Note: Circolato anche con i seguenti titoli italiani: "Le Manguste" e "Piacere di Donna" e in dvd col titolo "Alle dame del castello piace fare solo quello". Disponibile in dvd (etichetta Emi Film)
Approfondimenti e articoli su Alle dame del castello piace molto fare quello...
Uno dei primi film interpretati dalla bella Fenech, girato in Germania e celebre per il titolo pittoresco. Ma tolta l'originalità dello stesso, quello che rimane si apparenta alla serie della "casta Susanna". Ovvero regna il caos su tutti i fronti: sia su quello narrativo (racconta di un geloso banchiere che - senza volerlo - pone il via al "divorzio"); sia su quello tecnico (con povertà di costumi e scenografie scarne e mal gestite). Noioso, oltremodo mal illuminato e - a rendere ancor più strampalato il tutto - circolato con tre diversi titoli.
Difficile la visione di questo film di quart'ordine, da ricordare solo per il nudo (parziale) di una giovanissima Edwige Fenech. Per il resto è tutta una noia mortale con trama scontata e doppi sensi quasi comici. Di erotico, a parte quello detto sopra, c'è forse solo il titolo...
Specie di quadriglia sentimentale dove alla fine del vortice alcune nuove coppie si formeranno, una vedrà rinascere il fuoco della passione. Ascendenze teutoniche per un brutto film, che di erotico ha pochissimo. Da salvare l'Edwige nazionale, giovanissima e splendida, come sempre. Dissertazioni del protagonista su quanto siano licenziosi i libri di Balzac e... la Bibbia! Senz'altro evitabile.
Rispetto all'analogo Desideri e voglie pazze... le cose migliorano: Zacher decide di puntare su un soggetto più classico, sostituendo i ritmi convulsi e sgrammaticati dell'altro film ad una progressione più lineare. La trama resta di una puerilità desolante, le battutine con doppi sensi mantengono il loro indicibile squallore e la noia rimane, ma qui se non altro si riesce a portare tranquillamente a termine la visione, anche grazie a una fotografia accettabile, al fascinoso cast femminile e alle belle ambientazioni. *! di manica larga.
In quello che dovrebbe essere un film erotico-pruriginoso alla fine la scena più divertente è quella del borgomastro, con il suo faccione da bevitore di birra, che fa il giochetto della cruna dell'ago e del filo di lana. I nudi sono molto casti e quindi innocui (forse la più sessualmente attraente è la giovanissima che con le sue pose da manuale cerca di accalappiare il belloccio di turno). Tecnicamente il film è di basso livello, tirato via anche come sceneggiatura e direzione. Rimane la giovane e disinvolta Fenech, con le sue fresche fattezze.
A cominciare dalla locandina, il film è pieno di allusioni erotiche. C'è qualche situazione osé ma in quel periodo ancora non si eccedeva nelle scene esplicite. Le dame del castello hanno un preciso riferimento per la cosa che amano molto fare: applicare le letture di Balzac, cosa che diventa un pretesto per mostrare le curve delle donne del cast. Edwige Fenech si vede poco e viene doppiata, ma quando appare non teme il confronto con le altre bellezze presenti. Del tutto irrilevante ma almeno non si rende antipatico.
Commedia che disfa e rimescola le coppie, mettendoci ben poco di erotico e smorzando la passione in un mare di doppi sensi ed equivoci di quart'ordine. Neppure le grazie delle protagoniste, mai mostrate del tutto, riescono a mantenere viva l'attenzione e le disquisizioni sulla licenziosità delle opere di Balzac sono aggiunte solo come mero pretesto. Un mezzo pallino per la bellissima Fenech e il memorabile titolo italiano.
Il titolo italiano una volta tanto rispecchia fedelmente il contenuto, visto che la fauna femminile che popola il castello in questione non sembra avere molti altri interessi all'infuori di quanto annunciato. Gemello di Desideri e voglie pazze..., il filmetto ne conserva la stessa modestia ideativa e produttiva, riducendosi a una sorta di confusa pochade erotica, abbastanza morigerata quanto a nudità ma infestata da continui e deprimenti doppi sensi nei dialoghi. La giovane Fenech è al solito splendida, ma doppiata in modo a dir poco orribile.
MEMORABILE: La danza dell'uva, officiata da una ragazza nuda e mascherata.
Un valzer di variegate coppie in una magione alquanto pittoresca si arricchisce di vicende piccanti in cui, al solito, i maschi non fanno proprio una bella figura. C’è chi sogna il primo rapporto sessuale, chi tradisce, chi è scontento del partner. La trama in realtà è solo il pretesto per mostrare belle ragazze svestite fra le quali anche la marmorea Fenech. Belle le ambientazioni, ma è la trama a essere scarsa, risolvendosi solo alla fine con una seppur minima spiegazione che dà senso al film.
In un castello arrivano diversi ospiti. La prima parte è la sagra del doppio senso tra cavalcate, montate a cavallo e buchi da centrare, serve solo a introdurre i personaggi. Le scuse per denudare le attrici son puerili (tra cui un bagno di sole a ottobre) e si rilevano riferimenti alti all'opera di Balzac. Nel finale capita qualche scambio di coppia e nulla più. Nel complesso il film è meno volgare di quello che sembra e il titolo è diventato famigerato.
MEMORABILE: La tradizione dell'uva buona; La donna nuda col volto coperto.
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Zender ebbe a dire: A me fan morire gli strilli dei "mondo". Tra le tante infibulazioni, circoncisioni ecc. spunta un:
"I pederasti nomadi". E che mi sta a significare? Un nomade non può essere un pederasta come uno stanziale?
Geniale, come approfondimento!!! Ho riso come un pazzo. Nomadi pederasti poi è veramente da fuori di testa! Veramente molto bello, complimenti a Markus che ha raccolto questi gioielli
Belli anche i nuovi, soprattutto quelli incredibili di facce della morte e di nudo e selvaggio con "migliaia di donne adorano il sommo fallo". Non so cosa sia ma l'idea mi fa ridere non poco!!!
Il terrificante, per qualità, DVD targato Mosaico media e distribuito nelle edicole toppa il titolo, offrendo il film come:
Alle dame del castello piace fare solo quello.
Sotto: il DVD Mosaico con titolo errato
CuriositàZender • 22/05/12 08:14 Capo scrivano - 48848 interventi
Dalla collezione "Sorprese d'epoca Zender" il divertente flano del film, dallo strillo "vagamente" maschilista...
HomevideoXtron • 16/07/13 16:50 Servizio caffè - 2229 interventi
Il dvd Mosaico Media (nuova edizione)
Audio italiano
Durata 1h15m19s
Formato video 1.78:1 anamorfico
Contenuti extra Trailer, foto di scena e fotobuste