I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 7/08/23 A Domenica, 13/08/23

Orsomando Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
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  • Mattina

  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Puro cashmere (1986)


    Tarabas: Un tizio mollato dalla morosa si compra un maglione di cachemire e si imbatte in una storia gialla. Bene, ma non benissimo. L'unico pregio del film sta nell'avere tentato una via originale alla commedia italiana, evitando le vanzinate e le derive pecorecce. Peccato che la fusione rimanga parecchio fredda e, citando la famosa canzone, Maurino come protagonista? Impossibile, non ha lo spessore. Cast femminile non male, la Onofri avrebbe meritato miglior fortuna.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Rai Movie (24)

    Amore nel castello di ghiaccio (2019)


    Siska80: La regista elimina ogni sorta di suspense facendoci sapere fin dall'inizio lo svolgimento della trama attraverso il personaggio di Meg, la quale si è messa in testa di far accasare la sorella col suo testimone di nozze. Ovviamente ci riesce, non prima di una prevedibile serie di situazioni movimentate e gelosie varie. Uniche cose da salvare sono il simpatico cast e la meravigliosa location invernale; a conti fatti evitabile.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 07:35 07:35 in TV su Cine 34 (34)

    Riavanti... marsch! (1979)


    Daidae: Bello e divertente. Non poteva essere altrimenti, con un cast azzeccatissimo che vede l'ottimo Lionello, Reder, il validissimo Montagnani (da troppi considerato a torto buono solo per commedie di serie B) e ancora Venantini, ottimo caratterista e per chiudere i sempre validi Satta Flores, Giuffrè e Maccione. Storia un 'banale, con una poco credibile caserma ove vengono richiamati dei militari... 20 anni dopo. La regia di Salce è una garanzia. Straconsigliato.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Rai Movie (24)

    La corrispondenza (2016)


    Lou: Una storia d'amore parossistica e ossessiva, basata solo sulla comunicazione e costruita con un meccanismo narrativo che, se all'inizio appare originale e intrigante, alla fine si rivela ripetitivo. Interessante, anche se un po' forzato, il parallelismo con i fenomeni dell'astrofisica, ma in alcune situazioni si rasenta il ridicolo. La bella Olga Kurylenko tiene la scena dall'inizio alla fine come meglio può, recitando prevalentemente con lo sguardo, per esprimere dolore e smarrimento. Pretenzioso e non all'altezza de La migliore offerta.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Rete 4 (4)

    Abbronzatissimi 2 - Un anno dopo (1993)


    B. Legnani: Ragionando alla lettera, sarebbe "filmaccio con qualcosa da salvare" (*½). Il problema è che il molto (pessimo, talora indescrivibile) uccide il poco (un paio di sorrisi nella commedia degli equivoci Calà-Cecchetto). Micidiale l'incontro di boxe, micidiale la strage di cuori di Oppini, micidiale la recitazione di gente che pare messa lì per caso: rispetto alle altre donne, la Grimaldi qui vale la Magnani. Gaburro narrò a "Stracult" che ogni tanto si trovava ragazze (senza arte né parte) che la produzione imponeva per un ruolino: talora si riesce a ipotizzare dove le ha messe...
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Iris (22)

    Terzo canale - Avventura a Montecarlo (1970)


    Il Dandi: Reperto curiosissimo che fotografa (senza saperlo) la labile stagione di passaggio tra il beat e il prog. Apprezzabile la scelta insolita di incentrare il film su un complesso sconosciuto (i Trip), ma per ingenuità d'epoca (e per esigenze di produzione) si finisce per affiancare artisti lontanissimi (dal rock dei protagonisti e dei New Trolls al melodismo di Mal e dei Ricchi e Poveri) offrendo un catalogo di videoclip che lascia esterefatti. La voglia di trasgressione è stemperata da un umorismo ancorato ai musicarelli del decennio precedente.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 09:20 09:20 in TV su TV8 (8)

    Il ritorno di Ulisse (serie tv) (2013)


    Siska80: Per carità, nulla da dire in merito alla bravura e al fascino dei due protagonisti (Murino e Boni), ma quattro puntate di durata superiore alla media sono troppe persino per raccontare le numerose traversie di cui fu vittima Ulisse. Nel complesso la fiction non va infatti oltre la mediocrità, considerati la messinscena poco verosimile delle battaglie (armamentario finto, movimenti scombinati degli attori) e i look solo in parte congrui (non male gli abiti, ma vedere l'interprete principale attraversane di ogni e venirne fuori sempre pulito e ben pettinato è in verità inaccettabile).
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 09:25 09:25 in TV su Cine 34 (34)

    Al di là della legge (1968)


    Noodles: Discreto spaghetti-western con tutti gli ingredienti del genere, che si lascia guardare sino alla fine senza mai annoiare grazie ad un buon ritmo e a scene d'azione distribuite con sapienza lungo il film. Alla storia è stata data una certa venatura comica veicolata dai tre simpatici ladri protagonisti, ma questa leggera comicità non sempre convince, soprattutto quando a mostrare questo lato è Lee Van Cleef, che nel ruolo di ladro dal cuore d'oro non è indimenticabile. C'è anche una parte per Bud Spencer in versione senza barba. Molto belle le musiche. Non il massimo, ma godibile.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 09:30 09:30 in TV su Rai Storia (54)

    Mio figlio professore (1946)


    Pinhead80: Un simpatico bidello deve tirar su da solo il proprio figliolo. Sin da subito si mette in testa che dovrà diventare un grande professore. Un giorno questo avviene, ma il regime lo chiamerà alle armi. La storia è molto semplice e racconta con garbo la scuola e le sue dinamiche in un contesto accennato ma pur sempre presente come quello del Ventennio fascista. La malinconia che pervade l'opera va di pari passo con i toni leggeri di altri momenti. Al "finis" può scendere qualche lacrima.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Rai Movie (24)

    La collera di Dio (1972)


    Puppigallo: Western che parte bene, mostrando un "prete" a dir poco singolare in un luogo che chi lo soccorrerà definirà "il clistere del mondo". Purtroppo non tutte le aspettative create verranno soddisfatte, scegliendo la strada più facile, con tre individui creati per piacere al pubblico (l'ironia però non è male) e un cattivo rancoroso (non ha tutti i torti), allergico a preti e religione. L'inserimento della ragazza indiana muta, causa trauma, è piuttosto forzato, ma nonostante questo, il grugno di Mitchum ha il suo perché e la pellicola si lascia vedere senza problemi.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 10:55 10:55 in TV su Iris (22)

    Arancia meccanica (1971)


    Pinoderosa: Che dire di questo capolavoro assoluto? All'inizio degli Anni Settanta fu un vero shock: la società di un futuro prossimo malata che partorisce un giovane i cui interessi sono l'ultra-violenza, lo stupro e Beethoven; il tutto diretto dall'immenso Stanley Kubrick con lo stile che gli è congeniale, vale a dire originale, ironico e provocatorio. Un film praticamente perfetto.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 11:35 11:35 in TV su Cine 34 (34)

    Al momento giusto (2000)


    Galbo: Difficile fare peggio di Bagnomaria, il suo film d'esordio. Così Panariello, per la sua seconda prova da regista, sceglie una storia lineare (non un insieme di sketch) e un personaggio di un certo spessore. Purtroppo l'attore toscano è più cabarettista che interprete e spreca in parte l'occasione con un film dall'incipit discreto che spreca le sue potenzialità nello svolgimento a causa di una sceneggiatura dal fiato corto e ad un gruppo di interpreti non esaltante. Mediocre.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)

    L'ultimo apache (1954)


    Saintgifts: Burt Lancaster è Massai, un apache che non vuole arrendersi quando Geronimo è sconfitto. Si muove come un vero indiano e sfrutta le sue doti atletiche. Uno dei primi film dalla parte degli indiani ed ha diverse trovate molto originali come la scoperta di Massai del mondo dei bianchi e della possibilità di lavorare la terra suggeritagli da un indiano Cherokee già integrato. Il finale non è quello che Aldrich avrebbe voluto, ma quello imposto dalla produzione. Brava anche la compagna di Massai (Jean Peters), anche lei bianca.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 13:30 13:30 in TV su Cine 34 (34)

    Piccolo grande amore (1993)


    Daidae: Poteva uscire qualcosa di meglio. Il film parte bene, con il solito intrallazzo "di corte" e una bella principessa che vuole violare le regole ed evitare il matrimonio di affari combinato. Tralasciando la scarsa aderenza alla realtà, la prima parte del film è anche piacevole, la seconda parte è invece tremenda e non mancano scene trash. I punti di forza sono indubbiamente la bellezza della giovane protagonista e gli stupendi paesaggi.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 13:30 13:30 in TV su Iris (22)

    Boyhood (2014)


    Saintgifts: Esperimento riuscito l'aver innestato il cinema dentro il documentario. Non lo etichetterei comunque come docufilm; è un film a tutti gli effetti, cioè costruito, programmato scena per scena. L'unica differenza è il tempo: non c'è cambio di attori e questo rende in modo reale, assolutamente convincente, lo scorrere della vita. Qualcosa che mette i brividi. L'altro punto vincente è aver scelto il quotidiano più comune che si poteva, praticamente un vissuto popolare, di tutti o quasi. Niente sensazionalismi quindi, o tanti sensazionalismi?
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il diritto di contare (2016)


    Nando: Ispirato da una vicenda realmente accaduta, il film si segnala per evidenziare le condizioni lavorative di tre donne di colore nell'America dei primi anni 60, con particolare attenzione alle primissime esperienze aerospaziali. Buon ritmo e interpretazioni appropriate e soprattutto la volontà di denunciare certi atteggiamenti all'interno della NASA.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Cartoonito (46)

    Le 1001 favole di Bugs Bunny (1982)

    (1 commento) animazione (colore) di Friz Freleng con (animazione)

    Rambo90: Bugs Bunny e Daffy Duck devono vendere libri di favole: il primo finisce in un castello dove Yosemite Sam lo costringe a leggere per il figlio. La trama è il solito pretesto per rivedere i classici dei Looney Tunes, tutti scelti con cura e davvero imperdibili sia per gag che per animazione. Il ritmo è vivace, così come le musiche e forse questo è uno dei migliori lungometraggi dedicati al simpatico coniglio.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 16:05 16:05 in TV su Rai Movie (24)

    La rivolta dei barbari (1964)


    Digital: Per sapere chi si intasca indebitamente le paghe dei soldati romani, un console si reca, sotto falsa identità, a Treviri. Dopo molte peripezie riuscirà a far luce sull'accaduto. Sword and sandal non dei più riusciti a causa di una storia priva di spessore, la cui sceneggiatura è stata probabilmente scritta su un ritaglio di Post-it. Più di una riserva anche sul protagonista, interpretato da un poco carismatico Roland Carey. Apprezzabili le scene di massa e lo charme di Maria Grazia Spina, mentre il doppiaggio è abbastanza scadente.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Cine 34 (34)

    No problem (2008)


    Mascherato: A dirla tutta, l'idea di partenza non sarebbe neanche male e, anzi, le corde malinconiche (se non drammatiche) di Salemme sono sottovalutate da lui stesso. Che, infatti, si rifugia sempre nella farsa di gusto non eccelso, con le sgrammaticature di Rubini e le follie di Panariello (che non ha mai fatto ridere, ma questo è un mistero tutto italiano). Peccato, perché la storia del transfert da fiction (didascalicamente enunciata dalla psicologa, ché lo spettatore tipo di Vincenzo va accompagnato!?!) non è banale e la satira televisiva azzeccata.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Iris (22)

    Quattro pazzi in libertà (1989)


    Rambo90: Commedia simpatica e vivace, sorretta dall'incredibile verve dei quattro protagonisti, ognuno a proprio agio con la schizofrenia del suo personaggio. L'intreccio thriller serve da pretesto per vedere i quattro pazzi coinvolti in situazioni più grandi di loro. Il ritmo è veloce, si ride spesso grazie a battute fulminee e inaspettate, quasi mai banali. Buona la scelta delle canzoni in colonna sonora.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su TV8 (8)

    Damigella in incognito (2012)


    Markus: Una seducente guardia del corpo (Brooke Burns) viene assunta da un miliardario texano per proteggere la bella figlia (Nicole Paggi) il giorno del suo matrimonio. Commedia che vira al sentimentale di grana molto grossa, con qualche momento di "action" giusto per dare un po' di brio a un film per la tv altrimenti sonnacchioso. Pellicola assai modesta e destinata al disimpegno che però ha dalla sua un discreto ritmo narrativo e una vicenda che, pur non essendo interessante, riesce a essere quantomeno stuzzicante.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su Rai Movie (24)

    Sansone e il tesoro degli Incas (1964)


    B. Legnani: Follìa pura. Film peplum trasformato in western poco prima dell'inizio della lavorazione. La mescolanza crea effetti risibili, ma la stessa parte western lascia basiti. Molte cose accadono senza che lo spettatore le veda (le raccontano i personaggi, come nella tragedia greca...) e molte di quelle che vede o sente sono pazzesche, come il croupier che parla in francese con i cowboy o i discendenti degli Inca (fuggiti in America del Nord...) che parlano spagnolo. Boido appare spettrale e non spiccica manco una sillaba. Davvero indescrivibile.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 18:30 18:30 in TV su Cine 34 (34)

    I due carabinieri (1984)


    Ultimo: Buon film di Carlo Verdone in pieno stile anni 80. La commistione tra commedia, sentimento e azione funziona e la pellicola, seppur lunga, non annoia. Ottima la prima parte, con l'addestramento e i primi intoppi nella vita da carabinieri (si veda la scena delle manette; l'inseguimento in taxi); discreta la seconda parte, che confluisce in un finale degno di un buon film. Bravo Verdone (il carattere del suo personaggio ricorda un po' i "suoi" Mimmo e Leo); convincente Montesano. C'è anche Boldi, che non si esalta ma fa il suo. Riuscito.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Rai Movie (24)

    Tutti i santi giorni (2012)


    Giùan: Ci fa continuare ad apprezzar Virzì, al di là delle alterne riuscite delle sue opere (e la stessa incostanza interna alle sue pellicole), la presenza d'una idea sana di cinema che, pur seguendo un percorso storico-filologico classico e netto, gli consente poi pure virate, sforzi diversi. Questo film, all'apparenza minore, ne è un nitido esempio: recitazione "naturalistica" (plauso a Thony e Azzurro), lavoro sul linguaggio (bravi Marinelli e Crudele) e soprattutto il tentativo (come si diceva: farraginoso, incompleto ma "fresco"), di raccontar qualcosa (e qualcuno).
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Matrimonio alle Bahamas (2007)


    Ale nkf: Mi sono sempre chiesto come abbia fatto uno come Boldi ad avere una così grande notorietà (ma soprattutto un gran bel mucchio di soldi) quando spesso si dimostra attore senza talento e per di più anche piuttosto antipatico. In questo film, dopo il terribile Olè, la sceneggiatura è realizzata discretamente e, anche se il cast non è irresistibile, qualche risata riesce comunque a strapparla (con le pinze). Di questi tempi per ridere bisogna davvero aspettare Natale...
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Green zone (2010)


    Piero68: Grazie anche alla sceneggiatura del navigato Helgeland, Greengrass riscopre il genere spionistico-bellico. La storia tiene ma fino ad un certo punto. Quando si tratta di tirare le somme i conti non tornano e tanta abbondanza nella preparazione alla verità sparisce via via in un risultato tanto risibile quanto telefonato. Ennesima denuncia - a metà - della guerra moderna (Iraq ed Afghanistan). Alla gogna le false notizie sulle armi di distruzione di massa. Cast poco azzeccato e montaggio caotico contribuiscono poi a farne un film evitabile.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Rise of the Legend - La nascita della leggenda (2014)


    Siska80: La trama è interessante e le scene di combattimento ben realizzate per quanto inverosimili (coltelli lanciati che sorpassano file di uomini senza neanche sfiorarli prima di conficcarsi al muro, un solo uomo capace di mettere ko decine di karateka inferociti), ma la ripetitività con cui queste ultime si verificano finisce con lo stancare lo spettatore, dando l'impressione che esse in realtà servano soltanto per colmare le lacune di una sceneggiatura approssimativa. Sufficiente il cast (una spanna sopra tutti Eddie Peng, particolarmente espressivo), ma si poteva fare di meglio.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Amiche di sangue (2017)


    Daniela: Due (ex?) amiche: Amanda è guardata con sospetto da tutti per una azione che ha commesso (scopriremo solo in seguito di cosa si è trattato), Lily vive con un patrigno che la disprezza ed una madre succube. Entrambe ricche, entrambe annoiate... Promettente opera prima, formalmente molto curata, innervata da una costante tensione sottotraccia: è chiaro che questo rapporto morboso in cui i ruoli manipolata/manipolatrice sembrano interscambiabili avrà uno sbocco tragico, ma il percorso per arrivarci riserva qualche sorpresa. Convincenti le due giovani protagoniste.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Gli ultimi giganti (1976)


    Rambo90: Epico western crepuscolare con due star in grande forma (Coburn leggermente migliore di Heston). Il ritmo è tesissimo, imbastito sulla classica storia della caccia all'uomo nel deserto e nei boschi; bravi i caratteristi e buone anche le musiche. Splendido l'inevitabile confronto finale.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Nudi e felici (2012)


    Kinodrop: Una coppia improvvisamente senza prospettive di lavoro, mentre è in viaggio verso Atlanta, si imbatte in un villaggio di hippie moderni rimanendone irretita e cerca di barcamenarsi tra le tante fisse, tic e stili di vita ormai confinati quasi a una sorta di riserva. Commedia sul confronto tra due modi di vivere agli antipodi, ma in fondo uniti dallo stesso ossequio per le regole, borghesi da una parte e pseudo rivoluzionarie dall'altra; materiale poteva esserci, anche se esausto, ma qui si riduce tutto a una sequela di gag e di situazioni che più convenzionali non si può.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su 7Gold

    La casa Russia (1990)


    Rambo90: Film un po' indeciso sulla strada da prendere. Perché l'intreccio spionistico, che pure parte in modo intrigante, si sfilaccia dopo un'oretta a favore di una storia d'amore che non fa mai davvero breccia nel cuore dello spettatore. Comunque girato in maniera professionale da Schepisi e con un cast di grande caratura che sopperisce con il carisma a una sceneggiatura prolissa e che non mantiene ciò che promette in partenza. Risulta vedibile, con alcuni momenti riusciti ma non pienamente soddisfacente.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    Ferrante fever (2017)


    Galbo: Autrice letteraria di grande spessore e personalità misteriosa (nessuno ne conosce la reale identità), la scrittrice Elena Ferrante, molto nota in Italia, è oggetto di un vero e proprio culto negli Stati Uniti. Il documentario che si apre con le parole di elogio di Hilary Clinton, è dedicato sopratutto a questo successo americano e presenta interviste con personalità letterarie che esaminano le qualità artistiche dell’autrice. Le parole più interessanti vengono da Jonathan Franzen mentre le dichiarazioni della scrittrice sono “recitate” da Anna Bonaiuto.  
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Destini incrociati (1999)


    Elnatio: Il tragico evento iniziale come causa dell'incontro tra i due protagonisti da un certo interesse ai primi 20-30 minuti del film, che poi velocemente scivola nella noia più assoluta; e né la mezza scena di sesso tra i protagonisti né l'isterismo di Ford né tantomeno il finale con sparatoria riescono a evitare gli sbadigli. Decisamente brutto e, considerati regista e cast, deludente.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)

    Flashdance (1983)


    Paulaster: Ciò che colpisce è l'ottima fotografia, che tiene insieme il film dando l'impronta precisa degli anni 80. Neon, luci strobo, sudore in controluce, fumi uniti alla musica di Moroder confezionano un prodotto destinato a durare. Poi certo la trama è risicatissima, con il padrone e l'operaia ballerina, l'aiutino e l'audizione. La Beals è graziosa, anche se all'inizio sembra spaesata, e il contorno attoriale resta sempre in superficie. Qualche sentimento sparso per oliare il meccanismo.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su Nove

    Si accettano miracoli (2014)


    Redeyes: Siani ci riprova ma il risultato non cambia: siamo sempre sotto la mediocrità, cui va pure ad aggiungersi il rammarico per un De Luigi fortemente sprecato. A contorno per lo più un cast di zelighisti di seconda fascia e una bella e imbambolata Autieri. Se la storia, eccettuati i primi cinque minuti, annoia col suo buonismo anacronistico, dall'altra si ha sempre l'impressione che il regista/attore scimmiotti il compianto Troisi (dal quale però è assai lontano). C'è ben poco da salvare!
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Cine 34 (34)

    Mia moglie è una bestia (1988)


    Daidae: Commedia senza infamia né gloria, ha i suoi alti con qualche genialata di Boldi, ma ha anche parecchi bassi, a iniziare dal pessimo cast femminile. Tra le commedie degli ultimi anni 80 è sicuramente una delle meno riuscite. Film mediocre che si può guardare, con riserva.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai Movie (24)

    La strage del 7º Cavalleggeri (1954)


    Pessoa: Western classico che fornisce l'ennesima versione della battaglia di Little Big Horn, probabilmente il più grande successo militare dei Nativi americani contro l'esercito USA. La rivisitazione, piuttosto romanzata, ha però il pregio di assumere una posizione revisionista ante litteram (ripresa poi da Penn) e antirazzista. La pellicola si distingue per le scene di massa e le lunghe sequenze in esterna, molto pregevoli, mentre la recitazione e la sceneggiatura si mantengono su livelli discreti, senza mai però far gridare al capolavoro. Un gran bel film, che piacerà agli appassionati.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai 4 (21)

    Skyfire (2019)


    Nando: Disaster-movie inerente un'imprecisata isola pseudo cinese in cui, dopo anni, si verifica una nuova tragica eruzione. Il legame familiare lega le due vicende per un film molto digitale nelle eruzioni ma comunque onesto nel delineare le personalità dei vari personaggi che porta al solito finale buonista. Comunque rispetto ad altri prodotti simili qui si nota una buona cura della vicende e delle scena d'azione.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Una donna in carriera (1988)


    Sadako: Classica commedia dedicata al gentil sesso, con un gruppo di personaggi sterotipati e un cast di nomi famosi. La "sorellastra" cattiva e arrivista, la cenerentola in versione segretaria (tradita da tutti, tranne che dalle amiche/colleghe) e il bel principe travestito da mago della finanza. Per quanto scontato e prevedibile, riesce sempre a strappare un sorriso o una lacrimuccia ad ogni visione. Il primo per la la bella storia, la seconda per gli improbabili vestiti, le acconciature e il trucco che più anni 80 non si può.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold

    Appuntamento al buio (1987)


    Paulaster: Ragazza intollerante agli alcolici verrà invitata a una cena di lavoro. Commedia sofisticata in cui Edwards riprende diverse vecchie gag. Sembra divisa in tre tronconi: il primo con protagonista la Basinger (spiritosa nella sua brutale sincerità), il secondo con lo sfogo di Willis (a pieno agio) e l'ultimo con la festa di matrimonio (dove si incarta la sceneggiatura). Il ritmo è garantito e, anche se ricorda La Pantera Rosa, il divertimento non manca. Piccolo aiuto anche da parte di Larroquette, ex di turno soggetto a vari incidenti.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Rai 5 (23)

    Kite (2014)


    Schramm: Fumettorama synth-pop, estetica da videoclip techno-core dove la fotografia caleidoscopica e il montaggio sembrano contare più di un plot non più lungo di una terzina (un’invulnerabile Nikita di un distopicissimo terzo millennio deve fermare una tratta dei minori). Premesse che di norma demotivano dalla presa visione e fanno prendere il largo allo spettatore più intransigente. Ma quel molto poco che ha in mano, Ziman lo amministra con sufficiente scaltrezza sì da lasciare tutt'altro che insoddisfatto chi cerca onesta evasione fracassona a zero pretese e a prova di sospensione d'incredulità.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Rete 4 (4)

    A Wong Foo, grazie di tutto! Julie Newmar (1995)


    Rambo90: Gradevole anche se non entusiasmante commedia, la cui idea principale è mettere tre star del cinema (solitamente d'azione) in panni femminili da drag queen e giocare su questo contrasto. La formula funziona anche, ma la sceneggiatura non va oltre prevedibili situazioni sull'accettazione e mossette da attori gigioneschi. Comunque si sorride spesso e il ritmo è sostenuto, così come i tre protagonisti dimostrano di avere parecchia autoironia e sufficiente bravura per risultare credibili. Non male.
  • Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su 20 Mediaset (20)

    Dredd 3D (2012)


    Puppigallo: Pellicola con una sua dignità, che nulla ha a che fare col pagliaccesco, fumettoso e anabolizzato originale (anche la sceneggiatura è diversa; e non si sono certo fusi il cervello per elaborarla; qualche trovata in più avrebbe sicuramente giovato). Comunque, il ritmo è discreto e la gente viene crivellata. In quanto a Dredd, fa il suo sporco lavoro (sempre con casco) e la recluta "speciale" tenta di aiutarlo come può. La cattiva (Ma-Ma) è accettabile, anche se non entrerà certo nel gotha delle caratterizzazioni. Di buon effetto i super rallenty (merito della droga Slo-Mo). Non male, dopotutto.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Rai Movie (24)

    Tutti i soldi del mondo (2017)


    Piero68: Come spesso capita quando gli americani devono rappresentare l'Italia, o solo un suo pezzo, abbandonano coi più biechi luoghi comuni per finire immancabilmente a tarantella e mandolino (questa volta senza la pizza). Film che si salva solo grazie alla fotografia e alla bravura di Scott che, nonostante l'evanescenza della storia, riesce a dare un discreto ritmo alla pellicola. Ricostruzioni farlocche e fuorvianti come l'incontro con le B.R. o come tutto il finale non rendono giustizia né alla storia né al prodotto. Wahlberg bravo a tratti.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Italia 1 (6)

    The nun: La vocazione del male (2018)


    Taxius: Il classico film dalla bellissima confezione ma dal contenuto scadente. Pezzi forti sono sicuramente l'ambientazione, con un bellissimo monastero medioevale semi diroccato perso nel bel mezzo della foresta rumena e la fotografia dai colori spenti, che dà al film una suggestiva atmosfera dark. Deludenti sono invece la trama, particolarmente banale ed eccessivamente surreale e la caratterizzazione di alcuni personaggi, uno su tutti quello di "Francese". Nel complesso resta comunque un film dignitoso che si fa vedere tranquillamente.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Cine 34 (34)

    Casotto (1977)


    Capannelle: Citti elabora un racconto particolare che si estrinseca nella quattro pareti di un casotto di spiaggia: vi transitano i problemi e le grettezze di una varia umanità. Ci sono pretese autoriali, giustificate anche dal livello dei collaboratori, che, però, non sempre si traducono in situazioni riuscite. Domina un linguaggio tragicomico di stampo popolare, alcuni attori lo interpretano alla grande, altri sembrano soltanto ospiti.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Iris (22)

    Boyhood (2014)


    Didda23: Le premesse (un film lungo dodici anni con gli attori che nel mentre invecchiano) potevano far pensare a un'opera costruita a tavolino per mandare in sollucchero soprattutto la critica. Invece Linklater gira, senza dubbio alcuno, la sua migliore opera con una regia che ci regala inquadrature interessanti. Il resto lo fanno situazioni credibili e naturali, dialoghi che generano empatia immediata, una scelta dei brani notevolissima e una prova dell'intero cast più che notevole. Si sorride con qualche intermezzo emotivo, nella migliore tradizione del genere. Si respira grande Cinema.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Rai 2 (2)

    Bianco e nero (2008)


    B. Legnani: Quasi terribile:*½. Mal recitato (anche da attori solitamente bravi), non è certo salvato da una sceneggiatura di rara prevedibilità, finale compreso. Quando si prende il normale e si fa il contrario (la festa con invitati solo ne[g]ri e camerieri solo bianchi) non si è originali: si prende il normale e si fa il contrario perché le idee davvero originali latitano. Quasi blasfemo il bagno nella Fontana di Trevi. Da evitare con cura, perché chi comunque regge fino in fondo un film che ha iniziato, potrebbe trovarlo guardabile solo a stento.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 01:25 01:25 in TV su TV8 (8)

    American pie - Il manuale del sesso (2009)


    Luchi78: Numerosi i riferimenti ai primissimi episodi della serie, anche se ormai la ciclica ripetizione delle gag (tipo crisi di rigetto sul più bello e preservativi svuotati nelle bibite altrui) non suscita più ilarità alcuna. Riappare come sempre Eugene Levy, questa volta autore di una fantomatica bibbia (del sesso ovviamente). Gli autori hanno però intuito che come nel precedente episodio (Beta House) far vedere tette a più non posso aiuta nella visione del film (e vista la bassa qualità, come dargli torto?).
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Rai 4 (21)

    L'angelo del male - Brightburn (2019)


    Taxius: Due contadini che non riescono ad avere figli si ritrovano tra le mani un'astronave con un neonato dentro e decidono di adottarlo. La storia è la stessa di Superman, con la sola differenza che il nostro protagonista invece di salvare gente la uccide. L'idea era interessante ma è stata gestita male da una sceneggiatura non all'altezza, che banalizza il tutto ottenendo un classico filmetto horror sui bambini assassini. L'unico vero pregio è proprio il piccolo protagonista, che per la parte ha la faccia giusta. Si fa dimenticare piuttosto in fretta.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su Rete 4 (4)

    Sogni proibiti di Don Galeazzo, curato di campagna (1973)


    Daidae: Uno dei peggiori film che abbia mai visto. Un uomo prete playboy si intrattiene in varie avventure pseudoerotiche con le "bellissime" attricette di questo filmaccio. Attori orrendi, regia dilettantistica, noia che regna sovrana ed erotismo "brutto". Veramente pessimo.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Cine 34 (34)

    Puro cashmere (1986)


    Vitgar: Bisogna intendersi su cosa vogliamo da un film: a volte emozioni, a volte solo un po' di evasione. "Puro cashmere" sembra nato per la seconda ipotesi: trama fiacca, interpretazioni stiracchiate (per quanto Di Francesco c'è la metta tutta). È un film da guardare con bonarietà e senso di partecipazione. A tratti sembra un cartone animato, ma del resto c'è più cinema che vita!
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rai 2 (2)

    Sole negli occhi (2001)


    Myvincent: Ispirato al celeberrimo "Delitto e castigo", il film ne segue solo una traccia, narrando di un parricidio compiuto in una fase di quasi confusione mentale. C'è tutta l'alienazione umana di chi non riesce ad adattarsi al mondo reale, se non forse in quell'estremo atto che parrebbe avere una sua logica sequenziale. Gifuni qui ci regala una interpretazione altamente veritiera, barcollando di qua e di là in una Rimini vacanziera totalmente distonica rispetto al suo mondo interiore.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Rai Movie (24)

    Submergence (2017)


    Enzus79: L'amore appena sbocciato fra una professoressa e una spia inglese viene messo a dura prova quando lui viene rapito in Somalia. Pellicola abbastanza deludente: si apprezzano le tematiche affrontate in modo alquanto filosofico, ma si sente la mancanza di un momento clou, che dia la svolta alla storia. Convincente l'interpretazione dei due protagonisti. Mediocre la colonna sonora.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 04:05 04:05 in TV su Iris (22)

    Quattro pazzi in libertà (1989)


    124c: Quattro pazienti di un ospedale psichiatrico si recano, assieme al loro dottore, a vedere una partita di baseball, ma sono coinvolti in un intrigo giallo, che risolvono brillantemente. Il Micheal Keaton pre-Batman è protagonista di questa commedia ricca di personaggi stravaganti, fra cui il "dottore" Christopher Lloyd e il "Cristo" di Peter Boyle. La follia del personaggio di Keaton è degna dei suoi personaggi sucessivi, specie quando corteggia la bella Lorraine Bracco. Commedia un po' troppo americana, ma abbastanza divertente. Tre.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Cine 34 (34)

    Riavanti... marsch! (1979)


    Mco: Richiamati in caserma per un fantomatico aggiornamento, alcuni conoscenti ripetono idealmente ciò che accadde molti anni prima, non avendo più la brillantezza di una volta. Brillantezza che nemmeno la pellicola può vantare, persa com'è tra rimandi alla commedia scollacciata e a quella scanzonata, ma senza la verve (e gli eccessi) dell'una o dell'altra. A salvarsi è il solo Montagnani e qualche piccola parentesi sexy (qualche seno qua e là) rende il boccone meno indigesto.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Havana Kyrie (2020)


    Daniela: A parlar male di un film così edificante ci si sente cattivi ma quante volte abbiamo assistito alla parabola di un vecchio burbero il cui cuore indurito si scioglie donandogli una seconda possibilità? Tante e questa non offre nulla di nuovo, anzi riesce ad irritare per alcune ruffianerie troppo palesi, mentre l'Havana dove tutti parlano la stessa lingua risulta una cornice esotica banale e poco caratterizzata. Nel cast Nero, ancora prestante, si salva grazie al mestiere ma senza apparire particolarmente ispirato per cui non si comprendono le lodi ricevute. 
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Arrivederci e grazie (1988)


    Undying: Pellicola quasi autobiografica (c'è l'intera famiglia - al maschile - Tognazzi) scritta, non a caso, da Simona Izzo. L'ironia è molto blanda, garantita però dal bravissimo Ugo Tognazzi e dalle sue inevitabili esplicite e naturali reazioni di padre ormai sulla via della terza età ed in procinto di diventare nonno. Si ritroverà nello stesso appartamento con i due figli (uno sposato) a condividere pensieri e modi di vita che sembrano (solo in apparenza) distanti anni luce, causa diversa "generazione". Il finale assume un tono tragico/grottesco, quasi strappalacrime...
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Top Crime

    Pagine per un omicidio (2018)


    Mco: Quando ciò che si scrive diventa talmente empatico da essere replicato nella realtà, confondendo il piano narrativo e fittizio con quello quotidiano, i problemi che sorgono appaiono insormontabili. La Will Wolf conosce i tempi della tensione su (piccolo) schermo e offre ottantasei minuti di più che buona tensione, grazie anche a una particolarmente riuscita scelta del cast. Emmanuelle Vaugier (che nel film chiamano erroneamente "milf" mentre sarebbe più corretto "cougar") regala una prestazione in linea con il suo fascino immarcescibile e il film ne beneficia, Finale al cardiopalma.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 07:40 07:40 in TV su Cine 34 (34)

    Casotto (1977)


    Rambo90: Ritratto cinico e volutamente sgraziato degli italiani visti attraverso un casotto sulla spiaggia di Ostia. Le storie raccontate da Citti a volte fanno sorridere, altre riflettere con il gusto del grottesco, ma non sempre risultano azzeccate. Il ritratto migliore è quello proposto da un grande Stoppa ben supportato da un Proietti sempre istrionico e dalla bellezza acerba della Foster. Va peggio a Tognazzi, bravo ma mal servito dal copione e a Croccolo, che si ferma a livelli di macchietta. Interessante esperimento.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Rai Movie (24)

    Il bagno turco - Hamam (1997)


    Luchi78: Ozpetek comincia il suo lavoro di regista e sceneggiatore cercando di trascinare lo spettatore all'interno dell'atmosfera avvolgente e decadente di Istabul, esplorando uno dei suoi luoghi sacri, l'hamam. È un lavoro delicato e coinvolgente, ben interpretato da un ottimo Gassman e dalla D'Aloja, entrambi perfettamente calati nei ruoli assegnati. La regia, ma soprattutto la fotografia, ci fanno respirare l'aria delle case in legno ed i profumi di queste antiche terme musulmane.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Rete 4 (4)

    Asso (1981)


    John trent: Dopo il successone de Il bisbetico domato Castellano & Pipolo ci riprovano ed affiancano al Celentano nazionale un'altra bellona, ovvero la Fenech. Anche stavolta il risultato è più che buono: il film tutto sommato diverte e Celentano non è chiamato a strafare. Da rimarcare un simpatico Santonastaso nei panni di un vedovo banchiere e soprattutto il fantasma della sua amata Enrichetta (Silva Koscina), senza dubbio il personaggio migliore del film. Il finale con la partita a poker giocata in paradiso è notevole. Promosso.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 09:35 09:35 in TV su Iris (22)

    Vai alla grande (1983)


    Mark70: Nei primi anni '80, sulle orme di Sapore di mare, uscirono diversi film del genere: operine disimpegnate e ridanciane di scarso spessore come questa. Che ne è un brutto esempio, purtroppo: non si salva niente, dalla regia approssimativa alla trama banalissima agli interpreti decisamente sottotono (e già non erano questi grandi attori...). Probabilmente realizzato solo per esigenze "alimentari".
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Cine 34 (34)

    My name is Tanino (2002)


    Belfagor: Giovincello siculo raggiunge gli Stati Uniti in cerca di un amore estivo ma si ritrova immerso in una serie di bizzarre peripezie. Il tentativo di realizzare un picaresco comico-malinconico fallisce soprattutto a causa della debolezza del protagonista, a tratti più passivo dello spettatore, che si limita a subire ciò che accade senza suscitare particolare simpatia. Non giova neanche la rappresentazione macchiettistica della realtà statunitense. A volte confuso, mai coinvolgente.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 10:05 10:05 in TV su Rai Movie (24)

    Tutti i soldi del mondo (2017)


    Rambo90: Scott dirige ancora bene, nonostante i suoi film non abbiano più la coesione e la forza di una volta è indubbio che siano interessanti. Questo si distingue per un ottimo lavoro sui personaggi, in particolare Getty/Plummer e per la solida messa in scena a dispetto dei problemi produttivi. La storia fila liscia, si fa seguire, pur con qualche forzatura tipica del genere (il rapitore buono) e una durata un po' eccessiva. Non male l'ambientazione calabrese, un po' più anonima Roma. Buono.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 11:30 11:30 in TV su Iris (22)

    Green zone (2010)


    Nando: Un film sulla guerra in Iraq pronto a denunciare le false armi chimiche di Saddam ed evidenziando il marcio arcinoto. Nonostante le buone intenzioni e delle adrenaliniche immagine in battaglia, la denuncia non è pungente e nemmeno documentaristica. Ci si limita a svolgere il compitino con un finale ambiguo.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)

    Straniero... fatti il segno della croce! (1968)


    Pessoa: Classico western fidaniano che pur agli inizi riesce ad imprimere al film i suoi marchi di fabbrica costituiti da un ritmo dilatato, quasi rarefatto e da un tono strafottente, fra il serio e il faceto, che rende il prodotto in qualche modo godibile. La storia è inconsistente ma il cast è da cineteca con D'amato, Sentieri e Testi (al suo esordio) nei titoli di coda, anche se il migliore resta Manni. Non mancano i difetti congeniti, primo fra tutti una confezione arrangiata figlia di un budget irrisorio, ma alla fine si tratta di Fidani, prendere o lasciare. Come non dargli una chance?
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Cine 34 (34)

    Mia moglie è una bestia (1988)


    Markus: Tentativo alquanto fallimentare di lanciare Boldi come protagonista assoluto, estirpandolo dunque dal solito ruolo in coppia con Teocoli o De Sica. In questa commedia qualche scena divertente c'è e d'altro canto Boldi ci mette a disposizione le sue indubbie capacità comiche per poter dare dignità all'opera, ma la sceneggiatura è davvero mediocre. Errori che si fanno, certamente, ma Boldi avrebbe dovuto tentare d'avere il coraggio di non accettare il film, anche se offerto da due assi quali Castellano & Pipolo. Ah! Eva Grimaldi ci piace sempre!
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su TV8 (8)

    Tenuta in ostaggio (2009)


    Ale nkf: Film ispirato ad una storia vera che narra la vicenda di una direttrice di banca che viene tenuta in ostaggio assieme alla figlia. Una pellicola a metà tra il genere drammatico (presente nella seconda parte) e il thriller che non riesce, a mio avviso, a dare credibilità alla storia. La Benz recita malissimo e la suspance la si riesce a percepire solo all'inizio; poi scem verso un finale tanto prevedibile quanto noioso.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 13:50 13:50 in TV su Iris (22)

    Il dottor Zivago (1965)


    Giacomovie: L'omonimo romanzo di Pasternak diede lo spunto per questo sfarzoso polpettone che resta sospeso a metà strada tra un valido tentativo di ricostruzione storica e una meno valida messa in scena di una vicenda sentimentale molto decantata ma che non decolla del tutto. In alcuni momenti è glaciale come i paesaggi innevati che si ammirano. Immagini suggestive nello stile di David Lean e musiche celebri.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai Movie (24)

    Il grande uno rosso (1980)


    Capannelle: Fuller interpreta la guerra rinunciando ai toni epici e raccontando le (pseudo)avventure di quattro soldati attraverso tutto il conflitto. Tecnicamente non è un granché (presenta anche carri armati Sherman americani spacciati per tedeschi) ed è poco brillante nell'insieme. Da apprezzare invece il tono scanzonato con cui racconta alcune vicende, come l'imboscata dei tedeschi che si fingono morti e il successivo parto in carro armato o la pazza del manicomio.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai 4 (21)

    Skylines (2020)


    Puppigallo: Il terzo capitolo è sulla falsariga del secondo, con scontri spostati però sul pianeta alieno e militari onesti e non. L'originalità, doppio colore a parte, continua a latitare (gli esseri ciechi alla Descent; La regina aliena, che è un misto di Predator e Aliens, come anche lo scontro finale). Ma il discreto ritmo, il non prendersi troppo sul serio e effetti accettabili conferiscono comunque alla pellicola una sua dignità. Vedibile.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Cine 34 (34)

    No problem (2008)


    G.Godardi: Commedia farsesca con tanta carne al fuoco trattata tutta in maniera superficiale. Vi è il divario tra realtà e finzione col conseguente smarrimento del senso della realtà causa una tv troppo invasiva (reality, cronache in diretta, fiction); la schizofrenia vera e quella attoriale; la famiglia odierna tutta sfasciata. La confezione è molto buona, alcuni momenti sono azzeccati, come certi personaggi (ottimo come sempre Rubini), tuttavia si avverte una certa "pieraccionizzazione" del prodotto. Non del tutto riuscito ma nemmeno disprezzabile.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)

    Sandokan alla riscossa (1964)


    B. Legnani: Avventuroso destinato alle sale parrocchiali. Non si contano le voragini di sceneggiatura (come è entrato Sandokan nel tempio?), le cose non spiegate (perché la colonna deve necessariamente dividersi?), le assurdità (ridicola la conquista della nave da parte di Yanez). Le scene esotiche estrapolate da altri film hanno uno sbalzo cromatico che lascia interdetti. Si aggiunge una recitazione spesso sotto il limite di guardia, con un protagonista che non ha un'espressione che è una. Pessimo (ma incredibilmente salvato dal Morandini, che gli dà **).
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Rete 4 (4)

    Sette donne per una strage (1966)


    Daniela: Durante una traversata del deserto, una carovana di coloni viene attaccata dagli indiani. Sopravvivono solo sette donne che, guidate da una energica maestrina, cercheranno di raggiungere un forte militare affrontando pericoli di ogni sorta... Sulla carta, questo spaghetti western italo-spagnolo presenta un soggetto originale per la preponderanza della componente femminile, ma lo svolgimento è piuttosto fiacco e poco interessante, colpa anche di un cast di modesta levatura, a parte Anne Baxter che se la cava col mestiere e con la grinta messa a punto in ruoli migliori.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Cine 34 (34)

    I due carabinieri (1984)


    Galerius: Commedia che non scade mai nella volgarità e a tratti anche diverte, ma riuscita a metà. Verdone, dopo prove ben più convincenti (Borotalco, Acqua e sapone), qui appare sottotono, ha l'aria di chi svolge un compito senza divertircisi - e crederci - troppo. Montesano, che ripropone un personaggio di romano casinista dal cuore d'oro, è sempre gradevole da vedere. Piuttosto stereotipata la visione del Piemonte come grigio posto da lupi.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Top Crime

    Pagine per un omicidio (2018)


    Mco: Quando ciò che si scrive diventa talmente empatico da essere replicato nella realtà, confondendo il piano narrativo e fittizio con quello quotidiano, i problemi che sorgono appaiono insormontabili. La Will Wolf conosce i tempi della tensione su (piccolo) schermo e offre ottantasei minuti di più che buona tensione, grazie anche a una particolarmente riuscita scelta del cast. Emmanuelle Vaugier (che nel film chiamano erroneamente "milf" mentre sarebbe più corretto "cougar") regala una prestazione in linea con il suo fascino immarcescibile e il film ne beneficia, Finale al cardiopalma.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Rai Movie (24)

    Invito ad una sparatoria (1964)


    Puppigallo: Western singolare, che si differenzia dalla maggior parte dei film del genere per il protagonista, decisamente particolare e non aiutato dal colore della pelle, dalla provenienza e soprattutto dal suo mestiere (bounty killer). Lui certo non fa niente per farsi ben volere, ma la cosa non gli interessa, vista la sua considerazione per quasi tutti gli abitanti della cittadina. La pellicola non fa del ritmo il suo punto di forza; e se si cercano duelli o sparatorie è meglio evitare. Ma proprio grazie al pistolero creolo, alla proprietaria dell'emporio e al banchiere, merita la visione.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    Matrimonio alle Bahamas (2007)


    Markus: Il film fa parte di un gruppo di farse “Boldi-post separazione artistica da De Sica” (peraltro giunta al capolinea nel 2011). Di grana notevolmente grossa, Matrimonio alle Bahamas attinge alle più banali delle regole comico/grottesche e vede come protagonista - oltre a un fiacco Boldi - la bella Lucrezia Piaggio, spina dorsale giovanilistica della pellicola su cui ruotano tutta una serie di comici televisivi lasciati a loro stessi (i “Fichi d’india” al limite dell’insopportabile e la Barbera, la più divertente). Un bel trashone!
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Rai Movie (24)

    Slam - Tutto per una ragazza (2016)


    Galbo: È tratto da un romanzo di Hornby e nel complesso patisce un po’ l’adattamento italiano di una storia scritta per un contesto anglosassone. È tuttavia apprezzabile il tono garbato nel raccontare la vicenda di due giovani alle prese con una responsabilità più grande di loro. Ben scelti i due giovani attori affiancati da una fascinosa e brava Jasmine Trinca mentre meno essenziale è l’apporto di Marinelli. Nel complesso non male.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    I am not a witch (2017)


    Bubobubo: In apparenza nessuno crede più all'esistenza delle streghe nello Zambia d'oggi. In pratica, dietro il travestimento di un fiorente business per danarosi turisti occidentali, la figura della "strega" viene ancora emarginata, segnata per tutta la vita, infine trattata come capro espiatorio sul quale scaricare tutte le colpe di una comunità. Interessante dramma di genere firmato dalla zambiano-gallese Nyoni che, se da un lato bene restituisce la condizione di subordinazione femminile nella capitale e nei villaggi, dall'altro perde qualcosa nella scrittura dei personaggi secondari.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Lo sperone insanguinato (1958)


    Daniela: Con un passato violento alle spalle, Steve ora è diventato un allevatore deciso a integrarsi nella comunità, sposarsi e condurre una vita tranquilla, ma ha fatto i conti senza il fratello minore... E' proprio la figura di quest'ultimo a rendere interessante il confronto fra i due uomini, molto uniti ma dai caratteri inconciliabili. Cassavetes riesce a rendere il suo personaggio attraente e sgradevole al contempo, passando dalla simpatica spacconeria iniziale ad atteggiamenti sempre più ambigui e minacciosi, fino all'epilogo tragico, legato a ricordi d'infanzia. Buon western psicologico.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Ferie d'Agosto (1996)


    Markus: Commedia corale d’ottima fattura, che si distingue per un primo tempo scoppiettante e un secondo più riflessivo. Virzì ha saputo miscelare la rappresentazione scenica di vecchio stampo (le diversità che si scontrano) con caratteristiche socio politiche di quel periodo. Il lato politico del film è forse la cosa che mi ha infastidito di più: se ne poteva fare a meno (anche se, a tratti, risulta funzionale). Attori ben selezionati, ma se devo essere sincero Ennio Fantastichini ha saputo rendere il suo personaggio davvero credibile.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    I vichinghi (2014)


    Nando: Una sorta di cappa e spada ambientato in terra scozzese con l'aggiunta di presunti vichinghi (da qui il titolo). Naufragio iniziale e poi rapimenti, invocazioni agli dei, lotte e grida furiose per culminare con il liberatorio finale. Filmetto abbastanza banale e scontato in cui i bei paesaggi non riescono a salvare l'esilità del tutto. Personalmente trovo il titolo abbastanza fuorviante.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    R Insospettabili sospetti (2017)


    Puppigallo: Simpatica commediola, leggera, senza alcuna pretesa se non quella di sottolineare quanto le persone anziane, dopo aver contribuito, non debbano essere rottamate, o peggio. I tre protagonisti (autoironici) si destreggiano piuttosto bene, con una certa naturalezza; e questo fa sì che lo spettatore li segua per vedere come potrà andare a finire una vicenda, tanto improbabile quanto allegramente singolare. La classica pellicola cleenex (usa e getta), ma che dura il giusto e non annoia (risvolti sentimentali a parte: un dazio quasi obbligatorio da pagare).
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    The code (2009)


    Maik271: Film americano senza pretese che tratta di un furto impossibile progettato dal nero Freeman in collaborazione con Banderas alle prese con polizia, FBI, mafia russa e caveau inviolabile di turno. Nel film non può mancare la bonazza di turno, in questo caso interpretata dalla caucasica di aspetto ma australiana di passaporto, Mitchell. Discreto ma niente di speciale. Un film che non invoglia alla seconda visione.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Com'è bello far l'amore (2012)


    Cloack 77: Brizzi ci regala il pornostar innamorato della vecchia fiamma, la bella morale finale, la cretinaggine di un prologo fastidioso oltre ogni dire. Insomma, farsi venire un'idea e decidere di ammazzarla, allungare il brodo con i soliti adolescenti e le prime volte, creare personaggi e impegnarsi affinché non abbiano alcuno sviluppo (Virginia Raffaele o il Mago Forest), dirigere film senza avere nulla da dire.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    The specials - Fuori dal comune (2019)


    Galbo: Sentito e doveroso omaggio agli operatori sanitari che spesso lavorano per la comunità e la protezione di emarginati e indifesi, osteggiati e ostacolati da burocrazia e interessi privati. Girato come un documentario, con un flusso di immagini che racconta efficacemente tante micro storie coinvolgenti pazienti, famiglie e operatori, un film essenziale e nello stesso tempo completo, in cui nessuna parte è fuori posto, con l’ultimo quarto d’ora letteralmente da antologia. Attori (tra professionisti e non) straordinari. Da vedere. 
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su 7Gold

    Appuntamento da sogno! (2004)


    Mco: Si può resistere al fascino di un divo e a tutto ciò che star con lui comporterebbe? La vicenda narrata tenta di darvi una risposta, usando ogni arma disponibile in tema di commedia sentimentale che si rispetti. Il cast annovera bellezze da prima pagina e il copione fiumi di melassa. Ma l'amore che trionfa sovrastando ostacoli che prima facie appaiono insormontabili risulta sempre particolarmente gradevole. E anche in questa circostanza non si fa eccezione. Per una serata rilassante in dolce compagnia.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: Un diamante per sempre (2004)

    (2 commenti) animazione (colore) di Jun Kawagoe con (animazione)

    Puppigallo: L’unica, vera novità in questo cartone è che Lupin restituisce, invece di rubare. Troppo poco, direi. Per il resto, il disegno è decente (per chi si accontenta), ma tutto finisce troppo spesso in burletta e Lupin non era così sciocco (lontano anni luce dal buon, vecchio, inimitabile originale). Persino Goemon non ha molta dignità (roba da matti). Non parliamo poi di Zenigata, lì solo per farsi prendere per i fondelli, o esplodere con palazzi vari. A parte uno scontro sul ponte e il finale sulla torre, è quasi tutto mediocre e un po’ scemo.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Anaconda (1997)


    Rufus68: A volte si ride (Owen Wilson stritolato e ingollato per intero), altre si piange (la citazione da Fitzcarraldo). Le scene d'azione sono parecchio goffe e si rimpiange la tuta di lattice di altri fiumi e di altri mostri (almeno lì regna un fascino vintage di innocente purezza). Il grande Voight, unico attore in un cast comunque deluxe, si diverte a fare il cinico dominatore-domatore di uomini e del novello King Kong. Ice Cube terribile, ben più della Lopez (non così disastrosa, dai).
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 2 (2)

    Momenti di trascurabile felicità (2019)


    Gabrius79: Il film parte da uno spunto piacevole e si lascia seguire tranquillamente, ma dopo una ventina di minuti si inizia ad annaspare a causa di una sceneggiatura caramellosa e poco attraente: quanto di buono c’era all’inizio va a farsi benedire o quasi. Pif e Thony (incolpevoli) non lasciano il segno, stesso dicasi per Carpentieri relegato in un ruolo mediocre. Buona la fotografia. Pellicola (è il caso di dirlo) quasi trascurabile.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Dark spell - Il maleficio (2021)


    Lupus73: Una giovane donna con un neonato il cui padre (giovane artista) non ne vuole sapere di lei, ricorre a una fattucchiera per legarlo con il vincolo dell'amore eterno tramite spiriti; purtroppo nel rituale qualcosa non va come dovrebbe fino in fondo. Sicuramente la confezione è buona ed è un film che si guarda tranquillamente, anche se la sceneggiatura non è granché e non riserva grosse sorprese rispetto al soggetto (se non il gap del rituale e una sorta di esorcismo). La regia routinaria non aiuta e il finale tiepido nemmeno. Siamo nel limbo della media.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Horizon line - Brivido ad alta quota (2020)


    Siska80: Giovane coppia in viaggio su un aeroplano si vede morire davanti agli occhi il pilota e deve sbrigarsela da sola. Incredibile come si possano portare avanti per più di un'ora assurdità come quelle alle quali assiste l'attonito spettatore, che si trova di fronte a un film con un cast mediocre e (cosa peggiore) assolutamente privo di trama, nel quale il ritmo elevato non è un valore aggiunto, anzi; l'ansia aumenta progressivamente e non si vede l'ora di arrivare allo scontato lieto fine. Un vero flop.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    Un lavoro da grande (1994)


    Herrkinski: Dodicenne eredita dal nonno la proprietà dei Minnesota Twins e decide di allenare lui stesso la squadra. Improbabile quanto gradevole racconto per famiglie che però si rivolge perlopiù a un target americano, visto il tema del baseball; gli appassionati potranno riconoscere alcuni cameo di giocatori del periodo e i riferimenti, anche tecnici, al gioco sono onnipresenti. Non mancano comunque i buoni sentimenti, con un subplot a sfondo familiare e una riflessione sul crescere prima del tempo, che portano a un finale edificante; due ore che comunque scorrono senza grossi intoppi.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    La famiglia Addams (1991)


    Minitina80: Se l’intento principale era racchiudere in un cerchio gli elementi caratteristici del nucleo familiare, allora si può dire che l’obiettivo è stato raggiunto. Difficile, infatti, scrivere un soggetto chissà quanto ambizioso e la scelta di far ruotare attorno a Fester le attenzioni principali funziona quanto basta per esplorare un universo gotico e moderno, caratterizzato da un umorismo nero. Rimane, ad ogni modo, destinato alle famiglie e non si spinge oltre un limite preciso. Il personaggio più riuscito è Mercoledì, ma anche il Fester di Lloyd non demerita affatto.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su Nove

    Hanna (2011)


    Jandileida: Dignitosa azione mischiata con un tocco, leggero, di fiabesco. Protagonista una ragazzina semi-robotica, figliastra della scienza e inseguita da una matrigna che calza Prada. Partendo da uno spunto già utilizzato, anche dal mondo videoludico, la storia si dipana in maniera abbastanza originale: purtroppo qua e là si perdono dei pezzi per strada e non tutto viene chiarito a sufficienza. I cattivissimi tedeschi sembrano gli Autobahn del carissimo Lebowski, cosa che stona decisamente nel complesso del film. Regia abbastanza piatta.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 22:25 22:25 in TV su TV2000 (528)

    L'amore che resta (2011)


    Paulaster: Van Sant dirige bene la sua storia, con mano delicata, anche se la trama non è sempre all’altezza e in alcuni momenti rasenta la gratuità nelle situazioni. Imperdonabile il copiare Harold e Maude sulla frequentazione di lui a funerali di gente sconosciuta. Dei due attori, lei si destreggia meglio nell’inscenare i sentimenti, anche se il doppiaggio fa sembrare il film rivolto ad un pubblico di infanti.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Iris (22)

    Lo sceriffo senza pistola (1954)


    Puppigallo: L'unico motivo di un certo interesse di questo western tendente alla commedia, troppo ripulito e piuttosto mediocre, è dato dal protagonista, che non usa la pistola (neanche la porta...e è lo sceriffo), ma le parole e, a mali estremi, il lazo, riuscendo a intortare praticamente chiunque, compreso un giovane killer. Purtroppo, il resto è davvero poca cosa, a causa di una sceneggiatura modello base e di personaggi (vecchio escluso) di nessun interesse. Anche la ragazza, che fa il maschiaccio (lui la vorrebbe più donna), non impressiona proprio.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Movie (24)

    V The reach - Caccia all'uomo (2014)


    Capannelle: Parte bene, parole dosate e atmosfera giusta, la prima mezz'ora è sorprendente. Poi regge il duello rusticano tra i due protagonisti, che richiama dicotomie un po' elementari (ricco globalizzato contro giovane del luogo, cinismo e onestà) e citazioni dei western leoniani (il tiro alla tanica, l'odissea nel deserto) e mantiene nel complesso un discreto ritmo. Il finale svacca miseramente, togliendo almeno mezzo pallino al tutto. Douglas sempre un monumento, il giovane non è all'altezza ma si è visto di peggio.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai 4 (21)

    Infamous - Belli e dannati (2020)


    Siska80: Giovane cameriera ambiziosa si unisce a coetaneo criminale ma, poiché l'anonimato non la soddisfa, inizia a postare sui social dei video con tutte le sue imprese spericolate. E via con furti, inseguimenti e omicidi mentre il duo si allarga. Diseducativo quanto carico di adrenalina, non eccessivo nello splatter quanto piuttosto nella spettacolarizzazione tipicamente americana (a metà film le forze dell'ordine conoscono già l'identità dei nuovi Bonnie e Clyde ma ovviamente ci mettono un sacco di tempo prima di rintracciarli). Finale inquietante per la sua verosimiglianza. Niente male!
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Nudi e felici (2012)


    Kinodrop: Una coppia improvvisamente senza prospettive di lavoro, mentre è in viaggio verso Atlanta, si imbatte in un villaggio di hippie moderni rimanendone irretita e cerca di barcamenarsi tra le tante fisse, tic e stili di vita ormai confinati quasi a una sorta di riserva. Commedia sul confronto tra due modi di vivere agli antipodi, ma in fondo uniti dallo stesso ossequio per le regole, borghesi da una parte e pseudo rivoluzionarie dall'altra; materiale poteva esserci, anche se esausto, ma qui si riduce tutto a una sequela di gag e di situazioni che più convenzionali non si può.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su La5 (30)

    Terapia di coppia per amanti (2017)


    Galbo: Pellicola piuttosto atipica nel panorama della commedia brillante italiana, che sembra avere l’ambizione di “volare” più alto della media delle produzioni del genere. Il tentativo di analizzare le dinamiche di una coppia di amanti funziona però a tratti, con momenti riusciti dedicati alle dinamiche relazionali ed altri più deboli concernenti una trama piuttosto banale, “allungata“ da divagazioni musicali riuscite ma poco attinenti. Funziona la coppia protagonista Angiolini-Sermonti. 
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Malamore (1982)


    Rufus68: Canto del cigno di un cinema autoriale ambizioso quanto velleitario. La rappresentazione della guerra e lo sfondo decadente (memori d'un altro Visconti) rimangono superficiali mentre la narrazione arranca faticosamente. Notevole, invece, la rappresentazione della malattia quale surrogato di un'ansia di dominio da parte del debole (la paralisi dell'amata annulla l'ostacolo sociale a un'unione dapprima inaccettabile). Convince il protagonista, meno il contorno.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 1 (6)

    Snakes on a plane (2006)


    Puppigallo: Attori mediocri (a parte Samuel Jackson, che però sembra capire in che film è capitato), sceneggiatura degna di un primate con problemi mentali, dialoghi quasi penosi e tonnellate di serpenti resi aggressivi da un feromone sparso nell’aria, all’interno di un aereo. Ora, se si dovesse analizzare il tutto a mente lucida, si potrebbe evitare la visione, ma il livello di trash è così alto, che la pellicola, disattivando il cervello, può meritare un’occhiata; e un sorriso qua e là potrebbe scapparci (gli attacchi sono demenzialmente divertenti).
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su La7

    Donnie Darko (2001)


    Minitina80: Curiosamente divenuto oggetto di culto, gli si può effettivamente riconoscere un’originalità di fondo sul piano narrativo. Difficile scovare una chiave di lettura univoca, probabilmente nemmeno esiste un’unica spiegazione in grado di dargli un significato. Forse è proprio questo senso di incompiutezza, insieme alle parentesi surreali, a rapire l’attenzione dello spettatore. Qualche buona intuizione gli permette di essere notato dalla moltitudine di consimili, ma non è quel capolavoro come molti affermano perché i difetti non mancano.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su 20 Mediaset (20)

    Rise of the Legend - La nascita della leggenda (2014)


    Siska80: La trama è interessante e le scene di combattimento ben realizzate per quanto inverosimili (coltelli lanciati che sorpassano file di uomini senza neanche sfiorarli prima di conficcarsi al muro, un solo uomo capace di mettere ko decine di karateka inferociti), ma la ripetitività con cui queste ultime si verificano finisce con lo stancare lo spettatore, dando l'impressione che esse in realtà servano soltanto per colmare le lacune di una sceneggiatura approssimativa. Sufficiente il cast (una spanna sopra tutti Eddie Peng, particolarmente espressivo), ma si poteva fare di meglio.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Rete 4 (4)

    Conspiracy - La cospirazione (2016)


    Digital: La cospirazione è quella ordita dagli sceneggiatori nei confronti dell'incauto spettatore. Sì, perché sebbene la trama possa sembrare inizialmente di facile decrittazione, tende progressivamente a farsi contorta, con piani temporali sfasati atti a rendere ancora più fumoso un thriller che comunque si lascia vedere senza troppi problemi. Cast sprecato, con i due mostri sacri Hopkins e Pacino costretti a fare da spalla al ben più modesto Duhamel. E che dire delle attrici? talmente omologate da confondersi l'una con l'altra. Guardabile.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Rai 1 (1)

    Figlia mia (2018)


    Galbo: Una Sardegna aspra e rurale, lontana dal "glamour" turistico, fa da sfondo ad una storia di maternità contesa interpretata da due brave attrici e dalla rivelazione (per profondità e intrensità di espressioni) Sara Casu. Il film declina le varie forme di maternità possibili arrivando ad un finale conciliante e realistico dopo un racconto che talvolta (per povertà di spunti) pare perdere colpi. La regista tuttavia dimostra di utilizzare al meglio l'ambientazione e il lavoro delle sue interpreti.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Cine 34 (34)

    Ischia operazione amore (1966)


    Vitgar: Classica commedia stile "vacanze estive" Anni Sessanta, sulla scia delle tante altre contemporanee, che servivano soprattutto a propagandare le bellezze marittime italiche. Per il resto poco e niente, con una comicità impacciata e "pochadesca". Un cast di nomi eccellenti che pure poco possono fare per alzare un po' il livello. Ric e Gian sono stucchevoli... per fortuna nel prosieguo della loro carriera sono migliorati.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold

    Effetto allucinante (1991)


    Nicola81: La discesa agli inferi dei due agenti infiltrati negli ambienti della droga che diventano consumatori e scivolano nella tossicodipendenza, è raccontata in modo realistico e senza il ricorso a scene inutilmente gratuite, ma esclusa l’impennata degli ultimi 20 minuti, preludio a un epilogo secco ed essenziale in linea con il tono disilluso del film, l’andamento è troppo monotono e a tratti affiora la noia. Patric è bravo, la Leigh ancora di più, bene anche Elliott capitano della Narcotici, ma chi si aspetta un poliziesco tout court rimarrà deluso. Buona colonna sonora di Eric Clapton.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su TV8 (8)

    La famiglia Addams 2 (1993)


    Nancy: Piacevolissima commedia macabra coi protagonisti della più celebre serie tv. Tutti gli attori sono azzeccatissimi e si ride in più di un'occasione: spassosissima tutta la parte del campeggio estivo che sfoggia alcune perle di satira niente male, tra cui una bellissima citazione-distruzione dei classici Disney (fatti vedere forzatamente ai bambini ribelli). La trama adulta si svolge sul tema della vedova nera e rimane pure esilarante anche se a volte ripetitiva. Indimenticabile la scena di danza tra Gomez e Morticia. Spassoso e scorrevole.
  • Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Nove

    Hamlet (1996)


    124c: Forse l'apice del primo Kenneth Branagh, girato sei anni dopo l'Amleto di Franco Zeffirelli, con il duo Mel Gibson/Helena Bonham Carter che trovavo azzeccato e in parte. Branagh però, cresciuto a pane e Shakespeare, appronta una versione patinata e "hollywoodiana" della tragedia, con noti attori inglesi, francesi e americani chiamati a interpretare anche i camei più impensati. Il film è molto buono, ma il regista/attore lo allunga troppo (esiste pure una versione di quattro ore, col principe Fortebraccio). Alla fine preferisco Zeffirelli...
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 00:15 00:15 in TV su Rai 2 (2)

    The way back (2010)


    Nando: Una fuga drammatica e perigliosa da un gulag per sei prigionieri che affronteranno un cammino lunghissimo. Grandi paesaggi nonostante il pathos sia leggermente latitante e la fuga sia notevolmente enfatizzata. Bravo e carismatico Harris, mentre Farrell non incide e Sturgess non appare il capo che dovrebbe essere.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su Rai Movie (24)

    Ultima notte a Warlock (1959)


    Cotola: Straordinario esempio di cinema western che si dimostra sempre più complesso ed opulento man mano che i minuti passano. Tanti sono i temi (su tutti quello della legge) ed i topoi del genere che vengono affrontati e molto approfondita e caratterizzata è la psicologia dei personaggi principali. Coinvolgente nonostante le due ore di durata, con un ritmo sempre alto e con poche, ma utili, pause riflessive. Molti sono i momenti e le scene da ricordare. Palesi ed audacissime per l'epoca, le pulsioni omoerotiche di Quinn per Fonda.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Cielo (26)

    Venere in pelliccia (1969)


    Didda23: Gli elementi migliori del film sono, senza dubbio, l'abilissima regia di Dallamano che mostra una propensione per il mezzo veramente notevole (aiutato da una fotografia eccellente) e la strepitosa forma fisica della Antonelli, davvero al top. L'unione fra ambientazione sfarzosa e dialoghi che sputano sentenze sull'amore e sulla visione del mondo e delle cose lo fanno rientrare nel genere "annoiato borghese". L'evoluzione da voyeur a cuckold (colui che gode nel veder la moglie farlo con altri) entusiasma pochissimo.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Cine 34 (34)

    Camere da letto (1997)


    Katullo: Cronache da un flop annunciato, il film della Izzo reitera la filiera delle separazioni/divorzi/famiglie allargate con un andamento non solo altalenante, ma che si configura scadente man mano che avanza in mezzo ai tentativi inutili del povero Covatta, unico sussulto, e una volgarità celata-ma-non-troppo dei suoi più giovani protagonisti (Venditti/LaCapria); Abatantuono e Cucinotta, dai quali forse ci si aspettava maggior mestiere, finiscono anche loro in una delle più ingloriose camere da letto che si ricordino dell'italica cinematografia. Bambini sparsi tipo semina a spaglio.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su TV8 (8)

    FBI Operazione tata (2006)


    Galbo: Sequel di Big Mama, vede ancora protagonista l'agente FBI Turner travestito da tata, per badare ai bambini del principale indiziato di un indagine. Sulla falsariga della precedente, un'altra mediocre commedia nella quale Martin Lawrence "gigioneggia" in modo insopportabile sfoderando tutti i clichè del film "en travesti", con più di una similitudine narrativa nei confronti di Mrs. Doubtfire ma una sceneggiatura decisamente più debole. Purtroppo Lawrence non è Robin Williams, né ci si avvicina.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Rete 4 (4)

    L'estate (1966)


    B. Legnani: Film con notevoli pecche, ma pure notevoli pregi. Perfetti Salerno (che solo con i gesti anche qui dà prova del suo magistero) e la Tiller. La Medici funziona come volto ma, autodoppiandosi, palesa dei limiti espressivi molto gravi, che vanno a costituire il punto più debole del film, perché il suo "birignao" è fastidiosissimo. La vicenda cresce un poco alla volta, il che fa maturare bene le personalità, mentre è meno fluida, andando a strappi, nella parte dell'attrazione e della seduzione. Chiude però bene, prima con la confessione sull'arenile e poi col rassegnato "trasloco".
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Iris (22)

    Il montone infuriato (1974)


    Faggi: Per gli adoratori della Birkin (io lo sono) è imperdibile. Bella e languida, seminuda e splendente, una gioia per gli occhi. Detto questo la pellicola ha una sua dignità d'insieme ma potrebbe non convincere. C'è qualche lambiccamento di cervello di troppo, forse. Ma si lascia guardare e il finale ha le sue ragioni (estreme).
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Rai 2 (2)

    Song to song (2017)


    Paulaster: Nell’ambiente musicale si intrecciano relazioni tra opportunità, sentimento, esperienza. Ampio spazio alle interpretazioni attoriali; a volte si eccede nell’improvvisazione tanto da acuire il senso di finzione. Anche le voci che accompagnano i pensieri dei singoli non aggiungono nulla, oltre a evidenziare banalità universali. Malick propone grandangoli a iosa e le due ore son difficili da digerire. Aiuti dai veri rocker per dare la sensazione dello show. Fassbender e Hunter i migliori.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Rai Movie (24)

    Killing season (2013)


    Daniela: De Niro è un "veterano di pace" che si è ritirato sui monti Appalachi, tormentato dai ricordi di quel che ha visto e fatto in Bosnia, Travolta un bosniaco che, a distanza di 18 anni, lo va a cercare per saldare un conto in sospeso... Dopo un paio di mediocri blockbusters, J.tenta la strada del thriller etico ma, a parte la bellezza dell'ambientazione e qualche spunto di discreto sadismo, il film non convince per la ripetitività con cui si ribaltano i ruoli di cacciatore e preda e la scarsa definizione dei personaggi, a cui i due divi prestano volto con una prestazione di routine.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Cine 34 (34)

    Spettri (1987)


    Trivex: Già si conosce il fatto che l'ambientazione è caratteristica (poteva quindi essere sfruttata meglio), ma la ciambella è rimasta senza buco. Qualche carica è stata preparata e soffia saltuaria; il sepolcro è scoperchiato, ma non si percepisce il fetore malefico opportuno e desiderato. C'è l'elemento distintivo Donald Pleasence, da solo un mito: chiaro quanto importante possa essere per evitare il trapasso totale di questo povero film (senza riportarlo in vita per intero, naturalmente). Da vedere per dovere e con poco piacere.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rete 4 (4)

    Desideri d'estate (1964)


    Dusso: Silvio Amadio si cimenta nel filone, in voga all'epoca, della commedia estiva (qui siamo a Castiglioncello). Escluso Gabriele Ferzetti, il cast è composto da giovani attori per lo più debuttanti, che però se la cavano bene e senza impaccio; qualche scena per l'epoca un po' forte c'è (oggi fanno sorridere). In questo caso, peccato per il bianco e nero perché, essendo un film estivo, a colori avrebbe reso di più.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Cine 34 (34)

    Arrivederci e grazie (1988)


    Cotola: Commedia simpatica e gradevole ma dalla sceneggiatura troppo risaputa (d’altronde sceneggia Simona Izzo) e tutto sommato alla fine (nonostante un evento tragico per nulla inaspettato) piuttosto edulcorata. Il risultato non è un granché ma resta certamente nella memoria la bellissima interpretazione di un Ugo Tognazzi che, purtroppo, scomparirà di lì a poco.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Nato a Casal di Principe (2017)


    Siska80: Quando il fratello viene sequestrato, Amedeo inizia a cercarlo insieme a un cugino. La pellicola utilizza un piglio documentaristico senza tuttavia tralasciare l'aspetto emozionale della triste vicenda (il corpo di Paolo Letizia non è stato mai ritrovato) e può contare su una coppia di protagonisti valida e affiatata (il giovane e promettente Lapice, ma soprattutto il sempre intenso Gallo); non male il resto del cast, regolare il ritmo, ben soppesata la suspense che si viene a creare con l'evoluzione della trama, concisa ma indispensabile la didascalia conclusiva. Interessante.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Un marinaio e mezzo (1985)


    Kanon: Dismessi gli stracci da hippie shark hunter, Nero si tuffa rovinosamente in una pozzanghera limacciosa. Un film scomposto, ali-mentare per scafati actors ed ele-mentare nei suoi snodi tutt'altro che articolati, d'impervio appeal – per bambini o adolescenti - che pastura un po' tutto: dramma, commedia, avventura, thriller, senza esser - neanche per sbaglio - nessuno d'essi. Varrebbe una monopalla, ma definirlo vaccata è esagerato. Una palla e mezzo.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Rai Movie (24)

    Un amore scolpito nel ghiaccio (2021)


    Siska80: Una di quelle pellicole che vale la pena guardare solo per la bellezza delle location (piste sciistiche, hotel di lusso, oltre al meraviglioso castello di ghiaccio cui fa riferimento il titolo italiano), dal momento che il plot è risibile e si dimentica facilmente (giovane e bella agente di viaggi parte per affari e trova l'amore), tanto quanto il finale con immancabile bacio (accompagnato qui da giochi pirotecnici strabilianti). Nel complesso mediocre, se si considerano il ritmo sostenuto (a fronte di dialoghi non brillanti) e una coppia di protagonisti simpatica e affiatata.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Top Crime

    Una figlia in vendita (2017)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Traffico di corpi, giovani bellezze americane catturate sulla strada e internate in uno scantinato in attesa di venir esibite sugli schermi di un'asta online per essere acquistate da riccastri senza scrupoli affiliati alla mafia o al narcotraffico internazionale. E' in questo abisso di crudeltà che precipita la "magnetica" Carly (Tennant), figlia adolescente di una bella avvocatessa (Rose) appena promossa a giudice. Il tempo di festeggiare il nuovo incarico, di aprire una discussione con la figlia chiusa in camera che quest'ultima, poco dopo, è già chiusa...Leggi tutto in un bagagliaio pronta a raggiungere altre ragazze come lei, tutte messe in riga da un'aguzzina che le tratta come semplice merce. E l'organizzatore del traffico chi è? Proprio il belloccio (Cupo) che al ricevimento riempiva di complimenti la fresca giudice e che subito si offre di aiutarla per rintracciare la figlia in modo da seguire così lo stato delle indagini. Indagini che peraltro procedono a rilento: tra la donna - che ben poco può fare e passa il tempo ad attaccare manifesti di "Missing" in giro per la città (la solita Vancouver, comune in cento di questi thriller tv) - e la polizia, che dovrebbe darle una mano ma che - nella figura di un suo ex ancora innamorato - continua a ripertere che il caso è top secret e che lei non può esserne informata, il film per farsi interessante si appende all'ambigua figura del laido organizzatore del tutto. Che in apparenza gestisce una comunità di recupero per ragazzi "difficili" ma che lì a due passi tiene segregate le ragazze pronte alla vendita. Bizzarro? Non quanto i tanti particolari altamente implausibili, le assurdità e le ingenuità disseminate per l'intera durata. Eppure, a dispetto di evidenti difetti che coinvolgono anche una sceneggiatura non certo virtuosistica, il film si lascia vedere, si presenta come un tv-movie non dei peggiori che la regia di Farhad Mann (da sempre votato alla televisione e talvolta con risultati rimarchevoli) riesce a mantenere vivo senza mai incappare in fastidiose pause. La storia procede spedita anche quando ha poco o niente da dire; il desiderio di capire come mamma Annalise scoprirà dove è tenuta rinchiusa Carly (che naturalmente è la più bella del lotto: vergine, affascinante, il pezzo forte della collezione) incuriosisce e pazienza se il finale non è all'altezza e il ricorso a schematismi ampiamente prevedibili fa spesso precipitare il film nella banalità. Emily Rose, al di là delle lacrime obbligatorie e del coraggio mostrato nel tentativo di scoprire qualcosa, è meno lagnosa del previsto e riesce a essere credibile persino quando in ufficio respinge la segretaria che vorrebbe continuamente fissarle appuntamenti di lavoro almeno nella misura minima: "Mia figlia è più importante, rimandi tutto". Poi gli appelli ai tg, le pressanti, instancabili rischieste al detective della polizia che ripete sempre e solo: "Devi calmarti Annalise, questo non posso dirtelo"... Un thrillerino standard che intrattiene l'appassionato, ben conscio dei limiti di prodotti simili. Chiudi
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 07:25 07:25 in TV su Cine 34 (34)

    My name is Tanino (2002)


    Stelio: Un film che paga molto negativamente il protagonista principale: incredibile credere che un'interpretazione tanto mediocre quale quella di Corrado Fortuna sia stata ritenuta valida dalla critica di allora e abbia addirittura ottenuto dei premi. Il film per il resto è simpatico, ma poteva offrire molto di più. Virzì gioca di creatività e qualcosina tira fuori; la sceneggiatura fa il suo dovere.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Rai Movie (24)

    Mine vaganti (2010)


    Mfisk: "Quando compare in una scena un fucile, prima o poi deve sparare", predicava il vecchio Ford. Ozpetek non deve aver letto il manuale giusto e ha messo in scena il personaggio della Giraudo, caricato a salve. Ciò detto, si ride un (bel) po' e i meno timidi possono anche accennare qualche passo di danza, pur seduti, sulla bella "50.000 lacrime", che fa da fil rouge lungo il corso della pellicola. Bravissima la Occhini da viva, mentre da morta è assai poco credibile. alla fin fine, chi esce meglio di tutti è la Piazzetta Carducci.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Rete 4 (4)

    Quelle strane occasioni (1976)


    Paulaster: Triplice episodio sul tema di incontri sessuali più o meno fortuiti. Il primo con Villaggio sottolinea l'aspetto folcloristico e grossolano dell'italiano ad Amsterdam. Anche se l'argomento è "pornografico" non è trattato in modo greve e termina malinconicamente (e se il regista Loy ha voluto rimanere anonimo un motivo ci sarà). Il secondo con Manfredi, sulle diversità culturali, ha una costruzione piuttosto forzata. Il terzo evidenzia la bella prova della Sandrelli mentre Sordi inizia ad essere "fuori tempo".
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Iris (22)

    Non drammatizziamo... è solo questione di corna! (1970)


    Jandileida: Biasimato in lungo e in largo soprattutto per il suo ridicolo titolo italiano, risulta essere forse l'episodio più debole della cinquina dedicata al buon Doinel. Non che manchino né la solita freschezza di Truffaut né momenti che fotografano con grazia e precisione le dinamiche matrimoniali di una giovane coppia; c'è pero una certa frammentarietà nel racconto che lo rende difficile da seguire e alcuni tratti in cui il ritmo sembra quello di un caotico, insopportabile, film comico francese. Tali pecche sembrano quasi influenzare anche la recitazione, più sincopata del solito.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 09:20 09:20 in TV su Cine 34 (34)

    Il tifoso, l'arbitro e il calciatore (1982)


    Markus: I film sul calcio - salve rare eccezioni - non funzionano molto e questo contributo di Pingitore al tema non ne risolleva certo le sorti. Due episodi di scarso valore: il primo con Vitali (nello scontato ruolo di arbitro cornuto) fatica a decollare e a divertire e la spoglia ambientazione in un appartamento non fa che aggravare la situazione; nel secondo segmento con Pippo Franco la situazione migliora, soprattutto grazie al buono spunto di sceneggiatura e alla vivacità del "nasone".
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 09:55 09:55 in TV su Rai Movie (24)

    Pattini d'argento (2020)


    Siska80: Unico neo la trama dal finale scontato, con la solita storia d'amore tra un giovane povero (qui abile pattinatore costretto a rubare per necessità) e una fanciulla ricca (ovviamente ribelle e desiderosa di autoaffermazione). Per il resto la pellicola eccelle per costumi, location sfarzose, fotografia, cast, effetti speciali e azione (nonostante la durata superi le due ore, lo spettatore non ha mai modo di annoiarsi): in pratica si tratta di una bella fiaba interpretata da attori in carne ed ossa realizzata con uno stile impeccabile e un umorismo notevole. Promossa a pieni voti.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Iris (22)

    Lo sperone insanguinato (1958)


    Puppigallo: Western tutto incentrato sul rapporto conflittuale tra due fratelli, uno dei quali con la testa sulle spalle, mentre l'altro, come gli viene ricordato, che non è cresciuto più della cartuccera. Il ritmo è discreto, la narrazione piuttosto fluida; e anche i cosiddetti non protagonisti finiscono per ritagliarsi il loro credibile spazio, interrompendo i duetti verbali (e non solo), non certo accomodanti, tra i due. Nel suo genere, riuscito, pur non inseguendo la spettacolarità, o l'azione, ma concentrandosi più sull'aspetto umano.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 11:10 11:10 in TV su Cine 34 (34)

    Le giraffe (2000)


    Hearty76: Film leggero con una gradevole punta di noir. Commedia all'italiana senza pretese ma scorrevole e sobriamente recitata. Simpatico il risvolto quasi spagnoleggiante della colonna sonora e non solo. Molto a suo agio nel ruolo la Pivetti, forse un po' meno la Ferilli, tuttavia bel binomio d'attrici nel fiore della loro rampante carriera. Essendo del 2000, ossia ambientato in uno scenario non certo dominato da cellulari e Internet, evoca anche una particolare nostalgia di un'epoca più scanzonata in cui si poteva ancora fare della semplicità un punto di forza.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Rai Movie (24)

    Un treno per Durango (1968)


    Homesick: Western picaresco costantemente accompagnato da toni di commedia che non cedono neppure alle scene con sparatorie e uccisioni. È forse questo il limite principale di un film nato da una sceneggiatura di Di Leo e Caminito (non accreditati), Tessari e Caiano e affidato ad un buon cast di habitués del genere: Steffen, Damon, Camardiel, Bodàlo e vari caratteristi spagnoli (Sambrell, Canalejas, Robledo, Martin). La vera forza motrice è comunque un immenso, istrionico Salerno, preludio dei vari personaggi messicani di Tomas Milian.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Iris (22)

    Superman - Il film (1978)


    Galbo: Irrinunciabile caposaldo del cinema tratto da opere a fumetti (i precedenti erano puri esperimenti pop), Superman rappresenta il tentativo (in gran parte riuscito, anche se con qualche inevitabile ingenuità) di girare un film credibile sul superuomo di Krypton con stratosferico impiego di mezzi (i soldi spesi si vedono tutti), utilizzo di un grande cast (indimenticabile Hackman ma anche Reeve, Ford, Kidder, oltre naturalmente a Brando) ed effetti speciali che fanno dire in maniera credibile "Look up to the sky, it's superman!"
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Cine 34 (34)

    Ischia operazione amore (1966)


    Homesick: Se ad Ischia il sole splende ancora alto, la commedia balneare italiana volge invece all’occaso e rimastica tutti i suoi luoghi comuni su tresche, truffe, gallismo e turiste straniere per risputarli sotto forma di gag atone e frammentarie dall’istantaneo effetto barbiturico. A poco o nulla servono il ricco cast di illustri comici presieduto da un Peppino De Filippo comprensibilmente demotivato e l’esordio della coppia Ric e Gian, che giunge a calarsi le braghe improvvisando uno spettacolo di spogliarello per donne sole.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Cartoonito (46)

    Super Bunny in orbita! (1979)

    (4 commenti) animazione (colore) di Chuck Jones, Phil Monroe con (animazione)

    Rambo90: Primo lungometraggio dedicato ai Looney Tunes, che mescola nuove sequenze insieme a vecchi corti classici. Rimane il migliore della serie, grazie soprattutto agli ottimi corti di Chuck Jones e alle indovinate scene che ritraggono la "star" Bugs Bunny nella sua villa. Un po' di lentezza nel capitolo dedicato a Wile Coyote e Bip Bip, ma nel complesso è un film davvero divertente, consigliabile a tutte le età.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    Gli ultimi giganti (1976)


    Caesars: Discreto western girato nel '76. E' la storia (non molto originale in verità) di un bandito (James Coburn) che si vuole vendicare dell'uomo che lo arrestò (Charlton Heston). La cosa più interessante è l'ambientazione in un far west che sta cambiando (ci sono le prime macchine) e in cui Heston non si riconosce più (e qui i debiti con Peckinpah sono più che evidenti). Certo non un capolavoro ma comunque vedibile.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Rai 4 (21)

    Missione vendetta (2019)


    Puppigallo: Difficile vedere in una pellicola prenderne e darne così tante. Non sarà certo originale, ma ciò che è capace di sopportare il protagonista (gli verranno letteralmente cambiati i connotati a forza di botte) lo fa entrare nella cerchia degli pseudo Terminator, senza però  il vantaggio dell'insensibilità al dolore. Certo, la parte nel pub non è il massimo, tolto il finale, che si riallinea col resto del film; e i flashback tendono a spezzettare. Ma nel complesso si lascia decisamente vedere, soprattutto per capire fino a dove si spingerà l'inarrestabile, vendicativo fratellino.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 14:45 14:45 in TV su Cine 34 (34)

    Un coccodrillo per amico (2009)


    Ultimo: Visto il buon successo della coppia Boldi-Mattioli in Un ciclone in famiglia, si è pensato bene di riproporre gli attori in altra veste. Il guaio è che qui i due attori non hanno alle spalle una sceneggiatura nemmeno lontanamente passabile e così, seppur con qualche momento non disprezzabile, ci si annoia e il prodotto risulta così insufficiente. Grossa delusione.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 15:20 15:20 in TV su Iris (22)

    Lo sceriffo senza pistola (1954)


    Puppigallo: L'unico motivo di un certo interesse di questo western tendente alla commedia, troppo ripulito e piuttosto mediocre, è dato dal protagonista, che non usa la pistola (neanche la porta...e è lo sceriffo), ma le parole e, a mali estremi, il lazo, riuscendo a intortare praticamente chiunque, compreso un giovane killer. Purtroppo, il resto è davvero poca cosa, a causa di una sceneggiatura modello base e di personaggi (vecchio escluso) di nessun interesse. Anche la ragazza, che fa il maschiaccio (lui la vorrebbe più donna), non impressiona proprio.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Rai Movie (24)

    Sandokan contro il leopardo di Sarawak (1964)


    Panza: In uno sfolgorante Technicolor Capuano dirige questo film avventuroso che parte abbastanza bene con una scena di tortura singolare ma affascinante. In realtà poi il film non prosegue senza particolari guizzi ma riuscendo comunque a farsi seguire. Il vero neo sta nella lunga scena finale che porta a una conclusione presagibile ma allo stesso tempo blanda. Se si passa sopra molte ingenuità (l'uccisione della tigre, la principessa monoespressiva) ci si diverte anche, calcolando che in generale che la pellicola è girata con mestiere. Belle scenografie.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Rete 4 (4)

    Vacanze a Ischia (1957)


    Saintgifts: Scugnizzi, giovani romantici ma anche furbetti, stranieri e straniere, seriosi rappresentanti della legge in giacca e cappello e poi le bellezze e il mare incontaminato (siamo nel '53) di Ischia. Un ricco cast protagonista di episodi che durano il tempo di una vacanza. Si sorride forse più per il "come eravamo" che non per l'umorismo di alcuni episodi, comunque piacevoli. Forse ingenuità e leggerezza, ma non triviale e denso di cattivo gusto come certi lavori similari molto più recenti.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Cine 34 (34)

    Ferie d'Agosto (1996)


    Delpiero89: Commedia corale di discreta fattura diretta da un giovane Paolo Virzì. Gli scontri tra due famiglie (allargate) in vacanza a Ventotene per raccontare gli italiani, di destra e di sinistra. Il tema politico è trattato con la consueta superficialità e si basa su comuni stereotipi mentre risultano relativamente più apprezzabili i momenti leggeri e meno presuntuosi. Orlando, come al solito, stufa e fa l'intellettuale, mentre è da evidenziare la prova del buon Natoli.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Iris (22)

    King Kong 2 (1986)


    Puppigallo: Quando il ridicolo è alle porte non bisognerebbe dirgli: “Prego s’accomodi”. Qui l’hanno fatto e il risultato è appunto una pellicola piuttosto ridicola, che spazza definitivamente il mito del gorilla spacca tutto e orgoglioso, per fa posto a un malato terminale con mega cuore artificiale, che tiene pure famiglia (manca solo Merola che canta la sceneggiata strappalacrime e siamo al completo). Meglio ricordare Kong com’era in bianco e nero, in stop motion, con un carattere indomabile e sempre pronto alla rissa. Vedibile fino al risveglio dal trapianto, poi scivola sempre più giù.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 17:20 17:20 in TV su Rai Movie (24)

    Jess il bandito (1939)


    Puppigallo: Western, che si avvale di ottimi interpreti e può contare su un buon ritmo e una piacevole vena ironica, grazie al direttore del giornale locale, ma che non si discosta mai dal fulcro della vicenda: la storia del bandito Jess, un eroe per la sua gente (colpisce le ferrovie, che sottraggono terreni agli allevatori), uno spietato fuorilegge per gli altri. Sono però le varie sfaccettature del bandito a rendere un po' più credibile la sua figura, scelte discutibili comprese (il protettivo fratello gli darà anche della canaglia). I segni dell'età sono evidenti, ma è comunque una pellicola notevole.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Top Crime

    Una figlia in vendita (2017)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Traffico di corpi, giovani bellezze americane catturate sulla strada e internate in uno scantinato in attesa di venir esibite sugli schermi di un'asta online per essere acquistate da riccastri senza scrupoli affiliati alla mafia o al narcotraffico internazionale. E' in questo abisso di crudeltà che precipita la "magnetica" Carly (Tennant), figlia adolescente di una bella avvocatessa (Rose) appena promossa a giudice. Il tempo di festeggiare il nuovo incarico, di aprire una discussione con la figlia chiusa in camera che quest'ultima, poco dopo, è già chiusa...Leggi tutto in un bagagliaio pronta a raggiungere altre ragazze come lei, tutte messe in riga da un'aguzzina che le tratta come semplice merce. E l'organizzatore del traffico chi è? Proprio il belloccio (Cupo) che al ricevimento riempiva di complimenti la fresca giudice e che subito si offre di aiutarla per rintracciare la figlia in modo da seguire così lo stato delle indagini. Indagini che peraltro procedono a rilento: tra la donna - che ben poco può fare e passa il tempo ad attaccare manifesti di "Missing" in giro per la città (la solita Vancouver, comune in cento di questi thriller tv) - e la polizia, che dovrebbe darle una mano ma che - nella figura di un suo ex ancora innamorato - continua a ripertere che il caso è top secret e che lei non può esserne informata, il film per farsi interessante si appende all'ambigua figura del laido organizzatore del tutto. Che in apparenza gestisce una comunità di recupero per ragazzi "difficili" ma che lì a due passi tiene segregate le ragazze pronte alla vendita. Bizzarro? Non quanto i tanti particolari altamente implausibili, le assurdità e le ingenuità disseminate per l'intera durata. Eppure, a dispetto di evidenti difetti che coinvolgono anche una sceneggiatura non certo virtuosistica, il film si lascia vedere, si presenta come un tv-movie non dei peggiori che la regia di Farhad Mann (da sempre votato alla televisione e talvolta con risultati rimarchevoli) riesce a mantenere vivo senza mai incappare in fastidiose pause. La storia procede spedita anche quando ha poco o niente da dire; il desiderio di capire come mamma Annalise scoprirà dove è tenuta rinchiusa Carly (che naturalmente è la più bella del lotto: vergine, affascinante, il pezzo forte della collezione) incuriosisce e pazienza se il finale non è all'altezza e il ricorso a schematismi ampiamente prevedibili fa spesso precipitare il film nella banalità. Emily Rose, al di là delle lacrime obbligatorie e del coraggio mostrato nel tentativo di scoprire qualcosa, è meno lagnosa del previsto e riesce a essere credibile persino quando in ufficio respinge la segretaria che vorrebbe continuamente fissarle appuntamenti di lavoro almeno nella misura minima: "Mia figlia è più importante, rimandi tutto". Poi gli appelli ai tg, le pressanti, instancabili rischieste al detective della polizia che ripete sempre e solo: "Devi calmarti Annalise, questo non posso dirtelo"... Un thrillerino standard che intrattiene l'appassionato, ben conscio dei limiti di prodotti simili. Chiudi
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    Din don - Una parrocchia in due (2019)


    Pessoa: Terza fatica cinematografica e seconda consecutiva per la coppia Battista-Salvi che, se possibile, riescono a fare peggio che in precedenza. La colpa è essenzialmente dello script, assolutamente deficitario, che propone battute e situazioni che invece di far ridere lasciano sgomenti per la loro pochezza. I protagonisti dimostrano ancora una volta di non riuscire a reggere un film intero sulle spalle e le seconde linee sono del tutto inadeguate. Si salvano solo un'intrigante Bergamo e il solito Mattioli che però appare troppo poco. Scarsissimo.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Rai Movie (24)

    Italo (2014)


    Samuel1979: Indubbiamente un film che ha, se non altro, il merito di averci fatto conoscere la storia del simpatico randagio Italo, vera mascotte del paese di Scicli. La regista, nel descrivere la vicenda, alterna ironia e sincera commozione per un personaggio che sin dai primi minuti ci commuove per la sua simpatia. Bravi gli interpreti (Bocci innanzitutto), così come la Tabita, qui alle prese con un personaggio a dir poco esuberante.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Zucchero, miele e peperoncino (1980)


    Nick franc: Tre episodi. Il primo con Banfi e Fenech è molto divertente e ritmato, i due sono molto affiatati e in forma, la serie di equivoci funziona. Memorabile il commissario interpretato da Robutti. Il secondo con Franco e Lassander è il meno riuscito, si ride poco e la vicenda è tirata un po' troppo per le lunghe. Il terzo, con Pozzetto innamorato del suo taxi, è un piccolo gioiello di comicità surreale: l'attore lombardo va col pilota automatico ma i suoi tormentoni linguistici funzionano abbastanza bene; peccato che il contesto sia eccessivamente stereotipato.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Belfagor - Il fantasma del Louvre (2001)


    Vstringer: Baracconata francese d'ispirazione americana (e neanche della migliore, francamente), girata dignitosamente dal punto di vista visuale, ma tanto inquietante (sebbene limitato) era il vecchio sceneggiato, quanto sconclusionata è questa sceneggiatura, specie nella prima parte, con effettazzi banali e prove recitative che non incidono più di tanto. La Marceau si sforza un po', ma col personaggio che si ritrova è difficile tirare fuori qualcosa di buono.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    The deadly game - Gioco pericoloso (2013)


    Daniela: Avrebbe le carte giuste per funzionare questo film d'esordio di Isaac, già produttore: cast senza stelle ma con molti attori bravi e/o noti, trama di guardie e ladri intrigata e potenzialmente intrigante, fotografia livida di una Londra crepuscolare e notturna. Potrebbe, ma non funziona. Nonostante l'eleganza di alcune sequenze, non riesce mai ad appassionare, neppure nei momenti più drammatici, lasciando l'impressione di un esercizio di stile freddo e scolastico.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Sulla giostra (2021)


    Ira72: Una commedia agrodolce e anche, a tratti, un po' amara. Non manca certo il sapore in questa pellicola garbata che tratta un tema semplice eppure così complicato: la giostra della vita. Claudia Gerini interpreta lodevolmente la donna in carriera, frenetica e indurita dalla vita che vuole disfarsi di una antica casa del Salento. Ma la storica governante Ada (una bravissima Sardo) di abbandonarla non vuole saperne. Davvero ben scelta e suggestiva la location che, grazie a una buona sceneggiatura e a una regia attenta, contribuisce nel coinvolgere e nel far riflettere.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    I Goonies (1985)


    Puppigallo: Ecco uno di quei film con lo sbarramento, ovvero l'impossibilità a riapprezzarlo fino in fondo superati i 12, 13 anni di età. Infatti, quasi tutto risulta troppo puerile, esageratamente baracconesco e i personaggi sembrano uscire direttamente da un cartone animato. Comunque, ha una sua giovane e non ancora smaliziata freschezza, c'è azione, umorismo facile facile e si parla di tesori e pirati, quindi bambini dategli un'occhiata. Per gli altri, fatelo a vostro rischio.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su 7Gold

    Mercy - Senza pietà (2000)


    Giacomovie: Thriller dai contenuti erotici atipici e trasgressivi con una tensione in crescendo ma che rimane di poco spessore. È ambientato nel mondo della psicoanalisi e delle particolari inclinazioni e si basa su misteriosi delitti con strani segni sui cadaveri. Si svolge però con un andamento che per lunghi tratti risulta lento e dà troppo spazio agli interrogatori piuttosto che all’azione. La Barkin non è al massimo ma mostra esperienza e un pizzico d’audacia. C'erano i presupposti per fare meglio.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Circondati (2018)


    Puppigallo: A parte l'ambientazione, con tanto di isoletta fungo e protagonisti meno tossici del solito, il resto è davvero poca cosa, compresi gli attacchi. Soprassedendo sul fatto che gli squali bianchi non collaborano tra loro, qui filano veloci, mettendoci però il doppio del tempo se qualcuno finisce in acqua (un minuto per fare cinque metri). In più ci sono continui flashback che eliminano quel minimo di tensione, indispensabile in pellicole come questa. Il risultato quindi non può che essere di basso livello.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    Le regole della casa del sidro (1999)


    Mutaforme: Ottimo film drammatico che racconta con disincanto le brutalità della vita: gli aborti, gli abbandoni, le tragedie. Il tutto visto con gli occhi ingenui del giovane Tobey Maguire, bravissimo nel suo ruolo, che incarna il passaggio dalla gioventù alla disillusa età matura. ***!
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai Premium (25)

    La fortuna di Laura (2022)


    Siska80: Una donna matura perde tutto a causa di una relazione sbagliata, ma troverà il coraggio e il modo per rialzarsi. La forza di questa commedia leggera (nella quale la protagonista non è certo uno stinco di santo) sta nel puntare su un cast principale "over cinquanta" che dà prova di competenza, affiatamento e notevole senso dell'umorismo. La regia è svelta, non mancano i momenti piacevoli (sebbene nel complesso non si segnalino spunti particolarmente originali in merito all'intreccio), la musichetta che accompagna le scene clou è azzeccata, Lante della Rovere sempre affascinante.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    47 metri: uncaged (2019)


    Jdelarge: Decisamente meno riuscito rispetto al primo capitolo, si avvale di una location di sicuro suggestiva che, però, poteva essere sfruttata meglio. La suspense iniziale cala con il passare dei minuti e le apparizioni degli squali non lasciano il segno come dovrebbero, anche per via di effetti speciali un po' grossolani. Cinema d'intrattenimento, che riesce nel suo compito solamente a tratti.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    Othello (1995)


    Pigro: Parker trasporta di peso la tragedia di Shakespeare in un allestimento cinematografico fedele ma decorativo, in un improbabile tentativo di film storico o comunque verosimile. E allora suonano falsi i dialoghi del grande Bardo che con il loro barocchismo rifulgono sulle assi di un palcoscenico, ma qui sanno tanto di operazione kitsch da "Italia in miniatura" per turisti del teatro. Insomma, riprese efficaci, attori bravi, ma senso svuotato: c'è la storia ma manca il pulsare della necessità. Trascurabile.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su Nove

    Per qualche dollaro in più (1965)


    Magerehein: Molto meglio del precedente capitolo. La trama non è nuova (due cacciatori di taglie rincorrono, con diverse motivazioni, un pericoloso evaso), ma la regia, gli attori e la potente colonna sonora (sempre meravigliosa l'accoppiata Morricone/Alessandroni) fanno davvero la differenza rispetto a film simili. Volontè è fantastico nella parte del pazzo criminale, van Cleef non gli è da meno, Eastwood più ermetico ma comunque memorabile. C'è pure spazio per un paio di gag (il facchino cinese; "Abitualmente fumo dopo mangiato..."). Il duello finale emoziona ogni volta. Davvero un gran film!
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai Movie (24)

    Qualcosa di nuovo (2016)


    Capannelle: La cosa migliore sono le note musicali che accompagnano con efficacia molte peripezie delle due over 40 protagoniste. Divertenti e ben assortite la Cortellesi e la Ramazzotti, finché non subentra una certa ripetitività di racconto a penalizzarle. Da una parte la sceneggiatura si ingrippa, dall'altra Valdarnini fa capire che oltre a due espressioni e sorrisi beffardi non ha molto da offrire. In sintesi è un film che non merita stroncature ma che nemmeno vuole crescere più di tanto. Come i suoi protagonisti.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su 20 Mediaset (20)

    I vichinghi (2014)


    Nando: Una sorta di cappa e spada ambientato in terra scozzese con l'aggiunta di presunti vichinghi (da qui il titolo). Naufragio iniziale e poi rapimenti, invocazioni agli dei, lotte e grida furiose per culminare con il liberatorio finale. Filmetto abbastanza banale e scontato in cui i bei paesaggi non riescono a salvare l'esilità del tutto. Personalmente trovo il titolo abbastanza fuorviante.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Iris (22)

    R Un amore all'altezza (2016)


    Motorship: Commedia francese riuscita anche se non del tutto che tratta in maniera ironica ma anche riflessiva e romantica l'innato e irrisolto tema dell'essere-apparire (con tutto ciò che ne consegue). L'idea di base è davvero ottima, originale e quasi geniale, peccato che la sceneggiatura e la ripetitività di certe situazioni non facciano sì che l'idea stessa sia pari all'esito finale della pellicola. Nonostante tutto il film è guardabilissimo, anzitutto per merito dei protagonisti (il versatile Dujardin e la sempre bella e convincente Efira).
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    R Insospettabili sospetti (2017)


    Kinodrop: Braff dirige un remake ben sapendo di poter contare quasi esclusivamente sul carisma del trio Caine/Freeman/Arkin. Un'improbabile botta di vita porta i protagonisti a organizzare un colpo nella propria banca per riavere ciò che le speculazioni e la new economy avevano sottratto loro. Scorrevole e simpatico pur nei cedimenti sentimentaloidi, ottiene ciò che promette, ovvero una piacevole storia sulla dignità e sulla forza di volontà che supera acciacchi e limiti dell'età avanzata e riesce a conquistare per il garbo e il tatto della narrazione.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Rai 3 (3)

    Doppia colpa (2018)


    Rambo90: Parte bene, con una premessa già vista (Harrison Ford docet) ma interessante, a cui si aggiunge la probabile perdita di memoria di cui Pearce è maestro. Peccato che il film poi non vada oltre questa base, declinandosi su ritmi lenti e su un continuo gioco di gatto col topo fatto dal poliziotto Brosnan (bravo) con il protagonista. Lo spettatore più navigato capirà presto che dell'arrosto c'è solo il fumo e il finale delude ampiamente. Mediocre.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Amori, letti e tradimenti (1975)


    B. Legnani: Terrificante commediaccia che vede coinvolto un grande caratterista come Ugo Bologna, nel consueto ruolo del riccastro milanese. Micidiale il personaggio di Don Backy (che ricorda Serafino), quasi quanto le battute del film. Si riesce a reggere fino in fondo (ma è faticosissima la parte della cena) per le venustà della Mell e della Viviani, anche se, alla fine dei conti, le rotondità esibite più interessanti sono quelle della Maiolini (la segretaria). Pessimo.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Cine 34 (34)

    Provare per credere (1987)


    Markus: "Provare per credere": da estenuante slogan pubblicitario di un mobilificio di Biella a istant-movie il passo è breve ma, ahimè, il risultato deludente. Martino, stimato regista di genere nei Settanta, qui si "piega" a una commediaccia a basso budget dalla recitazione scadente. Possiamo considerare il film un trash-movie nemmeno troppo divertente. L'unico ad esserlo in parte (ma è talento, non scrittura dei dialoghi) è il mai troppo ricordato Spaccesi. Ciardo non malissimo, tutto sommato.
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: Un diamante per sempre (2004)

    (2 commenti) animazione (colore) di Jun Kawagoe con (animazione)

    124c: C'era da scommetterci: dopo il successo di Episodio 0 la qualità degli special televisivi di Lupin III precipita. Stavolta Lupin deve restituire, anzichè rubare, svariati capolavori sottratti dall'ennesimo suo maestro del furto. La trovata della mafia russa è azzeccata, gli antagonisti sono presentati molto meglio dei nostri eroi. Zenigata torna ad essere scemo, Fujiko inganna Lupin III e si difende dai cattivi col kung-fu. Grande novità: la ragazza da salvare, stavolta, non è da salvare!
  • Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold

    Gli esclusi - Il mondo in guerra (2005)


    Rigoletto: Fine dei giochi! Si conclude con un action più esplosivo dei precedenti la serie di Left Behind. Cambia parte del cast, poiché per il gran finale occorre gente di peso: esce di scena Gilyard, entra (in un altro ruolo) Gossett Jr. e nel complesso la cosa funziona. Sorpresona finale: andrà proprio così? Il giudizio complessivo sulla trilogia è buono, ma probabilmente non tutti (per ovvie ragioni) potranno apprezzarla. ***
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 00:20 00:20 in TV su Rete 4 (4)

    Cattive inclinazioni (2003)


    Homesick: Thriller di pessima fattura: mal girato, mal recitato, poco credibile, con una sceneggiatura a livelli deprimenti; partecipano pure icone Anni Settanta come Franco Nero e la Bolkan, ma è tutto inutile. Sembra che ormai per il giallo italiano non ci sia più speranza...
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 00:40 00:40 in TV su Rai 2 (2)

    Cuori nella tormenta (1984)


    Mco: Uno di quei film che vedo sempre volentieri ad ogni suo passaggio, composto da una trama semplice ma pur sempre attuale e cioè l'amore condiviso per una donna che sconvolge il rapporto di amicizia tra due uomini. I due litiganti in questione sono Verdone e Arena che, ad ogni buon grado, direi che funzionano eccome: il primo più lontano dagli standard macchiettistici cui ci ha abituato e il secondo addirittura migliore del solito. Insomma un bel film di sentimenti, abbellito anche e soprattutto dalla bellezza di Marina Suma.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 00:40 00:40 in TV su Rai Movie (24)

    Gli ultimi giganti (1976)


    Il Gobbo: Crepuscolare americano. Siamo infatti al trapasso fra epoche, ma McLaglen non è Peckinpah e quindi il tema è appena accennato. Il resto è azione, e bella truculenta (il citato Wild Sam e i nostri pistoleros non sono passati inosservati. Heston (doppiato da Cigoli) granitico, Coburn (da Rino Bolognesi) implacabile nella sua ossessione, Parks come sempre fa lo sceriffo. Solido.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Cielo (26)

    La sorella di Ursula (1978)


    Caesars: Dalle stelle alle stalle... Barbara Magnolfi, dopo aver interpretato Suspiria, si ritrova protagonista di questo insulso filmettino che appartiene solo marginalmente al genere che Argento rese grandissimo. La sceneggiatura (parola grossa) è inconsistente, gli interpreti sono insalvabili e la regia non brilla. Siamo insomma a livelli sconsolatamente bassi e si fatica a trovare, a eccezione della bellezza delle interpreti, un solo elemento che possa giustificare il tempo perso per la visione di questa pellicola.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Iris (22)

    Superman - Il film (1978)


    Puppigallo: Decisamente migliore la prima parte, dove il giovane Superman cresce iniziando a capire di non essere “proprio” uguale agli altri. Eppure, grazie ai saggi consigli del padre adottivo, non può fare sfoggio dei suoi poteri (anche se si divertirà a fare a gara con un treno in corsa). Quando poi si trasferisce nella metropoli (a parte l’iniziale imbarazzo al giornale), il film inizia ad arrancare, nonostante il bravo e cattivo Hackman (Luthor) con il suo folle piano di sommergere la California. Effetti datati e un po’ di sano umorismo. Nel complesso, non male dopotutto.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Cine 34 (34)

    Un poliziotto scomodo (1978)


    Geppo: I film polizieschi diretti da Stelvio Massi avevano un'impronta molto diversa rispetto agli altri del periodo. Tecnicamente erano più impegnativi, con una buona dose di azione, un po' all'americana. Maurizio Merli interpreta, in questo film, un poliziotto molto più diverso rispetto a Roma violenta o Roma a mano armata: qui è molto più realistico, autentico. Buona la sceneggiatura come la colonna sonora diretta dal Maestro Cipriani e ottimi gli attori di contorno, da Massimo Serato e Mario Feliciani a Mimmo Palmara. Bellissima Olga Kalrlatos.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 01:40 01:40 in TV su Rai 4 (21)

    Skyfire (2019)


    Nando: Disaster-movie inerente un'imprecisata isola pseudo cinese in cui, dopo anni, si verifica una nuova tragica eruzione. Il legame familiare lega le due vicende per un film molto digitale nelle eruzioni ma comunque onesto nel delineare le personalità dei vari personaggi che porta al solito finale buonista. Comunque rispetto ad altri prodotti simili qui si nota una buona cura della vicende e delle scena d'azione.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su TV8 (8)

    I love shopping (2008)


    Stefania: La Fisher ha un discreto talento comico, ha una spontanea e trionfante goffaggine, un po' simile a quella di Bridget Jones, e l'idea di una shophaloic che si ritrova a scrivere per una rivista di finanza è ottima per far procedere la trama, la situazione paradossale ed estrema: Rebecca dovrà difendersi (da se stessa) o soccombere! C'è leggerezza, ma anche chiarezza nel far emergere quella spirale euforia-autocommiserazione- autocolpevolizzazione che è tipica di ogni dipendenza. Graziose alcune trovate visive cartoonesche. Lieve, ma non stupido.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Rai Movie (24)

    Appuntamento per una vendetta (1969)


    Camibella: Un uomo si fa assumere come vice sceriffo di una cittadina per vendicarsi di colui che gli ha ucciso il figlio. Western convenzionale e mediocre del quale nemmeno il grande Mitchum riesce a elevare la qualità. La colpa principale risiede nella risibile trama, con personaggi che sono uno sbiadito cliché dei film del genere e il regista che dirige con mano incerta. Bella la Dickinson, ma non basta.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Rai 2 (2)

    La bestia nel cuore (2005)


    Galbo: Discreto film italiano che affronta un tema scottante con la necessaria delicatezza. Il limite è forse l'eccesso di patetismo che affiora qua e là ma tutto sommato è contenuto e non nuoce molto alla visione del film. Regia piuttosto efficace e buon cast con buone prove in particolare della Mezzogiorno e della Finocchiaro (quest'ultima attrice di consueto brillante, abbastanza a suo agio anche nel dramma). Di certo non un capolavoro, ma vedibile.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Rete 4 (4)

    Roma a mano armata (1976)


    Blutarsky: Uno dei migliori esempi del genere poliziesco all'italiana. Nato per sfruttare il personaggio di Merli che qui si ripresenta con gli stessi baffi, capelli e schiaffi dei film precedenti, diventa invece il trampolino di lancio del personaggio del coatto di Milian che ruba la scena a tutti e rimane impresso nella memoria. Il film è efficace, pieno d’azione e di ritmo, anche se le diverse situazioni in cui è coinvolto Merli rendono un po’ slegata la struttura del film (senza pregiudicare la riuscita della pellicola, per fortuna).
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Cine 34 (34)

    Maya (1989)


    Vitgar: Horror strampalato che si trascina stancamente verso la fine chiamando in causa i Maya e le loro credenze. Qualche scena truculenta, un po' di sesso e parecchia confusione. Cast svogliato e non incisivo. Forse la cosa migliore è la macchietta dei due giovanotti yankees (e la loro idiozia). Qualche scena si salva, soprattutto per la suspence che precede gli omicidi. Sembra un film anni '70 e invece siamo nel 1988. In mancanza di meglio si può vedere.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Iris (22)

    King Kong 2 (1986)


    Lovejoy: Dieci anni dopo, ecco spuntare il seguito della pellicola interpretata dalla Lange (qui sostituita dalla brava Hamilton). A dirigere l'operazione il solito Guillermin. Ma la storia non regge per tutta la durata. Ogni situazione è ampiamente prevista, finale compreso. Il cast cerca di cavarsela come può ma il copione non lascia scampo. Discreti gli effetti speciali.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 03:50 03:50 in TV su Rai Movie (24)

    I figli del deserto (1934)


    Anthonyvm: Forse il più riuscito lungometraggio dell'irresistibile duo. Il contrastato rapporto coniugale di Stan e Oliver con le rispettive mogli (che vede ovviamente i mariti in posizione di svantaggio) è alla base di numerose gag riuscite e che ancora oggi mantengono intatto il loro appeal comico. Slapstick e giochi di parole abbondano e sono ben equilibrati fra loro, la storia è semplice e godibile e sono tanti i momenti memorabili. Perfetto punto di partenza per chi volesse scoprire Stanlio e Ollio; i fan della coppia lo conosceranno già a memoria.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Rete 4 (4)

    La città gioca d'azzardo (1975)


    Wulfgar: Martino  trascina il suo abituale duro Luc Merenda nel milieu del gioco d'azzardo, alle prese con una storia  convenzionale: il mestiere registico è evidente e già noto, ma la direzione è senza guizzi perfino nelle scene d'azione, frenetiche e nervose. Con qualche caduta, come nelle parentesi romantiche tra i due amanti novelli, davvero di una banalità sconfortante (e irritante). Merenda, monocorde, è azzeccato nel ruolo, ma viene superato da un Salerno austero e raziocinante e da un Pani belluino e tracotante. Martino ha fatto ben di meglio.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Cine 34 (34)

    Il tifoso, l'arbitro e il calciatore (1982)


    Tarabas: Nel genere, onesta farsaccia calcistica che inizia con Vitali arbitro sposato a Carmen Russo e assistente imbroglione (Cannavale). Meglio il secondo episodio, con Pippo Franco romanista costretto a fingersi laziale per amore. Notevole Carotenuto barista giallorosso che battezza il figlio Amedeo, come il centravanti della Roma scudettata del 1942. Si ride abbastanza. Catenacciaro con brio (non Sergio).
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Pattini d'argento (2020)


    Siska80: Unico neo la trama dal finale scontato, con la solita storia d'amore tra un giovane povero (qui abile pattinatore costretto a rubare per necessità) e una fanciulla ricca (ovviamente ribelle e desiderosa di autoaffermazione). Per il resto la pellicola eccelle per costumi, location sfarzose, fotografia, cast, effetti speciali e azione (nonostante la durata superi le due ore, lo spettatore non ha mai modo di annoiarsi): in pratica si tratta di una bella fiaba interpretata da attori in carne ed ossa realizzata con uno stile impeccabile e un umorismo notevole. Promossa a pieni voti.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Iris (22)

    Le piacevoli notti (1966)


    Skinner: La vera origine del filone decameronico: commedia ad episodi che narra di Toscana boccaccesca, beffe e corna e sfrutta da par suo le capacità trasformistiche di Tognazzi e Gassman. Molto piacevole e divertente, episodio minore quello della Lollobrigida, tenuto su dall'ottima verve di Adolfo Celi e da un'ottima schiera di comprimari (Proietti, Vargas...)
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Cine 34 (34)

    Provare per credere (1987)


    Markus: "Provare per credere": da estenuante slogan pubblicitario di un mobilificio di Biella a istant-movie il passo è breve ma, ahimè, il risultato deludente. Martino, stimato regista di genere nei Settanta, qui si "piega" a una commediaccia a basso budget dalla recitazione scadente. Possiamo considerare il film un trash-movie nemmeno troppo divertente. L'unico ad esserlo in parte (ma è talento, non scrittura dei dialoghi) è il mai troppo ricordato Spaccesi. Ciardo non malissimo, tutto sommato.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Top Crime

    Liberate mio marito (2016)


    Wupa Wump: Storia non certo originale d'una tipica famiglia americana: difficoltà sentimentali tra coniugi, figlia alle prese con problemi adolescenziali... Una mattina papà viene rapito e la polizia con l'aiuto di un hacker cerca di capire se il fatto è legato al coinvolgimento dell'uomo in transazioni illegali legate a un cartello della droga. Tra moglie spaventata e detective s'instaura un rapporto di fiducia e non solo. Soluzione prevedibile. Attori discreti ma sceneggiatura e regia scadenti con situazioni ingenue e poco credibili. Basso il coinvolgimento, nonostante non ci si annoi troppo.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 07:15 07:15 in TV su Rai Movie (24)

    La Pantera Rosa 2 (2009)


    Giacomovie: Anche se si tratta di film fatti perché comunque garantiscono qualche soldo al botteghino, in questo sequel ci sono un umorismo più corposo, una comicità scorrevole, qualche rimando allo stile di Blake Edwards, sketch più movimentati e più inventivi ed un positivo cambio alla regia. Tutti elementi che gli fanno raggiungere, pur nell'ordinarietà dell'insieme, una sufficienza più sostanziosa rispetto al precedente film. Simpatico il modo in cui è stata scomodata la figura del Papa e del Vaticano, ed in certi casi Clouseau rimanda a 007. **!
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Cine 34 (34)

    Un poliziotto scomodo (1978)


    Galbo: "Sbirro" onesto dai modi spicci e spesso brutali, impersonato da un Maurizio Merli alquanto monoespressivo, è il protagonista di questo poliziesco diretto da Stelvio Massi, Un poliziotto scomodo fa ricorso a quasi tutti i cliché del genere, compresi il trasferimento punitivo e il riscatto finale, con personaggi abbastanza stereotipati e una sceneggiatura prevedibile. Buona la prova degli attori impiegati nei ruoli secondari e di discreta fattura le scene d'azione.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Rete 4 (4)

    Noi uomini duri (1987)


    Straffuori: Divertente film commedia-avventurioso-sentimentale con un'ottima accoppiata Pozzetto-Montesano, una bella colonna sonora adrenalinica ed un bel cast ricco di volti "minori" più o meno noti dell'epoca (Giordano, Russinova, Novelli tanto per citarne alcuni). Esilaranti gli impacci di entrambi ma soprattutto il loro litigio.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Rai Movie (24)

    Rosso Istanbul (2017)


    Siska80: Da salvare gli stupendi paesaggi turchi, i movimenti della mdp particolarmente fantasiosi (vedasi l'affascinante sequenza del party ripresa dall'esterno di un grattacielo), l'atmosfera a tratti onirica e la bravura del cast (in primis di Halit Ergenç). Per il resto, il film delude parecchio le aspettative, prospettando inizialmente un intreccio in stile Avati (uno scrittore svanisce improvvisamente nel nulla e tutti sembrano complottare contro il protagonista, il quale cerca disperatamente di ritrovarlo), andando invece incontro a un finale alquanto insipido.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Iris (22)

    Napoli, sole mio! (1958)


    Geppo: Giorgio Simonelli, prima di intraprendere la storica e lunga collaborazione con la coppia Franchi e Ingrassia, dirige questo film sentimentale napoletano. Storia d'amore tra un giovane (e povero) cantante posteggiatore e una bella e giovane ragazza molto ricca. Ma la madre di quest'ultima non è troppo d'accordo... La stessa Titina De Filippo ha messo mano alla sceneggiatura insieme a Roberto Gianviti. Abbastanza ben fatto con tanti piacevoli momenti, ma decisamente dedicato ai fan che amano il cinema italiano d'altri tempi. Emozionante il finale. Non male.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Rai Movie (24)

    Il crimine non va in pensione (2017)


    Capannelle: L'intento è scimmiottare certi film sui vecchietti arzilli ma per farlo in modo brillante bisognerebbe contare su una base solida. E invece si contano troppe scene didascaliche (la Sandrelli e Marescotti, Guerrini col sigaro, la stessa rapina), da avanspettacolo che sembrano puntare a un pubblico di terza età (Misticone che insidia Fulco, la vecchietta sonnolenta) e battute poco credibili per come vengono recitate o contestualizzate. Tecnicamente poco valido, si salvano decisamente la sequenza con Mattioli e una specie di flashback, un po' casuale, con Franco Nero.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 11:00 11:00 in TV su Iris (22)

    Belfagor - Il fantasma del Louvre (2001)


    Vstringer: Baracconata francese d'ispirazione americana (e neanche della migliore, francamente), girata dignitosamente dal punto di vista visuale, ma tanto inquietante (sebbene limitato) era il vecchio sceneggiato, quanto sconclusionata è questa sceneggiatura, specie nella prima parte, con effettazzi banali e prove recitative che non incidono più di tanto. La Marceau si sforza un po', ma col personaggio che si ritrova è difficile tirare fuori qualcosa di buono.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Rai Movie (24)

    La strage del 7º Cavalleggeri (1954)


    Pessoa: Western classico che fornisce l'ennesima versione della battaglia di Little Big Horn, probabilmente il più grande successo militare dei Nativi americani contro l'esercito USA. La rivisitazione, piuttosto romanzata, ha però il pregio di assumere una posizione revisionista ante litteram (ripresa poi da Penn) e antirazzista. La pellicola si distingue per le scene di massa e le lunghe sequenze in esterna, molto pregevoli, mentre la recitazione e la sceneggiatura si mantengono su livelli discreti, senza mai però far gridare al capolavoro. Un gran bel film, che piacerà agli appassionati.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Cine 34 (34)

    Un coccodrillo per amico (2009)


    Rambo90: Per girare questo film Boldi ha saltato il giro del film natalizio e ha fatto malissimo, perché è molto al di sotto degli standard dei suoi ultimi film (soprattutto di Olè): le battute non fanno mai ridere, il cast è poco in parte (se si eccettua il sempre simpatico Catania) e la noia regna invincibile. Il finale poi è talmente assurdo da risultare solo patetico e ridicolo.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Iris (22)

    Caccia al montone (1976)


    Kanon: Titolo che ha poco da spartire con l'altro film al quale i distributori italiani volevano correlarlo. È una simpatica commedia nera che parte ammodino e con estroso brio, con validi colpi in canna da sparare (grazie anche al perfetto marito oppresso Trintignant) che però vanno esaurendosi nella seconda parte. I tempi comici s'avviano ad una dilatazione che porta il grottesco a sbracare malamente in una farsetta poco divertente che mal sfrutta la valida spirale in crescendo che s'era via via creata; la conclusione giunge farraginosa e sfiatata.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Sicario (2015)


    Capannelle: Non è la prima volta che la lotta ai narcos svela crudeltà e doppi giochi, ma Villenueve ha il merito di mantenere il ritmo serrato e l'atmosfera ambigua, dirigendo magistralmente le parti action. Da segnalare inoltre alcune panoramiche dall'alto e un sonoro bello teso. Grandi Del Toro e la Blunt, funzionali gli altri.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Cartoonito (46)

    Daffy Duck acchiappa fantasmi (1988)

    (5 commenti) animazione (colore) di Vari con (animazione)

    Ale nkf: Gustosa animazione sottoscritta dalla Warner Bros con protagonisti Daffy Duck il quale con l'aiuto di Titti, Silvestro e Bugs Bunny apre un'agenzia di acchippafantasmi. L'idea è ottima, le storie ben ideate e scritte, il ritmo notevole e alcuni colpi di scena sono davvero geniali. Divertente per i più piccoli, ma consigliato anche ai più grandi.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 14:40 14:40 in TV su Cine 34 (34)

    Din don - Una parrocchia in due (2019)


    Pessoa: Terza fatica cinematografica e seconda consecutiva per la coppia Battista-Salvi che, se possibile, riescono a fare peggio che in precedenza. La colpa è essenzialmente dello script, assolutamente deficitario, che propone battute e situazioni che invece di far ridere lasciano sgomenti per la loro pochezza. I protagonisti dimostrano ancora una volta di non riuscire a reggere un film intero sulle spalle e le seconde linee sono del tutto inadeguate. Si salvano solo un'intrigante Bergamo e il solito Mattioli che però appare troppo poco. Scarsissimo.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Iris (22)

    Il falò delle vanità (1990)


    Galbo: Da un bellissimo libro di Tom Wolfe un film mediocre diretto da un Brian De Palma evidentemente fuori forma o poco portato per il genere (feroce critica della società odierna votata al successo e all'apparire). Sebbene non manchino i momenti pregevoli (la sequenza iniziale ad esempio girata con grande stile registico) il film appare debole proprio dove dovrebbe funzionare (l'aspetto critico della società americana) e sopratutto non vede in Tom Hanks il suo interprete ideale. L'attore è chiaramente a disagio nel ruolo e si vede.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il segreto dello sparviero nero (1961)


    Reeves: Bel film di spionaggio piratesco in chiave decisamente anti inglese (i figli di Albione sono perfidi affaristi), con colpo di scena finale. Le sequenze di massa sono poco, i trucchi per mascherare la povertà del budget evidenti ma il divertimento c'è, anche perché la storia (scritta da Sergio Sollima) è tutt'altro che scontata e Domenico Paolella riesce a portarla avanti con scioltezza.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Cine 34 (34)

    Non più di uno (1990)


    Cotola: L'inizio è meritevole nel mettere sul tavolo l'interessante e delicato tema della maternità inaspettata ed in tarda età. Peccato però che lo spunto viene tralasciato troppo presto e la pellicola prenda strade più banali, già battute. Ma resta comunque godibile e con un ritmo che non scende mai sotto il livello di guardia. E soprattutto si ricorda la buona prova di un Pozzetto diverso dal solito che non lesina però qualche battuta decisamente riuscita e divertente. Peccato che non abbia più proseguito anche su quella strada e che pochi anni dopo verrà messo un po' da parte dal nostro cinema.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Rete 4 (4)

    Satiricosissimo (1970)


    Reeves: Di solito non  è citato nei film mitologici, ma ci sono molti elementi che spingono in quella direzione: il cattivo gladiatore Samson Burke, il cattivissimo Tigellino di Arturo Dominici, le scene girate all'EUR... Franco e Ciccio qui non sono al meglio, ma il film ha un discreto ritmo, ci sono due bellezze straordinarie (Fenech e Schubert) e ogni tanto si ride, che poi era lo scopo del film.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Twenty Seven (27)

    La casa nella prateria - Ricordando il passato (1983)


    Siska80: Alla fine di una puntata della nona stagione, Laura rivela che Albert sarebbe ritornato vent'anni dopo a Walnut Grove, come medico. French, smemorato o menefreghista, lo condanna invece a morte certa subito dopo il diploma! Tremendo film strappalacrime: inutile, fuori contesto e irrispettoso nei confronti dei molti fan di questo orfano dal carattere turbolento e pieno di conflitti interiori che però aveva conquistati da subito un po' tutti con la sua simpatia.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Iris (22)

    R Un amore all'altezza (2016)


    Pinhead80: Una donna che cerca di uscire da una storia deludente trova per caso il suo principe azzurro, ma la differenza di altezza non la aiuterà a vivere la storia con il massimo del trasporto. Commedia brillante che mostra quanto l'apparenza possa condizionare negativamente le nostre vite, portandoci a essere giudicanti senza conoscere. La coppia Dujardin e Efira funziona benissimo e è impossibile non provare tenerezza per entrambi. Anche i personaggi di contorno sono davvero simpatici.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Top Crime

    Liberate mio marito (2016)


    Wupa Wump: Storia non certo originale d'una tipica famiglia americana: difficoltà sentimentali tra coniugi, figlia alle prese con problemi adolescenziali... Una mattina papà viene rapito e la polizia con l'aiuto di un hacker cerca di capire se il fatto è legato al coinvolgimento dell'uomo in transazioni illegali legate a un cartello della droga. Tra moglie spaventata e detective s'instaura un rapporto di fiducia e non solo. Soluzione prevedibile. Attori discreti ma sceneggiatura e regia scadenti con situazioni ingenue e poco credibili. Basso il coinvolgimento, nonostante non ci si annoi troppo.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 17:50 17:50 in TV su Rai Movie (24)

    I 4 inesorabili (1965)


    Reeves: Strano western nel quale Primo Zeglio dimostra che forse non sa conferire un ritmo incalzante alle sue storie ma in compenso le sa scegliere bene. I personaggi hanno una loro complessità, il tema della giustizia e della vendetta è trattato in modo non banale e Claudio Undari domina la scena come cattivo intelligente. Notevole l'uso degli zoom, tipico del cinema del periodo.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 18:35 18:35 in TV su Cine 34 (34)

    Zucchero, miele e peperoncino (1980)


    Maxspur: Film ad episodi molto divertente. Nel primo troviamo Banfi e la Fenech in gran forma, nel secondo un esilarante Pippo Franco e infine nell'ultimo Pozzetto alle prese con l'amore per il suo taxi e la donna sicula promessa sposa di un altro. Diretto da Sergio Martino, regista esperto in materia, il film raggiunge lo scopo prefissato: di far ridere senza impegno. Musiche gradevoli.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    La nipote Sabella (1958)


    Paulaster: Sotto un terreno di campagna degli americani dicono ci sia il petrolio. Seguito delle vicende familiari della nonna Sabella con la variante dei mezzucci per accaparrarsi i soldi e della clausola testamentaria. Salvo qualche piccolo bonario scontro non c'è molto da salvare, in quanto le forzature di sceneggiatura vanno oltre la commedia. Lo ricerca del petrolio, il sequestro della sorella e la bambina adottata scambiata per naturale danno il senso di screwball comedy senza avere il ritmo adatto. Il duo Salvatori/Koscina serve per la presenza.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Cielo d'ottobre (1999)


    Gordon: Un buon film ambientato in un paesino minerario della Virginia nel 1957. Un gruppo di ragazzi, affascinati dal volo dello Sputnik, decidono di costruire razzi quasi a emulare quest'ultimo e forse per fuggire da un destino segnato di minatori. La sceneggiatura e la recitazione sono buone. Peccato per il classico finale romanzato che risulta essere troppo addolcito, per essere tratto da una storia vera. Resta comunque un film buono ed educativo.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    D-Tox (2002)


    Gestarsh99: "Fisherman" Gillespie riaffonda i malandati polpastrelli nel thriller barabaico più frusto, facendo roteare in aria come un giocoliere inciucchito l'assedio eremitico-glaciale di Shining/La cosa col "tutti contro tutti" da malanimo ossessivo. Il polifasico depennamento umano di marca "christiana" si appallottola a riccio sul torsolo mangiucchiato del killeraggio evangelizzatorio dai vaghi principi crowleyani, mentre l'angustia strozzante del bunker tumulato comprime sbilanciatamente l'esplosione muscolare del palestrato Sly, pregiudicando i pochi requisiti spettacolari che ne lastricano da sempre l'anabolica filmografia. Segatura in scatola surgelata.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Tartarughe ninja - Fuori dall'ombra (2016)


    Puppigallo: Se il primo poteva avere un perché, ripercorrendo la nascita e la mutazione delle tartarughe con relativo addestramento, questa seconda puntata è difficilmente sopportabile. Ormai la baracconata è totale; e i due mutanti dementi (rinoceronte e maiale) ne sono l'esempio principe. In più, il supercattivo passa più tempo a fare la faccia da duro che ad agire. E se si escludono un paio di scene, almeno acrobaticamente ben girate, come il salto dall'aereo e ciò che ne consegue, il resto è abbastanza avvilente, soprattutto dal punto di vista verbale. Davvero poca cosa, nonostante gli effetti.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Lady Bird (2017)


    Cotola: Film carino, per carità, ed anche estremamente piacevole e scorrevole. Ma nulla più. Nulla di originale e di particolare: di pellicole così ce ne sono a pacchi anche nel mondo indie. Tra l'altro cade anche nell'errore di voler disegnare un personaggio anticonformista che alla fine si dimostra il contrario di ciò che vorrebbe essere. Quel che stupisce maggiormente, o forse no, è però come film così banali e tutto sommato prevedibili, possano contare su un così ampio consenso di critica, pubblico e premi. Per me è inspiegabile.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Equals (2015)


    Capannelle: Il film è ambientato in un futuro completamente sterilizzato dalle emozioni e in un certo senso riesce a fartelo vivere, nel senso che pure il racconto alla lunga non te ne trasmette tante. Difficile quindi vederlo come qualcosa di positivo anche perché Doremus si limita a registrare l'evoluzione dei due protagonisti, mantenendo ai margini ogni altro attore (nel cast figurano anche Pearce e la Weaver). Bravini comunque i due e azzeccata la ricostruzione ambientale.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Un poliziotto a quattro zampe 3 (2002)


    Rambo90: La saga del poliziotto Dooley e del suo cane Jerry Lee arriva al capolinea: Belushi è ancora in parte e riesce a piazzare due o tre battute buone, ma il divertimento è sempre più rivolto a un pubblico infantile, così come le scene action scontano molto il budget ridotto all'osso. Come passatempo può anche funzionare, ma la freschezza del primo capitolo è lontana.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Taxxi 3 (2003)


    Pol: Quando pensavo fossimo a metà film o giù di lì si sono materializzati i titoli di coda: è già passata un'ora e mezza? Una sceneggiatura davvero troppo blanda anche per un film d'evasione come questo: quella che pensavo fosse un'introduzione alla storia in realtà era già lo svolgimento dell'indagine, allungata a dismisura dalle faccette e gli scambi di battute dei protagonisti. Se non bastasse, anche il taglio delle scene d'azione è per un target under 14 (il capostipite in confronto è Die Hard) togliendo qualsiasi motivo d'interesse.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su 7Gold

    V Under suspicion (2000)


    Bruce: Drammatico giallo poliziesco, di impianto quasi teatrale, sorretto da una coppia di protagonisti formidabile. Morgan Freeman è il poliziotto ispettore e Gene Hackman un facoltoso avvocato sospettato di duplice omicidio. Il clima si fa via via più pesante, la tensione è crescente e il cerchio sembra stringersi sempre di più sul presunto responsabile. Non inutile la bella presenza di Monica Bellucci nel ruolo della enigmatica e giovane moglie del sospettato.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Leatherface (2017)


    Anthonyvm: Sempre più arduo seguire la continuity della saga: in questo prequel del sequel/reboot dell'originale seguiamo la genesi alternativa (il prequel del 2006 è ignorato) di Faccia di Cuoio. L'approccio semi-sociologico ricorda Halloween - The beginning, lo stile horror-pulp rimanda a La casa del Diavolo: sembra di vedere un film inedito di Rob Zombie. Certamente diverso dal solito, ma non per questo più interessante. Sembra mancare il focus e solo nella parte conclusiva (dopo un auspicabile colpo di scena) si ravviva. Non pessimo, ma c'è di meglio.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)

    La battaglia di Hacksaw Ridge (2016)


    Noncha17: Impostato un po' come Full metal jacket - con una prima parte improntata sull'addestramento e una seconda sul campo di battaglia - il film si destreggia bene tra le autocommiserazioni nazionalistiche e le svisate citazioni religiose di cui è pieno. Questo, però, non intacca minimamente l'effetto provocato dalle esplosioni sparateci in faccia con tanto di brandelli di uomini americani e facce asiatiche (solo quelle: i cosiddetti "musi gialli"). Così come arriva dritto al centro il messaggio: la guerra porta la morte, la carità tiene in vita.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    Vulcano - Los Angeles 1997 (1997)


    Puppigallo: Americanata dove persino il bravo Tommy Lee Jones non ne esce molto bene (ma almeno è piuttosto simpatico). I personaggi sono scolpiti con il machete (figlia del protagonista e sismologa insopportabile su tutti). Non parliamo poi delle situazioni (le solite bombe lapilli che esplodono al contatto col terreno, il bianco che odia i neri, il bambino da proteggere, l'eroe che si immola sciogliendosi). Insomma, un festival delle banalità con un passabile effetto lava e una soluzione finale sbrigativa e assai poco convincente. Perdibile.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su LA7D (29)

    Casa Howard (1992)


    Alex1988: Impeccabile ricostruzione dell'Inghilterra dei primi del Novecento, con le prime automobili in strada, per l'adattamento in pellicola dell'omonimo romanzo di Edward Morgan Forster, firmato James Ivory. Tre famiglie di diversa estrazione sociale, legate, però, a una casa (quella del titolo) e le conseguenze a cui tali diversità possano portare. Naturalmente non siamo di fronte a un prodotto di facile consumo (si rischia più volte di addormentarsi), ma la messinscena è di fattura più che buona. Ottimo il cast.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 22:15 22:15 in TV su Cine 34 (34)

    Immaturi - Il viaggio (2012)


    Nancy: Nonostante la buona confezione (fotografia, specie paesaggistica, convincente e anche una discreta regia) il film non è ai livelli del primo (che già non eccelleva). Le lungaggini si intuiscono già dal prologo di telefonate intrecciate e continuano per quasi due ore e la noia si fa sentire. Gag scarse, banalissima trama (che novità: si parla di corna) e anche minimal la caratterizzazione dei personaggi (l'unico buono è quello della Angiolini, che per chi scrive è anche la migliore, al contrario della precedente prova). Pessima colonna sonora. Sconsigliato.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai Movie (24)

    Il diritto di contare (2016)


    Nando: Ispirato da una vicenda realmente accaduta, il film si segnala per evidenziare le condizioni lavorative di tre donne di colore nell'America dei primi anni 60, con particolare attenzione alle primissime esperienze aerospaziali. Buon ritmo e interpretazioni appropriate e soprattutto la volontà di denunciare certi atteggiamenti all'interno della NASA.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Iris (22)

    Yado (1985)


    Jena: Tentativo di bissare il successo di Conan, di cui Red Sonja (questo il titolo originale) è un clone al femminile. Alti e bassi: bellissime scenografie, rovine e paesaggi italici e brutte musiche di Morricone, troppo pompose e ieratiche. Trama elementare, con salti logici e incongruenze ma anche qualche buona scena. Schwarzy fa la spalla, Yado, sorta di cugino bolso di Conan e pare poco convinto; bene la giunonica Nielsen, forse nella parte migliore della sua carriera. La Sandhal Bergman in tutina di latex nera rimane splendida.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    I Goonies (1985)


    Lupus73: Storico teenage movie anni '80 diretto con maestria da Richard Donner che lo eleva a qualcosa di più dall'essere un film per ragazzi. Questa sgangherata truppa di amichetti/e alla ricerca del tesoro locale di un pirata con tanto di mappa riesce a convincere nella sceneggiatura e nella superba ambientazione sotterranea, con innumerevoli trabocchetti e galeone. Precisa la caratterizzazione di ogni personaggio, compresa la banda fratelli (e Slot, il fratello freak). Confezione sopraffinamente ottantiana con gran fotografia. Visto oggi si notano ingenuità nelle dinamiche troppo dopate.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su La7

    Il treno (1964)


    Cotola: Ottimo thriller bellico che sul piano della suspence ha un andamento diesel, ma su quello narrativo riesce già ad intrigare sin dagli inizi. Una volta partito poi non si concede più pause ed arriva in stazione sicuro e sfrecciante. Gli ultimi trenta minuti sono ricchissimi di tensione e le scene finali con il montaggio che alterna "soggetti" diversi, fanno ancora il loro effetto a quasi mezzo secolo di distanza. Meritorio per evitare trionfalismi e facilonerie assortite: al contrario sa essere duro e spietato e sotto certi aspetti poi non è sciocco come si crederebbe. Molto bello.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Desideri e voglie pazze di tre insaziabili ragazze (1969)


    Ronax: La giovane Edwige del periodo teutonico si mostra in lungo e in largo senza veli e senza problemi e questo naturalmente non dispiace. Né dispiace la messa in mostra delle pregevoli grazie delle sue comprimarie. Il problema è che manca tutto il resto, vale a dire una sceneggiatura e una regia degne di questo nome, elementi decisamente indispensabili anche nella più scalcinata delle farse e che una pur piacevole parata di nudi femminili non può sostituire. Però, preso nei suoi ristrettissimi limiti, lo si può anche vedere senza addormentarsi.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Cine 34 (34)

    E allora mambo! (1999)


    Galbo: Film divertente e gradevole questa prima opera diretta da Lucio Pellegrini. Il film che ruota attorno ad un equivoco legato ad un conto bancario presenta una sceneggiatura ben scritta, ricca di ritmo e battute riuscite ed è affidato ad un cast di attori giovani molto volenterosi. La comicità è di stampo un po' televisivo ma il film può dirsi nel complesso riuscito.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold

    Death game (1977)


    Digital: Uomo d'affari viene coinvolto in un gioco mortale da due ragazze le quali dapprima lo seducono e poi lo sottopongono ad ogni genere di tortura. Tardo Grindhouse diretto da un regista poco noto ma che riesce a dar vita ad un film sudicio, brutale ed estremamente violento. Valido il cast, con l’ex moglie di Clint Eastwood, Sondra Locke, perfettamente calata nel ruolo della sadica psicotica; apprezzabile anche Seymour Cassel, costretto - suo malgrado - a subirne di cotte e di crude.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su TV8 (8)

    The quake - Il terremoto del secolo (2018)


    Digital: Catastrofico norvegese che non presenta molte novità, adagiandosi ai classici tòpoi del genere, tra il geologo che strilla a mezzo mondo l’imminente disastro (allerta puntualmente ignorata), i problemi familiari dello stesso (tanto per acuire il dramma) e la figura dell’innocente da salvare a ogni costo (in questo caso una bambina). Niente di inesplorato, però, rispetto agli omologhi americani, il film di Andrsen presenta una sensibilità tutta scandinava, il che lo rende meno incline al divertissement fine a se stesso. Molto bravo Joner.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Rai 4 (21)

    I miserabili (2019)


    Lou: Intensa rappresentazione delle condizioni di vita nella banlieue parigina, con l'ormai noto corollario di angherie, prepotenze e abusi. Il regista e sceneggiatore Ly denuncia la situazione esplosiva attraverso un racconto in presa diretta, una cronaca realistica e dinamica a tensione crescente, che coinvolge la polizia e le bande malavitose che controllano il territorio e che si avvalgono anche dei bambini.
  • Giovedì, 10/08/23 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su 20 Mediaset (20)

    The deadly game - Gioco pericoloso (2013)


    Daniela: Avrebbe le carte giuste per funzionare questo film d'esordio di Isaac, già produttore: cast senza stelle ma con molti attori bravi e/o noti, trama di guardie e ladri intrigata e potenzialmente intrigante, fotografia livida di una Londra crepuscolare e notturna. Potrebbe, ma non funziona. Nonostante l'eleganza di alcune sequenze, non riesce mai ad appassionare, neppure nei momenti più drammatici, lasciando l'impressione di un esercizio di stile freddo e scolastico.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 00:20 00:20 in TV su Rete 4 (4)

    Presunto innocente (1990)


    Giacomovie: Pseudo-thriller a sfondo giudiziario che ha un apprezzabile spunto di base ma che si protrae in modo stiracchiato e prevedibile. La prima parte, descrittiva della vicenda, è buona. Quella processuale non è particolarmente brillante, poteva essere fatta meglio. Il film ha il suo sussulto nel finale, quando inaspettatamente si scopre il colpevole, ma nel complesso il giudizio è discreto. ***
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su LA7D (29)

    La cena (1998)


    Gugly: La Terrazza del 2000? Non direi: c'è indecisione tra commedia all'italiana (i nuovi mostri), ritratti grotteschi e volti noti decisamente male utilizzati. Aggiungete una sceneggiatura tirata via, una Fanny Ardant doppiatissima che dialoghi con gli altri attori che parlano in presa diretta, et voilà la cena è servita. Salvo solo il povero Gassman, capitato per fare un favore a Scola, che si concede anche una piccola citazione da C'eravamo tanto amati. Pessimo.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Iris (22)

    Il falò delle vanità (1990)


    Rambo90: Gradevole commedia sul cinismo e l'arrivismo, non sempre fluida ma supportata dall'ottima regia di De Palma (con un bel piano sequenza iniziale) e da un cast corale di lusso e ben scelto (su tutti la Griffith). La morale alla fine della storia è semplice e scontata, ma nell'arrivarci si sorride a più riprese e la parabola non lascia scontenti. Merita almeno una visione.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Rai Movie (24)

    L'ultimo apache (1954)


    Pigro: Dopo la sconfitta degli apache, un irriducibile combatte una guerriglia solitaria contro i bianchi (meravigliosa la “scoperta” della città) e a dispetto degli indiani pacifici. Una determinazione cieca e totale per un personaggio che giganteggia nella sua purezza e nella sua utopia in cui mescola odio assoluto e sogno di un nuovo paradiso terrestre con la sua donna e un pugno di semi di grano. Ma il pessimo finale buonista (voluto da Lancaster, peraltro protagonista strepitoso, e dal produttore) manda a quel paese il senso, rovinando il film.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Cine 34 (34)

    Blue nude (1977)


    Trivex: Con i mezzi a disposizione Scattini realizza un prodotto efficace e moderatamente drammatico, pur senza particolari eccessi. Una vicenda realistica, se si esclude il finale sopra le righe, che porta lo spettatore nell'ancora immaturo scenario dell’hard legale americano degli anni 70, sconfinando poi in episodi particolari e improbabili, forse. Lo stallone italiano un po’timido e la pornostar convinta del mestiere ma che mantiene una vena romantica sono personaggi che risultano pure simpatici e si fa il tifo per il loro, forse impossibile, eterno amore.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su TV8 (8)

    Decameron pie (2007)


    Giacomovie: Qual è il colmo per un film scostumato? Avere cura per i costumi. L’ambientazione storica ed un inizio educato facevano sperare in un film più decoroso, poi però la demenzialità è sconfinata in un umorismo di bassa lega. Può risultare simpatico a gruppi di amici che cercano relax dopo una serata con qualche bicchiere di troppo, per ridere con qualche battuta piccante o guardare dei fugaci nudi. Si può supporre che George Clooney lo tenga in videoteca per la scena in cui la Canalis fa vedere per 2 secondi il seno. E almeno quello è da oscar. **
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Rai 4 (21)

    Missione vendetta (2019)


    Puppigallo: Difficile vedere in una pellicola prenderne e darne così tante. Non sarà certo originale, ma ciò che è capace di sopportare il protagonista (gli verranno letteralmente cambiati i connotati a forza di botte) lo fa entrare nella cerchia degli pseudo Terminator, senza però  il vantaggio dell'insensibilità al dolore. Certo, la parte nel pub non è il massimo, tolto il finale, che si riallinea col resto del film; e i flashback tendono a spezzettare. Ma nel complesso si lascia decisamente vedere, soprattutto per capire fino a dove si spingerà l'inarrestabile, vendicativo fratellino.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Rai Movie (24)

    Diabolicamente tua (1967)


    Il Gobbo: Si capisce subito che qualcosa non quadra e che qualcuno (ma chi? Uno solo? Tutti?) sta facendo la manfrina. Ma la suspense è costruita con efficacia, e cresce l'attesa per un finale che si rivela, però, la vera delusione del film. Peccato. Tuttavia nell'insieme potabile. Delon (doppiato da Massimo Turci) è sempre Delon, la Berger oltraggiosamente bella.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Cine 34 (34)

    Panama Sugar (1990)


    Matalo!: Ricordi di portierato notturno; ogni tanto appariva questo fumetto, film ad una dimensione e nemmeno compiuta pure quella. Siamo in un'isola di pace ma un latifondista col grugno di Popeye (Reed, poveretto) vuol far tabula rasa e lottizzare l'eden caraibico... Storiella semplice, fatta di smorfie e balzi, qualche traditore dal volto umano (Del Prete), un'eroe semplice e felice, una femme fatale si fa per dire. Le smorfie del boxeur e le figurine di contorno in genere farebbero pensare che siamo nella parodia e nel pescaggio da certi fumetti esotici anni 40.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Iris (22)

    Caccia al montone (1976)


    Saintgifts: Produzione italo-francese con la presenza di Lea Massari, primo personaggio che scatena Trintignant e il suo primordiale calcolatore e di Claudia Marsani, girl attratta da uomini maturi. Trintignant all'inizio può assomigliare alla versione marito vessato dell'ingenuo studente de Il sorpasso, ma poi si scatena in un crescendo di istinti omicidi che sembrano liberare la sua vita. Lo stampo francese della commedia è perfettamente riconoscibile, con atteggiamenti e ambienti in cui si muovono personaggi quasi sempre sopra le righe.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Rete 4 (4)

    Emanuelle in America (1976)


    Vito: Il più cult e ed efferato dei film di Joe D'Amato con la Emanuelle nera Laura Gemser. Gli scoop della fotografa in giro per il mondo sono la scusa per mostrare una serie di scene erotiche e a volte hard fino al climax con lo snuff movie, che è poi il principale motivo di interesse dei fan per la pellicola, insieme alla scena di zoofilia. Da vedere ovviamente nella versione uncut.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Rai 2 (2)

    1 (2013)


    Caesars: Bel documentario che analizza lo sviluppo tecnico e di sicurezza avvenuto, nei decenni, nel mondo della formula uno. Ovviamente la parte del leone la fanno gli incidenti mortali (soprattutto negli anni '70). Il film è interessante e ben realizzato, anche se l'appassionato non troverà molto materiale che non si sia già visto. Una bella carrellata sui piloti che ci fecero sognare (Stewart, Lauda, Hunt e molti altri), quando contavano più della macchina con la quale gareggiavano. Un prodotto degno di visione anche per chi non visse quei decenni eroici.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Iris (22)

    Fantaghirò 5 (serie tv) (1996)


    124c: Alla quinta miniserie si cambia un po' registro e anche fidanzato di Fantaghirò grazie a un trucco della Strega Nera, che fa perdere alla principessa la memoria. Fra una Martines mamma-guerriera e una Nielsen solo comparsa, stupisce un poco l'assenza del re Romualdo di Kim Rossi Stuart, sostituito dal personaggio di Luca Venantini, avventuriero sì, ma non re. Sorprende Remo Girone come cattivo, dimostra di saper recitare altre cose, oltre ai mafiosi e ai poliziotti. Storia incompiuta, che prepara la strada a un sesto episodio mai girato.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Cine 34 (34)

    Fischia il sesso (1974)


    Faggi: Piccola commedia italiana (più che all'italiana) ambientata a New York: si può tranquillamente dire che lascia il tempo che trova. Inizio enfatico-grottesco, prosieguo che va migliorando (grazie alle buone prove di certi caratteristi); ma l'andamento d'insieme e gli esiti restano discutibili. La protagonista (una non-bella-quasi-stagionata, fornita di un eccentrico guardaroba) è costantemente sopra le righe (il doppiaggio non la aiuta), la cosa è voluta ma... Oggetto che riesce a farsi seguire solo come solito documento cinematico.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Rete 4 (4)

    La minorenne (1974)


    Nando: Le turbe erotiche di un'attraente ragazza (una Guida stratosferica quanto sensuale) che porteranno ad una scelta alternativa. Discreta l'idea di base che scivola lentamente nel banale e nell'ovvio. Cast di contorno appropriato, credibile Pani. Alcune situazioni comunque sembrano appiccicate lì tanto per fare minutaggio.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Colette (2018)


    Noodles: Sulla confezione del film niente da dire. Ricostruzione d'epoca perfetta, ottima fotografia, due ottimi protagonisti con una Keira Knightley in una delle sue migliori interpretazioni, non nuova a questo genere di film. Buona anche la colonna sonora. Il problema sta nel ritmo: è un film che parte interessante ma che ad un certo punto si perde e si fa noioso, ripetitivo, stucchevole. Difficile mantenere alta l'attenzione. Forse andava accorciato. È dunque una bellezza per gli occhi questa pellicola, ma per lo svago è meglio senz'altro cercare altrove.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 06:10 06:10 in TV su Cine 34 (34)

    Boccaccio '70 (1962)


    Il Dandi: Quattro episodi di tiro -come sempre- diseguale: tre appaiono meramente curiosi per documentazione storico-sociale ("Renzo e Luciana" di Monicelli) e per alcune prove di cast (Milian in "Il lavoro" di Visconti, la Loren ne "La riffa" di De Sica); ad alzare la media è il fellinianissimo "Le tentazioni del dottor Antonio" che tra i suoi numerosi meriti (oltre a soggetto, musiche, attori) ha anche quello di lanciare l'utilizzo delle location dell'Eur in chiave fantastica, spianando la strada a film come L'ultimo uomo della Terra o La decima vittima.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Top Crime

    La prova della verità (2016)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    In film così, nati chiaramente per la televisione, a contare prima di ogni cosa è il soggetto, che ha il compito di proporre una storia magari anche stravista ma in grado di lasciare qualche dubbio sul colpevole e proporre uno svolgimento sufficientemente articolato in modo da distrarre da tutto ciò che meno funziona. In primis la recitazione, di solito. Fortunatamente in LA PROVA DELLA VERITA' la protagonista Andrea Roth sa rendere bene l'angoscia che angustia il suo personaggio dovuta al moltiplicarsi dei sospetti (uno dei titoli originali, A WIFE'S SUSPICION, già inquadra tutto con due parole):...Leggi tutto è Renee Murphy, lavora alla polizia scientifica e indaga sul fresco omicidio di una ragazza. Osservando le corde che le legano i polsi ha una serie di flash che le riportano alla mente un altro delitto, quello della moglie di un collega col quale ha avuto una relazione successiva alla tragedia, Kyle (Spence). L'idea che l'assassino possa essere un serial killer comincia così a serpeggiare e intanto il marito di Renee, Jack (Jeffreys), apparentemente il compagno perfetto (anche a detta delle amiche), mostra lati misteriosi: chi è la giovane che segretamente incontra e abbraccia? Renee è una poliziotta, non dimentichiamolo: difficile fargliela sotto il naso. E così le prime verità inevitabilmente riaffiorano, proprio quando si verifica un nuovo delitto... Al centro, prima ancora della vicenda del serial killer, sta però il rapporto tra Renee e Jack, che quotidianamente varia insinuando nella donna dubbi che il collega con cui aveva avuto una relazione moderatamente alimenta (nella speranza di poterla riconquistare). Se però come detto la Roth regge la parte discretamente, almeno per quelli che sono i canoni televisivi, meno funzionano le controparti maschili, cui si deve l'immediata ricollocazione ideale del film in ambiti televisivi. Inutile sottolineare per l'ennesima volta la scarsa resa fotografica, che tende a rendere piattamente omogeneo il tutto. Meglio concentrarsi su un plot che tutto sommato gira, per quanto l'intreccio legato agli omicidi fatichi ad emergere tornando davvero in auge solo nell'ultima parte. Qualche buco di logica esiste (Kyle dice di essere da tempo il miglior amico di Jack ma nulla pare sapere del suo passato), le fasi in centrale aggiungono poco e quelle con l'adorata figlia di Kyle sfiorano il patetico; pur tuttavia non si possono imputare al film troppi difetti, considerato il target e i mezzi a disposizione. Il finale pare terribilmente tirato via giusto per piazzare il colpetto di scena che chiuda il tutto senza troppi rimpianti, la credibilità di alcuni personaggi lascia a desiderare e nel complesso le psicologie dei personaggi (esclusa la protagonista) son tagliate con l'accetta, ma chi si avvicina a certi film questo già lo sa. Potabile. Chiudi
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Rai Movie (24)

    L'estate addosso (2016)


    Pigro: Il racconto del viaggio di due adolescenti a San Francisco, in casa di una coppia gay, dovrebbe riflettere una storia di formazione, di introspezione o anche soltanto di avventura. Muccino riesce a banalizzare questa opportunità grazie a una sceneggiatura superficiale e piaciona, che corrode il pur intrigante soggetto. Si naviga tra luoghi comuni, riprese laccate, dialoghi da romanzetto rosa, intrecci prevedibili: forse l’idea era quella di fare un film a misura teenager (sciocco). Tecnicamente impeccabile, sostanzialmente insipido.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Rete 4 (4)

    Sabato, domenica e venerdì (1979)


    Vstringer: Tre episodi con tre protagonisti sulla carta validissimi (Banfi, Placido, Celentano) più bellezze e caratteristi assortiti. Placido è il meno "brillante" dei tre attori e il suo episodio, commedia degli equivoci di impostazione classica, ne risente; Celentano anticipa con sufficiente brio i suoi episodi di Grand Hotel Excelsior e Sing Sing; Banfi, agevolato dall'avere i comprimari più incisivi (la Vukotic, Vargas e Baccaro) e da una insolita Fenech orientale, dà vita all'episodio più divertente del trio.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Iris (22)

    Missione speciale Lady Chaplin (1966)


    Saintgifts: Tre film in poco più di un anno: un certo successo deve pur averlo avuto, questo agente 077. Qui cambia regia e prende spunti (e protagonista) oltre che dal cugino famoso con licenza di uccidere, anche da Hitchcock (nientemeno), con un finale conosciuto. Se si può fare un rimprovero alla regia è quello di aver permesso troppi tecnicismi nelle lotte corpo a corpo, dove l'agente esibisce tutte le sue capacità. Lodevole invece aver fatto riemergere dal mare 077, ma senza lo smoking sotto la muta. Apprezzabile non solo come parodia.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Cine 34 (34)

    Bruciati da cocente passione (1976)


    R.f.e.: Davvero spassosa questa commedia d'ambientazione lombarda - quando la vidi per prima volta in tv mi fece fare alcune belle risate, come non mi accadeva da molto tempo. Certo, le raffinate interpreti femminili non sono credibili in un contesto proletario ma, almeno a me, il risultato diverte parecchio. E nella sequenza in cui la Birkin, che come donna mi piaceva moltissimo, descrive le sue tettine fatte a pera con i capezzoli diretti verso l'esterno, beh, credo proprio d'aver avuto un momento di "esuberanza" nei paesi bassi...
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 10:10 10:10 in TV su Twenty Seven (27)

    La casa nella prateria - Ricordando il passato (1983)


    Siska80: Alla fine di una puntata della nona stagione, Laura rivela che Albert sarebbe ritornato vent'anni dopo a Walnut Grove, come medico. French, smemorato o menefreghista, lo condanna invece a morte certa subito dopo il diploma! Tremendo film strappalacrime: inutile, fuori contesto e irrispettoso nei confronti dei molti fan di questo orfano dal carattere turbolento e pieno di conflitti interiori che però aveva conquistati da subito un po' tutti con la sua simpatia.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 10:10 10:10 in TV su Rai Movie (24)

    Il diritto di contare (2016)


    Galbo: La conquista americana dello spazio da una prospettiva insolita e poco conosciuta, quella delle matematiche di colore. Come sempre il cinema americano mainstream coniuga la spettacolarità al messaggio etico sull’uguaglianza, mostrando il nervo sempre scoperto dei diritti civili. Una confezione assai professionale e un gruppo di attrici dall’indubbio carisma affiancati da "spalle" maschili illustri come Kevin Costner e Mahershala Ali. Un film fatto per piacere al grande pubblico e che ha colto il bersaglio.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Iris (22)

    Shadow program - Programma segreto (1997)


    Saintgifts: Charlie Sheen, giovane che gioca a basket con amici bianchi e neri, è il consigliere più vicino al Presidente degli Usa, tanto da essere prelevato da un elicottero, mentre sta giocando coi compagni (senza nemmeno avere il tempo di fare una doccia), per essere portato alla Casa Bianca, nel mezzo di una riunione di personalità in giacca e cravatta. Questa forse la "trovata" più interessante di un film che inizia con un "killeraggio" che ricorda lavori di ben altro spessore per proseguire stancamente utilizzando canoni conosciuti e per niente originali.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 11:00 11:00 in TV su Cine 34 (34)

    Doppio misto (1985)


    B. Legnani: Più che brutto, soporifero. Quando la pellicola comincia (con i tentativi che NON vanno a buon fine), in realtà essa è già finita perché il meccanismo si ripete alla noia. La Cansino parla in modo totalmente insopportabile, mentre non si può non guardare Moana, qui nell'edizione originaria, vale a dire con poppe naturali. Ciardo non fa mai ridere. Qualche sorrisino lo strappa Andrea. Il migliore di tutti, ovviamente, è Spaccesi.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 12:05 12:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Free fall - Caduta libera (2014)


    Daniela: Per aver scoperto una truffa messa in atto all'interno della compagnia finanziaria in cui lavora, una ambiziosa donna manager finisce nel mirino di un killer maldestro e resta intrappolata all'interno di un ascensore... Insignificante thrilleruccio, prevedibile nella sua inverosimilianza, goffo nei dialoghi e nel disegno dei personaggi, banale nell'epilogo moralistico. Difficile immedesimarsi in una protagonista col fisico da top model che mena come Rambo ed in un lampo capisce tutto l'inghippo contabile. Quanto a McDowell, la sua prestazione marchettara si limita a pochi minuti.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Rai Movie (24)

    Invito ad una sparatoria (1964)


    Matalo!: Reduce dalla guerra di seccessione in divisa sudista Matt Weaver trova che gli han confiscato tutto: terre, casa e donna. Si ribella e per ucciderlo assumono un killer creolo freddo e sprezzante, in realtà chiuso nel suo nucleo di complessi dovuti alla sua condizione razziale (è figlio di una schiava nera). Risoluzione finale a sorpresa. Western psicologico come non mai, piccola perla; forse un po'verboso ma insolito nel suo approccio. Brynner, che pretende lo si chiami col nome completo, è perfetto nella parte.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 12:45 12:45 in TV su Cine 34 (34)

    Non più di uno (1990)


    Cotola: L'inizio è meritevole nel mettere sul tavolo l'interessante e delicato tema della maternità inaspettata ed in tarda età. Peccato però che lo spunto viene tralasciato troppo presto e la pellicola prenda strade più banali, già battute. Ma resta comunque godibile e con un ritmo che non scende mai sotto il livello di guardia. E soprattutto si ricorda la buona prova di un Pozzetto diverso dal solito che non lesina però qualche battuta decisamente riuscita e divertente. Peccato che non abbia più proseguito anche su quella strada e che pochi anni dopo verrà messo un po' da parte dal nostro cinema.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Iris (22)

    Inversione di rotta (2011)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:

    Caotico thriller australiano che cerca di valorizzare l'ambientazione desertica per caratterizzarsi in direzione di un pulp estetizzante in cui domina il non detto lasciando che la storia vada a comporsi un po' alla volta lasciando qualche buco. Si parte subito con un incontro nell'assolatissimo deserto: scambio di valigette, denaro per droga, ma l'orientale che sgomma via con quest'ultima salta in aria. Sorte poco diversa coglie il killer col denaro: pochi istanti dopo, per evitare un frontale con l'attraente Jina (Booth), esce di strada e ci resta secco. Arrivato giusto...Leggi tutto in tempo per assistere al cappottamento, il giovane Colin (Lyons) fa salire la bella bionda ancora sconvolta sulla sua auto e consegna la valigia coi soldi al poliziotto locale, Frank (Clarke), per coincidenza marito di lei. Si capisce che la storia comincerà a girare intorno ai tre divi e ai soldi, perché naturalmente i proprietari degli stessi non tarderanno a farsi sentire e a eliminare brutalmente chi si frapporrà sulla strada del recupero. Ma l'ambiguità dei protagonisti farà sì che le zone d'ombra aumentino esponenzialmente e che il film si trasformi in un classico noir moderno dalle forti tracce pulp. La fotografia dai colori sparati, che mette in risalto l'ocra del deserto e l'azzurro del cielo, comunica calore e una solitudine che la casa con piscina di Frank e Gina, situata in fondo a uno sterrato, circondata dal nulla, accresce. L'azione è spesso concitata (pur senza le estremizzazioni in cui spesso film così incorrono), ci si sposta dalla centrale di polizia al “Neverest”, il bar di fronte dove il trafficante morto nell'incidente iniziale aveva appuntamento con qualcuno alle 12.30, a giudicare dal foglio trovatogli in tasca da Colin; quindi sulle strade desolate, tra la terra riarsa e una piccola miniera. Emma Boothe è chiamata al ruolo di femme fatale e appena il marito la lascia in piscina con Colin fa scivolare via il costume e lo invita a tuffarsi mentre in paese si svolge una sfida tra bande musicali tanto per cercare di infilare qualcosa di orginale. Il sangue scorre parco, la violenza è contenuta rispetto ai canoni del genere. Si punta a raccontare prima di tutto una storia, ma lo si fa inciampando in una sceneggiatura zoppicante che la regia di Craig Lahiff non aiuta ad articolare meglio. I personaggi invece sono tutti piuttosto azzeccati, anche per merito di un cast ben scelto che vede imporsi il bravo Jason Clarke, indubbiamente adeguato al genere. Più si procede, tuttavia, più quei tratti singolari che parevano intrigare si fanno sempre più deboli andando via via a spegnersi in un'azione di maniera, con tanto di soluzione telefonata che convince poco... Si punta vanamente a stupire con veloci colpi di scena e imprevisti ribaltamenti di situazione, ma a soddisfare è semmai la discreta mano del regista – che ben sfrutta le location - all'interno di una perfetta aderenza agli stilemi noir/pulp del momento.

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  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Soldado (2018)


    Enzus79: Sequel del bellissimo Sicario di Denis Villeneuve, è diretto in modo quasi perfetto da Stefano Sollima: fotografia splendida, non manca la tensione e il sonoro è più che efficace. Rispetto al primo capitolo, tuttavia, sembra tutto velocizzato e meno complicato, trasformando quasi la storia una sorta di normale action movie. Benicio Del Toro ancora una volta non delude.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Cartoonito (46)

    Daffy Duck e l'isola fantastica (1983)

    (1 commento) animazione (colore) di Friz Freleng con (animazione)

    Rambo90: Daffy Duck e Speedy Gonzales sono sperduti su di un'isola quando trovano un pozzo dei desideri cominciano a diventare ricchi vendendo i desideri. Divertente film d'animazione che alterna sequenze nuove a vecchi classici. La storia che tiene tutto unito è originale e divertente, i corti originali poi sono davvero spassosi. Buona l'animazione, ma anche il doppiaggio. Notevole.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Rai 4 (21)

    Skyfire (2019)


    Nando: Disaster-movie inerente un'imprecisata isola pseudo cinese in cui, dopo anni, si verifica una nuova tragica eruzione. Il legame familiare lega le due vicende per un film molto digitale nelle eruzioni ma comunque onesto nel delineare le personalità dei vari personaggi che porta al solito finale buonista. Comunque rispetto ad altri prodotti simili qui si nota una buona cura della vicende e delle scena d'azione.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Cine 34 (34)

    E allora mambo! (1999)


    Redeyes: Commedia non presuntuosa, a tratti piacevole, con qualche buona gag ed un buon ritmo. Una pellicola che, nonostante la Littizzetto (sarà anche brava, ma ne dubito) non funziona poi male. Il duo genovese è ben affiatato e, per quanto il livello del film sia da tv, fa arrivare senza troppa fatica ai titoli di coda. Un grande pregio di questa commedia è il non prendersi troppo sul serio. Vedibile, senza ombra di dubbio, vedibile!
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Iris (22)

    Prima che sia notte (2000)


    Nando: La sofferta vita del poeta cubano Arenas, perseguitato dal regime di Castro perché omosessuale nonostante avesse riposto nella rivoluzione grandi speranze. Una narrazione evocativa di validissimo spessore con un Bardem eccellente protagonista coadiuvato da interpreti di pare spessore. Buona la denuncia dell'utopistico sistema politica cubano.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Twenty Seven (27)

    La casa nella prateria - La scomparsa di Rose (1984)


    Siska80: French ricicla un tema caro a Landon (che aveva una fissazione per gli episodi natalizi), ma stavolta manca la famiglia Ingalls al completo; il personaggio di Isaiah non è incisivo, paterno e simpatico come quello di Charles, che da solo bastava a riempire lo schermo; la storiella fatta di dolore e buoni sentimenti è di una pochezza sconcertante. La MacGregor (morta nel 2018 a 93 anni) fece bene a rifiutarsi di partecipare ai tre film post produzione, assolutamente superflui e fuori luogo.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)

    Morgan il pirata (1960)


    Homesick: Lo schiavo Morgan si ribella ai suoi aguzzini spagnoli e diventa il famoso Morgan il pirata, gran conquistatore di tesori e di donne. Un avventuroso di maniera, contraddistinto da pochezza narrativa, qualche scena di duello, arrembaggio e battaglia in cui Reeves mostra i muscoli, dalle sensuali danze caraibiche della Alonso e dal volto delicato della Lagrange. Sprecato Garrani.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Cine 34 (34)

    Immaturi - Il viaggio (2012)


    Didda23: L'ambientazione greca mi ha indisposto in partenza perchè la mia memoria è andata a ripescare scene luchettiane e mucciniane che avrei voluto rimuovere definitivamente. L'opera, prima di tutto, manca completamente di una sceneggiatura veramente originale: i dialoghi sono terribilmente mosci e la struttura narrativa si poggia su situazioni che definire stra-viste è un eufemismo. Genovese, erroneamente, punta tutto su un sentimentalismo superficiale che affossa la pellicola ampiamente sotto la sufficienza. Colonna sonora imbarazzante. Da salvare solo Mattioli.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Rete 4 (4)

    Ulisse contro Ercole (1961)


    Ronax: L'inesauribile fantasia dei soggettisti e sceneggiatori di peplum questa volta mette l'una contro l'altra due stelle del firmamento mitologico, il forzuto Ercole figlio di Giove e l'astuto Ulisse che ha fatto il solito sgarbo agli dei. Nel mezzo, Caiano ci infila la fascinosa regina del popolo degli uomini uccello, il folle re Lagos a capo della la tribù dei trogloditi e l'amore contrastato di Ercole con la bella Elena fino al prevedibile lieto fine. Un'autentica full immersion nell'assurdo resa però piacevole dalla bella fotografia di Alvaro Mancori e dalla buona prova degli attori.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Twenty Seven (27)

    La casa nella prateria - L'ultimo addio (1984)


    Siska80: Finale "col botto" che consente a Landon di unire l'utile (risparmiare tempo e denaro per far smontare il set) al dilettevole (chiudere la serie in maniera eclatante). Scelta egoista (il regista, infatti, volle evitare che qualcun altro, in futuro, utilizzasse le location della serie da lui creata) che lascia con l'amaro in bocca. Dopo nove stagioni si sarebbe potuto (e dovuto) fare di meglio: alla cittadina di Walnut Grove, tanto amata dai fan, spettava di diritto l'happy end. Un vero peccato.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 17:20 17:20 in TV su Iris (22)

    V La guerra dei bottoni (1994)


    Stubby: Non male questo film per ragazzi che vede due bande di ragazzini rivali combattere tra loro. Non ho visto l'originale ma questo remake è abbastanza divertente, con situazione tra l'avventuroso, il comico e il dramma familiare. Certamente merita una visione.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Top Crime

    La prova della verità (2016)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    In film così, nati chiaramente per la televisione, a contare prima di ogni cosa è il soggetto, che ha il compito di proporre una storia magari anche stravista ma in grado di lasciare qualche dubbio sul colpevole e proporre uno svolgimento sufficientemente articolato in modo da distrarre da tutto ciò che meno funziona. In primis la recitazione, di solito. Fortunatamente in LA PROVA DELLA VERITA' la protagonista Andrea Roth sa rendere bene l'angoscia che angustia il suo personaggio dovuta al moltiplicarsi dei sospetti (uno dei titoli originali, A WIFE'S SUSPICION, già inquadra tutto con due parole):...Leggi tutto è Renee Murphy, lavora alla polizia scientifica e indaga sul fresco omicidio di una ragazza. Osservando le corde che le legano i polsi ha una serie di flash che le riportano alla mente un altro delitto, quello della moglie di un collega col quale ha avuto una relazione successiva alla tragedia, Kyle (Spence). L'idea che l'assassino possa essere un serial killer comincia così a serpeggiare e intanto il marito di Renee, Jack (Jeffreys), apparentemente il compagno perfetto (anche a detta delle amiche), mostra lati misteriosi: chi è la giovane che segretamente incontra e abbraccia? Renee è una poliziotta, non dimentichiamolo: difficile fargliela sotto il naso. E così le prime verità inevitabilmente riaffiorano, proprio quando si verifica un nuovo delitto... Al centro, prima ancora della vicenda del serial killer, sta però il rapporto tra Renee e Jack, che quotidianamente varia insinuando nella donna dubbi che il collega con cui aveva avuto una relazione moderatamente alimenta (nella speranza di poterla riconquistare). Se però come detto la Roth regge la parte discretamente, almeno per quelli che sono i canoni televisivi, meno funzionano le controparti maschili, cui si deve l'immediata ricollocazione ideale del film in ambiti televisivi. Inutile sottolineare per l'ennesima volta la scarsa resa fotografica, che tende a rendere piattamente omogeneo il tutto. Meglio concentrarsi su un plot che tutto sommato gira, per quanto l'intreccio legato agli omicidi fatichi ad emergere tornando davvero in auge solo nell'ultima parte. Qualche buco di logica esiste (Kyle dice di essere da tempo il miglior amico di Jack ma nulla pare sapere del suo passato), le fasi in centrale aggiungono poco e quelle con l'adorata figlia di Kyle sfiorano il patetico; pur tuttavia non si possono imputare al film troppi difetti, considerato il target e i mezzi a disposizione. Il finale pare terribilmente tirato via giusto per piazzare il colpetto di scena che chiuda il tutto senza troppi rimpianti, la credibilità di alcuni personaggi lascia a desiderare e nel complesso le psicologie dei personaggi (esclusa la protagonista) son tagliate con l'accetta, ma chi si avvicina a certi film questo già lo sa. Potabile. Chiudi
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Rai Movie (24)

    La vendetta è un piatto che si serve freddo (1971)


    Rambo90: Non è malaccio, il tema della vendetta è abusatissimo nel western del periodo ma Squitieri azzecca il ritmo e qualche sequenza e non ci si annoia. È interessante soprattutto la mania del protagonista di prendere gli scalpi agli indiani, così come il trabocchetto finale in cui cade il cattivo. Le sparatorie sono un po' confuse, anche alcune inquadrature ma non mi è dispiaciuto, anche per la presenza di un Zacharias particolarmente ispirato e di un Rassimov cattivo perfetto; mann invece è uno stoccafisso e Kinski appare pochino. Non male.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    La casa stregata (1982)


    Motorship: Piccola commedia di Corbucci, resa davvero simpatica da un Renato Pozzetto in stato di grazia (oltre che nel suo periodo d'oro). In definitiva è il comico milanese il perno su cui si regge il film, film peraltro penalizzato da una sceneggiatura piuttosto scialba e da lungaggini un po' eccessive, anche se nonostante ciò è guardabilissimo nella sua interezza senza problemi. Splendida la Guida anche se non incide, brava invece la Zoppelli, non male Voyagis. Tutto sommato un film molto gradevole e che si rivede sempre molto volentieri.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    Vita cuore battito (2016)


    Alex75: Dignitoso passaggio al grande schermo di un duo cabarettistico televisivo. Gli Arteteca riescono quasi sempre a piazzare almeno una battuta saporita nelle varie situazioni in cui si trovano, anche se il loro dialetto piuttosto stretto non è sempre fruibile. Scontano inoltre una certa sguaiataggine di fondo che alla distanza stanca (soprattutto la Lima) anche se il riferimento ai reality, pur forzato, dà al film un’inattesa piega amara. Discreti personaggi di contorno e musiche molto godibili.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    V Incompreso (1984)


    Siska80: Apprezzabile il tentativo di infondere nuova linfa alla storia tramite un'ambientazione esotica e bravo il piccolo Thomas nel ruolo dell'incompreso che soffre in silenzio. Il resto è invece alquanto deludente: Hackman è inespressivo, l'interesse del suo personaggio per la segretaria prematuro e fuori luogo, il finale (nel tentativo di risultare originale) si rivela inquietante, vanificando il senso dell'intero film.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Vip (2008)


    Nando: Commediola televisiva che mostra il solito ripetitivo cliché vanziniano con il tipico buonismo che li contraddistingue miscelato con qualche piccolo e innocente inganno. Leggera la narrazione in cui Mattioli e Buccirosso strappano il sorriso e fortunatamente la volgarità latita. Tra gli altri del cast segnalo la simpatia di Triestino.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    BlacKkKlansman (2018)


    Il ferrini: Il KKK, già beffardamente irriso da Tarantino in Django, qui - se possibile - viene descritto in modo ancora più grottesco; un manipolo di imbecilli, più patetici che minacciosi, almeno fino alle sequenze finali. Washington e Driver si dividono (letteralmente) il ruolo del protagonista e funzionano perfettamente, ma anche il resto del cast è straordinario; memorabile la Atkinson nella scena della bomba, bellissima la pasionaria Harrier. Spike Lee non sbaglia un'inquadratura (favoloso il comizio iniziale) e ottima la colonna sonora. Gran film.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Miracolo a Sant'Anna (2008)


    Galbo: Decisamente un passo falso nella meritoria carriera di Spike Lee. Il genere storico/favolistico (non si saprebbe come altro definire l'opera) non è nelle corde del regista. Lo spunto è interessante ma, a parte una serie di incongruenze logiche, la narrazione è troppo diluita e piena di fronzoli inutili per risultare davvero interessante. Ne risente lo stile del regista, di solito "asciutto", qui decisamente ampolloso. Pure il doppiaggio italico non è granchè.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Space cowboys (2000)


    Galbo: Clint Eastwood si concede una vacanza dal cinema con la c maiuscola a cui ci ha abituato e dirige questo film difficilmente catalogabile come genere ma che comunque è ben poca cosa. La regia è alquanto anonima, la vicenda e la sceneggiatura ridicole. A salvare in parte il film è l'interpretazione affidata al carisma e alla bravura di mostri sacri del cinema americano, un po' invecchiati (e su questo il film calca la mano) ma simpatici.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Le amiche della sposa (2011)


    Mickes2: Frizzante e spigliata commedia firmata Paul Feig, che sa impostare determinati tempi comici fin dalle prime battute per poi essere in grado di rispettarli ampiamente man mano che la vicenda si dipana. Questo gruppo simpaticamente eterogeneo e mezzo sgangherato di femmine in cerca di evasione, misto alle sottili dinamiche tra amore e amicizia, funziona. Alcune battute e gag al fulmicotone politicamente scorrette sono la ciliegina sulla torta. Mattatrice assoluta è una Kirsten Wiig in forma smagliante. Un po' d'aria fresca per la commedia made in USA.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 3 (3)

    Il grande paese (1958)


    Galbo: Western di stampo molto classico diretto dal grande Willima Wyler che su temi tipici del genere introduce spunti piuttosto inediti quali il tentativo di affermazione della non violenza e della forza di persuasione contro la forza bruta. Forse un pò prolisso narrativamente, il film si avvale di una fotografia impeccabile e di ampio respiro, oltre che di un cast molto solido in cui oltre ai due protagonisti maschili spiccano grandi figure di contorno come Bickford e Ives.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Intruders (2011)


    Pumpkh75: Tanto rumore per nulla. Un buon inizio, che lascia presagire chissà quali terrificanti sviluppi e intrecci rompicapo e uno sgonfiamento lento ed inesorabile, come un pneumatico con un chiodo dentro. Visivamente non è neanche da buttare, ma non c'è un salto sulla sedia che sia uno e il tutto scivola via senza sussulti. Occasione, visto il cast e la regia, gestita male.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su 7Gold

    Un uomo un cavallo una pistola (1967)


    Pessoa: Modesto westen-spaghetti che incorpora molti dei canoni leoniani senza però possederne lo spessore narrativo né la pregiata confezione. Gli avvenimenti si susseguono con una certa logica ma un ritmo troppo lento e un apporto del cast appena sufficiente ne limitano decisamente la fruibilità. Difetti non irrilevanti sono anche una sceneggiatura poco incisiva, che si mantiene sullo scontato andante e il poco o nullo approfondimento psicologico dei caratteri, che si dimenticano molto in fretta. A suo vantaggio un paio di trovate che influenzeranno certo cinema successivo. Insomma...
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    Baby Boom (1987)


    Parsifal68: Una rampante donna in carriera newyorkese è costretta, suo malgrado, a occuparsi di una neonata ricevuta in eredità da un cugino morto improvvisamente. Perso il lavoro, si riciclerà con successo nel bucolico Vermont. Commediola simpatica e a tratti commovente, questa interpretata dalla splendida Keaton, qui in un raro ruolo da assoluta protagonista. L'aria è quella dei classici film anni '50, con molto sentimentalismo mai indigesto e con una moralistica contrapposizione tra il mondo frenetico della Grande Mela e la vita paciosa di paese.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Il dio serpente (1970)


    Faggi: Ammetto di avere un debole per questa pellicola sulla cui qualità si può discutere ma che ha un non so che di accattivante. Sarà per l'atmosfera esotica ed erotica vagamente malsana e marcatamente superstiziosa, per il bel commento musicale e per la fisicità della Cassini (e perché no anche della sua prova attoriale)... Non so bene, ma tutto sommato c'è dell'originalità e del gusto nell'insieme (pur con varie smagliature).
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    The condemned - L'isola della morte (2007)


    Gestarsh99: I creatori di Battle Royale e L'implacabile si saran mangiati le unghie degli alluci assistendo alle zotiche derive baccaglianti cui i loro inumani spettacolini futuristici han condotto in questi anni di mortality show caprini. Del tutto fuori luogo, col film qui presente, tirare in ballo riflessioni etiche sul guardonismo telematico e sul "mors tua vita mea": The condemned è solo un prodottucolo celebrativo in gloria del wrestler 'merecano Steve Austin, un GF isolano in cui scatenare l'erculeo lottatore proprio come sui ring della WWF (purtroppo non quella per la protezione animali). Anencefalico e dinamitardo come i Bay-film.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Canale 5 (5)

    La conseguenza (2019)


    Beffardo57: Ad Amburgo, nel caos dell'immediato dopoguerra, breve incontro tra la moglie (in crisi coniugale) di un colonnello inglese e un elegante architetto tedesco (forse) esente da trascorsi nazisti, accomunati dal dolore per la perdita l'una del figlio, l'altro della coniuge. Come spesso accade per il cinema d'oltremanica, si tratta di un prodotto molto patinato e formalmente ineccepibile, che però non evoca emozioni e nemmeno grande interesse per la vicenda. Un melodramma algido e abbastanza inutile.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Tartarughe ninja - Fuori dall'ombra (2016)


    Puppigallo: Se il primo poteva avere un perché, ripercorrendo la nascita e la mutazione delle tartarughe con relativo addestramento, questa seconda puntata è difficilmente sopportabile. Ormai la baracconata è totale; e i due mutanti dementi (rinoceronte e maiale) ne sono l'esempio principe. In più, il supercattivo passa più tempo a fare la faccia da duro che ad agire. E se si escludono un paio di scene, almeno acrobaticamente ben girate, come il salto dall'aereo e ciò che ne consegue, il resto è abbastanza avvilente, soprattutto dal punto di vista verbale. Davvero poca cosa, nonostante gli effetti.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Un poliziotto a quattro zampe 3 (2002)


    Rambo90: La saga del poliziotto Dooley e del suo cane Jerry Lee arriva al capolinea: Belushi è ancora in parte e riesce a piazzare due o tre battute buone, ma il divertimento è sempre più rivolto a un pubblico infantile, così come le scene action scontano molto il budget ridotto all'osso. Come passatempo può anche funzionare, ma la freschezza del primo capitolo è lontana.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cine 34 (34)

    Yesterday - Vacanze al mare (serie tv) (1985)


    TomasMilia: Prodotto televisivo nato con Calà protagonista, poi ridotto a "partecipazione straordinaria". Si lascia vedere ma senza un vero motivo. Gli anni ‘60, già abbondantemente abusati dai cloni di Sapore di Mare, vengono sostituiti da Claudio Risi con gli anni di piombo ma visti sotto un'altra ottica. L’unica cosa di piombo è la recitazione delle donne (doppiate dalle sorelle Izzo) e di Ciavarro. Al film manca la freschezza del capostipite vanziniano, sembra una marchetta per lanciare qualche stellina oppure il progetto di partenza era diverso e si sono ritrovati con degli scarti.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Rai 4 (21)

    Dark spell - Il maleficio (2021)


    Lupus73: Una giovane donna con un neonato il cui padre (giovane artista) non ne vuole sapere di lei, ricorre a una fattucchiera per legarlo con il vincolo dell'amore eterno tramite spiriti; purtroppo nel rituale qualcosa non va come dovrebbe fino in fondo. Sicuramente la confezione è buona ed è un film che si guarda tranquillamente, anche se la sceneggiatura non è granché e non riserva grosse sorprese rispetto al soggetto (se non il gap del rituale e una sorta di esorcismo). La regia routinaria non aiuta e il finale tiepido nemmeno. Siamo nel limbo della media.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Italia 2 (49)

    Leatherface (2017)


    Puppigallo: Il talento registico è importante, per evitare prodotti filmici banali, grossolani. E qui purtroppo non ve n'è praticamente traccia. Sin dall'inizio si capisce che la tensione, quel senso di veramente malato, di sporco, di deviato non verrà assaporato in questo maldestro prequel dove violenza, sangue e personaggi non compensano una regia quasi piatta, senza guizzi; e con un protagonista che, a parte l'inizio e la conclusione, è di una pochezza imbarazzante. Solo il bestione monosillabico riesce a meritarsi un minimo di attenzione. Il resto è davvero poca cosa. Evitabile.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su La7

    Io e Annie (1977)


    Magi94: Film che probabilmente riassume in toto chi sia Woody Allen. Colto, brillante, fa sorridere più che ridere, mentre a tratti assume toni più drammatici. La pazza nevrosi dell'autore esce in ogni sua forma, a mio parere a volte anche in modo eccessivo (ma più per gusti personali che per altro) e proprio per questo non grido al capolavoro. Rimane comunque un'opera fondamentale, di gran classe.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold

    Zandalee (1991)


    Nando: Parabola discendente di un triangolo amoroso ambientato nella sudaticcia New Orleans. Il risultato non è soddisfacente, vuoi per la trama e per i successivi quanto scontati sviluppi narrativi. Gli interpreti non lasciano il segno; cage è un artista maledetto poco tagliente, la Anderson sbriga la faccenda mostrandosi spesso nuda, comunque è un bel vedere ed Reinhold fa il marito deriso e lamentoso senza pathos. Si poteva fare di più.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su La5 (30)

    Friends with kids (2011)


    Herrkinski: Unico film in regia per la Westfeldt (meglio conosciuta per Kissing Jessica Stein) che qui si ritaglia un ruolo su misura; la curiosa storia di due vecchi amici che decidono di avere un figlio insieme ma senza fare coppia (con ovvie complicazioni del caso) è eseguita attraverso dialoghi tutto sommato ben scritti, cercando di fare un'analisi della vita dei quarantenni accoppiati e single non del tutto banale, seppur a lungo andare noiosa. Alla fine sembra un episodio di una sitcom, non uscendo mai veramente da una diffusa e prevedibile mediocrità.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Iris (22)

    Profumo - Storia di un assassino (2006)


    Satyricon: Non conosco il romanzo ma il film ha una fotografia spettacolare e pur riconoscendogli (dopo averlo visto per la seconda volta) un tentativo di far comprendere la contorta personalità e solitudine del personaggio, non riesce a far percepire le fragranze e gli odori sgradevoli che si incontrano nel film, raccontati dalle immagini. Argomento di difficile trasposizione e con un finale piuttosto surreale ma coraggioso.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Italia 1 (6)

    Fighting (2009)


    Puppigallo: Inizia persino decentemente, ma ci mette poco questa pellicola a rivelarsi per quello che è: un prodotto di scarso interesse, reso tale da una sceneggiatura banale e molto prevedibile (l'epilogo). Anche gli attori, protagonista compreso, con la sua storiella con la cameriera sgobbona con problemi, non sono niente di che (l'unico, un po' più interessante, è il manager del ragazzo). Il risultato, quindi, non può che essere deludente. Persino i combattimenti, trasformati in risse da strada, sono più fastidiosi che altro.
  • Venerdì, 11/08/23 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Rai Movie (24)

    Il grande uno rosso (1980)


    Capannelle: Fuller interpreta la guerra rinunciando ai toni epici e raccontando le (pseudo)avventure di quattro soldati attraverso tutto il conflitto. Tecnicamente non è un granché (presenta anche carri armati Sherman americani spacciati per tedeschi) ed è poco brillante nell'insieme. Da apprezzare invece il tono scanzonato con cui racconta alcune vicende, come l'imboscata dei tedeschi che si fingono morti e il successivo parto in carro armato o la pazza del manicomio.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Nove

    Si accettano miracoli (2014)


    Piero68: E' prassi (sbagliata) che in Italia un attore sulla scia del successo debba per forza essere anche autore dei propri film. Ed inevitabilmente tutto ciò porta a piccoli disastri come questo. Perché la confezione sarà anche discreta, ma se in una commedia le uniche battute vere vengono da un nugolo di bambini e/o dalle seconde e terze file, vuol dire che nella scrittura e nella direzione ci sono enormi problemi. De Luigi ormai recita sempre il solito personaggio mentre Siani non convince per nulla come tagliatore di teste seppur ravveduto. Evitabile.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su TV8 (8)

    Big mama - Tale padre, tale figlio (2011)


    Festo!: Ci sono saghe (come questa!) che non dovrebbero avere neppure un seguito ma, per motivi sconosciuti a noi comuni mortali, ottengono persino un terzo capitolo. Tutto è estremamente banale, con gag che definire puerili è un complimento e una sceneggiatura che non tarda ad annoiare. L'unico espediente capace di tenere in vita questo genere di pellicole, il travestimento (di Jackson, perché quello di Lawrence fa proprio schifo/pena) viene sfruttato nel modo peggiore possibile. Già Big Mama non aveva niente da dire, figuriamoci questo… Da evitare!
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 01:40 01:40 in TV su Cine 34 (34)

    La figliastra (storia di corna e di passione) (1976)


    Undying: Corna e controcorna abitano nella casata di un Barone meridionale, sintanto che la moglie muore sotto lo "zampino" del giardiniere (Nino Terzo). Una postilla ereditaria impone che per entrare in possesso dei beni di famiglia (circa 1 miliardo dell'epoca) l'erede (ovvero il Barone) abbia un figlio. Conosce, tramite annuncio su giornale, una provocante ferrarese con al seguito figliastra (l'opulenta e sublime Sonia Jeannine) malandrina e poco timida (gironzola tette al vento e cul di fuori!) e troverà una soluzione. Ironia volgarotta, erotismo sempliciotto...
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 01:55 01:55 in TV su Rai 4 (21)

    Il negoziatore (1998)


    Il ferrini: Buona idea, ritmo notevole, più di un colpo di scena, personaggi ben caratterizzati. Jackson e Spacey sono quello che sono e non c'è molto da aggiungere sulla loro bravura; spenderei invece una parola per Ron Rifkin (il perfido Arvin Sloane di Alias) e per Morse (il Brutal del Miglio verde) che completano un cast di tutto rispetto, in cui c'è perfino spazio per Dean Norris (Hank di Breaking bad). Il film scorre che è un piacere nonostante la lunghezza e alla fine vincono i buoni. Cosa volere di più?
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il crimine non va in pensione (2017)


    Graf: Un gruppo di simpatici vecchietti ospiti di una casa di riposo decidono, di punto in bianco, di organizzare una furto in un Bingo per aiutare una loro amica bisognosa di quattrini. Film di Fabio Fulco piuttosto velleitario e claudicante, incerto se abbracciare lo studio dei caratteri, la commedia farsesca o le tensioni dei film “da rapine”. Viene fuori un brodino molto diluito e con poco sapore, anche se alcune attenzioni agli acciacchi e alle infermità senili di questo gruppo di attempati pensionati hanno accenti di sincerità e forniscono un’intonazione di umanità alla pellicola.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Iris (22)

    Prima che sia notte (2000)


    Galbo: La tormentata vita artistica e personale del poeta cubano Reinaldo Arenas raccontata in un film dell'artista Julian Schnabel che tenta di uscire dai canoni narrativi usuali dell'opera biografica sviluppando un racconto che rifugge spesso (non sempre) dalle convenzioni grazie ad un buon lavoro in fase di sceneggiatura.Fondamentale in questo senso l'apporto dell'ottimo cast con una delle migliori interpretazioni in carriera dello spagnolo Javier Bardem.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Rete 4 (4)

    Ischia operazione amore (1966)


    Reeves: Un film sorprendente per molti motivi. Ad esempio è una delle prime volte in cui si parla della contrapposizione tra militanti del PCI e "cinesi" (le scritte fatte da Ric e Gian), tema tipico di quegli anni per Bellocchio ed altri. Poi c'è uno spogliarello maschile. E c'è una straordinaria presa in giro delle doti amatorie di Walter Chiari. Insomma, tante belle sorprese. E anche Peppino non se la cava male, come parodia dei latin lovers.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Rai Movie (24)

    Desiderio (1984)


    Markus: Lucia, una giornalista pugliese radical chic che vive da anni a Parigi, perde il traghetto da Brindisi per andare in Grecia a raggiungere il marito. Sarà l'occasione per qualche incontro familiare (e non…). Dramma sentimentale che, attraverso la tipica malinconia di un certo cinema al femminile e a flashback, fa rievocare nodi ancora da sbrogliare carichi di rancori e pruriginosa febbre di desiderio. Il fil rouge che unisce il trittico madre, figlia e nonna appare pretestuoso e assai banale, nel complesso di una vicenda complessivamente tediosa.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 03:35 03:35 in TV su Cine 34 (34)

    Bruciati da cocente passione (1976)


    Ronax: Anacronistico come sa esserlo solo il cinema italiano quando si confronta con il mondo proletario, il film sembra ambientato più ai tempi dell'Albero degli zoccoli che nella periferia industriale milanese degli anni '70. Lungaggini e ripetizioni non aiutano e ancor meno lo fa un cast femminile pregevolissimo alla vista ma fuori parte: una "sophysticated lady" decisamente più a suo agio in interni altoborghesi e un'icona trasgressiva di quegli anni, indissolubilmente legata, nella mente e nel cuore, alle mitiche note di "Je t'aime..."
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 04:10 04:10 in TV su Rete 4 (4)

    Oh, Serafina! (1976)


    Galbo: Lascia un pò perplessi questo film di Lattuada: l'impressione è quella di una commedia ecologista che non ha retto alla prova del tempo, incerta tra toni farseschi e deriva sentimentale. La scarsa riuscita dell'opera va anche addebbitata a Pozzetto, attore spesso insulso che qui è particolarmente a disagio in un ruolo naif decisamente non nelle sue corde. Anche il ritmo latita. Noioso.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Iris (22)

    V La guerra dei bottoni (1994)


    Stubby: Non male questo film per ragazzi che vede due bande di ragazzini rivali combattere tra loro. Non ho visto l'originale ma questo remake è abbastanza divertente, con situazione tra l'avventuroso, il comico e il dramma familiare. Certamente merita una visione.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Lo sciacallo - Nightcrawler (2014)


    Hiphop1966: Film che ha tra i suoi punti di forza l'interpretazione maiuscola di Gyllenhaal e certe atmosfere notturne che ricordano Collateral. Il nostro viscido protagonista darà la scalata al successo passando attraverso comportamenti moralmente ributtanti ed eticamente quantomeno discutibili. Il film è questo. La critica ai media è solo fumo negli occhi. Rene Russo spara le ultime cartucce di un'onesta carriera dalla quale non avrebbe potuto chiedere di più.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 05:25 05:25 in TV su 20 Mediaset (20)

    In time (2011)


    Magi94: Negli ultimi anni si è fatto ormai uso e abuso commerciale di film su distopie più o meno plausibili in un futuro più o meno lontano. Questo "In time" non si discosta dalla mediocrità e, dopo un'idea di partenza tutto sommato interessante (ma in fondo lo sono tutte, quando si lascia libera la fantasia!), si trascina nel solito modo prevedibile e con la solita contrapposizione e unione tra belloccio della classe sociale bassa e fanciulla figlia del potere, fino al finale un po' ridicolo in cui i due si trasformano nei nuovi Bonnie e Clyde.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Satyricon (1969)


    Ronax: Che il film non sia un capolavoro e che trabordi di eccessi e volgarità inutili è indubbio, ma resta il sospetto che all'accanimento bipartisan di giudici e recensori dell'epoca non sia del tutto estraneo il reato di lesa maestà a Fellini, cui Polidoro aveva rotto le uova nel paniere addirittura anticipandolo di qualche mese nelle sale. Comunque splendide la Granata e la Aumont. È probabile che i tagli presenti nella versione tv (anche Sky, in teoria esente da censura) risalgano alle disposizione della magistratura dopo sequestro e condanna.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 06:05 06:05 in TV su Iris (22)

    La figlia di Zorro (1950)


    Pessoa: Western di seconda fascia destinato evidentemente ai circuiti alternativi, vista anche la breve durata. La storia è quasi uno standard con l'unica novità dell'eroe al femminile in cui Zorro c'entra solo di striscio, nonostante il titolo italiano. Il low-budget impone scelte decisive e, come spesso in questo tipo di film, si privilegiano i lati comico e sentimentale puntando su una schiera di rodati caratteristi che garantiscono le giuste variazioni di ritmo. Un sottoprodotto del cinema hollywoodiano, senza troppi fronzoli, capace di regalare una serata in poltrona agli appassionati.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Rai Movie (24)

    L'ultimo apache (1954)


    Rigoletto: Burt Lancaster in guisa di apache lascia un po' interdetti, ma si cala nel ruolo con un'irruenza tale da farti dimenticare la diversità di lineamenti. Un ruolo assolto con bravura, che gli dà modo di confermare le straordinarie doti atletiche. Il suo Massai è molto più che un semplice indiano, è un highlander mortale nel corpo ma immortale nello spirito e, rispetto a Geronimo, non depone l'ascia di guerra. Aldrich firma un western "da viale del tramonto", bravo a mettere in luce come i valori vengano messi al bando per un po' di acquavite.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Top Crime

    Messaggio per uccidere (2015)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Solito thrillerino-tv canadese da catena di montaggio che non esita a riciclare il riciclabile senza aggiungervi nulla di vagamente personale. Non che ci sia niente di definitivamente condannabile in questo, ma se poi anche il meccanismo giallo funziona nel più puerile dei modi, con false piste del tutto improbabili e una soluzione insignificante, c'è poco da stare allegri. Già l'idea delle studentesse perseguitate dallo stalker incappucciato che via chat spedisce filmati proibiti legati alla loro vita privata è quanto di più vetusto e banale, ai giorni...Leggi tutto nostri... Taylor (Tennant), figlia di una detective della polizia (Meyer), ha da due anni perso il padre in un incidente stradale e non ha in realtà chissà quali segreti da nascondere: che c'è di così strano in un rapporto consumato in auto col proprio ragazzo? E la sua peggior nemica (Bennett), che quel ragazzo poi le ha rubato, perché dovrebbe temere se qualcuno mostra come sua madre (che a vederla non ti sbagli sulle sue passioni) se la fa con qualche uomo sposato del circondario? Insomma, rispetto a quanto il cinema ci ha abituati in campo di videominacce qui siamo veramente al grado più soft. D'altronde TRUTH & LIES è un filmtv, quindi inutile stupirsi. Le nostre protagoniste in ogni caso sono terrorizzate, sull'orlo di una crisi di nervi (ah, ce n'è anche un'altra, segretamente gay, a cui viene spedito il filmato di un bacio galeotto con la sua lei...brrr), alzano il livello di insulti nel caso delle due rivali in amore accusandosi reciprocamente di essere il terrificante maniaco incappucciato che si firma "Truth & Lies", il quale nel frattempo entra ed esce dai telefonini di chiunque come neanche il più talentuoso hacker di questa Terra (la credibilità non è mai stata il punto forte di simili film, soprattutto quando si entra in campo cibernetico): l'immancabile nerd dall'aria un po' tarda che si vanta di poter fare qualsiasi cosa con un PC non poteva di conseguenza non rientrare nel novero dei sospetti (d'altra parte ha piazzato telecamere in tutta la scuola, sorveglia chiunque...). Mamma detective indaga, aiutata dal collega (Ameyaw), le ragazze finiscono nel vortice e Taylor sbraita al computer contro l'incappucciato che le parla con voce cavernosa da perfetto maniaco. E i loro partner? L'ex di Taylor ora messosi con la sua attraente rivale è un anonimo biondino che resta sullo sfondo, il tizio che viene da fuori e ha l'aria del bravo ragazzo (Tracey) le si accompagna facendo gli occhi dolci e lo sguardo da cane bastonato raccontandole che ha un passato un po' ribelle. Senza gran sorprese (diciamo pure nessuna) il caso si risolve nel classico finale thriller in cui tutto ci verrà spiegato e partirà qualche pistolettata a smuovere l'aria appestata da drammi e lacrime d'ordinanza. Interpretazioni non certo memorabili condiscono lo svolgimento standard che la regia dello specialista George Erschbamer mantiene molto faticosamente in vita fino all'ingloriosa conclusione. Chiudi
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 07:25 07:25 in TV su Cine 34 (34)

    Doppio misto (1985)


    Undying: Doppio misto, doppio senso, doppio salto nel vuoto, che vede vittima -in veste di regia- il talentuoso Sergio Martino, accerchiato da icone televisive e pseudo (porno) star portate alla ribalta da giornali di "costume", capo-redatti dal Sandro Mayer di circostanza. Certo: se si vuole vedere un nudo un po' più spinto del solito, garantito dalle piacevoli forme della Pozzi, della Cansino e della Romito qui l'occhio può bearsi di qualche inattesa chiappa esposta, appressata ad una tetta sfuggente. Ma il senso di recitazione, purtroppo, è altrove...
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Rai 3 (3)

    Totò contro i quattro (1963)


    Il Dandi: Non il miglior duetto tra Totò e Fabrizi, ma non è neanche giusto considerarlo tale visto che di spalle qui il principe ne ha anche troppe. Ne esce un collage frammentario di sketch dal sapore televisivo (ma mi riferisco ovviamente alla tv di quel tempo). Spassosa la veemenza di Totò nei panni (per lui poco abituali) dell'integerrimo e zelante funzionario pignolo e incorruttibile. Memorabile anche la parentesi di Fabrizi, parroco intento a redimere il ladruncolo Pecorino. Carino.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Rai Movie (24)

    R The tourist (2010)


    Saintgifts: Questo film mi ha portato ad una riflessione con conseguente domanda. È un buona storia (portata in pellicola) che fa un buon regista, o un buon regista è sempre e comunque buono anche quando ha fra le mani una storia insipida e assolutamente superficiale? Credo di propendere più per la prima ipotesi (chiaramente il regista deve almeno conoscere i rudimenti del mestiere), altrimenti Donnersmarck non avrebbe diretto così maldestramente questa storiaccia lagunare. Depp irriconoscibile e imbolsito. la Jolie sembra camminare ad un metro da terra.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Cine 34 (34)

    La moglie in bianco... L'amante al pepe (1981)


    Nando: Commedia con risvolti erotici tipica del periodo che vede Banfi protagonista assoluto. Situazioni già viste e risate scarse. La presenza femminile, vera protagonista di altre pellicole, stavolta è leggermente latitante eccettuata la statuaria Scott, perché la Prati appare troppo acerba e la De Simone una comprimaria. Nel complesso una delle tante commedie del periodo che non lascia grandi ricordi.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su Twenty Seven (27)

    La casa nella prateria - La scomparsa di Rose (1984)


    Siska80: French ricicla un tema caro a Landon (che aveva una fissazione per gli episodi natalizi), ma stavolta manca la famiglia Ingalls al completo; il personaggio di Isaiah non è incisivo, paterno e simpatico come quello di Charles, che da solo bastava a riempire lo schermo; la storiella fatta di dolore e buoni sentimenti è di una pochezza sconcertante. La MacGregor (morta nel 2018 a 93 anni) fece bene a rifiutarsi di partecipare ai tre film post produzione, assolutamente superflui e fuori luogo.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 09:20 09:20 in TV su La7

    Marcello, una vita dolce (2006)


    Lucius: Dalle testimonianze di chi lo ha conosciuto dal vivo (familiari e grandi personalità del cinema) un ritratto di grande umanità di uno degli attori simbolo del cinema italiano nel mondo. Il percorso artistico di un grande professionista che poteva lasciar spiazzati per l'umiltà dell'essere umano. Realizzata con cura e sensibilità, narrata dalla voce di Castellitto, un'opera che non può mancare nelle cineteche degli ammiratori dell'antidivo per eccellenza.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su Rete 4 (4)

    Risate all'italiana (1964)


    Panza: Ennesima antologia che con il pretesto di raccontare - senza pretese serie, ovviamente - la storia della commedia italiana anni '60 ha solo lo scopo di creare un film senza fatica montando materiale esterno. Film che rimangono sostanzialmente inutili anche se qui, dopo un'inizio non sfavillante (la scena dal film La cambiale è abbastanza infelice), ci si diverte abbastanza, anche se si gioca facile con gli sproloqui in tribunale del mitico Nando Mericoni. Comunque un film assolutamente perdibile e oggi, con l'home-video, proprio inutile. Robetta.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Boing (40)

    Delfy e il cerchio magico (2020)

    (1 commento) animazione (colore) di Vasiliy Rovenskiy con (animazione)

    Siska80: Un coraggioso delfino di nome Delfy (ah, l'originalità dei titolisti italiani!) deve togliere dalle grinfie dei cattivoni un artefatto magico. Mediocre nel senso profondo del termine: produzione priva di originalità che, data l'ambientazione sottomarina e il chiacchiericcio che vi si svolge all'interno, fa venire subito in mente Shark tale: a livello di design del resto non sono stati compiuti significativi passi avanti, a fronte di personaggi bidimensionali tutto sommato simpatici e di dialoghi abbastanza riusciti. Prevalentemente rivolto ai piccoli, ma i grandi non disdegneranno.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su Iris (22)

    Sfida a White Buffalo (1977)


    Piero68: In un periodo in cui il genere animali assassini andava alla grande, la cinematografia non poteva farsi mancare un film su un bisonte assassino e per giunta bianco. Nonstante l'ottimo parterre però e nonostante la partecipazione agli effetti del grande Rambaldi il film, in sostanza, si rivelerà poco più di un b-movie. Evocativo il simbolismo e discreto l'aspetto introspettivo, ma poi la sceneggiatura inserisce personaggi realmente esistiti su di una storia completemente romanzata. E questo secondo me non giova alla sua credibilità. Dimenticato.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Rai Movie (24)

    Ultima notte a Warlock (1959)


    Puppigallo: Solido western in cui la durezza di alcuni personaggi, scolpiti dall'ambiente ostile in cui hanno sempre vissuto, è evidente, che siano uomini o donne. Più che gli scontri fisici, o a fuoco, qui sono spesso le parole a colpire gli interlocutori, disegnando la personalità dei protagonisti, su tutti il fratello del fuorilegge (bravo Widmark), Fonda (pistolero al soldo del miglior offerente), il suo socio (Quinn giusto per la parte), fedele fino all'autolesionismo e la donna che li segue sperando nella dipartita del primo. Qua e là perde qualche colpo, ma resta notevole nel suo genere.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Cine 34 (34)

    Favola (1996)


    Hearty76: Cestinabilissimo. Ambra/Teresa è una graziosa sirenetta anni '90... però in questo "film" (parola grossa) pare quasi ricercare, spaesata, l'acquario dorato e protetto di Non È La Rai. Un provino generale da attrice azzardato e prematuro. Il tutto risulta una sbrigativa e mediocre copia di pellicole a tema già viste. Il contorno-supporto di volti celebri e scafati (ripescati come in una piccola Isola Dei Famosi di fortuna) urta e rattrista alquanto. Se questa è una favola è preferibile la realtà.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Warner Tv (37)

    Il potere della spada (2005)


    Puppigallo: Messa da parte la poesia, riscontrabile in pellicole come La tigre e il dragone, qui si punta tutto sui combattimenti, ma anche sull'estetica e su una certa eleganza prettamente orientale. Quindi, se si cerca la storia con contenuto, meglio girare al largo (a meno che non basti un principe cacciato e poi rivoluto per diventare sovrano causa omicidio fratelli). Ciò che dà un senso al tutto è la presenza della guerriera quasi invincibile, che metterà in pratica l'arte della spada duellando con cattivi e cattive. Non mancano, voli, ninjerie varie, gente che scoppia e mazzate. Non male.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 11:10 11:10 in TV su Twenty Seven (27)

    La casa nella prateria - L'ultimo addio (1984)


    Siska80: Finale "col botto" che consente a Landon di unire l'utile (risparmiare tempo e denaro per far smontare il set) al dilettevole (chiudere la serie in maniera eclatante). Scelta egoista (il regista, infatti, volle evitare che qualcun altro, in futuro, utilizzasse le location della serie da lui creata) che lascia con l'amaro in bocca. Dopo nove stagioni si sarebbe potuto (e dovuto) fare di meglio: alla cittadina di Walnut Grove, tanto amata dai fan, spettava di diritto l'happy end. Un vero peccato.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 11:10 11:10 in TV su La7

    Il mattatore (1960)


    Vitgar: Film che sembra scritto per magnificare l'energia di Gassman e, in qualche modo, testimoniarne la indiscutibile poliedricità. Per il resto è il racconto di una serie di truffe sempre in crescendo. Il cast è di altissimo livello e tutti sono assolutamente all'altezza. Si vede volentieri, anche se comincia a dimostrare qualche anno di più di quelli che realmente ha.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 12:00 12:00 in TV su Cine 34 (34)

    Yesterday - Vacanze al mare (serie tv) (1985)


    Tomastich: Nell'abc dei mare-movie (dell'ondata ottantiana) è da inserire tra i peggiori insieme a Windsurf. Gli appassionati (come il sottoscritto) troveranno comunque delle simpatiche gag e riusciranno a stare 3 ore "incollati" (raddoppiate, triplicate pure le virgolette a vostro piacere) allo schermo.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 12:00 12:00 in TV su Iris (22)

    Yado (1985)


    Von Leppe: Il titolo originale è Red Sonja, personaggio dei fumetti che si muove nel mondo di Conan conferendo così all'operazione un suo perché e non solo per sfruttare il successo dell'eroe cimmero. Visivamente il film è notevole, con un'ottima fotografia che riprende le location laziali e abruzzesi: veramente indovinate e non solo usate per comodità e questioni di budget. Anche le scenografie non sono male. La trama, però, è abbastanza scontata.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Rai 3 (3)

    Tempo instabile con probabili schiarite (2015)


    Nando: La scoperta del petrolio e tutte le sue conseguenze in una pellicola discreta che vede Zingaretti mattatore unico e gli altri interpreti lievemente sottotono (in primis Turturro e una sbiadita Crescentini). Interessante la punzecchiatura verso certi pseudo ambientalisti, tali sino a quando non subentra un profitto maggiore.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)

    Gli equilibri del cuore (2020)


    Siska80: Una coppia vicina al matrimonio decide di lasciarsi perché la relazione procede ormai stancamente. I veri protagonisti di questa simpatica commedia sono i genitori di Sebastian, i quali - come fanno purtroppo spesso i consuoceri italiani - mettono il becco in faccende che non li riguardano seguendo solo i propri interessi. Il ritmo è costante, le location belle, i personaggi (anche quelli secondari) catturano l'attenzione e si respira un'aria genuina e divertente per tutto il tempo. Il finale è un po' affrettato, ma passa in secondo piano rispetto al resto. Ideale per rilassarsi.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su Warner Tv (37)

    Un lavoro da grande (1994)


    Herrkinski: Dodicenne eredita dal nonno la proprietà dei Minnesota Twins e decide di allenare lui stesso la squadra. Improbabile quanto gradevole racconto per famiglie che però si rivolge perlopiù a un target americano, visto il tema del baseball; gli appassionati potranno riconoscere alcuni cameo di giocatori del periodo e i riferimenti, anche tecnici, al gioco sono onnipresenti. Non mancano comunque i buoni sentimenti, con un subplot a sfondo familiare e una riflessione sul crescere prima del tempo, che portano a un finale edificante; due ore che comunque scorrono senza grossi intoppi.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 13:50 13:50 in TV su Iris (22)

    BlacKkKlansman (2018)


    Nicola81: Ispirandosi a una storia vera, Spike Lee torna a fare quello che gli riesce meglio: denunciare il razzismo nella società americana. Nonostante alcune concessioni alla commedia e una durata non indifferente, anche stavolta coglie nel segno, dipingendo i membri del Ku Klux Klan non solo come dei pericolosi fanatici ma anche come degli imbecilli ignoranti e nel finale, tanto per ricordarci che il problema è ancora quantomai attuale, getta una luce sinistra anche sull'America di Trump. Efficace ricostruzione d'epoca, buone interpretazioni.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su TV8 (8)

    Balla coi lupi (1990)


    Giacomovie: Appassionante western di concezione moderna frutto di un’intuizione di Kevin Costner, qui nella sua migliore interpretazione. È un’opera armoniosa in cui la durata non pesa e permette lo sviluppo di diverse sfumature narrative. Le scene sono di grande rilievo, con una forza realistica delle immagini tale da far sentire lo spettatore immerso nella natura. Il soggetto punta sulla fusione pacifica di due diverse culture e sull’evoluzione di un individuo che riscopre se stesso. Musiche di John Barry dall’ampio respiro quasi mahleriano.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai Movie (24)

    Gli amanti passeggeri (2013)


    Ira72: Di passeggero mi auguro che ci sia solo questo film nella carriera di Almodóvar perché gli amanti, come me, dei suoi lavori precedenti, si sono chiesti a che diavolo di proiezione stessero assistendo. Mi dispiace moltissimo usare il termine patetico, ma non trovo altri aggettivi più mirati per riassumere il mio giudizio su questo film. Sconclusionato, banale, grossolano ed eccessivo sia nel voler far ridere (riuscendoci poco), sia nell'enfatizzazione dei personaggi gay, che finiscono per diventare delle ridicole macchiette. Salvo solo il cast.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai Premium (25)

    Né con te né senza di te (serie tv) (2012)


    Panza: Non così esaltante questa miniserie, con personaggi tagliati con l'accetta e una certa prolissità soprattutto nella seconda puntata, con qualche inevitabile tono agiografico nei confronti del Risorgimento. Almeno la storia, che ricorda Elisa di Rivombrosa, si lascia guardare e la Ferilli dà il giusto spessore al suo personaggio. Il clima dello Stato pontificio di metà Ottocento è ricostruito molto bene. Peccato per qualche esplosione non proprio riuscita, visto l'evidente uso della comuputer grafica. Potabile anche per i maschietti.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai 4 (21)

    I miserabili (2019)


    Piero68: A metà tra Training day  e Gomorra. Anche per l'utilizzo di attori non professionisti presi tra ragazzi della banlieu. Prodotto di ottima fattura che riproduce fedelmente le tensioni sociali e le dinamiche all'interno di una periferia degradata. Che sia francese o italiana il risultato non cambia. E la forza di certe immagini, come già detto, non possono non ricordare Gomorra. Anche se alla fine la violenza fisica è ridotta al minimo, se ne può comunque percepire la sua costante presenza in quasi ogni parte del film. Il degrado e l'emarginazione fanno il resto. Da vedere.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su TV8 (8)

    La famiglia Addams (1991)


    Scarlett: Come trasposizione cinematografica della celebre serie chiaramente non regge il confronto; dopo quasi trent'anni il target è stato notevolmente rimodernato ed adattato agli Anni Novanta. Nonostante ciò, il film è tranquillamente godibile. Splendida la Houston, praticamente perfetta per il ruolo, come la piccola Ricci e Christopher Lloyd. Inquietante e divertente.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su La5 (30)

    Universitari - Molto più che amici (2013)


    Blutarsky: Moccia, esaurito il filone adolescenziale, salta alla generazione successiva. Il film poteva essere la versione italica dell'Appartamento spagnolo, ma in realtà è solo una ciofeca! Personaggi improbabili caratterizzati in modo stereotipato, mai un libro in mano e assorbiti da problemi e discussioni compleatamente avulse dalla realtà di un universitario odierno. E' una commediola sentimentale, servita su una sceneggiatura penosa con vaghe pretese di ritratto generazionale alquanto reazionario. Finale tirato inutilmente per le lunghe.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Rai Gulp (42)

    Tito e gli alieni (2017)


    Paulaster: Zio scienziato prende in custodia due nipoti rimasti orfani. Tema dell’elaborazione del lutto e della speranza nel ricordo che evita il lato compassionevole e sottolinea l’aspetto favolistico (per adulti e non). Intento da Dr. Creator con Mastandrea poco credibile come professore e col duo di ragazzini la cui napoletanità stufa da sùbito. Regìa con qualche buona inquadratura (specie dall’alto) che esagera nell’uso di canzoni per aggiungere sentimento e con fotografia eccessiva nella saturazione del blu. Conclusione scontata ma corretta.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 14:40 14:40 in TV su La7

    Casa mia casa mia... (1988)


    Nando: Commediola che narra l'annoso problema della casa senza troppa convinzione sciorinando battute poco memorabili. Lo sviluppo narrativo è lineare e tendente al piatto nonostante Pozzetto cerchi di risollevare le sorti e la Onofri mostri il suo solito fascino rassicurante. Finale accettabile.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 14:40 14:40 in TV su Cine 34 (34)

    Vip (2008)


    Ira72: Il connubio leggerezza/Vanzina raramente sbaglia. Per chi apprezza i due fratelli, si intende. Vero che, bene o male, le macchiette sono pur sempre le stesse. Eppure. Qui il romanesco Principe “de” Dubai Brignano è davvero spassoso e anche talentuoso - nel miscelare le parole - a strappare non poche risate. Simpatici anche gli altri. Certo, non sarà candidato al Festival di Cannes, ma è una discreta boccata di aria fresca in un’afosa serata estiva. Apprezzabile il fritto misto del cast, improbabile eppure accettabile.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 15:10 15:10 in TV su Warner Tv (37)

    Miriam si sveglia a mezzanotte (1983)


    Pigro: Il desiderio dell'eterna giovinezza e la fugacità della vita in un film che narra di una vampira immortale e dei suoi amanti destinati a invecchiare e morire. La chiave scelta da Scott è quella di una sensualità glamour, che non è solo quella con cui la protagonista seduce le sue vittime, ma soprattutto quella con cui il regista racconta la sua storia struggente, tra musiche raffinate (dai Bauhaus a Haendel), luci suggestive e veli svolazzanti. Un lungo videoclip (dal finale oscuro), languido e seduttivo come la vampira che ne è al centro.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 15:15 15:15 in TV su Rai Storia (54)

    Mio figlio professore (1946)


    Giùan: Originale personalità di "confluenza" del nostro cinema, Castellani realizza una delle sue opere più mirabilmente longeve, in cui appunto convogliano la formazione classica ergo calligrafica delle sue prime prove e la freschezza para neorealista per cui sarà celebrato o affossato. Mirabilmente costruito sul piano dell'ambientazione, con notazioni sociologiche penetranti (un padre osserva il figlio cambiare pelle e classe sociale), vede in Fabrizi il mattatore in grado di catalizzare le istanze sentimentali del film senza mai bruciarle nel patetismo. Commuove ad ogni riproposizione.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 15:35 15:35 in TV su Rai Movie (24)

    Julie & Julia (2009)


    Magnetti: Film al femminile diviso in due parti che scorrono in parallelo. La storia di Julie, ai giorni nostri, è intrigante anche se realizzata in modo un pò anonimo e con attori poco brillanti. Quella di Julia ha dalla sua la prova della coppia Streep/Tucci, ma tolti loro è parecchio noiosa. Il film, comunque, non è male e si lascia vedere. Da segnalare che in Italia, sulle scie del film (che è tratto da una storia vera), una emula di Julie si cimentata in un progetto identico rifacendo in 1 anno le 790 ricette dell'Artusi, bibbia culinaria italiana.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 15:35 15:35 in TV su Rete 4 (4)

    Gli invincibili (1947)


    Galbo: Filmone d'avventura in puro "hollywood style": in oltre due ore (forse un pò troppe) succede di tutto, dalla deportazione ai rapimenti, inseguimenti e quant'altro. Molta carne al fuoco, ma lo spettacolo non sempre è all'altezza della situazione quanto a contenuti (a volte si sfiora il ridicolo) ma la "confezione" è di primissimo ordine come è lecito aspettarsi da DeMille.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Twenty Seven (27)

    La casa nella prateria (serie tv) (1974)


    Stubby: Grandissimo serial TV che ho visto e rivisto da bambino ed oggi mi fa una tenerezza incredibile: storie spesso e volentieri tristi che mettevano a dura prova la famiglia Ingalls (parevano usciti da una novella del Verga). Belle le caratterizzazioni dei personaggi, spesso completamente suddivise in buoni e cattivi; in mezzo più o meno troviamo il bottegaio.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 16:15 16:15 in TV su TV8 (8)

    La famiglia Addams 2 (1993)


    Scarlett: Seguito molto riuscito della versione cinematografica della celebre e omonima serie. Il regista riesce ad evitare le cadute di stile e le ripetizioni che di solito abbondano nei sequel. Impagabili le scene dei bambini al campeggio e sempre ottime le prestazioni degli attori. Ciò che sicuramente si poteva evitare era qualche enfatizzazione ai limiti del ridicolo come il tango tra Morticia e Gomez, ma per il resto è un ottimo modo per passare una serata.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Iris (22)

    Race - Il colore della vittoria (2016)


    Silvestro: Un biopic realizzato con mestiere, ma senza trovare il guizzo che possa renderlo davvero memorabile. Interessanti alcune figure di contorno (l'allenatore e il campione tedesco), abbastanza ben fatte le scene sportive; anche il cast complessivamente regge bene la prova. Insomma, con qualche pennellata di poesia in aggiunta sarebbe potuto essere molto di più che solo discreto!
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Warner Tv (37)

    Botte di Natale (1994)


    Rogerone: Film nostalgico, Bud e Terence ci riprovano e tornano a vestire velatamente i panni di Trinità e Bambino. Il soggetto e la sceneggiatura sono di una povertà imbarazzante; è il pretesto per una rimpatriata tra i due divi del cinema italiano, ben nove anni dopo il loro ultimo film insieme. Per i fan (come me) la visione la vale sempre, ma oggettivamente il film è scarso. 1 palla e mezzo.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Cine 34 (34)

    La casa stregata (1982)


    Galbo: Film piuttosto banale nella concezione (l'ennesimo in chiave comica dedicato alle case infestate dai fantasmi et similia) ma tutto sommato piuttosto divertente ed interpretato da un Renato Pozzetto più efficace cinematograficamente rispetto ad altre occasioni. Il film pur non essendo un capolavoro, presenta alcune situazioni comiche abbastanza godibili con effetti speciali all'altezza della situazione.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Top Crime

    Messaggio per uccidere (2015)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Solito thrillerino-tv canadese da catena di montaggio che non esita a riciclare il riciclabile senza aggiungervi nulla di vagamente personale. Non che ci sia niente di definitivamente condannabile in questo, ma se poi anche il meccanismo giallo funziona nel più puerile dei modi, con false piste del tutto improbabili e una soluzione insignificante, c'è poco da stare allegri. Già l'idea delle studentesse perseguitate dallo stalker incappucciato che via chat spedisce filmati proibiti legati alla loro vita privata è quanto di più vetusto e banale, ai giorni...Leggi tutto nostri... Taylor (Tennant), figlia di una detective della polizia (Meyer), ha da due anni perso il padre in un incidente stradale e non ha in realtà chissà quali segreti da nascondere: che c'è di così strano in un rapporto consumato in auto col proprio ragazzo? E la sua peggior nemica (Bennett), che quel ragazzo poi le ha rubato, perché dovrebbe temere se qualcuno mostra come sua madre (che a vederla non ti sbagli sulle sue passioni) se la fa con qualche uomo sposato del circondario? Insomma, rispetto a quanto il cinema ci ha abituati in campo di videominacce qui siamo veramente al grado più soft. D'altronde TRUTH & LIES è un filmtv, quindi inutile stupirsi. Le nostre protagoniste in ogni caso sono terrorizzate, sull'orlo di una crisi di nervi (ah, ce n'è anche un'altra, segretamente gay, a cui viene spedito il filmato di un bacio galeotto con la sua lei...brrr), alzano il livello di insulti nel caso delle due rivali in amore accusandosi reciprocamente di essere il terrificante maniaco incappucciato che si firma "Truth & Lies", il quale nel frattempo entra ed esce dai telefonini di chiunque come neanche il più talentuoso hacker di questa Terra (la credibilità non è mai stata il punto forte di simili film, soprattutto quando si entra in campo cibernetico): l'immancabile nerd dall'aria un po' tarda che si vanta di poter fare qualsiasi cosa con un PC non poteva di conseguenza non rientrare nel novero dei sospetti (d'altra parte ha piazzato telecamere in tutta la scuola, sorveglia chiunque...). Mamma detective indaga, aiutata dal collega (Ameyaw), le ragazze finiscono nel vortice e Taylor sbraita al computer contro l'incappucciato che le parla con voce cavernosa da perfetto maniaco. E i loro partner? L'ex di Taylor ora messosi con la sua attraente rivale è un anonimo biondino che resta sullo sfondo, il tizio che viene da fuori e ha l'aria del bravo ragazzo (Tracey) le si accompagna facendo gli occhi dolci e lo sguardo da cane bastonato raccontandole che ha un passato un po' ribelle. Senza gran sorprese (diciamo pure nessuna) il caso si risolve nel classico finale thriller in cui tutto ci verrà spiegato e partirà qualche pistolettata a smuovere l'aria appestata da drammi e lacrime d'ordinanza. Interpretazioni non certo memorabili condiscono lo svolgimento standard che la regia dello specialista George Erschbamer mantiene molto faticosamente in vita fino all'ingloriosa conclusione. Chiudi
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Rai Movie (24)

    Semplicemente insieme (2007)


    Ruber: Buona commedia scritta e diretta con maestria da Berri, che qui descrive quattro personaggi, vicini di casa che incastreranno le loro vite ognuno per uscire dal guscio in cui si è cacciato per svariati motivi. La brava Tautou, smessi i panni di Amélie, è una ragazza con problemi di salute che trova nei vicini una spalla a cui appoggiarsi. La sceneggiatura non si basa solo sull'amicizia tra perfetti sconosciuti o quasi, ma soprattutto sulla condivisione dei problemi che ognuno di loro porta con sé. Buona prova di tutto il cast.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 18:45 18:45 in TV su Cine 34 (34)

    Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio (1983)


    Mco: Un film antologico in due tranche, con due mostri sacri della comicità italiana a condurne le danze. Il primo vede un ometto dal nome buffo (Altomare) e dalla forte vena superstiziosa che si aggira tra cornetti e.. corna, il secondo un mago alle prese con sfide ai limiti dell'incredibile. La comicità, di grana grossa, è di livello inferiore alle attese del periodo e il buon Lino non riesce a graffiare come sempre (anche se non mancano parentesi esilaranti), mentre Dorelli si barcamena su un sostrato filmico imbarazzante e di certo non memorabile.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Iris (22)

    D-Tox (2002)


    Anthonyvm: Discreto thriller che parte da buone idee ma purtroppo non riesce a schivare attacchi di banalità assortite (da flashback montati come un film-TV ai soliti red herring passando per personaggi stereotipati e piatti). Il look da giallo urbano dell'inizio va dissolvendosi verso territori da slasher poliziesco nel secondo e terzo atto. L'ambientazione innevata e il clima di sospetto che si crea fra i protagonisti ricorda La cosa. Se non fosse per la presenza di Stallone non avrebbe senso vederlo. Non pessimo, ma dimenticabile. Killer individuabile.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Rai Movie (24)

    The code (2009)


    Il ferrini: Heist movie di buona fattura, girato da una professionista della tensione come la Leder (Deep impact). La coppia Freeman/Banderas è insolita ma divertente e a completare il cast c'è il sempre ottimo Forster (quasi fidanzato di Jackie Brown). La sequela di colpi di scena finale rischia un po' di stordire e la storia d'amore tutto sommato ce la potevano risparmiare ma complesso è sicuramente un valido prodotto d'intrattenimento.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 19:50 19:50 in TV su Rai 4 (21)

    47 metri: uncaged (2019)


    Teddy : Quando il film di Roberts si inabissa nelle profonde, limacciose e oscure grotte messicane, si ha davvero la claustrofobica sensazione di essere completamente isolati dal mondo. Una volta emersi in superficie, però, svaniscono tutte le perturbanti percezioni di abbandono e affiorano quelle più tipiche, grossolane e paradossali di chi vuole cavalcare ad ogni costo il sense of wonder. Notevole e impattante la mostruosa figura dello squalo cieco.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 19:50 19:50 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George - La leggenda di senza testa (2013)

    (1 commento) corto/mediometraggio (colore) di Scott Heming, Andrei Svislotski, Jeff McGrath con (animazione)

    Giùan: Impegnata a preparare col fido Uomo dal cappello giallo e i suoi amici il costume per la festa della "zucca", la nostra scimmietta è incuriosita dalla leggenda di uno spaventapasseri senza capoccia. Avventura lunga in salsa "halloweenesca" per il piccolo George ("creatura" di Ron Howard), il cartone gioca piuttosto bene la carta dell'attrazione/repulsione dei bambini per la paura e lo "spavento". Peccato la trama troppo intorcinata rispetto alla lineare media degli episodi della serie, comunque divertente per i ficcanaso e gli impiccioni di ogni età e... razza.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 20:25 20:25 in TV su Rai YoYo

    Ballerina (2016)

    (7 commenti) animazione (colore) di Eric Summer, Éric Warin con (animazione)

    Galbo: Pellicola franco canadese sui sogni artistici di una giovanissima orfana nella sfavillante Parigi di fine ottocento. Ballerina è un film, che pur raccontando una storia piuttosto semplice e un pò scontata, lo fa con molta grazia, con personaggi ben caratterizzati e senza le esagerazioni (abuso di numeri musicali ad esempio) che spesso gravano le opere dello stesso genere. Sfondi eccellenti e animazione impeccabile. Buono il doppiaggio italiano.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    The score (2001)


    Enzus79: Mezza delusione, anche se devo dire che mi aspettavo di peggio. Non siamo ai livelli della coppia De Niro-Pacino di Heat, ma comunque sono un bel vedere i dialoghi fra Brando e l'ex "Toro scatenato". Norton fa il compitino e Frank Oz meglio che si interessi ad altri generi.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su Rai Gulp (42)

    Le dodici fatiche di Asterix (1975)

    (23 commenti) animazione (colore) di Renè Goscinny, Albert Uderzo con (animazione)

    Ryo: Uno dei lungometraggi inediti di Asterix non tratto dagli albi. Storia buona e appassionante, ricchissima di gag memorabili adatte sia ai più piccoli che ai più grandi. Le animazioni sono davvero lontane dalla qualità delle produzioni Disney e Miyazaki di quel periodo, ma fanno il loro lavoro. Inoltre la trama rappresenta un finale perfetto che si può collocare a piacimento nella serie di Asterix.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Alessandra - Un grande amore e niente più (2020)


    Claudius: Tentativo non del tutto riuscito di far rivivere le atmosfere dei musicarelli di una volta, il cui principale torto è di arrivare fuori tempo massimo. All'attivo l'inizio, la buona prova di Muniz e il cameo finale del mitico Di Capri (vedasi canzone del titolo), in negativo la ripetitività del genere anche se vengono evitate volgarità tipiche del cinema adolescenziale degli ultimi anni. Incantevole la Facchini, solare al punto giusto. Si può vedere.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Scoop (2006)


    Daniela: Fosse di un altro regista, lo definirei un giallo/rosa simpatico, il che è piuttosto poco per un film di Allen (Woody, te l'ha ordinato il dottore di sfornare così tanti film a scadenza ravvicinata? avevi appena girato Match Point). Questo nonostante qualche buona trovata, qualche rara battuta e la (bella) presenza della divina creatura, che non è la prezzemola Johansson (anche tu, cara, diradati o verrai a noia) ma il bel Wolverine. Tre pallini affettuosi ma un po' di delusione. I tempi d'oro sembrano proprio lontani.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    C'è posto per tutti (1990)


    Ruber: Commedia corale napoletana in cui il la ricerca del posto di lavoro a Napoli è il soggetto attorno a cui si muovono diversi personaggi, dallo scansafatiche con moglie incinta che passa da un lavoro precario all'altro, l'attore fallito, il ragioniere senza arte né parte; di contorno individui di dubbia moralità che si aggirano negli affollati uffici di collocamento. Planta scrive e dirige una commedia amara dei nostri giorni, in cui i personaggi passano dall’illusione alla disillusione in breve tempo. Sceneggiatura che scivola in alcuni luoghi comuni e strappa anche qualche sorriso.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su 7Gold

    Amarsi (1994)


    Nando: Melodrammone in salsa americana in cui si evidenzia che anche il benessere e l'apparente felicità può incrinare l'idillio familiare se subentra il vizio dell'alcool. Narrazione poco originale pronta a suscitare commozione e lacrime nell'ignaro spettatore. Bravi comunque gli interpreti ma di una scontatezza esasperante.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Il treno (1989)


    Rebis: Un film incredibile: ambientato in remoti e marcescenti villaggi serbi, tra lande paludose e desolate, è tanto elementare e sprezzante del ridicolo quanto visivamente ieratico e persino possente; generoso e sconcertante negli affondi splatter, è privo di adeguati supporti tecnici quando deraglia verso iperboli visionarie (l'uso dei modellini); indigesto alla logica negli effimeri sviluppi narrativi, ma denso di suggestioni demoniache e arcane. La recitazione è un optional; la verosimiglianza dei dialoghi un'eventualità, ma i volti della congrega satanica non si dimenticano.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    La commessa (1975)


    Homesick: Dimenticabile prodotto della coppia Garrone-Cecilia (il primo regista, il secondo attore, entrambi sceneggiatori): la storia si porta avanti monotona a furia di massaggi, sberle, qualche donna nuda e un irridente pappagallo. Per fortuna non si cade in basso come nei decamerotici più grossolani e squallidi e ci sono una focosa Benussi e una compita Crespi (qui accreditata con il vero cognome, Ceccarini).
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cine 34 (34)

    La moglie vergine (1975)


    Markus: Commedia del filone sexy casereccio che le mani esperte di Girolami trattano con la quasi dovuta volgarità che quel tipo di cinema allora imponeva. Una sessualità gratuita e volgare sparsa per tutto l'arco di questa farsa che nemmeno la professionalità di Montagnani riesce a risollevare. Sveltine tra sacchi di farina e tedeschine per casa che si concedono a provocatorie frizioni post bagno; in tutto questo marasma c'è una paradossale vicenda d'impotenza dal fiato cortissimo che par proprio un mero collante per situazioni pretestuose.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Into the forest (2015)


    Cotola: Dramma con blande venature fantascientifiche: l'America (non si sa se tutta) resta al buio causa blackout. Difficile gestire plot ambientati quasi tutti in unico luogo, specie poi se ci si affida a storie con spunti e sviluppi visti e rivisti più volte. E così c'è poco di ragguardevole da segnalare in una pellicola che magari non annoia troppo, ma che non riesce mai ad avvincere ed a creare una tensione narrativa degna di questo nome. La Page e la Wood reggono quasi da sole la scena e lo fanno abbastanza bene. Trascurabile.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)

    Troppo forte (1986)


    Franz: Spiace dirlo, ma Sordi per questo film è un po' un freno a mano tirato: toglie inutilmente spazio a Verdone, carica di eccessivi tratti grotteschi il personaggio dell'avvocato, pur divertendo molto quando esce di senno! Verdone spara qualche monologo da applausi, il coatto qui è a dei livelli di sublime cialtronaggine. La storia è scarsina, le situazioni poco verosimili: la faccenda della truffa ai produttori americani è tirata per i capelli. In definitiva: un discreto svago, ma niente di più.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 22:25 22:25 in TV su Rai Gulp (42)

    Foxter & Max (2019)


    Siska80: Dodicenne (come al solito problematico) instaura un legame speciale con un cane cyborg uscito da un suo graffito. Idea simpatica ma non originale (succedeva qualcosa di simile nell'anime "Sandy dai mille colori" del 1986) e tra l'altro sfruttata male e con effetti che di speciale (vedasi la differenza tra l'animale realizzato in 3D e una sua copia sbiadita in 2D) hanno ben poco: trama banale, attori mediocri ma cui fanno da contraltare, per fortuna, un discreto ritmo e soprattutto una durata breve che non permette il sopraggiungere della noia. Ideale per i bambini.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su Rai Movie (24)

    Il mio nome è Thomas (2018)


    Deepred89: Terence Hill è un puro: fuori dal tempo e dalle mode (quando cerca di avvicinarvisi il film sfocia in momenti terribili, come il balletto sulle note di Ligabue), ingenuo, sentimentale, nostalgico, naturalista, piuttosto negato nell'ironia (le scazzottate mettono tristezza) ma capace di far percepire i suoi stati d'animo con una forza insperata. Protagonista espressiva, tecnica piena di pecche ma in grado di conferire un'insolita forza atmosferica alle ambientazioni, finale meno consolatorio del previsto. Imprescindibile, per i fan dell'attore.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su TV2000 (528)

    V Incompreso (1984)


    Kriminal: Scialbo remake del celebre film strappalacrime di Luigi Comencini del 1966; ma qui, dopo essere partita con le stesse intenzioni del precedente capolavoro, la storia perde un po' di incisività, vuoi per le ambientazioni esotiche che distraggono il pubblico, per un elemento deviante quale un accenno di storia d'amore fra il padre e la sua segretaria che poco si addice allo scopo della storia e per un finale secondo me improponibile. Si piange ma non più di tanto.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    The secret reunion (2010)


    Daniela: 6 anni dopo l'evento che ha cambiato per sempre le loro vite, si rincontrano un ex agente sudcoreano estromesso della polizia dopo il fallimento di un'operazione e una ex spia nordcoreana sotto copertura che non può rientrare in patria perchè sospettata di tradimento. Sarà l'inizio di uno strano rapporto, fra molti sospetti e bugie. Buon film, con testa/coda d'azione, mentre la parte centrale è più psicologica, con toni da commedia. Peccato per l'epilogo, forzato e troppo conciliatorio.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai 4 (21)

    Ogni maledetta domenica (1999)


    Almicione: La regia è la solita di Stone: confusionaria e a tratti fastidiosa. Tuttavia bisogna riconoscere che queste due ore e mezza sono perlopiù coinvolgenti e sinceramente non me l'aspettavo. Certo, le sequenze stile Fast and Furious e tutte le caratteristiche proprie dei soliti film americani stereotipati e prevedibilissimi (e quindi noiosi) ci sono; tuttavia il modo in cui vengono esposti e trattati i diversi temi (come quello dello spirito di gruppo) non è banale ma interessante. Un film inaspettatamente piacevole.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Space cowboys (2000)


    Lupoprezzo: Gli anni passano, ma per il buon Eastwood c'è ancora qualcosa da dire e da fare prima di andare in pensione. Un po' schematico nel delineare le diverse generazioni a confronto e soprattutto eccessivo nel mostrare i giovani troppo babbei. La prima parte dai toni scanzonati alla Gunny è la più coinvolgente, mentre la discutibile piega thrilling che prende più avanti viene salvata da un finale romantico molto suggestivo.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cine 34 (34)

    Il ginecologo della mutua (1977)


    B. Legnani: Più che un film, una serie di scenette che non fanno ridere, per cui si pensa a guardare, più che altro, un serie di tette. Davvero brutto, ma lo si può guardare perché ci sono caratteristi di talento. Al di là delle note presenze, ci sono la Frajese-Lotar moglie di Carotenuto, la Spugnini (futura figlia di Canà) giovane e già pregna, Luciano Bonanni guardia del corpo, le gemelle Pescatore e, a coronamento d’edificio, la Bonaiuto nel ruolo di Rosalia Saggarrò, siciliana focosissima... Qualche inquadratura dal basso, in stile massaccesiano.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Italia 2 (49)

    Intruders (2011)


    Capannelle: Confezione accurata e una buona capacità di muovere la macchina da presa per sottolineare l'atmosfera torbida, ma nel proseguire della storia palesa una crescente ripetitività che manda a ramengo le premesse iniziali, riposte perlopiù nella bravura della giovane Purnell. L'insistere, a volte anche puerile, sul vero/non vero e la machiavellicità degli incroci non sempre funzionano.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Iris (22)

    La preda perfetta - A walk among the tombstones (2014)


    Rigoletto: Bravissimo Neeson, protagonista di un thriller compatto ma con alcune ridondanze evitabili, a cominciare dal personaggio di T.J. (la cui presenza non lascia il segno). Non mancano disturbanti scene sadiche, abissi di umana bestialità scandagliati da Scott Frank con un senso di pesantezza morale ideale per la storia, supportato da una fotografia piacevolmente "deprimente". Nota di plauso per i cattivi.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold

    Un uomo un cavallo una pistola (1967)


    Il Gobbo: Ritorna lo Straniero Tony Anthony, in un altro stilizzatissimo gioiellino, dopo Un dollaro fra i denti. Non c'è un cattivo carismatico come Frank Wolff e allora Vanzi e Anthony giocano sulla esasperazione delle situazioni (dallo scavo delle fosse poco dopo l'inizio alla sequenza della corsa della carrozza) per preparare alla resa dei conti finale, dove al solito lo Straniero non si perita di ricorrere a ogni colpo basso. Ottima l'onnipresente musica di Cipriani, ai limiti del plagio morriconiano - e che c'è di male?
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Italia 1 (6)

    Mr. Bean's holiday (2007)


    Galbo: Dopo circa dieci anni dalla sua prima "uscita" cinematografica (e a circa 20 dal debutto televisivo), torna il personaggio interpretato dal vulcanico Rowan Atkinson. Questa sua trasferta francese è decisamente più divertente di quella americana del precedente episodio. La sceneggiatura appare più curata, con gag più incisive e divertenti. Certo, il ritmo della serie televisiva è impagabile ma questo film è più che discreto.
  • Sabato, 12/08/23 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Rete 4 (4)

    Un sacco bello (1980)


    Mickes2: Embrionale esordio di un Carlo Verdone in piena forma che imprime fin da subito (sicuramente supportato da eccellenti maestranze) modus operandi e tratti distintivi che lo renderanno, in futuro, tra i più stimati arcieri della storia del cinema italiano. Spicca su tutti, nella sua apparente superficialità, il personaggio dell'irriducibile Enzo. Nota di merito per il mitico Mario Brega!
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su Rai Movie (24)

    The keeper - La leggenda di un portiere (2018)


    Nando: La parabola sportiva e umana del celeberrimo Trautmann, paracadutista tedesco prigioniero di guerra e successivamente estremo difensore della porta dei Citizen inglesi. Una narrazione avvincente e soprattutto veritiera in cui si analizzano le nefandezze belliche salvo poi esaltare le imprese sportive del protagonista minato anche da un grave lutto familiare. Non sempre un film sul calcio riesce a rendere bene l'idea, ma questo appare notevole.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Cine 34 (34)

    Lezioni private (1975)


    Noodles: Softcore (molto soft) che punta sulla presenza di Carroll Baker - qui non più ragazzina ma ancora bella - e su atmosfere morbose tutto sommato discrete. Il film a livello tecnico è realizzato molto bene, soprattutto per quanto riguarda la fotografia, il che è un grande pregio considerando il valore tecnico solitamente riservato a pellicole di questo genere. Il cast se la cava discretamente, anche se Ron è meglio davanti al microfono che alla cinepresa. Belle le location. Qualche pecca invece nella storia, a tratti poco convincente, e nel ritmo, a volte lento. Si può vedere.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Iris (22)

    Inversione di rotta (2011)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:

    Caotico thriller australiano che cerca di valorizzare l'ambientazione desertica per caratterizzarsi in direzione di un pulp estetizzante in cui domina il non detto lasciando che la storia vada a comporsi un po' alla volta lasciando qualche buco. Si parte subito con un incontro nell'assolatissimo deserto: scambio di valigette, denaro per droga, ma l'orientale che sgomma via con quest'ultima salta in aria. Sorte poco diversa coglie il killer col denaro: pochi istanti dopo, per evitare un frontale con l'attraente Jina (Booth), esce di strada e ci resta secco. Arrivato giusto...Leggi tutto in tempo per assistere al cappottamento, il giovane Colin (Lyons) fa salire la bella bionda ancora sconvolta sulla sua auto e consegna la valigia coi soldi al poliziotto locale, Frank (Clarke), per coincidenza marito di lei. Si capisce che la storia comincerà a girare intorno ai tre divi e ai soldi, perché naturalmente i proprietari degli stessi non tarderanno a farsi sentire e a eliminare brutalmente chi si frapporrà sulla strada del recupero. Ma l'ambiguità dei protagonisti farà sì che le zone d'ombra aumentino esponenzialmente e che il film si trasformi in un classico noir moderno dalle forti tracce pulp. La fotografia dai colori sparati, che mette in risalto l'ocra del deserto e l'azzurro del cielo, comunica calore e una solitudine che la casa con piscina di Frank e Gina, situata in fondo a uno sterrato, circondata dal nulla, accresce. L'azione è spesso concitata (pur senza le estremizzazioni in cui spesso film così incorrono), ci si sposta dalla centrale di polizia al “Neverest”, il bar di fronte dove il trafficante morto nell'incidente iniziale aveva appuntamento con qualcuno alle 12.30, a giudicare dal foglio trovatogli in tasca da Colin; quindi sulle strade desolate, tra la terra riarsa e una piccola miniera. Emma Boothe è chiamata al ruolo di femme fatale e appena il marito la lascia in piscina con Colin fa scivolare via il costume e lo invita a tuffarsi mentre in paese si svolge una sfida tra bande musicali tanto per cercare di infilare qualcosa di orginale. Il sangue scorre parco, la violenza è contenuta rispetto ai canoni del genere. Si punta a raccontare prima di tutto una storia, ma lo si fa inciampando in una sceneggiatura zoppicante che la regia di Craig Lahiff non aiuta ad articolare meglio. I personaggi invece sono tutti piuttosto azzeccati, anche per merito di un cast ben scelto che vede imporsi il bravo Jason Clarke, indubbiamente adeguato al genere. Più si procede, tuttavia, più quei tratti singolari che parevano intrigare si fanno sempre più deboli andando via via a spegnersi in un'azione di maniera, con tanto di soluzione telefonata che convince poco... Si punta vanamente a stupire con veloci colpi di scena e imprevisti ribaltamenti di situazione, ma a soddisfare è semmai la discreta mano del regista – che ben sfrutta le location - all'interno di una perfetta aderenza agli stilemi noir/pulp del momento.

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  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su La7

    La cena (1998)


    Lupoprezzo: Il cinema di Scola si fa sempre più ripetitivo e indigesto e questa pellicola ne è la conferma. L'ennesimo "luogo" dove far affluire le presunte nevrosi e i disagi che attanagliano la società (in questo caso della fine degli anni 90): politica, etica, amore e cultura si mescolano al tran tran quotidiano, fatto di problemi più o meno importanti di un gruppo di persone in un ristorante romano. Idee non ce ne sono, l'atmosfera e il ritmo ristagnano, gli attori non eccellono (Gassman è insopportabile), fatta eccezione per una Ardant sempre più intrigante.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Rai 4 (21)

    The gangster, the cop, the devil (2019)


    Hackett: Action poliziesco coreano che ha la patina e lo spessore spettacolare dei migliori film di intrattenimento americani, grazie ad una trama intrigante e a una scrittura che regala personaggi non banali, in bilico tra l'humor e il dramma. Anche dal punto di vista dell'azione nulla da eccepire, con scene ben costruite e un ritmo abbastanza serrato. Niente male il cast anche se (come sempre nel cinema orientale) il doppiaggio per quanto ben fatto stona un po'. Piacevole.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su TV8 (8)

    Decameron pie (2007)


    Teopanda: Film che prova ad unire il Decameron di Boccaccio con le moderne “commedie sporcaccione”. Si divide in due parti: la prima è un po' più solida, con il protagonista che si deve rifugiare in un convento di suore per sfuggire a Gerbino Della Ratta, promesso sposo della sua amata (Poppea). L’altra parte del film è costituita dai ragazzi che si devono recare al matrimonio di Poppea: una storia sconclusionata e diretta male. I costumi, sorprendentemente, rasentano una certa accuratezza storica, mentre le musiche scelte sono anacronistiche (a dir poco) ma funzionano bene in un film simile.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Cine 34 (34)

    Satyricon (1969)


    Rufus68: L'impari raffronto col capolavoro felliniano pesa come un macigno. Eppure il filmino non demerita. Polidoro può contare su attori di vaglia (Fabrizi, Carotenuto, un pur gigionesco Tognazzi) e volti notevoli (il sorprendente e bifronte Pau, la Aumont) e le magagne della sceneggiatura rimangono in secondo piano. Apprezzabile anche l'erotismo diffuso che il regista, anche se in modo facile e meccanico, miscela a un certo afrore di dissoluzione già presente in Petronio. Bel finale.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Rai Movie (24)

    R Fuori controllo (2010)


    Cangaceiro: Lasciate ogni speranza voi che guardate. La carneficina per vendicare l'omicidio di una persona cara è la formula più antica di certo cinema, ma qui è proposta con disperazione non comune. Il tono è decisamente non consolatorio e un alone di morte imperversa dall'inizio fino al commovente e mistico finale in ospedale. Purtroppo la sceneggiatura non propone alcuna variazione sul tema, fossilizzandosi sulla classica mattanza a tappe. Gibson torna alla recitazione dando fondo a tutta la sua consumata esperienza. Insopportabilmente catatonico Ray Winstone.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Italia 1 (6)

    La casa dalle finestre che ridono (1976)


    Teddy : Il terrore è ovunque. Terrore socio-antropologico, legato alla bellezza paesaggistica della provincia rurale, incubo da avanguardisti eccentrici, qui incredibilmente ridipinto da quieto incubo paesano. Avati riesce a dare un carattere perfino al mormorio della natura, mentre la delirante identità dei personaggi si contrappone alle giravolte della storia. Vischioso e indimenticabile.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Iris (22)

    Chi lo sa? (2001)


    Ammiraglio: È il tipico film che definirei "un'occasione sprecata". Gli elementi c'erano tutti, per ottenere una grande opera. Invece per tutta la durata del film (da rivedere il montaggio, la durata è chiaramente eccessiva) si ha sempre una sensazione di sottotono, come se le enorme potenzialità rimanessero sempre una spanna sotto le aspettative. Ciò diventa sempre più vero man mano che il film prosegue fino ad arrivare ad una ultima mezz'ora da dimenticare. In ogni caso rimane un film guardabile e godibile.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Rai 4 (21)

    Missione vendetta (2019)


    Rufus68: Discreto action che ha dalla sua parte la linearità della trama totalmente assorbita dal tema della vendetta. Al tutto si aggiunge un poco di prison-movie, qualche piccolo scossone temporale (i flashback esplicativi) e i consueti dialoghi cool (o presunti tali) in cui si miscelano arroganza e coprolalia. I protagonisti hanno le facce giuste (pure Adkins versione squalo), anche se alla lunga distanza la formula mostra la corda (le cruente scazzottate sono coreografate con fare ripetitivo). Per chi ama il genere.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 04:10 04:10 in TV su Rete 4 (4)

    Per amore di Cesarina (1976)


    Androv: Commediola stanca e poco ispirata nonostante la bravura dei protagonisti. Il tutto è blando e scontato, le interpretazioni eccessivamente sopra le righe e Chiari, bravissimo per carità, eccede come da suo solito senza apparire divertente. Non è particolarmente azzeccato neppure il personaggio di Bramieri, pur essendo un gigante della commedia. Il film presenta ritmi e situazioni un po' démodé anche per l'epoca, quindi figuriamoci oggi. Buona e colorata la fotografia, regia di servizio, niente di speciale. La commedia italiana era già cambiata da un pezzo...
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Cine 34 (34)

    La figliastra (storia di corna e di passione) (1976)


    Homesick: Commedia erotica alla siciliana con situazioni molto risapute, ma riproposte con una certa verve e simpatia. La vis comica di Nino Terzo è indebolita dalla mancanza del suo caratteristico ansare, ma le si affiancano Lucretia Love, folle erotomane dannunziana, e l’opulenta bellezza della conturbante “figliastra” adolescente Sonia Jeanine. Doppiato da Pino Colizzi, Bruno Scipioni regge senza troppa fatica il ruolo del Barone arrapato.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 04:40 04:40 in TV su Italia 1 (6)

    ...e tu vivrai nel terrore! L'aldilà (1981)


    Deepred89: Il miglior film di Fulci insieme a Non si sevizia un paperino. La storia, poco originale e un po' confusa, è sicuramente la parte meno interessante. Tutto il resto è grandioso: dalla regia, piena di soluzioni visive stupende, alla bellissima fotografia, molto curata. Ottime anche le musiche di Frizzi e indimenticabili (oltre che realizzate benissimo) le scene splatter. Bravi la McColl e Warbeck.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Ultima notte a Warlock (1959)


    Faggi: Western dall'intelaiatura classica girato con gusto moderno e grande forza espressiva; raffinato e denso di sequenze memorabili, è sostenuto da una sceneggiatura di ferro, perfetta ambientazione e personaggi dalla psiche complessa ben restituita da attori in stato di grazia. Se si considera che è un prodotto di fine anni '50 gli si riconosce un'audacia senza compromessi che è un valore formale aggiunto.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 05:25 05:25 in TV su 20 Mediaset (20)

    In time (2011)


    Pigro: L’idea della vita a scadenza, con l’orologio che scandisce i secondi verso la fine e l’opportunità di scambiare, comprare o rubare il tempo è notevole. Peccato però che, perplessità logiche a parte, i necessari spunti filosofico-esistenziali lascino il posto ai soliti cliché, con l’imbastitura di lotte tra buoni e cattivi (declinati in salsa blandamente social-politico-economica, ma appiattita verso la tipologia Robin Hood vs perfidi ricconi), con ribellioni, fughe e incongruità glamour. Molto rumore per nulla: deludente.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 05:30 05:30 in TV su Iris (22)

    Nudo e crudele (1984)

    (13 commenti) documentario (colore) di Albert Thomas (Bitto Albertini) con (n.d.)

    Buiomega71: Immondo e scellerato mondo movie girato da cani e palesemente fittizio (con scene che rasentano la comicità demenziale assoluta), cialtronesco e noiosissimo. A confronto Mondo cane 2000 l'incredibile (orrendo pure quello) sembra girato da Jacopetti. Dai lupanare, al cambio di sesso, a falli finti giganteschi (da sbellicarsi dal piangere, manco Tinto Brass), a lottatori di sumo (vabbè) sino a comparse note del nostro cinema di genere che si spacciano per documentaristi! Boiatona senza arte né parte, che sembra girata dietro il giardino di casa.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Favola (1996)


    Redeyes: Geniale. Difficile definire altrimenti chi dal niente (e qui siamo nel Nihilismo, se mi passa l'improprio utilizzo del vocabolo) più stupefacente, cava fuori comunque un qualcosa di tangibile! La trama sembra scritta da un ragazzetto, fra un "Non è la Rai" ed un Power ranger, i personaggi sono improponibili e la parte più abietta è quando si cerca la battuta oppure, addirittura, la Morale. Favola? Incubo! Devastante a tal punto da preferirgli un Pingitore's movie!
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 07:10 07:10 in TV su Rai Movie (24)

    Poveri ma belli (1957)


    Homesick: Commedia proletaria e scanzonata, con una briosa sceneggiatura ricca di gag che hanno fatto scuola (come il fingersi ciechi per poter toccare le ragazze) e affidata ad interpreti che funzionano sempre: i vitelloni Salvatori ed Arena, la bellisisma e maliziosa Allasio (che appare anche in un bikini dal top molto succinto) e le adolescenziali Panaro e De Luca. «Neorealismo adattato alle esigenze della nostra società»: così Risi stesso definì questo film.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 07:25 07:25 in TV su Cine 34 (34)

    Il ginecologo della mutua (1977)


    Saintgifts: Non classificherei questo film nell'onorato genere "commedia all'italiana", anche se c'è un certo sforzo (oltre che quello posto nel mostrare una discreta quantità di piacevoli nudi femminili) nel descrivere il mondo della baronia medica e neanche parlerei di film comico. È una pellicola che si perde alla fine nella volontà, come già detto, di mostrare una sequela di situazioni piccanti. Gli attori e i caratteristi (attori anche loro) impegnati sono tanti e di buono o ottimo livello, ma sono sprecati (anche se indispensabili per non far scadere del tutto il film).
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su TV8 (8)

    Damigella in incognito (2012)


    Markus: Una seducente guardia del corpo (Brooke Burns) viene assunta da un miliardario texano per proteggere la bella figlia (Nicole Paggi) il giorno del suo matrimonio. Commedia che vira al sentimentale di grana molto grossa, con qualche momento di "action" giusto per dare un po' di brio a un film per la tv altrimenti sonnacchioso. Pellicola assai modesta e destinata al disimpegno che però ha dalla sua un discreto ritmo narrativo e una vicenda che, pur non essendo interessante, riesce a essere quantomeno stuzzicante.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Cine 34 (34)

    La moglie vergine (1975)


    Markus: Commedia del filone sexy casereccio che le mani esperte di Girolami trattano con la quasi dovuta volgarità che quel tipo di cinema allora imponeva. Una sessualità gratuita e volgare sparsa per tutto l'arco di questa farsa che nemmeno la professionalità di Montagnani riesce a risollevare. Sveltine tra sacchi di farina e tedeschine per casa che si concedono a provocatorie frizioni post bagno; in tutto questo marasma c'è una paradossale vicenda d'impotenza dal fiato cortissimo che par proprio un mero collante per situazioni pretestuose.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 09:05 09:05 in TV su Rai Movie (24)

    Juliet, naked - Tutta un'altra musica (2018)


    Bubobubo: Lei si avvia verso i quaranta con un crescente desiderio di maternità non condiviso dal compagno, professore nerd la cui unica passione viscerale è un cantautore americano scomparso nel nulla più di vent'anni prima. La crisi si acuisce dopo una scappatella di lui e il casuale incontro di lei col famigerato cantautore... Musica ovunque, in questo film tratto da un romanzo del solito Hornby, per una commediola sentimentale sugli impacci dell'età adulta e la crisi di assunzione delle responsabilità. Non molto di più, ma ottimi Hawk e la Byrne.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 09:05 09:05 in TV su Rai 3 (3)

    Piedone d'Egitto (1980)


    Rigoletto: All'ultimo atto della tetralogia "piedonesca" la metamorfosi si può dire compiuta: del poliziesco del 1973 non resta praticamente più nulla, mentre l'elemento comico ha quasi del tutto preso il sopravvento. Poco male, risulta almeno più divertente del terzo capitolo, con un Cannavale ormai degnissima spalla capace di mettere in atto tutti i trucchi del mestiere (e del teatro napoletano) pur di assolvere ai suoi doveri. Con un Bodo del tutto "partenopeizzato", capace di burlarsi di Caputo in ogni circostanza, i sorrisi sono assicurati. **1/2
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su Twenty Seven (27)

    La casa nella prateria (serie tv) (1974)


    Darkknight: Il West senza sceriffi, indiani e banditi: solo la vita quotidiana della gente comune. Encomiabile per l'affresco d'epoca e i messaggi cristiani di fondo (banditi dalla tv politically-correct ma cinica d'oggi), ma esecrabile per il modo in cui Michael Landon e gli altri autori (in assenza di duelli e sparatorie) catalizzano l'emozione del pubblico infliggendo sadicamente ai protagonisti una tragedia dietro l'altra, dando un'impressione di inverosimile e stucchevole. Sufficienza e non se ne parli più.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 09:40 09:40 in TV su Iris (22)

    Profumo - Storia di un assassino (2006)


    Bjorn: Un film che inganna. Dopo un ottimo inizio a livello di fotografia e ricostruzione della Parigi settecentesca, ecco emergere nello scorrere del film un bravissimo Dustin Hoffman seguito da un ottimo Alan Rickman, che insieme al protagonista sostengono una trama originale e interessante. Almeno fino all'ultima mezz'ora, nella quale il film cade purtroppo nella ridicolaggine più insulsa e illogica, in manifestazioni porno-sadico-istrioniche che tralasciano ciò che il romanzo vuole invece far intendere: il bisogno d'amore. Notevoli la fotografia e la ricostruzione di Parigi.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 10:35 10:35 in TV su Cine 34 (34)

    C'era un cinese in coma (2000)


    Stubby: A parer mio era dal 1988 che Verdone non azzeccava più un film (Compagni di scuola). Non che questa pellicola sia un capolavoro ma, a parte un paio di sbavature più o meno evidenti, a mio modo di vedere risulta abbastanza godibile. Bravo Verdone (anche se in certi passaggi "esagera" un po') e bravo Beppe Fiorello.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 10:45 10:45 in TV su Rai Movie (24)

    Gli amanti passeggeri (2013)


    Pigro: Non basta il simpatico balletto dei tre steward gay sull’aereo in emergenza né la scena del raptus erotico collettivo né qualche battuta ficcante a sollevare un film sostanzialmente noiosetto e inutile. Almodovar inzuppa Airport e L’aereo più pazzo del mondo nell’universo camp e grottesco dei suoi primi film, in un omaggio dichiarato all’epoca d’oro della trasgressione degli anni 80. Ma la sceneggiatura è stantia, l’orizzonte di riferimento tramontato e pure la regia è priva di fantasia. Si vola basso, è il caso di dirlo. Purtroppo.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 11:00 11:00 in TV su La7

    Casa Howard (1992)


    Daniela: Incontro/scontro fra due famiglie dalla mentalità molto differente, ma tutta all'interno degli usi e costumi della buona borghesia, ai quali si sottrae il solo personaggio di Helen. Dal bel romanzo del suo prediletto Edward Morgan Forster, Ivory trae il soggetto per un film figurativamente elegante, curatissmo in ogni dettaglio, interpretato da un cast appropriato ed ineccepibile nei rispettivi ruoli, ma anche piuttosto distaccato, poco coinvolgente, soprattutto se confrontato con un altro suo film girato un paio d'anni dopo con la stessa coppia protagonista, ossia Quel che resta del giorno.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Rai Movie (24)

    L'imperatore di Capri (1949)


    Pstarvaggi: Un piacevolissimo filmetto, girato con mestiere da Comencini. Totò vi è protagonista assoluto, ottimamente spalleggiato da attori di vaglia (Castellani, Benti e la Gallini su tutti). Le tante belle donne del cast, per una volta, non sono solo una presenza di contorno. La grande quantità di battute e gag, oltre che dall’estro del Principe, è assicurata dalla sceneggiatura firmata da umoristi di prim’ordine quali Metz e Marchesi.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Iris (22)

    The score (2001)


    Silvestro: Il più classico degli heist movie, sia nell'idea di partenza che nel suo svolgimento. Insomma, niente di nuovo sotto il sole, eppure la pellicola è girata in modo impeccabile e la macchina oliata da Frank Oz funziona alla grande. Il cast è importante, a partire da un ottimo Norton e da un De Niro che fa il suo, pur senza brillare particolarmente come in altre occasioni.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rete 4 (4)

    Assassinio sul treno (1961)


    Puppigallo: Un buon giallo, con una Miss Marple (Margaret Rutherford) in grande forma (belli i dialoghi con il vecchio malato e brontolone e con il ragazzino saputello). L'atmosfera è quella giusta (una grande tenuta) e ci sono momenti, non dico di vera suspence, ma nei quali ti domandi cosa potrà accadere. Le pause sono poche e la sceneggiatura offre molti spunti d'indagine alla curiosa e furba protagonista (gioca a golf per indirizzare la pallina dove vuole cercare indizi). Anche il motivetto è simpatico. Potrà risultare un po' datato, ma è sempre piacevole.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 13:05 13:05 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III vs Detective Conan (2009)

    (4 commenti) animazione (colore) di Hajime Kamegaki con (animazione)

    Ryo: Molto simpatico. Un film di quasi due ore che riesce a coniugare due stili di narrazione e di disegno diversi. Un caso da risolvere e un oggetto prezioso da rubare. L'intreccio fra i personaggi appartenenti alle due serie è pensato piuttosto bene (peccato per il poco spazio, praticamente nullo, dato a Goemon).
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 13:05 13:05 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George - La leggenda di senza testa (2013)

    (1 commento) corto/mediometraggio (colore) di Scott Heming, Andrei Svislotski, Jeff McGrath con (animazione)

    Giùan: Impegnata a preparare col fido Uomo dal cappello giallo e i suoi amici il costume per la festa della "zucca", la nostra scimmietta è incuriosita dalla leggenda di uno spaventapasseri senza capoccia. Avventura lunga in salsa "halloweenesca" per il piccolo George ("creatura" di Ron Howard), il cartone gioca piuttosto bene la carta dell'attrazione/repulsione dei bambini per la paura e lo "spavento". Peccato la trama troppo intorcinata rispetto alla lineare media degli episodi della serie, comunque divertente per i ficcanaso e gli impiccioni di ogni età e... razza.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 13:05 13:05 in TV su Rai 4 (21)

    R Heat - La sfida (1995)


    Caesars: Spiace dirlo ma credo che Michael Mann sia autore un po' sopravvalutato. Il suo status di regista "cult" è avvalorato solo dallo splendido Manhunter, thriller veramente interessante e ben realizzato. Le altre sue opere non hanno mai mancato di causarmi delle delusioni, grandi o piccole. Questo "Heat" sulla carta aveva tutte le armi per risultare molto intererssante, purtroppo il risultato finale, ancorché certamente non brutto, non riesce a soddisfare le alte aspettative che si possono avere. Così così.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 13:50 13:50 in TV su Rai Movie (24)

    Malati di sesso (2018)


    Pinhead80: La storia narra la vicenda di due persone dipendenti dal sesso che cercano di superare il loro problema cominciandosi a frequentare. Commedia fallimentare diretta da Claudio Cicconetti che dopo un inizio promettente si infila nelle sabbie mobili della prevedibilità e della mancanza di idee. Le cose che si attengono più alla realtà (e le più divertenti) sono le sedute psicoanalitiche e la simpatica visita dall'urologo saccente. Dura arrivare alla fine. Bocciato.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai 1 (1)

    Ieri, oggi, domani (1963)


    B. Legnani: Impolverato, ma spolverabile. Tre episodi. Il primo (scritto da Eduardo De Filippo) è il migliore, con trovate che fanno dimenticare che il film ha perso molta guardabilità: favoloso il “ricchione!” che la Loren rifila a Mastroianni mentre lei va a costituirsi. Il secondo, di Moravia, è scontatissimo. In più la Loren-miliardaria milanese è un ossìmoro abbastanza incredibile. Il terzo (di Zavattini) l’ho trovato gustoso principalmente per una spassosissima Tina Pica, un vero mito.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su La7

    I tartassati (1959)


    Graf: Steno, Totò e Fabrizi al loro meglio. Questo potrebbe passare per un film comico ma lo spettacolo si apparenta di più con la commedia di caratteri. Tutto il film è basato sullo scontro, che produce continue scintille, tra un integerrimo maresciallo delle finanze (Fabrizi) e un facoltoso commerciante di tessuti sospettato di evasione fiscale (Totò). Lo spasso del film è nel continuo rilancio di Totò per aumentare la puntata al fine di far soccombere il burbero ma onesto maresciallo di fronte ad una sostanziosa “mazzetta”. Comicità scoppiettante.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su 7Gold

    Una spia per caso (2000)


    Galbo: Commedia spionistica, è un remake più o meno conclamato di un vecchio film di Woody Allen (qui presente in un cameo). Collocato durante la guerra fredda, è la storia di un insegnante americano che si finge spia della CIA. Lo spunto iniziale potrebbe essere divertente; peccato che rimanga unico e diventi il perno di un film che non riesce mai a decollare, con gag ripetitive e poco divertenti e attori pur bravi ma mai coinvolgenti. Non male l'ambientazione.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Italia 1 (6)

    Superman returns (2006)


    Minitina80: Un ritorno senza infamia né lode che non aggiunge o toglie nulla di significativo al personaggio. Soltanto gli effetti speciali si aggiornano rispetto al passato, ma non fanno granché la differenza perché il contorno è piuttosto impalpabile. Un film del genere, poi, non può durare due ore e mezza se lo spessore della trama è di una simile banalità. Migliora nella seconda parte per l’azione che distoglie dal torpore in cui si piomba facilmente, anche per il troppo spazio dedicato a una storia d’amore che aveva detto tutto in passato.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Cielo (26)

    Circondati (2018)


    Puppigallo: A parte l'ambientazione, con tanto di isoletta fungo e protagonisti meno tossici del solito, il resto è davvero poca cosa, compresi gli attacchi. Soprassedendo sul fatto che gli squali bianchi non collaborano tra loro, qui filano veloci, mettendoci però il doppio del tempo se qualcuno finisce in acqua (un minuto per fare cinque metri). In più ci sono continui flashback che eliminano quel minimo di tensione, indispensabile in pellicole come questa. Il risultato quindi non può che essere di basso livello.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Rete 4 (4)

    Lucky Luke (serie tv) (1992)


    Pesten: Trasposizione su schermo del famoso fumetto francese, almeno come idea di base visto che in realtà siamo al cospetto di una versione ripulita ed edulcorata del personaggio che ha reso famoso Hill. Il risultato è apprezzabile per chi ama Hill e un certo genere, ma le situazioni dipinte negli episodi sono quasi sempre troppo semplicistiche, quasi bambinesche, per fare breccia nel grande pubblico e non è un caso se la produzione è stata cancellata dopo solo 8 episodi. Consigliato comunque almeno una volta agli aficionados di Hill e del western.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su TV8 (8)

    Balla coi lupi (1990)


    Magnetti: Filmone. Quasi una epopea, che fluttua nei grandi spazi americani ai margini della guerra di seccessione. Il soldato John Dunbar viene assegnato a uno degli ultimi avamposti raggiunti dalla corsa verso il west, al confine coi territori indiani. Si fondono bene aspetti paesaggistici e rappresentazione della psicologia di un uomo solo che deve ritrovare tutti i giorni un motivo per non mollare. Poi c'è l'arrivo degli indiani accolti insieme con sospetto misto a benevolenza. Pioggia infinita di premi, assolutamente meritati.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Rai 3 (3)

    Old man & the gun (2018)


    Galbo: Sebbene sia dedicato ad un rapinatore di banche (peraltro realmente esistito), un film che mostra pochissima azione e si concentra maggiormente sulla caratterizzazione del personaggio principale interpretato da un crepuscolare Robert Redford. La pellicola ne mostra lo spirito profondamente anarchico, l'irriducibilità e la bontà di fondo riconosciuta anche dai suoi avversari. Un film che celebra il grande attore ed è meno proiettato sulla storia, davvero minimale. Di alto livello le interpretazioni di tutto il cast.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Rai Gulp (42)

    4 ragazzi e la magica creatura (2020)


    Siska80: Quattro ragazzi, una creatura magica e un cattivone da fronteggiare...Come andrà a finire? Film che non ha niente di nuovo da raccontare, ma lo fa in maniera accettabile, coinvolgendo lo spettatore in una serie di avventure che tengono alto il ritmo nonostante la durata forse eccessiva: tra voli in stile Superman, nemici felloni e corse contro il tempo ce n'è per tutti i gusti, incluse le inevitabili incomprensioni tra i ragazzini per cause familiari già viste altrove. Buono il cast, finale prevedibile ma comunque soddisfacente; non male, in definitiva.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 14:45 14:45 in TV su Iris (22)

    We were young - Destinazione Paradiso (2015)


    Ruber: Gradevole commedia francese con qualche tono drammatico (la malattia di uno dei protagonisti), vede cinque uomini di mezza età ritrovarsi al fianco di uno di loro ripercorrendo le loro vite un po’ disordinate. Nel complesso il film è ben riuscito. Certo, ha qualche momento da adulti rimasti un po’ bambini che forse si poteva evitare, ma tuttavia la regia e un cast convincente (soprattutto il protagonista) riescono realmente a far capire quando la voglia di realizzare un sogno è più forte di tutto.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Cine 34 (34)

    Quel bravo ragazzo (2016)


    Samuel1979: Commedia tutto sommato accettabile che in maniera molto palese risulta influenzata da ad altri celebri film di qualche decennio addietro. Il protagonista è ben centrato nella sua parte così come il grande Tony Sperandeo, che seppur non straripante come un tempo riesce a ritagliarsi comunque un proprio spazio grazie alla sua comicità innata. Prova opaca per Morelli.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 15:20 15:20 in TV su Rai Movie (24)

    Il Gran Premio (1944)


    Galbo: Un simpatico orfanello e una ragazza borghese allenano un purosangue in vista di un gran premio ippico (il celebre Grand National). Storiella edificante che mette in scena due astri nascenti del cinema alle prime esperienze (la Taylor e Rooney) affiancandoli ad ottimi caratteristi. La professionalità hollywoodiana fa il resto e confeziona un film godibile anche se tendente un po' troppo al mieloso. Si può vedere.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Cielo (26)

    Taxxi 3 (2003)


    Pol: Quando pensavo fossimo a metà film o giù di lì si sono materializzati i titoli di coda: è già passata un'ora e mezza? Una sceneggiatura davvero troppo blanda anche per un film d'evasione come questo: quella che pensavo fosse un'introduzione alla storia in realtà era già lo svolgimento dell'indagine, allungata a dismisura dalle faccette e gli scambi di battute dei protagonisti. Se non bastasse, anche il taglio delle scene d'azione è per un target under 14 (il capostipite in confronto è Die Hard) togliendo qualsiasi motivo d'interesse.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Rete 4 (4)

    Lucky Luke (serie tv) (1992)


    124c: Mi sono sempre chiesto questo: ma è una serie di telefilm basati su Lucky Luke, o su Trinità? Perchè se le trame sembrano proprio essere quelle del famoso e divertente fumetto francese (con tanto di fratelli Dalton come cattivi principali), l'attore principale è quello dei film di E. B. Clucher e, più o meno, si comporta come il fratello di Bambino (Bud Spencer), solo con qualche anno in più. Nonostante ciò, il telefilm ha i suoi momenti divertenti, specie quando appare l'attore René Auberjonois nel ruolo di un finto messicano fissato col caffé.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Nove

    Si accettano miracoli (2014)


    Didda23: Terrificante e insignificante opera seconda di Siani, che mostra di essere un mediocrissimo regista incapace di reggere i tempi comici e di rendere il costrutto narrativo particolarmente interessante. La sceneggiatura tenta la via favolistica, ambientando la vicenda in un paesello che sembra rimasto agli anni 50 (con tanto di arrotino ambulante), ma il risultato è alquanto urticante soprattutto nel messaggio "si stava meglio quando si stava peggio". L'umorismo del napoletano è discutibile e i continui giochi di parole sono più tristi che divertenti. Un disastro.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su 7Gold

    Mamma ho perso il cane (2013)


    Pessoa: Il film associa con furbizia l'argomento natalizio a quello dei cani simpatici e coraggiosi, due temi di sicuro successo fra i bambini cui è destinato. Al di là delle facili risate dei più piccoli, però, bisogna dire che la confezione e l'impianto narrativo restano estremamente scadenti e ci vuole molta buona volontà per seguire senza fastidio le vicende intrise di buonismo tipicamente americano in cui i malfattori sono ridotti a guisa di imbelle macchietta. Fra le offerte cinematografiche per famiglie siamo ai livelli più bassi, anche a causa di un cast molto modesto. Evitabile.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su La7

    Il marito (1958)


    Markus: Il Sordi di sempre in una vicenda che ci mostra lo squallido - quanto divertente - spettacolo del barboso menage familiare di una giovane coppia di sposi in cui, pur senza rinunciare a qualche cliché da Italietta Anni '50, si raccontano delle gran verità sulle affinità di coppia che, una volta sposati, vengono svelate in tutta la loro tragicomica realtà. Qualche momento di stanca e un racconto tirato un po' per le lunghe ostacolano il buon esito del film che, di fatto, regge per la simpatia dell'attore romano.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Cine 34 (34)

    Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio (1983)


    Jurgen77: Commedia all'italiana divisa in due episodi. Il primo vede un Banfi superlativo partecipare a una trama divertente che ben espone l'italiano medio di fronte a superstizioni, amanti e affini. Il secondo, con Dorelli, risulta meno divertente, ragion per cui il voto globale della pellicola si dimezza. Sergio Martino, artigiano di genere, dirige comunque con buon ritmo. Da segnalare i comprimari frequenti in queste pellicole (Brega, Gegia, Vukotic, ecc.).
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Iris (22)

    Il laureato (1967)


    Giacomovie: Oltre ad aver saputo anticipare le tematiche del ’68, il film ha il merito di riuscire ancora a conquistare lo spettatore con toni leggeri e raffinati, inquadrature che puntano sull'estetica dei colori e una trama che nella realtà di oggi può avere più riscontri di quanto si possa credere (bel finale escluso). Il quasi debuttante Hoffman mostra già la stoffa del grande attore e Mike Nichols sa sedurre con le immagini e uno stile che riprenderà nel più recente Closer. Perfetto l'uso della colonna sonora con canzoni divenute evergreen. ***1/2
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su Cielo (26)

    Super eruption (2011)


    Taxius: Il vulcano di Yellowstone sta per scoppiare e l'unico modo per evitare il disastro è buttare una bomba nel magma. Disaster movie di terza categoria scritto, diretto e interpretato male in cui i terremoti sono simulati muovendo la cinepresa (ma non gli oggetti circostanti che restano immobili). Brutti, anzi bruttissimi, gli effetti speciali in CGI, ma ancora peggio le scenografie non digitali, palesemente finte. Talmente brutto che non riesce a essere nemmeno divertente...
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su TV8 (8)

    Il triangolo delle Bermuda - Mare del Nord (2011)


    Anthonyvm: Anche il Mare del Nord ha i suoi triangoli mangia-navi a tradimento. Dopo i necessari riferimenti a leggende e mostri marini (utile sottofondo atmosferico, sebbene le rivelazioni siano assai meno paranormale), il film prende una piega banalmente thriller-spionistica, fra luoghi comuni e stereotipi (l'eroe, la bella, i cattivi avari...). La noia non tarda ad arrivare, pure per la durata eccessiva, finché la svolta in zona "disaster movie" del finale, con qualche effetto visivo accettabile, ridesta brevemente l'attenzione. Tutto sommato più simpatico Bermuda tentacles, sempre di Lyon.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Rai Movie (24)

    Fai come ti pare (1980)


    Rigoletto: Il seguito di Filo da torcere è un film perfettamente in linea con il capostipite e, volendo, lo potremmo considerare come un unico film diviso in due parti; questa impressione deriva dal fatto che non vi è alcun mutamento, nessuna crescita evolutiva in personaggi che sono presi da un film e appiccicati pari pari sull'altro. Ovviamente, considerando che i film in questione sono due, diventa un elemento non dico disturbante, ma che evidenzia tutte le debolezze della sceneggiatura. Alla fine se il più "evoluto" diventa Clyde qualcosa non va.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 17:50 17:50 in TV su Nove

    La leggenda di Zorro (2005)


    Belfagor: Sequel di poco conto che trasforma la divertente atmosfera da cappa e spada del primo film in una trita commedia a sfondo familiare. Una premessa avvilente, con l'aggravante della banalizzazione dei protagonisti: la bella Elena (Zeta-Jones) è diventata estremamente petulante e pure Banderas ha perso parte della sua verve. C'è dell'azione, senza dubbio, ma è l'unica cosa degna di nota.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 18:00 18:00 in TV su La7

    Uno strano scherzo del destino (1994)


    Soga: Devo ammettere di essermi approcciato al film con un pregiudizio molto negativo, dovuto alla pubblicità. E invece mi ha colpito perché, pur essendo assai dolciastro, la tematica ha una certa profondità. I toni della commedia e quelli del dramma si alternano a delineare una storia toccante nella sua prevedibilità; meglio di molti altri.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 18:45 18:45 in TV su Iris (22)

    La preda perfetta - A walk among the tombstones (2014)


    Piero68: Thriller di discreta fattura e buone atmosfere che però incredibilmente non riesce a sfruttare appieno tutte le potenzialità offerte. La sceneggiatura infatti bada più all'intreccio della storia e lascia poco spazio all'approfondimento dei personaggi. Addirittura sui serial killer siamo a pesanti vuoti narrativi. Nonostante l'età Neeson è sempre convincente in questi ruoli. Peccato che il resto del parco attoriale non sia dei migliori. Comunque un prodotto che si alza dalla media e il finale ultra violento, seppur telefonato, funziona.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su 7Gold

    Alla ricerca dello stregone (1994)


    Rambo90: Commedia senza nerbo e soprattutto senza una vera trama: una serie di situazioni in cui un segretario d'ambasciata inglese si ritrova nell'Africa occidentale. Si sorride poco, il ritmo è abbastanza piatto e, cosa molto grave, il protagonista risulta di scarso spessore e le sue vicende suscitano poco interesse. A salvare in parte la pellicola ci pensa un cast di supporto ricchissimo: Connery, Gossett e Lithgow impiegano il loro innato carisma per costruire personaggi piccoli ma se non altro credibili. Trascurabile.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    Matrimonio alle Bahamas (2007)


    Stefania: Quando l'odiosa rivale della figlia di Boldi giura di mandare a monte il matrimonio di Bob con "l'italiana", io penso "ah, bene, adesso comincia il film!"... ed è già iniziato il secondo tempo! Il primo tempo era stato un'accozzaglia di sketch para-televisivi, in seguito il film acquista almeno una certa compattezza narrativa, anche se non si fanno sconti né prigionieri nello snocciolare luoghi comuni e risapute gag slapstick, che mal si integrano con gli intermezzi surreali dei Fichi d'India. Nell'insieme, i meno peggio mi sembrano Salvi e la fidanzata, sfacciatamente coatti.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Rai Movie (24)

    La Pantera Rosa 2 (2009)


    Giacomovie: Anche se si tratta di film fatti perché comunque garantiscono qualche soldo al botteghino, in questo sequel ci sono un umorismo più corposo, una comicità scorrevole, qualche rimando allo stile di Blake Edwards, sketch più movimentati e più inventivi ed un positivo cambio alla regia. Tutti elementi che gli fanno raggiungere, pur nell'ordinarietà dell'insieme, una sufficienza più sostanziosa rispetto al precedente film. Simpatico il modo in cui è stata scomodata la figura del Papa e del Vaticano, ed in certi casi Clouseau rimanda a 007. **!
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 20:25 20:25 in TV su Rai YoYo

    Pipì, Pupù e Rosmarina in Il mistero delle note rapite (2017)

    (1 commento) animazione (colore) di Enzo D'Alò con (animazione)

    B. Legnani: Nonostante i bei disegni e la simpatia dei personaggi, il film non funziona. Colpa di una trama troppo frammentata, che non riesce purtroppo a conquistare neppure nei singoli episodi "teatrali" (ispirati a tre diverse vicende: L'italiana di Algeri, Don Chisciotte e Lo Schiaccianoci), che sono rappresentati dai tre protagonisti e dai loro amici. Ne esce un film ibrido, troppo lungo per interessare, troppo alto per il pubblico infantile, troppo segmentato per farsi seguire con attenzione. Noioso, alla fine dei conti.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Assassinio sul Nilo (1978)


    Teddy : Giallo all’inglese e ritratto di un’epoca consumata da mille sfarzi e declini. Guillermin impugna il romanzo di Agatha Christie e ne ricava una sintesi inquisitiva perfetta, mescola lo humor con la tragedia e regala ad ogni singolo attore una scena madre leggendaria. Narrativamente cinico e affascinante, esteticamente opulento e macchiato di sangue. Assoluta la grottesca veemenza della Lansbury.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Il cinico, l'infame, il violento (1977)


    Azione70: Solido lavoro di sintesi del poliziesco italiano anni 70. Ci sono le facce giuste (Merli, Milian, Saxon, oltre ad altri volti noti del filone), una buona regia, una trama tutto sommato interessante. Con qualche inseguimento in auto (non ce ne sono, di fatto) sarebbe stato perfetto. Musiche (firmate Micalizzi) assolutamente funzionali al plot e molto coinvolgenti.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su Rai Gulp (42)

    I racconti di Parvana (2017)

    (5 commenti) animazione (colore) di Nora Twomey con (animazione)

    Kinodrop: Nella Kabul dominata dal fanatismo talebano la famiglia di Parvana, rimasta senza il padre (incarcerato senza motivo), viene presa di mira dai fondamentalisti che la costringono a mille prove e sotterfugi per sopravvivere e riconquistare la dignità. L’essenzialità del disegno animato riesce a trasmettere la sofferenza e il dramma non meno che un reportage sul campo, con in più la delicatezza di un racconto educativo anche per l’infanzia, grazie al doppio registro fra il realistico e il fiabesco. Colonna sonora eccellente. Una storia poetica e toccante.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Saranno famosi (1980)


    Fauno: Facile entrare nel vivo di questa realtà didattica delle arti a 360°, anche perché è una scuola pubblica, che quindi comprende candidati aventi retroscena familiari tutt'altro che rosei (sebbene ci siano perfino figli d'arte - ed è una buona ragione in più per capire come un conto sia avere un talento e conseguire un diploma, un conto sfondare!). Non mancano sentimenti di solidarietà nei momenti di sconforto e anche le dispute, sia fra studenti che fra studenti e professori, sono abbastanza colorite senza mai degenerare. Buone le musiche e le coreografie; disgusta solo il cibo.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Black Beauty (1994)


    Daniela: Ormai anziano, un purosangue ricorda tutta la sua vita, a partire da quando era puledrino, durante la quale ha conosciuto padroni buoni e cattivi, affrontato pericoli e malattie, amori ed amarezze... Pare sia la più fedele fra le tante trasposizioni di questo singolare romanzo, di cui conserva il ruolo del cavallo come voce narrante. Il film però è piuttosto piatto, illustrativo, a tratti anche stucchevole, per quanto reso meno pesante dalle belle riprese degli animali.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Single ma non troppo (2016)


    Nick franc: Commedia che vorrebbe essere vivace e brillante ma che dopo un inizio tutto sommato abbastanza divertente finisce gradualmente per sgonfiarsi come un palloncino a rivelare tutta l'inconsistenza di personaggi e di situazioni che popolano il film. Colpisce la scarsa capacità di amalgamare gli ingredienti: si passa da momenti eccessivamente zuccherosi a dialoghi decisamente triviali (anche se su questo versante grazie alla Wilson e alle sue strampalate teorie qualche grassa risata ci scappa). Già citata Wilson a parte, il cast, soprattutto nel comparto maschile, è piuttosto anonimo.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Il tabaccaio di Vienna (2018)


    Kinodrop: Il giovane Franz, giunto a far pratica in una tabaccheria viennese, troverà un'infinità di stimoli, di scoperte, ma incapperà anche nel terribile clima pre-annessione nazista. Come inserviente incontrerà niente di meno che Freud sotto il poco credibile aspetto di un vecchietto bonario in vena di elargire consigli e pensieri da quattro soldi. Un ovvio percorso di maturità ridotto alle esperienze più banali, condite con qualche exploit sociopolitico e turbamenti erotici con escursioni oniriche buttate lì tanto per rimanere in ambito psicoanalitico. Televisivo che più non si può.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su 7Gold

    El Cid (1961)


    Rigoletto: Magniloquente co-produzione italoamericana incentrata sulle vicende di un nobile spagnolo, protagonista nella guerra contro i Mori. All'opulenza dei mezzi e delle musiche si accosta un veste scenografica sempre affascinante. Cast da sogno (si pensi ai vari Lom, Thring, Hatfield, Muller e i nostri Bernardi e Vallone, qui in veste di caratteristi, oltre naturalmente i protagonisti). Davvero un kolossal! Purtroppo è un kolossal anche nella durata, davvero eccessiva, che in questo caso è un difetto non da poco.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Scomparsa (2012)


    Taxius: Modesto thriller che gioca tutto sull'ambiguità della protagonista: non si capisce perciò bene se i fatti avvenuti siano accaduti realmente o se siano solo frutto della sua immaginazione. L'inizio non è male anzi, lascia presagire qualcosa di interessante. Peccato che un finale troppo sbrigativo e ricco di forzature sgretoli completamente quanto visto prima. Con un finale diverso sarebbe stato almeno un buon film.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su TV2000 (528)

    Lawrence d'Arabia (1962)


    Cotola: Un grande kolossal che oltre a far leva su scene spettacolari magnificamente girate da Lean, può contare sull'ambiguo carisma del protagonista di cui si narrano le gesta Il merito è quello di non girare un biopic-panegirico ma di mostrare tutti i lati di una figura complessa e sfuggente e proprio per questo più affascinante di tanti eroi canonici. Tutto impreziosito da una gran confezione, una bella colonna sonora ed un cast in forma. Straordinaria la prova di Peter O'Toole alla sua prima apparizione: quando si dice avere le stimmate.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Una preghiera prima dell'alba (2017)


    Daniela: Giovane boxer inglese tossicodipendente, rinchiuso in un tremendo carcere thailandese, dovrà farsi valere sul ring... Non è un picchiaduro anche se di botte ce ne sono tante e neppure il solito film di redenzione attraverso lo sport, piuttosto un viaggio all'inferno in cui la posta in gioco, più che la vittoria, è la sopravvivenza. Un film duro, talvolta insostenibile, reso coinvolgente dall'interpretazione febbrile di Cole, dal sonoro impressionista che accentua la sensazione di smarrimento ed infine dalla fotografia livida, attaccata ai corpi seminudi, intrisa di sudore, sangue e lacrime.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)

    Lo squalo (1975)


    Gugly: A trent'anni di distanza continua ad essere un capolavoro per costruzione della tensione e dei personaggi, ovviamente con l'ausilio della musica... Ci sono tutti gli stereotipi utilizzabili: il mostro, il profeta non creduto in patria, il cinico avventuriero, lo svagato scienziato; ma la pellicola si rivede sempre con piacere.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 22:35 22:35 in TV su Rai Gulp (42)

    Mister Link (2019)

    (4 commenti) animazione (colore) di Chris Butler con (animazione)

    Katullo: Finalmente un buon lavoro per grandi e piccini che vince sulla retorica del politically-correct  colpendo nel vero segno dell'integrazione, senza inflazionati perbenismi. Sì, c'è tutto questo in "Mr. Link", insieme con l'avventura e, non scontato, il divertimento a suon di risate. Il sasquatch pacioccone in cerca di simili è perfetto per rappresentare al meglio il valore dell'inclusione, i suoi amici di viaggio altrettanto indovinati tra sentimento e sprezzo del pericolo; a condire il tutto un'ottima realizzazione tecnica. Inaspettato e godibile fino a risultare un po' sorprendente.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Cine 34 (34)

    La città gioca d'azzardo (1975)


    Mark: I titoli di testa che squarciano il buio metropolitano lasciano presagire sviluppi solidissimi. Martino e Merenda inoculano l'aspettativa del brivido noir a metà strada tra Scerbanenco e complottismo di stato. Purtroppo nulla di tutto questo. La trama si aggrappa al filo esilissimo del personaggio di Merenda neanche troppo delineato. Tutto il resto viene da sé. Restano comunque in evidenza la perfomance del monumentale Salerno, le meravigliose ambientazioni e l'ottimo montaggio.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai Movie (24)

    Quel momento imbarazzante (2014)


    Viccrowley: Che fare se uno dei tuoi migliori amici viene brutalmente mollato dalla moglie? Semplice, si resta tutti single per solidarietà sperando che l'amore non ci metta lo zampino. C'è più fantascienza in questa commedia che in tutta la saga di Star Wars, con i tre protagonisti infallibili nel conquistare con facilità disarmante ragazze bellissime un giorno sì e l'altro pure. Assurdo a parte non si può dir malissimo di questa simpatica commedia che presenta tre protagonisti con una buona alchimia supportati da una discreta scrittura e buone gag.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    The courier (2012)


    Rambo90: Un corriere viene ingaggiato per consegnare una valigetta dal contenuto misterioso a un tizio di cui si sono perse le tracce da tempo. Partenza intrigante che dopo poco però prende direzioni telefonate e si fa via via più lento, fino a una parte centrale piuttosto noioso. Morgan se non altro ci crede e offre una performance decente, mentre il resto del cast composto da alcuni attori di fama in disgrazia (Rourke, Taylor) non fa gran bella figura. Twist prevedibile ma parte finale abbastanza riuscita.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai 5 (23)

    The specials - Fuori dal comune (2019)


    Daniela: A Parigi, due case-famiglia accolgono ragazzi autistici gravi respinti da ospedali e case di cura perché occuparsi di loro è dispendioso e richiede troppo impegno... Il film affronta un tema delicato con un approccio quasi documentario che, mentre solleva interrogativi pesanti sulla latitanza delle istituzioni, riesce a coinvolgere e commuovere senza mai cadere nel patetico o nel sentimentale ricattatorio. Bravi gli interpreti, molti dei quali non professionisti, ed eccezionale la prova di Cassel che si cala con grande sensibilità in un ruolo assai diverso degli abituali.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Scoop (2006)


    Cotola: Dopo l'eccelso Match Point, Woody Allen torna a girare un commedia che ricorda un po', a tratti, i vecchi tempi. Il tono è più leggero che in passato ma proprio per questo la comicità, pur essendo più "facile", colpisce diverse volte il bersaglio. Naturalmente non siamo dinanzi ad un lavoro fondamentale ma il divertimento non manca grazie ad una sceneggiatura briosa (anche intelligente) e ad un cast in buona forma che, come sempre, il regista americano dirige con grande bravura.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Rai 4 (21)

    47 metri: uncaged (2019)


    Puppigallo: Come The descent insegna, quando ci si va a imbottigliare in cunicoli, che siano di grotte o come in questo caso di catacombe sommerse, l'esito è sempre nefasto, soprattutto se le catacombe sono abitate da squali ipovedenti come gli omonimi esseri di The descent. Girata con una certa dignità, la pellicola si lascia anche vedere, nonostante non offra quasi nulla di nuovo se non squali che non possono contare sulla vista. Comunque, almeno per tre quarti di film si tende a non esagerare troppo, arrivando però poi all'ironico ma folle finale che fa saltare il banco.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Italia 2 (49)

    Il treno (1989)


    Saintjust: Gruppo di giovani studenti americani finisce in Jugoslavia per studiare le antiche credenze locali; tra di loro c'è una vergine che sembra destinata a un diabolico destino. Prodotto di serie B nel quale si passa da una gradevole atmosfera folk horror a una piccola galleria di deliziosi momenti splatter. La sceneggiatura è quel che è: buchi vari con personaggi che fan cose "a caso", scene aggiunte per allungare il minutaggio e recitazione sotto la media. Ma si lascia guardare grazie alle ambientazioni e al finale col cerimoniale oscuro. Esistono prodotti peggiori con budget migliori.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Iris (22)

    Vacanze romane (1953)


    Ciavazzaro: Classico senza tempo, non può vantare imitazioni ben riuscite, è unico. La stupenda ambientazione romana fa da cornice a una storia che ad alcuni potrà anche sembrare banale, ma che è interpretata degnamente da Peck e la pover Hepburn e decisamente ben diretta. Si vede con molto piacere. Classico.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Rete 4 (4)

    Tentacoli (1977)


    Myvincent: Un normalissimo polpo si fa qui spacciare per una temibile piovra assassina che seminerà il panico, specie nella solita, affezionatissima regata di vele. Si lascia guardare solo per il carnet di vecchie stelle hollywoodiane, tra le quali spicca una brava Shelley Winters nel ruolo di mamma pasticciona. Effetti speciali elementari e una piovra che non si vede mai.
  • Domenica, 13/08/23 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Italia 1 (6)

    Din don - Una parrocchia in due (2019)


    Ultimo: Una commedia leggera leggera, senza pretesa alcuna e in cui c'è veramente poco da salvare. Enzo Salvi è sempre simpatico e fa quello che può, ma dinanzi a una sceneggiatura così misera non ci si può aspettare molto. La vicenda è piuttosto banale (Salvi si finge prete per sfuggire ad un boss...) e non riserva particolari sorprese. Tra gli altri molto spento Battista, mentre Mattioli riesce sempre a far scappare qualche sorriso.
  • Lunedì, 14/08/23 ALLE ORE 00:40 00:40 in TV su Rai Movie (24)

    La strage del 7º Cavalleggeri (1954)


    Pessoa: Western classico che fornisce l'ennesima versione della battaglia di Little Big Horn, probabilmente il più grande successo militare dei Nativi americani contro l'esercito USA. La rivisitazione, piuttosto romanzata, ha però il pregio di assumere una posizione revisionista ante litteram (ripresa poi da Penn) e antirazzista. La pellicola si distingue per le scene di massa e le lunghe sequenze in esterna, molto pregevoli, mentre la recitazione e la sceneggiatura si mantengono su livelli discreti, senza mai però far gridare al capolavoro. Un gran bel film, che piacerà agli appassionati.
  • Lunedì, 14/08/23 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rai 4 (21)

    Into the forest (2015)


    Lupus73: Un presente (dato l'abbigliamento e l'ambientazione più o meno contemporanei) distopico, in cui mancano le risorse e le utenze dando luogo a scenari survival: casa nel bosco, due sorelle rimangono sole quando il padre muore. Pellicola/regia che sembrano uscire da vent'anni prima; troviamo anche momenti interessanti, ma la noia prevale e, dato che anche la pazienza ha un limite, si arriva a 70' (tra un piagnisteo e l'altro) che la noia è diventata insofferenza. Della serie: dramma a tutti i costi; il barlume di speranza finale poi è il tocco di classe mai banale, in contesto simile.
  • Lunedì, 14/08/23 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Cine 34 (34)

    R Chiavi in mano (1996)


    Matalo!: Pararemake dell'Ubalda, girato con una lingua filmica così sciatta che meno non si può e con l'aggravante del registro umoristico basato su anacronismi. Martufello è volenteroso e in fondo cerca di sostenere col blabla ciociaro un film che non ha leggerezza, quella dei decamerotici, che almeno si poggiavano sui bravi caratteristi. A donne siamo messi: bene con la Roccaforte, male con la Cavagna (due gran seni non fan primavera).
  • Lunedì, 14/08/23 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su TV2000 (528)

    I am not a witch (2017)


    Cotola: Tra dramma e "commedia", quest'ultima non intesa in senso tradizionale ma di sicuro lo humor - magari nero - c'è eccome, il film tratta il tema dei campi di streghe ancora oggi presenti in Zambia, e non solo lì, e delle vergogne - anche occidentali - ad esso connesse. I toni, non sempre ben bilanciati, oscillano appunto tra il serio ed il grottesco. Non tutto è perfetto ma i momenti riusciti ci sono e la regia è interessante e mostra gusto nelle inquadrature e, a tratti, nell'uso dei colori. Raggelante il finale. Notevole la prova della piccola Maggie Mulubwa.
  • Lunedì, 14/08/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su TV8 (8)

    American pie - Il manuale del sesso (2009)


    G.enriquez: Giunti al settimo episodio, la saga di "American Pie" inizia a tirare il fiato. E ve lo dice uno che con i primi sei capitoli si è fatto un mare di risate. Purtroppo non ci sono più idee e tutta la pellicola è farcita di situazioni viste e straviste nei precedenti capitoli o in altri film comici (l'idea della vecchietta sdentata nel bordello canadese è ripresa pari pari da Yes man). Anche a livello narrativo il film è poco lineare. Unico momento nel quale si sorride è quello della "ricostruzione" del manuale, col sempre istrionico Eugene Levy.
  • Lunedì, 14/08/23 ALLE ORE 01:55 01:55 in TV su Iris (22)

    Una notte che piove (1994)


    Homesick: Insignificante opera seconda di Gianfranco Bullo, attore per Bido e Brass: una fiacca storia teleromanzesca con rivalità tra madre e figlia, banalità psicologiche e una smortissima cornice vacanziera. Viola Simoncioni loliteggia smorfiosa e si spoglia, provocando un certo imbarazzo nel riconoscere in lei la tenera bambina che sponsorizzava i giocattoli della linea Gig e cantava la simpatica "Uffa, uffa Richicò".
  • Lunedì, 14/08/23 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Italia 1 (6)

    Ferragosto OK (serie tv) (1986)


    Pessoa: Filmetto balneare girato per la TV da Martino, in bilico fra la commedia sexy e il cinecocomero. Come di consueto il punto debole resta la sceneggiatura, resa ancor più indigesta dalla necessità di doversi adattare ai tempi televisivi. Nonostante sia poca cosa, il mestiere del regista riesce a infondere un certo ritmo che la rende quantomeno guardabile, grazie anche ai caratteristi, molti dei quali specialisti del genere, che perlomeno sanno come muoversi, anche se l'unico ad emergere davvero è Spaccesi, che ci mette una pezza grazie al mestiere. Solo per appassionati del genere.
  • Lunedì, 14/08/23 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rai Movie (24)

    La tenda rossa (1969)


    Ronax: Ossessionato dalla drammatica conclusione della spedizione al Polo Nord, Umberto Nobile convoca nella notte i fantasmi di chi fu coinvolto nell'impresa per un processo al suo discusso comportamento nella vicenda. L'idea poteva anche essere originale e, dal lato puramente spettacolare, il film offre più di un motivo di soddisfazione. Peccato che l'eccessiva lunghezza e dialoghi troppo enefatici e retorici gli impediscano di prendere quota. Bravi Finch e Connery mentre gli altri cadono spesso nel macchiettistico. Del tutto inutile la Cardinale.
  • Lunedì, 14/08/23 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rai Premium (25)

    Miriam (1980)


    Homesick: Le note di "Moonlight Serenade" riportano all'America di Truman Capote, esornativa cornice storica per un autonomo racconto di solitudine e malinconia in cui Biagio Proietti sperimenta riusciti effetti visionari (la lunga sequenza del sogno). Luisa Rossi ha un aspetto semplice, da donna comune sospinta ai confini della realtà, e un'impertinente Claudia Vegliante, non ancora iscritta alla III^C, si aggrega alla fila delle bambine-fantasma biancovestite del cinema e della tv.
  • Lunedì, 14/08/23 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III vs Detective Conan (2009)

    (4 commenti) animazione (colore) di Hajime Kamegaki con (animazione)

    Yamagong: Dire chicca è dir poco: se l'idea stessa di un simile mashup rasenta l'assoluta genialità, d'altra parte lo svolgimento presenta un'invidiabile cura, pur trattandosi di un prodotto dall'evidente taglio televisivo. Ottimo l'incastro narrativo dei due gruppi di personaggi, la cui interazione dà adito a spassose invenzioni registiche (Conan che narcotizza Zenigata per sbaglio!). Certo, manca il sentore di capolavoro, visto e considerato qualche cliché ("Il principe e il povero" vi dice niente?). Ma ci si appassiona e non ci si annoia mai!
  • Lunedì, 14/08/23 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rai 3 (3)

    Benito Mussolini: anatomia di un dittatore (1962)

    (6 commenti) documentario (b/n) di Mino Loy, Adriano Baracco con Documentario

    Pessoa: Interessante documentario di Mino Loy che propone un'impietosa biografia di Mussolini utilizzando filmati di repertorio (alcuni anche inediti) e realizza un buon quadro del Ventennio non sempre politically correct. Ottimo il commento scritto da Gian Carlo Fusco che non risparmia ironiche frecciatine (ai limiti della presa in giro) donando un senso altro alle immagini che scorrono piuttosto vorticose sullo schermo. Un notevole prodotto nel suo genere, che chiarisce alcuni retroscena che la maggior parte dei libri di scuola non ci diranno mai.
  • Lunedì, 14/08/23 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Iris (22)

    Protezione a vista (1989)


    Lorenz1990: Una guardia giurata controlla la situazione durante uno sciopero in una fabbrica occupata, ma scopre con stupore che le altre guardie sono dotate di una spropositata superarma chiamata "Riot Gun". Quando ci scappa il morto, il suo alibi non regge e la polizia incolpa lui, che è costretto a fuggire dopo essersi tinto i capelli di rosso (!). Scialbo poliziesco francese contenuto nella serie "alta tensione" di Reteitalia, non ha pressoché nulla che lo elevi dalla assoluta mediocrità. Gli attori sono monoespressione, lo spettatore pure.
  • Lunedì, 14/08/23 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Cine 34 (34)

    Lezioni private (1975)


    Ciavazzaro: Ingenuo e di poco spessore. Certo è da vedere soltanto per la presenza di Carroll Baker, Femi Benussi e la partecipazione di Renzo Montagnani. Piuttosto sottotono Giuffrè. Si dimentica abbastanza presto. Da vedere per curiosità, ma non aspettatevi nulla di eccelso.
  • Lunedì, 14/08/23 ALLE ORE 04:45 04:45 in TV su Iris (22)

    Il caimano del Piave (1951)


    Pessoa: Film che riprende un celebre episodio del Primo conflitto mondiale con una storia intrisa di spirito patriottico e buoni sentimenti pensata essenzialmente per gli spettatori dalla lacrima facile (che dovevano essere tanti, visto il successo della pellicola). Poco da segnalare, a parte l'ovvietà della vicenda, sottolineata da una sceneggiatura esageratamente ampollosa. Belle le location originali e discreta la prova degli interpreti, soprattutto maschili. Una visione che lascia il tempo che trova, a meno che non siate davvero appassionati del genere.
  • Lunedì, 14/08/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Julie & Julia (2009)


    Giùan: Specialista in commedie al limite del peso piuma, la Ephron centra ad anni di distanza da Harry ti presento Sally un altro buon esito cinematografico. Il vizio della stucchevolezza per carità è sempre (im)palpabile e la parte contemporanea della storia è puerile più che esile, tuttavia nella speculare storia di due donne alla ricerca di gratificazione personale c'è una buona intuizione. Molto comunque si regge sulle tornite spalle di Meryl, capace di una performance sul filo della caricatura, sotto la quale solo lei sa far emergere la donna Julia Child.
  • Lunedì, 14/08/23 ALLE ORE 05:30 05:30 in TV su 20 Mediaset (20)

    In time (2011)


    Daniela: Nel futuro, non esiste la vecchiaia ma si nasce programmati per vivere "gratis" fino a 25 anni mentre il tempo aggiuntivo, che ha sostituito il denaro come merce di scambio, bisogna possederlo o guadagnarselo. Brutta faccenda per i poveracci... Spunto di partenza sheckleyano intrigante, ma malamente sfruttato da Niccol, anche autore della sceneggiatura infarcita di incongruenze e forzature. Più che annoiare, irrita per le banalità sparse a piene mani (la pesantezza dell'immortalità, l'ereditiera che scopre l'ebbrezza del vivere alla giornata). Deludente anche dal punto di vista spettacolare.