Dragged Across Concrete - Poliziotti al limite - Film (2018)

Dragged Across Concrete - Poliziotti al limite
Lo trovi su

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 4/09/18 DAL BENEMERITO TAXIUS
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Taxius 4/09/18 12:43 - 1656 commenti

I gusti di Taxius

Due poliziotti (Gibson e Vaughn), dopo essere stati sospesi per violenza ai danni di un malvivente, decidono di rubare il frutto di un grosso colpo in banca a dei rapinatori. Zahler, ispirandosi chiaramente a Pulp fiction, gira un pulp che mescola abilmente thriller, commedia, action e poliziesco, con ritmi molto dilatati e tantissimi dialoghi. Rispetto al film precedente di Zahler, Cell Block 99, la violenza è molto più contenuta (ma pur sempre presente). L'unico vero difetto è un deludente finale che comunque non rovina il film.
MEMORABILE: Le percentuali di Mel Gibson.

Herrkinski 26/03/19 04:41 - 8052 commenti

I gusti di Herrkinski

Zahler non assomiglia a Tarantino ma ne eguaglia alcune capacità: quella di raccontare una storia che mantiene alta l'attenzione nonostante minutaggi consistenti, di creare personaggi e dialoghi non scontati, d'usare la violenza grafica con un tono sarcastico e grottesco e di prendere influenze dal cinema exploitation 70s in senso ampio e farle sue con stile. Tutto questo è evidente in quest'ultimo lavoro, tra il crime-movie e il film d'assedio alla Distretto 13, graziato dall'ottima coppia Gibson/Vaughn e orchestrato col mestiere dei grandi.

Daniela 6/04/19 07:40 - 12606 commenti

I gusti di Daniela

Grosse aspettative per questo thriller in cui due onesti poliziotti, sospesi dal servizio, passano dalla parte del crimine per far fronte a difficoltà economiche. Zahler però non replica il rigore e la durezza del film precedente: gli stereotipi sono oltre il limite di guardia (il fratello paralitico, la moglie malata, l'anello nascosto ect), il ritmo latita fra una prima parte "attendista" estenuante ed un epilogo frettoloso, certi personaggi secondari sembrano buttati nella mischia a caso (la neo mamma depressa). La buona prova di Gibson e Vaughn non salva un film troppo lungo e sfilacciato.

Rambo90 20/02/20 03:02 - 7661 commenti

I gusti di Rambo90

Zahler riesce a mettere in piedi una storia semplice ma che si snoda attraverso tanti piccoli momenti e personaggi, lenta ma che coinvolge da subito grazie a diloghi altamente caratterizzanti e alla macanza di orpelli che potrebbero appesantire la visione. Ottima la prova del duo Gibson/Vaughn ma bene anche il resto del cast. Gli ultimi quaranta minuti sono un bel concentrato di attesa e tensione, con le amare conseguenze del maccanismo messo in moto da ogni personaggio. Da vedere.

Piero68 22/04/20 09:33 - 2955 commenti

I gusti di Piero68

Lentissimo e lunghissimo (dura circa 2 ore e mezza), il film si salva esclusivamente grazie alla presenza di due grossi calibri come Gibson e Vaughn che anche nella loro staticità riescono a esprimere al meglio le loro potenzialità. Il resto, sceneggiatura compresa, è davvero molto pretenzioso nonostante la banalità latente di alcune scelte. Comprimari discreti che però, per colpa di precise scelte narrative, pagano scotto per i vari plot hole. Insomma, i quindici minuti finali di discreto cinema non bastano a compensare le prime due ore di quasi nulla.

Jandileida 7/08/20 18:47 - 1558 commenti

I gusti di Jandileida

Dinamico e frizzantino come il cemento del titolo originale: che Zahler amasse l'andamento lento si era già capito ai tempi degli indiani cannibali ma stavolta ci regala in pratica un appostamento lungo 158 minuti, intervallato qua e là da momenti familiari già visti e stravisti o del tutto inutili. Si capisce poi il bisogno di creare un'atmosfera notturna in cui immergere i suoi antieroi come fossero animali braccati dalla vita ma davvero in certi momenti si vede e si capisce poco. Per fortuna Gibson e Vaughn hanno le facce giuste e ci trascinano verso la fine. Pachidermico.

Rufus68 5/12/20 20:36 - 3819 commenti

I gusti di Rufus68

Poliziesco niente affatto originale, lineare e gradevolmente solido. Nulla da aspettarsi per l'originalità: qui sopperisce, invece, la bravura della coppia protagonista, ben assortita e priva di vezzi e la riuscita diluizione del racconto fra appostamenti, esitazioni, cauti inseguimenti (esemplare, da tal punto di vista, lo scontro finale). Convincono meno alcuni ruoli a latere non troppo amalgamati al filone centrale. Debole anche lo scioglimento, un po' forzato.

Hackett 23/11/20 12:19 - 1865 commenti

I gusti di Hackett

Noir metropolitano solido e convincente che ripropone un Mel Gibson in veste di poliziotto, molto lontano da quell'immagine eroica ed entrata nell'immaginario collettivo con Arma letale. Accanto a lui un ottimo Vince Vaughn che si scrolla di dosso le pur gradevoli commedie che lo stavano imbrigliando. Pellicola tesa, scritta con bravura, si prende i suoi tempi ma nonostante le due ore e mezza abbondanti riesce a coinvolgere lo spettatore fino alla fine. Nessuno è al sicuro, come in ogni buon noir non ci sono punti di riferimento del tutto positivi, ognuno è colpevole.

Rigoletto 7/10/21 12:39 - 1785 commenti

I gusti di Rigoletto

Visto il cast le aspettative erano oggettivamente elevate, ed effettivamente la coppia Gibson-Vaughn funziona bene, equilibrata dal corrucciato anziano e da una spalla che ha sempre modo di brillare. Ciò che appare disequilibrato è l'utilizzo di White che, pur necessitando di dover uscire dal solito personaggio, viene gettato nella mischia senza un minimo di transizione dal vecchio stereotipo. Pecca clamorosamente la tenuta ritmico-narrativa, frantumata dopo soli 40 minuti. Complice una lunghezza eccessiva, il film perde punti nella valutazione causa qualche sbadiglio di troppo.

Schramm 6/08/22 12:07 - 3490 commenti

I gusti di Schramm

La polizia è corrotta, e si sa. Ma non sempre in malafede: la strangolante contingenza aguzza l'autoconservazione. Peccato che nel pagare il crimine sia sempre usuraio. Non ama farla breve, Zahler, ideologo d'un cinema-intervallo che privilegia il prima al durante e l'innecessario all'essenziale. In parte glielo si concede e perdona perché nel tenere la posizione di guardia il film diventa un guerreggiante con cui non si osa discutere. Ma rispetto alla sbalorditiva palude stigia antecedente, ricade qui negli impastoianti vizi e difetti dell'esordio, pur tra ameni cripto-tarantinismi.
MEMORABILE: Chiave.

POTRESTI TROVARE INTERESSANTI ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Bone TomahawkSpazio vuotoLocandina Cell block 99 - Nessuno può fermarmiSpazio vuotoLocandina Omicidio al telefonoSpazio vuotoLocandina Delitti a luce rossa
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.