I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 16/09/24 A Domenica, 22/09/24
Che film ci sono stasera in tv in prima serata? Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana. Il numero del canale si trova tra parentesi dopo il suo nome. Se non c'è, cercatelo qui: numero canale. Cliccate sull'icona calendario a fianco della scheda per appuntare un promemoria su quel film in agenda. Se siete loggati potete cliccare anche sulla stella per contribuire alle segnalazioni. Come? Scopritelo
cliccando qui.
Deepred89: Commedia dalla morale pieraccioniana - il successo che allontana dalla purezza il buon toscano - nel complesso piuttosto debole, incapace di sfruttare adeguatamente il suo fulminante inizio, basato su un'idea (la torre di Pisa) degna di miglior causa. Il tutto si sussegue in maniera scontata e talvolta - la questione cinese - raffazzonata, col protagonista che, seppur non sgradevole, fatica a sostenere il peso del film sulle proprie spalle, specialmente quando costretto a interfacciarsi con l'odioso personaggio interpretato da Luisa Corna. Confezione prevedibilmente anonima.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Rai Movie (24)
Nicola81: Girato dieci anni dopo Queimada, il quinto e ultimo film di Pontecorvo non è soltanto la ricostruzione dell'attentato con cui l'Eta uccise il capo del governo franchista Carrero Blanco, ma anche una riflessione più ampia sul terrorismo, giustificabile come strumento di lotta contro la tirannia ma che diventa crimine se perpetrato in un sistema democratico. Cinema politico/ideologico inevitabilmente molto dialogato, ma con una discreta sterzata thriller nel finale. Volontè è sempre prezioso, semplici ma efficaci le musiche di Morricone.
MEMORABILE: L'esecuzione dell'attentato.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 07:25 07:25 in TV su Cine 34 (34)
Manfrin: Meritato ruolo di protagonista offerto al bravo caratterista Novelli che tutto sommato non sfigura in una divertente commedia in cui la Pozzi interpreta se stessa con una discreta e quasi malinconica prova. Regia non esaltante ma sceneggiatura in cui si sente la mano di Giovanni Veronesi. Nel cast un Ceccherini quasi agli esordi e un plauso al solito impeccabile Carlo Monni.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Iris (22)
Rufus68: Pensavo peggio. Il belloccio Gasparri imita Eastwood sin dalla pettinatura e la storia, ovviamente, pesca a piene mani da Scorpio e compagnia. Nonostante le plateali derivazioni (e qualche ingenuità) il film riesce a farsi perdonare le pecche grazie a uno svolgimento piano e godibile. Al di sotto della media Girotti; sorprendentemente spigliato Benvenuti.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Rai Movie (24)
Gabrius79: Film che nonostante utilizzi un cast di prim'ordine riesce ad annoiare e non poco. Ogni sorta di storiella è priva di nerbo e si attende la fine della pellicola come non mai. Per fortuna verso la fine arriva Alberto Sordi e salva il salvabile. Nino Taranto è simpatico ma nulla può in presenza di una simile sceneggiatura. Sprecati Dapporto, Billi, Riva e Chiari in ruoli deboli.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 09:10 09:10 in TV su Cine 34 (34)
Ciavazzaro: Insomma, non mi ha molto convinto. Vitali protagonista in questa occasione non lo reggo, la Russo oltre al corpo non molto può offrire, Carotenuto invece rimane molto simpatico, ottima la cara Valeri. Il film ha qualche raro momento di comicità (solo le scene con la Valeri), ma in generale mi ha lasciato decisamente indifferente.
MEMORABILE: La doccia guardata per sbaglio dai due coniugi con finale a sorpresa!
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 09:30 09:30 in TV su Rai Storia (54)
Graf: Grande affresco popolare della candida Italia contadina prima che patisse il genocidio culturale (Pasolini dixit...) dell’industralizzazione del boom economico, questo film presenta con scrupolo quasi documentaristico e con un sorriso tenero e complice, la vita pubblica e privata del mondo rurale meridionale di 60 anni fa con i suoi pittoreschi tipi umani sani e schietti che accettano, con il buon senso della solidale rassegnazione comune, una vita di stenti ricevuta in eredità da un destino secolare. Ammirevole la ricchezza comunicativa dei dialoghi.
MEMORABILE: La bellezza casereccia ed esplosiva di Gina Lollobrigida e quella più matura, rassicurante ed educata di Marisa Merlini.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su Rai 5 (23)
Galbo: David Gilmour si "confessa" ad un giornalista della BBC parlando dei suoi esordi e del suo rapporto con la musica. Si ascoltano aneddoti interessanti poco noti sulla formazione del musicista. Interessante la parte dedicata al mitico studio di registrazione galleggiante sul Tamigi abituale luogo di lavoro di Gilmour. Non male, anche se si vorrebbe ascoltare più musica.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 10:45 10:45 in TV su Rai Movie (24)
Homesick: Ennesima storia di un serial killer psicopatico che prende di mira un poliziotto - guarda caso - stressato e insonne. Un film brutto, girato male, con personaggi scontati e resi da attori (come Reaves e Spader) che in altre occasioni hanno dimostrato di fare assai meglio. Inutile cercare la tensione, perchè non ve n'è traccia. Unico motivo di interesse è la bellezza semplice ed avvolgente del volto di Marisa Tomei, che risalta ancor più da metà film in poi.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 10:55 10:55 in TV su Cine 34 (34)
Gabrius79: Una sceneggiatura priva di idee e quelle poche che ci sono sembrano aria fritta e stantia. Tanti nomi televisivi e non nel cast, ma nessuno riesce a prevalere su qualcun altro. Jerry Calà ha un piccolo spazio nel film ma niente di che. Peccato anche per Guido Nicheli, sprecatissimo.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 11:05 11:05 in TV su Iris (22)
Mutaforme: Film tutto sommato ben realizzato ma che inevitabilmente finisce per strizzare l’occhio ai soli fan dello scrittore, mossi dalla curiosità di conoscere la vita del giovane autore del Signore degli Anelli e l’incontro con la moglie, musa ispiratrice. Pochi i contenuti degni di nota, probabilmente solo le scene dal fronte che mostrano quanto ci possa essere di autobiografico nella nota opera fantasy. Da vedere, ma non più di una volta.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Rai Movie (24)
Rambo90: Noir pieno d'azione, veloce e coinvolgente, diretto da un Di Leo in gran forma, che riesce a caratterizzare bene personaggi e situazioni. L'inizio è lento ma il film ingrana poco a poco, regalando una seconda parte davvero adrenalinica e mozzafiato, con inseguimenti e sparatorie girate in modo convulso ed emozionante. Belle le musiche di Trovajoli, ottimo Mario Adorf come protagonista. Notevole.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 12:45 12:45 in TV su Cine 34 (34)
Gabrius79: Carrellata di gag sempliciotte e grossolane che alla fine ci fanno trascorrere un'oretta e mezzo senza troppi pensieri. Grande cast di attori comici e un insolito Ricky Tognazzi. La recitazione è più senza picchi; con una sceneggiatura migliore il film poteva essere un discreto prodotto.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 13:25 13:25 in TV su Iris (22)
Tomastich: Fare un remake di un noir anni '50 nei grigi anni '90 non è un buon biglietto da visita, soprattutto se si aggiungono le note negative che arrivano da una totale mancanza di tensione: Matt Dillon sembra lontano anni luce dai suoi esordi e i pochi tentativi di risollevare il film spettano solo agli ultimi canonici minuti.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)
Alex1988: Unico western diretto da Fernando Cerchio, anche se di western, in realtà, c'è ben poco. Anticipa di qualche anno Soldato blu; le violenze commesse dagli indiani, per quanto brutali siano, non vengono mai mostrate. Il film è diretto con mestiere e gli ingredienti dello spaghetti western (sparatorie e scazzottate) non mancano. Nulla di eccelso.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 14:40 14:40 in TV su Cine 34 (34)
Deepred89: Un bel soggetto con cinque firme di prima categoria (Continenza, Fulci, Steno, Scola e Sordi) non trova la giusta valorizzazione in una sceneggiatura che si limita a una corretta ma convenzionale parabola di uno scettico di professione che si ritrova a sperimentare il paranormale in prima persona. Regia corretta, fotografia corretta, Sordi corretto: nulla che vada oltre le previsioni per un'ora e mezzo che non dispiace ma priva di qualsivoglia slancio o lampo di genio (se si eccettuano un paio di cose: si legga sotto). Finale in discesa.
MEMORABILE: Gli orgasmi femminili al programma di Pippo Baudo; "Sa che cosa ho notato? Che i popoli che ridono di più sono quelli che c'hanno meno da ridere".
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 15:25 15:25 in TV su Iris (22)
Nicola81: Coraggiosa e vibrante denuncia dei crimini commessi dalle autorità in Sudafrica durante l'apartheid, ma anche racconto di una presa di coscienza che porta il protagonista (un convincente Sutherland) a impegnarsi in una giusta causa fino a sacrificare il proprio quieto vivere e non solo. A tratti affiora un certo schematismo, ma a fronte di argomenti di tale portata, narrati in modo così coinvolgente, è impossibile non indignarsi. Ottimo cast di contorno in cui spicca, ovviamente, il cammeo di Brando nei panni dell'avvocato progressista.
MEMORABILE: La manifestazione repressa nel sangue; Il processo farsa; Il finale.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 15:40 15:40 in TV su Rai Movie (24)
Pessoa: Sorta di crossover di generi del nostro cinema bis in cui il quasi esordiente Pierotti spazia con poca destrezza dal piratesco all'orientale peccando proprio sulle scene d'azione che erano il sale di questi film. La storia c'è, ma la sceneggiatura si perde in mille rivoli con frequenti incursioni nel patetico (secondo i gusti dell'epoca) e il ritmo talvolta langue. A migliorare il livello il budget non risicato, che concede location credibili, e soprattutto il cast, con gente come la Alonso, Serato e Barker (che fu Tarzan), che oltre ad avere un bel fisico sanno anche recitare.
MEMORABILE: Il "Canàrio" della Alonso.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Italia 2 (49)
Ciavazzaro: Ultimo film della serie (gli altri sono special). La regia torna al creatore del personaggio, Monkey Punch, che aumenta le dosi di violenza e diminuisce un poco quelle sexy, con uno stile dei disegni che ricorda quello dei manga, dando uno stile più duro, apprezzabile.
MEMORABILE: La scena all'interno del comando del vecchio generale. In mezzo agli scheletri.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su Rete 4 (4)
Rambo90: Bella commedia, soprattutto nella prima parte, in cui la satira del mondo della televisione e dell'indipendenza della donna regala momenti divertenti e anche un umorismo abbastanza pungente. Poi ovviamente si torna nei canoni con alcuni momenti zuccherosi e romantici. Bravissimi e affiatati Doris Day e James Garner, spassosi i vari cameo di Carl Reiner (sceneggiatore). Buona la regia, notevole.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Cine 34 (34)
Daidae: Se ci si ricorda dei film anni 80 di Verdone (gli stupendi I due carabinieri e Borotalco, per citarne giusto due) si rimane delusi e non poco da questa commedia, in cui a parte la azzeccata coppia Gerini-Verdone, delle altre quattro coppie di sposi c'è poco da salvare. Leggera nostalgia anni 90 quando si sentono i telefonini squillare (oggi è roba comune, ai tempi era un'altra cosa) e.. basta. Per il resto non emoziona. Non brutto, ma deludente.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su Rai Movie (24)
Vitgar: Non un granché, anzi. Probabilmente è sbagliata l'idea di partenza, che si basa su un western concettualmente controtendenza. La trama è costruita su stereotipi troppo sfruttati per mantenere l'attenzione dello spettatore. Buone le ambientazioni geograficamente particolari (è girato in Israele), la fotografia. I dialoghi sono banali e pagano lo scotto di un malcelato impegno sociale.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Iris (22)
Homesick: La commedia di Racioppi, da lui stesso proposta per il teatro, si avvicina ai temi della Roma risorgimentale di Magni, ma il suo errare stanco tra situazioni boccaccesche, ricerca della paternità e uno stonato epilogo drammatico e strappalacrime non conduce da nessuna parte. Tolto un Capolicchio fuori parte e un non indimenticabile Moschin, gli attori se la cavano: Giannini si conferma poliedrico e la Merlini si bea del suo tipico ruolo da matrona bizzosa; brava anche la Valturri, che comunque nel suo breve curriculum da Germi in poi non ha mai deluso. Bella e candida la Bach. *!/**
MEMORABILE: La Merlini: «Omo sbronzato, oppure nato stanco, nun alza paglia e femmena va in bianco».
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 19:10 19:10 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: Il ricco vedovo Don Arpagone cerca di evitare nuove nozze per sé ed intanto briga per far sposare convenientemente i suoi due figli, senza considerare che entrambi hanno già trovato l'amore altrove... Dopo il Malato immaginario, Cervi ripropone la coppia Sordi/Antonelli nella trasposizione di un altro capolavoro di Molière con risultati ancora più sconfortanti, soprattutto per la prova mediocre di Sordi che oltretutto schiaccia quella del resto del cast. Resta il rammarico per il mancato incontro tra l'attore ed il personaggio in altri tempi ed in altre occasioni.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Cartoonito (46)
Siska80: Nell'antica Grecia una topolina e un gatto si alleano con Giasone e gli Argonauti per fermare l'ira del dio Poseidone. Cartone rivolto a un pubblico di tutte le età nonostante i protagonisti siano ancora una volta animali antropomorfizzati (i quali però qui interagiscono anche con gli umani): non male, nel complesso, a fronte di una trama semplice semplice in grado comunque di offrire ritmo, avventura e più di un momento di sana ironia. Dal punto di vista del design il dettaglio è abbastanza elevato, gli sfondi sono colorati, l'animazione e gli effetti speciali più che sufficienti.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Gugly: Forse stava per finire la pellicola o c'era un aereo da prendere, fatto che sta che i Vanzina hanno girato ad una tale velocità che il film fa acqua da tutte le parti per pochezza delle gag, volgarità ("Saracinesca" inqualificabile, seguito a ruota da "Extralarge" e "Giovedì") e buchi di sceneggiatura (riguardate bene di nuovo "Giovedì"). Per fortuna Proietti anche solo con poche battute si conferma istrione di classe, per poi papparsi tutti nell'ultimo episodio che unico ha scatenato risate in sala. Ma basta questo?
MEMORABILE: La signora delle Camelie.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su RTV San Marino (831)
Daniela: Abbandonata dal marito dopo oltre 20 anni di matrimonio, una donna senza figli trova una nuova ragione di vita affezionandosi ad un bimbo siriano ospitato in un centro di accoglienza profughi... Storia edificante affossata dalla sciatteria formale. Se l'Avati uomo è mosso da lodevoli intenti, l'Avati regista appare svogliato e fuori forma. Anche Laura Morante replica stancamente il suo personaggio abituale di donna benestante nevrotica, perennemente oltre l'orlo di una crisi di nervi, ormai più efficace come macchietta comica che in chiave drammatica. Film pedissequo.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Pigro: Ex suicida interviene nella lotta tra angeli e demoni sperando di ottenere il perdono di Dio e accedere al paradiso. Un film manierista: perduto ogni senso del mistero e del sacro (sia pure in versione spiritista) rimangono le strutture narrative, i personaggi e soprattutto gli effetti speciali. Lawrence dipinge un affresco di grande effetto (e molti compiacimenti estetizzanti), ma freddo, sovrapponendo alla trama il sapore ironico del solito film americano con il protagonista cinico e svaccato, erede dei detective anni 40. Bello senz'anima.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Homesick: Il continuum che dal romanzo “Cuore di tenebra” di Conrad giunge ad Apocalypse now passa anche per questo western di Douglas, interessante per l’ampio influsso esercitato sul nascente western di casa nostra almeno per due aspetti: il suo colorito quartetto di protagonisti - in testa l’insubordinato sudista Boone e i deliri di onnipotenza di o’Brien - e il suo epilogo spettacolare, poi ricalcato da Peri nel bizzarro Tre pistole contro Cesare. Girato quasi esclusivamente in esterni, con massimo risalto degli aridi paesaggi fotografati in Cinemascope.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)
Tarabas: In piena era Clinton, raccontare la storia di un presidente carogna che ci rimane secco mentre si sollazza con una segretaria sa quasi di instant movie. Fortuna che c'è un sosia pronto all'uso per i maneggi sporchi del Segretario di Stato. Divertente e ingenua commedia che aggiorna il classico tema alla Capra dell'onest'uomo che smaschera i potenti con la semplice osservazione della realtà per come è. Bravi Kline e la Weaver. Buonissimo cinema d'intrattenimento, ben fatto e di buon gusto.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)
Giacomovie: Il noto chirurgo Can si innamora di Zeynep, un'umile ragazza delle pulizie, che però nasconde un segreto. Discreto film turco che tratta i sentimenti in modo efficace, senza ingenuità ed eccessi zuccherosi. La storia d'amore viene esposta districandosi bene tra episodi spensierati e altri drammatici. Gli attori recitano in modo decoroso e il finale dapprima sembra scontato ma poi ci si ricrede.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Iris (22)
Rigoletto: Scorsese filma una buona pellicola che gioca tutta sulla tensione di quale infiltrato verrà scoperto per primo. Un botta e risposta continuo e un'adrenalina spalmata in lungo e in largo lasceranno un annichilito spettatore in balia della rosa dei venti. Attori tutti in palla anche se Baldwin, data la bravura (che lampeggia nelle sue scene), avrebbe meritato più spazio. Tra il ghigno di Nicholson e l'integrità di un grande Sheen rimane il dubbio con chi schierarsi. Forse eccessivo nel minutaggio.
MEMORABILE: L'aggressività verbale di Wahlberg.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Nando: Una vicenda indubbiamente gravosa con una coppia che genera figli per poi venderli e una ribellione materna emotivamente giusta. Una pellicola sempre tesa che regala solo pensieri e situazioni mai piacevoli (d'altronde è il tema a essere triste). La Ramazzotti è totalmente in parte come Bruel, qui un laido senza fine. Bel cameo per Fantastichini, finale con speranza.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)
Lupus73: Survival tra le nevi dell'artico: pilota in panne attende soccorsi in elicottero, il quale si schianta così che lui dovrà pensare a salvare anche l'unica superstite. Pellicola molto minimale con fotografia d'eccezione e rarissimi dialoghi che lasciano spazio all'altra grande protagonista: la stupenda ambientazione bianca. Per chi ama il survival d'azione potrebbe capitare di annoiarsi, dato che l'unica scena con un po' di movimento è quella con l'orso polare (avrebbe meritato uno sviluppo maggiore). Un finale aperto ma che negli ultimi fotogrammi ci fa capire come andranno le cose.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)
Daniela: Ennesimo film con una fanciulla che spara come un tiratore scelto e mena come un fabbro, tanto da avere la meglio con facilità di scagnozzi grandi come armadi 4 stagioni... Pura routine quindi, ma girata con professionalità da un regista esperto nel genere e messa in scena senza badare a spese quanto ad ambientazioni. Se Jackson resta piuttosto defilato, la bella Maggie Q e il fascinoso Keaton duettano con eleganza rendendo potabile la visione anche se si avverte la mancanza di una sceneggiatura più articolata e meno prevedibile nei suoi eccessi e nella sua inverosimiglianza.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Siska80: Nulla di nuovo sul versante trama: il solito ex bambino che ha assistito all'uccisione di un familiare si mette in marcia per realizzare la sua vendetta; e giù con scontri armati, inseguimenti in auto, ambigue figure femminili, patti di sangue e un prevedibile finale della serie "to be continued". Non male il cast, la regia dinamica e il montaggio; peccato per qualche dialogo (colmo di retorica) di troppo che in teoria servirebbe a descrivere meglio la psicologia dei personaggi, ma in realtà provoca solo un rallentamento del ritmo (in film del genere l'introspezione è superflua).
MEMORABILE: I serpenti giganti.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove
Magi94: Si regge sulle sole gambe di Gaber, nel senso che il punto forte sono i filmati di repertorio che ripercorrono i suoi più di quarant'anni di carriera. Non convince invece del tutto l'idea alla base del documentario, che pare più un espediente per far pubblicità alla fondazione Gaber e a tutto un folto gruppo di personalità artistiche e televisive italiane, che in quanto amici della produzione, almeno si suppone, si ritrovano a dire la loro sul cantautore. Da salvare quindi solo gli interventi veramente interessanti (Bersani, Luporini, Capanna, Gianco e pochi altri).
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai Premium (25)
Anthonyvm: Lei e la figlia finiscono nel programma protezione testimoni dopo che un serial killer evaso si è messo sulle loro tracce; il problema è che l'amico ha cambiato faccia. Modesto thriller TV di Souman, ancora alle prese con plot largamente inverosimili e piccoli colpi di scena a garanzia del minimo sindacale di effetto sorpresa (questo a costo di venire a patti coi red herring macchiettistici). Anche se non si può parlare mai veramente di tensione, il climax del terzo atto è costruito correttamente, in attesa dell'ovvio lieto fine. Cast nella media, con un Mandylor di buona presenza.
MEMORABILE: I ritagli di giornale; L'assassinio del chirurgo plastico; L'intruso in casa (e la risibile rivelazione in merito); La sostituzione dell'identikit.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai Movie (24)
Saintgifts: Ho visto la versione colorata del film. Devo dire non male, anche se il b/n è insuperabile. Se si accetta il modo, scelto dal regista, di mandare il reggimento al massacro (una incomprensibile carica contro nessuno) il film è molto buono con una eccezionale descrizione della vita militare e non, nel forte e la caratterizzazione di diversi personaggi umani e ambizioni. Del resto il cast è ad altissimo livello. La Monument Valley è l'imponente sfondo e tante sono le scene dove gli stuntmen fanno spettacolari cadute. Un po' di retorica Fordiana.
MEMORABILE: All'inizio del film il dialogo tra i conduttori della diligenza e il colonnello (Henry Fonda). La "distruzione" del whisky da parte dei sottufficiali.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)
Magnetti: Film veramente azzeccato. Gli attori poco conosciuti (a parte Carlyle) recitano benissimo e sono ben diretti dal regista che senza eccessi e/o volgarità li traghetta fino alla scena finale summa in chiave inglese-umoristica del riscatto dalle difficoltà della vita ed in particolare della frustrazione dell'uomo che cerca lavoro e non lo trova. Infatti, mettendosi a nudo di fronte a una platea, sembrano quasi urlare: "noi siamo fatti così e ce ne vantiamo" (non hanno proprio fisici scultorei, tranne il "boa" del superdotato).
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su La7
Pemulis: Pregi e difetti del tradizionale "film d'autore". La sceneggiatura basata su monologhi fa ostruzionismo, ma la bellezza delle immagini (quasi mai estetizzante) è sufficiente per arrivare fino in fondo. Interpreti carismatici e attraenti, specie in bianco e nero. Bruno Ganz spettacolare, Solveig Dommartin e Otto Sander bellissimi. Colpo di genio la presenza di Peter Falk nel ruolo di se stesso. Non si capisce bene perché ci sia un concerto di Nick Cave durante il film.
MEMORABILE: Peter Falk.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Rai 4 (21)
Galbo: Da qualche anno la serialità è una cifra distintiva del cinema blockbuster che paradossalmente si applica anche ai prodotti dal non grande successo commerciale. E' il caso di un film che non ha fatto certo la storia ma che ha trovato un sequel realizzato con l'"innesto" di attori come Dwayne Johnson e Bruce Willis. Il risultato è una macchina spettacolare nella quale la trama è un pretesto e che è una sorta di sommatoria di sequenze action con personaggi spesso improbabili e che dura troppo. Spettacolare ma il cinema sta da un'altra parte.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Cine 34 (34)
Dengus: Un Rimini Rimini fuori tempo massimo, quando ormai l'onda del successo di certi film è già stata cavalcata da tempo. IL buon Jerry non incide più di tanto, forse perché non aiutato da una sceneggiatura e una scenografia decenti; al contrario il duo Teocoli-Di Francesco si comporta molto bene, regalando qualche simpatico momento che ci riporta al decennio precedente, così come Marino, che nella sua parte di medico "colorato" strizza l'occhio a temi come il razzismo e l'immigrazione. C'è di meglio, ma sicuramente meglio dei cinepanettoni odierni.
Lunedì, 16/09/24 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su 20 Mediaset (20)
Silvestro: Prima ora scoppiettante, seconda un po' in sordina con un finale che non convince appieno. Nel complesso un buon film, con momenti molto azzeccati (come quello del primo viaggio tra Giordania e Iraq). Hill è il vero mattatore, Teller una discreta spalla, Cooper abbastanza evanescente. Scelti bene i brani musicali, soprattutto quelli che accompagnano le scene migliori.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Iris (22)
Rocchiola: Il capolavoro fantascientifico per antonomasia. Uno dei pochi film del genere che risulta plausibile sotto il profilo scientifico, anticipando di fatto l’iconografia documentaristica alla Superquark. Riducendo al minimo i dialoghi Kubrick riesce a far parlare le immagini creando una vera e propria sinfonia audio-visiva alla ricerca delle origini dell’uomo e dell’universo. Rilevante anche per il tema del rapporto tra uomo e intelligenza artificiale incarnata dal computer HAL 9000, che rimarrà uno delle più celebri anime nere in celluloide.
MEMORABILE: Il monolite; Lo stacco osso-astronave; L’allunaggio sulle note di Strauss; HAL che legge il labiale di Bowman e Poole; La disattivazione di HAL.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su Top Crime
Nicola81: Puntata davvero insolita per il suo alternare presente e passato: la trama gialla si svolge infatti nel 1860, con la Guerra di Secessione ormai alle porte e un'antenata di Jessica Fletcher (ovviamente sempre interpretata dalla Lansbury) che indaga su un delitto di cui è accusato un suo schiavo di colore. Trama interessante e non priva di tensione ma con un finale che, per quanto giustificato dal contesto, lascia l'amaro in bocca dal momento che stavolta la giustizia non trionfa. Efficace la denuncia dell'intolleranza che si respira nel Sud degli Stati Uniti, buona spalla la Rashad.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Cine 34 (34)
Pinhead80: Appena fresco di laurea "Ago" cerca di inserirsi nel mondo del lavoro, ma l'unico impiego che trova è il fattorino per il pony express. Riuscirà a farsi apprezzare e a innamorarsi di una ragazza apparentemente irragiungibile. Film cucito su misura del protagonista che può tranquillamente snocciolare i suoi classici tormentoni. La storia non è un granché e fila via tra un cliché e l'altro senza momenti che si ricordano particolarmente come divertenti. Da sottolineare invece le scene di nudo della Ferrari e della Taschini, che si trasforma da ingenua ad assatanata per amore.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Rete 4 (4)
Reeves: La cosa che maggiormente colpisce del film è lo iato totale tra il prog (la musica complessa che si poneva problemi ed esprimeva concetti) e la struttura narrativa da carosello demenziale, con i trip che accentuano il loro aspetto psichedelico pescando a piene mani dal repertorio visivo pensato da Lester per i Beatles. I vari gruppi e cantanti sono appiccicati, la Giorgelli burina non si può vedere.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Italia 2 (49)
Ciavazzaro: Ultimo film della serie (gli altri sono special). La regia torna al creatore del personaggio, Monkey Punch, che aumenta le dosi di violenza e diminuisce un poco quelle sexy, con uno stile dei disegni che ricorda quello dei manga, dando uno stile più duro, apprezzabile.
MEMORABILE: La scena all'interno del comando del vecchio generale. In mezzo agli scheletri.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Iris (22)
Pigro: Uccide la sua ragazza, figlia di un riccone, poi sposa la gemella e intanto fa fuori scomodi testimoni. Della serie: mai fidarsi del marito, soprattutto se è tanto caro e gentile. L'idea non è nuova, e qui per giunta non è resa al meglio: tutto è incastrato bene, a parte qualche ellissi e qualche incongruenza di troppo, ma manca l'atmosfera giusta e mancano gli attori giusti. Il finale, poi, è un po' appiccicato, e le motivazioni dell'assassino sembrano un po' da sociologia spicciola, ancorché verosimili.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Cine 34 (34)
Cerveza: Il ruolo di protagonista è affidato a un discreto caratterista come Mulè, ai più semplicemente noto come voce dell'orso Yoghi, a cui si cuciono pure addosso i panni del predatore sessuale. Film di una tale pochezza e sciatteria che mette quasi amarezza. Ma nella sua nullità possiede comunque un motivo d'interesse storico: è l’ultima apparizione della divina Rosalba Neri. Un’uscita di scena celebrata con l'ultima "uscita di seno" esibita con la classe endemica di una diva che concede l'ultima poppata ai fans.
MEMORABILE: L'ultimo seno nudo della Neri (lacrimuccia).
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Rai Movie (24)
Kanon: Se Pieraccioni portò la Spagna in Toscana, la Francisca va direttamente in terra iberica. Ribaltate i ruoli e il film è tutto qua: il ciclone 2, (quasi) vent'anni dopo. Favoletta ovvia, prevedibile e scontata epperò condotta con regìa spigliata, con più d'una battuta a buon fine, grazie soprattutto al frizzante cast ispanico in grado di rendere alcuni personaggi meno macchiette del solito. Poco stupido per la tv, poco sofisticato per i cultori del genere. Il titolo vorrebbe essere brillante e pseudo-surrealista, invece è gratuitamente sciocco.
MEMORABILE: La bimbetta che parla in inglese; Il Generale di Hector Alterio.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Iris (22)
Nando: Solido dramma contro il razzismo sudafricano degli anni 80. Una denuncia lucida che si avvale di un monumentale Sutherland ben coadiuvato dal resto del cast. Cameo autoriale di Brando che regala frasi di puro interesse. La denuncia arriva come un colpo al cuore e mostra la grande vergogna del sistema della nazione. interessante l'addio della famiglia al denunciante.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)
Galbo: Anche i grandi hanno il loro scheletro nell'armadio e questo film è quello di un autore eccellente, Dino Risi, che confeziona una pellicola involontariamente trash; stranamente la cosa più credibile è proprio la Grandi, abbastanza credibile nei panni della camionista dal fisico prorompente. Inguardabile Barbareschi, che sta al film come il cavolo a merenda. Tutto il resto è deliziosamente kitch.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 07:10 07:10 in TV su Rai Movie (24)
Gugly: Film d'altri tempi in cui l'umorismo paradossale di Pirandello emerge a tratti tra l'eccessivo carattere campestre del primo episodio e la leziosità maliziosa del secondo; il terzo episodio è il più famoso e celebrato, con Totò che finalmente utilizza un registro grottesco e infine si chiude con Fabrizi misurato; più che un film un documento di come cambia nel tempo, a seconda delle concezioni dell'epoca, la trasposizione filmica di un'opera letteraria.
MEMORABILE: La richiesta della patente di iettatore per risollevare la vita propria e della famiglia.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 07:20 07:20 in TV su Cine 34 (34)
Reeves: Brutta commedia costruita su episodi che dilapida il capitale di un cast di prima categoria non supportato da una sceneggiatura zoppicante e soprattutto completamente incapace di far ridere. Walter Chiari cerca di supplire strabuzzando gli occhi all'interno di una storiella assurda; l'unico tocco di classe è il nudo di Orchidea De Santis che sconvolge il povero Gino Bramieri.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Cine 34 (34)
Tomastich: Rappresentazione di tutto ciò che hanno (non) regalato gli anni '90 nel panorama cinematografico italiano: tempi lunghi, scenate da post-yuppismo rinnegato, vestiti comprati alla Standa, nessuna eleganza, nessuna raffinatezza, tutta sciatteria.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Rai Movie (24)
Ultimo: Una commedia diretta da Dino Risi niente male, con un gruppo di attori in forma e costruita su una sceneggiatura azzeccata. La vera pecca sta in alcuni momenti superflui, specie nella parte centrale, ma gli ultimi venti minuti sono davvero ben fatti e perciò si arriva alla piena promozione. Per certi versi potrebbe ricordare I soliti ignoti, anche grazie alla presenza di Totò (non si vede molto ma lascia il segno...). Finale con tensione ed azione, pur non allontanandosi mai dai toni della commedia.
MEMORABILE: La scena dell'inseguimento in auto.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 09:05 09:05 in TV su Iris (22)
Il Gobbo: Il tenente Surcouf è (per la marina inglese) il terrore dell'Oceano Indiano. Ma fortunato in mare sfortunato in amore... Piratesco di Bergonzelli paurosamente anacronistico: impianto, recitazione, trama sono da decennio precedente, e il tutto ha un che di proiezione da oratorio. Se si accetta (o addiritttura si apprezza) la componente naif, ci si può se non divertire quanto meno non addormentare. Avrà un seguito.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 10:45 10:45 in TV su Rai Movie (24)
Hackett: Da un regista ormai esperto (anche di produzioni internazionali) come Muccino era lecito aspettarsi qualcosa di più. Se non dal punto di vista tecnico, che appare comunque non al top, ci si poteva aspettare di più dai contenuti, che invece languono in un brodo di cliché e suggestioni da adolescente italiano in vacanza. Poco spessore e pochi argomenti per un film che ti scivola addosso come l'estate americana dei suoi "ordinari" protagonisti.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 11:10 11:10 in TV su Iris (22)
Bruce: Imponenti riprese panoramiche sulle coste francesi ove migliaia di uomini si accalcano cercando disperatamente una via di fuga per sopravvivere alla furia del nemico tedesco che avanza. La guerra è atroce e non fa prigionieri. La sceneggiatura è minima, i dialoghi ridotti all'osso; su tutto domina un sonoro tragico e inquietante. Interessante la scelta di rappresentare la vicenda da tre diversi piani d'azione, anche temporale, che si intrecciano. Rigoroso ma poco empatico.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)
Il Gobbo: Forse il più assiduo traduttore di Simenon al cinema, seguace orgoglioso del cinema de papa e acerrimo critico della nouvelle vague, Granier Deferre non brilla per ritmo e leggerezza, ma è un paladino di un nobile classicismo. Servito qui magistralmente da due interpreti mostruosi (ben doppiati da Turci e Deddi Savagnone), fornisce un'altra prova solida e suggestiva, come il malinconico tema musicale di Sarde.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 12:40 12:40 in TV su Cine 34 (34)
Piero68: Come per i cinepanettoni, negli anni 80-90 erano di gran moda i film cosiddetti "vacanzieri". Location preferita ovviamente Rimini. Il problema però è che questo Abbronzatissimi è sicuramente uno dei peggiori del filone. Per la sceneggiatura degli episodi,certo, ma soprattutto per la mancanza di gag valide. Anche il cast, seppure Di Francesco, Calà e Teocoli non siano proprio gli ultimi arrivati, sembra debole per tenere in piedi un film intero. Alla fine prevarranno solo il cattivo gusto e la noia mortale di alcuni passaggi. Marino ripetitivo.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 13:20 13:20 in TV su Iris (22)
Daniela: Come avveniva in un film di qualche anno fa, anche questo parte da uno spunto assai promettente, quello di un'agenzia specializzata nel fornire alibi a mariti, infedeli, scolari svogliati, cantanti che vogliono tener nascosti i propri gusti sessuali, per poi dirottare verso territori più battuti: in questo caso, una farsa degli equivoci declinata secondo chiché che ricordano l'ottocentesco "Albergo del libero scambio" di Feydeau. Certo le occasioni di sorriso non mancano, però con un poco più di coraggio poteva risultare una commedia memorabile e non solo un filmetto simpatico.
MEMORABILE: Le disgrazie del cagnolino che emulano quelle del suo simile in Tutti pazzi per Mary
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: Ottimo esempio di cinema di genere di produzione italica, diretto e sceneggiato da Fernando Di Leo (e tratto da un romanzo di Giorgio Scerbanenco), il film si caratterizza per le ottime sequenze d'azione (realizzate in maniera estremamente realistica e senza inutili orpelli stilistici) che non risultano tuttavia fini a sè stesse, ma sono inserite in un contesto di critica sociale e morale che, a ben vedere, costituisce il cuore dell'opera. Ottima la prova del cast.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 15:05 15:05 in TV su Cine 34 (34)
Noodles: Tutto sommato non da buttare via, questa commediola in puro stile anni '80 con un Jerry Calà autentico mattatore che qualche volta riesce anche a strappare una risata. La storia è piuttosto scontata in tutti i suoi lati ma ha il grande pregio della leggerezza, senza raggiungere i bassi livelli che altrove vengono invece raggiunti facilmente in pellicole di questo tipo. Buono l'apporto di Alessandro Benvenuti, ma il livello generale della recitazione è piuttosto scadente. Musiche classiche del periodo. Nota di demerito per il finale, pessimo. Uno sguardo non farà male.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 15:20 15:20 in TV su Iris (22)
Pigro: Le memorie del ragazzo ebreo nell’Algeria della seconda guerra mondiale si polverizzano in un’atmosfera da rassicurante telefilm per famigliole, sostenuto da una Loren tutt’altro che carismatica e da una musichetta melensa da pubblicità. Tutto è scialbo e prevedibile, con una sceneggiatura cioccolatinosa e una regia disattenta e mediocre. Gran dispendio di energia per una narrazione autobiografica che punta sull’emozione senza riuscirci, inanellando scene da romanzetto.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Rai Movie (24)
Reeves: Un film in costume più che dignitoso e soprattutto diverso dagli altri dello stesso periodo: manca infatti l'eroe muscoloso culturista; in compenso ci sono amori impossibili, congiure di palazzo e cattivi veramente da urlo (su tutti, ovviamente, il grande Vincent Price). Forse il monoteismo non è stato introdotto dai caldei, ma tant'è... Si compone nuovamente la coppia Nazzari - Alberto Farnese, come nei film di dieci anni prima diretti da Matarazzo.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Italia 2 (49)
Ciavazzaro: Terzo lungometraggio della serie, che si colloca dopo Cagliostro e gli avvenimenti della prima serie (con un errore narrativo, infatti alla fine della prima serie Zenigata scopriva che Lupin era vivo). Questa volta si usa l'ambientazione giapponese insieme ai samurai e agli antichi tempi (cosa inusuale per la serie). Ritmo sfrenato (gli inseguimenti di Zenigata) nonostante la breve durata (70 minuti).
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Rete 4 (4)
B. Legnani: La cosa migliore è l'incipit, con avvenimenti, montaggio e inquadrature notevoli, costruite con pregevole cura (badare ai quattro figuranti, piazzati in diagonale, esattamente su una linea retta). Poi il film paga non poco l'ibrida mistura di momenti per famiglie e situazioni violente, un finale a sorpresa poco convincente, un doppiaggio in certi momento persino fastidioso (e dire che, invece, il ragazzino riesce pure a risultare simpatico, qua e là). Decoroso, anche se c'è davvero "aria di falso" (Mereghetti).
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Cine 34 (34)
Manulele81: Brutto e volgarissimo (soprattutto intellettualmente) tentativo di riesumere la commedia estiva e episodi, in cui lo spirito dei tempi - che i Vanzina vorrebbero satireggiare - si riduce a insulti e battute contro i gay, l'arte, il sesso, i grassi e chi non ama il premier. Salvi, Ceccherini e Greggio inqualificabili. Tecnicamente meno osceno di altri del genere, ma l'unico col quale si può ridere è Proietti.
MEMORABILE: Ovviamente lo sketch de "La signora delle camelie".
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su Iris (22)
Herrkinski: Tra una scontatissima love-story esotica, qualche sprazzo di critica sociale e una seconda parte tutta incentrata sull'uragano del titolo, questo film non offre particolari motivi di interesse, se non la bellezza di alcune location. Per il resto assistiamo a una pessima prova di Mia Farrow, a una serie di luoghi comuni abbastanza irritanti e a qualche discreto FX nelle scene della tempesta in mare, fino all'inevitabile happy-end. Uno di quei classici film invecchiati molto male.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Rai Movie (24)
Pessoa: Classico western fidaniano che pur agli inizi riesce ad imprimere al film i suoi marchi di fabbrica costituiti da un ritmo dilatato, quasi rarefatto e da un tono strafottente, fra il serio e il faceto, che rende il prodotto in qualche modo godibile. La storia è inconsistente ma il cast è da cineteca con D'amato, Sentieri e Testi (al suo esordio) nei titoli di coda, anche se il migliore resta Manni. Non mancano i difetti congeniti, primo fra tutti una confezione arrangiata figlia di un budget irrisorio, ma alla fine si tratta di Fidani, prendere o lasciare. Come non dargli una chance?
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Rai Movie (24)
Il ferrini: Loy, come farà anche col terzo Amici miei, raccoglie il testimone da Monicelli e si cimenta in un sequel pericoloso, visto il perfetto equilibrio del capostipite. Il risultato è un buon film, interpretato ottimamente da Gassman (che mantiene balbuzie e aspetto scimmiesco) e anche dagli altri, che integrano nel gruppo Manfredi, portentoso meccanico che non fa rimpiangere Mastroianni. Si sorride e il ritmo è molto veloce. Certo, non ha la freschezza del primo, ma è un prodotto più che dignitoso.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)
Siska80: Solito drammone basato sugli equivoci che distruggono un'intera famiglia, anche se il lieto fine (cui si arriva tramite un semplice ma ingegnoso escamotage) è garantito. Valido il cast, buono il ritmo; si lascia guardare con una certa piacevolezza, sebbene ben poco c'entri con l'omonima novella pirandelliana da cui è tratto (di ben altro livello, ovviamente).
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Rambo90: Lillo e Greg ci regalano un altro tassello della loro personalissima e strampalata comicità. In questo caso lo spunto conquista da subito e le risate abbondano quando i due verranno in contatto, riproponendo caratteri ormai classici ma ancora calzanti. Peccato che a volte la sceneggiatura annaspi eccedendo in gag ripetute e inficiando un ritmo altrimenti ottimo. Perfetto Guzzanti e brava la Spada, che danno vita a momenti slegati dalla vicenda principale ma gustosi. Si ride, pur con qualche momento di stanca.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Il ferrini: Fatta la tara al solito melodramma familiare (che fortunatamente resta abbastanza sullo sfondo) è uno zombie-movie che non sfigura accanto alla maggioranza delle produzioni di genere. Certo, se uno si attende un horror con gli ettolitri di sangue (Brega docet) e altre secrezioni corporali ha sbagliato film, l'intenzione di Forster è palesemente quella di girare un thriller. Buone le prove del cast, Favino non sfigura affatto accanto a Pitt, dignitosi gli effetti speciali, il finale invece appare un po' monco. C'è di peggio in giro.
MEMORABILE: La "passeggiata" finale di Pitt lungo il corridoio in mezzo agli zombi.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)
Didda23: Tralasciando le varie moralette sparse qua e là, l'opera intrattiene e regala discreto momenti comici, uno su tutti la "tortura" inflitta al povero Steve Carell da parte dell'onnipotente Bruce (Jim Carrey). Bene il cast di contorno: la Aniston, forse un filo acerba, mostra già di possedere una dolcezza fuori dal comune. Discreto il ritmo; la colonna sonora zeppa di hit di successo non si integra bene con il girato e sembra non avere un senso preciso. Il buon ritmo ci accompagna facilmente alla conclusione.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: Doug Liman dirige un film difficilmente catalogabile, sorta di combinazione tra pellicola avventurosa e fantascienza dispotica il cui spunto è decisamente originale, un pianeta colonizzato dagli essere umani nel quale i soggetti di sesso maschile manifestano pensieri (i suoni) perfettamente avvertiti da tutti. Complessivamente abbastanza godibile, presenta qualche limite (una parte centrale un po' ripetitiva e le figure degli alieni che si limitano a una rapida "comparsata") ma è segnato da una suggestiva ambientazione e una buona prova degli attori.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Iris (22)
Digital: Buon western diretto con mestiere da Lee H. Katzin che offre, specie all'inizio, un paio di sequenze che spingono parecchio sul pedale della violenza (cito l'indiano che viene impiccato ad un albero e l'uomo torturato con una cesoia). Vi è anche una sequenza di nudo, non proprio usuale per l'epoca. I personaggi sono ben delineati e vengono efficacemente interpretati da un cast eterogeneo, formato da vecchie glorie e nuove leve.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 3 (3)
Markus: Commedia sentimentale in rosa che sconta troppo l'impronta della regia femminile, che troppo spesso in Italia equivale a tiritere... non sempre appassionanti. Della serie questi uomini cattivi (ma non troppo): la Foglietta viene posta all'interno di una vicenda amorosa contornata dall’escamotage dell'amnesia del suo uomo, per dare brio a una storia altrimenti scarsa. Appare chiaro che il perno della vicenda è la bravura della giovane attrice romana e tutto le gira attorno senza troppo entusiasmo. C'è poi la pecca di una seconda parte con virata nel melodrammatico soft.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Didda23: L'originalità non è certo di casa, soprattutto per il soggetto e per qualche scelta di narrazione, ma l'atmosfera fra dramma ed erotico ha una certa presa e suscita indubbio interesse. Gran parte del merito è dovuto alla stratosferica fisicità della Sweeney in un ruolo che ne esalta le qualità. Se la parte thriller delude con colpi di scena totalmente inefficaci, alcune implicazioni drammatiche non sono poi cosi peregrine e donano quel tocco di ricercatezza che non guasta mai. Un prodotto ben diretto che una "sbirciatina" la merita.
MEMORABILE: La prova della Sweeney; La mostra; Gli uccellini morti
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Nicola81: Al di là della sorpresa che ho provato nel constatare che proprio un ex poliziotto abbia dipinto un quadro così impietoso della polizia, l'ho trovato un polar teso e avvincente, al servizio di una storia complessa ma abilmente orchestrata. Peccato per qualche cedimento nella seconda parte, che precede un finale magari cerchiobottista, ma a mio avviso giusto e pertinente. Ottimi i due protagonisti, in particolare Auteuil; Dussollier buon comprimario; la Golino, se escludiamo La ragazza del lago, non mi ha mai convinto.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)
Il ferrini: Più frizzante del secondo capitolo, e non tanto per la nuova squadra di giovani quanto per un Gibson genuinamente cattivo e un Banderas logorroico inserito in un ambiente in cui si comunica a grugniti. Bella prova anche di Harrison Ford, soprattutto quando si spoglia delle seriose vesti ufficiali e inizia a lanciare missili sui carrarmati. Divertimento assicurato insomma, con uno Stallone ancora in gran forma ("sono io l'Aia") e un montaggio come al solito velocissimo che esalta le tante scene d'azione. Promosso.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove
Puppigallo: Ciò che dà un senso a questa pellicola, dove si ricicla un personaggio che ha fatto il suo tempo, è la presenza di Hopkins, dai modi signorili e dall'oscuro passato, almeno finchè...Banderas è lì per bellezza e per far sorridere lo spettatore (a volte ci riesce, quando chiama il cavallo, quando si esercita e sbaglia e nella sua prima irruzione post allenamento, ma non completo). Per il resto, il film è piuttosto tirato e le parti con la Zeta-Jones (raggiante) fanno abbastanza cadere le braccia. Nel complesso mediocre, ma vedibile.
MEMORABILE: La testa mozzata; La prima comparsa di Zorro, per portare via il cavallo (siamo ai limiti della comica)
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 22:30 22:30 in TV su TV2000 (528)
Il ferrini: Confezione (al solito) magistrale per questa spy story dall'intreccio non particolarmente complesso ma sufficiente a rapire per tutta la durata del film. La prima parte, in Marocco, in realtà somiglia più a una commedia dai dialoghi brillanti ed è lì che Doris Day dà il meglio di sé. Nella seconda parte, quella londinese, brilla di più Stewart, sempre perfetto per le ambientazioni più dark (memorabile la sequenza dal tassidermista). Vi resterà in testa per tutta la sera "Que Sera, Sera".
MEMORABILE: La cena al ristorante consumata con le mani; Doris day che suona il piano e canta.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Cine 34 (34)
Zoltan: Non c'è proprio nulla da salvare in questo film. I commenti del gorilla (che non divertono mai) servono come pretesto per portare in scena il solito quadretto familiare stantio con innamoramenti, ripensamenti e un tragico finale pseudo-action. Non funziona nulla. Di un film che vorrebbe divertire, a stupire è la totale mancanza di idee, di gag, persino di verve. Matano è discreto, la Capotondi spicca per antipatia e la Del Bufalo dà l'impressione come sempre di esser lì per la bella faccetta. Pessimo.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Movie (24)
Tarabas: Fino al minuto x, la solita spystory. Dopo il minuto x, la solita spystory. Al minuto x, gli sceneggiatori sparano il colpo di scena, così, per vedere l'effetto che fa. Poi intuiscono il guaio e infarciscono l'ultima mezz'ora di eventi non tutti logici. Ma almeno tengono desta l'attenzione. Per il resto, tutto già visto: solita coppia di agente veterano e novellino, solito nemico imprendibile, etc. La modestia della confezione si rivela appieno nella scena del flashback di 15 anni prima, in cui nessuno si prende la briga di "ringiovanire" Gere e Sheen.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Iris (22)
Puppigallo: Western, grondante patriottismo, con indagine annessa celata dietro al volto corrucciato e impenetrabile del protagonista (un Cooper in forma). Anche il resto del parco attorico ("compare" e mela marcia compresi) se la cavano più che dignitosamente. Il ritmo è un po' altalenante; e gli anni inevitabilmente pesano sulla pellicola, soprattutto sui dialoghi, che maggiormente ne evidenziano la datazione. Ma nel complesso non è male, lasciandosi seguire senza troppi cali di interesse.
MEMORABILE: Il processo con conseguente espulsione; Cosa si cela nelle cifre dei pagamenti; Il finale, con inseguimento e buona sorte.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su La5 (30)
Giacomovie: Il noto chirurgo Can si innamora di Zeynep, un'umile ragazza delle pulizie, che però nasconde un segreto. Discreto film turco che tratta i sentimenti in modo efficace, senza ingenuità ed eccessi zuccherosi. La storia d'amore viene esposta districandosi bene tra episodi spensierati e altri drammatici. Gli attori recitano in modo decoroso e il finale dapprima sembra scontato ma poi ci si ricrede.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)
Disorder: L'idea di base è semplice e anche un po' buonista: l'uomo comune che, messo per caso nella "stanza dei bottoni", riesce a sconvolgere col suo candore i consolidati equilibri di potere fra maneggioni senza scrupoli e politicanti ottusi. Il film però funziona, grazie soprattutto alla coppia d'assi dei protagonisti (Kevin Kline e Sigourney Weaver), spalleggiati da abili comprimari. Lo svolgimento è prevedibile, ma ci si diverte. E poi è bello vedere, anche se per finta, l'onestà trionfare una volta tanto sui sotterfugi politici. Buono.
MEMORABILE: Il veloce e gustosissimo cameo di Arnold Schwarzenegger.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su 20 Mediaset (20)
Puppigallo: A questo film manca qualcosa per definirsi riuscito. Ci sono belle scene (l’esorcismo, l’uomo insetto, i demoni arrostiti, la doccia di acqua santa, la terra dei demoni, il suicidio, l’arrivo di Lu), personaggi interessanti (l’amico corpulento, Gabriele, Satana, Midnight, l’armarolo) e effetti niente male. Ma ha persistente retrogusto di fredda operazione commerciale (la classica impalcatura costruita ad arte), con battute e dialoghi furbetti, azione quanto basta e idee a volte buttate un po’ lì. Resta comunque un discreto intrattenimento.
MEMORABILE: Il protagonista usa il tirapugni con le croci; La sedia di Sing Sing.
Martedì, 17/09/24 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Italia 1 (6)
Nando: Ennesimo action con protagonista Seagal che è anche produttore e sceneggiatore. Stavolta se la vede con la Yakuza (la famigerata mafia giapponese) e tra sparatorie colpi di arti marziali e duelli con katane la narrazione scivola via indolore e senza particolari sussulti. Nessuna novità, anzi cose viste e riviste, come il taglio del mignolo come prova di coraggio ed espiazione.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 00:15 00:15 in TV su Nove
Galbo: Sempre più "cazzuto" Jason Statham è il protagonista di un action diretto da un regista dal solido mestiere come Hackford. Abbastanza efficace nella prima parte, dove le scene d'azione sono ben realizzate e la vicenda è maggiormente "compatta", il film perde quota repentinamente nella seconda, quando prende piede la Lopez, affascinante ma poco inserita nella storia e il cui personaggio appare francamente inconcludente. A tratti godibile ma non memorabile.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Cine 34 (34)
Alex75: Tra le prime commedie italiane sul calcio, mostra uno spaccato di vita provinciale e alcuni fenomeni sportivi e “extrasportivi” riscontrabili anche nel calcio odierno, sebbene su scala molto più vasta e molto meno ruspante. Nonostante il buon cast e la presenza di un campione come Sivori, il film deve quasi tutto a un Sordi in gran forma, che porta sullo schermo l’ennesimo personaggio memorabile. Purtroppo le scene sul campo sono girate in maniera molto approssimativa.
MEMORABILE: Sordi emula a modo suo il Duce; "Chi si estranea dalla lotta è un gran figlio di mignotta"; L’inno del Borgorosso.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Rai Movie (24)
Ilcassiere: È un buon film, non c'è dubbio. Un tema importante, come quello della voglia di fuga dalla monotonia della propria vita, viene trattato con grazia e leggerezza al tempo stesso: la protagonista ha un'occasione per staccare (o meglio scappare) e coglie la palla al balzo. Si apre così per lei una nuova vita che sembra però destinata ad essere solo una parentesi. Brava la Maglietta e bravissimo Ganz.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Iris (22)
Pinhead80: Una coppia di astuti ragazzi mette in piedi un'impresa che organizza alibi per mariti e mogli infedeli e in generale per persone che comunque decidono di mentire al prossimo. Uno dei due però si innamorerà perdutamente di una ragazza che rifiuta di principio le bugie. Spassosa commedia francese che parte da un'ottima idea di base per sviluppare un film accattivante, che riesce a cogliere nel segno grazie alla sua semplicità e alle dinamiche che si vengono a creare. A farla da padrone sono i fraintendimenti tra i protagonisti che vivacizzano l'intera opera dall'inizio alla fine.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Cielo (26)
Daniela: Inappuntabile di giorno, predatrice sessuale di notte, la protagonista dalle opime forme fa girare la testa ad un giovane bischero: sarà vero amore? Ci sono film tanto brutti da diventare adorabili nella loro goffaggine oppure fonte di divertimento per l'umorismo involontario che li pervade: speravo che questo leggendario scult appartenesse ad una delle due categorie, invece non è solo volgare, sciatto nella confezione, sceneggiato con i piedi ed interpretato da cani (lupi?), ma è pure noioso come lo sono in genere i porno più o meno soft con pretese autoriali. Solo per cine-masochisti gravi.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Iris (22)
Puppigallo: Tremendo fumettone caraibico pseudoamoroso, con tanto di problemi di giustizia bianca (il processo al povero indigeno in calore), che si risolleva leggermente solo quando irrompe l'uragano, scombinando le carte e distribuendo morte e distruzione. La Farrow, in quasi perenne estasi da giovane capo tribù, è ai limiti del ridicolo; e gli ottusi bianchi sono ulteriormente danneggiati da una cartavelinica costruzione dei personaggi, che li rende eccessivi e piuttosto fasulli. Filmaccio.
MEMORABILE: Le gigantesche e impressionanti onde; Il prete fiducioso dell'aiuto del Signore, mentre i suoi fedeli vengono colpiti da onde e i muri si sbriciolano.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Cine 34 (34)
Pumpkh75: Si escludessero la parata di diversi nudi femminili e qualche bella scena di omicidio, di giallo all'italiana rimarrebbe ben poco, vista la monotonia della sceneggiatura e lo scorrere immobile dell'intera vicenda. L'intrigo è poi pressochè nullo, tanto che lo svelamento dell'assassino avviene ex abrupto, quasi fosse dovuto unicamente al termine del film. Meritorio solo il tentativo nel finale di cambiare la soggettiva del protagonista.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Italia 2 (49)
Pessoa: Rispetto ad altri lungometraggi della serie questo episodio è sicuramente più "film", grazie a una vicenda narrativamente compatta che evita, rispetto ad altre occasioni, di perdersi in digressioni fuori contesto. Dalla sua anche una certa leggerezza, che ne rende la visione gradevole anche agli spettatori più piccoli, mentre il disegno è come al solito di livello molto alto. Forse il commento musicale è un po' troppo ripetitivo, ma siamo di fronte ad una delle avventure più riuscite del ladro gentiluomo, che sicuramente delizierà il palato dei fan.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Rai Movie (24)
Dortmunder: Film godibile ma troppo lungo, quanto di buono è oltremodo diluito... Il film pare non prende posizione, evidenzia i problemi di coppia ma sottolinea anche la sostanziale solitudine del mandrillo impenitente con l'imbarazzo della scelta ma che, a tarda notte, si ritrova solo senza amanti disponibili. Restano il fascino di Silvana Mangano, lo score di Piero Piccioni e, ovviamente, la verve inesauribile di Albertone, che dedica a ogni donna un giorno della sua interminabile settimana.
MEMORABILE: La scena del night club.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Rete 4 (4)
Siska80: Film di una durata un po' eccessiva che poggia tutto sulle spalle della sempre brava Monica Vitti (nel ruolo di una coraggiosa progressista), sembra seguire la scia di Gypsy, la donna che inventò lo strip-tease; eppure, pur affrontando argomenti più seri (le tribolazioni storiche antecedenti allo scoppio del primo conflitto mondiale) non ne possiede la vis comica né il ritmo. Interessante l'esibizione di Banfi nei panni del cabarettista partenopeo Nicola Maldacea, finale amarognolo.
MEMORABILE: Ninì viene sfidata a duello (come Lina Cavalieri ne [f=19596]La donna più bella del mondo[/f] con la Lollobrigida).
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 04:10 04:10 in TV su Cine 34 (34)
Homesick: Si scherza tanto, ma si ride pochino. Gli episodi migliori sono il secondo, d’impostazione teatrale e con un Satta Flores scatenato mattatore, e il piccante sketch conclusivo con Bramieri. Il primo (Salce) è un’innocua farsetta su desideri proibiti della coppia e il quarto (Chiari) una commedia della gelosia inutilmente reiterata; rimovibile il terzo, curioso soltanto per un insolito Hinterman “burino”. La Karlatos si mantiene signorile, mentre i nudi sono appannaggio delle mercenarie del sesso Orchidea De Santis e Licinia Lentini.
MEMORABILE: «Napoli… cha cha cha! Napoli… cha cha cha!»; la strampalata confessione di Satta Flores davanti alle forze dell’ordine.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 04:45 04:45 in TV su Rete 4 (4)
Ronax: Uno dei tanti “colpi grossi” sull’onda del filone inaugurato da Vicario, che in questo caso si innesta con lo spy-movie, dato che è interamente ambientato in Unione Sovietica ai tempi della guerra fredda. Come molti altri prodotti analoghi è in realtà una commedia giallo-rosa, ampiamente condotta sul filo dell’ironia con un finale che butta tutto in burla e che vede Vargas capo di una Spectre in sedicesima, Sancho vanesio svaligiatore di casseforti e Mulè complice della banda suo malgrado. Piacevolmente inutile la Schoeller, ma in film come questi una bella donna è sempre d’obbligo.
MEMORABILE: Il balletto della Schoeller in tutina nera in mezzo alla neve.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Giùan: Tra i vertici della filmografia di Comencini e del suo peculiare connubio stilistico tra delicatezza del tocco e uno spirito corrosivo che non abbisogna di alcuna corrività. Così il romanzo di formazione del piccolo (poi giovane) Giacomo non cade in nessun facile prodromo pruriginoso, riflettendo piuttosto la decadenza morale di una Serenissima nella quale deboscia e denaro han sostituito ogni valore religioso o d’intrapresa, rendendo il sesso strumento di potere e sopravvivenza. Splendido script di Suso e magnifica orchestrazione del poliedrico cast.
MEMORABILE: I bigliettini d’amore nell’urna della questua; Il Don Gozzi di Grassilli; Il Malipiero di Brumbell; La nonna di Clara Colosimo; La Zanetta della Buccella.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)
Furetto60: Il sogno di quella parte della popolazione maschile che considera il matrimonio come un cappio al collo, da contrarre ma rimanendo libera di continuare a passare di fiore in fiore. Lo sdoppiamento del protagonista potrebbe indurre a pensare a uno sviluppo "leggero", invece si vira verso il drammatico, purtroppo appesantito da scene allungate oltre il necessario con ritmi, quindi, di difficile commestibilità. Il finale banale acuisce la sensazione di tempo perso, nonostante la prova di un mal utilizzato Rubini, autore di una performance intensa.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Rai Movie (24)
Puppigallo: Il film, quel poco che dice lo dice molto bene, grazie alla verve e all'affiatamento dei due protagonisti, così terrorizzati dalle conseguenze di ciò che stanno facendo da... Inoltre Totò ha la sfortuna di avere il figlio finanziere e la faccia che fa quando viene a sapere che è sulle tracce di una banda di falsari è impagabile. Come spesso accade, quando escono di scena i due istrioni il film precipita. Lo spaccio della prima banconota è un gioiello, ma anche la sua produzione. Da vedere.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 07:35 07:35 in TV su Cine 34 (34)
Galbo: Dopo il grande successo di Sandokan, torna il duo Sollima-Kabir Bedi per un'altra opera tratta dai libri di Emilio Salgari. Decisamente ben realizzato, il film appare piuttosto godibile pur non raggiungendo il fascino delle gesta della Tigre della Malesia. Il film appare molto curato nelle ambientazioni e nella scenografia e presenta nel cast molti validi caratteristi italiani, oltre a presenze insolite come Toni Renis.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Rai Movie (24)
Stefania: Nella prima sequenza, due barellieri soccorrono il dottor Tersilli, medico collassato sotto il peso del troppo lavoro... e della troppa ambizione. Sembrerebbe la nemesi dell'arrivismo, ma il Nostro, come ogni eroe, risorgerà più forte che pria! Solo che Terslli non è un eroe, è un arrampicatore che si è fatto strada nella giungla della professione medica, speculando sui propri pazienti. Uno che detestiamo nella vita, e che amiamo in questo film: di dottor Tersilli ce ne sono tanti, ce ne sono troppi, ma c'è stato un solo Alberto Sordi.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Iris (22)
Minitina80: Forse l’esempio più esplicito di cinema impegnato politicamente in Italia; disfatta e redenzione di Lulù Massa, simbolo della classe operaia in perenne lotta contro il padrone capitalista e sfruttatore. I contenuti sono ineccepibili e un Volonté mai così in parte danno veramente il senso del malessere e della fatica che caratterizza la vita di un operaio. Da lodare per gli intenti, malgrado sia un film che non sempre scorre via leggero.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 09:30 09:30 in TV su Cine 34 (34)
Puppigallo: Va quasi sempre a braccetto con l'idiozia. Ma non è l'identikit di Vitali, bensì il giudizio sul film. Eppure, bisogna dare a Alvaro (Giggi) quel che è di Alvaro. E' infatti lui, con la faccia come il c..., la sua spocchia e le sue battute senza pudore a far sì che lo spettatore non ceda subito, già dopo pochi minuti. Se non altro, è sempre uno spettacolo vederlo in sella al suo Minichic, fare il bulletto con tutti (con quella faccia), il galletto con le donne e il "grandioso" offrendo: "Pizza per tutti!". Filmetto sì, ma Alvaruccio un mezzo pallino tutto suo lo merita.
MEMORABILE: "Giggi, quello è de pernacchia facile". E lui: "Vojo vedè se je taglio a lingua come fa...". E il sor Augusto: "Te le fa cor culo!".
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Rai Movie (24)
Capannelle: Un'ottima prova di Washington compensa le lungaggini di una trama tenuta ingiustamente su per due ore e una certo girovagare di sentimenti non sempre credibile. Bisogna anche riconoscere che un protagonista così bizzarro rappresenta un tentativo coraggioso di caratterizzare un genere ricco di avvocati in doppio petto e di arringhe solenni. Vero, Gilroy si fa prendere la mano e quanto descrive è passabile di critiche, ma come originalità e fattura non c'è da lamentarsi.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 11:20 11:20 in TV su Iris (22)
Nicola81: Western senza infamia e senza lode, incentrato su una faida tra allevatori di bovini e pecorai tra cui si frappone un protagonista abbastanza originale: un predicatore con un passato da pistolero e che infatti saprà ancora ricorrere alle armi, quando la situazione lo richiederà. Inizialmente non manca qualche sequenza piuttosto violenta, ma l'epilogo è all'insegna della riconciliazione e della tolleranza (pure troppo, a pensarci bene…). Buona la prova del cast, ma la bellezza della Hershey risalterà maggiormente in seguito.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 12:45 12:45 in TV su Rai Movie (24)
Rebis: Sorprende il ribaltamento di prospettiva che vede l'insorgere della violenza dal perbenismo borghese frizionato dal vitalismo dei motociclisti. Oltre la netta allegoria sociale, sorge il classico melodramma di aspirazioni frustrate e sentimenti non riconosciuti. Ma il motivo di maggior interesse rimane la componente grafica, le ciurme di bikers in corsa sulle strade assolate, i giubbotti in pelle e i jeans sgualciti, l'erotismo tangibile di Brando e le notti selvagge che hanno infiammato interi immaginari (i più eclatanti: Corman, Tom of Finland, Verhoeven, Bigelow e Twin Peaks). Iconico.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 13:10 13:10 in TV su Cine 34 (34)
Lovejoy: Discreta parodia del folle mondo del pallone. Ben diretta da D'Amico, con due o tre momenti davvero esilaranti. Alberto Sordi ci dà davvero dentro nel ruolo del titolo e offre una buona prova. Ma gli ruba la scena uno splendido Carlo Taranto (attore poco stimato all'epoca, oggi per lo più dimenticato). Memorabile la canzone cantata da Sordi.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 13:15 13:15 in TV su Iris (22)
Galbo: Lo strano miscuglio tra fantamedicina, thriller e film soprannaturale produce un pasticcio poco digeribile e assai confuso. Indeciso sulla strada da fare prendere al film, il regista ingarbuglia le carte e si affida ad una sceneggiatura incoerente e fallace con punte di vero ridicolo. Solo sufficiente la performance degli attori.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)
Noodles: Florestano Vancini tenta la strada del western, ma con poco successo. Il suo film infatti non coinvolge mai, appare rigido e con poche idee, giusto quelle tipiche del genere. La durata è eccessiva, ma soprattutto non convince Giuliano Gemma. Né la sua recitazione, poco espressiva, né il suo personaggio, che non pare per nulla il classico giustiziere dei western ma solo un ingenuo ragazzino. Qualche momento buono, qualche personaggio interessante ma il tutto è in generale deludente.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 15:10 15:10 in TV su Iris (22)
Puppigallo: La convivenza tra Diesel e i capelli è paragonabile a quella tra lupo e agnello. E già questo rende arduo il compito di prenderlo un minimo sul serio. Eppure non se la cava male nei panni dell'italoamericano, grazie anche a un simpatico doppiaggio. La pellicola regge, non sempre bene, sulle molteplici arringhe di accusa e difesa, in un chilometrico processo che vede imputata praticamente un'intera comunità. Qualche sforbiciata avrebbe giovato. Ma il fatto che comunque lo si segua senza particolari problemi fino all'epilogo dimostra che nel complesso non è poi così male.
MEMORABILE: La figura dell'avvocato; Uno degli imputati attende il giudizio in barella; Al boss "Ho fatto il possibile". Silenzio. E Diesel "Sei proprio stronzo".
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su Cine 34 (34)
Pinhead80: Un modesto avvocato che viene abbandonato dalla moglie s'imbarca nella causa che vuole libero di tornare in Africa un simpatico gorilla dello zoo locale. Obbligato a occuparesene e non avendo possibilità economiche, sarà costretto a ospitare l'animale in casa. La commedia di per sé ha una sceneggiatura molto debole, ma è sufficientemente leggera da strappare qua e là qualche risata. Matano non straborda nel classico repertorio infarcito di volgarità e ci regala invece una recitazione più sobria e quindi convincente. Simpatica anche l'idea di dare una voce al gorilla.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 15:40 15:40 in TV su TV8 (8)
Siska80: Giovane laureata in lingue antiche impartisce lezioni a un uomo che lavora in un museo ed è fidanzato a distanza. Immaginare lo sviluppo della vicenda viene naturale e le uniche cosa de salvare in effetti sono la simpatia e il fascino dei due protagonisti, cosa che consente di arrivare alla conclusione senza annoiarsi in un mare di situazioni improbabili e dialoghi abbastanza sciocchi. Il ritmo è regolare e lo spettatore attende almeno un po' di romanticismo col procedere della storia; salvo poi rimanere a bocca asciutta. Produzione in sostanza scarsa la cui visione resta opzionale.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Italia 2 (49)
Pessoa: Lungometraggio in cui Lupin III viene presentato privo della galanteria cui gli sceneggiatori ci avevano abituati e mostra finalmente un volto più "canagliesco" e privo di scrupoli. Il disegno è come di consueto di livello molto alto mentre la storia, pur con un'attenzione ai dettagli quasi maniacale, tende a spezzettarsi in molti episodi slegati che rendono la vicenda difficile da seguire per gli spettatori più piccoli. Del resto che questa puntata fosse destinata ai più grandicelli lo si desume da un accentuato tocco sexy e da qualche scena più violenta del consueto. Divertente.
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su Rai Movie (24)
Dusso: Solito Zorro con trama trita e ritrita, questo stanco esempio di Pierotti mischiato al western. Il mitico Howard Ross è uno dei pochi da salvare per un film oramai di scarso interesse. Cast mediocre comprese le due "bellezze" (De Santis, Andreini); anche qui si poteva scegliere decisamente di meglio...
Mercoledì, 18/09/24 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rete 4 (4)