Note: Il soggetto del film è tratto dall'omonimo romanzo dello scrittore britannico H. Rider Haggard pubblicato del 1885, che aveva già ispirato il film King Solomon's Mines (1937) di Robert Stevenson.
Pericolosa spedizione nell’Africa nera alla ricerca dell’esploratore scomparso. Pur costretta nell’inevitabile griglia hollywoodiana, l’opera ha spunti di interesse e suggestione grazie all’intelligente scelta di tenere in secondo piano la storia d’amore (peraltro assente nel romanzo originario) a favore di un taglio quasi da National Geographic, grazie a numerose sequenze con animali selvaggi e con varie e vere tribù africane (fino ai Vatussi con la loro elegantissima danza). Insomma, più esotismo che sentimentalismo: e il film ne guadagna.
Solido film avventuroso americano fatto con grande mestiere e decisamente godibile nel suo genere. Al di là della trama, non particolarmente originale, colpisce la vocazione "documentaristica" dell'opera con immagini di grande suggestione del continente africano (esaltate peraltro da un'ottima fotografia) che sicuramente ebbero un grande impatto all'epoca dell'uscita nelle sale. Convincenti gli interpreti.
Una donna inglese assume un famoso cacciatore perché guidi una spedizione in Africa alla ricerca del marito scomparso mentre stava cercando miniere forse inesistenti... Classico film d'avventura in cui la trama sentimentale resta sottotraccia rispetto all'ambientazione. Ed una fortuna, perché l'interesse non risiede nelle schermaglie fra Kerr e Granger, entrambi corretti ma un poco ingessati nei rispettivi ruoli, ma nelle bellissime riprese di carattere semi-documentario, sia naturalistiche che etnografiche, esaltate dalla smagliante fotografia di Robert Surtee.
L'Africa raccontata con molte sequenze dal vivo riesce a superare lo schema dei film esotici hollywoodiani perché la storia d'amore tra Kerr e Granger rimane sotto traccia rispetto alla bellezza dei paesaggi e alle danze dei nativi. Per il resto, il film ha un buon ritmo e un'ottima fotografia e anche questo lo rende piacevolmente diverso, rispetto a molti altri film del periodo.
Stewart Granger HA RECITATO ANCHE IN...
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CuriositàDaniela • 18/10/19 10:09 Gran Burattinaio - 5936 interventi
Il soggetto del film è tratto dall'omonimo romanzo dello scrittore britannico H. Rider Haggard pubblicato del 1885, che aveva già ispirato il film King Solomon's Mines (1937) di Robert Stevenson.