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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Mai come in questo caso il pubblico di un film andrà diviso in due distinte categorie: da una parte quelli che hanno letto l'omonimo best-seller di Dan Brown (40 milioni di copie vendute, un caso editoriale senza precedenti), dall'altra i pochi che ne hanno solo sentito parlare. I primi si ritroveranno subito: la fedeltà al romanzo è mantenuta, gli argomenti trattati sono quelli e le molte falle di una sceneggiatura terribile verranno coperte dalla memoria del lettore. L'impressione sarà però quella di un confuso riassuntino che banalizza gli spunti di Brown tagliando via troppi passaggi fondamentali (soprattutto relativi alle spiegazioni storiche, al Priorato...Leggi tutto di Sion, all'Ultima Cena di Leonardo). Tom Hanks non potrà apparire un Robert Langdon convincente e Audrey "Amélie" Tautou risulterà figura troppo passiva... Molto meglio andrà a chi il libro non l'ha letto. Si potranno in questo caso apprezzare i punti di forza che hanno fatto dell'opera di Brown un best seller clamoroso: gli intriganti temi toccati, la revisione sorprendente del cattolicesimo (desunta da studi di altri, naturalmente), la caccia al tesoro (e che tesoro! Il Santo Graal!) da una parte all'altra dell'Europa, i doppi giochi.di un complotto ramificatissimo... Solo che chi non ha letto il libro rischia di trovarsi spiazzato: la storia, assai complessa, è portata su schermo in due ore e venti di caos puro, e raccapezzarsi, per chi non conosce l'universo di Brown, risulta impresa ardua. Location mal sfruttate, la regia di Ron Howard debole e piatta; il romanzo di Brown necessitava di una sceneggiatura di ferro, per renderlo comprensibile nelle sue sfaccettature. Cosi l'han proprio bultato via…

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 1/08/06 DAL DAVINOTTI
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Caesars 12/02/07 13:10 - 3779 commenti

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Non ho letto il libro, ma questo film mi sembra ben poca cosa. Lo spunto di partenza è buono ma lo svolgimento della trama non riesce ad appassionare complice anche un Tom Hanks decisamente fuori parte. Se non ci fosse stata un'animata diatriba (forse creata apposta?) fra ammiratori e denigratori dell'opera letteraria di origine, questo film avrebbe lasciato poco segno del suo passaggio. Peccato perchè Ron Howard in passato si ci ha fornito prodotti di maggior fascino. Mediocre.

Stubby 26/02/07 20:44 - 1147 commenti

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Credo che chi non ha letto il libro capirà ben poco di questo film. Inoltre non è stata rispettata pienamente la storia (anche se la cosa può starci visto che non è mai semplice trasformare un libro in un film). Io il best-seller di Daan Brown l'ho divorato in poco meno di una settimana e mi aspettavo molto. Purtroppo le mie attese non sono state rispettate: troppo lento in alcuni frangenti, troppo veloce e approssimativo in altri. Tom Hanks invece sempre bravo nella sua interpretazione.

Red Dragon 15/03/07 01:06 - 125 commenti

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Il caso editoriale del decennio. Regista, attore protagonista e sceneggiatore da Oscar, una location dietro l'altra che più sugose non si può. Risultato? La più clamorosa vacanza collettiva di alto livello che ricordi. Non un film scandaloso, troppa qualità all'interno, ma questi numerosi e prelibatissimi ingredienti sono stati lasciati ammuffire in dispensa, per poi essere cucinati con altrettanta negligenza. Impossibile rielaborare tale libro in una pellicola sorprendente, ma così è davvero poco.

G.Godardi 16/03/07 01:35 - 950 commenti

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Didascalico fino all'inverosimile, è un film che può appassionare solo chi non abbia già letto il libro. Ron Howard ci mette il solito indubbio mestiere nel confezionarlo, ma questa volta prende davvero troppo alla lettera il romanzo di riferimento. Uno di quei pochi film di cui si può affermare: "era proprio come l'avevo immaginato leggendolo!". E questo non è un bene, anzi. Romanzo e film devono essere due oggetti diversi, se non lo sono allora uno dei due è superfluo. In questo caso il film.

Homesick 6/07/07 10:31 - 5737 commenti

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Il libro, come romanzo di pura evasione, era un’accattivante leggi-e-getta; il film risulta invece approssimativo e realizzato in fretta e furia per cavalcare l'onda del successo di Brown. Gli attori non convincono (soprattutto la Tautou) e la sceneggiatura trascura alcuni elementi portanti del romanzo, nonchè la sua ininterrotta suspense. Pellicola superflua.

Flazich 15/07/07 18:51 - 667 commenti

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Una noia epocale: questo è il commento a questo film. Per ben tre volte mi sono addormentato cercando invano di arrivare alla fine. Trama per nulla appassionante e recitazione solo mediocre. Regia scialba. Insomma, film raffazzonato alla meglio per cavalcare l'onda del successo portata dal libro. Finale di una tristezza e di una banalità disarmante: spero che il libro (che non ho letto) si discosti molto da questa pellicola perché, altrimenti, non mi capaciterei del successo ottenuto.

Galbo 17/07/07 06:59 - 12380 commenti

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Il libro di Dan Brown è mediocre e conseguentemente Ron Howard dirige un film altrettanto mediocre. La confezione è di lusso e trasuda tutto il denaro che è costata ma mai, nemmeno per un minuto, riesce a fare qualcosa di simile a coinvolgere emotivamente lo spettatore. La regia è piatta e gli attori (a partire da un Hanks in affanno come non mai) non convincono. Banale ed inutile.

Deepred89 19/07/07 03:13 - 3704 commenti

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Mediocre. La storia è confusa, noiosa e inutilmente tirata per le lunghe. Così così la regia di Ron Howard, che punta tutto sulla forma ma dimentica il ritmo e il coinvolgimento. Tom Hanks totalmente fuori parte, discreta la Tautou, bravo Jean Renò. Evitabile.

Magnetti 23/07/07 10:06 - 1103 commenti

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Il romanzo di Dan Brown è da manuale per la sua capacità di coinvolgere il lettore. Serviva un regista che desse del tu al genere fantasy/giallo (e anche noir) e quindi non Ron Howard. Il risultato è infatti veramente poco appassionante a ulteriore dimostrazione che non bastano i grandi budget per fare delle valide pellicole. Il fascino dell'argomento tabù si perde completamente. Ha comunque il merito di sdoganare ulteriormente delle tematiche rimaste per troppo tempo precluse a chi non aveva un interesse specifico in merito.

Lovejoy 14/12/07 16:52 - 1823 commenti

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Visto nella versione più lunga uscita in dvd questo thriller non rimarrà di certo nella storia come un classico immortale. Non avvince né emoziona praticamente mai. I colpi di scena sono telefonati, i dialoghi quanto di più banale si ppssa ricavare e i personaggi patetiche figurine senz'anima. Il cast è totalmente allo sbando e Howard in cabina di regia annaspa.

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Mascherato 20/09/08 09:47 - 583 commenti

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Tom Hanks con quell'acconciatura è inguardabile e, nel giro di dieci minuti, esclama due volte "Uau!" come Fonzie (ma chi è il regista?); la Tautou, invece, dice "Quoi!" come Francesco Nuti in Caruso Pascoski di padre polacco e "Madonna on the Rocks!" che pare il nome di un cocktail inventato da Miss Ciccone mentre è La vergine delle rocce; non si capisce perché, una volta scoperto (?) il colpevole, il film duri un'altra mezz'ora. Si salva Paul Bettany nel ruolo di Silas, che pure è un bel po' sopra le righe.

Ciavazzaro 22/09/08 14:39 - 4768 commenti

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Troppo pubblicizzato rispetto alla sua qualità. Hanks protagonista con il bravo Ian Mc Kellen e Bettany. La suspence però latita e le situazioni tirano per le lunghe (notevole la durata del film). Da segnalare la sequenza iniziale e poco più. Evitabile.

Pigro 24/09/08 09:19 - 9635 commenti

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Un misterioso delitto con rebus al Louvre fa risalire agli scontri per la conquista del Santo Graal. Un bel film (non ho letto il libro), basato su una trama friabile dal punto di vista concettuale ma poderosa dal punto di vista narrativo (anche se i colpi di scena su amici-traditori sono piuttosto scontati). Il protagonista (bravo Hanks, come sempre) incarna in parte un non-eroe hitchcockianamente in balia degli eventi. Bella la lunga notte che lo scaraventa da una conferenza al pericolo più mozzafiato. Regia e fotografia esperte e efficaci.

Supercruel 26/09/08 01:39 - 498 commenti

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Mammia mia che cialtronata. Noioso, anonimo, senza ritmo, insulso. Un blockbuster mal realizzato, il cui budget avrebbe avuto certamente migliori destinazioni (come il mio portafogli, per dire). Mediocri anche le interpretazioni, con il faccione di Hanks a richiamare schiaffi ogni trenta secondi. Buona e luccicante la confezione (e ci mancherebbe), ma una volta scartata, il nocciolo puzza di letame. Pessimo.

Puppigallo 20/10/08 22:26 - 5258 commenti

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Polpettone assai poco digeribile, che fa sospettare che il libro sia stato sopravvalutato (non posso dirlo, perchè non l'ho letto per megapigrizia). Hanks e la Tatou sono appena passabili e spesso danno l'impressione di essere vittime stesse di questa sceneggiatura elefantiaca, con un killer che sembra geneticamente modificato e un marasma che avvolge il povero spettatore, bombardato sempre più da informazioni su informazioni (aver letto il libro mi avrebbe probabilmente aiutato). Si rischia di giungere alla fine stremati e il finale lascia un po' perplessi. Molto rumore per poco.
MEMORABILE: Il killer "palliduccio", che parla rigorosamente in latino (o aramaico) e si fustiga.

Daniela 26/01/09 10:44 - 12625 commenti

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Non ho letto il bestseller, ma è impossibile che sia così diabolicamente noioso, con personaggi con lo spessore umano di una sagoma di cartone e dialoghi tanto didascalici (aspetta, caro spettatore un po' scemo, ora ti spiego tutto per benino, così capisci anche tu). Reno che parla come l'ispettore Clouseau fa ridere, ma non basta a far perdonare Hanks, pedestre, e Tautou, stordita (eppure, con quella parentela...). Si salva Bettany, frate albino assassino, ma solo perché bello "a prescindere". Un solo pallino per la presunzione.

Ale56 3/03/09 18:05 - 225 commenti

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Il Codice da Vinci è stato dapprima un caso editoriale e poi un caso cinematografico. La Chiesa boicottò il film e invitò i fedeli a non andarlo a vedere ma fece lo stesso fortuna. Lessi dapprima il libro e mi piacque moltissimo ed in seguito vidi il film. Il film l'ho trovato molto action e poco avventura. Il film punta troppo sugli attori e sugli effetti speciali. In attesa di Angeli e Demoni che si profila migliore del suo predecessore cinematografico.

Tarabas 10/04/09 12:17 - 1878 commenti

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Come Galahad, anche i protagonisti del film cercano il Graal, ma i loro cuori non sono altrettanto puri di quello del cavaliere di Artù. In una confezione sfavillante, Howard gira la versione filmata del superbestseller di Brown. I mezzi sono ingenti e si vede, a cominciare dal cast e dalle tante scene girate in esterni bellissimi. Ma se, come me, si è letto prima il libro e si conosce la trama, restano pochi motivi per vedere un film che è puro meccanismo (mistero-indizio-soluzione parziale-nuovo mistero e così via). Popcorn movie di lusso.

Gugly 23/05/09 23:17 - 1185 commenti

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Inguardabile. Non si capisce quasi nulla a parte la teoria stranota del femminino sacro e di Maddalena moglie di Gesù. A parte questo, il film è molto diverso dal romanzo (già non un capolavoro) e solo la confenzione è da blockbuster di lusso. Attori sprecati a cominciare dai protagonisti, salvo solo Mckellen quale mio culto personale e la visione del Louvre. Pollice verso.
MEMORABILE: Sarebbe memorabile capire lo script...

Soga 24/05/09 01:39 - 125 commenti

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C'è troppa ciccia al fuoco, in questo film: solo chi ha letto il romanzo (io sono fra questi) riuscirà a seguirlo senza venire travolto dalla marea di informazioni sconclusionate e cambi di scena frenetici che si susseguono. È come se Ron Howard avesse voluto ridurre il libro in opera cinematografica semplicemente comprimendolo, senza prendersi la briga di tagliare prolissità che solo la letteratura sa restituire con garbo. Il risultato è un filmetto abbastanza gradevole ma che lascia trasparire come sarebbe potuto essere migliore.

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Renato 11/08/09 01:59 - 1648 commenti

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Finché si parla male della chiesa io ci sono sempre, ma caspita a tutto c'è un limite. Thriller di argomento molto interessante, fantasioso o meno, si risolve purtroppo in una sceneggiatura piena zeppa di buchi e scene fastidiose (una su tutte: la Tautou che catechizza il biondino invasato sull'aereo: finirai all'inferno!!! Puah) che sfrutta solo in minima parte il suo potenziale. E il pur ottimo Jean Reno è decisamente fuori ruolo.

Scarlett 21/10/09 12:08 - 307 commenti

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Un ottimo esempio di come si possa sprecare eccezionale materiale umano e un discreto quantitativo di fondi. Gli attori annaspano su un copione scontanto, i dialoghi sono approssimativi, la storia non è neanche un granché e si trascina troppo a lungo in questo interminabile puzzle filofrancese. I colpi di scena datati. Evitabile.

Cif 23/10/09 16:43 - 272 commenti

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Operazione commerciale, che però ha il grande merito di far arrivare al grande pubblico (esattamente come il romanzo aveva già saputo fare) una storia di intrighi celati tra le pagine e le pieghe di opere antiche, quadri, romanzi, ecc. mettendoci dentro di tutto: Chiesa, Stato, studiosi, uomini d'azione e chi più ne ha più ne metta. Si fa un po' fatica a seguire tutti i capovolgimenti di scena, però il film regge benone, tiene alta la tensione e mantiene per tutta la durata un certo charme. Tre pallini.

Belfagor 20/11/09 11:01 - 2689 commenti

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Film riuscito in parte, che si avvale di un buon cast e di scenografie eccellenti. La trama è quella che è e in certi punti viene tirata per i capelli. I dialoghi sono piuttosto banali e la sceneggiatura non valorizza l'impianto da thriller del romanzo, un difetto comune a molte trasposizioni hollywoodiane. Rimane una pellicola discreta che avrebbe potuto raggiungere un risultato più alto.
MEMORABILE: Langdon che ricostruisce mentalmente l'immagine del monumento di Newton.

Siregon 14/03/10 20:15 - 352 commenti

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Dal mediocrissimo regista di Apollo 13 arriva questo insulso polpettone tritatutto senza identità. Noioso, recitato male, senza tensione e girato da un mestierante senza talento visivo, ha ovviamento avuto il successo planetario che era stato studiato a tavolino. Un'operazione commerciale che ha riempito le tasche di un Hanks davvero bollito e di un Howard con la testa già al seguito. Insopportabile e pessima come al solito la Tautou, velo pietoso su Reno, McKellen e Molina. Inguardabile.

Capannelle 22/03/10 10:56 - 4399 commenti

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Non era certo facile condensare in due ore tutti gli intrecci del libro, ma la mano di Howard non è stata comunque felice. Troppe teorie in circolo (e una durata monstre) appesantiscono l'azione e la regia, pur non essendo banale, non riesce a sintetizzare il tutto al meglio. Tra i protagonisti figura meglio McKellen di un Hanks e una Tatou messi a bagnomaria.

Vstringer 11/05/10 02:06 - 349 commenti

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Indubbiamente spettacolare e densissima di concetti capaci di stimolare l'intelletto, questa trasposizione del romanzo di Dan Brown avrebbe tutto per catturare lo spettatore. Le controindicazioni sono un Hanks quasi del tutto fuori parte, una Tautou poco incisiva, una sceneggiatura confusionaria che non richiede troppa attenzione da parte dello spettatore perché ogni passaggio viene in qualche modo spiegato: ma soprattutto, a forza di colpi di scena (e relativi sviluppi) il film appare assolutamente interminabile e pecca di pesantezza. Peccato.

Hackett 10/06/10 07:40 - 1865 commenti

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Film molto atteso che ha regalato più delusioni che gioie. Il romanzo di Dan Brown, pur con le sue facilonerie, aveva un ritmo serrato ed uno scorrevolissimo stile narrativo, e sono proprio queste le cose che mancano al film. Nel tentativo di descrivere tutto Ron Howard esita e tentenna, fa ristagnare scene e dialoghi, rallenta la storia privandola di fascino. Discutibili le scelte di alcuni attori.

Rambo90 3/07/10 20:55 - 7679 commenti

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Tratto dal best seller di Dan Brown, questo film non riesce ad elevarsi dall'essere un piccolo thriller, pieno di colpi di scena prevedibili, spiegazioni psuedo-storiche date alla rinfusa senza che si riescano a seguire e scene d'azione appena passabili. Il ritmo è soporifero e il cast stellare è usato male; persino Tom Hanks non sembra convinto di quello che fa. Stupisce che sia diretto da Ron Howard.

Nando 5/07/10 00:31 - 3810 commenti

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Fedele trasposizione del romanzo di Brown che ha generato reazioni molteplici in tutto il mondo. Howard si attiene al romanzo (d'altronde sono pochi quello che non lo hanno letto) e narra le vicende contrastanti che portano a tesi religiose molto controverse. Valido il cast con un apprezzamento personale per McKellen.

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Greymouser 5/07/10 18:42 - 1458 commenti

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Parmenide di Elea diceva che dal nulla non può venire qualcosa. La filosofica sentenza ben si attaglia al film di Howard, al massimo adattandola così: dal mediocre non può venire il buono. Il velleitario e furbesco romanzo dello scribacchino Dan Brown si traduce nell'ancor più cialtronesco e inconcludente instant-movie di un imbolsito Ron Howard, attento solamente a capitalizzare l'immeritato successo di quello. Attori, compreso Hanks, in linea con la pochezza dell'operazione.

Satyricon 27/08/10 22:26 - 147 commenti

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Inutilissimo blockbuster nato da un'imponente opera di marketing che, come al solito, produce mostri di cinema mediocre e costosissimo, il cui fine è solo quello di rimpinguare le tasche delle Columbia Pictures. Regia blasonata per un film tratto da un romanzo banale quanto inutile, con una dispiego di mezzi che ha del pazzesco. Recitazione senza spessore, come la trama del film che, dopo avere annoiato con una serie di tracotanti stupidaggini, si conclude con finale ridicolo. Pessimo.

Fabbiu 7/09/11 16:22 - 2136 commenti

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Sto dalla parte di chi non ha ancora avuto occasione di leggere il libro ma anche da quella di chi ormai reputa inutile il confronto: è noto, del resto, quanto il linguaggio cinematografico sia diverso da quello narrativo. Fatte queste premesse e visto il thriller-action che narra di questa caccia al tesoro colossale, devo dire che il film ha il ritmo sufficiente per coinvolgere. Mi è piaciuto, mi ha divertito e appassionato e le interpretazioni le ho trovate tutte valide (segnalo su tutti Jean Reno).

Piero68 12/09/11 09:13 - 2955 commenti

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Ovviamente tratto dal celeberrimo romanzo di Brown, che o si odia o si ama! Io personalmente propendo per la seconda ipotesi. Intanto perché parliamo di un prodotto di fantasia senza nessuna velleità di verità scientifiche (come molti vogliono far credere). Secondo perché sa miscelare sapientemente verità storiche conclamate (il concilio di Nicea e la nascita del Cristianesimo) ad altre di pura fantasia. Howard si limita a trasporre il libro pari pari senza eccedere in personalismi ed il cast se la cava egregiamente. Belle le esterne.

Furetto60 4/10/13 08:56 - 1193 commenti

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Il film riesce nel non facile compito di rispettare abbastanza fedelmente il romanzo, soprattutto nella capacità di creare suspense in quella che pare una pericolosa caccia al tesoro, non risparmiando gli scomodi riferimenti ad ambienti deviati della Chiesa cattolica. Molto del merito risiede nell’interpretazione dei protagonisti, in primis un ossessionato Reno in versione Lee Jones-fuggitivo. Come nell’opera letteraria, una trama esagerata con ipotesi e interrogativi che possono non piacere, ma che non passa inosservata.

Giacomovie 26/12/13 23:29 - 1397 commenti

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C'è una riuscita fedeltà al libro come di rado accade. Il film non ha però saputo riprodurne la serrata suspence. Da un lato perché letteratura e cinema sono due generi simili ma quasi mai coincidenti. Dall’altro perché il difetto principale del film sta nella fretta che si è avuta nel realizzarlo, preferendo i facili guadagni alla qualità del prodotto. Tra il cast a fare notizia è il primo flop di Tom Hanks: fuori parte e con un’espressione sempre stanca e impacciata da quasi novizio del mestiere. Troppi i francesismi. **!

Tomastich 6/06/14 13:13 - 1255 commenti

I gusti di Tomastich

Il libro fu un clamoroso caso internazionale (di successo e di pseudo dibattiti) e bisogna ammettere che era un simpatico romanzo d'intrattenimento con argomenti storico-artistico-religiosi inseriti maliziosamente. Purtroppo ridurre le informazioni del libro in 120 minuti non è affatto semplice e Ron Howard fallisce. Fallisce nel costruire qualcosa di leggero (puro intrattenimento, ripeto) e fallisce pure dal lato culturale (troppo tirato via). Hanks è spaesatissimo (in Angeli e demoni lo sarà ancora di più).

Redeyes 11/06/14 11:08 - 2443 commenti

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Da un fenomeno letterario, furbo e ben scritto, ecco il film che già dal cast poco convince. Hanks/Langdon è battibile in negativo solo da Freeman/Cross e la stessa Tautou è piatta qui, forse ancora troppo ancorata all'immaginario Jeunetiano. Howard dirige bene e prova anche a dare ritmo, ma si ha ben presto l'impressione di assistere a continue amplificazioni dell'attesa di un qualcosa che, però, non arriva mai. Deludente.

Zender 2/07/15 13:50 - 315 commenti

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Fiacco condensato del best seller di Dan Brown, ne perde per strada il fascino anche per l'inadeguatezza del cast (McKellen escluso). Utile solo ad afferrare per sommi capi le complesse dinamiche alla base dell'originale mix di giallo ed esoterismo, il film non ingrana mai davvero esasperando i difetti del libro relativi alle parti con l'Opus Dei. Buttato lì malamente il personaggio di Reno, tensione del tutto assente. Ciò che resta di buono è relativo ai momenti in cui il mistero si infittisce e le successive rivelazioni lo diradano.

Victorvega 29/08/15 15:11 - 501 commenti

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Film di questo tipo, che seguono un libro di grande successo, sono difficili da valutare staccando il giudizio dal libro. Non bisogna attribuirgli il merito della trama e dell'intreccio ma giudicare come, vista la complessità di una simile storia, si sia operato di sottrazione. L'impressione è che si siano persi elementi sulla via. Tuttavia, il grande dispiego di mezzi e la produzione sontuosa colmano agli occhi lacune della sceneggiatura. Grandi produzioni, grande impiego di mezzi e si vince facile, ma al netto rimane un po' di amaro in bocca.
MEMORABILE: Le ricostruzioni storiche.

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Von Leppe 8/06/16 18:21 - 1259 commenti

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Segue in modo alquanto fedele (con naturalmente qualche semplificazione) il discusso romanzo di Dan Brown, che mette in discussione i saldi principi della Chiesa con teorie complottiste (e direi femministe) su Cristo (ispirate alla leggenda di un piccolo borgo sui Pirenei, Rennes le Château, che non compare né nel film né nel libro). Comunque divertente, malgrado i vari luoghi comuni soprattutto su Leonardo da Vinci e le sue opere (nelle quali ci si vuole vedere chissà cosa). Buone location come il Louvre e le chiese gotiche.

Bruce 28/12/16 12:25 - 1007 commenti

I gusti di Bruce

Dal best-seller di Dan Brown, Ron Howard trae un giallo-thriller avventuroso e intrigante, di buona fattura. Pur con tutti i difetti e le superficialità del caso, il film regge con sufficiente ritmo la sua lunga durata, grazie anche alle buone prove degli interpreti e alle splendide location parigine, spesso riprese di notte. Le tante suggestioni offerte dalla misteriosa storia narrata rendono oltremodo interessante la visione.

Il ferrini 18/11/16 23:51 - 2345 commenti

I gusti di Il ferrini

Deludente riduzione cinematografica di un non eccelso ma almeno divertente romanzo. Del lavoro di Dan Brown restano le tante ricerche storiche, ma si perdono quasi completamente le caratterizzazioni dei personaggi (a parte forse Silas) che ne escono inesorabilmente bidimensionali. Insomma, Ron Howard ci mette molti soldi e poco cuore, ed entrambe le cose saltano agli occhi sia qui che nei successivi Angeli e demoni e Inferno. "Amelie" conferma il suo effetto narcolettico. Perdibile.
MEMORABILE: L'autoflagellazione di Silas.

Ira72 21/02/17 10:03 - 1309 commenti

I gusti di Ira72

Premesso che non ho letto il best-seller, ho trovato il film mediocre. Attori protagonisti inadeguati e per nulla incisivi (McKellen, invece, convincente), lungaggini su lungaggini, inseguimenti infiniti, claustrofobia a comando e tensione pressoché nulla (salvo nella scena iniziale). La sceneggiatura tediosa e banalotta e la regia senza infamia e senza lode sono però riscattate dalla bella colonna sonora di Zimmer.

Cotola 3/08/17 18:57 - 9009 commenti

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Inizia abbastanza bene, con un discreto alone di mistero che però va dissolvendosi sempre più col passare dei minuti a causa di una durata smisurata (la versione extended poi dura quasi 3 ore) e direi infinita, ma anche a causa del minestrone, indigesto, di teorie a dir poco bizzarre che vanificano quel poco di interesse e di tensione faticosamente accumulato. I personaggi sono di carta velina e sono simpatici come una colonia di ricci nelle mutande: impossibile empatizzare e lasciarsi coinvolgere dalle loro vicende. Sì siamo in film, ma il finale è a dir poco ridicolo e da neurodeliri.

Pinhead80 24/09/17 19:15 - 4719 commenti

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Impossibile che non uscisse un'opera cinematografica tratta dal clamoroso successo editoriale di Dan Brown del 2003. Le teorie presentate sono indubbiamente interessanti e faranno sussultare i credenti più ferventi, ma nella sostanza a parte le idee c'è ben poco. Troppe le spiegazioni che interrompono il ritmo trattando lo spettatore come un giovincello che deve essere accompagnato passo dopo passo da una scena all'altra. Anche la prova del cast lascia a desiderare (a eccezione di Bettany nelle vesti del monaco Silas).

Maxspur 25/08/19 13:10 - 89 commenti

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Tentativo (riuscito) di replicare il successo dell'omonimo romanzo di provenienza. L'incipit è buono mentre il resto risulta essere verboso e poco emozionante; peccato perché la confezione sembra essere di classe (tranne che per i capelli di Tom Hanks e le lenti a contatto di Paul Bettany). La ricerca del Santo Graal lasciamola a Indiana Jones che è meglio.

Magerehein 9/08/22 13:57 - 985 commenti

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Film pubblicizzatissimo che alla prova dei fatti si rivela mediocre e tutto sommato perdibile. Il cast è decisamente importante, e spiace vederlo impiegato in questa caccia al tesoro (e all'uomo) senza carne né pesce che alterna momenti di non indifferente lentezza ad azioni e spiegazioni troppo frenetiche; diversi aspetti della vicenda risultano dunque nebulosi o trattati con superficialità e l'enigma stesso attorno a cui tutto si muove lascia il tempo che trova. I personaggi, infine, non hanno alcuno spessore (sembra che agiscano a comando) e l'epilogo è a dir poco assurdo.
MEMORABILE: Silas, il monaco albino.
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  • Discussione Galbo • 24/05/09 13:49
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Galbo ebbe a dire:
    Se ti interessa il genere ti consiglio (ammesso che si trovino ancora) i ben più validi libri di Morris West (La salamandra e L'avvocato del diavolo ad esempio ma anche I giullari di Dio) scrittore australiano che affrontò grosso modo temi simili a quelli di Dan Brown ma con ben altro spessore letterario.
    Grazie Galbo, interessante,


    tra l'altro West ebbe qualche problema con le gerarchie cattoliche proprio per i suoi scritti non esattamente ortodossi.
  • Musiche Ciavazzaro • 13/03/11 20:22
    Scrivano - 5591 interventi
    Tema:
    http://www.youtube.com/watch?v=xf8hTmGQWWo
  • Musiche Ciavazzaro • 10/04/11 20:40
    Scrivano - 5591 interventi
    Dalla soundtrack:
    http://www.youtube.com/watch?v=xf8hTmGQWWo
  • Curiosità Mauro • 6/06/11 10:02
    Disoccupato - 11928 interventi
    Cameo di Dan Brown e della moglie (la donna bionda alla sua sinistra). Siamo all'inizio del film, nella scena girata nella hall del palazzo dei congressi dove il professor Langdon tiene una conferenza.
    Nota: la scena è visibile solo nella versione "extended cut" del film
  • Homevideo Gestarsh99 • 10/12/11 01:00
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Disponibile in edizione Extended Cut (2 Blu-Ray Disc) per Sony Pictures:



    DATI TECNICI

    * Formato video 2,40:1 Anamorfico 1080p
    * Formato audio Dolby TrueHD 5.1: Italiano Inglese
    * Sottotitoli Italiano Inglese
    * Extra Booklet
    ''Tour de Il Codice da Vinci'' in modalità Picture-In-Picture e Graphic-In-Picture
    Nuovo commento del regista Ron Howard a scene selezionate
    Contenuto speciale interattivo Picture-In- Picture (I-PIP)
    Decifrando il Codice per scoprire nuovi segreti nascosti dietro Il Codice Da Vinci durante la visione del film
    Il primo giorno di lavorazione insieme al regista Ron Howard
    Dietro le quinte e documentari sugli effetti speciali del film
    Le tecniche utilizzate per riprodurre i famosi dipinti del Louvre
    La composizione della colonna sonora
    La creazione del Cryptex
    E con la nuova modalità interattiva BD-Live: Cine-Chat per parlare del film e dei suoi protagonisti on line con altri appassionati
  • Discussione Redeyes • 13/06/14 07:21
    Formatore stagisti - 953 interventi
    Zen,
    a Freeman/Cross mi metti il link a "Il collezionista"?

    tnx
  • Discussione Zender • 13/06/14 07:40
    Capo scrivano - 47728 interventi
    Volevo, però ce n'è più di uno di Freeman/Cross mi pare.
  • Discussione Redeyes • 13/06/14 09:00
    Formatore stagisti - 953 interventi
    Verissimo...dovrebbe esserci anche nella morsa del ragno, purtroppo...e dico purtroppo perchè l'Alex Cross letterario è veramente un bel personaggio!
  • Discussione Zender • 13/06/14 15:25
    Capo scrivano - 47728 interventi
    Per questo evitiamo di metterlo di solito il link, se il soggetto della frase appartiene a una saga e non a un film singolo.
  • Discussione Redeyes • 15/06/14 18:58
    Formatore stagisti - 953 interventi
    Ok,
    niente da eccepire...
    :)