Recentemente, negli ultimi anni, si è parlato di una "maledizione del cancro" per quanto riguarda questa serie, alcuni interpreti della quale sono morti abbastanza prematuramente appunto di tale malattia, come Michael Landon (55 anni), Victor French (55), Merlin Olsen (70) e Kevin Hagen (77), solo per citare i più famosi. La causa sarebbe dovuta alla vicinanza del set principale (il villaggio di Walnut Grove, ricostruito nella Simi Valley, a nord di Los Angeles) al sito di un vecchio centro di ricerca dove nel 1959 era esploso un reattore nucleare.
L'ipotesi sarebbe però smentita dal fatto che la maggior parte degli attori, soprattutto i più giovani, non si sarebbe ammalata di cancro, mentre sia Landon sia French erano di certo forti fumatori, il primo pure bevitore. Per di più l'incidenza del tumore tra il cast sarebbe addirittura inferiore a quella normalmente registrata fra la popolazione.
Forse non esiste nessuna maledizione né contaminazione né correlazione, ma la fine di certi attori della serie, per l'età, per i modi e per le coincidenze, è abbastanza inquietante, se pensiamo alle tragedie accadute e alle disgrazie di certi personaggi, che fanno di questo telefilm per ragazzi quasi un dramma per adulti, e un inno alla sfortuna più nera:
Roger Torrey, il colonnello Forbes dell'ultima puntata, o film post serie, del 1983, "L'ultimo addio", muore di emorragia cerebrale solo due anni dopo, a 47 anni.
David Huffman, il reverendo Hale del "Dilemma del reverendo Alden", muore nel 1985 accoltellato per rapina, a 40 anni.
Tom Kindle, il Jason di "La vita continua", muore nel 1996 di Aids, a 48 anni.
Steve Tracy, Percival Dalton, muore di Aids già nel 1986, a 34 anni.
Timothy Scott, Lonnie, uno dei "Tre fratelli" Younger, muore pure lui di Aids nel 1988, a 33 anni
Michael Morgan, il Patrick di "Ci vediamo alla fiera", muore nel 1999 per un'emorragia cerebrale dovuta a un trauma, a 40 anni.
Steve Shaw, il Sam Delano di "La terra dell'oro" e il Dylan malato terminale in "L'odissea", muore nel 1990 in un frontale con un camion, a 25 anni.
Christopher Bowman, uno dei ragazzini ciechi, muore nel 2008 per overdose, a 41 anni.
Bobby Rolofson, Thomas Harper in "Per favore qualcuno mi ami", muore in un incidente stradale con la moto nel 1984, a soli 16 anni, in assoluto il più giovane.
Shannen Doherty, Jenny Wilder, come sappiamo è morta quest'anno, 53 anni, pure lei di cancro.
Infine i due casi più strani:
J. Brennan Smith, l'Elmer Miles ragazzino grasso in "Per amore di Nancy", muore nel 2007, a 37 anni, mentre
Carl Steven, suo fratellino Jess nella stessa puntata, muore nel 2011 per overdose, mentre si trovava in carcere per rapina, anche lui a 37 anni.
Considerato il grande lavoro di Siska, mi sembrava opportuno approfondire.
Ultima modifica: 18/10/24 10:03 da
Natron