I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 7/08/23 A Domenica, 13/08/23
Che film ci sono stasera in tv in prima serata? Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana. Il numero del canale si trova tra parentesi dopo il suo nome. Se non c'è, cercatelo qui: numero canale. Cliccate sull'icona calendario a fianco della scheda per appuntare un promemoria su quel film in agenda. Se siete loggati potete cliccare anche sulla stella per contribuire alle segnalazioni. Come? Scopritelo
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Tarabas: Un tizio mollato dalla morosa si compra un maglione di cachemire e si imbatte in una storia gialla. Bene, ma non benissimo. L'unico pregio del film sta nell'avere tentato una via originale alla commedia italiana, evitando le vanzinate e le derive pecorecce. Peccato che la fusione rimanga parecchio fredda e, citando la famosa canzone, Maurino come protagonista? Impossibile, non ha lo spessore. Cast femminile non male, la Onofri avrebbe meritato miglior fortuna.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Rai Movie (24)
Siska80: La regista elimina ogni sorta di suspense facendoci sapere fin dall'inizio lo svolgimento della trama attraverso il personaggio di Meg, la quale si è messa in testa di far accasare la sorella col suo testimone di nozze. Ovviamente ci riesce, non prima di una prevedibile serie di situazioni movimentate e gelosie varie. Uniche cose da salvare sono il simpatico cast e la meravigliosa location invernale; a conti fatti evitabile.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 07:35 07:35 in TV su Cine 34 (34)
Daidae: Bello e divertente. Non poteva essere altrimenti, con un cast azzeccatissimo che vede l'ottimo Lionello, Reder, il validissimo Montagnani (da troppi considerato a torto buono solo per commedie di serie B) e ancora Venantini, ottimo caratterista e per chiudere i sempre validi Satta Flores, Giuffrè e Maccione. Storia un 'banale, con una poco credibile caserma ove vengono richiamati dei militari... 20 anni dopo. La regia di Salce è una garanzia. Straconsigliato.
MEMORABILE: Le botte di Pazzafini; La sbarra; Lo scherzo della prostituta; Il falso sergente americano.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Rai Movie (24)
Lou: Una storia d'amore parossistica e ossessiva, basata solo sulla comunicazione e costruita con un meccanismo narrativo che, se all'inizio appare originale e intrigante, alla fine si rivela ripetitivo. Interessante, anche se un po' forzato, il parallelismo con i fenomeni dell'astrofisica, ma in alcune situazioni si rasenta il ridicolo. La bella Olga Kurylenko tiene la scena dall'inizio alla fine come meglio può, recitando prevalentemente con lo sguardo, per esprimere dolore e smarrimento. Pretenzioso e non all'altezza de La migliore offerta.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Rete 4 (4)
B. Legnani: Ragionando alla lettera, sarebbe "filmaccio con qualcosa da salvare" (*½). Il problema è che il molto (pessimo, talora indescrivibile) uccide il poco (un paio di sorrisi nella commedia degli equivoci Calà-Cecchetto). Micidiale l'incontro di boxe, micidiale la strage di cuori di Oppini, micidiale la recitazione di gente che pare messa lì per caso: rispetto alle altre donne, la Grimaldi qui vale la Magnani. Gaburro narrò a "Stracult" che ogni tanto si trovava ragazze (senza arte né parte) che la produzione imponeva per un ruolino: talora si riesce a ipotizzare dove le ha messe...
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Iris (22)
Il Dandi: Reperto curiosissimo che fotografa (senza saperlo) la labile stagione di passaggio tra il beat e il prog. Apprezzabile la scelta insolita di incentrare il film su un complesso sconosciuto (i Trip), ma per ingenuità d'epoca (e per esigenze di produzione) si finisce per affiancare artisti lontanissimi (dal rock dei protagonisti e dei New Trolls al melodismo di Mal e dei Ricchi e Poveri) offrendo un catalogo di videoclip che lascia esterefatti. La voglia di trasgressione è stemperata da un umorismo ancorato ai musicarelli del decennio precedente.
MEMORABILE: La naïveté del Festival di Caracalla, con striscioni sul palco quali "Amplificazione Cherubini" scritti a pennarello.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 09:20 09:20 in TV su TV8 (8)
Siska80: Per carità, nulla da dire in merito alla bravura e al fascino dei due protagonisti (Murino e Boni), ma quattro puntate di durata superiore alla media sono troppe persino per raccontare le numerose traversie di cui fu vittima Ulisse. Nel complesso la fiction non va infatti oltre la mediocrità, considerati la messinscena poco verosimile delle battaglie (armamentario finto, movimenti scombinati degli attori) e i look solo in parte congrui (non male gli abiti, ma vedere l'interprete principale attraversane di ogni e venirne fuori sempre pulito e ben pettinato è in verità inaccettabile).
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 09:25 09:25 in TV su Cine 34 (34)
Noodles: Discreto spaghetti-western con tutti gli ingredienti del genere, che si lascia guardare sino alla fine senza mai annoiare grazie ad un buon ritmo e a scene d'azione distribuite con sapienza lungo il film. Alla storia è stata data una certa venatura comica veicolata dai tre simpatici ladri protagonisti, ma questa leggera comicità non sempre convince, soprattutto quando a mostrare questo lato è Lee Van Cleef, che nel ruolo di ladro dal cuore d'oro non è indimenticabile. C'è anche una parte per Bud Spencer in versione senza barba. Molto belle le musiche. Non il massimo, ma godibile.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 09:30 09:30 in TV su Rai Storia (54)
Pinhead80: Un simpatico bidello deve tirar su da solo il proprio figliolo. Sin da subito si mette in testa che dovrà diventare un grande professore. Un giorno questo avviene, ma il regime lo chiamerà alle armi. La storia è molto semplice e racconta con garbo la scuola e le sue dinamiche in un contesto accennato ma pur sempre presente come quello del Ventennio fascista. La malinconia che pervade l'opera va di pari passo con i toni leggeri di altri momenti. Al "finis" può scendere qualche lacrima.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Rai Movie (24)
Puppigallo: Western che parte bene, mostrando un "prete" a dir poco singolare in un luogo che chi lo soccorrerà definirà "il clistere del mondo". Purtroppo non tutte le aspettative create verranno soddisfatte, scegliendo la strada più facile, con tre individui creati per piacere al pubblico (l'ironia però non è male) e un cattivo rancoroso (non ha tutti i torti), allergico a preti e religione. L'inserimento della ragazza indiana muta, causa trauma, è piuttosto forzato, ma nonostante questo, il grugno di Mitchum ha il suo perché e la pellicola si lascia vedere senza problemi.
MEMORABILE: Auto vs cavalli su terreno sconnesso; La "santa trinità"; "Dio protegge i pazzi e gli ubriachi, ma non gli idioti"; Il crocefisso con sorpresa.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 10:55 10:55 in TV su Iris (22)
Pinoderosa: Che dire di questo capolavoro assoluto? All'inizio degli Anni Settanta fu un vero shock: la società di un futuro prossimo malata che partorisce un giovane i cui interessi sono l'ultra-violenza, lo stupro e Beethoven; il tutto diretto dall'immenso Stanley Kubrick con lo stile che gli è congeniale, vale a dire originale, ironico e provocatorio. Un film praticamente perfetto.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 11:35 11:35 in TV su Cine 34 (34)
Galbo: Difficile fare peggio di Bagnomaria, il suo film d'esordio. Così Panariello, per la sua seconda prova da regista, sceglie una storia lineare (non un insieme di sketch) e un personaggio di un certo spessore. Purtroppo l'attore toscano è più cabarettista che interprete e spreca in parte l'occasione con un film dall'incipit discreto che spreca le sue potenzialità nello svolgimento a causa di una sceneggiatura dal fiato corto e ad un gruppo di interpreti non esaltante. Mediocre.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)
Saintgifts: Burt Lancaster è Massai, un apache che non vuole arrendersi quando Geronimo è sconfitto. Si muove come un vero indiano e sfrutta le sue doti atletiche. Uno dei primi film dalla parte degli indiani ed ha diverse trovate molto originali come la scoperta di Massai del mondo dei bianchi e della possibilità di lavorare la terra suggeritagli da un indiano Cherokee già integrato. Il finale non è quello che Aldrich avrebbe voluto, ma quello imposto dalla produzione. Brava anche la compagna di Massai (Jean Peters), anche lei bianca.
MEMORABILE: Massai si aggira incuriosito e meravigliato nella città dei bianchi.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 13:30 13:30 in TV su Cine 34 (34)
Daidae: Poteva uscire qualcosa di meglio. Il film parte bene, con il solito intrallazzo "di corte" e una bella principessa che vuole violare le regole ed evitare il matrimonio di affari combinato. Tralasciando la scarsa aderenza alla realtà, la prima parte del film è anche piacevole, la seconda parte è invece tremenda e non mancano scene trash. I punti di forza sono indubbiamente la bellezza della giovane protagonista e gli stupendi paesaggi.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 13:30 13:30 in TV su Iris (22)
Saintgifts: Esperimento riuscito l'aver innestato il cinema dentro il documentario. Non lo etichetterei comunque come docufilm; è un film a tutti gli effetti, cioè costruito, programmato scena per scena. L'unica differenza è il tempo: non c'è cambio di attori e questo rende in modo reale, assolutamente convincente, lo scorrere della vita. Qualcosa che mette i brividi. L'altro punto vincente è aver scelto il quotidiano più comune che si poteva, praticamente un vissuto popolare, di tutti o quasi. Niente sensazionalismi quindi, o tanti sensazionalismi?
MEMORABILE: Il finale, di un ottimismo commovente.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)
Nando: Ispirato da una vicenda realmente accaduta, il film si segnala per evidenziare le condizioni lavorative di tre donne di colore nell'America dei primi anni 60, con particolare attenzione alle primissime esperienze aerospaziali. Buon ritmo e interpretazioni appropriate e soprattutto la volontà di denunciare certi atteggiamenti all'interno della NASA.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Cartoonito (46)
Rambo90: Bugs Bunny e Daffy Duck devono vendere libri di favole: il primo finisce in un castello dove Yosemite Sam lo costringe a leggere per il figlio. La trama è il solito pretesto per rivedere i classici dei Looney Tunes, tutti scelti con cura e davvero imperdibili sia per gag che per animazione. Il ritmo è vivace, così come le musiche e forse questo è uno dei migliori lungometraggi dedicati al simpatico coniglio.
MEMORABILE: La rana canterina.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 16:05 16:05 in TV su Rai Movie (24)
Digital: Per sapere chi si intasca indebitamente le paghe dei soldati romani, un console si reca, sotto falsa identità, a Treviri. Dopo molte peripezie riuscirà a far luce sull'accaduto. Sword and sandal non dei più riusciti a causa di una storia priva di spessore, la cui sceneggiatura è stata probabilmente scritta su un ritaglio di Post-it. Più di una riserva anche sul protagonista, interpretato da un poco carismatico Roland Carey. Apprezzabili le scene di massa e lo charme di Maria Grazia Spina, mentre il doppiaggio è abbastanza scadente.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Cine 34 (34)
Mascherato: A dirla tutta, l'idea di partenza non sarebbe neanche male e, anzi, le corde malinconiche (se non drammatiche) di Salemme sono sottovalutate da lui stesso. Che, infatti, si rifugia sempre nella farsa di gusto non eccelso, con le sgrammaticature di Rubini e le follie di Panariello (che non ha mai fatto ridere, ma questo è un mistero tutto italiano). Peccato, perché la storia del transfert da fiction (didascalicamente enunciata dalla psicologa, ché lo spettatore tipo di Vincenzo va accompagnato!?!) non è banale e la satira televisiva azzeccata.
MEMORABILE: Le numerose riunioni straordinarie di sceneggiatura, ad ogni variazione della cronaca.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Iris (22)
Rambo90: Commedia simpatica e vivace, sorretta dall'incredibile verve dei quattro protagonisti, ognuno a proprio agio con la schizofrenia del suo personaggio. L'intreccio thriller serve da pretesto per vedere i quattro pazzi coinvolti in situazioni più grandi di loro. Il ritmo è veloce, si ride spesso grazie a battute fulminee e inaspettate, quasi mai banali. Buona la scelta delle canzoni in colonna sonora.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su TV8 (8)
Markus: Una seducente guardia del corpo (Brooke Burns) viene assunta da un miliardario texano per proteggere la bella figlia (Nicole Paggi) il giorno del suo matrimonio. Commedia che vira al sentimentale di grana molto grossa, con qualche momento di "action" giusto per dare un po' di brio a un film per la tv altrimenti sonnacchioso. Pellicola assai modesta e destinata al disimpegno che però ha dalla sua un discreto ritmo narrativo e una vicenda che, pur non essendo interessante, riesce a essere quantomeno stuzzicante.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su Rai Movie (24)
B. Legnani: Follìa pura. Film peplum trasformato in western poco prima dell'inizio della lavorazione. La mescolanza crea effetti risibili, ma la stessa parte western lascia basiti. Molte cose accadono senza che lo spettatore le veda (le raccontano i personaggi, come nella tragedia greca...) e molte di quelle che vede o sente sono pazzesche, come il croupier che parla in francese con i cowboy o i discendenti degli Inca (fuggiti in America del Nord...) che parlano spagnolo. Boido appare spettrale e non spiccica manco una sillaba. Davvero indescrivibile.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 18:30 18:30 in TV su Cine 34 (34)
Ultimo: Buon film di Carlo Verdone in pieno stile anni 80. La commistione tra commedia, sentimento e azione funziona e la pellicola, seppur lunga, non annoia. Ottima la prima parte, con l'addestramento e i primi intoppi nella vita da carabinieri (si veda la scena delle manette; l'inseguimento in taxi); discreta la seconda parte, che confluisce in un finale degno di un buon film. Bravo Verdone (il carattere del suo personaggio ricorda un po' i "suoi" Mimmo e Leo); convincente Montesano. C'è anche Boldi, che non si esalta ma fa il suo. Riuscito.
MEMORABILE: Montesano vestito da prete.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Rai Movie (24)
Giùan: Ci fa continuare ad apprezzar Virzì, al di là delle alterne riuscite delle sue opere (e la stessa incostanza interna alle sue pellicole), la presenza d'una idea sana di cinema che, pur seguendo un percorso storico-filologico classico e netto, gli consente poi pure virate, sforzi diversi. Questo film, all'apparenza minore, ne è un nitido esempio: recitazione "naturalistica" (plauso a Thony e Azzurro), lavoro sul linguaggio (bravi Marinelli e Crudele) e soprattutto il tentativo (come si diceva: farraginoso, incompleto ma "fresco"), di raccontar qualcosa (e qualcuno).
MEMORABILE: Il risveglio di Thony che ritrova i suoi genitori a casa; La Azzurro che ci prova con Marinelli; Il finale col primo incontro tra i due protagonisti.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Ale nkf: Mi sono sempre chiesto come abbia fatto uno come Boldi ad avere una così grande notorietà (ma soprattutto un gran bel mucchio di soldi) quando spesso si dimostra attore senza talento e per di più anche piuttosto antipatico. In questo film, dopo il terribile Olè, la sceneggiatura è realizzata discretamente e, anche se il cast non è irresistibile, qualche risata riesce comunque a strapparla (con le pinze). Di questi tempi per ridere bisogna davvero aspettare Natale...
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)
Piero68: Grazie anche alla sceneggiatura del navigato Helgeland, Greengrass riscopre il genere spionistico-bellico. La storia tiene ma fino ad un certo punto. Quando si tratta di tirare le somme i conti non tornano e tanta abbondanza nella preparazione alla verità sparisce via via in un risultato tanto risibile quanto telefonato. Ennesima denuncia - a metà - della guerra moderna (Iraq ed Afghanistan). Alla gogna le false notizie sulle armi di distruzione di massa. Cast poco azzeccato e montaggio caotico contribuiscono poi a farne un film evitabile.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Siska80: La trama è interessante e le scene di combattimento ben realizzate per quanto inverosimili (coltelli lanciati che sorpassano file di uomini senza neanche sfiorarli prima di conficcarsi al muro, un solo uomo capace di mettere ko decine di karateka inferociti), ma la ripetitività con cui queste ultime si verificano finisce con lo stancare lo spettatore, dando l'impressione che esse in realtà servano soltanto per colmare le lacune di una sceneggiatura approssimativa. Sufficiente il cast (una spanna sopra tutti Eddie Peng, particolarmente espressivo), ma si poteva fare di meglio.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)
Daniela: Due (ex?) amiche: Amanda è guardata con sospetto da tutti per una azione che ha commesso (scopriremo solo in seguito di cosa si è trattato), Lily vive con un patrigno che la disprezza ed una madre succube. Entrambe ricche, entrambe annoiate... Promettente opera prima, formalmente molto curata, innervata da una costante tensione sottotraccia: è chiaro che questo rapporto morboso in cui i ruoli manipolata/manipolatrice sembrano interscambiabili avrà uno sbocco tragico, ma il percorso per arrivarci riserva qualche sorpresa. Convincenti le due giovani protagoniste.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Rambo90: Epico western crepuscolare con due star in grande forma (Coburn leggermente migliore di Heston). Il ritmo è tesissimo, imbastito sulla classica storia della caccia all'uomo nel deserto e nei boschi; bravi i caratteristi e buone anche le musiche. Splendido l'inevitabile confronto finale.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)
Kinodrop: Una coppia improvvisamente senza prospettive di lavoro, mentre è in viaggio verso Atlanta, si imbatte in un villaggio di hippie moderni rimanendone irretita e cerca di barcamenarsi tra le tante fisse, tic e stili di vita ormai confinati quasi a una sorta di riserva. Commedia sul confronto tra due modi di vivere agli antipodi, ma in fondo uniti dallo stesso ossequio per le regole, borghesi da una parte e pseudo rivoluzionarie dall'altra; materiale poteva esserci, anche se esausto, ma qui si riduce tutto a una sequela di gag e di situazioni che più convenzionali non si può.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su 7Gold
Rambo90: Film un po' indeciso sulla strada da prendere. Perché l'intreccio spionistico, che pure parte in modo intrigante, si sfilaccia dopo un'oretta a favore di una storia d'amore che non fa mai davvero breccia nel cuore dello spettatore. Comunque girato in maniera professionale da Schepisi e con un cast di grande caratura che sopperisce con il carisma a una sceneggiatura prolissa e che non mantiene ciò che promette in partenza. Risulta vedibile, con alcuni momenti riusciti ma non pienamente soddisfacente.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Galbo: Autrice letteraria di grande spessore e personalità misteriosa (nessuno ne conosce la reale identità), la scrittrice Elena Ferrante, molto nota in Italia, è oggetto di un vero e proprio culto negli Stati Uniti. Il documentario che si apre con le parole di elogio di Hilary Clinton, è dedicato sopratutto a questo successo americano e presenta interviste con personalità letterarie che esaminano le qualità artistiche dell’autrice. Le parole più interessanti vengono da Jonathan Franzen mentre le dichiarazioni della scrittrice sono “recitate” da Anna Bonaiuto.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)
Elnatio: Il tragico evento iniziale come causa dell'incontro tra i due protagonisti da un certo interesse ai primi 20-30 minuti del film, che poi velocemente scivola nella noia più assoluta; e né la mezza scena di sesso tra i protagonisti né l'isterismo di Ford né tantomeno il finale con sparatoria riescono a evitare gli sbadigli. Decisamente brutto e, considerati regista e cast, deludente.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)
Paulaster: Ciò che colpisce è l'ottima fotografia, che tiene insieme il film dando l'impronta precisa degli anni 80. Neon, luci strobo, sudore in controluce, fumi uniti alla musica di Moroder confezionano un prodotto destinato a durare. Poi certo la trama è risicatissima, con il padrone e l'operaia ballerina, l'aiutino e l'audizione. La Beals è graziosa, anche se all'inizio sembra spaesata, e il contorno attoriale resta sempre in superficie. Qualche sentimento sparso per oliare il meccanismo.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su Nove
Redeyes: Siani ci riprova ma il risultato non cambia: siamo sempre sotto la mediocrità, cui va pure ad aggiungersi il rammarico per un De Luigi fortemente sprecato. A contorno per lo più un cast di zelighisti di seconda fascia e una bella e imbambolata Autieri. Se la storia, eccettuati i primi cinque minuti, annoia col suo buonismo anacronistico, dall'altra si ha sempre l'impressione che il regista/attore scimmiotti il compianto Troisi (dal quale però è assai lontano). C'è ben poco da salvare!
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Cine 34 (34)
Daidae: Commedia senza infamia né gloria, ha i suoi alti con qualche genialata di Boldi, ma ha anche parecchi bassi, a iniziare dal pessimo cast femminile. Tra le commedie degli ultimi anni 80 è sicuramente una delle meno riuscite. Film mediocre che si può guardare, con riserva.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai Movie (24)
Pessoa: Western classico che fornisce l'ennesima versione della battaglia di Little Big Horn, probabilmente il più grande successo militare dei Nativi americani contro l'esercito USA. La rivisitazione, piuttosto romanzata, ha però il pregio di assumere una posizione revisionista ante litteram (ripresa poi da Penn) e antirazzista. La pellicola si distingue per le scene di massa e le lunghe sequenze in esterna, molto pregevoli, mentre la recitazione e la sceneggiatura si mantengono su livelli discreti, senza mai però far gridare al capolavoro. Un gran bel film, che piacerà agli appassionati.
MEMORABILE: L'incontro fra Toro Seduto e il presidente Grant.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai 4 (21)
Nando: Disaster-movie inerente un'imprecisata isola pseudo cinese in cui, dopo anni, si verifica una nuova tragica eruzione. Il legame familiare lega le due vicende per un film molto digitale nelle eruzioni ma comunque onesto nel delineare le personalità dei vari personaggi che porta al solito finale buonista. Comunque rispetto ad altri prodotti simili qui si nota una buona cura della vicende e delle scena d'azione.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)
Sadako: Classica commedia dedicata al gentil sesso, con un gruppo di personaggi sterotipati e un cast di nomi famosi. La "sorellastra" cattiva e arrivista, la cenerentola in versione segretaria (tradita da tutti, tranne che dalle amiche/colleghe) e il bel principe travestito da mago della finanza. Per quanto scontato e prevedibile, riesce sempre a strappare un sorriso o una lacrimuccia ad ogni visione. Il primo per la la bella storia, la seconda per gli improbabili vestiti, le acconciature e il trucco che più anni 80 non si può.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold
Paulaster: Ragazza intollerante agli alcolici verrà invitata a una cena di lavoro. Commedia sofisticata in cui Edwards riprende diverse vecchie gag. Sembra divisa in tre tronconi: il primo con protagonista la Basinger (spiritosa nella sua brutale sincerità), il secondo con lo sfogo di Willis (a pieno agio) e l'ultimo con la festa di matrimonio (dove si incarta la sceneggiatura). Il ritmo è garantito e, anche se ricorda La Pantera Rosa, il divertimento non manca. Piccolo aiuto anche da parte di Larroquette, ex di turno soggetto a vari incidenti.
MEMORABILE: L’ordinazione in francese; La casa semovibile; “Io ti ammazzo!” – “Evviva!”; Lampade a lava; Le finte professioni di Willis alla festa.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Rai 5 (23)
Schramm: Fumettorama synth-pop, estetica da videoclip techno-core dove la fotografia caleidoscopica e il montaggio sembrano contare più di un plot non più lungo di una terzina (un’invulnerabile Nikita di un distopicissimo terzo millennio deve fermare una tratta dei minori). Premesse che di norma demotivano dalla presa visione e fanno prendere il largo allo spettatore più intransigente. Ma quel molto poco che ha in mano, Ziman lo amministra con sufficiente scaltrezza sì da lasciare tutt'altro che insoddisfatto chi cerca onesta evasione fracassona a zero pretese e a prova di sospensione d'incredulità.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Rete 4 (4)
Rambo90: Gradevole anche se non entusiasmante commedia, la cui idea principale è mettere tre star del cinema (solitamente d'azione) in panni femminili da drag queen e giocare su questo contrasto. La formula funziona anche, ma la sceneggiatura non va oltre prevedibili situazioni sull'accettazione e mossette da attori gigioneschi. Comunque si sorride spesso e il ritmo è sostenuto, così come i tre protagonisti dimostrano di avere parecchia autoironia e sufficiente bravura per risultare credibili. Non male.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Rai 1 (1)
Siska80: Due giovani di etnie diverse si incontrano e innamorano a Hong Kong, ma un segreto sconvolge tutto. Uno degli esempi più clamorosi di come si possa impostare un film praticamente sul nulla: l'ambientazione in prevalenza notturna - più che a rendere l'atmosfera intrigante - serve a mostrare la sfolgorante bellezza del Sudest asiatico, mentre la coppia protagonista, seppur affiatata, non riesce ad emergere all'interno di un intreccio tanto esile, banale e poco credibile il cui finale aperto cerca di riscattare in parte lo spettatore dall'attesa (vana) di chissà quale colpo di scena.
Lunedì, 7/08/23 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su 20 Mediaset (20)
Puppigallo: Pellicola con una sua dignità, che nulla ha a che fare col pagliaccesco, fumettoso e anabolizzato originale (anche la sceneggiatura è diversa; e non si sono certo fusi il cervello per elaborarla; qualche trovata in più avrebbe sicuramente giovato). Comunque, il ritmo è discreto e la gente viene crivellata. In quanto a Dredd, fa il suo sporco lavoro (sempre con casco) e la recluta "speciale" tenta di aiutarlo come può. La cattiva (Ma-Ma) è accettabile, anche se non entrerà certo nel gotha delle caratterizzazioni. Di buon effetto i super rallenty (merito della droga Slo-Mo). Non male, dopotutto.
MEMORABILE: Dredd a due ragazzini che gli puntano la pistola: "Bambini che volete, sacchi per cadaveri o carcere minorile? Per me non fa differenza".
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Rai Movie (24)
Piero68: Come spesso capita quando gli americani devono rappresentare l'Italia, o solo un suo pezzo, abbandonano coi più biechi luoghi comuni per finire immancabilmente a tarantella e mandolino (questa volta senza la pizza). Film che si salva solo grazie alla fotografia e alla bravura di Scott che, nonostante l'evanescenza della storia, riesce a dare un discreto ritmo alla pellicola. Ricostruzioni farlocche e fuorvianti come l'incontro con le B.R. o come tutto il finale non rendono giustizia né alla storia né al prodotto. Wahlberg bravo a tratti.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Italia 1 (6)
Taxius: Il classico film dalla bellissima confezione ma dal contenuto scadente. Pezzi forti sono sicuramente l'ambientazione, con un bellissimo monastero medioevale semi diroccato perso nel bel mezzo della foresta rumena e la fotografia dai colori spenti, che dà al film una suggestiva atmosfera dark. Deludenti sono invece la trama, particolarmente banale ed eccessivamente surreale e la caratterizzazione di alcuni personaggi, uno su tutti quello di "Francese". Nel complesso resta comunque un film dignitoso che si fa vedere tranquillamente.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Cine 34 (34)
Capannelle: Citti elabora un racconto particolare che si estrinseca nella quattro pareti di un casotto di spiaggia: vi transitano i problemi e le grettezze di una varia umanità. Ci sono pretese autoriali, giustificate anche dal livello dei collaboratori, che, però, non sempre si traducono in situazioni riuscite. Domina un linguaggio tragicomico di stampo popolare, alcuni attori lo interpretano alla grande, altri sembrano soltanto ospiti.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Iris (22)
Didda23: Le premesse (un film lungo dodici anni con gli attori che nel mentre invecchiano) potevano far pensare a un'opera costruita a tavolino per mandare in sollucchero soprattutto la critica. Invece Linklater gira, senza dubbio alcuno, la sua migliore opera con una regia che ci regala inquadrature interessanti. Il resto lo fanno situazioni credibili e naturali, dialoghi che generano empatia immediata, una scelta dei brani notevolissima e una prova dell'intero cast più che notevole. Si sorride con qualche intermezzo emotivo, nella migliore tradizione del genere. Si respira grande Cinema.
MEMORABILE: La campagna elettorale pro Obama; Il fucile in regalo; La canzone "Hero".
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Rai 2 (2)
B. Legnani: Quasi terribile:*½. Mal recitato (anche da attori solitamente bravi), non è certo salvato da una sceneggiatura di rara prevedibilità, finale compreso. Quando si prende il normale e si fa il contrario (la festa con invitati solo ne[g]ri e camerieri solo bianchi) non si è originali: si prende il normale e si fa il contrario perché le idee davvero originali latitano. Quasi blasfemo il bagno nella Fontana di Trevi. Da evitare con cura, perché chi comunque regge fino in fondo un film che ha iniziato, potrebbe trovarlo guardabile solo a stento.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 01:25 01:25 in TV su TV8 (8)
Luchi78: Numerosi i riferimenti ai primissimi episodi della serie, anche se ormai la ciclica ripetizione delle gag (tipo crisi di rigetto sul più bello e preservativi svuotati nelle bibite altrui) non suscita più ilarità alcuna. Riappare come sempre Eugene Levy, questa volta autore di una fantomatica bibbia (del sesso ovviamente). Gli autori hanno però intuito che come nel precedente episodio (Beta House) far vedere tette a più non posso aiuta nella visione del film (e vista la bassa qualità, come dargli torto?).
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Rai 4 (21)
Taxius: Due contadini che non riescono ad avere figli si ritrovano tra le mani un'astronave con un neonato dentro e decidono di adottarlo. La storia è la stessa di Superman, con la sola differenza che il nostro protagonista invece di salvare gente la uccide. L'idea era interessante ma è stata gestita male da una sceneggiatura non all'altezza, che banalizza il tutto ottenendo un classico filmetto horror sui bambini assassini. L'unico vero pregio è proprio il piccolo protagonista, che per la parte ha la faccia giusta. Si fa dimenticare piuttosto in fretta.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su Rete 4 (4)
Daidae: Uno dei peggiori film che abbia mai visto. Un uomo prete playboy si intrattiene in varie avventure pseudoerotiche con le "bellissime" attricette di questo filmaccio. Attori orrendi, regia dilettantistica, noia che regna sovrana ed erotismo "brutto". Veramente pessimo.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Cine 34 (34)
Vitgar: Bisogna intendersi su cosa vogliamo da un film: a volte emozioni, a volte solo un po' di evasione. "Puro cashmere" sembra nato per la seconda ipotesi: trama fiacca, interpretazioni stiracchiate (per quanto Di Francesco c'è la metta tutta). È un film da guardare con bonarietà e senso di partecipazione. A tratti sembra un cartone animato, ma del resto c'è più cinema che vita!
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rai 2 (2)
Myvincent: Ispirato al celeberrimo "Delitto e castigo", il film ne segue solo una traccia, narrando di un parricidio compiuto in una fase di quasi confusione mentale. C'è tutta l'alienazione umana di chi non riesce ad adattarsi al mondo reale, se non forse in quell'estremo atto che parrebbe avere una sua logica sequenziale. Gifuni qui ci regala una interpretazione altamente veritiera, barcollando di qua e di là in una Rimini vacanziera totalmente distonica rispetto al suo mondo interiore.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Rai Movie (24)
Enzus79: L'amore appena sbocciato fra una professoressa e una spia inglese viene messo a dura prova quando lui viene rapito in Somalia. Pellicola abbastanza deludente: si apprezzano le tematiche affrontate in modo alquanto filosofico, ma si sente la mancanza di un momento clou, che dia la svolta alla storia. Convincente l'interpretazione dei due protagonisti. Mediocre la colonna sonora.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 04:05 04:05 in TV su Iris (22)
124c: Quattro pazienti di un ospedale psichiatrico si recano, assieme al loro dottore, a vedere una partita di baseball, ma sono coinvolti in un intrigo giallo, che risolvono brillantemente. Il Micheal Keaton pre-Batman è protagonista di questa commedia ricca di personaggi stravaganti, fra cui il "dottore" Christopher Lloyd e il "Cristo" di Peter Boyle. La follia del personaggio di Keaton è degna dei suoi personaggi sucessivi, specie quando corteggia la bella Lorraine Bracco. Commedia un po' troppo americana, ma abbastanza divertente. Tre.
MEMORABILE: Llyod che gioca a fare il vero dottore, Boyle che, in un ospedale, come Gesù, dice ad un paziente sul lettino: "Alzati e cammina"!
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Cine 34 (34)
Mco: Richiamati in caserma per un fantomatico aggiornamento, alcuni conoscenti ripetono idealmente ciò che accadde molti anni prima, non avendo più la brillantezza di una volta. Brillantezza che nemmeno la pellicola può vantare, persa com'è tra rimandi alla commedia scollacciata e a quella scanzonata, ma senza la verve (e gli eccessi) dell'una o dell'altra. A salvarsi è il solo Montagnani e qualche piccola parentesi sexy (qualche seno qua e là) rende il boccone meno indigesto.
MEMORABILE: La canzone della Milo, totalmente stonata.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: A parlar male di un film così edificante ci si sente cattivi ma quante volte abbiamo assistito alla parabola di un vecchio burbero il cui cuore indurito si scioglie donandogli una seconda possibilità? Tante e questa non offre nulla di nuovo, anzi riesce ad irritare per alcune ruffianerie troppo palesi, mentre l'Havana dove tutti parlano la stessa lingua risulta una cornice esotica banale e poco caratterizzata. Nel cast Nero, ancora prestante, si salva grazie al mestiere ma senza apparire particolarmente ispirato per cui non si comprendono le lodi ricevute.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)
Undying: Pellicola quasi autobiografica (c'è l'intera famiglia - al maschile - Tognazzi) scritta, non a caso, da Simona Izzo. L'ironia è molto blanda, garantita però dal bravissimo Ugo Tognazzi e dalle sue inevitabili esplicite e naturali reazioni di padre ormai sulla via della terza età ed in procinto di diventare nonno. Si ritroverà nello stesso appartamento con i due figli (uno sposato) a condividere pensieri e modi di vita che sembrano (solo in apparenza) distanti anni luce, causa diversa "generazione". Il finale assume un tono tragico/grottesco, quasi strappalacrime...
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Top Crime
Mco: Quando ciò che si scrive diventa talmente empatico da essere replicato nella realtà, confondendo il piano narrativo e fittizio con quello quotidiano, i problemi che sorgono appaiono insormontabili. La Will Wolf conosce i tempi della tensione su (piccolo) schermo e offre ottantasei minuti di più che buona tensione, grazie anche a una particolarmente riuscita scelta del cast. Emmanuelle Vaugier (che nel film chiamano erroneamente "milf" mentre sarebbe più corretto "cougar") regala una prestazione in linea con il suo fascino immarcescibile e il film ne beneficia, Finale al cardiopalma.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 07:40 07:40 in TV su Cine 34 (34)
Rambo90: Ritratto cinico e volutamente sgraziato degli italiani visti attraverso un casotto sulla spiaggia di Ostia. Le storie raccontate da Citti a volte fanno sorridere, altre riflettere con il gusto del grottesco, ma non sempre risultano azzeccate. Il ritratto migliore è quello proposto da un grande Stoppa ben supportato da un Proietti sempre istrionico e dalla bellezza acerba della Foster. Va peggio a Tognazzi, bravo ma mal servito dal copione e a Croccolo, che si ferma a livelli di macchietta. Interessante esperimento.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Rai Movie (24)
Luchi78: Ozpetek comincia il suo lavoro di regista e sceneggiatore cercando di trascinare lo spettatore all'interno dell'atmosfera avvolgente e decadente di Istabul, esplorando uno dei suoi luoghi sacri, l'hamam. È un lavoro delicato e coinvolgente, ben interpretato da un ottimo Gassman e dalla D'Aloja, entrambi perfettamente calati nei ruoli assegnati. La regia, ma soprattutto la fotografia, ci fanno respirare l'aria delle case in legno ed i profumi di queste antiche terme musulmane.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Rete 4 (4)
John trent: Dopo il successone de Il bisbetico domato Castellano & Pipolo ci riprovano ed affiancano al Celentano nazionale un'altra bellona, ovvero la Fenech. Anche stavolta il risultato è più che buono: il film tutto sommato diverte e Celentano non è chiamato a strafare. Da rimarcare un simpatico Santonastaso nei panni di un vedovo banchiere e soprattutto il fantasma della sua amata Enrichetta (Silva Koscina), senza dubbio il personaggio migliore del film. Il finale con la partita a poker giocata in paradiso è notevole. Promosso.
MEMORABILE: "Quando mi dai la rivincita?" "Tra tremila anni".
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 09:35 09:35 in TV su Iris (22)
Mark70: Nei primi anni '80, sulle orme di Sapore di mare, uscirono diversi film del genere: operine disimpegnate e ridanciane di scarso spessore come questa. Che ne è un brutto esempio, purtroppo: non si salva niente, dalla regia approssimativa alla trama banalissima agli interpreti decisamente sottotono (e già non erano questi grandi attori...). Probabilmente realizzato solo per esigenze "alimentari".
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Cine 34 (34)
Belfagor: Giovincello siculo raggiunge gli Stati Uniti in cerca di un amore estivo ma si ritrova immerso in una serie di bizzarre peripezie. Il tentativo di realizzare un picaresco comico-malinconico fallisce soprattutto a causa della debolezza del protagonista, a tratti più passivo dello spettatore, che si limita a subire ciò che accade senza suscitare particolare simpatia. Non giova neanche la rappresentazione macchiettistica della realtà statunitense. A volte confuso, mai coinvolgente.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 10:05 10:05 in TV su Rai Movie (24)
Rambo90: Scott dirige ancora bene, nonostante i suoi film non abbiano più la coesione e la forza di una volta è indubbio che siano interessanti. Questo si distingue per un ottimo lavoro sui personaggi, in particolare Getty/Plummer e per la solida messa in scena a dispetto dei problemi produttivi. La storia fila liscia, si fa seguire, pur con qualche forzatura tipica del genere (il rapitore buono) e una durata un po' eccessiva. Non male l'ambientazione calabrese, un po' più anonima Roma. Buono.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 11:30 11:30 in TV su Iris (22)
Nando: Un film sulla guerra in Iraq pronto a denunciare le false armi chimiche di Saddam ed evidenziando il marcio arcinoto. Nonostante le buone intenzioni e delle adrenaliniche immagine in battaglia, la denuncia non è pungente e nemmeno documentaristica. Ci si limita a svolgere il compitino con un finale ambiguo.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)
Pessoa: Classico western fidaniano che pur agli inizi riesce ad imprimere al film i suoi marchi di fabbrica costituiti da un ritmo dilatato, quasi rarefatto e da un tono strafottente, fra il serio e il faceto, che rende il prodotto in qualche modo godibile. La storia è inconsistente ma il cast è da cineteca con D'amato, Sentieri e Testi (al suo esordio) nei titoli di coda, anche se il migliore resta Manni. Non mancano i difetti congeniti, primo fra tutti una confezione arrangiata figlia di un budget irrisorio, ma alla fine si tratta di Fidani, prendere o lasciare. Come non dargli una chance?
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Cine 34 (34)
Markus: Tentativo alquanto fallimentare di lanciare Boldi come protagonista assoluto, estirpandolo dunque dal solito ruolo in coppia con Teocoli o De Sica. In questa commedia qualche scena divertente c'è e d'altro canto Boldi ci mette a disposizione le sue indubbie capacità comiche per poter dare dignità all'opera, ma la sceneggiatura è davvero mediocre. Errori che si fanno, certamente, ma Boldi avrebbe dovuto tentare d'avere il coraggio di non accettare il film, anche se offerto da due assi quali Castellano & Pipolo. Ah! Eva Grimaldi ci piace sempre!
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su TV8 (8)
Ale nkf: Film ispirato ad una storia vera che narra la vicenda di una direttrice di banca che viene tenuta in ostaggio assieme alla figlia. Una pellicola a metà tra il genere drammatico (presente nella seconda parte) e il thriller che non riesce, a mio avviso, a dare credibilità alla storia. La Benz recita malissimo e la suspance la si riesce a percepire solo all'inizio; poi scem verso un finale tanto prevedibile quanto noioso.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 13:50 13:50 in TV su Iris (22)
Giacomovie: L'omonimo romanzo di Pasternak diede lo spunto per questo sfarzoso polpettone che resta sospeso a metà strada tra un valido tentativo di ricostruzione storica e una meno valida messa in scena di una vicenda sentimentale molto decantata ma che non decolla del tutto. In alcuni momenti è glaciale come i paesaggi innevati che si ammirano. Immagini suggestive nello stile di David Lean e musiche celebri.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai Movie (24)
Capannelle: Fuller interpreta la guerra rinunciando ai toni epici e raccontando le (pseudo)avventure di quattro soldati attraverso tutto il conflitto. Tecnicamente non è un granché (presenta anche carri armati Sherman americani spacciati per tedeschi) ed è poco brillante nell'insieme. Da apprezzare invece il tono scanzonato con cui racconta alcune vicende, come l'imboscata dei tedeschi che si fingono morti e il successivo parto in carro armato o la pazza del manicomio.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai 4 (21)
Puppigallo: Il terzo capitolo è sulla falsariga del secondo, con scontri spostati però sul pianeta alieno e militari onesti e non. L'originalità, doppio colore a parte, continua a latitare (gli esseri ciechi alla Descent; La regina aliena, che è un misto di Predator e Aliens, come anche lo scontro finale). Ma il discreto ritmo, il non prendersi troppo sul serio e effetti accettabili conferiscono comunque alla pellicola una sua dignità. Vedibile.
MEMORABILE: Il mostro alieno che estirpa cervelli dice alla ragazza: "Sei un abominio"; Il Titano, qui però controllato, omaggio al [f=23155]primo[/f] capitolo.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Cine 34 (34)
G.Godardi: Commedia farsesca con tanta carne al fuoco trattata tutta in maniera superficiale. Vi è il divario tra realtà e finzione col conseguente smarrimento del senso della realtà causa una tv troppo invasiva (reality, cronache in diretta, fiction); la schizofrenia vera e quella attoriale; la famiglia odierna tutta sfasciata. La confezione è molto buona, alcuni momenti sono azzeccati, come certi personaggi (ottimo come sempre Rubini), tuttavia si avverte una certa "pieraccionizzazione" del prodotto. Non del tutto riuscito ma nemmeno disprezzabile.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)
B. Legnani: Avventuroso destinato alle sale parrocchiali. Non si contano le voragini di sceneggiatura (come è entrato Sandokan nel tempio?), le cose non spiegate (perché la colonna deve necessariamente dividersi?), le assurdità (ridicola la conquista della nave da parte di Yanez). Le scene esotiche estrapolate da altri film hanno uno sbalzo cromatico che lascia interdetti. Si aggiunge una recitazione spesso sotto il limite di guardia, con un protagonista che non ha un'espressione che è una. Pessimo (ma incredibilmente salvato dal Morandini, che gli dà **).
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Rete 4 (4)
Daniela: Durante una traversata del deserto, una carovana di coloni viene attaccata dagli indiani. Sopravvivono solo sette donne che, guidate da una energica maestrina, cercheranno di raggiungere un forte militare affrontando pericoli di ogni sorta... Sulla carta, questo spaghetti western italo-spagnolo presenta un soggetto originale per la preponderanza della componente femminile, ma lo svolgimento è piuttosto fiacco e poco interessante, colpa anche di un cast di modesta levatura, a parte Anne Baxter che se la cava col mestiere e con la grinta messa a punto in ruoli migliori.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Cine 34 (34)
Galerius: Commedia che non scade mai nella volgarità e a tratti anche diverte, ma riuscita a metà. Verdone, dopo prove ben più convincenti (Borotalco, Acqua e sapone), qui appare sottotono, ha l'aria di chi svolge un compito senza divertircisi - e crederci - troppo. Montesano, che ripropone un personaggio di romano casinista dal cuore d'oro, è sempre gradevole da vedere. Piuttosto stereotipata la visione del Piemonte come grigio posto da lupi.
MEMORABILE: L'esordio dei protagonisti e il loro test attitudinale; La scena della cocaina; Steiner nell'episodio del treno.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Top Crime
Mco: Quando ciò che si scrive diventa talmente empatico da essere replicato nella realtà, confondendo il piano narrativo e fittizio con quello quotidiano, i problemi che sorgono appaiono insormontabili. La Will Wolf conosce i tempi della tensione su (piccolo) schermo e offre ottantasei minuti di più che buona tensione, grazie anche a una particolarmente riuscita scelta del cast. Emmanuelle Vaugier (che nel film chiamano erroneamente "milf" mentre sarebbe più corretto "cougar") regala una prestazione in linea con il suo fascino immarcescibile e il film ne beneficia, Finale al cardiopalma.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Rai Movie (24)
Puppigallo: Western singolare, che si differenzia dalla maggior parte dei film del genere per il protagonista, decisamente particolare e non aiutato dal colore della pelle, dalla provenienza e soprattutto dal suo mestiere (bounty killer). Lui certo non fa niente per farsi ben volere, ma la cosa non gli interessa, vista la sua considerazione per quasi tutti gli abitanti della cittadina. La pellicola non fa del ritmo il suo punto di forza; e se si cercano duelli o sparatorie è meglio evitare. Ma proprio grazie al pistolero creolo, alla proprietaria dell'emporio e al banchiere, merita la visione.
MEMORABILE: La suddivisione degli abitanti: un gallo, capponi e pecore; "Io sono un uomo con la pistola e voi un ubriaco"; In ginocchio davanti al somaro.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)
Markus: Il film fa parte di un gruppo di farse “Boldi-post separazione artistica da De Sica” (peraltro giunta al capolinea nel 2011). Di grana notevolmente grossa, Matrimonio alle Bahamas attinge alle più banali delle regole comico/grottesche e vede come protagonista - oltre a un fiacco Boldi - la bella Lucrezia Piaggio, spina dorsale giovanilistica della pellicola su cui ruotano tutta una serie di comici televisivi lasciati a loro stessi (i “Fichi d’india” al limite dell’insopportabile e la Barbera, la più divertente). Un bel trashone!
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: È tratto da un romanzo di Hornby e nel complesso patisce un po’ l’adattamento italiano di una storia scritta per un contesto anglosassone. È tuttavia apprezzabile il tono garbato nel raccontare la vicenda di due giovani alle prese con una responsabilità più grande di loro. Ben scelti i due giovani attori affiancati da una fascinosa e brava Jasmine Trinca mentre meno essenziale è l’apporto di Marinelli. Nel complesso non male.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)
Bubobubo: In apparenza nessuno crede più all'esistenza delle streghe nello Zambia d'oggi. In pratica, dietro il travestimento di un fiorente business per danarosi turisti occidentali, la figura della "strega" viene ancora emarginata, segnata per tutta la vita, infine trattata come capro espiatorio sul quale scaricare tutte le colpe di una comunità. Interessante dramma di genere firmato dalla zambiano-gallese Nyoni che, se da un lato bene restituisce la condizione di subordinazione femminile nella capitale e nei villaggi, dall'altro perde qualcosa nella scrittura dei personaggi secondari.
MEMORABILE: Il talk show.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)
Daniela: Con un passato violento alle spalle, Steve ora è diventato un allevatore deciso a integrarsi nella comunità, sposarsi e condurre una vita tranquilla, ma ha fatto i conti senza il fratello minore... E' proprio la figura di quest'ultimo a rendere interessante il confronto fra i due uomini, molto uniti ma dai caratteri inconciliabili. Cassavetes riesce a rendere il suo personaggio attraente e sgradevole al contempo, passando dalla simpatica spacconeria iniziale ad atteggiamenti sempre più ambigui e minacciosi, fino all'epilogo tragico, legato a ricordi d'infanzia. Buon western psicologico.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Markus: Commedia corale d’ottima fattura, che si distingue per un primo tempo scoppiettante e un secondo più riflessivo. Virzì ha saputo miscelare la rappresentazione scenica di vecchio stampo (le diversità che si scontrano) con caratteristiche socio politiche di quel periodo. Il lato politico del film è forse la cosa che mi ha infastidito di più: se ne poteva fare a meno (anche se, a tratti, risulta funzionale). Attori ben selezionati, ma se devo essere sincero Ennio Fantastichini ha saputo rendere il suo personaggio davvero credibile.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Nando: Una sorta di cappa e spada ambientato in terra scozzese con l'aggiunta di presunti vichinghi (da qui il titolo). Naufragio iniziale e poi rapimenti, invocazioni agli dei, lotte e grida furiose per culminare con il liberatorio finale. Filmetto abbastanza banale e scontato in cui i bei paesaggi non riescono a salvare l'esilità del tutto. Personalmente trovo il titolo abbastanza fuorviante.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)
Puppigallo: Simpatica commediola, leggera, senza alcuna pretesa se non quella di sottolineare quanto le persone anziane, dopo aver contribuito, non debbano essere rottamate, o peggio. I tre protagonisti (autoironici) si destreggiano piuttosto bene, con una certa naturalezza; e questo fa sì che lo spettatore li segua per vedere come potrà andare a finire una vicenda, tanto improbabile quanto allegramente singolare. La classica pellicola cleenex (usa e getta), ma che dura il giusto e non annoia (risvolti sentimentali a parte: un dazio quasi obbligatorio da pagare).
MEMORABILE: "Fate i gattini"; Il test al supermarket, "Salta in questo cestino!". "Ma mi hai preso per E.T.?"; "Siete infiltrati?". "Più che altro infeltriti".
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Maik271: Film americano senza pretese che tratta di un furto impossibile progettato dal nero Freeman in collaborazione con Banderas alle prese con polizia, FBI, mafia russa e caveau inviolabile di turno. Nel film non può mancare la bonazza di turno, in questo caso interpretata dalla caucasica di aspetto ma australiana di passaporto, Mitchell. Discreto ma niente di speciale. Un film che non invoglia alla seconda visione.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)
Cloack 77: Brizzi ci regala il pornostar innamorato della vecchia fiamma, la bella morale finale, la cretinaggine di un prologo fastidioso oltre ogni dire. Insomma, farsi venire un'idea e decidere di ammazzarla, allungare il brodo con i soliti adolescenti e le prime volte, creare personaggi e impegnarsi affinché non abbiano alcuno sviluppo (Virginia Raffaele o il Mago Forest), dirigere film senza avere nulla da dire.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Galbo: Sentito e doveroso omaggio agli operatori sanitari che spesso lavorano per la comunità e la protezione di emarginati e indifesi, osteggiati e ostacolati da burocrazia e interessi privati. Girato come un documentario, con un flusso di immagini che racconta efficacemente tante micro storie coinvolgenti pazienti, famiglie e operatori, un film essenziale e nello stesso tempo completo, in cui nessuna parte è fuori posto, con l’ultimo quarto d’ora letteralmente da antologia. Attori (tra professionisti e non) straordinari. Da vedere.
MEMORABILE: Gli ultimi minuti, con immagini di quotidianità intervallate da frammenti di testo della relazione degli ispettori sulle strutture sanitarie.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su 7Gold
Mco: Si può resistere al fascino di un divo e a tutto ciò che star con lui comporterebbe? La vicenda narrata tenta di darvi una risposta, usando ogni arma disponibile in tema di commedia sentimentale che si rispetti. Il cast annovera bellezze da prima pagina e il copione fiumi di melassa. Ma l'amore che trionfa sovrastando ostacoli che prima facie appaiono insormontabili risulta sempre particolarmente gradevole. E anche in questa circostanza non si fa eccezione. Per una serata rilassante in dolce compagnia.
MEMORABILE: Il dialogo nella toilette.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)
Puppigallo: L’unica, vera novità in questo cartone è che Lupin restituisce, invece di rubare. Troppo poco, direi. Per il resto, il disegno è decente (per chi si accontenta), ma tutto finisce troppo spesso in burletta e Lupin non era così sciocco (lontano anni luce dal buon, vecchio, inimitabile originale). Persino Goemon non ha molta dignità (roba da matti). Non parliamo poi di Zenigata, lì solo per farsi prendere per i fondelli, o esplodere con palazzi vari. A parte uno scontro sul ponte e il finale sulla torre, è quasi tutto mediocre e un po’ scemo.
MEMORABILE: Jigen a Lupin: "Sii serio almeno cinque minuti al giorno".
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)
Rufus68: A volte si ride (Owen Wilson stritolato e ingollato per intero), altre si piange (la citazione da Fitzcarraldo). Le scene d'azione sono parecchio goffe e si rimpiange la tuta di lattice di altri fiumi e di altri mostri (almeno lì regna un fascino vintage di innocente purezza). Il grande Voight, unico attore in un cast comunque deluxe, si diverte a fare il cinico dominatore-domatore di uomini e del novello King Kong. Ice Cube terribile, ben più della Lopez (non così disastrosa, dai).
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 2 (2)
Gabrius79: Il film parte da uno spunto piacevole e si lascia seguire tranquillamente, ma dopo una ventina di minuti si inizia ad annaspare a causa di una sceneggiatura caramellosa e poco attraente: quanto di buono c’era all’inizio va a farsi benedire o quasi. Pif e Thony (incolpevoli) non lasciano il segno, stesso dicasi per Carpentieri relegato in un ruolo mediocre. Buona la fotografia. Pellicola (è il caso di dirlo) quasi trascurabile.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Lupus73: Una giovane donna con un neonato il cui padre (giovane artista) non ne vuole sapere di lei, ricorre a una fattucchiera per legarlo con il vincolo dell'amore eterno tramite spiriti; purtroppo nel rituale qualcosa non va come dovrebbe fino in fondo. Sicuramente la confezione è buona ed è un film che si guarda tranquillamente, anche se la sceneggiatura non è granché e non riserva grosse sorprese rispetto al soggetto (se non il gap del rituale e una sorta di esorcismo). La regia routinaria non aiuta e il finale tiepido nemmeno. Siamo nel limbo della media.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)
Siska80: Giovane coppia in viaggio su un aeroplano si vede morire davanti agli occhi il pilota e deve sbrigarsela da sola. Incredibile come si possano portare avanti per più di un'ora assurdità come quelle alle quali assiste l'attonito spettatore, che si trova di fronte a un film con un cast mediocre e (cosa peggiore) assolutamente privo di trama, nel quale il ritmo elevato non è un valore aggiunto, anzi; l'ansia aumenta progressivamente e non si vede l'ora di arrivare allo scontato lieto fine. Un vero flop.
MEMORABILE: I due protagonisti che, a turno e per ragioni diverse, si ritrovano fuori dal velivolo ad alta quota con notevole nonchalance.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rai 1 (1)
Siska80: Le "api regine " del titolo sono un gruppo di anziane scatenate alle quali si unirà per un certo periodo la protagonista (una Burstyn ancora in splendida forma). Classica commedia americana che, oltre a offrire un confronto generazionale (in realtà la parte più riuscita, sebbene anch'essa non originale), inserisce l'immancabile (ma tuttavia non improponibile, visto che i sentimenti prescindono dall'età ed è giusto viverli in qualsiasi momento) love story tra gli interpreti principali. Cast di vecchie glorie del cinema in cui spicca James Caan (la cui fragilità fisica intenerisce).
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)
Herrkinski: Dodicenne eredita dal nonno la proprietà dei Minnesota Twins e decide di allenare lui stesso la squadra. Improbabile quanto gradevole racconto per famiglie che però si rivolge perlopiù a un target americano, visto il tema del baseball; gli appassionati potranno riconoscere alcuni cameo di giocatori del periodo e i riferimenti, anche tecnici, al gioco sono onnipresenti. Non mancano comunque i buoni sentimenti, con un subplot a sfondo familiare e una riflessione sul crescere prima del tempo, che portano a un finale edificante; due ore che comunque scorrono senza grossi intoppi.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)
Minitina80: Se l’intento principale era racchiudere in un cerchio gli elementi caratteristici del nucleo familiare, allora si può dire che l’obiettivo è stato raggiunto. Difficile, infatti, scrivere un soggetto chissà quanto ambizioso e la scelta di far ruotare attorno a Fester le attenzioni principali funziona quanto basta per esplorare un universo gotico e moderno, caratterizzato da un umorismo nero. Rimane, ad ogni modo, destinato alle famiglie e non si spinge oltre un limite preciso. Il personaggio più riuscito è Mercoledì, ma anche il Fester di Lloyd non demerita affatto.
MEMORABILE: "Sono morti? E che importanza ha?"-
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su Nove
Jandileida: Dignitosa azione mischiata con un tocco, leggero, di fiabesco. Protagonista una ragazzina semi-robotica, figliastra della scienza e inseguita da una matrigna che calza Prada. Partendo da uno spunto già utilizzato, anche dal mondo videoludico, la storia si dipana in maniera abbastanza originale: purtroppo qua e là si perdono dei pezzi per strada e non tutto viene chiarito a sufficienza. I cattivissimi tedeschi sembrano gli Autobahn del carissimo Lebowski, cosa che stona decisamente nel complesso del film. Regia abbastanza piatta.
MEMORABILE: L'ineffabile Isaacs e i suoi completini sportivi firmati Sergio Tacchini che nemmeno a Spandau in pieni anni '80.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 22:25 22:25 in TV su TV2000 (528)
Paulaster: Van Sant dirige bene la sua storia, con mano delicata, anche se la trama non è sempre all’altezza e in alcuni momenti rasenta la gratuità nelle situazioni. Imperdonabile il copiare Harold e Maude sulla frequentazione di lui a funerali di gente sconosciuta. Dei due attori, lei si destreggia meglio nell’inscenare i sentimenti, anche se il doppiaggio fa sembrare il film rivolto ad un pubblico di infanti.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Iris (22)
Puppigallo: L'unico motivo di un certo interesse di questo western tendente alla commedia, troppo ripulito e piuttosto mediocre, è dato dal protagonista, che non usa la pistola (neanche la porta...e è lo sceriffo), ma le parole e, a mali estremi, il lazo, riuscendo a intortare praticamente chiunque, compreso un giovane killer. Purtroppo, il resto è davvero poca cosa, a causa di una sceneggiatura modello base e di personaggi (vecchio escluso) di nessun interesse. Anche la ragazza, che fa il maschiaccio (lui la vorrebbe più donna), non impressiona proprio.
MEMORABILE: "Ho smesso di fumare a dieci anni". "E quanti ne aveva quando ha comiciato?". "Dieci...era lo stesso giorno".
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Movie (24)
Capannelle: Parte bene, parole dosate e atmosfera giusta, la prima mezz'ora è sorprendente. Poi regge il duello rusticano tra i due protagonisti, che richiama dicotomie un po' elementari (ricco globalizzato contro giovane del luogo, cinismo e onestà) e citazioni dei western leoniani (il tiro alla tanica, l'odissea nel deserto) e mantiene nel complesso un discreto ritmo. Il finale svacca miseramente, togliendo almeno mezzo pallino al tutto. Douglas sempre un monumento, il giovane non è all'altezza ma si è visto di peggio.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai 4 (21)
Siska80: Giovane cameriera ambiziosa si unisce a coetaneo criminale ma, poiché l'anonimato non la soddisfa, inizia a postare sui social dei video con tutte le sue imprese spericolate. E via con furti, inseguimenti e omicidi mentre il duo si allarga. Diseducativo quanto carico di adrenalina, non eccessivo nello splatter quanto piuttosto nella spettacolarizzazione tipicamente americana (a metà film le forze dell'ordine conoscono già l'identità dei nuovi Bonnie e Clyde ma ovviamente ci mettono un sacco di tempo prima di rintracciarli). Finale inquietante per la sua verosimiglianza. Niente male!
MEMORABILE: La sparatoria coi mitra; I suggerimenti live dei followers; La strizzatina d'occhio in camera.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)
Kinodrop: Una coppia improvvisamente senza prospettive di lavoro, mentre è in viaggio verso Atlanta, si imbatte in un villaggio di hippie moderni rimanendone irretita e cerca di barcamenarsi tra le tante fisse, tic e stili di vita ormai confinati quasi a una sorta di riserva. Commedia sul confronto tra due modi di vivere agli antipodi, ma in fondo uniti dallo stesso ossequio per le regole, borghesi da una parte e pseudo rivoluzionarie dall'altra; materiale poteva esserci, anche se esausto, ma qui si riduce tutto a una sequela di gag e di situazioni che più convenzionali non si può.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su La5 (30)
Galbo: Pellicola piuttosto atipica nel panorama della commedia brillante italiana, che sembra avere l’ambizione di “volare” più alto della media delle produzioni del genere. Il tentativo di analizzare le dinamiche di una coppia di amanti funziona però a tratti, con momenti riusciti dedicati alle dinamiche relazionali ed altri più deboli concernenti una trama piuttosto banale, “allungata“ da divagazioni musicali riuscite ma poco attinenti. Funziona la coppia protagonista Angiolini-Sermonti.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)
Rufus68: Canto del cigno di un cinema autoriale ambizioso quanto velleitario. La rappresentazione della guerra e lo sfondo decadente (memori d'un altro Visconti) rimangono superficiali mentre la narrazione arranca faticosamente. Notevole, invece, la rappresentazione della malattia quale surrogato di un'ansia di dominio da parte del debole (la paralisi dell'amata annulla l'ostacolo sociale a un'unione dapprima inaccettabile). Convince il protagonista, meno il contorno.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 1 (6)
Puppigallo: Attori mediocri (a parte Samuel Jackson, che però sembra capire in che film è capitato), sceneggiatura degna di un primate con problemi mentali, dialoghi quasi penosi e tonnellate di serpenti resi aggressivi da un feromone sparso nell’aria, all’interno di un aereo. Ora, se si dovesse analizzare il tutto a mente lucida, si potrebbe evitare la visione, ma il livello di trash è così alto, che la pellicola, disattivando il cervello, può meritare un’occhiata; e un sorriso qua e là potrebbe scapparci (gli attacchi sono demenzialmente divertenti).
MEMORABILE: Il morso all'inguine nel bagno (trash puro).
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su La7
Minitina80: Curiosamente divenuto oggetto di culto, gli si può effettivamente riconoscere un’originalità di fondo sul piano narrativo. Difficile scovare una chiave di lettura univoca, probabilmente nemmeno esiste un’unica spiegazione in grado di dargli un significato. Forse è proprio questo senso di incompiutezza, insieme alle parentesi surreali, a rapire l’attenzione dello spettatore. Qualche buona intuizione gli permette di essere notato dalla moltitudine di consimili, ma non è quel capolavoro come molti affermano perché i difetti non mancano.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su 20 Mediaset (20)
Siska80: La trama è interessante e le scene di combattimento ben realizzate per quanto inverosimili (coltelli lanciati che sorpassano file di uomini senza neanche sfiorarli prima di conficcarsi al muro, un solo uomo capace di mettere ko decine di karateka inferociti), ma la ripetitività con cui queste ultime si verificano finisce con lo stancare lo spettatore, dando l'impressione che esse in realtà servano soltanto per colmare le lacune di una sceneggiatura approssimativa. Sufficiente il cast (una spanna sopra tutti Eddie Peng, particolarmente espressivo), ma si poteva fare di meglio.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Rete 4 (4)
Digital: La cospirazione è quella ordita dagli sceneggiatori nei confronti dell'incauto spettatore. Sì, perché sebbene la trama possa sembrare inizialmente di facile decrittazione, tende progressivamente a farsi contorta, con piani temporali sfasati atti a rendere ancora più fumoso un thriller che comunque si lascia vedere senza troppi problemi. Cast sprecato, con i due mostri sacri Hopkins e Pacino costretti a fare da spalla al ben più modesto Duhamel. E che dire delle attrici? talmente omologate da confondersi l'una con l'altra. Guardabile.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Rai 1 (1)
Galbo: Una Sardegna aspra e rurale, lontana dal "glamour" turistico, fa da sfondo ad una storia di maternità contesa interpretata da due brave attrici e dalla rivelazione (per profondità e intrensità di espressioni) Sara Casu. Il film declina le varie forme di maternità possibili arrivando ad un finale conciliante e realistico dopo un racconto che talvolta (per povertà di spunti) pare perdere colpi. La regista tuttavia dimostra di utilizzare al meglio l'ambientazione e il lavoro delle sue interpreti.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Cine 34 (34)
Vitgar: Classica commedia stile "vacanze estive" Anni Sessanta, sulla scia delle tante altre contemporanee, che servivano soprattutto a propagandare le bellezze marittime italiche. Per il resto poco e niente, con una comicità impacciata e "pochadesca". Un cast di nomi eccellenti che pure poco possono fare per alzare un po' il livello. Ric e Gian sono stucchevoli... per fortuna nel prosieguo della loro carriera sono migliorati.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold
Nicola81: La discesa agli inferi dei due agenti infiltrati negli ambienti della droga che diventano consumatori e scivolano nella tossicodipendenza, è raccontata in modo realistico e senza il ricorso a scene inutilmente gratuite, ma esclusa l’impennata degli ultimi 20 minuti, preludio a un epilogo secco ed essenziale in linea con il tono disilluso del film, l’andamento è troppo monotono e a tratti affiora la noia. Patric è bravo, la Leigh ancora di più, bene anche Elliott capitano della Narcotici, ma chi si aspetta un poliziesco tout court rimarrà deluso. Buona colonna sonora di Eric Clapton.
MEMORABILE: Il finale.
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su TV8 (8)
Nancy: Piacevolissima commedia macabra coi protagonisti della più celebre serie tv. Tutti gli attori sono azzeccatissimi e si ride in più di un'occasione: spassosissima tutta la parte del campeggio estivo che sfoggia alcune perle di satira niente male, tra cui una bellissima citazione-distruzione dei classici Disney (fatti vedere forzatamente ai bambini ribelli). La trama adulta si svolge sul tema della vedova nera e rimane pure esilarante anche se a volte ripetitiva. Indimenticabile la scena di danza tra Gomez e Morticia. Spassoso e scorrevole.
MEMORABILE: "Mercoledì è in quella fase in cui le ragazzine riescono a pensare solo a una cosa..." "I maschietti?" "L'omicidio".
Martedì, 8/08/23 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Nove
124c: Forse l'apice del primo Kenneth Branagh, girato sei anni dopo l'Amleto di Franco Zeffirelli, con il duo Mel Gibson/Helena Bonham Carter che trovavo azzeccato e in parte. Branagh però, cresciuto a pane e Shakespeare, appronta una versione patinata e "hollywoodiana" della tragedia, con noti attori inglesi, francesi e americani chiamati a interpretare anche i camei più impensati. Il film è molto buono, ma il regista/attore lo allunga troppo (esiste pure una versione di quattro ore, col principe Fortebraccio). Alla fine preferisco Zeffirelli...
Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 00:15 00:15 in TV su Rai 2 (2)
Nando: Una fuga drammatica e perigliosa da un gulag per sei prigionieri che affronteranno un cammino lunghissimo. Grandi paesaggi nonostante il pathos sia leggermente latitante e la fuga sia notevolmente enfatizzata. Bravo e carismatico Harris, mentre Farrell non incide e Sturgess non appare il capo che dovrebbe essere.
Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su Rai Movie (24)
Cotola: Straordinario esempio di cinema western che si dimostra sempre più complesso ed opulento man mano che i minuti passano. Tanti sono i temi (su tutti quello della legge) ed i topoi del genere che vengono affrontati e molto approfondita e caratterizzata è la psicologia dei personaggi principali. Coinvolgente nonostante le due ore di durata, con un ritmo sempre alto e con poche, ma utili, pause riflessive. Molti sono i momenti e le scene da ricordare. Palesi ed audacissime per l'epoca, le pulsioni omoerotiche di Quinn per Fonda.
Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Cielo (26)
Didda23: Gli elementi migliori del film sono, senza dubbio, l'abilissima regia di Dallamano che mostra una propensione per il mezzo veramente notevole (aiutato da una fotografia eccellente) e la strepitosa forma fisica della Antonelli, davvero al top. L'unione fra ambientazione sfarzosa e dialoghi che sputano sentenze sull'amore e sulla visione del mondo e delle cose lo fanno rientrare nel genere "annoiato borghese". L'evoluzione da voyeur a cuckold (colui che gode nel veder la moglie farlo con altri) entusiasma pochissimo.
Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Cine 34 (34)
Katullo: Cronache da un flop annunciato, il film della Izzo reitera la filiera delle separazioni/divorzi/famiglie allargate con un andamento non solo altalenante, ma che si configura scadente man mano che avanza in mezzo ai tentativi inutili del povero Covatta, unico sussulto, e una volgarità celata-ma-non-troppo dei suoi più giovani protagonisti (Venditti/LaCapria); Abatantuono e Cucinotta, dai quali forse ci si aspettava maggior mestiere, finiscono anche loro in una delle più ingloriose camere da letto che si ricordino dell'italica cinematografia. Bambini sparsi tipo semina a spaglio.
Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su TV8 (8)
Galbo: Sequel di Big Mama, vede ancora protagonista l'agente FBI Turner travestito da tata, per badare ai bambini del principale indiziato di un indagine. Sulla falsariga della precedente, un'altra mediocre commedia nella quale Martin Lawrence "gigioneggia" in modo insopportabile sfoderando tutti i clichè del film "en travesti", con più di una similitudine narrativa nei confronti di Mrs. Doubtfire ma una sceneggiatura decisamente più debole. Purtroppo Lawrence non è Robin Williams, né ci si avvicina.
Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Rete 4 (4)
B. Legnani: Film con notevoli pecche, ma pure notevoli pregi. Perfetti Salerno (che solo con i gesti anche qui dà prova del suo magistero) e la Tiller. La Medici funziona come volto ma, autodoppiandosi, palesa dei limiti espressivi molto gravi, che vanno a costituire il punto più debole del film, perché il suo "birignao" è fastidiosissimo. La vicenda cresce un poco alla volta, il che fa maturare bene le personalità, mentre è meno fluida, andando a strappi, nella parte dell'attrazione e della seduzione. Chiude però bene, prima con la confessione sull'arenile e poi col rassegnato "trasloco".
MEMORABILE: La Tiller cambia cabina e "lascia spazio".
Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Iris (22)
Faggi: Per gli adoratori della Birkin (io lo sono) è imperdibile. Bella e languida, seminuda e splendente, una gioia per gli occhi. Detto questo la pellicola ha una sua dignità d'insieme ma potrebbe non convincere. C'è qualche lambiccamento di cervello di troppo, forse. Ma si lascia guardare e il finale ha le sue ragioni (estreme).
Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Rai 2 (2)
Paulaster: Nell’ambiente musicale si intrecciano relazioni tra opportunità, sentimento, esperienza. Ampio spazio alle interpretazioni attoriali; a volte si eccede nell’improvvisazione tanto da acuire il senso di finzione. Anche le voci che accompagnano i pensieri dei singoli non aggiungono nulla, oltre a evidenziare banalità universali. Malick propone grandangoli a iosa e le due ore son difficili da digerire. Aiuti dai veri rocker per dare la sensazione dello show. Fassbender e Hunter i migliori.
MEMORABILE: Patti Smith che canta; Flea dei Red Hot Chili Peppers che scherza con Fassbender.
Mercoledì, 9/08/23 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Rai Movie (24)