I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 19/02/24 A Domenica, 25/02/24
Che film ci sono stasera in tv in prima serata? Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana. Il numero del canale si trova tra parentesi dopo il suo nome. Se non c'è, cercatelo qui: numero canale. Cliccate sull'icona calendario a fianco della scheda per appuntare un promemoria su quel film in agenda. Se siete loggati potete cliccare anche sulla stella per contribuire alle segnalazioni. Come? Scopritelo
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Mascherato: Il genere ospedaliero, di successo negli Usa nelle sue varie declinazioni cinematografiche (thriller, horror, melodrammatico, comico) e catodiche (il medical drama), in Italia conosce relativo successo sul grande schermo solo nell'ambito della commedia (Il medico della mutua ed il sequel Tersilli, Sissignore di Ugo Tognazzi) o della commediaccia (Pierino medico della Saub) all'italiana. La malincommedia, dagli '80 in poi, non ne ha mai tratto opere memorabili (non lo è In barca a vela contromano). Ribelli per caso lo mescola al genere gastronomico, ma il risultato non cambia. E la denuncia non passa.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: A parlar male di un film così edificante ci si sente cattivi ma quante volte abbiamo assistito alla parabola di un vecchio burbero il cui cuore indurito si scioglie donandogli una seconda possibilità? Tante e questa non offre nulla di nuovo, anzi riesce ad irritare per alcune ruffianerie troppo palesi, mentre l'Havana dove tutti parlano la stessa lingua risulta una cornice esotica banale e poco caratterizzata. Nel cast Nero, ancora prestante, si salva grazie al mestiere ma senza apparire particolarmente ispirato per cui non si comprendono le lodi ricevute.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 07:25 07:25 in TV su Cine 34 (34)
Nando: Da un'idea forse originale, per l'epoca, si dipana una narrazione insulsa fatta di stanche battute e situazioni già viste. Il trio di protagonisti è abbastanza sottotono, con Greggio che non ha tempi cinematografici, Calà al suo solito e Laganà ancora acerbo. Menzione per Nicheli che almeno strappa il sorriso.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su TV8 (8)
Siska80: Una giovane (naturalmente bella) scopre di dover dividere un'eredità con un (vogliamo scommettere?) affascinante uomo... Chi è costui, e come finirà tra i due? Ennesimo film copia e incolla che suscita il riso involontario poiché lo spettatore sa esattamente cosa accadrà e con quale tempistica (per non parlare dell'immancabile bacio in chiusura): si inizia con approcci bruschi, man mano subentra l'attrazione reciproca, quindi avviene lo scambio di confidenze e, quando sembra che la situazione volga al peggio, arriva la svolta decisiva. Spregiudicata mancanza di idee svilente.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 07:55 07:55 in TV su Iris (22)
Deepred89: Film curioso, ma piuttosto mediocre. Non mancano alcune idee geniali e punte di cinismo piuttosto insolite, ma il ritmo è decisamente discontinuo e la storia è a tratti confusa (forse anche a causa degli interventi della censura dell'epoca); inoltre manca l'equilibrio tra comicità pecoreccia e commedia politicamente scorretta. Ottimo il cast: memorabile Buzzanca (ottimamente truccato da Giannetto De Rossi) nel ruolo dell'onorevole Puppis, bravissimo Stander nei panni del cardinale. Buone le musiche di Fred Bongusto.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Rai Movie (24)
Saintgifts: Se è vero che ci sono diversi effetti speciali, notevoli per l'epoca, il film poggia molto di più sui personaggi, sui sentimenti e naturalmente sulle parole del poema di Omero, che tali sentimenti suscita. La sceneggiatura riesce a cogliere bene tutto ciò che sta dietro alla grande avventura di Ulisse, che incarna l'uomo tout court in quel viaggio irripetibile che è la vita. Silvana Mangano presta il volto alla commovente sposa fedele e alla tentatrice, uguali nella volontà, diverse nei metodi.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 09:10 09:10 in TV su Cine 34 (34)
Gabrius79: Giovanni Veronesi fa cilecca con questa commedia generazionale "on the road" nonostante abbia sulla carta un buon cast (che in futuro ci regalerà migliori soddisfazioni). Sceneggiatura piuttosto povera di idee e quelle poche sono davvero trite. Risate quasi assenti che vanno cercate con il lanternino. Spiace che siano sciupati anche i camei di Califano, Poggi, Nicolodi e Pieraccioni.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 09:30 09:30 in TV su Rai Storia (54)
Pinhead80: Dal paesino di provincia alla grande città le cose cambiano (almeno per la piccola Alice). Una volta arrivata a Roma si confronterà con i diversi stili di vita dei suoi facoltosi compagni di classe (tutti inadeguati a lei). Non è il solito film sull'adolescente spiazzata dai cambiamenti sociali e interiori; parla di incomunicabilità tra generazioni diverse (padre-madre/figlia) e tra pari età, un'incomunicabilità che fa male più di mille grida di incomprensione. Un'inadeguatezza che mina anima e corpo.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Iris (22)
Ryo: Cosa dire di questo film che non è stato già detto? Sarebbe come commentare la musica dei Led Zeppelin... Semplicemente, non ha difetti. Il cast è di prim'ordine, la regia perfetta. La sceneggiatura strutturata in maniera innovativa con salti temporali, colpi di scena, situazioni inaspettate... lascia di stucco alla prima visione. Le successive sono ancora meglio.
MEMORABILE: Uma Thurman in overdose; Il risolutore di "situazioni"; Il personaggio di Bruce Willis; Il passo della bibbia letto da Jackson.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Rai Movie (24)
Saintgifts: I tre principali protagonisti nei ruoli a loro più congeniali, anche se per Edward G. Robinson, attore bravo in tutte le occasioni, non c'è un ruolo preminente. Al solito, propietario terriero avido vuole tutte le terre a lui confinanti e per ottenerle non va tanto per il sottile. Storia nota ma qui arricchita da situazioni particolari che rendono il lavoro interessante, specie in una prima parte che indugia ad arte nel far prendere il via all'azione più violenta, che porterà inevitabilmente a un finale tanto prevedibile quanto veloce.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 11:00 11:00 in TV su Cine 34 (34)
Homesick: I moduli del western in cui il regista è maestro irrompono nel poliziesco esasperandone le truculenze (torture, pestaggi di gruppo, eccidi) e impennandone le acrobatiche scene d’azione in inseguimenti e sparatorie di sicura spettacolarità. Tra snodi narrativi e psicologie che piombano nel fumettistico Testi mette a frutto i suoi trascorsi di stuntman, mentre il sodale Lettieri e l’irascibile Palmer intervengono sporadicamente con vigorose caratterizzazioni. Al satanico Marsina il regista riserva la medesima sorte toccata a George Martin nel duello risolutore di Per il gusto di uccidere.
MEMORABILE: Testi bloccato nella cabina dell’ascensore, priva della parte inferiore e lanciata a tutta velocità dai suoi aguzzini.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Rai Movie (24)
Jurgen77: Peplum italico girato con buoni mezzi e un ottimo cast. Belle le scenografie (di cartapesta) e gli esterni dei dintorni laziali. Un po' sonnacchiosa la storia, che si risolleva grazie anche allo splendido tocco alle atmosfere che solo Bava riesce a conferire. A mio avviso non il migliore della "saga" in fatto di trama, ma sicuramente quello più curato per scenografie, fotografia e ambientazioni.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Cine 34 (34)
Onion1973: Non so perché ho visto questo film o forse sì: a causa di un amico (siamo comunque rimasti amici). Trovare qualcosa di sopportabile è impresa ardua. Se le due seguenti battute non vi fanno ridere vi consiglio di non guardarlo: 1) "Pecorinskj!" dice Nicheli rivolto a dei ricchi russi cafoni, 2) "Federica, la mano amica", dice Calà in un'altra circostanza. Questo è il meglio che ho tratto dal film. Giudicate voi. Ho persino scritto troppo per quel che mi riguarda. Scellerato.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 13:15 13:15 in TV su Iris (22)
Daniela: Fattosi prete dopo la morte della moglie scopre che la donna è viva e vegeta e adesso intende tornare con lui a tutti i costi... L'unico motivo di interesse del film è costituito dagli scorci della Bretagna con i suoi calvaires in pietra e le beghine dai caratteristici cappelli bianchi. Per il resto si tratta di una commedia insensata e poco divertente con un tiramolla sentimentale mal interpretato da Alain Delon costantemente su di giri, mentre la vera moglie Nathalie è costretta nei panni di un personaggio assurdo e l'unico che si fa apprezzare è Meurisse vescovo ineffabile.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)
B. Legnani: Banale dire che è girato con professionalità ma senz'anima, però è la verità. Funziona meglio nelle piccole cose (come la Navarro sul balcone nel finale) ma non in quelle grandi (lo stesso finale, troppo prolisso e mai coinvolgente). Buono l'inizio, con bei movimenti di macchina (ma non inquadrare il viso di Gemma per oltre 20' pare un inutile vezzo), ma il calo comincia con l'inserimento di momenti comici che nulla c'entrano con l'assunto. Inutili Pajarito (non fa manco sorridere) e la Giorgelli, però qui dolcissima. **
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Cine 34 (34)
Modo: Commedia non particolarmente originale ma nel complesso gradevole per questa prima opera da regista di Enrico Brignano (sicuramente meglio come attore). Storia abbastanza vispa e genuina. Le premesse sono discrete ma come spesso accade difficili da sostenere fino alla fine, così ci ritroviamo in mano solo un pugno di buone intenzioni e qualche situazione bizzarra. Come detto all'inizio merito della parziale riuscita va attribuita alla simpatia dell'attore romano, mentre sono sulla sufficienza le tre protagoniste femminili.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Iris (22)
Enzus79: Film ambiguo, che forse manca di quella drammaticità che una storia del genere richiede. Troppo ottimismo in certe scene, al limite del patetico. Sequenze piuttosto simpatiche, specialmente quelle a Parigi e al residence. Costa-Gavras ci ha abituato ad altre cose.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su TV8 (8)
Markus: Amore e fornelli per questo sentimentale pensato soprattutto per lei. La vicenda si districa tra diatribe culinarie, chef (e aspiranti tali) con annessi, connessi e gelosie che sul lavoro non mancano mai. La connotazione della pellicola di Christie Will Wolf (non nuova a film di questo genere) è chiaramente volta al lieto fine e allo sbocciare dell'amore su tutto. Il film scorre veloce: un vantaggio non di poco conto, se consideriamo che il soggetto è eufemisticamente abusato. In ogni caso scadente.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 16:10 16:10 in TV su Rai Movie (24)
Il Gobbo: Corbucci tenta il crossover fra eroe all'americana (Manni) e all'italiana (Damon). Non riesce benissimo, un po' perchè Manni è lesso, un po' perchè a furia di farlo integerrimo il suo personaggio è insopportabile, onde si tiferebbe per i cattivi, purtroppo anch'essi un po' tirati via (impagabile Cianfriglia indiano di Ostia). La delirante canzoncina del film però vale da sola il biglietto ("Non gl'importava dell'amore, a Johnny Oro: il suo unico amore era l'oro..."). Il bambino del film Loddi ha doppiato Timothy Oliphant in Deadwood
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Frisbee (44)
Cotola: Seconda avventura extralarge per la curiosa scimmietta George ed il suo amico dal cappello giallo, Ted. Stavolta i due viaggeranno in diversi paesi per consentire ad un cucciolo di elefante di ricongiungersi con la sua famiglia. Rispetto alla serie c'è un andamento meno sketchistico e più narrativo e non potrebbe essere altrimenti. La storia è semplice, ma il ritmo è buono e così anche gli adulti non rischiano di annoiarsi o almeno non troppo. In originale tra le voci, piccole particine per Tim Curry e per il grande Jerry Lewis.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Cine 34 (34)
Parsifal68: Film in cui si intrecciano le storie di quattro personaggi diversi tra loro all'interno di un grande e rinomato albergo. Castellano e Pipolo, coppia di registi che tanto successo hanno avuto in passato, imbastiscono una commedia non proprio indimenticabile, dalla trama molto infantile e dalla comicità ingenua. Lo fanno unendo due vecchie volpi (Celentano e Montesano) e due attori emergenti (Verdone e Abatantuono) con esiti però deludenti. Scena finale del concerto imabarazzante. Buon successo di pubblico.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Iris (22)
Markus: Parigi. Diatribe d'una coppia di trentenni tra smanie del primo, il figlio e la prospettata carriera di lei a New York. La crisi di coppia secondo un film sentimentale para-televisivo di stampo classico, che dal punto di vista sociologico non racconta nulla di nuovo ma a cui va riconosciuta una certa spigliatezza registica. Sul fronte prettamente campanilistico c'è da sottolineare la presenza di Stefano Accorsi nel classico ruolo da italiano all'estero, dipinto con l'approssimazione dettata dai cliché. Buona la fotografia, ma complessivamente è un film mediocre.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su Rai Movie (24)
Homesick: Il secondo western di Tullio De Micheli viaggia lungo i tracciati dell’imprevedibilità, in un susseguirsi di violenza e commedia – ben esemplificati dalla presenza di Fernando Sancho, attore feticcio di tale binomio – e di improvvisi colpi di scena e voltafaccia. In uno dei suoi infrequenti ruoli da “buono”, il volto torvo del mascellone Robert Hundar si distende nella presa di coscienza del killer Dakota Joe e nel suo convertirsi alla causa della rivoluzione zapatista e della libertà.
MEMORABILE: Hundar a Sancho dopo la fucilazione di un rivoluzionario: «Quello almeno è morto per uno scopo, una cosa che difficilmente capiterà a noi due».
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)
Markus: Dopo il piacevolissimo sequel di Ex, i Vanzina sfornano l'ennesima commedia corale, ma siamo davvero alle corte: sceneggiature ridotte all'osso in cui sono costruiti episodi incrociati che si reggono - quando va bene - solo ed esclusivamente sulla vis comica di chi li interpreta, ma anche qui c'è fa fare un distinguo tra chi riesce a reggere la scena anche leggendo le pagine gialle e chi, invece, necessita di un copione che gli dia l'opportunità di dimostrare le effettive capacità. Un film “alimentare” che fa ridacchiare appena.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Rai Movie (24)
Josephtura: Commedia simpatica, con una buona idea di fondo, vicina a quelle degli Anni Trenta. Peccato che dal romanzato si scenda poi nell'assurdo. Fabio Volo è monotematicamente Fabio Volo e il ritmo sembra modesto, lasciando disperdere in questo modo anche le buone idee. Peccato, con una sceneggiatura più aggressiva che intobidisse le psicologie almeno di Volo e Ragonese poteva uscirne un film migliore. Comunque piacevole.
MEMORABILE: Volo che "fruisce" in termini lavorativi della presenza di una fidanzata immaginaria.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Cartoonito (46)
Siska80: Quando Bigfoot scompare misteriosamente, la famiglia lo cerca per salvare lui e una riserva da una compagnia petrolifera. Simpatico cartone a sfondo ambientalista che mescola personaggi umani ad altri animali in maniera equa e coinvolgente e procede con un ritmo serrato sin dall'inizio, aggiungendo quel tocco di umorismo che spezza opportunamente i momenti più seri. Per quanto riguarda il design è nel complesso buono, al pari di sfondi e animazione, ma ciò che più rende meritevole della visione è una sceneggiatura in grado di tenere alti interesse e tensione. Consigliato.
MEMORABILE: Il patto con il lupo; Il procione autista.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)
Siska80: Il baldo giovane Ignacio (o più correttamente Íñigo) da cavaliere di guerra diventa soldato di Cristo a seguito di un incidente ma l'Inquisizione sospetta di lui. Due ore sono troppe per raccontare solo una parte della biografia del Santo (e forse neanche la più importante, ai fini del suo percorso religioso), ma si tratta comunque di un prodotto decoroso in cui costumi, location e fotografia sono discreti; non troppo convincenti risultano invece il cast (Muñoz in testa) e il trucco (strano vedere il protagonista povero e sporco ma sempre ben pettinato e con la barba curata!).
MEMORABILE: Il giuramento; La visita in cella.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Redeyes: Da uno spunto che faceva già di per sè stesso ridere di gusto, pensando, ovviamente, ai precedenti sketches malavitosi del Trio, esce fuori un film incompleto e un po' tediosetto. Non è per niente disdicevole l'ambientazione, ne la caratterizzazione dei personaggi; manca, tuttavia, una amalgama tale da far fare il salto di qualità alla pellicola. Ridere non si ride, a tratti si sorride, a momenti si rimane un po' interdetti. A mio giudizio il film più scadente dei Tre.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)
Pigro: Si parte male con un’idea potenzialmente interessante (l’Amleto visto dalla parte di Ofelia) precipitata in una storia e in una sceneggiatura modesta e in un film sentimentale insipido, incapace di incuriosire, retorico o pretenzioso nelle allusioni e reinvenzioni shakespeariane e nelle riletture da emancipazione femminile e politicamente corrette. Confezione impeccabile: perlomeno gli occhi si riempiono di scene e costumi, incongrui ma riccamente colorati. Peccato per il vuoto che ci sta sotto, ma almeno si sta sotto le due ore. Calligrafico.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Nando: Thriller con ambientazioni polari riscontrabili nei dialoghi e in qualche visione aerea, tutto il resto appare alquanto posticcio. Sviluppo narrativo abbastanza convenzionale con ripetuti flashback tendenti all'esplicazione nonostante la suspense latiti. Cast poco attraente.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)
Piero68: Anche se il personaggio di Pine ricorda vagamente quello di Cruise in Rain man, il film, tutto sommato, è girato con discreta professionalità e le caratterizzazioni funzionano. Dramma familiare incentrato sull'accettazione o meno della cosiddetta famiglia allargata. Interessante anche la retro-ambientazione che, visti i vestiti, i gadget e i riferimenti alle varie rockstar, dovrebbe risalire agli anni 70 circa. Brava come sempre la Pfeiffer e bella la colonna sonora. Finale ruffiano ma veramente inaspettato e ottimamente pensato.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)
Pessoa: La saga, cominciata con uno dei capolavori dell'action, diventa al quarto capitolo una sorta di baraccone semovente a caccia di soldi facili. Torna un nemico politically correct (le Triadi) e arrivano eredi e promozioni (era ora!) ma la sceneggiatura latita sempre più a caccia della battuta risolutiva e addirittura Pesci, che rifà il suo peggior se stesso, sembra un gigante. Recitazione stanca e scene d'azione a uso e consumo dei catastrofisti che perdono molta logica e sfiorano il trash. La gloriosa Arma Letale, ahimé, desinit in piscem...
MEMORABILE: "Se mi fai male ti ficco un involtino primavera nel culo!" (Joe Pesci al dentista cinese).
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: In Messico all'inizio del Novecento, un mezzosangue rapinatore di banche a fin di bene e lo sceriffo nero che gli stava alle costole per arrestarlo sono costretti a far fronte comune contro uno spietato generale messicano impegnato nello sterminio degli indios... Western americano post-spaghetti che non presenta novità nella trama e neppure nei personaggi ma si fa seguire piacevolmente per il discreto ritmo e per il cast con Burt Reynolds, bello da vedere e molto adatto al ruolo, mentre la splendida Welch risulta poco attendibile come india barricadera.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Reeves: Bel road movie diretto dal figlio di Raffaele Pisu e ambientato alla fine degli Ottanta, quando l'Europa dell'Est (e in questo caso in particolare la Romania) erano ancora sotto la guida di regimi dittatoriali di ispirazione comunista prossimi al crollo (che puntualmente arriverà). Ben scritto, ben recitato e ben diretto, con Lodo Guenzi del gruppo Lo stato sociale che si dimostra ottimo attore in prospettiva.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)
Jandileida: Survivor movie come se ne sono visti tanti nobilitato dalla presenza del sempre intenso Mikkelsen il quale, è proprio il caso di dirlo, in completa solitudine tiene in piedi la baracca. Come si addice al genere e all'ambientazione, è soprattutto il silenzio a dominare la pellicola, il che risulta anche in un ritmo per forza di cose abbastanza dilatato. La presenza "stesa" della Smáradóttir allunga il brodo di una mezz'ora ma inserisce anche una deriva sentimentale di cui francamente non si sentiva il bisogno. Finale pilotato.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Minitina80: Tipica produzione che dietro tanto fumo nasconde poca sostanza; sceneggiatura facilmente immaginabile, effetti speciali di ampio respiro a supportare duelli ai limiti dell’impossibile e una conclusione prevedibile come il sole in agosto. A conti fatti sembra più la trasposizione di un fumettone, ma da Proyas, visti i trascorsi, era lecito aspettarsi qualcosa di più. L’ideale per portare una sera i nipoti al cinema, ma senza grosse pretese perché la noia è dietro l’angolo.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)
Lòpe: Molto più ricco nella trama rispetto ai primi capitoli, dove la storia era incentrata su auto e asfalto; qui c'è più azione vera e propria. Ottimo cast, tutti gli attori perfettamente sincronizzati, battute umoristiche e qualche scenetta ascrivibile al "demenziale". Non mancano i classici colpi di scena che ribaltano la situazione. Forse un po' fuori luogo la sequenza del carro armato che schiaccia auto per strada.
MEMORABILE: Hobbs che "offre" una merendina a Roman mandando in mille pezzi il distributore automatico con un colpo di pistola.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su La7
Caesars: Storia vera del pugile (di colore) Rubin Carter detto "Hurricane", che venne arrestato nel 1966 per un triplice omicidio e condannato a tre ergastoli. Solo nel 1988 venne dichiarato innocente e scarcerato grazie all'aiuto di un ragazzo di colore e di tre canadesi che si interessarono al caso facendo emergere nuove prove. Film robusto di denuncia che risente un po' dell'eccessiva lunghezza (più di due ore) e di uno svolgimento un po' troppo didascalico, ma che si avvale dell'ottima interpretazione di Washington. Da vedere.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai Movie (24)
Homesick: Dopo Sartana, Parolini prosegue la sua personale via al western inventando Sabata, anche lui paludato di nero, astuto, beffardo, infallibile e munito di ingegnose armi segrete. La storia è movimentata, avvincente e ironica al punto giusto, con un epilogo non convenzionale e personaggi ben disegnati: se Van Cleef, Berger e Spalla costituiscono una garanzia per il genere, non sono da meno Ressel, mellifluo dandy che si indottrina con il razzismo di Thomas Dew, Zuanelli nei panni del killer Sharky, l’acrobatico Canti e tutti gli altri caratteristi di supporto. Eccentrico.
MEMORABILE: Le armi segrete di Sabata (la micropistola che spara anche dal calcio e il fucile a canna allungabile); il duello dietro le armature.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)
Vstringer: Improponibile come film a sé stante per la sua dichiarata autoreferenzialità, ma irrinunciabile per chiunque abbia visto il primo (ergo, milioni di persone...), sia per lo spasso delle situazioni costruite da Zemeckis, sia per la nuova angolazione del 1955 di Marty e Doc, apice di un sofisticato gioco di rimandi, citazioni e salti temporali, con un ottimo Lloyd. Il trailer del terzo capitolo è necessario per pulire la bocca dall'amaro del non-finale: altra anomalia di un film quasi ingiudicabile, ma quasi impossibile da mancare.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Cine 34 (34)
Il Gobbo: Parodia western di Steno, col duo Vianello-Chiari, ladruncoli da strapazzo che si sostitusicono agli eredi di una miniera, nel mirino di un sindaco avido. La sceneggiatura non si fa mancare nemmeno uno dei possibili equivoci del caso e il filmetto è quello che è, ma, anche se comico, il western arriva infine in Almeria: Leone è dietro l'angolo. C'è una parodia non male di una celebre sequenza di Winchester '73 (!)
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su 20 Mediaset (20)
Taxius: Un gruppo di soldati si mette alla ricerca dei lingotti d'oro dei nazisti rimasti sepolti in un villaggio sommerso di un lago artificiale. L'inizio del film è interessante, molto veloce e adrenalinico e fa ben sperare; dopo poco però cambia direzione e si trasforma nella più classica caccia al tesoro. Tutto sommato ben realizzato e gli effetti speciali, per quanto non spettacolari, sono realizzati piuttosto bene. Le scene sott'acqua non sono eccezionali, come in generale tutta la seconda parte, ma nel complesso il film si fa vedere.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Iris (22)
Vstringer: Truffa ai danni della regina Maria Antonietta e di un gaudente cardinale ordita dalla spregiudicata Jeanne, discendente dei Valois in cerca di legittimazione, nella Francia dell'immediato pre-1789. Affresco storico dalla regia corretta incentrato su truffa e truffatrice (una sempre brava Swank) che svapora nel finale: in questo senso, le prende di santa ragione nel confronto con le analoghe puntate di Lady Oscar, il cartone animato! Nel resto del cast, sottotono Walken e la Richardson, ottimo Brody.
Lunedì, 19/02/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Rai 4 (21)
Schramm: Malato di esotismo temporale e galvanizzato dalla più canaglia delle nostalgie, Stallone se la spassa con tutti gli spaciocchi formali e sostanziali dell'action dei bei (?) eighties che furono ibridati con quelli dei più vicini tardi 90's: pirotecnia che si fa carico metaforico del machismo (e viceversa), viuuulenza da fumettaccio, eroismi spiccioli, quotes very cool. Dove il film meglio accattiva è nel reparto injokes, purtroppo poco rifornito, la cui irresistibile spiritosaggine pralina i characters di quel non so che di mitopoisesis bigger than life (e riviceversa). Il resto, scarsa mancia.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rai Movie (24)
Rigoletto: Il canovaccio costruito su tre briganti che svezzano un signorino poteva anche funzionare, ma la macchina si ingolfa presto. Hill perde il suo piglio da duro stile Eastwood e rinuncia alla malizia di Trinità e Nessuno ma è decisamente fuori ruolo; i bravi attori che gli ronzano attorno lo fanno con consumato mestiere e offrono un solido apporto a un film in cui c'è poco da salvare (tranne Yanti Somer... tutta da salvare!). La regia di Barboni risulta poco convinta e poco convincente, dal ritmo blando. Bella ma inadatta la location. **1/2
MEMORABILE: Tutti gli alterchi e i duetti fra i tre fuorilegge valgono una stella in più.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Cine 34 (34)
Mco: Ricordo la ressa che si presentava ai tempi delle uscite su grande schermo dei prodotti che annoveravano il nome di Celentano. E anche questo film non fece eccezione, brillante o meno che fosse. Che poi il divertimento lo si ritrova quasi di più adesso, raffrontandolo alle tante pellicole (soprattutto straniere) che tentano la via della risata sperticata e sguaiata a suon di volgarità assortite. Mentre nel caso de quo è l'additivo speciale a farci ancora sorridere, così come il cabaret folle e demenziale del Molleggiato. Notevole la Giorgi.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su 7Gold
Daniela: In una piccola città di provincia, un rapinatore mascherato mette a segno un grosso colpo in banca. Il sospettato, ferito ed in fuga, è un poliziotto con qualche scheletro nell'armadio... Thrillerino di stampo televisivo, senza infamia ma anche senza lode, che punta le sue carte su una serie di colpi di scena, senza però riuscire a intrigare e sorprendere. Piuttosto anonimo il cast, a parte Spader che però non risulta molto adatto al ruolo di "duro" capace di conquistare una donna al primo sguardo.
MEMORABILE: Credibile invece che la bionda resti conquistata dal fatto che lui abbia lavato i piatti "dopo".
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 01:50 01:50 in TV su Iris (22)
Il Gobbo: Road-movie di un insolito Costa Gavras - insolito per il tono, non per lo schematismo manicheo: buoni rom, gay, poveracci, proletari; cattivoni i borghesi tranne una signora parigina. A tratti quasi cartoonesco, non troppo noioso. Ruolo ideale per Scamarcio, cui il copione richiede solo di dire "grazie" esonerandolo da ulteriori sforzi recitativi.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Rete 4 (4)
Deepred89: Cinema d'autore che fa rima con torpore, che prende un'idea buona giusto per un mediometraggio e la dilata a dismisura con evitabili rallentamenti pseudointrospettivi e parentesi assolutamente eliminabili (la sequenza con i due ragazzi e, in particolare, il rispettivo balletto della seduzione). L'estetica ammaliante salva la baracca e anche il comparto attoriale funziona, con una Binoche (come sempre) a tutta lacrima che cerca di imprimere la propria anima sulla pellicola. Non del tutto da buttare, ma solo l'occhio esce appagato dalla visione.
MEMORABILE: La scena risolutiva della processione, più inquietante che lacrimosa (anche se ci si chiede se la cosa sia voluta dal regista o dalla Film Commission).
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Cine 34 (34)
Vitgar: Produzione particolare, non facile, con la sceneggiatura di Guerra e Roversi. Sostanzialmente la trama si intuisce alla fine del film; per il resto, spesso, si fatica a capire il vero significato. Ottime la fotografia, le ambientazioni, e caratteristico quel tanto di "sconclusionato" che pure dona fascino al tutto. Ottimo Noiret, la Muti è come sempre molto bella ma manca di quel tanto che la rende insostituibile nel ruolo. Bella colonna sonora, a cui collabora Lucio Dalla.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Rai 4 (21)
Lupus73: Siamo nell'America rurale di fine '60, una madre con i figli "al sicuro" nella nuova tenuta. Thriller/horror prevalentemente psicologico dall'ambientazione e fotografia buone, in cui iniziamo a capire qualcosa dopo 55'. Un twist nella parte finale spiazza lo spettatore e mostra la cruda realtà. Come di sovente il mito può offrire interpretazione metaforico-psicologica: un padre/Saturno che divora i figli, un figlio/Giove che prevale e una donna/Giunone con spiccato istinto materno che chiude il cerchio. Andrebbe rivisto dopo la rivelazione finale, ma la prima parte può stancare.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Rai Movie (24)
Didda23: Indubbiamente un thriller girato con bravura, avvalorato da una fotografia dalle tonalità plumbee che enfatizzano la componente drammatica della vicenda. Soggetto e sceneggiatura percorrono binari ampiamente battuti e la ricerca dell'originalità si manifesta in una costruzione narrativa a tempi sfalsati che, per il sottoscritto, nulla toglie e nulla aggiunge. Il corpo centrale è probabilmente il più debole, dopo un inizio interessantissimo che faceva presagire un risultato di estrema efficacia. La parte finale risolleva il tutto. Discreta la Blunt, eccellente Theroux.
MEMORABILE: L'incontro con Martha che ribalta le convinzioni della protagonista riguardo all'andamento della festa.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Iris (22)
Markus: Parigi. Diatribe d'una coppia di trentenni tra smanie del primo, il figlio e la prospettata carriera di lei a New York. La crisi di coppia secondo un film sentimentale para-televisivo di stampo classico, che dal punto di vista sociologico non racconta nulla di nuovo ma a cui va riconosciuta una certa spigliatezza registica. Sul fronte prettamente campanilistico c'è da sottolineare la presenza di Stefano Accorsi nel classico ruolo da italiano all'estero, dipinto con l'approssimazione dettata dai cliché. Buona la fotografia, ma complessivamente è un film mediocre.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Cine 34 (34)
Pessoa: Film girato per la tv con mezzi giocoforza ridotti partendo da un'idea che potrebbe anche essere interessante. Ma Terracciano non è Ferreri e questa grande abbuffata lascia in bocca ancora fame di cinema. Catania è sempre bravo e caratteristi storici come Javarone, Murgia, Scarpa e Venantini conoscono bene il mestiere, ma il film è scontato e a tratti noioso. Simpatica l'ambientazine napoletana. Gli ambienti "chiusi" sono sempre un rischio senza un buon regista e una buona sceneggiatura. Evitabile.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Rambo90: Western a metà tra serio e faceto, più dalle parti dello spaghetti che dei classici americani. La storia è vivacemente tratteggiata, con frequenti concessioni all'ironia (anche se alcune mal gestite) ma anche una dose massiccia d'azione e cupa violenza. Mitchum è carismatico come sempre; meno indovinato il suo giovane coprotagonista, che a tratti vien voglia di prendere a schiaffi. Pleonastica la Hayworth. Un film vedibile, ma non tra i migliori del crepuscolo del genere.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 05:10 05:10 in TV su Iris (22)
Deepred89: Ménage à trois alla bolognese (ma con qualche trasferta) con tocchi decadenti, un film piccolo piccolo che sta in piedi grazie all'elegante confezione. Brava la Medici, così così Noury, Lovelock davvero mediocre (come lui stesso ammetterà), intreccio banale ma nemmeno malvagio, anche se la conclusione non soddisfa. Curiosi gli accenni gay, anche se timidi quanto tutti il resto. Non imprescindibile, ma interessante per il suo mostrare un sessantotto vissuto nelle retrovie.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)
B. Legnani: Delicata pellicola, agrodolce (parla di matrimonio…), che sfrutta (in senso buono) buone caratterizzazioni, fra le quali si ricorda, complice anche la curiosa vicenda, un Jerry Calà che tempera l’essere Jerry Calà con i consigli del regista, risultando ben più gradevole che altrove, in quello che è il segmento migliore del film. Tanti i registi, ma il registro è simile. Gradevole.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Rai Movie (24)
Xamini: A fianco di un giovane DiCaprio in grado di infondere notevole energia nel personaggio di un ragazzino menomato, troviamo come protagonista un Johnny Depp ancora acerbo e poco eclettico ma capace di grande carica drammatica. La vicenda si snoda in particolare attorno al loro rapporto, con la (massiccia) figura materna come terzo polo della triade e le sorelle sullo sfondo. Ne risulta un buon racconto, senza grandi slanci o eccezionali colpi di scena, ma neanche facili sentimentalismi.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 07:15 07:15 in TV su Cine 34 (34)
Yari: Film sull'arma dei carabinieri, che in quel periodo andava molto di moda. Qui però non si ride mai, neanche con il bravo Benvenuti. Non si salvano Ghiani e Crocitti che ce la mettono proprio tutta, bene invece Artesi e Ozzano, fin dove possono. Cinzia De Ponti e Tinì Cansino bellissime ma non basta. Orribili le gag (se così si possono chiamare), barzellette da serie Z. Equivoci e travestimenti già visti e rivisti, insomma pare una bruttissima copia dell'americano Scuola di polizia; si salva solo l'orecchiabile colonna sonora, per il resto evitabilissimo!
MEMORABILE: La scena nelle docce femminili.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 08:10 08:10 in TV su Iris (22)
Panza: Lo sbaglio è stato dare al film un'atmosfera western con l'onnipresenza delle monotone musiche di Gori e scene lente alla Leone. Se poi aggiungiamo che il governatore è la figura politica più ingenua mai vista in un film che si fa gabbare dall'esattore di turno, otterremo un incedere discontinuo con pochi duelli nemmeno così interessanti. Le location sono abbastanza desolanti, segno che questo film è stato girato con poco sforzo produttivo ma anche creativo. Il frequentatore dei film d'avventura Quiney non è così male, avendo un viso adatto.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Cine 34 (34)
Maxx g: Se era una satira è mal riuscita. Se voleva fare un film attuale è andata peggio. Non è divertente e le tre ragazze sono davvero antipatiche, per tacere delle apparizioni dei cosiddetti "vip". Calà tenta di inserirsi nel film ma i tentativi sono veramente pietosi. Se gli altri vedono il film come lo vedo io, penso che gli incassi saranno stati molto bassi.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: Aspro melodramma nel quale l'atmosfera e' parallela alle asperità del paesaggio bello e ostile nel quale la storia e' ambientata. La componente emotivo/paesaggistica e' certamente l'elemento più peculiare di un film la cui storia non può che apparire datata così come la recitazione enfatica del cast. Resta comunque una testimonianza interessante di un certo cinema italiano pre-neorealista.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Iris (22)
Siska80: Al bando le fanciulle fragili nel corpo e nella mente del secolo sedicesimo! L'Ofelia che qui ci viene mostrata è una giovane di buona salute, intelligente e determinata, che non si lascia abbattere neanche nei momenti di profonda sofferenza. Si tratta di un film in cui gli eventi storici passano in secondo piano rispetto a un universo femminile interiore fatto di amori, invidie, ambizioni sfrenate e continue delusioni. Il ritmo tuttavia aumenta quasi a un'ora dall'inizio e nel cast risultano veramente efficaci solo le interpretazioni di Ridley e Watts (mentre McKay è inespressivo).
MEMORABILE: La protagonista derisa dalle altre ancelle; Il duello.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Rai Movie (24)
Enzus79: Sembra una storia uscita dalla testa di Steven Spielberg. Questo non è quello che si vuole da John Carpenter. Prima parte non male, la seconda invece è priva di azione e momenti interessanti. Bridges pur bravo e begli effetti speciali non bastano. Parzialmente deludente.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Cine 34 (34)
Dusso: Apprezzabile penultimo film del grande Salce, commedia amara su di un ricco che perde la vista. Dorelli ha un ruolo non proprio facile e se la cava bene, il resto del cast non offre particolari spunti, la Giorgi è un po' teatrale ma va bene lo stesso. Non si ricorderà certo per essere uno dei miglior Salce ma è guardabilissimo. Notevole la scena finale a tavola.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Rai Movie (24)
G.Godardi: Ancora più spudorato del primo capitolo, per come mischia mitologia e grandi componimenti greci con invenzioni tutte italiane. Questo grazie alla bella sceneggiatura divertente e divertita di De Concini e Francisci. Aggiungiamoci poi le "solite" scenografie di Mogherini e gli efficaci effetti speciali e luci di Bava e avremo il top. Quasi due film al prezzo di uno, di cui la parte centrale, quella più fantastica, è la migliore, per invenzioni e divertimento. Per il resto sono le solite scazzottate peplum con un Carnera che apre le danze. Divertente.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Iris (22)
Rigoletto: Un film che potrebbe essere valutato sugli stereotipi al contrario: Travolta è un cattivo che non riscalda il cuore (critica che nel suo caso è sempre valida), la Berry è bella ma non incide, Jackman appare in un ruolo per il quale non è tagliato (e si vede) ma che svolge con professionalità. Il resto è un continuo ghirigori tra ideologie protezioniste, sparatorie e altro; lascia il tempo che trova riempiendo il minutaggio fra i titoli di apertura e quelli di coda. Non un brutto film, ma già da qui si può vedere il germe del niente sullo sfondo.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 12:40 12:40 in TV su Cine 34 (34)
B. Legnani: Filmettino assai mediocre, che regge in qualche modo per tre quarti d'ora, ma poi cala verticalmente. Il pavido personaggio di Raimondo Vianello regge meglio di quello sbarazzino di Walter Chiari (truffatorelli che subentrano nella rivalità tra due famiglie in cui cognomi risuonano come "Milan" e "Inter"), ma resta la sensazione di qualcosa fatto molto in fretta e qua e là tirato per le lunghe per raggiungere un metraggio decente.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)
Homesick: La scuola leoniana impartisce le sue lezioni anche Oltreoceano: Gries ne assimila l’enfasi posta sulla violenza, la spiccata caratterizzazione dei personaggi (Brown, Lamas, Reynolds), le commistioni con ironia ed erotismo – la Welch blocca un convoglio con una doccia, la Miranda mostra fugacemente il seno – e la location spagnola, pur fotografata con un senso dello spazio tutto americano. La trama è resa difficoltosa da frequenti lentezze e punti morti, ma si ridesta nel gran finale con l’assalto al treno tra sparatorie, esplosioni e linciaggi. Ispirato allo sterminio Yaquis del 1912.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Cine 34 (34)
Gabrius79: Un gradevole film diretto da Castellano e Pipolo con Celentano e la Giorgi in buona forma. Non mancano di certo le risate grazie a smorfie e atteggiamenti tipici del Molleggiato, anche grazie a una sceneggiatura di una semplicità estrema che permette di poter seguire la pellicola senza impegno. Simpatiche le musiche e il cast di contorno.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Rai Movie (24)
Rogerone: Il miglior Bud Spencer inteso come interpretazione recitativa. Steno struttura in modo lodevole un buon film che posso definire un poliziesco vero e proprio, certo condito con della sana ironia e commedia tipica del personaggio Bud. La sceneggiatura ha un suo perché e poi la scenografia napoletana anni '70 impacchetta il film e gli dà quell'alone di fascino che rapisce. Ottimi anche i caratteristi. Un buon film, da vedere.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 16:25 16:25 in TV su Rete 4 (4)
Homesick: Western solo di facciata, poiché soldati blu e pellerossa stanno al centro di una vicenda giudiziaria su un tema serio e attuale (il razzismo insito nella società e nell’esercito americani) sviluppato però con ritmo cedevole e spezzato da futili parentesi umoristiche (i chiacchierii delle comari durante il processo). Gli attori sono piuttosto opachi, eccezion fatta per il maestoso Woody Strode, militare nero ingiustamente accusato di stupro e omicidio. **/**!
MEMORABILE: Il colpevole di rivela, dando in escandescenze come in un thriller.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Cine 34 (34)
Pinhead80: La freschezza artistica del comico toscano evapora in questo film che segna il prosieguo del suo declino. Intendiamoci, non tutto è da buttare perché una certa sincerità di fondo c'è anche nel voler cambiare stile di racconto. Quello che manca però è costrutto e spessore dei personaggi, che vagano senza una vera identità per tutto il film. Questo è il difetto peggiore di tutta l'opera. Peccato perché sono convinto che Nuti ci abbia messo l'anima.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Iris (22)
Disorder: Gran bel film, pura esaltazione di valori come coraggio ed eroismo. Il protagonista (un memorabile Spencer Tracy) è un vero eroe d'altri tempi, uomo stoico e inossidabile anche nelle situazioni più disperate; la figura più moderna (e forse più bella) è però quella del giovane che lascia la rassicurante routine cittadina per vivere l'avventura di una vita. La caratterizzazione dei nativi americani fa un po' storcere il naso, ma va tenuta presente l'età del film.
MEMORABILE: La catena umana sul fiume; il discorso finale, un po' retorico ma esaltante.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)
Siska80: Ideale per trascorrere un pomeriggio scacciapensieri (leggasi non fondamentale), visto che questo film per la tv non offre nulla di originale né tantomeno di particolarmente emozionante. La frase pronunciata da una delle interpreti - "Il primo amore è un amore che dura per sempre" - rende infatti molto bene l'idea dello spessore dei dialoghi, ma anche della trama nella quale la solita bellona che sgomita per far carriera si fa stravolgere la vita da un ex amore (niente male anche lui, ovviamente) e l'happy end scatta in automatico.
MEMORABILE: Megan cerca di farsi aiutare da Joe.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Rai Movie (24)
Almayer: Un bel film di Squitieri sulle orme di Soldato Blu (come western revisionista) con ottimi interpreti, su tutti Leonard Mann e Ivan Rassimov (bravissimo nel ruolo del "cattivo"), ma anche un bravo Kinski. Ben girato, ottime azione e tensione, belle le musiche di Umiliani. Peccato per il pessimo master del dvd Shendene, che rovina il gusto della visione.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 18:45 18:45 in TV su Cine 34 (34)
Galbo: Originale (e poco capita da pubblico e critica) escursione di Aldo, Giovanni e Giacomo nel cinema di ispirazione americana (genere gangster) ovviamente in salsa brillante. Il film è molto curato, dalle scenografie ai costumi e si avvale di una recitazione meno macchiettistica e più curata rispetto ai film precedenti da parte del trio. Il film può contare inoltre come valore aggiunto anche su buoni caratteristi come Maccione. Il vero limite è forse la sceneggiatura, non sviluppata come avrebbe dovuto.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)
Gabrius79: Gli Arteteca tornano al cinema con questa seconda opera di Lello Arena che si trascina con le unghie e con i denti a causa di una sceneggiatura un po' trita. I momenti migliori sono appannaggio di Monica Lima e delle sue smorfie che regalano ovviamente alcuni sorrisi, mentre Enzo Iuppariello tende più a far da spalla. Il resto del cast naviga a vista e non aiuta a migliorare la situazione.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)
Nando: Un'anziana coppia in attesa di vendere il proprio appartamento, privo di ascensore, per acquistarne uno più comodo ripensa alla nascita del loro rapporto e ai momenti che si sono susseguiti nell'arco di quarant'anni. Il risultato non appare del tutto memorabile; ridicole le figure che si aggirano in casa con la pedante nipote immobiliarista, con i due protagonisti abbastanza monocordi e situazioni abbastanza telefonate. La breve durata rende il tutto meno gravoso.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Pigro: Due provinciali arrivano a Roma dove si impastoiano nei vizi della perversa “dolce vita”... Spassosa performance di Totò e Peppino, da ricordare nonostante l’esiguità della storia e del film stesso, che è l’apparente parodia dell’opera di Fellini, ma in realtà si rivela una collana di sketch tenuti in piedi dall’irresistibile accoppiata. Fa parte della lunga serie dei lavori “tirati via” nella filmografia di Totò, ma basta lui (e Peppino) per renderlo consigliabile alla visione.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)
Deepred89: Bellissimo e particolarissimo western, dotato di ambientazioni straordinarie e di una storia semplice ma intensissima e appassionante. Superlativa interpretazione di Robert Redford, probabilmente tra le sue migliori. Quasi due ore che passano in un soffio. Imperdibile.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Bruce: Action di buona qualità, dal ritmo incalzante, estremamente semplice e avvincente. Dalla parte del buono e bello c'è Keanu Reeves, coraggioso poliziotto del reparto speciale pronto a tutto pur di salvare il prossimo in pericolo; come cattivo il bombarolo attentatore Dennis Hopper, impegnato in una lotta senza tregua, ricca di scene spettacolari, quasi sempre on the road. Montaggio ed effetti notevoli.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)
Belfagor: Anche questo film è un trucco: applicato con leggerezza, non cola e non lascia segni e questo è già un pregio. Impossibile non fare un parallelo con la divertente serie de La tata, anche se in questo film l'unica cosa allo stesso livello è la brava Fran Drescher, che si conferma adatta per questi ruoli. Il resto non ha nulla di particolare e sembra fare affidamento unicamente sulla protagonista. Non è un granché, ma di pomeriggio in TV difficilmente si trova di meglio.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Zender: Un film capace di stravolgere il classico con Vincent Price, uno stupendo campionario di effetti speciali e raccapriccianti make-up, ma anche e soprattutto un visionario racconto ricco di scene ad alta tensione che cerca di apparire quanto più credibile possibile. E ci riesce, perché le metamorfosi cui va incontro il bravissimo Jeff Goldblum sono attentamente ricavate da uno studio approfondito delle caratteristiche della mosca. Ottima anche l'ultima parte, che si chiude senza stupidi epiloghi.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Daniela: Scatta l'attrazione tra un vedovo misantropo da anni ossessionato dall'apocalisse imminente ed una coetanea, anch'essa vedova e solitaria, che coltiva una passione inconfessabile. Insieme riusciranno a liberarsi dalle loro manie? Ennesima storia di un amore senile, intrecciata tra esitazioni e rimpianti, esile nella trama e poco originale soprattutto laddove affrontata il tema dei contrasti generazionali. Come quasi sempre in questi casi, sono gli attori a giustificare la visione del film; qui c'è Lithgow in buona forma, ben spalleggiato da Danner. Non imperdibile ma discreto.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)
Daniela: Avete presente quelle bancherelle, sempre presenti nelle città d'arte, che vendono i modellini in resina della torre di Pisa accanto alle gondole veneziane di plastica e ai posaceneri col colosseo? Ecco, paccottiglia. È l'impressione che si prova davanti a questo centone che riunisce tanti miti letterari in una somma il cui totale è molto inferiore al valore degli addendi. Connery appare spaesato, degli altri nessuno resta impresso (a parte Hulk-Hyde). Occasione persa, divertimento modesto a parte qualche effetto speciale.
MEMORABILE: Il "domino" con i palazzi veneziani.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai Premium (25)
Cotola: Classico film sentimentale in cui si capisce come procederanno le cose e come finirà il tutto, nonostante la sceneggiatura si sforzi di far credere il contrario, dopo appena una quindicina di minuti. Nulla di male certo, poiché non è un thriller. Peccato non ci sia nulla di davvero positivo da elogiare nemmeno da un punto di vista tecnico: trattasi di pellicola strettamente televisiva e più che piatta. E non può bastare nemmeno qualche fugace scorcio degli splendidi paesaggi hawaiani.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)
Ultimo: Dramma sentimentale, ispirato a una storia vera, in cui lei perde la memoria e lui cerca di riconquistarla ripercorrendo passo per passo la loro storia. Nulla di eccelso, ma comunque un film niente male, piuttosto triste ma vero e sincero. I due protagonisti sono in palla, mentre risulta superfluo il resto del cast. Finale non scontato, parecchio psicologico e riflessivo. Consigliato.
MEMORABILE: La scena iniziale; Il bagno di notte nell'acqua gelata.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Rai 1 (1)
Reeves: Con un certo ritardo arriva in Italia questa biografia dichiaratamente molto libera di Celine Dion, una delle voci più interessanti della scena canora mondiale. La sua vita è raccontata come una favola, senza curare minimamente l'adesione ai fatti veramente accaduti. La Lemercier, autrice, regista e interprete, realizza il sogno della propria vita e forse per questo carica di retorica la storia, che non decolla mai.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Cine 34 (34)
Marimba69: Finalmente una commedia italiana con qualche scena d'azione! Scongiurato il timore di incappare nell'ennesima delusione e non è poco: il cast sa gestire al meglio un film a tratti davvero spassoso e comunque divertente dall'inizio alla fine, seppure talvolta incespicando in qualche scurrilità forse evitabile ma tutto sommato veniale (siamo stati "svezzati" con Tomas Milian, fate un po' voi...), visto che siamo in ambito semi-parodistico. Bella la fotografia e ottimo il ritmo, con il quartetto di protagonisti sempre affiatato.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai Movie (24)
Soga: L’omicidio di una ragazza che sembra coinvolgere potenti appartenenti all’ambiente cattolico, il cinico poliziotto Robert Duvall che si trova ad indagare sul caso e il fratello di questi, Robert De Niro, monsignore intrallazzatore e in crisi morale, che potrebbe c’entrare qualcosa. Due grandi personaggi il cui rapporto diventa inevitabilmente il fulcro di questo buon film, ambientato nel cosmo immorale e ipocrita che gira intorno al potere e a chi lo detiene. Bello.
MEMORABILE: Tutti i dialoghi principali che si svolgono nel confessionale, vero nucleo simbolico del film.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)
Saintgifts: Dà tutto quello che promette e che ha confermato nei precedenti capitoli. Le scene di azione sono, oltre che tecnicamente curate, molto fantasiose. I dialoghi, quasi perennemente urlati, strappano qualche risata. Nonostante sia il quarto episodio non ci sono cali di tono apprezzabili; tutti, regista compreso, danno ancora una volta il meglio per un prodotto che già si sa come è e ancora una volta non delude le aspettative. La violenza è molto alta, la rabbia contro l'avversario caricata a dovere, giustificabile solo in tono di commedia.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)
Paulaster: L’adolescenza come una terra di nessuno, dove si hanno pulsioni ma non gli strumenti per governarle. Ozon rappresenta col suo stile poco coinvolto una situazione sottilmente voyeuristica senza giudicare le parti. La bellezza acerba fa girare la testa agli adulti, i quali ne subiscono il fascino di un’età che non c’è più. Non c’è analisi sulle cause, solo che l’imprinting al mestiere più vecchio del mondo marchia col fuoco la pelle da modella.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Iris (22)
Galbo: La contesa della terra tra l'eroe solitario e il "cattivo" di turno è uno degli archetipi narrativi più classici (e abusati) del western. In questo film di Tay Garnett viene riproposto con il ruolo principale interpretato da Robert Taylor, che fornisce una prova decorosa ma senza grandi sfumature. Il film è abbastanza anonimo e si limita a proporre le situazioni tipiche del genere senza molta personalità.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su TV8 (8)
Pinhead80: La commedia a mio avviso non riesce mai a trovare un giusto equilibrio tra divertimento e romanticismo, portando situazioni e battute a livelli di freddura. Il film è tutto sulle spalle della brava Anna Faris che però dà il meglio di sé quando il divertimento nella trama prevale sul resto. Un film dal basso profilo, da cestone del supermercato.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su 20 Mediaset (20)
Saintgifts: Come thriller non è il massimo, nel senso che non ci sono grandi sorprese che facciano stare in ansia, anche se il finale è giocato discretamente e, per i più disattenti, il colpo di scena può esserci. Pure i flashback della bella protagonista sono piuttosto fiacchi, oltre che insistenti. Interessante invece è la location antartica, che aggiunge un fattore di pericolosità (oltre che di bellezza) con cui fare i conti. Poi tutto procede tra crani spappolati e un profluvio di suture chirurgiche, il tutto rigorosamente congelato.
Martedì, 20/02/24 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Rai 4 (21)
Taxius: Dietro a un muro viene ritrovata una stanza con una tavola apparecchiata per quattro, con una sedia vuota e le altre tre occupate da altrettanti cadaveri mummificati: è l'inizio di una lunga indagine che porterà alla luce orribili segreti. Ottimo thriller danese dalla trama solida e convincente che si basa su fatti vergognosi realmente accaduti nella Danimarca degli anni 50. Film di indagine che alterna, senza creare confusione, presente e flashback. Ottimi cast e regia. Da vedere!
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rai Movie (24)
Gabigol: Senza fare nessun raffronto con la pellicola originale, non visionata dal sottoscritto, non si può che prendere atto dell'ottimo risultato finale. La storia, lenta nel prendersi i propri tempi senza strafare, risulta calibrata e capace di garantire una costante tensione persino nei momenti meno sospetti. Il cast di attori e la regia professionale sono all'altezza dello script originale e, con sguardo complessivo sull'intera vicenda raccontata, il messaggio di speranza arriva allo spettatore con una semplicità disarmante.
MEMORABILE: Il discorso del direttore; La fuga in mare; L'Isola del Diavolo.
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Cielo (26)
Homesick: Tre diversi registi per altrettanti episodi accomunati dallo stesso soggetto: l’erotismo. Il più intrigante e immediato è il primo (Jaeckin**1/2), una fantasia esotica con il naufrago Blanche e un gruppetto di amazzoni nere guidate dalla Gemser che approda ad un excipit splatter; il tutto commentato dalle inadatte musiche elettroniche di Bachelet che scopiazzano “Oxygène” di Jarre. Gli altri due episodi (Terayama** e Borowczyk**), più letterari e tortuosi, esibiscono l’estremo preziosismo scenografico dei due registi.
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Cine 34 (34)
Redeyes: Veronesi fa un bel churrasco di luoghi comuni scaraventando sulla griglia ogni parvenza di cliché, banalità, e una serie di comprimari completamente sprecati (Conti, Di Francesco, Salerno) o insensati (vedi la Grandi). Purtroppo il solo Abatantuono non basta e il suo brasilenji annoia dopo poche scene; saltando anche il banco della simpatia resta solo una spicciola e trita storia d'amore che si trascina fino a un finale stanco e stancante.
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su TV8 (8)
Stefania: Come perdere una battaglia (contro una rivale) e vincere una guerra (contro se stessi). Graziosa commedia sofisticata, protagonisti ottimamente caratterizzati, personaggi secondari piacevolmente sopra le righe. Bel ritmo, molto pepe, niente melassa. Niente lieto fine tradizionale, ma una felicissima "trasformazione" della protagonista. Delizioso.
MEMORABILE: La presentazione del finto fidanzato Everett alla famiglia del migliore amico!
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su 7Gold
Anthonyvm: Giallo giudiziario non molto interessante, ma che si lascia seguire con scioltezza grazie pure a un cast ben assemblato. Il plot è linearissimo e i colpi di scena tranquillamente intuibili, tuttavia lo script (in parte opera di Raymond De Felitta, figlio di Frank) controbilancia la semplicità strutturale con qualche dialogo godibile. Peccato che i pochi accenni morbosetti (il rapporto fra la Griffith e Craig Sheffer, i gusti particolari della ragazza uccisa) rimangano in superficie, contribuendo al senso di anonimia che si avverte di scena in scena. Dimenticabile, ma c’è di peggio.
MEMORABILE: L'inizio con la ragazza nuda uccisa in piscina; Le foto con cefalopodi di Sheffer; Risveglio con cadavere; La rivincita del dobermann preso a calci.
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rete 4 (4)
Pessoa: Mafia movie di insolita ambientazione siracusana, che Vari gira un po' per il pane e un po' per la gloria e a scanso di equivoci si firma Al Pisani. La vicenda è piuttosto complicata (ma non impossibile) e aiuta a seguirla un cast di buon livello in cui spiccano nelle seconde linee la "romanaccia" De Santis e Freyberger ancora lontano dal soglio pontificio. Regia che riprende i canoni del filone con Vari che non disdegna qualche timida incursione nello splatter. Belle le location interne ed esterne, particolari abbastanza curati. Un gran bel film di genere, sicuramente da recuperare.
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Iris (22)
Giacomovie: In questo film è la natura ad essere protagonista, con paesaggi suggestivi ed un uso del colore che supera in efficacia e chiarezza dell’immagine il lavoro fatto un anno prima per Via col vento. Difficile classificarlo come genere, si può definire come un avventuroso western bellico, ma risulta atipico sia come western che come film di guerra. Realizzato con senso dell’equilibrio, è un film classico con diversi elementi di maturità. I dialoghi sono scorrevoli e Spencer Tracy è un leader sia nel personaggio che nella recitazione. ***
MEMORABILE: È difficile distruggere un uomo che ha un ideale da raggiungere.
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Cine 34 (34)
Herrkinski: Avatiano in tutto, pur contando diverse regie oltre alla sua; il film scorre senza denotare infatti l'alternarsi di mani dietro alla mdp, restando sospeso in un registro dolcemente malinconico, come una sera di fine estate sulla riviera (dove sono ambientate alcune delle storie). Bravissimo Delle Piane (in coppia con la bella Sofia Ricci), sorprendente Calà, ma buono il cast in toto. Le storie si fanno tutte seguire piacevolmente e non annoiano, mostrando la stranezza dei rapporti umani e le loro tante facce, seppur con leggero cinismo.
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Rai Movie (24)
Paulaster: Lei sospira ed è bellissima, lui musone e impacciato, voce francese fuori campo e musica enfatica. Bene, sembra lo spot di un profumo. Oltre a ciò, qualche buona inquadratura ma poca magia. Un esercizio al limite del logorroico, dove con l’arrivo della McAdams si passa dalle maree alle sabbie mobili. Seconda parte che ripete la prima, più marcata e più inutile. Bardem come riempitivo, la Mondello ha una particina che può almeno raccontare ai nipoti.
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Rai 4 (21)
Pinhead80: Tra i senzatetto che vivono nella stazione di Seoul si propaga un'orrenda epidemia sconosciuta che trasforma le persone in zombi affamati di carne umana. Bellissimo film d'animazione che può essere considerato una sorta di prequel di Train to Busan, che riesce a emozionare anche se i personaggi non sono in carne e ossa. Da una parte c'è la desolante situazione in cui vivono gli homeless e dall'altra il resto della popolazione pronta a scannarsi invece di aiutarsi. In tutto questo delirio colpisce la totale assenza di umanità e il virus sembra essere quasi un castigo divino.
MEMORABILE: L'assedio all'interno della stazione di polizia.
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Rai 2 (2)
Pinhead80: Gianni Amelio è un grande regista perché riesce sempre a portare sul grande schermo storie vere e appassionanti. Due poveri bambini vengono affidati a un carabiniere affinché questi li accompagni in un istituto romano. Il viaggio lo cambierà radicalmente. Ho avuto la fortuna di leggere prima il libro e di vedere dopo il film apprezzando quest'ultimo ancora di più. La scelta dei protagonisti è azzeccatissima a partire da Lo Verso che riesce a mettere grande intensità e forte immedesimazione nel ruolo che interpreta.
MEMORABILE: La scena al mare.
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Rete 4 (4)
Manfrin: Commediola venata di poliziesco, con la classica contrapposizione polizia/carabinieri a caccia, in maniera alquanto squinternata, di un gruppo di malavitosi ben caratterizzati da Manni e Ballista. Bravo lo sfarfallino De Sica quasi agli esordi, ma racconto che si perde spesso in quisquilie e venature comiche non del tutto azzeccate.
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Cine 34 (34)
Undying: "Chi è che mi sfida?": è l'allucinato ritornello di una macchinetta elettronica, alloggiata all'interno dello Snack Bar del titolo. Il locale vedrà in azione un avvocato corrotto ingaggiato da un baby-picchiatore deciso a trasformare un ludica e graziosa località balneare (siamo sulla riviera adriatica, sic!) in terreno di dittatura. Brass tenta di affrontare un dramma e lo fa rendendo personalissima l'opera, grazie all'uso delle musiche di Zucchero Fornaciari. Ma la contorta sceneggiatura, ispirata da un romanzo non proprio felice, ne invalida l'effetto finale. Regia e interpreti sono ottimi.
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Iris (22)
Markus: Ufficiale triestino dell'aviazione italiana viene ingiustamente accusato d'aver affondato, in tempi di guerra, una nave-ospedale. L'uomo troverà l'aiuto necessario da una donna. L'opera di Guido Salvini (regista essenzialmente di prosa teatrale e si vede) insegue il filone "melodrammatico" cercando d'impiegare ogni frangente per spingere verso la direzione della facile lacrima. Un sentimentalismo di fondo appare quasi necessario ai fini commerciali, meno a quelli della verosimiglianza. Si segnala il ritorno in scena di Doris Duranti.
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Enricottta: Esempio unico di musical italiano ad altissimo livello. Balletti, con le stelle del teatro San Varlo di Napoli, le scene di M. Chiari premiate al festival di Cannes, costumi sgargianti, storia che racconta la vicenda tragicomica di un poverissimo cantastorie e famiglia (numerosa) attraverso varie epoche. L'interpretazione di Paolo Stoppa è eccellente e mai se ne ricorderà abbastanza, nel mondo dello spettacolo, la grandezza.
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)
B. Legnani: Soporifero, ripetitivo. Un ritmo lentissimo è il problema più grave di questo film, diretto da Salce con correttezza, ma senza la minima accelerazione. Dorelli è il solito garbatissimo interprete, ma non è un cieco verosimile e tanto meno funziona la Giorgi, impacciatissima, forse anche perché fuori parte. La D'Abbraccio è spigliata solo quando è spogliata. Alla fine dei conti quello che convince di più è l'anziano Giacomo Furia. Insufficiente.
MEMORABILE: Il pranzo con la rivelazione finale, unico momento con un po' di brio.
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Rai Scuola (57)
Rambo90: Willis è il detective del titolo, negli ultimi film girati nella sua carriera, a caccia di una banda di rapinatori. Su di loro in realtà si sofferma gran parte della trama, a tratti soporifera anche se girata con una competenza maggiore rispetto agli altri lavori dello stesso regista. Le sparatorie sono buone e Bruce (pur se evidentemente affaticato e poco loquace) ha qualcosa da fare in più. Avrebbero giovato una ventina di minuti di meno, vista la semplicità del tutto, e forse sarebbe stato un onesto B-Movie. Altalenante.
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: Storia d’amore tra Stella e Will due giovani malati di fibrosi cistica costretti ad una rigida distanza fisica per non contagiarsi a vicenda. Film sentimentale “sanitario” a forte rischio di cadere in piena zona "melodramma lacrimevole". Il regista Baldoni sceglie toni misurati, e, complici anche due bravi attori protagonisti e una buona dose di ironia, si mantiene entro limiti accettabili, almeno nella prima parte, laddove nella seconda la pellicola si fa più scontata. Da non vedere se non si amano le storie tristi.
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 07:50 07:50 in TV su Cine 34 (34)
Dusso: Per niente male: commedia gialla (primo tempo commedia secondo giallo con tanto di delitto e ricerca del colpevole) diretta in modo molto intelligente da Pasquale Festa Campanile, con un Dorelli sembre bravo e simpatico contornato da una Villoresi appetitosa ma anche lei molto in gamba. Si guarda con molto piacere.
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 08:10 08:10 in TV su Iris (22)
Nonostante una locandina che sembra colorata e montata esattamente come quelle dei famigerati cinepanettoni, LA POLINESIA E’ SOTTO CASA nulla ha a che spartire con le commedie comiche di De Sica & co. E’ semplicemente la storia di un giovane manager (Gianluca D'Ercole) con trascorsi da surfista dilettante che arriva al limite della sopportazione in un mondo in cui tutto sembra girare intorno alla sua carriera lavorativa. La fidanzata tenta di introdurlo ad ogni costo nella mondanità che conta, lo suocero gli suggerisce cosa fare per avanzare in società e lui, indubbiamente dotato e intelligente,...Leggi tutto diventa un embrione di tycoon stimato da colleghi e padroni. Ogni cosa pare insomma volgere al meglio quando però è lui stesso a capire che per la carriera sta trascurando del tutto la sua vita e i suoi veri interessi. Così, quando due ragazzi arrivano nella sua azienda per vendere un negozio di surf che non rende quanto dovrebbe, in testa gli si accende qualcosa e la direzione del film cambia. Decisioni non facili, il riavvicinarsi di una vecchia fiamma e il ritorno all’amata tavola e la svolta è compiuta. Non serve andare fino in Polinesia per cavalcare le onde perché la Polinesia è, proprio come suggerisce il titolo, sotto casa. Nessuna trasferta esotica quindi, niente palme o caotiche vacanze, solo un salto alla spiaggia vicina armati di buoni propositi: la vita d’improvviso si riaccende, torna l’entusiasmo e cominciano gli attriti con la fidanzata, che lo giudica una specie di bamboccio. Centrato molto sulla buona espressività del suo protagonista, sulla misura e il desiderio di voler raccontare una storia senza mai salire sopra le righe, il film di Saverio Smeriglio e Andrea Goroni sa essere gradevole e sfrutta bene la buona vena del cast. Non si ride affatto, non è nemmeno una vera commedia e quindi chi è stato attratto da una locandina fuorviante ci pensi bene. Questa è la storia di Stefano Redi, ragazzo come tanti, con un sogno realizzabile sufficiente a distrarre dallo stress di una vita non facile per nessuno, a certi livelli. Esemplare nella sua filosofia spicciola, nella sua facile morale, nell’ingenuità con cui viene gestita la prevedibile seconda parte tra surf, onde e amici, il film trova proprio nella sua semplicità e nel realismo con cui la si affronta un punto di forza. Non c’è bisogno di stupire né di inventarsi chissà quali imprevedibili colpi di scena (uno c’è, ma è subdolamente “falso” e in linea con la blanda spiritosaggine del personaggio al quale lo si deve). Se insomma non vi scandalizzate per la banalità dell’insieme e apprezzate chi sa raccontare con un certo garbo storie di tutti i giorni, potreste anche gradire. Regia è spigliata e dialoghi accettabili.Chiudi
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Rai Movie (24)
Mfisk: Un film bello e divertente che ironizza su tutti i luoghi comuni di Napoli e della sua gente con grande gusto e misura. Purtroppo, o per fortuna, ciò che rimane più impresso nella memoria è Senta Berger, con quel suo vestitino verdolino che... Ma, andando più a fondo, c'è anche un mare di battute azzeccate e di situazioni surreali dipinte con naturalezza. Un solo momento poco azzeccato che rallenta il ritmo: il dialogo tra Manfredi e la Berger a letto.
MEMORABILE: La preparazione del colpo con la processione di questuanti; "Sciascì, whiskey ce n'abbiamo messo" - "E come, no? Il 20%!"
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su Cine 34 (34)
Cotola: Quattro anni dopo il disastroso Occhio Pinocchio Nuti torna al cinema con
un film su una delle sue passioni: il biliardo. Buona occasione per riprendersi non fosse che lo fa in maniera spenta e senza alcuna idea. La storia, infatti, è di rara
pochezza e di una prevedibilità sconcertante. Inoltre non si ride ed alla fine ci si
accorge di aver assistito al solito filmetto inutile. Almeno non è volgare come altre
sue pellicole ma non basta a salvarlo dal naufragio.
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Iris (22)
Vstringer: Truffa ai danni della regina Maria Antonietta e di un gaudente cardinale ordita dalla spregiudicata Jeanne, discendente dei Valois in cerca di legittimazione, nella Francia dell'immediato pre-1789. Affresco storico dalla regia corretta incentrato su truffa e truffatrice (una sempre brava Swank) che svapora nel finale: in questo senso, le prende di santa ragione nel confronto con le analoghe puntate di Lady Oscar, il cartone animato! Nel resto del cast, sottotono Walken e la Richardson, ottimo Brody.
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: Tra le tante commedie degne di menzione che il cinema francese ha proposto negli ultimi anni di certo non si annovera questa scialba pellicola diretta e interpretata da Tarek Boudali. Non solo una raccolta dei peggiori stereotipi sugli omosessuali e sui matrimoni gay (con il termine checca ripetuto all’inverosimile) ma anche un film privo di regia degna di nota e che avrebbe avuto necessità di interpreti più simpatici per tentare di “agganciare” lo spettatore.
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Cine 34 (34)
Mco: Una scena esmplifica di per sé il tutto: Abatantuono che, sul carro allegorico, è inizialmente serio (l'indole indotta) ma poi, col tempo, sorride (l'indole che rinasce) e infine ride (l'indole personale è risorta). L'attore mostra la sua bravura anche solo muovendo una mano ma vive tra il se ed il forse, se stesso o altro da sé. Ci si diverte in questo Barbiere, ma si sa in cuor nostro che quell'allegria avrebbe potuto essere totale se solamente il nostro si fosse liberato di un fardello che non gli appartiene totalmente.
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)
Faggi: Mitologia in libertà. L'inizio (prima dei titoli) è tra i più ridicoli nella storia del cinema. Poi si procede tra un'assurdità e l'altra; e tra uno sbadiglio e una sghignazzata è davvero un'impresa alla Ercole arrivare sino alla fine. È sopportabile grazie alla presenza di belle attrici, ma questo è troppo poco per salvarlo dal dimenticabile.
Mercoledì, 21/02/24 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Iris (22)