[6.02] Poirot: Poirot si annoia - Film (1995)

Non parte benissimo questa storia, che vede di nuovo impegnato l'ispettore belga in un caso di furti in un ostello per studenti a Londra. Col trascorrere dei minuti tuttavia la vicenda si fa discretamente interessante. Di certo non uno dei migliori romanzi della Christie ma, in ogni caso, un giallo godibile.

In una pensione per studenti si verifica una catena di omicidi che si rivelano bizzarramente legati ad alcuni furti, alcuni dei quali sembrano inspiegabili. Servirà Poirot per diradare il buio. Discreto episodio con soluzione finale un po’ lambiccata ma accettabile. La cosa più interessante e divertente è come l’investigatore belga riesca a spiegare ogni furto e l’utilizzo degli oggetti trafugati.

Episodio niente affatto male. Il romanzo della Christie alla base si distingueva per l'assurdità dei furti compiuti nella pensione per studenti in cui è ambientato e questo curioso inizio è mantenuto intatto, così come molte altre parti dell'intreccio. Di aggiunto c'è la divertente situazione che vede Japp ospite di Poirot per una settimana, con tutte le gag che ne derivano. Discreto, intricato quanto basta e appassionante.

Per fare un favore a Miss Lemon. Poirot inizia ad indagare su strani furti che sono avvenuti in un pensionato per studenti. La ragazza che ha confessato di esserne l'autrice perchè afflitta da cleptomania viene assassinata, poi è la volta della padrona di casa... Trama assai intrigata ma, più che la soluzione del caso, risultano gustosi certi aspetti di dettaglio, come il topolino testimone di tutti i delitti o Japp ospite di Poirot che scopre una strana fontanella nella stanza da bagno. Nel cast Damian Lewis, divenuto una decina d'anni dopo protagonista di prestigiose serie TV.

Il titolo italiano, preso chissà dove, non c'entra nulla con la vicenda che riguarda crimini commessi in un pensionato studentesco. Una trama ben strutturata, presenta una buona combinazione tra mistero e ironia, accentuata dalla figura del topolino "testimone" della vicenda e dalle idiosincrasie dell'ispettore capo nei confronti dei sanitari di Poirot. Carino anche il "tormentone" della colonna sonora che si rifà alla filastrocca del titolo originale. Nel complesso un episodio godibile.

Le filastrocche sono un elemento ricorrente nelle opere della Christie: i dieci piccoli indiani, i tre topolini ciechi, i merli di Polvere negli occhi... Ora tocca al topolino di Hickory Dickory Dock, che fa da "testimone" a una serie di furti e omicidi che gettano nel panico un pensionato per studenti. Sarà ovviamente Poirot a fornire la soluzione con una ricostruzione interessante. I momenti di levità sono affidati all'ispettore Japp, ospite dell'amico belga e inevitabilmente vittima delle sue idiosincrasie. Buon episodio.

In un pensionato studentesco vengono consumati furtarelli di poco conto, ma quando ci scappano i morti... meglio consultare Hercule Poirot per vederci chiaro. Trattasi del solito giallo a incastro con intreccio avvincente e rovesciamento dei ruoli a cui la Christie ci ha abituati abbondantemente. Il titolo è fuorviante, il topolino testimone degli omicidi è davvero simpatico. David Suchet irresistibile.