Buiomega71 ebbe a dire:
Per me rimane uno dei Fincher migliori e il suo film più sottovalutato in assoluto
Alien3 è ancora più sottovalutato, anche se negli anni sta recuperando.
Ad ogni modo non comprendo i dubbi sugli inserti iniziali in super8, dato che mostrano frammenti dell'infanzia dei due fratelli e la morte tragica del padre.
[mi correggo (
SPOILER): la morte tragica del padre è un ricordo del protagonista, non certo un filmato in super8, ma un ricordo traumatico che trova la sua nemesi nel finale tragico e teatrale (gioco) in cui l'inganno si fa nuovo trauma, gli occhi che si aprono sulla propria vita passata e presente]
Il gioco è una sorta di seduta psicoanalitica teatralizzata, un sogno costruito in laboratorio. Da questo punto di vista direi che la macchina del cinema, spesso psicoanalisi per lo spettatore, qui diventa terapia per il protagonista che vive un film in prima persona, dentro il nostro film.
Perplessità e dubbi ne ho sul finale (
SPOILER). Anzi penso ci siano due finali. Uno tragico con la morte reale di entrambi i fratelli e il fallimento dell'organizzazione, l'altro che s'innesta sul primo svelando il gioco non ancora giunto a conclusione.
Ma forse è un'idea notevole... (
SPOILER) il secondo finale "a sorpresa", quello con la caduta/suicidio conseguente all'omicidio involontario del fratello... boh, ci devo ragionare sopra (visto ieri sera per la prima volta)
Ultima modifica: 29/12/16 11:38 da
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