I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 18/12/23 A Domenica, 24/12/23
Che film ci sono stasera in tv in prima serata? Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana. Il numero del canale si trova tra parentesi dopo il suo nome. Se non c'è, cercatelo qui: numero canale. Cliccate sull'icona calendario a fianco della scheda per appuntare un promemoria su quel film in agenda. Se siete loggati potete cliccare anche sulla stella per contribuire alle segnalazioni. Come? Scopritelo
cliccando qui.
Rambo90: Simpatico film tv tratto dalla famosa sit-com Mediaset. Gli ingredienti sono gli stessi: buoni sentimenti, equivoci divertenti, battibecchi all'acqua di rose. Nulla di particolarmente brillante ma la regia ha ritmo e l'insieme è gradevole. Il cast poi funziona bene: la coppia Scotti-Monti è sempre affiatata, Brignano regala molti sorrisi con il suo personaggio classico, Pistoia e Villaggio son più defilati ma comunque ben inseriti nel contesto. Senza pretese ma non male.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Rai Movie (24)
Pessoa: Il successo del capitolo precedente quasi obbliga al sequel che, nonostante la riconferma di buona parte del cast, ha narrativamente poco da spartire col primo episodio. Righelli perde quell'aria popolare che sapeva di Neorealismo per accentuare i toni più caricaturali della vicenda e perfino la Magnani sembra talvolta recitare sopra le righe. Cast in ogni caso di ottimo livello molto ben diretto, con una cura nei dettagli oggi inimmaginabile. Meriterebbe una visione a prescindere solo per ammirare la protagonista, una fra le migliori attrici della storia del cinema.
MEMORABILE: La mimica facciale di Anna Magnani.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 07:25 07:25 in TV su Cine 34 (34)
Deepred89: Musicarello di infimo livello in grado di regalare, di tanto in tanto, qualche sorriso grazie al cast di contorno, ma che non riesce a non soccombere di fronte a una confezione sgangheratissima (non mancano neppure gli scavalcamenti di campo), una tramina completamente risicata, anche se confrontata ai film dello stesso filone, e un Little Tony abbastanza indecente. Come se non bastasse, le scene musicali lasciano il tempo che trovano e il tutto appare così datato che si stenta a credere all'anno di produzione. Decisamente brutto.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 07:35 07:35 in TV su Iris (22)
Saintgifts: Film sulla mafia nostrana di quegli anni che prende spunto dalla realtà. Dall'America alla Sicilia, come prassi quando si parla di Cosa Nostra, con indagini portate avanti da un giudice determinato (Franco Nero). C'è un pessimismo di fondo esplicito; le ambizioni non sono quelle di distruggere un'organizzazione, a quanto pare indistruttibile, attraverso le dubbie rivelazioni di un pentito, ma solo di "mettere ordine" sui due fronti: da una parte lo Stato, dall'altra l'organizzazione criminale, con la speranza (vana) di eliminare collusioni.
MEMORABILE: La chiesa deserta al funerale dell'onesto politico ucciso in un attentato.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su TV8 (8)
Siska80: Mentre sta per arrivare il Natale, una giovane donna deve affrontare una prova molto difficile. Mediocre pellicola che mescola sentimentalismo e malattia senza brillare né in un verso, né nell' altro: ok, non ci si poteva aspettare nulla di tragico da un prodotto festivo per famiglie, ma i sorrisetti della protagonista risultano fuori luogo in talune occasioni e un po' più di serietà, dato il trattato, non sarebbe guastato. Non male comunque la performance dell'interprete principale, meno convincente il partner e il rimanente cast. Happy end scontato, in questo caso tuttavia gradito.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Rai Movie (24)
Il Dandi: Film quasi meta-Totò, costruito assemblando episodi a sketch raccordati dalla spiegazione filosofica del titolo (espressione già proverbiale nel suo repertorio precedente): De Curtis rispolvera la marionettta da rivista che fu (e che aveva tanto faticosamente smesso di essere) umanizzandola in una sorta di "dietro le quinte" di tale personaggio. Ottima prova del "caporale" Stoppa che si divide in ben sei villain differenti. Un caposaldo, anche se il tono amaro di fondo e spesso serioso non lo fanno certo rientrare fra i suoi film più divertenti.
MEMORABILE: "E levate 'a cammesella...".
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Cine 34 (34)
Belfagor: Dopo l'esame di maturità, sei compagni di classe partono per le Dolomiti. Il viaggio sarà stravolto da un evento tragico. Sebbene i personaggi non riescano a liberarsi dallo status di macchiette e l'andamento del film sia discontinuo, gli elementi drammatici sono sviluppati in modo abbastanza efficace: la parte migliore è infatti quella che segue la vacanza, in cui si esaminano il lutto e il difficile rapporto fra genitori e figli. Suggestivi e ben fotografati i paesaggi montani.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su TV8 (8)
Siska80: Ma perché spesso le commedie sentimentali americane partono da uno spunto interessante (nel caso preso in esame un'insegnante lotta per evitare che la scuola in cui lavora venga chiusa) per poi inserire l'elemento improbabile che guasta tutto (in questo caso il divo fascinoso in veste di deus ex machina)? Vabbè che a Natale tutto o quasi è possibile, ma alla lunga ci si stanca, sebbene (a parte l'ovvio finale con bacio), i due protagonisti belli e affiatati non dispiacciano e i giovani attori nella parte dei pestiferi allievi risultino simpatici. Una visione comunque basta.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 09:55 09:55 in TV su Rai Storia (54)
Deepred89: Commedia femminista di discreto livello, in grado di lasciare un buon senso di serenità grazie alla riuscita parte finale tutta al femminile. Il resto del film è basato su una trama piuttosto esile, ma tra ambientazioni (non toscane, ma sicuramente toscaneggianti) e colonna sonora aleggia una toscanità solare e ottimista che rende il film scorrevole e godibile. Cast da paura, tanto eterogeneo che pare uscito da una barzelletta (una norvegese, una francese, un'italiana...), con Blier azzeccato jolly comico. Rilassante (anche troppo), piacevole.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 10:10 10:10 in TV su Iris (22)
Pigro: Agente segreto prima di andare in pensione deve salvare il suo protetto e rievoca la sua storia. Bella la trama condotta sul filo della verosimiglianza. Il gioco (buona scelta non tradurre il titolo, facendo echeggiare l'idea del videogame) della mistificazione si moltiplica, e alla fine è un peccato che non si sia avuto il coraggio di portarlo fino in fondo lasciando allo spettatore il dubbio su tutto. Il film è ben fatto, con uno strepitoso Redford e un ottimo Pitt che si destreggiano in una storia complessa e una regia incalzante.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Rai Movie (24)
Elsolina: Quattro storie, apparentemente distaccate, si intrecciano svelando intrighi, amori e intese tra le due coppie protagoniste. Law, innamorato dell'americana Portman, è folgorato dalla fotografa Roberts, sposata a sua volta con Owen. Più avvincente nella prima parte, quasi ripetitivo nella seconda, è lontano dalla classica commedia romantica. Possiede, invece, i caratteri di un dramma, quello che si consuma in ogni folle amore, che viene tradito non appena chi lo vive si imbatte in un nuovo incontro. Riflessione un po' cinica ma convincente.
MEMORABILE: "Chi ama a prima vista tradisce a ogni sguardo".
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Cine 34 (34)
Disorder: Niente si salva in questo film. Tomba non pronuncia decentemente una sola battuta (e addirittura ne sbircia qualcuna direttamente dal copione), la Hunziker è inguardabile; trama banalissima, le battute sono più o meno sempre le stesse; assurde anche le musiche da televendita. Il resto del cast recita svogliatamente, quasi si rendesse conto dell'abominio che stava creando. L'unica nota positiva è la comicità involontaria davvero notevole, che è poi l'unico motivo di interesse del film.
MEMORABILE: Tomba che spacca la porta. L'incontro di Tomba con il suo superiore, con il primo che chiaramente legge le battute dal copione!
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 12:05 12:05 in TV su Rai Movie (24)
Rambo90: Film molto sottovalutato del bravo Campanile, che mescola avventure picaresche alle solite risse dei film con Bud Spencer. Semplice, ma con un ritmo coinvolgente e momenti molto divertenti, grazie soprattutto a un cast eccellente di caratteristi italiani guidati dal grande Bud (che si doppia da solo) in ottima forma. Spassosa la battaglia finale, carine le musiche e persino la ricostruzione storica non si scosta molto da ciò che avvenne nella realtà. Da vedere.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su Iris (22)
Rebis: Film scabroso, dionisiaco, che affonda la mani nel puritanesimo americano senza reticenze e con un'audacia visiva che destabilizza e inquieta. Gli uomini non ci fanno una gran figura, e anche se la misoginia galoppa, non si perdere mai di vista il piano di realtà. Reminiscenze serradoriane nella caratterizzazione del turgido gineceo, un acqua cheta che attende l'insorgere di un priapesco leviatano da sbranare e distruggere. Splendido l'incipit fiabesco, con l'incontro tra la bambina e "il lupo". Lo stolido Eastwood non era nel casting dei desideri, ma svolge comunque un servizio egregio.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 13:10 13:10 in TV su Cine 34 (34)
Il Dandi: One man show di Jerry, che abdicato il personaggio dello studente fuori corso viziato e figlio di papà infila quello del bravo ragazzo umile in cerca di riscatto. Pur accordando simpatia al protagonista, il nostro iniziava a essere troppo vecchio per il ruolo di neo-laureato di belle speranze che non trova di meglio che lavorare come pony express. Peccato, perché la successiva evoluzione del fenomeno "rider" avrebbe potuto garantire alla pellicola un culto postumo, ma c'è davvero troppo poco.
MEMORABILE: Le acrobazie in Vespa.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)
Giacomovie: La sedicenne Agnese cede alle avances del futuro cognato, ma le nozze riparatrici si rivelano complicate. Germi sfrutta abilmente il bianco e nero rendendo ogni inquadratura una foto artistica e sa analizzare i risvolti drammatici del concetto di "onore" insito nella cultura meridionale. Nel finale calca la mano su una certa teatralità ma rimane un film notevole. Grande prova della Sandrelli e premio speciale a Cannes.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai 4 (21)
Rambo90: Van Damme ormai sembra lanciato verso una nuova giovinezza artistica: le parti che gli affidano sono più interessanti che nel recente passato e anche la confezione dei film punta meno sullo spettacolo puro e semplice. Qui ha modo di tratteggiare un altro personaggio tormentato, abile nel trovare bambine rapite e con una sua morale. Scene action limitate ma ben fatte, tensione costante e un buon cast di supporto. Da vedere.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 14:45 14:45 in TV su Focus (35)
Lythops: Strettamente imparentato a Microcosmos, il popolo dell'erba, il film risulta molto più elaborato e ripreso con ogni mezzo possibile anche se prevalentemente in deltaplano, con ore e ore passate con i migratori al fine di farli abituare ai rumori del motore, o in aliante. Vengono passate in rassegna le varie specie che vengono seguite nelle rotte più spettacolari attraverso paludi e addirittura nel deserto. Ottimi fotografia, montaggio e musiche.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Cine 34 (34)
Galbo: Una commedia italiana che “cavalca” l’attualità affrontando il tema dei matrimoni tra persone dello stesso sesso. Da Berlino ad un piccolo paese italiano, la vicenda viene raccontata da una sceneggiatura intelligente che mette in mostra le contraddizioni e la falsa tolleranza dei benpensanti senza scadere nel cattivo gusto, benché non sempre l’ironia centri il bersaglio e alcuni personaggi sembrino fuori luogo. Buona la prova degli attori, Esposito e Abatantuono in primis.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 15:10 15:10 in TV su Iris (22)
Nando: Una ex spia siriana ritiratasi in Canada viene a sapere del rapimento della figlia e dovrà tornare nella sua terra d'origine per salvarla e fare i conti con il proprio passato. Film abbastanza scontato in cui le scene d'azione sono poco memorabili e lo sviluppo narrativo banale, con la presenza di vecchie amicizie e vecchi amori. Talvolta alcune situazioni appaiono addirittura contorte e poco attinenti alla narrazione. Cast che annovera tra gli altri anche la Tomei, qui alla sufficienza risicata.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 16:05 16:05 in TV su Rai Movie (24)
Caesars: Un de Ossorio pre "templari" ci regala un western che fa quasi tenerezza, tante sono le ingenuità sparse per la pellicola. Il cast fornisce, con rare eccezioni, una prova mediocre e ciò contribuisce ad abbassare ulteriormente il livello qualitativo. Detto ciò, bisogna anche notare che la regia è piuttosto dinamica e che un ritmo con pochi momenti morti rende il prodotto almeno potabile. Sicuramente un film mediocre, ma che ha il merito di non annoiare.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Frisbee (44)
Redeyes: Doverosamente incentrato sulla presentazione dei due protagonisti. L'impostazione "on the road" riesce a conferire più dinamicità agli eventi soprattutto grazie all'imbranato e poco empatico Danno Wolfe che non potrebbe avere nome migliore, per noi italiani. La morale è chiaramente dietro l'angolo e si viene catapultati in un circo di avventure. Finale tenero con Kayla ricongiunta al Mago e Ted sugli allori.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Rete 4 (4)
Saintgifts: Dopo otto anni Eli Wallach da Brutto diventa nero e trova due compagni molto particolari, il bianco e il giallo appunto, in questa commedia-parodia abbastanza divertente. Sergio Corbucci cita e si auto-cita facendo capire, fin dall'inizio, di voler togliere ogni veste seriosa allo spaghetti western, andando più sullo stile di Enzo Barboni Clucher, già collaboratore del regista. Dei tre protagonisti senz'altro il giallo di Tomas Milian è quello più incisivo e divertente, con la sua parlata zeppa di strafalcioni; Gemma tiene bene, Wallach spaesato.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Cine 34 (34)
Soga: Si perde in demenzialità ma non si guadagna certo in divertimento, anzi: il film appare fin da subito abbastanza noioso, trascinandosi senza guizzi per troppi minuti a causa di plot decisamente deboli e stereotipati, recitati da attori perlopiù non all'altezza del loro mestiere. Verso la fine comincia decisamente a stufare, trasformandosi in uno spottone per Berlusconi decisamente di cattivo gusto, con soldi e passera in abbondanza per tutti. Evviva.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Rai Movie (24)
Dusso: Solito Zorro con trama trita e ritrita, questo stanco esempio di Pierotti mischiato al western. Il mitico Howard Ross è uno dei pochi da salvare per un film oramai di scarso interesse. Cast mediocre comprese le due "bellezze" (De Santis, Andreini); anche qui si poteva scegliere decisamente di meglio...
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)
Graf: Imbarazzante. Tolto l’esame critico sul fenomeno pervasivo della comunicazione social che ruba l’effettività reale ai rapporti interpersonali, il film è una pura goliardata che rifrigge gli avanzi dei cinepanettoni nell’olio vecchio. Senza una vera trama e dal ritmo zigzagante, la pellicola affastella alla rinfusa i fondi di magazzino della farsa più triviale consegnando dialoghi e situazioni a una comicità grossolana. Attori sottotono (da segnalare la presenza di Barbara Tabita e della spigliata Anna Tatangelo).
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Rai Movie (24)
Rambo90: Un Ozpetek più leggero del previsto, nonostante il tema e che funziona sia per una regia attenta e ben studiata che per una sceneggiatura che sa alternare con sapienza momenti comici e momenti drammatici. Buono il cast corale, dove ognuno fa il suo con naturalezza e senza strafare (su tutti un grande Fantastichini). Un po' di cedimenti verso il macchiettistico con l'arrivo degli amici di Tommaso alla villa, ma la pellicola si riprende con un bel finale. Bella la canzone di Patty Pravo.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Lupus73: Era del governo giallo-verde, ma ogni riferimento a fatti o persone è puramente (o quasi) casuale in questa commedia "politically uncorrect", anche se la carica dissacratoria si limita ai soliti luoghi comuni delle tresche ai piani alti, senza inventarsi nulla di nuovo. Tutto sommato di gag simpatiche ve ne sono, Ricky Memphis fa la solita parte del romanaccio simpaticone, Martina Stella mostra piacevolmente le sue grazie in lingerie (molto meno bene la recitazione), poi tutto finisce a tarallucci e vino in un finale piuttosto raffazzonato. A Natale uno sguardo si può anche dare.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)
Mdmaster: Sulla falsariga di lunghi drammoni moderni americani di successo commerciale indubbio (Forrest Gump), Fincher tira fuori la sua personale versione della storia di Benjamin Button. E per fortuna che è lui a dirigere, perché eccetto la sua eccelsa visione dietro al film, non c'è proprio molto altro da apprezzare. Certo, Pitt e la Blanchett sono una bella coppia da vedere, ma il problema è che la sceneggiatura è proprio raffazzonata e non riesce a portare a termine nessun discorso logico. Mera sequenza di eventi. Mi aspettavo di meglio.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Puppigallo: Prima di vedere questo “grande ritorno” dell’uomo volante d’acciaio procuratevi un cuscino morbido e degli occhiali ultrapotenti. Il primo vi servirà nei vari momenti da abbiocco, mentre i secondi saranno molto utili per le numerose scene buie dove più decimi di vista si hanno e meglio è. Detto questo, il film nel complesso è mediocre e piuttosto inutile, nonostante il protagonista se la cavicchi e il cattivo sia quasi passabile (quasi, perchè tende a gigioneggiare). Tolte un paio di scene movimentate (i plurisalvataggi), la pellicola arranca, ma lo sbadiglio no.
MEMORABILE: Superman riesce a fermare la corsa di un aereo che sta per schiantarsi (buona computer-grafica); La revolverata nell'occhi; Problemi con lo yacht.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Pessoa: Western classico che fornisce l'ennesima versione della battaglia di Little Big Horn, probabilmente il più grande successo militare dei Nativi americani contro l'esercito USA. La rivisitazione, piuttosto romanzata, ha però il pregio di assumere una posizione revisionista ante litteram (ripresa poi da Penn) e antirazzista. La pellicola si distingue per le scene di massa e le lunghe sequenze in esterna, molto pregevoli, mentre la recitazione e la sceneggiatura si mantengono su livelli discreti, senza mai però far gridare al capolavoro. Un gran bel film, che piacerà agli appassionati.
MEMORABILE: L'incontro fra Toro Seduto e il presidente Grant.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)
Siska80: Giovane (e naturalmente bella) mamma single deve vedersela con un ambizioso (ma molto affascinante) collega di lavoro... Nascerà qualcosa tra i due? Domanda retorica, come del resto l'intero film, che ruota intorno a fatti di poco conto (comunque modellati sui gusti dello spettatore medio, interessato solo a svagare la mente con frivolezze di ogni genere): palesemente al di sotto della media e con un cast anonimo, fa rimpiangere le pellicole natalizie di alcuni decenni fa, quando al lieto fine si giungeva dopo una lunga serie di traversie (più o meno verosimili). Evitabile.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)
Siska80: Spassoso capitolo (nel quale il Signor Wilson si trova a dover rimediare a un grave torto commesso) forse anche migliore dei precedenti in quanto, complice l'argomento natalizio, il pubblico si ritrova a viaggiare con la fantasia proprio come l'anziano uomo addirittura nel tempo (dal passato al futuro). Buono il cast (soprattutto il piccolo attore) e anche la morale che ne deriva, ossia che non bisogna mai perdere la capacità di sognare.
MEMORABILE: Il finale "in loop".
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)
Daniela: Sicuramente penalizzato dalla quasi contemporaneità dell'uscita con l'eccellente Prestige, questo di Burger non sarebbe in effetti un brutto film: messa in scena elegante, cast discreto (soprattutto Giamatti, mentre Norton è un pò monocorde), bella fotografia. Però, per essere una love-story mistery che si regge soprattutto sulla sorpresa finale, ha un difetto fondamentale: è prevedibilissimo. Se lo spettatore capisce tutto ben prima del Capo della Polizia, la magia non funziona, la spiegazione appare pedissequa e si rischia lo sbadiglio.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Pinhead80: Il soggetto era molto accattivante: un medico di origini ebraiche che rinuncia a soccorrere un uomo di fede neonazista. Così come lo sviluppo legato al senso di colpa poteva portare a una serie di accadimenti di un certo rilievo. La verità è che il film si sgonfia su se stesso, chiudendosi in quei silenzi che voleva narrare ma che alla fine non portano quasi da nessuna parte. Nonostante siano evidenti il peso delle azioni e le loro conseguenze, i personaggi sembrano essere tutti in grado di avere una seconda possibilità. Al film manca la benzina proprio quando doveva accelerare.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai Premium (25)
Siska80: Avete presente quando si odia una festività ma non le si può sfuggire in alcun modo? E' quello che capita ai protagonisti di questa vicenda, i quali riscopriranno per puro caso la magia del Natale. Idea simpatica e abbastanza realistica per un film che scorre piacevolmente anche se in maniera prevedibile grazie a un cast coinvolto e coinvolgente. Ideale per trascorrere un pomeriggio a rilassarsi e (perché no?) a sognare.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)
Ryo: Divertentissimo action in cui il ritmo e la suspense non si abbassano quasi mai. Bruce Willis otterrà grazie a questo film un rilancio incredibile, Alan Rickman nei panni del villain terrorista è perfetto e poi c'è Reginald VelJohnson, il poliziotto-spalla celebre per 8 sotto un tetto. L'ambientazione è resa credibile dal fatto che fu girato in un vero grattacielo in costruzione, con esplosioni reali. Celebre la figura di McClane coi piedi nudi dilaniati dai vetri rotti, ottimi gli scontri (con picchi di violenza esagerata).
MEMORABILE: Il lancio di un cadavere per attirare l'attenzione della polizia; McClane appeso con la pompa di un idrante.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)
Ciavazzaro: Piatto thriller nel quale Jennifer Lopez è la moglie di un marito violento, molto potente che vuole rubarle la figlia. La trama è banale e risaputa e la disperata fuga della Lopez per impedire che il padre prenda la custodia della bambina, più che mettere ansia mette noia. Piatta anche la confezione, inutile.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su La7
Puppigallo: Guzzanti è spettacolare e su questo non ci piove. Quando parla ai suoi uomini, medita, si consiglia col busto del Duce e fa il passo del giaguaro, non si può fare a meno di ridere. L’idea stessa dei fascisti che conquistano il rosso Marte è ottima, come chiamare il flash-back “retrolampo”. Ma il tutto, diluito in un film, finisce per perdere di efficacia e mordente comico; e a dare un pericoloso colpo alla già vacillante struttura, ci pensa poi l’arrivo delle aliene (evitabile). Nota di merito per gli indigeni marziani (pietre con antenne). Nel complesso non male.
MEMORABILE: Guzzanti ordina ai suoi uomini di respirare su Marte.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai Movie (24)
Piero68: Per la direzione del suo ultimo western Wyler ci regala un grande classico con tutti gli stilemi del genere, anche se con qualche variazione interessante. L'eroe, duro a modo suo, è impersonato da un grandissimo Peck che stavolta oscura finanche Heston nella performance. Nonostante la buona sceneggiatura a fare la parte del leone sono la bellissima fotografia e le grandissime caratterizzazioni di tutti i personaggi. E' proprio vero che erano altri tempi e c'erano più illusioni. Ma come li facevano allora i western....
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Cine 34 (34)
Oblomoff: Rifacimento dell'omonima pellicola di Germi del 1952, è una commedia degli equivoci che si regge sulla maestria degli attori. L'impostazione teatrale esalta le interpretazioni di Gianrico Tedeschi e Elsa Vazzoler. Su tutti però spicca l'istrionica Melato nel ruolo di una ballerina "allegra", cui fa da spalla un brillante Johnny Dorelli nei doppi panni di un ministro donnaiolo e del suo impacciato portaborse. Fin troppo fugaci le apparizioni di Bologna, Caprioli e dello stesso Salce.
MEMORABILE: La Melato che irrompe discinta in un convegno di missionari intenti a mostrare diapositive della "patata africana".
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)
Galbo: Commedia brillante e spin off di una celebre trilogia, è accomunata a quella da una storia basata su un furto clamoroso e interpretata da un gruppo di celebri e brave attrici. Il film è penalizzato da una caratterizzazione minimale dei personaggi e su una storia già vista. Tuttavia, il buon ritmo e la brillante performance delle attrici rende la visione tutto sommato piacevole, con l’auspicio che resti un episodio isolato.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Nove
Siska80: Ci risiamo: biondona tutta curve si fa aiutare da un giovane (affascinante, lo sappiamo già) a risollevare le sorti del negozio (di famiglia, è sottinteso) ma, poiché da cosa nasce cosa, è naturale che tra i due sboccerà pian piano l'amore: scommettiamo che l'happy end sarà suggellato da un bel bacio? (si, scommettiamo, la vincita è sicura!). Difficile trovare fantasia in queste commedie per la tv americane, e non ci è dato sapere perché il cast tenda ad essere così enfatico anche quando si discute di facezie (e in questo caso i dialoghi non brillano di certo). Perderlo non è reato.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Rai 4 (21)
Herrkinski: Tra i migliori del primo periodo di Van Damme, essendo ben bilanciato tra action, arti marziali e tipico prison-movie alla Sorvegliato speciale. Chi ama i film ambientati in carcere sa già cosa aspettarsi quindi: personaggi pittoreschi di ogni genere, tradimenti, vendette, alleanze, gang, poliziotti bastardi e via dicendo. Buone le coreografie di lotta e ben tratteggiati alcuni criminali, tra cui il super-cattivo di turno, che affronterà Van Damme in uno scontro finale in stile Cobra. Prevedibile, comunque nella media dell'epoca. Godibile.
MEMORABILE: "Il Prete".
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Warner Tv (37)
Beppe272: Bruttino. Tutti i remake che mi è capitato di vedere presentavano almeno un minimo di variazione nella trama. Qui gli stessi accadimenti sono sceneggiati, interpretati e ripresi in maniera uguale. Non rimane neanche l'illusione di aver visto un film in più. Qui sembra proprio che sia stata usata la "carta carbone". Cambiano gli interpreti solamente, ma Bridget Fonda, per quanto graziosa, non ha certo la grinta coinvolgente di Anne Parillaud. Mi aspettavo qualcosa di somigliante ma non certo un tale clone.
Lunedì, 18/12/23 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Rai Premium (25)
Digital: In un grazioso b&b si aggira una psicopatica che, anni prima, proprio in quel luogo si rese responsabile della morte della figlia. In questi thriller per il piccolo schermo a fare la differenza è spesso il personaggio del pazzo di turno. Nel film in questione Aria Pullman svolge un egregio lavoro (ben doppiata da Chiara Colizzi) risultando sufficientemente credibile e destando parecchia inquietudine. Una regia senza troppi orpelli conduce in porto un film che sa mantenere una certa tensione, il che lo rende un piacevole passatempo.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su 7Gold
Atticus85: Penosa commistione di avventura e commedia rosa in cui l'ex coppia Penn-Madonna sembra non sapere davvero a che santo votarsi. Non basta l'allure gossipparo per portare a casa un risultato decente, giacchè regia e sceneggiatura sono di livello amatoriale, ritmo e divertimento inesistenti e della recitazione non credo sia il caso di parlarne. Cimelio pop-trash da bancarella dell'usato, impossibile una rivalutazione.
Mattina
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 00:15 00:15 in TV su 20 Mediaset (20)
Markus: Classico esempio di come gettare via un film che poteva e doveva essere migliore di come in realtà è stato fatto: l'idea del trasbordo da un corpo anziano e malato a quello di uno giovane e in salute - almeno nella prima mezz'ora di film - sembra spassoso, ma il regista evidentemente ha preferito attingere a un certo sentimentalismo di maniera con venature melodrammatiche che, nel secondo tempo, si fa presto noia. L'action abbozzato evidentemente per dar ritmo alla vicenda appare poi irritante. Buona la fotografia.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 00:20 00:20 in TV su Iris (22)
Cif: Un decennio dopo Brazil, Gilliam torna con un altro ottimo film di fantascienza. Meno allegorico e grottesco rispetto alla precedente opera, ed in compenso più spettacolare e ricco di azione e tutto ciò (al di là dello snobismo di certi critici) non appare affatto disprezzabile. Gioco di rimandi tra passato e presente, con una ricostruzione del futuro cupa e molto personale. Bella interpretazione di Willis in un ruolo da brutto sporco e bastonato. Tre pallini e 1/2.
MEMORABILE: Di gran rilievo, oltre che inattesa, la performance attoriale di Brad Pitt, che riproduce una serie riuscitissima di tic, gesti, ecc. per il suo "matto"
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)
Almicione: A quante discussioni futili su cosa saremmo disposti a fare nel caso di un'offerta considerevole di denaro abbiamo partecipato? Qui Lyne – buona la sua regia – ne sfrutta una che implica il sesso, quindi la gelosia, cioè il romanticismo, con tutte le caratteristiche del genere, dalle frasi smielate al lieto fine inevitabile. La Moore non è né abbastanza brava né abbastanza attraente per la parte, mentre Redford appare ingessato. Si avverte, infine, un fastidioso senso generale di incoerenza tanto nel cast quanto negli intenti del regista.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Rai 4 (21)
Samuel1979: Film piacevole con il quale Van Damme ribadisce la sua bravura come attore di arti marziali, cucendosi addosso un personaggio empatico, con una certa dose di autoironia. L'attore belga sciorina per l'occasione tutta la sua bravura e la sua eleganza nelle scene d'azione ma senza infierire e soprattutto escludendo una certa dose di violenza fine a se stessa. Il film, discretamente sceneggiato, si avvale di un cast ben assortito in cui spicca la presenza del "cattivo" Ted Levine.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Twenty Seven (27)
Harrys: Fantaghirò e Romualdo stanno per sposarsi, ma il tutto viene interrotto quando la Strega Nera rapisce il padre di Fantaghirò. La Strega ordina che Fantaghirò e Romualdo stiano alle sue regole, ma quest'ultimo non obbedisce e dichiara guerra... Sulla scia del successo del primo episodio, Lamberto Bava realizza questo buon sequel, con l'azzeccata aggiunta del personaggio della Strega Nera, interpretata dalla "valchiria" Brigitte Nielsen. La miscela è la stessa e funziona ancora.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Cine 34 (34)
Gabrius79: Passabile commedia degli equivoci capitanata da Vincenzo Salemme che si avvale della bella Sabrina Ferilli e di caratteristi come Buccirosso, Casagrande e Paone, nonchè di Massimo Ceccherini. Si ride specie nei momenti in cui appaiono nel ruolo delle pestifere zie (Ceccherini e Paone) e c'è anche spazio per alcuni istanti un po' seriosi.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Rai Movie (24)
Greatmax : Il film di John Milius entra a buon titolo nel novero dei grandi film che riescono a far rivivere con realismo le atmosfere degli anni '60 e '70. Un vero cult generazionale, imperdibile per gli amanti del genere. Oltre alla storia, che ripercorre tutte le tematiche del periodo, dalla spensieratezza alla guerra del Vietnam, vanno segnalate riprese acquatiche straordinarie. Ottime anche le interpretazioni di un cast ben assortito ben sostenuto da un gruppo di comprimari di ottimo livello (su tutti Barbara Hale) e Robert Englund.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rai 4 (21)
Puppigallo: La Metà oscura (qui all'ennesima potenza) insegna. E questo non colloca la pellicola nello spazio dedicato ai rari prodotti originali. È girata sì con un certo mestiere, ma solo qua e là fa respirare un po' di tensione, naturalmente quando sta per entrare in azione... Detto ciò, a parte i vecchi video esplicativi della reale (si fa per dire) situazione e un paio di scene visivamente impattanti, grazie soprattutto al non nuovo utilizzo della disarticolazione, il resto lascia poche tracce nella memoria. Si può comunque vedere, ma come film kleenex, guarda e getta.
MEMORABILE: In "compagnia" nel letto; "È il momento di estirpare il cancro"; In cella (non stuzzicare il... che dorme).
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Cine 34 (34)
Reeves: Mentre i musicarelli americani erano incentrati sulla rivolta generazionale, qui c'è un cantante che ritorna dall'America e combina ogni tipo di cattiveria contro un gruppo musicale di giovinastri simil-Beatles. Insomma, una gran paura del nuovo che avanza. Little Tony è simpatico e i caratteristi (soprattutto Leone) fanno il loro ma non basta: il film è noioso e ingarbugliato.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Iris (22)
Camibella: Un caporale nordista ferito trova riparo in un collegio femminile sudista nel quale sconvolgerà le anime candide che vi albergano. Interessante noir per la coppia fortunata Spiegel/Eastwood, quest'ultimo nell'insolita veste di rubacuori doppio (anzi triplo) giochista. Molto ben congegnato e recitato il progressivo ambientamento del rifugiato che attrae una ad una tutte le ragazze della scuola, fino a rimanerne drammaticamente vittima. Non poche scene audaci per l'epoca.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Cine 34 (34)
Stubby: È talmente brutto ma talmente brutto che è diventato quasi un cult; ancora oggi mi chiedo come il regista Damiani abbia potuto firmare questa pellicola! Che gara di interpretazione tra Alberto Tomba e Michelle Hunziker! Fenomenale davvero! Senza contare i dialoghi veramente da acidatà di stomaco.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Ciavazzaro: Certe parti funzionano altre meno. Bravi la Roberts, Owen e Law (questi nelle scene con i due citati prima), poco recitativa la Portman. Il gioco (con linguaggio abbastanza forte) di coppie in questo caso non è interessante e il film lascia parecchi buchi...
MEMORABILE: Owen all'acquario, la Roberts mentre scatta le foto.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 06:40 06:40 in TV su Rai Movie (24)
Luchi78: Un finale di una stucchevolezza difficilmente uguagliabile affossa definitivamente un film che non riesce praticamente mai a decollare. Sceneggiatura eccessivamente banale, interpretazioni salvabili grazie all'accoppiata Cage-Fonda che si mostra sorprendentemente affiatata. Rosie Perez interpreta invece un personaggio dai tratti sin troppo caricaturali per risultare credibile, rendendo a volte il film simile ad una favoletta.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Cine 34 (34)
Corinne: Sopravvivere alla prima mezz'ora, banalissima e infarcita di battute e situazioni triviali, è impresa ardua. Poi il film prende una piega decisamente drammatica e diventa, seppure scontato e retorico, più avvincente. Non è poi l'esame di maturità a segnare il passaggio all'età adulta ma la morte di uno dei protagonisti, che insegnerà loro l'amicizia e l'emancipazione dai genitori. Azzeccati i personaggi di Max (lo spastico) e Cesare "Fava" (lo sballato ingenuotto), irrilevante quello della Chiatti.
MEMORABILE: Il salvataggio sulla parete rocciosa; L'arrivo dell'elicottero alla baita; Il falò con la spiegazione dei regali.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 07:45 07:45 in TV su Iris (22)
Capannelle: Un Forrest Gump più profondo e curato (specie nella fotografia e nel sonoro, da applausi) anche se il ritmo lento (che Fincher aveva già adottato in Zodiac) può farlo apparire meno godibile. La storia è una riflessione sulla vita e sulla morte, sull'amore e sulle rinunce che ci porta a fare. Struggente e melanconico al punto giusto, con diversi passaggi che toccano i sentimenti, Ha il difetto di non mantenere le premesse iniziali e di alternare nei 160 minuti momenti toccanti a melassa poco digeribile. Per Pitt una buona prova, intensa la Blanchett.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: Film piuttosto fiacco diretto da Corbucci ed incentrato su una storia di amnesia. Benchè sia meritoria la performance di Totò (grandioso vestito da suora), ottimamente coadiuvato da Nino Taranto, il film ha poche frecce al suo arco e tende ad annoiare per un rapido affossamento della sceneggiatura. Ripetitivo.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Cine 34 (34)
Il Gobbo: Commentare questo film provoca metafisiche vertigini: è un niente su cui è già stato detto tutto. Fra miscasting (Pistilli? La Keaton??), a-regia (la dice lunga il fatto che l'aiuto sia un valente stuntman come Marturano), de-sceneggiatura con battute che avrebbero provocato lanci di gatti morti negli infimi teatrini di rivista, abbiamo un'autorevolissima candidatura al premio "peggior film di Franco Franchi". Bizzarria: Agus doppiato da Pino Locchi - sarà stato in tournée teatrale durante la post-produzione?
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su Rai Movie (24)
Saintgifts: Quello che manca è il classico "elementare Watson". Ma lo Sherlock Holmes di Wilder mostra molto del suo lato umano e, umorismo inglese a parte, c'è tanto self control (non per Watson) e poca voglia di scherzare. La prima parte del film è stimolante sia per la proposta di matrimonio (Holmes preferisce gli ombrellini agli Stradivari), che per l'inizio delle indagini con tanti elementi ancora slegati tra di loro, poi rientra nella norma e perde un po' del suo luccichio fino a intristirsi nel finale. Belle scenografie, regia di classe.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Cine 34 (34)
Stefania: Le cenette tra single in ristoranti etnici. Le palestre dove si rimorchia. Le presentazioni in libreria. La salsa-merengue. Gli aperitivi e i piano bar. Il sesso facile. L'amore difficile. I capisaldi della squisita poetica di Sex and the City riscaldati in salsa amatriciana, con la Gerini ridotta ad una Carrie Bradshaw versione discount. Commedia degli equivoci che fallisce perché l'equivoco non ha la forza di portare avanti la trama, commedia sentimentale arte-fatta di finte perle di saggezza, moine, smorfie e gridolini. La caratterizzazione della Impacciatore è piacevole, il resto è noia.
MEMORABILE: "Lui ti ama anche se sei una cretina!" "Te l'ha detto lui che mi ama?" "No, mi ha detto solo che sei una cretina...".
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 11:35 11:35 in TV su Iris (22)
Magi94: Un Hitchcock molto minore, seppure comunque buono, ma che ha il grave difetto di non far riconoscere la mano dell'autore. Non perché la regia non sia magistrale, chiariamoci (quella carrellata all'indietro...), ma perché Hitchcock stesso non ha nelle corde il thriller moderno e quel linguaggio sporco: quei nudi in un suo film finiscono per spersonalizzarlo e farlo sprofondare nella media. La confezione è eccellente e la storia buona, ma sembra un giallo all'italiana di uno dei tanti bravi autori del periodo, senza infamia e senza lode.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Rai Movie (24)
Aal: Nella sovrabbondanza di polizieschi dei Settanta, in Italia, questo spicca per l'imponente (in tutti i sensi) presenza di Bud Spencer, più serio e duro del solito, anche se con il cuore d'oro e per la riuscita ambientazione in una Napoli solare dove perfino i camorristi sembrano delle macchiette che non fanno male a nessuno. Le scazzottate qui non sono poi tanto comiche. Grande, come al solito, Angelo Infanti, in un classico ruolo da bastardo. Efficace la denuncia sociale sui pericoli della droga nel mondo degli adolescenti.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 12:40 12:40 in TV su Cine 34 (34)
Caesars: Remake dell'omonimo film (che non ho visto) di Pietro Germi, si tratta di una classica commedia degli equivoci di chiaro stampo francese (anche se si svolge nel belpaese). Tutto si regge sulle spalle di una bravissima Melato che risulta assai più efficace dei suoi comprimari. Buono comunque il cast attoriale nel quale hanno una parte, troppo piccola purtroppo, lo stesso Salce e Caprioli. Vedibile ma non certo imperdibile.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai 4 (21)
Puppigallo: Spy commediola estiva (facile facile), che merita un'occhiata grazie alla protagonista (giusta per la parte) e qua e là all'agente pirla di turno interpretato da un simpatico Statham. La pellicola si mantiene a buoni livelli umoristici fino a quando la McCarthy è nei panni della fisicamente inadatta e fuori posto (viene paragonata alla fidanzata di Babbo Natale). Poi però, da quando impersona la dura e sboccata, inizia a perdere colpi, scorrendo comunque ancora abbastanza fluidamente verso il finale, ma senza particolari guizzi comici da ricordare (elicottero a parte). Non male.
MEMORABILE: Statham: "Ho ingoiato tanti di quei microchip, che quando li ho cacati, ho assemblato un computer"; La protagonista uccide e vomita sul cadavere.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Iris (22)
Sadako: Tratto dal romanzo "Burton and Speke" di William Harrison, il film racconta del viaggio alla scoperta delle sorgenti del Nilo compiuto nel 1857 da Richard Francis Burton e John Hanning Speke, due esploratori inglesi, uniti prima da profonda amicizia, poi da una rivalità quasi a livello di odio. A tratti pesante e dichiaratamente di parte, il film racconta nei dettagli (soprattutto quelli più disgustosi) le peripezie vissute dai due fino all'epilogo, che chiude definitivamente i loro contrasti. Solo per appassionati del genere.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai Movie (24)
Jdelarge: Spaghetti western decisamente particolare e pessimistico al quale Mulargia conferisce un ritmo eccessivamente dilatato, funzionale all’atmosfera cupa e desolante del film, ma non supportato da scene davvero interessanti. A contare è la psicologia dei personaggi, piuttosto ben delineata, mentre le musiche leoniane fanno pensare troppo a un cinema di ben altra qualità (anche, ovviamente, a causa della differenza di budget). Complessivamente offre picchi di qualità notevoli, alternati a momenti decisamente meno riusciti.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 15:15 15:15 in TV su Cine 34 (34)
Gugly: Film curioso che rimane impresso soprattutto per alcune gag surreali, come il figlio mostro e le orride zie. Per il resto si tratta di una commedia alla Salemme, ossia di derivazione teatrale diretta dall'autore contornato dagli amici di sempre più una guest star (in questo caso la Ferilli). Simpatico, ma non centra completamente il bersaglio.
MEMORABILE: Le zie: indimenticabili.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Rai Movie (24)
Pessoa: Western classico che fornisce l'ennesima versione della battaglia di Little Big Horn, probabilmente il più grande successo militare dei Nativi americani contro l'esercito USA. La rivisitazione, piuttosto romanzata, ha però il pregio di assumere una posizione revisionista ante litteram (ripresa poi da Penn) e antirazzista. La pellicola si distingue per le scene di massa e le lunghe sequenze in esterna, molto pregevoli, mentre la recitazione e la sceneggiatura si mantengono su livelli discreti, senza mai però far gridare al capolavoro. Un gran bel film, che piacerà agli appassionati.
MEMORABILE: L'incontro fra Toro Seduto e il presidente Grant.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rete 4 (4)
Rambo90: Un buon western sulla scia di Trinità, ma con una seconda parte più seriosa. La coppia Gemma-Eastman è buona, anche se manca delle sfumature dei colleghi Spencer e Hill. Michele Lupo è un regista spesso sottovalutato, ma che sapeva dare sempre il giusto ritmo a questo tipo di pellicole, sapendo ben bilanciare le battute e l'azione. Buona la colonna sonora, indovinato lo scontro finale.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Iris (22)
Mickes2: Spassosissima, a tratti esilarante commedia di un Albanese forse mai così in forma. La prima parte è un tripudio di gag al fulmicotone modellate sui characters “agli antipodi” goliardicamente interpretati dal comico d’origini siciliane, mentre la seconda cede leggermente il passo. Ma colpisce sia il ritratto farsesco e sobriamente malinconico, seppur tagliato con l’accetta, di un’Italia clownescamente spaccata in due; che l’apporto registico per nulla dozzinale impreziosito da echi Ciprì-Mareschiani. Sollazzante.
MEMORABILE: La poesia al padre; Alex Drastico che sbotta verso la madre; “Di più, di più”.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)
Siska80: Come accadrà in Due cuori e un tesoro dell'anno seguente, per una serie di fortuite coincidenze la bella protagonista si ritrova faccia a faccia col suo ex: scommettiamo che il loro amore si risveglierà? Summa di tutti i luoghi comuni dei film di questo genere (imprevisti, incontri inattesi, tribolazioni, decisioni importanti da prendere), si avvale di prestazioni attoriali appena sufficienti e non riesce a trasmettere particolari emozioni neanche quando si tenta un approccio pseudo drammatico. Bocciato.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Rai Movie (24)
R.f.e.: Il tema principale del film lo riassume Joseph Wiseman con una frase, quando rimarca che i suoi bravi concittadini perbenisti e piccolo-borghesi "ora si vergognano di noi, che in tempi più barbari abbiamo fatto il lavoro sporco per loro": un tema che ritroviamo in talune pellicole di Milius o ne L'uomo dai sette capestri di Huston. Un granitico Lancaster interpreta l'inarrestabile tutore della giustizia, che, come lo scorpione della famosa storiella, diversamente dagli imborghesiti cittadini, non può/non vuole rinnegare la propria natura.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)
Siska80: Brutto remake di cui non si sentiva affatto il bisogno: una versione elegante de La moglie in vacanza... l'amante in città (la location è un albergo con i prevedibili scambi di coppia) che inserisce nella trama uno pseudo cadavere spostato da una parte all'altra, come accadeva in Spaghetti a mezzanotte (qui si tratta nientepopodimeno che di un fotografo travestito da Babbo Natale!). Cast perlopiù anonimo: si salvano giusto Ciavarro, Minaccioni e Izzo (che comunque rivestono ruoli minori e comunque privi di spessore). Inutile il cameo di Siffredi, bravissimo ma sprecato Ghini.
MEMORABILE: Le portiere sempre difficili da aprire; La corsa per l'autografo.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su K2 (41)
Redeyes: Coloratissimo cartone ballerino, questo Rio, non cerca la risata come già ne L'era glaciale, ma si adagia su quelli che rimangono gli standard Disney, piuttosto. Una bella favoletta che non ha sussulti e potrebbe averne? Il tratto, così come la storia, è piacevole e le musichette non soffocanti. Un'animazione che collocherei a metà strada fra un pubblico di bambini e uno di adolescenti. Grazioso.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)
Daidae: La fama di cult che si ritrova è a mio avviso immeritata. Intendiamoci, il tocco di Steno (altro che i figli!) c'è e si sente, strappa diverse risate e tutto sommato diverte. Ma questo regista ha fatto di meglio; ottimo il cast, tutti bravi compreso Montesano, attore che non sempre ho apprezzato. Non male comunque.
MEMORABILE: Montesano per evitare il pestaggio usa il trucco del paziente del dentista e la seconda volta lo fa fare a un suo amico... che però ne prende.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)
Smoker85: Castellitto cerca di rendere un Luca diverso da quello di Eduardo per non cadere nella tentazione dell'imitazione, però dal suo personaggio non traspare quell'animo genuino di bambino mai cresciuto, sospeso in una dimensione temporale che non esiste più. Molto male gli interpreti di Nicolino e Vittorio, si salvano solo l'ottima Concetta della Confalone e il Nennillo di Pantaleo, vicino più all'interpretazione di De Vico. Nel complesso, operazione poco riuscita, e non per eccesso di devozione all'inarrivabile trasposizione tv del 1977.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Plauto: Una ragazza (la figlia di Angela) ha un figlio di colore, ma è sicura di aver avuto il figlio dal suo attuale ragazzo (il figlio di Boldi, nel film). Equivoci, malintesi... Oldoini ritorna e dimostra di aver dirozzato i difetti che affliggevano i suoi precedenti film. I diversi attori comici sono usati sapientemente, senza eccessi... assenti le solite gag fantozziane alla Neri Parenti. Qualche volta Boldi esagera (che c'entra la lettera di Totò e Peppino?). Simona Ventura molto brava. Però manca qualcuno... Christian De Sica!
MEMORABILE: Mi son fatto male qui qui qui qui qui... oh... non mi sarò fratturato il dito?
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)
Galbo: Un ottimo regista come Robert Aldrich realizza uno dei film più deludenti della sua carriera, una commedia western veramente mediocre. Nonostante gli illustri nomi impiegati nel cast (da Martin a Sinatra a Bronson), il film non decolla mai e non centra il bersaglio nè della comicità nè dell'azione.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Nando: Action convenzionale con il solito Cage fuorilegge ma sempre pronto alla redenzione. Qualche scazzottata, un lungo inseguimento e un finale molto buonista e familiare (d'altronde oramai questo sembra il marchio classico del protagonista). Un filmetto senza pretese nonostante un budget di circa 35 milioni di euro. Tra gli altri interpreti sensuale la Akerman.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)
Magnetti: Film per bambini sull'orsetto famoso più in Inghilterra che da noi. Notevole l'uso della grafica che assicura a Paddington credibilità come personaggio affettuoso e pasticcione. Insomma non si può non afferzionarcisi. Bene anche l'ambientazione londinese. La storia è sufficiente per intrattenere i più piccoli ma forse si poteva fare di meglio soprattutto per il personaggio (immancabile) del cattivo, qui in versione femminile e impersonato dalla glaciale Kidman senza guizzi di originalità. Molto adatto e consigliato alle famiglie.
MEMORABILE: Paddington sulle scale mobili della metropolitana: legge "stand on the right" e si mette su una zampa sola, la destra appunto.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)
Domino86: Altro capitolo della saga della famosa Bridget; non mancano di certo gli spunti di divertimento marispetto agli altri film si è perso qualcosa. La formula comunque rimane la stessa dei capitoli precedenti e questo sicuramente aiuta: squadra vincente non si cambia. Forse leggermente inverosimili certi passaggi ma si può dire facciano parte di questo "format".
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Digital: Fantascientifico che non si pone molti scrupoli nel non sembrare perlomeno verosimile, con una trama per giunta distante dall'essere originale e sviluppi nient’affatto imprevedibili. Il film riesce tuttavia a centrare il bersaglio di intrattenere e, seppur dovendo scontare una parte centrale piuttosto moscia, non manca di elargire tensione e curiosità. Reeves è sempre una garanzia e, malgrado sia in un ruolo che lambisce costantemente il ridicolo, riesce a interpretarlo discretamente limitando i danni di un copione alquanto scombiccherato.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Capannelle: Il messaggio di Loach precorre un tema cruciale di sfruttamento destinato purtroppo ad aggravarsi. La vicenda narra di una serie di macigni che conducono la famiglia di Ricky e Abbie verso la crisi ma lo fa in modo sequenziale e credibile. Questo preserva la presa del film, grazie anche alla naturalezza degli attori e la forza della denuncia sociale. Le situazioni e le battute taglienti disseminate dallo script rimangono dentro, anche perché soluzioni facilmente percorribili non esistono e lo stesso finale contribuisce a lasciare senza fiducia.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)
Onion1973: Il film inizia bene, grazie all'idea originale, ma poi si perde per strada. Un alieno venuto per eseguire la condanna a morte dell'umanità (e salvare l'ecosistema terrestre prima che venga distrutto) è preda dei dubbi grazie ad un ragazzino moccioso e ad una scienziata imbambolata. Non si capisce bene cosa gli faccia cambiare idea, anzi da quanto gli accade non dovrebbe avere incertezze. Bello il robot-guardia e l'idea di usare i microinsetti (quasi nano-macchine) come variante modernizzata di un'invasione aliena. Guardabile, con poche pretese.
MEMORABILE: Il robot che esce dalla sfera/astronave aliena.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Schramm: È una sperequazione che tocca a tutti e duole dire che stavolta si è ripercossa su di Lui. Sì: la bontà delle singole scene (riassumibili nel "di cosa parliamo quando parliamo del parlare del cinema che si parla addosso allo specchio") non vale la coesione di insieme. La parte e il tutto convivono da separati in casa, e QT ci lascia succubi di scarsa tenuta continuativa, carisma filmico singhiozzante e tanto scaltro manierismo. Il sospetto di 120' escogitati in sola funzione della derapata finale grava non solo sull'attimo in cui avviene, ma su tutta la digestione critica a seguire.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 2 (2)
Galbo: Bonaria favola natalizia rivolta ad un pubblico familiare e ideale per le feste. La storia è quella di una redenzione innestata su temi fantastici. Si potrebbe tranquillamente destinare al "dimenticatoio" se non fosse interpretata da Marco Giallini e dal grande Gigi Proietti, qui purtroppo al suo ultimo lavoro. I due si intendono bene e i loro momenti insieme sono sicuramente le cose migliori di un film che per il resto eccede nel buonismo, specie quando entra in scena la bambina, figlia del personaggio di Giallini.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su RTV San Marino (831)
Siska80: Pupi Avati dimostra come l'amore (nel caso specifico quello che nasce tra due liceali) sia in grado di superare qualsiasi ostacolo. La mano del Maestro si riconosce nella capacità di inquietare pur raccontando rapporti umani in apparenza normali che lentamente si trasformano invece in qualcosa di morboso (vedasi il finale). La trama è intensa e non scevra da crudeltà (il comportamento dei genitori di Dony lascia con la bocca aperta per la sua ottusità), il cast ben scelto (bravissima la giovane protagonista), il ritmo costante. Nell'insieme buono, anche se sottilmente sinistro.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove
Nando: Un sortilegio religioso condanna due amanti a non incontrarsi mai. Nell'oscurantista clima medioevale si dipana una narrazione avvincente e fantasiosa in cui si osservano bei paesaggi e momenti avvincenti. Validi i protagonisti, con una Pfeiffer sfolgorante e un Hauer deciso e combattivo.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Movie (24)
Cotola: Il terzo capitolo è l'ultimo ed anche il peggiore della saga del robot-poliziotto. Segna, infatti, un passo indietro rispetto al già deludente e ben poco esaltante secondo capitolo. Ancora una volta oltre alla regia anonima, si segnalano
una sceneggiatura stiracchiatissima priva di idee non solo nuove ma almeno accettabili: ci sono i soliti cattivoni da fumetto che, forse, verranno messi nel sacco dal nostro eroe. Almeno non annoia o almeno non più di tanto.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Cine 34 (34)
Sibenik: L'amicizia improvvisata tra un cieco spregiudicato e trafficone (Greggio) e un ingenuo paraplegico dal cuore buono (Pozzetto), abbandonato dalla moglie intenzionata a spassarsela altrove (una Marina Suma agli sgoccioli) in un pensionato per l'estate. I due fuggono, dando vita ad un film senza senso che viene riscattato soltanto in zona Cesarini. Per la serie: Pozzetto era già alla frutta e Greggio al cinema non ha mai funzionato.
MEMORABILE: Un senso di giustizia c'è...
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Premium (25)
Siska80: Com'è brutto esser costretti a fare ciò che non si vuole; però a volte un colpo di fortuna dietro l'angolo ripaga per bene. L'iter di tali commedie sentimentali è arcinoto: incontro/scontro, primi avvicinamenti e confidenze reciproche, tentennamenti quindi reunion finale con bacio (nel caso specifico sotto la neve come suggerito dal titolo); di conseguenza, in un mare di scontatezze, rimangono da gustare gli stupendi paesaggi imbiancati e, perché no, anche la simpatia della coppia protagonista (in particolar modo di lui, sempre con un bel sorriso affabile stampato in viso). Potabile.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)
Siska80: Spassoso capitolo (nel quale il Signor Wilson si trova a dover rimediare a un grave torto commesso) forse anche migliore dei precedenti in quanto, complice l'argomento natalizio, il pubblico si ritrova a viaggiare con la fantasia proprio come l'anziano uomo addirittura nel tempo (dal passato al futuro). Buono il cast (soprattutto il piccolo attore) e anche la morale che ne deriva, ossia che non bisogna mai perdere la capacità di sognare.
MEMORABILE: Il finale "in loop".
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)
124c: Il Superman d'inizio nuovo millennio assomiglia troppo a quello vecchio; anzi, il regista Bryan Singer, scegliendo Brandon Routh come interprete, sembra ribadire che non esiste miglior Superman di Christopher Reeve. Questo ritorno di Superman, anche se non mi è dispiaciuto, non si doveva fare, perché il plot narrativo è fin troppo retrò, come il Lex Luthor di Kevin Spacey (più cattivo di quello di Gene Hackman, ma siamo sempre da quelle parti) che affronta il Superman di Brandon Routh. Era meglio se Bryan Singer avesse girato X-men 3...
MEMORABILE: "Perchè il mondo non ha più bisogno di Superman?" da un articolo di Lois Lane.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)
Pigro: La trama non è particolarmente originale: nella tranquilla coppietta irrompe un terzo, che prima se la fa con lui e poi con lei, mettendo in crisi la relazione ma in realtà dandole nuovi impulsi. Ennesimo triangolo declinato senza troppa fantasia, ma con una discreta freschezza, che dà il suo meglio nella descrizione di una generazione di giovani fragili e al tempo stesso capaci di trasformare le proprie debolezze in strumenti di liberazione per fondare nuove possibilità di relazioni amorose. Carino senza entusiasmo.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Iris (22)
Barbapapà: Storico western geriatrico, più affine a Ford di quanto si pensi. Americano, americanissimo; ma non un difetto bensì un pregio in questo caso. Nessuno come loro sa entrare nella propria terra, ovviamente. E così è anche un film che ribalta l'epopea cinematografica precedente. Mapache, con la sua corte dei miracoli, è un cattivo indimenticabile. Inutile sottolineare che le scene d'azione e il montaggio son eccellenti, ma in Italia si era già visto qualcosa.
Martedì, 19/12/23 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Nove
Mfisk: Rivisto un giorno uggioso mi ha provocato una certa dose di stanchezza; ma riflettendoci meglio si trattava di un sentimento motivato dal fatto che questo film è a pieno titolo un pezzo di storia del cinema, che conosciamo a memoria. Grande classico, quindi; ma non magnifico: e credo che il limite sia proprio la fedeltà al romanzo originale, che pur se apprezzabile dal punto di vista del rigore formale toglie spazio alla vena puramente comica della parodia, ingabbiando l'estro dei protagonisti.
Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su 7Gold
Rambo90: Senza infamia e senza lode. Un thriller con poche carte da giocare, lineare nello sviluppo e senza sobbalzi, ma se non altro corretto nella confezione e dal ritmo discretamente spedito. Gli scenari boschivi innevati danno la giusta cornice alla storia, mentre il cast vede contrapposti due mostri sacri come Hopkins e Liotta che usano un minimo del loro carisma per rendere digeribile il tutto. Finale prevedibile, come da copione.
Mattina
Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 00:40 00:40 in TV su Rai Movie (24)
Capannelle: Non male il ritmo di questa commedia sentimentale girata con un certo mestiere e toni tendenti al raffinato. Elemento centrale vorrebbe essere il cinismo delle persone nell'affrontare i loro legami/dubbi amorosi. A tratti esilarante (vedi l'appuntamento via chat), ma anche pretenzioso quando vuole scandalizzare con dialoghi spregiudicati (ma non per questo originali) e per i personaggi un po' artificiosi. Tra i quattro scelgo la Roberts e Owen. Da godersi senza volerne fare un manifesto dei tempi che corrono.
Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Rai 4 (21)
Belfagor: Trasferta in Cina per il professor Van Helsing che, aiutato da una famiglia di esperti di arti marziali, affronterà sei vampiri risvegliati da Dracula. L'idea avrebbe meritato una messinscena più corposa (il trucco dei vampiri è davvero misero) ma la commistione nel complesso riesce. Il Technicolor contribuisce a creare un'atmosfera surreale in cui Cushing si muove con la solita, assoluta professionalità. Peccato che il Conte, qui interpretato da Robertson anziché da Lee, compaia in poche scene.
MEMORABILE: L'attacco finale al villaggio, con un bel colpo di scena da parte di Julie Ege.
Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Cine 34 (34)
Il Dandi: Superficiale (ma non troppo), pruriginoso (ma non troppo), divertente (ma non troppo). Singolare, ma deprimente, l'episodio in trasferta olandese di Villaggio (del quale l'"anonimo" Loy sceglie addirittura di non firmare la regia). Affascinante, per i suoi risvolti agrodolci, quello diretto da Magni con un Manfredi al pieno della maturità. Chiusura cult con monsignor Alberto Sordi chiuso in ascensore con la disinibita Stefania Sandrelli: divertente, ma diretto da un pilota automatico.
MEMORABILE: Il congedo di Sordi dalla Sandrelli con la teoria del "libero arbitrio".
Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Twenty Seven (27)
Redeyes: Forti del successo del primo capitolo si rilancia inserendo la giunonica Nielsen, lontana anni luce dai fasti di Cobretti ma ancora "naturale". Anche la trama vira, leggermente badate bene, al dark e acquisisce quel pizzico di cattiveria in più che non guasta. Gitte ruba a tratti la scena a Fantaghirò e la serie acquisisce sempre più l'etichetta di un film dove i maschietti sono comprimari. Il finale pesca a piene mani dai Grimm con una ribaltata versione della principessa e il rospo.
Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Cielo (26)
Siska80: Finalmente il tema dell'abbandono viene visto da un'ottica differente (e qui si nota il tocco femminile in regia): una volta tanto una donna piantata dal marito, anziché strapparsi i capelli, tira un sospiro di sollievo e decide di darsi alla bella vita. Verosimile e divertente inoltre la contrapposizione tra la protagonista (un tipo allegro e pronto all'avventura) e la figlia psicoterapeuta (seriosa e spenta). Il vero problema però è che la commedia vuol essere a tutti i costi ironica, cadendo spesso nell'eccesso (la Abril va in giro vestita e pettinata come Crudelia Demon).
MEMORABILE: L'occhiata ai DVD porno; Isabel sonnecchia mentre la figlia parla; La dedica.
Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Iris (22)
Puppigallo: Premesso che nel genere c'è di molto peggio, la pellicola comunque alla fine non aggiunge nulla di nuovo, con il solito mostriciattolo calamaroso che, tolto dal suo ambiente naturale, si trova talmente bene nel nuovo che non ci vuole proprio tornare nella buia Fossa delle Marianne. Gli effetti sono pochi, ma almeno non ridicoli. Purtroppo però le discussioni tra l'equipaggio, tutto al femminile, logorano lo spettatore; e anche le ricerche dell'essere, o di una delle compagne, finiscono per togliere spazio proprio al mostriciattolo. Niente di che, ma comunque vedibile.
MEMORABILE: "Mi sembrava morto e stramorto"; I "geni" che vorrebbero trivellare nella Fossa delle Marianne; Gli attacchi del calamarotto incarognito.
Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rete 4 (4)
124c: Quattro pazienti di un ospedale psichiatrico si recano, assieme al loro dottore, a vedere una partita di baseball, ma sono coinvolti in un intrigo giallo, che risolvono brillantemente. Il Micheal Keaton pre-Batman è protagonista di questa commedia ricca di personaggi stravaganti, fra cui il "dottore" Christopher Lloyd e il "Cristo" di Peter Boyle. La follia del personaggio di Keaton è degna dei suoi personaggi sucessivi, specie quando corteggia la bella Lorraine Bracco. Commedia un po' troppo americana, ma abbastanza divertente. Tre.
MEMORABILE: Llyod che gioca a fare il vero dottore, Boyle che, in un ospedale, come Gesù, dice ad un paziente sul lettino: "Alzati e cammina"!
Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rai Movie (24)
Ciavazzaro: Gradevole commedia fantastica. Kim Novak è una sensuale strega-antiquaria che finisce con l'invanghirsi di un editore (Stewart). La coppia già vista in Vertigo fa ancora faville. Ottimo il cast di contorno (Lemmon, Lanchester), ottime sceneografie e musiche. La Novak è radiosa, fantastica la Lanchester. Buono il finale.
Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Rai 2 (2)
Caesars: Bel documentario che analizza lo sviluppo tecnico e di sicurezza avvenuto, nei decenni, nel mondo della formula uno. Ovviamente la parte del leone la fanno gli incidenti mortali (soprattutto negli anni '70). Il film è interessante e ben realizzato, anche se l'appassionato non troverà molto materiale che non si sia già visto. Una bella carrellata sui piloti che ci fecero sognare (Stewart, Lauda, Hunt e molti altri), quando contavano più della macchina con la quale gareggiavano. Un prodotto degno di visione anche per chi non visse quei decenni eroici.
Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 04:00 04:00 in TV su Iris (22)
Galbo: Bel film di Bob Rafelson, dedicato all’avventurosa spedizione che portò alla scoperta della sorgente del fiume Nilo nel 1857. Il film che è centrato sulla storia dell’amicizia tribolata e contrastata tra i due esploratori, si avvale di una bella sceneggiatura che il regista valorizza al massimo, con riprese che sfruttano adeguatamente gli splendidi scenari naturali tra i quali è ambientato, peccando forse di un eccessivo didascalismo.
Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Cine 34 (34)
Daidae: Bruttarello e non poco questo "comico" di Brazzi, autore in futuro di opere ancora peggiori di questa. Pistilli e Franchi sono sprecatissimi in questo pasticcio che mescola male diverse situazioni, battute idiote e scenette ancora peggio. Alquanto scadente.
Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Il Gobbo: Commessa stagionale di un negozio di giocattoli porta un trovatello in un istituto, ma tutti credono sia suo, a cominciare dall'ex-principale... Precariato e ragazze-madri? No, non è un film di oggi, ma una commedia degli equivoci RKO, che ingrana lentamente ma trova poi un suo brio. Ginger Rogers deliziosa, Niven non del tutto in parte. Un monocorde doppiaggio anni '70 penalizza un po' la versione italiana.
MEMORABILE: Il veglione di San Silvestro
Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)
Lou: La solita storiella prevedibile, che strappa faticosamente qualche sorriso in un mare di situazioni che sanno di già visto. L'esordio alla regia per il figlio del grande Morricone si basa sull'idea di una donna single di affittare un partner per uscire dalla zitellaggine e dimostrare di essere capace di un legame stabile. Si può facilmente indovinare come può andare a finire. La Gerini ci mette la solita verve mentre Favino (che guarda caso è un musicista) è più ingessato.
Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Rai Movie (24)
Whitesnake: Secondo film fa regista per Towne (lo sceneggiatore di Chinatown) per una carriera dietro la mdp che non andrà molto oltre. E si capisce anche il perché. Tequila connection risulta già dopo una buona prima mezz'ora alquanto noioso, statico, poco sorprendente e banalmente prevedibile. Towne punta tutto sulla caratterizzazione dei personaggi e sui ruoli che li coinvolgono e avvicinano. Ma al di là di ciò, resta una pellicola priva di mordente. Titolo quindi non memorabile.
Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 07:25 07:25 in TV su Cine 34 (34)
Galbo: Non eccelsi come attori ma almeno originali e simpatici, Bud Spencer e Terence Hill sono due colossi rispetto ai loro imitatori in un film che vuole chiaramente sfruttare il filone di Trinità e similia. Forse guardabile all'epoca della sua realizzazione, adesso è francamente improponibile essendo un sottoprodotto trash di film che avevano il loro perché. Qui tutto all'insegna di sciatteria e plagio. Vaccata che ha incredibilmente prodotto un sequel.
Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Rai Movie (24)
Matalo!: Meno fastidiosi i siparietti romantici grazie alla capacità di autoironia della Gray e di Interlenghi, è un film che vede assoli di Totò e Peppino assolutamente strepitosi. Un inno al buon vivere alla facccia della tirchieria, rappresentata dal volto ossuto e dalla grandezza recitativa della grande Titina. Tra tutte la scena del bosco, dove Totò e Peppino spaventano Titina facendo i versi di animali notturni; immortali le facce di Peppino! Grande anche la diretta televisiva dove i due sfottono la consorte di Totò. Finale tirato via ma non importa.
MEMORABILE: I versi nel bosco; "Moglie mia non so dove sei ma dovunque tu sia bevo alla facciaccia tua". La banda di Ignazio il torchio gabbata dalle carte di Totò.
Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Iris (22)
Puppigallo: Western atipico dove non ci sono punti fermi (i cattivi sono anche buoni e i cosiddetti buoni un tempo erano cattivi, ma non tutti). Spiazzante perchè tende a smontare la classica figura del bandito e del pistolero. Qui si insiste sull’aspetto umano con notevoli risultati, visto che di ogni personaggio (anche di quelli secondari) viene descritta la personalità, facendone emergere le debolezze. La prima sparatoria è molto cruda. Bella la figura del nipote schizzato del vecchio che fa cantare gli ostaggi. Dialoghi piacevoli e non sempre secondari. Nota di merito per la mitragliatrice.
MEMORABILE: Le ultime parole del nipote crivellato del vecchio: "E ora vado a tirare la coda al diavolo"; Esplosione del ponte con pistoleri a cavallo sopra.
Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 09:20 09:20 in TV su Cine 34 (34)
Galbo: Dalla gloria alla polvere: il triste percorso artistico di tre autori cinematografici in un film diretto dagli stessi interpreti che hanno al loro attivo il responso critico favorevole della loro opera prima. La vita è una sola è purtroppo un'opera fortemente limitata da una sceneggiatura veramente povera, su cui si ha la presunzione di imbastire un film intero che sa di dilettantismo. La trama è debole e la messa in scena misera senza che questo abbia stimolato la creatività, anzi. Passo falso.
Mercoledì, 20/12/23 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Rai Movie (24)