I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 15/04/24 A Domenica, 21/04/24

Orsomando Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
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  • Mattina

  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 06:05 06:05 in TV su Cine 34 (34)

    I soliti ignoti vent'anni dopo (1985)


    Galbo: Idea non felicissima, quella di riprendere i personaggi del capolavoro di Monicelli, per realizzare un sequel de I soliti ignoti. Un sentimento di tristezza e malinconia (spesso involontarie) pervade il film, i cui protagonisti appaiono invecchiati, non solo anagraficamente. Certamente la grande professionalità e il carisma degli interpreti regalano al film alcuni momenti divertenti e godibili, ma di certo non si sentiva la mancanza di un sequel di questo genere.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 06:40 06:40 in TV su Rai Storia (54)

    Yves Saint Laurent, l'amour fou (2010)


    Ira72: Mi piacerebbe che tutti i documentari biografici fossero come questo. Senz'altro il fatto che Yves Saint Laurent riviva grazie ai racconti di quello che fu il suo compagno per quasi tutta l'esistenza, aiuta. Ne esce così un racconto sensibile, emozionante, coinvolgente, malinconico e delicato. Soprattutto vero; in cui lo stilista (anche attraverso altre preziose testimonianze) è sì un'icona, ma in primis un essere umano con le proprie difficoltà e fragilità. Un unico grande amore, molti amanti, qualche droga e tanto successo mai ostentato.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Rai Movie (24)

    A chi tocca, tocca..! (1978)


    Panza: Non si è di certo dedicata molta attenzione alla sceneggiatura, in questo film d'intrattenimento che conta su un ben congegnato inseguimento tra i canali di Amsterdam e una lunga sparatoria sulla nave dei cattivi, ma lascia a molto desiderare nelle fasi di raccordo. La Agren appare nella prima parte: è una zavorra che genera anche una parentesi pseudo-sentimentale e si perde volentieri per strada, abbordata da Testi grazie alle parole crociate (tecnica da provare, anche se non c'è da esser molto sicuri del risultato...)!
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 07:45 07:45 in TV su Cine 34 (34)

    Stefano quantestorie (1993)


    Hackett: Sorta di Sliding doors all'italiana con un Nichetti che si sbizzarrisce dando vita a numerosi personaggi, diversi tra loro ma partiti da una comune infanzia. Chi sarà condizionato troppo dai genitori, chi dalla sorte, chi dall'amore. Alla fine si troveranno tutti a giocare il loro ruolo nella commedia (a volte tragica) della vita. Intelligente, a tratti ingenuo e sognante.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Iris (22)

    Uomo d'acqua dolce (1997)


    Tyus23: Esordio alla regia per Antonio Albanese che adatta per il cinema il suo primo personaggio, Epifanio, trasformandolo in un uomo che esce per comprare dei funghetti e, causa un incidente, torna a casa dopo 5 anni. Non sempre operazioni del genere fuzionano ma Albanese colpisce nel segno confezionando un film semplice semplice che non è certo un capolavoro ma è ben raccontato, anche grazie alle musiche di Nicola Piovani. La simpatia del personaggio poi (forse il migliore comico di origini siciliane) non si discute.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Rai Movie (24)

    I cento passi (2000)


    Il ferrini: Giordana ha girato pochi film ma quasi tutti indispensabili: questo sicuramente lo è. Uno straordinario Luigi Lo Cascio consegna alla storia del cinema italiano una delle più convincenti interpretazioni di sempre facendo attraversare allo spettatore l'intero spettro delle emozioni. La sequenza dei cento passi, ovvero la distanza fra casa Impastato e quella del boss Badalamenti, è memorabile, così come i suoi graffianti interventi da Radio Aut. Si respira coraggio, speranza, voglia di riscatto. Un grande film.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 09:35 09:35 in TV su Cine 34 (34)

    Fantozzi 2000 - La clonazione (1999)


    Puppigallo: Il personaggio è ormai la parodia della parodia della parodia di se stesso; e nonostante l'idea del megadirettore nostalgico, che rivuole Fantozzi per poterlo seviziare, non sia proprio da buttare, non si riesce comunque a salvare una pellucola piena di gag pietose, riciclate, con uno Stefano Masciarelli da censurare e un coraggio da suicida, più che da leone, del regista nel credere che tale sciocchezza potesse avere un perché. E pensare che qui Fantozzi era morto (riposava in pace) ed è stato clonato per questo...
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 09:35 09:35 in TV su Rai Storia (54)

    Europa '51 (1952)


    Deepred89: Della trilogia rosselliniana con la Bergman il capitolo più cupo e spiazzante, quello con meno cadute nel risibile e sicuramente il migliore. Certo, la prima parte tra borghesia annoiata e lacrima movie è tutta da godere per il cinefilo cinico e tra uno strazio e l'altro il sorriso scappa, ma poi il film approda verso territori inaspettati finendo per entusiasmare nella sua incontrollata esagerazione, lambendo anche confini che Rondi (sceneggiatore) oltrepasserà da regista, dentro e fuori. Notevole e senza paura di sporcarsi, dunque da premiare.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Rai Movie (24)

    Belva di guerra (1988)


    Daniela: Durante l'occupazione sovietica dell'Afghanistan, un carro armato che ha partecipato alla distruzione di un villaggio si dirige per errore verso una vallata desertica e senza via d'uscita. Braccati da un gruppo di guerriglieri afgani, i membri dell'equipaggio entrano in contrasto fra di loro. Tratta da un dramma teatrale, è una storia di guerra avvincente, bene interpretata da Dzundza. Può essere anche visto come film di propaganda antisovietica, girato al tempo in cui i mujaheddin erano considerati i "buoni" della situazione. Finale non molto convincente ma... ci sta.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Iris (22)

    Cattive acque (2019)


    Hackett: Solido film di denuncia sociale che ha il pregio di far luce sulle speculazioni perpetrate per decenni dall'azienda Dupont ai danni della popolazione americana (ma pure mondiale) nel processo di produzione di prodotti contenenti teflon. La ricerca è documentata e rigorosa, ma nonostante ciò tutto il film funziona narrativamente bene per le oltre due ore di durata. Bravo Mark Ruffalo, anche produttore, che ancora una volta sceglie di mettersi in gioco (Marvel a parte) in una pellicola necessaria e impegnata.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 11:30 11:30 in TV su Cine 34 (34)

    Mezzo destro, mezzo sinistro - 2 calciatori senza pallone (1985)


    Maxx g: Nonostante il regista sia il medesimo, il film non riesce a funzionare come L'allenatore nel pallone, forse soprattutto per l'assenza di Banfi. Gli aficionados troveranno però pane per i loro denti e soprattutto si divertiranno, nonostante la presenza di qualche gag grossolana. Da ricordare un giovanissimo Pino Insegno, Silvio Spaccesi e Milena Vukotic, oltre a un'intrigante Isabel Russinova e un grande Leo Gullotta. Da segnalare l'utilizzo nel finale del tema di Bomber degli Oliver Onions.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Rai Movie (24)

    Gli avvoltoi (1948)


    Saintgifts: Se si toglie quel po' di patinatura dei western RKO di questo periodo, "Gli avvoltoi" non è niente male. La trama è ricca e, oltre ai cattivoni della banda, ci sono anche due donne innamorate dello stesso uomo e la redenzione di una delle due. C'è la corsa per la conquista di un pezzo di terra in Oklahoma e città che diventano fantasma. La regia non la chiamerei di maniera, ma sicura nel trattare il genere e il film è piacevole fino alla fine. Buone riprese e anche ricercate, gli attori se la cavano dignitosamente. C'è il solito divertente Gabby.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Iris (22)

    Trash (2014)


    Puppigallo: E' una sorta di "favola" (visto l'epilogo) ambientata in uno dei posti più allucinanti del pianeta (la mega discarica dove centinaia di disperati frugano per guadagnare una miseria). I protagonisti sono molto naturali nella recitazione e il ritmo è buono. Certo, più che una condanna delle condizioni di vita di questa povera gente, la pellicola punta più su ciò che è giusto fare e sulla ricompensa per chi è onesto, virando sul facile facile; e la polizia è di una cattiveria fuori dal comune (spara ai bambini, tortura). Ma è comunque utile per dare un'idea di questa assurda e sgradevole realtà.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 13:25 13:25 in TV su Cine 34 (34)

    Belli freschi (1987)


    Cangaceiro: Mi piace perché è un'operazione diversa da tutte le altre nel panorama della commedia italiana anni '80. Oldoini propone una regia più ricercata rispetto al suo solito in cui risalta l'azzeccata location americana. Christian è perfetto e appagato nel fare il travestito e dà una convincente prova mentre Banfi, già in fase calante di carriera, è visibilmente a disagio come donna ma si presta con professionalità. L'introduzione iniziale fa il verso a The blues brothers. Belle le musiche di Manuel De Sica.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 13:40 13:40 in TV su TV8 (8)

    Amore e ossessione (2020)

  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Solo 2 ore (2006)


    Alex1988: Operazione insolita per Willis, che interpreta un poliziotto antieroe e antimacho. Il plot è poco originale: poliziotto deve scortare un galeotto in tribunale entro due ore (le "due ore" del titolo); in quelle due ore succederà di tutto. L'azione, ovviamente, non manca e Willis fa di tutto per uscire dal cliché, ma sembra tutto già visto. Discreto.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 15:10 15:10 in TV su Iris (22)

    Non mangiate le margherite (1960)


    Rigoletto: Un critico teatrale diventa famoso, ma col successo aumentano anche le stroncature nelle sue recensioni, attirandosi antipatie sul lavoro e problemi in famiglia. Gustosa commedia che vede protagonisti David Niven e Doris Day, bravi a prendersi la scena e a compensarsi reciprocamente. Forse tirato un po' per le lunghe e non del tutto equilibrato, ma il film diretto da Walters una visione la merita tutta.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 15:15 15:15 in TV su Cine 34 (34)

    Amore a prima vista (1999)


    Mco: Un cast variopinto e ben coeso dà vita a una storia meno sciocca di quanto possa apparire prima facie. Ogni tassello è piazzato al posto giusto e un tema scottante e sempre attuale come quello dell'omosessualità viene qui trattato con una dolcezza naturale e giammai triviale. Tra le bellezze femminili spicca quella mozzafiato della Tayde, anche se a livello di sensualità Tosca D'Aquino non è seconda a nessuna. Strappano più di un sorriso Paone, effemminato doc e Vastano nei panni televisivi di un mago. Finale romantico.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 15:40 15:40 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone l'africano (1978)


    Samuel1979: Anche con la defezione di Terence il "buon" Bud (forse qui un po' più scontroso e appesantito del solito), diverte sempre. La "storica" spalla viene tuttavia sostituita degnamente dall'ottimo Cannavale, che con la sua "napoletanità" dà un tocco di colore a molte scene, che altrimenti risulterebbero scontate.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George - La leggenda di senza testa (2013)

    (1 commento) corto/mediometraggio (colore) di Scott Heming, Andrei Svislotski, Jeff McGrath con (animazione)

    Giùan: Impegnata a preparare col fido Uomo dal cappello giallo e i suoi amici il costume per la festa della "zucca", la nostra scimmietta è incuriosita dalla leggenda di uno spaventapasseri senza capoccia. Avventura lunga in salsa "halloweenesca" per il piccolo George ("creatura" di Ron Howard), il cartone gioca piuttosto bene la carta dell'attrazione/repulsione dei bambini per la paura e lo "spavento". Peccato la trama troppo intorcinata rispetto alla lineare media degli episodi della serie, comunque divertente per i ficcanaso e gli impiccioni di ogni età e... razza.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Cine 34 (34)

    Il peggior Natale della mia vita (2012)


    Il ferrini: Senza dubbio migliore del precedente, vuoi perché finalmente c'è qualche idea originale, vuoi perché c'è Abatantuono che salva mezzo film. Si punta più sul black humor e qualche risata stavolta ci scappa (il cane che continua a riportare la cocorita stecchita) e funziona anche il tormentone del cameriere scansafatiche. Purtroppo nella seconda parte il film rallenta, si fa minutaggio con le canzoni di Natale, soprattutto si dà spazio ai (terribili) battibecchi Chiatti/Capotondi. Peccato. Nell'insieme, accettabile.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 17:25 17:25 in TV su Iris (22)

    Ad ovest del Montana (1964)


    Galbo: Un ex sceriffo fa da tutore allo scapestrato figlio di un amico, tentando di trovargli moglie. Ottimo sceneggiatore, Burt Kennedy dirige una storia che si allontana dai canoni classici del genere, per assumere l'andamento di una commedia romantica di ambientazione western. Se la regia è piuttosto anonima, discreta è la sceneggiatura che delinea bene i personaggi. Buona la prova degli attori. Non male.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Rai Movie (24)

    I professionisti (1966)


    Delpiero89: Godibile western dal cast stellare e ricco di avventura. Tanti duelli, molte sorprese e una scenografia da favola sono sicuramente le chiavi vincenti di questa pellicola. Non si può parlare però del film senza considerare gli attori, uno più grande e bravo dell'altro, con un Burt Lancaster che si erge a vincitore in questa particolare classifica.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 18:50 18:50 in TV su Cine 34 (34)

    Matrimonio al Sud (2015)


    Deepred89: Commediola totalmente priva di idee originali ma resa potabile da un buon ritmo e da quella piccola parte di gag che riesce ad andare a segno. L'idea dello scontro tra culture è presto accantonata (gli attriti dopo mezz'ora di film sono già esauriti) e si tira avanti tra gag poco riuscite e trite performance dei soliti noti (Conticini che fa il verso a De Sica, Salvi che fa se stesso e si tollera più del solito) fino al doppio matrimonio finale, imperdonabile tentativo di allungare il brodo. Spassosissimo Izzo, indecente lo sposino.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 19:40 19:40 in TV su Rai Movie (24)

    La rivolta dei barbari (1964)


    Homesick: Brevità e sveltezza sono i pregi di questo piccolo peplum diretto dallo specialista Malatesta, che semplifica al massimo la trama - una legione consolare indaga su un furto d'oro nella città di Treviri all'epoca dell'impero di Diocleziano - per dedicarsi a lunghi e continui duelli a fil di spada; non manca la gentil fanciulla (Spina) che fa innamorare l'eroe di turno (Carey). Non accreditati, si battono, tra i Romani, Mirko Ellis e, tra i barbari a servizio del traditori dell'Urbe (Andrea Aureli e Mario Feliciani), Nello Pazzafini e Jeff Cameron.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Richard Jewell (2019)


    Ryo: Storia incredibile, ma vera. Clint Eastwood è eccezionale nella regia (stavolta non si ritaglia nessun ruolo) ed è da lodare per aver scelto questa storia per farla conoscere al mondo. La sceneggiatura è ottima. Si basa su una storia vera, tuttavia esisono molti film basati su storie vere in cui la sceneggiatura non cattura, ed è qui che sta la bellezza del film. Difficile sapere esattamente come vanno le cose, quindi se questo film è preciso alla realtà o meno poco importa: rimane una storia grandiosa e commovente.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Le comiche (1990)


    Fabbiu: Comicità di tipo fisico (cadute, botte, incidenti) che dovrebbe rendere omaggio alle comiche anni trenta. Quando ero piccolo amavo questo film, ora mi rendo conto che la comicità è troppo infantile e penso quindi che (anche se involontariamente) possa far ridere solo i bambini. Villaggio e Pozzetto sono la caricatura di loro stessi (un po' meno Pozzetto che riesce, nel bene e nel male, a strappare qualche sorriso). Però qualche scena è riuscita e divertente: i becchini, il papa che scia...
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Lanterna Verde (2011)


    Siregon: Il poco talentuoso mestierante Campbell sforna la tipica pellicola che pesca a piene mani da tutti i film di genere senza una sola idea che sia originale. Sembra un filmaccio di Emmerich, con effettacci in cgi riusciti male, recitazione pietosa (Tim Robbins vergognati) e musiche senza la minima ombra di ispirazione. Già è difficile catturare l'attenzione con i supereroi più conosciuti, figuriamoci con le seconde file... Meritato flop e talmente inutile da non essere nemmeno fastidioso.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Fango, sudore e polvere da sparo (1972)


    Saintgifts: La massima aspirazione di Ben, giovane che vive con la madre lavandaia e che è riuscito ad acquistare un revolver, è quella di diventare un cowboy. Riesce perciò a farsi assumere come aiuto cuoco nella Culpepper cattle co. che deve trasferire una mandria nel Colorado. Western revisionista che riesce a dare un'esatta dimensione al momento storico e agli uomini che l'hanno vissuto, togliendo ogni velo di romanticismo, forse troppo, rendendo così tutta la durezza di una vita dove l'unica legge a cui affidarsi era in una fondina appesa al fianco.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Agnus dei (2016)


    Cotola: Interessante sotto diversi aspetti: in primis ha il merito di mettere in luce le nefandezze compiute dall'Armata rossa in Polonia, ma ce n'è anche per la Chiesa cattolica di cui si criticano le "gerarchie" ipocrite che pensano solo a salvare le apparenze e non sono certo mosse da un sincero spirito di umanità. La pellicola è sicuramente ben realizzata e stavolta la regista fa dei notevoli passi avanti rispetto ad altre sue opere. Anche la sceneggiatura fa la sua parte nel riuscire a coinvolgere emozionalmente lo spettatore, regalando un finale che apre il cuore alla speranza. Buono.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    I nostri fantasmi (2021)


    Cotola: Va bene ed è anche meritevole, per carità, affrontare, per l'ennesima volta e pure di più, temi importanti come i disagi dell'infanzia, il dramma della disoccupazione, la mancanza della casa (meno usurato come argomento) e quello della violenza sulle donne. Va bene anche farlo, a tratti, con piglio quasi favolistico e ai limiti dell'incredibile. Però a volte sarebbe meglio non esagerare col buonismo. Non sempre: almeno a volte. E invece no! Vai di lieto fine: in quel modo, poi! Buona fotografia di Ciprì. Particina, non ininfluente, per Haber. *!, forse severo ma "giusto".
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    The Transporter (2002)


    Gottardi: Ex militare si guadagna da vivere facendo il corriere per la malavita, ritira pacchi e li consegna senza altro sapere, finché un giorno il “pacco” è una bella ragazza cinese che gli procura guai in serie fino a comprometterne il lavoro. Dignitoso film d’azione, dopo un inizio interessante cala a fronte di una trama risaputa e qua e là forzata. Le scene d’azione sono improbabili ma ben girate, ma quello che dà più interesse al film è Statham, attore che, come Bruce Willis, ha il pregio di avere una ironica gamma espressiva col movimento del minor numero di muscoli facciali possibile.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Twenty Seven (27)

    Assassinio allo specchio (1980)


    Saintgifts: L’atmosfera meta-cinematografica che si respira continuamente mette in evidenza una recitazione poco naturale, specie dei personaggi indagati, facendoli apparire privi di credibilità, come persone che continuano a recitare anche fuori dal set. La storia stessa aiuta questo circolo vizioso e diventa impossibile distinguere la realtà dalla finzione. Forse questo è un pregio, ma lo si capirà solo nel finale, dopo parecchi minuti di noia.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai Movie (24)

    R I 9 di Dryfork City (1966)


    Keyser3: Discreto remake del celebratissimo lavoro di Ford, girato secondo i canoni del western dell'epoca, ha il suo punto di forza nell'eterogeneità dei vari personaggi che si trovano a condividere la traversata verso Cheyenne, che ovviamente non sarà priva di ostacoli e nelle loro interazioni. Ann-Margret è sempre un bel vedere, mentre Cord, al confronto di John Wayne, ovviamente impallidisce. Bene Bing Crosby, al canto del cigno.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Cine 34 (34)

    La terrazza (1980)


    Magi94: Un film importante e interessante dall'andamento purtroppo un po' discontinuo. Se certamente è buona l'idea iniziale, il difetto principale è quello di non riuscire mai a librarsi sopra al ritmo di ogni singola storia, finendo per essere quasi un film a episodi dal ritmo troppo fiacco. Ma tolto ciò rimangono molti aspetti buoni, incarnati ovviamente nei personaggi: Mastroianni senza ispirazione, Tognazzi che vuol fare il simpatico per forza, Reggiani sepolto nella neve e soprattutto un grandissimo Gassman, forse il personaggio più interessante.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su La7

    Il negoziatore (1998)


    Thedude94: Non ho trovato il film molto esaltante dal punto di vista della sceneggiatura e dei colpi di scena; gli avvenimenti mi sono apparsi un po' scontati e i personaggi di contorno alquanto distaccati. Positiva invece la regia di Gray, che riesce a migliorare quelle parti di azione a mio avviso abbastanza prevedibili. Un altro buon aspetto del film riguarda i due attori Jackson e Spacey, che devono fronteggiarsi in una sfida a colpi di mestiere e risultano relativamente credibili. Insomma un film non male, ma migliorabile con qualche colpo di scena.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Un poliziotto a quattro zampe (1989)


    Dengus: È il periodo del binomio "poliziotto e cane poliziotto" (vedasi anche il telefilm Tequila e Bonetti e il coevo Turner e il "casinaro" con un ancora giovanissimo Tom Hanks). Belushi fa il suo con molta bravura e professionalità, regalando una buona interpretazione che rende il film leggero e godibile nel suo buonismo, raggiunto soprattutto nel finale. Niente male.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Rai 4 (21)

    Savage dog - Il selvaggio (2017)


    Reeves: L'idea di ambientare la storia in un'Indocina antecedente al conflitto in Vietnam che come sappiamo ha reso famosa cinematograficamente (e non solo...) quella parte del mondo è il pezzo forte del film. Per il resto tanta azione senza senso, situazioni viste e riviste e un fastidioso senso di inutilità dissimulata dal fragore dei vari rumori e da un montaggio troppo rapido.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su 20 Mediaset (20)

    Security (2017)


    Reeves: Presentato come un thriller, è in realtà un film d'azione ben girato e di poche pretese, che ricicla il tema dell'assedio condotto da forze impari molto meglio declinato in passato altrove. Non bisogna farsi troppe domande (come si fa a ripulire in pochi minuti una strada dove si è svolto un conflitto a fuoco?) ma è comunque un film divertente e ben interpretato.
  • Lunedì, 15/04/24 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Iris (22)

    Ore 15:17 - Attacco al treno (2018)


    Digital: La storia è nota, ma Clint decide di non enfatizzare la parte drammatica soffermandosi piuttosto sulla vita dei ragazzi, partendo da quando erano bambini sino all'età più adulta. Per un’ora si assiste alla non troppo esaltante esistenza dei protagonisti e, inevitabilmente, il tedio inizia a serpeggiare. E se da un lato la scelta di far interpretare agli stessi autori del fatto si riflette in un maggior realismo, dall'altro le interpretazioni risentono di un certo qual dilettantismo. Regia di mestiere; non male dopotutto.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Top Crime

    Maigret: L'ombra cinese (2004)


    Ramon: Dopo un primo episodio promettente, qui Castellitto esagera e gigioneggia come mai lo si era visto fare. Il regista non lo tiene più e crolla tutto sotto il peso del suo strafare. Si finisce così per notare anche i difetti prima poco visibili: la relativa economia del budget, con location e costumi non impeccabili e lo spessore da carta velina dei comprimari. Impietoso da tutti i punti di vista il confronto con il Maigret di Atkinson. Si salvano solo le intenzioni.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rai Movie (24)

    Sogno di una notte di mezza età - Amoureux de ma femme (2018)


    Jandileida: Modesta commedia firmata da Auteuil il quale purtroppo non pare però avere la stessa stoffa dietro la mdp rispetto a quando ci si piazza davanti. L'escamotage dell'alternanza tra realtà e fantasia è infatti usato fino allo sfinimento, tanto che ad un certo punto non si capisce nemmeno più in quale dei due regni ci si trovi e, francamente, non interessa nemmeno più saperlo. La storia è infatti quella solita del "vecchietto" allupato che sogna la giovane fiamma del suo amico fino a un finale facile facile e anche un po' ipocrita. Attori onesti ma il quadro generale è sconsolante.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su 7Gold

    The big easy (1986)


    Nicola81: Argomenti piuttosto spinosi (brutali regolamenti di conti, traffico di droga, corruzione nella polizia) vengono declinati però con una certa leggerezza a tratti degna di una commedia brillante, come dimostrano i siparietti della coppia protagonista e il finale lieto che non si addice particolarmente a un noir. Un ibrido comunque discretamente riuscito, grazie a una regia scorrevole e a una sceneggiatura spigliata, per quanto non originale. Quaid in buona forma, ma a fare scintille è soprattutto una radiosa Ellen Barkin.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 01:40 01:40 in TV su TV8 (8)

    Hungover games - Giochi mortali (2014)


    Didda23: Mischiare due successi commerciarli come Hunger games e Una notte da leoni per farne una parodia non era una cattiva idea di partenza. Peccato che il risultato sia, sine dubio, una triste sciocchezzuola: interpreti anonimi e pseudo sosia degli "attori originali", assenza di tempi comici e battute che virano nel volgare e nello scatologico (citando nientepopodimeno che The human centipede). Eccezion fatta per qualche momento, il vuoto assoluto. Per intenderci, siamo nelle parti di Jason Friedberg e Aaron Seltzer.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 01:50 01:50 in TV su Iris (22)

    Non mangiate le margherite (1960)


    Cerveza: Un critico teatrale vive accampato in un appartamento di New York con moglie, quattro figli e l'immancabile cane; purtroppo non tutti gli autori accettano le sue recensioni. Commedia che parte scoppiettante, soprattutto grazie alla causticità delle quattro pesti e all'indole brillante di Doris Day stemperata nella compassatezza di Niven, ma è un fuoco di paglia. Schiumata tutta la frizzantezza come in un trailer, la bibita si sgasa alla svelta, deviando il tiro verso più banali bisticci coniugali da lieto fine. Di certo il fare durare quasi due ore una commedia non aiuta mai.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su Cine 34 (34)

    Soap opera (2014)


    Galbo: È apprezzabile il tentativo di realizzare una commedia italiana che rifugga i soliti schemi narrativi e le sfruttate ambientazioni. Questa di Genovesi si caratterizza per i personaggi che la popolano, quasi sempre sopra le righe e spesso surreali nelle loro reazioni. Alcuni sono più caratterizzati di altri ma il vero limite della pellicola è la debolezza della sceneggiatura, davvero povera di spunti e situazioni con un pretesto più che una vera e propria trama. Gli attori si impegnano ma alcuni (Memphis e la Francini) hanno sbagliato film.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Rete 4 (4)

    Una lucertola con la pelle di donna (1971)


    Keyser3: Un film che è forse il più settantiano fra i gialli settantiani, notevole salto di qualità di Fulci dopo Una sull'altra, che era ancora troppo ancorato agli stilemi lenziani. Qui comincia a intravedersi un avvicinamento al primo Argento, tradito dallo splendido titolo, che diventerà poi totale nel Paperino. La regia è raffinatissima, la storia intricata e avvincente, con implicazioni psicanalitiche, sesso, qualche truce effetto speciale. Cast ottimo con in testa la Bolkan (alzi la mano chi nel delitto della Durer non ha pensato ad Augusta Terzi); doppiaggio parimenti eccellente.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Rai Movie (24)

    House of Gucci (2021)


    Redeyes: Bel film che tuttavia pare mancare di un'anima; e proprio per questa carenza tende ad appiattirsi e forse a farsi dimenticare con celerità. Sul cast non ci sono da fare recriminazioni, così come sulla regia pulita, ma non si ha mai quella voglia di divorarne minuti su minuti. In questo senso si lascia ricordare solo l'abbrutito Leto, che dà qualche slancio a una storia poco accattivante. Durata importante che a sua volta grava sul giudizio finale.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Cine 34 (34)

    I soliti ignoti vent'anni dopo (1985)


    Minitina80: Affiora un mare di malinconia e tristezza nel rivedere i soliti ignoti dopo tanti anni, in quanto i tempi sono cambiati drasticamente e non in meglio. Manca infatti quella vena ironica che stemperava la miseria che mordeva le caviglie dei protagonisti e non poteva essere da meno viste le defezioni importanti, Totò e Capannelle su tutti. Non è più una prova corale in quanto è incentrato quasi completamente sul personaggio interpretato da Mastroianni e visti i comprimari forse è andata meglio così. Anche l’affare del colpo è ben poca cosa.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Iris (22)

    Trash (2014)


    Digital: Un portafogli finito nelle mani sbagliate innesca una rocambolesca caccia all'uomo... Tripudio di colori sgargianti per un film che (forse) ambiva a qualcosa di più "alto" di un onesto intrattenimento. Infatti, se da un lato il ritmo non concede pause, dall'altro la trama presenta consunti cliché (i soliti sbirri corrotti, il malvivente che si butta in politica per cercare di farla franca), oltre che inverosimiglianze assortite. Nel cast emergono maggiormente i giovani protagonisti, mentre le star hollywoodiane si limitano al compitino.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Cine 34 (34)

    Stefano quantestorie (1993)


    Hackett: Sorta di Sliding doors all'italiana con un Nichetti che si sbizzarrisce dando vita a numerosi personaggi, diversi tra loro ma partiti da una comune infanzia. Chi sarà condizionato troppo dai genitori, chi dalla sorte, chi dall'amore. Alla fine si troveranno tutti a giocare il loro ruolo nella commedia (a volte tragica) della vita. Intelligente, a tratti ingenuo e sognante.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Ricatto alla mala (1973)


    Alex1988: Uno dei cult di Tarantino, che ne inserisce parte della colonna sonora nel suo Kill Bill vol. 2; in realtà, la fama motivata dal suo estimatore non sembra sia particolarmente meritata. Inizia in maniera apparentemente confusa, con delle uccisioni, per vendetta, eseguite in varie parti del mondo, dal protagonista. Per concludersi in Portogallo, dove qualcosa, inizialmente, andrà storto. Privo di guizzi particolari, se non le varie corse in motocicletta.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 05:20 05:20 in TV su Iris (22)

    Playgirl '70 (1969)


    Fauno: Film scorrevole, Von Furstenberg talmente bella da potersi definire dono della Natura. Il suo problema è che è libera, ricca, ma alla ricerca di un amore vero. Si beccherà le fregature più classiche per i romantici. La Paluzzi è un ottimo contraltare nel ruolo di un'arrivista, i due lovers (Venantini e Sobieski) due poveri mentecatti. Quel che diverte dal gran che è demenziale è la spiegazione dell'atto sessuale senza amore, tirando in ballo serpi, attacchi di colite, cooperative, cavalle con ghiandole per ginnastica sessuale: il risultato sarà catastrofico!
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Mezzo destro, mezzo sinistro - 2 calciatori senza pallone (1985)


    Undying: Evidentemente L'Allenatore nel Pallone non poteva, a distanza di un anno, essere rifatto. Così Sergio Martino (visti i buoni esiti conseguiti dal film con Banfi) decide di realizzare questa scarsa parodia sostituendo Oronzo Canà con i due protagonisti (che nel film precedente fanno una breve comparsa) Gigi e Andrea. Il risultato è deludente su tutti i fronti: per via della comicità sforzata cui Gigi sottopone il suo personaggio e per una regia priva di reale motivazione. Le battute sono patetiche ed il film delude le aspettative.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 06:40 06:40 in TV su Rai Movie (24)

    Arrivano i Titani (1962)


    Giùan: Canto del brutto anatroccolo del nostrano cinema dei sandaloni, Arrivano i titani è un film che gioca in piena consapevolezza con quelli che erano ormai diventati i cliché del genere. Giustamente inserito da Fofi in una piccola antologia del bizzarro cinematografico, irrorato (grazie allo script di De Concini) da una forte vena di (quello che poi si sarebbe chiamato) nonsense, risente degli anni soprattutto in fase di dinamismo registico, pur svolgendo bene il compitino Tessari. Va da sé che gli attori devon saper star al gioco: Gemma e Armendariz ok.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su Cine 34 (34)

    Don Chisciotte e Sancio Panza (1968)


    Giuliam: Mediocre riadattameno (se così vogliamo definirlo) del libro di Cervantes. Franco Franchi e Ciccio Ingrassia sono pur adatti ai ruoli ma non sono propriamente aiutati da una valida sceneggiatura (che, guarda caso, è sempre il limite dei loro film). Ma di più, questa mediocre parodia annoia; non riesce mai a prendere la svolta, restando lineare nella sua monotonia.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Rai Movie (24)

    In nome della legge (1949)


    Renato: Germi si conferma abile narratore, con questa storia che in alcuni punti fa respirare un'aria da classico western americano. Certo, c'è un'ambiguità di fondo sull'argomento mafia che può lasciare perplessi, ed il finale è senz'altro molto retorico: ma la capacità di portare avanti il racconto con classe e stile fa promuovere il film senza il minimo dubbio. In un ottimo cast, menzione speciale per il bravo Franco Navarra, che tornerà anche ne Il cammino della speranza in un ruolo non dissimile.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Iris (22)

    La bionda di Pechino (1967)


    Daidae: Film che ha i suoi punti di forza: un cast femminile ben scelto con Mireille Darc e Giorgia Moll, ottime e lussuose ambientazioni come era tipico nei film degli Anni Sessanta (di spionaggio, ma non solo). Va però fatto notare, a parte la trama leggermente assurda, che si tratta di un film piuttosto noioso, che comunque non dura neppure la canonica ora e trenta minuti. Vedibile, ma niente di speciale.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su TV8 (8)

    Undine - Un amore per sempre (2020)


    Daniela: Il giorno stesso in cui viene lasciata da Johannes, Undine trova un nuovo amore nel palombaro Christoph grazie ad un acquario galeotto che, frantumandosi, li inonda entrambi. Ma, al contrario di quel che sostiene il titolo italiano, l'amore può e forse deve cambiare natura... Ambientata a Berlino, città in evoluzione/ricostruzione, una bella fiaba romantica, malinconica come il volto di Rogowski ma anche passionale come i capelli rossi di Beer, misteriosa quanto la creatura che abita nelle acque scure del lago in cui i due amanti si immergono, si ritrovano, si dicono addio.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Cine 34 (34)

    Soap opera (2014)


    Piero68: Forse sarebbe ora che Genovesi cambiasse il parco attoriale, visto che al terzo film sono sempre gli stessi. Ma a parte questo le intenzioni erano pure buone, la realizzazione decisamente meno. Anche perché il tono proprio da commedia non è: mai come in questo caso il titolo è indicativo del progetto che Genovesi ha voluto intraprendere. Qualche buona battuta di Abatantuono, a cui bisogna riconoscere la capacità che ha di riciclarsi ogni volta senza grosse cadute e poco altro. Disastrosi invece i personaggi di Ale e Franz.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Rai Movie (24)

    Per sempre la mia ragazza (2018)


    Camibella: Lasciata sull'altare la fidanzata, un giovane diventa una star del country, ma quando un suo amico d'infanzia muore in un incidente, torna al paese e scopre che la ragazza lo ha reso padre. Commedia romantica diretta e recitata così così, ma che segue un filo lineare fino al finale prevedibile ma non banale. Non un capolavoro quindi, però è un film che lascia un bel messaggio da seguire.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 11:35 11:35 in TV su Cine 34 (34)

    La terrazza (1980)


    Bubobubo: Con il cadavere della commedia all'italiana ancora fumante, Scola si serve di un cast attoriale stellare per erigere un'imponente e ambiziosissima epica salottiera in cinque capitoli (più appendice finale) che sembra aver assorbito almeno una parte del grigiore ambientale di quegli anni. Film straripante, sicuramente troppo lungo, che alterna episodi profondi (quello con Gassman e Sandrelli) a sublimi e a loro modo toccanti esercizi di nevrosi depressiva (laconicamente triste quello con protagonista Reggiani) a eccessi macchiettistici (l'apertura con Trintignant e Vukotic).
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Rai Movie (24)

    Giulio Cesare contro i pirati (1962)


    Ronax: La fuga di Cesare da Roma in Bitinia per sfuggire alle ire del dittatore Silla fornisce agli autori il pretesto per imbastire una storia a dir poco improbabile e scandita da snodi narrativi assurdi che allinea nel modo più prevedibile e senza un minimo di originalità e di inventiva tutti i luoghi comuni del peplum, dalle mediocri scene di battaglia alle consuete e scontate sottotrame sentimentali. Se si esclude un forsennato Gordon MItchell, sopra le righe come e più del solito, il livello della recitazione è allineato alla piattezza dell'insieme, compresa la pur fascinosa Abbe Lane.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai Movie (24)

    Johnny Oro (1965)


    Matalo!: Si scorge che la regia non è di serie B ma questo non basta; non c'è nemmeno la decantata ironia di cui dice Giusti su Stracult. Il film è davvero esile, un po' all'americana (Starnazza è un po' Stampy di Un dollaro d'onore, Manni un po' Gary Cooper di Mezzogiorno di Fuoco) molto all'italiana. Ma di tutti i western di Corbucci resta giustamente il meno ricordato. Colpa della povertà della storia, colpa di un Damon poco sopportabile, che dovrebbe creare un personaggio di culto con le stesse colt di Fonda in Warlock; troppo inconsistente...
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Iris (22)

    Assassinio al galoppatoio (1963)


    Silvestro: Probabilmente il miglior film della fortunata serie dedicata a Miss Marple da un punto di vista dell'intreccio e della suspense. Così come gli altri anche questo capitolo ha il brio, il sorriso e la freschezza dei lavori di Pollock dedicati a  questa arzilla vecchietta detective che è davvero irresistibile. Insomma, come sempre un intrattenimento coi fiocchi!
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Cine 34 (34)

    Un coccodrillo per amico (2009)


    Ultimo: Visto il buon successo della coppia Boldi-Mattioli in Un ciclone in famiglia, si è pensato bene di riproporre gli attori in altra veste. Il guaio è che qui i due attori non hanno alle spalle una sceneggiatura nemmeno lontanamente passabile e così, seppur con qualche momento non disprezzabile, ci si annoia e il prodotto risulta così insufficiente. Grossa delusione.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 15:40 15:40 in TV su Rai Movie (24)

    Butch Cassidy (1969)


    Puppigallo: Pellicola in cui la vera essenza del western viene espressa nell'estenuante inseguimento che metterà a dura prova i due (bravi) protagonisti. Poi però si tende a percorrere un binario parallelo, realizzato sì, anche visivamente, con discreta classe, ma che spezza inevitabilmente la giusta tensione d'un genere in cui di solito sono le armi a parlare e non le simpaticamente ironiche bocche dei due fuorilegge, riletti in maniera da poter essere più apprezzati dal pubblico. Anche la Ross dà il suo contributo, divisa tra Butch e Kid, che sembra quasi subirne la presenza e le iniziative.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Rete 4 (4)

    Mezzo dollaro d'argento (1965)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Johnny (Tamblyn), un pistolero che ama tenere segreto il proprio cognome, aiuta lo sceriffo appena incontrato sulla via a mettere in fuga gli uomini del fuorilegge Ace Ketchum (Philbrook) durante un classicissimo assalto alla diligenza. Lo sceriffo lo ringrazia e Johnny, colpito al braccio, viene fatto curare nella hazienda di Don Pedro Fortuna (Rey), dove conosce la di lui bella figlia, Pilar (Granada). Rimessosi in sesto, ha in testa solo una cosa: trovare Ace Ketchum per vendicarsi di qualcosa che non ci viene detto e che probabilmente ha a che vedere con la sua infanzia e la scomparsa di sua...Leggi tutto madre. Ma nella zona si aggirano anche pericolosi banditi messicani a completare un quadro da selvaggio west in cui si muore facile come sempre e dove in questo caso al villaggio col saloon è sostituita l'hazienda dei Fortuna. Johnny si muove tra questa e gli spazi aperti dove combatte e spara, mentre la storia procede in attesa che si verifichi l'atteso faccia a faccia col pericolosissimo Ketchum. Che non mancherà, ovviamente, svelando retroscena inattesi nonché un colpo di scena che chi è abituato a leggere le recensioni prima di vedere un film sa già probabilmente dall'inizio (ma stavolta basta interpretare un minimo il titolo originale per arrivarci). Il film ad ogni modo non si basa solo su quello e propone la formula tipica del genere con un Russ Tamblyn piuttosto credibile nel ruolo. Begli scenari di frontiera, un finale con trappola sufficientemente ingegnoso ma poco altro che sappia uscire dalla routine. Meno appassionata del previsto la love story tra Johnny e Pilar (anzi, lui pare decisamente disinteressato, concentrato sul suo unico obiettivo), piuttosto in ombra Fernando Rey che si limita a fare il saggio padrone di casa. Il mezzo dollaro d'argento del titolo italiano fa riferimento a quello che Johnny porta al collo, la cui altra metà svelerà parte del “mistero”. Chiudi
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Iris (22)

    Prima che sia notte (2000)


    Pigro: Storia vera dello scrittore cubano gay Reinaldo Arenas, perseguitato dal regime castrista. Lo schematismo è evidente, ma il film riesce a sfondare l'inevitabile retorica e a colpire lo spettatore grazie al polso forte della direzione di Schnabel (che tenta ogni tanto qualche infrazione alle regole della struttura filmica classica). E grazie soprattutto a un istrionico Bardem, circondato da un ottimo cast (con Depp in un incredibile doppio ruolo), che dà spessore umano e sofferto a un racconto drammatico.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Cine 34 (34)

    Tuttapposto (2019)


    Digital: L’idea dell’app che valuta l’operato dei professori universitari è anche originale e poteva portare a una commedia non dico irresistibile ma perlomeno decorosa: niente di tutto ciò. Il motivo principale della débâcle è riconducibile massimamente a un protagonista di rara antipatia (Roberto Lipari) e a una banalizzazione disarmante delle dinamiche universitarie. Si ride solo sporadicamente e a denti stretti, il che dimostra palesemente la poco riuscita di una pellicola destinata celermente a farsi dimenticare. Tutt'altro che apposto.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Rai Movie (24)

    Da uomo a uomo (1967)


    Giuliam: Abbastanza complicato da giudicare. Per certi versi trovo il film spesso noioso e confuso, in altre parti risulta di livello "capolavoro", grazie alle scene d'azione e ai dialoghi ad effetto che ricordano quelli di Sergio Leone. Giulio Petroni è molto bravo, il cast un po' meno.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 18:50 18:50 in TV su Cine 34 (34)

    Le comiche (1990)


    Cotola: Film di successo che purtroppo dimostra di essere soltanto un fiacco e malriuscito tentativo di riproporre agli spettatori moderni la comicità splapstick delle comiche mute. Peccato che non si rida quasi mai e che certi sketches risultino francamente patetici e riciclati. In ogni caso il pubblicò mostrò di gradire parecchio ed aprì la strada ad un seguito.        
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Rai Movie (24)

    Revak, lo schiavo di Cartagine (1960)


    Reeves: Revak, reso schiavo dai cartaginesi, si vendica quando finalmente i romani sferrano l'offensiva finale. Tanti elefanti, molte chiacchiere a corte e poca azione, anche se il maestro d'armi è Enzo Musumeci Greco, il più grande tra gli italiani. Per il resto è un'imitazione hollywoodiana di un peplum italiano, senza idee e senza nerbo, capace anche di sciupare Jack Palance
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Tutti pazzi per Rose (2012)


    Xamini: Leggera e sentimentale, questa commedia, ma di un sentimentale molto retrò; propone una storia ambientata nel '58 e la racconta con i modi e i tempi del cinema di quel periodo (fatta eccezione per una scena). Ne risulta una pellicola il cui decorso è ampiamente prevedibile ma che fonda tutta la sua godibilità sul sapore d'antàn che riesce a trasmettere, attraverso personaggi, comicità e costruzione.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Din don - Il ritorno (2019)


    Pessoa: Orfano di Battista, Salvi dimostra di essere in grado di reggere un film da solo; peccato che il film non ci sia. Una vicenda se possibile più esile di quella del capitolo precedente, sceneggiata con la mano sinistra, che mostra grandi limiti ad ogni scena. Per Geremei pare sempre buona la prima e nonostante una prova del cast non indecente si ride poco e le poche risate le strappa il mestiere indiscusso del solito Mattioli, soprattutto nei duetti col protagonista. Ben poco credibili i "cattivi". Un film non riuscito e piuttosto noioso, che si può tranquillamente evitare.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Passaggio di notte (1957)


    Nicola81: Western che più classico non si può, la cui convenzionalità narrativa trova parziale riscatto in una pregevole confezione (azzeccata anche la colonna sonora di Tiomkin). James Stewart interpreta un personaggio che nulla aggiunge e nulla toglie alla sua prestigiosa carriera (in compenso la sua fisarmonica verrebbe voglia di buttarla giù dal treno), Duryea perfettamente a proprio agio nell'ennesimo ruolo canagliesco mentre Murphy appare fin troppo scanzonato. Molto ben girata, anche se scontata negli esiti, la resa dei conti conclusiva.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Edge of tomorrow - Senza domani (2014)


    Piero68: Finalmente uno sci-fi relativamente fresco, girato con buon piglio e ottimi mezzi. Se si esclude l'assurdità dell'assunto e per un attimo si fa finta che possa essere buono, ci si riesce a calare perfettamente in questa sorta di D-Day versione fantascienza. Cruise è una sicurezza e riesce a dare quel tocco di ironia sempre utile a pellicole del genere e gli effetti sono davvero spettacolari e ben curati. In un panorama dove rifilano sempre i soliti polpettoni un film del genere è davvero una piacevole sorpresa. Ottimo anche Paxton.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Jumanji - Benvenuti nella giungla (2017)


    Redeyes: Re-boot(tiamo) la consolle in fondo al mare, celermente. Questa nuova avventura mina fin da subito le certezze dell'originale con un cast metà teen metà adulto che rischia di scontentare chiunque. L'avventura presente nel capostipite viene annichilita dalle continue interazioni degli avatar, attenti a scoprire più le proprie skill che lo sviluppo, mentre un villain ai minimi storici incombe sulle loro vite (tre ciascuno). Si giunge al game over affaticati e poco divertiti, nonostante i bravi interpreti (diretti tuttavia malissimo).
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Cinquanta sfumature di rosso (2018)


    Belfagor: Per concludere una trilogia basata sul nulla cosmico, ecco un film che segue quasi pedissequamente il secondo in quanto a tempi mal gestiti, tensione assente e comportamenti discutibili. Quelli che dovrebbero essere i punti focali della trama sono sbrigati nel giro di poche scene per lasciare spazio a lunghi intervalli di noia. Si conferma la scarsa alchimia della coppia Johnson/Dornan, di certo non aiutata dalla sceneggiatura, che conferisce al film la carica erotica di una sogliola al vapore.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    Stanlio & Ollio (2018)


    Rambo90: Omaggio alla più grande coppia comica di sempre, molto toccante. Toccante perché gestito in punta di piedi, con molta naturalezza, descrivendo un particolare momento del declino del duo senza esagerare in toni melò, ma anzi concedendosi qua e là sprazzi di quell'ironia geniale che li ha contraddistinti. Gran parte del valore sta anche nelle magnifiche immedesimazioni di Reilly e Coogan, capaci di far trasparire gli uomini oltre le maschere. Bella ricostruzione d'epoca, regia quasi trasparente ed è una buona scelta.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Corpi da reato (2013)


    Puppigallo: Il titolo italiano è ridicolo, ma visto il genere...Qui tutto grava sulle possenti spalle della zotica poliziotta dai modi "leggermente" discutibili e dalla parlata così scurrile da non potersi esimere dall'inserire almeno sette o otto vaffa, ti rompo il c. o peggio in ogni frase, anche breve. E bisogna ammettere che la "cinghialona" ispira simpatia, mentre la Bullock è lì per ampliare la beceraggine della collega. Regge piuttosto bene proprio grazie ai botta cafoni e risposta di miss FBI rigida come un palo, saccente e noiosa. Nel suo genere riuscito, ma sconsigliato ai palati fini.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove

    L'immortale (2010)


    Supercruel: Rispetto ad altri prodotti targati EuropaCorp, questo film lascia l'amaro in bocca. Non che sia un disastro assoluto, sia chiaro, ma c'è troppo poco brio e troppo poco mordente. L'impianto è piuttosto classico (From Paris with love, per citarne uno, è assai lontano) e tutto puzza di compitino portato a casa con suffiencienza e non troppa voglia di calcare la mano. Il parco attori è buono ma l'operazione non tiene botta, nonostante il fan medio di siffatti lavori possa buttare un occhio. Così così.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Twenty Seven (27)

    Forrest Gump (1994)


    Pigro: Lui è ritardato o solo naif: sta di fatto che attraversa con la sua ingenua gioia di vivere la storia USA degli ultimi decenni e i fatti salienti della vita di ogni uomo, sempre da protagonista. Una vera e propria allegoria dei sogni dell'uomo americano, tratteggiata con delicatezza e lieve ironia. Un buon film, anche se sopravvalutato, che mette in evidenza un grande Tom Hanks (e un notevole Gary Sinise). In fin dei conti è una fiaba per adulti, ingenua come il suo protagonista e (come lui) capace di infondere serenità.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Cine 34 (34)

    Din don - Un paese in due (2022)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Terzo film per Enzo Salvi nei panni di Don Donato, che ormai perso definitivamente per strada il partner del numero uno Maurizio Battista si arrangia da solo sostituendolo parzialmente con Maurizio Mattioli, lo zio porporato con mire da cardinale terrorizzato dall'idea che il nipote possa confessare pubblicamente di non essere un vero prete. Già, perché questo vuol fare Don Donato: smettere di fingere e tornare in abiti borghesi per sposare la "perpetua" Cesira (Bergamo). Lo zio, dopo averlo coperto...Leggi tutto così lungamente, sa che sarebbe la propria fine; è disperato, si rivolge allo psichiatra (Staffelli) e incassa i sospetti di chi sopra di lui (Greg) già manifesta molti dubbi. Nel frattempo in paese (sempre la pittoresca Pellizzano in Val d Sole, nel Trentino) giungono un'ufficiale della Finanza (Borioni) e il suo assistente (Cacioppo) per indagare sulla provenienza dei soldi con i quali Don Donato e i suoi collaboratori gestiscono la Banca Etica attraverso i cui prestiti il paese prospera. Ulteriori problemi arrivano dal Murena (Margiotta) e il suo complice, evasi dal carcere di Opera a Milano e lì per recuperare i due milioni che Donato "deve" loro.

    In un clima al solito da allegra farsa che sconfina a dire il vero sempre più nella fiction alla DON MATTEO il protagonista - attorno al quale ruota un cast folto di volti noti della televisione berlusconiana - alimenta scenette assortite nelle quali le spalle si avvicendano senza tuttavia permettergli troppo di abusare delle caratteristiche volgarità in salsa coatta. D'altra parte è una commedia televisiva per famiglie, non è concesso oltrepassare il limite della decenza, per cui ci si limita a qualche "mortacci!", a un paio di timidissimi accenni di sesso (con la Bergamo prima e la Borioni in versione sadomaso poi), a battutacce prive di ogni ricercatezza destinate a riconfermare la modesta validità di un progetto che continua soprattutto pubblicizzando verdi scorci montani baciati dal sole, portando al riconoscimento di facce conosciute o intraviste in tv e muovendo al timido sorriso per qualche gag bonaria.

    Una commedia tendenzialmente corale, interpretata con un certo garbo nonostante un protagonista che non ha di certo fatto del garbo la sua cifra stilistica e che infatti continua a stonare un po' (aveva senso nel primo capitolo come "contraltare" di Battista, molto meno da solo), nonostante una modifica del suo target di riferimento negli ultimi anni (oggi è quello del tv-movie per famiglie). Inoltre, per quanto bravo, pure Mattioli comincia a mostrare chiari segni di usura e una ripetitività che in assenza di un buon copione stanca presto. Riconfermato Marco Milano come assessore in odore di concorrere alla carica di sindaco, i punti fermi del cast ritornano con qualche sorpresa (c'è Greg senza Lillo, deprivato tuttavia di ogni carica comica e di conseguenza sprecato). Promozione turistica per il parapendio locale nel finale e una formula facilmente ripetibile che garantisce un'inattesa serialità pronta già a proporre un quarto capitolo e che si avvicina sempre più a una sorta di fiction leggermente arricchita... Regia del confermato Geremei che svolge il compito garantendo professionale "invisibilità".
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  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Iris (22)

    Open range - Terra di confine (2003)


    Puppigallo: Quello che si dice un buon western, penalizzato però da un'eccessiva durata, non sempre giustificata, soprattutto verso la metà e dopo lo scontro finale (lì un po' di sana sintesi avrebbe giovato). Resta comunque una pellicola girata con mestiere, i due protagonisti sono in parte e affiatati (i loro scambi verbali sono simpatici e non banali), la tensione qua e là non manca; e il bastardo di turno, con sgherri e sceriffo al soldo, fa il suo sporco dovere. Merita la visione, con una menzione speciale per l'accoppiata sigari e cioccolato fondente.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai Movie (24)

    Mister Miliardo (1977)


    Brik94: Pessimo film con Terence Hill girato davvero male nelle scene d'azione. Hill con il suo personaggio regala qualche momento di allegria, ma il resto è da buttare. Storia già vista, facce sconosciute che non dicono nulla e una brutta colonna sonora. Un classico esempio in cui un grande attore come Girotti viene sfruttato malissimo.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Assassinio allo specchio (1980)


    Rambo90: Una buona trasposizione dalla Christie, sebbene leggermente meno coinvolgente delle coeve produzioni dedicate a Poirot. La Lansbury è un'ottima Miss Marple e il cast di lusso offre prove molto convincenti, tanto da far scorrere piacevolmente la durata nonostante alcuni punti un po' noiosi. L'intreccio giallo è abbastanza intricato e il finale inaspettato; non manca nemmeno qualche dose di humor (ad appannaggio soprattutto di Curtis e della Novak) e in definitiva la pellicola è gradevole. Buono.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Cielo (26)

    Il profumo di Yvonne (1994)


    Lucius: Vagamente ispirato al cinema di Antonioni, si traduce in un'opera senza uno stile proprio. Più che le immagini è la colonna sonora triste ma bella a farla da padrone. Ambientato negli anni 50 tra sfilate di moda, champagne e molta malinconia (con qualche caduta di stile, tipo quando lei si toglie le mutandine e le dà al Conte come ricordo, mentre il vento le alza la gonna in stile Marilyn facendo intravedere tutto), il film narra della vita di un giovane conte e di una donna accompagnata da uno zio omosessuale dichiarato. Troppo di testa.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su 20 Mediaset (20)

    Lanterna Verde (2011)


    Enzus79: Mediocre, seppur il personaggio desti qualche parvenza di interesse. Ci sono più momenti banali ed evitabili che seri o divertenti. Gli attori sono quel che sono (pollice in giù anche per Tim Robbins) e Campbell è tutto eccetto che un ottimo regista. La Dc Comics meritava di meglio.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Rai 4 (21)

    Veneciafrenia - Follia e morte a Venezia (2021)


    Herrkinski: In parte slasher, in parte satira e riflessione sui movimenti di protesta contro le grandi navi nel porto di Venezia, il film di De La Iglesia mostra un rapporto d'amore/odio con la città lagunare; se da un lato le riprese in esterni, tra canali e calli, sfruttano bene le inconfondibili atmosfere della città, dall'altro i residenti - oltre a esser poco credibili - vengono pitturati come unanimemente ostili. Si fatica a riconoscere lo stile del regista, quasi avesse fatto la fine dell'Argento attuale; ci sono comunque momenti slasher riusciti e il film si lascia vedere senza annoiare.
  • Martedì, 16/04/24 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Rai 5 (23)

    Intreccio mortale (1997)


    Anthonyvm: Un gruppo di escursionisti incappa nei resti di un aereo con a bordo una refurtiva milionaria in lingotti d'oro; intanto due violenti criminali si sono già messi sulle tracce del malloppo. Anderson insegue le atmosfere pulp di certe commedie nere crime dell'epoca, ma, mancando di doti e mezzi adeguati, ogni buon proposito va a perdersi. Sebbene si colga il marcato e ironico cinismo della storia, a conti fatti un'acre favoletta sull'avidità umana, lo script puerile e la regia inadeguata trasformano lo humour nero in demenzialità e i dialoghi briosi in freddure imbarazzanti. Evitabile.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Cine 34 (34)

    Omicidio all'italiana (2017)


    Pigro: Ancora una graffiante satira sociale mediata da una comicità surreal-grottesca, inconfondibile marchio di fabbrica di Maccio Capatonda. Per la sua divertente e graffiante opera seconda, ci trasporta nel paesino sperduto dove viene messo in scena un finto delitto. L’egoismo dei personaggi è talmente radicale e meschino da scavalcare l’etica per approdare a una dimensione etologica. La retorica dello spopolamento si intreccia poi con quella dei media e lo sfruttamento cinico del dolore e della cronaca. Divertente, implacabile, feroce.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rai Movie (24)

    Viva la muerte... tua! (1971)


    Enzus79: Film con risvolti socio-politici ma che manca di quell'azione che caraterrizza gli spaghetti-western. Ci sono molti momenti ilari, in cui Eli Wallach (in gran forma) la fa da padrone. Franco Nero sottotono. Colonna sonora a dir poco mediocre. Troppi centodieci minuti...
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Iris (22)

    Assassinio al galoppatoio (1963)


    124c: Il secondo film di Margaret Rutherford come Miss Marple vede la nostra "buzzicona" preferita incrociare la strada con un altro pilastro extra-large made in Britain di quegli anni, Robert Morley. Investigazioni e humour inglese per un giallo che sa di antico, ma anche di nostalgico. Quando il cinema internazionale veniva sostenuto anche da pellicole come questa, di serie B. Simpatico il motivetto che fa da colonna sonora a tutti e quattro i film gialli della Rutherford. Adeguato il bianco e nero.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su 7Gold

    V La donna perfetta (2004)


    Caesars: Le ambizioni, tratte da un romanzo di Ira Levin (autore anche di Rosemary's baby e I ragazzi venuti dal Brasile) che già aveva generato La fabbrica delle mogli di Bryan Forbes, sono buone: evidenziare il maschilismo di fondo di una buona fetta della società per la quale la donna deve essere poco più che un bell'oggetto decorativo preposto a soddisfare ogni suo desiderio. La realizzazione del film lascia però con l'amaro in bocca partendo benino per diventare poi noioso e scontato. Un'occasione sprecata.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Cine 34 (34)

    Brillantina rock (1979)


    Mark70: Dimenticabile tentativo di lucrare sul successo di Grease: però fare un film del genere senza attori carismatici come Travolta, con una trama e una sceneggiatura misera, con musiche così così vuol dire perdere in partenza perché il risultato è troppo lontano dal modello originale per renderlo accettabile; e il fatto che il tutto sia confezionato con un minimo di professionalità rende le cose ancora peggiori, perché non si può nemmeno ridere dell'umorismo involontario che spesso rende godibili questo tipo di film.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Rete 4 (4)

    Colpo gobbo all'italiana (1962)


    Faggi: Parodia fulciana utile per mandare in vacanza il cervello per poco più di novanta minuti. Oggetto modesto ma genuino; basta non far caso a qualche caduta nel pressappochismo (la sequenza del recupero del denaro, per esempio). Del resto trattasi di intrattenimento senza pretese e sotto questo aspetto si difende bene, riuscendo nella mai semplice impresa di far ridere. La regia conduce con artigianato nobile e il risultato è ancora fresco, da far invidia alla comicità odierna; certe battute taglienti si ascoltano con soddisfazione.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Rai Movie (24)

    Il nemico alle porte (2001)


    Noir: Dopo un buon inizio, il film purtroppo scivola in una romanzata storia d'amore a sfondo bellico. Perfetto nella parte Ed Harris mentre il protagonista Jude Law l'ho trovato piuttosto inespressivo. Insopportabile la Weisz. Alcune scene d'azione purtroppo rimandano ad eccessi tipici di un certo cinema americano. Musiche inadeguate.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 04:00 04:00 in TV su Iris (22)

    La guerra segreta (1965)


    Rambo90: Tre segmenti uniti da una flebile storia di spionaggio. In realtà potrebbe essere considerato un film a episodi, anche perché le parti sono ben distinte sia per cast che per ritmo. La migliore è la prima, molto tesa, con un ottimo Fonda. Segue poi il lungo finale con Gassman, che può destreggiarsi in un ruolo sia divertente che d'azione, mentre la parte centrale francese risulta piuttosto noiosa e con un Bourvil un po' fuori parte. Un'operazione curiosa a conti fatti, poco vista e interessante per questo più che per oggettivi meriti. Ryan fa da collante, molto professionalmente.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 04:05 04:05 in TV su Cine 34 (34)

    Da Scaramouche or se vuoi l'assoluzione baciar devi stò... cordone! (1973)


    Reeves: Basterebbe guardare questo film per capire l'abisso nel quale stava cadendo il cinema popolare italiano negli anni Settanta, puntando su erotismo e volgarità per cercare di attrarre ancora un po' di pubblico. Film poverissimo, con qualche situazione alla Terence Hill/Bud Spencer e non una risata che sia una. Terribile. E pensare che Scaramouche era stato un eroe avventuroso...
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Rete 4 (4)

    I soliti rapinatori a Milano (1961)


    Rambo90: Niente di che. Sulla scia degli ignoti di Monicelli ma con molta meno verve a causa di una sceneggiatura che mette insieme situazioni poco riuscite, il film perde di vista il colpo e soprattutto abusa nella costruzione di personaggi ridotti a macchietta. Il cast salva un po' la baracca, con Fabrizi e Carotenuto sugli scudi e un Arena defilato che però azzecca un paio di battute. Molte situazioni sono talmente grossolane che per tutta la parte centrale il film sembra procedere a casaccio.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Da uomo a uomo (1967)


    Lythops: Nonostante l'attingere con mano leggera ma non troppo al Leone di Per qualche dollaro in più, è un film godibile per la regia personale, la gestione dei personaggi e il montaggio. Poggiato su un sempre grande Van Cleef (doppiato da Emilio Cigoli come nel film citato) e da Luigi Pistilli, soffre per la recitazione di Law, che fisicamente può richiamare Eastwood senza averne però il carisma. Nonostante qualche difetto di impostazione e qualche punto irrisolto, non annoia e scorre senza intoppi. Buone e funzionali le musiche di Morricone.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 06:05 06:05 in TV su Cine 34 (34)

    Don Chisciotte e Sancio Panza (1968)


    Faggi: Non è la parodia di nessun film, si rivolge direttamente alla fonte nobile, ma le intenzioni sono esplicitamente parodiche, tanto da accostarlo a una liberissima, particolare rilettura. Notevole come Franco e Ciccio siano fisicamente e artisticamente adattissimi all'operazione: i personaggi se ne giovano e ne viene fuori uno degli oggetti migliori della coppia. Va detto che emerge una discreta dignità tecnica, sceneggiatura e dialoghi compresi; sorvolare su qualche battuta mediocre è facile e infine ci si diverte.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Rai Movie (24)

    Diamante Lobo (1976)


    Homesick: Sottovalutato western diretto da Parolini in terra israeliana. Dopo una partenza invero non troppo esaltante, scatta con l’entrata in scena di Van Cleef nei panni di Diamante Lobo che, con folta capigliatura, orecchino (donde il nome) e ingannevole abito ecclesiastico, eredita l’aura bizzarra e un po’ soprannaturale dell’antenato Sartana: grandiosa la vendetta all’eco delle musiche di Romitelli. Palance sfoglia il suo più ricco catalogo di mimiche e ghigni e dà il meglio di sé nell’intenso finale al cimitero; c’è anche il figlio Cody.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 07:40 07:40 in TV su Cine 34 (34)

    Sbamm! (1980)


    Androv: Film sbagliato sin dal concetto: inserire il re della gag verbale a mitraglia in un film quasi muto e slapstick è pura follia. Gag scontate, confezione da super 8 (sembra realmente girato in 8 mm), non divertente. Chissà cos'aveva in mente il buon Ezio, probabilmente ancora non consapevole delle sue qualità. Cast di supporto appena sufficiente (simpatico El Pasador) e Moffa stupenda, ma non basta. Si arriva stancamente alla fine: il cinema non è stato quasi mai il medium ideale per il buon Ezio, che troverà consacrazione in TV.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Rai Movie (24)

    Abbasso la miseria (1945)


    Pessoa: Interessante commedia postbellica che rappresenta benissimo il passaggio dal cinema dei telefoni bianchi al nascente Neorealismo. La storia fa leva sui buoni sentimenti, senza però risultare mai patetica grazie a una sceneggiatura agile capace di trovare sempre la risata liberatoria fra le ferite ancora aperte di una società che cerca a fatica di dimenticare gli orrori della guerra. Cast in grande spolvero dominato dalla Magnani fresca del successo di Roma città aperta, regia tutto sommato onesta. Un film divertente che offre l'opportunità di dare un'occhiata a come eravamo.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Iris (22)

    La moglie più bella (1970)


    Mco: Da una storia vera un ritratto contadino di una ragazza in lotta contro ciò che era prestabilito dal potentato locale. A lottare è un'acerba ma già meravigliosa Ornella Muti, il cui sguardo ammalia tanto il neo boss Orano che lo spettatore. Alla fine programmata di un'esistenza sottomessa all'uomo lei oppone una resistenza prima ancora dell'animus che della mens. Cimarosa è il padre della giovane e dipinge su di sè il volto mesto e dimesso della tipica figura perdente. Ottima regia di Damiani accompagnata da buone musiche.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su Cine 34 (34)

    Il giustiziere di mezzogiorno (1975)


    Reeves: Un film teorico, nel senso che il cinema popolare italiano ormai agli sgoccioli cerca come ha sempre fatto di costruire le sue fortune imitando (o prendendo in giro) i successi di Hollywood. Solo che in questo caso Franchi ci mette molto di "nazionale", nel senso che mette in scena tutte le difficoltà e le contraddizioni con le quali si deve convivere quotidianamente. Questa sua "doppia identità" è davvero divertente, se vista in questa chiave.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 10:05 10:05 in TV su Rai Movie (24)

    House of Gucci (2021)


    Smoker85: Il film riunisce un cast stellare che, però, si ha l'impressione non venga sfruttato al massimo delle potenzialità. Molto bene Lady Gaga, Driver e Pacino, Irons un po' sprecato ma sempre di gran classe, efficace make up per Leto che rende efficacemente il proprio personaggio stralunato. In alcuni momenti la storia sembra troppo stiracchiata e si arriva all'epilogo in modo troppo frettoloso. Un buon film, dunque, che con un ottimo cast poteva puntare a un ulteriore salto di qualità.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 11:00 11:00 in TV su Iris (22)

    Richard Jewell (2019)


    Rambo90: Bel biopic di Eastwood, sempre corretto in regia e capace di una classicità che rende tutto fluido e scorrevole. L'attacco al potere dei media e la crocifissione di Jewell toccano corde molto profonde anche grazie alle ottime performance di Hauser e della Bates, commoventi nei loro duetti e nella loro normalità di americani traditi dal paese. Rockwell non è da meno e la sceneggiatura sa come servire tutti con puntualità, non lesinando anche in ironia, perfetto bilanciamento ai momenti più amari. Una storia americana, raccontata molto bene.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 11:05 11:05 in TV su Cine 34 (34)

    Un coccodrillo per amico (2009)


    Rambo90: Per girare questo film Boldi ha saltato il giro del film natalizio e ha fatto malissimo, perché è molto al di sotto degli standard dei suoi ultimi film (soprattutto di Olè): le battute non fanno mai ridere, il cast è poco in parte (se si eccettua il sempre simpatico Catania) e la noia regna invincibile. Il finale poi è talmente assurdo da risultare solo patetico e ridicolo.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 12:45 12:45 in TV su Rai Movie (24)

    La strada per Fort Alamo (1964)


    Il Gobbo: Un Bava negletto, non del tutto ingiustamente a dire il vero (cliché consunti, cast dozzinale, mezzi di fortuna, indiani de' noantri), e che tuttavia si lascia guardare, soprattutto quando il grande Mario si scatena con i suoi interni nelle grotte, i suoi fondali inverosimili, i suoi colori direttamente provenienti dai pepla, che conferiscono a un western altrimenti convenzionalissimo un certo fascino outré. Due pallini e un pizzico. Curiosamente non accreditato Gérard Herter, che compare all'inizio come gambler.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 13:15 13:15 in TV su Cine 34 (34)

    Omicidio all'italiana (2017)


    Kinodrop: Capatonda ridicolizza i tanti cliché della tv più invasiva con una commedia comico-amara che vede un finto omicidio organizzato per ripopolare un paesino ormai in agonia. Una sfilza di personaggi certamente sopra le righe ben caratterizzati per dar risalto alle bassezze e agli egoismi nazional-popolari, tra cui spicca la verve della Ferilli ipertelevisiva alla caccia senza freni di scoop e colpi di scena. Non da meno il regista stesso in triplice veste, insieme al suo "vice" Ballerina con uno slang assurdo e brillante. Imperfetto ma pungente.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 13:55 13:55 in TV su Iris (22)

    Open range - Terra di confine (2003)


    Rambo90: Un grandissimo western, che ha l'ampio respiro dei classici anni 50 e 60, i colori caldi e profondi di una fotografia davvero bella e l'epicità di personaggi che già dopo pochi minuti ci sono simpatici. Eccellente Duvall, ben spalleggiato da Costner (ottimo anche in sede di regia) e da un cast davvero azzeccato (chi se l'aspettava Albus Silente così incisivo come cattivo). Da non perdere.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    The sentinel (2006)


    Homesick: Ordinario film sulla Casa Bianca dove si incrociano thriller politico, infiltrati, spionaggio, love-stories clandestine, rancori tra ex amici. Lo svolgimento è prevedibile ed assomiglia ad innumerevoli pellicole già viste negli anni precedenti. Il cast è di lusso ma nessuno si distingue per particoalare efficacia e carisma; inconsistente la parte dell'ex "casalinga disperata" Eva Longoria.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 15:25 15:25 in TV su Cine 34 (34)

    Din don - Il ritorno (2019)


    Pessoa: Orfano di Battista, Salvi dimostra di essere in grado di reggere un film da solo; peccato che il film non ci sia. Una vicenda se possibile più esile di quella del capitolo precedente, sceneggiata con la mano sinistra, che mostra grandi limiti ad ogni scena. Per Geremei pare sempre buona la prima e nonostante una prova del cast non indecente si ride poco e le poche risate le strappa il mestiere indiscusso del solito Mattioli, soprattutto nei duetti col protagonista. Ben poco credibili i "cattivi". Un film non riuscito e piuttosto noioso, che si può tranquillamente evitare.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)

    Lo sbarco di Anzio (1968)


    Nicola81: Probabilmente il film bellico a più alto costo prodotto e girato in Italia: lo si evince dall'importante cast internazionale (ottimo Mitchum reporter pacifista), da una disponibilità di mezzi superiore al consueto, dalla professionalità nella rappresentazione delle operazioni militari. Anche la storia, malgrado l'inizio in sordina, funziona, esulando dai soliti luoghi comuni sull'eroismo e l'infallibilità degli angloamericani e l'inefficienza dei tedeschi. Splendida fotografia di Rotunno, mentre Ortolani ha composto colonne sonore migliori.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Rete 4 (4)

    R I dieci comandamenti (1956)


    Giacomovie: Kolossal biblico affascinante e magniloquente che esalta al meglio il concetto di spettacolo di celluloide. Nonostante sia uno dei film più lunghi della storia, non annoia affatto. L'epopea di Mosè alla guida del suo popolo è realizzata con imponenti ricostruzioni scenografiche e un super cast di attori. Charlton Heston è una garanzia e sia Anne Baxter che Yvonne De Carlo sono due presenze fenninili di rilievo. Diverse le scene memorabili, su tutte quella del passaggio dal Mar Rosso. Grande cinema da collezione.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Iris (22)

    R Il campione (1979)


    Paulaster: Ex pugile torna sul ring per dare un futuro migliore al figlio. Melodramma che fa leva sui sentimenti ed eccede nel risultato. Si passa dal cavallo che cade all’ippodromo alla madre snaturata che ricompare improvvisamente, fino ad arrivare all’epilogo con pianto collettivo. La regia di Zeffirelli è filante e restituisce il senso del cinema americano, sul filo del retrò. Voight è credibile come padre affettuoso, Schroder riesce a reggere il turbinio di emozioni, la Dunaway non centra il ruolo anche perché non aiutata dalla sceneggiatura.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 17:20 17:20 in TV su Cine 34 (34)

    Din don - Un paese in due (2022)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Terzo film per Enzo Salvi nei panni di Don Donato, che ormai perso definitivamente per strada il partner del numero uno Maurizio Battista si arrangia da solo sostituendolo parzialmente con Maurizio Mattioli, lo zio porporato con mire da cardinale terrorizzato dall'idea che il nipote possa confessare pubblicamente di non essere un vero prete. Già, perché questo vuol fare Don Donato: smettere di fingere e tornare in abiti borghesi per sposare la "perpetua" Cesira (Bergamo). Lo zio, dopo averlo coperto...Leggi tutto così lungamente, sa che sarebbe la propria fine; è disperato, si rivolge allo psichiatra (Staffelli) e incassa i sospetti di chi sopra di lui (Greg) già manifesta molti dubbi. Nel frattempo in paese (sempre la pittoresca Pellizzano in Val d Sole, nel Trentino) giungono un'ufficiale della Finanza (Borioni) e il suo assistente (Cacioppo) per indagare sulla provenienza dei soldi con i quali Don Donato e i suoi collaboratori gestiscono la Banca Etica attraverso i cui prestiti il paese prospera. Ulteriori problemi arrivano dal Murena (Margiotta) e il suo complice, evasi dal carcere di Opera a Milano e lì per recuperare i due milioni che Donato "deve" loro.

    In un clima al solito da allegra farsa che sconfina a dire il vero sempre più nella fiction alla DON MATTEO il protagonista - attorno al quale ruota un cast folto di volti noti della televisione berlusconiana - alimenta scenette assortite nelle quali le spalle si avvicendano senza tuttavia permettergli troppo di abusare delle caratteristiche volgarità in salsa coatta. D'altra parte è una commedia televisiva per famiglie, non è concesso oltrepassare il limite della decenza, per cui ci si limita a qualche "mortacci!", a un paio di timidissimi accenni di sesso (con la Bergamo prima e la Borioni in versione sadomaso poi), a battutacce prive di ogni ricercatezza destinate a riconfermare la modesta validità di un progetto che continua soprattutto pubblicizzando verdi scorci montani baciati dal sole, portando al riconoscimento di facce conosciute o intraviste in tv e muovendo al timido sorriso per qualche gag bonaria.

    Una commedia tendenzialmente corale, interpretata con un certo garbo nonostante un protagonista che non ha di certo fatto del garbo la sua cifra stilistica e che infatti continua a stonare un po' (aveva senso nel primo capitolo come "contraltare" di Battista, molto meno da solo), nonostante una modifica del suo target di riferimento negli ultimi anni (oggi è quello del tv-movie per famiglie). Inoltre, per quanto bravo, pure Mattioli comincia a mostrare chiari segni di usura e una ripetitività che in assenza di un buon copione stanca presto. Riconfermato Marco Milano come assessore in odore di concorrere alla carica di sindaco, i punti fermi del cast ritornano con qualche sorpresa (c'è Greg senza Lillo, deprivato tuttavia di ogni carica comica e di conseguenza sprecato). Promozione turistica per il parapendio locale nel finale e una formula facilmente ripetibile che garantisce un'inattesa serialità pronta già a proporre un quarto capitolo e che si avvicina sempre più a una sorta di fiction leggermente arricchita... Regia del confermato Geremei che svolge il compito garantendo professionale "invisibilità".
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  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 18:00 18:00 in TV su Rai Movie (24)

    Viva Gringo (1965)


    Reeves: Uno degli ultimi western tedeschi (coproduzione maggioritaria) tratti dai romanzi di Karl May, il Salgari tedesco. Ordinaria amministrazione ma con una particolarità: è stato girato proprio sul Machu Pichu, dove gli Inca avevano il loro impero e dove un vecchio sacerdote vuole riunire le varie tribù, nominare un comandante e guidare la riscossa contro i bianchi. Finale pacifista non del tutto scontato, ingenuità sparse a piene mani compresi i mutandoni bianchi indossati sotto il costume inca dal principe designato.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    Forever young (2016)


    Reeves: Come ormai è provato, invecchiare è la cosa che spaventa di più i protagonisti del cinema italiano. In questo caso Fausto Brizzi mette in scena le fobie dei personaggi interpretati da Sabrina Ferilli e Fabrizio Bentivoglio con una certa arguzia, anche se quelli che svettano veramente sono Stefano Fresi e Lillo. Ci si diverte e qualche situazione non è scontata. Non resterà nella storia del cinema, ma il suo compito lo svolge.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 19:40 19:40 in TV su Rai Movie (24)

    Attila (1954)


    Daniela: Un personaggio ed un episodio storico noti al colto e all'inclita, una coproduzione italo-francese larga di mezzi, apporti tecnici eccellenti (fotografia di Tonti, scenografie di Mogherini), un cast internazionale prestigioso: le premesse erano buone ma il film è un peplum abborracciato ed insipido in cui anche Quinn, che pure era stata una scelta felice per il ruolo del protagonista per fisicità e potenza espressiva, deve soccombere al ridicolo quando gli fanno indossare un elmo da battaglia che lo trasforma in un tacchino spennacchiato. Dura poco ma riesce ugualmente ad annoiare. 
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    R L'agenzia dei bugiardi (2019)


    Ultimo: Una commedia molto divertente grazie a una buona prova corale dei protagonisti. I migliori sono Morelli, ovvero il capo dell'agenzia che copre i "traditori", e la Del Bufalo, in una parte sopra le righe ma senza dubbio riuscita. Il ritmo resta sempre sostenuto e non ci si annoia mai, ridendo spesso, specie nella seconda parte (Morelli con Pelù; il dilemma della maglietta azzurra di Ghini; Herbert Ballerina alla festa vestito da supereroe). Non un capolavoro ma un buon film italiano, imprescindibile per chi ama la commedia di casa nostra.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Strangerland (2015)


    Beffardo57: In una polverosa cittadina ai margini di una regione desertica e disabitata dell'Australia giunge un nucleo familiare piuttosto dissestato: la situazione deflagra dopo l'allontanamento (volontario?) dei due figli, di cui solo uno sarà recuperato. Piuttosto criptico e irrisolto, il film sembra suggerire un rapporto tra l'asprezza arida dei luoghi e solitudine dei personaggi, ciascuno solo, tormentato dai propri fantasmi e sostanzialmente incapace di comunicare con gli altri.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    La mummia (1999)


    Minitina80: Spiazzante la scelta di traslare un horror di culto in un misto di commedia e avventura. Il livello e le caratteristiche, però, sono quelle del giocattolone roboante da sortita al cinema quando non si hanno alternative migliori. Risulta, infatti, dozzinale un po’ ovunque e lo conferma l’umorismo sciocco piuttosto grossolano. Dispiace che un soggetto simile sia stato snaturato a mero prodotto di intrattenimento per fini commerciali; sarebbero bastati piccoli accorgimenti per renderlo meno inutile.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Immortals (2011)


    Supercruel: Piuttosto deludente. Innanzitutto il 3D, totalmente intile e utilizzato solo come mossa commerciale (l'unica parte 3D decente è nei titoli di coda...). Il film è una tamarrata che deve tutto allo stile visivo di 300. Peccato che il titolo di Zack Snyder avesse le palle, divertiva e fomentava. Qui abbiamo una mera esibizione tecnica, peraltro ben poco originale e personaggi che hanno dimenticato il carisma nella penna di chi li ha scritti. L'unico a salvarsi è il sempre ottimo Rourke nel ruolo del villain di turno. Brutto.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    R Sapori e dissapori (2007)


    Daniela: Si sa che gli americani rifanno spesso film europei, mettendo in campo tanti mezzi e volti noti. A volte la maggiore dimensione produttiva dà buoni frutti, ma altre ne risulta una banalizzazione dell'originale con inevitabile perdita di interesse. Il fatto che tutto sia più "bello" non giova soprattutto a storie intimistiche, che si reggono su un delicato equilibrio. Ed appunto Aaron Eckhart è "troppo" bello, simpatico, vincente, per far sorgere mai il minimo dubbio su dove andrà a parare. Si può vedere, ma scivola via come acqua fresca.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Repo men (2010)


    Galbo: Decisamente originale l'assunto narrativo di questo action fantascientifico (o meglio fantamedico) nel quale un gruppo di uomini al soldo della multinazionale Union ha il compito di recuperare organi artificiali non pagati direttamente dal corpo dei pazienti. Peccato che dopo una prima parte interessante, dedicata all'approfondimento dei personaggi, la seconda proceda in modo più scontato, salvo riprendersi con un sorprendente e bellissimo finale. Ottima la prova del cast, con un inedito Jude Law, affiancato dal sempre bravo Withaker.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Quantum apocalypse (2010)


    Ryo: Un disaster movie che è un vero disaster di movie. Innanzitutto la fiera della scarsa credibilità, a partire dai ruoli assegnati al cast. Le location sono squallidamente povere, anche in luoghi come l'ufficio del presidente degli USA o il quartier generale della parodia della NASA. Gli effetti speciali sono terribili e mancano quasi totalmente le scene di disastri che dovrebbero essere il fulcro di questo genere di film, che qui lasciano spazio a comportamenti incomprensibili senza senso conditi da dialoghi osceni. Da evitare accuratamente!
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove

    Fury (2014)


    Kaspar: Film di guerra senza lode e senza infamia, che nel panorama di pellicole dalla trama altrettanto scontata riesce comunque a regalare dei momenti di buon cinema. Ottimi trucco e costumi, interessante lo sfondo crepuscolare di una sanguinosa guerra che stenta a finire, pessimo il finale. I personaggi tuttavia non sono di cartone. Mediocre, ma con un suo perché.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Twenty Seven (27)

    Pan - Viaggio sull'isola che non c'è (2015)


    Capannelle: Così così: la storia è prevedibile ma portata avanti con sufficiente ritmo e molto si punta sugli effetti speciali che creano un mix di ambienti a volte riuscito altre troppo confusionario ed enfatizzante. Gli interpreti non sono un valore aggiunto, anche se il bambino e la Mara sembrano in parte cavarsela. Diciamo che mancano idee veramente originali e caratterizzazioni di peso.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su LA7D (29)

    La ragazza con la pistola (1968)


    Gugly: Primo film con la Vitti protagonista e comica. La pellicola ed i momenti comici sono piuttosto datati, basandosi essenzialmente sul contrasto tra il profondo sud e la civilissima Inghilterra, ma anche i colori, l'abbigliamento e soprattutto le parrucche della Vitti valgono come ulteriore valore aggiunto per la tradizione di una commedia che non esiste più.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV2000 (528)

    Io, Daniel Blake (2016)


    Enzus79: Storia di Daniel Blake: rimasto disoccupato dopo un infarto dovrà affrontare la spietata burocrazia inglese. Ken Loach affronta, come forse solo lui sa fare, le problematiche della classe proletaria inglese con un realismo che non cade mai nell'ipocrisia. Non mancano scene che si potrebbero definire come il classico "pugno allo stomaco". Giustamente premiato a Cannes con la Palma d'oro.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cine 34 (34)

    ...E fuori nevica! (2014)


    124c: Se la pièce teatrale (del 1995) portata in sala ha un senso è per il personaggio di Nando Paone, tanto disabile quanto il più furbo dei tre fratelli. Simpatico Salemme, adeguato al ruolo che fa Buccirosso, strepitoso l'avvocato di Maurizio Casagrande (napoletano-spagnolo), deliziosa Margareth Madé, anche se solo decorativa. Giorgio Panariello scommettitore di cavalli romano stona un po', però meglio lui di Paola Quattrini, che gli sta accanto. Commedia scritta a quattro mani da Enzo Iacchetti e Vincenzo Salemme dove, spesso, si ride amaro.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Miranda (1985)


    Galbo: Tra le cose maggiormente "guardabili" dell'ultima parte della carriera di Tinto Brass. Non che Miranda sia un capolavoro, anzi !. Si tratta di una commedia di genere boccaccesco che ha nella discreta ambientazione (la "bassa" padana durante gli anni '50) il suo elemento migliore e che per il resto punta quasi tutto sul sesso, talmente sbandierato e ostentato da diventare poco provocatorio e a tratti noioso. Al di là delle doti fisiche di ognuno, cast al sotto dei livelli di sufficienza artistica.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Rai 4 (21)

    Zombie contro zombie (2017)


    Cotola: Deliziosa commedia horror che regala al pubblico uno dei più folli e divertenti esempi di metacinema che si possano immaginare. All'inizio, i primi quaranta minuti lasciano un po' così. Poi, quando inizia "l'altro" film, tutto assume un nuova valenza, una nuova dimensione ed ogni pezzo del puzzle si incastra perfettamente con gli altri. La sceneggiatura è a tratti geniale nello spiegare i perché di certe scene e  nel parlare di come si gira un film con tutte le problematiche legate ad esso, regalando momenti di pura comicità che susciteranno molte risate. Una perla da non perdere. 
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su TV2000 (528)

    Another year (2010)


    Myvincent: Una storia come tante, un altro anno che passa con la solita vita e le novità: il film racconta questo e con una messa a fuoco della quotidianità sorprendentemente semplice ma efficace. Al centro di tutto una famiglia forte, la cui casa sarà l'ambiente preferito di tanti personaggi, dove troveranno rifugio in vario modo. Ci manca solo qualche bel musetto in più, giusto per soddisfare l'aspetto estetico che non è mai da sottovalutare.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Forrest Gump (1994)


    Saintgifts: Succede spesso (sempre) che quando un attore, meglio se noto, interpreta un personaggio con handicap fisici o mentali, sia giudicata una grande interpretazione. Non fa eccezione Tom Hanks in questo film, anche se non ce ne era bisogno per conoscerne le doti. L'ingenuo Forrest rappresenta l'americano medio, l'americano che fa il suo dovere senza chiedersi troppi perché, con la garanzia che qualsiasi cosa faccia, gli andrà sempre bene. È un buon film, ben diretto, che vuol solo divertire, ma che vuole anche evidenziare la forza della semplicità.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Rai Movie (24)

    Il colonnello Von Ryan (1965)


    Bruce: Clone della Grande fuga ma non inutile. Sinatra, pilota dell'aviazione americana, nell'agosto del '43 finisce in campo di concentramento italiano. Dopo l'armistizio sfugge con altri alla deportazione e attraversa l'Italia su di un treno, ove incontra anche Raffaella Carrà! Piacevole e con un buon ritmo.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su RTV San Marino (831)

    Una Ferrari per due (2014)


    Caesars: Filmettino per la tv, senza grosse sorprese, che ha il pregio d'intrattenere piuttosto piacevolmente toccando anche un tema scottante e purtroppo di estrema attualità come quello della disoccupazione dei non più giovanissimi. Buona la prova dei protagonisti (Marcorè e Morelli), al servizio di una storia che nella prima metà convince un po' di più, per poi calare vistosamente nel finale. Indubbiamente una pellicola che regala quanto ci si aspetta da un prodotto di questo genere. Nel complesso guardabile.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Iris (22)

    Femme fatale (2002)


    Capannelle: Un prodotto molto patinato ma anche molto artificiale. Ci sono dei picchi di attenzione ma come narrazione e suspence delude e in certe scene rasenta il grottesco. Una conferma che De Palma ha ormai tirato i remi in barca e abbandonato la grinta del passato. E non gli importa che gli attori abbiano capacità limitate, tanto il regista pensa unicamente a sè stesso, ai suoi virtuosismi e al citazionismo che fa tanto glamour. Due pallini.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su LA7D (29)

    Le coppie (1970)


    Rambo90: Film che vale la pena di essere visto unicamente per il secondo episodio: la coppia di romanacci in vacanza in Sardegna proposta da Sordi è molto divertente, in un segmento scritto bene, con una satira sociale riuscita e ottimamente recitato. Monicelli e De Sica invece falliscono il bersaglio. Il primo noioso e ripetitivo, anche se ben supportato dalla Vitti e Jannacci, mentre De Sica propone un breve finale comico che non va oltre la barzelletta e che vede la Vitti troppo sopra le righe rispetto a un Sordi più moderato.
  • Mercoledì, 17/04/24 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su 20 Mediaset (20)

    Edge of tomorrow - Senza domani (2014)


    124c: Anche in questo Ricomincio da capo in salsa fantascientifica Tom Cruise non rinuncia alle sue missioni impossibili. Lo segue a ruota Emily Blunt, valente guerriera. Quel che rimane impresso di questo film sono le infinite morti di Cruise, ideate come se fossero dei meccanismi di un videogioco, che vede l'eroe morire e risorgere continuamente. Al "joystick" c'è il regista di Bourne identity, che, pur non riuscendo a raggiungere le atmosfere dark del primo Matrix dei fratelli Wachowski, almeno non annoia. Tom Cruise rifà il verso a sé stesso.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su Italia 1 (6)

    American pie - Il matrimonio (2003)


    Xamini: Impossibile commentare American Pie III senza soffermarsi sul personaggio di Stiffler, vero protagonista ad honorem e colonna portante del film. Tutti gli altri, accanto a lui, sbiadiscono; resiste solo Jim, in particolare grazie alla scena iniziale al ristorante. Stiffler, dapprima idiota insopportabile eccessivamente caricato, va a prendersi quel che gli spetta di minuto in minuto, rendendosi protagonista delle gag più esilaranti (il pasticcino, la nonna) e "guadagnandosi" il ruolo di testimone. Gli alti e bassi di quello che è l'episodio migliore della serie vivono su di lui.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Cine 34 (34)

    Il silenzio dei prosciutti (1994)


    Herrkinski: Di norma l'umorismo di stampo americano della scuola ZAZ e di Mel Brooks non mi ha mai fatto impazzire. Rivisto oggi in inglese, l'ho trovato tutto sommato non tanto peggio di altri prodotti d'oltreoceano. Che Greggio sia da sempre un fan di questo genere di commedie demenziali e citazioniste non è una novità e qui dimostra di conoscere i meccanismi del genere piuttosto bene; non tutte le gag vanno a segno e Zane è inadatto al ruolo, ma nel complesso si lascia vedere e dimostra una certa ambizione. Negli Usa pare goda di buona reputazione...
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Cielo (26)

    La donna lupo (1999)


    Cotola: Ennesimo brutto film di Grimaldi che ancora una volta si atteggia ad autore con i soliti risultati negativi. Il film non c'è o quasi così come la storia: dura 72 minuti ed è pieno di riempitivi inutili. Vedansi la scena iniziale o gli inserti "verità" che c'entrano come il cavolo a merenda e di cui non si capisce bene il ruolo né se ne sente il bisogno. Qualche spruzzata hard per fare un po' di scandalo artificioso e vendere biglietti in più (senza riuscirci), volgarità assortite e poco altro. Caldamente sconsigliato.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Rai Movie (24)

    Per legittima accusa (1993)


    Thedude94: Lumet realizza un thriller dall'impostazione classica e legato all'ambiente legale (un must della sua carriera) che risulta essere una buona prova di regia e direzione attoriale. Al di là dei classici cliché del tipici del genere, la sceneggiatura fa leva principalmente sui dialoghi tra i personaggi che sono schietti e calzanti, e sui colpi di scena che si susseguono non in modo calzante, inseriti al punto giusto. Ottima la prova di Johnson, che interpreta un ruolo complesso, anche se a volte sembra essere un po' sopra le righe. Lumet comunque è sempre da vedere.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 01:40 01:40 in TV su Iris (22)

    R Il campione (1979)


    Paulaster: Ex pugile torna sul ring per dare un futuro migliore al figlio. Melodramma che fa leva sui sentimenti ed eccede nel risultato. Si passa dal cavallo che cade all’ippodromo alla madre snaturata che ricompare improvvisamente, fino ad arrivare all’epilogo con pianto collettivo. La regia di Zeffirelli è filante e restituisce il senso del cinema americano, sul filo del retrò. Voight è credibile come padre affettuoso, Schroder riesce a reggere il turbinio di emozioni, la Dunaway non centra il ruolo anche perché non aiutata dalla sceneggiatura.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Cine 34 (34)

    Incontro nell'ultimo paradiso (1982)


    Siska80: Talmente assurdo e ingenuo da suscitare tenerezza e nostalgia per un'epoca in cui si credeva davvero nel trionfo dei buoni sentimenti, nell'amicizia e nell'amore disinteressato. Si tratta di una versione femminile di Tarzan con l'inaccuratezza (voluta) tipica di produzioni simili (nel caso specifico qualcuno dovrebbe spiegarci come mai la protagonista che vive allo stato brado è una bellezza giunonica sempre pulita e ben pettinata con addosso un bikini mozzafiato a coprirle le grazie), un cast mediocre e soprattutto dialoghi oltremodo sciocchi. Da vedere per farsi un'idea.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su TV8 (8)

    [S]ex list - Prima di te (2011)


    Galbo: Il tono "boccaccesco" è una costante di una certa commedia americana degli ultimi anni e questa di Mark Mylod si inserisce perfettamente nel filone. Come spesso accade tuttavia, la provocazione è tutta in superficie e in fondo l'opera è estremamente convenzionale e soprattutto non porta nulla di nuovo al genere. Il ritmo peraltro non è impeccabile, ovvio limite in un film del genere. Funziona comunque la coppia di protagonisti.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rete 4 (4)

    Caramelle da uno sconosciuto (1987)


    Markus: "Qui daje daje ci ammazzano tutte... ci mancava pure questa, dopo l'Aids!". Con tale emblematica sentenza che ci riporta agli Anni '80 si riassume questo tardo giallo metropolitano a opera dello sceneggiatore Franco Ferrini in vena d'esordio alla regia (tale resterà). Il cast è da 8 marzo: c'è un po' la crema delle attrici para televisive del periodo, che tuttavia sono poco convincenti nel ruolo di prostitute da ammazzare. Un verboso thriller dal ritmo sonnacchioso, che ha le pecca di sembrare una fiction per la tv. Il tema di Smaila viene cantato dalla Cenci.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rete 4 (4)

    Il cacciatore di squali (1979)


    Rambo90: Film avventuroso ben confezionato sulla scia di quelli americani: Castellari con le scene d'azione ci sa fare e il ritmo non langue mai. Franco Nero è protagonista adatto per pellicole del genere, attorniato dalle facce giuste e incalzato dalle buone musiche dei De Angelis. Un buon prodotto di genere.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Rai Movie (24)

    Aspettando il re (2016)


    Capannelle: Nella parte iniziale sembra un film alimentare, per Hanks: il mestiere lo sorregge e qualche battuta va a segno, ma nel complesso il quadro risulta prevedibile e tendente al bidimensionale. Quando subentra qualche elemento di incertezza (i mancati appuntamenti, la città fantasma, la cisti) si fa più interessante e gli stessi personaggi ne benficiano. Non per molto però, perché nel finale le cose ritornano abbastanza prevedibili, seppur raccontate con un certo garbo. Può definirsi un film potabile, con qualche elelmento particolare ma senza alte pretese.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Iris (22)

    Open range - Terra di confine (2003)


    Galbo: Ottimo film che ha permesso a Costner di tornare a vette mai raggiunte come regista ed interprete dai tempi di Balla coi lupi. Come nel suo celebrato capolavoro, anche in Open Range, Costner costruisce un memorabile western rielaborato con la sensibilità moderna. Ampi spazi, bellissimi contesti naturali (ottimamente fotografati) e nello stesso tempo particolare attenzione alla definizione psicologica dei personaggi e un tocco molto delicato per raccontare la parte sentimentale della storia. Notevole.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Cine 34 (34)

    Sbamm! (1980)


    Homesick: Televisivo e ameno. La comicità è surreale e icastica, basata principalmente sulle mimiche e le gag non verbali, anticipando così alcuni numeri del "Drive in". Esplicitamente nichettiano Umberto Carollo, il dispettoso vicino di casa. Imperdibile Valeria D'Obici, nei panni della brutta e sputacchiante fidanzata di Greggio.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il nemico alle porte (2001)


    Furetto60: Un inizio spettacolare e adrenalinico, che ricorda (mutatis mutandis) quello di Salvate il soldato Ryan, introduce a uno dei capitoli più drammatici dell’ultimo conflitto mondiale: l’assedio di Stalingrado. Liberamente tratto dalle reali vicende di un cecchino russo, il film si snoda tra duelli tra nemici dichiarati e non, mostrando l’ambiente di uomini destinati dissennatamente al macello, per i quali ogni giorno vissuto era un traguardo. Potrà sembrare in alcuni passi retorico, ma in quei giorni la retorica era merce reperibile in abbondanza. Interessante anche a visioni successive.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 06:10 06:10 in TV su Cine 34 (34)

    Il giustiziere di mezzogiorno (1975)


    Saintgifts: All'inizio lascia un po' perplessi: bisogna entrare in sintonia con costumi italici dimenticati e parodiati grossolanamente. Dimenticati, forse, ma non scomparsi, semmai rafforzati e cresciuti di grado. Franchi se la cava bene anche da solo; per certi versi riesce a uscire dal cliché che lo ha reso famoso, ma non sempre gli ha reso giustizia e alterna, con bravura, ai suoi noti momenti comici prestazioni "serie" piuttosto indovinate. Si finisce quindi con il soprassedere sulla semplicità dell'insieme per godersi un nuovo Franco Franchi.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Rai Movie (24)

    Una pistola per cento bare (1968)


    Reeves: Umberto Lenzi decide di dedicarsi al western ma scrive una storia che forse sarebbe stata più adatta ai suoi thriller, perché si passa da un colpo di scena all'altro. Purtroppo il film rimane un po' irrisolto, soprattutto per la debolezza dell'interprete principale. Per fortuna i caratteristi hanno ruoli che rimangono impressi, in particolare Piero Lulli e Calisto Calisti, e la visione del film è comunque divertente.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su Cine 34 (34)

    Per amore di Cesarina (1976)


    Motorship: Commedia non proprio riuscita ma qua e là con momenti davvero divertenti. Purtroppo la sceneggiatura è scarsa e la regia di Sindoni non è affatto delle sue migliori (anche se non pessima comunque). Il film ha però ritmo e si riesce a guardare tranquillamente fino alla fine. Walter Chiari è bravo ma carica eccessivamente, finanche nell'accento romagnolo, il suo personaggio (come già in Amore mio non farmi male), mentre la Moriconi e Bramieri sono ottimi e più misurati. Bellissima la Monreale, che oltretutto se la cava egregiamente. Più che sufficiente.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Iris (22)

    Papà diventa mamma (1952)


    Renato: Un film divertente come pochi... Pur giocando su una trovata che era già vecchia al tempo, Fabrizi ci regala un ritratto che si dimentica difficilmente... Il suo burbero personaggio che si tramuta in una donnetta a causa del maldestro tentativo di un ipnotizzatore offre lo spunto per una serie di siparietti davvero spassosi... Da sottolineare che Ave Ninchi tiene testa al compagno senza grossi problemi. Il più divertente della "trilogia" della famiglia Passaguai, ed ennesima controprova che Aldo Fabrizi era un artista a tutto tondo.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Rai Movie (24)

    Abbasso la ricchezza (1946)


    Faggi: Commedia leggera e allo stesso tempo amara e malinconica; Magnani straordinaria nel personaggio indimenticabile di popolana arricchita e De Sica non da meno nella parte di un aristocratico caduto in (quasi) miseria. Stornelli romani, personaggi secondari che di secondario non hanno nulla, genuinità e atmosfera da dopoguerra (la Seconda) evocata con originalità. Apologo morale non banale e non prevedibile, tra Trastevere e Campo de' Fiori, nella notte (nel finale) di una Roma che non esiste più.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 09:25 09:25 in TV su Cine 34 (34)

    Il silenzio dei prosciutti (1994)


    Cangaceiro: Dopo alcune prove da attore Greggio prova a fare il regista tentando la strada della comicità demenziale a stelle e strisce. Da apprezzare la buona volontà e il coraggio ma il film non è un granché: salta di palo in frasca parodiando con poca verve famose pellicole americane senza strappare molte risate. Pare abbia avuto un discreto successo negli States ma questo credo sia dovuto alla nobiltà del cast presente. Lo stesso Ezio non sfigura nei panni di Antonio Motel quindi, nonostante il pessimo finale, non me la sento di stroncare la sua opera prima.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 10:10 10:10 in TV su Iris (22)

    Passaggio di notte (1957)


    Tarabas: Fratelli contro lungo la ferrovia destinata ad attraversare il Colorado. Uno rapina i treni, l'altro deve impedirlo. Onesto prodotto medio di genere in cui bastava mettere Stewart, Dureya e Murphy e il gioco era fatto. Ora funziona molto meno, ovviamente, e la fotografia ipercolorata non aiuta, terribilmente passata di moda. Meglio gli interni, costruiti con un gusto meno scontato. Il resto scorre senza lasciare molte tracce, facendo rimpiangere i titoli di Anthony Mann con il vecchio Jimmy.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Rai Movie (24)

    Per legittima accusa (1993)


    Rambo90: Thriller riuscito solo in parte. Il personaggio di Johnson è irritante fin da subito e va dato atto alla sceneggiatura di saper giocare bene un paio di colpi di scena, ma verso la fine qualcosa scricchiola e la storia si conclude in modo troppo facile e prevedibile. Comunque buona la regia di Lumet, mentre la De Mornay ha il giusto cipiglio (unito a un grande fascino) per il ruolo.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 11:05 11:05 in TV su Cine 34 (34)

    Occhio alla perestrojka (1990)


    Redeyes: Siamo senza ombra di dubbio in uno dei punti più bassi, tristi e ridicoli del cinema nostrano. Certo fare un film comico con Greggio non è cosa semplice, tutt'altro, ma qui c'è una sorta di accanimento terapeutico verso il pubblico. Battute che difficilmente riescono a strappar sorrisi e, sopra,tutto, viste riviste e peggiorate. Presente anche Nicheli che ci propina l'ennesima performance. Ormai è divenuto cult pure lui!
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 12:05 12:05 in TV su Rai Movie (24)

    Anno 79: la distruzione di Ercolano (1962)


    Reeves: I cattivi qui sono i cartaginesi, ma il terremoto vulcanico finale è la vera attrazione finale per questo film in cui Gianfranco Parolini, ancora alle prime armi, non spinge troppo l'acceleratore sull'ironia ma si preoccupa di ricreare le stesse situazioni di Gli ultimi giorni di Pompei. Brad Harris inizia la sua collaborazione che lo porterà a lavorare spesso con Parolini. Il film ha belle sequenze ma è un po' lento e macchinoso.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 12:05 12:05 in TV su Iris (22)

    Femme fatale (2002)


    Redeyes: Che De Palma sia un maestro nessuno lo mette in dubbio e io in primis lo adoro, ma questo film proprio non mi è andato giù! Bellissimo nelle inquadrature, nella fotografia e nei due grandissimi interpreti, ma stancante. Sono giunto alla fine affaticato da una storia che non avvince e deluso non poco. Il maestro del noir questa volta graffia poco. Rimandato!
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Cine 34 (34)

    Il conte Max (1957)


    Rambo90: Non ho visto l'originale, ma già questo mi è piaciuto molto. Il personaggio è perfetto per Sordi che infatti regala una delle sue interpretazioni migliori, ma De Sica nobile spiantato e buono di cuore è anche più bravo (memorabile quando cerca di insegnare al giornalaio il gioco del bridge). Finale tenero e simpatico, che sarà riciclato in pieno nell'episodio di De Sica figlio in Fratelli d'Italia. Da vedere.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai Movie (24)

    The gunman (2015)


    Maxx g: Spari, fughe, complotti: gli ingredienti per chi ama i film d'azione ci sono tutti; la professionalità degli attori non si discute e il film è piuttosto godibile. Ad essere sinceri bisognerebbe dire "nulla di nuovo sotto il sole" e in effetti qualche idea innovativa non avrebbe certo guastato, anche se in tema è già stato detto di tutto e di più. Grande e mefistofelico Bardem, che buca come sempre lo schermo. Merita una visione, anche se il film come si diceva non si discosta dai classici del genere.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Iris (22)

    Il cucciolo (1946)


    Galbo: Classico esempio del film (melo)drammatico di cui gli americani sono stati maestri specie negli anni '40, epoca d'oro di pellicole del genere. Il film ha tutte le caratteristiche di un film per la famiglia e il rapporto tra il padre ed il figlio, denso di esempi morali, diventa l'apologo dell'educazione alla vita dura ma giusta. Purtroppo l'eccessivo insistere sui toni del dramma strappalacrime fanno sì che il film sia invecchiato maluccio. Comunque da vedere. Bravissimi Peck e la Wyman.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 15:10 15:10 in TV su Cine 34 (34)

    Forever young (2016)


    Markus: Come diceva qualcuno "invecchiare fa schifo"; ecco dunque che, con risultatati diversi e nella consueta formula degli episodi incrociati, viene stillato una sorta di spaccato sull'argomento. Salta ahimé subito all'occhio che la vicenda (anche non banale) si poteva e doveva affrontare con maggior cura nella sceneggiatura e nei personaggi; invece il regista abbozza solo delle caricature e il nocciolo dolce-amaro della questione si riduce a un campionario di macchiette. Brizzi perde l'occasione di strizzare l'occhio alla distribuzione estera.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)

    Invito ad una sparatoria (1964)


    Matalo!: Reduce dalla guerra di seccessione in divisa sudista Matt Weaver trova che gli han confiscato tutto: terre, casa e donna. Si ribella e per ucciderlo assumono un killer creolo freddo e sprezzante, in realtà chiuso nel suo nucleo di complessi dovuti alla sua condizione razziale (è figlio di una schiava nera). Risoluzione finale a sorpresa. Western psicologico come non mai, piccola perla; forse un po'verboso ma insolito nel suo approccio. Brynner, che pretende lo si chiami col nome completo, è perfetto nella parte.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su Rete 4 (4)

    R I dieci comandamenti (1956)


    Siska80: Monumentale da tutti i punti di vista: cast, scenografia, costumi, effetti speciali (sorprendenti per l'epoca), personaggi storici e biblici (gara di bravura tra Heston e Brinner, quest'ultimo nel ruolo del frustrato eterno secondo), sequenze divenute indimenticabili (l'apertura del Mar Rosso, la piaga che colpisce i primogeniti egiziani) e un finale emozionante ma un po' amaro. Unico neo l'eccessiva durata, che inevitabilmente rallenta il ritmo.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Iris (22)

    Gli amanti dei 5 mari (1955)


    Rambo90: Film di avventure piuttosto lento: nonostante una gran varietà di avvenimenti (soprattutto nella parte sull'isola) non si decolla mai del tutto. Inoltre, se Wayne è a suo agio nel ruolo del granitico capitano, meno consona sembra la Turner, con cui non trova mai l'affiatamento giusto. Belli i colori e le ambientazioni, ma forse sarebbe servita una regia più fluida, anche perché in alcuni punti sembra un film di almeno dieci anni prima. Mediocre.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Cine 34 (34)

    R L'agenzia dei bugiardi (2019)


    Daniela: L'intraprendente Fred gestisce un'agenzia specializzata nel fornire alibi fantasiosi ai fedifraghi. I suoi guai iniziano quando si innamora della figlia di un suo cliente... Remake-fotocopia di un film francese di successo che ne replica pregi e difetti, ossia uno spunto brillante seguito da uno svolgimento da ordinaria commedia degli equivoci. Il cast conta facce simpatiche ed alcuni bravi attori (felice in particolare la scelta di Signoris) e certe situazioni divertono, ma lo sforzo di geolocalizzazione è pigramente ridotto alle inflessioni dialettali e poco altro.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Rai Movie (24)

    I due violenti (1964)


    Faggi: Produzione ibrida (Italia e Spagna), convenzionale ma non troppo, comunque prevedibile negli sviluppi, con disegno netto dei personaggi (il ranger integerrimo, la bella in pericolo, il fuorilegge innocente, la bella pericolosa come una vipera, l'usurpatore). La dose di azione è forte, distribuita ovunque, preponderante nel finale (la lunga sparatoria). Tutto scorre in una zona dove si trovano i cliché di genere, senza lampi d'eccezione, senza brillamenti immaginifici, ma - ed è importante - senza annoiare o far cadere le braccia.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 19:10 19:10 in TV su Cine 34 (34)

    ...E fuori nevica! (2014)


    Piero68: Come di consueto Salemme trasporta su grande schermo una delle sue pièce di successo ricorrendo al solito gruppo di giro che è comunque garanzia di riuscita e professionalità. Casagrande, Buccirosso e Paone; manca solo Izzo per ricostituire i fasti di L'amico del cuore. Purtroppo gli anni sono passati e Salemme ha perso la freschezza del suo umorismo. Sono sempre un quartetto assolutamente affiatato e i loro tempi comici da manuale, ma le gag iniziano a essere ripetitive e la sceneggiatura sembra essere divenuta un inutile orpello.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Rai Movie (24)

    Io Semiramide (1963)


    Reeves: La storica regina raccontata al modo dell'epoca tra intrighi di palazzo, duelli e soprattutto tanto erotismo più o meno nascosto, come quando lei si bagna nelle acque ormai abituali di Monte Gelato e lui la guarda sfidando ogni divieto. Un mitologico elegante, con un ritmo non certo travolgente ma una complessità di trama che lo rende simpatico e piacevole da vedersi.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    L'ultimo sharknado: era ora! (2018)


    Anthonyvm: Giunta al sesto capitolo, la saga ha perso ogni residuo di energia: episodio stanco, poco divertente, privo di quelle gemme di pazzia che avevano reso i primi capitoli dei legittimi (s)cult moderni. Il bersaglio parodistico è ora Ritorno al futuro: lo sviluppo è condotto banalmente (insopportabile la tranche fantasy) e gli orridi effetti visivi calano dal grado-Asylum al grado-Full Moon. Solo l'atto conclusivo tiene in serbo un po' di inaspettato sentimento (il monologo di Ziering alla clientela del bar è quasi emozionante). Dimenticabile, ma chi è arrivato al quinto può procedere.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Arrangiatevi (1959)


    Roger: La legge Merlin ha chiuso le case chiuse, ma non le ha cancellate facilmente dalla mentalità ipocrita e bigotta: come tante altre cose, tutti lo fanno, tutti ci sono passati (anche nonno Totò!), tutti magari lo rimpiangono come rito virile ma non possono ammetterlo. Il film, divertente e con protagonisti in stato di grazia, dice tutto ciò, prima di un happy end talmente frettoloso e insulso da risultare volutamente provocatorio: la figlia di buona famiglia va in sposa ad un militare che sarà perito industriale. Auguri...
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    A rischio della vita (1995)


    Redeyes: Un Van Damme in versione McClane ma senza l'ironia del suo ispiratore, finisce solo per apparire complessato e un po' lamentone. La fortuna gira dalla sua con un sensazionale ricattatore (Boothe) e il suo team. Lo svolgimento lo si può immaginare e proprio la "plausibilità" di certe azioni compensa l'assenza di humor che penalizza oltremodo il film. Guardabile ma nel genere c'è decisamente di meglio e lo stesso JCVD ha brillato maggiormente in altre pellicole.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    L'ultimo dei templari (2011)


    Nancy: Poco o niente a che fare coi templari, il film è comunque un bel "polpettone" che spazia dallo storico al fantasy, con qualche atmosfera gotica veramente suggestiva. Non convince del tutto l'evoluzione della trama e il finale gioca un tiro veramente bruttino (e... verdognolo). Nicolas Cage tuttavia ha una faccia che convince (si sa) e, accompagnato da quello che era stato il volto di Salvatore ne Il nome della Rosa (Perlman), ci fa godere tutta l'atmosfera medievale sicuramente molto ricercata. Non da buttare.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Entrapment (1999)


    Shannon: Due ladri si trovano: in ballo c’è un colpo da svariati miliardi di dollari. La confezione è eccellente ma la storia è esile esile e non particolarmente originale. Dopo aver ammirato la flessuosa Catherine Zeta-Jones in tutina aderente alle prese con i raggi laser ci si può riassopire.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Sognando a New York - In the Heights (2021)


    Siska80: Giovane immigrato a New York sogna di tornare a Santo Domingo, ma molti affetti lo trattengono. Trama estremamente semplice per un adattamento cinematografico che non ha ragione di esistere, dal momento che i dialoghi sono pochi e la (bella) musica con relative coreografie azzeccate è la vera protagonista (più di qualche personaggio simpatico come Usnavi, l'anziana del barrio e la bella estetista sognatrice). Il cast è ben scelto, ma due ore sono comunque troppe e la noia finisce per prendere il sopravvento.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    La maschera di cera (2005)


    Giapo: Trama tanto accattivante quanto scontata: un gruppo di odiosi idioti si avventura in un paese non proprio raccomandabile: si assisterà con enorme soddisfazione alle loro inenarrabili sofferenze. La storia è risaputa, tuttavia si sviluppa in maniera sufficientemente intrigante riuscendo a tirare fuori qualche idea morbosamente originale. Horror gradevolissimo grazie a una serie di morti spettacolari e violente, ottimi anche gli effetti speciali. Consigliato.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Taxxi (1998)


    Alex1988: Grande successo al botteghino in Francia, generò, in seguito, ben quattro sequel (più un remake americano). Francamente, non si riesce a capire se questo successo sia meritato oppure no. E' un film divertente, certo, ma non appassionante. Ritmo frenetico, coadiuvato da un montaggio più che buono e anche i protagonisti sono spassosi. Ma, alla fin fine, questo è tutto quello che il film offre. Discreto.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 2 (2)

    Vicino all'orizzonte (2019)


    Digital: Teen-drama di grana grossa che presenta la classica situazione della ragazza che s'innamora del belloccio problematico. Niente di nuovo dal fronte, eppure la regia riesce, soprattutto nella prima parte, a non scadere eccessivamente nel melenso, con un ritmo spedito e alcune situazioni movimentate. Tutto ciò tende a scemare nel secondo segmento, quando il tasso di drammaticità aumenta e, parallelamente aumentano gli sbadigli. Si lambisce spesso il ridicolo e molti dialoghi sono perlopiù banali, ma nel complesso è film discretamente godibile.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su TV8 (8)

    Black or white (2014)


    Rambo90: Un bel film, che intreccia più elementi (elaborazione del lutto, rancore, riabilitazione, razzismo) in modo del tutto naturale, grazie a una sceneggiatura ben calibrata e che sa evitare facili patetismi. Dura forse un po' troppo ma si fa seguire con attenzione, anche grazie alla bella prova di Costner, molto realistico nel suo ruolo senza eccedere. Brava pure la Spencer, anche se ripete un personaggio che ormai conosce a memoria. Buono.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Twenty Seven (27)

    Patch Adams (1998)


    Daniela: Fra tutti gli attori che sarebbero potuti in mente per interpretare sullo schermo la figura di Patch Adams, Williams è senza dubbio la scelta più naturale ma, nello stesso tempo, anche la più infelice, proprio perchè troppo consono alle sue corde abituali. Grande attore (e lo dimostra ancora nelle rare occasioni in cui si trova alle prese per personaggi sgradevoli), ma senza freni, Williams aggiunge un surplus di melassa ad una vicenda che avrebbe avuto invece bisogno di maggior asciuttezza e rigore (magari con un attore "antipatico").
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    Solomon Kane (2009)


    124c: Strano come il Solomon Kane di James Purefoy assomigli al Van Helsing interpretato da Hugh Jackman nel film omonimo del 2003 e come l'attore inglese sembri la controfigura del Wolverine cinematografico in questo film. Già, veramente strano. Perchè, a parte la somiglianza, il resto è ben poco. Il film, tratto da un racconto di Robert Howard (Conan il barbaro), però, non si avvicina minimamente al Conan di Milius (che era sì un po' noioso, ma anche epico), nonostante i grandi attori che vi recitano. Mediocre.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su LA7D (29)

    Ma come fa a far tutto? (2011)


    Hearty76: Film abbastanza simpatico e scorrevole. La Parker però pare un po' fiacca e disorientata nel personaggio superurbanizzato di mamma e moglie, strattonata tra brillante carriera e sensi di colpa domestici. Un ruolo insolito forse azzardato e non sostenuto a dovere. Sembra un episodio di Sex and the city, ambientato in un ipotetico futuro con qualche anticipazione di Divorce. Si salva qualche battuta pungente e qualche risvolto di tenera complicità amicale. Per il resto solita favoletta "U.S.A. style" intinta in un moralismo da scatola di cereali.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cine 34 (34)

    I due marescialli (1961)


    Rigoletto: Ottimo film di Totò, superiore alla media e realizzato in quei primi anni '60 nei quali il grande comico infilò altri capolavori della commedia italiana. Un periodo sicuramente prolifico in cui anche le gag sembrano più riuscite, più divertenti. In questo film, complici un grandissimo De Sica e un Agus in palla, riesce a fondere umorismo e tristezza nel contesto dei fatti dell'8 settembre. Finale melodrammatico che poteva lasciare aperta un porta a nuove evoluzioni del personaggio di Totò. ***1/2
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai Movie (24)

    The sentinel (2006)


    Homesick: Ordinario film sulla Casa Bianca dove si incrociano thriller politico, infiltrati, spionaggio, love-stories clandestine, rancori tra ex amici. Lo svolgimento è prevedibile ed assomiglia ad innumerevoli pellicole già viste negli anni precedenti. Il cast è di lusso ma nessuno si distingue per particoalare efficacia e carisma; inconsistente la parte dell'ex "casalinga disperata" Eva Longoria.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    La mummia (1999)


    Ale nkf: Buon film. L'ambientazione è buona e anche il cast si rivela più abile del previsto. Le scene all'interno delle piramidi sono state girate accuratamente e le fughe da quegli insetti mangiacarne sono molto divertenti. Buona l'associazione tra thriller e fantastico.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Pan - Viaggio sull'isola che non c'è (2015)


    Galbo: Per evitare l'effetto saturazione dovuto all'ennesima riproposizione della fiaba di Peter Pan, gli autori di questo film hanno deciso di destrutturarne la storia i cui elementi sono confusamente mescolati insieme. L'effetto è nel complesso abbastanza indigesto e pesa la pessima scelta di Hugh Jackman come protagonista. Funzionano invece benissimo l'interprete di Peter, giovane attore davvero dotato, e i mirabolanti effetti speciali, tra i migliori mai visti. Per fortuna pare che ci verrà evitato il sequel.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Iris (22)

    Point break - Punto di rottura (1991)


    Redeyes: Sembra quasi di esser con loro a cavalcare le onde e a sfidare la forza di gravità. Più che dalla trama, peraltro nient'affatto male, sono rimasto affascinato dal potere adrenalinico e suggestivo di certe riprese. Swayze è devastante! La scena finale con Bodhi che affronta l'onda perfetta è la sfida delle sfide! Alcune scene sono entrate nel collettivo comune (vedi i rapinatori presidenti, ripresi dai Manetti Bros. di "L'esercito del surf"). Cammeo di Antony Kiedis. Assolutamente imperdibile!
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su LA7D (29)

    Dio esiste e vive a Bruxelles (2015)


    Gottardi: Dio è un ometto di mezza età sadico e carognesco che vive in uno squallido appartamento a Bruxelles e si diverte con un PC a tormentare le vite degli umani. La figlia gli blocca il PC, manda a tutti sul cellulare la data di morte e fugge in cerca di nuovi apostoli. Trama bizzarra e svolgimento ancor di più per una commedia atea ma non blasfema, divertente e pungente, che ci dice come in fondo Dio siamo noi. Qualche momento è fin troppo ermetico da sconfinare nell’inutilmente incomprensibile. C’è comunque del talento visivo e narrativo, un ottimo Poelvoorde e bellissime musiche.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Italia 2 (49)

    Repo men (2010)


    Xamini: Scifi action un po' splatter (anche in modo un pelo grottesco) non perfettamente rifinito ma con due ottimi volti a fare da protagonisti (Law e Whitaker, mentre Carice "Melisandre" van Houten ha una particina, ahimè). L'idea alle fondamenta è buona e funziona, l'ambientazione fa il suo ma non è certamente memorabile, mentre l'andamento risulta un po' prevedibile, sino alla conclusione in cui un piccolo twist consente di lasciare un sapore un pelo diverso da quello maturato sino a quel momento. Peccato per la credibilità scarsa di un po' di scene.
  • Giovedì, 18/04/24 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Rai 4 (21)

    Peninsula (2020)


    Gestarsh99: Proprio come la New York di Carpenter e la Scozia di Marshall, anche la penisola coreana infetta è zona off limits, cinturata nell'autodisfacimento a tempo indeterminato. Sequel scollegato dagli esiti del primo film, in cui l'originalità circostanziale del capostipite lascia il posto a un prevedibile (seppur scorrevole e intrattenente) action fra il militaresco e il postapocalittico, con tutte le fermate d'obbligo intrinseche al meta-genere: "santi gral" da recuperare, prigionieri dati in pasto ad arene da combattimento, automezzi sgommanti fra termitai di zombi energizzati Duracell.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Italia 1 (6)

    G.I. Joe - La nascita dei cobra (2009)


    Greymouser: Se si accetta la dimensione puramente spensierata e spensierante di questo scatenato action-fantasy-movie si passa un po' di tempo senza annoiarsi e con qualche picco di sano divertimento causato dalle scene più eccessive e rutilanti. Non è molto ma neppure poco. A volte è anche bello fare lo spettatore di bocca buona...
  • Mattina

  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rete 4 (4)

    Certo certissimo... anzi probabile (1969)


    Renato: Commedia tutta al femminile con la notevole coppia Cardinale-Spaak. Filmetto leggero, abbastanza gradevole e coloratissimo, ma senz'altro troppo lungo per reggere due ore di durata: nella seconda metà il motore perde fatalmente colpi. E anche se il cast è di buon livello, alcuni attori sono sprecati: per esempio ci si chiede che senso abbia chiamare Aldo Giuffré per fargli dire un paio di battute banali in una scena peraltro del tutto pleonastica. La confezione è impeccabile, comunque. Curiosa l'autoironia della Cardinale sulla sua voce.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Cine 34 (34)

    Erotic family (1980)


    Ruber: Solita commedia sexy erotica Anni '80, diretta da Siciliano, un professionista del campo. Il film in sé non è nulla di che e una coproduzione italo spagnola, con trama trita e ritrita; La solita bella ragazza (in questo caso la Well) che scappa della Sicilia per evitare un matrimonio e andare dallo zio in Spagna; lì scoprirà che lo zio e la sua stramba famiglia sono avezzi alla lussuria più sfrenata e dissoluta. Se la sceneggiatura è poca cosa, un po' meglio va con la fotografia le belle scenografie in Costa Brava.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Rai Movie (24)

    Stealth - Arma suprema (2005)


    Daidae: Trama poco comprensibile con l'aereo Stealth umanizzato che diventa prima cattivo, poi buono, poi cattivo... Attori squallidi ma proprio per questo adatti a film come questo, fatti solo per ragazzini amanti della CG. Chi invece ama il vero cinema difficilmente apprezzerà questa roba. Un pallino.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su 7Gold

    Le colt cantarono la morte e fu tempo di massacro (1966)


    Deepred89: Riuscitissima incursione di Fulci nel genere western. Violento, avvincente e senza troppe lungaggini, decisamente ben diretto con alcune inquadrature da manuale. Ottima la coppia Nero-Hilton e memorabile Nino Castelnuovo come cattivo. Qualche esagerazione e qualche effetto non proprio riuscito non inficiano sul risultato finale. Bella la colonna sonora. L'ambientazione dell'inseguimento iniziale ricorda alcune location di Non si sevizia un paperino, film che tra l'altro riprende da Tempo di Massacro, ampliandola, la scena finale.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Iris (22)

    Gli amanti dei 5 mari (1955)


    Rambo90: Film di avventure piuttosto lento: nonostante una gran varietà di avvenimenti (soprattutto nella parte sull'isola) non si decolla mai del tutto. Inoltre, se Wayne è a suo agio nel ruolo del granitico capitano, meno consona sembra la Turner, con cui non trova mai l'affiatamento giusto. Belli i colori e le ambientazioni, ma forse sarebbe servita una regia più fluida, anche perché in alcuni punti sembra un film di almeno dieci anni prima. Mediocre.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Cine 34 (34)

    Orgasmo nero (1980)


    Renato: Discreto soft di Joe D'Amato, con una trama anche meno delirante della media (escluso forse il finale). Se si riesce a superare lo scoglio iniziale e cioè credere alla coppia Harrison-Navarro come borghesi in crisi rifugiati ai Caraibi, allora il più è fatto e ci si può godere il film senza grossi problemi. Come sempre nei film del regista, le scene erotiche sono realizzate con cura.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su TV8 (8)

    Horror movie (2009)


    Redeyes: Metterei un pallino e nulla più e sarebbe esaustivo.. Nell'oblio delle pellicole parodistiche americane c'è una crisi nera e lo dico dopo i vari Superhero, 3ciento..., ma qua si riesce a toccare nuovi limiti. Non si ride mai, salvo in un paio di situazioni (il ragazzino amante dell'hockey malmenato per errore e Jacko pedofilo nel parco), ma per il resto c'è una totale assenza di humour, di sceneggiatura. Ci sono voluti due anni per vederlo; peccato così poco tempo, tutto sommato. Povero Leslie.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rai Movie (24)

    Jackie (2016)


    Giùan: Secondo "fake biopic" di Larrain, in un film meno ostentatamente metanarrativo di Neruda ma non meno complesso e stratificato. Tutta concentrata sull'"agire" di Jackie nei giorni immediatamente successivi alla morte di JFK, l'opera azzarda un'analisi profonda sulla dimensione pubblica di un personaggio storico (e la sua ossessione iconofila) contrapposta alla percezione di sé della Bouvier (l'intervista/il colloquio col padre gesuita). Manca tuttavia, rispetto al cinema migliore del regista cileno, un focus, una scintilla. Tiepido appiattimento dominante.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Rete 4 (4)

    South Kensington (2001)


    Ultimo: La trasferta londinese dei fratelli Vanzina dà vita a una gradevole commedia, poco improntata sulla risata quanto piuttosto sul romanticismo e la malinconia. La trama è poca cosa, ma il cast non se la cava male e così il film scorre senza troppi problemi. Certo, non è nulla di eccezionale e i Vanzina hanno fatto di meglio, ma può passare in una serata tranquilla davanti al piccolo schermo. Da segnalare Brignano come migliore del cast. Una pellicola con un suo perché.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Iris (22)

    Il cucciolo (1946)


    Daniela: Classico che difficilmente riesco a vedere senza commuovermi. Bellissime certe sequenze come la corsa del ragazzo e del cerbiatto nel bosco, buona l'interpretazione di tutto il cast (il sottile umorismo di Peck, l'apparente aridità della Wyman), toccante la storia dell'amico malato, ma quello che rende questo film particolare rispetto agli altri del periodo incentrati sull'amicizia fra un bambino e un animale è la conclusione dolorosa, una lezione di vita dura ma realistica, tappa necessaria per crescere e diventare uomo.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Cine 34 (34)

    Per amore di Cesarina (1976)


    Trivex: Classica commedia anni 70 ove convivono ironia e melanconia insieme, con piccoli tratti che debordano nell'amarezza, quella della famiglia che suo malgrado subisce un evento doloroso e non meritato. Lo sviluppo è comunque prevalentemente ridanciano, con Bramieri che racconta le sue barzellette e con Chiari che, alimentato dalla sua anima inquieta ed esuberante, non smette di cianciare sopra le righe, bere vino e fornicare per tutta la durata del film. La bellezza di Cinzia Monreale è quasi insostenibile: come non perdere la testa per lei?
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Saw VI (2009)


    Harrys: La solfa è pressappoco la stessa. Se si è ben disposti, non ci si può non divertire; se la "serialità estrema" annoia, meglio fermarsi al capostipite. Personalmente mi schiero coi felici e contenti. Cambio di marcia rispetto agli arzigogolati quarto e quinto capitolo, probabilmente un po' troppo versati al dipanamento molesto di grovigliose matasse. Questo sesto (e non ultimo) capitolo si dimostra di respiro più ampio, sfociando nella sanità e nella finanza. Encomiabile il collegamento col terzo episodio. Greutert meglio di Hackl alla regia.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 05:35 05:35 in TV su Iris (22)

    Gioco di società (1989)


    Raremirko: Classico compitino televisivo svolto senza troppo impegno, seppur cast (c'è pure la Prati, strano e Haber è al solito bravo), crew e basi di script siano tutto tranne che mediocri. Qualche perizia qua e là si riesce a cogliere, ma in un'ora di girato non c'è nulla che davvero possa interessare. Finale più o meno riuscito, ma Loy, in tv e al cinema, lo si ricorda per ben altro. Sufficiente e dignitoso, ma nulla più. Il Lamberto Bava di turno, vista la sua maggiore dimestichezza al genere, avrebbe potuto magari anche fare di più.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 05:40 05:40 in TV su Cine 34 (34)

    Giggi il bullo (1982)


    124c: Personaggio che vince (Pierino) non si cambia. Al massimo lo si chiama Giggi, ma il succo è sempre lo stesso: è l'Alvaro Vitali show! Stavolta il nostro Alvaro, quindici anni prima scoperto da Federico Fellini, gioca a fare il "duro", citando, alla sua maniera, il Giggi il bullo di Ettore Petrolini. Il risultato è un film stentato, con la bella Adriana Russo contesa fra Giggi e il suo rivale. Due curiosità: nel cast figurano le doppiatrici di anime Cinzia de Carolis e Susanna Fassetta.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Rai Movie (24)

    Buon compleanno mr. Grape (1993)


    Minitina80: È la storia di una famiglia disagiata e piena di problemi che a stento cerca di andare avanti. Non entra nel merito di dettagli o accadimenti particolari e sceglie un approccio non invasivo, anche se ugualmente efficace. Un film impreziosito da interpretazioni degne di nota, tra le quali spicca un Di Caprio eccezionale nei panni di un ragazzo con ritardo mentale. È curato nei dettagli, descrivendo bene una città e i piccoli drammi dei suoi abitanti. Peccato venga penalizzato da una durata eccessiva che lascia affiorare piccoli momenti di stanca.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 06:40 06:40 in TV su Cine 34 (34)

    Occhio alla perestrojka (1990)


    Galbo: Banalissima commedia diretta dal duo Castellano e Pipolo nella fase calante della loro carriera. Se l'idea di "affacciarsi" nei paesi dell'est (nei primi anni '90) poteva avere la sua originalità, il tutto viene rovinata dalla solita sequela di gag quasi sempre scontate e di stampo tipicamente televisivo ed interpretate da un cast con il fiato corto, con Greggio che conferma la sua scarsa propensione per il cinema e il solito poco sopportabile Calà.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Rai Movie (24)

    Questi fantasmi (1967)


    Ryo: La pellicola adatta per il cinema la famosa opera teatrale di Eduardo De Filippo inserendo personaggi nuovi (fra tutti il famoso professore del balcone opposto che qui vediamo in carne e ossa) e tagliandone altri. Anche il carattere degli stessi viene abbastanza stravolto, dando vita a una commedia gradevole che, in maniera crescente, vira rispetto dall'opera da cui è derivata discostandosene molto. Ottimo il trio protagonista.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Cine 34 (34)

    Il conte Max (1957)


    Modo: Bella commedia, brillante, con i due protagonisti affiatati e ben amalgamati. Il giovane giornalaio è attratto e abbagliato dal conte Max, cercando di emularlo nello stile. Avrà l'occasione di frequentare la nobiltà e luoghi altolocati con esiti a tratti sorprendenti a tratti goffi dando origine ad alcune situazioni veramente spassose.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Iris (22)

    Ercole contro Moloch (1963)


    Myvincent: Glauco (cioè Ercole) qui è in lotta contro la perfida regina di Micene che tiene vivo il mito del dio Moloch, facendone pagare le spese al povero figlio. Ci troviamo qui in un peplum che vira verso il film di guerra vero e proprio, lontano dalle affascinanti e speculative "logiche" mitologiche a cui eravamo abituati. Strategie di battaglie, prigionieri e sfide, dove Ercole saprà fare la sua bella figura, si susseguono implacabili. Culturismo e armature.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Rai Movie (24)

    Solo 2 ore (2006)


    Daniela: Bruce Willis dà il meglio di sé nel ritratto di un uomo sul viale del tramonto, dal passato poco pulito, cui il caso offre un'occasione per riscattarsi proteggendo un ragazzotto nei guai per aver visto troppo. La seconda parte, dove la grinta del poliziotto salta fuori, è più convenzionale, ma sempre diretta con mano ferma da Donner, che garantisce un ritmo sostenuto senza cadere in trappole modaiole. Oltre a Willis, ottimo Morse, meno convincente il rappista Mos Def. Niente di nuovo, ma un buon film di azione metropolitana, teso ed avvincente.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Cine 34 (34)

    Totò e Peppino divisi a Berlino (1962)


    Maxx g: Totò e Peppino sono sempre stati una coppia convincente nel cinema. In questa prova però, paiono fallire. Il film pare molto confuso, come trama. I due attori si mettono d'impegno ma è il film che è davvero molto, troppo povero di situazioni veramente divertenti. E dire che l'ambientazione insolita (Berlino, appunto) poteva fornire ottimi spunti. Pare così davvero una occasione perduta.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 10:35 10:35 in TV su Cine 34 (34)

    I due marescialli (1961)


    Graf: Questo bellissimo film di Corbucci con Totò e De Sica si inserisce felicemente nel filone “resistenziale” che in quegli anni furoreggia al cinema con film come Tutti a casa, Il federale, Il generale Della Rovere. Il realismo dell’ambientazione bellica si fonde, attraverso una perfetta mescolanza di stili, alla forza comica delle situazioni create intorno allo scambio di persone tra i due protagonisti. Totò, a causa degli eventi, si trasforma da un pulcinellesco rubagalline in un valoroso eroe di guerra. Un film in equilibrio tra farsa, commedia e dramma.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Iris (22)

    Strangerland (2015)


    Beffardo57: In una polverosa cittadina ai margini di una regione desertica e disabitata dell'Australia giunge un nucleo familiare piuttosto dissestato: la situazione deflagra dopo l'allontanamento (volontario?) dei due figli, di cui solo uno sarà recuperato. Piuttosto criptico e irrisolto, il film sembra suggerire un rapporto tra l'asprezza arida dei luoghi e solitudine dei personaggi, ciascuno solo, tormentato dai propri fantasmi e sostanzialmente incapace di comunicare con gli altri.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 11:55 11:55 in TV su Rai Movie (24)

    Il nemico alle porte (2001)


    Nicola81: Tecnicamente ineccepibile, ma dopo gli splendidi 20' iniziali Annaud si focalizza sui singoli a discapito della storia, inserendo anche una melensa sottotrama sentimentale di cui non si sentiva affatto l'esigenza. Il sospetto è che lo abbia fatto per evitare di esaltare troppo l'Unione Sovietica. Peccato, perché da un evento epocale come la battaglia di Stalingrado si poteva tirar fuori un filmone e forse il nostro Sergio Leone ci sarebbe riuscito... Law fuori parte, discreta la Weisz, perfetto Harris. Musiche retoriche e un po' invadenti.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Cine 34 (34)

    I due marescialli (1961)


    Daniela: Commedia piacevole, ambientata durante l'occupazione nazista, che dimostra come, talvolta, l'abito (in questo caso la divisa da maresciallo dei carabinieri) fa il monaco. Poggiata sulle salde spalle dei due mattatori (ma anche Agus nella parte del podestà è godibissimo, per non dire di Franco Giacobini in quella del rubagalline), è purtroppo inficiata pesantemente da intermezzi che vorrebbero essere seri e che sono invece terribilmente banali (la resistenza ci fa una figura ridicola, i giovani innamorati sono da mani nei capelli). Apprezzabile a metà.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Cine 34 (34)

    Arrangiatevi (1959)


    Jurgen77: Grande commedia grottesca, ma con sfondo drammatico sul dopoguerra italiano e sull'evoluzione dei costumi. A parte gli attori di contorno (e le loro storielle) che sono poca cosa, il "top" di questo film è raggiunto da Peppino e Totò (questa volta di spalla). Il film, ben rappresenta il classico modo di vivere al quale è costretto l'italiano medio. Ossia, in ogni situazione... arrangiarsi!
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Iris (22)

    Calma ragazze oggi mi sposo... (1968)


    Ronax: Uno dei tanti filmetti sfornati da De Funes sul finire degli anni '60, tutti costruiti sulla sua inesauribile verve e sulla simpatia degli interpreti che gli fanno da spalla, a partire da un irresistibile Michel Galabru. L'idea è ovviamente minimale e la regia di Jean Girault si limita a seguire una sceneggiatura che affastella situazioni a metà fra la commedia degli equivoci e la vecchia comica sullo sfondo di una Costa Azzurra estiva e giovanilistica. Cast tecnico e artistico tutto francese con una particina per il nostro Maurizio Bonuglia.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    R I 9 di Dryfork City (1966)


    Keyser3: Discreto remake del celebratissimo lavoro di Ford, girato secondo i canoni del western dell'epoca, ha il suo punto di forza nell'eterogeneità dei vari personaggi che si trovano a condividere la traversata verso Cheyenne, che ovviamente non sarà priva di ostacoli e nelle loro interazioni. Ann-Margret è sempre un bel vedere, mentre Cord, al confronto di John Wayne, ovviamente impallidisce. Bene Bing Crosby, al canto del cigno.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 14:20 14:20 in TV su Cine 34 (34)

    Maledetto il giorno che t'ho incontrato (1992)


    Androv: Film discreto, leggermente superiore nel complesso agli altri di Verdone del periodo. La trama è esile, lo svolgimento molto ripetitivo e a volte snervante. Il personaggio della Buy è insopportabile in termini di ripetitività, toni vocali e recitazione piagnucolosa. Straordinario cameo iniziale di Richard Benson. Verdone cerca la strada "internazionale" e finisce in un film che, dopo un discreto inizio, si perde clamorosamente. Alcune trovate indovinate, ma lo svolgimento risulta troppo ripetitivo e si sente la mancanza di una "spalla" di razza per il comico romano.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 14:45 14:45 in TV su Cine 34 (34)

    Area paradiso (2012)


    Ruber: La prima regia di Abatantuono stecca di brutto. Sceneggiatura per certi versi anche interessante ma sviluppata molto male: i dialoghi sono veramente banali e mediocri. L'idea del gruppo di amiconi che gestisce un autogrill sulle colline toscane che rischia la chiusura era anche interessante, ma è stata scritta e girata in maniera penosa, anche per via di un cast scarso che, tolti Memphis e lo stesso Abatantuono, è veramente poca cosa. Diego è rimandato in regia a tempi migliori. Da dimenticare le ormai noiose battute di Ale & Franz.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Iris (22)

    L'uomo che non c'era (2001)


    Luchi78: Bellissimo film dei fratelli Coen con un bianco e nero strepitoso, un Thornton capace di ravvivare ad ogni scena l'interesse con il suo sguardo glaciale ma intenso, una storia ricca di personaggi interessanti, con i loro anedotti e le loro stranezze. Il lato ironico tipico dei fratelli Coen è stavolta nascosto tra le righe che descrivono i personaggi, i quali mostrano tutti di avere un imprevisto lato nascosto...
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 16:15 16:15 in TV su Rai Movie (24)

    Indio Black, sai che ti dico: sei un gran figlio di... (1971)


    Jdelarge: Discreto spaghetti western ricco di sparatorie, esplosioni e divertenti stratagemmi. La forma, come spesso accade nei film di Parolini, è di gran lunga superiore al contenuto, scontato ma anche molto ironico. Purtroppo in questa pellicola il divario fra la trama e tutto quello che è il contorno risulta essere eccessivo e il rischio è quello di non rimanere coinvolti nella vicenda. Da segnalare una bellissima colonna sonora.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Rete 4 (4)

    R Flipper (1996)


    Siska80: Un ragazzo fa amicizia con un delfino e finisce con l'interessarsi anche dei problemi dell'inquinamento ambientale. Non mancano le belle riprese subacquee, ma tutto il resto è approssimativo, a cominciare dalla scelta del cast, che sembra credere poco in un remake che in effetti non ha alcuna ragione d'essere: il giovane protagonista ha l'espressione perennemente imbambolata e non trasmette alcuna empatia, le situazioni rappresentate sono banali, i dialoghi privi di spessore (e con tentativi umoristici dall'esito disastroso). Fiacco, noioso e francamente evitabile.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Cine 34 (34)

    Area paradiso (2012)


    Mutaforme: Inguardabile fiction che ripropone su piccolo schermo una serie infinita di banalità e situazioni ampiamente prevedibili. Come se non bastasse la trama è davvero caotica e si fa fatica a trovare un filo logico. Davvero Abatantuono aveva bisogno di girare una cosa del genere?
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Cine 34 (34)

    R I babysitter (2016)


    Modo: Rivisitazione italica di un film creato dai cugini d'oltralpe che riesce a essere comunque fresco e divertente. Una buona regia riesce a coniugare le due parti distinte del film, quelli che sono ripresi e coloro che guardano gli eventi dal distrutto salotto di casa. Alcune gag sono eccessive mentre altre riescono a centrare il bersaglio. Abatantuono e Francesco Mandelli una spanna sopra gli altri. Non sarà una comicità originale ma si apprezza comunque il risultato.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Iris (22)

    Immortal (ad vitam) (2004)


    Satyricon: Opera filmica diversamente originale di Bilal tratta dal suo fumetto, un graphic-novel esteticamente eccellente con diversi elementi deja-vù ma che non stancano. La regia è discreta, la sceneggiatura passabile (purtroppo i francesi in questo non sono bravi). Dialoghi criptici ma che non tolgono il gusto di osservare anche solo esteticamente il film, che mischia reale a surreale e digitale in modo coraggioso ed affascinante. Consta di uno dei migliori scenari Cyber-punk mai visti prima.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 18:05 18:05 in TV su Rai Movie (24)

    Fango, sudore e polvere da sparo (1972)


    Rufus68: Uno di quei filmini che restano nella memoria nonostante la totale assenza di originalità (o forse proprio per questo, esaltandosi lo spettatore nei luoghi comuni del genere). La parabola del ragazzetto aspirante cowboy che diventa uomo e trova la disillusione a fronte della realtà è condotta in modo elementare. I protagonisti, tuttavia, sono simpatici (la rozza gang capitanata da Lewis) e alcune scene (la sparatoria al saloon, l'uccisione dei cacciatori di pelle) girate con energia e amore per certo western "sporco" e ruvido.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 18:50 18:50 in TV su Cine 34 (34)

    Se mi vuoi bene (2019)


    Digital: Avvocato depresso cerca di sistemare la disfunzionale vita dei suoi amici più cari con risultati tutt’altro che incoraggianti. Commedia di scarso valore in cui le risate faticano non poco a emergere, rimanendo per la maggior parte del tempo in un libo ove solo sporadicamente si sogghigna a denti stretti. Nel variegato cast è Bisio il mattatore indiscusso, l’unico a metterci quel quid in più; deludente la Santarelli. Film medio tendente al mediocre, dimenticabile in un battito di ciglia.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 19:40 19:40 in TV su Rai Movie (24)

    Vulcano, figlio di Giove (1961)


    Ronax: Governare l'Olimpo non è così semplice come può sembrare, dato che Giove è costretto a sorbirsi le continue intemperanze e ribellioni dei suoi figli. Per un po' sopporta pazientemente, poi si stanca e rimette gli scapestrati al loro posto chiarendo una volta per tutte che chi comanda è solo lui. Esordio nella regia di Salvi con un peplum colorato e fumettistico grondante di assurdità e di incongruenze ma condotto con un buon ritmo e allietato da due bellezze di prim'ordine, la Cortez e la Gorassini che, soprattutto la seconda, mostrano generosamente tutto il mostrabile a quei tempi.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 20:00 20:00 in TV su Super! (47)

    Diario di una schiappa - Vita da cani (2012)


    Daniela: Arriva l'estate, croce e delizia: tanto tempo libero ma anche continua necessità di sfuggire ai tentativi dei genitori di fartelo occupare in modo produttivo... Il terzo capitolo continua sulla linea dei precedenti, anche se si avverte una minore freschezza delle gags, con annotazioni sull'adolescenza - i primi turbamenti amorosi, il rapporto problematico con il padre, la presenza ingombrante del fratello maggiore - svolte in chiave di affettuosa ironia. Simpatico, da vedere con i propri figli per riconoscersi a tratti e riderne insieme.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Segreti e bugie (1996)


    Capannelle: Nei sobborghi londinesi si dipana la trama che coinvolge Cynthia (una brava Brenda Blethyn), i suoi parenti e una ragazza di colore, Hortense, del cui legame inizialmente nessuno sa. Storie di disperazione e solitudine vengono tratteggiate con strisciante tensione e pungente ironia. Nel corso di un ritrovo a pranzo verranno a galla i segreti e bugie - appunto - che hanno caratterizzato le loro esistenze. Ottima prova di tutti gli attori, film anche psicologico ma non pesante, meritata Palma d'oro a Cannes.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio (1983)


    Motorship: L'episodio di Banfi è davvero esilarante, grazie alla verve irrefrenabile del comico pugliese, a una sceneggiatura azzeccata e alla presenza di validi comprimari, in particolare Scaccia (ottimo). L'episodio con Dorelli invece è debole, mal sceneggiato e il nostro è bloccato, quasi imbarazzato direi. Né validissimi comprimari come Montagnani, la Borboni e Brega riescono a risollevare più di tanto il comparto. Se quest'ultimo episodio fosse stato un po' meglio avrei dato sicuramente di più. Comunque **! li merita.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Salvate il soldato Ryan (1998)


    Lythops: Film diretto con rara maestria, con una prima ventina di minuti che in diversi, primo fra tutti Jeunet, hanno cercato di riprodurre. Il resto è (anche) retorica pura. In sostanza, ho provato una grande ammirazione per la tecnica realizzativa, dagli effetti digitali e non alla scenografia, ma mi ha infastidito il sentimentalismo spiccio e propagandistico di cui trovo che la pellicola trasudi. Del resto, se togliamo i buoni e i cattivi assoluti dai film di guerra, cosa resta?
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Il monaco (2003)


    Daniela: Yun-Fat Chow è un monaco buddista semi-immortale dotato di super-poteri, custode di una pergamena preziosissima che non deve cadere in mani sbagliate. Okkei, sospendo l'incredulità e ci credo, quello spara da dio, salva i pargoli, salta fra i rami degli alberi, insomma è capace di tutto. Ma che possa individuare come suo possibile erede uno scemarello come Sean William Scott, no, questo no. Ri-classificato al volo il film come parodistico/demenziale, magari ci si può divertire lo stesso, per la serie "chi si contenta gode".
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Vizi di famiglia (2005)


    Il Gobbo: Commedia mainstream, interessante per lo spunto di sceneggiatura (cinema dal cinema), ma per il resto prevedibile come il calcio portoghese: ogni pezzettino è esattamente là dove te lo aspetti, comprese le più che professionali performances degli attori e i rispettivi clichès (le faccine della Aniston, i bamboleggiamenti della Suvari, le zampate della Maclaine). Al suo apparire il personaggio di Costner, miliardario profeta della net-economy con simpatie castriste, evoca il flaianeo "Lei è comunista?" "Non me lo posso permettere".
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Tora! Tora! Tora! (1970)


    Mickes2: Un grandissimo film sulla guerra che parla dell'attacco a Pearl Harbor da parte dell'esercito giapponese, raccontato dalla parte di entrambi gli schieramenti. Più che un film, una vera e propria lezione di storia. Grandi effetti speciali per l'epoca, bellissima scena d'introduzione, buon ritmo.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Il rito (2011)


    Beyond87: Film davvero inutile, che non aggiunge nulla di nuovo al galoppante filone demoniaco. Inferiore a L'ultimo esorcismo - film peraltro sostenuto da una storia credibile e un finale dal sapore avatiano. Ma rimanendo al Rito, abbiamo di fronte l'ennesimo tema del recupero della fede da parte di un seminarista che dovrà, controvoglia, fronteggiare il diavolo. Come ha detto chi mi ha preceduto, questo film è privo di mordente. E basta dire questo, senza andare per le lunghe. Il regista pensava di interessare qualcuno? Mah...
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Twenty Seven (27)

    R Il professore matto (1996)


    Galbo: Il film è teso a dimostrare l'abilità virtuosistica di E. Murphy e riesce in gran parte nel suo intento. L'attore afroamericano è decisamente brillante nel gestire i diversi personaggi a cui dà vita, anche se il paragone con J. Lewis lo vede perdente per la maggior classe della comicità del primo. Il limite del film è la sceneggiatura che, dopo un discreto inizio, diventa ripetitiva e deve affidarsi a facili effetti comici. Inoltre il cast di contorno non è all'altezza del camaleontico protagonista.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Nella tana dei lupi (2018)


    Digital: Una banda di criminali intende svaligiare l’apparentemente inespugnabile Federal Reserve Bank di Los Angeles. Un tenace sbirro proverà a sventare il colpo. Trama risaputa per un heist movie assolutamente godibile. Il ritmo elevato garantisce sicura presa nello spettatore sebbene, paradossalmente, sia proprio la parte della rapina a far registrare un leggero calo d’interesse (si protrae per troppo tempo). Altri punti a favore sono la vena ironica data dal personaggio di Butler, dall'inaspettato colpo di scena e dall'ottimo villain Schreiber.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Il richiamo della foresta (2020)


    Ryo: Vagamente basato sul romanzo di Jack London, appare più come un film Disney degli anni '70. Male il cane in CGI che ci ricorda quanto sia finto in ogni momento, specialmente perché si è scelto di farlo agire e muovere da cartone animato. Inoltre le reazioni di un cane dovrebbero essere quelle di un cane, non di un essere umano! Creato per i bambini, elimina tutta la crudezza del libro edulcorandolo all'ennesima potenza. Alcune scene visivamente affascinanti, ma niente di più.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Vénus e Fleur (2004)


    Buiomega71: I numi tutelari di Mouret per questa sciapa, noiosa e inconsistente commediola romanticheggiante che racconta del nulla cosmico sono Pialat, Rivette e soprattutto Rohmer. Ma non è che scimmiottando si renda giustizia a tali autori: una marea di dialoghi insipidi e insopportabili, due ragazze odiose e antipatiche che si comportano da quindicenni e peggio del peggio nessun nudo e, inacettabilmente, il sesso è completamente annulato (e materiale c'è n'era). In mezzo a un marasma di inutilità si salvano le location estive di Marsiglia e le canzoni gainsbourghiane di Alexis Khvost.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 22:15 22:15 in TV su LA7D (29)

    Thank you for smoking (2005)


    Magnetti: Davvero notevole! E' un piacere vedere film come questo, dove il cinema non si prende troppo sul serio, si privilegiano i personaggi e i dialoghi (molto brillanti e intelligenti) sulle scene spettacolari. Mette di buon umore pur trattando un argomento delicato come quello delle campagne anti fumo. E poi c'è la trovata geniale delle riunioni al bar dei "mercanti di morte", ovvero dei tre portavoci delle industrie dell'alcool, delle armi e del tabacco. Bravissimo Aaron Eckhart.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Cielo (26)

    Love you (1979)


    Lucius: Il capolavoro erotico di John Derek ambientato in un'isola disabitata (al centro della quale si ritrovano, prive di ogni inibizione, due coppie di amici desiderose di lasciarsi alle spalle la routine quotidiana), si preannuncia come un film liberatorio. Il contatto assoluto con la natura spingerà le due coppie alla totale libertà, ispirandole a sperimentare nuove esperienze sessuali. Nudità a profusione e una natura suggestiva per un erotico d'autore.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Patch Adams (1998)


    Noodles: Stroncare completamente il film sarebbe ingiusto perché la confezione è molto buona e c'è il solito grande Robin Williams. L'attore però è l'arma a doppio taglio del film, perché il ruolo comunque è sempre lo stesso di tanti altri film e quindi, all'ennesima volta, il personaggio stanca. Secondo problema, il film è stracolmo di miele e di momenti lacrimevoli, spesso inventati, che finiscono per rendere fastidiosa la visione. Buonismo e zucchero dilagante, anziché raccontare la vicenda realmente accaduta con sano realismo. Scelta che si rivela completamente sbagliata. Stucchevole.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su 20 Mediaset (20)

    L'ultimo dei templari (2011)


    Ishiwara: Il medioevo visto dagli americani è già di per sè esilarante, se poi ci si mette di mezzo una sceneggiatura raffazzonata ed un Cage interprete lo scempio è assicurato, e come al solito un titolo italiano pessimo. La storia è banale e l'azione c'è ma non brilla certo. Le location tra Austria ed Ungheria sono anche belle, ma tutto il resto è decisamente scadente. Date e luoghi scelti a caso, incongruenze a non finire e un finale con monaci-zombi che piovono dal soffitto. Avvincente? Spaventoso? Epico? Niente di tutto questo, quindi... perché farlo? Da zero.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Cine 34 (34)

    L'insegnante al mare con tutta la classe (1980)


    Rambo90: Farsa tipica del periodo, con una sceneggiatura ai minimi termini che crea giusto il presupposto per far trovare i personaggi in un albergo (location quasi unica, si vedono pochissimi esterni) e farli incrociare tra un travestimento e un sotterfugio. Per fortuna Lino Banfi è scatenato e fin dall'inizio regala risate grasse tra giochi di parole, improvvisazioni e scatti d'ira classici del suo repertorio. Grazie a lui una visione si riesce a portarla a casa, anche perché il cast è poco nutrito di comici (Vitali è abbastanza incolore). Rizzoli all'apice della bellezza.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Italia 1 (6)

    King Kong: Peter Jackson's production diaries (2005)


    Raremirko: Sorta di making of "espanso" che, iniziato quasi come un gioco (Jackson pubblicava via internet piccoli filmati) nel tempo è divenuto un film a sé stante. Molto interessante ed esauriente, trova la sua particolarità nell'essere un making of realizzato nel corso della realizzazione del film King Kong e non (come di solito avviene) uno speciale girato a posteriori. Per completisti di Jackson più che altro, ma il modo in cui è stato realizzato lo rende come minimo originale. Dura tanto ma grazie anche a dialoghi e montaggio risulta godibile.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Italia 2 (49)

    La maschera di cera (2005)


    Kekkomereq: L'attrazione principale del film è lei, Paris Hilton che debutta al cinema con un buon horror per teenager. La storia è buona, ma il film funziona grazie anche agli ottimi effetti speciali e alla regia, che riesce a creare qualche momento di tensione. A me personalmente ha colpito l'intera celebre sequenza finale.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Rai Movie (24)

    Le Mans '66 - La grande sfida (2019)


    Digital: Per contrastare il dominio indiscusso della Ferrari, la Ford ingaggia un pilota particolarmente bravo per farle vincere la tanto agognata 24 Ore di Le Mans. Da un punto di vista puramente spettacolare ci siamo: l’azione non manca, con notevoli sequenze di corsa ben gestite da una regia dinamica; ciò che lascia perplessi, eventualmente, è la caratterizzazione piuttosto banale e macchiettistica di alcuni personaggi (si veda Enzo Ferrari). Nel complesso è un film che, seppur con qualche difetto (dura un po' troppo), intrattiene adeguatamente.
  • Venerdì, 19/04/24 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Rai 4 (21)

    Fuga da Mogadiscio (2021)


    Siska80: Riuscirà un gruppo di ambasciatori sudcoreani a fuggire da Mogadiscio nel bel mezzo di una guerra civile? L'azione non manca di sicuro: dopo neanche dieci minuti dall'inizio assistiamo a un agguato in strada e, nonostante una durata forse un po' eccessiva, il ritmo si mantiene costante grazie a numerosi altri eventi drammatico/rocamboleschi. Il cast è sufficiente, ma in questo caso poco importa, giacchè i veri protagonisti sono i fatti narrati (in particolar modo certe crude realtà, vedasi i ragazzini reclutati tra i militanti che sparano senza pietà meglio degli adulti). Non male.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su Iris (22)

    Blow (2001)


    Piero68: Sarà anche una storia vera, ma questa volta la realtà non supera la fantasia per cui la sceneggiatura risulta un po' dozzinale e va aggiungersi a quelle già viste della serie piccoli criminali crescono. Quello che eleva dal grigiore questa pellicola è la magnifica interpretazione di Depp che, sotto l'attenta regia di Demme, riesce con la sua mimica facciale anche a riempire gli enormi vuoti lasciati dagli scarsi dialoghi. È vero, a prima vista può sembrare scarso. Il trucco è rivederlo più di una volta per cogliere appieno le sfumature ed amarlo.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Cine 34 (34)

    Una vergine in famiglia (1975)


    Markus: Commedia per l'epoca sexy, che segue i soliti dettami del filone allora in voga. Stavolta tutto ruota attorno a Franca Gonella (la vergine...) e alle smanie del suo padre siculo (il sempre ottimo Mario Colli) che tiene alla purezza della figlia (mentre lui, ovviamente, conduce una vita depravata). Poco convincente qualche aspetto giovanilistico accozzato. Non si ride molto, ma la pellicola si lascia seguire con un certo interesse e ritmo narrativo, talvolta avvalorata dagli ottimi score settantiani di Carlo Savina.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 01:40 01:40 in TV su Rai Storia (54)

    Yves Saint Laurent, l'amour fou (2010)


    Ira72: Mi piacerebbe che tutti i documentari biografici fossero come questo. Senz'altro il fatto che Yves Saint Laurent riviva grazie ai racconti di quello che fu il suo compagno per quasi tutta l'esistenza, aiuta. Ne esce così un racconto sensibile, emozionante, coinvolgente, malinconico e delicato. Soprattutto vero; in cui lo stilista (anche attraverso altre preziose testimonianze) è sì un'icona, ma in primis un essere umano con le proprie difficoltà e fragilità. Un unico grande amore, molti amanti, qualche droga e tanto successo mai ostentato.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Rai 3 (3)

    Il solengo (2015)


    Paulaster: Gruppo di cacciatori ricorda le particolarità di una sorta di lupo solitario nella zona di Viterbo. Tutto si snoda tra i ricordi sbiaditi di chi ha visto o sentito dire qualcosa e i modi ruspanti e diretti fanno entrare in un microcosmo laterale alla società civilizzata. Scarsa durata, anche in relazione ai pochi fatti esposti, è funzionale a descrivere un vivere estremo che lascia stupìti possa essere ancora esistere negli anni Duemila. Qualche immagine naturalistica e in esterni fa capire l’ambiente campestre.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Rai Movie (24)

    La prima luce (2015)


    Parsifal68: Dopo sette anni una coppia scoppia. Lei è sudamericana e decide di tornare nel suo paese portando con sé il loro figlioletto all'insaputa del padre. Drammatico spaccato, purtroppo molto di moda, del mondo dei figli contesi e, per giunta, con uno dei due genitori straniero. Marra dirige in maniera asciutta, senza giri di parole e la quasi totale assenza di musica rende il film ancora più mesto. Molto bravo Scamarcio. Lei (il personaggio) da schiaffi.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Cine 34 (34)

    Giggi il bullo (1982)


    Redeyes: Il limite di questo film sta proprio nell'incapacità di crear divertimento. Vitali, che di certo non è Leslie Nielsen e nemmeno ha a disposizione un gran copione, fatica e propone le solite stiracchiate gag, anche se epurate, purtroppo, dalla componente sessuale, che spesso salvava la baracca nei vari pierini. È fondamentalmente un Pierino cresciuto (poco) e ripulito, ma pur sempre un coglionotto che fa la voce grossa e scappa. Non la si può odiare, di certo, ma nemmeno considerarla una pellicola discreta.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Iris (22)

    L'uomo che non c'era (2001)


    Xamini: Billy Bob Thorton è distaccato quanto lo sguardo dei Coen su un altro racconto che mette in scena piccole e grandi assurdità del vivere. A tratti emerge il sarcasmo, a tratti l'amarezza, altre volte il nonsense e ogni personaggio è saturato quel che basta perché gli vengano consegnati i propri minuti di gloria. Niente che non sia tipico dei Coen, i quali, in questo caso, si concedono un'attenzione particolare all'inquadratura e un tono noir decisamente assonante con il silenzio kafkiano del protagonista.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Cielo (26)

    L'alieno - Conversazioni con Lasse Braun (2004)

    (1 commento) corto/mediometraggio (colore) di Francesco Bernabei con Lasse Braun (Alberto Ferro)

    Faggi: Documentario degno di nota che restituisce alla storia del cinema a luci rosse la figura centrale di uno dei suoi pionieri e combattenti in prima linea, ovvero l'italiano Lasse Braun (al secolo Alberto Ferro). Consiste in un'intervista inframezzata da frammenti delle sue pellicole più note e più rare (anche quelle degli esordi in super8). Il prodotto è genuino e se pure un po' sopra le righe introduce bene nel clima di un'epoca eroica per chi si occupava di una materia rischiosa e da galera, che veniva percepita come un "danno sociale".
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 03:35 03:35 in TV su Rete 4 (4)

    7 magnifiche pistole (1966)


    B. Legnani: Debolisssimo western italo-spagnolo, con risse buffe che precedono Spencer/Hill, ma alternate a scene violente. Ne esce un film dissonante, peggiorato da mediocri tentativi umoristici, infiacchito da un lungo e troppo inverosimile percorso di (tras)formazione del protagonista (il figlio di Errol Flynn, poi destinato a tragica morte in Cambogia ad opera dei khmer rossi) da mite avvocato a vero cowboy. Il film si ricorda per lo sfortunato primattore, per l'ampio ruolo del butterato Poldo Bendandi, per la sfolgorante bellezza della Stewart e per il ruolo di Rafael Albaicín, qui pellerossa...
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 03:45 03:45 in TV su Rai 3 (3)

    Liverpool (2008)

    (2 commenti) drammatico (colore) di Lisandro Alonso con Nieves Cabrera, Giselle Irrazabal, Juan Fernández

    Cotola: E' evidente, anche dalle prove precedenti, che quello di Lisandro Alonso sia un cinema dai ritmi lentissimi. In se non sarebbe un male (o almeno non più di tanto) se non fosse che la pellicola in questione si perde in particolari di poco conto ed in scene ripetitive che ben poco servono alla veicolazione del contenuto. Il senso di desolazione e solitudine del protagonista (e non solo la sua), acuito dagli ambienti e dal paesaggio (non sfruttato appieno) è reso molto bene, ma il prezzo da pagare è altissimo: 80 minuti di noia quasi assoluta.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 04:00 04:00 in TV su Rai Movie (24)

    Vent'anni dopo (1938)


    Pigro: Ritrovare il vecchio amico dopo vent'anni per Ollio può essere l'inizio della fine se l'amico in questione è Stanlio, reduce da un ventennio di inutile presidio in trincea: ecco allora una sfilza di situazioni (visto che la trama, pur chiara, è un po' flebile) una più divertente dell'altra, ben farcite dalle più classiche gag della coppia. Particolarmente stuzzicanti l'equivoco su Stanlio mutilato e l'infinita salita e discesa per le scale dal tredicesimo piano (con una serie di saporite variazioni).
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Cine 34 (34)

    Erotic family (1980)


    Ruber: Solita commedia sexy erotica Anni '80, diretta da Siciliano, un professionista del campo. Il film in sé non è nulla di che e una coproduzione italo spagnola, con trama trita e ritrita; La solita bella ragazza (in questo caso la Well) che scappa della Sicilia per evitare un matrimonio e andare dallo zio in Spagna; lì scoprirà che lo zio e la sua stramba famiglia sono avezzi alla lussuria più sfrenata e dissoluta. Se la sceneggiatura è poca cosa, un po' meglio va con la fotografia le belle scenografie in Costa Brava.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Iris (22)

    Immortal (ad vitam) (2004)


    Daniela: Uno di quei film per cui trovo difficoltà a commentare e pallinare. Perchè, a considerarlo come album di foto in movimento, affascina e stupisce, saziando lo sguardo tanto che il rischio è quello dell'abbuffata visiva, ma, d'altro canto, irrita per la presunzione ed imbarazza per la debolezza di una trama confusa al limite dell'incomprensibile, dialoghi criptici e personaggi così bidimensionali da risultare quasi risibili. Pregevole come "opera pittorica sperimentale", trascurabile come film, il pallinaggio è frutto della media.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Nelle tue mani (2018)


    Digital: Mathieu, un giovane scapestrato che si guadagna da vivere facendo piccoli furti e ha uno spiccato talento da pianista, viene notato dal direttore del conservatorio Pierre, il quale farà il possibile per farlo emergere. Sorta di Whiplash Francese ma migliore, con una storia che, pur avendo sviluppi non certo impossibili da pronosticare, riesce pienamente a intrigare. Il cast è ottimo, a partire dal giovane protagonista Benchetrit, passando per il veterano Lambert Wilson e finendo con un'intensa Scott Thomas, rigorosa maestra di pianoforte.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Che dottoressa ragazzi! (1976)


    Manowar79: La presenza di Femi Benussi è già un dettaglio eloquente. Non si ride, non c'è erotismo, il topless gratuito ci interessa il giusto. Si sbadiglia e non poco. La cornice è quella di tante commedie coeve e non c'è bisogno che Baldanello ci istruisca sulle malelingue, la noia e la frivolezza che "regolano" la vita nei paeselli. Se almeno la dottoressa fosse stata la Fenech...
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Cine 34 (34)

    L'insegnante al mare con tutta la classe (1980)


    Tomastich: Per avvicinarsi al pubblico così legato al filone scolastico Tarantini creò un titolo che apparentemente ha pochi punti in comune con la pellicola. Ad esempio "tutta la classe" non esiste proprio e il vero perno è assolutamente un truffaldino Banfi, coinvolto in smorfie, versi, facce, urli che non stancano mai (e questo è uno dei suoi maggiori pregi).
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Rai Movie (24)

    Duello all'ultimo sangue (1953)


    Reeves: Un western minore di Raoul Walsh, che dimostra di avere comunque un grande ritmo e ottime scene d'azione ma difetta nella sceneggiatura, troppo elementare. Rock Hudson, sempre pulito e sbarbato in mezzo al deserto e dopo lunghe marce a cavallo, è veramente fuori parte e il punto di vista del reduce sudista è solo malamente accennato. Però Lee Marvin giovanissimo ha un suo fascino.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Top Crime

    6. Vite in ostaggio (2012)


    Undying: Apprezzabile il tentativo di riportare il giallo in TV, soprattutto quando non manca lo stile cinematografico, qui rappresentato da un Bava in ottima forma. Purtroppo, in peggior stato appaiono essere gli sceneggiatori, stavolta alle prese con una storia che vorrebbe porsi sulla via intermedia tra Tarantino e Arancia Meccanica. Non credo sia eresia affermare che ricorda più Il porno shop della 7a strada ma -aihmé- qui mancano gli ingredienti (sex & violence) probabilmente a causa della destinazione televisiva prime time. Discreti gli attori, ma l'ultimo film del ciclo chiude male la serie.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su RTV San Marino (831)

    Una Ferrari per due (2014)


    Ultimo: Discreto film per la TV che affronta con leggerezza il tema della perdita del lavoro, inserendovi una trama da road movie in cui i due protagonisti viaggiano a bordo di una Ferrari. Meglio la prima parte, più densa di dialoghi e momenti divertenti. Bravi nella parte Morelli e Marcorè (con quest'ultimo un pelo superiore...) per un prodotto non perfetto ma guardabile. Nella media dei prodotti italiani per il piccolo schermo.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Cine 34 (34)

    Area paradiso (2012)


    Mutaforme: Inguardabile fiction che ripropone su piccolo schermo una serie infinita di banalità e situazioni ampiamente prevedibili. Come se non bastasse la trama è davvero caotica e si fa fatica a trovare un filo logico. Davvero Abatantuono aveva bisogno di girare una cosa del genere?
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 08:10 08:10 in TV su Rai Movie (24)

    R The tourist (2010)


    Mark70: Troppo lento per un film d'azione, troppo prevedibile per un film di spionaggio, troppo fredda la storia d'amore tra Johnny Depp e Angelina Jolie. Siamo di fronte al classico scatolone hollywoodiano che, dietro nomi altisonanti ed effetti speciali (e qui l'effetto speciale è Venezia) nasconde una pochezza disarmante. Si è visto di peggio, ma il film è mediocre assai e alla fine la cosa più divertente è riconoscere gli attori italiani in vari camei e, per i veneziani, le varie location.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George - La leggenda di senza testa (2013)

    (1 commento) corto/mediometraggio (colore) di Scott Heming, Andrei Svislotski, Jeff McGrath con (animazione)

    Giùan: Impegnata a preparare col fido Uomo dal cappello giallo e i suoi amici il costume per la festa della "zucca", la nostra scimmietta è incuriosita dalla leggenda di uno spaventapasseri senza capoccia. Avventura lunga in salsa "halloweenesca" per il piccolo George ("creatura" di Ron Howard), il cartone gioca piuttosto bene la carta dell'attrazione/repulsione dei bambini per la paura e lo "spavento". Peccato la trama troppo intorcinata rispetto alla lineare media degli episodi della serie, comunque divertente per i ficcanaso e gli impiccioni di ogni età e... razza.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su Iris (22)

    Salvate il soldato Ryan (1998)


    Rocchiola: Formidabile war-movie inficiato da una retorica molto americana sulla "guerra necessaria". I primi venti minuti di brutale iperrealismo sono degni del miglior cinema antimilitarista, poi la vicenda si assesta su binari più scontati con richiami a Fuller e Aldrich ma senza la secchezza e la furia degli originali. Il capitano Miller valoroso per caso sofferente di un tremito alla mano è comunque una delle figure più umane e credibili dell'intero filone bellico. Un potente "film di guerra" e non "sulla guerra" come il coevo La sottile linea rossa.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su Rete 4 (4)

    [9.04] Poirot: Poirot e la salma (2004)


    Cotola: Episodio di Poirot che presenta i soliti elementi “gialli” della serie ma che si distacca da tutti gli altri per un’amarezza inusitata che è resa evidente dalla frase finale del piccolo investigatore belga che, qui come altrove, si conferma una grande mente ma anche un uomo solo e sofferente per la sua condizione personale e per il suo pessimismo di fondo circa la natura umana. Sotto questo punto di vista uno degli episodi più personali e riusciti della serie.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Cine 34 (34)

    Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio (1983)


    Jurgen77: Commedia all'italiana divisa in due episodi. Il primo vede un Banfi superlativo partecipare a una trama divertente che ben espone l'italiano medio di fronte a superstizioni, amanti e affini. Il secondo, con Dorelli, risulta meno divertente, ragion per cui il voto globale della pellicola si dimezza. Sergio Martino, artigiano di genere, dirige comunque con buon ritmo. Da segnalare i comprimari frequenti in queste pellicole (Brega, Gegia, Vukotic, ecc.).
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Rai Movie (24)

    Le pistolere (1971)


    Rambo90: Un film che va visto a cervello spento, anzi spentissimo. Siamo dalle parti della parodia e di un western che si prende sul serio, ma anche così la sceneggiatura è troppo poca cosa e si accontenta di mettere insieme le due grandi attrici e di vederle scontrarsi e poi allearsi in mezzo a una pletora di gag già vecchie allora e di personaggi poco intelligenti. Loro son bellissime e hanno tanto carisma, così si arriva alla fine senza troppi rimorsi ma consapevoli che lo spettacolo poteva essere anche un minimo più elaborato. Anche la regia delude, con tempi spesso morti.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 12:05 12:05 in TV su Rai Movie (24)

    Chi m'ha visto (2017)


    Rambo90: Un'idea azzeccata a cui corrisponde una prima parte davvero sprint e che regala molte risate, trainata dalla bravura di Fiorello ma soprattutto da un Favino in forma smagliante, che regala una maschera comica imperdibile. Peccato che la seconda parte sia più sottotono, con una prevedibile love story e un finale strascicato in cui sembra che gli autori non sapessero bene come concludere la vicenda. Comunque molto simpatico, girato in modo professionale (nonostante il low budget) e con il giusto ritmo.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Cine 34 (34)

    Maledetto il giorno che t'ho incontrato (1992)


    Gugly: Tipico film di Verdone con gli altrettanti tipici difetti: inizio scoppiettante causa problemi di lui, incontro con una lei pazzerella che gli scombina la vita... e poi nella seconda parte il ritmo cala paurosamente, nonostante la geniale inserzione della "caccia" ad Hendrix. Onore al merito comunque, perché Verdone traccia un ritratto vero dei 35-40enni di oggi, ma (forse) ci vorrebbe più coraggio. Niente buonisimo, il vero italiano è il figlio convertito dal padre di In viaggio con papà.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Cartoonito (46)

    L'ape Maia - Le olimpiadi di miele (2018)

    (1 commento) animazione (colore) di Noel Cleary, Sergio Delfino, Alexs Stadermann con (animazione)

    Markus: Dopo L'ape Maia - Il film ecco spuntare un secondo capitolo per il cinema dedicato all'ape più amata. Stavolta c'è il dramma del miele: un'imperatrice pretende metà delle scorte, che servirà alle povere api per sopravvivere durante l'inverno; ecco allora spuntare l'idea di partecipare a un'olimpiade... Buoni sentimenti e qualche pseudo insegnamento elargito - con un discreto ritmo narrativo - tramite la moderna animazione che sicuramente potrà garbare ai nostri piccini e, per via nostalgica, a qualche incanutito in lotta contro le rughe.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 13:15 13:15 in TV su Iris (22)

    Cimarron (1960)


    Puppigallo: Pellicola esageratamente lunga, nonostante la carne al fuoco avventuroso sia tanta. La narrazione è abbastanza fluida. Ma se si analizza il contenuto, alla fine, il vero motivo d'interesse è dato dal rapporto tra lui, sognatore, spirito libero, che non bada alle possibili conseguenze; e lei, follemente innamorata e pronta quasi (perchè pondera e ha i piedi per terra) a qualunque sacrificio per assecondare il marito. Il resto, tra nemici degli indiani, o di chi è comunque diverso, giovani senza un futuro e un cocciuto cercatore di petrolio, non rappresenta nulla di nuovo. Comunque, non male.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 13:55 13:55 in TV su Rai 4 (21)

    Fuga da Mogadiscio (2021)


    Siska80: Riuscirà un gruppo di ambasciatori sudcoreani a fuggire da Mogadiscio nel bel mezzo di una guerra civile? L'azione non manca di sicuro: dopo neanche dieci minuti dall'inizio assistiamo a un agguato in strada e, nonostante una durata forse un po' eccessiva, il ritmo si mantiene costante grazie a numerosi altri eventi drammatico/rocamboleschi. Il cast è sufficiente, ma in questo caso poco importa, giacchè i veri protagonisti sono i fatti narrati (in particolar modo certe crude realtà, vedasi i ragazzini reclutati tra i militanti che sparano senza pietà meglio degli adulti). Non male.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Maschi contro femmine (2010)


    Piero68: Lo ripeto da tempo: non basta un super cast per fare un buon film; ci vogliono buone idee e qui di buone idee ce ne sono meno di zero. Mancano completamente una storia, un filo portante, una sceneggiatura. Ci sono una pletora di personaggi infilati a casaccio, manco fossero sementi in un solco. La cosa non migliora nemmeno quando vengon fuori i vari intrecci. Un bravo sicuramente alla Cortellesi che è l'unica che riesce a dare qualcosa. Come i suoi colleghi italiani Brizzi non riesce ad andare oltre le solite menate adolescenziali. Deludente.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 14:20 14:20 in TV su Italia 1 (6)

    Il Signore degli Anelli: il ritorno del re (2003)


    Smoker85: Nell'atto conclusivo della trilogia di Jackson la trama si fa spesso cupa, talvolta ai limiti dell'horror (la fine di Saruman, la tana di Shelob, i teschi nella montagna). Nonostante sia stato snobbato dall'Academy, il cast si è comportato bene per tutta la saga e lo fa specialmente in questo terzo film, per il quale ritengo particolarmente degne di nota la prova di John Noble, che - seppur apparso brevemente - riesce a restare impresso e di Bernard Hill, il cui personaggio conclude degnamente la sua parabola. Doverosa la visione in Extended edition.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Warner Tv (37)

    L'immortale (2010)


    Piero68: Nonostante il titolo pomposo e fuorviante resta il fatto che il prodotto è buono e che ancora una volta i francesi dimostrano di essere bravi nel confezionare noir polizieschi sporchi e cattivi. Anche se alcune scene non sono esplicite, come succede per il sesso il vedo/non vedo è anche più efficace nel trasmettere quel senso di orrore e violenza gratuita. Come l'uccisione del cagnolino o come il "pasto" dei cani di Rabou. Cast funzionale, anche se vedere Kad Merad (comico e mattatore di Giù al nord) nei panni di Zacchia è un pugno in pancia.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Cine 34 (34)

    Se mi vuoi bene (2019)


    Victorvega: Nel complesso non male ma, visto il cast, in quanti alla visione si dimostrano soddisfatti e in quanti un po' delusi perché illusi dalla confezione? Bisio fa il Bisio, ma l'insieme complessivo appare poco uniforme. Si sorride, vero, ma altre (e alte) erano le aspettative. Il cast appare molto ricco, eterogeneo e poco sfruttato. I lunghi spiegoni di Bisio appaiono troppo lunghi e stucchevoli. Sufficienza risicata.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Rai Storia (54)

    Europa '51 (1952)


    Homesick: Il superamento del dolore privato attraverso la scoperta del mondo degli umili e degli emarginati da parte dello zelo samaritano della Bergman porta a galla una società falsa e ancorata al pregiudizio. Più che per i suoi contenuti - tutt’altro che rivelatori: anche il suicidio del bambino si era già visto in Germania anno zero - l’opera di Rossellini appare considerevole sul piano strettamente tecnico, specie per quanto concerne lo studio dell’inquadratura (la ripresa dal basso della tromba delle scale, l’occhio neorealista che scruta la Masina e la sua prole) e l’austera fotografia.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Top Crime

    Maigret: L'ombra cinese (2004)


    Panza: L'intreccio non è niente di eccezionale e De Maria sembra volere allungare il brodo con continue passeggiate di Maigret nel palazzo dove si è svolto l'omicidio. Operazione in tono abbastanza minore anche nell'interpretazione di Castellitto, che si salva solo con il consumato mestiere. Almeno la trama, seppur non imperdibile, si lascia seguire senza particolari danni e come film tv per sonnacchiose domeniche pomeriggio ci può pure stare. Inutili i confronti con la serie con Cervi anche solo a livello di ritmo.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)

    V Mia moglie è un fantasma (2020)


    Lupus73: Come remake di una commedia dei '40 ci si aspetterebbe che in qualche modo lo humor fosse un po' rivisitato per stare al passo coi tempi senza snaturare lo "spirito" originale, ma purtroppo la comicità risulta piuttosto datata e si alternano momenti divertenti ad altri insipidi. Molto curati la confezione, la scelta dei colori vividi, gli arredi e le ambientazioni che rispecchiano anni in cui si accavallava un obsoleto eclettismo o il neo liberty al nascente razionalismo del movimento moderno (si veda la villa). Dan Stevens sprecato per una frivolezza del genere.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 16:10 16:10 in TV su Iris (22)

    Pink Cadillac (1989)


    Pinhead80: A un esperto "cacciatore" di persone scomparse che sono in debito con la giustizia viene affidato il caso di una giovane madre in fuga dal marito. Ci troviamo di fronte a un Eastwood a metà strada tra il poliziotto duro e violento alla Callaghan e uno più mite e ligio che però poco gli confà. I momenti migliori del film sono legati ai metodi anticonvenzionali di cattura che mette in atto il protagonista (a partire da un divertentissimo incipit).
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Warner Tv (37)

    Redemption - Identità nascoste (2013)


    Rambo90: Uno Statham diverso dal solito, più introspettivo e drammatico, in un film che definire action sarebbe sbagliato, visto che la storia evita ogni possibile incursione spettacolare per rimanere più realistica possibile. Il risultato è riuscito a metà, forse a causa di un ritmo troppo dilatato e di una trama molto essenziale. Statham bravo come il resto del cast; a essere un po' cadente è la regia.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Cine 34 (34)

    Piper (2007)


    Galbo: Prodotto televisivo di media qualità nel quale i fratelli Vanzina dimostrano il loro pugnace attaccamento alla mitologia degli anni '60 dal quale non sembrano volersi distaccare nè al cinema nè in televisione. In realtà la capacità rievocativa degli autori è discreta ma il loro sguardo ha il grosso limite di essere assolutamente acritico ed impersonale, tutto giocato sull'aneddoto e l'episodio senza mai osare, cosa forse ingiusta da chiedere ad un prodotto televisivo.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Rai Movie (24)

    Pane, amore e... (1955)


    Matalo!: Alcuni cambi radicali al progenitore non han giovato a questo sequel coloratissimo, immerso in una Napoli da cartolina. La Loren al posto della Lollo e si perde in innocenza (ma quando balla col vestito rosso è una gioa degli occhi). De Sica lasciato in autobus a tentar con la Sanson qui attacca le grazie della Padovani morigeratissima. La regia di Risi perde in bonarietà e acquista in acidità ma va persa l'atmosfera pastorale del primo. Simpatico, con una Loren smagliante e nulla più.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 18:35 18:35 in TV su Iris (22)

    Point break - Punto di rottura (1991)


    Almicione: Il modo in cui iniziano le indagini è alquanto ridicolo, ma se si tralascia qualche stupidaggine di questo tipo e la terribile interpretazione di Reeves si può anche godere il film. La Bigelow dimostra di saperci fare con la macchina da presa e gira qualche notevole sequenza come quella dell'ultima rapina. Si notano stereotipi caratteristici del genere e passi scontati, ma anche una buona intraprendenza di cui il cinema sembra aver bisogno negli ultimi tempi. Non un capolavoro, ma godibile.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Cine 34 (34)

    La fidanzata di papà (2008)


    Ale56: "Com'era la fidanzata di papà?" - "Hai presente Natale a Rio?" - "Sì" - "Beh, nemmeno una centesima parte di Natale a Rio. Quella è La fidanzata di papà". Attori al limite del decente con una Simona Ventura... Massimo Boldi con le solite battute, i Fichi d'India ridotti ad una piccola macchietta, Izzo che rimane nel solito personaggio. 7 euro buttati via in una serata. Ci compravo 7 pacchi di pasta. Almeno mi divertivo a cuocerli!
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Rai Movie (24)

    Solo 2 ore (2006)


    Lovejoy: Al contrario di altri action thriller basati sul poliziotto incaricato di scortare un detenuto con tutto quello che ne consegue, questo ha dalla sua un copione di ferro, con i buoni e i cattivi ben delineati, intenso, senza un attimo di tregua e sopratutto senza le solite sparatorie così, tanto per riempire lo schermo inutilmente di sangue e colpi vari. Bella regia di Donner, che si riscatta ampiamente dopo qualche passo falso. Grandi attori, Willis e Morse su tutti. Il loro confronto/scontro è da antologia. Molti i momenti da ricordare.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 20:30 20:30 in TV su Rai Gulp (42)

    Tito e gli alieni (2017)


    Paulaster: Zio scienziato prende in custodia due nipoti rimasti orfani. Tema dell’elaborazione del lutto e della speranza nel ricordo che evita il lato compassionevole e sottolinea l’aspetto favolistico (per adulti e non). Intento da Dr. Creator con Mastandrea poco credibile come professore e col duo di ragazzini la cui napoletanità stufa da sùbito. Regìa con qualche buona inquadratura (specie dall’alto) che esagera nell’uso di canzoni per aggiungere sentimento e con fotografia eccessiva nella saturazione del blu. Conclusione scontata ma corretta.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Ipotesi di complotto (1997)


    Jandileida: L'idea del tassista mattocchio che concepisce teorie della cospirazione a tutto spiano nemmeno fosse una pagina di Facebook e che si ritrova in un vero complotto molto più grande di lui ha il suo perché. Come Gibson che in questo tipo di ruoli dà sempre il meglio: matto fuori e tenerone dentro. Quello che convince molto meno sono la deriva pasticciata ed esagerata dell'ultima mezz'ora e la Roberts che rimane un mistero come possa essere diventata una delle attrici più pagate del mondo. Godibile ma di certo non memorabile.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Sfida tra i ghiacci (1994)


    Lovejoy: Superpompiere contro compagnia petrolifera. Esordio dietro la macchina da presa di Seagal. Nonostante le buone intenzioni, è un completo fallimento. Noioso, senza un briciolo di idee, con personaggi stereotipati e violenza a go go. Coinvolto nel disastro anche un grande come Caine che francamente non se lo meritava.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Viaggio in Italia (1953)


    Quietcrash: Una coppia inglese in crisi va a Napoli per affari. Rossellini scava nell'animo umano dei personaggi, rendendo vividi i loro sentimenti e la loro solitudine dinanzi alla realtà della fine del rapporto. Solo un miracolo può salvare la loro relazione. Un film piacevole, interpretato molto bene dalla Bergman e da Sanders, lineare e asciutto (probabilmente per mancanza di una vera e propria sceneggiatura). Ultimamente è stato rivalutato, a mio parere in maniera eccessiva.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Chi più spende... più guadagna! (1985)


    Samuel1979: Briosa commedia americana di chiaro stampo anni Ottanta, che ha nella bella idea di partenza e nell'esuberanza dei due simpatici protagonisti (il simpatico Pryor e lo straripante Candy) il vero punto di forza; Walter Hill con grande maestria dirige un film (e non sarà l'unico) che ancora, dopo svariati anni, viene annoverato fra i più riusciti di quel periodo.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Burraco fatale (2020)


    Markus: Commedia italo-marocchina volta al femminile che, come da tradizione - quasi una regola non scritta - vuole che se la regia è di una donna il cast dev'essere "da 8 marzo". Bisogna dar atto che il nutrito gruppo di signore - non più nel fiore degli anni - è ben amalgamato e regala ritmo e leggerezza a un film altrimenti quasi terribile. La regia saggiamente relega a pochi istanti qua e là la tiritera sentimentale tra la Gerini e Zouaoui e ci grazia nel non insistere troppo con gli stucchevoli scorci marocchini. Nel complesso un film dilettevole.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Top Crime

    [9.02] Poirot: La parola alla difesa (2003)


    Rambo90: Un episodio confezionato molto bene, con Poirot che entra in azione solo nella seconda parte, quando si tratta di salvare una condannata a morte ingiustamente. La soluzione dell'intreccio è un po' troppo fantasiosa (ed oggettivamente esagerata la motivazione del colpevole) ma si segue con piacere, grazie anche alla buona prova di Suchet, ormai perfettamente immedesimato nella parte. Buono.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Blair witch (2016)


    Puppigallo: Come volevasi dimostrare, l'originale non doveva avere alcun sequel. Ma si sa, se un'idea ha successo e, soprattutto, se non non c'è bisogno di svenarsi per replicarla, la comparsa di figli e figliocci è inevitabile. Qui non è tanto discutibile la realizzazione, che non si discosta dal capostipite, quanto l'impossibilità di ricostruire quell'atmosfera data dall'unicità della prima pellicola. Inevitabilmente, qualunque tentativo saprà di posticcio e pedissequamente ripetitivo. E nonostante qui si tenti di rendere più interessante il finale, non si riesce comunque a dargli un perché.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cine 34 (34)

    Poliziotti (1995)


    Nando: La vicenda di due poliziotti e di un meschino fuorilegge. Una tetra ma appropriata Torino fa da sfondo a una narrazione drammatica, lievemente semplicistica ma efficace. Amendola è il solito duro spaccone provvisto di valori, Rossi Stuart benché acerbo regala i momenti più emotivamente importanti. Placido è meschino e adatto al laido ruolo. Discreto.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Il peccato di Lola (1985)


    Marcolino1: Il futuro protagonista di Mulholland Drive qui giovanissimo e quasi irriconoscibile, è coinvolto in un vortice di "omicidio-pentimento-voce della coscienza-morto che ritorna-ricatto" che ormai è sempre la stessa minestra, qui cucinata, tra l'altro, malissimo. L'esile trama è un pretesto per delle scene softcore che non sfociano mai nel porno (ma potenziali fondamenta per un ipotetico hard). Chi cerca uno sviluppo interessante tra erotico e thriller sarà deluso, chi si accontenterà invece dell'eros seducente ambientato in una fascinosa villa.. godrà.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Madagascar (2005)

    (23 commenti) animazione (colore) di Eric Darnell, Tom McGrath con (animazione)

    Ale nkf: Divertente film di animazione della DreamWorks che vede come protagonisti stupendi animali che sognano la libertà fuori dalle sbarre degli zoo. La grafica è molto buona e anche i dialoghi tra i protagonisti sono stati scritti molto bene per far emergere la loro vera psicologia. Godibile in famiglia.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    The hollow point - Punto di non ritorno (2016)


    Daniela: Tornato nella piccola città dove ha lasciato conti in sospeso, il nuovo sceriffo deve vedersela con feroci criminali implicati nel traffico di munizioni tra USA e Messico... Si propone come un pulp pieno di sangue e furore condito con riflessioni filosofiche affidate al personaggio dell'ex sceriffo ad alto tasso alcolico ma fallisce nell'intento a causa di una sceneggiatura che assembla personaggi e dialoghi in modo incoerente, senza contare le incongruenze sparse. Discreta la confezione. ingiudicabile la prova del cast a causa del doppiaggio straniante, nel complesso film mediocre.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)

    Don Camillo e l'onorevole Peppone (1955)


    124c: Peppone, sindaco di Brescello, decide di candidarsi come onorevole nelle lista dei comunisti, ma a contestarlo c'è il solito don Camillo. Fra dimostrazioni di amicizia e di rispetto, ma anche colpi bassi, si consuma un terzo capitolo divertente, nel quale il clou è l'esame scolastico di quinta elementare del sindaco, con tanto di tema dedicato al primo incontro fra il parroco e il sindaco/meccanico (obbligato dal primo, giunto a scuola per suggerirgli la soluzione al problema di matematica). Fernandel e Cervi s'improvvisano anche ciclisti.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 22:00 22:00 in TV su Rai Gulp (42)

    Asterix e Cleopatra (1970)

    (14 commenti) animazione (colore) di Renè Goscinny, Albert Uderzo, Lee Payant con (animazione)

    Galbo: Dopo Asterix il gallico, questo è il secondo lungometraggio dedicato alle avventure dei personaggi creati da René Goscinny e Albert Uderzo. Si tratta anche di una delle migliori trasposizioni cinematografiche di Asterix: il film è infatti caratterizzato da una sceneggiatura divertente e ricca di gag e personaggi ben delineati; il tratto grafico è semplice ma gradevole e il doppiaggio più che buono.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 22:40 22:40 in TV su Rai Movie (24)

    Entrapment (1999)


    Modo: Film confezionato discretamente, molto spettacolare con un sempre bravo Sean Connery e una frizzante Zeta-Jones. Le vicende narrate non sono particolarmente originali, ma le rapine sono ben architettate. Effervescente il momento della mezzanotte del nuovo millennio tra fuochi d'artificio e missioni al limite dell'umano!
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Top Crime

    Maigret: L'ombra cinese (2004)


    Panza: L'intreccio non è niente di eccezionale e De Maria sembra volere allungare il brodo con continue passeggiate di Maigret nel palazzo dove si è svolto l'omicidio. Operazione in tono abbastanza minore anche nell'interpretazione di Castellitto, che si salva solo con il consumato mestiere. Almeno la trama, seppur non imperdibile, si lascia seguire senza particolari danni e come film tv per sonnacchiose domeniche pomeriggio ci può pure stare. Inutili i confronti con la serie con Cervi anche solo a livello di ritmo.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai 4 (21)

    The informer - Tre secondi per sopravvivere (2019)


    Digital: Finito in carcere dopo una rissa per difendere la moglie, Pete ha la possibilità di tornare in libertà operando come agente sotto copertura. Film con il protagonista che si finge un’altra persona per incastrare il solito, pericoloso criminale, se ne sono viste a iosa, il che indica scarsa originalità. Nonostante ciò, la pellicola si lascia guardare con piacere, con una prima parte che procede leggermente con il freno tirato e una seconda prettamente carceraria in cui l’azione e la violenza entrano prepotentemente in scena garantendo sicuro svago.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Italia 2 (49)

    Il rito (2011)


    Deepred89: Horror ultrasoft in pieno stile hollywoodiano, che parte discretamente ma che poi si rivela assolutamente privo di mordente (oltre che di idee), fino al crollo nel secondo tempo e al successivo finalino buonista. Regia di routine, fotografia di routine, Anthony Hopkins di routine, Italia da cartolina e musiche (coi soliti archi) di piattezza puramente made in Hollywood. Timidissime le scene di esorcismo, qualche impennata nell'audio, ma è davvero troppo poco. Decisamente evitabile.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cine 34 (34)

    Il branco (1994)


    Redeyes: Un ottimo film che, contrariamente all'opinione della critica, io, trovo tutt'altro che compiacente verso la violenza, anzi. Apprezzabilissime la location calata in una gretta realtà provinciale fatta di balli col parroco alla luce delle insegne e di violenza alla luce di fari e dance music. Piace tutto il cast; su tutti comunque Zingaretti. Unico neo nelle ripetute dissolvenze in nero di cui non si capisce l'utilità. Bel film di denuncia crudo quanto basta. Consiglio.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    R Il professore matto (1996)


    Ciavazzaro: Eddie Murphy si presenta come un ottimo istrione, ma il film non è propriamente un capolavoro. La pellicola si fa guardare più che volentieri, senza però impegnare troppo. Confezione più che discreta. Da vedere senza pretese, per una serata in cui non avete di meglio da fare.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Non è mai troppo tardi (2007)


    Ira72: Si, lo so, il film è furbo e ammicca al sentimentalismo commerciale. Detto questo, a me è piaciuto moltissimo. Carpe diem, viene da pensare alla fine, in un misto di commozione e gioia. Freeman e Nicholson sono un connubio vincente che buca lo schermo e arriva dritto al cuore dello spettatore. Ricchi e poveri sono uguali di fronte alla morte incombente. Tema trattato con sensibile ironia, con profonda leggerezza, in punta di piedi quasi, strappando sorrisi senza riderci sopra. "Non è mai troppo tardi" solo per chi si ricorda di non essere eterno.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su 20 Mediaset (20)

    Il monaco (2003)


    Rambo90: Simpatico, anche se piuttosto sfilacciato nella costruzione di storia e personaggi (possibile che tutto accada nel giro di un paio di giorni?). L'idea di partenza non è malvagia e la coppia Chow/Scott funziona abbastanza bene. Ci sono anche un paio di scene action riuscite (pur se con qualche abuso dei cavi qui e là) e un'ironia che non stona. Nel complesso si lascia guardare, ma non lascia niente di particolarmente impresso nella mente dello spettatore.
  • Sabato, 20/04/24 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Iris (22)

    La regola del sospetto (2003)


    Rigoletto: Bel film, che ha tanta buone qualità ma che non lascia del tutto appagati, come se avesse lasciato delle cose in sospeso. Pacino sempre al top, Farrel si cala bene nel personaggio. Una spy-story costruita con una perizia che comunque soddisferà lo spettatore medio facendo correre le quasi due ore senza grossi problemi, valendosi anche di sorprese (a conti fatti non sempre riuscite) che ne aumentano l'interesse. Insomma, buon cinema d'evasione, forse non indispensabile ma che in fondo non dispiace. ***
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 00:10 00:10 in TV su La7

    Le coppie (1970)


    Il Gobbo: Per un'estetica del frammento: prendete Le coppie, tagliate la testa e la coda, lasciate solo l'episodio centrale con Giacinto ed Erminia Colonna, in Costa Smeralda, dapprima scambiati per aristocratici con relativi turbamenti ("a me m'è venuto un colpo" "a me m'è venuto un giramento de cojoni!") e poi ineffabili sabotatori del fighettismo, fra asciugamanino sull'avambraccio, larghe vedute ("a' Giacì, ma che sò, nudi?" "E sò nudi sì, 'sti zozzi!") e avrete una perla.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su Rai Movie (24)

    Dragged Across Concrete - Poliziotti al limite (2018)


    Rigoletto: Visto il cast le aspettative erano oggettivamente elevate, ed effettivamente la coppia Gibson-Vaughn funziona bene, equilibrata dal corrucciato anziano e da una spalla che ha sempre modo di brillare. Ciò che appare disequilibrato è l'utilizzo di White che, pur necessitando di dover uscire dal solito personaggio, viene gettato nella mischia senza un minimo di transizione dal vecchio stereotipo. Pecca clamorosamente la tenuta ritmico-narrativa, frantumata dopo soli 40 minuti. Complice una lunghezza eccessiva, il film perde punti nella valutazione causa qualche sbadiglio di troppo.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Knockout - Resa dei conti (2011)


    Piero68: Nemmeno il ricchissimo cast messo insieme riesce a tenere a galla questo spy-movie dozzinale che si fatica credere sia diretto da Soderbergh. Dialoghi ridotti al lumicino e sceneggiatura ultra banale sono le uniche cose che saltano agli occhi durante la visione. Incomprensibile in alcune parti e irritante in altre; manca persino l'impronta del regista, che fatica ad utilizzare a dovere il nutrito parterre. Banderas e Douglas sembrano partecipare alla sagra del dilettante e le coreografie dei combattimenti sono troppo posticce. Pessimo.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Cine 34 (34)

    Mia moglie è una bestia (1988)


    Nando: Commediola con Boldi protagonista che tra equivoci e fraintendimenti arriva a un finale buonista e tendenzialmente inverosimile. Battute non certo esaltanti e Boldi rimane abbastanza anonimo, nonostante l'impegno. La Grimaldi è appropriata nella parte della cavernicola.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su 7Gold

    Regole d'onore (2000)


    Rambo90: Dramma processuale che ricorda molto il precedente Il coraggio della verità: anche qui infatti si deve giudicare la condotta di un militare che ha sparato su una folla che secondo alcuni era inerme, secondo lui invece era armata. Friedkin è un buon regista e riesce a dare alla vicenda il giusto ritmo e i due protagonisti sono davvero bravi, soprattutto Tommy Lee Jones, mentre il resto del cast è degno di nota (c'è anche Ben Kingsley). Certo il finale è scontato, ma il prodotto è buono e si lascia vedere con interesse.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Rai 4 (21)

    I combattenti (2015)


    Daniela: Nella prima sequenza, in una arena piena di spettatori che scommettono sul vincitore, due sfidanti si sparano l'un l'altro mirando ai giubbotti antiproiettile fino a quando uno dei due soccombe. Un prologo che sembra preludere ad  un action masochista magari poco originale ma tosto  ed invece diventa ben presto un noioso on-the-road alla ricerca del supercampione da abbattere, ossia Rourke,  relegato ad una comparsata di pochi minuti. Comunque l'ex divo, anche qui "mostruoso" senza bisogno di ricorrere al trucco, è l'unica presenza rimarchevole in un film tanto anonimo.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Nove

    12 round (2009)


    Schramm: Quando a modino rimeggia con anodino. Colmo d'ingenuità continuare a sperare che Harlin possa regalare al cinema un novello Cliffhanger. Ormai scrosta la scorza dell'anguria con il solito riciclaggio di immaginario sporco per un action che spia col bincolo gli eighties (McTiernan, ma anche DeBont), girato anche con mano salda e buon mestiere, ma già dopo mezzora la modalità yawn va in automatico e presidia le mascelle. Discreto, e anche qualcosa in meno.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su TV8 (8)

    Fuga in tacchi a spillo (2015)


    124c: Era dai tempi della Kathleen Turner detective privata che non si vedevano le parole "tacchi a spillo" nel titolo italiano di un film americano; si è rimediato in questa commedia giallo-rosa, che è anche un buddy-buddy movie con Reese Whiterspoon e Sofia Vergara (le quali, oltre a interpretarlo, lo producono). Non è certo un film memorabile, nonostante la Whiterspoon poliziotta minuta e casinista e la Vergara moglie di un boss sudamericano che deve testimoniare, però si lascia guardare. Film sorretto dalle poppe di Sofia Vergara (e non è poco).
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su Iris (22)

    Femme fatale (2002)


    Paulaster: Alla première di Cannes una banda fa un colpo di diamanti. Un thriller dalle divagazioni erotiche per un ruolo dark tutto al femminile; la Romijn-Stamos è più modella che attrice ma serve allo scopo pruriginoso. De Palma gira ottimamente alcune scene e sa incastrare gli eventi; il limite è proprio la sceneggiatura, che forza a dismisura. Lo scambio di persona, il rapimento, i complici che riappaiono, sono alcuni esempi usati per chiudere la storia. Banderas poteva essere sfruttato meglio e riesce comunque a farsi notare.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Rai 3 (3)

    Fairytale - Una fiaba (2022)


    Cotola: In attesa del giudizio di Dio, Churcill, Stalin, Hitler e Mussolini (e non solo loro) passeggiano, discutono, si insultano, scherzano tra loro, arringano le folle... Incredibile film di Sokurov in cui il grande regista russo continua la sua esegesi del potere che qui, come altrove, viene anche messo alla berlina con tutta la sua fragilità e transitorietà. Il risultato è un'opera sorprendente, di grande fascino, complessa, impegnativa e incredibilmente densa di spunti per tutti i suoi ottantadue minuti. Le scenografie ricalcano il Dorè de "La Divina Commedia". Imperdibile.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Cine 34 (34)

    Che dottoressa ragazzi! (1976)


    Homesick: Viste le grazie del medico Maria Pia Conte (ma anche la servetta Femi Benussi non è da meno), l’esclamazione del titolo calza a pennello; però si esclama pure “Che film, ragazzi!”, dopo aver assistito a questa miserrima commedia scollacciata priva di qualsiasi valore cinematografico e che non fa nemmeno ridere, essendo tutta costruita su voyeurismi di bassa lega, battute puerili e trivialità paesane. Inqualificabili gli attori, incluso Enzo De Toma che, promosso al rango di semiprotagonista di nonno allupato, azzarda persino un momento onirico-drammatico…
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rai 4 (21)

    Lucky (2020)


    Daniela: Scrittrice di manuali femministi non pìù sulla cresta dell'onda inizia ad essere perseguitata da un uomo misterioso che tenta ripetutamente di farle del male. Il marito, i conoscenti ed anche i poliziotti non sembrano però dar peso alla minaccia... Thriller dallo spunto stuzzicante ma che lascia intuire troppo presto dove vuol andare a parare, ripronendo a iosa la stessa sequenza con poche variazioni per giungere infine ad un epilogo talmente didascalico da suscitare irritazione. Dura poco ma risulta altrettanto poco interessante. 
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Italia 1 (6)

    Non mi uccidere (2021)


    Bubobubo: È una continua sfida alla morte, quella di Mirta (Pagani) e Robin (Fasano): da vivi, spingendo sempre più in là il limite dell'assuefazione chimica o zigzagando ad occhi chiusi fra tornanti di montagna come bisnipotini di James Dean; poi, come sopramorti, creature dell'oltretomba stoicamente combattute dai benandanti... A tratti goth-teen horror dal chiarissimo ascendente internazionale, più spesso una lunga storia di instagram che ai colori accesi e al montaggio incalzante oppone una storiella di scarso interesse, sbrigativamente limata sul finale (in arrivo il secondo capitolo)?
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Rai Movie (24)

    R Gloria Bell (2018)


    Myvincent: Gloria Bell vive la sua solitudine facendo quello che può, tra discoteche per single, figli, ex-marito ecc., fino a quando non permette a un altro separato di entrare nella sua esistenza. Commedia amara molto contemporanea sulle donne di oggi, scritta come andava scritta, "adeguatamente" al pubblico di oggi, senza infamia né lode. Si ride, difatti, a denti stretti per situazioni già sentite altrove. Vale però senz'altro la pena di esser vista per la presenza di Julianne Moore, protagonista a tutto campo e, pensandoci bene, non è poi cosa da poco.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Iris (22)

    Calma ragazze oggi mi sposo... (1968)


    Belfagor: Di stanza a Saint-Tropez, il gendarme Cruchot si innamora di una vedova e affronta una serie di avventure lavorative. Commedia molto leggera sulla quale si innestano gradevoli declinazioni slapstick. Chi tiene a galla il film è, ovviamente, lo scatenato De Funès: la pellicola è costruita intorno al suo personaggio e alle situazioni bizzarre nelle quali, volente o nolente, si ritrova. Non mancano quindi delle scene divertenti.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 04:10 04:10 in TV su Italia 1 (6)

    Non ho sonno (2001)


    Ryo: Dario Argento si prende qui una pausa dal sovrannaturale e si rituffa nel thriller. C'è da dire che la sceneggiatura è intrecciata in maniera alquanto originale ed è da riconoscere la scorrevolezza della trama, che si lascia seguire con gaudio. Ad ogni modo, il regista ha fatto decisamente di meglio. Azzeccata la presenza di Max Von Sydow.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Cine 34 (34)

    Una vergine in famiglia (1975)


    Markus: Commedia per l'epoca sexy, che segue i soliti dettami del filone allora in voga. Stavolta tutto ruota attorno a Franca Gonella (la vergine...) e alle smanie del suo padre siculo (il sempre ottimo Mario Colli) che tiene alla purezza della figlia (mentre lui, ovviamente, conduce una vita depravata). Poco convincente qualche aspetto giovanilistico accozzato. Non si ride molto, ma la pellicola si lascia seguire con un certo interesse e ritmo narrativo, talvolta avvalorata dagli ottimi score settantiani di Carlo Savina.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Rete 4 (4)

    Destinazione Sanremo (1959)


    Sircharles: Dal punto di vista delle storie raccontate, il film è inconsistente. Prevale, tra le varie vicende, la cotta fra due giovani in una stazione ferroviaria di montagna, dove una valanga ha costretto allo stop un treno di... tifosi canzonettari in viaggio per Sanremo. Ma è tutto un pretesto per far ascoltare molti dei brani del Festival 1959 e per mostrare i divi d'epoca della musica leggera nelle loro performance sul palco della kermesse ligure. Pezzi evergreen e cantanti di personalità: così la pellicola scorre via tutto sommato piacevolmente.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Stealth - Arma suprema (2005)


    Belfagor: Baracconata tanto derivativa (la trama è un mix fra Top Gun e 2001 Odissea nello spazio) quanto noiosa, una fantasia guerrafondaia a stelle e strisce ulteriormente appesantita dalla totale mancanza di ironia. Nel cast mediocre spicca Jamie Foxx, che però si spreca nel cliché dell'afroamericano destinato inevitabilmente a morire. Completa il tutto una CGI piattissima che rende il tutto ancor più fasullo.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Cine 34 (34)

    Il branco (1994)


    Gianleo67: L'intento sociologico è chiaro, ma Risi non sa resistere alla tentazione di assecondare una drammaturgia da fiction televisiva che oscilla tra patetismo e moralismo, insistendo sulla contrapposizione pacchiana tra il luogo comune di una provincia apparentemente domestica e religiosa e il vuoto di valori e la sottocultura bestiale che genera i mostri di una violenza sadica. Una drammaturgia delle ambivalenze che resta tuttavia sul piano di un esercizio registico schematico e superficiale che a volte disgusta, a volte fa sorridere, mai convince.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Rai Movie (24)

    Invito ad una sparatoria (1964)


    Almicione: Completamente d'accordo col Morandini: film ambizioso, dal complesso fattore psicologico che non sempre si adatta bene a un genere stereotipato come il western, dove il mito regna sovrano. Già il valente Brynner si presenta come un protagonista anomalo: alla sfrontatezza e abilità tipica del pistolero si oppone un'inusuale raffinatezza di origine francese. La componente politica, poi, limita notevolmente le azioni spettacolari e aumenta i dialoghi allontanando ulteriormente il film dal suo genere e rendendolo verboso. Non male, comunque.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 07:55 07:55 in TV su Cine 34 (34)

    Poliziotti (1995)


    Lythops: Del film si apprezza la narrazione asettica, anche se leggermente frettolosa più intenta alla descrizione del fatto in sé che non a scandagliare le motivazioni che a lui conducono. Sceneggiatura essenziale come la fotografia per un film ben interpretato, con Placido che dà al personaggio un bello spessore. Bene Stuart nei panni del poliziotto ingenuo e Amendola nel più navigato. Non un'eccellenza, ma nemmeno da buttare.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Rai Movie (24)

    Il signor Robinson - mostruosa storia d'amore e d'avventure (1976)


    Rambo90: Simpatica pellicola di Corbucci, particolarmente demenziale e con trama ai minimi termini, ma interpretata da un Villaggio in gran forma che, soprattutto nella parte centrale, inanella una serie di gag riuscitissime. Il rapporto tra Robi e Venerdì è tragicomico ma non manca una vena di simpatico sentimentalismo, che il protagonista rende al meglio evitando le balbuzie degli anni a venire. Bellissima la Araya, spalla abbastanza buona anche nei momenti più fiacchi. Il ritmo non è sempre alto e il finale in parte delude, ma non è male.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 09:10 09:10 in TV su Iris (22)

    Ipotesi di complotto (1997)


    Furetto60: Simpatico thriller pieno di ironia, ben interpretato dalla coppia Gibson/Roberts. Il primo fa la parte di un tassista paranoico che scherzando scherzando, come Pulcinella, svela segreti più di grandi di lui (un po’ come il Pendolo di Eco). Il pregio del film è che nonostante sia lunghetto (ben oltre le due ore), riesce a tenere sempre vivo il ritmo.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su Cine 34 (34)

    Mia moglie è una bestia (1988)


    Albitolax: Soggetto adatto per Boldi, che sa destreggiarsi bene e riesce (uno dei pochi in circolazione) a far ridere anche senza sceneggiatura. In questo film, infatti, la sceneggiatura è debolina, ci sarebbero tanti spunti da poter sfruttare per creare gag originali, ma cadono nel vuoto. Ben costruita la parte in cui nessuno crede a Puccio. Sommando tutto ne esce comunque un film comico piacevole, da non buttar via.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Rai Movie (24)

    Totò, Peppino e la... malafemmina (1956)


    Erreesse: Totò e Peppino offrono scene indimenticabili, ciascuna delle quali meriterebbe cinque pallini. Mario Castellani, che compare poco, è sempre una sicurezza. La Gray e la Sini sono belle, Vittoria Crispo in parte. Il film, in sé, non dice molto: ma ha pezzi da Antologia (con la A maiuscola) e dimostra come due attori quali i nostri protagonisti, in piena maturità artistica e ben coadiuvati da ottimi comprimari, siano in grado di creare divertimento puro anche con materiale povero. Nel complesso davvero notevole!
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Cine 34 (34)

    Ci hai rotto papà (1993)


    Reeves: Terribile congedo dal cinema per Castellano & Pipolo e altrettanto brutto esordio per Elio Germano, che è uno dei ragazzi della banda in questione. Realizzato a sketch, non riesce mai a far ridere né a restituire uno spaccato di vita giovanile del periodo. Non funziona nulla, e probabilmente il film è stato affidato dalla "premiata ditta" a Laurenti e Metz, che figurano sorprendentemente come aiuto registi.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 11:50 11:50 in TV su Iris (22)

    Blow (2001)


    Didda23: Film che non ha nell'originalità il suo punto di forza. Il criminale-spacciatore si è visto in migliaia di pellicole e questa opera del compianto Ted Demme non aggiunge nulla di nuovo. Comunque il film si fa vedere con piacere. Bravissimo Depp, ottimo Ray Liotta. La parte migliore sta senza dubbio nel finale. Non un capolavoro, ma un buon film, Blow, lo è senza dubbio.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Rai Movie (24)

    Qualunquemente (2011)


    Werebadger: Film ad alto tasso di cinismo e di pessimismo e, proprio per questo, assai realistico (in Italia purtroppo non si contano gli individui simili al protagonista). Albanese è un antieroe cattivo, ignorante, scurrile e del tutto senza scrupoli nella sua scalata al successo. Una satira che riesce assai bene nel suo intento, facendo ridere e al tempo stesso provare rabbia e senso di ingiustizia (complice anche un amarissimo finale). Divertente ma, al tempo stesso, acido e crudele.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su Cine 34 (34)

    No problem (2008)


    Cotola: Commedia molto mediocre che pur riuscendo a strappare qualche risata (come nella scena chiaramente satirica della degustazione del vino) presenta però diversi momenti imbarazzanti quando non irritanti: voler puntare troppo sui buoni sentimenti (a buon mercato) non gli giova ma anzi spesso porta il film ad affondare nello stucchevole e nel ridicolo (si veda su tutto il pessimo finale).
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Cartoonito (46)

    Bee movie (2007)

    (9 commenti) animazione (colore) di Steve Hickner con (animazione)

    Rullo: Non certo animato ai livelli Pixar o comunque con una profondità paragonabile, ma nel suo piccolo riesce comunque a distinguersi. Tante le esuberanze, ma soprattutto ho personalmente apprezzato molto gli agganci all'attualità (con tanto di caricature di attori e personaggi famosi). Non spicca per originalità ma si fa guardare.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 13:35 13:35 in TV su Rai 4 (21)

    Nella tana dei lupi (2018)


    Digital: Una banda di criminali intende svaligiare l’apparentemente inespugnabile Federal Reserve Bank di Los Angeles. Un tenace sbirro proverà a sventare il colpo. Trama risaputa per un heist movie assolutamente godibile. Il ritmo elevato garantisce sicura presa nello spettatore sebbene, paradossalmente, sia proprio la parte della rapina a far registrare un leggero calo d’interesse (si protrae per troppo tempo). Altri punti a favore sono la vena ironica data dal personaggio di Butler, dall'inaspettato colpo di scena e dall'ottimo villain Schreiber.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Mato Grosso (1992)


    Magnetti: Gli straordinari scenari di natura (ottima la fotografia) che fanno da sfondo al film valgono da soli la visione. La caratterizzazione dei due personaggi principali è troppo schematica e semplicistica. La vicenda è appassionante quando racconta della ricerca dell'agente anti-tumorale, scontata quando ci propone il pistolotto dell'ecologia. Non male comunque.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Cielo (26)

    Taxxi (1998)


    Paulaster: Tassista dal piede pesante aiuterà un ispettore di polizia inetto. Trama che punta all’adrenalina delle corse in macchina tra inseguimenti, scintille, incidenti e alfine mitragliate. Sceneggiatura irreale per il rapporto tra i protagonisti, che cerca di divertire per le disavventure amorose e prende in giro i tedeschi. Le fasi migliori sono gli inseguimenti (girati piuttosto bene), ma anche la soluzione finale riesce a non essere banale. Cotillard si fa notare per la sensualità.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George - La leggenda di senza testa (2013)

    (1 commento) corto/mediometraggio (colore) di Scott Heming, Andrei Svislotski, Jeff McGrath con (animazione)

    Giùan: Impegnata a preparare col fido Uomo dal cappello giallo e i suoi amici il costume per la festa della "zucca", la nostra scimmietta è incuriosita dalla leggenda di uno spaventapasseri senza capoccia. Avventura lunga in salsa "halloweenesca" per il piccolo George ("creatura" di Ron Howard), il cartone gioca piuttosto bene la carta dell'attrazione/repulsione dei bambini per la paura e lo "spavento". Peccato la trama troppo intorcinata rispetto alla lineare media degli episodi della serie, comunque divertente per i ficcanaso e gli impiccioni di ogni età e... razza.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Rete 4 (4)

    R Poseidon (2006)


    Puppigallo: Ormai, l’assuefazione agli effetti speciali è quasi totale e quello che, fino a Titanic, poteva rappresentare il punto di forza della pellicola, ora è normale amministrazione. Un film come questo ne esce quindi piuttosto ridimensionato, anche se bisogna ammettere che le scenografie sottosopra (senza computer-grafica) sono notevoli. Per il resto, l’azione non manca, ma i personaggi (purtroppo) sono appena potabili. Qualche colpo di scena e un pizzico di suspence. Nel complesso, vedibile, ma nulla più.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 14:20 14:20 in TV su Iris (22)

    Invito a un omicidio (2023)


    Cotola: Un misterioso invito, una serie di personaggi "reclusi" in una villa isolata e poi due omicidi a sconvolgere il tutto. Lo spunto è chiaramente christiano, non si può non pensare ai piccoli indiani e ciò potrà far felici gli appassionati di genere che potranno trovare pane per i loro denti. Peccato però che la tensione latiti a causa di una storia scialba che diverte e avvince poco e non si riscatta nemmeno nel finale, con tanto di spiegone, in cui si svela il nome dell'omicida e il suo, francamente un po' patetico, movente. Deludente nonostante le aspettative non alte.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Italia 1 (6)

    Poliziotto in prova (2014)


    Galbo: Appena entrato in polizia, Ben viene affidato al cognato, esperto agente che lo tollera poco. Commedia action che ha per protagonisti una coppia mal assortita di poliziotti di Atlanta. I difficili rapporti tra i due e quindi i duetti tra gli attori protagonisti sono il fulcro del film, che non va tuttavia oltre una stanca routine, fatta da una vicenda già vista e assai prevedibile. Funziona poco perché assai "annacquata" anche la satira della figura del poliziotto integerrimo alle prese con una difficile indagine. Noioso e prevedibile.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Cine 34 (34)

    Piper (2007)


    Markus: Una certa Italia Anni '60 raccontata attraverso episodi intrecciati. Un vecchio classico per i Vanzina che anche in questo caso (un film per la tv) trova la sua ragion d'essere in una formula distensiva senza pretese, dotata di buon ritmo narrativo. Alcuni passaggi sono fondati e arricchiti sulla bravura di alcuni degli attori (Mattioli e Ghini su tutti); sul fronte giovanile decisamente meno incisivo (salva la baracca la bellezza di Martina Stella). Si rivede Carol Alt, ma i tempi di Via Montenapoleone sono lontani. Godibile.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 15:20 15:20 in TV su Rai Premium (25)

    Sognando Parigi (2021)


    Siska80: Una wedding planner si reca a Parigi per lavoro e incontra un vecchio amico di penna... Amore in vista? Prevedibile come il lunedì dopo la domenica, questa insipida commedia può contare unicamente sulla bellezza delle lussuose location e su quella dei due giovani protagonisti, mentre il resto è ben poca cosa, a partire dalla trama improbabile, proseguendo con l'intreccio non originale e concludendo con il più classico dei baci durante un ballo. Insomma, una produzione indirizzata in special modo alle anime sognatrici che rientra nei canoni tradizionali (e mediocri) del genere.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Rai Movie (24)

    Jumanji - Benvenuti nella giungla (2017)


    Redeyes: Re-boot(tiamo) la consolle in fondo al mare, celermente. Questa nuova avventura mina fin da subito le certezze dell'originale con un cast metà teen metà adulto che rischia di scontentare chiunque. L'avventura presente nel capostipite viene annichilita dalle continue interazioni degli avatar, attenti a scoprire più le proprie skill che lo sviluppo, mentre un villain ai minimi storici incombe sulle loro vite (tre ciascuno). Si giunge al game over affaticati e poco divertiti, nonostante i bravi interpreti (diretti tuttavia malissimo).
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Cielo (26)

    Quantum apocalypse (2010)


    Puppigallo: Fantascienza con cosmominaccia (l'anomalia a imbuto gravitazionale...) assai poco interessante, con personaggi spesso banali e irritanti, su tutti la giovane scienziata alternativa e così simpatica da sperare che l'anomalia se la porti subito via, ma purtroppo...Poi tocca sopportare, un Rain Man dei poveri, anche un po' jettatore, i due piccioncini in amore e un Presidente cotonato, che se non altro fa fare un mezzo sorriso (testa ridicola e assai poco credibile). La confezione non è da buttare, ma il contenuto è proprio misero, nonostante qualche sporadico tentativo di risollevamento.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Nove

    Tutte contro lui (2014)


    Almicione: Si sa, da certi film non ci si può aspettare proprio niente. Moglie bislacca alla scoperta delle malefatte di un marito fedifrago fra i grattacieli di New York e qualche altro luogo dentro e fuori gli USA. Non arrivano neanche le risate sperate, mentre la trama ovviamente non intrattiene. Fortunatamente non scade nell'inguardabile, a eccezione della sequenza finale. Ad ogni modo le uniche scene gradevoli sono quelle in cui compare la meravigliosa Kate Upton.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Gulp (42)

    Asterix e Cleopatra (1970)

    (14 commenti) animazione (colore) di Renè Goscinny, Albert Uderzo, Lee Payant con (animazione)

    Gugly: Divertente film, superiore ad Asterix il Gallico, con trovate metacinematografiche (i giochi sul doppiaggio, i geroglifici) e richiami cinematografici (la spia); decisamente godibile anche per le musiche che accompagnano alcuni segmenti, veri e propri numerini musicali. Una volta era tradizione natalizia di Montecarlo trasmetterlo, non si sgarrava mai. Altri tempi...
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 16:05 16:05 in TV su Rete 4 (4)

    R El Dorado (1966)


    Piero68: Classico western girato da un regista di genere e con l'immancabile presenza di John Wayne. In realtà è una sorta di riproposizione di Un dollaro d'onore visto che regia, sceneggiatura e interprete principale sono gli stessi per tutti e due i film. Solido nella struttura propone tutti i temi classici di questa tipologia di pellicola, il tutto condito da un sano lato umoristico che alleggerisce e rivitalizza alcuni momenti. Mitchum sostituisce il personaggio che fu di Dean Martin e Caan quello di Ricky Nelson. Dopo 50 anni è ancora un film godibile.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Iris (22)

    Segreti (1997)


    Pigro: Re Lear ha un indicibile segreto. Si inizia parafrasando la tragedia shakespeariana (c’è pure la follia nella tempesta!), con il proprietario terriero che vuole dare il patrimonio alle tre figlie, ma a metà il film vira bruscamente: le due sorelle anziane non sono megere, ma da piccole sono state violentate dal padre; e dal dramma della mancata riconoscenza filiale si slitta verso quello dei soprusi paterni, striando di dense venature di sofferenza (un Tennesse Williams più doloroso che morboso) una tipica saga famigliare Usa.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Cine 34 (34)

    La fidanzata di papà (2008)


    Mascherato: Non è peggio di Matrimonio alle Bahamas, ma solo perché anche questo era una schifezza difficilmente catalogabile. I critici tirano in ballo le citazioni (i Vacanze di Natale all'inizio e poi Tootsie bla bla bla), ma prendere l'epilogo di A qualcuno piace caldo e parafrasarlo con Enzo Salvi che apostrofa Izzo en travesti con un "a me me piace la patata mica il pesce!", è sacrilegio. Resta che Nino Frassica fa ridere, ma su chi scrive è un effetto che fa ininterrottamente da Quelli della notte.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Rai Movie (24)

    Mister Miliardo (1977)


    Brik94: Pessimo film con Terence Hill girato davvero male nelle scene d'azione. Hill con il suo personaggio regala qualche momento di allegria, ma il resto è da buttare. Storia già vista, facce sconosciute che non dicono nulla e una brutta colonna sonora. Un classico esempio in cui un grande attore come Girotti viene sfruttato malissimo.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su Cielo (26)

    MegaFault - La terra trema (2009)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Si parte in quarta: detonazioni in una cava e terremoto immediato; nel giro di un paio di minuti si entra già nel vivo con un pesante abuso di effetti digitali che mostrano la crosta terrestre spezzarsi generando fratture gigantesche quanto poco credibili. Quello che sembrava essere il protagonista, tale Boomer (La Salle) tenta di fuggire in jeep ma finisce inghiottito dalla voragine che si apre sotto di lui. Tutto finito? Macché: la valente sismologa Amy Lane (Murphy), giunta sul posto dopo aver capito che quello doveva essere l'epicentro del disastro, si accorge che il clacson che sente suonare...Leggi tutto proviene da sottoterra: scava un po' ed ecco lì Boomer, ancora vivo e vegeto nell'abitacolo. Se non fosse che Amy è già sposata con figlia scoppierebbe l'amore. Invece scoppiano le tubature del gas di mezza città e ci sono esplosioni ovunque, mentre la terra continua a crepare senza sosta. L'idea viene a qualcuno nel solito centro di controllo che in questi film diventa regolarmente l'interno per eccellenza: sfruttare una nuova arma in fase sperimentale attraverso la quale si riescono a generare terremoti artificiali. Forse provocandone uno nuovo si riesce a fermare quelo vecchio. D'accordo, anche fingendo che sia possibile non è questo a non funzionare, nel film. Il dramma è quello di una regia incapace di rendere minimamente coinvolgente il tutto e di dirigere il cast. Eriq La Salle e una Brittany Murphy smagrita quanto quasi irriconoscibile (morirà di lì a pochi mesi, all'età di 32 anni!) potevano sulla carta essere una coppia di livello, ma son fuori parte (lei la faccia della sismologa non ce l'ha proprio) e si ritrovano per le mani un copione tremendamente insignificante e poco possono, limitandosi il primo a mostrarsi costantemente stupito o depresso e la seconda a gridare e a preoccuparsi per marito e figlia lontani. Di fatto per un'ora e mezza seguiamo la Terra aprirsi ripresa sempre nello stesso modo, i tralicci esplodere e in aggiunta qualche altro effetto per variare (il più significativo è quello di una valanga gigantesca che si abbatte su di un paesello di montagna), estenuanti voli in elicottero per mostrare di nuovo la terra dividersi ma un po' più dall'alto. Dalla base l'immancabile militare e il principale di Amy abbozzano qualche dialogo di rara inconsistenza sperando vanamente che la colonna sonora riesca a salvare qualcosa. Ma è esercizio arduo. Con un tema così monotono c'era bisogno di un soggetto che non si limitasse a seguire lo schema base di ogni catastrofico ma cercasse almeno di inventarsi personaggi meno drammaticamente stereotipati. Chiudi
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su La7

    Sabrina (1954)


    Harrys: Il primo aggettivo che mi viene in mente in merito a questo film è: delizioso. Dietro l'apparente commedia rosa, Wilder riesce a mostrarci i vizi della società americana, soprattutto quelli di "chi conta". Non perde la sua solita verve comica (molto divertente, in questo caso, la servitù della casa, che fa da contorno ad un po' tutta la vicenda). Incantevole la Hepburn. Un po' ridondante il motivetto che accompagna il film: "La Vie en Rose".
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 18:40 18:40 in TV su Iris (22)

    La regola del sospetto (2003)


    Jandileida: Discreta spy-story dalla sceneggiatura solida (o poco originale, dipende dai punti di vista) a cui Donaldson riesce a imprimere un discreto ritmo, cosa che favorisce una comunque soddisfacente e piacevole visione. La recluta, il maestro e le doppiezze del mondo dello spionaggio gli ingredienti usati: tuttavia i colpi di scena stupiscono ben poco e tutto procede, troppo prevedibilmente, su binari ben tracciati e già percorsi. Farrell non sfigura e Pacino, di mestiere, veleggia ai limiti dell'alimentare. Non male ma tutto meno che essenziale.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 18:50 18:50 in TV su Cine 34 (34)

    Indovina chi viene a Natale? (2013)


    Markus: Fausto Brizzi s’è dato al cinepanettone 2013; curioso, ed effettivamente la prima parte suscita buon umore: comicità, ritmo, bel cast e clima natalizio di cartapesta (come gli stilemi esigono); ma è una "beffa" che dura solo la prima parte: nella seconda, quasi come una sorta di “rivalsa”, si cambia registro e da comico si verte al piagnucoloso e al sentimentalismo da quattro soldi (in sala risate per mezz'ora, poi ho assistito a un silenzio quasi assordante). Ammazzare un film che stava riuscendo toglie punti all’operazione.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su 20 Mediaset (20)

    Fire with fire (2012)


    Taxius: Testimone di un omicidio viene messo sotto protezione fino al processo, ma la sua vita è in pericolo. Mediocre action thriller in cui Bruce Willis è poco più che una comparsa e che ha come protagonista un pompiere che da vittima si trasformerà di colpo in giustiziere. Se la prima parte è quantomeno guardabile, la seconda è a dir poco orribile. Un po' di azione qua e la c'è quindi non ci si annoia, ma questo non basta a salvare la pellicola.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Rai Movie (24)

    The sentinel (2006)


    Taxius: Una talpa nei servizi segreti minaccia la vita del presidente e il protagonista Douglas, che nel frattempo viene incastrato, deve smascherarla. Di film di questo genere se ne sono visti a migliaia e questo sicuramente non è tra i migliori. La storia è scontata e banale e se non fosse per l'alto livello del cast il film non se lo sarebbe filato nessuno. Il problema principale è proprio la noia perché di azione ce n'è veramente poca, così come di suspense.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 20:30 20:30 in TV su Rai Gulp (42)

    Capitan Nova (2021)


    Magerehein: 2050: una pilota viene spedita nel 2025 per scongiurare un disastro ecologico, ma non tutto filerà liscio. Film fanta/ecologista che ha il proprio peggior difetto nella tremenda sceneggiatura; va bene che è un film per bambini, ma anche loro capirebbero presto che la storia non sta in piedi. La protagonista vaga in abiti futuristici (con tanto di pedante aiutante robot) e nessuno si stupisce, per non parlare del fatto che riesca ad entrare in basi militari e sedi governative come se niente fosse. Impossibile gettare la croce sul cast. Puerile, al netto dei buoni effetti speciali.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su RTV San Marino (831)

    Un marito di troppo (2014)


    Furetto60: Fiacca commedia rosa, protagonista la brava Capotondi purtroppo sacrificata sull’altare di una sceneggiatura scontata e priva di mordente. L’ambientazione in ambito musicale poteva costituire un buono spunto, ma quella che dovrebbe essere il pezzo forte, la canzone dell’ex marito che entusiasma gli ascoltatori, in realtà è una canzonetta insignificante. Mi sarei atteso un minimo di impegno in più anche in tal senso.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Bentornato presidente (2019)


    Galbo: Vorrebbe “stare sul pezzo” e cavalcare l’attualità socio politica del nostro paese, il sequel del film di Milani, che vede ancora sugli scudi un uomo qualunque di nuovo alle prese con l’impegno politico. Purtroppo si vola basso e si peggiora la performance del film precedente, già piuttosto mediocre. Il registro è quello di una satira che però punge poco e si limita a parodiare in superficie. Bisio si impegna ma la sceneggiatura è davvero poca cosa perché ne esca una pellicola almeno accettabile. Da evitare.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Vi presento Christopher Robin (2017)


    Capannelle: Senza raggiungere vette eccelse, è un film confezionato bene in cui i protagonisti rimangono impressi, ognuno con le ambiguità e insicurezze che gli sono proprie. Il rapporto tra padre e figlio, con la governante che interviene nei momenti giusti, è il motore della storia e Curtis lo tratteggia con abilità e sufficiente tatto. Curioso inoltre conoscere come fosse nato il fenomeno e come avesse subito trovato ampi spazi di diffusione.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Survive the game (2021)


    Rambo90: Sulla scia di tutto ciò che esce ormai col faccione di Willis in copertina. Trama ai minimi termini (molto simile a Survive the night tra l'altro, con stesso cast e ambientazioni uguali) e una serie di sparatorie e combattimenti girati senza inventiva o senso del ritmo. Il vero protagonista è Murray, che sembra impegnarsi poco mentre Bruce passa il tempo legato ad una sedia a minacciare i cattivoni. Qualche momento riuscito c'è anche, ma è ormai un tipo di cinema che nemmeno riesce a intrattenere per la pigrizia con cui è girato.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Cambiare per amore (2017)


    Markus: Graziosa designer perde il suo lavoro a New York e ritorna in California da suo padre. Lì, durante una festa, incontrerà un ragazzo con il quale inizierà un'amicizia speciale. W.D. Hogan orienta il suo film dapprima sul rapporto platonico, ma si capisce sin da subito dove andrà a parare. D'altronde l'opera sentimentale prevede la bellezza che s'attrae, se poi c'è anche la complicità emotiva allora tanto meglio e il pubblico - perlopiù femminile - è contento. Un buon ritmo narrativo, ma si ha la sensazione d'un libro della collana Harmony messo su pellicola.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Un principe (quasi) azzurro (2013)


    Siska80: Uomo d'affari quarantenne perde la testa per una giovane dallo spirito libero. E' risaputo che i poli opposti si attraggano, ma purtroppo questa non è l'unica cosa prevedibile all'interno del film (bensì l'intero susseguirsi degli eventi, ivi compreso il loro ordine): dopo l'incontro casuale abbiamo qualche momento vagamente erotico (galeotta fu la pioggia) e gli inevitabili ripensamenti; poi, proprio quando la storia sembra destinata a rimanere solo un bel sogno... In sostanza mediocre nel senso letterale del termine, ma con una coppia di protagonisti affiatata e piena di fascino.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Una questione privata (2017)


    Decimamusa: Lasciamo stare il confronto con il grande romanzo da cui è tratto (al quale, peraltro, è abbastanza fedele). Il cinema ha altri linguaggi, si sa. Il fatto è che si tratta di un film che non emoziona, non avvince, freddamente calligrafico com’è. Non c’è pathos resistenziale, non c’è la tensione della macchia, della fuga, dell’agguato, i partigiani (troppo ben rasati…) non accendono scintille. Rarefatta e poco incisiva anche l’atmosfera che ammanta la vicenda d’amore e di gelosia. Il crepuscolo dei fratelli Taviani.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Un poliziotto a quattro zampe 2 (1999)


    Rambo90: Il detective Dooley è perseguitato da un maniaco che vuole ucciderlo: mentre cerca di scoprire chi è deve anche fare i conti con l'età avanzata del suo cane Jerry Lee. Sequel discreto, dove pesa sicuramente la confezione da prodotto DVD rispetto a quella cinematografica del precedente. Le scene action sono comunque ben realizzate (soprattutto la sparatoria iniziale) e Belushi con la sua simpatia sa tenere in piedi anche i momenti più infelici del copione. Non male.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    Il giovane Hitler - L'alba del male (serie tv) (2003)


    Smoker85: Film per il circuito televisivo che racconta l'ascesa di Hitler, dall'infanzia al fallito putsch, fino alla ricerca ed alla conquista del consenso con letteratura e stampa. Ottima interpretazione di Carlyle, coadiuvato da un buon cast in cui spiccano Modine e, in un ruolo più breve, O'Toole. Gradevole.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    L.A. confidential (1997)


    Festo!: Un ottimo film, che però non mantiene le aspettative che era riuscito a creare nella meravigliosa prima parte (l'inizio è un fantastico monologo di De Vito), in cui l'equilibrio tensione/mistero è perfettamente equilibrato con piccole dosi di commedia. L'assassinio di Jack di fatto è lo spartiacque con la seconda parte, con scene che danno veri e propri pugni nello stomaco portando a un finale lieto in teoria, profondamente amaro e disilluso in pratica. Kim Basinger recita bene, ma era da Oscar? Non sembrerebbe.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    La fratellanza (2017)


    Kinodrop: Il protagonista, arrestato per un incidente, pur non essendo un criminale per sopravvivere dovrà unirsi a una delle gang che agitano la prigione e paradossalmente col tempo diventerà peggio di loro. Ennesima storia di carcere ma senza redenzione; anzi, condotta in maniera frammentaria nello svolgimento temporale e molto lacunosa su quello psicologico, con inspiegabili scarti emotivi  tra i soliti "doppi giochi", le amicizie infide, le scazzottate e la polizia su due fronti. Una galleria di steretipi carcerari e familiari e un cast funzionale o poco più, tranne la prova di Waldau.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su TV2000 (528)

    La fattoria dei nostri sogni (2018)


    Paulaster: Coppia cittadina insegue il suo desiderio di vivere in una fattoria. Taglio buonista, dato che occorre un certo ottimismo nell'affrontare la vita contadina senza avere conoscenze e per fare divenire realtà un sogno (quasi) irrealizzabile. Prima parte più leggera, introduttiva ai vari problemi, e conclusione simile a uno spot pubblicitario. Il messaggio di biodiversità e che il ciclo della vita rinnova sé stesso comunque passa e fa riflettere sull'andamento del pianeta Terra.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    Operation Fortune (2023)


    Galbo: I film di Guy Ritchie hanno un marchio di fabbrica che li rende riconoscibili, fatti di ritmo, azione e una buona dose di autoironia. "Operation Fortune" si inserisce perfettamente in questo filone ma non è uno dei film più riusciti del regista. Non mancano i momenti godibili ma l’impressione generale è che tutto sia più calcolato del solito, senza una grande spontaneità, a partire da una storia che è poco più di un pretesto e da un cast che non sembra più di tanto coinvolto, a partire da un pessimo Hugh Grant, poco a suo agio nel ruolo. Mediocre.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 21:55 21:55 in TV su Rai Gulp (42)

    Fuga dal pianeta terra (2013)

    (2 commenti) animazione (colore) di Cal Brunker con (animazione)

    Fabbiu: Da questi prodotti gli appassionati di animazione 3d si aspettano, in genere, molto divertimento con grafica strabiliante, ma qui il risultato è piuttosto mediocre. Tutto il visual design, poco originale, trasmette sensazioni di vecchio e già visto; per i grandicelli poi c'è solo qualche simpatica citazione di sci-fi (l'elemento decisamente più riuscito). Per il resto sembra che alla pellicola manchi una vera e propria anima, la sceneggiatura è elementare e proprio non riesce mai a stupire in nessun modo. Peccato, visti i validi nomi degli autori.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 22:40 22:40 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone d'Egitto (1980)


    Gabrius79: Ultimo episodio della saga di Piedone e sicuramente il più stanco e fiacco. La pellicola è tenuta in piedi dalla simpatia di Spencer, della sua spalla Cannavale che ci regala qualche sprazzo divertente ma anche dal bambino che adesso ha l’accento napoletanizzato. Stavolta la sceneggiatura ha ben poco da dire e spesso e volentieri la storia raccontata risulta essere confusionaria.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Top Crime

    [9.02] Poirot: La parola alla difesa (2003)


    Daniela: L'episodio si apre su un processo che vede al banco degli imputati una giovane donna accusata di un duplice omicidio, nei cui confronti sembrano pesare prove schiaccianti... Discreto episodio, dall'andamento piuttosto rilassato come spesso avviene nella serie, ms dalla trama sufficientemente complessa per non fare sgamare facilmente il vero colpevole, anche se non mancano incongruenze. Simpaticamente, nella soluzione dell'intrigo svolge un ruolo decisivo la constatazione di Poirot che gli inglesi prediligono cibi inodori ed insapori.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su TV2000 (528)

    Tutti pazzi per Rose (2012)


    Cloack 77: In fondo non ci si poteva attendere molto di più da un film che fa delle gare per segretarie velocissime nel dattilografare la sua struttura portante; però la qualità che distingue Populaire dalle altre sorelle "amorose" è la maniacalità, la perfezione del rimando al cinema anni '50-60, non solo nei vestiti, nelle acconciature o nelle scenografie; lo stupore sta tutto nella costruzione dei personaggi, dei loro caratteri, delle loro parole... un mondo di sogno riproposto con garbo, grazia e competenza.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai 5 (23)

    Stanlio & Ollio (2018)


    Smoker85: Il film punta molto sulla somiglianza tra i due protagonisti (anche grazie a un make up efficace nel caso di Reilly) e la storica coppia comica Laurel-Hardy, svelando l'amarezza provata dai due nei momenti di successo calante, ma anche l'amore per il loro lavoro e la voglia di tornare sulla breccia. Efficace prova di Reilly e Coogan, cast di contorno che si concilia con la bravura dei due attori principali. Meritoriamente la pellicola evita eccessi di sentimentalismi. Non un capolavoro, ma certamente un apprezzabile omaggio allo storico duo.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Chi più spende... più guadagna! (1985)


    Maxx g: Da Walter Hill non mi aspettavo un film del genere e sinceramente sono rimasto piacevolmente sorpreso. Ci sono echi di Una poltrona per due (anche qui due avvoltoi pronti a speculare, come Bellamy e Mortimer nel film di Landis) e Pryor è simpaticissimo, quasi quanto lo era Eddie Murphy. Certo, il finale è scontato, ma il film è godibilissimo.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cine 34 (34)

    Le comiche (1990)


    Galbo: L'espediente "metacinematografico" iniziale (e finale) introduce un film che cerca di recuperare le atmosfera dell'epoca d'oro del muto. La coppia protagonista è tutto sommato ben affiatata, ma il giochino (forse per una non grande ricchezza di idee) funziona a corrente alternata. Particolarmente godibile il primo episodio, ambientato in chiesa e che può contare sulla partecipazione di un ispiratissimo Cannavale. Decisamente più scadenti e meno godibili gli altri episodi.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    Sfida tra i ghiacci (1994)


    291103: Prima volta da regista per Steven Seagal, ovviamente anche protagonista e "duro da uccidere". Purtroppo la scelta di puntare sulla parte ambientalista è piuttosto azzardata e il film è un fallimento quasi completo; molte scene oltretutto sembrano inserite senza un senso logico (tra cui una verso la metà alquanto inconcepibile). Si salvano soltanto alcune parti di pura azione e l'infinita avidità del personaggio di Michael Caine. Solo per i fan di Seagal.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Iris (22)

    Maria Maddalena (2018)


    Ryo: Maria Maddalena, dopo essere stata sempre visualizzata, nell'immaginario collettivo, come prostituta salvata dalla lapidazione per mano di Gesù, in questo film viene raccontata attraverso la sua "vera" storia; la storia della figura più controversa della religione cattolica, inserita dalla chiesa nel 2016 fra gli apostoli ufficiali. La regia le dedica quasi tutto lo spazio senza tralasciare i passaggi più salienti dei Vangeli, ma tutti visti dalla sua prospettiva. Lunghe scene fatte di sguardi e silenzi, bellissima fotografia, interpretazioni di classe, senza sbavature. Impressiona poco.
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Italia 2 (49)

    Blair witch (2016)


    Lupus73: A differenza di BW2 questo è un sequel diretto che recupera anche la veste di mockumentary. In pratica il fratello della protagonista di BWP (ormai cresciuto) ripercorre con gli amici le tappe della sorella nella foresta, la qual cosa rende il prodotto molto simile a un reboot. Non siamo più nel'99 e la tecnologia permette ai ragazzi di poter contare su droni, cellulari e soprattutto molte telecamere più piccole ancorate all'equipaggiamento, giustificando i vari POV. Può incuriosire per una visione a chi ama il primo (che comunque non necessitava di sequel).
  • Domenica, 21/04/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su TV8 (8)

    Machete kills (2013)


    Reeves: Questa volta Danny Trejo deve vedersela con uno scienziato che ha ambizioni di potere e la storia risulta meno interessante rispetto al primo capitolo. In ogni caso le scene d'azione sono realizzate con grande cura e spirito d'inventiva e la simpatia dell'operazione è evidente. Un po' più di attenzione alla storia non avrebbe guastato, anche perché ci sono presenze attoriali assolutamente notevoli.
  • Lunedì, 22/04/24 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su Rai Movie (24)

    Il nemico alle porte (2001)


    Piero68: Tolto il primo quaro d'ora il film scivola lento ed inesorabile verso la noia mortale. Eppure spunti ce n'erano, visto che la storia del cecchino è anche vera. Ma Annaud preferisce privilegiare l'aspetto romanzato e sentimentale più che quello bellico e della sofferenza. Alla fine si salvano solo la fotografia e l'interpretazione di Ed Harris, che riesce a dare un'ottima fisicità al suo personaggio. Da quattro meno meno invece Law, che non solo non entra mai nella parte ma in alcune scene imbraccia il fucile come farebbe un bimbo al Luna Park.
  • Lunedì, 22/04/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    R Insospettabili sospetti (2017)


    Markus: Cinema senile, che alla mancanza di originalità sa donare un'ora e mezza di spensieratezza con qualche inevitabile concessione alla malinconia per via dell'età dei tre mattatori. Si organizza un colpo in banca per rientrare nelle spese e spendere gli ultimi anni della propria vita in agiatezza economica, ma la storia convince complessivamente meglio nella prima parte con momenti di sagacia e un ritmo insperato, rispetto alla seconda, decisamente fiacca. La riuscita della pellicola, come facile ipotizzare, sta tutta nella verve dei tre protagonisti.
  • Lunedì, 22/04/24 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Cine 34 (34)

    Amore a prima vista (1999)


    Galbo: Secondo film di Vincenzo Salemme, Amore a prima vista ha delle discrete potenzialità: anzitutto l'originalità della vicenda (il trapianto di cornea dà origine a una serie di equivoci da commedia dell'arte); quindi l'idea di proporre il tema dell'omosessualità in un ambiente maschilista ed omofobo (così perlomeno si presume) come quello della mala. Purtroppo tali buone premesse sono spesso vanificate da una sceneggiatura che osa poco e si adagia sui luoghi comuni. Buono il cast con attori molto affiatati.
  • Lunedì, 22/04/24 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su 7Gold

    Fuoco cammina con me! (1992)


    Edecubo: Non si capisce la sua collocazione nel contesto della serie a cui è ispirato ovvero Twin Peaks, ovvero se è un presule o un sequel. Comunque il film, onirico e frammentario come la serie ispiratrice, offre buoni spunti di riflessione su quest'ultima. Se si è vista la serie non si può non vedere questo
  • Lunedì, 22/04/24 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su TV8 (8)

    Genitori vs influencer (2021)


    Caveman: Pastrocchio che vorrebbe essere cool e sul pezzo ma che in realtà altri non è che la storia vecchia come il mondo dell'idiosincrasia tra genitori e figli (che poi si analizza realmente solo il duo principale). Certo non aiuta la pessima prova generale del cast, con Francesconi e De Lellis assolutamente non adatte. La seconda parte poi, con un Volo che prende una deriva antitetica, è da sbadigli. Peccato che la Andreozzi, attrice brava e qui regista, si ritagli uno spazio minimo. Frassica funziona perché è sempre il solito personaggio stralunato.
  • Lunedì, 22/04/24 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Rai 4 (21)

    Savage dog - Il selvaggio (2017)


    Reeves: L'idea di ambientare la storia in un'Indocina antecedente al conflitto in Vietnam che come sappiamo ha reso famosa cinematograficamente (e non solo...) quella parte del mondo è il pezzo forte del film. Per il resto tanta azione senza senso, situazioni viste e riviste e un fastidioso senso di inutilità dissimulata dal fragore dei vari rumori e da un montaggio troppo rapido.
  • Lunedì, 22/04/24 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Iris (22)

    Prima che sia notte (2000)


    Nando: La sofferta vita del poeta cubano Arenas, perseguitato dal regime di Castro perché omosessuale nonostante avesse riposto nella rivoluzione grandi speranze. Una narrazione evocativa di validissimo spessore con un Bardem eccellente protagonista coadiuvato da interpreti di pare spessore. Buona la denuncia dell'utopistico sistema politica cubano.
  • Lunedì, 22/04/24 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Cine 34 (34)

    Una vergine in famiglia (1975)


    Motorship: Devo dire che non lascia del tutto insoddisfatti questa commedia erotica con annotazioni di critica socio-politico-clericale diretta dall'esperto Mario Siciliano. Che in alcune parti la noia si faccia sentire non posso negarlo, ma comunque il film ha un certo ritmo e alcune parti sono simpatiche. Franca Gonnella è bellissima e molto sexy, Ardisson non se la cava niente male, mediocri invece Andronico e Dei. Simpatica la Carloni nella parte della bizzarra nonnina. C'era anche di peggio in questo genere...
  • Lunedì, 22/04/24 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Rai Movie (24)

    L'uomo nell'ombra (2010)


    Cif: Trasposizione cinematografica del romanzo di Harris, è un gran bel thriller. Cupo, uggioso, con personaggi sfaccettati, una buona dose di mistero e una storia che va dipanandosi molto lentamente, secondo un ritmo lento ma inesorabile. Intrigante, seppur complesso, si fa seguire con grande interesse. Ovviamente colpi di scena a ripetizione. Pienamente maturo McGregor. Cameo per l'anziano Eli Wallach, figura nota dei nostri spaghetti western. Nell'atmosfera ricorda i film della trilogia Millennium (però con molta meno violenza). 3 pallini e 1/2.
  • Lunedì, 22/04/24 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Italia 1 (6)

    House party: La grande festa (2013)


    Ruber: Il rimando è alle feste studentesche in casa che inziate da quattro amici diventano uno zoo all'aperto: studentelli con ormoni a mille e ragazzine provocanti in mezzo a tanta musica e fiumi di birra. Domina il trash (la cicciona che si galoppa il timido ragazzino sul wc e sfondano il pavimento è divertente non poco ma fa già capire a che livello siamo). Tutto già visto più volte e anche molto meglio. Tralascio cast e regia perché non ne vale la pena... Ah i bei tempi di Porky's.
  • Lunedì, 22/04/24 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Rete 4 (4)

    Il trionfo dell'amore (2001)


    Saintgifts: In due sontuose ville e nei loro giardini, nei pressi di Lucca, è girata questa commedia del Settecento dove l'amore, vero e finto, è protagonista. Il lavoro maggiore se lo sobbarca Mira Sorvino in panni maschili e femminili, impegnata a far innamorare di sé personaggi apparentemente "refrattari" all'amore. Gli infiorettati dialoghi sono piuttosto attinenti a quelli settecenteschi di Marivaux, ricchi i costumi e discreta la regia di Peploe. Nonostante le buone interpretazioni non convince appieno; forse tutto si svolge in modo troppo appianato.
  • Lunedì, 22/04/24 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Rai 4 (21)

    The turning - La casa del male (2020)


    Bubobubo: Carbura piuttosto lentamente, quest'estetica rivisitazione sigismondiana del classico letterario di James. Per la prima metà, in cui sembra di assistere all'ennesima rimescolatura degli archetipi da ghost story (spiriti, bambolotti, jump scare, bimbi pestiferi e adolescenti problematici...), imperano più che altro tedio e déjà vu, specialmente per chi conosce già bene l'originale. La storia comincia a mutare impercettibilmente nella seconda metà, introducendo sottili variabili perturbanti verso un finale imperfetto, ma coraggioso. Sufficiente.
  • Lunedì, 22/04/24 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rai 3 (3)

    R Special correspondents (2016)


    Galbo: Un giornalista radiofonico e il suo tecnico simulano una trasferta in Ecuador, realizzando una serie di collegamenti da casa. Scritta e diretta da Ricky Gervais, una commedia che offre buoni spunti in tema di manipolazione dei mezzi di informazione, realtà e finzione, degenerazioni del sistema mediatico. Temi non originali ma ben svolti grazie ad una sceneggiatura che caratterizza bene i personaggi e alla buona interpretazione degli attori. Peccato che il film si trasformi nella seconda parte in una commedia molto più convenzionale e scontata.
  • Lunedì, 22/04/24 ALLE ORE 03:35 03:35 in TV su Rai Premium (25)

    Sognando Parigi (2021)


    Siska80: Una wedding planner si reca a Parigi per lavoro e incontra un vecchio amico di penna... Amore in vista? Prevedibile come il lunedì dopo la domenica, questa insipida commedia può contare unicamente sulla bellezza delle lussuose location e su quella dei due giovani protagonisti, mentre il resto è ben poca cosa, a partire dalla trama improbabile, proseguendo con l'intreccio non originale e concludendo con il più classico dei baci durante un ballo. Insomma, una produzione indirizzata in special modo alle anime sognatrici che rientra nei canoni tradizionali (e mediocri) del genere.
  • Lunedì, 22/04/24 ALLE ORE 04:05 04:05 in TV su Cine 34 (34)

    Decamerone '300 (1972)


    Gmriccard: Terribile decamerotico nel quale non si riesce mai a ridere ed è davvero arduo seguir la trama fino alla fine. Non è possibile neppure praticare lo stratagemma che si utilizza in casi del genere: riconoscere i caratteristi. Tolto infatti l’accigliato scrutatore delle grazie della Guida “ragazza alla pari” non si riconosce nessuno. Mezzo pallino in più per la canzoncina beat/pop sessantiana e per Rosalba, brava e anche più folgorante del solito.
  • Lunedì, 22/04/24 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Italia 1 (6)

    Facciamo fiesta (1997)


    Piero68: Torna il trio Longoni-Gassman-Tognazzi, con questi ultimi due amici sul set come nella vita reale. Ma il risultato non si discosta molto dal primo lavoro e, nonostante la profonda conoscenza di Gassman e Tognazzi l'affiatamento non si nota per nulla. Anche il resto del cast latita con una Forteza, reduce dal successo con Pieraccioni, che delude e non poco. Quanto alla sceneggiatura siamo di fronte alla solita storia degli italiani fregnoni che in terra straniera si credono dei gran dritti. Insomma, non proprio una novità. Poche anche le gag riuscite.
  • Lunedì, 22/04/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Jonathan degli Orsi (1994)


    Saintgifts: Film che ha molti meriti tecnici: fotografia, location, ottimo lavoro degli stunts.. Si può dire che anche la storia, se non proprio originale, riunisca molti temi (oltre a quello dominante dell'ecologia) interessanti e sviluppati discretamente. Ciò che non funziona è la presenza di Franco Nero, sia come interprete che come collaboratore alla sceneggiatura, dove risulta evidente l'eccessiva "presenza eroica" del protagonista, non supportata dalla presenza scenica adeguata di un Nero che ha perso molto del suo carisma.
  • Lunedì, 22/04/24 ALLE ORE 05:40 05:40 in TV su Iris (22)

    La svergognata (1974)


    Motorship: Più sentimentale che commedia, questo film di Biagetti ha tra i suoi punti di forza la notevole interpretazione di Leonora Fani, fascinosa attrice dotata di elevate qualità ma solo sporadicamente ben utilizzata nell’arco della sua breve carriera. Il film racconta le vicende di uno scrittore in crisi che cerca un appiglio vitale in una spregiudicata ventenne figlia di un suo amico. Se non fosse per qualche incertezza della sceneggiatura sarebbe davvero un film riuscito. Bene il cast, in particolare Leory e la già citata Fani, meno invece la Bouchet.