I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 8/04/24 A Domenica, 14/04/24
Che film ci sono stasera in tv in prima serata? Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana. Il numero del canale si trova tra parentesi dopo il suo nome. Se non c'è, cercatelo qui: numero canale. Cliccate sull'icona calendario a fianco della scheda per appuntare un promemoria su quel film in agenda. Se siete loggati potete cliccare anche sulla stella per contribuire alle segnalazioni. Come? Scopritelo
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Pol: Film modesto di per sé ma con un Sordi in grande spolvero, che nei panni di un furbo truffatore sembra non doversi neanche sforzare per risultare credibile e, soprattutto, divertente. Ovviamente è lui a mandare avanti la pellicola, ma anche i personaggi di contorno risultano godibili. Certo la parte romantica con la Koscina può risultare zavorrante, ma tutto sommato non è prevaricante rispetto ai siparietti delle truffe sordiane (vero motore del film).
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 07:10 07:10 in TV su Cine 34 (34)
Puppigallo: Col suo surreale marchio di fabbrica Nichetti confeziona una pellicola simpatica, che si lascia sicuramente vedere nonostante voli a una costante media altezza facendo qua e là sorridere. Lui è bravo nei vari ruoli e il padre (Scarpa) non è da meno. Non ci sono particolari velleità ma solo l'intento di mischiare le carte, realizzando tutto e il contrario di tutto, fino all'inevitabile reunion finale. Uno di quei film che, seppur piuttosto singolari, fanno parte di un preciso periodo temporale, uscendo dal quale mostrano inevitabilmente i segni dell'età.
MEMORABILE: "Quanto costa il Re a dondolo?"; La madre orgogliosa: "Guarda cosa è diventato". E il padre: "È diventato un deficiente"; La capacità di impigliarsi.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Rai Movie (24)
Cotola: Brutto film di Risi a causa dei troppi luoghi comuni di cui è infarcito e di un andamento narrativo del tutto prevedibile. Gli sceneggiatori non si sono sforzati molto nello scrivere una storiellina esilissima che presenta pochi guizzi e soprattutto poche unghiate che vanno a segno. Anche la miscela di dramma e commedia stavolta non è particolarmente riuscita. Gassman è bravo ma non basta, Madia era promettente ma l'eccessiva esaltazione a seguito della pellicola gli ha fatto più male che bene, tanto da farlo sparire in poco tempo.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Iris (22)
Markus: De Carlo mette in scena un suo romanzo ambientato a Los Angeles, spostando la vicenda a New York. Suo alter-ego un giovane Rubini. Il regista ha l'accortezza di mostraci la città in maniera non cartolinesca, ma la messa in scena - per com'è posta allo spettatore - è piuttosto ridanciana e i buoni intenti dell'autore finiscono nel tritacarne delle esigenze produttive del cinema di maniera (il ragazzo squattrinato con la chitarra e il sogno americano, sai che novità). Finanziato da Claudia Mori e presentato imprudentemente a Venezia.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Cine 34 (34)
Buiomega71: La Gialappa's funziona bene in tv, molto meno al cinema. Accozzaglia di comici provenienti da Mai dire gol, saturazioni comiche surreali perlopiù non riuscite (Fabio De Luigi e il meteorite, per esempio). Non male lo sciroccato personaggio di Hendel e sexy (ma non fa ridere) la Gerini. Nel parapiglia pulpesco (dove ci si diverte poco) si salvano i tre disastrosi yakuza di Aldo, Giovanni e Giacomo che meriterebbero un film a parte tra cattiverie e ferocia (il dito mozzato fatto a pezzi e dato al cane, il harakiri con la katana): salvano il film dall'inutilità.
MEMORABILE: Tutte le gag di Sakato, Pokoto e Mamoto; Le imbarazzanti citazioni cinefile; L'intervento del TG 5 con Mentana.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su TV8 (8)
Markus: Amore e fornelli per questo sentimentale pensato soprattutto per lei. La vicenda si districa tra diatribe culinarie, chef (e aspiranti tali) con annessi, connessi e gelosie che sul lavoro non mancano mai. La connotazione della pellicola di Christie Will Wolf (non nuova a film di questo genere) è chiaramente volta al lieto fine e allo sbocciare dell'amore su tutto. Il film scorre veloce: un vantaggio non di poco conto, se consideriamo che il soggetto è eufemisticamente abusato. In ogni caso scadente.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: Ordinaria giornata lavorativa per tre poliziotti francesi alle prese con una crisi di coscienza legata a un caso del proprio lavoro. Un film che punta sulla caratterizzazione dei personaggi che alternano i problemi lavorativi alle problematiche vicende personali; questo doppio piano di lettura tende però a "diluire" e rendere meno incisiva la vicenda principale che è quella maggiormente interessante. Buone ambientazione e prova degli attori, tra i quali spicca la bella e brava Virgine Efira.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Iris (22)
Jdelarge: Film esemplare, diretto da Scott, sulla guerra tra America e terrorismo medio-orientale. La sceneggiatura è intricata ma ben sviluppata, DiCaprio una certezza assoluta e Crowe adatto al personaggio che interpreta. Il concetto che emerge in maniera ottimale all'interno del film è che in una guerra di questo calibro non ci sono verità né bugie, ma fatti e avvenimenti da cercare di portare dalla propria parte. Ferris preferisce l'Oriente e lo si può capire fin dall'inizio (altro elemento di originalità all'interno del film).
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 11:15 11:15 in TV su Cine 34 (34)
Redeyes: Decisamente singhiozzante e insicuro, questo film che passa da buoni spunti a momenti quasi da riempitivo. Il cast sarebbe da sfruttare e invece si lascia che sia Battiston l'unico a poter strappare un buon momento. Favino-Volo non al meglio, Pandolfi-Tirabassi-Sassanelli quasi inutili, non per colpa loro. La storia resta sospesa tra il paradossale, la commedia impegnata e non so nemmeno io cosa. Il finale, per quanto un bel tramonto, conferma questa mediocrità e un eccessivo buonismo persino evitabile.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 12:05 12:05 in TV su Rai Movie (24)
Homesick: Il continuum che dal romanzo “Cuore di tenebra” di Conrad giunge ad Apocalypse now passa anche per questo western di Douglas, interessante per l’ampio influsso esercitato sul nascente western di casa nostra almeno per due aspetti: il suo colorito quartetto di protagonisti - in testa l’insubordinato sudista Boone e i deliri di onnipotenza di o’Brien - e il suo epilogo spettacolare, poi ricalcato da Peri nel bizzarro Tre pistole contro Cesare. Girato quasi esclusivamente in esterni, con massimo risalto degli aridi paesaggi fotografati in Cinemascope.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 13:10 13:10 in TV su Iris (22)
Mclyntock: Piacevolissima commedia western, retta magistralmente dalla coppia Ford-Fonda, impeccabili nel mantenere il giusto brio per tutta la durata del film, che pecca di inerzia registica e di qualche banalità di sceneggiatura. Ci si diverte, grazie a loro, che accelerano il ritmo quando serve. Godibile!
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 13:25 13:25 in TV su Cine 34 (34)
Luchi78: La coppia comica Villaggio-Banfi ha sicuramente ben altre potenzialità rispetto a quelle viste in questo film di Mogherini. Infatti la pellicola prende un po' di colorito solo durante qualche duetto comico della coppia protagonista, che tra l'altro si cimenta in scenette demenziali di poco gusto. Sicuramente meglio il delirante finale.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)
Capannelle: Vedendolo nel 2021 balza subito all'occhio la diversa collocazione del combattente afghano, ieri eroe oggi pericoloso terrorista. E' un film girato con ritmo e cattiveriia apprezzabili e caratterizzazioni prevedibili ma tutto sommato efficaci. Peccato che gli attori scontino tratti somatici poco russi e poco orientali come anche che le loro interrelazioni prendano la strada della farsa, in particolare l'amicizia smodata tra l'afgano e il russo dissidente o il gruppetto di donne che compare dappertutto.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 15:15 15:15 in TV su Cine 34 (34)
Puppigallo: Parte piuttosto bene, con l'occupazione dell'appartamento e le conseguenti problematiche per chi, da un giorno all'altro, si ritrova senza un tetto. La soluzione dei forzati-sfrattati è da pura commedia; e il contributo del nonno, che dice pane al pane e devasta tutti con le sue russate definite "soprannaturali" consente allo spettatore di seguire sorridendo. Poi però, da metà pellicola, il tutto vira verso la denuncia, col piccolo dramma (il figlio minore) e quello più serio (l'amichetto della sorella). Il risultato è una pellicola bifronte, che perde colpi da entrambi i lati.
MEMORABILE: Il nonno, riferito ai condòmini: "Tra un po' ci tireran pure le noccioline"; "Uè cioccolata torna al paese tuo a costruire piramidi"; Cane ringhiante.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Rai Movie (24)
Markus: Secondo capitolo della saga "piedoniana". Il film è diverso rispetto al precedente, da cui tutto sommato prende le distanze (anche geografiche, visto che dal sole di Napoli ci trasferiamo nell'umida Hong Kong). Per via delle ambientazioni e di alcune scene "action" appare quasi un film con James Bond. Si ride abbastanza e all'epoca era un film formidabile per i bambini, nonchè per gli adulti che volevano passare un paio d'ore spensierate. Una bella pellicola, dotata anche di una stupenda colonna sonora.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Frisbee (44)
Cotola: Seconda avventura extralarge per la curiosa scimmietta George ed il suo amico dal cappello giallo, Ted. Stavolta i due viaggeranno in diversi paesi per consentire ad un cucciolo di elefante di ricongiungersi con la sua famiglia. Rispetto alla serie c'è un andamento meno sketchistico e più narrativo e non potrebbe essere altrimenti. La storia è semplice, ma il ritmo è buono e così anche gli adulti non rischiano di annoiarsi o almeno non troppo. In originale tra le voci, piccole particine per Tim Curry e per il grande Jerry Lewis.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Rete 4 (4)
Il Gobbo: Pseudo-western andaluso (ma a tratti sembra d’essere in Sardegna!), con trita vicenda di latifondisti prepotenti, e misterioso “eroe con passato” che diviene riluttante redentore. Si chiuderebbe un occhio sulla trama se il film non li facesse a tratti chiudere entrambi, data la fiacchezza del ritmo. Il vecchio Camus era un mestierante senza lampi, e al film mancano i tocchi di follia all’italiana. Ultra-trash la Buccella. Ridistribuito come sotto-Trinità con finale cambiato.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Iris (22)
Dusso: Commedia giovanile con alcune belle scene (quella del pallone, il momento finale con "Life is Life", il discorso di Topher Grace prima di entrare nella palla). La Faris rossa è molto meglio del solito, la Trachtenberg si vede pochissimo. Non sembra neanche (se si escludono musiche e acconciature) di essere nel 1988. La Palmer assomiglia davvero molto a Kristen Stewart. Nel complesso il film non è male.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Cine 34 (34)
Disorder: Per quanto riguarda la regia, siamo ai minimi storici: zero ritmo (solo un susseguirsi di statiche vignette), zero cura per la fotografia, zero cura per le musiche ecc... Eppure il film galleggia grazie ai 'solisti' d'eccezione, a partire da Greggio e Leo Gullotta, ma anche Solfrizzi, Fassari e la Leone. Certo, ognuno recita a modo suo e quasi per conto suo, quasi che il regista li abbia messi li con il canovaccio e poi semplicemente ripresi. Solo sufficiente.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 17:50 17:50 in TV su Rai Movie (24)
Faggi: Implausibile (e chi se ne frega, in questo caso) ma spettacolare. Vero laboratorio di esperimenti fotografici e trucchi di vario tipo per Bava, che ci regala autentiche visioni in celluloide. Dialoghi come sentenze scolpite nel marmo funzionali alla trama. Gli si perdonanano le ingenuità e anche l'enfasi e il clangore (tarati, forse, sul gusto dell'epoca).
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)
Jandileida: Interessante tentativo di affrancarsi dalla commedia all'italiana più commerciale, generalmente basata su sentimenti proposti un tanto al chilo. L'espediente della truffa è sempre molto malleabile e, se ben usato, divertente: i due registi imbastiscono su queste base una struttura a incastro ben orchestrata nonostante mostri alcune crepe logiche abbastanza evidenti, soprattutto verso la fine. Il resto ce lo mettono Leo e Giallini: il primo riprende il ruolo solito di buono ma non troppo e il secondo dà sfogo alla sua fantastica gigioneria.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Rai Movie (24)
Jurgen77: Modesto film bellico di produzione italiana di fine anni sessanta, fa parte di una "trilogia" diretta da Montero. Budget ridicolo, divise pure, ricostruite senza nessuna attinenza storica. Trama scontata nei canoni del genere e discreto il livello d'azione. Buoni gli esterni girati in Cirenaica. Attori di genere del periodo.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)
Kanon: Ogni tanto Hollywood decide di raccontare le gesta di qualche criminale rigorosamente esistito, cadendo così nei soliti esercizi di maniera e nelle solite divagazioni sullo scontro Bene vs. Male. Che dire, niente di nuovo e nulla che non si sia già visto altrove, ma il compito è ben svolto e nonostante il ritmo pacato, non si arriva mai alla noia grazie anche all'ottimo cast. Scorsese, Demme, Mann, Friedkin, De Palma, Coppola, Leone... un altro nome eccellente da aggiungere alla lista.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Redeyes: Non ritengo sia una delle opere peggiori dei due attori, questa, sopratutto in virtù del fatto che ogni anno negli States ci propinano polpettoni come questo, con anche minor cura e grande successo. La mia valutazione va oltre il botteghino soffermandomi sul fatto che sì è grossolana la risata, ma è totalmente priva di inutile nudo e i caratteristi di contorno alle due primedonne funzionano molto bene. Nel complesso vedo sempre volentieri questo film e due stolte risate me le faccio sempre.
MEMORABILE: La prima notte di nozze.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Enzus79: Seconda trasposizione dell'omonimo fumetto dopo quello con Sylvester Stallone. Il giustiziere di Mega City One questa volta è imprigionato nel quartiere comandato da Ma-Ma. Pellicola che non annoia: scorrevole, adrenalinica e dai ritmi alti, con scene al limite dello splatter. Karl Urban, seppur col casco per tutto il film, non raggiunge i livelli di Sly. Buona la regia.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Faggi: Western non di quelli straordinari firmati da John Ford ma di precisa fattura, che si fa apprezzare per la bella vicende sceneggiata bene e per le interpretazioni dei due protagonisti (i loro duetti, ironici e dialettici, sono la cosa migliore del film); interessanti e ben condotte le psicologie dei vari personaggi e tutta la messa in scena. Lo si segue volentieri e fila liscio senza intoppi alternando commedia e toni drammatici. Tutto sommato un modello per prodotti futuri di altri artefici.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)
Anthonyvm: Il primo capitolo non durava neanche un'ora e serviva solo a introdurre la storia. Con questo secondo episodio il plot si complica ulteriormente: saltano fuori nuovi personaggi, altri rapimenti, presunti omicidi di neonati e persino una parentesi onirica con dialoghi nonsense à la Lynch. A prescindere dalla fattura economica e dal cast non sempre preparato, qui il vero fardello è la verbosità: le indagini sono così complesse e i personaggi citati tanto numerosi che è difficile trovare un momento di silenzio, anche perché molti passaggi vengono spiegati più di una volta. Estenuante.
MEMORABILE: La ridicola strega; Il risveglio della serva col bebè morto in braccio; La protagonista alle prese con la sua sosia malvagia in casa; La resurrezione.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Galbo: Storia familiare ambientata in un piccolo paese salentino. La vicenda ruota intorno a una vecchia casa che simboleggia, insieme alla figura di un’anziana governante, l’attaccamento alle proprie radici e alle tradizioni. Sebbene la caratterizzazione dei personaggi sia un po’ schematica e lo sviluppo della storia prevedibile, è gradevole l’atmosfera dolce amara che caratterizza la pellicola, segnata da un ritmo lento e compassato che non disturba. Buona la prova degli attori, la Sardo in particolare.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Daniela: Una ragazza abilissima guidatrice che si occupa di trasporti clandestini si trova alle prese con un "carico" speciale: un bambino braccato da un poliziotto sadico che gli ha appena ucciso il padre... Action sudcoreano i cui meriti non vanno cercati nella trama, che ricorda quella di tanti altri film, ma nella direzione delle scene notturne d'inseguimenti d'auto, molto ben realizzate senza ricorso ad effetti digitali, e in una bella sequenza di combattimento al buio con uno struggente epilogo subacqueo. Peccato per gli ultimi due minuti, che risultano posticci oltre che inverosimili.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)
Schramm: Rinuncia a Satana e troverai qualcosa di infinitamente peggio: l'uomo, autopromossosi vicario e sicario di Dio. Rinuncia a Satana, e canterai cosa fanno sul balcone dittatura e religione. Rinuncia agli inferi, ché li hai già a disposizione mascherati da terra promessa. Colonia Dignità come Divisione della Gioia, secondo quel macabro spirito di patata in cui eccelle puntuale la storia novecentesca: non meno puntuale è il film nel ricamare il peggio cileno con pizzo sanGallenberg intinto nel jonestowniano arsenico: punto-Mullan e croce-Bechis e la maglia di storica lana vetrata è indossata.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)
Deepred89: Si teme l'ennesimo giustiziere della notte e invece la classica parabola vendicativa si esaurisce nei primi minuti. A quel punto il film prende quota facendosi dinamico e imprevedibile: una lotta senza esclusione di colpi tra un buono e un diversamente buono continuamente rilanciata da improvvisi momenti di azione violenta e rocamboleschi colpi di scena. Gli ultimi minuti mandano la verosimiglianza a farsi benedire e non saziano la sete di apocalisse aizzata da certi dialoghi alla Seven sparsi lunghi il persorso. Ma l'adrenalina resta elevata.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Twenty Seven (27)
Rigoletto: Non si resta indifferenti davanti a un firmamento di stelle legate a una storia di Agatha Christie. Già nello scorrere il cast si ha l'acquolina in bocca e il luculliano pasto che ci offre Guillermin sazia abbondantemente. Ustinov/Poirot è un connubio vincente perché la sua arte gigionesca, manifestata lungo tutta la carriera, trova qui naturale sfogo. Tutto il film è calibrato, dosato in maniera perfetta. Chi ama il giallo non può perderlo, chi non lo ama ne uscirà comunque arricchito.
MEMORABILE: "Io sono belga!"
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Cine 34 (34)
Il Gobbo: Atroce mattonata di Lattuada, alle prese con un testo di Berto come lui in fase calantissima, e con la vena surreal-poetica di Pozzetto male intesa e mal sfruttata. Ne viene fuori un insopportabile miscuglio di vaniloqui ecologisti alla Celentano predicatore, e di commediola di provincia volgarotta ma senza graffiare. Pozzetto sprecato come qualche lieta apparizione del cast, la Di Lazzaro era tanta roba ma non funziona. Poco o nulla da salvare.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: I professionisti sono uomini assoldati per liberare una donna rapita da una banda di ribelli messicani. L'impresa è ardua ma non impossibile, tuttavia durante la vicenda i quattro dovranno affrontare non solo tanti pericoli ma anche scelte di ordine morale, dato che la cose non sono come appaiono. Bel western, con una storia avvincente di amicizia virile ambientata all'epoca della rivoluzione messicana. Nello splendido cast figurano autentici assi come Lancaster, Marvin, Ryan, Strode ma il migliore di tutti è Jack Palance.
MEMORABILE: Lancaster dà l'ultimo addio alla guerrigliera messicana
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Rai 4 (21)
Cangaceiro: Un Tony Scott abbastanza diverso dal solito. Non si parte a velocità folle e l'azione (che pure c'è, eccome) non è l'unica ragion d'essere del film. Introspezione, tenerezza e profonda caratterizzazione dei personaggi spadroneggiano per larga parte della pellicola. Grande merito a Washington, impeccabile attore a tutto tondo sempre più a suo agio nel vorticoso e multiforme cinema del regista. Confezione di lusso come d'abitudine, così come la durata sfiancante e inopportuna. Scontata, stravista ma efficace la megavendetta. Eccentrica comparsata per Giannini.
MEMORABILE: La tortura alle dita, in sottofondo si sente cantare il caro Luciano Pavarotti.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)
Piero68: La prova provata che si può fare un film decente e diverso seppur prendendo spunto da una serie di fumetti. Snyder ci riprova dopo 300 e da una buona prova. In primo piano non il super eroe ma l'uomo che c'è dietro la maschera. Oltre quindi i soliti banali clichè Marvel il film scorre gradevole nmonostante le sue quasi tre ore. Effetti e sonoro ad ottimi livelli e sceneggiatura che regge bene. Divertente poi la schiera dei personaggi famosi citati: da Bowie a Jagger passando per Warhol. Mi ripeto: c'è di più oltre i soliti banali filmetti Marvel.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su La7
Pigro: Ampia famiglia patriarcale in una baraccopoli romana si barcamena tra sogni di benessere e avidità. Un'incredibile corte dei miracoli che sembra uscita da un dramma di Valle-Inclàn: viaggio grottesco nell'antropologia moderna, lombrosianamente divertito nella descrizione di nuovi mostri e pasolinianamente partecipe di questo mondo a parte. Ma più che un documento di vita vera è un grande affresco allusivo della cattiveria che attanaglia individui di qualsiasi estrazione sociale: i brutti, sporchi e cattivi siamo noi tutti. Manfredi eccezionale.
Lunedì, 8/04/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Twenty Seven (27)
Daniela: Solita coppia di poliziotti apparentemente mal assortiti ma in realtà formidabili in quanto si completano a vicenda: Willis (sottotono) dovrebbe essere quello più maturo (si fa per dire), Morgan (fastidioso) il suo collega parolacciaro, spiritato, incontenibile. Il succo del film sta tutto nella prima sequenza, ultracitazionista e letteralmente gridata: una confusa teoria di luoghi comuni del poliziesco d'azione brillante e superficialmente scorretto, come se da Arma letale in poi non ne fosse passata d'acqua sotto i ponti. Noioso.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Iris (22)
Markus: Un delitto nell'ambito dei prestigiatori fa fuggire la bella assistente di un mago in Messico, dove berrà uno elisir dai poteri soprannaturali... Film con qualche ambizione di troppo, ma che ha il buon gusto della bella fotografia e di qualche seducente ripresa. Sul fronte della vicenda, estrapolata da un romanzo, non c'è molto da rallegrarsi: amalgamare commedia pseudo brillante e spionaggio non è sempre operazione facile. Infatti, su questo fronte, Clare Peploe (moglie di Bernardo Bertolucci) non eccelle. Bridget Fonda si gode il momento.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Cine 34 (34)
Sibenik: Quando Greggio e Calà funzionavano ancora, con un canovaccio di bassa lega si poteva comunque cavalcare agevolmente la tigre di un film basato sull'apertura ad Est dell'Europa e sfruttare l'idea delle belle fanciulle che per un paio di collant e due tobleroni erano pronte a concedere la propria pregiata merce all'italico di turno. Per il resto, solita commedia degli equivoci ben costruita attorno a marpioni come i suddetti.
MEMORABILE: L'inferno quotidiano di Calà, dopo essersi trastullato in terra bulgara, strappa gran risate..
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: Il nemico alle porte è uno dei pochi film sulla resistenza russa (di Stalingrado) all'assedio nazista. Il regista Annaud dirige efficacemente scene di battaglia girate senza risparmio di mezzi e adoperando un cast molto valido (con Jude Law e Ed Harris nelle parti principali). Il limite del film è l'eccessiva freddezza della narrazione derivante da una sceneggiatura stereotipata e senza i chiaroscuri necessari ad una vicenda del genere (il film schematizza troppo la distinzione tra buoni e cattivi). E' comunque visivamente efficace.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su 7Gold
Anthonyvm: Giallo giudiziario non molto interessante, ma che si lascia seguire con scioltezza grazie pure a un cast ben assemblato. Il plot è linearissimo e i colpi di scena tranquillamente intuibili, tuttavia lo script (in parte opera di Raymond De Felitta, figlio di Frank) controbilancia la semplicità strutturale con qualche dialogo godibile. Peccato che i pochi accenni morbosetti (il rapporto fra la Griffith e Craig Sheffer, i gusti particolari della ragazza uccisa) rimangano in superficie, contribuendo al senso di anonimia che si avverte di scena in scena. Dimenticabile, ma c’è di peggio.
MEMORABILE: L'inizio con la ragazza nuda uccisa in piscina; Le foto con cefalopodi di Sheffer; Risveglio con cadavere; La rivincita del dobermann preso a calci.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 01:40 01:40 in TV su TV8 (8)
Taxius: Terribile parodia di 300 che ha il suo migliore pregio nella breve durata. Demenziale non significa divertente e il film della coppia Friedberg e Seltzer ne è un esempio. Il film, senza trama è un'accozzaglia di gag terribili al punto che il film più che divertire annoia. Qualche cosa di divertente qua e là c'è, ma è troppo poco. Evitabilissimo anche per gli amanti del genere.
MEMORABILE: Che pacco...
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Rete 4 (4)
Ronax: Torrido melodramma tropicale che vede la bella Zeudi, la preda in questione, concupita dal giovane e fascinoso Franco Gasparri e dal maturo e un po' viscido Montagnani, in un insolito ruolo drammatico pre-commediaccia. Indovinate chi sceglierà. Trama trita e ritrita, parzialmente riscattata dalla dignitosa regia di Paolella e dall'interessante ambientazione, quasi documentaristica, in una Colombia povera e degradata, fra favelas e piantagioni schiaviste. La Araya concede solo qualche fuggevole nudo, sopra le righe la veterana Micheline Presle.
MEMORABILE: L'improbabile e quasi comica fuga di Montagnani dal carcere, le splendide auto americane d'epoca su cui si muovono i protagonisti.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 02:15 02:15 in TV su Iris (22)
Dusso: Commedia giovanile con alcune belle scene (quella del pallone, il momento finale con "Life is Life", il discorso di Topher Grace prima di entrare nella palla). La Faris rossa è molto meglio del solito, la Trachtenberg si vede pochissimo. Non sembra neanche (se si escludono musiche e acconciature) di essere nel 1988. La Palmer assomiglia davvero molto a Kristen Stewart. Nel complesso il film non è male.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Cine 34 (34)
Daidae: Divertente commedia, dove il simpatico Carlo Giuffrè si trasforma da povero venditore in ricco dottore specializzato in un campo particolare. Cast ricchissimo, film non eccezionale (Corbucci ha fatto di meglio) ma che diverte e si lascia guardare. Scorrevole.
MEMORABILE: Voglio la medicina!
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Rai Movie (24)
Caveman: Max ha una relazione castrante con Evelyn, non riesce a lasciarla, ma un giorno un terribile incidente uccide la ragazza. Peccato che un maleficio le permetta di tornare nella vita del giovane che invece è ora felice con Olivia. Parrebbe una commediola da quattro soldi, ma dietro la mdp Dante è un fenomeno e come da sua tradizione piazza rimandi al cinema horror e una pioggia di citazioni elevando il risultato finale. La comparsata di Dick Miller (attore feticcio del regista) non può che scaldare il cuore. Brillante, simpatico, fresco e ben recitato.
MEMORABILE: Le tantissime citazioni di vecchi film che passano in tv, poster e riviste (Fangoria su tutte).
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Iris (22)
Mclyntock: Piacevolissima commedia western, retta magistralmente dalla coppia Ford-Fonda, impeccabili nel mantenere il giusto brio per tutta la durata del film, che pecca di inerzia registica e di qualche banalità di sceneggiatura. Ci si diverte, grazie a loro, che accelerano il ritmo quando serve. Godibile!
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Cine 34 (34)
Hackett: Sorta di Sliding doors all'italiana con un Nichetti che si sbizzarrisce dando vita a numerosi personaggi, diversi tra loro ma partiti da una comune infanzia. Chi sarà condizionato troppo dai genitori, chi dalla sorte, chi dall'amore. Alla fine si troveranno tutti a giocare il loro ruolo nella commedia (a volte tragica) della vita. Intelligente, a tratti ingenuo e sognante.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: Una donna vive un'esistenza apparentemente tranquilla in una cittadina di provincia, fino all'incontro con un giovane marocchino. Il secondo film di Giorgia Cecere è un dramma intimista in cui si verifica la presa di consapevolezza progressiva della protagonista, che perde le barriere instaurate con il prossimo in seguito ad una relazione autentica con un soggetto con cui non ha niente in comune. Profondo in passaggi apparentemente banali, è interpretato dalla Ragonese con grande intensità. Un buon film.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 05:20 05:20 in TV su Iris (22)
Cotola: All'inizio sembra la solita storia di vendetta. Poi in realtà si verificano diverse complicazioni e gli sviluppi narrativi intrigano sempre di più, nonostante il ritmo non sia serrato, fino a giungere ad una seconda parte sempre più intensa che giunge ad una chiusa beffarda, notevole, tragica e profondamente rigorosa, "morale" e umana. Uno Chabrol di grande impatto, poco conosciuto e, a mio avviso, assolutamente da recuperare.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 06:40 06:40 in TV su Cine 34 (34)
Galbo: Ennesima conferma che la comicità funzionante in televisione non può essere riproposta al cinema con uguale efficacia, il film della Giallappa's abbina i comici della storica Mai dire gol (ma ne mancano alcuni tra i più significativi) ad attori apparentemente fuori contesto come Arnoldo Foà. Ne deriva un film surreale con qualche momento godibile ma dalla resa comica piuttosto bassa proprio a causa di un meccanismo non "nativo" per la sala cinematografica. A ciò si aggiunge la presenza di attori decisamente ancora "acerbi" come la Gerini.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 06:40 06:40 in TV su Rai Movie (24)
Magerehein: La trilogia di 117 si chiude con questo tardivo capitolo. Dujardin pare appesantito e meno in parte (sebbene alla fine le cose migliori passino dal suo consueto politicamente scorretto), ma è soprattutto il cambio di regista che si fa sentire in negativo. Il film procede infatti in modo sin troppo serioso e banale, se comparato agli altri due (confronto arduo, forse Rio aveva abituato troppo bene... qui invece, specialmente nella prima parte, accade davvero poco) e le gag non sono tutte riuscite; il meccanismo pare inceppato, come se le idee fossero agli sgoccioli. Involuto.
MEMORABILE: Mai fare troppo chiasso stando vicini all'acqua; Il paragone fra neri e balbuzienti.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Rai Movie (24)
Zampanò: Astraendoci dall'emotività che traccia ogni prova sull'Olocausto, la vicenda del borgo balcanico risuona autentica solo nel piccolo Mischa, cieco e per iperbole unico "fortunato" nel risparmiarsi l'orrore dei tempi. La Chaplin (perché gli occhi sempre truccati?) domina la prima parte, poi s'indebolisce. Il monologo in treno rintrona. E Castelnuovo appare impregnato ancora del fascista de Le soldatesse (girato l'anno prima) per essere una vittima credibile. La tecnica di Nelo Risi però è capace di comporre le atmosfere, come in un film di Zurlini, una qualità che fa alzare il voto.
MEMORABILE: Lenka riconosce davvero il padre solo dalla cicatrice.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Cine 34 (34)
Nando: Commedia allegorica incentrata sulla denuncia della corruzione e dello smaltimento dei rifiuti. I casi trattati appaiono tuttavia edulcorati e privi di spessore, nonostante il cast altisonante ma poco ispirato. Abatantuono è l'unico che regge la pericolante baracca, mentre la Buy e Orlando non incidono, anzi il secondo è più antipatico del solito.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su Iris (22)
Magi94: Ottimo film di Ridley Scott che sceglie la via più sicura per la riuscita artistica e di botteghino: stile classicissimo, storia nera degli Stati Uniti ma finale positivo. Tutto fila via con un buon ritmo e intrecci interessanti, come anche sono interessanti la vicenda stessa e la sua conclusione. Rimane però un po' freddo e perfettino, in parte perché sa di già visto e in parte perché non ci fa certo sgranare gli occhi il finale edificante. Detto ciò, ad averne di film così.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Rai Movie (24)
Luluke: Buon film, anche se forse un po' lungo per il tema trattato e tendente al finale retoricamente felice. Interessante per il tema della disabilità in famiglia dal punto di vista dell'abile che se ne deve occupare; e per le interpretazioni, soprattutto quella di Di Caprio, più che eccellente che però avesti detto, vista all'epoca, indissolubilmente legata alla giovane età e al suo aspetto fanciullesco. E invece... Meno convincente Depp, con l'aria spaesata che gli si vedrà cucita addosso in altri ruoli. Passa quasi inosservata La Lewis, dopo gli elettrici Cape fear e Kalifornia.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 11:10 11:10 in TV su Cine 34 (34)
Il Dandi: Calà e Greggio non diventeranno un duo fisso come Boldi e De Sica ma sono entrambi calzanti (pur senza interagire troppo tra loro, a dire il vero) in questa pochade che sfrutta a caldo la caduta del muro mostrando gli italiani alle prese con l'inaspettato arrivo di bulgare a suo tempo blandite con vaghe promesse. Passabile sotto-Yuppies che alterna vecchi luoghi comuni sulla cortina di ferro degni del Compagno Don Camillo a momenti più divertenti, benché ovvi e presto ripetitivi.
MEMORABILE: Il canarino Leopoldo.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Iris (22)
Daniela: Ricercando il proprietario di una cagna smarrita, uno studente incontra una coetanea sfruttata da un bieco profittatore che tiene in suo potere un gruppo di ragazzi facendoli esibire come artisti di strada... Davidoff mantiene l'impianto narrativo palesemente dickensiano del romanzo d'origine declinandolo secondo gli stilemi del cinema in presa diretta con macchina a mano, inquadrature sgembe, ricorso ad attori non professionisti ma il connubio tra l'approccio melodrammatico e quello semi-documentaristico risulta artificioso e poco convincente. Film più deludente che brutto.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Rai Movie (24)
Siska80: Stavolta non ci sono di mezzo atti eroici, giacché il protagonista non opera del bene, mirando solo a vendicare il padre (il famigerato bandito Jesse James, capirai!). Nell'insieme, il film segue gli standard del genere in maniera corretta: schiaffi di sfida, scazzottate (inscenate con scarsa sincronizzazione nei movimenti degli attori), qualche sparatoria d'obbligo, la bella coraggiosa di circostanza e infine la preannunciata resa dei conti. Mediocre e prevedibile da ogni parte lo si guardi, seppur inappuntabile per quanto riguarda i costumi, le location e il ritmo.
MEMORABILE: L'accusa pubblica.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 13:10 13:10 in TV su Cine 34 (34)
Herrkinski: Interessante commedia agrodolce di Lattuada perlopiù salvata da Pozzetto; l'attore, pur non al top della forma, offre una prova comunque di buon livello grazie alla sua proverbiale ironia surreale, tipica di questo periodo della sua filmografia. Niente male neanche il resto del cast, su tutti le due protagoniste Ippolito e Di Lazzaro. La trama è piuttosto stramba e a tratti soffre di qualche lungaggine, ma nel complesso può dirsi un'opera abbastanza riuscita, figlia di un periodo storico e di un cinema d'epoca italiano che oggi non c'è più.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai Movie (24)
Faggi: Western non di quelli straordinari firmati da John Ford ma di precisa fattura, che si fa apprezzare per la bella vicende sceneggiata bene e per le interpretazioni dei due protagonisti (i loro duetti, ironici e dialettici, sono la cosa migliore del film); interessanti e ben condotte le psicologie dei vari personaggi e tutta la messa in scena. Lo si segue volentieri e fila liscio senza intoppi alternando commedia e toni drammatici. Tutto sommato un modello per prodotti futuri di altri artefici.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 14:45 14:45 in TV su Iris (22)
Supervigno: Scoppiettante trasposizione cinematografica di uno dei romanzi della Christie aventi come protagonista Miss Marple, è sicuramente uno dei film più riusciti, divertenti e meno invecchiati. Merito senz'altro degli ottimi attori, a cominciare dalla mitica Rutheford, ma anche della sceneggiatura, piena di dialoghi divertenti tra caratteracci. Bello, come sempre, il bianco e nero, convincente la trama, seppure con qualche forzatura, necessaria per arrivare alla scoperta del colpevole. Adattissimo per i pomeriggi estivi.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 15:15 15:15 in TV su Cine 34 (34)
Fabbiu: Ho visto questo film perchè incuriosito dall'assurda coppia Spencer-Alt. La venatura fantastica (la sfida tra l'angelo e il diavolo) non basta a rendere interessante il soggetto, troppo spento e riciclato. E se la pubblicità della pellicola puntava tutto sulla grande Carol Alt, questa si scopre servire a molto poco. Non ci sono scazzottate degne di Bud, tantomeno gag efficaci. Qualche battutina leggera leggera, un simpatico ma ripetitivo motivetto sonoro e un carino stile tipico dell'America di inizio anni '90. Spencer è tuttavia un bravo attore.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)
Lucius: Sorvolando sul titolo, se c'era una cosa che si poteva riproporre con sicurezza erano proprio le sfingi; ma Cerchio, che azzecca gli interpreti, sceglie uno scenografo che gli propone, per il simbolo iconico per eccellenza dell'Egitto, dei gattoni, con testone e zampette. Il risultato è che l'intera pellicola ne risulta inficiata. I costumi sono passabili (meno il reparto parrucco), la storia si fa seguire, pur nella sua semplicità; non si dà nessun risalto all'operato di Akhenaton, il vero rivoluzionario del regno di Amenofi IV. Un peplum in odore di cult, ma solo in odore...
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Iris (22)
Xamini: La "presentazione" pare un poco banale e la premessa è la parte più debole, ma il film acquista forza man mano che prosegue, sorretto da un ritmo eccellente e dai colpi di scena. È il momento del prestigio a regalare applausi convinti. Il tutto funziona sul dualismo tra due prestigiatori di fine '800 e sulla discesa di costoro agli inferi dell'ossessione. Ma il gioco del vero/non vero coinvolge anche lo spettatore. Scarlett incide poco, suo unico pregio uno spostarsi d'occhi dinanzi a Bale.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Cine 34 (34)
Piovrone: In alcuni passaggi, come quando il buon Jerry si nasconde imbarazzato all'uscita da scuola, il film è decisamente vicino al meraviglioso cinema sentimentale psicologico di Claude Sautet; le musiche e l'ambientazione malinconica fanno il resto. Un'opera gradevole, delicata, che mette in evidenza la sorprendente poliedricità di Calà (che esploderà nello stupendo Diario di un vizio di Ferreri) nonché il magnetismo di una piccola ma già soave Vanessa Gravina.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 17:50 17:50 in TV su Rai Movie (24)
Il Gobbo: Nuovo Ercole di Francisci, introdotto dalla divertente colluttazione con Primo Carnera, e che vive pressochè solo per la bellezza figurativa che Bava regala alla parte centrale del film, nel misterioso regno della bella e sfortunata Sylvia Lopez, seppellita al cimitero di Montparnasse. C'è però qualche battuta a vuoto, anche se il gayissimo cattivo impersonato da Fantoni innalza positivamente il tasso di kitsch. Il peplum era ormai una realtà.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)
Disorder: La coppia Villaggio-Pozzetto funziona e qualche sorriso lo strappa, ma tutto il film è pervaso da una triste aria di stanchezza e di riciclo (si pesca a piene mani dalla saga fantozziana, ma anche dalle vecchie comiche stile Stanlio e Ollio). Gli unici episodi del tutto riusciti sono, a mio parere, quello dei piazzisti in montagna e degli impresari di pompe funebri. La rapida gag del Papa sciatore è forse la più divertente. Insomma, qualche momento indovinato c'è, ma nel complesso di si ride molto poco...
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Rai Movie (24)
Il Gobbo: Lenzi ha frequentato solo tangenzialmente il western; questo dei due è il migliore. Peter Lee Lawrence è un obiettore di coscienza (!), che però impugnerà le colt per vendicare i genitori. Lo aiuta un predicatore bellicoso (John Ireland), ma ci si potrà fidare? Film dall'andamento canonico, fino a una sequenza quasi horror (l'evasione di un gruppo di pazzi, capitanati da uno spiritato Fajardo, che mettono a ferro e fuoco il villaggio) che apre un profetico squarcio su certo cinema lenziano che verrà.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)
Lou: Ricongiungimento familiare in Borgogna, dove tre fratelli si ritrovano a seguito della morte del padre a fare i conti col passato e a organizzare la gestione dell'attività vitivinicola ereditata. Una piacevole commedia, dove tra una degustazione e l'altra viene celebrata la passione per il vino. Le ambientazioni sono suggestive, il prodotto è curato ma la trama è da fiction, con dialoghi e situazioni non sempre credibili.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Galbo: Al di là di Bova che diventa sempre di più un attore da commedia, come dimostrano anche certe sue recenti prove, quest'opera di Vanzina non ha molto da offrire. Il regista cerca di recuperare (ammesso che lo abbia mai avuto) un "tocco" da commedia leggera ma si scontra una trama esilissima e situazioni che strappano a fatica il sorriso. Le psicologie dei personaggi poi, sono tagliate con l'accetta.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)
Nicola81: Anonimo ma dignitoso questo western dalla trama piuttosto semplice, ma con qualche sfaccettatura, per l'epoca non banale, relativa ai caratteri dei personaggi: non tutti i pellerossa sono cattivi e il maggiore dell'esercito viene dipinto come un ottuso. Molto suggestivi gli scenari naturali che fanno da cornice alla vicenda, mentre il cast è privo di nomi di spicco, anche se il protagonista Clint Walker non demerita e il magnetico sguardo della Martin, valorizzato a più riprese, rimane davvero impresso.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su RTV San Marino (831)
Panza: Focus sugli inizi della carriera di Nino Manfredi che dopo un inizio agrodolce al sanatorio lascia piuttosto a desiderare inciampando in banalità, nonostante un discreto Elio Germano. Gli eventi si succedono uno dopo l'altro con troppa fretta, senza coinvolgere o emozionare, con numerose e purtroppo inevitabili ellissi, non esplorando davvero il personaggio che rimane bidimensionale. Solo nel rapporto fra Manfredi e il padre si nota una certa profondità, anche se si tratta di una decina di minuti nell'intero film. Stinta pure l'OST di Piovani.
MEMORABILE: Il padre di Manfredi vede il figlio a "Canzonissima".
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Viccrowley: Giunto alla quinta interazione il franchise McLaneiano mostra pesantemente la corda (non che il quarto fosse chissà che) e tutto il peso della vicenda si riversa sulle stanche spalle di Willis. Il buon McLane è di scena a Mosca per tirare fuori dai guai il figlio che non vede da anni in un tripudio di scene talmente esagerate da risultare noiose dopo mezz'ora di visione. Persino i villain che negli altri episodi erano di classe, qui sono un'accozzaglia di figurine bidimensionali. Bello il lavoro fatto sulla fotografia, archiviabile tutto il resto.
MEMORABILE: Il tassista russo che canta Frank Sinatra.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)
Parsifal68: Secondo capitolo della trilogia di romanzi scritti da E. L. James, rappresentato piuttosto indecentemente. Un po' Pretty woman, un po' 9 settimane e 1/2 e, siccome entrambi non sono capolavori, quel che ne esce è un patinato Harmony poco incisivo e piattamente recitato. Almeno il primo episodio godeva del beneficio della novità e di una sufficiente dose di perversione; in questo, data l'umanizzazione di Christian, siamo alla soap opera. Da salvare le forme della Johnson.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Onion1973: Un'entità aliena causa la caduta della Luna sulla Terra. Un equipaggio americano cercherà di salvare l'umanità. Il plot del film è praticamente tutto qui. Forse la cosa più sorprendente è Halle Berry, nata nel 1966, che sembra una ventenne. Il resto è un'alternanza di effetti speciali già visti (e meglio), recitazioni spente e una trama sci-fi pasticciata, a tratti persino puerile. Se Emmerich in passato puntava sull'originalità del catastrofismo per compensare trame esili, il trucco appare ormai svelato e la noia all'ennesima onda (gravitazionale - sic!) fa capolino. Stralunato.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Xamini: Riproposizione moderna del classico concetto alla base di Ricomincio da capo; in questo caso la riflessione riesce a scendere in profondità nell'ambito di qualche scambio e a valle di un montaggio e conseguentemente un ritmo decisamente più al passo con i tempi. I due protagonisti non hanno il carisma e la presenza scenica di Bill Murray e la presenza di Simmons è purtroppo limitata a un personaggio secondario, non particolarmente incisivo. Ma il racconto funziona e le varie situazioni contribuiscono alla sua leggerezza.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)
Pesten: Nella miriade di film con protagonista Seagal usciti negli ultimi anni, questo spicca per non essere allo stesso livello infimo di molti, per non dire quasi tutti gli altri. Le situazioni ormai son quasi sempre le stesse, ma almeno in questo caso la storia si dipana in maniera decente, meno frettolosa e più dignitosa, grazie anche a una manciata di protagonisti secondari usati in modo migliore e meno come riempitivo. Anche le scene di lotta vedono Seagal fare qualcosa in più, con un paio di mosse decisamente interessanti. Nel complesso regge.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Furetto60: Cinetico spy movie che ricorda il confuso e letale Bourne ma soprattutto La Sposa di Kill Bill; Anna come un'amazzone ballerina dispensa la morte nelle scene degli scontri al ristorante e alla sede del KGB. Implicita una sana autoironia che non fa mai male e che riesce a regalare allo spettatore qualche sorriso così recuperando cali di ritmo qua e là. Azzeccato anche il riferimento alla notevole perizia scacchistica di Anna che sarà ben svelata e utile, nel finale, svicolando dal banale.
MEMORABILE: Lo "scacco matto" a Vassiliev.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove
124c: Ennesima cine-versione della fuga del profeta Mosé e degli israeliti dal paese d'Egitto. Christian Bale è un profeta guerriero sia prima che dopo la conversione, Joel Edgorton un Ramses che dopo un po' che lo vedi ti fa pena, perché è un tiranno solo che nessuno ascolta (soldati a parte). Ridley Scott mescola Il principe d'Egitto, I dieci comandamenti e Il gladiatore, ma il risultato ricorda Arnold Schwarzenegger che "recita" l'Amleto in Last action hero. Belle le scene delle piaghe e del mar Rosso, ma qui nessuno si salva, neanche Iddio.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Twenty Seven (27)
Von Leppe: Notevoli le scenografie invernali e soprattutto la casa sghemba dove vive il povero Charlie con la sua famiglia, un po' meno i macchinari interni alla fabbrica che peccano di esagerazione. Il personaggio di Willy Wonka non è caratterizzato al meglio: troppi antefatti sul suo passato (anche se il ricordo del padre dentista che odia i dolci risulta divertente). Riguardo al confronto con il film del 1971, questo di Tim Burton perde in mistero e immediatezza della trama, nonché nelle interpretazioni del cioccolatiere Wonka e degli Umpa Lumpa.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Rai 1 (1)
Siska80: Creatrice di rose sull'orlo del fallimento si gioca il tutto per tutto con l'aiuto di tre stagisti. Per gli amanti di piante e fiori rappresenta l'ideale in quanto - a fronte di una trama praticamente nulla e un finale prevedibile - sono proprio essi a rubare la scena agli attori in carne e ossa, sebbene questi ultimi forniscano una buona interpretazione (in special modo la poliedrica e carismatica Frot). Commedia senza infamia e senza lode che comunque si lascia seguire per la messinscena elegante, nella quale vengono disseminati qua e là sprazzi di humour squisitamente francese.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Cine 34 (34)
Pinhead80: Un modesto avvocato che viene abbandonato dalla moglie s'imbarca nella causa che vuole libero di tornare in Africa un simpatico gorilla dello zoo locale. Obbligato a occuparesene e non avendo possibilità economiche, sarà costretto a ospitare l'animale in casa. La commedia di per sé ha una sceneggiatura molto debole, ma è sufficientemente leggera da strappare qua e là qualche risata. Matano non straborda nel classico repertorio infarcito di volgarità e ci regala invece una recitazione più sobria e quindi convincente. Simpatica anche l'idea di dare una voce al gorilla.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cielo (26)
Giacomovie: Girato con la buffa leggerezza dei film comici degli anni 30, è un insieme di divertenti situazioni erotiche che hanno come protagoniste un variegato campionario di bellezze acerbe senza veli. Completano il quadro le belle cornici paesaggistiche. La fotografia non è male ed il film, pur senza elementi da segnalare, si rende evasivo.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su 20 Mediaset (20)
Maxx g: Secondo film su Dredd a distanza di ben 22 anni dal precedente, interpretato da Sylvester Stallone. Bella confezione, ottima fotografia e suspense quanto basta, con scenari che ricordano molti film, tra cui Strange days e Blade runner. La vicenda è piuttosto semplice, ma ha il pregio di tenere viva l'attenzione dello spettatore. Merita una rivalutazione. La visioneo in lingua originale con sottotitoli aggiunge sicuramente spessore.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Twenty Seven (27)
Sadako: Peter Ustinov rimane nel mio immaginario il Poirot per eccellenza. Grazie ad un cast di tutto rispetto, il film scorre liscio e senza intoppi, a parte quelli previsti dalla storia della Christie. Ogni personaggio è ben tratteggiato e il finale permette al solito Poirot di dare sfoggio della proverbiale abilità. L'interesse dato ad ogni personaggio permette allo spettatore di lasciarsi confondere, ma solo quel tanto che serve per lasciarsi stupire. L'intreccio e la soluzione sono perfetti, per nulla forzati. Da non perdere.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Rai Movie (24)
Jurgen77: Un film bellico italiano con alle spalle un grande budget (e lo si vede!). Ottime riprese, begli gli scorci di Roma e le scene di battaglia, ma la trama è un po' debole. Con quanto messo in campo da De Laurentis mi sarei aspettato di più. Retorica antimilitaristica e un Falk che comunque resta sempre il tenente Colombo e non lo si vede molto nei panni del reporter di guerra.
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Iris (22)
Puppigallo: Discreto western che può contare sull' interpretazione di Cagney (allevatore indurito dall'ambiente e da ciò che ha subìto in passato) e da quella della Papas (la sua donna, che lo supporta e sopporta, nei limiti del possibile). La storia in sé non è niente di che e non ci sono particolari guizzi, ma la pellicola scorre con una certa fluidità. Alla fine, quel poco che deve dire lo dice comunque con chiarezza, sottolineando che tutti, persino gli irrecuperabili, possono cambiare, o almeno provare a farlo, anche se spesso aspettano di arrivare vicino al punto di non ritorno.
MEMORABILE: "Tartarughe" del Texas; La marcia forzata per i cavalli rubati; "Uno più crudele di te non c'è"; "Uno si volta e gli portan via i cavalli e la donna".
Martedì, 9/04/24 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Rai 4 (21)
Magerehein: A conti fatti si tratta di una variante ispano/germanica di The skeleton key ma all'insegna del superficiale. Tali sono infatti la sceneggiatura (i fatti conclusivi sono risolti sin troppo facilmente), i due protagonisti (specialmente lei, anche se quantomeno poi reagirà) e pure i cattivi della situazione; sarebbe stato utile sapere qualcosa in più sul "giochetto" di costoro (da quanto lo continuavano?), oppure approfondire il ruolo della figlia adottiva. Inquietudine e violenza sono entrambe contenute. Mediocre. Chissà Balagueró che ne avrebbe ricavato?
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Cine 34 (34)
Furetto60: Tratto dalla serie letteraria, dimostra che a volte quello che funziona su carta non funziona nella versione video. L'ho trovato debole, infatti, proprio nella caratteristica principale del protagonista, quella doppia personalità che nella realtà appare forzata. Peccato perché l'ambientazione, Cremona, località poco sfruttata, presentata nei suoi aspetti meno edificanti, nonchè l'interpretazione dei protagonisti, avrebbero meritato di meglio.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su 7Gold
Didda23: Sharon Maguire, dopo il successo commerciale a livello planetario de Il diario di Bridget Jones, tenta la via del drammone con risultati più che soddisfacenti: in effetti la sceneggiatura dosa alla perfezione la tensione narrativa e il crescendo emotivo è sviluppato con dovizia. Pregevole l'intuizione di strappare le lacrime senza il solito escamotage dell'utilizzo della retorica. Monumentale la prova della Williams, che dona letteralmente anima e corpo (intensa la scena erotica con McGregor) al progetto. Buono.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Rai Movie (24)
Myvincent: Intrusione nella vita privata del celeberrimo investigatore inglese, del quale viene indagata persino l'attitudine sessuale. Il film è una brillante invenzione su un altro caso di Sherlock Holmes assieme al fedele Watson, raccontato coi toni da "commedia gialla", dalla consumata bravura di Billy Wilder. Dalla sceneggiatura fu tratto anche un romanzo omonimo. Sinistre le ambientazioni e gli avvistamenti sul mitico lago di Lochness.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 01:40 01:40 in TV su Iris (22)
Belfagor: Giallo di vecchio stampo, che risente di qualche squilibrio compositivo ma che viene riscattato dalla gradevole e curata ambientazione inglese e dalla simpatica protagonista. La Rutherford muove i fili dell'indagine con tutta l'astuzia e l'ironia dell'anziana detective, supportata da un cast ben assortito. Al giorno d'oggi è un po' datato, ma proprio per questo mantiene un certo fascino.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Cine 34 (34)
Teddy : Tra i migliori thriller di Lucio Fulci, tanto esemplificativo quanto mistico, definito da spazi liminali implode in una fruibilità filmica che bene descrive la realtà nella quale i personaggi sono prigionieri, mentre tutto attorno si depositano antichi riti, retrograde superstizioni e feroci istinti. Perfettamente antitetiche Barbara Bouchet e Florinda Bolkan.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Iris (22)
Xamini: La "presentazione" pare un poco banale e la premessa è la parte più debole, ma il film acquista forza man mano che prosegue, sorretto da un ritmo eccellente e dai colpi di scena. È il momento del prestigio a regalare applausi convinti. Il tutto funziona sul dualismo tra due prestigiatori di fine '800 e sulla discesa di costoro agli inferi dell'ossessione. Ma il gioco del vero/non vero coinvolge anche lo spettatore. Scarlett incide poco, suo unico pregio uno spostarsi d'occhi dinanzi a Bale.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Rai Movie (24)
Siska80: Due giovani di etnie diverse si incontrano e innamorano a Hong Kong, ma un segreto sconvolge tutto. Uno degli esempi più clamorosi di come si possa impostare un film praticamente sul nulla: l'ambientazione in prevalenza notturna - più che a rendere l'atmosfera intrigante - serve a mostrare la sfolgorante bellezza del Sudest asiatico, mentre la coppia protagonista, seppur affiatata, non riesce ad emergere all'interno di un intreccio tanto esile, banale e poco credibile il cui finale aperto cerca di riscattare in parte lo spettatore dall'attesa (vana) di chissà quale colpo di scena.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Rete 4 (4)
Markus: Ex pugile con figlia da maritare, ora divenuto allenatore, trova in un ragazzo una promessa per questo sport. Il ragazzo s'innamorerà della figlia... Commedia sentimentale con qualche venatura psicologica. Carlo Borghesio mette in scena le dinamiche in una formula assai spigliata, talvolta persino dilettevole, senza però mai affondare in un racconto che possa andare oltre a certe ovvietà facilmente intuibili nei primi venti minuti. Si assiste così a un film di basso profilo artistico, ma che assicura uno svago.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Cine 34 (34)
Cotola: Corto girato da Portabella in occasione di una mostra a Barcellona di opere del noto pittore. Per lo più si assiste Mirò dipingere, secondo il suo stile, sulla facciata della palazzo della facoltà di architettura. Successivamente si vedono immagini della mostra, ed infine il pittore distrugge ciò che aveva dipinto pocanzi sui muri del palazzo. Si sofferma sul mistero della creazione artistica - l'aspetto non nuovo ma più interessante di questo lavoro - ma è in gran parte un lavoro illustrativo-descrittivo. Colonna sonora straniante ma interessante.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Pigro: L’inquietudine di una ragazza che non ha le mestruazioni e assume ormoni approda alla rivelazione della sua evirazione da piccolissima, voluta dai genitori per cancellare il suo ermafroditismo. Tema importante che avrebbe avuto bisogno di ben altra narrazione: all’investigazione dell’intersessualità l’autore preferisce la descrizione languido-esistenzialista di un’adolescente malinconica, con contorno bucolico insistito in riprese lente e contemplative. Il risultato è l’impressione di un corto allungato e insipido. Peccato.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)
Tarabas: Giudice incorruttibile piomba su una faccenda di malaffare, ma ne sarà coinvolto a causa dell'amore. Finale col botto. Negli anni di Tangentopoli, Luchetti tenta il ritratto agrodolce di un rappresentante della categoria più in voga, i giudici. Che il grottesco sia il registro più difficile, si sa. Qui la malaccorta struttura del racconto si mischia a un piglio moraleggiante senza il necessario approfondimento. Ambizioso e fallimentare. Abatantuono spaesato, Orlando eccessivo.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 06:20 06:20 in TV su Rai Movie (24)
Max92: Incentrata sul tema del divorzio, è una gretta commedia di grana grossa nella quale le risate sono affidate alle trite e ritrite battute contenute nella sgangherata sceneggiatura scritta da Sergio Amidei e dallo stesso Sordi. Il chilometrico cast comprende anche grandi nomi, anche se l'unica ventata di simpatia è portata da Maria Cumani, alla quale tuttavia ben poco spazio è concesso all'interno della pellicola. Incredibile come tutti i personaggi maschili (eccetto Conforti, prego!) finiscano per fare la figura dei cretini felici di esserlo.
MEMORABILE: Tina Aumont (riferendosi alla Mangano) dice a Sordi: "Ma che fai? Vai con la vegliarda?"
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 07:20 07:20 in TV su Cine 34 (34)
Fabbiu: Ho visto questo film perchè incuriosito dall'assurda coppia Spencer-Alt. La venatura fantastica (la sfida tra l'angelo e il diavolo) non basta a rendere interessante il soggetto, troppo spento e riciclato. E se la pubblicità della pellicola puntava tutto sulla grande Carol Alt, questa si scopre servire a molto poco. Non ci sono scazzottate degne di Bud, tantomeno gag efficaci. Qualche battutina leggera leggera, un simpatico ma ripetitivo motivetto sonoro e un carino stile tipico dell'America di inizio anni '90. Spencer è tuttavia un bravo attore.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 08:10 08:10 in TV su Iris (22)
Keyser3: Eccellente dramma giudiziario di Damiani che catapulta lo spettatore nell'inferno delle carceri italiane attraverso la vicenda dello stimato architetto Vanzi, interpretato da un ottimo Franco Nero. Ottimo e approfondito anche il cast di supporto: Nicastro che imperversa col suo sorriso sardonico e i modi da gran burattinaio; Steiner, psicotico e violento; George Wilson, con il suo fare erudito; Cucciolla, coerente fino in fondo. Il tutto suggellato da un finale tutt'altro che consolatorio.
MEMORABILE: Le angherie riservate a Nero da Steiner.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Rai Movie (24)
Gabrius79: Commediola di modesta fattura nonostante sia nobilitata da un buon cast di attori dell’epoca. Sordi sa il fatto suo ma gigioneggia il giusto, Taranto se la cava, Billi e Riva divertono quanto basta, Raimondi ha il ruolo forse più noioso e quasi patetico. Reparto femminile piuttosto discreto. Poche idee per sfruttare un canovaccio che si trascina per 80 minuti.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Cine 34 (34)
Urraghe: Commedia amara con Silvio Orlando nel ruolo di un professore disilluso di un liceo di Roma negli anni 90. Opera prima di Riccardo Milani, due anni dopo La scuola di Lucchetti ne ribadisce le tematiche con un tocco leggero e confortevole. Prove attoriali nella norma, buona sceneggiatura ma regia acerba. Si lascia guardare contando sulla melanconia del ricordo dei tempi del liceo.
MEMORABILE: Dalle parole del diario di uno studente: "Scrivere aiuta a vincere la paura".
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Rai Movie (24)
Capannelle: Ancora divertente ma mi aveva colpito di più all'epoca. Rivedendolo mi sembra penalizzato dalla stucchevolezza di certe situazioni che sai già dove vadano a parare o sono disegnate con troppo ottimismo (tipo il raggiro nel canyon). Come regia comunque Kasdan non delude e amalgama bene un cast decisamente eterogeneo. Tra i buoni scelgo lo sbarbatello Costner e Kline in pigiama.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Iris (22)
Puppigallo: Western senza infamia e senza lode, che non brilla per originalità e non può contare sull'apporto di attori di livello. L'ambientazione è suggestiva, ma qualche battuta, le vicissitudini che il protagonista dovrà superare, tra graduati, pellerossa rancorosi e un apprendista a dir poco impacciato nel fare quasi tutto, con tanto di indiana da tenere d'occhio, non riescono comunque a risollevare il livello di una pellicola minata pesantemente da Hollywood.
MEMORABILE: "Mio zio parla con lingua di donna"; Le "uova fritte", con un "buon" caffè"; Conoscevo un uomo che voleva uccidere un orso con un bastone...è morto".
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 11:00 11:00 in TV su Cine 34 (34)
Nando: Ispirato dalla penna di Dazieri, il film non riesce ad esprimere a pieno tutte le sue potenzialità nonostante il discreto cast, il buon dualismo commedia-thriller ed alcune situazioni divertenti. Lievemente tarantiniano, vede Bisio in questo doppio ruolo anche se in alcuni casi la differenza è impalpabale. Grande Borgnine.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Iris (22)
Rambo90: Gradevole anche se non entusiasmante commedia, la cui idea principale è mettere tre star del cinema (solitamente d'azione) in panni femminili da drag queen e giocare su questo contrasto. La formula funziona anche, ma la sceneggiatura non va oltre prevedibili situazioni sull'accettazione e mossette da attori gigioneschi. Comunque si sorride spesso e il ritmo è sostenuto, così come i tre protagonisti dimostrano di avere parecchia autoironia e sufficiente bravura per risultare credibili. Non male.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Rai Movie (24)
Ultimo: Pellicola francese che sfrutta il tema della coppia di poliziotti agli antipodi per dare vita a situazioni a metà tra il comico e l'azione. Il risultato è mediocre a causa di uno sviluppo povero, con una soluzione finale parecchio prevedibile. Omar Sy è sempre simpatico, ma davanti a una sceneggiatura scarsa non si posson fare miracoli. Guardabile, ma nulla più.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 13:10 13:10 in TV su Cine 34 (34)
Galbo: L'amore platonico tra un trentenne che non vuole crescere e una bambina un po' adulta. Commedia di Marco Risi, leggera solo all'apparenza. I sentimenti rappresentati e soprattutto i personaggi sono più che concreti e suggestiva è la collocazione, in una Venezia poco turistica e molto malinconica. Vanessa Gravina e bravissima e Jerry Calà prova a recitare davvero, con risultati non disprezzabili.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)
Rickblaine: Buon western alla Sergio Leone con un Lee Van Cleef davvero in vena. Una storia molto emozionante con azione dove lo si richiede. La musica di Morricone è ottima e rende ancora meglio la visione di alcune scene. Il resto del cast (fra cui un ottimo Luigi Pistilli) ottiene la sufficienza piena. Un western da tener in gran conto, che dimostra quanto il regista sia capace nel genere.
MEMORABILE: Tutti gli incontri fra Lee Van Cleef e il giovane superstite della strage.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Iris (22)
Saintgifts: Il cinemascope esalta la bellezza dei paesaggi, la prima cosa notevole del film. Vicenda narrata dal giovane, inesperto di vita, che giunge da lontano nella magnifica valle dove, per contrasto, i peggiori istinti umani risaltano ancora di più di fronte all'incanto di una splendida natura. Lungo percorso di conversione di un uomo forte, abituato a difendere le sue proprietà senza ricorrere alla legge. La parte sentimentale ha il suo peso in una sceneggiatura ben bilanciata, tra possesso di terre e animali e rispetto della libertà personale.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Cine 34 (34)
Elsolina: Emblema della comicità partenopea, Scusate il ritardo rappresenta una delle prove maggiormente riuscite di Troisi. E' la storia di Vincenzo, malinconico e incerto (a cui Massimo concede tratti autobiografici) che si innamora, a modo suo, della sicura e decisa Anna, una giovane De Sio. Una comicità delicata e sempre alla ricerca del paradosso che si manifesta nel rapporto di Vincenzo con l'amico Tonino, con la sua famiglia e con la fortuna del fratello Alfredo che si contrappone alla sua perenne inerzia e apatia.
MEMORABILE: 'A vita s'adda piglià comme vene... io 'a piglio comme và? Io 'a piglio comme vene, solo che a me me vene sempe 'na chiavica, guarda a cumbinazion!"
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 16:10 16:10 in TV su Rai Movie (24)
Saintgifts: Il film si prende diverse licenze su Maria di Betania, sorella di Marta e di Lazzaro, ma anche cortigiana e amante di Anan, poi innamorata di Gaio Marcello, nonché peccatrice salvata da Gesù dalla lapidazione e quindi redenta. Confusione sul personaggio a parte, si ripercorrono gli intrighi politici tra romani e giudei seguendo gli ultimi istanti della vita di Cristo, incentrando la vicenda sulla figura di Maria Maddalena, interpretata da una Yvonne De Carlo abbastanza in parte, capace anche di danzare. Rispetta tutti i canoni del peplum.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Iris (22)
Ishiwara: Quanto a credibilità siamo sullo scarso, con un Crowe che passa da fesso-gabbato-da-tutti a genio della fuga che prevede e cronometra ogni movimento al decimo di secondo. Tuttavia la spettacolarità della fuga vale da sola tutto il film. L'aspetto processuale è fin troppo banale e la spiegazione finale posticcia e buonista: sarebbe stato meglio lasciare il dubbio sull'innocenza della moglie. Comunque Crowe si comporta egregiamente, mentre il resto del cast fa poco più che tappezzeria. Se non lo si analizza troppo è un buon film, che scorre bene.
MEMORABILE: La fuga; lo sventato salto dall'auto in corsa.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Cine 34 (34)
Pinhead80: Un modesto avvocato che viene abbandonato dalla moglie s'imbarca nella causa che vuole libero di tornare in Africa un simpatico gorilla dello zoo locale. Obbligato a occuparesene e non avendo possibilità economiche, sarà costretto a ospitare l'animale in casa. La commedia di per sé ha una sceneggiatura molto debole, ma è sufficientemente leggera da strappare qua e là qualche risata. Matano non straborda nel classico repertorio infarcito di volgarità e ci regala invece una recitazione più sobria e quindi convincente. Simpatica anche l'idea di dare una voce al gorilla.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 18:00 18:00 in TV su Rai Movie (24)
B. Legnani: Inizio e fine indimenticabili. Si parte con un terribile mostro marino nel mare di Itaca: tràtassi di innocua foca che sguazza in poche decimetri d'acqua, ripresa in primissimo piano e "doppiata" con feroci versi animaleschi. Conclusione alla "Arrivano i nostri!", con Ercole che poi consiglia Sansone di diffidare di Dalila.... Morris di fronte all'impassibile Lloyd pare Gassmann (anche grazie al doppiaggio di Cigoli). C'è pure qualcosa di carino (come la Orfei che nuota nel Treja e la trionfante cartapesta del pre-finale), ma resta sotto al mediocre: *½
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)
Samuel1979: Una mediocre commedia che descrive con qualche sbavatura l'impietoso mondo del marketing e dei nuovi manager; tuttavia le surreali e improbabili situazioni amorose in cui il protagonista si trova sempre invischiato declassano il film a una sorta di “fiaba” facendogli perdere l'interesse iniziale. Anche qui vengono dimostrati e confermati i notevoli miglioramenti di Bova in film del genere, alla fine il più valido di un cast che si rivela poco consistente.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Rai Movie (24)
Ronax: Per sconfiggere il cattivo di turno, che più cattivo non si può, gli eroi sono addirittura due: il forzuto Steel e l'imbattibile spadaccino Palmara, cui si aggiunge poi Manni che, complice l'amore, passa alla fine dalla parte giusta. Spettacolo popolare per antiche platee dai gusti semplici, incuranti delle incongruenze della sceneggiatura ma pronte ad appassionarsi per i buoni che, inutile dirlo, trionferanno con tanto di nozze finali. Regia e recitazione al minimo sindacale, ma più che sufficienti per la bisogna. Fra le presenze femminili spicca la bella "zingara" Pilar Cansino.
MEMORABILE: La danza dalla zingara con lancio di coltelli finale.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)
Galbo: Tre storie in tre luoghi geografici differenti che improvvisamente convergono e si intrecciano tra di loro, rivelando i raccordi tra i personaggi e il comune denominatore del dolore che li attraversa. Lo stile narrativo di Arraga già evidente nei film sceneggiati per Inarritu (l'ultimo è Babel) viene confermato al debutto da regista dello scrittore. Ancora una volta un film capace di emozionare attraverso le figure umane brillantemente delineate dalla sceneggiatura in un film capace anche di rivelare l'anima dei luoghi. Bella la colonna sonora.
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Jcvd: Per commentare é necessario aver visto il film per intero, ma in questo caso sarebbe davvero pretendere troppo. Inguardabile, di rara bruttezza. Boldi ha toccato il fondo e si prova pena/vergogna per lui, nel vederlo alle prese con le solite gag stupide come non mai. I personaggi di contorno sono assolutamente vomitevoli. Simona Ventura non è un'attrice e si vede!
Mercoledì, 10/04/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)