I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 19/02/24 A Domenica, 25/02/24

Orsomando Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
Il numero del canale si trova tra parentesi dopo il suo nome. Se non c'è, cercatelo qui: numero canale.
Cliccate sull'icona calendario a fianco della scheda per appuntare un promemoria su quel film in agenda. Se siete loggati potete cliccare anche sulla stella per contribuire alle segnalazioni. Come? Scopritelo cliccando qui.
  • Mattina

  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Ribelli per caso (2001)


    Mascherato: Il genere ospedaliero, di successo negli Usa nelle sue varie declinazioni cinematografiche (thriller, horror, melodrammatico, comico) e catodiche (il medical drama), in Italia conosce relativo successo sul grande schermo solo nell'ambito della commedia (Il medico della mutua ed il sequel Tersilli, Sissignore di Ugo Tognazzi) o della commediaccia (Pierino medico della Saub) all'italiana. La malincommedia, dagli '80 in poi, non ne ha mai tratto opere memorabili (non lo è In barca a vela contromano). Ribelli per caso lo mescola al genere gastronomico, ma il risultato non cambia. E la denuncia non passa.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Rai Movie (24)

    Havana Kyrie (2020)


    Daniela: A parlar male di un film così edificante ci si sente cattivi ma quante volte abbiamo assistito alla parabola di un vecchio burbero il cui cuore indurito si scioglie donandogli una seconda possibilità? Tante e questa non offre nulla di nuovo, anzi riesce ad irritare per alcune ruffianerie troppo palesi, mentre l'Havana dove tutti parlano la stessa lingua risulta una cornice esotica banale e poco caratterizzata. Nel cast Nero, ancora prestante, si salva grazie al mestiere ma senza apparire particolarmente ispirato per cui non si comprendono le lodi ricevute. 
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 07:25 07:25 in TV su Cine 34 (34)

    Occhio alla perestrojka (1990)


    Nando: Da un'idea forse originale, per l'epoca, si dipana una narrazione insulsa fatta di stanche battute e situazioni già viste. Il trio di protagonisti è abbastanza sottotono, con Greggio che non ha tempi cinematografici, Calà al suo solito e Laganà ancora acerbo. Menzione per Nicheli che almeno strappa il sorriso.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su TV8 (8)

    Dolcezze d'autunno (2020)


    Siska80: Una giovane (naturalmente bella) scopre di dover dividere un'eredità con un (vogliamo scommettere?) affascinante uomo... Chi è costui, e come finirà tra i due? Ennesimo film copia e incolla che suscita il riso involontario poiché lo spettatore sa esattamente cosa accadrà e con quale tempistica (per non parlare dell'immancabile bacio in chiusura): si inizia con approcci bruschi, man mano subentra l'attrazione reciproca, quindi avviene lo scambio di confidenze e, quando sembra che la situazione volga al peggio, arriva la svolta decisiva. Spregiudicata mancanza di idee svilente.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 07:55 07:55 in TV su Iris (22)

    All'onorevole piacciono le donne (1972)


    Deepred89: Film curioso, ma piuttosto mediocre. Non mancano alcune idee geniali e punte di cinismo piuttosto insolite, ma il ritmo è decisamente discontinuo e la storia è a tratti confusa (forse anche a causa degli interventi della censura dell'epoca); inoltre manca l'equilibrio tra comicità pecoreccia e commedia politicamente scorretta. Ottimo il cast: memorabile Buzzanca (ottimamente truccato da Giannetto De Rossi) nel ruolo dell'onorevole Puppis, bravissimo Stander nei panni del cardinale. Buone le musiche di Fred Bongusto.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Rai Movie (24)

    Ulisse (1954)


    Saintgifts: Se è vero che ci sono diversi effetti speciali, notevoli per l'epoca, il film poggia molto di più sui personaggi, sui sentimenti e naturalmente sulle parole del poema di Omero, che tali sentimenti suscita. La sceneggiatura riesce a cogliere bene tutto ciò che sta dietro alla grande avventura di Ulisse, che incarna l'uomo tout court in quel viaggio irripetibile che è la vita. Silvana Mangano presta il volto alla commovente sposa fedele e alla tentatrice, uguali nella volontà, diverse nei metodi.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 09:10 09:10 in TV su Cine 34 (34)

    Viola bacia tutti (1998)


    Gabrius79: Giovanni Veronesi fa cilecca con questa commedia generazionale "on the road" nonostante abbia sulla carta un buon cast (che in futuro ci regalerà migliori soddisfazioni). Sceneggiatura piuttosto povera di idee e quelle poche sono davvero trite. Risate quasi assenti che vanno cercate con il lanternino. Spiace che siano sciupati anche i camei di Califano, Poggi, Nicolodi e Pieraccioni.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 09:30 09:30 in TV su Rai Storia (54)

    Caterina va in città (2003)


    Pinhead80: Dal paesino di provincia alla grande città le cose cambiano (almeno per la piccola Alice). Una volta arrivata a Roma si confronterà con i diversi stili di vita dei suoi facoltosi compagni di classe (tutti inadeguati a lei). Non è il solito film sull'adolescente spiazzata dai cambiamenti sociali e interiori; parla di incomunicabilità tra generazioni diverse (padre-madre/figlia) e tra pari età, un'incomunicabilità che fa male più di mille grida di incomprensione. Un'inadeguatezza che mina anima e corpo.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Iris (22)

    Pulp fiction (1994)


    Ryo: Cosa dire di questo film che non è stato già detto? Sarebbe come commentare la musica dei Led Zeppelin... Semplicemente, non ha difetti. Il cast è di prim'ordine, la regia perfetta. La sceneggiatura strutturata in maniera innovativa con salti temporali, colpi di scena, situazioni inaspettate... lascia di stucco alla prima visione. Le successive sono ancora meglio.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Rai Movie (24)

    Uomini violenti (1955)


    Saintgifts: I tre principali protagonisti nei ruoli a loro più congeniali, anche se per Edward G. Robinson, attore bravo in tutte le occasioni, non c'è un ruolo preminente. Al solito, propietario terriero avido vuole tutte le terre a lui confinanti e per ottenerle non va tanto per il sottile. Storia nota ma qui arricchita da situazioni particolari che rendono il lavoro interessante, specie in una prima parte che indugia ad arte nel far prendere il via all'azione più violenta, che porterà inevitabilmente a un finale tanto prevedibile quanto veloce.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 11:00 11:00 in TV su Cine 34 (34)

    Vai gorilla (1975)


    Homesick: I moduli del western in cui il regista è maestro irrompono nel poliziesco esasperandone le truculenze (torture, pestaggi di gruppo, eccidi) e impennandone le acrobatiche scene d’azione in inseguimenti e sparatorie di sicura spettacolarità. Tra snodi narrativi e psicologie che piombano nel fumettistico Testi mette a frutto i suoi trascorsi di stuntman, mentre il sodale Lettieri e l’irascibile Palmer intervengono sporadicamente con vigorose caratterizzazioni. Al satanico Marsina il regista riserva la medesima sorte toccata a George Martin nel duello risolutore di Per il gusto di uccidere.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Rai Movie (24)

    Le fatiche di Ercole (1958)


    Jurgen77: Peplum italico girato con buoni mezzi e un ottimo cast. Belle le scenografie (di cartapesta) e gli esterni dei dintorni laziali. Un po' sonnacchiosa la storia, che si risolleva grazie anche allo splendido tocco alle atmosfere che solo Bava riesce a conferire. A mio avviso non il migliore della "saga" in fatto di trama, ma sicuramente quello più curato per scenografie, fotografia e ambientazioni.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Cine 34 (34)

    Vita Smeralda (2006)


    Onion1973: Non so perché ho visto questo film o forse sì: a causa di un amico (siamo comunque rimasti amici). Trovare qualcosa di sopportabile è impresa ardua. Se le due seguenti battute non vi fanno ridere vi consiglio di non guardarlo: 1) "Pecorinskj!" dice Nicheli rivolto a dei ricchi russi cafoni, 2) "Federica, la mano amica", dice Calà in un'altra circostanza. Questo è il meglio che ho tratto dal film. Giudicate voi. Ho persino scritto troppo per quel che mi riguarda. Scellerato.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 13:15 13:15 in TV su Iris (22)

    L'uomo di Saint-Michel (1970)


    Daniela: Fattosi prete dopo la morte della moglie scopre che la donna è viva e vegeta e adesso intende tornare con lui a tutti i costi... L'unico motivo di interesse del film è costituito dagli scorci della Bretagna con i suoi calvaires in pietra e le beghine dai caratteristici cappelli bianchi. Per il resto si tratta di una commedia insensata e poco divertente con un tiramolla sentimentale mal interpretato da Alain Delon costantemente su di giri, mentre la vera moglie Nathalie è costretta nei panni di un personaggio assurdo e l'unico che si fa apprezzare è Meurisse vescovo ineffabile.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    I lunghi giorni della vendetta (1966)


    B. Legnani: Banale dire che è girato con professionalità ma senz'anima, però è la verità. Funziona meglio nelle piccole cose (come la Navarro sul balcone nel finale) ma non in quelle grandi (lo stesso finale, troppo prolisso e mai coinvolgente). Buono l'inizio, con bei movimenti di macchina (ma non inquadrare il viso di Gemma per oltre 20' pare un inutile vezzo), ma il calo comincia con l'inserimento di momenti comici che nulla c'entrano con l'assunto. Inutili Pajarito (non fa manco sorridere) e la Giorgelli, però qui dolcissima. **
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Cine 34 (34)

    Si fa presto a dire amore... (2000)


    Modo: Commedia non particolarmente originale ma nel complesso gradevole per questa prima opera da regista di Enrico Brignano (sicuramente meglio come attore). Storia abbastanza vispa e genuina. Le premesse sono discrete ma come spesso accade difficili da sostenere fino alla fine, così ci ritroviamo in mano solo un pugno di buone intenzioni e qualche situazione bizzarra. Come detto all'inizio merito della parziale riuscita va attribuita alla simpatia dell'attore romano, mentre sono sulla sufficienza le tre protagoniste femminili.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Iris (22)

    Verso l'Eden (2009)


    Enzus79: Film ambiguo, che forse manca di quella drammaticità che una storia del genere richiede. Troppo ottimismo in certe scene, al limite del patetico. Sequenze piuttosto simpatiche, specialmente quelle a Parigi e al residence. Costa-Gavras ci ha abituato ad altre cose.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su TV8 (8)

    Un pizzico di amore (2017)


    Markus: Amore e fornelli per questo sentimentale pensato soprattutto per lei. La vicenda si districa tra diatribe culinarie, chef (e aspiranti tali) con annessi, connessi e gelosie che sul lavoro non mancano mai. La connotazione della pellicola di Christie Will Wolf (non nuova a film di questo genere) è chiaramente volta al lieto fine e allo sbocciare dell'amore su tutto. Il film scorre veloce: un vantaggio non di poco conto, se consideriamo che il soggetto è eufemisticamente abusato. In ogni caso scadente.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 16:10 16:10 in TV su Rai Movie (24)

    Johnny Oro (1965)


    Il Gobbo: Corbucci tenta il crossover fra eroe all'americana (Manni) e all'italiana (Damon). Non riesce benissimo, un po' perchè Manni è lesso, un po' perchè a furia di farlo integerrimo il suo personaggio è insopportabile, onde si tiferebbe per i cattivi, purtroppo anch'essi un po' tirati via (impagabile Cianfriglia indiano di Ostia). La delirante canzoncina del film però vale da sola il biglietto ("Non gl'importava dell'amore, a Johnny Oro: il suo unico amore era l'oro..."). Il bambino del film Loddi ha doppiato Timothy Oliphant in Deadwood
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George 2: Missione Kayla (2009)

    (2 commenti) animazione (colore) di Norton Virgien con (animazione)

    Cotola: Seconda avventura extralarge per la curiosa scimmietta George ed il suo amico dal cappello giallo, Ted. Stavolta i due viaggeranno in diversi paesi per consentire ad un cucciolo di elefante di ricongiungersi con la sua famiglia. Rispetto alla serie c'è un andamento meno sketchistico e più narrativo e non potrebbe essere altrimenti. La storia è semplice, ma il ritmo è buono e così anche gli adulti non rischiano di annoiarsi o almeno non troppo. In originale tra le voci, piccole particine per Tim Curry e per il grande Jerry Lewis.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Cine 34 (34)

    Grand Hotel Excelsior (1982)


    Parsifal68: Film in cui si intrecciano le storie di quattro personaggi diversi tra loro all'interno di un grande e rinomato albergo. Castellano e Pipolo, coppia di registi che tanto successo hanno avuto in passato, imbastiscono una commedia non proprio indimenticabile, dalla trama molto infantile e dalla comicità ingenua. Lo fanno unendo due vecchie volpi (Celentano e Montesano) e due attori emergenti (Verdone e Abatantuono) con esiti però deludenti. Scena finale del concerto imabarazzante. Buon successo di pubblico.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Iris (22)

    Baby blues (2008)


    Markus: Parigi. Diatribe d'una coppia di trentenni tra smanie del primo, il figlio e la prospettata carriera di lei a New York. La crisi di coppia secondo un film sentimentale para-televisivo di stampo classico, che dal punto di vista sociologico non racconta nulla di nuovo ma a cui va riconosciuta una certa spigliatezza registica. Sul fronte prettamente campanilistico c'è da sottolineare la presenza di Stefano Accorsi nel classico ruolo da italiano all'estero, dipinto con l'approssimazione dettata dai cliché. Buona la fotografia, ma complessivamente è un film mediocre.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su Rai Movie (24)

    Un uomo e una colt (1967)


    Homesick: Il secondo western di Tullio De Micheli viaggia lungo i tracciati dell’imprevedibilità, in un susseguirsi di violenza e commedia – ben esemplificati dalla presenza di Fernando Sancho, attore feticcio di tale binomio – e di improvvisi colpi di scena e voltafaccia. In uno dei suoi infrequenti ruoli da “buono”, il volto torvo del mascellone Robert Hundar si distende nella presa di coscienza del killer Dakota Joe e nel suo convertirsi alla causa della rivoluzione zapatista e della libertà.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    Buona giornata (2012)


    Markus: Dopo il piacevolissimo sequel di Ex, i Vanzina sfornano l'ennesima commedia corale, ma siamo davvero alle corte: sceneggiature ridotte all'osso in cui sono costruiti episodi incrociati che si reggono - quando va bene - solo ed esclusivamente sulla vis comica di chi li interpreta, ma anche qui c'è fa fare un distinguo tra chi riesce a reggere la scena anche leggendo le pagine gialle e chi, invece, necessita di un copione che gli dia l'opportunità di dimostrare le effettive capacità. Un film “alimentare” che fa ridacchiare appena.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Rai Movie (24)

    Il giorno in più (2011)


    Josephtura: Commedia simpatica, con una buona idea di fondo, vicina a quelle degli Anni Trenta. Peccato che dal romanzato si scenda poi nell'assurdo. Fabio Volo è monotematicamente Fabio Volo e il ritmo sembra modesto, lasciando disperdere in questo modo anche le buone idee. Peccato, con una sceneggiatura più aggressiva che intobidisse le psicologie almeno di Volo e Ragonese poteva uscirne un film migliore. Comunque piacevole.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Cartoonito (46)

    Bigfoot family (2020)

    (1 commento) animazione (colore) di Jeremy Degruson, Ben Stassen con (animazione)

    Siska80: Quando Bigfoot scompare misteriosamente, la famiglia lo cerca per salvare lui e una riserva da una compagnia petrolifera. Simpatico cartone a sfondo ambientalista che mescola personaggi umani ad altri animali in maniera equa e coinvolgente e procede con un ritmo serrato sin dall'inizio, aggiungendo quel tocco di umorismo che spezza opportunamente i momenti più seri. Per quanto riguarda il design è nel complesso buono, al pari di sfondi e animazione, ma ciò che più rende meritevole della visione è una sceneggiatura in grado di tenere alti interesse e tensione. Consigliato.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Ignazio di Loyola (2016)


    Siska80: Il baldo giovane Ignacio (o più correttamente Íñigo) da cavaliere di guerra diventa soldato di Cristo a seguito di un incidente ma l'Inquisizione sospetta di lui. Due ore sono troppe per raccontare solo una parte della biografia del Santo (e forse neanche la più importante, ai fini del suo percorso religioso), ma si tratta comunque di un prodotto decoroso in cui costumi, location e fotografia sono discreti; non troppo convincenti risultano invece il cast (Muñoz in testa) e il trucco (strano vedere il protagonista povero e sporco ma sempre ben pettinato e con la barba curata!).
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    La leggenda di Al, John e Jack (2002)


    Redeyes: Da uno spunto che faceva già di per sè stesso ridere di gusto, pensando, ovviamente, ai precedenti sketches malavitosi del Trio, esce fuori un film incompleto e un po' tediosetto. Non è per niente disdicevole l'ambientazione, ne la caratterizzazione dei personaggi; manca, tuttavia, una amalgama tale da far fare il salto di qualità alla pellicola. Ridere non si ride, a tratti si sorride, a momenti si rimane un po' interdetti. A mio giudizio il film più scadente dei Tre.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Ofelia - Amore e morte (2018)


    Pigro: Si parte male con un’idea potenzialmente interessante (l’Amleto visto dalla parte di Ofelia) precipitata in una storia e in una sceneggiatura modesta e in un film sentimentale insipido, incapace di incuriosire, retorico o pretenzioso nelle allusioni e reinvenzioni shakespeariane e nelle riletture da emancipazione femminile e politicamente corrette. Confezione impeccabile: perlomeno gli occhi si riempiono di scene e costumi, incongrui ma riccamente colorati. Peccato per il vuoto che ci sta sotto, ma almeno si sta sotto le due ore. Calligrafico.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Whiteout - Incubo bianco (2009)


    Nando: Thriller con ambientazioni polari riscontrabili nei dialoghi e in qualche visione aerea, tutto il resto appare alquanto posticcio. Sviluppo narrativo abbastanza convenzionale con ripetuti flashback tendenti all'esplicazione nonostante la suspense latiti. Cast poco attraente.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Una famiglia all'improvviso (2012)


    Piero68: Anche se il personaggio di Pine ricorda vagamente quello di Cruise in Rain man, il film, tutto sommato, è girato con discreta professionalità e le caratterizzazioni funzionano. Dramma familiare incentrato sull'accettazione o meno della cosiddetta famiglia allargata. Interessante anche la retro-ambientazione che, visti i vestiti, i gadget e i riferimenti alle varie rockstar, dovrebbe risalire agli anni 70 circa. Brava come sempre la Pfeiffer e bella la colonna sonora. Finale ruffiano ma veramente inaspettato e ottimamente pensato.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Arma letale 4 (1998)


    Pessoa: La saga, cominciata con uno dei capolavori dell'action, diventa al quarto capitolo una sorta di baraccone semovente a caccia di soldi facili. Torna un nemico politically correct (le Triadi) e arrivano eredi e promozioni (era ora!) ma la sceneggiatura latita sempre più a caccia della battuta risolutiva e addirittura Pesci, che rifà il suo peggior se stesso, sembra un gigante. Recitazione stanca e scene d'azione a uso e consumo dei catastrofisti che perdono molta logica e sfiorano il trash. La gloriosa Arma Letale, ahimé, desinit in piscem...
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    El Verdugo (1969)


    Daniela: In Messico all'inizio del Novecento, un mezzosangue rapinatore di banche a fin di bene e lo sceriffo nero che gli stava alle costole per arrestarlo sono costretti a far fronte comune contro uno spietato generale messicano impegnato nello sterminio degli indios... Western americano post-spaghetti che non presenta novità nella trama e neppure nei personaggi ma si fa seguire piacevolmente per il discreto ritmo e per il cast con Burt Reynolds, bello da vedere e molto adatto al ruolo, mentre la splendida Welch risulta poco attendibile come india barricadera.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    Est – Dittatura last minute (2020)


    Reeves: Bel road movie diretto dal figlio di Raffaele Pisu e ambientato alla fine degli Ottanta, quando l'Europa dell'Est (e in questo caso in particolare la Romania) erano ancora sotto la guida di regimi dittatoriali di ispirazione comunista prossimi al crollo (che puntualmente arriverà). Ben scritto, ben recitato e ben diretto, con Lodo Guenzi del gruppo Lo stato sociale che si dimostra ottimo attore in prospettiva.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Arctic (2018)

    (12 commenti) drammatico (colore) di Joe Penna con Mads Mikkelsen, Maria Thelma Smáradóttir

    Jandileida: Survivor movie come se ne sono visti tanti nobilitato dalla presenza del sempre intenso Mikkelsen il quale, è proprio il caso di dirlo, in completa solitudine tiene in piedi la baracca. Come si addice al genere e all'ambientazione, è soprattutto il silenzio a dominare la pellicola, il che risulta anche in un ritmo per forza di cose abbastanza dilatato. La presenza "stesa" della Smáradóttir allunga il brodo di una mezz'ora ma inserisce anche una deriva sentimentale di cui francamente non si sentiva il bisogno. Finale pilotato.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Gods of Egypt (2016)


    Minitina80: Tipica produzione che dietro tanto fumo nasconde poca sostanza; sceneggiatura facilmente immaginabile, effetti speciali di ampio respiro a supportare duelli ai limiti dell’impossibile e una conclusione prevedibile come il sole in agosto. A conti fatti sembra più la trasposizione di un fumettone, ma da Proyas, visti i trascorsi, era lecito aspettarsi qualcosa di più. L’ideale per portare una sera i nipoti al cinema, ma senza grosse pretese perché la noia è dietro l’angolo.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Fast & furious 6 (2013)


    Lòpe: Molto più ricco nella trama rispetto ai primi capitoli, dove la storia era incentrata su auto e asfalto; qui c'è più azione vera e propria. Ottimo cast, tutti gli attori perfettamente sincronizzati, battute umoristiche e qualche scenetta ascrivibile al "demenziale". Non mancano i classici colpi di scena che ribaltano la situazione. Forse un po' fuori luogo la sequenza del carro armato che schiaccia auto per strada.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su La7

    Hurricane - Il grido dell'innocenza (1999)


    Caesars: Storia vera del pugile (di colore) Rubin Carter detto "Hurricane", che venne arrestato nel 1966 per un triplice omicidio e condannato a tre ergastoli. Solo nel 1988 venne dichiarato innocente e scarcerato grazie all'aiuto di un ragazzo di colore e di tre canadesi che si interessarono al caso facendo emergere nuove prove. Film robusto di denuncia che risente un po' dell'eccessiva lunghezza (più di due ore) e di uno svolgimento un po' troppo didascalico, ma che si avvale dell'ottima interpretazione di Washington. Da vedere.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai Movie (24)

    Ehi amico... c'è Sabata: hai chiuso! (1969)


    Homesick: Dopo Sartana, Parolini prosegue la sua personale via al western inventando Sabata, anche lui paludato di nero, astuto, beffardo, infallibile e munito di ingegnose armi segrete. La storia è movimentata, avvincente e ironica al punto giusto, con un epilogo non convenzionale e personaggi ben disegnati: se Van Cleef, Berger e Spalla costituiscono una garanzia per il genere, non sono da meno Ressel, mellifluo dandy che si indottrina con il razzismo di Thomas Dew, Zuanelli nei panni del killer Sharky, l’acrobatico Canti e tutti gli altri caratteristi di supporto. Eccentrico.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Ritorno al futuro parte II (1989)


    Vstringer: Improponibile come film a sé stante per la sua dichiarata autoreferenzialità, ma irrinunciabile per chiunque abbia visto il primo (ergo, milioni di persone...), sia per lo spasso delle situazioni costruite da Zemeckis, sia per la nuova angolazione del 1955 di Marty e Doc, apice di un sofisticato gioco di rimandi, citazioni e salti temporali, con un ottimo Lloyd. Il trailer del terzo capitolo è necessario per pulire la bocca dall'amaro del non-finale: altra anomalia di un film quasi ingiudicabile, ma quasi impossibile da mancare.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Cine 34 (34)

    Gli eroi del West (1963)


    Il Gobbo: Parodia western di Steno, col duo Vianello-Chiari, ladruncoli da strapazzo che si sostitusicono agli eredi di una miniera, nel mirino di un sindaco avido. La sceneggiatura non si fa mancare nemmeno uno dei possibili equivoci del caso e il filmetto è quello che è, ma, anche se comico, il western arriva infine in Almeria: Leone è dietro l'angolo. C'è una parodia non male di una celebre sequenza di Winchester '73 (!)
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su 20 Mediaset (20)

    Renegades: Commando d'assalto (2017)


    Taxius: Un gruppo di soldati si mette alla ricerca dei lingotti d'oro dei nazisti rimasti sepolti in un villaggio sommerso di un lago artificiale. L'inizio del film è interessante, molto veloce e adrenalinico e fa ben sperare; dopo poco però cambia direzione e si trasforma nella più classica caccia al tesoro. Tutto sommato ben realizzato e gli effetti speciali, per quanto non spettacolari, sono realizzati piuttosto bene. Le scene sott'acqua non sono eccezionali, come in generale tutta la seconda parte, ma nel complesso il film si fa vedere.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Iris (22)

    L'intrigo della collana (2001)


    Vstringer: Truffa ai danni della regina Maria Antonietta e di un gaudente cardinale ordita dalla spregiudicata Jeanne, discendente dei Valois in cerca di legittimazione, nella Francia dell'immediato pre-1789. Affresco storico dalla regia corretta incentrato su truffa e truffatrice (una sempre brava Swank) che svapora nel finale: in questo senso, le prende di santa ragione nel confronto con le analoghe puntate di Lady Oscar, il cartone animato! Nel resto del cast, sottotono Walken e la Richardson, ottimo Brody.
  • Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Rai 4 (21)

    I mercenari - The expendables (2010)


    Schramm: Malato di esotismo temporale e galvanizzato dalla più canaglia delle nostalgie, Stallone se la spassa con tutti gli spaciocchi formali e sostanziali dell'action dei bei (?) eighties che furono ibridati con quelli dei più vicini tardi 90's: pirotecnia che si fa carico metaforico del machismo (e viceversa), viuuulenza da fumettaccio, eroismi spiccioli, quotes very cool. Dove il film meglio accattiva è nel reparto injokes, purtroppo poco rifornito, la cui irresistibile spiritosaggine pralina i characters di quel non so che di mitopoisesis bigger than life (e riviceversa). Il resto, scarsa mancia.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rai Movie (24)

    ...E poi lo chiamarono Il Magnifico (1972)


    Rigoletto: Il canovaccio costruito su tre briganti che svezzano un signorino poteva anche funzionare, ma la macchina si ingolfa presto. Hill perde il suo piglio da duro stile Eastwood e rinuncia alla malizia di Trinità e Nessuno ma è decisamente fuori ruolo; i bravi attori che gli ronzano attorno lo fanno con consumato mestiere e offrono un solido apporto a un film in cui c'è poco da salvare (tranne Yanti Somer... tutta da salvare!). La regia di Barboni risulta poco convinta e poco convincente, dal ritmo blando. Bella ma inadatta la location. **1/2
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Cine 34 (34)

    Mani di velluto (1979)


    Mco: Ricordo la ressa che si presentava ai tempi delle uscite su grande schermo dei prodotti che annoveravano il nome di Celentano. E anche questo film non fece eccezione, brillante o meno che fosse. Che poi il divertimento lo si ritrova quasi di più adesso, raffrontandolo alle tante pellicole (soprattutto straniere) che tentano la via della risata sperticata e sguaiata a suon di volgarità assortite. Mentre nel caso de quo è l'additivo speciale a farci ancora sorridere, così come il cabaret folle e demenziale del Molleggiato. Notevole la Giorgi.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su 7Gold

    The stickup - Il colpo perfetto (2002)


    Daniela: In una piccola città di provincia, un rapinatore mascherato mette a segno un grosso colpo in banca. Il sospettato, ferito ed in fuga, è un poliziotto con qualche scheletro nell'armadio... Thrillerino di stampo televisivo, senza infamia ma anche senza lode, che punta le sue carte su una serie di colpi di scena, senza però riuscire a intrigare e sorprendere. Piuttosto anonimo il cast, a parte Spader che però non risulta molto adatto al ruolo di "duro" capace di conquistare una donna al primo sguardo.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 01:50 01:50 in TV su Iris (22)

    Verso l'Eden (2009)


    Il Gobbo: Road-movie di un insolito Costa Gavras - insolito per il tono, non per lo schematismo manicheo: buoni rom, gay, poveracci, proletari; cattivoni i borghesi tranne una signora parigina. A tratti quasi cartoonesco, non troppo noioso. Ruolo ideale per Scamarcio, cui il copione richiede solo di dire "grazie" esonerandolo da ulteriori sforzi recitativi.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Rete 4 (4)

    L'attesa (2015)


    Deepred89: Cinema d'autore che fa rima con torpore, che prende un'idea buona giusto per un mediometraggio e la dilata a dismisura con evitabili rallentamenti pseudointrospettivi e parentesi assolutamente eliminabili (la sequenza con i due ragazzi e, in particolare, il rispettivo balletto della seduzione). L'estetica ammaliante salva la baracca e anche il comparto attoriale funziona, con una Binoche (come sempre) a tutta lacrima che cerca di imprimere la propria anima sulla pellicola. Non del tutto da buttare, ma solo l'occhio esce appagato dalla visione.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Cine 34 (34)

    Il frullo del passero (1988)


    Vitgar: Produzione particolare, non facile, con la sceneggiatura di Guerra e Roversi. Sostanzialmente la trama si intuisce alla fine del film; per il resto, spesso, si fatica a capire il vero significato. Ottime la fotografia, le ambientazioni, e caratteristico quel tanto di "sconclusionato" che pure dona fascino al tutto. Ottimo Noiret, la Muti è come sempre molto bella ma manca di quel tanto che la rende insostituibile nel ruolo. Bella colonna sonora, a cui collabora Lucio Dalla.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Rai 4 (21)

    Marrowbone - Sinistri segreti (2017)


    Lupus73: Siamo nell'America rurale di fine '60, una madre con i figli "al sicuro" nella nuova tenuta. Thriller/horror prevalentemente psicologico dall'ambientazione e fotografia buone, in cui iniziamo a capire qualcosa dopo 55'. Un twist nella parte finale spiazza lo spettatore e mostra la cruda realtà. Come di sovente il mito può offrire interpretazione metaforico-psicologica: un padre/Saturno che divora i figli, un figlio/Giove che prevale e una donna/Giunone con spiccato istinto materno che chiude il cerchio. Andrebbe rivisto dopo la rivelazione finale, ma la prima parte può stancare.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Rai Movie (24)

    La ragazza del treno (2016)


    Didda23: Indubbiamente un thriller girato con bravura, avvalorato da una fotografia dalle tonalità plumbee che enfatizzano la componente drammatica della vicenda. Soggetto e sceneggiatura percorrono binari ampiamente battuti e la ricerca dell'originalità si manifesta in una costruzione narrativa a tempi sfalsati che, per il sottoscritto, nulla toglie e nulla aggiunge. Il corpo centrale è probabilmente il più debole, dopo un inizio interessantissimo che faceva presagire un risultato di estrema efficacia. La parte finale risolleva il tutto. Discreta la Blunt, eccellente Theroux.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Iris (22)

    Baby blues (2008)


    Markus: Parigi. Diatribe d'una coppia di trentenni tra smanie del primo, il figlio e la prospettata carriera di lei a New York. La crisi di coppia secondo un film sentimentale para-televisivo di stampo classico, che dal punto di vista sociologico non racconta nulla di nuovo ma a cui va riconosciuta una certa spigliatezza registica. Sul fronte prettamente campanilistico c'è da sottolineare la presenza di Stefano Accorsi nel classico ruolo da italiano all'estero, dipinto con l'approssimazione dettata dai cliché. Buona la fotografia, ma complessivamente è un film mediocre.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Cine 34 (34)

    Ribelli per caso (2001)


    Pessoa: Film girato per la tv con mezzi giocoforza ridotti partendo da un'idea che potrebbe anche essere interessante. Ma Terracciano non è Ferreri e questa grande abbuffata lascia in bocca ancora fame di cinema. Catania è sempre bravo e caratteristi storici come Javarone, Murgia, Scarpa e Venantini conoscono bene il mestiere, ma il film è scontato e a tratti noioso. Simpatica l'ambientazine napoletana. Gli ambienti "chiusi" sono sempre un rischio senza un buon regista e una buona sceneggiatura. Evitabile.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    La collera di Dio (1972)


    Rambo90: Western a metà tra serio e faceto, più dalle parti dello spaghetti che dei classici americani. La storia è vivacemente tratteggiata, con frequenti concessioni all'ironia (anche se alcune mal gestite) ma anche una dose massiccia d'azione e cupa violenza. Mitchum è carismatico come sempre; meno indovinato il suo giovane coprotagonista, che a tratti vien voglia di prendere a schiaffi. Pleonastica la Hayworth. Un film vedibile, ma non tra i migliori del crepuscolo del genere.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 05:10 05:10 in TV su Iris (22)

    Plagio (1969)


    Deepred89: Ménage à trois alla bolognese (ma con qualche trasferta) con tocchi decadenti, un film piccolo piccolo che sta in piedi grazie all'elegante confezione. Brava la Medici, così così Noury, Lovelock davvero mediocre (come lui stesso ammetterà), intreccio banale ma nemmeno malvagio, anche se la conclusione non soddisfa. Curiosi gli accenni gay, anche se timidi quanto tutti il resto. Non imprescindibile, ma interessante per il suo mostrare un sessantotto vissuto nelle retrovie.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Sposi (1988)


    B. Legnani: Delicata pellicola, agrodolce (parla di matrimonio…), che sfrutta (in senso buono) buone caratterizzazioni, fra le quali si ricorda, complice anche la curiosa vicenda, un Jerry Calà che tempera l’essere Jerry Calà con i consigli del regista, risultando ben più gradevole che altrove, in quello che è il segmento migliore del film. Tanti i registi, ma il registro è simile. Gradevole.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Rai Movie (24)

    Buon compleanno mr. Grape (1993)


    Xamini: A fianco di un giovane DiCaprio in grado di infondere notevole energia nel personaggio di un ragazzino menomato, troviamo come protagonista un Johnny Depp ancora acerbo e poco eclettico ma capace di grande carica drammatica. La vicenda si snoda in particolare attorno al loro rapporto, con la (massiccia) figura materna come terzo polo della triade e le sorelle sullo sfondo. Ne risulta un buon racconto, senza grandi slanci o eccezionali colpi di scena, ma neanche facili sentimentalismi.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 07:15 07:15 in TV su Cine 34 (34)

    Carabinieri si nasce (1985)


    Yari: Film sull'arma dei carabinieri, che in quel periodo andava molto di moda. Qui però non si ride mai, neanche con il bravo Benvenuti. Non si salvano Ghiani e Crocitti che ce la mettono proprio tutta, bene invece Artesi e Ozzano, fin dove possono. Cinzia De Ponti e Tinì Cansino bellissime ma non basta. Orribili le gag (se così si possono chiamare), barzellette da serie Z. Equivoci e travestimenti già visti e rivisti, insomma pare una bruttissima copia dell'americano Scuola di polizia; si salva solo l'orecchiabile colonna sonora, per il resto evitabilissimo!
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 08:10 08:10 in TV su Iris (22)

    Zorro il dominatore (1970)


    Panza: Lo sbaglio è stato dare al film un'atmosfera western con l'onnipresenza delle monotone musiche di Gori e scene lente alla Leone. Se poi aggiungiamo che il governatore è la figura politica più ingenua mai vista in un film che si fa gabbare dall'esattore di turno, otterremo un incedere discontinuo con pochi duelli nemmeno così interessanti. Le location sono abbastanza desolanti, segno che questo film è stato girato con poco sforzo produttivo ma anche creativo. Il frequentatore dei film d'avventura Quiney non è così male, avendo un viso adatto.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Cine 34 (34)

    Vita Smeralda (2006)


    Maxx g: Se era una satira è mal riuscita. Se voleva fare un film attuale è andata peggio. Non è divertente e le tre ragazze sono davvero antipatiche, per tacere delle apparizioni dei cosiddetti "vip". Calà tenta di inserirsi nel film ma i tentativi sono veramente pietosi. Se gli altri vedono il film come lo vedo io, penso che gli incassi saranno stati molto bassi.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Rai Movie (24)

    Il lupo della Sila (1949)


    Galbo: Aspro melodramma nel quale l'atmosfera e' parallela alle asperità del paesaggio bello e ostile nel quale la storia e' ambientata. La componente emotivo/paesaggistica e' certamente l'elemento più peculiare di un film la cui storia non può che apparire datata così come la recitazione enfatica del cast. Resta comunque una testimonianza interessante di un certo cinema italiano pre-neorealista.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Iris (22)

    Ofelia - Amore e morte (2018)


    Siska80: Al bando le fanciulle fragili nel corpo e nella mente del secolo sedicesimo! L'Ofelia che qui ci viene mostrata è una giovane di buona salute, intelligente e determinata, che non si lascia abbattere neanche nei momenti di profonda sofferenza. Si tratta di un film in cui gli eventi storici passano in secondo piano rispetto a un universo femminile interiore fatto di amori, invidie, ambizioni sfrenate e continue delusioni. Il ritmo tuttavia aumenta quasi a un'ora dall'inizio e nel cast risultano veramente efficaci solo le interpretazioni di Ridley e Watts (mentre McKay è inespressivo).
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Rai Movie (24)

    Starman (1984)


    Enzus79: Sembra una storia uscita dalla testa di Steven Spielberg. Questo non è quello che si vuole da John Carpenter. Prima parte non male, la seconda invece è priva di azione e momenti interessanti. Bridges pur bravo e begli effetti speciali non bastano. Parzialmente deludente.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Cine 34 (34)

    Vediamoci chiaro (1984)


    Dusso: Apprezzabile penultimo film del grande Salce, commedia amara su di un ricco che perde la vista. Dorelli ha un ruolo non proprio facile e se la cava bene, il resto del cast non offre particolari spunti, la Giorgi è un po' teatrale ma va bene lo stesso. Non si ricorderà certo per essere uno dei miglior Salce ma è guardabilissimo. Notevole la scena finale a tavola.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Rai Movie (24)

    Ercole e la regina di Lidia (1958)


    G.Godardi: Ancora più spudorato del primo capitolo, per come mischia mitologia e grandi componimenti greci con invenzioni tutte italiane. Questo grazie alla bella sceneggiatura divertente e divertita di De Concini e Francisci. Aggiungiamoci poi le "solite" scenografie di Mogherini e gli efficaci effetti speciali e luci di Bava e avremo il top. Quasi due film al prezzo di uno, di cui la parte centrale, quella più fantastica, è la migliore, per invenzioni e divertimento. Per il resto sono le solite scazzottate peplum con un Carnera che apre le danze. Divertente.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Iris (22)

    Codice: swordfish (2001)


    Rigoletto: Un film che potrebbe essere valutato sugli stereotipi al contrario: Travolta è un cattivo che non riscalda il cuore (critica che nel suo caso è sempre valida), la Berry è bella ma non incide, Jackman appare in un ruolo per il quale non è tagliato (e si vede) ma che svolge con professionalità. Il resto è un continuo ghirigori tra ideologie protezioniste, sparatorie e altro; lascia il tempo che trova riempiendo il minutaggio fra i titoli di apertura e quelli di coda. Non un brutto film, ma già da qui si può vedere il germe del niente sullo sfondo.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 12:40 12:40 in TV su Cine 34 (34)

    Gli eroi del West (1963)


    B. Legnani: Filmettino assai mediocre, che regge in qualche modo per tre quarti d'ora, ma poi cala verticalmente. Il pavido personaggio di Raimondo Vianello regge meglio di quello sbarazzino di Walter Chiari (truffatorelli che subentrano nella rivalità tra due famiglie in cui cognomi risuonano come "Milan" e "Inter"), ma resta la sensazione di qualcosa fatto molto in fretta e qua e là tirato per le lunghe per raggiungere un metraggio decente.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    El Verdugo (1969)


    Homesick: La scuola leoniana impartisce le sue lezioni anche Oltreoceano: Gries ne assimila l’enfasi posta sulla violenza, la spiccata caratterizzazione dei personaggi (Brown, Lamas, Reynolds), le commistioni con ironia ed erotismo – la Welch blocca un convoglio con una doccia, la Miranda mostra fugacemente il seno – e la location spagnola, pur fotografata con un senso dello spazio tutto americano. La trama è resa difficoltosa da frequenti lentezze e punti morti, ma si ridesta nel gran finale con l’assalto al treno tra sparatorie, esplosioni e linciaggi. Ispirato allo sterminio Yaquis del 1912.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Cine 34 (34)

    Mani di velluto (1979)


    Gabrius79: Un gradevole film diretto da Castellano e Pipolo con Celentano e la Giorgi in buona forma. Non mancano di certo le risate grazie a smorfie e atteggiamenti tipici del Molleggiato, anche grazie a una sceneggiatura di una semplicità estrema che permette di poter seguire la pellicola senza impegno. Simpatiche le musiche e il cast di contorno.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone lo sbirro (1973)


    Rogerone: Il miglior Bud Spencer inteso come interpretazione recitativa. Steno struttura in modo lodevole un buon film che posso definire un poliziesco vero e proprio, certo condito con della sana ironia e commedia tipica del personaggio Bud. La sceneggiatura ha un suo perché e poi la scenografia napoletana anni '70 impacchetta il film e gli dà quell'alone di fascino che rapisce. Ottimi anche i caratteristi. Un buon film, da vedere.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 16:25 16:25 in TV su Rete 4 (4)

    I dannati e gli eroi (1960)


    Homesick: Western solo di facciata, poiché soldati blu e pellerossa stanno al centro di una vicenda giudiziaria su un tema serio e attuale (il razzismo insito nella società e nell’esercito americani) sviluppato però con ritmo cedevole e spezzato da futili parentesi umoristiche (i chiacchierii delle comari durante il processo). Gli attori sono piuttosto opachi, eccezion fatta per il maestoso Woody Strode, militare nero ingiustamente accusato di stupro e omicidio. **/**!
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Cine 34 (34)

    Il signor quindicipalle (1998)


    Pinhead80: La freschezza artistica del comico toscano evapora in questo film che segna il prosieguo del suo declino. Intendiamoci, non tutto è da buttare perché una certa sincerità di fondo c'è anche nel voler cambiare stile di racconto. Quello che manca però è costrutto e spessore dei personaggi, che vagano senza una vera identità per tutto il film. Questo è il difetto peggiore di tutta l'opera. Peccato perché sono convinto che Nuti ci abbia messo l'anima.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Iris (22)

    Passaggio a Nord-Ovest (1940)


    Disorder: Gran bel film, pura esaltazione di valori come coraggio ed eroismo. Il protagonista (un memorabile Spencer Tracy) è un vero eroe d'altri tempi, uomo stoico e inossidabile anche nelle situazioni più disperate; la figura più moderna (e forse più bella) è però quella del giovane che lascia la rassicurante routine cittadina per vivere l'avventura di una vita. La caratterizzazione dei nativi americani fa un po' storcere il naso, ma va tenuta presente l'età del film.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)

    Love Café (2017)


    Siska80: Ideale per trascorrere un pomeriggio scacciapensieri (leggasi non fondamentale), visto che questo film per la tv non offre nulla di originale né tantomeno di particolarmente emozionante. La frase pronunciata da una delle interpreti - "Il primo amore è un amore che dura per sempre" - rende infatti molto bene l'idea dello spessore dei dialoghi, ma anche della trama nella quale la solita bellona che sgomita per far carriera si fa stravolgere la vita da un ex amore (niente male anche lui, ovviamente) e l'happy end scatta in automatico.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Rai Movie (24)

    La vendetta è un piatto che si serve freddo (1971)


    Almayer: Un bel film di Squitieri sulle orme di Soldato Blu (come western revisionista) con ottimi interpreti, su tutti Leonard Mann e Ivan Rassimov (bravissimo nel ruolo del "cattivo"), ma anche un bravo Kinski. Ben girato, ottime azione e tensione, belle le musiche di Umiliani. Peccato per il pessimo master del dvd Shendene, che rovina il gusto della visione.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 18:45 18:45 in TV su Cine 34 (34)

    La leggenda di Al, John e Jack (2002)


    Galbo: Originale (e poco capita da pubblico e critica) escursione di Aldo, Giovanni e Giacomo nel cinema di ispirazione americana (genere gangster) ovviamente in salsa brillante. Il film è molto curato, dalle scenografie ai costumi e si avvale di una recitazione meno macchiettistica e più curata rispetto ai film precedenti da parte del trio. Il film può contare inoltre come valore aggiunto anche su buoni caratteristi come Maccione. Il vero limite è forse la sceneggiatura, non sviluppata come avrebbe dovuto.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    Finalmente sposi (2018)


    Gabrius79: Gli Arteteca tornano al cinema con questa seconda opera di Lello Arena che si trascina con le unghie e con i denti a causa di una sceneggiatura un po' trita. I momenti migliori sono appannaggio di Monica Lima e delle sue smorfie che regalano ovviamente alcuni sorrisi, mentre Enzo Iuppariello tende più a far da spalla. Il resto del cast naviga a vista e non aiuta a migliorare la situazione.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Ruth & Alex - L'amore cerca casa (2014)


    Nando: Un'anziana coppia in attesa di vendere il proprio appartamento, privo di ascensore, per acquistarne uno più comodo ripensa alla nascita del loro rapporto e ai momenti che si sono susseguiti nell'arco di quarant'anni. Il risultato non appare del tutto memorabile; ridicole le figure che si aggirano in casa con la pedante nipote immobiliarista, con i due protagonisti abbastanza monocordi e situazioni abbastanza telefonate. La breve durata rende il tutto meno gravoso.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Totò, Peppino e... la dolce vita (1961)


    Pigro: Due provinciali arrivano a Roma dove si impastoiano nei vizi della perversa “dolce vita”... Spassosa performance di Totò e Peppino, da ricordare nonostante l’esiguità della storia e del film stesso, che è l’apparente parodia dell’opera di Fellini, ma in realtà si rivela una collana di sketch tenuti in piedi dall’irresistibile accoppiata. Fa parte della lunga serie dei lavori “tirati via” nella filmografia di Totò, ma basta lui (e Peppino) per renderlo consigliabile alla visione.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Corvo Rosso non avrai il mio scalpo! (1972)


    Deepred89: Bellissimo e particolarissimo western, dotato di ambientazioni straordinarie e di una storia semplice ma intensissima e appassionante. Superlativa interpretazione di Robert Redford, probabilmente tra le sue migliori. Quasi due ore che passano in un soffio. Imperdibile.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Speed (1994)


    Bruce: Action di buona qualità, dal ritmo incalzante, estremamente semplice e avvincente. Dalla parte del buono e bello c'è Keanu Reeves, coraggioso poliziotto del reparto speciale pronto a tutto pur di salvare il prossimo in pericolo; come cattivo il bombarolo attentatore Dennis Hopper, impegnato in una lotta senza tregua, ricca di scene spettacolari, quasi sempre on the road. Montaggio ed effetti notevoli.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    L'amore è un trucco (1997)


    Belfagor: Anche questo film è un trucco: applicato con leggerezza, non cola e non lascia segni e questo è già un pregio. Impossibile non fare un parallelo con la divertente serie de La tata, anche se in questo film l'unica cosa allo stesso livello è la brava Fran Drescher, che si conferma adatta per questi ruoli. Il resto non ha nulla di particolare e sembra fare affidamento unicamente sulla protagonista. Non è un granché, ma di pomeriggio in TV difficilmente si trova di meglio.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    V La mosca (1986)


    Zender: Un film capace di stravolgere il classico con Vincent Price, uno stupendo campionario di effetti speciali e raccapriccianti make-up, ma anche e soprattutto un visionario racconto ricco di scene ad alta tensione che cerca di apparire quanto più credibile possibile. E ci riesce, perché le metamorfosi cui va incontro il bravissimo Jeff Goldblum sono attentamente ricavate da uno studio approfondito delle caratteristiche della mosca. Ottima anche l'ultima parte, che si chiude senza stupidi epiloghi.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    The tomorrow man (2019)


    Daniela: Scatta l'attrazione tra un vedovo misantropo da anni ossessionato dall'apocalisse imminente ed una coetanea, anch'essa vedova e solitaria, che coltiva una passione inconfessabile. Insieme riusciranno a liberarsi dalle loro manie? Ennesima storia di un amore senile, intrecciata tra esitazioni e rimpianti, esile nella trama e poco originale soprattutto laddove affrontata il tema dei contrasti generazionali. Come quasi sempre in questi casi, sono gli attori a giustificare la visione del film; qui c'è Lithgow in buona forma, ben spalleggiato da Danner. Non imperdibile ma discreto. 
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    La leggenda degli uomini straordinari (2003)


    Daniela: Avete presente quelle bancherelle, sempre presenti nelle città d'arte, che vendono i modellini in resina della torre di Pisa accanto alle gondole veneziane di plastica e ai posaceneri col colosseo? Ecco, paccottiglia. È l'impressione che si prova davanti a questo centone che riunisce tanti miti letterari in una somma il cui totale è molto inferiore al valore degli addendi. Connery appare spaesato, degli altri nessuno resta impresso (a parte Hulk-Hyde). Occasione persa, divertimento modesto a parte qualche effetto speciale.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai Premium (25)

    Tra le onde delle Hawaii (2022)


    Cotola: Classico film sentimentale in cui si capisce come procederanno le cose e come finirà il tutto, nonostante la sceneggiatura si sforzi di far credere il contrario, dopo appena una quindicina di minuti. Nulla di male certo, poiché non è un thriller. Peccato non ci sia nulla di davvero positivo da elogiare nemmeno da un punto di vista tecnico: trattasi di pellicola strettamente televisiva e più che piatta. E non può bastare nemmeno qualche fugace scorcio degli splendidi paesaggi hawaiani.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    La memoria del cuore (2012)


    Ultimo: Dramma sentimentale, ispirato a una storia vera, in cui lei perde la memoria e lui cerca di riconquistarla ripercorrendo passo per passo la loro storia. Nulla di eccelso, ma comunque un film niente male, piuttosto triste ma vero e sincero. I due protagonisti sono in palla, mentre risulta superfluo il resto del cast. Finale non scontato, parecchio psicologico e riflessivo. Consigliato.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Rai 1 (1)

    Aline - La voce dell'amore (2020)


    Reeves: Con un certo ritardo arriva in Italia questa biografia dichiaratamente molto libera di Celine Dion, una delle voci più interessanti della scena canora mondiale. La sua vita è raccontata come una favola, senza curare minimamente l'adesione ai fatti veramente accaduti. La Lemercier, autrice, regista e interprete, realizza il sogno della propria vita e forse per questo carica di retorica la storia, che non decolla mai.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Cine 34 (34)

    Moschettieri del re: La penultima missione (2018)


    Marimba69: Finalmente una commedia italiana con qualche scena d'azione! Scongiurato il timore di incappare nell'ennesima delusione e non è poco: il cast sa gestire al meglio un film a tratti davvero spassoso e comunque divertente dall'inizio alla fine, seppure talvolta incespicando in qualche scurrilità forse evitabile ma tutto sommato veniale (siamo stati "svezzati" con Tomas Milian, fate un po' voi...), visto che siamo in ambito semi-parodistico. Bella la fotografia e ottimo il ritmo, con il quartetto di protagonisti sempre affiatato.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai Movie (24)

    L'assoluzione (1981)


    Soga: L’omicidio di una ragazza che sembra coinvolgere potenti appartenenti all’ambiente cattolico, il cinico poliziotto Robert Duvall che si trova ad indagare sul caso e il fratello di questi, Robert De Niro, monsignore intrallazzatore e in crisi morale, che potrebbe c’entrare qualcosa. Due grandi personaggi il cui rapporto diventa inevitabilmente il fulcro di questo buon film, ambientato nel cosmo immorale e ipocrita che gira intorno al potere e a chi lo detiene. Bello.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Arma letale 4 (1998)


    Saintgifts: Dà tutto quello che promette e che ha confermato nei precedenti capitoli. Le scene di azione sono, oltre che tecnicamente curate, molto fantasiose. I dialoghi, quasi perennemente urlati, strappano qualche risata. Nonostante sia il quarto episodio non ci sono cali di tono apprezzabili; tutti, regista compreso, danno ancora una volta il meglio per un prodotto che già si sa come è e ancora una volta non delude le aspettative. La violenza è molto alta, la rabbia contro l'avversario caricata a dovere, giustificabile solo in tono di commedia.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Giovane e bella (2013)


    Paulaster: L’adolescenza come una terra di nessuno, dove si hanno pulsioni ma non gli strumenti per governarle. Ozon rappresenta col suo stile poco coinvolto una situazione sottilmente voyeuristica senza giudicare le parti. La bellezza acerba fa girare la testa agli adulti, i quali ne subiscono il fascino di un’età che non c’è più. Non c’è analisi sulle cause, solo che l’imprinting al mestiere più vecchio del mondo marchia col fuoco la pelle da modella.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Iris (22)

    Il vendicatore del Texas (1963)


    Galbo: La contesa della terra tra l'eroe solitario e il "cattivo" di turno è uno degli archetipi narrativi più classici (e abusati) del western. In questo film di Tay Garnett viene riproposto con il ruolo principale interpretato da Robert Taylor, che fornisce una prova decorosa ma senza grandi sfumature. Il film è abbastanza anonimo e si limita a proporre le situazioni tipiche del genere senza molta personalità.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su TV8 (8)

    [S]ex list - Prima di te (2011)


    Pinhead80: La commedia a mio avviso non riesce mai a trovare un giusto equilibrio tra divertimento e romanticismo, portando situazioni e battute a livelli di freddura. Il film è tutto sulle spalle della brava Anna Faris che però dà il meglio di sé quando il divertimento nella trama prevale sul resto. Un film dal basso profilo, da cestone del supermercato.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su 20 Mediaset (20)

    Whiteout - Incubo bianco (2009)


    Saintgifts: Come thriller non è il massimo, nel senso che non ci sono grandi sorprese che facciano stare in ansia, anche se il finale è giocato discretamente e, per i più disattenti, il colpo di scena può esserci. Pure i flashback della bella protagonista sono piuttosto fiacchi, oltre che insistenti. Interessante invece è la location antartica, che aggiunge un fattore di pericolosità (oltre che di bellezza) con cui fare i conti. Poi tutto procede tra crani spappolati e un profluvio di suture chirurgiche, il tutto rigorosamente congelato.
  • Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Rai 4 (21)

    Paziente 64 - Il giallo dell'isola dimenticata (2018)


    Taxius: Dietro a un muro viene ritrovata una stanza con una tavola apparecchiata per quattro, con una sedia vuota e le altre tre occupate da altrettanti cadaveri mummificati: è l'inizio di una lunga indagine che porterà alla luce orribili segreti. Ottimo thriller danese dalla trama solida e convincente che si basa su fatti vergognosi realmente accaduti nella Danimarca degli anni 50. Film di indagine che alterna, senza creare confusione, presente e flashback. Ottimi cast e regia. Da vedere!
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rai Movie (24)

    R Papillon (2017)


    Gabigol: Senza fare nessun raffronto con la pellicola originale, non visionata dal sottoscritto, non si può che prendere atto dell'ottimo risultato finale. La storia, lenta nel prendersi i propri tempi senza strafare, risulta calibrata e capace di garantire una costante tensione persino nei momenti meno sospetti. Il cast di attori e la regia professionale sono all'altezza dello script originale e, con sguardo complessivo sull'intera vicenda raccontata, il messaggio di speranza arriva allo spettatore con una semplicità disarmante.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Cielo (26)

    Collections privées (1979)


    Homesick: Tre diversi registi per altrettanti episodi accomunati dallo stesso soggetto: l’erotismo. Il più intrigante e immediato è il primo (Jaeckin**1/2), una fantasia esotica con il naufrago Blanche e un gruppetto di amazzoni nere guidate dalla Gemser che approda ad un excipit splatter; il tutto commentato dalle inadatte musiche elettroniche di Bachelet che scopiazzano “Oxygène” di Jarre. Gli altri due episodi (Terayama** e Borowczyk**), più letterari e tortuosi, esibiscono l’estremo preziosismo scenografico dei due registi.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Cine 34 (34)

    Il barbiere di Rio (1996)


    Redeyes: Veronesi fa un bel churrasco di luoghi comuni scaraventando sulla griglia ogni parvenza di cliché, banalità, e una serie di comprimari completamente sprecati (Conti, Di Francesco, Salerno) o insensati (vedi la Grandi). Purtroppo il solo Abatantuono non basta e il suo brasilenji annoia dopo poche scene; saltando anche il banco della simpatia resta solo una spicciola e trita storia d'amore che si trascina fino a un finale stanco e stancante.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su TV8 (8)

    Il matrimonio del mio migliore amico (1997)


    Stefania: Come perdere una battaglia (contro una rivale) e vincere una guerra (contro se stessi). Graziosa commedia sofisticata, protagonisti ottimamente caratterizzati, personaggi secondari piacevolmente sopra le righe. Bel ritmo, molto pepe, niente melassa. Niente lieto fine tradizionale, ma una felicissima "trasformazione" della protagonista. Delizioso.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su 7Gold

    L'ombra del dubbio (1998)


    Anthonyvm: Giallo giudiziario non molto interessante, ma che si lascia seguire con scioltezza grazie pure a un cast ben assemblato. Il plot è linearissimo e i colpi di scena tranquillamente intuibili, tuttavia lo script (in parte opera di Raymond De Felitta, figlio di Frank) controbilancia la semplicità strutturale con qualche dialogo godibile. Peccato che i pochi accenni morbosetti (il rapporto fra la Griffith e Craig Sheffer, i gusti particolari della ragazza uccisa) rimangano in superficie, contribuendo al senso di anonimia che si avverte di scena in scena. Dimenticabile, ma c’è di peggio.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rete 4 (4)

    La padrina (1973)


    Pessoa: Mafia movie di insolita ambientazione siracusana, che Vari gira un po' per il pane e un po' per la gloria e a scanso di equivoci si firma Al Pisani. La vicenda è piuttosto complicata (ma non impossibile) e aiuta a seguirla un cast di buon livello in cui spiccano nelle seconde linee la "romanaccia" De Santis e Freyberger ancora lontano dal soglio pontificio. Regia che riprende i canoni del filone con Vari che non disdegna qualche timida incursione nello splatter. Belle le location interne ed esterne, particolari abbastanza curati. Un gran bel film di genere, sicuramente da recuperare.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Iris (22)

    Passaggio a Nord-Ovest (1940)


    Giacomovie: In questo film è la natura ad essere protagonista, con paesaggi suggestivi ed un uso del colore che supera in efficacia e chiarezza dell’immagine il lavoro fatto un anno prima per Via col vento. Difficile classificarlo come genere, si può definire come un avventuroso western bellico, ma risulta atipico sia come western che come film di guerra. Realizzato con senso dell’equilibrio, è un film classico con diversi elementi di maturità. I dialoghi sono scorrevoli e Spencer Tracy è un leader sia nel personaggio che nella recitazione. ***
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Cine 34 (34)

    Sposi (1988)


    Herrkinski: Avatiano in tutto, pur contando diverse regie oltre alla sua; il film scorre senza denotare infatti l'alternarsi di mani dietro alla mdp, restando sospeso in un registro dolcemente malinconico, come una sera di fine estate sulla riviera (dove sono ambientate alcune delle storie). Bravissimo Delle Piane (in coppia con la bella Sofia Ricci), sorprendente Calà, ma buono il cast in toto. Le storie si fanno tutte seguire piacevolmente e non annoiano, mostrando la stranezza dei rapporti umani e le loro tante facce, seppur con leggero cinismo.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Rai Movie (24)

    To the wonder (2012)


    Paulaster: Lei sospira ed è bellissima, lui musone e impacciato, voce francese fuori campo e musica enfatica. Bene, sembra lo spot di un profumo. Oltre a ciò, qualche buona inquadratura ma poca magia. Un esercizio al limite del logorroico, dove con l’arrivo della McAdams si passa dalle maree alle sabbie mobili. Seconda parte che ripete la prima, più marcata e più inutile. Bardem come riempitivo, la Mondello ha una particina che può almeno raccontare ai nipoti.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Rai 4 (21)

    Seoul station (2016)

    (6 commenti) animazione (colore) di Sang-ho Yeon con (animazione)

    Pinhead80: Tra i senzatetto che vivono nella stazione di Seoul si propaga un'orrenda epidemia sconosciuta che trasforma le persone in zombi affamati di carne umana. Bellissimo film d'animazione che può essere considerato una sorta di prequel di Train to Busan, che riesce a emozionare anche se i personaggi non sono in carne e ossa. Da una parte c'è la desolante situazione in cui vivono gli homeless e dall'altra il resto della popolazione pronta a scannarsi invece di aiutarsi. In tutto questo delirio colpisce la totale assenza di umanità e il virus sembra essere quasi un castigo divino.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Rai 2 (2)

    Il ladro di bambini (1992)


    Pinhead80: Gianni Amelio è un grande regista perché riesce sempre a portare sul grande schermo storie vere e appassionanti. Due poveri bambini vengono affidati a un carabiniere affinché questi li accompagni in un istituto romano. Il viaggio lo cambierà radicalmente. Ho avuto la fortuna di leggere prima il libro e di vedere dopo il film apprezzando quest'ultimo ancora di più. La scelta dei protagonisti è azzeccatissima a partire da Lo Verso che riesce a mettere grande intensità e forte immedesimazione nel ruolo che interpreta.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Rete 4 (4)

    La madama (1976)


    Manfrin: Commediola venata di poliziesco, con la classica contrapposizione polizia/carabinieri a caccia, in maniera alquanto squinternata, di un gruppo di malavitosi ben caratterizzati da Manni e Ballista. Bravo lo sfarfallino De Sica quasi agli esordi, ma racconto che si perde spesso in quisquilie e venature comiche non del tutto azzeccate.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Cine 34 (34)

    Snack bar Budapest (1988)


    Undying: "Chi è che mi sfida?": è l'allucinato ritornello di una macchinetta elettronica, alloggiata all'interno dello Snack Bar del titolo. Il locale vedrà in azione un avvocato corrotto ingaggiato da un baby-picchiatore deciso a trasformare un ludica e graziosa località balneare (siamo sulla riviera adriatica, sic!) in terreno di dittatura. Brass tenta di affrontare un dramma e lo fa rendendo personalissima l'opera, grazie all'uso delle musiche di Zucchero Fornaciari. Ma la contorta sceneggiatura, ispirata da un romanzo non proprio felice, ne invalida l'effetto finale. Regia e interpreti sono ottimi.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Iris (22)

    Clandestino a Trieste (1951)


    Markus: Ufficiale triestino dell'aviazione italiana viene ingiustamente accusato d'aver affondato, in tempi di guerra, una nave-ospedale. L'uomo troverà l'aiuto necessario da una donna. L'opera di Guido Salvini (regista essenzialmente di prosa teatrale e si vede) insegue il filone "melodrammatico" cercando d'impiegare ogni frangente per spingere verso la direzione della facile lacrima. Un sentimentalismo di fondo appare quasi necessario ai fini commerciali, meno a quelli della verosimiglianza. Si segnala il ritorno in scena di Doris Duranti.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Carosello napoletano (1954)


    Enricottta: Esempio unico di musical italiano ad altissimo livello. Balletti, con le stelle del teatro San Varlo di Napoli, le scene di M. Chiari premiate al festival di Cannes, costumi sgargianti, storia che racconta la vicenda tragicomica di un poverissimo cantastorie e famiglia (numerosa) attraverso varie epoche. L'interpretazione di Paolo Stoppa è eccellente e mai se ne ricorderà abbastanza, nel mondo dello spettacolo, la grandezza.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Vediamoci chiaro (1984)


    B. Legnani: Soporifero, ripetitivo. Un ritmo lentissimo è il problema più grave di questo film, diretto da Salce con correttezza, ma senza la minima accelerazione. Dorelli è il solito garbatissimo interprete, ma non è un cieco verosimile e tanto meno funziona la Giorgi, impacciatissima, forse anche perché fuori parte. La D'Abbraccio è spigliata solo quando è spogliata. Alla fine dei conti quello che convince di più è l'anziano Giacomo Furia. Insufficiente.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Rai Scuola (57)

    Detective Knight: La notte del giudizio (2022)


    Rambo90: Willis è il detective del titolo, negli ultimi film girati nella sua carriera, a caccia di una banda di rapinatori. Su di loro in realtà si sofferma gran parte della trama, a tratti soporifera anche se girata con una competenza maggiore rispetto agli altri lavori dello stesso regista. Le sparatorie sono buone e Bruce (pur se evidentemente affaticato e poco loquace) ha qualcosa da fare in più. Avrebbero giovato una ventina di minuti di meno, vista la semplicità del tutto, e forse sarebbe stato un onesto B-Movie. Altalenante.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Rai Movie (24)

    A un metro da te (2019)


    Galbo: Storia d’amore tra Stella e Will due giovani malati di fibrosi cistica costretti ad una rigida distanza fisica per non contagiarsi a vicenda. Film sentimentale “sanitario” a forte rischio di cadere in piena zona "melodramma lacrimevole". Il regista Baldoni sceglie toni misurati, e, complici anche due bravi attori protagonisti e una buona dose di ironia, si mantiene entro limiti accettabili, almeno nella prima parte, laddove nella seconda la pellicola si fa più scontata. Da non vedere se non si amano le storie tristi.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 07:50 07:50 in TV su Cine 34 (34)

    Dimmi che fai tutto per me (1976)


    Dusso: Per niente male: commedia gialla (primo tempo commedia secondo giallo con tanto di delitto e ricerca del colpevole) diretta in modo molto intelligente da Pasquale Festa Campanile, con un Dorelli sembre bravo e simpatico contornato da una Villoresi appetitosa ma anche lei molto in gamba. Si guarda con molto piacere.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 08:10 08:10 in TV su Iris (22)

    La Polinesia è sotto casa (2010)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Nonostante una locandina che sembra colorata e montata esattamente come quelle dei famigerati cinepanettoni, LA POLINESIA E’ SOTTO CASA nulla ha a che spartire con le commedie comiche di De Sica & co. E’ semplicemente la storia di un giovane manager (Gianluca D'Ercole) con trascorsi da surfista dilettante che arriva al limite della sopportazione in un mondo in cui tutto sembra girare intorno alla sua carriera lavorativa. La fidanzata tenta di introdurlo ad ogni costo nella mondanità che conta, lo suocero gli suggerisce cosa fare per avanzare in società e lui, indubbiamente dotato e intelligente,...Leggi tutto diventa un embrione di tycoon stimato da colleghi e padroni. Ogni cosa pare insomma volgere al meglio quando però è lui stesso a capire che per la carriera sta trascurando del tutto la sua vita e i suoi veri interessi. Così, quando due ragazzi arrivano nella sua azienda per vendere un negozio di surf che non rende quanto dovrebbe, in testa gli si accende qualcosa e la direzione del film cambia. Decisioni non facili, il riavvicinarsi di una vecchia fiamma e il ritorno all’amata tavola e la svolta è compiuta. Non serve andare fino in Polinesia per cavalcare le onde perché la Polinesia è, proprio come suggerisce il titolo, sotto casa. Nessuna trasferta esotica quindi, niente palme o caotiche vacanze, solo un salto alla spiaggia vicina armati di buoni propositi: la vita d’improvviso si riaccende, torna l’entusiasmo e cominciano gli attriti con la fidanzata, che lo giudica una specie di bamboccio. Centrato molto sulla buona espressività del suo protagonista, sulla misura e il desiderio di voler raccontare una storia senza mai salire sopra le righe, il film di Saverio Smeriglio e Andrea Goroni sa essere gradevole e sfrutta bene la buona vena del cast. Non si ride affatto, non è nemmeno una vera commedia e quindi chi è stato attratto da una locandina fuorviante ci pensi bene. Questa è la storia di Stefano Redi, ragazzo come tanti, con un sogno realizzabile sufficiente a distrarre dallo stress di una vita non facile per nessuno, a certi livelli. Esemplare nella sua filosofia spicciola, nella sua facile morale, nell’ingenuità con cui viene gestita la prevedibile seconda parte tra surf, onde e amici, il film trova proprio nella sua semplicità e nel realismo con cui la si affronta un punto di forza. Non c’è bisogno di stupire né di inventarsi chissà quali imprevedibili colpi di scena (uno c’è, ma è subdolamente “falso” e in linea con la blanda spiritosaggine del personaggio al quale lo si deve). Se insomma non vi scandalizzate per la banalità dell’insieme e apprezzate chi sa raccontare con un certo garbo storie di tutti i giorni, potreste anche gradire. Regia è spigliata e dialoghi accettabili. Chiudi
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Rai Movie (24)

    Operazione San Gennaro (1966)


    Mfisk: Un film bello e divertente che ironizza su tutti i luoghi comuni di Napoli e della sua gente con grande gusto e misura. Purtroppo, o per fortuna, ciò che rimane più impresso nella memoria è Senta Berger, con quel suo vestitino verdolino che... Ma, andando più a fondo, c'è anche un mare di battute azzeccate e di situazioni surreali dipinte con naturalezza. Un solo momento poco azzeccato che rallenta il ritmo: il dialogo tra Manfredi e la Berger a letto.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su Cine 34 (34)

    Il signor quindicipalle (1998)


    Cotola: Quattro anni dopo il disastroso Occhio Pinocchio Nuti torna al cinema con un film su una delle sue passioni: il biliardo. Buona occasione per riprendersi non fosse che lo fa in maniera spenta e senza alcuna idea. La storia, infatti, è di rara pochezza e di una prevedibilità sconcertante. Inoltre non si ride ed alla fine ci si accorge di aver assistito al solito filmetto inutile. Almeno non è volgare come altre sue pellicole ma non basta a salvarlo dal naufragio.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Iris (22)

    L'intrigo della collana (2001)


    Vstringer: Truffa ai danni della regina Maria Antonietta e di un gaudente cardinale ordita dalla spregiudicata Jeanne, discendente dei Valois in cerca di legittimazione, nella Francia dell'immediato pre-1789. Affresco storico dalla regia corretta incentrato su truffa e truffatrice (una sempre brava Swank) che svapora nel finale: in questo senso, le prende di santa ragione nel confronto con le analoghe puntate di Lady Oscar, il cartone animato! Nel resto del cast, sottotono Walken e la Richardson, ottimo Brody.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Rai Movie (24)

    Sposami, stupido! (2017)


    Galbo: Tra le tante commedie degne di menzione che il cinema francese ha proposto negli ultimi anni di certo non si annovera questa scialba pellicola diretta e interpretata da Tarek Boudali. Non solo una raccolta dei peggiori stereotipi sugli omosessuali e sui matrimoni gay (con il termine checca ripetuto all’inverosimile) ma anche un film privo di regia degna di nota e che avrebbe avuto necessità di interpreti più simpatici per tentare di “agganciare” lo spettatore.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Cine 34 (34)

    Il barbiere di Rio (1996)


    Mco: Una scena esmplifica di per sé il tutto: Abatantuono che, sul carro allegorico, è inizialmente serio (l'indole indotta) ma poi, col tempo, sorride (l'indole che rinasce) e infine ride (l'indole personale è risorta). L'attore mostra la sua bravura anche solo muovendo una mano ma vive tra il se ed il forse, se stesso o altro da sé. Ci si diverte in questo Barbiere, ma si sa in cuor nostro che quell'allegria avrebbe potuto essere totale se solamente il nostro si fosse liberato di un fardello che non gli appartiene totalmente.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)

    Ercole sfida Sansone (1963)


    Faggi: Mitologia in libertà. L'inizio (prima dei titoli) è tra i più ridicoli nella storia del cinema. Poi si procede tra un'assurdità e l'altra; e tra uno sbadiglio e una sghignazzata è davvero un'impresa alla Ercole arrivare sino alla fine. È sopportabile grazie alla presenza di belle attrici, ma questo è troppo poco per salvarlo dal dimenticabile.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Iris (22)

    Alibi e sospetti (2008)


    Cotola: È vero, l'unica idea è quella di girare un giallo christiano senza Poirot: mal ne incoglie al regista poiché il ritmo è spento e lento e non interessa minimamente. Del "povero" assassinato e degli altri non importa proprio a nessuno. Noia e sopore regnano sovrani fino alla brutta e sbrigativa spigazione finale. La grande scrittrice merita ben altro trattamento. Il cast non è disastroso.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai Movie (24)

    I tre spietati (1963)


    Nicola81: Western che guarda ai modelli d’oltreoceano, ma tipicamente spagnolo nelle psicologie dei personaggi e nella sua vena drammaturgica. Su una trama tutto sommato semplice Marchent innesta riflessioni più ampie sul conflitto tra vendetta e giustizia, dal quale esce lacerata anche l’istituzione familiare. Paesaggi molto ben ripresi, mentre la sequenza del rodeo è stata allungata oltremisura. Il cast fa il suo dovere, con Fernando Sancho (alle prese anche con un recalcitrante suino) che si sobbarca gli unici momenti di alleggerimento.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Cine 34 (34)

    Moschettieri del re: La penultima missione (2018)


    Gordon: Discreta commedia in forma di parodia che narra dei tre moschettieri (più ovviamente D'Artagnan) che ormai vecchi e bolsi si riuniscono. il film si fonda sulla vivacità di Favino, Papaleo e Mastandrea (Rubini, essendo una sorta di monaco-moschettiere, non può perdere troppo il contegno), sugli ottimi costumi e sulle riprese dei paesaggi, ma purtroppo è rovinato da una sceneggiatura sfilacciata e da una regia che riduce il film a un insieme di gag. Buone la Gioli e la Buy, poco sfruttato Haber.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 15:05 15:05 in TV su Iris (22)

    Corvo Rosso non avrai il mio scalpo! (1972)


    Jandileida: Western molto riflessivo, tutto impostato sui ritmi della grande natura americana e sull'epopea dei primi trappers a stelle e strisce. Pollack esplora con classe e con coraggio vista l'eccezionalità della pellicola nella sua filmografia, non solo, appunto, il sempiterno e fondante rapporto degli americani con il loro territorio ma propone anche una nuova interpretazione del difficoltoso rapporto tra yankees ed indiani, molto più complesso dei paradigmi tradizionali. Bravissimo Redford in un ruolo non facile. Non trascinante ma di sicuro effetto.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su TV8 (8)

    La nostra storia (2020)


    Kinodrop: Una testimonianza sulla personalità e sull'impegno civile di Héctor Abad Gómez, professore universitario colombiano dai saldi principi egualitari e perciò, nonostante la sua dirittura morale e familiare, inviso al potere e ucciso a tradimento. Purtroppo i toni della narrazione sono alquanto edulcorati e i tempi molto dilatati e risalta più il ménage familiare tra il laicismo paterno e il bigottismo materno che non le avversità e le opposizioni in un clima dittatoriale nella Colombia degli anni '80. Particolare l'inversione estetica del b/n per il presente e del colore per il passato.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone a Hong Kong (1975)


    Cangaceiro: Degno sequel del primo episodio che si mantiene in pieno nel solco del poliziesco (ci sono infatti diverse uccisioni in più rispetto a 2 anni prima). Bud ci mette il cuore, l'anima e finalmente anche la voce e quando la scena si sposta in Oriente Steno sale in cattedra mostrandoci suggestive panoramiche di Bangkok e Hong Kong a scapito però del ritmo, che rallenta. Sono bravissimi gli attori di supporto, soprattutto Lettieri e De Rosa (e c'è anche Pizzuti!). Riuscito.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 16:25 16:25 in TV su Rete 4 (4)

    La gatta sul tetto che scotta (1958)


    Pigro: Grande classico hollywoodiano, con due formidabili assi come Taylor e Newman circondati da un cast superlativo: che volere di più? Tecnicamente, un’ottima riscrittura del dramma di Williams, e registicamente una splendida orchestrazione degli spazi, in un magnifico attraversamento di tutti i piani della villa durante la furibonda e spietata riunione di famiglia tra omertà e falsità. Un cinico film sull’ipocrisia, ma a sua volta ipocrita: tolto il movente dell’omosessualità del protagonista, crolla la chiave di volta della storia.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Cine 34 (34)

    Totò, Peppino e... la dolce vita (1961)


    B. Legnani: Non è certo il miglior film dell'accoppiata Totò-Peppino, ma riserva momenti gustosi. Il film tiene bene per due terzi, fino all'arringa ducesca di Totò, che chiede un "posteggio al sole" e ricorda che "abbiamo pazientato quaranta mesi: ora basta!". Ci sono momenti davvero parodistici, con la Neri che sposa la Ekberg e la Aimée, facendo il bagno nell'appartamento di periferia, ma non sempre azzeccati (la festa finale, con Staiano, è debole). Cameo di Corbucci, che vuole usare il telefono pubblico usato da Peppino.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 17:20 17:20 in TV su Iris (22)

    Open road - La strada per ricominciare (2009)


    Ruber: Pellicola che non vanta un soggetto originale né brilla nella sceneggiatura, e il già visto è dietro l'angolo (il rapporto padre/figlio lontani da tempo). Tuttavia, grazie ai buoni interpreti riesce a farsi guardare senza annoiare. Arrivato tardivamente da noi e senza passare in saIa, il film ha nell'inedito duo Timberlake/Bridges il suo punto di forza. Gradevole l'interpreatazione di Kate Mara anche se poteva aver un risalto maggiore. Il regista indipendente Meredith si occupa di produzione, scrittura e regia: forse un po' troppo...
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su Rai Movie (24)

    Io sono Valdez (1971)


    Rigoletto: Grande Lancaster, il suo sceriffo Valdez è l'antitesi del Maddox di Io sono la legge: il tutore delle legge tutto d'un pezzo lascia il posto a uno accomadante nei modi, pacifico, dialogante. Laddove trionfava la legge a ogni costo, ora la fanno da padrone l'etica e la morale. Ma guai a rompere le scatole a Valdez, che si ricorda di essere uno incapace di scendere a compromessi. Davvero un gran bel western, apparentemente crepuscolare ma che si riscopre forte e capace di fare presa. Nel cast da segnalare sia Jon Cypher che Barton Heyman.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 18:45 18:45 in TV su Cine 34 (34)

    L'allenatore nel pallone 2 (2008)


    Rigoletto: Avendo nel cuore il primo film come buon esempio di comicità italiana applicata al nostro sport nazionale, non riesco ad apprezzare questa seconda pellicola. 25 anni in più si fanno sentire anche sul groppone di uno sanguigno come Lino Banfi, che per quanto bene faccia non ha più lo stesso mordente di allora. In tempi non sospetti dissi che, vivendo in un periodo storico "povero", si finiva sempre per attraccare su porti sicuri: remake, sequel, prequel... ma fatti concreti nessuno. Non è più un problema di mezzi, ma di idee. Tempo perso. *!
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    Happy family (2010)


    Victorvega: Cast molto molto ricco (tra cui Bentivoglio e Abatantuono, attori feticcio di Salvatores), colori sgargianti e una fotografia eccelsa a immortalare Milano, confezione lussuosa... per cosa? Sembra perfino sprecata tanta abbondanza per questa vicenda che è puro metacinema senza nulla sotto. Sì, insomma, c'è una bel rapporto di amicizia che sboccia tra i personaggi, una storia d'amore (perfino troppo scontata), ma sotto sotto ben poco a giustificare il tutto. La confezione è un plus o un'aggravante? Nel dubbio poniamoci a metà, considerando che c'è qualcosa di buono da salvare.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Il discorso del re (2010)


    Myvincent: Balbuzie regali e logopedia all'avanguardia in questo drammatico spaccato sulla casa reale inglese ai tempi di Re Giorgio IV e del suo futuro successore Re Giorgio VI, dopo l'abdicazione del fratello Edoardo VIII, invischiato con nel caso Wallis Simpson. Ne viene fuori soprattutto il ritratto psicologico di un uomo e i suoi tormenti, le sue debolezze, i suoi limiti. Continua così l'opera di umanizzazione nei confronti della monarchia anglosassone, vista ad una distanza sempre più ravvicinata. Ottime interpretazioni, da Oscar...
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Caccia al tesoro (2017)


    Sircharles: Commedia di buona caratura, che prende le mosse dal celeberrimo Operazione San Gennaro fra citazioni ad hoc dell'originale e riuscite variazioni sul tema. Una commedia comica travestita da "thriller sgangherato", esaltata dalla verve di un Salemme sul pezzo e ben supportato da Max Tortora. Avrebbe meritato più spazio Serena Rossi, in un momento d'oro sul fronte tv e dall'ottimo rendimento anche sul grande schermo, con recitazione e mimica convincenti. Si ride di gusto, con poche cadute di tono (la gag del riacquisto di Higuain).
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Mystic river (2003)


    Lovejoy: Splendido dramma urbano su tre vite spezzate dall'orrore del passato e del presente. Un presente intriso di violenza e morte. Tre uomini che si confrontano spietatamente tra di loro, con il destino ineluttabile che presenta il conto (falso). Ben sceneggiato e ben diretto da un Eastwood al suo meglio. Ritratto in nero dell'America e dei suoi abitanti. Splendido il terzetto di protagonisti, con il duo Robbins e Penn su tutti. Diverse le scene da ricordare.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Nave fantasma - Ghost ship (2002)


    Kekkomereq: In Ghost Ship non succede mai niente di interessante e le poche cose che accadono annoiano mortalmente. I miei occhi hanno resistito quasi fino alla fine (ma la mia pazienza no) e quando finalmente si arriva, il finale colpisce poco poco perché è comunque un finale che ti aspetti, visto in tanti altri film almeno diecimila volte. Una delle scene più riuscite è sicuramente quella dell'omicidio di massa vicino alla macchina d'epoca, che ripaga l'intera visione del film.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    L'amore non va in vacanza (2006)


    Jcvd: Commediola che si regge unicamente su un buon inizio e sui convincenti Law e Diaz, che grazie a Dio rubano la scena spesso e volentieri all'altra coppia. La Winslet infatti perde praticamente tutto il tempo del film a star dietro a un vecchio vicino e non se ne capisce il motivo, mentre Black come al solito interpreta un bambinone con la faccia e le movenze da scemo (davvero irritanti tutti quei gingles musicali che canticchia in continuazione). Peccato perché se ci fossero stati solo Diaz/Law sarebbe stato un bel film...
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Un anno con Salinger (2020)


    Galbo: Giovane donna appassionata di letteratura lavora presso un’agenzia letteraria dove ha modo di entrare in contatto con lo scrittore Salinger. Racconto di formazione incentrato su un mito letterario, parla anche di un importante rapporto lavorativo, quello tra la protagonista e la sua mentore. Il film si fa apprezzare per la curata ambientazione e per la buona prova delle attrici protagoniste, ma i temi trattati rimangono troppo in superficie e il tutto appare un po’ troppo “patinato”, per essere davvero coinvolgente.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    La famiglia Addams 2 (1993)


    124c: Se ci sono delle ragioni per vedere questo sequel degli Addams anni 90, esse sono due: Christopher Lloyd nel ruolo di Zio Fester e Christina Ricci nei panni di Mercoledì, la figlia di Morticia e Gomez. Cercare di non ripetere gli errori del primo film è stata dura, ma senza Mercoledì e Fester, il film sarebbe una noia tanto quanto il primo. La morale è che i veri mostri non sono gli Addams, ma gli altri, le persone normali. Divertente Joan Cusak nella parte della baby sitter assassina.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    The core (2003)


    Galbo: Partendo da uno spunto assai poco originale su basi pseudoscentifiche (la terra minacciata da catastrofi naturali) un film a metà tra fantascienza e "disaster movie" dalla realizzazione piuttosto scontata. Anche gli interpreti (il cast è ricco di nomi pretigiosi) recitano svogliatamente e il film si trascina stancamente verso un finale consolatorio anche questo assolutamente nella norma.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Final destination 2 (2003)


    Lebowski: Buon seguito di una delle poche saghe sopportabili di teen horror. Il giochino è sempre quello ma funziona ancora, anche perché la morte in persona è un killer molto più inquietante che non un'improbabile Jason o Freddy di turno. Merito soprattutto della regia di Ellis, che riesce a rendere interessanti e imprevedibili le scene di suspense, scombinando la rigida ripetitività del body count (dimostrerà altrettanta abilità anche in future occasioni). Riscattando così l'insipidità del cast (a parte la bella Ali Larter) e la sceneggiatura confusa.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Doppia colpa (2018)


    Daniela: Quando una studentessa scompare misteriosamente, il principale sospettato è un professore di filosofia con qualche ombra nel passato, una memoria labile, nessun alibi. Mentre un poliziotto lo tampina, anche la moglie comincia a nutrire dubbi... Thriller senza infamia ma anche senza lode: il cast offre una prestazione professionale ma la regia è anonima, il ritmo fiacco, la sceneggiatura non riesce a coinvolgere nonostante la presa di un soggetto tante volte declinato al cinema come quello dell'innocente (o presunto tale) in trappola.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Taken - La vendetta (2012)


    Redeyes: Family Mills al completo. Buon sangue non mente e così anche la figlia in bikini aiuta papino nella pulizia etnica. Un campo rom in traferta turca, fra partite di calcio e corse sui tetti. Notevole la fuga col buon Mercedes 190 della figlia non ancora patentata. La storia ha perso il suo fascino, se lo aveva, ed è poco più che l'ennesimo modo di esaltare il Neeson action-man. Lotte ridotte ad allenamento, e un super uomo. Ci sarà un terzo capitolo? Chi vendica chi?
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove

    Colpevole d'innocenza (1999)


    Katullo: Onesta caccia alla donna nel segno dei predecessori più o meno illustri tanto in voga durante i '90. Ormai Tommy Lee Jones sembra condannato al ruolo di inseguitore incallito, qui anche carceriere depresso. Ashley Judd è davvero bella, e nemmeno così sprovveduta nella parte della madre ostinata e senza macchia. Anche la sceneggiatura può starci se non si cadesse, specie verso il telefonato finale, in qualche banalità di troppo. Di innocente è presente più che altro un rimpianto femminismo di altri tempi, più rea è la confezione, un tantinello rituale. Senza infamia e senza lode.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su LA7D (29)

    One day (2011)


    Urraghe: L'intimità di due amici raccontata per vent'anni (1989-2011) nello stesso giorno (15 luglio). Gli alti e i bassi di due vite parallele che non si allontanano mai. Uno spunto morbido per raccontarci due personaggi principali forse un po' stereotipati ma sorretti dall'ottima prova degli attori (belli e bravi) e da un buon ritmo di regia. Inesistente la colonna sonora. L'insieme regge e ti fa sorridere delle scelte della vita e del tempo che passa (il che non è poco). Da vedere con una tisana in mano.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Cine 34 (34)

    Il grande botto (2000)


    Galbo: La grande passione italica, il calcio, è sullo sfondo di questa piacevole commedia di Leone Pompucci che non ha avuto un grande riscontro di pubblico e merita una riscoperta. Non si tratta di una vicenda molto originale ma è raccontata con garbo e con grande attenzione alla caratterizzazione dei personaggi. Si parla di amicizia e di rimpianti per le mancate occasioni della vita. Molto bravi gli attori.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Speed (1994)


    Camibella: Un ex poliziotto ha messo una bomba su un autobus la quale esploderà se esso scenderà sotto le 50 miglia. Film adrenalinico oltre ogni limite, esagerato e senza freni ma che in ogni caso tiene incollati alla poltrona. Certo è inverosimile, ma in fondo è solo puro entertainment, con scene d'azione di ottima fattura. Reeves e Bullock fanno scintille ma è Hopper il vero campione.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Breaking in (2018)


    Noodles: Film che si può anche guardare, ma lo si dimentica alla svelta poiché non aggiunge nulla al filone thriller, niente di nuovo proprio. Soliti personaggi, solita banda di cattivi, solite situazioni. Inoltre il concetto della mamma pronta a tutto per salvare i figli viene ripetuto allo sfinimento diventando stucchevole. Fioccano i dialoghi pessimi e le situazioni scontate, in alcuni casi poco credibili. E anche il ritmo è un problema, lento e senza sussulti. E un thriller non può andare così. Mediocre anche la recitazione. Non orrendo, ma del tutto inutile.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    L'amore è un trucco (1997)


    Kekkomereq: Fortunatamente in Italia hanno scelto una brava doppiatrice, perché la vera voce di Fran Drescher è inascoltabile. Le risate ci sono, ma sono di più i luoghi comuni e i vari clichè delle solite storie principesche. La Drescher non si scosta molto dal personaggio interpretato ne La tata, mentre Timothy Dalton è davvero tagliato per il ruolo. Consigliato alle ragazze che si sentono ancora delle principesse.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 1 (6)

    Mission: impossible 2 (2000)


    Stubby: Secondo episodio girato dal re dell'action Hongkonghese John Woo, e si vede. Storia che lascia il posto all'azione pura e soprattutto all'adrenalina con scene assolutamente inverosimili ma di un certo fascino (lo scontro a cavallo delle motociclette). Sicuramente i puristi storceranno un po' il naso, di fronte a tutto ciò, ma il film non è affatto male.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Rai Movie (24)

    R The tourist (2010)


    Luckyboy65: 1) Angelina è bionica e lo sapevamo. 2) Johnny è grasso come un maiale ma di sicuro non mi rappresenta un prof. di mate. 3) Il colpo di scena finale lo si capisce sin dalla scena iniziale. Tutto questo lo posso sopportare. Ma vedere la stazione di Santa Lucia e l'aeroporto Marco Polo trasportati in laguna di fronte a San Marco e l'hotel Palazzo Barbarigo spacciato per il Danieli non lo posso sopportare!
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su LA7D (29)

    Il socio (1993)


    Parsifal68: Giovane avvocato viene ingaggiato da un prestigioso studio legale di Memphis ma quando sembra che la sua carriera stia per spiccare il volo, scoprirà di essere invischiato in loschi affari legati al riciclaggio di denaro. Il ritmo è serrato, la trama è avvincente anche se un po' arzigogolata; tutto sommato un film godibile nel quale Pollack ci mette tutto il suo mestiere. Cruise è bravino, anche se recita con poca varietà espressiva, ma c'è Hackman ed è sempre un piacere.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su LA7D (29)

    A beautiful mind (2001)


    Mdmaster: Non ho mai adorato Howard come regista e qui fa poco per farmi cambiare idea, scodellando il classico drammone moderno che piace a tutti e cerca di non offendere nessuno. Crowe è così così: insignificante nella prima parte, va poi in crescendo; la povera (e sempre bellissima) Connelly fa quel che può, bravo Harris come al solito. Certo, non esistono tanti film del genere dedicati a un matematico e questo è sicuramente un merito, ma non riesco a trovare molte altre qualità, anche a causa dell'eccessiva durata.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Cielo (26)

    Le rossignol et l'alouette (L'usignolo e l'allodola) (1974)


    Xtron: Noioso film erotico tedesco con qualche sprazzo di comicità. Alcuni personaggi sono molto caricaturali e alcune scene troppo demenziali (ad esempio l'allucinante partita di tennis in doppio o lo zio che suona nudo il pianoforte). Rimangono impressi le belle location (tra cui alcune anche italiane) e il bel corpo della Kristel, galvanizzata dal successo mondiale di Emmanuelle.
  • Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Iris (22)

    Debito di sangue (2002)


    Silvestro: Un film ben realizzato, in cui emerge la regia asciutta ed efficace di Eastwood. Forse manca l'elemento che renda indimenticabile la pellicola, forse alcune sequenze sentimentali potevano essere evitate, ma viene mantenuto sempre un buon livello di suspense con alcune scene di ottima fattura. Inoltre la figura del cattivo è davvero molto interessante. Nel complesso un buon film.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Cine 34 (34)

    Delitto in Formula Uno (1984)


    Markus: Le peripezie del commissario Giraldi stavolta coinvolgono il mondo dei bolidi della Formula 1. Mero espediente per spremere un'ormai consunta serie e un Tomas Milian al quasi capolinea in questo ambito. Gli Anni '80 premono e la formula giallo più commedia volgare, che Bruno Corbucci ha portato avanti per anni con immutato successo, inizia francamente a vacillare: non si ride, non sorprende e non suscita più entusiasmi; anche l'attore cubano appare stanco e poco incline alla buona resa attoriale. Qualche discreta scena d'azione.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Rai Movie (24)

    La collera di Dio (1972)


    Alex1988: Western avventuroso sulla scia del Mucchio selvaggio ma dai toni molto più scanzonati anche se non mancano le morti brutali (tipiche del western, in particolare dello spaghetti western, al quale questo sembra rifarsi in qualche modo). Ben disegnati i caratteri dei tre protagonisti. Cadute di tono, specie nella storia d'amore tra l'indiana e l'irlandese ma, nel complesso, riesce a divertire lo spettatore.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su 7Gold

    Giochi d'adulti (1992)


    Maxx g: Il penultimo film di Pakula non ebbe una grande programmazione nelle sale e a torto perché è un thriller che sa far tenere il fiato sospeso, nonostante il tessuto narrativo piuttosto scontato. In sostanza si poteva lavorare di più e meglio, anche con il personaggio di Forrest Whitaker. Luciferino Spacey, doppiato magistralmente da Carlo Valli, mentre Kline dimostra di essere a suo agio anche in pellicole non brillanti. Sufficienza piena, anche se poteva essere realizzato meglio.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su TV8 (8)

    American pie - Band camp (2005)


    Stubby: I primi due episodi erano davvero divertenti, col terzo la scintilla stava scemando di brutto; questo non è altro che uno spin off con il fratello di Stiffler, ma fatica e parecchio a ingranare. Scene divertenti ve ne sono veramente pochissime e quasi tutte scopiazzate dagli originali. Si guarda ma rimane poco nella memoria.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su Iris (22)

    Open road - La strada per ricominciare (2009)


    Ruber: Pellicola che non vanta un soggetto originale né brilla nella sceneggiatura, e il già visto è dietro l'angolo (il rapporto padre/figlio lontani da tempo). Tuttavia, grazie ai buoni interpreti riesce a farsi guardare senza annoiare. Arrivato tardivamente da noi e senza passare in saIa, il film ha nell'inedito duo Timberlake/Bridges il suo punto di forza. Gradevole l'interpreatazione di Kate Mara anche se poteva aver un risalto maggiore. Il regista indipendente Meredith si occupa di produzione, scrittura e regia: forse un po' troppo...
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 02:15 02:15 in TV su Rai 4 (21)

    Train to Busan (2016)


    Valcanna: Interessante pellicola coreana sulla sempre calda figura dello zombi. Eccellente sul piano visivo, le masse di zombi che si accalcano piuttosto che i militari contagiati che cadono dal cielo storpiandosi a terra colpiscono piacevolmente lo spettatore. Yeon Sang-Ho riesce a tracciare, tra la furia degli attacchi, anche una descrizione abbastanza profonda dei vari protagonisti. Nota di merito per la bambina, semplicemente sublime. Meritevole di attenzione.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Cine 34 (34)

    Cin cin (1991)


    Kanon: Rien a faire. Nulla può l'improbabile coppia di stelle cadenti Andrews-Mastroianni dinanzi a simili po(r)chade. Un prêt-à-porter dei clichés: l'italiano gran viveur, guicciardinesco latin lover (inde)fesso tra ma(s)chi(li)smo e mammismo e l'inglesina self control, pragmatica ed algida da tè delle cinque. Svaporata farsetta di trombati che finiranno... ci siam capiti. Sullo sfondo aleggia una torre Eiffel che assume - alla luce di tutto questo - inquietanti simbolismi fallocratici. Champagne annacquato. Prosit!
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rete 4 (4)

    Male d'amore (1974)


    Ira72: Mamma e figlia partono per una tranquilla vacanza termale che riserverà loro due storie d'amore: la prima dolce, amara e ricca di disillusione, la seconda fresca e pura come accade nelle prime cotte adolescenziali. Una produzione francese poco conosciuta, anche perché priva di originalità e piuttosto lenta. Non fosse per le atmosfere anni 70 e per la cinepresa che indugia continuamente (e comprensibilmente) sul volto della Schneider, ci sarebbe poco da apprezzare, cast di contorno incluso.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rai Movie (24)

    American woman (2018)


    Siska80: Atipico è il termine perfetto per definire questo film che tratta un argomento scottante da una prospettiva differente: come reagire al dolore per la scomparsa misteriosa di una figlia? Non si tratta di un thriller con un colpevole da stanare, né la protagonista si mette a indagare per conto proprio come si è visto altrove tante volte; Debra semplicemente stringe i denti e va avanti, allevando il nipote e trovando anche un nuovo amore. Storia verosimile ma poco interessante nella sostanza, salvata in parte solo dalla bravura della Miller e dal finale cupo che chiude il cerchio.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Iris (22)

    Alibi e sospetti (2008)


    Cotola: È vero, l'unica idea è quella di girare un giallo christiano senza Poirot: mal ne incoglie al regista poiché il ritmo è spento e lento e non interessa minimamente. Del "povero" assassinato e degli altri non importa proprio a nessuno. Noia e sopore regnano sovrani fino alla brutta e sbrigativa spigazione finale. La grande scrittrice merita ben altro trattamento. Il cast non è disastroso.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Cine 34 (34)

    Nottataccia (1992)


    Markus: Per l’esordio alla regia cinematografica, Duccio Camerini sceglie una pochade di stampo teatrale (campo artistico a lui consono fino allora) ma, nonostante la presenza del nome di richiamo Stefania Sandrelli (con altri buoni attori e caratteristi) incappa nel difficile barcamenarsi tra diversi personaggi e scene che prevedono ritmi differenti dal palcoscenico, facendo sostanzialmente leva solamente sul talento degli attori. Complessivamente non un brutto film, ma una trama così arzigogolata doveva prevedere a mio avviso una regia più esperta.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 04:10 04:10 in TV su Rai 2 (2)

    La seduzione dell'inganno (2018)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Un padre (Gibson) troppo preso dal lavoro, una moglie (Gilsig) insoddisfatta e due figlie la cui maggiore, Jane (Vandenbygaart), diciassettenne, ha un incidente d'auto con papà mentre questi, al volante, è sciaguratamente distratto da una telefonata. Risultato? Lui non si fa nulla, lei si infortuna alle gambe e dopo due mesi di ospedale ancora zoppica. Quando esce, i genitori si sono allontanati e mamma ha già cominciato a spassarsela con un biondo palestrato, Brian (Cor). Jane non la prende bene e, soprattutto, non vede affatto di buon occhio il nuovo amichetto di mamma,...Leggi tutto che invece la piccola Tilly (Larratt) trova molto simpatico. Non le ci vorrà molto per capire che l'uomo, un po' troppo giovane per la pur bella signora, ha qualche mira non troppo “sana”. Mamma però non ne vuol sapere e, convinta che Jane sia semplicemente irritata per la situazione, cerca di ricostruire il rapporto con lei. Jane allora si confida con l'amica Karli (Szymanowicz) e inzia a studiare meglio quanto sta capitando facendo alcune scoperte.

    Thriller televisivo canadese girato come sempre perlopiù al femminile, con personaggi maschili o infidi o, nella migliore delle ipotesi, sciapi (il padre). Il ruolo della protagonista se lo guadagna Jane, l'unica che pare avere la testa sulle spalle e che, per quanto non sempre impeccabile nelle indagini, mostra una certa solidità mentale e la capacità di vedere le cose prima degli altri. E' suo il personaggio tratteggiato meglio e brava è la Vandenbygaart a dargli vita con buona spontaneità (anche se forse in questo viene persino superata dalla piccola Larratt, dolcissima in un ruolo marginale). Basandosi su una sceneggiatura senza grosse sorprese il film procede inevitabilmente piuttosto piatto potendo contare su una recitazione comunque discreta da parte dell'intero cast.

    Rispetto alla media può anche contare su un'ultima parte piuttosto tesa che se non altro giustifica la catalogazione nel genere “thriller”. Anche nelle scene precedenti, tuttavia, la tensione non è del tutto assente, forse per via di un'investigatrice che cammina con le stampelle e non ha quindi grande possibilità di muoversi velocemente quanto vorrebbe. Nel complesso niente che valga troppo la visione, ma un tv movie decente che intrattiene mantenendo il poco che promette. Curioso che, quando Brian, mamma e Tilly vanno al cinema, nessuno ci dica a quale film stiano assistendo in sala, lasciandoci nel dubbio: i cartelloni annunciano LIMEHOUSE GOLEM, LUCKY e LA RAGAZZA DEI TULIPANI; considerato che c'è una bimba si suppone l'abbiano portata a vedere il terzo, per quanto beccarsi a quell'età un drammone in costume...
    Chiudi
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 04:55 04:55 in TV su Iris (22)

    Il sentiero dei disperati (1963)


    Lucius: Mai titolo intriso di pessimismo fu più adatto di questo, che nelle intenzioni vorrebbe essere un omaggio alle migliaia di immigrati in cerca di fortuna in una terra (guarda un po' il Sud America) per antonomasia eden di chi cerca l'Eldorado. Il problema è che è la produzione in primis a essere disperata a tal punto da far immergere il film in un colore sbiadito, un'atmosfera di miseria, una totale assenza di speranza che porta lo spettatore verso un finale ineluttabile. Le musiche sono incommentabili. Pessimismo allo stato puro.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    On the Milky Road: Sulla Via Lattea (2016)


    Paulaster: In una zona cuscinetto balcanica un lattaio sarà promesso sposo ma si invaghirà di un’italiana. Similitudini con Gatto nero gatto bianco nell’inizio grottesco e al matrimonio, dove Kusturica sembra non riesca a farsi uscire dalla testa la guerra. Critico verso i “liberatori” e con gli animali (simboliche le oche insanguinate o il serpente che beve il latte), uniche figure con cui si possa avere ancora un rapporto. La Bellucci è una bella signora ma la sorpresa è la Micalovic. Gli effetti speciali non si addicono alla storia.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Rai Movie (24)

    Juliet, naked - Tutta un'altra musica (2018)


    Daniela: Coppia matura dal rapporto ormai logoro, con lui tutto preso dalla passione da fan sfegatato per un cantautore da tempo sparito dalla circolazione. Ad un certo punto tra lei e questo misterioso Tucker Crowe inizia un fitto scambio di email... Commedia anglo/americana che trova nella parte centrale il tono giusto, con i duetti tra Hawke e Byrne che ricordano in scioltezza quelli tra lo stesso attore e Delpy diretti da Linklater. I difetti (alcune forzature, una certa ruffianeria) si fanno perdonare grazie ad una sequenza ospedaliera esilarante e alle belle canzoni cantate dallo stesso Hawke.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 07:05 07:05 in TV su Cine 34 (34)

    I baccanali di Tiberio (1960)


    Guru: La traumatica caduta dentro il passato e il risveglio nell’antica Roma... e così comincia l’avventura. I nostri eroi sono attratti dalla bellezza femminile e finiranno in un mare di guai! Nonostante il cast d'eccezione, testi monotoni e banali quanto basta. Il ratto delle Blue Bells incornicia le bizzarre storie d’amore dell’imperatore Tiberio. E... per un altro Tiberio, ma questa volta Murgia, tessere le lodi non è mai una perdita di tempo!
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Iris (22)

    In nome del popolo italiano (1971)


    Belfagor: La morte di una ragazza mette un magistrato senza remore contro un imprenditore senza scrupoli fino a mostrare come uno sia l'immagine speculare dell'altro. In mezzo a questa schermaglia finisce non solo la vittima, profanata per scopi ideologici, ma l'intero popolo italiano, reo più di faciloneria che di autentica cattiveria. Film italiano per gli italiani, anticipatore di Tangentopoli e dell'autocommiserazione esterofila (le lezioni d'inglese), guidato da due mostri sacri circondati da un ottimo stuolo di caratteristi. Chirurgico.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Rai Movie (24)

    C'era una volta (1967)


    Reeves: Francesco Rosi si concede una vacanza fantasy (la storia è tratta da Basile) e cerca di lanciare la Loren e Sharif come nuova coppia sexy. Il film è monumentale, i colori sono pastosi ma si capisce che è tutto molto costruito, che non c'è divertimento vero ma solo una inclinazione verso il popolare che non riesce a convincere. Per i fans, c'è anche Chris Huerta in un piccolo ruolo.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Cine 34 (34)

    Voglio stare sotto al letto (1999)


    Tomastich: Vidi questo "film" (dopo aver commentato Elio Petri, mi sembra un'offesa chiamare questo film) anni fa e ho deciso di commentarlo sia per distruggerlo a livello di trama, continuità e Giorgio Pasotti, sia per dire che ricordo le facce comiche di Bruno Colella come la cosa più simpatica e che sinceramente mi hanno fatto ridere. Solo questo: 1 punto a favore, 15 punti contro.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su TV8 (8)

    Il primo raccolto (2020)


    Siska80: Giovane donna corre ad occuparsi del vigneto paterno e trova subito un bellissimo vicino che si innamora di lei. Anacronistico (sembra uno dei primi filmetti per la tv tratti dai romanzi di Inga Lindström), privo di colpi di scena, prevedibile in tutto, si serve di un cast mediocre relegato in ruoli poco interessanti quando non addirittura antipatici (solitamente i bambini ispirano tenerezza, ma la piccola Mabel è fastidiosa coi suoi continui commenti saccenti e gli sguardi che scrutano dall'alto in basso) e soffre di un doppiaggio italiano scadente. Flop completo.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Iris (22)

    Il vendicatore del Texas (1963)


    Homesick: Oater di semplice intrattenimento che ritesse un classico intreccio di vendetta basato molto sull’azione e le sparatorie, senza tuttavia trascurare qualche impennata drammatica e brevi pause umoristiche. Robert Taylor rappresenta saldo e austero il solito cowboy di sani principi ed onesto lavoratore; tra i ruoli secondari, anch’essi aderenti alle tipologie del genere, risaltano un baldo Robert Loggia, un tremulo William Windom, un sanguinario Richard Devon e un rabbioso Malcolm Atterbury. Molto buona la resa dei conti finale.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Rai Movie (24)

    Mia e il leone bianco (2018)


    Giacomovie: Una bambina riceve in regalo un raro cucciolo di leone bianco e tra i due si crea un legame particolare che rende difficoltoso il distacco. Le tappe della reale crescita del leone e della bimba scandiscono le fasi delle riprese, che acquisiscono così più concretezza, a vantaggio del realismo sia del contesto emotivo che di quello avventuroso. Un estremo ma affascinante aspetto del connubio uomo - animale si sviluppa in selvaggi spazi naturali da cartolina. Giovanilistico ma adatto a tutte le età.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 10:55 10:55 in TV su Cine 34 (34)

    Delitto in Formula Uno (1984)


    Saintgifts: Primo film con Milian nei panni dell'ispettore Giraldi che vedo con attenzione, e l'impressione è buona. Un giallo che non punta tutto sulle indagini e quando lo fa è con leggerezza. Si è più immersi nella vita e nella famiglia del colorato ispettore e tutto è ben integrato per funzionare in modo fluido, senza intoppi. La storia del delitto non è sconvolgente e i mezzi a disposizione piuttosto modesti, ma tutto è usato al meglio fino allo spiegone finale degno dei migliori classici, anche se fatto solo tra Milian e il colpevole.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Iris (22)

    Conan il distruttore (1984)


    Rigoletto: Buon sequel che però non raggiunge i vertici del primo film. Schwarzy è ben calato nel personaggio ed è affiancato da attori che riescono ad offrire un buona interpretazione (punta di diamante la prova di Tracey Walter, bravissimo). La regia di Fleischer punta più sul fantastico rispetto al primo, epico capitolo. Ottime anche le musiche, come sempre. Da vedere per completezza. **1/2
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)

    Ercole contro Roma (1964)


    Il Gobbo: A Ravenna Filippo Afro (eh?) congiura contro l'imperatore Gordiano e lo fa fuori, tentando poi di impalmare la figlia. Ma non ha fatto i conti con Ercole... Delirio totale del non eccelso Pierotti, con ricco cast di habitué del sandalone e del menàmose (© Marco Giusti) italici: spiccano Vargas pettinato alla mohicana e Nello Pazzafini senza baffi, che piglia una cofana di legnate dal marmoreo Ercole di Ciani. Senza guizzi.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su Cine 34 (34)

    No problem (2008)


    Galbo: Dopo il commercialmente fortunato ma artisticamente sopravvalutato SMS, Vincenzo Salemme torna con questa commedia basata su un forte desiderio di paternità di un bambino fortemente condizionato dal mezzo televisivo. L'idea di partenza è buona ma il film si arena a causa di una sceneggiatura che gira a vuoto e nella quale si preferiscono i momenti scontati allo svolgimento originale. I pochi momenti divertenti derivano da alcune estemporanee improvvisazioni tipo quelle del personaggio fortemente caricaturale di Sergio Rubini. Il resto è noia.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    L'assoluzione (1981)


    Soga: L’omicidio di una ragazza che sembra coinvolgere potenti appartenenti all’ambiente cattolico, il cinico poliziotto Robert Duvall che si trova ad indagare sul caso e il fratello di questi, Robert De Niro, monsignore intrallazzatore e in crisi morale, che potrebbe c’entrare qualcosa. Due grandi personaggi il cui rapporto diventa inevitabilmente il fulcro di questo buon film, ambientato nel cosmo immorale e ipocrita che gira intorno al potere e a chi lo detiene. Bello.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su TV8 (8)

    Ossessione materna (2018)


    Anthonyvm: Ancora una mano sulla culla formato TV, questa volta appartenente non alla classica "tata" ma alla "doula". Piccola sfumatura professionale per raccontare essenzialmente la stessa identica storia. E così via di mamme impazzite dopo la perdita del bebè, infiltrazioni domestiche, tentativi di ricatto soppressi nel sangue (si fa per dire, considerata la violenza anemica), sonniferi nel tè, mariti sedotti e ficcanaso da zittire. Tutto schematico e schematicamente inverosimile, incoerente sottofinale compreso. Passabile l'eroina Linsey Godfrey, meno convincente la villainess Leigh Willis.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Iris (22)

    Tre uomini in fuga (1966)


    B. Legnani: Talora divertente (De Funès è al suo massimo), talora un po' troppo prolisso. Divertente Therry Thomas, non poi tanto il decantato Bourvil: alla fin dei conti è De Funès a reggere il gioco, con le ovvie e conseguenti positività e negatività. Qua e là gustosetta questa vicenda, che vede i francesi aiutare nella fuga gli aviatori britannici, il cui aereo è precipitato a Parigi durante la Seconda Guerra Mondiale. Assai meno notevole della fama, però.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Cine 34 (34)

    Il grande botto (2000)


    Pigro: Cinque amici vincono al Superenalotto, ma chi ha il biglietto scompare e gli altri lo inseguono per tutta Italia. Divertente, spiritoso, con spunti originali e alcuni momenti esilaranti, questo film ha anche il pregio di essere riuscito (cosa rara) ad assortire e caratterizzare i protagonisti con grande accuratezza, mettendo a punto quattro microstorie che si intrecciano attorno alla trama principale. Molto semplice, ma gustoso e meritevole di maggior attenzione di quanta abbia avuto.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone l'africano (1978)


    Siska80: Non ci troviamo certamente di fronte a un film originale (soprattutto quando c'è di mezzo un bimbo orfano che si affeziona al protagonista è intuibile come andrà a finire), ma si segue comunque con interesse per il buon ritmo, le scene d'azione, la bravura di Spencer (in uno dei suoi ruoli più celebri) e la strabordante simpatia di Cannavale, sua degna spalla. Buono anche il resto del cast, divertente il finale.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Cine 34 (34)

    L'allenatore nel pallone 2 (2008)


    Renato: Una delusione? Sì e no... è fuor di dubbio che questo sèguito sia stato scritto male e girato anche peggio, in stile da fiction e con troppi non-attori, ma rivedere il grande, grandissimo Banfi tornare al cinema con un film puramente comico dopo oltre 20 anni è qualcosa che va al di là di una semplice critica: si entra nel campo dell'emozione pura. Resta da dire che Biagio Izzo funziona molto bene e che la gnocca albanese esce di scena largamente troppo presto. Eccessivi, infine, i camei dei vari calciatori, allenatori e giornalisti.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Iris (22)

    Debito di sangue (2002)


    Cangaceiro: Ha il retrogusto della minestra riscaldata questo thriller diretto e prodotto dal sempiterno Clint Eastwood, asciutto e senza fronzoli come regista e soddisfacente nel ruolo di protagonista sofferente ma tenace. La caccia al serial killer si svolge tra mille clichè e manca di ogni originalità ma è tutto sommato ben impostata e coinvolgente. Dove si vada a parare però lo si capisce ben prima della fine. Piuttosto desolante è tutto lo stuolo di comprimari: nessuno tra loro riesce a colpire. Abbastanza gradevole ma non lascia molto dopo averlo visto.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 17:50 17:50 in TV su Rai Movie (24)

    Lo credevano uno stinco di santo (1972)


    Matalo!: Tardo spag con uno dei re del genere, Anthony Steffen; il film, girato con la mano sinistra da Bosch è una poveristica variante dell'andazzo picaresco del Buono il brutto il cattivo. Un pistolero e un messicano sono alla caccia di un malloppo nascosto nella statua di san Firmino. Steffen è il solito imbalsamato pistolero nerovestito, Martin è un peone alla Cuchillo, furbastro e umano. La Alvarado è gran bella donna. Qua e là comunque il film risulta simpatico e meno peso di tanti sottoprodotti simili. Sancho fa un veloce passaggio e se ne va (sottoterra).
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    Caccia al tesoro (2017)


    Nando: Pellicola che scopiazza film passati con riferimenti molto marcati. Un furto in teoria benefico porta a situazioni talvolta raffazzonate e poco verosimili. Bravo comunque Salemme, ben coadiuvato da Buccirosso, mentre Tortora appare ripetitivo. Sorprendente la Filangieri, che si mostra sensuale e simpatica come non mai. Nel complesso un prodotto modesto che strappa qualche sorriso.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    Vita cuore battito (2016)


    Pessoa: Ennesimo esempio di comicità televisiva portata sul grande schermo con poca cognizione di causa del mezzo cinematografico. Le battute hanno il fiato corto e mancano del conforto di una storia originale per cui spesso cadono nel vuoto, nonostante l'impegno della coppia di protagonisti (soprattutto la Lima), che comunque trasuda una simpatia a pelle. Piuttosto scarsa la confezione, condizionata molto dal budget limitato, che limita ulteriormente le potenzialità del prodotto, anche se alcune situazioni generano una moderata ilarità. Consigliata solo ai fan del duo Iuppariello/Lima.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Una pistola per Ringo (1965)


    B. Legnani: Il miglior film di Duccio Tessari fra quelli che conosco. Sposa bene western a tragedia e cinismo a commedia, diventando illustre capostipite di tantissimi prodotti successivi. Qui Gemma è simpaticissimo, mentre Fernando Sancho ha una caratteristica che lo abbina a Vincent Gardenia: piace da matti pure quando è eccessivo, al punto che, se sta composto per cinque minuti, ci mancano i suoi scoppi e i suoi scatti. Da vedere.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    58 minuti per morire - Die harder (1990)


    Pau: Nel genere action-fracassone che imperversava tra la fine degli anni '80 e l'inizio dei '90, uno dei migliori. Dinamico, ipertrofico e dal gran ritmo, sebbene meno originale del primo e non "strutturato" come il terzo capitolo della serie. Willis (o meglio, lo sceneggiatore) eccede col battutismo smargiasso, ma rappresenta un pregevole mix di fisicità, humor e appeal. Alcune buone trovate dello script, ed almeno un paio di sequenze che entrano nella storia "minore" dei pop corn movies (chi ha parlato del seggiolino eiettabile?)
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    The kingdom (2007)


    Mascherato: Guerrafondaio? Conservatore? Perché non mi è parso? Perché penso che Mann non sia John Wayne? E nemmeno l'Antoine Fuqua de L'ultima alba? Un approccio critico (o, perlomeno ambiguo) alla s(S)toria (quella dell'Arabia Saudita nel prologo/bignami e quella del plot)? E perché l'ending alternato mi è sembrato molto manniano nel suo collegare il West e l'East come se fossero le due facce di una stessa medaglia: la guerra scatenata per vendetta? Berg non è una cima e guarda sia a Mann che allo Scott di Black Hawk Down. Ma l'emulazione gli riesce.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    A casa con i suoi (2006)


    Galbo: I figli che superati abbondantemente i 30 anni vivono ancora felicemente in casa con i genitori sono stati l'argomento del bel film francese Tanguy. In quel caso si giocava la carta della satira e del paradosso; in questo film americano, lo stile narrativo è quello di una commedia tradizionale che regala momenti divertenti anche se la sceneggiatura appare abbastanza convenzionale e non priva di tempi morti come in alcune divagazioni che sembrano avere poco a che fare con il tema portante del film.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Fire squad - Incubo di fuoco (2017)


    Rambo90: La storia vera di un gruppo di vigili del fuoco addetti a smorzare incendi boschivi. Il film è ben costruito, dando ampio spazio alle vicende personali dei personaggi, mettendo bene in luce l'attaccamento al proprio lavoro e i sacrifici che questo comporta. Non mancano spettacolari sequenze di incendi, che però non cedono mai il passo al puro intrattenimento ma anzi sono rese con un pathos davvero incredibile. Ottimi Brolin e Connelly, comprimari adeguati, Bridges più defilato. Altamente commovente, in alcuni punti. Notevole.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    R Kickboxer - La vendetta del guerriero (2016)


    Rambo90: Remake discreto, superiore all'originale per ritmo e confezione (il vecchio è ormai datato ed era girato alla meno peggio) ma mancante di un vero coinvolgimento o di una certa tensione. Comunque il personaggio di Moussi funziona e lui è in parte, così come un Van Damme invecchiato ma non domo, che torna nei panni di maestro ma dispensando anche una buona dose di calci. Bautista è un villain di un certo livello, inutili invece la Carano e St. Pierre. Bello il combattimento finale, insulsa la sottotraccia amorosa. Per nostalgici del genere.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    L'evocazione - The conjuring (2013)


    Galbo: Che James Wan sia un regista di talento non ci piove; il suo approccio all'horror rivela un talento visivo notevole, con una decisa eleganza nella messa in scena, effetti speciali curati e una recitazione degli attori su un livello superiore rispetto alle produzioni del genere. Anche l'ambientazione (siamo negli anni '70) rappresenta un valore aggiunto. Peccato che la sceneggiatura non riesca ad uscire dai clichè delle pellicole che hanno per oggetto le case infestate e da questo punto di vista è arduo proporre qualcosa di nuovo.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 2 (2)

    Anna (2019)


    Galbo: Per il regista Besson i tempi migliori sono alle spalle e si riciclano vecchie idee e personaggi femminili eredi di quelli del passato. Quello di questo film è un'assassina spietata che conduce un doppio gioco spionistico tra CIA e KGB. Ben realizzato tecnicamente e con una protagonista tutto sommato adatta, il film funziona maggiormente nella parte iniziale e in quelle finale, ma si prende qualche pausa di troppo nella parte centrale, un pò da "videoclip". Buone ambientazione e attori come la Mirren che si vedono sempre volentieri.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su LA7D (29)

    Copycat: omicidi in serie (1995)


    Saintgifts: Nell'incipit la dottoressa Hudson (Sigourney Weaver), che tiene un seminario sulla figura dei serial killer, afferma che la figura del serial killer è il più delle volte insospettabile; può essere il ragazzo della porta accanto... Lo si sapeva, ma qui si esagera con William McNamara, attore più adatto a parti dove esibirsi in tutt'altre attività. E' l'unico vero neo in questo discreto prodotto di genere, che segue schemi conosciuti non tralasciando di inserire piccoli inserti sentimental-sessuali. Le donne sono senz'altro le vincenti (vittime a parte).
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Cine 34 (34)

    La collina degli stivali (1969)


    Pessoa: Spaghetti-western piuttosto sui generis per Colizzi, che interfaccia a una trama classica (quella del manigoldo di turno che tenta di impadronirsi delle miniere) le vicende di un circo itinerante capitanato da un convincente Stander, in una delle sue migliori prove italiane. La trama, esaurite le trovate circensi, mostra la corda verso il finale dando spazio al lato semiserio con scazzottate e sparatorie che paiono vere a stento. Buona la regia, contando il budget e la prova dei due protagonisti, anche se per me il migliore del cast è Strode.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    La famiglia Addams 2 (1993)


    Piero68: Nonostante anche questa volta la storia principale giri attorno allo zio Fester, come già accaduto per il primo episodio, c'è da dire che comunque questo secondo capitolo funziona anche meglio. Attori già rodati e padroni dei personaggi e una comicità fatta di freddure e black-humor davvero efficace. Julia e la Huston inarrivabili nelle loro interpretazioni come Lloyd irriconoscibile nei panni di zio Fester. Insomma la trasposizione dalla serie è ottima e il divetimento assicurato.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Italia 2 (49)

    Final destination 2 (2003)


    Giapo: All’insegna dello humor nero più spinto, questo film rappresenta con molta ironia una serie di morti tanto raccapriccianti quanto improbabili e beffarde. Divertentissimo e spettacolare, paga però una storia inconsistente e piena di incongruenze. Peccato perchè è davvero molto godibile.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 20 Mediaset (20)

    Nave fantasma - Ghost ship (2002)


    Nando: Pellicola che dopo un inizio accattivante non mantiene le promesse scadendo nel generalista orrifico tradizionale in cui si mostrano le tipiche peculiarità del film di genere. Una nave da crociera scomparsa e le ricerche. Finale nebuloso che comunque si allinea alla mediocrità.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Rai Movie (24)

    Codice Genesi (2010)


    Jandileida: Pellicola postatomica che nulla aggiunge a un genere che, tolta qualche luminosa eccezione, ormai pare aver cominciato a grattare il fondo del barile. Qui abbiamo infatti tutto quello che si deve avere in un film del genere: il prode eroe guerriero, il cattivo pazzo, qualcosa dal sapore messianico da combattersi, una ragazza graziosa che segue l'eroe, un sacco di gente con i capelli sporchi, tanta polvere e fotografia che vira al grigio. Si va avanti con il pilota automatico (anche gli attori) fino a un colpo di scena finale che non stupisce nessuno. Noia.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su LA7D (29)

    One day (2011)


    Zoltan: Garbata commedia romantica, spalmata nel tempo con il pretesto del giorno (il 15 Luglio) in cui ogni anno i due protagonisti si ritrovano. Non manca qualche passaggio a vuoto che può far storcere il naso nella prima parte, ma la vicenda è portata avanti con buon tatto ed è forte di una protagonista sensazionale, perché Anne Hathaway è deliziosa nel dare forma al suo personaggio e conferma una volta più di possedere un'espressività naturale dolcissima. Col passare dei minuti il film si rafforza fino a un finale anche commovente.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Rai 4 (21)

    Midnight in the switchgrass - Caccia al serial killer (2021)


    Rambo90: Un poliziotto e una agente dell'FBI si ritrovano a dar la caccia allo stesso serial killer, che rapisce e uccide ragazze in Florida. Un thriller che sa di già visto fin dall'inizio e che mostra chiari limiti in sede di regia (Emmett è un produttore al debutto registico) ma in cui comunque non tutto è da buttare. L'atmosfera c'è e la seconda parte nella tana del killer funziona. Così come funziona la prova di Haas, piuttosto malsana, e la grinta del duo Hirsch-Fox mentre Willis appare talmente poco che si fa fatica a comprendere il senso della sua partecipazione.
  • Giovedì, 22/02/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Iris (22)

    L'anno del dragone (1985)


    Hackett: Solidissimo poliziesco che conta su una sceneggiatura di ferro, una regia sicura e un interprete memorabile. Il capitano Stanley White con i suoi modi spicci e decisi, come un toro scatenato avanza nella sua indagine e risulta il vero mattatore di questo film che non risparmia i colpi bassi. Davvero imperdibile.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Rai Premium (25)

    Tra le onde delle Hawaii (2022)


    Markus: Trasposizione cinematografica del romanzo "Groundswell", che la regista Lee Friedlander modifica nell'ambientazione dislocando la vicenda dal Messico alle Hawaii. Tipico film d'amore alla Hallmark: lei molla il moroso prepotente e cerca pace in un'isola vacanziera dove ottiene il "rimpiazzo" con un giovine locale tutto muscoli e sorrisi bianchi. C'è Lacey Chabert, che è un po' una reginetta del settore ed è sinonimo di ragazza della porta accanto, che ben si coniuga in un film di scarso valore ma che regala, va detto, un'ora e mezza di disteso romanticismo che ci fa bene al cuore.
  • Mattina

  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Cine 34 (34)

    Il macellaio (1998)


    Disorder: Quasi un lungo hard dalla trama assolutamente pretestuosa e funzionale al fatto che la Parietti faccia vedere il più possibile. La fotografia con pretese artistiche indugia lungamente su pezzi di carne sanguinante o sulle carcasse di animali da macelleria: voltastomaco assicurato. Assai deludente la prova attorale della Parietti, che incespica sulle parole ed è monoespressiva. Discreti gli altri ma non serve a nulla. Terribile.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rete 4 (4)

    Buone notizie (1979)


    Ronax: Un Petri stanco, deluso, probabilmente già minato dalla malattia, sprofonda in un pessimismo cosmico leopardiano affidando il suo testamento cinematografico a un'opera non priva di intuizioni felici ma complessivamente confusa e ridondante. La mano del regista è sempre solida ma si sente la mancanza di uno sceneggiatore come Ugo Pirro capace di dare solidità è un respiro unitario al tutto. Giannini è costantemente sopra le righe come Volontè, ma senza il suo carisma. Bravi Bonacelli, la Molina e la Clement. Davoli è solo una inutile macchietta.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su TV8 (8)

    Ruslan (2009)


    Rambo90: Un ex pezzo grosso del crimine russo (non viene specificato se gangster, killer o quant'altro) si reca al matrimonio della figlia ma, nello stesso giorno, la ex moglie viene uccisa e la figlia stessa ridotta in fin di vita. Parte la vendetta. Dopo il mediocre Killing Point Seagal si fa dirigere ancora da King in un altro action da dvd. La storia è quella banale della vendetta, l'azione è tanta ma noiosa e i combattimenti ripresi in maniera frenetica e inseguibile come nel precedente. Jjikine però è un cattivo che funziona. Brutte musiche.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su 7Gold

    Senza apparente motivo (2008)


    Didda23: Sharon Maguire, dopo il successo commerciale a livello planetario de Il diario di Bridget Jones, tenta la via del drammone con risultati più che soddisfacenti: in effetti la sceneggiatura dosa alla perfezione la tensione narrativa e il crescendo emotivo è sviluppato con dovizia. Pregevole l'intuizione di strappare le lacrime senza il solito escamotage dell'utilizzo della retorica. Monumentale la prova della Williams, che dona letteralmente anima e corpo (intensa la scena erotica con McGregor) al progetto. Buono.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Rai Movie (24)

    Il sole a mezzanotte (2018)


    Ultimo: Pellicola non banale che tratta le vicende di due giovani innamorati. Tutto sarebbe perfetto, se non fosse che lei soffre di una malattia rara per la quale non può rimanere a contatto con la luce del sole. Il film scorre bene e confluisce in una seconda parte piuttosto drammatica. Bravi gli interpreti, buona la regia con belle riprese notturne.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Iris (22)

    Tre uomini in fuga (1966)


    Giacomovie: L'ambientazione è da cinema bellico ed è una continua "guerra" di sketch e trovate, ma il film cade in uno dei difetti del genere comico, quello di non riuscire a tenere costante l'efficacia di tali gag. Si riesce invece a tenere costantemente elevato il ritmo, che viene percepito sempre alto grazie anche alla spigliatezza verbale. Notevole la vivacità cromatica delle immagini. Simpatico l'uso del brano "Tea for two" di Shostakovich. **!
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Cine 34 (34)

    Tre (1996)


    Markus: Il triangolo amoroso nel 1700. La vicenda non riesce mai a decollare e la regia di Christian De Sica (buon attore, ma non molto capace dietro la macchina da presa) non aiuta molto. Restando in famiglia fa meglio il fratello Manuel con delle ariose musiche molto suggestive. Se Christian recita sopra le righe (e pure ci sta, visto il "personaggio"), la presenza della Galiena è solo per assecondare l'occhio e quello di un Conticini alle prime armi in un certo qual senso pure, anche se non ha lo stesso talento del protagonista. Non da buttare... ma si arranca non poco!
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Rai 4 (21)

    Peninsula (2020)


    Modo: Zombi post apocalittico non particolarmente originale che prende spunto qua e là da Mad Max a Fuga da New York di Carpenter. Un film comunque onesto che si lascia guardare grazie al discreto ritmo e alla bella fotografia, malgrado qualche eccesso gratuito di sentimentalismo. Il regista sembra vivere un po' di rendita e procedere col pilota automatico dopo il più riuscito Train to Busan.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rai Movie (24)

    Storia di noi due (2000)


    Galbo: Storia di una coppia in crisi, ad un passo dalla separazione. Il regista Reiner abbandona i toni lievi del suo film più famoso (Harry ti presento Sally) per affrontare i piccoli drammi della crisi coniugale ma nonostante l'impegno e la presenza di due protagonisti bravi e carismatici (Willis e la Pfeiffer), l'operazione non riesce in gran parte per debolezza della sceneggiatura che risulta ripetitiva e troppo legata ai luoghi comuni insiti nei film dedicati alla fine dei rapporti matrimoniali. Il film risulta gradevole solo a tratti
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Rete 4 (4)

    Oedipus orca (1977)


    Capannelle: Si parte ovviamente dai flashback e dagli strascichi interiori legati al rapimento del primo film per approdare a nuovi ricordi che portano al centro dell'attenzione il fotografo amico di famiglia. Sembra tutto un maldestro tentativo di dare una patina autoriale a una serie di situazioni in cui la Niehaus "deve" comparire sempre disinibita e senza veli, affrancandosi dai propri tormenti. Si gira per diverse location ma si fa fatica a capirne il senso. Insopportabile poi l'epilogo horror infilato a forza e seguito dalla solita musichetta da commedia scollacciata.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 04:05 04:05 in TV su Iris (22)

    Conan il distruttore (1984)


    Greymouser: Fleischer non è Milius, e si vede lontano un miglio. Nel primo titolo sul rude Cimmeriano, era stato colto abbastanza bene il particolare spirito dell'eroe e delle ambientazioni di Howard. Questo è solo un fantasy-action dalla trama banale, che si giustifica solamente per alcune scene ben fatte, ma che perde clamorosamente terreno man mano che si avvicina allo stanco finale.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Cine 34 (34)

    I baccanali di Tiberio (1960)


    Pessoa: Commedia in costume che fa il verso ai peplum allora in voga. La storia è piuttosto esile e si regge essenzialmente sul nutrito cast formato da grandi attori del nostro cinema brillante, capaci di strappare un sorriso anche con le battute nella maggior parte dei casi decisamente insulse. Decorativa, sebbene di forte impatto visivo, la presenza della Lane ma in generale l'occhio dei maschietti non resta deluso dal formidabile gineceo di contorno. Un ritmo elevato depone a favore della pellicola che nonostante i limiti fisiologici si fa guardare con piacere, se vi piace il genere.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    V Terrore dallo spazio profondo (1978)


    Rocchiola: Sicuramente uno dei pochi remake che può competere con l'originale, rispetto al quale recupera il finale pessimistico che avrebbe voluto anche Siegel (al quale però fu imposto l'happy ending dalla produzione). L'ambientazione cittadina rende l'invasione aliena ancor meno controllabile e più inquietante, in linea con le tematiche dell'alienazione urbana degli anni 70. Azzecata anche l'idea di scegliere quale principale oppositore dell'invasione aliena un ispettore della sanità pubblica. Doverosi i camei di McCarthy e Siegel. Ottimo Sutherland.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 06:30 06:30 in TV su Cine 34 (34)

    Nestore, l'ultima corsa (1994)


    Samuel1979: Penultima prova da regista per Sordi il quale confeziona un film che, nonostante non sia immune da vari difetti, presenta temi notevoli come la vecchiaia e il maltrattamento degli animali; volendo c'è anche un parallelismo fra Nestore e l'attore romano, entrambi destinati a cedere il passo alle nuove generazioni dopo una vita da protagonisti. Sordi, nonostante l'età avanzata, tira fuori dalle sue corde una prova dignitosissima, ma è evidente che ormai la vivacità di una volta è solo un ricordo sbiadito.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Rai Movie (24)

    Parliamo delle mie donne (2014)


    Flagranza: In fondo se penso a Muccino penso a Lelouch, che però è molto più smaliziato e meno esangue del nostro regista. Ma che senso ha oggi raccontare una storia così? Lode a Johnny Hallyday, un non-attore che sa funzionare (anche se il mio ricordo più caro è ne Gli specialisti) però, francamente, un modo di raccontare tensioni familiari, rimpianti e amarezze in tal guisa può andar bene per spettatori in quiescenza. Amanti delle stimolazioni audiovisive, evitatelo.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 08:10 08:10 in TV su Iris (22)

    Napoli, storia d'amore e di vendetta (1980)


    Renato: Pazzesco dramma napoletano con una trama che sembra presa da un fotoromanzo anni Quaranta. I momenti di culto non si contano. Si parte subito con Gianni Dei e Tommaso Palladino en travesti, ma è solo l'antipasto: dialoghi folli, momenti comici agghiaccianti (la coppia Ferdinando-Carolina), la bizzarra congrega dei femminielli e così via. Il tutto con un cast nemmeno disprezzabile, da Maria Fiore a una spaesata Paola Pitagora. Mario Da Vinci è troppo inespressivo per fare il protagonista, molto più bravo suo figlio Sal. Mario Bianchi comunque ha fatto di peggio.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Cine 34 (34)

    No problem (2008)


    Gabrius79: Commedia poco convincente diretta e interpretata da Vincenzo Salemme, che non riesce ad "acchiappare" interesse a causa di una trama piuttosto banale. Sporadiche risate a volte un po' amare e svariati momenti di noia. Nemmeno la presenza di Panariello e Rubini riesce a tenere in piedi la baracca. Sprecati (purtroppo) due mostri sacri come Anna Proclemer e Giacomo Furia. Stessa sorte anche per Gisella Sofio e Oreste Lionello.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Rai Movie (24)

    Totò, Peppino e la... malafemmina (1956)


    Renato: Molto divertente, anche se con qualche pausa di troppo. È perfino inutile soffermarsi sulle scene che tutti conosciamo a memoria o quasi: diciamo solo che Totò e Peppino De Filippo sono praticamente perfetti, sia quando improvvisano sia quando seguono un copione certo non memorabile. Le parti canore sono invecchiate in modo orrendo, ma sarebbe ingiusto pretendere di più da un film comico di Camillo Mastrocinque. Storico.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 09:30 09:30 in TV su TV8 (8)

    Fragranza d'amore (2017)


    Markus: Belgio. Giovane e graziosa creatrice di profumi ("naso", come si dice in gergo) ha un maldestro incontro con un giovane a aitante botanico in un bar. Sboccerà l'amore... tra fiori e fiale con estratti profumati. Curiosa ambientazione (non così frequente) nel mondo della fabbricazione delle fragranze, ma tolta questa nota siamo di fronte a una canonica storiella d'amore con la più classica attrazione fisica e mentale tra belli. L'opera resta quindi fruibile senza difficoltà ma ha basse prospettive artistiche.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Iris (22)

    Mystic river (2003)


    Scarlett: Nonostante il tempo, Mystic River non lascia mai cadere l'attenzione nel torpore. Un'interpretazione da parte di Penn veramente da manuale, impressionante, travolgente e a tratti commovente. Riesce a trasmettere le emozioni forti che Eastwood dirige tanto bene sul suo quadro complessivo dell'opera. Un gran bel film, meritevole della mia piena ammirazione.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Cine 34 (34)

    Tandem (2000)


    Mascherato: Squadra che vince non si cambia. Alzi la mano chi crede che i proverbi abbiano sempre ragione. Pellegrini, Luca & Paolo saranno tra quelli col braccio alzato, visto che, dopo l'inopinato (ed opinabile) successo di E allora mambo, ci riprovarono con questo Tandem. Che comincia bene: una gradevole commedia corale in cui, però, i solisti sono deboli (il personaggio di Luca, troppo convenzionale). E, quando, nella seconda parte, il coro man mano sparisce per far posto ai 4 protagonisti, il film logicamente si impantana. I due ex Cavalli Marci si confermano, comunque, attori di "razza".
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 10:35 10:35 in TV su Rai Movie (24)

    Come se non ci fosse un domani (2021)


    Anthonyvm: Simpatica commedia fantasy australiana che, pur riproponendo teorie crono-sentimentaliste già ampiamente discusse in opere quali Ricomincio da capo (menzionato apertamente dai personaggi) o Cambia la tua vita con un click, dai mariti stacanovisti che trascurano la famiglia agli angeli custodi che li aiuteranno a rimettersi sulla retta via, trova i toni e i tempi giusti per offrirne un'ulteriore e convincente dimostrazione, fra gag riuscite, incisi drammatici, una notevole prova da protagonista di Rafe Spall. Prevedibile sin dall'inizio ma indovinato: long story short, un buon lavoro.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Rai Movie (24)

    Ercole contro i figli del sole (1964)


    Ronax: Per prolungare l'agonia del peplum, un genere ormai moribondo, produttori e sceneggiatori si spremono le meningi e immaginano addiritura che il buon Ercole naufraghi sulle coste americane dove si trova coinvolto in una sanguinosa faida tra tribu Incas. Inutile dire che il nostro mette la sua proverbiale forza al servizio dei buoni con le conseguenze che si possono facilmente prevedere. Puerile nello svolgimento, offre qualche motivo di interesse nelle fantasiose e coreografiche scene di danza, tirate per le lunghe tutto il tempo necessario a coprire l'assoluta nullità della trama.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 12:45 12:45 in TV su Cine 34 (34)

    La collina degli stivali (1969)


    Rigoletto: Si chiude qui la trilogia iniziata con Dio perdona... Io no! e proseguita con I 4 dell'Ave Maria. Si chiude in punta di piedi, senza produrre lo stesso coinvolgimento emotivo dei primi due film. La Struttura globale è solida, ma sia Stander che Buono non valgono quanto Wolff e Wallach. Spencer-Hill ancora in fase di rodaggio. Mettiamola così: una bella sinfonia può godere di un tripudio di colori nel movimento conclusivo, oppure di sfumate mezze-tinte con suoni che svaniscono placidamente all'orizzonte; ma ciò non cambia il valore dell'opera.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Iris (22)

    La forma dell'inganno (2014)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Dunque, c'è un assassino (LaValle) che si chiama Jack Meyers, indossa la maschera di Jason e adora i giochini da torturatore dell'Enigmista. Nome d'arte, da lui stesso scelto, Kaos Killer. Si comincia insomma con un leggero déjà vu e un bel mucchio di rubacchiamenti mascherati da omaggi. C'è di buono che dopo qualche minuto lo beccano, lo portano in prigione e durante un trasferimento in furgone ci resta...Leggi tutto secco in un incidente stradale (ma sarà vero? Il riconoscimento è difficoltoso). Genna (Frigon), la procuratrice distrettuale che l'ex sindaco ha designato come successore preferendola al capo della polizia (Munro), resosi responsabile di parecchi disastri nel periodo di detenzione di Kaos, indaga però su un nuovo omicidio commesso seguendo lo stesso modus operandi del killer defunto. La vittima è una ragazza dello staff della procuratrice e sul luogo del delitto ci sono impronte proprio di Genna! Possibile? Tanto quanto il resto, cioè ben poco. A contare le assurdità di cui questo thriller è intriso c'è da perdere il conto; al punto che a comportarsi - a tratti - sensatamente sembrano essere giusto la protagonista e la poliziotta che indaga con lei (la rediviva Natasha Henstridge, lontanissima dalle slanciatissime forme che nella saga di SPECIE MORTALE l'avevano imposta come icona sexy dei Novanta); gli altri sono un branco di strampalati personaggi che una regia sgangherata come poche fa entrare e uscire di scena come capita. Il vero caos insomma più che il killer lo genera il film fin dalle prime scene, mettendo fin troppa carne al fuoco e rischiando di bruciare tutto subito nel tentativo di riassumere il periodo di detenzione dell'assassino attraverso i commenti di diverse trasmissioni tv sui titoli di testa (scopriamo mille cose, tra cui il fatto che Meyers è esperto di computer, laureato, che ha accusato lo Stato e che pretende l'infermità mentale!). Individuata la protagonista - alla quale si associano immediatamente una figlia bisbetica e un marito traditore che se la fa colla segretaria in un video amatoriale ripreso da chissà chi e mandato online dal solito misterioso hacker che s'introduce nel computer di Genna - cominciano a fioccare i cadaveri, massacrati dal nuovo killer che a sua volta filma tutto spedendo sui computer di molti i propri filmati. Genna ha il suo esperto informatico che l'aiuta, che le traferisce su file le logorroiche interviste a Kaos e intanto scopriamo che qualche scheletro nell'armadio ce l'ha pure lei: tradiva il marito col vicino di casa. Divorzio in vista e ulteriore sottotrama da infilare nella confusione generale. Si salva in qualche modo la fotografia, di un certo fascino nei cupi interni, tuttavia l'approssimatività dell'insieme ha momenti agghiaccianti. La storia in sé non mancava di spunti, ma andava organizzata meglio e anche nel finale i ripetuti, ridicoli colpi di scena vanificano ogni buon proposito svelando la pochezza generale dello script e di una regia che, insieme al montaggio, fa grossi danni. Tanto che la soluzione, al terzo ribaltamento gratuito, fa venir voglia di mandare tutti a quel paese... Chiudi
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 13:50 13:50 in TV su Rai Movie (24)

    ...E poi lo chiamarono Il Magnifico (1972)


    Rigoletto: Il canovaccio costruito su tre briganti che svezzano un signorino poteva anche funzionare, ma la macchina si ingolfa presto. Hill perde il suo piglio da duro stile Eastwood e rinuncia alla malizia di Trinità e Nessuno ma è decisamente fuori ruolo; i bravi attori che gli ronzano attorno lo fanno con consumato mestiere e offrono un solido apporto a un film in cui c'è poco da salvare (tranne Yanti Somer... tutta da salvare!). La regia di Barboni risulta poco convinta e poco convincente, dal ritmo blando. Bella ma inadatta la location. **1/2
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 14:45 14:45 in TV su Cine 34 (34)

    Una pistola per Ringo (1965)


    Cangaceiro: Ringo è uno degli eroi dello spaghetti western. Prova ne è questo film, che sta in piedi per lo più grazie al personaggio incarnato come si deve da Gemma, il quale snòcciola lungo tutta la pellicola la sua filosofia di vita spicciola ma efficace, con una serie di massime memorabili. La trama basata sul sequestro delle persone nella villa (con i vari contrasti tra i rapinatori, sindrome di Stoccolma ecc.) è intelligente ed in vantaggio sui tempi. Originale l'ambientazione natalizia, mentre Morricone firma una soundtrack "minore" tra quelle da lui fatte.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su RTV San Marino (831)

    L'infernale Quinlan (1958)


    Homesick: Dallo scarno soggetto poliziesco Welles trae un’acuta riflessione sull’ambiguità del potere dietro il paravento della legge, affidandosi ad una tecnica mirabile in piani sequenza ed inquadrature sbilenche e ad un forte realismo nelle ambientazioni (lugubri bassifondi e squallidi motel frequentati da tossici e teppisti) e nella violenza esplicita (l’aggressione alla Leigh e lo strangolamento di Tamiroff). Lercio, badiale, dispotico, prevaricatore e razzista, Hank Quinlan è l’emblema di tutti gli sbirri corrotti, nonchè il villain par excellence della lunga galleria dei personaggi di Welles.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 15:05 15:05 in TV su Iris (22)

    Prigioniero nel buio (2010)


    Markus: In seguito alla perdita del posto di lavoro, una signora e suo marito si trasferiscono in un casa fuori città. La donna, una volta conosciuto il nuovo vicino di casa, sospetta che egli tenga nascosto qualcuno nella cantina... Thriller dal taglio televisivo, composto da momenti di apprensione mai supportati da una vicenda ficcante. Anche sotto il profilo delle interpretazioni siamo su livelli non molto elevati. Resta in ogni caso un film che riesce a coinvolgere in un ambito di basse aspettative.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 16:05 16:05 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone d'Egitto (1980)


    Daidae: A parte Bodo che parla in napoletano (trovata ridicola), questo Piedone d'Egitto non è per niente male: la storia è intrigante, buona la prova degli attori, stupendi i paesaggi egiziani. Qualche scena fuoriluogo ma nel complesso il film regge e chiude la serie del simpatico Piedone.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rete 4 (4)

    Adaline: L'eterna giovinezza (2015)


    Dusso: Un soggetto (fermarsi per sempre a un età sotto i trent'anni) chiaramente "impossibile" con qualche piccola forzatura, ma nel complesso le scene singole sono ben realizzate sia dal punto di vista drammatico (le foto del cane) che romantico, quindi non penso deluderà chi si aspetta un film di questo tipo. Finale prevedibile.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Cine 34 (34)

    Immaturi - Il viaggio (2012)


    Saintgifts: Inizia senza promettere troppe sorprese con la presentazione dei personaggi (già noti a quelli che hanno visto il prequel), con l'inserimento ad hoc di musiche accattivanti seguendo una prassi stranota. Una volta però in terra ellenica il film prende una sua vita e ogni personaggio (o coppia di personaggi) ha una storia dai risvolti più disparati (con l'argomento amore in comune per tutti) che, assieme a una foto capace di valorizzare l'incanto del posto, rende piacevole la visione. Tutto fortunatamente rimane nell'ambito della commedia.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Iris (22)

    Il tempo delle mele 3 (1988)


    Lucius: Il titolo italiano ingannatorio messo lì per far soldi per una storia avulsa ai primi, se così possiamo definirli, capitoli. Il risultato: un modesto filmetto sentimentale, sempre sul genere giovanile, con una Sophie Marceau più donna, studentessa alla Sorbona, che ha un incontro fatale con un musicista girovago. Movimentato ma smielato e non molto interessante il risultato complessivo.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)

    La scelta del cuore (2012)


    Siska80: La morale del film è che bisogna sempre tendere la mano agli altri, anche quando ci si ritrova soli nei momenti più bui: Peyton l'ha capito, e per questo motivo fa di tutto per aiutare una ragazza madre costretta a un gesto estremo a causa di gravi problemi economici. Dramma dallo scontato lieto fine che si lascia seguire con un certo interesse (nonostante la totale assenza di significativi colpi di scena) per la sua attualità e che lancia un messaggio di speranza avvalendosi di un buon cast. Dignitoso.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 18:00 18:00 in TV su Rai Movie (24)

    El Zorro (1968)


    Ronax: Uno dei numerosi Zorro sfornati in quegli anni dalla prolifica fabbrica del B-movie italico, vede l'invincibile difensore dei poveri impegnato a sventare le losche trame del perfido capo della guarnigione e dei suoi complici. A vestire i panni dell'eroe questa volta è il biondo Giorgio Ardisson che fa strage di nemici e di cuori, a partire da quello di una candida e vestitissima Femi Benussi. Zurli fa di necessità virtù, riuscendo con pochi mezzi a disposizione ad allestire un potabile divertimento domenicale per famiglie destinato alle lontane e gloriose sale di terza visione.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)

    Cetto c'è senzadubbiamente (2019)


    Siska80: Il cinismo del film capostipite è sostituito da uno spirito farsesco che porta Manfredonia agli esiti del secondo capitolo: si parte col turbo, lasciando pregustare situazioni sorprendentemente esilaranti, ma poco per volta il ritmo decresce e si cade nella ripetitività salvo poi riprendersi giusto nell' esplosiva (letteralmente) conclusione. Un vero peccato, poiché qui più che altrove i dialoghi sono ben scritti (specie quelli sull'italiano medio messi in bocca a un bravissimo Albanese). Buono il cast di contorno, ma la chiusura della saga rimane comunque poco icastica.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Rai Movie (24)

    Passione sinistra (2013)


    Piero68: Squallida storia di sesso e tradimenti malamente occultata dietro una falsa satira politica. Ma la politica in questa storia c'entra come i cavoli a merenda e l'accozzaglia di luoghi comuni su destra e sinistra, sparati a mitraglia dal personaggio di turno, è quanto di più qualunquista e becero si possa trovare in circolazione. Regia pessima con un cast di non attori veramente imbarazzante. Dalla Lodovini, che continuo a non capire come faccia l'attrice, alla Cucciari, alla Riccobono. Persino Marchioni delude. Cameo di Travaglio inspiegabile.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 19:50 19:50 in TV su Boing (40)

    R Doraemon: Il film - Nobita e le piccole guerre stellari 2021 (2022)

    (1 commento) animazione (colore) di Shin Yamaguchi con (animazione)

    Siska80: Doraemon e Nobita partono alla volta del pianeta Pirika per aiutare un alieno umanoide di piccole dimensioni. Quanto a  grafica e animazione siamo più o meno ai livelli degli Anni Ottanta (molto probabilmente si tratta di una scelta voluta al fine di non snaturare un anime tanto celebre), ma si tratta comunque di una produzione indirizzata a un pubblico eterogeneo capace di intrigare, colorata, carica di adrenalina, con personaggi simpatici (tenero l'extraterrestre) e una trama che, nonostante la scarsa originalità, si segue con piacere valorizzando il potere dell'amicizia. Buono.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Zona d'ombra (2015)


    Domino86: Tratto da una storia vera, il film racconta come un medico afroamericano si sia messo contro tutto e tutti, contro lo sport che negli Stati Uniti fa girare cifre da capogiro, per dimostrare e spiegare al mondo cosa sia la CTE e cosa provochi in quelle che un tempo erano le grandi glorie del football americano. Sicuramente un film interessante e coinvolgente.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Forrest Gump (1994)


    Enzus79: Film pluripremiato che verrà ricordato negli anni per i suoi effetti speciali ma anche per la sua storia. Tom Hanks (giustamente premiato con l'Oscar) è credibile e convincente. Zemeckis in una delle sue migliori regie. Forrest Gump, oltre che far sorridere, fa anche riflettere.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Acqua e sapone (1983)


    Trivex: Storia divertente, serenamente intrigante e con un buon ritmo. Percorre anche la via dell'improbabile, nei dialoghi stralunati di Carlo Verdone (quelli di sempre, tanto per capirci). L'insieme frutta bene, anche perché i personaggi di contorno sono all'altezza e il mitico motivo degli Stadio piazza il calcio finale che fa decollare la pellicola. Il finale è come una coccola per il nostro amante di superficie, con la sua sigaretta disimpegnata ed i suoi amici che ballano con lui. Assolutamente vedibile in santa pace.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Terminator Genisys (2015)


    Galbo: Cercare di rivitalizzare una serie che ha dato il meglio negli anni ’80 è dura. Ci era in parte riuscito Terminator salvation che aveva il pregio di un deciso cambio di ambientazione. Terminator genisys sembra un (confuso) remake dei primi due capitoli, pochissimo convincente nella storia ormai iper sfruttata e ancor meno nelle performance degli attori che (super Arnold a parte, almeno capace di un minimo di auto ironia) convincono e coinvolgono davvero poco. Assolutamente inutile l’innesto del personaggio di JK Simmons.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    R Insospettabili sospetti (2017)


    Pinhead80: Tre arzilli vecchietti decidono di dare una svolta alla propria vita dopo che sono stati "derubati" della loro pensione. Cercheranno di svaligiare la propria banca. Remake divertente che può contare su di un ottimo cast e una scrittura adatta alle caratteristiche dei tre protagonisti. Tantissima autoironia e l'amicizia permettono al terzetto di superare gli ostacoli derivanti dalla vecchiaia e dalla solitudine. Divertimento e azione sono garantiti fino alla conclusione.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Sono affari di famiglia (1989)


    Galbo: Nonostante il cast stellare impiegato e la regia del grande Sidney Lumet, è decisamente un film poco riuscito. La sceneggiatura (in particolare tutta la serie delle incomprensioni familiari) è troppo scontata e piena di luoghi comuni; la storia procede su binari narrativi altamente prevedibile. Inoltre il cast appare poco assortito e in particolare molto poco credibile appare il rapporto padre/figlio tra Hoffman e Connery. Occasione sprecata.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Tutto può succedere (2003)


    Galbo: Un dongiovanni incallito non più giovane ha un infarto durante un week end con una sua giovane compagna. È quindi costretto a trascorrere la convalescenza a casa della madre di lei.Dalla specialista del genere Nancy Meyers (What Woman Want) una brillante commedia, ben scritta e diretta che diventa anche fonte di non banale riflessione sui rapporti personali ed amorosi nella terza età, benché proponga modelli non esattamente alla portata di tutti. Gran parte della riuscita del film va all'ottima coppia di protagonisti.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Mercy (2014)


    Rebis: Horror Blumhouse, piccolo, veloce, compatto, che nell'adattare "Gramma", terrificante gemma della produzione kinghiana, ne esplicita il tema lovecraftiano sotteso: divinità ancestrali che albergano oltre le colline esaudiscono i desideri degli uomini, tacendone le conseguenze. Mercy si allinea così all'immaginario di Pet Sematary, evocato da Cornwell e Greenberg sia nell'atmosfera necrofora che nelle soluzioni narrative. L'anima fulciana, che aveva vitalizzato The haunting in Connecticut, qui è in parte inficiata da un regime paratelevisivo e da un finale che mostra decisamente troppo.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Castle falls (2021)


    Rambo90: Action di routine ma girato bene da Lundgren, che nonostante un budget limitato riesce a gestire bene azione e approfondimento dei personaggi. La prima parte è tutta costruzione del plot che porterà i protagonisti a scannarsi per un mucchio di soldi in un edificio da demolire. Seguono gustosi scontri corpo a corpo e sparatorie, dominati dalla buona accoppiata Adkins e Lundgren, con i due che nonostante invecchiati rimangono le scelte migliori per questo tipo di film. Divertente.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Italia 2 (49)

    L'evocazione - The conjuring (2013)


    Rambo90: Non all'altezza del suo successo, ma comunque un godibile film che mescola il filone della casa infestata con quello dell'esorcismo, mettendo il tutto in mano all'ottimo Wan che (sebbene lontanissimo dalla fantasia di Insidious) riesce in qualche modo a tenere desta l'attenzione. Prima parte prevedibile e soporifera, poi quando entrano in scena i demonologi ci si diverte un po' di più. Guardabile.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai 4 (21)

    Operation Napoleon (2023)


    Siska80: Un'avvocatessa ingiustamente accusata di omicidio finisce coinvolta in un intrigo internazionale che ha a che fare addirittura con il Secondo Conflitto Mondiale. Dopo una prima mezz'ora preparatoria si entra finalmente nel vivo della vicenda ambientata tra i ghiacci dell'Islanda e ci si lascia trasportare in un intreccio interessante anche se non particolarmente originale, convergente in un finale che di sorprendente ha davvero poco. In fondo comunque non male, anche grazie a un cast che fa bene il suo mestiere, alle location di ampio respiro e alle sequenze d'azione riuscite.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Italia 1 (6)

    Attacco a Mumbai - Una vera storia di coraggio (2018)


    Digital: Ricostruzione opportunamente enfatizzata degli attacchi terroristici occorsi in quel di Mumbai nel 2008. Film impostato classicamente, con una prima parte più focalizzata a presentare i personaggi principali e una seconda dove vi è un’esplosione di cinica, inarrestabile violenza. Lo spettacolo è assicurato grazie a una regia in grado di imprimere un considerevole ritmo al girato, tra sparatorie all'arma bianca, inseguimenti e spettacolari esplosioni. Cast ottimo, con menzione d’onore per Dev Patel e Anupam Kher.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cine 34 (34)

    C'era un cinese in coma (2000)


    Daniela: Agente teatrale porta sul palco il proprio autista, che inaspettatamente riscuote un grande successo come show-man fra il malizioso ed il pecoreccio. Ma il successo, si sa, dà alla testa ed il ragazzo si dimostrerà un "core ingrato" nei confronti del suo pigmalione. Film dall'inizio piuttosto promettente, anche grazie alla presenza di Beppe Fiorello (non un mostro di simpatia, ma adatto al ruolo), che però affonda ben presto nella banalità e in moralismo fastidioso. Anche Verdone - sorta di Danny Rose all'amatriciana - convince poco.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai Movie (24)

    V La mosca (1986)


    Zender: Un film capace di stravolgere il classico con Vincent Price, uno stupendo campionario di effetti speciali e raccapriccianti make-up, ma anche e soprattutto un visionario racconto ricco di scene ad alta tensione che cerca di apparire quanto più credibile possibile. E ci riesce, perché le metamorfosi cui va incontro il bravissimo Jeff Goldblum sono attentamente ricavate da uno studio approfondito delle caratteristiche della mosca. Ottima anche l'ultima parte, che si chiude senza stupidi epiloghi.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    A casa con i suoi (2006)


    Mascherato: Un neologismo: heimlich movie. Si tratterebbe di un transgenere che punta su elementi ricorrenti, sì da risultare "familiare" allo spettatore che ne anticipa gli snodi narrativi. Nonostante l'etimo tedesco possa lasciarlo presumere, quindi, non c'è nulla a che vedere col vocabolo "casa" presente nel titolo italiano di questa commedia di Tom Dey. Che familiare lo è: una commedia sentimentale con due protagonisti ed un parterre di comprimari che costituiscono la vera forza del film. Peccato che deboli siano proprio i personaggi principali.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su 20 Mediaset (20)

    The kingdom (2007)


    Nando: Film abbastanza consueto in cui si denuncia il terrorismo integralista islamico e si evidenzia la collaborazione arabo americana. Scene d'azione efficaci e discrete ambientazioni per un prodotto medio che si avvale di un sempre preparato Foxx e di una non memorabile Garner.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Iris (22)

    R Psycho (1998)


    Cotola: Può una copia avere il suo valore e la sua dignità? In certi casi sì: e questo è uno di quelli clamorosi se si pensa alla matrice da cui è tratto. Cimentarsi con un film seminale di tutta la storia del cinema sembrava un'impresa impossibile e invece Van Sant riesce a non sfigurare, a patto però di non fare paragoni troppo severi col maestro del brivido. Certo il colore per qualcuno può essere uno shock e la scena della doccia non è minimamente accostabile all'originale, ma per il resto il film funziona e l'unico che sfigura davvero è il povero Vaughn che non può reggere il confronto con Perkins.
  • Venerdì, 23/02/24 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Italia 1 (6)

    Duro da uccidere (1990)


    Herrkinski: Al secondo film, Seagal sfoggia l'ormai immortale look con codino e capelli ingellati, nei panni di un poliziotto che sopravvive a un attentato e si sveglia dal coma dopo sette anni per finire quel che aveva iniziato. Improbabile come non mai, con vari cliché del sottogenere (tipo il training "rustico" e orientaleggiante) e una dose di violenza abbastanza esplicita; nel complesso godibile e con qualche momento d'azione ben girato, anche se Malmuth non è più quello de I falchi della notte. Qualche faccia nota dei B-movie e un ritmo sostenuto, per un film figlio del periodo.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 01:25 01:25 in TV su Cine 34 (34)

    La signora gioca bene a scopa? (1974)


    Pessoa: Fiacca commedia erotica di Carnimeo con una trama scontatissima completamente rovinata da una sceneggiatura inconsistente, che nel migliore dei casi insiste su doppi sensi degni del peggior avanspettacolo. Dispiace ancora di più leggendo i nomi del prestigioso cast, sia fra i protagonisti che fra i comprimari, che riescono con grande mestiere a trovare qualche momento divertente, anche se per la maggior parte del tempo prevale la noia. La confezione sarebbe anche discreta, ma il risultato finale resta sotto la sufficienza. Visione evitabile, se non siete completisti del genere.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su 7Gold

    Gli esclusi - Il mondo in guerra (2005)


    Rigoletto: Fine dei giochi! Si conclude con un action più esplosivo dei precedenti la serie di Left Behind. Cambia parte del cast, poiché per il gran finale occorre gente di peso: esce di scena Gilyard, entra (in un altro ruolo) Gossett Jr. e nel complesso la cosa funziona. Sorpresona finale: andrà proprio così? Il giudizio complessivo sulla trilogia è buono, ma probabilmente non tutti (per ovvie ragioni) potranno apprezzarla. ***
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 01:55 01:55 in TV su Iris (22)

    Il tempo delle mele 3 (1988)


    Claudius: Commedia per adolescenti (o meglio post-adolescenti) la cui trama ricorda un vecchio successo, "Una storia importante". Intendiamoci, se non si hanno grosse pretese il film si può anche guardare e risulta scorrevole, ma a parte l'inizio sulla neve e qualche altra scena resta ben poco, alla fine! Passo falso del regista. La Marceau, comunque, è sempre bellissima.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Cine 34 (34)

    Il macellaio (1998)


    Herrkinski: Tremenda sciocchezza mascherata dalla sempre ambigua patinatura dell' "erotico d'autore", questo film mette in scena una Parietti con parruccona scura davvero poco credibile. Il film è decisamente noioso, per non parlare della ormai arcinota scena di sesso tra il macellaio (un Manojlovic a dir poco inespressivo) e la Parietti, lunghissima e risibile per contenuto erotico. Il resto del film mostra la solita trafila di luoghi comuni e vanifica ogni tentativo autoriale del regista.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rai 4 (21)

    R Un milione di anni fa (1966)


    Galbo: Ipotetici quadretti di vita quotidiana all'età della pietra: guerra tra tribù, lotte senza quartiere con enormi dinosauri ed altre amenità. Questo in spregio a qualsiasi presupposto di verità scientifica (i dinosauri si estinsero prima dell'uomo come sanno tutti) la visione della vita primitiva in questo film di Don Chaffey. A sopresa però, nonostante il kitch profuso a piene mani (o forse proprio per questo), un film divertente anche se assurdo.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Rai Movie (24)

    R Brothers (2009)


    Daniela: Due fratelli: uno ufficiale dei marines, tutto casa e patria, l'altro sbandato, insofferente nei confronti della retorica militaristica paterna, con qualche guaio con la giustizia. Quando il primo è dato per morto durante una missione in Afganistan, il secondo si prende cura della cognata e delle nipotine... Remake a distanza di pochi anni di un film danese, con scarse varianti se non quelle legate alla diversa ambientazione: pur diretto con mestiere e recitato con convinzione, soprattutto da parte di Maguire, risulta troppo simile all'originale. Discreto, ma in definitiva superfluo.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Iris (22)

    Prigioniero nel buio (2010)


    Markus: In seguito alla perdita del posto di lavoro, una signora e suo marito si trasferiscono in un casa fuori città. La donna, una volta conosciuto il nuovo vicino di casa, sospetta che egli tenga nascosto qualcuno nella cantina... Thriller dal taglio televisivo, composto da momenti di apprensione mai supportati da una vicenda ficcante. Anche sotto il profilo delle interpretazioni siamo su livelli non molto elevati. Resta in ogni caso un film che riesce a coinvolgere in un ambito di basse aspettative.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Cine 34 (34)

    Nestore, l'ultima corsa (1994)


    Paulaster: Il sipario si chiude: il cavallo deve finire al mattatoio e il vetturino all’ospizio. Sordi scrive e dirige il suo personale requiem accusando gli umani di averlo dimenticato. Imperfetta la fase registica tra lentezze e troppa segmentazione della sceneggiatura. Sordi dà comunque una buona prova sia nelle fasi disperate che quando fa il finto tonto. A tratti si nota un’ispirazione alla De Sica nell’accostare il ragazzino al vecchio. Eccessivi diversi frangenti (la figlia seminuda, le mani addosso del genero) o addirittura disturbanti (al mattatoio).
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Rete 4 (4)

    Una parigina a Roma (1954)


    Minitina80: Una commedia di una tale bruttezza da lasciare basiti. La presenza di Sordi è solo uno specchietto per le allodole perché relegato in un ruolo marginale che non smuove nulla. I personaggi che si dividono la scena sono tutti di un’antipatia unica, tratteggiati male e con dialoghi spesso e volentieri urticanti. Impossibile non menzionare i fastidiosissimi intermezzi musicali, anch’essi brutti e insistenti al punto da spingere lo spettatore a odiare il pianoforte. Da starne alla larga.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Un amore sopra le righe (2017)


    Giùan: Come nel successivo film, Bedos gioca "all in" sullo script a orologeria e sul milieu radical chic tanto caro ai cugini d'oltralpe (e per certi versi affine al nostro cinema). Se tuttavia molte delle situazioni iniziali sono indovinate (il rapporto politically uncorrect col figlio demente) e le singole sequenze son ben conchiuse, il ritmo del racconto si va progressivamente sfocando mostrando la corda di un indulgenza eccessiva, tanto che lo stesso finale risulta piuttosto (pre)supponente che sorprendente. Resta godibile la bravura degli interpreti, con la fulgida Tillier in testa.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 05:05 05:05 in TV su Iris (22)

    Il mercante di pietre (2006)


    Capannelle: Martinelli ne combina una delle sue confezionando un film che sfrutta il tema del giorno senza dargli spessore, miscelando male thriller e (risibile) love story e con tanto di frecciata anti-critici inserita ad arte (in pratica il momento più palpitante del film) per pararsi le spalle. Pessima figura per un Keitel monoespressivo mentre la coppia di protagonisti più di tanto non può dare. Qualche sequenza presa singolarmente funziona, ma lo sviluppo della storia vanifica tutto.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Troppo belli (2005)


    Stefania: Guardando il film, ho avuto la tentazione di togliere l'audio: i dialoghi sono inascoltabili e, per di più, inutili: le immagini parlano, gente con quelle facce, con quei vestiti, che vive in siffatte case e frequenta siffatti luoghi di divertimento (?) non potrebbe parlare diversamente, né esprimere concetti diversi. Senza le spassose impennate di delirante non-sense di altre operine trash, la prevedibilità del film è una colata di cemento, che soffoca ogni aspettativa di sano - o, meglio ancora, perverso - divertimento. E quel retrogusto di moralismo d'accatto... Ipocrita e triste.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Rai Movie (24)

    L'uomo nell'ombra (2010)


    Didda23: Polanski sfodera una prova di classe immensa, il suo cinema è raffinato ed elegantissimo. Ottime le ambientazioni e le musiche che creano la suspense adeguata. Buone le prove di McGregor e Wilkinson. Il finale è azzeccato e vincente. Criticabile la sceneggiatura, ma l'impianto generale (giallo classico con molti omaggi) è apprezzabile. Assolutamente da vedere.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su RTV San Marino (831)

    Il signore e la signora Smith (1941)


    Daniela: Sposati da tre anni, David e Ann scoprono che per un vizio di forma il loro matrimonio non è valido. La tentazione di approfittare della libertà dello status da single è forte... Buona parte del contenuto di una commedia sentimental/sofisticata verte su battibecchi, equivoci, recriminazioni di coppia: materia uggiosa che solo il tocco giusto può rendere piacevole, e in questa occasione H. dimostra scarsa vena: dopo un inizio abbastanza brillante, il tono si abbassa, il ritmo langue e affiora la noia, tanto da far rimpiangere l'assenza di un bel delitto che ravvivi l'interesse.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su Cine 34 (34)

    Storie sulla sabbia (1963)


    Didda23: L'unica regia di Riccardo Fellini si caratterizza per uno stile asciutto ed essenziale che mette in primo piano la semplicità della vita e l'umanità delle relazioni umane. Il trait d'union fra gli episodi è la presenza di bambini che con la loro sincerità e voglia di vivere rendono meno pesante la vita degli adulti. Il primo episodio è quello più debole, mentre il secondo e il terzo - complici dialoghi molto naturali - sono decisamente più riusciti. Nel complesso un'opera tutto sommato gradevole con momenti simpatici che fanno da contraltare ad altri più riflessivi.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George 2: Missione Kayla (2009)

    (2 commenti) animazione (colore) di Norton Virgien con (animazione)

    Cotola: Seconda avventura extralarge per la curiosa scimmietta George ed il suo amico dal cappello giallo, Ted. Stavolta i due viaggeranno in diversi paesi per consentire ad un cucciolo di elefante di ricongiungersi con la sua famiglia. Rispetto alla serie c'è un andamento meno sketchistico e più narrativo e non potrebbe essere altrimenti. La storia è semplice, ma il ritmo è buono e così anche gli adulti non rischiano di annoiarsi o almeno non troppo. In originale tra le voci, piccole particine per Tim Curry e per il grande Jerry Lewis.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su Rete 4 (4)

    I due mafiosi (1964)


    Panza: Unico film della serie dei "mafiosi" in cui i protagonisti (Franco e Ciccio) siano davvero dei picciotti. Gli unici sorrisi vengono naturalmente grazie al duo siciliano e non certamente per la sceneggiatura, che ruota attorno al solito e improbabile scambio di valigie. Prolisse le riprese di balletti parigini che risentono molto della moda dei mondo (vedi film come Europa di notte), ma che annoiano lo spettatore moderno. Stranamente il film non è malaccio; anzi, è abbastanza simpatico (anche se si poteva fare di meglio sfruttando i due attori).
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su TV8 (8)

    Come in un film d'amore (2021)


    Siska80: L'incontro tra i due simpatici interpreti principali avviene a pochi minuti dal film (ottima strategia per privare lo spettatore del gusto dell'attesa!) e lo svolgimento della banalissima e stravista trama avviene senza alcun scossone, mentre la bella protagonista si divide tra famiglia e musica country (i brani eseguiti sono in fondo l'unica cosa in grado di spezzare la monotonia dell'insieme). Il ritmo non è sempre costante, i dialoghi non brillano, il cast non sarebbe neanche male, sebbene a volte si abbia l'impressione che reciti il proprio copione più che altro per inerzia.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su Iris (22)

    58 minuti per morire - Die harder (1990)


    Mdmaster: Piuttosto deludente seguito dello splendido predecessore: l'unica vera carta vincente che il film ha in mano è l'ironico e disperato poliziotto John McClane. Per il resto l'azione è eccessivamente catastrofica e roboante, i cattivi non sono particolarmente interessanti e la trama a tratti sconclusionata. Simpatici però gli scambi con i soliti poliziotti "fessi" di turno (un classico della saga), ottima la prova di Sadler e grandi effetti speciali. Tutto sommato, un solido film d'azione ma un debole seguito.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Cine 34 (34)

    C'era un cinese in coma (2000)


    Gugly: Se la descrizione del sottobosco di artisti non ancora "esplosi" funziona e Beppe Fiorello è credibile in una parte sorprendentemente "cattiva", chi funziona di meno è proprio Verdone, che qui riprende stancamente il solito personaggio del falso cinico sfruttato da tutti; la messa in scena poveristica e le musiche quasi anonime contribuiscono ad affossare una pellicola che poteva dare un graffio, invece il frettoloso finale con riscatto del prima "bullizzato" agente e barzelletta dà il colpo di grazia.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 11:45 11:45 in TV su Rai Movie (24)

    R Papillon (2017)


    Puppigallo: Dignitoso remake che può essere visionato senza far storcere troppo il naso a chi ha visto l’originale interpretato da due mostri sacri come McQueen e Hoffman. I due protagonisti, infatti, se la cavano abbastanza bene, seppur a prevalere sia sicuramente Rami Malek. Il regista fa un discreto lavoro, soprattutto nella seconda parte, ravvivata dal piano per fuggire e dagli sviluppi. Nel complesso quindi non è male, anche grazie a una certa cura nell’ambientazione.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Iris (22)

    Boyhood (2014)


    Bizzu: Linklater rischia tutto con un progetto ambizioso e ne esce vincente. Questo film è l'esatto contrario del suo Waking life: invece di un super-concentrato (indigesto) di massime e retorica filosofica, qui ha imparato la lezione e ci propone un solo concetto (espresso poi nel bel finale) e si prende quasi tre ore per svilupparlo. Il risultato è un film permeato da uno spirito profondamente americano, dolce ma non eccessivamente retorico o stucchevole; oltre a essere attraente dal punto di vista visivo per la metamorfosi degli attori. Da vedere.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 12:40 12:40 in TV su Cine 34 (34)

    Acqua e sapone (1983)


    Herrkinski: Il personaggio un po' ingenuo, che si invaghisce di ragazze "impossibili" e si mette in situazioni più grandi di lui, è un classico della cinematografia di Verdone; questa è una delle sue prime prove sull'argomento e rimane forse una delle più spontanee. Grazie a una recitazione più misurata dei primi lavori ma comunque spassosa (diventerà in seguito una caratteristica dell'attore), Verdone riesce a condurre con un buon ritmo questa vicenda sentimentale che non manca di strappare qualche risata. Molto bravo Bracconeri, perfetta la Hovey.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Gotti - Il primo padrino (2018)


    Noodles: Un brutto mafia movie, che vuol parlare di un'epopea ma si perde immediatamente senza raggiungere le vette desiderate. John Travolta delude, giocando a fare il mafioso quasi in maniera infantile. E non è certo aiutato da una regia piattissima, i cui unici momenti brillanti sono presi da pellicole dello stesso genere ma di ben altro spessore. Deludente anche la sceneggiatura, senza capo né coda. I salti temporali sono affascinanti solo se li si sa fare. Un'occhiata la si può anche dare, se si ha curiosità per il personaggio principale, ma noia e delusione sono garantiti.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Rai 4 (21)

    Castle falls (2021)


    Rambo90: Action di routine ma girato bene da Lundgren, che nonostante un budget limitato riesce a gestire bene azione e approfondimento dei personaggi. La prima parte è tutta costruzione del plot che porterà i protagonisti a scannarsi per un mucchio di soldi in un edificio da demolire. Seguono gustosi scontri corpo a corpo e sparatorie, dominati dalla buona accoppiata Adkins e Lundgren, con i due che nonostante invecchiati rimangono le scelte migliori per questo tipo di film. Divertente.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Cine 34 (34)

    Immaturi - Il viaggio (2012)


    Dengus: Classico sequel realizzato per sfruttare l'ancor fresco successo del primo capitolo. Cast a parte, non ha nulla a che vedere con il primo, che aveva una sua logica e mi aveva soddisfatto. C'è la solita solfa della vacanza tutta tradimenti, avventure estive, paranoie e malinconia. Ancora inspiegabile il motivo per cui un pezzo da novanta come Mattioli non sia stato utilizzato di più. Nonostante tutto il cast si comporta benissimo ed è molto affiatato, nulla da dire, ma la freschezza e l'originalità dell'originale è scemata.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Rai Storia (54)

    Caterina va in città (2003)


    B. Legnani: Parzialmente riuscito (**½) film su "stronzaggine di destra, di sinistra, degli adulti" (Morandini). Centrata la descrizione delle difficoltà adolescenziali (brava la protagonista), che m'hanno rievocato perfino Truffaut, ma sballati i personaggi dei genitori: macchiettistico il ruolo di Castellitto ed eccessivo (specialmente nella prima parte) quello della Buy. Qua e là squarci notevoli, come il coro dei camerati e l'abbraccio ridanciano degli ex-fieri avversari (Amendola - bravissimo - e Bucci), ma cadute notevoli (lo scialbo personaggio australiano, con gratuita citazione hitchcockiana, e la sparizione conclusiva).
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Rai Movie (24)

    Tutto può accadere a Broadway (2014)


    Capannelle: Commedia degli equivoci forse sin troppo legata al periodo d'oro di questo genere ma portata avanti con stile, ritmo adeguato e due-tre accelerazioni che ti strappano gli applausi. Nel variegato cast girano bene quasi tutti anche se, complice il copione, la Aniston fa troppo la schizzata e Pendleton sfiora la macchietta. Camei per Shannon e Tarantino e... scoiattoli alle noci!
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Iris (22)

    Forrest Gump (1994)


    Disorder: Riuscitissimo. Se lo stesso soggetto fosse stato affrontato "seriamente", a mio avviso il risultato sarebbe stato l'ennesimo film strappa-lacrime, osannato all'uscita e presto dimenticato. Ma qui il taglio è decisamente ironico (a eccezione del finale forse) e il risultato è un film davvero divertente. L'accurata trama abbraccia decine di fatti storici davvero mirabilmente raccordati. Grande l'idea di fondo, gran film: uno dei migliori del decennio.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Gulp (42)

    I primitivi (2018)

    (3 commenti) animazione (colore) di Nick Park con (animazione)

    Jandileida: Dispiace dirlo, ma ci troviamo di fronte a un'occasione quasi del tutto mancata. Il creatore di Wallace & Gromit si tuffa in un villaggio dell'età della pietra nel momento in cui esso viene "annesso" da un'altra tribù che ha già scoperto il bronzo. Per risolvere la discordia si ricorrerà a un partita di pallone. Lo spunto è quindi anche divertente e interessante, ma purtroppo non si ride quai mai e i momenti in cui la fantasia va al potere son pochi. Insomma, tutto è abbastanza piatto e prevedibile come, appunto, uno scialbo 0-0 di fine stagione.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su TV8 (8)

    L'ultimo San Valentino (2011)


    Markus: Una giornalista indugia sulla vita passata di un'anziana signora che a ogni San Valentino si reca in stazione ad attendere inutilmente il suo defunto marito (un ex marines), perso sessant'anni prima. La vicenda è pregna di amore, anzi quasi lo spoglia della sua più pura essenza grazie anche e soprattutto a una regia attenta a non affondare troppo il pedale della facile lacrima. La seducente Jennifer Love Hewitt, nei panni della giornalista, ovviamente farà scattare una scintilla al "nipotino" dell'anziana signora. Ce n’è davvero per tutti!
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Cine 34 (34)

    Cetto c'è senzadubbiamente (2019)


    Galbo: Vero e proprio "animale da palcoscenico", storicamente meno efficace al cinema, Antonio Albanese riesuma il suo personaggio storico Cetto Laqualunque conferendogli velleità regali. Più riuscito del secondo capitolo, Cetto c’è conferma il problema atavico delle debolezze delle sceneggiature, affidando i momenti riusciti alla brillantezza del protagonista e di qualche comprimario ben scelto in un film che comunque “arranca” alla distanza nonostante una lunghezza ragionevole.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 17:20 17:20 in TV su Rai Movie (24)

    Mi chiamo Sam (2001)


    Enzus79: Un'avvocatessa aiuta un disabile ad ottenere la custodia della figlia. Classico film dai buoni sentimenti che sfiora lo strappalacrime. Benché le dinamiche siano un po' fuori portata di logica, alla fine lascia comunque una parvenza di speranza. La durata di due ore sembra eccessiva ma non annoia. Sean Penn, superbo, offre un'interpretazione indimenticabile. Mediocre la colonna sonora.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 18:35 18:35 in TV su Iris (22)

    Fino a prova contraria (1999)


    Cotola: Pellicola interlocutoria per il buon Clint che tra un grande film e l’altro firma questo lavoro dignitoso, ma nulla più, sulla pena di morte. Lo sviluppo narrativo è quello solito: un uomo nel braccio della morte si professa innocente, qualcuno gli crede e comincia ad indagare. A furia di cercare sembra che…Non il massimo dell'originalità ma un’occhiata la merita comunque anche perché evita di scivolare nel patetico e piagnucoloso oltre che nella tronfia e vuota retorica.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)

    Se mi vuoi bene (2019)


    Digital: Avvocato depresso cerca di sistemare la disfunzionale vita dei suoi amici più cari con risultati tutt’altro che incoraggianti. Commedia di scarso valore in cui le risate faticano non poco a emergere, rimanendo per la maggior parte del tempo in un libo ove solo sporadicamente si sogghigna a denti stretti. Nel variegato cast è Bisio il mattatore indiscusso, l’unico a metterci quel quid in più; deludente la Santarelli. Film medio tendente al mediocre, dimenticabile in un battito di ciglia.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Rai Movie (24)

    Cell (2016)


    Pinhead80: Un potente virus che si trasmette tramite cellulare fa impazzire le persone trasformandole in un branco di zombi pronti a infettare il prossimo. Le cose migliori le vediamo all'inizio (la scena dell'aeroporto) e alla fine (il finale è di quelli da non perdere); in mezzo però non c'è molto se non la buona idea di partenza. Sembra impossibile non riuscire a cavar fuori qualcosa di meglio dalle pagine del re dell'horror, ma spesso e volentieri è così (nonostante qui King curi in prima persona la sceneggiatura).
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 19:45 19:45 in TV su Rai Premium (25)

    Tra le onde delle Hawaii (2022)


    Cotola: Classico film sentimentale in cui si capisce come procederanno le cose e come finirà il tutto, nonostante la sceneggiatura si sforzi di far credere il contrario, dopo appena una quindicina di minuti. Nulla di male certo, poiché non è un thriller. Peccato non ci sia nulla di davvero positivo da elogiare nemmeno da un punto di vista tecnico: trattasi di pellicola strettamente televisiva e più che piatta. E non può bastare nemmeno qualche fugace scorcio degli splendidi paesaggi hawaiani.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 20:30 20:30 in TV su Rai Gulp (42)

    Le dodici fatiche di Asterix (1975)

    (23 commenti) animazione (colore) di Renè Goscinny, Albert Uderzo con (animazione)

    Hackett: In assoluto uno dei più riusciti, divertenti e dissacranti capitoli dei mitici galli capitanati dal piccolo ma coraggioso Asterix. Quasi tutto il film è una gag, la parti cantate sono ridotte all'osso e la scrittura è frizzante e divertita. Memorabili tutte le fatiche affrontate dai nostri ma su tutte spicca la spassosa parodia dell'odissea burocratica all'interno della casa che rende folli. Classico da gustare sempre.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 20:50 20:50 in TV su Rai YoYo

    Cuccioli: Il codice di Marco Polo (2010)

    (1 commento) animazione (colore) di Francesco Manfio, Sergio Manfio con (animazione)

    Siska80: A volte basta poco per realizzare un buon cartone: sfondi colorati, discreta animazione, personaggi simpatici sebbene dal design improbabile, avventura, humour e soprattutto tanta, tanta fantasia. Proprio come in questo caso, in cui a divertirsi non sono soltanto i più piccoli (cui in teoria è principalmente/esclusivamente rivolto il prodotto), ma anche i grandi; e non interessa se la trama è pretestuosa e il lieto fine scontato, ci si diverte davvero nell'assistere a come sei cuccioli di specie differenti si diano da fare per distruggere il diabolico piano di una maga cornacchia.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Into the sun (2005)


    Nando: Ennesimo action con protagonista Seagal che è anche produttore e sceneggiatore. Stavolta se la vede con la Yakuza (la famigerata mafia giapponese) e tra sparatorie colpi di arti marziali e duelli con katane la narrazione scivola via indolore e senza particolari sussulti. Nessuna novità, anzi cose viste e riviste, come il taglio del mignolo come prova di coraggio ed espiazione.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Top Crime

    [6.02] Poirot: Poirot si annoia (1995)


    Dusso: Non parte benissimo questa storia, che vede di nuovo impegnato l'ispettore belga in un caso di furti in un ostello per studenti a Londra. Col trascorrere dei minuti tuttavia la vicenda si fa discretamente interessante. Di certo non uno dei migliori romanzi della Christie ma, in ogni caso, un giallo godibile.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Hammamet (2020)


    Ultimo: Un film che ripercorre gli ultimi mesi di vita di un personaggio fondamentale nella storia politica italiana, riuscito solo grazie alla straordinaria prova di Pierfrancesco Favino. L'attore riesce a immedesimarsi completamente nel suo personaggio (non solo grazie al perfetto trucco...) e i suoi discorsi risultano essere la vera colonna portante dell'intera pellicola. Di altro si vede ben poco, e quel che si vede pare superfluo. Finale poco riuscito. Non male complessivamente.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Il medico della mutua (1968)


    Piero68: Zampa firma una delle più belle commedie degli anni 60 scegliendo Sordi per il delicato ruolo del protagonista. E lui lo ripaga mettendo in scena una delle sue caratterizzazioni più riuscite di sempre. Smessi gli abiti dei suoi soliti personaggi gaffeur e qualunquisti diventa un neo medico arrivista e senza scrupoli. Feroce satira che colpisce il mondo dei medici e in un certo qual modo anche lo sfrenato comsumismo di quegli anni. Bravissimo Sordi e bravissima anche la Valori in una parte che sembra ritagliata apposta per lei. Imperdibile.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Scuola di polizia 6 - La città è assediata (1989)


    Luchi78: Meglio del precedente, se non altro per lo sviluppo di una trama per la prima volta piuttosto "articolata". Peccato non ci siano più gli spunti comici dei primi episodi, e anche i personaggi risentono di una certa mancanza di freschezza. Passabile.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cine 34 (34)

    L'onorevole con l'amante sotto il letto (1981)


    Jandileida: Il copione delle commedie sexy nel 1981 ormai doveva essere parecchio usurato: andare a cercare la novità in questo film di Laurenti è esercizio in pratica inutile. Gli ingredienti soliti ci sono quindi tutti: scambi rocamboleschi, onorevoli con mogli e amanti e via dicendo. E come al solito a fare da mattatore è Banfi, forse non al top ma che con quel riportino riesce comunque a regalare alcune perle. Certo, resistere alla confusa prima parte non è semplice, ma dal treno in poi il film fila via abbastanza agevolmente. Agren molto (forse troppo) vestita.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    La cugina (1974)


    G.Godardi: Lado dirige su commissione e con poca convinzione questo filmetto erotico. A livello tecnico e fugurativo è ben fatto, come d'abitudine per il regista. Purtroppo a livello narrativo lascia a desiderare e dopo un avvio tutto sommato discreto si perde in un mare di noia, fino al bel finale col ralenty. Evidentemente Lado non volle sporcarsi troppo le mani con un genere basso e ci lascia così spesso a bocca asciutta per quanto riguarda l'eros più sanguigno. Buono invece il cast, su cui spicca un giovane De Sica. La Haddon è davvero bellissima. Scult la Coluzzi.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    La bambola assassina 3 (1991)


    Galbo: Prima che la saga di Chucky venga rivitalizzata da un quarto episodio di discreto livello c'è questo terzo episodio che vede il piccolo protagonista dei primi due (adesso sedicenne) di nuovo alle prese con l'incubo del malefico pupazzo. La china discendente già imboccata da La bambola assissina 2 viene ulteriormente accentuata da questa terza puntata la cui sceneggiatura è veramente di basso livello e si punta tutto sugli effetti e sulla violenza delle sequenze. Inutile.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Cattivissimo me 2 (2013)

    (15 commenti) animazione (colore) di Pierre Coffin, Chris Renaud con (animazione)

    Pigro: Torna il cattivissimo, ma soprattutto tornano i Minions, sempre più protagonisti di questo nuovo episodio che li vede trasformati in malvagi neo-gremlins (anche in questo sequel le citazioni abbondano) per conquistare il mondo. Il film sostanzialmente conferma le qualità e le incertezze del precedente (caso piuttosto raro), regalando un’ora e mezzo di rutilante divertimento, chiassoso e caotico, ma ugualmente efficace e spassoso, perfino nella virata sentimental-familistica e nella banale stereotipia anti-messicana.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Hangman - Il gioco dell'impiccato (2017)


    Anthonyvm: La delusione inizia dopo le prime battute, quando si sente la rauca voce doppiante di Pacino, del tutto inappropriata e degna di una parodia. Ma si passa oltre: iniziata l'indagine ci rendiamo conto che i personaggi sono piatti stereotipi e che lo stile cerca di rifarsi ai thriller di fine anni '90 (Seven, Il collezionista di ossa...). La regia è banale e i dialoghi riciclati. Ma pazienza, ci sarà qualche colpo di scena azzeccato. Macché: l'identità e il movente del killer sono campati in aria e il finale aperto è davvero sciocco. Evitabile.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)

    Io sto con gli ippopotami (1979)


    Lupus73: Il modello Trinità non si batte e anche questo film mantiene lo stereotipo di quei personaggi e i rapporti tra loro più o meno invariati (non due fratelli, ma due cugini). Stavolta l'ambientazione è l'Africa e antagonista l'arricchito filibustiere di turno coi suoi scagnozzi. Un altro classico del duo che forse soffre di qualche momento di stanca (anche per la durata). Pur se non siamo ai livelli di Altrimenti ci arrabbiamo o di Trinità, la coppia brilla ancora sia nelle gag che nelle scazzottate, con diversi momenti antologici (il pranzo da Ormond). Sempre un piacere rivederlo.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 21:50 21:50 in TV su Rai Gulp (42)

    Palle di neve (2015)

    (2 commenti) animazione (colore) di Jean-François Pouliot, François Brisson con (animazione)

    Galbo: In un piccolo villaggio, due gruppi di ragazzi si danno battaglia per la conquista di un fortino. Film di animazione canadese, è prevalentemente rivolto ai bambini ma può essere apprezzato anche da un pubblico più "maturo". Colpiscono i disegni naif ma molto suggestivi, l'ambientazione innevata e l'approccio alla psicologia dei personaggi le cui "baruffe" sono in fondo finalizzate al semplice gioco. La svolta narrativa che arriva alla conclusione è venata di ottimismo e ad una visione del futuro volta all'accettazione dell'altro. Gradevole.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su Rai Storia (54)

    Suole di vento - Storie di Goffredo Fofi (2020)

    (1 commento) documentario (colore) di Felice Pesoli con Goffredo Fofi

    Reeves: Biografia di Goffredo Fofi raccontata quasi interamente da lui stesso. I suoi gusti riguardo al cinema, il teatro, la letteratura; la sua passione politica, le mille tensioni che lo hanno accompagnato nel suo percorso di vita. Il documentario è ben realizzato, indaga negli archivi in modo corretto. Peccato solo non vengano mai citate le tante "cantonate" prese da Fofi negli anni, da quando stroncava Petri a quando insultava chi amava Woody Allen. Un santino, per uno che di santini in carriera non ne ha fatti.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su TV2000 (528)

    Il discorso del re (2010)


    Myvincent: Balbuzie regali e logopedia all'avanguardia in questo drammatico spaccato sulla casa reale inglese ai tempi di Re Giorgio IV e del suo futuro successore Re Giorgio VI, dopo l'abdicazione del fratello Edoardo VIII, invischiato con nel caso Wallis Simpson. Ne viene fuori soprattutto il ritratto psicologico di un uomo e i suoi tormenti, le sue debolezze, i suoi limiti. Continua così l'opera di umanizzazione nei confronti della monarchia anglosassone, vista ad una distanza sempre più ravvicinata. Ottime interpretazioni, da Oscar...
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Italia 2 (49)

    Mercy (2014)


    Taxius: Tratto da un racconto breve di King, il film è la solita storiella del patto col diavolo con annesse conseguenze. Nonostante tutto l'insieme non è poi così male e questo grazie a una bella fotografia scura e soprattutto alla breve durata (75 minuti circa), che evita inutili annacquamenti alla trama. A lasciare perplessi è però il personaggio di McDermott, che compie azioni senza senso che non vengono assolutamente spiegate. Il classico horrorinino che si fa vedere e dimenticare nel giro di due giorni.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Cine 34 (34)

    La vedova inconsolabile ringrazia quanti la consolarono (1973)


    Undying: Titolo inserito nell'inesauribile collana di VHS Shendene (serie Commedia Sexy) prima di trovare sbocco nel formato digitale (DVD). Mariano Laurenti predilige in questo caso un clima comico/funebre decisamente mal riuscito a discapito del valido cast: la Fenech, la Perego e Giuffrè lo stesso anno diretti, per la regia di Giuliano Carnimeo, nell'altrettanto volgarotto La Signora gioca bene a scopa?. Il registro comico funziona male e quello erotico è appannato dal "cattivo gusto". Una particina anche per Carla Mancini...
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    R Insospettabili sospetti (2017)


    Puppigallo: Simpatica commediola, leggera, senza alcuna pretesa se non quella di sottolineare quanto le persone anziane, dopo aver contribuito, non debbano essere rottamate, o peggio. I tre protagonisti (autoironici) si destreggiano piuttosto bene, con una certa naturalezza; e questo fa sì che lo spettatore li segua per vedere come potrà andare a finire una vicenda, tanto improbabile quanto allegramente singolare. La classica pellicola cleenex (usa e getta), ma che dura il giusto e non annoia (risvolti sentimentali a parte: un dazio quasi obbligatorio da pagare).
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    Terminator Genisys (2015)


    Puppigallo: Un plauso al simpatico geronterminator Arnold. Ma un pollice verso per la fantarobetta spaziotemporale che viene proposta per l'intera pellicola. Il troppo stroppia; e questo arzigogolato capitolo, con attori poco convincenti (soprattutto lui), non fa onore al capostipite, nonostante continue strizzatine d'occhio e rimandi per tentare di conquistare almeno i nostalgici e i fan accaniti. Anche la nuova evoluzione del terminator non aggiunge nulla di veramente nuovo, sottolineando la mediocrità dell'operazione. Si può vedere solo grazie al vecchio, logico e "sorridente" T800.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Italia 1 (6)

    Lego Batman - Il film (2017)

    (7 commenti) animazione (colore) di Chris McKay con (animazione)

    Galbo: Inevitabile, visto il successo di The Lego movie, insistere sul genere dedicandosi al super eroe iconico per eccellenza. Il risultato non è all'altezza delle aspettative. Buona l'idea di affidarsi alla trilogia del cavaliere oscuro per definire il personaggio principale (utilizzando peraltro lo stesso doppiatore), sbagliato imbastire una storia incredibilmente affollata di azione e di personaggi che creano confusione e che finiscono inevitabilmente per essere meno curati del protagonista. Eccellente la resa tecnica.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Rai Movie (24)

    Io sono Tempesta (2018)


    Gabrius79: Un film diretto da Luchetti che purtroppo non riesce mai a decollare risultando spesso e volentieri noioso e a volte privo di una certa logica. Giallini, pur avendo la parte del leone, non riesce a increspare più di tanto questa calma piatta. Germano bravo ma con una certa sguaiataggine di fondo a volte ripetitiva. La Danco se la cava bene. Nonostante la professionalitá registica il film gira a vuoto.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Iris (22)

    Il rapporto Pelican (1993)


    Lou: Un thriller come se ne sono visti molti nel panorama della cinematografia hollywoodiana; in questo caso una studentessa, il cui rapporto ha smascherato una potente lobby collegata al presidente USA, viene braccata da agenti dei servizi e sfugge in modo rocambolesco a improbabili agguati. A un buon cast e a un regista di comprovata abilità non corrisponde stavolta una prova convincente: poco originale, poco appassionante, per nulla credibile.
  • Sabato, 24/02/24 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Rete 4 (4)

    Ritorno a Cold Mountain (2003)


    Parsifal68: Bella ma estremamente lunga epopea che Minghella, a suo agio nelle opere di grande respiro cinematografico, disegna con un eccellente occhio di riguardo alla caratterizzazione dei personaggi che si muovono sullo sfondo della Guerra di Secessione Americana, vista con l'occhio degli sconfitti. Lo fa avvalendosi del contributo di tre ottimi attori: Law affascinante disertore, la Kidman algida fidanzatina in dolorosa attesa e la Zellweger dura e rurale al punto giusto. Punto debole, com'è detto, la lunghezza esasperante.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rai 4 (21)

    Backtrack (2015)


    Mr.chicago: La traduzione del titolo in italiano sarebbe "fare marcia indietro", il che potrebbe essere un buon consiglio da seguire qualora si volesse vedere un buon thriller/horror... Per chi invece volesse accontentarsi di passare un'oretta e mezza senza troppo pensieri, allora potrebbe andare bene anche questo film che, tutto sommato, con una buona mezz'ora finale dove tutti i nodi vengono sciolti, riscatta i primi due terzi monotoni con un Brody (tra l'altro con un doppiaggio davvero poco credibile per tono di voce) poco espressivo.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su 7Gold

    Fuoco cammina con me! (1992)


    Schramm: Lynch ci precipita nel ventre molle dell’ultima settimana di vita eterna-eterea del cadavere-fantasmata che ha aperto le cataratte della serialità televisiva. Le più anomale pressioni a prova dei più strutturati sistemi di sicurezza spettatoriale si generano quando Lynch fa del cinema un cabalistico abitacolo inospitale e pericolante di fosgeni accidentalmente rilasciati dalle più sibilline periferie della ratio. Ma è uno di quei casi in cui le singole autocombustioni, corrosioni e condense funzionano più del risultato della loro somma, a dirla tutta di km lontana da alchimie più riuscite.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Cine 34 (34)

    La poliziotta fa carriera (1975)


    Noodles: Uno degli esemplari più tristi e squallidi di commedia sexy all'italiana, che conferma anche la mediocrità del filone. La leggerezza è la consueta, il problema è la totale mancanza di battute degne o gag divertenti. Il tutto è ampiamente riciclato da altre pellicole. Anche il cast non funziona, con un Alvaro Vitali in tono dimesso e un'Edwige Fenech incomprensibilmente doppiata con un assurdo accento da borgatara. Se si pensa che manca anche Lino Banfi si capisce perché sia molto meglio evitare questo film, che regala ben pochi momenti degni di nota.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Rai Movie (24)

    The constant gardener - La cospirazione (2005)


    Thedude94: Due cose positive in questa pellicola: la buona regia di Meirelles e le valide interpretazioni di Fiennes e della Weisz. Per il resto la storia e la sceneggiatura in sé non sono un granché e nemmeno il resto del cast, così come l'approssimazione con cui vengono trattate alcune scene del film. Fatto sta che qualcosa su cui bisogna riflettere alla fine ci sta e non mancano i momenti di raccoglimento e di intensità emozionale forti.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Iris (22)

    La forma dell'inganno (2014)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Dunque, c'è un assassino (LaValle) che si chiama Jack Meyers, indossa la maschera di Jason e adora i giochini da torturatore dell'Enigmista. Nome d'arte, da lui stesso scelto, Kaos Killer. Si comincia insomma con un leggero déjà vu e un bel mucchio di rubacchiamenti mascherati da omaggi. C'è di buono che dopo qualche minuto lo beccano, lo portano in prigione e durante un trasferimento in furgone ci resta...Leggi tutto secco in un incidente stradale (ma sarà vero? Il riconoscimento è difficoltoso). Genna (Frigon), la procuratrice distrettuale che l'ex sindaco ha designato come successore preferendola al capo della polizia (Munro), resosi responsabile di parecchi disastri nel periodo di detenzione di Kaos, indaga però su un nuovo omicidio commesso seguendo lo stesso modus operandi del killer defunto. La vittima è una ragazza dello staff della procuratrice e sul luogo del delitto ci sono impronte proprio di Genna! Possibile? Tanto quanto il resto, cioè ben poco. A contare le assurdità di cui questo thriller è intriso c'è da perdere il conto; al punto che a comportarsi - a tratti - sensatamente sembrano essere giusto la protagonista e la poliziotta che indaga con lei (la rediviva Natasha Henstridge, lontanissima dalle slanciatissime forme che nella saga di SPECIE MORTALE l'avevano imposta come icona sexy dei Novanta); gli altri sono un branco di strampalati personaggi che una regia sgangherata come poche fa entrare e uscire di scena come capita. Il vero caos insomma più che il killer lo genera il film fin dalle prime scene, mettendo fin troppa carne al fuoco e rischiando di bruciare tutto subito nel tentativo di riassumere il periodo di detenzione dell'assassino attraverso i commenti di diverse trasmissioni tv sui titoli di testa (scopriamo mille cose, tra cui il fatto che Meyers è esperto di computer, laureato, che ha accusato lo Stato e che pretende l'infermità mentale!). Individuata la protagonista - alla quale si associano immediatamente una figlia bisbetica e un marito traditore che se la fa colla segretaria in un video amatoriale ripreso da chissà chi e mandato online dal solito misterioso hacker che s'introduce nel computer di Genna - cominciano a fioccare i cadaveri, massacrati dal nuovo killer che a sua volta filma tutto spedendo sui computer di molti i propri filmati. Genna ha il suo esperto informatico che l'aiuta, che le traferisce su file le logorroiche interviste a Kaos e intanto scopriamo che qualche scheletro nell'armadio ce l'ha pure lei: tradiva il marito col vicino di casa. Divorzio in vista e ulteriore sottotrama da infilare nella confusione generale. Si salva in qualche modo la fotografia, di un certo fascino nei cupi interni, tuttavia l'approssimatività dell'insieme ha momenti agghiaccianti. La storia in sé non mancava di spunti, ma andava organizzata meglio e anche nel finale i ripetuti, ridicoli colpi di scena vanificano ogni buon proposito svelando la pochezza generale dello script e di una regia che, insieme al montaggio, fa grossi danni. Tanto che la soluzione, al terzo ribaltamento gratuito, fa venir voglia di mandare tutti a quel paese... Chiudi
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Rai 4 (21)

    Lucky (2020)


    Cotola: L'idea di partenza è interessante e incuriosisce. Ben presto si capisce che nella situazione reiterata della protagonista c'è qualcosa di "altro", di non letterale. E verso la fine (se si è scafati anche prima) si capisce cosa, ma il disvelamento anziché gettare una nuova e positiva sulla pellicola, si rivela ferale per la riuscita della pellicola. Era proprio necessario colorarla di tinte femministe? Non era già pieno il genere di final girl? Peccato: con qualche idea in più ed un twist diverso, la riuscita del film sarebbe stata ben altra. Comunque, non un disastro totale.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Cine 34 (34)

    La signora gioca bene a scopa? (1974)


    Zoltan: Farsa pruriginosa piuttosto scontata, che paga una sceneggiatura parecchio insulsa e ripetitiva, oltre che completamente prevedibile. Un motivo per vedere questo film? Edwige, ovviamente, che però alla lunga risulta un po' fastidiosa da ascoltare visto che il doppiaggio le appiccica un brutto accento teutonico. Giuffré e tutti i vari caratteristi impediscono al film di sprofondare completamente, ma (specialmente nei primi 60 minuti) i dialoghi sono quasi unicamente fatti di doppio sensi piuttosto stancanti.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Italia 1 (6)

    Dune (1984)


    Rigoletto: L'ampiezza del soggetto avrebbe ricevuto maggior giustizia se il film fosse stato ampliato (e quindi con una maggiore cura per il dettaglio) e suddiviso in due peillicole separate. Nel 1984 non si usava fare così e quindi abbiamo un film compresso al massimo e che purtroppo lascia per strada molti particolari cogliendo l'essenza del tema solo di sghimbescio. Ne risulta uno squilibrio narrativo evidente soprattutto nel frettoloso finale. Però dà sempre la sensazione di stare assistendo a qualcosa di grande, dal magnetismo irresistibile. E questo vale da solo la promozione.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Cielo (26)

    L'alieno - Conversazioni con Lasse Braun (2004)

    (1 commento) corto/mediometraggio (colore) di Francesco Bernabei con Lasse Braun (Alberto Ferro)

    Faggi: Documentario degno di nota che restituisce alla storia del cinema a luci rosse la figura centrale di uno dei suoi pionieri e combattenti in prima linea, ovvero l'italiano Lasse Braun (al secolo Alberto Ferro). Consiste in un'intervista inframezzata da frammenti delle sue pellicole più note e più rare (anche quelle degli esordi in super8). Il prodotto è genuino e se pure un po' sopra le righe introduce bene nel clima di un'epoca eroica per chi si occupava di una materia rischiosa e da galera, che veniva percepita come un "danno sociale".
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Rai Movie (24)

    Sposami, stupido! (2017)


    Rambo90: Commediaccia francese di scarsa inventiva che da un debole spunto d'attualità si butta in una specie di rifacimento di Io vi dichiaro marito e... marito. Tutte le gag possibili sugli omosessuali vengono snocciolate e il film si risolve in una serie di sketch senza filo logico. La coppia protagonista è poco divertente e la fotografia giallognola rende alcune scene quasi inguardabili. I primi dieci minuti sono i migliori.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 03:35 03:35 in TV su Rai 4 (21)

    La casa in fondo al lago (2021)


    Pinhead80: Bustillo e Maury scrivono e dirigono a quattro mani questo film che alterna cose pregevoli ad altre imbarazzanti. Le atmosfere sono meravigliosamente claustrofobiche e le scene sott'acqua sono girate benissimo; purtroppo altrettanto non si può dire della sceneggiatura, che non convince per niente in quanto gli autori si limitano a copiare mille altre storie uguali viste "in superficie" senza approfondire nessun personaggio. Con un altro tipo di scrittura sarebbe stato un piccolo capolavoro e invece ci si deve "accontentare" di un discreto horror d'atmosfera.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Iris (22)

    The Black Cobra 2 (1990)


    Herrkinski: Prima regia ufficiale per il figlio del grande Antonio Margheriti. Edoardo se la cava, dando vita ad un sequel che è senza dubbio meglio del prototipo. Più action che poliziesco, questo seguito sposta l'azione alle Filippine (tipico delle produzioni italiane di quegli anni) e ripropone il personaggio di Williamson. L'azione non manca, il protagonista qui sembra più convinto del primo episodio e il cast di contorno è meno peggio del previsto. Chi ha apprezzato alcune produzioni di Margheriti Sr. di inizio anni '80, dovrebbe gradire anche questo.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Cine 34 (34)

    Troppo belli (2005)


    Gestarsh99: Apice e catacomba del successo mediatico dei due "storici" tronisti defilippici. Più che una discendenza involutiva del Risi che fu, un maxi-servizio fotografico da Novella 2000. Per tutto il film Dani e Costa ciondolano boriosi fluttuando a 20 centimetri da terra come due Super Saiyan di sesto livello: tatuati, lampadati e silk-épilati fronte e retro, con le loro pettinature ignifughe e indeformabili in fibra di carbonio; flexano rimpannucciati dentro piumini smanicati, truzzeggiano mani in tasca, sollucherano milfone, si docciano celando a stento le pudenda. Fotoromanzo criminale.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 04:40 04:40 in TV su Rete 4 (4)

    Professione bigamo (1970)


    Homesick: Le commedie di Antel sono grevi, lente, ripetitive, e anche questa non fa eccezione, nel suo riciclaggio di situazioni d'allegro adulterio e di irritanti stereotipi di dialetti italiani ed accenti stranieri. Soltanto verso la fine, quando a Buzzanca non è più possibile distinguere Roma da Monaco, il film esce per un attimo dalla piattezza assoluta. Cult la presenza della Carrà come moglie italiana di Buzzanca.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 04:55 04:55 in TV su Italia 1 (6)

    Rewind this! (2013)


    Herrkinski: Notevole documentario che esplora il fenomeno delle vhs dal principio a oggi. Tra collezionisti, cultori e addetti ai lavori, troviamo anche spassose interviste a registi di molti cult degli anni '80; lo stile della narrazione è scorrevole e il film ben montato, oltre che musicato adeguatamente in stile elettronico-retrò. Il tutto è ovviamente giocato sul filo della nostalgia, ma i vari capitoli del fenomeno home-video sono anche affrontati con senso critico e obiettività. Consigliatissimo a collezionisti e fans; gli altri potrebbero annoiarsi
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Io sono Valdez (1971)


    Nando: Western abbastanza convenzionale con il tema della vendetta protagonista assoluto. Un tranquillo vice sceriffo e il suo orgoglio e il senso di giustizia che lo conducono a difendere i più deboli. Lancaster è appropriatissimo nella parte, discretamente coadiuvato dal resto del cast. Belle location.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 05:05 05:05 in TV su Iris (22)

    Ti aspetterò all'inferno (1960)


    Nando: Noir con tendenze spiritistiche che mette a confronto i caratteri di due rapinatori con quello di un'avvenente ballerina. Atmosfera buia, inquieta e ritmo lievemente lento; tuttavia lo sviluppo narrativo è discreto e il colpo di scena finale è nell'aria. Impressionante la scena delle sabbie mobili.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    La vedova inconsolabile ringrazia quanti la consolarono (1973)


    Reeves: La creatività si ferma al titolo, perché il film non riesce neanche a sfruttare la bellezza prorompente di Edwige Fenech nei suoi anni migliori e diventa noioso e inutilmente volgare. Si prova simpatia per Franco Ressel avvocato azzeccagarbugli e per Enzo Andronico notaio integerrimo, ma finisce davvero lì. Mariano Laurenti ha fatto di molto meglio, in carriera.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 06:10 06:10 in TV su Iris (22)

    Fuga per la libertà - L'aviatore (2008)


    Panza: Conoscere la figura di Massimo Teglio è stato molto utile: fu infatti uno dei molti eroi che salvarono gli ebrei grazie al loro operato. Il personaggio viene incarnato abbastanza bene da Castellitto. Interessante l'ambientazione post Armistizio con poster, slogan e manifesti (il capannone abbandonato). Come d'uso nelle fiction moderne, l'Italia è stata in gran parte trasferita in Bulgaria. Musiche a tratti invadenti e roboanti tanto per fare anni '40 in modo superficiale. Ma l'importante è la storia, piena di valori che fanno pensare.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 06:30 06:30 in TV su Rai Movie (24)

    Ieri, oggi, domani (1963)


    B. Legnani: Impolverato, ma spolverabile. Tre episodi. Il primo (scritto da Eduardo De Filippo) è il migliore, con trovate che fanno dimenticare che il film ha perso molta guardabilità: favoloso il “ricchione!” che la Loren rifila a Mastroianni mentre lei va a costituirsi. Il secondo, di Moravia, è scontatissimo. In più la Loren-miliardaria milanese è un ossìmoro abbastanza incredibile. Il terzo (di Zavattini) l’ho trovato gustoso principalmente per una spassosissima Tina Pica, un vero mito.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su Cine 34 (34)

    L'onorevole con l'amante sotto il letto (1981)


    Ciavazzaro: Non così male. Intanto come al solito la commedia conta un cast d'eccezione: innanzitutto Banfi e la sua "dolce" metà (la Merlini), poi la radiosa Janet e una giovane Lory Del Santo. Ottimo anche il resto del cast. Buone le musiche e l'ambientazione. Per gli appassionati da non perdere.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Rai Movie (24)

    Mia e il leone bianco (2018)


    Puppigallo: Pellicola, ai limiti della favola, che ha però il grande merito di far interagire in maniera estremamente naturale la giovane protagonista con lo splendido esemplare di leone bianco. Ma soprattutto quello di tentare di sensibilizzare l'opinione pubblica su una pratica vigliacca e atroce, ovvero quella della cosiddetta "caccia nella gabbia" (pagano e sparano a un leone, allevato solo per finire così...). Detto ciò, è consigliabile agli appassionati del genere, anche se, proprio per quello che dice, specialmente alla fine, andrebbe visto da più persone possibili. Riuscito.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Cine 34 (34)

    La poliziotta fa carriera (1975)


    Noodles: Uno degli esemplari più tristi e squallidi di commedia sexy all'italiana, che conferma anche la mediocrità del filone. La leggerezza è la consueta, il problema è la totale mancanza di battute degne o gag divertenti. Il tutto è ampiamente riciclato da altre pellicole. Anche il cast non funziona, con un Alvaro Vitali in tono dimesso e un'Edwige Fenech incomprensibilmente doppiata con un assurdo accento da borgatara. Se si pensa che manca anche Lino Banfi si capisce perché sia molto meglio evitare questo film, che regala ben pochi momenti degni di nota.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 09:10 09:10 in TV su Cartoonito (46)

    Tom & Jerry - Il film (1992)

    (4 commenti) animazione (colore) di Phil Roman con (animazione)

    Rambo90: Piacevole avventura lunga dei due personaggi, con una trama che non lesina momenti che i più piccoli troveranno commoventi e una serie di villain che ben passano da momenti di minacciosità ad altri di grande divertimento. Funzionano quasi tutti i personaggi collaterali e l'animazione è sufficente (carente solo in alcuni momenti più caotici). Anche le canzoni sono simpatiche e un paio particolarmente orecchiabili. Buono.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 09:25 09:25 in TV su Iris (22)

    La stella di latta (1973)


    Nando: Western poco solido in cui mancano alcuni capisaldi del genere. Duelli e sparatorie latitano, la scena, sovente, mette in piena luce i due giovani interpreti del tutto inadeguati in una pellicola per "uomini duri". Si punta alla morale spiccia di non trasgredire le leggi per evitare brutte conseguenze ma è' poca cosa. Wayne appare svogliato e nasconde finanche il carisma, Kennedy mostra il mestiere ma non salva la baracca.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 09:30 09:30 in TV su TV8 (8)

    Il primo raccolto (2020)


    Siska80: Giovane donna corre ad occuparsi del vigneto paterno e trova subito un bellissimo vicino che si innamora di lei. Anacronistico (sembra uno dei primi filmetti per la tv tratti dai romanzi di Inga Lindström), privo di colpi di scena, prevedibile in tutto, si serve di un cast mediocre relegato in ruoli poco interessanti quando non addirittura antipatici (solitamente i bambini ispirano tenerezza, ma la piccola Mabel è fastidiosa coi suoi continui commenti saccenti e gli sguardi che scrutano dall'alto in basso) e soffre di un doppiaggio italiano scadente. Flop completo.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Rai Movie (24)

    Totò lascia o raddoppia? (1956)


    Rambo90: Sull'onda del successo televisivo dell'epoca, ecco pronto un film su misura per il grande Totò, che con la solita bravura riesce a movimentare una trama abbastanza prevedibile fatta di minacce da parte di gangster da macchietta e figlie ritrovate. I suoi duetti con Croccolo sono i momenti migliori, ma anche il tic al braccio che ogni tanto mostra con naturalezza estrema muove sempre al sorriso. Bongiorno regge abbastanza bene il gioco e nei momenti più sentimentali con la figlia possiamo anche ammirare il lato più serio del principe.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 11:30 11:30 in TV su Iris (22)

    Formula per un delitto (2002)


    Belfagor: Due novelli Leopold e Loeb architettano il delitto perfetto, solo per scoprire che il delitto perfetto non esiste. Da un lato le dinamiche della coppia Pitt-Gosling (impacciato pseudo-nicciano il primo, sfrontato manipolatore il secondo) tendono discretamente i fili della trama, dall'altro abbiamo una Bullock poco ispirata nel ruolo terribilmente stereotipato dell'investigatrice dal passato difficile. Proprio il ricorso ai cliché mina il potenziale fascino morboso della pellicola. Sullo stesso argomento meglio rivolgersi allo zio Hitchcock.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 12:00 12:00 in TV su Rai Movie (24)

    Padri e figlie (2015)


    Parsifal68: Non ci siamo proprio. Muccino vuole per forza impietosire, continuando la sua opera iniziata con La ricerca della felicità e proseguita poi con Sette anime, ma non si riesce proprio a digerire questo falso e melenso dramma familiare. Nel cinema c'è una linea sottile che divide il pietismo finto da quello che ti prende sottilmente e che ne decreta, quindi, la riuscita. Muccino, purtroppo, appartiene alla prima categoria. Crowe, comunque, monumentale!
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III - La pagina segreta di Marco Polo (2012)

    (1 commento) animazione (colore) di Hajime Kamegaki con (animazione)

    124c: Lupin e la sua banda, aiutati da una giovane archeologa italiana, sono alla ricerca del tesoro di Marco Polo, in un tour de force che li porta a Genova, Pechino e Tokyo. Questo special tv animato del ladro gentiluomo è brillante e ben animato, ha i suoi punti di forza soprattutto nella prima parte, quella italiana, ma poi si perde in esagerazioni e situazioni già viste, anche se i romantici siparietti giapponesi con Goemon il samurai, che s'imbatte in tre ragazze-ninja nipoti di un vecchio maestro di arti marziali, sono divertenti.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Cartoonito (46)

    Bigfoot family (2020)

    (1 commento) animazione (colore) di Jeremy Degruson, Ben Stassen con (animazione)

    Siska80: Quando Bigfoot scompare misteriosamente, la famiglia lo cerca per salvare lui e una riserva da una compagnia petrolifera. Simpatico cartone a sfondo ambientalista che mescola personaggi umani ad altri animali in maniera equa e coinvolgente e procede con un ritmo serrato sin dall'inizio, aggiungendo quel tocco di umorismo che spezza opportunamente i momenti più seri. Per quanto riguarda il design è nel complesso buono, al pari di sfondi e animazione, ma ciò che più rende meritevole della visione è una sceneggiatura in grado di tenere alti interesse e tensione. Consigliato.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 13:05 13:05 in TV su Cine 34 (34)

    Al momento giusto (2000)


    Rambo90: Dopo le macchiette di Bagnomaria Panariello prova a creare una trama più costruita e un personaggio a metà tra il comico e il malinconico. Purtroppo non gli riesce bene; anzi, a volte proprio lui come protagonista sembra fuori parte, per colpa di una sceneggiatura che esclusa qualche idea non ha molto da offrire. Si ride poco, soprattutto nella prima noiosa fase, con sketch forzati e autoconclusivi e fino a una parte conclusiva un po' più incisiva e corrosiva ma che arriva fuori tempo massimo. Cast di supporto mal assemblato.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 13:55 13:55 in TV su Iris (22)

    Conflitto di interessi (1998)


    Rigoletto: Buon thriller, fatto con tutti i crismi da Altman che non lascia granché al caso e confeziona un prodotto solido e abbastanza riuscito. Il cast pare essere in discreta forma, soprattutto la Davidtz e il buon Branagh che, smessi i panni teatrali e non ancora pronto per quelli giogioneschi, offre una prova in cui si impegna a fondo (anche se il meglio di sé lo offre altrove).
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Black butterfly (2017)


    Bubobubo: Se uno volesse farsi un'idea di come il cinema mainstream vede (gli stereotipi de) il noir, potrebbe partire da questo discreto remake di Goodman: regia sobria e sempre al suo posto, affidabile parco attoriale secondario, un protagonista d'impatto ma in un ruolo per lui del tutto inedito (tolta qualche incoerenza umorale qui e lì, Banderas se la cava comunque bene), una trama che fra un twist clamoroso e l'altro procede più o meno linearmente. La visione - a patto di sospendere preventivamente l'incredulità - certo intrattiene, pur se un filo prevedibile (specialmente nel finale).
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Nove

    Terminator 3 - Le macchine ribelli (2003)


    Gestarsh99: Com'è chiaro che sia, il raffronto con la mitologica doppietta di film imperituramente forgiata da Cameron non si pone nemmeno alla lontana. Qui siamo su rotaie molto più parodiche e autoreferenziali, e a far la voce grossa in campo restano le iperboli ironiche, le citazioni caricaturali e l'accumulo esponenziale di sfide all'ultimo boato tra i due dinamitardi cyborg avversari (con un Arnold volontariamente declassato a stilizzata vignetta di se stesso). Un action giocondo e distruttivo da papparsi tutto d'un fiato senza troppi schifiltosi ragionamenti nè capricciosi rincrescimenti nostalgici.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Cielo (26)

    R Kickboxer - La vendetta del guerriero (2016)


    Rambo90: Remake discreto, superiore all'originale per ritmo e confezione (il vecchio è ormai datato ed era girato alla meno peggio) ma mancante di un vero coinvolgimento o di una certa tensione. Comunque il personaggio di Moussi funziona e lui è in parte, così come un Van Damme invecchiato ma non domo, che torna nei panni di maestro ma dispensando anche una buona dose di calci. Bautista è un villain di un certo livello, inutili invece la Carano e St. Pierre. Bello il combattimento finale, insulsa la sottotraccia amorosa. Per nostalgici del genere.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai 4 (21)

    Operation Napoleon (2023)


    Siska80: Un'avvocatessa ingiustamente accusata di omicidio finisce coinvolta in un intrigo internazionale che ha a che fare addirittura con il Secondo Conflitto Mondiale. Dopo una prima mezz'ora preparatoria si entra finalmente nel vivo della vicenda ambientata tra i ghiacci dell'Islanda e ci si lascia trasportare in un intreccio interessante anche se non particolarmente originale, convergente in un finale che di sorprendente ha davvero poco. In fondo comunque non male, anche grazie a un cast che fa bene il suo mestiere, alle location di ampio respiro e alle sequenze d'azione riuscite.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George 2: Missione Kayla (2009)

    (2 commenti) animazione (colore) di Norton Virgien con (animazione)

    Cotola: Seconda avventura extralarge per la curiosa scimmietta George ed il suo amico dal cappello giallo, Ted. Stavolta i due viaggeranno in diversi paesi per consentire ad un cucciolo di elefante di ricongiungersi con la sua famiglia. Rispetto alla serie c'è un andamento meno sketchistico e più narrativo e non potrebbe essere altrimenti. La storia è semplice, ma il ritmo è buono e così anche gli adulti non rischiano di annoiarsi o almeno non troppo. In originale tra le voci, piccole particine per Tim Curry e per il grande Jerry Lewis.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Rete 4 (4)

    I signori della truffa (1992)


    Galbo: Dedicato allo spionaggio industriale e ai suoi protagonisti questo film di Phil Alden Robinson nel quale i toni del thriller si mescolano a quelli della commedia avventurosa. Il film è vedibile ma l'eccellente gruppo di attori chiamati ad interpretarlo avrebbe meritato migliore copione; la sceneggiatura infatti sembra un riassunto di tutti i luoghi comuni del genere e il regista si limita a fare il "direttore del traffico" senza introdurre note di personalità. Routine.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Italia 1 (6)

    Armour of God III: Chinese Zodiac (2012)


    Saintjust: Jackie Chan salta come un grillo da una scena all'altra cercando di recuperare, o meglio rubare, qualsiasi cosa sia di grande valore; in questo caso sono le dodici teste che rappresentano gli animali dello zodiaco cinese. Il risultato è un indigesto baraccone che non regala mai momenti da ricordare, solo gran uso di CGI e coreografie davvero stanche. I momenti comici sono troppi, non divertono e si ripetono sempre uguali. Chan, che qui recita, sceneggia e dirige, mette insieme scenette poco coese che rendono frammentato lo svolgersi della trama. Non un disastro ma ci va vicino.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 15:35 15:35 in TV su Rai Movie (24)

    Sono affari di famiglia (1989)


    Cotola: Commedia "familiare" molto deludente soprattutto se si pensa che a firmarla è un ottimo regista come Sidney Lumet e se si guarda al cast avuto a sua disposizione. In particolare il punto debole del film è la scialba sceneggiatura che non riesce a strappare risate allo spettatore e che sceglie un tono a metà tra dramma e commedia che, a mio parere, non si addice alla pellicola. Meglio sarebbe stato un registro più brillante e veloce se non additittura un po' grottesco e sopra le righe.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Cielo (26)

    The core (2003)


    Ciavazzaro: Inutile: gli anni 2000 non sono più adatti per sfornare film catastrofici. Io sinceramente rimpiango molto di più i bellissimi film dei Settanta, dove non vi erano effetti di esplosioni fatti al computer come oggi, ma erano più realistici e sapevano meno di finzione. In questo caso neanche il cast è troppo convincente. Evitabile.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Gulp (42)

    Le dodici fatiche di Asterix (1975)

    (23 commenti) animazione (colore) di Renè Goscinny, Albert Uderzo con (animazione)

    Il ferrini: Chi scrive non è un appassionato di film d'animazione, tuttavia queste dodici prove cui vengono sottoposti i due gallici dall'imperatore romano riservano parecchi momenti divertenti. Lo scopo di queste fatiche è quello di dimostrare a Giulio Cesare di non essere semplici uomini ma delle divinità e se è vero che alcune si riducono a semplici gag di fisicità, altre invece per esser superate richiedono ingegno e scaltrezza, rendendo più interessante lo sviluppo. I disegni sono gradevoli e il film non pare risentire dei suoi 40 anni suonati.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 16:05 16:05 in TV su Nove

    Colpevole d'innocenza (1999)


    Nicola81: Se è vero che le similitudini con Il fuggitivo non gli giovano, perché lo costringono a confrontarsi con un modello che gli è decisamente superiore sul piano della sceneggiatura, è altrettanto vero che siamo in presenza di un thriller comunque dignitoso che assolve il suo primario scopo di intrattenere. Al suo attivo diversi colpi di scena (alcuni prevedibili, altri meno) e una protagonista con cui è facile empatizzare, anche per merito della bravura di Ashley Judd, cui si affiancano un Tommy Lee Jones ovviamente impeccabile e un Greenwood che invece ispira un'immediata antipatia.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su Iris (22)

    Frontera (2014)


    Daniela: Mentre si divertono a sparare ai messicani che attraversano clandestinamente il confine nel deserto, tre ragazzotti incoscienti causano la morte della moglie dell'ex sceriffo del posto... Western moderno di bella ambientazione, indebolito da una sceneggiatura che mette troppo carne sul fuoco invece di concentrarsi sulla vicenda principale ma impreziosito dalla solita grande interpretazione di Ed Harris che ha il dono di risultare credibile ed incisivo qualsiasi ruolo ricopra: qui è un uomo onesto, desideroso di conoscere la verità andando oltre i pregiudizi, propri prima ancora che altrui.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Cine 34 (34)

    Se mi vuoi bene (2019)


    Ultimo: Un buon film firmato da Fausto Brizzi, nel quale Bisio impersona un avvocato in depressione che trova un modo per rendere felici le persone a lui care. La sceneggiatura originale permette alla pellicola di scorrere senza problemi e alla fine ci consegna una buona morale. Bene tra gli altri Sergio Rubini, mentre Insinna pare troppo sopra le righe. Qualche momento divertente c'è, ma complessivamente è più un film dalla finalità riflessiva. Consigliato.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Rete 4 (4)

    Duello al Rio d'argento (1952)


    Puppigallo: Western con retrogusto hollywoodiano e soprannomi (Lampo, Johnny Sombrero, Silver Kid, Zanzara) che adesso fanno sorridere. Ha però dalla sua discreti dialoghi, botta e risposta (sceriffo e vice, ma non solo) e un'indagine portata avanti dallo sceriffo (Lampo) che fa ancora onore al suo soprannome, ma che ha un segreto handicap non indifferente. Certo, i segni dell'età si fanno sentire, ma il film non annoia, dura il giusto e ha un epilogo movimentato. Non male dopotutto.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Rai Movie (24)

    Questione di cuore (2009)


    Gabrius79: Gradevole commedia drammatica diretta da Francesca Archibugi in cui troviamo un bel ritratto di una storia di due amici conosciutisi in ospedale. L'insolita coppia Albanese-Rossi Stuart è decisamente convicente, a tratti divertente e a tratti struggente. Bene il ruolo di una brava Ramazzotti, mentre Villaggio è un po' inutile. Gustosa la Noschese. Camei simpatici ma inutili di Verdone, Sandrelli, Sorrentino e Virzì. Il finale è un po' prolisso.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 18:10 18:10 in TV su La7

    R Il profumo del mosto selvatico (1995)


    Nicola81: Commedia sentimentale abbastanza melensa, ma furbescamente realizzata ad uso e consumo di quel pubblico cui piace vedere l'amore trionfare a dispetto delle avversità. Buona confezione, paesaggi da cartolina, ma anche un Keanu Reeves belloccio finché si vuole ma qui non particolarmente espressivo; decisamente meglio la Sanchez-Gijon, sensuale e delicata al tempo stesso, e soprattutto Giannini padre padrone e Quinn vecchio e saggio patriarca. Discreto, abbassando le aspettative.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 18:15 18:15 in TV su Cielo (26)

    Il giardino del diavolo (2011)


    Myvincent: L'ennesimo scienziato pazzo cerca di riprodurre il giardino dell'Eden in terra grazie a semi "archeologici"; senonché l'inquinamento radioattivo crea una mostruosa pianta distruttiva... Il formato tv giustifica la pochezza dei mezzi e degli effetti computerizzati, mentre gli intenti ambientalistici e moraleggianti suonano un po' falsi. Da non confondersi coll'omonimo film del '32, di altro genere.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 18:20 18:20 in TV su Iris (22)

    Il rapporto Pelican (1993)


    Stefania: Pakula riproduce professionalmente la cifra del legal-thriller di Grisham: ci sono i buoni (una giovane aspirante avvocato e un coriaceo reporter), e ci sono i cattivi, che minacciano la loro incolumità ma, soprattutto, l'integrità del sistema giudiziario. I personaggi sono funzionali alla trama, però si crea un buona atmosfera di suspence, si teme che da un momento all'altro i nostri eroi possano rimetterci la pelle, ci dimentichiamo che questo non può accadere, che la giustizia trionferà sulla corruzione e sul marciume. Conosciamo il finale, eppure non ci annoiamo:professionalità!
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su 20 Mediaset (20)

    After the sunset (2005)


    Rambo90: Di solito i film di Brett Ratner mi piacciono, ma qui il regista ha girato una commediola con un po' d'azione e la bellissima Hayek a fare da specchietto per le allodole. Il ritmo è sempre esagitato senza però essere coinvolgente e i personaggi sono approfonditi pochissimo. C'è di buono che i duetti Brosnan/Harrelson funzionano e ogni tanto ci scappa il sorriso.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    Buona giornata (2012)


    Dengus: Da nostalgico della Commedia eighties, leggere contemporaneamente i nomi di Banfi, De Sica e Abatantuono (sebbene non interagissero tra loro), mi ha illuso per un attimo, ma meno tempo c'è voluto per disilludermi. Banfi non ha più l'età per i suoi tormentoni ed è ormai "Nonnoliberolizzato"; De Sica è sempre la parodia di se stesso e Abatantuono ormai va solo bene per Salvatores e Avati. Irritante la Mannino, stanco e forzato Mattioli. Il film ha solamente il merito, nell'episodio di Lino, di evidenziare la triste e meschina realtà di chi ci governa. Evitabile.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Rai Movie (24)

    Gotti - Il primo padrino (2018)


    Nando: L'ascesa al potere del padrino John Gotti in una pellicola che mostra molte similitudini con un prodotto televisivo di modesta qualità, nonostante il grande impegno e carisma di Travolta, che regala una valida interpretazione. Troppa carne al fuoco con pochi approfondimenti e un costante richiamo alla famiglia come ambiente sacro. Indubbiamente si poteva fare di più.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 20:30 20:30 in TV su Rai Gulp (42)

    Dreambuilders - La fabbrica dei sogni (2020)

    (1 commento) animazione (colore) di Kim Hagen Jensen con (animazione)

    Camibella: Una bambina vive da sola con il padre. Quando arriva in casa la fidanzata del papà e la sua odiosa figlia, la piccola cercherà nei sogni la sua rivincita. Bel film d'animazione danese di un regista e il suo team che, evidentemente, hanno visto e rivisto i capolavori Pixar seguendone infatti abbastanza similmente i tratti caratteristici. Una favoletta deliziosa a metà tra Toy story e Coco, ben disegnata e con una trama commovente. Un film da vedere, emozionandosi, con i propri figli.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    L'ora più buia (2017)


    Beffardo57: Grande film storico, focalizzato sugli eventi del maggio 1940: mentre la Francia crolla, Churchill, figura sino ad allora molto controversa, travolge i sostenitori dell'appeasement e guida gli inglesi a una resistenza solitaria, incitandoli con toni shakespeariani. Opera molto curata, patriottica senza enfasi, ironica anche quando narra storie drammatiche, con più di un momento di commozione. Molto British.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Ricky & Barabba (1992)


    Il ferrini: Niente che non si sia già visto ma il film, almeno nella prima parte, funziona. Merito dei due protagonisti, tanto in gamba come attori quanto deludenti come registi, che sebbene malserviti da una sceneggiatura prevedibile e non di rado pure volgare, riescono a conferire un qualche interesse a questa commediola. Il punto è che tutto si basa sulla classica contrapposizione Nord/Sud corroborata da quella altrettanto abusata ricco/povero e alla lunga il giochino stanca. Improponibile la Reggiani, divertente cameo per la Koscina.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su RTV San Marino (831)

    Grand Hotel (1932)


    Homesick: In un albergo di lusso nella Berlino degli Anni Venti si incrociano le storie di nobili decaduti, ballerine sul viale del tramonto, cinici industriali, brillanti dattilografe, uomini gravemente malati ma ebbri di vita... Diretto e confezionato con elegante professionalità, trae linfa dall'abbinamento di melodramma e commedia e da un grande cast dominato dai due fratelli Barrymore e dalla Garbo. Si respira un'aria di romanticismo, dissolutezza, amarezza, disillusione.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    The losers (2010)


    Galbo: Tratto da un'opera a fumetti, il film di Sylvain White non ha sicuramente un soggetto originale (ricorda un pò troppo l'A-Team) nè una realizzazione innovativa. E' però stato girato con spirito scanzonato e divertente, anche per merito di un gruppo di attori decisamente a proprio agio nei propri ruoli. Regia efficace. Godibile.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Il quinto potere (2013)


    Galbo: Storia del sito internet WikiLeaks e dei suoi due fondatori, Assange e Berg. Il film si innesta nella tradizione delle pellicole dedicate ai mezzi di informazione ma non raggiunge il livello di profondità dei classici del genere. L'impressione è che gli autori si siano dedicati più all'analisi delle complessa personalità di Assange (che ha disconosciuto il film) piuttosto che al significato e alla portata dei fatti raccontati. Per il tema trattato tuttavia il film (che annovera ottime interpretazioni) merita la visione.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Ritorno al futuro parte III (1990)


    Il Gobbo: "Eastwood. Clint Eastwood!". La risposta di Marty McFly alla domanda sul suo nome resta, alla fine, la cosa migliore di un film che non realizza appieno il suo potenziale: ci vuole amore anche per le parodie, e non sembra che Zemeckis abbia il western particolarmente a cuore. Fox e Lloyd fanno quello che possono, ma ormai i loro personaggi sono stati spremuti a fondo, e il tutto si trascina verso la fine con una certa stanchezza. Chiusura in tono minore.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Quando l'amore arriva in città (2014)


    Markus: Una scrittrice di successo non ne ha altrettanto in amore. Un trasferimento in una località di campagna la farà imbattere in un vedovo locale niente male... Sentimentale per cinquantenni: qualche ruga e la micidiale ricrescita argentata del capello a far capolino, ma dentro c'è l'ardore della gioventù da tempo passata. Pellicola volta a uno svago dal sapore già assaporato e visto più volte, tuttavia supportato dalla professionalità del cinema yankee. Chiaramente un film senza alcuna pretesa.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    K-19 (2002)


    Piero68: Il grosso errore di fondo che la Bigelow commette in questo film è quello di voler insistere troppo su una retorica tutta patria ed eroismo tanto cara agli americani. Ma qui siamo di fronte a dei marinai russi, un pelino diversi, per cui ne escono fuori delle caratterizzazioni completamente fuori posto. Il cast limitato, poi, non fa che aumentare la noia. Inoltre il dualismo Ford/Neeson è un dejà-vu essendo identico a quello di Hackman/Washington in Allarme Rosso. Anche se storicamente fedele il film non entusiasma e presenta notevoli limiti.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Balla coi lupi (1990)


    Galbo: Ottimo esordio alla regia di Kevin Costner che costruisce una storia epica di grande respiro degna erede del western classico ma girato con una sensibilità moderna. La vicenda del tenente Dunbar che si unisce ad una tribù di Sioux è un pregevole western, ben scritto, diretto ed interpretato (che non annoia mai nonostante la non indifferente lunghezza) che parla di rispetto per la natura e gli animali, di tolleranza tra gli uomini e di amore. Bellissima la fotografia.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    The day after tomorrow - L'alba del giorno dopo (2003)


    Il ferrini: Emmerich, specialista del genere, dopo il terribile Independence day e l'altrettanto imbarazzante Godzilla confeziona il suo miglior catastrofico, sia per effetti speciali che per plausibilità (comunque minima) della storia. Il cast è di tutto rispetto, così come gli effetti speciali e alcune scene si imprimono nella memoria (la distruzione di Los Angeles, i libri bruciati); apprezzabile anche l'idea dei profughi USA che chiedono ospitalità al Messico. Ottima prova di Emmy "Fiona" Rossum. Non un capolavoro ma ha una sua dignità.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 21:50 21:50 in TV su Rai Gulp (42)

    Henry, ti presento Oliver (2020)


    Siska80: A causa di un esperimento andato male un ragazzino e il suo cane entrano in connessione telepatica. Commedia di scarsa importanza che segue la scia di Senti chi parla adesso (originalità, questa sconosciuta!) non rendendosi conto di essere ormai fuori tempo massimo (cosa c'è da ridere nel vedere un animale che fissa l'obiettivo mentre qualcuno lo doppia?). Per raggiungere la durata media viene inserito il più prevedibile degli inconvenienti quando c'è di mezzo un minore (la separazione dei genitori), ma l'esito è comunque disastroso; si salva giusto il cast (quattrozampe incluso).
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 22:40 22:40 in TV su Rai Movie (24)

    Agente Speciale 117 al servizio della Repubblica - Missione Rio (2009)


    Zuni: Il seguito dell'agente speciale OSS 117 sposta l'azione alla fine degli anni 60 ed adotta un efficacissimo look 70's tutto luci psichedeliche, colori pastosi e split screen. Inoltre rispetto al primo capitolo qui si spinge all'ennesima potenza sulla parodia e il risultato è ancora una volta molto buono: divertentissimo, intelligente e questa volta senza nessun calo di ritmo. Nazisti, agenti del Mossad, bellezze tropicali, coccodrilli, lottatori messicani e cinesi vendicatori tutti contro il sempre ottimo Djuardin e il pubblico, gioiosamente, ringrazia.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Cine 34 (34)

    7 chili in 7 giorni (1986)


    Redeyes: Film che si regge più per le singole situazioni esasperate che per una trama ben costruita. Nonostante ciò, a me piace sempre rivederlo. Ottima coppia che funziona perfettamente, pur sfruttando situazioni e tic da entrambi già abbondantemente sfruttati altrove. I personaggi di contorno sono decisamente divertenti e strappano qualche buona risata. Impossibile non ricordare il bambino grasso, preso di mira e poi adorato. Fra i grassi una lunga schiera di attori già conosciuti e piacevoli. Divertente la gag della vespa\testa!
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Top Crime

    [6.02] Poirot: Poirot si annoia (1995)


    Myvincent: In un pensionato studentesco vengono consumati furtarelli di poco conto, ma quando ci scappano i morti... meglio consultare Hercule Poirot per vederci chiaro. Trattasi del solito giallo a incastro con intreccio avvincente e rovesciamento dei ruoli a cui la Christie ci ha abituati abbondantemente. Il titolo è fuorviante, il topolino testimone degli omicidi è davvero simpatico. David Suchet irresistibile.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai 4 (21)

    The Limehouse golem - Mistero sul Tamigi (2016)


    Pumpkh75: Si bazzicano i dintorni già battuti di Jack lo squartatore ma i motivi per rallegrarsi non mancano, dall'esaltazione del teatro popolare dell’epoca alla raffigurazione con colpevoli diversi dei vari omicidi, dalla constatazione che la ricerca a tutti i costi della fama non conosce periodo storico alla prova uniformemente soddisfacente dei tre protagonisti. Non si lesina con il sangue e il doppio finale dapprima è inatteso, poi si lascia interpretare senza seccature: sicuramente un buon film.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai 5 (23)

    The tomorrow man (2019)


    Galbo: In una cittadina americana si incontrano e si innamorano Ed, convinto della fine del mondo imminente, e Ronnie una vedova affetta da shopping compulsivo. Una storia d'amore tra due anziani la cui originalità è data dalle personalità dei protagonisti, ciascuno radicato nelle proprie convinzioni, che ostacolano il rapporto sentimentale. Il sottotesto è una non velata critica alla società odierna che incoraggia i comportamenti maniacali tramite i media, come è evidente dalle parentesi surreali del film (la commentatrice del tg che si rivolge al protagonista). Bravi i due interpreti. 
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Scuola di polizia 6 - La città è assediata (1989)


    Rambo90: Il lento declino della serie prosegue; nonostante una trama non troppo frammentata il ritmo stenta a decollare e le gag che fanno sorridere si contano sulle dita. Se non altro il gruppo di protagonisti è ancora folto e sebbene McCoy continui a far rimpiangere Guttenberg, l'aggiunta di Mars è riuscita e i suoi momenti sono i migliori del film. Anche Bailey e Kinsey strappano ancora sorrisi, mentre più defilati appare stavolta Gaynes. Non male l'inseguimento finale.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su 20 Mediaset (20)

    Into the sun (2005)


    Nando: Ennesimo action con protagonista Seagal che è anche produttore e sceneggiatore. Stavolta se la vede con la Yakuza (la famigerata mafia giapponese) e tra sparatorie colpi di arti marziali e duelli con katane la narrazione scivola via indolore e senza particolari sussulti. Nessuna novità, anzi cose viste e riviste, come il taglio del mignolo come prova di coraggio ed espiazione.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Italia 2 (49)

    La bambola assassina 3 (1991)


    Daidae: Che noia! Non trovo altro commento... Il primo film della serie era riuscito, il secondo abbastanza. Davvero brutto invece questo noioso numero 3 (sui due successivi manco mi pronuncio). Chucky ritorna a perseguitare il ragazzino, divenuto ora uomo e iscritto all'accademia militare. Visto che siamo in tema possiamo dire che la serie ha ormai ha esaurito i colpi. Da cestinare.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su TV2000 (528)

    Ruth & Alex - L'amore cerca casa (2014)


    Rambo90: Gradevole ma non indispensabile commedia sulla terza età, con una sceneggiatura un po' prevedibile e che non offre materiale particolarmente ispirato, ravvivata però da due grandi attori come Freeman e la Keaton. Sono una bella coppia e i loro duetti valgono la visione, così come la raffinata regia di Loncraine che dà un'aura particolarmente elegante e professionale al tutto. Bene anche la logorroica Nixon.
  • Domenica, 25/02/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Iris (22)

    Boy erased - Vite cancellate (2018)


    Myvincent: Tratto da una storia realmente accaduta, il film prova a ricostruire i turbamenti di un giovane omosessuale che ha l'aggravante di crescere nella famiglia di un pastore anglicano e soprattutto di essere messo in un istituto religioso atto a "raddrizzare la schiena" a coloro che avrebbero perso la retta via. L'ennesimo grido contro i pregiudizi e le incomprensioni stride con lo svolgimento di una messa in scena scolorita, stanca, convenzionale. Ciò nonostante la presenza di una Kidman magnetica, al solito molto dentro al personaggio assegnatole.
  • Lunedì, 26/02/24 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su Rai Movie (24)

    V La mosca (1986)


    Zender: Un film capace di stravolgere il classico con Vincent Price, uno stupendo campionario di effetti speciali e raccapriccianti make-up, ma anche e soprattutto un visionario racconto ricco di scene ad alta tensione che cerca di apparire quanto più credibile possibile. E ci riesce, perché le metamorfosi cui va incontro il bravissimo Jeff Goldblum sono attentamente ricavate da uno studio approfondito delle caratteristiche della mosca. Ottima anche l'ultima parte, che si chiude senza stupidi epiloghi.
  • Lunedì, 26/02/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    R Brivido biondo (2004)


    Ruber: Divertente e solare, vista l'ambientazione californiana. Il film trova in Wilson un surfista dal fascino sublime, rimorchiato da una bella bionda che gli promette soldi a go go con un semplice furto (naturalmente il tutto andrà in modo diverso). Il cast è veramente in forma e i dialoghi sono ben congegnati sopratutto nei momenti dove il divertimento sale. Ottima regia di Armitage che sa ben gestire le risorse, mentre lascia un po' a desiderare nella parte finale quando il film monta su un paranoico gia visto.
  • Lunedì, 26/02/24 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rai 4 (21)

    Outback (2019)


    Puppigallo: Sebbene sia tratto da una storia vera, quando si trovano gli scambi verbali fastidiosi significa che si è al cospetto di una pellicola poco riuscita. In più, con a disposizione l'Outback, non si riesce neanche a sfruttarlo al meglio, limitandosi a riprese piatte e costringendo lo spettatore a sorbirsi le sciocchezze verbali e materiali prodotte dalla coppia. E così, tra lui inacidito e con la fissa per l'urina e lei che passa da fragile fiorellino a donna caparbia (mette al suo posto anche un serpente), si arriva all'epilogo con la certezza che evitarlo non sarebbe stato un dramma.
  • Lunedì, 26/02/24 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III - La pagina segreta di Marco Polo (2012)

    (1 commento) animazione (colore) di Hajime Kamegaki con (animazione)

    124c: Lupin e la sua banda, aiutati da una giovane archeologa italiana, sono alla ricerca del tesoro di Marco Polo, in un tour de force che li porta a Genova, Pechino e Tokyo. Questo special tv animato del ladro gentiluomo è brillante e ben animato, ha i suoi punti di forza soprattutto nella prima parte, quella italiana, ma poi si perde in esagerazioni e situazioni già viste, anche se i romantici siparietti giapponesi con Goemon il samurai, che s'imbatte in tre ragazze-ninja nipoti di un vecchio maestro di arti marziali, sono divertenti.
  • Lunedì, 26/02/24 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Cine 34 (34)

    Il cittadino si ribella (1974)


    Samdalmas: In questo poliziesco di Castellari più che la giustiza privata conta l'amicizia virile tra Nero e Giancarlo Prete, indimenticabile nel ruolo di Tommy, ladruncolo dal cuore sensibile che lo aiuta nelle ricerche. La bella di turno è Barbara Bach (futura Bond girl e moglie di Ringo Starr). Tripudio di ralenti e scene d'azione girate a Genova. Musiche dei fratelli De Angelis con il tormentone "Goodbye my friend".
  • Lunedì, 26/02/24 ALLE ORE 01:50 01:50 in TV su Iris (22)

    Il confine dell'inganno (2007)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Fino a un certo punto il film regge. Consideriamo che è un prodotto televisivo, con tutti i limiti del caso, e che in fondo può giovarsi della buona interpretazione di una ancora giovanissima ma già molto espressiva Nicole Muñoz (ben doppiata, va detto), qui la figlia diabetica di una donna che semplicemente ha scelto, dopo essere stata lasciata dal marito (e padre), l'uomo sbagliato. Fino a un certo punto, si diceva. Perché nell'ultima parte, quando subentrano l'azione e il thrilling, si precipita in almeno un paio di scene che definire grottesche...Leggi tutto è poco e che lasciano ampiamente capire quanta poca attenzione si sia data alla plausibilità delle stesse: nella prima madre e figlia sfuggono dalle mani di chi le tiene sotto tiro (tre uomini grossi così) a cinquanta centimetri semplicemente scappando d'improvviso in una zona in cui la visibilità è di almeno duecento metri. I loschi figuri non solo non riescono a bloccarle sull'istante come logica direbbe, ma riescono dio solo sa come a perderle di vista! Successivamente qualcuno viene spinto in un dirupo (fino a un secondo prima non inquadrato) spiccando un volo in avanti di cinque o sei metri per raggiungerlo e tuffarcisi dentro. Ci si chiede come il regista non si sia accorto dell'assurdità della cosa...

    Ma non è solo qui che il film perde completamente di vista il buon senso, anche da parte delle protagoniste; che invece fino a quel punto erano riuscite a rendere relativamente coinvolgente la vicenda, cominciata a Seattle (tanto per cambiare, con la solita torre in primo piano). Qui Valerie Williamson (Gibb) e sua figlia Claire (Muñoz) vengono invitate dal nuovo fidanzato di lei, Steve Walsh (già, lo stesso nome dello storico cantante dei Kansas), a seguirlo in Alaska. Salgono così su un aereo privato insieme a un terzo passeggero, Marcus (Santiago), che avevamo visto nel prologo rubare un file dal Pc di un'azienda eliminando la guardia di sorveglianza. Steve dice che le raggiungerà in seguito sul posto, ma l'aereo in Alaska non arriverà mai. Poco dopo il decollo, infatti, il velivolo viene colto da una perturbazione ed è costretto a un disastroso atterraggio di emergenza sulle montagne: il pilota muore sul colpo, i tre passeggeri non si fanno neanche un graffio e cominciano a vagare per i boschi convinti di poter tornare facilmente in città. Verranno sorpresi da un orso mentre Steve riuscirà a farsi accompagnare sul luogo dell'incidente da una agente di soccorso.

    E qui comincia la seconda parte della vicenda, pronta a disperdere quanto di discreto visto fino a quel punto per tentare tragicamente la via del thriller (con tanto di grizzly assassino che circola in zona). Si innesta la componente avventurosa su di una base noir facile facile (c'è da recuperare la chiavetta che avevamo visto sottrarre nell'incipit) aggiungendovi molto blandamente il dramma della bimba diabetica che necessita di cure immediate. Sullo sfondo qualche contrasto familiare (Claire non sopporta Steve, che invece sua madre adora) e una suggestiva ambientazione boschiva con neve. Al centro le due donne (i  maschili sono tutti disdicevoli), dipinte come indifese e parzialmente ingenue, in balia degli inganni del titolo italiano che effettivamente si celano dietro una storia in apparenza banale e non proprio esaltante. Non un film tremendo, visto che in fondo la recitazione è nel complesso accettabile e che la regia un certo ritmo lo tiene, ma certo siamo lontani da ogni parvenza di originalità e tutto sa tristemente di già visto.
    Chiudi
  • Lunedì, 26/02/24 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Rai 3 (3)

    Un marito per Anna Zaccheo (1953)


    Reeves: Melodramma nel quale Giuseppe De Santis abbandona il mondo contadino che aveva raccontato in quasi tutti i film precedenti per concentrarsi su una città (Napoli) e su una donna (Silvana Pampanini) vittima dell'arretratezza e dei pregiudizi. Ancora una volta il regista di Fondi mostra il proprio grande talento, la capacità di scolpire i personaggi. C'è anche Pisacane, che non parla ancora in bolognese come farà in I soliti ignoti...
  • Lunedì, 26/02/24 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Rai Movie (24)

    R Papillon (2017)


    Taxius: Ottimo remake che segue molto fedelmente gli avvenimenti del film del 1973. La storia quindi è praticamente la stessa, viene solo aggiornata per essere più in linea coi gusti del pubblico moderno. Rami Malek e Charlie Hunnam non fanno rimpiangere Dustin Hoffman e Steve McQueen, in quanto i due sono perfettamente credibili e ben calati nella parte. Se proprio si vuole trovare un difetto al film di Michael Noer lo si può trovare nella visibile artificiosità di parte del set, visibilmente di cartone.
  • Lunedì, 26/02/24 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Rai 4 (21)

    Midnight in the switchgrass - Caccia al serial killer (2021)


    Rambo90: Un poliziotto e una agente dell'FBI si ritrovano a dar la caccia allo stesso serial killer, che rapisce e uccide ragazze in Florida. Un thriller che sa di già visto fin dall'inizio e che mostra chiari limiti in sede di regia (Emmett è un produttore al debutto registico) ma in cui comunque non tutto è da buttare. L'atmosfera c'è e la seconda parte nella tana del killer funziona. Così come funziona la prova di Haas, piuttosto malsana, e la grinta del duo Hirsch-Fox mentre Willis appare talmente poco che si fa fatica a comprendere il senso della sua partecipazione.
  • Lunedì, 26/02/24 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Rete 4 (4)

    R Casa, dolce casa? (1986)


    Galbo: Remake di un vecchio film con Cary Grant, “Casa, dolce casa” è una garbata commedia non memorabile ma piuttosto godibile grazie sopratutto alle prove divertenti di un gruppo di buoni attori sia nei ruoli principali che in quelli secondari:meritevoli di elogio sono in particolare Maureen Stapleton e Tom Hanks in uno dei primi ruoli da protagonista.
  • Lunedì, 26/02/24 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Italia 1 (6)

    L'ultima discesa (2017)


    Galbo: Survival movie tratto da una storia realmente accaduta ad un giovane atleta. Piuttosto realistico nella struttura e tecnicamente ben realizzato, il film è noioso nello svolgimento. La storia procede senza grandi emozioni e per vivacizzarla gli autori devono ricorrere a flashback della vita del protagonista, anche questi non esaltanti. Buone l’ambientazione e la prova del protagonista quasi sempre da solo in scena. Epilogo scontato.
  • Lunedì, 26/02/24 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Cine 34 (34)

    La sposa americana (1985)


    Herrkinski: Si spera che il libro sia meglio del film, un melodramma confezionato come un B-movie italiano del periodo che risulta privo di qualsivoglia interesse; le parti erotiche sono sempre sfumate sul nascere, quelle drammatiche non hanno profondità in quanto lanciate all'improvviso senza un build-up (come nel finale), la trama è di una banalità sconcertante e non c'è approfondimento dei personaggi. Keitel si aggira sconcertato tra lo stoccafisso Berggren e l'insipida moglie di Sting, la Sandrelli è al minimo sindacale; ost fuori luogo.
  • Lunedì, 26/02/24 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Iris (22)

    L'uomo di Saint-Michel (1970)


    Daidae: Un insolito Delon nel ruolo di un prete, abito che però gli starà un po' stretto. Insipida commedia francese dove non si ride, eppure il film scorre e si può arrivare alla fine. Poco conosciuto, da consigliare solo agli appassionati di Alain Delon, anche se qui il famoso attore francese è un po' fuoriposto.
  • Lunedì, 26/02/24 ALLE ORE 03:45 03:45 in TV su Rai 3 (3)

    Miss Italia (1950)


    Reeves: L'idea di Coletti (e prima di lui di Lattuada, in un primo tempo scelto per dirigere il film) era quella di raccontare le miserie e i non detti che riguardavano il concorso di Miss Italia, allora popolarissimo e trampolino sicuro per il cinema. In questo la Lollobrigida racconta praticamente se stessa, una ragazza che sa districarsi con successo in quel sottobosco pieno di insidie. Peccato che molte situazioni siano scontate e prevedibili.
  • Lunedì, 26/02/24 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Cine 34 (34)

    Voto di castità (1977)


    Manfrin: Commedia di scarso valore, con i consueti riferimenti sulla virilità, giovanile e senile, tipici della produzione cinematografica dell'epoca. Qualche mezzo sorriso, qualche nudo d'ordinanza e il tentativo di Jacques Dufilho di elevare un tantino il rango di un prodotto invero di basso livello.La Gemser si fa notare per un balletto al limite del macchiettistico.
  • Lunedì, 26/02/24 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Italia 1 (6)

    L'ultimo cacciatore (1980)


    Zuni: Delirante viet-movie italico che unisce sequenze prese di petto da capolavori del genere per inserirle in una struttura tutta gore & esplosioni, molto exploitation e divertente. Chiaramente prendendo il tutto con le pinze, c'è da divertirsi parecchio tra dialoghi folli, colpi di scena assurdi e momenti scultissimi, ma va segnalata comunque una certa cura nella confezione (sempre di Margheriti si tratta) e non ci si annoia neanche un secondo.
  • Lunedì, 26/02/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    La bestia nel cuore (2005)


    Galbo: Discreto film italiano che affronta un tema scottante con la necessaria delicatezza. Il limite è forse l'eccesso di patetismo che affiora qua e là ma tutto sommato è contenuto e non nuoce molto alla visione del film. Regia piuttosto efficace e buon cast con buone prove in particolare della Mezzogiorno e della Finocchiaro (quest'ultima attrice di consueto brillante, abbastanza a suo agio anche nel dramma). Di certo non un capolavoro, ma vedibile.