Outlander - L'ultimo vichingo - Film (2008)

Outlander - L'ultimo vichingo
Lo trovi su

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Vichinghi contro alieni? Bella lotta! Magari un po’ impari, se vogliamo, visto che tocca difendersi da mostri grandi come tirannosauri con spade e frecce... Ma i vichinghi hanno il loro bell’asso nella manica e, visto che si accorgono di non essere troppo attrezzati contro bestie simili (le quali perdipiù s’illuminano di rosso spiazzando ancor di più i poveretti), consegnano la wild card a un alieno “buono” di passaggio e lo arruolano a pieno titolo nelle loro fila (anche se al pellicciotto d’ordinanza il nostro preferisce una canottiera più stylish). Intanto saltano fuori nell’ordine: il prode rampollo reale (che quanto a intelligenza potremmo legittimamente associare all’Anulu di...Leggi tutto CHI TROVA UN AMICO TROVA UN TESORO), la bella e risoluta donzella dal’occhio ceruleo, lo stanco re al capolinea (che cogli alieni ci aveva già avuto a che fare, visto che trent’anni prima aveva ospitato in pancia nientemeno che il padre di tutti i mostroidi bavosi e cattivi), il bambinello biondo e sozzerello discendente diretto dell’analogo personaggio visto nel secondo Mad Max. A fare da contorno, la solita truppa di anonima carne da macello pronta a gridare all’impazzata e crepare in secondi zero. Girato in gran parte di notte, OUTLANDER colpisce per la modestia digitale degli effetti, che talvolta fan quasi pensare che si sia di fronte a uno scherzo: il mostro ancora si salva, ma certi aloni di fuoco, certi azzurri e magenta che nulla hanno a che vedere col tipo di fotografia usata lasciano di stucco. Proviamo a sorvolare... Ma quando sbattiamo con la faccia su una sceneggiatura che potrebbe scrivere un bambino messa in bocca ad attori la cui espressività ben si sposa al paesaggio roccioso che abitano, possiamo solo soccombere in attesa di tempi migliori (che non arrivano, sia chiaro). Il fantasy difficilmente regala dialoghi o battute frizzanti, è chiaro che da sempre punta su scenografie, pathos e azione, ma forse raggiungere il minimo sindacale era possibile. Ebbene, non lo si è neanche tentato; via invece di stereotipi e banalità a profusione, con poche battaglie girate oltretutto con camera a mano di notte senza che si riesca a cogliere pressoché nulla. Il finale stile Rambo sulla cascata ci riavvicina in parte allo spettacolo che il film avrebbe dovuto offrire, ma è troppo tardi e il riavvicinamento dell’astronave madre ci ricorda che la fantascienza è un’altra cosa. Ad esempio nessuno nella fantascienza si sognerebbe di far apprendere la lingua di un pianeta attraverso un macchinario che pare quello dell’ottico sotto casa: ci appoggi sopra la retina, gridi, perdi sangue per qualche secondo e zac... hai imparato il vichingo come neanche un norvegese madrelingua. Odino perdonali perché non sanno quel che fanno...

Chiudi
TITOLO INSERITO IL GIORNO 24/06/09 DAL BENEMERITO BRAINIAC POI DAVINOTTATO IL GIORNO 11/07/09
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Don Masino 4/08/09 18:49 - 63 commenti

I gusti di Don Masino

Fantasy di bassa lega pronto a consumare la pazienza di qualche volonteroso che d'estate decide di andare comunque al cinema. Ci ritrovate dentro tutto il coté del genere, con tanto di muscoli e pellicce, musi torvi (Ron Perlman ne è il simbolo) e l'aggiunta di effetti speciali che vorrebbero spostare le coordinate in direzione della fantascienza o comunque di una commistione di generi che a conti fatti non può che deludere. Cast svogliato, sceneggiatura scadente, azione povera: Peter Jackson sì che sta su un altro pianeta!

Brainiac 25/06/09 00:05 - 1083 commenti

I gusti di Brainiac

Film di una bruttezza ragguardevole, che inaugura con ignominia una versione agonizzante del (fu) grande Fantafestival di Roma, in un'edizione dominata da un'originalità prossima allo zero (Dune? Pajama Party??). La trama, che mixava astronavi aliene e draghi fluorescenti, era di una sfrontatezza tale che per premiarla sarebbe occorsa una realizzazione altrettanto impavida. Invece la peggior retorica epicheggiante da campo-Hobbit fusa con splatterate Alien(e) non solo non coglie il segno, ma in sequenze come quella finale raschia il fondo di un ridicolo barile.

Elsup 7/07/09 10:45 - 140 commenti

I gusti di Elsup

Cosa succede quando il Signore degli anelli incontra Alien? Nasce Outlander, un film fantasy/fantascientifico che, nonostante la trama non sia delle più elaborate, si fa assaporare degnamente, trovando anche spunti interessanti come per esempio, trovare un'altra spiegazione sull'esistenza dei draghi, non più essere mitologici ma animali extraterresti. Tutto sommato un buon film di intrattenimento.

Puppigallo 11/07/09 01:18 - 5251 commenti

I gusti di Puppigallo

Vichinghi, "alieni" e mostri sono qui riuniti in un unico pentolone filmico. A parte le innumerevoli scopiazzature (da Beowulf, al Tredicesimo guerriero, più un'altra già ciofeca di film con pipistrelloni sotterranei, è la storia a lasciare perplessi; sembra scritta in cinque minuti (con 4 di pausa caffè). Da piegarsi poi come viene riabilitato il mostro, che massacra minimo 200 persone. Anche i vichinghi, ripuliti e corretti, sono ancora meno credibili del bestione che si illumina (lui, se non altro, aggiunge un po' di sale a questa fantazuppetta). Si salva giusto qualche scena d'azione.
MEMORABILE: "Mio padre venerava Odino e non un falegname inchiodato a una croce".

Markus 11/07/09 11:25 - 3680 commenti

I gusti di Markus

Film su vichinghi e mostri. Il genere notoriamente non è il mio, ma se ci si aggiunge che il film è pure brutto, la visione è anche avvilente. Un trionfo di pellicce sulle spalle (il pellicciaio che li ha forniti avrà fatto un bel po' di quattrini!), facce dure con la barbaccia che punge ed il gioco è fatto. Manca però tutto il resto, a partire dalla sceneggiatura a dir poco "cagnesca". Il commento migliore l'ha fatto un mio amico all'uscita dal cinema (gliela rubo): "un film da terza serata su Italia 1". Ha detto tutto.

Belfagor 13/07/09 14:49 - 2689 commenti

I gusti di Belfagor

Mah e poi ancora mah. Sceneggiatura che pare scritta da un bambino di cinque anni, scene retoriche e banali, inquadrature sminuenti, personaggi insignificanti... Fossimo negli anni '50 avremmo potuto intitolarlo Vikings vs. aliens o qualcosa del genere. Ad ogni modo Hurt, Caviezel e Perlman si sprecano e viene quasi voglia di tifare per la bestiaccia brutta e cattiva, che riesce comunque a regalarci qualche buon momento con i suoi organi psichedelici.

Daniela 7/09/09 08:18 - 12606 commenti

I gusti di Daniela

Legittime aspettative, considerato il soggetto: divertimento e spettacolo, mica impegno e attendibilità. Però lo spettacolo è modesto: ambientazioni quasi tutte notturne (per risparmiare), effetti digitali così così, personaggi ultraconvenzionali (extraterrestre/simil yankee con trauma, vecchio re saggio, donzella fiera e protofemminista, guerrieri vichinghi bischeramente impavidi, orfanello biondo, Odino di quà ed Odino di là) ed un mostro alieno che non sarebbe neppure brutto, poverino, ma è talmente carico di lucine intermittenti e sangue verde fluo da sembrare un'attrazione da luna park
MEMORABILE: Piazzare Hurt in un qualsiasi film di fantascienza con mostri non può che suscitare paragoni che potrebbero essere impietosi...

Galbo 23/07/10 17:27 - 12372 commenti

I gusti di Galbo

Parlare di commistione di generi è ancora troppo poco per questo polpettone di produzione tedesca e americana dove la mitologia si confonde con la fantascienza e che somiglia ad una lugubre fiaba gotica. Purtroppo non altrettanta originalità la si è posta nella sceneggiatura, di livello veramente basso che fa il paio con la modesta realizzazione tecnica e che ne fa un film dalla levatura minima nonostante la presenza di qualche nome spendibile nel cast.

Skinner 16/07/10 18:33 - 592 commenti

I gusti di Skinner

Assolutamente deludente, poteva essere una divertente spacconata camp, invece è un'accozzaglia di banalità messe scolasticamente una dopo l'altra e raccontate senza ritmo e con una lunghezza davvero incomprensibile. Un film che lascia freddi e un po' annoiati, non ha nemmeno quella bruttezza che ne può fare un'oggetto trash di culto; è solo un b-movie costruito col bilancino che scontenta un po' tutti. Sprecatissimi Perlman e Hurt.

Luckyboy65 18/07/10 23:32 - 143 commenti

I gusti di Luckyboy65

D'accordo, a noi piace il Cinema e siamo qui per giudicare, ma prima di sparare col laser facciamoci un giro su wikipedia e scopriamo che il film era nato come direct-to-video e per giunta uno dopo l'altro tutti i finanziatori hanno voltato le spalle a produttore e regista che così si sono ritrovati a doversi occupare di tutta la post-produzione (e quindi degli effetti speciali) di tasca loro e usando poco più di un computer portatile. Questo non giustifica la sceneggiatura grama, ma molte altre pecche si. Speriamo in un remake giapponese (!).

POTRESTI TROVARE INTERESSANTI ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Piano criminaleSpazio vuotoLocandina Casper - Un fantasmagorico inizioSpazio vuotoLocandina Gretel e HanselSpazio vuotoLocandina Sweet rain

Greymouser 21/07/10 00:17 - 1458 commenti

I gusti di Greymouser

Alien tra i Vichinghi, e questo ci può anche stare in un film che dichiara apertamente la commistione fra fantascienza e sword-fantasy; purtroppo il risultato è accettabile solo a tratti, mentre nel complesso vincono la prolissità, la banalità della trama, la dinamica improbabile dei personaggi e la povertà degli effetti speciali, a partire dal mostro che sembra un assemblaggio di pezzi riciclati da altri copioni. Aurea, anzi bronzea mediocrità.

Kanon 12/08/10 17:38 - 604 commenti

I gusti di Kanon

Atroce. Incuriosito dalla trama che poteva offrire chissà quanti spunti notevoli, 'sto film è una cascata di retorica, idiozie e stereotipi. Nonostante lo stupore nel vedervici partecipare persino John Hurt, non so gli altri ma io (benché conscio del finale già scritto dopo 15' di pellicola) ho tifato apertamente per il Moorwen.

Zardoz35 5/09/11 17:26 - 290 commenti

I gusti di Zardoz35

Fantascienza mischiata a horror e saghe nordiche. Si poteva fare di più, ma il film strappa una minima sufficienza. Oltretutto ci si può porre il dubbio che il salvatore della patria non sia un alieno, ma un terrestre che arriva dal futuro viaggiando nel tempo, vista la tecnologia, o da un'altra dimensione, conoscendo già l'ubicazione temporale del mostro. Simpatici e rozzi i barbuti omaccioni sempre pronti a menar le mani, peccato che molti ci lasciano le penne. Il finale è un po' troppo scontato, ma spesso succede così.
MEMORABILE: Il mostro sembra arrivare da un luna park di ottava categoria... d'altronde i mezzi a disposizione sono quelli che sono.

Jandileida 20/09/11 20:35 - 1558 commenti

I gusti di Jandileida

Io già ho un rapporto conflittuale con il fantasy, quando poi vedo spettacoli del genere a stento riesco ad arrivare fino in fondo: tra l'altro qui lo spunto sarebbe anche interessante, ma dopo appena due minuti il nostro eroe (un imbabolato Caviezel) scopre che dove è atterrato si parla il norvegese, si spara un software nell'occhio per imparare l'idioma locale e... apre bocca e parla inglese. Ecco, da lì in poi ho assistito al resto lasciando ogni speranza e sono stato ricompensato da svariati clichè, scene d'azione confuse e notturni incomprensibili.

Saintgifts 12/07/12 18:02 - 4098 commenti

I gusti di Saintgifts

Una miscela esplosiva; non quella del bestione che, come tutte le bestie, si intenerisce di fronte ai perennemente stupiti occhi della bella figlia del re, ma quella usata per mettere assieme extraterrestri, vichinghi, Odino e il frate cristiano che spera nell'esorcismo, spade che tagliano anche il più duro dei metalli e trappole incendiarie. Ci sono anche valori più alti, come la famiglia, l'amicizia, il coraggio e la lealtà; non mancano le situazioni che proprio non si possono credere. C'è tutto l'occorrente per far riposare il cervello.

Piero68 8/03/18 16:24 - 2955 commenti

I gusti di Piero68

Dopo L'ultimo dei mohicani e L'ultimo samurai arriva anche l'ultimo vichingo. Al di là delle facili battute sui titoli (molto meglio Outlander, se si pensa al suo significato nella lingua originale), resta la pochezza imbarazzante di questa pellicola che prova a mischiare vari generi. Regia affidata a un perfetto sconosciuto e prove attoriali da recita scolastica. E come se non bastasse un montaggio pasticciato (Dodson???) elimina scene propedeutiche e/o importanti così che in alcuni casi si hanno o buchi nella narrazione o scene incomprensibili.

Bruce 19/06/18 12:21 - 1007 commenti

I gusti di Bruce

Delirio vero, basta la traccia che si legge online per capirlo: "L'alieno Kainan cade con la sua astronave nella Norvegia del 708 d.C.". Lo si potrebbe definire un peplum del nuovo millennio, o un fantasy horror di stravagante portata, o uno Z-movie di primissimo livello con vichinghi e draghi luciferini. Insomma, ha di sicuro tutti i difetti del mondo, eppure mi ha tenuto inchiodato allo schermo per due ore e mezza, grazie alla sua storia inverosimile, ai colori sgargianti della fotografia, al bravo protagonista, alle musiche incalzanti. Assolutamente fantastico.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.