Grosso successo al botteghino USA, ma è solo l'ennesima dimostrazione di quanto oltreoceano paghi la riproposizione rimodernata di vetusti cliché. Qui è il cinema che fu di Bruce Lee e ora di Van Damme a farla da padrone, proposto in versione tecnicizzata con il contorno di suggestive coreografie fantasy reminiscenti del Clive Barker di CABAL. La prima scena, violentissima, dà subito la sensazione di una regia accurata: ralenti al momento giusto, bei primi piani, azione e dinamismo di forte impatto. Poi però l'entusiasmo scema, soprattutto di fronte a una sceneggiatura degna di quelle assegnate al peggior Schwarzenegger...Leggi tutto d'annata. Parrebbe che uno sparuto gruppo di prescelti debba difendere la Terra dall'invasione dei Demoni combattendo coi suddetti. Qualora i nostri riuscissero a vincere, il pianeta sarà salvo. Durante questo definitivo "mortal kombat" i coraggiosi eroi dovranno non solo battere mostri orrendi e perfidi power rangers, ma anche le proprie paure, che gli si materializzeranno davanti grazie alle repentine trasformazioni cutanee dei nemici. Inutile dire chi vincerà il confronto. Christopher Lambert, già di casa in altre pellicole fantasy, si rende conto (in un paio di casi) di dove è capitato e propone qualche spunto autoironico, ma il resto del cast pare voler fare sul serio e di conseguenza risulta ridicolo, al limite del trash. Insomma, in un simile cocktail di luoghi comuni riproposti senza fantasia, si salvano solo qualche ottimo effetto speciale, le scenografie iperbarocche e pochi brani musicali.
Un film piuttosto fedele al videogioco da cui è stato tratto. Personalmente l'ho gradito anche se, come al solito, in questi casi si bada poco alla qualità. Mortal kombat ricorda molto I tre dell'operazione drago (diciamo che è pressochè identico), il suo problema è quello di volere inserire nel film tutte le cose che hanno reso celebre il videogame e, come si sa, il troppo stroppia. Infine, nota veramente di merito per la stupenda colonna sonora, carica come non mai.
Film capitale per uno studio sull'estetica del coatto, a partire da Christopher Lambert pseudo-divinità (e già questo...) per seguitare col resto del film, del cast, delle battute turgide e pronunciate tutte fra virgolette, della colonna sonora da turzone col finestrino spalancato. Mortale è mortale... I cattivi sono i pezzi meglio.
Azione a buon mercato, ma se non si è appassionati del videogioco originale il film non piacerà, a mio avviso. Per i patiti dei film d'azione sarà uno spasso (con un Lambert molto adatto), ma per il resto la noia (nonostante l'azione) regna sovrana. Evitabile. Carina la locandina!
Diciamolo subito: senza una buona conoscenza del videogioco, questo film non ha quasi ragione d'esistere. In caso contrario, ci troviamo di fronte a una delle migliori pellicole del genere che, malgrado una sceneggiatura e dei dialoghi scritti da un cieco e da un sordo, può vantare parecchi effetti speciali piacevoli e alcuni combattimenti degni. Non un capolavoro, ma se si è amanti dei film d'azione senza troppe pretese, si potrebbe persino apprezzare il lavoro del bistrattatissimo Anderson. Christopher Lambert imbarazzante.
Liberissima rivisitazione cinematografica di un ottimo "picchiaduro" prodotto dalla SEGA (si parla di videogiochi!) per la mitica console Mega Drive, al quale però preferisco l'antecedente Street Fighters. Il film è solo un pretesto per riproporre nelle sale personaggi e combattimenti di tanti pomeriggi passati col joystick in mano ma la resa in celluloide è modesta, spesso noiosa e poco spettacolare. Credo sia inutile quindi cercarvi quelle splendide atmosfere dei giochi virtuali dell'era pre-Playstation poiché questo lavoro non riesce a riprodurle.
Deludentissima trasposizione di un videogame famoso: Lambert (spacciato per protagonista) appare a singhiozzo e la storia si riduce a una sequela interminabile di combattimenti che alla lunga diventa noiosi e ripetitivi. Resto del cast imbarazzante ed improponibile. Unico punto a favore le musiche, che dovrebbero ricreare l'atmosfera del gioco.
L'eterna lotta tra il bene e il male è il tema di questo film tutta azione ed effetti speciali tratto da un celeberrimo videogame e che ha avuto un certo successo commerciale negli Stati Uniti (molto meno in Europa). Astenersi chi cerca un minimo di caratterizzazione dei personaggi; la storia è poco più di un pretesto per una sequela di combattimenti. Il regista padroneggia discretamente gli effetti e il film può essere gradito agli estimatori del genere.
La cosa drammatica di Mortal Kombat di Anderson è che, a distanza di anni, rimane uno degli esempi meno ignobili di pellicole tratte da videogiochi di successo. Vuoi per un cast semidecente (Lambert come Raiden è efficacemente ignobile), per dei buoni effetti speciali e una soundtrack techno gustosa. Gli amanti delle gesta di Sub Zero, Scorpion e compagnia bella troveranno ottimo pane per i loro denti. Come dire, non piacerà a chi cerca un film decente, ma almeno a chi apprezza il videogioco della Midway! E se non è abbastanza questo...
Adattamento per il grande schermo del celebre quanto violento videogioco omonimo. Un cast anonimo (con l'eccezione di Lambert, che compare poco ma almeno riesce a rendere interessante la propria parte) si scambia botte da orbi in combattimenti filmati con una certa modestia. Considerato il periodo, gli effetti speciali non sono affatto male, ma le battute sono tremende e l'azione, per quanto mostrata a profusione, non riesce ad entusiasmare. Va detto, però, che è ben lungi dall'essere il peggior film tratto da un videogame.
La regola che il film tratto da un videogame è sempre una boiata ha qui una delle sue massime prove. Un Lambert senza senso è la stella del cast. Per il resto ci sono improponibili situazioni senza né capo né coda e combattimenti trash. Uno dei momenti più bassi è proprio il match con Goro. Nel piattume della sceneggiatura, non emerge nemmene un'abile regia o fx di livello. Don't insert coin(s)!
Fumettone baracconesco ispirato da un notissimo videogioco. Combattimenti a ripetizione con sottofondo musicale valido dopo l'assunzione di svariati acidi. Cast irrisorio con Lambert che interpreta una specie di divinità con risultati praticamente ridicoli. Le urla che accompagnano i combattimenti generano lo sconforto.
Il sottoscritto ha passato centinaia di ore sul videogame (e sui seguiti) e quindi ritiene di parlare a buon giudizio: la trama non stravolge eccessivamente la storyline della serie Arcade (come invece in Street Fighter The Movie), i combattimenti sono guardabili e i personaggi abbastanza ben caratterizzati. Rivisto oggi, però, risulta banalissimo negli effetti speciali e nei dialoghi. Consigliato a nostalgici e vecchi smanettoni in sala giochi.
Accozzaglia delle cose più tamarre dei '90, dalla OST techno agli SPFX alle battute messe in bocca ai protagonisti; il tutto risulta molto datato e circoscritto al periodo, così come la trama, che finisce per essere un incrocio tra il videogioco originale, I tre dell'operazione drago e un qualsiasi film di kickboxing alla Van Damme. Manca la violenza grafica del videogame, che avrebbe potuto essere l'unica ragione di esistere del film; in questo genere di trasposizioni s'è visto di peggio, ma resta noioso e risibile. Lambert tremendo.
MEMORABILE: Gli scontri di Johnny Cage con Scorpion e Sub Zero, unici momenti discreti del film.
Ricavare un film patendo da un videogioco è sicuramente più facile che partire da un libro, ma ciò non significa che basti mettere insieme quattro personaggi per affermare che si sia raggiunto l'obiettivo. Per quelli come me che sul vidogioco ci hanno passato pomeriggi interi questo film fu oro dal cielo, la realizzazione dei nostri desideri. Visto oggi l'unica cosa veramente apprezzabile sono le atmosfere molto dark, oltre al piacere di rivedere i vari personaggi. Lambert manca del carisma e dell'autorevolezza giusta per il dio Raiden.
Dopo il famosissimo videogame ecco spuntare la pellicola cinematografica, naturalmente abbastanza deludente (meglio un vecchio film di Bruce Lee). La violenza del videogioco rimane, ma il format è veramente ai minimi termini. I personaggi non hanno un gran spessore, sono solo buone "macchine" da battaglia! I dialoghi, vero anello debole, sono spiccioli spiccioli. Per chi ama il genere il tutto può apparire onesto e abbastanza eccitante. Se non hai un joypad in mano cosa puoi voler di più? Discreti gli effetti. Alla fine due pallini, nonostante tutto, se li merita.
Azione, combattimenti e tante botte ma soprattutto tanto trash anni 90. Esteticamente ricorda molto le coetanee serie tv Xena, Hercules e Power Rangers. Lo spirito del videogioco è ripreso bene con la fedele colonna sonora e la presenza di molti personaggi storici. Prodotto invecchiato piuttosto male adatto principalmente agli appassionati del videogioco e a chi è cresciuto negli anni 90. Mediocre ma nostalgico.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
Disponibile in Blu-Ray Disc dal 15/04/2011 per Warner Home Video.
DiscussioneRaremirko • 7/12/18 23:35 Call center Davinotti - 3863 interventi
Rivedendolo un pò ieri per caso, devo dire che tecnicamente il film, che quasi ha 25 anni, si difende egregiamente (riprese studiate ed ispirate, scenografie curate, ecc.), anche fotograficamente.
L'ho un pò rivalutato, ed Anderson (Resident evil) non è proprio l'ultimo dei registi.
Qualcosa poi il film un pò deve a I 3 dell'Operazione Drago...
L'ho rivisto anche io di recente e per me resta un film da •!
Sono però affascinato da come gli artigiani siano riusciti a creare Goro. Un bel risultato nel 1995 e lo sceglierei tutt'oggi sopra molta CGI.
DiscussioneRaremirko • 26/01/19 20:51 Call center Davinotti - 3863 interventi
Kanon ebbe a dire: L'ho rivisto anche io di recente e per me resta un film da •!
Sono però affascinato da come gli artigiani siano riusciti a creare Goro. Un bel risultato nel 1995 e lo sceglierei tutt'oggi sopra molta CGI.
Ja, credo sia animatronico
DiscussioneRaremirko • 29/06/21 20:19 Call center Davinotti - 3863 interventi
Kanon ebbe a dire:
L'ho rivisto anche io di recente e per me resta un film da •! Sono però affascinato da come gli artigiani siano riusciti a creare Goro. Un bel risultato nel 1995 e lo sceglierei tutt'oggi sopra molta CGI.
In rete trovi almeno un recente link con la creazione video a riguardo di Goro, davvero ben riuscito, sopratutto per i tempi; credo possa interessarti.