I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 4/09/23 A Domenica, 10/09/23
Che film ci sono stasera in tv in prima serata? Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana. Il numero del canale si trova tra parentesi dopo il suo nome. Se non c'è, cercatelo qui: numero canale. Cliccate sull'icona calendario a fianco della scheda per appuntare un promemoria su quel film in agenda. Se siete loggati potete cliccare anche sulla stella per contribuire alle segnalazioni. Come? Scopritelo
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Galbo: Il compianto Daniele Formica è il coprotagonista (insieme a Leo Gullotta) di questa pellicola parodistica dedicata ad alcune delle figure messe per eccellenza alla berlina in barzellette e quant'altro: matti e carabinieri. Purtroppo il livello rimane assai basso e rarissimamente il film riesce ad essere un minimo divertente per evidente pochezza della sceneggiatura. Astenersi dalla visione è preferibile.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 06:30 06:30 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: Breve incontro in Normandia: lei è una biologa marina che sta per imbarcarsi verso l'Artico, lui si fa passare per ingegnere idraulico ma è una spia diretta in Somalia. Entrambi si troveranno in pericolo, ma non cesseranno di amarsi... Quasi tre film in uno, non ben amalgamati: se la storia d'amore è banale e la vicenda artica annoia, la parte con McAvoy prigioniero dei jihadisti è più interessante, anche se non esente da stereotipi. Fatta salva la bellezza dei luoghi esaltati dalla fotografia, difficile appassionarsi per questi viaggi wendersiani fino alla fine del mondo, ora come nel passato.
MEMORABILE: La finta esecuzione, immerso nel mare fino alla cintola.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 06:40 06:40 in TV su Rai Storia (54)
Galbo: Doveroso omaggio ad uno degli artisti più completi e versatili della discografia italiana, Via con me non è il solito documentario compilativo, ma un’opera approfondita, molto ricca iconograficamente, che rappresenta un viaggio sentimentale verso le fonte ispirative più intime del cantautore. Si dimostra ad esempio il “taglio” cinematografico (da lui stesso ammesso) delle sue composizioni e tutte le componenti autobiografiche, oltre che lo sconfinato amore per il jazz. Molto interessante anche l’espediente di affiancare la stessa composizione ripresa in epoche differenti. Notevole.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 07:25 07:25 in TV su Cine 34 (34)
Markus: Sul filone primi Anni '80 dei carabinieri/film-barzelletta, uno degli ultimi esemplari che nulla aggiunge alla filmografia. Un raschiare il barile che persino un veterano come Mariano Laurenti, ormai arrancante, gestisce nel peggiore dei modi. Il comparto dei caratteristi fa quel che può e, in mancanza di veri attori, si provvede a far smorfie e a dire sciocchezze. Il film si ricorda solo per il ritorno di un ex "vip" come Alessandro Benvenuti, che dopo i fasti in tv coi Giancattivi riparte da zero... con questa scarsa commedia.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 08:05 08:05 in TV su Iris (22)
Il Gobbo: Musicarello con Tony Renis super-seduttore (francamente un po' improbabile) alle prese con un sacco di donne; l'amico Jannacci, stralunatissimo, lo aiuta a gestire il traffico, senza ovviamente rimediare alcunché. Intanto Renis indovina un successo discografico (vedi titolo), ma il giochino viene scoperto dalle ragazze... Le girls (fra cui Lola Falana e Alida Chelli giovane e carinissima) sono l'unica cosa da salvare del film. Apparizione di Dalla fuori di testa.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Rai Movie (24)
Dengus: A parte gli anacronismi nel flashback (le parabole e la Citroen C1 nel 1990...) ha i suoi momenti divertenti tipici della commedia italiana, grazie a un buon cast e a una trama a tratti telefonata (si azzecca facilmente chi possa essere la sposa) ma ben fatta e valorizzata dagli attori. Spiccano Solfrizzi, la burina raffinata Spada, Rossi logorroico, il mite Pasotti, la Minaccioni, il maschiaccio Rocca (simpatica nel suo personaggio) e Tortora. Avanti così i Vanzina possono tracciare la strada giusta per un ritorno della buona commedia tricolore.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 09:10 09:10 in TV su Cine 34 (34)
Rambo90: In qualche modo precursore della tipica formula del cinepanettone (episodi che si intrecciano in un tipico luogo di vacanza, anche se qui siamo in estate), il film non decolla mai, le varie storie sono risapute e le risate veramente poche. Viene dato troppo spazio ai giovani del cast e alle varie storielle d'amore e troppo poco a De Sica e Peppino (coinvolto in un caso di oltraggio al pudore). Veramente poca roba. È curioso pensare che in effetti il film uscì il 20 dicembre.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 09:30 09:30 in TV su Rai Storia (54)
Caesars: Siamo di fronte ad uno di quei film che una volta finiti ti lasciano dentro qualcosa e ti fanno pensare. Notevole risultato che Gianni Amelio riesce a raggiungere raccontando con ritmo lento e aggiungendo poco alla volta elementi ad una storia apparentemente senza risvolti particolari. Grandi le prove offerte da Volonté e da Fantastichini, ma anche Carpentieri non sfigura, nel confronto con i due. Non si grida al capolavoro, ma l'opera è da vedere. ***!
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 10:10 10:10 in TV su Iris (22)
Magi94: Capolavoro del genere spionaggio. Compie quasi 60 anni eppure avvince ancora più dei film spionistici del giorno d'oggi, grazie alla sceneggiatura strepitosa nei suoi risvolti e alla brillante recitazione di tutto il cast, a partire da Cary Grant che con eleganza getta un po' di ironia per sdrammatizzare il giusto. Eva Saint è meravigliosa. Inutile elencare le scene memorabili perché lo sono più o meno tutte, dall'inizio fitto di mistero fino all'inseguimento sul monte Rushmore.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Rai Movie (24)
Markus: Secondo questo film essere single è una grave patologia. Con questo quantomeno spiritoso spunto - qui dato per quasi serio - la pellicola si rifà a tutto quell'universo forse meglio rappresentato nei vari Sex and the City e compagnia aberrante, dato per anni in pasto alle trentenni “stressate”. Tutta una serie di personaggi-macchietta senza un minimo d’introspezione psicologica che, a giudicare dalle compiaciute risate femminili in sala, evidenziano una certa diffusa limitatezza. Destinazione tv, ma... che tristezza!
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 11:20 11:20 in TV su Cine 34 (34)
Daidae: Il tentativo di riesumare un mito degli anni 70-80 non ha buon esito. Il film magari non è così male, ma certamente non si avvicina neppure di poco a quelli girati dalla coppia Milian/Corbucci. Oltretutto si fa un po' di confusione visto che il poliziotto interpretato da Tomas Milian si chiamava Nico "Er pirata", mentre il Monnezza era un personaggio che appariva in altri film (La banda del Gobbo, per dirne uno). Film mediocre, che non piacerà soprattutto ai cultori del cinema cosiddetto "di genere".
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 12:05 12:05 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: Ambientato negli anni successivi alla guerra di secessione americana, è una fantasiosa ricostruzione in chiave western di accadimenti politici "chiave" della storia statunitense. Il film possiede una certa precisione storica dovuta alla buona qualità della sceneggiatura. Le riprese regalano momenti spettacolari e il cast è formato da attori molto aderenti ai propri personaggi. In definitiva un buon film.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Iris (22)
Rigoletto: Buon sequel che però non raggiunge i vertici del primo film. Schwarzy è ben calato nel personaggio ed è affiancato da attori che riescono ad offrire un buona interpretazione (punta di diamante la prova di Tracey Walter, bravissimo). La regia di Fleischer punta più sul fantastico rispetto al primo, epico capitolo. Ottime anche le musiche, come sempre. Da vedere per completezza. **1/2
MEMORABILE: Akiro a Malak: "Se vedi qualcosa, non la rubare".
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 13:10 13:10 in TV su Cine 34 (34)
Ciavazzaro: Atroce, senza mezzi termini. Alessandro Gassman in particolar modo offre una pessima interpretazione. Salvo del cast solo la Merlini e Philippe Leroy in versione Yanez. C'è anche la Arcuri, che anche in questo caso come attrice proprio non convince. Scene assurde, plot mal scritto e confusionario, proprio brutto. Da evitare accuratamente.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: Uno dei due western realizzati da John Huston (l'altro è L'uomo dai sette capestri) presenta uno spunto simile a quello del capolavoro di Ford, Sentieri selvaggi ma non si può dire altrettanto riuscito. La storia presenta delle implicazioni di tipo morale che appesantiscono la storia che a tratti appare forzata. Buona la prova del cast.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Rai 4 (21)
Daniela: Inevitabile il confronto con Twister: nel film di De Bont la parte catastrofica, resa in maniera eccellente, scontava un milieu "umano" mediocre, che però assume un rilievo quasi shakespeariano se confrontato con quello del filmetto di Quale, vera e propria galleria di personaggi stereotipati, situazioni straviste, banalità assortite, frasi fatte, con l'aggravante - purtroppo legata ai tempi - di un ricorso modaiolo e pretestuoso al finto found footage. Tolti i momenti di rifrullo tornadico, ben realizzati, tutto il resto è una vera catastrofe dal punto di vista cinematografico.
MEMORABILE: I due grulli con la go-pro sul casco che si divertono come matti: cosa vuoi che sia il rischio di crepare di fronte a un milione di links su youtube?
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 15:10 15:10 in TV su Cine 34 (34)
Piero68: Diciamoci la verità, alcuni comici e un certo tipo di comicità mal si sposano con la denuncia sociale. Qui Aldo non solo deve fare i conti con la prima apparizione da "single", sdoganato da Giovanni e Giacomo. Ma addirittura sembra voler riproporre un certo cinismo molto zaloniano che si sposa male con la sua indole. Insomma, film sbagliato con sceneggiatura sbagliata. Di pessimo gusto poi, oltre che gratuita, la parte della Finocchiaro versione schiavista. Se nei primi 10-15 minuti scappa pure la risata risulta poi difficile arrivare alla fine.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 15:10 15:10 in TV su Iris (22)
Markus: Parigi. Diatribe d'una coppia di trentenni tra smanie del primo, il figlio e la prospettata carriera di lei a New York. La crisi di coppia secondo un film sentimentale para-televisivo di stampo classico, che dal punto di vista sociologico non racconta nulla di nuovo ma a cui va riconosciuta una certa spigliatezza registica. Sul fronte prettamente campanilistico c'è da sottolineare la presenza di Stefano Accorsi nel classico ruolo da italiano all'estero, dipinto con l'approssimazione dettata dai cliché. Buona la fotografia, ma complessivamente è un film mediocre.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 16:15 16:15 in TV su Rai Movie (24)
Reeves: Misconosciuto film western con sfondo terzomondista che esalta il bravo Robert Hundar, attore che in vita non ha mai ottenuto il riconoscimento sperato. I rivoluzionari sono simpatici, i cattivi rancheros egoisti e violentatori, il killer yankee prende coscienza e si schiera con i ribelli. Tutto avviene con un buon ritmo e colpi di scena non banali. Poi, quando il sottoproletariato ha il volto di Fernando Sancho, non ci si può che divertire. Andrebbe sempre citato tra i western rivoluzionari di Corbucci, Sollima, Leone...
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Frisbee (44)
Giùan: Impegnata a preparare col fido Uomo dal cappello giallo e i suoi amici il costume per la festa della "zucca", la nostra scimmietta è incuriosita dalla leggenda di uno spaventapasseri senza capoccia. Avventura lunga in salsa "halloweenesca" per il piccolo George ("creatura" di Ron Howard), il cartone gioca piuttosto bene la carta dell'attrazione/repulsione dei bambini per la paura e lo "spavento". Peccato la trama troppo intorcinata rispetto alla lineare media degli episodi della serie, comunque divertente per i ficcanaso e gli impiccioni di ogni età e... razza.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Rete 4 (4)
Ruber: Filmetto tv abbastanza sciapo e uguale a tanti altri; quindi con una sceneggiatura scritta alla velocità della luce e senza dare un minimo di carattere ai personaggi. Due sorelle di cui una finita in carcere per l'uccisione della madre anni prima, uscendo cercherà la verità. La poca tensione viene lasciata solo ad alcuni momenti che da soli non riescono a tenere su un thrillerino da due soldi, con attori da low budget che si muovono come manichini senza dare alcun spessore ai loro personaggi.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Cine 34 (34)
Il ferrini: Riuscita commedia che si basa su una gustosa satira iconoclasta lasciando perdere per una volta i soliti intrecci sentimentali. I personaggi sono ben strutturati e il trio protagonista è ben affiatato, con Battiston una spanna - facciamo anche due - sopra tutti. Forse cala leggermente nella parte centrale (la signora coi "friccicori") ma tutto sommato non ci si annoia mai e alcune riflessioni sulla natura e sulla struttura delle religioni sono tutt'altro che banali. Del resto Aronadio è laureato in psicologia e un po' si vede. Un buon film.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Iris (22)
Markus: Paul Turner è uno esperto che dà ai politici le soluzioni per tenersi distanti dagli incidenti diplomatici, in particolare gli scandali sessuali. Accetta per scommessa di occuparsi di una dottoressa impegnata nel sociale, che tenta di candidarsi come governatore. Film che ruota attorno alla figura di Rob Lowe, che molti ricorderanno come "belloccio" in alcuni film degli Anni '80. La pellicola di Bill Guttentag, pur garantendo la professionalità e la pulizia del cinema yankee, di fatto non riesce purtroppo mai a decollare.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su Rai Movie (24)
Saintgifts: Se si toglie quel po' di patinatura dei western RKO di questo periodo, "Gli avvoltoi" non è niente male. La trama è ricca e, oltre ai cattivoni della banda, ci sono anche due donne innamorate dello stesso uomo e la redenzione di una delle due. C'è la corsa per la conquista di un pezzo di terra in Oklahoma e città che diventano fantasma. La regia non la chiamerei di maniera, ma sicura nel trattare il genere e il film è piacevole fino alla fine. Buone riprese e anche ricercate, gli attori se la cavano dignitosamente. C'è il solito divertente Gabby.
MEMORABILE: Ben realizzata la scazzottata finale.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)
Jandileida: Minestrone in cui De Sica butta un po' di tutto, dai ghostbusters giù fino allo spirito del padre. Il risultato, se non proprio gustoso, è quantomeno commestibile: pur usando gag già messe in formalina ai tempi gloriosi dei cinepanettoni e riciclando tutto ciò che si poteva raccattare dai barili del genere comico paranormale, il film ha buoni tempi, più che discreti effetti speciali e un trio di protagonisti affiatati. Il tentativo di mettere insieme più stili è poi per lo meno degno di nota, in un panorama comico italiano che tende in genere alla ripetizione perpetua di se stesso.
MEMORABILE: I numeri sbagliati del Lotto.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)
Il ferrini: Malinconica macchina del tempo che a partire dal titolo dispensa citazioni (in Germania è uscito come "Main name ist somebody"). Le più evidenti sono quelle a Trinità (lo scorpione, i fagioli, la padella) ma c'è perfino Charleston, in un improvvisato balletto della Bitto. La storia è fragile, la confezione anche, eppure l'effetto nostalgia colpisce al cuore e il finale è tutt'altro che scontato. Chi è cresciuto col protagonista (e col suo storico amico) non può non emozionarsi.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)
Piero68: Da una storia vera una toccante pellicola su un ricongiungimento familiare. Nell'India della povertà più nera un bimbo di 5 anni deve affrontare una vera e propria Odissea per sopravvivere. Anche se a grandi tratti ricorda il film di Boyle The millionaire, almeno nella parte dell'infanzia del protagonista, è innegabile la bravura del regista nel trasportare lo spettatore nei sentimenti più veri facendogli vivere tutto il disagio che molti bambini in India devono affrontare. Buono il cast in cui ovviamente spicca Patel, attore sempre più convincente nella sua maturazione. Da vedere.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Motorship: Una delle migliori prove di Banfi attore: meno comico, più misurato ma al contempo molto funzionale. Merito soprattutto della direzione di un maestro del cinema italiano qual'era Dino Risi, il quale tira fuori un lato allora nascosto dell'attore pugliese. La storia è abbastanza azzeccata, anche se prende ritmo solo quando c'è il fantomatico (infatti poi sarà tale) omicidio, con tutti i risvolti e le indagini curiose. Banfi qui può contare su ottime spalle come Maurizio Ferrini, Maurizio Micheli e le sorelle Patanè. Divertente l'imitazione di Andreotti.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Piero68: Una volta a dirigere i noir/polizieschi venivano chiamati registi specializzati nel genere: Hill, Lumet, Friedkin... Ora sembra essere diventato un genere di transizione e la regia, come in questo caso, viene affidata ai Watkins di turno. Il risultato è che i film sono tutti uguali tra loro; come questo Bastille day che, tolti un paio di momenti action, è un prodotto miseramente anonimo. Persino Elba, attore dal buon potenziale, sembra sfigurare in un ruolo che dovrebbe essere suo a occhi chiusi. Implicazioni politiche, poi, semplicemente ridicole.
MEMORABILE: La fuga sui tetti; La scazzottata nel furgone.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)
Taxius: Divertente commedia on the road che ha come protagonisti quattro semisconosciuti che fingono di essere un'allegra famiglia per passare inosservati il confine col Messico allo scopo di contrabbandare una grossa partita di droga. Il film funziona e diverte puntando sull'assurdo e il demenziale senza essere mai volgare o eccessiva. Ovviamente si parla di un film da intrattenimento puro, ottimo per rilassarsi e per quando non si ha voglia di impegnare il cervello. Commedie americane di questo tipo ce ne sono tante, ma questa sta sopra la media.
MEMORABILE: Prove di bacio in famiglia.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Puppigallo: Ha decisamente fatto il suo tempo e non è invecchiata molto bene, questa pellicola in cui un protagonista sempliciotto ma non stupido va in confusione cercando di capire cosa è meglio per il giovane figlio. Non c'è nulla di particolarmente interessante nello sviluppo e tutto risulta abbastanza prevedibile, con i soliti pregiudizi, un cattivo con frusta (Matthau), due ancora più pericolosi causa faida e il vero amore che naturalmente non viene subito capito dal vagabondo del titolo. Comunque resta vedibile grazie al protagonista, interpretato da un Lancaster che ci credeva.
MEMORABILE: La perla e la lettera; Sul battello; Frusta contro capa tosta più aiutino.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)
Siska80: A primo impatto sembrerebbe un film di Rosamunde Pilcher con una bella fiaba dietro l'angolo (due sorelle da tempo lontane ricevono un'eredità misteriosa che arriva "a fagiolo", tanto per rimanere in ambito culinario); invece lentamente la vicenda si fa seria affrontando temi sempre attuali e toccanti. Peccato per la dispersività che inficia sul ritmo creando un considerevole varco tra le parti migliori, ossia l'inizio in cui ci vengono presentate le protagoniste (due attrici bravissime) dal carattere molto differente e la conclusione amara. Non troppo originale ma significativo,
MEMORABILE: Il personaggio di Marina.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Cotola: Fuori tempo massimo! Avrebbe avuto un suo perché nei '60-'70, col suo mescolare immagini di repertorio a quelle contemporanee, col flebile discrimine realtà-finzione, con le sue velleitarie aspirazioni godardiane, con i personaggi che blaterano di arte, morte, delle loro ispirazioni frustrate... Oggi invece appare egocentrico e intellettualoide nonché a tratti risibile quando non ridicolo nei dialoghi e anche nel ritratto dei personaggi tra cui spicca, in negativo, quello che si atteggia, fisiognomicamente, a Pasolini. Se amate questo tipo di cinema, fatevi avanti.
MEMORABILE: "Penso che i miei refusi siano una forma di autodistruzione"; "Non c'è scrittura in questo film"; Il tumore al cervello considerato una scocciatura.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)
Herrkinski: I cortometraggi di vari registi sono inseriti in una storia principale che si muove attorno a una videoteca per nerd dell'horror, presentata all'inizio e poi ripresa in varie tranche fino al lungo finale - di fatto la cosa con più senso compiuto del film - che vede la anche guest-star Briggs; il resto degli episodi sono inseriti un po' forzatamente e nonostante la dose di splatter alta risultano perlopiù puerili, intrisi di una comicità demenziale che vanifica qualunque tentativo di horror. I modelli migliori del genere antologico sono ben lontani, ma potrebbe divertire qualcuno.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7
Anthonyvm: La terza trasposizione cinematografica della storia di Anna Leonowens, insegnante presso la corte del re del Siam, pur giovando delle considerevoli migliorie tecniche acquisite negli anni e di un adattamento più consono ai gusti del pubblico moderno, si uniforma agli standard dei polpettoni sentimentali hollywoodiani, storicamente inaccurati e melodrammaticamente tronfi. L'ossatura convenzionale dello script, dal pretestuoso subplot cospirazionista alle risapute tribolazioni romantiche, inficia le sequenze d'impatto e la buona accoppiata Foster/Yun-Fat. A tratti valido, ma banalotto.
MEMORABILE: L'avvelenamento di gruppo; La coreografia letale attorno ai condannati a morte, con lirici schizzi di sangue nel finale; La quasi-battaglia sul ponte.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Canale 5 (5)
Tyus23: Se Benvenuti al Sud funziona abbastanza il merito è senz'altro quasi interamente del cugino d'oltralpe che, cambiata ovviamente l'ambientazione, viene qui ri-girato piuttosto pedissequamente. Bisio se la cava bene in un ruolo decisamente nelle sue corde e anche Siani fa la sua figura. Ad ogni modo chi ha visto l'altro (senza dubbio superiore) non lo troverà granchè interessante.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove
Redeyes: Statham e West non colpiscono nel segno galleggiando a metà strada fra una sorta di gangster movie e un action classico in cui si fatica ad amalgamare i generi e soprattutto ad avere una buona sceneggiatura. Dal nostro Jason ci aspettiamo pugni e sbruffonate ma qui latitano anche quelle, complice anche un cattivo piuttosto annacquato. L'uso dei flashback non aiuta e lo stesso finale è più patetico che altro. Occasione completa persa.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)
Pinhead80: Bella domanda: cosa vogliono le donne? Il film cerca di dare una risposta a questo quesito donando a Mel Gibson, in maniera casuale, la capacità di poter leggere loro nel pensiero. L'idea è senza ombra di dubbio simpatica e pure il film risulta essere godibile, anche se la sceneggiatura finisce per scivolare inesorabilmente nel banale. Riuscito, ma solo in parte.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su TV2000 (528)
Pessoa: L'esperto LeRoy mette in pentola diversi ingredienti (esotismo, avventura, bambini malati, vulcani arrabbiati, spiritualità e umorismo) mescolando tutto con la forza del suo talento e tira fuori un film prelibato, capace di valorizzare al meglio le buone prove di un intenso Sinatra e un energico Tracy. Spettacolari le eruzioni e le scene del salvataggio, con grande impiego di mezzi mentre la sceneggiatura ben scritta non risparmia continui colpi di scena, vellicando troppo spesso gli spettatori dalla lacrima facile. Forse un po' eccessivo l'afflato religioso ma il film è molto bello.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Cine 34 (34)
Reeves: Amara commedia drammatica sul degrado dei quartieri popolari, stretti tra egoismi di ogni tipo. La maschera dolente del protagonista e regista Ravello riesce a suscitare simpatia; intorno a lui ci sono solo personaggi negativi: dalla palazzinara arricchita e volgare al malavitoso fascista e razzista ai bulletti adolescenti. Molto più profondo e realistico di quello che può sembrare in superficie.
MEMORABILE: Il nonno e i suoi commenti sulla situazione
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai 4 (21)
Pinhead80: Testimone di un atto di terrorismo che gli cambierà totalmente la vita, un uomo trova la propria ragion di vivere diventando uno spietato assassino. Nel suo mirino ovviamente ci sono cellule terroristiche pronte a colpire nuovamente. Il film è un po' un pasticcio che pesca a piene mani da altri action movie ben più accattivanti. Keaton nel ruolo dell'addestratore veterano e senza scrupoli non ci azzecca per niente. Una volta visto si è già dimenticato.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)
Trivex: Bella storiella, leggera leggera, adatta per quando il proprio tempo risulta pesante. "Schwarzy" si mette in gioco e oltre ai muscoli-comunque presenti-mostra la forza della simpatia nel ruolo del forte ma candido che incontra il mondo. Bravo anche Danny e pure il resto del cast fa il proprio dovere, in questa commedia americana che è anche un po' novella del figliol prodigo.
MEMORABILE: Al bar, dove lui sa tutto sulla birra... pur non avendola mai assaggiata!
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)
Kinodrop: Il protagonista, l’abilissimo transporter Martin ingaggiato da tre femmes fatales per una nuova missione, se la vedrà con la crudele mafia russa in una lotta tra location di lusso e bonifici hackerati. Un reboot dell’omonima saga sempre a firma di Luc Besson, ambientato in Costa Azzurra; un action al quale non si deve chiedere né coerenza, né verosimiglianza, né psicologia dei personaggi ma solo di farsi trascinare dalle situazioni più estreme di stampo fumettistico e dal vortice rocambolesco di inseguimenti, vendette e scazzottate a non finire. Iperbolico.
MEMORABILE: Martin jr. e il duplice rapimento del padre; Le tre "bionde"; L'Audi "volante" che va finire nel gate dell'aeroporto.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Iris (22)
Silvestro: Un film impeccabile da molti punti di vista ma che manca del necessario pathos e dello slancio per farne una pellicola davvero interessante in grado di far più del compitino. Anche le prove degli attori confermano la sensazione di un'opera ben studiata ma con pochi guizzi, a partire da Liam Neeson che senz'altro è bello e bravo ma non riesce a dare al suo personaggio spessore drammatico. Insomma, siamo di fronte a un film discreto ma tutt'altro che memorabile e questo è un peccato, considerandone le potenzialità.
Lunedì, 4/09/23 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Nove
Digital: Convincente action movie. La trama, a dire il vero, non propone chissà quali novità (lui dopo averne passate di ogni colori, vuol far fuori colui che gli ha ucciso la fidanzata). Ciò che lo rende un buon film è la cura con cui vengono tratteggiati i caratteri dei personaggi (specialmente quello di Statham e della Buzek), dopodiché una regia che pur concedendosi qualche spettacolarizzazione, riesce ad andare al di là del semplice intrattenimento fine a se stesso.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Canale 5 (5)
Mco: Salvatores coniuga situazioni al limitare del noir con altre prettamente avventurose, condendole con lo spirito sagace che lo contraddistingue. I personaggi si completano alla perfezione, tra insoddisfatti veraci e falsi realizzati, fughe studiate e improvvisazioni di comodo. La location messicana (soprattutto nella sua parte più selvaggia e desolante) aggiunge sale e colore all'intera vicenda, virando spesso verso scorci poetici. Viaggio cinematografico anomalo ma più che consigliato.
MEMORABILE: Il nascondiglio dei soldi.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 00:25 00:25 in TV su Rai Movie (24)
Saintgifts: L'atletico Chuck Connors è un bianco, ma interpreta abbastanza credibilmente il famoso capo indiano Geronimo. Sono le ultime gesta del capo Apaches prima di scendere a patti con il Governo degli Stati Uniti. È un film chiaramente dalla parte dei nativi americani, anche se ne mette in mostra la loro fermezza nel rifiutare le abitudini e la civiltà, ritenuta superiore, dei bianchi, ma evidenzia anche la disonestà di questi ultimi. Girato in modo molto convenzionale, così che la visione risulta piuttosto distratta e senza particolari scosse.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Cine 34 (34)
Markus: Ne folto panorama dei polizieschi all'italiana se non altro un diversivo legato ai poliziotti in motocicletta. L'ultimo film di Massimo Dallamano (morì per incidente pochi mesi dopo la fine delle riprese) insegue il filone senza troppe divagazioni, con una buona dose di morti e sangue che, tra stragi indotte da valigette esplosive e altri di circostanza, si faticano a contare dopo già pochi minuti. Non un film che colpisce per originalità, ma che riesce nel tentativo di essere avvincente. Le belle musiche di Cipriani sono un valore aggiunto.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su TV8 (8)
Belfagor: C'è la Fonda nei panni di un mostro (mormone) di nonna, la Lohan che fa la mean girl e la Huffman che fa i salti mortali in pieno stile desperate. Peccato solo che le tre componenti, invece di sostenersi, si smorzino a vicenda. Nemmeno la biforcazione fra la commedia e il dramma riesce bene, in questo film che vorrebbe essere femminista ma finisce col sembrare quasi misogino. L'impegno delle tre protagoniste, ognuna con uno stile ben diverso, è notevole, ma non eleva la pellicola oltre la mera sufficienza.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Rai 2 (2)
Markus: Remake di un film israeliano. Che il cinema nostrano si stia da tempo afflosciando sul bieco rifacimento di successi di altre nazioni è ahimè dato sconfortante, ma quando lo fa persino un giovane regista come Ivan Silvestrini la cosa si fa anche un po' drammatica. Ingoiata questa mandorla amara, c'è ben poco da dire su una giovanilistica tiritera di sesso nel fantastico scenario di una Ford C-Max (palese product placement) nella sporca Roma di oggi. Occhioni sbarrati per la Gioli e sguardo da duro per Martari: due maschere poco convincenti.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Iris (22)
Viccrowley: Secondo giro nei panni dell'eroe howardiano per il buon Schwarzy; purtroppo tanto epica e possente era l'opera di Milius, tanto posticcia e abborracciata è quella di Fleischer. La storiella sembra uscita da un modulo d'avventure di un gioco di ruolo, con le varie quest sempre più impegnative che portano l'eroe a scontrarsi infine con un risibile demone di gomma realizzato da uno svogliato Rambaldi. Gradevoli il personaggio di Grace Jones fiera amazzone e la colonna sonora di Polidouris. In definitiva un fantasy trascurabile.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Rete 4 (4)
Alexpi94: Thrillerino di ambientazione francese (non privo di una certa grazia) con un stormo di splendide fanciulle (Bouchet e Neri su tutte) e dalla recitazione accettabile (buono Sacchi). Ma tutto ciò non basta per risollevare le sorti di un prodotto molto lento, con personaggi che non funzionano a dovere e (quasi del tutto) privo di suspense. Ritmo fiacco e le musiche non aiutano. Diciamo pure guardabile (ma non proprio un buon film).
MEMORABILE: Il bulbo oculare; La splendida (e brava) Bouchet (a inizio film).
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 02:15 02:15 in TV su Rai Movie (24)
Enzus79: Biopic dell'ex vicepresidente americano Dick Cheney, figura tutt'altro che empatica. Di conseguenza sorprende il fatto come il film non annoi, anzi. Coinvolgente, a tratti ironico e tagliente. Inquietante il dietro le quinte dell'attacco in Iraq. Christian Bale (candidato all'Oscar) magistrale, ma non si può dimenticare un ottimo Steve Carell nei panni di Rumsfeld.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Cine 34 (34)
Pessoa: Ennesimo non film prodotto raschiando il fondo del barile della commedia italica e dei suoi sottogeneri. La sceneggiatura non esiste e le pochissime idee del progetto devono fare i conti con un budget minimo che le frena sul nascere. Resta da chiedersi chi fosse l'utente finale di simili capolavori... Peccato per il cast ricco di buoni caratteristi cui non resta che esagitarsi e urlare senza soluzione di continuità. Fa male vedere bravi attori come Formica e Agus ridotti a interpretare cose così. Passate oltre!
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Rai 2 (2)
Ruber: Esile commedia andolescenziale che ruota attorno alla vita quotidiana del ragazzino che tenta con svariati modi di di vivere tra ragazze, scuola e amici ("Banana" perché amante della nazionale brasiliana, quindi gira con la maglia color giallo/verde). Non si salva niente della sceneggiatura di Jublin, situazioni scontate e banali si sommano a interpretazioni scialbe. La storia fatica a tenersi in piedi, tuttavia rappresenta con intelligenza il mondo dei giovani d'oggi. Si salva quindi l'idea di base, non certo la sua realizzazione.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 03:50 03:50 in TV su Cine 34 (34)
124c: Finiti i capitoli sulle gag politicamente scorrette del 1981 e 1982 e dopo il successo de "I due carabinieri", con la coppia Montesano/Verdone, ecco "Carabinieri si nasce", altro film sull'arma dove stavolta, i nostri devono sgominare una cellula di avvenenti spie russe. Fra Alessandro Benvenuti che fa il verso al Rambo di Sylvester Stallone e il "solito" Sandro Ghiani che fa il sardo, ciò che si salva sono solo le forme di Tinì Cansino e delle altre belle ragazze, che sono sempre notevoli.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Iris (22)
Markus: Paul Turner è uno esperto che dà ai politici le soluzioni per tenersi distanti dagli incidenti diplomatici, in particolare gli scandali sessuali. Accetta per scommessa di occuparsi di una dottoressa impegnata nel sociale, che tenta di candidarsi come governatore. Film che ruota attorno alla figura di Rob Lowe, che molti ricorderanno come "belloccio" in alcuni film degli Anni '80. La pellicola di Bill Guttentag, pur garantendo la professionalità e la pulizia del cinema yankee, di fatto non riesce purtroppo mai a decollare.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Markus: Alcuni marines sbarcano su un'isola tropicale dove risiede un vecchio indigeno con due figlie che faranno da paciere con i nemici giapponesi. Favoletta povera di idee e anche di soldi, in quanto le inquadrature sono tutte o quasi nel medesimo boschetto di palme. Innocente farsa pacifista del Bene contro il Male, in cui l'allora poliedrico Renato Rascel fa da perno centrale della vicenda (spesso sonnacchiosa, va detto) e coglie l'occasione per cantare la sua ritmata "Caporal boogie".
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 05:35 05:35 in TV su Cine 34 (34)
B. Legnani: Grazioso film d'azione, le cui pregevolezze stanno in primo luogo nei tocchi di umorismo sottile (la prima, pietosa copertura della "salma" è impagabile) e di un ritmo scanzonato, che non fa mai annoiare anche quando l'esagerazione domina (alla faccia dell'organizzazione!). Curiosamente funzionano meno i momenti più dichiaratamente comici (la vecchietta col cane, Therry-Thomas). Moschin è il mattatore, niente male il composto Vianello, Stander uguale a sé stesso, fino a non poterlo sopportare. La guardia Jones è Mingozzi, ancora in divisa...
MEMORABILE: La citata prima copertura della "salma".
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 06:35 06:35 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: La carriera di un promettente giocatore di football viene stroncata da una falsa accusa di stupro. Il film è la storia della sua rinascita umana e professionale. Pellicola biografica che racconta di una redenzione passata attraverso una disputa giudiziaria. Interessante per la vicenda, il film è appesantito da un atteggiamento moraleggiante che risulta fastidioso sopratutto nella parte centrale nella quale il protagonista viene quasi ammantato da un'aura mistica che lo fa sembrare un predestinato. Buona la prova del cast.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 07:45 07:45 in TV su Cine 34 (34)
Il Dandi: Meno peggio del previsto: si tratta di una godibile (benché povera e modesta) versione commedia di un soggetto che sarebbe stato buono anche per un thriller convenzionale (il contorto modus operandi e la confessione finale fanno pensare a Sette scialli di seta gialla). Se non si sopporta Jerry Calà (mattatore unico) meglio lasciar perdere, ma non è affatto peggio di tanti gialli "seri" del periodo. Menzione speciale per Smaila, che oltre a occuparsi delle musiche bogarteggia nei panni del commissario. *½
MEMORABILE: Calà travestito da frate mentre istiga una suora ad imprecare: "Madonna santa!" -"Beh, la prima parte andava bene, ma la seconda si può migliorare!"
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Rai Movie (24)
Herrkinski: Ultimo film di Boldi prima dell'inevitabile reunion con De Sica, qui sostituito dal discreto Tortora per l'ennesimo buddy-movie comico che per l'occasione sfrutta anche una tipica struttura da road-movie all'americana, il tutto naturalmente in salsa all'amatriciana. Tra i soliti luoghi comuni cari all'italiano medio, il tipico contrasto Milano vs Roma e una volgarità diffusa tra tette, culi e battute sboccate, si resta allibiti quasi a ogni scena; Boldi improvvisa a ruota libera ma si ride più per il tenore trash altissimo che altro. Confezione da fiction, location estere discrete.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Iris (22)
Pessoa: Stavolta, piuttosto che sulle solite barzellettacce da caserma, la sceneggiatura (firmata anche da Zuzzurro e Gaspare) la mette sul demenziale. Il risultato è, se possibile, anche peggiore di quello dei prodotti simili e una trama più che pleonastica pare essere importuna. Siamo ancora una volta davanti alla solita schiera di caratteristi, alcuni buoni, altri meno, ridotti a ripetere battute senza un senso compiuto, totalmente prive di vis comica. La regia di Girolami è un tanto al chilo e la confezione oltremodo arrangiata senza un minimo tentativo di grazia. Se questo è un film...
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 09:25 09:25 in TV su Cine 34 (34)
124c: Se c'è da salvare qualcosa in questo film-sequel de I miei primi quareant'anni, è la bellezza della sempre affascinante Carol Alt nel ruolo di Marina Ripa di Meana. Purtroppo, anche se il regista è cambiato (da Carlo Vanzina, che, amato o meno, è abbastanza noto, all'anonimo Cesare Ferrario) il risultato è lo stesso, un altro fotoromanzo in movimento, peggiore del film precedente. Naturalmente l'opera è tratta da un altro libro della contessa, ma al cinema è stato, secondo me, giustamente snobbato dal pubblico. Out, out, out.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Rai Movie (24)
Capannelle: Un mix di Attrazione fatale e Delitto perfetto, meno riuscito dei due ma comunque nella media. Perchè Lyne se la cava con mestiere, riesce a dare la sua impronta alle immagini e Diane Lane offre una buona prova, oltre ad essere decisamente sensuale. Oltre a questo poche cose sono rimarchevoli. Lyne insiste troppo sulle prestazioni erotiche e poco sulle tematiche da thriller, è come se la storia rimanesse incompleta. Insipidi i personaggi maschili.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Iris (22)
Ultimo: Girato in bianco e nero nel 1960, sembra non invecchiare mai e perciò deve considerarsi un capolavoro assoluto del cinema. La paura che incute quella vecchia casa sopra al motel, la scena della doccia e la figura controversa di Norman Bates lo rendono l'emblema del thriller, tanto da spazzar via per perfezione ed eleganza qualsiasi sequel o versione moderna realizzata. Perfetto.
MEMORABILE: La mamma di Norman che guarda dalla finestra; La doccia.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 11:15 11:15 in TV su Cine 34 (34)
Digital: Non mi ha pienamente convinto questo film di Franco e Cicco: a una prima parte davvero sollazzevole, ricca di gag e dal ritmo sostenuto, ne fa seguito una seconda piuttosto fiacca, ripetitiva nello script e che finisce quasi per irritare. Diciamo che soprassedendo sull'evidente calo del secondo tempo ci si può moderatamente divertire, anche se siamo ben lontani dalle migliori pellicole della coppia siciliana: **.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 11:55 11:55 in TV su Rai Movie (24)
Nando: Il fronte cinematografico russo si compatta per questa pellicola dalle valide ricostruzioni scenografiche che, in maniera romanzata ma non per questo avvincente, narra un frangente di una delle battaglie più cruente di tutti i tempi. Due ufficiali nemici si fronteggiano e al tempo stesso si scoprono deboli a livello sentimentale tra combattimenti sanguinari e voglia di normalità. Sicuramente un'operazione commerciale ma dignitosa. Forse non troppo convincenti il prologo e l'epilogo in terra nipponica.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Iris (22)
Beffardo57: Comincia come giallo, dal ritmo molto lento, per trasformarsi in un dramma sentimentale e concludersi poi in modo repentino e inaspettato. Opera assai irrisolta; non si comprende quali fossero le intenzioni originarie degli autori ma in ogni caso i risultati appaiono confusi. Ha un suo datato fascino l'ambientazione fine anni Sessanta: le auto, l'arredamento, gli oggetti, persino la stazione di Milano, l'impermeabile e il borsalino di Leroy, peraltro inadatto al ruolo di mediocre con qualche ambizione. Pitagora bella, fragile e letale.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 13:10 13:10 in TV su Cine 34 (34)
Motorship: Discreto poliziesco diretto da Dallamano, che ha tra i suoi punti di forza in primis l'ottima fotografia, ma anche le belle location torinesi. Peccato che la sceneggiatura non sia all'altezza della confezione e il ritmo specie nell'ultima parte non sia un granché. Certo ci sono inseguimenti e scene d'azione di rilievo, ma in alcuni punti si intravedono segni di ripetitività che non giovano al risultato finale. Ottimi Bozzuffi nel ruolo del commissario Vanni e Rassimov in quello del cattivo di turno. Bellissime la André e le musiche.
MEMORABILE: Il primo inseguimento; Le dita di Garofalo tranciate nella portiera dell'auto.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)
Il Gobbo: Aridaje: industriali cattivissimi che disboscano l'Amazzonia per fare strade, un oppositore ci lascia le penne, ma era amico di Marvin Hagler, e allora per i disboscatori sono cavoli amari. Sequel-fotocopia di Indio, col solo Hagler. Al posto di Dennehy i cattivoni sono due, Charles Napier e Dirk Galuba, caratterista finito a recitare ('nsomma..) nell'agghiacciante soap crucca Tempesta d'amore trasmessa su Mediaset!
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Iris (22)
Saintgifts: Se il cast è ricco di nomi di un certo spicco e l'inizio sembra promettere bene, con l'apparizione di Dustin Hoffman si capisce che qualcosa comincia a scricchiolare. Non per colpa del bravo attore (lui fa il personaggio che gli hanno detto di fare), ma si intuisce che il film sta prendendo una brutta piega che continua con il poco credibile ingaggio del bancario, per continuare con qualcosa di poco comprensibile che diventa estremamente noioso fino ad arrivare a irritare (se non ci si è già addormentati). Qualcosina da salvare c'è?
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Rai 4 (21)
Taxius: Divertente e riuscito film sugli animali assassini che ha come protagonista un enorme coccodrillo che ha deciso di domiciliarsi in un lago nei pressi della tipica cittadina americana persa nel nulla. Trattasi di un B-movie ben realizzato che alterna scene sanguinolente ad altre in puro stile commedia; il risultato è un film ben bilanciato che, pur nella sua semplicità, non annoia mai. Per quanto riguarda gli effetti speciali siamo su alti livelli (almeno per l'epoca): il coccodrillo infatti è realizzato benissimo. Nel complesso un buon film.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 15:20 15:20 in TV su Cine 34 (34)
Lupus73: Il titolare di un b&b sul lastrico ha un'idea geniale: trasformarlo in luogo di culto per non pagare le tasse, inventandosi una religione: lo Ionismo. Commedia italiana di nuova generazione con quel tocco di impegno filosofeggiante e un retrogusto amaro tipica dei Salvatores e dei Verdone ai tempi. Sicuramente il soggetto è originale e merita una visione; si sorride, soprattutto per i paradossi del connubio religione-raggiro all'italiana; e poi, dopo alcuni punti amari, c'è la morale della "favola". Leo e Battiston determinanti per la riuscita.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)
Alex75: King prende con decisione le parti del celebre fuorilegge, un uomo mite che diventa un paladino contro le ingiustizie, in un affresco in Technicolor con notazioni sociali nel quale anche i personaggi secondari sono vividi e ben delineati. Sicuramente uno dei migliori western dell’epoca, sia da un punto di vista tecnico che della recitazione, in cui l’unico punto un po’ debole è Power, attore “solo” discreto (Fonda, pur defilato, mostra maggior spessore e avrebbe meritato più spazio).
MEMORABILE: “Siamo buoni amici, vero?”; Gli “articoli di fondo” del Maggiore.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)
Galbo: Ambientata poco dopo la guerra di secessione, è la storia dell'assalto al forte Yuma da parte di un gruppo di confederati. Tecnicamente curato, il film si avvale di alcune sequenze riuscite e di una buona prova di Giuliano Gemma. Il limite del film è quello di presentare personaggi troppo stereotipati e "rifugiarsi" entro schemi narrativi un po' logori.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Iris (22)
Saintgifts: Inusuale la trama e forse avrebbe pesato sul giudizio del film, ma il fatto che si rifà a una storia vera lo risolleva e lo rende interessante alla visione. La buona prova di Vin Diesel aiuta una direzione non proprio eccellente di un regista di tutto rispetto, di solito garanzia di opere più che buone. L'andamento del processo e il veloce giudizio della giuria aggiungono un ulteriore tassello per capire il sistema giustizia americano, ampiamente trattato in numerose pellicole, che deve provare la colpevolezza dell'imputato e non viceversa.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Cine 34 (34)
Gabrius79: Rolando Ravello dirige e interpreta questa commedia amarognola che tratteggia in modo sufficiente alcuni problemi attuali (in questo caso gli sfratti). Pur non osando troppo, il bersaglio viene in parte centrato. Ravello e la Smutniak se la cavicchiano, mentre Giallini non rende come dovrebbe e difatti diverte ben poco.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 17:55 17:55 in TV su Rai Movie (24)
Black hole: La nemesi di un quieto professore tisico che, alla ricerca di un clima più asciutto, s'incrocia col mucchio selvaggio di Beauregard Bennet. L'attrazione è reciproca. La superiorità intellettuale di Fletcher si contrappone all'istintività di Boreguard, in un crescendo progressivo che porta alla regressione del primo (la razionalità al servizio del male) e alla crescita del secondo (bandito sì, ma di cuore). È un western atipico e splendido, con un soggetto geniale su personaggi ispirati alla realtà. Il "mucchio" poi è di primissima qualità.
MEMORABILE: Più che il momento, la progressiva mutazione psicofisica di Fletcher che ha il suo clou nel discorso sulla violenza "dotta" applicata al branco.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)
Faggi: Commedia (parodia) all'italiana colorata di giallo, affidata a Lino Banfi. Siamo in pieni anni '80 e si vede. Incipit memorabile. Ambientazione vacanziera e isolana. Manca un po' di spirito selvaggio ma sono evidenti il divertimento nel realizzarla, certi toni caustici e la volontà di Risi nel contenere gli eccessi macchiettistici. Fluisce e non si inceppa, ha un suo ritmo e una buona capacità d'intrattenimento. Finale curioso, in stile Agatha Christie ed Ellery Queen.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Rai Movie (24)
Rambo90: I Vanzina tornano al filone vacanziero: due storie intrecciate nella Miami che già vide l'ultimo Natale della coppia Boldi-De Sica. Il ritmo scorrevole salva il film, perché la sceneggiatura è ai minimi termini, offrendo agli attori pochissimi spunti per suscitare risate. Meno peggio del solito il comparto attoriale giovanile, sebbene penalizzato dalla scrittura più scialba. Meglio quindi il sempre vulcanico Tortora e un Morelli spiritoso e in parte, malamente invecchiato e appesantito Memphis. Vedibile, non supera la mediocrità.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)
Il ferrini: Western girato estremamente bene, con ottimi costumi e scenografie. Il personaggio che si distingue maggiormente è senza dubbio quello di Kilmer (Doc Holliday), ma anche il Wyatt Earp di Russell, forse meno allineato a quello vero, è interessante e ne esalta il lato umano. A noi europei pare strano, ma questa è storia molto recente (il Wyatt reale è morto nel 1929) e per questo la ricostruzione della famosa sparatoria dell'O.K. Corral è quanto mai fedele. Divertente, ben confezionato, forse leggermente più lungo del necessario.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Nancy: Verdone nel ruolo del coatto fa sempre ridere e anche in questo film lo conferma. Nonostante ci sia qualche rallentamento qua e là (un po' troppo lunga la parte con la cognata cieca Regina Orioli), la sceneggiatura regge bene, all'inseguimento attraverso i ricordi altrui (stile Quarto potere!) della controversa figura di Armando Feroci, rapito e condannato a morte dai fondamentalisti islamici mentre si trovava in missione di pace. Martire o reo? Simpatico il finale. Non male, anche se Verdone ci ha dato di meglio.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Rickblaine: Un personaggio riscritto in maniera più moderna, anche se qualche dettaglio risulta sorprendentemente fedele a Conan Doyle. Film molto lungo che spesso si ripete in inutili situazioni con l'unico scopo di rendere chiara la meravigliosa dote intuitiva del protagonista. Nonostante tutto è girato bene e per gran parte dell'opera lo spettatore non si annoia. Buono il cast.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)
Magnetti: Film che vuole essere una commedia brillante con retrogusto amaro sui rapporti di coppia che fallisce i propri obiettivi su tutta la linea. Persino i due attori, Jennifer Aniston e Vince Vaughn (un po' imbolsito), riescono a non far bella figura, proprio loro che in altri film ci hanno regalato bei momenti di cinema. Stanco, senza trovate brillanti e con personaggi di contorno non riusciti, è un film che sconsiglio.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)
Onion1973: In una società futura (mielosamente autoritaria, in cui la violenza è un ricordo) un poliziotto dei nostri giorni viene scongelato per contrastare un criminale anch'egli proveniente dal passato. Film di fanta-azione sulla falsariga del solito duello muscolare buono/cattivo, ma con massicce dosi di autoironia che lo rendono abbastanza godibile. Una dosata miscela di combattimenti e battutine che sdrammatizzano le situazioni paradossali. A me che non piace Stallone, risulta forse il suo miglior film. La Bullock è simpatica, il film anche. Tre pallini.
MEMORABILE: Le macchinette che emettono delle multe quando qualcuno dice delel parolacce. Le tre conchigliette nel bagno.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Nando: Una giovane ad avvenente vedova con tre figli a carico stringe una relazione con facoltoso mariuolo locale tentando con metodi leciti e illeciti il raggiungimento di una agognata agiatezza sociale. Taglio televisivo, di buon livello, in cui la Ranieri mostra la sua grande capacità di calarsi in questi ruoli specifici di madre coraggio, in questo caso molto cinica. Discreto il cast di contorno; se si vuol trovare una pecca è il fatto che a metà narrazione già s'intuisce il finale.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Pigro: Ancora un Teorema sacro, che qui attinge al mito classico e dilaga nell’immaginario kubrickiano; ancora una famiglia che come in Kynodontas nasconde sotto l’ordine il caos, pronto a esplodere sotto la minaccia dell’annientamento. Il film aderisce allo spettatore come unghie su una lavagna, disturbante: non richiede la comprensione perché la maledizione biblica che si abbatte per volontà di giustizia occhio-per-occhio (non vendetta) è misteriosa e sfugge la morale. Dopo due terzi la sceneggiatura arranca, ma l’inquietudine penetra tutta e stordisce.
MEMORABILE: “È una metafora. Insomma... è simbolico”.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)
Jandileida: Io già ho un rapporto conflittuale con il fantasy, quando poi vedo spettacoli del genere a stento riesco ad arrivare fino in fondo: tra l'altro qui lo spunto sarebbe anche interessante, ma dopo appena due minuti il nostro eroe (un imbabolato Caviezel) scopre che dove è atterrato si parla il norvegese, si spara un software nell'occhio per imparare l'idioma locale e... apre bocca e parla inglese. Ecco, da lì in poi ho assistito al resto lasciando ogni speranza e sono stato ricompensato da svariati clichè, scene d'azione confuse e notturni incomprensibili.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)
124c: Lupin e soci alla ricerca del tesoro di una sirena; la mappa è celata in due pietre. Fra mafiose grassocce, bambine di 10 anni che vedono nel ladro un maestro di vita, ragazzine che guariscono magicamente dalle ferite, spadaccini che mettono in difficoltà Goeomon e antagonisti biondi tanto affascinanti quanto perfidi, uno special tv ben disegnato che richiama nel tratto gli episodi diretti da Miyazaki ma che non offre spunti nuovi. Quando devia nel fantasy giapponese, poi, perde punti. Eppure qui viene citato il caro "nonno" Arsenio.
MEMORABILE: I siparietti sexy di Fujiko, usati per sedurre e gabbare Lupin o mettere K.O. gli avversari; La bambina che chiama Lupin "maestro".
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 2 (2)
Straffuori: Giovane madre e il suo piccolo sono in pericolo dopo che il fratello di lei ha rubato denaro di proprietà del Cartello che per questo motivo dà loro la caccia. Fuggiranno negli Stati Uniti dove un ex marine cercherà di portare in salvo il bambino a Chicago. Nulla di speciale ma Liam Neeson, che da trent'nni non sbaglia un colpo, è garanzia di qualità. Road movie prevedibile ma con azione, inseguimenti e sparatorie. Un messaggio di redenzione, che porta a scegliere di fare la cosa giusta, serpeggia per tutto il film.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)
Jena: Non mi ha convinto per niente. Vorrebbe ricreare l'atmosfera del vecchio Giappone feudale a suon di samurai, senso dell'onore estremo eccetera ma tutto suona estremamente falso e artificioso, anche per il pessimo uso di effetti speciali in CGI (per cui non si capisce bene se il film è realistico o un fantasy). Ridicoli certi superficiali richiami a capolavori come Ran. Accanto ad attori japan non molto convincenti si erge poi un bolsissimo Reeves che, per tutto il film, si aggira con una mono-espressione da cane bastonato che mette tristezza o peggio.
MEMORABILE: Lo scontro iniziale con una specie di drago (più cinese che altro, anche se siamo in Giappone).
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai Premium (25)
Siska80: Umili origini ma idee ben chiare sin da bambino: questo è il ritratto (inframmezzato da interviste a persone che gli sono state accanto e a filmati di repertorio) che ci viene mostrato in questa pellicola in grado di offrire qualche momento interessante solo nella parte documentaristica. Ciò non significa che sia stato realizzato male o che il cast non funzioni, anzi: il problema è che proprio non c'era bisogno di montarci sopra una fiction (fermo restando che, senza nulla togliere alla grandezza del personaggio reale), giacché la sua fu, almeno inizialmente, una storia come tante.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Gestarsh99: Più che di percorrere a fari spenti le straducole rabbuiate di opere scotofobiche come Babadook e Lights out, la percezione fortissima è quella di ritrovarsi catapultati indietro nel tempo ai primi 2000, sul set di qualche clone spennacchiato di Boogeyman o in qualche ritaglio scenografico pronto per They. Una ghost story afflosciata nei cliché, vecchia come il Pleistocene. Gli interpreti, poverini, ci mettono anche impegno e convinzione - Tracy in testa - ma son perle di sudore attoriale gettate ai porci comodi di un horror vacuo più sorpassato di un anziano in monopattino sulla A4.
MEMORABILE: L'inattesa caduta a piombo dalle scale.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Canale 5 (5)
Saintgifts: Credo che il messaggio finale del film (sempre che abbia voluto dare un messaggio), sia: a noi italiani piace lamentarci di come funzionano le cose pubbliche (in questo case le Poste) ma per favore non cambiatecele, anche se in meglio, perché i cambiamenti non ci piacciono, in fondo vogliamo che tutto rimanga così, specie se siamo noi che dobbiamo cambiare. Il film diverte abbastanza, anche con tutte le esagerazioni che ormai non sono neppure una novità; ma si ride anche per questo, aspettando una scena o una battuta che già conosciamo.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove
Patrick78: Film paranoico girato nel solito stile "Tony Scott 100%" e occasione sprecata in modo abbastanza clamoroso. I modelli a cui si ispira la pellicola (La conversazione su tutti) erano tutt'altra cosa e neanche le massicce dosi d'azione salvano il risultato dal fallimento. Attori usati davvero male: Will Smith è poco credibile in un ruolo drammatico, Voight gigioneggia senza freni, Robards esce di scena troppo presto mentre Hackman (chiaro rimando al capolavoro di Coppola) è quasi una presenza macchiettistica. Da salvare il comparto tecnico di alta qualità.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 21:50 21:50 in TV su RTV San Marino (831)
Mco: Adriano Giannini in un ruolo duro e spietato, come lo sport che rimane al centro della narrazione. Deve cercare di far esplodere le doti di un giovane immigrato senegalese sul ring, prendendosi al contempo la rivincita in un mondo che troppo presto lo ha messo ai margini. Vero è che non mancano caratterizzazioni un po' risapute dei personaggi (con un Frassica vecchio allenatore un po' in ombra e Serena Rossi innamorata del bello e dannato), ma il ritmo che sale via via che il ragazzo manda k.o. gli avversari lascia nello spettatore un gusto buono in bocca. Sicuramente un buon film.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su Rai 4 (21)
Puppigallo: Non completamente riuscito, manca di chiarezza in alcuni punti, ma può contare sulla buona interpretazione della protagonista, in un ruolo che nascondeva non poche insidie (si poteva scivolare nella macchietta da un momento all'altro, soprattutto nella seconda parte). La soluzione denota una certa cattiveria, che non fa apparire nessuno, grande (soprattutto) o piccolo che sia, immune da severe critiche. E' indubbiamente diretto con mestiere, ma latita il guizzo registico, quella decisa impronta che ne farebbe un'opera in grado di resistere a lungo nella memoria dello spettatore.
MEMORABILE: Lo sceriffo all'agente: "Chiudi il perimetro". "E a cosa serve?". "Basta che faccia scena"; "Non potevo tenerli tutti".
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Cine 34 (34)
Gabrius79: Tiepida commedia con un Verdone non al suo meglio in cui prevalgono spesso gli sbadigli e che ha qualche sussulto comico ma non ai livelli che ci aspetteremmo da lui. Il tema del bimbo in affido al poliziotto non è stato ampiamente centrato e difatti come film non è proprio memorabile...
MEMORABILE: La pasta condita e mangiata sul pavimento.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su La5 (30)
Siska80: A primo impatto sembrerebbe un film di Rosamunde Pilcher con una bella fiaba dietro l'angolo (due sorelle da tempo lontane ricevono un'eredità misteriosa che arriva "a fagiolo", tanto per rimanere in ambito culinario); invece lentamente la vicenda si fa seria affrontando temi sempre attuali e toccanti. Peccato per la dispersività che inficia sul ritmo creando un considerevole varco tra le parti migliori, ossia l'inizio in cui ci vengono presentate le protagoniste (due attrici bravissime) dal carattere molto differente e la conclusione amara. Non troppo originale ma significativo,
MEMORABILE: Il personaggio di Marina.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)
Xamini: Commedia americana dell'assurdo senza pretese ma in grado di strappare qualche risata, questo We're the Millers fa più o meno quel che promette: miscela cinismo tarato al punto da restare sotto il confine attuale del politically correct (non lo sposta di certo), qualche buon sentimento, un pelo di caratterizzazione e qualcuna delle grazie ancora appetibili della buona Jennifer Aniston. Restare fino al termine dei titoli di coda.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su La7
Gugly: Il taglio del film oscilla tra una doverosa ricostruzione dell'azione politica della Thatcher e la sua vita privata filtrata dai ricordi a loro volta filtrati dalla demenza senile, scelta quest'ultima a mio parere discutibile anche se resa con toni quasi teneri (i colloqui con il marito scomparso). Impeccabile come al solito Meryl Streep, che ci riconsegna insieme a un pezzo di storia contemporanea le vicende di questa donna dalla cotonatura ferma come le prese di posizione che le hanno valso il celebre appellativo.
MEMORABILE: I drastici tagli alla spesa e le lotte dei minatori; La ferrea determinazione di Margaret evidente sin dalla giovinezza.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Rai Movie (24)
Achab50: E' un film che, col falso pretesto dello scontro tra un fratello poliziotto e l'altro occupante abusivo di un palazzo romano, ci racconta di una realtà poco considerata, ma non per questo meno dolorosa: il diritto a una abitazione dignitosa negato a chi non ha l'adeguata disponibilità economica. La vicenda si incrocia con una reale (il cardinale che riattiva l'energia elettrica). Nonostante il basso budget la vicenda è ben raccontata, i personaggi caratterizzati, la fotografia niente affatto disprezzabile. Film da cineforum, o da meditazione sulla fine dello stato sociale.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold
Myvincent: Kurt Russell nei panni di poliziotto stressato da se stesso è quanto di più calzante si possa avere; oblique contraddizioni si consumano dentro di lui, facendone un personaggio vittima dei suoi difetti, ma anche capace di grandi gesti umani. Bel film d'azione girato a Los Angeles, spesso sbraitato, a volte narrativamente esagerato nel combinare le situazioni, sempre divertente in ogni caso.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Rai 1 (1)
Nancy: Emma Stone e Ryan Gosling si riconfermano la coppia splendida della Hollywood contemporanea e questo film si regge sulle loro spalle al 100%: certo, Chazelle è bravo e lo dimostra sin dalla scena in autostrada, ma i suoi attori fanno la magia che rende questo film una visione piacevole come non se ne vedevano da molto. Non ha evidenti difetti, solo la dicitura "musical" pare abusata; nel senso che, a parte la prima scena, tutte le parti musicali sono abbastanza coese e mai fuori dal racconto come il "vero" musical imporrebbe.
MEMORABILE: Il provino della Stone su fondo nero: emozionante.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Cielo (26)
Reeves: Piccolo film che ricicla i luoghi comuni del cinema erotico-familiare di quel periodo ma che schiera un gruppo di caratteristi che ingentiliscono un po' una trama decisamente ininteressante. Tra tutti spicca Daniele Vargas doppiato in veneto. La protagonista Francesca Muzio ha poco sex-appeal e, per un film di questo genere, è una mancanza piuttosto grave...
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Iris (22)
Homesick: Rilettura della storia del West e della sua civiltà sorta dal sangue e dall’arbitrio, narrata anche nel suo passaggio dallo spirito pionieristico iniziale al gretto materialismo successivo. Siamo nel 1972 e tira un’aria da western italiano, che determina dialoghi paradossali e ironici, ritratti grotteschi (il folle Albino nerovestito di un irriconoscibile Keach), scenografiche sparatorie con stuntmen volanti, sguardi alla mdp. Newman sintetizza la canaglia e l’idealista. Figurano l’esordiente Principal e Kanaly, future stars di “Dallas”.
MEMORABILE: L’immediata vendetta di Newman appena sfuggito all’impiccagione.
Martedì, 5/09/23 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Italia 1 (6)
Ultimo: Un gruppo di amici è solito ritrovarsi per fare giochi di società, ma quello che sembra appunto solo un gioco forse potrebbe non esserlo più. Commedia a tinte gialle/poliziesche che strizza l'occhio a David Fincher in più di un'occasione e risulta riuscita grazie a un cast in forma e a continui cambi di ritmo che permettono allo spettatore di non annoiarsi. Certo, la trama va presa per quello che è, ma ci si diverte e questo basta. Davvero niente male.
Mercoledì, 6/09/23 ALLE ORE 00:20 00:20 in TV su 20 Mediaset (20)
Markus: Action movie di scarso appeal, che all'ombra della torre Eiffel riprende un po' tutti i vari cliché del genere; dunque si assiste, quasi stancamente, alla consueta rassegna di colluttazioni, pistolettate e dialoghi virili. Nulla di nuovo, insomma, sotto il cielo plumbeo della capitale francese; tuttavia alcune immagini e, soprattutto, l’interpretazione “sul pezzo” di Idris Elba, salvano in parte l’operazione altrimenti totalmente superflua e priva di mordente.
Mercoledì, 6/09/23 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)
Galbo: Tratto da un romanzo di Paul Bowles, è uno dei film meno riusciti di Bernardo Bertolucci. Il regista emiliano intende rappresentare un viaggio fisico ed interiore ma utilizza personaggi poco interessanti (spesso francamente sgradevoli) e dei quali lo spettatore comprende poco. Si salva la splendida fotografia di Storaro che rappresenta bene gli spettacolari sfondi del Nord Africa.
Mercoledì, 6/09/23 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Cine 34 (34)
Daidae: Mi aspettavo peggio visti alcuni precedenti lavori del duo Mattei Fragasso. Invece si tratta di un passabile action impreziosito da un valido cast e da una regia tutto sommato buona. Pollice verso per i dialoghi e la mediocre sceneggiatura. Giudizio finale: passabile.
MEMORABILE: Il sorriso della Stavin.
Mercoledì, 6/09/23 ALLE ORE 01:25 01:25 in TV su Rai Movie (24)
Nando: Il fronte cinematografico russo si compatta per questa pellicola dalle valide ricostruzioni scenografiche che, in maniera romanzata ma non per questo avvincente, narra un frangente di una delle battaglie più cruente di tutti i tempi. Due ufficiali nemici si fronteggiano e al tempo stesso si scoprono deboli a livello sentimentale tra combattimenti sanguinari e voglia di normalità. Sicuramente un'operazione commerciale ma dignitosa. Forse non troppo convincenti il prologo e l'epilogo in terra nipponica.
Mercoledì, 6/09/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su TV8 (8)
Festo!: La sceneggiatura di questa commedia, malgrado una premessa che poteva essere simpatica (mettersi alla ricerca dei propri ex) è prevedibile e vacua: passi per la "superstizione dei 20" che dà vita a tutto, ma i due protagonisti hanno come unico denominatore comune quello di "congiungersi" allegramente a ogni persona che incontrano. Gli attori non colpiscono più di tanto, ma in fin dei conti sono solo vittime di una pellicola che, a parte un paio di scene buffe, non funziona. L'eccessiva lunghezza dà vita a vari tempi morti e purtroppo annoia.
Mercoledì, 6/09/23 ALLE ORE 01:50 01:50 in TV su Iris (22)
Saintgifts: Inusuale la trama e forse avrebbe pesato sul giudizio del film, ma il fatto che si rifà a una storia vera lo risolleva e lo rende interessante alla visione. La buona prova di Vin Diesel aiuta una direzione non proprio eccellente di un regista di tutto rispetto, di solito garanzia di opere più che buone. L'andamento del processo e il veloce giudizio della giuria aggiungono un ulteriore tassello per capire il sistema giustizia americano, ampiamente trattato in numerose pellicole, che deve provare la colpevolezza dell'imputato e non viceversa.
Mercoledì, 6/09/23 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Rai 2 (2)
Myvincent: Restato vedovo improvvisamente, Giuseppe prova ad andare avanti nella gestione di un bar fino a che non conosce una giovane di colore che l'aiuta nel lavoro e saranno... miracoli. Il regista prova a raccontare l'ennesima storia pro-extra-comunitari con un espediente inaspettato, dirompente, riproponendo adesso la storia della Sacra Famiglia. Dopotutto quei tempi di più di 2000 anni fa, sono anche questi tempi. Bravo Marescotti coi suoi silenzi eloquenti.
Mercoledì, 6/09/23 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Cine 34 (34)
Kinodrop: Una regia perfetta che funziona come un orologio svizzero per una commedia italo-inglese incentrata su un colpo alla Zecca di Londra per mano di un gruppetto di astuti malfattori forniti dell'alibi inattaccabile di essere in carcere al momento del fatto. Innumerevoli le geniali trovate di Lupo, sia nella sceneggiatura che nel vorticoso ritmo delle varie fasi della spericolata pensata, in primis la tempistica (la durata della partita in tv alternata all'azione dei sette). Grande ironia che mischia lo stile inglese a quello latino in un susseguirsi di gag e di idee irresistibili.
MEMORABILE: Il gigantesco tritarifiuti; La proiezione in infermeria; Cartiera e Zecca; Il fastidioso Sam; La terribile vecchietta; La corsa contro il tempo.
Mercoledì, 6/09/23 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Rai Movie (24)
Rambo90: Il racconto di superamento delle difficoltà e di una sindrome (trattata comunque in modo molto lieve) è gradevole e dal ritmo discreto. Manca quel quid in più che renda il tutto davvero convincente ma il film si lascia guardare, anche grazie alla bella interpretazione della Fanning che strappa sorrisi e tenerezza allo stesso tempo. Il cast di contorno rimane in ombra (pur con le brave Collette e Eve) e la sceneggiatura è abile nell'intrecciare il tutto con il fanatismo per Star Trek. Non male.
Mercoledì, 6/09/23 ALLE ORE 03:45 03:45 in TV su Rete 4 (4)
Gugly: Il color pop sessantiano c'è, Albertazzi è giovane e sornione, ma la Vitti seppur bellissima e dalle lunghe gambe è spaventosamente logorroica, ideale prototipo dei personaggi che incarnerà con ancor maggior fortuna in alcuni film di Sordi (soprattutto Amore mio aiutami, una sorta di vicenda speculare a questa pellicola) e così ammazza il messaggio "libertario"; il ritmo è solo a tratti ravvivato dalla consueta "bambolaggine" della sempre brava Buccella. Per patiti dei favolosi anni 60, gli altri si dotino di caffè.
MEMORABILE: "Lamberto Genova"; I favolosi vestitini della Vitti.
Mercoledì, 6/09/23 ALLE ORE 04:00 04:00 in TV su Iris (22)
Homesick: Strettamente aderente al genere delle grandi truffe e ai suoi giochi delle parti, si avvantaggia di una scrittura cinematografica semplice, che la regia nervosa di Foley fa filare liscia per l'intera (breve) durata e ne vivacizza il montaggio con la classica tecnica del flash-forward. Gli interpreti non strafanno e quindi funzionano, ma a rimanere impressi sono più che altro i colorati camei di Hoffmann, laido boss, e di Garcia, eccentrico agente FBI con cravatta portafortuna.
MEMORABILE: La cena con il vicedirettore di banca.
Mercoledì, 6/09/23 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Cine 34 (34)
Reeves: Curioso film che mette insieme le esigenze cinetelevisive di Mediaset (il cast con l'immancabile Eva Grimaldi, la "pulizia" delle immagini, il basso costo...) e le pulsioni cinefile degli sceneggiatori Ferrini e De Fornari, che culmina con il nome affibbiato al personaggio di Umberto Smaila (si chiama Turroni, proprio come un famoso critico della rivista Filmcritica loro amico). Lo si vede con piacere.
MEMORABILE: Il folle inseguimento macchina-treno, concluso in modo ancora più folle.
Mercoledì, 6/09/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Furetto60: I peplum anni 50/60 erano così: notevole presenza di comparse e costumi, appassionanti scene di grandi battaglie, recitazione più teatrale che storica; Annibale non sfugge a questa impostazione e nella lotta tra Roma e Cartagine offre un’interpretazione più favorevole, dal punto di vista umano, a quest’ultima. Non memorabile, comunque sufficiente. Quasi irriconoscibili i futuri Bud Spencer e Terence Hill.
Mercoledì, 6/09/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)
Cotola: Dopo il già pessimo I miei primi quarant'anni ecco l'ancor peggiore seguito. Difficile trovare qualcosa di positivo in questo orrido pasticciaccio che affoga nello squallore più assoluto e in una banalità semplicemente sconcertante. Inoltre la noia la fa da padrona. Da evitare assolutamente.
Mercoledì, 6/09/23 ALLE ORE 06:30 06:30 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: Simon è un ragazzo fortunato: una famiglia felice, amici a cui è legatissimo, una bella casa, una buona scuola. Il suo unico problema è che è ha scoperto da tempo di essere gay ma non ha ancora trovato il coraggio di dirlo... Commedia discretamente confezionata che si distingue da altre di analogo tema non per la trama o la caratterizzazione dei personaggi ma per il tono "normalizzante", privo dei risvolti drammatici o comici con cui il momento del coming-out viene solitamente rappresentato. Una scelta adeguata al nuovo che avanza, ma forse poco fruttuosa dal punto di vista cinematografico.
Mercoledì, 6/09/23 ALLE ORE 07:35 07:35 in TV su Cine 34 (34)