Visite: 4194 Punteggio: 92 Commenti: 54 Affinità con il Davinotti: 55% Registrato da: 27/12/09 16:48 Ultima volta online: 3/08/14 18:56 Generi preferiti: Azione - Drammatico - Giallo Film inseriti in database dal benemerito utente: 1
Su questo non sono completamente d'accordo. Se si doppia un film in lingua diversa dall'originale si deve prendere il pacco completo dell'onere della traduzione. Lo stesso si applica allo spettatore. Altrimenti si guarda in originale, si gusta meglio e non ci si lamenta.
Comunque stando a Wikipedia la faccenda del titolo non è ancora chiara. Quel che dice Zender è molto vero, il rapporto tra fonemi e scrittura nelle due lingue è notevolmente diverso e "Basterdi senza gluoria" mi parrebbe un po' forzato, per quanto ovviamente al titolo italiano manchi qualcosa.
Mmmh, credo che lì l'idea fosse di cambiare la lingua, lasciando l'accento praticamente invariato... :) Ho visto una sceneggiatura su internet dove una delle battute è riportata come "bawn jorno" o qualcosa del genere.
Ai davinottiani che vedono in lingua originale:
Qualcuno può dirmi cortesemente se Brad Pitt recita in quel modo (cioè, con quella pronuncia) in ogni film o se lo fa qui soltanto o in modo particolare?
Sarà stata la prima volta e magari dovrò farci l'orecchio, ma penso che il maggiore Kong in
Non vedo nulla di positivo nell'illimitatezza, in nessun contesto.
Non mi sento sufficientemente competente per fornire esempi calzanti, ma per me il regista (/romanziere/poeta/narratore) deve fornire prove tangibili (o quantomeno forti indizi) sui significati, e non gingillarsi senza scopo con
Da incostante curioso ("appassionato" è troppo...) di cinema, potreste dirmi se il mio approccio è sbagliato? Perché quel che cerco in ogni film cui decido di dedicare del tempo è esattamente questo, la costante presenza di significati doppi, possibilmente non completamente spiegati
*** SPOILER ***
Non credo che la sceneggiatura trasmetta l'idea della polizia all'oscuro della gravidanza, al contrario. Del resto, se il diario è zeppo di riferimenti a Wilton è impossibile che non ve ne siano alla gravidanza; perdipiù uno dei poliziotti è convinto della sua colpevolezza in un
Mah, non so voi ma io scrivo "15 marzo" o "quindici marzo", non certo "Quindici Marzo". Per quanto sia una data storica non è certo una ricorrenza religiosa o civile. Ammettendo poi anche che lo sia (!), e accettando la lezione che fa uso delle iniziali maiuscole, perché
Essendo assolutamente privo del tempo necessario per un commento, approfitto comunque di questo spazio per esprimere (e ricordare a me stesso per il futuro) il mio vivo apprezzamento per questa pellicola, che alla prima visione mi è parso rasentare il pallinaggio pieno.
Mi riservo verifiche ulteriori
Perdonate l'intromissione, ma mi piacerebbe conoscere il giudizio di qualcuno che come me ha visto a suo tempo lo spettacolo a teatro.
A me è parso ad esempio che il film non abbia aggiunto assolutamente niente a quel che si era visto sul palcoscenico, con le aggravanti del doppiaggio e del montaggio,
A un perfetto sconosciuto divenuto “uno di famiglia”.
Un saluto sinceramente commosso — per quanto poco possa valere — anche da parte mia.
Ciao Peter, non ti dimenticheremo.
Ma la cosa più bella è scoprire (al risveglio, sarà un'ottima giornata...) che anche questa fregnaccia dalla dignità cine-panetton-pasquettara è stata finanziata* con 400.000€ (diconsi Euro Quattrocentomila) del cosiddetto Ministero per i Beni e le Attività culturali, cioè a dire con soldi pubblici.
Scusa Zender, mi accorgo solo ora che il regista indicato per questo episodio è sbagliato. Si tratta infatti di Alan J. Levi, come indicato dal Davinotti in un altro commento e come segnalato da IMDb...
Alcune osservazioni su questa scheda.
1. Il nome di Rachel Bilson è scritto in un modo talmente assurdo che non capisco se sia stato scritto apposta così per scherzo (?) o se sia (come mi par logico) un refuso.
2. Le note mi paiono un po' troppo contestualizzate temporalmente: ora come ora La5
Di questa considerazione non posso che ringraziarti, e ricambiare.
Ovviamente i tre punti che ho indicato nel post precedente avevano per me una connotazione positiva, di piccola sfida "intellettual-stilistica" per così dire (sono un po' nostalgico della produzione scritta: è dal liceo che
D'accordo, ma non riesco proprio ad immaginare una motivazione plausibile.
La noia, lo sfinimento, il sonno? E per quale ragione un italiano solo perché tale dovrebbe annoiarsi, sfinirsi o addormentarsi prima di qualcun altro?
O la censura? O delle particolari proprietà intellettuali?
So di sembrare
Mi pare che non ci sia nulla da aggiungere, spiegazione ineccepibile.
È anche vero che la prima impressione che si ha leggendo il commento è proprio quella di Capannelle: andrebbe inserito nel commento un rimando al post di commento al commento... :-)
Un'altra cosa che Saintgifts deve sapere è
Qualcuno mi può spiegare perché accidenti questo film (che non ho visto, ma mi pare piuttosto interessante sulla carta) è stato tagliato specificamente per l'Italia di 40 minuti rispetto alla durata originale? I distributori temevano forse che il pubblico italiano non potesse resistere più di tanto
In onda il Domenica 20 MARZO ore 21:00 su IRIS
Dice Pigro: «Giornata no per uno scapolo che si ritrova con un armonium davanti alla sua fabbrichetta, una ragazza delle hot line che lo ricatta, una donna innamorata di lui, una quantità di budini per vincere voli aerei e 7 sorelle soffocanti. Commedia bizzarra
In onda il Domenica 6 MARZO ore 21:04 su IRIS
Prima tv in chiaro. Dice Pigro: «Fratello e sorella portano il padre affetto da demenza senile in ospizio. Ammirevole l'equilibrio tra dramma, sentimenti famigliari sconvolgenti, sofferenza, ironia e comicità. Insomma, il dolore per il recupero di affetti spezzati
In onda il Giovedì 3 MARZO ore 00:44 su IRIS
Dice Puppigallo: «Satirico e ironico (la ditta pirata e la nascita con i bip e la vhs), pungente (la donna che partorisce in piedi piena di figli causa profilattico imposto dalla chiesa), perfido (la partita massacro), assurdo e demenziale (l’addestratore urlante
Giacché si discorre del webmaster, mi permetto di riproporre l'inserimento del voto in pallini assegnato dall'utente nel file pdf dei commenti, di fianco alla su/giufreccia, che come ho recentemente appreso è un retaggio (quando è da sola) del vecchio sistema di valutazione. Credo che questo renderebbe
Saintgifts ebbe a commentare:
Oh, finalmente, mi lasciava qualche dubbio il mio giudizio positivo di fronte a tanti stroncamenti senza appello...
A parte il voto (OOOO) assai generoso, sulla frase riportata mi trovo molto d'accordo. Grazie. :-)
Però, piuttosto che i millemila episodi della cara signora Fletcher tutti fatti con lo stampino, molto meglio così mi pare... Continuo comunque a non capacitarmi del fatto che Levinson e Link siano stati gli ideatori sia di Colombo che di quel ripugnante telefilm.
Però mi immagino la scena, loro
Nel ricordare a tutti gli aficionados (ma voglio sperare non sia necessario :-) ), nonché agli spettatori (incomprensibilmente) saltuari, che quest'anno ricorre il quarantesimo anniversario della messa in onda del primo episodio “ufficiale” (il Murder by the book della prima stagione, nel 1971)
In onda il Lunedì 28 FEBBRAIO ore 21:05 su RAI 3
Passa per la prima volta in chiaro. Ne dice Homesick: «L’assassinio di RJK in un film a più voci, che cede la parola ai clienti dell’’Hotel Ambassador e ai loro problemi: si va dalla droga al razzismo, dal Vietnam ai vip depressi, per delineare il quadro
Tarabas ebbe a commentare:
Chiedo scusa all'autore del commento, ma a mio modestissimo parere questa frase ha una certa tendenza allo spoiler: mi pare di avere un intuito abbastanza nella media, ma poche scene dopo l'arrivo sul suolo marziano avevo già più o meno capito come sarebbero andate a finire
Jupiter Mission - 18 months later: la Discovery scorre lentamente lungo lo schermo, iniziamo a far conoscenza con David Bowman, Frank Poole e HAL mentre Kubrick sceglie una delle più belle pagine di Aram Khachaturian, l'Adagio, dal balletto Gayaneh.
Non si capisce bene perché, ma viene da pensare
Sì, mi riferivo non tanto alle solite risposte e ai soliti discorsi cui siamo da tempo avvezzi e che nell'ultima parte del film vengono semplicemente imitati, quanto appunto all'appello alla sollevazione "dal basso", al giudizio presso l'inappellabile tribunale del popolo o come lo si voglia
Il caso «Il caimano - Parla con me - Marano» di ieri sera mi ha fatto tornare in mente questo film, e anche che devo togliermi una piccola soddisfazione che sto covando da tempo: scrivere da qualche parte (qui, nella fattispecie) che credo fortemente nel valore profetico del suo finale. Sull'orizzonte
Ma quanto è bella? Almeno tanto quanto è grande il mio odio viscerale verso i tempi televisivi quando viene puntualmente interrotta (subito o dopo qualche secondo) a inizio episodio...
In onda il Mercoledì 2 FEBBRAIO ore 22:35 su RAI MOVIE
Dice Herrkinski: «Ottimo film, interpretato magistralmente dal sempre più bravo Sean Penn. La storia di un uomo come tanti, incastrato dai meccanismi di una società (in particolar modo quella americana) in cui o ci si adatta al modello "vincente"
In onda il Lunedì 31 GENNAIO ore 22:40 su RAI MOVIE
Dice Homesick: «Memore delle lezioni baviane e margheritiane, Argento ufficializza la nascita del giallo italiano creando un meccanismo che riproporrà, con i dovuti ampliamenti e le necessarie variazioni, praticamente in tutti i suoi film successivi. Regia
In onda il Mercoledì 9 FEBBRAIO ore 21:05 su IRIS
Dice Galbo: «Migliore film di Allen da parecchi anni a questa parte, Matchpoint è una commedia "nera" splendidamente diretta. La scelta di lasciare l'amata New York fa bene al grande regista americano che in questa trasferta londinese si rivitalizza;
In onda il Domenica 23 GENNAIO ore 19:35 su RETE 4
ATTENZIONE! Cambio in corsa, l'episodio sostituisce il previsto spielberghiano «Un giallo da manuale». Di questo dice Puppigallo: «La parte pre-Colombo è mostruosamente lunga e noiosa. Quindi parte già molto male. Poi compare il tenente in ascensore con
Sarebbe interessante fare un paio di chiacchiere con Enzus79, se non altro per domandargli qualcosa a proposito del suo professore di storia.
Azzeccatissimi i raffronti di Capannelle, ma in fin dei conti credo abbia ragione Greymouser: per apprezzare appieno son sufficienti «bocca buona» e «cervello
In onda il Domenica 9 GENNAIO ore 19:35 su RETE 4
Ritornano i Ritorni. Di questo dice Puppigallo: «Bel dialogo tra assassino e vittima con proiezione a sorpresa. [...] episodio che, a parte l'inizio teso, risulterà divertente e scanzonato, ma girato con una certa classe. Colombo appare mentre gioca coi trenini,
In onda il Domenica 7 NOVEMBRE ore 18:20 su RETE 4
Non voglio dire inarrivabile (perché non è un vero e proprio episodio), ma sono tentato. Non si riscontrano difetti che superino l'insignificanza, non ci sono fasi di stallo; il delitto in sé è davvero perfetto, il vulnus ne è semmai al di fuori (difatti
Bisogna dire innanzitutto che essendo il mio primo commento di un episodio di Derrick mi sono lasciato un po' andare, travalicando la disamina specifica dell'episodio. L'ho fatto comunque perché, avendone visti ormai in quantità non trascurabile, mi è parso fosse un buon prototipo di molti altri,
L'apertura dell'episodio è dedicata al celebratissimo Studio op. 10 n. 3 (Lento ma non troppo) in Mi di Frédéric Chopin (1832). Ne si desume peraltro che il povero zio non dovesse essere esattamente un gran pianista: è una delle esecuzioni più scialbe che abbia mai ascoltato, senza neanche un minimo
In onda il Venerdì 15 OTTOBRE ore 21:06 su *IRIS
Diceva Caesars in una precedente segnalazione che non c'è «bisogno di presentazione per questo capolavoro».
In onda il Acciderba quanto è complicato questo sito... Per la volta numero n domando venia per la mia sbadataggine dovuta a leggerezza. Confido sempre nel fatto che soltanto il perseverare sia diabolico.
:-)
In onda il Dopo che Ale nkf mi ha fatto notare un mio errore nell'orario di segnalazione de "L'arte del delitto" ho provveduto a correggere: l'orario, non la data, che ho lasciato 17 ottobre. Ne sono ragionevolmente sicuro, l'ho pure ricontrollato dopo, come del resto faccio sempre; in effetti non me
In onda il
Scusa, hai ragione, è che ormai essendo abituato... Comunque è già successo (qualche anno fa se non sbaglio...) che si spezzassero in due le puntate, metà prima e metà dopo Fede.
2011: Le Idi di Marzo (The Ides of March)
2007: Breach - L'infiltrato (Breach)
2005: The constant gardener - La cospirazione (The Constant Gardener)
1990: [9.5] Colombo: Dente per dente (Uneasy lies the crown)
2010: Another year (Another Year)
1996: Sleepers (Sleepers)
2000: Chiedimi se sono felice
1983: Nati con la camicia
1991: [10.2] Colombo: ...Nuoce gravemente alla salute (Caution: murder can be hazardous to your health)
2010: Somewhere (Somewhere)