Quando il ridicolo è alle porte non bisognerebbe dirgli: “Prego s’accomodi”. Qui l’hanno fatto e il risultato è appunto una pellicola piuttosto ridicola, che spazza definitivamente il mito del gorilla spacca tutto e orgoglioso, per fa posto a un malato terminale con mega cuore artificiale, che tiene pure famiglia (manca solo Merola che canta la sceneggiata strappalacrime e siamo al completo). Meglio ricordare Kong com’era in bianco e nero, in stop motion, con un carattere indomabile e sempre pronto alla rissa. Vedibile fino al risveglio dal trapianto, poi scivola sempre più giù.
MEMORABILE: Kong si risveglia dall'anestesia "leggermente" nervoso (come dargli torto); Kong fa strage di coccodrilli per un veloce spuntino.
Pellicola nata per solcare l'onda del successo riscontrato dal remake realizzato un decennio prima. Peccato che in questo caso gli effetti speciali siano costituiti da tute in gomma, all'interno delle quali si muovono (goffamente) gli attori con il risultato di far rimpiangere i classici filmetti (per un pubblico infantile) di tipo giapponese. Alla pochezza di una messa in scena davvero sgraziata, si aggiunge una trama stilata sotto effetto di narcolettici girata con "cognizione di sonno" dal disastroso regista. Uno dei film più brutti mai visti...
Dieci anni dopo, ecco spuntare il seguito della pellicola interpretata dalla Lange (qui sostituita dalla brava Hamilton). A dirigere l'operazione il solito Guillermin. Ma la storia non regge per tutta la durata. Ogni situazione è ampiamente prevista, finale compreso. Il cast cerca di cavarsela come può ma il copione non lascia scampo. Discreti gli effetti speciali.
King Kong trova moglie dopo un grandioso trapianto cardiaco che resusciterà appieno tutto il suo potere distruttivo. Non mancano naturalmente poderosi osteggiamenti alle sue nozze, a suon di cannonate e incursioni da vera e propria guerra. Molto romantico (e decisamente per un pubblico giovanile) questo seguito passabile che inventa nuove vicende nella sfortunata vita dello scimmione gigante più famoso al mondo.
In dieci anni Guillermin dimentica tutto e disonora l'ottimo lavoro del '76 con una comica resurrezione, aggiungendo al piccolo scempio un tête à tête tra primati che sfocia in esilarante progenie. Oramai cardiopatico e (mal)ridotto in costume, con gesta ed espressioni da Martedì Grasso, lo pseudo Kong vorrebbe solo consumare in pace con la Lady se non si mettessero di mezzo una masnada di sturmtruppen con tanto di Buttiglione graduato, quattro ubriaconi per merenda e due fan altrettanto incaloriti, parodie dei Lange/Bridges che furono. Dispiace per Sarah Connor. Estraneo, burlesco.
MEMORABILE: "Elicotteri! Pensateci voi!"; Il vecchietto che spara fucilate in aria come fosse San Silvestro; Il terribile sospetto di sequel nel finale.
Sbertucciato dalla critica, rifiutato dal pubblico, a distanza d'anni lo si riscopre un b-movie etologico che esorbita senza ritegno nel melodramma: iperbolico, ridicolo, ma nutrito da un sincero sentimentalismo ecologico e da un gradevole senso dell'umorismo. Libero dal confronto impossibile con il film originale, è di una naïveté disarmante. Vero trionfo dell'arte prostetica di Carlo Rambaldi, è sostenuto da un'intensa Linda Hamilton, capace di sospendere l'incredulità fino all'ultimo.
MEMORABILE: Il cuore di Kong espiantato con una gru; Kong che divora grappoli di coccodrilli; I Il militare tumulato in mezzo al cimitero con un pugno.
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Tardivo seguito che si rivelò (giustamente) un clamoroso flop al botteghino.
La storia sfiora più volte il ridicolo (e lo supera mettendo in mostra la love story tra gorilla giganti) e gli effetti speciali sono anacronistici per difetto, realizzati sulla falsariga dei film nipponici di oltre vent'anni prima (Godzilla & C.): attori che si muovono indossando tute da baccanale.
In "Yuppies 2", dello stesso anno, i produttori (Luigi e Aurelio De Laurentis, rispettivamente fratello maggiore e nipote di Dino) pubblicizzarono platealmente "King Kong 2" prodotto da Dino stesso: nella scena dell'entrata al cinema il film proiettato è per l'appunto: "King Kong 2".
HomevideoGestarsh99 • 19/12/11 00:12 Vice capo scrivano - 21546 interventi
Disponibile in edizione dvd dal 16/02/2012 per Quadrifoglio:
DATI TECNICI
* Lingue Italiano , Inglese
* Sottotitoli Italiano
* Schermo 2.35:1 Anamorfico 16:9
* Audio Dolby Digital 5.1 , 2.0
CuriositàZender • 21/01/15 14:57 Capo scrivano - 48448 interventi
Dalla collezione "Sorprese d'epoca Zender" il flano del film:
Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71, il flanetto di Tv Sorrisi e Canzoni della Prima Visione Tv (mercoledì 18 luglio 1990) di King Kong 2: