonostante gli illustri nomi impiegati nel cast (da Martin a Sinatra a Bronson), il film non decolla mai e non centra il bersaglio nè della comicità nè dell'azione.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Stolen (2012)


    Nando: Action convenzionale con il solito Cage fuorilegge ma sempre pronto alla redenzione. Qualche scazzottata, un lungo inseguimento e un finale molto buonista e familiare (d'altronde oramai questo sembra il marchio classico del protagonista). Un filmetto senza pretese nonostante un budget di circa 35 milioni di euro. Tra gli altri interpreti sensuale la Akerman.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Paddington (2014)


    Magnetti: Film per bambini sull'orsetto famoso più in Inghilterra che da noi. Notevole l'uso della grafica che assicura a Paddington credibilità come personaggio affettuoso e pasticcione. Insomma non si può non afferzionarcisi. Bene anche l'ambientazione londinese. La storia è sufficiente per intrattenere i più piccoli ma forse si poteva fare di meglio soprattutto per il personaggio (immancabile) del cattivo, qui in versione femminile e impersonato dalla glaciale Kidman senza guizzi di originalità. Molto adatto e consigliato alle famiglie.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Bridget Jones's baby (2016)


    Domino86: Altro capitolo della saga della famosa Bridget; non mancano di certo gli spunti di divertimento marispetto agli altri film si è perso qualcosa. La formula comunque rimane la stessa dei capitoli precedenti e questo sicuramente aiuta: squadra vincente non si cambia. Forse leggermente inverosimili certi passaggi ma si può dire facciano parte di questo "format".
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Replicas (2018)


    Digital: Fantascientifico che non si pone molti scrupoli nel non sembrare perlomeno verosimile, con una trama per giunta distante dall'essere originale e sviluppi nient’affatto imprevedibili. Il film riesce tuttavia a centrare il bersaglio di intrattenere e, seppur dovendo scontare una parte centrale piuttosto moscia, non manca di elargire tensione e curiosità. Reeves è sempre una garanzia e, malgrado sia in un ruolo che lambisce costantemente il ridicolo, riesce a interpretarlo discretamente limitando i danni di un copione alquanto scombiccherato.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    Sorry we missed you (2019)


    Capannelle: Il messaggio di Loach precorre un tema cruciale di sfruttamento destinato purtroppo ad aggravarsi. La vicenda narra di una serie di macigni che conducono la famiglia di Ricky e Abbie verso la crisi ma lo fa in modo sequenziale e credibile. Questo preserva la presa del film, grazie anche alla naturalezza degli attori e la forza della denuncia sociale. Le situazioni e le battute taglienti disseminate dallo script rimangono dentro, anche perché soluzioni facilmente percorribili non esistono e lo stesso finale contribuisce a lasciare senza fiducia.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    R Ultimatum alla terra (2008)


    Onion1973: Il film inizia bene, grazie all'idea originale, ma poi si perde per strada. Un alieno venuto per eseguire la condanna a morte dell'umanità (e salvare l'ecosistema terrestre prima che venga distrutto) è preda dei dubbi grazie ad un ragazzino moccioso e ad una scienziata imbambolata. Non si capisce bene cosa gli faccia cambiare idea, anzi da quanto gli accade non dovrebbe avere incertezze. Bello il robot-guardia e l'idea di usare i microinsetti (quasi nano-macchine) come variante modernizzata di un'invasione aliena. Guardabile, con poche pretese.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    C'era una volta a... Hollywood (2019)


    Schramm: È una sperequazione che tocca a tutti e duole dire che stavolta si è ripercossa su di Lui. Sì: la bontà delle singole scene (riassumibili nel "di cosa parliamo quando parliamo del parlare del cinema che si parla addosso allo specchio") non vale la coesione di insieme. La parte e il tutto convivono da separati in casa, e QT ci lascia succubi di scarsa tenuta continuativa, carisma filmico singhiozzante e tanto scaltro manierismo. Il sospetto di 120' escogitati in sola funzione della derapata finale grava non solo sull'attimo in cui avviene, ma su tutta la digestione critica a seguire.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 2 (2)

    Io sono Babbo Natale (2021)


    Galbo: Bonaria favola natalizia rivolta ad un pubblico familiare e ideale per le feste. La storia è quella di una redenzione innestata su temi fantastici. Si potrebbe tranquillamente destinare al "dimenticatoio" se non fosse interpretata da Marco Giallini e dal grande Gigi Proietti, qui purtroppo al suo ultimo lavoro. I due si intendono bene e i loro momenti insieme sono sicuramente le cose migliori di un film che per il resto eccede nel buonismo, specie quando entra in scena la bambina, figlia del personaggio di Giallini. 
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su RTV San Marino (831)

    Il fulgore di Dony (2018)


    Siska80: Pupi Avati dimostra come l'amore (nel caso specifico quello che nasce tra due liceali) sia in grado di superare qualsiasi ostacolo. La mano del Maestro si riconosce nella capacità di inquietare pur raccontando rapporti umani in apparenza normali che lentamente si trasformano invece in qualcosa di morboso (vedasi il finale). La trama è intensa e non scevra da crudeltà (il comportamento dei genitori di Dony lascia con la bocca aperta per la sua ottusità), il cast ben scelto (bravissima la giovane protagonista), il ritmo costante. Nell'insieme buono, anche se sottilmente sinistro.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove

    Ladyhawke (1985)


    Nando: Un sortilegio religioso condanna due amanti a non incontrarsi mai. Nell'oscurantista clima medioevale si dipana una narrazione avvincente e fantasiosa in cui si osservano bei paesaggi e momenti avvincenti. Validi i protagonisti, con una Pfeiffer sfolgorante e un Hauer deciso e combattivo.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Movie (24)

    Robocop 3 (1993)


    Cotola: Il terzo capitolo è l'ultimo ed anche il peggiore della saga del robot-poliziotto. Segna, infatti, un passo indietro rispetto al già deludente e ben poco esaltante secondo capitolo. Ancora una volta oltre alla regia anonima, si segnalano una sceneggiatura stiracchiatissima priva di idee non solo nuove ma almeno accettabili: ci sono i soliti cattivoni da fumetto che, forse, verranno messi nel sacco dal nostro eroe. Almeno non annoia o almeno non più di tanto.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Cine 34 (34)

    Infelici e contenti (1992)


    Sibenik: L'amicizia improvvisata tra un cieco spregiudicato e trafficone (Greggio) e un ingenuo paraplegico dal cuore buono (Pozzetto), abbandonato dalla moglie intenzionata a spassarsela altrove (una Marina Suma agli sgoccioli) in un pensionato per l'estate. I due fuggono, dando vita ad un film senza senso che viene riscattato soltanto in zona Cesarini. Per la serie: Pozzetto era già alla frutta e Greggio al cinema non ha mai funzionato.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Premium (25)

    Baci di neve (2021)


    Siska80: Com'è brutto esser costretti a fare ciò che non si vuole; però a volte un colpo di fortuna dietro l'angolo ripaga per bene. L'iter di tali commedie sentimentali è arcinoto: incontro/scontro, primi avvicinamenti e confidenze reciproche, tentennamenti quindi reunion finale con bacio (nel caso specifico sotto la neve come suggerito dal titolo); di conseguenza, in un mare di scontatezze, rimangono da gustare gli stupendi paesaggi imbiancati e, perché no, anche la simpatia della coppia protagonista (in particolar modo di lui, sempre con un bel sorriso affabile stampato in viso). Potabile.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Dennis la minaccia di Natale (2007)


    Siska80: Spassoso capitolo (nel quale il Signor Wilson si trova a dover rimediare a un grave torto commesso) forse anche migliore dei precedenti in quanto, complice l'argomento natalizio, il pubblico si ritrova a viaggiare con la fantasia proprio come l'anziano uomo addirittura nel tempo (dal passato al futuro). Buono il cast (soprattutto il piccolo attore) e anche la morale che ne deriva, ossia che non bisogna mai perdere la capacità di sognare.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    Superman returns (2006)


    124c: Il Superman d'inizio nuovo millennio assomiglia troppo a quello vecchio; anzi, il regista Bryan Singer, scegliendo Brandon Routh come interprete, sembra ribadire che non esiste miglior Superman di Christopher Reeve. Questo ritorno di Superman, anche se non mi è dispiaciuto, non si doveva fare, perché il plot narrativo è fin troppo retrò, come il Lex Luthor di Kevin Spacey (più cattivo di quello di Gene Hackman, ma siamo sempre da quelle parti) che affronta il Superman di Brandon Routh. Era meglio se Bryan Singer avesse girato X-men 3...
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Il sesso degli angeli (2012)


    Pigro: La trama non è particolarmente originale: nella tranquilla coppietta irrompe un terzo, che prima se la fa con lui e poi con lei, mettendo in crisi la relazione ma in realtà dandole nuovi impulsi. Ennesimo triangolo declinato senza troppa fantasia, ma con una discreta freschezza, che dà il suo meglio nella descrizione di una generazione di giovani fragili e al tempo stesso capaci di trasformare le proprie debolezze in strumenti di liberazione per fondare nuove possibilità di relazioni amorose. Carino senza entusiasmo.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Iris (22)

    Il mucchio selvaggio (1969)


    Barbapapà: Storico western geriatrico, più affine a Ford di quanto si pensi. Americano, americanissimo; ma non un difetto bensì un pregio in questo caso. Nessuno come loro sa entrare nella propria terra, ovviamente. E così è anche un film che ribalta l'epopea cinematografica precedente. Mapache, con la sua corte dei miracoli, è un cattivo indimenticabile. Inutile sottolineare che le scene d'azione e il montaggio son eccellenti, ma in Italia si era già visto qualcosa.
  • Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Nove

    Frankenstein junior (1974)


    Mfisk: Rivisto un giorno uggioso mi ha provocato una certa dose di stanchezza; ma riflettendoci meglio si trattava di un sentimento motivato dal fatto che questo film è a pieno titolo un pezzo di storia del cinema, che conosciamo a memoria. Grande classico, quindi; ma non magnifico: e credo che il limite sia proprio la fedeltà al romanzo originale, che pur se apprezzabile dal punto di vista del rigore formale toglie spazio alla vena puramente comica della parodia, ingabbiando l'estro dei protagonisti.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su 7Gold

    Go with me - Sul sentiero della vendetta (2015)


    Rambo90: Senza infamia e senza lode. Un thriller con poche carte da giocare, lineare nello sviluppo e senza sobbalzi, ma se non altro corretto nella confezione e dal ritmo discretamente spedito. Gli scenari boschivi innevati danno la giusta cornice alla storia, mentre il cast vede contrapposti due mostri sacri come Hopkins e Liotta che usano un minimo del loro carisma per rendere digeribile il tutto. Finale prevedibile, come da copione.
  • Mattina

  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 00:40 00:40 in TV su Rai Movie (24)

    Closer (2004)


    Capannelle: Non male il ritmo di questa commedia sentimentale girata con un certo mestiere e toni tendenti al raffinato. Elemento centrale vorrebbe essere il cinismo delle persone nell'affrontare i loro legami/dubbi amorosi. A tratti esilarante (vedi l'appuntamento via chat), ma anche pretenzioso quando vuole scandalizzare con dialoghi spregiudicati (ma non per questo originali) e per i personaggi un po' artificiosi. Tra i quattro scelgo la Roberts e Owen. Da godersi senza volerne fare un manifesto dei tempi che corrono.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Rai 4 (21)

    La leggenda dei sette vampiri d'oro (1974)


    Belfagor: Trasferta in Cina per il professor Van Helsing che, aiutato da una famiglia di esperti di arti marziali, affronterà sei vampiri risvegliati da Dracula. L'idea avrebbe meritato una messinscena più corposa (il trucco dei vampiri è davvero misero) ma la commistione nel complesso riesce. Il Technicolor contribuisce a creare un'atmosfera surreale in cui Cushing si muove con la solita, assoluta professionalità. Peccato che il Conte, qui interpretato da Robertson anziché da Lee, compaia in poche scene.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Cine 34 (34)

    Quelle strane occasioni (1976)


    Il Dandi: Superficiale (ma non troppo), pruriginoso (ma non troppo), divertente (ma non troppo). Singolare, ma deprimente, l'episodio in trasferta olandese di Villaggio (del quale l'"anonimo" Loy sceglie addirittura di non firmare la regia). Affascinante, per i suoi risvolti agrodolci, quello diretto da Magni con un Manfredi al pieno della maturità. Chiusura cult con monsignor Alberto Sordi chiuso in ascensore con la disinibita Stefania Sandrelli: divertente, ma diretto da un pilota automatico.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Twenty Seven (27)

    Fantaghirò 2 (serie tv) (1992)


    Redeyes: Forti del successo del primo capitolo si rilancia inserendo la giunonica Nielsen, lontana anni luce dai fasti di Cobretti ma ancora "naturale". Anche la trama vira, leggermente badate bene, al dark e acquisisce quel pizzico di cattiveria in più che non guasta. Gitte ruba a tratti la scena a Fantaghirò e la serie acquisisce sempre più l'etichetta di un film dove i maschietti sono comprimari. Il finale pesca a piene mani dai Grimm con una ribaltata versione della principessa e il rospo.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Cielo (26)

    Mai stata meglio (2008)


    Siska80: Finalmente il tema dell'abbandono viene visto da un'ottica differente (e qui si nota il tocco femminile in regia): una volta tanto una donna piantata dal marito, anziché strapparsi i capelli, tira un sospiro di sollievo e decide di darsi alla bella vita. Verosimile e divertente inoltre la contrapposizione tra la protagonista (un tipo allegro e pronto all'avventura) e la figlia psicoterapeuta (seriosa e spenta). Il vero problema però è che la commedia vuol essere a tutti i costi ironica, cadendo spesso nell'eccesso (la Abril va in giro vestita e pettinata come Crudelia Demon).
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Iris (22)

    R Arturo (2011)

  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Rai 4 (21)

    Dead in the water (2018)


    Puppigallo: Premesso che nel genere c'è di molto peggio, la pellicola comunque alla fine non aggiunge nulla di nuovo, con il solito mostriciattolo calamaroso che, tolto dal suo ambiente naturale, si trova talmente bene nel nuovo che non ci vuole proprio tornare nella buia Fossa delle Marianne. Gli effetti sono pochi, ma almeno non ridicoli. Purtroppo però le discussioni tra l'equipaggio, tutto al femminile, logorano lo spettatore; e anche le ricerche dell'essere, o di una delle compagne, finiscono per togliere spazio proprio al mostriciattolo. Niente di che, ma comunque vedibile.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rete 4 (4)

    Quattro pazzi in libertà (1989)


    124c: Quattro pazienti di un ospedale psichiatrico si recano, assieme al loro dottore, a vedere una partita di baseball, ma sono coinvolti in un intrigo giallo, che risolvono brillantemente. Il Micheal Keaton pre-Batman è protagonista di questa commedia ricca di personaggi stravaganti, fra cui il "dottore" Christopher Lloyd e il "Cristo" di Peter Boyle. La follia del personaggio di Keaton è degna dei suoi personaggi sucessivi, specie quando corteggia la bella Lorraine Bracco. Commedia un po' troppo americana, ma abbastanza divertente. Tre.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rai Movie (24)

    Una strega in Paradiso (1958)


    Ciavazzaro: Gradevole commedia fantastica. Kim Novak è una sensuale strega-antiquaria che finisce con l'invanghirsi di un editore (Stewart). La coppia già vista in Vertigo fa ancora faville. Ottimo il cast di contorno (Lemmon, Lanchester), ottime sceneografie e musiche. La Novak è radiosa, fantastica la Lanchester. Buono il finale.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Rai 2 (2)

    1 (2013)


    Caesars: Bel documentario che analizza lo sviluppo tecnico e di sicurezza avvenuto, nei decenni, nel mondo della formula uno. Ovviamente la parte del leone la fanno gli incidenti mortali (soprattutto negli anni '70). Il film è interessante e ben realizzato, anche se l'appassionato non troverà molto materiale che non si sia già visto. Una bella carrellata sui piloti che ci fecero sognare (Stewart, Lauda, Hunt e molti altri), quando contavano più della macchina con la quale gareggiavano. Un prodotto degno di visione anche per chi non visse quei decenni eroici.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 04:00 04:00 in TV su Iris (22)

    Le montagne della luna (1990)


    Galbo: Bel film di Bob Rafelson, dedicato all’avventurosa spedizione che portò alla scoperta della sorgente del fiume Nilo nel 1857. Il film che è centrato sulla storia dell’amicizia tribolata e contrastata tra i due esploratori, si avvale di una bella sceneggiatura che il regista valorizza al massimo, con riprese che sfruttano adeguatamente gli splendidi scenari naturali tra i quali è ambientato, peccando forse di un eccessivo didascalismo.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Cine 34 (34)

    Il gatto di Brooklyn aspirante detective (1973)


    Daidae: Bruttarello e non poco questo "comico" di Brazzi, autore in futuro di opere ancora peggiori di questa. Pistilli e Franchi sono sprecatissimi in questo pasticcio che mescola male diverse situazioni, battute idiote e scenette ancora peggio. Alquanto scadente.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Situazione imbarazzante (1939)


    Il Gobbo: Commessa stagionale di un negozio di giocattoli porta un trovatello in un istituto, ma tutti credono sia suo, a cominciare dall'ex-principale... Precariato e ragazze-madri? No, non è un film di oggi, ma una commedia degli equivoci RKO, che ingrana lentamente ma trova poi un suo brio. Ginger Rogers deliziosa, Niven non del tutto in parte. Un monocorde doppiaggio anni '70 penalizza un po' la versione italiana.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Al cuore si comanda (2003)


    Lou: La solita storiella prevedibile, che strappa faticosamente qualche sorriso in un mare di situazioni che sanno di già visto. L'esordio alla regia per il figlio del grande Morricone si basa sull'idea di una donna single di affittare un partner per uscire dalla zitellaggine e dimostrare di essere capace di un legame stabile. Si può facilmente indovinare come può andare a finire. La Gerini ci mette la solita verve mentre Favino (che guarda caso è un musicista) è più ingessato.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Rai Movie (24)

    Tequila connection (1988)


    Whitesnake: Secondo film fa regista per Towne (lo sceneggiatore di Chinatown) per una carriera dietro la mdp che non andrà molto oltre. E si capisce anche il perché. Tequila connection risulta già dopo una buona prima mezz'ora alquanto noioso, statico, poco sorprendente e banalmente prevedibile. Towne punta tutto sulla caratterizzazione dei personaggi e sui ruoli che li coinvolgono e avvicinano. Ma al di là  di ciò, resta una pellicola priva di mordente. Titolo quindi non memorabile.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 07:25 07:25 in TV su Cine 34 (34)

    Carambola (1974)


    Galbo: Non eccelsi come attori ma almeno originali e simpatici, Bud Spencer e Terence Hill sono due colossi rispetto ai loro imitatori in un film che vuole chiaramente sfruttare il filone di Trinità e similia. Forse guardabile all'epoca della sua realizzazione, adesso è francamente improponibile essendo un sottoprodotto trash di film che avevano il loro perché. Qui tutto all'insegna di sciatteria e plagio. Vaccata che ha incredibilmente prodotto un sequel.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Rai Movie (24)

    Totò, Peppino e i fuorilegge (1956)


    Matalo!: Meno fastidiosi i siparietti romantici grazie alla capacità di autoironia della Gray e di Interlenghi, è un film che vede assoli di Totò e Peppino assolutamente strepitosi. Un inno al buon vivere alla facccia della tirchieria, rappresentata dal volto ossuto e dalla grandezza recitativa della grande Titina. Tra tutte la scena del bosco, dove Totò e Peppino spaventano Titina facendo i versi di animali notturni; immortali le facce di Peppino! Grande anche la diretta televisiva dove i due sfottono la consorte di Totò. Finale tirato via ma non importa.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Iris (22)

    Il mucchio selvaggio (1969)


    Puppigallo: Western atipico dove non ci sono punti fermi (i cattivi sono anche buoni e i cosiddetti buoni un tempo erano cattivi, ma non tutti). Spiazzante perchè tende a smontare la classica figura del bandito e del pistolero. Qui si insiste sull’aspetto umano con notevoli risultati, visto che di ogni personaggio (anche di quelli secondari) viene descritta la personalità, facendone emergere le debolezze. La prima sparatoria è molto cruda. Bella la figura del nipote schizzato del vecchio che fa cantare gli ostaggi. Dialoghi piacevoli e non sempre secondari. Nota di merito per la mitragliatrice.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 09:20 09:20 in TV su Cine 34 (34)

    La vita è una sola (1999)


    Galbo: Dalla gloria alla polvere: il triste percorso artistico di tre autori cinematografici in un film diretto dagli stessi interpreti che hanno al loro attivo il responso critico favorevole della loro opera prima. La vita è una sola è purtroppo un'opera fortemente limitata da una sceneggiatura veramente povera, su cui si ha la presunzione di imbastire un film intero che sa di dilettantismo. La trama è debole e la messa in scena misera senza che questo abbia stimolato la creatività, anzi. Passo falso.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Rai Movie (24)

    Io sono la legge (1971)


    Puppigallo: Western con una trama non particolarmente originale, ma che può contare su attori in parte. Certo, il quasi imperturbabile Lancaster domina. Ma anche i cosiddetti ruoli di contorno, sindaco audioleso, cittadini, boss e scagnozzi (il giovane), riescono a rendere il tutto piuttosto genuino. E il protagonista, intrappolato nel suo ruolo di uomo tutto d'un pezzo asservito alla legge, è quel tipo di figura tragica (non riesce a sfuggire al destino, alla strada che ha ormai tracciato), che dà quel tocco in più alla vicenda. Interessante anche la figura del suo non proprio ex amico. Da vedere.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 11:05 11:05 in TV su Cine 34 (34)

    Quelle strane occasioni (1976)


    Daidae: Tre ottime firme e un grande cast per un discreto film a episodi. Divertente il primo con Villaggio, troppo serio ma buono il secondo con Manfredi e bello il terzo con il grande Albertone e la Sandrelli. Commedia all'italiana tipicamente anni 80, film da riscoprire.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 11:35 11:35 in TV su Iris (22)

    American History X (1998)


    Flazich: Il film che mi ha fatto scoprire Norton. Ottimo nella trama e attento a non cadere in facili luoghi comuni. Storia ben rappresentata e molto toccante in molti momenti. Il finale è bellissimo e la frase pronunciata dal ragazzo mi è rimasta stampata indelebilmente nella memoria. Aghiacciante la svastica che Norton ha tatuato sul petto. Magnifico film. Quasi un capolavoro sotto ogni aspetto per la trama, i dialoghi e le musiche.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 12:00 12:00 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone a Hong Kong (1975)


    Trivex: Ancora una bella avventura per Piedone, con tanto di trasferte internazionali, ben organizzate. Forse meno “drammatico” del suo predecessore, mantiene una buona vena poliziesca, ma non mancano divertenti siparietti per regalare sorrisi, oltre a qualche prolungata (forse troppo) parentesi fatta di scazzottate in cui il commissario le dà a tutti di santa ragione. Steno sa il fatto suo e dirige il film in modo impeccabile, ben supportato dalle adeguate musiche dei De Angelis e da una produzione che non lesina in scenografie e comparse. Bello e per tutti.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 13:20 13:20 in TV su Cine 34 (34)

    La fame e la sete (1999)


    Paulaster: Alla morte del padre tre fratelli si recano al funerale. Trama esile utile a sviscerare i personaggi di Albanese; sembrano quasi dei racconti a sé. Alex Drastico è il più popolare grazie alla tv, ma è Ivo Perego la rivelazione; Pacifico può dirsi pervenuto solo grazie a un balletto. Solite scaramucce tra nord e sud, anche se diverse battute razziste non vengono risparmiate. Albanese si nota come regia in quanto sceglie di non avere spalle che potrebbero distogliere attenzione dalle sue battute.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Fred il ribelle (1941)


    Saintgifts: Se Lang fosse nato negli Stati Uniti, come cineasta avrebbe dato filo da torcere a John Ford. Lo dimostra in questo suo secondo western dove riesce a unire diversi temi dell'ovest americano in modo eccellente, documentandosi con cura su quella che è stata la storia della telegrafia e della Western Union. Facendo perno sulla figura di Vance (Randolph Scott), bandito che cerca di redimersi, arriva a un finale oltremodo classico e che, nel suo pessimismo, raffigura, con un pizzico di crudeltà, l'impossibilità di cambiare un destino già segnato.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Iris (22)

    Gli invincibili (1947)


    Von Leppe: Vecchio western americano che vorrebbe essere storico e mostra come i coloni inglesi fossero portatori di valori di libertà, oppressi dai selvaggi nativi americani, chiamati comunemente indiani, capitanati dall'icona horror Boris Karloff (qui nelle sembianze di un inquietante capo tribù). Film zeppo di cliché del genere a cominciare dalla protagonista, venduta come schiava (bianca e inglese) e comprata da quello che dovrebbe essere l'eroe buono per liberarla da un cattivo che, guarda caso, ha sposato un'indiana e sta dalla parte dei nativi.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 15:15 15:15 in TV su Cine 34 (34)

    Infelici e contenti (1992)


    Capannelle: Una certa comicità c'è, nel film, prevedibile quanto si vuole ma efficace soprattutto nelle battute di Ezio Greggio. È lui infatti a dettare i tempi, confinando Pozzetto nel ruolo della spalla. Trascurabili le interpreti, rimane un film che, pur non mantenendo sempre lo stesso ritmo, assicura comunque qualche ilare momento in un contesto passabile e non troppo slegato.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 15:35 15:35 in TV su Rai Movie (24)

    Soldati a cavallo (1959)


    Rocchiola: Ford ritorna alla cavalleria dopo la trilogia del 1948-50 spostando l’azione dalla campagna contro gli indiani alla guerra di secessione. Considerata un’opera minore, il film è certo più brillante nell’azione e moderno nei contenuti rispetto ai titoli della suddetta trilogia che sono invecchiati peggio. La violenza e il razzismo sono trattati in modo bonario ma non si risparmia una certa critica alla stupidità della guerra con un bel confronto di stili tra Wayne ufficiale proveniente dalla gavetta e Holden medico d’estrazione borghese.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Iris (22)

    Junior (1994)


    Galbo: Uno studioso della fertilità alle prese con problemi legati al reperimento dei fondi decide di fare da cavia per i suoi esperimenti e si ritrova in dolce attesa. Interpretato dal duo Schwarzenegger-DeVito, già visto ne I gemelli, Junior è una commedia la cui sceneggiatura non appare adeguatamente sviluppata (probabilmente per le difficoltà legate all'improbabile assunto) così che il film appare divertente solo a tratti, nonostante l'impegno del cast e della regia.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Rete 4 (4)

    Secondo amore (1955)


    Siska80: Purtroppo il tema è attuale, dal momento che vedere una donna accompagnarsi a un uomo più giovane continua ad essere fonte di chiacchiere (figuriamoci lo scandalo nell'America puritana degli anni Cinquanta!). Egoistico il comportamento dei figli della protagonista; come al solito si ricorre al dramma per dare una svolta allo stallo in cui cade la situazione. Wyman e Hudson, dopo il successo di Magnifica ossessione, si confermano una valida coppia in un film che fa riflettere.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Cine 34 (34)

    Non più di uno (1990)


    Il ferrini: L'idea non è male; certo nulla di sconvolgente, però la famiglia molto allargata che si trova a gestire Pozzetto (tre donne, due figli e il terzo in arrivo) è interessante e ci si convince a proseguirne la visione. Peccato che gli anni '90 si portino dietro questo fastidioso senso di fiction televisiva che non risparmia neanche Berto Pelosso, il quale pure ha avuto come maestro Elio Petri (hanno collaborato in Todo Modo). Se però pensate di ridere avete senz'altro sbagliato film.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Rai Movie (24)

    Chato (1971)


    Puppigallo: Due notevoli grugni a confronto (Palance, l'inseguitore e Bronson l'inseguito) in questo western tutto incentrato sulla caccia all'uomo, che a un certo punto farà sorgere l'interrogativo su chi caccia chi. Qua e là un po' arrancante e verboso, può però contare su personaggi costruiti con una certa cura e situazioni disperate, soprattutto per gli inseguitori, che fungono da carburante per la pellicola, sottolineando i dubbi e le insicurezze di questi ultimi, con contorno di pregiudizi e puro odio; il tutto evidenziato da calma e sicurezza che contraddistinguono la "preda". Buono.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)

    La fidanzata di papà (2008)


    Jcvd: Per commentare é necessario aver visto il film per intero, ma in questo caso sarebbe davvero pretendere troppo. Inguardabile, di rara bruttezza. Boldi ha toccato il fondo e si prova pena/vergogna per lui, nel vederlo alle prese con le solite gag stupide come non mai. I personaggi di contorno sono assolutamente vomitevoli. Simona Ventura non è un'attrice e si vede!
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su K2 (41)

    Rio 2 - Missione Amazzonia (2014)

    (2 commenti) animazione (colore) di Carlos Saldanha con (animazione)

    Galbo: Proseguono le avventure del pappagallo Rio e della sua variopinta famiglia, questa volta in trasferta in Amazonia il sequel di Rio mutua dal film precedente il gusto visivo (si vedano le scene iniziali), la fantasmagorica ambientazione e la tecnica di animazione davvero eccellente. Il limite è una storia poco originale in cui prevalgono i temi ambientali, ma che viene diluita da intermezzi musicali non travolgenti. Doppiaggio italiano mediocre.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    A Napoli non piove mai (2015)


    Piero68: E' un sorprendente Sergio Assisi quello di questo film che produce, sceneggia, dirige e recita. E se come regista dimostra buone capacità, una discreta maturità e una certa leggerezza nel riuscire a disegnare la sua Napoli (vedi i tanti spot inseriti, magari avulsi dalla trama ma indicativi di una certa "napoletanità"), come sceneggiatore non sa fare di meglio che omaggiare continuamente il cinema di Troisi, confezionando una storia che ha troppi limiti e pochi pregi. Bravo Lama, caratterista di razza troppo poco usato in questo genere di film.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Mona Lisa smile (2003)


    Gugly: Sulla carta la versione femminile de L'attimo fuggente, nei fatti un film che funziona solo a tratti (la Roberts appare troppo moderna rispetto all'ambiente circostante); ottima la descrizione del bigottismo e dell'ipocrisia imperanti (l'infermiera lesbica è licenziata solo perché scoperta a distribuire pillole contraccettive), stereotipate le ragazze (deve esserci sempre "l'emancipata sessualmente", qui anche ebrea). Ottima la ricostruzione anni 50 ma non del tutto riuscito. Vintage.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Fantozzi in Paradiso (1993)


    Nick franc: L'ottavo capitolo della saga fantozziana mostra inesorabilmente la corda. Dopo una prima parte pessima all'insegna del riciclo (ancora il sellino, la rapina in banca e l'amaca!) e di pessimi sketch (la parte con la figlia e Bongo), il film riprende quota dopo la scoperta della malattia mortale: qui si respira una malinconia autentica, stemperata dalla divertente settimana bianca a Cortina (con citazione musicale de Il dottor Zivago!). Villaggio pare stanco, Reder si vede troppo poco, la regia è tirata via, la migliore è la Vukotic. Già questo sarebbe stato triste come commiato.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Un mondo perfetto (1993)


    Herrkinski: Una storia on the road semplice, lineare ma ben raccontata da Eastwood, qui decisamente più regista che protagonista; il suo volto severo segna alcune scene clou ma il grosso è lasciato a un Costner inedito e davvero bravo, che ben tratteggia la psicologia ambigua del personaggio. Alcuni grandi momenti e un respiro magnifico negli spazi del Texas rurale; lo script è però forse fin troppo canonico, con un finale telefonato e alcuni ruoli, come quello della Dern, rimangono a far più da contorno che altro. Di certo un buon film ma forse un po' sopravvalutato nella filmografia di Clint.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Decisione critica (1996)


    Daidae: Ennesima fesseria all'americana: i soliti terroristi arabi (mai che fossero europei o americani, o africani) dirottano un aereo ma dovranno vedersela con una "delta force"... Se visto da un lato "politico" questo film irrita, visto invece a freddo ossia senza calcolare l'ideologia... è un buon film di azione: le scene con le sparatorie sono discrete e per tutta la durata il film non annoia.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Mr. Crocodile Dundee II (1988)


    Gottardi: Il finto candido/buzzurro simpatico australiano alle prese stavolta con un narcotrafficante che gli rapisce la bella, da New York al deserto australiano. Il nostro da preda diventa cacciatore. Diverse gag sono azzeccate e la vicenda tiene comunque un certo ritmo, aiutata dalla doppia ambientazione che segna una netta cesura nel racconto; meno bene perché gli autori sembrano troppo smaniosi di non uscire dai canoni del successo precedente e si perde il sapore della novità.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Che cosa è successo tra mio padre e tua madre? (1972)


    Magi94: Innocua commedia spassionata di Billy Wilder con pittoresca ambientazione italiana. Gli stereotipi per il pubblico americano sono serviti tutti su un piatto d'argento e nemmeno la produzione italiana perde l'occasione per la promozione turistica di Ischia a colpi di spaghetti e mandolino. Eppure i momenti di satira irresistibile del mondo sia italiano che statunitense non mancano, come Pippo Franco pistolero della burocrazia! Il film funziona meglio quando abbandona gli spunti più seri e si lancia sui toni da pura commedia. Non tra i migliori di Wilder, ma comunque buono.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Un Natale da corgi (2019)


    Siska80: E' possibile realizzare un film senza quasi una trama? Certo, basta frapporre tra i soliti due interpreti principali belli ma sfortunati in amore una coppia di ragazzini svegli e soprattutto un adorabile corgi e il gioco è fatto! Si guarda sino all'ineliminabile bacio conclusivo più per inerzia che per interesse; se proprio c'è da salvare qualcosa, allora non si può non rimanere piacevolmente sorpresi (ma anche un po' perplessi) di fronte alla profusione di buoni sentimenti a piene mani, oltre che dalla dolcezza del cucciolo protagonista. Il resto (dialoghi e cast) non va.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    Habemus Papam (2011)


    Tyus23: Torna Nanni Moretti e, com'è ormai prassi, fa discutere. Al di là di tutte le questioni politico-teologiche Habemus Papam è un film che ci mostra un Moretti maturo, capace di affrontare argomenti importanti con mestiere senza farsi sopraffare dalla pesantezza del tema ma, anzi, costellando l'opera di momenti divertenti degni del Michele Apicella di molti anni fa. Michel Piccoli fenomenale e cast ottimo in un film molto vicino al capolavoro. Notevole.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Tempesta di ghiaccio (2009)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Chi pensava di trovarsi di fronte a uno dei tanti catastrofici con tornado costruiti in serie farà bene a ricredersi: qui la trama è straordinariamente complessa e prevede l'entrata in scena di droni, satelliti, lunghi pistolotti metereologici, codici segreti, variazioni climatiche e chi più ne ha più ne metta. A fronteggiare questi particolari tornado congelati, creati artificialmente da squadriglie di aerei comandati a distanza con lo scopo da una parte di portare l'acqua ai paesi oppressi dalla siccità e dall'altro di fornire una nuova arma letale al governo americano, troviamo un enesemble...Leggi tutto di fenomeni come d'abitudine. In poche parole i protagonisti sono uno scrittore di libri sull'argomento, due intraprendenti fan dello stesso e la troupe scientifica principale artefice dei tornado, cui come al solito la rivoluzionaria e sperimentale operazione è largamente scappata di mano. Dissemninato di termini tecnici e spiegazioni quasi per addetti ai lavori, il film non va oltre - dal punto di vista degli effetti speciali - a qualche cupo turbine che pochi sconvolgimenti fa. In aggiunta, nel finale, scariche elettriche convogliate e un paio di panoramiche cittadine con tornado digitali disegnati sopra. Cast scadente, azione limitata dalle tragiche prolissità della sceneggiatura. Si puntava tutto sul soggetto particolarmente articolato, ma è evidente quanto, in film così, a contare sia più la regia. Chiudi
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    La banda dei babbi natale (2010)


    Cotola: Vista la sua fama non lusinghiera, pensavo persino peggio. Invece qua e là si ridacchia e si sorride, anche se è vero che i momenti pienamente riusciti sono decisamente pochi così come le idee. Certe situazioni infatti si ripetono ed alla lunga stancano. Tra i "comprimari" spiccano Popolizio e la Ocone ed anche la Finocchiaro fa la sua parte. Alla fine non ci si annoia e non è poco. Il risultato finale non è affatto malvagio, pur senza essere nulla di eclatante.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    Un amore a 5 stelle (2002)


    Pigro: Povera cameriera d'albergo viene scambiata per una ricca signora da un giovane politico. Siamo dalle parti di Cenerentola, con una spruzzata di Pretty woman, il tutto ben cementato dal mito del sogno americano. Una favola insipida con implicazioni sociali, insomma, per far sognare chi aspira a un futuro migliore o a un marito migliore, che spesso sono la stessa cosa. Jennifer Lopez oltre che bellissima è giusta per la parte (come l'interprete del figlio), mentre Fiennes è un pezzo di legno. Appena sopportabile.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    Mortdecai (2015)


    Capannelle: Divertente a corrente alternata, sicuramente professionale quanto a realizzazione, scenografie e fotografia, è un prodottino che certo non inganna su quanto vuol esibire, un grottesco raffinato come lo deve essere il suo protagonista. Depp si destreggia abbastanza bene ma è il suo assistente, l'eclettico e sempre disponibile Joke, a risultare il carattere più indovinato.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Cine 34 (34)

    Fantozzi alla riscossa (1990)


    Nick franc: La tragica saga del ragioniere più famoso d'Italia inizia a mostrare inevitabilmente la corda: non mancano tuttavia alcune situazioni divertenti (la parte del giudice popolare riporta ai bei tempi), anche se alla fine a prendere il sopravvento è la malinconia per quello che il personaggio è stato e che qui non è quasi più. Villaggio appare piuttosto stanco e svogliato e a brillare sono soprattutto i soliti Reder (che purtroppo si vede poco) e Vukotic. Regia di Parenti così così, solita dose di gag riciclate e grottesco (non troppo centrato a dire il vero), ma si può guardare.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai 4 (21)

    Intervista col vampiro (1994)


    Cotola: Sottovalutato film "vampiresco" che ha invece diverse frecce al suo arco: la solida regia di un discreto regista come Jordan (non novello nel genere horror), un plot con diverse novità rispetto al solito e ancora la scintillante confezione in cui spiccano le splendide scenografie firmate da Dante Ferretti. Un discreto film che a tratti convince ed avvince sia sotto il profilo narrativo che soprattutto quello visivo che resta, a mio avviso, l'aspetto più riuscito della pellicola.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su TV2000 (528)

    La lista di Natale (2014)


    Markus: Il rapporto tra madre e figlia non è dei più floridi, quindi l'imminente Natale e l'affannosa ricerca dei regali le unirà. Già che ci siamo, la storia vira verso la conoscenza tra la ragazza e un giovane medico... casualmente affascinante e single. La regia di Fred Olen Ray mette in scena due sentimenti, ciascuno nella sua diabolica espressione composta d'espedienti atti ad accondiscendere palati magari non finissimi ma bramosi di lieti fine. La pellicola è scorrevole ma, rispetto ad altri del filone, non molto convincente sotto l'aspetto della liaison amorosa.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Bridget Jones's baby (2016)


    Domino86: Altro capitolo della saga della famosa Bridget; non mancano di certo gli spunti di divertimento marispetto agli altri film si è perso qualcosa. La formula comunque rimane la stessa dei capitoli precedenti e questo sicuramente aiuta: squadra vincente non si cambia. Forse leggermente inverosimili certi passaggi ma si può dire facciano parte di questo "format".
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Desideria: La vita interiore (1980)


    Enzus79: Tratto dall'omonimo romanzo di Alberto Moravia. Desideria, per vendicarsi della madre adottiva e della classe sociale in cui vive (alta borghesia), sposa la causa del terrorismo e della prostituzione. Al netto delle differenze col libro (non molte), il film non contestualizza bene il pensiero moraviano lasciando un po' troppo campo all'erotismo. Non si sfiora la noia ma il banale. Colonna sonora di Pino Donaggio pomposa e poco affine alla trama.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su RTV San Marino (831)

    Il colosso d'argilla (1956)


    Tarabas: Un fenomeno da baraccone viene trasformato in contendente per il titolo dei massimi da un losco impresario e dall'accorta propaganda orchestrata da un ex giornalista sportivo in disarmo. Quasi un boxe-melò ispirato a Carnera, con un bellissimo cast dominato da Steiger e da Bogey all'ultimo film. La boxe come metafora della vita, sintesi spietata, ogni possibile qualità di un uomo (coraggio, forza, viltà) accelerata ed esposta al pubblico in pochi minuti. Regia piana e messinscena realistica. Il finale è un po'troppo "studio-system".
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su TV8 (8)

    Come farsi lasciare in 10 giorni (2002)


    Luchi78: Non convince questa semplice commedia che vede i due protagonisti innamorarsi per finta per poi, banalità delle banalità, farlo per davvero. Situazioni davvero poco credibili si alternano con poco successo fino al finale mieloso e scontatissimo. Regia piatta; nemmeno la fotografia riesce a esaltare gli sfondi di una Manhattan avulsa dal contesto del film. Ne facciamo a meno.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Italia 1 (6)

    Din Don 5 - Bianco Natale (2022)


    Markus: Arrivata al quinto capitolo, la saga di "Din Don" prende la classica via natalizia per un film fruibile anche senza aver visionato i precedenti capitoli (tanto più che si basa sui più tipici schemi narrativi di opere analoghe). Il teatro montanaro, va detto, aiuta a entrare meglio nella vicenda che purtroppo, come molte commedie d'oggi, resta castrata dal "politicamente corretto"; così anche una scheggia impazzita come Enzo Salvi risulta poco incisivo là dove un tempo, con ampio uso di bonaria volgarità, strappava... la grassa risata. Ne esce un ibrido tutt'altro che dilettevole.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su 20 Mediaset (20)

    Stolen (2012)


    Daniela: Cage è un babbo tanto affettuoso da fare le coccole telefoniche alla sua piccina poco prima di un grosso colpo in banca. Ovvio che, quando otto anni dopo un ex compare gliela rapisce scopo ricatto, faccia di tutto per riprendersela, anche se nel frattempo è diventata un'antipatica adolescente ... Action-cageata al 100%, tecnicamente ben girato ma prevedibile fino allo spasimo. Paradossalmente, le uniche cose che restano impresse sono le bischerate assortite, tipo le patetiche figuracce della polizia o la mega rapina improvvisata in tre ore. Film-fotocopia, perdibile senza rimpianti.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Rai Movie (24)

    Captain Phillips - Attacco in mare aperto (2013)


    Silvestro: Un film tutto concentrato sull'azione che poco concede alla retorica. La prima parte (quella dell'attacco in mare da parte dei pirati) è molto riuscita, la seconda (quella del riscatto) forse soffre di qualche lungaggine di troppo ma mel complesso ha comunque un certo impatto emotivo. Tom Hanks si conferma ancora una volta attore grandioso e molto versatile.
  • Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Iris (22)

    Invictus - L'invincibile (2009)


    Greymouser: A me - suo grande estimatore - sembra un Eastwood in tono minore. Million dollar baby e Gran Torino, solo per citare i più recenti, sono di molte spanne superiori. Qui il nostro Clint si fa prendere un po' la mano da una certa enfasi retorica e scivola sulla buccia di banana, da lui sempre evitata, del "politically correct" a tutti i costi. Troppe volte superato il limite fra biografia e agiografia. Poi, per carità, il film è godibile, il mestiere registico solido, gli attori bravi.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su 7Gold

    Una spia per caso (2000)


    Galbo: Commedia spionistica, è un remake più o meno conclamato di un vecchio film di Woody Allen (qui presente in un cameo). Collocato durante la guerra fredda, è la storia di un insegnante americano che si finge spia della CIA. Lo spunto iniziale potrebbe essere divertente; peccato che rimanga unico e diventi il perno di un film che non riesce mai a decollare, con gag ripetitive e poco divertenti e attori pur bravi ma mai coinvolgenti. Non male l'ambientazione.
  • Mattina

  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su Canale 5 (5)

    Tutti insieme inevitabilmente (2008)


    Mco: Il corpulento Vaughn impersona benissimo la parte del giovanottone che fatica a prendere coscienza della propria situazione sentimentale in questa divertente commedia sgangherata. Tra bimbi, case e compagni dei rispettivi genitori si può ridere di gusto (come nel caso della recita) ed anche fermarsi a riflettere un attimo. Val bene una serata.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Cine 34 (34)

    Mia moglie è una bestia (1988)


    Markus: Tentativo alquanto fallimentare di lanciare Boldi come protagonista assoluto, estirpandolo dunque dal solito ruolo in coppia con Teocoli o De Sica. In questa commedia qualche scena divertente c'è e d'altro canto Boldi ci mette a disposizione le sue indubbie capacità comiche per poter dare dignità all'opera, ma la sceneggiatura è davvero mediocre. Errori che si fanno, certamente, ma Boldi avrebbe dovuto tentare d'avere il coraggio di non accettare il film, anche se offerto da due assi quali Castellano & Pipolo. Ah! Eva Grimaldi ci piace sempre!
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rai 4 (21)

    Suburra (2015)


    Faggi: La pioggia battente che apre e chiude il film non è un lavacro; è pioggia sporca, sfogo di un accumulo di detriti: annuncia e conclama l'apocalisse promessaci. Tensioni e poi eruzioni, in cupe pennellate di colore nero: gorghi figurativi che fanno pensare al nostro cinema criminale settantiano, alla sua forza di prima scelta. Anche se si strizza l'occhio a certi modelli d'oltreoceano la materia resta genuina, c'è sincerità nelle soluzioni e è apprezzabile che non si rilevino fastidiose cadute nel pozzo televisivo.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Twenty Seven (27)

    Fantaghirò 3 (serie tv) (1993)


    Redeyes: Ecco Tarabas dall'aspetto del nazareno, dall'istinto di Erode, dal pentimento dell'Innominato. Questo terzo episodio non delude, anche grazie all'appeal di Rogers e alla giusta dose di romanticismo. Si mette da parte, per certi versi, la Strega nera, che tuttavia, dirà la sua e al di là di un finale un po' telefonato si apprezza una buona costruzione dei dialoghi, sopratutto tenuto conto che pur sempre di un film per la tv si tratta. Bava continua a dirigere un buon spaghetti-fantasy!
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Cielo (26)

    La ragazza di Trieste (1982)


    Galbo: Pasquale Festa Campanile dirige un film tratto da un suo romanzo: il risultato è di qualità discontinua con bei momenti (ad esempio il suggestivo finale) che si alternano ad altri in cui il regista fa fatica a mantenere la tensione narrativa. Buona la prova dei due protagonisti, con Ornella Muti tutto sommato credibile in un ruolo non facile.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su TV8 (8)

    Due cuori e una provetta (2010)


    Galbo: Fatto salvo per la fastidiosa tendenza di questo genere di film ad un gratificante lieto fine (ma in fondo è ciò che il pubblico si aspetta), Due cuori e una provetta è una commedia garbata che pur non restando nella memoria, si vede volentieri. Merito di una sceneggiatura che caratterizza bene i personaggi e due attori (specie Bateman) credibili nei panni della coppia di amici che come Harry e Sally scoprono di provare qualcosa di più. Buono il cast di supporto con Goldblum e la Lewis.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Rai Movie (24)

    Un amore rubato (2016)


    Siska80: Durante un furto andato a male, un ladro si imbatte in una giovane, e tra loro è amore al primo sguardo. L'idea di partenza e l'ambientazione quasi esclusivamente all'interno di un modesto condominio avrebbero potuto dare origine a un intreccio interessante, ma qualcosa va per il verso storto (e non solo per colpa di un budget ridotto all'osso): la recitazione complessiva delude, più che ai dialoghi si punta ai lunghi silenzi tra gli interpreti principali, le situazioni proposte sono banalissime e (cosa peggiore) la regia proprio non funziona. Noioso.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Iris (22)

    American History X (1998)


    Piero68: Un'ottima sceneggiatura fa da guida a un film dai contenuti scottanti. Il bello è che non c'è un giusto e uno sbagliato, una verità e una menzogna. Il regista si limita ad esporre i punti di vista di ogni protagonista in maniera acritica. Sta allo spettatore trarre un insegnamento dal plot. Enorme Norton, che per l'occasione ha messo anche il fisico, giganteggia in ogni scena (nominato per l'Oscar se lo vedrà soffiare dal nostro Benigni) e bravo anche Furlong. Notevoli la fotografia e l'ambientanzione a Venice beach, sfondo di tante pellicole.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Cine 34 (34)

    Teste rasate (1993)


    Il Dandi: Grezzo romanzo di formazione di un borgataro attratto dall'estrema destra, con tutti i più prevedibili conflitti personali del caso (un vicino di casa ebreo e una relazione amorosa con una nera). Fragasso, cresciuto sotto l'egida di un Bruno Mattei in fase calante, cerca il salto di qualità nel neo-neo-realismo à la Marco Risi, senza evitare discese libere nel trash (la lotta in palestra con Giulio Base, dalle chiare implicazioni omosessuali). Tognazzi, pur immaturo, mostra tutta la grinta che può, Bucci fa l'imitazione di Carmelo Bene.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Rete 4 (4)

    Il papà di Giovanna (2008)


    Ultimo: Un Pupi Avati di alto livello dà vita a un film degno dei suoi migliori lavori. Gran parte della riuscita è dovuta all'ottima prova di Silvio Orlando, padre di famiglia che ha un rapporto molto particolare con la figlia, ben interpretata dalla Rohrwacher. L'ambientazione bolognese pre-Seconda Guerra è ben resa e si inserisce ottimamente nella vicenda. Pochi i momenti morti e finale di livello, che nulla toglie al dramma che pervade l'intera pellicola  dal "brutto fatto" a scuola in poi...). Convincente anche Ezio Greggio in un ruolo drammatico.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rai Movie (24)

    Closer (2004)


    Lou: “Ménage à quatre” in cui i quattro protagonisti, praticamente solo loro in scena (infatti è un testo teatrale), si amano, si lasciano, si affrontano, alla disperata ricerca di un appagamento affettivo e sessuale che appare irrealizzabile. Convincente solo a tratti, con dialoghi forzati prevalentemente incentrati sull’ossessione del sesso, è però un film originale nella struttura narrativa e nel ritmo, con un cast di livello.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Rai 4 (21)

    Inheritance - Eredità (2020)


    Alex75: L’idea di un recluso in un bunker, scheletro nell’armadio e cattiva coscienza di una famiglia intrisa di un perbenismo piuttosto nauseante e il dilemma morale della protagonista tra integrità e “valori” familiari è sicuramente una buona partenza per una storia ad alta tensione, ma lo svolgimento mostra incoerenze e ridondanze (frutto di una sceneggiatura poco meditata) che il regista non riesce a far passare in secondo piano, malgrado il coinvolgente dualismo tra il poliedrico Pegg e la grintosa Collins che oscura il resto del cast (con la parziale eccezione della fascinosa Nielsen).
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Cielo (26)

    The manor - Una famiglia a luci rosse (2013)


    Ruber: Incursione documentaristica nella vita di una famiglia ebraica proprietaria di un piccolo strip club. La famiglia è per certi versi bizzarra: il padre un fumatore incallito che pesa oltre duecento chili, una moglie anoressica, due figli che insieme al padre portano avanti il locale tra alti e bassi. Non si capisce bene cosa voglia raccontare il filma, se i rapporti tra i componenti dei Cohen oppure la vita dentro il locale, visto che i nudi delle ragazze sono ridotti all'osso e le decisioni sulla gestione vengono sempre prese dal patriarca. Deludente.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Cine 34 (34)

    Carambola (1974)


    Cangaceiro: Questo film non fa che dimostrare la forza del fenomeno Trinità, capace di generare una coppia di simpatici sosia. Non c'è paragone col capolavoro di Barboni poiché i mezzi sono molto inferiori (abuso di telecamere a spalla, scenografie povere, maldestri tagli di montaggio). La storia, seppur pretestuosa, si fa seguire e diverte quando tracima nel pagliaccesco. Coby è molto lontano da Terence, mentre Smith (aiutato dal vigoroso doppiaggio di Onorato), pur imitando platealmente Spencer, dimostra di avere una propria dignità attoriale. Molto carine le musiche.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Rai 2 (2)

    Addio fottuti musi verdi (2017)


    MAOraNza: Sul talento dei The Jackal non c'è da discutere. Oltre a essere un collettivo coeso nella scrittura di piccole sceneggiature, in questo AFMV mettono in piedi anche una pregevole realizzazione tecnica e una discreta regia mettendo insieme una commedia dal taglio poco "italiano" ma senza rinunciare agli stilemi del dialetto e di iconografie prettamente partenopee. Sospeso tra Gomorra ed Edgar Wright, il film paga forse lo scotto di aver messo sul piatto fin troppe idee e risultare un po' confusionario. Ma globalmente diverte e ha persino dei piccoli, grandi, momenti.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Iris (22)

    Junior (1994)


    Rambo90: Un gradino sotto I gemelli, ma comunque una gradevole prova della coppia DeVito-Schwarzenegger, che parte da un'altra premessa scientifica curiosa per costruire una commedia con molti alti e bassi ma simpatica. In particolare è la prima metà a convincere di più, con Arnold in versione chioccia isterica e DeVito particolarmente vivace. Nel finale invece si cerca troppo il sentimentalismo e mal si abbina al tutto il personaggio nevrotico e pasticcione della Thompson.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 04:40 04:40 in TV su Rete 4 (4)

    A noi piace freddo...! (1960)


    Reeves: Un film con molti elementi interessanti, primo tra tutti l'idea che i due amici loro malgrado coinvolti in una vicenda più grande di loro siano spostati dall'America di Al Capone (dove li aveva piazzati Billy Wilder) all'Italia della Seconda guerra mondiale. All'inizio degli Anni Sessanta si realizzavano molti film antifascisti dal momento che c'era stato il governo Tambroni con i missini: bene, questo è uno dei più riusciti: originale, divertente e perfettamente interpretato.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    La Venere dei pirati (1960)


    Homesick: Tutto quello che ci si aspetta da un vecchio film d’avventura tricolore: passioni, usurpatori, trionfo della giustizia, ironia, poche chiacchiere e tanta azione, con le grandiose scene di arrembaggio e duello supervisionate da Franco Fantasia, decano dei maestri d’armi di Cinecittà. La Venere eponima è una Canale dallo sguardo smeraldino e lesta di spada che si contrappone al tirannico Müller e alla maligna Gabel; al suo fianco i prodi Serato e Jaspe e il pirata Lorenzon. La fotografia è un caldo Eastmancolor: i fanatici del cinema mainstream e degli artefatti digitali sono avvertiti…
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    La vita è una sola (1999)


    Renato: Dopo un bell'esordio, il trio di registi (qui insieme per l'ultima volta) segna clamorosamente il passo con questo film vuoto, noioso e persino presuntuoso. I tre registi-attori sono sempre più o meno nella parte di loro stessi, ma la solfa degli autori che non riescono ad imporre le loro buone idee nonostante mille sforzi ha stancato da tempo, ed i guizzi umoristici de Il caricatore sono un lontano ricordo: qui ci si prende malinconicamente sul serio, purtroppo.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 06:20 06:20 in TV su Rai Movie (24)

    Alita - Angelo della battaglia (2019)


    Ryo: Il film scorre velocissimo, con un ritmo forsennato e non ci si perde mai in scene inutili, anzi. L'eccessiva carne al fuoco fa intuire che l'opera originale ha davvero tantissimo da raccontare e che condensare tutto in un unico film a tratti risulta frastornante. I combattimenti e le scene d'azione sono spettacolari ma non piace la scelta del viso in CGI della protagonista, che risulta avere uno stacco troppo eccessivo con la realtà al punto da risultare cartoonesca.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su Cine 34 (34)

    Bersaglio altezza uomo (1978)


    Berto88fi: Non per palati fini, questo tardo poliziottesco; si lotta contro il traffico di droga, trama semplice e diverse scene d'azione; scorre abbastanza bene ma resta nalla mediocrità a causa della scarsa recitazione e per i vari buchi di sceneggiatura. Poco credibile Gabriella Giorgelli in divisa, Merenda inespressivo e svogliato tranne quando salta sui tetti, non male invece Kadir Inanir. Ottimo lo score di Cipriani e gradevoli i dintorni di Istanbul.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su Iris (22)

    Nerone (1977)


    Panza: Il messaggio è che tutto sommato la storia è fatta di corsi e ricorsi, in fondo le trame attorno al trono imperiale possono essere accostate ai maneggi politici dell'Italia repubblicana (qui probabilmente l'allusione è al golpe Borghese). L'idea sulla carta era simpatica, ma il tono eccessivamente sguaiato (e le battuttacce sugli omosessuali) nonché l'eccessivo ricorso all'anacronismo lo rendono faticoso e poco divertente. Pippo Franco bravissimo come al solito. Eccessivi i momenti canori, nonostante i brani siano orecchiabili.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su TV8 (8)

    Natale in vendita (2020)


    Siska80: A Natale, si sa, ogni cosa è possibile; quindi non c'è da meravigliarsi se due giovani colleghi di lavoro rivali finiscono per innamorarsi l'uno dell'altra. Commedia sentimentale all'acqua di rose che scorre via veloce lasciandosi dare un'occhiata giusto per le location innevate che le conferiscono un'atmosfera fiabesca. Il cast esegue con diligenza il proprio lavoro (sebbene siano immancabili le smorfiette tipiche della recitazione sopra le righe americana) e, almeno questa volta, ci viene presentata una coppia di protagonisti dall'aspetto comune nella quale è facile identificarsi.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Rai Movie (24)

    Il medico dei pazzi (1954)


    Giùan: Un Totò che recita Scarpetta vale sempre la (ennesima) visione, anche se qui gli esiti restano ben inferiori ad altre sortite. Molte le cose che non funzionano a dovere, a cominciare dal consueto vizio capitale di tanti abbinamenti Mattoli/Principe: una prima parte che vale molto più della seconda in cui prevale il buttar via veloce del girato e/o del montato. I frizzi e lazzi comunque non mancano grazie ai pazzi di turno (Bernardi, Nichi, D'Alessio) e al nostro imperiale mattatore. Il giovane Giuffrè mostra già temperamento e poi c'è il Ferraniacolor coi suoi meravigliosi "sparati".
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su Cine 34 (34)

    Andata e ritorno (2003)


    Pinhead80: Un bravo ragazzo di sani principi e senza tanti grilli in testa eredita una grande somma di denaro. Da lì in avanti comincia ad abbandonare gli amici e decide di frequentare strani personaggi altolocati. Commedia che scorre via velocemente senza particolari spunti di interesse. Paci conteso tra due donne come la Bernardi e la Vento appare poco credibile. Non è uno di quei film da consigliare...
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 09:40 09:40 in TV su Iris (22)

    I 4 del Texas (1963)


    Galbo: Un ottimo regista come Robert Aldrich realizza uno dei film più deludenti della sua carriera, una commedia western veramente mediocre. Nonostante gli illustri nomi impiegati nel cast (da Martin a Sinatra a Bronson), il film non decolla mai e non centra il bersaglio nè della comicità nè dell'azione.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su TV8 (8)

    Din Don 5 - Bianco Natale (2022)


    Markus: Arrivata al quinto capitolo, la saga di "Din Don" prende la classica via natalizia per un film fruibile anche senza aver visionato i precedenti capitoli (tanto più che si basa sui più tipici schemi narrativi di opere analoghe). Il teatro montanaro, va detto, aiuta a entrare meglio nella vicenda che purtroppo, come molte commedie d'oggi, resta castrata dal "politicamente corretto"; così anche una scheggia impazzita come Enzo Salvi risulta poco incisivo là dove un tempo, con ampio uso di bonaria volgarità, strappava... la grassa risata. Ne esce un ibrido tutt'altro che dilettevole.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Rai Movie (24)

    Captain Phillips - Attacco in mare aperto (2013)


    Piero68: Se si dovesse giudicare il film soltanto per i suoi primi e ultimi 30 minuti sarebbe quasi un capolavoro. Purtroppo però ci sono oltre 60 minuti in mezzo di quasi nulla. Almeno da un punto di vista narrativo. Tolta la parte puramente action Greengrass non riesce a regalare emozioni sincere, anche perché non viene aiutato né dal soggetto, tutto sommato piatto e unidirezionale, né tantomeno dai dialoghi, ripetitivi se non addirittura stucchevoli nella loro ingenuità. Resta comunque un buon film con un Hanks fantastico nel finale.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 11:10 11:10 in TV su Cine 34 (34)

    Mia moglie è una bestia (1988)


    Lovejoy: Discreta commediola ben diretta dal dinamico duo Castellano & Pipolo. Il peso del film, comunque, poggia tutto sulle solidissime spalle del sempre grande Massimo Boldi che qui dà il meglio di sè. Grazie a battute strampalate (la migliore "Sono socio Aci") e a duetti esilaranti (con lo psichiatra Mattia Sbragia). La Grimaldi si segnala unicamente per la bellezza e la D'Obici è francamente insopportabile. Vedibile esclusivamente per Boldi.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone l'africano (1978)


    Brik94: Terzo capitolo della saga, con Bud sempre in formissima. Parte bene come al solito con Piedone che si scatena su un autobus di Napoli contro alcuni spacciatori. La storia poi si sposta in Sudafrica dove il protagonista si ritrova con il fido Cannavale regalando come sempre dei bei duetti. Bella la Lassander e simpatico il bimbo Bodo. Forse si perde un po' di interesse nella parte nel deserto e le scazzottate non sono così geniali. Ottima la canzone "Freedom".
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Iris (22)

    La giusta causa (1995)


    Galbo: Thriller tratto da un romanzo di John Katzenbach, ha per protagonista un professore di diritto che difende un giovane condannato a morte per omicidio. Inizio non male, con un’efficace ambientazione in una torrida Florida profondamente razzista. Peccato che la sceneggiatura si perda per strada, adottando soluzioni impropabili fino ad un "colpo di scena" finale in realtà piuttosto prevedibile. Anche il protagonista Sean Connery sembra piuttosto spaesato nel ruolo.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 13:15 13:15 in TV su Cine 34 (34)

    Non più di uno (1990)


    Gugly: Pellicola con un Pozzetto sostanzialmente inedito: composto, misurato, serio, privo della vena surreale più nota ma non per questo meno credibile anzi, i suoi dubbi su una imprevista paternità sono ben rappresentati; gli fanno da contorno una schiera di comprimari sufficientemente in parte (solo il personaggio dell'ex moglie è eccessivo) in un film dall'atmosfera tipicamente novantiana che tuttavia non sconta l'aria solita da fiction ma ha una sua dignità su un tema destinato a esplodere negli anni a venire con esasperazione del personaggio dell'uomo che non vuole responsabilità.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai 4 (21)

    Charlie's angels (2019)


    124c: Elizabeth Banks dirige una nuova generazione di Charlie's angels ma, anziché resettare tutto, include la sua idea della "Agenzia Townsand" (che ha lasciato l'investigazione tradizionale per lo spionaggio mondiale) in ciò che già si sa dal '76 al 2011. Purtroppo è da dimenticare la serie anni '70, anche se fra le cose liete è da registrare il ritorno alle pistole (persino nascoste dentro abiti striminziti e nei reggicalze), anche perché Ella Blinska  era una spia. La sorpresa, però, è Kirsten Stewart che tira fuori, una volta tanto, il suo lato più divertente. Guardabile.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    I lunghi giorni della vendetta (1966)


    Matalo!: Leone citava in un antico testo di Massimo Moscati questo film come esempio di fallimento d'autore; un regista di quelli "impegnati" alle prese col cinema di genere. In sintesi: fuori dal seminato i colossi cadono. Ma, vuoi per la mano di Di Leo, vuoi per il regista, comunque di talento, questo è uno spaghetti con momenti riusciti. Vancini prende mezzo cast di Tessari per la pagnotta (e Gemma è un po' fuori parte) ma si concede momenti piuttosto intensi; il barbiere, il vallone, il prefinale, il dialogo tra Navarro e Rabal sotto il baldacchino. Potabile.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Iris (22)

    Cellular (2004)


    Pinhead80: Il cellulare nel 2004 era già entrato prepotentemente nella vita quotidiana di tutti noi; perché allora non costruirci sopra un film ad alta tensione? Questa deve essere stata l'idea del regista, che utilizza il dispositivo tecnologico come unico strumento che tiene viva la speranza di una donna di essere trovata viva. Ma intorno a quest'idea c'è poco altro e la conferma arriva dalla piega scontata che prende la sceneggiatura. Un'idea messa lì da sola non basta a fare un buon film. La Basinger è sempre un bel vedere.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 15:10 15:10 in TV su Cine 34 (34)

    La terza stella (2004)


    Galbo: L'esordio cinematografico del duo comico Ale & Franz, star del cabaret televisivo è una commedia farsesca diretta da Alberto Ferrari, che si rivela artisticamente parlando un passo falso. Il film gioca la carta surreale ma si rivela un'accozzaglia di rimasugli televisivi di terza mano, con una comicità non adeguata al mezzo televisivo tale da occultare le indubbie capacità artistiche dei protagonisti. Da evitare.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su Rai Movie (24)

    Mani di pistolero (1965)


    B. Legnani: Western iberico-italiano che porta avanti due trame che poco si intrecciano, quasi da far pensare che siano nate in modo indipendente. Una vede una serie di vendette trasversali che manco la mafia, l'altra un rapimento ed un ritrovamento d'infante non proprio lineari. Dialoghi così così, con qualche momento un po' surreale. Qualche faccia cara, qualche faccia che non convince (in primis il giovane Romero Marchent), qualche snodo assai carente di logica. Chi vuole la violenza la trova: ma molto, troppo, di tutto il resto manca, e in modo crepitante. Se vi contentate...
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Iris (22)

    Invictus - L'invincibile (2009)


    Didda23: Film sull'importanza strategica dello sport come centro di aggregazione e di integrazione. Eastwood gira con profonda maestria soprattutto le scene extra-sportive, perché quelle sul campo di gioco sono troppe artificiose e poco veritiere. Memorabile la prova sontuosa di Morgan Freeman, meno quella di Damon nel ruolo di Francois Pienaar. La sceneggiatura solida ed impeccabile garantisce alla pellicolà la giusta fluidità. Un buon prodotto, non c'è dubbio, anche se lontano dalle vette raggiunte dal regista. ***
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)

    Il bandito e la "madama" (1977)


    Wonka: Film senza pretese fatto di inseguimenti, qualche gag, storiella amorosa, un pizzico di ribellione e musica country. Burt Reynolds corre per scommessa inseguito da sceriffo macchietta + figlio bamboccio, carica in auto ragazza scappata dal matrimonio (col figlio bamboccio!); gli autoctoni tifano per lui... Non solo tutto è prevedibile, ma anche piuttosto noioso. Needham non lascerà, ma raddoppierà con La corsa più pazza d'America 4 anni dopo. I più divertenti sono padre e figlio texani che appaiono all'inizio ed alla fine.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Cine 34 (34)

    Fantozzi alla riscossa (1990)


    Mutaforme: Pur privo della verve e dell'originalità dei primi film del ragioniere più famoso del cinema, questo Fantozzi alla riscossa offre ancora qualche buono spunto e qualche risata qua e là frutto dei temi degli anni 80 (mafia, tangenti, corruzione). Qualche caduta di gusto, ma tutto sommato passabile. **
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)

    In tempo per Natale (2020)


    Siska80: Due giovani (serve ribadire che sono belli e affascinanti?) si innamorano mentre cercano a tutti i costi di arrivare a casa per le festività. Simpatica commedia che, oltre al pregio di una durata al di sotto della media (dato che gli spettatori sanno già come andrà a finire la vicenda), ha un ritmo elevato causa i numerosi contrattempi cui andranno incontro i simpatici protagonisti. I jingle della colonna sonora, gli stupendi paesaggi innevati, le luci colorate delle strade trasmettono appieno l'atmosfera natalizia (imprescindibile il bacio appassionato sotto l'albero gigante).
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su Rai Movie (24)

    L'uomo della valle maledetta (1964)


    Siska80: Bel cinema d'altri tempi (il film ha quasi mezzo secolo) in cui il solito eroe pronto a tutto protegge la bella di turno (lei si parecchio sfortunata, in quanto più volte rapita): inevitabili quindi sparatorie, botte da orbi, un po' di morti disseminati qua e là (di mezzo c'è anche un gruppetto di indiani inferociti - la stessa razza alla quale appartiene il comprimario nonostante il look da cowboy e i lineamenti poco ci azzecchino col personaggio), ma almeno il lieto fine è garantito. Ritmo, fotografia nitida, paesaggi imponenti e valido cast fanno il resto. Tradizionale ma buono.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)

    Fantozzi in Paradiso (1993)


    Claudius: Forse sarebbe stato meglio chiudere la saga fantozziana con questo film, imperfetto ma ancora in grado di reggere l'urto! si ride ma, al tempo stesso, viene affrontato il più grande tabù dell'esistenza (la commare secca per dirla con Bertolucci, ovvero il trapasso) e il finale mette molta tristezza). Bene Villaggio ma il migliore è Reder (eccellente la sua interpretazione), seguito dalla Vukotic.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su K2 (41)

    Alvin Superstar 2 (2009)


    Trivex: Alvin e fratellini in competizione con le agguerrite signorine della medesima etnia per rappresentare la scuola a una competizione musicale. Poco da dire per una storia classica dai fini buoni, dinamica e divertente e con una buona colonna sonora (indispensabile, visto l'indirizzo musicale della serie). Il cattivo verrà fuori dopo mentre Alvin, dopo averla combinata grossa, saprà riscattarsi adeguatamente. Complessivamente un film tenero, con qualche piccolo e inoffensivo "ruzzolone" nel goliardico!
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Rai Movie (24)

    Si accettano miracoli (2014)


    Paulaster: Per risollevare le sorti di un paesino si sfruttano le credenze popolari. Umorismo dalla battuta facile giocata sul lessico napoletano che annoia da sùbito, col sorrisino di Siani (l’unico abbinamento con Troisi è che entrambi vestono la giacca) che si innamora della bella ipovedente. Uso dei bambini monelli alla ricerca del pubblico d'ogni età, storia che è prodotta con un minimo di cura formale e dove l'unico che ha un po' di qualità è De Luigi.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Peter Pan (2003)


    Belfagor: Hogan tenta di svincolare il proprio Peter Pan dal celebre cartone Disney per avvicinarsi al testo originale. Il risultato è però piuttosto banale, volto unicamente a un pubblico giovane e spesso appiattito sull'infatuazione di Wendy per il protagonista. Per fortuna c'è il Capitan Uncino di Isaacs, esagerato e gigione al punto giusto, a conferire un po' di gusto al film.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Fantozzi il ritorno (1996)


    Pesten: Ormai il duo Parenti/Villaggio sembra non volersi fermare e continua questo lavoro di coppia per tenere vivo il mito cinematografico di un personaggio che probabilmente doveva essere messo a riposo per sempre qualche anno prima. Il risultato è come quello degli ultimi lavori: altalenante, poco convincente, con rari momenti divertenti. Per il resto tanto mestiere e una scontatezza che fatica ad accontentare anche gli aficionados.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    48 ore (1982)


    Ultimo: Un action movie leggero, che ruota attorno alla coppia Murphy/Nolte, l'uno carcerato l'altro poliziotto. Non mancano scene d'azione e sparatorie ben costruite, con un Eddie Murphy giovanissimo che sembra già un attore navigato e Nick Nolte esaustivo nella parte dello "sbirro" dai modi rudi. Grandissimo Tonino Accolla in qualità di doppiatore.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Matrix (1999)


    Mickes2: Ha senza dubbio ha un suo fascino e la messa in scena è di grande potenza visiva. L’idea intriga parecchio, la struttura su cui posa è ben architettata e piuttosto complessa: il controllo e la libertà, due fattori che stridono parecchio tra di loro. Lo script è ben congegnato e sviluppato a dovere. Nella prima parte l’interesse rimane alto e il pathos si fa sentire, fattore che nella seconda tende a sparire pian piano. Si preme l’acceleratore sull’action più puro e sugli effetti speciali; poco male, ma per fortuna che ci sono dei villain in gamba!
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Tutti insieme inevitabilmente (2008)


    Dusso: Le prime due visite alla famiglia sono divertenti, dotate di una comicità particolare; è il resto del film che poi si perde: prima quasi finiscono le risate, poi si imbocca la strada del sentimentale senza convincere e si chiude piuttosto male con l'ultima scena del vomito. Peccato, perchè la coppia Vaughn-Witherspoon non era male.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Basic (2003)


    Cotola: Un'esercitazione dei ranger finisce in un bagno di sangue: cosa è successo? Giungere alla verità sarà impresa complicata. Quello che poteva essere un banale thrillerino di ambientazione militare viene invece pienamente salvato e riscattato da una sceneggiatura che ha diverse frecce al suo arco e mescola con grande sapienza le carte a sua disposizione, mostrando solo gradualmente il suo gioco. Diversi e quasi tutti riusciti i colpi di scena: su tutti l'ultimo. McTiernan dimostra la sua esperienza nel girare le scene d'azione. Non un capolavoro, ma è ideale per staccare un po' il cervello.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Greystoke: la leggenda di Tarzan il signore delle scimmie (1983)


    124c: Film di Tarzan visto dal punto di vista antropologico e non avventuroso. Christopher Lambert è un Tarzan diverso dagli altri: non è avventuroso come lo intendiamo noi, non affronta stregoni malvagi o cacciatori ma la società di fine Ottocento, che lo vorrebbe addomesticato come un cane. Si ricordano il viso sporco di fango del protagonista, le sue lotte fra i gorilla e l'amore che ha per Andie McDowell, che fa Jane. La parte finale a casa Graystoke è troppo lenta: aspetti che succeda qualcosa, ma niente. Non lo boccio, ma mi annoia molto.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Mercenary for justice (2006)


    Stubby: Non è certamente di quei film da ricordare (e poi qual è quel film da ricordare con protagonista Steven Seagal?), però ha delle ottime scene action soprattutto di guerriglia nelle sequenze iniziali. Piuttosto violento: i tagli alla gola e le "girate di faccia" si sprecano e alcune donzelle sono piuttosto letali. Per concludere: piuttosto confusionario ma a tratti divertente.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    The Twilight saga: Eclipse (2010)


    Pinhead80: Tremendo seguito di una saga che definire non indimenticabile è solo eufemistico. La quasi totale assenza di ritmo dei primi due capitoli qui è elevata alla massima potenza e solo dopo un'ora e mezza abbiamo un barlume d'azione. Anche il personaggio interpretato da Lautner si mette a fare il romanticone alla Pattinson, rallentando maggiormente la fluidità della narrazione. In definitiva non vi è via di scampo per lo spettatore che per quasi due ore spera che avvenga qualcosa prima della fine del film. Pessimo.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Canale 5 (5)

    Chi ha incastrato Babbo Natale? (2021)


    Rambo90: Una commedia natalizia che regge solo per i primi dieci minuti, sfilacciandosi poi in monologhi interminabili sui "pacchi" e la “cazzimma” trovando raramente il giusto ritmo. De Sica funziona come Babbo Natale ma è relegato a spalla di un Siani logorroico, che si ostina a dirigersi da solo quando forse avrebbe bisogno di una vera guida. Poche battute felici, inutile Leotta e al limite del cameo la befana Finocchiaro. Bruttino.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove

    Il paese di Natale (2015)


    Markus: Bellissima newyorchese scopre che sua nonna, proprietaria di un villaggio di Natale, è deceduta. Il fidanzato vuole vendere e farci soldi e anche lei inizialmente è d'accordo, ma sul posto troverà un bell'avvocato che le farà cambiare idea e... le spezzerà il cuore. Natale con sentimenti: un bel classico che si ripete nel suo rituale che in definitiva non stanca mai. L'attrazione tra belli, il Bene contro il Male (il fidanzato di lei: bello ma cattivo...) sono componenti atte a rendere la pellicola (di grana grossa, certamente) scorrevole e a tratti emozionante.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    C'era una volta in America (1984)


    Daidae: In famiglia questo film era di casa, gradito da mio padre e pure da me. La colonna sonora è di quelle che non si dimenticano. Film italiano passato alla storia e che poco ha da invidiare a mostri sacri come Coppola. Capolavoro: sono passati tanti anni e ancora appassiona.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su LA7D (29)

    Elsa & Fred (2014)


    Capannelle: Come in molte commedie degli ultimi lustri si cerca di far ridere e commuovere sommessamente, senza cercare drammatizzazioni artificiose e inserendo rapporti di coppia che nascono dalle situazioni più improbabili. Anche come personaggi non propone scavi o variabili di chissà quale pregio, ma si può dire che le loro relazioni funzionino e siano tratteggiate con cura. I riferimenti alla Dolce vita felliniana aprono e chiudono il film: pur rimanendo sullo scolastico aggiungono qualcosa di piacevole.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    Star Trek - Il futuro ha inizio (2009)


    Blutarsky: Interessante ammodernamento dell'universo trekkiano da parte di Abrams, il film rivisita le origini della saga nello spirito dei film originali inniettando massicce dosi di azione e testosterone, ibridando il tutto con elemnti riconducibili al ciclo di Star Wars. Incredibilmente l'operazione funziona e il film diverte nel suo essere un giocattolo fracassone, senza grosse ambizioni o sottotesti filosofici e non prendendosi mai sul serio. Buon cast e funzionale regia di Abrams.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai Movie (24)

    Killing season (2013)


    Galbo: Un argomento serissimo come la guerra dei balcani, colpevolmente adoperato come pretesto narrativo di un filmetto scadente il cui unico pregio è quello della suggestiva ambientazione. Due star in caduta professionale libera (De Niro e Travolta) impegnate in un lungo duello a base di improbabili capovolgimenti di fronte, violenza gratuita, considerazioni pseudofilososfiche sulla guerra e sulla vita (i dialoghi sono terribili) e un finale buonista che non sta né in cielo né in terra. Da evitare.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Cine 34 (34)

    Fantozzi 2000 - La clonazione (1999)


    Pstarvaggi: Il film sarebbe già terrificante di per sé, il fatto che appartenga a una saga così importante per il cinema e il costume è un’aggravante. I difetti sono noti: sciatteria, vilipendio di gag storiche, inutile buonismo... Ma il peggior guaio sta nell’aspetto “sociologico”: i vessatori di Fantozzi un tempo si spacciavano per persone perbene (e lì stava la satira), ora sbandierano il loro cinismo, Silvani in testa. Soprattutto per questo, non fa ridere. Last and the least.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Mr. Crocodile Dundee II (1988)


    Galbo: Pur se meno originale rispetto al suo predecessore questa seconda parte delle avventure del "selvaggio" australiano trapiantato a New York è un prodotto gradevole. La sceneggiatura (con passaggi dagli States alla Colombia per poi tornare in Australia) consente al film un ritmo costante senza cali di tensione che possano in qualche modo allentare l'attenzione dello spettatore.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 7Gold

    2 sotto il divano (1980)


    Tarabas: Una spia americana viene messa a riposo dal nuovo capo, scatenandone l'amor proprio. Risultato: i panni sporchi delle sue vecchie missioni cominciano a finire sulle prime pagine di tutti i giornali. Scatta la caccia. Spy comedy che si regge sul solito, impeccabile Matthau (ben coadiuvato dalla Jackson), ironico e sornione come sempre. Parecchio caricaturali gli altri ruoli, ben poco plausibile la trama, che però serve sostanzialmente solo a far girare le gag imperniate sul protagonista. Mezzo punto in più solo per il vecchio Walt.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Iris (22)

    Atto di forza (1990)


    Undying: Mettere in stand-by il cervello, aprire gli occhi e lasciarsi trasportare (apparentemente) sul pianeta Marte. La storia originale ("We Can Remember It For You Wholesale", racconto breve scritto dal grande Philip K. Dick) presenta molte più sfumature che fanno riflettere, perse nella trasposizione della sceneggiatura, alla quale ha dato prezioso contributo pure Dan O'Bannon (Il Ritorno dei Morti Viventi, 1985). Paul Verhoeven è a suo agio quando si tratta di girare blockbuster ricolmi d'effettacci speciali, al pari di Arnold Schwarzenegger.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Nove

    Speciale di Natale di Porta dos Fundos (2018)


    Pigro: Sbronzi dopo l’Ultima cena, gli apostoli non ritrovano più Gesù e ricostruiscono la notte di follie appena trascorsa. Il gruppo comico brasiliano Porta dos Fundos riesce ad andare oltre l’irriverenza demenziale dei Monty Python, allestendo una versione decisamente apocrifa e scorretta della Passione di Cristo. I ribaltamenti evangelici sono geniali, molte situazioni e battute azzeccate, anche se pesa più la forza del caustico sacrilegio rispetto alla comicità in sé e per sé. Ottimo l’aspetto tecnico con una fotografia curatissima.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Rai 5 (23)

    The Quiet Man - Vita di Bill Wyman (2019)


    Reeves: Oggi che ha ripreso a lavorare con i Rolling Stones è ancora più interessante vedere e ascoltare il racconto di un grande musicista che ha condiviso parte della sua vita con la band di Mick Jagger. Come per tante altre rock star del periodo, la sua vita è scandita da eccessi e da genialità, variamente combinati gli uni con l'altra. Ottimo il materiale di repertorio, essenziali le interviste.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Canale 5 (5)

    V Natale a 5 stelle (2018)


    Gabrius79: Commediola natalizia degli equivoci di chiaro stampo vanziniano (con alcuni rimandi all’attualità politica italiana) diretta in modo piuttosto elegante da Marco Risi. Massimo Ghini gigioneggia come può nonostante una sceneggiatura deboluccia ma che regala comunque qualche risata anche grazie all’apporto di Memphis. Izzo e Ciavarro non convincono, la Stella è bella ma “non balla” e la brava Minaccioni viene sfruttata poco e troppo tardi.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su TV8 (8)

    Conciati per le feste (2006)


    Ultimo: Proprio una commedia di basso livello. Si salvano giusto la consueta simpatia di De Vito e l'estetica della casa addobbata (in pratica da cima a fondo). Pessimo il cast di contorno compresa la spalla Broderick, che dovrebbe dar vita a divertenti siparietti con De Vito ma che in realtà risulta divertente dieci minuti in tutto il film (forse). Insufficiente, senza dubbio.
  • Giovedì, 21/12/23 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su 20 Mediaset (20)

    Decisione critica (1996)


    Maxspur: Un cast ben assortito al servizio di un regista esperto di montaggio (due volte nominato per l'Oscar in questa categoria) come il britannico Stuart Baird che difatti non manca di imprimere al film un ritmo tale da non annoiare lo spettatore, sorretto anche da una discreta sceneggiatura, per il tipo di film, che va a compensare i tempi apparentemente morti. Meno blasonato ma nel complesso più divertente del coevo Air Force One, pur rispettando tutti i cliché del genere, tranne che per la dipartita di quello che si presumeva essere il coprotagonista. Ottimo il doppiaggio.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 00:20 00:20 in TV su Rai Movie (24)

    Runner runner (2013)


    Paulaster: Il poker online poteva essere un tema interessante, invece viene utilizzato solo come specchietto del riciclaggio per un dualismo dai toni cool. Affleck fa il capoccia come in Boiler Room ma in una forma appesantita e mai crudele. Timberlake è pulitino ma poco scaltro per un ruolo anche d’azione. Crismi da blockbuster con inizio a mille, parte centrale moscia e finale dove si incollano le situazioni. Esiste certamente di peggio.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Cine 34 (34)

    A tu per tu (1984)


    Silvestro: Commedia che fatica un po' a carburare ma che nella seconda parte subisce una discreta accelerata regalando momenti di ottima comicità. Paolo Villaggio e Johnny Dorelli sono due cavalli di razza e non deludono, regalando entrambi un'ottima performance. Un film senza eccessive pretese, ma che riesce a regalare un buonissimo intrattenimento. Decisamente promosso.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Italia 1 (6)

    Final destination 5 (2011)


    Paulystone: Arrivata al quinto capitolo, la serie riesce a recuperare lo smalto perduto, grazie a un finale ottimo per i fan della saga (e ai titoli di coda!) e ad alcune scene particolarmente riuscite (il laser per gli occhi su tutte). Ottimo il 3d, una volta tanto sfruttato in pieno.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Twenty Seven (27)

    Fantaghirò 3 (serie tv) (1993)


    Redeyes: Ecco Tarabas dall'aspetto del nazareno, dall'istinto di Erode, dal pentimento dell'Innominato. Questo terzo episodio non delude, anche grazie all'appeal di Rogers e alla giusta dose di romanticismo. Si mette da parte, per certi versi, la Strega nera, che tuttavia, dirà la sua e al di là di un finale un po' telefonato si apprezza una buona costruzione dei dialoghi, sopratutto tenuto conto che pur sempre di un film per la tv si tratta. Bava continua a dirigere un buon spaghetti-fantasy!
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Iris (22)

    La giusta causa (1995)


    Galbo: Thriller tratto da un romanzo di John Katzenbach, ha per protagonista un professore di diritto che difende un giovane condannato a morte per omicidio. Inizio non male, con un’efficace ambientazione in una torrida Florida profondamente razzista. Peccato che la sceneggiatura si perda per strada, adottando soluzioni impropabili fino ad un "colpo di scena" finale in realtà piuttosto prevedibile. Anche il protagonista Sean Connery sembra piuttosto spaesato nel ruolo.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su TV8 (8)

    American pie - Il manuale del sesso (2009)


    G.enriquez: Giunti al settimo episodio, la saga di "American Pie" inizia a tirare il fiato. E ve lo dice uno che con i primi sei capitoli si è fatto un mare di risate. Purtroppo non ci sono più idee e tutta la pellicola è farcita di situazioni viste e straviste nei precedenti capitoli o in altri film comici (l'idea della vecchietta sdentata nel bordello canadese è ripresa pari pari da Yes man). Anche a livello narrativo il film è poco lineare. Unico momento nel quale si sorride è quello della "ricostruzione" del manuale, col sempre istrionico Eugene Levy.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 01:50 01:50 in TV su Rai 4 (21)

    Intervista col vampiro (1994)


    Von Leppe: La vicenda è narrata dalla parte dei vampiri (come recita il titolo), molto elitari, e i mortali hanno un ruolo marginale. Cruise, Pitt e Banderas sono alquanto riusciti nei loro ruoli vampirici: pallidi, belli e vestiti con abiti eleganti da vecchio horror gotico, ma alla fine si prova un senso di finto e cartapesta. La storia narrata dall'intervistato Louis è melodrammatica e contiene spiegazioni sul mondo dei succhiasangue che tolgono quel velo di mistero e fascino. Forse Pitt è troppo sotto i riflettori per l'intero film.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su Rai Movie (24)

    L'albatross - Oltre la tempesta (1996)


    Rigoletto: Nel 1960 un comandante mercantile e la sua nave-scuola introducono giovani ragazzi alla vita puntando sulla disciplina, la coesione e la consapevolezza delle responsabilità. Non è un fulmine di guerra ma è un film dignitoso, firmato Ridley Scott, forse un po' stereotipato nei vari carachters ma non avrebbe potuto essere diversamente, accogliendo a bordo tante anime diverse. Nel cast, buono e funzionale, spicca imperioso il lupo di mare Bridges.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Rete 4 (4)

    La ragazza del bersagliere (1966)


    Homesick: Ricollegabile al filone militaresco solo nel titolo, la commedia di Blasetti ha un'inattesa svolta fantastica-favolistica - un amore che sopravvive allegramente alla morte -, ma al contempo resta molto terrena esaltando la gioiosa carnalità dei rapporti. Ruspante la Granata, pulcinellesco Casagrande; Caprioli è degradato a scemo del villaggio e Brazzi rispolvera la sua antica veste di latin-lover. La regia deve affrontare ben cento minuti: troppi per mantenersi sempre fresca e vigile, anche perché, stringi stringi, il copione esaurisce presto quanto ha da dire.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Cine 34 (34)

    Nato per combattere (1989)


    Puppigallo: Perchè addestrare migliaia di soldati quando ne basta uno solo, disilluso, per eliminare un esercito? La domanda è lecita vedendo questa pellicola involontariamente parodistica, al limite del demenziale. I nemici qui fanno solo da bersaglio, mitragliati e fatti saltare in aria. Velo pietoso sulla sceneggiatura e la recitazione, che danno poi il colpo di grazia. Comunque, se si ha voglia di vedere una quasi totale assurdità senza pudore, un'occhiata, magari... Nota di "merito" per la caverna delle meraviglie militari.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Iris (22)

    Cellular (2004)


    Pigro: Viene rapita e chiama a caso un numero di cellulare per chiedere aiuto. Già nelle sue premesse la storia non è credibile: lo sviluppo, poi, lo è ancor meno, con l'aitante giovanotto chiamato che corre in aiuto fronteggiando quasi da solo un'organizzatissima banda di poliziotti corrotti. Un film d'azione con un innegabile ritmo e un impeccabile mestiere messo a frutto, con tanto di pedaggi ai miti sacri americani: la famiglia, l'eroe e le fughe in automobile... Ma sostanzialmente vuoto.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Rai 4 (21)

    Lake Placid (1999)


    Ciavazzaro: Non del tutto riuscito, ma più che sufficiente. Apprezzabile la caratterista Betty White che col suo comportamento ha favorito la "trasformazione" del "mostro". C'e anche un breve cameo di Mariska Hargitay. Finale prevedibile, ma qualche scena d'azione è ben realizzata e il film non risulta noioso. Si può vedere almeno una volta.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Rete 4 (4)

    La fabbrica dei soldi (1965)


    Pessoa: Estelrich (**) racconta una truffa al solito campagnolo sprovveduto che richiama situazioni tipiche del cinema di Totò, ma senza il Principe si ride poco anche per l'ovvietà della storia. Roy (*) dirige l'episodio più fiacco, in cui si stenta a capire l'inconsistente vicenda (e forse è meglio così) interpretata da un cast non al meglio. Più articolato l'episodio di Pazzaglia (**!) che si ispira ad una storia vera con un cast di livello assoluto, con un Randone da antologia, che l'inesperienza del regista forse non sfrutta nel migliore dei modi. Nel complesso mediocre, ma guardabile.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Cine 34 (34)

    Bersaglio mobile (1967)


    Homesick: Spy-thriller all'italiana girato in Grecia, con Ty Hardin ladro gentiluomo che cerca di recuperare il solito microfilm, questa volta nascosto entro la capsula del dente di un defunto... Ritmo e azione discreti, un tocco di erotismo dato dalla Granata e i volti caratteristici di Rennie, Mitchell, Karis. Le interpretazioni migliori sono quelle della Pitagora e di un Vittorio Caprioli in versione drammatica.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 04:45 04:45 in TV su Iris (22)

    Il vendicatore di Kansas City (1964)


    Il Gobbo: Giallo western (di elementare soluzione) co-prodotto con gli spagnoli da Emo Bistolfi (accreditato come Silver Bem!) dopo le parodie con Vianello & c., mentre quasi contemporaneamente Leone si preparava a innescare la miccia. Realizzato con discreta cura ma senza guizzi né interpreti carismatici, neppure nel cast secondario (c'è anche Tito Garcia), va annoverato decisamente fra i minori.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il giorno dei lunghi fucili (1971)


    Daniela: Un bandito a capo di una banda di fuorilegge rapisce una maestrina perché vuole imparare a leggere ma lei è la moglie di un possidente sadico e brutale che organizza una spietata caccia all'uomo... Male accolto all'uscita e poco conosciuto, è invece un buon western atipico in cui il confine fra buoni e cattivi scompare del tutto: il personaggio più negativo è infatti Hackman, preoccupato non della sorte della moglie ma del fatto che venga stuprata e possa mettere al momento un bastardo. Estremamente sanguinoso, culmina in un finale di notevole potenza drammatica.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Andata e ritorno (2003)


    Samuel1979: Nulla di trascendentale ma a onor del vero non lo trovo nemmeno così scadente: scorre bene ed è pure recitato dignitosamente. La storia è di quelle semplici, ma Paci e la cerchia di caratteristi toscani rendono la commedia accettabile fino alla fine. Ultima presenza del compianto Andronico.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Cine 34 (34)

    Il corsaro nero (1976)


    Noodles: Per chi ama i film d'avventura ci sarà di che leccarsi i baffi. Bellissimi paesaggi, mare aperto, assalti alle navi, duelli con la spada, pirati... tutto molto bello. Un film che assicura un pomeriggio di relax. Ma attenzione. Chi ha letto Salgari e la sua saga sul Corsaro Nero si renderà conto che il film, per quanto discreto, è ben lungi dal riproporre l'atmosfera dei libri. Problema che si ripropone spesso. Splendido il cast femminile. Si può guardare e con piacere.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Rai Movie (24)

    Runner runner (2013)


    Paulaster: Il poker online poteva essere un tema interessante, invece viene utilizzato solo come specchietto del riciclaggio per un dualismo dai toni cool. Affleck fa il capoccia come in Boiler Room ma in una forma appesantita e mai crudele. Timberlake è pulitino ma poco scaltro per un ruolo anche d’azione. Crismi da blockbuster con inizio a mille, parte centrale moscia e finale dove si incollano le situazioni. Esiste certamente di peggio.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 07:50 07:50 in TV su Iris (22)

    4 caporali e 1/2 e un colonnello tutto d'un pezzo (1973)


    Markus: Il film segue il filone comico/militaresco tanto in voga nella prima metà degli Anni '70. Nessun nome celebre, ma uno stuolo di caratteristi spesi in una fiacca commedia che strappa di tanto in tanto un sorriso di grana molto grossa fortunatamente però scandita da un buon ritmo. Il trio (presentato come "I Pierrots") Baldi, Terzo e Turilli è la spina dorsale di questa farsa composta da una serie di sketch che ricordano la più nota serie del colonnello Buttiglione. Buone le musiche.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Rai Movie (24)

    Gambe d'oro (1958)


    Daniela: Lo spirito di squadra di una formazione di provincia è messo in crisi dalla prospettiva di passaggio alla serie A dei due giocatori migliori... Pur sport nazionale per l'eccellenza, il calcio ha fornito poche occasioni valide al nostro cinema e non è il caso di questa commediola, animata da uno spirito da recita parrocchiale ed interpretata da un Totò visibilmente stanco e fuori forma. Memmo Carotenuto ci mette un maggior impegno ma non può risollevare le sorti di un film mediocre ed afflitto, oltre che da troppe banalità, da insulsi intermezzi musicali.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Cine 34 (34)

    Il tango della gelosia (1981)


    B. Legnani: Abatantuono strepitoso. È lui che permette a un film che dall'ora in poi stenta per l'impianto teatrale (è tratto da un commedia) a stare sopra la medietà. I contorsionismi verbali, le deformazioni lessicali, le novità delle metàfore e dei paragoni, l'aulicità delle espressioni ("residenza automobilistica del Principe") riescono a sorprendere e a far sorridere quasi sempre. Bravi la Vitti (qui al suo record per la pubblicità del tabacco) e Leroy (composto ed elegante). Girato principalmente all'Olgiata.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 09:55 09:55 in TV su Iris (22)

    Un mondo perfetto (1993)


    Saintgifts: Esagerando un po' il film si potrebbe definire perfetto, se visto esclusivamente sotto il profilo tecnico e soprattutto sotto dello spettacolo; che prende per le promesse che fa all'inizio, per la buona ricostruzione di un Paese e di un'epoca determinante come poche altre, un'epoca che ha anch'essa fatto tante promesse purtroppo non mantenute. Il contenuto tout court, il rapporto evaso/bambino, le figure dei padri mancanti oppure dei padri in diversi modi violenti, le reazioni di Haynes, hanno il sapore del luogo comune.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Rai Movie (24)

    Il sapore del successo (2015)


    Puppigallo: Mediocre filmetto culinario, che usa la cucina come pretesto per far dare il meglio-peggio di sè al protagonista, esageratamente sopra le righe; e non giustificato dal suo passato di tossicodipendente e alcolizzato (terrorista no?). Il resto, tranne qualche duetto col proprietario del ristorante e col braccio destro (una donna di carattere), è poca cosa. Andrà avanti senza particolari sussulti, compreso il fraintendimento sui critici, non colpendo nemmeno con il finale, che almeno avrebbe potuto dare una piccola scossa, se meglio studiato.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 10:45 10:45 in TV su Cine 34 (34)

    A tu per tu (1984)


    Androv: Scialbissima commedia con un esile filo conduttore. Dorelli bravo ma antipatico (cosa gravissima in una commedia), soprattutto quando si traveste. Villaggio quasi insopportabile anche per via dell'assurda scelta della cadenza genovese. In questa commediola non funziona niente e si arriva stancamente alla fine senza neppure un sorriso o una situazione simpatica. Due pallini solo per la bravura degli attori.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 12:05 12:05 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone d'Egitto (1980)


    Rambo90: Ancora Africa per Piedone, ma questa volta la storia è inverosimile (il Tropelio, scarafaggio mitico che vive dove si annida il petrolio!) e i duetti fra Spencer e Cannavale diventano ripetitivi. Restano le buone musiche dei fidi fratelli De Angelis e le scazzottate, sempre coreografate con il massimo della cura. Simpatico Leopoldo Trieste nel ruolo dello scienziato suonato.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 12:40 12:40 in TV su Iris (22)

    L'uomo nel mirino (1977)


    Silvestro: Godibilissimo e apprezzabile; scene di azione sempre magistralmente girate (alcune delle quali in location davvero suggestive), dialoghi divertenti tra i due protagonisti e un Eastwood che si conferma attore di razza. Questi elementi fanno di un action movie potenzialmente banale un film di tutto rispetto apprezzabile da qualsiasi tipo di pubblico. come sempre Clint Eastwood si conferma un cavallo di razza.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Cine 34 (34)

    La terza stella (2004)


    Galbo: L'esordio cinematografico del duo comico Ale & Franz, star del cabaret televisivo è una commedia farsesca diretta da Alberto Ferrari, che si rivela artisticamente parlando un passo falso. Il film gioca la carta surreale ma si rivela un'accozzaglia di rimasugli televisivi di terza mano, con una comicità non adeguata al mezzo televisivo tale da occultare le indubbie capacità artistiche dei protagonisti. Da evitare.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Un uomo e una colt (1967)


    Ronax: Nel Messico di Porfirio Diaz e di Emiliano Zapata, un killer prezzolato al servizio dei ferocissimi latifondisti prende coscienza e si converte alla causa della rivoluzione. Westerm terzomondista, ideologicamente in linea con i ben più noti modelli italiani di quegli anni, il film di De Micheli traballa non poco nella credibilità della trama ma è condotto con un buon ritmo, ben fotografato e con un abile dosaggio di violenza e di sprazzi umoristici. Hundar e Sancho in coppia si muovono in discreta sintonia. Abbastanza stereotipate le figure di contorno a partire da quelle femminili.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai 4 (21)

    Un giorno di ordinaria follia (1993)


    Paulaster: Se l’idea iniziale può portare a considerare un giustiziere - a suo modo civile - quasi come un tutore della legge, col passare degli eventi si approfondisce il tema dell’alienazione. Soggetto interessante (lo psicotico nei panni di un bianco incravattato) fino a una chiusura epica che invece mette un velo di tristezza. La moglie di Duvall e i colleghi di ufficio restano sopra le righe e incidono sul giudizio comunque positivo. Buone riprese anche ravvicinate, a descrivere al meglio l’oppressione pronta a esplodere.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Iris (22)

    La rapina più scassata del secolo (1966)


    Ruber: Spassosa commedia anni Sessanta che come tante di quel periodo poggia le basi su una rapina realmente accaduta a un treno oltremanica. Ambientato in un college di studentesse che daranno non pochi grattacapi alla banda per il bottino, dispone di un ritmo incalzante grazie anche a un cast di buoni interpreti e di una regia che sa mescolare bene il crime con la commedia. Forse è tirato un po’ per le lunghe (di alcuni momenti si poteva fare a meno) ma nel complesso è ben realizzato. Divertente e ben riuscito l’inseguimento finale tra treni.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 15:05 15:05 in TV su Cine 34 (34)

    Fantozzi il ritorno (1996)


    Gugly: Pretesto a dir poco risibile e fotografia televisiva (eufemismo); Villaggio e Fantozzi si amano sempre ma perché intristire i fan con il fondo del barile? Anche il personaggio della Silvani aveva il suo perché, qui è solo una volgare imbrogliona; da salvare solo l'imperitura dignità della Vukotic, sul resto si sorvola ridacchiando e ricordando il Mauro Vestri (sì, c'è anche lui) dei tempi d'oro, qui uno di passaggio.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 15:35 15:35 in TV su Rai Movie (24)

    ...E poi lo chiamarono Il Magnifico (1972)


    Vitgar: Classico western all'italiana con Terence Hill. Manca Bud Spencer e, d'altronde, era auspicabile e prevedibile che la coppia venisse divisa prima di "scoppiare" almeno nel filone western. La mancanza di Spencer si fa senz'altro sentire e il film non ha quella brillantezza a cui eravamo abituati. Gradevole comunque, non foss'altro per la nostalgia di tempi migliori.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Rete 4 (4)

    Strani compagni di letto (1964)


    Galbo: Inimitabile nel "confezionare" commedie sofisticate, il cinema americano ha prodotto moltissimi film di buona qualità appartenenti al genere. Questo fa parte di diritto della categoria. Commedia assai godibile, è ricca di situazioni brillanti, diretta con brio ed interpretata da due attori in gran forma come Hudson e la Lollobrigida, senza dimenticare l'apporto di un grande caratterista come Gig Young. Diverte ma non dimentica sapidi riferimenti all'attualità del periodo.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Iris (22)

    Il presidio - Scena di un crimine (1988)


    Tarabas: Un detective ex poliziotto militare indaga su un delitto che vede implicato un colonnello, sua vecchia conoscenza. Si scontra con il suo ex comandante, poi fanno lega per risolvere il caso. Onesto thriller confezionato molto professionalmente, il cui intreccio non è né molto stimolante come giallo, né molto coinvolgente. Connery, Harmon e la Ryan fanno il loro, ma il film resta confinato nella produzione di routine degli studios. Sottofinale retorico e sbilanciato rispetto al finale.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Cine 34 (34)

    Fantozzi 2000 - La clonazione (1999)


    G.enriquez: Indegno finale per una delle saghe più belle della commedia all'italiana. Ed è un peccato, perché l'assunto di partenza ci stava, eccome. Anzi, direi proprio che il primo spezzone di film, fino all'episodio del superenalotto (escluso) si salva. Sì, perché il dare più spazio al megadirettore o far assumere alla saga dei toni alla Io no speak english, con l'ingresso in campo dei bambini, poteva anche essere un'idea. Ma dal superenalotto in poi le buone intenzioni crollano miseramente ed è solo uno stanco ripetersi di gag viste e straviste.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)

    Il Natale di Joy (2018)


    Siska80: Come accadrà in Due cuori e un tesoro dell'anno seguente, per una serie di fortuite coincidenze la bella protagonista si ritrova faccia a faccia col suo ex: scommettiamo che il loro amore si risveglierà? Summa di tutti i luoghi comuni dei film di questo genere (imprevisti, incontri inattesi, tribolazioni, decisioni importanti da prendere), si avvale di prestazioni attoriali appena sufficienti e non riesce a trasmettere particolari emozioni neanche quando si tenta un approccio pseudo drammatico. Bocciato.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su Rai Movie (24)

    La strage del 7º Cavalleggeri (1954)


    Pessoa: Western classico che fornisce l'ennesima versione della battaglia di Little Big Horn, probabilmente il più grande successo militare dei Nativi americani contro l'esercito USA. La rivisitazione, piuttosto romanzata, ha però il pregio di assumere una posizione revisionista ante litteram (ripresa poi da Penn) e antirazzista. La pellicola si distingue per le scene di massa e le lunghe sequenze in esterna, molto pregevoli, mentre la recitazione e la sceneggiatura si mantengono su livelli discreti, senza mai però far gridare al capolavoro. Un gran bel film, che piacerà agli appassionati.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)

    Sharm el Sheikh - Un'estate indimenticabile (2010)


    Cloack 77: Un soggetto "fondamentale" (due impiegati devono contendersi i favori del nuovo datore di lavoro per non perdere il posto), sceneggiatura non se ne parla; si aggiunga l'inutilità della Torrisi; si aggiunga Panariello in una delle interpretazioni più fastidiose di sempre... non resta che Sharm, ripresa peggio che in un filmino amatoriale. Un disastro.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Rai Movie (24)

    Vita cuore battito (2016)


    Alex75: Dignitoso passaggio al grande schermo di un duo cabarettistico televisivo. Gli Arteteca riescono quasi sempre a piazzare almeno una battuta saporita nelle varie situazioni in cui si trovano, anche se il loro dialetto piuttosto stretto non è sempre fruibile. Scontano inoltre una certa sguaiataggine di fondo che alla distanza stanca (soprattutto la Lima) anche se il riferimento ai reality, pur forzato, dà al film un’inattesa piega amara. Discreti personaggi di contorno e musiche molto godibili.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 19:50 19:50 in TV su Boing (40)

    Doraemon - Il film (2014)

    (1 commento) animazione (colore) di Tony Oliver, Ryuichi Yagi, Takashi Yamazaki con (animazione)

    Fabbiu: Particolarissimo film di Doraemon non solo per l'animazione digitale moderna e i colori (realizzazione di personaggi e sfondi non avrebbero nulla da invidiare a Pixar e simili se non fosse per i movimenti, che risultano goffi e lenti, peccato) quanto per il fatto di offrire un reboot totale: si trae spunto dal primo capitolo del manga e da due delle più famose storie (per l'occasione unite); non tradisce affatto la filosofia pedagogica incardinata nel cartone ma piuttosto la approfondisce rivelando curiose chiavi di lettura.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Matilda 6 mitica (1996)


    Daniela: Bimba intelligente e sensibile, Matilda ha la disgrazia di avere parenti ottusi e meschini: un padre imbroglione, una madre sciocca, un fratello bullo. Dal più sadico degli autori di libri per bambini, una fiaba deliziosamente cattiva con risvolti horror come nella figura della terribile direttrice della scuola che fa roteare le bambine afferrandole per le trecce. DeVito, anche gustoso interprete, dirige con il piglio delle sue opere più riuscite mentre, considerato il potere misterioso posseduto da Matilda, sembra quasi di assistere ad una versione grottesca ed ilare della Carrie depalmiana.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Totò e Marcellino (1958)


    Giùan: "Episodio" spurio della Totoiade come testimoniano la presenza di regista (Musu), sceneggiatori (Franciosa e Campanile) e coprotagonista (Calvo) non delle sue abituali "scuderie". Anche questo contribuisce a farne un film strascicato e sottotono in cui la storia si consuma quasi controvoglia. Calvo e il Principe son bravi ma il loro incontro è un addizione che non porta ad alcuna nuova somma di comico più patetico. Le musiche di Rustichelli ulcerano vieppiù la grigia atmosfera di questa garbata e nulla più telenovela antelitteram che ha poco di dickensiano. Bravo zio Fanfulla.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Quei bravi ragazzi (1990)


    Hackett: Eccellente pellicola di Scorsese nella quale il regista nuota nelle acque a lui più congeniali (la malavita italoamericana) ma lo fa con uno slancio e una sicurezza registica impressionante. La narrazione di fatti criminosi non scende mai nel dramma vero e proprio (nonostante le violenze mostrate) ma rimane magicamente sospesa nell'ironia scanzonata di un racconto fuoricampo davvero non facile da gestire. Interpretazioni sublimi, ricostruzione storica impeccabile. Grande cinema.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Macchine mortali (2018)


    Galbo: Esempio di fantascienza post apocalittica, è un film ottimamente realizzato che paga però un pegno eccessivo a riferimenti cinematografici e visivi del passato, da Lucas a Miyazaki, a Cameron (come non pensare a Terminator per la creatura che perseguita la protagonista !), solo per citare i primi che vengono in mente. Migliore nella seconda parte, dove la trama si sviluppa maggiormente, ha una protagonista carismatica, a differenza del suo giovane partner.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Lanterna Verde (2011)


    Fabbiu: Senza infamia e senza lode. La sceneggiatura è ai minimi termini rispetto a ciò che può considerarsi un film di supereroi; il personaggio DC meritava uno sviluppo migliore. Buona la prima parte, ma poi il film non plana, anzi si conclude senza lasciare guizzi di vero coinvolgimento. Ci sta bene Reynolds dietro la mascherina verde, ma tutto il contorno, salvo dei godibili effettucci speciali e tralasciando qualche menata sul coraggio e la volontà (necessarie ma che potevano essere rappresentate anche meglio) è troppo poco incisivo. Necessario un reboot.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Il dono più grande (2018)


    Siska80: Delicato ma efficace cancer movie dal finale felice (perché a Natale, si sa, ogni cosa è possibile) nel quale una ragazzina viziata e altezzosa avrà modo di cambiare in seguito alla malattia della madre e all'incontro con una bimba problematica. Nonostante sia poco attinente alla realtà (magari bastasse un problema familiare a migliorare la gente!), il film si rivela coinvolgente, ha un ritmo costante, personaggi che trasmettono empatia e una protagonista che, a parte la fastidiosa frivolezza iniziale, suscita tenerezza nel suo voler  nascondere il dolore dietro a un sorriso mesto.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Il gattopardo (1963)


    Paulaster: Il passaggio dai Borboni ai Sabaudi nella storia del Principe di Salina. Del romanzo si sottolinea maggiormente l'idea di necessario cambiamento più che la vena tragica del protagonista; come conseguenza si avverte meno emotività. Lancaster è monumentale tanto da far avvertire la sua assenza, comunque Delon ha un paio di scene di rilievo. Ineccepibili la cura ambientale e lo sfarzo (senza cadere nel barocco) del ballo finale. Personaggi di Garrani e Valli meno convincenti, come approccio.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Giovanna la pazza (2001)


    Lucius: Saranno i nudi integrali della Arcuri e di Liotta a renderlo ricercato, fatto sta che il film osa un erotismo patinato, si prende troppe libertà sui fatti storici ma vanta una ricostruzione pregevole. La coppia protagonista si fa notare con interpretazioni di rango (inaspettata quella di Liotta, che qui risulta realmente bravo). Gemma, sottotono, fa da spalla a due attori televisivi con una parte irrilevante. La Arcuri fa sognare con la sua presenza scenica. Un'attrazione fatale alla Gleen Close. Bramoso.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Cappuccetto rosso sangue (2011)


    Daniela: Jordan aveva già ibridato la fiaba di cappuccetto russo con il mito del lupo mannaro. Qui ci riprova una regista più modesta con risultati disastrosi sotto tutti gli aspetti. Fin dalle prime sequenze si respira un'aria sciropposa da romanzetto sentimentale condito da dialoghi inascoltabili e immerso in una ambientazione fasulla. Difficile scegliere se sia sia peggio l'arrivo in pompa magna di Padre Salomon ossia Oldman in uno dei suoi peggiori ruoli, la festa del villaggio in stile rave oppure il lupone parlante che in fondo ha le sue ragioni. Almeno scorre tanto sangue? Macché...  
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Renegades: Commando d'assalto (2017)


    Taxius: Un gruppo di soldati si mette alla ricerca dei lingotti d'oro dei nazisti rimasti sepolti in un villaggio sommerso di un lago artificiale. L'inizio del film è interessante, molto veloce e adrenalinico e fa ben sperare; dopo poco però cambia direzione e si trasforma nella più classica caccia al tesoro. Tutto sommato ben realizzato e gli effetti speciali, per quanto non spettacolari, sono realizzati piuttosto bene. Le scene sott'acqua non sono eccezionali, come in generale tutta la seconda parte, ma nel complesso il film si fa vedere.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    John Wick 3 - Parabellum (2019)


    124c: John Wick, braccato dai killer di tutto il mondo, fugge a Casablanca e va in cerca del super-capo del suo ordine  per cancellare la scomunica lanciatagli dal Continental Hotel. La farsa del primo film si è evoluta in  una pseudo-versione de Il fuggitivo in cui Keanu Reeves se la deve vedere pure con Mark Dacascos in grande forma. Stupisce trovare nel cast un'invecchiata Anjelica Huston in versione matrona russa. A suo agio, invece, Halle Baerry in un ruolo d'azione molto più riuscito di quello che aveva in Agente 007 - La morte può attendere. Fishburne e McShane sempre bravi.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    La mia vita è uno zoo (2011)


    Galbo: Dopo la morte della moglie, un uomo si trasferisce in una tenuta che ospita uno zoo in disarmo gestito da una piccola comunità. Ispirato ad una storia vera, il film di Crowe è una commedia drammatica che propone un modo inedito di elaborare il dolore. Il rapporto con gli animali assume il valore di una catarsi, unito alla necessità del distacco dalla vita quotidiana che "parla" continuamente della persona perduta. Molto ispirata la partecipazione di Matt Damon, meno adatta al ruolo Scarlett Johansson. Eccellente la colonna sonora, come sempre nei film di Crowe.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Cine 34 (34)

    Letto a tre piazze (1960)


    Fabbiu: Questa volta i due ci fanno ridere su quello che è un facile caso giuridico riportato negli esempi del titolo di famiglia, l'ironia degli art 60-68 cc e l'istituto del matrimonio canonico, con una storia semplice che i due interpretano a tal punto da farla altamente comica, negli sfrenati battibecchi con le espressioni e mimiche di uno splendido Totò. Le belle gag ci sono (il sogno di Salomone, la scuola...). Le battute non stancano, il film non ha età, è uno di quelli che a distanza di quasi cinquant'anni risultano ancora freschi.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Italia 2 (49)

    The Twilight saga: Eclipse (2010)


    Rambo90: Dopo aver visto New Moon pensai che peggio non potevano fare. Invece ecco il terzo capitolo di una saga che (aihmè) vado ancora a vedere spinto dagli amici. La storia non si è spostata di un millimetro: ancora il patetico triangolo amoroso fra Bella e i due mostri (tra cui Lautner senza maglietta e dopato per attirare le fans), ancora poca azione, dialoghi noiosi e patetici e effetti speciali ridicoli. Parlare degli attori sarebbe superfluo: non andatevelo a vedere e speriamo faccia flop!
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Greystoke: la leggenda di Tarzan il signore delle scimmie (1983)


    Galbo: Con Greystoke, il regista Hudson cerca di rappresentare un Tarzan più "adulto" di quello visto solitamente sullo schermo e lo fa riprendendo la letteratura originale del personaggio. Il risultato benchè ideologicamente piuttosto semplicistico (l'eterno conflitto tra civiltà e natura) non è spiacevole e il film si guarda volentieri specie nella prima parte anche se "soffre" di una lunghezza eccessiva. Buona la prova del protagonista.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Compromesso d'amore (1995)


    Skinner: Lotte di potere senza esclusione di colpi tra ricatti e colpi bassi con sottofondo di sentimenti. Una storia intricata e allo stesso tempo banale e che si risolve, a causa della brutta fotografia, delle pessime musiche e del cast in larga parte inadeguato, in una puntata extralarge di Beautiful. Muti doppiata ma che comunque recita meglio della Sandrelli.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold

    Phoenix - Delitto di polizia (1998)


    Skinner: Mediocre (ennesimo) racconto di poliziotti corrotti e giochi al massacro. Modelli alti, realizzazione un po' così, schiava delle convenzionalità e penalizzata da un gruppo di attori che mal si amalgama sullo schermo. Anche la confezione non convince del tutto, sotto gli standard a cui ci ha abituato mamma Hollywood. Dimenticabile.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Rai 4 (21)

    Escobar (2014)


    Ira72: Sebbene romanzata, la storia è ispirata a fatti e a personaggi reali, circoscritti a un breve periodo della rocambolesca vita di Escobar. Scelta limitante che ha escluso, così, la possibilità di un ipotetico copione senz'altro più vigoroso (vedi Narcos). Ciò non significa che il film sia sguarnito. Innanzitutto per la presenza di Del Toro (ottima scelta) il quale forse offusca gli altri personaggi, comunque bravi, regalandoci un personaggio quantomai realistico nelle sue contraddizioni. Buono anche il resto (fotografia, ambientazioni, ricerca di alcuni dettagli).
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Italia 1 (6)

    The losers (2010)


    Rambo90: Non male. Anche se la storia e i personaggi non sono il massimo dell'originalità, questo film si lascia vedere per lo stile moderno e veloce, con inquadrature visivamente interessanti e un senso dell'azione diverso e meno abusato. Anche l'ironia gioca un ruolo fondamentale, con tante battutine simpatiche e dialoghi scoppiettanti. Bellissima la Saldana, in parte quasi tutto il cast, eccezion fatta per un Patric troppo sopra le righe.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su 20 Mediaset (20)

    Matrix (1999)


    Stubby: Sicuramente ben fatto e confezionato in maniera accattivante, però per me la cosa più riuscita del film sono le strepitose coreografie di Yuen Woo Ping. Al contrario il film mi lascia alquanto indifferente, nonostante non sia male. Comunque c'è da ammettere che Matrix è il film che ha reinventato un certo modo di fare cinema.
  • Venerdì, 22/12/23 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su TV8 (8)

    Un amore a 5 stelle (2002)


    Parsifal68: Un candidato al senato si invaghisce, ricambiato, di una cameriera di hotel. Lieto fine assicurato. Commedia banalmente frivola che coinvolge stranamente un buon numero di bravi attori. Tucci, Fiennes, Hoskins al servizio delle grazie della burrosa Lopez che alza di molto il numero di spettatori ma abbassa tragicamente la qualità di un film già di per sé sciocco. Non molto altro da dire per un film ampiamente evitabile.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Rai 5 (23)

    Kite (2014)


    Schramm: Fumettorama synth-pop, estetica da videoclip techno-core dove la fotografia caleidoscopica e il montaggio sembrano contare più di un plot non più lungo di una terzina (un’invulnerabile Nikita di un distopicissimo terzo millennio deve fermare una tratta dei minori). Premesse che di norma demotivano dalla presa visione e fanno prendere il largo allo spettatore più intransigente. Ma quel molto poco che ha in mano, Ziman lo amministra con sufficiente scaltrezza sì da lasciare tutt'altro che insoddisfatto chi cerca onesta evasione fracassona a zero pretese e a prova di sospensione d'incredulità.
  • Mattina

  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Iris (22)

    Making of The terminal (2004)


    Raremirko: Di sicuro un documentario interessante e ben fatto, riguardante un altro ottimo film diretto da Spielberg. Chiama in causa tutti i membri principali di cast e crew e, almeno in una cosa, sconcerta davvero: il terminal aeroportuale, salvo qualche ripresa reale avvenuta in veri aeroporti, è stato totalmente ricostruito in studio (bozze architettuali incluse)! Ben fatto, non noioso, stimolante, vale la visione (perlomeno per non perdere i retroscena legati a un film davvero speciale).
  • Mattina

  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su Rai Movie (24)

    Joyeux Noël - Una verità dimenticata dalla storia (2005)


    Mark: Nel bel mezzo della guerra scoppia la pace. Sembra una narrazione fiabesca, il frutto di un predicatorismo francescano inascoltato eppure è la verità: si tratta di fatti storici realmente accaduti. La rappresentazione su pellicola di questo accaduto è dunque importante di per sè, non essendo mai stata affrontata. Cast discreto, senza infamia e senza lode, come la sceneggiatura. Forse però un prologo più dettagliato sui combattimenti e la vita da trincea avrebbe spianato meglio la strada al finale.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Cine 34 (34)

    Scusate il ritardo (1983)


    Ramon: Una regia pochissimo presente, quasi rarefatta, una trama che praticamente non c'è, come di fatto non c'è neppure un vero e proprio finale; una colonna sonora poco protagonista. Mettiamoci anche che questo è il lungometraggio "comico" di Troisi in cui si ride di meno e il risultato è, strano ma vero, che questo è forse il suo miglior film. Dev'essere proprio la leggerezza, questo passare senza lasciare troppe cose che si sposano meglio col tipo di personaggio che propone Troisi, che lo rendono più poetico e meno pesante, come appare a volte rivedendolo a distanza di anni.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Twenty Seven (27)

    Fantaghirò 3 (serie tv) (1993)


    Disorder: Piccolo cult personale per la comparsa di un personaggio che da bambino adoravo: il terribile mago Tarabas. Finalmente un personaggio maschile forte, visto che fin ora la scena era stata dominata dal sonnacchioso Romualdo (che qui se ne stà buono e in disparte, tramutato in statua!). Merito anche di Nicholas Rogers, che dava al personaggio un aria selvaggia ma triste, comunque affascinante (anche se era cattivo, noi si tifava tutti per lui!). Per il resto la serie viaggia sul livello delle precedenti. Dannata nostalgia...
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su TV8 (8)

    Just friends (solo amici) (2005)


    Pinhead80: Di questa commedia senza troppe pretese degno di nota è solamente il personaggio interpretato da una scatenata Anna Faris (la cantante stonata e sex addicted), mentre il resto si dimentica quasi subito. All'inizio il film può anche divertire, ma alla lunga stufa e anche i personaggi cominciano a essere meno simpatici. La colpa è da ricercare in una sceneggiatura stucchevole che ti porta esattamente dove ti aspetti.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Rai 4 (21)

    Gretel e Hansel (2020)


    Nicola81: Rivisitazione in chiave fantasy/dark della celebre fiaba dei fratelli Grimm, focalizzata soprattutto sul rapporto (quasi tra maestra e discepola) che si viene a instaurare tra la strega e Gretel, mentre Hansel, battute finali a parte, appare come un bambino petulante e lagnoso. Narrativamente non c'è poi molto, l'ambientazione in un passato indefinito è contaminata anche da alcuni elementi surreali (il cacciatore di colore, la pettinatura di Gretel), ma ad appagare è soprattutto l'aspetto visivo, e anche le interpretazioni convincono.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rai Movie (24)

    Un amore una vita (1988)


    Galbo: Storia d'amore ambientata in Luoisiana tra un campione di football e la giovane Babs. Nel corso degli anni, le fortune sportive di lui sfioriscono mentre lei diventa una capace donna d'affari. Storia d'amore tra dramma, commedia e sentimento diretta da un solido professionista come Taylor Hackford. Sebbene con qualche momento di retorica di troppo,legati al lato sentimentale della storia, il film si segue piuttosto piacevolmente anche grazie alla buona prova della splendida Jessica Lange che oscura i suoi pur bravi partner maschili.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Iris (22)

    Il presidio - Scena di un crimine (1988)


    Rambo90: Un thriller dalla confezione molto accurata, ma dalla storia troppo banale, in cui ogni cosa va come ci si aspetta e i personaggi sono poco più di stereotipi. Hyams è un buon regista e mi ha deluso un po' in questa occasione, pur essendo buone la fotografia, le musiche e la scelta del cast. Connery è in parte, Harmon se la cava, la Ryan è molto bella e adatta, senza dimenticare il vecchio Warden, in un ruolo a lui congeniale. Rimane però la sensazione di già visto, di un prodotto guardabile ma non emozionante abbastanza.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Cine 34 (34)

    Il tango della gelosia (1981)


    Deepred89: Pur nella sua totale semplicità, una commedia degli equivoci scorrevole, onesta, ben realizzata. Non soltanto il riuscito incontro tra due tipi di umorismo apparentemente lontanissimi, ma anche uno dei film che meglio valorizza l'Abatantuono prima maniera, qui spassoso senza mai strafare, perfetto in espressioni e battute. Ideale passaggio di testimone tra Vanzina padre e figli, dei quali si percepisce a più riprese l'impronta che li caratterizzerà in futuro, come nei dialoghi con l'amico omosessuale. Interessante la cover della canzone del titolo, piazzata in apertura. 
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Rete 4 (4)

    6000 km di paura (1978)


    Daidae: Insolito film drammatico ambientato durante un rally. Molto buona la prova del cast: Bozzuffi è in un ruolo particolare, cattivo ma non troppo, Dallesandro è il giovane antagonista. Molto belle le ambientazioni africane anni 70. In alcuni punti è un po' pesante ma alla fine ha un buon ritmo. Ottima la colonna sonora, originale e ben curato, andrebbe riscoperto.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Rai 4 (21)

    Siren (2016)


    Lupus73: Ritroviamo la donna-mostro notturno di un episodio tratto da VHS (effettivamente il migliore del film): ad alcuni ragazzi per l'addio al celibato viene proposto un night club migliore (escamotage alla Hostel) ma si trovano in un incubo. L'essere notturno in realtà ha solo alcuni tratti della sirena (canto ammaliatore e cannibalismo), per il resto ricorda alcuni esseri demoniaci (succubus/incubus e Lilith che poi è il nome). Sceneggiatura interessante, sesso, eros e nudi, gore non troppo, parte finale gothic. Una trovata evitabile (la messaggera-medusa) ma nel complesso discreto.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Rai 3 (3)

    The tree of life (2011)


    Puppigallo: Film che va ascoltato soprattutto con gli occhi, perchè le immagini trasmettono più emozioni delle parole. I temi trattati sono tanti; e la perdita del figlio è solo la punta di questo iceberg audiovisivo che ci mostra quanto la fede possa vacillare davanti ai colpi più duri. Ci viene mostrata la magnificenza del cosmo (solenne come in 2001), la biodiversità del nostro pianeta, l’evoluzione. Per poi tornare a questa famiglia: un granello di polvere rispetto al tutto, capace però di quotidianità alternata a complesse emozioni, quasi a significare che c'è una scintilla di divino in ognuno di noi. Non un capolavoro ma di grande impatto.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Iris (22)

    L'uomo nel mirino (1977)


    Schramm: La traiettoria dei fuggitivi, le traiettorie dei proiettili che devono interromperne la corsa, devastando tutto il devastabile. Per Clint tutta l'America è un hitchcockiano gioco dell'oca, un tredicesimo distretto a cielo aperto su larghissima scala dai Cholo istituzionalizzati facenti fronda e scudo a grandi burattinai corrotti. In mezzo a un fuoco tutt'altro che amico e a prova di estintori, affiora l'Eastwood più Callaghan-esente, femminista, antiautoritario, romanticone e siegeliano. Di mezzo, i ruggiti del roadaction son musica per le orecchie di chi ama ballare il gun gun.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Cine 34 (34)

    Il corsaro nero (1976)


    Michdasv: Rilassante. Alcune cose pregevoli (ottima la sensuale Sonja Jeannine nella parte della nativa Yara), altre ridicole (un conte “verde” anche nei capelli (!), la battaglia, le cannonate, Coclite sul ponte). Bedi elegante come un vero nobile, deliziosa Dagmar Lassander come Marchesa di Bermejo. Buffi gli olandesi. Il pirata Morgan/Infanti anticipa di 40 anni la genialità di Jack Sparrow, sia nell' “interpretare i regolamenti”, sia negli stratagemmi.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Rete 4 (4)

    Calma ragazze oggi mi sposo... (1968)


    Belfagor: Di stanza a Saint-Tropez, il gendarme Cruchot si innamora di una vedova e affronta una serie di avventure lavorative. Commedia molto leggera sulla quale si innestano gradevoli declinazioni slapstick. Chi tiene a galla il film è, ovviamente, lo scatenato De Funès: la pellicola è costruita intorno al suo personaggio e alle situazioni bizzarre nelle quali, volente o nolente, si ritrova. Non mancano quindi delle scene divertenti.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    La casa dei nostri sogni (1948)


    Ciavazzaro: Gradevole commedia che, nonostante in alcuni punti sia un pochino invecchiata, si fa sempre vedere. Merito di un ottimo cast: oltre al pluricitato Grant, cito la radiosa Myrna Loy. Ottimo anche il cast di contorno, con buoni caratteristi. Sicuramente una piacevole visione.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 06:40 06:40 in TV su Rai Movie (24)

    Arrivano i dollari! (1957)


    Fabbiu: Modesta commedia che verte sullo spunto dei soldi che, promessi a un gruppo di fratelli come eredità, comporteranno una serie di strane dinamiche. Qualche gag simpatica, tante sviolinate come si usava all'epoca (specie quando sono in scena Raimondi con la presunta zia), un gioco di equivoci davvero tirato (l'identità confusa tra zia e notaio). Tutti bravi attori nell'ombra però degli immensi Sordi e Pandoflini, rispettivamente un personaggio cinicamente comico e il suo servo trattato come un cane (lo chiamano sorcio), che sino alla fine è l'elemento più spassoso di tutto il film.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Cine 34 (34)

    Un amore americano (1994)


    Maxspur: Schivazappa, regista esperto del mezzo televisivo, ha curato anche il soggetto di questo film-tv che prevede l'ennesima variazione sul tema della "principessa e il ranocchio". In questo caso il bacio finale della "principessa", una Shields insipida, non farà altro che decretare la fine del "sogno americano" per il professore universitario interpretato dall'incisivo Carlo delle Piane alle prese con quell'underacting a lui congeniale (e che rappresenta l'unico vero motivo d'interesse). Degne di nota le musiche del pianista jazz Amedeo Tommasi.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Rai 2 (2)

    Due cuori e un tesoro (2019)


    Siska80: La caccia al tesoro natalizia cui si riferisce il titolo originale farà in modo che due ex fidanzati si riavvicinino dopo anni: trama ridotta all'osso che, seppur vista in altri film, serve almeno a far riflettere sul fatto che a volte occorre concedere (e concedersi) una seconda possibilità. La coppia protagonista fa presa sul pubblico per la sua simpatia più che per il fascino (non particolare a dire il vero, cosa questa che la rende più vicina a noi "comuni mortali"), il ritmo è costante e non mancano i momenti umoristici.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su RTV San Marino (831)

    Il colosso d'argilla (1956)


    Nando: Un'interessante narrazione ambientata nel corrotto mondo della boxe americana controllato dai gangster e smascherato da un maturo e coraggioso giornalista. Bogart è al suo ultimo film ed interpreta con grande personalità il suo ruolo. Discrete le scene d'azione.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Italia 1 (6)

    Le 1001 favole di Bugs Bunny (1982)

    (1 commento) animazione (colore) di Friz Freleng con (animazione)

    Rambo90: Bugs Bunny e Daffy Duck devono vendere libri di favole: il primo finisce in un castello dove Yosemite Sam lo costringe a leggere per il figlio. La trama è il solito pretesto per rivedere i classici dei Looney Tunes, tutti scelti con cura e davvero imperdibili sia per gag che per animazione. Il ritmo è vivace, così come le musiche e forse questo è uno dei migliori lungometraggi dedicati al simpatico coniglio.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 07:20 07:20 in TV su Cine 34 (34)

    Via del Corso (2000)


    Stefania: Sabato pian piano se ne va, Adolfo Lippi, ma che senso ha... Non si capisce il senso della pellicola: forse solo fornire visibilità ad una certa azienda di abbigliamento "ggiovane", il cui punto vendita di Via del Corso è ripetutamente inquadrato. Via del Corso è vetrine, il sabato pomeriggio è una vetrina, i suoi frequentatori sono manichini, che parlano e si agitano vanamente. Spaccato sociologico? Spacchiamo la vetrina, liberiamo i manichini! Film di formazione? No, di disin-formazione: una calunnia sui giovani, che serve a far sentire migliori gli adulti. Una bruttura.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su TV8 (8)

    Casa Shakespeare (2018)


    Daniela: Forse era inevitabile che Branagh, dove averne per tanti anni messo in scena le opere, si calasse dei panni dl Bardo in persona per rievocarne gli ultimi anni, concentrandosi sul rimpianto per la morte dell'unico figlio maschio e sulle incomprensioni con la moglie trascurata e la figlia minore incompresa. Un ritratto domestico visivamente curato ma mestamente monocorde, quasi ingessato come il volto di Branagh, reso irriconoscibile dal pesante trucco. Opera sentita ma poco emozionante, a parte i momenti in cui è lo stesso Shakespeare a parlare attraverso i suoi versi immortali.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 07:40 07:40 in TV su Rete 4 (4)

    Black Beauty (1994)


    Daniela: Ormai anziano, un purosangue ricorda tutta la sua vita, a partire da quando era puledrino, durante la quale ha conosciuto padroni buoni e cattivi, affrontato pericoli e malattie, amori ed amarezze... Pare sia la più fedele fra le tante trasposizioni di questo singolare romanzo, di cui conserva il ruolo del cavallo come voce narrante. Il film però è piuttosto piatto, illustrativo, a tratti anche stucchevole, per quanto reso meno pesante dalle belle riprese degli animali.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su La7

    Il mattatore (1960)


    Il Dandi: Analogamente al di poco successivo Totòtruffa '62, il film cuce addosso al protagonista le avventure di un guitto dell'avanspettacolo che mette le sue doti trasformistiche al servizio di imbrogli sempre più ingegnosi. Successo enorme per l'epoca, a oggi il ritmo mostra la corda in più di un'occasione, tuttavia resta un must per gli estimatori del "mattatore" che qui ufficializza l'eponimo con cui verrà identificato per sempre.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 08:15 08:15 in TV su Rai Movie (24)

    L'inchiesta (1986)


    Saintgifts: Tito Valerio Tauro arriva in Palestina, ancora governata da Ponzio Pilato, inviato dall'imperatore Tiberio per indagare sulla scomparsa del corpo di Gesu. L'idea è originale e parte da Anatole France, trattata poi da Ennio Flaiano ed altre mani, per essere poi riscritta da Damiani stesso. L'inchiesta è soprattuto un pretesto per vedere come tutto ciò che il Cristo ha seminato cominci a dare i suoi enormi frutti, ed il pragmatismo romano è messo di fronte ad un pensiero di vita e di morte molto più potente di tutte le armate imperiali. Ben fatto.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Rai 3 (3)

    Totò, Fabrizi e i giovani d'oggi (1960)


    Daniela: Spassosa commedia che vede contrapposti due futuri consuoceri, uno ricco proprietario di una pasticceria, l'altro modesto impiegato ministeriale. I due giovinetti innamorati per fortuna restano in secondo piano rispetto ai genitori, ben decisi a non imparentarsi fra loro. Totò-Cocozza è un torrente in piena che travolge il povero Fabrizi-rag.D'Amore: tante le scene da ricordare, dal primo incontro fra le due famiglie (risolto in chiave western) fino allo spogliarello incrociato nel taxì.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Italia 1 (6)

    Looney tunes back in action (2003)


    Almicione: Dieci anni fa crescevi con questi cartoni, oggi non riesci ad apprezzarli neanche un po'. La tecnica mista è senza dubbio ben curata, anche nei dettagli, ma è una tipologia di fare cinema che aborro e si rivela fastidiosa; e questo già segna un grosso punto negativo per la pellicola. La trama è abbastanza futile e gli sketch sono spesso piuttosto infantili. Qualche risata scappa per fortuna, ma in generale il film non soddisfa anche a causa di un asfissiante continuo citare (di film, di personaggi, ecc.). Nel cast i più credibili sono i cartoni.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George 2: Missione Kayla (2009)

    (2 commenti) animazione (colore) di Norton Virgien con (animazione)

    Cotola: Seconda avventura extralarge per la curiosa scimmietta George ed il suo amico dal cappello giallo, Ted. Stavolta i due viaggeranno in diversi paesi per consentire ad un cucciolo di elefante di ricongiungersi con la sua famiglia. Rispetto alla serie c'è un andamento meno sketchistico e più narrativo e non potrebbe essere altrimenti. La storia è semplice, ma il ritmo è buono e così anche gli adulti non rischiano di annoiarsi o almeno non troppo. In originale tra le voci, piccole particine per Tim Curry e per il grande Jerry Lewis.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Cine 34 (34)

    Letto a tre piazze (1960)


    Alex75: La rivalità in amore tra Totò e Peppino dà la possibilità ai due di dominare il film, attraverso tutta una serie di dispetti e perfidie conditi dagli squisiti calembour del “Principe”: un connubio esplosivo che è, al tempo stesso, forza e limite del film, che alla lunga diventa monocorde e fa provare lo stesso senso di stanchezza della protagonista (anche perché i due mariti hanno caratteri davvero insopportabili). Aroldo Tieri si ritaglia uno spazio di tutto rispetto, interpretando con finezza un personaggio che sarebbe potuto risultare molto volgare.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Iris (22)

    Quei bravi ragazzi (1990)


    Galbo: Il capolavoro assoluto di Martin Scorsese, Goodfellas è il film definitivo sulla mafia italo-americana, non quella delle grandi famiglie (tipo Il Padrino) ma quella dei piccoli affari legati al crimine di medio rango. La sceneggiatura è perfettamente calibrata, il film non soffre neanche di un secondo di pausa e "prende" lo spettatore dall'inizio alla fine. Scontata la grande interpretazione di De Niro (che si conferma attore icona di Scorsese). Tutto il cast offre una grande prova (a partire da Ray Liotta e Joe Pesci, grandiosi).
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Rete 4 (4)

    Il mio amico Babbo Natale (2005)


    Siska80: Nonostante si ispiri in maniera evidente alle produzioni fantasy americane a partire dalla trama (il ricco egoista che si redime, il bimbo spigliato, Santa Claus che scende fra gli uomini per risvegliarne lo spirito natalizio), il film rimane comunque godibile anche e soprattutto grazie alla presenza di uno Scotti che non se la cava affatto male come attore e di un tenero Banfi prototipo del nonno che ogni bimbo sogna di avere. Nel complesso mediocre, eppure ideale per trascorrere una serata in famiglia.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 09:55 09:55 in TV su La7

    Ridendo e scherzando (2015)

    (5 commenti) documentario (colore) di Paola Scola, Silvia Scola con Ettore Scola, Pif (Pierfrancesco Diliberto)

    Galbo: Non un semplice documentario, ma una testimonianza dell'arte e della vita di uno dei grandi artisti del nostro tempo, sceneggiatore e regista di indimenticabili capolavori. Intervistato da Pif (ma sono presenti anche spezzoni di interviste meno recenti), il regista commenta momenti della sua filmografia e discute in generale della sua opera e del cinema italiano. Scopriamo la già nota e grande ammirazione per Fellini e quella per De Sica, la sua ironia e lo sguardo bonario e malinconico ma non privo di critica sul cinema e i suoi personaggi.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Italia 1 (6)

    Come cani & gatti (2001)


    Belfagor: Parodia dei film di spionaggio incentrata sull'idea di una cospirazione mondiale e stranamente sbilanciata a favore dei cani. Tenendo conto del suo calibro e della sua destinazione, ha dei momenti divertenti e qualche buona carta da giocare, ma in altri si rivela molto convenzionale, come se nel prendere di mira gli stereotipi del genere ne avesse assorbito i difetti. Goldblum, nel fare la caricatura del suo personaggio ne La mosca, è un po' straniato ma riesce nell'intento. Classica pellicola per una serata in cui non si ha nulla da fare.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 10:35 10:35 in TV su Cine 34 (34)

    Totò e Marcellino (1958)


    Rambo90: L'idea di affiancare il divetto del momento Pablito Calvo al principe della risata poteva generare una commedia stile Il monello; qui invece si vola più basso con molti facili sentimentalismi e poco spazio alla verve di Totò. Comunque il risultato non è spregevole, il film si fa vedere e si segnala l'ottima partecipazione di Memmo Carotenuto.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 10:45 10:45 in TV su Warner Tv (37)

    C'era una volta in America (1984)


    Enzus79: Film sopravvalutato in tutti i sensi. Sia per quanto riguarda la storia, sia per quanto riguarda la colonna sonora, lenta e pesante per non dire angosciante. Credo che questo sia uno di quei film da vedere evitando di giudicarli a priori prima come capolavori. Purtroppo l'Italia non ha geni come De Palma, Scorsese o Coppola. De Niro, comunque, resta bravissimo.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 11:50 11:50 in TV su Nove

    Il paese di Natale (2015)


    Markus: Bellissima newyorchese scopre che sua nonna, proprietaria di un villaggio di Natale, è deceduta. Il fidanzato vuole vendere e farci soldi e anche lei inizialmente è d'accordo, ma sul posto troverà un bell'avvocato che le farà cambiare idea e... le spezzerà il cuore. Natale con sentimenti: un bel classico che si ripete nel suo rituale che in definitiva non stanca mai. L'attrazione tra belli, il Bene contro il Male (il fidanzato di lei: bello ma cattivo...) sono componenti atte a rendere la pellicola (di grana grossa, certamente) scorrevole e a tratti emozionante.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 12:00 12:00 in TV su Iris (22)

    L'uomo dai sette capestri (1972)


    Puppigallo: Pellicola che, nonostante un protagonista ai limiti della caricatura (Newman resta comunque da applausi) e una vicenda ai confini della realtà, per come si sviluppa, affascina per la naturalezza con cui si concatenano i vari eventi (dal nulla, a tutto, al nulla); e finisce per coinvolgere, proprio per l'istrionismo dell'egocentrico, implacabile giudice, spalleggiato da un gruppo di scalcinati pistoleri, a lui devoti (mogli imposte permettendo). Lo si segue senza mai sbuffare; e le reazioni di Newman, giudice dal cappio facile, alle varie situazioni, sono sempre godibili. Davvero notevole.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)

    Pane, amore e gelosia (1954)


    Pessoa: Sequel obbligatorio dopo gli straordinari incassi precedenti, riprende le vicende da dove si erano interrotte, dando continuità alla storia garantita anche dallo script dello stesso (alto) livello. Il cast conferma la prova eccellente, con la Lollobrigida che riesce addirittura a migliorarsi, cantando e danzando in una scena memorabile. I residui neorealistici lasciano spazio a un tono più da commedia degli equivoci, con frequenti cambi di scena che donano ritmo alla vicenda, ma nel finale ci scappa anche qualche lacrimuccia. Visione molto gratificante.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Cine 34 (34)

    Scusate il ritardo (1983)


    Galbo: Seconda opera di Massimo Troisi, Scusate il ritardo è meno “esplosiva” e ricca di comicità ma nello stesso tempo più matura e riflessiva del grande successo Ricomincio da tre. Senza raccontare molto (la trama è minimale), Troisi parla della sua generazione, con personaggi ben scritti, alcuni dialoghi semplicemente irresistibili e una buona prova da regista. Ottime le interpretazione di Arena e della De Sio.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: Viaggio nel pericolo (1993)

    (2 commenti) animazione (colore) di Masaaki Osumi con (animazione)

    124c: Il film tv con il regista dei primi episodi della prima serie, parte come parodia dei film di James Bond, con Zenigata costretto a chiedere aiuto a Lupin III per debellare un'organizzazione segreta chiamata Shotshell. Poi deraglia nella commedia nera, per via di Jigen che ha un rapporto difficile con la Lupin-girl di turno, la scienziata Karen. L'idea di Lupin che ruba i soldi alla "Spectre" di 007 mi diverte assai. Grande anche la bellissima Fujiko che, per una volta, fa la scelta giusta!
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 13:40 13:40 in TV su Nove

    Una notte al museo (2006)


    Minitina80: Una commedia abbastanza riuscita che non cela altre ambizioni se non quella di intrattenere una volta. Il digitale ha un ruolo chiave perché permette di creare le animazioni che reggono in piedi di film e da cui scaturiscono situazioni divertenti e simpatiche. Non mancano i buoni sentimenti e un epilogo ovviamente “happy” che aggiusta tutto quello che era rimasto in sospeso. Certo, il fiato è corto, ma molto dipende dal modo in cui si affronta la visione che deve essere necessariamente libera da pensieri.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Italia 1 (6)

    Dennis la minaccia (1993)


    Lovejoy: Versione cinematografica di un personaggio di successo dei fumetti e della tv made in Usa. Discreta, sorretta da un buon ritmo e da alcune gag molto divertenti. Ma la trovata geniale è stata affidare la parte del burbero vicino Mr. Wilson al carismatico Walter Matthau, qui davvero esilarante. Ottimo come sempre anche Lloyd. Così così il giovane Gamble.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Rai Movie (24)

    Come eravamo (1973)


    Caesars: Parziale delusione. Da un film di Pollack targato 1973 mi sarei aspettato di più, invece ci troviamo di fronte ad un melò abbastanza scontato che mischia la storia dei due protagonisti con quella degli USA senza però risultare abbastanza incisivo su quest'ultimo fronte. La regia di Pollack è buona, così l'interpretazione di tutti gli attori, anche se personalmente faccio molta fatica a digerire la Streisand. In Italia Scola ha fatto un'operazione analoga con C'eravamo tanto amati ma con risultati decisamente migliori.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Iris (22)

    48 ore (1982)


    Il Gobbo: Riuscita trattazione di un soggetto piuttosto abusato, riscattato dalla qualità della messa in scena (e vabbè, è Hill) e dal buon affiatamento degli interpreti. Nolte è quadrato come d'abitudine e come il ruolo impone, Murphy scatena il suo brio, la sua parlantina (superbo come sempre Accolla) e insomma adopera tutte le frecce al suo arco senza però strafare come nelle sue peggiori - e purtroppo prevalenti - prestazioni. Un piccolo classico degli anni '80, premiato al botteghino da un successo che sarà però cattivo consigliere.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Rai Gulp (42)

    Asterix e la pozione magica (1986)

    (7 commenti) animazione (colore) di Pino Van Lamsweerde con (animazione)

    B. Legnani: Guardabile e nulla più. La storia in questione (ben dice Farinotti) non è fra i migliori parti di Uderzo e Goscinny e il film non ne è migliore. Ci si rifugia nella presa in giro degli inglesi, in modo talora centrato (la cucina), talora no (il rugby) e nell’iterazione (i vascelli dei pirati). Bei colori, bei fondali, bei disegni. Un pregio: i nomi sono pronunciati bene (“Asterìx” e non il tremendo “Àsterix”). Cesare parla duceggiando: chissà se càpita solo nella versione italiana...
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Rai Storia (54)

    Speriamo che sia femmina (1986)


    Galbo: Questa di Monicelli è una delle migliori commedie italiane degli anni '80. La sua carta vincente sta in una buona sceneggiatura che ha disegnato una bella galleria di ritratti femminili considerando e rappresentando la donna come vero fulcro della vita familiare e relegando le figure maschili ai margini anche per la chiara inconstistenza di queste. Cast eccellente sia nei ruoli principali (dove svettano la Ullmann, la Deneuve e Noiret) che in quelli di contorno (Blier e la Cenci in particolare).
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Cine 34 (34)

    Una famiglia perfetta (2012)


    Pumpkh75: Nulla da eccepire sulla confezione: Todi, il casale, le lucine di Natale... tutto a perfetto servizio di una buona regia e di un cast omogeneamente in forma, seppur la Gerini inizi a farmi l’effetto di un’indigestione e la Neri proprio fatichi a tollerarla. La logica del “volemose bene” purtroppo però prende il sopravvento sulla spietatezza dell’idea originale e sui primi, sarcastici e perfidi, minuti di film; il quadro resta piacevole ma possibile si debba, nelle nostrane commedie, quasi sempre togliere il piede dall’acceleratore?
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 15:25 15:25 in TV su Warner Tv (37)

    Excalibur (1981)


    Daniela: Pur non invecchiato benissimo, il più famoso tra i film dedicati al ciclo Arturiano conserva un innegabile fascino legato alla visionarietà di alcune sequenze, al contrasto creato tra i colori terrosi e asprigni dei luoghi dove si svolgono scontri e battaglie con la lucentezza cromata delle armature, all'uso indovinato di alcuni brani potentemente evocativi come i Carmina Burana. Per contro, la sceneggiatura indugia nel banale, i dialoghi suonano talvolta pomposi, gli attori nei ruoli principali offrono prove modeste mentre risultano godibili Williamson (Merlino) e Mirren (Morgana).
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su La7

    Habemus Papam (2011)


    Giùan: A dispetto dell’ecumenico (quanto profetico) specchietto per le allodole, la pellicola definitivamente (forse) autoreferenziale del più autarchico dei cineasti italiani. Nanni si diverte a interrar l’opera di sem(antem)i morettiani, interpolandoli (la pallavolo per la pallanuoto di Palombella), esplicitandoli (le crisi spirituali de La messa e La stanza come de La cosa), rendendoli criptici (i cardinali che vanno a trovare Piccoli parafrasano il finale a casa di Olga di Ecce Bombo). Sottilmente insolente, Nanni non abdica al suo cinema ma tenta di trascenderlo.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Nove

    I pinguini di mr. Popper (2011)


    Puppigallo: Se l'insegnamento è "Bisogna diventare dei pazzoidi un po' dementi pur di compiacere i figli e rientrare nelle loro grazie" allora questo film ha un perchè. Ma se bisogna giudicarlo per quello che si vede e si sente, non si riesce a elevarlo dalla mediocrità, soprattutto perchè Carrey, del quale sono un estimatore, sembra piuttosto sprecato con un simile copione un po' scemo, che sta giusto in piedi grazie ai pinguini reali, a quelli computerizzati e a qualche guizzo Carreyano. E' un prodotto per famiglie che non hanno eccessive pretese, altrimenti i genitori ne usciranno parecchio provati.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 16:10 16:10 in TV su Italia 1 (6)

    Dennis la minaccia di Natale (2007)


    Siska80: Spassoso capitolo (nel quale il Signor Wilson si trova a dover rimediare a un grave torto commesso) forse anche migliore dei precedenti in quanto, complice l'argomento natalizio, il pubblico si ritrova a viaggiare con la fantasia proprio come l'anziano uomo addirittura nel tempo (dal passato al futuro). Buono il cast (soprattutto il piccolo attore) e anche la morale che ne deriva, ossia che non bisogna mai perdere la capacità di sognare.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su Rai Movie (24)

    Judy (2019)


    Paulaster: La vita della Garland concentrata sulle ultime performance. Pur non nascondendo i suoi problemi di alcolismo, il personaggio mantiene cliché hollywoodiani nell'uscita di scena in tripudio. Gli accenni ai suoi inizi sembrano indicare responsabilità nello star system e nel prezzo che bisogna pagare per avere il successo. I rapporti con la figlia Liza son solo sfiorati e le vicende matrimoniali poco approfondite. La Zellweger fa qualche smorfia, qualche battuta e sul palco ha meno vitalità della vera Judy. 
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 16:25 16:25 in TV su Iris (22)

    Traffico di diamanti (1997)


    Saintgifts: Se non è buono per il cinema, va bene per la tv. Action/comedy che sembra fatta con il copia incolla, prendendo pezzi di film (anche di successo) già visti in più di un'occasione e montando un "nuovo" lavoro con la coppia Tucker e Sheen figlio, che scimmiottano, in vesti leggermente diverse, altre coppie sullo stesso genere. In particolare Chris Tucker (pare sia uno degli attori più pagati) sembra veramente il gemello di Eddie Murphy; gli manca solo la classica risata. Vedibile se non altro per un finale con i fuochi di artificio.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Rete 4 (4)

    Assassinio allo specchio (1980)


    Rambo90: Una buona trasposizione dalla Christie, sebbene leggermente meno coinvolgente delle coeve produzioni dedicate a Poirot. La Lansbury è un'ottima Miss Marple e il cast di lusso offre prove molto convincenti, tanto da far scorrere piacevolmente la durata nonostante alcuni punti un po' noiosi. L'intreccio giallo è abbastanza intricato e il finale inaspettato; non manca nemmeno qualche dose di humor (ad appannaggio soprattutto di Curtis e della Novak) e in definitiva la pellicola è gradevole. Buono.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 17:25 17:25 in TV su Cine 34 (34)

    Sharm el Sheikh - Un'estate indimenticabile (2010)


    Furetto60: Uscito in setttembre, ma la confezione è quella del cinepanettone. Rispetto al genere questo ha il pregio di non essere volgare e anche la presenza femminile di bella presenza (scusate il bisticcio) non è ostentata in modo maschilista; anzi, i maschietti ci fanno una figura piuttosto meschina. Si ride e ridacchia; nulla di eccezionale, ma che in tanta leggerezza vi sia un'insita critica ai (mal)costumi nazionali imperanti è un ulteriore piccolo pregio. Panariello migliore del solito, bravo Brignano.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 18:20 18:20 in TV su Rai Movie (24)

    Bang bang! (2014)


    Giacomovie: Una giovane receptionist in una banca incontra un uomo misterioso che la catapulta in una serie di pazzi eventi. Film indiano svalvolato e sgangherato, con un ritmo scatenato che non lascia un attimo di respiro, colpi di scena a ripetizione che lo rendono un fumettone spesso improbabile ma molto gradevole nonostante le due ore e mezza di durata. Tra le righe dei numerosi e rocamboleschi inseguimenti in perfetto stile bollywoodiano (momenti musicali inclusi) matura un'atipica vicenda romantica.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 18:35 18:35 in TV su Iris (22)

    Atto di forza (1990)


    Daidae: Validissimo film di fantascienza diretto dal buon regista olandese Verhoeven. Correva il 1990 e per quell'epoca gli effetti speciali erano davvero all'avanguardia. Buon film, con una forte dose di azione e adrenalina. Visto oggi, ossia ben venti anni dopo la sua uscita, si fa ancora apprezzare.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su K2 (41)

    Alvin Superstar - Nessuno ci può fermare (2015)


    Trivex: La piccola "peste" Alvin e i suoi fratellini questa volta sono coinvolti in un affare di "cuore" altrui. Film per bambini (più adatto ai maggiori di 4-5 anni) e non, con una storia in cui non manca il sentimento e che avrà anche un discreto colpo di scena nel finale. Dinamico e divertente, con qualche momento in cui si ride per davvero, si evidenzia per l'importante colonna sonora di numerosi autori, oltre alle affascinanti location di New Orleans e Miami (in cui Miami Beach appare un po' "sponsorizzata" con immagini da "richiamo").
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Cine 34 (34)

    Io & Marilyn (2009)


    Dengus: Leonardo abbandona la classica bellezza delle terre spagnole; ora il suo sogno è quello di tanti uomini degli anni '50 e '60, ossia Marilyn Monroe, che addirittura si materializza in (buona) forma ectoplasmatica. Suzie Kennedy (che cognome...), la sosia ufficiale della grandissima diva, è perfettamente calata nel ruolo. Al contrario Izzo è in una parte che non è la sua e lo rende antipatico, Papaleo al minimo sindacale e inutile la coppia gay Ceccherini/Laurenti. L'insieme è una favoletta in salsa toscana che non diverte granchè, ma si rende simpatica.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Cartoonito (46)

    I puffi (2011)


    Mutaforme: L'essenza dei veri puffi si vede solo per pochi minuti iniziali, quando cioè viene mostrato il magico villaggio nella foresta incantata. Non era facile inventarsi una storia originale mantenendo a pufflandia l'ambientazione dell'intero film e quindi ecco i Puffi sbarcare addirittura a New York e cimentarsi con la modernità. Tutto sommato funziona abbastanza come film (solo) per bambini, anche grazie ad una buona caratterizzazione di Gargamella e Birba, ma chiaramente non può superare i limiti oggettivi che può avere un film rispetto al cartone.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Italia 1 (6)

    Elf - Un elfo di nome Buddy (2003)


    Fabbiu: Non molto di più della prevedibile commediola natalizia rivolta a bimbi e genitori riuniti sotto le feste. Tuttavia Ferrel è in grado di dare la giusta anima al personaggio dell'elfo e il suo carattere nel mondo della realtà sensibile fa scaturire una serie di conflitti sui quali si regge la comicità del soggetto. Per quanto simpatico riesca ad essere il protagonista, si riesce anche a chiudere un occhio su tutte le scene convenzionali e commerciali. Molte battute e situazioni risultano piuttosto efficaci e nel complesso il film riesce a intrattenere.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 19:45 19:45 in TV su Rai Premium (25)

    Baci di neve (2021)


    Siska80: Com'è brutto esser costretti a fare ciò che non si vuole; però a volte un colpo di fortuna dietro l'angolo ripaga per bene. L'iter di tali commedie sentimentali è arcinoto: incontro/scontro, primi avvicinamenti e confidenze reciproche, tentennamenti quindi reunion finale con bacio (nel caso specifico sotto la neve come suggerito dal titolo); di conseguenza, in un mare di scontatezze, rimangono da gustare gli stupendi paesaggi imbiancati e, perché no, anche la simpatia della coppia protagonista (in particolar modo di lui, sempre con un bel sorriso affabile stampato in viso). Potabile.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Frantic (1988)


    Il Gobbo: La svalutazione non è per il film in sè: vari specialisti di blockbuster americani baratterebbero la famiglia per fare un lavoro del genere. Ma la firma suscita esigenti appetiti, e se il risultato è, come qui, tanto impeccabile quanto impersonale, si potrà capire un briciolo di dispetto. Non giova, probabilmente, la presenza di Harrison Ford, eterno ritorno di se stesso e a dire il vero bravo, che però automaticamente dà al tutto una patina di film da Anna Praderio. Bonissima la Seigner.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su Rai Gulp (42)

    Dreambuilders - La fabbrica dei sogni (2020)

    (1 commento) animazione (colore) di Kim Hagen Jensen con (animazione)

    Camibella: Una bambina vive da sola con il padre. Quando arriva in casa la fidanzata del papà e la sua odiosa figlia, la piccola cercherà nei sogni la sua rivincita. Bel film d'animazione danese di un regista e il suo team che, evidentemente, hanno visto e rivisto i capolavori Pixar seguendone infatti abbastanza similmente i tratti caratteristici. Una favoletta deliziosa a metà tra Toy story e Coco, ben disegnata e con una trama commovente. Un film da vedere, emozionandosi, con i propri figli.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Senza nome e senza regole (1998)


    Rambo90: La prima parte è molto modesta, con Chan che si destreggia fra cadute mirabolanti (quella nella foresta è incredibile) e gag orribili, come quella prolungata oltre il lecito in cui lo scambiano per un indigeno. Poi il ritmo decolla, la storia (ridotta comunque all'osso) si fa più seria e finalmente assistiamo a scene action di ottimo livello. È grazie soprattutto ai combattimenti finali e agli spericolati inseguimenti se mi sento comunque di dare la sufficienza a questa pellicola. Buona la colonna sonora.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Rocky (1976)


    Ciavazzaro: Classico senza alcun dubbio, che diede il via a una lunga saga (il capitolo più recente è datato 2006). Sylvester Stallone è un bravo interprete, che ha ovviamente il psyhic du role. Qualche ingenuità la pellicola c'è l'ha, ma in fondo si dimenticano. Cult.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Top Crime

    [6.01] Poirot: Il Natale di Poirot (1995)


    Nicola81: Un prologo avventuroso introduce questa avventura a sfondo natalizio di Poirot, alle prese con un vero e proprio tormentone del giallo classico: il delitto commesso all'interno di una stanza chiusa. Il substrato narrativo non è originalissimo (il vecchio e odiato riccone che viene accoppato dopo aver annunciato di voler modificare il testamento), ma l'intreccio si svolge in maniera veloce e coerente, senza rinunciare a qualche tocco ironico, con i sospetti che vengono fatti ricadere abilmente su tutti i personaggi, fino all'ingegnosa ma coerente soluzione. Bravi tutti gli interpreti.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Benvenuto Presidente! (2013)


    Daniela: Il cinema ha già raccontato altre volte la storia di un uomo qualunque che per una serie di circostanze si trova investito di un ruolo di potere e, dotato di buon senso e onestà, risulta migliore dei politici di professione: succede a Dave negli Usa e qui al protagonista di questa commedia che tenta di coniugare risate e impegno civile. Ed in effetti qualche occasione di sorriso c'è, grazie alla bonomia di Bisio (con un comico più aggressivo ci sarebbe stato poco da ridere), però il "messaggio" è nel segno del qualunquismo corrente, certi passaggi sono stucchevoli, la fiaba è troppo modaiola.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Biagio (2014)


    Giacomovie: Nel raccontare la storia del missionario palermitano Biagio Conte, Scimeca utilizza il suo solito stile essenziale e concreto. Gira negli stessi luoghi che hanno caratterizzato la vita di Biagio, riesce a trasmettere l'aspetto mistico del lato biografico con una narrazione semplice, diretta e a volte emotiva. Ma passa repentinamente dall'analisi alla sintesi, dando il giusto spazio al percorso di maturazione degli ideali caritatevoli per poi affrettare la conclusione sul tema degli aiuti ai senzatetto. Ciò indebolisce un film comunque valido.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    L'ombra del sospetto (2008)


    Andykap: La storia è vecchiotta e le atmosfere latitano: largo dunque agli attori, però Banderas e Neeson sono bravini ma sembrano trattenuti. Insolito vedere alcuni scorci di Milano in un film estero: roba che nemmeno le sigarette negli anni ’70... L’inquadratura del Villa d’Este all’inizio dello spezzone (che si rivela insipido) lacustre (quelli dello Sheraton Diana o hanno voluto fare gli eleganti o ancora stanno a rosicare).
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Tremors 4 - Agli inizi della leggenda (2004)


    Galbo: Quarto e conclusivo episodio della saga dedicata ai vermi assassini, Tremors 4 è un prequel ambientato nel vecchio west, ancora interpetato da Michael Gross nei panni di un avo del personaggio moderno. A parte questo espediente, il film manca della brillantezza dei capitoli precedenti. Regista (ancora Wilson) e autori si affidano ai vecchi e risaputi espedienti e non dotano il film della sufficiente ironia per essere veramente divertente facendolo diventare il più noioso e evitabile capitolo della saga.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cine 34 (34)

    Fuga da Reuma Park (2016)


    Enzus79: Reuma Park, casa di ricovero per anziani improvvisata in un Luna Park abbandonato. Per ripercorrere tutti gli sketch del passato, il trio cabarettistico ha messo in piedi questo film scialbo, sfilacciato e purtroppo noioso. Si sorride, ma davvero poco. Cameo di Ficarra e Picone. L'ora e venti minuti sembra addirittura eccessiva. Da dimenticare, assolutamente.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)

    Non ci resta che piangere (1984)


    Giacomovie: Saverio e Mario si ritrovano catapultati nel 1492 e cercano di adattarsi al nuovo-vecchio contesto di vita. La prima parte è spumeggiante, divertente e fantasiosa, ma il film va verso la conclusione in modo poco convincente, perdendo parte dei connotati di memorabile commedia surreale. Rimangono però certe sequenze celebri e l'affiatamento del duo Benigni - Troisi che in parte giustificano la fama di pellicola cult.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Italia 1 (6)

    Il Grinch (2018)

    (4 commenti) animazione (colore) di Yarrow Cheney, Scott Mosier con (animazione)

    Viccrowley: Partendo dal presupposto che il cortometraggio del 1966 di Chuck Jones resta una perla insuperata, Animation, ideatrice dei Minion, ci dà una versione aggiornata di questo classico racconto natalizio. Il burbero Grinch odia le feste e organizzerà un piano tutto da ridere per rubare letteralmente il Natale. Simpatici i siparietti tra il Grinch e il suo cane Max così come il boscaiolo pazzoide, pollice verso invece per la mamma single e relativa prole protagonista di qualche momento scontato e stucchevole. I più piccini comunque apprezzeranno.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 21:35 21:35 in TV su Nove

    Freddie Mercury: Il grande commediante (2012)


    Siska80: La solita carrellata di conoscenti, amici e colleghi, parla non soltanto del Freddie Mercury che teneva in pugno la platea quando era sul palco, ma anche dell'uomo sensibile e contraddittorio, dell'instancabile viveur (del quale vengono mostrati stralci di simpatiche interviste). Toccante la testimonianza della scomparsa Montserrat Caballè, cui il cantante confidò la malattia scoperta da poco nel 1987. Nulla di nuovo da vedere, tutto sommato realizzato approssimativamente.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 22:25 22:25 in TV su Rai Gulp (42)

    La famosa invasione degli orsi in Sicilia (2019)

    (8 commenti) animazione (colore) di Lorenzo Mattotti con (animazione)

    Xamini: Caratterizzato da un'estetica senza tempo e da colori molto vivaci, il lavoro di Mattotti mette in scena un testo di Buzzati e lo fa nella maniera più allegra possibile. Nella sua versione nostrana, gli accenti siciliani, talora compassati (Servillo, Albanese, Guzzanti, anche Camilleri!), contribuiscono a caratterizzarne la simpatia. Non si può dire che ne risulti un'opera travolgente, ma sicuramente un'ottimo lavoro, meritevole di visione.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Movie (24)

    Tutta un'altra vita (2019)


    Victorvega: Lo spunto iniziale del povero o "non ricco" che, per determinate circostanze, si finge tale, ha caratterizzato tanti film; per cui, al ripresentarsi delle medesime situazioni, si avverte molto il "già visto". Qui in più c'è l'estro di Brignano, al cui la storia inevitabilmente si appoggia. Il risultato è gradevole, pur essendo un film che inevitabilmente in poco tempo si dimenticherà, con una fase centrale un po' di stanca ma che, nel complesso, si riscatta con un discreto finale. Vedibile, senza aspettarsi nulla di più di un'ora e mezza spensierata.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Cine 34 (34)

    Tutta colpa del paradiso (1985)


    Paulaster: Girato pervaso da un sottofondo di dolce malinconia, che ricalca lo stile personale di Nuti. Dopo un inizio che rivela i demoni che alloggiavano nel suo inconscio (i barboni punk), si immedesima nell’anima sfuggente e unica dello stambecco albino, alla ricerca di una pace interiore. Ritmo non eccelso con variazioni più leggere, rispecchia la vita semplice di montagna e i suoi colori nitidi (e gli occhi della Muti incantano). Particina per la brava Betti.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Lanterna Verde (2011)


    Furetto60: Fumettone relativamente divertente, quasi un cartone animato transitato nelle sale come una meteora e solo in 3d (e si intuisce facilmente perché). La trama è quella tipica di un comic, ma se ne discosta per una sana dose di ironia e autoironia. Reynolds, con l’aria da sano ragazzone americano un po' imbranato, un wasp perfetto, risulta simpatico e gli effetti speciali sono curati.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai 4 (21)

    C'era una volta a... Hollywood (2019)


    Caesars: Tarantino ancora una volta mescola la Storia con le sue storie e nel farlo non si esime nemmeno dal modificare i fatti reali. Il risultato finale è buono, a patto di gradire le mille citazioni cinematografiche che disseminano la pellicola. Davvero valide le interpretazioni di Di Caprio e di Pitt e bella la ricostruzione di un'epoca indimenticabile. Ottima, al solito, la scelta delle musiche. Due ore e quaranta passano senza un attimo di noia e questo è sicuramente un gran risultato.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Rai Premium (25)

    Una Ferrari per due (2014)


    Homesick: La cadaverica fiction italiana si ridesta sotto forma di una commedia brillante, che con intelligenza e riso amaro tratta un problema gravissimo come la disoccupazione degli over quaranta. A bordo di una Ferrari in viaggio da Torino a Portovenere e per la campagna toscana, il duo Marcorè-Morelli raggiunge un’ottima intesa, cui contribuiscono validamente la solare Caprioli e le altezzose Ruffino e Sergio. L’imitatore Dovì fa il vigile inflessibile, mentre Stefania Girolami, figlia del regista cult Enzo G. Castellari, è aiuto regista.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 2 (49)

    Cappuccetto rosso sangue (2011)


    124c: Le favole non sono più come una volta. Non si cerca più in esse il lato fanciullesco, ma solo il romanticismo da adolescenti nerd e il dark. Alla fine Twilight contagia anche l'innocente Cappuccetto Rosso, che ha qui ben poco di fiabesco, nonostante la comparsa, nel ruolo di un viscido vescovo ammazza lupi mannari, di Gary Oldman. Sfilata di belle e di belli per un prodotto in costume insipido e poco avvincente. La lunga mantella rossa della protagonista, che vorrebbe richiamare (forse) il miglior Tim Burton, non mi ha fatto cambiare idea.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Iris (22)

    Extreme measures - Soluzioni estreme (1996)


    Daniela: Giovane medico rampante comincia a porsi delle domande dopo la morte di un homeless ma è tosta cercare risposte se chi dovrebbe fornirle è un primario importante e molto stimato... Thriller ospedaliero il cui tema - fino a che punto può spingersi la ricerca scientifica? - ricorda il più riuscito Coma profondo: buono l'inizio ma qualche incertezza nello svolgimento. Grant se la cava in un ruolo allora per lui inusuale ma non può battersi alla pari con una vecchia volpe come Hackman a cui basta alzare un sopracciglio per rendere inquietante l'apparente bonomia del suo personaggio.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su 20 Mediaset (20)

    Macchine mortali (2018)


    Daniela: Altro che Brexit: in un futuro post apocalittico, Londra si muove su ruote per depredare inglobandole le piccole città del vecchio Continente. Scenario suggestivo ben reso da effetti speciali all'altezza, anche se con tanti debiti (Miyazaki, Jeunet/Caro, Gillian, Lucas ed altri ancora). Per contro, la trama e scontata ed il disegno dei personaggi stereotipato, tanto che l'unico affascinante è un Terminator post-combustione vestito di stracci. Nel complesso, un film certo bello da vedere, ma troppo banalmente fantasy-adolescenziale per appassionare.
  • Sabato, 23/12/23 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su 7Gold

    Absolute deception (2013)


    Saintgifts: La summa in negativo del genere thriller, con situazioni prevedibili (anche se vorrebbero sorprendere), scene d'azione che non coinvolgono, sceneggiatura piatta, dialoghi risibili, una regia che poco incide e attori, più o meno noti, che si destreggiano come possono sotto il sole di un'Australia da cartolina turistica. Anche il risvolto da commedia (che dovrebbe essere il perno forte del film) e cioè il rapporto tra i due protagonisti, alla fine non suscita empatia più di tanto, nonostante l'impegno della Vaugier, superiore a Gooding Jr.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Rete 4 (4)

    Spy (1996)


    Stefania: Acrobatico ed incendiario, spettacolare sì, ma nella media degli action-movie, si distingue per la vena umoristica che lo percorre dall'inizio fino all'epilogo, e per i brevi ma indovinati intermezzi sentimentali. La trasformazione (quasi una mutazione genetica!) della Davis da timida massaia ad agente segreto con licenza di uccidere, ignifuga e idrorepellente, resistente agli urti, alle torture, ai salti dalle finestre e dai burroni, alle alte e basse temperature, è divertente e, incredibilmente... credibile! Magnifico il coriaceo Jackson ed elettrizzante lo scontro finale coi cattivi..ssimi.
  • Mattina

  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Rai 3 (3)

    Famiglia allargata (2018)


    Daniela: Scapolone impenitente e sciupafemmine si trova a dover condividere il lussuoso appartamento con una splendida donna che però ha un grosso handicap, anzi due, ossia un maschietto di otto anni e una femminuccia di cinque. Indovinate come va a finire... Commediola banale che inanella una serie di gag stantie o discutibili per arrivare a un epilogo scontatissimo. Per risollevarne le sorti ci sarebbe voluto un attore di spirito ma Ducret non è Dujardin o Lellouche e le sue disavventure non divertono ma urticano.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su TV2000 (528)

    Matilda 6 mitica (1996)


    Magnetti: Il film vive del contrasto fra la piccola Matilda, buona e dotata di una "particolare" intelligenza, e l'ottuso mondo esterno (al limite della macchietta) ivi inclusi genitori e fratello. Una storia innocente e educativa che rende il film molto adatto per piccoli. Gli adulti potranno divertirsi con i freaks Danny de Vito e Rhea Perlman, che sgridano la bambina perchè legge i libri e non mangia davanti alla televisione.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Rai Movie (24)

    Magnolia (1999)


    Deepred89: Pur al netto di un certo compiacimento (qualche tumore e qualche virtuosismo di troppo) e di talune ingenuità a livello psicologico (una su tutte: il cinico e maschilistica re della dialettica che va in crisi quando la giornalista gli chiede della sua infanzia), un film corale potente, cupissimo, dissacrante, sapientemente privo alleggerimenti ironici, con un crescente senso di apocalisse imminente, tipico del periodo d'uscita, che prosciuga possibili rigurgiti melodrammatici. A sorpresa, Cruise svetta sull'ottimo cast, con Hoffman a seguire. Tre ore che passano in un soffio.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su LA7D (29)

    Bello, onesto, emigrato Australia sposerebbe compaesana illibata (1971)


    Gabrius79: Commedia godibile con la coppia Sordi-Cardinale che ci regala alcuni momenti spassosi. Un po' di stanchezza affiora qua e là, ma alla fine resta un prodotto decisamente appetitoso. Il tutto condito dalla gradevole presenza di Riccardo Garrone. Si ride ma c'è tempo anche per un paio di lacrimucce.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Twenty Seven (27)

    Fantaghirò 3 (serie tv) (1993)


    Redeyes: Ecco Tarabas dall'aspetto del nazareno, dall'istinto di Erode, dal pentimento dell'Innominato. Questo terzo episodio non delude, anche grazie all'appeal di Rogers e alla giusta dose di romanticismo. Si mette da parte, per certi versi, la Strega nera, che tuttavia, dirà la sua e al di là di un finale un po' telefonato si apprezza una buona costruzione dei dialoghi, sopratutto tenuto conto che pur sempre di un film per la tv si tratta. Bava continua a dirigere un buon spaghetti-fantasy!
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Cine 34 (34)

    Un maresciallo in gondola (2002)


    Panza: Meschino filmetto televisivo tutto retto sulle spalle di Greggio che qui la fiacca e smorta regia di Vanzina comprime in uno sciocco personaggio coinvolto in una svogliata farsa composta da logori sketch che riutilizzano le classiche situazioni viste e riviste. Simpatico il cameo di Leroy, ma molto meglio le forme della Silvestedt (anche se di recitare non se ne parla...). Risate sporadiche, quasi sorrisi (praticamente solo in qualche duetto con Ghiani). Innocuo: si poteva ottenere qualcosa di più.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: Viaggio nel pericolo (1993)

    (2 commenti) animazione (colore) di Masaaki Osumi con (animazione)

    Ciavazzaro: Uno degli ultimi special (con la voce storica di Yamada) punta i riflettori su uno degli alleati di Lupin, Jigen. Nel finale si prova pietà per il personaggio, infatti in questo episodio ritorna la tristezza delle prime stagioni, visto che la regia è affidata a Osumi, già autore di alcuni episodi della prima serie.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 01:40 01:40 in TV su Iris (22)

    Intrigo a Damasco (2012)


    Nando: Una ex spia siriana ritiratasi in Canada viene a sapere del rapimento della figlia e dovrà tornare nella sua terra d'origine per salvarla e fare i conti con il proprio passato. Film abbastanza scontato in cui le scene d'azione sono poco memorabili e lo sviluppo narrativo banale, con la presenza di vecchie amicizie e vecchi amori. Talvolta alcune situazioni appaiono addirittura contorte e poco attinenti alla narrazione. Cast che annovera tra gli altri anche la Tomei, qui alla sufficienza risicata.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 01:55 01:55 in TV su Nove

    Freddie Mercury: Il grande commediante (2012)


    Siska80: La solita carrellata di conoscenti, amici e colleghi, parla non soltanto del Freddie Mercury che teneva in pugno la platea quando era sul palco, ma anche dell'uomo sensibile e contraddittorio, dell'instancabile viveur (del quale vengono mostrati stralci di simpatiche interviste). Toccante la testimonianza della scomparsa Montserrat Caballè, cui il cantante confidò la malattia scoperta da poco nel 1987. Nulla di nuovo da vedere, tutto sommato realizzato approssimativamente.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Rai 3 (3)

    Fairytale - Una fiaba (2022)


    Lucius: Alle elucubrazioni dei dannati doc, qui decuplicati per l'occasione, fa da contraltare una regia innovativa sbalorditiva. Il film risente della trama scarna e dei dialoghi, ma stupisce per l'accuratissimo aspetto tecnico. In un'atmosfera sospesa, Sokurov avvolge i dannati storici (tutti tranne uno) le cui figure appaiono integre (per motivi di narrazione) in una babele di discorsi e divagazioni figli delle loro menti malate, al cospetto di un fiume di anime. Un'opera surreale all'insegna dell'attesa, perenne.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Rai 4 (21)

    Colpi proibiti (1990)


    Tomastich: Un Van Damme che mette da parte le sue mosse preferite (e che lo hanno reso grande) per inserirsi in un filone più stallonesco (senza avere le capacità attrattive del grande Sly). Infatti è il carcere e i suoi micromondi interni che diventano i veri protagonisti del film di Sarafian. Cythnia Gibbs nella sua semplicità è sempre stata una bella donnina.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Cine 34 (34)

    Via del Corso (2000)


    Tarabas: Storie incrociate di due gruppi di coatti e coatte, che ruota intorno a un bar con terrazza nei pressi di Via del Corso. Per lo Stracult, sarebbe da recuperare. Per il sottoscritto, un rogo dei negativi nel non distante Campo dei Fiori potrebbe essere un'alternativa. Il cast prometteva e infatti non delude: cagneria mai vista. Imbarazzante la Chiatti, che non credo metta questo film nel curriculum. È incomprensibile come qualcuno possa aver pensato di mettere dei soldi in un'operazione simile, che ammicca compiaciuta al peggio del peggio. Sciagura.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Iris (22)

    Gli invincibili (1947)


    Puppigallo: Fumettone chilometrico in cui i nativi sono considerati mezzi scimuniti e boccaloni (povero grande capo Boris Karloff); e tutti i personaggi, protagonista compreso, sono ben poco credibili e decisamente stereotipati. La confezione è persino di livello, ma è come un bel pacco regalo, con poche briciole di vera sostanza dentro. E anche la storia tra lui e lei, che si perdono, si ritrovano, con schermaglie annesse e reciproci salvataggi, non rende il tutto più interessante. Unico vero momento di una certa sostanza è quando Cooper trova i cadaveri della famiglia grazie al cane. Evitabile.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 04:00 04:00 in TV su Rai Movie (24)

    Un amore rubato (2016)


    Siska80: Durante un furto andato a male, un ladro si imbatte in una giovane, e tra loro è amore al primo sguardo. L'idea di partenza e l'ambientazione quasi esclusivamente all'interno di un modesto condominio avrebbero potuto dare origine a un intreccio interessante, ma qualcosa va per il verso storto (e non solo per colpa di un budget ridotto all'osso): la recitazione complessiva delude, più che ai dialoghi si punta ai lunghi silenzi tra gli interpreti principali, le situazioni proposte sono banalissime e (cosa peggiore) la regia proprio non funziona. Noioso.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Rete 4 (4)

    Occhio alla perestrojka (1990)


    Reeves: Lo spunto era fortemente originale, raccontare la perestroika nell'ottica della commedia italiana un po' sporcacciona. Il risultato è altalenante: ogni tanto si ride (la scena alla stazione è davvero divertente), ogni tanto il tutto risulta un po' irritante. Una sorta di commiato per una fase politica (la guerra fredda del dopoguerra) e per una coppia comica, quella composta da Calà e da Greggio.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Cine 34 (34)

    Il terribile ispettore (1969)


    Gabrius79: Un Paolo Villaggio agli albori ma perfettamente calato nel ruolo cinico e arrivista che ha nel film. Ad una buona prima parte con momenti riusciti e godibili si alterna una seconda piuttosto scialba e prevedibile che rovina un po' quanto "seminato" all'inizio. Graziosa e adorabile Agostina Belli, bene anche il resto del cast con Campanini e D'Orsi. Pellicola povera di mezzi ma con buone musiche e comunque da riscoprire.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai 3 (3)

    Dalla nube alla resistenza (1979)


    Cotola: La prima parte riproduce brani tratti da "I dialoghi con Leucò"; la seconda da "Il Diavolo sulle colline". La bellezza e bontà della matrice letteraria non sono in discussione: lo è la messa in scena poiché non basta riprodurre le belle pagine dello scrittore torinese per fare un bel film. I ritmi sono francamente micidiali e se qualche spunto tematico-ideologico c'è ed è interessante va detto che affoga in non poca noia. E ci si domanda anche il perché di molte scelte stilistiche tra cui una recitazione straniante ed una regia di una fissità discutibile che va oltre anche il teatro filmato.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Io sono la legge (1971)


    Puppigallo: Western con una trama non particolarmente originale, ma che può contare su attori in parte. Certo, il quasi imperturbabile Lancaster domina. Ma anche i cosiddetti ruoli di contorno, sindaco audioleso, cittadini, boss e scagnozzi (il giovane), riescono a rendere il tutto piuttosto genuino. E il protagonista, intrappolato nel suo ruolo di uomo tutto d'un pezzo asservito alla legge, è quel tipo di figura tragica (non riesce a sfuggire al destino, alla strada che ha ormai tracciato), che dà quel tocco in più alla vicenda. Interessante anche la figura del suo non proprio ex amico. Da vedere.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 05:10 05:10 in TV su Iris (22)

    Le belle della notte (1952)


    Galbo: Giovane e anonimo compositore compie un immaginario viaggio nel tempo, incontrando numerose e affascinanti donzelle. Il film di René Clair è quasi un innocuo divertissement, in realtà un po' troppo zuccheroso e lezioso. Molto curato sul versante tecnico (canti, coreografie, scenografie e quant'altro), meno per la caratterizzazione dei personaggi e la storia. Gradevole ma inerte.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 06:35 06:35 in TV su Rai Movie (24)

    Ricomincio da capo (1993)


    Saintgifts: La vita come il cinema. Ciak a ripetizione fino a che la scena (o la giornata) non esce perfetta. Si parte presto, esattamente alle sei della mattina, con Sonny & Cher che mettono l'amore al centro di tutto, cosa che finalmente riuscirà a fare Phil (Bill Murray) per redimersi dalla prigione del 2 febbraio e dal risveglio della marmotta. Svegliati marmotta Phil, vai incontro alla gente e la gente ti amerà, Rita ti amerà. Si dice che per capire se un film è un buon film bisogna chiedersi se lo si rivedrebbe. Allora Groundhog Day è ottimo.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Cine 34 (34)

    Franco & Ciccio superstars (1974)


    Markus: Prendi quattro film con la coppia sicula e fanne un unico film d'antologia. Ovviamente una mera operazione commerciale, di cui il produttore Giorgio Agliani si appropria per una sorta di regia che sfrutta Franco e Ciccio nel momento in cui si erano sciolti. I film accorpati sono quasi tutti di bassa lega, se ne trae quindi un pot-pourri scarso e quasi mai dilettevole. Qua e là un ghigno, ma è tutto molto sterile.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su TV8 (8)

    Il vero spirito del Natale (2019)


    Siska80: La musichetta natalizia sui titoli di testa mette il buonumore, il resto no; tuttavia sembra di assistere a un interminabile spot pubblicitario sulla famiglia in via di formazione con tanto di trio (anzi no, quartetto, c'è pure un cucciolo di cane) nel melenso finale che anche qui non priva lo spettatore del classico bacio tra i due (ovviamente affascinanti) protagonisti. La trama è banalissima e vede un uomo trovare la compagna per la vita (almeno così sembra) per puro caso, nel tentativo di fare un bel regalone alla figlia; il cast è modesto, i dialoghi (troppi) prevedibili.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 07:35 07:35 in TV su Rete 4 (4)

    Un bambino di nome Gesù - L'attesa (1988)


    Panza: Continuano le avventure del piccolo Gesù, che questa volta conosce un truffatore con cui fa amicizia. Naturalmente la storia è inventata e mescolata con il tono dei vangeli apocrifi che mostravano un Gesù che nell'infanzia già faceva miracoli. Qui ogni tanto ha pure delle visioni sul suo futuro. Il film funziona anche grazie alla regia di Rossi, un veterano del nostro cinema (dirige dal 1950). Il film sviluppa bene i suoi personaggi perdendo un po' di mordente verso il finale, tirato per le lunghe. Comunque interessante e degno di nota.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su La7

    Il marito (1958)


    Jandileida: Sordi arranca dietro il boom appesantito da moglie "perfetta" e suocera invadente. Loy non calca eccessivamente la mano e evita un approccio troppo sulfureo per quanto non manchi qualche stilettata degna di nota alle dinamiche del matrimonio. Albertone, da scapolo che era appena tre anni prima, si ritrova maritato e tiene fede al suo personaggio facendosi qua e là trascinante. La visione è piacevole, per quanto in alcuni tratti si ripetano eccessivamente alcune situazioni che nulla aggiungono e nulla tolgono. Comprimari abbastanza senza sale.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 08:10 08:10 in TV su Italia 1 (6)

    Beethoven - L'avventura di Natale (2011)


    Markus: Un elfo ruba la slitta di Babbo Natale ma si schianta in una cittadina americana dove perde anche i giocattoli (finiti nel frattempo nelle mani di brutti ceffi). Beethoven aiuterà l'elfo e... salverà il Natale! Arrivata al settimo capitolo, la saga del cane San Bernardo più famoso al mondo punta sul sicuro con una vicenda natalizia che prevede zuccherose avventure, tutto sommato dilettevoli per i nostri pargoli. La vera novità è che tra cani ci si parla (un po' come successe a Air Buddies - Cuccioli alla riscossa). Ovviamente... very trash!
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Rai Movie (24)

    Il sapore del successo (2015)


    Galbo: Un film che parla molto di cucina, ma ne fa vedere poca; più che altro si tratta di un "one man show" dell'attore Bradley Cooper che, pur circondato da bravi colleghi, monopolizza il film con un'interpretazione costantemente sopra le righe; del resto non si può essere sempre diretti da David O. Russell o da Clint Eastwood. Rimane un film prevedibile dall'inizio alla fine, che porta in cucina la classica storia del perdente in cerca di redenzione. Ben fatto ma già visto.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Cine 34 (34)

    Tutta colpa del paradiso (1985)


    Marione: Film al quale è difficile non affezionarsi, grazie alla splendida ambientazione valdostana, al sempre allucinato Nuti, alla musona incantevole Ornella Muti e ai bravissimi Novelli & company di contorno. Il tema del carcere con allontanamento forzato dal figlio è ben spalmato su un tappeto di comicità che non fa scadere la pellicola mel melenso e nel patetico. Alcuni monologhi del protagonista sono memorabili, azzeccata la colonna sonora. Rivederlo è sempre un piacere, come (quasi) tutti i film del comico di Prato.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Rai 3 (3)

    La famiglia Addams (2019)

    (8 commenti) animazione (colore) di Greg Tiernan, Conrad Vernon con (animazione)

    Cotola: Versione animata della celebre famiglia che fa del rovesciamento della normalità il suo status. La tecnica è di buona fattura, ma ciò non meraviglia visti i livelli medi di queste pellicole. E qualche momento piacevole e divertente non manca. Ma per il resto non c'è una novità che sia una ed anche il "messaggio" che si vuole veicolare (positivo, per carità, e ancora necessario) è ormai stantio: tutti siamo strani e diversi agli occhi degli altri e quindi tutti siamo normali. Capirai: il conformismo dell'anticonformismo. Forse più per ragazzini che anche per adulti. Ma non un brutto film.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su Iris (22)

    Frantic (1988)


    Simdek: Pellicola piena di azione, intrighi e suspense in una Parigi uggiosa, buia e affascinante dove la capitale non appalesa tutta la sua "grandeur" ma solo una soffocante claustrofobia. Merito di una solida sceneggiatura con inquadrature sempre indovinate e di un Ford in stato di grazia. Le musiche parigine che fanno da sfondo alle ricerche della moglie scomparsa sono un plus.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 10:10 10:10 in TV su Rai Movie (24)

    La banda degli onesti (1956)


    Puppigallo: Il film, quel poco che dice lo dice molto bene, grazie alla verve e all'affiatamento dei due protagonisti, così terrorizzati dalle conseguenze di ciò che stanno facendo da... Inoltre Totò ha la sfortuna di avere il figlio finanziere e la faccia che fa quando viene a sapere che è sulle tracce di una banda di falsari è impagabile. Come spesso accade, quando escono di scena i due istrioni il film precipita. Lo spaccio della prima banconota è un gioiello, ma anche la sua produzione. Da vedere.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Cine 34 (34)

    Un maresciallo in gondola (2002)


    Ultimo: Pellicola per la televisione molto debole, tra i prodotti meno riusciti dei fratelli Vanzina. La vicenda è davvero poca cosa e, fatto salvo quache raro momento simpatico, si giunge alla fine con l'amaro in bocca. Greggio si impegna e resta il solo promosso. Ci sono anche la Silvstedt e la Caprioglio, ma non lasciano il segno consegnando una prestazione sotto la sufficienza. Evitabile.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 11:40 11:40 in TV su Iris (22)

    L'intrigo della collana (2001)


    Galbo: Film ispirato alla figura di Jeanne de la Motte Valois, vissuta nella Francia pre-rivoluzionaria, a cui presta il volto la sempre bravissima Hilary Swank. La pellicola si fa apprezzare per l'impianto scenografico, l'ambientazione (è stato girato a Praga) e i bellissimi costumi (della Canonero). La prova degli attori è più che adeguata; il film ha però un evidente limite in una regia piuttosto scialba e nella sceneggiatura troppo ingarbugliata e ricca di lungaggini.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Rai Movie (24)

    Ma papà ti manda sola? (1972)


    Galbo: Il film altro non è che un rispettoso e divertito omaggio del regista Peter Bodganovich (ex critico cinematografico) alla commedia americana degli anni 30/40; opera briosa e divertente in cui le gag e i momenti divertenti si susseguno con poche pause grazie ad una regia accorta e ad un cast particolarmente in forma con una bella prova della Streisand.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Nove

    Freddie Mercury: Il grande commediante (2012)


    Siska80: La solita carrellata di conoscenti, amici e colleghi, parla non soltanto del Freddie Mercury che teneva in pugno la platea quando era sul palco, ma anche dell'uomo sensibile e contraddittorio, dell'instancabile viveur (del quale vengono mostrati stralci di simpatiche interviste). Toccante la testimonianza della scomparsa Montserrat Caballè, cui il cantante confidò la malattia scoperta da poco nel 1987. Nulla di nuovo da vedere, tutto sommato realizzato approssimativamente.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su Cine 34 (34)

    Una famiglia perfetta (2012)


    Enzus79: L'idea di partenza è buona, ma l'evolversi della storia è davvero mediocre: si cade nelle solite banalità all'italiana e nello scontato. Non mi hanno convinto né Castellitto né la Gerini. Si poteva affrontare in un altro modo il tema della famiglia.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: Bye Bye Liberty (1989)

    (3 commenti) animazione (colore) di Osamu Dezaki con (animazione)

    Thedude94: Simpatico e divertente episodio speciale di Lupin terzo, che assieme ai colleghi di sempre si mette alla ricerca di un diamante conficcato niente di meno che nella Statua della Libertà. L'anime si caratterizza per i continui momenti di scontro tra i nemici e il gruppo solito di ladri, oltre che allo strampalato "Zazà"; i disegni sono ottimi e le rappresentazioni delle varie nazioni degli Stati Uniti sono molto realistiche. Non mancano come tradizione i momenti più fantasiosi e surreali che sono un marchio di fabbrica di questo franchise vincente in tutto e per tutto.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 13:50 13:50 in TV su Rai 4 (21)

    John Wick 3 - Parabellum (2019)


    Daniela: Giunto al terzo capitolo, l'uomo che sussurrava ai cani potrebbe dire di se stesso, parafrasando Moretti: "ammazzo gente, sfascio cose". In film di questo genere la trama è spesso un mero pretesto ma qui proprio non esiste: il mondo è un universo parallelo popolato solo da sicari da fumetto e persone ad essi collegate, tutti parlano strano e agiscono seguendo regole strampalate. Le scene action sono molte e anche ben fatte ma la mancanza di un tessuto connettivo inibisce qualsiasi forma di coinvolgimento. Non si fa il tifo per John Wick e neppure contro John Wick, lo si guarda soltanto.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 13:55 13:55 in TV su Rai Movie (24)

    Che cosa è successo tra mio padre e tua madre? (1972)


    Magi94: Innocua commedia spassionata di Billy Wilder con pittoresca ambientazione italiana. Gli stereotipi per il pubblico americano sono serviti tutti su un piatto d'argento e nemmeno la produzione italiana perde l'occasione per la promozione turistica di Ischia a colpi di spaghetti e mandolino. Eppure i momenti di satira irresistibile del mondo sia italiano che statunitense non mancano, come Pippo Franco pistolero della burocrazia! Il film funziona meglio quando abbandona gli spunti più seri e si lancia sui toni da pura commedia. Non tra i migliori di Wilder, ma comunque buono.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai 2 (2)

    Un bacio prima di Natale (2021)


    Siska80: Un uomo sposato ha serie difficoltà economiche, ma siamo in prossimità del Natale per cui tutto può accadere. Nonostante i toni complessivamente leggeri, questa simpatica commedia fa riflettere su valori importanti (e purtroppo oggidì sempre più in bilico) come quello della famiglia e fa piacere che, una volta tanto, i protagonisti siano una coppia matura ma ancora piacente e affiatata (che deve giocoforza fronteggiare le esigenze di figli adolescenti non troppo comprensivi). Discreto il ritmo, buono il cast, scontato il finale (non potrebbe essere altrimenti, e comunque ci sta).
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su 7Gold

    Appuntamento da sogno! (2004)


    Luchi78: Se avete voglia di vedere una storia che tenti di dimostrare come una favola può essere realtà, ma anche che a volte quest'ultima è meglio della fortuna che vi è capitata, ecco il film per voi. Trionfo del sentimentalismo e del lieto fine più scontato che mai. Non c'è voluta molta fantasia per impacchettare questa pellicola, grazie al belloccio di turno (Josh Duhamel) e al viso angelico di Kate Bosworth. La fotografia sfrutta i bei paesaggi americani, c'è qualche situazione simpatica, ma niente di più. Adolescenziale.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Cielo (26)

    Mercenary for justice (2006)


    Stubby: Non è certamente di quei film da ricordare (e poi qual è quel film da ricordare con protagonista Steven Seagal?), però ha delle ottime scene action soprattutto di guerriglia nelle sequenze iniziali. Piuttosto violento: i tagli alla gola e le "girate di faccia" si sprecano e alcune donzelle sono piuttosto letali. Per concludere: piuttosto confusionario ma a tratti divertente.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su La7

    Il piccolo Nicolas e i suoi genitori (2009)


    Mtine: Graziosa commedia francese tratta da una serie di libri di Goscinny. Il ritmo c'è, la storia è simpatica, ma manca di originalità. Il film infatti ricorda per la costruzione della vicenda film come Piccola peste o Mamma ho perso l'aereo. Gli attori comunque sono bravi (soprattutto uno strepitoso Kad Mérad) e la colonna sonora è molto bella. Il risultato finale è un film senza infamia e senza lode che, comunque, diverte grandi e piccoli senza l'uso di parolacce e volgarità.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Iris (22)

    Yado (1985)


    Mancho: Dai racconti di Robert E. Howard (autore anche di “Conan il Barbaro”) deriva quest’avventura voluta dall’onni-distruttivo produttore De Laurentis ansioso di sfruttare le ultime frattaglie del contratto con Shwarzenegger. Al timone viene richiamato l’abile tuttofare Richard Fleisher che già aveva sostituito John Milius nel semi-parodistico “Conan il Distruttore”. I tecnici italiani fanno quello che possono, ma la sceneggiatura latita, il budget è inadeguato e perfino il proverbiale umorismo del regista annaspa. Rimane il discreto score musicale.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George 2: Missione Kayla (2009)

    (2 commenti) animazione (colore) di Norton Virgien con (animazione)

    Redeyes: Doverosamente incentrato sulla presentazione dei due protagonisti. L'impostazione "on the road" riesce a conferire più dinamicità agli eventi soprattutto grazie all'imbranato e poco empatico Danno Wolfe che non potrebbe avere nome migliore, per noi italiani. La morale è chiaramente dietro l'angolo e si viene catapultati in un circo di avventure. Finale tenero con Kayla ricongiunta al Mago e Ted sugli allori.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Nove

    Ladyhawke (1985)


    Nando: Un sortilegio religioso condanna due amanti a non incontrarsi mai. Nell'oscurantista clima medioevale si dipana una narrazione avvincente e fantasiosa in cui si osservano bei paesaggi e momenti avvincenti. Validi i protagonisti, con una Pfeiffer sfolgorante e un Hauer deciso e combattivo.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 14:20 14:20 in TV su Italia 1 (6)

    Balto (1995)

    (14 commenti) animazione (colore) di Simon Wells con Miriam Margolyes, Lola Bates-Campbell

    Rambo90: Un cartoon davvero ben riuscito, che sa dosare l'avventura e i buoni sentimenti attraverso una storia semplice ma molto emozionante. L'umorismo è affidato ai simpatici personaggi dell'oca Boris e dei due orsi polari (che non sanno nuotare!) senza essere troppo strabordante e la figura di Balto è una delle più azzeccate nel panorama dell'animazione non-Disney. Buona l'animazione.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Rai Gulp (42)

    Asterix e il regno degli dei (2014)

    (7 commenti) animazione (colore) di Louis Clichy, Alexandre Astier con (animazione)

    Ryo: Primo film animato basato sul personaggio gallico realizzato in 3D. Le animazioni sono ottime, pulite e morbide, senza la fastidiosa sensazione "Playstation one". La trama, ispirata all'albo omonimo, segue la controparte cartacea in maniera quasi precisa. Buono il doppiaggio, spassose le gag e gli omaggi ad altre pellicole cinematografiche. Buona anche la colonna sonora.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Rete 4 (4)

    Il conte di Montecristo (1961)


    Siska80: Confezione di indubbio pregio (costumi, trucco, scenografie sono impeccabili) ma gelida e per nulla coinvolgente: Louis Jourdan è certamente raffinato ma dà vita a un Dantes che, per quanto sotto mentite spoglie, ha la faccia di chi non riesce a nascondere le proprie intenzioni di vendetta. In definitiva non la migliore trasposizione cinematografica, ma comunque vedibile nonostante l'imponente durata e la recitazione impostata dell'intero cast.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 15:25 15:25 in TV su Cine 34 (34)

    Io & Marilyn (2009)


    Inseminoid: Il film di Pieraccioni, se visto come risposta italiana all'ultimo film di Ken Loach (Il Mio Amico Eric) può essere considerato quasi godibile. Il parallelo può essere che se Loach è il paladino del precariato al cinema, Pieraccioni è il paladino del precariato dei sentimenti degli ultra trentacinquenni. Se e solo se pensiamo a questo parallelo, il film può essere salvato. Pieraccioni ha meno pudore di Loach, il protagonista è schizofrenico e vede la Monroe non solo quando fuma ma sempre appena arriva un po' di crisi. Farsa natalizia.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Cielo (26)

    Tempesta di ghiaccio (2009)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Chi pensava di trovarsi di fronte a uno dei tanti catastrofici con tornado costruiti in serie farà bene a ricredersi: qui la trama è straordinariamente complessa e prevede l'entrata in scena di droni, satelliti, lunghi pistolotti metereologici, codici segreti, variazioni climatiche e chi più ne ha più ne metta. A fronteggiare questi particolari tornado congelati, creati artificialmente da squadriglie di aerei comandati a distanza con lo scopo da una parte di portare l'acqua ai paesi oppressi dalla siccità e dall'altro di fornire una nuova arma letale al governo americano, troviamo un enesemble...Leggi tutto di fenomeni come d'abitudine. In poche parole i protagonisti sono uno scrittore di libri sull'argomento, due intraprendenti fan dello stesso e la troupe scientifica principale artefice dei tornado, cui come al solito la rivoluzionaria e sperimentale operazione è largamente scappata di mano. Dissemninato di termini tecnici e spiegazioni quasi per addetti ai lavori, il film non va oltre - dal punto di vista degli effetti speciali - a qualche cupo turbine che pochi sconvolgimenti fa. In aggiunta, nel finale, scariche elettriche convogliate e un paio di panoramiche cittadine con tornado digitali disegnati sopra. Cast scadente, azione limitata dalle tragiche prolissità della sceneggiatura. Si puntava tutto sul soggetto particolarmente articolato, ma è evidente quanto, in film così, a contare sia più la regia. Chiudi
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su 7Gold

    Mamma ho perso il cane (2013)


    Pessoa: Il film associa con furbizia l'argomento natalizio a quello dei cani simpatici e coraggiosi, due temi di sicuro successo fra i bambini cui è destinato. Al di là delle facili risate dei più piccoli, però, bisogna dire che la confezione e l'impianto narrativo restano estremamente scadenti e ci vuole molta buona volontà per seguire senza fastidio le vicende intrise di buonismo tipicamente americano in cui i malfattori sono ridotti a guisa di imbelle macchietta. Fra le offerte cinematografiche per famiglie siamo ai livelli più bassi, anche a causa di un cast molto modesto. Evitabile.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 16:05 16:05 in TV su Italia 1 (6)

    Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato (1971)


    Daniela: Riuscita trasposizione dal romanzo del sadiano Dahl: incubo coloratissimo, iperglicemico, con una fabbrica di dolciumi giardino dei supplizi per marmocchi odiosi puniti nei modi più raccapriccianti da un soave Gene Wilder, matto imprevedibile ma molto più simpatico del successivo emulo. Quanto agli umpa-lumpa, farebbero la loro figura in un film dell'orrore, con le loro canzoncine ipnotiche. Il film mi piace o no? Non so, lo trovo ad un tempo appetitoso e ributtante, come una torta al cioccolato spiaccicata sul pavimento.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 16:05 16:05 in TV su Iris (22)

    Sergente Rex (2017)


    Domino86: La pellicola racconta la vera storia di Megan Leavey, una marines degli Stati Uniti d’America arruolata come parte dell’unità artificieri. Il film può essere suddiviso in due parti: le missioni in Iraq e ciò che accade dopo le missioni stesse. È sicuramente la prima parte che coinvolge lo spettatore e rende avvincente lo svolgimento, perché nella secondasi va un po’ a perdere l’interesse sfociando molto nel sentimentalismo.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Nove

    Armageddon - Giudizio finale (1998)


    Piero68: Battuto sul tempo dal gemello Deep impact (sembra quasi la storia dei film Vulcano e Stromboli), questo film con il medesimo soggetto ha dalla sua sicuramente più azione e soprattutto un ottimo cast di all-stars. Incentrato più sulla operazione di salvataggio che non sui risvolti umani ha una prima parte godibile. Ma quando si entra nel clou, sceneggiatura e regia buttano tutto alle ortiche proponendo non solo delle soluzioni impossibili ma anche e soprattutto la solita retorica americana su superiorità e buoni sentimenti. Doppiaggio pessimo.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rai Movie (24)

    Atto di fede (2019)


    Gugly: Con una confezione più accurata del solito, la storia (incredibilmente) vera mostra uno spaccato dell'America più profonda e "provinciale" in cui il collante della comunità è una fede a tratti incomprensibile per la sua intensità; grazie a validi interpreti il film si fa seguire, tuttavia bisogna immergersi in una realtà molto diversa da città Usa scintillanti abitate da gente cinica, di solito più pragmatica in caso di problemi di salute.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 17:20 17:20 in TV su Cine 34 (34)

    Fuga da Reuma Park (2016)


    Enzus79: Reuma Park, casa di ricovero per anziani improvvisata in un Luna Park abbandonato. Per ripercorrere tutti gli sketch del passato, il trio cabarettistico ha messo in piedi questo film scialbo, sfilacciato e purtroppo noioso. Si sorride, ma davvero poco. Cameo di Ficarra e Picone. L'ora e venti minuti sembra addirittura eccessiva. Da dimenticare, assolutamente.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su Cielo (26)

    MegaFault - La terra trema (2009)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Si parte in quarta: detonazioni in una cava e terremoto immediato; nel giro di un paio di minuti si entra già nel vivo con un pesante abuso di effetti digitali che mostrano la crosta terrestre spezzarsi generando fratture gigantesche quanto poco credibili. Quello che sembrava essere il protagonista, tale Boomer (La Salle) tenta di fuggire in jeep ma finisce inghiottito dalla voragine che si apre sotto di lui. Tutto finito? Macché: la valente sismologa Amy Lane (Murphy), giunta sul posto dopo aver capito che quello doveva essere l'epicentro del disastro, si accorge che il clacson che sente suonare...Leggi tutto proviene da sottoterra: scava un po' ed ecco lì Boomer, ancora vivo e vegeto nell'abitacolo. Se non fosse che Amy è già sposata con figlia scoppierebbe l'amore. Invece scoppiano le tubature del gas di mezza città e ci sono esplosioni ovunque, mentre la terra continua a crepare senza sosta. L'idea viene a qualcuno nel solito centro di controllo che in questi film diventa regolarmente l'interno per eccellenza: sfruttare una nuova arma in fase sperimentale attraverso la quale si riescono a generare terremoti artificiali. Forse provocandone uno nuovo si riesce a fermare quelo vecchio. D'accordo, anche fingendo che sia possibile non è questo a non funzionare, nel film. Il dramma è quello di una regia incapace di rendere minimamente coinvolgente il tutto e di dirigere il cast. Eriq La Salle e una Brittany Murphy smagrita quanto quasi irriconoscibile (morirà di lì a pochi mesi, all'età di 32 anni!) potevano sulla carta essere una coppia di livello, ma son fuori parte (lei la faccia della sismologa non ce l'ha proprio) e si ritrovano per le mani un copione tremendamente insignificante e poco possono, limitandosi il primo a mostrarsi costantemente stupito o depresso e la seconda a gridare e a preoccuparsi per marito e figlia lontani. Di fatto per un'ora e mezza seguiamo la Terra aprirsi ripresa sempre nello stesso modo, i tralicci esplodere e in aggiunta qualche altro effetto per variare (il più significativo è quello di una valanga gigantesca che si abbatte su di un paesello di montagna), estenuanti voli in elicottero per mostrare di nuovo la terra dividersi ma un po' più dall'alto. Dalla base l'immancabile militare e il principale di Amy abbozzano qualche dialogo di rara inconsistenza sperando vanamente che la colonna sonora riesca a salvare qualcosa. Ma è esercizio arduo. Con un tema così monotono c'era bisogno di un soggetto che non si limitasse a seguire lo schema base di ogni catastrofico ma cercasse almeno di inventarsi personaggi meno drammaticamente stereotipati. Chiudi
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 18:25 18:25 in TV su Iris (22)

    Making of The terminal (2004)


    Raremirko: Di sicuro un documentario interessante e ben fatto, riguardante un altro ottimo film diretto da Spielberg. Chiama in causa tutti i membri principali di cast e crew e, almeno in una cosa, sconcerta davvero: il terminal aeroportuale, salvo qualche ripresa reale avvenuta in veri aeroporti, è stato totalmente ricostruito in studio (bozze architettuali incluse)! Ben fatto, non noioso, stimolante, vale la visione (perlomeno per non perdere i retroscena legati a un film davvero speciale).
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 18:25 18:25 in TV su Rai Movie (24)

    Mister Felicità (2017)


    Gabrius79: Dopo il non azzeccatissimo Si accettano miracoli Siani ci riprova con una storiella tutto sommato godibile che nella prima parte risulta essere piuttosto brillante, con gag e tormentoni azzeccati (merito pure di un Abatantuono in gran spolvero); nella seconda il ritmo langue un po' e alcune situazioni (a parte qualche scena slapstick) risultano stucchevoli. Siani se vuole sa interpretare bene i suoi ruoli ma deve dimenticarsi di tentare di somigliare il più possibile a Massimo Troisi.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Rai 2 (2)

    Natale al Plaza (2019)


    Siska80: C'è ben poco di sentimentale in questa commediola che utilizza il Natale come mero pretesto per inserire una sorta di pseudo giallo in un mare di banalità male assortite. Giovane archivista s'innamora di affascinante decoratore e insieme indagano su un fatto davvero singolare... Che si svolgano in un albergo (come in questo caso), in montagna, in California oppure a New York, molte produzioni americane moderne mancano di spessore e originalità. La coppia protagonista è belloccia e se la cava a recitare ma è sprecata, purtroppo.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su 20 Mediaset (20)

    First strike (1996)


    Taxius: Sicuramente non tra i migliori film di Jackie Chan e questo per diversi motivi: innanzitutto la storia spionistica è piuttosto confusa e mal scritta (sembra solo un pretesto per mettere in fila qualche scazzottata contro un cattivo che si fa fatica a capire chi sia), poi manca completamente il divertimento, caratteristica principale della maggior parte dei film di Chan. Classico film da domenica pomeriggio d'inverno in cui non si ha di meglio da fare.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su K2 (41)

    Alvin Superstar (2007)


    Dusso: Deludentissimo, molto noioso, pesante, non fa quasi mai ridere. Davvero una pessima versione del cartone animato Alvin. Sceneggiatura scarsissima, tutto sprecato. Stufa! L'ho visto solo perché dovevo andarci con cugina zia e nipotina, ma certo speravo molto meglio.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 19:10 19:10 in TV su Cine 34 (34)

    Un Natale al Sud (2016)


    Galbo: I film "natalizi" con Massimo Boldi sono ormai realizzati con il copia-incolla: si cambia solo il titolo, e si realizza una commedia farsesca di bassa lega con la solita compagnia di giro. Biagio Izzo sostituisce il De Sica dei tempi che furono (quelli erano film scadenti, ma almeno più curati) e non c'è bisogno di cambiare trama, gag e battute. Si capisce dove si andrà a parere e in che modo, neanche si riesce a sorridere più. Inoltre il comparto tecnico (doppiaggio e montaggio ad esempio) tocca il dilettantesco. Terribile.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Cartoonito (46)

    Moose - Un alce in famiglia (2005)


    Markus: Un alce (parlante) di nome Moose, mentre sta facendo le prove con Babbo Natale precipita dal cielo in una casa di campagna dove vivono due ragazzini. Uno in particolare si affezionerà alla bestiola, ma il suo padrone di casa la vuol cacciare (senza contare che Babbo Natale la vuole indietro). Commedia per ragazzi che vede i buoni sentimenti primeggiare su tutto; in questo senso la componente zuccherina talvolta si fa eccessiva e ricorda non poco certe dinamiche presenti nei ben più numerosi dog-movie. Si nota la presenza cult di Mario Adorf nei panni di Babbo Natale.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Italia 1 (6)

    Il Grinch (2000)


    Galbo: Commedia non molto riuscita di Ron Howard, basata su una storia natalizia molto popolare negli Stati Uniti. Il film è nelle intenzioni una parabola che trasmette messaggi sul significato del Natale, ma risulta forzato e pedante, con un personaggio principale che, benché ben interpretato da Carrey, non coinvolge mai veramente lo spettatore (neanche, si presume, quello di tenera età). Piuttosto valido comunque il make up (ma era il minimo sindacale richiesto).
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 20:00 20:00 in TV su Rai Movie (24)

    Sim sala bim (1942)


    Lovejoy: Già il doppiaggio non è granché; se poi aggiungiamo a ciò una storia che si regge per semplice inezia su una sceneggiatura piena di falle, il risultato è davvero deprimente. I due anziani mattatori della risata veleggiano ormai in pieno tramonto e neanche la loro riconosciuta abilità riesce a riscattare una pellicola trita, risaputa, a cui non giova neanche la regia del mediocre Werker. Funziona solamente una gag su due e in un film della coppia Hardy/Laurel è gravissimo.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Rai 2 (2)

    Non è Natale senza panettone (2019)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    I Legnanesi, gruppo teatrale che da sempre recita in dialetto (legnanese, per l'appunto, quindi lombardo), entrano in un film (televisivo) che utilizza da protagonista l'immancabile famiglia Colombo: la Teresa (Provasio), suo marito Giovanni (Cordara) e la figlia Mabilia (Dalceri) vengono di fatto cacciati di casa dal re del pandoro (Pucci) che ha intenzione di far sorgere sullo stesso terreno un outlet. Accettata la generosa offerta economica i nostri, su consiglio di Mabilia che legge un annuncio in cui a Napoli, nel quartiere Sanità, offrono un posto da portinaia, si trasferiscono...Leggi tutto nella città di Totò (idolo di Teresa) dove Mabilia aprirà un negozio di parrucchiere e Giovanni finirà a far pizze al ristorante. Una trasferta impensabile che mette in moto il meccanismo esattamente inverso rispetto a quello di TOTO', PEPPINO E LA... MALAFEMMINA (omaggiato fin dalla partenza col gorgonzola sottobraccio). Tanto che appena giunti in loco i tre replicano – senza poter ovviamente ottenere il medesimo effetto comico - la celebre scena col vigile (per passare poi pure alla lettera dettata, con risultati ancor più fallimentari).

    E' evidente che non è da ricercare gran qualità nelle battute, spesso di grana assai grossa e ampiamente riciclate. Il primo impatto, per chi non conosce il gruppo, può essere straniante: la Teresa e Mabilia sono per capirsi attori maschi travestiti che nemmeno cercano di mascherare troppo voci e lineamenti. In particolare la prima è da sempre il motore del gruppo: con Giovanni nel ruolo dell'anziano marito rimbambito spesso incapace di spiccicar parola, con Mabilia impegnata nell'interpretare la milanese altezzosa e "moderna" con parrucca biondo platino e trucco pesante, la più "normale" è sempre lei, la Teresa, che incarna la genuinità popolare, la ruspante ignoranza e che qui addolcisce l'accento lombardo conscia di trovarsi in un mondo lontano dal suo. Le frasi in dialetto vengono talvolta ripetute tradotte così da risultare comprensibili a tutti mentre si utilizzano quelle meno “ostiche” in battute cui non serve quasi mai una ritraduzione perché tormentoni milanesi già noti ("mi ghe la fasso più").

    Seguiamo quindi le vicissitudini dei tre protagonisti alle prese ognuno con il proprio nuovo mestiere: Mabilia istruisce la sua dipendente Deborah con l'acca e flirta con un marchese, Teresa condivide la portineria con l'ex "titolare" Concettina (Acunzo) decidendo di proporsi addirittura online (comparirà un hater offensivo), Giovanni resta sullo sfondo preparando pizze da consegnare anche "take away" (un cliente di passaggio è l'interista Evaristo Beccalossi) e lasciando spazio anche al cameriere Edoardo (Romano, che si ricorderà nel gruppo dei Trettrè). Qualche partecipazione speciale (Gigi D'Alessio condomino che sporca in terra, Emanuela Folliero, un sosia di Totò...), un gruppetto di caratteristi partenopei pronti a vivacizzare la scena e l'empatica simpatia della Teresa a fare da collante; che potrà forse indisporre chi non ne conosce il personaggio, tipicamente da teatro dialettale così come è vagamente teatrale l'impostazione del film, diviso in scenette brevi o brevissime. Il film va apprezzato per quello che è, nella sua disarmante semplicità, senza chiedere di più e adeguandosi a un umorismo un po' sorpassato per un risultato ingenuo e bonario quanto lontano dai tempi cinematografici di oggi, che alterna sketch a loro modo spassosi e passaggi a vuoto. Finale con brano "live" cantato sui titoli di coda e qualche scena dal divertito backstage.
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  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Il peggior Natale della mia vita (2012)


    Modo: Commedia nel complesso divertente, merito soprattutto del trio maschile: Abatantuono sempre in gamba e De Luigi ne "azzecca" parecchie. Meno convincenti le attrici, a volte troppo smorfiose. La storia scorre vie tra alti e bassi, come le inquadrature dei primi piani. Giunti al termine non resta che una dicreta dose di buon umore.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    R Insospettabili sospetti (2017)


    Galbo: Una non tanto velata critica al sistema economico e sociale americano (e non solo), con le banche che sfruttano spregiudicatamente i risparmi dei loro clienti, è alla base di una commedia alquanto innocua ma che in fondo merita la visione per la professionalità e il carisma del terzetto protagonista. Caine, Arkin e Freeman reggono da soli un film più efficace nella prima parte (in cui si delineano i caratteri dei protagonisti e le loro relazioni) che nella seconda, sorta action annacquato. Gli attori avrebbero meritato un copione migliore.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Il Signore degli Anelli: La compagnia dell'anello (2001)


    Tarabas: Prima parte della trilogia Tolkieniana, opera tra le meno filmabili per i ritmi narrativi da saga nordica non esattamente cinematografici. La difficoltà intrinseca e l'attesa covata dai milioni di appassionati (direi fanatici) del mondo fantastico di Tolkien (incluso me) rendono ancor più apprezzabile il risultato finale, che rende con fedeltà i temi del libro, servendo anche da prologo generale per i non lettori. Inevitabili semplificazioni non guastano il risultato finale. I mirabolanti effetti speciali stabiliscono un nuovo standard.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Una famiglia mostruosa (2021)


    Gabrius79: De Biasi confeziona un film per tutta la famiglia con buoni effetti speciali e una valida fotografia, ma traballante nel ritmo. Assistiamo infatti a una prima parte senza grandi sussulti e con lo sbadiglio dietro l’angolo, mentre la seconda con l’arrivo di Lillo e della Spada cambia marcia a favore di risate un po' grasse ma di sicura presa dovute a una certa caciara di sottofondo. Ghini, Calabresi e la Ocone non brillano molto, così come i fidanzatini Rei e Caccamo. Lavoro comunque apprezzabile.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Rush (2013)


    Puppigallo: Freddo genio automobilistico da una parte (Lauda, calcolatore, che sapeva anche migliorare la vettura) e sregolatezza dall'altra (Hunt, pilota istintivo, che correva per divertirsi e, quando non correva, continuava a divertirsi). Howard dirige con mestiere; e nonostante Hollywoodizzi qua e là la pellicola, riesce comunque a ricreare l'ambiente e l'atmosfera di quegli anni, dove correre in formula 1 voleva dire avere una buona possibilità di lasciarci le penne. Notevole il rombo dei motori e suggestive le riprese delle gare. Quello che si dice un buon film.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Rocky II (1979)


    Parsifal68: Secondo capitolo della fortunatissima saga incentrata sul pugile italo-americano Rocky Balboa. Stesso plot, stessi attori e stessa location; qui va in scena la scontatissima rivincita con Apollo Creed. Non c'è molto di diverso da aggiungere rispetto al primo film: anche qui il livello è ottimo e si rimane in un contesto accettabile prima di tracimare dal terzo capitolo in poi. Stallone regista se la cava discretamente.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Marigold Hotel (2011)


    Caesars: Buon film che gioca la sua carta migliore con un cast notevolissimo di attori. Sono infatti le interpretazioni il vero valore aggiunto di questa pellicola, che comunque ha una storia interessante (anche se talora ricade nella trappola della "cartolina"). I protagonisti, che per varie ragioni sono sottoposti a una lunga permanenza in un hotel decadente in un paese particolare come l'India, subiranno a causa di ciò una profonda trasformazione caratteriale. Niente di particolarmente innovativo, ma comunque una pellicola che merita la visione.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    Un povero ricco (1983)


    Redeyes: Film non esilarante né strepitoso che ha comunque dalla sua un buon sottofondo di romanticismo, sia pure decisamente banalotto. Pozzetto, salvo momenti che si contano sulle dita di una mano, non è esplosivo, la Muti impressiona maggiormente per la bellezza, qui abbastanza acqua & sapone e per una dolce aria proletaria, che per la recitazione. Finale con happy ending scontato ma non fastidioso. Se lo si guarda con spirito romantico più che per voglia di sganasciarsi dalle risate può esser un buon film!
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su TV2000 (528)

    R Miracolo nella 34a strada (1994)


    Galbo: Remake di un film americano del 1947 (tra i migliori mai realizzati con ambientazione natalizia), Miracolo nella 34a strada è diretto da Les Mayfield ma prodotto e sceneggiato dall'esperto John Hughes. La storia dell'anziano commesso che convince i suoi datori di lavoro di essere Babbo Natale, benchè realizzata con dovizia di mezzi e ricorrendo ad un cast di buon livello ha il difetto di essere realizzata senza lo spirito e la "magia" giuste per una favola del genere ma in modo piuttosto stereotipato e prevedibile.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Mr. & Mrs. Smith (2005)


    Galbo: Sorta di ibrido tra una commedia romantica e un film d'azione, Mr e Mrs Smith è stato evidentemente realizzato per sfruttare al massimo il fascino e il glamour dei due protagonisti (in coppia anche nella vita) ma il risultato delude. Anche se impeccabilmente realizzato (le scene d'azione sono di buona fattura) il film manca di una sceneggiatura passabile e la trama è solo un pretesto per collegare i vari momenti tra di loro. Gli stessi protagonisti (specie Pitt) non sembrano inoltre a proprio agio nei rispettivi personaggi.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)

    Un amore tutto suo (1995)


    Wilkerson: Commediola natalizia degli equivoci, ruffiana e fasulla come solo Hollywood riesce a fare. Lo spunto iniziale potrebbe anche essere interessante, ma lo sviluppo della vicenda è prevedibile in ogni direzione, oltre la normale tollerabilità. La Bullock conquista il pubblico americano con facili lacrime, lo spaesato Bill Pullman non sembra troppo a suo agio nel ruolo di playboy. Fa comunque piacere ritrovare i veterani Jack Warren e Peter Boyle.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    Babbo Natale cercasi (2017)


    Siska80: Come accade nel coevo Una renna sotto l'albero il protagonista, che non ama il Natale, sarà costretto a viverlo suo malgrado, riscoprendone la magia. Pur non brillando per originalità il film scorre veloce ed è comunque simpatico, soprattutto nella seconda parte (in cui Ben riesce finalmente a tirare fuori la parte più tenera di sé) e si avvale di un buon cast, soprattutto della brava Jodie Sweetin nella parte di una donna tenace e nel contempo dolce.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Rai 1 (1)

    Remi (2018)


    Galbo: L’orfano Remi gira la Francia in compagnia del musicista Vitalis, esibendosi come cantante di strada. Il classico di Hector Malot rivive in una nuova riproposizione cinematografica (è stata realizzata anche una versione animata di successo), che mantiene lo spirito del romanzo, un misto di avventure, misteri e buoni sentimenti. La pellicola è realizzata con una grande cura per l’ambientazione, le scene e i costumi e una regia che riesce a far leva sui sentimenti dei giovani spettatori a cui il film è destinato. Retorico ma godibile
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Italia 1 (6)

    Una poltrona per due (1983)


    Magi94: Intramontabile commedia natalizia dai toni frizzanti e spensierati, che non risparmia colpi al mondo dei ricchi e della finanza in un modo forse un po' naif ma efficace, in un film di questo tipo. Le risate non mancano e la simpatia di tutti gli attori è contagiosa, maggiordomo compreso. Incantevole Jamie Lee Curtis. Sono evidenti i richiami a La stangata, ma qui stona un po' il finale, che può apparire volgarotto...
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 22:40 22:40 in TV su Rai 2 (2)

    Natale a Castle Hart (2021)


    Siska80: Sorprendente, ma in negativo: fiaba moderna che di moderno non ha nulla in quanto racconta l'arcinota storia della ragazza solo in apparenza sfortunata (eppur bella) che - ovviamente per caso - incontra il principe azzurro (qui si tratta di un conte, pazienza!). Belle location natalizie, protagonisti simpatici, atmosfera allegra buttati al vento: lo si guarda per inerzia, nell'attesa di qualcosa che lo sottragga in qualche modo alla categoria dei film copia e incolla, però niente; non ci viene risparmiato nemmeno lo scontato finale "al bacio" (ma un abbraccio e basta mai?).
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su Rai Movie (24)

    La cena di Natale (2016)


    Fabbiu: Bisogna arrivare alla cena, per iniziare ad assistere a scene dai tempi comici in grado di divertire; tutte le premesse sono raccolte di cliché e figure retoriche, lo sviluppo del film riesce a urtare la pazienza dello spettatore più mite poiché non c'è mai un momento che, pur nella chiave di lettura della commedia, possa risultare credibile; c'è persino da stancarsi nel vedere Scamarcio ancora in questi ruoli e, in generale, la solita bella cornice pugliese sacrificata in una scrittura tanto pessima. Evitabilissimo.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Cine 34 (34)

    Soap opera (2014)


    Gabrius79: Un cast di attori di sicura presa non basta ad assicurare la tenuta di questa commedia diretta da Alessandro Genovesi. Nonostante il registro narrativo particolare, quel che riesce a prevalere è la noia e le poche scene divertenti sono appannaggio di qualche battuta di Abatantuono e di Ale e Franz; per il resto invece calma piatta. Occasione sprecata.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Top Crime

    [6.01] Poirot: Il Natale di Poirot (1995)


    Daniela: Alla vigilia di Natale un anziano riccone convoca tutti i suoi parenti nella propria villa per annunciare l'intenzione di modificare il proprio testamento. Essendo un essere assai sgradevole, nessuno sparge una lacrima quando viene assassinato con modalità che solo Poirot, per l'occasione coadivato da Japp, sarà in grado di decifrare... Aperto da un prologo dal tono avventuroso, un discreto episodio incentrato sull'ennesimo caso del "delitto dentro una stanza chiusa". Molti i sospetti, con un colpevole meno prevedibile di quel che talvolta avviene in altri episodi della serie.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su La7

    È arrivato mio fratello (1985)


    Jurgen77: Commediola divertente e scacciapensieri con un superbo Pozzetto che si "divide" tra due personaggi, di cui uno è il giorno e l'altro la notte. La parte iniziale, edalcune gag, sono da antologia della comicità. Pruriginosa e molto erotica anche la cantate di colore che accompagna Raf Benson, durante i suoi spettacoli..
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Iris (22)

    I signori della truffa (1992)


    Galbo: Dedicato allo spionaggio industriale e ai suoi protagonisti questo film di Phil Alden Robinson nel quale i toni del thriller si mescolano a quelli della commedia avventurosa. Il film è vedibile ma l'eccellente gruppo di attori chiamati ad interpretarlo avrebbe meritato migliore copione; la sceneggiatura infatti sembra un riassunto di tutti i luoghi comuni del genere e il regista si limita a fare il "direttore del traffico" senza introdurre note di personalità. Routine.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai 5 (23)

    Sorry we missed you (2019)


    Daniela: Al solito, Loach punta l'obiettivo sulla classe lavoratrice e, seguendo il mutare dei tempi, racconta il calvario di un ex edile costretto a riciclarsi come "padroncino" per la consegna a domicilio dei pacchi tra ritmi di lavoro massacranti e condizioni-capestro. La materia per suscitare riflessioni era più che sufficiente ma il regista insiste troppo sulle difficoltà familiari del protagonista, col rischio di trasformare un caso esemplare in un caso limite. Questa scelta, unita ad un epilogo frettoloso, sminuisce l'impatto di un film che resta comunque valido e interessante.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Rocky (1976)


    Il Dandi: Se lo "stallone italiano" Rocky Balboa fosse inziato e finito qui, la sua parabola sarebbe ancor più esemplare: perché il tanto decantato sogno americano qui viene in realtà sputtanato su tutti i fronti: Rocky non può fare a meno dell'amicizia dei mafiosi, è innamorato di una ragazzetta senza qualità e allenato da un ingrato razzista: i suoi 15 minuti di gloria sono concessi solo dal narcisismo spettacolare di Apollo Creed, che resta campione in carica mentre al nostro spetta solo la vittoria morale. Solo Tony Manero poteva avere il suo poster!
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su TV2000 (528)

    Natale in casa Cupiello (2020)


    Rambo90: Non è facile confrontarsi con il mito di Eduardo. De Angelis ci prova e fallisce il colpo, soprattutto a causa della sua stessa regia, che non riesce a padroneggiare il materiale originale costruendo un'opera fredda e a cui manca l'anima profonda che permeava le trasposizioni passate. Castellitto si impegna e a tratti convince pure, ma sembra recitare da solo, non trovando mai il giusto affiatamento con un'ottima Confalone e il discreto Pantaleo. La sequenza migliore è anche una delle poche inventate ex novo, quella che vede Luca acquistare i pastori.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Italia 2 (49)

    Tremors 4 - Agli inizi della leggenda (2004)


    Rikycroc77: Quarto capitolo della saga dedicata ai vermoni carnivori assassini, non è un vero e proprio sequel ma un prequel; narra cioè le vicende accadute un secolo prima. Il film è privo di molte delle particolarità che contraddistinguevano i capitoli precedenti, ossia i dialoghi divertenti, l'originalità e l'azione (qui ce n'è davvero poca, se non alla fine). Tralasciando queste pecche, Tremors 4 è un film godibile, con ottime musiche, ambientazioni western e notevoli effetti speciali. Forse si poteva fare un po' di più, ma comunque è godibile.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Rai 4 (21)

    Valhalla (2019)


    Jena: I danesi si riappropriano della loro mitologia (anche se il regista è iracheno), discostandosi dalla fumetizzazione delle recenti americanate Marvel. Il risultato è un'opera fresca, fiabesca, realistica che ripercorre alcuni miti norreni (Thor e Loki, Fenrir, la lotta coi Giganti) con tono non serioso ma neanche parodistico. Molto bene il Thor di Moller e il Loki di Jabouri. Effetti speciali non americani ma più che dignitosi. Odino forse assomiglia un po' troppo a Gandalf e il finale a certe jacksoniate in piccolo (ma è Tolkien che ha preso da qui non viceversa). Anche per ragazzi.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Cielo (26)

    Lezioni di piano (1993)


    Enzus79: Film d'amore, libertà e buoni sentimenti. Una donna muta tradisce il marito e finirà in tragedia. I propositi sono buoni, e anche se la fotografia lascia un po' a desiderare il film si lascia guardare come si legge un libro di questo genere: sperando che tutto finisca bene. Anche se le protagoniste hanno meritato l'Oscar, la Hunter ha dimostrato di essere una grande attrice. Forse il film è stato un po' troppo sopravvalutato.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Rete 4 (4)

    È complicato (2009)


    Didda23: La regista fa un leggero passo indietro rispetto a L'amore non va in vacanza. La sceneggiatura frizzante e leggera è valorizzata dal notevole ritmo. Si segnala sia la buona conoscenza dei tempi comici sia la bontà dei dialoghi. Steve Martin si conferma attore in fase discendente, nettamente meglio la coppia Streep-Baldwin. Consigliato per una serata senza troppe pretese.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Rai 3 (3)

    Natale in casa Cupiello (1977)


    Alex75: Uno dei più notevoli saggi del teatro partenopeo, forte di una scrittura che dosa con sapienza memorabili momenti comici e intensi momenti tragici. L’ormai anziano Eduardo rende ancor più struggente e indifesa la figura di Lucariello, il cui tenace affetto per il Natale (festività che qui mette a nudo le crepe della sua vita familiare) suscita tenerezza, anche nei frequenti battibecchi coi familiari. Di adeguata levatura il resto della compagnia, in particolare i giovani Luca De Filippo e Lina Sastri e un monumento come Pupella Maggio.
  • Domenica, 24/12/23 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Italia 1 (6)

    I Goonies (1985)


    Mdmaster: Film d'avventura anni 80, che andrebbe tutt'ora apprezzato se non altro come celebrazione di un genere ormai defunto (Spy Kids sarebbe l'iterazione moderna? Aiut!). Estremamente citabile, gode di un buon cast, la colonna sonora della buona Cyndi Lauper e un pacchetto di personaggi memorabili: Sloth, la banda Fratelli, ecc. Rimane, certo, difficile da apprezzare fino in fondo, ma per chi l'ha vissuto da bambino e ha sempre sognato di trovare il tesoro di Willy l'Orbo... è impossibile resistere ancora. Oltretutto ben tradotto e doppiato. Mitico.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 00:25 00:25 in TV su Rai Movie (24)

    L'appartamento (1960)


    Cotola: La vita come continua forma di prostituzione. Detta così, visti i tempi che corrono, sembra banale: ma siamo appena nel 1960. Commedia amarissima diretta magistralmente dal grande Billy Wilder ed interpretata magnificamente da Lemmon e dalla MacLaine. Forse non si ride tanto, o lo si fa a denti stretti, ma si riflette tanto e non è poco. Una delle migliori opere del regista. Pioggia (meritata) di oscar “pesanti” (film, regia, sceneggiatura, scenografia e montaggio).
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su Cine 34 (34)

    Il viaggio di capitan Fracassa (1990)


    Maxx g: Adattamento di un romanzo di Theophile Gautier, "Il viaggio di Capitan Fracassa”, il film di Scola appare molto, troppo fumoso. E dire che la storia potrebbe essere interessante: una compagnia teatrale che ambisce di esibirsi a Parigi. Tra le storie interne e la vicenda principale (portare il Barone nella capitale francese) si affievolisce. Gli interpreti fanno la loro parte (su tutti Toni Ucci e Massimo Troisi), ma alla fine c'è quel senso di vago e di indefinito che lascia l'amaro in bocca. Un peccato. Tanto fumo quindi e poco arrosto.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su La7

    Casa mia casa mia... (1988)


    Franz: Una sceneggiatura debole, ovvero il problema-casa (sfratti imminenti, speculazioni, truffe, imbrogli), vede Pozzetto fare davvero il massimo: come in altri suoi film (Un povero ricco, La casa stregata, ecc.) diverte nel ruolo del poveraccio di turno che si trova in una situazione a lui aliena, in una città ostile, con pochi soldi a disposizione. In questo caso, in particolare, è poco plausibile il modo in cui, con l'imbroglio, il suo personaggio si arricchisce in poco tempo, ma ci sta, in un filmetto del genere. Il resto del cast è mediocre.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Rai 4 (21)

    L'uomo venuto dall'impossibile (1979)


    Rickblaine: Wells corre nel tempo alla ricerca di un assassino in fuga con la sua macchina nel futuro. Intrigante e spesso simpatico, ma sono troppo lunghe le scene con la ragazza del futuro che rimangono nella memoria per la noia che nutrono. Malcom McDowell riesce nella parte, anche se al suo sorridere sembra di vedere il vecchio drugo. Comunque godibile e quindi accettabile.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: Bye Bye Liberty (1989)

    (3 commenti) animazione (colore) di Osamu Dezaki con (animazione)

    Ciavazzaro: Primo special televisivo della serie, che col suo successo portò alla realizzazione a cadenza annuale di uno special. E le ragioni del successo si comprendono benissimo: animazione e grafica ben curate, ottimi complotti (addirittura si scomoda la massoneria!!!) e ottimi siparietti comici, come quello dell'arresto di Lupin. A farcire il tutto un po' di erotismo.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 01:25 01:25 in TV su Iris (22)

    Frenzy (1972)


    Magi94: Un Hitchcock molto minore, seppure comunque buono, ma che ha il grave difetto di non far riconoscere la mano dell'autore. Non perché la regia non sia magistrale, chiariamoci (quella carrellata all'indietro...), ma perché Hitchcock stesso non ha nelle corde il thriller moderno e quel linguaggio sporco: quei nudi in un suo film finiscono per spersonalizzarlo e farlo sprofondare nella media. La confezione è eccellente e la storia buona, ma sembra un giallo all'italiana di uno dei tanti bravi autori del periodo, senza infamia e senza lode.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Rai 3 (3)

    Luci della ribalta (1952)


    Silvia75: Londra 1914: Calvero, un ex comico famoso, quasi settantenne, dimenticato da tutti e alcolizzato riesce ad infondere coraggio ed amore verso la vita ad una dolce e fragile ragazza che ha salvato dal suicidio, la ballerina Terry (personaggio ispirato alla madre di Chaplin). Splendido film pieno di pathos, sincero e commovente, sul potere dell'amore fraterno, su quello taumaturgico della parola, sul mondo del teatro londinese. Intonatissimo il commento musicale scritto da Chaplin stesso.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Rete 4 (4)

    Nativity (2006)


    Galbo: Affronta un terreno minato la regista Catherine Hardwicke, nel dirigere un film che affronta il tema dell nascita di Gesù e gli eventi che la precedettero. Lo stile adoperato è all'insegna della massima semplicità e la scelta si rivela corretta almeno formalmente. Immagini suggestive e una mano felice nella scelta degli attori. Purtroppo non si riesce ad evitare l'effetto "santino", specie nella seconda parte del film laddove la prima è nerrativamente più efficace.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Cine 34 (34)

    Franco & Ciccio superstars (1974)


    Pstarvaggi: Accozzaglia senza capo né coda: quattro film di Franco e Ciccio sono messi insieme con lo sputo, sotto l'egida di una voce narrante che non assicura affatto continuità, anzi se possibile peggiora la situazione. Si sorride, perché le sequenze scelte sono tra le più riuscite della coppia, ma cinematograficamente l'operazione è squallida.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Rai Movie (24)

    Servizio in camera (1938)


    Rambo90: Divertente commedia completamente al servizio della verve dei Fratelli Marx, un po' sacrificati dall'unità di luogo (sono quasi sempre dentro una stanza d'albergo) ma ugualmente capaci di infilare gag e battute divertenti. Bravi anche i comprimari fra cui una giovane Lucille Ball, Albertson (che sostituisce Zeppo) e McBride, a cui spetta il ruolo della vittima di turno. Ritmo veloce e tanti momenti imprevedibili.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rai 4 (21)

    La leggenda dei sette vampiri d'oro (1974)


    Rufus68: La simpatia dell'operazione è indubbia: la nostalgia per le classiche storie di vampiri Hammer si somma qui a quella per i cappa e spada cinesi e per l'avventura picaresca. Tre generi in uno, un'offerta speciale che vanta, inoltre, l'imprimatur figurativo di Cushing, re indiscutibile dell'horror popolare. Purtroppo la regia risulta mediocre così come le coreografie dei combattimenti. Rimane quell'aria di rimpianto per un cinema medio oggi irripetibile.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Italia 1 (6)

    Howard e il destino del mondo (1986)


    Xtron: Sembra incredibile che questo film lo abbia prodotto George Lucas, ma è cosi. Non mi piacque all'epoca e anche visionandolo ora il mio giudizio non cambia. E' probabilmente destinato a un pubblico giovane e di poche pretese, ma c'è veramente poco che funzioni (a cominciare dal papero stesso, che manca di personalità). Lea Thompson e il mostro finale in stop motion sono le uniche cose buone del film.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Iris (22)

    La rapina più scassata del secolo (1966)


    Ruber: Spassosa commedia anni Sessanta che come tante di quel periodo poggia le basi su una rapina realmente accaduta a un treno oltremanica. Ambientato in un college di studentesse che daranno non pochi grattacapi alla banda per il bottino, dispone di un ritmo incalzante grazie anche a un cast di buoni interpreti e di una regia che sa mescolare bene il crime con la commedia. Forse è tirato un po’ per le lunghe (di alcuni momenti si poteva fare a meno) ma nel complesso è ben realizzato. Divertente e ben riuscito l’inseguimento finale tra treni.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 04:00 04:00 in TV su Rai Movie (24)

    Vent'anni dopo (1938)


    Von Leppe: Forse Ollio è stato fin troppo tranquillo per vent'anni senza Stanlio, ma appena lo ritrova cominciano i guai. Film molto divertente che strappa risate in sequenza. Ci sono equivoci e disastri nel classico stile dei due comici, i quali sono contornati da personaggi che non dimostrano molta più intelligenza di loro. Difficile dire quale situazione sia più riuscita in tutta la pellicola: sicuramente si ricordano la lite tra Ollio e la moglie e Stanlio che avverte chi incontra del fatto che Ollio e Finlayson vanno a fare a cazzotti.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Cine 34 (34)

    I due assi del guantone (1971)


    Pessoa: Sarà la regia attenta e quadrata di Laurenti, sarà lo script scoppiettante di Verde, ma questo film con i due bravi attori siciliani si colloca un gradino sopra la media della loro sterminata produzione. Fondamentale anche l'apporto dei comprimari di lusso (Carotenuto e Ninchi sono forse i migliori del cast) e dei caratteristi (D'Orsi, Murgia, Andronico), che tengono alto il ritmo e il livello. La confezione risente manco a dirlo del budget non elevato ma mantiene una sua dignità (bella fotografia di Santoni). Nel complesso un film più che guardabile che strappa parecchie risate.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 04:45 04:45 in TV su Italia 1 (6)

    Piccole canaglie (1994)


    Gottardi: Riprendendo i personaggi delle celebri comiche televisive degli anni 30, protagonista una gang di bambini tra i 4 e i 9 anni, tornano le semplici, sorridenti, e frenetiche avventure. Operazione nostalgia per chi era bambino negli anni 80 quando la RAI trasmise gli episodi, ma per chi non ha conoscenza degli originali potrebbe riuscire “fuori tempo massimo”. I bambini comunque, oltre che somiglianti agli originali, sono bravissimi, e basta la loro simpatia a compensare una storia esile che fa solo da collante per le avventure in stile “slapstick”. Con apparizioni di personaggi famosi.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 04:50 04:50 in TV su Iris (22)

    Louis de Funès e il nonno surgelato (1969)


    Rambo90: Spunto originale per una commedia però altalenante, che non mantiene le promesse. La sceneggiatura cambia troppo spesso direzione e solo nella seconda parte il tutto sembra davvero decollare, con la divertente ricostruzione del 1905 e il protagonista costretto a fingersi il fidanzato di sua moglie. Peccato che poi il finale sembri irrisolto e poco convincente. Comunque De Funès è scatenato come al solito e qualche risata la strappa.
  • Lunedì, 25/12/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Oltre il giardino (1979)


    Belfagor: Giardiniere analfabeta e teledipendente, considerato da tutti un fine intellettuale, raggiunge le vette della società americana. Dietro l'apparenza di una commedia dal ritmo pacato e dall'atmosfera rarefatta, una brillante e mordace satira della politica statunitense (ma non solo) incensata di snobismo, sempre pronta a prendere una nuova cantonata. Lo stralunato Sellers è l'interprete ideale dell'ingenuo protagonista. Peccato solo per il finale campato per aria, che stona decisamente con il resto del film.