I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 18/09/23 A Domenica, 24/09/23

Orsomando Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
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  • Mattina

  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 06:30 06:30 in TV su Cine 34 (34)

    Amiche davvero!! (1998)


    Panza: La recitazione fresca delle protagoniste non riesce a valorizzare le storie sentimentali di tre amiche, davvero troppo frivole e leggere sia che si tratti dell'amica in procinto di sposarsi sia per quanto riguarda quella che ci prova con l'amico che piace a un'altra. Nonostante la presenza in regia di Marcello Cesena, simpatico comico televisivo, si ride di rado, tranne che per qualche battuta di Victor Cavallo, comunque non al suo meglio. In questo contesto anche il personaggio di Croccolo, nei panni un pittore a cui spettano massime blandamente filosofeggianti, è buttato lì.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Rai Movie (24)

    Una stagione da ricordare (2018)


    Didda23: Le speranze di bissare il successo al campionato statale di pallavolo si riducono drasticamente quando il capitano della squadra muore tragicamente in un incidente. Ma non è detta l'ultima parola... Tratto da una incredibile storia vera la pellicola di McNamara utilizza la sovrastruttura sportiva per raccontare l'importanza del ricordo e di come questo possa essere fonte di ispirazione. La Hunt nel ruolo dell'allenatrice delude le attese, mentre Hurt ci mette tutto il mestiere in un ruolo non facile. Discrete le scene sportive e le immagini reali sui titoli di coda commuovono.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 07:55 07:55 in TV su Cine 34 (34)

    Fratelli coltelli (1997)


    Reeves: Commedia alla Mattoli diretta da Maurizio Ponzi con due quasi esordienti come il futuro autore radiofonico Fabio Canino e un giovane Emilio Solfrizzi. Simona Ventura si dimostra sorprendentemente in parte, la storia dei fratellastri che si contendono un'eredità è risaputa ma raccontata con garbo. E Flavio Bucci è un impeccabile maggiordomo, con tutta la sua classe.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 08:15 08:15 in TV su Iris (22)

    La feldmarescialla (1967)


    R.f.e.: Evidente tentativo di "copiare" il film francese Tre uomini in fuga, con Luis De Funès, Bourvil e Terry-Thomas. Il filmetto, girato per lo più a Firenze, è abbastanza simpatico e frizzante, ma non riesce certo a divertire quanto il modello, anche se alcuni momenti spassosi li dobbiamo sprattutto all'attore francese Francis Blanche, che rifà la sua classica macchietta dell'ufficiale tedesco (doppiato da Carlo Romano).
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Rai Movie (24)

    Il soldato di ventura (1976)


    Disorder: Davvero niente male; si direbbe quasi un tentativo da parte di Campanile di rendere verosimili (calandole in un contesto storico-politico ben preciso) le classiche avventure stile Spencer e Hill. Ci sono tante botte e risate, ma anche qualche inaspettata parentesi di serietà. Alcuni momenti poi avvicinano la pellicola alla classica commedia all'italiana. Bud regge la sua parte magnificamente ed è spalleggiato da comprimari tutti all'altezza. Un film divertente e pienamente riuscito...
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 09:35 09:35 in TV su Rai Storia (54)

    'O re (1989)


    Pessoa: Magni torna alla sua maniera su episodi storici ancora oggi discussi avvalendosi di un Giannini ispiratissimo e di uno script solido, con il pregio di rendere chiari alcuni passaggi che sui libri di scuola sono sempre rimasti piuttosto vaghi. Naturalmente l'interpretazione revisionista del regista è fortemente di parte, ma legittima e plausibile. Splendido Croccolo molto in ruolo, non si può dire lo stesso della Muti, cui manca l'intensità giusta. Bene il resto del cast, fondamentali scenografie e costumi della Mirisola, moglie del regista.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Cine 34 (34)

    Cari fottutissimi amici (1994)


    Nick franc: A bordo di un camioncino-traghetto un gruppo di perdenti (affamati un po' di sesso, molto di cibo), guidati da un buon Villaggio, intraprende un viaggio in un Italia che cerca di rinascere cancellando il passato ma non ha ancora scelto il proprio futuro. La fascinosa ambientazione toscana e le spassosissime esibizioni di boxe risollevano un film un po' frammentario, che mostra segni di stanchezza nonostante cerchi la freschezza: uno degli ultimi vagiti della gloriosa commedia all'italiana è un Monicelli lontano dai suoi capolavori ma piacevole e divertente con una punta di amaro.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Iris (22)

    Match point (2005)


    Galbo: Migliore film di Allen da parecchi anni a questa parte, è una commedia "nera" splendidamente diretta. La scelta di lasciare l'amata New York fa bene al regista americano che in questa trasferta londinese si rivitalizza; il film è sceneggiato con grande classe, i dialoghi sono brillanti e gli attori particolarmente in palla per continuare nella metafora tennistica del titolo. Anche il finale, volutamente non consolatorio e deliziosamente amorale, si intona perfettamente a tutto il resto.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Rai Movie (24)

    Separati ma non troppo (2017)


    Galbo: Costretta alla coabitazione da motivazioni contingenti, una coppia mette a dura prova la reciproca sopportazione. Non tutte le commedie francesi riescono col buco. Questa in particolare, sebbene possa contare sulla simpatia degli interpreti, è scontata, con una sceneggiatura che annovera molti dei possibili luoghi comuni legati ai non impeccabili ménage matrimoniali. La prima parte è più riuscita della seconda sul versante umoristico.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Cine 34 (34)

    Mi faccio la barca (1980)


    Homesick: Status symbol dei rampanti anni Ottanta, la barca è il set per una commedia sulla riconciliazione familiare in cui la collaudata spigliatezza di Dorelli fronteggia lo script Gastaldi-Amendola-Corbucci, una mistura di banalità, lungaggini, forzature e futilità di dubbio gusto (il bambino flatulente, i due evasi), abominevoli strafalcioni («la balena mangia il tonno»...) e sporadiche gag. Fulgide di bellezza la Antonelli in bikini e la Poggi in topless.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Rai Movie (24)

    Ulisse (1954)


    Jdelarge: Uno dei migliori pepla realizzati in Italia (complice, ovviamente, la fondamentale partecipazione di Kirk Douglas nei panni di Ulisse). Il film ha il pregio di ricostruire in maniera assolutamente credibile le vicende dell'Odissea mentre, per quanto riguarda la sceneggiatura, l'attenzione al personaggio di Ulisse è talmente esasperata che priva gli altri personaggi di una psicologia propria. Belle le scenografie, l'utilizzo delle luci e buona la recitazione.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 13:05 13:05 in TV su Iris (22)

    Mai con uno sconosciuto (1995)


    Almicione: Per quasi tutta la sua durata questa pellicola sembra (anzi è) una di quelle vaccate sensuali che tanto apprezzanno le donne in cerca di una storia d'amore. Fortunatamente c'è qualcosa che non va: la protagonista riceve minacce sempre più allarmanti, le quali riescono a far sorgere un filo di apprensione e curiosità nello spettatore. Il colpo di scena finale è senza dubbio memorabile, ma mal sfruttato come molta altra carne messa al fuoco. Brutto ma sorprendente.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    Cavalca e uccidi (1964)


    Puppigallo: Mediocre western con un protagonista (l'ubriacone del paese) sprovvisto di faccia da West e un amico attempato, anche lui non proprio amalgamato con l'ambiente circostante. Se non altro il pistolero cattivo in nero "Ti sta bene il lutto, Moody" fa il suo sporco lavoro di carogna, mentre il resto del parco attorico, tra burattini del padrone e un Palmer prete piuttosto defilato, fa più che altro da riempiset, tra riunioni, poker e poco altro. P.S. Chiamare Cirillo un messicano iena non aiuta il personaggio...
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Cine 34 (34)

    Maledetto il giorno che t'ho incontrato (1992)


    Fabbiu: Verdone dimostra di conoscere bene i meccanismi della commedia distaccandosi abbastanza dai suoi vecchi lavori e approfondendo un po' di piu le sue solite parentesi sentimentali-riflessive, senza far scadere troppo il film. Che infatti è molto fluido e particolare sia per lo sfondo del caso Hendrix che per quanto riguarda l'idea dell'amore nato tra antidepressivi e sedute dall'analista; non mancano ovviamente punti simpatici e divertenti, soprattutto per merito della buona interpretazione di Verdone. La Buy purtroppo a volte infastidisce.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Iris (22)

    Una donna una storia vera (1985)


    Mentolom: La storia della coraggiosa Marie Ragghianti, che scoperchiò un grosso scandalo politico-giudiziario alla fine degli Anni Settanta. Il film alterna dramma familiare, thriller politico e dramma giudiziario con un buon ritmo. Il regista Donaldson fa chiaramente le prove generali per il successivo Senza via di scampo, che comporrà con gli stessi ingredienti. Molto bene il cast, con l'esordiente Fred Dalton Thompson che interpreta se stesso (era l'avvocato della Ragghianti) e dà il via a una proficua seconda carriera da attore caratterista.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Rai Movie (24)

    Viva la muerte... tua! (1971)


    Rambo90: Un western molto divertente, seppure con grossi debiti nei confronti del Buono, il brutto e il cattivo (soprattutto all'inizio) e con qualche minuto di troppo. La coppia Wallach/Nero funziona: il primo ricalca molto bene personaggi cialtroneschi già visti in precedenza, il secondo invece è inusualmente aristocratico. Tante sparatorie, gustosi battibecchi fra i due protagonisti ed echi rivoluzionari. Buono.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Cine 34 (34)

    Faccio un salto all'Avana (2011)


    Ryo: Film senza sorprese che offre esattamente tutto quello che ci si aspetta: comicità all'italiana trita e ritrita, un Brignano perennemente imprigionato nel suo tipico personaggio impacciato, la bella di turno, equivoci maliziosi (immancabile la solita gag omosessuale). Il tutto condito dalla solita critica alla società italiana, ma anche dallo stereotipo del turista medio. Francesco Pannofino è un bravo attore molto espressivo, ma il personaggio è troppo simile a René Ferretti di Boris. Si continua a vivere benissimo pur non vedendolo.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Iris (22)

    La meravigliosa Angelica (1965)


    Il Gobbo: Terzo capitolo della saga (ma in Italia uscirono coi titoli invertiti!), che vede l’ormai mitica Angelica de Plessis-Bellières dama di corte, e incaricata di una missione diplomatica... Non sarà solo il cervello a dover essere utilizzato in questo cimento, e del resto non potrebbe essere altrimenti, ma anche in questo caso non mancano i colpi di scena (e che colpi! Chi ricompare nel cast?) e il divertimento, magari un po’ naif, ma genuino.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 17:55 17:55 in TV su Rai Movie (24)

    Il pistolero segnato da Dio (1968)


    Il Gobbo: Gary McGuire, detto Uragano West, è un abilissimo pistolero circense, che per un trauma non è più capace di sparare per uccidere. Senonchè... Misconosciuto, inusuale spaghetti melodrammatico di Ferroni, con uno Steffen ottimo nei panni dell'anti-eroe vigliacco che passerà per un percorso catartico in un tripudio di caratteristi del nostro western. Notevole anche il ruolo di Wood/Cianfriglia, uno dei suoi più prominenti come cattivone che oscura l'altro bad guy (il moscio Wyler). Da riscoprire.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 18:40 18:40 in TV su Cine 34 (34)

    Viaggi di nozze (1995)


    Cotola: Verdone torna all'antico e gira, dopo svariati anni, un film a episodi. Il meglio è rappresentato dal personaggio di Raniero (che riprende palesemente quello di Furio) e dalle situazioni esilaranti che costellano il suo segmento. Il più debole, ma in ogni caso non malvagio, è quello con la Mascoli. In mezzo l'episodio con la coppia di cafoni che alterna cose buone ad altre che lo sono meno. Alla fine il risultato non è affatto male.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 19:40 19:40 in TV su Rai Movie (24)

    Urlatori alla sbarra (1960)


    Matalo!: Che dire? Un mero pretesto per proporre divi della new wave della canzonetta italiana, gole spiegate che trovavano in Tony Dallara il loro Che Guevara. La trama è inconsistente ma questi son film che contengono in sè la loro stroncatura in quanto pensati per mera fruizione e godimento immediato causato dal feel in levare. Poi Fulci mette il suo mestiere e le cose magicamente creano un classico indimenticabile del trash. Stupefatta presenza di un grande jazzista, Chet Baker, senza un incisivo, in "vacanza" in Italia: regala una bella "Arrivederci".
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 19:50 19:50 in TV su K2 (41)

    Rio (2011)

    (11 commenti) animazione (colore) di Carlos Saldanha con (animazione)

    Galbo: Blu, un pappagallo di una specie in via di estinzione e cresciuto in cattività, viene portato in Brasile, sua terra nativa, per riprodursi con una femmina della sua stessa razza. Dopo la serie dell'Era glaciale, il regista Saldanha ambienta la sua storia nel coloratissimo mondo carioca. E' proprio la pregevole ambientazione nel contesto di una storia forse troppo semplice, una delle cose migliori di questa gradevole commedia animata, che si segnala anche per la buona caratterizzazione dei personaggi e per il ritmo dato alla storia. Ottima la tecnica di animazione.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    R I dieci comandamenti (1956)


    Parsifal68: Classico dei classici, imperioso e stilisticamente impeccabile, grandioso nel suo smagliante Vista Vision, lungo e avvincente, insomma una pietra miliare del cinema mondiale. De Mille fa un remake del suo stesso film del 1923, disponendo però di mezzi tecnici di prim'ordine e affidandosi a un cast superlativo. Ne viene fuori un'opera grandiosa, certo con qualche errore storico classico a Hollywood, ma sia visivamente che moralmente potente. La scena dell'apertura del Mar Rosso vale da sola la visione. Epico.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Un'estate ai Caraibi (2009)


    Redeyes: Dopo l'estate al mare italiana arriva l'excursus caraibico con un cast simile, o quasi, al precedente. Non c'è la suddivisione in episodi netta come nel precedente ma storie parallele che non s'intrecciano, tuttavia. Nessun "episodio" spicca sugli altri nel mare magnum della mediocrità, nonostante la presenza di buoni intepreti come Brignano, Buccirosso e Proietti. Montaggio veloce ma sceneggiatura ai minimi storici e poche risate. Si salvano le locaton paradisiache e poco altro.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    The blind side (2009)


    Enzus79: Tratto da una storia vera: l'ascesa di un senzatetto che diventa campione di football grazie all'aiuto di una famiglia benestante. Storia positiva. Non c'è un momento che tocchi il melodrammatico, anzi in certi frangenti si cade in un buonismo estremo e di forte carattere romanzesco. Intrattiene nonostante ciò. Sandra Bullock (premiata con l'Oscar) convincente.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Lanterna Verde (2011)


    Daniela: Trasposizione di un eroe fumettoso da noi non molto conosciuto, che risulta insoddisfacente in ogni comparto: confezione accettabile fin quando resta con i piedi per terra o almeno nella nostra atmosfera, ma diventa raffazzonata quando si sposta nello spazio astrale, effetti speciali modesti (qualsiasi videogioco di un certo livello propone di meglio), trama fiacca, personaggi con scarso appeal sia nel reparto buoni che in quello dei malvagi, interpretati con scarsa convinzione da un cast che pure vantava nomi di pregio. Un mezzo disastro felicemente perdibile.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    R I magnifici 7 (2016)


    Galbo: Un gruppo di pistoleri al servizio di una comunità minacciata da un ricco cercatore d'oro. Antoine Fuqua "rilegge" il classico di Sturges realizzando un film che se non raggiunge i vertici dell'originale per ritmo e compattezza, è comunque riuscito. La sceneggiatura alterna con efficacia momenti di tensione ad altri più leggeri. Buona la caratterizzazione dei personaggi affidati ad un eterogeneo e valido gruppo di attori capitanati dal carismatico Washington. Suggestiva l'ambientazione; un po' anonima la colonna sonora originale.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Il club degli imperatori (2002)


    Mutaforme: Discreta commedia drammatica che si presta a diverse chiavi di lettura. Da una parte il regista racconta la frustrazione di un professore impotente di fronte a "ordini superiori", la professionalità che si piega al potere perché così richiede la società. Dall'altra la classica disquisizione sul passare del tempo e sul senso delle cose, che emerge chiaramente quando il professore ormai anziano si accorge di essere stato poco più di una pedina nella brillante carriera di un futuro senatore.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Io vi dichiaro marito e... marito (2007)


    Pigro: Due vigili del fuoco decidono di sposarsi per permettere a uno dei due, padre vedovo, di far passare la propria pensione e l’affidamento dei figli (in caso di morte) all’amico, unica persona di cui si fida. Potenzialmente la commedia appare aperta su un tema attuale come quello dei diritti civili, ma in realtà sotto l’apertura spuntano spesso la stereotipizzazione e l’omofobia. Non bastasse questo, il film è decisamente stupidino e fa ridere solo a tratti.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    Promised land (2012)


    Saintgifts: Più America di così! La limonata fresca e genuina costa 25 cents, la bambina che l'ha fatta sa che è buona e non teme nulla, nemmeno i complimenti e non accetta mance. Forse è questo ciò che ha fatto riflettere Steven: il volto sano, onesto di un'America che tiene in considerazione il denaro più di ogni altra cosa, ma che è pronta a combattere per un'idea, se la crede buona. Difficile conoscere la verità, la fregatura è sempre dietro l'angolo; persino questo buon film può avere altri scopi che non siano solo mostrare il vero volto delle cose.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Le due vie del destino (2013)


    Saintgifts: Molto curati l'aspetto formale, la fotografia e discreta interpretazione di Firth, che in alcuni momenti appare un po' troppo distaccato e assente, come pure la Kidman. Passaggio brusco e spiazzante tra un incipit che sembra voler portare in una direzione diversa e l'anima del film, che porta invece in tutt'altra epoca e luogo. È la sceneggiatura a non raccordare bene i diversi momenti della vicenda (tratta da una storia vera), facendo perdere al dramma di intensità non sapendo a quale fase dare preminenza, se alla storia d'amore o a quella di guerra.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    I predatori (2020)


    Nando: Un'ottima commedia noir che rompe gli schemi dei convenzionali lavori italici, una sceneggiatura, giustamente premiata, straniante che strappa sorrisi e riflessioni in maniera egregia. Lo sviluppo narrativo è validissimo nella prima parte così come nella seconda più riflessiva. Montanini su tutti ma Popolizio e la Mandracchia mostrano le loro peculiarità, Castellitto junior ha stoffa e la mostra con capacità.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    I mercenari 2 - The expendables (2012)


    Nancy: Lo spettacolo più che nel film sta nella proiezione in sala: quella mi ha divertito veramente da morire, con applausi alle apparizioni di Chuck Norris e alle battute di Schwarzenegger: sono state le reazioni di un pubblico ultra-gasato di fronte a un film a tutti gli effetti medio, con una trametta esile ma infarcito al 90% di scene d'azione adrenaliniche (tra l'altro molto apprezzabili e realistiche). Per il resto, ovviamente quadretto attoriale cult, grande Stallone per quanto totalmente monoespressivo (da paura però il doppiaggio).
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    Attacco al potere - Olympus has fallen (2013)


    Piero68: Dopo averci abituato a film di diverso spessore, Fuqua decide di lanciarsi in un classico action Usa caciarone, retorico e fine a se stesso. Sceneggiatura e caratterizzazioni inesistenti, soggetto preso quasi pari pari da Die Hard e cast assolutamente anonimo. Dopo il breve periodo di gloria avuto nell'impersonare Leonida, Butler è tornato al suo classico grigiore e Eckhart è più una comparsa che protagonista, come del resto anche Freeman. E il guaio è che si prendono anche sul serio... Qualche ingenuità anche negli effetti. Sconsigliato.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Beverly Hills cop - Un piedipiatti a Beverly Hills (1984)


    Stelio: Discreto action movie infarcito di verve comica, ben confezionato e interpretato alla grande da Eddie Murphy per un personaggio costruito su misura. Colonna sonora particolarmente ispirata, ottimi i coprotagonisti tra i quali si segnala l'emergente Judge Reinhold. Film di puro intrattenimento che svolge molto bene il suo dovere.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cine 34 (34)

    Tutto molto bello (2014)


    Belfagor: Rifarsi a Parto col folle non è stata una buona idea, visto che lo scarso materiale di partenza era nobilitato solo dal duo protagonista. Nelle mani di Ruffini e della sua gang questi spunti sono sviluppati con approssimazione e scarse capacità attoriali. Il livello del film è decisamente inadatto al grande schermo, in quanto sembra più una giustapposizione di battute e scenette da cabaret stantio che cercano disperatamente di strappare una risata. Non è irritante quanto la prima opera di Ruffini regista, ma è mortalmente noioso.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su La7

    Conflitto di classe (1991)


    Galbo: Problematiche familiari e giudiziarie convergono in questo discreto legal movie di Apted. Padre e figlia avversari in una causa che vede coinvolta una multinazionale dell'auto. Non originale (lo spunto ricorda i romanzi di Grisham), il film è però discretamente realizzato ed ha al suo attivo la buona interpretazione dei due protagonisti, specie Hackman sempre attore di razza.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Rai Movie (24)

    L'ultimo apache (1954)


    Saintgifts: Burt Lancaster è Massai, un apache che non vuole arrendersi quando Geronimo è sconfitto. Si muove come un vero indiano e sfrutta le sue doti atletiche. Uno dei primi film dalla parte degli indiani ed ha diverse trovate molto originali come la scoperta di Massai del mondo dei bianchi e della possibilità di lavorare la terra suggeritagli da un indiano Cherokee già integrato. Il finale non è quello che Aldrich avrebbe voluto, ma quello imposto dalla produzione. Brava anche la compagna di Massai (Jean Peters), anche lei bianca.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su 20 Mediaset (20)

    The Bourne legacy (2012)


    Rambo90: Si cambia registro: via Damon, via Jason Bourne. Il film inizia dopo lo scandalo seguito ai documenti rivelati da Joan Allen nel film precedente e si segue l'eliminazione dell'intero corpo di spie da parte del comando, ma due (un killer e una scienziata) scappano. Dopo un inizio lento, il film ingrana e i personaggi sembrano funzionare; in particolare ho preferito Renner a Damon, la Weisz alla Potente (Norton invece appare sprecato). Buone le scene d'azione, un po' troppo aperto il finale. Un buon riazzeramento.
  • Lunedì, 18/09/23 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Iris (22)

    Argo (2012)


    Jdelarge: Ben Affleck realizza senza dubbio un buon film, in grado di coinvolgere senza mostrare più di quello che dovrebbe essere mostrato. Nulla è superfluo, ma allo stesso tempo non sembra esserci un elemento cinematografico in grado di innalzare il livello del film. Qualche piccola idea, dal punto di vista della regia, c'è, ma non è abbastanza.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Rai Movie (24)

    Cell block 99 - Nessuno può fermarmi (2017)


    Herrkinski: Come in parte già accennato in Bone Tomahawk, Zahler continua la sua personalissima rivisitazione di certo cinema grindhouse a cavallo tra '70 e '80 con questo crime/prison-movie girato magnificamente, che riesce a rimanere appassionante sia nella prima parte introduttiva che in quella clou ambientata tra orrendi carceri che riecheggiano gli esempi più spaventosi del sottogenere. Vaughn non è mai stato così bravo e il resto del cast lo segue; violenza a palate, pur con SPFX volutamente retrò. Tra i migliori film "di genere" degli ultimi anni.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Cine 34 (34)

    Rimini Rimini (1987)


    Galbo: Questo film di Sergio Corbucci prova a rinverdire il glorioso filone dei film a episodi della commedia all'italiana (di cui I mostri sono l'esempio più celebre e tra i più riusciti). Purtroppo Corbucci non è Risi e sopratutto non si avvale degli stessi sceneggiatori! Il risultato è una commedia di basso profilo, boccaccesca per usare un eufemismo e dotata più che di umorismo di comicità da caserma. Può fare ridere in alcuni punti, ma si vola decisamente basso.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su Iris (22)

    Mai con uno sconosciuto (1995)


    Ira72: Classica pellicola anni '90 che, avvalendosi di due bellocci (l'attraente psicologa e il tenebroso sconosciuto) spera di fare il colpaccio. Così i due danno vita a un intenso gioco erotico (patinato e poco credibile) mentre qualcuno perseguita la De Mornay. Si capisce fin dall'inizio dove la sceneggiatura voglia andare a parare, tra risibili depistaggi e colpi di scena raffazzonati. Ma l'insieme pare talmente banale e prevedibile che si spera in chissà quale lampo di genio. Che non arriverà mai. Da salvare un Banderas in forma strepitosa.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Rete 4 (4)

    La clinica dell'amore (2012)


    Parsifal68: Una clinica rischia di essere venduta per mancanza di attività. I due figli del proprietario, entrambi chirurghi, tenteranno l'uno di salvarla e l'altro di affossarla. Scanzonata, irriverente e a tratti demenziale, ma assolutamente spassosa questa commedia per metà francese e per metà lussemburghese che si giova di trovate degne dei migliori film nonsense e che dispone di attori sconosciuti ma affiatatissimi. Bella sorpresa.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Cine 34 (34)

    I soliti ignoti vent'anni dopo (1985)


    Undying: Tremendo seguito ufficiale di un film indimenticabile che lascia, causa dura legge della natura, a parte il protagonista più significativo (Totò). Mastroianni, da mattatore, fa quel che può, ma la storia proprio non fila, le immagini trasmettono malinconia e tristezza ottenendo, in tal modo, effetto contrario a quello prefissato (se non il riso, quantomeno il sorriso). Avanti e indietro con lo squallido pulmino, il gruppo d'attori declina, con la sola presenza scenica, totale menefreghismo al pari di una sceneggiatura statica e poco efficace. Dimenticato... a ragione.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rai Movie (24)

    Una stagione da ricordare (2018)


    Galbo: Film sportivo che “rinverdisce” alcune vecchie glorie del cinema americano come Helen Hunt e William Hurt, che per la verità (il secondo sopratutto) non incidono più di tanto, laddove le vere star sono le interpreti delle pallavoliste. Si tratta di un film per famiglie che veicola un messaggio che è in fondo lo stesso di quasi tutte le pellicole dedicate allo sport: redenzione, riscatto e spirito di squadra. Il film può coinvolgere perché racconta una storia autentica, ma è anche ampiamente prevedibile. Belle le riprese sportive.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Iris (22)

    Una donna una storia vera (1985)


    Mentolom: La storia della coraggiosa Marie Ragghianti, che scoperchiò un grosso scandalo politico-giudiziario alla fine degli Anni Settanta. Il film alterna dramma familiare, thriller politico e dramma giudiziario con un buon ritmo. Il regista Donaldson fa chiaramente le prove generali per il successivo Senza via di scampo, che comporrà con gli stessi ingredienti. Molto bene il cast, con l'esordiente Fred Dalton Thompson che interpreta se stesso (era l'avvocato della Ragghianti) e dà il via a una proficua seconda carriera da attore caratterista.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 04:00 04:00 in TV su Rai 2 (2)

    Hours (2013)


    Piero68: Durante l'uragano Katrina un padre lotterà per cercare di mantenere in vita la figlia neonata costretta in un polmone artificiale. Tutta qui la sceneggiatura di questo dozzinale disaster-movie dove il disastro non è il centro del film ma solo un mezzo da sfruttare e il lieto fine fin troppo telefonato. Walker, maestro dell'action, non sfigura in questo dramma e ce la mette tutta. Ma i limiti ci sono e si vedono. Troppe situazioni tirate per i capelli e troppe licenze rendono poco credibile la lotta di papà Walker. Comunque ben confezionato.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Cine 34 (34)

    Imperia, la grande cortigiana (2005)


    Panza: Per una volta quasi lontano dal clan del Bagaglino (ci sono un irriconoscibile Oreste Lionello e Antonio Giuliani nei panni di uno storpio che fa battute) Pingitore realizza questa miniserie in costume. La recitazione non è il massimo della vita (Assisi nei panni di Cesare Borgia a volte è un po' troppo sopra le righe), ma l'intrigo di omicidi e amori si lascia seguire, nonostante qualche incongruenza (lasciano davvero un solo soldato a guardia di un forziere pieno di soldi?), anche grazie a una regia corretta che riesce a coprire i difetti.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    On the Milky Road: Sulla Via Lattea (2016)


    Bubobubo: Il Kusturica del decennio 1985-1995 era un cineasta irripetibile perché capace di sintetizzare, in un linguaggio unico e radicalmente balcanico, decine di registri diversi. In questa tipizzata favola a tema bellico rimangono invece solo la superficie, il folklore di ambientazioni e personaggi e un certo kitsch di fondo che, venendo a mancare la spinta creativa, tracima spesso nel trash. Alcune intuizioni grafiche (l'orologio) non sono malvagie, ma la storia è davvero poca cosa e la durata sfiancante.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Cine 34 (34)

    Fratelli coltelli (1997)


    Panza: In ruoli di primo piano compaiono due personaggi televisivi, ovvero Simona Ventura e Fabio Canino. La prima delude abbastanza nella recitazione, mentre il secondo non soltanto se la cava discretamente ma dimostra una buon affiatamento con Solfrizzi. Non male anche Flavio Bucci, seppur in ruolo secondario. Peccato che la storia, ideata con il contributo dei fratelli Vanzina (che producono), sappia di già visto (si tratta dell'ennesima variazione dei fratelli rivali) e releghi la pellicola in un intrattenimento usa e getta all'interno del filone della comicità toscana.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 07:05 07:05 in TV su Rai Movie (24)

    Diabolicamente tua (1967)


    Mco: Coproduzione italo-franco-tedesca che origina un giallo complottistico curato e morboso al punto giusto. I soggetti si scambiano i ruoli, non solo le individualità, balzando facilmente da vittime a carnefici e creando un circolo vizioso particolarmente efficace. Assecondati da un ottimo spartito musicale, tutti i personaggi si muovono degnamente in questo teatro delle apparenze, con un inquietante Mosbacher asservito ai piedi della padrona di casa (una splendida Berger). Una pellicola che merita (più di) una visione.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Cine 34 (34)

    Cari fottutissimi amici (1994)


    B. Legnani: Certo non il miglior Monicelli, ma certo non un brutto film (**½). Spunto interessante e vicenda divertente, nonostante un paio di passaggi "sbagliati" (Villaggio che rischia tutti i soldi col primo venuto e l'interminabile pre-fucilazione) e troppe cose già viste. Ma Villaggio disegna bene il suo personaggio, Ceccherini dà una delle sue prestazioni migliori perché composto, la Màcola tratteggia con sapienza un personaggio difficile (sicuramente il più ricco di registri) e il polso del vecchio leone si sente ancora. Ambientazioni toscane straordinarie. Qualche errore storico: perché stupirsi che nel 1944 si suoni la Marcia Reale? Cos’altro dovevano suonare?
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Iris (22)

    Il lupo di mare (1987)


    Cangaceiro: Terrificante buccia di banana per Gigi e Andrea che tolto il cult Acapulco non hanno mai entusiasmato. Su soggetto di Enrico Montesano gli sceneggiatori scribacchiano 85 minuti di scenette trash incredibilmente tristi e ripetitive. Lucidi mette solo la firma alla voce regia, abbandonando completamente la coppia bolognese al proprio destino, smascherando così i loro spaventosi limiti recitativi: non c'è una sola improvvisazione efficace! Orrende le canzonacce anni '80 inserite in modo massiccio e invadente. Inutile dire che non si ride mai. Narcotizzante.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone lo sbirro (1973)


    Rigoletto: Bud finalmente nella sua Napoli. Orfano di Terence Hill ma in un ambiente che conosce bene, riesce a impersonare con spontaneità il manesco commissario Rizzo detto "Piedone". Negli anni del pieno successo della coppia viene prodotto questo film, primo di una tetralogia, che ci fa conoscere il lato forse più popolare del gigante partenopeo. Un buon successo di pubblico ed uno dei primi film che faranno da apripista al poliziesco "all'italiana" che esploderà nella seconda metà degl'anni '70. Ne beneficeranno Maurizio Merli e Tomas Milian. **1/2
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Iris (22)

    Cellular (2004)


    Nando: Un thriller che parte da un cellulare per districarsi in uno sviluppo sceneggiativo abbastanza convenzionale che spazia tra filmati nascosti e poliziotti forse corrotti. La tensione alberga ma appare troppo stereotipata e sembra che il finale sia scontato; purtroppo così sarà. La Basinger è sempre una mamma attraente, Evans scolastico mentre Statham appropriato.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Cine 34 (34)

    Il barbiere di Rio (1996)


    Marimba69: Ottimo successo al botteghino e non è difficile capirne i motivi: un Abatantuono tornato mattatore assoluto. Malgrado una sceneggiatura al limite della semplicità - che porta alla mente le commedie anni '80 di Castellano e Pipolo - Diego riesce a sorreggere la durata del film trovandosi a suo agio con il resto del cast e anzi, a tratti mostrandosi divertito, specie nelle parti in cui è spalleggiato dall'ottimo Papaleo (qui non ancora impiegato in ruoli da protagonista). Mazzantini eccellente nel rendersi (ex) moglie di Diego/Matteo, particolarmente spietata e detestabile.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 10:35 10:35 in TV su Rai Movie (24)

    Gli amanti passeggeri (2013)


    Mark70: Un gruppo di persone ognuna con un segreto da confessare, un ambiente chiuso e claustrofobico, l'imminenza del pericolo, il rischio di perdere la vita... quanti film abbiamo visto con questi ingredienti? Almodovar compie un'ennesima variazione sul tema, ma anche se il ritmo è buono e si ride per le battute (e per le pesanti allusioni a sesso e droga...) alla fine resta molto poco. Filmetto vedibile e nulla di più; il maestro spagnolo ci ha regalato opere di ben altro spessore.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Rai Movie (24)

    Cartagine in fiamme (1959)


    Reeves: Statico - nonostante la ricchezza evidente di mezzi per le ricostruzioni e il numero di comparse - adattamento di un romanzo minore di Salgari. L'iconografia di Carmine Gallone è evidentemente debitrice nei confronti di Cabiria, il kolossal muto, e a poco serve la presenza decisamente sexy di Anne Heywood. Gli Ercole di Francisci, usciti l'anno prima, erano tutt'altra cosa.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Iris (22)

    La polizia brancola nel buio (1975)


    Ultimo: Ma che roba è? Quello che dovrebbe essere un giallo anni 70 è, a conti fatti, un film malriuscito da ogni punto di vista: prestazioni attoriali (dialoghi imbarazzanti), regia e sceneggiatura. Non si capisce ove si vada a parare e sembra quasi che il regista abbia deciso di far spogliare qualche bella donzella giusto per non far addormentare lo spettatore. Visto per curiosità e bocciato. Insalvabile.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 12:45 12:45 in TV su Cine 34 (34)

    Il ragazzo del pony express (1986)


    Reeves: Il giovane neolaureato non riesce a trovare lavoro e si reinventa come fattorino. Commedia scanzonata tutta incentrata su Jerry Calà che ritrova qui Isabella Ferrari come partner (una delle coppie più di successo del periodo). Niente di originale, ma la storia scorre fluida e la colonna sonora musicale di Smaila rimane impressa nella mente. Tra i personaggi minori spicca Fiammetta Baralla come meccanico scatenato.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    L'ultimo apache (1954)


    Lupoprezzo: Il titolo italiano è esplicito: Massai è l'ultimo apache che si ribella ai bianchi, mentre Geronimo ormai è una macchietta, ridotto a subire umiliazioni su umiliazioni. Un western che riabilita la figura dell'indiano, dandogli dignità onore e intelligenza, avvicinandolo alla possibilità di una convivenza. Il piano sequenza che mostra a Massai la vita in una città è splendido. Lancaster in gran forma. Ma per molti il film resta innanzitutto un grido insopprimibile di ribellione e libertà (punto di vista più che legittimo).
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 14:20 14:20 in TV su Iris (22)

    Gosford Park (2001)


    Cotola: Visto come film di genere è sicuramente deludente, ma poiché non era questo ciò che interessava ad Altman, è più giusto giudicare sotto un punto di vista diverso. Pellicola più di “costume” che di costumi, in cui il regista americano si sofferma sui rapporti tra le diverse classi sociali. Certo, nulla di nuovo, così come non lo sono le sue considerazioni, ma l’eleganza e la classe del vecchio Robert non si comprano certo al mercato. Così come la sua innata capacità di direttore d’attori. Molto bello, a certe condizioni.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Cine 34 (34)

    Rimini Rimini (1987)


    Samuel1979: Commedia balneare a episodi riuscita solo in parte per via di alcuni episodi non particolarmente riusciti (in primis quello di Roncato). Il più divertente è quello con Micheli, che da solo regge un intero episodio a suon di battute, mentre irritante e apatica risulta l’Antonelli. L'episodio di Villaggio sarà sempre ricordato per la presenza prorompente della Grandi qui al massimo della sua sensualità, mentre quello di Calà non è nemmeno paragonabile con l'originale "Eritrea".
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Rai Movie (24)

    La più grande rapina del West (1967)


    Stubby: Film pieno zeppo di caratteristi importanti, capitanato dal solito e sempre bravissimo George Hilton che con il suo scanzonato modo di fare spezza i momenti "duri" e traghetta lo spettatore verso un finale più da fagioli western (comico). Nel complesso comunque rimane una pellicola piu che gradevole e che si lascia vedere senza particolari cali di tono.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rete 4 (4)

    Dio perdona... io no! (1967)


    Homesick: Western post-leoniano diretto da Colizzi, che esordisce nel genere insieme alla coppia Hill-Spencer. I richiami ai western italiani precedenti sono numerosi (la struttura narrativa, le caratterizzazioni dei personaggi, i ppp degli occhi, Hill con look e atteggiamenti à la Eastwood), ma si avverte già quel tocco personale che diventerà cifra stilistica del regista. Il grandissimo Wolff impera; decisivi contributi della giunonica Rovere e delle inconfondibili facce di Martin, Brana, Capitani, Barboo.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Cine 34 (34)

    Tutto molto bello (2014)


    Gabrius79: Alla sua seconda prova da regista Paolo Ruffini fallisce inesorabilmente e ci propina un film inconsistente con pochissime frecce al proprio arco. Una sceneggiatura incolore e capace di regalare risate stillate col contagocce (per merito di Frank Matano e Paolo Calabresi). C'è veramente ben poco da dire.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Iris (22)

    Mister Hula Hoop (1994)


    Paulaster: La storiella dell'approfittarsi del teorico stupido ma poi brillante non è così originale. In più lo svolgimento risulta risibile, con risvolti telefonati. Di certo la confezione è di gran classe: la parte iniziale e l'esplosione dell'hula hoop sono godibili e vivaci. La chiusura è debole e forzatamente improbabile. Robbins non ha gran fascino e almeno Newman ha qualche buona espressione malefica.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)

    Perché ho rapito il mio capo (2014)


    Modo: Commedia tedesca romantica e piacevole che si presta a una visione domenicale leggera e spensierata. Nulla di particolarmente originale ma la storia scorre liscia regalandoci qualche sussulto frizzante nel finale. I due protagonisti (lui a tratti un po' imbalsamato) sono in sintonia, come il resto del cast. Non poteva mancare l'happy ending... ma va bene così!
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su Rai Movie (24)

    Fred il ribelle (1941)


    Pessoa: Fin dal titolo originale si capisce che questo secondo western di Lang è una specie di celebrazione di una delle aziende americane più importanti, la Western Union appunto, nella complicata operazione di sviluppare la rete telegrafica negli Usa. Il tono è ovviamente elegiaco, ma sorretto da una regia superlativa e da uno script al top del genere, con largo impiego di mezzi. Nel cast di nomi importanti emerge la recitazione essenziale e incisiva di Scott, ma il livello generale è più che buono. A tratti troppo retorico. Scorrevole!
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 18:45 18:45 in TV su Cine 34 (34)

    Un'estate ai Caraibi (2009)


    Galbo: La replica del cinecocomero vanziniano, dopo Un'estate al mare, viene ambientato (dopo un preambolo italico) ad Antigua ma la sostanza rispetto al film precedente non cambia. Pochissime idee e nessuna originale quanto piuttosto il riclico di luoghi comuni della comicità (il fingersi gay, lo scambio degli esami clinici) affidati ad un gruppo di attori che non riescono a supplire le gravi carenze del copione. Anche Proietti che nel film precedente giganteggiava, qui è a disagio in un ruolo assai poco significativo. Vanzinianamente inutile.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Rai Movie (24)

    Lasciati andare (2017)


    Paulaster: Psicanalista si affida a una personal trainer per rimettersi in forma ma i risvolti non saranno solo amorosi. Partenza simpaticamente classica per introdurre il canovaccio (con inserti psicologici a elevarla e dare corposità) e spostarsi man mano nel sentimentale quando non addirittura nel criminale. Un eccesso di bailamme che già sconta la banalità della scelta della protagonista spagnola, poi esagera con l’entrata in scena di un pur bravo Marinelli. Sicurezza della Signoris nei panni della ex moglie col senso dello humor.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Guai con gli angeli (1966)


    Daniela: Difficile rinvenire la mano di Ida Lupino nella regia di questo film edificante che racconta gli anni trascorsi da due ragazze di buona famiglia in un collegio privato gestito da suore, punteggiati da innocenti marachelle e qualche momento più intimistico. Russell, da grande attrice qual è, veste con autorevolezza ed umanità i panni della madre superiora, e qualche gag risulta abbastanza simpatica, ma Hayley Mills, stucchevole come in quasi tutte le occasioni, fatica a rendere credibile l'evoluzione del suo personaggio.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Abbronzatissimi (1991)


    Galbo: Appartenente al filone cosidetto "vacanziero" (commedie ambientate in località di vacanza generalmente balneari) rilanciato da Vanzina con Sapore di mare, ne è in realtà un sottoprodotto affidato alla regia dello sconosciuto ai più Bruno Gaburro. Si tratta di una serie di scenette comiche su situazioni trite e ritrite che a stento e di rado strappano qualche risata ma più spesso annoiano. Non male Teocoli; patetica la Parietti.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Pat Garrett e Billy Kid (1973)


    Raremirko: La director's cut del 2005 (monca di circa 7 minuti rispetto alla Turner version del 1988) è abbastanza scorrevole e avvincente e, cosa più importante, a quanto pare si avvicina il più possibile alle volontà del regista, che si vide devastare la versione cinematografica del 1973. Tutto ai massimi livelli: dialoghi, atmosfera, musiche, regia, attori. La trama non è delle più elaborate e il ritmo rimane ad ogni modo un po' troppo acciaccato (si vocifera tra l'altro a causa di continui guai produttivi che insorsero), ma il film è comunque un must.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Today you die (2005)


    Pesten: D'accordo, da Seagal uno si aspetta azione indefessa e movimenti pirotecnici di aikido che servano a spezzare ossa ai nemici, non profondità e storia; però a tutto c'è un limite e purtroppo qui viene superato abbondantemente. Ok il low budget, ok utilizzare una scenografia semplice, ok tutto quello che volete, ma la decenza non andrebbe mai abbandonata. Vedere Seagal usare nel 90% delle scene una controfigura (a volte se ne vede quasi il volto!) lascia tristi, ed è quasi peggio degli evidenti errori nel filming e degli elementi inseriti a casaccio.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Miss Detective (2000)


    Mco: Filmetto leggero nelle premesse e nel suo effettivo svolgimento tra sfilate, cambi d'abito e possibili minacce alla sicurezza delle candidate ai concorsi di bellezza made in Usa. Sandra Bullock, agente dalla parolaccia facile, si trasforma in maniera sempre più provocante, sino alla sua totale consacrazione a bomba sexy. Il ritmo è abbastanza sostenuto e gli spartiti ilari prevaricano sulle altre tracce. Il tempo scorre via in maniera piacevole, segnando un punto a favore per pellicole di tal guisa. Simpatico e con un sequel.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    The Tomorrow series: Il domani che verrà (2010)


    Daniela: L'Australia nel giro di poche ore invasa da un esercito straniero, neppure fosse un Afganistan qualsiasi: è lo spunto di questo survival-teen-catastrofico che spreca subito qualsiasi chance di suspence derivante dall'inspiegabilità dell'evento per accodarsi ad un gruppo di ragazzi ambosessi (con le femmine in media più toste), pronti a trasformarsi in guerriglieri di fronte al vile invasor... visualizzazione di una fantasia infantile, in cui il problema non è la verosimiglianza ma la messa in scena puerile, ed infantile e puerile non sono sinonimi.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    Io, Daniel Blake (2016)


    Daniela: Ken Loach è vivo e lotta insieme a noi. Lo dimostra con questo film in cui, dopo alcune prove più opache e concilianti, torna ai temi a lui più cari: il carpentiere Daniel Blake è parente stretto di Stevie, di Joe Kavanagh e degli altri proletari/disoccupati del suo cinema migliore. Il film raggiunge il suo scopo, facendo indignare per le umiliazioni a cui gli apparati sottopongono gli "emarginati" in senso lato della globalizzazione. Talvolta però dà l'impressione di caricare un poco troppo le tinte, in un repetita juvant non necessario che finisce paradossalmente per renderlo meno efficace.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Son of a gun (2014)


    Taxius: Piacevole thriller che comincia come un classico film carcerario per poi trasformarsi quasi subito in un heist movie. La trama non è delle più originali ma la buona regia e un buon Ewan McGregor tengono a galla il film che, pur con qualche alto e basso, non annoia. Il pezzo forte è sicuramente la bellissima sequenza della rapina, mentre stancano un po' le banali scene romantiche sparse qua e là. Nel complesso non è male...
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Greta (2018)


    Nicola81: Thriller al femminile incentrato sul fenomeno dello stalking, che pur scoprendo le carte piuttosto in fretta riesce a mantenere constante la tensione per l'intera durata, fino all'impennata conclusiva con annesso epilogo vendicativo. Ottima la Huppert. che dietro la facciata mite rivela un animo sempre più spietato, ma brave anche la Moretz come vittima designata e la Monroe nei panni dell'amica. È richiesta una certa sospensione dell'incredulità soprattutto per quanto riguarda l'atteggiamento della polizia, ma al cinema si è visto anche di peggio.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Greenland (2020)


    Pinhead80: Disaster movie appena accettabile che pesca storicamente nelle stesse modalità di estinzione dei dinosauri 65 milioni di anni fa, aggiornando il tutto ai giorni nostri. Un frammento di una cometa devasterà la Terra e solo un piccolo numero di uomini è destinato a sopravvivere in un bunker in Groenlandia. Prima parte convincente con tanta azione e momenti di discreta suspense, purtroppo però il film si dilunga molto in alcune scene melodrammatiche (a casa del nonno, il finale) che lo rendono particolarmente melenso e lento. Durata eccessiva ed effetti speciali deludenti.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai Premium (25)

    Enrico Piaggio - Un sogno italiano (2019)


    Graf: Biopic di discreta stoffa didascalica che riassume a grandi linee, ma con un cifra stilistica semplice e persuasiva, la vita dell’industriale Enrico Piaggio nel suo momento di maggior gloria e successo: l’invenzione, la costruzione e la messa in commercio della mitica Vespa. Efficace e suggestiva la rievocazione del clima di fervore, di impegno e di partecipazione emotiva di tutta la società alla ricostruzione civile e alla riedificazione economica dell’Italia dopo la tragedia della seconda guerra mondiale. Superflua la parte sentimentale della trama.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 2 (2)

    The equalizer 2: Senza perdono (2018)


    124c: Il secondo capitolo delle avventure dell'ex-agente della CIA Robert McCall, basate sul serial Un giustiziere a New York, parte lento, ma è proprio questa lentezza la sua carta vincente. Alla ricerca degli assassini di una collega, il nostro s'imbatte in sicari della CIA impazziti e in un ragazzino a cui fa da padre/tutore. Denzel Washington e Antoine Fuqua immergono l'eroe in un'atmosfera da western urbano, citando Taxi driver (Denzel fa il taxista alla de Niro), il Callaghan di Ted Post e Kill Bill (i killer hanno una famiglia, come Vernitia Green).
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove

    Maschi contro femmine (2010)


    Nancy: Ennesima commedia corale di disavventure sentimentali in tutte le salse, che se non fosse per il buon cast non di salverebbe granché (a tal proposito, brave Cortellesi e Signoris). Brizzi impianta gli intrecci tra i vari personaggi in maniera già vista, ma la sceneggiatura regge e sono molti i momenti comici, specie negli attimi di rottura dell'equilibrio iniziale e quindi della prima parte, scadendo tuttavia nei melensi lieto fine poco dopo. L'episodio più divertente, secondo chi scrive, è quello Cortellesi/Preziosi. Discreto, non fondamentale.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    Sbucato dal passato (1999)


    Puppigallo: Basta che passino 35 anni e l'Umanità, al cospetto di un ingenuo ragazzo sbucato letteralmente dal passato, sembra essere peggiorata, risultando più falsa e superficiale. Esistono sì le eccezioni, ma sono inevitabilmente influenzate dall'attuale meccanismo. Questa pellicola, con tutti i suoi limiti di leggerezza, piena di situazioni e gag da facile umorismo, ha però proprio nel non prendersi troppo sul serio uno dei pregi, insieme a quello di evidenziare quanto il termine evoluzione non rappresenti sempre la realtà. Gli attori se la cavano dignitosamente e il risultato non è male.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai Movie (24)

    L'uomo di casa (2005)


    Galbo: Si vola davvero basso in questa commedia d'azione diretta da un regista che ha al suo attivo un unico buon film (il bel Goodbye Mr. Holland). L'idea portante è ovviamente quella del contrasto tra il protagonista (il rude ranger Tommy Lee Jones) e le scatenate fanciulle testimoni in pericolo. Nulla di ciò che possiamo immaginare con queste premesse narrative ci viene risparmiato ma la cosa peggiore e lo scarsissimo impegno di un ottimo attore come Jones, evidentemente pentito da subito di avere accettato una boiata del genere.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai 5 (23)

    When you're strange (2009)

    (11 commenti) documentario (colore) di Tom DiCillo con Jim Morrison, John Densmore, Robby Krieger, Ray Manzarek

    Minitina80: DiCillo realizza il documentario definitivo in cui spiega il fenomeno musicale dei Doors tenendo conto del contesto storico del momento, fondamentale per comprendere l’ascesa di Jim Morrison come icona musicale. Meno spazio, invece, è lasciato all’attitudine musicale del gruppo, preferendo concentrarsi sugli effetti devastanti di alcol e droghe su Morrison e le inevitabili conseguenze durante i concerti e sull’attività in studio. Non si tratta di documentario scolastico e didascalico, possedendo un taglio dinamico adatto al contesto.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai 4 (21)

    Domino (2019)


    Paulaster: Collega di un poliziotto vuole vendicare il partner ammazzato. Storia di Isis, di terrorismo e della Cia che cerca di avere informazioni. Thriller che sembra politico e invece scade addirittura nel romantico (l’amante che piange sotto il mulino a vento lascia perplessi), nel quale De Palma si fa riconoscere solo in una scena (il red carpet). Le varie vendette sono poco empatiche e il finale ha una pessima tensione. Può considerarsi come prodotto televisivo un filo sopra la media. Musiche di Donaggio che sembrano d’annata (tra cui un simil Bolero).
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Io vi dichiaro marito e... marito (2007)


    Mascherato: Sorprende vedere Alexander Payne accreditato tra gli sceneggiatori di questa commediaccia che nei '70 in Italia avrebbe avuto come protagonisti Montagnani e Vitali (Ma dove vai se il vizietto non ce l'hai?). Oltretutto è un conservatorissimo film contro le unioni di fatto che, come sempre nelle pellicole con Sandler, dietro una facciata politicamente scorretta (il ciccione della sequenza iniziale, il ministro del matrimonio - un Rob Schneider in versione Peter Sellers - ed il testimone alcolizzato) nasconde una sostanza moraleggiante.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    La ragazzina (1974)


    Faggi: Visto in segreto in tenera età sortì l'effetto di una bomba erotico-atomica dai cui esiti, forse, non mi sono più ripreso (e meno male). Rivisto in seguito mi sembrò depotenziato ma non prestai molta attenzione alla cosa. Rivisto oggi si rivela per quel che è: mediocre e anche meno. Nostalgie personali a parte resta, almeno, come documento su Gloria Guida che, direttamente dai reami della dea Venere, si manifestò così come la si vede, splendente e spontanea, nella terrestre celluloide.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Cine 34 (34)

    Delitti e profumi (1988)


    Cristian: All'inizio del film non si capisce molto il nesso tra le varie vicende, ma poi si "snoda" la trama e si comprende il tipo di film, che va su un presunto thriller. Un ottimo Jerry Calà (come lo è stato in Fratelli d'Italia) ed un altrettanto bravo Umberto Smaila: molto forti, sembra più un film comico che trhiller!
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Iris (22)

    Tombstone (1993)


    Alex1988: Ennesima variazione della celebre impresa di Wyatt Earp; le atmosfere e i modi di fare dei personaggi, ricalcano molto i western italiani; nulla di che ma, comunque sia, si lascia seguire nonostante la durata di quasi due ore, grazie alla regia di Pan Cosmatos (noto soprattutto per Rambo II e Cobra) che evita lungaggini sentimentali (per quanto riguarda il rapporto tra Wyatt e la sua futura sposa) e si concentra sull'azione e la spettacolarizzazione della storia (di cui già sappiamo l'esito finale).
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold

    Zandalee (1991)


    Cotola: Il solito film pseudo-erotico con al centro un triangolo (che novità!) destinato a finire nel risaputo tragico modo. Nessuna novità da segnalare né alcun elemento di rilievo da annoverare. Cage non è adatto al ruolo mentre la protagonista mostra una bellezza invidiabile che non basta però a salvare il salvabile.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su 20 Mediaset (20)

    Lanterna Verde (2011)


    124c: La DC comics entra in campo, dopo essere stata per anni schiacciata da titoli cinematografici Marvel e lo fa usando le stesse armi della concorrente. Errore! Lanterna Verde non è così conosciuto, come Superman, o Batman (che comunque dettano legge alla Time Warner) e, alla fine, il risultato non è che sia così esaltatante. Si, è un film da due pallini, ma non è niente di nuovo sul fronte occidentale, a cominciare dal nemico, che ha poco appeal. Saranno contenti i fan, ma c'è chi potrebbe sbadigliare nel vedere un film che non decolla mai.
  • Martedì, 19/09/23 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Italia 1 (6)

    Contagion (2011)


    Hackett: Film di contagio (lo dice il titolo chiaramente) che colpisce dal principio per la quantità di nomi celebri coinvolti nel progetto e che tratta di un virus che stravolge la vita dell'umanità intera. Il film, preso a sé, ha una confezione ben curata ma appare abbastanza vuoto, superficiale per ciò che riguarda parecchi dei personaggi presentati e non tutto compiuto nel suo complesso. Troppa carne al fuoco per una vicenda che però vuole mantenere snellezza e tempi di un thriller.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su Rai Movie (24)

    Aspettando il re (2016)


    Cotola: Dipendente demotivato ed in bolletta viene inviato in Arabia Saudita per chiudere un importante affare, niente meno che con il re in persona. Difficoltà e beffe non mancheranno. Classico film americano che prova a remare contro il sistema ma che alla fine non riesce a non conformarsi ai soliti cliché del cinema commerciale a stelle strisce e non solo. Sotto questo aspetto il finale, telefonatissimo sotto ogni aspetto, specie quello sentimentale, è assolutamente sintomatico. Peccato, perché il materiale per fare qualcosa di diverso c'era. Comunque un suo perché ce l'ha.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Cielo (26)

    La novizia (1975)


    B. Legnani: Pazzesco filmetto ambientato in Sicilia (ma girato sulle colline laziali), che presenta un "deus ex machina" fra i più folli della storia mondiale del cinema, col quale, e dopo il quale, affonda tutto quello che di decente (poco) s'era visto fino a quel momento. Guida mal diretta, Benussi brava nello zoccoleggiare, Stander eccessivo come sempre nel fare il libertino (come nell'altrettanto inguardabile Innocenza e turbamento), Gino Milli non male ma, in un cast del genere, la Conte pare la Magnani. Dimenticavo: folle pure l'ultimo minuto di film.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Cine 34 (34)

    Mezzo destro, mezzo sinistro - 2 calciatori senza pallone (1985)


    Markus: Spin-off de L'allenatore nel pallone privato però del personaggio-chiave Banfi. Il risultato non è strepitoso ma nemmeno disdicevole; diciamo che l’assenza dell’attore pugliese si subisce non tanto per l’assenza di adeguata verve comica (qui assicurata da un nutrito cast in cui spiccano in tal senso Roncato e Spaccesi), quanto perché il contesto lo avrebbe richiesto. L'intrattenimento non manca e il film ha un discreto ritmo narrativo.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 01:55 01:55 in TV su Iris (22)

    Mister Hula Hoop (1994)


    Pigro: Ingenuo messo ai vertici dell'azienda inventa l'hula hoop. Una favola alla Frank Capra passata al setaccio dell'iperbolica e apologante fantasia dei Coen, per raccontare causticamente la fallacia del sogno americano e del successo: è sulla menzogna e sull'inganno che i magnati costruiscono il loro potere, ed è sul caso e sul soprannaturale che uno qualunque può "arrivare", non certo sulle sue capacità. E' in questa beffa che divampa il sarcasmo dei Coen: l'America è un bluff e che qualcuno sincero possa aver successo solo una favola.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Rai Movie (24)

    Gli amanti passeggeri (2013)


    Domino86: Siamo nel pieno del mondo di Pedro Almodóvar e tutti gli elementi che lo caratterizzano li ritroviamo qui presenti. Scene e dialoghi grotteschi portano spesso lo spettatore a chiedersi a cosa debbano portare o quale sia il senso dell'insieme. Ma questo è Almodóvar e questi i suoi film, nei quali si alternano eccesso, disperazione e tanti altri sentimenti.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rete 4 (4)

    Gli occhiali d'oro (1987)


    Enricottta: Film tratto da un bellisimo romanzo di Bassani, sfiora appena lo sufficienza. Peccato, perché il cast sarebbe ottimo, con quel mix di attori ambigui e pieni di stile, sulla carta ideali. Il racconto è lento, a tratti lentissimo, non piace come è trattato il rapporto omosessuale tra il dottore e il giovane: poco coraggio, se si pensa che valeva la pena di attualizzare o rivisitare la trama. Noiret non è la prima volta che si cimenta in ruoli "difficili" ed è l'unico che si salva. Montaldo è poco incisivo nella regia.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Cine 34 (34)

    Upperseven - L'uomo da uccidere (1966)


    Myvincent: Upperseven è un agente che somiglia un po' a Roger Moore, donnaiolo e sagace ma con il pallino dei travestimenti facciali. De Martino si rivela creativo e fantasioso muovendo i fili di una storia avventurosa fra alcune capitali d'Europa come Copenaghen, Londra, Roma. L'italico genio si dispiega così anche nel genere spy con un'infornata inarrestabile di idee e snodi narrativi originali (pur se spesso del tutto inverosimili). Divertimento assicurato al 100%.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Rai 2 (2)

    Suburra (2015)


    Katullo: Nell'arco temporale di una settimana Sollima percorre chissà quanti calendari di buio pesto, lasciando ampio adito a quella devastazione criminale che, con un finale "americano", sembra finire sconfitta in un'apocalisse giustizialista che non convince certo a sopportare meglio i "giorni" che la precedono. E quelli che seguiranno. Il film "costringe" invece chiunque lo scelga con interesse critico a non poterlo sottovalutare, è fatto bene ed è difficile doverlo ammettere tanto si vorrebbe avere a disposizione molta più fantasia da pallinare. Cast sopra la media prestazionale.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 03:45 03:45 in TV su Rai Movie (24)

    I diavoli volanti (1939)


    Pigro: Oliver, innamorato non corrisposto, e Stan, suo amico, si arruolano nella Legione Straniera (come nei Due legionari), ma l'inquadramento militare non fa per loro... Il film è spassoso e consente ai due straordinari comici di mettere a segno alcune scene topiche, dal tentativo di suicidio nella Senna alla famosa canzoncina cantata e ballata in mezzo ai legionari (anche nella versione italiana: come sempre un buon doppiaggio), da Stan che suona la rete del letto come fosse un'arpa alla fuga in aereo. Finale a sorpresa, delizioso.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 03:50 03:50 in TV su Iris (22)

    Gosford Park (2001)


    Caesars: Robert Altman si cimenta con un giallo alla Agatha Christie, ambientato nell'Inghilterra degli anni '30. Il regista americano però lo fa da par suo e quindi ecco che, nella villa in cui è ambientata l'azione, circolano innumerevoli personaggi ognuno dei quali con qualcosa di torbido da nascondere. Non si salva nessuno ne tra i nobili e ricchi né tra i domestici che li accompagnano. Il ritmo è lento e appesantisce un po' il racconto, ma il film rimane valido e meritevole di visione. Molto bravi gli interpreti e bella la fotografia.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Cine 34 (34)

    Il richiamo del lupo (1975)


    Panza: Buon film che passa dal genere avventuroso al western potendo avvalersi di un cattivo e signorile Jack Palance. Grazie a una suggestiva colonna sonora e a bei paesaggi innevati, Baldanello, che ha a disposizione qualche soldo in più del solito, oltre a creare un dignitoso intrattenimento, rende anche visivamente affascinanti alcune fasi in esterni. La sceneggiatura procede senza tempi morti riuscendo perfino a farci affezionare alla dolcezza del cane Buck e del suo piccolo padrone, prelevato da un romanzo di London.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Rete 4 (4)

    Avanzi di galera (1954)


    B. Legnani: Tre episodi tenuti insieme da una cornice con Tosi, che fa il commissario. Primo (Basehart, Cortese). Drammone cottafaviano, con finale piuttosto inverosimile, ma diretto e recitato con indiscutibile professionismo (**). Secondo (Constantine, Lillo, Foà). Sorprendente episodio dalle tonalità noir, vedendo il quale è impossibile non pensare a Di Leo (***). Terzo (Chiari, Lualdi e particina per Bramieri). Secco in alcune fasi, sentimentale in altre, ma sempre condotto in maniera salda, esalta le varie tonalità (dalle buffonesche a quelle drammatiche) di un grande Walter Chiari (**!).
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Una stagione da ricordare (2018)


    Didda23: Le speranze di bissare il successo al campionato statale di pallavolo si riducono drasticamente quando il capitano della squadra muore tragicamente in un incidente. Ma non è detta l'ultima parola... Tratto da una incredibile storia vera la pellicola di McNamara utilizza la sovrastruttura sportiva per raccontare l'importanza del ricordo e di come questo possa essere fonte di ispirazione. La Hunt nel ruolo dell'allenatrice delude le attese, mentre Hurt ci mette tutto il mestiere in un ruolo non facile. Discrete le scene sportive e le immagini reali sui titoli di coda commuovono.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    L'inquilina del piano di sopra (1977)


    Markus: Sorta di commedia sofisticata che attinge un po’ al filone sexy. La pellicola diverte poco: dopo gli spunti iniziali si trascina stancamente senza sviluppi degni di nota. Il problema principale è la scelta di Toffolo come protagonista: pur essendo un grande caratterista, non ha la verve giusta per sostenere un’ora e mezzo di film; d’altro canto non è supportato da un Pippo Franco sopra le righe e da una Silvia Dionisio fuori parte (quasi sempre vestita, quindi la pellicola risulta deludente anche dal punto di vista “pruriginoso”).
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Cine 34 (34)

    Il barbiere di Rio (1996)


    Liv: Il tema dell'italiano in Brasile (e naturalmente a Rio de Janeiro) è abbastanza sfruttato dalla commedia italiana per rendere facile un film di questo genere. La grazia del Brasile è resa attraverso le curve delle mulatte sulle solite spiagge, la bossa nova, il Corcovado, il Pão de Açúcar, ecc. Il personaggio di «sio bèlo» Abatantuono è troppo patetico (uno "sfigato", come dicono i figlioletti), più di quello di Regalo di Natale e la storia è un po' scontata, con un finale erratico. Peccato: Veronesi doveva sforzarsi un po' di più.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 06:40 06:40 in TV su Rai Movie (24)

    L'evaso (1971)


    B. Legnani: Trama breve, sviluppo lento, immagini dolcissime, nostalgiche. Ottima la Signoret. Solo per chi predilige i film "tranche de vie", nei quali la "vie" è normale, con occasionali, brusche accelerazioni. Ma allora, forse, non serve andare al cinema: basta stare in casa.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone a Hong Kong (1975)


    Alex75: Dopo il buon successo di due anni prima, Steno ripropone il commissario Rizzo, spostando l’azione in Estremo Oriente. Rispetto al precedente viene introdotto qualche elemento di commedia in più (con la presenza del giapponesino Yoko) su un impianto ancora poliziesco. Per quanto prolisso e non originalissimo, il risultato è più che discreto, sia dal punto di vista tecnico (per fotografia e musiche), sia da quello attoriale (in particolare è felice la scelta di affiancare Lettieri a Spencer).
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Iris (22)

    Son tornate a fiorire le rose (1975)


    Reeves: Terribile commedia che sprizza volgarità in ogni battuta ed è particolarmente irritante perché vorrebbe essere "alta" e commisurata alla presenza di Luciano Salce e Walter Chiari, che invece danno il peggio del loro repertorio e dimostrano una senilità imbarazzante. Valentina Cortese dovrebbe prendere in giro se stessa, ma con Truffaut era davvero un'altra cosa.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Cine 34 (34)

    Il ragazzo del pony express (1986)


    Fabbiu: Lo spunto iniziale con Calà laureato e disoccupato che dopo varie disavventure finisce a fare "il pony express" era anche simpatico, ma la sceneggiatura non fa che mettere in luce una clamorosa mancanza di idee (Calà ricattato che si deve vestire da cameriera finendo molestato). I dialoghi in particolare sembrano scritti per essere compresi persino dai bambini, interpretati da tutti in modo discutibile. Non basta la presenza di comprimari che non lasciano il segno. Si salvano solo poche battute di Jerry, le musiche di Smaila e le belle scene in Vespa.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Rai Movie (24)

    L'uomo di casa (2005)


    Galbo: Si vola davvero basso in questa commedia d'azione diretta da un regista che ha al suo attivo un unico buon film (il bel Goodbye Mr. Holland). L'idea portante è ovviamente quella del contrasto tra il protagonista (il rude ranger Tommy Lee Jones) e le scatenate fanciulle testimoni in pericolo. Nulla di ciò che possiamo immaginare con queste premesse narrative ci viene risparmiato ma la cosa peggiore e lo scarsissimo impegno di un ottimo attore come Jones, evidentemente pentito da subito di avere accettato una boiata del genere.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Cine 34 (34)

    Delitti e profumi (1988)


    Markus: Delitti provocati da un profumo... micidiale! Nel modernissimo panorama di un centro commerciale, Vittorio De Sisti tenta la strana ma in definitiva funzionale - almeno allora - via del "thriller con risata" offerta da Jerry Calà protagonista (nel 1986 il regista lo diresse nel celebre Professione vacanze) e da un commissario sui generis interpretato da Umberto Smaila. Sia la componente del divertimento che quella gialla non convincono appieno, perché inserite nel contesto di una pellicola para-televisiva a basso budget con poche idee. Guardabile.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 10:45 10:45 in TV su Iris (22)

    The blind side (2009)


    Giacomovie: Un ragazzo afroamericano, promessa del football, trova una famiglia benestante disposta ad adottarlo e a farlo studiare. La storia vera di Michael Oher conferisce realismo e concretezza a una vicenda umana che sa essere educativa. Sandra Bullock sa dare vivacità e un tocco di sensuale eleganza, ma il suo primo Oscar che ha ottenuto per questa prova appare eccessivo. Quinton Aaron si cala bene nel difficile ruolo di Michael.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 12:05 12:05 in TV su Rai Movie (24)

    Teodora imperatrice di Bisanzio (1954)


    Jdelarge: Tra i migliori film di Freda e senza dubbio uno dei pepla più riusciti del periodo. La figura di Teodora rappresenta uno dei personaggi più interessanti del genere, vista la sua ambiguità di fondo che spiazza continuamente lo spettatore (insieme a Giustiniano). Secondo protagonista del film, poi, non è il debole quanto onesto Giustiniano, bensì le sfarzose scenografie, impreziosite da un ottimo lavoro sul colore e sulla fotografia. Qualche pecca di sceneggiatura, ma si tratta di un film molto importante all'interno del cinema italiano.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Cine 34 (34)

    Miliardi (1991)


    Panza: Una soap-opera ad alto budget che accantona gli spunti di critica sociale che potevano essere sviluppati e che rimangono abbozzati per una storia di carrierismo finanziario noiosa, resa dignitosa soltanto dalla Bolkan e dalla Hutton. I drammi di Zane e Alt lasciano indifferenti e sembrano solo un pretesto per insistite scene di sesso e per mostrare le location patinate in giro per il mondo, il tutto accompagnato dalle musiche deliziosamente pacchiane a otto mani. Accettabile la regia di Vanzina, ma la sceneggiatura è roba da poco.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 13:20 13:20 in TV su Iris (22)

    La forma dell'inganno (2014)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Dunque, c'è un assassino (LaValle) che si chiama Jack Meyers, indossa la maschera di Jason e adora i giochini da torturatore dell'Enigmista. Nome d'arte, da lui stesso scelto, Kaos Killer. Si comincia insomma con un leggero déjà vu e un bel mucchio di rubacchiamenti mascherati da omaggi. C'è di buono che dopo qualche minuto lo beccano, lo portano in prigione e durante un trasferimento in furgone ci resta...Leggi tutto secco in un incidente stradale (ma sarà vero? Il riconoscimento è difficoltoso). Genna (Frigon), la procuratrice distrettuale che l'ex sindaco ha designato come successore preferendola al capo della polizia (Munro), resosi responsabile di parecchi disastri nel periodo di detenzione di Kaos, indaga però su un nuovo omicidio commesso seguendo lo stesso modus operandi del killer defunto. La vittima è una ragazza dello staff della procuratrice e sul luogo del delitto ci sono impronte proprio di Genna! Possibile? Tanto quanto il resto, cioè ben poco. A contare le assurdità di cui questo thriller è intriso c'è da perdere il conto; al punto che a comportarsi - a tratti - sensatamente sembrano essere giusto la protagonista e la poliziotta che indaga con lei (la rediviva Natasha Henstridge, lontanissima dalle slanciatissime forme che nella saga di SPECIE MORTALE l'avevano imposta come icona sexy dei Novanta); gli altri sono un branco di strampalati personaggi che una regia sgangherata come poche fa entrare e uscire di scena come capita. Il vero caos insomma più che il killer lo genera il film fin dalle prime scene, mettendo fin troppa carne al fuoco e rischiando di bruciare tutto subito nel tentativo di riassumere il periodo di detenzione dell'assassino attraverso i commenti di diverse trasmissioni tv sui titoli di testa (scopriamo mille cose, tra cui il fatto che Meyers è esperto di computer, laureato, che ha accusato lo Stato e che pretende l'infermità mentale!). Individuata la protagonista - alla quale si associano immediatamente una figlia bisbetica e un marito traditore che se la fa colla segretaria in un video amatoriale ripreso da chissà chi e mandato online dal solito misterioso hacker che s'introduce nel computer di Genna - cominciano a fioccare i cadaveri, massacrati dal nuovo killer che a sua volta filma tutto spedendo sui computer di molti i propri filmati. Genna ha il suo esperto informatico che l'aiuta, che le traferisce su file le logorroiche interviste a Kaos e intanto scopriamo che qualche scheletro nell'armadio ce l'ha pure lei: tradiva il marito col vicino di casa. Divorzio in vista e ulteriore sottotrama da infilare nella confusione generale. Si salva in qualche modo la fotografia, di un certo fascino nei cupi interni, tuttavia l'approssimatività dell'insieme ha momenti agghiaccianti. La storia in sé non mancava di spunti, ma andava organizzata meglio e anche nel finale i ripetuti, ridicoli colpi di scena vanificano ogni buon proposito svelando la pochezza generale dello script e di una regia che, insieme al montaggio, fa grossi danni. Tanto che la soluzione, al terzo ribaltamento gratuito, fa venir voglia di mandare tutti a quel paese... Chiudi
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 13:40 13:40 in TV su Rai Movie (24)

    R I magnifici 7 (2016)


    Galbo: Un gruppo di pistoleri al servizio di una comunità minacciata da un ricco cercatore d'oro. Antoine Fuqua "rilegge" il classico di Sturges realizzando un film che se non raggiunge i vertici dell'originale per ritmo e compattezza, è comunque riuscito. La sceneggiatura alterna con efficacia momenti di tensione ad altri più leggeri. Buona la caratterizzazione dei personaggi affidati ad un eterogeneo e valido gruppo di attori capitanati dal carismatico Washington. Suggestiva l'ambientazione; un po' anonima la colonna sonora originale.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 14:45 14:45 in TV su Cine 34 (34)

    Mezzo destro, mezzo sinistro - 2 calciatori senza pallone (1985)


    Nick franc: Commediola calcistica non riuscitissima, anche se non priva di alcuni momenti divertenti. Gigi e Andrea sono un po' sottotono (comunque non a livello delle prestazioni calcistiche di Margheritoni), ma per fortuna c'è un buon uso dei caratteristi a regalare qualche risata (Ghiani, Ciardo, Gullotta, Spaccesi presidente avarissimo, Insegno e, soprattutto, una memorabile Vukotic ninfomane innamorata di Margheritoni). Martino imprime il consueto ritmo, ma le gag sono un po' riciclate e il riscatto finale risulta un po' forzato. L'allenatore nel pallone era un'altra cosa.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)

    I cavalieri del nord-ovest (1949)


    Pesten: Quando il patriottismo diventa quasi estremo e Ford lo dipinge in maniera impeccabile, in un film dove Wayne ancora una volta dimostra di essere un tutt'uno con questo tipo di storie, il suo habitat naturale. Quasi una sorta di monologo cinematografico dove il protagonista, circondato dalla suprema Monument Valley, vive la sua vita seguendo solo il concetto di lealtà, fedeltà e amore per la patria, con tutto quello che ne consegue. La fotografia è sublime e i colori in alcuni momenti danno vita a veri e propri quadri.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Rete 4 (4)

    Arabesque (1966)


    Nicola81: Divertente e incalzante spy story incentrata sul solito uomo qualunque che si ritrova catapultato in un pericoloso complotto. Donen ripropone la formula già sperimentata con successo in Sciarada, inserendo però meno momenti leggeri e privilegiando maggiormente la complessità dell'intreccio, senz'altro più impegnativo da seguire ma anche più stimolante. Peck e la Loren, sulla cui alchimia ero piuttosto scettico, duettano invece che è un piacere; forse mancano degli antagonisti al loro livello. Sempre calzanti le musiche di Henry Mancini.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Cine 34 (34)

    Abbronzatissimi (1991)


    Luchi78: B-movie anni '90 (con un piede quasi in serie C), che difficilmente rimane nella memoria per mancanza completa di mattatori. Si salvano un po' la logorroica parlata di Marino e la mimica da paravento di Cecchini. La Parietti si fa preferire da gran lunga in questa versione "nature" rispetto all'attuale restauro, ma non parlo assolutamente di doti recitative. Innumerevole il quantitativo di natiche femminili inquadrate in tutte le salse per tutta la durata del film.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Iris (22)

    L'oca selvaggia colpisce ancora (1980)


    Myvincent: Un gruppo di ex-combattenti, ancora in gamba, viene reclutato per dimostrare quanto il senso patriottico contro il nemico nazista non sia per nulla spento in loro. Il tutto si traduce in un film bellico tragicomico, votato alla commedia "british" più brillantemente tradizionale. A volte un po' annodato nel racconto, si avvantaggia di un finale esplosivo, molto esplosivo.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 17:50 17:50 in TV su Rai Movie (24)

    I sette del Texas (1964)


    Silenzio: Il capolavoro di Marchent è un solido, intenso western d'ampio respiro, tanto "americano" nell'impostazione quanto "europeo" nello spirito. Sorretto da un cast ben assortito e illuminato dalle sinuose lande d'Almerìa, il regista spagnolo reinterpreta il Mito della Frontiera sotto il duplice segno del romanticismo e del pessimismo, senza perdere in ritmo e azione. Un certo compiacimento nei dettagli violenti anticipa il nascente "spaghetti". Caldo, tragico, fondamentale.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    Forever young (2016)


    Rambo90: Leggero senza lasciare il segno, perché Brizzi stavolta non approfondisce troppo bene i suoi personaggi, regalando sì molti sorrisi ma peccando in una superficialità che a fine film ti fa già scordare tutto. Il cast comunque è ben composto e grazie alla bravura di attori come Bentivoglio o di un Lillo solista molte battute vanno a segno. Anche il ritmo veloce svolge il suo compito e la visione in generale può piacere. Colonna sonora azzeccata.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Rai Movie (24)

    Pane, amore e fantasia (1953)


    Simdek: Affresco delicato dell'Italia contadina del dopoguerra, dove piccole vicende paesane diventano grandi pettegolezzi di cui parlare e parlare, probabilmente per occupare un tempo interminabile di vuoti, miseria e atavica fame che può essere solo placata con un po' di fantasia. Un ottimo De Sica maresciallo, nel solito ruolo dongiovannesco, circuisce la bella contadina e la misteriosa levatrice, creando scompiglio nel misero borgo bombardato ma mettendo un po' di vitalità a dei poveretti che con fantasia e religione dimenticano i veri problemi della vita.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Amore e inganni (2016)


    Daniela: Bella vedova, cinica e manipolatrice, intriga per far sposare la figlia ad un ricco sciocco e nello stesso tempo seduce un giovane aristocratico campagnolo... Trasposizione sul filo dell'accademia che non nasconde la propria derivazione letteraria, con tanto di didascalie di presentazione di ogni personaggio in campo. Come accade spesso in analoghe produzioni inglesi, ricostruzioni ambientali e costumi risultano impeccabili, come pure le prove di un cast con le facce giuste per i rispettivi ruoli. Un poco polveroso ma piacevole per chi apprezza il genere, potrebbe invece annoiare gli altri.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    La vita è una cosa meravigliosa (2010)


    Redeyes: Rispetto alle ultime parentesi vacanziere si fa un passo avanti con questi intrecci urbani, ma da qui a parlare di bella commedia ce ne corre. Fondamentalmente il trat d'union è il malcostume italiano di vivere di favori e bugie in generale, ma manca l'acume per rendere il tutto divertente. Duole dirlo ma, nonostante la presenza scenica, le parti con Proietti sono proprio le più difficili da digerire.  Salemme e Brignano (meno fastidiosi) sembrano comunque col freno a mano tirato. Non pervenuta la compagine femminile.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Lo straniero senza nome (1973)


    Puppigallo: Buon western in cui si inizia a percepire il talento registico di Eastwood, anche se ancora a sprazzi. Interessante e particolare l'atteggiamento del protagonista, mosso da vendetta, che dispone a suo piacimento degli abitanti di una cittadina colpevole, a suo avviso, in quasi tutti gli effettivi, nonostante i suoi obiettivi siano altri. Oltre a lui, rimane impressa la figura del piccolo uomo, insignito di un grado che però, come sottolinea uno del posto, "Non durerà per sempre". Pur non proponendo altro di particolarmente originale, la pellicola ha il pregio di manenere vigile lo spettatore.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Horizon line - Brivido ad alta quota (2020)


    Siska80: Giovane coppia in viaggio su un aeroplano si vede morire davanti agli occhi il pilota e deve sbrigarsela da sola. Incredibile come si possano portare avanti per più di un'ora assurdità come quelle alle quali assiste l'attonito spettatore, che si trova di fronte a un film con un cast mediocre e (cosa peggiore) assolutamente privo di trama, nel quale il ritmo elevato non è un valore aggiunto, anzi; l'ansia aumenta progressivamente e non si vede l'ora di arrivare allo scontato lieto fine. Un vero flop.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Funny Money - Come fare i soldi senza lavorare (1996)


    Ciavazzaro: Bella commedia con la grande Whoopi Goldberg. Il cast secondario si impegna in modo davvero lodevole e la protagonista risulta essere molto simpatica. Cito il mitico Eli Wallach e i tentativi di far morire il suo alter ego nell'auto, nell'incidente aereo. Godibile.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Stone (2010)


    Tarabas: Anziano funzionario addetto alla libertà vigilata vs detenuto manipolatore con moglie supersexy. Dovrebbe essere un film psicologico, in realtà è un maldestro tentativo di girare un confronto tra attori, tra stili di recitazione. Peccato che De Niro fosse ampiamente a fine corsa (sanguina il cuore a scriverlo) e Norton non basti a tenere in piedi una storia poco credibile e molto poco consequenziale (il filo conduttore familiare è esilissimo e il finale si raccomanda per la scarsa plausibilità). La visione mette tristezza, ma per le ragioni sbagliate.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Cinquanta sfumature di nero (2017)


    Belfagor: Se il primo capitolo aveva almeno un minimo di trama, qui siamo alla stagnazione totale: un tira e molla di due ore incentrato su una relazione malsana (lui si conferma degno di Criminal minds, lei butta al vento qualsiasi possibilità di indipendenza) spacciata per amore, tra conflitti risolti nel giro di dieci minuti e impacciate scene erotiche affondate dall'inesistente alchimia fra i due protagonisti. A suggellare il disastro, Kim Basinger degradata da musa dell'erotismo soft a marpiona da soap-opera con annesso repertorio di frasi fatte.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Snowmageddon (2011)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    E ci mancava la palla di vetro maledetta... di quelle con la neve dentro, consegnata qui a una famiglia in procinto di festeggiare il Natale. Il bimbetto (Matzke) trova il pacco anonimo fuori dalla porta e insieme a mamma, papà e sorella lo scarta: come regalo (da non si sa chi) non è un granché, ma il piccolo si accorge presto che i problemi sono ben altri, perché ciò che la palla contiene è assai curioso. Vi è riprodotta infatti parte del paese di montagna in cui i nostri vivono e, quando i meccanismi si attivano (autonomamente), succede lì...Leggi tutto dentro qualcosa che di riflesso accade in proporzioni maggiori anche fuori: se cioè in quella si apre sul fondo una spaccatura, ecco che lo stesso si verifica in strada, con conseguenze ben più tragiche. E in tutto questo lo snowmageddon (bizzarra contrazione che indica un'apocalisse di neve) che c'entra? C'entra, perché quando la montagna in miniatura si smuove, lassù in cima le nuvole sparano siluri di neve contro la mamma (Harris), che se ne girava in elicottero sul monte assieme alla figlia (Apanowicz) dopo avervi accompagnato in cima due assi dello snowboard. Precipitando, le due danno il via a una lagnosissima parentesi con la prima catapultata fuori e la seconda imprigionata all'interno della carcassa dell'elicottero. In paese tuttavia non se la passano meglio, vittime di una tempesta di metoriti innevati che bombardano il paesello gettandolo nel panico. E' il momento più “spettacolare” del film, nel quale si fa evidentissima la tragica resa degli effetti speciali digitali, che riducono il tutto a una monotona fuga dai bolidi di neve lanciati dall'alto per esplodere in strada (“correte in casa!” “nasconditi sotto l'auto!” e via dicendo). Terminato lo show si tornano a inquadrare un po' quelli in montagna e un po' quelli in città senza che mai un dialogo si faccia un po' vivace a risvegliare dal torpore. E' evidente quanto non si sappia bene come far proseguire la storia in attesa della successiva manifestazione della palla di neve indemoniata, destinata ad anticipare ancora disastri ma di entità minore. La soluzione per sconfiggere la maledizione arriva da un videogioco che riprende un vecchio mito greco e prevede che il babbo (Cubitt) se ne parta su sui monti con una strana idea in testa... Detto di come ormai ogni logica sia andata a farsi benedire da un pezzo, toccherà sorbirsi l'offensiva finale mentre la famigliola rimasta a casa trepiderà insieme all'antiquario del paese (Hogan, l'unico vagamente convinto in un cast per il resto del tutto dimenticabile) che per primo aveva creduto al bimbo e alla sua palla di vetro. Davvero nulla da segnalare, quindi, per l'ennesimo catastrofico che dopo aver sparato quei cinque o sei rozzi effetti si ritrova in mano da gestire una sceneggiatura impegnata a portare avanti due idee per un'ora e mezza diluendole in modo agghiacciante (e non in senso letterale). Non dispiacciono come idea gli enormi speroni che spuntano dal terreno d'improvviso falcidiando chi passa, ma è proprio poco... Chiudi
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Army of one (2020)


    Pessoa: Revenge movie in cui il vendicatore è questa volta un'agente delle forze speciali cui dei malviventi hanno ucciso il marito mentre erano in vacanza. La vicenda, scontatissima, procede senza sorprese verso un finale più che prevedibile, allungato ad arte per fare minutaggio. I caratteri non sono approfonditi e si apprezzano solo le scene d'azione, peraltro inficiate da almeno un paio di snodi narrativi che fanno a pugni con la logica. La protagonista ha la faccia giusta e si sa muovere quando si tratta di menare le mani, ma il livello del cast è nel complesso mediocre. Evitabilissimo.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove

    Notte al museo - Il segreto del faraone (2014)


    Minitina80: Per una serie tanto fragile non era scontato arrivare a chiudere la trilogia senza scivolare rovinosamente a terra. Il film non inventa nulla di nuovo e rimastica quanto mostrato nei precedenti episodi per restituirlo poco dissimile. Fortuna vuole che non esageri nella durata, evitando di farsi male da solo. Questa volta, più delle altre, pende verso un pubblico adolescenziale se non più giovane, anche se con la giusta predisposizione è possibile lo stesso affezionarsi ai personaggi della serie. Epilogo che la butta inaspettatamente nel malinconico.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    Honkytonk man (1982)


    Herrkinski: Americano fino al midollo questo road-movie di Eastwood, perfettamente a suo agio nel ruolo del musicista country dal carattere difficile e dalla bottiglia facile, ammalato ma ancora desideroso di fare quello che più gli piace. Oltre alla spassosa e convincente prova di Clint (ottimo anche come regista), troviamo un cast di contorno eccellente; atmosfera da western crepuscolare, in bilico tra dramma, sorrisi e riflessioni su gioventù e vecchiaia mai prolisse o forzate. Buona anche la OST country. Ingiustamente sottovalutato, tra i film di Clint.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai 4 (21)

    City of crime (2019)


    Digital: Uno sbirro di New York si trova a inseguire una coppia di assassini, responsabili della morte di numerosi poliziotti. Per cercare di acciuffarli farà chiudere tutti i ponti di Manhattan. Film decisamente gustoso, con una tensione significativa tra furibonde sparatorie, proiettili che perforano corpi e inseguimenti a perdifiato. La regia si dimostra abile, il ritmo alacre permette al film di farsi seguire amabilmente e il colpo di scena si rivela piuttosto inaspettato. Un pop-corn movie che assolve pienamente al suo compito di trastullare.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Cine 34 (34)

    Il premio (2017)


    Capannelle: Non male, diretto senza infamia e senza lode. All'inizio va meglio sulle battute acidule (tra la Foglietta e Gassman) che quando va sul riflessivo o sul kitsch (l'incontro di lotta). Nel seguito offre alcune scenette gustose (tipo la gatta da criogenizzare) e pare maturare ma non riesce ad acquistare continuità. Comunque i caratteri si danno bene il cambio e lo script gestisce con senso della misura situazioni che potevano sconfinare nel trito e ritrito. Musiche in tono, senza diventare oppressive.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Movie (24)

    Diana - La storia segreta di Lady D (2013)


    Piero68: A parte la discutibile somiglianza della Watts, sia fisica che gestuale, con la Principessa, quello che colpisce maggiormente - in negativo - è la vacuità della sceneggiatura, unita a una serie di dialoghi a dir poco imbarazzanti. Il film non ha velleità e lo dimostra dalle prime battute. Allora la domanda è: ma a chi serviva una cosa del genere? Anche perché l'immagine di Lady D. è uscita indenne già da tempo immemore riguardo al presunto scandalo della sua relazione. Più che un biopic sembra il classico romanzo patinato. Evitabile.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Premium (25)

    Enrico Piaggio - Un sogno italiano (2019)


    Nando: La caparbietà di Enrico Piaggio, un convincente Alessio Boni, nel voler realizzare un motoveicolo che possa essere utilizzato da tutti gli italiani, provati dopo una tragica guerra mondiale. Sviluppo narrativo tipicamente da fiction con momenti drammatici che culminano con l'agognato finale. Romanzata la vicenda di Vacanze romane ma comunque appropriata al film. Discreto il resto del cast, con menzione per la Placido e Pannofino.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Miss Detective (2000)


    Puppigallo: La pellicola ha un suo perchè solo ed esclusivamente grazie alle simpatiche performance della Bullock (grezza poliziotta) e di Caine (effeminato preparatore di Miss). Il resto, sceneggiatura compresa, è insignificante e poco sopportabile (come un contorno che si poteva evitare). Contano esclusivamente i botta e risposta tra i due, visto che già gli scambi col collega non portano nulla di nuovo nel settore commedia leggera. Si può vedere, ma tenendo presente che ci si dovrà accontentare, dovendosi sorbire l'indagine e i vari contrattempi per potersi godere la "Miss" e l'ultrapaziente Caine.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Iris (22)

    Pink Cadillac (1989)


    Rigoletto: Non il miglior Eastwood in veste poliziotto "on the road", ma il film è vedibile sia per il tono disimpegnato quanto perché non rifugge venature comedy. Clint lascia il compito dietro la macchina da presa a van Horne, concentrandosi (o meglio rilassandosi) solo sul suo ruolo, accompagnato da un'intrigante Peters e da una bella fetta di validissimi caratteristi americani (tra cui spicca il bravissimo Carhart). Niente di più che un film da 2 pallini e mezzo, non indispensabile ma non spiacevole.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Malombra (1983)


    Homesick: Eccezion fatta per titolo e costumi ottocenteschi, del libro di Fogazzaro non c’è nulla. C’è invece un gracilissimo soft-core voyeuristico che lo sceneggiatore Regnoli cerca inutilmente di rinvigorire con richiami gotici (lei che vaga nottetempo con un candelabro in mano, lui ossessionato dal ricordo della moglie defunta) e punte licenziose nei dialoghi “fallici” tra i due giovinetti; vano altresì il tentativo di Pasqualino Fanetti di conferirgli un allure letterario con la sua ridondante fotografia. Al tramonto della carriera d’attrice, la Senatore si prepara per il tonfo nell’hard.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su 20 Mediaset (20)

    Today you die (2005)


    Belfagor: Sconcertante straight-to-video che passa senza troppe preoccupazioni dall'imitazione del cinema carcerario al classico revenge-movie con le inevitabili esplosioni. Seagal, ormai imbolsito, è palesemente controfigurato, cosa che a quanto pare gli ha lasciato del tempo per lavorare ad uno humour violento per "arricchire" le sparatorie. Sceneggiatura frammentaria, budget evidentemente ridotto, rapper coprotagonista che non ci azzecca nulla. Uno dei cattivi sembra volersi atteggiare ad Anthony Hopkins dei poveri.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold

    Absolute deception (2013)


    Furetto60: Un thrilleruccio mediocre cui non basta la presenza del premio Oscar Cuba Goodwin jr.; mentre la Vaugier, tanto graziosa, come può sfoggia sorrisi. A momenti l’ammazzano? Spara a qualcuno? E cosa ti può far sentir meglio di un catartico sorriso? Sceneggiatura sciatta, senza picchi ma con parecchi buchi, un minimo di suspense alla fine. Doppiaggio adeguato all’andazzo. Trascurabile.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su RTV San Marino (831)

    La segretaria quasi privata (1957)


    Modo: Commedia molto gradevole che anticipa le problematiche uomo-macchina. Naturalmente tutto è trattato con semplicità e ironia e l'incomprensione si risolve in un batter di ciglia. Ottimo ritmo e la coppia Tracy-Hepburn gira a mille senza mai strafare. Film di un'epoca lontana che sa sempre rallegrare l'animo.
  • Mercoledì, 20/09/23 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Nove

    Tutte contro lui (2014)


    Homesick: Una commedia americana che scorre veloce e altrettanto velocemente si dimentica, sebbene rinunci alle solite dicotomie maschio/femmina degne di rotocalchi rosa per concentrarsi sul alto comico, ben servito dalle gag inebriate di una talentuosa Leslie Mann (in Italia condivide i meriti con la sua doppiatrice, Roberta Greganti), cui Cameron Diaz tiene bordone. Tra cani incontinenti e i terribili effetti di un lassativo, la scatologia tocca livelli tali da far impallidire le gesta di Alvaro Vitali nei suoi Pierini.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Canale 5 (5)

    Amiche in affari (2020)


    Galbo: Due amiche gestiscono un negozio di cosmetici che viene acquisito da una milionaria senza scrupoli. Commedia al femminile che celebra il legame forte tra le donne e "invia" un messaggio di solidarietà femminile. Pellicola senza pretese perde colpi a causa della stereotipatissima caratterizzazione dei personaggi, a partire dalle protagoniste fino alla banalissima milionaria interpretata da Salma Hayek. La vicenda imperniata di buonismo a buon mercato è altresì estremamente prevedibile. Evitabile. 
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su Italia 1 (6)

    I guardiani del destino (2011)


    Didda23: Valangate di miele inondano interessanti idee fantascientifiche creando un miscuglio di generi alquanto stomachevole. Per di più la nascita di questo grande amore e il suo ulteriore sviluppo sono impossibili quanto l'attraversamento della città tramite una serie di porte che solo i guardiani del destino hanno la capacità di utilizzare. Nolfi deve riflettere su ciò che vuole fare in futuro perché forse è meglio che opti per la regia (confezione di tutto rispetto) a discapito della sceneggiatura. Incantevole la Blunt.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Cielo (26)

    Perdita Durango (1997)


    Puppigallo: Buon road movie, violento, un po' folle e piacevolmente eccessivo nei dialoghi e nelle situazioni. Ottimo il cast: bravo Bardem, che ammazza uno piantandogli in faccia più volte un coccio di bottiglia ma che sa essere persino gentile e comprensivo, bene anche la sua donna, che ogni tanto lo tiene a bada, il boss Santos, degenerato e carogna e il poliziotto bastardo ("Sai cosa è bianco e rosso e gira a 100 all'ora? Un bambino in un frullatore"). C'è parecchia carne al fuoco ed è quasi tutta cotta bene. Utilizzo di filtri per la pellicola (di giorno, color sabbia). Riuscito.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Il lato oscuro di mio marito (2014)


    Digital: Film con il marito che sembra esemplare ma che in realtà ha le rotelle fuori posto se ne sono visti un bel po’ e questa ennesima variante non riesce certo a elevarsi da chi l'ha preceduta. I limiti della destinazione televisiva sono oltremodo evidenti e si palesano in una fotografia banale, in un montaggio poco ficcante e in una regia nient’affatto dinamica. La storia procede su binari ultra-noti, senza generare la benché minima tensione, tediando a più riprese. Guardabile unicamente per i fan della prima ora della graziosa Haylie Duff.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Cine 34 (34)

    Le foto di Gioia (1987)


    Stefania: Arida ma colorata estrema propaggine del giallo all'italiana, omaggia Argento con estrosi delitti, ricorda, per l'ambientazione, Gli occhi di Laura Mars, ruba a De Palma l'ossessione per lo sguardo spione-desiderante-impotente-distruttivo. La regia amplifica il potenziale ansiogeno degli spazi (la villa, la piscina, il set, il grande magazzino con manichini, scale mobili, ascensori). Ma un cast temendo biascica impacciato dialoghi tremendi, in più manca un filo conduttore preciso, i personaggi si muovono a tentoni, in attesa degli eventi. Guardabile, per i fan del genere.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rai Movie (24)

    La verità è che non gli piaci abbastanza (2009)


    Xamini: È la classica commedia americana corale da guardare in compagnia (addirittura in chat, visti i tempi), commentando a raffica, in modo da ascoltare una battuta su dieci, la qual cosa risulta già più che sufficiente a capirne l'andazzo, prevederne i risvolti, eccetera. Il cast è piuttosto stellare e ci fosse mezzo personaggio della porta accanto... il che contribuisce a farne una specie di show patinato in cui ci si ritrova commentare la circostanza da un lato, il livello di "gnoccaggine" di quella o questo dall'altro. Dimenticandosi tutto dieci minuti dopo.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Iris (22)

    L'oca selvaggia colpisce ancora (1980)


    Myvincent: Un gruppo di ex-combattenti, ancora in gamba, viene reclutato per dimostrare quanto il senso patriottico contro il nemico nazista non sia per nulla spento in loro. Il tutto si traduce in un film bellico tragicomico, votato alla commedia "british" più brillantemente tradizionale. A volte un po' annodato nel racconto, si avvantaggia di un finale esplosivo, molto esplosivo.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su TV8 (8)

    Una notte in giallo (2014)


    124c: Commedia brillante su di una giornalista che, dopo una notte di bagordi in discoteca finita in un appartamento di un simpatico sconosciuto, si ritrova a vagare per la città senza macchina, documenti e cellulare. E' l'inizio di una giornata stralunata, dove tutti la scambiano per una prostituta/criminale. Elisabeth Banks sfoggia non solo il suo lato sexy (vedi il vestito giallo e le scarpe con i tacchi a spillo), ma anche un umorismo paragonabile a quello della Goldie Hawn degli anni d'oro. E' grazie a lei che il film acquista in qualità.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Cine 34 (34)

    L'inquilina del piano di sopra (1977)


    Ronax: Datata commediola paratelevisiva che si vede con la stessa facilità con cui la si dimentica, il filmetto soffre dell'indecisone di Baldi che oscilla fra pochade sentimentale, commedia sofisticata e farsaccia senza saper scegliere un registro preciso. Il risultato è una storiella né carne né pesce che si trascina straccamente e noiosamente fino a uno scontatissimo finale, per nulla aiutata da una Silvia Dionisio graziosa ma assolutamente fuori parte e da un Pippo Franco eccessivo e debordante.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rete 4 (4)

    La polizia ha le mani legate (1975)


    Giùan: Maldestro ma "ricreativo" tentativo, sulla scia del coevo La polizia accusa: il servizio segreto uccide e ancor più dei "gialli sociali" di Damiani (il rapporto Cassinelli/Kennedy), di coniugare poliziottesco e quella strategia della tensione che rischiava di minare in quegli anni le fondamenta democratiche. Ercoli fotografa con partecipazione intelligente l'opprimente grigiore milanese dei '70 ma lo script è gambizzatissimo, facendo perder credibilità al film in vari frangenti. Ben descritti i veleni del Palazzaccio. Cassinelli versione Gould nel Lungo addio convince a metà.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Rai Movie (24)

    Ogro (1979)


    Rufus68: Irrisolto sia sul piano storico-ideologico che di quello dell'azione vera e propria. Lo scontro fra la politica dell'attendismo e quella radicale, votata alla lotta più dura, viene mitigato sin quasi all'happy ending; il ritmo, invece, è sonnacchioso anche se gode d'una certa eccitazione narrativa a ridosso dell'episodio dell'attentato. Le psicologie dei personaggi sono delineate con superficialità: la presenza di Poncelo e Volonté sopperisce, tuttavia, a tale pecca.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Cine 34 (34)

    Una donna di notte (1979)


    Deepred89: Curiosissima pellicola che, dietro un soggetto da erotico di bassa lega, nasconde un'anima onirica e bizzarra da film d'autore mancato, tanto scombiccherato quanto vitale, ricco di trovate. L'erotismo abbonda e gioca con ironia e consapevolezza coi cliché del genere, la confezione bene o male si salva (il top sono le musiche, funzionalissime, di Plenizio) e la De Selle offre probabilmente la performance più memorabile della sua carriera. Anomala e riuscita messa alla berlina dei desideri e della ginofobia dell'italiano medio.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 04:50 04:50 in TV su Iris (22)

    Smoking/No Smoking (1993)

    (6 commenti) commedia (colore) di Alain Resnais con Sabine Azéma, Pierre Arditi

    Daniela: Dal più raffinato dei registi francesi, un doppio film costruito come una partitura musicale. Il tema è quello dei rapporti di coppia, ambientati in un idilliaco paesino della campagna inglese, le variazioni potenzialmente infinite sono quelle derivanti dal caso che fa compiere o meno un gesto, incontrare o meno due personaggi, pronunciare o meno una certa frase. Cinema che si fa teatro (cadenze temporali fisse, esterni in studio con fondali dipinti, ruoli tutti interpreti da 2 soli attori) per un divertimento che stuzzica l'intelligenza come un puzzle vivente. 5 ore che non pesano.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Pronto ad uccidere (1976)


    Daniela: Poliziotto sotto copertura si finge rapinatore per farsi arrestare e infiltrarsi in una banda di narcotrafficanti... I brutti titoli di testa promettono poco e più di quel poco il film non offre: il problema non è la trama, simile a quella di tanti titoli del genere, ma la regia approssimativa, la sceneggiatura zeppa di incongruenze e ingenuità, i dialoghi didascalici, l'epilogo insensato. Lovelock è bello ma qui poco espressivo, Sommer solo decorativa, Cucciolla sembra distratto, l'unico che offre una prestazione professionale è Balsam (!) nel ruolo del boss.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Matalo! (1970)


    Lercio: Il film risente un po' del budget ultralimitato, ma la sperimentazione visiva, a tratti psicadelica e una colonna sonora atipica ma ad effetto, rendono il film molto particolare e interessante. La prima parte è forse un po' lenta ma il finale risveglia l'interesse. Da vedere.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 06:30 06:30 in TV su Rai Movie (24)

    Ruba al prossimo tuo (1968)


    Galbo: Titolo alquanto atipico nella filmografia di Francesco Maselli, questa pellicola è una commedia giallo-rosa incentrata attorno ad un furto di gioielli. Il regista non è avvezzo al genere; il tono leggero è parecchio forzato, nonostante la bravura di interpreti ben scelti, come Hudson e la Cardinale. Davvero indovinata, invece, l'ambientazione.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Cine 34 (34)

    Miliardi (1991)


    Rambo90: Quando i Vanzina tentano di fare gli internazionali falliscono spesso miseramente. Lontani dall'italietta che conoscono bene si abbandonano all'alta finanza cercando di mettere in piedi un gioco di individui senza scrupoli che subito scivola nella soap opera alla Beautiful, essendo prevedibile e anche soporifera nel ritmo. Nonostante il cast nutrito inoltre nessuno brilla, colpiti da una sceneggiatura deludente che parla di miliardi come fossero nulla e ribalta le situazioni più facilmente che nel Monopoli. Un disastro.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone l'africano (1978)


    Il Gobbo: Era nell'aria (e del resto il personaggio vi si prestava fin dal nomignolo), ma con questo film la deriva bambinesca di Piedone si compie, dando spago all'insopportabile (ora. Quando lo vidi all'epoca mi divertii un sacco!) negretto che consente di triturare stereotipi buonist-sudist-terzomondisti potenzialmente insiti nel personaggio. Pazienza, in fondo quando si faceva parte del target il film funzionava... Tempus fugit...
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Cine 34 (34)

    Il richiamo del lupo (1975)


    Myvincent: Una specie di film apocrifo del "Richiamo della foresta", essenzialmente rivolto a un pubblico infantile soprattutto per la sceneggiatura imbastita a mo' di raccontino perfetto. Ci sono un cattivone irriducibile che fa il bello e cattivo tempo (Jack Palance) e altri che conoscono l'onestà e le buone maniere. Il cane Buck appare subito nel suo splendore, mentre per ammirare Joan Collins bisogna attendere non poco.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 09:20 09:20 in TV su Iris (22)

    R Il debito (2010)


    Rambo90: Thriller spionistico molto intrigante, che all'inizio sembra un puro esercizio di routine nel ricostruire una storia di cui sappiamo già la fine; poi però arriva il colpo di scena e l'interesse (già presente) aumenta. La regia è buona e sa alternare momenti riflessivi ad altri action, senza mai indugiare troppo in tempi morti (ma qualche piccolo rallentamento c'è). Bene il cast, sia la parte "giovane" che quella "adulta" con una Chastain in palla e una Mirren adatta. Buono.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Rai Movie (24)

    Prova schiacciante (1991)


    Tomastich: Tom Berenger come il Viandante di Caspar Friederich (a metà film è presente infatti una scena similare al dipinto del pittore romantico). Un buon thriller psicologico, un po’ di “nebbia” ai bordi della storia, ma quando tutti i pezzi del puzzle tornano al loro posto si può dire che l’obiettivo è centrato. Finale shock degno dei classici dePalmiani. Presente anche il fu Eddie Valiant alias Bob Hoskins.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 11:00 11:00 in TV su Cine 34 (34)

    Vita Smeralda (2006)


    Il Gobbo: La battuta finale certifica la piena adesione di Calà al milieu che non vuole giudicare, ma descrivere. Quindi nessun tentativo di aggiornare al ventunesimo secolo la satira sulla Costa Smeralda (cfr. Renzo Barbieri, Quelli del Mao-set, 1971) ma un filmetto scialbo anche se orrorifico nella rappresentazione di un mondo che, pure, a molti piace. Peccato che s'illumini solo quando è in scena il DoGui, per il resto, avrebbe detto il medesimo, enneciesse. Non ci siamo.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 11:45 11:45 in TV su Iris (22)

    La neve cade sui cedri (1999)


    Galbo: Ambientato durante la seconda guerra mondiale, il film ha come elemento centrale la prigionia dei giapponesi negli stati uniti negli anni del conflitto bellico anche se è ambientato nel periodo immediatamente successivo. Costruito attraverso una serie di flash-back, il film appare visivamente suggestivo (anche se la sceneggiatura presenta alcuni elementi di pausa ed insiste forse un po’ troppo sull’elemento sentimentale) e recitato da un gruppo di attori eccellenti come Von Sydow, Ethan Hawke e Sam Shepard.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Rai Movie (24)

    Il vendicatore mascherato (1964)


    Reeves: Ovviamente le maschere non nascondono niente e lo svolgimento è abbastanza scontato. Ma i film sulle società segrete affascinano il regista Pino Mercanti fin dal dopoguerra, quando ha raccontato la vicenda dei Beati Paoli, e la storia che dirige qualche emozione comunque riesce a suscitarla, soprattutto grazie a un cattivissimo Gastone Moschin e a una gelosa Lisa Gastoni.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Cine 34 (34)

    Continuavano a chiamarli Er più e Er meno (1972)


    Enzus79: Uno degli ultimi film di Franco e Ciccio e sicuramente il migliore. Qui tutte e due sono bravissimi nelle gag e nessuno sembra sovrapponersi all'altro, al contrario degli altri che segnarono la fine del duo. Da vedere e rivedere, perché le risate non mancano.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    ...E poi lo chiamarono Il Magnifico (1972)


    Puppigallo: Terence Hill è bravo e simpatico (un lord in mezzo a burini, ladri e pistoleri; e questi sono solo i suoi parenti). Come anche il capo della scalcinata banda. Ma questa farsa camuffata da western è troppo grossolana e, alla lunga, diventa ripetitiva e piuttosto scontata. Ciò non toglie che, in mezzo, ci siano momenti divertenti, ma non sono abbastanza (uno dei parenti di Terence Hill dice che lo Yorkshire che ha in braccio l'ha trovato nel bosco e che ce ne sono tanti). Vedibile e nulla più.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Iris (22)

    La contessa bianca (2005)


    Vstringer: Ivory fa rileggere Tanizaki a Ishiguro: ne esce fuori una sorta di Casablanca con i giapponesi al posto dei tedeschi, nella Shangai del '36. Di suo il regista ci mette le consuete immagini levigate dal notevole gusto pittorico: le buone interpretazioni della famiglia Redgrave (le sorelle Vanessa e Lynn, insieme alla compianta Richardson nel ruolo dell'eroina eponima), come di Fiennes nel ruolo dell'ex diplomatico cieco, aiutano un film bello da vedere che però non lascia il segno.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Cine 34 (34)

    Forever young (2016)


    Katullo: Citare gli anni '80 attraverso quelli 2.0 può essere operazione delicatissima. Brizzi lo sa bene e apparecchia giusto due stuzzichini sfruttando il titolo melò dei teutonici Alphaville, stelle synthpop, e i Buggles di Trevor Horn, lasciando in bella vista un paio di Ray Ban sulla locandina. Per il resto le storie sono tutte attuali e più o meno plausibili: toy boys, crisi di mezza età, sindromi di Peter Pan e lo spauracchio del pensionamento degli stimoli e delle passioni. Introspezioni sdrammatizzate alla meglio, che si alternano tra il sottotono della regia e quello del cast.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su TV8 (8)

    Come in un film d'amore (2021)


    Siska80: L'incontro tra i due simpatici interpreti principali avviene a pochi minuti dal film (ottima strategia per privare lo spettatore del gusto dell'attesa!) e lo svolgimento della banalissima e stravista trama avviene senza alcun scossone, mentre la bella protagonista si divide tra famiglia e musica country (i brani eseguiti sono in fondo l'unica cosa in grado di spezzare la monotonia dell'insieme). Il ritmo non è sempre costante, i dialoghi non brillano, il cast non sarebbe neanche male, sebbene a volte si abbia l'impressione che reciti il proprio copione più che altro per inerzia.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 16:15 16:15 in TV su Rai Movie (24)

    Carogne si nasce (1968)


    Homesick: Nel suo genere non delude affatto. Tra lentezze, inverosimiglianze e baracconate varie, il quarto western di Brescia si fa onore per l’aria scanzonata – a dispetto di talune crudezze: vedasi l’impiccagione di Maran all’albero della cuccagna – e per il progressivo rivelarsi della multidimensionalità di Saxson e soprattutto del “Mulo” (così chiamato per i micidiali calci che tira) plasmato da un Mitchell cadaverico e ghignante. Scritto con sottolineature gialle da Aldo Lado e Augusto Finocchi; musiche di seconda mano fornite da Lallo Gori.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)

    Donatella (1956)


    Lucius: Per due terzi una commedia brillante dai tempi perfetti a metà strada tra Colazione da Tiffany e Vacanze romane, poi lo sfarzo viene meno e il film ricade nell'ordinario, quasi anonimo incedere. Una giovane e quasi anonima (per l'età) Elsa Martinelli, novella pretty woman, si trova catapultata, grazie alla sua onestà, in un mondo che neppure avrebbe mai immaginato di frequentare. Un romanticismo da cartolina per una tappa minore ma non disprezzabile della filmografia di Monicelli.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Cine 34 (34)

    Il premio (2017)


    Ryo: Simpatica commedia on the road tutta italiana con Gassman alla regia che sino alla fine non mi ha fatto capire dove volesse andare a parare. Il regista infatti confeziona una storia riflessiva molto interessante, con un cast anche di un certo livello con figure come Proietti, Papaleo e lui stesso fra i protagonisti, per poi passare dalla comicità becera con scene degne di un vacanze di Natale qualsiasi al colpo di scena grottesco alla francese. Il messaggio di fondo è un po' confusionario: è una critica all'alta società? Un cinico ritratto sulla menzogna?
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Iris (22)

    The boxer (1997)


    Paulaster: Ex militante dell’IRA esce di galera e torna nel suo quartiere. Tema caldo soprattutto a Belfast; alla disputa cattolici/protestanti viene accostato il sentimento di redenzione verso la pace. Il clima sul versante politico è grave il giusto e pecca invece nella relazione tra i protagonisti, che si rincontrano dopo 14 anni ma ne hanno poco più di 30. Day-Lewis è credibile sul ring mentre la Watson si limita a qualche sguardo amorevole, anche se non sembra coinvolta granché nella vicenda. Epilogo non banale ed emotivamente carico.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 17:50 17:50 in TV su Rai Movie (24)

    El Zorro (1968)


    Ronax: Uno dei numerosi Zorro sfornati in quegli anni dalla prolifica fabbrica del B-movie italico, vede l'invincibile difensore dei poveri impegnato a sventare le losche trame del perfido capo della guarnigione e dei suoi complici. A vestire i panni dell'eroe questa volta è il biondo Giorgio Ardisson che fa strage di nemici e di cuori, a partire da quello di una candida e vestitissima Femi Benussi. Zurli fa di necessità virtù, riuscendo con pochi mezzi a disposizione ad allestire un potabile divertimento domenicale per famiglie destinato alle lontane e gloriose sale di terza visione.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 18:45 18:45 in TV su Cine 34 (34)

    La vita è una cosa meravigliosa (2010)


    Ale56: Ottimamente interpretato da tutti gli attori ("La vita è una cosa meravigliosa" è la frase pronunciata da Salemme al termine della pellicola). Carlo Vanzina dimostra ancora una volta la qualità della sua regia spigliata, Brignano si re-interpreta imitando più volte i propri sketch Zelighiani, Salemme è bravissimo, Proietti lo eguaglia. Di contorno ci sono i bravi Laganà, Mattioli e la Brilly. La trama è un pretesto per portare sul grande schermo l'Italia al giorno d'oggi tutta mazzette, raccomandazioni e intercettazioni. Sufficenza meritata.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    Pane, amore e gelosia (1954)


    Pessoa: Sequel obbligatorio dopo gli straordinari incassi precedenti, riprende le vicende da dove si erano interrotte, dando continuità alla storia garantita anche dallo script dello stesso (alto) livello. Il cast conferma la prova eccellente, con la Lollobrigida che riesce addirittura a migliorarsi, cantando e danzando in una scena memorabile. I residui neorealistici lasciano spazio a un tono più da commedia degli equivoci, con frequenti cambi di scena che donano ritmo alla vicenda, ma nel finale ci scappa anche qualche lacrimuccia. Visione molto gratificante.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Bobby Jones - Genio del golf (2004)


    Nando: La breve e vincente parabola sportiva del golfista Jones, rimasto dilettante perché amava lo sport. Una pellicola dignitosa con qualche picco emozionante che descrive cronologicamente le imprese del giovane prodigio. Ricche immagini sportive e buona terminologia tecnica; Caviezel se la cava abbastanza bene con capello biondo. Lievemente prolisso ma per intrattenere svolge appieno il compito previsto.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    La fidanzata di papà (2008)


    Plauto: Una ragazza (la figlia di Angela) ha un figlio di colore, ma è sicura di aver avuto il figlio dal suo attuale ragazzo (il figlio di Boldi, nel film). Equivoci, malintesi... Oldoini ritorna e dimostra di aver dirozzato i difetti che affliggevano i suoi precedenti film. I diversi attori comici sono usati sapientemente, senza eccessi... assenti le solite gag fantozziane alla Neri Parenti. Qualche volta Boldi esagera (che c'entra la lettera di Totò e Peppino?). Simona Ventura molto brava. Però manca qualcuno... Christian De Sica!
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Sorvegliato speciale (1989)


    Taxius: Film carcerario pieno dei soliti luoghi comuni sul genere: il direttore tiranno, le guardie sadiche e il cattivone che non vede l'ora di farti la pelle. La storia è comunque godibile e il buon Stallone è a suo agio nella parte, così come Sutherland. Ok, non siamo davanti a una perla del cinema d'azione, ma l'ambientazione è suggestiva e molte scene sono davvero notevoli, come la partita a rugby nel fango. Adatto soprattutto ai fan di Sly, ma posso consigliarlo a tutti.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Transformers - La vendetta del caduto (2009)


    Siregon: Immondizia. Roboante giocattolone per bambini con militari pompati al ralenti ogni 10 minuti, esplosioni e un montaggio adrenalinico che fa perdere tutti i particolari dei fantastici effetti speciali. Bay non è capace di girare altro e fa soldi a palate quindi ha ragione ma il prodotto è davvero scarso, colpa anche di attori meno convinti rispetto all'originale e di una durata davvero eccessiva. Produce Spielberg e si vede: questo è il cinema che piace a lui.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Cenerentola in passerella (2015)


    Siska80: Vano tentativo di suscitare ilarità con una commedia all'insegna dell'assurdo (interpretata da un cast mediocre), la cui protagonista è antipatica sia nel ruolo della paladina della giustizia, sia in quelli del designer che veste e parla palesemente frou frou. L'idea del travestitismo è qui utilizzata in maniera esagerata (come solo gli americani sanno fare) generando equivoci sciocchi e uno svolgimento prevedibile dell'intreccio (con immancabile love story inclusa).
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Sfida senza regole (2008)


    Piero68: Non credo sia un caso che nel titolo ci sia la parola "sfida". Sicuramente una sorta di memo per ricordare il più quotato film di Mann che vedeva contrapposti, per la prima volta, i due mosti sacri De Niro/Pacino. Quanto a questa pellicola non c'è tanto da dire. Anche se può contare su una buona confezione e un ottimo cast, la storia si incanala su binari noti e non offre molti spunti. Qualche buon momento e nulla più. Anche perché è abbastanza evidente che non poteva certo essere Avnet il regista che il film richiedeva.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    La morte ti fa bella (1992)


    Alex75: Apologo sull’aspirazione alla vita e alla giovinezza eterna e sulle sue indesiderate conseguenze che fonde non del tutto felicemente commedia nera e fantasy sconfinando nel cartoonesco e nel grottesco. Nonostante la tendenza di Zemeckis all’eccesso di spettacolarizzazione rischi di annacquare il messaggio della storia, questo arriva a destinazione, anche grazie ad attori (Streep, Hawn, Willis) che si cimentano con convinzione e ironia in ruoli per loro inconsueti e ben calati in una sceneggiatura zeppa di battute perfide che tengono viva l’attenzione anche nei momenti di stanca.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    The keeper (2009)


    Rambo90: Un poliziotto, in pensione per problemi di salute, viene ingaggiato da un suo vecchio amico per fare da guardia del corpo alla figlia. Finalmente un personaggio sfaccettato per Steven Seagal: non è il solito eroe invincibile visto negli ultimi film per i dvd (era dal 2006 che non lo si vedeva così in forma) e anche la regia di Waxman riesce a dare un ritmo notevole ad un film gradevole e con qualche bel momento action.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Blade II (2002)


    Galbo: Con l'arrivo in cabina di regia del talentuoso Guillermo Del Toro, la saga di Blade acquisisce elementi fantascientifici che si mescolano alla componente horror-avventurosa del primo capitolo. Il risultato è un action non sgradevole con alcuni buoni momenti dovuti principalmente ad una regia attenta e un buon coinvolgimento del cast. Intrattenimento gradevole.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 3 (3)

    Fortapàsc (2009)


    Brainiac: Bello questo film di Risi, che descrive la tragica immutabilità delle reticenze italiane. Gli schiavi ed i vili complici delle organizzazioni criminali vivono rintanati nelle anguste sale del comune (dove smerciano mazzette non solo metaforicamente "grondanti" sangue), nelle strette sale giochi da sottoproletariato, nelle statiche cortine di fumo di sigaretta della redazione giornalistica, nei barocchi appartamenti del Boss. Il realismo non è quello da Reportage di Gomorra, ma le buone interpretazioni di De Rienzo e Pecci lo rendono agile e credibile.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai Premium (25)

    Miss Fisher e la Cripta delle Lacrime (2020)


    124c: Tornano le indagini esotiche di miss Phryne Fisher, emancipata detective privata australiana degli anni 20 fra beduini, assassini, tombe e pietre verdi, accompagnata, come  sempre, dal geloso ispettore Jack  Robinson (che la ama). L'alchimia fra Essie Davis e Nathan Page è perfetta e si rinnova anche in questo film tv che è il seguito di Miss Fisher - Delitti e misteri; la ricostruzione d'epoca è sublime e il mix fra thriller e commedia romantica funziona anche qui. E' incredibile vedere quest'eroina in azione che mostra gambe perfette e che corre coi tacchi alti. Divertente.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    Excalibur (1981)


    R.f.e.: Mio cult-movie assoluto e uno degli ultimi film che ricordi che mi commosse davvero - in particolare nella sequenza in cui Artù chiede al suo nobile avversario, sir Uryens (Keith Buckley), di farlo cavaliere e questi, riconoscendo la sua regalità, esegue l'investitura. Senz'altro la migliore versione cinematografica del ciclo arturiano a tutt'oggi, pur con tutti i suoi difetti: le armature 'sbagliatè, le scopiazzature da Kagemusha e così via. Il miglior uso della musica di Wagner e dei Carmina Burana di Carl Orff in ambito cinematografico.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai Movie (24)

    Rollerball (1975)


    Piero68: Ottimo film di fanta-politica, cult e capo-stipite di un genere per gli anni in cui uscì. La regia viene affidata ad un Maestro. E questo ne fa guadagnare in spettacolarità nelle immagini delle partite/scontri. La sceneggiatura a volte balbetta e qualche scena può risultare noiosa. Ma nel complesso, visti anche i mezzi a disposizione ad inizio anni 70, è sicuramente una pellicola più che riuscita. Buona prova di Caan e bravissimo Beck che, grazie alla sua perizia sui pattini, rinunciò alla controfigura per quasi tutto il film.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Cine 34 (34)

    Un bugiardo in paradiso (1998)


    Panza: Grazie all'aria rassicurante che con la vecchiaia ha assunto nel corso negli anni perdendo il volto comico dei primi tempi, Villaggio funziona anche in questa interpretazione dove rinuncia alla maschera fantozziana (salvo, purtroppo, rindossarla nel brutto Fantozzi 2000). Il lato prettamente comico del film funziona poca o niente mentre l'aspetto più sentimentale legato al rapporto con Insinna è quello più curato, con tutti i limiti di una sceneggiatura poco grintosa. Decisamente anonimo, lo si guarda e lo si dimentica poco dopo.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Funny Money - Come fare i soldi senza lavorare (1996)


    Rambo90: La Goldberg all'apice della carriera ovvero un'ora e mezza di divertimento assicurato: trama abbastanza originale e ritmo veloce con un personaggio costruito su misura per l'esuberante protagonista. Riuscite anche le caratterizzazioni di contorno dalla simpatica Wiest al formidabile Wallach. La seconda parte (con l'incarnazione fisica del mago della finanza) è semplicemente irresistibile. Buono.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Iris (22)

    Ballistic (2002)


    Mascherato: Il thailandese Kaosayananda, temendo che il suo nome sia difficile da pronunciare, si fa chiamare (e si firma) Kaos. E non poteva fare scelta migliore, visto che la confusione regna sovrana in questo action fantaspionistico, un po' melò un po' woo-movie. Non ci crede nessuno (Banderas e la Liu lo danno esplicitamente a vedere). Io stesso non potevo credere ai miei occhi quando ho visto il frutto dello stupro di una balena ad un delfino (sic!) nuotare in un acquario.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su LA7D (29)

    Ma come fa a far tutto? (2011)


    Cotola: Non ci sono volgarità assortite e già questo è qualcosa. Per il resto però poco o nulla da segnalare. Il tema affrontato è interessate ma è trattato con grande superficialità e con grande e pietoso conformismo (si veda il finale) che mal si addice all'assunto di base. Ritmi accettabili ma regia anonima così come gli attori.
  • Giovedì, 21/09/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold

    The legionary - Fuga all'inferno (1998)


    Zardoz35: Nella Francia Anni Venti pugile-damerino si arruola nella Legione dopo uno sgarbo al boss locale (ovviamente italiano). Gradevole film, con un Van Damme meno inespressivo del solito, tra ufficiali spietati, sergenti carogne, feroci combattimenti e singole storie degli arruolati per necessità: il nero emarginato, il tedesco spaccone, l'italiano respinto dalla famiglia della fidanzata, l'ex ufficiale inglese rovinato dal gioco. Ognuno a modo suo dimostrerà coraggio da vendere. Finale troppo scontato.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 00:20 00:20 in TV su 20 Mediaset (20)

    Horizon line - Brivido ad alta quota (2020)


    Siska80: Giovane coppia in viaggio su un aeroplano si vede morire davanti agli occhi il pilota e deve sbrigarsela da sola. Incredibile come si possano portare avanti per più di un'ora assurdità come quelle alle quali assiste l'attonito spettatore, che si trova di fronte a un film con un cast mediocre e (cosa peggiore) assolutamente privo di trama, nel quale il ritmo elevato non è un valore aggiunto, anzi; l'ansia aumenta progressivamente e non si vede l'ora di arrivare allo scontato lieto fine. Un vero flop.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Il tè nel deserto (1990)


    Noodles: L'abusato tema della coppia in crisi che vuole risolvere le cose con un viaggio viene trasposto da Bertolucci in pieno deserto del Sahara. Bella location, ma non basta. Al tema già usato il regista aggiunge poco di nuovo e il film risulta lento, noioso (uno strazio gli ultimi venti minuti) e stanca presto. I lati positivi sono rappresentati dai bravi protagonisti, dalla fotografia e dalla splendida musica. C'è anche qualche bello scorcio. Troppo lungo, per quello che ha da dire.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Cine 34 (34)

    Il silenzio dei prosciutti (1994)


    Belfagor: Seguendo la scia di Una pallottola spuntata, Greggio tenta di riproporre lo stile ZAZ mettendo alla berlina Psyco e Il silenzio degli innocenti insieme a molti altri thriller. Nonostante il ritmo e lo stile siano tagliati con l'accetta, il susseguirsi di gag non delude e l'atmosfera un po' demenziale e un po' trash, unita alla durata contenuta, rende il film potabile. Il cast americano offre una notevole quantità di cameo, incluso Astin, il Gomez dell'originale famiglia Addams.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Rai Movie (24)

    Una stagione da ricordare (2018)


    Galbo: Film sportivo che “rinverdisce” alcune vecchie glorie del cinema americano come Helen Hunt e William Hurt, che per la verità (il secondo sopratutto) non incidono più di tanto, laddove le vere star sono le interpreti delle pallavoliste. Si tratta di un film per famiglie che veicola un messaggio che è in fondo lo stesso di quasi tutte le pellicole dedicate allo sport: redenzione, riscatto e spirito di squadra. Il film può coinvolgere perché racconta una storia autentica, ma è anche ampiamente prevedibile. Belle le riprese sportive.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Iris (22)

    La neve cade sui cedri (1999)


    Pigro: Un giapponese è processato per omicidio. Film raffinato che vuole reinventare le forme del classico cinema giudiziario. La storia (piuttosto esile) è continuamente frantumata da una miriade di immagini e rapidi flashback che ci riportano ad altre storie: l’amore di un giornalista per la moglie dell’imputato e la vergognosa deportazione (vera) di migliaia di americani con occhi a mandorla in campi di concentramento Usa. La cura dell’immagine e la fotografia sono ricercate e preziose fino a rasentare l’autocompiacimento estetizzante.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su TV8 (8)

    Trappola sulle montagne rocciose (1995)


    Herrkinski: Girato per contratto da Seagal, che aveva ottenuto dalla Warner i fondi per il suo Sfida tra i ghiacci, è un film che non era nemmeno originariamente stato concepito come sequel di Trappola in alto mare; in effetti si nota che lo script è stato adattato alla bell'e meglio e che la ripresa del personaggio è del tutto esornativa, anche se di base la sostanza rimane all'incirca la stessa con la variante di essere su un treno in corsa per le montagne. Qualche bel momento di lotta corpo a corpo e i soliti terroristi improbabili per un action decoroso ma che pare già uno straight to video.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Cine 34 (34)

    Matalo! (1970)


    Homesick: Bizzarro, poliederico e unico. Si segnala per la sperimentazione registica, che crea un clima torrido, irreale, allucinato, con frequenti virtuosismi della macchina da presa. Dialoghi ridotti al minimo, sostituiti da musiche onnipresenti e variegate e, nelle rare occasioni in cui queste tacciono, dal rumore del vento. Pani gigioneggia divertito, Castel (che recita con la sua vera voce) è il solito antieroe rivoluzionario.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rai Movie (24)

    Ultima estate a Tangeri (1987)


    Homesick: Alla vigilia dell'indipendenza del Marocco, la città di Tangeri è il caldo, multietnico e decadente scenario per un dramma noir il cui ordinario tessuto diegetico - scontri tra clan, intrighi, amori e vendette - è rinforzato dalle prove di un gruppo di attori vigoroso e compatto: dal disilluso detective marlowiano Lhermitte all'onnipotente boss Hanin, dalla "figlia in nero" Golino - con immancabili nudi integrali in serbo - alla patita chanteuse Karina; contornano Guiomar, commissario ottuso e corrotto, e Lindon, figlio sottomesso e timoroso. Non guastano le stille di ironia sparse qua e là.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Iris (22)

    The boxer (1997)


    Alex1988: Ancora un film in cui la boxe è vista come strumento di redenzione. In questo caso, però, è un ex terrorista uscito di prigione dopo quattrodici anni, a voler ricominciare da capo riallestendo una vecchia palestra; allo stesso tempo il protagonista ritrova una vecchia fiamma, figlia di un importante personaggio appartenente all'IRA; a quel punto le cose si complicheranno. Jim Sheridan e Daniel Day Lewis proseguono il discorso cominciato tre anni prima con Nel nome del padre; emotivamente si toccano le corde giuste, ma c'è ben poco coinvolgimento.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 03:45 03:45 in TV su Rete 4 (4)

    Flavia, la monaca musulmana (1974)


    Capannelle: Di bello ci sono un paio di interpretazioni femminili (la Bolkan ma anche la Casares) e le musiche del bravo Piovani. Ma di orrido ci sono diverse cosette: il linguaggio anni '70 messo in bocca a delle suore del 1400; l'incontro tra Flavia e il bel moro invasore che sembra tratto dai romanzi Harmony; alcune crudeltà/stranezze messe lì solo per fare sensazione. Insomma, vorrebbe essere film colto ma un gliela fa.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Cine 34 (34)

    Le foto di Gioia (1987)


    Herrkinski: Discreto giallo di Bava, che aveva fatto di meglio con La casa con la scala nel buio. In questo caso il principale intoppo è dato dall'interpretazione degli attori, peggiorata dal doppiaggio; su tutti la Grandi, seppur in parte, non convince. L'elemento erotico si limita alle ripetute esibizioni d'epidermide della Serena nazionale e della Salerno, mentre è la parte gialla a prevalere, con qualche buon omicidio, alcuni momenti di tensione riusciti e un discreto finale. Location e modus operandi del killer ricordano Tenebre di Argento. Patinato.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Ricatto alla mala (1973)


    Gestarsh99: Gli ovvi handicap dispersivi dell'ampia coproduzione italo-franco-ispanica si sentono eccome in questo poco noto revenge-movie d'azione. Il montaggio, difettoso ed approssimativo, tronca di netto e rovina anche scene ben costruite, rendendo lo svolgimento incostante e poco incisivo e la scoordinatezza del cast non aiuta: Mitchum monoespressivo, sempre con l'aria da bravo ragazzo pulitino e pensieroso; Malden inerte ed impagliato; Vallone alle prese con una pronuncia inglese a dir poco maccheronica. Salvano capra e cavoli la bella soundtrack "dileiana" ed il vivido splendore della Hussey.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 05:15 05:15 in TV su Iris (22)

    Anna perdonami (1953)


    Il Dandi: Dieci anni dopo la fine della guerra Paolo torna in Italia, dove ha modo di riincontrare tutte le donne della sua vita tranne Anna, per scoprire che morì di parto dando alla luce la loro unica figlia. Melodramma strappalacrime minore ma rappresentativo, modellato sull'esempio de I figli di nessuno da cui si saccheggiano situazioni (l'amore contrastato per differenze sociali) e personaggi stereotipati (la contessa cattiva, la sorella bigotta). Boccia non è Matarazzo e Fiorelli non è Nazzari, ma la struttura "indagatoria" a flashback ha un suo perché.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Rai Movie (24)

    La tua pelle o la mia (1965)


    Puppigallo: Nemici-"amici" in guerra non è certo una novità come impostazione di una pellicola bellica; e qui la cosa sembra un po' forzata, visto che poco prima i protagonisti si prendevano a fucilate (va bene la necessità, ma c'è un limite). A salvare però in parte la pellicola ci pensano dialoghi orecchiabili e personaggi abbastanza piacevoli grazie alle loro differenze, spesso profonde. Non ci sono particolari guizzi registici e i ricordi tendono all'Hollywodiano, ma il tutto ha una sua dignità e il finale riporta alla cruda realtà. Nel complesso non male.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Cine 34 (34)

    Il piatto piange (1974)


    B. Legnani: Vezzosa pellicola di ambientazione luinese (in realtà girato ad Orta San Giulio: si vede anche l’isoletta in mezzo al Cùsio), con gradevolissimi caratteristi. Accanto ad un ottimo Maccione, ruotano l’Agostina ;-))), Gora, Diogene, Leontini, Maffioli, Vargas, Pellegrino… In più ci sono due assi come Bernard Blier (che ha la faccia di uno che è nato per fare l’attore) e Macario (non proprio eccelso, ma lo si guarda sempre con affetto). Film non grande, ma legittimamente di piccolo culto.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 07:35 07:35 in TV su Cine 34 (34)

    Vita Smeralda (2006)


    Ultimo: Un film di Jerry Calà discreto, senza una trama ben definita ma con una perfetta resa della vita dei "vip" in Sardegna durante le vacanze estive. A questo aspirano le tre ragazze protagoniste e, in un primo momento, si ritrovano spaesate, poi... Nulla di eccelso, ma Calà quando si vede fa ancora ridere e Nicheli come capitano dello yacth è azzeccatissimo. Un film con un suo perché...
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone d'Egitto (1980)


    G.Godardi: Ultimo capitolo della saga di Piedone e diretta filiazione ed ampiamento del film precedente. Soliti fondali esotici e molta più avventura. Bodo bambino zulu parla napoletano! Cannavale sempre più istrionico. Degna conclusione della serie. Quasi dispiace che non vi siano stati più seguiti, tanto era valida la bontà dei film prodotti (seppur scivolati in un ambito quasi esclusivamente infantile). Ma sfido a trovare un trentenne d'oggi a cui non piacciono ancora!
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Cine 34 (34)

    Il silenzio dei prosciutti (1994)


    Markus: Pellicola che ho visto "a rate" in circa quindici anni "sorbendomelo" dieci minuti ogni tanto. Sembra uno strano esperimento di un folle, invece sono state le circostanze a far sì che questo supplizio "una tantum" si sia avverato, ma il film è davvero insostenibile come una scossa di corrente sulla lingua. All'epoca si parlò molto di questo Silenzio dei prosciutti e si esaltò Greggio come uomo-chiave tra il cinema italiano e hollywoodiano ma - a parte qualche amicizia e soldi - servono risultati (comici ovviamente) e qui non si ride mai. Greggio farà di peggio!
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Iris (22)

    La talpa (2011)


    Giùan: Laddove in Lasciami entrare l'austero governo della mdp trovava la sua compensazione nell'abbeverarsi allo sconvolgimento di giovane, vampiresco sangue caldo, qui lo stile ieratico di Alfredson par fare tutt'uno col "controllo" d'una materia cinematografica, quella del film di spie, per sua natura tetragona a emozioni e sentimentalismi. Il risultato è spiazzante, nel metterci di fronte a uno spettacolo mistericamente magnetico dal punto di vista visivo quanto complesso, adulto e a tratti insostenibile sul piano narrativo. Inafferrabili Oldman e Hurt.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Rai Movie (24)

    Aspettando il re (2016)


    Rambo90: Scontro culturale e occasione di rinascita in un film semplice ma interessante, soprattutto perché il tutto è presentato con simpatica ironia, anche le situazioni potenzialmente più drammatiche. Hanks ricopre alla perfezione il suo ruolo ed è il fulcro della vicenda, tenendo in piedi anche una seconda parte un po' più prevedibile del previsto. Ritmo svelto, regia buona.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 10:35 10:35 in TV su Cine 34 (34)

    Bingo Bongo (1982)


    Rambo90: Commedia a sfondo sociale, con i classici messaggi che ci si aspetta dal personaggio Celentano. La storia però è davvero esile, ravvivata solo dalla grande simpatia del protagonista, dalla bellissima Bouquet e dalla colonna sonora davvero incisiva. Un'occhiata quindi gliela si può dare, senza però aspettarsi nulla di che, perché spesso ci si annoia.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Rai Movie (24)

    Le meraviglie di Aladino (1961)


    Rambo90: Film bizzarro, un po' comico e un po' fantastico, mai veramente appassionante né convincente ma vedibile proprio per la sua unicità. Mario Bava realizza buoni effetti speciali (soprattutto quello del gigante) e la fotografia dai colori sgargianti è d'impatto; O'Connor è un Aladino un po' stagionato ma simpatico, De Sica un genio sui generis, mentre Fabrizi sultano non convince affatto (né il giovane Terence Hill, particolarmente legnoso). Nonostante i difetti, non male.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Iris (22)

    La fredda alba del commissario Joss (1968)


    Daniela: Quando un commissario alle soglie delle pensione viene trovato morto nel suo appartamento, il collega Joss non crede che si sia trattato di un incidente o un suicidio... Polar laconico e tagliente al pari del protagonista, interpretato da Gabin come un Maigret incattivito e disilluso, pronto a passare dai metodi spicci alla giustizia-fai-da-te per sfiducia in quella ordinaria. La trama è piuttosto lineare e senza elementi di rilievo, a parte il notevole tasso di violenza, ma la prestazione di Gabin e la colonna sonora martellante di Gainsbourg rendono il film meritevole di visione.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 12:45 12:45 in TV su Cine 34 (34)

    Non chiamatemi papà (1997)


    Puppigallo: Davvero niente di che questa commedia in cui vivacchiano i Gatti meno uno. Qua e là scoppiettante più o meno come una coda alle Poste, finisce per far sentire troppo il minutaggio, con pochi simpatici scambi verbali intervallati da gag mediocri. Proprio non decolla, faticando persino a restare in linea di galleggiamento. Per i fan del quartetto (qui trio) di comici può essere un motivo per rivederli insieme, anche se in ruoli che li limitano (a parte Calà, che infatti risulta il migliore), ma resta mediocre.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Un genio, due compari, un pollo (1975)


    Matalo!: Sfruttando il successo de Il mio nome è nessuno, compresa la confezione di lusso e la valle dei monumenti in Utah, questo film di Damiani si rivela ancor più debole del precedente. Se nel western di Valerii la presenza di Terence Hill inficia non poco la riuscita di un film che avrebbe potuto essere una deliziosa commedia malinconica e invece risulta verboso e ridicolo specie quando Hill fa i suoi numeri, in questo resta solo il ridicolo. Vale la sequenza iniziale, girata da Leone (e si vede).
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Iris (22)

    Le ceneri di Angela (1999)


    Rebis: Discontinuo e umorale, Alan Parker, quando si accorda alla sceneggiatura, dà vita ad un cinema dall'impianto classico e coinvolgente; altrimenti ripiega nelle secche di uno stile calligrafico e pedante. Qui, pur adattando assieme all'acuta Laura Jones il romanzo autobiografico di McCourt, non riesce mai a centrarne quel distacco ironico che è la forza e la salvezza di un calvario familiare altrimenti asfittico. Ne emerge nulla più di una monotona oleografia del proletariato con qualche buon momento nel lungo finale. Retorica e insopportabile la solita sfibratissima Emily Watson.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Cine 34 (34)

    Un bugiardo in paradiso (1998)


    Galbo: Un poveraccio finge di essere il padre di un giovane ricco e si installa nella sua villa. Commedia diretta da Enrico Oldoini di livello assai mediocre a causa di una sceneggiatura davvero scadente (le situazioni comiche e i dialoghi sono molto forzati), interpretata da un Paolo Villaggio che evidentemente ci recita per ragioni "alimentari".
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 16:10 16:10 in TV su Rete 4 (4)

    Il sipario strappato (1966)


    Lythops: Ambientato in piena guerra fredda e strutturato come da norma con una rigida divisione tra buoni e cattivi. Ispirato alla fuga di Donald Duart Maclean e Guy Francis De Moncy Burgess, spie inglesi passate in URSS, il film, il cui manifesto può trarre in inganno, possiede un buon livello di tesnione soprattutto dalla seconda metà in poi e apprezzabili trovate di scena non sempre verosimili. Ottime prove le danno i "comprimari", meno Newman e la Andrews. Pregevole.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 16:15 16:15 in TV su Rai Movie (24)

    Diamante Lobo (1976)


    Matalo!: Spag israeliano di Parolini, girato su insistenza di Van Cleef, che voleva lavorare ancora con lui. Curiosa la presenza del teatro dei burattini. Alla fine il teatrino incornicia Van Cleef che esce (metaforicamente) dal west. Però è un filmino per ragazzi (quasi), con il divetto Garrett che sarà noto anche in Italia. Imbarazzante scena del saloon e Palance che improvvisamente è felice di esser padre. La Danning grazie a Dio mostra almeno una tetta. Il flashback del passato di Lobo è però puro Sabata.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Iris (22)

    Nina (1976)


    Rocchiola: Affermata stella del cinema ricorda il suo incontro da semplice cameriera con la contessa Sanziani, attempata nobildonna sul viale del tramonto che gli fu amica e mentore. L’ultimo film di Minnelli è una produzione italo-americana snobbata da pubblico e purtroppo martoriata dai produttori. Un film malinconico sempre in bilico tra ricordi, sogno e realtà in cui l’anziana Bergman passa il testimone alla giovane Liza. Da confrontare con il quasi coevo Fedora, altra amara e anacronistica riflessione sul cinema di un grande regista a fine carriera.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Cine 34 (34)

    La fidanzata di papà (2008)


    Jcvd: Per commentare é necessario aver visto il film per intero, ma in questo caso sarebbe davvero pretendere troppo. Inguardabile, di rara bruttezza. Boldi ha toccato il fondo e si prova pena/vergogna per lui, nel vederlo alle prese con le solite gag stupide come non mai. I personaggi di contorno sono assolutamente vomitevoli. Simona Ventura non è un'attrice e si vede!
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 17:55 17:55 in TV su Rai Movie (24)

    L'ultimo apache (1954)


    Saintgifts: Burt Lancaster è Massai, un apache che non vuole arrendersi quando Geronimo è sconfitto. Si muove come un vero indiano e sfrutta le sue doti atletiche. Uno dei primi film dalla parte degli indiani ed ha diverse trovate molto originali come la scoperta di Massai del mondo dei bianchi e della possibilità di lavorare la terra suggeritagli da un indiano Cherokee già integrato. Il finale non è quello che Aldrich avrebbe voluto, ma quello imposto dalla produzione. Brava anche la compagna di Massai (Jean Peters), anche lei bianca.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    Baciato dalla fortuna (2011)


    Cloack 77: Il problema fondamentale è che lo sviluppo delle vicende non serve a scoprire se il protagonista ha giocato o meno la schedina (la ricevitoria era chiusa), ma ad attendere che si ricordi di non aver giocato. Questa scelta priva la vicenda di qualsiasi interesse, sgonfia una sceneggiatura già povera di suo (le corna della moglie, il capo paraculo, i debiti in banca), non delinea personaggi secondari come i colleghi, ridotti a quadretti sciocchi ed inutili, ma soprattutto non fa ridere.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    Pane, amore e... (1955)


    Paulaster: Spostamento verso Sorrento del maresciallo rubacuori. Canovaccio un po' ripetitivo con le continue proroghe dello sfratto e ammiccamenti vari; la verve di un vetusto De Sica si sposa con l’avvenenza della Loren. Esigua attenzione alla componente istituzionale passando dai Carabinieri ai Vigili e sfruttando invece le bellezze sorrentine. Comprimari come la Pica e Carotenuto sono il valore aggiunto, meno bene il personaggio della Padovani.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 19:50 19:50 in TV su Boing (40)

    Angry birds - Il film (2016)

    (5 commenti) animazione (colore) di Clay Kaytis, Fergal Reilly con (animazione)

    Galbo: Tratto da un popolarissimo videogioco, un film dal pubblico potenzialmente trasversale, sebbene destinato per lo più ai bambini. Molto ben animato, caratterizza adeguatamente i personaggi e le relative motivazioni. Il sentimento della rabbia è centrale, ma è significativo che questa venga ribaltata come motivazione costruttiva. Apparentemente sociopatico, il buffo protagonista è in realtà pennuto fuori dal coro, in grado di cambiare in meglio il destino della sua comunità. Gradevole.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Cyrano mon amour (2018)


    Kinodrop: Una brillante interpretazione della genesi della celebre commedia e dell'esordio di un successo planetario. Mischiando e sovrapponendo vicende personali dell'autore con l'invenzione e la febbrile stesura del capolavoro, Michalik rende appassionante e curiosa l'elaborazione e la frenetica messa in scena della celeberrima pièce, con sobrietà e padronanza tecnica di livello. Attori efficaci sia nella parte "filmica" che in quella "teatrale", in una ricostruzione funzionale di una Parigi essenzializzata nei luoghi più tradizionali. Fresco e divertente.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    L'insegnante va in collegio (1978)


    Saintgifts: Non bastano i peti del professore "cecato", i fugaci nudi della Fenech (bella fin che vuoi, ma sempre sopravvalutata) o le trovate di Vitali (che in questo caso finalmente arrivano a conclusione) per far crescere il punteggio di un film che non riesce a raggiungere il suo unico scopo, quello di divertire. Film da vedere in compagnia dove forse le risate possono venire da qualche battuta sagace di uno spettatore in vena.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    V Eyes wide shut (1999)


    Rullo: Ultima opera di Kubrick, uscita postuma, dove l'autore approfondisce la sessualità e le perversioni umane. Cruise e la Kidman trovano una complicità edentificabile solamente in un marito e in una moglie (lo erano realmente), ma ciò che stupisce è il senso di inadeguatezza che si prova guardando il film, come se Stanley fosse riuscito a colpire nel segno. Moltissime scene esplicite ed altrettante inquietanti (come suggerisce l'ottima colonna sonora) rendono importante anche quest'ultimo film.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Next (2007)


    Magnetti: Dopo Once were warriors Tamahori ha cambiato registro, puntando sul blockbuster (più soldi). Ne escono film come questo Next, prototipo di pellicole fatte per raggiungere la fetta più larga possibile dei frequentatori delle sale cinematografiche. Inizio interessante, svolgimento schematico, finale a fuochi di artificio. E non lascia proprio nulla. Si raggiunge il comico con la moltiplicazione del protagonista all'epilogo, sebbene proprio in questa fase le sparatorie siano ben fatte.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Una vita da gatto (2016)


    Jandileida: Di trasformazioni è pieno il cinema: questa volta tocca al cattivo miliardario Spacey tramutarsi in un bellissimo felino (quello in CGI è invece pietoso, una specie di brutto Garfield grigio). Il gatto è purtroppo la cosa migliore del film. Per il resto si barcolla tra prestazioni attoriali modestissime, gag che non fanno ridere nemmeno con il solletico sotto i piedi, una morale banalotta, raccontata senza troppa verve e già vista in altri miliardi di pellicole. Davvero impossibile trovare qualcosa da salvare.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    La ragazza dei tulipani (2017)


    Galbo: Ad Amsterdam nel 1600, la giovane orfana Sophie sposa un ricco ed anziano mercante e cerca di dargli un figlio. Dramma in costume ambientato durante il commercio dei ricercati fiori di tulipano (da qui il titolo originale), il film di Justin Chadwick eccelle nella ricostruzione ambientale, con scene e costumi impeccabili. Lo stile oscilla tra quello della commedia nella prima parte e il dramma sentimentale nella seconda: le due componenti sono ben equilibrate e la vicenda, peraltro interpretata da ottimi attori, si segue con piacere. Buon film
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Peccati di gioventù (1975)


    Faggi: Soggetto pretestuoso, sceneggiatura inconsistente, dialoghi da fotoromanzo, finale tragico spropositato. Buona la fotografia, interessanti certi tagli di inquadratura e l'ambientazione. In fondo il prodotto è tutta una scusa per mostrare le grazie della birichina Gloria Guida e il fascino multiforme della Lassander. La pellicola è tutta qui, niente di più e niente di meno.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    10050 Cielo Drive (2016)


    Pesten: Dalla storia del massacro di Cielo Drive ci si aspettava di più. Purtroppo così non è stato e il regista ci consegna una pellicola fin troppo nella norma, dove si ripercorre la storia realmente accaduta ma riducendo la visualizzazione della vera e propria violenza, fissando la camera principalmente sul gioco "gatto col topo" tra le vittime e gli assalitori. Ne esce una versione forse leggerina della storia, una sorta di The strangers meno cattivo, diciamo sbiadito, con una buona fotografia.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Taken 3 - L'ora della verità (2014)


    Viccrowley: Terzo giro sull'adrenalinico ottovolante scritto dalla vecchia volpe Besson con protagonista l'indistruttibile Liam Neeson. Stavolta Mills deve difendersi dall'accusa dell'omicidio della moglie e trovare i veri colpevoli. Prima parte che richiama la prima mezzora del Fuggitivo, poi tra un inseguimento, una sparatoria e una miriade di ossa rotte la vicenda torna sui consueti binari con un Neeson castigamatti quasi soprannaturale. Persa però la freschezza degli albori, anche questo franchise ha ormai raggiunto il suo capolinea. Comunque divertente.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai Premium (25)

    I nostri figli (2018)


    Siska80: Il film ha il pregio di risvegliare le coscienze portando alla luce un tremendo caso di femminicidio avvenuto in Sicilia qualche anno fa, e lo fa avvalendosi di una coppia di protagonisti all'altezza della situazione (soprattutto l'appassionata e un po' malinconica Vanessa Incontrada). Per il resto, nulla di nuovo: immancabili i problemi di inserimento all'interno della nuova famiglia da parte dei piccoli orfani, le difficoltà economiche degli zii tutori, la lotta per avere giustizia. Merita comunque la visione.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Dangerous (2021)


    Rambo90: Action thriller niente male, che riesce nell'impresa di costruire una trama adeguatamente misteriosa attorno al solito personaggio traumatizzato dal suo passato (c'è molto dell'ultimo Rambo in lui). C'è una certa ironia, Eastwood è in parte, i duetti telefonici con Gibson sono piacevoli e la regia sa valorizzare gli scenari. D'altro canto le ristrettezze del budget si notano in alcune sequenze action che si vorrebbero over the top ma a conti fatti evidenziano i limiti produttivi. Comunque non male.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 22:00 22:00 in TV su LA7D (29)

    Promised land (2012)


    Enzus79: Tratto da un romanzo. Classico film dalle buone intenzioni nel quale i buoni propositi (ambientali) cozzano con i bisogni industriali. Purtroppo sembra quasi tutto forzato, facendo scemare l'interesse verso la fine. Matt Damon e John Krasinski (qui anche sceneggiatori) risultano piuttosto convincenti. Discreta la fotografia, così come la colonna sonora firmata Danny Elfman.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Cine 34 (34)

    La ripetente fa l'occhietto al preside (1980)


    B. Legnani: Mediocre commediola scolastica-scolacciata-scoreggiona. Rizzoli bellissima, ma il suo personaggio (Angela, come legioni di liceali del cinema dell'epoca) non è particolarmente simpatico, né ben delineato, come peraltro quasi tutti gli altri. I pochi descritti oltre la superficie o funzionano grazie al talento (Banfi è grande, come sempre, qualunque copione abbia), o non funzionano per eccesso di tono (la De Simone e Vitali). Avram (padre della Rizzoli) fa in realtà un Agnelli, come si deduce dalla citazione del libro "Vestivamo all'aviatora"...
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Italia 2 (49)

    Blade II (2002)


    Almicione: Sequel migliore del primo film, ma questo solo perché alla regia abbiamo del Toro, capace di realizzare notevoli sequenze. Il nemico del mio nemico è mio amico o mio nemico? Una trama semplice, ma che riesce a regalare qualche sorpresa. Per i fan del genere c'è tanta azione, tanti buoni effetti speciali e anche i giusti colpi di scena, ma purtroppo per chi come me il genere lo tollera poco e i vampiri ancora meno (ma come hanno fatto a proliferare in questa maniera nel mondo del cinema?) non si raggiunge la sufficienza.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Movie (24)

    Valmont (1989)


    Caesars: Forman non delude cimentandosi con la trasposizione di un romanzo, già portato su grande schermo da Vadim e, solamente un anno prima, da Frears. Il regista si avvale di un'ottima ricostruzione storica della Francia del '700, di una bella fotografia dai toni caldi e di un ottimo cast attoriale (molto bella la performance della Bening, ma anche Firth fa la sua buona figura). Lo svolgimento della trama è intrigante, sorretto da un buon ritmo (anche se qualche lungaggine di troppo si sarebbe potuta evitare). Un buon film che, forse, pagò lo scotto del confronto con quello del 1988.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai 4 (21)

    Army of one (2020)


    Pessoa: Revenge movie in cui il vendicatore è questa volta un'agente delle forze speciali cui dei malviventi hanno ucciso il marito mentre erano in vacanza. La vicenda, scontatissima, procede senza sorprese verso un finale più che prevedibile, allungato ad arte per fare minutaggio. I caratteri non sono approfonditi e si apprezzano solo le scene d'azione, peraltro inficiate da almeno un paio di snodi narrativi che fanno a pugni con la logica. La protagonista ha la faccia giusta e si sa muovere quando si tratta di menare le mani, ma il livello del cast è nel complesso mediocre. Evitabilissimo.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    La morte ti fa bella (1992)


    Scarlett: Pellicola molto originale e ben fatta, una commedia dark molto divertente che non annoia, neanche a molteplici visioni. Un cast eccezionale e molto preparato con una splendida Streep, eccezionale nella sua parte, e con un divertente Willis nei panni del marito, alcolizzato ed impotente. Effetti speciali assolutamente ben riusciti per il 1992.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Mektoub, my love: Canto uno (2017)


    Galbo: Il ritorno di Kechiche dopo La vita di Adele è all’insegna della continuità stilistica con il film precedente. Un inno alla giovinezza, colta nel momento di massimo splendore, quello vacanziero dei corpi al sole, della spensieratezza e della luce. Tecnicamente impeccabile e interpretato in modo assai realistico da un ottimo gruppo di attori, è limitato tuttavia dalla lunghezza spropositata e da una storia poco interessante limitandosi alla fotografia di un momento e senza alcun sottotesto che lo renda narrativamente intrigante.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    Transformers - La vendetta del caduto (2009)


    Puppigallo: Dopo 30 minuti si è già assuefatti ai vari robot e alle loro trasformazioni; in poche parole, non fanno più né caldo né freddo. A quel punto, ci si dovrebbe aggrappare alla storia, che però si rivela di rara pochezza, più che altro, una scusa per far muovere sullo schermo transformeroni, transformerini e persino un modello umanoide saccheggiato direttamente da Terminator 2. Poi, non contenti, gli autori hanno inserito anche il cattivo maestro con apprendista in stile Guerre Stellari. Al tutto aggiungete, dialoghi mediocri, attori logorroici (il protagonista) e la transformattonata è servita.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold

    L'ombra del dubbio (1998)


    Anthonyvm: Giallo giudiziario non molto interessante, ma che si lascia seguire con scioltezza grazie pure a un cast ben assemblato. Il plot è linearissimo e i colpi di scena tranquillamente intuibili, tuttavia lo script (in parte opera di Raymond De Felitta, figlio di Frank) controbilancia la semplicità strutturale con qualche dialogo godibile. Peccato che i pochi accenni morbosetti (il rapporto fra la Griffith e Craig Sheffer, i gusti particolari della ragazza uccisa) rimangano in superficie, contribuendo al senso di anonimia che si avverte di scena in scena. Dimenticabile, ma c’è di peggio.
  • Venerdì, 22/09/23 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Italia 1 (6)

    Déjàvu - Corsa contro il tempo (2006)


    Redeyes: Grande, grossa delusione. Denzel gigioneggia per la pellicola arrancando tra un buco della sceneggiatura e l'altro spalleggiato da un Kilmer bolso. La trama? Nell'oceano di banalità si carpiscono piccoli frammenti che, tuttavia, non assumono mai i contorni della storia. La regia? Mediocre e fortemente debitrice dei videoclip, che hanno, però, il vantaggio di durare appena 5 minuti; il che non li rende fastidiosi. Salvo poco di questa pellicola dai dialoghi (pietoso quello finale) al plot alla fotografia. Evitabilissimo!
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Iris (22)

    Il cardellino (2019)


    Galbo: La storia di un doloroso percorso di vita che parte da un evento luttuoso che segna irrimediabilmente il destino del protagonista. Un romanzo di successo che ha ispirato un film sfortunato commercialmente ma di grande intensità. Curato nella messa in scena e molto riuscito tecnicamente (fotografia, ambientazione e colonna sonora di buon livello) e segnato da un casting felice, con le ottime performance degli attori che interpretano (in età diverse) il protagonista. Da recuperare per i molti che non l'hanno visto. 
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 00:15 00:15 in TV su Canale 5 (5)

    Ci vuole un gran fisico (2013)


    Markus: L'esordio registico della Chiarello si traduce in una messinscena alquanto banale sull'età della menopausa (vista in chiave comica/surreale). Il cast è ricco, non c'è dubbio, ma il meccanismo del divertimento latita per colpa di una sceneggiatura poco avvezza ai ritmi: ogni tentativo nel film di creare una situazione ridanciana si squaglia come neve al sole strappando al massimo un velato ghigno. La Finocchiaro (nell'eterna parte della cinquantenne del cinema italiano) dimostra sempre grande espressività, ma qui non basta.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 00:40 00:40 in TV su Cine 34 (34)

    L'insegnante (1975)


    Uboz: L'unico interesse dovrebbe essere la presenza di Edwige Fenech e bisogna aspettare 30 minuti per l'entrata in scena. Poco sfruttata, funziona di più il cast secondario, composto da ottimi caratteristi, Carotenuto e Cannavale su tutti, che strappano qualche isolata risata. I siparietti di Vitali sono spesso deprimenti. Fotografia poco impegnata, con cambi di luce e scene sovraesposte. Colonna sonora composta da un'unica melodia riproposta, il resto sono ritornelli.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Rai 3 (3)

    Un re a New York (1957)


    Paulaster: Sebbene lo svolgimento degli accadimenti porti al sorriso e a una piega morbida, Chaplin utilizza la sceneggiatura per dire la sua su argomenti piuttosto scomodi: l’uso sconsiderato della bomba atomica, l'influenza del maccartismo, dell’uso controverso della televisione (che obbliga a cambiare i connotati). Malinconico come un addio, viene riproposto a volte il vecchio stile del muto (i comici sul palco, il dualismo col bambino, mimare quando c’è rumore).
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su TV8 (8)

    Il club dei divorziati (2020)


    Markus: Da un divorzio di un quarantenne per corna ricevute a uno strampalato club per persone affette da tale destino. Una commedia spensierata e scorrevolissima, dettata però da un perenne pressapochismo e da messe in scena che hanno tutte il sapore del già visto. Un film che ha il suo fondamento nella sola leggerezza, nel non facile valore del disimpegno che non scade nel volgare, ma dal cinema francese è sempre lecito attendere un guizzo di creatività che in questo racconto manca del tutto.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Cine 34 (34)

    Il piatto piange (1974)


    Giùan: Parafelliniano (viene a mente subito Amarcord), lacunoso e lacustre, il film di Nuzzi non disattende lo spirito "provinciale" del romanzo di Piero Chiara pur risultando talora particolarmente etereo al di là della sua intrinseca episodicità. Ne esce fuori una trasposizione di discreta fattura che, dal punto di vista narrativo e cinematografico, ha il merito di non far calare l'attenzione dello spettatore, calandolo nelle attutite, lievemente appiccicose atmosfere della Luino anni '30. Merito anche di un cast di caratteristi che incarna con piglio disincantato l'humus strapaesano.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Iris (22)

    Le ceneri di Angela (1999)


    Rebis: Discontinuo e umorale, Alan Parker, quando si accorda alla sceneggiatura, dà vita ad un cinema dall'impianto classico e coinvolgente; altrimenti ripiega nelle secche di uno stile calligrafico e pedante. Qui, pur adattando assieme all'acuta Laura Jones il romanzo autobiografico di McCourt, non riesce mai a centrarne quel distacco ironico che è la forza e la salvezza di un calvario familiare altrimenti asfittico. Ne emerge nulla più di una monotona oleografia del proletariato con qualche buon momento nel lungo finale. Retorica e insopportabile la solita sfibratissima Emily Watson.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Rai Movie (24)

    The alibi (2006)


    Daniela: Gestore di un'agenzia che si occupa di fornire alibi a coniugi fedifraghi si trova lui stesso ad averne bisogno quando rischia di rimanere incastrato nell'omicidio di una ragazza di buona famiglia... Commedia di quelle a scatole cinesi bidoniste che può contare su un lussuoso cast di contorno, ma risulta piuttosto scialba per via di una sceneggiatura confusa ed una coppia di protagonisti di scarsa brillantezza. Attore valido in altre occasioni, qui Coogan appare fuori ruolo come disinvolto affabulatore, mentre Romijn, quando non è squamosa e dipinta di blu, è di bella figura e poco altro.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rete 4 (4)

    Il macellaio (1998)


    Pinhead80: Diciamo la verità: la vera curiosità è quella di vedere all'opera in un film erotico Alba Parietti. Il film è francamente inguardabile, più di una volta si sfiora involontariamente il ridicolo. Anche la scelta degli interpreti è a dir poco oscena. Questo film rappresenta tutto ciò che non dovrebbe essere l'erotismo: noia.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Rai 3 (3)

    Il figlio di King Kong (1933)


    Daniela: Il regista Carl Denham (interpretato sempre da Armstrong), in rovina dopo il fallimentare esito della precedente spedizione, torna sull'isola del Teschio alla ricerca di un tesoro e si imbatte nell'orfanello... Girato a tambur battente, con un budget ridotto e con un target più familiare rispetto al precedessore, è un film ingenuo, ovviamente derivativo e molto meno affascinante in cui gli aspetti erotici a "la bella e la bestia" sono sostituiti dalla tenerezza materna ispirata dagli occhioni del buffo cucciolone. Trama puerile che culmina in un finale patetico proprio in tutti i sensi.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Cine 34 (34)

    Bingo Bongo (1982)


    Cangaceiro: Diciamolo francamente: l'intero film non è che una lunga fase preparatoria alla tirata celentanesca finale intrisa di africanismo, animalismo ed ecologismo. L'atteggiamento di Celentano è ingenuo ma radicale: quale altro attore ai tempi ci avrebbe messo la faccia come ha fatto lui? Per il resto è inutile parlare di sceneggiatura perché più che altro si assiste ad un collage di scenette che, quando va bene (di rado) strappano il sorriso, balli e canzoni. Festa Campanile firma forse la sua regia più insulsa e incolore. Strampalate le musiche di Pirazzoli.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Cognome e nome: Lacombe Lucien (1974)


    Cotola: Gran bel film questo di Malle: duro ed efficace tanto da far respirare appieno l'aria greve e pesante che si respirava in quel periodo, ma anche scomodo e sconcertante per come fa maturare, del tutto casualmente, la scelta politica di Lucien. Al solito il regista si interessa all'adolescenza e sa descriverla in tutta la sua complessità e, a tratti, ambiguità. Ottima la confezione (occhio in particolare alla fotografia di Delli Colli) che ricostruisce perfettamente la Francia dell'epoca. Bella prova di un po' tutto il cast. Splendidi gli ultimi minuti. Va visto.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 05:15 05:15 in TV su Iris (22)

    Prigioniero nel buio (2010)


    Markus: In seguito alla perdita del posto di lavoro, una signora e suo marito si trasferiscono in un casa fuori città. La donna, una volta conosciuto il nuovo vicino di casa, sospetta che egli tenga nascosto qualcuno nella cantina... Thriller dal taglio televisivo, composto da momenti di apprensione mai supportati da una vicenda ficcante. Anche sotto il profilo delle interpretazioni siamo su livelli non molto elevati. Resta in ogni caso un film che riesce a coinvolgere in un ambito di basse aspettative.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Che dottoressa ragazzi! (1976)


    Markus: Agghiacciante e a tratti inquietante pellicola di una povertà di mezzi evidente soprattutto nelle location (ci saranno in totale quattro inquadrature, come in una sit-com!) che si inserisce appieno nel filone della commedia sexy con la solita procacità sessuale dell'addetta di turno (stavolta tocca alla bella e naturalmente sempre nuda Maria Pia Conte). L'incastro degli avvenimenti rivela la pressoché totale mancanza di una sceneggiatura che possa eventualmente valorizzare la consapevolezza registica, quindi tanto valeva darsi all'erotico puro.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Top Crime

    Cyberstalker - Connessioni pericolose (2012)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Aiden Ashley (Barton), una giovane studentessa, è perseguitata da uno stalker che le hackerizza il computer, la spia spaventandola e una sera le entra pure in casa facendole secchi i genitori. Tredici anni dopo non si sa dove siano finiti, né lui né lei. L'unico che ancora cerca Aiden è il detective (Lea) che l'aveva salvata dall'assassino la notte dell'agguato. Grazie all'aiuto di un esperto informatico della polizia (Levy) e a un nuovo programma rivoluzionario da quest'ultimo sviluppato, il poliziotto riesce a individuare in un vecchio quadro di Aiden acquisito al tempo come prova le pennellate...Leggi tutto precise, che digitalmente sono come l'impronta dell'artista. Ancora qualche ricerca e si viene a scoprire il nuovo indirizzo della donna, che nel frattempo ha cambiato il cognome in Cornelis, lo stesso del gallerista che espone i suoi lavori. Il detective Page la raggiunge subito, a Philadelphia dove risiede, e la mette in guardia: lo stalker assassino potrebbe rifarsi vivo (e lo farà)! La donna non sembra in fondo così preoccupata: ha maturato una disillusione nei confronti della vita che ne ha modificato il carattere e ha appena ritrovato l'amore conoscendo a una delle sue mostre un giovane prestante che si dice suo ammiratore (Grazzini). E' evidente che lo stalker, il quale forza le cyberdifese di mezzo mondo ed entra dappertutto con facilità irrisoria, andrà cercato tra i personaggi che gravitano attorno alla protagonista. Mischa Barton, infelicemente costretta a truccarsi da ragazzina per il prologo antecedente di 13 anni - nel quale il volto tradisce l'età non più verdissima - dà con la sua interpretazione meno anonima rispetto alla media del sottogenere (vale a dire il thriller paratelevisivo) qualche punto in più a un film per il resto decisamente banale e tirato via; al punto che una volta scoperta l'identità del killer si aprirà tutta una serie di domande destinate a restare senza risposta e che fan capire quanto il copione manchi di logica e coerenza. Tutto sommato valida anche la performance di Ron Lea nel ruolo del poliziotto amico, piuttosto credibile nella sua bonarietà a testimonianza che il difetto non sta nel cast (pur se quello di secondo piano è invece assai più deficitario). Si procede comunque senza che si riesca mai a generare tensione o gran curiosità sul'identità dello stalker, che piazza telecamere dappertutto in casa di Aiden e se la gode dalla sua stanzetta sulle cui pareti campeggiano ovunque ritagli con articoli di giornale dell'epoca come da tradizione. La regia di Curtis Crawford è ben poco cinematografica e contribuisce a confezionare un thriller modestissimo, privo di impennate che lo scuotano da uno svolgimento piatto di interesse pressoché nullo. Chiudi
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 07:15 07:15 in TV su Rai Movie (24)

    Abbasso la ricchezza (1946)


    Fafo1970: Gradevole commedia post bellica, con una Magnani in palla anche se meno incisiva e veemente rispetto al prequel; vederla indossare con disinvoltura un ridicolo cappello con le colombe è sempre un piacere! Nannarella, snob inadeguata, vale la visione del film mentre de Sica si limita a interpretare un ruolo che ricorrerà spesso nelle sue interpretazioni.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 07:40 07:40 in TV su Cine 34 (34)

    Non chiamatemi papà (1997)


    Markus: Ennesima reunion per gli ex Gatti di Vicolo Miracoli (qui senza Oppini) per un film televisivo. Buoni sentimenti, una manciata di luoghi comuni e, vista la collocazione per la tv, ben lontani da volgarità e sesso. L'ultima regia di Salerno, che fino ad allora si era dedicato soprattutto alle serie tv, non riesce a strappare il sorriso di chi gradirebbe, ancora una volta, il divertito sarcasmo surreale che rese celebre il gruppo anni addietro. Purtroppo è una pellicola scadente, ma girata con un certo piglio narrativo.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Rai Movie (24)

    Separati ma non troppo (2017)


    Galbo: Costretta alla coabitazione da motivazioni contingenti, una coppia mette a dura prova la reciproca sopportazione. Non tutte le commedie francesi riescono col buco. Questa in particolare, sebbene possa contare sulla simpatia degli interpreti, è scontata, con una sceneggiatura che annovera molti dei possibili luoghi comuni legati ai non impeccabili ménage matrimoniali. La prima parte è più riuscita della seconda sul versante umoristico.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 09:20 09:20 in TV su Iris (22)

    R Scarface (1983)


    Mickes2: Indimenticabile epopea registicamente solidissima al servizio dell’ascesa e della caduta di un criminale divenuto simbolo e modello di una vita piena di contraddizioni e smanie di potere. Tony Montana tutto cuore e coraggio, impulsivo e di parola, fedele e orgoglioso, protettivo e violento. Sceneggiatura avvincente e ricca di sequenze di notevole impatto, a volte sopra le righe, ma in linea con l’assunto e perfettamente adagiata sulla viscerale interpretazione di un gigantesco Al Pacino. Finale dai toni epici. Capolavoro. ****!
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su Cine 34 (34)

    L'insegnante (1975)


    Herrkinski: Con un soggetto di base non troppo dissimile da Malizia e dal contemporaneo Grazie... nonna (con la stessa Fenech), una commedia sexy che ha il merito di avere iniziato il vero e proprio filone "scolastico" del genere. Il cast raggruppa tanti dei migliori caratteristi storici, con Carotenuto e D'Angelo sugli scudi; la Fenech è al top della forma e in generale ci si diverte abbastanza. Rispetto a tanti prodotti che seguiranno si denota ancora una certa freschezza e il film è scorrevole e ben fatto, confermandosi tra i migliori di Cicero.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Rete 4 (4)

    Totò, Peppino e... la dolce vita (1961)


    Paulaster: Con il pretesto di una concessione autostradale il duo di attori frequenta i locali di Via Veneto a Roma. Sceneggiatura come sempre incentrata sui giochi di parole e ravvivata dalle situazioni festaiole dell'epoca. Il pudico libertinaggio risulta divertente, mentre sul versante "cocaina" (citata come "la solita droga") fa riflettere circa il periodo storico. Presenze femminili che danno il giusto contributo sul versante conquiste. Conclusione che vorrebbe fare la morale ma poi giustamente corregge il tiro.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Boing (40)

    Angry birds - Il film (2016)

    (5 commenti) animazione (colore) di Clay Kaytis, Fergal Reilly con (animazione)

    Ryo: Rivolto a un pubblico piccino, dato lo stile dell'umorismo veramente infantile. E per i bambini è un film di sicuro intrattenimento, ben ritmato e dai colori sgargianti. Un adulto, invece, troverà imbarazzanti i continui giochi di parole con riferimenti ai volatili, banali le caratterizzazioni dei personaggi e i risvolti della trama, atta a collegarsi forzatamente con gli elementi del gioco (effetti sonori compresi). Simaptiche le citazioni a pellicole cult. Oltre a quello, niente di che.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Rai Movie (24)

    La vita in un attimo (2018)


    Rambo90: Storie di vita intersecate in una sceneggiatura imprevedibile nella prima parte e più telefonata nella seconda, ma che tocca le corde giuste. Il racconto, anche se lento, si fa seguire e i personaggi catturano da subito per merito di dialoghi semplici e abbastanza realistici. Le buone interpretazioni fanno il resto, da una raggiante Wilde agli ispirati Isaac e Banderas. C'è spazio anche per un po' di ironia in un film godibile e che verso la fine emoziona davvero. Buono.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 11:40 11:40 in TV su Cine 34 (34)

    La ripetente fa l'occhietto al preside (1980)


    Azione70: Film noioso a dispetto del titolo e dei consueti ingredienti trash del periodo (donne in abiti succinti, cast specializzato nel genere). Si cerca infatti di costruire una storia più seriosa della media e basata su Banfi preside e al tempo stesso “ragazzo” padre e la Rizzoli, ricca ripetente attratta dall’uomo maturo (Banfi appunto). Vitali assolutamente sottotono, Chris Avram inespressivo. Da dimenticare.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)

    The Tomorrow series: Il domani che verrà (2010)


    Gestarsh99: Dal lontano emisfero australe, accompagnata da un cospicuo battage internettiano, approda da noi questa carnevalata survival-action di scarsissima credibilità, involontariamente affacciata sullo strapiombo del ridicolo. Presunta puntata pilota di una saga seriale che ci si augura nessuno voglia davvero sviluppare ulteriormente, almeno in questa maniera così penosa e superficiale, con attorucoli men che mediocri, un copione da Dawson's Creek apocalittico e passaggi esplicativi completamente saltati e ignorati. Consigliato ad un pubblico fighettino under-13 di macachi dal becco a spatola.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Iris (22)

    Ray (2004)


    Ziovania: Hackford va sul sicuro attenendosi ai fatti e Ray è biopic rigoroso senza voli di fantasia. A far la differenza è la statura del soggetto, una delle icone musicali del secolo scorso, pilastro della black music e interprete dalla sovrumana intensità emotiva (anche quando per esigenze commerciali ha dovuto annacquare il suo vino), così come l'interpretazione sentita di Jamie Foxx il cui Oscar è strameritato. Ray (il film) rende giustizia a Ray (il musicista) e tanto basta.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 13:15 13:15 in TV su K2 (41)

    Rio (2011)

    (11 commenti) animazione (colore) di Carlos Saldanha con (animazione)

    Il Gobbo: Peccato. Malgrado l'ineccepibile fattura, la promettente ambientazione con tutti i cliché del caso e la supervisione musicale del grandissimo Sergio Mendes il film è moscetto, telefonato, senza guizzi da ricordare. Si obietterà che il pubblico di riferimento è diciamo più disponibile, ma l'animazione recente ha aumentato il livello dell'aspettativa. Che qui però va frustrata.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 13:30 13:30 in TV su Cine 34 (34)

    L'insegnante va in collegio (1978)


    Belfagor: Flm grezzo nella più celebre tradizione degli anni '70, ma che ha almeno due punti a favore: la bellissima e maliziosa Fenech e l'ironia di Montagnani & Vitali. Il ritmo leggero lo rende migliore del successivo L'insegnante viene a casa e le gag degli studenti strappano più di una risata. Peccato che Banfi sia defilato in un ruolo di poco conto. Divertenti, invece, Sposito ed Emmanueli.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su Rai 4 (21)

    Il 13° guerriero (1999)


    Rambo90: Avventura mescolata a toni fantasy e dark con molti spunti interessanti, a partire dalla lenta integrazione dell'arabo fra i normanni (bello il momento in cui impara la lingua). Banderas è in parte, anche se gli ruba la scena nel finale il glorioso re normanno da cui nascerà la leggenda di Beowulf. Buone scene di battaglia e un ritmo sostenuto, garantito dalla buona regia di McTiernan. Divertente.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Warner Tv (37)

    Sbucato dal passato (1999)


    Katullo: Simpatico love-fantasy da fine millennio con Brendan Fraser e Alicia Silverstone rampanti trentenni dagli ormoni sensibili che si rincorrono tra la verginità forzata di lui e lo scioglimento del disincanto di lei. Fraser è un bambinone cresciutello che sbuca (appunto) fuori da una botola all'interno di un locale dove a riceverlo sarà il personaggio migliore del film, interpretato dal bravo Joey Slotnick, il cui percorso "ascetico" non viene opportunamente sfruttato; avrebbe aggiunto qualche risata. Walken e signora (Sissy Spacek) eroi coniugali da... fantascienza!
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su La7

    Detenuto in attesa di giudizio (1971)


    Matalo!: Buon film, tra i migliori di Loy, che il Cavaliere propone sulle sue reti ogni volta che va sotto processo... Sordi è al meglio per i suoi standard degli Anni Settanta e il dramma, pur con irrinunciabili momenti macchiettistici (le arie fetide di Brega), riesce ad avvincere; non ai livelli delle persecuzioni di Una vita difficile ma, insomma, colpisce nel segno. Ottimo Banfi in un breve ruolo serio, nel quale dimostra un certo spessore, poi mai sfruttato.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Rai Movie (24)

    Sfida senza regole (2008)


    Nando: Thriller convenzionale che annovera due mostri sacri alquanto imbolsiti. De Niro è impresentabile in un ruolo antipatico mentre Pacino se la cava con mestiere; tuttavia è la vicenda a non entusiasmare, con una trama confusamente concatenata. Il finale è scontato, un'occasione persa inesorabilmente.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Rai Gulp (42)

    Henry, ti presento Oliver (2020)


    Siska80: A causa di un esperimento andato male un ragazzino e il suo cane entrano in connessione telepatica. Commedia di scarsa importanza che segue la scia di Senti chi parla adesso (originalità, questa sconosciuta!) non rendendosi conto di essere ormai fuori tempo massimo (cosa c'è da ridere nel vedere un animale che fissa l'obiettivo mentre qualcuno lo doppia?). Per raggiungere la durata media viene inserito il più prevedibile degli inconvenienti quando c'è di mezzo un minore (la separazione dei genitori), ma l'esito è comunque disastroso; si salva giusto il cast (quattrozampe incluso).
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 15:10 15:10 in TV su Rai Storia (54)

    'O re (1989)


    Galbo: Il re Francesco di Borbone, alias Franceschiello, a la moglie Maria Sofia sono in esilio a Roma dopo la cacciata da Napoli.La donna tenta di riorganizzare un esercito per riprendere il trono. Con questo ed altri film il regista Luigi Magni ha affrontato parti poco conosciute della storia italiana ed è questo il merito maggiore di un opera che può contare su una buona ricostruzione storica e una valida interpretazione del cast (specie Giannini e Croccolo). La sceneggiatura non è impeccabile e cade talvolta nel macchiettismo.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 15:35 15:35 in TV su Rete 4 (4)

    Quella sporca dozzina (1967)


    Enzus79: Tratto da un romanzo: un gruppo di dodici galeotti viene addestrato dall'esercito americano per compiere un assalto a un quartier generale tedesco. Buon film in cui dramma, azione e guerra si mescolano piuttosto bene. Certamente ha portato qualcosa di innovativo nel genere. Durata di due ore e più, ma il tutto risulta essere molto scorrevole. Ottimo il cast, in cui spicca Cassavetes.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 16:10 16:10 in TV su Iris (22)

    Il cardellino (2019)


    Pigro: La madre è uccisa da una bomba in un museo e lui ruba un capolavoro d’arte: da qui si dipana una trama dolorosa dove la crescita dell’adolescente si scontra con lo strazio del ricordo e i continui accadimenti crudeli. Un film costruito sui faticosi tasselli della memoria, come frammenti di un’esistenza ancora acerba e già pesante. Eccellente la narrazione, che emoziona e tiene avvinghiati per le 2 ore e mezzo della durata, attraversando situazioni e personaggi diversissimi come ricco e contrastato nutrimento di una vita. Intenso.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 16:10 16:10 in TV su Warner Tv (37)

    Honkytonk man (1982)


    Herrkinski: Americano fino al midollo questo road-movie di Eastwood, perfettamente a suo agio nel ruolo del musicista country dal carattere difficile e dalla bottiglia facile, ammalato ma ancora desideroso di fare quello che più gli piace. Oltre alla spassosa e convincente prova di Clint (ottimo anche come regista), troviamo un cast di contorno eccellente; atmosfera da western crepuscolare, in bilico tra dramma, sorrisi e riflessioni su gioventù e vecchiaia mai prolisse o forzate. Buona anche la OST country. Ingiustamente sottovalutato, tra i film di Clint.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 16:25 16:25 in TV su La5 (30)

    Windstorm 2 - Contro ogni regola (2015)


    Siska80: La tenuta di Kaltenbach è quasi in rovina, per cui la giovane Mika decide di partecipare ad un torneo con Windstorm per poterla salvare. Trama semplice e riciclata da altri film, dall'happy end prevedibile che può comunque contare su un cast ben scelto, esterni stupendi e persino qualche momento di azione. Secondo episodio di una saga che segue sempre lo stesso schema (problema da risolvere/nemico più o meno ostico col quale confrontarsi/soluzione insperata giusto nella parte finale) destinata ad ulteriori seguiti e di cui era francamente bastevole il primo capitolo. Mediocre.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Cine 34 (34)

    Baciato dalla fortuna (2011)


    Nando: Commediola abbastanza scontata che con la scusa di una presunta vincita milionaria genera un vorticoso giro sentimentale fatto di tresche di provincia. Salemme interpreta il solito napoletano con la sua ripetitiva maschera e non strappa risate. Meglio l'Argento e Gassman, inutile la Santarelli. Finale telefonatissimo.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su La7

    Questo e quello (1983)


    Skinner: Molto peggio di Testa o croce, con due idee stiracchiatissime e poca verve degli interpreti. La cosa migliore sono i duetti incrociati dei due protagonisti e qualche battuta azzeccata (come quella dell'anatra all'arancia nell'episodio di Manfredi). Ottimo Agus.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Top Crime

    Cyberstalker - Connessioni pericolose (2012)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Aiden Ashley (Barton), una giovane studentessa, è perseguitata da uno stalker che le hackerizza il computer, la spia spaventandola e una sera le entra pure in casa facendole secchi i genitori. Tredici anni dopo non si sa dove siano finiti, né lui né lei. L'unico che ancora cerca Aiden è il detective (Lea) che l'aveva salvata dall'assassino la notte dell'agguato. Grazie all'aiuto di un esperto informatico della polizia (Levy) e a un nuovo programma rivoluzionario da quest'ultimo sviluppato, il poliziotto riesce a individuare in un vecchio quadro di Aiden acquisito al tempo come prova le pennellate...Leggi tutto precise, che digitalmente sono come l'impronta dell'artista. Ancora qualche ricerca e si viene a scoprire il nuovo indirizzo della donna, che nel frattempo ha cambiato il cognome in Cornelis, lo stesso del gallerista che espone i suoi lavori. Il detective Page la raggiunge subito, a Philadelphia dove risiede, e la mette in guardia: lo stalker assassino potrebbe rifarsi vivo (e lo farà)! La donna non sembra in fondo così preoccupata: ha maturato una disillusione nei confronti della vita che ne ha modificato il carattere e ha appena ritrovato l'amore conoscendo a una delle sue mostre un giovane prestante che si dice suo ammiratore (Grazzini). E' evidente che lo stalker, il quale forza le cyberdifese di mezzo mondo ed entra dappertutto con facilità irrisoria, andrà cercato tra i personaggi che gravitano attorno alla protagonista. Mischa Barton, infelicemente costretta a truccarsi da ragazzina per il prologo antecedente di 13 anni - nel quale il volto tradisce l'età non più verdissima - dà con la sua interpretazione meno anonima rispetto alla media del sottogenere (vale a dire il thriller paratelevisivo) qualche punto in più a un film per il resto decisamente banale e tirato via; al punto che una volta scoperta l'identità del killer si aprirà tutta una serie di domande destinate a restare senza risposta e che fan capire quanto il copione manchi di logica e coerenza. Tutto sommato valida anche la performance di Ron Lea nel ruolo del poliziotto amico, piuttosto credibile nella sua bonarietà a testimonianza che il difetto non sta nel cast (pur se quello di secondo piano è invece assai più deficitario). Si procede comunque senza che si riesca mai a generare tensione o gran curiosità sul'identità dello stalker, che piazza telecamere dappertutto in casa di Aiden e se la gode dalla sua stanzetta sulle cui pareti campeggiano ovunque ritagli con articoli di giornale dell'epoca come da tradizione. La regia di Curtis Crawford è ben poco cinematografica e contribuisce a confezionare un thriller modestissimo, privo di impennate che lo scuotano da uno svolgimento piatto di interesse pressoché nullo. Chiudi
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su Rai Movie (24)

    Un giorno di pioggia a New York (2019)


    Enzus79: Due giovani studenti sono travolti da imprevisti in una giornata piovosa a New York. Woody Allen ritorna nella città fonte di ispirazione di suoi moltissimi film. Purtroppo il risultato non è quello che ci si aspettava: pur avendo momenti e battute di buon livello, la storia risulta fiacca e nella parte finale un po' banale. Bene il cast, specialmente Elle Fanning.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su Nove

    Trespass (2011)


    Digital: Quest'ultima fatica di Joel Schumacher si traduce in un thriller assolutamente privo d'inventiva: il plot è risaputo e anche i vari snodi narrativi sono ampiamente prevedibili, ma nonostante ciò riesce a generare un pizzico di tensione e a tener desta l'attenzione dello spettatore fino alla fine. Una delle opere meno memorabili del regista statunitense, ma gli attori si impegnano (compreso il tanto bistrattato Cage) e il film si segue con piacere.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 18:55 18:55 in TV su Cine 34 (34)

    Un'estate al mare (2008)


    Redeyes: Sullo schema classico di anni orsono questi sette episodi cercano di strappare risate con un cast veramente ricco, fra i quali il redivivo (per il genere) Banfi. Ovviamente l'intento non raggiunge il suo obiettivo e così galleggiamo fra questi sketch spesso "ammaliati" da battute fuori tempo massimo o trite. Forse potremmo salvare il traffico sulla Pontina e la signora delle camelie, ma è ben poca cosa. Grazie a Dio ben pochi nudi, ma anche poche idee; alleviano la noia giusto il mare e il suo clima scanzonato.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Iris (22)

    Ballistic (2002)


    Rambo90: Un action piuttosto insignificante, con una trama prevedibile e banalissima, che verso la fine cerca di stupire lo spettatore con un paio di colpi di scena davvero improbabili. Quello che aiuta la visione sono le scene d'azione, discretamente realizzate e abbastanza spettacolari, che imprimono un ritmo almeno veloce a tutta la vicenda, così da non annoiarsi troppo. Tra Banderas e Lucy Liu, entrambi sottotono, vince il villain Henry, l'unico che almeno cambia espressione.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    L'uomo di casa (2005)


    Galbo: Si vola davvero basso in questa commedia d'azione diretta da un regista che ha al suo attivo un unico buon film (il bel Goodbye Mr. Holland). L'idea portante è ovviamente quella del contrasto tra il protagonista (il rude ranger Tommy Lee Jones) e le scatenate fanciulle testimoni in pericolo. Nulla di ciò che possiamo immaginare con queste premesse narrative ci viene risparmiato ma la cosa peggiore e lo scarsissimo impegno di un ottimo attore come Jones, evidentemente pentito da subito di avere accettato una boiata del genere.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 20:25 20:25 in TV su Rai YoYo

    Shaun, vita da pecora: Farmageddon - Il film (2019)

    (3 commenti) animazione (colore) di Will Becher, Richard Phelan con (animazione)

    Pigro: E alla fine Shaun incontrò E.T., o meglio un suo simile, rampollo alieno caduto sulla Terra e desideroso di tornare dai genitori. Gustosamente intatta l’atmosfera di spiritosa comicità che caratterizza la saga delle pecore troppo intelligenti nella sperduta fattoria inglese: insomma, divertimento assicurato. Un po’ troppo infantile l’extraterrestre e ciò che lo riguarda, ma complessivamente è ben assorbito nella narrazione e nella distribuzione di gag e situazioni buffe. Deliziose senza strafare le numerose citazioni filmiche.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 20:45 20:45 in TV su RTV San Marino (831)

    Papà diventa nonno (1951)


    Lovejoy: Seguito di un niente inferiore al precedente, ma che comunque può vantare sempre una bella prova da parte del grandissimo Spencer Tracy. Il quale, peraltro, mise un deciso veto all'idea (venuta da parte della casa di produzione) di continuare la serie con altri film. E cosi la saga della famiglia Banks si interrompe dopo soli due film. Tracy ebbe comunque ragione. Meno brioso e meno divertente del primo, colpa anche del cambio di regia, con diverse gag poco riuscite. Ma la parte finale è divertente. Ottimo anche il resto del cast.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    V Red Dragon (2002)


    Nicola81: Remake di Manhunter e prequel di Il silenzio degli innocenti, ovviamente perde il confronto con entrambi, ma è almeno superiore a Hannibal, perché la bontà della trama del film di Mann indubbiamente resta (arricchita forse da un pizzico di dinamismo in più) e se Ratner non va oltre il buon mestiere, il cast è di livello assoluto. Insomma, valutato come prodotto a sé stante è un film che ha indubbiamente dei pregi, ma personalmente ritengo che operazioni così spudoratamente commerciali come questa non meritino di essere eccessivamente elogiate.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su Rai Gulp (42)

    Lena e Snowball (2021)


    Siska80: Come avviene in Due fratelli un cucciolo viene sequestrato a fini di lucro, però qui riesce a fuggire trovando l'aiuto di una ragazzina. Teen drama modesto su tutti i fonti, abbastanza prevedibile e comprensivo di alcune scene grottesche alla maniera americana: il tema dell'amicizia tra giovanissimi e animali è stato affrontato varie volte (ne La volpe e la bambina, giusto per fare un esempio) e decisamente meglio. Se non altro è un inno al rispetto per le creature selvagge (che hanno il diritto di vivere nel loro habitat naturale) e non scade nel patetico.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    The losers (2010)


    Daniela: Soldatacci che, per ordine della CIA, fanno lavori sporchi in giro per il pianeta, di fronte a bambinelli in pericolo scoprono di "tenere coscienza" e si cacciano nei guai. Salvata la pelle, meditano vendetta contro il loro misterioso e cattivissimo ex capo. Action movie fumettaro, fracassone e ben poco originale, però scanzonato e divertente, interpretato da un manipolo di attori non molto famosi ma dalle facce giuste, come Morgan, già Il Comico in Watchmen, o McCallany, il braccio destro del boss, un pò tardo di comprendonio. Piacevole.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    About a boy - Un ragazzo (2002)


    G.Godardi: Un film che è tutta una gradevole sorpresa, a cominciare dal protagonista, Hugh Grant, che smette di essere il romanticone dallo sguardo da pesce lesso. Un'interpretazione straordinariamente divertente (vedi il finale durante al recita). Seconda sorpresa i due registi, quelli del demenzialotto American Pie, che qui si invece si dimostrano due registi competentissimi. Unica nota negativa è che dal romanzo sono state sottratte tutte le parti "scomode", a cominciare dal riferimento a Kurt Cobain. Comunque merita.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Confusi e felici (2014)


    Pinhead80: Uno psicoterapeuta finisce in una profonda depressione che lo porterà ad abbandonare i suoi pazienti. Ma saranno loro a cercare di farlo desistere dall'intento di mollare tutto. Commedia che è ricca di buoni propositi e pochi risultati. Le cose migliori le vediamo all'inizio quando i pazienti sono ancora in cura e comunque quando si gioca con le nevrosi dei personaggi. Dopodiché si finisce col non far più ridere per cercare di far risaltare il lato drammatico della vicenda. Si salvano alcuni pezzi qua e là, ma c'è poca sostanza.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Il peccato di Lola (1985)


    Pessoa: Thriller erotico a firma della coppia Regnoli-Gaburro che assomiglia a molti altri film del genere usciti nello stesso periodo. Qui, se non altro, si registra qualche sussulto nel finale, dopo una prima parte piuttosto noiosa, ma la confezione lascia alquanto a desiderare e sulle performance attoriali di buona parte del cast va steso il classico velo pietoso. Naturalmente il pezzo forte restano le curve della splendida Damiani e in questo senso il film non delude, mostrandole a piè sospinto. Un prodotto passabile, ormai completamente superato sotto tutti i punti di vista.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    It (capitolo due) (2019)


    Piero68: Pur senza aver letto il libro, la delusione acquisita per il primo capitolo permane qui anche in misura maggiore. Tanto per cominciare due ore e trequarti sono davvero troppe, ancor più se servono a indugiare su flashback inutili. Sarà anche girato con mestiere e con buoni effetti speciali ma resta comunque una sceneggiatura banale e con poche frecce al suo arco. Terribile poi la storia del rituale e il modo in cui viene sconfitto It. Cast scarsetto e poco incisivo con un McAvoy davvero deludente (ma non è il solo). Insomma, dato il romanzo di partenza il film meritava di più.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cine 34 (34)

    L'immortale (2019)


    Berto88fi: Questa pellicola non offre niente in più rispetto a uno dei pochi episodi della (memorabile) serie che risultano mediocri: la regia pallida ha un effetto fotocopia rispetto al lavoro fatto da Sollima, D’Amore recita per tutta la durata senza espressione, gli altri personaggi di contorno tendono quasi tutti alla macchietta. Interessante e ben realizzata la parte dedicata ai flashback dell’infanzia, con le prime gesta criminali del protagonista, ma è un po' troppo poco.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    L'era glaciale 2 (il disgelo) (2006)

    (19 commenti) animazione (colore) di Carlos Saldanha con (animazione)

    Ishiwara: La trama è piuttosto debole, ma il brio dei dialoghi rimane abbastanza elevato e quanto a divertimento si avvicina all'episodio precedente, a tratti anche superandolo. Non si notano miglioramenti tecnici, rimanendo un disegno gradevole e funzionale, privo di spettacolarità. I nuovi personaggi non sono troppo ben caratterizzati, né particolarmente efficaci e spetta sempre al bradipo il ruolo di mattatore. Guadagna più spazio Scrat e meritatamente: sempre protagonista delle gag migliori. Cameo per l'ultimo dodo. Simpatico, ma alquanto superfluo.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Fire - Nessuna via d'uscita (2020)


    Siska80: Corposo disaster movie russo (che però segue la scia del sensazionalismo proprio delle produzioni made in USA) su un tema, letteralmente, scottante: la dura vita dei vigili del fuoco esposta di continuo a innumerevoli pericoli. Purtroppo si deve aspettare più di mezz'ora per entrare nel vivo dell'azione; eppure ne vale la pena, dal momento che il cast è convincente, gli effetti speciali impressionanti e il ritmo si fa via via più concitato sino a giungere a un finale che colpisce pur nella sua prevedibilità: lodevole l'intento di (di)mostrare le gesta eroiche dei pompieri.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)

    Rocky II (1979)


    Ilcassiere: Sicuramente un buon film ma lontano dallo spessore del primo. Stallone è di nuovo molto bravo nel dare una grande umanità al suo personaggio, nato nei bassifondi di Philadelphia e arrivato al successo grazie a tenacia, sudore e forza di volontà, ma si è un po' persa l'autenticità del primo episodio in cui le origini da emarginato sociale di Rocky erano delineate in modo più efficace. Il combattimento finale è troppo teatrale ma tutto sommato il giudizio globale sul film è positivo.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 21:50 21:50 in TV su Rai 3 (3)

    Bellissima (1952)


    Paulaster: Il nuovo mezzo televisivo come risorsa per permettersi una più decorosa sistemazione, anni luce lontano rispetto alla corsa all'apparire odierna. Magnani vivace e scaltra alla napoletana e Chiari in un ottimo ruolo specchio fedele di un sottobosco all'italiana approfittatore. Visconti abile nelle inquadrature di gruppo, nei balletti, coi fazzoletti che sventolano, con le comari per le scale, con un buon uso di giochi di specchi. Chiusura realistica e cruda quanto basta ma evidenziando la dignità del popolo (che all'epoca non aveva un prezzo).
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 22:35 22:35 in TV su Rai Gulp (42)

    Dililì a Parigi (2018)

    (3 commenti) animazione (colore) di Michel Ocelot con (animazione)

    Cotola: Delizioso film di animazione che si allontana dalle tecniche più avanzate ed "inflazionate" ma raggiunge alti livelli anche da un punto di vista emozionale. E ciò non è solo merito di bellissimi disegni stilosi ed arty, che risplendono grazie all'uso sapiente dei cromatismi sgargianti ed a volte cupi, ma anche grazie ad una storia che è sì semplice e ad altezza di bambino, ma sa anche essere avvincente e coinvolgente con il suo (piccolo) carico di mistero. Giusta anche la breve durata. E' anche un omaggio, forse troppo ricco e susseguioso, alla cultura francese ed alla città di Eiffel.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai Movie (24)

    R A cavallo della tigre (2002)


    Shannon: Il film si fa vedere ma non convince. Il vizio sta in una sceneggiatura approssimativa che mescola registri diversi, sicché l'opera sembra a tratti commedia a tratti dramma carcerario, infine road movie. Fabrizio Bentivoglio (Guido) e Tuncel Kurtiz nel ruolo del turco Fatih sono bravi ma non bastano.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Italia 1 (6)

    Bigfoot junior (2017)

    (1 commento) animazione (colore) di Jeremy Degruson, Ben Stassen con (animazione)

    Redeyes: Animazione franco belga che narra le avventure di Bigfoot e prole. Interessante la costruzione della trama, con un Wallace che ricorda da vicino il folle Jacobim Mugatu soprattutto per il mondo da cui proviene. Nella squadra di buoni un manipolo di animali della foresta amici del fuggitivo papà Bigfoot. Si apprezzano i tratti, decisamente dolci e accattivanti, e una sceneggiatura che, per quanto (come è chiaro che sia) studiata per un pubblico giovane, non annoia i grandi. A differenza delle produzioni maggiori non si ha una grande colonna sonora ma un buon accompagnamento musicale.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Una vita da gatto (2016)


    Ryo: Mi aspettavo molto di più dal regista della trilogia di Men in black e Wild wild west. Deludente commedia con una trama banalissima e scontatissima sulla "redenzione" di un multimiliardario così preso dagli affari da trascurare la famiglia. Che trama originale... Il gatto in CGI è orribile, le battute e le gag sono tristi, mancano totalmente ironia o tocchi brillanti. Non capisco come ci siano finiti dentro Kevin Spacey e Christopher Walken...
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su 20 Mediaset (20)

    Next (2007)


    Fabbiu: Promette bene all'inizio: quando vengono spiegati i poteri di Nicolas Cage riesce anche a divertire più volte; ma da quando la donna cazzuta dell'Fbi arruola il protagonista per la missione (i soliti terroristi e il solito ordigno nucleare...) tutto si riconduce alle solite americanate piene di battute da uomini duri e la sceneggiature dimostra in breve di non sapersi reggere fino al finale cercando di salvarsi con le solite musiche pompose e gli effetti speciali (esplosioni e salti nel tempo). Una tenerissima apparizione di Peter Falk.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Rai 4 (21)

    Dead in the water (2018)


    Puppigallo: Premesso che nel genere c'è di molto peggio, la pellicola comunque alla fine non aggiunge nulla di nuovo, con il solito mostriciattolo calamaroso che, tolto dal suo ambiente naturale, si trova talmente bene nel nuovo che non ci vuole proprio tornare nella buia Fossa delle Marianne. Gli effetti sono pochi, ma almeno non ridicoli. Purtroppo però le discussioni tra l'equipaggio, tutto al femminile, logorano lo spettatore; e anche le ricerche dell'essere, o di una delle compagne, finiscono per togliere spazio proprio al mostriciattolo. Niente di che, ma comunque vedibile.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su TV2000 (528)

    Cyrano mon amour (2018)


    Daniela: Su incarico di un attore pieno di debiti, un giovane poeta di scarso successo scrive un'opera teatrale in versi, sulla cui sorte pochi sono disposti a scommettere... L'attore Michalik al suo esordio nella regia di un lungometraggio dimostra una perfetta padronanza della materia, omaggiando in maniera fresca ed arguta il cavallo di battaglia di tanti istrioni e concedendosi qualche anacronismo (il Bolero) che aggiunge ulteriore pathos ad un'impresa epica quale la genesi di un capolavoro. Spettacolo godurioso, Gourmet perfetto, applausi.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Rai Premium (25)

    I nostri figli (2018)


    Siska80: Il film ha il pregio di risvegliare le coscienze portando alla luce un tremendo caso di femminicidio avvenuto in Sicilia qualche anno fa, e lo fa avvalendosi di una coppia di protagonisti all'altezza della situazione (soprattutto l'appassionata e un po' malinconica Vanessa Incontrada). Per il resto, nulla di nuovo: immancabili i problemi di inserimento all'interno della nuova famiglia da parte dei piccoli orfani, le difficoltà economiche degli zii tutori, la lotta per avere giustizia. Merita comunque la visione.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su 7Gold

    Good - L'indifferenza del bene (2008)


    Greymouser: Un buon Viggo Mortensen interpreta un accademico tedesco che - pur non credendo nelle dottrine naziste - si trova alla fine a diventare un alto ufficiale delle SS. Viene così mostrato in modo storicamente credibile come fu che tanti tedeschi "perbene", per timore, ambizioni o convenienza, si trovassero ad avallare le nefandezze del terzo Reich. Il film non mi ha convinto del tutto, ma una domanda - fastidiosa come una zanzara - rimane in testa: cosa avremmo fatto noi in quella situazione? Saremmo stati più o meno "good" del professor Halder?
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Cine 34 (34)

    Napoli spara! (1977)


    Enzus79: Seguito ideale di Napoli violenta di Umberto Lenzi. Qui manca il baffone per eccellenza: Maurizio Merli. La storia si svolge frettolosamente, pur avendo un suo filo logico. Non mancano scene ripugnanti e violente. Caiano si mostra regista di buone doti, ma Lenzi è un'altra cosa.
  • Sabato, 23/09/23 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Iris (22)

    Witness - Il testimone (1985)


    Capannelle: Un thriller classico dove Weir riesce a innestare con bravura l'ambiente degli Amish oltre che sfruttare un'alchimia d'attori che non delude affatto. Bravo il bambino, Harrison Ford consolida un personaggio capace di attraversare decine di film e la McGillis risulta meno insipida del solito; anzi, quegli abiti da fine 800 le donano particolarmente.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Rete 4 (4)

    Hostage (2005)


    Pinhead80: Un ex negoziatore con un grosso trauma alle spalle decide di vivere il proprio lavoro con serenità. Il rapimento di una famiglia benestante da parte di un terzetto di sbandati lo costringerà a rimettersi in gioco. Willis riesce sempre a caratterizzare alla perfezione questi personaggi che sotto la maschera sorniona nascondono invece una carica dinamica ed emotiva non indifferente. Le scene sono costruite molto bene e l'incipit così come il finale riescono ad emozionare. La sceneggiatura pur nella sua semplicità funziona e anche il cast dei "meno noti" non sfigura affatto.
  • Mattina

  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Rai 1 (1)

    La ragazza del treno (2016)


    Cotola: Il film che uno non si aspetta: funziona, infatti, meglio come dramma psicologico che come thriller. La discesa della protagonista nella disperazione, fin quasi a rasentare la follia, è abbastanza ben resa anche se manca di originalità. Gli andirivieni temporali sono però mal gestiti e creano confusione non permettendo di godere appieno della pellicola. Si resta comunque su livelli accettabili, nonostante una confezione patinata ed una regia priva di personalità e stile. Il finale però è di inqualificabile banalità. Pur con i suoi difetti, non male.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 00:25 00:25 in TV su Italia 2 (49)

    10050 Cielo Drive (2016)


    Daniela: Il 9 agosto 1969, in una villa dell'elegante quartiere losangelino di Bel Air, alcuni componenti della Famiglia Manson massacrarono 5 persone. La notorità mediatica del crimine, legata al fatto che una delle vittime fosse Sharon Tate all'ottavo mese di gravidanza, ha spinto cinema e tv ad occuparsene in più occasioni: questa di Leonetti è forse la più scialba, tanto che sembra di assistere all'ennesima riproposizione di un simil-Strangers girato peggio ed interpretato da un cast anonimo. A mettere i brividi sono invece le didascalie finali, accompagnate dal volto allucinato di Manson.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rai Movie (24)

    Prova schiacciante (1991)


    Rambo90: Petersen si cimenta con il thriller alla Hitchcock e riesce a fare un buon lavoro, sia sulle immagini e le atmosfere (che ricordano molto il maestro del brivido), sia sulla storia, che a tratti si fa davvero interessante e coinvolgente. Il trio di protagonisti è ottimo, in particolare Hoskins che nel ruolo del detective privato ci è nato. Buona la colonna sonora.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Cine 34 (34)

    Mutande pazze - Brividi sesso e lividi di successo (1992)


    B. Legnani: Osceno. Al di là dell’invincibile bruttezza del film, non si capisce cosa il regista volesse fare. Vera critica? Rappresentazione compiaciuta del mondo in cui sguazza? Moralismo convenzionale? Richiami a Eva contro Eva? Non aiutano le pessime recitazioni. Scordato il film, si ricorderanno la Capece Minutolo (soldi e sesso, come in Napoletani a Milano, del 1952!), Corazzari (il migliore di tutti), la Merlini (la migliore di tutte), Raho, Venantini, la conturbante Calì. La Guerritore impersona una donna insopportabile: ovviamente ci riesce benissimo...
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Iris (22)

    La forma dell'inganno (2014)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Dunque, c'è un assassino (LaValle) che si chiama Jack Meyers, indossa la maschera di Jason e adora i giochini da torturatore dell'Enigmista. Nome d'arte, da lui stesso scelto, Kaos Killer. Si comincia insomma con un leggero déjà vu e un bel mucchio di rubacchiamenti mascherati da omaggi. C'è di buono che dopo qualche minuto lo beccano, lo portano in prigione e durante un trasferimento in furgone ci resta...Leggi tutto secco in un incidente stradale (ma sarà vero? Il riconoscimento è difficoltoso). Genna (Frigon), la procuratrice distrettuale che l'ex sindaco ha designato come successore preferendola al capo della polizia (Munro), resosi responsabile di parecchi disastri nel periodo di detenzione di Kaos, indaga però su un nuovo omicidio commesso seguendo lo stesso modus operandi del killer defunto. La vittima è una ragazza dello staff della procuratrice e sul luogo del delitto ci sono impronte proprio di Genna! Possibile? Tanto quanto il resto, cioè ben poco. A contare le assurdità di cui questo thriller è intriso c'è da perdere il conto; al punto che a comportarsi - a tratti - sensatamente sembrano essere giusto la protagonista e la poliziotta che indaga con lei (la rediviva Natasha Henstridge, lontanissima dalle slanciatissime forme che nella saga di SPECIE MORTALE l'avevano imposta come icona sexy dei Novanta); gli altri sono un branco di strampalati personaggi che una regia sgangherata come poche fa entrare e uscire di scena come capita. Il vero caos insomma più che il killer lo genera il film fin dalle prime scene, mettendo fin troppa carne al fuoco e rischiando di bruciare tutto subito nel tentativo di riassumere il periodo di detenzione dell'assassino attraverso i commenti di diverse trasmissioni tv sui titoli di testa (scopriamo mille cose, tra cui il fatto che Meyers è esperto di computer, laureato, che ha accusato lo Stato e che pretende l'infermità mentale!). Individuata la protagonista - alla quale si associano immediatamente una figlia bisbetica e un marito traditore che se la fa colla segretaria in un video amatoriale ripreso da chissà chi e mandato online dal solito misterioso hacker che s'introduce nel computer di Genna - cominciano a fioccare i cadaveri, massacrati dal nuovo killer che a sua volta filma tutto spedendo sui computer di molti i propri filmati. Genna ha il suo esperto informatico che l'aiuta, che le traferisce su file le logorroiche interviste a Kaos e intanto scopriamo che qualche scheletro nell'armadio ce l'ha pure lei: tradiva il marito col vicino di casa. Divorzio in vista e ulteriore sottotrama da infilare nella confusione generale. Si salva in qualche modo la fotografia, di un certo fascino nei cupi interni, tuttavia l'approssimatività dell'insieme ha momenti agghiaccianti. La storia in sé non mancava di spunti, ma andava organizzata meglio e anche nel finale i ripetuti, ridicoli colpi di scena vanificano ogni buon proposito svelando la pochezza generale dello script e di una regia che, insieme al montaggio, fa grossi danni. Tanto che la soluzione, al terzo ribaltamento gratuito, fa venir voglia di mandare tutti a quel paese... Chiudi
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 02:15 02:15 in TV su Rai 3 (3)

    La circostanza (1973)


    Paulaster: Donna facoltosa soccorre un ragazzo che ha avuto un incidente. Ritratto della borghesia degli anni Settanta in cui ognuno cura i propri interessi e, per ricevere amore, sembra necessario fare un frontale con un camion. Schematico nelle descrizioni singole e generico come argomenti (il seminario dei dirigenti, l’approfittatore del figlio). Olmi calca la mano con le metafore (il macello, i neonati come impiccio) e resta timido solo a livello sessuale. La confezione ha il limite di essere televisiva; buone le musiche progressive.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rai Movie (24)

    Valmont (1989)


    Caesars: Forman non delude cimentandosi con la trasposizione di un romanzo, già portato su grande schermo da Vadim e, solamente un anno prima, da Frears. Il regista si avvale di un'ottima ricostruzione storica della Francia del '700, di una bella fotografia dai toni caldi e di un ottimo cast attoriale (molto bella la performance della Bening, ma anche Firth fa la sua buona figura). Lo svolgimento della trama è intrigante, sorretto da un buon ritmo (anche se qualche lungaggine di troppo si sarebbe potuta evitare). Un buon film che, forse, pagò lo scotto del confronto con quello del 1988.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rai 4 (21)

    Meander - Trappola mortale (2020)

    (11 commenti) thriller (colore) di Mathieu Turi con Gaia Weiss, Peter Franzén

    Lupus73: Inizio che sembra anticipare un soggetto con killer seriale, poi la protagonista si risveglia con tuta avvenieristica in ambiente chiuso, e da qui emerge un soggetto horror/sci-fi molto simile al cubo di Natali, sostituito qui da una tubatura simile a quella dell'aria condizionata fitta di trappole per passare a stadi successivi, con cadaveri che spesso si animano e altre volte sembrano necroborg. Tutto molto curato, ma la pecca sta nell'inserimento dell'elemento soprannaturale (con le visioni della figlioletta morta) non troppo ben incastrato e un finale discutibile. Vedibile.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Cine 34 (34)

    Che dottoressa ragazzi! (1976)


    Deepred89: Come commedia sexy non è tra le peggio girate (la tecnica è corretta, la fotografia tutt'altro che indegna) né interpretate (Maria Pia Conte tiene botta, pur con qualche lieve caduta nell'overacting), ma a livello di scrittura siamo ai minimi storici: un susseguirsi di luoghi comuni senza soluzione di continuità, con personaggi che entrano ed escono senza criterio e lungaggini deliranti (difficile dire se sia peggio l'infinito tentato stupro e la scena onirica del prefinale). Da segnalare la Sicilia (?) più plumbea della storia del cinema.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Italia 1 (6)

    Darkman (1990)


    Rambo90: Molto vicino allo stile cupo e malinconico del Batman di Tim Burton, questo Darkman è uno dei migliori film di supereroi che abbia mai visto. Raimi possiede il giusto tocco per miscelare umorismo e azione, con inquadrature spesso audaci ma mai inutili e un'intensa recitazione da parte di Liam Neeson. Buoni gli effetti speciali e il make-up del protagonista, bella la colonna sonora di Elfman.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Iris (22)

    Angelica alla corte del Re (1965)


    Giacomovie: Terza puntata delle avventure della bella Angelica, più stanca delle altre nelle idee. I dialoghi sono diventati accademici, si è persa la vivacità del ritmo e si sono ridotti i continui cambi di registro nella trama. È rimasta immutata solo l’attenzione riservata alla parte scenografica. Nell'insieme però tiene bene il filo conduttore dell’intera vicenda e in questo senso è un episodio utile per la soluzione di certi nodi rimasti in sospeso. Michèle Mercier continua a essere un incanto. **!
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 03:45 03:45 in TV su Rai 3 (3)

    Le parole a venire (1970)


    Panza: Al centro dell'attenzione di questo mediometraggio, realizzato quando la RAI si concentrava ancora sui nuovi autori, vengono posti i nuovi "vinti" verghiani, saturi di astratti furori. Si rinuncia quindi a qualsiasi discorso politico concentrandosi sui volti, sulle atmosfere. I pochi dialoghi lasciano spazio alle immagini che però non sono comunicative, tranne due o tre passaggi suggestivi. La materia è interessante, ma il ritmo disteso e sonnacchioso lo rende di ardua visione, nonostante la durata di circa cinquanta minuti.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Rete 4 (4)

    Scusi, lei è normale? (1979)


    Reeves: Un film che racconta come il costume nell'Italia fine anni Settanta si fosse un po' aperto ma anche quanto fosse lontano dalle sensibilità attuali, tanto da sembrare archeologia. In più si aggiunga che Umberto Lenzi è decisamente più a suo agio nel cinema d'azione, e che in questo caso annaspa come un pesce fuor d'acqua. Peccato, perché la Rizzoli oltre a essere bella è davvero simpatica.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Cine 34 (34)

    La nuora giovane (1975)


    Herrkinski: Variante di un canovaccio classico della commedia sexy italiana dei 70s, in questo caso con la "nuora giovane" al centro delle attenzioni maschili; qualcuna delle solite tresche familiari vagamente morbose e una serie di gag non particolarmente divertenti, oltre alla disinibita fisicità della bella Stefanelli, vanno a comporre un lavoro prevedibile scandito dall'ottima ost di Savina. Leroy è indubbiamente bravo ma forse poco adatto al ruolo; Carotenuto e Montagnani fanno il loro senza andar troppo sopra le righe e il resto del cast li segue. Si può vedere ma risulta un po' fiacco.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Italia 1 (6)

    Il fantasma dell'Opera (1998)


    Daniela: Verrebbe la tentazione di definirlo il suo film più brutto, ma Argento sta confermando nelle ultime opere che al peggio non c'è mai fine. L'unica maniera per portare a termine la visione è trovarci il lato umoristico (involontario, s'intende): non è difficile, basta guardare quel sedano di Julien Sands che intrattiene rapporti (turpi) con i suoi topolini, oppure Asia Argento nei panni ottocenteschi della pura fanciulla in pericolo...
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 04:45 04:45 in TV su Rai 3 (3)

    La cotta (1967)

    (2 commenti) corto/mediometraggio (colore) di Ermanno Olmi con Luciano Piergiovanni, Giovanna Claudia Mongino, Renata Carniglia

    Homesick: L’amore fugge, soprattutto negli adolescenti: lo aveva già detto Truffaut e Olmi lo ribadisce, raccontando i facili turbamenti sentimentali di un sedicenne vivace e romantico. Lo stile registico persegue l’autenticità attraverso i dialoghi, freschi e spontanei come gli attori che li pronunciano, e il forte risalto sull’ambientazione milanese, ma guarda anche a tecniche più sperimentali, innestando flash con le possibili situazioni immaginate dal giovanissimo protagonista. Come ne Il posto, un altro capodanno triste per ragioni amorose.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Grandi bugie tra amici (2019)


    Capannelle: Riesce a divertire per oltre due ore, mantenendo la presa nonostante la girandola di personaggi coinvolti. Proprio la varietà dei caratteri e delle musiche fa pensare a certe opere corali in cui sguazzano anche i registi di casa nostra, ma va dato atto a Canet di mantenere sempre alto il ritmo e di non cadere mai in banalità se non quando ci infila i tour di paracadutismo per far pubblicità a qualche agenzia del luogo o cede al sentimentalismo nel finale. Ottimo il cast, ma la palma del migliore spetta a Lellouche.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 05:20 05:20 in TV su Iris (22)

    Fra' Tazio da Velletri (1973)


    Undying: Decamerotico uscito nella fase terminale del genere, che risente del cambio di regia: iniziato da Massaccesi venne portato a compimento da Scandariato (già seconda unità per Sollazzevoli Storie...) a causa di insorti contrasti con la produzione. Glauco Onorato (celebre per lo spot delle pagine gialle e voce frequente di buon doppiatore) riveste i panni dello squinternato cacciatore Nuccio Tornaquinci, che si appropria dell'identità di Fra' Tazio per meglio adagiarsi (causa possessione) tra le braccia della bella (maritata) Monna Lisa (C. Linder).
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Joan Lui - Ma un giorno nel paese arrivo io di lunedì (1985)


    Puppigallo: Prima ancora di Nuti, con OcchioPinocchio, la ghigliottina del cosiddetto "film d'autore" si abbatte inesorabile su Celentano; e la testa del super molleggiato rotola via già dopo pochi minuti, quando si capisce che, da cantante snodato, sì è autoproclamato nuovo messia e possessore dell'unica verità in un mondo di stolti, ottusi e violenti. Il risultato è uno spezzatino mal cotto che oscilla tra il delirio, l'idiozia e l'ovvietà alla monsieur de Lapalisse. Si assiste impotenti a un baraccone musical-ecologico-predicante di notevole pesantezza dove latita il vero talento musicale Adrianico.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Top Crime

    Una tata pericolosa (2017)


    Didda23: Dopo l'adozione di una bambina, i genitori adottivi decidono di assumere una tata. L'idillio familiare durerà ben poco... Thrillerino televisivo dalle bassissime pretese, girato quasi interamente in interni, scarsissimo dal punto di vista visivo e piattissimo sia nel coinvolgimento emotivo sia nelle dinamiche narrative. Qualche colpo di scena (telefonato) desta un minimo di interesse e il finale non riserva chissà che sorprese. La classica opera che riempie un palinsesto televisivo senza troppa infamia e senza lode. Cast meno peggio del previsto.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 07:10 07:10 in TV su Rai Movie (24)

    Una stagione da ricordare (2018)


    Galbo: Film sportivo che “rinverdisce” alcune vecchie glorie del cinema americano come Helen Hunt e William Hurt, che per la verità (il secondo sopratutto) non incidono più di tanto, laddove le vere star sono le interpreti delle pallavoliste. Si tratta di un film per famiglie che veicola un messaggio che è in fondo lo stesso di quasi tutte le pellicole dedicate allo sport: redenzione, riscatto e spirito di squadra. Il film può coinvolgere perché racconta una storia autentica, ma è anche ampiamente prevedibile. Belle le riprese sportive.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 07:40 07:40 in TV su Italia 1 (6)

    Scooby-Doo e i pirati dei Caraibi (2006)

    (1 commento) animazione (colore) di Chuck Sheetz con (animazione)

    Anthonyvm: Nella lunga lista di lungometraggi direct-to-video con Scooby-Doo nel titolo non poteva mancare un'avventura dedicata al triangolo delle Bermude (con camei, fra UFO e mostri marini, della Flottiglia 19 e del Cyclops), sebbene, in fin dei conti, il tutto si risolva in uno scontro piratesco più dalle parti de La maledizione della prima luna. Nessuna sorpresa per chi conosce anche sommariamente lo show di Hanna & Barbera: tutti i cliché, le gag ricorrenti e gli impensabili twist (in questo caso illogici, oltre che macchinosi) vengono ripresi puntualmente. Silly fun solo per appassionati.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 08:10 08:10 in TV su Cine 34 (34)

    Mutande pazze - Brividi sesso e lividi di successo (1992)


    R.f.e.: Una delle tecniche più note di quelli che una volta si chiamavano "persuasori occulti" o comunque di chi pretende di condizionare socialmente e indurre l'uomo e la donna medii ad invidiare chi fa parte di un determinato ambiente, è il fingere ipocritamente di confutarlo solo per poterne invece parlare, "mostrarlo" e renderlo, in definitiva, desiderabile. E questo film è un classico di questo comportamento, di questo fingere di stigmatizzare l'ambiente nel quale si sguazza e del quale si è volgarmente orgogliosi di far parte.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su K2 (41)

    Rio (2011)

    (11 commenti) animazione (colore) di Carlos Saldanha con (animazione)

    Daniela: Pappagallo di specie rarissima cresciuto in cattività scopre gioia e dolori della natura selvaggia e dell'amore con una pappagalla libera e selvaggia pure lei. Sul piatto della bilancia, da un lato la buona animazione con splendidi colori, la grazia di alcune creaturine (gli uccellini tondi sono deliziosi), dall'altro una storia risaputa, dialoghi fiacchi, canzoncine poco memorabili, personaggi umani banali. Ne deriva uno spettacolo abbastanza gradevole ma, a differenza del quasi contemporaneo Rango, di scarso appeal per gli over 10.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 09:25 09:25 in TV su Iris (22)

    V Red Dragon (2002)


    Greymouser: Ratner non è Demme, e neppure Scott, per cui il suo cimento nel prequel assoluto della saga di Harris (già affrontato da Mann in "Manhunter", ma senza l'arma letale del Lecter di Hopkins) risulta molto più annacquato, anche se lo straordinario cast (Hopkins-Norton-Fiennes-Keitel-Watson-Hoffmann e scusate se è poco) gli viene in soccorso nel tenere la barra in una sceneggiatura non certo esemplare. Il risultato non è entusiasmante, ma assolutamente dignitoso.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su TV2000 (528)

    Dodici lo chiamano papà (1950)


    Puppigallo: Spaccato di vita di una famiglia americana, non tanto media, almeno per numero di figli. La pellicola funziona grazie alla bravura del protagonista (Webb), che disegna con maestria la figura di un padre (eccentrico e iper attivo) alle prese con dodici figli, dai diversi caratteri e esigenze (su tutti, la figlia un po' ribelle, che osa truccarsi e tagliarsi i capelli). Bello il fatto che Webb li tratti spesso come farebbe un generale con un plotone, interrogandoli e ispezionandoli. Potrà sembrare un po' datato, ma mantiene comunque una certa freschezza, grazie ai dialoghi e alle situazioni. Inaspettato finale.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su Cine 34 (34)

    L'immortale (2019)


    Reeves: Non è il primo esempio di film per il cinema ispirato a una serie televisiva di successo ma è sicuramente uno dei più originali e sorprendenti. Il merito è di Marco D'Amore, qui regista e attore, che evita le facili scorciatoie e sa aggiungere particolari e dettagli che ci fanno meglio capire la complessa psicologia del personaggio. Niente male davvero, soprattutto per come sono realizzati i momenti di azione.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Rai Movie (24)

    Destinazione Piovarolo (1955)


    Rambo90: Un Totò meno comico del solito in una buona commedia che attraversa 30 anni di storia d'Italia (e dei partiti che vi si sono succeduti) facendo una buona satira di costume, spesso divertente e amara al tempo stesso. Il protagonista è grande come sempre e sa tenere in piedi anche qualche momento un po' più spento, contornato da un bel gruppo di caratteristi e comprimari (tra cui un grande Stoppa, uno spassoso Besozzi e una particina iniziale per Carotenuto). Non spumeggiante come altri film del principe, ma interessante.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 11:55 11:55 in TV su Iris (22)

    Yado (1985)


    Daniela: Derivato di lusso per la ricchezza della confezione (Morricone alle musica, Rotunno alla fotografia, Donati ai fantasiosi costumi), eredita dal seminale "Conan il barbaro" i pettorali di Schwarzy, promosso protagonista nel titolo italiano ma in realtà fiancheggiatore della protofemminista Red Sonja, le cui scarse vesti sono sommariamente indossate dalla statuaria Nielsen. Nonostante la professionalità della regia, la storia è mediocre, come pure le interpretazioni.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rete 4 (4)

    Agatha Christie: tredici a tavola (1985)


    Dusso: Uno dei tre Poirot televisivi interpretati da Ustinov negli anni 80. Innanzitutto la cosa peggiore è aver ambientato la vicenda ai giorni nostri mentre in realtà il romanzo da cui è tratto è del 1933. Bravissimi Ustinov e la Dunaway, ma la storia non è granchè ed il film ne risente molto. David Suchet (il famoso Poirot televisivo) che qui interpreta (con poco successo) l'ispettore Japp sarà il protagonista del remake del 2000 Se Morisse mio Marito.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)

    Prova schiacciante (1991)


    Pinhead80: Dopo un terribile incidente stradale che lo ha sfigurato e privato della memoria, un uomo cerca assieme alla moglie di ricostruire i pezzi del suo passato. Thriller angosciante girato da Petersen che mette sin da subito lo spettatore nelle condizioni di trovarsi totalmente disorientato. Gli accadimenti, così come i colpi di scena, si susseguono senza soluzione di continuità ed è difficile poter avere le idee chiare. Merito di una sceneggiatura ben costruita, abile a mescolare continuamente le carte e a rendere ogni personaggio oltremodo ambiguo. Assolutamente da non perdere.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 13:05 13:05 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: Il sigillo di sangue, la sirena dell'eternità (2011)

    (1 commento) animazione (colore) di Teiichi Takiguchi con (animazione)

    124c: Lupin e soci alla ricerca del tesoro di una sirena; la mappa è celata in due pietre. Fra mafiose grassocce, bambine di 10 anni che vedono nel ladro un maestro di vita, ragazzine che guariscono magicamente dalle ferite, spadaccini che mettono in difficoltà Goeomon e antagonisti biondi tanto affascinanti quanto perfidi, uno special tv ben disegnato che richiama nel tratto gli episodi diretti da Miyazaki ma che non offre spunti nuovi. Quando devia nel fantasy giapponese, poi, perde punti. Eppure qui viene citato il caro "nonno" Arsenio.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 13:55 13:55 in TV su Iris (22)

    Argo (2012)


    Harrys: Pamphlet in salsa hollywoodiana imperniato sull'indulgenza di un panegirico del tollerato e confessato circus americano. Ben Affleck non gode più della wild card iniziatica e si conferma con grande audacia maestro della tensione; il suo è un serratissimo intrigo internazionale che possiede il grimaldello dell'intrattenimento pensato per il pubblico di riferimento: Persiani "strumentalizzati" con dovizia per la giusta causa. Gli ingredienti sono calibrati col bilancino e la confezione è impeccabile. Esempio indicizzante di thrilling. ***
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Cielo (26)

    The keeper (2009)


    Jandileida: Forte di un incarnato brunito à la Carlo Conti e di qualche bar in meno (cosa che lo rende meno simile ad uno Zeppelin), il redivivo Steven regala, finalmente, a tutti i suoi adepti una buona pellicola d'azione. Lontani sono i tempi delle trappole in alto mare o delle ferite mortali, ma quantomeno stavolta la storia barcolla (ma non molla), le scene d'azione sono girate in maniera decente e ci scappa anche qualche risata. Il tempo però è passato: quando non delega a controfigure, Seagal sembra un luogotenente dell'esercito di Xìan tanto è rigido!
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su La7

    La calda notte dell'ispettore Tibbs (1967)


    B. Legnani: Sopravvalutato, ma senza dubbio un buon film. L'indagine non è scintillante, ma è più simile ai casi reali rispetto a molti altri film polizieschi. Contano di più l'ambientazione e il rapporto fra i due primattori. Rod Steiger (ottimamente doppiato da Corrado Gàipa) è strepitoso: benché Poitier sia su buoni livelli, al confronto impallidisce. Ma ciò che più colpisce è il livello altissimo di tutte le interpretazioni: eh, il buon cinema di una volta...
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Nove

    Maschi contro femmine (2010)


    Markus: Brizzi dirige l'ennesimo film corale italico, basato su una sceneggiatura semplice ma ben ideata per ottenere un buon rendimento in ogni situazione, avvalendosi d’un cast ricco e funzionale. Spicca De Luigi, che con il suo solito personaggio ha trovato una sua dignità d'attore. Poco sfruttata la brava Cortellesi (in realtà dal cinema in generale) a cui invece si doveva chiedere di più, come pure a Cederna. Nel complesso un buon film dotato di una prima parte divertente ed una seconda che punta più sul sentimentale frenando di fatto il ritmo.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    The Post (2017)


    Giùan: È il Cinema (americano) bellezza! La parafrasi del digrignante grido bogartiano non poteva essere rilanciata che dal magistero di Spielberg, unico in grado di ridar vigore e credibilità a un "mezzo" (la settima arte non meno che la stampa) in evidente crisi di comunicazione come di autorevolezza. L'eterno ragazzo di Cincinnati rimarca i canoni della classicità ma la sua nostalgia di un tempo perduto non ha nulla di decadente, risultando semmai febbrilmente adolescenziale (il Bradlee di Hanks) e caparbiamente femminile (il pettirosso tycoon della Streep).
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai 4 (21)

    Army of one (2020)


    Pessoa: Revenge movie in cui il vendicatore è questa volta un'agente delle forze speciali cui dei malviventi hanno ucciso il marito mentre erano in vacanza. La vicenda, scontatissima, procede senza sorprese verso un finale più che prevedibile, allungato ad arte per fare minutaggio. I caratteri non sono approfonditi e si apprezzano solo le scene d'azione, peraltro inficiate da almeno un paio di snodi narrativi che fanno a pugni con la logica. La protagonista ha la faccia giusta e si sa muovere quando si tratta di menare le mani, ma il livello del cast è nel complesso mediocre. Evitabilissimo.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 14:20 14:20 in TV su Cine 34 (34)

    R Fuga di cervelli (2013)


    Ugopiazza: Trovo che ci si sia troppo accaniti gratuitamente senza analizzare i veri motivi del suo fallimento. Secondo me Ruffini ha veramente provato a fare qualcosa di nuovo, con una commedia dalla struttura simile a quelle di Adam McKay. Il problema però è che manca il talento: Ruffini non è neanche lontanamente McKay e il film non può basarsi sull'improvvisazione degli attori fatta di battute di scarsissima qualità, sorretta da una sceneggiatura scritta palesemente con poco impegno. In definitiva lodo le intenzioni, non il risultato.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Rete 4 (4)

    V Il bounty (1984)


    Flazich: Terzo adattamento cinematografico dell'ammutinamento del Bounty questa volta ad opera di Roger Donaldson. Lo sceneggiatore Robert Bolt prende spunto dal romanzo di Richard Hough e non da Nordhoff e Hall (ispiratrici delle altre due versioni). Energica l'interpretazione di Anthony Hopkins che da solo riuscirebbe a sostenere il film anche se, fortunatamente, il resto del cast non è da meno. La pellicola è molto patinata e ha il pregio di mostrare degli ottimi paesaggi.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Italia 1 (6)

    Tartarughe ninja - Fuori dall'ombra (2016)


    Puppigallo: Se il primo poteva avere un perché, ripercorrendo la nascita e la mutazione delle tartarughe con relativo addestramento, questa seconda puntata è difficilmente sopportabile. Ormai la baracconata è totale; e i due mutanti dementi (rinoceronte e maiale) ne sono l'esempio principe. In più, il supercattivo passa più tempo a fare la faccia da duro che ad agire. E se si escludono un paio di scene, almeno acrobaticamente ben girate, come il salto dall'aereo e ciò che ne consegue, il resto è abbastanza avvilente, soprattutto dal punto di vista verbale. Davvero poca cosa, nonostante gli effetti.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Nove

    Notte al museo - Il segreto del faraone (2014)


    Ultimo: Non proprio male questo terzo capitolo della saga, con il sempre simpatico Ben Stiller a guidare la banda di personaggi che prendono vita nel museo. Non siamo ai livelli del primo film, ma in ogni caso raggiunge livelli accettabili e scorre senza intoppi. Nulla di eclatante, ma molto meglio del secondo, assai deludente. Ultima apparizione per il grande Robin Williams e per Mickey Rooney.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Rai Gulp (42)

    Lena e Snowball (2021)


    Siska80: Come avviene in Due fratelli un cucciolo viene sequestrato a fini di lucro, però qui riesce a fuggire trovando l'aiuto di una ragazzina. Teen drama modesto su tutti i fonti, abbastanza prevedibile e comprensivo di alcune scene grottesche alla maniera americana: il tema dell'amicizia tra giovanissimi e animali è stato affrontato varie volte (ne La volpe e la bambina, giusto per fare un esempio) e decisamente meglio. Se non altro è un inno al rispetto per le creature selvagge (che hanno il diritto di vivere nel loro habitat naturale) e non scade nel patetico.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 15:15 15:15 in TV su TV2000 (528)

    Gli uomini preferiscono le bionde (1953)


    Daniela: Amiche ballerine diversissime nel fisico ed anche nel carattere: la bionda è una svampita a caccia di uomini danarosi, la mora ha la testa sulle spalle ma pensa anche all'amore... Coppia femminile formidabile per questa che, pur presentando situazioni iconiche e gradevoli numeri musicali, non è certo la migliore commedia di Hawks: la sceneggiatura e i dialoghi non sono all'altezza di quelle dei suoi precedenti capolavori, quasi che la presenza della protuberante Russell e della sinuosa Monroe fosse considerata garanzia sufficiente di successo, cosa in effetti avvenuta.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Cielo (26)

    I 12 disastri di Natale (2012)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Non era da tutti sposare le profezie Maya alla canzonetta per bimbi dei dodici giorni di Natale (poco nota da noi, moltissimo nei paesi di origine anglosassone). Ci prova, in modo che definire maldestro sarebbe un complimento, questo catastrofico girato in terribile economia di mezzi, scatenando fin dalle prime scene il primo dei dodici disastri che dovrebbero anticipare l'Apocalisse (soprassediamo sulla precedente moria di uccelli, letta come notizia sul giornale e via): in un placido paesello di montagna enormi stalattiti di ghiaccio piovono dal cielo d'improvviso centrando chi passa....Leggi tutto Tra le vittime pure una vecchietta che aveva da poco consegnato alla nipote un anello grazie al quale le aveva "attivato" una voglia sul braccio. Il tempo di spiegarle che lei è l'eletta, di uscire di casa che zac, l'anziana signora finisce impalata davanti al figlio, il quale non la prende nemmeno troppo male. Chissà, forse se l'aspettava, son cose che succedono...

    Spunta poi fuori un vecchio amico della nonna da poco infilzata che chiede di parlare con la nipote per confermarle di essere la prescelta. Lo dicono i Maya e bisogna farci caso, perché come recita anche la canzonetta (che in realtà parla di tutt'altro) ci si deve preparare ai prossimi imminenti disastri: tornadi, strane luci nel cielo e non molto altro di spettacolare, viste le restrizioni economiche. Ah, cos'altro dicono i Maya nel loro preziosissimo libro antico di millenni sorprendentemente nelle mani di un buontempone, ovvero l'amico della nonna? Che l'eletta dev'essere sacrificata nel fuoco per salvare il mondo, ad esempio. Una bella prospettiva, per lei e la sua famiglia. Jacey (Apanowicz) tuttavia non si perde d'animo e sa che deve cercare gli altri quattro anelli che le daranno la forza per risolvere la situazione. Come trovarli? Non è poi così difficile: lei cammina e quando la sorprende un gran mal di pancia significa che c'è un anello nei pressi: bastano quattro attacchi ed è fatta, insomma, pur con lo stomaco a pezzi. Vagherà come un metal detector umano in attesa di improvvise coliti che le permettano di cominciare le ricerche. Nell'impresa l'aiuta il padre (Quinn), sovente meno espressivo di quando aveva reagito impassibile alla morte di sua madre. I due devono però guardarsi dai loro concittadini, che saputo del libro e avendone ricavato un'interpretazione autonoma discutibile, cercano Jacey per arderla viva.

    Uno script come dire... bizzarro, che sfodera senza vergogna una sequela di idee bislacche portate in scena come se davvero esistesse qualcosa di vagamente sensato nel tutto. Anche volendo sorvolare sulle interpretazioni dell'intero cast è difficile capire cosa salvare, dal momento che gli effetti speciali prevedono gente che esplode, che si frantuma in schegge poligonali, che si congela mortalmente all'istante nonché auto e furgoni che fanno la stessa fine. La caccia ai cinque anelli sa di fantasy di quart'ordine, la pietra che si muove autonomamente alla HELLRAISER richiama Indy, il librone Maya pare una replica in plastica e tela di un libro per bambini (sui disegni meglio non pronunciarsi), il nipotino che cita la canzone dei dodici giorni azzardando improbabili similitudini tra i dodici tamburellisti e i picchi della vicina montagna lascia sbalorditi.

    Difficile immaginare un film altrettanto sgangherato, eppure ne esistono: esiste un sottogenere televisivo che ama giocare col catastrofico allo stesso modo producendo lungometraggi caotici, frustranti e privi di ogni minima tensione. Dopo aver sperato per un quarto d'ora di trovarvi qualcosa di meglio, si attendono i titoli di coda pregando per qualche eccesso di follia improvviso che di solito non manca e te li fa catalogare semplicemente come trash. Difficile trovare termine più centrato...
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  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Nove

    Notte al museo - Il segreto del faraone (2014)


    Almicione: Può un'idea simpatica e originale dare vita a una buona trilogia? No se non vi sono spunti di innovazione nella trama. In effetti il gioco è sempre quello: salvare le cere del museo; a questo giro stanca dopo dieci minuti. Non servono a molto le varie scenette divertenti perché ormai lo spettatore è bello che perso e a tratti infastidito dalle troppe ingenuità. Non un film che si odia poiché alla fine gli FX e qualche simpatica sequenza lo riescono davvero a salvare dagli abissi, ma comunque non vale la visione. Lodevoli Stevens e il suo personaggio.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 16:10 16:10 in TV su Rai Movie (24)

    A Hong Kong è già domani (2015)


    Siska80: Due giovani di etnie diverse si incontrano e innamorano a Hong Kong, ma un segreto sconvolge tutto. Uno degli esempi più clamorosi di come si possa impostare un film praticamente sul nulla: l'ambientazione in prevalenza notturna - più che a rendere l'atmosfera intrigante - serve a mostrare la sfolgorante bellezza del Sudest asiatico, mentre la coppia protagonista, seppur affiatata, non riesce ad emergere all'interno di un intreccio tanto esile, banale e poco credibile il cui finale aperto cerca di riscattare in parte lo spettatore dall'attesa (vana) di chissà quale colpo di scena.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 16:15 16:15 in TV su La7

    Promised land (2012)


    Saintgifts: Più America di così! La limonata fresca e genuina costa 25 cents, la bambina che l'ha fatta sa che è buona e non teme nulla, nemmeno i complimenti e non accetta mance. Forse è questo ciò che ha fatto riflettere Steven: il volto sano, onesto di un'America che tiene in considerazione il denaro più di ogni altra cosa, ma che è pronta a combattere per un'idea, se la crede buona. Difficile conoscere la verità, la fregatura è sempre dietro l'angolo; persino questo buon film può avere altri scopi che non siano solo mostrare il vero volto delle cose.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 16:25 16:25 in TV su Iris (22)

    Agents secrets (2004)


    Saintgifts: Pervaso da un ermetismo (voluto?) in parte giustificato dal genere di film, ma non gestito nel modo giusto: si arriva ad annoiare, piuttosto che a coinvolgere. L'apparente intrigo si rivela di una certa banalità e la regia dà il colpo di grazia facendo muovere gli attori infelicemente. Vero è che la coppia di protagonisti (Cassel, Bellucci) non è molto ispirata; specie l'affascinante Monica, una volta di più poco credibile, nonostante l'impegno messo nella monoespressività del suo ruolo. Scene d'azione di una certa spettacolarità.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 16:25 16:25 in TV su Cine 34 (34)

    Un'estate al mare (2008)


    Mco: Partiamo dal fondo, ovvero lo smemorato di Roma Gigi Proietti che regala (oltre all'extradiegesis) uno sketch pseudo teatrale da grande attore qual è. Breve ma gustoso. Il resto passa dall'assodato dubbio sui tempi comici cinematografici (altro rispetto agli omologhi tv) di Greggio ai consueti cliché enzosalviani, dal ritorno di Banfi al Brigano sordeggiante. Il cineanguria si serve freddo, magari accompagnato da una bella ragazza al fianco e soprattutto con il cervello in modalità risparmio energetico...
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Nove

    Maschi contro femmine (2010)


    Galbo: Sulla falsariga del suo precedente film, Ex, Fausto Brizzi dirige una nuova commedia corale, che ha per oggetto (che novità!) i sentimenti declinati in varie forme possibili. Se l'imput narrativo non è proprio originale, lo sviluppo regala, specie nella parte iniziale, momenti piavevoli grazie ad una discreta scrittura dei dialoghi e alla felice scelta del cast che dà doveroso spazio a buoni attori come De Luigi e Carla Signoris. Discreto anche l'episodio con la Cortellesi e Preziosi. Si può vedere.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su Cielo (26)

    Snowmageddon (2011)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    E ci mancava la palla di vetro maledetta... di quelle con la neve dentro, consegnata qui a una famiglia in procinto di festeggiare il Natale. Il bimbetto (Matzke) trova il pacco anonimo fuori dalla porta e insieme a mamma, papà e sorella lo scarta: come regalo (da non si sa chi) non è un granché, ma il piccolo si accorge presto che i problemi sono ben altri, perché ciò che la palla contiene è assai curioso. Vi è riprodotta infatti parte del paese di montagna in cui i nostri vivono e, quando i meccanismi si attivano (autonomamente), succede lì...Leggi tutto dentro qualcosa che di riflesso accade in proporzioni maggiori anche fuori: se cioè in quella si apre sul fondo una spaccatura, ecco che lo stesso si verifica in strada, con conseguenze ben più tragiche. E in tutto questo lo snowmageddon (bizzarra contrazione che indica un'apocalisse di neve) che c'entra? C'entra, perché quando la montagna in miniatura si smuove, lassù in cima le nuvole sparano siluri di neve contro la mamma (Harris), che se ne girava in elicottero sul monte assieme alla figlia (Apanowicz) dopo avervi accompagnato in cima due assi dello snowboard. Precipitando, le due danno il via a una lagnosissima parentesi con la prima catapultata fuori e la seconda imprigionata all'interno della carcassa dell'elicottero. In paese tuttavia non se la passano meglio, vittime di una tempesta di metoriti innevati che bombardano il paesello gettandolo nel panico. E' il momento più “spettacolare” del film, nel quale si fa evidentissima la tragica resa degli effetti speciali digitali, che riducono il tutto a una monotona fuga dai bolidi di neve lanciati dall'alto per esplodere in strada (“correte in casa!” “nasconditi sotto l'auto!” e via dicendo). Terminato lo show si tornano a inquadrare un po' quelli in montagna e un po' quelli in città senza che mai un dialogo si faccia un po' vivace a risvegliare dal torpore. E' evidente quanto non si sappia bene come far proseguire la storia in attesa della successiva manifestazione della palla di neve indemoniata, destinata ad anticipare ancora disastri ma di entità minore. La soluzione per sconfiggere la maledizione arriva da un videogioco che riprende un vecchio mito greco e prevede che il babbo (Cubitt) se ne parta su sui monti con una strana idea in testa... Detto di come ormai ogni logica sia andata a farsi benedire da un pezzo, toccherà sorbirsi l'offensiva finale mentre la famigliola rimasta a casa trepiderà insieme all'antiquario del paese (Hogan, l'unico vagamente convinto in un cast per il resto del tutto dimenticabile) che per primo aveva creduto al bimbo e alla sua palla di vetro. Davvero nulla da segnalare, quindi, per l'ennesimo catastrofico che dopo aver sparato quei cinque o sei rozzi effetti si ritrova in mano da gestire una sceneggiatura impegnata a portare avanti due idee per un'ora e mezza diluendole in modo agghiacciante (e non in senso letterale). Non dispiacciono come idea gli enormi speroni che spuntano dal terreno d'improvviso falcidiando chi passa, ma è proprio poco... Chiudi
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su Rai Movie (24)

    Il soldato di ventura (1976)


    Galbo: Tutto sommato godibile versione realizzata in chiave comica e grottesca della celeberrima disfida di Barletta condotta dal leggendario Ettore Fieramosca. Il regista Pasquale Festa Campanile, ottimo "artigiano" del cinema, dirige con brio una pellicola che richiama per spirito di film dedicati a Brancaleone di monicelliana memoria ma più spinti sul versante comico grazie alle performances di Spencer e ottimi caratteristi come Cannavale e Palmer.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Top Crime

    Una tata pericolosa (2017)


    Didda23: Dopo l'adozione di una bambina, i genitori adottivi decidono di assumere una tata. L'idillio familiare durerà ben poco... Thrillerino televisivo dalle bassissime pretese, girato quasi interamente in interni, scarsissimo dal punto di vista visivo e piattissimo sia nel coinvolgimento emotivo sia nelle dinamiche narrative. Qualche colpo di scena (telefonato) desta un minimo di interesse e il finale non riserva chissà che sorprese. La classica opera che riempie un palinsesto televisivo senza troppa infamia e senza lode. Cast meno peggio del previsto.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 18:15 18:15 in TV su La7

    Casa mia casa mia... (1988)


    Tarabas: Impiegato milanese viene solàto dal collega romano con cui aveva incrociato trasferimento lavorativo e affitto di casa. Si dà alle truffe immobiliari con buon successo, facendo colpo sulla bella collega. Commediola divertente con Pozzetto in buona forma, che sfrutta la situazione del milanese a Roma. Bella la Onofri. Come moltissimi di questi film, ne viene fuori una mezz'ora spassosa, il resto così così.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 18:40 18:40 in TV su Cine 34 (34)

    Viaggi di nozze (1995)


    Mickes2: Ritorno di fiamma per un Verdone che cerca di tornare agli “antichi” fasti rispolverando gli “antichi” modus operandi narrativi e di scrittura. Il risultato è in linea, quello che dal regista romano ti puoi e devi aspettare: personaggi gradevoli, amalgama tra i caratteri, simpaticissime battute, ritmo comico sempre sull’attenti. Ha il sapore del già visto, ma da un lato fa l’effetto del piatto preferito: sempre buono.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 18:40 18:40 in TV su Iris (22)

    Witness - Il testimone (1985)


    B. Legnani: Pellicola non brutta (ci mancherebbe altro!), ma anche sopravvalutata e talora pure noiosetta. Intendiàmoci: Harrison Ford è bravissimo, Kelly McGillis è dolcissima, e diciamo anche che è interessante la parentesi Amish, pur se le lungaggini, qua e là, affiorano inevitabili. Non è il capolavoro che qualcuno dice che sia.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 19:10 19:10 in TV su 20 Mediaset (20)

    DOA: Dead or Alive (2006)


    Redeyes: Non guarderemmo questo film se non fosse per le belle mele (e non solo) delle protagoniste. Ennesima trasposizione di videogioco che ha il solo pregio di non prendersi troppo sul serio. A tratti piumate le ragazze, con spaccate, calci, ammiccamenti e poco altro annienteranno il piano del bollito Roberts, facendo anche trionfare l'amore e l'amicizia. Leggero e frivolo.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    Sfida senza regole (2008)


    Fulcanelli: Essenzialmente realizzato solo per rivedere Pacino e De Niro recitare di nuovo insieme. Il risultato è misero. Entrambi gli attori sono poco credibili nei ruoli di detective vecchio stampo: Pacino è super scanzonato, De Niro appare con i soliti atteggiamenti da psicopatico. La storia è banale e anche lasciandosi leggermente seguire non cattura mai l'attenzione dello spettatore. Da dimenticare.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Io speriamo che me la cavo (1992)


    Elsolina: Villaggio si spoglia dei panni del ragionier Fantozzi per interpretare "o' professor", come viene definito dai bambini della scuola elementare di Corzano, provincia di Napoli, in cui viene mandato a insegnare per errore. Una città che imparerà presto a conoscere per il degrado, la criminalità e l'incuria in cui i bambini crescono. Un film che fa parte dell'infanzia di ogni piccolo partenopeo (tratto dall'omonimo libro del maestro Marcello D'Orta) ispirato, purtroppo, a una triste realtà.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    USS Indianapolis (2016)


    Digital: Dopo un inizio da far paura (negativamente parlando) per la cattiva qualità degli effetti speciali, inizia a decollare sempre più mantenendo un elevato livello di intrattenimento. La pellicola si può dire essere un ibrido tra il war-movie e il più classico degli animali assassini. La miscellanea funziona giacché si arriva piuttosto soddisfatti al finale (invero un po’ troppo alla vogliamoci bene). La parte processuale gli fa perdere di intensità, ma rimane più che godibile. Cage non demerita, ma questa volta gli preferisco Sizemore.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Transformers 3 (2011)


    Cloack 77: Sicuramente dei passi avanti rispetto al primo film o all'inutilità del secondo sono evidenti; almeno qui qualcosa si capisce: non tanto i protagonisti, un ammasso di ferraglia roteante inestricabile, ma l'azione è un po' più chiara così come la storia che fortunatamente ha perso per strada arzigogoli misteriosi, giustificati solo dal minutaggio. Insomma, meno battute idiote e più azione.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Abel - Il figlio del vento (2015)

    (2 commenti) avventura (colore) di Gerardo Olivares, Otmar Penker con Jean Reno, Manuel Camacho, Tobias Moretti, Eva Kuen

    Nando: Racconto di formazione riservato ai ragazzi e alle famiglie. Un adolescente sulle Alpi austriache salva e cresce un cucciolo di aquila condividendo con lui emozioni. Una pellicola semplice e allo stesso tempo gradevole che mostra paesaggi naturali incontaminati e un notevole buonismo di fondo. Reno è appropriato nel ruolo del vecchio guardacaccia che insegnerà al giovane protagonista alcuni validi rudimenti.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Edison - L'uomo che illuminò il mondo (2017)


    Capannelle: Biografia di due fieri oppositori che può contare su un cast ben calibrato e capacità tecniche non indifferenti. Mancano dei guizzi di regia importanti e nel complesso il parto travagliato del film, bloccato e ripartito più volte, montato e smontato, qualche traccia l'ha lasciata. Ma nel complesso Cumberbatch e Shannon funzionano, più il secondo del primo. Derivativo in più aspetti ma abbastanza godibile e con una interessante gestione delle musiche.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Windstorm 3 - Ritorno alle origini (2017)


    Siska80: Non ci si lasci ingannare dalla nuova ambientazione (l'Andalusia), giacché la sequenza narrativa è la solita: ecco infatti giungere anche in quel di Spagna un problema da risolvere, un avversario da fronteggiare, quindi la svolta risolutiva nell'ultimissima parte. Gli scenari sono senza ombra di dubbio spettacolari e la full immersion nella natura è talmente imponente da dare al film l'aspetto di un documentario sui cavalli; proprio per questo il coinvolgimento dello spettatore risulta minimo e il risultato finale è nel complesso mediocre, quanto lo fu nei capitoli precedenti.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Beverly Hills Cop II - Un piedipiatti a Beverly Hills 2 (1987)


    Tomastich: Si riparte: Axel Foley è di nuovo in pista con il solito codazzo di poliziotti pseudo-imbranati (il simpatico Judge Reinhold su tutti). Ancora una volta Murphy è un mattatore che con la sua personalità stritola ogni suo concorrente sul grande schermo (di colore soprattutto).
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Django (1966)


    Jurgen77: Minimale, rozzo, violento... questi sono solo alcuni aggettivi per descrivere l'opera magna di Sergio Corbucci. Prendendo come spunto le pellicole di Sergio Leone e grazie a un Franco Nero al massimo splendore, il film risulta un pugno nello stomaco. La trama potrà anche essere un po' "favolistica", ma in tutta la proiezione si respira un'aria glaciale, violenta e brutale. La trovata poi della mitragliatrice nella bara è da antologia....
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su TV2000 (528)

    La segretaria quasi privata (1957)


    Matalo!: Un film che mi segue da una vita, proposta fissa di TvKoper dei bei tempi; lo scontro intelligenza umana/artificiale senza Spielberg ma con un calcolatore d'antan. Il tema della macchina che soppianta l'uomo sottende a tutta la trama ma si risolve in 15 secondi di malintesi. Ritmo perfetto, attori in stato di grazia. Alla fine l'argentato Tracy la spunta in amore sul baldo Young. Una piccola commedia dove però la scansione degli interventi e dei dialoghi è senza sbavatura alcuna. Adorabile.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Solomon Kane (2009)


    Ghirlanda: Non offre niente di esaltante: la trama, nella sua semplicità, risulta a tratti noiosa e ciò che avebbe dovuto donare brillantezza alla pellicola (battaglie ed effetti speciali) non colpisce nel segno. James Purefoy, fratello illegittimo di Hugh Jackman, dona comunque la giusta epicità al personaggio.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    Baywatch (2017)


    Pinhead80: Il grande schermo decide di far rivivere una delle serie tv più longeve di sempre, che ha segnato molti degli adolescenti di allora che sognavano un giorno di essere salvati dalle bellissime bagnine del telefilm. Seth Gordon decide di affidarsi a una sceneggiatura frizzante che associa all'azione la commedia demenziale farcendola dei soliti cliché del genere. Spesso e volentieri si cade nella più becera demenzialità, ma in questo caso è un pregio perché il film dimostra di non prendersi mai troppo sul serio.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai Movie (24)

    L'ultimo lupo (2015)


    Nando: Annaud torna con l'ambientalismo narrando una vicenda di terre lontane tra estremismi comunisti e caccia al lupo. Grandi panorami iniziali e una discreta analisi introspettiva della vita dei nomadi di Mongolia. In seguito si vira sul favolistico, nonostante le valide intenzioni che fanno comunque riflettere. Finale a parer mio tronco.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Gulp (42)

    Il più grande uomo scimmia del Pleistocene (2015)

    (1 commento) animazione (colore) di Jamel Debbouze con (animazione)

    Daniela: Impresa assai difficile quella di tradurre in immagini la trama paradossale e l'umorismo raffinato con cui Roy Lewis ha riassunto in poche decine di pagine qualche milione d'anni di evoluzione umana, per cui va riconosciuto all'attore Jamel Debbouze, assai popolare in Francia e qui alla sua prima regia, il coraggio di averci provato. Purtroppo la lista dei meriti finisce qui: il film è fiacco, scontato, con gags raramente simpatiche. Anche la tecnica non convince, essendo carente quella naturalezza delle espressioni dei personaggi di solito associata all'uso del "motion capture". Perdibile.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai 4 (21)

    Greta (2018)


    Capannelle: Ci muoviamo senza ombra di dubbio nell'ambito dei film sugli stalker che non lasciano più in pace la povera vittima a casa, negli affetti e sul luogo di lavoro, un classico del cinema. La variazione è che l'ineffabile maniaco è una donna matura interpretata da una Huppert che muta efficacemente da personcina empatica a perfida fuori di testa. Pur con qualche sospensione dell'incredulità nella parte centrale il film è sufficientemente solido e degno di visione, con la Moretz e la Monroe deputate a resistere all'azione persecutoria, specie nel concitato finale.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Cine 34 (34)

    Noi ce la siamo cavata (2022)


    Ruber: A 30 anni di distanza dal film di Lina Wertmüller con Villaggio l'ormai adulto Adriano Pantaleo, che fece parte del cast, parte per andare a trovare tutti i suoi "ex piccoli compagni di classe" che, allora bambini, oggi adulti anche loro, raccontano come se la sono cavata nella vita. Il documentario racconta anche la genesi del film, con diverso materiale di repertorio, ed è un racconto nel racconto, perché ahinoi non tutti se la sono cavata; ma quello che ne viene fuori sono storie di vita, alcune allegre altre meno, ricordi dal set e memorie di un viaggio nel tempo a ritroso.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai 5 (23)

    Io, Daniel Blake (2016)


    Decimamusa: Da una parte la macchina oppressiva della burocrazia, sostenuta dall'informatizzazione, che dovrebbe snellirla ma che in realtà la rende più astrusa. Dall'altra i diritti della persona, che rivendica la sua inalienabile dose di umanità. Ken Loach punge ancora, con un film didascalico in alcuni passaggi ma tenero e potente, ben calibrato fra ambiente e vicende umane, con attori magistralmente diretti. Sembra non esserci più spazio per le lotte sociali: solo il cemento della solidarietà può essere irriducibile baluardo per poter dire almeno "io".
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    About a boy - Un ragazzo (2002)


    Paulaster: Uomo superficiale maturerà grazie a un dodicenne. Il romanzo di Hornby parte come una commedia spigliata e finisce per diventare impegnata. Non sempre tutto si amalgama in quanto il ruolo della Collette, madre aspirante suicida e depressa a singhiozzo, accentua troppo le situazioni. Grant si divincola tra menzogne e prese di coscienza, ma non convince nell’ingresso al gruppo di sostegno. Il ragazzino ha il ruolo più onesto, tanto da poter meritare il ruolo principale.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su La7

    Giovanna d'Arco (1999)


    Daniela: C'è da dire che Besson, nell'affrontare un personaggio storico già portato sullo schermo da illustri precedessori, non mostra alcun timore reverenziale ed anzi ci dà dentro come un forsennato, proprio come l'invasata Milla, più furiosa che ispirata. Il risultato è un cappa e spada troppo lungo e molto truculento, anche rozzamente efficace nelle scene d'azione, ma che mostra la corda ogni volta che l'azione stessa rallenta o, peggio ancora, si avventura su altre strade, come quella mistica/psicanalitica. Nel lussuoso cast, in buona parte sotto o mal utilizzato, spicca in negativo Hoffman.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Papaya dei Caraibi (1978)

    (13 commenti) drammatico (colore) di Joe D'Amato (Aristide Massaccesi) con Melissa Chimenti, Sirpa Lane, Maurice Poli

    Ronax: Al di là della trama a dir poco sgangherata e dalle risibilissime connotazioni ecologiste e antimperialiste, l'interesse del film è eminentemente di tipo filologico, trattandosi del primo step dell'avventura erotico-esotica dominicana di Massaccesi. Nudi e amplessi di varia tipologia non mancano, ma siamo ancora in territori rigorosamente soft, mentre si indulge non poco sul sangue e la violenza ai danni di uomini e animali. Di notevole impatto la bella Melissa Chimenti, eritrea d'origine ma fatta qui disinvoltamente passare per caraibica.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su TV2000 (528)

    Rafaël (2018)


    Siska80: Amaro amore privo di comprensione altrui: un giovane tunisino e la moglie tedesca aspettano un figlio, ma lui viene imprigionato a Lampedusa. Pellicola piena di ritmo sulla forza dei sentimenti che valicano ogni tipo di barriera (geografica e mentale) in cui la coppia di protagonisti spicca per l'intensità dell'interpretazione: i rispettivi personaggi a un certo punto sono costretti a separarsi e lo spettatore (grazie a una regia astuta) ha la sensazione di assistere a due storie parallele, anelando che esse convergano nel finale. Film triste ma che purtroppo attinge alla realtà.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Iris (22)

    Zero dark thirty (2012)


    Ducaspezzi: È un film che di documentaristico ha più nulla che poco, nella concezione, nella sostanza e nella stessa forma. Il clou sta nello sguardo personale di Maya rivolto alle circostanze (dis)umane e situazionali che la vedono testimone-protagonista della complessa operazione spionistico-militare volta all'uccisione di Bin Laden. Niente derive "mache", data la centralità di una donna e della sua determinazione, resistenza mentale e tensione etica verso un obiettivo che risalta nella Storia meno di quanto non avvenga nella sua interiorità. Buon film.
  • Domenica, 24/09/23 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Italia 2 (49)

    It (capitolo due) (2019)


    Digital: Ventisette anni dopo il primo incontro con Pennywise il club dei perdenti si vede costretto nuovamente a riaffrontarlo. Dopo il già deludente capitolo uno, nel sequel il livello scende ulteriormente. Abbandonata ogni velleità orrorifica, il film vive essenzialmente di gag, con battute che solo sporadicamente muovono al sorriso. Certo, qualche sequenza provoca un minimo di spavento, ma a prevalere è il ridicolo e il tedio (troppe le quasi tre ore). Spiace che attori del calibro della Chastain e McAvoy siano finiti in questa paccottiglia.
  • Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 00:15 00:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    The losers (2010)


    Belfagor: Acceso nei colori e scanzonato nell'impostazione generale, affronta con umorismo i topoi del genere d'azione e riesce a divertire. Inevitabile il confronto con A-Team, ma qui saltano all'occhio una maggiore scorrettezza dei buoni (finalmente!) e un vago sentore tarantiniano/rodrigueziano. Che soddisfazione, per una volta, vedere i protagonisti che giocano sporco (specie se contro la CIA). L'unico momento di fiacca si ha nel finale, che pare un po' campato per aria.
  • Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 00:40 00:40 in TV su Cine 34 (34)

    Com'è dura l'avventura (1987)


    Ruber: Funziona meglio del previsto la strana coppia Banfi/Villaggio in questa commedia diretta dal navigato regista Mogherini, che scrive una sceneggiatura in cui il mare riveste un ruolo primario per i due comici. Banfi nelle vesti di uno scalcinato ex comandante navale viene tirato dentro a sua insaputa in una truffa assicurativa. La sceneggiatura, pur se leggera, vive di momenti con buone gag fra i due, appoggiate anche da valide spalle (Bucci in primis, molto meno Haber) e si lascia guardare. Regia discreta.
  • Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Deepwater: inferno sull'oceano (2016)


    Kinodrop: La ricostruzione di una catastrofe avvenuta su una piattaforma petrolifera causata dalle colpevoli trascuratezze delle grandi compagnie. La narrazione di grande effetto e di grande impatto visivo/uditivo (che ricorda il filone catastrofistico) è resa più credibile da uno straordinario ausilio delle tecniche digitali. Peccato per la sceneggiatura un po' troppo yankee che non si libera da un certo schematismo fatto di ruoli e situazioni "di genere oramai stucchevoli, compreso il finale sentimental-casalingo e di abusati inserti nei titoli di coda.
  • Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rai Movie (24)

    L'uomo di casa (2005)


    Galbo: Si vola davvero basso in questa commedia d'azione diretta da un regista che ha al suo attivo un unico buon film (il bel Goodbye Mr. Holland). L'idea portante è ovviamente quella del contrasto tra il protagonista (il rude ranger Tommy Lee Jones) e le scatenate fanciulle testimoni in pericolo. Nulla di ciò che possiamo immaginare con queste premesse narrative ci viene risparmiato ma la cosa peggiore e lo scarsissimo impegno di un ottimo attore come Jones, evidentemente pentito da subito di avere accettato una boiata del genere.
  • Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 02:15 02:15 in TV su TV8 (8)

    Io vengo ogni giorno (2014)


    Mco: Repetita (eiaculationes) iuvant. A furia di risvegliarsi ogni giorno in un letto umido il giovane Rob matura l'idea di quale sia la giusta scala dei valori esistenziali. La struttura riprende il tema del déjà-vécu e lo infarcisce con un'ampia dose di volgarità, essendo legata al frivolo sistema adolescenziale. Si (sor)ride e si riflette prima di arrivare al twist finale sull'amore che regna e regnerà sempre in questo nostro mondo. Piacevole e meno idiota del titolo affibbiatogli dai titolisti di casa nostra. Abbacinante la Young.
  • Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 02:15 02:15 in TV su Cine 34 (34)

    La nuora giovane (1975)


    Herrkinski: Variante di un canovaccio classico della commedia sexy italiana dei 70s, in questo caso con la "nuora giovane" al centro delle attenzioni maschili; qualcuna delle solite tresche familiari vagamente morbose e una serie di gag non particolarmente divertenti, oltre alla disinibita fisicità della bella Stefanelli, vanno a comporre un lavoro prevedibile scandito dall'ottima ost di Savina. Leroy è indubbiamente bravo ma forse poco adatto al ruolo; Carotenuto e Montagnani fanno il loro senza andar troppo sopra le righe e il resto del cast li segue. Si può vedere ma risulta un po' fiacco.
  • Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Rai 3 (3)

    Il barone Carlo Mazza (1948)


    Rambo90: Un barone spiantato accetta un matrimonio di comodo per entrare in possesso di una forte eredità. Una prima parte frizzante (con Taranto che viene ingaggiato per nobilitare feste e funerali con la sua presenza, anticipando il De Sica di Buona giornata) è seguita da una più scialba e discontinua in cui i battibecchi con la Pampanini e gli scatti d'orgoglio non bastano a tenere alto il ritmo. Si sorride comunque spesso, anche se inevitabilmente la comicità è datata quanto le canzoncine da cabaret distribuite qui e là. Cast di caratteristi ben scelto.
  • Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Iris (22)

    La contessa bianca (2005)


    Saintgifts: Ivory in tono minore. Convincente la ricostruzione ambientale, anche se forse ricalca stereotipi troppo occidentali. Migliore l'interpretazione delle vicende in secondo piano proprio perché non sottoposte a una perfezione millimetrica, riservata invece ai protagonisti e alla storia principale (che risulta così un esercizio stilistico troppo ricercato, sacrificando calore ed emozioni). Interpretazioni che appaiono troppo guidate dalla mano del regista il quale, come il cieco Todd Jackson (Ralph Fiennes), ha già in testa ciò che vuole realizzare.
  • Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: Il sigillo di sangue, la sirena dell'eternità (2011)

    (1 commento) animazione (colore) di Teiichi Takiguchi con (animazione)

    124c: Lupin e soci alla ricerca del tesoro di una sirena; la mappa è celata in due pietre. Fra mafiose grassocce, bambine di 10 anni che vedono nel ladro un maestro di vita, ragazzine che guariscono magicamente dalle ferite, spadaccini che mettono in difficoltà Goeomon e antagonisti biondi tanto affascinanti quanto perfidi, uno special tv ben disegnato che richiama nel tratto gli episodi diretti da Miyazaki ma che non offre spunti nuovi. Quando devia nel fantasy giapponese, poi, perde punti. Eppure qui viene citato il caro "nonno" Arsenio.
  • Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rai 4 (21)

    Domino (2019)


    Pinhead80: De Palma porta sullo schermo un fiacco thriller che ci mostra quanto sia crudele l'ISIS e quanto siano bravi i servizi segreti americani e la polizia danese a dargli la caccia. Abituati ad altri film dello stesso regista è quasi impossibile non uscire dal cinema con l'idea che le cartucce migliori le abbia sparate in passato. La sceneggiatura è proprio superficiale e pure gli interpreti paiono annoiarsi. Ben girata la scena con l'inseguimento sul tetto, ma il resto dice poco o nulla. Peccato.
  • Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Rai Movie (24)

    Cognome e nome: Lacombe Lucien (1974)


    Mark: Attraverso la storia di uno sprovveduto ragazzo divenuto collaborazionista dei tedeschi, Louis Malle costruisce un affresco di singolare bellezza. Il suo stile tagliente e bucolico nel contempo, la splendida fotografia di Delli Colli, tutto è impeccabilmente al servizio di una narrazione attraverso la quale Malle intende rappresentare la profonda lacerazione civile inflitta dal regime di Vichy, la dimensione oscura e senza ritorno di chi combatte un nemico che è sangue del suo sangue.
  • Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Italia 1 (6)

    Miliardi (1991)


    Minitina80: Si intuisce sin dai primi fotogrammi l’intenzione di mostrare il lato più lussurioso e meschino di coloro che maneggiano miliardi per ragione di vita. In particolare, si concentra sull’assenza di etica nel momento in cui si prospetta un’occasione di guadagno. Poteva essere qualcosa di interessante e acerrimo, se non fosse che la direzione degli attori, o la recitazione degli stessi, è alquanto deficitaria, lasciando addosso quella sensazione di artefatto. Anche nei risvolti della trama non sembra possedere quella scaltrezza necessaria a dare un senso compiuto all’opera.
  • Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rete 4 (4)

    La baraonda (1981)


    Reeves: Florestano Vancini, autore di grande impegno civile, cerca di proporre una commedia che vorrebbe essere scanzonata e al tempo stesso affrontare temi importanti come la droga, il terrorismo... Come tutte le operazioni nate a freddo, però, il film risulta lento e macchinoso e non lo salva neanche la caratterizzazione sorprendente di Francesco Salvi nel ruolo di un teppista violento.
  • Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 03:45 03:45 in TV su Cine 34 (34)

    Joan Lui - Ma un giorno nel paese arrivo io di lunedì (1985)


    Vstringer: In questo delirante film si esprime tutto il kitsch ideologico celentanesco aggiornato al 1985, con riferimenti posticci alla guerra fredda e la perdita di ogni senso della misura nel voler mettere in scena un Secondo Avvento fra talk show televisivi e numeri musicali al limite del trash (talvolta oltre). Manca un aiuto dal modesto cast e da una confezione assai convenzionale: ma chi se ne cura, di fronte al delirio di onnipotenza di Adriano? Proprio per questo, va detto, la pellicola ha una sua (discutibile) ragion d'essere.
  • Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Iris (22)

    La fredda alba del commissario Joss (1968)


    B. Legnani: Bel poliziesco francese, con un grande Gabin (doppiato da Cigoli), circondato da interpretazioni di buon livello. Film freddo, essenziale, senza fronzoli, senza ricerca dell'arzigogolo, al punto che quando ci appare una stranezza, ce la spiegano sùbito. Notevoli i dialoghi veristi fra Joss e il suo capo. Piranesiano il fotogramma finale nello zuccherificio. La Carrel ha sangue vietnamita. Da vedere.
  • Lunedì, 25/09/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    L'uomo di Hong Kong (1965)


    Stefania: Frenetico burlesque con ottime sequenze acrobatiche. All'inizio, la forza del film sta nel contrapporre l'annoiata nevrastenia del miliardario Arthur all'attitudine "zen" di chi lo circonda, soprattutto del saggio maestro cinese. Poi, il meccanismo si ribalta: deciso a difendere con ogni mezzo quella vita che tanto disprezzava, costretto a fughe con ogni mezzo di locomozione possibile, travestimenti, lotte senza quartiere, Arthur acquisisce imperturbabilità... e quasi si diverte. Buon film d'avventura, comico, con morale... filosofica!