Armour of God III: Chinese Zodiac - Film (2012)

La terza parte della saga comico/avventurosa di Jackie Chan è una colossale sciocchezza che offre pessime gag ripetute senza pietà, un "internazionalità" grezza come neanche Michael Bay e scene d'azione finte, piene di cgi, lontane parenti degli ottimi stunt del secondo capitolo. Ma il peggio sono i micidiali pipponi morali e patriottici, momenti che fanno venire voglia di piantarla lì. Baracconata insalvabile.

Divertente avventura in puro stile Chan: azione scatenata con stunt pazzeschi, ritmo veloce e umorismo sempre pronto a fare capolino tra un combattimento e l'altro. La storia è simpatica e permette al nostro di movimentare i giochi cambiando continuamente location, anche se forse manca di una coesione vera e propria (e in particolare di un villain di un certo livello). Molti momenti simpatici, scene action davvero soddisfacenti (tra tutte le sequenze iniziali e finali) e la regia dello stesso Jackie corretta e movimentata.

Jackie Chan salta come un grillo da una scena all'altra cercando di recuperare, o meglio rubare, qualsiasi cosa sia di grande valore; in questo caso sono le dodici teste che rappresentano gli animali dello zodiaco cinese. Il risultato è un indigesto baraccone che non regala mai momenti da ricordare, solo gran uso di CGI e coreografie davvero stanche. I momenti comici sono troppi, non divertono e si ripetono sempre uguali. Chan, che qui recita, sceneggia e dirige, mette insieme scenette poco coese che rendono frammentato lo svolgersi della trama. Non un disastro ma ci va vicino.