Dead in Tombstone - Film (2013)

La grande stagione del western americano è finita da un pezzo, tuttavia Hollywood torna periodicamente a proporre film di questo genere. Dead in Tombstone è centrato sulla classica storia di vendetta, ma ha dalla sua la bizzarra idea del cowboy che dopo essere stato fatto fuori torna in vita grazie a un patto stipulato con il diavolo. Film direct-to-video abbastanza scorrevole, il cui modello di riferimento è chiaramente Tarantino, dal quale Reiné riprende certi eccessi, senza però mantenerne la genialità.

Superlfuo e incolore western con venature horror. Trama abbastanza povera, azione confusa e mancanza totale di autoironia. Un film poco serio che però si prende troppo sul serio, finendo più per annoiare che per divertire. Trejo è al solito una maschera mentre Rourke timbra il cartellino dell'ennesimo film DDM (Dateme Da Magnà) dopo le felici parentesi di alcuni lavori degni.

Curioso pasticcio action horror ma con ambientazione e stilemi del western. La storia è sufficientemente bizzarra da divertire gli spettatori meno raffinati e la messa in scena non è poi così scadente. Reiné non è un grande regista ma sa dare il giusto ritmo e alcune sequenze splatter sono davvero ben realizzate. Trejo e Rourke hanno le giuste facce; peccato per la fotografia da telefilm e per qualche inquadratura troppo confusa.

Ci si potrebbe aspettare un pasticcio terrificante, invece questa produzione rumena si lascia guardare e riesce a offrire momenti di intrattenimento. Trejo, pur monoespressivo, è perfetto nel ruolo di protagonista, così come Rourke è azzeccato nel suo. Il film dimostra che volendo ci può essere ancora un senso a unire horror e western, grazie a una buona dinamica e alla giusta dose di violenza, inserite ad hoc in una storia evidentemente classica. Non manca anche un pizzico di ironia che ben si fonde con il tutto. Piacevole.

Se non fosse per la presenza di Trejo, col solito ma efficace grugno, questa pellicola sarebbe da evitare chirurgicamente, a meno che non si voglia vedere un Rourke in condizioni tali da essere quasi irriconoscibile. Il resto del parco attorico è insignificante, i dialoghi tra il pietoso e il modello base e la storia, stile Il Corvo del west, piuttosto insignificante.

Machete nel Far West, con buoni risultati. Il film diverte dall'inizio alla fin e  non annoia , la storia è molto semplice ed è solo un pretesto per le molteplici sparatorie e scazzottate ambientate nella città di Tombstone. Ci sono anche alcune scene splatter, perlomeno nella versione unrated; insomma, il tutto è un gran pacchetto pulp. Divertente la presenza di Mickey Rourke nella parte di Satana. Da vedere almeno una volta!

Siamo al tramonto di un buon attore, da troppo tempo ridotto a parti spesso inguardabili, e di un discreto caratterista a suo agio tuttavia in questi ruoli. Siamo in un incubo western nel quale turba più la sceneggiatura, per come è scritta, che la storia in sé. Poco gira come dovrebbe e quando pare arrivare una parvenza di ritmo ci pensano momenti in stile Corvo a ricordarci che c'è ben poco da salvare.