Cut! - Zombi contro zombi - Film (2022)

Nel girare il remake di uno zombie-movie giapponese a basso costo diventato nel giro di pochi anni un piccolo cult, Hazanavicius sceglie la strada della fotocopia di lusso, avendo a disposizione molti più soldi e un cast di maggior prestigio. In questo caso, l'operazione è rischiosa al di là degli esiti commerciali: il pregio maggiore del film del 2017 era infatti la capacità di spiazzare lo spettatore con svolte inattese e scelte registiche non convenzionali, mentre il replay, pur ben fatto, rischia di annoiare chi già conosce l'originale non riservando sorprese.

Remake francese di un film giapponese che ne segue fedelmente la struttura, tanto da replicarne in scala 1:1 molte scene e dialoghi, oltre a riproporre Yoshiko Takehara nei panni della produttrice; le vere differenze sono nel budget (qui 4 milioni, là 25.000 dollari), che permette un cast nettamente superiore e in generale una confezione più curata, senza perdere di vista il concept del piano sequenza unico nella prima parte e l'uso di mdp a mano. Girata meglio dell'originale la seconda parte, alcuni personaggi e battute più divertenti; meglio del prototipo, salvo il déjà vu.

Il film diverte oltre le aspettative. La prima parte sembra avere il freno a mano tirato perché questa è la sua funzione: la spiegazione nella seconda mette a fuoco tutto e di più, creando un film nel film e mettendo in luce meccanismi scenici che si danno per scontati ma che tali non sempre sono. Merita la visione per le numerose gag e per le battute mai banali.